Festa Nazionale de L'Unità - Mille giorni per il futuro/ L’Italia del buon governo locale

Ecco ci buonasera foto fatte dunque possiamo cominciare mille giorni per il futuro l'Italia del buon governo locale ne parliamo con Piero Fassino che
Come dire come faccio a presentarlo affetti da nullità scusate allora e ne parliamo con Matteo Ricci che appunto oltre che vicepresidente Assemblea il PD sì d'accordo
Difesa No dopo essere stato invece presente la Provincia intesa lo stemma Bonaccini che segretario regionale del Pd quindi lo conoscete tutti
Ma che da
Ieri sera possiamo dirlo e anche il candidato alle primarie uno dei candidati alle primarie e ci arriviamo presto e a parlarne allora
Però partendo dal
Dal titolo e dalla dall'argomento che ci lega qui stasera il discorso dell'Italia del buon governo locale devo dire che
Partirei con uno sguardo ampio su questa cosa con Piero Fassino perché è la sensazione è che quando si sente parlare di governo locale molto spesso
Sia l'idea che sia una contrapposizione poi di fatto con il Governo nazionale allora
Visto che abbiamo il vantaggio di parlare con qualcuno che oggi è all'interno dell'esperienza del Governo locale e che ne ha fatta molta invece anche dal Governo nazionale cosa è che quando uno è a Roma figurativamente capisce meno
E quando poi arriva alla dimensione locale invece si rende conto essere fondamentale Piero Fassino
Ma io penso che bisogna partire da questa considerazione da due considerazioni la prima tanto grazie
Coraggioso eroi che alle ore diciannove sono seduti in platea che esattamente un attraversare stravagante lattea Bonanno è una città del dibattito alle ventuno e via dicendo
Travasare degli aficionados comunque grazie davvero
Allora io partirei da due considerazioni la prima
Il novanta per cento delle
Decisioni
Che la politica prende la politica in senso lato le istituzioni in senso lato prendono
E che riguardano la vita del Paese e quindi la vita dei cittadini il novanta per cento e quelle decisioni passa in un modo o nell'altro per la scrivania dei sindaci
C'è una centralità oggettiva
Parlamento fa delle leggi senza quelle non si potrebbe governare poi però
Chi è chiamato ad applicare le leggi sono chiamati applicare la legge gli amministratori in primo luogo agli amministratori locali
Il Governo decide
Cosa importante speriamo domani sia varato lo sblocca Italia per rimettere in moto investimenti ma poi chi è che quegli investimenti concretamente lì realizzati realizzano coloro che hanno l'autorità di gestire il territorio no
Le Regioni legiferano fanno le leggi regionali programmano ma poi la gestione diretta di molte delle questioni su cui loro legifera programmati le gestisce le gestisce chi ha la responsabilità di governare una comunità
Cioè noi dobbiamo partire da questo dato che spesso viene sottovalutato
Il novanta per cento delle decisioni che vengono assunte dalla politica passano per
Le
Scrivanie
Le scrivanie dei sindaci cioè investono poi i sindaci nella gestione
Di quelle politiche quindi c'è una centralità oggettiva
Secondo considerazione
I sindaci
Sono l'unica figura istituzionale
Che tutti i cittadini conoscono e tutti i cittadini riconoscono
Tutto va in un comune
Che insomma era Savena piuttosto che a Sasso Marconi
E vi si chi è qui il Sindaco tutti Tano diretta no chi è
Te lo dicono quelli che si occupa di politica anche quelli che non si oppone politica te lo dicono quelli che ha votato anche quelle che non sono date a votare ma sanno che il Sindaco e loro Comune tutti lo sanno
Sei all'incontro spessore lettori vizi chi ha il parlamentare qui al Consiglio regionale c'è chi non sa e chi non lo sa ma
La figura istituzionale che viene riconosciuta dai cittadini come il riferimento cioè il Sindaco
E il Sindaco è il naturale destinatario di ogni e qualsiasi sollecitazione abbia ogni e qualsiasi bisogno di ogni e qualsiasi richiesta
Una famiglia che ha dei bambini e vuole avere gli asili nido le scuole materne vammi a chi richiede richiede al Sindaco
Le famiglie sono sempre di più che hanno in casa degli anziani e spesso non sono autosufficienti hanno bisogno di servizi per sostenere da chi le chiedo le chiedono al Sindaco
Chi vive in un Comune vuole respirare aria sicura e bere acqua sicura chi lo chiede lo chiede a chi governa quel territorio lo chiedo al Sindaco
La gente vuole spostarsi vuole spostarsi perché ha bisogno di per lavoro per svago per studio per mille ragioni di avere servizi di trasporto pubblico locale rapidi efficiente a chi richiede richiede l'autorità di quel territorio congeda i sindaci potrei
Perfino delle cose che vent'anni trent'anni fa non si chiedevano un sindaco oggi si chiedono un sindaco mi riferisco a un tema
La sicurezza individuale trent'anni fa se uno pensava di abitare in una via pericolosa pensava di dover lo dirà il carabiniere o la questura non gli veniva in mente che vi
Bisognava aveva già adesso anche
No a questo tema su quei poteri dei sindaci è molto limitato come sappiamo però se
Anche questo è una cosa che i cittadini quando popolo pongono se non c'è e se non è il naturale interlocutore riferimento destinatario
E qualsiasi sollecitazione
Prima raccontavo l'episodio che vale la pena di ripetere azzurra
Perché viene dal Sindaco antichi avendo un problema sa benissimo che quel problema non è nelle titolarità del Sindaco risolverlo a me è capitato questo qualche mese fa ma è uno dei tantissimi chiuso
Arriva sotto al Comune uno da solo
Non è in fase di di crisi aumentano il disagio
E aumento non solo chi manifesta in modo collettivo gli operai di una fabbrica in crisi Mercatali gli studenti eccetera anche cittadini singoli che vivono un disagio che non sapendo dove andare vanno appunto al Comune
Arriva un signore solo come gas sono e un cartello
Con scritto non vivo più
E si mette col megafono sotto il Comune attuarla allora io lo chiamo faccio venire nel mio ufficio gli parli dico qual è il problema
E lo vince io non vivo perché una pensione di quattrocento euro al mese
Il coraggio
Vediamo come possiamo aiutare
E
Parlando così
L'edicola vediamo come possiamo intervenire sulla casa quella quello che non posso fare gli dico o mentale la pensione che non sta nel potere di un sindaco
E lo dico a me mi mise ma io lo so benissimo che lei non mi aumento la pensione ma se non vengono dirlo lei a chi lo dico
Così
E questo è paradigmatico questo esempio no è chiarissimo
Allora io penso che bisogna ecco siccome io ho vissuto per anni e anni
L'esperienza di di un dirigente politico parlamentare di Governo nazionale oggi vivo l'esperienza di sindaco penso che non è un problema di cattivo Monastero
è che le diverse collocazioni ti dà notizia diverso ed è ovvio insomma questo lo capisce con chiunque
Penso che non sempre si si capisce
No in una postazione centrale la fatica di chi ha la responsabilità di governare in prima linea
E di rispondere tutti i giorni i cittadini perché finiscono voglio essere lungo come ho detto una volta in una discussione poni Marta un ministro gli ho detto
Se tu decide di ridurre
Un certo se amento
Campionata bella
Se la Regione decide di fare una riduzione di una risorsa cambia una tabella se io faccio un taglio
Taglio sulla carne recita viene c'è una differenza
E questo non sempre
Secondo me se la sensibilità per capirlo detto questo io penso
Che è un Paese non si governa se c'è una forte stretta cooperazione interistituzionale tra i diversi livelli istituzionali
L'ANCI non solo adesso ve la dico io anche quando la diretta del rione di Chiamparino prima e Domenici prima parlo dei presidenti degli ultimi negli ultimi quindici anni
Lancia sempre sviluppato un rapporto di
Di confronto di negoziato di collaborazione a seconda dei temi delle situazioni con i Governi che si succedevano di qualsiasi colore politico perché l'ANCI e l'organizzazione che rappresenta gli ottomila comuni italiani
E quindi al dovere di negoziare col Governo che c'è
Qualsiasi colore politico che a lei quel Governo abbia e di portare a casa le migliori
I migliori risultati per il governo delle comunità locali che
E quello che abbiamo fatto e che stiamo facendo anche in queste ore in cui c'è un'interlocuzione molto dirette
Tra l'ansia del Governo sullo sblocca Italia una parte delle misure che domani io mi auguro saranno varate
E lo so che l'Italia sono figlio di questo confronto che abbiamo avuto in questi mesi concretamente cos'è che gli aiuti eran a fare di più quali sono i passa Gigi sblocca Italia che sono chiare se guardate i nell'ottica della trasloca Italia nasce come tutti ci ricordiamo dopo una decisione
Il Presidente del Consiglio tre mesi fa
Di scrivere una lettera i sindaci non a caso i sindaci non ha scritto ad altri
A conferma delle cose dicevo prima
E la scritta i Sindaci dicendo
Ci sono in Italia per tante ragioni una grande quantità di decisioni che sono state assunte
Ma che poi si sono bloccate nella loro realizzazione vuoi perché lì si finanzia mezzo erano insufficienti vuoi perché c'erano degli intoppi burocratici per una qualche ragione
Proviamo tutti insieme a sbloccare tutto quello che si è bloccato
Giusto assolutamente giusta sollecitazione
I Comuni tutti hanno segnalato naturalmente io
Credo che bisogna avere buonsenso siccome sono otto mila i Comuni italiani non credo che domani lo sblocca Italia ci siano risposta otto mila comuni è chiaro che il Governo fare delle scelte di priorità questo va da sé
No ma
Noi ci aspettiamo che cosa Colosimo che tali e questa è stata la finalità è un provvedimento per rimettere in moto una politica di investimenti
Perché noi veniamo da anni nei quali la politica di austerità e di rigore
Giusta per mettere a posto i conti però
A sostanzialmente bloccato le politiche di investimento
E se noi vogliamo rimettere in moto la crescita dell'economia o rilanciamo investimenti oppure
Ce la facciamo partiamo da tutti gli investimenti che avevamo deciso non siamo riusciti a fare per una qualche ragione sblocchiamo
Non lo so io ho segnalato per esempio io ho pronti tutti i progetti esecutivi tutto pronto solo da fare il bando ma per fare il bando dove i soldi
La copertura del passante ferroviario anche a Torino si è fatto il passante ferroviario come si è fatto Bologna grande investimento infrastrutturale c'è da completare la copertura superficiale in città per non avere una ferita nella città
Lo stanziamento è è arrestato definirebbe sin richiama assegnato alla città di Torino due anni fa mai erogato ecco un caso caso classico che tu decide una cosa assegni le risorse ma poi si blocca perché non c'è l'erogazione
Allora io ho detto sblocchiamo questo finanziamento erogato il sì questi soldi e noi facciamo partire immediatamente i bandi per fare la copertura del passante ferroviario faccio questo esempio se ne potrebbero fare tanti altri venti io questo credo che
Ci auguriamo ci aspettiamo domani
Ecco Matteo Ricci quando Piero Fassino stava dicendo dello sguardo appunto da Roma ci ho visto annuire tu hai un un ruolo
Che secondo me stasera ci può aiutare a capire qualcosa di particolare perché avendo fatto prima il Presidente di provincia e adesso il Sindaco
Ci può aiutare a capire un paio di cose uno
Se come stiamo andando a ristrutturare la come dire la geometria della della nostra Amministrazione locale e corretto perché è un passaggio non chiave Ceglie
Adesso non ci son più le Province ma allora i comunisti di stucco questi ristrutturando eccetera e due qual è il passaggio più venti tra la verrà amministrato la Provincia e adesso l'essere sì
Ma intanto anch'io ringrazio per l'invito a questa festa
Parto da questa seconda
I sindaci di oggi sono sindaci che hanno una responsabilità in più
Perché i sindaci di oggi e mi auguro in particolar modo i Sindaci del Partito Democratico debbono essere i sindaci che mettono da parte il campanilismo
O i sindaci che ne abbiamo diventeranno sindaci che sempre più si scaricano addosso la i problemi le aspettative dell'intero territorio
Di quella provincia o altrimenti noi rischiamo che la riforma della Provincia diventi ingestibile
E quindi c'è un nuovo senso di responsabilità
Soprattutto per i Comuni capoluogo questo vale
In particolar modo per chi diventa città metropolitana ma anche per le altre Province
Perché è chiaro che il sindaco di Pesaro dovrà apprendersi a carico anche i problemi di tutti i Comuni e gli altri cinquantanove comuni della provincia altrimenti ne avremmo una disgregazione istituzionale quindi una mentalità che va ben al di là dei propri confini
Un ragionare in aria vasta
Che non sempre è stato fatto e non tutti i Sindaci hanno fatto negli ultimi anni quindi c'è una sfida vera anche per i sindaci
Il punto è evitare
Che i problemi che le Province hanno avuto e hanno in questo momento diventino problemi e torrioni per i sindaci mi spiego meglio
A chi gestisce lesti chi gestisce le strade per un cittadino
è secondario l'importante è che non ci sono le buche nelle strade
Se le scuole dove mandano a scuola i propri figli sono sicuro Cascone appena
Sì importa poco se sono di competenza del Comune sono di competenza delle Province
Se i fiumi che attraversano le loro vallate sono di proprietà di competenza di un ente o di un altro interessa poco l'importante è che la sicurezza venga mantenuta allora perché c'è un po'di preoccupazioni quello che sto dicendo
Perché dentro il dibattito sulle Province le Province sono sono state chiuse già
Da tre anni nei fatti
E non avendo più risorse per funzioni fondamentali io oggi ritrovando ritrovandosi queste funzioni in capo sostanzialmente i comuni perché le nuove Province saranno formate dai Comuni
Questi problemi si in qualche modo si accumulano ai problemi che già i sindaci hanno avuto negli ultimi anni
Ora da questo punto di vista io ma aspetto molto da questo Governo
Intanto mi aspetto che venga affermata la tendenza degli ultimi anni perché diciamoci la verità anche i Governi che a volte hanno avuto
Diciamo Presidente del Consiglio vicine a noi o comunque non lontanissimi da noi ogni anno si è continuata tagliare sugli enti locali
Siamo arrivati alla carne viva e se ha la carne viva che devono gestire i Comuni ci aggiungiamo i problemi delle Province è ovvio che la situazione rischia di diventare ingestibile nei prossimi mesi
Siccome io credo che Renzi abbia portato con sé una forte cultura dall'amministratore locale io devo dire che
Quando sento alcune critiche che gli fanno mi viene un po'da sorridere perché li fondamentalmente sta affrontando alcuni problemi nazionali come li affronteremo un sindaco
Con lo stesso piglio decisionista Coccoli secessionista ma si da quelle delle sia tutti i giorni
Un sindaco non è che tutti i giorni postare lì a fare la filosofia
Il problema che oggi non ci poniamo a livello nazionale dal rapporto tra democrazia velocità un Sindaco se lo pone tutti i giorni
Con una decisione possa avere possa esser presa nel mille minor tempo possibile e nella maniera più efficace possibile allora da chi si porta dietro al Governo nazionale questo tipo di cultura
Noi ci aspettiamo che lo riparlare a nome di tutti i sindaci del PD un'inversione di tendenza
Sappiamo che la situazione del Paese quella che però non si può continuare a tagliare sugli enti locali non si può coordinata gare sui Comuni perché noi siamo arrivati a la fine
Della più dalla possibilità
Di
Nella possibilità di mantenere servizi
Dall'altra e qui c'è una nuova sfida per noi
Noi che vogliamo le riforme nazionale dobbiamo sapere che questo momento anche di fare le riforme dal basso
E di chiedere al Governo sempre più incentivi a fare le riforme dal basso mi spiego meglio
Più di ottomila Comuni in Italia così come li conosciamo non reggono più
O vogliamo che facciamo alla fine Provincia tra qualche anno
Allora vogliamo mettere in piedi come l'Emilia-Romagna si è fatto Stefano palo potrà raccontare meglio processi veri
Di unificazione dei Comuni di unione dei Comuni vere che non riguardano solo i piccoli Comuni io sto cercando di fare un'operazione spero di farla
Da qui alla fine dell'anno di fare un'Unione dei Comuni tra un Comune capoluogo e comuni intorno a loro nonostante che non siamo città metropolitana perché mi rendo conto che siamo insufficienti nell'organizzazione nel
Svolge questo ruolo la dico ancora meglio
Perché ogni Comune deve avere un dirigente in ogni settore
Un dirigente di un Comune come quello di Pesaro non può fare il dirigente anche per il Comune confinante
Quanti segretari comunali abbiamo
E potrei andare avanti ma all'infinito su questi esempi tachicardico questo e lo dico alla festa dell'Unità
Perché non è che siamo di sinistra di centro sinistra più di altri dobbiamo avere a cuore il processo riorganizzativo dalla pubblica amministrazione
La prima azione di sinistra che noi facciamo in questo momento e ridurre il costo organizzativo della pubblica amministrazione
è una prima azione di sinistra perché solo così noi manterremo faremo la nostra parte per avere le risorse per mantenere i servizi sociali i servizi educativi le politiche culturali i servizi ambientali
E la prima azione che dobbiamo fare
Non è una cosa secondaria così com'è un'azione di sinistra oggi
Porre il tema dell'operosità del centro dalla pubblica amministrazione io quando sono entrato in comune ho pagato un cartello dove c'è scritto che ogni giorno che facciamo risparmiare un cittadino vale oro
E so bene che molto dipenda dalla come dire dalle leggi farraginose che ci sono
E e la riforma del Titolo quinto cerca in qualche modo di andare incontro a questo problema no cioè di evitare almeno contenziosi tra Stato Regioni su materie fondamentali ma c'è tanto altro da fare
Però molto dipende anche da noi siamo convinti che tutte le pubbliche amministrazioni che noi gestiamo dagli sportelli unici ad altro agiscono con l'obiettivo di far risparmiare che ogni giorno risparmiato per un cittadino che è una pratica vale oro
Allora in questa fase anche questa è una serie di sinistra perché significa lavoro
Significa permettere a chi vuol fare un investimento di poterlo fare e si è fatto gli investimenti significano posti di lavoro significa richiesta per quella città significa redistribuzione di reddito allora siamo in una fase nella quale fare l'amministratore
è molto complicato e molto più complicato che farlo tanti anni fa
Perché siamo in una fase di bisogni crescenti di risorse calanti dobbiamo spesso e volentieri inventarsi dalla mattina della sera delle cose quindi
Ci vuole che tanta fantasia passiamo ad una fase molto importante perché dal basso vedendo i problemi in faccia come diceva giù giustamente Piero ne abbiamo la crisi fuori dalla porta
Non è che ci servono gli economisti o gli analisti far capire come va l'economia della nostra città e fuori dalla porta in fila
Artigiani e lavoratori disoccupati giovani che vogliono andare all'estero questo il compito del Sindaco buona parte della propria giornata
Vedendo la crisi in faccia capendo di che cosa ha bisogno d'Italia
Con un Presidente del Consiglio che viene da questa cultura amministrativa che vuole profondamente cambiare il Paese noi possiamo dare un contributo di riforme dal basso ovvero per far ripartire il PAI il Paese basando loro su uno dei pilastri democratici che abbiamo
Chiudo su questo
Non dimentichiamoci viola su questo forse la infatti sto un po'troppo a mio parere i sindaci hanno dato un grande contributo negli ultimi vent'anni anche salvare la democrazia in questo Paese
Perché nel momento in cui Tangentopoli prima e gli ultimi anni oggi
Nel quale
E i cittadini non si ritrovano più nelle istituzioni la politica non serve più e niente le istituzioni non servono più niente il Sindaco è rimasta una delle pochissime figure che i cittadini riconoscono che non mettono in discussione
E quindi fare il sindaco di significa anche dare un contributo a salvaguardare a rinnovare la democrazia per questo noi dobbiamo essere riformisti e per questo un buon amministratore non solo deve dire al Governo le riforme che vuole ma deve fare la propria parte
Attraverso appunto la propria capacità di innovazione interna e di chi conosce nella nel profondo proprio territorio
Grazie poi torniamo anche sul discorso della rapporto con i cittadini dell'essere credibile eccetera perché pensa nella a tutto il dibattito sulle partecipate di questi giorni che getta ombre inquietanti e quindi poi ci facciamo un giro e cerchiamo di capire qualcosa di meglio meglio anche su questo però
Io a questo punto andrei a Stefano Bonaccini perché di quello che abbiamo detto fin qui
Potrebbe dirci molte potrebbe aggiungere molto visto che nel suo rapporto con gli enti locali sta girando l'Italia avanti indietro in questi giorni
Però io non posso fare a me e farla giornaliste siccome ieri Stefano Bonaccini ha sciolto la riserva sostanzialmente
E ha detto che si candiderà alle primarie del PD esattamente fra un mese credo saranno giusto
Il ventotto settembre otto sotto
Per la Presidenza della Regione
Contrappunto Matteo Richetti a questo punto Alui voglio chiedere una cosa già sui giornali siamo avanti un pezzo con lei specchio lei chance quello che dicono i gli anglosassoni dicendo allora cos'è
Il confronto tra il re iniziano della prima ora il super Renzi hanno della seconda ora e come invece interesserebbe capire un po'di più che cosa è davvero cioè che proposte ci son dentro cosa che potrebbe distinguerei caratterizzare queste primarie
Intanto buona sera
Vorrei che
Se potessimo smettere di definire gli altri con il cognome di un'altra persona già faremo un bel passo in avanti politica perché rischiamo davvero che invece dell'idea si parta sempre
Non lo dico ovviamente ad Ancona dico per come veniamo spesso definitivo ci definiamo a volte anche noi stessi io
Io e Matteo Rizzi una caldissima aggiornata al pomeriggio di giugno mi pare fosse
Vedemmo a Roma incrociamo per caso Matteo Renzi alla Galleria Sordi
E e gli dicemmo guarda che toccate prendemmo un caffè fumo tra i primi sono Marini che doveva cambiasse segreterie nazionali partitocratico presenta chi al rapporto col territorio
Sento il rumore delle persone chi tutti i cittadini come diceva Piero in particolare per sé ha responsabilità politica di parte quelli che l'ha pensato che votano per quella parte
Dopodiché
Credo che questi mesi quello che è accaduto dopo sia stato molto importante quel quarantuno per cento alle europee gran parte merito suo inutile che ci giriamo intorno alla forza di un grande partito ecco anche perché mi son candidato nell'idea che si debba
Restituire anche ciò che si conosce del proprio territorio si è avuto negli anni di amministratore locale come sono stati per ma io ho fatto
Sei anni l'amministratore locale da ragazzino nel Comune dove abito Campogalliano che fa otto mila abitanti che è una bella palestra tante volte vedo ragazzi e ragazze che ha ventidue ventitré anni pensa di potersi candidare alla presidenza del Consiglio
La palestra più bella che cioè quella che raccontavano Piero e Matteo cioè di stare al servizio delle proprie comunità dove ogni giorno devi dire un sì o devi dire un no e quindi non è che puoi fingere più di tanto a contatto con la tua gente poi ho fatto
Sette anni l'assessore con delega abbastanza
Importanti lavori Pubblici e Infrastrutture e patrimonio centro storico in Comune di Modena seconda città per l'Emilia-Romagna poi guidato il partito regionale in questi cinque anni fa su ogni Consiglio regionale dove ci è capitato di tutto un'esperienza molto bella anche molto impegnativa
E insomma se abbiamo cercato se c'era la possibilità di un accordo unitario largamente unitario su qualche
Personalità non è stato possibile
Oggi c'è una competizione in campo le persone che sono in campo partire da Matteo Richetti son persone di grande qualità ed esperienza
Io credo di poter ci mette l'esperienza di chi cinque anni è stato in questa Regione io non mi son voluto candidare in Parlamento nel due mila tredici quando potevo anche come dire per il ruolo che avevo avuto di poterlo fare
Insomma con grande dignità e forse anche con forza
Perché volevo completare il mandato di di
Il Segretario regionale
Non mi piace che ogni anno si sposta da una parte per andare in un'altra
Ho fatto per cinque anni segretario regionale porta a termine questo lavoro dopo che avremo lezione amministrative e io credo di conoscere bene questa Regione io ho girato almeno una volta tutti i Comuni dell'Emilia-Romagna dal serba che il Comune di circa novanta abitanti
Poi di residenti sono un po'meno in provincia di Piacenza per arrivare comunque che Matteo capace vede dice perché dire abbiamo fregati perché so di sette comuni dell'Alta Valmarecchia che il primo caso in Italia dalle barche col referendum ambiziosi venire a vivere l'Emilia Romagna
Perché forse sapeva che si stava meglio qua ovviamente scherzo ma insomma c'era una storia per cui si sentivano
Boh
Faremo fare ne farebbero più frequentato perché dire ad una storia di legami forti col corri mine esente da qualche secolo scorso ma diciamo
Ho conosciuto bene questa Regione con la mia stati vista mi son fatto novanta mila chilometri all'anno l'ho girata tutto aggirarla non basta lavorare molto non basta bisogna metterci poi anche della qualità
Credo alla guida del partito regionale di averlo come dire dimostrato tieni conto
Chiudo e dopo ci sarà possibile vorrei parlare dei provvedimenti anche del Governo terminale
Noi poche settimane fa abbiamo votato in Italia in quattro mila centosei comuni ho avuto il privilegio di questo ne sarò sempre grato Matteo Renzi di avermi affidato della sua segreteria nazionale dopo
La proposta letali per euro secondo rigo so come definirli infatti nel mio caso devo dire c'è tutto un tentativo di decriptazione delle percentuali di Renzi ENIT un ordine assecondare Angel qui quando Renzi mi ha chiamato a
Coordinare la sua campagna elettorale quindi ho coordinato i comitati Renzi nella campagna che ci ha portato l'otto dicembre a quella bellissima affermazione
Come dire non so se si è più o meno Renzi anima ho avuto la prima responsabilità chiamato da lui a guidare quella straordinaria sfida collettiva insieme ad altre migliaia di donne e uomini che c'hanno credute creduto dopodiché
Né a responsabili anche i locali ho dato una mano a gestire amministrativo che Sonati particolarmente bene
Ho fatto riferimento al voto europeo così come gran merito di Matteo Renzi la sua dinamicità del suo coraggio della voglia di indicare un'Italia diversa che tornasse protagonista anche in Europa nel mondo ma per vincere
In
Nel settanta per cento dei duecento quarantacinque comuni sopra i cinque i quindici mila abitanti in venti capoluoghi su ventisette
Strappare tre regioni su tre da febbraio a maggio cioè la Sardegna l'Abruzzo il Piemonte quindi nord centro sud isole che erano tutte e tre governate dalla destra e riportare al centrosinistra
Bisogna avere nell'appura apporto col territorio particolarmente forte ci vuole un partito radicato per questo non basta l'uomo solo al comando serve un partito radicato dei territori
Fatto di donne e uomini come è stato possibile in tante parti d'Italia che conoscano la propria gente quando voti per un sindaco
Vai a dare il voto a questi da politica non c'era ente Bonaccini Bersani Matteo Ricci Piero Fassino che tenga voti quella persona che conosci che sai si amministrato bene amministrato male e sai se può fare bene o fare male
E io credo che la qualità della nostra classe dirigente anche molto rinnovata in tutt'Italia
Ha fatto la differente quella mista attive in questa Regione io mi candido anche per questo l'abbiamo vinto cinque capoluoghi su cinque
Trenta ci
Questo trentanove comuni sopra i trenta e i quindici mila abitanti l'ottantacinque per cento di duecentocinquanta Comuni al voto
Per una sfida che vedeva in percentuale l'ottanta per cento il massimo in Italia delle regioni coinvolte dei Comuni che andavano al voto abbiamo stravinto vinto quasi ovunque laddove qualche anno fa ci hanno spiegato che prima ci avrebbe colorato di verde le miglia la lega
E poi ci avevano spiegato che ci avrebbe travolto l'ondata di Lina
Sì abbiamo vinto perché abbiamo governato bene mentre governava amo perché questa è una Regione io lo voglio ricordare a merito anche di chi non abbiamo mai
Messo in discussione e non ci siamo mai permessi di commentare le sentenze che si rispettano ma io voglio anche qui abbracciare mandare un abbraccio a Vasco Errani per il lavoro che ha fatto in questi anni non va dimenticato ma questa è una Regione dicevi dove
Che ha bisogno anche lei di innovare in alcuni casi profondamente a partire dalla sburocratizzazione che anche qui è diventato un problema nel rapporto con i territori
Ma una Regione che al primo posto anche qui deve mettere il tema del lavoro perché è una regione tra le meglio governate d'Italia tra le Regioni più avanzate d'Europa
Qui abbiamo cifre disoccupazione che spaventano se lette qualche anno fa ma che sono inferiori altra ma nazionale ma anche qui io credo che al centro vada messo l'impegno
Della regione d'accordo col Governo nazionale cui territori
Per dare lavoro a chi l'ha perduto farlo mantenere a chi ha paura di perderlo dare una mano hai tanti imprenditori che qui sono la spina dorsale del benessere di una Regione lo sanno pochi Monica all'inizio Novecento l'Emilia-Romagna era tra le tre regioni più povere d'Italia
Oggi tra le undici regioni più avanzate d'Europa mi metto al servizio di questa sfida
E lo faccio perché credo di aver accumulato un'esperienza che ci può aiutare a mantenere un livello anche dell'innovazione di competere con i territori più avanzati in Italia ed Europa
Allora in bocca al lupo anche perché siano primarie come scriveva tematica Stefano Menichini due punto zero
Invece volevi fare un passaggio e ci tengo sulla questione dei provvedimenti perché tu ogni volta che parli di enti locali parli molto di innovazione competitività eccetera quindi provvedimenti del Governo che cosa c'è dentro che può andare in questa direzione Lassad voglio rubare molto tempo per cui quello che ho detto Piero Fassino la cifra di un rapporto con i Comuni costruito
Lo dico perché lui da Presidente dell'ANCI sta svolgendo un lavoro Matteo lo sale d'accordo come straordinario
Che ha rimesso al centro la centralità dei Comuni in un governo in cui il fatto che il premier sia stato Sindaco fino a ieri l'altro
Dà anche la cifra di una sensibilità secondo me aumentate rispetta ripiani la battaglia per evitare lo scempio dei tagli lineari che c'è stato in questi anni a partire dai Governi di centrodestra in cui la lega
Diceva Roma ladrona e poi è stata protagonista della più grande gestione centralistica che la storia d'Italia abbia conosciuto prima ho fatto una riunione poche minuti fa con una ventina di Sindaci del bolognese
Chiedono tutti come fa Piero Fassino da Presidente l'ANCI come facciamolo come faccio io
Da responsabile enti locali perché il Governo il Governo Renzi al Governo in cui il PD è protagonista ma c'è poi un rapporto anche di parte per cui noi pretendiamo che il Governo Renzi lo dico anche dalla festa nazionale
Entro la fine dell'anno allenti sblocchi il patto di stabilità interno che sta tenendo come dire soffocato una parte di risorse pensa in questa Regione sono un miliardo di euro
Fermi nei cassetti dei sindaci che si è liberata sbloccate non sono i soldi Roma ladrona potrebbero essere investiti in appalti pubblici che tra l'altro qui che vengono vinti nella media da tre qua per tre quarti da imprese locali sono si sono fresco
Per i lavoratori e per le imprese noi abbiamo una rete una legge tra le più avanzate in Italia regionale che il venti dicembre due mila dieci ci ha visto votarla insieme a tutto
L'arco costituzionale della Regione che ha un merito quali provvedimenti fa insieme a tutti tranne la lega ha preso un po'che curiosità
Che è una legge che si chiama Patto di stabilità territoriale regionale che ha permesso in questi anni nella fatica
Di liberare ogni anno alcune decine di milioni di euro se non qualche centinaio ai Comuni virtuosi per poterli spendere investire ma è una goccia nel mare se non c'è una legge nazionale che prende quel provvedimento nello sblocchi i tagli a partire dai porti la competitività delle infrastrutture
Dare una mano a uno dei comparti più drammaticamente colpiti l'edilizia sessantacinque per cento di sgravi per l'ecobonus il cinquanta per cento di sgravi per quelle che sono ristrutturazioni normali
Ciò a cui veniva richiamava Piero Fassino nella parte anche diciamo così
Di quelle che sono aiuti incentivi a sbloccare cantieri che nei territori si aspettano danni che vengono sbarcati è un fatto molto importante ma io credo che sarà importante se entro l'anno avviene quel provvedimento che ha detto che in linea con la richiesta del Governo perenti fa l'Europa
Disco computare Investimenti subissati Zoologico l'edilizia scolastica le infrastrutture che possono determinare una ripresa di questo Paese e la sua crescita quindi elementi chiave grazie
Io
Vorrei chiedere a Piero Fassino e fare come un percorso un po'rocambolesco perché un passaggio sulla questione delle partecipate lo vorrei fare perché
Le persone leggono tutti i giorni questi titoli e vogliono capire che cosa c'è dietro se c'è dietro mala gestione se c'è dietro corruzione se invece c'è un problema strutturale
E poi dalle partecipate Sante Remo al mondo perché non è che possiamo far finta che quello che sta accadendo in questo momento
Fuori dalle nostre frontiere non ci sia perché stiamo parlando di territorio anzi poi vedremo ma cominciamo da lì
Dalle dal discorso delle partecipate situazione partecipate è un discorso che non ci trova assolutamente impreparati lo dico non ci
Dico i Sindaci dell'ANCI
Tanto una notazione di costume tutti i giornali hanno sparato i titoli in questi giorni
Sul fatto che c'è un venticinque per cento per le società partecipate dei Comuni che sta in una condizione
Di deficit
Serio
Io penso che ci sia un vento nella crisi di oggi ci sia un venticinque per cento di imprese private che sta in una condizione di deficit
Sarebbe interessante
Sarebbe interessante saperlo ecco allora che sarebbe interessante saperlo
Detto questo cioè
E se un venticinque per cento che io non so trovato esso dirò anche come intervenire a passività vuol dire che però c'è un settantacinque per cento che non sta in quelle condizioni
Perché dico questo perché
Io sono per affrontare i problemi e spaccare Lenoci quando c'è da staccarle sono uno che non si tira indietro non amo la demagogia
Non amo il populismo
E non mi va bene
Che ogni settimana ci sia qualcuno che scopre che il problema in Italia sono i Comuni perché non è così
Perché vi do due cifre
Che sono significative
Fatto cento tutto il debito pubblico
Il debito dello Stato delle Regioni delle Province dei Comuni degli enti amministrativi derivazione pubblica fatto cento tutto il debito pubblico italiano
Il debito imputabile i Comuni e il due virgola cinque per cento
Dati Istat e non dati
Fatto cento tutta la spesa pubblica italiana cioè la spesa dello Stato delle Regioni dei Comuni delle Province e degli enti di secondo grado spesa pubblica
La spesa pubblica riferibile ai Comuni e il sette virgola sei per cento allora io dico che se noi siamo il due virgola cinque del debito il sette virgola sei della spesa il problema del debito e della spesa non siamo noi
Poi
Io dico da Sindaco presente nell'anziché per quello che ci riguarda siamo impegnati da due cinque arrivare a zero e da sette sei arrivare a zero e facciamo la nostra parte
Vogliamo chiedere per favore alle amministrazioni centrali dello Stato a partire dai Ministeri di fare i conti sulla loro spesa
Perché io in questi anni non ho visto un solo intervento che è stato capace di intervenire sulla spesa delle amministrazioni centrali dello Stato
Società partecipate allora il problema che Cottarelli revoca
E due anni che non lo poniamo
Due anni
Perché due anni fa su richiesta dell'ANCI
Si è costituito non appena io sono diventato Presidente dell'ANCI
Si è costituito un gruppo di lavoro presso il Ministero dello sviluppo economico presieduto dal Sottosegretario De Vincenti che era sul questo palco mezz'ora fa
Per a fare affrontare il problema di come
Gestire un universo di società partecipate
Che è caratterizzato da un'estrema polverizzazione
Che la rende inefficace costoso e per una quota passivo
Perché quando si guarda alla l'universo
Delle società di cui sono soci pubblici enti pubblici a partire dai Comuni si può vedere che ci sono quattro grandi società di rilievo nazionale
Una delle quali quelli sono A due A
Era
IRE e Acea
Che sono quattro grandi società interregionali che gestiscono l'acqua inerzia raccolta rifiuti gas e via di questo passo
Poi ci sono sotto queste quattro una trentina di società di media dimensione di carattere
Regionale osso sopra provinciale interprovinciale
E poi ce ne sono centinaia e centinaia e centinaia che sono piccole società di carattere municipale il problema sta a lei
Perché quando una società è troppo piccola quali problemi reali non è sufficientemente capitalizzata non ha le risorse per fare gli investimenti che sono necessari per essere sempre come dire adeguata nelle i servizi che eroga
Per di più i soldi i soci che sono i Comuni pretendo di avere dividendi quindi quei pochi soldi che fa vanno il Comune non servono gli investimenti diretti non funzioni
E quindi noi abbiamo posto sono due anni che poniamo il problema affrontiamo questo nodo
Perché ci abbia messo due anni arrivare qui perché di fronte al fatto che noi abbiamo detto son due anni
Se questo problema lo affrontiamo ne siamo pronti avanzato proposte la risposta dei Governi precedenti
Sia dal Governo Monti che ha dal Governo letta è stata una risposta inadeguata perché si è tradotta in questo in ogni decreto che si faceva si metteva
Entro il trenta giugno due mila quattordici le società perché non sono attive devono essere dismessi
Entro trenta giorni
Ma le società sono dei soggetti economici sono delle aziende non è che tu li gestisce sulla base di una data di calendario è un modo astratto tutto normativo di risolvere il problema
Noi abbiamo avanzato la proposta più seria e cioè costruiamo una strategia cosa significa stanzia prego
Favoriamo la riaggregazione
Allora per esempio diamo il compito a quelle che oggi sono già grandi come A due A come dire come Acea come era
Di
Operare per integrare assorbire e aggregare Società troppo piccole per continuare a esistere è questa una duplice
Positiva conseguenza che tu rafforzi queste grandi società ancora di più e risolve il problema delle piccole che rischiano di non essere in grado di vivere
Società che abbiano dimensioni grandi vuol dire che hanno la possibilità di aprirsi certo al mercato a soci privati ma un socio privato entra in una società che abbia certe dimensioni che abbia un certo
Che abbiano una certa o prospettiva di mercato che abbia certe possibilità non entra un privato è una società passiva solo perché glielo diciamo noi
O glielo dice una norma di legge deve creare le condizioni
E se tu fai un processo di aggregazione poi aprirlo soci privati in parte si pubblico-privata
Puoi quotare in borsa perché è una società può andare in Borsa e attraverso la quotazione in borsa reperire così capitali che gli servono per le sue politiche di investimento e permettersi nelle condizioni di erogare cittadini servizi nel migliore dei modi
Diamo incentivi a tutte le società per fare questo
Per esempio non abbiamo proposto io spero che domani ci sia la costituzione di un fondo per gli Investimenti nei servizi a cui possono attingere soltanto le società che si aggregano o che si aprono a Parma il privato le incentivi
No
Ancora siccome gli azionisti
Delle società sono i Comuni
Stabilisce che i proventi ricariche derivano da privatizzazioni totale o parziale di queste società i Comuni possono destinati a investimenti che non vengono calcolati nel patto di stabilità
Cioè costruisce dei meccanismi che siano di incentivazione di sollecitazione premiali allagato muori
Si possono fare queste cose
Nel due mila dodici nel due mila tredici a Torino parlo di quello che faccio degli di cosa penso noi abbiamo fatto privatizzazioni per cento e sessanta milioni di euro
La società di raccolta rifiuti era al cento per cento del Comune abbiamo
Ceduto il quarantanove per cento
La società aeroportuale il Comune era il primo socio con trentotto per cento abbiamo ceduto il ventotto continuiamo a essere soci al dieci
Il termovalorizzatore nuovo inaugurato il più moderno d'Italia era al cento per cento del Comune ma
Non è molto importante un comune sia proprietario di una macchina che macina rifiuti
E abbiamo ceduto l'ottanta per cento e siamo rimasti soci
Avendo fatto quindi un due operazioni da un lato ho liberato risorse perché
Con quelle cessione il Comune ha introiettato risorse che ha potuto destinare a politiche di investimento di servizi
E dall'altro fatto entrare in compagine come dei soci provati privati che portano capitali tecnologie modernizzare la società e mi consentono di farla vivere meglio perché di quelle società continuando di essere socio o interessa che vadano bene
Perché se continua a essere Sosa cinquantun per cento della società non è che
Per me è indifferente come no
è tanto importante quanto quanto avevo il cento per cento
Perché se va male rispondo per il cinquantuno
Quindi non solo allievo dismettendo quote arrivano risorse ma cerco anche dei partner industriale che siano in grado di determinare una politica di sviluppo di espansione di queste società per dare ai cittadini dei servizi più efficienti
Vi do un dato che è la dice lunga si presterebbe molte cose
Relazione
Noi abbiamo ceduto il quarantanove per cento della raccolta rifiuti
La società fa lo stesso servizio prima regolato dal contratto di servizio
In un anno e mezzo
Lo stesso servizio la stessa qualità di assicuratore in una città pulita
Con quattrocento addetti in meno
Non abbiamo licenziato nessuno è bastato come dire
Favorire per il prepensionamento e disincentivare le dimissioni perché voleva andarci tutte operazioni volontari
Ma lo stesso servizio con quattrocento lavoratori me
Allora
Quando si dice bisogna introdurre efficienza nelle porte nelle società partecipate si dice una cosa vera
E bisogna avere il coraggio di affrontare
Perché essa dello stesso servizio con quattrocento persone in meno sarò anche in grado un certo punto di calcolare una tariffa di raccolta rifiuti che pagano i cittadini più basse
è evidente
Perché la tariffa solo stessa sulla base dei costi
Questo punto di vista Cotarella evocato un problema vero
L'ANCI i Comuni non hanno nessun problema e non siamo i difensori corporativi dello status quo
A nessuno Sindaco interessa essere proprietario di un'azienda che accumulato debiti perché poi li deve pagare lui
Chiaro quindi spetta non c'è storia da questo specchio seconda finestra sì sì ho capito perché è una
Grazie quindi non c'è
Toma imposto anche un'altra questione
Io
Volevo esatto dire
Neri pensava al nostro titolo a mille giorni per il futuro pochi poi ha come sottotitolo L'Italia del buon governo locale e penso che però per riuscire a guardare a mille giorni di futuro
Possiamo fare abito dovresti allargare nonostante lo sguardo e perché sarebbe mio penna ignorare quello che ci sta accadendo intorno in queste ore insomma
Se basta aprire le pagine tutti i giorni da prima pagina è dedicata alle tragedie che si stanno consumando in Siria che si stanno consumando in Medioriente
O si stanno consumando in Ucraina
Siamo di fronte
A teatri di crisi drammatici che ci pongono ogni giorno
Di fronte a un
Lo scenario di sofferenza di dolore di ingiustizie
Per non parlare
Di quanti
Immigrati hanno perso la vita
Nel Mar Mediterraneo in questi mese urgente ieri la stampa faceva
Sta al pretore una prima pagina
Bellissima sfrenata nella pagina significa tenere veritiera aderendo coraggioso Monna privata in molto coraggio quanti sono stati morti Medioriente quanti sono dati morte nel Mediterraneo acqua noi in acqua
Ma quanti sono i morti prodotti da una guerra e quanti sono i morti prodotti dal dramma della
Della fuga dai teatri di guerra della in vigenza della povertà nella immigrazione
Io penso che non abbiamo il dovere
Tutto questo di considerarlo un tema nostro
Nel primo abbia discusso dei temi che ci sono più vicini evidente no
Però noi viviamo in un mondo
Di cui siamo cittadini tutti i giorni tutto quello che accade in questo modo ci riguarda anzi
Siccome non c'è dibattito nel quale non diciamo bisogna fare i conti con la globalizzazione la globalizzazione significa una cosa molto semplice che il bando è sempre più piccolo
Ed è sempre più interdipendente
Il tutto ciò che accade anche quando accade a venti mila chilometri da noi ci investe si riguarda ce lo ha drammaticamente insegnato il terrorismo quando
Quindici anni fa
Abbiamo guardato tutti attoniti sugli schermi te lo viselli
Due aerei che bucano le Torri Gemelle di New York
Ci siamo resi conto che pur essendo gli oltre otto mila chilometri da noi quella tragedia si investiva ci riguardava investiva il mondo
E che
Non era messa a rischio soltanto la sicurezza dei cittadini di quella grande città non era mai sempre ricorso alla vita di coloro che
Quel giorno
Lavoravano in quel in quei due grattacieli era a rischio la nostra sicurezza no
E dobbiamo essere consapevoli che il mondo è sempre più per usare un'espressione di Sarko blocca la sempre più globale e locale al tempo stesso
E dobbiamo avere la capacità di gestire le strade anche perché i problemi che ci sembrano lontani poi ci arrivano
E ci arrivano nella vita quotidiana perché
La tragedia del Medioriente
Da tre anni a questa parte tutto ciò che è accaduto nel Mediterraneo no in Egitto in Libia in Tunisia in Libano in Medioriente in seria ha prodotto un'ondata di profughi
Che sono arrivati da noi
Cento mila a oggi
Persone sono sbarcate sulle nostre coste
In meno di un anno perché mancano ancora quattro mesi alla fine di quest'anno con questa progressione essa finiremo a centoventi centotrenta mila
Mai l'Italia sta che l'Europa sono stati investiti da un flusso migratorio di questa natura
Qualcuno è un po'più di età come me si ricorda quando esplose la crisi albanese all'indomani dalla caduta del muro di Berlino e fumo invasi no in pochi giorni da venti mila albanesi e ci sembrava cose no che forse è la fine del mondo
In questo anno ne sono arrivati già sei volte di più
E approdano qui perché siamo la porta dell'Europa in realtà vogliono venire in Europa non vogliono l'ingresso dell'Italia è una cosa che ci riguarda direttamente investe le nostre vite la vita delle nostre comunità
Allora noi dobbiamo avere la forza di gestire anche stipendi e anche cui
La forza di gestiti in un rapporto tra la dimensione nazionale governativa delle politiche la dimensione locale
Perché poi qui cento mila che sono arrivati
Sbarcano sulle coste della Sicilia della Calabria o qualcuno della Puglia vengono raccolti lei o il mare
Dal nostra Marina e dalle strutture di soccorso dello Stato come legge è ovvio che sia non credo che nessuno possa teorizzare
Che si può lasciare morire qualcuno in ma no
Dopodiché una volta che siano stati accolti vengono redistribuiti vengono distribuiti dove nei Comuni italiani e chi le gestiscono i Comuni italiani ancora una volta sola amministrazioni locali che si devono preoccupare
Di trovare dove metterle come assisterle come sostenerle come mantenerle
Ancora una volta vedete come un problema
Che non è se uno prende la legge
Non c'è scritto nella legge che fa parte delle funzioni degli enti locali gestire i profughi
Ma poi profughi ci sono arrivano ne arrivano cento mila li deve gestire e anche se non è scritto nella legge il problema lo deve risolvere no
E quindi deve avere la
Lucidità di sapere
Che
Viviamo in un mondo che
Sempre più interdipendente ci carica il solito di responsabilità
Ogni volta che noi mandiamo
Dei nostri soldati in qualche teatro di guerra non a fare la guerra ma cercare di fermarla
Come avvenuto in Libano come è noto nei Balcani
Come noto in Afghanistan
C'è sempre la domanda ma
Perché dobbiamo mandare un cittadino italiano morire in Afghanistan
La domanda è una domanda seria perché
Si pone il problema della vita di una persona o di più persone
Che i soldati italiani che sono morti dal mille novecentosessantatré dei famosi paracadutisti di Kindu perché se li ricorda crisi del Congo
Ad oggi sono più di duecentocinquanta in quarant'anni non per fare la guerra ma per farla pace non abbia lasciato sul terreno duecentocinquanta soldati italiani
Crema la risposta a quella domanda attenzione che
Se vale il ragionamento che ho fatto prima
Che qualsiasi punto del mondo in cui si produca un'insicurezza ci è arrivato solo dire che la sicurezza non è più
Qualcosa che tu affidi a qualcun altro c'è stato un lungo periodo del periodo dell'equilibrio bipolare dalla fine la seconda guerra mondiale alla caduta del muro di Berlino in cui la sicurezza del mondo era affidata alle due grandi superpotenze no c'agli Stati Uniti e l'Unione Sovietica
E
O si mettevano d'accordo politica autonoma i destini del mondo ma molto affidati a loro
Per usare una formula
Due producevano la sicurezza e tutti gli altri la consumato
Oggi nel mondo di oggi siamo chiamati tutti a produrla e tutti i consumatori
E allora quei soldati che mandiamo così lontani non li mandiamo in un posto non si sa perché perché anche lì si difende e si tutela la sicurezza nostra cui
Bisogna essere consapevoli di questo con tutta la complessità di questo tema la delicatezza la sofferenza che una scelta di questo genere può comportare
Il rischio
Però così
E io penso che questo sia un tema che
E prima di tutto sulle spalle di chi governa il Paese già
è un tema che però riguarda l'insieme di una società
Che riguarda anche quindi chi ha delle responsabilità istituzionali del governo locale grazie
Grazie e allora proprio andando insieme
A tirare le fila credo
Qual è il problema
Io lo
Sui sentieri sì o no non devo fare un comizio non si preoccupi io se est sono figlio di piccoli agricoltori vengo dalla Sicilia
E ci tengo a parte a parlare sedici che ci tengo a confrontarmi con voi lei che è Presidente dell'ANCI e con i suoi colleghi che sono amministratori su un problema fondamentale
Si parla della crisi in Italia
No c'è un settore che potrebbe dare sviluppo potrebbe essere modello di sviluppo che l'agroalimentare
Io sono sono coinvolti in questo in quanto figlio piccolo produttore e voi siete sindaci e secondo me il Sindaco con la funzione costituzionale crea o meglio consorzi distinti dei Comuni
Possono dare aiuto a questo ingenti in Piemonte l'agroalimentare nonostante in crisi
Sta assorbendo persone casa assorbe manodopera ed è in crescita però è tuttora in cui settanta tante aziende agricole chiudono
Tante aziende chiede stanno chiudendo io non voglio sapere qual è il tre no no no sì però voglio diversa come ho una proposta che ho mandato a tanti di voi ma nessuno risponda allora deposta questo per questo ci tengo a confrontarmi con lei
Io penso che
Consorzi di comuni possono gestire migliorare migliorare la concorrenza nella vendita dei prodotti agricoli dando un servizio sia i produttori
Perché aumenterebbe la concorrenza il sistema e sia i consumatori io proprio a Torino ho visto a Porta Palazzo
Luca Italia nel mese di ottobre venduta che il Porta Palazzo il posto più popolare d'Italia due euro e cinquanta mio fratello
La vende a a Mazzarrone sessanta centesimi così il cittadino non compra non compra gli ortofrutticoli
Mentre le aziende agricole falliscono alla quale sarei secondo me quale potrebbe essere ruolo dei Comuni di comune sto chiudendo capito condicione dov'è il no no con nessun consorzio allora i Comuni
Hanno sono ingolfate la maggior parte dei personale specialmente al sud perché prima davano lavoro assumendo allori comunista corte il mio proposte che voglio la sua risposta perché non si può fare
I Comuni utilizzando personale proprio
Dovrebbero gestire dei punti vendita in cui indirettamente dentro i propri prodotti chiamandolo i contadini ai loro concittadini
Il contadino darebbe la anche la percentuale su quello che ricava invece dalla mediatore ritorno dal Comune a picco maestà accorgeste prima aveva la concorrenza del sistema ora
Lei dice consorzi Disetti Consob la Banca di Roma i colori bianco allora io e i salari è chiaro il problema guardi
Siamo a Bologna
Se non ricordo male bolo la città di Bologna annunciato
Qualche mese fa la realizzazione di un grandissimo centro di promozione no del food e della agroalimentare tre diciamo valorizzi le migliori eccellenze di questa terra e non soltanto di questa terra
Torino è un
Parlo della mia città ma questo si può fare per tante altre città è una città dove
Ormai il Vasta mente consolidata l'esperienza dei chilometri zero no e cioè
Dei mercati che sono gestiti direttamente dai contadini dai produttori agricoli che abbatte quindi la intermediazione e consente
La
Diciamo da un lato la valorizzazione dei prodotti agroalimentari che lei ha ragione sono un grande grande ricchezza dell'Italia e dall'altra parte
Diciamo favorire un rapporto più diretto tra produttori e consumatori non c'è dubbio che a dei benefici anche sulla
Sui prezzi sul sui costi eccetera
Che questo passi necessariamente per una gestione diretta da parte dei Comuni questo una cosa che va andrebbe valutata e verificata
Perché non è detto che qualsiasi dipendente comunale sia capace di fare qualsiasi cosa
E anche vendere prodotti agroalimentari richiede una professionalità una competenza non so se ci metto un ragioniere del catasto se lo sa fare ecco quindi quindi io su questo sarei più prudente però che accolgo il senso della sua proposta
Ed è quello che molti Comuni stanno già facendo no
Io penso appunto all'esperienza dei chilometri zero penso a un'altra esperienza
Molti Comuni hanno fatto convenzioni cose lo future con altre organizzazioni per il recupero di tutto il cibo che rischia di essere sprecato e invece bisogna che non si è sprecato e sia utilizzato utilizzato a vantaggio
Delle comunità sociali e via di questo passo quindi quello che lei dice è sicuramente vero c'è una sensibilità grande da parte del Comune su questo su questo tema si tratta di mettere in campo politiche che vadano in questa direzione
Tra l'altro glielo dico da Sindaco della città nella quale si svolge ogni anno ci sono le del gusto
Si svolge oggi l'anno due anni Terra madre che sono i due più grandi eventi agroalimentare
Del nostro del nostro Paese prego grazie io a questo punto vorrei invece tornare all'argomento che avevamo a affrontato con Piero Fassino per avere una da voi una rapida chiusura perché a questo punto dobbiamo andare verso la chiusura sia da Matteo Ricci chiede a Stefano Bonaccini io vorrei un attimo lo sguardo che tiene insieme quello che poi voi dovete affrontare ogni giorno è quello che un amministratore locale deve affrontare ogni giorno con quello che è invece il contesto intorno a Matteo
Ma sì intanto fammi dire che insomma Cottarelli dovrebbe fare il suo mestiere il suo ministero nel farle interviste nei giornali
Il ruolo di Cottarelli è quello di dire al Governo
Quali sono i settori nei quali
A suo parere si potrebbero fare delle scelte che vanno nella direzione la spending review
Questa cosa che ogni tanto esce Cottarelli che voi a volte dice delle cose che eravate dice delle delle bestialità incredibili
è una cosa secondo me che non è corretta subito nel rapporto con la con il Governo
Perché ogni funzionario di una pubblica amministrazione mette nelle condizioni il politico l'amministratore in quel caso il Consiglio dei Ministri di fare delle scelte le scelte le fa il Consiglio dei Ministri e che fa Cottarelli
Sui servizi pubblici locali sicuramente c'è molto da fare Piero l'ha detto benissimo c'è molto da razionalizzare ma con un meccanismo incentivante le proposte della zona sono quelle non solo
Più giusta mi servono anche quelle più realistiche quelle che da domani possono diventare efficaci
Dopodiché le la situazione internazionale Piero prima faceva riferimento ad alcuni aspetti io faccio riferimento alle esportazioni
Il fatto che in queste ore Putin abbia spostato mille soldati
E in Ucraina oltre a creare una tensione internazionale incredibile perché è una cosa ma da tutti i punti di vista inaccettabile ma rispetta le nostre esportazioni quanto inciderà da domani questo aspetto
Quanto inciso la crisi tra la Russia e l'Ucraina rispetto a quel mercato che vede penso alla mia realtà
Da ciò dal su quel mercato tanti immobili vengono esportati tanta meccanica venga sviene esportata e questo conflitto già da mesi ha prodotto una riduzione drastica delle esportazioni
Create anche dalla
Svalutazione del rublo che rende ulteriormente difficile le esportazioni allora è chiaro che tutto ciò che intorno a che è intorno a noi ha un'incidenza sulla vita locale quando noi ci sentiamo Renzi dire in Europa vogliamo fare riforme in cambio di
In cambio di flessibilità significa permettersi dislocare un po'il patto di stabilità e di avere le risorse per fare l'investimento e mettere in moto lavoro e quindi evidente che oggi ne abbiamo bisogno
Di un Partito Democratico
Che abbia una vera classe dirigente
Partito Democratico è fatto di sindaci che sono a mio parere una struttura fondamentale del partito
è fatta di questa straordinaria esperienza che noi stiamo facendo al Governo grazie Matteo Renzi
è fatta dei parlamentare europea che la Mazzetto qualche mese fa che devono dare un contributo in questa direzione perché è evidente che noi proviamo a cambiare l'Italia soltanto se cambiamo verso l'Europa e otteniamo maggiore flessibilità
E se al tempo stesso ascoltiamo e aiutiamo i sindaci a gestire i territori
Chiudo con due proposte poi
Faccio un saluto all'amico Stefano
In questi giorni si farà spessori tanto viene fuori il tema del fisco
Io penso che lo dobbiamo fare al Paese un ragionamento di verità
Non è possibile oggi dopo quello che abbiamo fatto giustissimo dalla riduzione in busta paga delle tasse sul lavoro e quindi degli ottanta euro in più i lavoratori dipendenti pensare nei prossimi mesi di fare un'azione di riduzione generale delle tasse
Non le tasse non le possiamo mentale per questo ho detto prima la prima azione che noi abbiamo in mente per i più deboli e quella di ridurre il costo che Nizza attivo parole possiamo fare un'operazione
Che quella che ha preso l'abbiamo fatto l'ha fatta anche il Comune di Siena credo che la faccio anche altri come l'Emilia Romagna abbiamo fatto una scelta di togliere le tasse per tre anni tasse comunali ovviamente
Io mò
Ettari casi solo pubblico tassa pubblicitaria a tutti coloro che avranno l'impresa
Da un lato di luglio chi apre un'impresa pesano per tre anni non paga le tasse comunali allora se noi facessimo un'azione concertata comunista atto sul fisco per coloro che ci provano
Per coloro che hanno un'idea
Per coloro che hanno un progetto innovativo che hanno un progetto di vita che vogliono rischiare mettere in moto l'impresa non potremo fare una cosa pluralistica precocemente le risorse che servono sono molto meno
E avremo fatto anche un investimento i futuri contribuenti perché se poi queste aziende vanno nella direzione giusta diventeranno futuri contribuito
Il secondo aspetto del quale si parla pochissimo e il tema della riqualificazione energetica dell'edilizia
Uno dei pochi finanziamenti che le banche oggi danno sono per la riqualificazione energetica la ristrutturazione edilizia lo fanno perché ci sono gli incentivi che vanno mantenuti
Lo fanno perché risparmi energetica una garanzia di rientro allora una politica concertata tra Comuni e Governo ancora più forti in questa direzione potremo dare una mano fortissima far ripartire un'edilizia sana
Che non può più essere quella del passato non possiamo più consumare territorio abbiamo bisogno di Consip conti concentrarci sul costruito e per farlo abbiamo bisogno di incentivare questo aspetto infine
E poi lascio la parola a te per Stefano
Le ultime elezioni ci hanno dimostrato anche una cosa
Che il PD vincente e a volte stravince quando ci sono due condizioni
Quando il PD cambia e quando il PD è unito
Laddove non abbiamo avuto queste due condizioni
O abbiamo perso o abbiamo avuto risultati insoddisfacenti o a questo aspetto si deve essere deve essere molto chiaro per noi
Perché in questa tornata amministrativa abbiamo stravinto i numeri che ha detto Stefano selettivo Kabili abbiamo anche perso delle roccaforti che pensavamo fossero impossibile nel nostro territorio Urbino
Possibile perdere Urbino invece si è perso perché se il PD è diviso
E se il PD non rinnova è un PD che perde
Allora qua in Emilia-Romagna evidente che
Lo dico per le Marche dove sono preoccupatissimo qui in EmiliaRomagna evidente che se il PD unito rinnova siamo in una botte di ferro
Credo che i cittadini di questo territorio non solo gli iscritti a questo partito
Devono all'AREMOL su questo aspetto io conosco Stefano da tempo da lavorati insieme collaborato con lui nei comitati Renzi per un anno secondo me incarna bene questi due elementi
è uno che ha una forte carica di rinnovamento e la forte carica di innovazione
Ma è uno anche che conosce il partito economie sia in grado di tenerlo unito il partito in un territorio molto diverso perché San fregato sette comuni mio so benissimo che la Romagna molto diversa da Piacenza
Quindi con dinamiche molto diverso e che uno che conosce bene il territorio è a mio parere uno che può fare può essere un grande Presidente di Regione può dare un contributo inferiore perché questa terra diventi sempre più un motore dell'intero Paese quindi veramente in bocca al lupo Stefano per questa avventura
Grazie allora daremmo alla parola che Stefano per chiudere così ti alleni rispetto al mese che età spetta di a campagna verso le primarie quindi
Due minuti di allenamento di chiusura rispetto al percorsa che abbiamo fatto fin qua insieme
Voglio rassicurare tutti che saranno primarie belle mi auguro partecipate chiunque non vincerà il giorno dopo vedrai che saprà stare insieme
Agli altri questi cinque anni Partito Democratico qui affrontato delle sfide difficili commissariamento di un Comune come Bologna che ha dovuto andare al voto anticipato quello che sta succedendo alla Regione
Abbiamo avuto anche una tragedia vera come i due terremoti
Venti e ventinove maggio ecco io dico sempre se volessi
Siamo portare una cifra di quello che siamo
Vorrei
Essere capace di essere come lo sono stati gli amministratori delle popolazioni di quelle terre colpite dal terremoto che somma e stanno dando un esempio l'Italia di come si può reagire rimboccarsi le maniche non pretendere nulla
Più di quello che è dovuto
Ma essere stati capaci di Roma e di essere un esempio anche grazie al buon governo regionale che ha fatto tanto nello sblocchi Italia di domani
Dovrebbero andare e ci auguriamo che ci vadano il proroga me la proroga di oltre di ancora un anno per lo Stato come dire straordinario
Per per per permettere che alcune norme consentano come dire aiuti o alle popolazioni attraverso appunto certe particolare legge il tema del fisco eccetera eccetera
E dovremo andare fino al due mila sedici tutto ciò che riguarda il tema dei dipendenti comunali in comuni che se abbiamo dovuto affrontare anche un dramma dal punto di vista
Di come con quasi tutto distrutto reagire e devo dire che l'indipendenti comunali sono state una risorsa odiare quindi c'è anche un pezzo di pubbliche amministrarne in Italia che funziona davvero
L'ultima cosa io vorrei essere capaci di proseguire uno straordinario lavoro che è stato fatto in questi anni
Piero Fassino Matteo Ricci lo conoscono in questa Regione il novanta per cento dei Comuni
Associato in Unioni dei Comuni
è la regione più avanzata da questo punto di vista ma associarsi in Unioni non basta se non metti in gestione associati servizi
Molti erano titubanti a fare questo quando la Regione fece una legge innovativa anzi molti sindaci che oggi lo fanno erano perfino contrari se gli fosse stato chiesto non avessero voluto comunque aiutare quella sì di innovazione mettere in gestione associata i servizi vuol dire essere costretti a vedere dove sono gli sprechi come diceva Piero vale per le partecipate vale anche in quel caso
E vedere dove ci possono essere economie di scala che ti fanno risparmiare risorse da liberare per gli investimenti per migliorare la qualità o di espandere quei servizi
Però c'è anche il tema delle fusioni
Io ho fatto prima una riunione con dei sindaci in questa terra poche settimane fa si è votato quattro nuovi comuni che sono andati al voto frutto di fusioni italiane hanno visto il PD il centrosinistra stravincere
Qui c'è stata la più grande fusione italiana cinque Comuni la Val Samoggia che sono diventati un comuni trenta mila abitanti qualche anno fa dire ai propri cittadini
Io Sindaco
Ti chiedo di rinunciare all'idea che torniamo a votare per il nostro Comune
Ma di provare a metterci insieme ad altri per votare per un nuovo comune era una sfida hard in quel comune e chiudo per dire che quando hai coraggio
Anche delle sfide più difficili la gente ti può seguire si è andati al voto cinque Comuni che diventavano trenta mila abitanti
è andata a votare solo il cinquantuno per cento degli aventi diritto al referendum confermativo quel referendum così solo la metà che è andata a votare ha visto solo il cinquantuno per cento di sì
Quindi solo un quarto della popolazione reale ha votato a favore potevamo andare avanti o fermarci
Il PD era da solo
Tutti i nostri alleati e tutta la destra contro sorprendentemente il Movimento cinque Stelle ha proposto che tradiva il fare c'è di mezzo il mare
Aveva fatto l'anno scorso lo ricorderà nel programma delle politiche Grillo diceva se vinciamo noi diamo al Governo i Comuni sotto i cinque mila abitanti li abolisco per legge
Lì era contro la fusione perché doveva garantire la poltrona di qualche suo consigliere comunale quindi Grillo studi quello che dice prima di raccontare baggianate in giro per l'Italia noi siamo stati se abbiamo avuto coraggio
Sei candidati a Sindaco il candidato Sindaco dove Lucino del PDA centrista riduco il cinquantotto per cento perché
Perché i cittadini le imprese i lavoratori hanno capito che una legge regionale che ti consente di avere nove milioni di euro i prossimi quindici anni
E il patto di stabilità che viene sbucato per i prossimi tre anni aiutava non chi vincerà le elezioni ma coi cittadini ad avere un perentorio in cui si liberavano risorse
Per fare investimenti per dare più servizi a quelle comunità siccome ho letto un'intervista di Piero Fassino sul Sole ventiquattro Ore coraggiosa gliel'ho detto prima che dice che la riforma del Titolo quinto e la riforma istituzionale del Senato
E il fatto che abbiamo dentro quelle riforme superato
Centodieci province percorre conoscevamo non si può rimanere con venti Regioni otto mila comuni nei prossimi anni e io credo che bisogna dare una grande semplificazione dice
Due mila due mila cinquecento tre mila comuni la grande sfida per chi è riformista come noi vuol dire ogni giorno cambiare quello che hai trovato il giorno prima è quella strada lì il Governo Renzi per quanto bene faccia non batte moneta le risorse sono quelle che sono
Bisogna anche dai territori dare una mano il Partito Democratico questa Regione
Ha coraggio vuole andare avanti e vuole essere protagonista in Italia per indicare una riforma che ha fatto il bene delle nostre comunità e quando ha il coraggio la gente lo riconosce e tipo anche premiare dare fiducia
Grazie al tema
Insieme in bocca al lupo per le primarie cagionate
E grazie a Piero Fassino buonasera a tutti