Direzione Nazionale del Partito Democratico

Grazie Gianni anche per
Il modo con il quale laico ricordato a tutti noi
Le due vite umane spezzato in modo diverso ma comunque ugualmente
Capaci di porre delle domande e hanno è anche il compito di dare delle risposte è evidente che
Provare a dare delle risposte spostando validamente subito il terreno sulla questione degli accordi della legge elettorale delle riforme istituzionali e costituzionali non è facile ma tutti noi
Sappiamo che paradossalmente quello che è in discussione oggi
Sul tema delle regole del gioco non è semplicemente una modalità con la quale stiamo assieme che pure importante
Come voi con i nostri alleati con i nostri avversari con
I componenti della comunità politica noi stiamo discutendo di qualcosa in più di diverso stiamo cercando di recuperare la dignità perduta
Non voglio trasformare questo intervento in una sorta di
Alla ricerca della dignità perduta in una sorta di se quel
Fin
Diciamo legato al cinema però il punto è questo cos'è accaduto in questi mesi in questi anni
è accaduto che il Parlamento soprattutto in questa legislatura ma anche nella precedente forse potremmo dire nelle precedenti
Si è più volte pronunciato sulla necessità indifferibile inderogabile urgente di modificare le regole del gioco come pretesto
E come presupposto eccome inizio di un cammino che potesse vuole arrivare ad altre tappe
Puntualmente ha perso la propria chance la propria occasione di questo stiamo discutendo
A mio giudizio se vogliamo discutere di politica in modo serio l'il passaggio delle primarie impone a tutti noi una accelerazione
E quindi oggi io sono a formularvi non un generico o astratto un invito
O l'organizzazione di un
Seminario o l'istituzione di un
Di una Commissione oppure perché no la creazione
Di un
Tavolo di lavoro su queste tematiche dopo poco più di un mese di mandato noi vi proponiamo un accordo
Su cui chiediamo alla direzione di esprimersi e di votare
E che trasferiamo ai gruppi parlamentari
Nella logica
Del rapporto che lega i gruppi parlamentari al proprio partito su questo ha avuto parole molto chiare
Gianni nei giorni scorsi partendo peraltro da un giudizio anche diversificato e poi le avrà modo di esprimere sicuramente nel corso del dibattito ma
Che
Tale è un accordo in altri termini il PD oggi dice agli italiani che ci seguono la Casacci tanto che ci sapeva fare seguire i lavori in streaming della direzione
Ma se per caso non sanno che cosa fare sono ancora seguire i lavori estremi della direzione diciamo qui agli italiani ai nostri amministratori ai nostri iscritti alle donne Domiziano dove le primarie a chiunque
Sia interessato al PD come occasione di riscatto e di nobiltà della politica questa è una proposta concreta che
Si può realizzare con dei tempi certi che vado a enunciare vi e con dei contenuti
Credo sufficientemente chiari non
Farò mancare nella seconda parte spero molto rapida molto bravi dell'altra volta considerazioni politiche
Circa l'incontro di sabato scorso con Silvio Berlusconi circa le dichiarazioni di oggi di Beppe Grillo circa la tenuta del Governo e della maggioranza perché credo che sia mio dovere dirvi in faccia in questa sede a viso aperto quello che penso di questi passaggi primo tema però
Ma io alle primarie abbiamo proposto
Un triplice accordo
Che invece non va bene l'accordo netto sedici accordo non è detto in un triplice intesa quindi vedo la la la prof di storia anziano di lettere in prima fila riguarda male un
Ipotesi di cambiamento del Paese sul tre basi la prima la riforma del Senato il superamento del Senato della Repubblica come lo conosciamo noi
Con un obiettivo che
Non ci giriamo intorno non parte semplicemente dal bisogno di
Riduzione della spesa politica perché questo sarebbe un insulto nei confronti del Senato
Ma che certo
Si alimenta da un dato di fatto oggettivo il bicameralismo perfetto pensato dal costituente settanta anni fa mostra oggi i suoi limiti tutto è tranne che perfetto punto c'è qualcuno tra di noi che pensa che il bicameralismo come adesso vada bene nessuno
C'è qualcuno che pensa che si possa aprire un tavolo di discussione su come cambiano tutti non stiamo facendo altro che da trent'anni
Da qual è la prima Commissione forse bozze ottantatré ottantadue non ricordo l'anno preciso credo comunque
Delle sette anni fa ci fu la prima Commissione costituzionale poiché mi Mariotti poi D'Alema poiché il Comitato dei Saggi tutte le Commissioni che hanno prodotto un bellissimo lavoro
Sì ma guarda tu non hai approfondito c'è una qualità del singola ossessione del singolo intervento è verissimo
Ci sono delle degli straordinari interventi per chi tra di noi alla passione del diritto costituzionale il diritto parlamentare del diritto pubblico bellissimi però
è arrivato il momento di far vedere che la politica non è soltanto discussione quando la politica discute discute discute non decide la politica non è un seme non smette di essere politiche diventa il bar dello sport
La distinzione tra la politica il bar dello sport non sta nella discussione o nella qualità della discussione ma che la politica in grado di decidere e quindi di incidere quindi di cambiare il bar dello sport è in grado di
Solleticare sollecitare i nostri nostro nella nostra meravigliosa capacità di ascolto e di dialogo ma non di incidere nella vita quotidiana noi dobbiamo decidere se siamo la politica al bar dello sport
E allora sul tema del Senato mettiamo dei paletti
Condivisi
Con
Innanzitutto il principale partito dell'opposizione
Vale a dire con Forza Italia
Poi dirò che cinque stelle per carità ci arrivo
E i paletti sono
Il superamento del bicameralismo perfetto quindi l'eliminazione del voto di fiducia che spetterà soltanto alla Camera di deputati
L'eliminazione come detto davanti ai senatori in modo chiaro trasparente io non mi nascondo non vengo a
Non giochiamo a ava alla sorpresi in abbiamo detto in faccia chiaramente di fronte ai senatori con l'eliminazione della elezione diretta dei membri l'eliminazione di ogni indennità
La trasformazione del Senato a anche una ricaduta evidente nella riduzione del numero dei parlamentari perché novecentoquarantacinque si passa seicentotrenta
è evidente quindi anche un segnale
Che vuole essere giocato nella logica della battaglia contro l'antipolitica
Perché Beppe Grillo l'abbiamo detto e il terzo polo del Cinque Stelle non lo asciugheria con un sistema elettorale o con una formula o con un algoritmo o con l'idea di bloccare o meno la partecipazione a Tizio a Caio lascio lì con la politica
Se credi alla politica sia in grado di avere consenso se no chi ha consenso e più diritto di pretendere avanti
In questo senso entro il quindici febbraio
Il la segreteria attraverso
Il
Lavoro del responsabile delle riforme del con il coinvolgimento della Presidenza del Senato con il coinvolgimento
Di e chi vorrà darci una mano secondo i passaggi che
Andremo a definire fin da la prossima segreteria Pisa mercoledì
Chiude il pacchetto della proposta sul Senato ci sono venti giorni di tempo per discuterne anche con gli altri partiti sulle
Tecnica vita sui tecnicismi sulle questioni
Precise ma dal
Noi immaginiamo nella seconda metà di febbraio di presentare il disegno di legge costituzionale
Condiviso io spero anche con i nostri alleati di Governo se lo vorranno fare nel senso che ho discusso anche qualche minuto fa con il vice Presidente del Consiglio al fanno di questo ma certo la sintonia Edmondo Caniglia profonda sintonia
Avreste preferito convergenze parallele quella gente seria
L'accordo oggettivo che si è trovato con Forza Italia su questo tema è a mio giudizio un passo in avanti straordinaria
Perché ci consente di arrivare entro il venticinque maggio almeno in prima lettura al Senato visto che
Lo incardineremo al Senato c'è tra l'altro lavoro di alcuni nostri colleghi senatori
Russa Esposito senz'altro non ci hanno lavorato altri hanno lavorato e sono pronti a presentare un testo di legge quindi i senatori saranno coinvolti in questo percorso noi diciamo gli italiani
Che con le prossime elezioni non si potrà più per il Senato
E si darà una dimostrazione evidente che il bicameralismo perfetto si supera che non c'è più il ping pong delle norme delle leggi che si va a dare una semplificazione vera della vita del Paese
E che la semplicità è la prima forma reale di cambiamento possibile
Questo punto è un punto che viene portato a casa
A noi il compito adesso di chiudere la prima lettura entro il
Le elezioni europee c'è anche un significato ovviamente elettorale non c'è dubbio ma è un significato ancora più grande costituzionale istituzionale
Punto numero due
Proponiamo un pacchetto di riforma del Titolo quinto della Costituzione
Che prevede all'eliminazione della materia concorrente
Che preveda di mantenere allo Stato alcune competenze da subito io credo che sia un assurdo che in Italia l'Energia
Sia trattata a livello delle singole regioni e la grande sfida su cui Obama cambia la prospettiva manifatturiera degli Stati Uniti d'America è il grande tema di geopolitica internazionale e noi abbiamo in mano alle Regioni questo tipo di di metrò
Lo abbiamo fatto un po'in fretta un po'in funivia abbiamo sbagliato si può dire abbiamo sbagliato
Parlo dire da quello che viene preso in giro per essere Fonzie dicendo in tutte le volte diciamo da quando ho avuto una foto su chi con il giubbotto di pelle mi chiamano Fonzie o Lenzi ognuno su chi va con chi di panico e giubbotto di pelle chi con gli atti avversari interni sono ognuno fa con che crede
Ma nel fatevelo dire da Fonzie
Si può anche dire ho sbagliato noi sul Titolo quinto abbiamo sbagliato su alcuni punti
Sia importante sottolineare con forza che il giudizio sul Titolo quinto non significa una assoluzione della burocrazia centrale e centralista che ha fatto più danni dalla grandine
E che non significa dunque assolvere le magagne dello Stato diciamo di una certa tendenza della burocrazia nella centralista perché le Regioni hanno un ruolo importante che noi vogliamo autorizzare e su questo cerchiamo di coinvolgerli
Insieme al lavoro di Mariele dell'ufficio delle riforme anche i Presidenti di Regione ne ho parlato con Vasco Errani anche ieri Vasco è oggi impegnato con il situazioni del
Devastazione ambientale del disastro climatico e aggiungo anche Claudio Burlando
E credo anche non so se deve riuscite ma debba che la situazione in cui vi sia
Decisamente migliore un abbraccio va anche a tutte le popolazioni colpite hanno parlato con Enrico breve rigorosi per ovvi motivi diciamo territoriali
Trovare una proposta che superando alcune competenze che oggi non funziona più
Abbia l'assenso il più possibile vasto del Partito Democratico ma noi condividiamo anche in questo caso
Il tema della semplificazione delle grandi reti strategiche dell'asta del ritorno alla centralità dello Stato di una politica di promozione turistica estera
Poi puoi dire che lasciamo sul territorio la di l'organizzazione dell'accoglienza per carità ma è assurdo che un Paese come l'Italia che potrebbe essere una grande potenza culturale turistica sì presenti
In modo frastagliato variegato e diversificata
Accanto a questo mettiamo nel pacchetto delle riforme legate al Titolo quinto
Un doppio passaggio che significa la richiesta che i consiglieri regionali qua Dagnino quanto i Sindaci dei Comuni capoluogo
Dar luogo della Regione quindi del sindaco che guadagna di più sul territorio
E che
Sia
Superata quella
Caratteristica di finanziare l'attività dei consiglieri regionali attività politica
Su cui invitiamo tutti per primi i nostri affari distinzioni tra chi si comporta in modo serio e chi non si comporta in modo serio ma che ha provocato un grave vulnus nel rapporto tra le Regioni e il
La cittadinanza oggi le Regioni sono meno autorevoli di un anno fa
Meno autorevoli di due anni fa ma non perché c'è una campagna contro le regioni
Avete se ti compri le mutande venti
Anche già
Va
Bacche rosse per interpretavo l'anno e
Con i soldi del finanziamento dell'attività politica delle Regioni i ponti lamentare se le Regioni non sono percepite come autorevoli come avrebbero dovuto essere
Alla su questo doppio passaggio è chiaro che questa non è riforma costituzionale questo secondo elemento di
Pacchetto che rimettiamo dentro ma c'è una condivisione anche su questo con
Alle altre forze politiche spero sicuramente con Forza Italia che su questo ha dato una
Disponibilità reale ma io sono convinto che su questo ci sia un accordo più ampio
E questo consente di dire ancora una volta se lo facciamo entro il venticinque di maggio tratto procedure in questo caso non costituzionali ma legate o un accordo già qualcosa si era fatto con la Conferenza a
Stato diciamo con la
L'unione delle Regioni io credo che ci sia spazio per poter chiudere un dal pacchetto in cui andiamo a spiegare
Agli elettori
Che la riforma della politica ce la facciamo noi non la facciamo fare a qualcun altro
Ci aggiungo che noi immaginiamo di portare a casa e adesso in discussione al Senato tornerà alla Camera immagino il la la riforma del rio che consente di non votare più per le Province
è un altro passaggio importante questo pacchetto di proposte già porta il risparmio dico un miliardo di euro sui costi della politica diretti
Era un impegno che ci eravamo presi alle primarie era l'impegno che c'eravamo detti come l'impegno vincolante del Partito Democratico
Lo dico perché continuiamo a ricevere
Le proteste le accuse di Movimento cinque Stelle oggi Beppe Grillo ha detto che io sono uno showman detto da lui
Mi pare un complimento ecco vorrei dire al collega showman voglio dire al collega fino a quando caro collega
Senza citare Catilina fino a quando continuerai ad abusare dell'intelligenza dei tuoi deputati che sono persone e dei suoi senatori spesso molto più appassionate di quello che anch'io pensassi
Che continua a dare qualcuno no e
Vorrei che facesse
Che continua a dare dei segnali in questi giorni continuano a uscire elementi grida di al di dispone di dispiacere per il fatto che Cinquestelle si sia autore legato nel blog
Che non possano uscire perché sono paura del blog che non riesca a dire la loro che non siano messi nelle condizioni di poter dare un contributo fino a quando Capello continuerai a tenere chiusa a chiave la porta di quei voti o forse il PIN
Salvati vale a dire che noi
Avremmo in testa di
Bloccare il percorso delle riforme
Quando offriamo un accordo serio trasparente alla luce del sole che non soltanto riduca di un miliardo di quaranta milioni di un miliardo i costi della politica
Ma che dia finalmente all'Italia dei dati qualcosa si muove che le cose cambiano fino a quando caro collega showman continuerai a perdere occasioni su occasioni
E fino a quando ti nascondere ai dalle elezioni quando hai paura di perdere come che è successo in Trentino Alto Adige e come non ti succederà in Sardegna semplicemente perché se è scappato
E fino a quando pensiamo anche noi resteremo qui
A non dire in faccia quella che semplicemente la verità e cioè che il Movimento cinque Stelle era la speranza per un cambiamento che non si sta realizzando perché la politica che abbiamo noi
Perché la politica che abbiamo noi perché abbiamo capito il messaggio del venticinque febbraio il messaggio del venticinque febbraio Eccher cambiamo le
Terzo punto e ho concluso sul pacchetto e vengo alle questioni più
Io sulla politica noi proponiamo una modifica del sistema elettorale oggi noi diciamo ciao ciao con la manina a quelli che volevano il ritorno alla Prima Repubblica c'erano anche tra di noi e
Che ho detto fin dal primo giorno
La sentenza della Consulta ha messo in piedi un meccanismo per il quale se si votasse oggi si potrebbe con un sistema per molti aspetti analogo a quello della Prima Repubblica
Ecco noi a questo diciamo Ciao mai oggi mettiamo la parola fine alla sogno
Di ritorno al passato che a animato una parte della discussione di questi mesi noi diciamo da qui
Poiché c'è un accordo di portata storica anche se io credo che sia un fatto positivo che si superi
Il Senato anche se io credo che sia un fatto positivo che le Regioni tornino a fare quello che possono fare in un contesto in una cornice di maggiore collaborazione
Ma c'è un passaggio chiaro che il sistema elettorale che noi abbiamo visto
Offerto alla nostra attenzione è un sistema elettorale qualcuno ha detto che lo spagnolo poi quando si sono visti anticipazioni noi il tedesco
Liberi con me il tedesco umana
Chiamatelo Eataly fuma senza alcun problema potete chiamarlo come vi pare il problema centrale è che noi abbiamo un sistema in cui
Prendendo spunto
Dalle critiche che la sentenza della Corte ha fatto
Noi proponiamo
La distribuzione dei seggi
Con
Una ripartizione nazionale l'attribuzione su base nazionale sapendo che
Anche in questo caso con il principale partito
Avversario avevamo un'altra idea lo dico perché deve essere chiaro
Io avrei tranquillamente apprezzato come molti di noi hanno fatto in questi mesi un sistema spagnolo un sistema cioè che alimenta due grandi partiti a due grandi schieramenti e riduce il potere di veto dei partitini
C'è stato chiesto di evitare
Una frattura
Nei confronti della maggioranza che sostiene il Governo
E noi abbiamo ritenuto opportuno gran parte della Regione sul senso di responsabilità da questo punto di vista va riconosciuta Forza Italia Berlusconi
Che avrebbe voluto dire no mandiamo avanti sul nostro meccanismo io sono per riconoscere la verità dei fatti
Anche quando può sembrare sconvenienti
Abbiamo deciso di mantenere un sistema che avesse una ripartizione nazionale e non una ripartizione su circoscrizioni ve lo dico per chi nel frattempo spero abbia cambiato canale perché giustamente dice che vuol dire programmatico in modo chiaro semplice puntuale
Noi diciamo no al potere di ricatto dei partitini ci ma cosa vuol dire questo vuol dire che quando Prodi è caduto nel due mila e sei
è caduto perché nel due mila otto più correttamente il fine due mila sette perché ci chiamavamo l'Unione e tutto eravamo tranne che l'Unione
Avevamo un Governo che per molti aspetti stava facendo anche bene
E
L'agglomerato che andava da Mastella a Dini
A Di Pietro
A Diliberto a Pecoraro a Bertinotti forse mi sono scordato qualcuno nel caso
Franceschini immediatamente esperto del ramo sottolinea Boselli socialisti avevamo una coalizione di Biancaneve e i sette nani
Che ha portato oggettivamente
L'Unione a
Saltare in aria
Perché non c'era verso di condividere una prospettiva di sviluppo i partitini annunci su quelle quel sogno di
Hanno riaperto la strada da perché leggo dice tu non doveri
Portare Silvio Berlusconi al Nazareno ne parleremo dopo molti di quelli che mi hanno detto hanno fatto tutto per portarlo a Palazzo Chigi
Questo voglio essere chiaro
Vedevano annunci e non ci giochiamo tutto se no
Noi siamo per fare l'accordo sulle regole con Berlusconi per evitare di farci un Governo insieme per il futuro oggi ci facciamo le regole così che domani non ci sarà più il rischio di farci un Governo mi sembra una cosa così banale e semplice
Che noi stessi come ricordavamo giovedì abbiamo chiesto di
Fare nelle discussioni sulla legge attuale in passato bene
No al potere di ricatto dei partitini sì a un percorso per cui chi vince sia chiaro che ha vinto sia un percorso in cui
Chi vince e non è ricattabile dei partitini
Possa rendicontare
Quello che fa avendo la certezza di una maggioranza solida sostanzialmente quindi con un minimo di di di di di di
Voi agibilità all'interno della maggioranza bene alla luce di questo la proposta che facciamo
Che è una deriva perché viene incontro lo dico con molta chiarezza
Alla possibilità di tenere insieme anche altre forze politiche
è quella della assegnazione
Di un
Premio di maggioranza
Di un premio di maggioranza che
Porti
Al cinquantatré per cento al minimo al cinquantacinque al massimo quindi un raggio molto ristretto e che sia assegnabile dal trentacinque se uno ottiene almeno il trentacinque per cento
Quindi
La previsione della Corte costituzionale che dice no a un premio di maggioranza ove il premio
Sia al privo di una soglia di maggior oggi una soglia minima viene recuperata attraverso l'individuazione della soglia minima nel trentacinque e quindi l'attribuzione di un premio di maggioranza che può essere al massimo
Del diciotto per cento prego anzi di fare una verifica sulla nota che ho qua
Al massimo del diciotto per cento dal trentacinque al cinquantatré se tu prendi il trentasette ma il cinquantacinque sul totale di quaranta ma cinquantacinque se tanti cinquantasette per cento di voti perché se stavo straordinario
Prendo il cinquantasette per cento dei voti ma a quel punto non è più un premio di maggioranza e l'attribuzione del tuo risultato proporzionale puro
Ovviamente abbia messo una soglia massima perché con la fine del bicameralismo
La mancanza di un tetto massimo avrebbe posto il problema che
Atteso che il premio immaginiamo che il premio fosse stato del diciotto lo avresti potuto arrivare con il quarantanove per cento a modifica alla Costituzione
è chiaro il passaggio sul quorum parti quindi non abbiamo messo il limite massimo e cinquantacinque
Ovviamente anche questo tema delicato discussioni lo potete immaginare prossima stiamo facendo è fatto in un mese è quello di cui si discute da qualche anno per cui
E credo che sia stato anche un oggettivo
Tentativo di trovare una sintesi puntuale
Se non si arriva al trentacinque per cento questo era il punto più delicato per noi
Perché alle ultime elezioni noi non abbiamo tenuto trentacinque per cento ma abbiamo tenuto il trenta ventinove e trenta ventinove noi ventinove bis ventinove otto moglie intimo dei e uno Berlusconi o viceversa Jeundoubi cercano o ventotto ma
Ventinove otto contro ventinove uno
Male ventinove cinque ventinove uno
E Grillo al ventisei venticinque
Teste mila venticinque
è chiaro che si è creato un meccanismo per il quale proviamo a immaginare che si ripeta la stessa cosa adesso
Se non avessi mettendo il premio di maggioranza con la soglia minima del trentacinque
Avremmo ugualmente il Governo di larghe intese
Palomba
E non possiamo immaginare alla luce della sentenza della Corte comunque di attribuire un premio
A meno di non voler dare un premio del ventisei per cento che sarà chiaramente incongruo e a questo punto possiamo dirlo anticostituzionale alla luce della sentenza della Corte
E allora abbiamo
Ottenuto credo un passaggio molto importante
Cioè la possibilità
No la necessità correttamente ove si verifica la situazione del genere di un doppio turno di un ballottaggio più correttamente secco non tra due candidati premier
Perché questo aprirebbe il tema della revisione costituzionale della forma di governo
Ma tra due coalizioni
Quindi tra due simboli o agglomerati di simboli
Che senza possibilità di apparentamento
Quindi non è come per i sindaci che uno il giovedì prima delle apparentarsi
Parte interessante notare come facciamo sempre meno persone a questa storia che attiene più alla disciplina ma comunque senza possibilità di apparentarsi
Lei gioca fino alla partita di fronte agli elettori eh chi vince quella sfida annuiva al cinquantatré per cento
è vero che a quel punto il premier più ampio
Nella percentuale del diciotto ma è anche vero che è giustificato da un secondo voto quindi la percentuale di chi andrà abbozzare sarà ovviamente l'altra sera sopra il cinquantuno per cento ovviamente
Questo elemento credo che sia ovviamente a quel punto i restanti seggi vengono distribuiti proporzionalmente tutte le altre liste sale nel meccanismo che conoscete
Sono fissate soglie di sbarramento
Su cui devo essere chiaro per noi le soglie di sbarramento che sono state proposte dopo lunga discussione sono soldi alle quali ci sentiamo vincolati
Non è che uno dice ma se mi piace però voglio cambiarla soglia
Perché è evidente che questo è un tasso niente complicato mosaici era facile c'era già fatto
è un complicato o
Castello che sta in piedi se tutti i tasselli stanno insieme quindi chi volesse immaginasse in
Parlamento di intervenire nelle forme che riterrà opportuno a modificare qualcosa di questo sistema qualcosa di fondamentale
Sappia che manda all'aria tutto compresa la storico passaggio del Titolo quinto lo storico passaggi della riforma costituzionale del Senato questo deve essere chiaro e
Cioè non è che voi ci simili casi prendo da questa riforma un pezzettino non è una riforma la carta
Questo
O tutto o si danno tutto il pacchetto oppure viene meno l'accordo e quindi le soglie di sbarramento sul il cinque per cento per chi si coalizza d'entrata
Alleanza l'otto per cento perché non si coalizza il dodici per cento per le quali insieme
Introduciamo dei criteri per
Evitare il fenomeno delle liste civetta a lista Forza Roma Forza Lazio vi ricordate queste discussioni
E questo è il punto fondamentale
Nella discussione politica che ho letto
Mi scappa un po'da ridere lo dico con rispetto io sono uno di quelli che ci ha sempre messo la faccia quando ha vinte quando ha perso laddove tutto il tema sia le preferenze non le preferenze
Perché questa questa questa delle presenze è straordinaria in quanto apre a una revisione storica di vent'anni di dibattito straordinaria bellissima
Io sono felice di questa discussione ma guardiamo la realtà dei fatti
Noi non possiamo avere il porcellum con le Circoscrizioni ventisette pesavano in questo caso
Di
Quasi centoventi circoscrizioni non ventisette quindi stiamo parlando di
Un numero di posizioni che ha quattro volte più grande del porcellum e abbiamo delle
Non abbiamo delle circoscrizioni piccole abbiamo dei collegi pluri nominale
Con il nome
Che si può mettere sulla scheda cioè se nel collegio
Chiudo la mia amica Marta di Alba
Ci sono o della sono collegi cerca di cinquecento mila persone quattrocento ovviamente la circoscrizione abbiamo diverse ipotesi e nelle prossime ore
Questo passaggio sulle circoscrizioni o con leggi pure nominali passerà finalmente nella fase esecutiva ma
Se nella circoscrizione o collegio io lo chiamo Collegio pure nominale di Alba
Ci sono quattro candidati quattro posti che vengono assegnati
Il PD presenterà quattro candidati
E poi mettere i nomi accanto al simbolo del PD dei quattro candidati
Quali sono i criteri per la scelta dei quattro nomi del collegio pluri nominale
Sembra che la preferenza sia il problema che risolve subito io francamente credo che sia una cosa anche su cui non ho particolari problemi non avendo vissuto la Prima Repubblica
E la degenerazione del sistema le preferenze persone che non c'è niente contro ma l'accordo politico raggiunto non prevede la presenza
Quindi chi oggi immagina
Non sempre forte di un bagaglio di esperienze nel raccogliere i voti mettiamola così di utilizzare strumentalmente questo argomento convinto di poter avere un'eco mediatica significativa lo può fare
Ma noi
Ma noi cioè l'uso
Ma noi mettiamo un collegio che non è di quattro dove il segretario del PD prosa imporre naturalmente dice che se si terranno le elezioni
In
Diciamo su nel periodo in cui sono la guida del PD
Fondi Birca naturalmente sono io me lo augurerei da qui a due mila diciotto sommato spero lei non mi succede sempre non si sa mai siamo se toccherà a me perché non posso impegnare gli altri
Due sono gli impegni che prendo con chiarezza
Uno
Le primarie dice va beh va fatto anche per diamo accesa e perché è di Cesare l'ha proposto anche Pier Luigi Bersani con le parlamentari e del trenta dicembre scorso quindi non è una novità
Ah confermo ecco non è che mi metto a inventarmi una cosa ci pensi che chiede a geniale abuso
Due il vincolo assoluto per quello che riguarda il PD
Della rappresentanza di genere donna uomo donna o uomo è chiaro che è chiaro che potrebbe darsi che se ne passano tre o uno non è che possiamo dalla Casa Blanca quello che passa
Cercheremo di avere una ripartizione ma nel donna o uomo donna come Lista questo tema o uomo-donna non vorrei dire che se un po'di capolista voi perché se è una
A discriminazione al contrario questo tema c'è
Tra l'altro mi sembra di poter dire che la nostra esperienza parla per noi essendo questa direzione per richiesta del segretario una direzione paritetica ed essendo la segreteria
Paritetica anzi no ma questo va bene pratici Bonifazi
No il tesoriere dico riequilibriamo volevo
Mantenuta bene
Chiudo
Sulla parte tecnica
Rispetto al tema del Senato
Fermo restando l'impegno all'eliminazione diretta dei membri del Senato
Vengono inserite delle disposizioni di salvaguardia per il Senato
Ma
La tempistica che io propongo è tale che noi immaginiamo nel due mila e quindici di avere abolito l'elezione diretta dei senatori
Però in ogni caso
Su questo punto credo che
Ci debba essere chiarita spero di aver detto tutto se mi fossi dimenticato qualcosa
Boschi Guerini ecco sono pregati di intervenire anche rispetto
Ai dubbi sulla costituzionalità che è puntualmente ESP la sentenza della Corte
Esprime chiaramente un netto giudizio sui
Collegi puri nominali la sentenza della Corte mi sembra che sia molto chiara allora
Credo di aver bisogno di dire prima di chiudere
Due passaggi politici
Il primo ma perché ha incontrato Berlusconi
Berlusconi
Rappresenta Forza Italia è fatto venire qui
Intanto vorrei esprimere la mia gratitudine a Silvio Berlusconi per aver accettato di venire nella sede del PD
E
Dico con molta franchezza quelli che mi dicono
Dove dissi parlare con Forza Italia ma non con Berlusconi
Che è una contraddizione in termini
Perché o si decide di non parlare con Forza Italia perché si ritiene che Forza Italia sia non un interlocutore o si parla per ovvi motivi con Silvio Berlusconi
Non ho capito con chi avete bisogno conduttore dovuto parlare
Con chi avrei dovuto parlare se non
Con il personaggio politico che in questi vent'anni
A creato Forza Italia e anche ricreato Forza Italia quindi le polemiche di queste asservimento di questa Assemblea sull'incontro con Berlusconi mi paiono strumentali
Io
è evidente che il tema della legittimazione politica di Berlusconi non riguarda me
E vorrei grandissimo etno riguarda nemmeno noi
Parlo della legislazione politica non di questioni giudiziarie che sono note la legittimazione politica di un leader di una forza politica
Deriva dal consenso che gli viene espressa dai cittadini
è pensare che ci sia stato qualcuno che ha resuscitato Berlusconi
Intanto fa cozzi con la tipologia può compiacere Berlusconi per il
L'idea che forse egli può accarezzare
Ma fatto anzi con la realtà
Berlusconi e il capo del centrodestra riconosciuto da quelli
Che stanno alcuni al Governo alcuni fuori dal Governo ma con lui in alleanza in tutte le città in tutte le Province in tutte le Regioni no una provvide perché saporite prevede può sembrare che che chi di stia a cuore il rapporto
è un dato di fatto questa è la realtà cioè non è che a Bari
O in Sardegna
Ho in Abruzzo
O in Basilicata la volta scorsa o in Piemonte domani quando si tratterà di votare per il successore di cosa domani almeno romane c'è un meccanismo per il quale si è rotto il centrodestra e ci sono due centrodestra su cui poi scegliere
A vedere
Un giudizio
Politico su quello che è accaduto in questi vent'anni è legittimo da parte di chiunque
Per primo perdonarmi apparteniamo
Ma non riconoscere che le regole si scrivono con gli altri o pensare di cambiare gli altri
O pensare ancora peggio di dare un giudizio negativo sugli italiani che non Bova nove ma poco lui
Corrisponde a un criterio a mio giudizio profondamente ingiusto
Io posso non avere
Le stesse idee di Berlusconi e non c'è o come nostro ma quando condivido delle idee che sono le mie idee io non mi vergogno delle mie idee
Io non ho paura delle mie idee io non solo subalterno culturalmente al punto da avere delle idee che devo cambiare perché Berlusconi la pensa come me perché pensare di rinunciare alla revisione del Titolo quinto al superamento del Senato a una legge elettorale che va dal bipolarismo solo perché è d'accordo anche Berlusconi e invece di una subalternità culturale allucinante da parte nostra
Questo atteggiamento deve essere chiaro una volta per tutte
Se c'è da fare le riforme e farla fare le regole
Che si sono inseguite con Berlusconi per vent'anni una volta che finalmente si possono fare io non dico di dire che bello che le abbiamo fatte
Se mi dà noia appelli
Che l'avversario politico entri in questa sede
Per carità rispetti le vostre opinioni ma l'idea che si dovrebbe il nome della ostilità pre giudiziale rinunciare a un confronto sulle regole che è fondamentale per l'Italia perché
Perché diventa l'elemento che sblocca l'incantesimo perché una volta che riusciamo a fare le regole insieme e naturalmente lo abbiamo detto di fare le regole anche con gli altri
E abbiamo dimostrato che abbiamo cambiato in corso una proposta per fare gli accordi con gli altri ma se riusciamo finalmente a cambiare le regole del gioco sarà più semplice
Sarà più semplice e dopo affrontare il tema del Piano per il lavoro e io vi propongo se non è la settimana prossima perché non vorrei
Stressare l'agenda con una direzione la settimana ma tra quindici giorni massimo di parlare di già usate nel direzione prossima subito dopo quella sull'Europa che abbiamo convenuto la volta scorsa e poi ancora le altre che dovremo fare su tanti argomenti di merito
Bene se noi non abbiamo paura delle nostre idee
Non abbiamo neanche paura confrontarci con gli altri a su questo punto davvero il tema
Delle critiche che io ho ricevuto per
Aveva incontrato il capo di Forza Italia Berlusconi sono per me abbastanza stravaganti io ho un'idea di PD è l'idea vedo che qui c'è Walter che lui aveva espresso molto meglio di me sull'idea del PD a vocazione maggioritaria
Per me il paletto della regola del gioco fondamentale era un PDA vocazione maggioritaria questa legge l'italico consente il PD che possa giocarsi la partita per il Governo
Non escludono alleanze come peraltro non abbiamo rifiutato in passato di fare ma sono alleanze se ci saranno finalizzate a vincere per governare
Non avvincere per vincere
Il passaggio miratamente successivo sta nel riconoscimento che l'avversario lo stesso diritto o meno di giocarsi questa partita e che in un Paese civile c'è un centrosinistra un centrodestra e che in queste elemento di
Scelta delle regole del gioco c'è la contestazione è un sistema che era stato di Forza Italia e del PdL quando avevamo fatto delle con la maggioranza
Quando avevano cambiato perché il porcellum se ne erano andati da soli contro di noi e noi l'avevamo criticato bene oggi siamo al passo con l'accordo che ha una portata a mio giudizio significativa
E vi chiedo di esprimervi ovviamente in modo Franco e trasparente non tanto sulle mie proposte
Ma sulle proposte su cui
I nostri
Concittadini che sono state le rimarranno già votato Che cosa vuoi fare voi delegittimare la direzione no voglio ricordare a tutti voi che non state votando sulle proposte del Segretario
State votando sulle proposte su cui hanno già votato due milioni di persone perché se andate a vedere qualcuno ha chiesto un referendum tra gli iscritti io ho utilizzato espressamente questa parola durante la campagna delle primarie le primarie non sono più
La scelta soltanto di un Segretario ma sono un referendum sul futuro istituzionale dell'Italia se vinciamo noi ho detto cambieremo il Titolo quinto se vinciamo noi ho detto
Supereremo il Senato e le Province se vinciamo noi faremo una legge elettorale che dia al PD insieme al centrodestra la posa di giocarsi un Paese civile al momento opportuno
Tutti quelli che in quei mesi ottimale dicevano Renzi fa tutto sto casino per prendere il posto di letta oggi hanno la dimostrazione che c'è un accordo che va oltre la scadenza del maggio due mila quattordici
Non chiedo
Di come dire riconoscimenti postumi dico soltanto che è stato ingeneroso sentirsi dire per mesi e tutto l'obiettivo era quello di fare squadra Presidente Consiglio quando attraverso questa operazione il Governo finalmente avrà la possibilità di fare quello che deve fare
E noi saremo
Pronti a dare una mano perché il Governo fa ciò che deve fare però lo diciamo guardandoci faccia la realtà e la realtà di questo Paese è che noi non possiamo continuare a dire che se ci sono dei milioni di persone che votano uno che a me non piace noi non facciamo le riforme con gli altri
Quando c'è da fare le regole del gioco si fanno insieme quando c'è da governare bisognerebbe delle nostre idee in passato le nostre idee sono state sacrificate o da una sudditanza culturale nei confronti di Berlusconi o dal potere di ricatto dei piccoli partiti
Questo accordo di oggi oltre a restituirci la faccia con i cittadini ci permette di superare la subalternità culturale nei confronti di Berlusconi e di superare il diritto di veto dei partiti
Se la direzione vorranno Bolzano ne prenderemo atto ma se la direzione cura non votarlo sappia che non vota non la proposta del Segretario ma la proposta di tre milioni di italiani
Credo che noi qui oggi abbiamo un unico dovere
Che è quello della valutazione politica della proposta che ci ha fatto adesso il Segretario
Chi mi conosce sa che io mi occupo di queste questioni da parecchi anni
E mi sarei anche abbastanza stufato di fare seminari su questi argomenti vorrei finalmente fare delle leggi su queste cose
E il pacchetto che ci ha proposto Matteo adesso
Va valutato politicamente
E io credo che la valutazione non possa che essere positiva
Perché quello che abbiamo in discussione oggi è un risultato dal punto di vista politico straordinario io giovedì all'ultimo direzione non ci avrei scommesso che avremmo potuto chiudere in questo modo
Ma la valutazione deve essere una valutazione politica
E allora vediamo di che cosa è fatta questa proposta questo pacchetto intero prendere o lasciare non è il carrello dei formaggi in qui qualcuno sceglie qualcosa
C'è la riforma del bicameralismo
è un problema che ci portiamo dietro da quando è stata approvata la Costituzione
Come la forma di governo la forma del bicameralismo perfetto è un problema aperto che sono decenni che cerchiamo di regolamentare e che non siamo stati capaci di fare
Il Senato così come era stato concepito aveva un significato di riequilibrio politico rispetto alla Camera perché nel quarantasei nessuno sapeva come sarebbero andate le elezioni è arrivato il tempo di chiudere storicamente questa frase
La seconda questione che il Titolo quinto
Non ho tempo per soffermarmi ma dobbiamo correggere gli errori che abbiamo commesso quando l'abbiamo approvato perché fu un perfetto di una decisione affrettata rispetto alla quale anche noi avevamo delle preoccupazioni ma vengo alla legge elettorale
Di che cosa è fatta la proposta che ci ha illustrato adesso il Segretario
è un sistema maggioritario
Ed è esattamente la posizione che noi
Dal mille novecentonovantaquattro stiamo sostenendo da quando abbiamo superato con la legge Mattarella il sistema del preferenze
è un sistema maggioritario con un premio
Con un premio che
A
A quelle caratteristiche di ragionevolezza che la Corte Costituzionale chiede che un premio abbia perché la sentenza della Corte costituzionale
Si impone che il premio non sia irragionevole rispetto alla volontà espressa dagli elettori
E questo è un premio che a tutti i requisiti di ragionevolezza e quindi non ha nessun tipo di preoccupazione dal punto di vista della legittimità costituzionale
Abbiamo il ballottaggio
Il secondo turno
Che è una cosa di straordinaria rilevanza perché nell'ipotesi
Nessuno arrivasse alla soglia fatidica del trentacinque per cento
Il secondo turno di ballottaggio
Chi mette in condizione di richiedere agli elettori di premiare chi vuole far vincere e quindi non c'è nessun pericolo di incostituzionalità
Quando noi decidiamo che il sistema deve essere maggioritario accediamo all'idea della di sproporzione alita del fatto che il voto quando si traduce in seggi
Debba avere anche
Attenzione al principio della stabilità e della governabilità tutti i sistemi maggioritari che seguono il principio maggioritario che sono di sproporzionati hanno un range di
Differenziazione tra il voto espresso i seggi attribuiti che è mediamente attorno al quindici sedici per cento tutti da quello inglese e quello giapponese quindi non siamo fuori nemmeno in chiave comparata agli altri sistemi elettorali
Abbiamo la questione delle soglie Matteo erano tredici i capigruppo immortalato in una fotografia che credo conservi ancora
Dario tutte le mattine alle otto e mezza c'era una riunione di maggioranza per impedire che la maggioranza votasse contro il Governo le soglie significano che questa cosa non succederà più
E abbiamo poi
Le circoscrizioni che giustamente Matteo chiama con il nome che hanno collegi pluri nominali
Ed è una vita che noi sosteniamo l'idea che il Collegio è lo strumento più indicato nel rapporto tra eletto ed elettore
Allora vedete i punti di questo accordo sono la nostra storia politica di questi ultimi vent'anni
Sono il frutto di nostre proposte che e nel corso di questi vent'anni abbiamo fatto e che non siamo mai stati capaci di trasformare in legge
Allora la questione non è
Che tu hai trovato una sintonia con Berlusconi questa dovrebbe essere interpretata da noi come una sinfonia come musica per le nostre orecchie perché è la nostra cultura però è la nostra proposta che vinse
Come possiamo essere così miopi da non capire qual è la portata di questo accordo
Allora bisogna essere
Del tutto coerenti la valutazione che noi facciamo deve essere una valutazione politica e la valutazione politica non può che essere conseguente alla storia di chi ha fondato il Partito Democratico che è la nostra storia
L'ultima cosa che voglio dire e dell'ultima dell'unica citazione di diciamo così in chiave tecnica rispetto al mio discorso
Ce l'ha detto Montesquieu nello spirito delle leggi la legge elettorale è l'unica legge intrinsecamente costituzionale perché la legge alla base della democrazia
Come possiamo immaginare
Che non sia per noi un imperativo categorico cercare di fare questa legge con la maggioranza più larga possibile dopo che nel due mila
E cinque
Io ho subito ad una legge elettorale con un subemendamento il porcellum nasce con un subemendamento in Commissione affari costituzionali della Camera di cui le reazioni sdegnate che ha ricordato Matteo giovedì scorso
Di Dario Di Pietro
Ma allora la memoria non è qualche cosa come quella del buon Dio verde di buon via di cent'anni di solitudine che
Aureliano sì che è come la peste della memoria per cui dimentichiamo le cose che rappresentano la nostra sostanza la nostra memoria storica è anche la nostra cultura politica
Non facciamoci ingabbiare dall'emozione questo è un accordo politicamente straordinario che ripeto giovedì io non avrei mai immaginato che avremmo avuto la capacità
E la forza di raggiungere non sprechiamo questa occasione
Di oggi pomeriggio e realmente una direzione di straordinaria importanza per il nostro partito
Stiamo discutendo
Non solo di politica ma stiamo discutendo di
Misure
Dico noi abbiamo la massima responsabilità naturalmente come partito di
Maggioranza relativa in Parlamento misura che
Che possono cambiare non solo la politica ma che possono cambiare il in meglio il nostro Paese
Ed ha ragione
Il nostro Segretario quando ci invita a riflettere sulla connessione stretta che c'è
Tra i piedi tra i tre temi che abbiamo
Oggi all'ordine del giorno la connessione stretta che c'è tra il bicameralismo
E la sua revisione
Tra la modifica del Titolo quinto e quindi con una riassetto della struttura dello Stato
E la legge elettorale
Sul bicameralismo parleremo
Entro il quindici febbraio naturalmente collaborando alla parte che naturalmente per noi e per me è la più delicata naturalmente che quella che riguarda il Senato
Sul Titolo quinto ecco sul Titolo quinto io richiamo richiamo l'attenzione di tutti di tutti noi perché
Perché forse è un tema meno spettacolare ma è di importanza assoluta assolutamente straordinaria per il funzionamento delle nostre istituzioni
Mi fermo un attimo soltanto perché abbiamo poco tempo sulla legge elettorale
Quello che la legge
Elettorale te l'appuntamento più atteso dal due mila cinque dal centro-sinistra italiano
Io debbo dire francamente
Che ho assunto la mia personale determinazione su questa legge sulla proposta del Segretario nelle nelle ultime ore
Io considero la decisione sulla
Sul doppio turno
Che Matteo ci ha illustrato poco fa
Un elemento di grandissima qualità nella proposta
Tutte e tre le soluzioni che il Segretario ci aveva illustrato avevano una un valore so bene che nella
Nel nostro partito ci sono preferenze da parte di alcuni per una soluzione da parte di alcuni per un altro ed è assolutamente ragionevole che alla fine si sia dovuti andare ad una soluzione che avesse la possibilità di una larghissima condivisione in Parlamento
Ma credo che l'elemento che decide
L'elemento che decide che dà qualità alla proposta finale sia quella del doppio turno
Io prima di fare due considerazioni politiche o soltanto due
Considerazioni specifiche sulla sulla legge
Matteo grande attenzione alla sua stesura
Leggi elettorali sono delle leggi delicatissime
C'è bisogno di una condivisione dei principi naturalmente
E noi questo lo stiamo facendo qua in questa sede ma c'è bisogno di una approvazione di una
Diciamo definizione molto puntuale della legge in tutti i suoi particolari
Ci sono leggi buone che sono state
Come direttore avviate hanno perso loro peso per dei particolari e questa volta noi dobbiamo stare attenti che questo non si ripeta
La seconda la seconda osservazione attualmente una grande attenzione che nella stesura attende la legge tenga conto del indicazione della Corte costituzionale
Il Segretario le ha richiamate ha richiamato la dichiarazione della Corte vedete questi sono i paletti i paletti che voi che tra l'altro mettono a fuoco le i problemi che il
Il Partito Democratico ha sempre sollevato rispetto al porcellum quindi grande attenzione
Alla alla al rispetto dell'indicazione della Corte costituzionale
Termino con qualche considerazione di carattere politico io credo che nella
Che in politica beh insomma si può sempre cambiare opinione ma credo che la coerenza sia una qualità
Che la coerenza si una qualità e se non esistono delle ragioni che consistenti greci fanno cambiare opinione noi dobbiamo ottenere temere le opinioni che abbiamo sempre che abbiamo sempre
Sostenuto
Ora cioè mi dicono che c'è un
Una un'agenzia di stampa estera presentando elementi su come la pensavamo in passato e tra l'altro tasto ha trasmesso una mia vecchia intervista nella quale io mi dicevo contrario alle preferenze
E mi dicevo potare preferenze per due ragioni perché una ragione perché le preferenze del CONI consideravo
Un elemento di inquinamento
Lo dicevo pensando al passato
E la seconda ragione perché consideravo che le preferenze sono lo strumento che fanno aumentare in modo
In modo eccessivo e costi della politica e sappiamo che cosa questo vuol dire quali
E quali a quali considerazioni portino ecco rimango
Del mio stesso avviso io penso che le preferenze sia in un sistema che nel che insomma che se è possibile noi dobbiamo evitare
Ed è per questo che io ho apprezzato in modo particolare la
La di creazione di Matteo sulle mantenimento delle primarie l'ho apprezzata talmente tanto che io non so se la questione sia stata trattata durante gli incontri politici che ha avuto Segretario
Se non lo se non lo fosse stata notata Matteo io penso che noi una piccolo pensiero all'ipotesi di mettere le primarie anche nella legge regolare per legge forse sarebbe un elemento positivo potrebbe anche questo aiutare ad aumentare il tasso di democrazia del
Del nostro del nostro sistema
Un'ultimissima considerazione
Anche questo a che fare con la coerenza
Noi abbiamo
Condannato nel due mila cinque quando il il centrodestra per aver fatto la riforma da sole da soli
Io penso che le grandi riforme
Le regole del gioco si debbano fare a maggioranza quanto più larga possibile
Ma ho apprezzato soprattutto
L'argomento che ha usato Segretario per spiegarci il senso politico di questa larga maggioranza in queste circostanze
Noi facciamo questa riforma elettorale perché non vogliamo più fare alleanze con Berlusconi questo ha detto Matteo Renzi poco fa e credo che questo sia il senso politico più importante di questo passaggio
Perché nel momento in cui noi cambiamo la legge elettorale
E la cambiamo con e la cambiamo con una maggioranza molto larga noi dobbiamo non possiamo dimenticare l'analisi di che cosa sono stati gli ultimi vent'anni è il nostro Paese
E non possiamo chiedere che vengano distinte le responsabilità
Perché le responsabilità della condizione in cui l'Italia è stata ridotta sono diverse
Sono diverse e l'asse politico che alla fine
Ne deriva per per quel che riguarda il governo del Paese non può non tenerne conto quindi regole regole insieme regole a maggioranza larga
Ma bene quando Matteo Renzi dice noi cambiamo la legge elettorale perché non vogliamo più fare alleanze con il centrodestra di Berlusconi grazie
Io mi devo mi devo scusare con voi preventivamente per due ragioni la prima in verità non dovesse Cusani ma lo dico perché
Cercherò di spiegare dal mio punto di vista alcune delle ragioni di differenza di differenziazione rispetto
A ai contenuti che abbiamo ascoltato nella relazione la seconda ragione che per farlo
Ruberò forse un paio di minuti in più del tempo che
Avere a disposizione ma credo che nell'economia complessiva della nostra discussione dei tempi della nostra discussione questi minuti in più forse potremmo recuperarli
Io vorrei concentrarmi sul merito della proposta lasciando in coda una valutazione politica con una sola premessa che questa
Ma che mi sento in dovere di fare e che voglio fare con la massima convinzione
Non esiste alcun pregiudizio e lo sottolineo nessuno al tentativo di condurre finalmente ad un approdo quelle riforme che oggi sono semplicemente decisive
E su questo ha perfettamente ragione il segretario del partito per la tenuta e la rigenerazione della nostra democrazia
E in questo senso l'accelerazione impressa da RNC in queste settimane è stata a mio parere un fatto positivo un fatto utile è un fatto positivo quindi è bene sgombrare il campo da un punto
Al nostro interno non c'è una maggioranza larga molto consistente in questo organismo è fuori da qui che
Spinge per cambiare
Per la riforma dello Stato per restituire una speranza al Paese
E poi una minoranza che vuole restare ferma immobile sulle gambe lasciare le cose commesso o peggio boicottare
Rallentare intralciare quel processo riformatore che può avere come è stato ricordato anche in questi minuti una rilevanza storica rispetto all'evoluzione del nostro quadro politico istituzionale
Noi vogliamo essere credo tutti noi vogliamo essere protagonisti del passaggio
Ad una Repubblica rinnovata consolidando le istituzioni di una democrazia che oggi e non da oggi ahi noi
Palesemente in crisi a cominciare dalla messa a punto della riforma del Senato e quindi bene la sferzata
Bene ebbene l'accelerazione
Detto questo qui c'è una discussione sul merito e la prima cosa da dire dal mio punto di vista è che è positivo che sul tavolo ci sia un trittico di riforme un trittico
Che è stato ricordato anche nella relazione di oggi pomeriggio quella costituzionale con il superamento del bicameralismo e le modifiche al Titolo quinto
E naturalmente quella elettorale sulla quale sono accesi i riflettori di queste ore di questi ultimi giorni
Collegato a tutto questo c'è un nodo politico che riguarda la sorte del Governo i problemi gravissimi economici sociali che sono aperti non ne parliamo oggi pomeriggio e sui quali però si deciderà la nostra credibilità
E anche il consenso che sapremo raccogliere nel paese io mi limito a dire ancora questa in questa riunione che spero
In quella di partenza in quel nove inizio anche da parte del Governo e forse di un nuovo Governo di cui c'è nel Paese un bisogno assoluto
Sul piano del metodo dobbiamo sapere che queste diverse riforme dovranno avere un iter parlamentare concatenato
Legge elettorale Senato Titolo quinto sono tre pezzi che camminano assieme e configurano un nuovo possibile assetto dello Stato e una qualità diversa della nostra democrazia
Ora sul Senato e sul Titolo quinto discuteremo approfondiremo ma la via tracciata io credo vada nella direzione giusta mentre ritengo
Che la proposta di nuova legge elettorale avanzata oggi per una serie di ragioni non risulti ancora convincente
Io la considero una soluzione non convincente perché non garantisce allo stato delle cose ne ha una rappresentanza adeguata
Nel diritto dei cittadini a scegliere il proprio rappresentante né una ragionevole governabilità e sono aspetti tutt'altro ovviamente che secondari o marginali
Ed è anche una soluzione che si discosta in certa misura dei criteri di fondo indicati dal Segretario nelle tre ipotesi che lui stesso avanzata inizi vanno nel senso
Che qui non siamo di fronte né al modello spagnolo ne è una riedizione del Mattarellum con delle correzioni o una traduzione della legge dei sindaci
In particolare potrei rimandare per brevità la bella intervista di Massimo Luciani del professor Luciani oggi su Repubblica
Io ho temo che esistano che sussistano alcuni profili di dubbia costituzionalità che noi non possiamo ignorare soprattutto alla luce delle motivazioni della sentenza della Corte io mi limito a indicarne i titoli
Ora prima che questa mattina si inserisse nella discussione la proposta di doppio turno
La soglia del trentacinque per cento nella sostanza faceva venire meno quel principio tante volte rimarcato
Sulla necessità che la sera delle elezioni i cittadini devono sapere con chiarezza chi ha vinto e chi era e a chi spetti l'onere del Governo
Ora con l'introduzione del doppio turno che è un passo avanti questo limite trova una prima risposta ma
Mi permetto di dire del tutto parziale
Parziale e inadeguata perché una soglia troppo bassa e il trentacinque per cento eh una soglia troppo bassa di fatto quel doppio turno finisce con l'invalidare
Nel senso che con ogni probabilità una soglia così bassa verrà comunque superata
E a quel punto con il riproporsi di un premio che la Corte ha raccomandato non deve essere in alcun caso irragionevole quindi alzare quella soglia almeno ad una percentuale del quaranta per cento è una questione a mio modesto avviso da porre
Ed una battaglia da fare è un tema da riaprire dire attenzione qua tutto si tiene
Si tocca una soglia e salta tutto Titolo quinto superamento del Senato nascita di una nuova Repubblica non so fino a che punto sia un modo convincente di procedere almeno se noi riteniamo che la riforma perché di questo stiamo parlando
Non è una finalità ontologica in sé è una riforma fondamentale di portata storica che deve servire al Paese cioè che deve mettere in campo delle soluzioni che siano forti solide convincenti per il Paese
Aggiungo che questo modello ci restituisce un interrogativo non banale sulla possibilità di ritrovarsi alla fine del percorso
Con due premi differenti per Camera e Senato viste le due diverse platee di elettorato passivo ma questo lo dico io ci riporta la necessità di un iter parlamentare davvero contestuale
Tra il percorso della legge elettorale e il superamento del Senato almeno come Camera alta che esprime la fiducia al Governo
Seconda considerazione nel modello che stiamo discutendo non c'è alcuna possibilità di scelta diretta dei propri rappresentanti da parte dei cittadini di più
Di più
L'introduzione di collegi di piccole dimensioni con liste bloccate
Rischia di trasformarsi in un diversivo o peggio nel momento in cui i seggi vengono assegnati con un collegio unico nazionale dove il calcolo le ricalcolo dei resti definisce lo scatto di milioni quozienti
Concretamente anche qui capiamoci ha ragione Matteo quelli che guardano liste in questa roba probabilmente dicono mannaggia però vediamo di entrare un attimo nel merito ascoltiamoci concretamente
Questo sistema può tradursi nel fatto che un elettore convinto di destinare il suo voto non solo ad un simbolo ma ad uno dei candidati della lista bloccata che trova scritti vicine al simbolo
Nei fatti potrebbe trovarsi a contribuire all'elezione di un candidato allori sconosciuto e presente in una lista presentata con quello stesso simbolo ma in un altro collegio o circoscrizione
Dice Masera per noi e per Forza Italia noi andavamo diritti lungo l'autostrada Madrid Barcellona il modello spagnolo due grandi forze semplificazione del quadro politico abbiamo tutelato la maggioranza di Governo apprezzabile
Io temo che da questo punto di vista la questione dei piccoli collegi e delle liste bloccate può finire con la girare una delle motivazioni presenti nella stessa sentenza della Consulta
Dal mio punto di vista non si tratta di una scelta ragionevole nel merito e nelle sue conseguenze possibili anche in questo caso lo dico guardando unicamente al contenuto
Alla dinamica reale della proposta e all'interesse del Paese perché si potrebbero avvenire dei nuovi ricorsi alla Corte col rischio di trovarci in futuro ma un futuro non troppo lontano
In una condizione simile a quella nella quale ci siamo trovati durante l'ultimo anno e francamente
Non per polemica per spirito costruttivo per volontà costruttiva
Francamente l'idea di farsi riscrivere per la seconda volta alla legge elettorale dalla Corte costituzionale non mi sembra uno scenario né auspicabile né ragionevole
Tutto ciò al netto del fatto che sulla scelta di retta dei propri rappresentanti da parte dei cittadini non li abbiamo costruito uno dei paletti
Diciamo pure uno dei principi della nostra posizione
E se la risposta ancora qui a dire che il Giata
A quest'obiezione e sostenere che comunque non ci impegniamo a tenere le primarie per la scelta dei nostri candidati la mia risposta è che quelle primarie noi abbiamo già fatte alla vigilia dell'ultima campagna elettorale
Ma l'impegno che ci siamo assunti persino con qualche solennità
Non era che avremmo di fatto le primarie in casa nostra
Ma che avremo restituito a milioni di italiani il diritto fondamentale che in questi anni è stato loro sistematicamente sottratto a votare per il loro parlamentare e tra le due cose c'è differenza c'era e c'è differenza
Allora o si introduce un sistema
Dove le primarie si svolgono per legge e sono obbligatorie per tutte le forze politiche oppure si deve garantire ragionare di un doppio di un si tema di doppia preferenza di genere altre soluzioni mi permetto di dire non risolvono non lo risolvono il tema annoso
Di una arbitraria decisione delle segreterie dei partiti se volete di buona parte dei partiti nella composizione
Nominativa del Parlamento repubblicano insisto il Segretario ha chiesto nei fatti un mandato per la ricerca di una soluzione largamente condivisa che garantisse al contempo governabilità rappresentanze diritto di scelta del cittadino allo stato delle cose
Mi pare che alcune di queste condizioni non siano garantite dal modello che ci è stato sottoposto
Aggiungo finisco scusate davvero aggiungo che introdurre uno sbarramento dell'otto per cento per le forze che non si coalizzano a mio parere contiene due implicazioni
La prima a una relazione diretta col tema della rappresentanza
Dal momento che in linea di principio si immagina di poter escludere dal Parlamento anche una forza capace ripeto linea di principio di aggregare nelle urne qualcosa come tre milioni tre milioni e mezzo quasi quattro milioni di voti
E guardando alle condizioni di salute della nostra democrazia del rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni ridurre drasticamente a rischiare di ridurre drasticamente la rappresentanza non mi pare una soluzione
Ragionevole peraltro la nostra Costituzione sancisce il principio delle rappresentanze la sentenza della Consulta quel principio ha confermato nel merito tanto più che nel ballottaggio che c'è stato illustrato non sono previsti apparentamenti tra il primo al secondo turno
La seconda implicazione ha una ricaduta di carattere più politico
è probabile che la soglia dell'otto per cento abbia delle implicazioni consistenti negli equilibri all'interno in particolare del centrodestra suo dopo soprattutto dopo la rottura che si è determinata in quel campo
Ora una soluzione di questo genere una soglia così alta per le forze non coalizzate
Tenderà a spingere tutto il centrodestra e forse una parte del centro a coalizzarsi attorno al perno rivitalizzato di Forza Italia cioè della componente più estrema dentro quel campo
Possiamo risolvere la questione dicendo che non sono affari nostri o che comunque e già così dappertutto
Però forse non è propriamente così se guardiamo al Governo almeno non è così dal punto di vista delle condizioni più agevoli che noi stessi noi scegliamo di favorire affinché quelle ricongiungimento abbia luogo per essere più chiari
Quale interessa abbiamo noia visto spingere verso il capo storico di una destra radicale quelle forze
Che non senza fatica nell'ultima stagione hanno scelto di spezzare l'unità e la subalternità quell'impostazione infine la notazione più politica
Non è mai stata in discussione
La possibilità e la necessità di discutere di una riforma costituzionale della legge elettorale con tutti e dunque anche con Forza Italia e con il suo offerti ICE
La questione guardate non è se così è apparso io penso che sia stato un equivoco me ne dispiaccio la questione non è di galateo politico istituzionale e nemmeno del luogo più o meno simbolico dove gli incontri si svolgono
è abbastanza evidente però che è una cosa è discutere confrontarsi anche con il leader di una forza politica che raccoglie milioni di voti nelle urne altre stringere un patto politico su questioni di rilevanza costituzionale
Con un esponente di sé interdetto espulso dal Parlamento ma che soprattutto per stare alla politica per la prima volta dopo vent'anni non era più egemone come prima all'interno del suo campo
Io mi permetto di dirlo in questa sede in punta di piedi perché poi in politiche sentimenti gli stati d'animo contano
E noi dobbiamo comprendere lo smarrimento di una parte dei nostri elettori e di scritti di fronte alla rischio di una piena rilegittimazione politica non sul terreno delle regole politica del capo della destra o la si può fare tutto o quasi
In particolare quando quel tutto
E agito nel nome del superiore interesse del Paese ma io ritengo anche legittimo sollevare un interrogativo tra di noi in relazione all'opportunità
Di stringere patti preventivi su materie così delicate e strategiche che peraltro toccano i diritti personali e politici del singolo cittadino come nel caso della legge elettorale
Dice tacciano quelli
Che Berlusconi lo hanno portato al Governo io faccio questo ragionamento proprio per evitarlo non abbiamo stretto un patto politico con Berlusconi in condizioni di assoluta necessità e straordinarietà
Noi abbiamo messo in sicurezza il Paese attraverso un Governo di scopo ed eravamo tutti d'accordo su questo al punto che l'attuale segretario del nostro partito si era persino dichiarato indirettamente disposto quel Governo a presiedere
Per l'insieme di queste ragioni io voglio dire in questa sede con uno spirito di sincerità e di chiarezza e mi spiace di Verdi evitato ma finisco subito
Che l'obiettivo delle riforme e l'ho detto all'inizio chiudo su questo non ci siano equivoci l'obiettivo delle riforme e di tutti noi
Ma che sul merito della proposta io sento che dobbiamo discutere e approfondire ancora con lo spirito giusto che è quello di trovare le soluzioni migliori non per noi
Ma per La sette l'equilibrio di quella seconda o terza Repubblica che oggi ha concretamente la possibilità di vedere la luce il punto è che come accadrà non è un aspetto tattico o marginale
Deve essere piuttosto il fulcro della nostra ricerca e allora in una battuta conclusiva
Io credo che dobbiamo essere tutti animati dagli stessi sentimenti buona volontà
Ma anche una seria volontà di ascolto
E di confronto tra di noi perché forse al di là dei numeri c'è sempre una piccola quota di verità anche nelle ragioni del tuo interlocutore soprattutto se condivide una stessa identità politica segni di un partito dobbiamo farlo qui
Dobbiamo farlo fuori da qui è in questo senso penso sarebbe saggio come è stato richiesto accelerava una forma di consultazione dei nostri iscritti
E dei gruppi dirigenti a cominciare dal nodo permette incisivo della relazione tra il singolo cittadino elettore e il suo rappresentante del Parlamento repubblicano si dice
Si è già deciso tutto con il voto delle elezioni primarie lotto di di
Tendere
Siamo qui è giusto essere qui ma abbiamo già deciso perché l'indicazione ci viene
Da un milione ottocento mila persone che hanno votato per il segretario del Partito Democratico
Si dice discutere una singola vita e di questo macchinario
Anche una singola vita si tratti di una soglia o di un altro aspetto di un altro elemento vuol dire far esplodere la macchina e boicottare la riforma storica del nostro sistema istituzionale si dice questo
Si dice che se non si vota questa proposta così come
Si vota contro tre milioni di italiani
So che lei va bene
Se si dice questo va bene
Però allora inutile a convocare la direzione del partito tra quindici giorni via spediti sull'autostrada
Quei tre milioni che hanno votato l'otto dicembre e ci vediamo ad una nuova direzione che riconvoca le primarie della prossima volta funziona così funziona così un partito io temo di no io credo di no io spero di no
La riunione oggi una di una di quelle molto importanti
Ed è per questo che
In qualche modo rompo anche una tradizione che è quella di parlare molto poco di fare
Tra l'altro con l'incarico che ciò insomma
Il fatto che voi vi consentirà di oggi e di parlare di
Fa uscire da un
Impegno sotto copertura
Però era troppo importante poter dire la mia su questo passaggio
Vedete io penso lo dico anche a Gianni
Al quale mi lega un grandissimo affetto
E tuttavia noi dobbiamo affrontare questa discussione senza ipocrisie trattino
Senza ipocrisie
Per essere molto chiari da questo punto di vista noi dovremmo dare un giudizio
Sul lavoro che si è fatto da giovedì
Ad oggi
E se vogliamo fare un ragionamento di verità tra di noi non possiamo non dirci una cosa semplicissima
Che il pacchetto che oggi ci ha illustrato il segretario del partito costituisce un franco successo del Partito democratico di un suo Segretario un franco successo
Un franco successo per tre ragioni
La prima ragione
Noi abbiamo un orizzonte strategico è questa la molto importante molto importante per il nostro partito
Un orizzonte che non si esaurisce nei prossimi quindici giorni
Ma che consente di affrontare il tema di come ricostruire l'impianto istituzionale e costituzionale del nostro Paese
L'abbiamo spesso cercato ma non l'abbiamo mai trovato
E consentitemi anche di dire per uno che ha passato una storia politica pensare che pur nella diversità nell'alta Rita con Berlusconi bisognasse trovare un punto per costruire insieme le regole del gioco adesso sentirmi dire
Che in questo momento non era opportuno francamente
Mi sembra un ragionamento che non sta né in cielo né in terra
Lo dico con la sincerità richiesta di affrontare un cimento di quell'importantissimo
Ma guardate se avessimo dovuto prestare ascolto a tutto ciò non avremmo dovuto fare niente nella storia degli ultimi
Vent'anni
E siccome un pezzo di storia l'abbiamo condivisa insieme io penso che questo argomento debba essere Toto alta
Debba essere tolto al TAR
Le regole del gioco si discutono anche con chi sta all'opposizione si discutono insieme
Seconda questione
Un orizzonte strategico
Superamento del monarca realismo scioglimento del Senato io sono di quelli che d'accordo per superare il Senato
Pur essendo senatore diciamo tra l'altro si potrà dire che appena mi debilitato senatore hanno sciolto il Senato vi sia perché ha diciamo non
Da questo punto di vista da o il senso di una forza diciamo
Modifica del Titolo quinto
Guardate il Titolo quinto è stato sinceramente una forzatura quando abbiamo fatto per le procedure
E consente in sé delle vere e proprie aberrazioni correggerlo una cosa molto sagge molto giusta
Sulla legge elettorale
Io penso che la proposta che ha avanzato qui il segretario del partito sia una proposta che tiene conto
Di una legge elettorale che sia una legge elettorale che consenta di poter avere un Governo chiaro dopo le elezioni
Mi si dice
Ma siamo certi che ciò avvenga dobbiamo guardare bene alle soglie di sbarramento c'è un punto delicato che vorrei che nessuno di noi dimenticasse
Noi nel due mila otto dopo quello che è successo con il Governo Prodi abbiamo avuti quanti giurati indipendentemente dalle varie aree politiche caveremo lavorato per costruire una condizione in cui il due mila otto non si
Potesse più ripeto
L'abbiamo chiamata qualcuno vocazione maggioritaria qualcun altro in un altro modo ma era evidente che questo era il cuore della questione oggi siamo arrivati ad un punto che io considero
Assolutamente straordinario e se mi è consentito io quel punto me lo prendo rivela correggere un elemento fondamentale dell'arte
Rafforzamento del sistema politico e mi se mi è consentito della democrazia italiana perché la crisi il sistema politico sta affossando la democrazia italiana
Secondo punto
Questo
Progetto di accordo sia manco a rischio sulle riforme istituzionali e anche qui un franco aiuto al Governo
Anche su questi sgombriamo il campo è un franco aiuto al Governo
Consente al Governo di avere una ripartenza poi questo spetta alla Presidenza del Consiglio spetta partito valutarlo ma io considero che ci siano dei poteri per una franca di partenza forte ripartenza
Perché le tute evidente che c'è bisogno che lo sforzo di riforme costituzionali istituzionali sia accompagnato da un Governo che governi questo Paese
Tutto ciò consente anche di fare un salto di qualità relazione di governo
Io personalmente non penso che noi possiamo parlare di undici mesi di disastri
Penso tuttavia che negli ultimi sessanta giorni si appannata molto l'immagine del Governo
E tocca a noi costruire un elemento in un rapporto forte con un partito che viene fuori da un congresso costruire le condizioni perché ci sia un rilancio terza e ultima questione
Il progetto è giusto
Perché non consegna nessuno la chiave unica di questa Repo getto di riforma
Perché il fatto che si sia costruito non soltanto un rapporto con l'opposizione ma anche una condivisione più ampia
Consente di poter ragionevolmente pensare che all'ultimo minuto uno dei protagonisti non si sfila perché del tutto evidente che se qualcuno si sfida si va avanti lo stesso
Questo è un punto cruciale
Perché in politica contano of
I rapporti di reciproca credibilità ma contano anche e l'utilizzo dei rapporti di forza infine ho concluso
Io condivido un punto essenziale delle cose che ha detto il segretario del partito nella precedente riunione e cioè l'assillo di fare delle cose
L'assillo
Sarei quasi per dire un termine che io solitamente non uso la frenesia di fare delle cose a me insomma
La frenesia MIP porta a pensare a una certa di ragionevolezza ma l'assillo sì
Perché c'è un punto cruciale l'otto dicembre sia aperta una finestra di fiducia
Quella finestra di fiducia può rapidamente chiudersi
E allora discutiamo di tutto ma comprendiamo che abbiano una finestra che quella spesa non può essere
Tenuta aperta lungo
Perché le delusioni hanno segnato profondamente non soltanto
Gli elettori italiani ma gli elettori del Partito Democratico
Compito nostro e far sì che quella fine se non si dà sapendo una cosa semplicissima e ho concluso
Discutiamo tanto ma anche per rispetto di noi stessi non più di cinquanta giorni fa noi abbiamo fatto un congresso
Le primarie il Congresso
Ora consentitemi di dire che una grande organizzazione democratica
Con il rispetto profondo di tutti quanti colorano passate vada congresso con i risultati che il contesto ci ha consegnato però un congresso si fa
Noi non possiamo pensare lo dico così con grande sincerità rispetto al fatto facciamo consultazione e compagnia varia che noi possiamo tenere un congresso permanente
Un congresso permanente giacché è partito
Un congresso permanente rende poco credibili le azioni che noi dobbiamo mettere in campo
E se mi consentite e ho finito davvero
Noi dobbiamo stare attenti perché l'otto dicembre grazie al contributo di Matteo di Gianni Di Pippo noi abbiamo riconquistato un bene che in politica un bene prezioso ed è il bene della credibilità
Prima cosa che non possiamo fare e disperdere quella credibilità lo dico con
Come dire il suggerimento
Di uno che insomma a una certa esperienza diciamo non sono un ragazzo di primo pelo e ne avverto anche il peso su di me e di non essere la ragazza di primo pelo però guardate
In politica bisogna prendere in mano le occasioni e questo occasione un'occasione irripetibile per il Partito Democratico
Non vorrei che qualcuno avesse domani da pentirsi per non averla colta fino in fondo
Penso anche io che stiamo vivendo un passaggio importantissimo
E penso anche io che per il Partito Democratico questo passaggio non è importantissimo e decisivo
Perché siamo chiama a chi
A ridare e qui davvero concordo
Con l'intervento del segretario ma anche di molti che
Anche a titolo diverse anche dicendo cose diverse anche
Nelle parole di Gianni credo che la volontà la nostra volontà sia quella di restituire dignità alla politica e il nostro dovere restituire
Dignità alla politica
Penso anche io che però su tutto questo pacchetto siamo chiamati oggi a esprimere un giudizio soprattutto politico
E
Credo che il giudizio politico per quanto mi riguarda debba essere un'apertura di credito
Vorrei però aggiungere caro Segretario apertura di credito ma occhio
Capisco che occhio non è un'espressione particolarmente raffinata dal punto di vista intellettuale ma
Occhio
Ci vuole davvero
Perché in questi giorni così tumultuosi e così incalzanti nel tempo delle decisioni degli annunci
Lo stato d'animo di tantissimi
Esprime lo stato d'animo di tantissimi credo stiamo attenti ecco occhio a quello che facciamo io non credo di essere l'unica a pensarla così occhio non si riferisce ad aspetti su cui si è polemizzato
Su questo faccio mio le mi faccio mie le parole di Pippo Civati ma anche
Mi sono ritrovata ieri in una piccola a marca di
Michele Serra
Come si fa a urlare allo scandalo su Berlusconi dopo averci fatto un Governo insieme
Ma anche
Come si fa dopo il lungo niente come Michele Serra scrive mettendo Lotito Lando lo in maiuscolo lungo niente che la politica Espresso in tema di riforme in questi anni come si fa a non aprire alla possibilità
Di passare finalmente dalle parole ai fatti
Però appunto occhio perché ci sono
C'è un pericolo un rischio davvero grande che è quello
Che in queste condizioni in questa situazione in una quando ci si
Trova in una trattativa che si deve chiudere ad ogni costo
Il rischio maggiore non è non chiuderla il rischio maggiore
è prendere quello che eventualmente ci viene offerto o che ci sembra l'unica possibilità per chiudere
Se le cose andassero così
Credo che Segretario sia perfettamente consapevole di questo sarebbe una sconfitta e devo anche dire che per a quello che è la mia esperienza oggi
Credo che tutti noi abbiamo ricevuto messaggi pari rio opinioni su quello che ci siamo detti qui giovedì e che una grande parte di questi messaggi dicevano andate avanti ma Renzi vada avanti
Però e il però è questo non possiamo lasciare che passi l'idea
Che i nostri parlamentari non vengano scelti dagli elettori perché qui davvero
Ti avverto che
Caro Matteo oggi tutti ci dicono andate avanti e poi si fa presto a passare non avevamo capito tanto bene ma allora però non è che ci piace molto
Allora l'idea delle primarie e certamente la risposta che tu oggi c'hai dato e che si aggiunge alle cose che già avevi detto giovedì
Credo però che l'impegno a fare in modo
Che
Possa passare che possiamo prevedere di lavorare anche a una legge che vent'
Metta le primarie per legge aiuterebbe molto aiuterebbe e davvero
Restituirebbe dignità al sistema politico nel suo insieme aiuterebbe tutti e certamente è sarebbe un passo in più
Quindi io credo che davvero su questo punto dobbiamo il più possibile lavorare pena fare un passo ulteriore
Perché appunto una grande parte di coloro che oggi ci esortano a proseguire tra due settimane un mese cominceranno a lamentarsi ma poi perché noi il Partito Democratico non può lasciare che passi l'idea
Ma che il parlamentare continuano ad essere scelti nominati dall'alto
E poi a occhio ancora perché tutto questo tutta questa proposta si tiene
Si regge se c'è davvero il superamento del bicameralismo perfetto
Perché siamo tutti consapevoli è già stato detto prima di me quindi sarò brevissima con due risultati elettorali diverso sì
Quali potrebbero essere al Senato alla Camera naturalmente anche qui questa ulteriore
Decisione di
Un ballottaggio tra i due tra i due coalizioni riduce questa possibilità oppure comunque rimedia in parte a questa eventualità ma non è detto che vada a finire bene
I due risultati diversi ci riporterebbero nella condizione dell'instabilità o della ingovernabilità in una condizione cioè non tanto diversa quella più volte evocata in questa Sala del Governo del secondo governo Prodi nel due mila otto e cioè resterebbe
Una condizione che è quella che appunto invece e
Contro la quale noi o soprattutto noi abbiamo detto di non volere più
Voglio aggiungere una cosa io credo anch'io che sia venuto il momento di togliersi le magliette e di uscire dalle logiche di schieramento di congresso
E di lavorare tutti insieme e tutti uniti credo che questo sarebbe un bel modo per restituire dignità
Alla politica e soprattutto a noi stessi al nostro partito io credo che lo sforzo ma da
Apprezzata la fatica l'impegno di tutti coloro
Che hanno a cuore il bene del partito che pensano che ci possono essere delle strade diverse io credo però che noi oggi appunto una decisione siamo chiamati ad esprimerla per quanto mi concerne l'ho detto la mia è un'apertura di credito
E credo però
Che
Sarebbe bene sarebbe utile a tutti quanti se da oggi c'è assassino di essere con le magliette con su scritto
Ci va chianine cuperiani ex Bersani anni facciamo un passo in più verso
Un partito più unito che si certamente significherà un partito più forte più capace di produrre qualche buon risultato
Capita frequentemente che nelle
Situazioni di
Anomalie di fragilità come questa legislatura partite così
Male in modo imprevisto si riescano a fare delle cose che
Quando tutto è stabile o tranquillo non si riesce a fare
Non ricorda Matteo la scorsa direzione anche oggi il la storia dei tentativi di cambiare
Le la Costituzione è una storia di tragici fallimenti
La legge elettorale è stata cambiata soltanto con un colpo di maggioranza quando si è tentata la strada dell'intesa non ci si è mai riusciti perché sono sempre prevalse
Nel momento della stretta
Le convenienze nella normale rapporto maggioranza opposizione rispetto a un interesse generale questa volta siamo in una situazione talmente anomala come Governo come NATO legislatura come maggioranza la situazione
Le nostre versare il tipo di opposizione che abbiamo che può essere che questa situazione di fragilità ci consenta di fare quello che non si è riusciti a fare in passato non ha capito bene
Renzi l'accelerazione che ha dato l'investimento che ha voluto costruirsi
Come ha ricordato con il mandato delle primarie su questi tre punti
E penso anche che questa volta nessuno se la senta
Di fermare questo percorso al di là degli interessi di parte che sono sempre legittimi soprattutto quando si parla di legge elettorale perché siamo davvero arrivato appunto di saturazione segnale che c'è arrivato dal voto di Grillo
Il PIL segnali continui che ci arrivano sul fronte dell'antipolitica è chiaro che un altro fallimento penso l'abbiano chiare tutte le forze politiche un altro fallimento sarebbe fatale per la tenuta complessiva del sistema e questo può aiutare
E il lavoro che è che che ti abbiamo davanti può essere davvero io vuol molto brevemente le sono pochi minuti vorrei metterla così chi ha avuto esperienze di Parlamento di Governo in questi anni si è accorto
Che così davvero impossibile riformare il sistema impossibile reggere il passo nel mezzo tra i vincoli europei la velocità delle
Del dell'accelerazione del sistema economico l'esigenza di decidere in fretta e tutto bloccato da questo sistema che non può più funzionare
E quindi penso che noi il lavoro che chi di questa legislatura quindi per la parte che resta o meno del due mila quattordici sia esattamente attraversi superamento del bicameralismo è una legge elettorale che dia stabilità
Mettere in condizioni chi arriverà a guidare il Paese vincendo lezione naturalmente speriamo l'esterno voi ma indipendentemente da chi sarà
Di essere finalmente in grado di governare questa è la missione che abbiamo davanti in questo anno di tempo ed è anche il modo più efficace più reale per
Recuperare anche se sarà un percorso molto lento e molto faticoso sul terreno dell'antipolitica dare risposte non fare promesse
Per questo io penso che sia stato giusto
Cercare un accordo con l'opposizione ricordato le parole mie di passi non è poter ricordare molte altre Matteo abbiamo accusato quando eravamo
Opposizione il tentativo di parole già maggioranza ci siamo fermati con qualche timidezza in più quando eravamo maggioranza noi abbiamo fatto anche noi l'errore di forma modifica costituzionale maggioranza
Perché è prevalso la valutazione politica rispetto al fatto che le motivazionali si fanno con una larghe intese aggiungo per chi l'avesse dimenticato all'interno del nostro partito forse oltre la questione di principio che sono soprattutto ci sono anche questioni numeriche
Perché noi abbiamo almeno Senato una maggioranza talmente ridotta
Che è difficile immaginare di imboccare un percorso così coraggioso con quel tipo di soglie di sbarramenti con i soli cinque sei senatori di margine della maggioranza
E quindi è evidente che c'è anche una Regione numerica che lamento del tutto secondaria ma per riuscire a arrivare in porto e non in bocca era stato un po'di merito io riconosco credo che dovremmo mi aspettavo che lo facessimo tutti
Che il lavoro che ha fatto Matteo a come lo fa lui fa astratti con forzature
Con accelerazioni ma ha portato a un punto di equilibrio vorrei dirlo anche Gianni
Che se ci fosse stato rappresentato non più di cinquecento giorni di cinque giorni fa non più di cinque giorni fa sarebbe stato accolto da un applauso
Perché cinque giorni fa lo scenario e cui temevamo di lavorare era che il presso di fare una riforma vera forse inevitabilmente la spaccatura la maggioranza
Oggi siamo nelle condizioni a un passo probabilmente ci siamo già osiamo molto vicini
Al patto
Anche metodologicamente corretto di allargare all'opposizione tenendo insieme la maggioranza
E non è fermato qual percorso perché sulle Cinque Stelle sceglie da solo un'ipotesi di Haute marginazione ma ci sono altre forze di opposizione come SEL e come la lega che dobbiamo provare a coinvolgere questo percorso
A portarli dentro questo accordo
Allora se è così e oggi stiamo discutendo in modo inaspettato
Di doppio turno di coalizione di soglie che garantiscono la riduzione della frammentazione ma non è un anno panno un'operazione di eliminazione portata anche delle
Dei partiti intermedi di un premio di maggioranza ragionevole che supera i dubbi di costituzionalità
Se siamo di fronte a questo risultato ma perché regalare
Al Paese una divisione del Partito Democratico
Non stiamo non stiamo io lo dico davvero non stiamo
Non stiamo non stiamo discutendo non stiamo nel dibattito qual è la proposta migliore del PD
Perché se fosse questo il dibattito in un nostro Congresso in un seminario dovrà ognuno porta le sue lei se la proposta del PD qui siamo in presenza di l'accordo possibile per far la legge elettorale mediata con forze che hanno interessi così lontani tra di loro
Da Forza Italia alle Nencini AIA i due partiti che sono nati da scelte civica se siamo se Renzi è riuscito a costruire questo equilibrio così vicino alle nostre posizioni
Così profondamente vicina altre posizioni perché oggi c'è il doppio turno di coalizione come sita mandare in fumo l'opportunità di un bel segnale all'esterno di unità del partito democratico perché non ci sono le preferenze
Ora qui rimuoviamo tre tutto talmente veloce che rimuoviamo tutte ma io vi faccio presente che il Partito Democratico non si è mai spesso per le preferenze e che la linea che noi abbiamo scelto sempre scelto unanimemente di indicare come ricostruzione del rapporto eletti elettori sono stati collegi uninominali
E se mai ci fosse lo spazio lo dico a Gianni se mai ci fosse lo spazio e Materazzi ha spiegato perché non c'è perché questo è un accordo che si tiene insieme non si può smontare un pezzo c'è un accordo proprio forze politiche
Si dice sì o si dice no ma se mai ci fosse lo sparsi per modificarlo lo dovremmo modificare chiede di collegi uninominali non chiedendo le preferenze
Allora io dico questo siamo siccome siamo soltanto a mezzo del cammino abbiamo un anno in cui non c'è solo la legge elettorale
Perché il passaggio successivo se la dizione dell'agenda di Governo il rilancio la sul vedremo quello che sarà cessano i prossimi giorni e poi cominciare un lavoro forte nel due mila e quattordici i cui sarà tutto molto difficile che sarebbe molto facile
Allora se queste il percorso io penso che in questo momento il valore di un buono non è retorico il valore di un altro segnale unitario debba largamente prevalere sulle sui dubbi che ognuno di noi può singolarmente avere su un aspetto sull'altro aspetto aggiungo
E se mai oggi si fosse una distinzione
Perché è possibile anche naturalmente che in un organo come questo ci sia una distinzione al momento del voto io mi auguro che tutti insieme stabiliamo che però il voto e qui
E qui finisce non è che teniamo aperto un dibattito degli oli di appello dei luoghi di cambiamento dei luoghi di discussione abbiamo discusso siamo arrivati qua siamo arrivati quasi dopo delle primarie i cui candidati hanno detto delle cose molto precise
C'è un voto di questa direzione dal giorno dopo io mi auguro è un appello anche questo se ci fosse una divisione sosteniamo tutti insieme questa proposta non teniamo aperti degli spazi indeterminatezza lo dobbiamo guardate soprattutto i nostri lettori
Anche a quelli che hanno smesso di votarsi per disamore in questi anni dobbiamo dirgli che non ripeteremo gli errori del passato se non ci capiranno più
Faccio in fretta e farò sicuramente anche male perché
La mia testa in questo momento è dentro al nostro dibattito
Ma è anche diamo un amico
Io non ho toccato niente da sopra assente
Adesso va sono alti tutte due le lucine sono accese quindi non mi posso sbagliare stavo dicendo che
La mia testa ed entra questo dibattito importante ma è anche
Insieme alle braccia dei nostri Sindaci dei nostri segretari di circolo la situazione che a Matteo ricordava che purtroppo si aggiorna con notizie non buone perché la situazione si sta aggravando
I nostri volontari i nostri amministratori sono in prima linea a fronteggiare una situazione complicata mi auguro che insomma la vicinanza che
Il ministro Orlando il ministro deve hanno avuto già in questi
In queste prime fasi trovi ovviamente la concretezza del lavoro che tutti insieme dobbiamo fare quindi vi chiedo scusa se farò un potente casino voglio fare voglio partire può da da una da una premessa
Io abito a centocinquanta metri linea d'aria dalla pista della Ferrari affiorano e appena si sente si sentiva rombo da ragazzini
è anche adesso devo dire si corre la pista a vedere le prove della rossa
E fino a qualche anno fa su quella pista scendeva il grande mai qualche oggi ha un campionato un po'più difficile da vincere
E quando avevamo vedere grande mai qualche provava sulla pista di Fiorano i ragazzi Ferrari ci dicevano
O era Grasso cioè la danza dalla pioggia cioè i ragazzi c'è invece cade Stati a fare il tifo fatte la danza della pioggia perché noto che Schumacher sul bagnato non lo teneva nessuno
Io che sono un brontolone Matteo lo sa sono proprio un brontolone che non gli va mai bene niente però devo riconoscere e lo faccio può in realtà con grande piacere
Che finalmente stiamo portando la discussione sul terreno nel quale siamo i più forti
E io vorrei Gianni che fossimo i più forti insieme che il terreno della concretezza e della profondità del nostro ragionamento perché se noi stiamo
Con la nostra discussione sul terreno che ci hanno preparato
Che è quello
Smart dove io sono meno bravo che è quello in cui tanti dirigenti vanno in televisione a spiegare che la gente è stanca di questa politica dimenticando che quella politica siamo anche noi
Che quello del cedimento troppo facile alle difficoltà di questo tempo
Che è quello di chi si spaventa di fronte degli amministratori che da domani di chiamano dicendo cosa state facendo per questa emergenza che si aggiungerà ad altre emergenze che si aggiungerà ad altra sofferenza data la difficoltà ecco insomma
Stiamo finalmente portando Matteo lo fa lo ha fatto sia la scorsa relazione che questa con una efficacia straordinaria che gli va riconosciuta finalmente la discussione sul terreno della profondità
E della concretezza dentro questa profondità
Ci stai il primo cambia verso che è un cambio inverso di atteggiamento
Badate io che sono uno ammirato dalla capacità intellettuale di Gianni Cuperlo ammirato perché allo ascolto con chi ha
Da prendere anche in termini di capacità di ragionamento di riflessione ma non posso questa volta non interloquire con lui
Dicendogli che si secondo me è un problema di
Di equivoco c'è
Siamo all'epilogo perché purtroppo adesso non siamo di fronte alla possibilità
Di costruire in libertà una nostra proposta al la quale fare il dettaglio ma siamo di fronte ad un'opportunità storica che è chiudere un accordo complessivo ricordarvi anche tu Cancer questo trittico
E sul quale non c'è l'atteggiamento recato porre di chi dice o si prende tutto o non si prende niente o votate così ogni discussione tre milioni di italiani il problema
Non è sì tra una primarie un'altra
C'è l'assecondare chi guida masse mass il problema in seta una primaria e l'altra c'è il ripresentarsi riproponendo gli stessi temi che non abbiamo risolto la volta scorsa non possiamo tornare dagli elettori del PD
A spiegargli che noi saremo quelli che la prossima volta perché va a finire così
Riduciamo il numero dei parlamentari aboliamo al molo cameratismo riformiamo la legge elettorale obiettivamente
Lo dice uno che alle preferenze un po'frazionato insomma ognuno ha i suoi
Limiti due volte mi sono candidato in Consiglio regionale andando benino
Gianni io lo risolta quella partita lì lo risolta le ultime primarie devo dire che chi affezionato la preferenza ha il terreno su cui misurarsi con le primarie del PD siccome le primarie non solo le aboliamo merce le confermiamo
Questo timore non ce lo può avere nessuno nessuno perché altrimenti diventa davvero difficile
Dare buoni consigli se non siamo stati in grado di mettere in campo buoni esempi ragazzi perché vedo che questo elemento di richiamo viene
Da una parte preciso con la quale sinceramente insomma io continuo a confrontarmi ma vorrei anche che la discussione si esaurisse un ultimo punto
Io ricevo solo dei messaggi
Che ci invitano a non lasciare perdere questo tema del Piano per il lavoro lo chiamo così non in inglese pagano sono ferratissimo lo chiamo piano per il lavoro e i nostri
Militanti aderenti ci invitano al nord lasciare andare quella discussione
Sono sbigottiti dai nostri dirigenti che due all'anno sul sul sull'opportunità o meno di ricevere Berlusconi e che non si confrontano invece nel altre proposte che sta mettendo in campo anche perché sul tema Berlusconi chiudiamola una volta per tutte sentiamo dire di mandare in soffitta quella stagione
E mandare in soffitta la nostra reazione all'antiberlusconismo è trattare Berlusconi da interlocutore politico come gli altri che chiude la diversità l'eccezionalità del personaggio a a di là delle sue condanne ed ha della sua situazione e da questo punto di vista bene ha fatto bene ha fatto Matteo a concedere a Berlusconi e l'interlocuzione che che ha concesso agli altri leader della politica
Io credo davvero che
E non mi siamo di fronte a un aut aut stiamo facendo un lavoro con i colleghi della prima Commissione importante ma che è un lavoro che deve rimanere nel sol contenente esso politico ci darà non però logica delicato ma per una logica finalmente di responsabilità e di avvio di quelle riforme che da troppo tempo promettiamo solo
Qui lo dico chiaramente che condivido la
Proposta che è stata avanzata
Parliamoci chiaro non sciogliamo in queste settimane un nodo che ci trasciniamo dietro da trent'anni perché il dibattito in Italia sulle riforme istituzionale data dalla metà degli anni ottanta
E abbiamo provato più volte a scioglierlo con vari tentativi
Ogni volta che abbiamo provato a ciò che aveva provato solo parlando con Berlusconi
Anzi
A me colpisce un pochetto oggi rimprovero valenze parare un Berlusconi quelli che invece sostengono in altra fase che bisognava parlare con Berlusconi ed era giusto così io non rimproveravo allora chi parlava con Berlusconi anche perché un certo periodo è toccato a me
E non lo rimproverò oggi cioè penso
Che come dice un vecchio detto diplomatico la pace si fa con il nemico e se vuoi fare un accordo lo fai con l'avversario oltre al fatto che le regole del gioco si definiscono
Con un accordo tra il
Gli attori del gioco
Ma non per un fatto solo metodologico per un fatto di sostanza perché se una legge elettorale condivisa dagli attori del gioco che la legge elettorale sarà assunta condivisa e non sarà messa in discussione ogni cambio di maggioranza mi pare evidente
E noi di questo abbiamo bisogno di andare ad un passaggio che stabilizzi desidero definitivamente sia
I meccanismi elettorali sia gli assetti istituzionali quindi io penso che
Il passaggio è un passaggio davvero di straordinaria importanza merito di Renzi di averlo
Gestito con una tempestività una celerità per la politica italiana davvero straordinaria
Dobbiamo essere consapevoli che quando ti metti su questa strada poi deve arrivare fino in fondo io credo che la relazione lo debba deve averlo chiaro questo
E bisogna anche sapere che se per caso
Nel percorso non ci dobbiamo fermare una che riceve ci siamo sbagliati tutto torna come prima si determina una crisi di carattere politico e istituzionale
Anche questo bisogna che ce l'abbiamo chiaro quando ti misuri con atto
Con una certa scriveva quella sfida diventa dirimente anch'
Sia che Turi esca vincerla sia che invece non ce la faccia io penso che ci sono le condizioni per farcela io penso che dobbiamo farcela io penso che
Abbiamo il dovere di sostenere con grande convinzione questo la proposta ci viene avanzata e questo passaggio
Che naturalmente dal punto di vista della legge elettorale
è un punto anche di mediazione come è ovvio che sia
Però io vorrei far notare che ancora al tentativo che non abbiamo fatto nei mesi scorsi che non scontava punti di mediazione e ci aveva portato nell'impasse perché noi avevamo una posizione che era collegi uninominali o collegio uninominale
Questa è stata la posizione che abbiamo avuto fino a qualche mese fa
E non l'abbia mai messo nel conto perché c'è stato proposto dai nostri interlocutori abbia mai messo nel conto di accedere invece ha una qualche misura le da qualche
Passaggio elettorale che prevedesse le preferenze
Quindi
Partiamo dal fatto che questa è una proposta che sblocca perché altre proposte che possono piacere o di più di meno in realtà il punto di incontro il punto di sintesi non lotto
E il punto di sintesi mediazione sta nel secondo turno di coalizione cioè noi
Possiamo acquisire il fatto che se non si ottiene una certa maggioranza si vada al secondo turno e questo corrisponde a un'impostazione che
Riprenda in qualche modo una nostra particolare attenzione alla
Ad un bus processo che era un procedimento elettorale di doppio turno perché è il doppio turno di coalizione e sappiamo anche questo è il punto esattamente di mediazione compatibile possibile
Sappiamo benissimo e Berlusconi un doppio turno di collegio non lo accetta non lavorava mai accettato l'avrei mai accettato perché essa in partenza di non avere una classe dirigente che alla stessa credibilità nel rapporto col territorio che ha la nostra classe dirigente
Ho rinunciamo del tutto a una
Adone procedimento elettorato più attorno o diciamo
Scegliamo quel è quella elezione a doppio turno che è compatibile con la individuazione e la realizzazione di un'intesa che è il doppio turno di coalizione con le modalità che sono state qui indicate ed io penso che
La proposta sia una proposta ragionevole è la proposta che si può su cui si può colei dare un consenso vasto è una proposta su cui ci dobbiamo spendere e penso che
Sia vada sostenuto con grande convinzione aggiungo solo due considerazioni su altre due questioni di riforma che Matteo opposto
Io considero di straordinaria importanza alla decisione l'accordo
Sul superamento del Senato
Per due ragioni una tutta politica perché è evidente che il superamento del Senato avviene per riforma costituzionale questo significa che il processo che noi mettiamo in campo sconta dei tempi che consolidano
L'azione l'esistenza del Governo e la sua azione e la sua attività questo risulta vile
E la seconda ragione è perché io penso che davvero non abbia bisogno di superare definitivamente il bicameralismo cosiddetto perfetto
A vantaggio di un sistema elettorale diverso che è in vigore in molti Paesi europei sia pure come Tonolo generazioni diverse che tutti sono incentrate sul fare della seconda Camera la camera di rappresentanza dei poteri territoriali dalla Francia
Con il Senato di secondo livello al Bundestag in Germania e via di questo passo Bundesrat germanico Espace quindi io penso che questo sia un passaggio davvero importante è quello che chiedo
Grazie coerenza con quanto detto prima Renzo rapporto alleanze e che ci sia un coinvolgimento pieno degli amministratori locali nel definire il Senato delle Regioni e delle autonomie
Evitiamo quello che è avvenuto nei mesi scorsi che ci siamo trovati di fronte a uno pseudo Senato dell'autonomia e che non teneva conto minimamente delle opinioni del mondo delle autonomie locale
E la terza questione finisco io sono assolutamente d'accordo sul fatto che sia tempo di fare il tagliando scusate questa espressione di sintesi al refolo al regionalismo
Perché qui c'è un nodo che avremo bisogna bisogna anche che abbiamo bisogno che questo di discutere approfonditamente ed è che
Le Regioni sono venute assumendo via via una configurazione che è molto distante dalle ragioni e dalle modalità con cui furono pensate nel mille novecentosettanta
Perché le Regioni sono nati per essere enti di enti legislativi che lo sono soggetti legislativi ente di programmazione e quando di gestione di gestione di scelte di grande scala
In questi quindici anni le Regioni sono venute dilatando i loro poteri gestionali oltre qualsiasi misura con una sovrapposizione di competenze nel rapporto con lo Stato e nel rapporto con mille cita i comuni assolutamente ingovernabile
Tu sei Sindaco qui ciò moltissimi sindaci questa Assemblea che possono essere testimoni del fatto che noi in Italia siamo chiamati a fare i conti non solo con rigurgito dal centralismo statale ma con un dilagante centralismo regionale
E questo punto è un punto che va affrontato e che risolta
Io penso che
Tenere insieme queste tre questioni sia
Strategico decisivo corrispondente ma
Un disegno organico di riforma penso per questo che lo dobbiamo sostenere con convinzione per parte mia ovviamente ne sono particolarmente convinto grazie
Magari la distanza
Fisica dai luoghi della decisione dello svolgimento dalla vita politica che non è naturalmente distanza del cuore o della passione mi spinge a intervenire raramente come è giusto che sia e
Allo stesso tempo spero mi consenta di guardare le cose con maggiore serenità e con lo sguardo
Appunto in qualche modo non condizionato dalla partecipazione diretta alle cose della politica quotidiana e allora per questo se prendo la parola stasera è solo per dire che il tema della discussione
E i contenuti della relazione che Matteo Renzi ha proposto corrispondono ad una delle questioni che io sento più drammaticamente presenti nella in questa fase della vita italiana mai come oggi mi sembra
Il nostro Paese ha
è sull'orlo di una c'è una crisi molto forte perché
Il combinato disposto della recessione e di una crisi istituzionale le dico nei termini di minuti che sono a nostra disposizione che si presenta per la prima volta nella storia italiana in questa forma
Rischia di avere sul futuro del nostro Paese un peso molto forte
è quando si combinano recessione crisi istituzionale che i Paesi conoscono le democrazie conoscono le loro stagioni più difficili
è uno dei problemi della vita politica in questo nostro Paese esattamente la incapacità della democrazia di decidere
Di recidere persino sulla sua autoriforma
E allora se
Per iniziativa in particolare del Partito Democratico
E del suo segretario si è riusciti a riprendere il filo di un dialogo tra tutte le forze politiche perché di questo Renzi oggi ci ha parlato e se questo dialogo approderà a delle decisioni
Questo ci consentirà di guardare allo svolgimento dei prossimi mesi
In maniera diversa
Le democrazie cito Calamandrei
No io no spesso per la incapacità di decidere non perché decidono troppo
E la nostra è in un momento di recessione una democrazia particolarmente esposto a questo rischio
Chiunque abbia visto quella tabella pubblicata da Ilvo Diamanti su Repubblica
Avrà visto dei dati molto angosciosi e uno di questi dati dice che il trenta per cento degli italiani è disposto a rinunciare alla democrazia in cambio della decisione il trenta per cento
Se a un certo punto in un Paese in cui chiudono i negozi la gente perde il lavoro i figli non hanno la possibilità di avere una prospettiva stabile
I cittadini cominciano a pensare che la politica sia una macchina fine a se stessa che non va da nessuna parte che produce solamente i propri privilegi e che non genera decisione
Si fa strada una domanda di decisione che può configurarsi come una domanda nelle forme moderne di carattere autoritario semplificatorio
Allora io credo che l'assetto che è stato qui disegnato sia un assetto che consente di rispondere a questa questione che per me è la questione centrale della vita
E vorrei dire della storia la nostra democrazia in questo momento
Dobbiamo molto a Giorgio Napolitano per l'impulso che ha
Proposto alla realizzazione di questa
Fase di innovazione che naturalmente speriamo si concluda vorrei dire però che il metodo è quello giusto
è giusto discutere con gli altri per scrivere regole del gioco si deve fare così quando gli altri non l'hanno fatto hanno fatto dei disastri
Io provai con Berlusconi a fare una riforma delle regole non diversa da quella nella quale stiamo discutendo ma non ci riuscì perché Berlusconi era troppo forte e perché Berlusconi era troppo forte
Perché la sua forza nasceva dalla crisi di un'esperienza di Governo che era nata esattamente dalla difficoltà di un sistema politico elettorale che pendeva
A determinare alleanze fondate non sulla priorità programmatica ma sulla opposizione all'avversario
La forza di Berlusconi come è capitato al contrario noi in certi momenti di avere forza stava nella crisi di quel modello e in quel momento Berlusconi non tra non riuscì a trarre forza dal fallimento di quell'
A
Ipotesi di soluzione dei problemi riforma elettorale ma la fece fallire perché era forte si sentiva talmente forte da poter andare alle elezioni attraverso anche tutti
Tutte le cose orrende che abbiamo scoperto successivamente ma la regola è questa le riforme si fanno tutti insieme
E l'altra regola e che invece si governa sulla base
Dell'omogeneità programmatica la confusione di questi due livelli
Per cui le regole del gioco vi faceva la maggioranza pro tempore e però di volta in volta si governava a prescindere dalla convergenza programmatica reale ha creato la condizione
Di anomalia del nostro Paese che è quello
Che si deve risolvere e lo si deve risolvere
Accentuando l'elemento bipolare accentuando gli elementi di stabilità di governo accentuando la possibilità del sistema politico di generare governi fondati sull'omogeneità programmatica vera solo così
Noi riusciremo ad assolvere alla Regione storica per la quale siamo nati
Noi siamo nati non perché i partiti che ci avevano ci hanno generato in qualche misura avevano concluso il loro cammino siamo nati per raggiungere un obiettivo
Storicamente inedito alla vicenda italiana dare a questo Paese una maggioranza riformista
Tra gli elettori e a livello di Governo
Per fare questo però abbiamo bisogno di regole del gioco che siano coerenti con questa ispirazione e io credo che l'assetto che c'è stato definito sia un assetto che va
In questa direzione
Voglio dire solo una cosa per concludere prestare nel tempo che è stato assegnato
Se si avvia questo cammino e se lo si avvia naturalmente con l'attenzione che è stata detta io penso per esempio se si riuscisse a fare
Le primarie obbligatorie per tutti i partiti per legge questo sarebbe un fatto importante anche perché regole avrebbe
Le primarie sono d'accordo con Dario quando ricorda che le preferenze non sono mai state sappiamo come fa come ha fatto questo Paese come ha fatto il rapporto tra la parte di questo Paese e il sistema politico non solo le preferenze la soluzione del problema la nostra
Propensione è sempre stato per i collegi uninominali per collegi uninominali
Le cui candidature fossero il frutto di un sistema di elezioni primarie attraverso un meccanismo democratico che parte dal basso
Se noi riusciremo e riusciremo introdurre anche questo sarà cosa buona
Però credo che questo faccia anche capire che se si avvia questo processo
Questo automaticamente comporta la prosecuzione
Di un'esperienza di Governo che nasce anomala
Perché è un'anomalia questa sì veramente data come giustamente è stato ricordato anche da Gianni
Dalla condizione di emergenza nella quale ci si è trovati
Ma un'anomalia che questa riforma elettorale di sistema deve consentire di superare non possiamo pensare che sia normale un Governo di larghe intese in una condizione come quella italiana e per la natura delle differenze tra le forze politiche
Che sono differenze molte profondo e che devono essere ribadite riaffermate con nettezza
E dunque il Governo può guardare con certezza e con sicurezza i prossimi mesi
E quindi può cessare anche nelle parole di tutti
Quella fibrillazione che che abbiamo conosciuto però
Con una raccomandazione ci dobbiamo fare tutti e con uno sforzo collettivo del Governo credo di tutte le forze politiche noi in particolare
E cioè di aggredire davvero l'altro punto dall'emergenza uno alla riforma istituzionale e l'altra è la drammaticità della condizione sociali questo Paese che a un passo da un punto di rottura
O si introducono immediatamente con forza degli elementi discontinuità da questo punto di vista oppure quel rischio che magari abbiamo cacciato per la parte che riguarda la riforma istituzionale può rientrare
Per la parte sociale e ultimissima questione davvero
Tutti quanti dobbiamo fare uno sforzo lo dico guardandolo dall'esterno
Ma con diciamo la la
La storia di questi anni tutti quanti dobbiamo uno sforzo dobbiamo fare uno sforzo anche tenendo conto della complessità del sistema comunicativo che accompagna la politica moderna
Vorrei dire per trovare le parole giuste non voglio dire moderare misurare per trovare le parole giuste
Che ci facciano sempre di conoscere anche se abbiamo come è naturale che sia opinioni diverse che hanno un sistema bipolare non poche coltivare la passione del dibattito politico e culturale ma trovare le parole giuste
I partiti possono stare uniti
Perché sono fermi o possono stare fermi per restare uniti ci sono delle circostanze particolari della storia in cui i partiti sono capaci di stare uniti perché si muovono cambiano e innovano
Mi dovete scusare ma
O un po'di influenza non so se spagnola con spero che non abbia il doppio turno diciamo che non si riproponga fra qualche giorno perché sono un po'debilitato cercherò perciò di essere molto lobby molto breve e molto puntuale
Il primo punto che toccherei è quello di natura politica io penso che siano state molto ingenerose le critiche nei confronti del nostro Segretario in questi giorni
Sono stati ingenerose anche perché
Un po'contraddittorio prima si chiedeva
A Renzi di tenere salda la maggioranza di Governo nel momento in cui
Renzi ha portato a un accordo con
Berlusconi ma anche con Alfano ci siamo inviperiti io francamente sono su posizioni diverse concettualmente lo sapete
Ma almeno scegliamo una strada scegliamo un modo di contestare o di sostenere la linea che ci viene proposta è di per sé la scelta di confrontarsi con tutte le forze politiche di farlo alla svelta è una scelta secondo me molto opportuna
Matteo ricevuto un mandato le primarie lo dice uno che arrivato terzo per cui mi dovete credere al pieno
è un mandato che in qualche modo sostanziato anche se non nel dettaglio nella campagna delle primarie sapevamo che avrebbe impostato
Con un'accelerazione lavoro di queste settimane per cui la sorpresa è un po'sorprendente come sorprendente scoprire per esempio che lo spagnolo ci sono le liste bloccate come è stato fatto in queste ore non c'è stata una sollevazione popolare o insomma forse dovremmo seguire di più
Il ragionamento quindi dal punto di vista politico non mi sento di fare obiezioni di sostanza al di là del fatto che ciascuno di noi diverso avrebbe interpretato diversamente la cosa
Su dal punto di vista del merito però io devo segnalare
Un po'di delusione rispetto al risultato ottenuto
Un po'perché delle tre proposte che Renzi a Venezia mente fatto
A me piaceva la seconda che qua è stata quella puntualmente totalmente disattesa siamo stati passati dalla Prima la Terza perché è perfido Renzi per nuovi voler coinvolgere i nostri argomenti ha deciso così
E questo ha delle ricadute secondo me molto pesanti sulle quali vorrei che ci soffermassimo al di là dell'espressione del voto ci cerchiamo di stare sui concetti
Il primo riguarda il premio di maggioranza io nella scorsa di riunione dalla Direzione giovedì avevo chiesto che ci fosse molta cautela e vi inviterei a considerarla quella cautela anche se anche e forse soprattutto perché l'abbiamo modulato in due
In due modi perché perché rimane comunque un premio molto grande e perché se c'è il ballottaggio noi dobbiamo possiamo utilizzare questa legge solo dopo aver superato il Senato
Perché prima è molto problematico potrebbe portare paradossalmente la ricerca di quella governabilità un'instabilità di sistema pesantissima primo punto seconda questione che mi sta ancora più a cuore
Riguarda il collegamento tra eletti ed elettori nel senso che soprattutto se la ripartizione dei seggi avviene su base nazionale si perde completamente il riferimento un molto se non completamente il riferimento ai collegi
E allora
Io sono un po'in difficoltà da questo punto di vista perché quello doveva essere uno degli elementi fondamentali e non certo per ributtare si sulle preferenze ma come ha detto
Veltroni un minuto fa perché noi si preferiva dei collegi che esprimessero direttamente i loro eletti senza troppi come dire pasticci
Allora per dirla in sintesi seguendo la riflessione che lo stesso segretario faceva nella sua relazione
Tutti noi abbiamo un mandato elettorale resi fa bene a ricordare il suo anche se lo metterà in gioco perché ha ragioni da vendere quindi no resterebbe altrettanto possiamo cercare di fare noi
E il mio mandato elettorale di queste primarie era un mandato molto preciso che si basava su due questioni la prima
Era scritta
Esattamente come dice Renzi sulle sue cose era scritta nel nostro programma era ritorno al Mattarella o a quella filosofia a cui io sono inevitabilmente affezionato anche per i motivi di critica che sto portando questa sera
E in secondo luogo ancora di più conosce mi conoscete e sulla durata di questo Governo
Perché con questa pacchetto di proposte di Renzi è del tutto evidente che non si torna a votare presto e molti di voi sarete immagino d'accordissimo infatti ho visto l'entusiasmo di molti che sono vicino a questo Governo lo dico senza malizia
Però capirete anche l'imbarazzo da parte mia perché ripartono le riforme costituzionali ripartono i tempi lunghi e questo è un po'contraddittorio con l'accelerazione perché se accelerazione doveva essere
Doveva essere anche dal punto di vista politico e l'avevo interpretata così
Per questo motivo senza volere fare polemica come ho cercato in o fare in questi giorni io credo che
Ci sia da parte nostra da parte mia di chi ha seguito la campagna che è finito a poco tempo fa e quindi ha un'attualità per quello guardate non c'è nessun interesse a procrastinare risultati colti non mi interessa però dal punto vista politico
C'è una posizione interlocutoria da una parte un apprezzamento dall'altra una delusione per il risultato e ve la dico con una battuta questo sistema elettorale che convince moltissimo Berlusconi al di là degli incontri
Che convince un po'Alfano e sinceramente convince pur molto poco me per cui capite che l'espressione il mio voto dipenderà da questo grazie
Ma debbo dire la necessità l'obbligo del rispetto dei tempi
Visto che ce ne sono altri iscritti a parlare
Insomma mi impone
Io in genere
L'uso della sintesi lo conosco
Di fare
Tre affermazioni è una spiegazione veloce che forse non basta per un dibattito più approfondito ma quello che abbiamo mi muoverò in questa direzione
La proposta che ha mediato il segretario del partito
Per quanto mi riguarda io sono stato sempre un difensore fin quando è stato possibile del Mattarellum
Con una esperienza su queste vicende elettorali e sulla costruzione dell'utilizzo di questo strumento elettorale che insomma non hanno molti all'interno di questa sala
Io
Ero al tavolo delle
Candidature nel
Novantaquattro l'ENEL novantasei e nel due mila e uno
Ho avuto la fortuna di non essere coinvolto nemmeno come l'esistente alle altre agli altri passaggi che conosciamo bene che ha di meno visto Berlusconi ed altri attori
Io debbo confessarvi che in quelle occasioni con le difficoltà per un lavoro come quello delle notti passate a fare questo lavoro io nonno quasi mai avuto
Dopo la prima esperienza quella del novantaquattro poi novantasei passa per arrivare al due mila uno
Proteste da parte del partito o di singoli non candidati o candidati imposizioni in un collegio più difficile di un altro
E ho sempre
Riscontrato che anche a livello
Della base del partito delle nostre strutture dove portavamo questi candidati
Per lo più incerti lì
Il fatto di aver risolto il problema della conoscenza personale
Ciò è nel collegio allora con circoscrizioni collegi più piccoli uninominale io questo lo considero
Un collegio uninominale allargato
Perché la possibilità della conoscenza dell'uomo per una riforma che dovrà durare degli anni
E che quindi dovrà misurare anche il lavoro del deputato quando ritorna per le prossime elezioni
Sì era meglio coi collegi più stretti con l'uninominale ma qui quel valore che ispirò senza grandi difficoltà alle nostre eccetera allora rimangono
E poi che
Il problema di
Politico di fondo noi il rischio
Di una trattativa e di una e poi
Che non arriva a conclusione
E di un ritorno alle elezioni anche dopo
La sentenza della Corte costituzionale
Di una situazione che ci porti al voto senza che la politica italiana sia riuscita a trovare un punto di intesa
Sul cambiamento del sistema elettorale questo non è soltanto un fatto tra di noi
Di orgoglio di capacità di lotta politica che c'è pure nei partiti come è giusto che sia no qui il destino dell'Italia
Perché con la considerazione che il Paese ha per la politica oggi per tutta la politica i vecchi
Preferirei che ci salva se lo di più a noi non si salvano a sufficienza magari ci considera anche un pochino migliori qualche volta ma anche noi siamo coinvolti questo rischio non lo possiamo correre
Chi è Veltroni o Fassino hanno detto che le questioni sono due
Quella delle istituzioni
Dove c'è necessità di riforme dove è stato detto non mobilità
E la situazione economico-sociale del Paese no ce n'è uno era
Drammaticamente alla seconda certo che c'è anche l'altra idea legata a Roma lo sono fatto spiegare spiegare voi a me ma se noi siamo crollati il questi a mio giudizio nelle elezioni del tredici
E perché non abbiamo capito sul piano dell'occupazione del lavoro
Dell'il non rinnovo nemmeno dei contratti precari per i giovani e cos'era accaduto in Italia nerbo intende nel due mila e dodici lì è scattato
Il la la la il l'exploit di Grillo motivato da quelle cose quelle formano la coscienza e le difficoltà e poi le scelte dei nostri cittadini quindi è un obbligo un passaggio obbligato noi non possiamo correre questo rischio
Questo si lega ed è la seconda considerazione
Al dal al ricevimento preparato per Berlusconi qua dentro
Pochi la facciamo
La Puppato mi spiegherà dopo
Dopo tante dichiarazioni nei mesi scorsi
Grillo quando lo convinciamo è stato convinto i numeri che si dicevano tanti sono che stanno con noi quindi che fate un Governo per il Paese come l'abbiamo chiamato di necessità
Un obbligo di responsabilità per il Paese visto che stasera parla dopo di lui a dirmi quanti risultati avete ottenuto in quella direzione Grillo si mostra più serio di quando lo considerate voi
Ha una linea sbagliata contro di noi innanzitutto gli avversari di Grillo non è Berlusconi siamo noi
è di Rillo sta mostrando di tenere su questa posizione
E la sua successo resterà ancora legato all'aggravarsi va avanti alleggerirsi della situazione economica o sociale e non si vedono grandi luci alla fine del tunnel per ora quindi questo è il nostro problema
Ci avete provato in tanti già approvato il partito poi
Il partito a vedere se lì c'era la possibilità di costruire qualche cosa insieme è stato il no
Noi che legati alle difficoltà che ho richiamato con la prima riflessione
Dobbiamo tentare almeno di innanzi al Paese di dire prima ancora di altre cose più specifica abbiamo fatto una legge elettorale siamo stati capaci
E noi ci abbiamo lavorato con grande determinazione altrimenti la situazione per la politica scivolerà ancora
Per quanto ci riguarda quindi io non voglio dire parlare di motivazioni non c'è tempo niente il dialogo visto che da un'altra parte con i tre punti forti del consenso rettorale italiano pesca disposta a discutere discutiamo
Mi piace del tutto questa cosa il secondo il secondo turno aiutato ed aiuta e resta il fatto che in questi collegi piccoli i deputati verranno individuati saranno conosciuti
Con le primarie che a me non è che piacciano del tutto perché vi potrei parlare mezz'ora
Contro le primarie il per quei però le primarie dispetto al legame con il territorio aiutano in questo uninominale pluri nominale un pochino allargato
E allora credo che c'è disponibilità a far cambiare la legge elettorale tentiamo ho finito nulla terza la terza subito
Mi riferisco all'altra direzione le hai fatte così tutti e due una dopo l'altra che insomma sono ancora preso atto di intervento e l'altra volta
C'è un punto rispetto alla situazione che c'è che c'è tra di voi capace di dire che se anche cambiamo il Governo
Se anche mandiamo
Il più autorevole di noi
Il più forte di noi nel giro di tempi brevi cambiamo la situazione economica e sociale dell'Italia
C'è qualcuno che ha il coraggio di dire no i problemi sono tanti o li conosce ma riconosciamo tu tutti un po'e chi più chi più chi meno ma tutti un po'noi abbiamo una situazione che richiederà sforzi straordinari
Coesione di un Governo forte ed in tempi
Certo i segnali che si danno da subito sono importanti ma tempo per cambiare riportare l'Italia su un
Fenomeno di crescita appena appena accettabile perché sono
Più di dieci anni che non è accettabile quello che abbiamo
Allora io ho sostenuto Cuperlo con grande determinazione
L'ho fatto perché volevo voleva andare all'Assemblea
E non mi sarebbe piaciuto che qualcuno dicesse vacci con ha il diritto di andarci per questa carica per quella noi piaceva di più mi è capitato nelle borgate romane di candidarmi
Per Cuperlo che stimo molto ovviamente e ho fatto una battaglia so ringiovanito
Caro Matteo Renzi forni Giovanni mi son fatto dieci giorni mercati circoli riunioni mi abbracciano anni vecchi tranvieri che abitano lì e io lo sapevo che abitavano lì molti tranvieri però anche i giovani alla parrocchia o trovati tanti
Ecco però è stato forse quello il risultato migliore dei sedici Collegio romano il primo il secondo non mi ricordo
Però caro Gianni ho finito
Io ho una fortuna stasera
Conoscendo meglio mi conosco bene o una fortuna che io sto in direzioni con il diritto di parola
Perché sono stata eletta la sempre aperta per merito mio
Poi mi sono trovato garante e che
Inoltre mi pare antigiudaica la mia età se fatto uno sforzo di non sembrare più giovani
Data la mia età può essere anche un lavoro che serve la conoscenza delle parti e dare una mano in quella direzione allora vorrei pregare io se
Potevo votare io prendevo l'argomento
Del quorum del del risultato il trentacinque mi sognavo usarlo e votavo Conte la mia fortuna che non debba votare quindi non ho problemi di coscienza e non ho problemi di lealtà politica
E allora però ti debbo dire facciamo uno sforzo
Può darsi che accada non lo so come tenderete perché
Io sono un po'
Ma non dentro le alla decisione politica che tocca a voi ma Franceschini
Che
Spesso insomma coglie alle cose
Stasera dialetto non lo drammatizza diamo
Abbiamo bisogno di unità
Noi abbiamo fatto un'esperienza che non possiamo buttare dalla finestra dello diceva uno che rispetti a parecchi di voi le facce che sono che avrei qualcosa da dire
Non lo dico perché sto bene così e io non
Farli fa ridere la cosa non l'ha vinto però cerchiamo di non mettere ancora più in difficoltà questo partito perché abbiamo bisogno di riprendere e l'Italia ha pure bisogno di noi sono convinto il
Buonasera a tutti vorrà dire che
Ascoltare il presidente Marini è sempre interessante Marini e sempre se interessante
E tanto tanto è vero che come dire Luino evidentemente anche fisicamente ringiovanisce grazie alla politica per la stessa ragione noi negli ultimi dieci mesi siamo piuttosto invecchiati e
Nel senso che
Non è stato facile io non ho mai visto tanta gente piangere come negli ultimi
Dieci mesi chi per
Le questioni relative
Alla presidenza della della Repubblica chi per le questioni relative
Alle slot machine nell'ultimo dicembre colleghi che veramente sono messi a piangere
Perché non capitano che cosa stiamo facendo bene oggi qui io credo in questa importantissima direzione a me non piace usare il termine
Matteo direzione storica questa è un'importantissima direzione del Partito Democratico
Dobbiamo
Avendo ascoltato povera che c'è stata fatta da parte del nostro Segretario capire
Se siamo convinti se siamo consapevoli se siamo
A come dire capaci di cogliere un cambiamento che non è più solo teorico non ha chiuso lo promesso ma è un cambiamento obiettivamente oggettiva ATO nel senso che andiamo a produrre un'agenda politica e una guida al Governo che ci vede insieme ad altre forze politiche
Allora io voglio per memoria storica visto che qui è stata citata spesso ricordare che a novembre di quest'anno Matteo alla Commissione elettorale del Senato
Abbiamo
Approvato come Partito Democratico non trovando peraltro la maggioranza di centrodestra disponibile
E neanche il Movimento cinque Stelle abbiamo approvato una legge elettorale che è in tutto simile a quella che tu hai
Per stare però posto e che è stata in alcuni aspetti contestata ma vi garantisco che a parte il trentacinque per cento quaranta per cento per il resto voglio dire stavamo da quelle parti
Allora io credo non siamo tecnici naturalmente ne costituzionalisti né tecnici elettorali però io credo
Che vada detto che
Affinamenti di carattere parlamentare se ne possano fare
Ma certamente il nocciolo della
La consistenza
Somma le ragioni che ci spingono a credere che questo sia un obiettivo raggiunto è raggiungibile in tempi rapidi dovrebbe spingerci a oggi ad uscire di qui con un altro passo con un'altra
Capacità di guardare alla gente e a questa Italia per corrente dico quasi San Lorenzo
Dico questo perché vedete
Se qualcuno mi chiede come ha fatto oggi il costituzionalista Luciani se questa è una legge che passerà il vaglio della dei costituzionalisti attraverso la Consulta
Io non o no evidentemente certezze però posso pensare che sia naturale o normale
Che relativamente ai due grandi temi che sono stati babbo andante mente qui elencati quella vera rappresentanza politica territoriale
E l'altro quello di non eccedere in una
Quantum aggiuntivo rispetto alla diciamo al quorum guadagnato legittimamente durante le elezioni
A mio avviso non siamo molto lontani da un equilibrio che ci ha
Da una consistenza ed è una volontà come dire di trasmettere un pensiero che non sia
Che non sia eccessivamente presuntuoso eccessivamente diciamo
Protagonista etto agli altri partiti magari di più piccole dimensioni
Penso anche che con la stessa logica che dice la cui dato che fin qui Matteo si possa chiedere preventivamente perché no un parere a costoro no su questo tema
In modo ad andare con i piedi di piombo e non commettere errori e non dover ritornare sui nostri passi la questione relativa al Senato come tu ricordavi prima è già stata oggetto
Vi due D tre disegni di legge presentati uno di questi disegni di legge quello cornuta con Roberto Ruta l'abbiamo firmato insieme
Abbiamo voluto farlo a mo'di provocazione è un disegno di legge molto semplice per dire cominciamo ammettere
In chiaro che siamo capaci di essere esempio che non siamo solo capace di dibattere in pubblico di fare comizi di rappresentarci con idee che poi non riusciamo a tradurre concretamente in realizzazioni
La questione relativa
Invece alla alle tra enorme fondamentali le reti infrastrutturali le reti energetiche e la parte relativa alla promozione turistica
Ma insomma il caso e la promozione turistica eclatante noi siamo il Risi in tutto il mondo perché andiamo
Nelle fiere a Singapore piuttosto che
Atta occhio a rappresentare il lago di Garda
Attraverso gli stenda di tra Regioni va bene il lago di Garda
Non è neanche leggibile nella cartina geografica del mondo e lo rappresentiamo invece che con il marchio Italia contre regioni Trentino Alto Adige Lombardia e Veneto che vanno a rappresentare
E a promuovere e ciascuna il suo spicchio
Di lago di Garda una cosa che è stata l'assurdo e ridicolo per cui
è chiaro che questi sono compiti che ci dobbiamo dare
Riusciremo a farli reggerà il Governo saremo soprattutto capaci
Di promuovere un'agenda di Governo che regga non lo so certamente la condizione per stare al Governo non può essere quella di nuotare inumato ma indistinto e chiudo
Perché voglio metterci un po'di sale tu hai detto hai fatto l'elenco di come si riducono i costi della politica qualcuno di non troppo come dire
Ingenuo avrà visto che non si toccano i costi dei parlamentari allora lo diciamo no lo diciamo perché
Tanto quanto riusciamo a ridimensionare i costi degli altri dobbiamo essere capaci di chiarire quali sono i costi ovvero i redditi dei parlamentari
Ora
Abbiamo avuto un paio d'anni fa mi pare un anno fa oltre ormai quasi due
Una commissione gestita un gruppo di lavoro gestita dal ministro oggi
Ministro Giannini il quale
Ex Presidente dell'Istat non è riuscito a quantificare e a paragonare il costo dei parlamentari
Agli ai rispetta i parlamentari europei bene diciamo che i parlamentari europei hanno un costo fisso che verrà edito come normalmente hanno
Tutti quelli che ci lavorano ed è corretto che le che lo abbiano
E hanno un costo variabile che sono i rimborsi spese bene i rimborsi spese riguardano gli assistenti i viaggi inevitabilmente il domicilio quando ci si reca a lavorare in un luogo che si chiama a Strasburgo o Bruxelles
Che cosa cambia rispetto all'Italia cambia perché l'Italia i parlamentari hanno un reddito complessivo che varia dai dodici ai quattordici mila euro
Ma era il taccia chi effettivamente se ritiene tutti in tasca e chi ne spende i due terzi in qualche caso i tre quarti
Perché deve venirci a lavorare a Roma perché ai parlamentari e li paga li mette in RAI gola c'è chi non li mette in regola insomma diciamo che anche in questo vogliamo fare la differenza vogliamo essere trust
Parenti
Vogliamo dire e la riduzione dei costi passa anche attraverso la chiarezza di redditi e la determinazione come dire delle spese utili
A svolgere correttamente la funzione
Chiudo con una battuta nel senso che ho letto in questi giorni che staremo sdoganato Berlusconi io sono nota per essere una dei più antiberlusconismo che esistono all'interno del Partito Democratico
Posso garantirvi che la precisa sensazione è che stiamo sdoganato finalmente il Partito Democratico
Buonasera a tutti e vado per punti e cerco di essere assolutamente rapida quello che Matteo prima chiamava incantesimo e che Veltroni in modo un pochino più
Visionare ho chiamato crisi della democrazia evidente che è quella cosa che è avvenuto in questi vent'anni ed è la cosa Stefano per la quale io mi perdoni più di tutti non mi vergogno che il mio segretario come Priamo a ritirare il corpo del figlio non sia entrato nella tenda di Achille
Mi vergogno
Del fatto che siamo perché da vent'anni almeno per me per quanto mi riguarda da quando voto mi siano stati proprio rubati questi vent'anni e forse anche perché accordi sono stati fatti
Prima di quello che è stato fatto
Sabato e sicuramente non alla luce del sole vado per punti in questi giorni sia per un intervento per un dato giovedì volevo dire una cosa sulla relazione del segretario però comunque votato
Comunque passo al tema della giornata che il tema della legge elettorale
In questi giorni ho tentato di fare quello che penso che dovrebbe fare ognuno di noi che in direzione cioè quella di provare interrogare tutte le persone con cui intorno a noi facciamo politica e anche cercando di capire quali erano gli umori dopo l'incontro che ISSI nostro Segretario avuto con Berlusconi indubbiamente
Abbiamo un tema fortissimo che è quello del legame contrae letti ed elettori è innegabile
E questa è una cosa che sicuramente ne dobbiamo spiegare assolutamente bene
Personalmente come qualcuno ha detto anche prima di me e come ci siamo detti in tanti anche durante lo sciopero della fame di Giachetti è chiaro che il nostro modello elettorale preferibile a cura del Mattarellum quei collegi uninominali ovviamente anche lì
Il tema della scelta del candidato di singoli collegi si poneva comunque perché comunque andare a essere candidati in un collegio cosiddetto feudo o andare ad essere candidati in un collegio cosiddetto non feudo è chiaro che apriva anche lì il tema delle primarie
Questo secondo me dove dobbiamo raccontarlo bene ai nostri lettori a chi ci ascolta perché qualsiasi sistema elettorale anche chi sta in lista chi non c'è in un sistema di tre di preferenze
A un
Ed è una scelta che avviene comunque delle stanze di partito altrimenti non siamo seri
Vi do soltanto due numeri perché sono un ingegnere ma secondo me sono due cosine che fanno riflettere in Sicilia l'ottantaquattro per cento degli elettori esprime la preferenza in Piemonte solo il trentasei
Questo per dire che qualcuno potrebbe dire che il PD della Sicilia è in mano a pochi possessore di preferenze e quindi poi si poteva andare a vedere quanto vale il PD ecco e come governiamo insieme a parte adesso ma è chiaro che c'è un anche in Sicilia se non ci fosse stata leggi elettorali che c'è
Sicuramente avremo avuto delle difficoltà in Piemonte soltanto il trentasei per cento qualcuno potrebbe dire che la maggior parte degli elettori non esprimendo la preferenza lascia una minoranza la scelta dei suoi eletti no e quindi ci ha più forza di partito rispetto
A chi esprimere preferenze quindi cerchiamo di essere seri di studiare bene le questioni elettorali la questione dei resti per esempio
Ci sono modelli numerici incredibili su come si assegnano i resti
Voglio porre l'attenzione su un paio di cose però a
Premesso che il mandato che avevamo dato al segretario era quello della governabilità
Esiste il tema delle preferenze esiste un modello che è una via di mezzo tra le preferenze listino corto bloccato che è quello per esempio del
Australiano irlandese che permette di esprimere una preferenza per gli eletti nel listino bloccato che non sa se ancora apribile
Il la discussione
è sicuramente c'è un tema di parità di genere che nel listino corto passa rispettato nelle modello australiano irlandese no passo
L'accordo magari è già chiuso e anche questo passaggio non può essere fatto una cosa importante è la dimensione dei collegi a mio avviso
Dico un'ultima cosa sul Titolo quinto condivido quello che ha detto Fassino prima
è importante Matteo non solo il tema dell'energia ma il tema della sanità è il tema della scuola
Ti dico una cosa importante Matteo
Una cosa che vorrei che fosse chiara nella dinamica delle preferenze
E anche la riforma del Titolo quinto forse sarebbe il caso di ripensare anche la legge elettorale delle regioni perché non è un caso se noi abbiamo lo scandalo dei Consiglieri regionali perché abbiamo un sistema elettorale basato sulle preferenze eccetera eccetera eccetera
L'ultima cosa che volevo dire giovedì che ho chiuso a relativamente alle fatto un passaggio sulle unioni civili relativamente al fatto che Alfano a parole dice di essere contrario e poi disposto l'accordo attenzione
Noi come Partito Democratico sul modello tedesco cioè istituto che Valente il matrimonio straccia il dato Jean
Siamo già a un
Misura di compromesso
Per quanto mi riguarda siccome stiamo facendo un discorso sulla legge elettorale che travalica i confini della maggioranza di governo e quindi si rivolge al Parlamento a mio avviso bisogna fare avere lo stesso approccio anche sulla legge delle unioni civili ho finito buon lavoro
Allora sarò brevissima anche perché mi rendo perfettamente conto che siamo più che il ritardo e tra l'altro mi faceva anche un po'sorridere il fatto che a chiudere i tanti interventi che si sono succeduti in questa giornata
Sia una sorta di moscerino della politica come me perché sono il sindaco di un Comune di cinque mila abitanti però cosa ci volete fare grazie ad un pazzoide ad un genio pazzoide come Matteo Renzi ecco è possibile che anche i moscerini della politica prendano la parola in queste Sini
E prendo la parola per ecco riflettere insieme a voi brevissime considerazioni che tenterò anche di enumerare la prima
Scusate
Allora partiamo dalla prima che è una precisazione di carattere cronologico
Quando sono partite chiedo a tutti voi le critiche rispetto al pacchetto di riforme di Matteo Renzi ora il pacchetto di riforme mi pare che sia stato messo nero su bianco oggi ovvero pochissime ore fa due o tre ore fa beh le critiche sono partite molto prima e allora questo
Sapete mi fa pensare un po'male
Mi fa pensare che siano delle critiche strumentali dalle mie parti c'è un proverbio che dice che a pensar male si fa peccato però spesso ci si azzecca ecco credo che anche a Roma lo si capisca molto bene il significato
Ecco e questo rende ovviamente evidente il fatto che molte di queste critiche sono gratuite sono prive di fondamento
Passiamo anche al secondo punto allora ci sono degli insegnanti di lettere qua sapete benissimo che dalle scuole elementari un esercizio che si fa
E che è importante coppie rapportare i bambini a comprendere bene i testi
è il seguente la comprensione del testo la comprensione del testo presuppone che prima di andare a rispondere a delle domande su quel testo lo si legga interamente ecco credo che questo RIS il pacchetto di riforme di Matteo Renzi non sia stato fatto perché non si conosceva niente pure si è partiti in quarta Colle critica senza sapere neanche che cosa andare a criticare
Perché sapete c'è una differenza profonda tra il dire e le liste Corte si sono male in sé però le liste Corte inserite nel mini collegio
Precedute dalle primarie che garantiscano la rappresentanza di genere eccetera mi pare proprio che non siano Marensi ma che anzi siano fortemente auspicabili
Passiamo poi al terzo punto e qui continuo con la metafora scolastica
Una mia insegnante di filosofia bravissima delle scuole superiori mi ha sempre insegnato che
Nel pensiero ecco dei grandi teorici dei teorici di valore ci sono sempre due parti una sicuramente distruttiva di critica non pensiamo anche a Campa e la altra però anche costruttiva propositiva beh io nelle critiche e francamente mi sono impegnata non lette tantissime dappertutto interne giornali eccetera
Io di critiche costruttive propositive di proposte concrete anche in rotta di collisione rispetto alla proposta che ci è stata presentata da Matteo francamente proprio non ne ho viste
Arriviamo all'ultimo punto che è quello che poi forse mi scorta maggiormente davvero anche come Sindaco ho sentito i duri e puri del nostro partito no alla superiorità morale della sinistra quante volte ce lo siamo detti e ripetuti
Ecco gli indignato s'del nostro partito dire assolutamente che scempio è un'indecenza al fatto che si incontri Berlusconi proprio nella sede istituzionale del nostro partito accidenti che cosa sta facendo assurdo eccetera eccetera
Beh però mi è venuto da pensare questo e non soltanto che queste stesse persone con Berlusconi come ha sottolineato prima anche Renzi ci hanno fatto poi il Governo ma soprattutto ecco mi viene da pensare e qui rientro nei miei panni di Sindaco
Al fatto che queste persone non si sono minimamente scandalizzate quando Berlusconi per tenere in piedi il Governo gli ha imposto un diktat fortissimo ovvero di abolire l'IMU e in questo modo vi siete resi corresponsabili di uno dei danni più gravi che possa essere stati fatti all'intero sistema Paese è quelli queste foto a tutti i Comuni italiani e io sta parlando cercando di dare voce anche ai tantissimi COMU italiani laddove è radicato fortemente nel territorio nostro partito questo non dimentichiamo ce l'avete fatto un danno incalcolabile ricordatevelo bene questo
Ecco ovviamente devo stare nei tempi quindi penso di aver terminato il tempo a mia disposizione
E siccome probabilmente nell'eloquio sono stata molto terra terra ecco voglio concludere facendo una citazione erudita ecco che mi riporti a livello di questa discussione citando appunto Claudio Abbado l'abbiamo fatto all'inizio della nostra Assemblea ad est della nostra direzione io adesso lo faccia la fine
è qua vado una delle frasi che mi è sempre rimasta maggiormente impressa è stata la seguente cioè che la cultura ci permette di distinguere tra il bene il male ma soprattutto ci permette di distinguere chi siano o meno i buoni governanti e lui ha detto sempre queste cioè che la cultura ci salverà e allora io dico a tutto il mio partito agli insegna autorevoli rappresentanti del mio partito e certamente io non posso far parte
Ecco della mia posizione di questa schiera allora io vi dico facciamo veramente trionfare e facciamolo già a partire da questa direzione già a partire da questa sede
La cultura democratica e riformista che è la bandiera del nostro partito
Vorrei
E ringraziare tutti e tutti quegli interventi
Veniva ricordato come in ogni discussione
Hai l'occasione di crescita ascoltando gli altri e questo è più che mai vero dentro un partito che si chiama Partito Democratico
Un partito che vorrei porre una nota di metodo essendo la prima volta la seconda realtà nella quale si vota a mio giudizio non deve temere
Divisioni di voto all'interno degli organi perché credo sia un fatto positivo che si possa discutere avere opinioni diverse
E sottolineo come un valore il fatto che ci siano critiche franche aperte e che ci sia anche un voto diversificato in sede di discussione vorrei raccontarvi Roberto Giachetti
Non perché non lo sappiate ma perché Roberto Giachetti ha presentato nel mese di maggio
Una mozione all'interno della discussione della Camera chiedendo che il PD si schiera se per i collegi e per il mattarello
Su questa mozione che impegnava e anche il Governo il Parlamento si avverte una discussione molto forte
Discussione anche direi ruvida per alcuni aspetti
Qualcuno vi ha letto il tentativo
Di Giachetti presunto eterodiretto voi se c'è uno che si può e deve dirigere e si chiama Giachetti ve lo presentate
Di fare uno sgambetto al Governo che in quel momento stava iniziando il proprio cammino però
Fatto sta che in quella discussione dove non ricordo
Parole molto forti a favore del collegio da parte di chi oggi si scandalizza della legge elettorale che stiamo proponendo non le ricordo in quella discussione un gruppo di persone
Che più di altri aveva condiviso le battaglie di Giachetti e anche la battaglia delle primarie che ho fatto io contro Pierluigi qualche mese prima
Si espresse all'interno del gruppo in modo chiaro dicendo che la proposta già riterrà la difesa e sostenuta che avrebbe ottenuto il consenso di cinque stelle che avrebbe segnato una clamorosa novità per la politica e per le situazioni che non è un segnale bellissimo
Allora Ande i miei amici andarono in minoranza e il
Voto in Aula fu conseguente alla decisione del gruppo
Lo dico perché negli organi di partito di gruppo si discute si ragiona si riflette
Ed è giusto che chi ha da dire qualcosa io ad esempio spero che già mi voti contro la mia relazione non si astenga per rispetto alle parole che ha detto
Poiché vale il principio che Gianni espresso con grande chiarezza
Nella sua intervista qualche giorno fa dicendo questo non è un tema di coscienza e quindi dopo il partito che ha già compatto
Perché dico questo perché vorrei invitare usi e invitarmi a fare della direzione un luogo vero
Io voglio fare della direzione luogo vero non voglio dire o si fa o così o POMI
Non a caso ne abbiamo convocato i due nel giro di quattro giorni e non a caso ci accingiamo a convocarle altre per dispetto vediamo stregua di una settimana primari tornare alla discussione sul piano per il lavoro
Per essere chiaro che questo è un luogo nel quale si discute si decide davvero
Poi però quando si decide e si va tutti nella stessa direzione
Come ha spiegato bene dai quando si è deciso quella linea non impegna una parte del PD impegna il PD e io che ho perso delle primarie
E il giorno dopo mi sono messo a disposizione di chi le aveva vinte so che cosa significhi anche in termini di fatica ma quanto sia bello stare dentro un partito che democratico non solo nel nome siamo gli unici a poterci permettere questa discussione con la stessa franchezza
Entro nel merito di tre velocissima che poi possiamo
Considerazioni che sono state offerte in modo critico non prima di aver ringraziato
Dai seniores non posso dire senatori dai seniores a Livigno ore sei ai a quelli pay che hanno parlato qua per la prima volta
Nono scout ma Franco no
Lazio in Consiglio evitò divieti quello che noi casomai vengo dai giovanissimi regionali allievi regionali poi leonessa che erano i vecchi under diciotto
Calcisticamente sa no voglio niente contro l'Azione Cattolica stavo per fare esprimere fuori
Una cresciuto con le canzoni di zucchero da quel punto solo una sana ecco va beh
E con questo ci siamo giocati il voto anche dell'Azione Cattolica
Sarà contento e mi si dice ce la fanno racconta
Dicevo vorrei provare a dire alcuni punti nel ringraziarvi segnare si riunione stralcio che hanno detto perché è stato un dibattito molto interessante
E ringraziando anche per la profondità alcuni interventi sono andati molto più in profondità di quanto avessi fatto io vorrei
Soffermarmi su alcune tre critiche che mi sono arrivate o che sono arrivate al pacchetto complessivo
Quando viene detto lo ha detto Cuperlo e io sono d'accordo lui colui che il sistema legge elettorale riforma del Titolo quinto e riforma del senatore uso le parole di Gianni concatenato
Si dice una verità oggettiva cioè si dice che l'accordo sta in piedi tutto insieme uno sta lo dicevamo prima
Questa concatenazione però non può produrre lo dico qui per chiarezza perché non ci siano dubbi
Delle strane alchimie sulla tempistica della
Approvazione
Io immagino che alla Camera andiamo con il testo condiviso fin dal ventisette o ventinove gennaio
Vedo Lele che sale entro la fine del mese
Quindi mercoledì si presenterà il disegno di legge su cui peraltro già si è iniziata la discussione quindi immagino che nel mese di febbraio si possa approvare
In prima lettura alla Camera
La legge elettorale della Camera e del Senato nella logica della salvaguardia
Poi questo tema passerà al Senato nei tempi chiedo che si arrivi
E sarà fondamentale è ovvio a questo punto la collaborazione dei capigruppo perché mi sembra del tutto evidente
Che in questo passaggio trattandosi di trasformazione della legislatura in legislatura costituente il lavoro condiviso con i capigruppo sarà assolutamente rilevante siamo penso tutti d'accordo al di là delle singole opinione
Nel frattempo io propongo che entro il quindici febbraio i gruppi che dovranno lavorare ha ragione Fassino quando dice occhio sulle autonomie sul Titolo quinto sul Senato formulino la proposta complessiva e condivisa
Per quello che mi riguarda non c'è un'urgenza drammatica di dover cui ci saranno anche di peso
Lo verificheranno gli Uffici di Presidenza però l'obiettivo che ci diamo è che
Entro le elezioni europee ci sia in prima lettura delle quattro necessarie il passaggio sulle riforme costituzionali questo per poter dire ai cittadini
Che le cose le stiamo farò oltre che per darci una bombola metronomo dell'attività legislativa cioè in altri termini
Rifiuto l'idea di
Legare la legge elettorale al termine delle riforme costituzionali lo detta con chiarezza quindi la riforma elettorale deve essere approvata entro maggio avendo peraltro già chiarito che per noi si va
Dico come minimo due mila quindici a livello elettorale io dico come minimo perché l'idea di mettere un punto fermo la legislatura
Se la legislatura si mette in moto e fa le cose a per quale motivo noi dobbiamo mettere un limite ci perché il segretario vuole andare a Palazzo Chigi ci va a passeggio a Palazzo Chigi
Il punto politico a fare le cose che interessa italiani lo dico da un anno spero che qualcuno inizia crederci
Secondo punto
Sul tema della costituzionalità a
Il fatto però che sia concatenato a Gianni mi colpisce perché si è deciso di non parlare della riforma del Titolo quinto e del Senato da alcuni interventi che sono a mio giudizio
Paradossalmente molto più rilevanti
E comunque sui quali a questo punto il lavoro andrà avanti sulla base dei di indirizzi che ci siamo dati qui
Avere incentrato l'attenzione sulla il su alcuni particolari della riforma elettorale mi ha colpito però del tutto legittimo e riprendere il ragionamento di Veltroni nel sottolineare come
L'approvazione di questi atti vada oltre il valore pur rilevante che gli atti stessi comporta però sulla costituzionalità niente scherzi per cortesia
Rileggiamo la sentenza e la Corte costituzionale laddove esplicitamente
Consente anche se non è corretto dire questa espressione ammettete
L'utilizzo dei collegi pluri nominali delle circoscrizioni piccole con un riferimento esplicito leggiamo la la sentenza
E quanto alla ragionevolezza del premio mi preoccupa più la ragionevolezza di certe osservazioni come si può negare
La ragionevolezza di un premio sulla base di una presunta incostituzionalità senza alcuno per chi ha detto che dal quaranta in poi va bene dal trentacinque no o viceversa dal trenta notate così così
La ragionevolezza delle osservazioni mi porta a dire che non cito possiamo dire che non siamo d'accordo politicamente con questa proposta ed è legittimo
Chi si astiene vota contro dice io sono contrario o mi astengo sulla proposta perché non sono d'accordo legittimo ma non si utilizzi il paravento della costituzionalità
Quando questo paravento mi hanno insegnato è l'alibi per non parlare di politica
Quando affida discussione e tutta incentrata sugli strumenti regolamentari significa che non si vuole affrontare gli strumenti politici e questo deve essere ce l'hanno insegnato anche a quelli che non vengono dall'Azione Cattolica caro Franco
Vengo invece al tema politico delle preferenze lo è stato spiegato molto bene io faccio il sindaco di Firenze
Il sindaco di Firenze a quattrocento mila abitanti poco meno
Ai tempi del Mattarellum c'erano tre seggi e mezzo alla Camera
Perché un collegio era diviso
è almeno due se non qualcosa di più che c'era un pezzettino ISE Pigna no al Senato dove peraltro la straordinaria forza rilevanza di Vittorio Cecchi Gori arrecato pagine memorabili alla storia del centrosinistra in San Frediano e non solo bene
Si tratta quindi di avere sei
Deputati e senatori se c'è la crisi aziendale il Sindaco cosa fa il Sindaco Primicerio di allora o il Sindaco Domenici chiamava tutti i deputati i sei deputati e senatori quattro più due
Cosa accadrà
Più o meno Firenze sarà all'incirca una circoscrizione quattrocento mila abitanti cosa accadrà che anziché avere sei tra deputati e senatori Isidori tanto a chiamare cinque deputati
Più o meno
E ha ragione chi dice che il tappo e in quel deputato non può più scappare non è che si mette nascosto numero ventitré della lista e della crisi aziendale se ne frega
Come accadeva con il porcellum ma è l'appalto sarà tale per cui quel deputato lì farà passo passo bottega bottega strada per strada perché la dimensione del collegio
Sarà una dimensione che consentirà quel deputato un rapporto con chi lo ha eletto e se qualche accusando cambierà idea e diventerà Scilipoti hanno anziano
No gli sarà consentito di essere rannicchiato e nascosto aggiungo Gianni te lo dico con amicizia
Questo tuo riferimento esplicito al tema delle preferenze o delle primarie l'avrei voluto sentire dire quando non solo tu insieme ad altri vi siete candidati senza passare dal passaggio delle primarie la volta scorsa
Perché se me lo dice Fassina che prende dodici mila voti è diverso che se non me lo dice anche uno di quelli in quota Renzi che è entrato con il listino
Questo è il luogo della verità e della franchezza si dica con chiarezza che mentre gli archetti
Ma quando no signori no non facciamo una polemica è un fatto così come con quello ha avuto parole di chiarezza
Nei miei confronti io gli ho parole di chiarezza nei suoi non è accettabile che il tema delle preferenze delle primarie venga posto in questo modo strumentale adesso
Questo atteggiamento io non lo accetto adesso se volete lo ponete in modo serio non sulla base di mondi utilizzo strumentale e questo palesemente se già mi può replicare per correttezza credo che sia giusto che lo faccia
Finisco il punto centrale noi abbiamo un triplice mi dispiace che Gianni vada ma questo è un problema che riguarda lui ho detto se vuole replicare per me a posto
Voglio finire su un punto noi oggi abbiamo tre elementi chiave in ballo il primo la proposta del Senato
Ma ci rendiamo conto che siamo un passaggio in cui finalmente il numero dei parlamentari alla prima risposta concreta dopo anni in cui se ne parla
Due il ruolo delle Regioni chiedere invece
Dove siamo gli unici a dare una risposta concreta tre
Il sistema della legge elettorale oggi l'alternativa non entra la sinistra interna del partito e il resto
Oggi l'alternativa è tra chi vuole trovare a cambiare sul serio
E chi vuole pensa che ci sia un'unica legge che che può vincere il passaggio del no al ricorso dice
Possiamo avere una legge con ricorso sì c'è un'unica legge che non avrà nessun ricorso alla Corte costituzionale è quella attuale io con questa legge elettorale non credo che sia giusto tornare a votare grazie