"Otto referendum contro la partitocrazia"

Io sono qua arrivato per primo quindi dovrei
Gridare più forte
Ecco questa Massimo
Figlio anche cose
Pigrizia
Anna adesso ne parliamo
Perfetto io direi che potremmo iniziare anche se un po'in ritardo sulla tabella di marcia sulle previsioni ne ha avuto notizia che ci sono stati anche dei problemi di tipo ferroviario e quindi chi sta arrivando col treno arriva con un po'di ritardo
Il
Scopo dall'Assemblea visto che tutti quanti siete stati convocati o attraverso un postero attraverso una serie di telefonate
E quello di cercare di vedere come organizzare al meglio la campagna otto referendum contro la partitocrazia
Che i radicali per il referendum hanno lanciato e in via di massima io vi sottoporrei il programma
Fino alle ore tredici un dibattito di tipo organizzativo per capire la disponibilità dei singoli
Per avere dei suggerimenti delle idee capire quali sono i problemi visto che da molto tempo in molte città e in tutte le città con la il congelamento della dignità del partito
Molte persone non stanno facendo nulla e quindi bisogna un po'anche capire come recuperare al meglio questo tempo di inattività
Fra le tredici e le quindici abbiamo previsto una pausa di due ore non solo per un veloce pranzo ma poi per riuscire a fare anche delle riunioni ad hoc con
I componenti della recita le varie Province le varie regioni
Fra le quindici e le diciassette proseguiremo con questo dibattito organizzativo fra le diciassette e le venti
Molti dei promotori dei singoli referendum un sono stati invitati e quindi verranno a a spiegarci le motivazioni per cui appunto hanno ritenuto promuovere questi referendum e e comunque un contributo gradito sentiremo anche l'impegno dei singoli
Sui singoli referendum fra l'abbiamo pensato di interrompere alle ore venti proprio per consentire ulteriormente di fare altre riunioni con
Le persone le varie città delle varie regioni proprio per riuscire a capire come partire il giorno dieci al meglio per raccogliere le firme sui referendum domani mattina
Fra le nove le dieci sperando appunto di poter partire mantenere veramente questo questo impegno completeremo queste riunioni con le varie città le varie regioni ed alle dieci e trenta alle undici e trenta un comizio qui in questa sala
Con un comizio di Marco Pannella poi abbiamo al termine del comizio ancora uno spazio riservato proprio per adottare le varie decisioni per riuscire in questo primo Weekend dieci undici dodici e tredici quindi giovedì venerdì sabato e domenica prossima
A raccogliere il maggior numero di firme possibili ci siamo organizzati dal potere già da stasera poter dare a chi si farà garante nelle singole città di organizzare il maggior numero di tavoli i tabulati divisi per provincia
Q con un aggiornamento degli scritti degli ultimi tre anni e nei giorni prossimi cercheremo anche perché altrimenti non saremmo stati nei tempi di fornire i tabulati con i numeri di telefono e gli indirizzi
I nominativi anche degli scritti degli anni precedenti tutto questo non sarebbe stato vado materialmente possibile proprio il computer lavorato in queste ultime due notti incessantemente cessante mente e quindi abbiamo dovuto per forza frazionare la cosa
A fra stasera e domani abbiamo già il modo li stiamo aspettando fra una mezz'ora anche quelli dei del comitato Segni abbiamo già i moduli degli altri comitati
Abbiamo approntato un primissimo volantino che voi avete già visto proprio per riuscire nei prossimi giorni ha costituire i vari tavoli
Abbiamo fatto un manuale per informare e che è quello che abbiamo inviato alle segreterie comunali come sono le norme tecniche per raccogliere le firme quindi per la Dimmidisì di marcia dei moduli inoltre credo che tutti voi abbiate ritirato questo pro memoria lo vorremmo magari anche migliorare con il vostro contributo dico ma si fa un tavolo perché molte persone
Premente non hanno mai raccolto le firme
E quindi è opportuno anche spiegare ecco un po'come frutto della esperienza tutti questi anni
Cosa è bene fare cose bene non fare per raccogliere non solo firme ma anche contributi iscrizione adesioni alle ai tavoli radicali
Visto e considerato che lo scopo appunto di questa prima fase è proprio quella di fare un censimento di cosa accade nelle varie città d'Italia e quindi
Affrontare difficoltà i problemi e capire disponibilità
Io partirei proprio con un Giro di
Interventi
Da parte dei compagni che già in questi giorni si sono attivati
Per capire appunto se ci sono problemi di cancellieri se ci sono problemi di occupazione suolo pubblico se nel frattempo sono intervenute delle idee che possono essere poi utili per tutti quanti
E quindi chi se siamo d'accordo che questo è il modo migliore procedere o se c'è qualche d'uno che invece suggerisce una un andamento diverso io raccoglierei iscrizioni a meno che Maurizio Turco non abbia da poco da dire o Rita Bernardini aveva però dire
Le iscrizioni a a questo primo giro informativo chi desidera prende la parola Pannella
No allora Pannella non desidera
Infatti io pensavo una coda cinque minuti anche perché sarà opportuno fare coi interventi Brevi e magari ha non solo uno ma in cui in questi due giorni più interventi ma molto stringati quindi primo intervento
Costantino Stirone e Vittorio Pezzuto
Allora cinque minuti siamo d'accordo
Molto bene
Buongiorno a tutti tanti saluti a tutti dai compagni di Bari in particolare a Marco Pannella
Come solidarietà per il digiuno che sta facendo per la pace Yugoslavia
Desideravo proporre che se anche noi compagni di pari possiamo fare il digiuno
La pace in aiuto Solaria
Per il referendum devo relazionare o i permessi da parte delle varie autorità di Bari
Giovedì mi recherò al Comune per aprire la campagna però non so se il segretario il segretario comunale hanno già i moduli io mi recherò con gli otto anzi credo che sono dieci certificato elettorale perché i dieci referendum
E inizia una campagna il tavolo non posso farlo senza Cerruti comunque ieri prima di partire ho parlato con il cancelliere di Bari che un osso simpatizzante sabato
Possiamo fare i tavoli appare sabato a via Sparano però non più di fronte alla Libreria la terza non so se per la protesta dei commercianti io dissi in altre volte che a patto che stai alla sì al Presidente del Consiglio onorevole Andreotti praticamente in quel punto non ci fa anche nel commerciante di Bari che sono il patrono della città
E non saremo ha di fronte alla libreria la terza ma bensì di fronte alla chissà de di San Ferdinando forse è meglio così perché c'è meno confusione quindi io sono autorizzato
Per martedì giovedì e sabato via Sparano però incominciamo sabato via Sparano dalle sedici alle ventuno
Poi domenica mattina
Ai giardini di largo due giugno dalle nove alle tredici e poi un terzo giorno sono autorizzato monotona mercoledì e venerdì a dieci anni di piazza Garibaldi ma incominciò a questo mese a ottobre premesse lotta per un terzo tavolo del mercoledì ai giardini di piazza Garibaldi poi combat proprio troppo novembre dicembre di fare un quarto guida tavolo Queen comincio questo mense
Con questi tre tavoli di infine
Volevo dire per gli avversari nostri specie per gli avversari del referendum sulla droga che non siamo massimalisti
In quanto avremmo dovuto chiedere anche compagni non so se siete d'accordo con me l'abrogazione gli articoli centoquattordici centoquindici andò sedici del testo unico delle ottobre l'anno scorso non conosce novantatré e soprattutto l'articolo centotrentotto che stanzia
Ora sono all'avanguardia ai vari donna Noccioni e compagnia bella
Penso di aver detto le cose più importante quindi quindi grazie buon lavoro a tutti grazie a te Costantino spione i anche per essere stato veramente nei tempi si prepara Vittorio Pezzuto se qualcun altro
Nel frattempo
A vediamo
Ma io non è che abbia cose particolari da aggiungere rispetto al collegamento fatto ieri a radio radicale sulla situazione che si sta vivendo a Genova un po'nella Liguria
Credo che rispetto alle previsioni pessimistiche che avevamo fatto nei giorni scorsi è stata la disponibilità dei militanti a partecipare ai tavoli ci sono dei segnali positivi perché parecchie persone che da anni non si davano da fare non non si riuscivano a a trovare in sé le le le speranze per per partecipare a delle iniziative invece stanno uscendo fuori alla distanza ma ecco sono cose che avremo certamente modo di verificare nelle prossime settimane
Col che mi sembra importante dire in questo momento in una sala e che sicuramente meno piena di quello che tutti quanti noi ci auguravamo e che la speranza innanzitutto deve ritornare tra i radicali che per anni ci hanno insegnato
Che la Scelta transnazionale era una fuga dalla realtà italiana
Che si sono affannati a spiegarci che il blocco delle attività era la morte e del partito e che hanno invocato per mesi e mesi iniziative politiche del partito radicale
E che oggi sono clamorosamente assenti nel momento in cui il partito radicale decide di ritornare
Ad essere è presente in Italia lo è sempre stato ma in maniera e militante
E e dunque di portare avanti una delle tante iniziative transnazionali
Non vedo il grande popolo dell'arco d'rappresentato in in massa non vedo queste e persone mi auguro che possano arrivare nelle prossime ore così come mi dava molto fastidio leggere uno il volantino degli amici della terra che e pubblicizzare i referendum per la sottrazione dei controlli ambientali l usura
E nel quale viene pubblicato una prima elenco di nomi che fanno parte del comitato promotore di questo referendum credo che Emma Bonino non debba essere definita come un deputato del Gruppo federalista europeo ma innanzitutto come il presidente del Partito Radicale che Sergio Stanzani non debba essere definito in questo volantino deputato del Gruppo Federalista Europeo
Ma innanzitutto il segretario del è partito a radicale
Sono forse dei dettagli che però tradiscono ancora una volta una certa diffidenza e gli amici della terra così come altre forze politiche dimostrano regolarmente nei confronti del partito radicale è molto più facile definire questi esponenti radicali come deputati del Gruppo federalista europeo piuttosto che dare invece una definizione più piena e più significativa
Probabilmente interverrò nel corso o di questi due giorni ancora una volta però mi sembrava opportuno rilevare un po'la mia delusione il mio sconcerto perché l'assenza di tanti che a parole si dimostrano sempre disponibile a organizzare congresso del partito a riaprire le iniziative del partito
A far sì che il partito di nuovo sia in Italia oggi sono assenti e questo davvero provoca
Lo ripeto sconcerto è un po'di amarezza grazie
Grazie a Vittorio non ho iscritti a parlare ne colgo l'occasione
Nota bene colgo l'occasione di di ricordare a tutti quanti che abbiamo preparato una scheda all'entrata proprio per riuscire anche a riaggiornare una serie di dati tipo indirizzi che ormai sono obsoleti telefoniche non corrispondono a ne abbiamo dei dati molto vecchi quindi se tutti quanti gentilmente
Forniscono i dati aggiornati non solo i dati aggiornati manca disponibilità per questi primi quattro giorni però fare un Rashi iniziale
E per i i i giorni successivi per i mesi successivi è veramente importante per noi che ci siamo assunti questo compito di tentare di riorganizzare questa Rete per la raccolta firme in questi prossimi sessanta novanta giorni
Gli iscritti a parlare
Elio Vito e poi i ho visto anche Marino Pasquetta
Elio
Sì credo giusto per informare un pochino sulle cose che stanno facendo
A Napoli e forse anche già per dare alcune
Prime impressioni o meglio sensazioni sulla campagne che si dia c'abbiamo a fare
Contatti presi con le altre forze politiche in particolare sul referendum sulla droga
Le faremo mercoledì mattina cioè il giorno prima del via
Comincia raccolta di firme la conferenza stampa
A Napoli il comitato specifico sull'offrendo sulla droga
Dovrebbe essere cioè senz'altro un punto di vista qualitativa abbastanza ben rappresentativo perché ha aderito sia naturalmente a livello ufficiale anche Rifondazione comunista napoletana verrà deputato Gianfranco Nappi sia i Verdi e il consigliere regionale Pecoraro ma anche il PDS aveva il capogruppo impegno e quindi sostanzialmente la federazione napoletana di PDS appoggerà il referendum sulla droga non quello sul finanziamento pubblico dei partiti poi arriva adesso e di magistratura
Democratica Atonement il nostro Amato Lamberti sociologo Salvatore della camorra a questo schieramento abbastanza largo
Di di forze dato Amendola spero ancora predittivo di impegno organizzativo corrisponderà soprattutto per quanto riguarda il PDS
Martedì ci sarà una riunione del comitato Segni che a Napoli è sostanzialmente monopolizzato dalle da dalle ACLI da settori cattolici
Che hanno già mostrato grande indisponibilità sul referendum della droga del finanziamento pubblico e forse saranno d'accordo solo a raccogliere le firme anche per i tre referendum del Comitato Giannini quindi in indisponibilità con un martedì alle singolarismo questa riunione ultima diciamo che sua il comitato Segni per quanto riguarda i tavoli radicali martedì sera ma si ingegna faremo una riunione diciamo organizzativa l'orientamento di stanchezza motiva disponibilità e abbiamo raccolto di partite per questo primo fine settimana con tre quattro tavoli in città
Rifondazione Comunista molto presente in alcuni comuni della Provincia per cui l'orientamento un potere politico organizzative che ne faremo questi tavoli incita e Rifondazione invece le faranno i comuni della provincia dove maggiormente presente che sono diversi Pozzuoli Arzano
Comuni anche molto grossi della provincia di Napoli
La mia sensazione impressioni particolare e che sono ancora molto pochi sentiva molto poco sentiti referendum la possibilità stessa di raccogliere firme
E che siamo proprio noi i radicali per quando con le mine forse quelli che adesso ci sta un pochino attirando di più sia dai settori cattolici di essere stato nel PDS sia da settori verdi mi pare che non ci sia assolutamente né preparazione volontà politica di affrontare questa campagna di raccolta firme quindi credo che per lo meno in fase di avvio
E questo è preoccupante sicuramente conoscendo anche le forze a disposizione lavoreremo in condizioni di di grande solitudine questa la mia sensazione è naturalmente un buon avvio poi da parte nostra della coltre fine potrà consentire anche alle altre forze di scendere in campo
Il primo fine settimana di raccolte firme gioco da giovedì a domenica si concluderà a Napoli la festa provinciale dell'unità
Naturalmente essendo votato senza che si svolge al Maschio Angioino noi raccoglieremo le firme anche in quella sede questo può essere anche utile per provocare un certo dibattito PDS ma dicevo d'orientamento sostanziale che il PDS John dovrebbe aderire alla raccolta
Delle firme ma non sappiamo ancora quantificare questa disponibilità in che numero di tavole anche perché ripeto non ci sono assolutamente organizzati presso siamo noi gli unici ad aver richiesto
Permessi di occupazione soli cancelliere eccetera
Riepilogando pochi negli appuntamenti abbiamo martedì alle cinque questo appuntamento con il comitato Segni martedì sera al dalle diciannove al gruppo ma si Angelina c'è una riunione organizzativa per i tavoli mercoledì mattina mezzogiorno sembra gruppo radicale già questa conferenza stampa di presentazione del Comitato sul referendum
Sulla droga che come dicevo prima è abbastanza composito
Da giovedì partiremo con questa raccolta delle firme giovedì pomeriggio sempre ci sta un incontro fra un coordinamento che si è costituito alcuni mesi fa a Napoli
è un coordinamento interassociativa fra le diverse associazioni che si occupano di cattiva delle tossicodipendenze
Comprese anche Legambiente arazzi persone che lavoro nero da saldare locali comunità dove di tossicodipendenze e loro decideranno giovedì se aderire o meno
Al referendum sulla droga anche qui l'adesione naturalmente importante che potrà venire da questo coordinamento da alcune di queste associazioni però non riusciamo ancora
A capire se e in che misura si tramuti Raponi sforzo organizzativo
Tant'è che questo primo giro di opinioni
Grazie a Elio Vito
La parola Marino Pasquetta Hats si prepara sulle pari Claudio Fracassi
Ringrazio tutti per essere venuti io come sapete vengo da una città molto lontana basta
Ha una certa esperienza perché nella mia vita di firme ne abbiamo raccolte molte sono entrato nel partito quando si trattava di battersi per il divorzio quindi vorrei dare alcune delle mie osservazioni
è chiaro che sarà per noi è una grande fatica
Però ritengo che non ci sono altre strade purché il Parlamento dovrebbe emanare leggi paralizzato
E paralizzato dai veti incrociati e dobbiamo prendere atto che fino ad oggi le grandi conquiste sociali civili nel nostro Paese sono state fatte attraverso i referendum senza di questi non avremmo il divorzio l'aborto e tante altre cose quindi pur essendo un grande fratello frontale ancora una volta penso che c'era faremmo anziché dobbiamo assolutamente farci
Io controlli nella mia città addio ad operare due strategie
La prima strategia sempre per gli altri c'erano la corte quella di aggiungere ai tavoli
Che verranno formarsi per la raccolta degli altri sei referendum matto Angela uno spettacolo che accoglieremmo esce referente a e i due nostri utilizzando sembra che questo sia possibile
Alla sera la chiusura dei tavoli utilizzandolo pentito attore
Abbiamo la presenza dall'amico
Liberale
Antonio Baslini
Liberale era di Kale
Una lei dei promotore del divorzio
Di cui approfitta per soltanto che se non mi sento
Il sia questa la prima strategia e spero che non ci saranno dei della Rainbow da parte degli altri degli altri referendum di di consentirci di approfittare di questa organizzazione per accoglieranno stasera nei piccoli paesi e in mancanza di autentico attore perché la grande da problema a trovare l'autentica attore mai ad Aosta abbiamo sempre fatto un un sistema che abbiam trovato che è molto efficiente cioè mettiamo il il tavolo civetta sotto il municipio sorto dove c'era poco le firme
E allora quando viene qualcuno che crede di firmare sul nostro tavolo lo accompagniamo nell'ufficio apposito e lo facciamo firmato Licio manomesse che raccoglie le firme e questo per utenti carte dal segretario comunale o da chi ne fa le veci
Che mi auguro
Che il popolo sovrano si renda conto
Per la grande importanza di questi referendum
Si renda conto che è l'unica strada percorribile per poter avere le riforme e l'unica strada per poter restaurare l'Italia una democrazia veramente efficiente e abbiamo una democrazia anomala come mai abbiamo in Italia
E mi voglio quella che popolo sovrano però ancora una volta esercitare direttamente senza intermediare la sua sovranità e il suo potere sovrano grazie
Grazie a Marino Pasquetta s'la parola Claudio Fracassi credo non ce ne sia bisogno ma ricordo che direttore del settimanale avvenimenti si può preparare Francesca Caputo
Io vorrei brevemente ho chiesto di intervenire in questa riunione organizzativa e non in quella politica diciamo che ci sarà oggi perché volevo porre appunto alcune questioni di organizzazione che possono coinvolgere avvenimenti innanzitutto
L'unico giudizio politico che voglio dare credo che sia stata estremamente opportuna l'iniziativa e decora e del partito radicale di aggiungere i due referendum sul finanziamento pubblico e sulla legge Jervolino Vassalli credo che siano per quanto posso percepire io i due referendum e trainanti in una campagna sicuramente difficile ma che colgono un sentimento popolare diffuso
Noi di come giornale fin dall'inizio fin dal nostro primo numero abbiamo fatto campagna antiproibizionista
Abbiamo deciso tutti insieme di dare una mano nella nostro ovviamente specifico giornalistico
Al referendum sulla legge Jervolino Vassalli
E che cosa significa questo
Concretamente significa noi usciremo sul prossimo numero di avvenimenti con una copertina su questo e mobilitando alcune firme nostre che sono diciamo significativi significative perché non so diciamo personaggi che non che non probabilmente non non appartengono all'aria antiproibizionista storica Piero Pratesi Carlo Palermo e altri che la la cui scesa diciamo in campo può essere utile
Ma soprattutto io io vorrei che avvenimenti vorremmo che avvenimenti diventasse una sponda di carattere più che propagandistico perché io credo che noi faremo la nostra parte attraverso articoli ma io credo che di possiamo assolvere al ad un compito specifico più utile anche se più modesto che è quello di dare una sponda organizzativa al referendum sulla legge Jervolino Vassalli che cosa significa questo
Significa dedicare una o più pagine alla elencazione di punti di riferimento di tavoli di iniziative specifiche di istruzioni per l'uso dei referendum di appuntamenti
E avvenimenti ha oggi una diffusione in edicola di quarantacinque mila copie quindi non raggiunge le punte anzi è molto distante ovviamente delle punte del Espresso di Panorama
Però sono le genti diciamo i tabulati delle nostre vendite hanno questa caratteristica di essere dappertutto abbiamo ogni settimana avvenimenti venderci dalle centoventi alle centoquaranta copie a Bolzano
E ne vende venti a Sciacca e diciamo anche che molto capillare molto capillari avvenimenti ha una diffusione
Molto tra i giovani e giovanissimi ma anche molto provinciale
Per cui credo che questo può essere utile per dare appuntamenti specifici e e per organizzare per costruire una rete organizzativa
Questo è il primo punto e io credo che su questo non sarà i depressi il caso di stabilire contatti assembleari si tratterà di stabilire più oltre i contatti organizzativi operativi se voi siete d'accordo
Settimanali in modo tale che chi fa campagna per il referendum sulla legge Jervolino Vassalli
Possano trovare un punto di riferimento
In secondo luogo e anche questo è un punto da verificare
Io credo che siano disponibili le energie e forze tra i nostri lettori sapete che avvenimenti è nato sull'azionariato popolare e si sono creati attorno a questo giornale un centinaio
Di club dell'altra Italia questi club sono una cosa molto molto strana nel senso che a volte sono veri e propri gruppi di persone che si uniscono settimanalmente sui temi dell'informazione o di altre cose
A volte sono invece semplicemente un un insegnante elementare il in un certo paesino addirittura un parroco in un certo paesino eccetera
E quindi non sono delle vere e proprie strutture tanto meno di partito e quindi io dopo non posso rispondere per tutti questi club a volte non sappiamo nemmeno esattamente che cosa sono
Però sicuramente sono realtà di gente che si mobilitano gli abbiamo visto che in certi casi come le firme per Silvia Baraldini abbiamo messo la cartolina ad entrare dentro avvenimenti ci sono arrivate più di cinquanta mila firme in poche settimane
E si sono mobilitati queste energie io credo che noi potremmo dare anzi sicuramente daremo una indicazione ai nostri lettori ai club dell'Alta Italia di essere punto di di rivolgersi alle strutture che già esistono o di formare essi stessi strutture tavoli in paesini prendere contatto con le segreterie comunali aprire la campagna per questo specifico referendum nelle segreterie comunali anche questo richiederà un minimo di attenzione organizzativa
Ma io credo che questa struttura sono diciamo forse un po'un migliaio di persone chissà comunque molte centinaia motivate noi su questo abbiamo ha avuto una forte rispondenza nella campagna antiproibizionista per cui io credo che questa aiuto può essere diciamo utile io non voglio aggiungere altro
Se non che nella sostanza
Io vi propongo di usare avvenimenti per questo obiettivo giusto grazie veramente applaude Farkas e
è il modo migliore per iniziare questa nostra Assemblea organizzativa
La parola
A Francesca Capuzzo si prepari Dora pezzi le
Allora io faccio parte mi sono incastrata faccio parte del comitato romano della raccolta firme siamo io per ora Tescari Paolo Guerra
Siamo tutto in via molto frutta dobbiamo organizzare tutto però stiamo tentando ovviamente di far partire i tavoli per giovedì e quindi io romani che sono qui
Ai romani che sono qui da era intanto un appuntamento proprio più organizzativo anche di spiegazione perché non ha mai fatto i tavoli per martedì alle ore diciotto in via di Torre argentina settantasei
Presso la sede del partito radicale siamo anche cercando una sede perché per ora noi siamo piazzati lì più o meno per fare telefonate così però dobbiamo trovare una sede cerchiamo anche una sede un po'centrale però mi sembra che è difficile trovarla e se qualcuno anziano anche un'idea un aiuto ce lo può dire
Quello che noi impostiamo ovviamente la campagna di raccolta firme su tutti e otto i referendum cioè i radicali raccolgono su tutto credo che sia una forza per tutti non separarsi ma unirsi in questa campagna mi sembra che ci sono dei problemi notevoli che stanno venendo fuori tra i vari comitati
Per quanto riguarda segni se vuole raccogliere da solo se Giannini raccoglieva con segni in tutto questo quello che io vedo e che comunque i referendum no diciamo proposti poi dal partito sulla droga sul finanziamento
Rimangono molto soli perché nessuno li vuole questi due referendum e noi ci dispiace ma oltre a dispiace anzi dovremo capire come come poi mandarli avanti anche questi insomma
Credo che ci ci possa essere adesione per quanto riguarda il referendum sulla droga sicuramente a livello universitario di Welles giovani vello di ragazzi
Questo è probabilmente sentito come abbiamo chiesto il permesso il rettore dell'università di Roma per mettere il tavolo all'interno dell'università e quindi chi è studente qui ce l'ho visto che ce ne sono magari può farsi carico lui stesso all'interno dell'università delle raccolte firme ovviamente collegandoci insieme
Niente l'unica cosa che
Che che che vorremmo riuscire a capire se per esempio il PDS che aderisce su questo sul le ferendone diciamo antiproibizionista questo sulla droga ci chiede vogliamo raccogliere le firme solo su questo
Ecco noi che dobbiamo fare cioè diamo moduli loro raccolgono solo su quello i gli altri altri ecco adesioni su questo referendum sulla droga si trovano e però se la campagna deve essere fatta unitaria su tutti e otto
Vogliamo anche capire insomma come fare come fare questo credo che sembra un'impresa impossibile questa della raccolta delle firme in questo momento probabilmente lo è è una di quelle cose pazze radicali perché non abbiamo sicuramente il partito che aveva una volta
è cambiato in questi anni sono cambiate tante cose
Però credo che sia una sfida che possiamo accettare che dobbiamo accettare che possiamo in qualche modo fare mettendocela tutta e poi vediamo ecco succederà quello che succederà
Il Progetto è bello il progetto e il e lo è veramente ancora un in lasciare aperta una piccola speranza contro la partitocrazia
è un tentare io credo che non è che abbiamo tante altre vie cioè se noi perdiamo questo di treno poi dopo io non credo che ci saranno tante altre tante altre vie e quindi anche se è molto difficile io penso che che vada tentato perché è un momento di speranza insomma ma io mi rivolgo anche soprattutto ai vecchi radicali fra virgolette che si sono lamentati come me spesso tante volte annuncia più partito non si fa più o meno niente siamo molto bloccati ecco questa per i vecchi radicale diciamo è anche un'occasione per in qualche modo ridare qualcosa diciamo il partito fra virgolette ma ridare qualcosa anche hanno gli stessi e perché poi credo che qualcosa ci venga sempre anche a noi da da da un impegno che può essere
Insomma positivo grazie
Ricordiamo che l'appuntamento per domani o martedì otto alle ore diciotto il di Torre Argentina settantasei e non più sotto dove c'è la nuova sede del Partito radicale e poi cadetti diciotto
Va be'poi l'altra piccola rettifica che adesso di per il Comitato romano ne abbiamo due per martedì probabilmente saranno già allestite nel senso che abbiamo già trovato individuate ci sono da fare naturalmente lavori chiave
Sappiamo sono necessari per rendere agibili queste due sale dipinti martedì alle ore diciotto mitologiche o il professor Hank possibile capito dove si lavora e quando si può iniziano a lavorare
Ecco io volevo dire che solo per l'informazione del PDS chiaramente non ha aderito alla per decisione ufficiale ai al sì al referendum sulla legge Jervolino Vassalli sia al al referendum per l'abrogazione del finanziamento pubblico ma però segnali
Di telefonate positive al partito radicale di compagni del PDS che da tutta Italia voglio raccogliere firme su tutti otto i referendum stanno arrivando e quindi probabilmente questi compagni potranno
Dare veramente una grossa mano a alla campagna referendaria è importante che magari venga no anche in questa sede che proseguirà il dibattito in tutta questa giornata e anche nella giornata di domani
Adesso diamo la parola a dorate simile
Ma non ci sono altri iscritti a parlare quindi fatevi sotto
Allora io vengo dalla piccola città che si chiama Pordenone sta in Friuli eviti comprò come stanno le cose allora io qui in questi due anni per motivi personali politici scientifici di lavoro
Praticamente mi sono isolata quasi completamente anche perché il progetto di ricerca che sta portando avanti non è affatto staccato come al solito dal mio impegno politico perché la comunicazione telematica
Mi consente di arrivare un po'in tutto il territorio
In questi due anni peraltro affatto sondaggi di parola nel senso che ho incontrato sempre poi le stesse persone che poi sono responsabili dei vari partiti delle varie associazioni eccetera
E io tratto delle conclusioni che adesso vi propongo io mi sono fatta i conti con le mie forze che sono forse molto limitante nel senso che sono sola al massimo saremo in due o tre qualche altro compagno del Cora che mi ha dato ragione sul fronte dei partiti c'è il nulla ovvero c'è le il far finta di non sapere è la solita tecnica quindi io non mi illudo so benissimo che come al solito perché comunista là dove tutti gli acefali l'ho spinta in realtà di fanno finta in realtà che i radicali non esistano perché ancora una volta secondo me stiamo attraversando un periodo storico simile a quello dal quale provengo
Che poi è quella della battaglia sulla porta quindi essendomi fatta i conti ed avendo sofferto tragicamente di una tragica sindrome del giudice arrivi ho deciso che io mira coglierò le firme che posso
Nel senso che sono consapevole che non posso andare in piazza da sola a meno che non abbia fatto i conti con le mie forze su tutti gli otto referendum non posso dire tutti gli otto slogan non ho le forze fisica eccetera eccetera di impegno posso fare quello che posso per fare tutto quindi come mi comporterò
Io per me ho scelto perché a un certo punto ho dovuto scegliere tra tutti i referendum ma quello della quale nel quale mi sarei impegnata di più perché è chiaro che non è che non porto i moduli per i fans senza vento di perché i partiti in piazza ovviamente però sa benissimo che su questa battaglia qui mi sento preparata
Cioè mi sento preparata poter rispondere la gente in piazza mi sento adeguata per poter fare tutto quello di cui c'è bisogno quindi privi leggerò per ciò che mi riguarda i referendum antiproibizionista
è chiaro che sulle questioni di contenuto poco da rispondervi perché come al solito i compagni del Partito comunista mi ignorano peso un po'che sia un'esperienza comune su questo cioè arginano quello che possono allora il loro modo di arginare e far finta che non ci siamo ci siamo trasparenti non esistiamo non c'è dubbio
Quindi questo volevo dire mi ho trovato il notaio che è disponibile come al solito raccoglierò le firme se posso se mi è possibile se ho la disponibilità di Luigina del gatto di marmo a Taradash vorrei tanto fare un convegno per vendicarmi sì cioè una vendetta giusta nel senso che due anni fa
Quando è stata fatta la prima conferenza sulla droga nessuno pensava che certi contenuti di fondo fossero realtà ormai consolidata e a questo punto vorrei prendermi il gusto
No di ritornare la nello stesso posto a fare i conti su questa faccenda qua quindi farò tutte le iniziative che mi è possibile però dichiaro fin d'ora che io mi impegnerò soprattutto su questo mi rimane un legittimo dubbio almeno così io lo chiamo che può darsi sia dettato un po'di dalla cattiveria non dico di no per carità
Ma resta il fatto che personalmente mi secco molto di andare cioè mi seccherebbe molto andare in piazza a raccogliere le firme per tutti i referendum per poi magari constatare che vengono firmati alcuni ed altri no
Perché a questo siamo perché non è che dobbiamo nasconderci che sicuramente il referendum anti predizioni sta è il referendum simbolo cioè e quello che più identifica no la battaglia il periodo storico che stiamo vivendo sia ben chiaro io questo impegno lo prenderei anche a Londra è cioè non soltanto nella mia città perché sono convinta di questo quindi sta benissimo e sono armi resta questo dubbio quindi questo vuole trasformarlo in un appello cioè a quei compagni che ritengono che pensano che nella nella schiera dei referendum ed elevata bene uno e null'altro
Poi magari di prendersi anche la onesta responsabilità
Di andare in piazza voglio dire parlo della Rete di Orlando che sono presenti nella mia città parlo dei democristiani parlano di tutti quelli che in tutto questo periodo contattati personalmente non rispondono come sempre come da manuale è giusto
Allora questa cosa me e qui non mi basta non basta più perché è giusto e allora vengono in piazza a farsi curare scusate non ho altro modo definire la cosa
A raccogliere firme a prendere freddo col colbacco
D'accordo con la roulotte come vogliono non c'è problema però io questa volta qui voglio fare di tutto per vincerlo questo referendum perché non voglio che succeda la stessa cosa
Quindi queste sono le mie disponibilità mi sento molto caricata brande voglia di fare politica sono convinta dopo due anni di esperienza
Che questo è giusto che è vero
Beh parlo soprattutto con gli strumenti del mio linguaggio perché mi diede più semplice se qualcuno non l'ha ancora capito che non si può assolutamente pretendere da nessuno che ingurgita o meno una cosa con una legge repressiva
Allora bisogna che torni a scuola nel senso che deve tornare ad imparare che cos'è un gruppo che cosa sono le fa vuole che cosa significa un paradosso che cosa dicono queste cose dura la spostarsi conti un po'tutti ecco io solo preparata acquisto e questa è la mia disponibilità
Ringrazio naturalmente chiunque
Avesse il coraggio perché a questo punto vi rendete conto che come sono fatta io cioè su questa cosa rivisti manca poco che io sono un po'aggrediscano che abbia il coraggio di venire in piazza con me e lo ringrazio fin d'ora perché ne ho veramente tanto bisogna perché come al solito siamo pochi ma questo non mi meraviglia assolutamente vorrei che fossimo ugualmente pochi
Ma pochi però vincenti perché questo è giusto cioè e giusta o non ci possono più venire a dire come fanno con me anche in provincia ma qua e là su e giù sì questo è giusto però no queste giusto Abba affatto dopodiché mi fa piacere comunicare i presenti a chi mi sta ascoltando che esiste consultorio telematico che è uno strumento straordinario di comunicazione che io scoperta appunto in questa idea due anni e che consente a tutti di dire le proprie cose userò anche questo strumento come ho sempre fatto come usato laghi d'una volta come mi è capitato nel mio itinere percorso di vita e politico di fare e basta e questo è tutto grazie
Per consolarti voglio dirti che a Pordenone l'altra sera quando abbiamo fatto la trasmissione si è fatta viva una compagna del disponibile
Da
Giulio Pertini
Prescritto Enrico Procacci e poi Marco Pannella
Non era previsto che io intervenissi anche perché pensavo che ci fosse fossero già arrivati i rappresentanti quelli che abbiamo nominato come tali perlomeno dal comitato che abbiamo costituito a Bologna il Comitato regionale per gli occhi
Sono stati dichiarati gli altri due referendum immediatamente trasformato questo comitato in un comitato per gli otto referendum
La mobilitazione
Mi sembra che sia abbastanza abbiamo avuto adesioni persone già che si sono dichiarate disponibili nelle realtà locali all'esempio Piacenza ad esempio Ferrara ad esempio a parte Bologna stesse ad esempio Parma
Abbiamo avuto qui Reggio Emilia c'è qualche difficoltà con Modena comunque stiamo ricostituendo i fili le fila con un addirittura abbiamo costituito a Rimini proprio ieri
Vi in sede locale un comitato anche qui per gli otto referendum
Penso che la campagna posso cominciare bene insomma ecco la spinta cioè ecco la volontà di cominciare di riprendere l'attività politica nei modi tradizionali classifiche punture prevaricare attraverso i tavoli
I raccolta firme ci sia da parte di molti compagni molti e anche direi peraltro di molti giovani di molte facce nuove infatti abbiamo nominato responsabile però raccolta delle firme ad esempio ai tavoli o Polonia
Da Ripoli che viene dal kora come dal coro avvengono moltissime altre adesioni a tutti non solo a metà la non quindi antiproibizionista ma tutti gli altri questo è un secondo me è un fatto molto positivo molto importante che ci lascia sperare bene
Ci sono ovviamente i problemi che abbiamo davanti sono tantissimi perché divide la raccolta soprattutto delle firme sui due referendum
Specifici specificamente nostri cioè quello sulla Jervolino e quello sul finanziamento pubblico sarà sicuramente più difficoltoso dal punto di vista della mobilitazione se non altro dalle persone che poi aderiranno pubblicamente a queste due iniziative
Comunque ci sono molti fatti positivi credo che non dall'esempio noi contiamo molto sul primo giorno volano poi sapere quando saranno disponibili i moduli per la firma nei comuni questo perché contiamo col primo giorno Lingiardi raccogliere l'esempio a livello regionale
Perché noi abbiamo dato la disponibilità come Verdi Arcobaleno consiglio consiglio regionale dell'Emilia Romagna abbiamo dato disponibilità organizzativa dei nostri uffici del nostro dove capito telefonico di una segreteria telefonica
Quindi siamo fortemente operativi sono basta che si riesca in qualche modo partirà ecco da subito sostanzialmente anzi addirittura qualche da qualche settimana forse ecco direi che magari non lo riusciamo a mettere a fare i pullman vederci chiaro però insomma qualche cosa di operativo diciamo no abbiamo già fatto insomma siamo già costituiti quindi pronti per partire a cono un credo di dover dire altro senonché le adesioni che appunto noi vorremmo raccogliere ecco appunto il primo giorno riprende i raccolta di firme regioni sono molto importanti a livello soprattutto di personaggi politici regionali ecco quindi dal PDS altri arredi al a consiglieri sparsi un po'ovunque credo che riusciremo a contare su un grosso numero di persone che aderiscono
Sicuramente ai sei e moltissimi anche ai due quindi noi ci auguriamo di fare un buon lavoro auguriamo che altrettanto
Grazie a Giulio Pertini la parola a Enrico Procacci
Poi tutti
Mi serve più importante è la sanità tutt'altro ad alzare la sede alla droga attualmente vede io basico sia la sanità che il
Mondo sportivo il mondo del calcio
Io nella strada stavo l'ultima campagna referendaria cioè quella serie di Mario Segni sono stata mio formato Daniela usa un comitato promotore del referendum
E ieri la ieri l'attenzione sono pure danni sembrava di Mario Segni per chiedermi se partecipava a loro a loro gomitate io io c'è un problemino perché può partire con te
Referendum siti io ne portò tonico mega porto dei e quindi scusami si chiude il rito Damned emporio segretiamo guardi et dona esposero precisa se vi siete Dell'Atti che vada ansimanti
E quindi visto anche se il successo ottenuto nella nel la la l'allora presidente campagna cioè referendaria nella USL cioè io ho fatto pudica ambulatori cioè la zona Primavalle avvisa rispondenza da quella borgata Primavalle
E la e la che sarebbe la zona attempata del di Roma
E lava e la zona di Ponte Milvio cioè dei che da chiudersi la Garcia che la collina Fleming dove hanno firmato valori diversi generali in pensione sono sono sulla perché venivano altre stanno a fa la fila usate per paga il ticket Sabetta che cosa li all'auto e quindi era un goduti avvelenati e lesiva e tra un po'di magia di Montanelli
Ho un'altra cosa da vede io fa per Apagna sulla sulla droga
E e quindi fa frequentato abbiamo fatto da solo lo stadio Flaminio in quanto la campagna la campagna è visto rispondenza e sul sia stato tenuto intorno allo stadio Olimpico Antal saga famigliare conteneva venti mila persone
Successo contenuto
Io non so se propongo sepolta tra ponte le somme dalle la droga è sentita molto dai giovani specie nel nello stadio basta io ringrazio contiene ad intorno ai cinquanta mila persone se se riuscissimo
Mi dicono avete coi quali Stati obiezioni saliti per evadere dei chiamati più avanzati purtroppo perché abbiamo votare siringhe nei bagni in altre cose
E molte grane circolante alle conseguenza e soci se non riusciamo a farò qualche era davanti gli stati ma anche allo stadio vengono dal lavoro per Lazio no è venuto da Roma vada voti all'azione conseguenza
E è molto frequentato perciò molte molte persone venivano danze od altro da Nettuno chiedevano Scola vuole fare avere ma regalare ad Anzio Nettuno secoli ci va a fare un manifesto
E anche indicazioni a queste persone i legali di molesti regala lontana che la dieta ripeto vanno alla saga di Prete non è che legge molto un manifesto con il simbolo con le opere farebbe e corre Garrido pagare un un telefono verde o qualcosa del genere che una cosa deve fare per saperne informazioni e poi solidarizzare
Ho un'altra cosa da reparti in più difficile ha sempre è sempre la droga dei discorsi del terreno sulla droga
Io so che se possiamo utilizzare l'ultima campagna elettorale perciò sacello provinciale che sul nel sull'errore provinciali abbiamo visivo di in badili Siberia une lo sappiamo che sempre Roma San Giovanni e l'altra sua leader del PD Roma
Segnali SAISA provinciali isolato privati corsivo di presi in in vari punti Lunardi sappiamo cioè il motivo non è più più più a nostro favore alterne a menare a nostro sfavore ce lo possiamo leggere appunto per quanto riguarda la beh sarà un paniere porta firme riconosceva sono ragazzi che risponda più aveva apre la droga
Quale teatro sfuggente colpevoli
E poi se era possibile una io presepi parliamo di Bach incontra partitocrazia
Io purtroppo lavora sanità pulsanti a via io sono contro la sigla sindacati aziende sindacato il sindacato Grazia perché insieme lucida fattorie la circolazione cha fa licenziare sia odio far dimettere
Bruno Bugli Bono a voi è il braccio destro di Giorgio Benvenuto sono venticinque anni che distaccati presso la segreteria della UIL percepisce due milioni e mezzo al mese ha fatto carriera dal se o TAC no nelle senza essere ma presente
E poi Napoli beh cinquanta persone avanti azione che se ne sta lì prelibatezze fra Mellone OP può esserlo adesso è vicepresidente alle imprese se vuole uscire
Ieri anche parlamentari anche in una a far dimettere vuoi da me l'ha appena detto allora via Benvenuto servono a voi è importantissima all'ovile
Se ha poca voglia importantissima allibisco abbia dell'INPS se amasse dalla USL sono venticinque anni che sta lì son Assoconsumatori busta paga non milioni e mezzo al mese netti
Vito senza fare i conti con Laura
Marco Pannella
Siccome non sono ancora arrivate sono in arrivo ma comunque i compagni abruzzesi
Volevo dedicare due minuti
Concretamente così deciso nella riunione di ieri sera a Teramo fino a stanotte a mezzanotte e due minuti anzi subito due minuti vorrei dedicarle andato diciamo di ordine dei lavori
Forse se più in là o alla ripresa
Ci ci venisse dato un quadro da voi delle cose accertate avremmo gregge avremmo risparmiato può anche di tempo perché forse in questa fase di dibattito organizzativo dovremmo capire
Quelle sono già alle informazioni che abbiamo le impressioni che abbiamo sono in giro per l'Italia parte quello viene fuori su Radio Radicale
Mi pare che sia poi anche dire alcuni compagni che sono intervenuti già fino adesso e che forse come dire sottolineare la bontà
Del nostro prodotto qui dentro è del tutto inutile
No ecco vive il referendum va bene
Sia l'uno sia l'altro forse inutile quindi poi vediamo c'è sarebbe stato forse da fare qualche osservazione mi pare per me faccio un applauso sul materiale che abbiamo trovato
Questa mattina perché miracoloso mi pare come si tonificano riusciti pochissimi giorni a fornire un materiale che ottimo
Problema può cercare di
Altra questione che nove abbia deciso di partire poi facciamo il dibattito più politico oggi pomeriggio e domani
Abbiamo deciso di partire giovedì perché c'è un week end di più chi si occupa di questa roba da qualche decennio da qualche lustro sa che un week-end su otto o nove perché questa dimensione questa volta con l'elemento anche di lancio della partenza può rappresentare un sesto o un settimo notavo di quello che si è d'accordo
Nei weekend complessivamente quindi anche per questo siamo partiti dieci senza aspetta del quattordici oltre per altri motivi di opportunità perché il sei si presentano insieme quindi a questo punto forse è bene che noi partiamo immediatamente per cercare di far sapere alla gente
Magari elettori di Repubblica che hanno letto un giorno che il sei referendum davano benissimo
Ma che in realtà non si era toccato il cuore vero del problema
Il cuore del problema secondo il direttore di Repubblica due punti e così finivano ai suoi editori e nessun il finanziamento pubblico dei partiti
Dunque come nel mille novecentosettantasette settantotto
Con gli stessi argomenti Vietti gli stessi si dice che è marginale che non è questo il problema che invece via dicendo questo basta noi a questo punto abbiamo fatto quello che il direttore di Repubblica diceva essere l'unica cosa vera centrale che mancava e da quel momento si dice sì ai referendum anche su Repubblica notte ecco perché dobbiamo essere particolarmente grati ad avvenimenti o Fracassi qua mi pare non solo sul piano della droga mi pare anche sul finanziamento pubblico come impressione giudizio che lui ha dato o ridato tremante importante
Ci consente probabilmente di avere un radicamento è un punto di riferimento organizzativo
Quindi il problema stamattina
Forse di capire di informarci reciprocamente tutti quanti scusi il gioco di quel filare su come partiamo giovedì mattina
Pomeriggio come si continua il venerdì sabato e domenica e gli obiettivi che ci cita
Arrivava aspetta ci ha detto non ci mettiamo davanti al Comune ed ecco queste sono le cose sulle quali abbiamo bisogno del materiale non materiale c'è un aspetto fondamentale
Noi questa volta abbiamo delle anticipazioni dal Partito Radicale anticipazione dobbiamo attraverso queste strutture raccogliere innanzitutto soldi e poi firme
Questo è anche un altra cosa importante ed è anche pedagogica per noi ma soprattutto anche per la gente
In Abruzzo quello che abbiamo avremmo deciso che intanto tutti i consiglieri comunali
Non so a terra morto e cercheremo di avere quella mattina consigliere comunale che aprono anche consiglieri provinciali che aprono i Paesi per le provinciali circostanti
Abbiamo deciso di valori
Grave per esempio l'adesione di alcuni repubblicani di alcuni del PDS
Perché in periferia questo importantissimo non si sa che Poggiolini abbia aderito e sia membro promotore non aderente così questo mi pare un elemento fondamentale che va sottolineato per coprire in fondo la risposta anche militante repubblicano il dove questa può essere data anche su questi no duri
In più in giro mi pare anche in Abruzzo per poco sentito tutti ritengono che il quello sul finanziamento pubblico come dire trainante anche degli altri o può esserlo rispetto alla gente alla quale sia avuto una valanga di informazione sulle altre cose da due mesi tre mesi
L'ha capito è d'accordo ma il finanziamento pubblico ai partiti a torto o a ragione per c'è l'acqua è una cosa esplicita sarà qualunquista quello che volete non lo è profondamente serio ma questo è un elemento trainante e noi dobbiamo sottolineare e mettere in evidenza tutti quelli PDS
No che a questo se saranno uno due cinque sette ma anche è anche vero che se sono valorizzate queste prese di posizione
Ho non dimentichiamo di prendere contatti da brutto questo sicuramente la questione molto utile con Rifondazione Rifondazione Comunista su questo non so se egli riceveva dalla comunicazione ufficiale
C'è arrivata no ma comunque trovate contati abbiamo avuto è certo o sembrava assolutamente certo che Rifondazione non solo come è stato già notifica
è a favore della referendum sulla droga ma a favore del referendum sul finanziamento pubblico dei partiti quindi vuol dire che mercoledì giovedì venerdì se noi aiutiamo questi gruppi di militanti che non hanno fatto in passato queste cose
Potremmo contare fra giovedì e domenica su quelle di Rifondazione dei quali non avendo esperienze magari non avendo l'organizzazione che già gli suggerisce le cose dal vertice
Una indicazione fondamentale non è problema perché Rifondazione Comunista invece di Rifondazione liberale è un'organizzazione militante che ha stabilito di farlo
Non sono pronti sicuramente né sulla droga né sulle altre cose a livello militante a muoversi da giovedì a dove io credo che una buona parte del nostro sforzo doveva essere e quello di attrezzarci prevede un grosso successo di partenza da giovedì a domenica e su questo bisogna alla medicarsi il cervello vi sono delle regioni inesistente
Quindi voglio dire temiamo che ci sia la cosa non abbiamo delle regioni nelle quali da quando abbiamo degli eletti questi eletti è come se avessero distrutto lo spazio al movimento dei Tea civili il Piemonte ha per esempio uno dei e tutte le nostre riunioni se arriva per caso uno dei tre o quattro sette eletti grasso che cola
E in realtà abbiamo strutture nelle regioni dei cento allora che bisogna con coraggio dire che rivolgiamo un appello particolare a tutti gli ascoltatori piemontese militanti socialisti repubblicani Riva ai militanti del Piemonte per questa deve essere l'occasione per far uscir fuori una Regione che decotta politicamente
Perché se c'è una Regione che a livello politico sta apparendo decotta se poniamo a vedere cosa c'è proprio il piano con i suoi problemi sociali che sono poi ecco ben questo può essere una ottima occasione per tra sulla droga no ma a Cuneo mi pare importante mi ha assicurato sul finanziamento pubblico dei partiti e sugli altri sei costa liberale e intenzionato fermissimamente a muoversi a fondo penso che il taglio che abbiamo dato non so se ve lo siete letti tipo vaga e lavoro sentire affrancarsi da balia che cosa ne pensano il taglio sulla droga dicendo noi come sul divorzio come Lido fummo noi a tutelare lombardi a consentire di rivolgere no dopo tre mesi a tre anni di esperienza al Paese
Per dare un giudizio sulla sulla legge del divorzio sulla legge della Bortot qui proibizionista e antiproibizionisti uniti e sul metodo e sul fatto che nel novantatré è bene che il Paese dica qualcosa corre se posso
Raccomandarvi ho terminato è quello di adesso concentrare al massimo ciascuno di noi
Dicendo anche quei sono difficoltà qui cercando di capire qual è l'aiuto che più si può richiedere è il problema giovedì venerdì sabato e domenica come facciamo
Qui è bene che tutti per esempio coloro i militanti democratici anche indipendenti che ci ascoltano attraverso Radio Radicale operare sessantasei per Roma
Attraverso questi pochi strumenti che abbiamo devo sottolineare ancora una volta il carattere assolutamente da GR quattro che c'è a quel giornale che si chiama Italia Radio
Va be'poi ma una volta c'è un vero dibattito mai una volta c'è un'apertura e un informazione sulle cose che non vanno bene l'apparato sono decise dall'apparato che con questa la situazione diciamo comunque bisognerebbe sapere sin da adesso che noi abbiamo un bisogno estremo che in tutti i Comuni
In tutti i Comuni quindi soprattutto quelli erano amiche sono abituati a non far nulla perché non possono fare nulla perché abito in piccoli comuni hanno un compito enorme da fare vanno in Comune si uniscono si sono muniti del certificato elettorale e appongono la prima firma
In questi due questo è trainante poi per il rilancio anche del quattordici
Perché
L'avere aperto di già l'avete iniziato ad avere portato l'avere percorso una certa strada l'avete cominciato
Ad occupare degli spazi pubblici questo sicuramente quello che consentirà una partenza del quattordici non a freddo dovunque noi siamo e questo importante tenete il quattordici anche per gli altri sei si partirebbe
No al freddo con un rodaggio che all'inizio del piano quello che invece andremo al quattordici con lì dove il partito radicale e i suoi alleati politici e cittadini in questa occasione no avranno di già invece consentito una partenza il quattordici che la partenza non a motore freddo ma invece già sul chilometro lanciato insomma grazie
Ringraziando Marco per quello che ha detto io vorrei invitando Tor Soria prende la parola dire due cose
Dopo una giunta proprio l'interrogativo resti tale ma io mi chiedo se noi a Roma non dobbiamo fare lo sforzo di avere un comitato per ogni circoscrizione o per lo meno per le principali circoscrizione non l'abbiamo mai tentato nel passato siamo due milioni e mezzo di persone la moto cinquanta mila dicendo qui abbiamo la possibilità di organizzazione centrale abbiamo le linee metropolitane a mio avviso lo sforzo grossissimo per la prima volta e di crescita
Un comitato per circoscrizione crede un'idea forse da tenere presente anche in qualche altro posto
Dice appunto grazie a Marco perché a messo un po'dito sulla piaga quando nei giorni scorsi colorite Maurizio ci siamo resi conto che bisognava tentare di organizzare in questi primi quattro giorni uno sforzo straordinario
Non a caso abbiamo pensato di e compilare questo modulo nel quale abbiamo scientificamente preparato delle caselline riferita al giorno giovedì dieci e venerdì undici sabato dodici e domenica tredici per capire la disponibilità se mattina pomeriggio sera e nei giorni successivi
Nei vari sei giorni la settimana si mattina pomeriggio sera io ho dato un primo sguardo a queste schede
E il l'ottantacinque per cento sono limitati a mettere nome e cognome e nemmeno forse il telefono e indirizzo se non abbiamo fatto questa cosa me perché abbiamo la mania di avere poi dei supporti cartacei perché ci siamo resi conto che molti delle persone che conosciamo da anni hanno come ha cambiato indirizzo magari nel frattempo hanno installato un fax ma fondamentalmente vogliamo capire se giovedì venerdì e sabato e domenica prossima sono disponibili
Mattina pomeriggio o sera quindi e invito tutti quanti chi ha compilato in modo incompleto e chi non l'ha compilato di utilizzare questa scheda altrimenti noi domani dopo domani mattina ogni mattina ci ritroveremo dà di nuovo soli nella nostra solitudine e non sapremo che cosa fare come organizzarci e non a caso abbiamo anche cercato di fare una cosa che poteva forse sembrare puerile o così una
Una una libidine da da evitare
Una una una una specie di di decalogo per come si fa un tavole abbiamo cercato di mettere in neretto
Il fatto che è importante avere i salvadanai per raccogliere i soldi avere le ricevute per le iscrizioni a pezzi radicale comunque concludiamo proprio chiedere sempre un contributo per i fan cemento a Campagna e il fatto stesso che Marco abbia proprio sollecitato queste due cose mi pare di capire che ci ci troviamo sulla stessa lunghezza d'onda e vorremmo che tutti quanti capissero che il problema nostro per riuscire a partire al nel migliore dei modi è proprio quello di avere questi dati grazie
Tor suoli
Io vorrei un po'notizia ammesso quello che abbiamo iniziato a fare a Roma e provincia
Ci siamo subito mobilitati
Insieme o ristretto numero di compagni Paolo Guerra Caputo Tescari e permettere per fare alcuni adempimenti che sono dovuti e che sono quelli più urgenti più necessari da fare
In quanto ecco questo può servire anche di suggerimento come nelle altre città
Il uno dei compiti proprio prioritari da fare immediatamente se ancora non è stato fatto è quello di chiedere ai qui presidenti della Corte d'appello e dove non c'è la Corte d'Appello naturalmente del tribunale
L'uscita dei dei dei cancellieri perché questo è un atto dovuto e e quindi Cancellieri al di fuori delle ore di lavoro possono uscire in strada per la raccolta delle firme
Inoltre una richiesta sempre ai naturalmente Presidente della corte d'appello
O del tribunale dove questa non ci sia e quello di di di richiedere le la possibilità della vidimazione dei libri in modo che questi sono importanti sia altamente dicevo Corte d'Appello Tribunale perché dove c'è la corte d'appello si povere
Naturalmente una maggiore giurisdizione giuridica per cui un ampliamento degli e della del della zona dei della della Provincia perché molti Cancellieri che sono il tribunale sono naturalmente adibiti a a ad andare oltre certe iniziative miti
Quindi questi sono le prime cose che abbiamo fatto poi un'altra cosa da fare i contatti con i cancellieri stabilire sin da ora il numero presumibilmente che che possiamo avevi necessità è stabilire subito delle delle delle quote delle del del delle cifre perché poi naturalmente a lungo andare Porcelli evitare ICE vince l'offerta e non essendoci unitarietà da parte dei comitati naturalmente succede questo e tutti faranno a gara
E Peppe cercare di avere più cancelleria disposizione possibile sì che questo è un problema che ritengo che debba essere focalizzata immediatamente
Altra cosa sarebbe stato se ci fosse stata unità di intenti e da parte di tutti i comitati per cui la gestione sarebbe stata una sola mentre si rischia forse di averne due o tre
Dicevo poi che per quanto riguarda Roma noi saremo in condizione anche un'altra cosa subito richiedere a ai Comuni naturalmente il permesso le ubicazioni per poter installare i tavoli e cercando di di di scegliere le zone naturalmente più più vantaggiose da questo dalla per la raccolta delle firme in modo particolare cercare di stare sempre più vicini a a Portici o porti ripe e riparati noi tutto questo l'abbiamo Pagliano l'abbiamo concordato
E credo che ormai sia realizzato e per giovedì penso che noi dovremo dovremmo partire
Anche ora mi diceva Francesca Capuzzo che probabilmente all'università avremo un tavolo fisso il problema
è di fare uscire i cancellieri la mattina la cosa un po'un po'particolare per cui cercheremo di fare tutto il possibile per garantire a questo posto fisso all'Università di Roma che ci sia sempre un tavolo presente per la raccolta delle firme
Dunque dicevo che siamo pronti per poter partire lo l'unica cosa di cui c'è necessità è quello di avere mobilitazione noi a Roma e provincia io anche perché ho assunto nel settantasette settantotto Nell ottanta certe responsabilità so allora uscivano
Trenta quaranta tavoli
Sarà improbabile ma certamente dovevo riuscire a cercare di farne uscire più il più possibile problema dell'autofinanziamento è vero perché anche il costo dei cancellieri è un costo non indifferente posso dirvi che nell'ottanta
Dove mi ero naturalmente i mobilitato dalla mattina alla sera e la notte tant'è vero che Marco molte volte telefonava la notte a Torre Argentina e è una persona trovava ed era il sottoscritto
Quindi questi ottanta
Queste ottanta delle diciamo nell'ottanta sono riuscito a autofinanziare i tavoli Partito Radicale nell'ottanta
In lei l'autofinanziamento è stato sufficiente a coprire i la spesa dell'autentica dei notai
Quindi questo non so se questa volta si riuscirà ma certamente l'aspetto dell'autofinanziamento diventa essenziale e basilare sapete le condizioni finanziaria del partito non ci saranno molti soldi per cui dovremo fare leva dovremo fare forza sul lato al finanziamento dei partiti
Marco diceva di di cercare di istituire comitati a livello circoscrizionale io veramente non ci avevo pensato certamente cercheremo di farlo ma ci saranno enorme difficoltà perché non essendo unitario naturalmente i comitato
Di e e avendo presenti Pbs una presenza determinante nelle circoscrizioni di Roma probabilmente avremo anche questo impatto negativo comunque cercheremo di farle
E quindi donne a faccenda è soltanto di fare appello alla mobilitazione perché le strutture sono in condizione di può far poter far fronte a tutti gli impegni se volessero uscire trenta tavole a Roma
è tutti i giorni questi trenta tavole potrebbero uscire quindi soltanto io faccio appello a tutti quelli che in passato e che non magari non gravi dal buio nelle nel nel nell'aria del partito eccessi nobilitas zero perché questi referendum sono veramente di determinante quindi io concludo qualche suggerimento magari mi è sfuggito se nel contempo voi si serata intervenire nuovamente io sono a disposizione per intervenire grazie
Grazie
E stai andando via ecco la prima intifada avrà in uno
Allora come gli altri
Costantino si preoccupa i motori ci sono tutti e poco fa e sono arrivati ho visto entrare dalla fondo della sala anche i moduli segni quindici abbiamo proprio tutti a questo punto
Iscritto a parlare e Salvatore blanda
Allora
Venerdì notizie organizzative nel senso della massimalismo disorganizzazione nel senso che siamo in ritardo a Firenze
Che accade soltanto per quel piccolo di gruppo di radicale che è rimasta a Firenze
Ci riuniremo martedì alle quindici e trenta
Faremo la prima riunione organizzativa per quello che potremo fare gli ho fatto un giro di telefonate Lerna dovrebbero esserci circa quindici persone
Come primo gruppo
Il la parte organizzativa sarà curata da Paolo villa aiutato da Arnaldo Melloni Vincenzo Donvito e da me
E da quelle persone che vorranno farsi vive purtroppo la vita al partito radicale da da Bologna oggi ha visto a Firenze una caduta a piombo della partecipazione
La situazione
Credo sia estremamente grave dal punto di vista finanziario paga un paio d'anni viaggiavo sull'orlo della fallimento
Attualmente la nostra sede in pratica l'abbiamo ceduta un'associazione che bontà sua ci sostiene che l'Aduc selezionate diritti utenti e consumatori e che paga affitto al telefono
Quello che riusciamo a raggranellare attualmente serve per estinguere un finanziamento che abbia avuto dalla tesoreria un prestito
A sua volta che c'è servito ad estinguere una causa persa per sfratto
Quindi l'occasione buona per invitare i compagni di un tempo affezionati all'idea del referendum
E anche di quel simbolo che è riapparso qui la cosa un osservazione curiosa che c'è un pannello con la Rosa nel Pugno nessun Gandhi da nessuna parte simpatica la noto e basta non faccio commenti
Quindi l'invito è quello di venire martedì se possibile alle quindici e trenta o farsi vivi e cominciare a fare un fondo per le prime spese già con i compagni si sono fatti vivi spontaneamente e questo è un lato positivo
I nostri problemi saranno soprattutto per quanto riguarda i cancellieri
Noi abbiamo soltanto un notaio vicino di Area che ci consentirà fa di fare preteso pienamente un tavolo alla settimana senza spese il resto dei cancellieri costano dovremo farlo con totale autofinanziamento perché la cassa è pari a zero salvo i debiti
Non abbiamo militante a tempo pieno quindi dovremmo fare tutto perché con il tempo che avremo quindi non non possiamo promettere miracoli non abbiamo nessuna intenzione per senso di responsabilità soprattutto
Per quanto riguarda altre ipotesi sentite per altre città di punti fissi dal centro alla città Firenze non offre attualmente questa possibilità
In parte per divieti del Comune parte perché ci manca e finanziamenti in parte perché la mia opinione è che a Firenze non funzioni
La città formata in una certa maniera il centro
Offre grande numero di turisti in periodo estivo
Adesso arriveremmo costretto sarà un po'diverso se non i turisti stranieri che in questo caso non ci interessano molto
Non credete e molto altro da dire salvo che invitare gli eventuali compagni all'ascolto per radio non so se questa trasmissione ma per radio
A farsi vivi al due quattro sette nove nove uno quattro che sempre solide numero dell'associazione Ernesto Rossi c'è anche un fax con questo serve attualmente in sede CEE perennemente il buon Donvito tutti suoi i danni sopra le sue le sue capacità
Basta
No io per il momento non ho altri iscritti a parlare
Può dare una comunicazione soprattutto a chi si occupa della in campagna della raccolta delle firme a Roma ci ha dato una compagna poco fa e che cioè giovedì prossimo ci sarà il concerto di Antonello Venditti al Flaminio quindi probabilmente potremmo fare lì un un grande tavolo per raccogliere moltissime firme
Terreni può fare un po'il quadro delle adesioni e delle schede che sono state riempite fino a questo momento
Ma
Visto che non c'è nessuno iscritto a parlare volevo ritorno un po'a quello che stava dicendo poc'anzi
Né quando lunedì mattina però cercare di capire
Che cosa succede in giro per l'Italia speravamo di essere facilitati da questa compilazione di schede e quindi invito tutte le cose e di persone a precisare a precisarci se giovedì venerdì sabato e domenica prossima intendono fare qualcosa perché hanno lasciato completamente in bianco non solo per i giorni successivi e quindi per i sessanta novanta giorni loro disparità ma in modo particolare per questa lancio iniziale quindi da Torino Davide Amelio
Firenze Salvatore blanda
Da Viterbo Marco Aquilani dona pezzi lenti Alessandro Spadaro Giuseppe Giglio Bianco Vittorio Rigoli
Bruno Mellano Trinità
Gian Giorgio mosso Fabio Vaglica novero Giuliano di lotti Carducci OPA Rizzi Bruno Zevi
Mirella non riesca a leggere se voi capite
Questo per quanto concerne le persone non di Roma e poi veramente una valanga di romani che io credo proprio anche per facilitare il compito dei delle dei quattro cinque compagni che sono assunti l'incarico di organizzare i tavoli su Roma sarebbe importante già da oggi da questo momento sapere
Per giovedì venerdì sabato domenica cosa intendono fare e proprio perché continua a non essere iscritto nessuno vi leggo chi ha dato una generica disponibilità invece sarebbe importante capire in questi quattro giorni che succede Salvatore la Cagnina Monica Laurenzi Nicola
Desario
Adolf fa Bruno
Hector calde Nasi
Liliana Miranda
Fracassi ci ha detto ampiamente l'aiuto che ci dà e quindi l'hanno ringraziamo ancora
Antonio mi pare Rizzo
Sandro Caporale Donatella Minardi
Clara Cacace
Carmen Bertolazzi
Cossu Ouattara
Serenella Panetta
Rosa Filippini
Simona De Simone
Laura caparra notti
Nicola ferro
E gli altri amici più o meno hanno già detto in questi quattro giorni cosa faranno quindi l'invito alle persone che ho letto poc'anzi a essere più precisi e quindi potremo avere quindi un quadro già a partire da oggi pomeriggio più completa per riuscire a capire come partire al meglio in questi quattro giorni grazie
Diamo la parola
A Davide America
Molto brevemente ad Assad ha chiamato in causa poco prima si faceva anche riferimento alle al Piemonte
So che domani dovrebbe venire mi pare Enzo Cucco
E l'unica cosa che posso dire in questi giorni per questioni di tempo non ho potuto avere direttamente i contatti con con Enzo però so che martedì mercoledì al più tardi è prevista alla lista antiproibizionista una sarà convocata
Una riunione organizzativa e quindi penso che per il fine settimana senz'altro verranno organizzati dei tavoli per quello che mi riguarda non ha non lo so so che martedì e mercoledì c'è la riunione poi non non so i i piani di preciso io veramente non ho messo delle date perché ONU tutta una serie di impegni che però sa ma cercherò di far combaciare eventualmente con con le proposte la necessità che emergeranno martedì e mercoledì
E Umberto Tacconi
Dunque sono Umberto dal Coni di Aprilia abbiamo formato un comitato per la raccolta del su delle firme su gli otto referendum contro la partitocrazia abbiamo intenzione di raccogliere firme Max nella provincia di latina
Ora appunto oltre che chiedere ma mi sembra di non vedere nessuno a qualcuno di latina o provincia se fosse intenzionato a a raccogliere firme di contattarci perché nostro comitato ha sede ad Aprilia
In via verdi centoventotto
Con il numero di telefono e nove due cinque otto quattro zero nove
Monito sia di fax allo stesso numero è di segreteria telefonica
Quindi chiunque volesse contattarci può farlo telefonicamente o anche di persona
Solo che ci sono dei problemi tecnici che io e i miei compagni non riusciamo a a risolvere il più gravoso sicuramente quello dei cancellieri in provincia di Latina nel non riusciamo a vedere un cancelliere disponibile
Negli nella raccolta delle altre file degli altri referendum non li abbiamo avuti ora non se ne riesce a trovare uno siamo stati in tribunale varie volte non c'è nessuno disponibile ora volevamo sapere
Innanzitutto da chi ne sa più di noi si era possibile raccogliere le firme con dei collaboratori dei cancellieri delegati dai cancellieri perché sì perché ce l'hanno detto i cancellieri dice informata di perché forse così potete risolvere
Se no appunto dovevamo chiedere i cancellieri della corte d'appello di Roma perché non sapevamo come fare
Poi c'è un'altra cosa per quanto riguarda la richiesta di occupazione del suolo pubblico nel vostro promemoria qui c'è scritto che va fatta ora abbiamo trovato una circolare no la circolare una un'interrogazione urgente
Del maggio del novanta firmata Galderisi Mellini Rutelli nella quale appunto faceva riferimento alle dalla campagna elettorale e quindi diceva che non ci sarebbe stato bisogno di questa richiesta di e di occupazione solo pubblico volevo un chiarimento anche da questa perché a noi ci faciliterebbe molto il compito non andare comune col per comune aspettare queste questi permessi alcuni li abbiamo chiesti altri no appunto
Credo di aver genera terminato
Sì io per quanto riguarda il nostro comitato
Ho terminato ripeto appunto specialmente per radio radicale noi raccoglieremo sicuramente le firme in tutta la provincia di Latina ci stiamo attrezzando anche con un furgone
Quindi già abbiamo contattato dei degli amici e dei conoscenti della dell'ex FGCI dell'Arci di latina altri compagni che ci hanno aiutato uno era intervenuto l'altra sera per radio
Sempre di latina però ecco dai vari Comuni di della provincia di latina lo aspettiamo
Un aiuto perché siamo sì abbastanza numerosi però tutti di Aprilia e non gliela facciamo a coprire tutto il territorio grazie
Quaranta anche Umberto Tacconi adesso non ci sono iscritti a parlare
Le onde le schede ci sono compagnie presenti da diverse città d'Italia anche se chi ritiene di non aver nulla da dire magari proprio di dover dire che è solo che è disponibile a lavorare visto che è venuto fin qui appunto per organizzarsi è bene che prenda la parola è bene che ci faccia sapere faccio sapere un po'tutti soprattutto agli ascoltatori di radio radicale qual è il quadro nelle varie città l'uso lecito se c'è qualcuno che vuole
Iscriversi
Ok
Ho la parola Peppino Calderisi
No non è un intervento
Mi auguro di poter intervenire questo pomeriggio per affrontare una serie di aspetti che poi sono a mio avviso determinante anche per l'efficace raccolte le firme ma ci sono problemi più di natura politica anche su tutta la vicenda l'iniziativa referendaria ho chiesto la parola semplicemente per un dare un'informazione a tutti i compagni che abbiamo predisposto come come arco do un piccolo manuale di informazioni aggiuntive a quelle solite tradizionali per la raccolta delle firme su come superare tutta una serie di problemi
Nelle segreterie comunali per i cancellieri a cui i problemi che sono stati ricordati anche dell'ultimo intervento un fascicoletto che abbiamo dato
A chi sta organizzando che cura la raccolta di firme per il partito radicale vi sarà dato insieme i moduli e qui ci sono appunto tutti
Le o noi o almeno gran parte dei problemi
E tecnici che spesso angustiano sono una strozzatura per la raccolta delle firme
Per esempio sui cancelli sulle autentica tori nelle ultime raccolte di firme sono state considerate valide la Cassazione anche le firme raccolte da Cancellieri procura
Non solo di tribunale
E di pretura anche quelle appunto dei collaboratori di cancelleria ecco qui ci sono tutte le circolari su questo su la questione dell'autenticazione delle firme da parte Cancellieri fuori della dell'ufficio le circolari ministeriali
Sul fatto che gli uffici esibire comunali devono tenere aperti gli uffici tutti i giorni nell'orario d'ufficio possono delegare un funzionario la raccolta di firme
E quindi non necessariamente devono raccogliere loro sul fatto che la vidimazione può essere a sua volta delegata ad un funzionario della Ufficio di Candela del segretario comunale o del cancelliere eccetera eccetera eccetera
Ci sono anche tutte le modalità per il controllo della parità delle firme prima di inviarle a Roma c'è la tabella delle irregolarità
E la Cassazione segue nel controllo delle firme insomma c'è tutto questo fascicolo
Che è difficile spiegare evidentemente fu intervento ma che a disposizione di tutti non solo quelli che sono qui ma evidentemente anche tutti i compagni che non sono venuti oggi qui a questa Assemblea potranno averlo potrà essere spedito a tutti quelli che si mettono a raccogliere le firme
Grazie a Peppino Calderisi per questo lavoro c'è una comunicazione all'ingresso c'è una busta per Giangiorgio mosso possibile prenderla da Silvia
Abbiamo adesso la parola a Mario Aquilani
Allora sono Marco Milani scritto di Viterbo né pensavamo di avere va be'pochi giorni predisposizione ho saputo oggi che invece giovedì ma tremo farcela
Discutibile possiamo pochi però abbiamo molti amici celebre una mano anche perché scritti ancora sono abbastanza numerosi ieri sera si è riunito a Viterbo la
No dovuto all'adesione del segretario provinciale
Del di vari sindaci sin decidere provincia di Viterbo nonché di un deputato del PDS tabacchini e c'era e questi quindi anche se il PDS ci appoggia informalmente sovente riguarda referendum ma sulla legge Vassalli Jervolino
Comunque ci debba anche una mano dal punto di vista finanziario per pagare
Perché insomma per i notaio per l'organizzazione materiale dei tavoli
Quindi tutte le prassi ingenuo dire che sul tema un po'le varie procedure sentiremo anche esponenti dei Verdi liberali che anche in passato anche lui Giuliano appoggiato le battaglie referendarie
E poi ultima notazione il quindici avremo a disposizione una sede anche a Viterbo il partito radicale che non è un problema regge abbastanza piccola vanta la sua scritti siamo pochi se nel frattempo iscritti aumenteranno mentre Monti dimensioni della sede grazie
Sì
Attualmente non abbiamo iscritti a parlare però forse qualcuno
Ah sì Roberto Nardini allora
Se altri vogliono iscrivere iscriversi
Io vengo da un comprensorio
Di carattere turistico industriale la Versilia
Viareggio Pietrasanta Forte dei Marmi
Non sono ostili al partito radicale ma sono aderente al Cora
Questi referendum personalmente io li condivido tutti ma in particolare essendo anche il fondatore di un'associazione che da sedici anni diciassette si va per i diciassette
Lavora sia sulla ricerca scientifica che sull'appoggio ai tossicodipendenti sul Tirreno
Conosco quali sono gli effetti devastanti di tutto quello che la setto l'apparato proibizionista già anche presente nella legge passata
De l'impatto di questa legge così terribile che lo sapete tutti ecco però una cosa voglio aggiungere cosa credete che succeda nelle caserme dei carabinieri quando questi ragazzi vengono prelevati davanti ai centri
Pestaggi
Riprendiamo e lì testa
E poi rilasciati dopo averli identificati a questo livello succede tutte le caserme nel mio comprensorio non ho motivi di ritenere che nel resto d'Italia succede cose diverse
Poi la legge canalizzato
Tutti questi ragazzi presso questa catena di opere pie
O voi li o c'è la prosecuzione per la strada le cure sono previste l'abbiamo già parlato anche al Consiglio nazionale del Coni
Quindi noi ci mobiliteremo non siamo molto organizzati su questo terreno però certezze
Nella mia zona io penso di poter contare sui collettivi di base dei giovani che ha già ci aiutano su questo terreno collettivi di donne poi c'è Rifondazione comunista ci sono i feriti cioè la Rete di Orlando la lega ambiente
Il venticinque di novembre dal venticinque al ventisette di novembre si trova si riterrà alla prima il primo congresso nazionale qui a Roma della Società italiana sulla tossicodipendenza sarà un consesso di scienziati
Ma che penso che in maggioranza siano d'accordo sull'abolizione della parte penale penalizzante della legge Jervolino Vassalli e sulla riappropriazione da parte del medico delle cure quindi sulla libertà di cura ecco su questo diciamo su questi piedistalli cercherò di avere così come partecipante anche fu uno dei fondatori di questa Società italiana cercano di avere un pronunciamento pronunciamento politico su questa iniziativa del referendum ecco quello che mi fa paura la macchina poderosa che abbiamo contro la macchina poderosa di disinformazione
Che
C'è in Italia su questo problema chi ha visto ieri sera la trasmissione dove è apparso Manconi
Giudicato delle sbeffeggiato dalla platea di Vincenzo Muccioli
E questa Rosa Russo Iervolino che mi pare che sia un ostaggio di Vincenzo mozione a questo punto che proprio ignora completamente quello che avviene a livello scientifico in consessi mondiali consessi scientifici e passa che Vincenzo Muccioli faccia rappresenti deturpa nelle sul teatrino lei nella
Noi penso ecco che come nella nostra organizzazione anche piccola
Ma senz'altro ben radicata a livello scientifico noi possiamo portare un contributo e lo portiamo volentieri io
Sono cosciente che se vivono paesi un po'più libero lo devo anche alle iniziative radicali
Grazie attualmente non c'è nessuno iscritto a parlare se qualcuno
Non ho ancora fatto lo vuol fare
Sì Franca Capri
Allora io sono Franca capi della cooperativa berretto tanta ci siamo interessati come struttura di base molto del problema della droga da vent'anni volevo chiedere appunto questo se era possibile nell'ambito di un comitato nella sedicesima circoscrizione e sul referendum ma io sono anche Consigliere della sedicesima circoscrizione se era possibile è impegnarsi come cooperativa abbia detto ottanta per coprire così l'impegno di un tavolo sul referendum però particolarmente centrato sul referendum
Sulla droga cioè nell'ambito di un comitato vorrei sapere solo se possibile una domanda nell'ambito di un comitato della sedicesima ed i referendum che ogni struttura di base si impegnasse sulla propria specificità non perché gli altri referendum non mi interessino ma perché come cooperativa brevetto tanta possiamo dare il nostro impegno soprattutto sull'organizzazione di presenze sul referendum antiproibizionista
Che quello voglio dire né del nostro campo specifico se questo è possibile l'impegno della cooperativa Bravetta ottanta
Rispetto a dei tavoli che si possono avere nel territorio organizzati nell'ambito di un comitato della sedicesima circoscrizione l'impegno era brevetto tanta io posso darlo qui però vorrei una risposta precisa Rispetto all'organizzazione Cancellieri eccetera se esiste o se si può formare io me ne posso anche interessare un comitato della sedicesima come diceva prima
Marco Pannella nell'ambito del quale ognuno avesse la sua specificità di azione ecco volevo sapere questo mi ringrazia
Ecco questo Franca crea come può immaginare molti problemi perché il numero dei cancelliere degli autentiche attori è limitatissimo a Roma e non abbiamo bisogno di raccogliere le firme su tutti gli otto referendum però quello che è possibile fare e magari lo diciamo a che organizza il comitato romano magari di riuscire ad avere un incontro con la cooperativa Bravetta ottanta
Per vedere se è possibile raggiungere un accordo su tutti gli otto referendum e quindi dare poi la possibilità ad ogni tavolo ai cittadini che passano non di firmare solo un referendum ma di firmarli veramente tutti
è iscritto a parlare Luca Cesana
Ha molto brevemente dopo alcune brevi informazioni su quello che stiamo facendo lecco e Paolo chiedo anche un paio di precisazioni un paio di domande
Dunque l'abbiamo già fatto il comitato promotore per gli otto referendum e anche una conferenza stampa di presentazione rimasto iniziativa che ha avuto ampio diciamo un buono spazio sui giornali locali
Del comitato promotore sugli otto fan parte non solo i radicali ma anche un gruppo diciamo chiaro liberaldemocratica con appunto Liberali Verdi Radicali e altri
Che si era formato siamo democratici per la riforma si era formato proprio in occasione dei referendum elettorali dall'anno scorso
E ha per quanto riguarda in particolare ferendo un ma sulla legge Jervolino Vassalli abbiamo avuto l'adesione anche del segretario provinciale del PDS a questo a questo referendum le domande che volevo fare erano se il dieci parte la raccolta firme solo sui due referendum sul finanziamento pubblico e sulla droga o se riguarda anche gli altri sei referendum
E nascono domandasse sono previsti diciamo dei dei contributi da parte diciamo dal partito ai comitati locali però per le speso e Josè solo autofinanziamento
Grazie
Ma io rispondo subito a quest'ultima domanda
Noi del comitato radicale per gli otto referendum siamo pronti a partire per raccogliere firme su tutti gli otto già dal giorno dieci se i i due comitati
Dei tre segni e dei tre Giannini ci i chiedono ci invitano di partire era a raccogliere già dal giorno dieci noi siamo tecnicamente in grado di farlo altrimenti se questo non avverrà il giorno dieci partiremo era coglieremo su i i due referendum trovi finanziamento pubblico e dal quattordici raccoglieremo su tutti e otto e anzi mi par di capire
Anche su il nono presentato agli amici a terra
Questo allo stato all'arte mi pare che Pannella voglia fare una precisazione gli diamo la parola
Dunque mi pare che come previsto cominciano adesso arrivare
Più compagni
E mi pare anche pacifico che andremo crescendo nel pomeriggio e ieri durante la sera
Avevamo previsto mi pare questo primo aperture dibattito a giro di tavolo o per relazionare un po'sulle impressioni ma soprattutto anche sulle informazioni le intenzioni di ciascuno
Dobbiamo continuare ed è chiaro che verrà mi pare oggi pomeriggio non mi ricordo ancora del Veneto passeremo ad un dibattito diciassette sì d'ora però latamente vi sono anche prima procera Basilio socio sanatoria
Abbiamo dimenticato che evidentemente gli unici che nel pomeriggio non ci sono che non hanno specifiche responsabilità ma che aderiscono forse potrebbero utilmente tenendo anche presente siamo in diretta su Radio Radicale
Prende la parola anche in questa fase e importa sono anche altri amici
Mi pare di altre organizzazioni che sono presenti
In linea di principio diciamo ricordiamo perché siamo in diretta su Radio Radicale che non avendo avuto il tempo di fare diciamo metodi ci inviti
No alle altre forze e ciascuno si faccia carico di di informare anche adesso
Con propria iniziativa rappresentanti di altre forze gli altri gruppi avvisandoli che la loro presenza nel pomeriggio è una presenza già prevista anche se non siamo riusciti vista la ristrettezza dei tempi di
Forse informarli a sufficienza e di preme avendo anche presente che i repubblicani hanno la loro festa nazionale in questo sono tutti sono che Rifondazione a Milano oggi nella Milano mi pare una riunione molto importante con il pieno quasi dei loro dirigenti
E che vi sono anche altre in giro imputazione che cosa però forse vale la pena subito di dirci e dico questo dispetto legale
Dobbiamo avere il massimo di preannunci
Di persone che giovedì mattina o pomeriggio vadano ad aprire nei era più vadano a firmare no nel segreterie comunale intanto questo è poco ma e certo quello che vi dicevo prima in Abruzzo abbiamo deciso di siero di fare e di mobilitare al massimo anche con telefonate sindaci dei paesi sotto i cinque mila abitanti grati perché vadano ad aprire essi stessi si dia l'annuncio
Lo stesso può essere fatto a livello dei Consiglieri comunali Consiglieri Provinciali dappertutto allora quello che vorrei dire che come un leitmotiv fra anche da Radio radicale
La quale però dobbiamo tentare anche di non stravolgere totalmente la programmazione per altrimenti fra otto giorni ci troveremo le vero sull'ascolto distretti militanti
E invece l'ascolto sardisti e quindi è un problema di dosaggio no molto attento che dobbiamo fare proprio per aumentare di incrementare l'ascolto di radio radicale e non involontariamente colpendo quindi occupando certe fasce
Oraria magari alternativamente si che
In via eccezionale magari interferiamo con tutti i palinsesti su tutte le ore ma non in modo fisso in modo da distruggere invece l'ascolto di tua le di questo di quella voce pagato ma adesso ricevo
Sarebbe bene se io non mi non oso dire adesso a radio radicale anche se poi magari direttore qualcuno
Fu quale parlare nuovamente radio radicale sabato e domenica uno relatore o due relatori al massimo ma un redattore quindi io sono estremamente imbarazzato nel dire adesso
Che per esempio vorremmo invitare tutti gli ascoltatori di Radio Radicale che sono disponibili no e che possono a telefonata a comunicare a radio radicale che XY comuni che a
Vattelapesca no o a Roma giovedì mattina saranno a comune
E questo vale quindi per
Intellettuali per aderenti per i cittadini forse questo problema rivolgere un appello a questo punto alle compagne e compagni militanti
Di Roma e militanti di questi diritti civili non solo del partito
Per compatibilmente adesso con contatto e faremo in ora di pranzo con i responsabili di Radio Radicale perché ci sia invece nucleo di militanti presenti a radio radicale a prende a raccogliere i preannunci che stavolta non solo o non tanto l'iscrizione al partito
Ma i preannunci di mobilitazione per giovedì mattina le persone che giovedì mattina o a che ora di che giorno del giovedì poi via via fino a venerdì sabato e domenica che si recheranno a noi non avevamo nemmeno immaginato questo per che siamo abbastanza
In difficoltà sui tempi ma credo che mercoledì
Quand'è che c'è la conferenza stampa cioè la conferenza stampa
Giannini
Segni che giorno è
Quando
Dopo una
Quell'altro allora io credo che noi martedì o mercoledì io sto a Strasburgo probabilmente eccetera però hanno in materia ma che dovevo fare la conferenza stampa evidentemente a Roma e ha dobbiamo appunto costruire in queste ore credo che tra l'altro anche poi i gli amici gli avvenimenti i compagni possono darci anche una mano da questo punto di vista perché hanno diciamo una struttura piuttosto ampia di collaboratori ecco la quale quale forse in contatto può essere stabilito per potere noi già in questa conferenza stampa ma anche prima
Dire queste sono le persone che si recheranno anche questa chiesa alto cioè non più meramente in queste ore le adesioni
Ma la comunicazione che alle ore otto del giorno tot ma noi chiediamo adesso il giovedì ci sarà questo e ho l'impressione che in tal modo
Le compagne e compagni del movimento referendario
Si trovano quelli che normalmente ne stanno a casa qualche volta possono andare al tavolo o no
Si ritrovano qualcosa alloro dimensione alla loro portata perché qualcuno che sta a casa perché qualcuno che sta in ufficio può usarlo a questo punto può utilmente sentirsi mobilitato e dare un apporto organico
A condizione che la comunicazione poi venga fatta e qui credo che dovremo entro la stasera
Fornire un bell'elenco né di fax anche che sono più cura no i fatti ai quali si possono mandare queste comunicazioni perché il problema del telefono radio radicale speriamo lo ripeto
Ecco perché ci arrivino qui Debray non c'è di compagni e compagne che magari seguiranno i lavori da radio radicale ma stando a Radio Radicale sicché possano poi ogni due ore informarci qui di quello che cioè
Quindi possiamo da qui poi a nostra volta a nostro avviso dare a Radio Radicale il crescere di questi adesione
è uno sforzo da fare io credo che consiglieri regionali consiglieri comunali deputati e qui noi ci siamo
Se già facendo delle telefonate anche ora di pranzo e dare comunicazione ufficiale
Ecco Ageno lui Vittorio o la garanzia possiamo non c'hanno pubblicamente che x y ed età alle dodici sarà incontra in segreteria comunale
O altrimenti siccome non può alle dodici regale diciotto o andrà venerdì
Ho l'impressione che questo subito possiamo anche avere quel tipo di interazione
Fra il movimento che si sta costituendo i nostri lavori che sappiamo essere lavori difficili perché
Tra l'altro devo dire che mi sono tre settimane di seguito abbiamo avuto a Bologna il kora e quindi c'è un certo numero di noi chi se n'è andato nel weekend a Bologna per il corpo
La settimana scorsa c'è stato consiglio federale e altre cose adesso questa comprendiamo perfettamente per esempio che tre settimane di seguito muoversi venire per molti ha posto dei problemi che si stanno risolvendo perché mi pare già dalle presenze che siamo adesso qui
Dando per scontato che aumenteremo nel riso notevolmente adesso nel pomeriggio
Io vedo regioni interne che aveva preannunciato comunque ho cinque o sette otto persone o senza nessuno con una presenza quindi allora potremo poi avere il momento del dibattito politico più politico più politico
Possiamo magari vedere di anticiparlo vedremo ecco serie di sedici e trenta
Credo che in quel momento il momento migliore soprattutto per ascoltare poi degli apporti consigli dei compagni radicale fan parte degli otto ma che in particolare invece sono impegnati di già nel Giannini
Nel segni
Eccetera anche per raccordare per quanto possibile le virtualità cioè bisogna comprendere come avendo noi assunto come partito una posizione credo quanto più ineccepibile
Non abbiamo detto siamo gli unici tavoli di raccolta dei sei in quanto tali nel senso che a livello centrale segni fino alla fine ha rifiutato
L'ipotesi di un raccolta dal centro sui sei tavole alla base le cose andranno invece come andranno e siccome in gran parte la forza trainante sarà del PDS
è evidente che poco giocherà il fatto che magari repubblicani solo sul Giannini e non sono se non pochissimi sul segno poco giocherà no questi altri non sarà mi pare abbiamo preso questo atteggiamento ivi compreso sul piano organizzativo finanziario
Quando adesso ne diceva noi cominciamo il dieci per i nostri due per seguire le indicazioni che
Vengono date ai tempi negli altri comitati
Mi si diceva che da un'analisi di i fogli mandati ai segretari comunali
Da parte degli altri comitati
Cioè probabilmente un errore adesso da una parte segnalato che l'inizio dalla corte del quattordici e invece con maggiore evidenza in altri due posti dello stesso foglio mandato dagli altri comitati ai segretari comunali
Vie indicata il dieci ora sappiamo qual è il problema
Tutti quanti diciamo sulla base delle indicazioni prudenziale data
Da soprattutto da Peppino Calderisi prima ancora può soprattutto che fosse approvata la cosa sul semestre bianco e che quindi creava dei problemi e tutti si è detto dobbiamo essere pronti a consegnare per il due gennaio a o l'uno gennaio al due gennaio
Se questo venisse mantenuto vuol dire che i novanta giorni non sarebbero usati perché non si comincia il primo ottobre del due ottobre ma si comincia dieci il quattordici
Si tratta di capire se
Gli altri comitati volessero o uno degli altri comitati
Senza in nulla ufficializzare la cosa però far sì che sui nostri tavoli può di fatto già dal dieci ci sono o gli altri sei o quelli del Gianni
Ecco ci sono si comincia a raccogliere perché certo nel caso in cui a questo punto invece si decidesse di presentarle il quattordici gennaio
Allora questi prime cose raccolte gli altri e non noi noi evidente questo punto non possiamo andare oltre il dieci gennaio
Tutt'al più quello che si rischierebbe e che un numero speriamo marginale ma consistente di firme da noi raccolte no possono andare a confluire
Anche sugli atti e vero le che non mi pare che si debba temere
Fino a prova del contrario
Che non ci siano i seicento mila firme a settecento mila firme sugli altri sei
Io penso che l'apparato col PDS che si era preparato anche in ipotesi di elezioni autunnale che è un apparato enorme a questo punto sarà totalmente mobilitato perché operato per questi sei referendum
E di conseguenza tutt'al più c'è ma ci può essere il rischio opposto magari che arrivino un milione e mezzo
Di firmeremo un rischio lo metto tra virgolette anche se poi nella fase in cui discuteremo di politica più direttamente forse sulla questione un minimo di riflessione ce la fa il rischio che non sappiamo essere vero e che per il momento l'atteggiamento criticato così positivamente così bene oggi da D'Anna sull'Unità per esempio del PDS un atteggiamento dobbiamo incalzare perché è un atteggiamento ipocrita
Cioè per esempio sulla legge per la droga dal presidente del partito al nostro nemico amico Cancrini
Dappertutto vediamo che si dicessi che cosa fanno i cumuli di piombo che si sono trasferiti da una sigla l'altra e che fanno poi la politica alla faccia di tutti quanti gli altri discorsi
Dicono che gli altri sei sono patrocinati dal partito e che quello della droga gran parte del partito martedì di viale cosa vuol dire
Vuol dire che l'indicazione dei colleghi piombo degli apparati delle distribuzioni sul Tavoliere si siano il sei
Poi se qualcuno vuole per carità benissimo ci mette anche il settimo sei zero procura e devo dire che su questo bisognerà S a muso duro dire che comunque non ci prendono per il collo ecco voglio dire
Sappiano che se questo è il gioco quindi è chiaro che da noi dovrà venire un appello chiaro fermo amichevole ma anche estremamente duro perché non ci sia il gioco delle tre carte
Da parte dell'apparato PDS su quel che per quel che riguarda
La droga
Per quel che riguarda invece il finanziamento pubblico dei partiti ninnoli niente no ci ritroviamo punto e a capo come settantasei sappiamo che la DC illiberali e tutti gli altri che sono per il finanziamento pubblico dei partiti
Si vergogni era Anna non si faranno vivi perché lo scontro su questo referendum
Rischia di essere come allora fra radicali e comunisti rischi sul finanziamento pubblico Vanna
Io dico rischia e non lo credo perché intanto la posizione di Rifondazione la posizione spero poi della rete vedremo comunque così anche di avvenimenti e di quell'area lì di amici è una cosa estremamente interna
Anche quindi sociologicamente parlando al mondo del PDS e perché sono convintissimo che non riusciremo ad avere quello che non avremmo allora allora nessuno soldi ottanta Terracini violare la la consegna di partite
Penso che in queste ore e tanto più andremo bene giovedì
La legge fisica è questo il problema
Giovedì venerdì sabato e domenica tanto più le cose saranno più semplice perché legittimamente c'è anche chi fa politica soprattutto tenendo presente rapporti di potere di forza ed ecco perché dico da adesso per quel che riguarda perfino il Piemonte ma comunque tutte le altre Regioni quelli esistenti in Italia usiamo queste ore per cercare di provocare su Radio Radicale no e quindi l'arrivo di preannunci di preannuncio di chi va dove quando ecco qua costoro dare po'come come perché mi pare e poi fare eh ho previsto l'interruzione del tredici no o a che ora
Sì volevo producono detto Marx fa una precisazione noi avevamo già deciso salvo poi sì capisca che è opportuno fare diversamente mercoledì mattina fare una conferenza stampa proprio per preannunciare il lancio dei due referendum e giovedì mattina dalle dieci e mezzo a a mezzogiorno e mezzo a un tavolo centrale qui su Roma invitare e abbiamo già preso contatto con alcune persone ma quindi sa l'vedremo di ampliare l'invito alla firma in modo da poter far sì che invitando le televisioni giornali e gli organi d'informazione sperando che intervengano quindi giovedì mattina dalle dieci e mezza alle dodici e mezza
Fra i promotori di dei due referendum droghe finanziamento pubblico ci sia quindi una concentrazione di persone che verranno a firmare al tavolo questo parlo per Roma
Per la conferenza stampa prevista mercoledì in mattinata sarebbe opportuna questa era la proposta che noi volevamo fare nell'ambito poi delle riunioni interregionali
Se in contemporanea in tutte le città e in tutti capoluogo di provincia
Anche i comitati provinciali e regionali faranno una conferenza stampa probabilmente riusciremo a ottenere lo scopo fondamentale che è quello di forare l'informazione quindi giovedì mattina sui giornali italiani e nelle pagine regionali forse riusciremo a far sapere che i due referendum droghe finanziamento pubblico partono
Alla grande e partono con la raccolta i tavoli da giovedì mattina
Vana Barenghi ha chiesto la parola
Non ho altri iscritti a parlare a
Insegnare
Sì ma sono proprio
Pronta ecco no mi dispiace molto contiene scriverà in un secondo soltanto volevo integrare o comunque rispondere quello che dice Marco prima
Sul PDS perché esiste tutta una parte del PDS che cioè quella si chiama la del no che hanno aderito al nostro referendum qui o c'è una lista di persone in tutta Italia di giovanotti pronti a raccogliere la firma
Le firme sulla deroga dicono loro
Spetta
L'ora di gara Giovanardi ma anche molte giovani vite ma pace anche Ingrao che non è un giovanotto
Ma che è una persona sei e che io amo moltissimo e che ha scritto un testo firmata da lui da Chiarante d'andata or Torella ed Angius credo che sta raccogliendo le firme nella direzione
Nel PDS e non solo quindi le loro firme che sono già scontate ma inutilmente il sì
E pagato e per molti versi abbiano deciso di aderire e non solo di aderire come livello individuale anche di mettere a disposizione così come fanno quelli del no
Tavoli e tutto l'armamentario necessario a raccogliere le firme perché il no questa vuole fare
Quindi metto importante dire perché c'è una parte sarà piccola sarà un quarto però del PDS che vuol fare questo questo testo sta circolando sarà pronto mi dicono lunedì con tutte le firme e sono riusciti a raccogliere in direzione solo questa idea
Grazie panna Barenghi dunque abbiamo due iscritti a parlare forse possiamo fanno intervenire e poi riprendere puntualmente alle quindici
Giglio bianco e poi Bruno Mellano
Ci sono degli occhiali dimenticati qua
Sono giglio bianco di Cremona
A Cremona abbiamo già messo insieme cinque suoi compagni che fanno il Comitato raccolta firme come mi ha chiesto puntualmente va bene ho finito di compilare la la scheda che non avevo compilato perché ancora non non avevamo presenti alcuni elementi organizzativi e approfitto subito per chiedere una cosa alla organizzazione di René
Gli altri compagni di Roma di di mandarci in ai compagni dei comitati in periferia
Gli indirizzi di tutti i comitati che ci sono in Italia perché questi ci possono servire per moltiplicare le nostre iniziative
Voglio aggiungere particolare due cose noi a Cremona per esempio abbiamo già fatto un tavolo in luglio sul problema della
Della deroga perché era il compleanno della legge
Jervolino e in quell'occasione abbiamo raccolto delle firme su una petizione fatta dal consigliere regionale antiproibizionista lombardo insani al Tribunale amministrativo della Lombardia a favore della del ricorso presentato dal consigliere insani stesso contano alcune disposizioni le disposizioni sulle quantità e le dosi medie giornaliere ricorso che poi è stato ha colto e quindi questa è stata una una vittoria del del movimento antiproibizionista e dicevo in cui e abbiamo fatto questo tavolo in luglio con un po'di coreografia abbiamo messo insieme due bare che volevano simboleggiare i risultati della legge Jervolino due compagni vestiti da carcerati
E dei volantini che riproducevano ingrandite delle banconote italiane con scritto gli i proibizionista i ringraziano anzi la mafia ringrazia il proibizionismo ti perché questi sono i risultati del ottenuti dalla legge più morti più carcerati più soldi alla mafia voglio approfittare o un attimo di questa
Di questo pubblico è anche degli ascoltatori alla radio radicale per lanciare una iniziativa io sono convinto che uno dei motivi fondamentali per i quali è stata voluta e fatta la legge
Jervolino sulla droga sia stato anche quello di dare dei finanziamenti alle comunità terapeutiche a questo proposito diceva bene il compagno prima che ha citato noccioli Muccioli si arricchisce e così altri si arricchiscono con questa attività ora io dico facciamo questi tavoli e cerchiamo di fare firmare prima di tutto i tossicomani sono loro i le vittime di questa legge
E cerchiamo di fare una inchiesta a livello nazionale su tutte le comunità la terapia obbligatoria dei tossicomani potrebbero venir fuori delle cose molto interessanti
Molto facile per esempio è oggi fare delle comunità fantasma che ottengono dei finanziamenti regionali
E e non hanno in cura dei tossicomani ne hanno uno o due
Conclude
Pronti ecco siccome abbiamo siamo nelle piazze siamo a contatto con i tossicomani e con tanta gente fatta io propongo che si faccia questa inchiesta capillare su tutte le comunità assistenza ai tossicomani in Italia
Che i consiglieri regionali ci daranno poi notizia di quali finanziamenti hanno ottenuto queste comunità e si potrà avere un quadro completo di qual è l'affare delle comunità alle spalle dei tossicomani e dei contribuenti grazie
L'ultimo intervento Bruno Mellano
Sono tutti sono della provincia di Cuneo sono un piemontese e quindi uno di quelli che Marco a definito far parte di una situazione decotta
Volevo parlato della provincia di Cuneo prima abbiamo con altri amici nove radicali organizzato un incontro con don Ciotti
Che è molto disponibile non solo ha firmato ma segreto disponibile a ad attivarsi con tutto il gruppo Abele
Proprio con i tavoli e manda i suoi ragazzi eretto a raccogliere le firme viene in provincia di Cuneo viene accreditata il mio paesino è un paesino però al centro della provincia di Cuneo per cui molto il popolo cioè la
Molto comodo per tutti i pochissimi radicali che possono venire ci mette così certo mettere d'accordo per
Fare qualcosa di radicale anche in provincia di Cuneo
Purtroppo la situazione del Piemonte secondo me ha ragione Marco e decotta però bisogna non lasciare cadere qua questa provocazione o questa analisi di Pannella vedo dei deputati eletti in Piemonte imponente anche loro sono responsabili di questa situazione decotta
Non solo i consiglieri regionali attuali o quelli passati bisognerebbe fosse prendere atto che questo partito è un partito che si raduna utilizzare verticistica per cui qualche conclusione
E qualche poca azione più netta e più mirata dal vertice potrebbe venire è una cosa che non volevo dire perché parlando che con René Andreani veneto qui siamo per organizzarsi sul referendum aveva quindi
Per la provincia di cui io dico che sicuramente qualcosa si farà
Pochissimo perché siamo in tre siamo in più due non radicali per cui insomma non è che la situazione
Certo tutelare la Regione per verterà un po'su su Torino dove si tenterà di fare qualche tavolo in più delle delle ultime volte certa sezione non non è facile quindi
Il mio impegno è al solito carente scarso
Però certo va bene ragione
Ho
Niente questo era l'ultimo intervento i lavori riprenderanno puntualmente alle ore quindici e Foggia degli iscritti a parlare e sono Giovanni Negri e Bruno Tescari quindi riprendiamo puntualmente alle quindici
Io quello che volevo dire
S era possibile dare una mano a me a remi e a Maurizio Turco
Per fare un po'il quadro delle regioni presente certo molti sono intervenuti però per fare un po'il quadro regionale per capire come è possibile partire giovedì prossimo quindi magari utilizzare un po'del tempo prima del pranzo per aiutarci a fare questo quadro
Allora vogliamo riprendere i lavori
Se ce qualcuna fuori della sala e per gentilezza lo avvertite
Credo di dire
No che a Radio Radicale stanno arrivando le prime adesioni
Finora me ne hanno segnalate ma restano arrivando altre quattro una da Sassari
Una da Milano una da Roma e un'altra da Francavilla Fontana in provincia di Brindisi si tratta di persone disponibili
A fare proprio i tavoli e a Francavilla Fontana ad aprire al Comune la raccolta delle firme
Quindi magari ricordiamo anche ogni tanto i numeri di radio radicale che sono il quattro otto otto zero cinque quarantuno e il quattro otto otto zero cinque quarantadue con prefisso zero sei
Mentre il numero di fax è il quattro otto otto zero uno nove sei
Molto bene e quindi l'idea lanciata da Marco questa mattina mi pare che stia incominciando a funzionare
Quindi fra un intervento e l'altro ricorderemo il numero di radio radicale proprio per invitare gli ascoltatori a dare la loro disponibilità
Dire che possiamo iniziare il primo iscritto a parlare era Giovan Giovanni Negri
Dopo abbiamo Bruno Tescari e non abbiamo altri iscritti a parlare quindi se Antonio Basile in altra vorrebbe va bene pochi quindi nel frattempo altre persone vogliono parlare si scrivono grazie
Ringrazio
Per l'invito e
Volevo dire anche da parte di credo di altri amici come
Ada Becchi Mauro tutto
Che fanno parte del coordinamento del comitato promotore dei referendum per la riforma democratica
Unitamente ad altri quali l'imprenditore Piero Pozzoli Toni Muzi Falconi
Naturalmente in primo luogo Peppino Calderisi e Massimo Teodori che conta
Bruno Zevi Lorenzo tecnico hanno animato questa iniziativa e poi tanti altri dando a Massimo Nicolazzi Antonio Del Pennino a Fabio Mussi
Credo di interpretare
Una valutazione collettiva nel dire che per il nostro comitato l'impegno del partito radicale nella raccolta delle firme e un impegno che viene ritenuto decisivo
Per il successo di questa iniziativa
Ed in particolare io voglio ringraziare il partito radicale per l'impegno attorno ai cosiddetti referendum Giannini
Il Comitato come sapete presieduto da Massimo Severo Giannini del quale
Poi leggerò un messaggio del del nostro presidente
Sono gli atti di questo impegno attorno ai tre referendum
In particolare anche a quello per l'abolizione del ministero delle partecipazioni statali
Io personalmente voglio registrare come un fatto positivo il fatto che siano state superate evidentemente le perplessità manifestate dal primo segretario del Partito radicale Stanzani in proposito
Cosa accade attorno a questa vicenda dei referendum beh io credo che anche i giornalisti
Anche taluni giornalisti che hanno voluto interpretare dare una chiave di lettura della campagna referendaria come una vicenda micro politica se non micro partitico addirittura una storia di micro conflitti interni al partito radicale
Credo avessero molto torto
Perché non si possono capire i referendum
Se non si comprende che anche in Italia
Sta soffiando un vento di perestrojka
Sta soffiando un vento di glasnost
Per il nostro Paese
E in tutti i partiti
Davvero in tutti fischia il vento della perestrojka
Il problema dunque dei referendum è un altro
Perché è accaduto in questi giorni che premendo sul mattone
Della disoccupazione partitica dello Stato
Si sono incominciati a sentire gli scricchiolii del muro
Non so se del muro di Brescia
O del muro d'Italia
Ma comunque del muro che da quarantacinque anni e il muro
Di questo sistema dei partiti
E che un muro che non tiene
E il muro di un'oligarchia antica al potere quanto quella cinese
Ed è un muro che non tiene più
Se così non fosse
Non accadrebbe amiche amici che sul ministero delle partecipazioni statali sia proprio il ministro delle partecipazioni statali Presidente del Consiglio
Il ministro dei Beni culturali
Ad aver preso l'iniziativa
Di depositare
Un disegno di legge abrogativo del suo stesso ministero
Non credo che questo sia avvenuto a caso
E se così non fosse non credo che lo stesso presidente della Repubblica
Che di occupazione partitica parla con i giornali di oggi ancora ci dicono
Non avrebbe manifestato in suo favore a mio avviso ribadisco a tutti e tre i referendum del cori d'e non soltanto a quello sul ministero delle partecipazioni statali
Presidente La Repubblica
Sul quale viene un solo dubbio
Se stia rendendo stia tentando di rendere l'estremo
E ultimo favore possibile alla democrazia cristiana
O se invece non si debba ormai guardare e proteggere
Dallo stato maggiore della democrazia cristiana
Verrà in aula nei prossimi giorni un decreto sulle privatizzazioni
Abolendo il Ministero dei partecipazioni Statali il governo si propone di trasformare diverso società che rappresentano le sacche di socialismo reale di questo Paese in società per azioni
Accanto a questo decreto sarà abbinato una proposta di legge che fin dal mese di giugno in un convegno di Forum dei democratici
Elaborammo e che concerne i criteri delle nomine
Negli enti pubblici
E quindi anche su questo sarà subito grazie all'iniziativa partita all'iniziativa referendaria anche confronto parlamentare
Si apre una stagione credo entusiasmante per i radicali entusiasmante
Si apre la stagione della riforma democratica
Accadono cose importanti ne voglio citare una sola
La proposta avanzata ieri di un patto civile per la riforma
Tra quanti vogliono fare industria sindacato politica partiti informazione in modo nuovo in questo Paese
E mi riferisco alla proposta avanzata dal presidente dei giovani imprenditori Aldo Fumagalli ieri
Al convegno di Capri
Che cos'è la riforma democratica
La riforma democratica e più Stato e meno partito
La riforma democratiche semplicemente trasformare la res pubblica la Repubblica interamente pubblica
Non consentendo più che sia Ress
Privata part
Certo nella campagna per la riforma democratica vi sono delle ambiguità e fa benissimo chi come Marco Pannella in primo luogo le indica e le denunce
Per esempio attorno al maggioritario uninominale
Le ambiguità disegni
Le ambiguità del partito democratico della sinistra ma anche se non leggo male L'Unità di oggi le ambiguità da altri
Sì quanto tempo
Perché Giovanni aveva chiesto di parlare
Proprio perché vuole anticipare il credo che poi dovesse andare via considerando il suo intervento come uno degli interventi previsti invece fra le diciassette e le venti e per quello che io no e per quello chi appunto non l'avevo interrotto considerandolo che sta parlando in questa veste credo che potremmo orientativamente decidere tre dieci quindici minuti che ringrazierà né per la magnanimità
Proseguo se poi un'altra valutazione che occorre fare
Ovvero è questo il fatto nuovo credo da un mese a questa parte
Che il problema non è solo in questo Paese quello delle regole elettorali
Perché nessuno ci convincerà che se per esempio nel Mezzogiorno d'Italia ma anche in tutta Italia non cambia il regime degli appalti e di ciò che accanto è attorno agli appalti avviene
Beh non crediamo che si sia modificata e totale di sorta
Che possa seriamente trasformare in senso democratico la vita di questo Paese e in tutti i partiti si è aperto il dibattito attorno a questi temi
In tutti i partiti
Con rammarico abbiamo constatato
Quelle che sono state le osservazioni per esempio
Del segretario del PSI Bettino Craxi
Rispetto a un vice Presidente del Consiglio che coraggiosamente seriamente
Ha preso posizione
Attorno alla questione del ministero delle partecipazioni statali
Si è aperto dibattito fra i partiti anche fra i partiti
Nuovi
Persino il senatore Bossi
Ha ritenuto di esprimersi sui referendum Segni sui referendum Giannini e sugli altri
E devo dire che con la scelta di Castellazzi di aderire ai referendum Giannini a mio avviso avviene qualcosa di di positivo io poi tra l'altro per inciso voglio dire che non ho alcuna disistima umana
Del senatore Bossi perché credo che sia tutto sommato rispetto a tanti Buffoli dei partiti una persona che si è fatto da solo campa andò sulle panchine la Lombardia un movimento sulla messo certo fermo restando che l'ha fatto come altri viceversa hanno fatto un partito con le pezze al cumulo si è sempre detto che si è digiuna tuo è autofinanziato tutto il DG un abile autofinanziati le possibile
Poi certo ci sono le vicende parallele c'è chi fa il partito della protesta come senatore Bossi e chi è un uomo di governo di governo dei problemi del proprio tempo
Magari come chi ha saputo esprimere in questo Paese l'unica maggioranza che ha cambiato il Paese sconfitto il partito la Democrazia Cristiana
Il tredici maggio del mille novecentosettantaquattro e impropria di cultura di identità di forza di integrità e ci sono forza Culture Identità integrità diverso e che vanno sottolineate ricordate
Dunque riferendo sulle partecipazioni statali
Credo che giustamente scritto in un volantino che trovo qui oggi battaglia Ernesto Rossi Ana Contri padroni del vapore
Le nomine bancarie trent'anni di risorse partitiche accumulate attraverso gli istituti di credito pubblico ma soprattutto quello che io penso essere link il referendum più importante fra i tre del cosiddetto comitato Giannini cioè l'intervento straordinario nel Mezzogiorno
E questo sul quale si accenderà il più grosso dibattito e questi età l'unica speranza di riconciliazione fra il sud e il nord di questo Paese altrimenti abbandonati ai loro destini
Qualcuno ha detto che
Questi tre referendum rappresentano il primo programma seriamente liberista da molti anni a questa parte io non lo so non lo credo penso che unitamente alle sacche di socialismo reale che passano attraverso le partecipazioni statali prima o poi si debba fare anche qualche discorso cisti grandi capitani d'industria che socializza nuove perdite e priva Tizzano i profitti
Però certo io credo che questi referendum costituiscono la base per una grande campagna politica
Democratica liberale popolare
Al consiglio federale seppur nei limiti di tempo consentitemi provavo a dire una campagna radicale di massa
E questo e quello che noi abbiamo davanti io credo come straordinaria occasione
Poi vi sono gli altri due referendum quello relativo al finanziamento pubblico dei partiti e quello sulla droga
Per quanto riguarda il primo in una cartellina di documentazione nell'arco di qui data credo sia risolto ogni problema rispetto allo spirito col quale ci si è attrezzati o noi ci siamo atteggiata e fin dall'inizio
Fin da agosto esima esaminavamo il tema del finanziamento pubblico come un tema possibile di referendum
Sul finanziamento pubblico dei partiti voglio comunque
A questo proposito in generale leggere questo messaggio che
E rivolto da Massimo Severo Giannini a Marco Pannella
Che dice Caro Pannella credo che domani non potrò intervenire al convegno in quanto vi sono problemi riguardanti il bilancio di cui mi dovrò occupare quindi ti scrivo
Innanzitutto per ringraziare il partito radicale del caldo e vorrei dire affettuosa appoggio che sta dando all'iniziativa referendaria di cui mi occupo
Il lavorare insieme a persone che hanno una presenza e una tradizione democratica come siete voi del Partito Radicale
E per noi motivo di conforto e di sicurezza
In ordine al referendum sul finanziamento pubblico dei partiti che nota la ragione per la quale abbiamo come Comitato declinato l'iniziativa era uno dei temi che avevamo preso in considerazione Marano coi eliminato appuntandosi sui tre temi prescelti in ragione della sua scarsa incidenza sostanziale
E tuttavia chiaro che come cittadini aderiamo all'iniziativa e firmeremo tutto quel che sarà necessario firmare
Non mi resta che formulare in migliora augurio di lavoro per voi che tanto impegnato a mente di occupate delle sorti di questa povera Repubblica molti cari saluti Massimo Severo Giannini
Mi permetto poche altre osservazioni
Sul referendum droga giacché poi non intendo occupare temi e tempo occupare tempo su queste tematiche
Importanti sulla droga
Credo che il referendum sia utile lo dico utile anche se con un'osservazione che voglio lasciare agli atti in questa sede
E la voglio lasciare come antiproibizionista convinto di identità di cultura anche se non partecipante alle liste antiproibizioniste
Io credo sia un referendum giustissimo nel merito voglio solo lasciare agli atti una preoccupazione
Cioè io spero che veramente non ci sia in questo momento qualcuno che ci sta aspettando al guado
Per ottenere una dimensione minoritaria in capo a due anni del dieci o del venti o del trenta per cento della battaglia antiproibizionista
Perché una battaglia così forte e che forse può vedere fra qualche anno l'establishment internazionale a cominciare che so facciamo un sogno dal presidente degli Stati Uniti che non può più governare l'emisfero sud del suo continente e che dunque può prendere atto che così come negli anni Venti con Al Capone allo stesso modo è ora di cambiare rotta e forse può decidere di cambiarla non vorrei che mentre tutto questo matura dice fosse chi aspetta in Italia di avere lo scalpo di un quindici venti trenta per cento su un referendum che
Mi auguro possa essere maggioritario ma non è detto che maggioritario sia anche per il tipo di non democrazia ed in un'informazione che in questo Paese c'è ma in ogni caso tutte le condizioni per una campagna
Radicale di massa sottolineo radicale di massa
Mi pare vi siano
Io ne sono felice come iscritto al partito radicale come persona che crede
Nel partito radicale
In proposito e per concludere o solo una domanda da fare perché
Mi pare necessario come militante radicale la voglio fare
Non come deputato non sono deputato di Torino tra l'altro voglio dire al compagno amico Mellano Pezzuto chi altro ha detto
Io sono per inciso subentrato deputato nel collegio di Palermo dopo essermi dimesso il primo giorno di questa legislatura
Forse sono ancorato ad alcuni vecchi formalismi
Opposto al consiglio federale
Il problema di un paragrafo della lettera di convocazione di quel Consiglio federale in cui si parlava di radicali storici attorcigliati attorno alla loro storia di avantieri che ossificato e recitano è un problema superato non lo voglio prendere in considerazione voglio solo porre un problema come militante radicale
Circa la lettera di convocazione di questa assemblea che ho ricevuto ieri mattina a casa
Lettera firmata
Dall'onorevole René Andreani
Dal vice tesoriere del partito
Tesoriere del kora tesoriere credo dei comitati referendari
E titolare del comitato per la presentazione dell'istanti proibizionista
Mauri credo che insomma quadro un tiro seppure tuo meglio quadri funzionale
E da Rita Bernardini in cui leggo fra l'altro
Ce la facemmo nell'ottanta con tutto il partito mobilitato e la maggior parte di noi oggi in gioco condizioni di tre lotti di aggressioni subite meno di oggi
Addirittura alcuni non ci sono più
Altri sono andati altrove forse altrove da sé certamente da noi
Ora la domanda è una sola
Io ho un grande amore per ragioni personali e politiche col popolo siciliano
Nel senso che ritengo che più va avanti la riforma democratica e più anche in Sicilia si cominceranno a fare i nomi e i cognomi
La domanda è ma a chi ha riferito questa questa frase
Capisco che l'onorevole René Andreani se non erro iscritto al gruppo parlamentare verde della Camera i deputati della Repubblica italiana
Rivolga questo ammonimento non so a chi forse a chi chi ha fatto scelte più facili chi insomma cercava il potere e sottopotere immagino State leader che ha fatto approvata fare socialdemocratico Street leader quindi capisco che Andreani che ha fatto la scelta dura e di lotta oggi possa scrivere tutto questo
Ma volevo capire appunto al meglio a chi a chi era riferito ma se riferito alcuni di noi non ci sono più io fossi all'onorevole Andreani a cominciare dall'esigenza di buona riuscita e la campagna di raccolta firme comincerei a provare a procurarmi qualche stuoia rossa perché chi se n'è andato ritorni
Se il problema di qualcuno che se n'è andato altrove forse altrove da sé ci farebbe piacere di dire di chi parla
Perché non c'è dubbio che l'onorevole Andreani molto coerente trasporti eticamente verde e tra nazionalmente oggi presiede una riunione ne siamo contenti
Immagino tra nazionalmente sotto il simbolo del Partito Socialista francese e siamo contenti tutti che quel simbolo oggi sia qui
E bisogna anche a dirlo agli ascoltatori di radio radicale che siamo qui sotto un simbolo che vede una rosa e un pugno forse bisogna incominciare a comunicare che siamo in una sala con un simbolo con scritto radicali per i referendum
E una rosa e un pugno
E per il resto tre nei io credo che il problema è che tu ci consenta di lavorare
E credo che il problema di Marco sia quello di capire che l'onorevole Craxi non ha sempre torto in alcuni consigli osservazione che fa perché l'onorevole Craxi quando venne al congresso italiano del partito
Vitale
E a proposito dell'onorevole Andreani
Consigliò diciamo così lo consiglio a essere un po'più silenzioso beh io di quel di quel Consiglio condivido e l'analisi e l'obiettivo quindi siamo qui come radicali come tessere radicali
Spero che si modulino meglio i linguaggi e le parole delle lettere di convocazione dei nostri Consigli federali e delle nostre assemblee
Grazie grazie a Giovanni Negri
Ha fatto l'omissione perché fra le varie cose anch'io sono detentore del singolo che ha presentato insieme a Maurizio Turco
Le liste anti per i sioniste crea fatta appunto questa precisazione la parola
Dunque ha chiesto di parlare Marco Pannella
Poiché è iscritto a parlare Bruno Tescari Antonio Baslini e Beatrice Rangoni Machiavelli
Che
Ricorderete ha fatto la battaglia sul divorzio ed è un'amica liberale e radicale interverrà dopo
Antonio Baslini Marco Pannella
Ma io innanzitutto scusarmi voglio segnalare una stranezza
Non vorrei sbagliarmi ma a parte credo non ne sono sicuro radio radicale Conde sue redatto
Non lo so
Lettere Roma cinquantasei Canale sessantasei
La DIA Necron osso
Ci sono altri giornalisti presenti
Scusa netto pure occhiali
A una delle indipendente si racconta
Allora vorrei dire che in questo momento
Intendo sottolineare il fatto che sta accadendo quello che non è mai accaduto
Lanza e l'Italia queste due agenzia sono le maggiori tra virgolette
Stanno sabotando tutta la nostra attività
In modo sempre più conclamato e il fatto
Che in questa Assemblea non vi sia nessuno dell'ANSA e nessuno dell'Italia qualcosa che noi non intendiamo accettare
Minimamente
E vero
Che queste due agenzie non hanno B ormai avrebbero bisogno di dieci volte i giornalisti che hanno tanto sono sempre presenti
Dovunque ci sono Zerbini di partito di partitocrazia di corrente in giro per l'Italia e qui
Ma che in una manifestazione pubblicamente annunciata trasmessa per radio radicale con le cose che ci sono in gioco non solo non abbiamo un solo giornalista della carta stampata
Ma non abbiamo la presenza di un solo redattore della al Anza o dell'Italia ci pare francamente una storia provocatoria una provocazione che a questo punto accettiamo e vorrebbe lega
Tutti coloro che sono a casa
Sono a Roma sono liberi
Di cominciare a fare la loro bella serie di telefonate al sei sette sette quattro uno che nella sede il telefono e il centralino dell'Ansa
Palma una scelta dal direttore Caselli alla serie vicedirettori relatori dei vari settori e via dicendo comunque
Di apparato dirigente diverse agenzie la quali logiche che non finisce più non ricordo a mente il numero e l'Agenzia italiana spero che qui dalla presidenza fra poco lo daremo
Noi non possiamo accettare silenziosi di partire Code una riduzione ufficiale e provocatoria alla clandestinità
In genere vengono e restiamo clandestini io devo dire che nell'ultima nostro consiglio federale accaduto un giorno che il primo tecnico
Per queste due agenzie sia caduto sulle redazioni tavoli delle azioni dei giornali alle diciotto e quarantacinque quando cioè un giornale sostanzialmente chiuso
Ma questo va fatto io credo che dovremo segnalarlo
Al garante anche della stampa
E dovremo segnalarlo a tutti quanti i livelli è uno scorcio una vergogna prego tutti coloro che lo comprendono di telefonare telegrafo fare tutte le ex aree a queste due agenzie perché non intendiamo nemmeno accettare né scuse né spiegazioni e per quel che riguarda Repubblica Corriere della Sera e tutti quanti gli altri dico che loro dimostrano di a vere capito ancora una volta quello che c'era da capire
Che in termini di lotta pericolose ad un regime del quale la stampa componente altrettanto partitocratica quanto i partiti il pericolo e qui
La lotta complessiva e dove gli otto referendum sono riuniti e in questa riunione non c'è una somma ma c'è un prodotto politico ed è un prodotto che deve essere cassato come nel settantasette settantotto settantanove
Gli altri poi ciascuno di questi referendum anche i due no
Da sole
Rappresenterò una speranza di successo specifico
Ma niente affatto un pericolo complessivo per gli assetti di regime per la formazione di un movimento alternativo sul piano delle lotte quindi su questo al
Come presidente del consiglio federale del partito che promuove queste cose e che quindi ha a che fare come i compagni che sono stati
Evocati
E fermo restando che ciascuno di noi a i diritti che crede le facoltà che crede qui fra di noi gli onorevoli ci sono solo onorevoli del calcio
Chiedo scusa qui fra Dinoi fino a prova del contrario non c'è l'onorevole Giovanni Negri nello non evolve re René Andreani e se uno vuole misurare delle distanze usi criteri diversi e occasioni diverso
Volevo sottolineare che se le agenzie fossero state presenti i giornali presenti le televisioni presenti per il momento c'era un titolo sicuro
A questa nostra riunione
E quello del quale l'ambasciatore Giovanni Negri che non porta pena
Si è fatto ambasciatore
Noi abbiamo ha preso dal Massimo Severo Giannini
Che il cittadino ma se mi consente anche il politico Massimo Severo Giannini aderisce e firma il referendum sul contro il finanziamento pubblico dei partiti e sceglie
Di carne tempestivo annuncio pubblico io voglio capire come si fa a non dare un titolo
A Repubblica
O negli altri giornali se non lo citerà ma come faranno a darglielo sia a parte l'Adnkronos
Non c'è una sola agenzia nessuno che informatico
Cosa accade
Accade che Segni furbo come non ha voluto incorrere nel rischio di Giannini Giannini sa
Lo sa bene probabilmente
Che aderire ad un'iniziativa del partito radicale significa rischiare di venire
Da uomo giustamente di primissima pagina
A divenire clandestino anche lui
Perché in un atto che sicuramente ha meditato e che è importante
Giannini
Rischia di dirlo nel deserto nessuno sapeva
Segni che non vuole
Evidentemente incorrere in queste cose anche avuto devo dire l'incoerenza all'impudicizia politica di rifiutarsi
Con un partito aperto e quant'sia sì di andare in Corte di Cassazione a presentare come Progetto di iniziativa popolare quel disegno di legge quel progetto di legge per la proposta di legge che all'inizio di luglio in base ad una cambiale che
Calderisi agli altri nostri amici gli hanno presentato alla riscossione l'UE la presentata ma adesso guardando con occhi timorosi da cerbiatto politica come sicuramente
Il Segni ma anche da buon calcolatore fa come hanno fatto tutti
Molti deputati usano depositare dei progetti di legge per gli elettori per i contusi salvo poi abbandonarli alla loro sorte
E la mancata politica non casuale
Da parte di Mario Segni controfirma della
No la firma che noi avremo da mettere quella sulla legge d'iniziativa popolare per l'estensione alla Camera
Del sistema uninominale all'italiana
è di fatto di quella stile di quella qualità
Chi prende per il cumulo i propri elettori anche in certi momenti voi sapete volti a livello personalissimo
Ritengo
Che non escludo che il popolo italiano con rabbia
Si accorga fra alcuni mese
Di essere stato preso in giro il nove giugno e di essere stato preso in giro
Dicembre e gennaio scorsi quando il comitato del quale facevamo segni non fece nessuna campagna contro la Corte costituzionale per portare a casa i dura referendum sui quali c'eravamo uniti gli unici non su questo della preferenza unica
E quindi è bene su questo essere
Ultima cosa
Ultima cosa ma non ultima come importanza
Io ringrazio il Comitato Giannini
Dell'atteggiamento che
Ringrazio Giannini profondamente di questo senso di fraternità militante limpido e terzo
E
Però per un altro verso devo protestare e dire che fino a quando i rapporti fra Giannini e il partito
Saranno affidato a chi coglie l'occasione di questa rappresentanza
Per venire a vomitare o no
Le sue polemiche interne di radicale
Ecco chi conferma che qui non ha il senso
Di responsabilità
Di qualcuno che qui a rappresentare Massimo Severo Gentilini quel comitato
Ma che non coglie
Non perde occasione
Per
Trattare in modo diciamo spiacevole
Coloro dei quali in quanto rappresentante del comitato Giannini è ospite
E che è venuto per conto di Giannini ha ringrazia
C'è scritto nella lettera di Giannini che ci ringrazia e credo che non sia privato ringraziamento di a ringraziarci ed annunciare e sosterrà e sostiene
Il nostro referendum devo dire che in termini di metodo inaccettabile
Che non si riesca ad avvertire quanto sia importante il rappresentare un comitato come quello e cogliere l'occasione del traino di quella funzione per venire qui a riproporre stantia
Polemiche rancori e malanni
Perché questo respingiamo perché siamo qui riuniti con un solo motivo
Giovedì
Dieci e il quattordici
Dobbiamo avere l'animo sereno è sgombro è convinto e tirar fuori dalle nostre dolenti e situazioni cittadini italiani tanto rigore tanto rigore tanto entusiasmo
Per avere successo in questa lotta
Credo che sia una notte difficilissima so benissimo che altri possono non temere di non raccogliere le loro seicento mila firme segni per esempio perché so benissimo che si sentono garantiti del milione più firme del PDS ma quando
Non gli manca la firma
Alla capacità noi senza una lira senza un giornale senza propaganda di nessuno senza giovani vecchi è ultra vecchi industriali
Senza rappresentante di questo senza nemmeno Scalfari senza nessuno senza Montanelli senza senza Lanza senza che cosa noi se non raggiunge Simo su questi referendum anche sugli altri sei
Le nostre seicento mila o settecento mila firme a gennaio
La notizia in Italia sarebbe questa che l'erede politico ed elettorale
Delle proposte segni e Giannini è il grande PDS che gli ha dato gambe per camminare e per essere referendum questo è quello che in gioco e quindi è in gioco qualcosa di di più dell'aritmetica
Possibilità di depositare i nostri due referendum ma anche quella di sottrarre all'attivismo
Del PDS
E ad una posizione
Insomma diciamo per guadagnarsi lo spazio del governissimo perché poi di questo CIPE
Della nuova legittimazione
A questo punto di evitare la iattura
Che è quanto di radicali
Cioè nel senso il novanta per cento del quesito
Forse il cinquanta per cento del Comitato
Quanto c'è di radicale nel Giannini il cento per cento del contenuto il cento per cento per quello che ne so il novantanove per cento del Comitato
Queste due cose dovessero invece poi apparire come quelle che hanno potuto camminare solo grazie
All'apporto assolutamente determinante del PDS e delle piccole forze che gli saranno aggregate nella raccolta sotto il nome di comitati ecco se non riusciamo ad evitare questo che è un'altra cosa molto importante
Quindi mi auguro che si abbia la capacità politica per carità altre cose si abbia la capacità politica adesso di lavorare con rigorosa puntualità apparente modestia
Per comprendere come
Giovedì venerdì sabato e domenica nove le coglieremo per strutturare un movimento democratico referendario
Grazie al Partito radicale transnazionale e tra spartito di nuovo nelle piazze e nelle strade del nostro Paese
Allora iscritto a parlare Bruno Tescari bisogna portarle limitrofa
Hanno organizzato
E volevo dire allora il telefono dell'Ansa va ricordato prima Marco zero sei sei sette sette quattro uno e quello dell'Italia è zero sei ottantaquattro tre sei uno
Agenzie tali ricorda ancora mentre Bruno si accinge a parlare l'invito a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale oltre a telefonare appunto alle due agenzie Italia e alla all'Ansa quello di telefonare direttamente a radio radicale al quattro otto otto zero cinque quattro uno e quattro otto otto zero cinque quattro due
Per indicare la propria disponibilità quindi a rispettare dei singoli ascoltatori ad aprire giovedì dieci ottobre nelle segreterie dei dei comuni di residenza
La raccolta firme sugli otto referendum il giorno dieci i due il quattordici gli altri sei e mo'unendosi dice artistica ATI elettorali uno per referendum che comprovino appunto l'iscrizione la loro iscrizione nelle liste elettorali la parola a Bruno Tescari
Per come accade ormai da troppi anni
Anche in questi giorni di questo periodi fine di ciascun anno ci troviamo di fronte
Alla questione della legge finanziaria ci poche città preferendo per la legge finanziaria Cerigo supplica
Cioè ogni anno abbiamo questo appuntamento in cui vengono massacrati lo sapete non già magari li indusse delle are mio eccetera eccetera ma
Ad esempio verranno tolti quest'anno cinquanta miliardi questa è la proposta sul finanziamento per abbattere Debré architettonica
Cento miliardi verranno questa è la proposta tolti per l'assistenza degli anziani settantacinque miliardi verranno tolti nella proposta
Per la
La legge riguardante le lavoratrici madri e così via
Ogni anno cioè questo appuntamento
E realtà io credo
Ma non mi scandalizzo faccio politica non mi scandalizzo credo che questi rientra esattamente nella logica
Questi stiamo tra troppi anni
Di una cultura politica che un esito
A dire reazionaria
Basti ricordare diversi settori
Non solo per quanto riguarda anziani handicappati rappresenti o la droga ma ricordate la questione dell'IG Pozzi
Ma ricordate la questione dei nomadi
Ve ne sono no cioè abbiamo danni una cultura politica che complessivamente è reazionaria
Cioè è balzata USA nessun'altra parola
Di passaggio eh basata sulla prove culture della proibizione anziché sulla cultura della responsabilizzazione e del convincimento
Ma allora
Sì è così
La lotta per la democrazia
Non può passare esclusivamente lungo il binario della riforma istituzionali politica democratica
Ma c'è l'altro binario che forma un tutto unico però non appendice il binario della moralità democratica
E che non può esservi petto disgiunta
Dalla cultura del convincimento contro la cultura della proibizione altrimenti non abbiamo una lotta per la democrazia
Abbiamo solo spezzoni più o meno importanti
Demi perché ancora richiamati eccetto il caso di Giovanni che ne ha chiesto per gentilezza deve parlare nello spazio che non avevamo previsto dalle diciassette alle venti
Qui in questa ripresa noi intendevamo e che riscritto credo per questo motivo per parlare cinque minuti sul discorso organizzativo dopodiché c'è la facilità dei riservare questo tipo d'intervento che tu fai nella seconda parte
Non lo sapevo il Falerio allora non capiva niente non aveva inteso chiedo scusa al fisco solo un attimo e Concetta si realizzi rimane così e poi do le notizie chiedo scusa quindi va be sono fuori dal seminato però comunque mi pare alcuni pressioni va comunque importanti spero concludo quindi pensieri in questo in questo modo
Che invita a riflettere chi dice facciamo la lotta e i sei riferendo la riforma democratica e poi c'è il referendum quel finanziamento pubblico e poi c'è reperendo sulla droga no
è un tutt'uno è un unico pacchetto con cui noi tentiamo di dare uno scossone a questa struttura che è antidemocratica
Questo era comunque per conclude un po'il pensiero e non approfondisco ovviamente per quanto riguarda i dati strettamente organizzativi con fece Scavuzzo e Paolo Guerra così ci hanno dato questo carico di formare il comitato radicale romano per il referendum e evidentemente anche con altri compagni che stiamo attivando la situazione in questo momento
Non venga a parlare di problemi e di dolenti note ne sappiamo tutte però ci sono anche le cose positive e santo cielo beh intanto c'è solo che ci siamo litri sonde piacere e darci un po'di entusiasmo somma fra per cortesia è qualche cosa di positivo c'è no poi c'è il fatto ad esempio la città universitaria abbiamo già attivato probabilmente sin da giovedì mattina quasi certamente apriremo anche lì il tavolo della prima giornata fondamentale evidentemente a recitare i versi Italia senz'altro abbiamo già alcuni pochi certo ma ci sono tavoli ecco io voglio dire non voglio i se sono pochi certo ce ne sono due o tre in questo momento dopo soli credo trentasei ore in cui ci siamo attivati
Per me non sono pochi
Significa che ci sono già quindici compagni allorché in trenta si ore hanno detto sì noi ci siamo voglio solo dire questo sono convinto io non so se vinceremo o perderemo Sock io ci voglio essere non posso alzarmi da questa sedia
A chi mi ascolta dico alzatevi
Comunque attacca segreteria affari Davoli ovviamente
Vorrei ricordare non tanto solamente Piva che ci ascolta che ci sarà un'assemblea operativa sui tavoli perché spero di vedere tanti volti nuovi radicale o radicali che siano delle capire bene come fare i tavoli anche tecnicamente e la faremo queste riunione martedì alle ore diciotto alla sede del partito radicale direttore argentino a settantasei
Ripeto io non so saremo tanto saremo pochi saremo qui indicano volontà di alzarsi dalla sedia per dare poche ore comunque
Al dare corpo al proprio ideale per la democrazia beh questo del primo lo facciamo con il sorriso e con la fermezza come sempre grazie
Diamo la parola adesso ad Antonio Baslini anticipando con nel suo intervento diciamo così l'intervento interventi di tipo più politico
Quindi non solo organizzativo
Io vi ringrazio per l'invito a questa riunione otto referendum contro la partitocrazia
Io credo che l'unica cosa in cui credo in questo momento io ho fatto il deputato per cinque legislature fino alla scorsa
L'unica battaglia politica in cui credo è la battaglia per le riforme istituzionali ed elettorale quindi non manco di partecipare ad ogni riunione in cui questo si è il tema che si dibatte
Sono stato sono stato firmatario dei primi tre referendum percorrerle
Sono firmatario diciamo in in Cassazione attualmente dei tre elettorale oltre che dei tre Giannini firmerò senz'altro gli altri due
Ho detto l'amico Taradash non volevo fare il proponente come sembrava un po'così di di eccedere e poi è un tema che voglia approfondire quella droga quindi sono impegnato in prima linea in queste vorrei dire una cosa riallacciandomi anche quello che ha detto l'amico Negri
Il io credo che il partito radicale
Dovrebbe impegnarsi a fondo e trovare la maniera di essere in prima linea in queste nelle riforme istituzionali e delle riforme elettorali per questo è il nocciolo del problema di fronte al quale stiamo il tema la droga dovremo importantissima cioè sono altrettanto più importanti o parlanti uguale però è un tema cioè del sistema se noi non riusciamo in qualche maniera a cambiare il quadro nel quale operò alle forze politiche io non lo so
Cosa succederà di quell'articolo succederà di questo Paese
Anzi approfitto di questa occasione per chiedere all'amico padella con cui ho parlato fino adesso
Chiedo che la cosa io penso che i radicali adesso non ci saranno elezioni anticipate ci saranno elezioni a primavera ci sarà ha fatto ricordato sembra affidare ingessatura bisognerebbe che il partito radicale
Dato che questa sogno di arrivare a un'alternanza di grande forza e non si è realizzata il partito radicale dovrebbe trovare la maniera di portare avanti questa battaglia ed essere l'alfiere delle forze che si battono non tanto su temi specifici anche validissimi meritorio ma sulla riforma delle istituzioni per questo qui è il tema centrale di fronte al quale dove ci troviamo
E in altri tempi da altre situazioni su altri temi Partito Radicale ha sempre portato avanti battaglie dirompenti battaglie cambiavano qualche cosa oggi l'unica cosa che è importante ma per moltissimo ma Je moltissimi elettori nostri per gran parte dell'opinione pubblica è il ricambio delle istituzioni quindi noi dovremmo batterci su questo tema
I radicali dovrebbero che sono anche scritto pur proveniente da altre formazioni politiche
Quindi il il tema di fondo
Su cui io non lo so il ora io non so aveva dato sono direi dentro una politica del partito radicale ma alle prossime elezioni radicali Carlo fatte tante battaglie
Che cosa vogliono fare ma che secondo me non debbono disperde se in piccole battaglie
Di piccoli miglioramenti cosa che sappiamo solo infinite sono illimitate noi dovremmo i radicali dovrebbero se vogliono davvero e continuare ad avere una funzione in questo Paese
Oltre che il tram spartiti Isma'tutte queste cose qui transnazionale eccetera battersi su temi che coinvolgono la riforma del istituzioni è difficilissimo un partito trasversale non si riesce a fare ma prepararsi a questo detto questo come amico del gruppo come Estero Paolo vorrei dire perché
Quando si parla di a battaglie contro la partitocrazia
Veramente ci credo ci credo in buona fede senza nessun interesse particolare io ho presentato la scorsa legislatura cuocere alla commissione Bozzi una proposta di legge contro il mio partito che verrebbe citato per queste sul valore nominale
Non discuto sei a doppio turno un turno di radicale varrà solo per l'uninominale a un turno questo non c'entra io sostengo che noi dobbiamo uscire da questo sistema di proporzionale di partitocrazia che la conseguenza la puoi fare e fare qualche cosa in questo campo
E i radicali dovrebbero essere gli alfieri di questa battaglia cioè una battaglia del rinnovamento del Paese alter cose non vorrei aggiungere vi ringrazio credo di essere rimasto nei tempi assegnate grazie
Grazie ad Antonio Baslini alla sola parola Beatrice Rangoni Machiavelli amica liberale radicale che ha condotto nel nostro Paese la battaglia vere il divorzio volevo dire che non ho altri iscritti a parlare per il momento e quindi visto che siamo ancora che c'è la possibilità ancora di intervenire che dire qualcosa dal punto di vista organizzativo di come riusciremo a partire dal dieci ottobre a a far uscire in tutt'Italia questi tavoli invito coloro che non hanno preso la parola stamattina che ancora non hanno parlato ad iscriversi
Io vi ringrazio di darmi la parola sono molto contenta di essere qui con voi finalmente Marco Pannella sa che il mio pendolarismo in quegli elementi i rischi che vanno in a Bruxelles mi rende veramente difficile essere qui fisicamente in spirito lo sono sempre stata ho sempre partecipato alle vostre battaglie di civiltà e mi meraviglio che Marco Pannella si meravigli fa benissimo a denunciare lo scandalo P Day agenzie di stampa non sempre i tempi ma le battaglie del partito radicale sono sempre state delle battaglie di Sarmi Istat
Sempre continueranno sempre ad esserlo
In un paese dove vige un regime noi continuiamo a parlare di democrazia ma la democrazia
Quindi è semplicemente la lottizzazione pluri partitica che chiamano democrazia non è democrazia tant'è vero che non abbiamo una stampa libera ma abbiamo una stampa di regime
Laddove la stampa libera e uno dei degli strumenti più importanti al servizio del cittadino per aprire un controllo su quello che fa il potere politico
Noi facciamo benissimo a denunciare quello che succede ma dobbiamo partire consapevoli ripeto che sono grandi battaglie di civiltà fatte in clandestini età
Con un potere che ed è questo vi confesso alla cosa che più mi preoccupa da quando sono crollati i muri
In Europa e diventato più arrogante più protervo più forte
Come se prolungandosi all'infinito nell'eternità non abbia più nulla che possa contrastarlo queste è oggi la situazione dell'Italia da killer vede come me da fuori
Sono anni che io combatto la battaglia della democrazia nelle sedi europee
Perché le considero delle sedi dove il nostro paese potrebbe ritrovare una dimensione che qui non esiste più
E soprattutto perché ho avuto spauracchi e rimanendo in Italia potessi diventare complice anche involontariamente di quello che qui succede e che tanto grave
Che vivendo tutti i giorni in Italia si finisce per fine anno scandalizzarsi più di quello che invece stando nel fuori si legge sui giornali e sembra di leggere
Delle Fantascienza e di Telefilm indicativo buste sono purtroppo la realtà quotidiana in cui vive questo Paese
Di conseguenza
Io non credo che ci siano grosse difficoltà
Nell'organizzare i referendum per i chi dei referendum ha fatto l'arma della non violenza
E della lotta democratica quello che io trovo straordinario che in questo Paese dove almeno un terzo dei cittadini non ha più speranza
E quindi non va più nemmeno a votare e diventerà sempre più grande la fetta di chi non partecipa più perché non spera che le cose possano cambiare
Dove più di un terzo vincite Dini e talmente a mani scatto cristallizzato invischiato nei privilegi che il potere di vita che non farà che continua a votare per questo potere selezioni che ci sono state in Sicilia lo hanno dimostrato mi sembra abbastanza evidentemente e allora non resta la parte migliore quelli che vorrebbero democraticamente attraverso una firma è un vuoto dei referendum dare un segnale che credono ancora che sperano ancora che pensano che ancora democraticamente e civilmente
Senza violenza si possono alternare i diritti di chi crede che l'Italia abbia
Il dovere prima e il diritto poi di essere un ad azione civile e democratica nel contesto di un'Europa più grande
Sono stata a Budapest c'era un congresso bellissimo
Con tutti i movimenti europee che stanno nascendo nell'Europa dell'Est e mi sono vergognata per la scarsità di risposte che abbiamo da dare a chi oggi rappresenta la forza ideale
Nel nostro movimento europeo grande perché sono molto più pieni loro di fede e di speranza e di obiettivi di voglia di combattere i di quello che non siamo noi che ci siamo forse troppo stancati e delusi di tante battaglie
Ciò non toglie ripeto che i referendum promossi dal partito radica
Vinti del privilegio e dove forse voi non vi rendete conto ma da fuori si capisce che la rivolta morale qui non c'è perché la corruzione scese nelle coscienze molto più di quello che noi non pensiamo ed è per questo che trovandomi con persone come voi
Ritengo di potere avere ancora una speranza una speranza di una battaglia di civiltà e di progresso che malgrado tutto d'Italia merita e che forse noi siamo i soli a voler combattere ancora grazie
Io ringrazio Beatrice Rangoni Machiavelli per queste parole di forza e di coraggio che ha voluto dirci in questa Assemblea dove in molti momenti il coraggio sembra andare via e io in questo momento sono particolarmente scoraggiata perché no no altri iscritti a parlare e quindi non c'è nessuno ma subito Paolo Guerra e vanno a Barenghi
Adesso io non vorrei fare la figura di deresponsabilizza il PDS e che non è questa la via funzione meglio desiderio comunque leggo un messaggio che ha lasciato un dirigente della sinistra giovanile ex FGCI
E che così dice
Cari amici e compagni radicali la Sinistra giovanile aderisce con entusiasmo alla proposta di referendum abrogativo della legge seicentosessantadue novantasei
Il ruolino Vassalli impegneremo le nostre forze a partire dalla settimana di lunedì quattordici ottobre
Sia nella raccolta diretta delle firme ai tavoli che predisporremo
Sia indirizzando i cittadini alle segreterie comunali Nicola ferro del coordinamento operativo nazionale della Sinistra giovanile questa mi sembra una cosa buona perché la Sinistra giovanile perché nella maggioranza grazie
La minoranza c'era
Paolo Guerra
Ho brevissimamente così una riflessione
Su quanto diceva Pannella e poi vado Putin o più nel particolare di Roma sull'assenza ovvia scontata potremmo dire almeno quanti di noi siamo anni facciamo queste battaglie da parte degli degli organi informativa grandissima parte degli organi d'informazione delle agenzie di stampa
Io non so sa visto che i lavori sono così
Densi
Di decisioni da prendere se sarà possibile o meno ma al limite anche la mattina se dobbiamo cominciare dieci se qualcuno di noi o se tutti noi
Adesso Imola forza la voglia di andare a fare la solita cartellone del radicale sotto Lanza sotto qualche quotidiano romano
Sotto l'agenzia Italia dividendoci prima di venire qui alle dieci probabilmente non avrebbero più neanche l'alibi di aver perso il solito fax come normalmente dicono non l'abbiamo visto non l'abbiamo ricevuto non sappiamo
E questo appunto potremmo pochettino valutarlo
A Roma a Roma ci stiamo muovendo sono contento di lavorare dopo parecchi anni con Bruno Tescari credo che ci integriamo abbastanza bene perché Bruno Tescari e l'ottimismo in persona io sono una persona abbastanza
Non so tra l'insicuro ma soprattutto forse il pignolo e perciò sempre pochettino così ansioso su come le cose possano andare quello che so comunque una cosa che a Roma
Se vogliamo dare un contributo che sia un contributo valido dobbiamo fare uscire dai dieci ai quindici da o che non solo questo questi dieci o quindici Davoli debbono raccogliere un numero sufficiente di firme perciò devono essere dei tavoli
Intelligenti tra virgolette o senza virgolette altrimenti stiamo perdendo tempo
E questo sinceramente mi preoccupa come iper mi preoccupa anche da riunioni che io da una riunione da colloqui piovuto con gli organizzatori degli altri referendum questo fatto che non si riesca a ad effettuare una suddivisione delle piazze c'è questo rischio di trovarci
Questo commi da il comitato romano dei tre più tre referendum perché sembra che almeno realizza di una mente si sia unificato nelle stesse piazze nelle quali ci troveremo noi perché per esperienza passata e per logica semplicissima un certo punto se in due posti diversi si possono raccogliere centocinquanta centocinquanta a firma una volta sugli otto una volta sui sei se ci mettiamo la stessa piazza anche se una parte un'altra voce sicure visto che ne raccogliamo cento una parte e cento dall'altra e perdiamo le cento della Della via o della piazza che abbiamo trascurato che la gente passa e non può firmare ma questi vi sono problemi che si risolveranno a sono problemi però che si accavallano giorno dopo giorno tant'è che a Roma in gran parte del tempo lo stiamo
Passando cercando di risolverli proprio questi problemi materiale in modo da poter partire giovedì bene
Allora non posso che rifarmi a quello che diceva Bruno Tescari io dico è una campagna alla sulla quale crediamo a una campagna importante è una campagna che da un qualcosa di più al cittadino è una campagna difficile perché la facciamo in un periodo che non è la solita primavera
E è è una campagna che politicamente può dare degli sbocchi impensati
A quello che è la politica italiana ed allora anche per il mio piccolo per la persona che mi conoscono anche mano conosciuti in questa al settantacinque sino ad oggi
All'interno del partito radicale per quanto riguarda Roma per quanto riguarda la provincia di Roma e con un invito a farsi sentire ed anche ai nuovi e nuovi che non hanno magari raccolto firme mai sino a oggi e pensano chissà che cosa
Per le firme sarà necessario raccoglierle di mattina sarà necessario raccogliere di pomeriggio sarà necessario raccoglierle di Siena sarà necessario
Raccoglierle anche oltre che nei giorni seriali raccoglierle anche la domenica io credo che chiunque stia ascoltando in questo momento radio radicale abbia a disposizione quell'ora quelle due ore quelle tre ore a settimana
Il problema e chi chi sta ascoltando Radio Radicale o il coro le altre associazioni radicali o il gli iscritti al partito radicale se tutti
Dev'essere una parte del loro tempo questa campagna potremmo finirà potremmo raccogliere sei settecento mila fino in quindici venti giorni in questo podio credo sia un dato di fatto sul quale dobbiamo riflettere
Altrimenti sarà la sì le solite campagna radicale che sono convinto arriveranno sicuramente alla vittoria arriveranno a raggiunge le settecento mila firme ma con lo stress collane però si con ce la si farà l'ultimo giorno io credo che ecco una reazione a come si comporta la stampa per esempio una reazione al al modo
Ecco tanto per rimanere nel campo del della droga alla trasmissione che è stata fatta sul secondo canale dalla televisione l'altro giorno ecco io credo che una spinta interiore e tutti noi ce l'abbiamo dobbiamo averla per cercare di vincere possiamo vincere superare questo stato questo stato di fatto romani approfitto per rivedere nuovamente l'appello di Bruno Tescari a Roma abbiamo un'Assemblea martedì otto alle ore diciotto al partito radicale
C'è la necessità che questa Assemblea partecipe moltissime moltissimi degli ascoltatori moltissimi moltissime delle persone dei romani che sono qui
Perché due giorni dopo debbono uscire dieci tavoli se non escono dieci tavoli almeno per i primi quattro giorni per andare poi ad aumentare il numero dei tavoli corriamo veramente il rischio che questa campagna parta con il piede sbagliato con tutte le conseguenze politiche poi successiva di dover recuperare in un periodo in dell'anno che va sempre più verso la bionda andrà sempre di più verso il il cattivo tempo
Perciò martedì per quanto riguarda Roma ma sempre martedì so che ci sono varie altre assemblee in Italia credo che gli ascoltatori potranno avere notizie più precise da radio radicale martedì per quanto riguarda Roma alle diciotto al partito radicale martedì o un mercoledì in altre località d'Italia ecco cerchiamo di esserci di dare quelle poche ore del nostro tempo che sono utili anche se sono tre o quattro ore a settimana sono quelle tre o quattro ore che faranno vincere questa battaglia
Vi ringrazio
Grazie Paolo Guerra è iscritta a parlare corra da Jerry Rizzo sono arrivati anche i compagni di Milano
E dopo non ho altri iscritti a parlare
Allora
Io vengo da Brescia che in questo momento
Vide una situazione speciale in negativo naturalmente perché a Brescia in questo periodo in quest'ultimi sedici mesi
Si è distinta per specialità negative dalle ultime elezioni amministrative Brescia ha non ha mai avuto una Giunta stabile
Perché c'è stata una continua crisi per le liti interne tra i democristiani di destra e di sinistra o di centro di sinistra non so bene come si chiamino e beghe interne anche all'interno del PSI questo ha portato a elezioni anticipate amministrative che ci saranno il ventiquattro novembre
Ora io credo che anche noi radicali siamo in una situazione speciale a Brescia
Oltre che per questo clima politico che stiamo vivendo proprio perché la campagna elettorale campagna referendaria parte quando inizia anche la campagna elettorale sostanzialmente giorno più giorno meno ora io credo di non dire nulla di nuovo se a Brescia in questa situazione Rotondi la partitocrazia abbia incarnato in questi giorni il suo punto massimo di negatività
Questo però io credo che può essere anche sfruttato positivamente da noi perché ci sarà un un ascolto si augura da parte dell'opinione pubblica anche se probabilmente hanno tutti i motivi per disinteressarsi della politica bresciana i cittadini
Ma credo che comunque essendo in campagna elettorale
Ci sarà anche di Ugo Ascoli
Io credo che
Per noi sarà
Difficile da una parte ma anche più facile nell'altra
Avviare questa campagna di raccolta firme per gli otto referendum contro la partitocrazia
Certo è che ci sarà un momento elettorale che vedrà molte forze politiche in campo più di quante se ne creino perché le liste civiche adesso si moltiplicano tutti pensano che ci sia un elettorato in movimento e quindi e chi ambiva un posto al consiglio comunale che presentandosi triste tradizionale non avrebbe avuto
Non fa non sta facendo altro che cercare di fare liste civiche egli stesso problemi particolari e cose di questo tipo
Ecco io credo che noi per quanto riguarda organizzativamente visto che questa è la fase magari poi di questa cosa più politica potremmo affrontarla nella seconda fase della nostra Assemblea
E credo che non avremo problemi per quanto riguarda l'occupazione solo pubblico per esempio perché sente campagna elettorale non c'è bisogno di permesso non c'è bisogno di pagare occupazioni sono pubblico
E io spero che comunque e questo correnti rivolgere un invito anche
Agli organi del partito radicale
Di riflettere anche sulla situazione di Brescia punto anche dal punto di vista elettorale io credo che se in qualche modo noi decidessimo o si decidesse comunque e di essere presenti elettoralmente
Non per chi con una patto chiaro cioè una cosa chiara dettagli elettori ma siamo presenti perché vogliamo occupare gli spazi in televisione
E siamo presenti solamente perché è questo il momento di maggiore attenzione dell'opinione pubblica però la nostra campagna elettorale sarà la raccolta firme sugli otto referendum
Quindi credo che anche su questo invito a riflettere gli organi del partito eradicare permesso concluso grazie
Corrado
Lucio Berté
Dunque io vi darò alcune informazioni
Che ho raccolto ieri con un giro di telefonate soprattutto ai compagni che si stanno occupando fino ad oggi più di me della questione dei referendum a Milano
Da Milano si è costituito un comitato unitario prese il referendum
Dei segni e Giannini
All'interno del quale c'è una forte presenza radicale
Una presenza che considerata con grande rispetto e alla quale sono state riservate anche delle responsabilità di questo comitato e composto da una quarantina di soggetti politici
Che vanno dalla PDS Sinistra giovanile Partito Repubblicano Gioventù liberale passando per il popolare per le riforme fino all'associazione radicale e alla contro
Una cosa che è stata ottenuta importante a nostro avviso anche come significa come il riconoscimento della dell'impegno comunque sarà garantito da tutti i radicali
Milanesi
Più in generale da tutti i radicali il è stato deciso a Milano quindi per Milano e provincia che il il Budget fissato per a finanziare l'autenticazione delle firme quindi per pagare concretamente il cancelliere che a Milano verranno a costare sulle centoventi mila lire per una prestazione di di tre ore
Ecco questo questo stanziamento coprirà anche i tavoli che i radicali faranno per tutti e otto i referendum
A partire dal giorno il finanziamento sarà assicurato partito del giorno quattordici ottobre
Ora detto questo Stanovoj anche a Milano
Vedere che cosa sapremo mettere in campo da da Roberto Miglio viene la la confortante informazione che la macchina organizzativa Milano e in movimento
Siamo
Tranquilli rispetto la disponibilità dei cancellieri
Ci siamo assicurati alcuni spazi pubblici
Per i tavoli
Resta naturalmente il problema Europe più grosso che è quello della agibilità del centro storico
In particolare con delle strutture fisse
Lì a Milano i permessi vengono dati solo settimana per settimana quindi noi dobbiamo essere tempestivi per avere la certezza di poteva disporre di tutto quanto ci occorre
Le incognite sono naturalmente quanti quanti saranno i militanti disponibili
E quindi quanti saranno i tavoli
Ecco per sciogliere queste incognite ci sarà una Assemblea
Lunedì prossimo quindi sette ottobre alle venti e trenta
In corso di Porta vigentina alla quale sono invitati tutti i radicali di Milano della Lombardia
Alla quale sono invitati tutti i cittadini che hanno comunque voglia di battersi per una battaglia di di civiltà e di democrazia
Sarà una riunione operativa per la quale sono stati diramati oltre seicento inviti ai iscritti vecchi e nuovi soprattutto i vecchi perché sono i più pratici
Sulle operazione da svolgerà al tavolo è stato inviato anche un modulo per la raccolta delle disponibilità
E anche è stato fatto un lavoro di contatto diretto telefonico con alcuni che consideriamo i capisaldi le vecchie rocce radicali
Alcune assicurazioni di presenza l'abbiamo avuto per Milano e per l'hinterland
Mentre purtroppo alcuni sono hanno dichiarato la loro impossibilità a essere per il momento dei nostri per impegni precedenti
Comunque lunedì sera saremo in grado di dire quanti militanti e quanti tavoli saremo in grado di fare e quindi posso potremo comunicarlo a Roma
Quattro
Analogo cercheremo di farlo per la Lombardia
Ricordando che nelle ultime occasioni la Lombardia
Riuscì a dare il dieci per cento del totale delle firme raccolte senza considerare Milano
A Milano in passato con dodici tredici tavoli
Sì allora quotidiani si riuscì si sia raccogliere novanta mila firme ora dobbiamo raccoglierne il doppio e forse più
Quindi di a questo punto diventa indispensabile riuscire ad assicurarci in questa struttura fissa
E quindi si annuncia una battaglia con l'amministrazione comunale
Che mette sul un grosso bastone tra le ruote di questa nostra esigenza dicendo che c'è una delibera dell'ottantasette che vieta
Le iniziative politiche nel centro storico con i tavoli e ancora più con strutture fisse
E invece dobbiamo proprio puntare su questa struttura fissa
E collocata in punti con forte movimento di persone dalla mattina alla sera
In quanto dovremo prevedere eventuali tavoli non stop in una funzione dell'andamento del gettito delle firme
Quindi contiamo di avanzare la richiesta per la collocazione di una struttura coperta fissa nel centro storico
Adiacenza al Duomo di Milano
E sarà una richiesta del partito radicale su cui cercheremo di far convogliare
L'appoggio politico dei consiglieri comunali molti dei quali aderiscono ai referendum ma soprattutto per riaprire la città alla politica
Togliendole quella immagine commerciale e di sempre un occhio di riguardo per tutto quello che di legato al commercio in questo momento il luogo migliore farebbe tanto comodo nuovi occupato fino al ventotto ottobre dalla Unione librai che forse non è neanche
Una iniziativa delle la riferibili inseriva delle più disprezzato miseri vi assicuro di peggio
Una delle raccomandazioni che faceva Roberto una delle Roberto Miglio una delle dei suggerimenti proprio per superare una partenza i rischi di una partenza freddo
Con l'esigenza di ricontattare tanti compagni che da tempo
Sono lontani dalla dalla dal dalla militanza sulla strada
Di incentivare questa presenza con dei rimborsi limitati
E io non sono d'accordo su questa su questa idea capisco che può essere rischioso ma penso che sia più rischioso partire con questo con questa impostazione io credo che dobbiamo puntare
A sollevare l'entusiasmo dei radicali dei non radicali cioè di dei cittadini per acquisire durante la campagna
A partire dai contatti dei primi contatti che avremo al tavolo cittadini che siano disposti a venire dietro il tavolo e ad aiutarci
Una preoccupazione di Giorgi Anzani
E quella di non indicare un obiettivo di firme troppo alto rispetto le nostre effettive capacità per non perdere di vista
Un obiettivo
Concrete concreto irraggiungibile in quanto ritiene che questo sarebbe deresponsabilizzante se poi il numero delle firme fosse troppo distante dall'obiettivo fissato certo
E noi sappiamo che il dividendo il l'obiettivo finale di firme per il numero dei dei giorni e il numero dei tavoli
Non possiamo poi scostarsi troppo da una da una certa cifra che purtroppo sarà quella
Una un'altra preoccupazione che mi ha segnalato Maurizio Baruffi mi sembra interessante importante quella di verificare da parte dei tecnici radio radicale l'ascolto su tutto il territorio e intervenire al più presto sulla Rete dei ripetitori per andare a a sanare quelle che sono le disfunzioni le défaillance che attualmente si sono anche in Lombardia
Noi dovremmo fare anche delle iniziative per esempio
Sulle emittenti locali certamente cercheremo di coinvolgere al meglio Radio Popolare anche a partire dal fatto che tre dei suoi redattori sono figurano tra i firmatari del referendum ma sulla legge Jervolino Vassalli quindi chiederemo che sia tutta la la la radio ma sostenere e ad aiutarci nel pubblicizzare
E nel sostenere con altre iniziative informative la campagna referendaria
Dice per finire esorcizzare perché questa sarà la verifica dell'esistenza del popolo radicale io spero che la verifica sarà positiva e ci impegneremo
Al massimo perché
Lo sia
La parola Ruggero Fabbri si prepari quali Gaetano D'Amico
Possibile ecco nel frattempo mentre Ruggero Fabbri si appresta a parlare ricordo ancora agli ascoltatori di radio radicale
Il numero di telefono il quattro otto otto zero cinque quattro uno e quattro otto otto zero cinque quattro due nel frattempo
C'è giunta notizia che alcuni accostata ascoltato restano facendo questo numero perché
Chiamando appunto radio radicale è possibile dare la disponibilità
E la garanzia che giovedì dieci ottobre
Appunto questi ascoltatori si recheranno nella segreteria comunale del proprio Comune a firmare i primi due referendum
E il giorno quattordici
Sì sì ritorneranno nella stessa segreteria a firmare gli altri sei più quello relativo alle USL
Totale quindi già fin d'ora è bene che si procuri no nove certificati quindi uno per referendum che comprovino lì la loro iscrizioni nelle liste elettorali del proprio Comune
Grazie speriamo che questo appello venga accolto e quindi già nei prossimi minuti poter dare elenco dei delle persone che hanno telefonato a Radio Radicale al quattro otto otto zero cinque quattro uno e quattro otto otto zero cinque quattro due
Allora volevo dire che come consigliere comunale prevede arcobaleno di peso penso che sia interessante il suggerimento fatto anche la Marco Pannella questa mattina cioè quello comunque di attivare nel miglior modo possibile
Anche chiara punto questa queste cariche istituzionali per poter iniziare al meglio questa campagna referendaria e quindi l'impegno da subito di così contattare colleghi appunto che fanno parte del Consiglio per aprire nel modo migliore la campagna inizialmente dei dei primi due referendum e essere presenti giovedì mattina appunto all'apertura al Comune di peso e penso se possibile anche nel comune di Urbino nel comune di Fano cioè nei comuni principali principale della nostra provincia
Quindi detto questo usata adesso possiamo così impegnarsi anche se come dimostra appunto questa Assemblea in in questa assemblea come marchigiani
Siamo praticamente in due in rappresentanza uno di peso noi di Urbino comunque intanto l'impegno è per almeno un tavolo settimanale al sabato pomeriggio probabilmente appeso euro in via Branca un posto diciamo ormai storico per questa raccolta
Delle firme anche per di avere quelli che si svolsero in passato sicuramente anche a Urbino e affanno l'appello e agli ascoltatori di radio radicale
Punto delle Marche di con contattarci di farsi vivi di cominciare a lavorare insieme per costituire prima possibile un comitato regionale
Le altre due o tre cose che volevano dire che per esempio radio radicale ha iniziato un non da molto tempo a dessero ascoltata nella nostra provincia e quindi mi auguro che ci sia un impegno per sollecitare anche chi lavora nella nostra zona per chi appunto porta avanti questa campagna in modo da stimolare ulteriormente
Gli altri radicali le persone tutte quelle persone che vogliono darci una mano a lavorare insieme a portare avanti questa campagna nel miglior modo possibile
Quindi concludo punto dicendo soprattutto agli ascoltatori in questo momento punto ci sentono di attivarsi di telefonare prima possibile per partire nel miglior modo giovedì mattina grazie
Grazie Ruggero io volevo ricordare ancora una volta i telefoni delle due agenzie di stampa assenti Lanza e l'Italia Lanza a questo numero zero sei sei sette sette quattro uno e l'Italia
Ottantaquattro tre sei uno Sempre con prefisso zero sei
è iscritto a parlare adesso Gaetano D'Amico
Ma io sinteticamente ho da dire soltanto questo che a Palermo c'è una situazione
Di di discreti azione fra tutti i compagni
Che approfitta del fatto che da tempo da pochi mesi si sente radio radicale non so se in tutta la città ma in alcune parti si sente quindi dare questi numeri di telefono
Uno il mio il trentasei trentaquattro diciassette uno di Marcello mazzare un iscritto al ora che ha il numero sessantadue cinquantotto ottocentoventisei affinché gli ascoltatori palermitani radio radicale si facessero vivi per iniziare a mettere su un minimo di struttura raccogliere subito le firme
Non ho altro da dire appunto visto la situazione appunto è in fase di partenza grazie
Allora abbiamo terminato l'elenco degli iscritti a parlare
In questo spazio dedicato all'organizzazione tecnica
Sicuramente al termine di questo dibattito che apriamo adesso invece invito già tutti i direttamente interessati quelli che vorranno fare un po'i capifila delle singole citare le singole province a una riunione più stretta prego già per riuscire a capire
Regione per regione città per città le difficoltà di tipo tecnico di tipo finanziario e per riuscire a capire magari già domani mattina avremo le idee più chiare
Giovedì venerdì sabato e domenica prossima è quanti tavoli eccita per citare usciranno di uscire e che tipo di difficoltà tecniche finanziarie vi sono per riuscire a farlo uscire il più possibile
E invito gli ultimi arrivati in questa ultima ora
A compilare quelle schede che abbiamo lasciato all'entrata
Per poter avere poiché ognuno di loro non solo dei dati aggiornati e dei punti di riferimento certi visto che in questi ultimi anni fremente alcuni numeri di telefono sono cambiati alcuni Ricci sono cambiati ma
Fondamentalmente principalmente abbiamo proprio preparati in fondo un questionario in modo sapere né giovedì venerdì sabato e domenica mattina pomeriggio sera chi
Appunto è disponibile e a fare che cosa
Quindi esaurita questa fase do la parola Rita che ha già un elenco
Sì adesso passiamo anche alla fase un po'illustrativa dei referendum ma sicuramente del referendum pr l'abolizione di alcune parti della legge Jervolino Vassalli io volevo dare la parola anche se in questo momento è un pochino distratto a un magistrato a Luigi Saraceni per parlare del referendum
Sulla droga
è un attimo incerto
Vanno a Barenghi non sta riscaldando
è ovvio che
Mi pare che per questo referendum
Ci dobbiamo battere perché
Io credo che abbia un significato
Importante che va al di là anche del quesito specifico che già di per sé
è importantissimo
Alcuni di noi dico di noi giudici
Ordinario c'eravamo provata con con la corte costituzionale
A a ad eliminare dal nostro ordinamento quella che palesemente io credo che non c'è bisogno neanche di scomodare grandissimi principi
La dico
Anche semplice senso di equità dovrebbe rendere ovvio che non si può infliggere il carcere a chi è colpevole di assumere la droga insomma ecco è colpevole riconosciamo che sia colpevole ma il carcere cosa c'entra io credo che appunto quello che manca forse un po'a i nostri legislatori ai nostri ministri eccetera
Credo che gli manca l'esperienza anche umana
Di quello che tutti i giorni nove nelle aule di giustizia siamo costretti a vedere
Lo scenario delle aule di giustizia
Non è prevalentemente quello che a volte ci mostrano dei mass media sui giornali o nelle televisioni con molta spettacolarità eccetera
Dove ogni tanto e raramente molto raramente sentiamo che un tiro Del Piero in lino di cocaina è stato sequestrato eccetera
La quotidianità della giurisdizione cioè dalla repressione penale si scarica su gente
Che soffre su gente che già disperata su gente che ha già tanti problemi e che di tutto avrebbe bisogno meno che nel carcere
Il tribunale di Roma Caro che può essere considerato un osservatorio significati insomma è la capitale
Bene io credo che la sull'esperienza mio ma credo che l'esperienza comune cioè qui doppio Cerminara che fa il mio stesso mestiere l'esperienza comune che
Insomma al massimo quando agli davanti all'imputato importante il fatto di dover hai davanti il disperato che ha portato come corriera il chilo o il mezzo chilo perché poi il mercato si adatta facilmente
Di eroina o di cocaina che ha venduto praticamente a a il rischio dalla libertà forse della vita eccetera per avere portando perso per continuare a sopravvivere in Bolivia in Colombia o in Asia eccetera cioè il Corriere
E su quello quando il giudice ha il marito insomma già gli pare di di fare una grandissima cose cioè d'aver un imputato importante questa è la realtà quotidiana dei nostri tribuna per il resto ogni giorno e non è stando l'ultimo decreto Martelli continuiamo a processare i ragazzi che vengono presi con lo spinello perché quel decreto ultimo ha cambiato ben poco le cose questa esperienza sia pure di solo un paio di mesi ci dice che non è cambiato assolutamente nulla cioè la polizia continua tranquillamente ad arrestare di detentore di spine le ce li troviamo davanti tutti i giorni ingorghi in manette su quindi la cerimonia dell'arresto la scarcerazione del continua
Ad avvenire tranquillamente
Quindi io credo che se ci sarà un impegno e ci dovrebbe essere per far capire alla gente qual è la realtà nonna la demagogia che vediamo appunto
Profusa sui teleschermi Sirma qual è la realtà la concreta realtà della tragedia droga in Italia o credo che dovremmo essere in grado di quanto meno creare una coscienza diffusa insomma adeguata di questo problema
E dicevo che poi però al di là del caso specifico del oggetto specifico dal referendum non c'è dubbio
Io ero un po'perplesso che sul sottoporrà all'abrogazione l'articolo settantadue cioè la norma manifesto per ragioni devo confessare puramente tattiche no però poi forse ha avuto ragione Marco Pannella pretendere che che ci fosse perché e cogliamo l'occasione per farla finalmente hanno una battaglia di libertà perché la battaglia di abrogazione della punizione del consumo è andato una battaglia una battaglia laica di di libertà se no ecco
Io credo che quindi ci sono tutte le ragioni perché
Alcune forze politiche sciolgano Certaldo imita perplessità
Riottosità perché è un banco di fronte prova molto in porta
Credo che tutto quello che volevo dire naturalmente insomma chi parla con questi accende
E qui per impegnarsi e noi la nostra parte cercheremo di farlo
Esattamente volevo alludere proprio a questo dicendo che sottratti noi siamo qua
Sul piano individuale lo si impegna e totale su questo problema perché ci crediamo insomma che vuole porta cercheremo anche di dislocare su queste posizioni l'intero collettivo di Magistratura democratica non possiamo garantire che ciò avverrà fra qualche giorno ci impegneremo però nel istanze proprio di Magistratura democratica perché tutta Magistratura democratica prenda una posizione chiara e si impegni poi concretamente e anche questo è importante perché appunto a questo referendum si partecipe perché farebbe bene credo molto pura Magistratura democratica fare questo ritornare sulle piazze a ritornare sui banchetti a raccogliere le firme
Grazie a Luigi Saraceni e do la parola adesso a Mario Signorino
Presidente degli Amici della Terra e presentatore del referendum per togliere le competenze ambientali alle USL
Noi partecipate ma la campagna referendaria raccogliendo le firme su un referendum tu otto cioè su tutti
Riferendo ma quello che già c'è una parità cioè comprendendo il nostro quello che noi abbiamo promosso e che tende a sottrarre alle USL e i controlli ambientali
Stiamo già lavorando per iniziare la raccolta il dieci di questo mese
E proponiamo i radicali di unire gli sforzi sul nostro e sugli altri referendum
In una campagna sulla quale non ci facciamo illusioni è molto difficile sotto tutti i punti di vista sia come condizioni politiche che come problemi operativi
Di raggiungimento delle firme necessarie a imporre i temi che hanno e stanno a cuore all'attenzione politica
Ride riteniamo anche doveroso e che non esista altra soluzione per chiunque voglia partecipare a questa campagna
Mettere sarà mettere sui tavoli i moduli di tutti i referendum per dare ai cittadini la possibilità di firmare quelli che vogliono e per non creare problemi pratici che altrimenti sarebbero insuperabile
Voglio comunque tentare di esporvi in maniera molto sintetica le ragioni politiche che ci hanno spinto a questa iniziativa che per noi e essenziale per lo sviluppo di una politica ambientale in Italia
E se ci siamo decisi pure avendo presenti le difficoltà e l'anche l'azzardo
Non però l'irresponsabilità di questa decisione e perché abbiamo dovuto fare un bilancio di tutti questi anni
Di esperienza e di iniziative in campo ambientalista un bilancio che oggi si presenta in maniera assai negativa fino a dover notare oggi
L'assenza
E comunque il il carattere marginale della questione ambientale rispetto alla politica ufficiale
Sembra che sia stiamo tornando indietro nel tempo quando tentavamo
In pochi
Di imporre questi problemi all'attenzione dei politici che pensava ad altro ed oggi siamo di nuovo a un punto in cui lo scontro politico principale prescinde completamente dalla questione ambientale
Se ne parla certo che se ne parla se ne parla molto nelle trasmissioni televisive si fa conversazione
In articoli di stampa e così via quello che si deve notare e che questa questione
Che anche perché ormai era stata accettata come prioritaria o pareva che venisse accettata non viene più considerata uno dei punti centrali su cui anche scontrarsi eventualmente è successo qualcosa quindi ed è io devo devo dire che una risposta può essere la difficoltà
Che ha avuto l'ambientalismo politico di passare di raccogliere i frutti della lunga fase delle denunce che sono stati fatti
E la difficoltà di adeguarsi e di cercare risposte convincenti quando si è finalmente passati al momento delle proposte cioè di realizzare di spingere a realizzare una politica effettiva di tutela dell'ambiente e questi questa insufficienza che non sono soltanto italiane ma si manifestano
In tutto i paesi occidentali soprattutto in cui c'è si erano sviluppati movimenti politici ambientalistici
Questi problemi si intrecciano con problemi di fondo del sistema politico italiano
Perché è anche vero che l'ambientalismo anche in Italia si è imbattuto in in problemi politici generali cioè né fattori di crisi del nostro sistema politico
E per questo ecco basta vedere qual è la situazione oggi della politica ambientale sono state fatte una miriade ormai di leggi di tutela dell'ambiente un po'in tutti i settori
Forse con l'approvazione di due o tre legge ancora si completerebbe un panorama legislativo che ha che non ha riscontri anche in altri paesi più avanzati del nostro allora dove che si è verificata quella che ormai va presa come un blocco del delle politiche ambientali in Italia sul fatto che nella realtà nella realtà riferì dei fenomeni di inquinamento non si riesce a portare avanti una azione reale di modifica della situazione
C'è come un blocco
A operare in maniera effettiva ed è un blocco che noi abbiamo individuato in un problema generale del nostro sistema politico vale a dire la inefficienza crescente della macchina pubblica della burocrazia della pubblica amministrazione
Che non è un un dato da contrapporre a chi
Tende a dare la priorità ai cambiamenti nel sistema dei partiti
Ho anche per adoperare una formula generica molto usata ai cambiamenti nella politica
Un elemento che per la nostra esperienza nel campo ambientale dei ritenersi essenziale Pretty ovunque voglia continuare a occuparsi di tutela dell'ambiente non c'è senso alcuno a chiedere ancora leggi nuove
Ho rispetto di leggi vecchie sull'ambiente quando noi sappiamo che nella realtà queste leggi non vengono osservate
E quando sappiamo che il governo e tutta l'amministrazione pubblica regionale o locale non è in grado di fare nulla di concreto per attuare queste leggi Manconi piani
Ma manca la capacità anche tecnica dall'amministrazione di provvedere a quello che il parlamento fissa
Abbiamo un Parlamento che conosce questa situazione continua ma emanare leggi senza preoccuparsi che poi queste facciano la fine che fanno cioè un Parlamento che coscientemente continua a fare una produzione inutile
E quindi abbiamo un'amministrazione fuorilegge costantemente abbiamo degli degli inquinatori e mettiamoci dentro anche i consumatori dentro non soltanto gli industriali che sono costantemente fuorilegge
E via di questo passo
Quindi non è pensabile noi si Contini a chiedere ancora nuovi provvedimenti sono le proibizioni nuove sanzioni quando sappiamo che il problema principale in Italia oggi e questo blocco di operatività della macchina
Siamo quindi da questo punto di vista molto preoccupati che quando si parla di grande riforma di riforme istituzionali questi problemi della burocrazia e della pubblica amministrazione vengono non vengono presi in considerazione o vengono ridotta immagini dell'attenzione politica
Perché non è pensabile che cambi qualcosa veramente se nello stesso tempo in cui ci si muove contro la degenerazione dei partiti non si cerca di trovare le condizioni perché il modo di governare in Italia di far politica anche anche dall'opposizione
Cambi cambi in maniera reale e non a parole
Ora perché mai allora abbiamo preso questa iniziativa perché noi la riteniamo essenziale per superare le difficoltà che oggi impediscono che l'Italia sì io un Paese in cui la tutela ambientale sia più che una parola
Chiunque si occupa di quest'ambiente e di di problemi dell'ambiente sa che la particolarità italiana e l'assenza di controlli ambienta no che non esistano sulla carta
C'è una legge la legge riforma sanitaria quella del settantotto che attribuito questi compì dalle USA
Una scelta che anche in linea di principio e appare discutibile perché le questioni ambientali sono questioni più complesse di quelle sanitari l'aspetto sanitario certamente essenziale ma una attività di controllo ambientale coinvolge le attività produttive coinvolge i consumi coinvolge anche il tipo di organizzazione sociale nei vari settori e richiede competenze che per principio non possono rientrare nel servizio sanitario nazionale di più
Questa legge del settantotto a posto questa attività di controllo ambientale nell'ambito della struttura forse più efficiente
Il maggiormente lottizzata della pubblica amministrazione italiana
E le conseguenze sono viste le uso che già non sono riuscite fino ad oggi a governare il settore così complesso della sanità pubblica hanno salve eccezioni ignorato completamente
Le attività di controllo ambientale
Ci sono appunto delle eccezioni che derivano dalla capacità di qualche ex laboratorio pronuncia all'igiene profilassi e di condurre qualche controllo per iniziativa del personale che esiste ma tutti sanno quanto siano poco attendibili questi controlli
Tutti io prendo ogni primavere ogni Stato il per esempio assistono allibiti alla quel ricciola dei dati sulle acque di balneazione dico ma come è pensabile che in un Paese non dico ordinato ma che tenda a perseguire una qualche politica seria si Contini per anni a dibattere su dati diametralmente diverse quando esistono delle strutture pubbliche che per legge devono garantire almeno la certezza non la soluzione del problema la certezza dei dati riferite agli inquinamenti
Tutti sanno anche che non è pensabile che esista una legge che ponga divieti standard dimissioni o di altro et le normative quando lo Stato non è in grado di controllarne l'applicazione e quindi una norma priva della capacità di controllo non è una norma reale esistente maestri semplicemente una norma di facciata
E quindi quello che manca alla al varo di una politica ambientale in Italia
E esattamente questa condizione di tasse
Dopodiché si potrà discutere se
Bisogna che una qualche materia venga regolamentata meno ma ripeto la condizione essenziale che fino a oggi ha impedito che in Italia si portasse avanti di una politica ambientale e l'assenza di controlli di
In manifestamente non solo sono in grado di garantire
Debba essere perseguita perché finalmente anche l'Italia ossa avvicinarsi a quei Paesi in cui in qualche modo si riesce a provvedere all'ambiente un dato
Significativo è anche questo in questi giorni in Senato si sta discutendo la legge di riforma sanitaria ebbene l'unico punto sul quale non si propone anche una innovazione esattamente quello dei controlli ambiente
Ci sono delle forze politiche che continua a difendere quasi ideologicamente le competenze delle usure su questa materia
Dimostrando di essere rimasti molto del tutto estraneo alla considerazione di tipo ambientale
Continuando a difendere una concezione della sanità
Che quella riforma a manifestamente tradito nella sua applicazione quello quindi che noi
Proponiamo e i radicali
E di contribuire di collaborare perché finalmente si possa tentare di arrivare a degli esiti positivi di uno sforzo che dura da molti anni e al quale il partito radicale ha dato in collaborazione molti anni fa con gli amici della terra un apporto essenziale non dimentichiamo che alla fine degli anni settanta è stata questa collaborazione a consentire di sviluppare in Italia la campagna nazionale contro il nucleare
Non dimentichiamo che negli anni successivi da questa collaborazione è venuta una spinta determinante anche per l'affermazione dell'ambientalismo politico anche sul piano elettorale
Considero che non si è improprio parlare in questa sede
Perché quando si fanno queste iniziative si danno questi apporti non si acquisiscono soltanto dei meriti diciamo storici dico io asso della politica ma si assuma anche delle responsabilità oggi in Italia c'è un vuoto
Politico sull'ambiente c'è un vuoto di governo che va colmato
E non è pensabile che mentre si apre una stagione di riforme quale quella referendaria
Non si penti
Di rispondere anche la necessità di un cambiamento della politica nei confronti dell'ambiente con sé questi anni fossero passati invano
Quindi noi sappiamo che questo è un tentativo azzardato come quello radicale molto azzardato non ci sono schieramenti un animisti ICI mandiamo delle disponibilità molto interessanti questo è un problema molto maturo
Chiunque si occupi di ambiente non riesce non può dire no a questa iniziativa perché tutti sanno che senza il successo di questa iniziativa che tende a dare all'Italia al nostro Paese un surreale il servizio di controllo ambientale non è credibile alcunché in questa materia
Quindi noi abbiamo avuto siamo riusciti a mettere assieme un fronte politico interessanti
Con la totale apertura nostre abbiamo oltre a nomi radicali
Repubblicani
Liberali socialisti abbiamo qualche persino qualche parlamentare democristiano interessato a far passare una riforma legislativa
E
Il popolo della sinistra indipendente e noi ci proponiamo di muoverci sui due livelli l'iniziativa referendaria e come necessario
Una proposta di legge che sulla quale costruire una maggioranza parlamentare perché quello che a noi interessa e arrivare a una riforma effettiva e per la prima volta il nostro Paese porre qualcosa di concreto e di decisivo in materia ambientale quindi io so che queste una
Iniziativa azzardata ma so anche che essenziale esso anche che la la collaborazione del partito radicale e assolutamente necessaria per il suo successo
Grazie a Mario Signorino vi dico i prossimi iscritti a parlare Gabriele Cerminara magistrato di Magistratura democratica Francesco Rutelli Massimo Teodori
Franco Misiani ancora di Magistratura democratica che ci sta dando grande conforto in questa Assemblea
E poi Peppino Calderisi ho visto entrare mi pare Stefano Rodotà
Do la parola a Gabriele Cerminara
Ecco segnalo anche la presenza di Beppe Chiarante della direzione del PDS
Io devo aggiungere solo poche cose quelle che già ha detto
Luigi Saraceni che ha parlato poco prima di Marzullo
Referendum in materia di abrogazione dei reati relativi al consumo dell'altro
Ecco più che altro voglio appunto ripetere la testimonianza che Luigi Saraceni ha fatto la testimonianza io lavoro al Tribunale di Roma che e appunto un un su un osservatorio abbastanza privilegiato su quella che è la realtà della della situazione in materia di droghe
Da questo posto posso fare queste queste osservazione io lavoro in tribunale da circa tre anni
La
Ormai la materia per cui il tribunale lavoro è quasi esclusivamente la droga
La droga e credo che ormai occupa lo l'ottanta per cento degli affari penali e quindi questo comporta ovviamente un un grosso intasamento ma il problema ovviamente non sarebbe questo se non un'altra osservazione che si deve fare che di questo ottanta per cento
Il in momenti in cui questi fenomeni possono essere di qualche rilievo sono assolutamente rari io appunto per quanto riguarda la mia esperienza posso dire che Lilli il grosso traffico di grossi grazie trafficanti qui mi hanno occupato professionalmente direi
Per tre o quattro casi nell'arco di tre anni cioè grosse grosse neanche grossa del organizzazione di tipo medio ecco sono state queste sono hanno avuto questa incidenza statistica per il resto quello che ci ci si occupa il piccolo spaccio è le
Il consumo ecco io gliele ieri sera un visto un po'alcune brani di quella trasmissione dei canale di Canale due
In cui c'era il nostro ministro Jervolino che colla sua
Con il taglio molto perentorio si inseriva i in una dibattito che era stato aperto sulla proposta di legalizzazione della droga
Dava dei dati dava dei dati relativi che erano dati tranquillizzanti sul sul problema dell'attacco al consumo delle droghe
I dati erano fare erano tranquillizzanti perché erano dati assolutamente parziali cioè si riferiva al alle ai dati relativi alle alle inchieste amministrative all'inchiesta prefettizie
Ma i e quindi questi sono dati molto molto esigui mi pare che erano se sono sei mila le i casi per cui i prefetti in tutt'Italia sono sono stati chiamati a interessarsi
Ma non dava conto viceversa di quei dati che sono assolutamente de di di spessore assolutamente più il più forte che riguardano il consumatori che non sono stati direttamente portate dinanzi al prefetto ma vengono dinnanzi al dinanzi ai tribunali per un consumo dei dolci il superiori più o meno leggermente superiore alla alla media giornaliera questi questi dati se fossero raccolti il ci renderebbero delle grosse sorprese perché sono dati che occupano direi il cinquanta per cento del nostro lavoro morirà lavoriamo quasi sempre su queste piccole piccoli fenomeni di di consumo che ovviamente poi hanno la loro la loro sorte che in genere la sorte la sorte della della galera insomma questa e la realtà la triste realtà
Quello che succede innanzi ai tribunali molto interessante anche per un altro aspetto un aspetto che mi lascia un po'pessimista sulla sulla sorte di questi referendum premetto che il fatto che sia io sia pessimista sul sul successo del referendum
Non non esclude che ritenga che questi referendum si diede si debbono fare e proprio forse anche per le stesse ragioni per cui sono pessimista io sono pessimista perché la cultura
Che viene fuori attraverso il il dibattiti quotidiani che si fanno in tribunale si fanno all'interno del della struttura che la struttura decisionale del collegio
Si fanno attraverso la voce del Pubblico ministero si fanno anche attraverso la voce degli avvocati
E la la cultura che viene fuori è una cultura molto accondiscendente a questa ipotesi ipotesi sanzionatoria si dà per scontato che l'unica l'unica risposta a questa a a questo grosso fenomeno che il consumo di droga debba essere debba essere comunque quello quello del della sanzione penale ecco io credo che questo è un testo abbastanza significativo della cultura media è una cultura media che fuorviata dai minimi e fuorviata soprattutto dalla
Dalla scarsa conoscenza innanzitutto la scarsa conoscenza della
Di tutto l'arco delle droghe perché si fa un parlare abbastanza
Approssimativo di di droga quando come sapete le il campo delle droghe va va ben articolato
Ebbene e questo è il è il primo dato di fatto il secondo dato di fatto è una cultura anche queste assolutamente approssimativa sulla storia della droga
La storia dalla droga una storia nastro la storia della droga nei vari Paesi occidentali sono estremamente interessante e che dimostra proprio con
La esce le scelte legislative siano state scelte di dominio di ceti politici e di dominio di poter di potere politico
Ecco questo è il punto che mi lascia mi convince che questa questo fare referendum non si deve fare perché non non fosse altro sarà una grossa occasione di dibattito una grossa occasione di stimolo alla cultura alla vera cultura alla della conoscenza su quello che è questo fenomeno
Grazie a Gabriele Cerminara do la parola a Francesco Rutelli coordinamento nazionale della Federazione dei Verdi
Dunque a Leonardo scusami francese il dieci quindici minuti grazie tante no io volevo darvi un'informazione poi dire invece a titolo personale alcune cose
In particolare a proposito dei temi della riforma elettorale
L'informazione Polo darvi riguarda la delibera ieri appreso coordinamento dei verde che si è riunito e ha deciso va a larghissima maggioranza cioè con un voto contrario
E tutti gli altri a favore
Punto di approvare un documento che adesso vi leggo e di costituire una struttura di servizio che la frazione di verde per un comitato Verde per l'informazione sui referendum e una pubblicazione sui referendum questa delibera dice quanto segue gruppo di coordinamento la prelazione verde sottolinea l'opportunità che la promozione delle prendono abrogativi popolare
Sia stata assunta innanzitutto da movimenti soggetti l'espressione e la società civile
E che solo successivamente si sia avviata la consultazione la ricerca del concorso di forze politiche al fine di assicurare la riuscita della raccolta di firme
E in prospettiva la consultazione referendaria prende atto che un consenso pressoché unanime si profila tra i verbi sui tre referendum propone promossi dal Comitato Giannini
Prende atto che diversi esponenti e militanti verdi hanno dichiarato a titolo personale la propria adesione all'uno o all'altro dei restanti referendum presentati in Cassazione
Considerato che già una precedente assemblea federale dei Verdi si era pronunciata a favore di un referendum contro il finanziamento pubblico ai partiti
E che sugli altri referendum si registra condivisione di motivazione di fondo moralizzazione la politica maggiore potere ai cittadini e limitazione poteri dei partiti controllo ambientale sul territorio e vi sono opinioni differenziate
Sulle proposte in positivo per ottenere questi risultati ribadisce su tali temi occorre confrontare e valutare diverse ipotesi politiche esistenti in sede parlamentare la società italiana intermedi opportunità ed efficace
Delibera di costituire un comitato Verde per l'informazione sui referendum
Come essenziale struttura di raccordo e scambio di informazioni tra tutte le associazioni e realtà locali dei verbi e decideranno autonomamente di raccogliere le firme per i referendum popolari come coordinamento con i diversi comitati promotori
Giudica tale decisione come la scelta più appropriata per corrispondere ad un tempo la natura federalista al soggetto verde
All'estrema varietà dei referendum promossi al giudizio comunque positivo sul ricorso alla democrazia diretta nell'ambito di questioni di grande rilevanza generale
E soprattutto al carattere di queste iniziative referendarie che richiedono partecipazione e adesioni dell'associazionismo suda civile più che di forze e partiti politici che significa questo in soldoni che Verdi ovviamente non sono stati coinvolti in quanto tale la promozione dei referendum ma tuttavia ma anche da quello che vedo che esso in giro per l'Italia
Singolarmente come associazione è come militanti io credo numerosi parteciperanno alla raccolta dei referendum alcuni sapete bene ci sono delle riserve forti su su su alcuni referendum poche le attorale anche riserve di merito in parte su su quello sono emersi su quello di tipo ambientale
Promosso gli amici da terra questo riporto supplementare vi do un'informazione su su quello che lo Stato dalla discussione
E del dibattito che c'è stato e tuttavia Prodi cioè mi sembra importante e positiva e che si crea una struttura di collegamento di coordinamento che consenta di favorire dovunque i Verdi sono presenti la raccolta delle firme
E che a questo fine si crea una
Si crea appunto una coordinamento e tra i Verdi e tra la Federazione dei Verdi il i vari comitati promotori i tre comitati promotori dei referendum cioè quello Giannini quello segni e quello radicale
Debbo anche anche dirvi qui
Non so droga sì va bene si sensi firma insomma dire che sulla droga anche son tutti d'accordo mediamente o quasi tutti d'accordo
Ma il coordinamento dei verdi non è stato coinvolto formalmente da ad andare dalla dalla templare questioni referendarie prima della promozione come tu ben sai no
Mi pare che è ben noto che una forza politica può concorrere a indire una consultazione referendaria tanto più nella misura in cui qualcuno gli chiede se può concorrere a determinare il quesito se quesito lo condivido
Facciamo un piccolo esempio
In presenza di questa situazione però
Lo stesso pure essendo una serie di riserve di valutazione sempre votazione se le firme se raccolgono un se raccolgono se referendum si vince o si perde dovremo discutere
Parecchio anche su questo
Però quello che ti posso dire che siccome conosco la Federazione dei Verdi e so bene che non è che l'input centrale non è che tu c'è una delibera formale che te risolve alcunché
Perché la gente automaticamente si mette ad organizzare io so che invece verrà organizzata raccolta di firme localmente e la posizione
Della Federazione dei Verdi e che si dà come è sempre avvenuto per tutti i referendum precedenti una un supporto organizzativo di sostegno di informazione ai referendum a seconda di quelli che gli conferì condividono ripeto Federazione saranno sicuramente a sua tre cittadine che scenderanno formalmente in campo per ciascuno
Dei referendum alcune Pera per altri alcune soltanto per tre o per cinque o per secolo che abbiamo constatato e che di sicuro sui tre referendum Giannini cioè quasi l'unanimità
Nel merito c'è anche ovviamente un finanziamento pubblico nel merito cioè sulla droga eccetera eccetera e questo quindi senza che debbo dirle ci si faccia un'immensa illusione su una capacità militante che poi piuttosto zoppicante anche anche in casa nostra
Però io credo che ci sarà una buonissima attitudine è una buona è una buona collaborazione anche al di là tra virgolette le etichette se sono commenta presenterà militante esponenti
Verdi locale poi se c'è un tavolo partecipi se c'è un'organizzazione comune congiunta di tavoli nelle singole città di concorreranno vi parteciperanno senza bisogno di portare di presentare la cimice età bisogna né questo anche
Venga colto comunale con un'imputazione positiva ripeto ripercorrendo tutto l'iter che ha portato al deposito deve essere ferendo e la realtà attuale debba anche dirvi che Verdi hanno discusso se presentare se proporre propri quesiti referendari autonomia abbia abbiamo fatto hanno fatto un po'di nostri amici e compagni una certa
Istruttoria su quei temi anche importanti in materia ambientale e alla fine abbiamo valutato credo responsabilmente di non presentare altri quesiti
Pur essendoci alcuni temi in materia surplus di difesa del territorio interventi straordinari
Procedure speciali in materia di pianificazione urbanistica abbiamo deciso di non presentarne
E per la evidente difficoltà raccolte le firme e anche per un dubbio sull'esito finale poteva un po'della consultazione popolare che lo sia stata nell'assieme una scelta senza
O e quindi mi pare che come anche la filosofia
Della come la filosofia delle delle diverse iniziative referendarie almeno facendo la media
Ci potrà essere spero parecchie centinaia di persone Angelo peritale che poi le firme le raccolgano e e un certo numero di esponenti fanno parte già dei comitati promotori ovviamente a titolo personale o degli aderenti di io personalmente firmerò
Come lei anche anche uno gli amici a terra naturalmente oltre che come ovvio quelli su droga finanziamento
E quindi sono cercherò di dare anche una mano per la raccolta delle firme però io vorrei dire adesso detto questa data di questa informazione che spero
Sì anche
Considerata positivamente anche guardando a tutte le vicende l'esperienza precedente
Io vorrei dire due parole a proposito di una questione che mi sta molto a cuore e che la questione della dei referendum elettorale
Anche perché
Io ho scritto nei giorni scorsi è stato pubblicato oggi un articolo sull'Unità
Nel quale c'è scritto quello che penso a proposito della riforma elettorale e in ambito radicale vorrei che su questo ci fosse almeno da parte mia Massimo informazione di comunicazione e quindi nessuna possibilità di cui voi vi dicono che penso perché lo scrittore penso però spiego meglio anche se rapidamente
Evidentemente come credo molti Dinoi
La riflessione sul sistema solitamente orale repressione io personalmente porto va avanti da sempre
E ne discuto con molta gente
Non so se questo succede sempre di trovare la possibilità di discussione magari discussione preventiva
Sulle iniziative perché i termini politici spesso poi cambiano penso a tante iniziative vengono annunciate e poi magari non vengono realizzate nonostante nonostante gli annunci ma per quanto mi riguarda di qual è la mia convinzione io personalmente ho presentato in Parlamento due proposte tra di loro contraddittorie
Negli anni passati ho firmato la proposta radicale per l'uninominale britannico
E ho firmato la proposta
Credo come primo firmatario comunque la proposta avanzata da Corleone
Per un sistema a doppio turno nei consigli comunali
Firmata anche peraltro molti altri parlamentare radicale
Due proposte evidentemente contraddittoria
E e tuttavia credo che la logica che sta in questo tipo di iniziative diverse e la logica che a me ha mosso in tutti questi anni che tuttora Mimmo
Cioè ritengono dobbiamo andare in Italia una semplificazione su base programmatica del quadro politico e istituzionale e all'aggregazione di tipo maggioritario
Che possono portare a superare sconfiggere l'assetto partitico partitocratica
La proposta radicale quando nacque quella per l'uninominale all'inglese
Nasce qua qua nasce in un momento politico molto molto preciso nella mia memoria nella mia consapevolezza Amina
Convenzione nasce cioè nel momento in cui con un grande partito comunista con una Democrazia Cristiana partito di regime
L'ipotesi dell'uninominale all'inglese può diventare la proposta
Di
Una terza forza e diventa la prima forza
Cioè socialisti laici radicali ecologisti che si uniscono lanciano una sfida ai due apparentemente immobili sistemi di potere esistenti la democrazia che sta nel Partito comunista e in questo senso e ricordo Pannella che le nostre riunioni diceva e io mi candido con i bianchi nelle regioni rosse con i rossi nelle regioni bianche
La situazione politica italiana il quadro a cui facciamo riferimento evidentemente molto cambiato da allora ma il problema non è questo perché io ritengo che non dobbiamo riflettere alla strutturare sistemi elettorali
Ed istituzionali né in termini biologici
Ad esempio non condivido risolutamente il fatto che si possa dire che c'è un sistema democratico da altri che non sono cioè che per esempio il sistema britannico e democratico
E in quanto tale va bene per tutte le società del mondo del terzo mondo come nel primo o nel secondo o ex secondo mondo è una visione trovo assolutamente
Sbagliata allo stesso modo non ritengo che sistema elettorale uno sei debba giocare sei debba
Ci si debba intervenire politicamente assecondare l'opportunità politica cioè una proposta maturare valga per sei mesi poi cercando lo scenario politico se ne avanza una differenti
Ed è per questo che io ritengo
Ed è una proposta direttamente la mia personale però non dispero che sia una proposta sulla quale si possa andare ad un ragionamento molto più ampio e molto più significativo anche in settori molto diversi tra di loro io ritengo che ragionare in Italia su un sistema diviso in due sostanzialmente per la elezione proporzionale corretta se mai della rappresentanza nel primo turno
Per l'elezione diretta maggioritaria del Presidente del Consiglio del governo
Scendendo di livello per l'elezione proporzionale della rappresentanza nei consigli comunali elezione diretta del sindaco e delle giunte nel secondo turno su base di aggregazione programmatica
C'è una proposta molto seria da tenere in considerazione questo non è il sistema francese come sapete ha giocato tutto sulla rappresentanza
Ma è un sistema
Che tiene conto a mio avviso della potenzialità della capacità di intervento di iniziativa di cambiamento radicale lascia la politica il nostro Paese negli anni a venire
Non ne posso parare i più non voglio rubare altro tempo sono molto lieto se su questo ci sarà la possibilità di fare una discussione politica credo anzi sia necessaria discussione politica vorrei dirvi però molto francamente ancora che francamente trovo scritto sull'Unità
Due cose la prima
Io sono contro innanzitutto il sistema proporzionale per motivi ho cercato di spiegare cioè che il sistema proporzionale è ormai ha dato una prova storica nel nostro Paese del sistema all'interno del quale è cresciuta del prolifera tra la partitocrazia
Io ritengo che oggi pensare di proporre l'Italia un un sistema uninominale inglese sia una
Proprio proporlo oggi un'oscena o per l'oggi e per il domani siamo in una inglese pensiamo sbaglio politico gigantesco
Nel senso non non proiettiamo oggi il sistema uninominale sulla sullo scenario elettorale anche sarebbe interessante perché la tu c'hai un Parlamento che che c'ha la lega la lega deputati eletti nella lega
Tutto il Norditalia deputati andrà anche era in Calabria della mafia in Sicilia della camorra in Campania di Andreotti
A Roma è qualche deputato comunista o del PDS in Emilia Romagna e qualcuno mi deve spiegare se uno scenario del genere lo scenario britannico questo lasciare britannico ma è lo scenario della Prost del ProCar affinamento da una parte il trasformismo nazionale il suo impazzimento definitivo dall'altro di una determinazione in una società come la società italiana di un sistema politico
Basato sul localismo certamente non sull'ipotesi politico ritengo che non dobbiamo andare non escludendo anche ulteriori semplificazioni
Del sistema politico del sistema elettorale è chiaro a tutti che è una ragionamento questo facendo ragionamenti e comporta anche una revisione
Dei poteri istituzionali perché significa un parlamento che ha poteri più limitate
Perché significa un paramento essenzialmente di indica poteri o organismi assembleari di indirizzo di controllo
Che significa un fortissimo potere del Presidente del Consiglio del governo che significa un ruolo diverso anche del capo dello Stato quindi all'escussione molto complicata tra l'altro soltanto abbozzata che credo dobbiamo riproporre per quanto mi riguarda intendo rilanciare in modo più analitico e più dialogico
E concludo qui però quello che voglio dire che oggi qualunque tipo di discussione per esempio il poter dire lo scenario
Del sistema anglosassone io ho parlato un sacco di gente cari compagni cari amici in questi mesi Ponsacco eccetera
Gente che è d'accordo che magari dichiari estraggono il sistema anglosassone coi diceva e mazze anglosassone certo che impraticabile nota lo diciamo perché poi un punto di caduta
Un altro punto ricaduta si troverà e non credo che questo sia un approccio ragionevole
Gente che difende il sistema proporzionale con cui io debbo contro cui tra virgolette mi debbo batterà anche all'interno dei Verdi perché probabilmente quella oggi la posizione prevalentemente Noemi
Ma è uno sforzo lo dobbiamo fare e di non lanciare tra di noi quanti interessati ad una riforma democratica il sistema politico italiano
Come dire lo slogan di una ideologia di un sistema politico elettorale contrapposta lo slogan dei un'altra ideologia né un sistema di un sistema politico torna quello di cui credo c'è un gran bisogno è una discussione politica su qual è il sistema che più si adatta ad un disegno che è un disegno di cambiamento di uscita dalla partitocrazia
Di sconfitta dei partiti come si sono di imposizione agli attuali partiti come si sono di una riga di un'autoriforma che garantisca allo stesso tempo la rappresentanza la solita D'Alema interno al Parlamento e garantisca il Governo cioè quello che oggi non c'è nel nostro Paese che non ci sarà e che francamente non credo ci sarebbe
A salvo che come sommatoria di monadi
Oggi del tutto imprecisate del tutto indeterminate con l'imposizione di sistemi che oggi non hanno la cittadinanza la possibilità e la praticabilità di passare nel senso di essere capiti di essere comprese di essere difendibile
Però per quanto mi riguarda
Vi prego di raccogliere questa riflessione ai persona solamente personale
E che nasce da alcuni anni di dialoghi d'iniziativa e di confronti come la sollecitazione ad un confronto come la sollecitazione un confronto perché la cosa che io sarebbe ha solamente sballata anche nell'ambito radicale
Cioè di un partito che ha preso degli orientamenti
In congressi di parecchi anni fa anche su questa materia e poi non è più discusso
Beh insomma sarebbe profondamente sbagliato fare fare sì che oggi si dice ma oggi da qualcuno che che ci ha ripensato su sul sistema britannico
Io ci ho ripensato per cinque anni c'ho pensato Metra presentavo continuato a pensarci giorno dopo giorno gestori pensava adesso penso ci ripensano domani vorrei che ci ripensa Simo tutti però perché altrimenti ci presentiamo davanti all'opinione pubblica soltanto con degli slogan
Con delle prese di posizione per cui saranno dobbiamo sempre dire più uno ma non so se pure più uno potrebbe anche essere meno uno meno due meno tre
Con molta franchezza vi ringrazio
Do la parola adesso a Massimo Teodori
Sì di Justin iscritti a parlare sono Franco Misiani Stefano Rodotà Marco Taradash da dichiarante Agostino Ottavi
Care
Amiche e amici
Io vi parlo qui per
Portarmi qualche riflessione su
Questi referendum
Sono stato in questi mesi
Tra coloro i quali hanno riflettuto
Sul quali referendum aggiungere
Al pacchetto alla riproduzione del pacchetto elettorale
E ho contribuito alla scelta la determinazione
Di quei tre referendum che oggi va non sotto il nome di Giannini
Dopo aver
Tentato con gli altri amici e compagni
Di far partire una iniziativa unitaria nell'ambito del comitato chiamiamo segni cosa che è stata
Impossibile
Io oggi sento la necessità anche tra noi
In questa sede
In cui vedo con piacere che ci ritroviamo sotto
Uno slogan otto referendum contro la partitocrazia che sostanzialmente lo stesso
Lo slogan la stessa parola d'ordine
Sotto la quale ci siamo uniti ritrovati abbiamo lavorato anni fa con gli otto referendum contro il regime
Che è stata la parola d'ordine
Della fine degli anni settanta l diverse iniziative
Nella seconda metà degli anni settanta
Segno questo del ritrovarci sotto lo stesso slogan che molte volte le piante
Solide le case solite non sono soltanto vecchie ma qualche volta sono solitamente antiche e quindi
Che meritano di essere
Tenute in piedi rinnovate alimentate
Qualche riflessione su quello che
Mi pare oggi
Significano questi referendum tutti i referendum
I due radicali Trade tre gli otto insieme
Un significato che credo sfuggite alla maggior parte delle persone anche di coloro che li promuovono
Marco Pannella nel suo intervento questo pomeriggio credo che abbia detto la cosa
Una cosa centralissima
Io voglio riprendere sviluppare
Questi referendum non sono la somma dei referendum
Ma solo il prodotto
Cioè hanno una qualità complessiva diversa che una qualità complessiva che va al di là della somma delle singole
Dei singoli obiettivi e delle singole specificità
Io credo che non ci troviamo oggi in questa
Forse un po'assurda situazione in cui sta per partire qualcosa che va molto al di là credo anche delle stesse intenzioni soggettive di coloro che in varia misura le hanno proposte e promosso
Il referendum sul divorzio ormai quindici anni fa ho venti anni fa
Era un referendum
Che serviva per scegliere su un obiettivo specifico
Ma che allora ebbe il significato
Di aprire un orizzonte di possibilità interni di schieramento politico in particolare di schieramento di maggioranza alternativa a quelle che aveva dominato e governato l'Italia fino ad allora aprire un orizzonte
Che non poteva essere aperto
E che non era stato aperto e che poi non volle essere aperto intermedi schieramento politico
Nel mille novecentosettantaquattro quel significato quel referendum sul divorzio oltre a decidere sul divorzio quindi un grande problema in sé per sé
Apri un orizzonte che era l'orizzonte che in questo Paese era possibile uno schieramento politico è una maggioranza sul su problemi delle libertà e dei diritti alternativa a quella dominante intorno Democrazia Cristiana
Cosa che non fu colta e che non volle essere colta
All'indomani dal partito comunista il quale beneficio del grande spostamento causato è aperto da quel referendum e utilizzò quello spostamento massiccio
La seconda metà degli anni settanta per svendere nel compromesso storico dell'unità nazionale le cose che ben sappiamo quindi un referendum che allora rivelò
Il referendum della fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta
Al di là del loro valore specifico
Hanno avuto un altro significato e l'altro significato è stato quello che in intorno ad alcuni temi era possibile creare tracciare degli schieramenti
Che andavano attraverso le tradizionali collocazioni di maggioranza e di opposizione
E determinavano degli schieramenti
Che non erano leggibili attraverso la logica elettorale e quindi la logica parlamentare determinata dalla proporzionale dagli equilibri che si creava
Quindi ha prima l'orizzonte sulla trasversalità
Di possibile maggioranze e quindi avevano questa questo secondo significato diverso da quello del divorzio
Oggi questi referendum qua
Quale che siano le intenzioni dei promotori hanno ancora un terzo significato molto diverso
Ed è quello probabilmente
Di consentire
A questo Paese la espressione di un movimento
Di non solo di protesta ma di riforma vago confuso in cui ci sono tante anime
Un movimento e delle esigenze generali
Generale
Che non possa esprimersi in altra maniera dato il blocco del sistema
Noi sappiamo e abbiamo sempre rivendicato la specificità dell'obiettivo del referendum
Cioè il sul referendum si creano degli schieramenti e degli appoggi intorno all'esito formale del referendum siamo stati sempre contrari contro i referendum di stimolo e così oggi dobbiamo continuare a esserlo a difendere
Il valore della specificità del referendum ma al di là di questo c'è quello che Pannella dichiaro prima chiamava un prodotto e il prodotto è che noi stiamo dando al Paese la possibilità di esprimersi in qualcosa che non ha assolutamente altra possibilità di espressione
Che non è un nuovo schieramento come era quello del settantaquattro che non è neppure un nuovo schieramento trasversale ma che è un movimento
Generale contro questo sistema dei partiti nella sua degenerazione partitocratica per qualcos'altro
Di nuovo e di diverso che non ha delle forme ma che trova in questi referendum
La forma per esprimersi quindi è una nebulosa
A cui questa possibilità di espressione da una forma
Tanto è vero che il famoso referendum del nove giugno
Al di là delle polemiche se
Una
Preferenza sia meglio o peggio di più preferenza e vedremo del nove giugno si è caricato esattamente di questo significato perché oggi sia i cittadini si dà la possibilità di andare a votare su una cosa qualsiasi la più stupida la più marginale
La più insignificante in sé per sé ma che in una qualche misura viene caricata di un significato alternativo al sistema dei partiti della partitocrazia i cittadini votano sì
Perché non hanno altra possibilità
E allora
La cosa di cui oggi credo noi radicali dobbiamo essere consapevoli
E che
Abbiamo messo in moto una locomotiva
Che una locomotiva
Che sicuramente al di là delle difficoltà tecniche marcerà
Chissà che si tenterà in ogni maniera di ostacolarlo dell'arrivo al voto
Ma che se arriverà al voto
Sarà qualcosa di prorompente che caricherà
Non solo
Dei risultati e di decisioni specifiche sulle materie importanti sottoposta al voto ma che caricherà di una esigenza di espressione di Alternativa democratica e di riforma democratica che non ha altra maniera di esprimersi
Io credo Rita
Che questa è la cosa cerco oggi altre cose un corno
Certo oltre oggi altre cose urgono ed è quello di far camminare organizzativamente questi due referendum radicale insieme agli altri sei che sicuramente
Cammineranno e cammineranno bene
Ma credo che questo inizio di riflessione
E di
Non di riflessione per fare delle considerazioni di carattere politologi che ho per riflettere sui muri spessi perché questo implica delle conseguenze politiche
Ed implica delle conseguenze politiche probabilmente anche per i radicali
Nel momento in cui è tanto vero la cosa che stavo dicendo che se oggi si dà ai cittadini qualsiasi possibilità di esprimersi fuori
Dal sistema elettorale normale dai canali elettorali normali in altra maniera comunque vota sì come ha votato sì per le preferenze perché il voto sulle preferenze non c'entrava niente che su questa cosa oggi sia da una parte Mario Segni sia dall'altra parte il PDS
Lo hanno compresso
Perché quando Mario Segni
Fa partire questi missili si appropria del missile del referendum e poi dal missile del referendum ci tira fuori il suo missile
Secondo una vecchia sub cultura partitocratica di riaggregazione secondo gli schemi cattolici o cristiani o democristiani per farne una sua forza
E dall'altra parte nel momento in cui il PDS comprende che oggi il rinnovamento
Una strada per il momento di se stesso passa proprio attraverso il cavalcare questi referendum
E si capisce che lì
è ancora uno Stato brutto il movimento della riforma democratica del Paese io credo che tutto questo ci debba far pensare nuovi radicali
Io non voglio trarne le conclusioni perché le conclusioni non sono certamente oggi in questa sede che ne dobbiamo trarre ma sarà qualcosa che ci dovrà impegnare in una campagna politica per come è stato sottolineato non è una campagna politica di breve raggio perché non è una campagna politica che dura sei mesi ma questa una campagna politica che passa attraverso le elezioni
Del novantadue e arriva al novantatré e quindi e di lunga portata con moltissime
Implicazioni intermedie se non si sapranno cogliere le implicazioni intermedie si rischia ancora una volta di consegnare
Il movimento referendario con tutta la sua carica di aspettative di consegnarlo in realtà a dei riassorbimento i
Dei vecchi schemi dei partiti
Io voglio dire solo una parola
Sul problema del sistema elettorale perché ne sono stato stimolato da quello che Francesco Rutelli
Ha detto un momento fa
Io credo che
Sia un errore di pensare anch'io sono contro le ideologizzazione dei sistemi elettorali ho sempre detto ripetuto e seguito a ritenere che i sistemi elettorali non sono mai né buoni né cattivi che sistemi elettorali sono degli strumenti di tipi di rappresentanza e di tipi di governo
Sono degli strumenti che servono per ottenere dei risultati in termini di sistema politico quindi anch'io sono contrario a qualsiasi forma di assolutizzazione ideologizzazione
Delle forme e dei sistemi elettorali
Ma oggi il problema
Che abbiamo di fronte non è neppure quello di uno scontro fra sistema elettorale all'inglese o sistema elettorale alla francese o proporzionale corre perché
In questo Paese in questa situazione non vi sarà riforma elettorale
Le è stato detto e ripetuto tante volte non c'è autoriforma dei partiti non c'è autoriforma del sistema politico
E quindi tanto più non c'è autoriforma elettorale perché la il sistema è corale è la matrice
Del sistema dei partiti e del sistema politico e quindi a Proud appunto il nodo più delicato il più interno che è quello più duro essere riformato
In questa situazione e allora le discussioni sui sistemi elettorali mi sembrano che siano delle discussioni
Che vanno al di là del punto
Non esiste altra possibilità e le maggioranze parlamentari che eventuali eventualmente se sì formassero
L'intorno alla riforma il sistema elettorale sarebbero delle maggioranze sicuramente che ci porterebbero a delle contro riforme quale che siano i modi e gli assetti che possono avere allora il problema è che il referendum
Sul sistema elettorale che produce quell'ottimo sistema elettorale che il sistema uninominale a un turno con la piccola correzione proporzionale
Quel sistema elettorale quel referendum è la nostra Algeria
Quell'evento esterno che può rompere il circolo chiuso
Che nessun'altro potrebbero
Oggi
Finisco
La questione è questa Francesco Rutelli
La questione che o puntiamo tutto sul fatto che utilizziamo il resto quel referendum con il suo risultato specifico che è un ottimo risultato specifico per rompere la situazione
Oppure noi rimarremo la situazione in cui siamo e quindi con un sistema chiuso e bloccato e assolutamente incapace di autoriformarsi
Care amici amici io volevo dire altre cose ma il tempo passato
Spero di aveva riportato qualche motivo di riflessione sul fatto che l'impresa per la quale oggi noi ci ritroviamo tutti quanti
Un'impresa che va molto molto al di là di quello che lui stesso immaginiamo
E allora bisogna avere la capacità politica
Di tenerla in mano e di tenerla in mano perché altrimenti si potrà risolvere
Come anche in passato in qualcosa che avrà degli effetti opposti a quelli che tutti noi in termini specifici e in termini riforma democratica generale vogliamo e auspichiamo
Franco Misiani di Magistratura democratica e subito dopo prende la parola Stefano Rodotà
Io non so se questi otto referendum
Apriranno una strada un'altra stagione di libertà nel nostro Paese so comunque convinto che quello contro la droga
Sì è la battaglia più razionale che ci sia di fronte al al cinismo tragico dei nostri governanti che riescono che riescono a strumentalizzare anche la sofferenza dei tossicodipendenti e non si tratta soltanto dei nostri governanti ricordo che la prima idea sull'inasprimento repressivo da da in materia di droghe di drogati e nata per negli Stati Uniti ricordo la convenzione di Vienna
Nel mille novecento ottantotto degli Stati Uniti che praticamente obbliga tutti gli stata derelitti
E tutti Stato aderente a reprimere la detenzione qualunque essa sia
Di sostanze stupefacenti o con qualche scappatoia che pure che pure possibile degli scopre che si proponeva questa legislazione a carattere mondiali bello mondiale erano sostanzialmente due apparentemente la la il la repressione la bloccare la Roma la l'offerta di una parte contorni contenere contenere la domanda
E questa lo scopo finale si diceva allo scopo finale di e di diminuire la ricchezza d'origine illecita quindi unire per la ricchezza mafiosa mafiosa negli Stati Uniti come in Italia come in Germania come in Francia
Tutti questi gli obiettivi sono sono clamorosamente fallito Palma Rosa mente falliti perché dal mille novecentottantotto a oggi in tutto il mondo che hanno in tutti i paesi che hanno sottoscritto quella convenzione
La ricchezza mafiosa e un'entrata la la la l'offerta l'offerta di droga e aumentata e la stessa domanda la stessa domanda e umanità
è stante vero che si diceva e ci sono degli degli studi in proposito che la droga ed è la merce che più facilmente si trova sul mercato
A Palermo come a carico ma Reggio Calabria comanda come come a Napoli voi troverete dei supermercati Power si trova si trovano in ogni angolo della strati in qualunque ora del giorno la fece la possibilità la Spurs vita chiarissima
La possibilità ostentata di comprare l'altro
Ricordava Bologna in una in una la portava Bologna Peppino Di Lello tempi del magistrato palermitano non è stata ancora come a Pale
Apruzzese come dice Mark un magistrato napoletana come a Palermo Ancona Palermo sì bah si vada in un quartiere ma la Vucciria e gridando o c'è la cosa è quella di sopra quanto ne vuoi te la porto subito quanto bustine
E Magarelli in accanto passa la polizia circola la polizia l'unica stretto che ha determinato che terminato questa le questa legislazione repressiva che torno a ripetere non è soltanto a carattere nazionale ma a carattere internazionale e con questo bisogna fare i conti l'unica tetto che è una ma un maggior tasso di sofferenza dei tossicodipendenti un maggior tasso perché il regime di clandestinità in cui a Chiusi tossicodipendente comporta comporta una serie di inconveniente
Una una serie di contenenti uno non altro quelle delle infezioni Price
In relazione alle siringhe usate e questo l'unica cioè anzi questa era queste unità al fatto che c'è una maggiore repressione forse l'unica repressione come ricordava prima Luigi Saraceni con l'unica repressione dei confronti
Dei dei dei cosiddetti per Inari di coloro che hanno acquistato la dose di cocaina o di o Rei Hino o la piccola dose di hashish questa e l'unica affetto
Che che se proprio prodotto questa la la legge repressiva
In relazione a questo l'unico mio dubbio l'unico mio dubbio che c'è chiese e che che che io è quello che si possa perdere una battaglia di questo genere
E che si possa perdere purtroppo
E probabile è probabile perché la cultura dominante che se determinata nel nostro Paese e e quella e quella che ladro che in sei
è un reato è un peccato che Dio chiamata lo come volete e che non si può tornare indietro su questa strada è scritto
Smuovere questa montagna questa montagna di prevenzione e difficili ma comunque io ritengo che è una battaglia sacrosanta che bisogna farle tutte l'anno almeno nel tentativo di cambiare le cose d'altra parte d'altra parte le cose anche a livello internazionale stanno cambiando nel senso che anche negli Stati Uniti cominciano a ripensarci su questa situazione soprattutto in relazione a quello che diceva che dicevo prima dei guadagni mafiose si è scoperto che se prima erano trecento miliardi di dollari il guadagno il guadagno netto del Cosa Nostra americana oggi Edoardo ha raddoppiato il capitale e come l'ha raddoppiato la doppiato soprattutto anche se non esclusivamente a causa della però a a Berbera il prefetto dell'altro e lo stesso sta succedendo in Italia lo stesso se cedendo Italia
La legge era lo allora nuova legge la nuova legge Russo Jervolino non ha fatto altro che fa crescere il prezzo della il prezzo della singola dose d'eroina in relazione alla legge
E anche se il mercato internazionale probabilmente probabilmente non comporta un aumento di prezzo un pensa a un prezzo un prezzo soltanto soltanto a Pompei all'aumento di prezzo soltanto in relazione a fattori sopra strutturale che non incidono sull'OPA sul prodotto della merce
Dicevo quindi che la necessità assoluta di far cadere quell'impalcatura che è stata creata cinicamente dei partiti imita ebbe alcuni partiti in Italia per far passare l'idea che il consumo in sé
E una una un'azione riprovevole può darsi pure che lo sia ma anche se lo fosse non è quello della repressione penale
Il mezzo per poterlo sconfiggendo abbiamo boh ne abbiamo dato no no no stanno pagando sulla propria pelle tra i tossicodipendenti lo pagano tutte le famiglie lo paga e alla fine tutta la società
In questo senso io ritengo che bisogna aderire al al referendum per l'abolizione quanto meno del consumo in Italia come probabilmente aderirà Magistratura democratica
Salvo qualche ripensamento
Adesso la parola Stefano Rodotà presidente del partito democratico grazie
Io finora ho aderito formalmente soltanto
Al referendum contro le sanzioni penali
I consumatori di droghe ed è da questo che voglio
Un momento partire non sottraendomi peraltro RAI
Sia pure nei tempi limitati che abbiamo a una valutazione della strategia referendaria che abbiamo di fronte
Non aggiungo certamente argomenti perché sono così eloquenti le considerazioni già fatte direi l'evidenza
Della situazione che abbiamo di fronte non aggiungo argomenti per dimostrare la necessità vorrei dire di un referendum di questo genere
Per quello che riguarda la mia esperienza cioè quella parlamentare posso dire che questo referendum reso tanto più necessario dal fatto che come voi sapete bene si tratta di una legge perfino imposta al Parlamento
Perché
Non c'era una maggioranza così convinta tanto che si dovette ricorrere a a motivazione che andavano ben al di là della legge si mise in discussione la sopravvivenza stessa della coalizione di governo
E si introdusse in questo modo
Un elemento di posso dirlo di coercizione della volontà stessa
Di quei parlamentari forse non tantissimi che all'interno della maggioranza avrebbero dissociato
Il loro atteggiamento da quello ufficialmente sostenuto dal governo e quindi avrebbero se non consentito un iter completamente diverso della legge certamente su alcuni punti modifiche sostanziali
E dunque come dire un
Referendum perfino a difesa dell'autonomia dei parlamentari questo
Ed è un referendum
Importante
Perché
Quel tanto o quel poco io dico quel molto di cultura autoritaria che sopravvive in questo Paese e che non perde occasione di manifestarsi ha avuto in questa legge la sua manifestazione più violenta nell'ultima
Ed è dunque
Questa veramente una ragione forte
Per un referendum di questo genere che rispetto agli altri sette di cui dobbiamo stiamo parlando
è un referendum per un verso atipico e per un altro lo diceva anche un momento fa Franco Misiani con toni forse pessimistici che io in questo momento
Non condivido del tutto e sicuramente l'unico tra questi che può essere definito un referendum difficile
Perché tutti gli altri danno bene o male corpo a un movimento a umori risentimenti che nella società sono ormai così
Diffusi che si tratta soltanto di trovare il modo di dare ad essi uno sbocco politicamente significativa e non soltanto quello della protesta
Sgangherato del leghismo
Questo rimane un referendum difficile
Un referendum difficile
Perché la cultura dei diritti è quella che fa sempre più fatica a radicarsi in un paese e non si radica mai definitivamente
Ogni conquista di libertà immediatamente revocata in dubbio da qualcuno e richiede quindi un impegno
Particolare
Per essere difesa salvaguardate per non essere interrotto il cammino delle libertà che non è stato molto felice negli ultimi anni di vita e dobbiamo dirlo
è dunque questo referendum si colloca all'interno di questo pacchetto con una singolarità che io credo che debba essere sottolinea perché tutti gli altri danno sì corpo a una sacrosanta richiesta dei cittadini ma hanno un obiettivo che è quello della ristrutturazione del sistema politico
Questo invece rimette in circolo la discussione sui diritti che era stata interrotta in questo Paese
Che viene revocata in dubbio in molti morti
I diritti che costano sono messi in discussione da una legge come la legge finanziaria
I diritti dei cittadini che in in qualche modo si oppongono al bisogno di autoritarismo che viene fuori in questa fase sono anch'essi messi continuamente indiscusso
E quindi in questo quadro è un referendum tipico difficile quindi non ritengo però per molte ragioni
Che sia un referendum impossibile da portare al successo
Per questa ragione io penso che sia stato un errore
La decisione pressa nei giorni scorsi dal partito democratico della sinistra di non dare a questo referendum lo stesso sostegno pieno che
è stato dato ad altri referenti non dico con molta sincerità e senza però nello stesso tempo drammatizzare quello che abbia
Non solo perché io credo che abbia un qualche significato il fatto che qui stasera siamo presenti in due Giuseppe Chiarante io
Che un qualche ruolo in questo partito
Forse riusciremo a giocare ma perché cosa assai più importante delle presenze di singole persone
In questi giorni e anche come reazione a quella decisione si nota una fortissima iniziativa personale di base chiamatela come volete di sostegno di militanti del partito e non
Sempre di ultima fila se si può fare questa distinzione di militanti del Partito democratico della sinistra a favore di questo e quindi io penso che le settimane prossime qualche sorpresa positiva ce la riserverà
Aggiungo che nell'ultimo Consiglio nazionale è stato presentato un documento francamente antiproibizionista sottoscritto tra la gli altri da Cazzaniga testa Vacca
Che e consentirà a me come presidente del Consiglio Nazionale scusate questa autocitazione ma devo semplicemente dare una notizia dopodomani in occasione della riunione di della presidenza del consiglio nazionale del PDS di costituire un gruppo che affronterà esplicitamente
Il tema dell'antiproibizionismo non solo della modifica perché questa è la indicazione io non so quali saranno i risultati per carità però è importante e credo che questo potrà avere anche qualche riflesso
Sulla vicenda della raccolta delle firme
Questo e ciò che mi consente di essere critico verso una decisione ma non pessimista ecco nella prospettiva di lavoro comune
Una parola sul tema della strategia referendaria complessiva come qualcuno di voi per ricorderà i io sono sempre stato convinto della opportunità di strategia referendaria anche massicci ed ero tra quelli che nel mille novecento
Nel primavera del mille novecentosettantasei
Quando furono proposti gli otto referendum
Sostennero la tesi che questo era un modo per imporre al sistema politico un'agenda parlamentare diversa da quella che il sistema politico riusciva o voleva o cercava in tutte le occasioni di dati
Lo hanno ricordato altri lo ha ricordato Massimo Teodori oggi la situazione rispetto a quindici anni fa e semmai peggiorata e quindi la necessità di trovare altri mo'altre occasioni
Attraverso i referendum di imporre una agenda politica diversa da quella che per inerzia o interessa il sistema politico si dà è diventata una necessità ancora più evidente detto questo e per spiegare fino in fondo il mio atteggiamento devo dire che su due degli otto referendum io mantengo delle risse
E cercherò di spiegarne le ragioni i referendum su cui mantengo le riserve sono due
Con maggiore impegno intensità quello sul finanziamento dei patti e molte perplessità anche su quello
Che riguarda la legge elettorale del Senato
La preoccupazione li coinvolgono un po'tutte e due
E devo fare una premessa io leggo
La giusta sottolineatura
Data i referendum elettorali come una reazione estrema all'il riformabile Italo alla incapacità di autoriforma di partiti e di sistema politico
Una mossa indispensabile
Con qualche accento che non mi convince
Da una parte quando c'è una sorta di sottolineatura Palin genetica facciamo questa cambierà tutto io sono molto più pessimista devo essere sincero
Non sono affatto convinto che quei risultati anche se la mossa io sono pronto a riconoscerle lo riconosco
è stata necessitata proprio da questa testardaggine o protervia chiamatela come volete di partiti che non mettono all'ordine del giorno questi temi non è una mossa questa destinata sicuramente a produrre effetti pur
Io che ho sostenuto anche per le ragioni che qui sono state ricordate con convinzione il referendum sulla preferenza unica che secondo me ha avuto effetti importanti ha avuto l'effetto di dare voce a una protesta morale ha avuto l'effetto di fermare
Un tentativo autoritario che in quel momento era sicuramente in campo
E che se il referendum sulla preferenza unica non avesse avuto successo come era stato come si era cercato di fare avrebbe sicuramente con continuato il suo cammino
Detto questo però credo che siamo tutti convinti
Che la preferenza unica rischia di darci un Parlamento peggiore di quello che lascia e io questo è un rischio che onestamente debbo qui manifesto devo dire sinceramente perché per molte ragioni perché crescerà il bisogno di risorse finanziarie perché crescerà evidentemente il potere dei gruppi
Che interverranno a sostegno di singoli candidati detto questo qualcuno mi potrà dire che la dinamica del sistema era già così negativa che peggio di così le cose non possono andare non ne sono fino in fondo Conti
Ritengo per esempio che sia necessario non ci si farà per le prossime elezioni intervenire con una serie di modifiche sostanziali di regole del gioco se si vuole impedire che la presa
Se pensa unica che per certi versi è un fatto straordinariamente positivo perché aumenta e non diminuisce il potere dell'elettore abbia invece conseguenze negative io ne vedo due sostanzialmente che sono
Il Regolamento della propaganda elettorale in televisione
E questo è un fatto di importanza capitale e le regole finanziarie ormai nasce un anche in Paesi anche in ambienti conservatori l'idea che la campagna elettorale produca un bene la rappresentanza politica che deve essere portato fuori da un e che quindi non può essere soggetto alle regole della concorrenza
Per cui si cominciano a prospettare ipotesi di risorse pubbliche quali assegnate a tutti i candidati o a tutti i partiti
Azzerando ogni possibilità di ulteriori finanziamenti io capisco che questa è un'idea che potrà apparire a qualcuno stravagante ma se ha avuto un'eco sull'Economist che non è un giornale stravagante evidentemente lascia intravvedere il problema che abbiamo nel nostro futuro
Ed ecco la ragione allora della mia perplessità su quei due referenti il timore che l'intreccio tra localismo e interessi forti possano essere straordinariamente rafforzato dalla caduta si muta dalla caduta del finanziamento pubblico dei partiti e dall'introduzione di regole nettamente
Uninominali
Perché questo è oggi l'effetto in tutti i Paesi di questo tipo di intreccio è assolutamente questo
E quindi credo che sia almeno un motivo di riflessione anche qui
Studiosi francamente conservatori come Giovanni Sartori al se ne sono accorti
Quello che e si sono chiesti se veramente oggi negli Stati Uniti non sia sparita completamente l'idea dell'eletto come rappresentante che in qualche modo è obbligato a tener conto dell'interesse generale
E quindi la fine di un'epoca storica
Questo è il punto che sul quale credo che dobbiamo riflettere tenendo conto per carità della diversità vi sale che c'è tra il nostro gli altri sistemi ma uno dei passaggi che per esempio Sartori sottolinea mal non fa altro che riprendere una critica diffusissima
Anche nella parte diciamo di sinistra del gli studi di scienza politica negli Stati Uniti e non solo lì della fine di ogni mediatore sociale tra cittadino e istituzioni
Per cui il cittadino il partito il sindacato
Cioè tutti i soggetti fortemente in crisi ma la cui scomparsa e la mancanza di sostituzione ha avuto l'effetto di lasciare campo libero agli interessi economici forti e ha una dipendenza assoluta dell'eletto
Dall'interesse locale a cui fa immediatamente riferibili
E che il suo unico è vero controllo
Tanto che i parlamentari degli Stati Uniti con il famoso record delle votazioni sono sempre più vincolati agli interessi locali e corporativi che gli hanno dato il cozze
E quindi lì in quello che a mio giudizio rimane oggi l'unico vero Parlamento del mondo perché tutti gli altri sono nient'altro che simulacri
A cominciare dal Parlamento inglese simulacri della vecchia forza parlamentare anche lì oggi i problemi sono enormi quindi credo che su questo dobbiamo riflettere e perché lo dico e chiudo perché
Presso già tanto tempo
Perché come è stato qui ricordato e i referendum di cui stiamo parlando non sono i referenti domani sono il referendum nel del mille novecentonovantatré un arco di tempo lungo tra l'oggi e il momento referente a e non sarà vuoto di politici ci sarà una fase politica difficile e dura all'interno della quale
In movimenti che si stanno creando intorno ai referendum che sono un fatto di straordinaria rilevanza a mio giudizio
Che incarnano opposizione che di cui c'è un grandissimo bisogno e dovranno fare i conti con un sistema politico che da una parte si difenderà
Dall'altra sarà obbligato a creare
E qui libri che io non sono in questo momento è in grado di anticipare perché gli effetti delle prossime elezioni saranno di un qualche rilievo
E quindi il problema di come sarà affrontata questa fase dalla quale non ci può essere nella moratoria della politica beh è un rinvio ripeto Palin genetico l'appuntamento al novantatré questo sarebbe da parte di coloro i quali si stanno mobilitando intorno a un re ai referendum una prova di debolezza è un errore
E penso quindi che in questa fase mantenere aperta al massimo la discussione ed ecco perché io credo
E sono critico nei confronti di chi ha ritenuto per esempio il referendum sulla droga avesse un effetto diversivo rispetto al compatto pacchetto di referendum che riguardavano il sistema politico
C'è uno straordinario ampliamento di orizzonte che deve essere tenuto presso
E con tutta questa serie di questioni noi dobbiamo francamente
Confrontarci in tutto il periodo che abbiamo di fronte un'ultima parola sui tre referendum che vanno
Nel
Sotto il nome di comitato Gianni io credo che siano tre referendum importanti per una ragione molto serio
Perché tendono a modificare l'ambiente all'interno dei quali dovranno lavorare i parlamentari e governanti che verranno fuori da un qualsiasi sistema elettorale
Se noi lasceremo invariate le regole e modificheremo soltanto le regole elettorali rischiamo di avere una riproduzione delle metastasi attuali del sistema politico nel sistema conformato da nuove regole elettorali
Questo mi sembra un rischio che va tenuto seriamente presente ecco perché intorno ai referendum elettorali
Su uno dei quali mantengo le mie riserve come ho detto ebbene che ci siano degli strumenti concreti che facciano dimagrire il potere dei partiti lo dico Lilith non voglio dire che lì di tango più importanti di quelli elettorali ma li ritengo straordinariamente significativi handicap e indicativi di una necessità
Perché non è possibile lasciare tante tentazioni nelle mani di chiunque i partiti
E passino attraverso la proporzionale o la la via uninominale devono essere fatti straordinariamente dimagrire per quanto riguarda poteri e risorse di cui possono disporre questo mi pare un passaggio essenziale altrimenti correremo molti rischi anche ha successo referendario consumato come l'esperienza di cui stiamo discutendo
Ci dicono come l'esperienza recente dei referendum del referendum sulla preferenza unica ci dice cioè bisogna modificare anche il contesto detto questo mi pare che questa strategia
Abbia una sua forza indubbia
Riesce e mi auguro che riesca a trascinare anche quel referendum sulla droga che io ho detto essere l'unico veramente difficile
è iscritto a parlare Marco Taradash quale raccomando i tempi e subito dopo c'è Giuseppe Chiarante e saluto il senatore Rino Serri di Rifondazione Comunista
Tanto come impressione generale credo che chi abbia seguito quest'oggi questo pomeriggio il nostro dibattito attraverso Radio Radicale preparandosi a intervenire nelle prossime settimane invece nei prossimi giorni sulle strade italiane credo che abbia trovato grande conforto dalla discussione che si è avuta dal tono della discussione e anche dagli spunti critici all'interno del percorso referendario che sono venuti io credo che ci ci siamo accorti nella giornata di oggi che fare politica sta riprendendo un senso
Perché le nostre parole si Tegano ad un appuntamento concreto la raccolta delle firme nelle prossime settimane
La celebrazione del referendum le lotte politiche che dovremo fare e per salvare questi referendum davanti al ai Poteri extra parlamentari che poi influisca nel Parlamento
Come quelli la Corte Costituzionale come quelle delle lobby che controllano e controlleranno i parlamenti credo che sia prova grande stagione di lotta politica
E che Attraverso gli otto referendum
E attraverso quelli che forse verranno anche aggiunti nelle prossime ore noi questa stagione di lotta politica la sapremo condurre in una posizione di potenziale rinnovamento reale
Qui si apre il problema della comunicazione e dell'informazione
Credo che tutti noi dovremo tener presente in primo luogo questo problema perché ciascun referendum sarà difficile
Anche nella misura in cui questo referendum sarà stravolto attraverso le comunicazioni che un servizio pubblico sedicente tale finirà per dare o non dare quindi credo che comunque l'impegno prioritario di tutti noi
Rimane quello di aprire i canali dell'informazione di fare in modo che la discussione si svolga secondo quei criteri di fairness che ci citava ieri il garante per l'editoria
Quando siamo andati con Vanna Barenghi in rappresentanza del Cora
A dire caro garante l'editoria stiamo assistendo a trasmissioni televisive sulla questione droga e traffico della di droga che fino a questo momento hanno chiuso la bocca tutto a parte l'opinione pubblica che esiste
E che reclama Mont Maudit di intervento e strumenti diversi da quelli che il governo vuole imporre poi ieri sarà stato anche influenza non lo so dell'intervento della pressione sia pure fuori dai canali istituzionali che il Garante ha voluto fare sulla RAI ieri è successo che grazie al cielo anche la parola legalizzazione della droga anche le tesi
Di chi ritiene che mafia narcotraffico corruzione violenza si combattano
In modo diverso che attraverso una legge che proibisce e non impedisce ieri questa voce c'è stata è un primo segno speriamo che poi non si disperda invece nel grande rifluire che ci sarà intorno alle postazioni di potere mano mano che la campagna andrà avanti
E credo che tutti i referendum siano importanti è inutile che ripeta le ragioni di chi è venuto a sostenere in particolare i referendum elettorali al di là poi delle valutazioni critiche che tutti noi continuiamo a fare
Sia nella riflessione personale sia nella discussione ma è la leva elettorale che finalmente porrà di fronte all'opinione pubblica di fronte a responsabilità se vorranno essere assunte di governo la questione elettorale
E la porrà interni che credo già di per sé siano positivi perché sarà un referendum per Rita Nico al settantacinque per cento ma al venticinque per cento salva guarderà
Lei caratteristiche peculiari della nostra patria tradizione certamente non tutta da buttare sarà qualche cosa che i già in se stesso potrà rappresentare un'alternativa i referendum anti partitica per far dimagrire come diceva Stefano i partiti e ridare spazio allora nella sua vera dimensione alla politica sono stati illustrati le volevo parlare invece un attimo più in particolare del referendum difficile
è vero è referendum più difficile perché teoricamente non risponde ad una richiesta che già si è manifestata dell'opinione pubblica non risponde ad un'anziana già manifestata ma credo che anche la ricchezza e questo referendum di rispetto agli altri sta in questo proprio quello che sta avvenendo nel PDS e quello che sta avvenendo nel speriamo anche dei partiti che riteniamo essere oggi i più chiusi
I più catafratti nelle loro scelte dogmatiche e spero che avevo sorprese presto anche dal Partito socialista Millau puro e ne sono convinto
Però quello che sta succedendo credo serva a rimuovere gli ultimi dubbi e dopo i pesanti che molti di noi e io per primo hanno avuti rispetto all'opportunità di riaprire la questione politica della droga
Sulla questione che coi referendum può essere trattata
Ne vediamo che invece già da queste prime settimane stiamo guadagnando riflessione non soltanto su quei punti particolari ma sulla questione antiproibizionista in generale
Ne vediamo che mentre resta ferma intransigente la nostra difesa dei diritti individuali
Anche dell'ultima persona che abbia rinunciato ai suoi diritti perché gli abbiamo affidati alla droga
Ma la droga non deve essere anche assumere la veste dello Stato che ha dipendenza sostituisce dipendenza e a negazione di diritto aggiunge negazione di diritto
Anche se noi questa mattina abbiamo saputo che il nostro compagno
Ennio Chillemi ha dovuto subire una violazione di legge perché gli è stato negato un suo diritto quello di avere un bicchiere di metadone da poter bere quando ne abbia bisogno sulla base di una sentenza del TAR
Della Lombardia né opereremo quest'perché questo diritto venga salvaguardato
Ciò che ci sta a cuore in fondo è che insieme al diritto di ciascuno di noi vengano salvaguardati i diritti di tutti e soprattutto i di quella concezione di garanzia democratica che può consentire lo sviluppo di dei diritti di tutti e di ciascuno
Diceva
Io ho una sanzione as l'inventore dell'ecologia importante
Che oggi non ci può essere moralità della politica se questa moralità non si lega alla conoscenza e se la conoscenza diventa conoscenza predittiva dei fenomeni perché oggi in questione attraverso le scelte dell'industria lirismo della techno che della tecnologia non c'è soltanto un certo tipo di rapporti tra gli uomini
Ma c'è la possibilità stessa di sopravvivenza dell'umanità del pianeta questa può essere un valore morale o può non essere o certamente è una necessità
Con la questione della droga del proibizionismo
Delle legge che stanno costituendo narco Croazia e che stanno in ogni Paese creando le premesse per la riduzione delle garanzie democratiche insieme alle libertà civili credo che noi di conoscenza predittiva proponiamo nella moralità della nostra proposta
Noi proponiamo all'opinione pubblica ne proponiamo ai governi internazionali di fare la base per fa per garantire alle generazioni che verranno ma anche a coloro che vivranno fra dieci anni in Italia nelle regioni meridionali a Roma a Milano nella Germania unificata che vede nei Laender dell'Oriente orientali la possibilità che si inserisca il narcotraffico così come già si è inserito in molte zone confinanti e così come ai confini degli Stati Uniti sia in sede sia inserito vede la possibilità quindi di una minaccia di retta dei narcotrafficanti agli a una democrazia che sembrava conquistata e che sembrava non poter più essermi Ina Chatham dal pericolo
Nell'ideologia e dal pericolo delle forze armate dal pericolo delle spie interni eccetera eccetera vede nascere una nuova forma di minaccia alle strutture legali alle possibilità di sviluppo democratico e quindi di prosperità e quindi di sviluppo del mercato e del capitalismo all'interno di una democrazia queste cose sono qua questioni centrali
Per chiunque voglia svolgete all'interno di una società un ruolo che non sia quello della passiva Chazz accettazione dello SME
Proposte o delle imposizioni consumistiche da qualsiasi parte vengano c'è un consumo di democrazia che e altrettanto nocivo del consumo dei beni industriali e che può produrre altrettanto disastro in termini della vita quotidiana e della vita delle generazioni future
Ecco io credo che il referendum che noi abbiamo proposto che parte da elementi concreti
Che parte da valutazioni al limite tecniche al limite troppo generali perché investo è lecito e l'illecito il consumo il non consumo eccetera eccetera invece questo proprio per la sua difficoltà
Potrà consentire sta consentendo e cioè lo sviluppo di una riflessione più globale sulla cultura dei diritti come diceva Stefano Rodotà poco fa e sulle garanzie democratiche di fondo
Io non so se questa scommessa su questo referendum difficile sarà vinta
Però non posso accettare le critiche di chi partono dal presupposto che sarà perduta per negare la necessità di questa scommessa
Io credo invece che di qui al novantatré tante cose avverranno tanti sommovimenti nella politica nazionale internazionale avverranno ma se non lo facciamo anche la scommessa di cambiare oltre meccanismi anche
La cultura dei partiti
E di coloro che dei partiti sono incarnazione concreta
Di loro dirigenti e non offriamo loro la possibilità di discutere in termini politici e non strumentali
Da ministro Rosa ius Russo Jervolino e non come vuole fare da mamma Rosa i problemi e questa legge e questo sistema predizioni sta pone oppure noi potremmo aver cambiato i meccanismi potremo avere garantito al sistema politico italiano
Uno spazio di durata e di sopravvivenza più lungo
Ma certamente avremmo bloccato la possibilità di costruire maggioranze diverse che si fondino su una visione diversa del mondo
Perché e concludo certamente nessuno di noi più crede sistematicamente alle contrapposizioni destra e sinistra
Ma non ci crede più proprio perché abbiamo visto che la sinistra molto spesso aveva comportamenti di destra
E la destra molto spesso aveva dei comportamenti che in altri Paesi sarebbero stati dichiarati di sinistra allora proprio perché non vogliamo riformare tutti insieme il sistema politico
Passando oltre ma non in termini di gioco di parole ma passando oltre
Lo gli schieramenti costruiti su modi su costumi su interessi suo affarismi del passato ma dobbiamo anche essere in grado di produrre di proporre nel concreto qualche cosa intorno a cui riaggregare pensieri intelligenze volontà operative
E alla fine anche degli schieramenti ecco io credo che questo referendum difficile sulla legge Jervolino Vassalli questo questa possibilità ci sta offrendo
Il sogno un giorno in cui il partito socialista di questa possibilità
Ma allora sì e gli accostamenti gli avvicinamenti avranno un senso di questa possibile possibilità volto a cogliere l'occasione intorno a questa possibilità
Si proporrà anche esso come strumento di una alternativa politica per questo Paese
Prendesse la parola Giuseppe Chiarante della direzione del i DS seguono Agostino tardi il segretario delle coordinamento Corel corrente di Roma e il senatore Rino Serri di Rifondazione Comunista
Io ho accettato molto volentieri
L'invito è l'occasione di parlare
Questa sera
Non per limitarmi a ribadire la mia adesione personale
Al
Referendum che è stato promosso dal come ora dal partito radicale
Contro
La legge Jervolino Vassalli questa adesione allo data subito al primo giorno stesso in cui
Lo trattava vanno a Barenghi a Marco Taradash
Già il
Dal primo giorno in cui si è
Dato avvio all'iniziativa
E l'ho ribadita come sapete nella riunione del
C'è pure restando in minoranza
Nella riunione del coordinamento politico nazionale del PDS
Restando in minoranza ma credo ottenendo insieme con gli altri compagni che hanno
Sostenuto questa stessa tesi
Un dato importante evitando cioè che ci fosse una presa di posizione totalmente rigida e chiusa ed apprendo invece la strada mantenendo aperta la strada un processo che si sta già verificando
Un processo di progressiva estensione dei delle prese di posizione non solo da parte delle minoranza interni al PDS
Non solo da autorevoli personalità come
Come Stefano Rodotà che in quanto presidente del Consiglio nazionale è al di sopra diciamo delle delle aree politico culturali che sono presenti nel partito ma come abbiamo visto anche dall'interno della stessa maggioranza
E quindi creando le condizioni per una battaglia che con questi non soltanto adesioni ma una mobilitazione crescente
Al nell'impegno per la raccolta delle firme e per il successo dell'iniziativa referendaria nella legge contro l'altro ma dicevo preso
Ho preso la parola perché proprio sulla
Sulla linea di quel dell'atteggiamento che
Abbiamo tenuto nella riunione del coordinamento nazionale
Abbiamo preso l'iniziativa come
Membri della direzione nazionale del PDS appartenenti alla all'Area politico-culturale dei comunisti democratici
Di esprimere in una dichiarazione comune
La adesione all'iniziativa del referendum
Sul contro la legge sulla droga
E
Non solo esprimere questa adesione ma sottolineare l'esigenza di una mobilitazione per la riuscita del referendum quindi l'impegno personale innanzitutto nella raccolta delle firme e l'invito rivolto naturalmente non soltanto agli aderenti alla nostra area
Ma più largamente a tutti gli iscritti al PDS a mobilitarsi nella raccolta delle firme a partecipare a questa iniziativa in coerenza con la posizione contro la legge Jervolino Vassalli
Da lui tenuta già in Parlamento
Ma in questa dichiarazione che facciamo anche un passo avanti ulteriore
Sottolineiamo che il bilancio della legge in questi due anni non è soltanto una conferma delle critiche che avevamo rivolto alla sua impostazione ecco
E insieme a voi tante altre forze prima di tutto voi avevamo rivolto alla sua impostazione al momento della discussione parlamentare
Ma questo bilancio porta ad estendere la
Spingere sempre più largamente a mettere in discussione il principio di fondo su cui si fonda la legislazione punitiva cioè
La logica proibizionista
E poi e poniamo perciò l'accento sulla esigenza di affrontare in modo coerente
Il tema della lotta contro il traffico della droga e tutto ciò che questo ha prodotto attraverso l'adozione di una conseguente visione antiproibizionista
E in questo senso io penso che l'impegno che è stato qui ricordato e precisato anche da Stefano Rodotà cioè di porre esplicitamente in discussione nel consiglio
Naz attraverso un gruppo di lavoro dal consiglio nazionale del partito
La questione di fondo del superamento della della logica proibizionista sia essenziale proprio per fare avanzare la consapevolezza all'interno all'interno dell'insieme del partito eloquente io questo annuncio che desideravo soprattutto dare l'annuncio quindi di un non di un'adesione personale ma di un impegno che riguarda ormai una parte vasto del partito e del resto mi pare che il fatto che Stefano Rodotà presidente del Consiglio Nazionale io presidente della Commissione nazionale di garanzia quindi i due maggiori organizziamo così collegiali del partito siamo qui a esprimere questa nostra convinzione a dare questa nostra adesione sia la conferma migliore di come e aperto un dibattito che credo possa essere molto proficuo molto importante
Su una delle cui nessuno dei temi che a me paiono davvero fondamentali in questo momento
Per cercare di
Contrastare un elemento di fondo di disgregazione corruzione
Della società attuale quale il potere crescente delle organizzazioni criminali e tutti i suoi addentellati nella realtà politica nella realtà politica legale
Ed ho detto questo io voglio ancora esprimere due cose primo il fatto che personalmente non sono pessimista sulla non mi non mi sento di essere pessimista sulla l'esito di un referendum di questo tipo
E non sono pessimista perché proprio perché ho l'impressione che dia un allargamento della della presa di coscienza
E lo e okres e o possibilità di constatarlo anche nei rapporti di base con strati popolari dove solitamente si dice c'è in cultura c'è non comprensione ecco c'è c'è invece una crescente presa di coscienza proprio della dell'aspetto di fondo della questione cioè di come la logica proibizionista Creia essa stessa il il il mercato il mercato protetto e produce quindi tutte i meccanismi che vanno che alimentano la diffusione della droga oltre che creare una potenza criminale spaventosa ed ecco questo è una coscienza che si va che si vada che si va allargando diciamo nella fortemente nel nostro Paese dunque c'è la possibilità di una prima vittoria in questo referendum su un altro punto io voglio ribadire
Molto brevemente una cosa voi sapete che noi minoranza del PDS ci siamo pronunciati un a favore oltre che del referendum sulla droga dei tre referendum del comitato Giannini quelli va be'che più esplicitamente direi affrontano la questione dei meccanismi di corruzione partitocratica dell'attuale sistema politico
E invece abbiamo espresso una non adesione sui referendum elettorali
Io qui voglio sottolineare un punto io capisco molto bene
La l'argomento circa lo stimolo che è possibile portare di fronte all'inerzia del che dominano il sistema politico alla difficoltà di provocare un'autoriforma dei partiti e quindi alla al fatto che
Molto arduo pensare che
Si giunga are a facilmente ad una riforma elettorale semplicemente ad opera delle forze politiche io capisco capisco molto l'argomento dello stimolo che occorre esercitare ma sono anche convinto del pericolo che c'è nel nel giustificare con lo stimolo che si inserisce nel dibattito politico
Il sostegno a esiti referendari che possono risultare estremamente pericolosi io credo che nella situazione italiana un uninominale quasi secco ecco sarebbe fortemente certo metterebbe in moto un meccanismo si dice mi metterebbe in moto a lunga portata a distanza di anni ma sarebbe fortemente punitivo nei confronti di tante espressioni politiche e sarebbe forse un elenco Tebe essere un elemento molto pericoloso di consolidamento di una di un ammanco di una maggioranza assoluta moderata forse per lungo tempo
Né alle al dominio del paese e penso agli effetti inquietanti che potrebbe avere la legge elettorale maggioritaria nelle grandi città
C'è una legge elettorale modellata su quella dei piccoli comuni con la possibilità del panacea
Apre la strada un meccanismo perverso
Di cordate ben peggiori di quelle delle preferenze le cordate trasversali
Che passano attraverso i diversi partiti e delineano una una maggioranza una maggioranza che può essere in molti casi una maggioranza collegata Poteri illegali in certe parti del Paese o comunque dominata da interessi
Ben lontani ecco da quella speranza di di purificazione della vita politica di correzione
Dei di tutti gli aspetti negativi a guida politica che animano i promotori del referendum per questo io credo ecco concludo subito io non sono affatto depressore della proporzionale sono convinto che occorra ricercare una una modifica seria che vada nella direzione di favori crei costituire le condizioni di una democrazia dell'alternativa non le vedo in questi negli obiettivi di questo referendum vedo invece nel fatto che si apre uno spazio da qui al novantatré per rispondere seriamente intorno a questi temi e sotto la pressione di questo stimolo prima cioè che si producono affetto che io temo possa essere pericolose difficilmente modificabile ecco vedo qui
Nell'utile nell'utilizzazione dello stimolo in questa fase una possibilità che si apre per intensificare il confronto politico il dibattito una nuova mobilitazione politica intorno alla necessaria riforma del sistema politico e delle leggi elettorali e che e col risultato quindi arrivare prima ancora dell'esito del referendum a conseguire modifiche che siano significativa in questo senso il nostro impegno non mancherà certamente così come abbiamo espresso la nostro parere critico sul carattere di quei due referendum altrettanto chiaramente vece formuleremo proposte positive che vadano nella direzione di cercar di combattere
I mali di fondo di cui soffre il sistema politico italiano
E favorire quelle quelle riforme che invece asino una diverso e più democratico processo
Prende la parola adesso Agostino Ottavi segretario delle coordinamento Corella e cori dei referendum Segni e Giannini
Di Roma subito dopo il senatore Rino Serri di Rifondazione comunista e poi Carla Ravaioli
Allora intanto volevo dire una cosa che ringrazio per l'invito degli organizzatori a partecipare a questa iniziativa ora come già è stato detto noi a Roma abbiamo costituito un coordinamento dei due di tutte le forze
Che lavorano per quanto riguarda sia il referendum sulla riforma elettorale che quelli per la riforma democratico siccome sono stati chiamati abbiamo già un diciamo così un rapporto
Di collaborazione organizzativa con il partito radicale Romano perché le nostre iniziative voglio dire vadano non diciamo perché possiamo fare iniziative che siano collaborazione non in sovrapposizione o non in antagonismo
La linea che c'abbiamo quindi da questo che ho detto è quella di lavorare tutti cioè al di là del fatto sì io sono più o meno d'accordo sul referendum però avere con uno spirito di tolleranza
E di rispetto reciproco su tutte le questioni che sono in essere cioè di evitare che qualcuno lavori contro cioè io non sosterrò una certa cosa però evito che di lavorare contro questo perché c'è un dato che è stato ricordato qui prima in alcuni interventi che mi hanno preceduto
Quello della grande potenzialità che noi abbiamo messo in campo
Cioè noi sostanzialmente in questo anno e mezzo dalla raccolta delle firme alla campagna elettorale
Noi abbiamo visto sostanzialmente una grande si parla spesso di Società Civile però qui ha fatto l'esperienza in questo campo
Come posso e l'ho fatta io e tanti altri abbiamo visto veramente la Società Civile gruppi spontanei cittadini e così via che hanno trovato in questo meccanismo
In questo momento dato non tre anni fa ho quattro anni fa c'erano altre condizioni oggi una strada per portare avanti un discorso di protesta ma non di protesta velleitaria ma di protesta costruttiva cioè per portare altre cose
Quindi il fatto di dare un'immagine comunque anche se possiamo farla fare lavori non sempre che condividiamo a vicenda e importante all'esterno
Perché deve dare mantenere comunque un terreno
Importante decisivo che è quello di dare una speranza ai cittadini che questo Paese in qualche modo si possa cambiare
Perché questa speranza negli ultimi anni era andata voglio dire molto decadendo e molto diminuendo
Il Parlamento ha dimostrato in questi mesi di non neanche messi in calendario le proposte fatte in quanto riguarda voglio dire questioni molto che sono qui sul tappeto e chiare necessario perché una serie di veti reciproci e così via
è necessario che ci sia un movimento di massa un momento di massa su alcune di queste questioni credo che nasca proprio attraverso i referendum
Questione che chiaramente a me in modo pesa molto perché credo che ritengo che sia importante e quello io ritengo cambiare fondamentale la questione delle regole del gioco
Cioè la questione del poi siamo dissertare se il sistema inglese francesi e così via
Quello che noi abbiamo fatto passare tra la gente è il fatto che il cittadino quando vado a votare deve votare per un nome per un programma per una maggioranza questo è il nodino nonché dopo le elezioni scelgo cosa che molti partiti in questo Paese hanno fatto in tutti questi anni io devo sapere prima avvertiva scelgo il sistema che viene proposto nell'ambito dei referendum io credo per quanto riguarda il Senato è un sistema che tiene conto e della realtà
Uninominale e di una storia di questo Paese come qui è stato ricordato anche prima che tiene conto per quanto riguarda anche delle minoranze che ci sono di un certo rispetti e così via
Però questo è un grimaldello guardate quel referendum sciocco apparentemente e sciocco non era perché in qualche modo rompe anche certi meccanismi di controllo mafioso sul voto
Sulle preferenze uniche sostanzialmente sta costringendo a ripensare tutto quello che il funzionamento della Camera nessun deputato più con voglio dire sicuro di essere eletto nascono tutta una serie di meccanismi rifacciamo il sistema uninominale anche alla Camera cioè si è innescato un processo per cui per forza di cose
Bastato eliminare una preferenza si deve ridiscutere tutta la materia
Nelle vedendo che viene proposto per il Senato io credo che noi abbiamo invece una proposta in positivo cioè il referendum di fatto cambia
Sostanzialmente la legge i referendum teniamo conto che è un è un'abrogazione quindi non sarà il meglio del possibile questo vale anche per il ferendo dei Comuni ma è un'indicazione di cambiare alcune regole
Io credo che siano importanti anche gli altri tre referendum
Giannini io non voglio sottovalutare voglio dire agli altri che state discutendo qui questa sera ma visto che
Presenta una certa data mi sento un pochino voglio dire pubblicato da discutere di queste cose anche se tengo conto anche di cose che sono state dette è stata un'esperienza anche per me interessante anche per arricchire anche alcune valutazioni anche di carattere personale
E io credo una cosa sostanzialmente che di fronte allo scandalo
A fenomeni di degenerazione
Gran che stanno avvenendo in questo momento in questo Paese
Che cose inaudite sono tanto inaudite non tanto perché prima non avvenivano e adesso una volta o l'altra magari qualcuno ci ha anche pagato con la pelle ma sostanzialmente perché non li abbiamo
Una serie di persone che fanno anche la denuncia poi abbiamo l'ostracismo a livello comunale perché magari la licenza non li deve arrivare perché ha fatto la denuncia però il fatto di dire con gli altri tre referendum cambiamo alcune regole
Di quella che non è la partitocrazia voglio di di un regime che diventa feudale io mi rifiuto cioè io credo che i partiti siano essenziale per la democrazia di un Paese
Che abbiano una fonte anche di Indirizzo che i gruppi parlamentari il parco verde deve dare l'indirizzo che l'amministrazione deve essere separata
Dalla parte politica e quindi questi tre referendum lavorano non a caso voglio dire Severo Giannini ha lavorato per anni su queste cose
E non a caso tendono a separare questi elementi
E tendono a dare un segnale che va al di là di quello che è il segnale intrinseco cioè cambiamo quel ministero rivediamo l'intervento straordinario o rivediamo le nomine delle banche non è solo la questione
Diciamo la posta in gioco alta ma è anche un segnale dato ai cittadini contro tutto una forma di Stato che taglia leggi ha sostanzialmente i cittadini e che non dà la possibilità nella pubblica amministrazione che guidato in questo modo non è amica ma nemica dei cittadini
Questi io credo che sono interferendo sui quali nove stiamo lavorando come coordinamento
Quindi su questo noi è chiaro che io ho voluto sottolineare queste cose so che su questo noi lavoreremo insieme per questi sei referendum credo che sia una cosa estremamente importante e poi credo che molti altri voglio dire a livello personale poi aderiranno anche alle proposte in particolare questione da droghe e così via rispetto a questioni che sono state poste anche questa sì
Però io credo che sostanzialmente quello che dobbiamo mantenere tutti
E qui è stato ricordato prima anche da Teodori mi pare
E l'elemento dirompente di tutta questa storia cioè oggi in un Paese che era diventato improvvisamente immobili immobile cui l'unico che parlava pare che sia Cossiga
Si abbattono chat seduto oltre dice cose affluiti il voto ci azzecca pure qualche volta
Però alla fine in questo Paese noi abbiamo rimesso in moto la ci gente la società civile io voglio dare un dato
Reale forte quando a Roma il giorno due giorni prima delle elezioni
Queste ultime quelle voglio dire sui referendum
Sulla preferenza noi siamo stati in il Comune non avere i presidenti dei Secci noi gli abbiamo dato un elenco di seicento persone che volontariamente sosta disposta a fare i presidenti di seggio
Quando i cittadini hanno avuto il referendum elettorale sono importanti ma in una città come Roma mille quattrocento uno seggi nelle elezioni comunali presentano irregolarità seicento sono quelle finisco sui giornali perché voglio dire sono quelle grandi irregolarità
Cioè che non corrispondono i voti coi votanti con i voti espressi dai partiti è o noi queste questioni le lasciamo lì
E allora osiamo fa pure una linea peronista posso fa Marina Militare alla democrazia oppure riprendevamo questa bandiera che quella della riforma profonda del sistema elettorale ieri dava e cercavamo
Di garantire che almeno ci fosse un maggior rispetto
Della composta dei cittadini non poteva essere vero solo una questione regolamentare o contrattuale omettiamo il voto elettronico doveva essere accompagnata da altri meccanismi che impedivano il mercato e impedivano queste cose
Io personalmente ho lavorato questo è una cosa che ricordo sempre venticinque giorni col giudice Rocco Misiti non ho vissuto per niente il muro di Berlino queste cose che stavamo dentro via Induno a fare questa esperienza sono vincolato voglio dire dal da segreto d'ufficio che c'è perché la legge dice che non bisogna dire niente però da quel momento mi sono impegnato sulle battaglie sulle questioni elettorali perché ho pensato che a un certo punto
A ho visto molte cose era meglio fare questo lavoro e ridare qualche fiducia ai cittadini
Da adesso la parola al senatore Rino Serri di Rifondazione Comunista
Devo scusarmi con voi per due ragioni la prima è che non ero incaricato io direi venire quindi sono un po'impreparato
La seconda e che forse anche per questo perché non sono abbastanza preparato vi rubo un minuto proprio Binotto per prenderla un attimo alla larga
E cioè noi
Come voi sapete
Siamo impegnati in quella che definiamo la rifondazione comunista
Siccome però del resto gli amici compagni radicali lo conoscono bene siccome però noi ci troviamo davanti a un sistema informativo che falsifica completamente la nostra immagine
E la nostra scelta siamo costretti ovunque andiamo a cercare di di Roma
Cioè noi non vogliamo essere continuatori
Noi vogliamo essere rifondatori di un'idea comunista
E questo vuol dire rinnovare profondamente le culture le teorie l'azione politica non lo dico soltanto in rapporto all'esperienza del socialismo reale così detto con il quale
Ci separano già decenni ma anche in rapporto alla stessa esperienza che molti di noi io tra questi
Abbiamo fatto nel Partito Comunista Italiano del quale pure rivendichiamo
Come dire parte decisiva della tradizione politica e culturale
Un tale processo di Rifondazione
Di una di Cuddy Teoria di cultura e di prassi politica
Come voi immaginate è un processo assai chiunque può avere il giudizio che ritiene di avere su tale impresa
Ma comunque
Anche chi la conduce ma anche chi la osserva
Non può non
Essere pienamente consapevole del fatto che non può che essere un processo estremamente complesso non Breve nel tempo
E che richiede una rielaborazione profonda sia dell'esperienza storica e sia della capacità di rapportarlo ha poi ai problemi dell'oggi e del domani
In questo però e il minuto
Ero già finito in questo c'è un punto sul quale
La nostra scelta è già abbastanza
Forte diciamo
E su cui cercheremo di impostare questa Rifondazione
Ed è
Nell'esperienza concreta che il movimento socialista comunista ha fatto
La modifica del rapporto che si era creato storicamente così come è stato tra Stato e società
E cioè dare un colpo duro forte al concetto di socializzazione socialismo come statalizzazione
Ma non solo nei suoi termini oppressivi repressivi quelli che ha avuto in particolare all'Est europeo
Ma anche nei suoi termini di ruolo della società
E delle istituzioni sia rappresentative sia di governo
In sostanza per dirla con una
Banalità con una frase un po'banale ma insomma che dà l'idea forse
Se rifletto su me stesso era forte anche in me poi via via si è modificata
La cultura che dice
La
Il raggiungere la maggioranza di conquistare il potere virgolette l'andare al governo
è lo strumento fondamentale ineliminabile per cambiare la società quindi io che voglio trasformare la società devo proporvi questo obiettivo
Non è che io dica che tale obiettivo
D'ora in poi non mi devo più proporre
Ma se non c'è contemporaneamente la trasformazione della società e la trasformi la trasformazione del Governo ogni trasformazione
Ogni ipotesi di rivoluzione sociale di trasformazione sociale rischino agli inevitabilmente di andare nelle secche o dell'oppressione oppure di una manovra politica di un ceto politico di un rinchiudersi dentro a una concezione statalista che soffoca le spinte stesse della trasformazione
Ma allora da questo punto di vista
Venendo al tema
Io penso che io parlerò soprattutto di due referendum
Noi abbiamo aperto
Una consultazione nel noi non siamo nemmeno ancora partito i nostri organi sono provvisori
Abbiamo il traguardo di un congresso tra qualche mese ci siamo dati una regola per cui ogni decisione che non sia proprio d'urgenza urgenza urgenza
La facciamo passare attraverso una consultazione l'abbiamo già persa abbiamo già già mandato delle schede in corso il venti ottobre si concluderà con delle decisioni formali su tutto
Su tutti i referendum ma io credo che su due di questi
Con una certa sicurezza posso anticipare non solo qual è la mia opinione
Ma anche quella
Che sarà credo l'opinione del movimento di Rifondazione Comunista
E riguardano la questura la droga e la questione del referendum sui partiti sul finanziamento dei partiti
Se volete io faccio una considerazione
Che come dire in modo particolare sento in questi giorni in questi mesi
Io non lo so se voi non sentite
Che davanti alle grandi trasformazioni
Che sono in atto gli grandi sconvolgimenti nati nel mondo
Molto della nostra società e anche forse non solo dalla nostra ma di altre società europee
Tendono a rinchiudersi
A chiudersi davanti al al problema del sud del mondo e della fame
Ma ormai anche davanti al problema dell'Est europeo
Mandiamo le motovedette a a vigilare le frontiere albanesi
Vedete tutti gli episodi di razzismo che si stanno ripeto endo in modo sempre più frequente
In vari Paesi europei compreso il nostro
Vedete che ritorna
Uno spirito di controriforma contro ogni virgolette anzi torna il concetto di devianza
D'accordo io sono molto d'accordo con Stefano
Il problema di una cultura dei diritti
Non solo non è
Risolto ma addirittura sento che in questa fase politica rischiamo di fare dei passi indietro ma consistenti quando ieri sera in una trasmissione televisiva non so se l'avete visto che ho visto un solo pezzo
Quella condotta da Giovanni Minoli
E sentivo parlare il Muccioli
Non solo sulle questioni la droga non condivido un la sua impostazione
Ma che uso ormai di nuovo tranquillamente la parola ma di i matti per la strada perché ormai anche questo si torna al concetto del del
Della del manicomio dell'isolamento della chiusura
In sostanza io sono
Molto molto preoccupato se volete persino so benissimo che qui potrebbe nascere qualche ma lo dico con un reale partecipazione umana
E mi hanno impressionato un po'quei ragazzi che assistevano lì mi hanno impressionato porta perché
Non li ho mai sentiti
Ecco io non li ho mai sentiti se non attraverso la formula dell'applauso che è un modo di esprimersi ma per il resto non li ho mai sentiti nemmeno quando facevano domande dirette
E per questo e anche se ha mai per queste ragioni complessive le altre le hanno già detti altri io non le ripeto
Che sulla questione della del referendum sulla droga noi credo prenderemo una posizione
Secca precisato decisa non siamo a favore di questo referendum e siamo per farne un grande strumento di dibattito di meno di mobilitazione culturali ideali politica in tutto il Paese
Patate noi stiamo riflettendo in questo esprimo un'opinione personale ma che il di larga parte del nostro gruppo dirigente attuale
Non solo la questione del referendum
Ma bisogna ormai secondo noi che è una forza politica come vuole diventare diciamo la nostra
Sia vide cita mente sulla strada della lotta anti proibizionista complessivamente
Perché bisogna puntare
Ecco vedete il collegamento tra quelli quella specie di premessa che ho fatto
E sul l'asse della vostra riflessione Stato e società bisogna puntare su una nuova responsabilità sociale sulla nuova cultura dei diritti
E anche sul fatto che il traffico della droga sta diventando è diventato fosse già in Italia
Uno degli strumenti concreti del sistema di potere che esiste in questo Paese attraverso gli intrecci a tra del sistema di potere che riguarda non solo i partiti badate bene riguarda anche forze economiche riguarda mondo finanziario riguarda persino elementi della finanza internazionale
Io ho persino dei dubbi ero d'accordo con quello che diceva
Con quello che ha scritto Manconi
Ma ho persino qualche dubbio voglio rifletterci bene se non sia possibile anche in un solo Paese
Cominciare ho qualche dubbio voglio pensarci bene cioè la domanda la risposta più semplice di Tevez la domanda più semplice che ti fanno Emma
Voglia anteporre vizio misti
Pensata di poterlo fare in un solo in Italia e quindi in questa maniera come dire glissando il problema chi lo fa in malafede intendiamoci perché c'è chi lo fa in buona fede è sicuramente la questione a una dimensione internazionale ma come aggredire questa dimensione internazionale
Non è detto che non sia il fare passi concreti almeno i sperimentalmente sulla via antiproibizionista anche in un solo Paese
Io credo che su questo dovremo rifletterci
Ma comunque riflettiamo dentro a un asse che è il referendum sulla droga bisogna farlo bisogna combatterlo è il referendum più difficile probabilmente vero perché si scontra contro una
Una cultura diffusa badate che verrà fortemente alimentata ma proprio per questo noi in particolare dobbiamo mettercela tutta
Come gli altri ma facendo la nostra parte la seconda questione quella che riguarda il finanziamento pubblico dei dei partiti
Noi credo che arriveremo ad una risposta positiva
Nel senso di partecipare a questa campagna di di sostenere il referendum raccogliere le firme
E votare per il sì
Per quale ragione badate qui io non vi nascondo una differenza cioè
Sarebbe
Io quella parola di non la uso quasi mai
Partitocrazia
Non uso quasi mai perché non credo che l'origine del problema stia lì
Sono convinto che ci sono elementi di prevaricazione dei partiti di prevaricazioni da un lato sulla società e dall'altra sulle istituzioni sono perfettamente convinto di questo
Ma sono convinto che non è sempre e non è solo e non è tanto nei partiti l'origine di questo processo
E tuttavia
E tuttavia se oggi i partiti o larga parte dei partiti
Sì sì vanno caratterizzando così e c'è una spinta forte al mutamento
Ma c'è una spinta al mutamento che va in una direzione anche opposta a quella io penso e cioè trasformare sempre di più i partiti in strumenti di potere e di uso dell'informazione di mass media
Se è questa la tendenza principale io voglio combattere una e voglio tentare anche attraverso il referendum
Anche attraverso il referendum di
Tentare di far passare un'altra un altro ruolo un'altra funzione dei partiti
Alla quale io credo funzione alla quale credo profondamente e cioè i partiti come strumenti reali di democrazia nella società
Come partiti che sono strumenti di sollecitazione della o dell'autorganizzazione della società civile
Della sua autonomia
Dell'autogoverno nelle varie forme dei cittadini
I partiti devono rappresentare questo punto di fondo e questo rappresentare nelle istituzioni senza prevaricare
Da questo punto di vista allora il ragionamento esche certo molto schematica e breve
Da questo punto di vista si può arrivare sia per la condizione concreta attuale al no al finanziamento pubblico e invece a fare una battaglia non la faremo evidentemente perché il mio ragionamento porta a questo
A far sì che ci siano garantiti
Certi diritti di informazione certi servizi ma soprattutto privilegiati
Privilegiati delle iniziative delle attività che pendono esattamente a quello che dicevo prima cioè non i partiti in generale non spendere soldi comunque perché i partiti ne hanno diritto per gestire il loro sistema di potere
Ma orientare anche il sostegno pubblico in un'altra direzione che sono i diritti di informazione
Certi servizi e stimolare i partiti in modo tale che agiscono in certe direzioni te ripeto sono quelle dell'iniziativa e con la gente con la società l'auto-governo l'autorganizzazione della gente sui loro problemi
Per questo credo
E la conclusione da nostra consultazione sarà questa l'orientamento prevalente questo e quando l'avremo preso sarà forte il nostro impegno perché comprendiamo bene che questa è una questione essenziale non a caso
E non a caso questi sono quei due referendum che non raccolgono subito diciamo una maggioranza di orientamenti ma che fanno discutere anche che gli stessi partiti passano attraverso anche le stesse forze della sinistra
Io vi dice ho ascoltato positivamente compagnie del PDS sia Stefano The Beppe sono contento che sulla questione dalla droga faremo una battaglia insieme da quello che ho inteso
Mi auguro che da qui al novantatré si possa riflettere a fondo anche su questa questione dei partiti perché se non andrà odori usciremo a fare una svolta radicale prima ma radicale e non non di quelle che si sono fatte ogni tanto una qualche aggiustamento che ha sempre significato un'espansione del no l'eliminazione proprio del finanziamento pubblico
Diretto ai partiti e passare invece a discutere con tutti la costruzione di qualcosa di radicalmente diverso oppure bisogna andare al referendum battersi a vincerlo
Infine sugli altri sei una piccola annotazione
Su questi
E si dividono e esattamente in due parti diciamo la prima parte i referendum che riguarda dodici sistema elettorale noi siamo esattamente dell'opinione che ha espresso qui Beppe Chiarante credo che questa sarà la conclusione
Del della nostra consultazione
Diverso invece per gli altri tre referendum perché noi condividiamo il giudizio che ho sentito qui sul fatto che sono tre referendum che tentano di attaccare il sistema del potere della clientela della corruzione dell'intreccio
Politica affari economia eccetera eccetera tentano di attaccarlo credo che quindi su questi tre
Maturerà un orientamento forse anche differenziato badate il referendum sull'intervento straordinario del Mezzogiorno io personalmente sono sicuramente favorevole
Però se dobbiamo sapere che apre problemi che dobbiamo non valutare perdono attaccare il problema ma per fronteggiare un pericolo che potrebbe esistere che potrebbe risolversi addirittura in uno scontro frontale che favorisce le leghe di Bossi al Nord e e e forme di di perciò consentirà la democrazia cristiana di diventare il grande asse
La grande bandiera di difesa del sud ripeto questo non ci porterà credo ad una posizione né neutra de tanto meno negativa sulla questione del referendum tendenzialmente io credo sarà positiva su questo
Ma dopo dovremo impegnarci a fondo dovremo impegnarci a fondo e fare un ragionamento serio perché questo referendum sia come dire non imposto ma costruito insieme con tutti i cittadini del Mezzogiorno con le forze più avanzate con le forze più democratiche
Del mezzogiorno questo lo sforzo serio più semplice per altri aspetti al ragionamento sia sulla questione dei banche che sull'acquisto delle partecipazioni statali su cui ripeto la nostra consultazione si concluderà e
Definirà poi ma l'asse dell'impegno su questi tre referendum è sugli altri tre posso aggiungere solo un'opinione personale
Io credo che in questo momento particolarmente parlo dei tre lettorati
Insomma io non non riesco a credere che
Un sistema uninominale o maggioritario sia una garanzia come dire uno strumento migliori di democrazia anzi nel appena l'intervento che ha che ha fatto
E so per esempio che
Anche il segretario del PDS dice questa cosa compagno petto con continuità molti compagni del PDS la pensano dicono bisogna votare per un uomo per un programma
Io non riesco a convincermi di questa cosa anzi temo che questo sia uno dei modi della trasformazione in un'altra direzione rispetto a quello che io penso della politica cioè che la politica si identifica poi con un uomo con un personaggio
Piccolo-grande meglio che sia il leaderismo io non ci credo a questo
Io credo alla funzione certamente di i personaggi credo all'esigenza di andare a correzioni
Significative anche del sistema elettorale del sistema bicamerale eccetera penso abbiamo sostenuto la campagna sulla preferenza unica con i problemi che
Certamente si sono aperti ma non io non riesco a convincermi che questa sì una direzione io per esempio penso a volte ma qui dicono opinione assolutamente personale non c'entra il movimento che rappresento
Penso a volte che se c'è un problema di eccessiva frammentazione meglio
Battere la strada di certi sbarramenti
Piuttosto che queste ma insomma mi sento anche molto incerto su questa questione da questo punto di vista o qualche non sicuro a meccanismi autoritari leggi maggioritarie sul resto ecco discutiamo senza che io vedo in questo una soluzione per cui
Senza
De a portare la vostra benevolenza vi dico che su questi tre l'orientamento finale sarà negativo te per non partecipare a quelli elettorali mentre
Sarà un impegno serio sulla questione Bruno Forte sulla questione droga sulla questione finanziamento dei partiti è un impegno che ci sarà discutendo valutando le questioni sugli altri tre referendum grazie
Grazie al senatore Rino Serri
Invito a prende la parola Carla Ravaioli una nota saggista e nel frattempo voglio ricordare i numeri di radio radicale il quattro otto otto zero cinque quattro uno
E quattro otto otto zero cinque quattro due proprio per comunicare la disponibilità degli ascoltatori ad andare il giorno dieci è il giorno quattordici ad aprire nei comuni di residenza
Le i moduli per la raccolta dei referendum
Ecco ricordo ancora sono iscritti a parlare Peppino Calderisi e Marco Pannella e si erano iscritti è questa la domanda che vorrei fare Davide Amerio e del zio Emanuele pare di leggere per capire se a voleva fare un tipo di intervento di tipo organizzativo e allora
Lo rimanderemo immediatamente dopo perché al termine di questo dibattito ci vorremmo vorremmo rimanere qui riuniti subito immediatamente dopo per fare una mappa veloce del dei Problemi
Prego
Va bene grazie
Prego grazie
Dopo degli interventi che mi hanno preceduto così autorevoli argomentate cerca stanziate io ho non molto da dire
Siano soltanto una parola molto breve e molto semplice io d'altronde non rappresento altro che mi spessa quindi non posso che parlare delle mie personali scelte di cittadina
E io ho colto col massimo favore la proposta di questi otto referendum che tutti riguardano materie cruciali brucianti per il nostro Paese e per una
L'ipotesi è una speranza di risanamento della politica che veramente fatto cambia abilissimi qualifica
In particolare mi interessano Bolton ha detto la mia piena adesione ai tre referendum che vanno sotto il nome di partito Giannini
Che vanno a colpire proprio nulla lo strato Rodotà in maniera estremamente ampia e circostanziata fanno toccare veramente di i nodi momenti centrali che alimentano il potere e la corruzione dei partiti
Ma il referendum ma a cui fin dall'inizio ho sentito di di aderire senza pensarci su un momento col massimo slancio
Come una cosa estremamente naturale e quello relativo alle sanzioni e penali per i tossicodipendenti
E mi sembra ripeto proprio una cosa naturale perché il mandare in galera i tossicodipendenti quando i grossi boss della droga sono liberi come fringuelli
Quando se per caso né beccano qualcuno puntualmente la cassazione arriva a cancellare le sentenze che lì condannano
E se per caso qualcuno non riescono veramente a liberarlo Lautrec sono pronti a trasferirlo in un reparto privilegiato di un pubblico ospedale
E a spese dei contribuenti bene tutto questo mi sembra talmente scandaloso che non aderire non dire sia questo referendum mi sembra mi sembrerebbe non solo vergognoso e ma addirittura come dire stravagante illogico qualcosa che al di fuori di ogni razionalità
Quindi
Illa ripeto la mia piena adesione il mio Mustang cordiale augurio per questo referendum e posso aggiungere che dopo l'invito il di di Wanda Barenghi a venire qui oggi non era fatta sicura fatto sicuro di poter venire
Ma ieri sera per caso ho acceso la televisione ho sentito parlare la Rosa Russo Jervolino ho visto questi ragazzi ne accennava adesso Rino Serri
Come dire tutti omologati alla dettato di Muccioli e francamente ho detto beh domani devo trovare un momento e andare de ringrazia fa
La parola Peppino Calderisi che in casa radicale non ha bisogno di presentazioni
Ma io mi soffermerò ben poco sul significato della iniziativa referendaria perché credo che molto sia stato detto da molti interventi che mi hanno preceduto sul significato
Sulla grande potenzialità di questa iniziativa referendaria
Potenzialità perché certo può essere bloccata Da Lezze anticipate da tante altre cose che conosciamo ma potenzialità di fornire uno sbocco democratico e riformatore
Alla crisi del nostro paese della Repubblica dello Stato delle istituzioni fornire in qualche modo e cittadini la speranza che è ancora possibile cambiare qualcosa
Speranza che cittadini ormai hanno sempre meno hanno perso del tutto al momento del voto nelle elezioni perché ritengono che tutto quello che c'è e fortemente inadeguato come minimo fortemente inadeguato
Ma che sperano invece nella possibilità con questi referendum di in qualche modo rompere un muro di sbloccare un sistema politico è una degenerazione dei partiti che arrivata ai livelli in cui è arrivata
Non mi soffermerò neppure cari compagni cari compagni
Nel rispondere nel affrontare la questione della riforma elettorale nel manifestare il mio assoluto dissenso rispetto alle cose che ha detto è proposto Francesco Rutelli del resto avete sentito mi avete sento parlare così tante volte sulla quest'argomento ritengo che la quello che esce dalla risultato dei
Del referendum sul Senato quello nominale
Per tre quarti ad un turno all'inglese per un quarto proporzionale uno nominale che giustamente dobbiamo cominciare a chiamare con un nome
Autonomo nominale all'italiana si è detto credo che sia molto giusto dargli questo appellativo è un sistema che lungi dall'essere affezionati ad una formula tecnica
E un sistema che risponde alle obiettivi di una riforma elettorale che quella di dover cambiare profondamente il sistema dei partiti
Di mettere in discussione il numero il modo di essere ripartiti mette in discussione la forma partito
E questo sistema che scaturisce dal referendum del Senato che abbiamo riproposto anche per la Camera appunto questi requisiti costringe spinge i partiti alla riaggregazione
A tendenzialmente andare verso due tre grandi schieramenti rappresentativi davvero di grandi opzioni politico ideali consente comunque la rappresentanza di minoranze significative ma ecco ma senza compromettere la sostanza di un sistema un nominale maggioritario cioè di una democrazia dell'alternanza ma quindi dicevo non mi soffermerò su queste cose
Ma voglio tentare di affrontare degli argomenti un po'difficile vi chiedo anche in qualche modo una mano
E argomenti difficili che forse anzi sicuramente non affronterei se non ritenessi che affrontarli
Sia in qualche modo essenziale per tentare di fare fare a questa iniziativa referendaria del partito radicale quel salto di qualità che mi ha visto necessario se vuole anche avere successo
E e non ne parlo quindi solo perché purtroppo non vedo e non capisco qual è la sede e non c'è una sede ed è questo stesso uno dei grandi problemi che abbiamo come radicale di discutere di questi problemi
Per l'attuale situazione configurazione
Pieni poteri il Congresso eccetera eccetera
Ma dicevo non ne parlerei e voglio sottolinearlo se non ritenessi che serva all'economia
Di questa doppia riunione e di questo nostro dibattito e questo lo dico alla luce di un un esperienza di tutti questi mesi in particolare con inziative tendeva assunto con l'associazione radicale per la costituente democratica la riforma della politica
Per molti aspetti dovrei essere contentissimo per il fatto che siamo riusciti
Fatto la possibilità nelle pieghe della legge sul referendum di poter ripetere riproporre l'iniziativa referendaria a così breve scadenza come me a nostro avviso a mio avviso è stato necessario del necessario ed è un fatto bene a fare
Adesso un'interrogazione parlamentare
Confermata dal ministro dell'interno scottare Uto la conferma di questa praticabilità di questa possibilità di riproporre fermo in questo autunno depositare nel gennaio prossimo prima delle lezioni per potere potere poi andarli a svolgere l'anno successivo
è stato un po'l'atto di nascita quello di questa iniziativa referendaria da allora con l'acconto il primo congresso dell'accordo in aprile Hammad Unione ancora prima marzo al partito poi il convegno gli atti le altre cose che in qualche modo gli ascoltatori di radio radicale hanno sentito in modo particolare perché dai giornali poco se ne è saputo anche per le coincidenze e consente con gli scioperi dei giornali di queste nostre iniziative molto Scaroni altre da questo punto di vista e il tentativo ripeto è stato un tentativo dialogo con Pannella ma in generale con gli organi è partito col partito di coinvolgere il partito
Il nelle a noi sativa
Elettorale dei referendum elettorali ma anche poi col tempo Mammano avvenuta maturando dal luglio scorso era questo vede il cinque luglio scorso un seminario che abbiamo fatto
Con gli altri gruppi sinistra dei club e altri tre delibere per l'alternativa gli indipendenti tra riforma di Ada Becchi eccetera eccetera e dall'ora è nata lì il cinque luglio almeno l'iniziativa di affiancare ai referendum elettorali almeno un referendum diciamo anti partitocratico
E in tutto questo invece abbiamo avuto una risposta negativa un sensazione di disabili distacco di di di di di ostilità aveva spesso e volentieri di non interessa in qualche modo la neve ci diceva Medea nega anche in colloqui
Ah sì Pietro semmai personalmente perché il partito non centra di dargli una mano a voi che siete impegnati qui in Italia per far queste cose ma appunto
E noi diciamo no le cose che noi sentiamo di fare sono cose che vogliamo proporre non per alcuni che sono impegnati nell'arco dei ma per il partito
Dico queste cose non è per ripercorrere una vicenda prima avrebbe poco senso ma ripeto sempre per cercare ed è molto difficile ritentare di capire
Alcune cose che mi ha visto sono essenziali
E cioè io la cosa che non mi spiego che non so capire perché a mio avviso c'era tutte le possibilità
Che Marco Pannella che il partito radicale fossero da marzo scorso in poi
Primi attori protagonisti leader
I propositori del referendum elettorali e del no l'altra iniziativa anti partitocratica degli altri referendum
E invece c'è stato rifiuto è la presa in considerazione dell'iniziativa referendaria solo dopo il lancio e lancio riuscito il successo degli altri referendum
E la riproposizione degli altri due temi
Che sono importante su cui ora non mi voglio soffermare non voglio ricostruire vicende non è questo che serve all'economia della della della questione ecco ma in una chiave che a me sembra ma non è non mi sembra che poi sia solo a me appaia nello e detto scritto in qualche modo anche di volantini in una chiave che poi invece in qualche modo isolamento e e un po'minoritaria
E io consento Alberto questa condizione e non e non mi riesco a capacitarmi ed è perché
O forse o delle risposte delle ipotesi predisposto di cui vorrei potervi parlare e con qualche modo tenterò ma difficile farlo senza che queste questioni siano anche istruite siano sedimentate in sedi che non so quali siano ormai nel partito in cui discutere di queste cose
E invece credo che sia punto essenziale io posso anche sbagliarmi mi auguro assolutamente di Baliani in questa valutazione in questa sensazione ma appunto bisogna degli scooter crede posso abbiamo ripeto di errare completamente in questi giudizi in queste valutazioni ma io ritengo che questa
E questa impostazione che me viso e di in qualche modo in qualche modo di isolamento e e un po'minoritaria non sia frutto del caso ma sia una scelta una scelta deliberata
E allora io ho questa sensazione questa valutazione vorrei poterne discutere da qualche parte
Anche perché ripeto se è vera fosse vera puta caso questa mia valutazione
Credo che bisogna anche discutere perché se vogliamo appunto
A fare un salto di qualità uscire da questa condizione di isolamento sui temi pure come quello del finanziamento pubblico che Sant'Iddio è un tema assolutamente Stra popolare
Quello sulla droga ha altre caratteristiche altre difficoltà e ci sono i dubbi e preoccupazioni e perplessità soprattutto non solo per la stessa battaglia antiproibizionista di di stare dove registra una sconfitta ma anche di preoccupazione sulle sinergie che il referendum che evidentemente sulla droga a gli ostacoli che avrà e che abbiamo discusso abbiamo visto abbiamo affrontato anche in questo in questa giornata rischia di in qualche modo il trascinarsi anche sugli altri e ferendo ci sono e sappiamo che ci sono purtroppo signor G ed abbiamo visto su tante altre prove referendarie e mi sappiamo qualcosa proprio non li vede amicali dall'ottantuno in poi ma anche i Verdi sulla caccia sui pesticidi
Qualche anno fa sulle sinergie negative che si verificano quando sono preferendo ma questo altro argomento altra questione perché e questo in qualche modo secondaria che si può affrontare si può tentare di superare però il problema è capire quali sono le motivazioni di origini di una scelta in qualche modo di isolamento in qualche modo minoritaria
Perché se questa è una scelta è difficile pensare di superare
E
Eh lo so infatti è molto difficile andare a a toccare in ogni e allora un nodo io mi faccio un accenno
Nel perché non è forse l'unico motivo non so se è quello giusto
E il motivo risale forse per caso
A quelle relazioni che da Madrid in poi
Vigevano Stanzani si hanno giustamente dato e che parlano della dipendenza
Del partito dalle istituzioni dalla presenza nelle istituzioni
Per radio radicale otto miliardi l'anno le altre cose certo finanziamento pubblico in discussione ma coi le indennità le altre cose i gruppi parlamentari eccetera
Sappiamo quanto è difficile il lancio del progetto transnazionale
Che io condivido sappiamo che il percorso da due anni fa tre anni fa alla fine di questa legislatura e insufficiente per promuoverlo c'è il problema di traghettare questo tentativo al di là
Della decima legislatura nella undicesima legislatura di assicurare e questi beni queste che cosa lo sono cosa di cui non mi vergogno affatto perché sono cose radio radicale le altre cose sono ben altre sono le cose che le ombre che hanno gli altri partiti
E quindi perché dico faccio quest'argomento perché evidentemente
Butto giù un'ipotesi ripeto
Se noi a partire anche dall'iniziativa referendaria mettessimo in campo una grande iniziativa politica non so se ce ne sono le condizioni per carità di Dio io dico che sono dei tentativi da fare come in qualche modo siamo abbiamo tentato e siamo usciti in qualche modo a fare con il referendum credo che abbiamo messo in moto una bella forte grande iniziativa politica certo può morire può non avere sbocco
Può invece andare avanti
Può rappresentare la speranza che dicevo prima per tanti milioni di cittadini che non sanno a che santo rivolgersi per tentare di cambiare la situazione certo se si mettono in piedi e per caso nascono perché a suo si creano le condizioni
Di una forte iniziativa di respiro che sappia rispondere a queste esigenze di rinnovamento
Che Paese avverte beh certo uni sativa trasversale fatta con altri molto alta e anche da noi perché se no diventa mente non avrebbe queste capacità queste caratteristiche ecco rischia di essere poi iniziativa
Non in grado di assicurare
Quelle necessari sostentamento
Per la prosecuzione del tentativo tra nazionale io dico che queste cose forse non so se è questo il motivo però chiedo
Ma dobbiamo discutere laicamente perché io credo che forse ecco quello che non potrei tollerare e che per far questo si debba rinunciare ai tentativi di un'iniziativa di grande respiro di grande portata
Perché io credo che invece ragionando l'insieme se si recupera e però anche la dimensione si trovano le sedi perché questo partito sia come Stato in passato come io sento mi posso anche qui sbagliare per carità non voglio avere nessuna presunzione
Ma sento in qualche modo che mi aveva me manca il avverto sempre meno il partito radicale come parte come soggetto politico collettivo in cui si discute si elabora insieme le iniziative politiche
Io credo che e questo un tentativo mio di dialogo difficile
è un tentativo che volesse tutto costruttivo perché io invece credo che forse ripeto sono tentativi ma si possono conciliare le due cose
Ecco però bisogna discuterne ciottolato in modo le sedi per farlo
E spero che tutto questo possa capire perché tra l'altro credo che sia essenziale anche per la riuscita della iniziativa referendaria grazie
Grazie a Peppino Calderisi ringraziamo anche Davide America rinunciato al suo intervento la parola Marco Pannella che conclude questa fase ma e poi nostra intenzione
Immediatamente dopo fermarci in questa stanza e fare questo punto questa mappa città per città quindi tutti siete invitati a non fuggire grazie
Bene brevi conclusioni di riflessione perché domani continuiamo i lavori avremo di che continuare
Non solo romani intendo nel commercio dialogare
Con quelle forze esterne partito radicale che oggi hanno fatto interventi così ridurre il più importante e stimolante
Ma anche dire che esistono i tempi per gli istituti di coscienza
Per i tormenti dubbi troppi la prima risposta è questa
Tu da quattro cinque o sei mesi ogni volta di pace ma cioè una cosa grande
Possiamo fare una cosa grande c'è un grande progetto c'è una grande possibilità Marco potrebbe essere il grande leader di un grande movimento
Di un grande leader di un grande movimento noi li facciamo auto noi facciamo queste cose invece in modo isolato lo leggo anche sui volantini e minoritario io vorrei avere una sede dove discutere ma non so se il partito melata la sede dove discutere adesso allora dobbiamo beh allora prima risposta tu sei capace li vedi grafico e farne tutt'io non sono all'altezza
Io quello che voi dite mi sembra semplicemente il vuoto frustrato e dissennato quindi non posso essere un grande uomo politico sponde capisco
Non capisco i luoghi
Perché le stesse cose hanno un valore diverso a seconda del luogo del momento in cui sono lette
E non capisco che cosa c'è di grande nelle cose mi indicate proveniente su uno che vede l'unghia invece riguardare la cosa che si indica dico semplicemente che noi siamo qui adesso e siccome da la frustrazione politica e alla impressione costante drogata ormai che si può essere invece dei grandi buoi quando si sono accese siamo magari delle piccole rare
Temo che ci siano in realtà abrogate ma d'un tratto concedete l'Italia è cambiata
Voi credete che appunto grandi movimenti che sconvolgerà hanno il Paese ci sono margini enormi
Sul Giannini abbiamo gli industriali gli altri soldi le promesse ed è vero tutte quelle altre cose non è la nostra analisi non è una per i rivali parlato sto Bonomo vero
Vado vado non tace riesce a parla in privato in pubblico con le iscrizioni a parlare uno dopo l'altro ma abbi pazienza noi stiamo
La carica tu ecco benissimo io sto facendo una caricatura che si userebbe pare nei paesi totalitari scusavano
Io preso un'altra cosa del PD che le caricature si fanno invece dei Paesi democratici e che le mormora azioni cerchio si fanno dei paesi totalità
Ecco io credevo di sapere questo Como
Ma perché o un elemento devo dire sia travolta speranza
Di cercare di farli ragionare
Di farli ragionare politica Richichi e sensuale
Mentre noi qui siamo riuniti per trasmettere determinazione su una decisione prese ci sono i otto o nove o dieci referendum giovedì mattina noi dobbiamo dare un'immagine di partenza grosso
Noi siamo riuniti per questo
Ciascuno di noi avrà le sue sofferenze
Il partito lo ha tormentato l'accidente ci sono no no ma le avete prese perché non le avete prese aprile o Madonna che palle non le abbiamo prese ad aprile perché aprile non amo ancora fatto come adesso cinque numeri perché il quinto è ormai in corso Italia
Cinque numeri di giornale radicale in quindici lingue mandate in quaranta Paesi
Non l'abbiamo fatto perché sette mesi fa non era nemmeno immaginabile che il vicepresidente il vice premier croato scrivesse in questo momento tragico al partito radicale non ci battevamo perché cinque mesi fa non era nemmeno immaginabile
Che il vice ministro degli Esteri sloveno si scrivesse al partito radicale
Non era immaginabile cinque mesi fa che tutte le forze nel Kosovo per la prima volta per loro dichiarazione
Partiti i più nemici si siano riuniti per la prima volta in questi ultimi dieci anni l'hanno dichiarato nell'ambito del Consiglio federare ricade come mai erano riusciti a fare nel Kosovo
Per loro limiti
Perché non se voi volete ancora perché per esempio non ritenevamo possibile o immaginabile nemmeno ancora che delle cose che non si sanno nemmeno descrizione al partito radicale di Tonioli Di Giorgio card detti e di altre persone che si sono iscritte in questi giorni sentivamo che maturavano
Noi avevamo un dovere
Era innanzitutto di garantire una qualità
Nella presenza italiana io mi ricordo anche i tempi la fame nel mondo
Io posso prendere gli interventi di Massimo Teodori per i tre anni della campagna sulla fame nel mondo li rimetto qui non vi accorgete nemmeno che sono passati otto anni
Era una cosa che distraeva non era nelle grandi tradizioni laiche non era una cosa mobile tante era una cosa sola strutturale non era possibile e via heavy e via dicendo
Io ricordo che anche altri che oggi siedono ma
Non c'è la sede ma non ho capito no voi se si dice non c'è la sede per votare
è un altro discorso abbiamo parlato a lungo
Ma siccome venite con quel tono chimico sto tono soffre ma non è che vogliamo vogliamo discutere abbiamo fatto in quindici mesi tre congressi italiani
Tre conclude simili federali trasmessi indiretta in tutta Italia ritrasmessi dai tetti per televisione non esiste forza politica che ha offerto la possibilità a tutte le opinioni interne ad essere nazionalmente conosciute e essere avete avete ride Chiarella del quale poi la dinamica di tutto questo panorama la prossima settimana farà un articolo pare gradire correggerà perché cadeva dalle nuvole i relatori comunque e c'aveva
Spadaccia si è dimesso perché Pannella ha attaccato il tesoriere del Senato e via dicendo eccetera perciò ha smesso di fare politica
Come l'inizio di una questione di quell'altra dopodiché vedi
Calderisi cioè eletto ma scusa e tutto è passato un momento al partito radicale eletta l'altro punto che sta molto a cuore
Naturalmente riconosco che adesso ha telefonato dal Giornale di Montanelli io ho detto che per me Montanelli
Come dire
Non un maître à penser di certo no
Ai criteri forse forse anzi senz'altro ma è un maître che ma maître à penser politico no mai niente o serpeggia un uomo di fronda
L'uomo di fronte il più omogeneo nei momenti di crisi storica
A soccorrere le forze di leggi è quello al quale si fa ricorso e quello che dà l'alibi regime mentre maturo alterati non ho mai detto altro
I danni il giornale ha stabilito che il partito radicale e io soprattutto non esiste non so se Montanelli se ne è accorto no se legge il giornale Dupré ma insomma adesso mezz'ora fa è arrivata la telefonata di un carissimo giornalista del Giornale che cercato come perché uno se vuole dire ha parlato con meno ai compagni e gli ha chiesto ma com'era quella questione della lettera di convocazione in cui si diceva che ci sono dei radicali che non sono più qui ma altrove se ne sono andati in quello che
Cioè avete capito mentre noi siamo in queste parla il presidente del PDS abbiamo queste iniziative politiche abbiamo da chiederci come mai
Potrà dice Peppino ma anche sul finanziamento pubblico Scalfari di Repubblica appunto anche sul finanziamento pubblico Scalfari ne pubblica
Semmai il problema è un altro
E vedere se credete a questo capisco che questo non è abbastanza grande Peppino oppure a Visco Happy d'essere grande però c'è non so potete vedere per esempio se Mario Segni dice sì o no
Non fare altro ma firmare quello sul finanziamento pubblico domenica mattina
O gli altri membri del Comitato solenni Giannini ha preso le sue iniziative credo utile è stato bisogno di suggerirgli era devo andarmi la lettera dicendo aderiremo ecco
Firmerò eccome quella risata la comunicazione
Poi il resto dell'intervento del rappresentante del comitato abbiamo sentito che era anche lui il partito le frustrazioni la convocazione del Consiglio federale regole eque e umane che portare a picco allora voglio dirvi
Anche ai tempi del divorzio mi ricordo c'era gente se n'è andata ma radicali del mondo genuini che cos'è sta battaglia per i corrotti
O Mario Pannunzio che mi diceva sei mesi prima della sua morte del contratto alla stazione dice Falcaro Pannella questa cosa ci porta nelle mani dei comunisti Ivo
I comunisti se tornano i nazisti prendo il mitra e con loro combatto contro i nazisti ma lei questa cosa del divorzio assolutamente Colli
Sono contro eccetera esca era quella che dinanzi alle iniziative è sempre stato così
Penso francamente siamo qui dei compagni fanno lo sforzo per vent'noi stiamo dicendo stiamo attenti che poi sono i passaggi dico proprio non dobbiamo vedere sì vediamo di Lecce per avere idee lanciarci con certa gioia magari va bene allora noi facciamo Vettor comitato Segni vediamo poco chi solo perché con poi quelli sono convinto nel comitato Segni il novantanove per cento sono contro il finanziamento pubblico dei partiti a livello privato e personale
Allora vediamo incassiamo vediamo le contraddizioni
Io Peppino Calderisi che adesso faccio parte della presidenza del Comitato Sereni comunque adesso questo problema ritrovo usare giovedì mattina così giovedì pomeriggio Giannini ha già detto
Rino Serri indagato prima di andar via un'informazione benissimo giovedì mattina faranno in modo di avvisare per cui Cossutta gli altri eccetera cercheranno quanto meno il quello sulla droga
Forse anche quell'altro Cerzeto di firmarlo giovedì mattina però mi ha detto Serri perché di questo dopo discuteremo
Mi ha detto Serri che sabato fanno la grande manifestazione nazionale
A Roma in cui conto delle decine di migliaia di persone Roma allora
Ecco dico cosa si fa e e cosa si può fare non sa che ci vogliono i notai per quelli di fuori Roma e non bastano i cancellieri Marino ha detto assolutamente incerto non siamo noi ancora prima del venti settembre come Rifondazione a mettere i tavoli
Potato e sui due ne abbiamo anche timidamente grosso accennato che se ce li volevate dare noi potevamo raccogliere anche otto mensilmente cioè non facendo saltare
La conferenza comune
Segni Gelmini
Che male faceva noi non viviamo parola ma raccoglie Adamo saranno state alte quattro cinque dieci mila
Nel corso del week-end che avremo già raccolto e siccome non mi pare che pensate di consegnarli non so proprio l'ultimo del novanta giorni
E poi va be'tanto poco male tanto dal milione al milione e mezzo di firme del PDS
Travestito da comitato no perché secondo un po'le tre edizioni l'abbiamo sentito tradito per carità il PDS non sarà mai quanto da sempre come Comitato raccoglierà le firme va be'batta un milione un milione e mezzo che problema no allora
Piccola parentesi
E siamo per fare questo perché se giovedì mattina
Alle agenzie alle ore tredici
Noi siamo sono già venuti costoro e questo lavoro umile
Lo faccio forse perché ho paura di grande dibattito politico con telefonate cerco di evitarlo e allora cerco di proporre queste chiazze Tine elusive no giovedì mattina giovedì pomeriggio giovedì sera sabato il comitato romano lo sappia
Abbiamo bisogno di notai in piazza sappiamo quanto è difficile sappiamo però che saranno Haga con i cancellieri qui dovremo mettere delle grandi cose
Scrivendo sopra per i romani
Per quelli che vengono fuori ecco che possiamo sperare li raccoglie alcune migliaia di firme perché una cosa che dura da a e cominceranno ad arrivare anche la mattina questo per Roma degli altri posti altre cose noi domani rifletteremo dobbiamo realmente dire noi vogliamo raccogliere quindici mila firme venti mila firme non due mila tre mila e possibile certo
Certo
Se tutto l'apporto di coloro i quali partito il partito fino a un mese fa era negli incontri privati gli abbiamo un mese e mezzo un mese fa
Era proprio guardi dato come appunto un partito ormai uscita distruggendo tutto perché pareva che non ancora appunto aveva deciso se appoggiare il referendum Segni ufficialmente come l'altra volta
Naturalmente passati dieci giorni il momento in cui il partito ha deciso di togliere anche fra spazi e time ridicoli di mediazione rivale comunque ora presente radicale che danno il sostegno del significa niente e quindi si assume che perché perché il partito che ha la priorità della Croazia rispetto all'Italia io per me ritengo io alla storia dell'internazionalismo addebito Ciprì Ducci campo e fa parte del mio Santanchè rito sono così non sono strombazzate in un canto l'Internazionale perché mi vergogno
Perché sono partiti nazionalisti o tutto tranne che ai problemi dell'Internazionale si chiamò il partito per quali non so come fare ma avevamo i due deputati del Soviet supremo dell'Azerbaijan rozzi come l'abbiamo visto in che dicevano ma quello che succede in Jugoslavia
Succede da dieci anni da noi fra armeni e noi c'eran dette
Nessuno nel mondo se ne accorge nessuno vuole allora il partito forse e non avevamo risposta perché lo amo ancora abbastanza danaro abbastanza forza
E sulla Croazia siccome c'è il referendum Italia ce la priorità italiana sia solido esistenza mente sente le proprie non si
Grazie allora sostitutive fatto una buona interrogazione
No alla al Senato ma
Devo dire che da quattro mesi il Gruppo Federalista Europeo
Che si chiami federalista europeo a delle strutture otto impiegati due funzionari sette cose
Pochi eletti ma devo dire sulla Croazia sulla Jugoslavia perfino sul Tibet per fortuna poi c'è quella che fa gli inviti ai cinesi vanno male sennò
Proprio lo dico Perrone ci state tirando
La priorità del partito eh transnazionale
E internazionali
Se non avessimo visto in questi mesi in effetti passare alla fase del quinto giornale mandata in quindici lingue in sedici lingue le prime risposte se adesso ne avesse uno in questi sessanta giorni questi sessanta giorni e questo miliardo un mezzo miliardo di anticipazione non lo avremmo fatto
Abbiamo potuto farlo perché in realtà la fiducia che c'è venuto dai compagni dei congressi italiani
Fiducia difficile
Perché i congressi italiani come Consiglio federale hanno parlato non quelli raccordo avete parlato solo voi che non era d'accordo
No come è normale nella dialettica e quindi quello che è stato trasmesso all'e sterno sono stati con i vari toni no anche in Consiglio federale questo avete trasmesso per essere grandi potersi io sono determinato Peppino arrestare il piccolissimo o questa mia cosa ma sofisticate il mio del per l'isolamento del partito
Avete avuto un piccolo anticipo forse di quanto il partito radicale si è trovato
Quello che noi ci ha fatto grandi sono stati momenti sempre del massimo isolamento che non abbiamo cercato ma in cui ci metteva la nostra irriducibile
Diversità in una situazione
Ma una cosa era certa che in questo isolamento chi ci si accostava ogni volta produceva dialetticamente o meno il meglio di se stesso
E quando oggi sentiamo dire da tanti non è mica solo il referendum è l'antiproibizionismo ma per dire ho ma per dire a questo ha significato una lunga per realtà Peppino
Una lunga fedeltà queste cose e l'internazionalismo è una lunga fedeltà se non e se non è una priorità e île digiuno per cose italiane non mi sogno anche se viviamo
In un posto in quali non nove referendum
Ma trentaquattro referendum venti assieme non garantiscono nemmeno per l'un per cento di per sé che la crisi che scatenino non si risolve nel peggio invece che nel meglio come è successo per il referendum sui magistrati
E siccome abbiamo questa abitudine di riflettere guarda siccome non ci abbiamo le sbronze e in questo momento ci sono tutti i giornali tutta la Confindustria Bruno trentenne tutti quanti la centralità e fatte col suo humour suo sorriso
Sul Repubblica
Testualmente Giannini ha dichiarato in un'intervista ma sono ritrovata oggi
Io volevo farla
Sul finanziamento pubblico dei partiti se dipendeva da me la si faceva ma non mi si è lasciata Carla vedremo se la facciamo a ottobre
E la dichiarazione di geni non sapeva che a ottobre la voleva
E allora
Noi avevamo detto che non avevamo nessuna propensione
Perché ci fosse una scadenza
Referendaria importante in Italia se non mirata sulla questione dell'uninominale britannico corretta l'Italia
Dicendo anche che noi non volevamo
Correre un rischio testate correndo voi con superficialità
Ma noi no non tutti insieme dico
Ed è che l'uninominale britannico che viene contenuto nel proposte segni
Siano la culla
Che viene introdotta per la riforma dalla quale poi quello che esce fuori un mostro e non è quella cosa perché perché da Mariotto Segni al PDS e liberali a tutti i membri del Comitato
Dicono
Non è quella la riforma che vogliamo vogliamo andare in quella direzione ragionamento partitocratico modo di trattare il referendum vergognoso conto quali siamo sempre rifiutate un referendum vale la sua puntualità nella sua letteralità e a quello si è ancora ed è per questo che le firme saranno dieci
E sono gli otto referendum se la legge di iniziativa popolare e prova comunque c'è tecnicamente la possibilità anche aver fatto ambientalista termino
Qual è stata l'altra preoccupazione quando sono divenuti sei abbiamo detto a nel novantatré ci saranno sei referendum Vivanti eletto il referendum senza spese alla Giannini agli amici del mondo
Alla leopoldo Piccardi molto più che Ernesto Rossi perché conosce quella storia
Per motivi di età né Giovanni
No può conoscere fin Frosinone che è una critica politica ma dico sono referendum alla leopoldo Piccardi alla Massimo Severo Giannini ad una componente Rossi su questo aveva una tendenza diverso
Quei referente che scriviamo appartengono alla più genuina lo scriviamo noi
No tradizione radicale quanto a contenuti io vi ho detto al luglio
Queste sono cose nelle quali il rischio subito che correranno e che se vogliono lo ha detto a luglio dello ripetuto a settembre
Noi gli appoggi tra noi diciamo sono salve mia sono nostri sono radicali lottiamo ma è un giochetto da ridere il farli fuori
Perché io voglio le partecipazioni statali dovranno diventare la direzione generale del ministro dell'industria
No veneziano industrie con univocità di le banche benissimo mica scritto adesso delle nomine bancarie che le le nomine sono fatte dei partiti Franco per la per la trama quindi siccome abbiamo sempre perché bisogna delle cose che portano ai referendum fino all'ultimo secondo
Allora non lucidamente abbiamo detto ben nel novantatré abbiamo i tre segni abbiamo i tredici anni
Dunque il Paese sarà in ipotesi
Portato a una grave prove referendarie novantatré e noi oggi stabiliamo che il partito radicale del novantatré esisteranno resisterà lo dirige del monolito d'altri
Dovrà essere assente da questo scontro referendario
E con la prudenza
Di chi governa un partito nei decenni
Oneglia
Con la responsabilità nel novantatré la casa credo che accadrà ma saremo presenti con due bandiere
Una Caro Peppino tu
La stampa ha riferito di un tuo giudizio in questo tour nessuno sul referendum sul finanziamento pubblico che è esattamente quello che non è settantasette del trattato diciamo già allora sentiti dire che era marginale che il problema non era quello che passa
Gli ho detto
Cioè avete la discussione quale voi in quella riunione diceste voi avete letto
Non voglio dire ma infatti quando si discute a questo livello di grandezza politica no potrà vedere avete ogni volta viene fuori ma quella sera voglia deturpare lei per fortuna le cose sono registrate
Non vedete che dibattito intenso e politico di grandezza grossa che viene fuori io ecco solo in più allora bugiardo benissimo sono qua ma io dico solo e mi hai interrotto
Su una cosa che non c'entra perché io stavo dicendo che il tuo giudizio passato sui giornali
Contro questo referendum quello passato sui giornali era di vecchio di tredici anni e che poté in vista al MiArt dello per tecnica Vernole
E perché però territorio quelle cose ce le hanno detto tutta la stampa nazionale tutti i partiti nazionali l'altra volta Momi spaventosa lo ripeto
A far quindi noi siamo riuniti perché giovedì venerdì sabato e domenica riusciamo a far decollare questa cosa
Abbiamo invitato chi ci ascolta da Radio radicale no di fare l'impossibile per telefonare a tutti coloro che possono per dirgli giovedì potete andare mettere queste due firme
Abbiamo conquistato anche un'altra scadenza romana
Per il samba dovremo fare cose da matti perché pioveranno pioverà dice
Potremmo avere per sempre avuto il tempo se non si fosse discusso sempre di altre cose magari nei giorni scorsi di acclarare con riunioni con gli altri voglia perché Pelé per esempio il Comitato Giannini notoriamente è un comitato al quale le forze economiche
Ufficiali fanno molta fiducia
Quello è ufficiale sul Segni lo presumo ma non ne so niente
Allora certo abbiamo detto che quei sei referendum colpire con la macchina del PDS non rischiano niente
I migranti se ne possono pure stare gli altri a casa tanto la rendita di posizione dovuta alla massiccia
No macchina del PDS garantisce il risultato da quel punto di vista ho anche detto però chiese questo si verificasse al perderebbero dalle cose politiche gran che cioè dal mese di gennaio il PDS apparirebbe come l'unico capace di far terminare con le sue gambe
I grandi progetti riformatori del nostro no
Allora io dico non come partito siamo qua
Potremo anche proporre gli altri comitati ma sopra tutto Giannini
Bene noi siamo disponibili ad aprire altri cinquanta tavoli se c'è un aiuto in termini finanziaria di finanziamento
Perché sappiamo che attorno a questi nostri cinquanta tavoli avremo i nostri militari
Che saranno di Rifondazione Comunista che saranno liberali che saranno socialista
Poi qualcuno ha fatto un posso ridere oggi De Francesco che non c'è
Adesso OPA dunque la Federazione dei Verdi non si pronuncia va bene perché non può perché loro sono libertario verde d'accordo
Sì la maggior parte dei Verdi però Luigi Francesco a un'informazione che sono bene orientamenti sulla droga anche sul finanziamento pubblico e che quindi si metterà una struttura una cosettina l'affare per garantire ma non prendiamoci per il cumulo
La base militante verde democratica e laica non ha bisogno del comitati No dell'avallo Rutelli
Per stare ai tavoli venire e fare la sua parte e avere l'utilizzazione quello che m'interessa PDS sulla droga verdi anche sei verde quando adesso usciranno sui giornali le tavole
Questo partito e per questo i Verdi
Sì o no sulla droga sì o no sul non incalzeremo come il PDS sulla droga sì o no non adesioni individuali non la base ma no ma sì mamma pinete c'è da fare politicamente
E io sono convinto che i nostri tavoli
Saranno quelli che provvede provocheranno un'aggregazione verde democratica che potrà esprimersi vorrà esprimersi anche nei confronti dei coordinamenti nazionali verde e itinerari darsi una smossa probabilmente dovessero bisogno di mediazione
Stiamo qua siamo verde siamo radicali siamo per antiproibizionisti lottiamo
Adesso punto se mi consentite vale anche dire questo non è che io ho accettato l'idea che Verdi sono quelli che fanno parte dell'azione verde e che io sarei meno verde se
E nessun radicale mai accettato facciamo le nostre scelte nazionali
No e quindi antiproibizionista ed emergendo cento organizzativamente parlando accostiamo
Ecco come si dice non allarghiamoci troppo
Queste sono le cose che volevo dire ha concluso noi abbiamo adesso da lavorare come diceva per fare un ulteriore sforzo di vedere che cosa si può fare per lunedì per già per lunedì martedì mercoledì per poi giovedì venerdì sabato e domenica con i gruppi presenti
Rimanga ci auguriamo che Radio Radicale riesca a provocare questa mobilitazione di persone vicino degli a casa usino la domenica per telefonare al loro pre potato allora consigliere comunale dire questo giovedì già firma o se no Puma venerdì pomeriggio
In modo da preparare per i giornali l'elenco di coloro che avranno aperto ci dobbiamo mobilitare non so chi è che è disposto a darci una mano per sapere quali sono i membri il dei cinquantanove mettiamo del corpo del gruppo Gianni del gruppo segni chi accetta o chi rifiuta di firmare il referendum sul finanziamento pubblico e sull'altro questo è un diritto che abitavano
Ecco io vorrei che tutti e cinquantanove fossero raggiunti da oggi a giovedì per rendere pubblico quante sono di quelli che sono per il sì firmeranno il finanziamento pubblico quanti lei non lo fermeranno quanti per la droga impostate in questa volta quanti e non l'ha firmata del genio già problema è progressivamente di farglielo sapere
No che bene il giovedì questa mi pare una nazione da fare perché a questo punto forse attorno ai tavoli del finanziamento pubblico riusciremo a organizzare molta opinione molta forza militante e se mi consentite da parte di un partito che lo ripeto in questo momento credo
C'era la preoccupazione jugoslava più profondamente purtroppo disarmato ma più profondamente dall'occupazione italiana
Grazie a Marco ricorda ancora tutti gli ascoltatori di radio radicale il telefonino quattro otto otto zero cinque quattro uno
Quattro otto otto zero cinque quattro due per dare la loro disponibilità in modo che il giovedì dieci ottobre si rechino appunto a aprire nelle varie segreterie comunali i due referendum droga finanziamento pubblico e nei giorni successivi anche gli altri sei più uno sette referendum promossi da noi acquisiti
Quindi in questo momento però vedo che tutti vi state allontanando non era questa l'idea era quella di interrompere questa seduta pubblica e invitare tutti quanti
Gli intervenuti che risiedono nelle varie città a sederci tutti o intorno a un tavolo in qualche modo comunque gli unici per fare una mappa fra questa sera e domani mattina in modo tale presa i lavori potremmo a vere allo stato dell'arte quanto il giorno dieci undici dodici e tredici quindi giovedì venerdì sabato e domenica
Quanti tavoli riusciremo a fare uscire
Un altro invito visto e considerato che sarà opportuno da qui al dieci e quindi un altro dei problemi che noi tre qui seduti a questo tavolo avremo e quello da a partire da lunedì mattina di contattare quei cinquanta o sessanta quelle ci vado Santa persone che sono promotori a vario titolo sia der comitato Giannini che del comitato Segni e siccome non abbiamo una grande macchina organizzativa ma siamo veramente con le pezze al cui ho e probabilmente questi cinquanta o sessanta nominativi con tanto di numero di telefono questi i vari compagni radicali che da sei mesi frequentano questi signori gli hanno sono almeno invitati se non lo vogliono far loro a fornirci questi indirizzi e questi telefoni perché perlomeno tenteremo noi i metterci in contatto
Quindi per il momento grazie a tutti e adesso ci spostiamo ci sediamo qua davanti riprenderemo la riunione domani mattina alle nove
E il l'appuntamento per radio radicale e alle ore dieci e trenta con il comizio di Marco Pannella grazie ancora