Come selezionare e retribuire gli accademici

Bene buongiorno a tutti
Siamo qui per questo incontro che si intitola come selezionare che retribuire di accademici vedremo quanto questi due aspetti selezionare retribuire possono essere collegati tra di loro
Devo dire che noi già io già due anni fa avevo avuto
Occasione proprio qui proprio questa sala di coordinare un incontro di questo genere quando
Veniva per presentato per la prima volta Lampur cioè la Agenzia di valutazione
Per la ricerca e
E devo dire che personalmente come come responsabile della domenica del Sole ventiquattro Ore ho sempre difeso difeso per lo meno il principio l'amore qualche cosa che ha avuto è stata al centro di notevolissimo i dibattiti discussioni
Anche molto accesi notevoli critiche però io credo che se c'è qualche cosa che comunque andava difeso era l'idea che necessario in quanto mai necessario e forse
E lo è ancora oggi forse non perché l'ancora prodotto una serie di risultati
E tra cui appunto questa questi di concorsi recenti e adesso forse il momento può di valutare Asaro laboratorio proprio volta cioè come è avvenuta la valutazione come sta avvenendo
Tenendo ferma la necessita assolutamente ferrea di avere una maggiore accountability per il nostro sistema
Universitario e della ricerca ecco per parlare di questi temi
Per
Parlare anche di come sono cambiati i concorsi di come funzionano adesso di a che punto sono prestiti grandi concorsi agli stati fatti
Abbiamo appunto una serie di protagonisti del del mondo universitario e del mondo della politica e quindi del Ministero del MIUR
Io direi questo partiamo innanzitutto con una relazione una relazione che tiene un economista Daniele Checchi che ci introdurrà al tema in particolare concentrandosi sulla condizione contrattuale dei professori universitari cioè come
Si possono cioè che tipo punto di condizione contrattuale hanno come la contro la loro condizione contrattuale in Italia può essere confrontata con quella di altri paesi
Comprese anche
Un fattore non da poco che è quello tra appunto delle retribuzione quindi darei innanzitutto la parola Daniele Checchi e poi seguirà
Una un dibattito insomma vari interventi
Se riusciamo anche facendo due giri di questo tavolo in maniera che si possa non ci possono essere delle interazione intersezioni dando poi la parola nell'ordine a Gianni De Fraia economista che insegna a Nottingham
Poi di a ad Alessandro Arienzo che insegna Storia delle dottrine politiche a Napoli
A Paolo Collini prorettore dei conti dell'Università di Trento
E poi alla onorevole Maria Chiara carrozza ex ministro del MIUR e infine a Marco Mancini che è il capo dipartimento le università del del del Dipartimento Università del nulla
Dunque la parola a Daniele Checchi grazie grazie
La mia non è una relazione voglio solo essere un'introduzione a questo dibattito
Abbiamo così raccolto alcuni elementi che aiutino il pubblico a partecipare a questo dibattito perché pensiamo che il tema della selezione dei professori universitari
Dato e non concesso che appartengono alla classe dirigente
è comunque un punto rilevante perché se anche non appartengono alla classe dirigente sicuramente aiutano a formare una classe dirigente quindi hanno una responsabilità in questo senso
Ho scelto di focalizzare i punti che sollevo su
La condizione contrattuale perché credo che questo sia il buco più grosso
Che abbiamo in Italia cioè non è chiaro che cosa debbano fare i professori universitari che cosa ci si aspetti da loro e pur non essendo particolarmente ben pagati e su questo si potrebbe aprire
Un'infinità dibattito se i docenti italiani siano pagati di più e di meno e dei docenti di altri Paesi sicuramente non hanno definito con precisione
Quello che loro compete ancora meno sono valutati quindi questo è un po'la tesi che vi voglio raccontate
Ho preso due o tre articoli della della riforma Gelmini dell'università per richiamare alcuni di questi punti allora Pier visto che come forse o il pubblico sa
Professori universitari appartengono a quella frazione di pubblico impiego che non è contrattualizzata
I magistrati carabinieri professori universitari quindi la retribuzione
E e le clausole contrattuali vengono di Cinisello gentilmente da parte del ministero
Al primo punto è qual è il carico di lavoro la legge definisce quindi la legge non il contratto definisce un obbligo di mille cinquecento ore di attività
A divise per quarantotto settimane lavorative che sono quelli che tipicamente dovremmo conteggiare vuol dire trenta ore alla settimana apparentemente non è un grossissimo carico di lavoro
La cosa più sorprendente e però il fatto che di queste mille cinquecento ore non è chiaro come vengano spezzettate
Nelle due attività principali che i professori universitari devono fare da una parte la didattica e dall'altra la ricerca se volete aggiungeteci anche la terza funzione che quella dell'attività amministrativa per chi
Diciamo è in grado la voglia le condizioni per farlo sulla didattica si è combattuto ripetutamente da parte di vari ministri che si sono succeduti
Il tentativo di regolamentarla cioè fissare una soglia minima di ore di didattica frontale che un docente dovrebbe fare non c'è riuscito a mia conoscenza nessun ministro
Tenete conto che veniamo da una tradizione in cui i professori più anziani nell'università sono ancora regolati da un regio decreto del mille novecentotrentatré
Che dice che un docente deve insegnare il numero di ore che ritiene necessarie per l'apprendimento della materia
Sono ovviamente quelli che sono entrati prima delle tre otto due che sono ancora sottoposti a questa normativa però questo vi dice la tradizione da cui veniamo
L'unica cosa che la riforma Gelmini ma prima ci ha provato la Moratti attentati di fissare
Il le ore
Di attività relativi alla didattica che sono trecentocinquanta
Che non sono poche
Ma dentro cui siccome ci stanno mescolate diciamo il seguire le tesi di fare le ore di ricevimento eccetera eccetera di fatto non si sa quanto uno debba insegnare
In molti atenei sono prevalse delibere dei Senati che parlano i centoventi ore annue
Ma diciamo non c'è nessuna sanzione e fuori ci dice agli aneddoti ci racconterà che i colleghi della Facoltà di giurisprudenza ne fanno molte meno
La terza cosa è il fatto che diciamo non c'è un principio di valutazione nel senso che
La per quello che riguarda la didattica est è stata resa obbligatoria la valutazione da parte degli studenti della didattica dei docenti docenti rendicontano di avere insegnato
Ma che abbiano fatto bene o che abbiano fatto male non ha nessuna implicazione diciamo sulla loro relazione contrattuale
Neanche l'attività di ricerca fino a poco tempo fa e valuta era valutata ci sono stati questi due esercizi molto importanti
A di valutazione della produttività scientifica prima a
A campione auto selezionato il cifre qui a diciamo a universo l'APQ R.
C'è anche una previsione di legge che dice che i docenti ogni due anni dovrebbero fare una relazione su quello che hanno fatto a me risulta largamente disattesa questa norma per cui di fatto il docente vive fondamentalmente in una specie di
Nuvola in cui fa quello che vuole e questo dal punto di vista organizzativo non è diciamo
Auspicabile aggiungete il fatto che la riforma Gelmini abbastanza liberalizzato la possibilità di fare altre attività
Qui ho elencate diciamo alcune
Attività che sono Authorities diciamo che sono permesse anche senza autorizzazione vanno dall'attività di pubblicazione aveva e che quindi in qualche modo
Diciamo lasciano problematica la distribuzione dello sforzo dei docenti su queste attività
Il termine mandarini è già stata è già stato usato stamattina da Cassese per i i dirigenti della Pubblica Amministrazione e a mie conoscenze la private viene usata negli anni Settanta riferite professori universitari
Di fatto diciamo quello che possiamo dire che i mandarini aveva esita o i baroni se piace di più questa espressione fanno relativamente poca didattica fanno ricerca i settori bibliometrici hanno ormai un confronto abbastanza
Serrato con quello che fanno i loro colleghi esteri i Settori non bibliometrici molto meno
E poi fanno quella che potreste chiamare terza missione ma che più correttamente potremmo anche chiamare una fonte di reddito addizionale che sono attività legate a consulenza assistenza spin-off
Sulle retribuzioni eh problematico trovare dei dati confrontabili a livello internazionale
Il meglio che che ho trovato in questo libro di Trombetti e stanchi in cui cercano di ricostruire però siccome non ci sono rilevazioni campionarie su quello che mediamente
Guadagnino i docenti universitari i diversi Paesi è un po'problematico quello che si vede da questa tabella e che le retribuzioni dei professori universitari italiane sono relativamente basse all'ingresso
E fino al blocco degli scatti di anzianità proprio
Indiciamo crescevano e in modo automatico e se uno aveva la fortuna di essere diventato professore molto giovane
Attraverso la progressione riusciva a raggiungere a ammesso diciamo che fosse promosso fino a essere ordinario
Retribuzioni molto alti e ci sono casi
Nei Dipartimenti sono pochi numeri ma ci sono di docenti ordinari che arrivano a prendere una retribuzione lorda intorno ai otto nove mila euro al mese
E ripeto devono essere persone entrate in Accademia molto presto e diventati ordinari molto presto
Quello che colpisce è che quando invece si va a guardare diciamo i livelli degli altri Paesi
A in particolare nel mondo anglosassone della ragione per cui abbiamo invitato qui Gianni De Fraia e che larghi retribuzione determinate a livello individuale cioè c'è una contrattazione individuale e non una fissazione di legge
Nonostante questo
Uno dice acqua ci sono i professori che hanno delle regole contrattuali non precisa eccetera eccetera ci aspettiamo un disastro se prendete la relazione dell'hamburger
E sui confronti non so se si riesca a vedere qualche numero di questa tabella in cui si va a confrontare la produttività pro capite dei ricercatori italiani
La cosa che si deve che nonostante diciamo il Paese investa poco nella formazione universitaria
E nonostante non ci siano dei vincoli stringenti
Il numero di articoli pubblicati
Ci sono tabelle analoghe sul numero di citazioni eccetera
è comparabile in alcuni casi migliore rispetto ad altri Paesi quindi nonostante tutto il leader sita va avanti anche se non guidati da queste qualche modo la tesi che
Vorrei sostenere questo
è grafico vi dice la distribuzione dei docenti per associati ricercatore certe ordinari
E in termini di numero di pubblicazione sulle banche dati internazionali e quello che vedete diciamo quella barra molto alta è il fatto che circa il cinquanta per cento
In alcuni casi diciamo meno dei docenti universitari non ha alcuna pubblicazione sulle banche dati internazionali quindi vuol dire che è un sistema che sopravvive ma sopravvive con delle Pollari imputazioni Dellai eccellenza ed è il disastro abbastanza a
Sia
Ovviamente lei discipline BBDO metriche hanno meno questo problema e più pronunciato nel caso delle discipline non tipicamente
Dal punto di vista sociale però gli economisti e in un'ottica molto ristretta che quella di dire va beh a me non interessa tutta questa roba qui mi domando soltanto una domanda più sottile ed è
Posso produrre meglio a parità di risorse che investo cioè possiamo disegnare il sistema in modo tale che sia
Più produttivo
Come sistema non come singoli e da questo punto di vista il problema diciamo è che lo strumento di incentivo più grosso che abbiano per professori universitari e la carriera
Ai professori universitari i soldi interessano sessione economisti ancora di più ma
Quello che interessa eh la targhetta sulla giacca
Passare da ricercatore ad associato da associato e ordinario può essere il sogno della vita
E quindi se
Diciamo lo strumento della promozione è la leva più forte che c'è in mano da parte di chi governa per ottenere dei risultati allora diventa rilevantissimo come avvengono questi concorsi bene
E siamo un Paese che riforma i concorsi universitari ogni due per tre anche ieri dopo quando arriveremo a a Mancini sentiremo dicono di un ulteriore cambiamento che è avvenuto
Allora
Rischia riformare continuamente i concorsi vuol dire
Non permettere alle persone di pianificare la propria carriera cioè se io cambio continuamente la regola per cui in giù prima i concorsi di facce nazionali quelle facce locali quelle Commissioni prima le leggo poi dopo le randomizzato
Poi prima ci sono tra idoneità poi diventano due poi diventano uno poi si ripassa all'abilitazione nazionale eccetera
Uno che voglia oggi prendere un giovane dirgli studia da diventare professore universitario per i prossimi dieci quindici anni non è in grado di dargli dei consigli sensati perché deve dargli dei consigli
Condizionati a che cosa possa succedere e questo è il problema più grosso
Tenete conto che nonostante questa variabilità
Il numero dei professori universitari che quella linea diciamo che vedete con questa caduta e perché la lista d'non rileva correttamente professioni vestita di fino al mille novecentonovanta conteggia anche professori a contratto cui smette di conteggiati
Però siamo i diciamo i su questioni di numeri grossi
Professori universitari nel mille nove centonovanta erano quarantadue mila
Quindici anni dopo erano sessanta mila cioè quindi abbiamo tirato dentro il cinquanta per cento di più in quindici anni
E non è una crescita banale adesso sono riscesi a cinquantatré mila allora voi capite che questo non è un sistema che è governato è un sistema che procede in modo relativamente erratico
Questi sono il la probabile cioè il numero dei posti banditi il rispetto al numero di più potenziali candidati
Avete che questi picchi sono le ondate dei concorsi che arrivano tenete conto che quando i concorsi arrivano ad ondate
Crea nella distribuzione delle fasce di età della gente che Inter dei problemi notevolissimi perché quando poi vanno via tutti quelli che hanno vinto in quell'anno di di università si svuotano
E nonostante tutto questo e ho finito l'università e impermeabile a questi cambiamenti questa è la tesi di un lavoro e che ho fatto insieme a De Fraia insieme a Stefano Bertillo che l'in sala
Ne abbiamo provato a misurare la produttività scientifica delle persone che venivano prodotte promosse
E lo abbiamo rapportato ai candidati e né quella linea
Che vedete piatta
è la linea che dice che in fondo la qualità media di chi viene promosso rispetto a chi non viene promosso rimane costante nonostante prima ci sono i concorsi nazionali poi ci sono quelli locali qui dopo cambia la formazione e Commissioni
E come se l'università fosse non risibili niente al cambiamento assorbe il colpo
Cambiano i ministri cambiano le regole eccetera eccetera e questa comunità perché alla fine a una cooperativa all'università continua ad andare avanti con delle regole che si dà internamente
E la legge non riesce in qualche modo a governarle io mi fermerei qui perché credo di aver dato elementi per la discussione
Sì grazie
Grazie
Ecco io credo che in casa introduzione che
Che pur facendo dei confronti internazionali si concentra molto sulla
Situazione italiana sia molto interessante a questo punto confrontarla con le osservazioni che
Verranno da il professor De Fraia che invece si concentrerà su un modello molto diverso da quello italiano quello europeo cioè quello dei Paesi anglosassoni dove c'è una maggiore
Libertà proprio di tipo contrattuale dove assunzioni anche licenziamenti sono
Sono abbelliscono a regole rigore diverse dove anche la differenziazione del retributivo ma
è legata anche a una sorta di mercato insomma della de dei docenti e dei professori quindi do a lui la parola pregandolo di
Stare nei sette otto minuti in maniera che poi possiamo fare agevolmente un giro gradito
Sì
Io che se una persona di
Forti opinioni e il il
La richiesta di questa e questo invito di cui ringrazio gli organizzatori è i mantenermi ai fatti e quindi cercherò di semplicemente riportare cosa succede in Inghilterra che è una cosa che pochi conoscono parlo parlo con colleghi in Italia si sorprendono di come
Di come sia organizzata l'università e negli
Partiamo da una premessa che lo cosa che non molti sanno le università le università inglesi per cani che sono di fatto private
Hanno sono soggette al Royal Charter ma sono istituzioni private
Devono essere sottoposte a regole se vogliono ricevere soldi pubblici ma se la mia università anche un certo giorno dice non vogliamo più soldi pubblici può farlo autonomamente senza che nessuno dica di sì
Essendo private si organizzano
Sardo e quell'altro scusa
Grazie scusate
Si organizzano come vogliono da insegnano le cose che vogliono
Ammetto lo gli studenti che vogliono
Poi lo scelga di fare nuovi corsi di aver nuovi studenti eccetera eccetera
E a rispetto al tema di questo dibattito possono a assumere promuovere
E organizzarsi come vuole
Dato che amate privato il carattere individualistico dall'Università se uno guarda le organizzazioni universitarie in Inghilterra vedi una varietà di forme enormi alcune
Mi ha fatto il
Alcune hanno facoltà alcune hanno scuole alcune hanno tra
Con leggi alcune hanno una struttura verticale molto lunga con sette o otto strati gerarchici
Alcuni il Direttore Dipartimento va direttamente dal Rettore a metà a negoziare
Il
Tante quello di cui vorrei parlare adesso sono le le assunzioni
Per assumere un dipendente a bisogna fare tre cose decidere di avere il posto quindi l'Università di Nottingham un certo giorno dice vogliamo un nuovo professore di anatomia
Poi bisogna decidere e scegliere atti questo posto che non fare tutto e la terza cosa convince la persona Arcadi c'era l'offerta ad accettare l'offerta cominciare a lavorare a Nottingham
Vediamo come funziona in queste tre fasi tarare del dibattito
Chi decide il posto
A abbiamo due sistemi che io definisco uno feudale e uno sovietico locali
Certe università sono organizzate in modo feudale
Il Dipartimento che L'Unità che genera il reddito dall'università tramite ricerca studenti e altre attività
A
Paga una tassa il quaranta per cento del reddito baricentro e poi con il resto dei soldi può fare quello che vuole
Alcune urbane università sono organizzati così
Il secondo modello che chiamo sovietico invece funziona così che il Dipartimento genera soldi tutti i soldi vanno al centro e può il centro decidersi tu Dipartimento poiché per una un altro una professor scelto tu puoi avere un nuovo computer tu puoi comprare abbozzare borse di studio
Agli studenti
In entrambi i casi ovviamente c'è sempre il gol sezione quindi il dipartimento per Gianni genera reddito riuscirà ad avere buon potere contrattuale con il centro e ottenere e ottenere risorse
Il la
Una volta deciso il posto professore di anatomia innestati Nottingham come si commessi attraggono candidati c'è un annuncio sul giornale contatti personali per telefona questa piazza e abbiamo una nuova professor si può definire eccetera eccetera
C'è poi una Commissione che decide tra tutti quelli che han fatto domanda una Commissione decide
La Commissione tipicamente e ci sono molte variazioni perché come ho detto nulla sta si organizza come vuole tipicamente a a questa composizione per una per un posto di alto livello Professore ordinario
Il Presidente la Commissione e il Rettore quasi sempre o quasi tutti i professori d'Inghilterra
Sono stati nominati da una Commissione presieduta dal rettore ci sono poi due membri esterni che vengono da altre Università dal premio tipicamente diciamo quattro cinque sei tre
Professori di altri Dipartimenti di occhi Mita storia dall'arte
Filologia romanza qualunque cosa
E il Dipartimento è tipicamente in minoranza due professori il capo di Dipartimento più d'una
Per livelli più bassi professore associato a la Commissione più piccola tipicamente cinque membri anche qui ci sono eccezioni il Presidente quasi sempre un membro esterno al Dipartimento e poi ci sono quattro quattro professori
A che possono essere interni o esterni al Dipartimento una formula tipica due più due due interni ed esterni oppure quattro professori i Dipartimenti
Tante questa Commissione falla cosiddetta short list succede un numero di candidati basandoci su cosa su conoscenze personali sulle tre e di raccomandazione sulla sul sì di su
Su qualunque a elemento che può fornire una una una valutazione
Poi candidati sciocche short list ATI se mi permettete neologismo orrendo vengono invitati a farlo a fare un seminario a visitare al Dipartimento e poi c'è un'intervista una colloquio informale
E proprio formale spesso è una pura formalità perché la decisione è già stata presa dalla dalla Commissione
Infatti molto spesso i colloqui formali vengono fatti per
A Sky oltre oppure in via telematica per telefono
Perché la decisione è stata presa al momento della visita quando c'è stato molto contato personale fra il candidato che i
E e la Commissione
Una volta che
Il dipartimento la Commissione ha deciso a chi offrire il canile il posto quindi vogliamo che Jones metri sia di nuovo professore di anatomia quei cominciano le menti negoziazioni una cosa è la
Da sottolineare da capire
è che il Dipartimento eh praticamente sempre escluso tale negoziazione
Salariali e di altre condizioni tipicamente Salza legali il DAP Dipartimento fa negoziazione sull'insegnamento ma cioè pochi ma
Alla flessibilità il perché tipicamente dipartimenti inglesi sono democratici tutti insegnano circa lo stesso
Nelle votazioni le fa Rettore
Per l'ordinario
E le fa il
Prorettore incaricato per quel Dipartimento per livelli più bassi che comunque è una decisione importante
La visione salariale importante perché stabilisce intanto il costo per l'università e coi la relatività all'interno della struttura salariale
Della del dell'università questo per le assunzioni un altro elemento importantissimo per la carriera degli Academy sulle promozioni come sottolineava Daniele Checchi prima
Quindi la situazione è la seguente le promozioni su un decise internamente esclusivamente dall'università
E il Dipartimento da cui un candidato alla promozione proviene è
Completamente escluso dalla decisione
Il Dipartimento funziona da avvocato difensore prepara il caso scrivo una relazione di supporto eccetera eccetera però
Quando poi c'è la decisione
La decisione viene presa a livello universitario complessivo qui c'è un comitato di dieci persone che decide tutte le promozioni di quell'anno per tutti i trenta quaranta dipartimenti
Se c'è un membro di economia quando c'è un candidato alla promozione di economia esce dalla stanza il dibattito avviene tra i membri
Tre membri restano
Il un'altra importante fonte di mobilità e di e
Cambiamento salariale sono le offerte esterne
Non conosco la parola italiano vari qui qualcuno mi aiuta a marcare inglese retention c'è un fondo speciale dell'università è a disposizione personale tipicamente dal Rettore
Era a quel giocatore può attingere per rispondere entro ventiquattro ore in in mattinata a ha una risposta di un candidato che ricevono offerta da un'altra da un'altra università da ovviamente poi perché il Rettore delle render conto di questo di questo di come ad opera questo fondo
Quindici a consultazione col dipartimento ma questo avviene quindi se uno riceve un'offerta tipicamente entro un giorno al Rettore di Ciocchetti promuovo concreti da un momento studi stipendio di questa misura
Quindi questi tre elementi sono differenze fondamentali rispetto ai meccanismi italiani dove ad esempio è impossibile rispondere offerte esteri
L'ultimo lucida e questo quali sono gli effetti diciamo di lungo quel libro un sistema che ha funzionato per trenta quarant'anni cinquant'anni
Sulla struttura salariale dei tra degli accademici inglesi due elementi c'è una forte una forte disparità all'interno del Dipartimento
A parità di Grado
Professori ordinari nello stesso Dipartimento il livello salariale varia da tre a uno cioè ci sono professori che ricevono il triplo a
Di altri docenti pietas simile
E ovviamente di qualità dunque
In un simile
E lo spero comunque questo è il livello l'ampiezza del del divario che può esserci
L'altra conseguenza è che
C'è una fortissima disparità all'interno dell'università tra Dipartimento dipartimento un Dipartimento dove c'è forte io competizione internazionale
Un Dipartimento dove ci sono bravissimi docenti riceve
La in media stipendi più alti perché ci saranno più promozioni perché sarà più difficile ottenere e
Ottenete a candidati di ottima qualità e perché il dibattimento in grado di generare fondi che permettono di pagare
Per per questi costi aggiuntivi queste due differenze qui non c'è il punto fisso della scalata uguale per tutti indipendentemente dal soggetto
E are l'anzianità non determina in generale la posizione di capire
E su questo chiudo
Grazie
Ecco
Avete sentito gli effetti di un sistema che per certi versi è radicalmente diverso da
Da quello italiano adesso io darò la parola ad Alessandro Arienzo che insegna la storia delle dottrine politiche
A Napoli e tra l'altro nel dargli la parola me viene in mente proprio alla luce della riflessione che va ascoltato un confronto che già a proposito di Storia delle dottrine politiche Max Weber faccio un secolo fa nel suo famoso saggio scienza come professione dove appunto distingueva due tipologie di professori
Molto diverse tra loro quelli
Tedeschi ma euro diciamo europee in generale quelli invece di stampo anglosassone mi pare che nella relazione che abbiamo sentito
A leggi
Molto questa distinzione cioè una sorta di maggiore sacralità se vogliamo del ruolo del del professore
Nella nostra cultura e invece una cosa più orientata verso il mercato nell'ambito anglo americano e la domanda è ma che cos'è più incentivante per la buona produzione di conoscenza
Ma io
Rispondo brutalmente no non è vero euro provato argomentarlo però voglio partire da Weber ma da un altro presso di lei perché lo spirito protestante l'etica del capitalismo per dire che il dibattito politico insomma intorno all'università
In Italia oscilla tra due posizioni una posizione come dire protestante che spesso più che protestante genericamente
Puritana e una posizione invece che più vicino alla nostra tradizione
Io direi inquisitoria
E noi non abbiamo diciamo un bilanciamento tra questi due estremi ora sarò breve e didascalico per lasciare quanto più tempo possibile alla discussione parto da un'osservazione
Il lavoro docente lo Stato quello che noi tecnicamente definiamo lo stato giuridico del docente universitario è in buona sostanza trasformatosi negli anni in maniera radicale
E la mia proposta di così interpretativa che in realtà questa trasformazione non sia stata sufficientemente colta dalle norme che regolano lo stato giuridico della docenza universitaria
Buona sostanza dalla tre otto due al l'ultima modello
Che è quello oggi è il minimo
Non emerge una visione chiara di che cosa sia chi sia come operi effettivamente il docente universitario
Perché dico questo perché dalle slide che per esempio citava Daniele emerge essenzialmente docente universitario qualcuno che fa didattica che fa ricerche fa un una qualche attività di servizio in realtà
La professione oggi docenti universitari molto più complessa certamente fa didattica certamente fa attività di ricerca fattività di servizio e gli studenti
Perché l'università punta moltissimo sul servizio degli studenti l'attività di gestione ed amministrazione o di governance nel proprio ateneo fa attività di gestione Amministrazioni fondi di ricerca
Per inciso questa complessità di missioni di mansioni di funzioni non è riconosciuta certamente in termini salariale
Non è come dire lo mentre né in alcun modo
Poi dico perché le cose possono cambiare diciamo stante la legislazione vigente dalla dalla legislazione
Però diciamo dalla tradizione dal dal dal sistema attuale
Per inciso questa integrazione a mio parere è la realtà della docenza universitaria oggi è quindi quella quella separazione weberiana non tiene più tanto non tiene più tanto perché il mondo è cambiato
Per inciso ancora questa come dire complessità non sempre riconosciuta degli stessi atenei cioè dalle stesse università che in qualche modo tendono a pensare se stessi come dire non riconoscendo pienamente questa
Un caso ad esempio si dà per scontato che il docente universitario sia di per sé un manager dei finanziamenti per la ricerca non è vero
Se noi pensiamo a quanta formazione viene offerto al docente universitario per le strutture ci renderemo conto che sono poche oggettivamente poco le università che come dire offrono strumenti di formazione ai propri I propri docenti
Sono veramente poche quindi ruolo docente una questione centrale questo è legato al tema delle retribuzioni su questo volevo dire qualcosa se ne prendiamo
Diciamo le retribuzioni universitario sono oggi stabilite da un decreto il presente la Repubblica del due mila dodici
Duecentotrentadue come funziona voi sapete che tradizionalmente i professori universitari così dalla tre otto due in poi avevano
Degli avanzamenti tale automatici ricercatore ogni due anni aveva diciamo ritengo una una aumento stipendiale automatico l'associato sullo stesso il professore
Ordinario lo stesso bene nel nuovo modello questi avanzamenti non sono più automatici sono triennali e sono previa come dire valutazione da parte
Dell'Ateneo sulla base di regolamenti che devono valutare attività didattica attività di ricerca attività di amministrazione o servizio
Perché pongo l'attenzione su questo punto perché questo è uno strumento ad oggi non usato perché
Come dire i docenti universitari hanno nei fatti il sistema stipendiale bloccato da da quattro anni quindi questo modello non è materialmente entrato come dire in me in inazione ma a previo parere delle prospettive interessanti perché apre delle prospettive interessanti
Perché evidentemente lasciano spazio a una chiamiamola negoziazione interna gli atenei attraverso la quale gli atenei possono io auspico un coordinamento nazionale ma certamente possono individuare degli strumenti per in qualche modo valutare
Eventualmente come dire di conoscere anche
Stipendi a mente le diverse attività di servizio didattica di ricerca che i docenti svolgono
è a mio parere un'opportunità da utilizzare in maniera in maniera come dire intelligente
Ancora ricercatore universitario questo sia chiaro di cercatore universitario nella sua diciamo quando entra in ruolo cioè quando viene assunto ricercatore universitario guadagna trentacinque mila euro lordi
Lordi
Il professore associato quarantacinque anche al sulla base di queste nuove tabelle quarantacinque mila euro lordi il Professore ordinario guadagna sessanta mila euro lordi ora facendo un breve calcolo tenendo conto del fatto che l'età media di
Come dire accesso nel ruolo del ricercatore oggi ruolo i ricercatori propriamente non esiste più ma diciamo
E ad oggi è di trentasei anni l'età media dei professori associati e circa quarantasette quarantotto anni quella dei professori ordinari sopra cinquant'anni e bene
Se ne guardiamo le tabelle nuove tabelle stipendiali di ho l'impressione che quelle cifre che abbiamo visto sono assolutamente irraggiungibili vi do un dato per comprendere come dire il quadro un ricercatore universitario che venga assunto come ricercatore a quarant'anni
Pensate che il numero dei professori ordinari che hanno quarant'anni oggi in Italia sotto i cinquanta
Demi assunto a quarant'anni dopo tre anni riesce come dire ad essere assunto immediatamente come associato e quindi meno ed anche come dopo come ordinario
Nella sua nella massima come dire aspirazioni possibile di carriera non arriverà probabilmente mai a una livello stipendiale diciamo di tipo dieci quindi tornai centodiciassette mila centodiciotto mila euro lordi mi prima di andare in pensione quindi questo è il dato
Nella
Più come dire ottimistica delle previsioni questa è la e la retribuzione qui oggi si può aspirare cospirare una
Una un docente Italia italiano
Ora velocemente il tema della dell'applicazione di questi regolamenti di ateneo che potrebbero in qualche modo valutare ricerca didattica attività di servizio
Utilizziamo l'espressione questi possono essere da incentivi interni no per il miglioramento della
Della qualità della ricerca della didattica della gestione
Abbiamo un grosso problema di incentivi esterni perché è chiaro che evidente se tutto come dire il sistema di incentivi resta dentro gli atenei
Può non essere non essere sufficienti e qui come dire una seconda proposta di di dibattito noi abbiamo la cosiddetta famosa quota premiale
è una quota crescente negli anni attraverso cui viene distribuito il fondo di funzionamento ordinario agli atenei in buona sostanza noi abbiamo una prima criticità che questa quota premiale in realtà è una frazione delle
Come dire delle risorse di funzionamento ordinario per cui ne infatti se si dà premi al mente a qualcuno e perché si sta togliendo qualcun altro e questo come quota premiale mi sembra che una quota punitiva si diciamo secondo la Logitech inquisitoria né di cui sopra però
Esiste
Assumendo come dire una una meccanismo diverso per cui stante come dire le necessità di funzionamento del sistema c'è poi una quota di intervento economico da parte dall'alto sulla base delle valutazioni potrebbero essere quelle AMBUR ne potrebbero essere altre ebbene potrebbe funzionare come incentivo esterno io dico potrebbe a patto che
E qui faccio una proposta visto che in qualche modo abbiamo abbiamo anche l'espressione del del ministero oggi i nuclei anche in Italia i nuclei operativi degli atenei sono i Dipartimenti le quote premiali sono distribuite agli atenei
Io credo che questo sia un primo grosso problema almeno sulla parte di questa quota premiale che oggi definita distribuito agli atenei mai sentiti incentivante usiamo questo termine dovrebbe essere distribuita direttamente ai Dipartimenti
Anche solo una quota su come dire funzioni specifiche perché ecco quella meccanismo di responsabilizzazione del singolo Dipartimento deve in qualche modo pesare anche
Dal dall'esterno linee pur valere l'idea oggi come dire vigente per cui la quota incentivante attribuito all'Ateneo l'Ateneo quella redistribuisce all'interno perché non sempre l'Ateneo redistribuisce all'interno come dire rispettando questi indici insisto per per chiudere
Ci sono poi altri elementi sui quali dovremmo riflettere la mobilità dei docenti alloggi la mobilità dei docenti è pressoché impossibile e così via reclutamento e carriere
Da quello che Dio gli ho detto emergono due questioni quando noi diciamo discutiamo di reclutamento in realtà discutiamo sempre di due cose
E di carriere discutiamo due cose diverse innanzitutto la carriera c'è una carriera avete capito nel ruolo io entro come ricercatore come professore associato come professore ordinario avrò una carriera nel ruolo sulla base di questa valutazione triennale
C'è una carriera che si fa invece passando dal ruolo ruolo no ricercatore da associato da associato ordinario e allora io qui Condini do un po'le osservazioni di Daniele effettivamente come dire stare lì a discutere in maniera troppo determinata su modalità concorsuali
In assenza di incentivi efficaci non porta probabilmente molto
Molto lontano in realtà il sistema italiano qui prova a rispondere un po'alla provocazione di Daniele a utilizzato sempre un po'la logica tra virgolette la procedura del concorso come un meccanismo
Di scelta del singolo del singolo del singolo docente
Certamente procuri concorsi sono procedure comparative certamente come dire la gran parte dei concorsi però in qualche modo le Commissioni nelle diverse modalità attraverso cui sono sempre tradizionalmente composte partivano già con una qualche idea
Ma questo però guardate al di là della vulgata giornalistica non è un di per sé un principio sbagliato perché ci sono delle tradizioni di ricerca tradizione di studio ci sono almeno meccanismi attraverso cui come dire negli ambiti disciplinari le le le persone si sì si conoscono in qualche modo cercano di
Di valorizzare per percorsi di circa evidente che questo in assenza di
E qui ecco l'elemento decisivo di una verifica seria ex-post quindi non tanto ex-ante
Apre a delle a delle derive e allora noi abbiamo la necessità di una serissima verifica ex post e di un alleggerimento invece dei requisiti ex-ante
E allora da questo punto di vista la dimensione del dipartimento e decisiva cioè mettere dipartimento in grado di
Quanto più possibile fare delle verifiche valutare strategicamente come collocarsi quali docenti in qualche modo impegnare poi garantisse un sistema di verifica ex post terza
Forti ultimissima questione sulla quale chiudo sulla quale prima o poi dovremmo dovremmo a diciamo fare una riflessione
Il sistema italiano a un altro elemento come dire di assoluta eccezionalità che il sistema strutturato dei settori scientifico-disciplinari oggi diventati settori concorsuali
Beh io credo che questo come dire sia una delle caratteristiche sulle quali
Collettivamente cioè dico l'Università nel suo complesso dovrebbe dovrebbe riflettere perché il settore scientifico disciplinare qui come dire mi esprimo con una posizione netta senza argomentarla per non prendere altro tempo
Solo io credo degli strumenti oggi troppo rigidi di organizzazione delle modalità di per punti dico come dire
Le modalità effettive di di ricerca scientifica e andrebbero certamente ripensati e questo ripensamento che dovrebbe però sia chiaro non essere ripensamento verticale del ministero che interviene attraverso delle norme di legge ma che dovrebbe essere un percorso virtuoso
Di auto riflessione autoriflessione anche del sistema universitario nel suo complesso
A mio parere e uno come dire degli elementi cardine per pensare come dire degli elementi di alleggerimento Egidi concretizzazione anche
Non solo del sistema universitario grazie
Ecco io credo che sia effettivamente questo discorso delle discipline ci rimandi di nuovo al confronto comma con altri Paesi dove è più facile proprio perché forse c'è maggiore concorrenza tra le varie istituzioni le varie università
Appunto inventare anche nuove intersezioni tra discipline quindi orientare la ricerca in maniera più flessibile rispetto
A quella italiana
Adesso io però nel dare la parola a Paolo Collini che il il prorettore vicario dell'Università di Trento e tra l'altro saluto anche il Rettore il carico presente Magnifico Rettore
Daria Depretis vorrei ritornare un po'anche al discorso da cui si era partiti con con intervento con l'introduzione di Daniele c'è Richetti cioè
Quanto
Queste operazioni di valutazione no che hanno riguardato anche Inter a me le si interamente le università siamo alle al c'
Io fra imprese era citato poi hanno delle ripercussioni
Coerenti rispetto al finanziamento diventato l'università e quanto poi questo a sua volta riproduce degli incentivi corretti rispetto alla scelta dei docenti allora la modalità e le modalità
Organizzatevi organizzative dell'università grazie a Dio
No no chiedo alla leale a Paolo Colli Mrs
Bene grazie grazie anche per l'invito si fosse Mancini può dirlo meglio questo non possa appunto quindi non vorrei sapere perfetto su questo punto però prima di partire da domanda specifica volevo fra un attimo due riflessioni sulle sulle cose che ci siamo detti fino qua
Intanto io credo che noi abbiamo la percezione di avere un sistema assolutamente vincolato quando io credo invece sono abbastanza convinto che gli spazi di manovra che la normativa CIDA siano nel tempo cresciuti notevolmente e molto poco utilizzati
E questo adesso non parlo dei concorsi per adesso ma parlo ad esempio degli obblighi
Che sono largamente regolamentarli dagli atenei con propri regolamenti didattici quindi noi stiamo
Questi giovani approvando un Regolamento sugli impegni e altri docenti cristalli o i dati gli atti
Partisse alle ore di attività aggiuntive definisce anche modalità qui lo dico anche fomentare a coloro che producono poco di ricerca le ore di didattica e ridurre a coloro che producono molto per ridurre le ore didattica coloro che hanno progetti
Di ricerca finanziati all'esterno in modo ad averlo volta impone
Per poter fare queste cose e premiare anche riducendo l'impegno didattico
Di persone che hanno grossi risultati in una ricerca su internet tutto questo si può fare proprio nostra convinzione che si possa fare e si può fare e quindi gli obblighi possono essere molto ben regolamentati la legge duecentoquaranta dice chiaramente che i regolamenti di ateneo definiscono gli obblighi dei docenti
Quindi questo io credo che si possa fai poi non si fa un'altra cosa siamo tutti grandi fautori di autonomia un inerte le università quindi diamo le università possibilità di fare che poi però devono fare
E quindi questa è la prima cosa questo riguarda anche la retribuzione il fondo
Va in fondo di corretto per Cotral nel fondo premiale della retribuzione esiste con molti limiti deve però si possono dare retribuzioni differenziali anche questo ovviamente va regolamentato
E quindi si possono fare credo molte cose che magari pensiamo di non poter fare
Ecco un'altra cosa è che io penso che noi abbiamo un'eccessiva in fasi sul a Alloni cito un'altra perché ci mi sta a cuore noi abbiamo ben più giusto perché si richiamava il modello inglese faccio un po'di Scott la lettrice mi perdonerà
Ma vedete abbiamo un comitato di Ateneo che indipendente da tutti i Dipartimenti che vaglia tutte le chiamate che i Dipartimenti fanno chiamate e promozioni devo anche dire che qualche giorno fa ha dato un parere negativo a una chiamata di un Dipartimento
Quindi insomma e non è elettivo ecco è un organo tecnico di supporto che assomiglia un po'quelle procedure che Primo visto richiamate in altre in altri contesti l'altra cosa che io direi che il nostro diversità costa molto poco
Confrontata con quella degli altri Paesi quindi insomma noi costiamo veramente poco Roccuzzo ma se noi dividiamo anche una cosa molto molto semplice
Totale del fondo di finanziamento ordinario per il numero di studenti vediamo che siamo molto lontani da quello che si spende in altri contesti e quindi anche questo poi condizione con le performance che abbiamo visto secondo me sono un buon risultato con poche risorse che ci mettiamo
Ad apparati sottolineerei che noi abbiamo una tendenza a credere troppo che sia un problema di disegno delle regole
Lo vedrei bene anche su questo discorso ed abilitazioni non so se poi ci andiamo più in dettaglio uso i miei minuti adesso per anticipare la cosa ma a
Diamo molto che modificando una regola poi comportamenti comportamenti sono sistemi sociali nostri inevitabilmente quindi comportamenti tendono poi da ad aggiustarsi sulle regole
E confrontiamo semper regole che funzionano male contre ipotetica regole future che per qualche motivo saranno poi invece applicate perfettamente senza invece poi anche le nuove regole saranno applicate con delle alterazioni
Di comportamento e qui crediamo troppo che aggiustare le regole
Faccia funzionare le cose
L'altra cosa che qualche volta qui forse il modello non non ha idea non è denominato manovre chiamato liberista mercati giusta non so se viene a volte sbandierato
Crediamo alteriamo troppo agli incentivi o la possibilità degli incentivi e diventa un tema che viene molto spesso portato all'attenzione è quello di dire ma lasciamo tutti liberi di fare di fare ciò che vogliono e poi puniamo uno
Gli atti e nei Dipartimenti che hanno fatto male
Io non
Aspetti cattiva ante non è più un economista che sono le provvista
Di formazione potrebbe anche essere nata l'idea che porti accedere però starei molto attento a pensare a
Incentivi che colpiscono una collettività e non in singoli
Che si verificano con grande ritardo rispetto ai comportamenti oggi reputo una persona
Fra cinque anni e anni otteneva un calo di risorse
Non sono così convinto che questo
Distoglie avrebbe molti da fare e ciò che
Riteniamo magari facciano in molti casi quindi sarete prudente in questi meccanismi di mercato
No e devo dire che sarei anche molto potente che nel nostro sistema immaginassimo degli effluenti allieve tributi Milito e volti a uno
Perché io credo che noi dobbiamo partire da dove siamo e dobbiamo pensare che qualsiasi meccanismo modifica innovazione cambiamento che vogliamo fare non deve essere immaginato su un modello astratto che andiamo ad applicare sul pianeta Marte
Nella università che domani andiamo fonda e me lo andiamo ad applicare in un sistema che esiste da secoli che ha le sue tradizioni che al suo modo di percepire il significato delle cose
E quindi dobbiamo fare un'operazione di cambiamento cioè dobbiamo guidare dei processi di cambiamento
E non immaginare di costruire come se nulla esistesse ironici
E processi di cambiamento si scontrò non solo con le regole ma si scontrano con lei consolidate consuetudini coi radicati valori condivisi dalle persone sul significato che noi tutti diamo nei ne cito uno semplice semplice pena stabilizzazioni scientifiche sono pensate perse uno sbarramento cioè c'è un minimo di qualificazione del giusto e tutto sommato
Con molte differenze con molte altri insomma varietà fra Commissioni settori insomma però qualcosa a questo punto si è fatta si è messo un argine
Però è anche vero che dall'altra parte ad esempio il conseguimento di un'abilitazione scientifica non è vissuto come il la liberazione da un impedimento ma ecco anche Batistuta eccome l'apertura di una strada
No e questo in un sistema largamente auto profanato come sono le università cioè dove
Le stesse persone di cui stiamo parlando poi fateci con i Consigli loro collabora con colleghi su Simio
Palma partecipano i consigli e partecipano le decisioni
Credo che all'influenza sui nostri processi decisionali interni
E quindi stiamo attenti a pensare che una regola poi perché l'abbiamo immaginata produca quell'effetto quante rischiamo di produrre degli effetti collaterali anche diversi quindi io cercherei di essere molto sull'idea
Che settanta se pensiamo alle regole vediamo le regole come guidare un processo di transizione da dove siamo a un dove vogliamo andare e non di costruzione di un mondo immaginario straordinario
Libero da ogni condizionamento da ogni storia che ci piacerebbe costui
Qui non tuteliamo la l'eccellente straordinaria università americana
E pensiamo che se applichiamo le stesse regole domani mattina funzionerà così a patto che costerà quattro volte di più giusto perché lo sappiamo prima ma ma non funziona allo stesso modo perché no non andiamo a costruire con le stesse persone con quello che non funziona in modo molto diverso
E per cui
Il mio
La mia riflessione in questa fase di apertura è un po'questa scusami Popper sulla domanda disegnato dalla fanno
Sui meccanismi ecco però ecco neanche no
Attenzione
Su questo magari Mancini ce lo spiega meglio perché poi noi siamo meno esperti purtroppo di questa ultima cosa dico difformi di come il Ministero finanzia di università abbiamo perso un po'di abitudine
Pastacci attenti missilistico no aspetta
è cassetta ma ecco questa però io difendere l'autonomia delle università cioè non andiamo a dire che adesso se c'è un premio questo andrà al Dipartimento che domani andiamo a dire che deve andare appresso o vogliamo che gli atenei siamo Tononi
E quindi ad una capacità di governare il nuovo sistema ora e e questo è quello che secondo me dobbiamo cercare di fare mettiamo incentivi agli attinente che si comportino bene ricordandoci bene
Nel senso che abbiamo di comportamenti non amo molto il termine virtuoso che mi fa pensare che sia una cosa per andare in paradiso diciamo che abbiamo dei comportamenti ragionevolmente buoni
Grazie inserito dannosi che gli incentivi devono essere
Molto rapidi nel nell'avere affetto e devono colpire coloro che hanno preso le decisioni sbagliate se questa è l'idea non colpire una collettività perché qualcuno ha fatto il furbo che il free Riding è un fenomeno molto conosciuto
Nei meccanismi di incentivo però direi che gli atenei si governi non poiché se dobbiamo fare in modo che i catanesi governi non meglio non andare
A dire
Tu Ateneo non puoi fare questo tris finanziare questo di rifinanziare
Oggi mi pare che il meccanismo di se posso dire per quel poco che ne so nel mio tempo
Di trenino della quota premiale che sta diventando una quota abbastanza grande in realtà nell'FFO non è piccola il fatto è che questa quota cresce all'interno di un totale che diminuisce
E quindi è uno spostamento di risorse da un ateneo all'alto e poi al dei tetti per cui
Gli atenei che vanno molto bene in realtà non possono crescere di risorse anche quelli che secondo i modelli vanno molto male non possono calare il più di un certo importo quindi ha dei limiti che io credo che
Da per un atto non hanno molto senso dall'alto posso anche aver senso quando non ci fidiamo del modello di valutazione che utilizziamo
E allora diciamo va bene siccome non siamo molto sicuri che sia un buon modello lo usiamo ma con una qualche cautela o comunque aveva molto contestato ultima cosa che però io dico su questo finendo il mio tempo
è che noi in università l'industria italiana abbiamo un problema di dimensione
Siamo tutti piccoli tranne alcuni e e quando guardiamo con un po'di enfasi storica le classifiche mondiali e vediamo che non c'è nessuna università nelle prime cento dovremmo anche guardare che tutte quelle cento università sono grandi università
Perché tutte le classifiche mondiali sono fortemente condizionate dalla dimensione allora sull'università anche molto bravo non ha nessuna possibilità di diventare grande perché il meccanismo di finanziamento poi non ti fa crescere se va bene non ti fa morire
Sappiamo anche che nessuna università potrà mai davvero diventare un'università che accede alle fasce alte perlomeno nella pertinenza in quella cosa percepita che sono le classifiche internazionali perché noi non possiamo capirci siamo destinati a restare i piccoli
Come siamo piccoli e questo ci impedisce di accedere otterremmo eccetera nelle questa mondiale io ricordo ogni tanto niente
Colleghi
Che il bilancio dell'ESA di Harvard non è molto diverso dal
Da molti considerato ricco bilancio della Provincia autonoma di Trento
E quindi sommaria che questo fosse ce lo dovremmo ricordare
Grazie
Beh direi che queste considerazioni sono una premessa formidabile per gli utili due interventi
Cioè la premessa è
In che situazione ci troviamo e come la e come si sta evolvendo come la vogliamo la vogliamo cambiare e quindi io adesso do la parola alla l'onorevole Maria Chiara carrozza che
Anche chiedendole della sua esperienza di ministro se posso raccontare un piccolo aneddoto lei è l'unico ministro cui ho commissionato un articolo via Twitter anche arrivato puntualmente un articolo molto bello su la proposta che non abbiamo fatto
Che avevamo lanciato e che che lei ha sviluppato molto bene in questo articolo sul senato delle competenze cioè introdurre in questa nostra riforma del Senato quindi introdurre anche in tutto il sistema ma in tutto il sistema decisionale politico l'elemento della competenza l'elemento della definizione dei saperi l'elemento tale innovazione che poi appunto è uno dei temi che attraverso la robotica
Impegna particolarmente
Maria Chiara carrozza quindi a lei il compito di dirci
Punto come stanno le cose e che cosa sono quali sono le prospettive
Che possiamo ragionevolmente
Prevedere
Grazie grazie e buonasera a tutti è un piacere tornare a Trento
Archivi io sono stata tantissime volte a Trento ha fatto parte della Commissione Statuto che nel bene e nel male assegnato
All'evoluzione dell'Università di Trento sono da sempre sostenitrice di questa università e anche sostenitrice del modello che qui si dovrebbe sperimentare
Di rapporto fra università e la Provincia e comunque di forte interazione col Governo locale
E è anche l'indipendenza e autonomia pure essendo diciamo in interazione col Governo locale
E e penso che questo dovrebbe essere un modello in qualche modo studiato maggiormente a livello nazionale nessuno ci pensa guarda alla varietà dei diversi
Tipi di tipologie e dimensioni caratterizzazione e tematizzazione delle università italiane e le università italiane non sono tutte uguali quindi che questa è la prima cosa che volevo dire
E ed è sembra una banalità però in realtà noi pensiamo a una legge che uguale per tutti come è scritto nei tribunali però e in effetti nella legge bisogna tenere conto che non solo le università sono con completamente diverso e sia dimensionalmente più come capitale umano che come
Potenzialità e come capitale sociale del territorio su cui quando differimento siccome vedo l'onorevole Nicoletti che mi ha spiegato cosa il capitale sociale in Parlamento ne abbiamo discusso lungamente quindi diciamo incidono ogni università sta su un bacino completamente diverso di cui non si può non tenere conto
Volendo programmare a lungo termine l'evoluzione di università
E quindi questa è è un è un fattore molto importante quindi la legge deve essere uguale per tutti e deve contenere all'interno degli strumenti che permettano a un'evoluzione positiva un'evoluzione in questi tre
Racconto da dove si parte e dove si vuole arrivare quindi qui c'è il secondo punto il secondo punto è che la io vedo una legge come uno strumento dinamico non tanto
Di fotografia dello stato di in qualche modo di
Congelamento di uno Stato ma di incoraggiamento stimolo promozione a un sistema pubblico a muoversi verso un obiettivo
E in e quindi in questo nello strumento della legge bisogna tenere conto e dare a ognuno la possibilità di migliorarsi forse
Perché io sono progressista e vedo tutto come un muoversi progressivo deve essere secondo me è un progresso
E quindi non una condanna di qualcuno a scapito di un altro e quindi vi riferisco anche per esempio la quota premiale
Si rimane la condanna di qualcuno la promozione di qualcun altro non funziona per essere un permettere a tutti i concorrenti liberamente ha una quota premiale per migliorarsi la quota premiale sarà inferiore zero per qualcuno che non ha lavorato bene ma si deve dare la possibilità che non ha lavorato bene dice ri configurarsi riprogrammati per lavorare meglio nella fase successiva quindi deve essere
Come dire uno stimolo e non una condanna e quindi c'è il terzo punto è il terzo punto è che probabilmente in questa fase quello che serve al sistema universitario italiano è delegificare cioè rendere più semplice è omogenea la legge attuale
Costruire un testo unico che in qualche modo raccolga tutto permetta di superare i regi decreti
Degli anni Trenta definitivamente che spesso riemergono i dibattiti fra giuristi qualcuno dicono dice che sono superati altri dice che invece vanno essere considerati
Insomma e quindi permetta di superare il gap che permetta di andare indirizzarsi verso il Testo Unico verso un sistema che dica costare cosa deve essere e riformuli lo Stato fuggitivo del docente nel suo rapporto con l'università
E semplificando e rendendo anche attuale il nostro sistema
Altro punto fondamentale secondo me noi non possiamo pensare a un modello di reclutamento e quindi siccome questo mi sembra il tema della tavola rotonda di oggi
Di reclutamento incentivazione dei docenti che non sia ispirato a un modello europeo che non parli con gli altri modelli perché il sistema il mercato usare
Un termine che sia stato usato
Della conoscenza della ricerca dei docenti dei ricercatori non è Italia
E internazionale
E quindi rendere il nostro sistema troppo diverso e comunque
Obsoleto o
Antiquato o burocratico così rispetto agli altri è una penalizzazione un gioco che noi introduciamo sul funzionamento
Delle nostre università e sulla loro libera capacità di riorganizzarsi per prendere i migliori professori
E quindi io sono favorevole a una liberalizzazione del sistema rendendo
Come dire responsabili gli atenei di questa come dire attività che è quella di
Reclutare e di scegliere i migliori
Sulla parte diciamo di come di come implementarlo magari ci torniamo al secondo giro però il punto fondamentale implementare come dire la
Riuscire a sostenere
La imprenditorialità permettetemi il termine deve degli atenei dei centri di ricerca nell'organizzarsi per prendere le persone migliori sotto la propria responsabilità
Certamente è un sistema che poiché sono fondi pubblici deve rendere conto ai cittadini ed avere André conto ai cittadini attraverso un modello che
Valuti le politiche di reclutamento lei valuti rispetta un contesto internazionale quindi secondo me i primi passaggi che ha fatto l'Agenzia di valutazione Lampur in questo senso che sono sempre passati sotto silenzio
Perché sono dei veri e propri voti alla politica di gestione degli dei rettori elettori li hanno tenuti ben ben nascosti ma sono pubblici
E sono dei parametri che dicono se un Ateneo ha reclutato migliorando peggiorando le proprie prestazioni nell'ambito della ricerca se ha migliorato o peggiorato rispetto al contesto nazionale e quindi di fatto ci dicono questo Ateneo ha reclutato Veneto ha reclutato male
Ecco questi potrebbero essere potenziati resi maggiormente trasparenti e quindi rendere conto a tutti di come come sono stati spesi soldi pubblici con una
Finalità comunque di miglioramento dell'offerta
Vorrei dire altre cose
Difficile mille in poco tempo però
Fondamentalmente io sono d'accordo con Paolo Collini di strumenti sono già disponibili
Io posso parlare molto della mia attività direttore perché è durata sei anni forse poco della mia attività di ministro perché durata troppo poco
Per incidere davvero
Però devo dire che io da rettore ho dato incentivazioni ai docenti che portavano fondi di ricerca pubblicazioni i fondi di Ateneo venivano distribuì sì sulla base delle pubblicazioni scientifiche ogni settore aveva la sua mente ma implica che veniva autonomamente definita ed era uguale per tutti
Settore per settore
E si quindi Totti cosa che abbiamo detto qui oggi hanno possibile avevamo un regolamento di reclutamento che prevedeva il peer review internazionale quindi c'erano come
Del resto anche Trento quindi volendo molte delle cose di cui abbiamo parlato
Sono già implementarli anzi potevano essere implementate iniziato sei anni fa sette anni quindi sette anni fa allora il fatto è che perché non vengono implementate qui sì vai meccanismi di governo di selezione della classe dirigente delle università
Di accountability di chi gestisce le università e anche di vera volontà del sistema di migliorarsi prima il professor Mancini Akassou qual è il mio settore nota bene che ha fatto il ministro e nessuno sapeva quale abbia settore questo
è importante per rendere conto di come l'Istituto importata e io sento ore è un settore che non ho gestito perché io negli ultimi anni ho fatto attività più direttori di Ministro al settore che ha deriverà altamente si è deciso di migliorare in modo di reclutare e di alzare l'asticella cioè una comunità scientifica
Che sia organizzata quella della bioingegneria
E che ha
Gradualmente partendo da un contesto di molti anni fa in cui la disciplina era nuova e si reclutava in modo diverso gradualmente andando verso standard internazionali quindi non sempre la comunità scientifica si autorganizzative il male
Se lasciata e diciamo in mano a persone che hanno come finalità positiva può raggiungere dei livelli e poi si è andato a vedere adesso
La bioingegneria un settore in cui le mediare sono molto alte il livello di per raggiungere l'abilitazione comunque abbastanza selettivo e quindi significa che se prendete la fotografia molti anni fa c'è stato un miglioramento allora
Quello che perché io devo fatto questi esempi che ho fatto questi esempi per dire che
Bisogna un po'stare lontani dai luoghi comuni e cercare di entrare nel contrasto
L'università italiana è molto variabile i territori sono molto diverso dall'altro le dimensioni sono molto diverse
I lo stesso meccanismo non può valere per la Scuola Normale Superiore e per l'università la Sapienza di di Roma sono troppo diverso e hanno un contrasto il numero di studenti completamente diverso
E poi ci vuole un regolatore
Che introduca poche semplici regole e quindi qui viene alla di idea diciamo che io ho sempre avuto nel testo unico
Poche semplici regole con una finalità di promuovere le comunità scientifica e i lettori i consigli amministrazione che si auto organizzano ma deve essere un autorganizzazione non resisterà mai non esisterà mai
La legge perfetta
Del bastone che obbliga a qualcuno a comportarsi in un certo modo in un sistema appunto sociale come quello dell'università
Bene devo dire c'è una parola in particolare che mi è piaciuta molto questo intervento che ha la parola progresso laddove io avevo usato innovazione devo dire che la prova progresso realtà molto più significativa perché fa dà proprio l'idea che dobbiamo veramente
Andare avanti non è soltanto una questione di piccoli miglioramento e di migliorare un pochino di somma di siti innovare ma però invece culturalmente apre prevale oggi
Settima ente la parola che ho usato io no quella di innovazione che molto meno significativa a mio parere
Quelle proprio progresso
Molto più piena di valori e molto più chiara di di responsabilità appunto come deve essere
Tutto il sistema il sistema universitario ecco allora adesso do la parola Marco Mancini che è il capo dipartimento università del MIUR parlava è già stato interpellato più volte la domanda che io volevo fare accolli che in realtà
Recata quasi interamente su dei due quindi ascoltiamo la sua relazione grazie passi dunque
Buonasera a tutti
Grazie ovviamente intanto l'invito sono molto felice di discutere
Con voi di questi argomenti che sono oggettivamente non solo argomenti comunità ascoltato gli interventi e mi hanno preceduto centrali della struttura del sistema universitario ma debbo dire anche che uno delle tematiche
Della tavola rotonda chiara di oggi e incredibilmente tempestiva cioè ecco colpisce veramente improprio oggi trentuno maggio no come molti colleghi qui in sala sanno
Data cardine del sistema di reclutamento della seconda tornata dell'abitazione in azienda Rieti proprio oggi si sia svolta una
Una discussione si stia svolgendo la discussione su questo quindi i miei complimenti alla Divina azione di colui il quale ha fatto il programma di questa giornata il che significa che sono ancora più in difficoltà rispetto ovviamente a
A
Ad altre date in cui potevo parlare
Dunque
Io raccolgo immediatamente quella che la
Diciamo sfida o se volete semplicemente la domanda che mi è stata fatta vorrei subito di una cosa sono assolutamente d'accordo con chi mi ha preceduto nel dire che
Probabilmente in questa fase c'è bisogno di cambiamenti barra progresso
Ma non c'è bisogno secondo me almeno a mio modo di vedere di particolari stravolgimenti di quello che l'assetto strutturale normativo del sistema universitario
Aggiungerei anche del sistema della ricerca perché in realtà poi due cose devono andare ovviamente pari passo
Lo dico perché intanto lo sapete è un luogo comune però
Fa bene ripeterlo lo stress da cambiamento normativo
Del sistema all'università e della ricerca ha raggiunto spicchi inenarrabili negli ultimi anni per cui che ci sia un sano cambiamento fatto col si spera con intelligenza e razionalità
Che incida su alcuni punti molto delicati
Che sono stati peraltro
Evocati oggi del sistema stesso è una cosa positiva se dobbiamo ricominciare da capo
Di nuovo a rifare una legge norma di fare un
Un sistema macro sistema cioè non riusciremo più e probabilmente chissà quali saranno i risultati perché tra l'altro il concetto di cambiamento
Che è stato enfatizzato in modo diverso sia da
Collini sia dal
Dall'onorevole carrozza
Implica che cosa
Ovviamente
A valersi delle criticità che sono state scoperte nel frattempo e cercare di porvi se possibile rimedio e allora vado subito al punto più delicato l'abilitazione
Allora io mi sono portato
Le cifre ufficiali dell'abilitazione prima tornata del sistema universitario che sono devo dire impressionanti naturalmente molti di voi già le conoscono però permettetemi solo di citarne neutra
Allora
A oggi sulla prima tornata noi abbiamo avuto
Cinquantadue mila cinquecentottantotto candidati valutati
Di questi nel complesso fa prima e seconda fascia ventidue mila centoventi hanno avuto il sì semaforo verde con tutte le metafore che conosciamo
Trenta mila quattrocentosessantotto hanno avuto no percentuale ISI sono il quarantadue per cento i no sono il cinquantotto per cento ma
Ma cosa che colpisce evocata darla non è una carrozza e che le proporzioni di questa media nazionale sono ben diverse da settore a settore ci sono settori in cui abbiamo qualcosa come
Il settanta per cento di abilitati settori dove abbiamo appunto tra i trentacinque e il trentotto per cento di abilitati il che significa onestamente che qualcosa
No
Forse non ha funzionato perfettamente
Per carità per non citare poi non so se questo dato sia noto brodo oggi credo che la prima volta it tre mila centoventicinque ricorsi che oggi sì annoverano per la sola prima tornata
Tre mila centoventicinque o sono ancora comunque in progress senza
C'è tempo per averne altri
Ve lo garantisco sulle sicuramente
Io ho sempre detto che a magari al movimento notavano ma al movimento notare io mia scriverei immediatamente
Però purtroppo non annoveravamo molti credo seguaci
Cosa voglio dire che questo sistema appunto va cambiato papà cambiano progressivamente non stravolgendo il tutto molto probabilmente va reso più semplice
Ricordo che una delle parole chiare rimesso carrozza è stata sempre semplificazione abbiamo ascoltato anche adesso credo che questo sia una delle chiavi di volta su lungo la quale non ci dobbiamo muovere
Semplificare rendere più agile
Evitare il concorso CONI no perché dunque nella tabella che è stata presentata prima
Avete visto che i picchi cominciamo mi pare dal novanta no cominciare io purtroppo sono antecedente perché io appartengo al mitico concorso nel mio novecentottantaquattro il vero concorsone del concorso ogni cioè quello che mi sento aglio
Decine di migliaia di cattedre allora erano a caccia meno mobilitazione e
Con Walter tardo mi
Circa ministra Falcucci
Che con
Vi ricordo la battuta era azionista perché utilizza per una borsettina o ricordo bene questa immagine emisoma Cucci c'è un
Come dire una si Nicora che vediamo una borsettina giudice ho detto la borsa ci stanno le cattedre perché vero ricordo benissimo visto Falcucci a pochi giorni dall'apertura dei bandi caccio fuori
Altre quattrocentocinquanta case di prima fascia all'ultimo momento perché allora
E di sicuro il Ministero quelli che erano tempi in cui valeva la pena fare al ministero
Adesso francamente un po'meno avanzati comunque Darienzo solo guai
Conca parte scherzi
E quello fu un atto con cui fare farsesco no TALATO quello fu contemporaneo di prima di seconda fascia mentre invece dopo
La norma di scalò no c'erano c'è diciamo c'è un decalage fra prima seconda perché lo dico questo perché questo è un sistema che non può funzionare
Cioè l'idea che ogni volta ci sia la caricarsi OSA
Di decine di migliaia di candidati perché quella sì diciassette l'ultima spiaggia
L'ultimo treno l'ultima carrozza nel senso ma per carità
Mi si perdoni di di treno naturalmente lo mette decorso l'avete usare la maiuscola ma
E così via
Tutto questo non è una cosa accettabile crea la distorsione nei confronti del sistema del reclutamento la distorsione che
è ingenerata anche dall'ansia
Perché centinaia e centinaia di ricorsi perché si pensa sempre che quella sia l'ultima spiaggia
No cugino chissà che succede dopo io ho fatto il concorso è riapparsa nel novantatré
Perché era proprio momento di passaggio della
Della vi ricordate l'autonomia finanziaria no mi ricordo una mitica battuta scusate l'aneddotica non lo posso un po'per metri una mitica battuta dell'allora direttore amministrativo nella mia università
Era tanta diciamo confusa la situazione che a un certo punto preso dal panico appunto dopo aver vinto il concorso andai da lui visite scusi direttore però
Quindi dico che c'è l'autonomia utili o i soldi che succede ma io prenderò servizio e Luigi
Vero grande burocrate un mandarino che dir si voglia mi disse questa semplice frase professore ma per lei AEO vi rendete conto se il
Perenne
Quindi
Questo ve lo dico perché insegna molto più il meccanismo come dire e confuso
è come dire mastodontici e chiusi ingenua questi comportamenti ordinamenti
Distorsivi no e diciamo così da questi e non etici in realtà
Allora vengo subito al dunque e e vi dico vi dico cosa penso di tutto questo di questo problema però io credo che
Non solo semplificare giustamente è stato detto vedere i sistemi europei
Allora intanto inviterei
A guardare con attenzione quello che succede in altri Paesi dove funziona il sistema dell'abitazione e al tempo stesso il sistema della chiamata per così dire autonoma da parte dell'Università per esempio uno di questi Paesi la Spagna come sapete un alto la Francia
Certo non l'Inghilterra l'Inghilterra nel sistema direi e proprio l'universo come trasportano del tutto diverso peraltro il personale appunto nel diritto pubblico o quanto meno norma la contrattualizzazione diciamo pubblica che hanno i professori universitari dove
Si deve garantire l'omogeneità ricordati che fra l'altro il nostro sistema concorsuale e legato anche al dettato costituzionale
Questo si dimentica spesso che all'articolo otto a sei novantasette prevede determinate regole per l'accesso al pubblico impiego ma detto questo quindi direi guardare con attenzione a questi sistemi
Sono solamente l'accordo sull'idea dell'onorevole carrozza insomma liberalizzare il più possibile le sedi attenzione però
è vero che che bisogna identificare chi sono i cattivi che poi hanno fatto li cattive chiamate per ricordare che un cattivo è sicuro e il consiglio d'amministrazione
Perché la legge duecentoquaranta prevede con assoluta chiarezza che l'ultima parola sul Regolamento spetta al Consiglio l'Amministrazione
Presieduto come sapete al Rettore anzi il Rettore che ha la responsabilità di portare la chiamata
Proposta dal Dipartimento al consiglio d'amministrazione per la copertura finanziaria questa cosa non è da poco
Significa dunque
E qui sono d'accordo Colini che di fatto se si deve identificare una certa responsabilità la responsabilità in qualche modo dell'Ateneo
Quindi io vi dico fin da adesso se volevate come dire anche qualche anticipazione
Che una cosa è sicura eravamo pensare già in tempi
Come dire sospetti
E cioè
Che
Se l'università fa
Assunzioni che in qualche modo sono legate solamente a
Sistemi come dire
Autoregolarsi elegante riformismo interni quell'università sicuramente siedo liberalizziamo ovviamente la chiamata verrà
Duramente sancita sul piano finanziario è stato evocato il sistema che per la prima volta nel due mila tredici ha funzionato
Della cosiddetta politica del reclutamento che valeva purtroppo sul dieci per cento del delle quote premiali
Quella però la via giusta la politica Regolamento dica molto semplicemente in un arco di tempo definito la persona che tu è reputato produce o non produce e conforme a degli standards accettati oppure no
Se si
Benissimo se no io questo punto tipo stabilito per quello che tu hai fatto
è chiaro che questo implica attualmente un ribilanciamento tra il sistema nazionale dell'abilitazione e il sistema locale delle chiamate ma questo non credo che sia
Una cosa
E concludo particolarmente complicata dal punto di vista tecnico in realtà credo davvero che per come è costruito l'impianto della legge duecentoquaranta cioè la legge Gelmini
In realtà si possa
Alleggerire semplificare per arrivare proprio a questo scopo e quindi senza stravolgere
Debbo dire che sono anche molto d'accordo sull'idea che diceva prima non è una carrozza del testo unico
Perché in effetti uno strumento di coordinamento della giungla normativa che noi abbiamo ereditato dal trentatré importi verissima quindi
Gli antichi testi unici anatema oppure faceva pure quello sulla didattica colore trentotto che ancora oggi diventa spesso e volentieri va viene incredibilmente sia incredibile nero e però è così viene ancora citato reputo che misura che fosse Benito conosce
Va bene no era quindi erano quelli dopo Benedetto Croce
Allora diciamo
Quello secondo me è uno strumento importante quantomeno di coordinamento perché guardate la stratificazione normativa spesso e volentieri è un altro dei grandi danni che noi abbiamo per quello che riguarda la
Diciamo il modello dell'Università che vogliamo disegnare un modello distorto perché non è
Una città come dire creata ex novo ma è una ci
Tacconi breve
Con le bidonville intorno e queste sono le verità purtroppo ahimè
Di fasi pregresse della storia grazie
Bene grazie grazie per il suo intervento
Allora abbiamo chiuso la prima un primo giro di interventi naturalmente tutti felicemente avete sforato nei tempi come era normale ma non di moltissimo le ta adesso però abbiamo ancora no diciamo che secondo giro non potrà non solo per dire che il secondo giro non potrà essere più che la stessa durata del primo e quindi ci daremo un po'rimproverarglielo per carità anziché devo dire che che
Che tutela relazioni proprio anche grazie a questa sommano durata ragionevole credo che se non riuscite ad approfondire moltissimi temi ma proprio per questo
E visto anche che c'erano molti rimandi tra un intervento all'altro io credo che sia necessario fare un secondo giro facciamo con lo stesso ordine
Che abbiamo seguito prima diciamo però di stare strettamente nei tre minuti
Sì insomma tre minuti tre minuti e mezzo ecco perché altrimenti per effettivamente poi scorriamo troppo all'orario do subito la parola Daniele Checchi
Io mi limito esclusivamente ad una provocazione e è verissimo ha sostenuto Paolo e poi è stato ripreso anche degli interventi successivi che gli strumenti legislativi ci sarebbero
Tuttavia diciamo c'è un convitato di pietra ed è la famosa clausola di salvaguardia nella ripartizione dell'FFO per cui è è vero che teoricamente tutti gli atenei possono esserci sanzionati per tutti i comportamenti sbagliati che hanno tranne che se poi dopo sì non si può peggiorare più del cinque per cento e comunque il finanziamento complessivo che si è ridotto del quattro per cento la penalizzazione reale e dell'uno per cento quindi
Diciamo abbiamo un impianto che potenzialmente premiare o penalizzante che nella pratica non lo è
Grazie beh questo lo so facciamo il record a chi fa l'intervento più breve allora facciamo la
Mozione allora va bene allora do la parola Gianni De Fraia
No Capece sentire una una lezione che io suggerirei AIA a alla classe dirigente universitarie italiane nella mia quasi trentennale esperienza di di duecento in Inghilterra
è aver fiducia nella propria capacità di giudizio i nulla una persona di cui una stima altissima è il mio ex la ex Toro era andato in pensione dove lavoravo prima all'esterno
E lui
Sul tavolo in molti in molte Commissioni inviti
Per la nomina di professori sia l'una persona non piaceva non c'era verso tutto il Dipartimento poteva dire sia bravo di pagina diciannove non mi piace o per tutte le pubblicazioni che volete le potete metterti al muro farlo altissimo non va bene per noi
Andata di nuovo sul mercato cercate qualcuno di meglio le tornate da me
Aveva il coraggio di farlo prendeva rischi città però altro era convinto della capacità di giudizio
Persone questo tipo riescono a modificare l'universo hanno una domanda da aprile relativo no
No il Rettore nomina perché il Rettore nominato
Allora se
C'è un po'di suo obiettivo anche l'Inghilterra lo so infatti c'è un sistema diverso una volta era una discussione simile una decina d'anni fa eccependo del tratto richieste ma
Non sarebbe il caso di nominare ove Torda aveva responsabilità eccetera eccetera i rettori secondo me in Inghilterra
Hanno a l'obiettivo di avvenire edifici universitari col loro nome
Sì c'è il
Sono persone capaci che possono guadagnano un sacco di soldi su guarda guadagnano bene ma l'obiettivo che hanno è lasciare
Un
Eredità formale il nome nome sul un singolo ma l'idea è questa di essere ricordati con quelli che hanno cambiato lo la loro università durante la come lo fa come sembra aver torto far molti danni ho visto un liberista sul cammino l'altra cosa l'ottimismo che avrei io quando ho cominciato a lavorare in Inghilterra e in un sistema farraginoso con le esclusioni di poco in università che tutti conosciamo Oxford Cambridge
L sì non discuto economiche il resto era un posto dove si diceva carriera per anzianità dove
Dove si insegnava dove si magari intanto si scriveva qualche cosa presso c'è in Inghilterra almeno una ventina di università dove si fa ricerca a livello internazionale
Mondiale seriamente quindi con un sistema di incentivi
Fatti bene e messi in atto lentamente ci sto cibo non vent'anni per farlo però le cose possono cambiare un po'di ottimismo in Italia per una classe dirigente che abbia voglia e la capacità
L'entusiasmo di farla
Le cose possono cambiare anche in Italia
L'ultimo punto è confrontarsi sul mercato
L'Inghilterra il balzo in qualità anche anche Tiso e buone azioni a stipendiali è stato quando si è aperto il mercato internazionale sia del dei tanti ricerca di fondi di ricerca sia degli studenti
Una cosa che secondo me manca tantissimo in Italia e al reclutamento di studenti all'est dall'estero che vengano a pagare tasse
Dall'Europa meridionale
Sono disperati hanno tempi sono estremo di dell'educazione diatribe distruzione di alto livello che noi sappiamo dare in Italia si può fare
Reputiamo importiamo il bene io un po'di contatti col promotore Tor Vergata dunque l'ho detto tante volte non li stiamo trattando abbastanza bene è una risorsa è un'esportazione dei tagli bisogno di esportare e sportivo che sa fare tali è stata l'istruzione
Facciamoli pagare perché vengono Summonte in Tibet torno mandano i loro figli o fratelli eccetera eccetera pende
Se posso dare questi questi messaggi ottimismo
Confronta sul mercato internazionale e le cose possono cambiare grazie
Alessandro Arienzo si
Tre questioni velocissime la la la prima
Intanto non dimentichiamo che questa quota premiale è stato detto più volte ma lo voglio ribadire è una quota come dire interno al fondo di funzionamento ordinario questo lo possiamo dimenticare
Perché quella è la ragione per cui poi ci sono qui quei quei Dimichino quelle quelle clausole di tutela e chiaro che se tu stai sottraendo l'Ateneo come dire le risorse minime per funzionale ci pensi due volte prima tagliare oltre un certo oltre un certo limite
E allora se effettivamente quota premiale deve essere deve essere una quota come dire effettivamente aggiuntiva io continuo a pensare che una quota di questa diciamo una parte di questa quota che peraltro andrebbe finalmente definite in maniera chiara e non cambiata tutti gli anni
Potrebbe essere distribuita direttamente ai Dipartimenti di con una quota perché condivido quanto è stato detto prima dal
Dal collega che effettivamente il nucleo poi resta per certi versi l'Ateneo un secondo elemento di riflessione e io che io farei
E
Sull'età media della docenza universitaria che purtroppo in sistematico blocco delle durante questi anni ha innalzato in maniera
In maniera Dirty Ginosa e ho l'impressione che noi dovremmo fare uno sforzo di sempre
Le azioni anche nel percorso cosiddetto percorso per il ruolo no questa idea che dal dottorato poi forse l'assegno di ricerca pace le reti di a procedere il pdd
Orbene non si sa insomma non funziona non non ha equivalenti io credo da nessuna parte passo da parte del mondo nel quindi un secondo elemento di di riflessione un terzo elemento di riflessione è dato da questo tema della
Quindi della governance interna io su questo devo dire
Ho l'impressione che le università per tradizioni italiane sono delle comunità e quindi hanno come dire i pregi e difetti delle delle delle comunità da questo punto di vista trovo come dire
Giustificato il fatto che il Rettore se in qualche modo eletto
Motivo per cui però noi abbiamo come dire necessità anche perché poi il rapporto tra il Rettore il CdA insomma è molto diverso da teneva tenero abbiamo la necessità come dire che come dire a ci sia una funzione di verifica esterna che non può essere in qualche modo attribuita esclusivamente
All'interno degli atenei e deriso condivido con l'onorevole carrozza che gli atenei italiani sono molto differenziati tra di loro e bisognerebbe cogliere in termini positivi questa differenziazione piuttosto che pensare a delle standardizzazione e vigile
Che forse non si adattano ai diversi ai diversi modelli
Grazie
Paolo colline
Le ho detto
Molto velocemente patto poco di retribuzione io credo l'ho detto ma forse non bene la retribuzione differenziare secondo me ci sta
Eviterei di immaginare differenze retributive stabili ma lo legherei le performances quindi all'atto del reclutamento perché noi oggi l'avete visto gli stipendi in ingresso sono drammatici richiama gente dall'estero con quegli stipendi d'ingresso lì non viene nessuno
Va quindi poteva offrire tenute le più alte ma sempre però su periodi triennali o comunque super io definiti verificare che questo corrisponda delle performances perché credo questo possa avere un senso
L'attacco della stabilità se vogliamo avere sistemi che puniscano dobbiamo essere convinti che questo sistema durerà fino al momento in cui la punizione scatterà non ho mai visto un modello di valutazione
Della quota premiale sopravvive esattamente uguale l'anno successivo
Il giorno dopo che escono le cose a tutti di corsa nomadi e ma non avete tenuto conto di quello note tenuto conto di quell'altro allora l'anno scorso abbiamo accontentato quelli che a cantanti fondi europei quest'anno accontentiamo quelli che hanno
Tanti studenti biondino anno prossimo accontenteremo quelli che vengono a lamentarsi perché non abbiamo tenuto conto di questa altra cosa modello cambia assente allora noi abbiamo un difetto andiamo troppe volte a Roma
Nel senso che lavoriamo sempre tanto per cambiare le regole
Invece che cercare di far funzionare le regole che abbiamo lo dico come attenere lo dico come comunità insomma anche questo tipo di cosa invece quindi se ci sono dei meccanismi di punizioni che Alex colpite lì una rapide scoprite la davanti al al centro congressi leu e che sia lì fermo immobile per cinque anni perché altrimenti non ci crede nessuno che poi questa cosa si applica e quindi nessuno tiene conto di
O di questa cosa l'altra con la terra direi che la stabilità delle regole tra citato da molti
è un punto molto importante e non abbiamo citato la didattica
Do fragile la quantità di regole che abbiamo visto negli ultimi otto anni è spaventosa indegna di un Paese decente
Giacché mi perché non si può costruire un'offerta didattica e di spalla ogni anno continuamente fatta male magari malati quindi
Quindi teniamo ferme le regole la gente tutto il sistema sia giusta sulle regole immaginiamo degli incentivi facciamo in modo che gli incentivi siano credibili
Perché se non sono credibili nessuno se ne frega niente
Quindi cerchiamo di dare questa sensazione e lasciamo ferme le regole che tanto anche se cambiamo e se questi aggiustamenti annunciati abbiamo parlato prima sono buoni perché insomma alcuni problemi pratici proprio di funzionalità del sistema e di si incentivano forse qualche piccolo comportamento
Ma non perfetto otteniamo fermo abbiamo fatto un sistema d'abilitazione
Funziona non funziona le Commissioni sono molto diverse l'abbiamo visto tutti però qualcosa ha fatto ci stiamo aggiustando su questo ci stiamo abituando usarlo
Lasciamo il tempo il sistema di vivere con questo meccanismo miglioriamo i meccanismi di valutazione non siamo delle mediane
Misurate sui numeri gli articoli pubblicati sulla Gazzetta dello Sport che non è una cosa che ha molto senso a meno che uno non si occupi
La vivacità e scienza dello sport che forse potrebbe anche aver senso
Quindi miglioriamo i meccanismi di funzionamento ma l'impianto teniamo fermo perché su questo impianto noi tutti stiamo costruendo chi ha buona volontà un po'di regole un po'di meccanismi di funzionamento un po'di regolamenti interni qualche buona pratica
Magari qualcosa in più come stiamo cercando di fare anche noi con un presidio che toglieva un po'agli organi collegiali sente l'ultima parola e lasciamo le cose ferme perché altrimenti non arriveremo mai da nessuna parte che noi facciamo un grande sforzo e dopo ritorniamo dovevamo fare
Cinque secondi grazie grazie io vorrei rispondere alla
Provocazioni Daniele Checchi perché ho una grande stima di Daniele Checchi quindi sempre risponde alla sua provocazione farle in un'altra io
Ma riguarda la clausola di salvaguardia io diciamo mi ricordo ancora
I miei duali con il mattino in generale e quelle attori del sud a causa proprio della causa che la clausola di salvaguardia per quanto riguarda le capacità assunzionali degli atenei
E quindi so cosa vuol dire resistere alle pressioni quando
Si prendono delle scelte che sono molto impopolari quindi insomma è vero che andiamo troppo a Roma è anche vero che però chi sta a Roma deve anche imparare a non ricevere troppo le persone no quindi insomma magari passare i primi due mesi come accaduto a me attentare nel trita documenti tutte le lettere di raccomandazione chi abbia arrivavano insomma qui è presente in sala la persona che le citava
Per conto mio
Quindi diciamo ne avrò tritato e fatte riempito scatoloni che mi sta anche i politici insomma essere responsabili da questo punto di vista e sta per resistere in questo serve
La stabilità politica e l'autorevolezza di chi poi ricopre un ministero con una competenze anche con la capacità
Di assumersi le proprie responsabilità quindi io sono per modificare la clausola di salvaguardia per toglierla e restituire diciamo qualcosa per all'ateneo per poter funzionare in in cambio di un commissariamento cioè io penso che la la risposta sia una doppia velocità
è libero chi va bene funziona bene non ha bisogno di essere contro l'altro giorno per giorno chi non è
Stato in grado di comportarsi
Bene o funziona peggio deve essere maggiormente controllato ecco quindi somma secondo me la soluzione sta lì quindi magari non cito dell'Ateneo però entrare in un regime in cui si usano i revisori dei conti si usano i membri del consiglio d'amministrazione
Si usano delle persone esterne che da amministratori indipendenti si prendono cura dell'università e la riportano in carreggiata
Secondo punto infatti io sono favorevole
Ai consigli amministrazione con amministratori indipendenti cioè per me la logica che venivo positiva in introdurre persone stanno nel consiglio amministrazione in una logica in cui consiliari non devono essere letti
Sono stata io responsabile di aver cessato ricorsi al TAR contro le università che avevano
Gli amministratori eletti e l'ho fatto perché non mi piace l'accanimento al TAR contro le decisioni libere degli antenati però penso che sia virtuoso avere amministratori indipendenti che non rispondono a nessuno non lo è non eletti e lo fanno in nome e per conto della Puglia della comunità sono nel Consiglio amministrazione di un'università
E quindi in qualche modo rappresento tutti i cittadini il bene pubblico e quindi cerco di indirizzare l'università verso il bene pubblico e qui va al terzo punto che volevo dire che è un po'il confine fra pubblico e privato io vorrei suggerire
Questo elemento anche di riflessione per i futuri festival di economia per i futuri Festival cioè qui in Italia
Si confonde era la logica del pubblico il bene pubblico e la logica privata cioè l'università è pubblica ma non è che dei professori che insegnano nell'università non significa che se l'università e pubblica allora si deve leggere il Rettore si devono eleggere ti perché chi ci lavora è proprietario dell'università no se è pubblica e di tutti i cittadini e si devono trovare strumenti per far rendicontare ristretto alla comunità dei cittadini ma non di chi è dentro
E qui di certe logiche hanno in qualche modo quattro aderiva per cui un ente è dei suoi ricercatori no non è così
E quindi secondo me il confine fra pubblico e privato dovrebbe essere rivisitato ultima cosa la didattica io questa lascerà eccome eredità per le riflessioni future lo dico anche a Daniele Checchi che lui diciamo fa analisi dei dati secondo me
Bisogna
Capire questo diluvio normativo sulla didattica cosa ha prodotto e riuscire a imparare a valutare l'università anche per le competenze dei laureati e dei diplomati quelli che entra in quelli che nascono
INVALSI beve in qualche modo rientrare dentro
L'Amburgo devono essere due agenzie che si fanno e devono essere due sistemi che non si specializzano sulla sulla ricerca ma che introducono anche il criterio
Delle competenze e di quello che deve imparare uno studente ecco si parla di tutto tranne che degli studenti che sono i più preziosi imparando non imparano il nostro compito e fargli imparare a fare un mestiere ecco penso che ce lo siamo dimenticati
Mancini
Questa revocare un convitato di pietra siamo nel comitato di pietra non è tanto la norma
Nel DL sessantanove di cui si diceva cioè il cinque per cento il convitato di pietra vero e il mercato
Se proprio non parlare di convitati di pietra perché lì è il vero convitato di pietra nel senso il problema
Che è stato infatti
Come citato anche Darienzo
Che ricordatevi che oggi il sistema premiale funziona esattamente in questa maniera ti stacco braccio
Ti stacca un braccio e poi se sei bravo che lo ritiro
Se non si è bravo timido una mano l'ultima in radio ricordo queste cose quando ero studente non ho mai capito qual è l'una all'altra ecco
Queste occupa il funzionario
Nel momento in cui siamo in diminuzione di risorse
Quindi questo è un punto cruciale secondo convitato di pietra che aleggiava nelle nostre discussioni ma che nessuno ha osato secondo me se prendere di petto e anche l'Agenzia per la valutazione allo Lamborghini
Qui si è detto che a sulla didattica abbiamo regole molto complicate
Degnissimo troppo complicate
Io so solo una cosa e qui c'è una testimone
Per fare il DM mille cinquantanove scusate la pignoleria del due mila tredici dicembre due mila tredici
La lotta con l'Amburgo è stata spaventosa i colleghi non sanno immagino che stanno così una cosa facilissima abbiamo tolto delle cose abbiamo semplificato no non è stato così
Sistemi sovietici io ricordo le battute dirò ASS su
Sul Presidente avevamo un po'ingeneroso e devo dire no tra parla come se fosse un un generale dell'Unione Sovietica sulla Piazza Rossa
Dico però c'è un punto cruciale
Sì devono cambiare e stanno fosse cambiando i rapporti tra l'Agenzia per la valutazione e il potere di indirizzo del ministero perché molte delle cose di cui stiamo parlando incluse le abilitazioni
Perché lasciatemelo dire concludendo questo mio intervento io venendo qui mi sono ricopre parato all'argomento di cui per fortuna non si è parlato tanto e cioè le abitazioni e mi sono riletto
Il decreto ministeriale settantasei che quello con le regole per l'abitazione
Veline a mente
Un labirinto inestricabile
In e lo dice no a un un burocrate come si suol dire uno labirinto inestricabile allora ricordatevi
Che un altro oltre al MEF e siccome non sono più Rettore per fortuna non devo fare più il pianto sui soldi
Però
Come dire lo evocato lo stesso ricordare un altro problema esemplificati ma per semplificare dobbiamo in qualche modo negoziale un nuovo confine tra l'agenzia per la valutazione e i poteri di indirizzo del ministero sono confidente che questa cosa si vorrà fare ma ricordare i queste un altare tante battaglie quanto voi
All'emendamento del
Del cinque per cento in meno solo un dettaglio e cinque per cento sull'anno precedente quindi in realtà
Questo non garantisce che ci sia comunque non ci sia comunque una caduta libera perché se io ogni volta ex il meno cinque per cento INCE cinque anni quell'università appresso moltissimo comunque queste poco ma sicuro è poco ultima cosa permettetemi forse ingenerosa
E vero che spesso e volentieri bisogna combattere con delle gestioni dell'università
Diciamo poco accorte soprattutto laddove non si capisce per quale motivo il reclutamento e considerato una sorta di ammortizzatore sociale bisogna ha solamente comunque primus reclutare
Questo se non è è una visione distorta di come deve funzionare un'università efficiente la prima cosa sono gli studenti
Che devono appunto aver avuto una buona
Didattica poi civile sulla buona ricerca
Dopodiché
Tutto questo è una variabile su cui i commi sul reclutamento ma regolamento non è una variabile indipendente grazie
Grazie grazie per l'attenzione chiudiamo qui i lavori di questa tavola rotonda buona serata a tutti