Amnesty Internazional: rapporto annuale e diritti civili in Somalia e Albania

Oggi dieci luglio è stato presentato in Italia il rapporto annuale di Hermès International abbiamo alla telefono Riccardo Noury addetto stampa di Amnesty International
Come vogliamo parlare in particolare di due situazioni di estrema attualità quelle dell'Albania e della Somalia
Infatti diciamo così che rientra reso conto di e questo rapporto si apre il resoconto si apre proprio con e queste due situazioni ecco ce ne va in porto trarre un un bilancio da un punto di vista dei diritti umani delle situazioni in Albania in Somalia civile che sono due tra le istituzioni giorno nelle più gravi e che continuano
Senza interruzione da ormai diversi anni in particolare il passaggio dalle penultimo decennio l'ultimo decenni di questo secolo non ha lasciato alcuna traccia in Albania in Somalia e quindi è giusto parlarne
In Albania nel mese di maggio cominciamo dalla fine nel mese di maggio di quest'anno l'Assemblea del popolo
Aveva approvato alcune modifiche al codice penale che tra l'altro hanno ristretto l'uso della pena di morte hanno rimosso il divieto di propaganda religiosa e hanno finalmente introdotto il diritto alla difesa
La situazione dei ritorni in Albania dimostra come le previsioni legislative siano veramente valide soltanto sulla carta e perché vengano rispettati i diritti umani devono effettivamente diventare parte di una cultura politica di rispetto dei valori universali proclamati dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo delle Nazioni Unite bene in Albania continua la repressione ai danni di persone che tentano di esercitare il loro diritto alla libertà di espressione e di movimento la situazione attuale dei richiedenti asilo politico pare si stia bloccando ma apprezzo di persone uccise incarcerate nel corso degli ultimi mesi che anche nei primi giorni di luglio
Nel mese di ottobre dell'ottantanove tanto per fare un esempio quattro fratelli
Avevano tentato di lasciare il Paese senza permesso ufficiale bene sono stati catturati legati a un trattore e questo trattore via trascinati per le vie del centro di un paesino vicino al confine mentre agli spettatori venivano invitati dalle guardie di frontiera a colpirli
Hanno fatto le spese in termini di arresti e di repressione politica anche i familiari anche ragazzi bambini familiari delle persone che chiedevano asilo politico
Ripeto la situazione nonostante i miglioramenti dal punto di vista legislativo non è cambiata granché
Continuiamo
A ricevere tra mille difficoltà imposta dalla censura ufficiale notizie di centinaia di persone costrette a lavorare nelle miniere di pirite in condizioni di lavoro forzato vero e proprio assolutamente inadeguate energivori per quello che riguarda la Somalia devo dire che qui la situazione se possibile e ancora più grave non tanto da un punto valutando da un punto di vista quantitativo e qualitativo le violazioni in quanto per i rapporti certamente che lega no la Somalia ai Paesi europei e in particolare all'Italia bene in Somalia tradizionalmente amici estivi sono quelli in cui la repressione governativa si abbatte con maggiore violenza nei confronti dell'opposizione
E va ricordato che proprio tra una settimana ricorre il primo anniversario di quello che è stato un vero e proprio massacro all'indomani dell'uccisione dell'arte dell'arcivescovo Colombo Mogadiscio
Che all'indomani di una serie di manifestazioni di piazza organizzate dall'opposizione e dei gruppi religiosi
Nella notte tra il sedici e diciassette luglio ad esempio quarantasei gli oppositori vennero uccisi in modo extragiudiziale sommario sulla spiaggia di gestire che è una cittadina balneare a trenta chilometri a sud est di Mogadiscio
Per quello che riguarda invece quello che è accaduto nel mille novecentonovanta ripeto stiamo parlando di situazioni che continuano nel tempo con una regolarità spaventosa
è bastato che tra i principali oppositori in Somalia si riunissero in un manifesto politico chiamato manifesto numero uno per la democrazia
Che chiedessero Akbar
Il rispetto per i diritti umani la formazione di un governo di transizione libere elezioni non un ruolo costituente
Perché le forze di sicurezza somale arrestassero centinaia di questi oppositori firmatari e altri arresti sono ancora in corso in quanto pare da notizie ancora non ufficiali che l'opposizione si stia ricco augurando in un secondo manifesto politico che sarebbe il manifesto numero due per la democrazia
Va aggiunto che le notizie che arrivano a in questi ultimi giorni dalla sommarie sono notizie ancora di morte ricordiamo il massacro caduto lo stadio di Mogadiscio
Venerdì scorso di cui non abbiamo dati certi per quanto riguarda l'entità dei morti ma è difficile dar retta alle spiegazioni ufficiali che parlano di tumulti
Persone calpestate per aver tentato la fuga dopo che le guardie del corpo di SIAD Barre hanno sparato che sicuramente non appare molto credibile da riduttiva cifra di tre o sette morti che sarebbe stato il risultato di questo massacro
Ecco diciamo che questi due Paesi di cui da tempo Amnesty International denuncia la barbara violazione dei diritti umani da parte dei governanti di questi Paesi oggi sono alla ribalta
Ma Amnesty International in questo rapporto internazionale sulla violazione dei diritti umani
Anche questa volta cita paesi che sono completamente mi sconosciuti me l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale dei mass media in particolare ecco cioè voi citare qualche caso
Sì vorrei citarne un paio anzitutto quello dell'isola di Bombril che è un'isoletta che si trova a nord a della Nuova Guinea Papua sia nell'oceano
In questi sono di pura il e attivo movimento indipendentista che ha certamente compiuto anche atti di violenza ma quello che ha compiuto in rappresaglia l'esercito della Nuova Guinea è stato sicuramente
Un massacro che in in termini relativi certamente non assoluti ma in termini relativi rappresenta il più grave atto di repressione politica in tutto il mondo registrato nel mille novecento ottantanove
L'isola di poca il conta più o meno cento mila abitanti lo zero virgola cinque della popolazione e risulta agli arresti
Uccisa come dire che per mantenere pari questo rapporto sulla Tienanmen avrebbero dovuto essere massacrati i cinque milioni di cinesi
Questo è sicuramente un episodio gravissimo ripeto non in termini assoluti ma in termini relativi sia trattato certamente di una gravi anzi la più grave violazione dei diritti umani che abbiamo potuto registrare
Un secondo episodio che stavolta gravissimo non Emma
Dà l'idea di quanto veramente possa essere grottesca avvolte kafkiana la repressione dove dei Governi nei confronti delle opposizioni
Proviene dallo Stato dal Ruanda nell'Africa centrale paese dove vige ancora il mono partiti sono paese in cui un giovane è stato condannato a cinque anni di reclusione per aver fondato un partito al quale al momento dell'arresto era l'unico iscritto
Ora credo tutti gli ascoltatori potranno rendersi conto della estrema pericolosità sociale che rappresentasse d'ulivo iscritto di un partito neo costituito e credo che francamente cinque anni di prigione
Qui è stato condannato questo ragazzo debbano può far riflettere su quanto questo mondo alle soglie del ventunesimo secolo possa definirsi civile
Benissimo Riccardo io ti ringrazio per questo riassunto un po'dei temi principali di questo rapporto annuale di Amnesty International sulla violazione dei diritti umani che peraltro radio radicale ha registrato e che trasmette e sulle e sue frequenze in tutta Italia ti ringrazio e a risentirci perché e buon lavoro