New Pact for Europe

Buongiorno
Ho buona sera a tutti
Sono
Proprio Brognoli diretto Centro studi fare sul federalismo che organizza questo incontro insieme con gli amici dell'Istituto Affari internazionali
Il mio ruolo è strettamente quello di
Regolatore del traffico
Il rapporto new pastori Oro vi verrà illustrato parte da Gianni Bonvicini in parte da
Giovanni greche la professoressa Mario giallo dei gas che hanno lavorato materialmente sulla sua
A elaborazione poi ci saranno alcuni degli interventi di commento deve sponde poi ci sarà una parte di
Domande e risposte visto anche che
Per colpa nostra ne abbiamo discusso un po'prima sul rapporto siamo anche un po'in ritardo rispetto all'Agenda direi di cominciare subito
Qui vedo una saluti di apertura del rappresentante del Parlamento europeo
Ti possiamo autonominato il rappresentante del Parlamento europeo visto che appena curato un libro sul Parlamento europeo ma
Ti cedo la parola come
Vicepresidente vicario dello IAI grazie Flavio allora io semplicemente oggi
Volevo di
In qualche modo delineare
Lo sfondo su cui sono stati ricostruiti è stato costruito questo rapporto e le cinque opzioni che vi verranno descritte presentate oggi
Sia da Maria Joao Rodrigues sia
Da Giovanni direi
Logli ai è stato assieme al centro studi sul federalismo è stato scelto appunto da questo team
Europeo di fondazioni guidata dalla Fondazione Baldovino per avviare una riflessione che si chiama new part fuori ore otto e in altre parole
Quale fatto costruire
Fra le istituzioni i leader europei che i cittadini
E in effetti poi lo vedrete ma insomma il tema centrale
Di questo rapporto con un rapporto molto complesso molto articolato è la progressiva distanza dalle istituzioni europee da parte dei cittadini
I cittadini non comprendono più le istituzioni europee non riescono a individuare dei punti di riferimento nelle istituzioni europee
Che in qualche modo siano legittimati dalla partecipazioni che cittadini europei hanno
Alle attività dell'unione europea
E quindi come sappiamo tutti molto bene assistiamo con un enorme preoccupazione a fenomeni di di crescente euroscetticismo abbia visto
L'articolo oggi Dino Diamante Zolla
Repubblica che assolutamente preoccupante quando descrive gli atteggiamenti decrescente mentre euro scettici di un'opinione pubblica tradizionalmente europea come quella italiana
E è un euro scetticismo che sia di tipo tradizionale e che in qualche modo
Si sposa con una dei populismi o dei nazionalismi che stanno emergendo dappertutto in Europa anche nei paesi diciamo ricchi dell'Europa non solo nei Paesi periferici
O in difficoltà ma anche quello che più preoccupante c'è un altro tipo di euroscetticismo che è selettivo e cioè fra Paesi
I Paesi del sud che vengono considerati spendaccioni dai Paesi del centro del nord e viceversa e Paesi del sud che considerano i Paesi del centro del nord poco solidali
E poco attenti a quelle che sono le preoccupazioni gravissima preoccupazione che i Paesi del sud
E questo evidentemente innesca un circuito vizioso di un Paese contro l'altro
E la conseguenza naturalmente questa crescita dell'euroscetticismo è che per la prima volta alla vigilia delle elezioni europee si parla molto di Europa ma si parla molto contro l'Europa
Ed è questo il fenomeno più preoccupante di una specie di a rinazionalizzazione di quello
Che abbiamo considerato consideravamo potenzialmente uno spazio politico europeo uno spazio politico europeo che sul tema dell'Europa
Diventa ancora più nazionale e di quanto non fosse nel passato
E questo è dovuto da una parte agli squilibri istituzionali che nascono dal Trattato di Lisbona
Perché quello che va sottolineato che il Trattato di Lisbona stesso a introdotto uno squilibrio fra le istituzioni dell'Unione europea e soprattutto fra le istituzioni di governo dell'Unione europea
Ma anche evidente dalle conseguenze della crisi
Quindi in questa situazione noi ci troviamo
In un sistema europeo in un sistema di governo europeo che fa prevalere la filosofia delle regole
Su quella che il governo della discrezionalità cioè il governo della flessibilità
In altre parole si decidono le regole e non si governa o meglio si governa solo attraverso
Lo strumento delle regole e questo chiaramente a mancare quegli elementi di flessibilità
Che poi un'opinione pubblica non riesce più a comprendere
E da dobbiamo anche dire che
Dato che siamo alla vigilia delle elezioni del Parlamento europeo il Parlamento europeo ha fatto moltissimo durante quest'ultima legislazione
Per riuscire in qualche modo a mantenere quelli che erano
E le relazioni e legami con le altre istituzioni ha fatto grandi battaglie da questo punto di vista
Ma non ha privilegiato quindi ha fatto battaglie per se stesso per affermare il proprio ruolo
Ma non ha privilegiato la Costituzione la costruzione di quello che dicevo prima lo spazio politico europeo quindi un Parlamento europeo che rimane un grande sconosciuto
Per la nostra opinione pubblica con un ruolo sicuramente
Di battaglia di di di di
Di vero dialogo con le altre istituzioni ma sicuramente non il ruolo politico che ci si aspettava da che qui ci si aspetterebbe da un Parlamento europeo
Allora il vero problema che sta sullo sfondo
Di questa situazione istituzionale e politica
Nuova che l'Europa sta vivendo in questi difficili anni
E proprio la mancanza
Di individuare il la mancanza o l'INPS dell'individuazione di un Governo europeo come elemento essenziale
Per la nascita di uno spazio democratico competitivo ora in qualcosa si sta cercando di fare
Ci sono abbiam visto anche
Le iniziative degli le grandi famiglie partitiche europee di politicizzare in qualche modo le prossime elezioni del Parlamento europeo Traverso
Individuazione di candidati a presiedere la Commissione europea si spera che questo rimetta in moto un processo politico ma chiaramente
Il problema centrale rimane quella del futuro di un Governo europeo riconoscibile PC e visibilità all'opinione pubblica legittimo e controllabile democraticamente
Ecco su questo sfondo
Istituti europei
Fra cui il nostro e fondazioni come dicevo prima europee hanno deciso di provare
A indicare delle opzioni e delle strade per cercare di affrontare i problemi dell'Unione europea di oggi e soprattutto di domani
E
Quindi per quanto riguarda
Questi modelli e queste opzioni darei subito la parola
A un membro dello steering Committee di queste fondazioni europee
Che hanno a dato l'avvio a questo grande progetto che tocca
Tutti o quasi tutti Nichi grandi Paesi dell'Unione europea per vedere come uscire da questa grande crisi
Quindi comincia ad avere la parola umanitario propri
Bertolaso assoggettato terza è Campiti andaste antica tentazione anche Mazzocchi distanti emigrazione auspichi né invece
Abiterei PRIS dica sì esatto Giovanni credito ma è qui presente esce avevamo rinforzi
Angelo stare io ho detto ampiamente comprovassero se making sui a scapito spauracchio assicura effettiva Visco anche Vincenzo li Sanzio Pippo
And this is tema ci mai ambito autoprodotte Cindy rispose Corsini UPA poi una
Wi FI avvio Locci di progetti
William guida spende Malosti importanza fondersi in senso in senso no ignora
Ai bambini
Una in del momento express mai corretti due istituzioni International fare sì impronta dei casi solo solo a chi parla di sporgere
è da una parte si è visto erto di Ongaro Independence Because e così via clown studi ripieni le coscienze
Ha un senso invece visto foto esonda
Do il Longo azionano ignora
Enzo IRBA ex Citizens CIU di fine biacca Franzil spiegare in
Chi ciò essi sfogli ora
Ha un po'sintetizza pacchi cioè sfoglio
Arma stare tax Umbria overnight invisi Tenzin servant Sync ANCISS
Un in un tutto che aveva un bis CRIF urgenza and venga come offerta Saccan riporti qui ci sono dubbi mai abili unite fruttuoso al
PACS
Guai e pazzi mi baso estinguersi per costruire dai parchi SIS prossima faccio io o soffra dall'otto al comma no
M. vidi mito eventi fare uno Attis Biscom pronto prepagate più c'è il foglio soddisfi rispetto al passato dei pazzi
Terzo a eccedenti a Hemingway finium o andiamo a fare a opaca sorsero foundation stupidi è stato per lesioni quanto ebbi dei casi Duvia ed sette indica scommetto Vincent su Hood
Cities anzi andavo suo Antunes che tornata sei abbozzi del PM ufficiale
Le miccia straziante azzurri da seguire Air France Giovanni Prati
Cui is firmati dopo al sei d'Italia io pieni d'Italia
Io as working ridare sempre prende le sue forze
O nel pozzo o ASPI per ben sette vai raggruppa
Il Rocchi niente
Ma in bus
Enzo ai debiti si eseguono citati imponente Pisa piuttosto serio soggiorno anni fino adesso
Beh la strada delle Operette a discapito e quindi abbiamo cominciato sul tavolo grazie Maria Grazia Gianni Flavio ed è per avere
Avviato questa iniziativa per avere organizzato questi incontri a Roma e grazie per la vostra partecipazione che essenziale come diceva Maria Joao questo è è uno di una serie di incontri un po'in tutta Europa
E la maniera nella quale il rapporto è stato strutturato è proprio pensata per facilitare un dibattito
Senza preclusioni sulle varie opzioni che sono aperte per il futuro percorso dell'integrazione europea o meno
Abbiamo deciso di partire quindi dalla presentazione di cinque opzioni
Per poi in una seconda fase del progetto e sulla base di dibattiti come questo cercare di creare
Spunti per un terreno comune
Di intesa a livello europeo su quelli che potrebbero essere i termini di un nuovo patto per l'Europa
Quali possono essere le priorità quali possono essere i termini di un compromesso a livello europeo
Dunque le le
Cinque opzioni come dicevo in in questo rapporto
Vanno in un certo senso dall'opzione di una rettile sessione rispetto all'attuale livello di integrazione europea
Ad un'opzione massimalista di balzo in avanti verso l'Europa essenzialmente federale e poi c'è una quinta opzione
Che non si situa su questa
Continuità tra meno e più Obama ha un carattere un po'alternativo rispetto un ripensamento della partecipazione dei cittadini nel procedono biomasse andiamo con ordine e brevemente
A cominciando con la prima opzione il ritorno alle origini
Si tratta fondamentalmente di fare inversione riconoscere che si è andati troppo avanti riconoscere che un'Unione sempre più stretta
No detta perché non è realistico perché non ce ne sono le promesse politiche
Riconoscere che tutto sommato alla luce dei risultati della crisi degli ultimi anni l'unione monetaria e il modo in cui si è costituito leuco è stato forse un errore
E quindi pensare a come
Tornare indietro perso una
L'Europa o senza unione monetaria con l'Unione monetaria più limitata da Paesi con economie più omogenee e concentrarsi invece sul vero valore aggiunto dell'Unione europea
Secondo questa opzione il mercato interno e Investimenti che possano meglio effettuarsi a livello europeo soprattutto su politiche di ricerche e di innovazione per esempio
Questo anche alla luce del fatto che
Secondo questa opzione in realtà
L'idea di rafforzare uno spazio politico a livello europeo non ha non ha prodotto risultati particolarmente entusiasmanti e quindi riconoscere anche una volta che
In realtà lo spazio del dibattito pubblico e della legittimità democratica rimane essenzialmente a livello nazionale dei Governi nazionali nei Parlamenti nazionali quindi
Atto
Di un complessivo ridimensionamento dell'ambizione europea
E e e e quindi accettare che sia meglio concentrarsi sul valore aggiunto in alcuni settori specifici in particolare quello del
Mercato interno
In questo rapporto tracciamo svantaggi svantaggi
Delle varie delle varie opzioni in questo caso
Ci possono essere evidentemente dei vantaggi in termini di riacquisizione di un certo margine decisionale a livello
La euro a livello di Paesi membri dell'Unione europea sulle proprie politiche macroeconomiche per esempio evidentemente ci sono costi più o meno imprevedibili i di smantellamento della zona euro e soprattutto un costo
A
Direi politico anche psicologico in termini di reputazione percezione dell'Europa perché se non siamo stati in grado di attuare il progetto che ci eravamo ho dati alcuni anni fa che vogliamo fare marcia indietro beh questo forse la dice lunga anche sulle prospettive di con relazione in altri settori e quindi il rischio di un effetto domino regressivo se venisse fatta questa scelta comunque
è la prima opzione la seconda opzione è un'opzione diciamo di carattere pragmatico
A di consolidamento dei risultati ottenuti cioè negli ultimi anni c'è stata una crisi
Sì sono effettivamente adottate misure
Fino a pochi anni fa relativamente impensabili e inattese sia costituito un insieme di
Disciplini invece
Di bilancio e macro economica a livello europeo un coordinamento delle politiche nazionali molto più avanzato
E
Secondo alcuni indicatori in buona parte dei Paesi che più hanno sofferto della crisi economica si comincia a vedere forse la fine della parte
Ma peggio che diciamo della recessione e qualche barlume di speranza di crescita
E allora secondo questa occasione di consolidamento la numero due forse varrebbe la pena di investire su quello che abbiamo fatto mettere in pratica seriamente in tutti i nostri Paesi le riforme che sono state
A concordate a livello europeo e legittimare di nuovo il progetto europeo attraverso risultati senza perdersi in ambizioni altisonanti ma
Cercando di andare avanti passo passo e costruire sulla base di queste
Acri questa timida fosse
Prospettiva perlomeno di uscita della crisi questo sarebbe
L'opzione più promettente anche perché
A livello europeo non c'è consenso su un ulteriore approfondimento istituzionale e così via e quindi
Un po'più di prudenza se
Eh beh forse
Adeguata ciò nonostante investendo comunque
In una
Come dire
Approfondimento
Tali anche nell'ambito del Parlamento europeo
Ma comunque un accorge essenzialmente pragmatico e relativamente minimalista
Che avrebbe il vantaggio di evitare eccessivi scossoni nel dibattito europeo nell'integrazione europea ma
Avrebbe lo svantaggio forse di non affrontare alcuni dei temi
Che hanno portato a questa crisi tutti gli squilibri riconosciamo tra i Paesi membri da un punto di vista economico ma anche di non affrontare il tema della democrazia in Europa di una legittimità ulteriore dell'Unione europea
E forse è un approccio appunto minimalista un po'timido con un rischio anche di introversione dell'Unione europea anziché di uno slancio
Ulteriore dell'Europa sul piano internazionale per riacquisire credibilità e
Profilo
C'è una terza opzione che va al di là di questo consolidamento e cioè avanzare con maggiore ambizione
Se si dà sulla bicicletta bisogna pedalare se no si cade e qui bisogna accelerare
Secondo questa opzione quindi approfondire la soluzione per affrontare le cause strutturali o meno della crisi quella di approfondire l'integrazione europea
Soprattutto nella direzione di un'unione non solo economica e fiscale ma anche politica
E quindi collegando medio
Le elezioni europee risultato delle elezioni al Parlamento europeo con
La designazione dei vertici delle istituzioni europee perché si l'intera Commissione
Estendere maggioranza qualificata pensare a liste transnazionali per una parte dei membri del deve leggere una parte
I membri del Parlamento europeo pensare a riformare le regole per emendare i trattati per sfuggire alla unanimità
Pensare ad incrementare
Sia pure non in misura eccessiva il bilancio dell'Unione Europea per facilitare investimenti interesse comune
Una misura limitata magari di mutualità azione del debito insomma una approfondimento dell'integrazione sotto vari piani incluso quello politico
Senza però
Grazie diciamo le conseguenze di Fimit idee
Di questo percorso quindi
Fermandosi nell'ambito di innanzitutto rafforzando l'euro zona
Ma no contento l'Unione europea in un'Unione a due velocità pensare piuttosto a scenari di differenziazioni di geometria variabile e così via ma non necessariamente costituendo
Un'Europa federale come nucleo duro attorno al quale poi carichino altri Paesi ci si ferma
Al di qua di questo di questo passo quindi
Una una marcia in più rispetto all'opzione di consolidamento
Con
Alcuni vantaggi per esempio appunto in termini di politicizzazione del funzionamento dell'Unione europea della Commissione per esempio punto collegando meglio i risultati delle elezioni europee
Alla designazione del Presidente della Commissione
Più accento sull'esigenza di un dibattito pubblico transnazionale
Però anche un un rischio un rischio per esempio di effetto boomerang nel momento in cui a queste riforme non corrisponde sui risultati
Quindi l'opzione precedente si diceva meglio andare passo passo perché la legittimità si baserà sui risultati qua si dice no
Cioè andare più intatto però una critica può essere attenzione perché se poi non arrivano i risultati si allarga anziché restare in
Cioè la distanza forse tra un'Europa a con maggiori poteri e i cittadini che non le vedono di vantaggi
L'opzione numero quattro in questa appunto progressione come dicevo prima darmi in Europa a più roba e l'opzione in un certo senso più ambiziosa
Che va al di là di quella che ho appena enunciato cioè l'opzione di un balzo in avanti
E salto qualitativo perso una piena unione economica e politica un vero e proprio Governo
Della
Dell'unione e in particolare della zona euro
Con
Una
Poche autonomia per definire interessi comuni con una propria discrezionalità anche sulla base di un bilancio dell'Unione più ampio
Che venga alimentato da risorse proprie quindi un bilancio
Che permetta anche di
Mobilitare quelli stabilizzatori
Ma qui con nomi c'è a livello europeo qual è il
Sostegno anticiclico in caso di crisi economica
Che è mancato all'origine di questa fissi
Attuare pienamente l'Unione bancaria in tutte le sue componenti pensare addirittura un fondo monetario europeo l'emissione di titoli di Tesoro europei insomma una struttura federale per l'euro zona essenzialmente
Sul profilo esterno Ministero degli esteri europeo con tanto di ministro e così via
Accettando in questo caso in modo molto più esplicito a e netto di quanto nell'opzione precedente
Che questo probabilmente comporterebbe una netta differenziazione di
Tra
Chi ci sta e chi no ci sta quindi un'Europa a due velocità probabilmente articolata attorno all'euro zona con paesi che non vogliano aderire a questo disegno da che restano membri della
Dell'Unione europea e con modalità poi di Commissione evidentemente da definirsi e qui vantaggio evidentemente sarebbe quello di
Maggiore autorità
Del del del gol di questo nuovo Governo europea una riduzione della complessità dei processi decisionali una voce copia nel mondo qui indubbiamente si sente l'esigenza
Ma
Ci sono svantaggi dei evidentemente
In che misura questo per esempio sarebbe pienamente compatibile con il funzionamento del mercato interno
E
Le differenze e le tensioni che si potrebbero acquisire tra
I vari Paesi membri in che misura quindi
A l'Unione europea sarebbe in grado di assorbire questa netta differenziazione tra i livelli di integrazione dei dei propri Paesi
E poi la domanda molto interessante per questo dibattito se effettivamente si possa credibilmente trasferire
A livello europeo il modello di Democrazia sperimentato a livello nazionale quindi essenzialmente con
Un elezione
Potere legislativo nettamente separato da quello esecutivo e la nomina parlamentare di un Governo politico
L'opzione e cinque
Non che ultima
Risponde
Essenzialmente negativamente a questa domanda e cioè secondo l'opzione e cinque in realtà la soluzione e quella di cambiare la logica da me in Europa a più comma quindi questa
Questa logica che ha informato diciamo le le quattro opzioni precedenti non si può replicare a livello europeo lo stesso schema delle democrazie nazionali bisogna pensare invece a una inclusione una partecipazione dei
Cittadini attraverso altri percorsi innanzitutto più trasparenza più responsabilità democratica o accountability
Più democrazia diretta e partecipativa più consultazioni con i cittadini dai livelli locali a quello regionale a quello nazionale più referendum
A deve esprimersi sulle grandi scelte dell'Europa tre non che possono essere
A vari livelli anche in quel caso di governance e anche un'Unione europea che sappia salvaguardare ed allargare la sfera dei diritti fondamentali che abbia strumenti più intrusivi più penetranti per garantire i diritti di tutti i cittadini europei rispondendo alle loro esigenze alle loro attese per esempio anche
Garantendo determinati servizi pubblici a livello europeo determinati Standard nella sanità nell'educazione e così via
E un'opzione che a livello istituzionale comporterebbe non solo e non tanto
Il rafforzamento delle strutture sovrana finalità e l'Unione europea in particolare la Commissione o comunque il Governo con un metto forte potere esecutivo
Ma altre soluzioni per esempio
Una una possibilità una terza Camera
Che riunisca rappresentanti del parti economiche e della società civile del mondo scientifico per discutere di opzioni di lungo termine ter consultarsi sulle politiche europee
Senza evidentemente però prendere parte diretta al processo legislativo
In quanto tale quindi insomma
Una opzione numero cinque che propone di cambiare la logica politica dell'integrazione europea per ripartire dal basso diciamo
Riappropriarsi dei cittadini fare in modo che i cittadini si riappropri nord dell'Europa attraverso tutta una serie di soluzioni tra cui quelle che ho
Brevemente evocato
Il vantaggio evidentemente la misura in cui questa opzione potesse funzionare
Sarebbe più coinvolgimento e più senso di appartenenza al progetto europeo
Sarebbe una dimensione innovativa della governance europea anche per proporsi tra l'altro a livello internazionale
Ma
Si potrebbe obiettare a questo azione che in realtà si rischia di deviare l'attenzione da alcuni problemi molto concreti e molto profondi che hanno tra l'altro generato in buona misura anche la crisi
Il debito finanziario di competitività e poi di legittimità e politica in cui ci troviamo e che in realtà questo opzioni non offre veramente una soluzione a questi problemi ma offre un
Completamento un complemento alle riforme che invece si dovrebbero adottare secondo la prospettiva
Virgolette più tradizionale di approfondimento politico dell'integrazione europea come appunto
Suggerito dalle opzioni cioè e quattro in particolare
Per cui riassumendo e concludendo una prima opzione marcia indietro inversione prendiamo atto non ha funzionato limitiamoci al mercato interni evidentemente molto semplificati una seconda opzione
Consolidiamo i risultati ottenuti fino ad oggi e solo con i piccoli passi con i piccoli progressi tangibili che riusciremo a riacquisire legittimità quindi poco a poco piano piano una terza opzione non basta
Bisogna andare avanti con più ambizione siamo davanti a una crisi profonda ci vogliono risposte più ambiziose più integrazione politica
A
E quindi amplificando buona parte delle riforme adottate finora approfondendo le ma evitando una divisione ca un'Europa essenzialmente federale e il resto dell'Unione quarto opzione
Non basta salto in avanti verso un governo da politico perlomeno dell'euro zona accettando la possibilità di un'OPA a due velocità
Con gli strumenti perché questo Governo possa attuare le proprie politiche compiuti discrezionalità e autorità politica quinta opzione
In realtà
Non si tratta di più o meno Europa secondo questa
A secondo questo schema si tratta di cambiare la logica della integrazione che soprattutto dell'implicazione dei cittadini nel dibattito politico
Europeo
Questi diciamo sono cinque opzione come diceva Maria sono state elaborate
A in modo aperto dibatterlo cosa che adesso faremo insieme a voi dopo evidentemente gli interventi dei dei nostri colleghi
E sulla base di questo dibattito e di quello che accoglieremo cercheremo di identificare quello che può essere il percorso
Più promettente da da offrire alla alla prossima leadership dell'Unione in vista della
Del superamento della crisi grazie
Grazie per l'introduzione che comunque esime dalla lettura del rapporto che consiglio a tutti perché è molto
Molto denso e ricco di spunti adesso passiamo alla seconda parte
Con i tre e di scarsa grave Giovanni comunque si ferma anche per la parte finale di domande a risposta
Allora quanto quando si costruisce un panel per una discussione in genere si assegnano dei ruoli avendo più o meno in mente che
Di cosa potrebbero parlare
Singole relatori poi ovviamente ognuno dice assolutamente quello che ritiene più opportuno dire sulla base degli spunti che sono emersi ma direi
Che cominciando da
Dal dottor Filippo di rovina
Perché
Tutto dirò abbia avuto esperienze sia
Settore privato sia nel settore pubblico sia con istituzioni
Nazionali sia con le istituzioni europee da ultimo stato capo alla segreteria del ministro degli affari esteri Emma Bonino quindi delega un'esperienza trasversale
Poi mano a mano introdurrò agli altri relatore il professor Padoa-Schioppa la professoressa Salvemini quindi
Dato il ritardo che abbiamo accumulato mi consenta di assegnati dieci minuti a testa mi evita di fare complicate divisioni in cinquanta minuti che erano previsti quindi dieci minuti ciascuno prego dottor Viero
Minuti mi sembra perfetto
Allora se esse se il moderatore d'accordo dire due parole di introduzione fare qualche commento naturalmente alle cinque opzioni
E poi qualche conclusione
Nelle tre nelle domande guida che ci avete mandato una delle delle principali domanderà secondo voi quale
La sfida principi
Alle di fronte all'Europa oggi
E qui vorrei cominciare da quello perché credo che la sfida principale senza fare troppi giri di parole
è una sfida che riassume in sé tutte le altre sfide
Inclusa quella epocale di come vivere insieme in libertà e diversità nel ventunesimo secolo e la sfida
Di come rimettere
L'Europa in condizione di diventare di nuovo un attore globale
Naturalmente i mutamenti
Nel panorama internazionale avvenuti in questi ultimi anni hanno rivoluzionato i rapporti
Economici politici diplomatici sociali a livello planetario
Ma uno dei dei fenomeni più significativi al meglio che è stato proprio quello che gli analisti carte amerebbero la di concentrazione dei poteri rispetto ai tradizionali
Centri gravitazionali
è un processo sicuramente in atto da
Da tempo ma l'accelerazione degli ultimi anni costituisce un fenomeno nuovo
Ed unico che pone incognite sfide di crescente complessità
Che i nostri leader lo sappiano
Questo perché
Le complessità sono notevoli e che lo sappiano soprattutto gli ultimi arrivati perché in questo processo coinvolta anche l'Europa dobbiamo esserne consapevoli se vogliamo
Come credo tutti auspichiamo riorganizzarci e ripartire
Quali riforme quindi la mia analisi perché
Può essere condiviso meno ovviamente
Che negli ultimi anni integrazione
Europea rimasta vittima del suo stesso stesso successo so che questo non è condiviso da molti ma
Lei euro ad esempio
Avrebbe dovuto costituire
Il preludio di un'unione politica
Ma invece ha funzionato per dieci anni fin troppo bene anche senza l'unione politica che di conseguenza assunto
Una rilevanza
Marginale e quindi ora dobbiamo andare avanti e offrire una prospettiva
Altrimenti il rischio di affondare
Tenendo però conto di un fattore positivo
Mentre l'Europa pare così divisa ed incerta al suo interno
Dal resto del mondo continua ad arrivare una forte domanda di Europa
è questo magnetismo virtuoso si mantiene nonostante tutto perché c'è un generale ma generale consapevolezza crea ad ogni latitudine che un'Europa solida ed autorevole in un contesto multi
Multipolare
Pieno di incognite sia un beneficio per tutti
Allora vengo alle cinque opzioni se questo un po'il contesto che volevo dare
Lo all'opzione numero uno combattuto Bad Sex
Direi no
Se è giusta l'immagine tramandata dato loro quello della bicicletta
Devo vai avanti o caldi
Questo è un andare indietro e credo che uno può anche tentare di fare un po'di sul Blas ma per quanto tempo
Quindi tornati indietro un'opzione secondo me antistorica non lo dico da da convinto europeista credo che
Che Santo antistorica appunto poi basta opzioni tu console detti impasti accipiens
Questo io direi scusa cioè non si è no un piuttosto uniti
Questa opzione due speculare all'opzione urna ma come diceva prima grevi e troppo timida troppo minimalista
Di respiro troppo corto per affrontare le sfide che ci aspettano vuote parole qui vale un po'accendere il male minore come diceva
Amare che di male se ne intendeva
Se c'è l'il male minore favorisce comunque un male
L'opzione numero tre
Mourinho affetto invece sia
Gli ex anche anche se non tutte le chiede potenzialmente sospetto letto
Non sono tutte condivisibili questo opzione va sicuramente nella direzione giusta
In particolare perché lo fa in un'ottica federalista o perlomeno di federalismo leggero
In realtà è un percorso per arrivare all'opzione quattro
Quella sarò forse banale scontato ma di gran lunga preferibile
Perché l'opzione quattro Lippi infondate beh esattamente le l'Europa che vorrei vedere
Più integrazione economica più integrazione istituzionale
Entrambe accompagnate da un trasferimento di accanto Belletti democratica di rappresentanza effettivamente percepita da parte dei cittadini
Mi piace soprattutto la visione di Europa come attore globale
Come dicevo all'inizio mi sembra la sfida principale
Una forte proiezione esterna grazie ad una credibile politica estera di sicurezza comune
Fateci caso che qui
Le obiezioni contenute nel documento a questo psico le sono molto debole sono dell'obiezioni più da Cassandra che altro
Ovviamente
L'importante che questa opzione quattro non sia condivisa solo da
Vai policy società dai vanno in questa stanza ma soprattutto dei decisori politici che mi sembra
Questa sì una grande sfida
Occhi fare cento cento e molle signor Pier degli Europe logge
E per questo no questo un'opzione da ben altri si perché
Non tocca a parte il fatto che non mi sembra che tocchi alcuni che sotto è un richiamo
Ma
Credo che non sia il momento di andare verso il il ben altro ciò non toglie che si potrebbero prendere alcune buone idee che sul che non sono incompatibili con l'opzione federalista numero quattro
Come quella di provocare un vero dibattito transnazionale che comunque ma anche perché ci vuole non in modo oppure quella di stabilire
Un Codice della cittadinanza europea che qui in Italia tra l'altro è stata già proposta profondità Dada fondata dalla Fondazione di Giovanni Moro per
Che credo che verrà fuori a breve
Quindi in in fondo non si tratta di reinventare la ruota ma di prendere quelle che furono le visioni la visione l'intuizione di monete Spinelli degli altri padri fondatori adattarle alle sfide del ventunesimo secolo
Visione intuizioni per nulla superate perché ancora oggi ci aiutano a capire come la debolezza dell'Europa
Sia
Il vero limite alla sua sovranità
Dobbiamo quindi recuperarle di idea stessa di Europa nella sua accezione politica e di identità unitaria
Travalicando gli interessi nazionali
Troppo ombelicali e contrastando quello scetticismo e con la disaffezione dei cittadini di cui parlava prima Gianni Bonvicini
Che tra l'altro proprio la crisi asimmetrica che abbiamo visto a rafforzato la crisi economica siccome
Il momento così cruciale il rilancio della visione federale a mio modo di di vedere
Una scelta di fondo non di mero metodo Emma Bonino do qualche anno fa ha proposto il modello di federalismo leggero
Compatibile con il principio di sussidiarietà è perfettamente in grado di rispondere timori verso la nascita di Mosca superstato continentale modello che darebbe uno statura politica e democratica soli dall'Europa
Una federazione che limiterebbe le sue competenze a pochi ma cruciali settori
Oltre a quelli già comunità Rizzati come la politica essere difesa la politica infrastrutturale e quella della ricerca dell'innovazione comun circoscritto ma sufficiente bilancio federale
Per gestirle e ma Bonino e Marco De Andreis coautori di questa proposta fissa uno cinque per cento del PIL europeo io credo che comunque se si parla di un bilancio
Europeo cresciuto bisogna cominciare a dare un numero perché se no non non nascono ci scordiamo da
Dalla teoria diciamo
D'altra parte anche lo Iaia ha lanciato un progetto sul loro battersi sarà reso pubblico il ventisette giugno dal titolo e immagini in Europa
Che si muove nel medesimo solco dalla proposta Boni indiana
In particolare prende in esame le possibile traiettorie per una cava innanzi europea più dignità ed efficiente
Puntando il riflettore sulla natura e il grado di integrazione di quello che si chiama alcol più
Non so se si potrà d'ora lo zoccolo duro ma insomma
Ripeto il rapporto tra questo occorre non cova le dire gli Stati membri che optano di restarne fuori formando così un'Europa composto da due o tre cerchi concentrici da quello più esterno dove si col con i Paesi primi fra tutti il Regno Unito che vogliono limitare la condivisione di sovranità quello più interno che consolidare approfondisce di integrazione diventando più simile alla Stati Uniti
Si guarda te bene questo un po'il modello preconizzato
Dalla a nella Bay se Crasso now dell'opzione quattro punto del mio partito oltre che da Strobe Talbot che recentemente ha scritto un articolo
Fin qui spiegava teorizzava proprio questo approccio
Stroppa albo Presidente del blocco Institutes ma interessante perché quanto americano teorizza proprio quello che
Che noi preconizziamo
Quindi da per concludere siamo bis sempre di fronte al famoso bivio può fare un salto qualitativo accelerando l'integrazione politiche migliorando la percezione dell'opinione pubblica nessun europea
Vale a dire che l'Europa torni ad essere percepita come fonte di opportunità e non solo come generatrice di vincoli oppure continuare
A celebrare una sorta di messa senza fede rassegnarci ad un'Europa in declino che rimane in seconda fila
Ma SI quell'Endemol come li chiama il mio parco Europe vicino di imboccare la strada della maggiore integrazione
Allora devono affrontarla con una buona dose di coraggio abbandonando la logica dei piccoli passi che nell'ultimo decennio ispirato la politica anticrisi
In fondo questa è stata non dimentichiamolo la via che ha segnato l'avvio delle più significative realizzazioni politiche dell'integrazione ultimi decenni dall'euro scende la Galileo
A Sama lo è la via del coraggio di pochi che finisce per catalizzare l'entusiasmo di molti grazie
Statuto dirò abbia tra i tanti spunti revocate anche
Molto su cui lavora anche agendo sui tutelare in particolare riprendere l'idea del bilancio dell'euro zona e poi il punto delicato che spesso non viene affrontato dal rapporto fra un euro di zona che si integra come cori Oro e il resto dell'Unione europea
E adesso mi fa particolarmente piacere dare la parola al professor Antonio Padoa Schioppa che a ordinare al suo emerito di Storia del Diritto all'Università di Milano
Ma direi soprattutto se fosse stato Presidente del Centro studi sul federalismo dal due mila quattro due mila dieci ancora Consigliere adesso è il coordinatore della Commissione sulle riforme istituzionali dell'Unione europea grazie
Questo documento preparato con
Con cura e corna attenzione che ci è stato illustrato così bene
Da due dei responsabili che lo hanno predisposto uno spunto per
A riflettere su una fase
Coluccia alle
Per l'Europa e anche per il nostro Paese
Della quale la prossima elezione europea un momento sarà un momento importante e se voglio dire che forse per la prima volta in occasione di questa elezione
Ho l'impressione che il dibattito non solo l'Italia ma anche in Europa sia davvero un dibattito europeo
Il fatto che si delinei ne ho delle candidature alla presidenza della della Commissione che il Parlamento europeo si sia espresso che probabilmente il prossimo Parlamento europeo si sarà
Cruciale nello scegliere il futuro Presidente tutto questo indica un orientamento diverso certamente più europeo
Certamente più coerente con le istituzioni europee rispetto al passato quando spesso le elezioni europee sono state essenzialmente dei sondaggi nazionali che d Oro prima avevano ben poco
Detto questo
L'elemento che spingere
A riflettere sul futuro
Dato da una crisi di cui sappiamo tutti che non c'è l'eguale
E da ora da da ottant'anni e che non è superata se lei euro provvisoriamente stato messo in uno stato di sicurezza
Peraltro si può dire che lettera p ieri adottate
Hanno avuto un effetto molto modesto per non dire addirittura effetti regressivi su quell'aspetto fondamentale chi è della politica della società che
Il promuovere il bene comune
Non arrivo a dire che si possa dire che
La cura è perfettamente riuscito ma purtroppo il malato deceduto
Ma è in qualche caso se non è deceduto e certamente in difficoltà e quindi è giusto chiedersi che cosa bisogna mettere in atto per il futuro
E quali sono le strategie che possono permettere non tanto all'Europa di andare avanti ma
Di di risolvere i problemi sociali
Politici
Che lo stato attuale dell'Unione europea ha reso evidente
Per per una crisi che tra l'altro non è nata qui ma è stato importato dagli Stati Uniti a che gli Stati Uniti stanno riuscendo a superare
E questo è un punto che va tenuto ben chiaro mentre l'Europa non è nella stessa situazione e perché perché gli Stati Uniti hanno uno strumento fondamentale di intervento affianco all'atto della politica monetaria
Chiede che l'Europa perché su questo otto questo profilo a una moneta unica e a un assetto di tipo federale gli Stati Uniti hanno un governo dell'economia che l'Europa non ha
Perché il metodo intergovernativo che ha richiesto tante notti in bianco ai ventotto Capi di Stato e di Governo non ha dato i frutti sperati
La crisi è continuata la disoccupazione ha raggiunto livelli allarmanti e non dobbiamo mai dimenticare che quando
Lo stato sociale e la la disoccupazione aumentano è a rischio la stessa democrazia
E tra l'altro il sistema è tale è così integrato che una una crisi economica grave Pro sette prolungata di alcuni membri dell'Unione europea
Comporterebbe la crisi di tutti allora a questo punto nella nella ventaglio delle quattro delle cinque opzioni che ci sono state così bene illustrate
Io credo che
Andare indietro
Sarebbe disastroso
Stare fermi lo stesso non solo perché la bicicletta cadde
E accontentarsi di continuare con dei passi avanti che pure sono stati fatti perché non non possiamo negarlo sull'Unione bancaria non siamo arrivati ancora
Certamente a un risultato pieno ma certamente sono stati fatti dei passi avanti giganteschi che solo qualche anno fa sarebbero stati impensabili quindi la crisi qualcosa ha prodotto ma non abbastanza
Non abbastanza
E allora a questo punto io credo che la soluzione più ambizioso per la sola che debba essere prese in seria considerazione perché è quella che permette di fare quel passo in avanti
Che appunto l'assenza di un Governo europeo
Centrale sovranazionale che faccia da contrappeso rispetto alla moneta unica la Banca centrale non ha prodotto
I calcoli sono stati fatti sia detto qui già con un
Bilancio europeo del due per cento del PIL o del tre per cento del PIL si potrebbero avere
Investimenti in beni pubblici europee inc importanti
Come l'Energia è assurdo che l'Europa sia dipendente è stato sottolineato anche a Roma proprio in questi giorni sia sia l'area del mondo che più di ogni dipendente da altri per l'Energia è chiaro che a questo punto non c'è autonomia
Non solo i costi sono più alti ma si perde l'autonomia e quindi alla lunga anche la libertà
Ma non solo questo i i beni pubblici europei da coltivare sempre nel rispetto della sussidiarietà cioè
Quei beni pubblici che a livello nazionale nello non possono essere
Coltivati sui quali non si possono fare investimenti per due ragioni la prima è che non ci sono i soldi perché volendo tenere in ordine i conti e questo è giusto farlo
Si è iniziato a farlo con serietà e
Mi guardo bene dal dire che non dovesse essere fatto
Ma non c'è stata la politica anticiclica che avrebbe consentito e consentirebbe di compensare
Divide l'effetto di regressione nella crescita e addirittura di decrescita
Che Dimich facendo diminuire l'occupazione fa diminuire anche i consumi fa di unire le entrate e quindi lo squilibrio del Bilancio anziché sommarsi rimane qui è il classico caso nel quale una politica intelligente di Investimenti Investimenti beninteso
Non spesa corrente in beni pubblici europei potrebbe avere un effetto importante
Anche sull'occupazione e anche su una crescita sostenibile Spessotto ligneo questo aggettivo perché è chiaro che non non si può pensare che nei prossimi anni l'Europa
Possa crescere con ritmi cinesi o indiani bisogna investire
In tecnologie nuove i settori di avanguardia dei quali Europa tutti gli strumenti per diventare un protagonista del mondo di domani
Detto tutto questo
Quindi
Il punto è
Se ci sarà o non ci sarà la volontà politica di fare questo e
In questo senso le elezioni un'indicazione evoluzione per la potranno dare ma va anche detto che
Questioni obiettivi non possono essere raggiunti se non
A ripensando il sistema delle regole
E almeno su due punti bisogna battere chiaramente il tempo il primo è che non si può affidare cinquantacinque martedì che son tra le più importanti dell'Unione europea
Al solo voto all'unanimità
Perché
Nessun organo collegiale potrebbe funzionare su in questo mondo se si dovesse decidere solo all'unanimità
E il si il secondo punto saluto
Gozzi che
Anche altre responsabilità proprio su questo terreno di cui parliamo di ascoltare ma tra poco
Il secondo punto è che quando si devono prendere decisioni difficili che comportano per i cittadini anche sacrifici e in ogni caso scelte soprattutto se si tratta di danaro di e di di imposte
Bisogna avere
Un consenso alla fonte della sovranità che al popolo
Perché noi siamo in questa ottica ebbene il Parlamento europeo che è l'organo che rappresenta i cittadini europei
Acquistato poteri crescenti spesso disconosciuti
Ma ancora ha un solo potere di consultazione in tutte le materie in cui si deve decidere all'unanimità questo è una doppia contraddizione che prima o dopo bisogna superare
Ogni trattato ha fatto dei passi avanti in questo senso ma le materie materie fondamentali ancora sono bloccate
Dal
Potere di veto e dall'assenza di controllo democratico del Parlamento europeo
Questa
Questo questo obiettivo fa indicato perché io cito spesso la frase illuminante di Seneca
Lettere a Lucignolo non parlava di Unione europea ma diceva chi non sa quale porto vuole arrivare non ha mai il vento giusto perché non non sa dove vuole arrivare
E qui bisogna a vivere un obiettivo
Enunciarlo anche se non sarà raggiunto domani e poi fare i passi che si possono fare via via per raggiungerlo e quindi in questo senso l'opzione tre e l'opzione quattro possono anche essere visti come un processo
E in cui si fa cominciamo a fare certe cose
E si può andare anche al di là dell'opzione quattro perché per esempio sulla difesa comune dovremo deciderci un giorno a sapere se noi vogliamo difendere come europei
La nostra sicurezza da soli ossia a distanza di sessanta anni dalla fine della guerra continuavamo a essere tutelati
Da una una difesa che viene da al di là dell'Atlantico di un grande Paese amico che ci ha salvato dal nazismo e dal fascismo ma un un popolo un insieme di popoli che non sanno difendere
Se stessi prima o dopo rischiano di perdere anche la libertà tra l'altro difesa comune costerebbe infinitamente meno di del delle difese separate queste cose vanno dette vanno sapute
E vanno raggiunte progressivamente non tutti i ventotto paesi al saranno d'accordo di andare in questa direzione
Prenderemo atto nessuno può obbligare la Gran Bretagna fare qualcosa che non vuole fare ma d'altra parte se c'è una volontà politica di un Nucleo di cui certamente devono far parte Germania e Francia
Bisogna puntare su quello e alcuni strumenti per andare in questa direzione ci sono già adesso prima della riforma dei trattati perché il sistema giuridico della cooperazione rafforzata consente molte cose
Non mi non mi soffermo sui dettagli
C'è una sola condizione di volerle fare e quindi bisogna che dall'opinione pubblica venga
Una voce ma ci vuole l'informazione perché questa ci sia per dire fatte le cose giuste fatte non sono le terapie di
Di diretti scavare di
Di fare dei buchi nella cintura in modo da dimagrire ma guardate che bisogna fare qualcosa di più e questo qualcosa di più finora è mancato io spero che l'elezione europea dia lo spunto anche per questo grazie
Grazie Antonio saluto anch'io il sottosegretario Gozzi anche per essere arrivato in anticipo rispetto diciamo alla al suo intervento in giorni che immagino siano piuttosto carichi di impegni
Ora la parola professoressa Maria Teresa Salvemini stato ordinario di politica economica e finanziaria la Sapienza
è stata fra le tante cose importanti Capo di Gabinetto anche con Ministro Andreatta al ministro spaventa è stato direttore girare la Cassa depositi e prestiti dal novantasei al due mila due
E attualmente dal due mila dieci e consigliere del perché lei prego
è membro dello Iaia
Anni cancellata e alla figlia
Allora
è io li chiede al termine sa di scegliere due opzioni anziché una sola perché in questo minuto piena di cose interessanti
A me piacerebbe dire qualche cosa a favore sia dell'opzione qua però Benedini e andiamo avanti con qualche maggiore di
Sì sì o ne sia dell'opzione cinque cerchiamo di dare dei contenuti un po'diversi a questo processo di crescita dell'Europa
L'opzione quattro
Mi corre la necessità di ribadire la mia posizione assolutamente a favore di un bilancio dell'Unione
Più importante o dell'euro zona se proprio non riusciamo a a spostare alcune resistenze
Perché senza un bilancio significativo o non si può parlare di una struttura istituzionale forte
Un bilancio di Steve un bilancio significativo a sempre molto difficile a farsi perché gli Stati non vogliono trasferire risorse perché gli Stati non vogliono consentire l'aumento delle tasse perché gli Stati non vogliono consentire il debito ma se gli Stati non vogliono consentire niente possiamo semplicemente dire che non vogliono l'Europa perché l'Europa senza un bilancio ovvero un grosso e importante non si fa e non si può fare
Da opzione
Ha
Cosa che
Deve essere ribadita tenuta al centro
Simone come andare
Nel mio
Riporto dati che fanno le manovre
Credo oggi che invece
Se dovessi dare una risposta
Perché il bilancio il nuovo due può
Qualcosa che richiede Delli indica
è iscritto
Diciamo a parte
Ma
Esiti
Una misurazione
Sapete dentro al
Può essere il la i bisogni e le volontà preti lei cattivi la collettività che sono oggi raccolti regolarmente
Patti ad altri
Tale da tutti i Paesi che fanno parte dall'OCSE si entra tale da migranti
Da cui il
Boh
Pure hanno quello che può essere considerato il
A del benessere
Ecco
Né non è affatto
Poco di più servizi pubblici o più strette privati o più ma proprio uno spostamento di attenzione pensate che i dodici domini di cui è composto e spese oltre si si declinano in termini di quote
Rilevanti per una società talmente
Non è formata
Lavoro col e azione dette dipinta benessere economico è uno dei dodici relazioni sociali politica istituti il corretta
Bene essere soggetti patrimonio culturale ambiente certe innovazione qualità dei servizi
Questo non è un elenco che è stato fatto da due o tre saggi che si sono riuniti in una stanza ma è stato fatto attraverso un processo in cui sono state consultate
Tutte le molle le forme associative io lo so perché ho partecipato a questo processo le forme associative e le forme rappresentative sono queste cani indicato
Qual è l'identità mi per l'Italia del benessere che cosa che conta per loro quella con la cosa importante
E queste cose non solo si fanno in Italia ma si fanno anche negli altri Paesi mettiamo insieme confrontiamo siamo o un ente una un'area geografica omogenea non dovrebbe essere difficile costruire un insieme di
Condivise valutazioni su come deve essere una società
E poi su quegli indicatori misurare il progresso della società
Non misurarlo soltanto in termini di beni prodotti e di beni consumati o di lavoro occupato ma per esempio della qualità del lavoro perché non è una cosa da poco sapere come quanto tempo ci si mette ad andare al lavoro e dal posto di lavoro al dove si va a lavorare quindi degli indicatori che anzi hanno più rappresentativi di un desiderio di migliorare la società civile europea di miglior di migliorare radio migliorare noi siamo già
Qualcuno dice ha talmente avanti che non potremo svilupparci di più però io credo che forse non ci possiamo sviluppare di più in termini quantitativi
Fisici macro economici ma possiamo certamente migliorare noi stessi allora dare un progetto di questo genere del miglioramento di questa società alle istituzioni europee a me francamente sembra molto importante e ritengo che a questo si debba in qualche modo collegare
Anche un problema dei ruoli istituzionali perché certamente il primo soggetto che mi sembra importante per fare questi discorsi e il Parlamento europeo
Nel Parlamento europeo si potrebbe avviare un processo di misurazione di indicatori di benessere di valutare che cosa
Che cosa si deve fare per migliorare il benessere di questo insieme
I cittadini così ampi eh e in qualche modo certamente la casa in ordine i saldi di bilancio le politiche monetarie saranno importanti ma non possono essere l'unico
Mo'l'unico elemento da valutare quando si paghi discutere che cosa come si deve andare avanti o credo che
Questo sia un
Un qualche cosa che mia ora ecco voglio dire risponde a questa al quinto al quinto quesito alla quinta la strategia una strategia
Che serve ad avvicinare di più le istituzioni europee ai bisogni dei cittadini ma identifichiamo lì questi bisogni dei cittadini misuriamo il identificati e poi diamo conto di come sono stati soddisfatti migliorati o come è stata le istituzioni se ne sono date carico e non qua è in modo da poter dare
Anche i cittadini il senso di quello che le istituzioni europee vogliono e possono fare per loro grazie
Grazie molte euro
Sorriso Salvemini che ha
Posto fra tra l'altro un punto su cui centododici ritmo lavorato molto questa idea
Non tanto di un ritorno alla crescita
Vecchio stile ma di porre un concetto di
Sviluppo sostenibile ha ripreso anche da questo dibattito sulla cui di andare oltre il PIL come unico indicatore
Veniva da dire che il lavoro sulla
Sul sul Besso benessere eco-sostenibile sto fatto all'Istat sotto la presidenza Giovannini
Il suo successore alla presidenza dell'Istat non ha avuto il tempo di proseguire il lavoro ma può farlo ora al ministero
No ma se non
C'è
Il Primo Presidente può fanno come Ministro del Tesoro adesso il questo lavoro
Detto questo credo che abbiamo tantissimi spunti per un dibattito chi vuole intervenire è pregato di alzare la mano direi presentarsi e non più di due minuti
Prego proprio alla signora
Punto due presentarsi nei due minuti di Saro trustee io non sono balneabili enti
E vorrei fare una semplice domanda dottor De Gobbi gomma
In particolare perché è stato
Ha lavorato con minestrone l'ex Ministro degli esteri Borin
Ecco vorrei chiederle
Come mai l'Italia nei momenti di maggiore crisi che attraverso altri in quest'ultimo periodo
E mi riferisco alla tragedia di Lampedusa
E
All'altra ancora irrisolta dei macro
Come mai l'Italia rimasta alla stata lasciata Sciolla
Dall'Europa e sei in casi analoghi altri Paesi europei siano stati lasciati soli
Dall'Unione europea
Grazie
Generale Camporini volessero tutti io l'ho però l'osservazione previsti si parla di
Ipotesi alternative in realtà io ipotesi alternative che vedo solo due per la terza la quarta
Perché la quinta è una modalità diversa
Ma la pedana seconda devono essere per forza contenute all'interno sia della Terza che per la quarta e va bene sono stati fatti devono essere corretti così come i risultati conto conseguiti devono essere consolidati perché non sono
Conseguiti per sempre per cui se non correggiamo gli errori e se non costruiamo quello che stiamo facendo adesso non possiamo puntare a una federazione leggero pesante che sia grazie
Grazie e pratica dove questo ce lo spunto importante ovviamente gli scenari non sono a compartimenti stagni sono tutti diciamo fonte di riflessione anche perché obbliga no
Insomma molti di noi sono simpatetica socio lo scenario quattro mobilio no comunque ad argomentarlo
Picciolo peraltro domando o comunque al suo intervento preso la mano
Numero femminile vorrebbero di più
Allora
Posseduta son poi difficoltà
Bianca Scalinci mi occupo di consulenza assicurativa io come così come sono uscito dall'università e dalla signori quando ho fatto il master vedo che si approccia Sempre
Il tema Europa con un atteggiamento da studiosi però per fortuna che ci sono gli studiosi ai quali io sono sempre gratis ma per tutto ciò che esso faccio mea culpa per tutto ciò che non so che evidentemente non ho approfondito abbastanza
Volevo dire che vedo i cinque punti che sono stati delineati
Sicuramente molto interessanti e i primi due per me sono strettamente collegati tra di loro noi in realtà oggi passi e partiamo dall'ultimo dal quinto cioè è necessario cambiare la logica tra più o meno Europa
è
E questo punto qui poi si aggancia direttamente al ritorno alle origini mi spiego velocissimamente
Cambiare la logica tra più o meno Europa per come viene esplicitato e io sono d'accordo nel senso che
Come si può continuare a pensare oggi dopo i problemi che abbiamo attraversato che stiamo attraversando
Dopo
Le vicende recenti che vanno a toccare un po'al cuore i progetti di sviluppo dell'integrazione europea
Come si può pensare di parlare di Europa senza parlare di inclusione di maggiore valutazione dei più accanto avviliti di più trasparenza eccetera eccetera
La sfera dei diritti umani è sempre un qualcosa che rimane di traverso e per qualche motivo è all'ultimo e viene trafitto io la prendo la rimetto sempre al primo piano
Perché bisogna partire da lì e bisogna partire da lì per approfondire i temi trasversali che giustamente vedo elencati a pagina
Sei iscritto a lettere romani socio economica da image en political istituisce non solo sia appello
Riteniamo sia infine fare una domanda ecco
Allora non pensate chi può essere d'accordo se non siete d'accordo bene rifletterò successivamente
Che parlare di ritorno alle origini non significa tanto chi è dire B non è andata troppo bene rimettiamo tutto in discussione ma più che altro
Le origini sono nate quando in Europa c'erano delle condizioni politiche nelle con era qua nelle quali l'integrazione anche dall'interno degli stessi Stati non era così piana come oggi
Forse dovremmo tornare alle origini guardando l'Europa in maniera trasversale e facendo sì che questa specie di cloud normativo che adesso è tutto l'apparato burocratico europeo
Riesca a risolvere i problemi in maniera trasversale qual è la situazione dell'agricoltura qual è la situazione della dell'industria prendere l'ora di chiudere il gradese geografico
Ma
Effetti alcuni di noi quando l'ha visto che la prima volta gli scenari ritorno alle origini pensavano ritorna Monnet Spinelli poi invece leggendo era era un po'diverso
Considerato il ricavo cresca chiesto la parola perché non ci dia l'impressione di una platea portualità ecco allora qui
Vedevo allora di più a
Proprio Pellegrini delle il Consiglio d'Europa delle letti locali e regionali
Mi sembra molto interessante dibattito di presentazioni
E anche le riflessioni che sono state fatte rispendere anch'io sul partirei sulle produzioni
E credo che
Come diceva il generale Camporini consolidare
L'acquisitore o cosa necessaria non tornare indietro voglio sarebbe volle suicida
E andando avanti si salva il
Da quelle se già fatto
Sicuramente se c'è un difetto poco
è quello di non avere oggi comunque Comiso egli ebbe superare attraverso andare avanti mette insieme il punto quattro il punto cinque una partecipazione di cittadini è necessario un coinvolgimento ma anche
Forme nuove di consultazioni di partecipazioni succeso punti fissi istituzionali funzionali sovranazionali sarebbe un cavo serviti sarebbe avrete uno una cosa disastrosa anche sul piano del risultato o finale
Bisogna vedere sapere dove si va perché si io non sono di mare so di montagna ma so che
Si vada in mare anche alla bolina credo sia vuol dire andare controvento quando si sa dove
Va quindi è necessario
E ore fa domanda se non c'è una troppa dove è semplicistico direi nemmeno ipocrita colpevolezza viene attribuire alla burocrazia comunitaria cioè ai funzionari che sono di alto livello Olanda tu prima meno
Di ciò che viene fatto perché le decisioni le prendono loro
E allora i Governi sono soprattutto che attaccano la burocrazia per coprirsi delle loro responsabilità e le loro inefficienze credo che andando verso la campagna elettorale e lì si ci si rivolge più apartitiche ai Governi
I cittadini e guadagnano pure che i cittadini capiscono bene questa né cose pecche o metterebbero loro dissenso da loro immagine negativa e quindi bisogna scoprirli credo abbiamo avuto anche l'incontro attraverso
Lo IAI quella con la stampa anche con la comunicazione questo bisogna dirlo anche a ebbe ai su RAI comunicatori
Di togliere questi veri di ipocrisia pere puntualizzare bene ho verso cittadini quali sono i veri obiettivi dobbiamo raggiungere prossime elezioni e quindi
Io
Ho partecipato al congresso del Partito Socialista Europeo
Giustamente ci sono sfumature di diversa
Posizioni era più avanzati un po'più prudenti pronto ad una novità che su tutti d'accordo che ci vuole un lavoro qua diversa da quella di ore e questo credo sia un grande passo avanti
Richiamo venisse fatta Barber sono scritte all'istituto dalla sessantasette
Sono attualmente consigliere del CNEL come la collega pro professoressa Salvemini le mie consolazione cui resta e io vedo
E questa sala
Molti iscritti all'istituto
Con me nel sessantasette sessantotto inizio anni settanta
Solo che allora eravamo giovani oggi di giovani inibito veramente pochi nelle varie alternative c'è nulla per rendere l'Europa più attraente per i giovani
Non è che passi Erasmus
A rendere l'Europa più attraente prigione
Vittori velocemente alla signora che mentre per l'atto direttamente ma io
Intanto questa cosa dell'Europa ci lascia solo riecheggia anche in versione domestica Alitalia ci lascia soli quando cito quando l'Italia
Si trova in difficoltà all'estero eccetera
Il la io me la potrei cavare molto semplicemente rispondendo le queste perché purtroppo non c'è né una politica comune dell'immigrazione né una politica Stevanin di difesa comune degno di questo nome punto
Però io terrei ben distinte le due cose Lampedusa come simbolo di questa o a questa cosa epocale che sono i flussi migratori
Tant'è che nello studio rapporto IAI che le ho anticipato prima una delle cinque poli sia diversa RAI questo un fatto abbastanza innovativo proprio mutismo intoppi Bonanni migration per cercare di dare
Una spinta
Verso una politica comune dell'immigrazione per non trovarci mai più nella situazione di di Lampedusa e l'altra in mano riguarda i quali
Mi limito a dire questo
Se c'è una solidarietà europea è nostro dovere
Trovare un modo un quadro formalizzato all'interno del quale canalizzare
Danzano agrario tanto non solo dichiarazioni tra Gobba debbano tranquillamente
Di sostenne solidarietà
Alitalia che rischiano di rimanere evanescenti se ripeto non vengono banalizzando lavoro abbiamo fatto più uno uno
Un ruolo alla Farnesina posso dire che per esempio
Un arbitrato internazionale esattamente riquadro formalizzato un esempio profonda quadro frammentato in cui
Questa solidarietà potrebbe essere concretamente ad analizzare sia a livello
Allora
Abbiamo
Mi pare
Reale
A voi
No
Fare dei conti
Anzi a mia volta
Concordo nel
Nella giudizio che dare a
Alla
Ai a Bruxelles alla Commissione
Che tra l'altro norme estremamente esile perché ha meno funzionale di quelli che ha una città importante
La responsabilità delle scelte ipocrita perché quasi sempre le scelte che poi vengono criticate sono state prese dai Governi sui giovani io credo che
Ciò che ci sono due elementi su quali bisognerebbe giocare dapprima il primo è una politica
Di a livello europeo di incentivazione
Intelligente dell'occupazione giovanile su settori
Di particolare di sviluppo come quelli del che ho indicato prima pensiamo solo al patrimonio culturale che l'Europa e che potrebbe essere che sarà
La una delle fonti di sostentamento dell'Europa di domani non solo dell'Italia
Se ci si accorge che effettivamente dall'Europa partono politiche
Che incentivo hanno
All'occupazione giovanile che in crisi quasi ovunque io credo che nell'arco di due o tre anni anche la percezione dell'Europa da parte dei giovani cambia
E il secondo elemento è che negli negli anni giovanili si è più sensibili spesso non sempre
A motivi ideali che letta giovanile addirittura prima dell'università e quelle in cui si ognuno di noi si è formato i suoi ideali bisogna far capire che l'Europa
E e costruire un'Europa federale leggero o pesante che sia
è qualcosa che risponde all'esigenza non solo dei di noi ma del mondo intero perché l'Europa non si sbaglia dire che non ha un suo demmo scrolla delle sue idee di fondo ci sono delle idee
Sulle quali l'opinione pubblica europea eh favorevole
A cominciare e dal dal dal dall'idea della pace dall'ASS di limitazione di una sovranità nazionale
E dal dal sullo stato sociale il modello europeo a qualcosa di diverso dal modello americano
Bisogna far capire che più e nei confronti degli altri continenti il modello europeo considerato come il più avanzato bisogna far capire che questo cammino eri
Sì non è giunto fino al termine si è interrotto e comunque non è completo ma che il momento in cui si completa si rende un servizio al pianeta non annoio neppure solo i nostri figli
Questo è evidente ma va chiarito va detto e io sono sicuro che l'entusiasmo dei giovani c'è
Lo lo spegnimento io quando vado a parlare nelle scuole bisogna però riuscire a suo citarlo
Mi
Volevo solo
Due cose brevissime una volevo su quello che diceva che posso Padoa Schioppa uno delle conseguenze diciamo della crisi
Economica in Europa e che
Ci si è concentrati molto sui problemi interni si è persa questa dimensione esterna che deve che può e deve giocare
D'Europa e l'altra mi ricollego quello che diceva la dottoressa Parigi credo che uno dei documenti
Più importanti e meno e meno diciamo più sottovalutati un certo senso dell'Unione europea la Carta dei diritti fondamentali che adesso è parte dei trattati che ha un documento all'avanguardia mondiale nell'affermazione dei diritti
Diritti che sono giustiziabili come si dice sono applicabili
Ah scusi
Giovanni a
Mi scuso ma dobbiamo chiudere qui la interventi abbiamo tu sei interventi corposi perché poi il sottosegretario Cursi credo abbia vari impegni istituzionali quindi
No
Assolutamente no perché
No
Perché abbiamo dottor
Abbiamo il dottor grevi e
è
Lo Iaia organizzarla sicuramente un evento assai su questo ma non abbiamo non abbiamo assolutamente il tempo Giovanni e poi diamo la parola al sottosegretario
No io mi limito a ringraziare ancora per
Il vostro contributi attenzione questo è un progetto abbastanza innovativo perché incontri di questo genere si stanno facendo in tutta Europa e poi si tratta di creare come dicevo prima il il terreno comune in una delle domande che
Trovo tra le tante molto interessante quella sulla
Fiducia e l'adesione all'Europa e io qua dico cioè una piccola sfumatura qui non si tratta tanto di una perdita di fiducia nei confronti dell'Europa o dell'Unione europea
Si tratta dell'Europa che partecipa di un fenomeno più ampio che è una perdita di fiducia rispetto all'azione politica e alla capacità dell'azione politica di rispondere alle attese dei cittadini
Come diceva d'altra parte la la professoressa attese che peraltro si aggiornano e non sono necessariamente le stesse i trenta o quaranta anni fa
E de anche un contesto nel quale
Molto spesso i
Legami delle nostre comunità non solo a livello europeo ma anche a livello nazionale
Vengono ampiamente messi in discussione
Quindi direi che la criticità che investe l'Europa è un sintomo di una
Criticità più ampia del nostro corpo politico in Italia e in altri Paesi in forme e modalità diverse
Ma l'Europa
Ha un vantaggio comparativo a mio parere e cioè una certa dimensione di scala
E una certa capacità di
A
Allargare le opportunità in particolare per i giovani visto che si è fatto questo riferimento non è solo Erasmus non è solo Leonardo
Non sono non è solo cioè in in
Non è solo la possibilità di andare a lavorare o di stabilirsi all'estero
Però se si intensificano tutti questi strumenti non dimentichiamoci che un anno due fa una delle dei dibattiti a Bruxelles era sull'opportunità o meno di mantenere
Il programma Erasmus cioè questo effettivamente risulta un po'surreale alla luce delle tipo di dibattito e di esigenze che
Si hanno oggi se invece si intensificano tutti questi strumenti e si è
Anche più visibili e più accessibili
E magari si coniugano attraverso vi sono su ulteriori o una migliore impiego delle risorse che ci sono a una rete di sostegno per esempio per la disoccupazione giovanile eccetera per allora io credo che si possa
A poco a poco procedendo verso le opzioni tre quattro e così via cominciare a invertire il tipo di discorso che c'è attorno all'Europa
E soprattutto la percezione che dell'Europa hanno i cittadini in generale e i giovani in particolare che non penso siano necessariamente antieuropei ma sono sicuramente in buona misura delusi
Con un sistema politico del quale l'Europa è espressione in quanto espressione delle decisioni degli Stati membri come è stato detto in buona misura che non risponde alle loro attese
Però
Se ci poniamo la domanda contrario e finisco quale livello di governance potrebbe essere meglio posizionato per rispondere ad alcune di queste attese
Se usato nel modo migliore beh forse l'Unione europea e parte della risposta grazie
Grazie Giovanni allora con una puntualità che non posso che definire europea alle diciassette e quarantacinque diamo la parola al sottosegretario Gozzi
Roma
Come volete
Nicola
No io ho ripetuto che ringrazio delicato aveva invitato anche perché rivedo
Ripeto tanti tanti amici con cui nel corso degli anni mi sono riposato le attività europee ovviamente non farai noi perché voi mi dimentico di qualcuno falso le classiche
Le classi CAF che si
Anni in queste in queste occasioni e vi ringrazio anche perché certamente l'occasione che ci è data dalla
Dalle dalle dai intenti dalle dal valore per l'Istituto Affari internazionali
E dal Centro studi sul federalismo e da tutti it intenti le fondazioni a partire dalla Fondazione re Baldovino
Con questo primo rapporto un questa prima tappa perché questa è la prima tappa di un lavoro che annuncia
Avviato e che io già dico spero che finisca in tempo per la presenti tagliamo solo Giovanni questa è la vostra intenzione questo sarebbe certamente
Il nostro auspicio è certamente molto importante certamente molto importante perché
Cadenti
In un momento in tanti momenti della storia d'opera sono stati cruciale io non dico che questo più cruciale degli altri dico che questo è un momento certamente
Uno dei momenti di svolta potenzialmente lo può essere e gli stessi scenari che sono cinque le stesse soluzioni indicano che questa svolta può andare verso varie direzioni che
Non è affatto scontata la direzione verso la quale riusciremo riusciremo ad andare quindi certamente c'è bisogno di un dibattito aperto c'è bisogno di un dibattito laico nel senso di confrontare laicamente
Tutte le varie opzioni che sono sul tavolo senza pregiudizi o senta dare per scontato nulla perché mi sembra che
Dopo la crisi del due mila sette nulla si possa
Dare per dare per scontato è evidente che si parlava dell'Erasmus
E dato che per la prima volta in Italia c'è una generazione Erasmus al Governo sono un pioniere dell'Erasmus ho fatto l'ottantotto ma innanzitutto voglio rassicurare il professor Grevi che
Certamente non ci opporremo strenuamente a qualsiasi atto ulteriore attacco che spero non ci sia al Programma Erasmus ma soprattutto
Quello che voglio dire che in Europa siamo in un momento di cambiamento anche a livello di classi dirigenti
E credo che noi che abbiamo così tanto beneficiato
Della dell'Europa del programma Erasmus e che eravamo molti convinti perché vedevamo molto di più in maniera concreta e immediata le opportunità alle prospettive
Che l'Europa ci dà vent'anni fa rispetta i ventenni di oggi
Quali hanno buoni motivi per essere molto più scettici nei confronti dell'Europa B noi abbiamo il dovere di
Non dico
Essere farebbe presuntuoso dire
Essere dei figli fondatori ma cercare
Di ambire a fare qualcosa di simile
E di altrettanto visionario e utile concreto di quanto i padri fondatori hanno fatto credo che dovrebbe essere e deve essere qualcosa che deve unisce levare classi dirigenti che sono oggi al Governo in vari Paesi
E e mi sembra questa una una una grande opportunità di qui la nostra volontà di ascoltare io sono venuto prima
Innanzitutto grazie una pausa sui voti sulla legge elettorale Italia ma volevo venire prima perché
Io volevo venire qua ad ascoltare dopo avere letto lavora il rapporto puro venire ad ascoltare il dibattito che c'è stato il domande risposte perché
Perché credo che soprattutto all'inizio di un'esperienza di governo e prima
E di una presidenza di turno delle europea
Chi agli affari europea per i doveri anzitutto di ascoltare ascoltare perché certamente ci possono essere varie varie opzioni mi sembra che
La visita di impostare diversamente la politica soprattutto
Parte della politica economica e in parte sociale europea sia largamente condivisa e si è largamente condivisi realtà anche all'interno delle varie opzioni
Che sono state indicate certamente largamente condivisa anche dal Capo dello Stato che nel suo ultimo discorso a Strasburgo ha indicato chiaramente era insita quantomeno
Di completare l'impostazione attuale dell'Unione europea quanto meno di completare e questa certamente e in questo quadro che noi
Intendiamo
Avviare avviare i nostri i nostri i nostri lavori certa che il primo punto è la crisi di fiducia
Che non è solo
E del molto grave una crisi di fiducia dei giovani nei confronti delle istituzioni europee ma è una crisi crisi fiducia tra i Governi e tra popoli una delle ragioni per cui l'Europa fatica a funzionare e che non ci fidiamo più tra di noi
E non ci fidiamo più tra di noi se c'è diffidenza a livello di cancelleria se diffidente a livello di Governo abbiamo visto con la fatica con cui è stato affrontato dal due mila sette la crisi europea
E questa diffidenza diventa anche una certa diffidenza tra popoli che tra popoli del Nord e popoli del sud evidente quindi che
Il primo lavoro che la politica perché le questioni europee non sono solo questioni tecniche sono questione altamente politicanti direi che la politica europea
Una delle parti più rilevanti la politica interna di ciascun Paese e il compito era politica innanzitutto cercare di ricreare un clima di fiducia perché se non se ne crea un clima di fiducia è chiaro che tutte queste qualsiasi opzione non è non è un'opzione percorribile e credo
Che molto abbia contribuito a fare perde la fiducia il metodo che sta utilizzata in questi anni
Ma ecco che non di fine non definirei neppure intergovernativo perché qua siamo andati al di là
Del metodo intergovernativo metodo Inter consigliare a porte chiuse tra
Le spiagge di Deauville e le ore piccole nel Consiglio europeo evidente che questo
A profondamente contribuito aumentare la diffidenza all'interno del Consiglio europeo
E a certamente non ha aiutato a rendere più comprensibile a questi europea e a aumentare
La fiducia dei cittadini nei confronti risulta europee qui certamente occorre occorre superare occorre superare questo
Questo metodo poi il secondo il secondo punto la faccio molto breve
è che io credo che non si sia
Nulla di peggiore una volta che sarà onore
Di essere al governo del propagandisti diventare tutto un tratto iper realistiche e ho visto diciamo che
In passato questo è stato un processo a cui
Che sono sottoposti
Vari membri del Governo cioè fino a ieri Stati uniti d'Europa federalismo
Facciamo l'Unione europea adesso eccetera poi
Due ore dopo va al Governo dappertutto diventa è una cosa un po'da visionare
Allora dato che io
Per ora ancora non sono stato affetto da iperrealismo e mi professa ancora anche se
Non di Forrest ancora federalista è evidente che è evidente che le opzioni che io personalmente preferisco sono io ho lavorato nel in quell'inglese che era Going non mi piacciono eccessivamente anche se
Ha ragione Camporini bisogna passare sono necessarie certamente non mi piace rigo in petto pesi sei insomma il tornare alle alle
Alle origini è evidente che bisogna imparare dagli errori del passato però anche evidente che il l'andare avanti l'andare avanti con l'ambizione e mi sembra
La opzione preferibile l'opzione certamente
Alla quale dobbiamo puntare anche perché
è
Un'ambizione solida e realista permettetemi il gioco di parole perché
Se voi guardate l'opzione che mi sembra forse vale la la Lazio insomma l'opzione
Da tre
Andare avanti con le condizioni si parla si parla di questioni molto concrete
E
Difficili ma realizzabili si parla di un vero coordinamento di politica economica e ovviamente magari più equilibrato dal punto di vista soprattutto del ruolo dei Parlamenti che certamente a mio modo di vedere
Vanno c'è uno spazio per migliorare ulteriormente il dialogo parlamentare la Conferenza penso alla Conferenza interparlamentare penso a ruolo
è chiaro che necessariamente in questa fase deve esserci tra Parlamento europeo e Parlamenti nazionali una questione chiave rimase economica
Economica monetaria monetarie sociale penso alla questione di riunioni dell'Unione bancaria che va
Rapidamente chiusa positivamente dire in maniera positiva e penso anche a due questioni che vengono citate ma che sono già previste i trattati sulla valutazione e
E l'inserimento
Previa valutazione
Della del meccanismo europeo di stabilità del fiscal pompa nei trattati dopo tutto lo stesso Trattato instabilità una clausola così passasse esplosa che preveda cicche a cinque anni dall'entrata in vigore occorrerà inserire
Il fiscal compatta i trattati e dice anche che questo dovrà essere preceduto da una valutazione
Questo è scritto è è scritto nei trattati credo che
Sia certamente giustamente una delle opzioni che vengono
Che vengono che vengono ricordate e
è evidente che
Sì citava prima sembra Seneca se stava cinesi si citava il Liping Illy richiede in fuoco ad
Il fare un balzo in avanti
Va tenuto presente nel senso che anche i negoziati immediati anche le scelte immediate anche le scelte che sono
Condivise dalla maggioranza di Governi se si è più convincente nel portarle avanti se si sa quella direzioni in cui ognuno vuole andare poi sappiamo benissimo che in ventotto governi ventotto Parlamenti detti direttivo io non sono le stesse ma credo che
Sì negozi meglio e si abbia una più efficace maggiore efficacia anche i negoziali si sa esattamente qual è la direzione che uno Stato membro un Governo
Vuole a
A termine nel medio periodo nel lungo periodo nel medio-lungo periodo vuole vuole perseguire
Mentre la credo che non sia assolutamente alternativa invece l'ultima opzione è quella
Del andare oltre il più o meno Europa
Perché era Tanic sono delle questioni che in parte sono già oggetto di negoziati
In parte a me piacerebbe questo dipende da alcuni aspetti che adesso dico fossero al centro al centro dell'azione
Dell'azione del
Del governo durante durante la presidenza perché quella opzione l'Europa dei diritti
L'Europa i diritti che vuol dire anche
Diritto a un uso effettive corretto trasparente ed efficace delle risorse pubbliche perché sono soldi dei cittadini quelle che venuto ridà dell'Unione Europea quindi chiedere maggiori controlli che efficacia su come vengono usati fondi maggiore trasparenza
Delle questioni finanziarie europee mi sembra assolutamente legittimo perché la creazione di una Procura europea è oggetto di negoziato è previsto è prevista i trattati e è qualcosa su cui si possono fare dei passi
Dei passi dei passi in avanti e perché la questione
Dei diritti fondamentali è una questione
Scusate il gioco di parole assolutamente fondamentale e centrale per
Ricreare un legame emotivo che oggi manca completamente tra cittadini e istituzioni manca tra i cittadini e Parlamento nazionale ma anche per cittadini Governo nazionale manca ancora di più
E forse in parte a maggior ragione in parte no tra cittadini istituzioni europee quindi evidente che porre mettere al centro il tema dell'Europa dei cittadini dell'Europa dei diritti
E quindi anche guardare quali sono le possibilità per i prossimi di si aprono per creare una
Nuovo spazio hanno Europa i diritti fondamentali
Penso ad esempio al parere che la Corte di giustizia dell'europea dovrà dare sull'adesione dell'Unione europea
Alla Convenzione europea dei diritti umani che dovrebbe essere data dalla Corte il Luglio evidente che se la Corte rispettasse questa diciamo calendario sapere ed è proprio l'inizio
Della Presidenti tagliato impropria un nuovo cantiere che certamente non si potrà chiudere sei mesi dopo perché la questione
Di una complessità enorme voi dal punto di vista giuridico coda quindi vista istituzionale dei rapporti tra le Corti ma certamente porre il tema dell'Europa i diritti attraverso
L'avvio di una discussione di un e altri diritti un negoziato per l'adesione dell'Unione europea come interverrò per i diritti fondamentali da una parte
E dall'altra prendere il lavoro che la Commissione uscente annunciato dovrebbe essere proprio a queste missioni sono di settimane
Cioè di aprire anche un dibattito su come vengono monitorati rispetto dei diritti fondamentali all'interno di Unione Europea raccomanda
Vice Presidente come sarete in annunciato una Commissione
Detiene una comunicazione della Commissione sul rispetto del principio di legalità
Nel mio europea che vuol dire aprire il dibattito
Su come eh interpretare da attuare l'articolo sette del Trattato di Lisbona cioè la mi monitoraggio e valutazione i diritti fondamentali
Questa a mio modo di vedere è un grande campo di grande cantiere è necessario e che ci darebbe in maniera concreta se riuscissimo almeno ad avviarlo
La possibilità di dire che l'Europa non è solo algoritmi finanziari
Parte poi spesso siamo quando si esecutività l'algoritmo sbagliato può e si creano dei
Dei grossi danni a questo con il Governo a questo Parlamento ed è capitato
Ma è è anche soprattutto diritti fondamentali e poi quell'opzione quindi che sua riguarda anche il metodo
è un metodo a cui io sono molto sono molto sensibile e concludo metto chi realtà è stato utilizzato io vedo qua che c'è anche
Vito D'Astoli
Come Presidente del Consiglio italiano il momento europeo nei giorni mesi scorsi con
Con il Governo in particolare
Con l'ex Ministro gli affari esteri ma Bonino e con vari funzionari tra cui vedo qui e che aprirà altana abbiamo avviato proprio ma uno al processo abbiamo nel senso che io Veroli come momento europeo
Abbiamo avviato un processo di ampio di consultazione in cui sono state invitati
Tutti diciamo i portatori di interesse e in cui abbiamo valutato dal punto di vista Agliano ascoltando le parti in causa ascoltando i portatori di interesse che fosse dei consumatori che fosse settore finanziario che fosse la sua azione ambientali
Vedere quali fossero dal punto di vista loro le possibili priorità per l'Italia durante il semestre è stato anche prodotto un un documento una una pubblicazione che sarà presentata come una stima la fa quello è un metodo
Mi sembra il metodo giusto per preparare
Delle nuovi processa a livello europeo non è non è nulla di bisognare inventare sempre la ruota
Certamente avete ragione quando dite bisognerebbe per renderlo più sistemico credo che questo sia il messaggio perché è stato fatto anche a livello europeo
Mi ricordo quando facemmo la Commissione Prodi Libro bianco sulla chiamassero per due mila quel Libro bianco se fosse oggi tutto attuato avrebbe già dato la risposta ai vostri lavori quindi diciamo che non si tratta in realtà poi sempre di essere dei geni
E di avere l'idea geniale citata semplicemente di avere l'umiltà e il possesso di vedere quello che è stato scritto quello che è stato tentato quello che poteva essere tentato e non è stato fatto e cercare di prendere il meglio di questa prassi per
Riuscire
Durante o semestre e oltre perché se ne stessero passaggio poi dopo Lisbona ha molta meno importante di quanta ne avesse prima
Però durante il semestre dopo seccare di dare un contributo per
Per per un'altra Europa che mi sembrerebbe più conforme anche agli interessi agli auspici e desideri dell'Italia e al ruolo che l'Italia a in passato sempre svolti Italia che deve tornare a svolgere in Europa vi ringrazio
Bene possiamo chiudere qui
è una tappa di un processo quindi ci saranno sicuramente altre occasioni intanto ringraziamo tutti per aver partecipato in particolare il nuovo sottosegretario col
Arrivederci