Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Belgrado ce l'ha fatta sarà il ventuno gennaio due mila quattordici il giorno in cui la Serbia inizierà ufficialmente il suo cammino verso il tre guardo dell'ingresso nell'Unione Europea è questa la notizia venuta da Bruxelles dal Consiglio esteri che si è svolto all'inizio della settimana
Prima del Consiglio europeo di oggi e domani e forse non casualmente sono stati proprio
Gli ex jugoslavi ministri degli esteri sloveno Carlo eri al pesce e croata verso una posizione
A informare per primi che Belgrado ce l'aveva fatta e che dopo aver incassato dal Consiglio europeo dello scorso giugno l'ok all'apertura del negoziato di adesione all'Unione europea ora ottenuto anche la tanto agognata data per l'apertura ufficiale delle trattative
Buongiorno da Radio Radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio sud-est puntata del diciannove dicembre due mila e tredici Ultima puntata per quest'anno dopodiché
Ci prenderemo una breve pausa e torneremo a sentirci con l'anno nuovo il nove gennaio una puntata quella di oggi
Praticamente monografica ci occuperemo infatti delle decisioni che verranno assunte che sono state assunte verranno formalizzate proprio in questi giorni a Bruxelles e lunedì martedì infatti si è svolto il Consiglio dei ministri degli esteri
Che ha adottato le sue conclusioni sul processo di allargamento conclusione che verranno formalizzate nel Consiglio europeo di oggi
E domani e noi ci occuperemo appunto dei Paesi che seguiamo che seguiamo solitamente i Balcani la Turchia buone notizie per Serbia Montenegro e Kosovo un po'meno buone per non dire cattive
Per Alba ANIA e Macedonia
Nulla da segnalare e questa non è di sicuro una buona notizia per la Bosnia Erzegovina e questi saranno anche i Paesi di cui ci occuperemo in questa trasmissione che come sempre realizzeremo
Avvalendoci anche delle corrispondenze di Marina si corra e Arthur Nurra
Da profonde europeista federalista quale sono assisto con dispiacere all'appannamento dall'identità dell'Unione europea
Penso che bisogna reagire alla disaffezione verso il progetto europeo all'emergenza di nazionalismi al populismi
In conseguenza dell'identificazione dell'Unione europea sempre più come generatrice di vincoli e sempre meno come fonte di opportunità
Questo modo di guardare all'Unione europea non è tipica solo dell'Italia
Ci sono due modi per guardare all'Europa
Retrocedere o avanzare
Come sapete insieme al Presidente letta l'intera compagine governativa
Sostengo la tesi per cui è necessaria più ed altro tipo di Europa non meno
Per fronteggiare le sfide poste da un mondo che vede un numero crescente di attori affacciarsi sullo scenario mondiale
Era una voce delle Ministro degli esteri Emma Bonino erano alcuni brevi passaggi del l'intervento con cui è riaperto a Roma la decima conferenza degli ambasciatori le abbiamo scelte proprio perché parleremo di Europa di allargamento dell'Unione europea di integrazione dei Paesi dell'Europa sudorientale
Un un allargamento che procede con tutte le difficoltà che sappiamo nel momento in cui proprio viene messa in discussione anche il Progetto il progetto di unione europea anche nei modi
Con cui diceva che che citava Emma Bonino e viene messo in discussione anche all'interno di Paesi che invece non sempre sono sempre stati fortemente europeisti proprio come
Come l'Italia e questo avviene non solamente nei movimenti populisti nelle dichiarazioni di alcuni leader politici che per convenienze ma di di di corto respiro che come nel suo letto orari
In questo momento attaccano l'Unione Europea attaccano magari la moneta unica il visto non come progetti perfettibili come progetti da proseguire da da migliorare ma come la fonte di tutti i mali
A volte la svengono sminuita viene sminuito e le prospettive anche europee le prospettive di integrazione e anche
La il lavoro e la prospettiva che può avere il nostro Paese anche da coloro che invece sono sicuramente non sono non hanno pregiudiziale non hanno
Punti di vista critici nei confronti del Progetto di unificazione europea magari di verve cono le opinioni su come farlo ma sostanzialmente poi se è d'accordo sul fatto che quella dovrebbe essere
La prospettiva e così assistiamo anche in queste abbiamo letto magari ieri sui giornali alcuni commenti che tengo contengono anche tendono anche a sminuire quella che sarà poi l'importanza che del semestre di presidenza
Italiano dell'Unione europea ci sarà tempo di parlarne ampiamente da qui
A luglio sicuramente la Presidenza europea la presenza di turno dell'Unione europea non ha più quella valenza che aveva una volta
Dopo con con gli attuali trattati che governa l'Unione europea ma ce l'ha sempre e sta il Paese che è la
Che a il semestre di presidenza riuscire a dare o meno l'impronta giusta a a quell'incarico tanto più che l'Italia l'avrà proprio nel periodo in cui le istituzioni europee dovranno
Essere riorganizzate perché ci sono ci saranno
A maggio le elezioni europee dunque ci sarà un nuovo Parlamento dovrà essere costituito una nuova Commissione
Dovrà essere eletto un nuovo presidente del consiglio europeo dovrà essere letta a una nuova nuovo Alto rappresentante per la politica estera possono sembrare cosa da niente
Noi preferiamo pensare che invece sono cose cose importanti e che
Pur con le migliori intenzioni sminuire anche quello che potrebbe essere il ruolo dell'Italia
L'anno prossimo per l'Unione europea non fa bene nell'Unione europea nel nostro Paese ma questo naturalmente la nostra modestissima opinione veniamo allora alla
All'argomento di
Questa puntata di passaggio ma su desse le le conclusioni e le decisioni che
Vengono prese a Bruxelles proprio in questi giorni in queste ore a proposito dell'allargamento come dicevamo dal Consiglio esteri il lunedì e martedì sono venute buone notizie per la Serbia
Con la fissazione dell'apertura dei negoziati di adesione la data che essi che si fa a quella del ventuno gennaio del due mila e quattordici e questo era l'obiettivo che Belgrado voleva ottenere
Proprio dopo avere nel Consiglio europeo di giugno avuto il via libera all'apertura dei negoziati ventun a gennaio due mila quattordici la decisione finale spetterà la nuova Presidenza greca
Del Consiglio europeo che inizia il primo gennaio ma
Pro quella sarà probabilmente la data
Buone notizie anche per il Montenegro che apre cinque nuovi capitoli dei negoziati di adesione il Kosovo da parte sua prosegue nel passati per l'accordo di associazione e stabilizzazione e anche qui è venuto un incoraggiamento da parte di Bruxelles proprio per il positivo
Andamento dei colloqui pur difficile per la normalizzazione dei rapporti con Belgrado
Nessun progresso invece per Macedonia e Bosnia Erzegovina e di nuovo un di nuovo notizie diciamo così standard doppia faccia per l'Albania che di nuovo restare in resta inattesa perché
La lo status di Paese candidato che è l'obiettivo a cui punta a Tirana non è venuto non verrà nemmeno questa volta idee tutto rimandato al giugno del due mila quattordici insomma è questa volta e Tirana che perde un giro nel percorso di integrazione
E questo nonostante la valutazione positiva che è venuta sia dalla Commissione europea che del Parlamento europeo però attirano non è riuscito a convincere diversi Stati dei membri l'Olanda soprattutto però anche la Germania la Francia la Gran Bretagna la Danimarca e ci sono naturalmente delle paure in questi Paesi paura e dovute all'immigrazione
E però sta di fatto che non non è stata trovata una decisione unanime dunque il Consiglio europeo non ha ratificato non così e di Ministri degli esteri quindi
Dal Consiglio europeo di oggi e domani non uscirà la concessione l'Albania dello status di Paese candidato ma ma insomma facciamo un po'il punto della situazione alla luce anche della polis situazione politica interna Tirana dando la parola ad Arthur nuora
Sì il Consiglio affari generali ha deciso di rinviare a giugno la decisione sulla concessione all'Albania dello Stato ti Paese candidato all'adesione
Questo lo ha annunciato il ministro degli esteri lituano Lina Springer Pictures il cui Paese detiene la presidenza di turno dell'unione europea
Al termine della riunione del Consiglio ed Albania è stato seguito colleganze dall'opinione pubblica è politica questa dichiarazione
La concessione dello Stato se sono una questione di tempo ha detto Linked ictus sottolineando l'importanza di proseguire la lotta contro la corruzione la criminalità organizzata
Il Consiglio ha riconosciuto i progressi significativi fatti dell'Albania
Mi aspetto la concessione dello Stato si aggiunse l'autorità albanesi continueranno i propri sforzi
Ha affermato il Commissario all'allargamento
E alla politica di avvicinato Stefan sterile ma a Tirana affatto iniziare una guerra virtuale tra l'opinione di chi era colpa di avere perso questa battaglia importante politica per il Paese
Nel Governo attuale oppure del Governo precedente
Comunque bisogna dire che come si sa la decisione più attesa riguardava senza altro l'Albania
Dopo la raccomandazione è favorevole arrivata lo scorso ottobre della Commissione europea la grande maggioranza dei ventotto sostiene la concessione dello stato di Paese candidato all'adesione
Il ministro degli esteri gli otto paesi membri Italia Austria Bulgaria Codazzi Estonia Ungheria Irlanda Slovenia
L'avevano inviato un giorno prima una lettera alla Presidenza di turno dell'Unione Europea detenuto verrà Lituania per chiedere di premiare Campania sottolineando in particolare
Il fatto che il Paese ha superato con successo l'esame delle elezioni politiche del ventitré giugno considerate in linea con gli standards internazionali
Nella lettera veniva valutati positivamente anche i passi nella lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione
Però d'altro canto cinque Stati membri Paesi Bassi Germania Francia Danimarca Regno Unito all'opposto il loro detto chiedendo di aspettare qualche mese per verificare che Tirana abbia effettivamente imboccato la strada giusta
Nella ultima proposta avanzata di questi cinque prende si chiedeva di rinviare la decisione al giugno nel prossimo anno legandolo anche a un nuovo rapporto della Commissione europea sotto
Sulla lotta contro la corruzione e la riforma della giustizia della conclusione del Consiglio affari generali e si è posto l'accento sui progressi fatti dall'Albania negli ultimi dodici mesi nessun impegno mostrato dal Governo nella riforma
Tuttavia la decisione sulla concessione dello status rinviato come abbiamo detto a giugno due mila quattordici a condizione che l'Albania abbia continuato a mostrare progressi
In tale prospettiva il Consiglio UE intende esaminare un rapporto che la Commissione europea dovrà presentare aggiunge sull'attuazione delle misure contro la corruzione e la strategia per la riforma della giustizia e della lotta alla criminalità
Organizzata
Noi dobbiamo dire che il dobbiamo sottolineare che la Croazia e la Slovenia hanno sostenuto la concessione all'Albania dello stato di Paese candidato all'adesione e l'avvio dei negoziati di adesione con la Serbia
Lo hanno affermato il ministro degli esteri croato vesti apposite sloveno cavalcavia vergine
A loro arrivo alla riunione del Consiglio affari generali a Bruxelles
L'Albania soddisfatto tutti i criteri e lavoreremo per arrivare concessione dello Stato aveva affermato la pur si dice
Prima della riunione lo stesso messaggio è arrivato anche da seria averci che aveva auspicato anche l'inizio dei negoziati di adesione con Belgrado
La Croazia e lo sto vivendo io sono fra gli otto Paesi membri dell'Unione europea che hanno inviato la lettera alla presidenza di turno dell'Unione europea a sostegno della concessione dello stato di Paese candidato all'Albania
Danimarca e dall'altro canto aveva chiesto di rinviare la decisione sulla concessione a Verbania dello stato di Paese candidato
Lo ha riferito il ministro per gli affari europei danese mica accaduto al suo arrivo a Bruxelles e scrive Consiglio affari generali
Ci sono stati molti progressi ma abbiamo bisogno di un lungo attrarli corto prima della concessione dello status aveva detto anche l'UPI sottolineando che su questo dossier hanno una posizione molto simile quella di Paesi Bassi
Il ministro degli esteri olandese Trans TEN arma
Rappresentante di uno dei Paesi che più si oppongono alla concessione dello Stato sarebbe la mia aveva riferito prima delle riunioni che al momento nulla è stato deciso e che la decisione può essere rilasciata il Consiglio europeo
Anche il capo della diplomazia svedese caro il biglietto aveva auspicato che ci sia una soluzione oggi dato che il Consiglio europeo si dovrà concentrare su altra questione
Svezia aveva chiesto comunque la concessione dello status all'Albania perché il Paese va premiato per i progressi fatti
Spero che ci sia una decisione positiva sull'Albania ma so che ci sono degli esempi di alcuni Paesi aveva detto Big prima della riunione
C'è la concessione all'Albania dello stato di Paese candidato all'adesione
Non solo dovrebbe essere rinviata a primo semestre due mila quattordici ma dovrebbe essere anche elencata un nuovo rapporto della Commissione europea sulla lotta contro la corruzione
E la riforma della giustizia
C'è stato invece la proposta avanzata dai cinque Paesi membri
Paesi Bassi dunque Germania Francia Danimarca il Regno Unito poco prima dell'inizio a Bruxelles della discussione del Consiglio affari generali sullo che sulle entrate all'elemento
I cinque Paesi vorrebbero approvare delle conclusioni in cui si accolgono con favore i progressi fatti dall'Albania e l'impegno mostrato dal Governo nelle riforme tuttavia danze decisione sulla concessione dello Stato
Dovrebbe essere secondo questi Paesi rinviata aggio io come si è stato fatto
Però a condizione che l'Albania abbia continuato a mostrare progressi
In tale può
Pettinari così dure intende esaminare un rapporto che la Commissione europea dovrà presentare aggiunge sull'attuazione delle misure contro la corruzione della strategia per la riforma della giustizia e della lotta contro la comunità
Organizzata
Tentando parlare della relazione attirarli questo sviluppo politico globale a Bruxelles e
Dobbiamo dire che c'è stato come naturale contesto appunto delle autorità albanesi super decisione nel Consiglio affari generali di inviare a giugno la decisione sulla concessione a Verbania dello status di Paese candidato
In un messaggio su Facebook il premier albanese e dirama che stava a Porcu Azerbaijan
Ha scritto di considerare la decisione un compromesso fra i progressi Verbania egli in passato interna al di fuori del Paese
Con un chiaro riferimento ai problemi interni di alcuni Stati membri sul tema dell'allargamento
Apprezzamento per l'avvio per l'operato del Governo manda decisione a giugno aggiunto ramo nel suo posto senza dimenticarsi il punto esclamativo alla fine della frase
Alla dimostrazione dello sposto opporre sulla scelta del Consiglio
Il rinvio della concessione dello status non aiutarle per mia e nemmeno dalla Regione aveva scritto invece sui criteri il Ministro degli esteri albanesi dirmi bruciati ribadendo comunque l'impegno a continuare il processo delle riforme
Per l'opposizione guidata dagli impacci al Sindaco di Tirano invece la responsabilità sarebbe unicamente del Governo che con la sua arbitrio di vita
Con i suoi atti illeciti con i ripetuti attacchi alle istituzioni indipendenti ha fortemente alimentato lo scetticismo
Trasformando in scettiche anche le grandi potenze europee che fino a ieri erano aperte tra favorevoli
Aveva affermato Dussin bassa in una sua conferenza stampa appunto per questo sviluppo importantissimo per l'Albania
E insomma non è servita evidentemente la lettera di sostegno a Tirana firmata dai Ministri degli esteri di Austria Bulk Lia Croazia Estonia Lituania Irlanda italiana Ungheria e Slovenia
E i commissari euro per l'allargamento Stefan simile ha dovuto limitarsi a dichiarare che un'indicazione chiara sulla decisione che sarà presa Rivera nel primo semestre del due mila quattordici insomma
E se ne riparlerà al Consiglio europeo di giugno a questo punto qui il percorso per Albania potrebbe essere
Quello che avvenuto già per la Serbia e il Consiglio europeo di giugno che dà via libera all'apertura dei negoziati di adesione ma senza fissare una data opponendo ancora qualche condizione
E poiché i negoziati che dovrebbero aprirsi
O alla fine del due mila e quattordici o più probabilmente nel due mila e quindici il premier albanese diramare va recentemente dichiarato
Di voler portare l'Albania nell'Unione Europea entro dieci anni e sarà una bella scommessa vedremo cosa succederà
Nel corso dei prossimi sei mesi
Anche la Bosnia Erzegovina non non ha ricevuto notizie particolari da Bruxelles in questi giorni
Il suo processo di integrazione europea resta sostanzialmente al palo ma in questo caso la problema è costituito da una sentenza della Commissione della Corte europea dei diritti umani
Il caso è quello sedici Finci un caso delle presa nel due mila e nove una sentenza quella della CEDU che chiede
Alla Bosnia Erzegovina di modificare la sua costituzione
Per permettere anche ai membri delle minoranze di candidarsi al Senato e la Presidenza della Repubblica ricordiamo che la Costituzione l'atto di costituzione della Bosnia Erzegovina che è un allegato dei trattati di pace di Dayton
Stadi indica i nei cross nei soli croati Wozniacki esservi popoli costituenti della Bosnia Erzegovina insorge dunque un problema
Sul il minoranze sui diritti delle minoranze di cui si è occupata questa sentenza della CEDU nonostante appunto si discuta apparecchio anche nella stessa Bose tutta la questione l'Unione europea continua apporre questa condizione come preliminare per poter a dare il via libera la candidatura della vostra l'Unione europea e dunque la la questione resta aperta
Tra l'altro c'è in ballo anche la questione dei fondi europei di pre-adesione e la settimana scorsa la Bosnia ha perso Mita di questi fondi parliamo di quarantacinque milioni di euro i fondi di Preah divisi adesione proprio per la mancanza di un accordo
Tra il Governo centrale di Sarajevo e le due entità del del Paese cioè la federazione di Bosaso agordina è la Repubblica Srpska su un meccanismo che dovrebbe coordinare poi le relazioni con ma Bruxelles ora ci sono a rischio cinquecentosessanta milioni di euro nei prossimi sette anni e per le stesse ragioni la Bosnia rischia di restare fuori anche dal programma Erasmus insomma per Sarajevo che tra l'altro la prassi per la Bosnia per meglio dire
E tratto la prossima il prossimo anno andrà al voto per le elezioni e locali la questione è piuttosto piuttosto
Importante e fondamentale e sta Astana la responsabilità
Dei delle leadership sia di quelle due entità che di quelle centrali di mettersi d'accordo e trovare finalmente una soluzione
Per evitare che la la Bosnia resti definitivamente o chissà per quanto tempo confinata alle ai margini dell'Unione europea
Nessuna novità nemmeno per la Macedonia ma qui la situazione è ancora ancora diversa la Macedonia infatti giacca di data l'adesione all'Unione europea dal due mila e cinque quindi ormai sono otto anni ma il suo processo di integrazione
Resta bloccato dalla questione della disputa sul nome della Repubblica ex jugoslava come sapete c'è un un veto della Grecia a chi la Macedonia si chiami semplicemente Repubblica di Macedonia
E questo sta bloccando l'adesione della Macedonia sia l'Unione europea che alla alla NATO
Nonostante dalla sia dalla Commissione europea che dal Parlamento europeo siano venuti in questi anni giudizi positivi a per l'apertura dei negoziati di adesione il Consiglio europeo per ora si è sempre sia sempre
Rifiutato di aprire questi negoziati accogliendo in pratica
Il veto della della Grecia
La Grecia adesso dal primo gennaio assume la la presidenza di turno dell'Unione Europea vedremo nel prossimo nel prossimo semestre nel prossimo anno quando poi la Presidente turno passerà l'Italia
Se ci sarà qualche cambiamento intanto ci fa un po'il punto della situazione ancorato nuora
Sì niente da fare per la ex pubblica costava della Macedonia offrono il Consiglio affari generali e ha rinviato nuovamente l'avvio dei negoziati di adesione con scopi
A causa del veto posto dalla Grecia la questione del nome ho annunciato il ministro dei DS lituano Lina affinché vizioso
In cui il Paese detiene la presidenza di turno dell'Unione europea al termine della riunione del Consiglio affari generali
Il Consiglio si è impegnato a tornare a esaminare la questione nel
Nel corso del due mila quattordici dopo la presentazione di un rapporto della Commissione europea incentrato
Da un dato sul progresso infatti del Paese nel contesto del dialogo di altro livello con l'Unione europea dell'altro sui passi in avanti nelle relazioni di buon vicinato
Comunque
Noi
Bisogna informale che la diaspora macedone unità aveva sollecitato il Consiglio europeo di avviare i negoziati con la ex Repubblica jugoslava di Macedonia nella sua riunione
La Macedonia è un Paese candidato all'adesione
Ad Unione europea del due mila cinque e ha soddisfatto tutti i requisiti per l'avvio dei negoziati di adesione
Tenendo conto delle difficoltà interne ed esterne che ha affrontato negli ultimi due decenni
La Repubblica di Macedonia ha fatto particolarmente bene per quanto riguarda
Il rafforzamento della democrazia e le riforme del settore economico e giudiziario aveva formato questa istituzione secondo la quale l'asilo
Come proposto dalla Commissione europea deve migliorare in diverse aree soprattutto nell'ambito delle libertà dei media o dello Stato di diritto nella pubblica amministrazione
Tuttavia da terzi diaspora macedone unità era convinta che la data fissata per l'avvio dei negoziati darà un impulso positivo andare ex Repubblica jugoslava della Macedonia per continuare ad attuare le riforme necessarie che porteranno
Il paese più vicino all'adesione
Questa istituzione riconosce anche il fatto che una maggiore cooperazione è necessario con i Paesi gli immobili mi Trophy che potrebbe migliorare significativamente le relazioni di buon vicinato nella regione
Sono state compiute progressi anche se non siamo vicini alla firma del contratto
La parte Macedonia sta dimostrando la volontà dei risolvere le questioni controverse oggi sono un po'più ottimista di qualche mese fa ma non c'è bisogno di fare in fretta
Aveva detto il ministro degli esteri bulgara Cristian viggiani per il quale entrambe le parti desiderano portare avanti il processo senza fretta e questa dichiarazione era prima della riunione
Il ministro bulgaro aveva detto che non si aspetta che vengano avviati i negoziati di adesione della sui rom
A causa della distrutta ancora irrisolta sul nome con la Grecia non c'è stato nessun progresso Franzina alcuni casi i rapporti sono addirittura peggiorate i affermava affronto vigenti
Chiedo scusa l'attuale Governo in Grecia non vorrei risolve la questione del nome con l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia lo ha detto il Primo Ministro macedone ricorre a questi nel corso di una intervista con il quotidiano austriaco depresse
Ci troviamo di fronte al fatto che non ci sono stati colloqui diretti per un anno e mezzo perché dall'altra parte non si sa non ci a una soluzione a discutere su un nome
Il clima è peggiorato in modo significativo con l'inaugurazione del nuovo Governo greco a metà due mila dodici ha aggiunto Cruel Ski
Secondo il quale la Grecia molto ambire a far passare il raffronto come responsabile dello stato di negoziati
La persuasione più facile o se il Paese membro dell'Unione europea della NATO e comunica al porto quotidianamente con gli altri Stati aderenti
E all'interno dell'Unione europea non vi è alcuna volontà nel fare pressione sulla Grecia per chiedere un compromesso a causa della crisi economica i greci lo sanno e possono stare tranquilli ha continuato Brunelleschi
Per quanto riguarda l'affermazione del Premier greco a Samarra sul fatto che la Grecia non è responsabile dello stato di integrazione europea di Skopje ma che sarebbe colpa dell'Unione europea pesca ha detto che l'upfront per cinque anni
In fila ha avuto sempre un rapporto positivo della Commissione europea
Il diritto internazionale deve essere rispettato la Grecia nel due mila otto ha bloccato l'adesione della Macedonia alla NATO e il Tribunale internazionale spesso verde età a favore della Macedonia
Sinceramente non capisco come l'Unione europea può essere d'accordo con la Grecia per quanto riguarda questo caso
A rimarcato il premier macedone in questa intervista
Buone notizie invece per il Montenegro Bruxelles ha valutato positivamente gli sforzi compiuti nell'ultimo anno e dunque ha dato via libera l'apertura di cinque nuovi capitoli negoziali
In precedenza a giugno erano stati aperti capitolo venticinque quello che riguarda la scienza e la ricerca il capitolo ventisei quello che riguarda l'educazione e la cultura che sono tutto sommato
Come dire capitoli dossier facili
Adesso invece i negoziati tra Unione Europea Montenegro entrò nel vivo perché si apriranno incontra questi nuovi questi nuovi cinque capitoli sono appunto il capitolo cinque
Sugli appalti pubblici capitolo sei sul diritto societario capitolo venti sull'impresa e le politica industriale ma soprattutto il capitolo ventitré che riguarda magistratura i diritti fondamentali e capitolo ventiquattro
Giustizia libertà e sicurezza insomma
Come capite
Questi due ultimi dossier sono tra quelli che sono i i quelli fondamentali sono sempre snodi cruciali per qualunque Paese che abbia in corso i negoziati di adesione
All'Unione europea tanto per capirci sono stati capitoli difficili recentemente per anche per la Croazia lo saranno sicuramente per la Serbia vedremo con la Turchia se e quando Bruxelles deciderà proprio di andare ad aprire quei capitoli negoziali con
Ankara
E
Tornando al Montenegro proprio le due le le questioni che riguardano questi capitoli negoziali cioè lo ricordiamo
Magistratura diritti fondamentali giustizia libertà e sicurezza sono questioni su cui Igor la leadership del Governo di Podgorica dovrà impegnarsi
Molto profondamente ci vorranno profonde riforme per apportare il Montenegro in linea con gli standards europea nei prossimi anni la questione del Montenegro della corruzione in Montenegro è una questione
Piuttosto piuttosto rilevante anche perché è un Paese molto piccolo e dunque
A centomila come si ricordava mesi fa una collega quando nel Conella ciclo di trasmissioni racconta l'Europa l'Europa ci occupammo appunto del Montenegro
Centomila persone corrotte in Italia su una popolazione di sessanta milioni di abitanti hanno un certo impatto centomila persone corrotte Montenegro suona
La popolazione di seicento mila persone ha un impatto ben diverso ma insomma al di là di queste
Di questi esempi la questione importante monta Negro dovrà lavorare profondamente nei prossimi nei prossimi anni per portare a casa anche questi questi dossier di primaria importanza
C'è poi il Kosovo anche il Kosovo può dirsi soddisfatto dalle conclusioni che sono venute che verranno in queste in queste ore da da Bruxelles la
Ricordiamo che il consiglio europeo di giugno aveva dato via libera ai negoziati per arrivare all'accordo di stabilizzazione e associazione con l'Unione
Apea che è il primo passo per su nel primo passo formale nel processo di adesione e sarà un passo importante perché grazie al Trattato di Lisbona l'accordo di associazione sarà firmato direttamente da Bruxelles a con Pristina e dunque non sarà non ci sarà bisogno dell'assenso dei cinque Paesi membri dell'Unione europea che attualmente non riconoscono l'indipendenza del Kosovo dalla Serbia
A Bruxelles e sono abbastanza ottimisti secondo la Commissione europea i negoziati di associazione dovrebbero concludersi già entro la fine del prossimo anno e l'accordo sarà molto importante
Perché la firma la ratifica dell'accordo di associazione di stabilizzazione con con l'Unione europea aprirà poi accosto con la possibilità di ottenere la liberalizzazione dei visti
Somma anche a Pristina molto lavoro da fare che si intreccia ovviamente anche con
Il lavoro per la normalizzazione dei rapporti con la Serbia e veniamo allora la Serbia apriamo adesso una lunga pagina dedicata a la Serbia partendo proprio dall'importante potremmo quasi dire storico risultato ottenuto da Belgrado a Bruxelles in questi giorni il via libera l'apertura formale dei negoziati di adesione e in questo o
Chiaramente
For cruciale fondamentale è stato la lì i colloqui per la normalizzazione dei delle aree azioni con Pristina e l'accordo raggiunto con la mediazione dell'Unione europea nell'aprile di quest'anno
E l'importanza proprio di questo accordo è stata sottolineata anche dall'Alto rappresentante per la politica estero PEA Catherine è strano
Che sanava SVP Ciochina tanti aspetti anche alla festa canzonacce morta sua a per anche extra insieme nel senso fare tutto
Infrastructure attenti
Queste proteste immettendo acme tanti
A tutti se spiccioli inc Tofani me stesso
Andrea Censis ANCE bagni l'occhiata alle strette CIPE sfalda
Che ecco le prime antichi simili entrasse
Il San è verso il clan ma c'è stata falsata avanzo rivolti
A Amin TG votando china navata fanatici Cairns a all'ANCI tante Justice
Ho detto ai Ministri quanto sia rimasta colpita dei progressi fatti dall'impegno mostrato dei due premiare dalle rispettive delegazioni di Belgrado e triste in asse si guarda l'elenco dei risultati ottenuti dall'accordo di aprile credo che sia davvero impressionante in alcuni campi siamo andati anche oltre e più veloce di quanto pensassi
Anche se restano da definire dei dettagli in alcune questioni importanti come quella nel campo giudiziario così l'Alto rappresentante per la politica estera note a Katrina Heston lunedì scorso in conferenza stampa a Bruxelles anticipato il contenuto positivo del suo rapporto sulla dialogo tra Belgrado e Pristina che poi avrebbe presentato al Consiglio affari esteri martedì insomma la Serbia ha compiuto progressi impressionati nella normalizzazione delle relazioni con Pristina e dette
O di avviare il negoziato di adesione con l'Unione europea e come dicevamo in apertura di questa trasmissione somma Belgrado ce l'ha fatta e ha ottenuto la data per l'apertura dei negoziati dopo il di la libera ma ancora con alcune condizioni del Consiglio europeo di giugno a adesso è arrivata anche la fissazione della data ancora non c'è diciamo così la decisione ufficiale che spetterà alla Grecia la la Grecia
Ma che sarà al Presidente di turno dell'Unione europea a partire dal primo gennaio ma con ogni probabilità la data sarà il ventuno gennaio due mila e quattordici la linea a Marina sicura
I negoziati di adesione del premier con l'Unione europea inizieranno appunto definitivamente a gennaio continuando ad incidono elimini Celine degli happening Unione europea
Rimini in martedì a Bruxelles in preparazione per il Consiglio che
Dopodiché oggi che domani
Nel momento della registrazione della puntata e siamo ancora in attesa dell'ultima parola Chieppa appunto al Consiglio europeo ma anche la quanto di riciclo dei capi delle diplomazie dei ventotto scritta
A che punto stanno le cose relative al cammino europeo della Serbia ironicamente rimarranno precisato però una data concreta e secondo le informazioni la Conferenza intergovernativa che segnerà il vero
Avvio dei negoziati sarà convocata dalla Grecia che dal primo gennaio assume rappresenta
Turno all'Unione europea ma la Grecia accucciati per linciato che
Qui raccontare entrati svolgere al trentuno gennaio quindi
Vietata come perché hanno una prima proposta del trentuno gennaio con Morgan come data della convocazione di questa contenente secondo le fonti anche nell'accogliere il tempo a questa data
Quindi eretta
Comunque la targa improbabile sulla quale deciderà appunto la Presidenza greca
Unite degli esteri dell'Unione europea hanno inserito nella cornice di negoziati anche un'altra volta racconta esitate in cui finisce che della Gran Bretagna in Cina Introna Fini e dei nipoti anche l'idea di opinioni che l'attende
Non devono firmare un accordo giuridicamente vincolanti su questa clausola e insistito particolarmente la Germania ma anche
Da Gran Bretagna
Il Consiglio continuare ampi unire con attenzione all'impegno permanente dell'apertura minore manutenzione delle relazioni Cotrino Cotogno nonché l'attuazione di tutto quello che è stato raggiunto con l'accordo in legge
Nella bozza delle conclusioni del Consiglio ministeriale si aggiunge
Che Belgrado e Pristina non possono bloccare l'una all'altra sulla DDA europea
L'appello viabilità indica inoltre di intercettare particolare attenzione
Lo stato di diritto e soprattutto
Riforme della giustizia lotta alla corruzione e criminalità organizzata
Infine perché hanno deve articolare l'indipendenza delle e invenzioni libertà dei media miglioramento del clima imprenditoriale
Protezione delle minoranze in particolare quella dei rom
E della popolazione eleggibili chi
Dunque la Serbia sta per aprire fuori i negoziati formali per l'adesione all'Unione europea e i negoziati che naturalmente dureranno diversi anni dovrebbero presi proprio con alcuni dei capitoli più difficili come ricordava anche
Proprio pochi secondi fa Marino assicura uno di questi dovrebbe essere proprio il capitolo ventitré quello che riguarda giustizia e diritti fondamentali in ogni caso l'apertura dei negoziati Conf era ma la prospettiva europea della Serbia conferma le scelte politiche fatte proprie dall'attuale leadership serba la la leadership conservatrice nazionalista moderata impersonata dal Presidente della Repubblica Tomislav Nikolic dal premier rivista dacci cioè anche dalla vicepremier Aleksandar wc dice o una scelta una scelta che è stata ribadita fina dall'inizio Damnar da un anno e mezzo fa proprio all'epoca delle elezioni presidenziali che portarono Nikolic alla Presidenza sconfiggendo il Presidente europeista per antonomasia
Boris stabilisce dieci anni dopo la morte l'assassinio disavanzi e il giudice il giovane leader democratico osservo che appunto individuò subito nella prospettiva europea
La possibilità di dare alla Serbia un un futuro diverso dopo gli anni non con gli anni delle guerre per questo insomma l'apertura delle sì atti è un obiettivo storico atteso da generazioni da molti Governi come ha detto il premier Ivica darci c'è alla tv di Stato serba
La estero questo rischio dove Gesù dal subito tutto ed ancor su cioè come nuovi che grazie
Nascesse avete ragionato e politici che si nuovi politico Ventura nuovi effettuata
Vorremmo formarlo io son può non sono sto o a delle pubbliche servire
Un solo da vostro orientamento insomma Bressa il Governi europei hanno voluto riconoscere la bontà del processo di riforme avviato in serve passi avanti fatti e soprattutto la disponibilità da si va ad una normalizzazione delle relazioni con il Kosovo un processo di normalizzazione che però
Per Belgrado al momento non non comprende non può comprendere il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo
Uno scoglio questo che riemerge era molto presto nei negoziati con a Bruxelles e del resto anche nella stessa unione europea ci sono cinque Paesi su ventotto che continua a non riconoscere l'indipendenza della ex provincia serba
Forse anche per questo per il momento si preferisce in queste ore guardare alla metta del bicchiere già piena forse è solo un quarto ma insomma lascia al futuro al futuro negoziato di trovare il modo di riempire il resto del bicchiere in una conferenza stampa il commissario europeo l'allargamento e Stéphane file
Ha dato ampio riscontro a quelli che ha definito gli enormi sforzi compiuti dai vertici di Belgrado di Pristina per cercare di trovare un compromesso sui tanti punti di contrasto il problema semmai
Per per Belgrado per Pristina e non solo per loro è capire quale Europa ci sarà fra qualche anno
Ma questo naturalmente è una questione molto più generale che riguarda il futuro dell'Unione europea per il momento è indubbio che la Serbia come ha detto il premier darci ha raggiunto un obiettivo storico finisce un processo quello che ha portato alla decisione unanime dei ventotto di fissare la data di apertura dei negoziati con Belgrado
Nello stesso tempo inizia un altro un altro processo un altro capitolo molto più difficile anche perché diverse questioni sono ancora aperti e lo ricordava anche l'Alto rappresentante per la politica sta europea catanese stona che abbiamo ascoltato per esempio l'accordo sulla tra Belgrado e Pristina sulla nella che la questione della giustizia un accordo un accordo atteso che però per il momento non è stato raggiunto e questo purtroppo è stata la conclusione dell'ultimo giro di colloqui di quest'anno tra il premier servo Ivica darci c'è quello kosovaro assentati
Sì che si è svolto venerdì scorso a Bruxelles naturalmente alla presenza dell'Alto rappresentante europeo Catherine strana sentiamo Marina si corra
Come detto da darci Pristina spetta all'inizio alibi fitte lettura richiede perché nel
Dipendente dell'accordo petrolio per fine anno inclusi anche i Comuni di termini però ebbene grado è una cosa neanche stabile
Impegni e tetti continuano con un vincolo su questo tema
Impegna per poterne agli a patto che non spende per molto tempo adempiuto alla sua parte dell'accordo di Bruxelles
Quando si tratta del sistema giudiziario mai mancato l'accordo sulle Costituzione
Bonaccorso scrittura abitanti principiare principalmente che altri tre Comuni a maggioranza albanese al nord e più libera
Piano inclusi nelle competenze di molte colpe è questo Belgrado devono accettare commentando chi è attaccato gli albanesi avrebbero una maggioranza di due terzi negli organi giudiziari
Da chi ci ha ribadito che bisogna tener presente che in qualche o Comuni serbi hanno alcune turistiche con le gare hanno intenzionalmente ai comuni maggiormente albanesi a New York
Secondo il quale mi riservo ogni soluzione pratica deve rispettare la realtà sul terreno e queste realtà e che i Comuni intende al nord hanno nel loro particolarità
Da chi ci ha raggiunto e in Kosovo tutto Corte normale ci forte sfiducia
Non ci sarebbe bisogno del dialogo e anche del fatto che ciò che l'arteria richiede niente a nessuno impormi separatismo aggiunto che la parte tarda però intanto spegnendo
Di colloqui chiedendo convinto che la mancanza di un accordo penale
Bisogna mettere appieno a repentaglio la dinamica delle euro integrazioni alla Serbia
E da chi autoctone inerte ottiene da parte serba non è importanti e che la mancanza di accordo
E che è vergato emittenti Lettieri riconosciuta la buona
Volontà nel dialogo e l'attuazione di quanto Corco concordato che annualmente accordato la parte kosovare invece di ostruzionismo
Quindi anche
Almeno credo colto Ghedini era un sistema giudiziario comunico
Belgrado e Pristina non riescono ancora a raggiungere un accordo come in concreto questo dovrebbe per funzionante
E la giustizia almeno per quanto riguarda ben avviato retta ancora l'unica questione aperta nel progetto di normalizzazione delle relazioni dalle due parti
Secondo l'accordo di Bruxelles la struttura e degli organi della giustizia come mercato uno degli attori sia l'acqua
è stato raggiunto l'accordo deve rispettare la struttura e
Di reattori ieri in questo momento che non sia reale King undici i procuratori albanesi porgersi no interni e viceversa
E mentre proseguono i colloqui per la normalizzazione della relazione tra Belgrado e Pristina Belgrado stringe sempre di più i legami
Con la Repubblica Sir scalare l'entità a maggioranza serba che compone una delle due entità che compongono la Bosnia Erzegovina sentiamo ancora Marina sicura
Però temo alle iniziative per a rafforzare il legame che unisce la Serbia e l'entità maggioranza serba in Bosnia Erzegovina
Antonelli Luca capoluogo della Repubblica perfetta e appunto l'indicando Gerald serba della Bosnia Erzegovina lunedì si è rivolta alla quinta riunione in condotta del Governo delle attende e di quello della Repubblica per
Michele premier della perdi Alexander Bucci
Chi ha partecipato insieme amare il premier indica datrice a questa riunioni ha dichiarato
A tal proposito che nel prossimo periodo chimere grandi risultati concreti della collaborazione che gli organi competenti della Serbia Repubblica Srpska in Bosnia Erzegovina in particolare nella lotta contro la criminalità corruzione uniche detto soddisfatto di questo tipo di riunione dei due Governi un aggiunto che per i cittadini della Repubblica per della Serbia
Si è molto più importante costruire le relazioni economiche che produrranno poi i nuovi posti di lavoro ha precisato che in questo tempo chi lavora soprattutto sul mercato dei prodotti agricoli
Il Presidente della Repubblica per Carmine
Dopo
Da parte sua tra l'altro ha detto che la collaborazione tra la perde la Repubblica
Involge
Sempre in base all'accordo di idee
Per il benessere dei popoli chiedeva di pubblicazione perché nella perdiamo e non va ad anno nessun altro
E ereditarie sulla traccia della
Buona collaborazione infetto negli anni carattere gliela Repubblica perché molto spesso infatti ne esce la Bosnia Erzegovina in quanto
Ricco di tre popoli costituente in Bosnia i serbi provati
Sempre a Banja Luka il premio personalità dell'anno del quotidiano
Negli anni le nomine ed è stato consegnato al vice Presidente del Governo dal padre Standard Bucci come l'ha detto nel suo discorso boutique dedicato questo premio ai cittadini della Serbia
Ringraziando il loro di avere un grande fiducia nel partito all'interno del progresso impieghi codici per anno prevedendo un albero migliore idea
In Serbia laureata invitato però i cittadini della Repubblica per
Per tarare il loro vicini Borghetti e tutti gli altri popoli si è detto convinto che con gli altri borghi antichi croati nel futuro dipende pace mantiene meglio rispetto ad oggi
Trasmetto ai terminal Serbia e nella Repubblica cerca
Che noi in quanto leadership del Paese degli elenchi CRA
Troveremo Sempre
Poter collaborare rispettando l'accordo di Veltroni e la Bosnia Erzegovina
Che troveremo il modo di aiutare economicamente inoltre portuali va beh questo è il tempo di relazioni le minuti verremmo con tutti gli altri popoli
Salvaguardando però nell'altra unità culturale e nazionale architetto
E per chiudere questa pagina che abbiamo piuttosto anche che abbiamo voluto dedicare alla Serbia diamo un'occhiata anche la situazione politica interna perché sembra profilarsi nuovamente la possibilità che si vada a elezioni anticipate in effetti di questo
Era parlato nel corso di quest'anno qualcuno ANPA di mesi fa dava questa possibilità come si cura nel corso dell'autunno poi così non è stato forse anche perché appunto sì bisognava porta era a casa il risultato importantissimo della fissazione dell'apertura dei negoziati libera adesione all'Unione europea ma adesso che questo era il mio obiettivo è stato raggiunto le cose cambiano e dunque nonostante
La situazione all'interno del Governo sia forse forse meno tesa di qualche tempo fa almeno tra il premier
Dati c'è il vice premier voce c'è almeno stando ad Arco alle loro dichiarazioni ufficiali ecco adesso però nonostante tutto questo nel due mila a Torre ci potrebbe appunto delinearsi una nuova nuove elezioni elezioni anticipate a Belgrado facciamo il punto ancora con Marina sicura
E credo che la terapia sul piano internazionale e concentrata sul suo cammino europeo vale a dire sul definitivo che inadempiente dell'avvio dei negoziati di adesione
E questo sempre in chiave come imposto da Bruxelles dell'INAIL normalizzazione delle attenzioni con costoro
Ma per impegni inutili parla in un Paese anche della situazione politica interna dove continuano discussioni su possibili elezioni anticipate
Colpisce vicepresidente del Governo serbo e il Presidente del maggior partito governativo il partito per poter completo Aleksandar alcunché
Non esclude la possibilità di elezioni anticipate come ha detto nella società continuerà
Manifestati una brutta per lei protagonisti sono come ha detto in gruppi criminali corrotti nonché
Un atto di fa impartiti politici in una un'intervista al quotidiano Delgado dannosa
UDC ha sottolineato che il Governo funzione Ardenghi che con il premier inizia ad andarci
Come sappiamo il leader del Partito Socialista serbo collabora bene Marchionne
Tante elezioni anticipate non sono da e al tempo tetto è il primo vicepremier della targa hanno inviato la legittimità del Governo un incubo in collina
Accampo del quale introvabile vicepresidente del maggiore partito di opposizione e voi
Paritetici ultimamente ci sono anche i dipendenti conflitti politici proprio sul latte Vojvodina Belgrado
Commentando le critiche dell'opposizione in affermazione che l'accordo di copertura normalizzazione delle relazioni tra me e il grande Pristina
In un unico soggetto dell'attuale Governo speravo muti a rilevato altri contributi durante il mandato dell'attuale Governo in questo spento sottolineato l'avvio di una però che lotta contro la corruzione
Cappello via ha indicato un budget che ha migliorato la sua posizione sulla lista dei Paesi che lottano contro la corruzione
Sempre in difesa dell'attuale potente Gucci già rilevato inoltre che vi è una crescita della produzione industriale del tre virgola
Squilibri tra poco chitarra
Come piegato l'adozione della legge per diminuire le procedure burocratiche poi la legge sulla privatizzazione la legge sul lavoro etc
Si chiude così quest'ampia pagina che abbiamo voluto dedicare alla Serbia ma prima di chiudere anche questa puntata di passaggio sul destro e vogliamo vedere un po'come sta la libertà di stampa nel mondo lo facciamo con il con i dati di Reporters sans frontières che ha pubblicato la sua tra si dica mondiale della libertà di stampa due mila e tredici e allora Reporters sans frontières sottolinea che dopo le primavere arabe nella classifica annuale segna un ritorno alla normalità è presente una riflessione più attenta sugli atteggiamenti
E le politiche dei governi nei confronti della libertà dei mezzi di informazione gli stessi tre Paesi che guidavano la classifica nel due mila dodici occupano le prime tre posizioni anche quest'anno e sono Finlandia Paesi Bassi Norvegia dunque tre paesi
Europei e mutata e anche le situazioni in molti Paesi dell'Unione Europea sedici sono ancora nei primi trenta della classifica l'Italia e al cinquantasettesimo posto all'ultimo
Qual è il fondo alla classifica anche qui occupato dagli sempre dagli stessi Paesi tutto Menni sta ancora del nord ed Eritrea ma come stanno i Paesi dell'Europa sudorientale allora il primo che incontriamo in a nella classifica di Reporters sans frontières eh Cipro
Che si piazza al ventiquattresimo posto ma con un al peggioramento di otto posizioni poi al trentacinquesimo la Slovenia che guadagna una poi Zone A quarantaduesimo la Romania che ne guadagna cinque alla cinquantacinquesimo la Moldavia che ne è perde due
Al sessantatreesimo la Serbia che ne guadagna ben diciassette rispetto al due mila e dodici subito dietro sessantaquattresimo posto la Croazia che ne guadagna quattro e a sessantotto esimo la Bosnia Erzegovina che invece perde dieci posizioni rispetto lo SCO posso hanno poi a settantaquattro esimo possiamo trovare l'Armenia che sale di tre posizioni all'ottantaquattresimo la Grecia che ne perde ben quattordici subito dietro l'ottantacinquesimo posizione il Kosovo che guadagna una una posizione l'ottantasei esimono Bulgaria che ne perde sette nei guadagna otto invece la Repubblica di Cipro nord della Repubblica turca che si trova questa nel novanta qua preso una posizione mentre la Georgia allarghiamo c'è un po'al Caucaso in centesima posizione alla centoduesimo posto con sei posizioni meno troviamo l'Albania
Al centro tredicesimo posto anche qui perde se posizioni il Montenegro al cento sedicesimo posto la Macedonia che perde ben ventidue posizioni rispetto alla due mila dodici
All'accento cinquantaquattresimo posto la Turchia con sei posizioni meno rispetto al allo scorso hanno insomma naturalmente questo tipo di classifiche
Possono essere ovviamente valutate molti modi possibili ma ha ma sono comunque sempre molto molto interessanti da da vedere dai da tenere da tenere presente con questo siamo arrivati al termine anche di questa puntata di passaggio a sud-est che come dicevamo è anche l'U.L.S.S.
Una puntata del due mila e tredici questa la trovate la la potete già ritrovare on line su Radio radicale punto ITI nella pagina delle rubriche una puntata che come sempre abbiamo realizzato avvalendoci anche delle corrisponde se
Di Marina si corredato un'ora e invece in onda ce li troverete il nove gennaio dunque ci prendiamo qualche giorno di pausa ma torneremo e la nove gennaio l'anno prossimo il due mila quattordici sarà un anno molti portate sarà il centenario della scopre della prima guerra mondiale che scoppio appunto a Sarajevo con l'attentato di Sarajevo quello almeno su il detonatore ed è bene balcaniche sui teatri e cruciali ma sarà anche il venticinquesimo anniversario della caduta del muro di Berlino sarà l'anno
Della presidenza di turno della Grecia e anche poi dell'Italia nel secondo semestre sarà l'anno delle elezioni europee e sarà l'anno appunto come abbiamo detto De l'avvio dei negoziati di adesione della Serbia del proseguimento dei colloqui tra la serve il Kosovo insomma avremo avremo e poi ci saranno naturalmente molti appuntamenti importanti
Dal punto di vista elettorale in Turchia in bozza insomma avremo di che parlare anche l'anno prossimo lo faremo come sempre ogni settimana darà gradi tale intanto grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli una buona giornata in compagnia dei programmi di Radio Radicale e naturalmente auguri di buone feste a tutti