La riforma della Giustizia per la crescita dell'Italia

Do vorrei ringraziare i numerosissimi presenti a questa iniziativa mi scuso per ci scusiamo o per per il ritardo ringraziamo innanzitutto accogliamo con un saluto il Ministro della giustizia Andrea Orlando che qui oggi per noi
A Catania prima di entrare nel merito del dibattito vorrei fare un una serie di saluti che ritengo d'obbligo
Sapendo e avendo la consapevolezza che di solito quando si prova a fare saluti una sala così grande si rischia di non salutare qualcuno quindi scusatemi anticipatamente
E vorrei ringraziare intanto per la loro presenza l'onorevole l'onorevole RAI all'onorevole Greco l'onorevole Albanella l'Assessore regionale Torrisi dirle vicepresidente nazionale di Confindustria Ivan Lo Bello il Segretario provinciale del partito del ocra dico Enzo Napoli vedo in sala l'assessore comunale Saro D'Agata che ringrazio il Segretario generale della CGIL Giacomo Rota il vice Sindaco rotta e il vice Sindaco Consoli l'assessore Troiano vedo tanti sindaci che ringrazio collettivamente saluto il Procuratore saldi con cui già siamo stati insieme oggi pomeriggio per la visita al carcere di piazza e di piazza Lanza l'onorevole Burtone e l'onorevole Barbagallo onorevole bullo mi dicono che ci raggiungerà tra poco l'onorevole Iacono saluto l'Assessore Gerlando che vede insalata
Saluto anche
Nicolò Marino il Rettore dell'Università di Catania Giacomo Pignataro e le altre sigle sindacali presenti vedevo prima fortunato Parisi per la guida e ringrazio
Ringrazio saluto un'asta un altro eurodeputato che e qui torno in sala Michela Giuffrida oltre
A salutare ed è qui con noi con il palco invece la dottoressa chimici ad onorevole Fiorenza onorevole Villari Angelo Miglietta segretario della CGIL
Concludo con questi saluti avrò dimenticato sicuramente qualcuno scusatemi e io prima prima di introdurre
Prima di introdurre il dibattito di oggi vorrei leggere un messaggio del Sindaco del Comune di Catania che si scusa per non essere presente a questa iniziativa e che però ringrazio per aver voluto inviare a tutti noi un saluto un impegno già precedente fissate che non ho potuto disdire gli impedisce di essere con voi sono felice per la visita della nostra città del ministro Turandot il cui impegno nell'affrontare il difficile ambito della giustizia svolto con equilibrio e saggezza migliorare il sistema giudiziario renderlo più efficiente più rapido dare certe sa alle pene ad una concreta possibilità di recupero perché commette reati non è solo un dovere civile ma divento mezzo straordinario per rendere competitiva l'Italia agli occhi del mondo
E e sono certo che anche Andrea Orlando il Partito Democratico il Governo ha venti sapranno affrontare al meglio anche la sfida per la riforma della giustizia di cui oggi si discute occorre dunque
Andare al passo coi tempi di linea
Con gli standards comunitarie
Continuando a ricordare i magistrati Erroi caduti per combatterla che mi pare organizzata molti dei quali siciliani da Giovanni Falcone con cui ebbi l'onore di trascorrere il suo compleanno a Roma pochi giorni prima del tragico attentato di capaci a Paolo Borsellino
Nei prossimi mesi la nostra città che sta affrontando dita mente la battaglia per il salvataggio del TAR etneo il terzo d'Italia affronterà una riorganizzazione logistica delle strutture giudiziarie con il trasferimento di numerosi uffici per offrire i cittadini un servizio migliore la grande collaborazione che viviamo ogni giorno con il convento al Comune di Catania procure la forza di dell'ordine per combattere per combattere ogni genere di illegalità salendo un peso determinante per il rilancio della città e voglio di questo da care chiara testimonianza a cura gli organizzatori agli ospiti che interverranno ed Andrea Orlando un buon lavoro per l'incontro di oggi e soprattutto per il lavoro di domani un caro saluto Enzo Bianco
Io inizierei e prima di introdurre con alcuni saluti che avevamo preventivato e passo subito la parola per un saluto al segretario regionale del Partito Democratico fosso reciti che danesi impegnato in uno rosso compito che salvo genio con grande impegno e grande determinazione
Degli aprile
Io nel
Salutarvi ringraziare tutti ringraziarvi
Anche per per questo invito e per questa occasione voglio fare semplicemente due considerazioni brevissime sia assolutamente sintetico
La prima è ringraziare il ministro Orlando non solo per la presenza che è un fatto che ovviamente ci fa estremamente piacere
Ma perché il ministro l'andata verso una attività intensa febbrile
Ha consentito al nostro Paese di raggiungere l'obiettivo che forse fino a qualche tempo fa sarebbe stato impensabile cioè l'Italia e di evitarsi risparmiarsi le sanzioni nelle quali il nostro Paese rischiava
Incorrere in sede in sede europea per il sovraffollamento delle nostre delle nostre strutture strutture carcerarie
E in secondo luogo ringraziarlo per un'altra Cossa
E cioè per il fatto di
Starsi impegnando mettersi essersi messo impegno su la riforma di un
En ad un settore quello della giustizia che nel corso di questi venti anni è stato il terreno di un feroce scontro politico che è stata
Un settore quasi
Intoccabile che è stata o
Come dire è stato un grande tabù con il quale anche la nostra forza politica anche il Patto democratico inizia oggi a confrontarsi
Io credo in un clima profondamente diverso da quello degli ultimi degli ultimi venti anni con la possibilità di
Per affrontare laicamente
Un tema che nel corso veramente di questi venti anni è stato oggetto del progetto di uno scontro politico di uno scontro politico furibondo
E io
Credo penso spero di
Affrontarlo non solo con il contributo di tutto il Parlamento con il contributo di tutto il partito del
O con il confronto costante con gli operatori del settore con i normali cittadini che
Col settore la giustizia hanno nella loro quotidianità
A che fare
Con la consapevolezza del fatto che
Per oggi la cattiva e giustizia costi non solo morali non si allegati I grandi case alle grandi vicende della giustizia penale di cui molto spesso si discute nel nostro Paese
Eh ma che ha molto spesso costi per per l'impresa e per le amministrazioni per i Comuni cittadini legati alla lentezza della giustizia italiana legati alle mille farraginosità
Del nostro della nostra della nostra della nostra giustizia so che questo non è un compito facile mi stornando si muove in un
In un campo in un campo minato perché ancora le mine dello scontro di questi vent'anni sono lì
Ma credo spero e mi auguro per e auguro per tutti noi non solo per gli operatori della giustizia ma davvero per tutti per tutti noi
Che questa riforma possa possa vedere rapidamente la luce possa consentire al nostro Paese di vera giustizia moderna efficiente efficace giusta e quello di cui davvero anche
I cittadini normali le interessa e le le le persone che quotidianamente diciamo scontano level le lentezze le difficoltà
Possano possano beneficiare io credo di avere detto più del più del necessario di ringrazio posso volentieri e la
La parola con la lo spicciola la speranza che questo confronto possa essere
E comunque una sede di confronto utile
Utile per per tutti e non solo per chi quotidianamente opera nel settore alla giustizia
Grazie
Fausto
Avevo dimenticato dei saluti come è evidente quindi prima di passare la parola al nostro prossimo interlocutore ringrazio per la loro presenza Paolo Cantaro Angelo Pellicano
Giuseppe Scuderi dell'ATI Gaetano Mancini Confcommercio Massimo Buscemi presente l'ordine dei medici
Alcuni consiglieri comunali che vedo in sala dicono Notarbartolo e si dà Savarino il Presidente del Parco dell'Etna Marisa mazzate
Il Presidente la ce ne andremo Milazzo Totò Bonura Presidente della sacca e vedo ed entrata da poco in sala onorevole sudano altre saluto e ringrazio
Per la presenza
Io passerella parola per un altro saluto a l'onorevole Concetta RAI a questa iniziativa organizzata l'Associazione rifà aree d'Italia l'onorevole concertare così come l'onorevole Berretta sono tra i promotori di questa
Associazione quindi la chiamo alle qui tra noi e per un saluta
Di leggere questo intanto buonasera a tutti
Ed è un piacere essere qui stasera ringrazio anch'io il ministro
Orlando per essere qui stasera a discutere di un tema importante quale la riforma della giustizia che dici si trascina ormai da troppi anni
E che per il PD e fra le riforme più importanti
Che il Governo Renzi è il ministro stanno portando avanti io una ringrazio anch'io e tanti ospiti che ci sono
Qui questa sera a partire dal
Procuratore Capo e a tanti altri perché con la loro presenza veramente
Danno prestigio alla nostra iniziativa
E non voglio entrare nel merito della
Riforma
Perché lo farà meglio di me l'onorevole Giuseppe Berretta già sottosegretario alla giustizia che ringrazio per avere pensato
E organizzato insieme a questa questa iniziativa e l'onorevole Chinnici neo eletta al Parlamento europeo so che lei fa
Parte della Commissione giustizia e quindi è un filo che lega un po'questo mondo e che certamente
Ci darà una mano non indifferente nella nel nostro agire una cosa però ci tengo a sottolineare
Il quaranta virgola otto per cento delle ultime elezioni ha consegnato al PD un compito importante
Mai avuto nella storia della Repubblica
E questo oggettivamente ci carica di grande responsabilità ma anche
Di una bella è interessante opportunità in cui la voglia di riformare per cambiare l'Italia prevale
Su chi vuole che si mantenga lo status quo
Mettere al centro dell'azione politica i contenuti lei deve innovative la crescita
E tanto altro ancora
Facendolo diventare questo momento di partecipazione collettiva con la gente
Ed è questo quello che sta facendo anche il Governo Renzi anche con la
Nostra riforma con la riforma della giustizia mai si era pensata una cosa del genere
è la nostra sfida e la sfida del Partito Democratico è la sfida del Presidente di questo Governo
Che in ogni che vogliono portare avanti a ogni costo superando
A volte schemi preconcetti che hanno visto il nostro Paese bloccato per oltre un decennio
La sfida parte anche dalla consapevolezza
Di essere percepiti dalla gente come quelli che possono realmente imprimere una svolta
Un cambiamento una svolta reale nel nostro Paese e la giustizia il nodo centrale della vita pubblica italiana essendo uno dei servizi più importanti erogati dallo Stato
Quindi una giustizia più efficiente ed efficace
Ed è la richiesta che proviene dalla società
Dalle impresa dal territorio in cui i servizi resi siano più vicini ai cittadini a tal proposito
La battaglia che stiamo portando avanti come Catania il sindaco di Catania l'onorevole Baretta tutto il Partito Democratico per mantenere qui il TAR
è una battaglia importante che deve essere assolutamente vinta e io sono convinta che questo
Accadrà
Insomma le riforme vanno assecondate
Però non possano essere penalizzate quelle realtà i cui risultati in termini di lavoro sono molto molto importanti in virtù del fatto che bisogna
Solamente tagliare le risorse oggi più che mai la stagione e quella giusta per una riforma globale del sistema
Lotta alla corruzione e alle reti che uniscono criminalità organizzate corruttela e politiche la partecipazione dell'opinione pubblica
Per rendere più trasparente la Pubblica Amministrazione riforme costituzionali riforma del lavoro della scuola insomma
Un ampio ventaglio di cose proposte in il cui unico obiettivo e quello di modernizzare il sistema pari a zero
Di renderlo più competitivo sia sotto il profilo dell'innovazione che quello dell'
Crescita e dello sviluppo a tal proposto la battaglia portata avanti da Renzi su una nuova idea di Europa
Più flessibilità meno sterilità non sulle condivisibile ma è l'unico modo per non far deragliare l'Europa stessa e quando lui sostiene che le idee salveranno l'Europa
E non le limitazioni dice il vero sto finendo non non vi rubo molto tempo l'italiano e abbiamo una grande opportunità che quella del semestre europeo e in questo momento né lo dobbiamo fare veramente le riforme ed è un grande
Momento perché
Mai sprecare una buona una buona crisi perché dalle crisi possono nascere le cose importanti veramente possono nascere anche le opportunità credo che l'Italia
A questo appuntamento si presenti con le carte giuste con le carte in regola è stato approvato ieri
Anche la forma del del Senato sarà nei prossimi
Giorni discussa anche a quella della pubblica amministrazione certo vanno ancora definite meglio ma certamente una cosa va detta tutto va nella direzione della semplificazione
E questo
è la cosa che ci sentiamo di direi semplificare significa rendere
I cittadini più vicino alle istituzioni significa farli diventare parte di uno Stato è un normale e non
Schizofrenico con mille intoppi e problemi di ogni ordine e grado
La giustizia la burocrazia ovviamente sono riforme importanti e sono convinta che il ministro
Burlando così come ha fatto un buon lavoro quando era Ministro dell'ambiente lo continuerà affare lo farà certamente in questo momento io non aggiungo altro dico solamente questo che noi abbiamo
Una come dire a il
Una grande opportunità
E ma la cosa tutti dobbiamo pensare a un altro aspetto che dobbiamo che non possiamo sottovalutare e quello della
Del lavoro del Mezzogiorno la Sicilia questo governo del re
Essere attento al lavoro che manca alla crisi che enorme soprattutto nella nostra Regione
è viviamo un momento di grande difficoltà e non ci attendiamo molto dal Governo Renzi e da tutto il Parlamento italiano grazie e buon lavoro
Grazie
Grazie Concetta
Io credo che
Sia stato coraggioso è bello
Venerdì di luglio organizzare un'iniziativa sulla giustizia civile
Che è un tema che
Non appassionerà
Sui quali
No si scrivono liberi
Di narrativa sui quali non si qui
Sui quali non si scrivono di certo liberi di narrativa o su cui si fanno telefilm disordine per i film che parla di giustizia vanno sempre di giustizia penale
Però
Coraggiose utile
Perché in realtà lo diceva Concetta nel suo intervento
Il dibattito sulla giustizia nel nostro Paese negli ultimi vent'anni è stata al centro di un'enorme scontro politico in cui poi al centro
Hanno assunto centralità sempre rapporto tra politica
è magistratura e i temi della giustizia penale i temi che riguardano invece la il rapporto dei cittadini con la giustizia di rapporto dell'impresa e con la giustizia
Sono diventati temi che sono stati lasciati sono stati lasciati i margini
E dico che è coraggiosa importante farlo in una città del Mezzogiorno ci sono sicuramente due riforme
Che sono le riforme della pubblica amministrazione della giustizia che è vero che sono riforme nazionali ma è anche vero che sono riforme che hanno un maggior acché hanno un carattere meridionalistica
Perché sono due si tratta di due settori la giustizia e la pubblica amministrazione dove si registrano i maggiori di divari tra sud e il nord del Paese nell'erogazione dei servizi quindi costruire una riforma che
Incide in questi settori significa dare una mano al Mezzogiorno a costruire percorsi modernizzazione aiutare l'impresa era investire a investire nel sud e nel Mezzogiorno
è ed è coraggioso e di questo va dato atto al ministro Orlando al verve voluto insistere molto su questo punto pur sapendo che un punto che non sponda sui giornali pur sapendo che non vi è un punto che sfonda nella comunicazione
Ma avendo la consapevolezza che ci sono due attori della società che hanno sofferto di più una crisi che sono le imprese e che sono le famiglie Chioggia avevano bisogno che hanno bisogno di una risposta di attenzione da parte dello Stato e costruire una giustizia che funziona ed efficiente costruire un'offerta di giustizia
Che a anche la capacità di specializzarsi e di essere qualificata
Per risponderà corrose significa anche nel Mezzogiorno
Per creare fiducia perché una giustizia efficiente efficiente soprattutto una giustizia efficiente crea fiducia e ha fiducia negli investimenti e sostiene aiuti il mercato del credito aiuta le imprese a crescere e aiuta la società affidarsi Recep reciprocamente il servizio giustizia
è a questa funzione straordinaria è in una società moderno in una società che funzione gli Stati moderni sono nati da questa spinta
Petti le classi borghesi emergenti chiedevano ai sovrani la centralizzazione di due sedi di alcuni servizi l'amministrazione della giustizia
Per evitare i soprusi della dell'aristocrazia la centralizzati la centralizzazione della sicurezza
è la centralizzazione di dei servizi che più hanno a che fare nel rapporto tra cittadino in prese
è stato il potere centrale quindi che credo che in questo ci sia stato il
Coraggio di questa iniziativa ma complessivamente
Per l'iniziativa che sta portando avanti il ministro Orlando è utile parlarne e diffondere in questi due mesi di consultazione in cui sono già stati presentati dodici punti sul sito del Ministero della giustizia
Sono già i punti declinati in proposte far discutere la Società di questi temi ha mercato la consultazione pubblica credo che sia un modo importante per costruire riforme che poiché al minimo sulla Gazzo le gambe dei soggetti che quelle riforme che devono fare funzionare sulle gambe dei cittadini
Dopo questa mia a breve introduzione
Io passerei subito
La parola all'onorevole chimici
Da poco eletta al Parlamento europeo componente della Commissione libere che si occupa appunto dello spazio di giustizia e sicurezza a livello europeo e che ha un bel compito
Duro da portare avanti ma importante e sono sicuro che rappresenteranno meglio non solo la Sicilia ma il nostro Paese
Grazie allora intanto devo dire mi ha sorpreso un attimo perché io mi aspettavo di intervenire dopo popolo onorevole Berretta però va bene lo stesso mi fa particolarmente piacere
E intanto ecco desidero anche
Io anche se ha avuto alla diciamo il privilegio di poter accompagnare il ministro ringraziarlo
Di volgere in salute ringraziarlo per avere oggi dedicato questo pomeriggio alla alla nostra terra e alla città di Catania
Si perde incontrare quanti ecco fra tutti quanti noi anche i cittadini e non solo gli operatori del settore
Hanno a cuore una riforma che è una riforma importante e devo dire che mi fa particolarmente piacere ringrazio gli organizzatori del convegno che hanno voluto invitarmi
Mi fa particolarmente piacere essere qui e non nascondo un po'di emozione devo dire per la prima volta nell'ambito di un dibattito pubblica tra l'altro così su un tema così interessante a me particolarmente caro
Dicevo è la prima volta che io intervengo come parlamentare europeo dopo l'insediamento che è avvenuto il primo luglio scorso e quindi sono davvero particolarmente contenta di essere qui questa sera insieme insieme a tutti quanti voi
Io sono anche devo dire felice di essere stata inserita come componente della Commissione che noi chiamiamo Commissione giustizia
A detta Commissione Libe libertà civili giustizia affari interni che tratta tutta una serie di temi che sono quelli della giustizia ma sono quelli dei diritti umani so
Non quelli che toccano altri temi importanti per la nostra terra quale per esempio quello dell'immigrazione sono temi sui quali io lavorerò con impegno lavorerò compassione
è lavorerò sui temi della giustizia astretta diretta contatto con il ministro ecco onda tutti gli operatori il settore poiché lo sapete bene io da magistrato ovviamente non riesco a mettere da parte la mia passione per i temi della giustizia
Fatta questa premessa di carattere personale ripeto con un po'di emozione per me oggi io credo che il tema che ci viene proposto il tema della
Riforma della giustizia è un tema importantissimo per lo sviluppo della del nostro Paese
Guardando un po'anche se diciamo sono da pochi giorni realtà
Nel contesto del Parlamento europeo guardandolo un po'in una prospettiva che viene appunto dal dal Parlamento europeo io non posso ovviamente non
Rilevare ma lo sappiamo bene come il Parlamento europeo come la comunità l'Unione europea dedica una grande attenzione al tema della giustizia e soprattutto di quelli soprattutto con riferimento a quei Paesi
Che vivono una situazione di maggiore crisi perché quello della giustizia anche dall'Unione Europea è considerato uno dei temi di riforma di importanza fondamentale
è e su questo l'Italia ne sappiamo ha ricevuto anche delle raccomandazioni che riguardano non soltanto una serie di riforme da porre in essere proprio per superare il difficile momento di crisi che abbiamo attraversato
è e che con coraggio con forza con determinazione il nostro Governo sta cercando di superare anche attraverso le riforme
Ma perché proprio il tema della giustizia anche in ambito dell'Unione europea viene considerato fondamentale proprio per lo sviluppo
Pensi a questa rete quella fiducia di cui si parlava dei cittadini delle imprese nei confronti delle istituzioni
Per invogliare quindi le attività di impresa alla diciamo per invogliare gli investimenti per tre invogliare e poter partecipare il nostro Paese come tutti gli altri Paesi del Parlamento europeo quel mercato unico che dovrebbe consentire uno sviluppo
A tutti i Paesi che fanno parte dell'Europa uno sviluppo quindi uniforme per tutti per tutti i Paesi tant'è che l'Unione europea apposto proprio il tema della giustizia
Una delle riforme della giustizia come parte integrante di quei programmi di aggiustamento economico che non sono stati diciamo in qualche modo richiesti sollecitati suggeriti ai Paesi che versano in maggiore difficoltà
è il nostro Paese purtroppo è uno di questi ed è uno di quei Paesi che è lo sappiamo bene è stato forse anche già ricordato
è visto dall'Unione europea come uno dei Paesi nei quali il sistema il settore della giustizia è purtroppo diciamo in una condizione di difficoltà ci sono delle disfunzioni lo sappiamo bene
Siamo stati destinatari di diciamo di richiami di censore di raccomandazioni di condanne sentenze di condanna lo sappiamo bene
E allora ecco che quell'esigenza di riforma della giustizia ci viene anche sollecitata dall'Europa però io vorrei dire una cosa
E vorrei dire che ricordando anche quanto ha detto il presidente Renzi in occasione dell'apertura del semestre di presidenza italiana
A Strasburgo ha detto una cosa che io trovo molto bella molto giusta è è rispondente alla realtà dei fatti in Italia non ha bisogno che lei si dica quali sono i compiti a casa da fare
E questo vale soprattutto io direi per la riforma della giustizia perché bene è stato ricordato la riforma della giustizia è una riforma della quale già da tempo si avverte l'esigenza
è una riforma della quale già da tempo si discute se ne discute in ambito politico
Se ne discute nell'ambito negli ambiti istituzionali la magistratura la classe forense se ne discute eliminare nella comunità scientifica se ne discute fra i cittadini se ne discute fra i media se ne discute da anni
Però oggi io credo che questo Governo e il nostro ministro abbia veramente quel merito che è giusto riconoscere di avere finalmente affrontato in termini di concretezza la riforma
è ed è una riforma che è pur senza
Diciamo avere la pretesa lo diceva prima
Il il Ministero in un incontro che ha preceduto questo momento
è una riforma che pur senza avere la pretesa di essere una riforma epocale è declinata però in una serie di punti che hanno una tale organicità da determinare una revisione una riforma io credo di tutto il sistema nel nel suo complesso
Toccando poi quelli che sono fondamentalmente i punti diciamo le quali si sono verificate maggiori difficoltà o maggiori disfunzioni in questi anni
E allora quella riforma che oggi sta diventando realtà concreta è una riforma voluta è un
La riforma che si pone oggi come non soltanto una esigenza per dare delle risposte di certezza e i cittadini per dare delle risposte di certezza alle impresa
Ma si pone anche come uno dei momenti sui quali diciamo per per sostenere attraverso i quali sostenere quella percorso quel processo di sviluppo che consenta all'Italia di passare da una fase di crisi
Della quale fortemente le nostre famiglie e le nostre impresa e tutta la collettività ha sofferto per passare invece ad una fase di avvio di un percorso di ricrescita di un percorso di sviluppo
Perché è fondamentale e anche in questo senso una giustizia che funzioni che si efficace che sia efficiente
Che intervenga a dare risposte concrete quindi la certezza del diritto la certezza delle regole e che questo lo faccia in tempi brevi
è la riforma del della del ministro urlando va esattamente in questa direzione
Perché dicevo non è soltanto un servizio quello della giustizia che lo Stato deve offrire ai suoi cittadini ma è un fattore di incidere profondamente sullo sviluppo del nostro Paese
Questo perché credo sia di tutta evidenza tutti ci lamentiamo della lentezza della giustizia essa è questo è come dire appunti saggio
Per i cittadini ancora di più ovviamente lo è per le aziende lo è per le imprese
E quindi lunghezza dei tempi della nostra giustizia per i quali purtroppo ahimè siamo stati condannati dalla Comunità europea più volte
Lunghezza dei tempi cosa significa significa incertezza giuridica significa incertezza economica significa minore produttività significa minore competitività delle nostre imprese significa disincentivare gli imprenditori che vengano ad investire nel nostro Paese
E significa in una parola io direi in sintesi nei fatti poi incidere negativamente sull'occupazione e incidere negativamente sul benessere delle famiglie
E allora ecco che io credo il nodo centrale è sicuramente su questo la riforma posto l'accento importante la riforma della giustizia è proprio quello della celerità dei tempi della giustizia accelerare i tempi della giustizia
è su questo voglio fare un accenno a quello che ecco nella prospettiva del nostro sistema vista dall'Europa
E in che senso nel senso che purtroppo l'Italia per la durata dei processi lo sappiamo è in fondo alle classifiche pubblicate nel Recco nei report comunitarie della Banca mondiale
Per fare un esempio purtroppo ahimè dalla relazione OCSE dello scorso anno sulla giustizia civile
è emerso che in primo grado
La in Italia si richiedono perder la definizione di un procedimento mediamente cinquecentosessantaquattro giorni
A fronte di duecentoquaranta giorni degli altri Paesi nell'aria OCSE e che tre gradi di giudizio nel nostro Paese complessivamente richiedono mi due mila ottocento giorni contro una media di settecentottantotto giorni nell'aria OCSE
è nelle ore a zona ahimè purtroppo i tempi processuali italiani risultano di tre volte più lunghi rispetto a quelli francesi rispetto a quell'Italia Ski portoghesi spagnoli svedesi solo la Grecia a quanto pare riesce a fare peggio di noi perché ha tempi ancora più lunghi rispetta i nostri
è e allora io credo che il primo e fondamentale punto della riforma sia proprio questo una riforma volta a ridurre la lunghezza dei procedimenti e allora
C'è stata una scelta vero
E sono stati indicati punti questi punti vengono diciamo costantemente riempiti di contenuti ma essi quindi sulla sulla on line e uno dei punti fondamentali appunto è la semplificazione
Della della struttura del rito
La razionalizzazione
E ed è un altro punto importante è stato ripeto ha citato anche prima e poco fa se ne è parlato quello della potenziamento o della definizione dell'istituzione di organismi giudiziari specializzati
Soprattutto per quei temi che riguardano le attività le attività economiche quindi il potenziamento dell'ente così e ti Tribunale lì del progetto tribunale per l'impresa che devo dire e credo si possa dire a testa alta già ottimi risultati ha dato su tutto il territorio
è
Come quello della istituzione del Tribunale per la famiglia e per i diritti per delle persone
Con e finalmente direi un'unificazione di competenza che da tanto tempo viene richiesta soprattutto per quanto riguarda alcuni aspetti di tutela dei dei minori
Ancora peraltro ecco quelle che sono le conseguenze della lunghezza dei tempi lo sappiamo bene non sono soltanto le disfunzioni ma sono soltanto se ci sono anche se ci riflettiamo un attimo
Quel maggior carico di oneri inizia né da parte dello Stato sia da parte degli stessi cittadini sia da parte delle imprese che sono chiamate a sostenere una lunghezza di processi lunga
Una sedici una lunghezza di processi eccessiva che comporta quindi anche un maggiore agrario e un maggior numero di un matto in maggior agrario anche economico
E allora in questo senso l'altro punto importante della riforma certamente e la io direi la riduzione del numero dei processi
La De giurisdizionalizzazione dei processi
Che è anche un'altra funzione importante che viene sottolineata nella riforma lo smaltimento dell'arretrato perché noi sappiamo che purtroppo una parte della lunghezza dei nostri processi deriva anche da una consistente
E diciamo da una consistente parte di arretrato
E allora tante diversi sono i punti su cui la riforma si sofferma che io ecco voglio lasciare poi tra l'altro di precisare puntualizzare da chi diciamo mi mi seguirà in particolare ovviamente
Al nostro al nostro ministro
Sottolineando ancora come per esempio dalla Comunità europea ci viene anche un'altra indicazione
La Comunità europea ci ha ci ha bacchettato zero su tanti temi Taro ha anche riconosciuto e non solo per quanto riguarda per esempio il problema delle carceri ma anche su altri temi anche riconosciuto dal mio impegno gli sforzi fatti da questo Governo
Per superare quelle criticità nel settore della giustizia così per esempio
Se passando al versante diciamo
Penale della giustizia penale indubbiamente è importante anche quella riforma in tema di prescrizione
Che è già prevista nei punti diciamo indicati dalla dal nostro Governo
Che viene sollecitata anche in funzione del potenziamento delle misure anticorruzione oggetto di una diciamo raccomandazione
Torre Santa del Consiglio d'Europa del Consiglio dell'Unione europea sul programma italiano di riforma
In quel documento si legge lo voglio leggere testualmente la corruzione è una piaga che continua ad incidere pesantemente sul sistema produttivo del nostro Paese e sulla fiducia nella politica e nelle istituzioni
Ed è un fenomeno che pone da tempo l'Italia al centro di numerosi procedimenti di valutazione
E tuttavia
In quel documento si tiene conto comunque in più punti dei progressi compiuti negli ultimi anni dall'Italia
E però anche lì Ministero si sottolinea
Che comunque le gravi inefficienze che ancora caratterizzano la giustizia civile impongono una verifica accurata dell'impatto delle misure adottate
Quindi molto è stato fatto ma molto c'è da fare e molto c'è da fare non solo
Perché ce lo dice la Comunità europea e non certo perché ce lo dice la Comunità europea ma molto c'è da fare perché il nostro Governo ha avvertito questa esigenza e ha dato subito l'avvio a queste riforme che sono riforme indubbiamente
Particolarmente importanti
E allora
Io credo che la riforma
Della della giustizia in Italia vada davvero sostenuta sostenuta con forza in tutti i contesti
è
E che la riforma della giustizia in Italia sia uno dei punti fondamentali per l'Italia
E per il suo ruolo è vero questo semestre di Presidenza è per noi un'occasione importante
Perché la riforma che noi riusciremo a fare io sono sicura che noi riusciremo a farla nel nostro Paese sarà anche una rafforzamento del Paese Italia in ambito europeo ci consentirà di gestire i di dirigere diciamo il sentire il il semestre di presidenza italiana
E comunque di portare avanti tutta una serie di iniziative in ambito giudiziario e in ambito diciamo giuridico nella Comunità europea
Io credo con maggiore autorevolezza con maggiore dignità
è come un ruolo che l'Italia merita nella Comunità europea perché l'Italia è portatrice di una cultura giuridica consolidata
Di una cultura giuridica di grande spessore e quindi l'Italia bene può essere punto di riferimento per far crescere nel contesto europeo quello spazio giuridico comune nel quale tutti i Paesi europei dovranno muoversi
E allora per concludere tornando alla mia diciamo attuale
Al mio attuale impegno
Certamente la io
Ecco mi adopererò davvero con tutta la passione con tutto l'impegno con tutte le mie capacità per far sì che l'Italia possa veramente assumere quel ruolo di riferimento
Proprio sotto il
Tra gli altri anche in particolare nella settore
Diciamo giuridico nel settore legislativo perché noi possiamo essere davvero punto di riferimento per la costruzione di uno spazio giuridico comune che può cioè una collaborazione una cooperazione fra gli Stati che vuole portare al mutuo riconoscimento delle pronunce fra un Paese da un Paese rispetto all'altro
Che punta al rafforzamento di organismi importanti come Europol
Che punta all'istituzione di organismi diciamo di il giudice giudiziari importanti come la procura europea sono tutti temi sui quali io intendo lavorare
Facendo è portatrice di un'Italia che possa ripeto è sicuramente così sarà che possa presentarsi in Europa con un'autorevolezza dignità ruolo
Grazie
Grazie
Grazie mille io
Ho
Prima di passare la parola all'onorevole Berretta
Chiamo per un saluto l'onorevole Giovanni Burtone e contestualmente voglio ringraziare l'onorevole Albanella l'onorevole Barbagallo e l'onorevole Vullo il cui intervento era previsto
E hanno rinunciato per consentire ovviamente anche al ministro di parlare
In una sala piena vi ringrazio
No io una battuta
Che sento da
Politico siciliano ma voglio dare
Al ministro al ministro Andrea Orlando
E a come
Riferimento questa riforma una riforma
Che sono certo con saggezza e determinazione
Andrea Orlando porterà avanti ma la porterà avanti anche chiedendo il contributo del Parlamento
è una riforma importante che
Deve avere la spinta democratica e quindi
Da parte del Governo ci deve essere disponibilità all'ascolto da parte del parlamento capacità di costruire passaggi riformista
Infine proprio prendo pochi minuti afferisce sento di dire tre cose una prima
Ministro
Non c'è dubbio che la riforma
Anche una sua struttura organizzativa
Io mi permetto di dire di segnalare che
Purtroppo in questa fase c'è un verbo dominante accentrate
Ora io non voglio rinfocolare le polemiche del passato mi permetto di dire
Che non sempre questa politica è stata positiva lo dico anche perché a Catania abbiamo questo problema dal TAR per un'altra questione di di giustizia amministrativa insieme a Enzo Bianco stiamo facendo tutti
Questa battaglia però non c'è dubbio che l'applicazione di alcune riforme strutturali ed organizzative non hanno
Coinciso con l'efficienza del giusto processo
La seconda considerazione è questa
La nostra è drammaticamente ancora una terra di mafia
Di una mafia penetrante
Che è stata coraggiosamente con senso del dovere combattuta dalle forze dell'ordine dalla magistratura
La sensazione però che noi abbiamo in questi giorni in modo particolare a Catania dalla lettura di alcune notizie che
Vengano tagliate delle teste
Ma che ne vengano fuori in maniera duplicata anche se di dimensione diverse tante altre
Le notizie apprese proprio di questi giorni la
Diffusione Cosint filtrante della criminalità organizzata nel tessuto economico della nostra città nel campo della devianze
Ci
Fa preoccupare nel contempo
Ci porta come politici siciliani Arditti Andrea un'attenzione particolare
Perché qui
Gli organici vengano coperti non si creino assolutamente dei vuoti perché la lotta alla mafia deve continuare e deve essere forte e determinata ma dobbiamo avere mezzi e modi per poter
Lavorare infine l'ultima battuta
Abbiamo spesso detto che la
Legalità va coi va coniugata con lo sviluppo
Anche qui
Le notizie di questi giorni
Di
Dice è la disimpegno preoccupante annunciato dell'ENI
Ma la condizione diffusa di desertificazione nel nostro territorio una crisi grave che vive Mezzogiorno da vent'anni la questione del Mezzogiorno è stata
Rimossa nel nostro Paese ora se noi vogliamo veramente che il Paese vada avanti è vero la crisi e diffusa in tutta la comunità però c'è
Una parte della crisi che ancora più pesante e difficile ed è quella del Mezzogiorno
Quindi un invito ad un ministro attento
Che ha origine al nord ma che ha sempre guardato al Mezzogiorno perché questa questioni entri nell'agenda del Governo e si diano segnali forti perché il Paese veramente può crescere deve crescere nella che legalità ma anche nella giustizia sociale
Grazie anche una particolare sintesi
Io passerei la parola adesso l'onorevole Giuseppe per
Incoraggia
Io
Ringrazio davvero tutti gli intervenuti ringrazio
Quindi non cito nessuno ma ognuno di voi anche perché con molti ci siamo sentiti diciamo sa che il ringraziamento è rivolto a ciascuno e la tutte a tutti
Ringrazio Andrea tante volte abbiamo pensato dire di organizzare questo incontro ci sono state delle problematiche l'abbiamo rinviato finalmente l'abbiamo fatto penso che sia stato utile sia stato utile la giornata
Con appunto un appuntamento importante con i rappresentanti della diciamo della giustizia nel nostro territorio con una visita alla carcere di piazza Lanza che sicuramente rappresenta una
Un dato incoraggiante di miglioramento che si sta verificando quindi una fatto positivo ovviamente sul quale bisogna ulteriormente investire abbiamo incontrato
L'ordine degli avvocati in quando ero al Governo era complicato ad incontrare gli avvocati ora diciamo vedo che l'atmosfera è diventata più semplice e me ne compiaccio
Vedo in sala tanti studenti universitari avvocati giovani meno giovani interessati ovviamente a sentire discutere questa riforma è fondamentalmente interessati a sentire Andrea per cui mi ha sfidato dicendo che interverrò per quaranta minuti non voglio o diciamo intenzione di
Diciamo a fare di tutto per non farvi vincere la scommessa
Andrò per titoli per cui anche se diciamo
Sento l'esigenza di o ancora volta di ringraziare dieci l'ultima volta e se è venuto che abbiamo fatto parlare da un balcone a Mirabella in Baccari in campagna elettorale l'ora è di una semplice deputato sia pure autorevole oggi viene a lo Sheraton da Ministro della giustizia la prossima volta augurando di grandi ruoli grandi consacrati riporteremo sul balcone perché penso che
Sia meno ovattato come luogo in meno è più adatto probabilmente anche alle nostre caratteristiche
Diciamo abbiamo
Quando abbiamo iniziato eravamo in tanti il percorso di rifare l'Italia avevamo un'ambizione che ci muoveva
L'idea di creare un gruppo omogeneo dal punto di vista politico generazionale tesi intestasse un processo di legale radicale cambiamento della politica delle istituzioni
Contribuendo alla nascita della Terza Repubblica anzi ricordo che proprio tu in un documento diciamo fondativo di questo percorso parlassi per primo di terza Repubblica
Cioè dare all'Italia istituzioni più forti ed efficaci
Senza sudditanza nei confronti dell'economia istituzioni più forti più adeguate alla modernità un progetto ambizioso e quindi riforme non perché ce lo chiede l'Europa
Anche se
Giustamente ci rendono più forti in Europa le riforme
Ma perché sono essenziali per la democrazia italiana sono democrazie essenziali per contrastare le diseguaglianze per assicurare pari opportunità per sostenere il Mezzogiorno giustamente lo dicevamo prima
Sia Concetta che Giovanni dell'intervento in affanno che ha bisogno di sostegno che ha bisogno di aiuto che però vuole fare la sua parte fino in fondo è questo lo dobbiamo dire con estrema chiarezza
Per aiutare i giovani le donne esclusa dal mercato del lavoro allora idea di prendere il cambiamento dal verso di chi è in difficoltà da chi ha
Più problemi
Siano territori classi sociali e allora
Per questa ragione neppure avendo fatto scelte congressuali differenti non abbiamo dubbi adduttore alcun dubbio a dare il nostro pieno contributo contributo che noi vogliamo sia originale pensiamo possa essere originale
Al processo di riforme avviate dal governo Renzi
Anzi proprio grazie alle responsabilità di governo che ricopriamo e mi ci metto dentro diciamo pur non avendo né in via diretta
Tra cui il Ministero della Giustizia ovviamente il
Il principale al ruolo che ricopre questa nostra area politica e dobbiamo spingere perché le riforme istituzionali e
Stanziali si facciano e si facciano al più presto e lo stiamo facendo lo stiamo facendo con coraggio e sono
Davvero felice di ciò che stiamo facendo sino ad oggi
E aggiungo che noi meridionali
E lo diceva bene Luca siamo soggetti più interessati a queste riforme siamo i più interessati al cambiamento
Dobbiamo essere in prima linea e lo dico ai tanti che stanno facendo una battaglia giusta sul tardi dobbiamo essere in prima linea a difesa del TAR e io lo sono e sono a suo la mente in prima linea sulla difesa del TAR ma dobbiamo essere altrettanto quando si parla di riforma delle amministrazioni di sburocratizzare di contrastare la corruzione di potenziare l'ANAC di moralizzare il settore di appalti pubblici di svecchiare la pubblica amministrazione e introdurre elementi di novità dando possibilità già ai giovani investire nell'unire sita qua abbiamo il nostro lettore che sa quanto è complicato e tuttavia ci si sta approvando ci sta anche riuscendo nel territorio anche nei territori meridionali ripeto con difficoltà enormi
Dobbiamo essere in prima linea anche quando si tratta di contrastare le rendite di posizioni gli interessi corporativi che sono un vincolo un limite allo sviluppo alla crescita ancor di più qui da noi
Allora noi meridionali siamo i soggetti più interessati alle riforme siamo più interessati di tutti al cambiamento
Siamo i più interessati alla modernizzazione del Paese lo dobbiamo dimostrare in concreto oggi abbiamo grandi responsabilità di governo a tutti i livelli dobbiamo esercitare in questa ottica
E nell'esercito nell'edificio complessivo delle riforme la riforma della giustizia alla funzione di testata dando
Tu ai giustamente richiamato il termine gradualità
Non abbiamo bisogno di riforme riforme graduali graduali perché profonde efficaci perché condivise perché non saranno se non riforme reali
Ma c'è anche una grande urgenza oggi le abbiamo ascoltate le emergenze le urgenze le difficoltà che gli operatori della giustizia vivono quotidianamente
E allora abbiamo bisogno di intervenire di intervenire con in maniera chirurgica
E a questo proposito a proposito di urgenze consentitemi di rivendicare i risultati che si sono conseguiti in maniera di emergenza carceraria che era una grande spada di Damocle su tutto il nostro sistema Paese sul nostro sistema giustizia
E in questo ambito le riforme volute dal PD attuate prima dal Governo letta di cui entrambi facevamo parte e oggi
Riforme che vengono proseguite potenziato ulteriormente dal Governo Renzi sono certamente risultò hanno dato risultati importanti che ci consentono oggi di poter procedere in procedere in maniera spedita a ulteriori riforme a ulteriori cambiamenti
Sulle proposte
In materia di giustizia si è aperto un dibattito una colonna consultazione larga una conduzione una consultazione larga che spero sia davvero proficua
E credo che gran parte dell'efficacia delle riforme che verranno dipenderà però dalle misure organizzative che lo accompagneranno le norme da sole non assicura una giustizia più efficiente
Per cui informatizzare riorganizzare e potenziare le risorse umane e strumentali esportare buone PAC pratiche
Ad esempio l'ufficio del processo o altre che si sono sperimentate in giro ad abitare hanno dato ottimi risultati è importante tanto quanto modificare le regole del processo modificare le regole sostanziali
Aggiungo che fondamentale cogliere questa occasione per valorizzare il ruolo degli avvocati pure detto molto bene all'incontro con gli avvocati prima
Creare spazio opportunità professionali in particolare a beneficio dei più giovani che stanno soffrendo la crisi economica in maniera davvero davvero importante quindi
Aprire spazi sperimentare dare ruolo e funzione gli avvocati
In materia di negoziazioni assistita in materia di separazioni divorzi e altrove tentando di de giurisdizionali iniziare perché questo è davvero un modo per rispondere alle difficoltà che vive la nostra giustizia
Si è dato il via
Il quattro luglio a questo percorso di ascolto lo si è fatto anche in materia di riforma della pubblica amministrazione un metodo che il Governo Renzi giustamente sta praticando l'invito che rivolgo anche ai tanti che prego a dove anche qui stasera
Soggetti qualificati in grado di dare il proprio contributo di fare uno sforzo di dare tutti noi una mano al Governo per individuare davvero le riforme migliori davvero le riforme in grado di sbloccare una condizione di difficoltà e di crisi che vive la nostra giustizia
E infine Andrea
Alcune problematiche locali
Sulle quali
Io senza deleghe senza diciamo affidamenti senza affidamenti fili isterici
Senza complessi però ti chiediamo ascolto e collaborazione
è stato già richiamato e io lo ribadisco c'è il tema un'urgenza che oggi ci impegna tutti
Che è la questione della sezione distaccata del TAR di Catania e il terzo da tardi Italia giova ricordarlo e al servizio di tre corti d'appello per cui nessuna riforma lo potrà mettere in discussione
è a al servizio di tre milioni di siciliani un presidio di legalità che non va non solo non va chiuso ma va potenziato perché ha un arretrato importante quell'arretrato VAS deve essere assottigliato perché bisogna rispondere ai bisogni dei cittadini in tempi adeguati
Si è consumato un passaggio rilevante ieri in Commissione Giustizia abbiamo dato il nostro parere al decreto sulla pubblica amministrazione condizionando il parere favorevole a una modifica che salvaguardi le sedi di sezioni distaccate
Che si trovano in una serie di di Corte d'appello questo è un un punto di partenza importante
Però dobbiamo ora concretizzare dobbiamo modificare il decreto legge dobbiamo salvaguardare questo presidio di legalità dobbiamo salvaguardare questo presidio che è il TAR di Catania
E dare una risposta concreta a un territorio che ha bisogno di sostegno e non di ulteriori problemi
Abbiamo il tema degli organici e delle infrastrutture e la giustizia in provincia di Catania
Tante troppe scoperture di organico del personale giudiziario amministrativo penitenziari
E c'è una vicenda paradossale che quella della Cittadella della Giustizia con un immobile acquistato tanti anni orsono per dare ospitalità
Alla alla giustizia nel suo complesso il cosiddetto Palazzo delle poste di viale Africa che non è mai stato ristrutturato per inerzia incuria incapacità dell'Amministrazione comunale
E nel frattempo si sono pagati canoni di locazione i privati non si è fatto ciò che si doveva l'immobile ed è perito allora abbiamo è stato vandalizzato
Allora
Anche esame entrambe le cose perché il tempo non aiuta allora abbiamo
Un ulteriore problema che è quello del Tribunale del lavoro della nostro nel nostro Tribunale con una sede che è una sede affittata una cifra
Al molto molto elevata e che il Comune giustamente non può
Onorare pienamente tanto che addirittura c'è un rischio di
Di uno sfratto quindi oggi c'è bisogno di affrontare prendere di petto questo problema realizzare finalmente la cittadella della giustizia è una esigenza molto abortita ad operatori e cittadini
Di questa esigenza le istituzioni tutte e il Ministero oggi ci ha confermato il ministro una disponibilità piena le istituzioni ci devono far carico ultima questione
Ovviamente ce ne sarebbero molte altre ma le ho dovute selezionare per ragioni di tempo visto rimanendo non si
Minuto ancora
Infine
Una grande questione che riguarda l'intero Paese macché per ovvie ragioni qui assume una rilevanza particolare e mi riferisco alla lotta alla mafia alla criminalità organizzata tutto
Sono necessari mezzi uomini investimenti specifici sostenga l'azione della magistratura e qui ringrazio ancora una volta il Procuratore saldi la Procura tutta per le grandi operazioni che stanno mettendo in campo che sono
Porterà
Stanno dando colpi significativi alla presenza della mafia che però
Proprio perché sono tante le operazioni tanto significativo vuol dire che c'è una presenza molto penetrante molto forte della criminalità organizzata quindi non dobbiamo in alcun modo abbassare la guardia
E allora tanti tante operazioni tanti arresti tanti beni sequestrati
E ma la lotta alla mafia e Pio la Torre lo abbiamo ricordato insieme a Comiso tanto caro a tutti noi ce l'ho insegnato
Lotta alla mafia significa aggredire i patrimoni significa togliere il patrimonio alla criminalità organizzata e metterlo al servizio delle comunità
Alle comunità che sono state impoverite derubate violentate dall'AMA
Anche su questo fronte c'è molto da fare sappiamo che ci sono proposte idee idee concrete che vanno però tradotte rapidamente di norme e applicate con determi
Azione potrei proseguire ma mi fermo anche io voglio essere graduali sta e allora dico ad Andrea imbocchiamo la strada delle riforme che noi tutti ci saremo grazie
Ringrazio
Giuseppe ritirato e
Berretta prima di dare la parola al ministro voglio salutare il sindaco di Enna che vedeva condono sala Paolo però con il Sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo che vedo
In fondo il Presidente nazionale l'Agenzia dei giovani già D'Arrigo
Con molto piacere io ho partecipato a queste iniziative non
Facevo iniziativa Catania da molto
Tempo
Viene anche con molto piacere che
Dopo questa staffetta tra due persone con cui io lavorato Giuseppe Berretta nella precedente esperienza di Governo e oggi il ministro Andrea Orlando e di farlo nella mia città una città che amo tanto è che penso
Abbia davvero la necessità di riscattarsi che a tutte le potenzialità per farlo vi ringrazio
La parola al ministro
In effetti oltre che bello eroi co discutere al venerdì della giustizia civile alla quel signore ha detto non è vero
E appassionante la battuta che affatto Luca al mio copywriter nel senso che io dico sempre che non ci sono
Tutte le firme che riguardano la giustizia civile sono stato corretto perché in effetti ce n'è uno che è lì che ne Beal se non sbaglio che parla di giustizia civile
Ma in verità non parla giustizia civile parla di tutti gli amori dentro questo studio addirittura questa delle visioni diciamo per movimentare un po'la trama perché se fosse tutta legata sul processo civile
Sarebbe abbastanza poco avvincente diciamo ecco ICI Cocchi su questo sono abbastanza certo non ha mai fatto un film su un processo
Civile
Ma e questo naturalmente svantaggio a molto dura possibilità di fare in una
Società nella quale la comunicazione assolutamente importante far diventare questo tema un tema di grande discussione di grande confronto pubblico
C'è una sproporzione tra
La discussione in questi anni si è fatta dovuta anche a contingenza di carattere politico perché sul penale si è combattuto una battaglia
Politica ma c'è una sproporzione tra la discussione che si è sviluppata in questi anni il deficit che l'Italia cumulato su questo fronte
Guardate parla rivestita civile in fondo si fa sistema significa parlare dell'Italia significa parlare dell'impresa significa parlare del conflitto significa parlare delle famiglie significa parlare della mafia
Perché laddove non c'è un soggetto terzo in grado di dirimere le controversie tra i privati ci sono altri soggetti che si incaricano di svolgere questa funzione
Spesso noi pensiamo che quel contrasto alla mafia la corruzione
Debba essere essenzialmente di carattere penale militare addirittura in verità c'è un'ordinaria amministrazione che potrebbe rispondere in modo più efficace e duraturo
Ha una gelatina che ormai non è più non distingue più tra organizzazione criminale cordata corruttiva
Struttura sovranazionale e si avvale diciamo di volta in volta di soggetti diversi per distorcere il funzionamento dei poteri pubblici
In questo senso parlare di giustizia civile parlare dell'Italia naturalmente
Si tratta poi oltre che
Parlarne di fare anche dei passi avanti in una situazione che è una situazione complicatissima io la l'onorevole chimici
A richiamato alcuni dati vorrei solo richiamare il fatto che noi abbiamo tre volte e mezzo il contenzioso civile della Germania
Abbiamo una situazione di cinque milioni circa di procedimenti hanno
Un dato che altri spetta al quale nessun tipo di riforma in grado di reggere
Perché è oggettivamente una domanda di questo genere travolge qualunque tipo di risposta che sia in grado di mettere in campo
Allora provo a spiegare come vogliamo ragionare perché partiamo da qui non solo per rompere in qualche modo una rimozione di questi anni
Ma anche perché riteniamo fondamentale che la riforma della giustizia si accolta dal Paese come un tutt'uno con la costruzione di nuova capacità di competitività del Paese
Noi facciamo la riforma della giustizia perché dobbiamo assicurare dei diritti ma partiamo dalla lineare la riforma della giustizia alla sfida che il Paese deve vincere per riprendere competitività e uscire dalla crisi
E allora da questo punto di vista non c'è dubbio che l'azione e la giustizia civile il per la prima risposta
è la prima risposta
Perché in questo Paese
Sic calcola che circa un punto di PIL sacrificato per l'inefficienza della giustizia civile
Perché è una delle cause principali della diminuzione degli investimenti internazionale nel nostro Paese
Perché sostanzialmente la di funzionamento meglio il cattivo funzionamento della giustizia civile toglie qualunque attendibilità al tema della trasparenza del mercato
Il nostro Paese un Paese nel quale per avere un recupero credito per via ordinaria appunto senza assegnarsi ad altri soggetti
Necessita di sette otto nove anni
In una condizione della nella quale molto più con convegni ente a essere un debitore che essere un creditore
Allora cosa abbiamo pensato qual è il ragionamento che abbiamo provato a fare
Abbiamo provato a fare un ragionamento che partiva da
Una costatazione diminuire la domanda e allora la prima ricognizione che abbiamo provato a fare come si toglie tutto ciò che non è necessario da
L'attenzione del giudice come si consente che il giudice si occupi soltanto di cose che hanno una rilevanza significativa e non si debba occupare anche di questioni che possono essere risolte in qualche modo all'accordo tra le parti e faccio un esempio ne potrei fare molti altri
Ma perché se due persone in qualche modo hanno deciso consensualmente di fare una separazione o un divorzio e questo passaggio non implica che rischia di ledere i diritti di altri soggetti pensiamo infiniti pensiamo IMI I Maggio I figli maggiorenni non
Non autosufficienti
Perché devono fare un ulteriore passaggio di fronte al giudice si dice ma perché in questo modo possono ripensarci ma davvero se bisogna andare di fronte a un giudice per ripensarci
Davvero due che hanno deciso di separarsi e divorziare non ci hanno pensato in qualche modo riflettuta adeguatamente davvero pensiamo che questo sia un Paese nel quale ancora non c'è la consapevolezza necessaria per fare una scelta come questa davvero pensiamo che debba essere lo stato in qualche modo
Che pedagogicamente richiama ha delle regole di carattere metafisico due persone che hanno deciso di fare una scelta di questo genere e così potremmo proseguire guardate perché molte delle cose che sono di fronte
Al contenzioso possono essere risolte attraverso quella parola complicata quella del Giurì istituzionalizzazione che ha quasi come la Capra sotto la panca
Che
Che noi dobbiamo fare per
Poi provare a far funzionare il sistema
C'è un secondo punto tre milioni che cinque milioni di procedimenti sono tutti
Come dire Dom sono tutte domande che devono avere una risposta ma non tutte queste domande hanno è uguale urgenza
Perché in un momento come questo in cui la crisi morde il Paese ci sono credo due domande che sono più importante delle altre quelle che vengono dalle imprese e quelle che vengono dalle famiglie
In questo senso abbiamo ragionato su come si potenziano e si sviluppano degli istituti che nel nostro Paese ci sono per il nostro paese c'è un
Una giustizia minorile logico dico
Presidenza dell'ultima responsabile dipartimento Giustizia minorile del nostro ministero nel senso che la vogliamo rinominare ma
La gestita vivere il nostro Paese funziona
E funziona anche perché si sono sperimentate delle forme nelle quali accanto ai giudici togati si sono associate anche delle forme di
Di esperienze che sono state coinvolte nella valutazione del caso concreto
Il
Tribunale delle imprese che tra l'altro esiste a Catania che credo sia una grande occasione niente per il sistema
Giudiziario catanese esistere nostro stile nostro sistema nel nostro ordinamento si tratta di potenziarlo Italia di dati più competenze
Poi ci sono le riforme che generano risultati nel lungo periodo che vanno fatte con la necessaria calma lo dico perché noi ad intervenire di volta in volta sul Codice abbiamo fatto più danni dei risultati che si sono riusciti ad ottenere
Noi dobbiamo avere una capacità di intervento organico sapendo la pazienza di sapere che se si cambia un codici risultati vengono con il tempo non è che la settimana dopo si ottengono dei risultati
E questo credo questo modo di tenere insieme le cose rispondere all'immediato ma contemporaneamente avere una visione strategica credo che sia un tema fondamentale faccia un'altra questione della quale io ho cercato di occuparmi in questi mesi
Che era questione di ricostruire un rapporto con l'Avvocatura
L'avvocatura viene
Dipinta come a causa di tutti i mali diciamo del sistema giudiziario del paese io non
Voglio dire voglio non lo credo ma mi voglio porre una posposizione di agnosticismo fosse anche è vero noi non possiamo fare delle riforme che non siano in qualche modo anche
In grado di interloquire con la parte più evoluta giovane innovativa dell'avvocatura
Perché non esiste nessuna riforma che è in grado di auto imporsi semplicemente per la bontà delle norme ammesso che le norme siano buone
C'è bisogno anche di una convenzione di una consapevolezza c'è bisogno di operatori che qualificandosi avendo anche le condizioni di potersi qualificare accompagni potestà e trasformazione
Io non ho ricostruito un rapporto con l'Avvocatura perché pensavo che ci fosse bisogno in qualche modo di un'armonia prescindere io Lori l'ho costruito lo spero che questi
Questi passi si siano accolti perché ritengo fondamentale che tutti i soggetti della giurisdizione diamo un contributo senza che nessuno possa dettare l'ultima parola ma contemporaneamente affinché tutti possano prendere la parola in un processo di riforma della giustizia
E in questo senso
Che devo dire che ci sono dei segnali
Incoraggianti sono segnali incoraggianti perché
Anche rispetto ad alcune posizioni più esplicitamente e la crisi guardate è cattiva consigliera
Alcune posizioni esplicitamente chiaramente corporativo corporativa di qualche anno fa io vedo emergere anche posizioni soprattutto diciamo da parte dell'avvocatura più giovani
Interessanti di spinte di riforma domande anche di procedere con più rapidità su alcuni percorsi pensò interruzione del processo civile telematico
Intanto cerchiamo di essere orgogliosi delle cose positive che avvengono anche in questo Paese
Dal trenta di giugno in questo Paese tutti i processi civili che iniziano sono depositati che si sviluppano per via telematica siamo l'unico Paese in Europa in questo momento ad avere sperimentato una via così
Ambiziosa
Poi dovremmo recuperare c'è un arretrato ci saranno
Elementi anche che devono essere recuperati ma una
Scelta così importante radicale
è stata possibile in alcune realtà perché c'è stata una collaborazione tra i diversi soggetti della giurisdizione
A me fa piacere oggi dirlo qui perché Catania è una di quelle realtà
Catania una di quelle realtà nelle quali una corretta collaborazione tra vertici degli uffici e avvocatura ha consentito di ottenere realizzare questo risultato ed è anche una di quelle realtà che mi ha consentito di dire una cosa nel corso di questi anni
Di questi mesi scusarsi ultima stilisti signor giudice mi ha consentito di dire
Che non esiste sul tema dell'innovazione un dualismo nord-sud
Ci sono realtà del nord che sono rimaste molto indietro su questo fronte ci sono realtà del Sud che sono riuscita a fare dei salti di qualità importantissimo
Questo dimostra due cose
Uno che le persone contano molto e due che il livello di collaborazione tra i soggetti della giurisdizione determinante perché dove si è fatto si è fatto soltanto e soprattutto perché c'era un rapporto positivo tra avvocatura e magistratura
Che in questo senso io credo
Che
Un altro risultato di Chiang vada vada offerto sul fronte della
Concretezza di alcuni risultati che questo Governo colto anche grazie a a un sostegno del Parlamento e mi riferisco alla questione del del carcere
Noi ci muovevamo
In una situazione molto stretta
Perché io penso al di là poi delle battaglie ideologiche
Che dal novanta in poi l'ipotesi di ammesso che sia giusta di provvedimenti di carattere eccezionale
Realizzati con i due terzi del Parlamento sia sempre più difficile come strumento diciamo di alleggerimento del sistema carceraria ammesso che sia giusto fare non perché guardate io non ho niente
Nessuna contrarietà ideologica l'indulto e l'amnistia operò la sensazione che ogni volta che
Si è fatto un provvedimento come quello si è seguito quel proverbio Pat passata la festa gabbato lo santo nel senso che il sistema ripreso a funzionare esattamente con i presupposti
Questa volta non seguito un'altra strada che si muoveva tra l'impossibilità di
Procedere a provvedimenti eccezionali e straordinari
E con una forte allarme diciamo anche io credo in dottor talvolta strumentalmente sul tema della sicurezza all'interno della società
Ci siamo mossi io credo con grande discrezione tenendo un profilo basso e siamo riusciti però ad uscire da una situazione che era una situazione vi assicuro abbastanza disperata nel due mila e undici ad avevamo
Quasi settanta mila detenuti a fronte di quarantaquattro mila posti disponibili
Oggi noi siamo attorno a cinquantasei mila detenuti a fronte di quarantotto mila posti disponibili
Non lo dico io lo dice Strasburgo che ci ha riconosciuto i progressi che sono stati realizzati sono progressi che naturalmente si sono mossi in con una certa sporadicità proprio perché un disegno organico era difficile la fa
Aree perché c'è un'opinione pubblica ipersensibile perché spesso si cavalcano queste vicende
Adesso le dobbiamo rimettere in sesto questo punto di equilibrio tra sicurezza e tutela dei diritti della persona ma lo possiamo fare con un sistema che è ritornato sotto controllo
Lo possiamo fare con un sistema che in qualche modo non cresce più con i livelli esponenziali che soltanto che lo caratterizzavano soltanto fino al due mila dodici
E e questo è un dato molto importante
Perché
Vorrei che qualcuno riflettesse non soltanto su che cosa sarà avrebbe voluto dire
Dover pagare trecento milioni di euro circa e questa era l'insieme dei risarcimenti alla quale Strasburgo sarebbe condannato per violazione dei diritti umani
Ma che cosa avrebbe voluto dire aprire il semestre di Presidenza con una condanna per la violazione dei diritti umani io penso che ogni tanto
Quando si affrontano questi temi bisogna anche avere la consapevolezza che il mondo ormai è uno e la credibilità di un Paese ormai si
Realizzando che
Su
Fronti come questo e anche la credibilità quella che non riguarda soltanto il tema
Secondo me imprescindibile dell'Istat la costituzione del rispetto alla Carta dei diritti fondamentali dell'uomo ma riguarda anche sempre la credibilità e anche un dato economico
Un Paese che perde credibilità è un Paese che ha più difficoltà a far valere qualunque ragione nel contesto internazionale
Credo che questi risultati ecco ci consentano di dire io lo dico volentieri a Catania perché secondo me a Catania si è realizzata con Piazza Lanza una diciamo una esperienza che assomiglia a quella che non provato nella dimensione nazionale a portare avanti noi c'è uno unire un progetto a strumenti di straordinaria amministrazione
Non fare dei proclami ma provare ad intervenire con le poche risorse disponibili ecco immagini libera manovra contenuti e ottenere dei risultati e che questo era uno dei
Carceri citati ad esempio negativo in questo Paese oggi è un carcere che sta sopra di Standard menti
E questo è avvenuto perché si è fatto secondo me si è fatto più che da annunciare queste o che lo sia il dato fondamentale diciamo si è lavorato con alacrità e si è cercato di portare a casa dei risultati
Spero che si possa fare lo stesso sul fronte della giustizia anzi credo che sia l'unica strada che si può raggiungere vedete noi abbiamo indicato i dodici punti
Siamo stati un po'presi in giro perché dice acquisti
Sparano degli slogan se avessimo portato diciamolo in ciclo pediatri tanica ci avrebbero detto che era una cosa che non si capiva niente che parlava l'opinione pubblica
Abbiamo però in quei dodici punti individuati ha dato un messaggio che credo vada declina
Che noi vogliamo fare una riforma che non sia parziale
Ma che abbia l'ambizione di affrontare tutti i nodi che caratterizzano il cattivo funzionamento della giurisdizione il civile e penale l'ordinamento al funzionamento dell'autogoverno della magistratura temi che hanno diviso nel corso di questi anni ma teme che non
Perché hanno diviso allora li mettiamo sotto il tappeto rilasciamo marcire perché questa è quello che è avvenuto nel corso di questi anni
Nel corso di questi giorni abbiamo spiegato che cosa volevamo fare su alcuni di quei punti di riduzione dell'arretrato semplificazione del procedimento
Abbiamo individuato una strada per quanto riguarda la riforma della magistratura onoraria che considero possa essere diciamo
Rinnovata uno strumento fondamentale per sostenere la funzione della giurisdizione e può essere anche uno sbocco per una parte dei giovani
Che hanno seguito la strada dell'avvocatura e che hanno costruito una competenza giuridica che possono mettere al servizio naturalmente con un regime di
Più nette incompatibilità di quella attuale possono mettere al servizio diciamo del funzionamento della giurisdizione
Stiamo lavorando per la costruzione di un ufficio del processo abbiamo individuato una
Una misura che sostanzialmente un un'obiettiva una norma che sostanzialmente prevede che l'avvio del percorso di formazione del giudice onorario si realizza affianco al giudice ordinario
Affianco a questa notte proposto proporremmo in o con un emendamento
Il superamento dell'obbligo delle scuole di specializzazione per quanto attiene l'accesso alla magistratura
Perché riteniamo che sia
Opportuno che una un percorso a fianco di un giudizio ordinario possa valere quanto due anni di formazione penso diciamo che da questo punto di vista
Ci si ci sia un'equipollenza anzi vorrei dire secondo me una superiorità ma quanto meno nel tempo un'equipollenza tra i due tra i due percorsi
Adesso restano alcune questioni anche queste non affascinanti non appassionanti ma che sono poi quelle che emergono tutte le volte che incontriamo gli uffici la questione del personale amministrativo che è una delle questioni più drammatiche
Ora questa anche questa rete Tempio tendo sempre forse anche annoiando annuncio dare mai l'idea che ci siano delle cose semplici perché per esempio uno dice alicette tanti esuberi in altri abbiamo pubblica amministrazione perché non li prendete non risposta tecnica
E bisogna stare attenti a che tipo di esuberi sono perché se sono persone che tra due anni se ne vanno in pensione non sono proprio quelli più imminente idonea velocizzare a rendere più rapido un sistema che in qualche modo si è seduto
E però ci sono istituzioni che in qualche modo stanno perdendo la loro funzione ci sono enti che hanno perso la loro funzione che hanno competenze professionali
Ta e poi c'è anche un lavoro che va fatto di reclutamento di nuove leve nel personale amministrativo guardate se io dovessi dire l'ho detto all'indomani del mio insediamento
Ma se dovessi dire anche questa diciamo è forse una posizione non affascinante ma di mediaticamente se dovessi dire qual è l'emergenza più importante della giustizia in questo in questo momento in questo Paese io direi la
Il personale amministrativo
Perché è un processo non va avanti soltanto perché c'è
Un Pubblico Ministero o un giudice va avanti anche perché c'è chi lo istruisce c'è chi prepara le carte c'è chi
Prepara l'udienza Keira
Regista chi fa le notifiche una serie di attività che in questo Paese hanno avuto un crollo verticale ne abbiamo un un'età media del personale amministrativo che oltre cinquantacinque anni da vent'anni non si fanno in servizio seri
Interventi di riqualificazione nessuna azienda potrebbe funzionare con dei dati di partenza come questi
E nessuna riforma può funzionare se non si affrontano questi no
Questa diciamo un pezzo della riforma credo che stia nella riforma della pubblica amministrazione da questo punto di vista alcune flessibilità che sono stati introdotti alcuni elementi di
Modifica del sistema anche della mobilità
Ci consentono di dire che alcuni spazi di manovra ci sono poi una grande
Una grandissima leva deve essere costruita cambiando anche il rapporto tra centro e periferia non abbiamo un ministero che è cresciuto nel corso degli anni la
L'onorevole chimici lo conosce bene nel mille novecentottantuno vanta il due mila le direzioni generali del nostro del ministero giustizia erano dieci attualmente sono quaranta
è del tutto evidente che si assume che tutta al centri assorbire risorse latte ne restano meno poi da poter utilizzare sul territorio
Quindi queste io sono credo sono le cose che dobbiamo rapidamente affrontare mettere in cantiere ma seguendo il filo
Di un ragionamento che guardi alla costruzione di un percorso
Che risponda la domanda che cosa la giustizia può fare per l'economia la voglio prendere a questo punto di vista il passo ulteriore che noi dobbiamo fare eh
Costruire condizioni affinché in questo Paese ci sia un mercato trasparente messo al riparo dal
L'infiltrazione di capitali illeciti
E in questo senso parate non è che noi dobbiamo mettere il falso in bilancio l'autoriciclaggio per fare un
Un dispetto a questo a quell'altro dobbiamo fare per tutelare le imprese che rispettano le regole
Per tutelare le imprese che seguono le regole della competizione quelle che pagano le tasse quelle che non usano i capitali
Accumulati in modo
Illecito quelli che non si fanno aiutare da da forme di supporto inconfessabili
E questo sarà la prossimo il prossimo passo che faremo la prossima misura che metteremo a consultazione riguarderà questo questo tema
Sul non voglio
Avventurarmi anche per diciamo seguire l'ordine del giorno sul tema della giustizia penale su cui avremo anche possibilità semmai di discutere nei prossimi mesi voglio dire soltanto una cosa di carattere politico e di carattere generale
La giustizia penale sconta quello scontro che si è
Consumato nel corso di questi anni
Ma sconta anche un altro aspetto
Che riguarda tutti non solo quelli che in qualche modo hanno cavalcato la tigre
Mi riferisco al fatto che alla giustizia penale chi è stato chiesto di svolgete un ruolo ieri equilibrio
Storico e sociale perché la politica ha rinunciato a fare
Una parte dell'opinione pubblica si è rivolta al processo penale come a una forma salvifica perché la politica ha rinunciato ad indicare dei grandi obiettivi di trasformazione e non possiamo dare la colpa ai giudici di questo la colpa è la nostra
La colpa è di una politica che ha rinunciato che in fondo Ali ha rinunciato all'idea che in fondo la competizione fosse tra forme diverse di buona amministrazione non è così
La competizione tra progetti diversi di organizzazione della società
C'è chi ritiene che ci deve essere una società più uguale c'è chi ritiene che ci debba essere una su una società che invece accetta la diseguaglianza con un dato di partenza ritiene anzi che sia una molto una molla per la trasformazione
E guardate da questo punto di vista a me colpisce molto il fatto che se noi facessimo un mettessimo manifeste dicessimo noi partito della sinistra europea un manifesto con scritto
Oggi si discute di giustizia a nessuno verrebbe pensando di discutere di come si redistribuisce reddito tutti verrebbero a discutere di come si riorganizza il servizio giustizia
Sintomo di quanto abbiamo perduto dimestichezza con questo termine
Riprendere l'obiettivo della giustizia sociale io credo che sia l'obiettivo è anche un modo lo dico da vista la giustizia per aiutare di tolto accogliere
Delle domande
Danneggio alle quali
La giustizia non può dare perché la giustizia certifica solo delle verità processuali non raddrizza i torti della società
Non supera i conflitti di classe
Non modifica le opportunità di un bambino che nasce in una famiglia povera non lo può fare non lo deve neanche fare se ci prova a farlo fa dei danni questo lo deve fare la politica
E questo lo deve fare la politica che però sia in testa diciamo un orizzonte di trasformazione
Vedete
Io
Giuseppe riguardava ha vinto la scommessa
Giuseppe ricordava
E il fatto che a un certo punto noi ci siamo organizzati abbiamo incominciato a ragionare su come
Si poteva rinnovare la sinistra stando a sinistra questo era il l'idea
L'abbiamo fatto in un momento non banale l'abbiamo fatto nel momento in cui si discusse del tema di come rispondere alla lettera della BCE
Una parte importante del nostro partito anzi direi la stragrande maggioranza dei dirigenti del nostro partito dissero che quella era una sorta di Bibbia del riformismo
Che
Era la grande occasione per innovare modernizzare l'Italia certo era una domanda di trasformazione ma di quale tipo di trasformazione
Di una politica di cura del cavallo che uccideva il cavallo che era già stata sperimentata in Grecia
E che ha fatto la sua parte di danni anche nel nostro Paese
Che cosa impediva di leggere quel dato impedirlo impediva una subalternità culturale che nel corso del tempo si era radicata anche nel centrosinistra italiano
Un'idea secondo la quale appunto la competizione era semplicemente tra modelli diversi di efficienza e non tra di idee diverse di organizzazione della società
Beh in fondo
Tutta la retorica della centralità dell'individuo della onnisciente ogni potenza del mercato andavano esattamente in questa direzione posto era CITES che era uno scrittore non
Ha scritto un bellissimo
Libretto sul tema sull'inganno della meritocrazia la meritocrazia è una cosa che misura la competizione tra persone che partono dalla stessa linea di partenza non tra uno che parte da cento metri avanti uno che rimane cento metri indietro
Eppure quante volte c'abbiamo Samp ci siamo sentiti ripetere che il tema era il riconoscimento del merito come se non ci fosse anche un problema di
Consentire a tutti
Di poter mettere in evidenza il proprio merito
Che la
E lascerà il TAC che facemmo allora fu una scelta che
Fu guardata con un grande disprezzo e fu immediatamente etichettata come nostalgica questi vogliono rifare il Partito Comunista questi sono nostalgici della sinistra socialdemocratica eccetera eccetera
Senza cogliere il fatto che si trattava invece di un tema di grandissima attualità ora io non voglio dire noi l'avevamo detto ma ormai non si trova più uno che dica perché basta il rigore non si trova più uno che dica che non va sostenuta la crescita non si trova più
O che chiede che non dica che si debba sottesi detto e sostenere la domanda interna non se ne trova più uno eppure quante prediche si sono fatte sul fatto che il profondamente era equilibrio di bilancio ha votato una norma costituzionale forse sbagliando
Nella quale si individuava quello come un obiettivo addirittura che doveva essere realizzato dalla Repubblica
Perché davvero quella Lindi e l'individuazione di una prostrazione culturale che si è venuta a determinare
Io penso che ne dobbiamo rimontare quella china e questo è il ruolo che ne vogliamo svolge all'interno del Partito Democratico e io devo dire che in questo senso Renzi ha detto delle cose diverse da Renzi che contrastano diciamo in in alcuni passaggi
Perché la scelta seppur
Contenuta nel
Ottanta euro va in un'altra direzione
E perché il gioco di ruolo che si sta giocando in Europa che l'Italia sta provando a giocare in Europa oggi è un ruolo diverso da quello di un euro di un'Italia che andava che si faceva spiegare che cosa doveva fare oggi noi ci dobbiamo fa spiegare quali sono le regole ma dobbiamo anche contribuire a modificarle quelle rese
E lo dico perché
Spesso come principio di realtà è stata colta l'indicazione che veniva la dall'euro in verità era un il frutto di un'impostazione ideologica che tutelava determinanti interessi prevalentemente interessi di carattere finanziario
A discapito di interessi di carattere produttivo di carattere industriale
Io credo che questo sia
Però la precondizione per poi poter fare un altro passaggio che è un passaggio fondamentale io credo in questo momento per la nostra democrazia
E ci verrò dopo perché in mezzo c'è una un passaggio che io ritengo fondamentale
Che è quello di che fu
Fine fa il percorso riformista
Io non sono convinto di tutto ciò che è scritto nella modifica
Del bicameralismo ma penso che superare il bicameralismo perfetto sia la condizione per realizzare la terza Repubblica
E guardate penso che quel passaggio sia un passaggio che ha un rilievo interno è un rilievo internazionale
Perché noi oggi siamo un Paese visto in Europa come un Paese immobile incapace di portare a termine qualunque tipo di riforma dell'assetto istituzionale
Vent'anni di transizione infinita ci condannano inevitabilmente a una luce negativa
Oggi io penso che superare questo è un sistema di governo che si è di di governance del paese che si è in grado di dire che non siamo più fermi alla discussione che si è inaugurata con la Commissione Bozzi
Sì alla Commissione la condizione fondamentale non soltanto per iniziare una fase nuova nella vita pubblica del Paese ma anche per avere
La forza necessaria per poter incidere i processi a livello europeo
Se fallisse oggi quel percorso mentre si sta giocando con la partita a livello europeo il nostro Paese pagherebbe un prezzo altissimo io penso che questo dovevano avere in considerazione tutti quelli che in questo momento discutono dicono la loro danno il loro contributo ma poi c'è un senso
Della
Dell'interesse nazionale in questo momento deve deve pesare
Certo io penso una cosa poi
Che una volta passati alla Terza Repubblica il segno della Terza Repubblica si misurerà da un'altra un altro elemento ulteriore
Che è quello di sapere sicuramente mettere al centro il tema delle quali Anza come condizione per riconquistare alla democrazia settori di società che sono completamente tagliati fuori dalla democrazia
Noi parlavamo negli anni novanta della Società dei due terzi e del terzo escluso in verità ormai c'è solo un terzo
Incluso
Ormai c'è un pezzo di società che costantemente tagliata fuori dei processi sociali dei processi democratici
Quando a votare alle elezioni va a votare nella migliore delle ipotesi metà perché siete metà del corpo elettorale e segno di un male della democrazia non di un elemento di modernità come qualcuno ci spiegava con le teorie della fine della storia
E questo dato guardate non si evince semplicemente con regole nuove si evince ricostruendo dei grandi soggetti popolari che siano in grado di far diventare la democrazia strumento di partecipazione effettiva
E si evince legando insieme l'aspetto
Formale quello della
Possibilità di partecipare decisioni alla all'aspetto sostanziale anche qui se non c'è una grande carta dei diritti sociali della possibilità di inclusione la democrazia non è semplicemente un sistema di regole un Progetto
E a quel progetto si partecipa nella misura in poi in cui tu pensi di avere qualcosa da condividere da portare a casa da quel progetto se ritiene che chiunque vinca l'intelletto elezioni perché indifferente
Perché i tuoi interessi non sono tutelati da nessuno è inevitabile che quella esclusione sociale sia il presupposto
Per una ad un'esclusione civile ma tutto questo costruisce una democrazia più debole più debole
In questo io penso che noi dovremmo
Provare anche nei prossimi mesi a costruire un partito democratico diverso non soltanto come condizione
Per accompagnare la spinta riformista ma anche per costruire un prototipo di partecipazione che possa condizionare anche gli altri soggetti politici a modificarsi
Badate
Io
Pongo
Partecipato
Alla
Un nostro appuntamento recente dando conto di una riflessione che ho fatto che riguardava
La vicenda non quella nota la vicenda esistenziale di più l'attore
Escono usciamo nero e antimafia conosciamo il combattente contro i missili a Comiso dimentichiamo che Pio la Torre era un ragazzino che era nato in una borgata di Palermo che aveva avuto la fortuna di incontrare una grande forza organizzata popolare
Così
Così come avvenuto per tanti dirigenti che hanno costruito la democrazia nel nostro Paese
Del centro della sinistra della destra
Se un bambino ragazzo di dodici tredici anni incontra oggi la politica la quelle opportunità con la possibilità di crescita quella su
Quegli strumenti di emancipazione che offrivano allora le forze popolari non è non stanzia una considerazione dell'inadeguatezza del sistema politico italiano
Se noi impediamo a un pezzo di società di diventare classe dirigente ci priviamo di pezzi di indica energie di intelligenza
Ci proviamo della possibilità di ossigenare le classi dirigenti del Paese perché la crisi del Paese anche una profonda crisi delle sue classi dirigenti
Ci priviamo della possibilità di scoprire i talenti che in qualche modo accompagnano anche chi sfidare difficoltà della propria esistenza
Ecco io per questo penso che noi affianca una battaglia che dobbiamo fare perché le riforme arrivino in fondo e perché si apra finalmente la terza Repubblica dobbiamo aprire un grandissimo dibattito intorno al nostro partito e nella società italiana
Per fare in modo tale che la discussione sia proprio su questi quale democrazia quali forme di partecipazione quale occasione di partecipazione diamo a chi è tagliato fuori da questi percorsi come evitiamo che una retorica dell'efficienza pregiudichi questa possibilità perché non è vero che per decidere bisogna essere in pochi
Si può decidere rapidamente e contemporaneamente cui consentire che molti partecipi le grandi democrazie occidentali nelle fasi migliore della loro SDI del loro sviluppo sono stati esattamente questo
Ecco io credo che questo sia
A sufficienza per la sfida che abbiamo di fronte che ha di fronte il partito
Democratico e guardate quest'ultima parte potete dire cosa c'entra con la giustizia civile c'entra centra tantissimo perché l'idea che le riforme in qualche modo si realizzi in un Paese implicitamente illuministica mente perché qualcuno dall'alto individua la soluzione giusta
A è un'idea che ha fallito già moltissime volte
O la trasformazione viene accompagnata da grandi processi popolari
O altrimenti la trasforma la trasformazione rischia di impattare con una società che spaventata sceglie tra il nuovo il vecchio il vecchio con tutti gli elementi di
Di consolazione e di conforto che il invecchia in grado di dare
E ci si lamenta del corporativismo ma il corporativismo è l'incapacità di realizza di ieri riconoscersi grandi processi di trasformazione
O noi con cui stiamo a questa trasformazione a questa idea di trasformazione altrimenti le riforme saranno battute è inutile che demonizza diamo a questo punto di vista le resistenze delle esistenze anch'
Sì sono forti per la debolezza della politica
Sono forti perché ancora un progetto non riesce a diventare il progetto di trasformazione popolare io credo che questo sia il lavoro che abbiamo di fronte e penso che
Il coraggio di chi ha sfidato il venerdì pomeriggio per discutere di
Giustizia civile ci conforti e ci faccia sperare viene
Ringrazio tutti per la presenza qui
Stasera
Vi auguro buona serata
Enzo
Reale
Divise