Il progetto costituzionale dell'uguaglianza. Quali politiche italiane ed europee contro la continua crescita delle disuguaglianze? - seconda e conclusiva giornata

Allora pregherei di prendere posto perché
Siamo già al di là della
Del tempo del tempo di ritardo di tolleranza di ritardo ritardo ragionevole quindi come comincerei anche anche perché nel presentare questa
Tavola rotonda mi corre l'obbligo dice
Di dare una una
Una sia pur rapidissima schematica sintesi
Delle cose che sono state
Affrontate
Durante la giornata di ieri intanto
La prima cosa che vorrei dire che questo convegno come ha ricordato Elena Paciotti ieri è
è un convegno fortemente voluto da da Carlo basso
Nel volerlo Carlo almeno era quello che aveva detto a me ma penso anche a Elena
Intendeva per un verso ricordare
Un conto uno dei contributi fondamentali di livelli io alla Costituzione italiana
E per l'altro verso però dare
Dare un contributo al presente e al futuro perché Carlo era fortemente convinto e e noi con lui che
L'articolo tre è un articolo proiettato verso
Il futuro della
Non soltanto del nostro Paese ma il futuro delle
Società umane nel
Ventunesimo secolo
Con l'apertura non nazionalista ma cosmopolita che
Che ha segnato da sempre il lavoro il lavoro
Di Lelio Basso il lavoro di questa fondazione
Si potrebbe dire
Proprio partendo da qui che come è stato
Detto da alcuni giuristi si potrebbe dire che vi è una curiosa inattualità della Fondazione mano scusate io attualità un lapsus l'attualità della Costituzione ma inattualità nel senso
In cui alcuni giuristi l'anno intesa che poiché in sintonia con
Il concetto di in attualità così come viene ripreso anche filosoficamente la Costituzione e qualcosa di non ancora attuato non è in attuale perché non
Non serve più
Meno attuale perché proiettata verso il futuro rilievi
Erano dei Ning Air ha citato molto opportunamente
Il discorso di Piero Calamandrei sulla Costituzione
Del ventisei gennaio mille novecentocinquantacinque
E proprio riferendosi all'articolo tre all'articolo tre Piero Calamandrei parla di una polemica contro il presente cioè l'articolo tre
Ogni Costituzione ha un elemento normativo che
Si stacca dalla dalla fattualità
Ma in alcuni casi in alcune proposizioni in alcuni articoli le costituzioni rivelano anche in una una polemica nei confronti del presente
Vi leggo questa cosa di Calamandrei perché molto bene c'è molto bella e molto incisiva voi capite da questo che la nostra Costituzione e in parte una realtà ma soltanto in parte
In parte ancora un programma il nostro convegno si intitola il progetto costituzionale dell'eguaglianza no
Un programma un ideale e una speranza un impegno di lavoro da compiere quanto lavoro avrete da compiere quanto lavoro vista dinanzi è stato detto giustamente che le costituzioni sono anche delle polemiche
Che degli articoli delle costituzioni c'è sempre anche se dissimulata
Dalla formulazione fredda delle disposizioni una polemica questa polemica di solito è una polemica contro il passato contro il passato recente contro il regime caduto da cui venuto fuori nuovo regime
Se voi leggete la parte della Costituzione che si riferisce rapporti civili politici a diritti di libertà voi sentirete continuamente la polemica contro quella che era la situazione prima della Repubblica
Quando tutte queste libertà che oggi sono elencate riaffermate solennemente erano sistematicamente disconosciute
Quindi polemica nella parte dei diritti dell'uomo e del cittadino contro il passato ma
Badate bene importante il passaggio
Ma c'è una parte della nostra Costituzione che è una polemica contro il presente contro la Società presente e questa e l'articolo tre
E l'articolo tre in particolare articolo tre secondo comma badate bene un inquadramento straordinario quello quello che Calamandrei
Faceva nel gennaio del mille novecentocinquantacinque sembrano parole
Scritte scritte oggi
E io mi concentrerei molto nella nella rapida sintesi sulla
Sulla questione degli ostacoli da rimuovere cioè occorre occorre focalizzare in che cosa consistono gli ostacoli che vanno rimossi
Calamandrei diceva appunto il fatto stesso che si parli di ostacoli e una rilevazione
Di una situazione di fatto che che per l'appunto va rimosso
Ieri diceva Rodotà che
Le il tema cruciale in sella
Articolo tre e ellade e la idea di dignità della persona umana
Che fa tutt'uno con la dignità sociale
Ed Enrico pugliese in un brillante intervento metteva in luce la compresenza nell'articolo tre di tre concetti cittadino persona e lavoratori
E chiara Giorgi metteva in rapporto molto giustamente questa sorta di di cooperazione che c'era stata
Tra lei ed io basso e Massimo Severo Giannini sia sull'articolo tre sia sull'articolo quarantanove della Costituzione dove
Dove si ricordi
I partiti vengono presentati come come il day mezzi di a Uto organizzazione dei cittadini e non come le le strutture che
Si collocano all'interno all'interno dell'impalcatura statale
E e poi però vi è come come Rodotà ricordava una una costante polemica nei confronti
Dell'individualismo inteso come figura dell'individuo isolato
Non dimentichiamo l'articolo due quando si parla dell'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale tra l'articolo uno
E l'articolo tre c'è il due dove si parla per l'appunto de di questi doveri inderogabili
Nella sua relazione ieri punta Zarri ti aveva messo in luce che perché le carte aprono
Non chiudono la lotta per l'eguaglianza
E che
Da questo punto di vista si potrebbe dire che il diritto proviene dalla Società proviene dalla dinamica sociale
Ma al tempo stesso non è un errore so conto stenografico
Di questa dinamica sociale ma è incide su di essa perché il diritto in qualche modo introduce elementi nuovi in Provincia
Dei soggetti nuovi
E Danny Inge erra dal canto suo mi scuso per la sinteticità drastica
Delle delle mie espressioni del modo in cui sintetizzo queste queste relazioni ricchissima intensissima e di ieri
Dei mille ricordava il rapporto tra tra il Grundgesetz tra la legge fondamentale
Della Repubblica federale di Germania
E la e la Costituzione italiana mettendo in luce analogiche e differenze soprattutto metteva anche
Il luce la comparazione che spesso è stata fatta
Tra la articolo tre della Costituzione italiana e l'articolo centocinquantuno della Costituzione device Marra del mille novecentodiciannove quella che io chiamo
La sventurata antesignana
Delle costituzioni che avevamo introdotto il tema dell'eguaglianza economica e sociale
E su questo punto occorre dire che la la Costituzione di Weimar aveva anticipato il costituzionalismo europeo
Del secondo dopoguerra in quanto aveva positivi Zagato
Uno stretto rapporto fra una concezione avanzata della democrazia eh i diritti fondamentali
E quindi aveva determinato un distacco dal costituzionalismo liberale determinando un ampliamento
Delle situazioni giuridiche costituzionalmente protette no e una
Nuova concezione della libertà vera libertà questo punto
è molto importante libertà ed eguaglianza fanno parte della
Medesima struttura concettuale Nola Ega libertà e di cui
Ha parlato Etienne Balibar ricca di mio carissimo amico Ethiel Balibar che veniva molto opportunamente ricordata
Ieri da Stefano Rodotà una nuova concezione della libertà strettamente integrata con
Il concetto di eguaglianza dunque
L'idea dei diritti sociali come condizioni costitutive indefettibili
E quindi del principio costituzionale dell'eguaglianza e tuttavia naturalmente questo è un poeta era la la
L'implicazione del discorso di vending ieri
Nell'esperienza costituzionale dei Paesi membri dell'Unione europea non sempre e dato Conigliere una una positività azione
Dei diritti sociali fondamentali come situazioni giuridiche costituzionalmente riconosciute protette cioè in modo comparabile alle libertà cosiddette negative diceva ieri Elena
Elena Paciotti che eterno che in che non c'è la medesima protezione
Per i diritti sociali come c'è per i diritti appunto civili e politici
E
Poi abbiamo avuto delle relazioni importanti circa le il fenomeno della diseguaglianza e se volete anche
Ancora più della diseguaglianza della
Della polarizzazione quello che gli economisti chiamano fenomeno
Della polarizzazione
Detto banalmente
Quando accade che
I ricchi diventano ancora più ricchi e poveri ancora più poveri
Quindi il fenomeno anche molto molto più acuto di quello individuato
Anni fa ad Amartya Sen cella
Semplice diseguaglianza oggi questa crisi determinata
Questo fenomeno della della polarizzazione del distanziamento tra
Chi c'è chi ricche ceti poveri
E ieri appunto Elena Gramaglia e Laura Pennacchi l'hanno fatto vedere attraverso le vicende del
Del Welfare
E qui naturalmente c'è
Oltre oltre alla I grafici in qualche modo no che cui in cui si scandiscono i diversi tempi diciamo della della
Della crescita e e anche della della rilevanza della
Della diseguaglianza il problema del Welfare probabilmente va riaffrontato ma in parte mi pare questo
E avvenuto proprio con le relazioni utilissime brillantissime di granaglie Pennacchi
Per un verso dal punto di vista della efficacia delle politiche redistributive
E l'altro verso però è questo un tema che è stato molto affrontato all'interno della discussione anglosassone intorno al quaranta
E la formazione all'interno delle delle politiche di quel fegato
Di logiche corporative determinate dalla differenziazione tra i ciechi protetti e ciechi che non lo era hanno questo pone naturalmente
Un una
Un cenno in questo senso introvabile anche per quanto riguarda l'America latina nella relazione lo vedremo dopo del collega Cera EISC i ma aggiungo oggi questo tema diventa cruciali Simo nel momento in cui la conflittualità investe non soltanto il lavoro dipendente ma interna a diciamo investe
Soprattutto il lavoro autonomo
Per dirla retoricamente
Il popolo delle partite IVA un uno studioso di formazione opera Istat che voi conoscete tutti molto bene Sergio Bologna abita una quindi
Cina danni forse da vent'anni ha cominciato a lavorare in modo molto serio sulla rilevanza della voluto uno nuovo nella nella composizione sociale contemporanea
Giungendo addirittura vedere in un limite nella stessa analisi di Marx
Nella insufficiente considerazione del ruolo svolto da lavoro autonomo dell'accumulazione di capitale quindi un'opera in lista sta facendo queste questo mi sembra
Molto importante soprattutto per un Paese come l'Italia dove
Dove il pulviscolo in qualche modo nord lavoro indipendente gioca un ruolo sociale rilevante anche con delle ricadute conflittuali molto forti in ogni caso
Ciò che emergeva in modo molto rilevante dalle relazioni di granaglie Pennacchi era era la
La come dire presenza all'interno delle logiche di mercato di logiche di potere di induceva Elena Canaria i poteri di mercato e di informazione
E e ma poi anche il il il nesso che si veniva a stabilire tra
La crescita la la crescita e la diseguaglianza perché vi è anche una
Una crescita non soltanto nei Paesi dei Paesi non non europea e io o non occidentali
Anche nello stessa Europa vi è una crescita che non va a favore che non vada necessaria
A favore dei ceti indigenti ma va invece a favore e dei Cecchi ricchi
Molto opportuna mi è sembrato il riferimento
Di Laura Pennacchi alla al al alle tematiche di Minsk chi che è un autore che secondo me andrebbe molto
Molto riconsiderato in questo contesto e soprattutto al tema del profitto cui DAU prova talk show production cioè il profitto senza produzione
Ma nella nella nello scenario globale probabilmente si potrebbe dire che
Assistiamo a un paradosso finanziarizzazione in Occidente
E produzione invece in Oriente dove sembra che la la logica produttiva
Abbia negligenza nei Paesi orientali mentre invece dell'Occidente prevale il momento della finanziarizzazione
Sia Marcelo cartoni che Isidoro Cerese Ski hanno hanno messo in luce né i loro contributi
Molto precisi anche se sintetici
La dimensione del nuovo i problemi anche se volete non solo al dimensione ma anche i problemi del nuovo costituzionalismo
Sociale in America latina cartoni mettendo in luce il problema sensi al mente della classe media e Cerescu chi la la il problema della diseguaglianza che non è
E qui ancora un punto molto importante
Non può essere non può essere risolto in un problema di mera medi Stream Ursi o meno
Delle risorse
E l'emergere nelle dinamiche dell'America latina sia in Brasile che in che in Argentina
Di privilegi di ceti affiliati ha un potere che
Si presenta come rappresentante dell'eguaglianza e li naturalmente è una cosa
Nella sua relazione ferraioli aveva
Ha insistito sul principio unitario che presente nella
Idea egualitaria dell'articolo tre
Principio inclusivo diceva Luigi ferraioli di due istanze rispetto della differenza
E rimozione delle diseguaglianze e quindi come come come due dati
Due lati assolutamente complementari
Ma soprattutto diceva una cosa che a me personalmente molto cara la necessità e questo un tema molto radicale di andare di proiettarsi oltre il paradigma proprietario badate bene ma non soltanto il paradigma proprietario
Nel senso della proprietà privata il terribile diritto di Rodotà eccetera ma
Paradigma proprietario anche dal punto di vista culturale dal punto di vista simbolico molto giustamente Luigi ricordava
Che che il tema del proprium è una scena influente dirò nel momento in cui l'OCCAR diceva che noi siamo proprietari del nostro corpo e per questo siamo anche proprietari dito di tutto ciò che il nostro corpo riesce a gestire dal punto di vista
Dell'Energia del della potenza e della capacità di insediamento in un territorio
E diceva anche che oggi i diritti patrimoniali si traducono tema molto molto importante ma con conseguenze terribili i diritti patrimoniali si si traducono in poteri yen poteri negoziali
Al punto tale che ma questa è una tesi che Luigi non ha detto ma ne abbiamo sempre parlato non è il secondo me fuori luogo
Ecco immaginare dei vincoli costituzionali al potere in cui
L'eccessivo accumulo di ricchezza
Di potere finanziario di ricchezza non soltanto di potere mediatico ovviamente ça va sans dire no
Ma l'eccessivo accumulo di ricchezza e quindi anche di capacità di incidenza di incidenza sulle logiche di mercato viola violati i diritti viola i diritti
Degli altri ma naturalmente questo e
è un tema di là da venire perché un tema molto scabroso perché un tema in qualche modo che
Che richiede una maggiore e una ulteriore radicalizzazione
Della
Del tema dell'eguaglianza
Vengo vengo molto rapidamente alla ecco la
L'altro aspetto che emergeva e le nell'attuale scenario globale lei
Non vi sono ragioni di razionalità economica che sono che stanno alla base
Di precariato disoccupazione emarginazione ma molto più ragioni di potere e di conseguenza è necessaria sempre più operare una dei mistificazione delle comunico
Si tratta dunque di individuare
La nuova natura degli ostacoli e quello che
Maria Rosaria ferrarese aveva aveva iniziato va impostata e poi vado alla reazione al dovuto
Per necessità di tempi contrari ma ma io la interpreto in questo modo quando Turi prendevi anche il tema del
Del carattere non dico tonico non rinviare
Delle diseguaglianze odierne e vetture rimandabili implicitamente a al a una spazialità Arnone Rucli ideale che
Con la quale oggi abbiamo a che fare all'interno della
Della globalizzazione cioè non
Le diseguaglianze non sono lineari ma sono segmentate sono sedimentate sono divenute più complesse le troviamo le troviamo nei settori nei settori anche più
A volte più imprevedibili cioè non siamo più dentro dentro un ordine obesi hanno ma dentro come dice Fini ci mette al centro
Un ordine posto bensì hanno
Se volete anche un ordine posto spinosi hanno quindi
Non possiamo giocare come dicono alcuni soci sostenitori radicali della tesi dei Commons dei beni comuni sulle moltitudini
Per la semplice ragione che spinosa con buona pace
Di Toni Negri e era altrettante o qui devo dire complesso quindi non ci dà uno scenario uno scenario adeguato alla
Al nostro presente
E quindi la
Il problema che secondo me e dobbiamo affrontare oggi è proprio quello che cosa sta accadendo che cosa sta accadendo oggi nelle cosiddette classi medie
I processi di impoverimento delle classi medie
Negli altri Paesi Argentina Brasile India Cina
Processi di arricchimento di classi medie badate bene di crescita ma crescita che determinate badate bene proprio la crescita determina diseguaglianze se non interviene la politica se non interviene la politica
E quindi nuove forze e quindi nuove forme di diseguaglianze nuove forme di di conflitto che reclamano una nuova soggettività politica
E quindi noi abbiamo oggi questo scenario almeno questo è il risultato dell'atto giornata di ieri a me pare
Una democrazia costituzionale
Minacciata da una doppia linea di frattura
Dall'alto e dal basso
Da un sovversivi smog dei ceti dirigenti per usare una celebre espressione di Antonio Gramsci
Lo vediamo sotto gli occhi a berlusconismo è
è un esempio nel medesimo senso appunto l'ennesimo esempio di sovversivi ISMU
Delle classi dirigenti e dal basso naturalmente tutta quanta quei ceti quei ceti che
Si trovano improvvisamente in una in una situazione di precarietà di precarietà ma che
Non sono unicamente il lavoro dipendente che è stato sempre di sua Rizzato dalla
Dalle politiche di quel ferma proprio ma quel lavoro autonomo
Quella pura autonomo che che vediamo oggi nelle piazze
Bene era una rapidissima sintesi del ramo
Della ricchissima giornata di ieri un po'ho dovuto trascurabile
Troppe cose ma naturalmente l'ho fatto a beneficio di chi non è stato in grado di ascoltare
Le splendide relazioni di ieri e chiedo ai limiti alle amiche agli amici che stanno qui intorno a me di
Di tenere se possibile i propri interventi entro il quarto d'ora in modo da consentire
Dopo la pausa
Dopo il primo giro di consentire un secondo giro cosa dirà Pierre Carniti arriverà intorno alle undici quindi lo faremo parlare nel nel nel secondo giro
Salvador Cile era un purtroppo e costretto per ragioni di salute ha a Barcellona quindi non potremmo avere
Un prezioso contributo riguardante
La Spagna la Catalogna
Pietro costa
Mi aveva chiesto se nessuno è contrario a favore di parlare per primo anche perché a un testo che può servire età stimolo alla discussione quindi do la parola per il primo intervento ha più trovo sia
Confido che serva da stimolo alla discussione ma insomma
Tenterò di fare del mio meglio a
Discutendo insieme a tutti voi del tema del rapporto fra eguaglianza e nuovi e vecchi diritti un tema che tentano di affrontare
Nell'ottica più vicina alle mie competenze di storico della cultura giuridica cioè convocando il tema nell'orizzonte di una vicenda che muove dal secondo dopoguerra e arriva fino a nulla
Lasci nel secondo dopoguerra in Italia in altri Paesi europei quel nuovo modello politico giuridico che chiamiamo democrazia costituzionale
Sono evidenti le novità del modello cambia lo statuto dei diritti che non dipendono dall'appartenenza allo Stato ma ne sono il fondamento della condizione di legittimità
Cambia l'elenco dei diritti finisce l'ottocentesca contrapposizione fra
Diritti diverte civili politici e sociali e tutti i diritti appaiono indispensabili per una compiuta realizzazione della persona ancora
L'ordine delineato dai costituenti lo ricordava Giacomo un attimo prima
Non descrive un ordine esistente ma fissa le linee di un ordine del futuro la Costituzione è iscritta nell'orizzonte del futuro e uno dei principali tramiti della sua tensione progettuale e il principio di eguaglianza l'eguaglianza è chiamata a svolgere un'essenziale ruolo propulsivo
Dal momento che la Repubblica si impegna arrendere eguali o più eguali i soggetti riducendo le asimmetrie potestà attive economiche sociali e culturali fra i suoi membri
Solidarismo etica del lavoro eguaglianza sostantivo e dinamica partecipazione di tutti al patrimonio comune
Sono questi alcuni dei principi caratteristici della nuova democrazia
Nel primo trentennio dell'Italia repubblicana se mi si concede una penalizzazione schematica il principio dell'eguaglianza dinamiche sostantivo tra
E lo strumento dello stato sociale continuano ad essere presi sul serio fondata riformatrice che investe aspetti importanti della vita collettiva si legittima come realizzazione della democrazia costituzionale
Il settore giuslavoristico in questo senso emblematico ma non è l'unico sono numerosi settori interessate da riforme realizzati un reclamate indumenti del nesso democrazia eguaglianza diritti
Ancora negli anni Settanta dunque sembra godere di un notevole credito l'idea di un nesso forte fai voglia Anza e diritti fra diritti e democrazia
In realtà stavano già maturando fenomeni che a partire dagli anni ottanta avrebbero indotto fratture rilevanti nei confronti del trentennio precedente in primo luogo
Emerge con crescente evidenza un mutamento strutturale
Assistiamo al passaggio al fordismo al posto fordismo
Dall'industria razionalizzata intorno alla terroristica catena di montaggio ha una produzione posto industriale caratterizzato da nuove parole d'ordine quali decentramento e flessibilità
La fabbrica fordista si allontana il tempo e mutano di conseguenza i profili dei soggetti coinvolti nel processo produttivo
In secondo luogo cambia il panorama ideologico e acquisisce un credito crescente la prospettiva neoliberista divenuta prassi di governo con la presidenza Reagan e i Governi Thatcher
La logica del mercato è il criterio ispiratore dell'azione individuale e collettiva e vengono presentate come nuove
Tesi già corrente in realtà nel primo liberalismo nel liberalismo delle origini
Per il quale libertà e responsabilità erano due facce della stessa medaglia e la povertà era sempre accompagnata dal sospetto che una dissipazione una mancanza di carattere del singolo ne fossero le colpevoli cause
La nuova Losi cala provvidenziale onnipotenza del mercato acquisisce una crescente influenza del nostro discorso pubblico tanto da indurre molti dei tradizionale difensori dello stato sociale a inseguire i nuovi profeti sullo stesso terreno
Che ne è allora in questo nuovo scenario del principio di eguaglianza
Sembra ragionevole attendersi che esso venga apertamente presentato come un vecchio inservibili Arnese legato alle pericolose euforia del dopoguerra in realtà il panorama è più complesso
Se si vuole forzare le tinte potremo parlare di una singolare dissociazione
Da un lato nel discorso pubblico italiano il principio di eguaglianza sostantivo e dinamica avviene il juke apertamente attaccato coloro formalizzato e convocato riposo
Dall'altro lato dei documenti di organizzazioni internazionali e anche nei documenti dell'Unione europea a
Il principio di eguaglianza continua a essere insistentemente richiamato
Se guardiamo i documenti delle organizzazioni internazionali non troviamo per quanto riguarda il nesso eguaglianza diritti punti di frattura gli rilevanti rispetto al quadro già delineato nel quarantotto dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Questa dichiarazione anzi appare il punto di avvio di un percorso che prosegue fino ai nostri giorni i successivi numerosi documenti internazionali dedicati ai diritti umani non sembrano smentire gli assunti della Carta dei quarantotto
Confermo il carattere l'uguaglianza in essa indicato basti ricordare le espressioni contenute nei patti internazionali siglati nel settantasei ore dall'espressioni contenute nella dichiarazione di Vienna del novantatré
La novità più rilevante rispetto alla dichiarazione del quarantotto emerge sull'altro fronte mentre la dichiarazione era costretta a cavare un diplomatico velo sulla colonizzazione
Nei decenni successivi il nodo viene al pettine ed emergono due principi che dovrebbero liquidare le tenaci scorie del colonialismo il principio di autodeterminazione dei popoli e il diritto lo sviluppo
La dichiarazione delle Nazioni Unite sul diritto sviluppo allo sviluppo dell'ottantasei associa il diritto all'autodeterminazione
Al diritto di uno a beneficiare dello sviluppo economico sociale culturale e politico l'eguaglianza dunque continua a essere valorizzata come un principio capace di snidare delegittimare
Le resistenti discriminazioni e di reclamare la promozione umana dei più diversi soggetti
Non è peraltro soltanto per i documenti degli organismi internazionali che
Possibile registrare la permanenza di questo principio di fondo
Guardiamo ad ordinamento europeo
Se andiamo alle prime progettazioni in Europa unita delineate negli anni della Resistenza ai fascismi si pente giustizia libertaria manifesto di Ventotene
Ritroviamo la convinzione che i diritti di libertà non possono essere disgiunti dalla giustizia sociale dall'invarianza sostanziale
è vero che per un lungo tempo da priorità effettiva del nuovo ordinamento europeo sarà un'altra la realizzazione cioè di un ambiente transnazionale dove la libera circolazione di uomini e merci favorisca lo sviluppo di un'economia dinamiche concorrenziali
I diritti sociali restano lungo dietro le quinte nel corso del tempo però anche nell'ordinamento europeo i diritti sociali hanno preso a godere di una crescente a visibilità
Con l'accordo per la politica sulla politica sociale allegato A al Trattato di Maastricht poi la Carta di Nizza documenti successivi anche l'Europa Sendai ricongiungersi realmente come carta dei diritti dell'immediato dopoguerra e confermare i principi ispiratori
E fra questi l'idea di uguaglianza capace di tradursi in un sistema di diritti dove libertà solidarietà e partecipazione si implicano avvicenda
Naturalmente non voglio dire che nei decenni che ci sia di molti decenni che ci separano dal quarantotto niente di nuovo sia emerso nel discorso dei diritti e nessun rapporto con l'eguaglianza
Penso soprattutto al termine al concetto di diritti di terza generazione introdotto del settantanove da Karel van già per indicare una classe di pretese ulteriori rispetto a quelle formulate nel corso dell'otto novecento valga come esempio il diritto all'ambiente
La caratteristica più interessante di questa categoria diritti e il loro riferimento non più all'individuo come tale la categoria dominante nelle tradizionali Dichiarazione dei diritti ma a una collettività
Anche il diritto lo sviluppo che ho prima ricordato può essere inteso in questo senso come diritto di terza generazione
Ed è nella stessa direzione che procede al riconoscimento dei diritti dei popoli inattivi nella misura in cui viene sottolineata la necessità di fare il differimento per numerose culture extraeuropee non soltanto l'individuo ma soprattutto alle comunità di cui l'individuo appartiene
Il tema è complesso e non posso soffermarmi su di esso mi preme però soltanto osservare che questa nuova frontiera
Sì presente come un arricchimento e la complicazione della tradizionale dei riti di diritti civili politici e sociali piuttosto che come la loro sconfessione e non entra in rotta di collisione con il principio di eguaglianza
Semmai soltanto un alcuni timori e chiamo definirsi postmoderno nei quali il critico dico stabilisse la critico revisioni e alcune declinazioni radicali degli studi di genere
Il nesso fra eguaglianza diritti di emancipazione umana viene messa in questione
Non sembra però che queste tesi abbiamo lasciato tracce rilevanti nel discorso pubblico dell'unione europea e delle organizzazioni internazionali
Per il quale quindi resta ferma o addirittura viene rafforzata come nel caso dell'ordinamento europeo
La convenzione che stava alla base delle carte dell'immediato dopoguerra cioè che esista un circolo virtuoso fra l'eguaglianza i diritti tutti i diritti e la partecipazione effettiva di SOGEI un comune patrimonio economico e culturale
E dunque difficile evitare per me l'impressione di una singolare schizofrenia da un lato un discorso dei diritti di respiro globale che continuo a valorizzare il principio di qualità e l'eguaglianza dinamiche sostantivo
E dall'altro lato la progressiva erosione delle pratiche di welfare
In nome di un'ideologia neoliberista ideologica economicistica che rischia di sostituirsi I diritti umani nel ruolo di fondamento assoluto dell'ordine
Mi sembra che a questo proposito possono essere formulati due problemi
Un problema di carattere generale
Riguarda il senso stesso del discorso dei diritti in un ambiente politico ideologico dominato dalla logica del mercato
Emerge con particolare evidenza uno difficoltà interno al discorso dei diritti già denunciato da Bobbio la distanza che intercorre fra la formulazione dei diritti e la loro se mi si passa da antismog implementazione
Questa distanza e in qualche misura fisiologica in quanto connaturata al discorso normativo
E la distanza Prodi viene patologica quando denuncia azione diritti coesiste con una prassi che non sono la contraddice di fatto ma anche si legittima come l'espressione di una politica economica assunta come destino
Siamo dunque di fronte a un bivio o accettare che il discorso dei diritti sia una di Irlanda di fiori nel giardino dell'Eden sfortunatamente interdetto noi mortali costretti alla logica del profitto
Per oppure rifiutare e di ridurre il discorso dei diritti a una retorica celebrativo consolatoria e prendere allora sul se e lo il tema del lavoro attuazione
E i diritti però non si attuano per virtù propria hanno bisogno della politica hanno bisogno cioè dell'intervento di tutti i poteri di quelle istituzioni che provvedono a una allocazione autoritativa delle risorse
Ecco allora il problema di carattere generale che ci sta di fronte non possiamo continuare a reclamare il nesso fra eguaglianza diritti partecipazione senza riferirsi
Senza mettere in gioco un modello politico che a questo nesso ispiri le sue scelte
In Commissione con questo problema generale contiene indicare anche un problema più specifico
Come tentavo di ricordare un tratto caratterizzante delle democrazie costituzionali delle Linate nel secondo dopoguerra era il nesso fra eguaglianza diritti e partecipazione
Interrogarsi sulla proponibilità all'odierna di questo principio e allora interrogarsi sulla tenuta odierna della democrazia costituzionale e quindi per quanto riguarda l'Italia interrogarsi sulla attualità della nostra Costituzione
Il testo costituzionale è stato fatto segno dell'ultimo ventennio di numerosi tentativi di riforma alcuni portati a termine altri apolidi occorre voluta valutari storicamente il senso di questi tentativi possiamo comunque chiederci
Se per caso questo zelo riformatore non nasconda una sensazione più profonda cioè la sensazione raramente esplicitata di vivere nella cornice di una Costituzione ormai inattuale
Alla mancata attuazione della Costituzione denunciato la Calamandrei negli anni Cinquanta si sarebbe sostituito il senso della sopravvenuta inattualità della Costituzione
Sì inattuale allora la Costituzione dovrebbe essere riscritta
Non a caso è stata infatti invocato a più riprese una nuova stagione costituente
In realtà sembra difficile per me immaginare un processo costituente nel significato pregnante del termine che non abbia alle spalle una crisi radicale dell'ordine esistente e non sia sollecitato da forse capace di imporre un'alternativa
In assenza di show restano possibili soltanto interventi di ingegneria istituzionale che quali che siano i loro meriti o demeriti lasciando immutato il problema di fondo il problema di fondo eh che cosa vogliamo fare della Costituzione
I principi valori enunciati da Issa
Sono e dagli altri documenti coevi
Sono stati confermati e sottolineati al punto da divenire come tentavo di dire parte integrante di una retorica la retorica dei diritti umani assunta ormai come canone internazionalmente riconosciuto di legittimità degli Stati
Al contempo però la reiterazione di quei principi coesiste con prassi di governo in Europa e in Italia i singoli Stati membri da ISSI sempre più divergenti basti pensare all'indebolimento o lo svuotamento dei diritti sociali alla criminalizzazione o alla emarginazioni dei migranti alle nuove povertà al crescente divario faceste una ricchezza e l'estrema miseria
Non credo che la dissociazione fra prassi principi possa essere proseguita indefinitamente facendo finta di niente
In questa prospettiva all'ora in attuale non è la Costituzione continua semmai esteri attuale l'ormai lontana denuncia della sua mancata attuazione
Certo la sua attuazione oggi non è un processo facile indolore occorre misurarsi con una Società effettivamente lontana da quella familiare costituenti occorre ripensare le tutele del lavoro in un'organizzazione produttiva diverse più complicata
Occorre ripensare lo stato sociale del contesto della crisi attuale
Questi compiti sono indubbiamente difficili ma sono anche ineludibili
Non è escluso che l'Occidente decida di mettere in parentesi diritti umani finora blanditi come il proprio vessillo identitario
Se però il costo è simbolici da pagare per questa epocale retromarcia appaiono troppo alti
Allora converrà prendere di nuovo sul serio la nostra Costituzione tralasciando le scorciatoie ingegneristiche e misurandosi ancora una volta con l'eguaglianza
Non astratta fedeltà ai principi può sollecitarci in questa direzione ma una convinzione una semplice convinzione e già limpidamente formulato Lallai d'iniz nessuno gliele menta iuris naturali is che cioè
Difficilmente uno può essere felice in mezzo ad una massa di disgrazia grazie
Grazie
Pietro posta io seguo a questo punto l'ordine
L'ordine alfabetico quindi do la parola ordine svolge
Dunque non è a
Una cosa facile seguire Pietro costa
E poi non sono
Nei giurista
Né come mista e siccome Laura Pennacchi giustamente ha detto che senza una solida base
Economica sarebbe difficile entrare bene nell'argomento potete anche scartare subito le cose che ma
Qualche
Qualche conoscenza economica in qualche conoscenza storica ce l'ho provo rapidamente a ARRA a raccontare
La mia reazione come storico alle proposte di questo convegno
Vorrei farlo dividendo in due parti sette minuti e trenta secondi ciascuno
A con la prima parte alla mia reazione al convegno in generale arma o mi dispiace ho perso la mattina ieri Emma ho seguito
Tutti pomeriggio
E secondo di introdurre un tema che
Ormai
Diciamo che siamo
Terribilmente storicamente parlando della sinistra italiana in ritardo nell'affrontare
Ed è la questione
Qui
Più entro nel dominio delle politiche sociali del loro il tema è quella della famiglia
Allora comincio però prima con
Con le cose
Che hanno fra
Più da fare con il cuore del convegno
In un testo che
Abbastanza conosciuto
A
A accertamenti agli esperti ma poco conosciuto agli altri è dunque mi permetto di ripeterle una cosa
L'Economist olandese Jan tende nel suo lavoro in cambio ci riuscì
A dal lontano mille novecentosettantuno
Ha dipinto un quadro della Società inglese immaginando che l'altezza di ogni cittadina
E qui fa lesse al suo reddito personale al lordo delle tasse
Senza prendere in considerazione il patrimonio complessivo
Naturalmente so che c'è stato queste solo un morto
Anche controverso a misurare a
La disuguaglianza ma visivamente in quella che propone ai nostri occhi estremamente suggestiva
Allora dell'intera cittadini cittadinanza di intere tutti i cittadini a i aprite anni cito vedono sfilare di vanta avanti all'economista nel corso di un'ora tutta la popolazione doveva apparire
Dal primo minuto al sessantesimo
All'inizio passano piccolissime figure alti come fiammiferi Vignoni
Poi peraltro quarantacinque minuti appassiono scrive tende continuavamo a vedere solo in anni
Solo a dodici minuti dalla fine cominciamo a sfilare le persone di statura normale normale perno
Negli ultimi sei minuti dalla parata
Passavano i ricchi all'inizio a alti solo due metri ma nei suoi ultimi mi nell'ultimo minuto dalla parata
La scena e dominato da figure alte come carta Celli
Cito pende finanziare finanzieri top mani già di grandi aziende detentori ricordiamoci che siamo nel settantuno
Per Tentori e di numerosi incarichi dirigenziale stelle del cinema e qualche componente della famiglia reale
Allora
Queste era la sua visione delle disuguaglianze nell'Islam fra la cittadinanza britannica e nel mille novecentosettantuno
Cosa è successo da quella data di ma pone
Dice le cose sonno peggiorate in modo abbiamo sentito due tutto ieri da
A specialmente dagli economisti punta il peggioramento entro mastica della situazione
In particolare con rispetto ai check-in Meti in particolare dispetto alle donne e alla condizione dei diciotto anni
E
Dunque
In questa situazione dove ora la Società italiana era spesso presentato come
Un
Era un rilievo se
Così con un impiccio io non riesco mai a pronunciare questa frase Picciolo meno male un briciolo che andava su
Ci sono adesso esco controverso totalmente cioè
E talmente lunga la disuguaglianza che fa veramente impressione
Allora quando Marramao al della necessità di rimuovere gli ostacoli
Rendiamoci conto
Dell'impresa che abbiamo di fronte a noi e questo mi porta al secondo punto
Legge con il
Cinismo nero o almeno realismo dello storico io devo dire
Chi ha mai o tu nella storia fare qualche cosa contro apportare queste tendenze
Da storie della nazione
Mai nella storia di un'inversione di tendenza sulla disuguaglianza nella storia e della a un momento atterraggi su qualche ansia con dei tentativi in pochi Paese certamente non d'Inghilterra
Al di limitare
Gli effetti dati queste che intense sociali del capitalismo contemporanea
I militari nel senso
Di
Come avete detto The ieri limitare
La
Il la povertà relativa limitare la in particolare la povertà assoluta
Ma certamente
Neanche nei Paesi scandinavi dalle mie letture
Sia una storia chi corro fascia rovesciamento tale tendenza magari se fosse così ma forse sarebbe meglio
è meglio è per noi renderci conto
Per gli ostacoli e della storia
Prima che cominciamo su questa all'esercizio
Qualcuno ha parlato e sono cose per riprendere
A
Allora
Giorgio Ruffolo a nella sua qualità sociale del mille novecentottantacinque della necessità
Di creare nuove reti corre
A
Cito il dibattito divario fra il reddito medio del
Del quinto più ricco di una nazione è quello
Più povero non dovrebbe superare il rapporto i cinque a uno
Il progetto che propone Ruffolo lui lo chiama è un
Ecco disuguaglianza
Uno a cinque
Sarebbe una cosa semplicemente rivoluzionaria
Cioè utilizzo il termine
Fuori di una sola persona la situazione rivoluzionari non posso identificare un Paese che alla capacità di fare una cosa con la volontà politica o l'AST originati fare questa cosa
Ti tornare a un treno toccato da Pietro costa io tetti in termini più Rozzi allora
Io vedo un rapporto molto brutto fratture elementi un no la grandezza del problema che con l'immagine di prendo cercato relativo indicare
L'altro eh latte board eccetera grandezza del problema è il primo il secondo la debolezze delle soluzioni e proposte finora e soprattutto al terzo punto
A la debolezza dei mezzi disponibile quando ti come questi mezzi di ogni tipo umano politico società civile e tutto il resto
E
Io vedo non
Il miglioramento del rapporto ha fatto questi tre elementi che potrebbe darci qualche speranza orizzonte
Politica no ma il peggioramento di questi rapporti e questo mi fa hanno molto procura cioè io credo che si può dire che c'è un rapporto
Fra
A
A Lanna tour dell'economia in cui viviamo regole e il comportamento della società ente una cosa in peggioramento si può dire la stessa cosa io credo per la democrazia
Se abbiamo una società i con quel
Valori e di quel dominio di queste disuguaglianza non deve essere un grande sorpresa a noi ravvedere
Che anche la nostra democrazia e terribilmente ti su quale
Pensiamo solo al famoso là votre infine oltre l'inglese c'è naturalmente loro penso
Acquistando riparo Haitham fra un attimo che il Tirreno sportivo deve essere
Livellato tutti devono e tutti i candidati devono avere la stessa possibilità
A me ter
Completare
In un mondo tutto Crati Cocconi Picciolo che sparisce
Non è una sorpresa che in Italia ci troviamo anche con un che attualmente
Il ministro in sacco manipolato all'elezione che e difficile chiamali democraticità in senso classico
E questo è il risultato della situazione a
Una de m'e poi prendiamo un altro all'istruzione
Adesso noi parliamo come
è giustamente di un elemento
Non è solo economiche anche culturale la questione della per la disuguaglianza
Ma
L'istruzione noi collettivamente perché ci sono molti professori in questa stanza
Testimoni AMMO siamo lì spettatori passivi mentre l'università complicata italiana PN disturbata tagli neoliberismo applicato a alle università negli ultimi anni una strage
E noi guardiamo perché abbiamo fatto così diciamo come corporazione il signor professore chi
Dopo l'Appia Moffa tutti impedire me stesso Perin impedire basta e bisogna renderci conto
Che allora della disuguaglianza Lara
Cresce un potrei prendere ma non c'è tempo la situazione britannica
La sopravvivenza anzi la grande fioritura delle grande scuole private il fatto che il mio nel Gabinetto adesso nel carnet sono tutti dagli tram
Chi dice non era da mille ottocentotrenta che si trovava un capriccio fatto così
E allora
Anche qui per la prima volta e poi passa al secondo parte dall'accordo torniamo alla cattiva Oria nelle competizione AAMS accademiche Tel Independence Scola
Cioè un mondo che ha i soldi a differenza dei suoi contemporanei per poter continuare i suoi strumenti non la borsa posto otto orale che potrebbe in qualche modo no a io sono di Independent Mintz
E voglio essere riconosciuto come una persona conti Independent Mintz
Allora il destino dell'istruzione pubblica
Dopo
Ok Kim Nanni meno dieci cinque minuti vuole passare al all'altra la
Che le la questione delle politiche sociali uno crede e la questione della famiglia
Nel mio lontano mille novecentonovantanove
Che il rapporto del Parlamento europeo sulla protezione delle famiglie di minori
Scrive non c'è dubbio che esiste una famiglia europea mentre non c'è assolutamente una politica familiare europea
Cioè non c'è un
Attenzione speciale verso
La famiglia e questo secondo me è un ritardo
Che
Pagheremo a tutti cosa vogliamo dire molto brevemente con questa cosa ci sono un
Ma è una distinzione crimini in preliminare che vorrei fare
Ed è fra a
La politica sociale che quello che distacchi fanno su
O
Con da famiglia e la politica familiare che suggerisce un rapporto
Fra individuo
Famiglia società civile è stato
Se vogliamo possiamo parlare di un approccio neo e che li hanno al problema certamente
A tornare al cliente ti socie famiglia società civile è stato che
è stato accantonato tantissimo
Io ho cercato nei miei studi e non ho tempo di
Né voi avete la pazienza di ascoltarmi mentre racconta queste cose ma
Mi concentro per chiudere perché sono acconcio del tempo che allora
C'è un ritardo terribile nella sinistra sui temi della famiglia
Il la famiglia è stato delegato storicamente nella Repubblica
A ai cattolici
Da Togliatti impone a non prima del mille novecentosessantaquattro che il Partito Comunista organizza il suo primo al convegno sulle questione familiare
E dunque abbiamo un difficoltà entrare sul Tirreno una resistenza che è veramente
A una cosa che
Secondo me
A un al
Importanza
Anche per la prima parte del convegno anche perché l'area la questione di come affrontiamo i
Problema perché se non reintroduciamo ampi o inventiamo e questo sarebbe un lavoro collettivo non dell'individuo
Allora delle a atteggiamenti te iscritti delle
Discussione su questa cosa
Secondo me le nostro fare testo su quello che più di una persona ha chiamato la necessaria connettività della società rischia di saltare in altre parole ultime parole
La famiglia rimarrà semplicemente un organo del capitalismo di consumo
Cioè rimarrà quella cosa che
Ma sostanzialmente guarda alla a hai l'oggi chiedo i termini dell'acquisto
è che sostanzialmente
Non apre alla società civile non è interessato nella società civile e rimane quest'triade assolutamente monca essenza a possibilità ti a
Connessione
Queste cose di connessione sono molto importante recentemente c'è stato a a livello europeo finisca qui colleghi ci somme che era la società civile a
In scuola
O organizzato
Era un grande all'impronta europea dal dallo storico tedesco Jörg cocca
In quel ultimo volume il sesto volume della serie e dedicato a famiglia società civile è stato si chiama perché oltre un cenno la catena d'Oro
E vi invito se avete pazienza di leggere almeno uno o due articoli scusatemi non c'è più tempo
Relazionerà
La parola al suo arco riunisce prima volevo dare un saluto a Pierre Carniti
L'ho conosciuto mille novecentosettantuno in Germania per
Io non ricordo più ricorre centosettantuno Regione Lombardia altri più
A loro il pronto cioè
Prego ecco PRC forse peloso Marti chiederei di intervenire
Dopo giorni riesce dovessimo fare lasciarla al bar colgo in questo modo la Puglia prima parte il con la discussione è già a più riprese
Io
Vorrei ringraziare di essere qui e specificando subito che io non sono mi
Giurista ancor meno economista
E appena storica cioè nella misura in cui mi occupo di letteratura
E quindi il mio intervento qui a un senso molto limitato il molto precise in questo senso
Che parlerò unicamente di alcune paroline delle due Costituzione siccome sono le di doppia nazionalità sono portata a interessarmi
Sia dall'una sia dell'altra devo direi subito che io ho perso la Costituzione italiana un rispetto e un'ammirazione è enorme
E che addirittura considero la Costituzione italiana come
Uno dei monumenti e che si riconoscono Alitalia cioè i commi
Non so il Colosseo il il Rinascimento Cece così delle Rinascimento eccetera
E questa questa Costituzione
Elaborato dopo la guerra la seconda guerra mondiale
Da persone che venivano da orizzonti completamente diversi che in seguito cioè e nel Minelli se nella nel periodo storico
Che abbiamo attraversato che stiamo ancora attraversando
Sarebbero stati assolutamente incompatibili e incapace di parte di parlare tra loro cioè voglio parlare per esempio di comunisti e e e democristiani
Che del livello notevole
Anche dal punto di vista io direi che letterario perché leggere la la Costituzione italiana da anche un'emozione di tipo letterario perché la lingua
Di questa di questa Costituzione straordinaria cioè straordinaria di precisione a un
Ha una qualità che direi
Dei lumi cioè del del periodo dei lumi dell'altro decisioni che c'è Volterra ad esempio
Di di individuo e cioè e che un una cosa che fa anche impressioni
E direi ne abbiamo il dubbio e cioè alcuni e mi hanno parlato ieri del fatti o di questo famoso articolo tre su cui fondatori l'ha detto benissimo
Giacomo Marramao che ha organizzato questo convegno
Questo articolo tre cioè della Costituzione italiana e un punto di una presenza di una vitalità attuali appunto è stato per me ha fatto molto piacere questa distinzioni
Tra
Inattualità e in attuazione diciamo elegge i canali il sei che se casomai chiederci un inattualità nel senso di indice cioè che sono lì l'attualità delle cose che sono più attuali di quelli
Abituali
E linee di la quest'anno non attuazione della della Costituzione è una cosa che colpisce tutti i giorni
Ma non solo e direi che c'è anche che c'è questa o in questo famoso articolo tre in questo secondo comma che la previsione cioè quelli e dire di questi tipi di solito le costituzioni
E in Francia bisogna dire che ci sono diversi cerco di dire quando
ONU parla eleggeva costituzioni
Francese cioè
Tarla delle altre costituzioni c'è perché ci sono stati c'è una sezione minuto centosettantacinque e naturalmente eccetera
Dichiarazioni dei diritti dell'uomo e del cittadino di clacson dello medi di siti di situa Igna e dici tu hai niente delle mille settecentottantanove
Che viene messo
Infine nella cioè i commi appendice diciamo della Costituzione che si legge oggi
C'è in fondo la dei tra passione per cui
E come una specie di piedistallo cioè come se la Costituzione francese tra partisse più alto delle altre costituzioni europea e perché a questo punto di partenza
Però cioè allo stesso tempo ci sono anche circa sedici lavori ulteriori ricostituzione fino al due mila otto mi pare e quindi dice una specie di storicità in movimento che e rivendicato dalla dalla Costituzione francese però
Non c'è assolutamente entroterra costituzione a meno che l'abbia letto male che possibilissimo
Che ma non credo cioè che ci sia un un comma simile a quel comma della dell'articolo tre che prevede e prospetta in un futuro
Del della Costituzione cioè chiaro quando dice è compito della Repubblica rimuovere io stimo lì di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno con un po'
Della persona eccetera cioè voglio dire e questa specie
Specie ittiche lavoro per questa gente che aveva da fare una costituzione in un Paese nuovissimo cioè
Giovanissimo che usciva dal fascismo e della seconda guerra mondiale
E e che fa questa Costituzione poteva essere soddisfatto di aver fatto questa cosa qui
Di avere degli addetti alla fatto con questa chiarezza con questa limpidezza straordinaria e aprire abbordato anche tutti
Di elementi possibili no
Non è non considera il suo lavoro come infinito e questo e straordinario io trovo in una Costituzione perché la Costituzione e fa parte come si è detto della nuovo ordine
Ordina il nuovo ordine e invece qui c'è in questo senso storico cioè chi è il vero storico rimane
Non sono i costituenti francesi mai costituzioni dei che i costituenti italiani
Che già prevedono che la loro definizioni in particolare di questa nozione centrali difficilissima che l'eguaglianza prevedono che non non non basterà non Tondo
Non sarà sufficiente e in questo io devo dire che
Che una cosa notevoli
In più abbiamo visto ieri il piano impedito come nelle insieme un ventenne parole in effetti come delle parole fondamentali come sovranità cioè esiste anche nella nei Paesi nella Costituzione francese attuali questa al senso della sovranità che fa parte anzi ed il punto di partenza però cioè l'anno ci ormeggi dignità collegata alla nazione e di uguaglianza questo c'è nel commento e nelle nell'articolo tre dello del della Costituzione italiana mentre non c'è ce nella Costituzione francese
La cioè tuttavia io vorrei che
Centrali il mio apporto se c'è Sermig minuscolo se vogliamo
Su una parola Dieter per una volta c'è una parola che appare nella Costituzione e francese e non appare nella
Definizione e nella nella Costituzione italiana e cioè
Leggo la la
Da questi tagli inizio della Costituzione francese nella qui dove si sfide a questo sottotitolo principi fondamentali articolo uno
Questo in Italia l'Italia e una Repubblica democratica fondata sul lavoro la sovranità appartiene al popolo che lei esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione
Tra Costituzione francese che a
Con crea un polacco un preambolo che equivale a la nozione di principi fondamentali
E libertà preferenze proclami sulla nel Maso Natashe Macuto quando il Lomi o pensi della supplenti nazionali pertugio momenti di Fini parla di Capaci onde di senso che il problema
Con firme e complete parole prealpine della costituisce un de diversa in capo al SIS essi conto qua ed equa definita una short dell'ovvio vanno termica lì c'è anche una prospettiva storica
Però cioè io c'è qualche cosa nell'articolo primo della Costituzione francese in chi non c'è c'è una piccola parola
Che non c'è nella Costituzione italiana la fine seggi nelle più Brigitta indivisibile lei chiede democratiche esso sia
A rischio questa piccola panoramica circa
Libera una voce
Per lei Tupparello vorrei laica dal Presidente palloncino e su quello che vorrei insistere perché
Io penso che forse
Sarebbe il momento di introdurre nella Costituzione italiana
C'è questo piccolo aggettivo
Certi perché e io penso che questo e una mancanza cioè io penso che nel mille novecento quarantasette non poteva ancora apparire in Italia era impossibile anche perché l'Italia era ancora comandata da il
Come si chiama
No no a quell'accordo concordato dal concordato del mille novecentoventinove e quindi idea di laicità non poteva emergere era era vietato però
Aveva e i costituzionalisti che avrebbe erano anche molti cattolici avevano quest'idea
E tant'è vero che il la laicità che ancora non emerge a sufficienza in Italia
A
Dei legge perché in Italia e c'è ancora in molti la convinzione o la credenza io direi
Che laicità vuol dire anticlericalismo o addirittura avanti religioni cioè
Mentre io tra i la Ricci i migliori leggi che ho visto i in Italia sono molti cattolici uno dei più laici quindi in negli ultimi anni è stato il Presidente Scalfaro
Che cattolico lo è lo sappiamo tutti cioè e che però l'idea di laicità cioè non ne
Come si crede cioè nel così in in maniera ignorante direi
Con una lotta contro la religione o una opposizioni alla Chiesa ma al contrario
E questo è stato sottolineato in Francia direi e in maniera notevoli
Da una cosa che si è chiamato il rapporto della Commissioni stesi che è stato fatto quando si è fatto la legge a proposito dell'inferno Mellini le scuole
E cioè a questo proposito sono stati riuniti un certo numero di persone notevole nei diversi in diversi campi del del sapere
Cioè che hanno per alcuni mesi interrogato moltissime persone molte donne in particolare e all'inizio queste persone di cui molti erano
Dubbiosi o addirittura negativi sull'idea di legge del genere sono diventati assolutamente convinti della necessità di un tali leggi
E hanno fatto un rapporto che notevole perché il
E una storica della laicità
Bonhams
Sonia delle lei cita dagli inizi e e
E cioè dall'età nel tal settecento dalle dall'ENI dall'epoca dei filosofi dette delle
Del Settecento francesi e e delle naturalmente il momento determinante per la Francia ne è stato il meglio mini novecentocinque quando distratto portatori asse accettatore dai membri della separazione tra Stato e Chiesa solo che
Cioè nell'edizione italiana de della di questa
Di questa di questo rapporto che è stato un con
Una introduzione
Di qualcuno di cui mi sfugge la nome in questo momento mercoledì conoscete tutti che è stato ambasciatore in
Pizzul sia diciamo della repubblica sovietica
Sergio Romano Roma è Sergio Romano descrive dice nella sua introduzione questo nel bellissimo testo molto interessante
Solo che c'è un piccolo errore parla di una storia della laicità ma non c'è una storia della laicità la laicità è nata
Cioè
Così Immacolata Concezione bene nel mille novecentocinque punto e basta
Quindi risibile rimanenti proprio per qui questa Commissione e c'è questo rapporto non credo che sia stato molto diffuso che quindi in Italia
E comunque io penso che quest'idea della laicità definita molto chiaramente come e la necessità
Per ogni società
Di disporre di Ungaro spazio neutro che quest'idea della neutralità
Fondamentali cioè perché lui si possono spiegare livelli di libertà dei dei diversi campi cede le diverse religioni
E i cattolici i francesi che al momento del mille novecentocinque hanno manifestato una violentissima opposizione a questa
Leggi della separazione estratta la sua richiesta
Non hanno tardato a accorgersi che invece principio della laicità inserito in una società
Permetteva Agnelli religioni stessi
Di esprimersi di svilupparsi senza violenza le une contro gli altri perché il più violenti di tutti e lo diceva già a monte
Ma ancora Viroli i più violenti guerre sono quelli religiosi più lo vediamo anche adesso
E quindi cioè c'è in questo questa spazio permesso a tutti CE del delle delle e che esche esclude
Il il governare fronda appunto delle religioni ogni religioni si definite si finisce prima di tutto come un fatto privato se la religione non è un fatto privato che cos'è nulla
E quindi cioè il differenza tra privato e
Il pubblico fra appunto deve essere
Ridefinito deve essere chiara come la definizione anche di rapporto tra un uomo e donna cioè
Il rapporto l'uguaglianza tra uomo e donna e anche il famoso articolo tre nella Costituzione italiana
In nella Costituzione francese e legato esclusivamente cioè a la all'uguaglianza di uomo idonea snella
Le nella nel nell'accesso ai mandati elettorali la RU ha favorito e legali sede fa Madison Omokhda eletto vuoi facciamo i denti essi corresponsabilità e professionali esso sia
Ma non c'è questa idea fondamentali e dell'uguaglianza tra tra uomini e donne cioè come è formulata qui
In questa in questa riunione ma io penso che volevo soltanto finito cioè volevo soltanto dire che
In questo momento in Italia cioè
La leggi introduzione della laicità sarebbe un'enorme aiuto per l'uguaglianza tra uomo e donna
Perché vediamo anche che attraverso la il fondamentalismo cioè islamico ti e ormai in nel mondo inteso ciechi è la prima chi sono le prime vittime cioè di questa fondamentalismo sono ovviamente ritorni
Fino a dei livelli di crudeltà inaudito e lo si sa sei con fondamentalista vivessi in un Paese
Lei con questo non risolve tutto la questione ma la la l'idea della la presenza
Ti questo principio laico secondo me sarebbe comunque un grandissimo da aiuto dato all'uguaglianza tra uomo e donna cioè
Senza parlare di tutti gli altri campi in cui questa nozioni aiuta
E il fonda io direi l'idea di uguaglianza ideati dignità cioè in particolare
Assolutamente presenze in questa nazioni
Problemi
Sono davvero tanti io anche e soprattutto questo il tema della
Della nuova identità tra diseguaglianza di discriminazione che non sono cose
Non solo per i concetti diciamo sovrapponibili anche siamo naturalmente molti punti di intersezione adesso Silvana Sciarra
Diceva politico difficile parlare dopo rientro per me è difficile parlare dopo voi tre
E presentare un punto di vista molto specifico perché io sono
Una giuslavorista e quindi farlo con dei riferimenti che ho cercato di selezionare a casi concreti sì casi concreti
E ai diritti di nuova generazione perché ho preso sul serio il titolo di questo questa sessione facendo un passo indietro sui diritti sociali di vecchia generazione nel mio caso di la libertà sindacale
Che funzionale al raggiungimento del principio di uguaglianza
E e quindi ho provato un po'a vedere come questi principi fondamentali ma tornerò dopo su questa
Problematica distinzione fra diritti e principi che purtroppo ci viene proposta dalla Carta dei diritti fondamentali Fiorani
Inerte scusate perché ho una voce molto tempo in questi giorni sì sì sì sì
Quindi fra diritti e principi che la carta di inizia ora nel Trattato di Lisbona ripropone
Io voglio vedere come questi principi di vecchia generazione
Soprattutto il principio di libertà sindacale col principio che ha
Conformato il diritto del lavoro del Novecento e centralissimo nel dibattito correnti in Europa
Soprattutto per l'impatto che la crisi ha avuto su alcuni Paesi in particolare la Grecia la Spagna
Il Portogallo ma dirò fra un momento anche la avanzatissima Svezia
Quindi principio di unità sindacale che oggi viene
Affermato in Europa grazie alla mobilitazione dei movimenti sindacali questo è un piccolo aggancio quello che veniva detto ieri da granaglie che giustamente ricordava come sindacati hanno
Perso credibilità ma soprattutto hanno perso iscritti dagli anni Settanta in poi e come oggi questi sindacati si esercitano in Europa
Per ritornare all'affermazione dei diritti fondamentali di prima generazione tra questi la libertà sindacale il diritto di contrattazione collettiva che dovrebbe condurre all'uguaglianza
E vedrò fra momento dirò anche i diritti di informazione quindi mi interessa l'aspetto che veniva ricordato da Pietro della giustiziabilità ma dei diritti sociali fondamentali quindi della
Attuazione ha detto Pietro se non ricordo male
La implementazione ecco perché
Cosa è successo che terra affermare e rendere operativi questi diritti fondamentali si fa ricorso piuttosto che alle fonti europee alle fonti internazionali
Quindi la reiterazione
Dei principi fondamentali alle fonti internazionali soprattutto nelle fonti dell'Organizzazione internazionale del lavoro che sono risalenti nel tempo
E alle fonti del Consiglio d'Europa quindi non dell'Unione europea ma del Consiglio d'Europa in particolare
C'è stato di recente in Svezia un caso che molto noto agli addetti ai lavori che ha
Un caso deciso dalla Corte di giustizia che ha introdotto un elemento di limite all'esercizio del diritto di sciopero ma soprattutto altri giustificato per così dire il dumping sociale c'è una pratica per cui
La disuguaglianza
Diventa un elemento la disuguaglianza in questo caso nelle trattamento retributivo ma non solo diventa un elemento trainante dell'economia quindi giustificata la libertà economica che è garantita dal Trattato
Allora per rispondere a questa discussa sentenza della Corte di giustizia
Sono successe varie cose che ora non racconterò ma a un certo punto il legislatore svedese ha dovuto
Applicare
Sentenza della Corte di giustizia introdotto un principio di disparità di trattamento retributivo
Fra lavoratori distaccati sul territorio svedese e lavoratori svedesi i sindacati svedesi con una strategia molto intelligente han fatto ricorso
Non più alla Corte europea ma a un comitato di saggi del Consiglio d'Europa per applicare la carta
Sociale europea che è un documento molto caro e giuristi del lavoro perché uno dei pochi documenti internazionali che prevede fonti internazionali che prevedono
I diritti sociali esercizio collettivo fra cui il diritto di sciopero ebbene i comitati di saldi utili comitato di saggi ha dato ragione e sindacati svedesi
E quindi a diciamo Orrei introdotto il principio di parità di trattamento ovvero di uguaglianza
Per i lavoratori distaccati in territorio svedese
Con un interessante riferimento alla assimilazione fra lavoratori distaccati e lavoratori migranti
Cioè anche questi soggetti che sono distaccati temporaneamente su di un territorio
Di uno Stato membro dell'Unione europea devono essere trattati come migranti emigranti sono appunto fra i soggetti riconosciuti tutelati dalla Carta sociale europea ecco dunque che abbiamo
Un interessante intreccio di fonti internazionali la Carta sociale il Consiglio d'Europa ma anche la Convenzione europea dei diritti dell'uomo libertà fondamentali con un articolo che ha ritrovato la sua visibilità che proprio l'articolo in materia
Di libertà sindacale articolo undici
Che ora viene interpretato estensivamente
E li dava per così dire voce ai sindacati europei indeboliti apparentemente indeboliti dalla sentenza della Corte di giustizia a cui ho fatto riferimento cosa c'è di interessante qui che
La Carta dei diritti europei viene in un certo senso vorrei interpretata alla luce di fonti internazionali a più ampio raggio di applicazione
Questo introduce un elemento di giustiziabilità dei diritti che è molto importante perché
In un certo senso questi sindacati non si ferma hanno di fronte al limite a questo dato di disuguaglianza imposto dalla Corte di giustizia ma vanno avanti
E i saggi del Consiglio d'Europa dicono
Il principio di conformità degli ordinamenti nazionali non deve essere dato per scontato deve essere analizzato caso per caso quindi costringono molto probabilmente ora anzi senz'altro più questo è nel programma
Ho sentito dire dei socialdemocratici svedesi
Costringono il l'ideatore svedese rivedere nuovamente questa legge reintroducendo il principio di parità di trattamento per i lavoratori distaccati temporaneamente sul territorio svedese
Perché non c'è dubbio che la competizione fra
Ordinamenti in Europa in questo periodo e soprattutto una competizione fra regimi retributivi
Quindi il dumping sociale ha giocato un ruolo di accentuazione delle disuguaglianze
Molto grave ed è un dato incontrollabile dalle norme interne dell'ordinamento europeo perché prevale la libertà economica in questo caso la libertà di prestare i servizi distaccando
Lavoratori su di un altro Stato membro
Quindi direi che qui forse ritorna un po'
La essenzialità prima dicevo questi principi fondamentali la libertà sindacale l'esercizio collettivo dei diritti che derivano dalla libertà sindacale come la contrattazione collettiva
E altri diritti esercizio collettivo per esempio il diritto di sciopero
Tornano ad essere principi con formatori degli ordinamenti quindi preludono speriamo ad un ritorno del principio di uguaglianza dei sette uguaglianza
E
L'altro punto che emerge da questo caso svedese e che c'è un divieto di discriminazione sulla base del principio la nazionalità
Cioè i lavoratori stranieri e che sono distaccati temporaneamente non possono essere trattati in modo disuguale ecco quindi che il trattamento retributivo paritario
A
Ferma diciamo l'inclusione di lavoratori che qualche altro sono europei all'interno di un sistema avanzato come è il sistema svedese
Quello che si deve sottolineare e vorrei farlo con riferimento anche ad un altro caso e che sempre più le fonti internazionali ma soprattutto le decisioni di questi organismi che sono preposti poi alla attuazione dei diritti di uguaglianza fanno riferimento all'obbligo degli Stati
Di controllare l'attuazione dei diritti questo è un dato che
Ogni tanto ci sfugge perché
Sono intestassi essenzialmente i primi controllori dell'effettiva attuazione dei diritti
Fondamentali fra cui il diritto di uguaglianza ma con quali strumenti perché dovrebbe esserci un obbligo implicito
Tra l'altro degli Stati che aderiscono europea dovrebbe proprio derivare dallo dall'adesione stessa l'obbligo di attuare però gli strumenti di misurazione bella attuazione effettiva dei diritti fondamentali sono molto deboli
Ho letto recentemente una
Importante presa di posizione del Parlamento europeo
Sulla soprattutto sui diritti legati alla libertà giustizia quindi non tanto si citano i diritti sociali e l'idea di affidare al Consiglio
Un atto legislativo vincolante che la decisione
Per introdurre indicatori di misurazione dell'attuazione dei diritti sembra un po'
Complesso questo criterio della misurazione
Però invito anche tutti a riflettere su questo dato cioè come si misura l'effettiva attuazione dei diritti sociali perché non sempre le strategie giudiziarie sono vincenti e comunque non è nemmeno immaginabile che si debba solo
Fare ricorso ma se invece l'Italia perché
Come molti ricordavano
Si chiama in causa la politica si chiama in causa il ruolo attivo dello Stato nel monitorare l'attuazione effettiva di questi diritti a tutt'oggi non c'è uno strumento
Di monitoraggio e di ripeto
Verifica effettiva della del modo in cui gli Stati correttamente svolgono questo loro ruolo di
Tutori dell'applicazione effettiva dei diritti fondamentali
Posso quindi all'altro esempio perché
Ad esempio un po'tecnico ma non vi annoierò conigli dettagli
Le Calisti sì però c'è una cosa che sta interessando molto i giuristi in questi giorni perché un brillante avvocato generale spagnolo che è molto attivo nella sua scrittura molto
Affascinante almeno per me
Ma ho visto che non tutti la pensano così che si chiama plus villa Londra Petro plus en ha scritto recentemente un ambito opinione che sta
Già circolando come opinione
Di grande rilievo perché per la prima volta affronta questo problema della distinzione fra principi e diritti
Nella Carta dei diritti fondamentali qui si parla di un diritto di ultima generazione
Perché il diritto alla informazione e consultazione dei lavoratori che sembra marginale nel quadro generale delle cose che ci stiamo dicendo ma non lo è
Perché molto spesso come nel caso di cui parla l'avvocato generale l'informazione e consultazione per l'utente
Alla parità di trattamento
Fra lavoratori qual era il caso è un caso francese in cui per calcolare il numero dei lavoratori occupati nelle impresa se in cui e obbligo del datore di lavoro fornire l'informazione
Ah e consultazione lavoratori venivano esclusi dal computo dei lavoratori occupati i lavoratori non standards cioè lavoratori assunti con queste nuove formule
Tra l'altro
Non sempre passate al vaglio delle organizzazioni internazionali
Esistono in Francia ma esistono in questo
Tutto il mondo
Quindi i lavoratori in standard non sono lavoratori perché non non entrano nel computo numerico dei lavoratori per cui
Non sia ricava in quella impresa esclusi questo numero
La nell'obbligo di informazione e consultazione allora perché questo caso interessante perché l'informazione e consultazione
Serve
A garantire la parità di trattamento fra lavoratori Standard e non Standard e quindi prelude all'esercizio di altri diritti anche per questi lavoratori a tutti gli effetti subordinati occupati dall'altra chi lavora in condizioni di subordinazione ecco
Qui c'è il l'avvocato generale che
Sì
Una di lunga con dotte citazioni dottrina tedesca dottrina francese così riassunto sei principi siano giustiziabili
Perché sappiamo bene che per
La opposizione del Regno Unito e qui Elena Paciotti ricorda Monti più dettagli di quanto possa io ricordare nella Convenzione sul futuro dell'Europa
La paura dell'Inghilterra del Regno Unito soprattutto ma non solo di tentare troppi diritti sociali
Dalla finestra dopo che la porta era stata chiusa e la signora Thatcher in indusse ascrivere anche principi oltre diritti ma sono diversi i principi dai diritti ancora tutti ci interroghiamo su questo
Secondo me i costi della non fare uno sforzo per dimostrare
Che i principi quasi paradossalmente
Sono più forti dei diritti almeno io ho letto così nell'opinione ma ripeto ci sono invece versioni molto più pessimistiche della mia perché dice plus della nonna
C'è un mandato politico
Un mandato politico che investe gli Stati
Che devono far rispettare i principi allora mentre
I diritti soggettivi perfetti sì
Difendono sì giusta sono giustiziabili davanti alle Corti
Qui dice non questo diritto in evoluzione che per esempio il principio all'informazione e consultazione con
Noi lo chiamiamo diritto procedurale ma
Si potrebbe intendere in tanti altri modi
è un diritto che io una principio anziché investe lo Stato
Stato che deve fare di tutto con un mandato politico molto chiaro per renderlo operativo allora è chiaro che qui
Ancora un altro passaggio è
Il principio intanto diventa giustiziabile in quanto si crea un contenuto oggettivo del principio e chi lo crea soltanto lo Stato che interviene con le sue
Misure classiche quindi la politica ancora una volta che si fa strada
Nell'affermazione di questi principi io penso che qui si possa dire che la giustiziabilità dei diritti fondamentali che poi preludono autentico di uguaglianza all'affettiva osservate Cancerologia varianza
Sempre più dipenda dall'intervento degli Stati più questo
Forse possa essere poi rivendicato come sanzioni contro gli Stati che non attorno a questo non vale solo
Per i principi come quello che ho citato informazione e consultazione ma si potrebbe dire lo stesso come veniva sempre ricordato da Pietro per
Diritti che investono grandi collettività come i consumatori o l'ambiente
Quindi un diritto o un principio procedurali che sempre più investe lo Stato quindi la posizione attiva dello Stato la posizione attiva dello Stato nella garanzia di
Principi o diritti ha natura procedurale che però
Preludono alla parità di trattamento
E alla
Eliminazione progressiva delle nuove disuguaglianze non sono gli unici ma certamente un richiamo alla libertà sindacale mi sembra
Importante perché
Si rafforza attraverso l'esercizio collettivo
Questa libertà fondamentale un ultimo punto recitare se ho ancora due minuti ed è un questi diritti che ancora una volta
Preludono a situazioni di disuguaglianza ok
Mi verrebbero ad eliminare le nuove disuguaglianze sono diritti che non si realizzano se non attraverso delle misure sempre più indirizzate a gruppi
Ok a Trigoria e specifiche di soggetti a rischio disuguaglianza o area le disuguaglianze come esempio i giovani
Le donne ma anche i lavoratori anziani quindi questo principio di parità di trattamento che emerge dal diritto europeo
E il divieto di ispirazione sull'età
Che probabilmente introduce nuovi elementi di dinamismo al principio di uguaglianza
Ma la sua parte i lavoratori anziani che pure sono drammaticamente presenti nel dibattito italiano perché una delle cose più terribili il legislatore uno dei guai più terribili e quello degli esclusi degli esentati
E
Ecco insomma quindi limitato e della tutela del lavoratore anziano cioè e va tenuto presente nelle nuove disuguaglianze
Sono questi giovanile soprattutto che vengono fatti i destinatari di misure sempre più specificamente
Che sono diciamo selezionate in base all'età quindi entro un certo arco detta si accede o non si accede a di Stato tirocini eccetera eccetera ecco anche qui
Cioè un po'una contraddizione perché noi per garantire l'emersione dall'emarginazione dobbiamo trattare diversamente questi soggetti rendendoli destinatari di incentivi per esempio la tecnica più corrente è quella dell'incentivo
Molti dicono l'incentivo serve a poco succede
Scarsa creazione di occupazione invece non hanno spesso nemmeno quel tipo di risorsa però quello che mi interessa e che quindi
Si vuole combattere e questo c'è un documento interessante sempre la proposta forse di una raccomandazione quindi di un atto non vincolante del Consiglio
Perché spesso i giovani sono introdotti in questi
è stato citato o processi di tirocinio formativo senza retribuzione o con retribuzione bassissima questo è un dato
Scontato in molte realtà ecco il documento di cui parlavo
Della che ormai è una sotto una proposta per ora introduce elementi di trasparenza e di informazione anche su questo dato cioè i tirocini dovrebbero essere assistiti
Da principi procedurali come ha detto prima l'informazione la consultazione ma anche dovrebbe finalmente fare
Capolino nella
Discorso politico il principio della parità di trattamento retributivo anche questi soggetti devono essere uguali nel trattamento sia pure con queste formule temporanee di
Minor trattamento che però qui risponde
L'erogazione di una formazione però sappiamo che qui
Non ci siamo ancora siamo molto lontani dalle al da realizzare questa nuova uguaglianza e quindi io penso che questi diritti di nuova generazione
Sia non lontani ancora da una realizzazione effettiva gli strumenti sono insieme nazionali ed europei ma sono ancora molto imperfetti
Io intanto mi scuso
Di non averlo potuto seguire i lavori
A incominciare da ieri e quindi
Può darsi che dica delle cose che
Non sono propriamente in linea con quanto è stato detto prima del mio intervento e soprattutto mi scuso perché
Parlando qui dopo
Specialistiche sono in servizio permanente effettivo essendo io passato ma la riserva occorre dire qualche problema dei
Registrazione vorrei fare tre ordini rapidamente di osservazione
Il primo relativo la differenza tra
Dice eguaglianza economiche ed esclusione sociale sono se volete due aspetti dalla stessa medaglia mano anche in
Secondo
Il lavoro nella Costituzione italiana terzo ordine di considerazioni poi che
Viviamo un'epoca
Nella quale è di moda la rottamazione come sapete c'è una forte corrente per rottamare anche la Costituzione italiana che è la ragione per la quale io non sono d'accordo non per questioni di merito
Con il suggerimento formulato per la rese
Di mettere in discussione oltre l'ordinamento come alcuni propongono anche i principi perché essendo io contrario alla messa in discussione anche dell'ordinamento non vorrei
Come dire che alla fine si discutesse di tutta la Costituzione allo
La
Rapidamente Donnola sul principio di laicità che è un principio e quindi
Riguarda
Riguarda la parte dei principi
E
C'è
Allora per quanto riguarda lei diseguaglianze economiche la fondazione
Vi ha dato una documentazione importante che è arrivata e credo che sia arrivata a ciascuno di voi e comunque la trovate sul sito della
Fondazione
Dove vedete
Gli indicatori elaborati dall'OCSE dall'OIV dall'Istat e anche per quanto riguarda l'Italia all'indice ginniche nel che misura cioè l'ampiezza delle diseguaglianze guardando quei dati vi rendete conto che noi siamo un Paese messo male
Tra il peggio nessun in
Tra
I Paesi europei ora
Come sapete il Governo il premier l'altro giorno chiedendo la fiducia del Parlamento pensa di
Risolvere
Coro di avviare a soluzione questo problema
Auspicando la ripreso a parte la disputa tra noi e gli organismi internazionali e il Governo che dice l'anno prossimo cresceremo
Dell'uno e uno per cento lascio stare standards purché non è proprio benevola nei nostri confronti ma anche l'Unione europea e la Banca mondiale toglietevelo dalla testa perché se va bene voi crescerebbe
Dello zero sei zero sette
Ma indipendentemente da questa disputa e io temo che purtroppo il Governo abbia tolto nella disputa
Quand'anche crescesse IMO dell'uno virgola uno per cento in termini di occupazione il risultato è pari a zero assolutamente
Anzi potrebbe essere addirittura ulteriormente negativo va insomma siccome oggi c'è una bella giornata e non vogliamo essere più pessimisti per necessaria diciamo che
Le cifre della disoccupazione in Italia ormai si alzano impieghi tre milioni e duecento mila sono disoccupati ufficiali se a questi aggiungete gli scoraggiati
Che sono quelli
Che non hanno lavoro e non lo cercano nemmeno più perché
Si sono resi conto
Di
I cassa integrati senza prospettive di rientrare al lavoro
Quando avranno finito reperire in cassa integrazione si troveranno in una condizione di dire
Gli ESU da
Il cui non sappiamo bene neanche il numero
Non sappiamo bene neanche quanti sono
Ma al di là degli ESU dati giustamente prima ricordava te
Quando parliamo di diseguaglianza e c'è il problema dei giovani delle donne e degli anziani praticamente eccetera
Tutto
Ferite quando abbiamo messo i giovani le donne
E gli anziani anche al di là del riso da
Un ultra cinquantenne che perde il posto di lavoro è un disperato
Se pensate di risolvere il problema dalla disoccupazione giovanile convincenti lì
A parte il fatto che nell'attuale situazione economica neanche gli incentivi funziona il Governo come sapete aveva stanziato un politico
I soldi per l'occupazione giovanile non sono stati i dieci paesi nemmeno tutti quelli stanziati perché se non c'è domanda e non c'è crescita è chiaro che le aziende non assumono
Indipendentemente da vicende dall'incentivo
Ma se la ripresa ci fosse e gli incentivi funzionassero ma non ha aumentato il numero complessivo degli occupati in chiaro che se date l'incentivo per assumere un giovane cacciate un anziano
Perché c'è un aumento all'occupazione complessiva
Se ne entra uno ne esce
Ne esce una
Ora questo è un problema drammatico perché con questi numeri siamo nell'ordine dei sei milioni di persone e siccome siamo sessanta milioni di italiani vuol dire che uno su dieci compresi in è una
E gli ultrasettantenni che sono fuori dal mercato del lavoro
Sono toccati da questo problema ogni famiglia italiana direttamente o indirettamente
Perché a qualcuno che ha perso il lavoro qualcuno che teme di perderlo qualcuno che non lo trovo in qualche misura toccato
Ora intendiamoci essere disoccupati oggi invitati
Ma anche nel resto d'Europa
Almeno dalla maggior parte dei Paesi europei non significa necessariamente non far nulla o morire di fame come capitava alla generazione dei tickets ma anche quella dei nostri padri
Dai nostri nonni
Anche se per molti purtroppo in me questa prospettiva non è affatto
Venuta venuta nei
Basti pensare anche all'aumento dei gesti disperati
Una volta quanto rilevabili cominciato occuparmi di questione del lavoro la vita si perdeva a causa del lavoro adesso si perde anche a causa della mancanza di lavoro
Con il in un quadro pretende e a
Peggiorare
Era
Continua allora il dato dal quale bisogna prendere coscienza perché molte cose relative al lavoro sono cambiate
Cambiata la cultura del lavoro cambiata l'organizzazione del lavoro è cambiato il rapporto tra uomo e il lavoro ma i lavori resta un elemento fondamentale
L'identità di cittadinanza di appartenenza
Essere senza lavoro seguiti sempre essere escluse
Con tutto il gli effetti e le conseguenze politiche sociali che questo
Dette tant'è che quando due persone si incontrano per la prima volta
La domanda che si scambiano per riconoscersi e che fai a conferma di quanto nell'immaginario personale familiare sociale il lavoro sia appunto un elemento di definizione
Dice
Ora per contrastare
L'aumento della disoccupazione e io non entro nel merito un accenno al suo
La stretto strada maestra dovrebbe essere quella
Vi
Una migliore redistribuzione del reddito per accrescere la domanda interna quello occorre dire mettere in moto l'economia e di una redistribuzione del logo
Due temi che purtroppo però
Non sono nell'agenda politica
E
Qui non fate il verbale nove delle cose
E e nemmeno non so se lei era dall'agenda politica e nemmeno delle parti sociali
Nel senso che insomma in questi due
Capisaldi di un'azione che può aprire una prospettiva parti cosa
Ma in parte diversa
E
Non sono sul tavolo
Bene le discussioni politiche nei dell'iniziativa socia
Seconda considerazione il lavoro nella Costituzione
Questa elusione di politiche in grado di mettere in moto
Di ridare speranza la possibilità di rimettere in moto l'occupazione
è tanto più sorprendente in un Paese come l'Italia
Considerando
Che
La disoccupazione
Si impone
Si apre ponendo all'articolo uno uno il lavoro come fondamento della Repubblica
Quindi se io capisco il significato delle parole quindi c'è stata anche un'esegesi linguistica giustamente straordinario e importante della Costituzione se capisco il significato delle parole
Mettere a fondamento di lavoro
Significa che
Da lavoro
Dovrebbero derivare le politiche economiche e dalle politiche economiche l'economia
Oggi siamo nella situazione opposta rovescia
Nel senso
Che
Dall'economia della sua variante europea
Ma non solo
Dipendono le politiche economiche
E
A queste vengano subordinate
L'adattamento
Dai livelli di occupazione come le condizioni e i diritti del lavoro
Io sarei meno ottimista sulla giurisprudenza a proposito di eguaglianza e dei diritti sia in Italia che dell'Europa ma insomma faccio mobili che le cose vadano nella direzione
Qui indicato
Quindi il dato dal quale
Dovremmo incominciare a prendere coscienza
è che il lavoro è diventato un elemento subalterno funzionale all'aggiustamento
Di fattori diversi con i quali deve dimostrarsi compatibile
Va fondamento è diventato un elemento per il quale recidere valutare la sua compatibilità col resto dell'est
La richiesta di una sempre maggiore
Flessibilità
Che porta
Sempre più come ha detto l'OCSE pochi giorni fa ad essere precari da giovani e poveri da vecchi
Ne è una confermo
Quindi
Poiché non sono gli altri fattori a dover dimostrare la loro compatibilità con il lavoro e il lavoro che da fondamento
Si è di fatto trasformato risulta elemento assoggettato agli equilibri
In ciò contraddicendo anche l'articolo tre Barnaba nel corso di questo convegno a vivere in parte oggi
Chiede l'articolo uno deve essere inteso come secondo me come sviluppo e specificazione
In effetti il combinato disposto dei due articoli si dice che il significato profondo del collegamento stabilito dalla Costituzione fra democrazia e lavoro
Sta nel riconoscimento che la questione democratica è questione del lavoro
E del lavoro naturalmente liberal dignitoso
D'altra parte diciamocelo chiaramente
Cosa può interessare
Già nella democrazia a chi ed è Pretty e di privato di un lavoro che gli dia identità cittadinanza piena e quindi gli permetta di affrontare le difficoltà della vita propria e dei propri familiari
E di poterli approntare in un quadro
Di realistica e ragionevole speranza ma voi avete sentito le interviste di queste cose eterogenei che si muovono in questi giorni rifiutarlo sotto l'etichetta dai Forconi
Cioè
C'è di tutto ma
Qua e quali sono le affermazioni che vengono
Ora perdurando l'attuale contesto io vorrei richiamare la nostra attenzione collettiva sulla gravità dei termini la situazione
Diventa quindi a
Per molti italiana
Definire la Repubblica fondata sul lavoro senza cadere
Coscienza etc e allo sgradevole convincimento che in realtà si tratti di un impianto
Di un vuoto sporto
Oltretutto in assenza di un reale cambiamento
La stessa democrazia può o rischia di diventare bersaglio facile
Dell'accusa di essere soltanto forma che maschera una illusione e una banca
I rischi sono grato
E secondo me
Non andrebbero sottovaluta mi riferisco appunto agli elementi emersi anche in queste forme
Spesso l'inquietante
Di ribellione magmatica e si manifestano in questi giorni dove dentro
Cioè appunto di tutti
Ma in ogni caso se volar vogliamo vedere gli aspetti meno drammatici gli stessi
Lo stesso diciamo di rifiuto della politica l'allontanamento dal voto forme di protesta e di ribellione sempre più
Esasperata sono segnali allarmanti
Perché ci ammoniscono di una cosa che la democrazia non è un destino è una conquista che si fa consideri fare giorno per giorno perfettamente specifiche fare continuo
Occorre quindi
Non indietreggiare rispetto
Allora necessità di combattere continuamente la battaglia contro le diseguaglianze economiche e sociale
A mio giudizio la base imprescindibile per tale impegno consiste
O dovrebbe consistere
Nel prendere sul serio nel rilanciare il significato e il valore della Costituzione
A cominciare dal riferimento dall'attuazione dei suoi principi fondamentali
In particolare l'assunto che con la Costituzione si è inteso dar vita a un ordinamento democratico pluralista personalista e comunitario
Fondato sulla bontà di ciò che il lavoro
Rappresenta nella vita delle persone ed ispirato l'eguaglianza ed alla pari dignità delle persone
Del resto quando si scrive
Inno sono d'accordo anche ben scritto
I costituenti denaro oltre che docente di valore
Perché
Vi pare che una certa dimestichezza con la penna cosa che negli anni si è andata
Purtroppo
Si è andata perdendo quando si scrive
In un documento solenne come appunto la Costituzione
è appena stato mette a questo articolo che la Repubblica la Repubblica non lo sta
La Repubblica ha il compito di rimuovere gli ostacoli che limitando di fatto l'eguaglianza tra le persone
Non consentono l'effettiva partecipazione dai lavoratori alla vita economica sociale culturale e civile del Paese quando si scrive si è detto questo si è detto moltissimo praticamente sia detto tutto secondo me almeno
Perché si è caricata la Repubblica di un impegno perenne continuo
Perché si è data adesso è un traguardo un orizzonte che non si raggiunge mai una volta per tutte
Perché non ciò per ciò non toglie nulla al fatto che in questo fine debba essere
Il fatto che non si raggiunge mai volta per tutte queste ultime debba essere continuamente instancabilmente perseguito
Per fare questo i costituenti hanno previsto che si dovessero utilizzare le strutture funzionali descritte nella seconda parte dalla Costituzione
Ritenendo mezzi giuridici ed istituzionali adeguati al perseguimento dei fini ben delineati nella prima parte
Tuttavia come sappiamo ormai da tempo
Cioè quei entro
E con una particolare intensità dall'inizio dell'ultima legislatura sì inseguendo una moto
E la vulgata politico mediatica la quale sostiene che sono indispensabili riforme istituzionali costituzionale
Le quali comporterebbe Rossetti io ho capito bene una sostanziale riscrittura di tutta la seconda parte questo almeno avere il Progetto masse
Seconda parte
Tant'è vero che a questo scopo è stata istituita una Commissione che adesso credo sia
Andata in disuso venti senatori il venti deputati al proprio comportato
Anche
Da da
Da un gruppo di esperti per elaborare un progetto complessivo di modifiche costituzionali
E addirittura si era prevista una modifica dell'articolo centotrentotto cioè dalla procedura con la quale per fare più spero prima deve andare più speditamente con la quale il costituenti avevano immaginato
Forse l'avvio obbligata per le riforme costituzione
Ora però essendo cambiato il quadro politico
Immagino suppongo
Che anche queste proposte e progetti sia male circoscritti a una diminuzione del numero dei parlamentari che non modifica gli equilibri e
Forse
Ammesso che ci si arrivi una distinzione dei compiti e funzioni tra camminare eccetera però e arrivo rapidamente alla conclusione
Poiché di queste cose si continua a parlare sia nelle aule parlamentari che fuori
E sceglie il continua a essere vocate come temi prioritari dell'agenda politica ha consentito di fare due rapidissime osservazioni conclusive la prima
Sebbene come dicono
I giuristi soprattutto i costituzionalisti responsabilità ce l'intervento riformando a est
Ci si dovrebbe guardare
Dalla pretesa insensata
Di riscrivere metà della carta fondamento
Per tante ragioni soprattutto perché nell'impostazione costituzionale
Sussiste una consequenzialità
Così l'hanno pensata intesa i costituenti dalla parte secondo l'ordinamento e la parte prima i princìpi fondamentali
Che vede nella seconda la parte strutturale e realizzativa dei fini dalla prima
è per queste ragioni di fondo che è un uomo come il costituente Dossetti come il costituzionalista Zagrebelsky
Si sono vigorosamente opposti
Hai diversi progetti che abbiamo conosciuto negli ultimi anni l'ultima epoca di stravolgimento della Costituzione
Ai tentativi di grave alterazione manomessi pensione dalla sua parte strutturale perché convinti
Così l'hanno motivata e io non ho motivo per dubitarne che ciò venisse
Per degradare inevitabilmente anche i principi
La seconda
Fortunatamente i ripetuti ed un po'sgangherati tentativi di assecondare le pulsioni suggestivi di una grande riforma costituzionale sono regolarmente caduti
Salvo la riscrittura dell'articolo quinto
Perseguita con l'intento
Di accattivarsi la lega dall'obiettivo politico
Mi sembra più che è sbagliata discutibile molto
è che e
Bene riscrittura che nei fatti però finito per aggravare sostanzialmente i problemi di gestione dalla cosa pubblica tant'è vero che
Oggi morti
Riconoscono
La necessità di riformare la riforma fatta una vicina
Ce lo ribadiamo
Peraltro
E proprio CUP anche in questa larga sequenza di fallimenti
Cioè forse ricomporsi
Risiede uno dei problemi di fondo dal nostro sistema politico e della sua incapacità di esprimere e manifestare una linea ed un indirizzo chiare
Cont soluzioni all'altezza dei problemi veri del Paese
Il risultato evidente infatti
E che nascondendosi
Dietro le invocazioni di una grande riforma della Costituzione su di essa sistema politico
Finisce per riversare la propria inadeguatezza
Anche per queste ragioni sono pienamente
Personalmente convinto
Che
La piena attuazione dalla Costituzione sia la vera grande riforma di
Abbiamo o avremmo bisogno
Amicizie strategia
Separare
La prima è la seconda parte della Costituzione
Era stata la stessa strategia usata sbarca al cimitero nei confronti della Costituzione
Lui diceva principi vanno bene sai cosa John pronto all'articolo assai così come non solo all'articolo quarantotto
Quello quello che è la storia botteghe del Presidente della Repubblica dell'Esecutivo
E tant'è vero che interverremo l'ha avuto bisogno di fare una nuova Costituzione si è basato sulla riforma della seconda parte operata dal CIPE
Questo è stato
Far fronte rispose in TV il dispositivo esattamente quello disse
La via proposta sarebbe quella se non va bene verbale dal tecnico per il verbale niente intervallo
Allora ritornare un po'
Pena
All'Emilia agli amici
Fare Buccico però un interventi non oltre cinque sei minuti
Allora cominciamo dall'ordine in copia all'iniziativa
Dopo che Giacomo ha sostenuto che io volevo intervenire per primo per dare la linea mi rifugio mi rifiuto di intervenire a questo punto Farkas da ora a fare scherzi a parte no veramente niente da aggiungere quindi lascerei la parola agli altri amici così io debbo dinamo tempo sei per la prima infanzia allora la
Io
Già sarebbe più contenta se c'era almeno limitatamente
Due o tre domande che vengono benissimo allora allora Marco
C'è qualcuno che
Prego qualche dubbio
Si
Coesione
Che questo
Informati oggi
Altro
Ma
Ma
è un approccio
Avremo
Allora qualche domanda
Domande domando specifico nove anni
Prego
Una profonda mandano
Correttamente retrodatati attacca
Pertanto
Avvocati scontato
Chi l'ha la incinta sia anche
Comunque causati disuguaglianze eccetera queste due cose si hanno
Ci hanno
In qualche maniera associate eccessivo
Se a mio avviso si può crescere e mantenere nell'accentuare le diseguaglianze
Infatti
Della governance nell'ambito le disuguaglianze per quanto mi guardasse male mi è sembrato di capire
Che in quegli anni se non si è non favoriscano la crescita mentre a Catania la bloccano quindi ha detto
Ecco non reggono questo questo aspetto chieste
Eppure
Volevo
Chiedere su questo aspetto palchi c'è chi la crescita applausi disuguaglianze io non lo so
Cioè
Perché imprese a stantuffo presso
Va bene usiamo
Allora poniamo le domande le monete ma le criticità della dobbiamo chiarire certe cose
Possiamo esercita sui contributi
Buono
Parecchie qualcuno del proprio ieri Liguria automatico che
E la crescita dei termini eguaglianza sicuramente diseguaglianza
Bloccano la crescita sostenibili
Prego è una considerazione anche a carattere storico
Le cose con volto dunque
Come
Controprestazione o spenti teorica diciamolo ordinata la mia domanda
Quelli italiani sessantacinque anni nessun Governo
Centrodestra centrista di centrosinistra ASPI insomma economica verso la piena occupazione
Casualmente ben sessantatré sistemi sin troppo nel settore comunque la situazione guasti
Leggo il solo
Parte nonché l'ultima parte del
Va
Allora per un Paese
Le imprese
Su questo vorrei sentire un commento degli altri perché
Appunto i diritti anche sindacale
No non sia è più facile attuarle in un contesto
Piena o di massima occupazione cominciamo noi economisti
Ma facesse la presunta vocazione non la
LaPresse la conversione dei clienti immensa ora no
Da un punto esposto a e noi
Qui
Avvocato prima Giannino
Noi abbiamo sottoscritto D'Annibale un combatto suicida cioè la riforma del pareggio di bilancio così come è scritto
Questo combattono non ci consente margini di manovra
Ma se ne andarono per cui
Ecco bisogna anche da questo punto di vista io sono del parere bisogna riformare la seconda parte
Proprio su questi punti perché altrimenti l'aggiustamento lo economico prezzi diversi oltremare all'interno
Nove economica e monetaria così poi ci sono gravi disturbi nuove linee guida
Ruolo intermedio
Le impronte europei dov'è la prima domanda è questa concordate niente
Appunto verrebbe almeno credo interamente no a più o meno
Però però vorrei che fosse ben chiaro
All'interno dell'Unione economica e monetaria l'aggiustamento degli squilibri economici steppa con la compressione dei prezzi internazionali e quindi dell'occupazione
Ora ogni norma ecco la vera ripresa Montella o che in attuazione della Costituzione passante per una revisione dell'attuale articolo ottantuno
Prego
Sarà siglato l'accordo
Scopo
Sul piano sostanziale combinato non è un
Quindi
Dovevamo
Facciamo
Già
Prestiti
Scritto il
Contrarie insomma c'è
Oggi
Eccetera
Sino
Vale
Vedo seduto nascano sicuramente andare al affollatissimo locali quattro ad altri
Delle cose Stella
La
Questa
Quindi mi chiedo nove
Il diritto
Punto
Forse troppo poco
Tant'è vero
Senza
Civili dell'ONU RAI ritorni
Invito saranno
Sì
No
Standard
L'altra
Sono tanti
Intanto
Lazzaro
Capannone traccia
Architetto attinenza locali
Se non si inventa e introdurre
Pertanto probabilmente
Una bella
Correzione
Francesco ben ottanta sullo spazio sociale corrente
Uno spazio sociale
Sì ma anche
Buoni
Emergenti
In modo
Su
L'innovazione
Dobbiamo
Sollecita
Sacrificati tornare conferenze
Propongo
Del ventuno sempre
Io concludo Murgolo
è importante
Nel senso che
Per lavoro ma questo
Secondo me non basta
Vi ricordo che il suo dovere
La prego
Messo sullo stesso
Rinforzato da un'altra questione importante che egli organico importante convinti
Istruzione
Il quinto alla salve
Io credo che noi possiamo operare l'importanza
Ricostituente con un'attenta
Non basta se
Il diritto del lavoro se questo non è accompagnato ad altre situazioni che rinforzano la prima parte della Corte
Risoluzioni riferito alla sanità solo all'interno dell'
E che quindi possono essere abbiano extra a una situazione completamente nuova il rigurgito
Perché l'abbiamo una Costituzione
Si dice
Però allora nove
Allora comando
Se qualcuno nuove
Vi porto
No ma i solo una battuta perché forse ho individuato uno quello che mi sembrerebbe essere una un delle un comune denominatore di domande puri diverse così come lui cogliendo anche se io
Cioè il comune denominatore mi rinvia a un tema che già ferraioli ieri aveva molto lucidamente messo sul tappeto cioè questo il rapporto ormai completamente rovesciato fra d'ordine dell'economico e l'ordine politico dei giuridico
Nell'area di prevedere è del mobile il recente obbligo costituzionale per il bilancio nei bimbi spingerà riflette su questo punto ma mi sembra che stia un po'dentro questo tema anche ad altre domande
E eccetera e se noi restiamo subalterni all'ideologia neoliberista secondo la quale appunto una politica economica e la politica economica e quella è il destino dall'Occidente anzi del del del pianeta
E naturalmente andiamo al bar a rimorchio di questo assunto mettiamo rimorchio di questo assunto gli apparati giuridici del
Gli articoli
Ci arrivo della Costituzione sono all'intera organizzazione socio-politica vale rimorchio del dogma dell'economia neoliberista
Credo che debba
Debba essa rovesciato l'assunto ne parlava molto bene ferraioli ieri e mantenendo ferma la distinzione fra questi piani e dando un privato ai
Principi non negoziabili ai valori fondamentali e i diritti e i principi fondamentali assumendo quelli come il fondamento assoluto dell'ordine è un'onda l'economia neoliberista
Pongo
Allora
Rapidissimamente sulla questione dello spazio sociale
La discussione e molti ingarbugliata come lei sicuramente sa anche perché ci sono più di un termine in competizione c'è anche spazio pubblico c'è anche la società civile
Nel mondo anglosassone c'è soprattutto la comunità
Allora di essere chiaro sul significato si può essere chiaro ma
è difficile trovare un definizione per ognuna di queste
Pisogne tenere in mente secondo me
Gli elementi che portano
Nell'adozione di uno di questi termini
Ti attività invece di passività o semplicemente dati descrizione di un spazio che diverso da
Una società civile che si mette in movimento attraverso certi valori che poi saranno cambiati generazione
Dunque
è complicato lei lo sa c'era sicuramente
Sì ma bisogna un certo punto scegliere o si può dire che lo spazio pubblico per esempio
Precedente la formazione della società civile all'argomento lungo io volevo solo dire molto rapidamente due cose che
Mi sono venute in mente
Ascoltando di altri contributi
A a giacché vini risse a me ha fatto molto piacere questo riferimento alla laicità
Come può immaginare e pensavo anche al trattamento del per la famiglia nella Costituzione repubblicana
Di insomma c'è una capitolazione piuttosto forte
Una società naturale di avere accettato esce i decenni futuri la la definizione della famiglia come società naturale era era molto pesante
Poi un ultimo punto sulla questione Tecce Chimenti
Perché credo che quello interessa tutti forse non abbiamo pagato sufficientemente perché non c'è dubbio che c'è stato un attacco sul i Felletti fitta di occupazione gravissima
Ma parliamo solo un attimo delle risposte a politiche a queste
Cose
Prima che della crisi veramente mordeva dalle statue in particolare dal due mila otto in poi
Era possibile rivedere
I ceti medi come o no come io li ho chiamati
I ceti medi riflessivi cioè quelli che in qualche modo era un istruiti
Ma erano critici verso la loro posizione alla sosta eccetera
Era possibile di vedere qualche a movimento che corrispondeva a una sezione della società di questo tipo
I girotondi erano quelli Nanni Moretti era quello
L'assenza idealizzare minimamente quel movimento c'era un fermento che adesso potentissimo per la società italiana notarlo sembrasse che avete sentirsi scomparso
Cioè al si può e cercare un'immagine consolatorio
è in qualche modo dire che e il fiume carsico che è andato giù primo può il non si sa come o quando
Riaprirà ampi generali a dire
Dica cercare di capire un po'meglio come mai negli ultimi anni la connessione fra la crisi e anche
Un
Non so se temporanee lo spero anestetizza azione
Tecce Chimenti riflessivi e no
Questa era una cosa da fare con i ceti medi ma di dire ma era molto interessante sentire ampi il conto Porto a ieri da presi il a di notare fortemente
Questo ceto medio che si mette
In azione primi in Turchia conta Cisco era a cioè quella sul ceto medio riflessivo si Cacciari non poteva essere più rappresentativa cioè acché si mobilita proprio per un parco nella prima istanza
E poi anche in Brasile
Allora ma la differenza fra
Quelle due società né qui finisca e la mostra e che quelli sono Società vitali diciotto anni e noi siamo una società vecchia
è questa complica terribilmente le nostre possibilità di un di un taxi
Abbiamo svolto ponevo soltanto e direi prima di rispondere a Pierre Carniti chiedi
Io sono ai l'ultima la vollero rottamare una cosa qualsiasi di queste aree
Costituzione che ammirano profondamente e secondo volevo dire che anche in una costituzioni in un Paese dove c'è la Costituzione e che si dichiara
Dalla prima riga laica ci sono degli effetti e cioè oppure degli arretramenti anche della nazioni stessa
Rispetto a queste nazioni e nozione che l'hanno adottata si vede
Negli ultimi tempi una specie di di vergogna oggi masochismo
Cioè che non mette assolutamente il rilievo i valori cioè che erano proprio i valori
Delle dell'età dei lumi e cioè tra cui appunto la laicità
Perché anche l'idea di tolleranza che aveva Voltaire era molto più avanti di alcuni dichiarazioni di oggi
E c'era anche questa idea delle del fatto che non che chieda tutte le cose che si dichiarano devono essere sostenute se uno non li non li sostiene
E mi sembra che
La Francia ma nell'Occidente in genere rinuncia troppo in questo momento hai ai suoi valori e questo mi pare anche sono anche d'accordissimo che il discorso sui ceti medi
Sia proprio quello e il patto anche del parco
Ad Istanbul esatto una cosa importantissima cioè credo che se uno prendesse seriamente cioè e in questo Europa a modello di tempi extra europei per cioè come modello forse aiuterebbe anche l'Europa a funzionare meglio
Continuare riprendere alcune delle cose che sono state dette uno è il punto delle convenzioni oil come
Fonti minimaliste ma oggi sono una rete di salvataggio dei Paesi europei questo è il dato che io cercavo di mette in evidenza saranno minimaliste ma ora sono punti di riferimento essenziali proprio per i princìpi con formatori
E quindi insomma non le trascura Ray così tanto così come
La piena occupazione non c'è il Trattato dice un alto livello di occupazione è ovvio che quella
Espressione è sparita dalle dalle carte dal linguaggio anche
Della politica perché lì né sul metodo ha dato esiti positivi per esempio a livello europeo si è parlato per molto tempo di coordinamento delle politiche occupazionali perché questo la ieri veniva ricordata l'agenda di Lisbona
Dalla portare ad un incremento percentuale
Soprattutto per certe categorie le donne in particolare di occupazione però quel metodo non ha funzionato
E nessuno riesce ad individuare la sanzione io direi positiva in questi casi perché è ovvio che per le pulivo parziali
Non può funzionare la sanzione economica come funziona per in Europa si può discutere per le politiche macroeconomiche e bisogna inventare delle forme di sanzioni positive allora
Il finanziamento mirato di progetti occupazionali di cui si parla da tempo uno è quello per i giovani che dovrebbe essere
Diciamo finanziato in modo però molto mirato molto controllato
Dalle i fondi strutturali europei e l'unica
Spiraglio in questo momento lo so che non soddisfa però dovete dirmi voi quali sono le altre fonti dove sono le risorse non ci sono non ci sono quindi
Siamo accorto di strumenti di rappresentanza efficaci perché vero
I ceti medi non sono rappresentati chi chi si fa portatore degli STIR SPC time di protetti riflessivi certo i sindacati sono indietro in questo ma anche la società civile però è sparita
Quindi anche l'illusione che abbiamo avuto all'inizio degli anni due mila ci fosse una governance ampliata
Allargata soggetti
A corpi intermedi diversi
è un po'l'illusione svanita anche in quella quindi siamo con alla ricerca antichi forme nuove di rappresentanza degli interessi diffusi degli interessi collettivi io non ho letto delle proposte straordinaria in questo momento perché c'è anche una
Una chiusura un po'anche negativa nella critica il fiscal contatti l'hanno firmato i Capi di Stato hanno fatto una cosa terribile perché sono usciti dal metodo europeo plastico hanno firmato un patto forse di natura internazionale
E però questi sono i Governi al
Allora cambiare il patto costituente nell'Europa
Se ci fossero delle proposte del Parlamento europeo no l'abbiamo letto ancora poche vero
L'elezione del Parlamento europeo dovrebbero vedere
Questo tipo di argomenti portati avanti dei grandi partiti
Si può dire
è finito Ciaramella pelli spezzano e ma io
Ancora non vedo questa presente capiamo che e vorrei aggiungere deve dare la parola anche a PR
Dire due cose magari io penso che si possa anche essi
Anche chiudere un po'prima visto che non abbiamo fatto pausa eccetera
Do io trovo un molto importante le logiche ha detto che non traduco in termini molto grati
Il lavoro nome il diritto del cittadino un diritto umano un fondamento
Se avessi domenica il lavoro a una persona gli si toglie
Quella libertà fondamentale che dipende dall'autostima dalla capacità di auto identificarsi
E di essere riconosciuto a livello sociale
Quindi e c'è non riesco a capire come mai la sinistra comunica una cosa consigliere militare diritto umano insisto umano della persona indipendentemente dal fatto che sia cittadino italiano
Ho citato in Umbria mantengano
Lavoro
A una persona significa toglierli anche le basi materiali materiali e psichiche psicologiche della libertà veneta popolare già fatte completo
Secondo punto mi pare di
Da tutti gli interventi ovviamente differenziati ma anche per questo belli
Avete tutto diciamo tutte tutti sottolineando il deficit di politica che noi abbiamo oggi c'è un beneficio
Politica cioè la
Diceva Calamandrei in quel famoso discorso del ventisei gennaio c'erano cinquantacinque le costituzioni marciano sulle nostre gambe
Non so non soltanto anche se il tema i testi incidono ma dobbiamo essere noi a farle ma sociale
E quindi c'è un problema fondamentale di costituzione dei soggetti c'è un problema fondamentale di rottura nulla
L'attuale forma della politica necessitata il Governo Governi sono ventuno
Punto inattuato di politica necessità Taba potevi gli altri da porte e gli altri Levodopa ed necessitata da potenze altrove che sono le potenze finanziari globali
Cioè l'Europa non è libertà
Cioè non è che l'Europa ce lo chiede perché è libertà Nuovo Guaccero chiede perché dipende
Da altri tipi non ci sono più mercati
Ma ci sono potevi finanziari neon feudali
Che determinano le clausole di accesso e di esclusione dai mercati
è questo il discorso io poi
Il problema ovviamente
è stato infatti anche affrontato ieri del Molise quindi la cottura bene della politica necessitata dall'impresa
Di una politica nella propria autonomia questa il problema che può nascere però unicamente dalla cittadinanza
Non ci sono partiti già dati nonché appellarci
Ma questo vuoto secondo me è anche una risorsa
Oltre a ha praticato no le le anche dei movimenti fuori dai partiti ognuno di noi
Ha cercato in passato di farlo ma dipende proprio dava logica dell'articolo quarantanove della Costituzione
Cioè l'analisi deve trasferirsi da un lato diagnosi validissima ricchi delle strutture alla costituzione dei soggetti perché già in onda
Se non si sposta il focus sui soggetti le donne usciamo da quest'
Ci vuole passione ci vuole una una sintesi di Progetto del passione politica
C'è
Come di regola ricostituire la passione
Forse si tratta di mettere insieme l'articolo tre della Costituzione conta
L'articolo ricordo a memoria l'articolo ventitré della Costituzione rivoluzionaria francese del mille settecentonovantatré che metteva insieme
Sentire tutti e ciascuno e diceva
L'azione di tutti per garantire a ciascuno
Il mantenimento e la fruizione dei propri diritti l'azione di tutti i
A ciascuno dove che poi gli enti
Il principio della garanzia sociale anche il compito se volete
Del tenere insieme la
L'agire collettivo fondata la destinazione individuale
Dei diritti stessi mi pare che sono queste le varie cose che ho sentito ma
Però Pierre sicuramente ha da dire ancora
Nomi
Ok osservazione la prima e perché
La crescita non fa
Diminuire le diseguaglianze
Malgrado ci siano molti dei botti dalla Cresci della crescita con me la terapia fondamentale
Cominciare dal nostro Governo ma non solo insomma
Nel senso che sostengono che la crescita e come la materia che alza tutte le parti non è così
Intanto perché è come per le balene spiaggiato
Ci sono barche che sono finite in secca e che si stanno possono ormai spaccia
Poi DIPE e poi dipende anche
Da come viene
L'aumento del PIL in sei non significa
Che tutti diventiamo un po'più ricchi o un po'più eguali o un po'meno diseguale
Dipende da chi si accaparra la quota maggiore del PIL che viene prodotto
C'è chi sta in alto sta in cima al vertice si prende la parte maggiore le diseguaglianze possono mantenersi o addirittura essere rafforza
Cosa che è capitato e che e che capita
Secondo nessun Governo
Io queste generalizzazioni
Forse si è anche capito dall'intervento precedente sono critico anche nei confronti dalla sinistra ma non vorrei mai mettere sullo stesso piano destra e sinistra perché credo che insomma una qualche
Distensione
Va a volte è sempre più labile sia rimasta e vada
Preservato ma insomma al di là di questa annotazione estetica
Ha mai spinto per la piena occupazione nella situazione nostra io prima loro
Pubblicato con
Due formule sintetiche bisogna redistribuire reddito e tre distribuire lavoro come ci pare distribuire reddito
O si aumentano i salari
O si riducono le tasse sul salario
Che è una cosa diversa dall'intervento sul cuneo fiscale di cui parlo Copertino
I miei colleghi che isole continuano il lavoro che io facevo tanti anni fa il cuneo fiscale riguarda il costo del lavoro
Mentre invece il salario riguarda le risorse che ciascun lavoratore è in grado dei
Percepire e poi
Dei spendere e siccome le aziende in Italia ricevono sussidi pari a ottantasette miliardi all'anno
Se vogliamo ridurre la contribuzione sulla nuova usiamo queste risorse
Spieghiamo a
Qui
Squinzi
E agli altri né con queste risorse si può fare una ristrutturazione del
Secondo bisogna ridurre gli orari e ripartire diversamente il lavoro questa non è una fissa media
Perché c'è
Una conseguenza
Derivante dal fatto che il progresso economico distorcere il progresso tecnologico distrugge posti di lavoro c'è un bel testo scritto da un premio Nobel dell'economia che sicuramente
Albrecht non solo conoscere ma apprezza Leontief
Che spiegava la cosa con questo accordo semplice quando sono stati introdotti entrato
I cavalli avessero deciso di lavorare per meno biada e meno fino in fondo
Avrebbero potuto anche rallentare un po'l'ingresso dei trattori
Ma alla fine
Compratori sempre più potenti sarebbero stati mandati al macello
Ed è in parte quello che è avvenuto per quanto riguarda il lavoro e che sta avvenendo
Ma un altro grande economista non so per quale ragione sicuramente a me misteriose Keynes non è mai stato insignito del Nobel
Certe cose in una conferenza notissima celebre
Del mille novecentotrentuno a Barcellona
In una sorta di promemoria per i nostri pronipoti spiegava che se avessimo voluto
Per seguire il pieno impiego per le ragioni che diceva prima Giacomo perché il lavoro non è solo una fonte di reddito e anche altra cosa per le persone
Avremmo dovuto immaginare nell'arco di un secolo circa
Quasi ci sia
Di lavorare quindici ore la settima guardate che Keynes non era mica un rivoluzionario e era repressivo
Noi
Né l'una nell'altra cosa l'abbiamo fatta o la stiamo facendo anzi quello che è più grave è che nel dibattito politico e sociale non se ne discute nemmeno non è nell'ordine del giorno e quindi fa
A questo fine ed apprezzamenti o più lento
L'articolo ottantuno della Costituzione non c'entra niente
Perché l'articolo ottantuno prescrive scusa l'articolo ottantuno prescrive cioè una volta all'anno le Camere approvano il Bilancio una volta all'anno approvano il bilancio
Che è poi questo bilancio negli ultimi tempi in conseguenza dalla nostra adesione all'Europa che non è
Una conseguenza dell'articolo ottantuno Baldassare da altre scelte ed altri trenta ci imponga dai vincoli che noi abbiamo accettato discutendo mugugnano idolo chiedendo
La ragione vera è che in Europa
Non so con quanta sofferenza
Si fa comunque perché non dipende
Perché l'Europa ha fatto una scelta di dipendenza da un sistema anche di reperimento finanziario culturale a livello mondiale
Si fa una politica deflazione esista
Che l'Europa non ha
Mostrato degli soffrire
E maniera particolare che corrisponde ai canoni culturali fondamentali senza nessuna demonizzazione neo liberisti cercata l'idea
E
Una anche una distribuzione più ineguale del reddito sia funzionale ALDAI crescita e allo sviluppo a
A livello
Mondiale
Noi non abbiamo avuto la forza di mettere in discussione questa funzioni
Ci può fare
L'anno prossimo già all'attenzione del Parlamento europeo io spero che non sia solo un fatto burocratico per la scelta di nuovi
Candidati anche da entrare nella sede di Strasburgo ma sia anche un'occasione per discutere di quale Europa vogliamo perché la vogliamo come potrebbe essere
E quindi quali nuovi equilibri economici e giuridici
Culturale
Noi immaginiamo sollecitiamo a questa euro
E naturalmente
Non è una strada in discesa e una strada in salita e però si può percorrere sperando che
Assieme al ceto medio riflessivo
Anche i lavoratori esso è venuta meno la classe operaia e la classe lavoratrice ma insomma anche quelli che hanno il problema del lavoro del modo con cui lavoro è tutelato
Sì siriano e si facciano coinvolgere in questa
Battaglie
Bene
Allora io prima cattolica più analitico
Speciale ovviamente a tutti
Ai colleghi che sono venuti da lontano come
Collega
Risorgere
Dalla lega formassero cartolina autovetture a alla carissima amica fuorviante Barros
Politologo importante dure giovanile bravissimi giuristi
Naturalmente un ringraziamento a tutti un saluto a tutti quanti e se mi permettete anche in Umbria
Dato che il convegno avrebbe indicato Ucciardone Carlo