Intervista a Giorgio Tonini sulla riforma della legge elettorale

Radio Radicale abbiamo ora i nostri microfoni Giorgio Tonini vicepresidente dei senatori delle PD senatore Tonini riforma elettorale verso quali ipotesi si potrebbe andare
Ma guardi a me pare che le ipotesi sul tappeto sia in sostanza due
Una quella legata la riforma costituzionale in senso semiresidenziale come sappiamo c'è una proposta sul tavolo è stata anche oggetto di attenzione da parte dei casi
Se nominati dal Governo che però al momento non non riscuote la maggioranza dei consensi io sono tra coloro che la sostengono cioè io penso che la soluzione migliore per il nostro Paese sarebbe una soluzione alla francese quindi
Elezione diretta del Presidente pubblica ieri elezione dei parlamentari con il doppio turno di collegio quindi
Tornare al collegio uninominale che secondo me
Sistema migliore col doppio turno
Come in Francia
Però naturalmente questa riforma è legata appunto alla
Al principio perché il presidenzialismo al riconoscimento del di questo principio nella Costituzione l'altra ipotesi invece quella che è stata avanzata in particolare
Da Violante che potrebbe essere un'ipotesi di mediazione qualora non si trovi il l'accordo sul semipresidenzialismo è quella di una
Soltanto una correzione del dell'attuale sistema del del porcellum
Chi avrebbe il pregio se così si può dire di richiedere meno meno modifiche della Costituzione in sostanza si tratterebbe
Di introdurre una soglia di accesso al premio di maggioranza
Che oggi come sappiamo è un premio molto consistente perché porta al cinquantacinque per cento dei deputati
La coalizione che arriva prima indipendentemente dalla
Dalla cifra percentuale che ha raggiunto quindi
Nel caso delle ultime elezioni la la coalizione di centrosinistra che ha sfiorato il trenta per cento si ritrova cinquantacinque per cento dei deputati e quindi c'è chi giudica eccessivo questo premio
Ai limiti dell'incostituzionalità
Quindi verterebbe introdurre una soglia di accesso alle quaranta o anche del cinquanta per cento cioè solo chi raggiunge la maggioranza assoluta dei voti al diritto ad un premio di stabilizzazione per così dire di questa maggioranza
Ma insieme ad un doppio turno cioè chi non ha che nessuno ha raggiunto il primo turno si fa un ballottaggio una domenica dopo due domeniche dopo tra
Le prime due quali ecco è proprio questo il punto il doppio turno del porcellum chiamavano così un doppio porcellum verrebbe un po'da dire un pò umoristica mite ma mi scusi ma che senso ha fare un meccanismo
Di questo genere specialmente in un sistema politico così frammentare è l'unico effetto che si verrebbe sono come sarebbero coalizioni fortemente frammentate estremamente eterogenee che cercano di concorrere al secondo turno per l'attribuzione
Se lo si fa l'uninominale perbene oppure non è meglio fare il proporzionale basta insomma signori sono io sono per l'uninominale perbene
Come come dice lei dopodiché illuminavano dominare perbene se siamo coi piedi per terra nell'attuale Parlamento si può fare soltanto se si fa anche semipresidenzialismo altrettanto perbene
Come appunto chiede al PdL ci rapimenti non non c'è il consenso del PdL nel procedere sulla strada del collegio uninominale
Se non c'è l'accordo con sei presidenzialismo si sta valutando quest'altra ipotesi che avrebbe il pregio rispetto al porcellum attuale appunto di
Attenuare l'effetto diciamo così paradossale di Onna di una
Ma maggioranza relativa anche molto esigua del diventa una fortissima maggiore a quel punto non è meglio semplicemente passare un proporzionale magari corretto con uno sbarramento e corretto con colleghi un po'più piccoli su base provinciale regionale finito
All'inizio ma se non c'è un accordo simili nominale tra i fornelli però finirebbe per rendere stabile le larghe intese noi del PD vorremmo invece mantenere larghe intese
Come una fase transitoria e di emergenza quindi preme politico-amministrativo normalità
Sempre politico quando si tratta della legge elettorale venti durare di eventuale perfetta in assoluto che ovviamente non richiesti
Quindi
Diciamo il lì la correzione doppio turnista del del del porcellum avrebbe questo vantaggio che anche in un sistema non più bipolare o perlomeno non in questa fase chiaramente marcatamente bipolare portare
Attraverso
Meccanismo eventualmente il doppio turno comunque alla fine ad un vincitore stabile
Naturalmente questo comporterebbe in ogni caso qualche revisione o una revisione costituzionale anche se più leggera di quella che
Un porta sempre io ci arrivo perché quantomeno bisognerebbe in ogni caso affrontare e risolvere il problema del bicameralismo cioè del fatto che oggi le due Camere
Danno la fiducia e che invece bisognerebbe passare
O una una camera sola Carchio giunti a questo comunque un bel problema di linee di riforma costituzionale perché si cambia la procedura di la Ford
Sia esso di formazione legislativo unanime al teste è una questione complessa e poi c'è il problema dei problemi del del porcellum cioè quello del rapporto tra
Eletti ed elettori
Senza il collegio uninominale che io ripeto preferirei di gran lunga
Senta il collegio uninominale l'unica altra strada è quella delle preferenze
Naturalmente bisognerebbe introdurre le preferenze nel porcellum non Marcon circoscrizioni molto più piccole se non vogliamo che le campagne elettorali individuali vengono a costare centinaia di migliaia di euro
Stare prudenti con le attuali circoscrizioni che sono circoscrizioni regionali
Dobbiamo rendere circoscrizioni molto più piccole quindi per esempio Circoscrizioni provinciali in modo che
Il bacino di elettori da raggiungere sia molto più ristretto ecco queste sono le questo è lo stato della questione io anche detto quale sarebbe la mia preferenza
Vedremo nera alla ripresa autunnale quali sarà ripresentare Marina benissimo la ringraziamo come sempre ringraziamo il senatore Giorgio Ottolini vicepresidente dei senatori del PD e come sempre un saluto da Radio Radicale