Dopo l'accordo sul nucleare iraniano: tensioni tra Usa e Arabia Saudita, divisioni tra i Paesi del Golfo. Intervista a Matteo Legrenzi

Il raggiungimento di un accordo sul nucleare iraniano ha creato non poche non poco scompiglio in tutta l'area mediorientale ma certamente come saprete ci sono state
Ripercussioni molto negative innanzitutto in in Arabia Saudita una tradizionale alleato degli
Stati Uniti ne abbiamo parlato nei giorni scorsi ma oggi torniamo a parlarne con Matteo le Grant si Matteo le Granze Professore associato di relazioni internazionali all'Università Ca'Foscari e il Presidente
Della Società Italiana per gli studi sul Medio Oriente si è occupato del Consiglio della cooperazione del Golfo del cui vertice ora parleremo
Già negli anni scorsi da molti anni nel due mila undici ricordiamo una un libro sulla consiglio della cooperazione del Golfo diploma si security economie invece in cinque prigione che è stato pubblicato
A Londra e parliamo con lui proprio di questo vertice dei Paesi del Golfo si è riunito il Consiglio della cooperazione del Golfo in Kuwait nei giorni scorsi e le tensioni non sono mancate professor le Grant sì
E questo dato ci sono o
Sviluppate delle sensibilità diverse per quanto riguarda
Quella ed i sauditi considera una minaccia la minaccia iraniana
Quindi tutte queste situazioni sono venuti sono venute alla luce vogliamo ricordare proprio in relazione alla
Tensione con l'Iran come nasce quando e quali obiettivi si è posto in questi anni il Consiglio della cooperazione del Golfo gli Stati che ne fanno parte perché poi vedremo anche in questo vertice hanno assunto posizioni diverse
Esattamente il conto di cooperazione del Golfo datata mille novecentottantuno e quindi
La organizzazione regionale più
Di successo possiamo dire nel in Medio Oriente ultradestra nel più longeve il raggrupparle in monarchie arabe che si affacciano sul Golfo Persico appendice vista qui sono salvare in Arabia Saudita Emirati Arabi Uniti in Qatar
E Oman
E quindi è nato sostanzialmente diciamo veniva visto in qualche modo anche come una
Variazione alla rivoluzione islamica del settantanove
Vi non solo una realtà esatto con non solo quello un reazione o comunque
Diciamo serrare le fila
Di fronte alla relazione la rivoluzione islamica ma anche con un buon momento per escludere l'Iraq che sempre avevo insistito ad essere parte di questi esperimenti
Regionalistica ma che poteva in quel momento essere escluso come belligerante
E questo vertice dicevamo c'è stato un tentativo soprattutto da parte dell'Arabia Saudita di farne qualcosa di più di quel Consiglio la cooperazione che adesso che cosa voleva l'Arabia Saudita
Assolutamente l'Arabia Saudita ormai da un anno ma
Che tenta di
Portare un consiglio che di cooperazione verso un'unione del Golfo
Questo naturalmente anche in risposta agli eventi politici nella regione degli ultimi due anni e che cosa che tipo di organizzazione vorrebbe
Quello che loro propongono è un comando militare integrato un'unione economica ancor più stretta
E un in generale forme di anche compartecipazione dal punto di vista delle decisioni politica
Un tipo di struttura militare integrata ce l'hanno perché si è visto in quando c'è stata la repressione della rivolta in Bahrain per esempio
Giaquinta infatti un'ottima domanda loro no perché in per loro prevedono alcune unità
Chiedere un'etichetta queste unità
Per mandare un segnale politico temi e di solidarietà negli durante l'intervento in barella quello che ha detto l'Arabia Saudita propone ma che sarà molto molto difficile per ragioni che sul voler
Discutere esattamente nere proprio un un comunque un comando militare integrato
Sul tipo di quello della NATO quindi ci sarebbe un fingono
Comandante che in tempo di guerra avrebbe controllo delle confermate di tutti questi sei Paesi ecco ci spieghi intanto che cosa è successo anche
Perché ci sono state varie frizioni ci sono stati vari fronti insomma si sono divisi sicuramente nel corso di questo vertice c'è stato un ruolo determinante anche dell'Oman per esempio che
Ha giocato un po'sembra su due fronti o sbaglio
Senza dubbio illesi definibilità sono molto diverse paradossalmente romana che uno dei Paesi e Ventura dei sei Paesi che ha Ugo De una esercito molto professionale molto serio
Come grave adesso dite uno dei diversi
è anche quello che però più porta avanti un dialogo con l'Iran
Ci sono delle
Dei legami che risalgono a trenta venti trenta anni fa e lo umana anche fatto da
Ospite di questi negoziati segreti tra Stati Uniti
E Iran che hanno poi portato all'accordo di Ginevra e quindi questo naturalmente resta dopo
Vissuto come non diciamo un tradimento ma certamente come
Uno smarcamento considerevole da parte dell'Arabia Saudita
Questo vertice si è concluso con un comunicato un punto di arrivo in qualche modo
E vi è un comunicato che proprio porta a invita nei prossimi metri a studiare questa ipotesi di
Forze armate integrate di comando integrato però dobbiamo anche subito dire che basandoci su
Comunicati passate esperienze passate ebbene prendere tutto questo con una buona dose di cautela quindi questi tipi di comunicati vanno più che altro letti come segnali politici
Segnali politici di poca soddisfazione Colle con la politica americana e in primis nella regione ed è molto poco probabile che questo comando integrato questa unione del Golfo poi venga in effetti
Stabilite in effetti venga affondata però è un importante segnale politico verso quello che lei giustamente ha ricordato essere il l'alleato
Più di lunga data quello statunitense
E invece diciamo il Consiglio cooperazione del Golfo complessivamente i suoi rapporti adesso con l'Iran diciamo l'impressione che
Stia comunque cambiando qualcosa perché
Da questo vertice è uscito anche
Una diciamo una soddisfazione in qualche modo per il nuovo orientamento che al contrario la dirigente la dirigenza iraniana sta assumendo nei confronti del Consiglio cooperazione del Golfo perché c'è stata
Una visita a più tappe tra l'altro del Ministero degli esteri del Ministro degli esteri Italia iraniano zarista prima che iniziasse il vertice
Redatto con inventa un certo punto di vista queste anche fare buon viso a cattivo gioco nel senso che ormai con un accordo ad almeno un in una coda di intervento
Tra IP cinque più uno e
L'Iran è c'è poco da fare che non accodarsi a questo rende però come lei giustamente
Ha ricordato il fatto che il Ministro degli esteri D'Agnano abbia evitato alcuni membri riconfigurazione del Golfo e non altri soprattutto abbia evitato una vita in Arabia Saudita
E sintomo di una certa tensione età questi membri dell'organizzazione
Intelligenze anche la decisione di evitare chavista in saldi era in Arabia Saudita ma anche nel Bahrain diciamo dove sarebbe stata imbarazzo
Il ministri premiano probabilmente per sempre per via di questa repressione di quella che poi la maggioranza del Paese cioè gli Sciti sono qua hanno questa opposizione
Che interna che poi
Diciamo è stata decisamente fatta fuori in tutti i modi in questi giorni ci sono i processi agli esponenti di questa opposizione esci vita come il partito a cui fa per esempio
Ha senza dubbio una visita da parte del Ministro degli esteri iraniano in Bahrain sarebbe stata inconcepibile
Proprio come ricorda lei questi sono i momenti della repressione più dura iniziano di processi ad alcuni dei leader dell'opposizione e ricordiamo che
Invece la la minoranza per pur corposa che sostiene
La la famiglia reale
Del Bahrain assolutamente convinta che l'Iran sia tessitore di trame nella Bahrain e che quindi
Sostenga all'opposizione quindici proprio in Bahrain e
Il
Il
Punto di massima contrasto
La
Gli esponenti appunto dalla famiglia
Reale che sono sostenuti a loro volta dall'Arabia Saudita ed Iran
La cautela complessivamente diciamo
L'impressione che a lei nel corso di questo vertice del consiglio la cooperazione del Golfo complessivamente gli altri Paesi diciamo hanno
Diciamo che respinto questa proposta del dell'Arabia Saudita non sono stati restia ad accettarla questa idea di rafforzamento di unità di farne una NATO generale perché spesso si parla per esempio della
Paura per esempio di un Paese come il Qatar di essere fagocitati da qualche dall'in qualche modo dall'Arabia Saudita
Ma lei ha assolutamente ragione guardi questi tipo di comuni che io
E molti anni che seguo diciamo la vita del Consiglio di cooperazione del Golfo vanno sempre
Letti in chiave simbolica non possiamo attenderci un'implementazione concreta di questi desiderata che vengono
Espressi nei comunicati finali
Va bene a ricordare le Ringhio del gattare che visto spesso a una politica di tenuta riteniamo di hedging nei confronti dell'Iran e che quindi pur
Ospitando la più grande sofisticata base militare americana al di fuori
Degli Stati Uniti riceve anche visite da parte di navi militari iraniane e quindi ha una politica di grande equilibrio è impensabile che questi Paesi si mettano
Sotto il comando di un generale che poi inevitabilmente sarebbe saudita
Al tempo spesso i sistemi che hanno interesse attraverso questo tipo di comunicati di mandare un segnale all'alleato statunitense
E
Se non altro di consultazione perché ricordiamoci che
Gli Stati Uniti Germania e gli altri membri del Consiglio di sicurezza
Delle Nazioni Unite
Trattano con l'Iran a livello globale ma i ticinesi immediate dell'Iran sono proprio questi Paesi arabi del Golfo che giustamente si preoccupano di quali potrebbero essere gli sviluppi politici a livello regionale
Va anche ricordato se posso una grande differenza dice si invita
Per quanto riguarda la situazione si riapra questa è una qualcosa che
Dividere qui la maggior parte dei Paesi né così operazioni del golpe sicuramente l'Arabia Saudita
Sempre più dagli Stati Uniti e ha portato anche a questa decisione clamorosa di non accettare una
Vedi al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dopo che loro stessi siano spesi per ben due anni
In lobbying e in tentativo di ottenere questa ruolo all'interno della sede del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite quindi questa decisione clamorosa va imputata a una
In generale insoddisfazione con le politiche americane nella regione
Perché la motivazione ufficiale dell'Arabia Saudita è stata
Di condanna diciamo una protesta per il fatto che la comunità internazionale non ha fatto nulla per intervenire in Siria
Ne ha dato perché dal loro punto di vista loro si sentono un po'traditi perché hanno fatto sono intervenuti in Cile in prima persona su sollecitazione proprio non solo di Stati Uniti ma anche di alcuni altri alleati
Efficiente no adesso
Traditi dal fatto che dopo essere stati mandati come dire in avanscoperta sono sostenuto i vari livelli siriani modiche non erano
Aperti agli Stati Uniti in modo molto più esplicito adesso vedono che si
Tenta di andare verso una soluzione politica
Che potrebbe non escludere la permanenza di Bashar al-Assad all'interno
Della figlia
E questo provoca una grande insoddisfazione
Cioè lei dice che inizialmente diciamo la il sostegno alla ribellione siriana era stato commissionata in qualche modo all'Arabia Saudita poi quando si sono resi conto gli Stati Uniti
Che si stavano rafforzando tutte le componenti fondamentaliste Jihad viste
Islamista estremiste si sono tirati indietro o è una cosa di spese nostri più grandi più che altro all'inizio nei primi metri c'era un veramente entusiasmo da parte
Non solo degli Stati Uniti ma anche del Gruppo Amici della sfida di cui fa parte ricordiamo anche l'Italia che si potesse arrivare a un rovesciamento del regime
Quali imminente quando invece la situazione militare non è sono non si è evoluta India questa situazione
Vi è poi stato com'è naturale che sia la
L'accettazione che si dovrà arrivare ha una qualche soluzione politica però nel frattempo per vi erano stati dei fatti dei
Delle dichiarazioni ben chiare sul fatto che Bashar al-Assad non potesse avere
Un ruolo
Ulteriore novità politica siriana e quindi i gli alleati del Golfo soprattutto adesso dite Gatta
Che erano di più esposti su questa linea ci sono poi sentiti traditi
Proprio questa la politica internazionale è fatta anche di questo
Sulla questione Siria ci sono state divisioni all'interno di questa o a vertice della ciò sono emerse diciamo perché ho visto soltanto il comunicato in cui
Si auspicava il ritiro di tutte le forze esterne e naturalmente anche in questo caso il riferimento era l'Iran
Poi a Hezbollah che dal Libano ha sostenuto e si è impegnata attivamente nella guerra siriana ma all'interno del del Consiglio del
Della cooperazione del Golfo ci sono tensioni sul cosa bisogna fare insidia per esempio col Qatar che lei citava or Kuwait o con lo manda
Beh senza dubbio vi sono sensibilità diverso cioè nel senso che
Arabia Saudita incartare
E Emirati Arabi sostengono attivamente con anche invio di armi
Il l'opposizione siriana gli altri tre membri Stati membri hanno un sostegno si diplomatico ma non sono
Protagonisti diciamo in prima persona nel conflitto siriano quindi anche in questo caso vi sono delle sensibilità diverse anche però se
Via un compenso che il sconvolgimento iraniano e come ricorda lei convincimento iraniano Approvazione folla
Sia un fatto del tutto negativo
E l'ultimo commento che le chiedo riguarda troppo l'accordo sulla tirare iraniano in sé pensa che possa potenzialmente
Adele degli effetti disinnescare tutta questa che serie di crisi regionali cioè dalla Siria
Nato in naturalmente alla Siria e Libano insomma cosa cosa cambia secondo lei può davvero cambiare
Beh certamente questo va letto in un contesto più ampio del fatto che
Gli Stati Uniti non hanno voglia di impegnarsi in Medioriente nei prossimi venti trent'anni in uno stesso modo in cui l'hanno fatto negli ultimi vent'anni pensano che il il futuro geopolitico degli interessi statunitensi sia nell'aria passi nell'ATO e pacifica ossia nessun aprire da nella penisola coreana
Ian nel se non contenere rassicurare gli alleati verso una Cina e emerge in maniera sempre più dirompente
E quindi tentano di trovare un accordo che permetta loro di investire almeno dal punto di vista geopolitica dal punto di vista militare un accordo con l'Iran permanente aiuterebbe molto in questa direzione
Naturalmente però come letta l'accordo che è stato raggiunto
A Ginevra soltanto un accordo interim è un accordo temporaneo
E rimangono ancora alcune questioni molto complesse da risolvere
Prima di trovare diportisti arrivare a un accordo deve proprio già in passato ci eravamo illusi che erano stati dei momenti in cui
Erano stati trovati degli accordi temporanei che poi invece sono stati non sono stati fermati in accordi permanente quindi
è ancora presto per
Esprimere
Fin troppo ottimismo certo un accordo permanente aiuterebbe moltissimo nel
Risolvere alcune almeno aiutare a risolvere alcune di queste
Questioni regionali in primis la guerra civile Seriana
Bene allora grazie a Matteo le Grant sì lo ricordo Professore associato di relazioni internazionali all'Università Ca'Foscari di Venezia Presidente della Società ai Irene italiana per gli studi sul Medioriente
Ricordiamo che si occupa da moltissimi anni del Consiglio da cooperazione del Golfo ricordo
Un volume dedicato a questo tema pubblicato all'onda d'urto Cooperation Council diploma si security né con nomi in accingi in Provincia grazie risentirci