Intervista a Giorgio Tonini sull'emergenza giustizia e sulla riforma della Legge elettorale

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi e Giorgio Tonini vicepresidente dei senatori delle PD responsabile giudizio del PD ha recentemente dichiarato bisogna fare una serie di leggi per fare in modo che non che
Non sia necessaria diciamo tra virgolette un provvedimento di amnistia o ed indulto ora al di là del contenuto ma insomma in quali organismi il Partito Democratico ha scelto questa impostazione questa linea
Beh è la linea sulla quale si è speso Segretario Matteo Renzi e si è speso pubblicamente prima del delle primarie quindi si può dire che
Sia votato Renzi ha votato anche questa sua linea sulla questione amnistia e indulto
Che diciamo sostanzialmente si si si traduce in questo
Non si può periodicamente fare ricorso a misure di clemenza come alibi o come via di fuga per non aver affrontato i problemi di fondo dalla giustizia italiana quindi
Bene fa io credo a Marco Pannella
Il movimento che si è costruito intorno a lui apporre questa questione con forza e con energia perché la situazione delle carceri è intollerabile indegna di un Paese civile
Credo però
Che una classe politica in particolare la giovane generazione che si va affacciando alla politica italiana attorno a Matteo Renzi credo che abbia il diritto il dovere
Innanzitutto di esperire
Le altre soluzioni cioè le soluzioni che riguardano
No alle leggi che producono carcere carcerazione in maniera esagerata e si ad un piano carceri che consenta al nostro Paese di avere un'edilizia carceraria appunto degna di un Paese civile
Sentenza della Corte costituzionale sono uscite le motivazioni dei giudici della Consulta ora abbiamo un'altra legge elettorale una legge elettorale proporzionale con lo sbarramento ci sono tre in campo anche le tre idee diciamo così del segretario del PD Renzi
Alcune di queste non rischiano di produrre forzature assimilabili in pochino al a quanto dichiarato incostituzionale nel porcellum premio di maggioranza
Ma io ho letto velocemente la sentenza stanotte appena pubblicata a me pare dal dormito male allora
No non ho dormito benissimo a me pare di no onestamente nel senso che mi sembra che il tutte e tre le proposte siano compatibili con le motivazioni della sentenza della Corte perché tutte e tre le proposte
Riconducono il premio di maggioranza a limiti ragionevoli
Per un verso o per altro verso
Cioè la curvatura maggioritaria diciamo a entro limiti ragionevoli e proporzionati queste sono le preoccupazioni della Corte
E dall'altra ricostruiscono vuoi attraverso il collegio uninominale come nel caso il Mattarellum vuoi attraverso
Un meccanismo di preferenze come sarebbe la lista corta
Nel modello cosiddetto sindaci voi la lista corta bloccata dello spagnolo
Tutte e tre questi modelli ricostruiscono un rapporto tra eletti ed elettori che il porcellum ha spezzato quindi a me sembra che su tutti e due i versanti
Proposti dalla corte Costituzionale anzi imposti dalla Corte costituzionale le tre proposte sul tavolo rispondano è siano compatibili
Ringraziamo caso Ottolini vicepresidente dei senatori del Pd pone ascolto da Radio Radicale