"Parri"

E allora diamo inizio a questo incontro
Sul libero
Pubblicato dalla dell'onorevole Aniasi
Parte
Io ringrazio i presenti ringrazio soprattutto gli intervenuti i partecipanti a questa a questo incontro
Per primo il senatore Spadolini il presidente del Senato Spadolini presidente alla Camera gli occhi che interverrà forse speriamo più tasse perché aveva delle difficoltà
Collegata alla sua salute l'onorevole Vassallo di giudice costituzionale notevoli infine l'onorevole Granelli in parte sono presente qualcuno in ritardo noi cercheremo di mettere le cose insieme perché si cominci questo incontro su questo libro interessanti da pochissime parole da dire come moderatore
Ho da dire che rappresento qui insieme al direttore generale all'amministratore delegato la ieri
Questa casa editrice questo signore e signori di una presentazione degli sia alto livello sia di natura istituzionale che di natura politica che di natura culturale rimettere le cose insieme
Perché si abbia anche una volta tanto il riconoscimento che il parlamento è fatta anche di uomini di alta cultura e di alte capacità critiche e di di competenze statali
Questo Illy questo libero Parri di Aldo Aniasi che scritto un po'dall'interno dell'esperienza di Aniasi e come tutti sappiamo è stato un
Un partigiano non solo coraggioso ma anche importante la Valtellina un libro che riguarda un periodo storico molto importante nostra cioè l'arringa risorgere dell'Italia alla democrazia
è un passaggio che alcuni di Noemi e con i capelli bianchi conoscono e ricordo ma anche negli uomini e l'hanno apprezzata anche nelle grandi tensioni morali se si sono svolte in quel tempo
Ma molto dentro degli uomini di medietà e i giovani giovanissimi non conoscono queste cose
Abbiamo ritenuto come eri come edizione la italiane
Di approcciare questo questo problema storico e di intitolare una nostra collane i padri della repubblica padri della repubblica perché gli uomini di cui tratterà volta per volta noti politici cultura e e uomini di di di coscienza e cultura storica
Di vari personaggi che si sono succeduti non solo al vertice della Repubblica italiana ma anche hanno partecipato alla
Alla formulazione della Costituzione democratica italiana e quindi allora svolgersi del democrazia italiana il primo momento noi abbiamo già in cantiere
Ancora altri libri che riguardano Alcide De Gasperi Giuseppe Saragat Ugo la Malfa Umberto Terracini e via via fino ad altri che nel corso delle cose politiche e delle cose Paul storico-politica del nostro Paese rappresentano emblema tali di uomini che danno alla nostro sistema democratico e repubblicano non solo riportati alla loro intelligenza della volontà costruttivo ma anche e soprattutto lo slancio di credere fermamente alla democrazia come sistema
I ITA politico organizzato ad Aniasi ha scritto un libro che noi molto interessato ne parleranno certamente più approfonditamente meglio di me io medesima da questo volevo solamente dire che per noi appunto questo libro rappresenta l'apertura di questa collana collana la quale noi abbiamo chiesto alla partecipazione di noti critici di noti storici di noti politici e perché ci sia una rappresentazione al Tivo dei grandi personaggi che hanno fatto il primo scenario della Repubblica democratica degli atti Aldo Aniasi
Con un sottotitolo che egli stesso ha voluto l'avventura umana militare politiche di Maurizio offre a noi la meditazione su un personaggio si è detto qui anche grigio cioè appartato e dire io non grido appartato che ha voluto ha saputo diventare senza volerlo simbolo e sempre disdegnando di diventare eroi perché in democrazia si diventa simbolo quando si è persone che con alta dignità morale si assolve ai compiti istituzionali non si diventa mai eroi perché noi nella democrazia riconosciamo l'uomo che cambino e non il semidio che da dall'altro
Detto questo io aprirei la discussione dando la parola innanzitutto all'onorevole grane
La ringrazio di
Questo primo intervento del genere vuol essere
Un contributo
Per il quale ringrazio molto l'insistenza di Aniasi
Di uno che ha letto il libro ha conosciuto Ferruccio Tagliavini Tom evitando
In campi diversi
E si sente
Molto onorato devi esprimere qualche modesto opinione in presenza tra l'altro di autorevoli personalità della repubblica
Che daranno il loro certamente altro contributo
Io vorrei dire subito nel contesto di questo questa libera espressione d'opinione
Che ho apprezzato molto lo sforzo di Aniasi
Che ha scritto questo testo molto
Nei geroglifici legge volentieri
Ricco di particolari alcuni inediti
E soprattutto di una libero raccontato con l'occhio di chi ha vissuto quelle vicende con lo spirito dal del capo partigiano che porta dentro sempre nelle sue valutazioni anche quel tanto di passionalità e appunto anche di partigianeria è necessario per essere molto franchi anche nella ricostruzione storica
E questa
Descrizione
Che io leggo più come racconto di vita che incombe biografia approfondita in un contesto storico che sarebbe molto
Complesso
Che è ricca di tra l'altro di indicazioni bibliografiche capitolo per capitolo in generale per chi vuole dare allargare la sua riflessione è fatta con un atteggiamento di deferenza e di affetto verso il grande Maurizio che appunto un capo partigiano come Aniasi come Isola Val d'Ossola aveva le caratteristiche peculiari per raccontare
E Aniasi sa
Che importanza ebbe quel momento specifico di lotta partigiana
Non solo
Su molti protagonisti e conosciamo ma anche su una componente di cattolicesimo democratico che ha richiamato da quell'esperienza un suo segno col suo timbro
Io non posso dimenticare per esempio dall'esperienza della Repubblica dell'Ossola
Non solo il contributo di cattolici come Malvestiti della famosa opposizione Guelfa contro il fascismo
Ma anche di giovani cattolici e come i Fratelli di Dio
La formazione omonima e anche uomini come Marcora come Marchetti che hanno contribuito insieme Aniasi a una lotta che ha gettato le fondamenta non solo l'introduzione nel morale e politica del Paese contro il fascismo ma anche per la costruzione di un ordine diverso
Democratico legale libero
Che ha avuto una una sua grande importanza
Ebbene
L'autore che io voglio ricordare proprio non lasci sulla figura del partigiano
Capo dalla dell'esperienza
Militante dalla Repubblica o Solana oltre che dell'insurrezione in generale del nostro Paese
Si raccomanda almeno io do a questa interpretazione
Alla lettura di tutti e in particolare delle nuove generazioni
Perché e efficace
Nel ricostruire al di là della tradizionale retorica con la quale spesso si guarda quei periodi esempi divinità di lottare
Che magari non hanno
Io un una caratteristica straordinarie ma sono l'elemento chiave per capire anche il fondamento umano e civile e morale della resiste
Qualcuno ha parlato di pare come
Di un anti-eroe ma che è stato protagonista e nella definizione dell'antieroe non c'è certo la diminuzione dei di quel contributo addirittura leggendario
Che Maurizio ha dato in tanti passaggi di quell'esperienza
Ma in quel richiamo c'è anche la rivalutazione dalla profonda umanità della schiettezza dalla semplicità dello spirito di servizio che questi grandi protagonisti hanno lasciato come insegnamento sulla strada
Della loro battaglia
Quindi mi piace anche questo volume sia un volume di facile divulgazione che possa essere letto in cui o si ritiene possa aprire anche a riflessioni più impegnative un periodo di questo significato di questo importante
E mi limito anche per non togliere spazio interventi più autorevoli
A dire e la parte che mi ha colpito di più di questa ricostruzione di questo racconto di vita come ho cercato di definire
Secondo me è la parte più viva la parte più interessante non è che le altre poi come dirò manchino di attrattiva Malaparte che io ho trovato personalmente
Più interessante e quella riguardante
E il sorgere dall'antifascismo all'inizio degli anni Venti
Perché la resistenza e l'antifascismo non nacquero con un'insurrezione col crollo dalla dittatura e la perdita della guerra
I veri titoli di onore dell'antifascismo italiano nascono di fronte allora resistente attiva di tanti che non abbassano la testa
Nei confronti della dittatura del fascismo dall'avventurismo mussoliniano
Ebbene quella parte
Relativa al periodo per così dire milanese ambrosiano di padre insieme ad altri che reagisce a tutto quello che comincia a essere il segnale involutivo di arretramento di decadenza civile quindi di caduta democratica e quindi di affermazione
Del fascismo ha un grande significato ha un grande valore
Le vicende
Estremamente interessanti
Dell'uscita quasi sempre clandestini in del Caffé questo
Giornale ripreso da pagare con collegamenti a una bandiera del vecchio illuminismo lombardo del Verri
è estremamente significativo perché è un po'la bandiera dell'Italia perbene che non per scelta viscerale ma per convinzione profonda diritta si oppone al fascismo e a tutte le sue inquietanti devastazioni
In questo giornale capendo ai vediamo
Descrive
Questo sorgere dell'antifascismo attivo militante
Dell'Italia perdendo di chiesi avverte prima di altri quello che sta accadendo che si pone certamente a un livello diverso marmellata nella scia della rivoluzione
Di Gobetti agli altri importanti strumenti testimonianza di quel periodo
Anche con quell'apertura che pare li ha sempre manifestato anche essendo uno molto timbrato
Come risulterà dopo
Il gruppo di Giustizia e Libertà il Partito d'Azione la sua coerenza laica
Però molto aperto al dialogo come sempre non a caso attorno al caffè insieme a Bauer noi troviamo anche un cattolico come Gallarati Scotti ed altri che vedevano in questo elemento vitale di opposizione morale prima di tutto al fascismo nonostante i richiami del prefetto il primo segno
Di una militanza importante nella difesa dei valori
Che poi torneranno fuori con le libere istituzioni
E ho trovato molto singolare in verità io non la conoscevo quindi negarcelo pare Aniasi e per questo ho trovato singolare
Proprio su un caffè un articolo di pare in cui
Chiama in causa il Refah alla sua definitiva scelta repubblicana non dopo quando c'è la possibilità di vincere il referendum ma dopo il delitto Matteotti
Quando appunto denuncia
La responsabilità della monarchia di non essere intervenuta di fronte a un delitto grave come quello di Matteotti che era all'inizio della dissoluzione delle istituzioni democratiche e c'è quella pagina chi lo legge potrà soffermarsi solo perché è una pagina esemplare
Per rigore e semplicità astemio
Nel compiere quella denuncia di una questione morale di fronte al fascismo che poi si rafforza con la ventinove con tutto quello che ne segue
Ebbene Ahmed questa parte Aniasi è piaciuto moltissimo come è piaciuta moltissimo regolare relativa alle vicissitudini
Delle persecuzioni del fascismo
Noi sappiamo che sono stati molti fuoriusciti quelli che hanno seguito la via dell'esilio mappali possiamo definirlo per tante ragioni un fuoriuscito in Italia
Nel senso che
è sempre stato riluttante ad andare all'estero ma non ha per questo diminuito per nulla la sua carica di contrapposizione al regime fascista le sue azioni liberticide tutta la sua odissea possiamo proprio dire così
Dal carcere da Massa Marittima servono al confino aveva a Ustica Lipari e Vallo di Lucania è tutto un susseguirsi
Di questa persona dignitosissimo nasce miglia
Si può dire anche modesta da un certo punto di vista ma di una indistruttibile forza morale quasi una contrapposizione a tutto insieme un regime che soffocava con le sue anche le altrui altrui libertà
Questo è un elemento ritengo nel libro
Di grande richiamo di grande efficacia
Che rompe un po'la semplificazione
Povera di vicende umane che in genere le nuove generazioni fanno quando dico non c'è stato il fascismo poi l'antifascismo qualcuno però se qualcuno ha vinto come se dietro a questa grande spaccatura non c'è possibile c'è un tessuto di vite e i sacrifici che è estremamente importante
La seconda parte di mia colpito nel senso che andrebbe approfondita molto non pace aveva Aniasi critica da questo punto di vista etico che va a colpire va approfondita
E tutta quella relativa al periodo successivo
La preparazione dalla resistenza i contatti europea dei l'insurrezione
La statura del protagonista e toccante la testimonianza dall'amarezza che egli ha quando non può firmare l'ordine degli insoluti d'insurrezione morale abbia Milano che sarà poi ripagata dalla dal fatto che sfila insieme
Davanti alla testa delle truppe che sono insorte insomma Milano in quel periodo
Ma indubbiamente la figura di pari sotto questo profilo è la figura del del leader incontrastato dalla dalla Resistenza non come fatto insurrezionale ultimo ma come fatto preparato
Non sono nella coscienza del Paese ma nei ripetuti contatti all'estero in Inghilterra o comunque ne nei contatti con gli americani insomma nella preparazione di quel grande evento che non fu soltanto la lotta partigiana contro il fascismo ma fu anche il riscatto dell'onore nazionale perché bisogna dire
Che se l'Italia ha potuto avere poi a Parigi con De Gasperi e una considerazione al momento dalla firma il trattato di pace perché la resistenza partigiana anche riscattato l'onore dell'Italia e non solo dalla parte antifascista ma del popolo italiano che ha lottato in quella direzione
Quindi è del tutto naturale mi sembra anche lo sbocco politico
Governativo i cinque mesi importante del governo appare tutta questa parte molto insistita chiaro era giusta
Forse non riesce a approfondire del tutto il passaggio in verità assai drammatico ancora tutto da definire
Tra la fine del Governo parere e l'inizio dell'esperienza dei governi parlamentari e ha cominciato a lei altre con tutto quello che segue
Perché e insistita l'interpretazione che in fondo fosse una specie di coalizione contro l'uomo nuovo che avrebbe voluto cambiare in maniera più radicale io non credo
Al mito logoro delle pare indecisionismo all'apparire uno che decideva
Con senso di responsabilità decideva
Mi pare in quel momento il contrasto fumo nel passaggio da un sistema dei CLN che aveva una sua logica
E l'inserimento di questa esperienza nel filone nella tradizione della democrazia parlamentare dei partiti dove certamente i capi partito cominciava a lei altre non per stare solo allori avevano un peso consistente e rilevante rispetto alla incarnazione della filosofia del CLN come giustamente era interpretata da Ferruccio Parri ecco questa parte secondo me è meritevole di ulteriori approfondimenti andrebbe studiata liberata da Paul da polemiche superficiali
Perché non c'è dubbio che nella fase del passaggio del governo del CNR
Non dimentichiamo che non a caso pare dalle dimissioni accedere non luogotenente anche questo sottolinea un tuo certo modo di vedere le cose
Naturalmente in quel passaggio non c'è stato solo l'altro
L'apertura solenne alla via parlamentare istituzionale democratica ma c'è stata anche una componente di restaurazione che ha indebolito molto l'esperienza e le speranze della Resistenza della Repubblica dalla stessa Costituzione quindi è tutto un capitolo da leggere
Con molta attenzione dando a ciascuno il suo ma vedendo non una discontinuità ma a mio parere un elemento di continuità tra l'esperienza sia pure sposata il governo di Pavia è quella di degasperiana
E concludo perché ho già parlato molto
Dicendo che forse con qualche romanticismo che è tipico di tutti quelli che più o meno svolgono battaglie minoritarie e hanno forse una deformazione in questo senso
E la parte finale
Della vita di papaveri che secondo me ancora un esempio da da seguire molto
Cioè quando nonostante il ruolo diverso di un uomo che avrebbe potuto anche fare di più nella storia del Paese
Non abbandona mai il campo della battaglia delle idee del dialogo con tutti della democrazia come cosa vissuta non solo come efficacia di governo ma come costume come tolleranza
Ricordo quando veniva ogni tanto l'ospite di amici in una villa lago Maggiore il nostro incontro al tempo dall'apertura a sinistra le discussioni sulla trepidazione dal dei contrasti che avevamo in campo cattolico per allargare l'area dal modello dello Stato dalla fattiva azione di governo al Partito socialista i suoi consigli
I suoi contributi lanci Tarzia a a combattere per creare condizioni nuove ma a prescindere da questo momento
Anche il parere successivo il pari dell'astrolabio
Il pari delle riviste poco dotate di pubblicità con pochi mezzi scritte da pochi uomini ma con la grande forza di dovere al quale forse oggi siamo molto poveri
è un esempio importantissimo che Ferruccio Parri ha dato anche la parte finale che molti sono portati a considerare la meno importante dal punto di vista del successo
Secondo me invece anche quelle molto importante l'astrolabio
La parola d'ordine dell'unità delle sinistre costruita per via politica ma con dei meccanismi elettorali nel tentativo di ridar vita una concezione da democrazia attraverso tutti i mezzi possibili
Che ci fanno coi affermare modo splendido dopo la sua nomina a senatore a vita
Che gli uomini della sua generazione non possono prendere congedo cioè non possono prendere congedo quale che sia il ruolo che di volta in volta sono chiamati a svolgere
Questo secondo me è un patrimonio alto della nostra Repubblica
Le cose cambiano le nuove generazioni devono fare la loro strada commettendo i loro errori
Ma gli uomini che hanno memoria storica perché hanno partecipato a certe vicende
Hanno il dovere morale di trasmettere alle nuove generazioni
Perché senza questa memoria storica recente ricordo di questi esempi e difficile dare una base morale anche alle ipotesi di cambiamento che pure si impongono ebbene papale è stato un uomo che ha avuto una vita e ha dato una lezione di altissimo significato in questa direzione
Io ringrazio Aniasi che con la sua fatica c'era consentito di penetrare questa personalità e mi auguro che con questa iniziativa editoriale voglia continuare
Sulla storia dell'approfondimento dalla vita di questi protagonisti
Che non hanno bisogno tanto di grandi contributi scientifici e storici ma hanno anche bisogno di essere ricordati una la loro umanità nella loro semplicità che tanta ricca di insegnamento e di vita anche per il presidente
Se non possono questo il mio ringraziamento ha del tutto sincero
Ringraziamo l'onorevole Granelli perché c'è
Per la sua
Resa di lettura suggestive lucida e ci ha dato del libro di Aldo Aniasi passo la parola all'onorevole Intini
Si deve ringraziare Aniasi per questo libro che e bello perché scritto bene e si legge piacevolmente e che solleva molte emozioni anche nella mia generazione perché c'è stata una generazione che ha fatto la Repubblica Aniasi è un ricordo vivo in questo libro dei momenti dei luoghi e delle persone che a Milano hanno costruito la democrazia e la mia generazione ha un ricordo vivo dei racconti degli insediamenti di quella generazione che ha fatto la democrazia
E di quella generazione che l'ha fatto proprio in quei luoghi descritti nella Milano del libro di Aniasi che assumono perciò un ricordo forte e le persone che era mia generazione ricorda e che sono state d'insegnamento a Milano sono state di Greppi di Bauer il Vigorelli e lagnarsi stesso e la mia Sisters
è un'occasione questa per parlare del libro naturalmente di Parri naturalmente della Resistenza e anche delle cose più attuali del dibattito istituzionale ad esempio che oggi in corso
Sul concetto di nazione
Il nostro Paese ha vissuto tre esperienze negative
Si è cercato di sostenere per troppo tempo che il concetto di nazione patrimonio in qualche modo della destra
Si è pensato per molto tempo che quello di nazione fosse un valore minore e che il valore superiore fosse quello dell'internazionalismo proletario
Con sede centrale a Mosca
E invece
Oggi si pensa da parte di qualcuno
Insistentemente che sia un valore anacronistico coordinazione che oggi si possa pensare alle piccole patrie altre repubbliche a una sorta di disgregazione dello Stato unitario
Contro tutti questi concetti
Negativi sbagliati io credo che nella storia personale di Parri nell'insegnamento di padri si colga bene
Il significato di nazione
Al quale sono legati gli uomini che vedono una continuità assoluta dal Risorgimento resistenza e democrazia moderna
Tra questi l'uomo in uno dei più rappresentativi è stato Carrey e certamente lo è stato anche Pertini
Si dice Parri fu
Isolato in qualche modo nella sinistra del suo tempo
Io dico che
Certamente Pardi è stato il più moderno tra i più moderni nella sinistra del suo tempo che la storia gli ha dato assolutamente ragione Parri era per un socialismo liberale che derivava dalla tradizione di Rosselli
Per il libero mercato e non pensava che essere di sinistra fosse essere collettivistica
Parri era per l'Europa unita così come
Altri pionieri della Sinistra democratica che videro sin dal quarantasei con assoluta lucidità che il futuro stava nell'unità di un'Europa democratica
Parri coglieva bene la minaccia
Dell'Unione Sovietica
Che si manifestava nei colpi di Stato nell'Europa dell'Est e quindi coglieva il significato della NATO come un passaggio indispensabile
Tardi
Insisteva sulla prevalenza assoluta della morale rispetto alla ragion di Stato
Aniasi nel libro parla di dover Isma'di targa
E questo è un concetto molto moderno
Perché una élite conservatrice può pensare che la ragion di Stato prevalga sulla morale così come le si è pensato nei regimi conservatori tradizionali da sempre
Una è lite rivoluzionaria può pensare che la ragion di partito
L'idea di un partito moderno Principe di Machiavelli come diceva Gramsci possa prevalere sulla morale comune
Una classe dirigente democratica moderna non può pensare niente di simile perché la morale di una classe dirigente democratica moderna deve inevitabilmente essere la stessa morale dell'opinione pubblica
E del più modesto degli elettori
E questo argomento della morale non è un argomento di secondo piano
Perché la società di massa proprio per una concezione in materia di morale
Arretrata la società di massa ha portato con sé nefandezze non più di Palazzo come ai tempi di Machiavelli ma pesantezze appunto
Di massa quelle del nazismo e quelle dello stalinismo
Si colgono tanti spunti attuali nel libro dittatori
Ne ricordo solo qualcuno
Si ricorda nel libro la solitudine di Parri all'interno
Della struttura di governo circondato da una burocrazia sostanzialmente ostile
Comunque passiva
Legata al passato regime
Beh oggi si parla tanto della ingerenza dei partiti
Della occupazione che i partiti hanno fatto della società civile
E tuttavia il professor Miglio che non è certamente un osservatore prevenuto su questo argomento né tenero osserva che storicamente in Italia e mancata una classe dirigente burocratica come ad esempio quella francese che avesse un forte senso della democrazia e dello Stato
Perché la classe dirigente burocratica che ci ha consegnato la monarchia prima il fascismo poi era quella che era
E quindi sostiene Miglio i partiti hanno dovuto sostituirsi con il loro personale politico a una burocrazia una struttura dello stato che era carente era quella che era
Si coglie in modo vivo questa situazione per la racconto dell'esperienza di Parri
E bisogna riflettere su questo
Oggi ci vogliono le riforme oggi partiti devono ritirarsi dalla occupazione della società civile devono fare meno politica meno gestione e più politica meno ma meglio
E però non si può dimenticare la situazione storica che ha provocato le circostanze di fronte alle quali oggi ci troviamo
Nel libro di Aniasi si ricorda lo scontro tra Croce e Parri a proposito del giudizio da dare sul regime o da un regime pre fascista
Questo ci fa riflettere su un punto
E cioè la retorica dell'unità
Della resistenza non va apportata troppo avanti come osservava Bobbio ma dicevo una cosa lapalissiana non è che gli uomini della Resistenza volessero tutti la stessa cosa c'erano componenti per la resistenza che volevano semplicemente Cacciari tedeschi e i fascisti e ripristinare l'ordine pre fascista
C'erano quelli che volevano instaurare una repubblica democratica e moderna
E c'erano quelli che volevano instaurare una dittatura del proletariato tre cose diverse
E riflettendo su questa
Contraddizione su questo contrasto di origine che sta alla base de la nostra democrazia
E qui si arriva più vicini all'attualità
Si capisce forse meglio perché noi abbiamo un sistema bloccato un sistema dove la cultura delle garanzie prevale su quella dell'efficienza
Dove una magistratura appare assolutamente impermeabile ai poteri democratici dove la cultura dell'unanimismo prevale su quella della contrapposizione
Perché perché probabilmente e giustamente nel costituente
Prevalsero i timori dell'autoritarismo le preoccupazioni di fronte a un pericolo da una parte dell'autoritarismo di destra
O fascista o neofascista che si era conosciuto tanto bene nel corso dei decenni dell'ultimo mezzo secolo e dall'altra la paura
Per l'autoritarismo che si affacciava quello che si presentava dell'Est europeo con le dittature staliniane e quindi sono prevalsi questi timori ed è prevalsa la preoccupazione di garantire
E non quella di consentire un governo efficiente elastico
Come nel giorno democrazie moderne che non fossero paralizzato da questa preoccupazione oggi a distanza di quasi mezzo secolo
Queste Paure solitamente noi abbiamo una democrazia forte una libertà consolidata e quindi possiamo tranquillamente preoccuparci di dare efficienza alle nostre istituzioni
Che forse a quel tempo erano paralizzate da questi timori dalla necessità di costituire pesi e contrappesi tali da evitare delle svolte traumatiche
Vorrei concludere con una nota di ottimismo
Appare lapalissiano come dicevo anche se può apparire inconsueto insistere sul fatto che nel Setti nella Resistenza c'erano tre linee strategiche diverse
Oggi
L'intero Paese
E questa è la constatazione ottimistica
E più unito di quanto lo fosse la resistenza del mille novecentoquarantasette
Perché oggi non c'è chi pensa alla restaurazione di un regime oligarchico non c'è chi pensa alla instaurazione di un regime bolscevico
C'è l'assoluta totalità del paese che penso semplicemente all'ammodernamento di una Repubblica democratica esattamente come pensava pari
Il vecchio Menni
E concludo
Diceva
Che aveva conosciuto i reduci della Comune di Parigi del mille ottocentosettanta avevano fatto quella rivoluzione
E ricordava che si dicevano dopo
Dicevano quanto era bello
Quanto era bella la Repubblica sotto l'impero
Si intendeva dire che naturalmente chi partecipa a una conquista drammatica una lotta coraggiosa
A un rivolgimento spera sempre molto ma molto di più di quanti in verità sì verifichi poi concretamente e tuttavia io credo che guardando le cose con serenità oggi
Questo gap tra speranze e realtà non sia un direttore così disastroso anzi io credo che quando Parri faceva nel quarantacinque quell'appello alla radio che ricorda molto bene Aniasi
E che si rivolgeva a un'Italia affamata lascerà e disperata forse non avrebbe potuto immaginare che l'Italia di oggi sarebbe stato un Italia altrettanto ricca altrettanto avanzata e dotata di una libertà altrettanto saldamente di carta
Graziano l'onorevole Intini per avere appunto
Individuato impavidi la modernità del pensiero l'esaltazione della morale e poi per le sue riflessioni che aveva derivato soprattutto sulla su quello che io ho condiviso per quanto mi riguarda sulla unità del Paese oggi più forte ancora de L'Unità che vi fu nel momento della della Resistenza lì ci fu un'unità militare oggi c'è un'unità democratica io
Passerei la parola all'onorevole Vassalli giudice costituzionale
Io temo che porterò
Scarso contributo anzi nullo
A questa presentazione con la mia partecipazione della quale tuttavia mi sento grandemente onorato
Prima di tutto io vorrei ringraziare anch'io come gli altri che hanno così bene parlato fino adesso
Vorrei ringraziare Aldo Aniasi per quest'opera che è costata pazienza e fatica
Come in tutti questi casi ma che ritengo sia premiata dalla grande utilità che questa felice significativa ricomposizione di tanto materiale che per ora forse un po'sparso nonostante le raccolte che vi sono state degli scritti dei discorsi di Ferruccio Parri rappresenta certo appunto vi erano prima da oggi queste raccolte importanti ricordo tutti ricordiamo che abbiamo quella di Feltrinelli del le lettere di scritti mille novecentoquindici mille novecentosettantacinque
Alcuni dei quali anche autobiografici il volume
Ferruccio Parri la coscienza della democrazia che ho qui con me e anche per me rievocazioni fotografiche ricchissime
Per tanti altri dati che fu pubblicato nel quarantesimo della liberazione dell'ottantacinque per Edizioni Mazzotta a cura del Comune di Milano e dell'istituto milanese della Resistenza
Per la storia della Resistenza e del movimento operaio
Abbiamo la memoria spendibili articoli giornalistici nelle varie occasioni sia quella del novantesimo genetliaco di Ferruccio Parri sia quelle nella triste ricorrenza della sua scomparsa
E altre memorie sparse in opere diverse però occorreva
Lei
Che questo materiale si compone insiste in una biografia unificante Chiara significativa come questa
Che meritatamente apre con la prendiamo dalle presentazioni una collana chiese edizioni ieri che appunto anche qui dobbiamo ringraziare intendo la fare intendono portare a termine portare avanti sui padri della repubblica e che giustamente meritatamente comincia con questa biografia su Parri a quale
Ogni asilo sale partecipe
Destinata a una più ampia cerchia di lettori e a cui rispetto a quella cui erano destinate raccolte finora esistenti
Ci auguriamo alle tutti gli elettori giovanili che hanno volontà di apprendere in modo sintetico ordinato tanti assaggi tanti eventi tante figure della nostra storia recente che per molti di noi
Che gli abbiamo attraversati sembrano patrimonio assolutamente acquisito è noto e che viceversa hanno grande bisogno di essere diffusi e conosciuti
L'opera mi sembra veramente riuscita come già rilevato benissimo senatore Granelli nella sua
Nel suo discorso
E diciotto punto va dato merito ad Aniasi ma anche ai compagni che vanno aiutato primo luogo che li menziona ringraziandoli
I compagni della FIAT della Federazione italiana associazioni partigiane io vedo qui in seconda fila Lamberto Mercuri fare certamente
Stato
Il seguace diciamo più costante di Parri in tutte queste rievocazioni storiche nel coltivare appunto
Non solo i suoi ideali appunto la la la sua opera di ricostruzione di quei momenti della nostra storia
E che merita appunto di essere particolarmente menzionate salutato così come mi permetto di salutare Giorgio Parri
Figlio veramente fedele ed esemplare
Da bambino fu al confino compare lui contro la mafia
E con la moglie di Luisa signora Ester professionista valoroso ma schivo il ritroso quanto il padre amato che assistito nelle sicurezze dell'ultimo periodo di vita e del quale è stato anche in parte attento biografico
E infine naturalmente il nostro pensiero va a questi bar L'Unità Ferruccio Parri a questo padre della Repubblica che molti di noi ricordano con infinita simpatia e con un'ammirazione che non è venuta mai meno in nessun momento
Qui naturalmente appartenente alla categoria dei vecchi negli anziani sarei portato anch'io ad una serie di ricordi personali
Che non so quanto sarebbero appropriati e che comunque sono tutti dal quale successive al mille novecentoquarantacinque perché prima per me come per tanti altri che vivevamo nell'Italia centrale
O meridionale armi ha un nome era una grande figura alla quale si faceva riferimento fin dagli anni
Della guerra alle sue passate traversie opere
E si faceva riferimento come al capo della resistenza al Nord e quindi della vera resistenza in tutta Italia
Io ho un ricordo del luglio mille novecentoquarantacinque
Lo menziona perché rimasi molto sorpreso Silone nell'agosto nel luglio del quarantacinque mi disse che pare che aveva detto è qui qui quando scriverò le mie memorie
Dirò che c'erano due uomini in gamba che lavoravano molto Romiti ad Assad di figuratevi che io ero un semplice uno dei due capi di gabinetto con Massimo Giannini qui presente
Di Pietro Nenni rom tra vede trentenne potrei dire che ancorché professore
E non mi immaginavo che il Presidente del Consiglio che però vivevamo nello stesso palazzo del del lavoratore stesso Palazzo del Viminale per fare vi era se non erro anche ministro dell'Interno nell'epoca per lo meno lo schooner la prima nomina eccetera
Avesse posto l'occhio su così sul lavoro quotidiano e faticoso e mi è sempre rimasto lavoro senza pregio ma altro che quello di una devozione allo stesso e mi è rimasto sempre che quindi si collega anche a queste diciamo piccole e ambizioni di riconoscimenti personali anche se immeritati
Il meglio ricordo
E lui mi è rimasto l'orgoglio di quella fugace attenzione di cui poi non trovai alcuna traccia e nessuna Ines sulla memoria e nessuno scrittore
Poi ci furono i momenti duri e difficili del quarantasei che da me furono vissuti come per tanti altri anche qui presenti nel partito socialista allora formalmente unito ma che già era percorso da parti fremiti di scissione alla duplice prova della democrazia
Ancora assai fragile
E poi ricordo naturalmente come tutti gli equilibri così bene rievocato così analiticamente svolto il distacco di Parri deciso del Partito d'Azione
E la sua fondazione insieme a a Ugo la Malfa di democrazia repubblicana e poi i fatti del mille novecentoquarantasette dei quarantotto il fatale distacco dall'ampi io avevo le prime esperienze di amministrativista civilista erano state anche nel fare lo Statuto della lo Statuto ricostituzione dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia eppure come ricorda Aniasi nella presentazione in altre pagine
Partecipai alla costituzione di quella fiabe della Federazione italiana
Associazioni partigiane
Di cui parli fu a capo e da lui guidata perché attraversavamo un momento storico nel quarantasette quarantotto nel quale assolutamente non era possibile prestarsi a che è un'associazione che doveva rappresentare è vero che poi l'analisi di proprio ripresa oggi Pertini cita il significato di quelle profonde scissioni che ci attraversavano
Sia pure nella partecipazione alla Resistenza ai dopo ma insomma non era possibile che diventasse monopolio esclusivamente di un partito
E di una
Di una posizione politica che altri non condividevano e poi partecipai compare l'imposizione modestissima alla Unità popolare
Io non rientrare il puntello in quell'epoca nel cinquantuno non era rientrato nel Partito socialista democratico nel gennaio cinquantuno nei nel partito socialista italiano di quindi
Mi trovai in quella composizione di Unità Popolare quel movimento che comunque lo si possano oggi giudicare allora noi cantavamo avere avuto il merito di non farli uscire insieme alle scarse forze di Alleanza democratica unite alle sinistre di non aver fatto di uscire
Quella che chiamavamo la legge truffe
E quindi insomma momenti di vicinanza ve ne sono stati molti senta io ricordo sempre vissuto nel rispetto di quest'uomo estremamente ammirato per noi giovani discreto rispettoso che sembrava come trascinato nella politica della quale pure è bastato
E continuo ad essere un così eminente esponente fino all'ultimo i tempi della sua vita
E poi io mi permetto di ricordare questa fosse l'unica nota diciamo curiosa e nuova non dico nuova mensa ma che posso portare mi permetto di ricordare un episodio di cui fui partecipe
Nel mille novecentosessantatré all'inizio del mille novecentosessantatré e i tre mila centottantatré si stava chiudendo quella volta nei tempi
Del quinquennio la terza legislatura e Pietro Nenni mi chiamo
E mi disse senti qui bisogna assolutamente
Che mi prepari qualche cosa che noi dobbiamo fare Pardi senatore a vita dobbiamo fare pale senatore a vita
Perché adesso le prossime elezioni non si due e gli era stato eletto senatore come indipendente col PSI nel mille novecentocinquantotto
Adesso le prossime elezioni non non sappiamo non possiamo riportarlo insomma è necessario assolutamente ma segni che era presente repubblicani pienamente favorevole solo chiede di essere aiutato per vedere come si può trovare un motivo farlo
A quei parametri di meriti sociali letteraria
E adesso ricordate difficilissima e scientifici e c'era della perplessità regnava una perplessità allora gli dissi ma certo è un'opera abbastanza difficile però forse tutto l'apporto che Ferruccio da la storia della Resistenza la sua presidenza autopromozione di un istituto storico la sua attività di promozione di opere storiche eccetera essi si mi disse Nenni anche Segni pensa così pensa che dobbiamo lavorare
Su questo terreno e e poi dicono si può naturalmente arricchire con gli altri elementi della figura di pare ingenerare mimica scrivere forse un giorno tra le carte ritroverò questo testo perché non butto via niente ma questo anche uno degli inconvenienti corre sta una persona come Spadolini sa che il proprio uno degli inconvenienti il disordine perché la ricostruzione che invece il fare tour mettere tutto prontamente ordinato come egli fa permette poi di utilizzare il materiale a coloro che lo sanno utilizzare lo sanno elaborare comunque certamente io redassi questo testo
Questo testo fu portato da Nenni a Segni e poi io dopo vidi che dopo qualche tempo ho poco tempo mentale nel marzo del sessantatré pateracchio fu fatto perseguì senatore Ap senonché
A sorpresa fu grande quella che appresi quando qualche anno dopo qualche tempo dopo che non era stato affatto il miglior documento quello che era servito a questa scelta
Ma che c'era stato un giovane costituzionalista deputato
Della Sardegna e molto legato a Segni che interpellato su questo stesso problema evidentemente si è ingrandito imperlano soltanto nell'indicare il proponente ma sentiva anche altri consiglieri
L'aveva detto chiaramente semplicemente che la parola sociale andava interpretato come comprensivo di politico
Che che sociale non doveva essere letto in quella chiave restrittiva cui anch'io come tanti io in tante altre disposizioni della Costituzione riconosco di
Non so per formazione mentale di averne detenuti in chiave troppo restrittiva che sociale assolutamente
Questo non è come avete capito Francesco Cossiga i quali spiegò che sociale comprendeva chiaramente il politico e che quindi a questo titolo
Nessuno più di pareri omaggio quanto carriera degno di essere fatto senatore a vita come fu fatto ecco questo è un episodio Ettore è una delle poche cose che vi posso raccontare Marchetti vi dicono quanto appunto
Nelle anche le mie memorie personali siano legate a questa figura tanto amata e finisco con questi ricordi personali anche ferito tra i protrarre per molti anni successivi in tante occasioni diverse
E per dirvi che
Come possiamo constatare attraverso questo libro
E attraverso le altre riletture che possiamo ogni tanto fare della figura di Parri
Ricordo splendidi scritti anche quindi Giovanni Spadolini
Pare fu veramente un grande combattente per la patria e per la libertà per la nazione diverbi Ugo Intini come
Spiegato bene nella sua introduzione l'introduzione del suo bellissimo
Sì sintetico discorso
La parte per la libertà
Perché vi è una continuità indiscutibile non solo tra le sue tre medaglie d'argento della prima guerra mondiale
E l'attività antifascista svolta con tanto coraggio nel giornalismo nell'insegnamento nella clandestinità nel carcere nei gesti e nel confino
E poi una cospirazione partigiana della quale fu il capo indiscusso infine alla testa del primo governo d Italia dopo la liberazione del Nord
Ma vi è un grande continuità nella sua azione politica nonostante alcune apparenti contraddizioni
Prima
Parri fonda democrazia repubblicana che in fondo che cosa è un più marcato distacco dalla sinistra dalle posizioni di sinistra del Partito d'Azione una incompatibilità nel rimanere nel Partito d'Azione
Con alcune sue tendenze e poi invece
Lo troviamo dalla fine del mille novecentocinquantadue che si stacca dal partito repubblicano aderisce ad amici che premono
Perché intriga comporre con altri amici e compagni Unità popolare la quale viceversa confluisce vicino all'estrema sinistra è in lotta contro quella che ho già ricordato che noi chiamavamo la legge truffa
E così via e poi va con il CIPE quanto rinnovato si associa tutti quanto rinnovato che finisce tutto il suo più lungo periodo alla testa grande rappresentante della Sinistra Indipendente possono sembrare contraddizioni e invece a me pare che proprio questa un Ridoli Dino una continuità che lo stare sempre avvertito come egli era contro i pericoli che correva non è libertà prima dalla direzione e poi in ipotesi dal da un altro quindi io trovo che vi è stata questo per lo ha reso sempre anche particolarmente caro vi è stata una grande continuità in questa sua storia lunga e complessa che certo non può pretendere dev'essere qui rifatta Marche fornisce a mio sommesso avviso
La chiave di quelle che potettero superficialmente apparire contraddizioni o debolezze o qualche volta cedimenti alle pressioni di amici cari
Ma che invece
Che invece rappresentano proprio una figura lineare ed esemplare che è poi quella che balsamiche dalle pagine del libro di Aldo Aniasi
Gli stava a cuore anche un'altra cosa l'unità del movimento antifascista forse in un modo qualche volta può sembrare eccessivo di fronte al contesa politica viva della quale egli era tanto ferme e chiare prese di posizione in momenti cruciali partecipe
Ma vi teneva molto io ricordo
Ecco un grande così con grande tristezza quel periodo in cui ci vedevamo
Per molte mattine
Al tribunale di Roma
In cui su una panca davanti alla quarta sezione del Tribunale di Roma Luigi Ernesto Rossi
Seguivano la causa che Piccardi si era sentito forzato ad intentare leopoldo Piccardi a cui Rossi e pare erano molto legati si era sentito forzato ad intentare
A in sostanza leone Cattani
Che era viceversa riaccompagnato Daniela Ruffini ed altri pare che Rossi Ernesto Rossi facevano come si può dire contermine volgare forse non appropriato ne trova un altro facevano il tifo ma soffrivano moltissimo
Per Piccardia favoriti caldi contro questi antichi amici dell'esistenza di questo previste Periodo
Che ripeto ricordo giorno per giorno
Era vedere queste due veramente due grandi figure come erano Ernesto Rossi Ferruccio Parri sedute su questa panca che aspettano la chiamata dell'udienza perseguire esclusivamente Rochefort erano alta erano anche testimoni
A favore di Picard in qualche momento la seguivano il processo tutto il giorno
E pensavo che in fondo l'elemento la componente non era solo la fiducia personale per l'uomo che era in questa avventura giudiziaria tempestosa ma era proprio questo sentimento di consigli serbare l'unità del movimento antifascista e di non permettere che fosse oggetto viceversa di conteso di contestazioni di diffamazioni e quant'altro
Ne potrei certo tacere dell'opera sua di rinnovamento istituzionale e costituzionale e democratico dello Stato perché alla Costituente tardi non era un giurista e non fece parte della Commissione dei settantacinque
Che veda se la Costituzione ma il suo pensiero chiedo di una democrazia moderna rinnovata rispetta la democrazia per fascisti bene Aniasi nel libro Intini testé hanno ricordato la famosa polemica nel suo discorso alla provocata da un suo discorso alla Consulta
Di una vera di una democrazia innovata rispetto a quella per fascista di una vera democrazia sociale non solo di nuovo i democratici sociali esistevano anzi ed erano forti prima del fascismo con questo nome
Quella che gli procurò tante polemiche è avvenuto anche diluirsi di Ruini sospetti circa ciò a cui lui pensava come modello ideale di Stato da costruire
Viceversa proprio questa sua idea si sul presente si trasfusa nella nostra Costituzione trasfuse
Con l'articolo mentre col capoverso dell'articolo tre e con i suoi con riferimento al compito dalla Repubblica di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale
Che di fatto appunto si oppongono alla piena espansione dei diritti dei singoli fu presente col titolo terzo sui rapporti economici e quindi possiamo dire che tutti quegli elementi innovativi della costituzione repubblicana anche se egli non fu uno degli autori
Della stessa erano veramente corrispondenti alla pensiero di Ferruccio Parri
Cose punto che rispondevano agli intimi convincimenti di lui e che poi pochi mesi dopo in fondo a pochi anni dopo davano concretamente ragione a quel suo discorso
Polemico col preferisci ultimo evinceva erano su chi avrebbe preferito perché c'erano eccome avere di nuovo una Costituzione che ricalca asse
Lo Statuto Albertino salvo che per la forma repubblicana che si limitasse
In sostanza la disciplina dei rapporti tra le istituzioni a disposizioni di carattere formale
Ecco perché egli va anche ricordata veramente come uno degli autori della democrazia repubblicana non nel senso di imitato partitico del mille novecentoquarantasei ma in un senso più bassi
E poi come dimenticare la sua opera a favore degli interessi nazionali del Paese
La lettera Truman dell'agosto quarantacinque sui confini sulla pace che cento precedette l'opera certamente straordinaria che De Gasperi
Potete condurre negli anni successivi né si può dimenticare a mio avviso una certa sua forza anche se tanto contestata come ministro dell'Interno e mi ricordo le polemiche sul confine o che gli dette
La Finocchiaro Aprile per il suo separatismo
Non ci fu una
Debolezza una sua debolezza contro gli eccidi
Quindi condannò sempre Aniasi lo dice benissimo anzi mi pare che sia addirittura il titolo di un suo libro di Audi alcune sue pagine contano sempre l'estremismo politico e alla violenza arbitraria pur cercando di difendere la resistenza
E i suoi valori cosa che gli non ha mai dimenticato di fare
Valori e ideali che egli ha sempre servito
Certo sta di fatto che
Socialisti e comunisti non furono malcontenti dell'opera guidata da ettari dal Partito liberale per la dissoluzione del suo governo credevano
Aniasi lo lascia chiaramente trasparire in alcune pagine di instaurare rapporti più solidi e più forti come democrazia cristiana dettero vita al famoso tripartito che resse fino al giugno del quarantasette
Non si può fare la storia come sappiamo con i se e con i ma ma certamente le diffidenze e le campagne aspramente condotte contro Ferruccio Parri in quel periodo furono profondamente ingiuste e offeso profondamente i sentimenti di molti fra noi e queste cose il libro di Abbiati le ricorda molto bene così come molto belle e sono le pagine del libro sulla fermezza il coraggio di pare che non era affatto un Resolute con qualcuno lo voleva far passare era sempre l'uomo della fuga di Turati
Rievocata anche sta nel libero l'uomo del processo di Savona
L'uomo della card del carcere del confine o del rifiuto che lei istanze di grazia e non era e non era cambiato non era cambiato affatto neanche la vita politica non poteva essere unico assoluto non condivideva le valutazioni della segreteria
Liberale fatte appunto nel novembre del
E novecentoquarantacinque sulla situazione del paese sulla situazione psicologica del paese e lo disse certamente concludo sappiamo tutti che non si può far politica
Non soltanto con la sola soltanto con l'autista e l'intransigenza Pietro venne in una in un taccuino aveva ricordato ad Aniasi
Parla appunto della onestà intransigente di Ferruccio Parri che occorrono le occorrevano anche altre doti
Ma nessuno può approvare con il solo riferimento a cinque mesi mica tanto furono a cinque mesi di governo difficilissimi contrastati
Circondati da diffidenze da riserva e nessuno potrà mai dire trattare queste altre notti non le ha viste non gli mancavano le conoscenze scientifiche non le mancavano le conoscenze storiche ed economiche non gli mancava la visione dei problemi del momento
Poi
E allora il fatto che negli anni che seguirono al suo governo si realizzò la Costituente referendum la Costituzione democratica che ancora oggi si regge
Però è anche vero che purtroppo caro Intini ottimismo vorrei poterlo condividere fino in fondo è anche vero che in quel periodo già si rivelarono per non dire che esplosero
Quelle pecche che non hanno fatto che accrescersi sia pure insieme al progresso economico e sociale straordinario del Paese innegabile Cassano rappresentate dagli intrighi delle ambizioni impropria dall'egoismo di singoli e di gruppi
E dalla corruzione
E quindi bene fa Aniasi che tra i tanti passi tra i tanti suoi passi ricorda pagina duecentootto del libero quello in cui pare riscrivere
Che egli rifiuta di tollerare negare sfrenate nelle ambizioni intrighi e misteri di ogni genere il Presidente del Consiglio
Che sta per lasciare quella carica e così i lavori lo ricordiamo
Il nostro Maurizio
E così non lo abbiamo dimenticato
Bene si è fatto continuare ha tramandato nelle opere le parole
E bene ha fatto la mia sì a scrivere questo libro così ricco
Passiamo all'onorevole
Vassalli per la per il toccante intervenga Caffa
Con una fine di commozione perché impostato su un ricordo personale del personaggio parli ricordo che si è intrecciato ai fatti storici che gli puntualmente ha rilevato debbo comunicare che l'onorevole Iotti purtroppo non può essere presente come avrebbe voluto in questa nostro incontro condizione precarie di salute non attengono non disponibile
Mandiamo i nostri viviamo i nostri auguri all'onorevole Iotti io intanto passo la parola per concludere dopo ci sarà un intervento e l'onorevole Aniasi ed una sua mica intervento e una una comunicazione comunque Lambiase che il come come sapete esenzione del libro la parola al presidente del Senato onorevole Spalletti
Rivolgo un augurio
Al presidente della Camera onorevole Iotti per questo indisposizione
E quindi idealmente la rappresento ricostituendo però momento un sistema monocamerale in un'Italia che si sta dividendo sulla riforma del Senato qui questo è un segno di solidarietà solitario
D'altra parte io potrei ricordare e soprattutto vorrei ricordare che il grande per la prima volta che noi stasera onoriamo è stato più trenta anni di casa a Palazzo Madama
Solo una piccola parentesi cinque anni cinquantanove cinquantotto la sfortunata battaglia vita popolare che è stata ricordata anche dall'amico Vassalli lo sottrasse alla lotta parlamentare
Senatore del diritto dal quarantotto al cinquantatré per le benemerenze antifasciste senatore eletto dal popolo una lista socialista nel mille novecentocinquantotto
Come indipendente l'ha ricordato sempre Vassalli infine senatore a vita dal sessantatré
Quando il presidente Segni quella storia su cui ci ha rivelato particolari così piccanti
L'amico Vassalli abbino il nome di Parri a quello di due ex presidente del Senato
Anzi di più del Presidente del Senato in carica che era Cesare Merzagora ed un ex presidente del Senato abbastanza sfortunato qual era stato Meuccio Ruini il presidente della Commissione
Dei settantacinque
Sono tutte battaglie politiche quelle condotte da Ferruccio Parri negli anni della Repubblica che hanno sempre avuto come punto di riferimento il Parlamento nella consapevolezza del Duomo Centrale delle assemblee elettive in una democrazia nata
Come democrazia rappresentativa
L'amico Aldo Aniasi io ringrazio per il libro così toccante per l'affettuosa dedica che rinnova la nostra memoria gli anni del Corriere non meno che gli anni del comune impegno di lavoro ottantuno ottantadue nel governo
Ci consente di tornare a numero del nostro tempo come egli stesso lo definisce in questo saggio pubblicato per i tipi di tensioni e che ha questo titolo abbastanza antico
è un po'garibaldino un titolo che perché piaceva a Craxi l'avventura umana militare politica di Maurizio
Un libro che l'autore rivelando una certa ritrosia o discrezione
Ad entrare nel mondo gli storici di professione considera un racconto più che una ricerca biografica mi potrei citarle questo vostro crochet che parla in una famosa pace lontana dal racconto come l'espressione migliore in questo produce lo storico
Quando racconta una storia
E fosse non raccontare le storie in modo sufficiente a rendere tanta parte della storia italiana così oltre quota ai gusti del pubblico
E non posso non constatare che Aniasi concorda con l'intero filone storiografico sia pure di minoranza che in questi decenni si è occupata di partenza motori in Vaticano le prime pagine del saggio ricorda che all'origine
Delle battaglie civili e politiche del grande democratico che fu tra i fondatori della Repubblica dopo aver contribuito in modo decisivo la lotta di liberazione dal ricordato Granelli
Cioè l'insegnamento di Giuseppe Mazzini
L'appello che risorgimentale renda di Repubblica nasceva infatti da lontano risaliva addirittura agli anni dell'adolescenza e giovinezza vissuti a Pinerolo dove era nato il cui diciannove gennaio trecentonovanta
Il Tombazis elastico parlare per la prima volta dovrebbe genitori io sono stato il diciannove gennaio del mille novecentonovanta erano presente Giorgio pare nel giorno del centenario a Mercatello sul Metauro
Nei pressi di Urbino la piccola cittadina marchigiana che gli ha riservato un parco pubblico molto commovente
Ed era una famiglia di garantita Rizzo risorgimentale appartenente alla borghesia colta e illuminata Della Nova italiano il padre Fedele amico di Alberto Mario e dice swipe Mario
Indimenticabile esponenti di quel filone democratico sospeso repubblicanesimo e radicalismo che non sia pagava scelto la soluzione monarchica della questione nazionale all'indomani dell'Unità d'Italia
Quindi giovane Ferruccio nella stagione d'Italia liberale l'impegno civile ereditato dai genitori e soprattutto dal padre si tradusse presto nel giornalismo
E il giornalismo per Paroli e se non funziona compaiono si identifica occorrerà sia ad Albertini la testata gloriosa che a Milano costituiva la saldatura con i valori di moralità pubblica di senso dello Stato ereditati provvede a riscatto nazionale
Quando Albertini può allontanato la querela sera sia pure col manto di pochi sia legale
In quel ventitré novembre novecentoventicinque
Che segue di poche settimane l'ultimo fascicolo dalla rivoluzione liberale di Gobetti
E anticipava l'esilio e la morte di Gobetti a Parisi Parodi redattore del quotidiano milanese fedelissimo del direttore fu pregato di restare per qualche settimana ancora
Insieme con pochissimi altri relatori fidati come osservatore coraggioso e fedele nel quotidiano occupato dal regime che l'aveva sì acquistato
Con una finzione legale con la ma finzione legale che era ritmata dalle minacce di Farinacci dal regime fascista da Cremona
E il grosso della redazione che si era costituito intorno al regime laicamente sacerdotale di Albertini aveva rassegnato le dimissioni insieme con l'animatore
E protagonista del successo del giornale e venticinque dotarono cicchetto negli anni Luigi Einaudi in uno dei pochissimi che dava del tu ad Albertini che era una specie di sovrano il quale entrava al Palazzo
Silvia sotto di una porta diversa da tutti gli altri relatori esattamente come de Gaulle Eliseo aveva una folta speciale e il tuo era rarissimo e al barocco eppure trattore Corrado Alvaro grande scrittore
Di del Corriere del ventuno ventidue non avendo potuto mai vedere il direttore che era invisibile allevatori andava in galleria a vedere quel negozio di fotografie dove c'era il volto di di Albertini allungato dice Álvaro come ci tengo perché i fascisti gli squadristi mi davano sempre dei colpi già era Marrollo allungavano continuamente rendendola quasi una pittura del Futurismo
Per futurismo russo
Redattore capo Alberto Tarchiani che sarà l'ambasciatore redattore capo Guglielmo manovre il primo dei direttori dopo Borsa numerosi allevatori per collaboratori Carlo Sforza
Edoardo giretti Francesco Ruffini Piero Giacosa Augusto Monti desto Vercesi e Mario Borsa che sarà appunto il primo direttore del post liberazione
Tardi ogni azione di pensione insieme a Padova dal delfino il più adatto per rappresentare la quinta colonna dell'antifascismo sconfitto
All'interno del tempio scomunicato una missione più breve del previsto perché la lealtà e il canto bullismo connaturati appare in ogni consentirono di la flessibilità necessaria
Per l'assorbimento di quella missione da zero zero sette e di lì a pochi giorni pari saggia fuori da via Solferino
Ho capito sufficiente inquadrare il giovane pare trentacinquenne in quella svolta decisiva che sia per la sua vita sia per la vita dell'Italia
Il futuro Maurizio la leggenda la lotta partigiana associò l'incarico redazionale con la Cattolica scuole secondarie milanesi giornalista professore secondo uno schema che lo illustri precedenti del giornalismo italiano sia pure quasi sempre a livello universitario da Luigi Einaudi a Luigi Salvatorelli
Politico intellettuale il giovane Parri uomo che aveva risentito le influenze dei movimenti dell'avvenuto letterario e culturale del proprio quindi c'è il secolo comincia la voce
Che era profonda punto peraltro di novità L'Unità di Salvemini che conteranno del resto molto anche la folgorante parabola Gobetti Anna
Non a caso il gol venticinque pari maturava la propria scelta democratica senza riserve nelle file dell'Unione Democratica Nazionale Giovanni Amendola estremo tentativo di creare un'alternativa e i vecchi partiti pre fascista è ormai travolto dalla dittatura
Contro il fascismo non ho che una ragione di avversione ma quest'ultima perentoria irriducibile perché e avversione morale
Così il giovane combattente per la libertà scriveva il diciotto febbraio mille novecentoventisette al giudice istruttore dopo la condanna al carcere fare era stato arrestato e del resto il libro
Che ne asiatico di particolari suggestivi nel dicembre ventisei insieme con Carlo Rosselli l'uno e l'altro responsabili dell'evasione di Filippo Turati quelle imprese erotica che bidella significative coraggiosa partecipazione di Sandro Pertini
Il socialista liberale come lo ha ricordato tempo fa l'amico Norberto Bobbio
Che associò Pertini alla memoria di Ferruccio Parri in un comune omaggio
E l'insediamento Rosselli e Parri fu sempre fedele
Nella sua ricerca di una democrazia integrale senza aggettivi non si distaccò mai dall'ideale di libertà
E di giustizia io e gli altri consegnate la bandiera dista da raccogliere nella lotta di liberazione tante energie e tanti eroismi consacrati contro il nazifascismo
Democrazia senza aggettivi perché assista nel confessionale anche quando nel dopoguerra dopo la fine del Partito d'Azione
E negli anni successivi all'esperienza trascorsa prima la concentrazione democratica repubblicana novanta mila voti alla Costituente due eletti uno si chiama Ferruccio Parri l'altro Ugo la Malfa che si associa a Roma il ventitré parlamentari eletti del Partito Repubblicano che in quell'occasione toccò il massimo della sua storia
Posso bellica nel momento in cui si fuse la scelta della Repubblica la fissazione l'assemblea costituente e Parri si schiera sul piano parlamentare
Anche quando si schierò con le forze della sinistra fu l'idea era scontato autorevole dalla Sinistra indipendente al Senato io questa come l'ho conosciuto e frequentato non fece mai atto di adesione al pensiero marxista
Si mantenne sempre fedele al suo ideale partito che è ripartito della democrazia
La storia del governo Parri è ancora tutta da scrivere è un momento eccezionale e non la vide italiano
A molti contemporanei apparve la vittoria della libertà e della ragione dopo la lunga oppressione fascista
Per il Palio l'azione che aveva in parte il suo leader ideale alcuna prova che giunse secondo il parere di alcuni tipo Ugo la Malfa forse troppo presto
Pare dovette sobbarcarsi a difficoltà incredibili non ebbe vita facile neanche relazioni con gli alleati ancora in un modo o nell'altro occupanti ha fatto bene Massalia ricorda la lettera umane dell'agosto
Nel mille novecentoquarantacinque indice di questo senso di vinile patriottismo che accompagnò sempre quella generazione
Che non bisognava mai viva l'Italia Davide democrazia e non indulge va scelto alle mode leghiste
Trasferiamo brutale tutta la sua nobiltà d'intenti tutto il vigore della sua intransigente moralità politica tutta l'esperienza accumulate negli anni della resistenza al fascismo
Rimase sempre fedele
All'ideale più grande partito della democrazia
Nelle retrovie pronta dice la sinistra alla contrapposizione tra socialisti e comunisti
Al contrario e l'identità della sinistra una prospettiva democratica europea
Che Ferruccio Parri cercò soprattutto gli ultimi anni della sua intensa vita pubblica alla guida di un movimento che si ispirava proprio d'una maggiori interpreti del riformismo italiano il movimento Salvemini
Pochi uomini ebbero come parli senso dà la prevalenza dei valori morali su quelli politici che emerge da ogni pagina di questo libro di Aniasi pochi uomini attribuirono alla questione morale il valore centrale che fu espresso proprio dalla presidenza pare quel governo a guida laica azionista diretta espressione della nuova Italia del secondo Risorgimento
Ripenso in questo momento alla bellissima Parini Carlo Levi nell'alloggio sull'inconsueto singolare Congedo riparla governo del paese
E ha fatto bene a ricordare l'amico Granelli che quando fu fatto senatore a vita disse adesso un congedo
Nessun concetto
Con una conferenza stampa che erano stati invitati i membri del Comitato di Liberazione insieme ai giornalisti italiani e stranieri per denunciare il clima di paralisi politica che abbia bloccato ed impedito l'azione di governo
Una procedura senza precedenti nell'abitudine parlamentare e governativa così lei vide Fini quelle improvvisa conferenza
Al Palazzo del Viminale
Ma lei penso anche e soprattutto a quel discusso abbelliscono suggestivo pronunciata al congresso azionista
Poco tempo dopo che vide pochi mesi dopo che vide la diaspora rottura al Partito d'Azione febbraio quarantasei il partito non può prescindere dallo spirito mazziniano disse noi dobbiamo attenerci alle grandi prospettive e lo spirito di Mazzini apre
Nell'arco della Repubblica Ferruccio Parri tornava Giuseppe Mazzini
E da quel messaggio ideale nasceva una significativa anzi e di moralità pubblica di buon governo
E la nostra democrazia deve oggi recuperare fino in fondo con tutti i fenomeni di malcostume di decelerazione costume pubblico che giustamente passanti ha sottolineato
Quando era presidente del Consiglio vendono libri finale francescana povertà
Consumava pranzi con lei dormiva in una branda di ferro e lo stile di vita lo stesso dei padri del Risorgimento uno stile che caratterizzava lasciata per ricordare tutta quella classe politica degli anni della costituente
Ed è la Fondazione a Repubblica classe politica che ho chiamato altre volte approva virtuoso
Ed in cui ricordo sempre con commozione le casse giovanissima allora ebbi modo di vedere la casa di De Gasperi in via Bonifacio ottavo alla casa di Ruini
La casa di Badoglio
E ricordo che quelle come quando incontrai il mio amico Nenni nel mille centoquarantanove quindi più di quarant'anni fa un po'più sollevate perché una casa di Federzoni
In quanto alcuni gerarchi avevano avuto le case trasferite e si vedeva la povertà di Nenni nella contrapposizione al fasto del regime avevo la piccola biblioteca sua privata con molto lungo molto miscele
Nenni c'era anche Marx nell'edizione francese però io guardai ammirai era tutto intonso
Ma se non esercitava una particolare attrazione superlusso Nenni che avrà derivava direttamente alla grande tradizione rivoluzionaria repubblicana francese e dove letto certamente più Blanchi
Che ne che Nenni voi vedete in prima linea le necessità materiali lasciate che io io metto in prima linea l'atto morale allora Parrini salutato italiane il ventuno due quarantacinque dal Presidente del Consiglio
Abbiamo bisogno di una lunga e tenace educazione civile
Consente però di Parri che ci liberi da un triste passato e che dia all'italiana il senso della serietà morale
Io direi che con ritardo diverse migliore continua a vivere nel cuore dell'Italia
Cacioppo questa rassegna storica soprattutto individuando del carattere particolare di Ferruccio Parri e delle sue qualità delle sovvenzioni morale questo appello indiretto è diretto non lo stesso tempo che ha fatto il presidente del Senato
Ad un agli ideali e agli ideali di frugalità che animarono questi uomini che il resto no così un grande insegnamento e per la nostra vita civile vita democratica ce ne sono l'intervento del onorevole Aniasi che anche l'autore del libero poi abbiamo chiuso la nostra nostro incontro
Ora io vorrei chiarire subito che non voglio fare nessun intervento
Credo che sarebbe inopportuno
Dopo evidentissime interventi abbiamo ascoltato io mi limiterò solo a rivolgere qualche ringraziamento dovuto
E ho sentito
Innanzitutto ai presentatori considerando le loro parole innanzitutto come un omaggio rivolto alla memoria di Ferruccio Fazio
Io sono controllato che alla presentazione del volume abbiano partecipato Giovanni Spadolini
Presidente del senato storico illustre delirante valore
Il professor Giuliano Vassalli e che fu un'eroica figura combattente della libertà
Oltre che un uomo di grande cultura giuridica Luigi Granelli fino generazione successiva
Quella della Resistenza ma cultore i valori legati all'epopea resistenziale anche un bel in virtù consente me lo consenta del suo fratello sodalizio con Albertino Giovanni Marcora
Che mi Fuccaro fraterno amico anche nel combattimento della Val di Fassa
Un weekend sensibile interprete dei valori attuali
Del riformismo e del socialismo liberale di cui è a mio avviso Parri fu ha scelto
Un ringraziamento io avevo le
Il volume
Per la condanna innanzitutto annunciato dei padri della patria che dimostra la sensibilità culturale e civile io ringrazio tutti gli intervenuti
Anzitutto gli alti funzionari dello Stato
E delle istituzioni più presenti che non domini appunto per timore di dimenticarne qualcuno
è stato già ricordato da granelli e poi ripreso anche io non ho voluto scrivere una biografia in senso scientifico del termine hanno voluto raccontare la vita
Il Ferruccio Parri
Con qualche riflessione e qualche riferimento ai valori attuali ritenendo che è una vettura una rilettura una riproposizione della figura di Parri sia appunto
Un mezzo per riflettere sulle vicende sulla crisi politiche
Sulla crisi morale sulla crisi istituzionale che noi stiamo attraversando trattato in un momento nel quale si ricorre il centenario della sua nascita
Decennale della sua morte
La figura che è stata dimenticata
Spesso denigrata
E va all'opera il primo aggiunge da chimica dei raid interesse allora e interesse ancora
As far dimenticare lo sottovalutare l'epopea dell'esistenza
Fa dimenticare la tragedia della dire della dittatura grave fenomeno d'altro canto non nuovo nella storia del mondo basta ricordare quale tu poi la denigrazione fu fatta di Garibaldi delega dei garibaldini diversi media degli altri nostri illustri patente la classica
Ricordo del suo eroismo nella prima e nella seconda quel
E della Resistenza chiedo che appartenga a tutta una generazione di pertanto ricordato potremmo fare lungo elenco degli uomini
Di una generazione che ha concepito la politica al servizio del bene comune senza limiti di sacrifici e ai quali la generazione alla quale io appartengo deve molto
Perché da loro abbiamo imparato molte cose ci hanno insegnato la via della dignità e la via del riscatto
Cura generazione
Direi personalmente pagato
Far prevalere valori ideali rigore morale fedeltà ai principi ed intransigenza questi mi sembrano valori che vanno sottolineate che arrivo voluto sottolineare
Personaggi spesso il definitivo ma anche in Cina non può essere considerato un romantico chi paga di persona come tutti costoro hanno pagato di persona
Chi ha combattuto e qui è stato messo in risalto tra coloro che sono in intervenuti contro la dittatura per la libertà per i diritti civili ma anche predicando i doveri è stato ricordato il turismo cui spesso Ferruccio pare si richiama ecco io credo che intanto va ricercato questo senso della Resistenza quella che egli ha definito di fronte agli alleati gli alleati che in quel momento ragioni comprensibili ci invitavano a fare solo del sabotaggio
A fare soldi uno spionaggio sia pure nobile per vincere la guerra gli ha risposto
Guerra di popolo sardo alla nostra con un esercito di popolo e quando Leo Valiani disse ma dove preso queste parole gradito ma diamine
Da Giuseppe Mazzini
Ecco concepiva ha concepito la Resistenza come una rivoluzione pacifica e democratica
Mai distorcendo i termini di libertà da quelli di giustizia da qui Giustizia e Libertà
Ecco io ho ritenuto di sottolineare certo con tutti i limiti con tutte le insufficienze con un una segnalazione esigenze di approfondimento questo periodo è stato detto credo meriti di essere lungamente approfondito quello della carica riformatrice del Governo taxi
Le sue proposte politiche
Sono proposte
Dal punto di vista democratico rivoluzionario
Egli aveva sostenuto l'esigenza dell'epurazione
E sulla riforma burocratica vedrà altre Thornton legata alla esigenza di eliminare coloro che nell'apparato dello Stato erano stati complici del regime fascista
Aveva voluto interpretare il c.t. che è stato ricordato anche e diede le dimissioni proprio al CLN
A differenza di tutti gli altri governi lo spirito nel CLN tal quali riteneva di aver ricevuto il mandato
Le sue proposte di politica economica il cambio della moneta
La proposta di riforma agraria imposta patrimoniale cioè una politica riformista
Ecco allora quello scontro che qui è stato ricordato alla Consulta e che quindi assume in fondo a mio avviso lo spirito dell'esistenza
Contro il continuismo che poi prevalse sostenendo quella discontinuità di cui fu teorico anche Calamandrei
Collegava idealmente ma anche con l'azione livida e del primo Risorgimento
Con la Grande Guerra chiede di cui aveva vissuto come eroina aver vissuto di anzitutto come inutile dentisti ma di un interventismo dimostrativo internazionalista contro gli Imperi Centrali
Ecco io credo che allora se fosse necessario credo che questo ieri voglia fare recuperare in fondo alla memoria storica del nostro Paese il senso della storia forse che anche nella scuola
Vada in questo senso
Maggiormente valorizzato dal punto di vista qualche qualitativo e quantitativo
La storia del nostro Paese una popolo che non conosce le sue radici un popolo che non lo conduce la sua storia non può andare molto lontano io ricordo un sondaggio che venticinque anni fa
Il professore al Fassio Grimaldi aveva condotto nei licei per chiedere che cosa conoscessero delle giovani nella storia del mille novecentodiciotto in poi un sorpresa per molti
Il risultato fu che conoscevo legioni di tutto della storia dei greci e romani gli assiri babilonesi saper nulla
Ecco questo credo che sia un grande vuoto che debba essere colmato anche perché con lo che venticinque anni fa avevano diciotto maggio di ogni anno più di quaranta
Ecco io credo che fondo potremmo consigli assumere Patricia insegnato il senso dello Stato il senso delle istituzioni
Lavorare per lo sviluppo ed equità per l'unità del nostro Paese
Credo che in un paio di riforma del e riforma dello Stato delle istituzioni grandi dibattiti che noi facciamo
Se necessario anche richiamarci a quella Repubblica delle autonomie
Country gli aveva scritto come avevano scritto Vibes libri nel Partito d'Azione
E questa è una fase quindi di riflessione sull'istituzione ma una fase anche di riflessione sui valori ideali e morali e credo debbano essere riscoperti grazie
Ringrazio soffuso