La pressione fiscale su famiglie e imprese: le dichiarazioni del Presidente della Confcommercio, Carlo Sangalli

La crisi continua
A colpire la ripresa ancora troppo fragile timida incerte capitale fiduciario
Resta alto ma non è hanno ancora
Stato capace di e contaminare di
Contaminare i consumi che restano desolatamente fermi al palo allora tagliare le tasse favorire la crescita questa è la via obbligata
Per rilanciare la domanda interna da subito noi dobbiamo perdere il primato il record mondiale della pressione fiscale sui contribuenti in regola perché
Va detto in termini molto chiari a tutti
Questo livello di pressione e fiscale
Resta è di fatto incompatibili con qualsiasi prospettiva concreta di crescita di sviluppo di
Occupazione una pressione fiscale che peraltro
Negli ultimi anni è sempre aumentata ed ha creato a livello locali un vero e proprio ingorgo fiscale mi riferisco
Alle mix esclusivo immutati ettari
Che certamente ha reso ancora più difficile la vita alle famiglie e alle imprese in modo particolare a quelle del commercio dei servizi del turismo ed nei trasporti
è
Inammissibile che in un
Palese civile o meglio in un Paese normale le tasse si paghino per tre volte prima come imposte
Poi eccome burocrazia e infine come incertezza
In sintesi le nostre proposte ecco riduzione delle aliquote
Fiscali per
Impresa
E
Lavoratori
Deducibilità totale dell'inno sugli immobili delle imprese e come
Negozi ed
Alberghi
Esclusione degli immobili e strumentali dalla fasi revisione Entella tale secondo il principio chi inquina la targa
La medicina migliore per e curare
Disoccupazione e povertà assoluta
Per restituire
Alle ai giovani un e il futuro
è quello
Di
Favorire
La crescita
E
Si favorisce la crescita solo dettagliando le tasse
Rispetto