L'intervista è stata registrata sabato 29 giugno 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: America Del Nord, Manifestazioni, Storia, Usa.
La registrazione audio ha una durata di 49 minuti.
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Ecco Joseph siamo arrivati dunque alla modello di sviluppo del nord del mondo abbiamo parlato del cinquecentenario
Della scoperta o meglio dell'invasione dell'America e com'era naturale siamo arrivati all'attualità ecco io ti ringrazio per adesso per questa intervista che è stata molto utile appunto per ricordare ma soprattutto anche per parlare dell'oggi
E ci sentiremo magari in un'altra occasione grazie ad Eramo sedici door che non esperto ripetiamo di problemi che l'America latina con cui abbiamo porta parlato appunto dell'invasione dell'America Latina
Nel mille quattrocentonovantadue grazie grazie a band
Nelle mille novecentonovantadue si festeggerà il cinquecentenario della scoperta dell'America una scoperta che secondo certi storici segna l'aprirsi di un'età di progresso e civilizzazione a livello planetario
L'epoca moderna
Ma che per i costi umani e sociali che quest'opera di civilizzazione ha comportato altri ritengono l'addio di quel dominio imperialista costruttore della propria civiltà ma distruttore delle altrui che si trascina sino ai giorni nostri e nel divario nord-sud nel dominio del Nord sul Sud del mondo trova la sua conferma Poli dica ciò sera Moss RG dorme noto intellettuale spagnolo esperto di problemi dell'America latina da molti anni si Trova nel nostro Paese e e si colloca più sul secondo fronte delle interpretazioni storiche di cui abbiamo parlato
E da tempo stato uno degli animatori della dibattito politico sull'America latina il nostro Paese è stato animatore del centro studi i doc che ha cercato di porre all'opinione pubblica del nostro Paese i problemi dell'America latina approfondendoli al di fuori dei luoghi comuni
Oggi è uno dei personaggi più impegnati nella campagna internazionale nord-sud biosfera sopravvivenza dei popoli e debito
E appunto colui vogliamo parlare di questo cinquecentenario
Coloro che si oppongono ai festeggiamenti Ramos pecche anche da radio radicale abbiamo sentito dicono che si dovrebbe parlare invece che di cinquecento anni della scoperta
Dell'America di cinquecento anni di conquista dell'America tu sei d'accordo propriamente non è così la contro la procedura
La contrapposizione tra con cui in varie che
Anche legato alla scoperta e invasione sì in evasione non con quello che non è che l'onda invasione ecco perché per
Che appunto in questo periodo dei preparatorio a queste conferenza che sono ognuno ci ha degli oggettivi
Economici politici e culturali in questi anni se n'è andato approfondendo è servito per da un punto di vista critico far capire come in cinquecento anni ieri sentito come dice la storia di questi cinquecento anni fosse stata Vichy da solo da una da un punto di vista dal punto di vista del Nord
Ecco e invece esiste anche il punto di vista del sud
Ecco lei questo punto divieto perché quando arrivano gli spagnoli o l'Europa e in generale in America Latina
E loro scoprono queste terre questi popoli allo stesso tempo li conquistano li colonizzano no lì diranno la civili riportano l'agibilità attivabili però dal punto di vista per i vinti non è così
Nessuna di queste categorie serve per loro per esprimere la loro esperienza loro esprimano la propria esperienza quando per esperienza di uno che è stato in basso con la parola invasioni o inclusione come diceva Tupac Amaru nel Perù oppure come che schiavitù perché bisogna ricordare che in questi cinquecento anni e fin dall'inizio molti miei nei fili strappati dall'aprì furono portati in America per curare gli schiavi dei loro padroni europei bianchi e spagnoli
E il punto di vista di quella indios di questi abitanti originari che quelle terre e il punto di vista di questi popolazioni Negri e il punto di vista invece le successive settori popolari che ci sono nel corso della storia non coincide col punto di vista del Nord
Perché perché non può incidere perché sciolto un espediente diverse
Due soggetti diversi che devono lo spessore dentro ma da due forme diverse
Ecco connessi in realtà
Capita anche in qualsiasi nostra esperienza di qualsiasi evento ogni persona con la sua cultura interpreta il piede quel quel momento intorno è diverso e quindi la cultura la diversità era grandissima
E questo porsi un problema al al nord già quando arrivarono a quelle terrestri cominciò a pensare qui in Europa problemi grossi per esempio da un punto di vista culturale da dove venivano quei gli uomini allora si credeva nella Bibbia credeva che tutti venivano eravamo e allora prenditi ci domandava e questi qualche rapporto anni come Adamo che rapporto hanno con noi
Poi se ne accorgevano anche che c'erano delle culture molto sviluppati la cultura Inca la cultura azteca la cultura vaglia che erano sviluppati in time per esempio in Messico accettatemelo quando arrivarne ancor peggio
Di scopre che c'era un grandissimo mercato calibratissimo perché probabilmente in questa città abitava un milione di abitanti e non avevano la perché avevano un modo di produrre che non distruggeva la natura si organizzavano tra di loro informa di mantenere anche delle derrate per vedere i per i periodi di siccità
No organizzatissimi gli avevano un una cultura che si manifestano i vecchi che sono ancora oggi e che da corrispondono a nessun paradigma vere della cultura greca o romana come invece capitava in Europa
Ossia la la novità di questa di questa esperienza la percepiscono anche gli europei quelli per però la percepiscono in questa forma dal loro punto di vista appena detto ad esempio vengono delle abitudini delle forme di agire che non sono conforme al paradigma nostro alla tradizione nostra europea
Anche etica subito poi l'anno la corsa ora inferiore o il rinvio alla inferiore ora o da pericoloso
Da qui stare attento con queste due oscillazioni perché nel corso di questi secoli moltissimo sia scritto su questi popolato rischio questi abitanti di quelle terre
Con due direzioni alcuni vi vedevano solamente l'aspetto per ottimista un po'romantico elettorato un ramo il box Lagos aveva trovare la la spedizione Tana si è invece l'altra l'altra poltrona e quella che invece vi vedeva non il poncho al vaglio come la prima ma il salvataggio metto uomo di cui bisognava essere pericoloso perché l'animale esotico bisogna essere attenti ci può dire allora che questi due punti di vista
Ecco presso
Due espediente completamente diverso in poche parole per l'Europeo la conquista dell'America e la parola con questa ha un buon significato o scoperta anche per loro che la la lacuna epopee ma della sparizione coloniale europea
Invece per i popoli che abitavano in quelle terre e poi per le popolazioni nere e via via i settori popolari quella prima esperienza tu l'inizio di una tragedia
La tragedia che continua ancora sa che una tragedia che aveva proposto aveva provocato milioni di persone morte un vero genocidio e soprattutto aveva visto come gli europei
Non avevano considerato sufficientemente il modo di pensare il modo di vivere il modo di di organizzarsi il modo la loro cultura la loro
Religioni quanti non non ne parlano o ne parlano pochissimo e male e impongono invece la nostra cultura la nostra religione dunque
Due punti di vista diverso credo e mi sono spiegato male ecco volevo solo aggiungere se ti sembra perché non è che questi due punti di vista io riaffermo come una cosa
Così semplicistica no perché comprende acciaio ritengo bisogna sottolineare che nessun punto di vista
Neutrale oppure oppure esauriente
Tutti i due punti di vista sia quelli del Nord sia quelli del Sud sono relativi sono limitati hanno delle cose positive delle cose negative
Perciò Chiuro vuole scrivere la storia riformulare la storia oggi di questi cinquecento anni
Sale e scorretto e scrivere la storia o solo dal punto di vista del Nord o solo dal punto di vista del sud
Ecco in è questa conquista o per meglio dire l'invasione e che ruolo ha avuto voi chiarire un pochino l'evangelizzazione ecco qualche
Volevo evangelizzazione poi ritornerò di nuovo su questa su questa cosa ore del punto di vista del sud volevo solo aggiungere ancora questo lento le le fonti
Di che esprimono il punto di vista del sud che furono iscritti de diverso tipo ma anche canzoni trasmette oralmente fino ai nostri giorni
Le fonti sono meno di quelle che favorì che in cui si passa il punto di vista del no no
Bisognerebbe per essere corretti e scrivere la questa storia dai due punti di vista
Quindi un problema anche del sistema dell'informazione dice ecco Brescia io ho cercato queste cose di dirle in un un articolo che è stato pubblicato sulla rivista metafora verde
Che pubblicata a Roma dal gruppo parlamentare verde e che avuto come titolo cinquecento anni Irene carpione peraltro in cui a cui rimando agli ascoltatori se vogliono approfondire questa cosa
Adesso con lei passare a questo il ruolo in questa invasione quale è stato il ruolo dell'evangelizzazione dal sì ebbene oggi giorno forse
Voi gli ascoltatori avranno sentito parlare molto lo conosce diano che si chiama Leonardo Borghi dialogo della rivelazione che si occupa soprattutto e si lasciano interpretano il cristianesimo dal punto di vista dei poveri dal punto di vista sarebbe qui del sud
Che gli allora lui ha scritto recentemente un libro in cui riassume questo ruolo della chiesa sull'evangelizzazione e la sua terra sua testi questa non c'è stata vera evangelico azioni
Ma chi è stata invece la imposizioni a quei popoli della versione europea del Vangelo
Ecco cerco di spiegare questo fin dall'inizio gli spagnoli arrivano e poi anche agli altri ma soprattutto gli spagnoli e arrivano sulla base di un di un accordo di una bolla di un permesso che il papa Alessandro sesto aveva dato il re di Spagna e del Portogallo una bolla nella quale sogni li concedeva
A loro la proprietà di quelle terre e chiedeva loro di aiutarlo nel nell'opera dell'evangelizzazione per cui si può dire che nella maggior parte dei casi non in tutti l'evangelizzazione
Arriva assieme alla Spada che fin dall'inizio un'alleanza proponga tra l'evangelizzazione e la colonizzazione sì e questo è stato il modo il punto di vista dominante in giocherà la la l'evangelizzazione in tutti questi anni soprattutto fin dall'inizio
Ma che fin dall'inizio c'è stata una posizione diversa
Per esempio il Domenico Antonio di Montesinos del mille cinquecentoundici
Allora liscio la la spagnola pezzi una predica a dicembre di questo anno concordata prima come in tutti i francescani domenicani
Di quella comunità di quel convento in cui denunciava ai coloni che erano in peccato mortale non ci sarebbero salvati per il modo come trattavano gli indios
E l'identità come molte volte li facevano morire come li facevano lavorare più di quello che loro potevano sostenere e per questo morivano ed maltratta
Venti gradi facevano pochi anni dopo uno di quelli che stava tra i coloni e che era anche lui un colono un colonizzatore Uman'come invero era Bartolomé de las Casas che era già un prete in commenda ero allora però che questo questa predica
Lilli arrivato poco per volta lo ha fatto convertirci nel mille cinquecento quattordici gli si convertì e poco per volta divenne il più grande difensore degli indios diventò anche vescovo verso tarda età
Però è morto a novantuno anni e Luigi fino alla sua morte lottava per la difesa di queste indios che erano trattati male dalla maggior parte dagli spagnoli per cui appunto bisogna dire ciò che ha fatto l'evangelizzazione non è omogeneo non vi è una sola cosa c'è la maggior parte era in quella situazione dell'alleanza tra evangelizzazione colonizzazioni ma c'è stata una parte che trattava agli indios comunità evangelica azione pacifica
Certo anche voi il tracciato dei problemi dei problemi che oggi si pongono perché corrisponde corrisponde a questa evangelizzazione pacifica
Una assimilazione cioè loro volevano tanto a questi indios
E li trattavano bene non volevano che si trattasse male loro cercavano di capire la loro lingua alla loro cultura e questo l'anno soprattutto religiosi francescani domenicani oppure anche gesuiti
E e anche alcuni vescovi che sono stati ammanettati dagli spagnoli un una ventina di vescovi sono stati ammanettati tra il Cinquecento e il Seicento perché appoggiavano troppo le comunità indigene
Dunque questi volevano questa assimilazione che lì io diventasse come loro
No per portano obbligando ad aspettarci per forza come invece facevano quelli dell'altra dell'altra opinione ma per convinzioni però cosa significava questo significava non riconosce la validità della loro cultura
E della loro religioni cioè la loro religione la pensata la loro come una grande superstizione e una idolatria
Però questo era dare un giudizio preconcetto sulla loro religione Bartolomé de las Casas forse quello che meglio ha intuito ciò che era doveva essere la vera evangelizzazione poco a poco perché all'inizio anche lui la come questi i confratelli suoi
A dieci mila azionisti oppure colonizzatore pacifici
Ma aveva anche a un certo momento due due cose da sottolineare sono in lui una che assieme agli altri francescani e domenicani lui dice che c'è un'altra idolatria in America Latina
Che è l'idolatria degli spagnoli che cercano loro e tutto sacrificano addio Oro
Per esempio c'erano dei questi spagnoli che giustificavano la guerra contro contro gli indigeni per favorire per liberare le vittime dei sacrifici umani che questi aborigeni facevano Bartolomé de las Casas non approva naturalmente i sacrifici umani ma dice che quelle guerre producevano molto più morti e questi erano vittime della all'altare del dio Oro
Ecco allora lui nel dalla fine della sua vita che era già in Spagna gli ultimi quindici anni della sua vita
Penso ancora un po'più profondamente e cercando di capire
Cosa pensava all'invio come lui dice dovremmo tutti metterci dal punto di vista dell'indio cioè cercare di capire se io posso rinvio come mi sarei comportato o se noi fossimo indicò come dovremo comportarci questo è metterci dal punto di vista del sud e lui da questo punto di vista arrivò a scoprire che la religiosità di questi indios era profonda
E lui si domandava come certe formule così vorrei vorrei conoscere meglio cosa pensano loro per il loro odio del io che pretende che pensano di essere il vero Dio per loro e con questa domanda come dicono attualmente gli storiografi che hanno studiato questi testi
Come Todorov che ha scritto un libro molto importante su questa tematica e che ha travolto l'italiano si chiama la conquista dell'America il problema dell'altro pubblicato da Einaudi nel mille novecentottantaquattro
E lui citando questi testi domanda ecco quindi Bartolomé de las Casas e arrivando alla conclusione che ogni religione è relativa
Cioè che si può parlare di Dio nella forma nostra dei cristiani cattolici eccetera marchi popolare di Dio anche dalla forma in cui parlavano gli indigeni le altre culture
Ecco quando Leonardo poco dice che non c'è stata evangelizzazione vuol dire questo che c'è stata una imposizioni
Di un vangelo che era già incardinato espresso in un'altra cultura cioè nella cultura
Europea della cultura che si è formata da dai romani dai greci le realismo la la la cultura che veniva dai popoli barbarici e poi la cultura moderna ci ha informato il cristianesimo europeo
La chicane scivolo Peo non è l'unico tipo di cristianesimo possibile
Come infatti all'inizio il cristianesimo era piuttosto un cristianesimo Giuda intanto cioè vero perché Gesù aveva parlato in lingua aramaica
Però no voleva quando dice agli apostoli andate e predicate a tutte le creature non voleva che tutte le creature imparassero la cultura aramaico la lingua aramaica
Così anche dice Leonardo porta non non abbiamo capito ancora che quando noi siamo arrivati a questi nuovi popoli cinquecento anni fa
Noi abbiamo pensato che il cristianesimo si poteva predicare anche a partire dalla loro cultura
Perché qui il il punto di fondo è questo nessuna cultura esaurisce il mistero di Dio
Nessuna ideologia nessuna chiesa esaurisce il mistero di Dio
Nessuna religione esaurisce il mistero di Dio perché Dio il mistero l'evangelizzazione il Vangelo s'incarna nelle culture ma il Vangelo scioperare culture e perciò può incarnarsi in altre culture
Ciò che è mancato appunto era questa in cultura Tione nuova del Vangelo
E invece testarda l'imposizione
De la la versione europea del Vangelo ecco Ramos io vorrei chiederti una cosa dei ma anche in questa posizione di Bo offre non c'è comunque anche se appunto
In versione un po'relativista rispettosa della e delle diversità culturali così non c'è comunque sempre un'affermazione della centralità del Vangelo che per esempio anche e soprattutto per un mondo secolarizzato l'ha citato come il mondo contemporaneo e comunque un'affermazione
Così universalista forte quindi in questo senso anche autoritaria e che qui potenzialmente coloro il discolo iniziatrice primo Aldo Moro in Buongiorno Mandel molto giusta
E io io penso no Leonardo avvolto accenna solo a questo e non lo sviluppa
Io penso che naturalmente nemmeno il cristianesimo esaurisce il mistero di Dio
Perché allora sarebbe come pensare che il cristianesimo che il Vangelo fosse un assoluto
Invece nel corso della storia non esiste l'assoluto
Lite un tentativo di mettersi in rapporto con l'assoluto e quelle sono le diverse religioni
E cita la religione islamica circa la religione cristiana e cito queste due perché il nostro incontro con questa velocità islamica nella situazione in cui viviamo oggi
In può essere incontro-scontro e sarà nei prossimi anni perché questa immigrazione che noi veniamo vediamo che viene sull'Europa in gran parte ci sono poi molti di questi a non la religione islamica
Le allora
Ma è una religione che tra l'altro è rimasta molto viva e molto porto in loro
E che pone dei problemi e noi cioè bisogna pendolare prendeva il Vangelo le vero la la religione cattolica
Esaurisce il mistero di Dio
Ma nemmeno il Colaninno come io dicevo sono stato recentemente Averara per un incontro sul Mediterraneo di cui eravamo dalle due sponde del Mediterraneo e parlando come un marocchino ricevo appunto questo ragionamento ricco non c'è l'assoluto nella storia nella storia tutte le cose sono relative sono limitati con degli aspetti positivi per gli aspetti negativi
E allora perché perché nessuna cultura esaurisce le potenzialità dell'essere umano
E nessuna cultura nessuna religione esaurisce il mistero di Dio io ma io gli dicevo brutalmente il Colaninno non è un assoluto come nemmeno il Vangelo in assoluto
La la religione cattolica richiama la Chiesa cattolica non è un assoluto la religione islamica non è nemmeno un assoluto ce ne vogliamo che sia possibile il dialogo tra culture
Tutte le culture devono riconoscere il loro carattere limitato relativo che non è impossibile una cultura se noi pensiamo come cattolici di avere il Vangelo avere tutta la verità vuol dire Gagliardi riconsideriamo come inferiori
Ecco possiamo occuparci di loro ma in fondo siamo noi quelli che abbiamo la verità un atteggiamento colonizzatore chiaramente come tu dicevi poco fa ecco appunto però tu mi hai risposto con quello che tu pensi ma
Io ti chiedevo in realtà quello che pensavi dell'opinione di Boffo nel senso che guarito aperti che proprio lui nel suo libro
Appena accennato
Però c'è una cosa nel suo libro che io non non accetto molto che è questa che in nota in una nota per cui bisognerebbe poi cui discutere in una nota a lui dice
Che tutte le culture in fondo sono culture religiose
E allora io mi domando e allora la cultura laica la cultura Adriano gli allora lui indotta invece che anche le culture che si presentano come arte la cultura laica in fondo in fondo
Hanno la religiosità perché lui intende dare Yoshida come l'essenza di ogni cultura ecco su questo non sono d'accordo ecco amen per che io penso come mi è capitato invece viaggiando in America Latina e parlando di queste cose l'anno scorso a voi ne sai cresce a dicembre
Si diceva si diceva così parlando di queste cose un laico che era presente col quale ero d'accordo io quando io dicevo che nessuna religione esaurisce il mistero di Dio
Lui dice e nessuna cultura umana esaurisce Ilie potenzialità diciamo così anche il mistero dell'uomo no
E questo è importante perché noi dobbiamo non solo dialogare tra le religioni una come un'altra ritenersi relativi a dobbiamo anche dialogare con le culture e le culture laiche devono dialogare con le culture religiose tenendo presente che sia le une sia le altre sono non sono assolute sono realtà relative realtà limitati come aspetti positivi e aspetti negativi oralmente
Come una religione può assoluti tarsie gli allora diventa ciò che oggi che mammo il fondamentalismo Rao sicuri imperialismo la Chiesa cattolica come dice Leonardo Coffa
Ha avuto la patologia di assolutizzare alcune delle istituzioni o della teologia che ha lavorato nel corso dei secoli
Mi sembra che lo stesso si può salire di certi settori del dell'islamismo che hanno assoluti tanto alcune cose storiche le hanno fatto diventare in assoluto e questo assolutizzare se stesso diventa fonte di oppressione
E di autoritarismo verso gli altri ma che le culture laiche
Rischiano e a volte si sono presentate come l'assoluto no certe culture o certo ideologiche va come per esempio anche quella del socialismo reale del marxismo leninismo e stalinismo eccetera
Età da una cultura laica che assoluti cado se stessa e pertanto è diventata Conte di autoritarismo e di repressione nei confronti degli altri
Ecco perché dicevo concludere su questo argomento dell'evangelizzazione dell'America Latina si potrebbe allora dire che in realtà per l'emancipazione di quelle popolazioni forse anche la teologia della liberazione resta limitata in quanto purtroppo non affronta molto radicalmente il problema della secolarizzazione ma io passerei adesso a un altro argomento tu prima dicevi che volevi conclude sulla punto di vista del sud del mondo rispetto a questo cinquecentenario ecco vogliamo concludere su questo
Su questo già
Appunto ho detto già prima che le fonti sono minore quelle servono per fare la storia dal punto di vista del Nord
Quelle che servono per fare la storia dal punto di vista del Sud e allora dicevo che i due punti di vista devono allo stesso tempo essere critici verso le proprie fonti ed essere aperti anche allora criticare l'altra fonte e anche alle cose positive peraltro al ponte
E allora volevo aggiungere
E questa presa di coscienza precettato
Questo questo due punti di vista
Chiedete portare oggi a a ripensare che anche nell'organizzazione della società
Cioè dei rapporti nord sud tentato un una organizzazione della società che è stata elaborata a partire soprattutto dal punto di vista del Nord
Per cui per cinquecento anni sono venuti verso il Nord flusso di materie prime di risorse che hanno hanno finanziato lo sviluppo nel Nord
Ancora oggi
Anche nel rapporto di Craxi alle Nazioni Unite sul debito estero ciliegie che a partire dall'anno mille novecentottantaquattro il flusso di capitali
Che entra dentro di questo meccanismo del debito estero il flusso di capitali verso il Nord è superiore del di ciò che il Nord investe nel Sud
Secondo il dato di Craxi nell'ultimo anno questo in più questo appunto in più alle venticinque mila dollari venticinque migliaia di venire dunque cinque milioni di lire non migliaia nere
Un brasiliano diceva che praticamente in questi ultimi anni
Il fiuto ha pagato l'equivalente dei cinque piani Mario Salvi
Dunque questa società citare questa storia è stata interpretata dal punto di vista del sud nel North soprattutto questa società è stata organizzata dal punto di vista del Nord allora
Quel testo in questo lento anni dovrebbero servire a noi per cambiare ce la dovremmo dare ci in avanti interpretare la storia dai due punti di vista criticamente utilizzati
E dove organizzare la società presenti o quella futura anche dal punto di vista del sud
E non soltanto dal punto di vista del Nord naturalmente tenendo presente che in tutti e due ci sono cose positive cose negative e non negando manichea mente la positività che c'è nelle altre posizioni
Ecco a proposito di questo diciamo c'è la problematica alla tematica dell'esportazione della democrazia Carmela al Sud del mondo che soprattutto e con gli ultimi fatti anche con la Guerra del Golfo si è posta come centrale insomma per ecco quindi un nuovo ordine mondiale mens Sud tu come le lo vedresti loro loro vengano molte volte lo dicono
Un nuovo ordine giusto sia un ordine internazionale giusto momentino
Sì
Sui questo loro parlano quando parlano di un nuovo ordine economico internazionale aggiungono con frequenza un ordine economico il graduale giusto
Questo paventare una categoria epica ma questo non vuol dire che non è reale la categoria etica sola io penso molti i latino americani pensano che mentre se rimanga in questo ordine Antoinette il problema del debito non si risolverà mai
Non solo ma continuerò sempre perché la rigidità delle leggi del mercato delle leggi economiche evitare che perisce
Aggiustamenti ci sono fatti e proposti tanti aggiustamenti da parte della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale sul debito invece non non è risolto niente e allora cosa capita capita che questo il meccanismo del debito chiede oggi ai popoli del Nord per mantenere una pressione politica e un dominio politico sui Paesi del Sud
Come nella nei primi anni della conquista i militari il fattore militari ed è il fattore che assicurava
La la raccolta il lavoro agricolo degli schiavi o degli indios che non tutti erano schiavi ma moltissimi
In questo potere militare ed anche quello che permetteva
Portare le materie prime i capitali verso il Nord così ancora adesso il Fondo monetario internazionale molte volte
Cerca di imporre quando fa dei nuovi crediti impone ai governi di essere autoritari certo questo fino a poco tempo fa avevamo il problema del Cile che era un po'uno degli ultimi Paesi dell'America latina che arrivato alla Democrazia demografia
E
Per il Fondo monetario internazionale questo rapporto comitive è stato il rapporto privilegiato perché utile pagava sempre tutti gli interessi non solo c'è stato incide anche una certa un certo sviluppo negli ultimi anni perfino del sette otto per cento
Fino al fino all'ottantanove nello nel novanta è caduto verso l'uno per cento quando già cominciava a questa democratizzazione allora si può ci deve dire che il sistema del Nord
E ostacolo alla democratizzazione dei popoli del Sud
E in questo caso di Pino anche appare chiaramente per loro è più importante più facile trattare compì perché che non con gli altri governi perché Pinocchio e li mantiene l'ordine
E loro hanno paura della ribellione delle grandi masse
Ma li mantiene l'ordine a spanne della situazione democratica la situazione economica dei Paesi latinoamericani ecco perché questi quando in in in Argentina sono stato voglio salire in dicembre c'era un'inflazione del mille ottocento per cento
Questo è terribile non si può vivere ogni ogni due giorni io andavo telefonare verso Italia trovavo più ogni volta la tariffa aumentava
Che è una recuperi campione dei ceti medi
Cioè invece perché anche questo capitava in insieme nonostante che c'era questo sviluppo il il lo sviluppo veniva ad arricchire il gruppo dominante invece di essere il venti per cento diventavano il quindici per cento
E alcuni cedimenti sì poco evitavano e si può per il piano questa è la situazione ecco Ramos Davos io però vorrei appunto tu hai fatto l'esempio di
Del Cile no come uno dei paesi che stavano più bene al fondo internazionale comunità internazionale perché appunto con il sistema autoritario che aveva poi se poteva permettersi di pagare tutti gli interessi dall'altra parte però c'è l'altro caso dell'America Latina
Che Cuba diciamo dove invece per l'opposto no per opporsi alla l'ordine mondiale di gente si continua a tenere però una popolazione sotto un rigido regime stalinista RAI Due cioè al proprio ieri ecco questo è un altro problema qui ma diciamo proporre mamma appunto
Si può dire questo che in America Latina oggi valvolare avrò un uruguaiano che forse molti conoscono per gli ascoltatori è un intellettuale progressista ha detto che in America latina oggi
Non abbiamo la democrazia come c'è in Europa anche se in Europa ci sono anche in questo eremo grazie molti reperti no però dice non c'è la democrazia in quel senso mattonella demo creatura
Cioè un po'democrazia un po'cattura dicono loro perché in molti di questi Paesi dove c'è la democrazia continua a essere presente il fattore militare
Sì ma come capita in Argentina chiaramente per esempio adesso il calcio di Cuba è completamente diverso per motivi diversi e per l'ideologia diverso no
Sì all'ENI chiaramente una situazione del quale c'è stato un primo momento in cui sono stati risolti i problemi fondamentali della miseria della fame e della salute perché ci sono capitati molto bene
Ma dopo sono ricaduti in questa cultura che viene assoluta dettata nero in questa cultura sotto questo regime e questa formazione
E ci troviamo nella nella situazione in cui non si sa come finirà questo perché a un certo momento può capitare
Che le autorità attualmente al potere non non potranno essere continuamente
Io penso più potranno controllare la situazione Renzo potranno più controllare la situazione a ecco questo è il pericolo ed è un problema che si pongono anche io conosco alcuni cubani
Propongono anche loro un problema perché appunto rischiano di di togliere le il significato che quelle conquiste che avevano fatto rischiano di farle scomparire qui passare una a una situazione che non sappiamo come sarà ma che potrebbe essere anche molto pericoloso
Certo ecco per concludere diciamo la nostra conversazione
Che cosa secondo te si può fare per mettere alla luce per fare sì che l'opinione Repubblica si accorga che le celebrazioni colombiane non possono essere solo festeggiamenti appunto per questa scoperta per
Insomma questa epoca moderna che nasce ma devono essere anche ricordo di qualcos'altro sì allora io ti posso rispondere citando un esempio a cui sono stato presente
Cioè quello del Congo intende Jelling hai conosciuto sincere Ingeborg Chico Mendes
Riesce poi a ingoiare voi spiegare che cosa sono è il colore di Siena e io sono lavoratori de un albero della gomma che si chiama arringa
Che non è esattamente l'albero caucciù tu in gran parte è stato distrutto in Brasile ma essere in gravidanza lavorano questo albero dalla gomma che inferiore un po'al caucciù ma però buono
E loro sono organizzati erano stati mandati non sono di origine indigena
Sono di origine dal resto del Paese e del Brasile che nel secolo scorso quando ci fu il boom del caucciù furono mandati da al dai grandi proprietari alle volte all'inizio toglievano le terre al indios hanno fatto anche dei massacri loro i grandi proprietari non sono serviti da loro secolo scorso poi con una caduta del boom del caucciù
Però negli anni trenta o quaranta cominciano a non è non interessare più questo ai grandi padroni e allora si formano due tipi dice arringa Heroes quelli che ancora sono sotto padrone incitazione qualche di schiavitù
Invece qualifiche diventano Salinger Hiroshi indipendente sfiora organizzano tra di loro
In questo periodo ho perso l'anno settanta arriva alacre che una deve degli Stati in cui c'è più di questo albero che la siringa
E c'era questo Chico Mendes prenotato uno il loro leader
Il loro leader che è diventato subito molto cosciente della problematica dell'Amazzonia che una problematica insieme
Per la sopravvivenza dei popoli che abitano dentro
Gli anche della sorridente all'apertura che potrebbe essere distrutta come lo è in gran parte dovuto a i grandi progetti che vengono dalle grandi multinazionali dalla Banca Mondiale e che lo fanno rovinando in gran parte un certo Rivera mattoni e dunque queste Charing Irons
Dopo la questo leader Chico Mendes è stato ammazzato nel mille nove novecentottantotto
Però il ventidue dicembre
Però il ventuno sei e il trentuno marzo dell'anno dopo dunque nel mille novecentottantanove
è stato organizzato il secondo congresso nazionale dell'incarico a Rio Branco che è la capitale dello stato dell'arte di vicino al Perù alla Volinia io ho partecipato a questo incontro questo secondo incontro naturale pensare in gravidanza chiede allo stesso tempo il primo incontro dell'alleanza dei popoli la curiosità cioè Chico Mendez cercava anche d'invidia tutti i popoli della foresta
Per cercare di proporre alla società un modo di produrre e lo speciale nuovo che loro avevano imparato da le comunità indigene economica questo produrre
La il la mamma entrate distruggere la natura senta distruggere dal vero e come facevano questo perché quelli che andavano lì a lavorare il caucciù nella rapina del secolo scorso in realtà la maggior parte abbatteva tagliava il caucciù estraeva illiquido e basta ma questo significava per la natura noci rinnovava invece loro hanno imparato dagli indigeni una tecnica per cui vanno ogni giorno fanno un centinaio di altri beni perdere strade costruite da loro Santa punto autore eccetera
E fanno delle incisioni nella corteccia dell'albero ci mettono sotto un coccio e al ritorno prendono la gomma che è venuta da lì riportano così fanno con altri cento alberi il giorno dopo altri cento il terzo giorno il quarto giorno ricominciano quelli il cento giorno del lunedì
Cioè loro sono capaci di ottenere la gomma senza rovinare l'albero cioè più profondamente hanno un modo di produrre
Che succede però per ottenere dei prodotti senta distrugge della biosfera accentate distruggere la natura
E come dicevo questo il è stato lo hanno imparato questa tecnica dagli indigeni effettivamente per quaranta mila anni
Invece niente sono vissuti nella maratonina e quando sono arrivati l'ai portoghesi ci pensano si pensa che erano almeno cinque milioni nove dico scusate cinque mila cinque mila indirizzo e-mail non ho cinque milioni per adesso sono solo centoventi centosessanta mila e prima erano cinque milioni
Esso nasce ed ecco questi sono vissuti all'interno della foresta assente a rovinarla per tutti questi anni negli ultimi anni e facendo entrare questo modello di sviluppo nostro
Che produce la crisi ecologica come noi stiamo vivendo anche nel nord del mondo
Loro stanno distruggendo questa foresta con pericoli di anche per noi per tutta la terra perché questa foresta è uno dei grandi della grande risorse che contribuiscono alla situazione del clima sulla terra
E allora loro ci dicevano cosa posso possiamo noi mandavamo a loro cosa possiamo fare noi per voi
è hanno chiesto aiuti alle volte semplicemente per esempio di aiutarli nel palliare vede un un muro un cavallo per portare questa comma che loro portavano nomi a spalle ma sul cavallo
Insomma a aggiustamenti di questo tipo oppure più grosso anche una macchina una grossa Toyota però di dicono no la cosa più importante che voi noi vi chiediamo
E che voi dovete anche voi cambiare il vostro Moro di produrre
Cioè non è che noi in cui abbiamo slalom Schering o l'albero per utilità lo in quella forma in cui Lola utilizzano ma loro ci dicono voi avete un modo di produzione diverso
Voi dovreste essere capace di produrre ciò di cui avete bisogno senza rovinare la natura
Sì questo è difficile per noi è quasi impossibile nella situazione attuale molti lo pensano per esempio il petrolio e allo stesso tempo una fonte di energia
Ma è anche una fonte di contaminazione c'è Vito adesso non lavora per il colpo dove ancora vengono queste petrolio bruciando e che produce inquinamento atmosferico
E che poi si parla di questo effetto serra che è prodotto da i cani che producono le nostre automobili e le nostre public
Allora con la loro con la loro portare la porta del loro esperienza questi chi spina no
Perché è vero non si risolveranno i problemi dell'Amazzonia se non cambiamo noi qui il modello di sviluppo
Ma non basta dare dei soldi
Ok ok cercare i soldi come le volte karting no che chiede soldi per gli indios
E e costipato sta no quello può servire per un momento per i però alla lunga ciò che bisogna cambiare e il modello di sviluppo
Il nostro modello di sviluppo ha prodotto in quei Paesi campani gli ha prodotto nota producendo la distruzione della natura
Nei nostri Paesi nel Nord approdato Venere il modello di sviluppo ma sulle spalle permanente del sud
E qui cioè allora questo scempio del petrolio che ho detto cosa significa vicina che bisogna che noi cerchiamo aggredibili Energia
Che non sia l'energia atomica perché quella mi produce la contaminazione radioattiva che ancora peggiore perché dura per migliaia e milioni di anni
E allora dobbiamo utilizzare le fonti di energia che ci servono per produrre ma no rovinando la natura
Questo è una politica che bisognerebbe arrivare a farla prima a livello di coscienza delle grandi masse e poi anche a livello delle organizzazioni e delle istituzioni dei partiti e dei responsabili
Perché altrimenti rischiamo tutti sia quelli del Nord sia quelli cresciuti di entrare in una crisi la crisi ecologica che può essere tra cinquanta trecento tra vent'anni può diventare irreversibile
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