Quali regole per quali lavori - Congresso dell'AGI, Avvocati Giuslavoristi Italiani (1ª giornata - 4° Workshop)

Allora direi che più o meno ci siamo
Spetta il coordinatore mi sentite perché io non ho riletto ormai
Spetta al coordinatore l'organizzazione per cui comunicazione di servizio
Se qualcuno non ha firmato all'entrata ai workshop deve farlo
All'uscita dovete comunque firmare dal workshop
Vi dovete ricordare se avete firmato con la ragazza occorra Gazzo perché hanno elenchi diversi altrimenti non ne venite fuori okay quindi dovete anche firmare l'uscita altrimenti non mi danno i crediti
E poi succede che ci lamentiamo
Direi che ci siamo e possiamo iniziare
A me è dato l'onore e l'onere
Di presentarvi il quarto workshop
E
E direi che
è un compito estremamente ardua
Visto e considerato che
Dovremmo oggi
Procedere all'analisi dei nuovi ambiti per le relazioni industriali
Personalmente ho trovato un una straniero mia della sorte
Nella scelta dell'organizzazione nella sala che ci hanno riservato
Come sapete il quarto workshop visto che lo avete poi scelto
Esattamente come il libeccio
Che è il nome della sala in cui ci troviamo
Ritengo che per ben possa essere definito con un tema particolarmente caldo
Che ingloba in sé ovviamente non la sabbia come libeccio
Ma
Talmente tante istanze da rischiare di limitare la visibilità anche agli osservatori più attenti come sicuramente questa platea
Questa mattina il professor Dell'Aringa ha più volte fatto riferimento alla necessità nell'ottica di un miglioramento economico alla contrattazione partecipativa
Che possa e debba transitare per la trasformazione delle relazioni sindacali
E per presentarvi relatori che in realtà ben tutti conoscete forse pochi conosco meno
Accolto le parole della dottoressa dal mondo
Che ha definito nell'ambito europeo come un movimento di fondo l'evoluzione della contrattazione sindacale sensibile alle esigenze di ogni singola azienda
Ecco questo movimento di fondo
Ha voluto la prima importante esperienza nei rapporti o non rapporti tra FIAT e FIOM
Non dimenticando in questa esperienza anche il ruolo che ha avuto Confindustria
E per comprendere appunto l'evoluzione italiana di tale movimento di fondo oggi davanti a voi sono stati invitati coloro che a FIAT FIOM e Confindustria hanno dato processualmente voce
Nel delineare quello che potrei auspicare si definisca la fine di questa giornata come un dipinto
Abbiamo chiesto al professor Tamai io l'elaborazione
Di un primo di una prima struttura portante di una tela
Che ci approcciamo a realizzare oggi pomeriggio in questi dati delineazione di tratti fondamentali in cui ci illuminerà al professor De Luca ta Maio
Cederò poi la parola a uno dei suoi contraltare i
Il collega Martino che ne delimita era le voli luci e le ombre come solamente penso il contrasto tra parti avverse possa esaltare
A definire il dipinto
Manca un elemento visivamente evolutivo il colore
Ed è affidato al collega Favalli con il quale ci addentreremo nelle ipotesi dei nuovi scenari normativi
Adesso scioccato i relatori ovviamente
Al nostro dipinto a questo punto mancherebbe la cornice
E non potevamo permettercelo assolutamente e quindi abbiamo affidato il compito al collega Piccinini
Che ci riporterà esattamente come una cornice la sintesi di tutti i principi ovvero esemplificazione pratiche di contrattazioni aziendali con le loro coerenza ed incoerenze
Passo la parola al professor De Luca ta Maio grazie
Buonasera a tutti devo subito dire che non mi aspettavo una simile affluenza questo workshop perché il diritto sindacale ancora nelle aule
Forensi è materia un po'esoterica quindi io stesso forse mi sarei iscritto in un altro workshop
Questo rende ancora più impegnativo il compito ancora più impegnativo dopo le parole la nostra coordinatrice
Io comincerei con l'osservare che poiché il fil rouge che lega tutti workshop di questo pomeriggio è quello della
Produttività competitività direi anche aziendale
Comincerei con una affermazione che sicuramente
E condivisa da tutti e direi che quasi scontata
Sicuramente uno dei più importanti fattori della competitività aziendale in questo delicato momento è costituito dalla certezza delle regole
Dalla conoscibilità delle regole del gioco e su questo versante
Il tasso di incertezza che caratterizza la nostra materia in generale il diritto del lavoro e poi parleremo del diritto sindacale a mio avviso carta superato la soglia della tollerabilità
Incertezza confusione delle regole che incidono pesantemente sulla capacità competitiva delle nostre aziende e per incidenza incidono pesantemente sulla
Possibilità del nostro compito di
Avvocati consulenti per quanto altro
Per motivi diversi perché per quanto riguarda il rapporto di lavoro l'incertezza delle regole deriva da un eccesso di regole per quanto riguarda il diritto sin dal alle almeno fino a ieri l'incertezza deriva dall'assoluta o dalla sostanziale anomia che ha caratterizzato il nostro diritto sindacale
L'anno miglia cioè l'assenza di regole ha funzionato molto bene per
Trent'anni forse quaranta si è costruito un sistema sindacale di fatto
Governato da norme privatistiche contratto collettivo di diritto comune del sindacato associazione di fatto e governato da rapporti di forza dalla effettivi
Dai questa effettività ha retto per tanti anni ha riletto per tanti anni perché fondava su un collante di fondo il reciproco riconoscimento delle parti
Dal versante sì entro il versante sindacale e tra il versante sindacale il versante confindustriale tuttavia si trattava di un sistema che Umberto Romagnoli una volta definiti tenuto insieme da spago ecco un la
Cioè fin quando questo collante funzionava questa esile
Questa esile struttura poteva reggere
E il questo sistema sindacale di fatto è stato funzionale allo sviluppo di tutte le potenzialità insite nel primo comma all'articolo trentanove la libertà sindacale è stato funzionale anche a uno
Sviluppo della organizzazione sindacale al massimo possibile ma al tempo stesso è stato foriero di incertezze notevoli tanto più emergenti in questa fase
Sarebbe facile fare un'elencazione delle incertezze che ciascuno di noi si è trovato a
Affrontare allorquando doveva dare dei consigli o affrontare alcuni giudizi
Il contratto aziendale ha efficacia nei confronti di tutti i lavoratori e occupate l'azienda o solo per gli iscritti
Quali sono i rapporti tra livello di contrattazione collettiva nazionale e contrattazione aziendale anche qui tornerò tra poco sul tema un'incertezza assoluta
Esiste un diritto a trattare delle organizzazioni sindacali
L'R sei tu operano secondo criteri di maggioranza di unanimità le assemblee vanno attribuite a chi le chiede per prima insomma una
Mi florilegio di incertezze che sul quale è inutile indugiare
Io credo che sia finito finita un'era delle relazioni sindacali è giunto il tempo delle regole
è giunto il momento di dare una netta svolta rispetto alla logica privatistica che ha recepito e fatto proprio valorizzato a fattualità delle relazioni sindacali
Qualcuno come Riccardo il punto ha detto che questa
Hanno miglia si è realizzata con la complicità di una dottrina giuslavoristica alla quale la cronica incertezza delle regole
Ha garantito una rendita di posizione mantenendo la materia il diritto sindacale in un'aura appunto come dicevo inizialmente
Del tutto particolare esoterica ma il sistema sindacale si è sbriciolato nel momento in cui è venuto meno il collante rottura dell'unità sindacale
Tensioni endo sindacali tra confederazioni di alcune federazioni di categoria tensioni entro
Il sistema confindustriale sapete bene che cosa faccio riferimento
E quindi il pluralismo sindacale privato di questo reciproco riconoscimento aveva bisogno ha bisogno di regole ha bisogno di un ripristino del principio di maggioranza per esempio
E sono andate in crisi anche alcune nozioni giuridiche che sono su cui si è retto il sistema del diritto sindacale il sindacato maggiormente rappresentativo o comparativamente più rappresentativo fino a un certo punto sapevamo bene quali erano
A partire da un certo momento in poi è cominciato
è stato difficile anche dare una definizione e comunque una identificazione del sindacato comparativamente più rappresentativo e ancora la nozione di
Sindacato firmatari del contratto collettivo come
Titolare del diritto consigliere RSA anche quella vietata sbriciola lo ha retto fino a un certo punto ma di fronte alla contrattazione collettiva separata e quanto altro anche questo tipo di
Imputazione è andato a frantumarsi
Ecco quindi la necessità di regole del gioco e quindi il primo interrogativo che pongo a tutti voi anche agli altri relatori regole di natura autonoma cioè contrattuale interconfederale
Ho regole legali
E se regole legali regole rigorosamente recettive volte solo a
Estendere all'efficacia delle regole contrattuali o
Norme in qualche misura autonome che si distaccano che dire ridisegnano il la trama del diritto sindacale
La prima realizzazione di regole che abbiamo avuto è stata quella della prima più importante dire l'ultima è stata quella il Testo Unico del gennaio due mila quattordici che non ha fatto altro sostanzialmente che
Sintetizzare razionalizzare gli accordi interconfederali gli ultimi tre-quattro anni
Il testo unico a previsto innanzitutto una misurazione delle organizzazioni sindacali non è più possibile fa riferimento a concetti appunto come sindacato maggiormente rappresentative un sindacato
Che hanno il diritto a trattare o quanto altro è necessario passare ad una misurazione e il Testo Unico adatta anche i criteri di questa misurazione mix lo sapete bene tra
Criterio associativo e criterio elettorale
Nel
Ipotizzare il rilievo del criterio associativo il testo unico a
Attribuito un obbligo alle impresse che si riconoscono nel sistema del testo unico
Di raccogliere le deleghe quindi si è superato una certa incertezza in ordine alla obbligatorietà delle deleghe sindacali quindi delle trattenute sindacali il testo unico vincola tutte le aziende
Associate a Confindustria a effettuare su richiesta del sindacato la trattenuta e quindi a misurare il numero degli iscritti
Mix criteri associativa criterio elettorale cioè a dire i risultati delle
Elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie
Il primo problema che si è posto di fronte a questo criterio è qual è l'ambito di misurazione se dobbiamo misurare se un si dal canto raggiunge nella media tra i due criteri il cinque per cento o ad altri fini il cinquanta per cento dobbiamo capire su quale ambito
E il testo unico ha risolto questo nel seguente modo
Vengono individuati tutti i contratti collettivi nazionali di lavoro ad ognuno di essi viene dato un numeretto per così dire
E tutti i datori di lavoro che applicano quel contratto collettivo sono la base di riferimento della misurazione quindi
All'interno di ciascun contratto collettivo nazionale esisteranno tanti datori di lavoro che si riconoscono in quel contratto perché lo ha perché sono iscritti o perché lo applicano in qualche misura
La misurazione delle organizzazioni sindacali va fatta con riferimento a quelle aziende di cui stiamo parlando
A quali fini serve la misurazione serve innanzitutto per individuare quale organizzazioni sindacali hanno un vero e proprio diritto soggettivo a trattare
Il datore di lavoro non può più opporre intatto il lavoro che si riconosce nel testo unico che è scritto alla Confindustria quindi parliamo
Di una limitazione soggettiva ma tutti quei datori di lavoro tutte quelle aziende non possono più opporre un rifiuto alla trattativa nei confronti di
Le organizzazioni sindacali che raggiungono il cinque per cento sulla base di quel mix di criteri quindi
Otto per cento e due per cento al dieci per cento diviso due cinque per cento se il sindacato a raggiungere sommando il dividendo
Quei due criteri avrà diritto a trattare e l'eventuale rifiuto di trattativa sarebbe palesemente una ipotesi di condotta antisindacale
Ma non serve solo per il cinque per cento per il diritto a trattare la misurazione serve anche per per individuare quelle organizzazioni che da soli o insieme ad altre superano il cinquanta per cento perché
I contratti collettivi stipulati da organizzazioni sindacali che nel loro complesso supera il cinquanta per cento quindi cinquanta più uno
Quei contratti collettivi nazionali e vengono dal Testo Unico definiti come di efficacia generale cioè vincolanti tutta lacca tutti i lavoratori appartenenti a quella categoria qui evidente
Che c'è un limite della misura contrattuale
è evidente che questo sistema potrà fu potrebbe funzionare solo che ci possono norma legata dalla norma legale incontrerebbe l'ostacolo da articolo trentanove e quanto altro per ora mi limito a
Individuare semplicemente gli gli ha i temi della misurazione
E ancora nel passaggio da RSA RSV cioè se in un'azienda si vuole trasformare il sistema di rappresentanza rappresentanza
Dalla RSA alle RSU cioè possibile soltanto se
X per cento mi pare che sia il cinquanta per cento di
Delle organizzazioni cioè organizzazioni sindacali che rappresento il cinquanta per cento spam effettuano questa scelta
Il diritto a trattare abbiamo detto quindi che le organizzazioni che hanno più del cinque per cento secondo seguendo questo mix di criteri sono ammessi al tavolo contrattuale
Primo quesito il tavolo contrattuale
Non necessariamente per un tavolo unitario il datore all'obbligo di trattare non necessariamente ma questo è un opinione mia personale all'obbligo di trattare congiuntamente deve comunque trattare
E obbligo a trattare ovviamente non significò obbligo a concludere il contratto collettivo
Quindi teoricamente sia pur solo teoricamente
Un'azienda un la parte datoriale potrebbe concludere anche un contratto non con i sindacati legittimati a trattare ma che con altri sindacati solo che in tal caso non avrebbe il contratto collettivo tutti gli effetti che sono previsti dal Testo Unico quindi non l'effetto erga omnes per esempio
Nell'ipotesi di
Recezione legislativa di questo impianto
Cioè del diritto a trattare a tutte le organizzazioni sindacali che presentano nel mix il cinque per cento ovviamente si avrebbe una estensione che va bene al di là delle aziende iscritte a Confindustria cioè
Fin che c'è il testo unico il diritto a trattare riguarda solamente l'obbligo a trattare per meglio dire soltanto alle aziende che siano iscritte Avola Confindustria firmatari del testo unico se si dovesse arrivare alla ricezione in testo
Del teste in norma di legge questo obbligo a trattare riguarderebbe tutte le aziende anche quelle parliamo di qualcuno che ben conosciamo non iscritte a Confindustria
Quindi il problema ha un suo rilievo
La
Regola di maggioranza viene adottata ancora dal testo unico per consentire l'efficacia generale del contratto collettivo nazionale
Qualcuno ha detto si affermo la dittatura della maggioranza perché il contratto collettivo firmato dalla maggioranza intese in quel senso vincola tutti i lavoratori e tutte le aziende appartenenti
Ma probabilmente
In una situazione in cui l'unanimità che ha caratterizzato le relazioni sindacali per il passato non è più possibile la regola di maggioranza e l'unica regola che è possibile praticare
Il sistema dell'efficacia generalizzata trova più facile e più agevole soluzione per quanto riguarda il contratto aziendale
Già l'articolo otto aveva in qualche la legge centoquarantotto aveva in qualche misura ipotizzato un'efficacia generale
Il testo unico conferma che se un accordo aziendale è
Siglato dalla maggioranza degli rappresentanti sindacali delle RSU
Oppure da una certa maggioranza ha costruito un certo modo delle RSA l'accordo aziendale ha sicuramente efficacia nei confronti di tutti chi i lavoratori occupati nell'azienda
Questo aspetto e più agevolmente
Ottenibile rispetto al medesimo aspetto per il contratto nazionale
Sottolineo ancora che il contratto qualche il testo unico afferma che il contratto collettivo nazionale di lavoro
Da certezze a dei trattamenti economici e normativi comuni a tutti i lavoratori c'è una frasetta del testo unico sul questa su questo tema in cui sostanzialmente si vuole blindare i minimi salariali previsti dal contratto nazionale sottraendoli alla possibilità che una quota del salario contrattuale nazionale venga utilizzato
Poi per
Il salario variabile il Sala la quota dei tributi lo apre vista al contratto collettivo nazionale non può essere utilizzata per il salario variabile solo quote aggiuntive ai minimi salariali collettivi potranno essere utilizzati per questo fine
E veniamo al tema dei rapporti tra diversi livelli contrattuali queste è uno dei temi sui quali massimamente sia esercitata l'incertezza delle regole perché ne abbiamo avuto per lungo tempo
Due
Orientamenti profondamente distinti da una parte la giurisprudenza la quale riteneva che il contratto nazionale contratto aziendale
Fossero è qui ordinati espressioni entrambe di entrambi di
Autonomia privata e quindi come tali il contratto aziendale secondo la prevalente giurisprudenza poteva sempre di erogare anche in peius al contratto nazionale
Diversa e
Diametralmente opposte invece la soluzione offerta dagli accordi interconfederali
I quali hanno sempre mantenuto viceversa la signoria prevalente del contratto nazionale il contratto aziendale può derogare al contratto nazi banale soltanto se miei limiti e con le procedure previsti dal contratto nazionale quindi egemonia del contratto nazionale nella ordinamento intersindacale gli accordi interconfederali e invece massima liberalizzazione il contratto aziendale negli orientamenti prevalenti della giurisprudenza
Su questo doppio binario che creava notevoli incertezze è venuto a dare una parola per alcuni versi chiarificatrice peraltro altri meno l'articolo otto della legge centoquarantotto
Che ha
Liberalizzato il contratto aziendale
Lo ha sottratto al vincolo della autorizzazione da parte del contratto nazionale ma posto alcuni requisiti perché il contratto aziendale possa derogare anche il periodo dal contratto nazionale e cioè
Il principio di maggioranza solo il contratto aziendale siglato dalla maggioranza degli RSU può derogare
Vincolo di finalità solo per perseguire alcune finalità virtuose
Incremento di occupazione superamento di crisi lancio del nuovo prodotto e così via solo in per queste finalità il contratto aziendale può derogare al contratto nazionale
è solo su determinate materie anche se nell'individuazione delle materie l'articolo otto ha esagerato
Quindi l'articolo otto potremmo vederlo come una soluzione intermedia tra due opposti orientamenti quello della giurisprudenza li per realizzare anche al massimo quello degli accordi interconfederali che mantenevano invece la signoria del contratto nazionale
Qui ci sarebbe molto molto altro da dire
Io vorrei andare dire un'ultima parola salvo punto tornare una fase successiva sul tema del conflitto il Testo Unico del due mila quattordici si pone
Assume una posizione sulla delicatissima materia della diciamo delimitazione del conflitto proceduralizzazione del conflitto degli scioperi
Il testo unico afferma che
Le confederazioni e federazioni firmatarie si obbliga a non promuovere azioni di contrasto agli accordi collettivi approvati secondo il Testo Unico come dire se un contratto collettivo
Viene realizzato con le modalità previste dal Testo Unico chi ha firmato il testo unico si impegna a non
Ostacolare neanche attraverso il ricorso allo sciopero il
L'esigibilità delle clausole di quel contratto collettivo
Il Testo unico prevede procedure di raffreddamento un dialogo preventivo rispetto al ricorso allo sciopero prevede sanzioni per chi
Cioè rinvia alla contrattazione nazionale perché
Preveda sanzioni per coloro che non rispettano le procedure di raffreddamento o non rispetto all'impegno alla esigibilità
Questo tema dell'esigibilità dei contratti collettivi è un tema che è stato
Diciamo rilanciato potentemente dalla contratto specifico FIAT e in quel contratto che per la prima volta dopo parecchi anni è stata introdotta una clausola di esigibilità sanzionata
Cioè a dire le organizzazioni sindacali che fanno sciopero o che promuovono uno sciopero
Per disinnescare l'efficacia di alcune clausole del contratto collettivo
Hanno subiscono una sanzione per lo più in tema di sospensione dei diritti sindacali natura contrattuale l'esempio più tipico essi fatte questo se il contratto collettivo prevede
X ore di straordinario o il lavoro al sabato per dieci volte all'anno qualcosa del genere se
Il sabato o in quelle ore di straordinario viene
Indetto uno sciopero per poter evitare quindi negare l'esigibilità dello straordinario del sabato
L'organizzazione sindacale che promuove lo sciopero ne risente in termini di una sanzione
Abbiati IVA di alcuni diritti sindacali natura contrattuale
Questo principio dell'esigibilità e ripreso il testo unico ed è una delle tematiche di cui molto si discute anche perché e su questo punto che il figlio ma
Ha ritenuto di dare un fermo giudizio negativo ancorché ci gira CGIL Lecce la confederazione entro cui FIOM si colloca a firmato questo testo unico questa è una tematica parzialmente delicata
Ma è particolarmente delicata perché in realtà io credo che sia un piano inclinato
Cioè si va sempre di più verso la necessità di fornire alle aziende
Certezze certezze di costi non limiti e costi ma certezze di costi certezza di continuità operativa
E credo quindi che
La prossima frontiera su questo versante sarà
Quella di garantire non soltanto l'esigibilità degli accordi ma
Estendere la
Proceduralizzazione in tema di sciopero estendere le procedure di raffreddamento in tema di sciopero e
La prossima frontiera sarà anche quella di
Prevedete sanzioni non soltanto nei confronti e le organizzazioni sindacali che violano le procedure di raffreddamento ma anche nei confronti dei singoli nonché sciopero ma che in via
Le procedure di raffreddamento
Ultima parola sulla contrattazione aziendale abbiamo sentito anche stamattina il trend europeo è quello di una valorizzazione della contrattazione aziendale rispetto a quella nazionale e questo è abbastanza ovvio
La globalizzazione e la crisi hanno reso indispensabile che gli accordi collettivi siano Plasmatic sulle caratteristiche produttive impiantistiche
Sulle esigenze organizzative delle singole aziende
Che tutto ciò avvenga al livello di contrattazione nazionale non è più sufficiente anzi è controproducente globalizzazione crisi richiedono che gli accordi sindacali siano
Quanto mai sin tonici con le esigenze organizzative e produttive impiantistiche delle singole aziende che siano ancora quanto che gli che gli accordi aziendali ancora possano
Provvedere alla distribuzione D profitti e retribuzioni
Solo in quest'ottica e non attraverso una delega la contrattazione nazionale è possibile che le imprese italiane siano messe in condizioni sempre attraverso scambi ovviamente non la teste imposizioni di competere in uno scenario mondiale molto complicato grazie
è sempre molto difficile
Replicare al professor De Luca tra Mario per la qualità indiscussi tutti i suoi interventi ai convegni e tutte le sue discussioni nelle cause che e a cui ho assistito
In questo caso per me e ancora più complicato
Perché
Il taglio dell'introduzione del professor derogata Maio fuori dalle aule giudiziarie e scontando il fatto che ormai la vicenda FIAT anche conclusa dal punto di vista giudiziario dopo la sentenza duecentotrentuno
Della corte costituzionale dopo le conciliazioni che ne sono seguite per quel che attiene
Sia il problema della del riconoscimento della rappresentanza sindacale aziendale di FIOM-CGIL sia anche altre vicende collaterali come quella
Della discriminazione nello stabilimento di Pomigliano consentono a tutti noi di vedere le problematiche in maniera molto più distaccata molto più oggettiva
E quindi per certi versi un po'me l'aspettavo e gliel'avevo anche preannunziato kolossal denudata Mario in realtà
Gli elementi di dissenso da parte mia sono molto più sfumati
è molto più circoscritti nelle tematiche rispetto a quello che abbiamo dovuto professionalmente scontrarci nei mesi nei tre anni che che hanno preceduto
Io quindi mi verrebbe da partire dalla fine dalla contrattazione aziendale ma poi mi scompiglio un po'd'ordine mentale che mi ero fatto e quindi parto dall'inizio seguo un po'
E il filo rosso conduttore del dell'intervento del professor derogata ma io tento di dalle mie risposta del Comune di problemi che pone
E
In realtà il diritto sindacale di fatto nato
A seguito della mancata attuazione ai commi sui
Si arriva
Del trentanove della Costituzione ha letto più di trent'anni più di quarant'anni ha retto cinquant'anni
Con delle tensioni che indubbiamente c'erano tutti ricorderanno negli anni Cinquanta e Sessanta le vicende dei contratti pirati ricorderemo la vicenda
Del contratto separato il due mila e tre poli ricomposta dei nel settore dei metalmeccanici ma in realtà
Dal mille novecentoquarantotto questo sistema ha dimostrato di potersi autoreggente sino al due mila nove
Sino al due mila nove quando è avvenuto una rottura drammatica nelle relazioni industriali
Che non è stata la vicenda del rinnovo separato dei metalmeccanici e due mila nove
Ne la vicenda di Pomigliano che ne sono una conseguenza
Ma è stata la rottura a livello interconfederale tra CGIL da un lato CISL e UIL dall'altro sul protocollo del due mila nove sui livelli di contrattazione
Il resto è figlio di quella rottura
Il rinnovo anticipato voluto da FIM e UILM del contratto del due mila nove e la ridefinizione
Che Federmeccanica da un lato
FIM e UILM dall'altro
Volevano ottenere del contratto precedente che non era qui in linea Congo quelli le linee-guida che a livello interconfederale erano state
Concordate da Confindustria CISL e UIL da una parte su cui CGIL si era
Invece fortemente differenziata non firmando la CGIL di Epifani non
Guidata da come un estremista né di sinistra quindi c'è stato una rottura epocale che è stato l'attuale interconfederale questo ci tengo sempre a sottolinearlo perché se no la FIOM come dire viene
Elegantemente come dire messa nell'angolo come organizzazione dissenziente interno la CGIL che ed è così
Siliquini problemi invece che hanno dei problemi condivisi a livello interconfederale nel merito ricordo
Dovremmo ricordarlo tutti che la rottura avvenne proprio sul rapporto tra i due principali livelli di contrattazione
Tra il livello di contrattazione nazionale con la CGIL che rivendicava
Il primato della contrattazione nazionale rispetto alla contrattazione aziendale
E con la CGIL che si opponeva alle cosiddette clausole di uscita si chiamavano allora penetrando cambiano nome
Le deroghe impegno se in buona sostanza da parte della contrattazione aziendale rispetto al trattamento minimo del contratto nazionale che CGIL invece voleva difendere come trattamento minimo uniforme
Di garanzia per tutti i lavoratori della catena del della categoria
Dal quale si doveva partire a livello di contrattazione dentale per portare a casa dei miglioramenti non dei peggioramenti della situazione il problema delle fonti
Stesso problema ce l'abbiamo tra legge inderogabile la contrattazione collettiva
E tutto ci tornerò parlando di articolo otto che a livello di livelli di contrattazione quindi la rottura avviene su quello
Poi c'è Pomigliano
Nella vicenda di Pomigliano esplode anche il problema delle clausole di tregua quindi dell'esigibilità come si chiama adesso ma è un problema che viene dopo è successivo
Ora
La domanda che dobbiamo porci secondo me era la seguente
Come tutti voi sapete
Nel giugno due mila e undici
Questa rottura tra Confederazione in qualche misura è stata ricomposta come tentativo di ultima spiaggia da ultima spiaggia
Di Ritter per i Tuareg sistema quale l'avevamo conosciuto il sistema di relazioni sindacali autosufficiente che non
Gradisce l'intervento del legislatore
Ma che si regge sui rapporti di forza e sul reciproco riconoscimento lo diceva benissimo il professor De Luca Tamai o prima
C'è un successivo accordo due mila tre c'è il testo unico del dieci gennaio due mila quattordici sulla rappresentanza
Ora la domanda che dobbiamo porci è il sistema sindacale in una situazione in cui
Sindacati e lavoratori e non ho grossa crisi di rappresentanza effettiva nel senso degli associati sono sempre meno
E la forza contrattuale sempre più bassa
Che le stesse imprese
Ma non soltanto perché Marchionne uscito da Confindustria perché per chi non lo sa glielo ricordo per esempio
Nel settore della piccola industria metalmeccanica TAR FIOM-CGIL che ha stipulato un accordo separato con la associazione di categoria corrispondente della Confapi per il rinnovo del contratto collettivo dei metalmeccanici della piccola industria tanto che poi è stato succinti Polato uno successivamente da parte di una sensazione imprenditoriale nasce nata dalle ceneri di Confapi che se non ricordo male si chiama Confidi occorrono roba del genere
Quindi sono tensioni
E che Risi rappresentanza che riguardano
Parimenti lavoratori associazioni dei lavoratori e associazioni imprenditoriali
Ora questo sistema a
La forza
Di autori generarsi oppure è necessario un sostegno del legislatore
Mi verrebbe da dire che anche su questo sono perfettamente d'accordo con il professor De Luca Tamai io nel momento in cui dice a questo punto la certezza di dire di regole le ha la necessità di certezze sulle regole
Impone un intervento del legislatore e lo strumento stesso d'accordo interconfederale che esso stesso un contratto di diritto privato a denunciarne i propri limiti e vincolante ovviamente solo per le parti
Che lo stipulano e sappiamo perché l'accordo interconfederale
Del due mila e quattordici l'ultimo del trittico sulla rappresentanza è stato sottoposto a critiche molto aspre da parte sindacalismo autonomo la stessa FIOM ha segnalato alcuni elementi di senso importanti
Su alcuni punti poi se vogliamo andiamo approfondirli anche
è
Spesso getta un attacco anche giudiziario c'è stata l'udienza lunedì se non ricordo male
Ecco il quindici al Tribunale di Roma su una controversia proposta credo da USB non da Cova dovesse binazionale c'è il rinvio a novembre per la decisione
Su tutta una serie di profili problematici di quell'accordo quindi mi verrebbe da dire le regole
E però nome solo utili non sono solo spiccate di forse sono indispensabili in questo contesto
Però
Però
La prima considerazione che mi viene da fare io non avverto
In questa situazione politica
Una grande simpatia della maggioranza per la concertazione anzi avverto una versione
Della maggioranza per la Corte sulla concertazione mi chiedo una regolamentazione e per Roma
Del nucleo essenziale del fondamento stesso della vita del funzionamento dei poteri delle prerogative che per cinquant'anni sono state autoregolazione sistema sindacale autosufficienza da parte di un terzo che non ti sopporta
è
Il momento giusto politicamente per arrivare ve lo dico ovviamente dal mio punto di vista
Di legale di riferimento
Di un'organizzazione sindacale fattispecie la CGIL e dell'asilo
E questa è la prima considerazione che mi viene da fare di buon senso di che non è giuridica
Scusatemi non è giuridicamente stiam parlando de iure condendo quindi mi permetto un un'invasione di campo un'evasione dal nostro campo di Mary lettori delle regole un intervento che vada a
Interferire
Nel sistema delle fonti
Nel sistema delle fonti nei rapporti di contrattazione contro e non a sostegno
Contro o
Tre per
La volontà delle parti
Non sarebbe forse ospita e mi viene in mente cosa naturalmente mi viene in mente l'articolo otto
Qui ci sono elettivi i motivi di maggior dissenso con quello che ha detto il professore prima di me non tanto su quello che ha detto ma su quello che
Ha omesso di dire
Su quello che ho omesso di dire perché lì non è il problema solo
Della maggioranza
Che delle RSU senza l'intervento delle associazioni sindacali esterne che detta regole che poi sono vincolanti per tutti i lavoratori quindi il problema è larga Hombres dei contratti aziendali che è già un bel problemino che già un bel problema
Qui
Con l'articolo otto si è voluto conferire a quei soggetti dei poteri che neanche la contrattazione nazionale può avere quello di derogare a disposizioni inderogabili di legge
Cioè uno strappo inaudito inaudito con il diritto del lavoro nelle sue fondamenta fondamenta nella sua essenza costitutiva il diritto del lavoro nasce cresce si alimenta di regole
Che tutela non la parte debole del rapporto e la tutela della parte debole del rapporto non si realizzano né effettiva non efficace inventatevi voi il termine che gli piace
Se non c'è la disposizione inderogabile che la sostiene
Perché se ogni patto diventa lecito
Anche un patto collettivo te la maggioranza di chi del resto io ma non si capisce in quel sistema nette come eccetera ma tralascio questi punti allora sì che l'affermazione in anni alleva
Dittatura della maggioranza non è solo una provocazione perché se
E cinquanta più uno per cento delle RSU abdicano
Per mio conto anche se non li ho votati
No al premio di produzione misura i mille euro perché me lo decurta una Cinquecento
Ma
A un mio diritto che deriva da una disposizione inderogabili di legge belli siamo su un piano diverso
è una bomba a orologeria professor De Luca Tamai ha citato Romagnoli e io vorrei anche citarlo l'ho sentito più volte parlare di pistola sotto il tavolo delle relazioni industriali di bomba a orologeria con la miccia sempre accesa
Questo è l'articolo otto l'articolo otto che è stato fatto in una contingenza particolare
Nel pieno
Della crisi di rapporti tra FIOM e FIAT nell'agosto del due mila e undici però dopo che a giugno era stato fatto il primo degli accordi sulla rappresentanza il primo degli accordi c'è ed è stato
Un
Frutto avvelenato come ho avuto modo di notare credo Carinci con quella della
Espressione mettimelo de Dana de dai nostri e dove afferente STP
Temo anche
I quando MIP il quando mi vengono portati i doni
Tanto che le parti sociali
Al settembre due mila e undici hanno
E voluto
Prendo le distanze
Dall'articolo otto con quella confusa che confusa postilla che è stata sottoscritta
E che ha dato a Marchionne locale
Non è per dire no nonostante l'articolo otto io in Confindustria non ci resto ma me ne vado comunque così mise vincolo completamente dal sistema confederale
Allora
Le mie risposte sono
Uno
Prima
Deve essere chiaro che l'articolo otto va riscritto
Va abrogato su
Un nome ma quanto meno riscritto togliendo questo obbrobrio
E qui faccio io una domanda al professor De Luca Tamai oca ventinove anni è andata in cattedra scrivendo una splendida monografia che tutti abbiamo letto sull'inderogabilità e ammissibile questo strappo l'ordinamento
è ammissibile questo sta polli e quindi io dico la precondizione per discutere di una legge sulla rappresentanza sull'efficacia soggettiva dei contratti e che ci togliamo dei piedi l'articolo otto
Questo lo dico col massimo delle garanzie
Secondo
L'intervento
Di per sé l'ha detto benissimo il professor Mazzotta oggi che il movimento la riforma non sempre bene dipende
Quindi quale legge sono molto anzi o di sentire Favalli che ci illustra i primi le prime elaborazioni più accademiche che politiche che sono state effettuate su su su questa materia
Quindi non è indifferente quale legge non è indifferente quale legge è una legge che deve essere di sostegno alle parti sociali è una legge che deve essere
Deve acquisire il sostegno di tutte le parte sociali lego al gioco diventa devono essere
Condivise
Se devono essere regole del gioco a cui tutti sono disponibili a giocare seno apriamo le prateria sindacalismo autonomo
Apriamo le prateria sindacalismo autonomo e chi dovrebbe esserne più preoccupata il sistema dell'impresa
Non solo i sindacati confederali ma il sistema dell'impresa anche per le forme di lotta per l'indisponibilità a regolamentare il conflitto
Io sono accerto che una regolamentazione sempre invocata per esempio dalla FIOM della rappresentanza inevitabilmente si porti dietro una regolamentazione del conflitto c'è questo non voglio una regolamentazione del conflitto quindi una
Le clausole di tregua ma non è che l'accordo
Del gennaio due mila e quattordici il problema non se lo ponga
Vincenzo Ballarò che ha scritto delle riflessioni a notato che in quell'accordo la parola
Esigibilità ricorre sette volte mente l'aggettivo esigibile altre tre in più ci sono un x di volte la parola efficace quindi non è che non se lo ponga il problema della regolamentazione del conflitto delle conseguenze
Quindi posso accettare che si regoli la rappresentanza
E nel contempo si regoli conflitto ma anche lì dei punti fermi e come sull'articolo otto via l'articolo otto togliamo di mezzo questo scempio scempio
Al diritto del lavoro come lo conosciamo anche l'intervento legislativo sul conflitto deve aveva dei punti fermi
Ovviamente il diritto del rispetto del diritto individuale di sciopero di nuovo per non parlare dittatura della maggioranza su questo l'accordo di Pomigliano non era chiaro e
Non era chiaro che non ci fossero le sanzioni per i single poi la clausola sarà stata pure nulla quindi forse col senno di poi piuttosto che creare quel disastro
Sarebbe forse stato anche meglio firmare quell'accordo e poi impugnare in sede giudiziaria quella che l'ATO col senno di poi son buoni a farla storia tutti quanti persino io
Ma
Non era chiara quella clausola
E per chi difende i principi
Firmare delle clausole nulle delle clausole illegittime delegato incostituzionali con termine non tecnico non è un atto politicamente come dire
Apprezzabile
E il secondo punto fermo secondo me su questa questione
E che
Nella regolamentazione delle clausole di tregua le sanzioni possono essere
Dirette all'ERSA alle sole organizzazioni sindacali e dirette solo a penalizzarle sui diritti sindacali aggiuntivi non sui diritti minimi non dei porre in discussione i diritti dello Statuto i territori quei permessi
Perché se Notting cammini
Su una
Strada pericolosa che un po'la strada su cui se incamminato anche un pochino il testo unico da parte più discutibile testo unico sovietiche su cui si sono appuntate le maggiori critiche
Da parte della FIOM-CGIL lascio perdere per carità di patria perché non è questa la sede delle critiche che favorisse di Ecopass
Ma la FIOM-CGIL ha criticato l'accordo interconfederale in quanto sistema autoreferenziale
Sì per le clausole di tregua sì per la sanzionabilità delle travi tregua ma per la non inclusività dell'accordo e soprattutto per quella clausola della parte al terza
Con la quale si dà una lettura estremamente restrittiva dei requisiti per l'accesso non ai diritti sindacali giunti I diritti sindacali tout court a quelli di legge io se prendo
Quella clausola dopo aver fissato il tetto del cinque per cento su cui mi pare che ormai siamo tutti d'accordo secondo i criteri concordati tra accordo tenero ai fini del riconoscimento parte la norma
La clausola contrattuale dei diritti sindacali previsti dalla legge dalla legge
La condizione che
Le organizzazioni che superano la soglia del cinque
Devono avere partecipato
Alla trattativa alla negoziazione in quanto hanno contribuito alla definizione della piattaforma
E hanno fatto parte della delegazione trattante
Professor De Luca tra Maio
Ci ha spiegato che il datore di lavoro non è tenuto neanche a contrattare forse
Forse
Ma
Se tratta con una delegazione trattante leggendo questa cosa qui a qualcuno e tratto ovviamente una delegazione trattante che ha presentato la piattaforma maggioritaria che la minoranza sparisce
C'è la minoranza non ha più rappresentanza viene privata dai dei diritti di legge io non credo non credo neanche che sia corretta questa interpretazione c'è già chi ha scritto pensa Scarpelli lo stesso Ballarò
Chi esprimendosi se questa causa interpretate in maniera diversa
Ma
Qui leggo altro io dal punto di vista testuale probabilmente di nuovo è una clausola di dubbia legittimità è una di punti
La collega che segue credo per per la fine per la lo sa bene
Di attacco Dio S. Vito sull'accordo interconfederale
Quindi
La materia il campo e minato
Quindi la risposta è
Va bene la legge
Sperando che l'atteggiamento del Governo in punto concertazione sia diverso da quello che stato manifestato in questi mesi deve essere una legge condivisa da tutti i principali protagonisti
Delle relazioni industriali sia di parte sindacale che dipartimenti imprenditoriale eh ribadisco non mi stancherò mai di ribadirlo va tolto di mezzo l'articolo otto
Allora io mi dovrei occupare mi occuperò del proposte di legge disegni di legge c'è tuttora
Non posso fare a meno di dire due parole sulle cose che sono state dette fino adesso persona molto interessante fare poi ci torniamo dopo anche
Dopo l'esame delle proposte di legge dopo aver ma sono
Due cose subito le penso di
Mi dovete dire
Allora
Riommi osservatorio
Su due temi già il primo è condividono con l'affermazione che faccio all'anno prima
Su questa materia al diritto sindacale che una cosa i rapporti tra contrattazione rappresentatività conobbe rapporti livelli di contrattazione
Molto delicata molto legato pertanti aspetti
Non non ultimo quello dei diversi punti di vista nel corso degli anni in ordine proprio a queste tematiche ma diversi punti di vista intendo come esigenze datoriali e sindacali sulla stessa materia
Mi spiego meglio
Ci sono stati a io ho un mio osservatorio personale dal settantasette in avanti mi occupo di dopo aver servito la patria in armi e non sul Piave faccio ovviamente però faccia a un c'è una certa esperienza di di anni e di esame di
Controversie su questa su questa tematica là ci sono stati anni poi vedremo anche
Con disegni di legge collegati a quegli anni
Dove il tema principale unità sindacale eccetera quello di avere
Diciamo i il
La garanzia che
Quando determinati accordi che normalmente in quegli anni erano accordi un po'recessive cioè che riguardavano l'intervento della cassa integrazione operazione di ristrutturazione eccetera una volta approvati dalle organizzazioni sindacali
Non prestassero fianco che all'epoca normalmente solitamente piazzavano tutti appunto di comune accordo non prestassero al fianco a attacchi diciamo da parte dei sindacati minoritari che
Dopo avere dopo che i sindacati
Maggioritari raggiungevano certo faticosamente un certo accordo doloroso
Per le maestranze col da tempo e si vedevano superati e quindi
E c'era la necessità dei dovrebbe una volte firmiamo l'accordo quadro l'accordo quello si applica e non e non ne parliamo più
E quindi ci sono stati anni in cui l'esigenza principale era questa
Ci sono stati degli anni in cui erano e datore di lavoro che ci tenevano ad un contratto collettivo nazionale forte un contratto collettivo nazionale che limitasse fortemente la operatività della contrattazione aziendale perché perché il ragionamento era molto semplice non ce l'ho chiesto facciamo la trattativa nazionale sopra negli anni in cui
L'economia tirava e quindi diciamo lo spazio di negoziazione a livello aziendale la molto alta la si faceva l'accordo nazionale
Nell'accordo nazionale si trattava e si raggiungevano certi i livelli poi si tornava in azienda in azienda ripartiva acquatico tutto daccapo ma
Molto ripartiva dall'azienda perché nell'azienda proprio per quelle
Per quelle caratteristiche che abbiamo sentito anche stamattina di un'economia che tira ci sono aziende che vanno bene nata si
Rimetteva in discussione ciò che era stato raggiunto allora in quegli anni
Erano i datori di lavoro che non volevano una contrattazione aziendale che potesse derogare migliorandolo alle previsioni del contratto collettivo nazionale
Col passare degli anni il mondo è cambiato e sono cambiate anche rapporti per cui
L'ultima fase di questo tipo di approccio alla contrattazione collettiva e ai problemi
Delle delle delle deroghe delle modificazioni si è ribaltato perché AdEPP caso FIAT maggior carrozzeria che poi diciamo ha avuto una una sua rilevanza
Perché per la prima volta diciamo datore di lavoro a posto in essere una serie di reazioni che negli anni precedenti non c'erano stati ma siano vuole banalizzare il carrozziere Carlo FIOM ma
Sì la FIOM si è posta in quel periodo né più né meno come si ponevano le organizzazioni sindacali ma con tutto il tema che sta dicendo esausto Habana ridando o riducendo
Con un po'né più né meno di come si ponevano le organizzazioni sindacali autonome negli anni in cui mettevano in discussione gli accordi che vengono fatti dalla triplice
Una volta quando succedevano queste cose e tutto finiva lì nel senso che si andava dal giudice spesso il giudizio nella pratica giudiziaria no vi dovete incassare
Questo questo rifiuto di accettare le regole perché è per tutti i principi
Di di cui parlavamo prima e che rappresentano limite della regolazione
Della della normativa sindacale a livello puramente autonomo e quindi non c'era la legge c'era solo queste cose ed essi andava l'Agenzia dei servizi avremo sempre non sono d'accordo iscritte a quale organizzazione non non non possiamo bloccare
La giurisprudenza si è sforzata molto su questo profilo però non si è mai arrivati a dire che
Assolutamente una volta e per sé l'accordo aziendale lo applicate tutte non se ne parla Marco
La differenza del caso FIAT è nel nel fatto che
FIAT reagisce prima in una fase interno ancora mondo confindustriale e poi uscendo dal mondo confindustriale
E e creando quindi una prospettiva giuridica diversa da quella che era stata vissuta fino a quel momento pur in presenza già
Di altre situazioni di dissenso ricordo in particolare non c'è qui l'avvocato perse in un'altra sana bene e negli anni Ottanta c'era la SLM o per esempio che
In altra lo che era una costola della FIMP CE sul in quel caso che negli anni ottanta era quella che metteva in discussione prima ancora dei coperchi discussione tutti gli accordi che veniamo fermati dalla dalla TRIPS
Quindi
Questo questo queste queste tematiche sono tematiche che si differenziano negli anni le posizioni sono diverse le reazioni
Sono diverse di cui
Secondo me una prima considerazione che ci vede tutti d'accordo poi vediamo anche la la la seconda parte una prima considerazione è che
La legge ci vuole
La legge ci vuole perché se non c'è una legge nove fra trent'anni cioè non non utile tra trent'anni si occuperà ancora di queste cose fra trent'anni
Saremo ancora qui a discutere esattamente di quell'età discutendone e di quello di cui discutevamo già
Trent'anni fa perché le le tematiche sono sempre parte la legge ci vuole potenza i inserisce degli aspetti
Politici
E
Gli aspetti e degli aspetti diciamo giuridici quelli politici sono interessanti probabilmente alzare anche ragione da un certo punto di vista
Questo però non fa venir meno la necessità di un intervento che secondo me potrebbe essere anche un intervento un intervento
Abbastanza semplice perché secondo me io ecco vedo le cose siccome le cose sono in modo assolutamente delle leve di modo completamente diverso da ho un po'delle ragionamento che facevo all'inizio soprattutto dalla paradosso che alleva la la democratica la la la dittatura della democrazia io invece al contrario vedo
Che proprio la il il timore di applicare all'interno del mondo sindacale le regole della democrazia intese come regola della maggioranza
Che una volta che è arrivato a un certo risultato poi detta una regolamentazione che si applica anche alla minoranza ecco se non si supera
E non capisco perché non lo si debba superare questo problema che si applica a tutti perché si applica per noi per le leggi qualsiasi cosa fai passa attraverso questo sia ma perché nel mondo sindacale
Questa cosa non deve passare una data la maggioranza è la maggioranza che decide che e che poi porterà a certe soluzione certi risultati Quirico subito una cosa
Perché è un tema di di cui parlava la data e siamo d'accordo che con lui su su questo tema ma penso che
Poi e
Diversi sono i temi che si possono prospettare quando dissi raggiungo la maggioranza e allora applico come dice anche dove
Applico RAI avesse o la maggioranza e adesso è ora giunge un accordo lo applichiamo
Attutire magari queste non ha capito niente o sono presso latina va
E gli altri devono subire degli affetti
De devastanti quali potrebbero essere addirittura nella prospettiva dell'articolo otto lesioni di diritti prevista esposizione ma questo
è un altro tipo di problema questo è una cattivo funzionamento di di queste cose
Viceversa per esempio a livello aziendale per evitare questo tipo di problema e come dicevamo prima
Un abbinamento nella negoziazione aziendale delle avesse o con la presenza di rappresentanti sindacali delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentativi
Possono essere degli elementi idonei a trovare delle situazioni di fatto
Che non hanno le caratteristiche che diceva Enzo volevo ma hanno delle caratteristiche che possono essere utili per la soluzione anche qui da un punto di vista pratico
Vi parlo per la per mia esperienza personale ma
Io
Per esempio su questo tema non ho mai visto negativamente la presenza per esempio del sindacato territoriale alle trattative interne all'azienda per raggiungere determinati risultati perché
Perché o anche da nazionale perché perché nella mia esperienza spesso visto che questa è stata la chiave
Per poter da un lato far capire I dipendenti quali erano i loro diritti con l'errore del quale ero potenti e dall'altro di portare a soluzione che viceversa lasciata esclusivamente nelle mani
Di
Soggetti quali possono essere nelle sue recita che
Vivono ma
Giustamente in modo molto pesante quello che la la la pressione delle persone che lavorano all'interno di quell'azienda non possono portare
Però dico torno a dire questo è un aspetto di funzionamento non è un aspetto che toglie il il diciamo cd ci porta ad eliminare la la necessità di un intervento di legge di un intervento pesante di un intervento secondo me basato
In modo rigoroso sul principio della maggioranza che potrebbe sbloccare tratte cose butto lì anche un'altra cosa
Che riguarda il tema poi ci ritorneremo nel
Il tema della dell'esigibilità e tutte queste cose vi stiamo dicendo
Su questo tema magari sarà una mia idea sballata anche questa basata sul principio della maggioranza ma ve la dico ma
Su questo tema più che procedure di raffreddamento che lasciano il tempo che trovano zone se tradizionali e Tizio raffredda
No parlo con un collega qui davanti alla Coop quale ci sono abbiamo avuto diverse vertenze dico più che poi le procedure di di dirà fra Veneto dobbiamo andare alla sostanza di questo problema e per esempio
L'esigibilità si affianca spesso ad un'altra parola che è quella sciopero cioè il modo e anche nella vicenda FIAT tutto parte da queste cose Lello ha ricordato gli aspetti relativi straordinario il sabato eccetera allora
Sciopero dello straordinario sciopero del lavoro al sabato eccetera allora
Esigibilità ciò però
Questo abbinamento perché lo credo perché prima di tutto per esempio di fronte al tema della dello straordinario o della o dalla presenza al sabato
Si tratta di capire se siamo in presenza di uno sciopero di uno Stato ma non voglio porre il problema giuridico voglio porre un problema più di sostanza per dire di solito lo sciopero tradizionalmente è un qualcosa che intanto fa intanto è legittimo che tu faccia
In quarto fatemela dire brutalmente ci rimette anche alla retribuzione
Se noi entriamo in un concetto di sciopero
Per approcciare questo tipo di problemi che sono un inadempimento degli impegni assunti certamente la problematica è un pochettino diversa allora magari pensare queste cose avrei Comites ma la seconda cosa e questa secondo me
Ancora una volta
Se anche per lo sciopero pensassimo a delle regole che dicono signori lo sciopero c'è e nessuno vuole toccare però quando noi parliamo di sciopero dovrà passare pensare ad una soluzione che passi attraverso
Una
A accettazione una votazione dalla maggioranza che dedicano in questo determinato contesto dobbiamo applicare questa forma di reazione ed è secondo me anche sotto il profilo della esigibilità dei contratti cambierebbero tante cose
Perché cambierebbe proprio la possibilità di utilizzare degli strumenti che hanno degli effetti devastanti
Senza la garanzia che può derivare da un'adesione dalla maggioranza all'utilizzazione di quello strumento
E quindi la minoranza diventa la gente che ti fa saltare tutto sulla base di un principio di
Democrazia che per me non è democrazia perché non rispetta la regola principale base che è quella
Appunto maggioritario ultimo punto l'articolo otto perché interessate con e senza l'articolo otto
Ma anche qui secondo me noi siamo abituati a vedere le cose in un modo un po'troppo estremisti co mi spiego meglio anche qui io mi mi trovo a a gestire una vicenda per esempio che
Vede come uno dei passaggi che riguarda tante persone e che vede come uno dei passaggi per realizzare un certo risultato
Per esempio il De mansionari
De mansionario
Le le le le persone all'interno dell'azienda ma per poterle utilizzare in attività diverse e meno qualificate rispetto quale Presidente ma portate
Dall'introduzione di altri sistemi produttivi ed ENEL a realizzare una diminuzione di quelli che sono gli oneri retributivi da parte dell'azienda
Tra l'altro poi la prospettiva temporanea dei definitivo tempora questo è un altro tipo di bene però un tema di questo tipo per esempio
Se non usciamo da una situazione di licenziamento collettivo dove c'era Lalla la il passaggio della norma che ti dice che poi de mansionari che porta l'altro anche lei non si è capito fino a che punto sia applicatelo letteralmente quali sono gli effetti acerba se tu venissi da una procedura di licenziamento collettivo
Tu un accordo
Su questo tema non riuscirà mai a trovarlo perché se anche se se anche tuttora passi l'accordo e non ci fosse una norma tipo l'articolo otto
Katy consentisse di dare il valore di deroga alla norma di legge all'accordo che Touré all'ISEE tu una una situazione di questo tipo non riuscireste a gestirla
Questi sono problemi pratici e sono problemi pratici che attraverso una
Utilizzazione dell'articolo otto in una prospettiva più limitata e ma non più otto più limitati in una prospettiva
Più di buonsenso e poi chiaro poi staremo qui a discutere i limiti eccetera però la strada di come queste in una prospettiva un po'diversa da quella
Cui siamo abituati ma che si è presa ma con l'articolo adesso ci ammazzano tutti ecco semmai ce ne dimenticassimo po'questo
E pensassimo questo altro tipo di vicende vedremo forse delle prospettive nuove
E
Magari lavoreremo di più in una direzione più
Più più operativamente e proficua piuttosto che metterci sui massimi sistemi
Queste erano delle considerazioni al volo che volevo fare solo rapidamente
Di
Di mi pare un po'di quello che era ampio tema centrale però allora
Come no no noi siamo tutti insieme su tre interventi su tre siamo tutti d'accordo sull'intervento legislativo non è così a livello più generale a livello diciamo
Di dottrina si è scritto molto ci poteva scrivere secondo me come dice dal punta poi si si scrive anche troppo perché poi c'è una
Super produzione facevo un esempio Adalberto ero al telefono ma non solo di fare venire una super produzione di di di di di iscritti eccetera e non se ne viene mai fuori però
Diciamo ci sono posizioni completamente scontrare a interventi legislativi
Vi leggo Peppe detto uno di questi e Ferraro prosa afferrarlo Giuseppe diretta alla stessa università del no feste vuol dire
Il Governo
Allora lo è per esempio motiva questa sua posizione ve lo leggo perché poi faccio più in fretta legge perché lì c'è un intervento normativo verrebbe ad alterare i delicati equilibri faticosamente realizzati in ambito sindacale in un percorso che deve rimanere permanentemente in dolce no ed in progress
Tanto più ora che sembra approdato da alcuni risultati di rilievo
Per antica convinzione un intervento legislativo comunque realizzato sottende una visione statalisti che ha del fenomeno sindacale ispirata ad esigenze estrinseca il suo modo di essere di operare
Al punto da implicare una subalternità dell'azione sindacale rispetto all'esigenza di obiettivi dall'ordinamento generale questa è la giustificazione della negazione dell'intervento
Il legislativo come primo approccio io dico perché
Quando c'è la regola la contrattazione poi però si può svolgere non è che si entra nel merito dalla contrattazione si pongono dei paletti su come dove quando e conti aperti fare la contrattazione
Per la verità poi
Oltre cioè
Da da questa presa di posizione per esempio dottrinario di questo tipo si arriva ad un altro tipo di di approccio allo questa prima no intervento legislativo il problema a Roma li conosciamo tutti
Secondo tipo di approccio quello di valle buona per esempio che è un po'la accennato da
Da dall'anno prossimo drogata Mario prima cioè quello di dovrebbe noi facciamo l'intervento l'esempio ma l'intervento legislativo eh
Quello di dire
Recepiamo quello che hanno scritto i sindacati e applichiamo quello che è scritto nei contratti
Qui la formula è queste dagli accordi nazionali e locali stipulati nelle forme e procedure previste dagli accordi interconfederali vigenti hanno efficacia generale per l'intero ambito di riferimento questo potrebbe essere diciamo la soluzione per
Ma altri tipo per esempio
Treu prova AIA eccetera
Si fermano un pochettino prima e dico sì intervento legislativo no alle formule così generiche che rinviamo alla contrattazione collettiva
Focalizziamo ci di più su forme di intervento legislativo che riguardino
Esclusivamente o principalmente il tema della rappresentanza e rappresentatività poi tutto il resto non lo regoliamo definiamo solo chi sono i soggetti che possono trattare diffidiamo quelli che sono rappresentativi e poi lasciamo a loro mano libera per per procedere
E poi c'è diciamo l'ultimo l'ultimo invece altre altre altre opinioni che
Entrano invece in un discorso un po'più articolato su come
Concretamente prendere posizione su questo tema
E qui diciamo al l'interventi sono stati diversi Veneri porto quattro-cinque rapidamente inverter danno un po'l'idea di quello che è stato
Poi chi si è messo lì oltre alle dichiarazioni di principio ha cercato di elaborare qualcosa che cosa ha fatto
Il primo che del primo tipo di di di intervento che ho preso in considerazione è un disegno di legge
Del mille novecentottantacinque che ha una sua peculiarità perché il primo firmatario di questo disegno di legge è stato giudice
Nonché via questo ma insomma per dire siamo nell'ottantacinque siamo nel momento di cui parlavo prima del
Di questi accordi
Devono eccessivi nel senso che esso integrazione eccetera che venivano attaccati a tutte le parti questo disegno di legge che cosa cosa dice in sostanza non è che non esistono rese ma abito il punto saliente dice che insomma gli accordi
Che vengono ragion allenarsi condannato non molto interessante perché è già all'epoca
Quando si riguarda gli accordi aziendali non riguarda la contrattazione collettiva
Già le può individua le materie sulle quali questa disposizione può avere rilevanza ciò chiusura ridimensionamento riorganizzazione dell'azienda trasferimento d'azienda sospensione dal lavoro riduzioni di orario eccetera
Elisetti gli accordi
Fatti in questo modo possono essere sottoposti alla procedura di ratifica di cui alla presente legge
Ad iniziativa congiunta degli organismi aziendali o territoriali dei sindacati maggiormente rappresentativi che le abbiano sottoscritte
Gli accordi che abbiamo ottenuto la maggioranza dei voti nel rispetto delle norme di cui alla presente legge producono effetti nei confronti di tutti i dipendenti dell'azienda dell'unità produttiva mille novecentottantacinque
Prego netta molto semplice ci sono delle materie c'è l'accordo c'è la maggioranza
Il sindacato valuta se sottoporre al suo popolo perché non è obbligatorio ma possono solo
Poi
Se lo sottopongono una volta che c'è la votazione quella è finita l'accordo viene approvata a maggioranza dei voti validamente espressi a condizione che aver partecipato al voto almeno il sessanta per cento dei dipendenti
Struttura semplice embrionale diciamo
Per quel momento per quelle esigenze però
Già con delle considerazioni interessanti
Da quel momento dall'ottantacinque praticamente stilistici sono circa
Una quindicina d'anni di di di non produzione sotto questo profilo perché
Per ritornare una produzione su questo punto si va alla fine degli anni novanta
C'era stato una proposto un anche di un disegno fatto da Gasperoni che era una le Presidente della Commissione lavoro della Camera dei deputati
Questo Gasperoni nel novanta produsse questo clou e gli altri produrcelo una
Proposta
Che
è stata poi ripresa nel novantanove e e parlerò quindi di questa seconda e non della prima è stata poi ripresa
Alla nel due mila nove quindi a dieci anni di distanza da Nerozzi ed altre al Senato
Praticamente riproponendo esattamente il contenuto della della prima proposta Gasperoni che era stata fatta prima
Interessante e dire che questa proposta grosse che di ricorrere insomma che che che
Quella dell'ottantacinque o corruzione proprio per la prima è l'OCSE è un po'più vicina promette molti di voi se la ricorderanno e diciamo innanzi ad interessante come
Come premessa
Perché viene presentata in questa relazione al Senato come il punto di maggiore equilibrio che era stato raggiunto tra novantanove quinta edizione due mila e la fine del due mila
Maggiore equilibrio di
Punti di regolamentazione tra organizzazioni sindacali e dei lavoratori e
Degli datori del datore di lavoro
Questa adesso anche qui di di vi segnalo il punto i punti importanti prevede appunto la costituzione di rappresentanze sindacali unitarie
A nell'ambito ad opera dei sindacati nazionali e territoriali
Prevede queste importate accanto a questa o diciamo possibilità d'iniziativa da parte delle organizzazioni sindacali peraltro anche la possibilità di possibili diritti l'iniziativa
Da parte di comitati di lavoratori quindi
Mondo sindacale ma anche comitati di lavoratori purché abbiano una certa diciamo rilevanza all'interno dell'azienda
Prevede per le rappresentanze sindacali
Chiamiamole aziendali unitaria perché non c'è una definizione cioè nell'acqua leggerle viene viene viene definita già come rappresentanza sindacale unitaria in mano sommo la natura
Può diversa da quella che che che che abbiamo noi comunque prevede per questi organismi che devono essere
Dopo questa iniziativa o sindacato di questi comitati votati all'interno dell'azienda
E poteri usuali delle delle rappresentanze accade
L'informativa negoziazione soprattutto informativa su sui vari temi controllo per quel che riguarda gli aspetti tutela della salute
Eccetera
E prevede peraltro un punto centrale che era quello che dicevamo Primakov percorre tenendo nel terzo ed è di cui si parla
La la concomitante presenza poi finita la contrattazione delle rappresentanze sindacali unitarie e degli organismi locali delle organizzazioni sindacali
Questo questo questa diciamo
Proposto questo disegno pro diretti al disegno di legge
Prende posizione su quella che la la contrattazione collettiva nazionale per quel che riguarda la sua efficacia
Non prende posizione su quella che la efficace invece dalla contrattazione collettiva aziendale
E diciamo soprattutto sui rapporti tra contrattazione collettiva aziendale contrattazione collettiva nazionale per cui sostanzialmente dice che i contratti collettivi nazionali ad nazionali
Producono effetti nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti pubblici o privati qualora siano sottoscritte da organizzazioni sindacali che rappresentano nel loro complesso
Almeno cinquantun per cento dei lavoratori inteso come media tra dato associativo e dato elettorale del comparto dare contrattuale o meno sessanta per cento del dato elettorale nel medesimo ambito
Gli accordi stipulati dalle rappresentanze sindacali unitarie nell'unità produttive obbligano
è solo un mentre quello nazionale obbliga tutti se ci sono queste cave caratteristiche gli aziendali
Obbligano i datori di lavoro alla loro osservanza nei confronti di tutti i lavoratori ma non c'è diciamo la l'altra l'altra l'altra parte del
Del dell'obbligo quindi cioè quello del rispetto da parte di tutti una cosa interessante da notare che già in queste in questi disegni di legge sia quello del novantanove poi questo del due mila e non accetta
Già cominciano elaborare sì quelle che poi sono le cose che abbiamo visto scritte nel due mila tredici nel due mila quattordici col testone o quindi il criterio di misurazione della rappresentatività
Con la duplice sistema cioè quello delle tele che quello quello delle votazione i le percentuali il cinque per cento e cento al cinquanta per cento somma è è un d'esordio che è partito in quegli anni e poi o sotto forma di dire o sotto forma gli accordi poi viene viene
Dopo dopo questa questa cosa e ci sono gli ultimi due
Le ultime gli ultimi e due interventi diciamo recenti
Uno questo
Questa proposta che è stata elaborata da da professori colleghi eccetera della
Che
Diciamo lavorano perché si identifica in questo gruppo dl m che è che è riferito ad una rivista diritti lavori non mi ricordo più la terza definizione i mercati diritti lavori e mercati
Anche loro hanno elaborato questa questa proposta
Anche qui centro rappresentanze sindacali nel nell'uovo di nei luoghi di lavoro chi può avere questa iniziativa le organizzazioni sindacali
Anche qui c'è lo spazio anche per interventi esterni le organizzazioni sindacali già strutturate rappresentative però a differenza della
Se le altre proposte che parlavano di comitati qui si parla di associazioni sindacali della propria seppur
Alternative che acquisiscono almeno cinque per cento dei lavoratori dell'azienda
Ecco
Il tema scusate che vado a trovare ecco il tema della
Ecco
Il tema dai rapporti anche qui perché interessante
Il
Anche qui come negli altri il tema dell'efficacia eh principalmente centrato su
Il contratto collettivo nazionale disse nella nell'ambito nel suo ambito di applicazione del contratto collettivo nazionale Aprica tutti i datori di lavoro
A garantire i propri dipendenti trattamenti non inferiori a
E a senso unico come quello che abbiamo visto per l'azienda alé nella precedente proposta
E
E non prende appunto come dicevo non chiarisce gli snodi principali di di di delle cose di cui stiamo parlando nell'attribuzione dell'efficacia
Prevalente o dalla possibilità di deroga dell'azienda alle sul nazionale lasciando la materia somma ancora in una in una fase tutta da definire poi questo
Questo questa proposta è molto ambiziosa perché si estende anche diritti di informazione consulte consultazione diritti ricordo di codeterminazione
Partecipazione dei lavoratori negli organi societari partecipazione azionaria insomma copre tutta una serie di aspetti che non ci riguardano ma insomma ha una dimensione molto molto ampio
L'ultimo e più articolato è una
Possiamo definizione una proposta una una bozza di
Di di proposta che vede
Che vede diciamo lavorarci attorno una serie di professor concluso derogata Mario Cavour ma tanti altri
E diciamo che ad oggi eh sicura è in fase di elaborazione io sommate dei testi che non sono ufficiale ma insomma tanto per per avere un po'l'idea di come di come vanno le cose
è la proposta d'oggi più articolata diciamo non la sto a
A ripercorrere nei vari nei vari passaggi però ci sono dei punti secondo me importanti c'è per esempio
Beh in parte riprende quello che abbiamo visto è già stato illustrato dal prossimo drogata Maio su
Percentuali rappresentatività il cinque per cento e tutte quelle cose che abbiamo detto dell'accordo interconfederale per testo unico che poi non stiamo ripetere cose siamo la struttura
La misurazione i settori non sto a ripetere queste cose perché già sono
La la già indicate Lupoi potremo in transito più nel dettaglio per chi volesse ma
Diciamo
Si si inserisce in quella prospettiva in quella sia
Fa fa fa una una
Una precisazione importante
Che riguarda i rinvii e della legge alla contrattazione collettiva e dice ai fini dell'individuazione delle associazioni sindacali maggiormente o comparativamente più rappresentative per la stipulazione di accordi e contratti collettivi nazionali
O territoriale in cui la legge rinvia detta una serie di caratteristiche che questi devono devono avere
Chiarisce anche qui la
Le
La disciplina e le forme di Lelli iniziative per la costituzione e le modalità di costituzione le decisioni che devono essere prese a a maggioranza
Chi può concorrere a queste liste elettorali di io direi che il baricentro incentrato soprattutto sul organizzazioni sindacali piuttosto che
E associazioni sindacali piuttosto che su comitati o altre forme
Diciamo più più più più aperte ecco di rappresentazione
Ecco e prende posizione sul tema sul tema dei rapporti
Tra Peretti case dalla contrattazione aziendale
E quindi entra nel merito non è solo entra insomma un po'più nel dettaglio a differenza delle delle altre delle altre proposte su questo tema e per quel che riguarda questo ve lo leggo perché
Perché poi va in chiusura anche su un tema che è interessante che sempre l'articolo otto che va un po'il pericolo
Il tema è e per quel che riguarda l'efficacia
Della contrattazione collettiva aziendale lasci diciamo l'ipotesi è questa i contratti collettivi aziendali si applicano a tutti i dipendenti dell'azienda a condizione che siano stipulati con il consenso della maggioranza dei componenti
Della o delle avessimo regolate dalla legge oppure nell'ipotesi in cui non sia costituita la S.V. siano stipulati dalle RSA costituite nella Vito delle associazioni sindacali che singolarmente o insieme ad alte risultino destinatarie della maggioranza delle deleghe relative contributi sindacali
Conferite dai lavoratori e nell'anno precedente eccetera in azienda
E quindi chiara presa di posizione si applicano a tutti i dipendenti dell'azienda purché ci siano queste condizioni
Poi
Deroghe I contratti collettivi nazionali i contratti collettivi aziendali possono derogare le previsioni dei contratti collettivi nazionali
Con esperti nei confronti di tutti i dipendenti dell'azienda se stipulati con le maggioranze di cui all'articolo diciassette finalizzati a
Creare maggiore occupazione limitare gli affetti aumentare la produttività individuare nuove forme di coinvolgimento favorire l'emersione favorire l'effettuazione eccetera
Cos'è il punto importante
Diciamo che il principio leggi le il principio normativo che deriverebbe da questa proposta è che la contrattazione aziendale ha una sua autonomia e
A differenza di quello che accade nel testo unico
Non è che si muove solo nell'ambito di ciò che il contratto nazionale dal contratto aziendale ma avrebbe questa sua autonomia è questa sua possibilità di deroga innanzitutto al contratto collettivo nazionale senza avere necessita di autorizzazione da parte dal contratto collettivo nazionale
Prevede anche
L'ultimo punto che è quello dell'articolo otto perché in alla fin fine questo articolo otto che tanto è stato vituperato ed attaccato con altri nomi comunque come principio quanto meno e in una prospettiva
Dio tuoi fra e non diciamo di negatività dell'intervento tiri Foti Rafah viene recuperato
Lo stesso Ferraro per esempio che
Che
Che parte con la negazione alla fine di smalto tutto sommato
Con un articolo otto ridisegnato e rivisto un po'meglio si potrebbe anche dire avere più sereni qui c'è l'articolo diciannove
Deroga a norme di legge
Nel rispetto della Costituzione nonché dei vincoli derivanti dalle normative dell'Unione europea dalle convenzioni internazionali
Possono essere stipulati contratti collettivi aziendali con effetti nei confronti di o dipendenti anche in deroga alle disposizioni di legge di cui al comma successivo se stipulati con le maggioranze di cui all'articolo diciassette siti finalizzate agli obiettivi
Possono essere stipulati questi derogatori esclusivamente con riferimento alle seguenti materie anche quei controlli attuati attraverso il Tier
Certo visive tecnologia informazioni somma si riprende un po'la struttura
C'è un'ultima parte che riguarda le le clausole raffreddamento esigibilità in una prospettiva dico non è negativa
Blanda rispetto a quello che dicevo io sul diritto di sciopero su questi elementi ma anche qui si si prende posizione direi che
Ecco questo è un po'il tutto e basta e mi fermo
Allora io cerco di stare
Un quarto d'ora per consentirci
Venti minuti di fare la pausa
Le cose s'dette sono state tante e molto interessanti dato che sono in tre
In astratto favorevoli alla regolamentazione perché legge mi aggiungo anch'io e siamo quattro
Perché indubbiamente per quello che ci ha raccontato il professor De Luca ta Maio
Le cose sono cambiate rispetto a quando per tanti decenni il sistema del diritto sindacale sia potuto legge in una situazione di anomia
Dato che è stato citato Romagnoli da tutti lo cito anch'io nel senso che ha detto una frase bellissima che è emerso a me la devo leggere ogni volta
Due tre volte per capire la
Ma che si riferisce appunto al fatto che
Di come nell'immediato dopoguerra i sindacati
Avessero troppa sete di libertà e avessero troppe insofferenza per a il controllo da parte di uno Stato come quello che per vent'anni
Si era dimostrato punto dittatoriale per accettare la regolamentazione dell'articolo trentanove
E lui dice il fatto è
Quindi blu che di fatto è che sbagliando nel momento giusto aveva ragione ad avere torto erano gli altri ad avere torto perché aveva ho ragione nel momento sbagliato cioè sbagliando il momento giusto avevamo ragione ad avere Torterolo gli altri aveva torto perché aveva ragione nel momento benché avevano ragione
Nel momento sbagliato adesso il momento giusto probabilmente per metterci le mani però è anche vero
Che è molto importante il contenuto di questa legge tante sono le proposte
In campo antiche e moderne quante sono le preoccupazioni anche mia che condivido con Enzo Martino
E questo legislatore poiché non combini dei pasticci più grossi
Di quelli che che oggi non esistano nel senso che
Io
Che ho la stessa età di Favalli ho assistito come lui alla contrattazione collettiva di
Qualche decennio fa che aveva la caratteristica di aggiungere dei diritti e alla contrattazione additiva in quella che
Crui da un po'fastidio che il contratto nazionale portava ricordate il contratto aziendale
Implementarla quelle quelle conquiste
Aggiungendone alcune
Chi è alta
Quando io sento alla televisione politici giornalistiche oggi scoprono il valore della contrattazione aziendale
Alle
Perché è l'unica situazione in cui si può veramente essere nella scritte nel conto è la situazione per particolare per favorire la produttività mi domando ma dove erano
Ieri
Perché oggi la contrattazione aziendale a questo successo così forte perché la si vuole usare solo
In senso dismessi Ivo dei diritti e allora le cautele non sono mai troppe e se non sono troppe secondo me è importante anche
Ricostruire
Quella che l'impostazione l'ossatura della materia del diritto del lavoro e il rapporto fra la legge il contratto
Ed è fallito il contratto anche il contratto individuale comunque
In una serie di tutele che
Non possono secondo me arrivare appunto a una deroga della legge da parte la contrattazione aziendale specie di diritti
Indisponibile o comunque di diritti importante sull'esempio che ha fatto Giacinto e quest'ultimo di un aziende in cui si sta facendo un passaggio per il demansionamento e si vuole
Passare le persone a svolgere mansioni diverse se non ho capito male anche riducendo degli
La retribuzione che è uno dei punti forti se non ho capito male della legge delega che città
Ho detto
Con l'accordo con l'accordo sindacale delle per dei sindacati non senza necessariamente raccorda individuale
No no farlo
Eh va beh e allora i temi sono in modo virtuoso di utilizzare l'articolo a tutto qui più vivo virtuoso diversi punti
Sia per via
Adesso ma che dall'altra la quale è evidente che la si fa
In un contesto
E lo si fa e non si discute conservata sulle regole della
è possibile che si arriverà a questo risultato per legge quindi saremo sarete tutti più contenti
Dopodiché però io volevo dato che è stata anche anticipata questa cosa
Senza apparire come limitazione di Landini e la Camusso che ha fatto Crozza che sono rimaste agli anni Settanta si fanno il Celtic con la Polaroid e aspettano che sia sciupi
E si scambiano le microcassette della musica
Però alcuni principi secondo me
Noi però essere salvaguardati e bisogna anche considerare che esiste ancora ancora di questi tempi la possibilità di fare una contrattazione aziendale non necessariamente il vendetta e faccio un paio di esempi
In un accordo sottoscritto nel luglio del due mila e i dodici fra la Lamborghini era FIOM
Dopo aver inserito strappare delle regole di democrazia diciamo più avanzate rispetto all'accordo interconfederale due mila e undici perché prevedono
L'approvazione la maggioranza sia nella piattaforma dei lavoratori sia per la piattaforma che una volta raggiunto l'accordo per l'ipotesi d'accordo perché essa sia valida
Ribadiscono che la forma contrattuale di riferimento deve essere il contratto a tempo indeterminato ma per non lasciarla
Frase fatta contraddetta da
Comportamenti anche legislativi che dicono l'opposto prevedono tre sole causali
Picchi produttivi avvio di nuove lavorazioni con fasi di lancio nuovi prodotti cioè start-up e sostituzioni di lavoratori con diritto alla conservazione del posto di lavoro alla vecchia curarle causale
Legge sessantadue
Non paghi di cui esso fissano il numero massimo di lavoratori che possono contemporaneamente essere occupati con contratto a tempo determinato e con contratti di somministrazione nella misura del dieci per cento
Infine superati i diciotto mesi
Si prevede e qui do atto che un termine
Si prevede la facoltà di essere assunti
Ed evidentemente non sono riuscite a portare a casa qualche cosa di più però
Nel caso in cui alla scadenza del contratto di somministrazione a tempo determinato del contratto a tempo determinato non vengono convertiti pessimi rapporti
I lavoratori avevano diritto a centocinquanta euro lordi per ogni mese lavorato a titolo di indennità di mancata conferma una clausola del genere ci anche in Francia
Ciò che è previsto che al Terme se al termine del rapporto non si persegue
IRAP in virtù di una stabilizzazione a tempo indeterminato si prevede il diritto del lavoratore a percepire un'indennità di precarietà pari al dieci per cento della retribuzione lorda percepita durante rapporto questo perché lo dico
Stiamo parlando di quali regole per quali lavori dopodiché
Questo questa maggioranza ci ha snocciolato
La peggiore legislazione in materia di contratto a termine che si potesse immaginare
Senza ad oggi nessun incentivo neanche minimo se non
Fatto che costa un pochino di più il contratto a termine per convertire per favorire
La
Stabilizzazione dei rapporti allora non veniamo a raccontarci
Anche a livello europeo che fine di tutti è la stabilizzazione che contratto Standard contratto a tempo indeterminato quando poi non si fa niente
Per favorirlo davvero a parte vedremo queste tutele progressive
Che cosa saranno
La
Un altro accordo sempre in zona
Territoriale che conosco ed è un accordo fatto fra la Ducati che i film
FIOM e UILM del dicembre due mila e tredici che per prevede dei percorsi di stabilizzazione per implementare l'uso del part-time verticale a tempo indeterminato
Anche per far fronte a stagionalità connaturate nel ciclo produttivo e di mercato quindi con un'attenzione alle esigenze del mercato con un'attenzione alle esigenze della produttività ma con una scelta di percorsi di stabilizzazione
E con un accordo del gennaio di quest'anno vengono precisate anche i criteri di scelta del personale cui offrire questi percorsi di stabilizzazione
Basati sui mezzi di servizio e su valutazioni di competenze professionali da parte di una commissione tecnica bilaterale da ultimo
Nel luglio del due mila e quattordici quindi adesso fra la Lamborghini la Ducati FIM FIOM UILM ieri S.V. è stato raggiunto un accordo di formazione duale
Per promuovere rari realizzazioni in Italia di un percorso di istruzione
Che favorisca l'inserimento di ragazzi che lavorano e c'è un accordo anche con due istituti scolastici professionali di Bologna la Regione Emilia-Romagna giovani che hanno avuto la qualifica di operatori
Meccatronica cinque non son più meccanici ma sono anche le cronici
E si prevede l'alternanza di periodi di formazione presso gli istituti pericoli di apprendimento no in ambiente produttivo che vanno a fare distese
Che sgobba non soltanto ma in attività però tutti i pali e la botta attoriale con seicento euro mensili
Quale la caratteristica di questi due importanti
Marchini made in Italy Lamborghini Ducati che contraddistinguono
Ci illecite ci fanno conoscere in tutto il mondo fatto che la proprietà della voce Laganà non so se tutti lo sanno e quindi a in ragione deve da tema che è stato trattato
Sto oggi
Mia mi sono anche dal professor Dell'Aringa che ci ha spiegato bene
Luci e ombre della dello sviluppo degli ultimi dieci anni in in Germania i cui indico una spetti
Poco piacevoli quale il lo sfruttamento dei mini Jobs con salari molto bassi
Però
Mescolato a i sussidi all'Agenzia nazionale lavoro una serie
Un contesto molto lontano dal nostro però
Mi sono voluto andare a vedere che cosa prevedeva
Un documento che si chiama carta dei rapporti di lavoro in seno al Gruppo Volkswagen che ha delle caratteristiche molto simili a delle caratteristiche
Contenute nel penultimo dei disegni di legge
Che di cui ci ha parlato Giacinto prima
E relative ai diritti di informazione
Di consultazione e di
Codeterminazione o cogestione
Diciamo che
A livello di obblighi di informazione secondo questa carta che non è recepita ed in queste aziende bolognese però fa parte dalla discussione che stanno facendo
Diritto informazioni riguarda una serie di
Attività la messa a disposizione tempestive esauriente delle informazioni
Quale rappresentante aziendale al fine di permettere a quest'ultima di prendere atto le circostanze formarsi una propria opinione in proposito
E e dopo che danno la definizione di tempestiva ed esauriente prevedono che l'applicazione di un provvedimento deve essere preceduto da una comunicazione in merito e quasi su quasi tutte le materie
L'organizzazione sindacali deve essere informata poi c'è un diritto di consultazione
Il cui obiettivo è quello di garantire la rappresentanza dei lavoratori il diritto di obiezione di iniziativa
Relativamente i casi trattati e qualora la situazione lo richiede di consultazione di fine di prevenire eventuali ripercussioni negative e qui si conclude il pezzo dicendo che l'applicazione di un provvedimento
Presuppone una consultazione in merito quindi è un presupposto
E da ultimo il diritto di codeterminazione comporta il diritto di consenso di controllo di iniziativa della rappresentanza aziendale dei lavoratori
Per permettere a quest'ultima di partecipare attivamente alle decisioni e di condividere la responsabilità e dato che questi le materie sono ampissime per dove opera la congestione e codeterminazione sono regole riguardanti il personale e sociale acquisizione del personale assistenza del personale e sviluppo il personale uscita del personale
L'organizzazione del lavoro l'organizzazione del lavoro sistemi orario di lavoro i sistemi di retribuzione informazione comunicazione formazione aggiornamento sicurezza del lavoro in tutte queste materie
è successo
Vito l'applicazione di un provvedimento presuppone il consenso in merito e un meccanismo del genere dicevo è previsto anche del consenso su alcune materie in questo secondo disegno di legge
Voglio la congestione la codeterminazione non lo so è lontano anni luce dalla visione
Che tutti abbiamo avuto fino ad oggi dei rapporti sindacali
E io devo dire che ciò che è dovuto anche al fatto che il sindacato avesse una funzione conflittuale perché rappresenta interessi antagonisti però nello stesso tempo
Costato che da parte del patronato italiano in particolare c'è una grande gelosia nel volere concedere
Persino l'informazione non mi dico a la codeterminazione
In sostanza a mollare qualche cosa del potere che intende esercitare in esclusiva
E quindi probabilmente per arrivare a un qualche mutamento occorre una vera rivoluzione Q morale occorre probabilmente cambiare molto ma quello che mi fa che ho accostato semplicemente
E che secondo me non si può invocare
Questa aziendalizzazione del diritto del lavoro
Come l'unica soluzione che può
Consentire di reggere alla crisi alla competitività e di essere produttivi attraverso sacrifici riduzioni di diritti
Per i lavoratori solo per i lavoratori
Conservando però gelosamente il proprio potere perché c'è una contraddizione in questo perché si vuole la botte piena la moglie ubriaca
Dopodiché io avrei tantissime cose da dire su su quello che hanno detto i miei colleghi però
Credo che un workshop abbia senso
Se già si era siamo tanti avrebbe più senso se fossimo pochi
Ma se ognuno di voi può dire quello che pensa su queste cose che sono argomenti delicatissimi e che richiedono quindi anche un confronto anche se poi non siamo noi legislatori chiaramente
Però in qualche modo abbiamo dimostrato che siamo in grado di far sentire la nostra voce almeno in parlati quanto meno adesso
è un po'meno inascoltata di quanto non lo sia stata in tutta la sua vita per cui se da questo workshop venisse fuori venissero fuori anche idee molto più intelligenti di quelle dieci ed esperienze di quelle che vi ho esposto io
Credo che ne avremmo tutti da guadagnare grazie
Nella perfezione assoluta se non mi inganna il mio orologio dei tempi
Due minuti due minuti e uomo Monnet medio di due minuti lasci amo che magari
Se a qualcuno di voi vuole intervenire dopo se magari passate da qua un attimo che così ci organizziamo capisco un attimino
Quanti siamo quanto tempo abbiamo
D'accordo vi lasciamo alla con fibre signore e signori grazie
No stavo cercando di attirare l'attenzione inutilmente quindi adesso esprimo questa voce
Allora
Pregherei nell'ipotesi in cui interveniamo te semplicemente di dire il vostro nome e cognome e magari Ford appartenenza piuttosto che
Qualifica particolare che avete così almeno
Condividiamo anche questo tutti insieme
E
Allora visto e considerato che ci sono dei colleghi che volevano intervenire col consenso dei relatori può eventualmente facciamo può Angelo finale delle relazioni
E ho perso lo Stewart anche adesso però recuperiamo
Cotanta onorare casomai faccio io no volevo sapere da me si microfoni portatili per
A
è emerso adesso però Mario chiamati evaso
Fatti gravi un minimo di
Allora
E il primo iscritto sta benissimo chi ha quindi lo invito con agli occhi a direttamente qua grazie
Giampiero Pino favori Arezzo
Mi scuserete rileggo l'articolo trentanove della Costituzione ma non perché credo che voi non lo sappiate e perché io spesso non lo ricordo
Sapete quando nel settantadue settantatré mila ove ai avevamo alto a cui pensare che l'articolo trentanove della Costituzione
Statuto dei lavoratori nuovo possesso del lavoro e poi l'IVA è rimasto lì in un cantuccio perché come diceva locata Maio
Non ce n'era bisogno no vi erano
Altre soluzioni al problema della rappresentanza della rappresentatività e tuttavia
E quelle ancora scritto lì
E dice che le organizzazioni sindacali libera
Tra i sindacati non può essere imposto altro obbligo che la registrazione in uffici locali o centrali
La condizione che i loro statuti sancisca non ordinamento interno a base democratica
E
Hanno personalità giuridica e possono rappresentati unitariamente in proporzione ai loro iscritti stipulare contratti collettivi di lavoro
Con efficacia obbligatoria per tutti gli appartenenti alle categorie alle quali il contratto si riferisce
Prima domanda ma non è che una norma sulla rappresentanza e la rappresentatività deve essere introdotta nel nostro sistema
Sotto forma di legge costituzionale
In altri termini non è una modifica
Implicita o esplicita dell'articolo trentanove della Costituzione
E non è che un accordo sindacale interconfederale che modifichi questa regola generale perché mi pare sia indubbio
Quasi un postulato queste normative mediata applicazione ed immediata applicabilità basta leggere il successivo articolo quaranta allo sciopero
Esercitato nelle forme indicate dalla legge qui non vi è alcun riferimento alla legge ordinaria e d'altra parte normati
Applicabile
E non è che un accordo interconfederale che modifichi queste le queste regole di rappresentanza e rappresentatività
Possa essere immediatamente dubitato di legittimità costituzionale
Perché dico questo perché a me pare che molte delle discussioni che si siano fatte oggi
Molte delle discussioni che si faranno sicuramente anche domani
Partano da presupposti che dimentichi a dimenticano altri presupposti uno di questi a mio modo di vedere e che il contratto di
Lavoro e un contratto di diritto comune
E in realtà la domanda alla quale
Dal mille novecentocinquanta in poi ancora non abbiamo risposto se non implicitamente con delle scelte i cui lo Statuto dei lavoratori il primo esempio
Lampante
è la risposta alla diatriba al dibattito mai risolto fu la contrattualistica contrattualistica non vi voglio tediare c'è una bellissima relazione di Ichino
A un convegno a Roma non ricordo in che anni che io vi fa alla storia del rapporto fra contrattualistica contrattualistico
Perché sul tavolo resta comunque la domanda al sud come mai il lavoratore sia l'unica parte contraente
Ad esse doveva essere ritenuto un minor Sapienza va bene mi sentivo dire che la parte contraente debole
Ma è una delle tante motivazioni che è stato dimostrato non essere sufficienti non voglio entrare in un tema che rischierebbe di portarci fuori tutto questo
Prima dire
Di una mia personale esperienza davanti vecchio e il piccolo avvocato di provincia
Azienda con quaranta detti un milione quattrocento mila euro di investimenti della proprietà come finanziamenti in conto capitale negli ultimi due anni di questi quaranta diritti otto sono a tempo indeterminato trentadue sono stagionali
Quindi
Altri dieci sono stagionali finti nel senso che nei mesi di novembre dicembre gennaio vanno in cassa integrazione
Cassa integrazione ordinaria l'utilizzo improprio veniva rammentato anche stamattina qua è uniti un utilizzo che
Non esiterei a definire truffaldino insomma no
Finalmente il Comitato provinciali INPS si rende conto che
Questa cassa integrazione mimetizzarsi semplicemente una caratteristica strutturale dell'azienda che è un'azienda sta già dicevo i dati ora basta costa cassa integrazione va bene la proprietà propone
Otto stabilizzazioni cioè trasformazioni di questi rapporti in rapporti di lavoro a tempo indeterminato e ulteriori nuove sei assunzioni stagionali
A
A oltre ad alcuni investimenti a fronte della stipula di un contratto
Che una volta si chiamava integrativo aziendali di un contratto aziendale che istituisca un part-time verticale su base annuale con un orario di lavoro su base quarantotto ore per quattro mesi all'anno
Quaranta ore per sei mesi zero ore per i restanti tre mesi
Il sindacato risponde che
Volentieri perché non so sedi rendete conto no c'è un incremento dei livelli occupazionali
Otto stabilizzazioni da rapporti precari diventano rapporti a tempo indeterminato sei nuove assunzioni stagionali che è un obiettivo ci sono investimenti ingenti
Volentieri ma lei centrali nazionali
E ci vietano di stipulare integrativi che siano dei evocativi
Del contratto nazionale in cui sto momento storico allora la vischiosità del mercato del del lavoro di cui anche si è parlato
Che
Ichino nel prossimo numero di Mondello di mondo operaio ne parla affermando che l'articolo diciotto dello Stato la questione sull'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori e mal posta
Ed è mal posta perché in un mercato vischioso
è ovvio che non si può discutere dell'articolo diciotto perché oggi chiunque si veda espulso dal mondo del lavoro e sicuro di non rientrare in quel mondo del lavoro
La vischiosità del mondo del lavoro del mercato del lavoro però è una vischiosità
Che ha molte facce
Una di queste facce e sicuramente
La attuali carenza di rappresentatività del sindacato
Della difficoltà del sindacato di interpretare
I tempi nuovi e adeguarsi a questi a questi tempi nuovi probabilmente ripensando totalmente il rapporto di lavoro subordinato
Se
Volessimo
Ascoltare le tesi di Jeremy Rifkin Società marginali a costo zero e l'ultima pubblicazione un visionario tutto quello che volete
Il problema vero non è rapporto di lavoro a tempo di un determinato a tutele crescenti a tutele crescenti Witkin afferma
Che poi che il capitale così come noi lo conosciamo sta per
Dire la sua eclissi altrettanto lupi vai il lavoro subordinato
Ritiene o un visionario molte delle sue più vie e delle sue previsioni si sono rivelate
Inesatte
Però se per un attimo ci sforzassimo di pensare anche in una diversa ottica
Forse
Daremo delle risposte più adeguate a quelle che sono le esigenze della crisi che stiamo vivendo perché Weber affermava
Che la crisi è cambiamento la crisi e movimento cioè qualsiasi movimento qualsiasi spostamento dal punto al punto b
E una crisi perché mette in crisi l'equilibrio ottenuto nel punto a perché il corpo sociale si trasferisca al corpo all'al punto b
E quindi
La crisi va vissuta necessariamente con
Un approccio che sia
Per lo meno problematico non abbia delle sicurezze dichiarate come postulati e non come domande
Come è già anticipato le persone che si sono poi iscritte prego il collega sconti se si vuole accomodare grazie
Poi dopo faremo un giro complessivo dei relatori grazie
Una sera sono fisico Fusco comode frodi Napoli
Allora tra i vari interventi che abbiamo ascoltato si è molto parlato insomma ovviamente
Poteva non essere così del testo unico del undici gennaio
Testo unico che insomma avuto varie
Anche opposizione in seno al movimento sindacale mi riferisco all'opposizione sempre della della FIOM che sul punto addirittura entrate a rotta
Con la confederazione di appartenenza la CGIL al punto somala promuovere un referendum autonomo circa l'opportunità o meno di rifarsi a questo testo unico
Abbiamo sentito anche dei vari progetti disegni intenzioni di per recepire
Mazza risibile il lei in legge
Appunto il testo unico in questione e mi sembra che il compito che ci sia comunque una certa opposizione da parte del momento sindacale forse proprio della la FIOM circa l'opportunità
Di questa trasposizione indirizzo ora secondo me sul punto nascono due interrogativi
Due problematiche la prima
Riguarda la deroga
Da parte del contratto aziendale al contratto collettivo nazionale di lavoro
Che ovviamente già esiste grazie in trappole materia ex articolo otto nel decreto legge centotrentotto lime le undici probabilmente rende legge stesso unico di gennaio verrebbe quanto meno esteso comunque
Lasciata contratti collettivi nazionali di decidere in che modo possa essere applicato
Ora quando si ragiona generalmente di RSA RSU si pensa sempre alla situazione delle grandi imprese imprese quindi con ma a imprese quindi con moltissimi dipendenti
E senza omettendo però una costellazione la postazione per la quale il nostro tessuto produttivo e composto pr massima parte dal punto di vista numerico da intrise di piccole e medie dimensioni
Faccio questa premessa perché sennò andiamo a leggere le le regole del
Testo unico in materia RSU vediamo che nelle aziende confino che contro fino a duecento dipendenti le RSU e composta da tre rappresentanti
Essendo composta da tre rappresentanti introducendo una previsione di come i seggi potrebbero essere assegnati all'esito di un eventuale di un'ipotetica votazione
O fare il seguente ragionamento
Il Testo unico prevede che la legge elettorale si basa sul sistema proporzionale
Con l'applicazione della regola Dessì più alti quindi una volta assegnati i seggi acque sindacati nel caso di tre seggi acque sindacati che abbiamo riportato almeno il trentatré per cento di voti
I seggi restanti probabilmente un seggio andrà al sindacato gabbiotti interessi più alti
Ma latino mo'solitamente e
Anche attualmente è il sindacato che dal punto di vista comparativo è il più forte nella settore nella categoria di appartenenza
Di conseguenza credo non sia difficile ipotizzare anche all'esito di un eventuale votazione un seggio sicuramente possa andare alla FIOM
Un altro seggio alla lista seconda classificata resta da capire a quale sindacato pari al terzo set
Negazione dell'ARES delle regole delle si più alti qualora il resto riportato dalla FIOM sia superiore
Al
Numero di voti la percentuale di voti ottenuta dal sindacato terzo classificato ciò significherebbe che la FIOM otterrebbe due seggi
E quindi la maggioranza assoluta pensino di RSU
Ora noi non abbiamo dati alla mano intenso che sarà forse interessante verificare
Questi dati quando applicandoli scioperi prima volta il tessuto Nico saranno appunto dei dati raccolti in maniera precisa su base nazionale circa le elezioni le varie versioni però io credo che questa sia una ipotesi da non sottovalutare
In questo caso ipotizzando che un sindacato che potrebbe essere la FIOM nel settore metalmeccanico vista la sua nota forza in questo settore
Ipotizzare un sindacato abbia maggioranza assoluta in tema di RSU allora forse tutti quei rischi paventati in tema di deriva a della contrattazione aziendale quindi di deroghe quasi incontrollata al contratto nazionale verrebbero a cadere perché due punti su tre permettono sistemi in visto che le RSU
Queste su unico funziona con la regola della maggioranza e non più con la vecchia regola dell'unanimità Libuti su tre permettono di decidere la politica contrattuale aziendale addirittura insomma il minando questa supposizione quindi questa era una prima considerazione che mi era venuta insomma ad esprimere la seconda riguarda la tematica della certezza delle situazioni giuridiche e del perché forse
Nella situazione attuale
Recepire in legge il testo unico il dieci gennaio
Possa essere un'importante fonte di certezza ancora una volta mi faccio faccio riferimento alla stazione della FIOM
A seguito della dell'opposizione che la FIOM ha da subito manifestato nei confronti della Confederazione di appartenenza la CGIL circa l'opportunità di
Vincolarsi o meno al testo unico
Si viene a creare una situazione di incertezza in quanto
Il testo unico è stato sottoscritto la CGIL la quale dal punto di vista giuridico una associazione diversa dalla FIOM si tratta di due persone giuridiche differenti
Di conseguenza se non sbaglio c'è anche un progresso in corso non
Si ha la certezza del sì la FIOM sia vincolata o meno al rispetto nel testo unico
In quanto
L'unico vincolo che potrebbe derivare in capo alla FIOM rispetto al testo unico sarebbe quello
Che scaturisce dai vincoli endo associativi
Quindi secondo me allo stato attuale magari recepire in legge il testo unico potrebbe almeno portare sotto questo aspetto
Una una maggiore certezza visto che l'opposizione da subito dimostrata la FIOM e l'esito del referendum interno la FIOM avrebbero portato diciamo alla bocciatura di questa importante notizia
Grazie
C'è ancora un altro collega
Sì buonasera io sono Gaetano Gianni del fornirò Maione che in realtà non
Non voglio fare un intervento ma semplicemente porre due domande hai ai relatori
Est sono due domande relative
Appunto i due temi che sono stati trattati sono quello della
Dall'approvazione di regole giuridiche nell'ambito dei Comuni conflitti se così si possono chiamare ancora sindacali o del meglio delle relazioni
E e una per quanto riguarda i contratti invece aziendali
Per quanto è la prima domanda anche se il
Mi prendo solo una ventina di secondi per illustrarla per spiegare il perché la pongo
E deriva da una considerazione cioè
Mi è parso notato forse sarà solo una mia impressione che
Negli ultimi tempi ci sia stata un'azione sindacale anzi ci sia stata un'azione dei sindacati volta al raggiungimento di certezze giuridiche
Quindi
Nell'ambito delle relazioni
Sindacale industriali cioè la certezza che sempre avuto che si firma un contratto l'imprenditore lo deve rispettare
Ma poi anche la certezza di poter costituire RSA se sono diciamo mi considero sono senz'altro un un sindacato
Di rilevanza sia di consistenza numerica di importanza storica eccetera la certezza di potersi sedere al tavolo delle trattative e altre che sono state portate davanti cioè sono state rivendicate
Davanti al legislatore sono state portate davanti ai giudici poi dei giudici alla Corte costituzionale fino a che non si sono non sono arrivate queste certezze quindi evidentemente il sindacato ritiene che
Lasciando perdere che sui contenuti si può trattare quanto meno sulle regole
Come dire del delle relazioni vuole delle certezza certezza quindi ripeto tante e la certezza la porre giuridica non di altra natura
Credo che
Sia emerso anche dalla
Dall'intervento del processo educata mai ma in generale si può registrare che anche l'imprenditore oggi vorrebbe avere delle certezze
Giuridiche sull'estensione sulla su quanto vale un contratto che firma su quanto vale in azienda e in generale però questa certezza
Qualcuno ci ha detto stasera che in questo momento da un punto di vista giuridica non è tutelabile io mi chiedo perché
Perché è chiaro che quando c'è un diritto che emerge e quel diritto non si può tutelare significa che ce n'è un altro
Che nell'ambito come dire del contemperamento degli interessi di ritenuto superiore e per
Tutelare l'altro diritto superiore non si possa tutelare il diritto diciamo che si compromette quale potrebbe essere quello dell'imprenditore che ha
Come l'ha avuto il sindacato diciamo un'istanza una interessa alla certezza
Della propria azione nell'ambito delle relazioni sindacali questa è la prima domanda
La seconda domanda riguarda invece il contratto privato
Il l'avvocato Piccinini giustamente ha detto
In questo momento
Il contratto aziendale lo si cerca per dismettere i diritti dei lavoratori
Probabilmente però anzi sicuramente per in questo particolare momento storico però mi sembra
Che questa affermazione abbia una prospettiva limitata perché ha una prospettiva limitata
MIBAC non mi è sembrato che questo già emergesse anche dal l'intervento precedente dell'avvocato Favalli
Il quale invece ha parlato di una
Esigenza di contrattazione aziendale che avevo un segno totalmente opposto negli anni passati
E ma questo a questo punto mi sembra anche abbastanza evidente qual è il punto il punto è che in questo momento si cerca
Quella che diciamo
Abbastanza in modo tranciante viene chiamata dismissioni i diritti dei lavoratori e perché siamo in un periodo di crisi mentre se fossi in un periodo florido
Di grandi guadagni a nessuno verrebbe in mente di andare a cercare come dire di intaccare i diritti
Di natura economica od altro di altra natura dei lavoratori
E
E quindi ecco qua io in questo oppure colgo forse
Diciamo
Mi è sembrato personalmente ricordi una certa contraddizione anche nell'ultimo intervento perché poi si conclude e come dire agognando sognando la cogestione e quindi la condivisione non
Del
Dell'andamento dell'azienda però e una cogestione mi è sembrata una congestione cogestione a senso unico perché è chiaro che laddove è stata realizzata la cogestione
E cioè io non riesco immagina l'imprenditore che dice va be'viene qua parliamo di tutto gestiamo insieme organizzazione c'è c'è acqua è un momento di crisi e non posso trattare
Su sui minimi contrattuali e non posso trattare su una riduzione della retribuzione quindi la mia domanda è ma
Se veramente la cogestione come modello che ha funzionato in molti in molti posti molti
E e sicuramente molto soddisfacente da un punto di vista delle relazioni aziendali di relazioni sindacali in azienda
E quindi se la si vede come un obiettivo così importante ma la si può realizzare senza mettere sul campo diciamo la possibilità
Di
Per rispettare le contingenze e quindi magari dare qualcosa in più quando va bene ai lavoratori e dare qualcosa in meno anche rispetto a contratto nazionale quando le cose vanno male
Queste sono le domande grazie
Passiamo al giro rispose a meno che a qualcun altro non voglio intervenire vi riservate dopo
Prego
Buonasera a tutti sono disarmo Riello del forti Pistoia una domanda lampo perché per capire se ho capito professor De Luca semmai si parlava di un nuovo scenario possibile che quello delle sanzioni
Individuali verso chi viola le clausole vivere di raffreddamento mi chiedevo quali ne sia il presupposto giuridico nel senso non è che tutto questo deve passare attraverso
Anche una presa di posizione definitiva sulla titolarità del diritto di sciopero
Grazie mille
Iniziamo dal professore immagino certo io avevo fondina
Poche battute conclusive primo quesito legge o accordo interconfederale per
RIR regolamentare le nostre relazioni sindacali
è emerso a questo tavolo una opzione teorica come è stato detto a favore della legge sono emerse le preoccupazioni
Io credo che le preoccupazioni possono essere ridimensionate non credo che nessuna maggioranza possa fare regole che disciplinano la vita
Delle organizzazioni sindacali la vita intersindacale
Senza
La massima prudenza senza la massima recezione di ciò che è stato poi già raggiunto i binari già ci sono non credo che nessuna maggioranza avrebbe nella forza nella voglia di
Modificare radicalmente le linee guida del testo unico
Perché è legge perché oggi come ho già detto prima ceda governare un dissenso che non è più un dissenso marginale di alcun le organizzazioni sindacali minori come è stato per il passato oggi c'è da governare un pluralismo complesso è un dissenso anche
Diffuso se vogliamo
Perché molte sono le organizzazioni sindacali che vanno che sono al di fuori della
Delle tre grandi confederazioni anche dentro le tre grandi confederazioni ci sono tensioni e quindi non basta un autogoverno occorre a mio modesto avviso occorre un testo normativo che detti delle regole chiare precise e che coinvolgono tutti
Troppi soggetti restano fuori da una auto composizione autoregolamentazione perché sia efficace perché chi possa raggiungere quel
Obiettivo di regole certe che poi influiscono sulla normale andamento sulla produttività sulla competitività eccetera
è necessario un intervento legislativo ciò detto sono pessimista sulla possibilità che ciò avvenga
Continua a ospitarlo ma
Perché ci sono veti politici da una parte Damiano per dire membro autorevole della Commissione lavoro
Teme e fa proprie le preoccupazioni denso Martino cioè teme che un intervento sia invasivo
Dall'altra parte invasivo delle proprie della autoregolamentazione sia lesivo e possa danneggiare la parte sindacale dall'altra parte Sacconi
Teme che un intervento legislativo gli smonta gli smonti la sua creatura cioè quell'articolo otto che di cui abbiamo tanto parlato e quindi i veti per ragioni politiche difficilmente nel breve
Consentiranno questa realizzazione a mio avviso però necessaria e importante
Due parole ancora sull'articolo otto della legge centoquarantotto non c'è dubbio che così come è scritto così come formulato così come l'ha inventato Sacconi in un momento molto particolare
Quella norma Autera così profondamente i rapporti tra le fonti del altre fonti collettive e normative Dante essere inaccettabile
Quando appunto si attribuisce alla contrattazione aziendale il potere non solo
Da me condiviso di modifica della contrattazione nazionale ma il potere di modificare le norme di legge su una vastità di materia assoluta perché tra le materie c'è la disciplina del rapporto di lavoro cioè a dire tutto
C'è un'alterazione troppo profonda del
Proprio della struttura di fondo è la nostra materia ma detto questo se
Ci fosse un ridimensionamento delle
A tempi e quindi circoscriverla in qualche misura potrebbe essere assolutamente benefico benefica una norma che si ponesse questo obiettivo e cerco di spiegarmi tra le materie che espressamente l'articolo otto
Demanda alla contrattazione aziendale dandole addirittura il potere di derogare a norma di legge
Ci sono l'articolo quattro impianti audiovisivi quattro lo Statuto dei lavoratori la norma dell'articolo tredici mansioni inquadramenti i contratti a termine la somministrazione orario riposi
Bene su tutte queste materie il legislatore sta intervenendo è già intervenuto per contratto a termine somministrazione sta intervenendo su articolo quattro articolo tredici e sta intervenendo con la scure
Con cui può intervenire il legislatore
Cioè a vantaggio zero per l'altra parte
Ipotizzare invece quindi senza alcuna contropartita ipotizzare invece che su queste materie
Possa intervenire la contrattazione aziendale all'interno di scambi ovviamente con la controparte all'interno di quelle finalizzazioni virtù forse che sono inserite articolo otto aumento l'occupazione superamento del lavoro sommerso lancio di un nuova iniziativa quindi
Introdurre la possibilità di deroghe a norma di legge
Ha sovente circoscritte e comunque all'interno di Scampia e non con la scure sarebbe stata sarebbero sarebbe stato sicuramente un fattore positivo
Ripeto ho menzionato proprio queste norme articolo quattro mansioni cutter contratti a termine somministrazione perché sono proprio quelle su cui il legislatore sta intervenendo in modo abbastanza drastico e senza contropartita
Clausole di tregua il tema che è stato toccato nell'ultimo intervento della collega morire o di Pistoia
Esistono abbiamo detto il tema dell'esigibilità dei contratti collettivi è stato
Fino a oggi studiato e considerato con riferimento a scioperi che illudono clausole contrattuali specifiche
Ed è stato considerato all'interno di un
Sistema sanzionatorio che colpisce solo le organizzazioni sindacali
Che che si dica nel contratto FIAT anche se da formulare un po'equivoca ma io l'ho detto tante volte
La
Sanzione di quei comportamenti riguardava soltanto le organizzazioni sindacali proprio nel nome della
Titolarità individuale il diritto di sciopero e quindi il singolo non può essere colpito si sciopera
A mio avviso questa era anche la lettura che si doveva dare ma all'interno di quell'area di quella clausola ho accennato prima però a un
Nuova frontiera e sicuramente siamo in presenza o comunque
Di un dal tentativo di una nuova frontiera perché la prevedibilità delle azioni di sciopero nulla necessità che lo sciopero rappresenti
Un'arma in un diritto fondamentale ma come ultima ratio per la soluzione dei conflitti è qualcosa che culturalmente sta facendo sempre più
Si trova sempre più spazio come evidente anche da quell'ultima parte del testo unico del gennaio due mila quattordici allora l'ipotesi che
Si possa estendere una disciplina
Riguardante non
Il limite allo sciopero ma il rispetto di procedure di raffreddamento sostanzioso che contemplino quindi un momento di confronto
Di proceduralizzazione o secondo qualcuno di
Referendum preventivo ma forse eccessivo questo comunque un momento di confronto e di proceduralizzazione
E che
Se anche il singolo non rispetta questa proceduralizzazione quindi ricorre allo sciopero
In modo tranchant e quindi possa essere sanzionato con sanzioni economiche credo che sia una frontiera abbastanza imminente
Ultima parola
Rapporti tra contratto nazionale contratto aziendale il contratto collettivo nazionale di lavoro a parte un'obsolescenza che ha nel nostro sistema perché ormai
I contratti nazionali proseguono per
Accessione aggiunte su uno
Nucleo storico che parte dagli anni Settanta e quindi sono testi ormai
Complesse i pesanti e così via ma il contratto collettivo nazionale è una figura tipica del fordismo cioè quando do le organizzazioni del lavoro nella più parte delle
Aziende della stessa categoria erano simili oggi
Post fordismo significa proprio questo ciascuna azienda ha un proprio modulo modello organizzativo produttivo tecnico impiantistico e richiede quindi delle
Specificità delle normative specifiche naturalmente fatte nel
Interlocuzioni con la parte sindacale possibilmente un quindi scambi virtuosi di cui abbiamo fatto cenno e che potrebbero essere sottese all'articolo otto grazie
Grazie mille professore imbarco da Obama gente di tempi dieci minuti a testa altrimenti ci cacciano
Ok insorgere con l'arrivo e grazie io faccio risparmiano qualche minuto cedendo lo volete dei colleghi io tratta tra le quattro solo quello che forse espresso più perplessità di tutti
Rispetto all'intervento legislativo in materia di rappresentanza efficace soggettiva dei contratti collettivi non solo perché vorrei
A che sia spazzato via l'articolo otto degli una legge rispettoso delle prerogative delle organizzazioni sindacali in una materia che attiene alla loro vita loro funzionamento dei loro poteri lo credo prerogative
Ma anche perché ritengo di assoluto buonsenso non sapevo che da Milano si fosse espresso
In queste Perbellini sicuramente non si è ispirato a me io mi ispiro a lui per per questo punto anche se lo stimo invece avevo letto il passo di Giuseppe Ferraro detto è stato letto prima
Credo da Favalli e lo faccio meno dicendo a mio giudizio in questa fase
Dopo il trittico sulla rappresentanza del testo la ricomposizione della frattura avvenuta nel due mila nove e l'accordo interconfederale pur con i suoi limiti in particolare il testo unico la rappresentanza dei mille quattordici su alcuni punti
Fondamentali se raggiunto un equilibrio
Accettabile
Soprattutto sui rapporti tra i due livelli di contrattazione è chiaro che
Il problema che pone il collega Pino di Arezzo pesa come un macigno
Soprattutto sull'estensione sul tra le stesse cioè l'efficiente ficcare il cordolo l'efficacia impeditiva dei commi successivi al primo al trentanove la Costituzione
Che però dovrebbe applicarsi secondo la dottrina prevalente soltanto la contrattazione nazionale e non anche a quella di andare io qualche dubbio anch'io
Anch'io qualche dubbio anch'io qualche dubbio però un intervento diciamo sulla contrattazione aziendale
Dovrebbe essere più agevole la giurisprudenza anche costituzionale sia pure in un contesto diverso della due due e tre eccetera su accordi normativi grossa distinzione di sono inventati insomma lascia qualche
Qualche spazio l'estensione organo omnes con legge ordinaria certa d'accordo se contestato essendo autoreferenziale si presta a nome di incostituzionalità esso tecnico che ha delle declaratorie dei club declaratorie di nullità parziale ed era chiave che USB sta tentando esplorare in via giudiziaria
Avanti al Tribunale di Roma in sette in sedi settecentodue bis
Questa è la prima cosa la secco dure che dura degli elementi uno dei punti su cui secondo me l'accordo interconfederale lui e quattordici a rappresenta un equilibrio accettabile proprio rapporto tra i due livelli di contrattazione
Ed è molto diverso però dal risultato l'articolo otto
Da quello che l'articolo otto de iure condito ma anche quello che l'articolo otto de iure condendo da Raffaele e dalla Lello e da dai dai promotori di quei disegni di legge
E che ci sono stati riassunti da da Giacinto prima
Perché
Uno
La norma contrattuale
Del Testo Unico del due mila e quattordici non parla assolutamente di derogare alle disposizioni inderogabili di legge non potrebbe farlo ma non lo vuole fare lo vuole escludere che si sposa benissimo con la con il chiarimento a verbale
In calce alla
L'accordo del due del giugno due mila e undici cioè le parti sociali han dichiarato che le deroghe alle disposizioni di legge del contrattuali attribuite alla libera contrattazione aziendale con o senza l'intervento del sindacato esterno
Alla
Letali disposizioni imperative di legge non sono accettabili
Ma poi anche perché al di là dei limiti delle procedure
E il l'accordo interconfederale delimita meglio ma molto meglio secondo me le situazioni in cui sono accordi scopo come sapete che
Il previsti articolo otto in certe situazioni ecco ad alcuni scopi gli scopi sono situazioni di crisi o anche in presenza di investimenti significativi
Per per favorire lo sviluppo economico male prestazione ma le le materie su cui può intervenire non ha detto che c'è una delega in bianco l'articolo otto ed estesissimo come un'indicazione delle materie c'è tuttora la regolamentazione
Dal rapporto di lavoro nell'ambito dell'articolo otto qui le materie sono prestazione lavorativa orari organizzazione del lavoro che poi quello che interessa sul piano della produttività all'imprenditore che ha una sua azienda individuale io poi non sono neanche così convinto
Che il fronte imprenditoriale sia così compatto perché poi P pragmatismo i politici contano tutte le parti sul fatto di volere un tutt'di
Concordemente attribuire un maggior ruolo la contrattazione aziendale perché guardate che dove
Il movimento sindacale forte dove lavoratori scioperano ancora per ottenere i rinnovi contrattuali e aziendali
Quella parte di mondo imprenditoriale vorrebbe che il contratto nazionale limitasse l'intervento della contrattazione aziendale riprendo il potere dell'opportunità politica se nell'azienda di cui ha fatto l'esempio
Alberto prima forse quegli imprenditori vorrebbero di più un contratto aziendale e stop un unico livelli contrazione il contratto aziendale piuttosto che ha fatto aziendale che
Sia di nuovo e in alcune situazioni comincia esserlo di nuovo acquisitivo rispetto dei livelli retributivi minimi del contratto nazionale che sono ormai ridicoli chiunque riconosca sa benissimo
Che in alcune situazioni è vero che
Nelle situazioni di crisi una spinta a comprimere ulteriormente i salari e la spinta verso la contrazione di prossimità va in questa direzione
Però in molte altre situazioni l'imprenditore preferisce agire con i superminimi
Per gestirsi discrezionalmente il PIL sorbito di profitti e attribuirle fuori da ogni vincolo contrattuale che sia nazionale azioni in
Tale e i livelli contrattuali nazionali sono fermi dai poteri in termini potere reale sono fermi da anni non recuperano neanche l'inflazione
Quindi laddove non c'è la crisi perché la rinuncia dappertutto
I margini di profitto come distribuisci facevo visto sui produttività a livello aziendale duomo di contrattazione acquisitiva o giocando sul superminimi il che comodo per la gestione del
Anche del potere del per l'equilibrio del potere all'interno dell'azienda ecco quel secondo me sono degli interrogativi che andrebbero valutati con attenzione
Cioè a
No rapidamente abbiamo già detto molto e magari rischiano poi dire cose già dette dai colleghi
Allora sull'intervento legislativo siamo tutti d'accordo siamo tutti d'accordo come come principio che in questo sì un momento politico che ha dei problemi dei limiti
Va bene però somma qui intervenire bisogna intervenire perché l'esigenza è evidente e quindi
Non è che possiamo trascinarsi quarto sistema
Più di tanto netti
Mi sembra che
Una particolare attenzione se è stata riportata su quello che diciamo l'articolo otto chi lo vede in positivo chi lo vede negativo
A me sembra anche qui che
In
La prospettiva di una critica radicale dall'articolo otto perda di vista anche un'altra parte del ordinamento che invece era
Una sua rilevanza e nella quale l'articolo otto posto in altro modo già funzione senza suscitare questo tipo di reazione mi spiego
Mi spiego meglio cioè tutta quella parte
Della normativa che rinvia poi a una contrattazione collettiva che può derogare ampliare implementare quelle che sono le previsioni dalla contrattazione della dell'anno ma di legge ed è già in radice contiene il principio per cui
La contrattazione collettiva
Il diritto se a determinate caratteristiche determinati crismi
Ha la possibilità di entrare modificare ampliare derogare alle disposizioni di legge
Quindi il problema dell'articolo otto è veramente uno dei tanti problemi di bandiera come diceva della venga stamattina
Perché in realtà la una visione parziale di quello che dice il nostro ordinamento c'è un'altra parte in cui l'ordinamento l'ha già realizzato in un altro modo
Il punto centrale è quello di trovare l'equilibrio nell'uso di questo principio
Generale per cui la contrattazione collettiva può in determinate situazioni derogare dalle da derogare le norme di legge e quindi lei probabilmente
I temi sui quali fare belle riflessioni
No no uno le materie come diceva ed uso derogato mai due i soggetti allora e qui c'è il tema dei soggetti
Ma il tema della contrattazione già visti i soggetti allora
Il sindacato io penso che vuol dire dal mondo imprenditoriale sua parte qualche
Ma
Certi non c'è la negazione se non c'è una visione per cui il sindacato è per definizione è una cosa o se c'è il seno la minoranza è una cosa
Negativa
E quindi non è questo il punto può demandando doveva fare le cose tetto senza un solo se se non c'è il sindacato
Il punto è andare ad individuare è un sindacato che abbia determinate caratteristiche per poter fare determinate cose e quindi tornando al tema contratto aziendale Teresi
Temo contratto aziendale secondo me è un tema come dicevamo prima che va visto in una prospettiva di bilanciamento tra
La parte aziendale in senso stretto che quella più vicina a quella realtà è quella che più sente l'esigenza di quella realtà ed è quella che
è più disposto meno disposta a supportare le conseguenze di certe soluzione
E una parte sindacale che a mio modo di vedere
Se rappresenta se è la rappresentanza di sindacati che hanno determinate caratteristiche è un elemento di equilibrio nella gestione di queste operazioni
Ancora una volta anche qui un principio ormai diffuso
In altra forma nell'ordinamento proprio ancora in quella normativa che consente
A sindacati che hanno determinate caratteristiche di raggiungere accordi che possono realizzare delle deroghe o ampliamenti a disposizioni di legge
Già già previste
Quindi
è
Gli strumenti per poter intervenire per poter fare una trovare delle soluzioni di equilibrio
Che da un lato vengano incontro a queste nuove esigenze di un mondo che cambia eccezionalmente cioè non è il problema
Le fabbriche degli anni settanta ottanta non avevano queste esigenze cioè
E c'era una staticità maggiore pure in una dinamica di progresso oggi tutte le aziende hanno dal come
Come ce l'abbiamo non è che negli studi legali perché il nostro lavoro è cambiato e non possiamo dire che lavoro nostro è uguale al lavoro che facevamo trent'anni fa o quaranta anni fa oggi è cambiato lavoro allo il il punto d'equilibrio si può trovare gli strumenti ci sono certamente in una prospettiva che però ci deve rimettere in discussione tutti sindacato per prima perché normalmente quando
E affrontiamo queste cose purtroppo vengono sbandierati certi tabù per cui e la libertà sindacale di qua e di là ma sono delle false dei falsi problemi e che comunque devono essere superata
Concludo e quindi
Diciamo
Io vedo le cose in positivo se c'è la voglia di farle certe se non c'è la voglia di farne e questo
è più una voglia politica che non ha voglia diciamo sindacale le cose le cose non si fanno
Ecco io tornerei su un ultimo aspetto
Che secondo me merita di ecco trovare una realizzazione che e che è coerente con le quali abbiamo già detto prima ma ci ritorno anche se ripeto
Ciò io sono una una proprio anche in questa prospettiva del mantenimento e la presenza del sindacato io sono per
Una forte valorizzazione
Contrariamente alle del principio dalla maggioranza
Il principio della maggioranza per me può essere una chiave utilissima sia per applicazioni di
Soluzioni di contrattazione in deroga in un quadro in cui il contratto nazionale deve solo oggi più che nel passato
Prevedere delle cose minime se poi si applica già articolo trentanove o se poi quelle cose imminente vengono prese come riferimento magari dalla dal Ministero del lavoro per fare dei referee Simini come già capita negli appalti oggi anche questo non è niente di nuovo è un è è un discorso diverso condizioni minime e contrattazione collettiva che interviene con quelle quel requisito
Di una valorizzazione del principio Vella a maggioranza principio che secondo me potrebbe essere
In quelle prospettive di raffreddamento di cui faceva riferimento
Cui faceva riferimento l'uso derogata Mario prima anche a fronte dell'esercizio del diritto diciamo però potrebbe essere ripreso anche per essere valorizzato all'interno di quei processi di deliberazione di uno strumento che nessuno
Si permette di contestare ma anche questo deve essere gestito in un mondo nuovo con delle modalità che siano un po'diverse da quelle che
Venivano accettate nel passato
Secchietto perché avevo ferocemente
No no no grazie ci mettono dieci dieci dieci secondi veramente c'è nel senso che io volevo solo precisare
Per difendere il professore alleva che non è il quale non può difendersi da solo perché lo farebbe molto di meglio molto meglio di quanto sanitari che lui otto anche occasioni sentirlo più volte
Di quanto forse ha avuto occasione turni non è contro il principio di maggioranza quando parla di dittatura maggioranza e contro il principio che la maggioranza possa escludere dalla rappresentanza la minoranza
Che la RAI e la minoranza di in quanto minoranza sia esclusa presentante qui ci sono tutte questioni interpretative della disposizione del contratto dell'accordo interconfederale rafforza anche che e che che vede in maniera più restrittiva però IRE quindi l'accesso alla rappresentante in più ittica rispetto a quelli della Corte costituzionale nazionale per l'amore che ora per una parola tornando H
La FIAT per esempio abbia fatto tanto rumore su una cosa che in applicazione di un principio di maggioranza dal punto di vista operativo
Avrebbe avuto sviluppi diversi e invece è stato valorizzato sotto vari profili un tema di minoranza che no ma no ma lo facciamo non è che noi inseriamo probabilmente
Dico però che concretamente
Ma noi quando ovviamente nel momento in cui
Grazie
Basso
Dalla maggioranza
Tra la Camera di
Il patto di litigare fino ad ora e adesso non c'è la badante io
Appare ala dal Berta Piccinini grazie
Non accetto l'ultima provocazione sulla vera incominciano a litigare davvero
Perché
Viene io ti do atto che
Però
Che civili FIM FIOM panel sono maggioranza dentro la FIAT e rispetto all'azione
Non è un motivo sufficiente per cercare come avete cercato di fare di tenerlo fuori completamente dalla rappresentanza la FIOM
Ritenere fuori completamente da Pomigliano tutti gli iscritti alla FIOM no va beh quindi maggioranza che non deve schiacciare la miglior una minoranza
Parto momento dalle cose sulla modernità che mi interessano perché
Non mi piace sta cosa che il sindacato e solo conservazione mentre invece
Tutti quelli che cambiano sono moderni perché
Sono d'accordo ma si può cambiare anche in peggio o no nel senso che
Prima il professor De Luca tra Mario ha giustamente detto che il legislatore interviene con la scure
In modo drastico e senza contropartite mentre invece questa equilibrio potremmo rinvenire
Nella contrattazione aziendale adattandoli cominceranno mi rassicura molto il fatto è un partito che più del quaranta per cento
Di voti che a un DNA almeno una parte di esso da una tradizione non lontana dal mondo del lavoro intervenga in modo drastico e con la scure contro il lavoro
Va beh Como che adesso è una considerazione personale non la voglio buttare troppo in politica voglio soltanto dire che questa cosa quindi sull'articolo otto
Condivido le serve grandi Di Martino
E anche la valutazione
Giusta di De Luca tra Mario che ha detto che altera parte fra di fonte e inaccettabile nella misura in cui
Consente lo sviluppo di tanti diritti del lavoro per quante aziende ci sono per quanti territori ci sono in Italia
Facciamo che la Provincia di vicenza non applica più l'articolo diciotto magari troviamo anche una bella maggioranza i sindacati che la votano questa cosa e allora abbiamo l'articolo diciotto a vicenza non c'è un articolo cento insomma
è assurdo
Che si possa attribuire alla contrattazione aziendale o territoriale la possibilità di derogare alle leggi
E non accada Cona cavolata e quindi su questa cosa non si discute
Va be
Per me dal mio punto di vista perché
A proprio una deformazione di di quello che ci hanno insegnato la quando facciamo alle elementari del
Dopodiché ben diritto
Scarsamente
Dopodiché andiamo si va be'insieme a carico dello Stato ma
Non sarebbe stato meglio se
Un conto è la contrattazione aziendale avesse modificato la legge sul contratto a termine sulla somministrazione dice che
è evidente che far fare la legge Paulette nuovo vo chi lo sa
Va be
Adesso invece vorrei provare a rispondere anche ai quesiti che hanno posto i colleghi molto interessanti quello di Filippo Fusco il primo
Sulla questione se S.V. ha fatto tutto il ragionamento che se lassù FIOM in ipotesi avesse più voti per il terzo seggio rispetto a quanti in
Raggiunti
Il terzo sindacato avrebbe diritto assegnare si insedia e quindi avrebbe la maggioranza non so se lo dicevi
In senso polemico no però si sicuramente così e questo è l'applicazione del principio di maggioranza
Su cui anch'io sono d'accordo cioè io
Sono penso che diciamo un po'le stesse cose salvo quello che dirò poi sull'esigibilità
Alla fine del mio intervento siamo d'accordo sul fatto che la maggioranza che si vota
Io su conto sulla maggioranza anche dei lavoratori e secondo me sarebbe giusto che anche dove ci sono le RSU l'accordo sindacale venisse sottoposta anche alla maggioranza alla voto di tutti i lavoratori ma una volta che c'è
La maggioranza dei lavoratori che sono d'accordo io credo che sia giusto che tutti ci si attengano e che quindi sia quello che vale se si trova la strada giusta
Per a farlo in conformità con la Costituzione sicuramente per gli accordi agenti secondo me per accordi aziendali
E per gli accordi territoriali e probabilmente non c'è violazione del trentanove per al contratto nazionale credo che il problema sia un po'più complete
So però comunque una una linea quella maggioranza che a me piace son d'accordo quello che non trovo tollerabile che venga
Proprio stroncato il dissenso e quindi che non sia consentito alla minoranza neanche di sopravvivere
E neanche
Adesso dirò in che termini di esprimere il proprio dissenso
La seconda cosa che sollevava Giannini di Roma
E che evidenziava le mie contraddizioni che ci sono io son contraddittorio come tutti lo siamo ma io in realtà non ho sposato la concessione non non so condoni confesso di non avere le idee chiare su questa
Ma su questo argomento ho evidenziato una contraddizione che c'è fra volere una cosa e non consentire un'altra e mi è stato giustamente sottolineata la contraddizione che c'è nel mio ragionamento cioè è vero
Che dove c'è la cogestione
Ci si mette d'accordo su tutto e c'è anche un controllo
Più serrato sulle manifestazioni di dissenso e quindi sugli scioperi da parte del sindacato
E quindi ci sono tutte procedure che comunque vanno avanti ma all'esito delle quali a me risulta
Che però se non si raggiunge l'accordo può appunto voce pagando perché fanno anche gli scioperi per ore per giorni e occupano anche la fabbrica non è che
Non conoscono l'esercizio dello sciopero come forma di dissenso
Il
Quindi rispetto a questo io dover stare sì poi lo scambio c'è cose lo scambio
E arriviamo al punto dolente da parte dell'esigibilità
è una parola che non mi piace cioè io l'aggettivo esigibile lo conosco perché il credito deve essere certo liquido ed esigibile mi consente di andare a ottenere il decreto ingiuntivo
In sé l'aggettivo un aggettivo forte secondo me piace tanto l'hanno ripetuto sette volte
Perché da un anche qui un senso di forza di potere io esigo qualcosa da qualcuno glielo imponga perché sono più forte e quindi da un certo punto di vista l'esigibilità dovrebbe portare a
Evitare che per esempio se si raggiunge un accordo si faccia uno sciopero
In molti contratti però anche una volta in cui si è raggiunto un accordo fra le parti
Non è vietato provare a rinegoziare disse per esempio si è raggiunto un equilibrio che
Una volta verificato nel corso dei tempi rivela che magari certi ritmi non sono sostenibili dai lavoratori che hanno particolari caratteristiche
Io che ho firmato il contrario per quattro anni non posso fare più niente qual è l'unica forma che ho come lavoratore per manifestare il mio dissenso lo sciopero purtroppo è l'unica forma che io
In cui periodo salario ma esprimo il mio dissenso e allora e delicatissima la questione dell'intervento sul diritto di sciopero giustamente la collega sollevava il problema dobbiamo allora
Rimettere in discussione il principio che dalle elementari ci insegnano che il diritto di sciopero è un diritto individuale solo suscettibile di esercizio collettivo qualcuno lo sta cominciando a paventare
Mi è sembrato che apparve professor revocata Maio si è risposto che ancora
Non lo si vuole mettere in discussione però indubbiamente un tema delicato rispetto al quale non ho risposte però
Ho forti dubbi
Volevo dire appunto che nel contratto FIAT clausole di esigibilità non aveva spazio si chiama causa di responsabilità
Era un po'diverso mentre nel testo unico si parla molto di classi esigibilità riassunta prevedeva anche insieme qualcosa che assomiglia nella risoluzione per inadempimento
Sì ma in realtà ma non era legata
A allo sciopero secondo al menzione
L'altra cosa il tema che pone è un tema
Di grosso respiro la rivisitazione delle clausole contrattuali in corso d'opera cioè durante
E quindi riporta ai temi della conflittualità permanente degli anni Settanta in realtà
C'è la possibilità attraverso comitati ad hoc vi erano previsti anche nell'accordo FIAT ma son previsti nel contratto metalmeccanico di rivedere aspetti molto peculiare il problema è se la tenuta dei
Punti di forza degli contratto collettivo possa essere rivisitato attraverso
Non
Il consenso delle parti ma attraverso un'azione di forza per modificare i patti raggiunti famoso pacta sunt servanda e così via
è una battuta finale come mi sono meravigliato inizialmente dell'affluenza questo workshop che parzialmente complessa secondo me anche rispetto agli altri
Ora resto ancora positivamente meravigliata la permanenza di tanta
Malgrado le nostre dalle nostre conversazioni addirittura di presenze aggiuntive tra queste presenze aggiuntive
Vorrei segnalare quello la professoressa Casas Valmontone che ringrazio dell'attenzione e quindi faceva piacere sottolineare questo aspetto questo significa che forse
Quel carattere così esoterico del diritto sindacale tende a diminuire e anche che nel patrimonio culturale giuslavorista il diritto sindacale acquisito sta acquisendo un'importanza maggiore che in passato
A me ovviamente non rimane che ringraziare tutti voi ovviamente i relatori e liberarmi se dicendo solamente un non un'ultimissima battuta
Non permettendomi mai di commentare in diritto quello splendido assolutamente spende dopo ciò che ci avete regalato
Che come in tutte le famiglie anche questo evidentemente lo è anche il miglior quadro realizzato rischia di essere rotto per molto poco o provata non farglielo rompere grazie mille buon lavoro e buona serata