Il prossimo referendum per le preferenze alla Camera

In linea di massima non andrò a votare forse all'ultimo momento mi deciderò per votare no con quali motivazioni io sono convinta che questo questa modifica questa riforma che si chiede attraverso il referendum possa portare una
Come dire un effetto positivo su il consensus per evitare il controllo del butoh assunto e questo è certamente sacrosanto mi domando però a quale prezzo e a mio parere il rafforza me toh del potere delle segreterie dei partiti è tale da non come dire da non ripagare
Il il il parziale effetto positivo che si avrebbe ecco allora se esiste un problema di controllo del buon vivere in questa mini riforma quell'annuncio di grandi riforme o di grande rivoluzione culturale che i promotori del referendum propaganda il più
Socialista in vita non votare non crede che in questo modo ci delegittimiamo che un istituto importante come quello referendario
Io non so se Partito socialista fa la sua politica mi sembra che tutti quanti
In questa fase hanno una notevole dose di strumentalità rispetto le proposte fatte io sono convinta che il referendum si delegittima prescindere dalle dal fatto che la gente vada uno a a votare il fatto di andare a votare è una delle tre possibilità previste dal referendum io lo faccio nessuna propaganda per l'astensione però ritengo che se i promotori d'arte si esprima beh solo mi sembra che siano problemi loro e non può lei è peraltro contesto fortemente quello le le lamentele di censura che i promotori del referendum fanno perché francamente io mi ricordo che l'anno scorso era in campagna elettorale per fra sulla caccia giravo per i paesi della Calabria disperata perché effettivamente in ogni piazza si trova un interesse incredibile ma la gente non ne sapeva nulla perché in televisione mai si era saputo nulla e la televisione in quei giorni così come tutta la stampa parlava del referendum di cui ancora bisogno a raccogliere firme quindi a un anno e mezzo questi signori stanno su tutta la stampa che fa opinione i tutte le sere altre già
A legno duchessa otto cosa fatta secondo Cosima di notare una contraddizione da una parte alcune forze politiche sostengono che questo o quesito non meritava addirittura consultazione popolare con settecento miliardi di spesa e però vi è questa campagna molto dura
Troppo il referendum
Non so che dire avevano francamente forme disinteressarsi alla campagna dura contro il referendum sia la campagna dura per il referendum vorrei cercare di s'i toni ovviamente si accendono per tutti coloro che sono appassionati al tema e quindi volano insulti da una parte e dall'altra io non mi sento un sabotatore della Repubblica non mi va nemmeno di impegnarmi in una campagna d'estensione ritengo di avere il sacrosanto e legittimo diritto di fare a venire il numero legale a quelli che hanno promosso il referendum che secondo me non andava fatto ma insomma Ristuccia mi sembra che ognuno in queste contese fa legittimamente il suo mestiere secondo me se non sono riusciti in un primo momento non riuscivano a raccogliere le firme che abbastanza preoccupante per un proprio il referendum
In un secondo momento nonostante ripeto un battage pubblicitario che paragonato alla caccia e pesticidi Mannoni c'è proprio siamo dieci a uno ecco allora di fronte a questo se non sono riuscite a Inter e è l'opinione pubblica insomma io penso che la difesa dell'istituto del referendum dipende anche da questo che forse è necessario riportare referendum ma lo spirito previsto dalla Costituzione cioè un correttivo
Le deve suscitare innanzitutto fra la gente una grande campagna l'interezza mi sembra e comitato promotore sia partito e sia costituito da gente che fa parte sul falso addetti ai lavori sono abili
Che la politica sono deputati senatori so se ci sono anche dei ministri quindi insomma non mi non non mi si è esattamente il quadro della società civile vita benissimo non glielo contesto e però poi la società civile non risponde non vedo perché mi si imputi a me insomma mi sembra che
Il referendum debba venire quel tipo di caratteristiche no va benissimo da una proposta parte da un ambito di questo il tutto ma poi e cogliere se non era ancora maturato questo assolutamente no può essere ripeto seriamente non sono fazioso e non voglio insultare nessuno mi sembra molto serio il discorso di rompere il contro il mecha il controllo del volto e di brogli elettorali parzialmente ripeto anche risolve tutti i brogli resterà risolve un pezzettino brogli elettorali rende più difficile broglio elettorale questo glielo riconosco sicuramente il prezzo però qual è quello di dare un enorme potere alle segreterie dei partiti a me mi sembra che ce l'abbiano già troppo grosso siccome io trovo esattamente la situazione la persona che si trova a non essere in perfetto accordo con la dirigenza del proprio partito sono sensibile grazie a cosa Pepe
Microfono la senatrice ISEF reputi del gruppo comunista Partito Democratico pessimista senatrice lei il nove giugno cosa farà e spero che tanta gente voti sì e aggiungo che come donna
A abbiamo un interesse in più come donne quindi come donna e come don abbiamo interesse in più ed è quello di impedire che ci siano partiti che usano le donne come specchietti per poi come si è visto non è leggerle allora nonostante che il mio partito nelle gettante io credo che questa riforma anche se piccola consentirà di fare in modo che poi le candidature siano reali esce nuovo rispetto voce di questa nostra popolazione che fatta dell'oltre metà di sesso femminile saprà senatrice ma si
Dice che questo referendum ma non è un referendum importante perché si poteva addirittura forse con qualche norma amministrativa arrivare allo stesso risultato lei che non lascia Cenomani se
Io mi pare che ormai confermato dai migliori costituzionalisti chiaramente di chi ci governa credo che oggi conviene evitare che questo questa richiesta di migliaia di cittadini vicentina e quindi ai cittadini vada dispersa e quindi adesso si tratta di fare in modo che i referendum vinca e io dico che tutti coloro che polemizzano circa le stese va detto che i soldi si spenderebbero comunque quindi vale la pena di spenderli bene e va detto che la democrazia molto più importante dei costi cioè sarebbe più tragico il costo della mancata democrazie ci hanno messo tanto i nostri costituenti per con questa
Il diritto di voto sarebbe un peccato disperdere lo dice Craxi che anche antisociale perché esclude quel milione circa di analfabeti che ancora ci sono in Italia che non potrebbero scrivere per esteso il nome del candidato io questo non è stato neanche scrivere i numeri
E quindi che fa giusto le croci credo che è una società civile è tale da misure in cui porta i cittadini ad andare a scuola e quindi CRA ci si dovrebbe preoccupare dei tanti giovani che abbandonano la scuola oggi mi stupisce e sono contenta che molti socialisti per più della mia provincia fanno campagna elettorale anche quelli che sono per il no sono però impegnati nella campagna elettorale quindi la lotta all'astensione perché è un partito della sinistra che sponsorizza l'astensione a me francamente sconvolge un po'perché credo che l'astensione favorisce soltanto il qualunquismo e la sinistra se vuole essere tale non ha bisogno di qualunquismo ma di impegno sociale un'ultima cosa giunti al quattro giugno lei ritiene che questa campagna astensionista che si avvale diciamo di un venti trenta per cento che ce l'ho dico di persone che non si reca alle urne posso avere succede la politica è una cosa seria e sta introducendo elementi a me personalmente preoccupano credo però che se lavoriamo se ragioniamo con la gente scene non diamo soltanto opinioni per partito preso ma cerchiamo di discutere credo che possiamo farcela e io ce la metterò tutta perché ce la facciamo ringraziati terremoti ma sto microfono il senatore Santini delle gruppo socialista sempre Santini lei cosa farà il
E a nove giugno al suo partito la invitano a chiazze alle urne io penso che non andrò a votare ma non mi interessano i mezzi mentre sono infine e io ritengo che questo referendum sia sbagliato
E sa sarebbe almeno per le realtà che io conosco assai grave se il referendum
Per il lo scambio di preferenze uno scambio di rapporto politico
Lo scambio politico
Non esistono di fatto fenomeni di corruzione di alterazione del voto
Mentre il ridurre le preferenze ad una sola preferenza avrebbe serissimi svantaggi sarebbe certamente privilegiato chi ha più risorse rispetto a chi ne ha pochi sarebbe privilegiati Candy dato che conosciuto che già conosciuto rispetto al candidato che non è conosciuto quindi Corno un obiettivo rafforzamento della conservazione rispetto ad elementi di novità possibili sarebbero certamente avvantaggiati gli uomini che hanno più risorse numeri due numeri tre eccetera sarebbero infine avvantaggiati candida che che risiedono le città metropolitane rispetto a quelli delle città di provincia e che ovviamente avrebbero partiti meno forti alle spalle
Minori pronti senta Santini ma i promotori referendum dicono che abolendo le Triolet quattro preferenze si evita il controllo del voto è questa diciamo la principale obiezione è un'obiezione che può valere per Napoli io credo che per la verità provvedimenti come la legge che la mia amica e compagna Valdo Spini ha da tempo proposto servirebbe correggere di me che mi perversi non c'è necessità assoluta di ricorrono referendum per a risolvere problemi che riguardano alcune realtà che alcune circoscrizioni pare abbia avuto lo scandalo e delle campavano con questo referendum diamo un primo con un po'alla partitocrazia e questo è un discorso che proprio mi trova ostile e contrario io sono uomo eccetera e tutto nei partiti in quegli ideali chi sottratti espressi dai partiti così conoscevamo usciti dalla la resistenza all'opera parole vecchie mi rendo conto che saranno strane a molti giovani ma per la verità la mia generazione molte merci adozione hanno creduto a quegli ideali e i partiti che quei diritti quindi ideali si facevano portato oggi ovviamente integrato è sotto gli occhi di tutti ma non credo che sia ricorrendo a mezzi impropri Como referendum di questo tipo che si passa pronta regolava i partiti si è si è parlato troppo spesso di autoriforma e oggi la palla l'autoriforma dei partiti
Non è credibile ma cioè paladino a anti referendum questo lo deve chiedere l'UPI credo che sarebbe sbagliato e che ha sociali vista pretendesse di interpretare il pensiero del segretario del partito abbia risposta e chi per Craxi ha colto forse in questo referendum proprio la carica in qualche modo antipartito se conosco la storia del dell'uomo del politico Craxi uomo da sempre i teatri
Partiti credo che per primo Craxi si è convinto che i partiti bisogna riformarle ma non umiliarli attraverso questi mezzi questi metodi sentire faccio un'ultima domanda se permette su un argomento un pochino diverso le prima ha fatto riferimento resiste sa c'è stato il congresso dell'ampi in questi giorni associazione perché Tarja
Non conosco il presidente della corte son parlamentare che ha come regole norma la correttezza e rispetto tra istituzione quindi e non dove non posso dare nessun giudizio sul presidente della corte anche quando si esprime in modo a titolo personale suppongono come presidente della corte ovviamente anche lui rischiando quindi diritti vedere il il suo jet il suo sottoposto a critica per la verità io quell'intervento non l'ho sentito ne ha avuto solo degli eletti dalla stampa non mi permetto assolutamente di dare un giudizio ritengo che che oggi si discuta un po'troppo ti problemi istituzionali anche da parte del presidente della corte senza vere a mio avviso necessaria parole diciamo di volere cioè quelle di una interramento degli strumenti della contenuti e nostra costituzione in due battute credo che nessuno mette in discussione i valori dei quali la Costituzione e portatrice stime costituzione
Il contenuto credo che ormai tutti o quasi tutti mettiamo in discussione quelli che sono gli assetti istituzionali che rispondevano atona tipo di società che usciva è una lotta contro di fascismo quindi contro una dittatura e che quindi nelle costituzione a
Approntato in modo probabilmente eccessivo le garanzie di tutti gli organi portando ad una difficoltà di azione incisiva lei che cosa fa il nove giugno va a votare cioè io vado a votare
Invito la gente ad andare a votare e dico apertamente che votano sì
Ma quello che mi preme sottolineare e la necessità che la gente vada fatta perché
Perché ritengo che sia doveroso per il cittadino libero di esprimere il sua opinione su un argomento in cui i partiti non hanno saputo dare una risposta quindi i cittadini devono approfittare di questa occasione per far sì che la politica passi per la mente dai partiti ai cittadini cosa pensa di chi crea propaganda l'astensione
Guarda io non voglio affatto quest'opinione che mi pare se ma mente strana estremamente pericolosa perché non si può utilizzare l'elettore un giorno per Vieri deve andare a battaglia ti senti peccato mortale e ho l'altro giorno invita ad andare a fare passeggiate in montagna al mare perché il voto non conta mi pare che ci vuole un minimo di coerenza senta lei a cinque giorni dal voto quale sensazione anche il quorum sarà raggiunto ma io spero di sì perché mi è che la situazione stia migliorando si dice che questo referendum ma è antisociale perché discrimina un milione di analfabeti però insomma no questo referendum ecco ora ferendo di per sé non di eccessiva importanza in quanto poco perché purtroppo si presenta muovere qualcosa per cambiare qualcosa su questa situazione istituzionale che ormai incancrenita piazza sempre nei geni
Ma
Io
Da lì alibi
Comunque
Finalità
Il padre
In particolare
L'apertura
L'apertura
Sasa
Alla nostra microfono il senatore Luigi Granelli del gruppo democratico cristiano senatore Granelli lei ha potuto vedere questo documento che è stato approvato alla conclusione del convegno per una Costituzione
Ma sullo non non secco io ho qualche perplessità ma sul richiamo
Al fatto che una riforma complessiva del sistema elettorale
Sia fondamentale
Rilanciare una repubblica parlamentare efficiente io sono del tutto d'accordo
Preferisco un sistema che salvando la proporzionale introduca correttivi maggioritari ma la logica è quella di una riforma elettorale che condivido come istanza di fondo
Senta sempre Granelli lei ha partecipato anzi è stato uno dei protagonisti dell'ultimo Consiglio nazionale della DC
Ecco è venuta fuori una proposta che in questo documento non viene salutata con molto positivamente si dice che queste riforme non toccano i partiti che sono un po'il cancro del nostro sistema
Partitocrazia
Ma poi devono essere chiamati a un'autoriforma che ha non trovano alla norma nella legge il suo strumento fondamentale
Quindi se si pensa al fatto che il problema dei partiti possano essere risolto attraverso il college a uninominale tornando a quello che ai tempi di Depretis il trasformismo per cui ogni eletto poi in Parlamento sarà oggetto di cattura da parte di questo di Colico prima non sono d'accordo i partiti sono uno strumento fondamentale per la democrazia parlamentare moderna vanno separati nettamente dalle degenerazioni e dalla partitocrazia
Quindi benvengano norme che richiedano incompatibilità controllo delle spese
Rapporti posti nelle amministrazioni che non sono di competenza dei partiti tutto questo mi trova consenziente ma non la demonizzazione del Paola del partito in quanto tale oltretutto bisognerebbe abolire l'articolo della Costituzione
Che sancisce solennemente che italiani hanno il diritto di organizzarsi in partiti per concorrere a determinare la politica nazionale
Ecco sempre Granelli volevo soltanto precisare che naturalmente non si puliva come dire proporre l'abolizione dei partiti ma quanto degli effetti degenerativi che lei richiamava ma nello spirito di coloro che si sono riuniti qui alla Residenza di Ripetta c'è il tentativo ed è una risposta positiva tra il presidenzialismo e le leghe una costituente democratica cioè una rinascita positiva nel nostro Paese
Beh questo è molto importante perché anche a una riforma elettorale ben responsabile prescindere
Dici via per passare poi a una revisione complessiva di tutto l'ordinamento la legge elettorale decisiva ma non è tutto
E nella revisione dell'ordinamento sembra possibile auspicabile con poi c'è dove corrette che sono fissate dalla Costituzione certamente non bisogna disperdere carattere parlamentare dalla Repubblica insomma la vera risposta all'asta la fuga in avanti e dalla Repubblica presidenziale è quella di realizzare una repubblica ma parlamentare che si rafforzino la sua capacità di incidenza di guida di decisione per cui il presidente eletto dal Parlamento che è cosa diversa dal cancelliere alla tedesca
Può essere un elemento limitazione della necessità di dare efficacia all'azione governativa senza indebolire per queste la natura parlamentare della Repubblica e che deve essere giustamente difese
Le faccio l'ultima domanda in questo documento a proposito referendum del nove giugno si sottolinea come importante non astenie anzi quindi come dire consolidare l'istituto del referendum è con lei si è già espresso in passato a a favore di questo referendum e potrà sì io voto si naturalmente rispetto quelli che votano no anche quelli che votano scheda bianca
Ma non condivido assolutamente la scelta qualunquista di chi decide o fa propaganda per non andare a votare
Oltretutto si tratta i partitini riferisco soprattutto il PSI
Che sostengono per altre materie devo dire solo una cosa bisogna stare attenti perché chi di qua conferisce di quorum perisce e quindi non è detto
Che il disfattismo applicato a questo referendum perché non piace non debba poi diventare un'abitudine una costante che metterebbe in difficoltà altre ricorsi legittimi all'istituto del referendum ringrazio sempre granelle
Non sto microfono il danzatore romano mi servite dal gruppo del movimento sociale sentirmi servile lei ha potuto guardare e leggere questo documento approvato dal da coloro che hanno promosso il convegno per una costituente democratica qual è la sua valutazione innanzitutto su questa sottolineatura forte per l'introduzione di un sistema uninominale il nostro Paese
Ma io credo che sia meritevole di una valutazione certamente positivo diga del progetto
Che è un progetto che si situa a metà
Tra il presidente il presidenzialismo propugnato dai socialisti e questa riforma del parlamentarismo che sale poi non è
Che sembra essere il patrimonio progettuale della Democrazia Cristiana
In una situazione di questo genere una terza via
Che sia alternativa a queste idee sostanzialmente sono quelle più conosciute mi pare che sia assolutamente da prendere in considerazione in modo positivo
Certo bisognerà discuterne e bisognerà soprattutto allargare la discussione
Anche a componenti che non hanno partecipato a questo primo convegno oncologi vento
Di certi settori del movimento sociale italiano
Che pure debbono dire la loro in un'Assemblea costituente o in un progetto
Attraverso convegni di questo genere senta mi servile vi è un riferimento qui piuttosto soft se così lo posso definire al referendum del nove giugno qual è la sua posizione
Ma il mio partito ha scelto innanzitutto di mandare tutti a votare
E questa mi sembra una posizione di grande civiltà oltre che di grande democrazia
Perché proporre un referendum significa creare un'occasione di espressione per i cittadini
Ora coloro che dell'andamento apertamente invitano a non andare a votare non soltanto vanificano il referendum offendono la li porta Carlo condividere pienamente
Io non sono un campione della disciplina di partito
Lei lo sa io mi sono trovato molte volte in disaccordo con le direttive che vengono dati a livello nazionale del movimento sociale italiano
Però in questo caso condivido pienamente la scelta che è stata fatta di votare sì
Perché almeno è un primo passo
Nella riforma del istituzione e verso una riforma elettorale
Se non si comincia in qualche modo rimaniamo sempre impantanati in questa palude immobile che ormai comincia ad emanare un fetore che non è più sopportabile
Ringrazio sempre mi servile
Se microfono il senatore Adriano ossicini al gruppo da sistemi pendente senatore ossicini cosa ne pensi Garko conto del documento io li faccio a una dibattito che avrei ufficialmente molti anni fa quando era ancora vivo Moro
Io ho seguito da credere che siano fondamentali delle riforme ma che sia impossibile farle senza larghe confluenze parlamentari se come qualsiasi cosa
Va al di là di questo avviare la buona volontà non semplifica le cose non vorrei con questo esempio in rosso per gli sforzi che vengono fatti o sembrare che voglio far tornare tutto in Parlamento ma io sono veramente molto preoccupato
Che questo dibattito che pure importante sulla nascita delle riforme non imbocchi la strada del fatto che senza in si fa se non si fanno la gamma del male ma certamente non si fa nulla ci illude Remo perché la struttura se vogliono si vogliano stare realtà politiche Attali che senza il Parlamento non è possibile modifica con altri testi saranno lettera morta
Ma c'è la sottolineatura forte l'uninominale questo potrebbe essere introdotta con legge ordinaria
Ma vede sì ma sempre dal Parlamento sia rinvio sono convinto che la proporzionale ha una sua storia importante io non ne farei neanche la causa di tutti i mali ma che questa storia è una storia largamente superata sono convinto che la corsa che vada modificato scusi io non sono un proporzionalista
Puliamo già partiamo da questo lato come dipendente poi non devo difendere anche la sua forza politica specifica
Però anche questo anche leggi ordinarie vanno fatte dal Parlamento vanno fatte con maggioranze che non sanno larghissima sono tali per cui se non si raggiungono sì lo giuro
Ossia cerchiamo di lavorare tutti del convince il Parlamento a darsi da fare a riformare le leggi e a fare delle riforme sostanziali
E ogni pressione in questo senso va bene la mia preoccupazione qualsiasi cosa che possa sembra altrimenti ci dovremo île imprese ci dovremo a fare le prossime elezioni con la stessa legge elettorale con le stesse condizioni senza voglio niente il che è drammatico gazzosa prossime
Sansa ma se lo sa sa sa sa
Alla nostra microfono Rosa Filippini parlamentare verde rosa cosa farai il nove giugno
In linea di massima non andrò a votare forse all'ultimo momento mi deciderò per votare no
Con quali motivazioni
Io sono convinta che questo questa modifica questa riforma che si chiede attraverso il referendum possa portare una
Come dire un effetto positivo sul pezzo e a mio parere il rafforzamento del potere delle segreterie dei partiti è tale da non come dire da non ripagare
Il il il parziale effetto positivo che si avrebbe ecco allora sì esiste un problema di controllo del voto forse e di brogli elettorali forse va affrontato nel suo insieme ma
Non non riesco a vedere in questa mini riforma
Quell'annuncio di grandi riforme o di grande rivoluzione culturale che i promotori del referendum propaganda il Partito socialista in vita non votare non crede che in questo modo si delegittima e anche un istituto importante come quello referendario
Non sa Partito socialista fa rispetto alle proposte fatte
Io sono convinta che il referendum si delegittima prescindere dalle dal fatto che la gente vada un nuovo a votare il fatto di andare a votare una delle tre possibilità previste dal referendum io lo faccio nessuna propaganda per l'astensione però ritengo che se i promotori del referendum dallo scorso anno fino a oggi
Non sono riusciti a convincere o a far comprendere su che cosa vogliono che la gente si esprima
Beh solo mi sembra che siano problemi loro e non problemi miei
Peraltro contesto fortemente quello le le lamentele di censura che i promotori del referendum fanno perché francamente io mi ricordo che l'anno scorso
Ero in campagna elettorale per il referendum sulla caccia
Ma la gente non ne sapeva nulla perché in televisione mai si era saputo nulla e la televisione in cui giorni così come tutta la stampa parlava del referendum di cui ancora bisognava raccogliere firme quindi è un anno e mezzo questi signori stanno su tutta la stampa che fa opinione
I tutte le sere al telegiornale io leggo e so che cosa ha fatto segna il quale campa in quale campagna è impegnato francamente lamentarsi della mancata informazione mi sembra
Infatti
Ecco sembra di notare una contraddizione da una parte alcune forze politiche sostengono che questo o quesito non meritava addirittura consultazione popolare con settecento miliardi di spesa e ferrovia questa campagna molto dura contro il referendum
Non so che dire francamente forme distinte cercare di
I toni ovviamente si accendono o per tutti coloro che sono appassionati al tema
E quindi volano insulti da una parte e dall'altra io non mi sento un sabotatore della Repubblica
Non mi va nemmeno di impegnarmi in una campagna di astensione
Ritengo di avere il sacrosanto il legittimo diritto di non andare a votare se una cosa non mi interessa in maniera estrema soprattutto Robledo perché pro prendendo Perino
Io debba preoccuparmi di fare a vere il numero legale a quelli che hanno promosso il referendum che secondo me non andava fatto insomma cioè mi sembra che ognuno in queste contese fa legittimamente il suo mestiere secondo me se non sono riusciti
In un primo momento non riuscivano a raccogliere le firme e che abbraccio che paragonato alla caccia e pesticidi ma non c'è proprio siamo dieci a uno ecco allora di fronte a questo se non sono riuscite a interessare l'opinione pubblica
Ma insomma io penso che la difesa dell'istituto del referendum dipende anche da questo che forse è necessario riportare al referendum ma lo spirito previsto dalla Costituzione cioè un correttivo
Sospese della Società civile sulle istituzioni
E quindi come tale deve suscitare innanzitutto fra la gente una grande campagna di interesse mi sembra e comitato promotore sia partito e sia costituito da gente che fa parte sul suo naso addetti ai lavori sono addetti alla politica sono a Società Civile
Va benissimo non glielo contesto è però poi la società civile non risponde non vedo perché mi si imputi a me insomma mi sembra che
Il referendum debba venire quel tipo di caratteristiche
Va benissimo su una proposta parte da un ambito di questo tipo ma poi deve deve raccogliere e se non era ancora matura nonostante un anno ripeto il battage pubblicitario insomma
Insomma non crede che si tratti di un primo colpo alla partitocrazia come afferma il comitato promotore questo assolutamente no
Può essere e ripeto seriamente io non sono faziose non voglio insultare nessuno mi sembra molto serio il discorso di rompere
Il contro il meccanismo di controllo il volto e di brogli elettorali parzialmente il pezzo però qual è quello di dare un enorme potere alle segreterie dei partiti a me mi sembra che ce l'abbiano già troppo grosso siccome io trovo esattamente la situazione la persona
Che si trova a non essere in perfetto accordo con la dirigenza del proprio partito o sono sensibile
Grazie alla sapiente in
Sto microfono la senatrice ISAF reputi del gruppo comunista Partito Democratico la sinistra senatrice lei il nove giugno cosa faranno
Beh io faccio parte di un comitato promotore della mia Provincia e quindi chiaramente lavoro perché si vada a votare voterò sì spero che tanta gente voti sì
Aggiungo che come donna abbiamo un interesse in più come donne e quindi come donna e come donna diamo l'interesse in più ed è quello di impedire che ci siano partiti che usano le donne come specchietti così piccola consentirà di fare in modo che poi le candidature siano reali e Chenault rispetto cioè di questa nostra popolazione che fatta dell'oltre metà di sesso femminile
Senta senatrice ma si dice che questo referendum non è un referendum importante perché si poteva addirittura fosse con qualche norma amministrativa arrivare allo stesso risultato né che non basta c'erano amministrativa e pare che ormai
Confermato dai migliori costituzionalisti
Sicuramente se c'era la volontà politica e si poteva fare una legge ma visto che questa volontà non lascia evoluta da parte chiaramente di chi ci governa credo che oggi conviene evitare che questo questa richiesta di migliaia di cittadini
I centinaia di miei cittadini vada dispersa e quindi adesso che i soldi si spenderebbero comunque quindi vale la pena di spenderli bene
E va detto che la democrazia molto più importante dei costi c'è sarebbe più tragico il costo della mancata democrazie
Ci hanno messo tanto i nostri costituenti per conquistarsi il diritto di voto sarebbe un peccato disperdere lo
Dice Craxi che anche antisociale perché esclude quel milione circa di analfabeti che ancora ci sono in Italia che non potrebbero scrivere per esteso il nome del candidato
Io questo la considero una polemica molto di basso profilo so bene che c'è gente che non è in grado di scrivere il proprio nome così come so bene che c'è generò il grado neanche scrivere i numeri e quindi che fa giusto le croci
Credo che è una società civile è tale la misura in cui porta i cittadini ad andare a scuola e quindi CRA ci si dovrebbe preoccupare dei tanti anche quelli che sono per il no sono però impegnati nella campagna elettorale quindi la lotta all'astensione
Perché è un partito della sinistra che sponsorizza l'astensione a me francamente sconvolge un po'perché credo che l'astensione favorisce soltanto il qualunquismo e la sinistra
Se vuole essere tale non ha bisogno di qualunquismo ma d'impegno sociale un'ultima cosa giunti al quattro giugno lei ritiene che questa campagna astensionista che si avvale diciamo di un venti trenta per cento fisiologico di persone che non si reca alle urne possa avere successo
I rischi ci sono tutti soprattutto perché c'è tanta gente che ha malessere c'è la crisi della politica è una cosa seria e sta introducendo elementi a me personalmente preoccupano
Credo però che se lavoriamo se ragioniamo con la gente Shennan ringrazia Dio per acuti
Un altro microfono il senatore Santini delle gruppo socialista senatore Santini lei cosa farà il nove giugno al suo partito la invitano a chiazze alle urne
Io penso che non andrò a votare ma non mi interessano i mezzi mentre sono infine e io ritengo che questo referendum sia sbagliato
E sa sarebbe almeno per le realtà che io conosco assai grave sì il referendum
Petese la vittoria dei sì
Le ragioni sono varie nelle mie realtà io parlo della realtà emiliana che conosco meglio
Il lo scambio di preferenze uno scambio di rapporto politico è uno scambio politico
Non è ridurre le preferenze ad una sola preferenza avrebbe serissimi svantaggi
Sarebbe certamente privilegiato chi ha più risorse rispetto a chi ne ha poco
Sarebbe privilegiato il candidato che conosciuto che già conosciuto rispetto al candidato che non è conosciuto quindi Corno un obiettivo rafforzamento della conservazione rispetto ad elementi di novità possibili
Sarebbero certamente avvantaggiati gli uomini che hanno più risorse sono meglio conosciute rispetto al le donne le donne normalmente non sono mai elette come prime sono sempre le tre numeri due numeri tre eccetera
Sarebbero infine avvantaggiati i candidati che risiedono le città metropolitane motto di referendum dicono che abolendo le Triolet quattro preferenze si evita il controllo del voto è questa diciamo la principale obiezione
è un'obiezione che può valere per Napoli io credo che per la verità provvedimenti come la legge che la mia amica e compagna Valdo Spini ha da tempo proposto servirebbe correggere i meccanismi perversi
Non c'è necessità assoluta di colore ferendo per risolvere problemi che riguardano alcune realtà che alcune circoscrizioni non abbia avuto lo scandalo
E della Campania ma per la verità ripeto può essere affrontato attraverso il una legge ordinaria
Ecco ma i promotori ancora sostengono con questo referendum diamo un primo colpo alla partitocrazia
E questo è un discorso che proprio metro sono stati espressi dai partiti così come uscivamo uscite dalla lotta tra resistenza all'opera parole vecchie mi rendo conto che sono strane a molti giovani ma per la verità la mia generazione molto invece avesse gli hanno creduto a quegli ideali e i partiti che in quelli detti quindi ideali si facevano portatori oggi ovviamente integrato è sotto gli occhi di tutti ma non credo che sia ricorrendo a mezzi impropri Como referendum di questo tipo che si possa affrontare prove dei partiti si è si è parlato troppo spesso di autoriforma e oggi la palla l'autoriforma dei partiti non è credibile ma certamente un referendum il motto
Sbagliato per affrontare un problema che c'è senta perché Craxi ha voluto diventare diciamo così il paladino ma anti referendum questo lo deve chiedere orrori
Decreto che si per quindi Craxi
Ha colto forse in questo referendum proprio la carica in qualche modo antipartito e se conosco la storia del dell'uomo del politico Craxi uomo da sempre impegnato nei partiti
Credo che per primo Craxi si è convinto che i partiti bisogna riformarle
Ma non umiliarli attraverso questi mezzi questi metodi
Sentire faccio un'ultima domanda se permette su un argomento un pochino diverso le prima ha fatto riferimento alla Resistenza c'è stato il congresso dell'ampi in questi giorni Associazione partigiani è stato l'intervento del presidente la Corte costituzionale
Il quale ha avuto parole durissime nei confronti del suo partito del suo segretario
Non conosco il presidente della corte son parlo un giudizio sul presidente della corte anche quando si esprime in modo ma a titolo personale suppongono come presidente della corte ovviamente anche lui rischiando quindi diritti vederle
Il suo giudizio sottoposto a critica
Per la verità io quell'intervento non l'ho sentito ne ha avuto solo degli echi dalla stampa non mi permetto assolutamente di dare un giudizio
Ritengo che oggi
Si discuta un po'troppo di problemi istituzionali anche da parte del presidente della corte senza vere a mio avviso necessariamente affrontato quello che il tema di fondo
Cioè i modi con i quali si debbano raggiungere
I risultati che tutti sì a parole diciamo di voler cioè quelle di una moto perché nessuno mette in discussione i valori dei quali la Costituzione e portatrice stime costituzione sono contenuti
Credo che ormai tutti o quasi tutti mettiamo in discussione
Quelli che sono gli assetti istituzionali che rispondevano atona tipo di società che usciva da una lotta contro il fascismo quindi contro una dittatura e che quindi nelle costituzione a affrontato in modo probabilmente eccessivo
Le garanzie di tutti gli organi
Portando ad una difficoltà di azione incisiva da parte del Parlamento da parte del governo praticato senatore Santini
Non sto mica sono ingrassato deduce di del gruppo misto senatore Dogliani lei che cosa certamente che potranno sì
Ma quello che mi preme sottolineare e la necessità che docente quattro quota perché perché ritengo che sia doveroso per il cittadino libero di esprimere il suo opinione su un argomento in cui i partiti non hanno saputo dare una risposta
Quindi i cittadini devono approfittare di questa occasione per far sì che la politica passi veramente dai partiti ai cittadini cosa pensa di chi propaganda l'astensione
Ma guarda io non voglio fare critiche nessuno io non ho naturalmente perseguì degli interessi
Siccome io sono chiaramente in una posizione diversa non condivide un giorno per dire di deve andare a votare attenenti peccato mortale e un altro giorno invitarlo andare a fare passeggiate in montagna mare perché botto non corretta
Mi pare che ci vuole un minimo di correre
Senta lei a cinque giorni dal voto quale sensazione anche il quorum sarà raggiunto
Ma io spero di sì perché mi pare che la situazione stia migliorando
Si dice che questo referendum e antisociale perché discrimina un milione di analfabeti lo insomma no questo referendum cura ferendo di percosse
Non di eccessiva importanza in quanto poco perché purtroppo si presenta mutilato a seguito dello sentenze della Corte costituzionale ma può essere un avvio decide poi se altre regioni
Franco Spadaccia già presidente del Gruppo federalista del pericolo oggi sta giornalista segretario dell'arco dell'associazione radicale per la costituente democratica
Intervenendo al congresso dell'Anpi l'associazione nazionale dei partigiani italiani
Ettore Gallo già protagonista della resistenza partigiana avuto parole molto dure nei confronti di coloro che in bocca una seconda Repubblica e che la vogliono di tipo presidenziale un attacco diretto al segretario del partito socialista Craxi cosa ne pensi Gianfranco siamo al momento delle esternazioni anche del presidente la Corte costituzionale
Ma insomma io credo che parlano troppo tutti e parlano troppo da cui queste esternazioni partono
Investendo l'opinione pubblica
L'obiezione di per sé non
L'obiezione al presidenzialismo non ha alcun fondamento non necessariamente il il presidenzialismo è causa di svolte autoritaria e ci sono esempi di repubbliche presidenziali che hanno retto benissimo
Alla prova del tempo senza mai provocare
Pericoli dittatoriale gli Stati Uniti d'America sono un esempio tipico
Di questo e per converso il il c'è l'esempio tedesco del dopoguerra
Più chiaro la la non è il presidenzialismo che si deve temere nel quadro di una separazione seria dei poteri come quella americana
Dove c'è un forte per una rigida separazione fra il potere esecutivo il potere legislativo ma il pericolo per la Repubblica di Weimar
E poi che si è poi concluso la crisi e Repubblica di Weimar è stata generata da queste specie disse il regime semipresidenziale in cui un presidente eletto direttamente dal popolo e privo dei poteri e delle responsabilità dell'esecutivo
Finiva per essere sistematicamente un qui ma che Hindenburg che è stato prima di presidente del Repubblica di Weimar
Che rappresentava l'esercito sconfitto è stato eletto ripetutamente a gran grandi maggiorate con grandi maggioranze ed è stato uno dei fattori destabilizzazione dei deboli governi di coalizione che richiede che governavano la Repubblica di Weimar
Quindi uno dei fattori della crisi
Di quella di di quella Repubblica quindi il vero motivo allora non è il venir vero i veri timori non sono non ci devono essere ispirati da pre dal presidenzialismo in sei
Ma da Progetti di elezione diretta del capo dello Stato che non sia una con quelle tonale un'enormità un nominale maggioritaria
Che sia in grado di assicurare la riforma dei partiti perché qui tutti parlano di prima di seconda Repubblica
Della necessità di riformare tutto ma nessuno ha il coraggio di dire che ciò che va riformato e i partiti sono i partiti e qui in intero sistema dei partiti questo sistema dei partiti
Ecco su si può fare una valutazione anche di tipo politico rispetto a questo incidente cioè il fatto che un'alta autorità come presidente Gallo tra l'altro sempre considerato di area socialista ci sia contrapposto al segretario del PSI
Ma questo non di per sé non sarebbe un fatto
No un fatto negativo io che che ci siano differenti pensieri opinioni anca quel la dissenting opinion cui ci richiama ci sono che civili che ci sollecita il l'ex giudice costituzionale Ferrari
A introdurre nell'ordinamento giuridico quindi io non so come abbia votato Gallo sui tre referendum
So che sia spero lui ha detto di essersi espresso per la costituzionalità di questo referendum non ha parlato dagli altri due sospetto che sulle altre due si sia invece allineato al parere di Craxi
Se così avrei preferito che sino conta ponesse meno Craxi in questo referendum si contrappone in sedi più negli altri due che erano i due veramente referendum chiave
Quelli che avrebbero potuto cambiare
Costringere il Parlamento a cambiare corale il sistema politico perché la riforma del sistema elettorale del Senato era il passaggio per la prima volta
Dal sistema proporzionale è un vero sistema uninominale sia pure corretto per un quarto d'ora meccanismo proporzionale
E il sistema dei delle dei delle sistema elettorale dei comuni era il passaggio a un reale sistema maggioritario
Gianfranco vorrei chiederti se permetti sul piano dello stile il fatto che il segretario del terzo partito italiano dica tra un mese regolerò questi conti
Non ti provoca no senso di fastidio e l'irritazione
Ma non no io sono conosco Bettino purtroppo è un iracondo poi nonno regolerà niente perché insomma che deve regolare dei notabili
Del regime certo dico forse non non non avrà qualche qualche carica che qua a cui poteva aspirare ma insomma
Forse ne ne può fare a meno quindi non crea credo che sia più che altro attribuibile a carattere in questo arrogante si di di Craxi però devo dire che poi Bettino cioè questo carattere d'arroganza
Che nuoce di una voce molto fra l'altro perché non ne raccoglie molto raccoglie molto più disse molto più molto più repulsione questo te questo tipo di atteggiamenti di quanto non raccolga in termini di consensi potevo però insomma non è neppure riducibile tutto Bettino Craxi a questa a questa cosa io credo che lui sbaglia in questo momento referendum
Chiesto dal numero di cittadini previsto dalla Costituzione dichiarato ammissibile dalla Corte di cassazione che ha verificato alle la regolarità delle firme dichiarato costituzionale da una Corte costituzionale che è stata perfino troppo
Ossequiosa volontà partitocratica dei segretari dei partiti che non volevano gli altri due referendum dell'infastidivano invitare a oggi questo unico referendum che rimane
E che un comunque una consultazione popolare
In cui il popolo è chiamato a esercitare direttamente la sua sovranità non capisco come cliente bene perché questo di questo atteggiamento è suo non capisco soprattutto questa contraddizione non non capisco come non avverta la contrazione pro perché il day il referendum è stato fin troppo delegittimato dalla Corte costituzionale dal da da nell'ultimo caso quello dei pesticidi
Imbelle ed era a caccia dobbiamo impedire che venga completamente cancellato il sarebbe veramente singolare che mentre la lama di tanti di riforme istituzionali di riforme politiche
Divini di di di riforme de di riforma del sistema può alla fine ad essere cancellato fosse l'unico istituto che dalla direttamente
In mano al Paese rimane mano al popolo l'esercizio diretto della sovranità supera su su su questioni
Su questioni politiche Gianfranco noi come forse saprai abbiamo aperto un filo diretto con gli ascoltatori sono molti ascoltatori inevitabilmente radicali coatta del Piero in quanto tale Teodori ieri ci diceva che si recherà alle urne che voterà sì
Tu cosa voterai
Ma io probabilmente voterò anch'io sì
Anche se sono scelse voterò sì con lo stato d'animo di Martinazzoli cioè di chissà che questa non è una riforma importante di chissà che questa riforma
Può aprire la strada ha dei contraccolpi avere contro non non delle vere riforme ma dei ha un seguito di controriforme come è accaduto
Perfino per quel referendum che vincemmo grande maggioranza
Sulla responsabilità civile dei magistrati che fu stravolto dal Parlamento qui la situazione ancora più grave perché non c'è proprio nessun paletto
Che preferenze quattro una non è chiamato a esprimersi su ulteriori riforme quindi evidentemente poco quindi fuori da questo noi su questo e proprio richiamando c'è questo come associazione radicale per la costituente democratica abbiamo rivolto un un appello al comitato dei referendum
E quindi a Mario Segni ma tutti i componenti e tutte le componenti associative del comitato perché sia prontamente ripresa ripresentata sia in termini di proposta di legge sia in termini contare Frenda aria
I progetti siano ripresentare i progetti per il Senato che per che per e per i comuni e siano ripresentati anche per quanto riguarda Cupra diretto con rispondente per quanto riguarda la Camera
Abbiamo avuto da Segni per la verità riformatrici fra gli sullo schieramento quello che è stato lo schieramento referendario
Il ciò che trovo invece può
Desolante e l'atteggiamento del PDS
Lo trovo desolante perché trovo assurdo che di fronte a una richiesta di chiarimenti
Il segretario del PDS non mandi neppure una risposta
Scritta non dico prenda telefono in mano a fissione appuntamento ma almeno una risposta scritta
Ma poi preoccupante perché lo trovo praticamente esposto a tutti i contraccolpi cioè evidentemente temo che sia un partito di cui non ci si può fidare in termini di fondo
E quindi esposto a tutti i pericoli e tutte contro riforme a tutte le le ecco tutti i contraccolpi a tutte le tentazioni
Si farà passata si parla tanto ma ha parlato tanto Occhetto di passare dal consociativismo alla democrazia dell'alternanza ma quando si tratta di configurare questa democrazia alternanza rimaniamo invece
Vediamo il PDS rimanere ancorato al vecchio consociativismo beh al vecchio bipolarismo consociativa grazie a Gianfranco Spadaccia
Cioè sa sa
Nostro microfono il presidente del gruppo del movimento sociale senatore Cristoforo filetti
Senta filetti il nove giugno il movimento sociale è impegnato a votare sì ecco sarà questo anche il suo voto e con quali motivazioni certamente
Io voterò sì
Perché questo botto
Serve addio evitare quelli intrallazzi che sono sempre a riferire è stato sempre facile sci empire delle schiere che non portavano nessuna indicazione oppure aggiungere altri numeri
Tutto questo sarà evitato quindi si deve votare sì perché per che venga realizzata venga posta in essere la espressione della vera volontà popolare
Senza che vi siano degli invincibili indi senza che vi siano dei marchingegni senza che vi siano degli artifici presente lei avvocato vive e lavora a Catania questa
Questa questione che lei ha richiamato cioè dei brogli e con lei la potuta anche verificare dei sentori
E abbiamo avuto anche una prova per quello che è avvenuto a Caserta ad esempio laddove la giunta delle elezioni della Camera dei deputati ha potuto constatare la effettiva esistenza dentro
Ecco Presidente nei confronti di questo referendum c'è una campagna molto dura e molto forte soprattutto portata avanti dal Partito socialista che invita all'astensione
Ecco lei cosa ne pensa di questa campagna che non è per il no sul quesito ma è per il non raggiungimento del quorum nel referendum io ritengo che infine che si vede prefigge questa campagna e per il no
è soltanto un'invincibile entro quello di dire non andate a votare
Perché si vuole anche antisociale perché costringerà un milioni di analfabeti a scrivere il nome del candidato cosa che non sono le condizioni di fare io ritengo che non ci siano in Italia o un milione di di di analfabeti
Però non dobbiamo vedere il fatto soltanto contingente
C'è una evoluzione culturale nel nostro Paese
Di analfabeti domani saranno meno di oggi e via più che passa il tempo ancora meno
Peraltro
Assicurare la realizzazione della effettiva volontà del popolo mi sembra che sia preminente sul fatto che alcuni non possono votare condizioni in grado di votare sempre sulla scia di questo referendum ha posto che questo possa esser vinto dal punto di partenza per le riforme elettorali
Che è come una spinta avvenne fare a realizzare la riforma costituzionale ed è Gangan quella istituzionale quando si parte bene si arriva a me
Senta presidente ma di questa proposta della quale alcuni parlano e cioè nel caso di vittoria del sì le circoscrizioni dovrebbero essere riviste alcuni sostengono perché sono troppo grandi e andrebbe introdotto anche un collegio unico nazionale per il recupero dei resti
Ecco lei non crede che qua a questa riforma si muova su di una linea che diciamo così partitocratica nel senso che nel collegio unico nazionale potrebbero essere inseriti quei nomi che sono particolarmente cari ai segretari dei partiti
Io ride sposterebbe anche si deve vedere come viene viene quantificato questo gli enti quel con questo gruppo libri privilegiato di di allievi di elettori se viene ci dimensionato in una misura piuttosto equa e sopportabile evidentemente non inciderà sul sul risultato delle elezioni e privilegerà ha soltanto un numero Modesto di di persone
Senta Presidente le faccio un'ultima domanda il suo partito è notoriamente un partito presidenzialista
Ora nei giorni scorsi si è svolto il congresso o dell'Anpi l'associazione nazionale dei partigiani italiani e a questo incontro ha preso parte anche il presidente la Corte Costituzionale Ettore Gallo che Pica presidenziale una seconda Repubblica lei come risponde
E io rispondo che ognuno la può pensare come vuole
Io ritengo che necessario provvedere a questa s'informa che una riforma non soltanto istituzionale Marco costituzionale
Io sono del parere
Favorevole per i il presidenzialismo mi sembra così noi ci sono daremo uno dei più grossi problemi
Che riguardo lo sviluppo futuro del nostro Paese quindi legittima le diciamo così l'esternazione come privato cittadino del Presidente alla corte costituzionale a suo parere
Io penso che debba essere così nulla vieta però che essendo un conoscente del diritto costituzionale possa intravedere qualche cosa che se illegittimità grazie presidente rilette
No all'intera democrazia cristiana sembra essersi spostata rispetto all'età non nove giugno verso una posizione favorevoli di sì qual è la sua valutazione lei cosa farà nove giugno ma io sono il ministro degli Interni
E su queste cose devo astenermi totalmente dal parlare
Perché ho una funzione di garanzia generale
Mi sto male come ministro appunto si tiene sit-in in dovere di andare a votare io vado a votare l'ho detto dal primo momento non c'è nessun problema
è previsto comitato promotore sostiene che ancora molti cittadini non hanno ricevuto il certificato elettorale le posi mentire questo
Ma sul piano generale tutti i Comuni stanno provvedendo ci sono risate specifici bisogna rivolgersi al sindaco
Se ci abbiamo indicazioni provvederemo a sollecitarlo proposero quando si tratta del referendum sulle scontri scala mobile quindi non vedo
Come si possa cambiare opinioni su questioni di principio visto che ritiene che l'istituto referendario vada comunque difeso e l'assenza del quorum sarebbe un duro colpo per i referendum no assolutamente la Costituzione lo prevede
Credo che altre volte è stato richiesto con una misura necessarie io ritengo legittimo qualsiasi posizione ma lo lo faccio in termini principio non specificamente rispetto a questo referendum un altro referente questo momento è una questione di principio che
Ribadisco agli azionisti
Gianfranco Spadaccia già presidente del Gruppo federalista europea ecologista Palazzo Madama giornalista segretario dell'arco d'associazione radicale per la costituente democratica il presidente della Corte costituzionale Ettore Gallo lo nei giorni scorsi è intervenuto al congresso dell'Anpi l'associazione nazionale dei partigiani italiani e parlando da a parte e Giano come egli ha detto ha rivolto un duro attacco a tutti coloro che invocano una seconda Repubblica di tipo
Ma insomma io credo che parlano troppo tutti e parlano troppo senza riflettere molto quindi forse sarebbe meglio se ci fossero anche meno esternazione dai diversi palazzi
Per cui queste esternazioni
Partono investendo l'opinione pubblica
L'obiezione di pezzi
L'obiezione al presidenzialismo non ha alcun fondamento
Non necessariamente il il presidenzialismo è causa di svolte autoritarie ci sono esempi di repubbliche presidenziali che hanno retto benissimo alla prova del tempo senza mai provocare il il
C'è l'esempio tedesco del dopoguerra una crisi profonda ma
Ecco allora lì Gallo avrebbero sarebbe avrebbe dovuto essere sta sarebbe dovuto essere stato più chiaro
La la non è il presidenzialismo si deve temere nel quadro di una separazione seria dei poteri
Come quella americana
Dove c'è un forte per una rigida separazione tra il potere esecutivo il potere legislativo
Ma il pericolo per la Repubblica vivai ma e poi che si è poi concluso la crisi e Repubblica di Weimar è stata generata da queste Aes specie disse regime semipresidenziale finiva per essere sistematicamente un fattore di destabilizzazione anziché un fattore di responsabilità di stabilità del governo del paese
Che cosa accadeva che Hindenburg che è stato prima di presidente del Repubblica di Weimar
Che rappresentava l'esercito sconfitto è stato eletto ripetutamente a gran grandi Maggiora con grandi maggioranze ed è stato uno dei fattori destabilizzazione dei deboli governi di coalizione che richiede che governavano la Repubblica di Weimar e quindi uno dei fattori della crisi di quella di di quella Repubblica quindi il vero motivo allora non è il Velvet
I biglietti di elezione diretta del capo dello Stato che non siano accompagnati da un nuovo sistema complessivo di equilibrio dei poteri e io aggiungo da una in questo Paese da una riforma elettorale un'enormità un nominale maggioritaria che e sia in grado di assicurare la riforma dei partiti perché qui tutti parlano di prima di seconda Repubblica della necessità di riformare tutto ma nessuno ha il coraggio di dire che ciò che va riformato e i partiti sono i part
Titti e qui intero sistema dei partiti questo sistema dei partiti ecco su si può fare una valutazione anche di tipo può dico rispetto a questo incidente cioè il fatto che un'alta autorità come presidente Gallo tra l'altro
Sempre considerato di area socialista sia contrapposto al segretario del PSI i pensieri opinioni e che lì si Esterni e lì si manifesti e non è un fatto negativo fatto positivo nella vita politica italiana io non so perché manca
E il la dissenting opinion cui ci richiama ci sono che civili che ci sollecita il lex giudice costituzionale
Rari a introdurre nell'ordinamento giuridico quindi io non so come abbia votato Gallo sui tre referendum
So che si è sperare
Lui ha detto di essersi espresso per la costituzionalità di questo referendum non ha parlato degli altri due sospetto che sulle altre due si sia invece allineato al parere di Craxi se è così avrei preferito Casey conta ponesse meno crea ex in questo referendum e si vota ponesse di più negli altri due gare Cocco o consentire al Paese o mettere nelle mani del Paese la facoltà di cambiare il sistema elettorale con il sistema elettorale il sistema Politi
O perché la riforma del sistema elettorale del Senato era il passaggio per la prima volta dal sistema proporzionale è un vero sistema uninominale sia pure corretto per un quarto d'ora meccanismo proporzionale e il sistema dei
Delle dei delle sistema elettorale dei comuni era il passaggio a un reale sistema maggioritario
Gianfranco vorrei chiederti se permette sul piano dello stile il fatto che il segretario del terzo partito italiano dica tra un mese regolerò questi conti non ti provoca no se non senso di fastidio e l'irritazione
Ma non era professore emerito e tornerà nella sua università ex residente a Corsico Corte costituzionale come ex presidente uno dei notabili del reggimento Cetto devo forse non non non avrà qualche qualche carica che qua a cui poteva aspirare ma insomma
Forse ne ne può fare a meno quindi non crea credo che sia più che altro attribuibile a carattere in questo arrogante si di di Craxi però devo dire che poi Bettino già questo carattere d'arroganza
Che nuoce di una voce molto fra l'altro perché non ne raccoglie molto raccoglie molto più disse molto più molto più repulsione questo atto e questo tipo di atteggiamenti di quanto non raccolga in termini di consensi poi devo però insomma non è neppure riducibile tutto Bettino Gracco me faccia
A chiedere il referendum propositivo quando contemporaneamente c'è un referendum chiesto dal numero di cittadini previsto la costituzione dichiarato ammissibile dalla Corte di cassazione che ha verificato al la regolarità delle firme dichiarato costituzionale da una Corte costituzionale che è stata perfino troppo ossequiosa contattati To Crati Ca'dei segretari dei partiti che non volevano gli altri due referendum Gary infastidivano invitare a oggi questo unico referendum che rimane e che un COMU dunque una consultazione popolare in cui il popolo è chiamato a esercitare direttamente la sua sovranità non capisco come tempi bene perché questo di questo atteggiamento perciò non capisco perché allora io di così voti sì o si votino ma si vada a votare perché il il referendum è stato fin troppo delegittimato dalla Corte costituzionale dal perde nell'ultimo caso quello dei pesticidi e delle e della caccia dobbiam no impedire che venga completamente cancellato sarebbe veramente singolare che mentre parlano i tanti di riforme istituzionali di riforme politiche di di di di di riforme de di riforma del sistema può alla fine
Avesse cancellato fosse l'unico istituto che dalla direttamente in mano al Paese rimane mano al popolo l'esercizio diretto della sovranità supera su su su questioni su questioni politiche Gianfranco noi come
Forse saprai abbiamo aperto un filo diretto con gli ascoltatori sono molti e cosa che forse non ci sarà una determinazione esatta del Piera in quanto tale Teodori ieri ci diceva che si recherà alle urne che voterà sì tu cosa voterai ma io
Ho probabilmente voterò anch'io sì anche se sono scelse voterò sì con lo stato d'animo di Martinazzoli cioè di chissà che questa non è una riforma importante di chissà ma che questa riforma può aprire la strada ha dei contraccolpi avere contro non non avere vere riforme ma dei ha un seguito di controriforme com'è accaduto
Perfino per quel referendum che vincemmo grande maggioranza sulla responsabilità civile dei magistrati che fu stravolto dal Parlamento qui la situazione ancora più grave perché non c'è proprio nessun paletto ridurre le preferenze a quattro una non è che ha
Nato a esprimersi su ulteriori riforme quindi evidentemente può quindi fuori da questo noi su questo e proprio richiamando c'è questo come associazione radicale per la costituente democratica abbiamo rivolto un un appello al comitato dei referenti
E quindi a Mario Segni ma tutti i componenti e tutte le componenti associative del comitato perché si è prontamente ricco ripresentata sia in termini di proposta di legge sia in termini o da Referendario i progetti siano ripresentare i progetti per il Senato che per che per per i comuni e siano ripresentati anche per quanto riguarda con progetto corrispondente per quanto riguarda la Camera
Abbiamo avuto da Segni per la verità una risposta che fra gli sullo schieramento quello che è stato lo schieramento referendario
Ciò che trovo invece può
Desolante e l'atteggiamento del PDS lo trovo desolante perché trovo assurdo che di fronte a una richiesta di chiarimenti
Il segretario del PDS no ma neppure una risposta scritta dico
Prenda telefono in mano e Fischer appuntamento ma a meno esposta scritta
Ma poi preoccupante perché lo trovo
Praticamente esposto a tutti i contraccolpi cioè evidentemente temo che sia un partito di cui non ci si può fidare in termini di Fo e quindi esposto a tutti i pericoli e tutte contro riforme a tutte le le ecco tutti i contraccolpi a tutte le tentazioni
Che possono derivare da Tendai tanto ma ha parlato tanto Occhetto di passare dal consociativismo alla democrazia dell'alternanza ma quando si tratta di configurare questa demo sia tendenza rimaniamo invece vediamo il PDS rimanere ancorato al vecchio consociativismo più al vecchio bipolarismo consociativa grazie a Gianfranco Spadaccia