Punto stampa del Ministro degli Affari Esteri Emma Bonino con i giornalisti italiani sui temi affrontati nella sua missione in Senegal

Prego ministro Bonino l'incontro con il Primo Ministro del Senegal Mimì Touraine ha concluso questa sua Ministero né in Africa com'è andata un Bilancio Bilancio soprattutto i rapporti Italia Senegal
Ma il mio bilancio compresi confermai diciamo un po'quello le aspettative che avevo di un Paese che in qualche modo un po'conosco costituito opera molto tempo ritrovata un sacco di
Antichi antichità militanti delle più diverse campagne che abbiamo svolto anche come Partito Radicale
Quindi una conferma e soprattutto
Un'apertura su settori che non immaginavo la cultura viene quasi automatica pensarla per il Senegal
Ma per esempio infrastruttura la loro scelta di puntare sulla ferrovia invece che sul trasporto su ruota il tempo
L'assoluta innovazione da salutarsi con grande
Positività
La questione agricoltura nel senso di anche di preparazione a expo ma comunque come loro sistema economico per prevenire l'urbanizzazione e l'immigrazione
Quindi per noi di grandissimo interesse sia dal punto di vista imprenditoriale siamo un Paese d'eccellenza sui macchinari utensili agricole
Ma anche di grande interesse politico appunto per a ridurre diciamo l'impulso obbligatorio che comunque crea sempre dei dei problemi
Beh l'ad una grande apertura anche sull'elettricità sul solare abbiamo stato firmato il primo primo contratto
E comunque quello che
Per me e veramente notevole l'apertura della cooperazione politica perché non è solamente una cooperazione economica e un dialogo a tutto campo
Su settori su cui abbiamo magari opinione diverse ma proprio per questo importante discutere tipo la riforma del Consiglio di sicurezza
Ma nel frattempo abbiamo una rete Cipro città d'appoggio Italia Senegal come membri non permanenti dei prossimi due bienni
Quindi come vedete insomma abbiamo spaziato ovunque
Sulle questioni di genere sulla questione dei diritti umani sulla questione diritto internazionale penso che il Ministro della Giustizia parteciperà alla prossima iniziativa che avremo in Sierra leone
Insomma mi pare un Paese e che ovviamente è un Paese in transizione ma che a mio avviso nella sua stabilità offre moltissimi campi di azione comune
Vista neanche contratto anche il presidente Sallah e il Ministro senegalese e della famiglia della donna e dell'infanzia
Lei si è impegnata a mantenere la si la condizione femminile è una delle priorità anche nella cooperazione italiana
A a questo proposito le volevo chiedere se appunto avevate parlato anche dell'incarico del Presidente saldo avuto dall'ONU è sempre la violenza contro le donne
E e pagata fino al questore lo abbiamo riconfermato ne abbiamo riparlato anche con la prima amministra che è stata lei stessa funzionari alta funzionaria delle Nazioni Unite e quindi
Evidentemente uno ruolo che intenderanno esercitare con grandissima intensità
Sulla violenza sulle donne anche nel nostro Paese eccetera sono tutte iniziative in corso e utilmente potremmo scambiare anche degli strumenti di
Campagne di di opinione pubblica quindi sì o no un altro settore che che si apre sia a livello bilaterale sia a livello di campagne più globali
Un interesse da parte loro intervenire sulla campagna quel noi abbiamo appena aderito sui matrimoni giovanile sui matrimoni forzati come altra pratica nefasta diciamo così
Quindi anche da questo punto di vista un terreno già arato sulle mutilazioni genitali femminile ma potenzialmente Expandi dei LEA tantissimi altri settori
Comunque insomma anche Senegal c'è stata un'annessione a doppio binario da una parte l'interesse delle nostre imprese da una parte
La la situazione dei diritti dei diritti civili
Armenia un è veramente un obbligo insomma nel senso che
Vedo questo rapporti con i Paesi che si ha neanche sia Senegal
Un rapporto che deve essere un rapporto di dialogo politico il quale dialogo politico può aprire anche a dialoghi economici alla cooperazione di altro tipo
Ma le due gambe vanno abbinate io penso che il nuovo modo di rapportarsi a Paesi africani o da altro
E un innanzitutto quello della dignità politica e quindi del dialogo politico con questi partner che poi offre evidentemente se le nostre imprese lo vorranno anche potenzialità di sviluppo economico ma l'uno non va senza l'altro
Grazie a voi