La ripresa vuole efficienza - 5ª Conferenza Nazionale per l'efficienza energetica - seconda e conclusiva giornata

Como tardi diamo inizio alla seconda giornata
Di lavori della conferenza
Questa mattinata e dedicata più propriamente ai problemi dell'industria
Nella relazione di apertura di ieri avevo anticipato alcune delle valutazioni però alla relazione con cui apriamo oggi quella dell'ingegner cialtroni fa il punto più specificamente sull'argomento quindi lo prego di accomodarsi
E di dare inizio ai lavori
Ricordo in apertura che i lavori sono seguite in audio video da Radio radicale e saranno disponibili sul loro sito
Abbiamo verificato negli scorsi anni che c'è una lunga coda di attenzione ai lavori di questa Conferenza proprio grazie a questo servizio
D'altra parte i media partner sono numerosissimi quest'anno andiamo da Quotidiano Energia che ci segue dall'inizio l'industria Energia nuova Energia la staffetta quotidiana Casa clima
Canale Energia e sette il cui nuovo quotidiano dei nostri stima Nale
Del Gruppo Italia Energia rinnovabili punto it expo clima orizzonti Energia regioni e ambiente
E si sono aggiunti quest'anno il portale di smart energie expo
Che ha dato vita alla prima
Alla prima esposizione di prodotti per l'efficienza energetica Verona proprio quest'anno un mese fa poi abbiamo picco utility per la prima volta legato e problemi di efficienza sulla mobilità interessato a questo aspetto dei lavori
E abbiamo la collaborazione inoltre diamo il FUS come negli anni scorsi e per la prima volta di ENEL data che ha collaborato alla elaborazione dei nostri prodotti prego Raffaele
Buongiorno a tutti innanzitutto grazie per essere qui nonostante il freddo di questa mattina
E faremo una rapida carrellata su quella che è la situazione almeno da un punto di vista energetico del
Nostro settore industriale di quelle che sono le
Le previsioni che si fanno sulle sui possibili
Risparmi di energia ottenibili sia a livello istituzionale ma anche in base a recenti studi e poi vedremo se è proprio vero che siamo là cemento almeno negli ultimi anni
Del dell'efficientamento energetico a livello
Europeo se non se non mondiale e
Sì non è piuttosto video che siamo in una situazione di non grande progresso
Del all'efficienza energetica da noi perché forse abbiamo fatto molto prima
Comunque
Ecco sì sì
Questo penso che lo conoscono in molti all'andamento dei consumi nazionali del nostro settore industriale dagli anni Novanta dal due mila dodici e la la fonte il ben
Il bilancio energetico nazionale
Dove si vede la la contrazione dei consumi che porta oggi l'intero settore a avere un consumo di energia come
Energia finali intorno ai
Trenta mega tratta
Questa è l'andamento dei dei dei vari comparti dei dei vari settori
Che a livello che compongono il comparto industriale dove anche qui si vede con andamenti diversificati ma il fatto che c'è negli ultimi anni di una purtroppo contrazione che come vedremo anche brevemente non possiamo ascrivere almeno completamente al risparmio energetico ma anche
A a fattori esterni che tutti ben conosciamo
Bene
Vediamo quali sono i documenti che oggi e più di tutti possono essere presi a riferimento per individuare qual è la strategia nazionale o l'approccio che si intende dare al contenimento dei consumi o all'efficientamento energetico
Per il nostro settore industriale abbiamo ovviamente la Senna alla strategia energetica nazionale che ha avuto la sua ultima versione a marzo del due mila tredici c'è il piano di efficienza il piano di azione di efficienza energetica il parere due mila undici
E poi
Recentemente il rapporto dell'ENEA proprio di meno novembre ottobre due mila tredici sulla roadmap due mila cinquanta
Che almeno anche nel in quanto è stato
Rappresentato da degli elementi di riflessione al riguardo
Rapidamente penso che quello che dice l'accenno mai lo conoscono quasi tutti abbiamo un andamento in cui larsen messi
Ha dei qua rispetto al PAI gas e due mila otto un andamento previsionale in assenza di misure e poi si ripropone l'ottenimento con tutta una serie di obiettivi
Di il risparmio energetico al due mila venti per il settore industriale
Come energia come consumi energia finale siamo a una la diminuzione di quattro virgola due Mega TEP hanno da raggiungere nel due mila venti
Per mentre indica come energia primaria siamo a poco meno di sei mancate parlando sempre del due mila venti
Inoltre mando su un attimo riprendendo il grafico che avete visto prima dell'andamento dei consumi della dell'energia del settori industriale vediamo che già inserendo i dati del due mila dodici
Potremmo dire che siamo già andati ben oltre i gli obiettivi che l'azienda si riprometteva
Approfondiamo un attimo questo aspetto che purtroppo non tema che anche per la contabilizzazione otto la revisione periodica dei dei consumi dovremmo meglio a vedere
E
Vediamo che c'è stata in realtà dalla dal previsionale il il ballo F bisogna spesi usò cioè assenza di interventi come l'ho c'era il
Il riferimento della Sen invece che essere sui trentatré
In studi trentadue megaTEP di consumo siamo già a
Trentuno e il riferimento era trentatré quindi significa
Che
Sapendo bene che la motivazione di quella ulteriore cioè dando per il scontato
Che l'effetto della del del di interventi così previsti dalla dalla Senna ci sia stato
Quindi che la linea rossa del della previsione sia quella giusta che la linea verde della
Ipotesi di riferimento sia quella corretta
Dobbiamo dire che almeno un sessanta per cento del dell'abbassamento dei consumi non è dovuto a interventi di efficientamento energetico ma purtroppo
Qualcosa ho dovuto alla crisi che stiamo vivendo e questo è il
Uno dei principi che poi la IEA nell'ultimo documento sulle energie efficienti del due mila tredici
A ripreso lo trattava già da molto con la metodologia della decomposizione del dire degli effetti noi non lo potremo trova trattare con questa
Con la loro complessità ma qualcosa cercheremo di vedere cos'è successo anche per i nostri settori industriali
Il parere quindi che all'altro documento sempre per l'industria
Prevede come riduzione dite energia usi finali al due mila venti circa due virgola cinque due e e quarantasette megaTEP sempre su base annua
Se vediamo poi sempre molto in modo molto rapido cosa
Prevede lo scenario dell'ENEA proprio road mappa due due mila cinquanta
Vediamo intanto la linea rossa che il riferimento della Roadmap dell'ENEA non è lo stesso che della della Senna
Per cui se andassimo a paragonare
I livelli di risparmio attesi secondo la Roadmap attribuendo con contributo dell'industria così come riportato sulla sul documento e dove compare poi in generale circa un quindici per cento
Della contributo totale avremmo che gli assenti dal due mila venti il risparmio atteso da parte del comparto industriale sono quattro virgola cinque megaTEP all'anno sempre come energia finale che equivalgono
A un po'più di sei come
Primaria
E questo è quindi il quaranta per cento di una parte di quel quaranta per cento che ci si ripropone secondo la voto mappa delle né al Consiglio del due mila cinquanta
Quali sono degli altri documenti che è bene considerare aveva mentre si fa una un po'un focus sulla nostro sullo stadio sul settore industriale per uno il documento anche questo del due mila tre riti la Smart nel titolo diretta
Di Confindustria e un altro della ENEL foundation che lo Stato e prospettive dell'efficienza energetica in Italia cosa dicono in modo molto rapido
Beh e il documento di Confindustria fa solo
Una serie di
Di business che essa cioè non ripete la analisi più ampia del documento del due mila dieci che cogliere un po'tutti gli aspetti e tutti i settori si focalizza su alcuni aspetti ritenuti principali
Da un grosso spazio al di interventi tramite il dio RC sono gli organi che neanche insomma ecco perché agiscono
Sul recupero di cascami termici nel nei settori tinti industriali
Da una grossa importanza alle pompe di calore per a ad alta temperatura e poi a motori elettrici e Diliberto limitatamente alla parte industriale che il documento è molto più ampio
E con gli anche il residenziali civile o altro
Quindi questo significa prevedere sempre come energia primaria qualche cosa come quattro virgola quattro mega tetto
Al due mila venti è bene chiarire che l'insieme degli interventi riportati in questo documento
Prevede un risparmio di Energia di circa dieci virgola cinque megaTEP sempre come energia primaria prevede anche un investimento di incentivi statali
Di circa quarantasette miliardi che però con i vari rientri quindi c'è tutta una tabella che io non vi ho riportato con i bilanci
Che ci possono essere si riducono gli altari circa dieci virgola cinque miliardi e l'impatto globale
Degli enti interventi è positivo per oltre trentadue miliardi quindi è una delle caratteristiche degli studi di Confindustria
Di proiettarsi anche sulle ricadute economiche che sul e sul
Diciamo e
E dire
E e sociali quanto ricadute come posti di lavoro alto
Qualcosa di simile anche se non nell'onda allo stesso modo fa il rapporto dell'ed allora foundation che analizza prima i risultati della pare
Che abbiamo visto anche noi due mila undici e le proiezioni al due mila venti
Pancali a due scenari uno di sviluppo ottimo olio di sviluppo moderato
Suddividerei tecnologie di intervento in quelle con potenziale a breve a lungo termine
E poi tra quelle non sostenibili precisiamo in assenza di incentivi e quelle che invece si sono sono già diffuse e sostenibili perché per quelle liti incentivi ci sono
Per il settore industriale entro il totale lo vedremo dopo tante
Ipotizza un potenziale annuo di risparmio che variabile tra gli undici e sei e i quindici terawattora
Questo ovviamente a secondo che ci sia lo sviluppo ottimo lo sviluppo moderato compenetrazione Rocco con ulteriori incentivi
Bene questo significa che le attese con le premesse di ottenimento di efficientamento energetico quindi ulteriore risparmio dai al settore industriale sono
Direi abbastanza elevate ma guardiamo come quale quale è stato come negli ultimi anni il comportamento del
Nazionale generale prendiamo su quello del dell'industria
Se vedete questa porta un documento tratto dall'energia efficienti nel documento del DNA
La parte di sinistra da dove partono le le frecce era il punto il livello di efficientamento energetico tese Espresso
In una migliaia di Euro base di Malindi via di dollari base due due mila cinque profili rispetto al
Al PIL per intenderci per tonnellata
Di petrolio mentre la punta della freccia e dove siamo arrivati nel
Due mila dodici eravamo primi secondo questa graduatoria non lo siamo più superati
Da d'Inghilterra ma rimaniamo su una posizione di preminenza
E un'analisi più di dettaglio già
Iniziale perché conosceva conosciuto comportamento del settore industriale nazionale
Tempi già una risposta evidente non cercheremo di esplicitarla meglio è perché forse in qualche nazione si è fatto di più prima quindi è più difficile fare ancora qualche cosa oggi
è difficile ovviamente ma non impossibile
Poiché ma a diciamo a a stuzzicare un po'la fantasia
Questo altra
Immagine che viene sempre dalla dalla documento ieri sud all'efficienza energetica
E che
Di fatto può essere titolata come vedete la prima fonte di energia e risparmio energetico che cosa fanno hanno preso undici Paesi della del Vietnam
Fa qui c'è l'Italia
E hanno
Fatto in modo che
Si applicassero
Dal settantaquattro fino al due mila dieci i coefficienti di di produzione e quindi consumo di energia per unità produttiva
E hanno detto se non ci fossero stati dite agli ma
Abbassamenti quindi la riduzione la riduzione dei consumi
Quindi li ha operazioni di efficientamento fatte da vari settori produttivi in vari comparti perché qui prende tutto
Il consumo oggi reale sarebbe stato in questi undici bretellina del sessantacinque per cento superiore a quello
Che invece
Attualmente
Ovviamente poi della IEA parla di
Teoria dell'Atm comitologia della decomposizione per soprattutto negli ultimi anni
Per chiarirà meglio se dei degli abbassamenti di consumo anche se qui parliamo di indicatori di efficienza
Sono da attribuirsi a fenomeni di reali interventi di efficientamento energetico a cause strutturali che tutti possiamo ben capire
Noi abbiamo fatto intanto una prima visione di come di qual è il comportamento dell'intensità energetica nell'intero comparto industriale
E abbiamo visto che in effetti come vedete c'è un grosso calo
Dagli anni Settanta fino agli anni Novanta e poi c'è una situazione che continua a calare lentamente fino ai giorni nostri in modo decisamente più lento in quanto un qualche fluttuazione come è normale
Contemporaneamente il valore aggiunto di della produzione globale del nostro settore industriale con delle discontinuità ma se per il punto di partenza il punto di arrivo è andato crescendo
Quindi questo significa che almeno fino
Al due mila otto due due mila nove i famosi effetti strutturali che e possono incidere
Sulla quota chi per lui risparmio fatto non come efficientamento ma come alto possiamo dire che non sono stati molto e diventi nella nella diminuzione dei consumi dei dei nostri settori industriali
Ne abbiamo quindi analizzati tra le
In particolare abbiamo preso l'andamento dei consumi per il settore siderurgico
La linea la parte blu che vedete e l'andamento dei consumi fino ad oggi
La parte che vedete sopra è l'energia risparmiata
In base a e d agli interventi fatti cioè se noi avessimo avuto ancora il rapporto
Tonnellate di petrolio per tonnellata di prodotto finale generato dall'industria siderurgica saremmo arrivati a quell'altro livello a livello
Rosso che vedete sopra
La stessa cosa è stata fatta per il settore del del cemento dove
La linea rossa e il l'andamento dei consumi fino ad oggi sappiamo tutti che c'è un calo molto rapido negli ultimi due anni ma all'andamento evidentemente di grosso risparmio fin dall'inizio e poi il settore cartario
Voglio precisare che sono otto i settori e che messi insieme rappresentano circa un terzo di quello che è il consumo come energia usi finali del dell'intero comparto industriale
Perché sono tre settori che togliendo gli ultimi due-tre anni hanno avuto sia
In indica indicatori di valore aggiunto ma anche di produttività in genere crescente
Il totale è questo quindi questo significa che prendendo questi tre comparti l'interventi di efficientamento energetico messi in atto negli anni soprattutto
In qualcosa che è successo venti trent'anni fa
E ci porta a dire che avrebbero consumato invece di circa dieci Mega TEP
Attuali fa circa sedici o diciassette quindi di fatto conferma quel sessantacinque per cento
A cui fa riferimento anche l'idea anche per la nostra situazione per cui
Il nostro un rallentamento dovuto a molti fattori ma
Una delle cose principali è che noi molto risparmio energetico l'abbiamo fatto negli anni precedenti
Adesso andiamo a vedere
Al volo che cosa è stato dato al livello di incentivi a livello di
Pubblico e quali sono le attese
Per il risparmio energetico da un l'ultima stima fatta con dati che ha confermato anche ieri imbattuto dall'interno del girasse
Fino a ottobre due mila tredici sono stati emessi un po'più di ventuno milioni di titoli di efficienza energetica
Sapete che il meccanismo è partito dal due mila cinque quindi questi sono cumulati al questo
Bene dal stime che possiamo fare ANAS che sono confermate sappiamo che la
A parte che coi affinità lette terminato in attività definite industriali
è andata crescendo era appena il cinque per cento nel due mila cinque è salita
A un cumulativo del venti per cento nel due mila undici questo i dati della e Gigli
Sta ora sopra gli otto a cui l'ottanta per cento vale insomma parlava dell'ultimo periodo anche al novanta per cento beh stimando anche un quaranta forse cinquanta per cento quindi che ci siano
Nella dieci milioni di diritti e che siano finiti
Al all'industria possiamo pensare poi con un valore medio negli anni che passano dai sessanta settanta anche centodue ottanta euro
Possiamo pensare che sono finiti al settore industriale non più di settecento ottocento milioni di euro di nove anni
Sono tanti o possono pochi per me sono tanti dal livello personale ma probabilmente sono pochi
Per quelli che sono gli obiettivi c'è a monte di positive importanti è già sparata di
Inclinato allora prevalente fece sì
Allora su sono tanti e sono pochi io di
Lascio questa slide come riflessione la Senna prevede
Per il suo settore industriale venti da eventi e ventiquattro miliardi di euro fino al due mila venti
Il documento Confindustria due mila dieci con tutta una serie di ipotesi non c'è differenziazione fra settore industriale o altro ma
Prevede con un risparmio di circa dieci megaTEP all'anno incentivi per ventiquattro miliardi
E poi una
Impatto
Economico reale di quattordici sempre con la ritorno accise voto IVA niente
Il Confindustria due mila tredici rule of law sintetizzato ma è quello dello smaltimento oggi prevede AN prevede incentivi di quarantasette miliardi
Di qui dieci in realtà a carico dello dello Stato ed una stima impositivo intorno ai trentadue Lehner foundation non fa esattamente non da quei questi parametri ma parla di un volume di affari globale
Per trecentocinquanta chili di oltre cinquecento miliardi
E misurare gli effetti anche come unità lavorative annue l UE quindi la possibilità di creare dei due milioni e mezzo I entro il sette di posti di lavoro
Considerate voi selettivi gli ottocento fosse novecento milioni nove anni sono un cifra sufficiente per l'attuazione di programmi così ambiziosi io non voglio commentare
Faccio delle considerazioni e finisco veleggiano insieme per il basso livello di consumi energetici per il settore industriale è frutto
In in gran parte di interventi realizzati oltre trent'anni fa
Se ne vogliamo fare degli ulteriori miglioramenti per sono possibili solamente tramite interventi che incidono direttamente sul processo produttivo e nell'insieme della filiera materia prima processo prodotto
Non c'è c'è più spazio per interventi marginali ma ci vuole una visione globale
Il livello degli investimenti dell'incentivi previsti da tutti i soggetti pubblici e privati che hanno analizzato il comparto è elevato si parla sempre di svariate decine di migliaia di derogare in più anni
Ma con prospettive di rientro economici e posti di lavoro creati che rendono nettamente positivo il bilancio di questo tipo di interventi perché rilanciano di fatto il nostro settore industriale
Per la perdita di Rosa chiudo
No no no no argento stato così
Allora con tutte queste premesse secondo me non voglio fare io no non voglio togliere spazio ai politici ma bisogna parlare di una politica industriale a questo punto non solo di risparmio energetico nel settore industriale
E che deve associare il rilancio della competitività dell'intero settore a interventi di efficientamento energetico
è importante e non solo il reperimento delle risorse economiche iniziali ma anche per evitare degli errori di uso e abuso di queste risorse che sono state fatte nel passato
Il fatto che ci siano dei valutando il delle valutazioni degli interventi
E che se vengano eseguiti in modo costante essendo i cosiddetti oggetto energetici e che ci siano delle figure professionali come gli egregi manager
O gli esperto in gestione dell'energia che sovrintendono a queste attività altrimenti ci lamentiamo poi degli ennesimi sprechi
Fatti del del denaro anche pubblico
Grazie per l'attenzione agli uffici
Grazie Raffaele scuse alla il sollecito ma avevo la preoccupazione che saltasse i passaggi più importanti e bene allora Dario Di Santo finire non è la prima volta che
Interviene alle nostre conferenze
Siamo
Sedici di ascoltare la sua relazione
Buongiorno a tutti quanti tanto che si carica rappresentazione
Vi dico due parole su file così non perdiamo tempo a una
Associazione senza scopo di lucro tecnico scientifico e fu fondata nell'ottantasette dalle né ad altre due associazioni che rappresentano gli energie manager
A oltre allora l'incarico istituzionale da parte del Ministero dello sviluppo economico di gestire nomine pendenti manager nominati ai sensi della legge dieci novantuno anche
Una base associativa di circa cinquecento membri rappresentano tutta la filiera dell'energia
Da chi produce
Tecnologie introduce Energia
Distribuisce
Fino ad arrivare
Ai soggetti consumatori di media e grande tagliasse nel privato che nel pubblico oltre che
Professionisti
Associna associazioni enti di ricerca e università quindi abbiamo una visione d'insieme piuttosto importante
Sulla mondo dell'energia
E qui cerchiamo un atto di fare due ragionamenti su quello che
Lo sviluppo del s'del dell'efficienza collegata al settore industriale noi realizziamo diversi studi di settore indagini
E attività che sono collegate all'efficienza lavoriamo anche divani internazionali in particolare europeo su temi che spaziano dai recuperi energetici nell'industria energia intensiva
Fino ad altre tecnologie nel nel civile a aspetti sulla contrattualistica
A sviluppo di reti territoriali passando coi anche per la su incarico dell'ENEA la la guida della gruppo di lavoro sui servizi energetici sull'azione concertata per l'efficienza energetica
Mi ha fatto vedere CIAL doni quanto l'efficienza energetica abbia contato in questi anni
Nonostante conti nonostante si interessante nonostante sia utile nonostante adesso tutti ne parlano tutti si professa Ino in qualche modo NRG manager sta di fatto che in Europa siamo indietro siamo indietro tanto che la Commissione europea ha deciso di varare una nuova direttiva nel due mila dodici a ventisette proprio dedicato al fatto che il pilastro del venti relativo all'efficienza e lungi dall'essere raggiunto
Questo intatto cd dice ok de cette di investimento le scelte di incentivazione fatti gli Stati membri non sono esattamente razionali secondo ci dice anche ci sono delle ampie possibilità di intervento
La direttiva è importante perché fissa alcuni paletti consistenti
Al di là dell'obbligo di riqualificazione del tre per cento del parco centralizzato immobiliare dello Stato
Sviluppo una serie di strumenti utili per l'efficienza che vanno dalla dagli acquisti intelligenti alle escono col finanziamento tramite terzi contratte garanzia di risultati ai sistemi di gestione dell'energia
Quindi creando un quadro favorevole strumentale alla realizzazione di interventi di efficientamento
Metterò obbligo in capo alle aziende di grandi dimensioni di una diagnosi ogni quattro anni o in alternativa di dotarsi di un sistema di gestione dell'energia certificato ISO cinquanta mila uno
A testimoniare quanto sia importante il tema tra misura ci ritorniamo dopo su questo
Pone un target l'uno virgola cinque per cento di risparmio hanno che in Italia assorbito all'interno del meccanismo dei certificati bianchi
Va a promuovere quelle che sono le città intelligenti reti intelligenti e soprattutto coniugare quelle che sono le realtà produttive di energia elettrica e calore con quelli che sono i consumatori di energia elettrica e calore
Andando oltre la semplice promozione della cogenerazione insito come faceva la direttiva
Due mila quattro otto ma chiedendo addirittura che ci sia una maggiore integrazione fare io aree produttive e le aree civili e le grandi centrali di produzione elettrica
Cosa che alcune realtà
Hanno già fatto stanno già facendo esempio cartiere Riva del Garda che quando ha dato a fare la l'accredito della sua turbina col ciclo combinato
E Calori in eccesso che essi veniva a trovare la messo a disposizione da di una rete di teleriscaldamento realizzato appositamente per alimentare la il centro cittadino continuo
La strategia energetica nazionale evidentemente va a ampliare questa possibilità
E vi ha fatto vedere Scialdone i che i dati sull'intensità non sono
Ma laccio non sono neanche ottimali io vi segnalo solo che a parte il settore della chimica che ha mostrato nel corso
Dell'ultimo ventennio un miglioramento del quaranta per cento in termini di efficienza energetica grazie a tutto di azioni che sono state fatte in quell'ambito vede che gli altri settori sono molto indietro secondo che segue quello della siderurgia che sta con un risparmio
Del venti per cento
Poi vedremo perché questo dato BO evidenzio
L'altro aspetto importante perché un driver di mercato e che al di là degli sconti agli energivori di energivori ce ne sono pochi nel nostro Paese
E sta di fatto che nella maggior parte delle realtà il peso dell'Energia su quella che è la spesa complessiva aziendale rimane limitato non a caso ci son voluti anni c'è voluta la crisi ci son voluti
Campagne di informazione una dietro l'altra per riuscire a smuovere un pochettino mercato a creare un po'di sensibilità su questi temi
Eccetto appunto viene oggi intensi tradizionali veri
Quello che poi è cambiato l'ultimi dieci anni è il mercato elettrico mercato elettrico che diventato molto più costoso a qualcuno fa comodo dire che la colpa è degli incentivi alle rinnovabili
Che siano stati dati in modo assurdo l'abbia sempre detto ma non è solo colpa loro non c'è una scelta di investimento l'ultimo decennio che vada da chi ha fatto gli impianti termoelettrici alle scelte fatte sull'incentivazione ad altre scelte di gestione del mercato
Che abbia creato degli effetti positivi
La soluzione
Sarebbe cambiata poco presumibilmente con altre scelte porteremmo risparmiato qualcosina ma noi crediamo molto
Il risultato tendenziale fondamentale che a noi l'energia costa perché non abbiamo fonti disponibili e su questo ci sono solo due strade la prima è quella dell'efficienza la seconda è quella delle rinnovabili non incentivate
E la paura che non abbiamo e che dopo aver buttato incentivi per aria adesso si butti un'altra volta tutto quanto bloccando completamente rinnovabile dette non incentivato con prima sacrosanto bloccarne lo sviluppo sarebbe demenziale
Altro dato importante
La continua perdita di valore delle accise che vuol dire meno entrate per lo Stato che sappiamo che non ce le possiamo permettere nello strato per lo Stato questa la figura tratta rapporto Confindustria dice il risultato complessivo dell'efficienza green economy
è
Di trentadue miliardi di euro circa però lo Stato ne perde dieci
La considerazione che mi va di far viene sti dieci chi perde comunque anche se non si fa l'efficienza energetica perché il rischio che poi la gente non consumi più vede avvisati e ci sono già
E quindi tanto vale fare efficienza meno ci teniamo i quaranta miliardi che stanno sotto a compensare
Efficienza e tre passi
Eliminare gli sprechi e siccome si fa cattiva gestione nelle imprese italiane c'è un input immondo da scoprire lì dentro utilizzare tecnologie efficienti e
Anche
Utilizzare fonti rinnovabili le tecnologie ci sono
Gli interventi convenienti c'è a bizzeffe queste li danno le aziende novità qualcuno esterno sono cartario e un chimico fanno vedere che c'è
Dovizia di interventi con tempi ritorni inferiore a tre e due è un anno
Chiaramente ce ne saranno anche altri che hanno tempi ritorno decisamente superiori ma quello che è normale vuol dire non mancano
Possibilità decisamente convenienti
Il secondo aspetto perché c'è un quadro di norme e regole che aiuta le imprese che vogliono operare in questo momento sull'efficienza perché vanno a fornire delle indicazioni sia lato sistemi di gestione dell'energia
Sia lato rispetti d'essere dell'Energia e esco sia lato diagnosi benchmarking
Metodologie di calcolo dei risparmi energetici e e tutto ciò che può aiutare un'impresa a seguire i suoi consumi e ad ottimizzare
Un dato dolente in Italia
E la scarsa applicazione del sistema di gestioni su cinquanta mila uno dato dolente perché se vi ricordate gli ho detto che in Italia solo la chimica a un fattore di efficientamento tutti vent'anni del quaranta per cento gli altri sono molto lontani
Se prendiamo il dato dell'Irlanda dove dagli anni Novanta esiste
Esiste una norma per i sistemi di gestione la norma nazionale
E e dove l'ottanta per cento delle aziende energivore sono
Sotto un accordo di programma con l'Agenzia per l'Energia e l'ambiente che ne supporta nello stesso tempo né monitora i risultati
Il risultato medio che è stato del quaranta per cento cioè non il meglio il medio questo vi fa capire quanto il sistema di gestione dell'energia sia in grado di aiutare le aziende in quanto va
A renderle
Sostanzialmente consapevoli delle scelte di efficienza va a definire una politica energetica chiara degli indici di benchmark e quindi consente di effettivamente ottenere dei risultati
Vista a livello più ampio d'Italia non è messa mese perché quinta e settima secondo ognuno faccia la classifica sui siti o sulle aziende ma ciò non significa niente perché l'Italia avendo l'ottantacinque per cento di importazione dall'estero dovrebbe sarà prima in classifica e non stare
A lontana anni luce dalla Germania che non ha lo stesso problema intermedi
Disponibilità di fonti primari secondo aspetto l'energia i manager
è una tragedia nella Pubblica amministrazione in termini di nomine si è messi meglio nell'industria spesso in quella più energivora
Fatto sta che una figura che ancora non trova gli spazi che merita è inutile parlare tutti di efficienza energetica se poi quelli che sono i fondamentali che fanno fare efficienza le genetica si vede che non sono
Adeguatamente valorizzati intermedi profilo intermedi posizione AZIENDALE in termini di commi trend all'alto per farlo lavorare
Ne consegue che il rischio è che rimangono chiacchiere però c'è ampio spazio per migliorare dare a questa figura
Quello che è lo spazio che merita
L'altra considerazione che voglio fare invece eh sullo sviluppo di modelli di business sullo sviluppo di strategie per
Promuovere l'efficientamento
E qui si parte da un fatto soprattutto si parla tanto il modello esco del modello finanziamento tramite terzi della possibilità di trovare nuove opportunità di investire risorse finanziare benissimo le risorse si investono e i terzi le investo
Se i visti aspra che vengono presentati sono credibili nell'efficienza un vista stante libera un visti a spanne in cui
Il flusso di cassa sui risparmi è calcolato in modo corretto è questo richiede né misure ex ante ed ENI né misure ex post intervento perché efficienza e differenza dei consumi prima e dopo
Quindi se non ho le misure se non ho i sistemi di monitoraggio se non ho i sistemi
Coni energie per formarsi indicator tutti questi ragionamenti sul finanziamento rimangono lettera morta solo chiacchiere è inutile parlarne inutile dava intarsi le banche non intervenga il baco intervengono perché non possono farlo
Ormai esistono tecnologie che consentono di fare monitoraggio a costi che è una volta erano impensabili e consentono di avere da subito un quadro chiaro in termini di benchmarking di quelli che sono i principali indicatori aziendali
L'altro aspetto che non riguarda tanto l'industria quanto civile
è la dimensione spesso medio-piccola degli interventi di efficienza energetica il che vuol dire se vogliamo difendere diffondere in quei settori ci serve o aggregare interventi piccoli o creare realtà capaci di operare con profitto
A livello territoriale su
Clienti distribuiti e piccoli e questo non passa per gli operatori tradizionali può passare ad esempio per il modello che si sta sviluppando del trader dell'Energia che cerca di offrire
Interventi di efficientamento energetico soluzioni di finire suggeriva dieci anni fa
Ma può passare anche per lo sviluppo di cooperative ad esempio o può passare per lo sviluppo di nuove iniziative a livello territoriale
Una cosa importante si è parlato della green economy
Gli economi vuol dire sviluppare nuovi prodotti e nuovi servizi
Ma che in economia vuol dire anche se sono un cliente finale che produce lavatrici
Pensare come il mio prodotto può partecipare alla green economy perché l'attack ciascun prodotto può partecipare al green economy lo può fare ad esempio perché un prodotto che consuma poco dopo fare ad esempio perché un prodotto che è già pronto a dialogare con
Sistemi di domotica per essere gestito a livello centralizzato presso gestito un domani a distributori
Lo può fare
Quanto meno perché la ricerca e lo sviluppo sta puntando la
E quindi invito che l'atto in l'utente finale a non pensare solo va be'posso risparmiare ma pensare anche all'idea come coglievo offerta e domanda e come vada sviluppare quelle nuove filiere possibili dell'offerta quindi esco fornitore di energia
Riqualificazione di quelle che sono le imprese del settore edilizio degli stalla tori grande distribuzione che anche lei può dare un ruolo per sviluppare questo mercato
Nella presenza finiti nella presentazione è successiva dimostrerà mura
Quello che in principale schema incentivazioni certificati bianchi io vi dico solo una cosa ci sono interventi Pericu industriali per cui questo meccanismo porta più del cento per cento del costo di investimento
E per la maggior parte stiamo fra il venti e cinquanta per cento quindi dire che non siamo aiutati è
Ridicolo
Chiudo solamente
Con questo
L'efficienza importante ma bisogna fare qualche passo un primo passo è imparare a
Lavorare con la complessità e non Copenhagen Play
è input e questo richiede qualificazione oltre che eventualmente certificazione se no anche i venti miliardi di euro l'anno che la BEI ce l'ha gira nei prossimi tre anni di lasciamoli a rimanere una potenzialità
Il secondo e cercare di sviluppare dei nuovi modelli a livello territoriale ma anche a livello nazionale
Questo unito al fatto di avere più misure e di fare di Business Plant più credibili potrà anche favorire lo sviluppo del modello esco
Che poi è fondamentale per fare quei cinquanta sessanta miliardi di euro che la
La Senna ipotizza che siamo lontanissimi da raggiungere con l'attuale mercato non ci si arriverà mai
Poi abbiamo
Il fondamentale concetto il sistema di gestione dell'energia
Che l'ha detto se continuiamo a proporre politiche discontinuo andiamo da nessuna parte lo sconto inutile lo sconto è dannoso perché lo sconto frena addirittura l'unico intervento strutturale che toglie l'alto costo Energia che l'efficienza energetica
Quindi se proprio gli vogliamo dare almeno subordiniamo lì I su cinquanta mila uno o ad altre eventuali opzioni alternative
Noi ci troviamo la situazione in cui dobbiamo solo decidere da quale tunnel uscire sono pochi quelli buoni di altri come potete vedere la fanno male io vorrei ritmi figlie prendere quello giusto grazie dell'attenzione
Grazie Anteo Di Santo mi sostituisco un attimo alla sua Filippini dollaro parola
Simone
Bene buongiorno a tutti sono Simoni mura
Ringrazio
Per l'invito e per
Per organizzazione di questi incontri siamo il terzo anno che partecipiamo
Noi io in questo incontro di parlerò delle industrie necessità evidente delle industrie nella qualche condoni e con la questi economica niente ed economia dell'efficienza energetica ed è proprio il mondo in cui i viveri ripeto l'osso mi presento infatti come
Come Tolosa
Ecco qua siamo UNESCO
Accreditata presso leggi egli essere nel
Presso il meccanismo dei certificati bianchi solo che l'operatore del mercato dei titoli ovviamente presso il gestore dei mercati
Ernesto certificata undici mila trecento ci può anche A due A che è la certificazione che attesta i requisiti dei servizi esco
Come lavoriamo con lavoriamo per generare valore economico dall'efficienza energetica
Quindi perfettamente in linea con la giornata di oggi
In ogni inizierei subito con una considerazione da più di fatto di insomma si è parlato molto in questi due giorni
è compito difficile preclusa chiaro non ormai lo sanno ma è un dato di fatto e il grafico che vedete preso dalla da questioni di cui mi finanziato nel documento della Banca d'Italia mi è piaciuto perché dava bene indicazione della situazione per il calo
Così verticale della dei consumi energetici del sito industriale dovuti appunto
Buona parte a questo stato di
Di difficoltà
Ho voluto raccoglierli su un paio un paio di di elementi non esaustivi
Dalla situazione mi servono proprio per anticipare ciò che dico dopo
Innanzitutto questi problemi su dati
Anche dal fatto che tra le per i costi delle delle energie se in un paese che
Dipende l'Italia un Paese che dipende con quasi completamente da importazione dal Dumitrel domina Dobru mila due due mila dodici il prezzo dell'importazione del petrolio
Triplicato questo tenendo conto del fatto che il il valore il valore dell'euro sia apprezzato rispetto al dollaro perché sono tenessimo conto di questo fatto il il prezzo in poi se ne sarebbe quadruplicato
La forte ripresa all'estero tra l'altro ha comportato questo un costo del due virgola tre per cento del PIL negli anni due mila più o meno Luna quattro mentre oggi siamo
Al quattro per cento quindi fortemente aumentato ciò che è stato interni come imposizioni fiscali e chiaro
La cosa bensì intimità
E anche una cosa che un po'
Nuova e l'onere per lo sviluppo delle fonti rinnovabili famosa affari tariffate per solo per riferirci alla
Alla bolletta elettrica
Tanto è vero che è la spesa sarà di dieci in via di dieci miliardi e mezzo nel due mila dodici mare a regime sarà anche molto di più questo già previsto
Questo ha portato che approda queste in sostanza i criteri finale dei miei sia nel settore industriale siamo attestati al ventiquattro per cento ma non è
è stato sempre così tanto è vero che abbiamo iniziato da quasi il quaranta per cento
Con un calo delle quindi tre per cento giorni nostri
Ecco quindi è interessante questo periodo perché dal lato c'è la crisi dell'industria raccordo ma c'è anche un
Un meccanismo un meccanismo che io tombini di retroazione rispetto a questa a questa situazione
è un meccanismo dei certificati bianchi
Un sistema di di incentivazioni un po'sui generis nel senso che
Non promuove lo sviluppo di un bene
Ma la riduzione di un male che quello dell'uso scoop deluso non corretto dell'efficiente le dell'inerzia
Genera anche altre ultimo al tiro tiro i benefici che è quello di spingere le aziende le industrie al controllo di gestione perché il sistema prevede una misura monitoraggio estremamente rigoroso quindi ti obbliga in ogni modo almeno un miglior controllo di gestione
E poi libera e genera liquidità di cassa
Che oggigiorno sono quanto meno
Delle delle cose positive per potere effettuare gli investimenti
Ecosistema decessi credetemi mi aiuta perché perché se ne guardiamo queste slide in questa slide si riferisce a ripartizione dei risparmi energetici per per settori all'inizio del meccanismo
Più o meno nel due mila sei
Diciamo che ripresa gli industriale al cinque per cento di di risparmio di certificati l'intero del meccanismo oggi oggigiorno al due mila tre ci siamo già al ventisei per cento quindi
è molto aumentato questi sono dati globali okay
Comune attivi
è cosa interessante anche lì è un la modalità di impiego di in certificare questi risparmi che è quella consuntivo
Iniziata da dieci per cento di quasi triplicata a oggi questo siamo sempre dati cumulativi
Ma se andiamo un po'a focalizzare a restringere il campo il campo
Di revoche da gennaio a settembre mila tredici questa modalità di richiesta di celtica del consuntivo dirittura Balzan novantuno per cento
Modalità di metodo il metodo di presenti specie edificati a consuntivo è primariamente riferito all'industria quindi Cocche l'industria sta rispondendo a questo sistema questo meccanismo di retroazione
Tanto è vero che i titoli emessi nel settore industriale nel sempre riferì riferendosi al periodo gennaio settembre
Sono l'ottantotto per cento di quelli richiesti facendoci due conti molto semplici considerando il presule titolo cento euro per fare cifra tonda sono duecentosettanta tre qualcosa milioni di euro
Non risolverà certi problemi l'industria oggi sono è chiaro però non è neanche non è neanche un una cifra trascurabile quindi
L'industria a un meccanismo a cui fa riferimento
Il meccanismo a negli anni si è voluto si potenziato perché accolto il accolto il il le richieste del del mercato
E anche dato dei segnali gli operatori che lavorano in questo sistema ovviamente ma mano selezionando lì perché ci sono qui operato ricche sono molto focalizzati in questo in questo sistema vibratori quei sponda ovviamente
Posso parlare solo per Tolosa ovviamente noi rimo risposi in questo modo selezionando i nostri servizi
Differenziando di
E CAT categorizzare di sostanza
Ne nel facemmo di modo che le industrie entrino a far parte delle delle meccanismo TEN dei certificati bianchi con due principali servizi che abbiamo in abbiamo dato un nome su uno stiamo utile inerzia che quello dell'ottenimento e della gestione dei certificati bianchi
è uno è il più voluto che è quello del finanziamento fondamentalisti anzi meno tramite terzino chiedevo fare un finanziamento ad alto rendimento energetico
è un servizio che è fatto cosa quell'azione che potrebbero fare interventi di efficienza energetica ma a causa anche di questa situazione congiunturale in poco un po'
Un po'di crisi non possono non hanno liquidità di cassa per farli interveniamo quindi noi
Perché perché nel recente energetica che proprio la mia era qualche come non ci crediamo gli abbiamo anche
Le competenze le risorse per poter
Proporre noi gli interventi per poter finanziare i noli interventi liberando quindi il cliente da questo da questa incombenza l'industria da questa incombenza
Passano in qualche modo dalle parole i fatti
Storicamente in questi tre anni jazz mi è sempre stato chiesto di dare degli esempi di dare di dare delle un riscontro con dei neanche dei parametri tecnico economici
Anche quest'anno presenterò delle idee degli degli interventi
Eseguiti e alle loro e le loro i loro risultati in realtà questo esempio che vi presenterò che fa parte perché il primo relativo una cartiera
La complessità o che lo scorso ma è molto utile perché non si capisce da questo esempio importanza fondamentale dei certificati bianchi nel nelle eseguire o meno unica un intervento
Riprese quest'intervento di dire che appunto relativo una cartiera un è un recupero termico ricopro termico recupera calore dalle le carte di asciugatura fa in modo che questo calore
Riduca il il carico di lavoro del da alcuni caldaie a ragazzini si risparmia gas
I dati li vedete nelle slide sono disponibili la scaricamento dopo dopo questo dopo quest'incontro
Preferisco parlare delle cose più salienti innanzitutto investimento si tratta di cinquecento mila euro tutto compreso il senso sia agli scambiatori termici tre per il recupero che tutte le linee viva pone
Si risparmia con quest'intervento circa centosessanta mila euro all'anno
A questo punto vi propongo una riflessione immaginiamo di questo intervento quest'investimento assegni in assenza del meccanismo dei certificati bianchi
E con i meccanismi cicliche di cittadini anche in un secondo livello
Che intervento può essere ripensato
Senza un'energica forma scontra corsia senza finanziamento da partiti UNESCO
Oppure anche con il finanziamento da parte di non esco
Se fosse il cliente i nell'industria diretti a fare direttamente così intervento quindi senza il finanziamento limite terzi Villetti che ritorno sarebbero più o meno di quattro anni
Mentre se l'indulto serie Lella esco
Facesse questo intervento nella forma del finanziamento tramite terzi
Con un sharing dei risparmi il settanta per cento sia dato per centotrenta per cento di sostanza la somma Lescaut trattiene centodieci mila euro e lascia comunque cinquanta mila ero al cliente che non ha capito che l'investimento potrà esco i tempi di ritorno sarebbero di cinque anni
In questo modo quindi senza meccanismo dei certificati bianchi l'investimento
Sarebbe al di fuori dei parametri convenienza economica in un contratto inseriti industriale
Andiamo avanti invece considerando l'investimento
Con in presenza di certificati bianchi in sostanza i tempi di ritorno l'investimento si dimezzano si arriva a due anni e mezzo ecco perché ecco perché quest'investimento è stato fatto Bettolo sarà partecipato col con col fare elimini l'impianto è stato arrestato
Montato ad agosto
Sottofinanziato dottor se le prime rendicontazioni saranno fatte a febbraio due mila quattordici
Importantissimo il meccanismo dei certificati bianchi
Il
Io e te sentire perché il porto invece saranno riferiti a un un percorso per cose riferito l'industria chimica
Che ha iniziato con un con interventi di efficienza energetica e si è fatta può guidare nella o qualche con ogni
Da Tolosa perché ha capito interpretato il l'importanza di questo o di questo meccanismo importanza dell'efficienza energetica con lungimiranza guardando al futuro
Tanto è vero che ESA non tanto in interventi che vi spiegherò però io dico ovviamente dimmi i dati Bindi potrete vedere in maniera molto
Molto più tranquilla anche anche
Ho paura che vivi di sono tante ho paura di uscire fuori dagli ai tempi di legame concessi quindi non voglio rubare
No che andrà dovrei dovrei riuscire
Va bene alla questo percorso è iniziato con un recupero termico nella nel ciclo di produzioni di acido solforico una Cina chimica
Quest'azienda già produceva già autoproduzione va energia elettrica
Ma con questo recupero termico dovuto alle alle reazioni sauté amiche che si verificano nella produzione dell'acido solforico si produce punto vapore che Facco a che va
A ad aiutare la produzione di energia elettrica passando da centocinquanta chilowatt al a duecentotrenta
Per tonnellata di Proto finito che esprime si produce non c'era cinquanta kW per tonnellata con questo intervento si son pass siamo passati a duecentotrenta kilowatt per per tonnellata
I risultati sono stati questi che Ingrassi certificabile che tenuti con la cui dovrebbe retributive Ignazia nel servizio di utilmente giuridica diventi e valorizzazione del mercato
Intervento assieme avuto questo così come controvalore di certificati bianchi
Cinquecentoquarantasei mila euro all'anno quindi sostanza montaggio complessivo di un milione tra centoquarantasei mila euro
Dato votato questo questo iniziale questa iniziale risultato
Siamo andati oltre abbiamo proposto
L'azienda ha una
Un'ulteriore miglioria latina ha risposto a questo questo stimolo
Addirittura pensato di modificare un po'tutto l'assetto
Delle delle dell'impianto moltiplicando
Aumentando fortemente la produzione
Riferendo un po'l'impianto
A questo punto la sono sono stati effettuati ulteriori recuperi termici ma questa volta in un'ottica di massima efficienza quasi al limite tecnico
Abbiamo che l'energia elettrica autoprodotte è passato andava duecentotrenta di prima a trecentotrenta quindi un'ulteriore
Salto sia tecnologico che di efficienza
Qui si terrà a venire subito molto più molto più forte ma perché perché come si fa alcun fanno così tipi di efficienza Indini gli interventi
Includono tutte le parti del del ciclo produttivo non è importante non Lonardi riferisce un singolo elemento quindi investimenti molto più esteso anche perché in un'ottica futura
Impianto
Avuto diversi altri migliori io mi sono io mi sono fermato soltanto a recuperi termici come farete i risparmi economici sono importanti abbiamo un commento tale qualcosa come due milioni di euro l'anno di
Di vantaggi complessivi
Abbiamo continuato a ravvedere indici produttivo dell'azienda aveva notato che ci sono becera sapevo che c'erano molte altre possibilità di
Via di centrare i sistemi allora
Ancora allo studio ancora
Una nuovo intervento proposto da Tolosa dove
Saranno installati sostanza i così chiamati viennese che vanno in management system c'è un
Un contro dalla combustione sui forni su cinque fornirò tanti
Che est aumentarle siete nel cinque per cento cinque per cento su una grande produzione col dire molta molta efficienza
In sostanza vada avanti abbiamo sul sul costo degli interventi di anch'esso cinquecento mila euro guardate un po'di vantaggi con complessivi quanto quanto siamo trecentonovantatré mila euro
Quindi vedete voi in quanto tempo ritorna l'investimento
Quindi un cimento si fa
Motori elettrici ovviamente non potevano mancare
Ma di gruppi consigliere su tanti motori elettrici che sono in un in un'industria magari non tutti bisogna efficientare lì perché magari viene male fare un investimento relativo a tutti tutti i motori quindi se si fa un audit energetico
Un po'
Di dettaglio abbiamo fatto che su sessanta motori presenti nelle nell'industria almeno quaranta tutti motori più potenti di quindici chilowatt elettrici
Almeno quaranta hanno
Una hanno la possibilità di sera diventati Tremiti inverter
Per una per un totale di circa due megawatt elettrici
Risparmi li fanno con questo intervento sia sette sono circa centosettanta mila euro all'anno
Con un investimento quaranta anche qua sempre finanziamento tramite terzi e
Con un investimento di circa duecentottanta mila euro all'anno abbiamo in vantaggio complessivo di in termini di certificati bianchi ottenuti di risparmi economici
Olindo dovuti alla mancata al mancato utilizzo delle di liti energia elettrica pari a duecentosessanta mila euro all'anno
La domanda è qua in quanto tempo ritorna l'investimento
No non si vede qua
Da solo
Quindi il il concetto è questo ovvero indù l'industria a un meccanismo che può aiutare a risolvere non tutti ma alcuni dei
Problemi dovuti alla provvisoriamente energetico
Non non finiscono qui il percorso continuato
Questa questa in questa industria a ha capito il valore del del
Dell'efficienza energetica è
E si è pensato insieme all'Iran siamo questa industria anche a un oltre che contro il combustioni anche a un
La parola ad adottare dei sistemi che
Che fossero dei dei di bruciatori poli combustibile maniera da avere la libertà anche di
Di potere
Sostituire il dell'olio combustibile da con delle biomasse
Anche questo nella tipologia di finanziamento tramite terzi con con fare
è qui radio ci fu un po'più alta e quindi si è diciamo che il l'intervento è stato fatto invece in infatti varie scale parte con o utile inerzia e parte con i finanziamenti amiche terzi anche perché qua
L'industria giustamente fa le sue valutazioni deve essere libera di scegliere quanto quanto far
Sole conto fare con col finanziando tramite terzi le cifre sono quelle fatte si parla di venticinque milioni di euro che ogni di
Di costi di investimento
Ma il rinvio già risparmio economico già risparmio non dico di olio combustibile sono quattro mila tonnellate di all'anno di il combustibile che non verrebbe più bruciato così importante e Notre che precede ecco perché la riduzione di riduzioni di
Di
Gira fonte fossile
Risparmi economico per due milioni e duecento mila euro all'anno è in totale con con considerando circa quattordici mila titoli che Ferrante verrebbero certificati
Per un milione duecento mila euro all'anno siamo a tre mila quattrocento euro all'anno anche qui così di di ritorno dell'investimento sono appetibili
Sì treni per esempio
Perché è chiaro che non è non è una cosa così io ho presentato questi dati macro dietro c'è uno studio per perché prego che riesce a far sì che degli che queste cifre e queste cifre siano siano tali
Hai compressa c'è anche l'aria compressa nel nell'industria la sua alla sua al suo posto non tutti gli investimenti devono essere giganteschi non tutti gli interventi sono dell'ordine delle cinquecento milioni di euro e più
Ma ci sono degli interventi che hanno fanno loro parte come l'esempio nelle sale compressioni questa è l'intero intervento sempre nella stessa azienda che si potesse far accompagnare
Da data Natolo sì un percorso molto molto
Molto studiato
Se così però è stato pensato assieme nata la Scopco con suo compressori
A risparmi economici sono derivanti sono i circa cinquanta mila euro all'anno e i titoli licenza energetica incidono per ventimila cui settanta mila euro l'anno in totale
Bene io
Come interventi il percorso esortiamo basta così definito minime SACE questo cioè
Alle alle industrie benvenute nella qualche con i fari le compagnie dare
Io avrei finito
Grazie Simone
Adesso abbiamo una
Sessioni dicasi studio di presentazioni casi studio allora l'ingegnere ha ricco che ringrazia il primo di Buzzi Unicem M S.p.A. e presenta
Casi studio progetti gestione fonti non convenzionali di Energia credo che riguardi un caso in Piemonte formale
Buongiorno a tutti sonno conteggiare ecco sono responsabile della Buzzi Unicem fattivamente all'energia alternativa
Ma Guzzi Unicem con multe un Eurogruppo multiregionali internazionale comparando le stabilimenti tutto il mondo
In particolare siamo inseriti molto gli Stati Uniti chiaramente l'Italia e Germania Polonia nord-Africa Conde potete vedere in alto scusate un attimo il
E i consumi dei del carbone sono molto elevati si parla di oltre seicento mila sparata l'anno di consumo di e combustibile nei nostri impianti tenendo presente lo vedremo più avanti
Che comunque abbiamo già fatto paletto frazioni di utilizzo di combustibili alternativi che hanno permesso di ridurre i quantitativi di combustibile
Oltre come già annunciato anche saccente incrementa relazioni a interventi strutturali importanti
Tanto per avere un'idea
Agende nostre ultime Berliner fatto gli Stati Uniti e in Messico all'interno di consumo specifico hanno raggiunto l'eccellenza al è un genio valori i consumi assolutamente importanti tuttavia ripeto i consumi di energia sono sono molto elevati proprio però sua
Il recupero di Energia ed in materia dei rifiuti urbani industriali è sicuramente nell'utilizzo delle né del nei cementifici una possibilità importante per recuperare e risparmiare
Risorse naturali non rinnovabili e gestire al meglio in sistema controllato il ciclo dei rifiuti garantendo una corretta e Costanza controllo dell'ambiente
Oltretutto premetto una cosa che questo ricircolo di Mattia ed energia parliamo pure di energia in particolare in questo caso e
Chiaramente in accordo le direttive europee
E al contrario di quanto molti pensano solo di ritirarlo perché lo evidenziano in modo chiaro ed è considerato le stesse del tiro impegni accomuna patto
Perché è chiaramente ci sono tutti i presupposti per gestire al meglio lo vedremo ava in proseguendo sicuramente
Questo recupero anche comporta una un profitto per l'industria in dubbio però vive in un contesto di un
Corretto equilibrio tra ambiente collettività nel rispetto di tutte degli interessi di tutti quanti
Possiamo
Velocemente possiamo dire questo cosa qualcosa energia che ci ha detto rifiuto urbano è interessante i numeri si sa ma il nel ristretto urbana cioè Energia corrispondente all'idroelettrico italiano tanto per dare un'idea è chiaro che il non si può recuperare tutto però vedremo andando avanti quanto di questo materiale di queste energie a questo contratti condizione assolutamente
Interessanti e ripeto ed è ed è e vedremo anche garantiste dal punto di vista ambientali perché al contrario di quanto in molti possono affermare ci sono dimostrazioni chiare di cosa di quello che si dice
Lei territorio soltanto per dire appunto ribadendo la possibilità del del rifiuto e con l'articolo accedere tocca rifiuto e anche nel rigida
E dunque ed ho pensato e quindi può essere importante interessante questa analisi quindi che nell'alternativa ristrutturate discarica
Cementi fidati informa cemento il forno da cemento velocemente alla possibilità di utilizzare il combustibile alternativo in quel posizione su un bruciatore
Inizia principale che
Stiamo ciotole principale la combustione che è chiamata con combustione secondaria possono entrambe combustione calo con la temperatura estremamente elevate sono temperature che i nostri Proto restiamo abbia oltre mille duecento gradi
Contenti di permanenza del gas oltre i due secondi che quindi sono Caranta garantiscono assolutamente ed elettiva propria sulla combustione
E lo rispetto del emissione in funzione proprio del Circolo del processo con cui si lavora
Oltretutto interessante questo il processo di combustione del di produzione del credit card comporta delle caratteristiche dei materiali in in arrivo come combustibile che devono avviare dei limiti
Su certi componenti tipo il cloro i metalli pesanti quindi oltre al rispetto di garanzie
Di normativa è lo stesso processo che
Si rende garante di certe caratteristiche perché se il coloro superiora certi valori si creano dei problemi di amicizia Carini che creando le condizioni e riduzione la produzione se i metalli pesanti sono molto alti la fase liquidatoria Clean carsiche renderti presupposti che non si può o abbiam prima preso a Porretta quindi lo stesso processo
Garantisce
E garante sul tipo di materiale in ingresso oltretutto il combustibile tattili qui parleremo hanno un un rapporto Carboni idrogeno molto minore rispetto al cocco Alcaro buone che vuol dire che già espressioni minore ci o due
Si lavora in condizioni assolutamente o si Dante
C'è non c'è produzione gli scenari
E deve tasto almeno idea il rapporto
Combustibile ed Farina in ingresso con un rapporto uno a quindici quindi lo scalda dalla stessa Farina in ingresso garantisce l'emissione tipo solfati accetta un abbattimento per l'aspetto più ho già molto importante
Questi sono il i limiti del come ho detto prima le normative rotte per i cementifici attribuiscono per i cementifici
Le stessi limiti dei termovalorizzatori a parte gli ossidi di azoto dovuti è se al
Alla alla tipologia proprio il processo ma altre menti
I materiali micro inquinanti tipo le diossine ci troviamo
Ci sono né i cementifici colpirti molti dal trattini gli stessi limiti di normativa ribaditi tiri
Al centotrentatré che è quella del termovalorizzatore
è interessante questo io credo che sto quando deve far riflettere tutti quanti allora ne stavo parlando in Italia di un qualcosa che loro otto dal mille novecentonovanta viene utilizzato in modo continuativo
Vediamo per esempio partizione calorica in in Olanda ormai assodato molto al novanta per cento la Germania dai Germania abbiamo sei fabbriche queste sei fabbriche
Hanno una meta anche qui e qui ha responsabilità di tutto di tutte le cementerie tedesche
Noi siamo oltre il sessanta per cento il Germania in Francia in in Austria sono cessata tre per cento l'Italia vi era
Del due mila sei cinque otto
Nel due mila undici undici otto punto tre la Spagna che era come noi nel due mila sei adesso è diventato il ventidue per cento
Ecco questo io credo che già faccio per riflettere vi assicuro che le nostre idee stabilimenti sono in in azioni che sono anche dal punto di vista ci promette conosciamo la Germania a dalle marca cioè sono Paesi che ambientalmente ama molto curato quindi uno dati già rifletta ride ma come mai loro danni riescono a utilizzare materiali in quarta importanti
Con dei vantaggi faccio vedere
Tanto per rendere l'idea
La Germania l'anno scorso ha usato nei suoi sforna cemento tre milioni cinquantuno mila tonnellate di West
Questo per dire che
Anche quantitativi in gioco che potrebbe essere utilizzati in modo assolutamente garantista sono valori che sicuramente non possono risolvere il problema dei rifiuti in voto generale
Ma certamente possono dare un contributo importante dove sono localizzate
Alcuni stabilimenti
Queste sono nostri stabilimenti tedesche quello che si vede velocemente quello che ho detto punto lei contratti riduzione calorica ecco tolta per un'idea
Il fattore Krieger prodotto oneroso stabilimenti tedeschi a dispetto agli questi utilizzato circa undici quindi opportuna dieci tra altri che ha prodotto e di questi utilizzate in Italia siamo a uno e quaranta
Prendo parlo solo tra Buzzi chiaramente questo non è perché siamo meno bravi glielo sto in colleghi tedeschi il problema che in Italia a livello formale è molto più difficile arrivare a quello che in tutta Europa e in tutto il mondo stanno facendo
Queste sono le stabilimenti italiani a arriviamo l'arrivo velocemente al Progetto qui voglio evidenziare lo stabilimenti italiani sono questi in rosso evidenziato quelli che sono autorizzati tutti gli studi CSS
E in particolare vi parlo del
Dall'esperienza dove cementifici di orbitante di Cuneo dove cementificio rutilante di quello cementificio più grosso italiano
è il primo cementificio in Italia che è stato cara aggiunto nel due mila due la certificazione ISO quattordici mila uno il diciotto mila uno quindi ambiente e sicurezza
E in a Cuneo
Ecco questo cominciano a questa tuttora ossia che testo che stiamo abbastanza interessante questa qui è la fotografia almeno nel nel Forum Pubblica amministrazione di quattro anni fa la Provincia di Julio è stata premiata
Come la Provincia che in Italia gestito al meglio il sistema integrato dei rifiuti
Che guarda caso questo quel diritto come come è nato con la risolto tutto il problema di sui rifiuti premetto che Cuneo alla differenziata del sessantadue per cento quindi stavo parlando di tariffe di no
Di una
Precotto Regione di una provincia che ha la differenziata è molto elevata che ha voluto affrontare il problema dei rifiuti a valle di quello che avanzano il problema di scaricare
L'ha risolto lavorando con voi e vediamo come
Questa è il momento la prima azione qua a Roma del
Del fatto che la Provincia per la Giunta o meno purtroppo
Con difficoltà si riesce con difficoltà a replicare in Italia quello che sta stato no buona esperienza con i vantaggi riconosciuti da parte da Arpal parte pubblica di una realtà importante
Questa è un po'la storia però ce ne dà com'è in atto la cosa si è cresciuto è venuto fuori il piano regionale caro regionale prevedeva un perno valutatore anche giù la Provincia non lo voleva
A ha fatto un piano provinciale dei rifiuti sono quattro piattaforme
Da questo è un atto che appunto queste battute hanno forme
Più avanti
Ecco qua questo questo tipo la Provincia di quella cinquecentocinquanta mila abitanti ci sono
Se si possono solo
Salvo che lei lo stesso no tornati indietro
Sul mobile
Noi dietro via
In indietro
No no funzionanti
Ecco perché qui ho appreso di quella quattro-cinque c'è cinquanta anni obiettate a quattro Consorzi trattamento rifiuti queste quattro Consorzi trattamento rifiuti hanno impostato un organo provinciale impianti di trattamento meccanico pratici tiene di classici
Questi impianti trattamenti meccanici facciano sì che separa una parte diciamo organica diciamo e l'altra parte canotti dirottando risotto alla Provincia di Pavia
Con con la sinergia appunto si è trovato un protocollo d'intesa nel due mila due con la Provincia con noi e in in Prima parte con
Ho dei Consorzi per
Portano avanti un piano di produzione di CDR questo con la l'impianto questo quid a cessare per primo
Dove si produceva un CDR di qualità allora che veniva mandato del cementificio come utilizzo
Nel due mila quattro anche l'altro impianto ha cominciato ad attivare
Questo un sistema di trattamento rifiuti con condizioni diverse
Ecco qui io qui nel due mila uno per il riconoscimento un protocollo d'intesa l'abuso si unisce l'azienda pure smaltimento rifiuti e la piena gli ambienti pescava per l'ambiente IRE uno dei componenti Camdessus sull'impianto
Un po'di un consorzio pubblico insieme al consorzio pubblico locale per fare l'impianto di trattamento
In questo materiale viene trattato in questo impianto chiamati diagramma e viene mandato in stabilimento
Il quindi la frazione secca
Che viene trattata dal TMB non abbia la di tacita ripudio cinquanta Comuni vicini viene trattata mandati in questo impianto chiamati da Granda questo a sua volta deve Moffa conciliare qualità viene mandato la Buzzi Unicem
Da questi calcoli proceda trentamila tonnellate all'anno
Questo velocemente l'impianto come fatto e l'arrivo in fabbrica dei cassoni ed ed utilizzo ecco in alternativa
All'impianto di cui sopra del due mila se cinque un po'un altro sistema di produzione brevettato dai curdi e quella giornata delle Ecodeco che tratta il materiale in modo diverso ritiene di traffici ma con la nostra abitazione eccetera
Viene prodotto l'ulteriore CDR di qualità in modi nel modo diverto utilizzando il problema di stabilizzazione invertito l'azione del materiale eccetera
Questo oltretutto questo sistema permette una igienizzazione del materiale molto importante con l'abbattimento dei barbieri veramente notevole
Fatta per Mediaset pasta venti miliardi con i bacilli si passa a duecento con i bacini grammo quindi accorato molto la parte e biologica del materiali ricezione il materiale viene a sua volta fornito
Viene fornito vi è metri prettamente Tarcento chilogrammi di frazione residua quindi parliamo di procedere sino a quindi avvale che il famoso e sul palco per cento
Entra in questo impianto circa il quaranta per cento di questo centro che entrava i cementeria
Un trenta per cento va in una discarica brevettata sempre tornata per fare biogas che va azzarda alimentare un motore un generatore e poi una parte di inerti
Questi sono i quantitativi ecco siamo ICE il reato di latina rutilante stiamo usando circa in questo momento sessanta mila tonnellate all'anno di CDR
La manteneva sessanta mila salta l'anno CDR in questo momento la Provincia d'accordo con noi a la nostra è stata implementata centodieci mila tonnellate
Per poter arrivare a trattare tutto il
Gli altri due bacini altri due consorzi pubblici
Dato queste molto importante questi sono i valori questi sono i valori medi dei metalli e dei componenti
Dei componenti del CDR analizzato di tutti i carichi da diciamo in questa parte sono valori che rispetto al decreto
è inghiottito queste fatta adesso da crine nell'ultima dapprima marzo di quest'anno sarà di quest'anno sono assolutamente all'interno di questi valori e premetto che la nostra ai addirittura
E più restrittiva di metà dei valori stessi anche si alternino sono i valori che abbiamo in emissione contro la d'arte in continua a dieci anni sono assolutamente
Nettamente inferiore ai limiti di autorelazione ecco perché qui sono
Declaratoria fatte dall'ARPA e dalla Provincia tanto a Venezia impatto zero
La domanda ha risposto che se la Provincia corrisponda quindi scadere c'è un ambiente che risponde a questi quesiti non siamo noi credo che sia interessante leggere
Cosa dice la presento i cementifici idoneo
è conforme al decreto cioè ha consentito la provincia di Cuneo di rinunziare Sistema integrato da esso a combustione che presenta vantaggi ambientali territoriali anche economici che derivano dal successore combustibile fossile con questi da rifiuto e vantaggioso
L'utilizzo di rifiuti co-combustione assoggettato cementificio Alice diversamente
Prestiti richiede adeguamento a sezione i dati Dipartimenti provinciali all'ARPA danno conforto sfilate risultati risulta
è interessante questo questo lavoro fatto in accordo con la parte pubblica dalle sia
Di tutto il sistema integrato le stelle sedute tutto sistema integrato e novanta volti migliore degli altri due scenari treno a disposizione allora riferì mentre Solter Moro dottore la discarica
Ecco questo una cosa che poi è ovvio in questi anni potuto seguire queste macchie chiaramente proceduto confrontare molto controparte ambientalista con la parte
Quei cittadini normali eccetera uno dei temi fondamentali sono
I problemi sanitari le paure da giuste la gente dice cosa succede cose vecchie del tutto si bruciano lo si distrugge ognuno dice la sua quello che è importante che forse molti non sanno e che
Al contrade qualcuno pensa sono stati fatti degli studi indipendentemente dagli studi percorro perché mai son consolidati danni soltanto noi nello stabilimento glielo brillante
Abbiamo fatto credo può troppo troppo piste spesso nel mondo del tuo lo studio delle ultrafini tra i venti vanno metà inviti manometri
Per dimostrare come si muovono queste perché fino a qualche anno fa garante possibile misurare in modo corretto bene non l'abbiamo fatto una interventi importanti scientifico
Che ripeto contano dati che sono anche
Europee e internazionali per lo aveva voluto farlo lo stesso sulle diossine sulle Dussin trasparente l'idea
Insieme all'ARPA poi girano sempre difficile lavorare
Ecco questi qua sono tutti gli studi fatti negli ultimi sei anni
L'utilità da mondo a noi vada altrove e ARPA locale premetto che l'ARPA di cui io che l'impegno e l'altro di Grugliasco sua parte diossina editore inquinanti organici proponente riconosciuta come una
Delle alte che sono c'è sotto le allietare altre più o
Campion lavorato sul tema delle diossine abbiano la la o l'alto risoluzione per il prime tra i primi a verde eccetera pene su questo ci sono e studi sulla
Emissioni sulla deposizione al suolo del allora sullo studio sulla tutto un passaggio la catena alimentare degli Ossi ne sappiamo lo vediamo un po'parlo per troppo tempo
A ci è stato fatto per due anni di seguito per vanno in seguito lo studio di opposizione in fase vapore del diossine del PCB in tre zone a rischio cioè un asilo una scuola elementare ed a distanza di due chilometri dalla ciminiera
Per prendendo i campioni ogni mese
Un mese si un mese no per due anni consecutivi si sa perfettamente che la deposizione o suolo sulle sulla sulla
Sull'erba Sciutteri e lo
è l'ingresso la catena alimentare che poi a sua volta accogliervi fuori va a finire nel dei tessuti grassi degli animali quindi andate eccetera bene
Queste misure perché poi sono
O state fatte appunto da sulla ed altro
Hanno dato che gli sprechi in riferimento ai limiti imposti l'organizzazione mondiale la sanità sui picco grammi porto siccità equivalente a metro quadrato sono a un terzo del valore il minimo del Rege preso di ristabilimento
Sono stati fatti l'attenzione sull'attendete Puerta non è stato fatto misure sul
Sul latte delle mucche fatte nel nella zona continuamente combustione di questi materiali
De sono state fatte tre analisi epidemiologiche Proust dei tumori dalla dalla dalla zona per vedere l'evoluzione di questi ecco questo per dire che
Su questi temi Stato ho portato avanti lo spunto ingegni oggi siamo qua ci siamo col tempo deve avviarsi alla chiusura
Ho
Riscoprono sì importante almeno questo vera Serenase riscossa unitario ambientale che ecco quello che volevo
Un attimo non saltiamo i risultati
Cosa ha fatto lo Bucci quest'ultimi tempi questo che credo che sia ulteriormente interessante
è rimasto il quarto Consorzio che dovrà fornirci il materiale porto Consorzio spinto dalla Provincia ha detto vogliamo risolve il problema dei rifiuti anche questo apporto consorzi per chiudere completamente il ciclo
Ha saputo che noi già ormai stavamo cercando una macchina particolare di nostra dimensione per trattare tutto il materiale tutta la frazione residua trasformano un combustibile di alta qualità che potesse garantire il recupero frazione residua senza utilizzare discariche
E con caratteristiche chimico-fisiche veramente eccellenti che potessero permettere ostruzione calorica importante
Quando ho saputo che questi pesci farmi intanto classi ponte fra tasse solo una parte del materiale hanno detto beh facciamo sperimentazione assieme se va bene compriamo l'impianto
E lo mettiamo in funzione in modo tale che noi risolviamo il problema al discarica che fra tre anni è piena
Bene a conclusione di questo
Lavoro intense norme mosto in ricerca abbia prodotto questo materiale carbone ex definito carbone stradale finito registrato Ricci quindi va be'abbiamo per la gestione Alice
Di questo materiale il materiale siamo ha caratteristiche tali
Che sostituisce oltre il novanta per cento il combustibile dal forno da cemento garantendo condizione di qualità alla fiamma assolutamente compatibile a quale
Dal fossile
Permette chiaramente ha risolto problema locale della
Della della discarica
A addirittura abbiamo messo su un impianto di togliere il tutto il cloro organico e abbiamo un potere calorifico in linea del materiale che garantisca a ogni cambio Carive stabilimento
A un range di in testa di caloria il massimo di cento calorie
Il materiale
A tre questo impianto e
E come ho detto è stato accusato così bene abbiamo aggiunto i performance la parte pubblica quindi la parte pure acquistato tutto l'impianto da un anno lo gestisce e da un anno sta trattando il materiale per mandarlo
Inc cementeria
Questo la piccola sintesi di cosa riteniamo del carbone ex
La differenza di impianto classico ma questo in USA affrontino visto il mancanza di tempo anche qui è stato fatto si fanno ormai quasi dieci tonnellate ora di produzione costante
La differenza tra il carbone ecco anche qui
La parte pubblica ha voluto fare il nuovo lo studio di Aleksej tra gli scenari di come gestiva prima l'impianto delle attuali e pretendo il divieto di evidenza attori più portati lo stato di un sogno sboccato chimica eccetera si vede che
Chiaramente io ritorno anche ambientale estremamente intensa
No Statuto veloce aperto
è evidente che
Mi è dispiaciuto interrompere l'intervento dell'ingegnere perché tocca un argomento però tocca un argomento che poi
Come dire si allarga molto rispetto all'argomento di questa Conferenza speriamo che ci siano delle occasioni per trattarne invece specificamente con delle occasioni appunto diverse
Siamo ora all'ingegner Laura Cutaia che allargherà al discorso quindi al recupero di materia dal recupero di energia il recupero di materia
Con una caso studio sulla simbiosi industriale per l'uso efficiente delle risorse e in particolare un in un'esperienza dell'ENEA che lei stessa sta seguendo
Bonzio
Che Berto ha dieci minuti lavora come che avverto ha dieci minuti ventisette
Che dici
Ci sia un problema riferite
Sez
Brevissima
Brevissimo intervento tecnico speriamo
Tre
Allora buongiorno a tutti cercano di andare molto veloce anche visto questo piccolo incidente
Compiuta
Io oggi cerco di presentare brevissimamente attività che stiamo svolgendo con l'ENEA che su un progetto di sintesi industriale su varie attività che stiamo lanciando sul su questo tema
Al volo alcuni alcuni dati chiaramente non è non è un mistero per l'Italia non è un Paese ricco di di materie prime ma non abbiamo diciamo non solo materie prime di tipo combustibile
Ma abbiamo anche
Una difficoltà in materie prime riguardo va
I metalli minerali industriali il legno
E anche diciamo anche per esempio settore delle garanzie strade le costruzioni è un settore dove apparentemente siamo ancora autonomi ma essendo questi dati abbastanza
Vecchi sono del due mila cinque dell'OCSE settore delle costruzioni comincia pura lamentare una difficoltà di approvvigionamento
Questo un grafico anche se si riferisce agli Stati Uniti comunque diciamo i rapporti di relazione sono abbastanza male da quelli italiani
In cui abbiamo quanto incidono varie voci di costo sul fatturato e abbiamo che questa l'incidenza incidenze magari prime piuttosto
Di gran lunga rilevante rispetto all'incidenza del costo del lavoro l'incidenza del costo dell'energia
Parallelamente noi abbiamo che in Europa in particolare in Italia
Abbiamo avuto resti investimenti elevazione tre due mila nove due mila dieci
Ma gran parte di questi investimenti sono stati rivolti verso il settore dell'energia
In senso ampio quindi escludendo efficienza energetica generazione regia
Trasporti e ben pochi gli interventi nell'innovazione sono stati poi rivolti invece a riciclo e recupero dei rifiuti e materiali in senso stretto solo con l'uno per cento
La signora industriale io ne ho già parlato in occasione in questa in questa stessa sale a due anni fa
Presentando l'inizio del nostro progetto sostanzialmente un concetto che richiamava
Concetto naturale quindi di far avvenire villini dei trasferimenti di risorse tra due organismi dissimili
Una disciplina che nasce nel quarantasette viene difendere oltre quarantasette successivamente ha avuto ulteriore sviluppo
E cerca
In sintesi di far passare di passare da un sistema e lineare
In cui i residui vengono trattati senza cercare di chiudere il ciclo delle risorse
A un sistema circolari cercando di farlo in maniera tale che le risorse rientri in un circolo con il termine risorse in questa
Nel nostro progetto in particolare intendiamo risorse di tipo materiale ma anche sotto propter genetici ma anche competenze
Capacità residue e servizi
C'è da evidenziare la trasmise industriale non è esclusivamente diciamo un fattore di competitività per le attività industriali che sono coinvolte in questo questo trasferimento diciamo difettoso di risorse
Ma costituisce anche uno strumento di policy per
Arricchire il territorio c'è quindi per mantenere le risorse per valorizzarle sul territorio senza trasferirle
E soprattutto cercando di fare in modo che i vantaggi anche economici di questi di questa valorizzazione ricadano sulle in prese che hanno prodotto che hanno questi residui
Infatti diciamo il sistema parliamo di risorse in senso lato in questo caso adesso ci riferiamo in particolare alle risorse materiali
Nel sistema sopra abbiamo sistemata diciamo tradizionale classico che attualmente utilizzato in Italia quindi ne abbiamo produzione di rifiuti questi vengono conferiti gestore inventava un consorzio tramite un pagamento di una tariffa
Questi a loro volta possono eventualmente
Certe condizioni valorizzarli e poi vendere i loro prodotti sul mercato
Nella sintesi industriale ma cerchiamo di fare in maniera tale che tra interlocutori questo trasferimento sia
Eventualmente possibilmente diretto che vantaggi anche economici ricadano sugli interlocutori direttamente e non sul terzo
Ha sentito industriale da quando ne abbiamo presentato questo lavoro due anni fa qui in realtà ha fatto abbastanza strada anche a livello di strategia presso la Commissione europea e ed è entrata in vari documenti di indirizzo
E di strategia della Commissione stessa
Questo è per esempio un documento che ha individuato i sei mercati strategici per
Europea tra questi abbiamo le tecnologie avanzate per la protezione pulita
E la sito industriale inserito come uno degli strumenti di approccio di metodologici per
Individuare diciamo modelli di business sostenibili cioè di valorizzazione appunto delle
Delle risorse in un modello business to business
Analogamente nell'ambito della del piano europeo
Dal piattaforma europea dell'efficienza delle risorse abbiamo pure qui che finale subisce industriale
è individuata come uno degli approcci di successo e su cui puntare per valorizzare le risorse sul territorio
Questo è un esempio di simbiosi industriale un classico esempio di simbiosi industriale cura Di Carlo Borghetti abbiamo un'area industriale all'interno della quale dal sessantuno ad oggi sono state implementate e delle aree
Una rete di e dei diritti di strass sperimenti di risorse questi trasferimenti sono sia di sottoporci energetici quindi presenti vapore ma anche di scarti che tengono direttamente in maniera continuativa riciclati
Da aziende che insistono sullo stesso nella stessa area industriale
E esistono altri modelli per realizzare simbiosi noi abbiamo sposato diciamo così con il nostro progetto la piattaforma di simbiosi industriale dell'ENEA il modello a rete
Semplificando molto diciamo che il caso Carlo Borga un modello
Che
è di tipo continuo cioè gli ho un rapporto continuativo tra due interlocutori che si scambia in maniera continuativa una risorsa quindi
Uno dipende dall'altro per
Lo smaltimento e l'altro dipende dal primo affinché questa questo conferimento sia continuo e standardizzato
Nel modello a rete chi è il nostro ma che anche il ministro e programmatico se questa è la Gran Bretagna questo invece viene proposto con un altro modello modello Betim Julio Mammano posso trovare delle sinergie dell'opportunità di
Di valorizzazione
E
Due parole sul misto impegni spende programma di sempre sequestrare la Gran Bretagna nasce nel due mila cinque è stato finanziato dal Governo
La Gran Bretagna con circa quaranta milioni di euro sino ad oggi ma contesto contestualmente a prodotto risparmi ambientali che vantaggi ambientali ed ha prodotto
Vantaggi economici
Non per terzi ma per le imprese direttamente coinvolte
Ma abbiamo
Implementato una sistema una piattaforma di simbiosi industriale questa sì basa su URSS sostanzialmente tre concetti
Dobbiamo fare incontrare i diversi che abbia bisogno dovrete dobbiamo far parlare questi diversi scambiandosi informazioni qui abbiamo delle banche dati
E dobbiamo aggiungere un nuovo cioè fatta cercare di capire come poter valorizzare degli scarti di uno per farli diventare risorsa per qualcun altro quindi delle competenze
Abbiamo portare quel perché che visitabile qui e sul quale sono disponibili vari strumenti vado bene diciamo vado veloce per brevità
Il cuore della piattaforma e la partecipazione degli utenti cioè sono gli utenti cioè le aziende che vogliono partecipare a questa rete che devono partecipare in maniera proattiva fornendo le informazioni tua riguarda loro input da Roma o tutto
Ciò è fondamentale perché questo tipo di formazione dell'italiano sono disponibili
Queste sistema diciamo informativo che ci della piattaforma l'unica cosa interessante che voglio dirvi è che un sistema completamente open source cioè è un sistema che
Ne sa di sistema ENEA esserlo fatto diciamo la pubblica amministrazione è fatto con soft completamente gratuito e quindi replicabile e si basa
Rischi di di allungare attese le premesse di tagliare tutti i contenuti finali che sono quelli per cui se lei non quindi
Se in fretta per abiti Cenni va bene
La piattaforma si basa su un
Sistema georeferenziato quindi le imprese devono associarsi ma poi verranno individuate su una sono indirizzate su una mappa
Questa questa struttura consente al gestore che in questo mento all'ENEA
Di integrare e di analizzare in maniera integrata anche con funzioni territoriali le informazioni che vengono fornite dalle imprese
Allora il cuore chiedere l'informazione l'impresa cioè
Capire quali sono gli input
E gli output che loro vogliono mettere a disposizione di questo esercizio di simbiosi cioè qual è
La disponibilità di materie di risorse l'output che loro vogliono eventualmente condividere e quali sono gli input che loro eventualmente vogliono cercare sulla piattaforma
Questa
Queste informazioni consentono attraverso un modello che abbiamo realizzato di individuare
Le possibili destinazioni
Produttive di questi per esempio l'idea di una tutta attraverso uno strumento che abbiamo chiamato Marco rigide destinazione che descrive
Che mette in comunicazione due mondi che realtà non si parlano tradizionalmente cioè il mondo delle degli output che parla diciamo così per semplificare la Moldova perché parla la lingua dei rifiuti e il mondo degli input che invece parla la lingua delle materie prime
Questo viene messo in comunicazione attraverso una scheda esperta che abbiamo siamo appunto a chi è all'origine destinazione
Queste sono le schede che sottoponiamo alle imprese per la raccolta dei dati e qui vediamo che abbiamo uno chiediamo una serie di informazioni
Cercando di utilizzare il più possibile intanto le codifiche che attualmente le imprese utilizzano e poi andando a chiedere come tipologie di risorsa non solo materiali ma anche vettori energetici servizi e competenza
Tipicamente possono essere messe anche i diciamo in in sinergia delle capacità residue per esempio il depuratore può essere una sinergia assolutamente normale
Queste risorse possono essere poi
Espresse sia disponibilità annuale quindi io tutti gli anni a un
Certo volume di disponibilità oppure come risorsa di tipo B cioè un lotto disponibile
Che metto a disposizione della Rete
E parallelamente all'attività di utilizzazione di alta formazione attualmente operativa
Noi abbiamo costruito stiamo costruendo
Un network
In Sicilia cioè in una serie di accordi con
I principali operatori della Sicilia per coinvolgere operativamente l'impresa
Diamo quindi stipulato accordi con Confindustria con la Regione e con International sinergismo che non esco un'impresa ci siciliano ovviamente ma che è l'impresa che gestisce
Il misprice e ed abbiamo rapporto diciamo di proporzione con loro perché perché il mista
è
Il fondatore
Di Unedisa i che è l'associazione europea prassi costituzionale che non alternata novembre ENEA fa parte come membro fondatori di questa associazione noi siamo diciamo parte di questa associazione
E perché questo strumento si sta diciamo diffondendo a livello europeo e è importante che tra le varie reti di simbiosi che man mano stanno nascendo ci sia una comunicazione e si parli un linguaggio diciamo
Simile quanto meno diciamo identico ma quanto meno simili
Abbiamo incontrato riprese di Confindustria lo scorso luglio
E e abbiamo in programma degli incontri operativi per le aziende che li chiamiamo diciamo workshop durante il quale dobbiamo raccogliere fisicamente i dati allora
Durante l'incontro con con le aziende che abbiamo avuto in Sicilia diciamo a tutti gli agenti hanno diciamo sostanzialmente Espresso un interesse verso l'iniziativa ma poi ci hanno
Diciamo rappresentato le difficoltà anche operative che possono trovare loro diciamo e con questo tipo di approccio
Tra queste difficoltà operative le principali sono relative ovviamente a alla gestione di rifiuti
E a e le difficoltà anche interpretative che difficoltà operative sul territorio che si incontrano diciamo giorno per giorno
Una di queste ve la voglio rappresentare diciamo questo estratto di un giornale di qualche tempo fa
In cui abbiamo diciamo una simbiosi riuscita male sostanzialmente
Qui c'è un'azienda siciliana che a conferito sicuramente in maniera diciamo non opportuna e non non gestita in maniera corretta del passato cioè degli scarti della lavorazione degli agrumi come mangime animale
Dopodiché questa questa azione mai stata è stata diciamo sanzionata come reato ambientale e il il
Titolare di questa azienda ha avuto anche diciamo di problemi penali perché a questo punto si va sul danno ambientale penale è personale
Questo ovviamente senza entrare nel merito del dell'episodio però è un classico caso di simbiosi gestita male perché dal punto di vista tecnico facciamo nessun motivo per cui questa cosa non debba avvenire e dal punto di vista operativo che certamente è stata
Gestito in maniera non corretta
In particolare le aziende ci hanno fatto i vini notare
Diciamo le difficoltà che si incontrano nell'applicazione per esempio di questo disposto normativo risolto il sottoprodotto che sarebbe indisposto più adatto a gestire questa tipologia di
Per per valorizzare le risorse direttamente tra tra impresa ma c'è un margine di interpretazione subito tra la fase di controlli delle fiere del rifiuto che espone poi il produttore del rifiuto a
Sottile
Che espone il produttore del rifiuto a diciamo il pericolo di incorrere in sanzioni
Posso andare
Noi abbiamo attualmente il Progetto in Sicilia cooperativo stiamo lavorando anche su altri territori abbiamo fatto delle attività anche Migliaro Magna e delle attività le stiamo cominciando probabilmente anche nel Lazio
Vi lascio con una
Forse
Una battuta
Che che secondo me è emblematica cioè
Diciamo è il cuore della simbiosi e l'approccio è il produttore del rifiuto cioè il proprietario del rifiuto deve essere
Al di là del fatto che la sua responsabilità della produzione del rifiuto ma deve essere il primo
Che poco terne
Poco der dei vantaggi anche economici che questo rifiuto porta con sé
Questo sistema attualmente in Italia stenta a
A essere diciamo interiorizzato può partire ma
Diciamo è la chiave
Perché questa
Valorizzazioni virtuosa delle risorse sul territorio possa avere successo grazie
Ingegnere Angelica agostana vicepresidente viene a Sarzana ed ci riparta alcuni
Esempi anche qui in campo industriale
Io comunque posso partire cercando di andare in un po'a braccio poi è stato a seguire la presentazione
Allora buongiorno sono Angelica questa sono vicepresidente di universale San azienda che opera nelle rinnovabili oggi anche nell'efficienza energetica in ambito industriale
Abbiamo anche una società controllata al cento per cento che si chiama universale Generation e che opera come riesco
Allora
Prendendo spunto anche da quanto detto dal dottor Borchard ogni
Nel mondo industriale oggi puntare all'efficienza che sicuramente come dire una necessità soprattutto in questo momento storico
Significa intervenire in maniera strutturale sul bilancio energetico quindi non pensa che se non esclusivamente a interventi marginali ma agire su quelle che sono come dire le componenti del processo che in qualche modo possono essere ottimizzate
Oppure poi che
Producono degli sprechi andare a vedere se questi sprechi non possono essere in qualche modo recuperati
Però
Questo tipo di misure è proprio perché strutturali ovviamente si inseriscono all'interno di un sistema complesso e collaudato che il ciclo produttivo
Cito produttivo che appunto non può essere toccato perché come dire per l'impresa e il risultato finale prodotto qualità quantità eccetera eccetera
Pertanto un approccio
Ammirato l'efficienza energetica per questa tipologia di interventi non può che essere diciamo di tipo duale
Da un lato puntare all'efficienza ma non a tutti costi perché l'efficienza deve assolutamente rispettare quello che è requisito industriale
Altro aspetto c'è requisito i vincoli del processo industriale altro aspetto
Non trascurabile ovviamente non si deve cercare l'efficienza tutti i costi ma si deve anche rispettare quello che l'ambiente quindi come dire è un intervento non è di efficienza solo perché produce risultati economici quelli di ritorno di vantaggio
Ma perché non introduce maggiore inquinamento o comunque non utilizza la tecnologia che magari
Alla quale mi avesse pensato
Fluidi tossici o qualcosa del genere
Ok adesso salterà la prima pagina molta lentamente perché aveva già scusate
Allora
Come detto all'inizio nel mondo industriale ci sono delle dei vincoli ovvero dei parametri che non possono essere toccati
Andare lì o comunque toccarli significa potenzialmente influenzare inficiare il sul prodotto finale
Pertanto
La loro variazione manovre variazione deve essere vista con estrema cautela quando parlo di vincoli io li sintetizzo in poche righe temperature di alle quale lavorano i processi
Le pressioni le portate le perdite di carico quindi comunque sempre pressioni in un certo senso e il posizionamento dei componenti
Allora
Ho pensato quindi di
Co farvi un esempio concreto di quello che intendono quando parlo di questa necessità di vedere risparmio strutturale nell'impresa con attenzione a quello che il ciclo produttivo
è un caso che abbiamo affrontato chiediamo appunto progettato
Parliamo di una vetreria detto soffiato la linea di produzione di una vita di vetreria e assolutamente influenzata da quello che avviene a valle di un forno fuso orario
In particolare
A valle del furto fu esordio c'è una quercia tavole normalmente che serve ad abbattere la temperatura niente quindi tutta l'energia termica che viene
Prodotta per fondere il vetro viene sostanzialmente dissipata all'interno della concertatore
Questo perché a valle della concentrava c'è tutto un sistema di infiltrazioni è che non può lavorare temperature superiori di quel di quelle fissate e che sono naturalmente inferiori e a quelle
Alle quali escono i fumi dalla forno fu Sorio
Pertanto come dire un da lì una vetreria a valle della di riproduzione
Spreca tantissimo calore
La linea dei fumi però influenza moltissimo la linea di produzione e cioè
Dal punto di vista delle pressioni intervenire per recuperare quel calore e senza tener conto che una variazione di pressione
Sulla linea balle del forno fuso orario in realtà influenza la cuccia di vetro
Come dire sarebbe costa avrebbe costituito un grande errore no perché in qualche modo serve fatto intervento si di recupero ma Caputo convocando un danno alla produzione
A valle della concentrato un altro elemento invece mantenere costante è la temperatura temperature troppo di parte non permettono i filtri a maniche di funzionare allora
Per cui qui trovate sintetizzato diciamo maggior detti in maggior dettaglio quello che ho detto prima altro elemento fondamentale che la concertare
Per dissipare il calore utilizzata qua acqua diretta
E e quindi sostanzialmente è una fu un'ulteriore fonte di spreco spreco di energia termica non solo la spreco sprecando acqua l'acqua deve essere pompata e quindi spreco energia elettrica
Per sprecare l'acqua che a sua volta spreca il calore allora l'intervento arrivo alla fine
Tenuto conto di tutte queste considerazioni prevede di sostituire quindi l'elemento attraverso il quale io dissi poi calore
Con un sistema poveracci ovvero un sistema di recupero di produzione di energia elettrica dal recupero termico
Allora dal punto di vista
Diciamo della collocazione del componente e quindi
L'intervento e prevede di togliere l'acqua in cinque certi mettere lo scambiatore di calore
Uno scambiatore di calore percorso tax riscaldata la questo riscaldata a sua volta alimenta und ciclo RC che si produce energia elettrica risultato
Non o alterato il ciclo produttivo poi vedremo perché
Recupero del calore che prima che si parco lo recupero per produrre energia evito di bocciare acqua bocciare nel senso più buttare via e evito di consumare energia elettrica per buttare via l'acqua
Sostanzialmente come dire un intervento che ottuso però naturalmente tutto questa bella Progetto ha dovuto in qualche modo rispettare dei vincoli e progettuali
Allora il primo Durini di processo fatte le uniamo facciamo un grosso Ricci oppure le teniamo separate no assolutamente linee separate
Perché unire due linee fumi sicuramente significa comportanti una modifica del ciclo produttivo a far a monte
Secondo secondo punto
Fu i fumi di una vetrina sono sporche non contengono le particelle che hanno anche il rischio di verifica azione quindi scambiatore di calore che chiaramente si inserisce al posto dalla concertato per
Non può che essere dotato non
Non potrà che essere dotato di un sistema di polizia in grado di garantire
Che come dire e lo scambio tra stesso non si impattino
Poi
Secondo aspetto
Terzo aspetto abbiamo parlato prima delle pressioni
Chiaramente dello scambiatore di calore che si andrà ad inserire non potrà avere perdite di carico superiori a quelle della concertata altrimenti andremo ad alterare quello che è il processo produttivo
Poi ci sono aspetti
Legati sostanzialmente alla come dire alla sicurezza di produzione e cioè
Ovviamente si deve prevedere tutto quello che occorre per far sì che qualsiasi problema al sistema volerci cui nel modulo non implichi la fermata e del punto del processo produttivo quindi i sistemi di dispersione del calore
Ovvero
Un sistema di controllo integrato con il ceto produttivo che garantisca che questo non avvenga
Entrando nel campo del GMES nell'ambito del dimensionamento ovvero tagliando la macchina non tanto qui e quindi quanto calore recuperare
Naturalmente ogni progetto che si basa sostanzialmente sull'auto consumo di energia elettrica autoprodotta
Per avere risultati economici
Diciamo interessante dal punto di vista dell'impresa
Deve prevedere un maggiore il maggior numero di ore possibili di funzionamento pertanto
Ebbene come dire dimensionare
Sempre per sul bene slot dell'impresa faccio un esempio in questo caso se non avessimo guardato il dato medio di produzione ovvero i dissipazione del calore
Probabilmente
Avremmo deciso di avremmo potuto decidere di prevedere l'istallazione di una recita duecentocinquanta kW
Poi però andando a vedere la parlarne impedire la produzione dei forni puntualmente ci siamo reso conto che in realtà
La media ovviamente l'ha fatta anche di valori minimi
Andando a vedere i valori minimi valori minimi erano sono decisamente al di sotto di quella che è la percentuale di regolazione che un sistema recite palazzina una turbina riesce ad accettare
Pertanto per pur avendo avuto con
Prima dimensionamento così d'acchito una taglia alla fine abbiamo deciso di mettere una taglia che è la metà perché quella metà garantisce assolutamente un ritorno certo dell'investimento e non è un'illusione proprio perché basata sul bene sbotta
Nel caso specifico abbiamo scelto di utilizzare il modulo Clean cycle della General Electric che peraltro un modulo che consente di regolare fino al quaranta per cento del carico senza alcun tipo di problema
E quindi anche qualora
La linea di produzione dovesse presentare delle condizioni di funzionamento al di sotto del minimo ovvero del peso che noi abbiamo preso in considerazione per il dimensionamento il modulo sarebbe comunque in grado di funzionare
Altro aspetto nell'impiego impresa non trascurabile è il posizionamento qualsiasi intervento strutturale ovviamente non non è che può essere invasivo togliere spazio a quella che l'attività
D'impresa
In realtà mi sento di dire che spesso nell'impresa non c'è spazio quote perché per come è nata per la genesi eccetera eccetera tutto molto come dire veramente compattato
Nel caso di studio che l'aver messo uno scambiatore di calore che ovviamente parlando di perdite di carico di qualche negli Pascale potete immaginare che dimensioni ha
In sostituzione a Napoli Centaro e quindi il componente più grande di fatto non ha dato alcun impatto dal punto di vista dello spazio non utilizzato
Il racchiudere alla fine può essere messo laddove si vuole quindi anche in mezzo ad un campo
E poi c'è sempre
Altro vantaggio per aver scelto quella tipologia di macchina no quella purtroppo lati progetti come feci il fatto che è molto compatto molto standardizzato che alla fine credo che come non se non ricordo male parliamo di
Dieci metri quadrati di ingombro
Sicurezza di esercizio sicurezza diversi Ezio eventuale fermo del modulo come detto prima non deve provocare interruzione la linea
A ciclo produttivo pertanto dai Julia dimensionato sulla massima potenza per due aspetti perché se guerre ci si dovesse fermare
Comunque il fluido vettore deve continuare a
A circolare l'interno tra scambiatore perché scambiatore senza a questo riscaldata che passa altrimenti si procede per
Pertanto per garantire questa possibilità abbiamo previsto un tre cool dopodiché sistemi di pompaggio sempre food obiettore duplicati quindi uno in stand by nato così da garantire come dire sempre una macchina punta partire
Altra caratteristica positiva del modulo prescelto e che è un modulo che una parte in movimento
E quindi dal momento che a smorza attori e sospensione elettromagnetica e quindi l'affidabilità estremamente elevata essendo poi altamente molto standardizzato sostituirlo diventa assolutamente banale
Passiamo ai risultati industriali come detto questo intervento permette di ridurre gli sprechi e quando parlo di sprechi parlo di energia dissipata
Per pompare l'acqua
Parlo di acqua e quindi di costi diretti
Ottimizzazione dei costi perché l'energia che questa impresa produrrà quello vederci la potrà auto consumare tutta e tra l'altro quella prodotta coppie il quattro cinque per cento della fabbisogno complessivo
Un miglioramento del processo produttivo perché comunque
Abbia sostituito il quale in certe con uno scambiatore di calore agli minato tutta una serie di problemi legati all'intacca mento del qua incerto eccetera eccetera
E dal punto di vista gestionale alla fine non c'è alcun impatto perché non cambia nulla per gli operatori che spesso vengono un po'trascurati in tutti questi discorsi non cambia nulla
Risultati ambientali riduzione dei consumi di acqua
Io sostenere sottolineo sempre cosa il consumo di acqua perché insomma in Italia non viene fatta pagare molto e quindi
Come dire pochi se ne curano mentre invece se fosse fatta pagare come in altri Paesi probabilmente
Qualcuno costerebbe no queste tipologie di intervento un po'di più
Riduzione delle emissioni l'autoconsumo ovviamente da qualcosa che comunque ha buttato via riduce il consumo di energia prodotta da fonti fossili
E alcun impatto ingiuntivo perché la mattina scelta il ciclo scelto usufruito che è assolutamente a tossico
La redditività dell'intento dell'investimento che è un fattore come dire nell'impresa non trascurabile
Dalle nostre analisi
Cioè nazionale tenuto conto del tra tipologie di intervento molto costoso molto particolare che anche come dire no ma anche in qualche modo la linea fumi
E quindi questa analisi che in uno solo punto di quanto si guadagna dal risparmio ma non tengono conto dei benefici realtà introdotti dal sistema
Come vedete
Tetti tempi di ritorno così come viene legata sono interessanti naturalmente
Disinteresse cioè
Questi parametri migliorano tanto più l'impianto funziona
Tra l'altro in questa carta abbiamo in queste due certe abbiamo rappresentato anche ho finito
Rappresentato anche
Come variabili turno egli R al variare del costo dell'energia del prezzo dell'energia escluse le accise e escluse esclusa l'IVA
E perché perché oggi si parla tanto di riduzioni delle componenti perché energico eccetera e quindi dobbiamo brutto rappresentare come vedete passando da un gusto che quello medio oggi e per le imprese energivore ai tre zero tredici a zero e quindici
Abbassando tre zero undici tutto sommato si
C'è come dire un'impennata diminuzione no dell'interesse del di questi parametri ma alla fine non così significativa
Ultima cosa che volevo dire sulle ritiene
Abbiamo sentito parlare prima Tatò la vostra
Sono sicuramente come dire una forma di contributo interessante però alla fine io penso che l'impresa è facciano gli interventi di efficienza di natura strutturale a prescindere
Ovviamente accettano molto bene di avere questo contributo nel senso che sono contento e non è che non lo foglio
Però di star lì a lucrare quanto salirà conta non salirà mi interessa ma relativamente
Allora a domanda è ma se ci fosse la possibilità di anticipare quesiti e cioè averli subito a qualcuno che mi dice vengo lì e Telecom potuti quelli che fare nel tempo perché mi fido di te so che durerà anni fidatissimo
E quali vantaggi potrebbe avere un'impresa e sicuramente un contributo all'investimento iniziale importante perché negli anni magari vale poco ma tutto insieme subito vale tanto un ritorno economico più rapido un'indipendenza dalla portali volatilità del ticket
Allora
C'è stato del degli operatori evoluti ad esempio anche distribuzione che fa questo tipo di proposta una proposta secondo me molto bella ed è per questo che noi come diversa San ci siamo come dire posti
La la domanda ci interessa no metterci diventato un punto di congiunzione quindi poter fornire ai nostri clienti che vediamo come partner
Un'opportunità in più la risposta sta tassi io ho finito
Grazie ingegnere agostana Nino Morgantini è l'ultimo intervento Presidente dell'ANCE nell'ultimo intervento di questa fase edile muri io mi scuso ogni tanto mi tocca interrompere capisco nel momento culminante più importante dell'intervento
Cercate di dedicare meno spazio nelle premesse ma ad avere la possibilità di dire le cose più importanti senza interruzioni credo che qui non c'è neanche la perder tempo per mettere il togliete più chiuso John messo
Comunque vorrei dire innanzitutto dulcis in fundo arriviamo agli energivori
Cosiddetti non abbiate paura degli articoli non mangiano i bambini ANCI diciamo che queste aziende danno danno da mangiare a molte famiglie dove ci sono bambini che un giorno diventeranno blandi e ci auguriamo che troveranno questa gente ancora vive
Perché la situazione di oggi non è tale da poter garantire
I problemi sono un po'riduttivo anche dei produttori
Ma e i consumatori devono subire in Italia da cose ben nota dei costi che rischiano di far perdere il loro l'attività
Ringrazio naturalmente agli amici della terra che ci ha invitato perché a volte cerchi le motivazioni agli scopi per cui si cerca di perseguire certi obiettivi sono viverci
Come in questo caso forse Amici della Terra hanno più come
Meta da raggiungere la salvaguardia dell'ambiente
Azienda ad alta intensità energetica per evitare quel termine perché sembra dispregiativo di energivori
Hanno invece una necessità anche economica oltre a quello della salvaguardia a cui
A cui tengono
D'altra parte della Dario Di Santo ha segnalato chiaramente come l'industria abbia una motivazione maggiore all'efficienza energetica
Mentre Gentili Buzzi Unicem ha fatto capire che che i due obiettivi sono abbinabili e quindi a questo punto vizio vi dirò quello che
Le aziende dell'Aic hanno cercato di fare proprio per perseguire in grande quantità le
L'efficienza che per loro è fondamentale non si tutto vi direi Yell Alice apre è cosa fa cerco di andare rapidamente
è un'associazione di consumatori che è nata nel mille novecentosettantotto quindi ha già
Trenta cinque quante anni di di di storia
Prima della nazionalizzazione del mercato elettrico aveva un po'più ascolto da parte di chi produce energia ora con il mercato libero il prezzo dell'energia onestamente via subire quello che c'è
Ci resta però una buona parte una buona fetta di quello che sono i costi energia ci sono gli oneri vari
Gli oneri di sistema le componenti di trasmissioni distribuzione tutto il resto sulle quali
Cerca di far qualcosa presso l'Autorità per vedere di contenerle
Allora cosa fanno queste aziende sono un po'in tutta Italia utilizzano la potenza impegnata per almeno sette otto mila euro all'anno
Sono molto sensibili al costo dell'energia
Di conseguenza impatti importi invertono una parte significativa dell'horror profitti in nel miglioramento dell'efficienza
Dando servizi di contino questo importanti presidiamo contino è
Anche chi interrompe equità
I dati professor Gatti per esempio ha parlato di interrompi Brigitte anche una cosa da
Da non perseguito da eliminare
Non siamo molto d'accordo l'interrompe verità non è
Un un vince in vantaggio che ci dà del pagamento di un servizio che è molto utile in quanto quando la terna bisogno schiaccia un bottone e immediatamente trovati Energia che le serve
E questo non è fattibile chiaramente per la messa marcia di molti impianti termoelettrici di riserva che comunque hanno dei tempi abbastanza lunghi per poterci mettere in moto
La quantità di energia assorbito da loro e circa dieci miliardi di chilowattora all'anno come sono distribuiti qui vedo rapidamente info sono un po'su tutte le Regioni
Per il come numero di stabilimenti il prima la prima regione la Lombardia
Secondo e il Piemonte e la Toscana terzo dell'Emilia
Da un punto di vista consumo era fino al due mila undici a cui si riferiscono questi dati
Prima era la Sardegna dove c'era l'alcova che però come tutti saprete purtroppo ha dovuto chiudere la sua attività per cui a questo punto una cosa che è scomparsa
Gli stabilimenti sono centoventiquattro il consumo circa dieci miliardi come dice
Quali sono le caratteristiche principali di questa gente sono quelle indicate hanno un prelievo continua e costante
Sono rientrato e verso la ricerca dell'efficienza e hanno di interrompere l'unità di cui ho già parlato
La loro presenza è sicuramente molto utile anche per i produttori di energia
Perché come ripeto
Fissano una certa potenza e poi lo utilizzano quasi tutte le ore dell'anno diciamo intorno alle otto mila euro all'anno
E questo bisognerebbe tenere più conto
Anche sotto l'aspetto prezzo dell'energia cosa che però il mercato libero giustamente non mondo può fare
Ma la loro presenza quindi è utile sia per la produzione energetica sia per la mantenimento occupazione un certo numero di lavoratori abbastanza importante
E per quello che fanno nella ricerca di processi industriali quindi lo sviluppo in un certo senso dell'attività industriale del Paese
Quali sono problematiche di oggi
Sono che prelievi e virtuosi come quelli di questi associati non vengono sufficientemente incentivati
Ora è in corso come saprete
Non certo parlarne più di tanto la rimodulazione degli oneri di sistema anche questo e poi c'è qualcuno che naturalmente la critica perché ciò che si toglie la
Agli cosiddetti energivori verrà necessariamente sarà addebitato su altri però mentre per le Regioni non è più sostenibile pagare cinquanta euro al megawattora solo di oneri impropri
Se non sono cinquanta saranno quaranta saranno trenta secondo livello di consumo
Mentre probabilmente la componente ai
C'è verrà stabilita dall'Autorità Blair per tutti gli altri non energivori si limiterà a un livello dell'uno e cinque massimo due
Euro al megawattora per cui ciò per un consumatore domestico d'Adda du mila settecentotre mila chilowattora all'anno voleva dire
Da quattro a cinque euro all'anno e questo probabilmente è sopportabile anche da famiglie meno abbienti mentre non lo è più per chi consuma quantità di energia così elevate e ha un'incidenza del costo come hanno poi
Se
Queste aziende
Il problema è il divario colleghi con le quel quel compito con le aziende è un modo che all'estero
In Germania tanto per dire un esempio un consumatore che abbia
Un consumo superiore a cento milioni di chilowattora all'anno
E che abbiamo un'incidenza dell'energia elettrica sui costi sulla sua fatturato del circa quattordici quindici per cento e i nostri la maggior parte sono superiori o sono vivendo questo livello
Pagano zero cinque virgola euro al megawattora di oneri di sistema i nostri a parità di consumo ne pagano trenta euro al megawattora che vuol dire sessanta volte di più evidentemente
Se questo splende aumenta del PIL del nostro diminuisce perché non è che le aziende possano supportare una situazione del genere ancora per il futuro
Il problema sta anche nelle tariffe italiane
Che da un lato penalizzano chi ha utilizzo buono di ad della della della potenza e invece in un certo senso premiano chi consuma in maniera meno
Meno logica anche per la produzione dico rapidamente
Chi ha mille metri un megawatt impegnato per per la sua necessità di un peso otto mila euro all'anno
Paga una certa cifra di questioni chi lo stesso megawatt utilizza milione all'anno paga otto volte di meno per l'impegno di potenza pur avendo provocato gli stessi costi del sistema
E qui infatti vi voglio far vedere rapidamente come sono andate negli anni queste componenti vedete che per il trasporto per un'alta tensione da dodici megawatt di potenza che vuol dire
Cento milioni di chilowatt ore all'anno
Dal due mila sette ad oggi c'è stato un aumento del trentadue per cento fra un passato in accentra centotrentadue
Il che non è poco in questi anni sul sulla trasmissione siamo anche lì passati dal
Due mila sette al due mila tredici centonovantanove per cento cioè esattamente raddoppiata fattivamente annuale del due mila sette era
La la la la la trasmissione sei venticinque siamo arrivati a dodici e quarantasei euro al megawattora nel due mila sette
Come si può ottenere un adeguamento dei forti dell'energia per questa gente è sicuramente una politica industriale fatta bene
In maniera che ci siano abbinamento tra belle le istituzioni e le industrie cosiddette energivore
E perché si sia un sostegno tecnico si si possa
Sviluppare ulteriormente la ricerca per ridurre
I consumi
A
Proposito dei consumi e veniamo al problema dell'efficienza quindi tutto questo diciamo un po'introduttivo ma farlo presto perché le altre cose ridicole svelta
Gli hospice oggi oggi lo stile minuti al presunta la Sul quanti quanti minuti ho espresso Loreno intrisi di dieci rimangono poiché non ci sono cinque finisco l'Associazione diciotto hanno promosso lo sviluppo di un'ora
Di una società consortile a responsabilità limitata che si chiama ANCE
Era nata come approvvigionamento internazionale consuntivo col col col consortile energetico per importare l'energia dall'estero dove dall'inizio degli anni due mila si pagava lamentati perché si pagava in Italia
Poi però nel due mila quattro con il Regolamento per europeo
Che imponeva la necessità di pagare all'asta il costo della della capacità di di di interconnessione
Si è dovuto smettere quell'attività perché è inutile se si pagano trenta euro per la capacità
E allora la differenza di prezzo sinergia italiane quella europea andava a scomparire quindi ci siamo trasformati INEA
Un una società che si è occupata di attività esco
Ecco di cui abbiamo già parlato stamattina abbastanza come auspico abbiamo fatto quello che è l'indicatore siamo spremere scorcio certificata sulla undici trecentocinquantadue
Lavoriamo essenzialmente per i nostri associati però siamo in grado di offrire
Ad altri anche audit energetici monitoraggio dei consumi
Fare progetti di riduzione dei consumi servizi di consulenza energetica
Ricerca di strumenti finanziari eventualmente per l'efficienza energetica per ora i progetti non abbiamo fatto sono tutti all'interno delle società incerte sono tutte grandi aziende di qualche all'aspetto finanziario ci pensano direttamente o fanno con capitali propri
Oppure vanno alle linee di credito che loro possono avere direttamente
Dalle dalle banche con cui operano
In quali settori abbiamo operato i settori sono questi la chimica
Dove ci sono stato importante modifiche di processo
Processi cambiati totalmente per cui si sono avuti anche
Venti trenta mila cerca all'anno di economia abbiamo lavorato nel campo del vetro e sul vetro ha parlato molto del giugno ad agosto
Querce effettivamente mi sembra che sia importante sostituirlo con altri sistemi di recupero
Ma le fragili ci sono i relatori che permettono riscaldare l'alimentazione fondo coi fumi che vanno verso del sterno quindi ben ci si può fare anche scambio fumi in Italia
Abbiamo lavorato naturalmente nel campo del vetro le cose più importanti sono il rifacimento dei fornitori perché col tempo refrattari
De Prisco e quindi si possono sostituire con refrattari più moderni più preesistenti e che quindi consentono una diminuzione
Delle dispersioni di calore abbiamo lavorato con i caschi etnici cioè la frazionamento dell'aria nei vari componenti ossigeno Zotto Argo eccetera
Evoluzione io però devo chiedere costringere siamo fuori
Proprio molto fuori delle strisce vuol dare loro un ultimo svolto
Vi faccio vedere il risultato che abbiamo avuto con i progetti presentati dall'inizio del meccanismo dei certificati bianchi
Abbiamo tenuto circa trecento mila chi è per i nostri associati
Quali sono i fattori critici sale per il discorso di per poter presentare i progetti sono quelli di necessità come ha detto di viaggi santo
Di avere misure e e di avere evidentemente
Quanto riguarda quello che occorre prima e dopo per fare
I confronti e valutare con adeguatamente sì i risparmi grazie
Credo con questa prima sessione abbiamo avuto una panoramica dei punti di vista
E di esperienze adesso possiamo arrivare a
La tavola rotonda
Centrale della mattinata per attuale abbiamo un coordinatore percezione che il professor Federico Testa
Che come dire a
Col quale ci siamo conosciuti nel corso della sua esperienza parlamentare prego comodati
E che ha seguito con una particolare attenzione tutti i temi dell'efficienza energetica i quindi
Adesso
è uno degli atti il Presidente del Comitato scientifico di smart eventi Expo e ci siamo mantenuti in contatto sono contenta
Che abbia accettato di coordinare la tavola rotonda
Prego anche tutti i partecipanti alla tavola rotonda di avvicinarsi e se c'è qualcuno che mi può assistere per i cavalli origini
Intanto
Vi leggo una lettera del Presidente della Commissione industria marketing che mi scrive
Alcuni concomitanti impegni istituzionali non mi consentono di essere tra voi oggi per partecipare alla tavola rotonda
Il futuro dell'industria ambientalizzazione o dell'autorizzazione all'interno della vostra quinta conferenza i temi del risparmio dell'efficienza energetica hanno assunto negli ultimi anni un'importanza sempre maggiore nell'ambito del settore energetico
A tali tematiche la Commissione che mi onoro di presiedere sta dedicando particolare attenzione e proprio per questo i contributi che emergeranno nel corso del dibattito di queste due giornate saranno di sicura utilità per i lavori della Commissione
A tale riguardo Mucchetti prende però un impegno preciso mi sembra a tale riguardo ritengo che un ulteriore contributo di idee e specifica
E proposte potrei essere fornito dalla vostra associazione in occasione di una specifica audizione che potremmo organizzare prossimamente presso la Commissione industria Commercio Turismo
Nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui prezzi dell'energia elettrica del gas come fattore strategico per la crescita del sistema produttivo del Paese su cui il Senato sta lavorando in queste settimane
Nel complimentarmi per l'iniziativa che avete assunto formula lei a tutti gli auguri di un proficuo lavoro benzina che questa sia un'ottima impegno che il Presidente prende con noi perché certe mente onori Hrimmo
In compenso Federico questa mattina potrei dedicare
Un poco più di tempo ai autorevolissimi
Partecipanti alla tavola rotonda e in particolare abbiamo non il Presidente Culicchia ma il direttore generale Menduni o chi ci segue di Assocarta che ci segue da diverso tempo
E abbiamo il presidente di federazione ai Antonio Gozzi
E abbiamo Armando Cafiero per Confindustria ceramica direttore generale di Confindustria ceramica Filippo Carletti ad no Pardo c'è l'ingegner migliore
Per Federchimica ieri e ringrazio molto Guido Bortoni presidente dell'Autorità dell'Energia di essere ancora una volta con noi con grande disponibilità atte Federico
Beh
Grazie
A Rosa Filippini per l'invito e per le generose parole con cui ha voluto introdurmi
Tema di questa
Tavola rotonda
Il futuro dell'industria ambientalizzazione o delocalizzazione punto interrogativo
Quindi
Darò la serie
Perché importante e sei
Noi abbiamo dobbiamo stare nei
Tempi previsti quindi
Massimo alle tredici e trenta dobbiamo chiudere so che c'è qualcuno che magari
Deve muoversi prima mi anticipava
Il presidente Bortoni che ecco e non sappiamo il sottosegretario forse la più dovrebbe arrivare
Quindi
Partiamo io non voglio rubare spazio agli interlocutori che sono
Molto più interessanti da sentire di me
Volevo solo dire due cose velocissime
A proposito del titolo
Che noi non c'è didietro comunque e quello che abbiamo detto prima
Ambientalista aziono delocalizzazione
E
Fino a un po'di tempo fa
Nel nostro Paese come
Abbastanza in tutti i Paesi sviluppati
Si pensava che in fondo
La delocalizzazione non andava tanto male che ce la saremmo cavata sostituendo posti di lavoro nella manifattura posti di lavoro nei servizi avremmo fatto in servizi in tutto il mondo questa cosa
Negli ultimi anni
Io dico per fortuna ma
è una valutazione evidentemente
Si è capito che non funziona così e cioè che
Anche Paesi
Cosiddetti sviluppati maggiormente industrializzati queste insomma ci siamo capiti
Una componente di manifattura è fondamentale che resti poi naturalmente c'è una divisione internazionale del lavoro che fa sì che certi prodotti si possono fare in certi posti certi in altri ma però
Insomma la divisione del lavoro in cui noi chiudiamo tutte le fabbriche le mandiamo tutte nei Paesi dove la manodopera costa poco e che e stiamo tutti davanti al computer da casa a lavorare
Non
Non è realistica almeno nel breve e medio periodo
Quindi
La il secondo
Corno della
Del dilemma la delocalizzazione
Non
Non è più la strada che dobbiamo perseguire o che o che ha senso perseguire
E quindi si pone un problema di
Dare un futuro all'industria e dare un futuro all'industria che
Consenta l'industria di essere
Sostenibile
Il concetto di sostenibilità e finisco è un concetto
Complicato nel senso che per essere sostenibile bisogna certamente c'è una sostenibilità ambientale
C'è una sostenibilità dal punto di vista economico perché se tu sei ambientalmente sostenibile ma poi non ci sta lì dentro
Con quelli che sono le le strutture dei prezzi
Invito i prodotti evidentemente du dura poco
E c'è
Ma è un
Una conseguenza una sostenibilità dal punto di vista della del sistema energetico
Quindi
Credo che negli ultimi anni ne abbiamo fatte un po'di tutti i colori come Paese
Nel senso che
Abbiamo
Probabilmente seguito di momento il momento quello che in quel momento lì ci pareva la cosa scusate la ripetizione più conveniente
E però adesso abbiamo un sistema che non regge più molto
Parlando in termini di efficienza e di sostenibilità da questo punto di vista nel nostro sistema elettrico e quindi dobbiamo capire come né veniamo fuori
Dico solo un'ultima cosa da questo punto di vista io credo che lo sforzo che ha fatto il Governo precedente a questo
Di
Provare a costruire comunque un ragionamento di medio lungo periodo
Con tutti i limiti e con tutte le osservazioni ad ognuno di noi può fare si è comunque un
Uno sforzo che va apprezzato
Anche alla luce della nostra storia perché noi ci siamo fatti i cicli combinati dove venivano
Dove sta dove ti davano le concessioni a prescindere dal fatto che ci fosse la domanda
Poi abbiamo fatto
Rinnovabili
Puntando ci moltissimo in pochissimo in pochissimo tempo e quindi
Al di là di tutto il resto con
Più di qualche problema di
Insomma
Di obsolescenza prematura di tutta una serie di impianti che già adesso sono
Insomma non dico vecchi ma però insomma hanno rendimenti costi e rendimenti molto diversi da quelli che ci sarebbero se dovessimo fare adesso quindi sopra ecco
Veniamo da
Una
Non una strategia una traiettoria ben definita ma molto zig-zag adesso dovremo ragionare per uscire dallo zizzania e che
Cercare di
Capire qual è la direzione giusta per tenere insieme
Ambiente
E dare un futuro
E dare un futuro l'industria ho parlato anche troppo seguiamo l'ordine ecco se semplicissima fare interventi veloci riusciamo a a fare
Anche un minimo di a farla tavola rotonda se non facciamo mini Conferenza all'interno seduti tutti nello stesso posto che
Non è una tavola rotonda un'altra cosa la parola a Paolo no non è
è
Le l'ingegner migliorare
Scusate perché io c'ho ancora scritto l'ingegner migliora adesso l'ho visto perfetto grazie mille la parola
Per cambiare la presentazione perché avevo due numeri da far vedere
No già io chiedo scusa era lei il primo a intervenire
Massimo vedo ogni opera Assocarta richiesto così bene assente
Se lei
C'è il notaio una presentazione
Dire una slide e mezza se c'è la quella la vediamo insomma Massimo
Due al massimo lo faccio io lo dicevo io Massimo non è
Diciamo facciamo la tavola rotonda così per fare le slide sono molte le lascio a disposizione di chi le vuole consultare
Ma dunque mi sembra importante invece rispondere alla domanda dice onde ambientalizzazione o delle quali trazione
Allora io mi sono segnato le cose che abbiamo fatto confusamente ho qui qualcuno ha fatto confusamente cicli combinati
Diciamo in quella maniera noi non non ne abbiamo fatti come settore cartario il ricordo del settore cartario produce dieci milioni di tonnellate di carta
Ne produceva dieci milioni purtroppo nel due mila sette oggi siamo arrivati
Vedete io dice adesso da dopo la crisi
E dopo tutto quello che è accaduto ne produciamo otto milioni e mezzo il numero secondo me dice poco perché poi alla fine la cosa importante quella di far vedere e di dire quello che fa perché poi quali sono i prodotti che metta a disposizione
Ovviamente le carte scriverà stampa stando vicino all'ingegner Bortoni caccia qui con iPad fiammante è un po'
Diviene anche diciamo un po'così soffro un po'perché ovviamente
Le carte grafiche sono diciamo in questo momento insofferenza anche a causa delle tecnologie diciamo le nuove tecnologie
Però c'è il tema diciamo delle carte igienico sanitaria che sono un presidio per il benessere il paga Gini che è molto legato diciamo al industria manifatturiera quindi quando l'industria va paga G nelle carte per i bagagli sono sono quelle che diciamo in qualche modo hanno anche il segnale di un di una di una economia che riparte poi ci sono tutta una serie di carte speciali detto questo
Diciamo anche che tutti questi settori che sembrano così ecco lo dicevamo prima energivori cioè tutte queste così quest'anno questa come dire questa city cattiva
Questi aggettivazioni molto cattive in realtà sono anche settori che Presidente sul tema ambientale
Riciclano quindi sessanta per cento il sessantacinque per cento la materia prima e carta da macero quindi ha molto a che fare col discorso della simbiosi dell'ambientalizzazione
Noi diciamo in questi anni nonostante tutta la crisi diciamo abbiamo ambientalizzato
Non c'è stata la delocalizzazione ovvero non c'è stata la delocalizzazione da parte delle imprese italiane perché le imprese italiane che sono e mini mente eminentemente italiane sono rimaste in Italia quindi hanno fatto gli investimenti
Hanno continuato a stare qui vero che le normative europee
E ce ne sono state molte che hanno spinto in questa dedizione hanno spinto
A Chieti industria complessivamente non quelle italiana ma nell'industria complessivamente sia spostata dalla dall'Europa all'ASI e questo è avvenuto per esempio e Cal è cara e venuto a causa dell'emission trading
Non a caso diciamo ci sono delle norme che fanno riferimento al capo lei che ha c'è per cui diciamo questo aspetto c'è stato ma le imprese sono rimaste in Italia hanno continua a lavorare
Concludo con una battuta è ovvio ed è chiaro che se diciamo ho visto prima che si è parlato molto dell'industria cartaria degli interventi che essa si stanno facendo e che si sono fatti nel passato
Se avessimo avuto un prezzo dell'energia elettrica così lancio subito un abbottonata così o del gas in questi ultimi dieci anni diverso probabilmente si sarebbero fatti molti più Investimenti cioè noi abbiamo calcolato che probabilmente se avessimo potuto avere dei prezzi analoghi a quelli del resto dell'Europa oggi l'industria italiana sarebbe una condizione ben diversa nonostante la crisi quindi questo
Questa diciamo una tassa
Che accanto alle tante tasse che ci sono e sono molte
Quindi quando sento qui qualcuno che dice è l'acqua la paghiamo poco è quello lo paghiamo poco dico attenzione che però qui il divario di tassazione dell'impresa e non solo delle imprese ma anche dei cittadini è molto alto e quindi qui non stiamo parlando in un paese che
Diciamo
Ho utilizzato sapientemente la leva fiscale quindi quando sento queste cose dico sempre attenzione perché questo si aggiunge il carico fiscale incredibile e come quando adesso ci fanno pagare di controlli ambientali con le tariffe ambientali
Sembra che tutto sia fuori dalla fiscalità mente la fiscalità è molto alta in questo Paese torno al tema
E dico se avessimo avuto un presso l'energia più basso oggi forse avremo fatto molti più Investimenti forse avremmo fatto molte altre cose devo dire che l'efficienza l'abbiamo cercata l'ingegner Bortoni che qui vicino a noi
Lo sa l'abbiamo cercata con la cogenerazione
L'abbiamo cercata ben prima di ogni altra come dire opportunità che c'è stato in questo senso perché la cogenerazione da noi ha sempre rappresentato un fatto importante di efficienza energia elettrica e vapore quindi
Diciamo un elemento perfetto
Potremmo fare delle altre operazioni di efficienza lavoriamo molto se evidentemente certificati bianchi alta efficienza la potremmo cercare incerti in altri ambiti è un settore che recupera che ricicla gli scarti
Ma qui evidentemente se parliamo di queste cose in questa platea è una cosa se ne parliamo all'esterno rischiamo di avere qualche problema di scarti che vengo dal riciclaggio potrebbero essere utilizzati per produrre energia altre efficienza
Quindi questo è un elemento sul quale ne potremmo lavorare
I nostri amici e competitori tedeschi anzi i nostri competitori tedeschi lo fanno
C'è un competitor di un'azienda nostra che era fatta in Germania recentemente la costruiti in soli due anni
Solo trenta detti ma probabilmente ha prolungato la vita di quell'impianto di altri dieci vent'anni insomma per dirla proprio come per dirla in maniera molto semplice quindi questi sono fatti che
Hanno un valore ambientale hanno un valore sociale e su questo aspetto io credo che dobbiamo
Dobbiamo riflettere e qui mi fermo forse
Rapidamente s'no la ringrazio allora
Era solo per per vedere se ho capito
Allora allora abbiamo fatto quindi le notizia se fosse costata di meno va bene l'ha detto lei adesso è vietato dirlo a tutti gli altri perché oramai
Se se abbiamo fatto è successo guardiamo avanti allora sul guardiamo avanti lei dice
Cogenerazione efficienza recuperi di materiali cose del genere possono essere delle cose che in prospettiva che noi
Prese del settore cartario siamo ecco
Possiamo fare vogliamo fare
E che ci aiuterebbero essere competitivi
Dateci modo se possibile di poterlo fare
Ho capito bene sì beh
Antonio così Federazione
Grazie
Dell'invito
Che mi consente di
Momento così difficile per la siderurgia italiana di difendere l'onore dei siderurgici
Con alcune
Considerazioni generali che
Attengono alla questione posta dalla tavola rotonda abbienti ambientalizzazione o delocalizzazione
Non c'è dubbio che la risposta per noi
Ambientalizzazione
L'abbiamo fatto vi dirò come
Abbiamo
Nello nel contempo anche internazionalizzato nel senso che
Ci sono molte imprese italiane siderurgiche che oltre a vere stabilimenti in Italia ce l'hanno in altri
Paesi d'Europa e del mondo
E in particolare le altre esperienze europee sono molto interessanti per fare bene si parte con quello
Che succede nel nostro Paese
Una breve
Introduzione voi sapete che la produzione di acciaio avviene sostanzialmente secondo due
Tipologie tecnologiche distinte
Perché il cosiddetto ciclo dei materiali nel ciclo integrale e cioè
L'acciaio che si fa
Da ghisa ad alto forno che prevede l'utilizzo di batterie prime natura cioè di carbone
Sì Terruzzi coi di minerale di ferro
E questa è una modalità iper energivora
A fortissimo impatto ambientale
Come le drammatiche vicende dell'IVA
Ci dimostrano
Destinata probabilmente in Europa anzi lei vuol probabilmente destinate in Europa a progressivamente uscire di scena per due ragioni
La prima
L'assenza di vantaggi competitivi naturali e cioè il fatto che l'Europa non ha a disposizione materie prime per la produzione di acciaio
Non più carbone
Mai avuto il minerale di ferro se non
Qualche zona periferica dell'Europa
E perché la pressione che gli europei hanno deciso di mettere
Attraverso l'applicazione del Protocollo di Kyoto e
L'emission trading system
E le quote di CO due che solo siderurgici europee
Unici del mondo devono pagare
Evidentemente rende questo tipo di industria progressivamente spiazzati
Quindi
Forte impatto ambientale assenza di vantaggi competitivi naturale rappresentati dalle materie prime
Questioni regolamentari in particolare le cito due
Esiste un altro tipo di siderurgia che la siderurgia città integrale
Altoforno elettrico è la siderurgia da forno elettrico in cui gli italiani che sono secondo i produttori europei
In termini assoluti di acciaio ma primi produttori europei
Per quanto riguarda
La siderurgia da forno elettrico e una tipica industria che per usare le parole
Delle tavole rotte le comunicazioni precedenti è una tipica industria circolare perché il cento per cento della materia prima della siderurgia da forno elettrico è rappresentata da riciclo di rottame
Rifiuto materia prima secondaria a seconda della della classificazione che si chiama
La siderurgia
A forno elettrico che con la crisi dell'IVA conta praticamente i due terzi di tutta la produzione italiana quest'anno si produrranno in Italia
Poco meno di venticinque milioni di tonnellate di acciaio ventitré milioni ventitré mezzo milione di canoni d'acciaio lilla ne produce ahimè soltanto cinque quest'anno per la sua crisi il resto quindi circa quasi venti milioni di tonnellate sono prodotte
Da forno elettrico
La siderurgia un forno elettrico è una siderurgia a impatto ambientale decisamente
Più basso
Del ciclo integrale è una siderurgia in cui l'Italia esprime un espunta eccellenza un privato tecnologico nel senso che minimis cosiddetti minimi sono stati inventati da noi
è un'eccellenza tecnologica di compilazione di far
Tori che
Mette davvero questo settore industriale è all'avanguardia nel mondo
Allora che il tema
Del tenero e duro e di continuare a mantenere un settore che dà da lavorare a trentacinque mila persone direttamente che diventano settantamila se si considerano l'indotto quindi un impatto molto forte
è che è
Il produttore della materia prima per un'altra filiera di eccellenza dell'industria manifatturiera italiana che è quella della trasformazione dei metalli cioè la meccanica
Che da una scomparsa o da una delle localizzazione del
Della siderurgia italiana
Subirebbe
Enormi svantaggi competitivi rispetto
Ai propri concorrenti europei enorme europei
Il tema cruciale per me per salvaguardare l'ambiente limitazione e un tema
Perché la vicenda dell'Ilva in qualche modo ha richiamato e cioè la disparità di trattamento rispetto all'applicazione di norme
Europee le normative sul l'autorizzazione integrata ambientale sono normative europee che vengono applicate in tutta Europa dalla pubblica amministrazione
In Italia assistiamo ad una situazione nella quale a
Non esiste continuità di comportamenti da parte del regolatore da zona a zona italiano esistono regioni nelle quali
Un'autorizzazione integrata ambientale sostiene in poco tempo esistono regioni nelle quali nessuno si prende la responsabilità
E le pratiche vengono rimangono aperte come tecnologia della pubblica amministrazione cioè
Il funzionario non firmava pratiche non chiudere la pratica per non assumersi nessuna responsabilità
E quindi c'è
Un'incertezza sovrana
Da parte del degli operatori industriali che davvero non sanno come comportarsi
Questo a me sembra il punto cruciale
Un punto che richiamo i rapporti tra pubblica amministrazione e
Industria
Li richiama concretamente perché poi non si può parlare di politiche industriali e di riscoperta del manifatturiero quando l'interfaccia con la pubblica amministrazione e ingestibile
E che genera i disastri che sono successi nel senso che in questa
Totale assenza
Di costruzione di rapporto che devo dire non si può generalizzare ci sono Regioni ad esempio devo difendere la Lombardia
Perché è Regione
Nella quale questo rapporto si è sviluppato positivamente ma ci sono altre regioni in cui questo non avviene
In queste assenze succedono i disastri perché chiaramente non possono essere poi il Procuratore della Repubblica o i giudici per le indagini preliminari a gestire le politiche industriali del Paese
è questo il punto cardine e il punto centrale
Che richiama la politica ad esercitare la sua autorità
Cosa che è avvenuta a fasi alterne
Per esempio io dico che il Governo precedente
Da questo punto di vista esercitato di più la sua autorità del Governo di oggi
Ma è un'opinione
Personale
E quindi questo nodo però va risolto
Poi
Per rispettare l'indicazione della tavola rotonda non verrà
La conferenza vi parlo di quello che abbiamo fatto in termini di risparmio energetico e di quali sono le frontiere del risparmio energetico la siderurgia da forme grazie
Grazie e
Andrei avanti con la carrellata perché così riusciamo a recuperare Armando Cafiero eccolo qua davanti al microfono così grazie
Grazie dell'invito allora io lavoro per da ceramiche italiana che fatturato cinque miliardi e mezzo di euro e
Trentacinque mila Fantetti diretti il
In molte piccole medie imprese di alcuni gruppi relativamente e grandi molto concentrati per territorialmente e quindi ambientalizzazione è stata da sempre una scelta
Obbligata che è arrivato ad esportare
L'ottanta per cento del del suo fatturato insieme l'ottanta per cento esportazione anche internazionalizzato molto nel senso che sono stati fatti venti stabilimenti proprietà italiana in giro per il mondo differenze una delocalizzazione e che nulla di quello che viene
Prodotto all'estero poi tornano torna in Italia
Viene utilizzato ovviamente per servire i mercati dove dove viene prodotto
Un settore che sta ancora investendo molto in Italia l'anno scorso duecentocinquanta milioni di euro che è il cinque e mezzo per cento del fatturato quasi un punto e mezzo di chiuderla media del dell'industria manifatturiera
Per restare in Italia continua a investire quando ho detto tanti colleghi prima esportare l'ottanta per cento
Il la criticità principale dover far fronte a delle al settore che al trenta per cento Micossi produzione di energia anche compendio capiamo
Per l'energia elettrica e per gli asset la nostra principale materia prima
Quanto riguarda l'energia elettrica è stato detto meglio darsi Medianet prima che abbiamo sommato il del costo
Più alto per motivi strutturali
Hanno un costo del sentiva azione che anche questo è il trentatré più alti d'Europa ognuno può avere fra le sue convinzioni sulle scelte sono stati fatte negli ultimi anni a me quello che colpisce molto e che
Non c'è una riflessione
Vera del sistema fatta case di tutti perché abbiamo fatto quelle scelte
Tre anni fa e io old alla sensazione che a me pochettino mi preoccupa e che se c'avessimo i soldi probabilmente si è inferiore al modello stesso e lo stesso meccanismo
Quelle scelte fatte comunque ci portano adesso che è un impresa te meriti menzione italiana prima Morgantini parlavano imprese
E di dimensioni più elevate comunque pari al settanta per cento per l'energia elettrica chiude un competitor tedesco questi Song dati assolutamente comparabili fatti all'interno del del mio gruppo
Questi questo settanta per cento in gran parte e spiegato anche dalla dalla componente oneri di sistema che permane circa il quaranta per cento per l'impresa tedesca
Si ferma al dieci anche con
Le riduzioni del dell'articolo trentanove noi continueremo a pagare quattrocento per cento in più rispetto alla all'impresa tedesco facevi il
La situazione degli orafi in un precedente convegno e non siamo molto distanti come siamo stati trattati articolo trentanove dagli
Dagli orafi
Per quanto riguarda il
Il gas
Noi abbiamo chiesto con tante volte anche a Guido Bortoni delinearci prezzi con
Di concorrenti europei
Ma intendevamo coccolavano nostro diminuzione abbiamo assistito a una un aumento dei prezzi nostri concorrenti europei l'effetto
è catastrofico per tutto
Il nostro sistema ho troppo rispetto competitors è per noi sono molto importanti
Ad esempio negli Stati Uniti che abbiamo uno dei principali mercati di sbocco paghiamo sapete tutti lascia inviasse dentro cito solamente per per memoria
Il gas principale nostra materia prima il trecento per cento
In più abbiamo bisogno di farlo
Sicuramente tante cose a livello europeo delle scelte importanti però sappiamo che queste
Richiedono un tempi lunghi poi
Ci torno un attimo sul sul discorso europeo
E ne abbiamo bisogno di qualche cosa che
Succeda in tempi relativamente più rapine la liberalizzazione del mercato del gas impressione facciamo un passo avanti e almeno uno indietro come si sta purtroppo insegnando
L'esperienza del decreto stoccaggi su cui spero si possa intervenire al
Al più presto
Le motivazioni per fare efficienza energetica e questo costa esse penalizzazioni competitive sono già molto forti io ricordo che
Anche il settore ceramico negli anni e novanta ha dimezzato i suoi consumi energetici come hanno fatto diversi
Diversi settori italiani anche perché c'è stato l'ultimo breakthrough tecnologico nel nostro settore
Perché nelle negoziazioni sono state fino adesso fatti a livello europeo dovremmo anche andare a discutere come impostare il lavoro sull'efficienza energetica come sistema al di là dei vari interessi che che rappresentiamo
Abbiamo veramente fatto pena nel difendersi
L'esempio del protocollo di Kyoto che cui parlava primato Dino Cozzi ma anche anche netti essa noi abbiamo il
Il record di archiviazione migliore di tutti
Larry Hutchinson sistematicamente scordare vengono ricordati nei miei libri e poi quando si tratta di applicarlo essere escono tutti perché conviene solamente a noi sostanzialmente
Noi efficienza energetica la possiamo fare sicuramente continuando l'ottimizzazione dei nostri processi
Recuperando cascami né del nostro ciclo energetico perché nei nostri territori non sono state fatte attese su un territorio molto efficienti del re
E scelte di dei teleriscaldamento è sicuramente come diceva Massimo demonio dello sviluppo della della cogenerazione non viene una
Soluzione nostri con problemi competitiva assillante possiamo migliore migliorare molto la nostra la nostra posizione
Quello che l'efficienza energetica non non deve fare e diventare una un costo per le imprese quindi dobbiamo far sistema le iniziative di Amici della Terra vanno sicuramente nella direzione giusta non possiamo mettere obbligato
Obiettivi obbligatori
Che prescindono dalla considerazione della della situazione generale dell'impresa sia bisogna fare innovazione di prodotto e non certo per io piuttosto che di processo o gestire delle riduzioni di di di personale
O riduzioni di di altro tipo
Un numero verde per chiudere per chiudere su questo il
Settore avuto negli ultimi anni l'ultimo dato disponibile due mila undici settantasei milioni di euro di utile consolidato
Per quest'anno pensiamo di pagare i sessantacinque milioni di oneri elettrici a cui si aggiungeranno altri venti terra tardivamente piazza così è difficile fare impresa in Italia grazie
Approviamo
E no allora darei la parola all'ingegner migliore
Va bene
Di voler
Tenga conto che per come siamo messi riusciamo a fare il secondo giro sì sì nonostante ingegner Bortoni netti notoriamente si prolunghi per ore però insomma così lo vincoliamo
Ecco niente vi voglio far vedere un attimino cosa vuol dire chimica ma lo sapete tutti chimica l'ormai ha pervaso tutti i settori della vita quotidiana
Tempo Libero salute ambiente mobilità il telefonino la casa quindi diciamo che dalla scienza e siamo arrivati all'INPS
Ma noi abbiamo anche la chimica del futuro qui abbiamo parlato di cosa vogliamo fare in futuro sulle biomasse noi abbiamo messo in piedi in Italia la prima di ora fino a via in Europa
Di seconda generazione e anche al mondo e e quindi a Crescentino è stata avviata la pioggia che Fabio etanolo partendo da biomasse non alimentari
E questo deve è
Quello l'obiettivo che la chimica si per propone per il futuro quindi
Questo quindi fa vedere cos'è la chimica in Italia la chimica è il quattro per cento del prodotto interno lordo italiano l'Italia è il quarto Paese su superato purtroppo quest'anno dall'Olanda come produttore della chimica in Europa e indica impiega cento tredici mila dipendenti
Di il dottor Cozzi prima detto la Regione
Italiana più ambientalmente corretta nel
Verso l'industria segnalo che le alla Lombardia è la la regione italiana dove c'è la più alta concentrazione di industria chimica in Italia questo non a caso perché ha trovato un ambiente favorevole di sviluppo cosa che non è c'è stata nelle altre regioni
Lo vedete qui della chimica in Italia state localizzando perché la chimica di base di fibre si stanno riducendo vuol dire che le produzioni non si fanno il PRIT ai via si fanno in altri Paesi europei o altre aree geografiche del mondo ma in Italia la chimica fine specialistica sta aumentando quindi questo è quello che sta avvenendo e la chimica
Dei colleghi noi siamo la la al la chimica di base e
E aumentiamo la chimica fine questo per una serie di fattori fra cui anche il costo dell'energia
E questo purtroppo è uno scenario che farà vedere che se non facciamo qualcosa nel casa
Tutta la chimica di base europea che è fatta sul petrolio
Ce n'è ancora un po'l'Italia ce n'è più nel nord Europa e destinata ridursi enormemente perché
Con il problema dell'OSCE il caso trovato in America a costi un quarto dello del casi in Europa il la stessa produzione di propri limiti etilene che sono le due materie base per fare quasi tutte le plastiche
Si è fatta Ina in America costa un quarto di quella fatta in Europa quindi con questo scenario mettiamo di fronte una chimica di base troppi artisti data a chiudere
Adesso vi faccio vedere cosa sul bilancio del pre poi introdurre il concetto dell'efficienza noi parliamo di efficienza Italia consuma costi in termini di tonnellate equivalenti petrolio
Ha consumato nel due mila undici purtroppo nel due mila dodici ore
Avrà consumato un po'meno dovuto alla crisi centotrentacinque milioni di tonnellate equivalenti di petrolio
Cosa vuol dire se noi dividiamo fra edilizia residenziale trasporti industria siamo praticamente l'industria al terzo posto e quindi viene chiesto l'industria di fare efficienza va bene dove la faccia però bisogna chiederlo anche l'edilizia i trasporti
Cosa che non è stato fatto nulla adesso non ciò per il proprio il traffico ma nell'edilizia dei trasporti i consumi di energia sono in aumento mentre l'industria sono in diminuzione
Sia per le vie libere la crisi sia per l'efficienza fatta cosa che non è viene negli altri settori
Questo è l'ultimo poi lascio la parola pertanto preda di un quadro di cosa vuol dire
E l'industria chimica voi avrete visto questi e il consumo dell'industria chimica in tonnellate equivalenti di petrolio a partire dal novanta arrivare al due mila undici
Vedete chiarita novanta al due mila otto c'è stato una grossa riduzione di consumi cosa vuol dire abbiamo fatti efficienza no abbiamo chiuso l'industria chimica di base per gli alti costi dell'energia
Quella l'efficienza e quella che viene dopo a partire dal due mila otto in avanti che vedete non ha lo stesso trenta drammatico di riduzione del del tetto il primo periodo
Marco è stessa cosa la vedette sulle
Immissioni
Illustrativi che a differenza dell'acciaio non è presente nel sistema degli amici del PD trading se non in maniera marginale
Comunque vedete
Industria chimica
A sul Bilancio culturale delle emissioni di CO due in Italia il due per cento
Praticamente insignificante non dobbiamo andare a chiedere l'industria chimica o l'indulto in generale addirittura la C due ma ad altri settori
E questo traffico non fa altro che e dire quello che è stato prima ma dice anche che l'industria chimica
Sia per la globalizzazione sia per l'efficienza delle missioni
Rispetto all'obiettivo che l'Europa ci ha dato perché noi abbiamo assunto del venti per cento di riduzione al due mila venti l'industria chimica fatto già il vino sessantasette
Quindi sta dando crediti speriamo ad altre industrie per potere sopravvive
Cito ancora una cosa che è stata citata dalla Carta
Che e purtroppo pare poco nei confronti sui prezzi energetici la carta e la chimica sono il settore industriale chiare beh al proprio interno le maggiori considerazioni che ci sono nel Paese
Noi ci vantiamo di avviare inventato a suo tempo il CIP sei dico una parola Chieffo avente farà rabbrividire molti anche in campo governativo senza il CIP sei industria chimica
Che oggi abbiamo non ci sarebbe più se noi non cerchiamo di mantenere un sistema adeguato il CIP sei per il futuro rischiamo di chiudere quella poca che c'è
Il declino dell'efficienza fatta con i certificati bianchi sulla cogenerazione
Non è sufficiente a garantire
Ritorni economici
Per le considerazioni e allineare i prezzi del vapore
Dell'Italia ai prezzi ad oppure che si paga negli altri Paesi europei
Perché e gli altri Paesi europei fanno il vapore a carbone Germania in testa noi facciamo il propone a casa
Il prezzo del vapore in Italia costa il doppio che al d'Europa siccome l'industria chimica l'industria cartaria vivono di vapore
Se non abbiamo questo elemento di prezzi non riusciamo a competere
Come è costituito
Io adesso avrei terminato Pippo a quell'evento aree ma dopo io la faccio a riparlare così sebbene sia delle altre cose vere ma avevo lasciato il relitto sulla seconda parte cosa noi vogliamo vorremmo poi perfetto benissimo grazie
Allora
L'ingegner Bortoni poi meno aveva anticipato prima deve scappare perché ha
Per il Collegio dell'Autorità o qualcosa di simile e quindi io darei la parola all'ingegner Bortoni e poi voi dopo noi facciamo un secondo giro
Tu quindi dall'alto della enorme saggezza e lungimiranza che ti contraddistingue anticipi già anche le cose che sai loro diranno nel secondo giro e quindi
Questo renderà tutto molto più efficiente
Anche
Facili fa le conclusioni anche di quello che dite dopo praticamente solo lui riesce spengo pure le lucertole
Grazie grazie grazie
Sta infatti infatti
No catene diciamo prendo spunto dall'amicizia che mi lega Federico Testa siamo quasi fratelli poi lascio a voi sapere chi è il maggiore dei due ma insomma
Siamo prendo spunto da questa cosa per
Sostanzialmente dire due cose due cose e mezza che mi sembra possano
Così fare un minimo comune multiplo delle cose che ho sentiti interessantissime di ogni settore io non mi occupo di politica energetica e nemmeno voglio occuparmene ma le mie due cose mezze le dirò relativamente alla agli strumenti degli incentivi allora siamo sull'industria parliamo e
Industria efficienza energetica parliamo di uno strumento che sta per nascere è già stato oggetto di un decreto che è quello dei degli certificati bianchi nei grandi progetti
Di efficienza energetica
Sapete tutti non vado nei dettagli se non vi annoierei sono certi
Ad beneficiano di questo istituto dell'articolo otto del decreto
Relativo
Grandi progetti di efficienza energetica che superano una certa soglia di consumi stimati
Vanno a prendere un certificato bianco
Che uno strumento incentivante ben noto nell'efficienza energetica inventato da noi italiani e qui
Mi permetto di dire che oltre alle invenzioni che ho sentito nei settori
Industriali fatte da italiani che mi fanno molto piacere qui è un'invenzione normativa fatta dagli italiani o un meccanismo diciamo e che ci stanno come dire non dico copiando ma insomma
Dello stanno adottando in altri Paesi europei agro con grande tessuto
Industriale quindi anche questo è un motivo di
Un motivo positivo questo strumento dei certificati bianchi sarà esteso ai grandi progetti però i grandi sapete che lo strumento e certificati bianchi
In una pillola un mercato di questi titoli di efficienza energetica che
Basato su diverse cose c'era le schede di Progetto Ciano i progetti a consuntivo progetti analitici
Ma sostanzialmente
Come ogni mercato che si rispetti questo mercato ambientale al mercato che mettevo dovrebbe mettere in competizione le diverse tecnologie di efficienza energetica quindi
Come dire il megawattora risparmiato cui il MWh come lo chiamano alcuni giornalisti
Prescinde dall'iniziativa tecnologica
Da cui arriva da cui viene generato sebbene risparmia sebbene è un qualcosa di risparmiato quanto a erogazione di certificato bianco
Si risparmia un megawattora viene e regole erogato un certificato bianco e quindi le tecnologie più efficienti nel fare questo dovrebbero
Essere quelle vincenti quelle più premiante
I grandi progetti
Quelli che stiamo come dire per
Includerà anche loro hanno una filiera incentivante
Sono come dire
Sui generis sono cose specifiche non possiamo immaginare di aprire una standardizzazione di queste cose come avviene con le schede di
Di Progetto
E difficile andare a definire ex ante quali possono essere le fattezze la natura dei grandi progetti quindi la prime le e il primo elemento che vogliamo in qualche modo avvenire una sorta di
Regolamenta regolazione tra virgolette negoziata non è una parola brutta questa con il proponente del grande progetto per vedere
Quali possono essere lei come dire le le le le erogazioni dei certificati bianchi
Secondo punto molto importante sempre sui grandi progetti e che ovviamente devono essere bancabili perché devono essere sono progetti grandi capitali intensi prevedono anche delle ristrutturazioni industriali
E allora qui la regolazione prevederà quello che viene chiamato il valore costante cioè
Il l'incentivo all'Ilva il numero di certificati bianchi che potrà essere erogato per questi grandi progetti dovrà essere
Definito ex ante non solo in termini di di appunto quantità di certificare ma anche il valore con cui
Vengono come dire valorizzati
Ovviamente voi capite che qui c'è una contraddizione nel senso che da un lato abbiamo un mercato dei certificati bianchi che addirittura una piattaforma centralizzata anche si sono scambiati
Il pure in via bilaterale e dall'altro abbiamo questi iniziative molto concentrate molto
Importanti che possono dare un contributo essenziale l'efficienza energetica e che devono avere una valorizzazione ex ante allora
Chiudo questo punto abbiamo fatto sapete una quindicina di giorni fa in un mese fa un documento di consultazione che consento potrebbe consentire di tirar fuori una
Regolazione che
Non come dire non butta al il valore completamente auto un mercato che varia annualmente
Ho anche mensilmente dei certificati bianchi perché c'è il problema della bancabilità ma d'altro canto non si dimentica neanche che c'è questo strumento di valorizzazione dei certificati bianchi e quindi non possiamo fare
Un CIP sei cioè un costo amministrativo a partire dei costi industriali del del Progetto quindi
Finisco questo primo punto capite che questa iniziativa questa filiera che stiamo cercando di introdurre è un un incentivo assai
Come dire io dico innovativo ma comunque assai complicato da concepire ma
Ci teniamo molto e
Lo sottolineo ancora visto che si tratterà poi di
Avere l'accesso di diverso di altri di poche iniziative ai grandi progetti a questo tipo di incentivi non di spegniamo anzi la richiediamo un'interlocuzione quelle che prima chiamavo negoziazione in fase di definizione del del
Del grande progetto singolo non disdegna Moni interlocuzione con i settori dell'industria che sono interessate questo tipo di cose
Secondo macro punto poi ciò il mezzo ma finisco secondo ma con un punto è
è già stato evocato più volte l'alto costo dell'energia e un po'il significato degli incentivi noi danni storicamente siamo abituati a
Interpretare gli incentivi se qualunque sistema incentivante oggi vi ho parlato dei certificati bianchi ma
Tutti vale per tutti i sistemi incentivanti che poi vanno a finire il cui onere per finire sulla bolletta di impresa e le famiglie siamo abituati a intende interpretare l'incentivo in maniera classica cioè
Che è corretta e non sto dicendo che sbagliamo che quella extra remunerazione che viene erogata alla singola iniziativa incentivata per poterle consentire di stare sul mercato di fare diversamente da sola non avrebbe
Le gambe la capacità
Economica di stare sul mercato quindi un concetto classico di incentivo che è un delta una extra remunerazione siam partiti col CIP sei mi fermo nelle energetico ma
Vi posso parlare di tante fattispecie conti energie fotovoltaici certificati verdi
Certificati bianchi che hanno tutti questa funzione di extra remore nazione ma in tempi di crisi c'è siamo dobbiamo far di necessità virtù c'è anche un altro modo di intendere gli incentivi non necessariamente alternativo un ente ma integrativo comunque un altro modo di intendere e di incentivi
A qualunque iniziativa che fa sostenibilità
Che è quello di una
Più che di vederlo come extra remunerazione quello di vederlo come
Uno stabilizzatore uno riduttore di rischi cioè un qualcosa che aumenta la certezza dell'investimento che cosa sto pensando
Quindi faccio un esempio se voi guardate
Quello che sta come dire che va per la maggiore in questo momento i fondi di garanzia e questa era poi la mezza cosa con cui volevo finire per l'efficienza energetica
Un meccanismo di fondo di garanzia è un fondo appunto come dice la parola stessa che consente non di erogare un incentivo di tipo extra remunerativo ma che consente di stabilizzare di ridurre il
Chiedo di far diventare più bancabili insomma vedete lo come volete una certa iniziativa perché da una
Zoccolo da uno zoccolo duro di certezza i ricavi che consente di andare di avere l'accesso al credito
Per
Il promotore di questa iniziativa e quindi di abbassare
Per esempio il tasso di interesse di un
Di una linea di finanziamento di abbassare i costi degli input finanziari dell'iniziativa
Allora
Se
Ripeto in tempi di crisi dobbiamo per forza ragionare anche in questi termini se gli incentivi sistemi incentivanti li vediamo di più
Con la loro funzione di garanzia con la loro funzione di perire stabilizzatori di una certa iniziativa qualcosa che consenta di abbassare il rischio insito
E riscritto finanziario il rischio di ritorno dell'investimento del lì della della iniziativa sostenibile
Probabilmente con riusciamo a coniugare due cose a il fatto molto importante che riduceva riusciamo a ridurre gli oneri dei nuovi incentivi perché non andiamo a cercare un extra remunerazione tout court
Due riusciamo a fare
Come dire uno dare un aiuto alla all'accesso al credito delle delle aziende delle imprese che in questo tempo perché di questi tempi sono nelle situazioni in cui voi mi insegnate essere
La mezza cosa e poi finisco Federico
Il fondo di garanzia per l'efficienza energetica e noi ci teniamo molto speriamo che
Il Governo il Parlamento loro istituiscano perché è una cosa istituita per legge a sicuramente una stabilità un'autorevolezza
Molto importante come Autorità rigo Fondo efficienza energetica adesso sono ritornato al punto specifico
Se si tratta di un fondo di garanzia appunto che ha una dotazione non
Per erogare incentivi ma per
Curare gli eventuali fallimenti delle iniziative quindi un tipico Fondo di garanzia noi siamo disposti anche a
Fornire la dotazione iniziale
Dotazione finanziaria iniziale di questo fondo ovviamente anche appoggiandolo per esempio la Cassa conguaglio
Del settore elettrico che danno i vigilata e che consente
Di appunto poter affiancare appoggiare le iniziative di di efficienza energetica con questa cosa tenete conto ma lo sapete che quando si parla di un fattore di un fondo di garanzia
Per definizione questo è cumulabile con qualunque altro tipo di incentivo creare extra extra Romero remunerazione e da ex erano nell'azione quindi
Un certificato piante può venire benessere cumulato non c'è nessuno scandalo con una
Erogazione o comunque scusate con un appoggio dell'iniziativa singola sullo sfondo di garanzia
Purtroppo dobbiamo ripeto per fortuna non lo so fare di necessità virtù e quindi di questi strumenti innovativi di come dire di di promozione delle iniziative di efficienza energetica dobbiamo
Sviluppa dobbiamo svilupparli e non dobbiamo averne paura perché non sono finanza creativa sono qualcosa che serve veramente per progredire in questo senso grazie
Grazie all'ingegner Bortoni che c'è che deve andare sì
E non voi riusciamo a fare un altro giro mi hanno chiesto che io per il carattere in ho detto confermate tredici e trenta quindi chiunque
Ci costringe ad andare di là delle tredici e trenta vera trattato malissimo da tutti o da tutta la platea quindi insomma è uno è un warning
Che
Volevo darle
è ovvio grazie già oggi no no no no non dico niente
E
Bene
Quindi
Un minuto di riassunto della puntata precedente
Allora
Facciamo cogenerazione efficienza se ci aiutate a recuperare un po'di scarti energetici a farsi fare queste cose magari
Affrontiamo meglio il il tema del
Del costo dell'energia
Attenzione
A diversità di trattamento a fini ambientali col
Tra Italy sia e il resto del mondo ma basterebbe anche Europa e poi anche tra Regione e Regione e questo crea una serie di
Il problema
Sconsolato incipit
Di Armando Cafiero non c'è l'impressione di sistema in realtà adesso stiamo ragionando
DC di
Di di queste cose perché sono finiti i soldi perché se c'erano i soldi andavamo avanti allegri e poi dopo e poi dopo
E
Ingegnere migliore a costo per il gas fondamentale per la chimica
Di base seno già ce n'è già se ne quasi andata tutta e in ogni caso
Attenzione che il meccanismo dei certificati bianchi
Non è sufficiente per
Rendere rendere
Guido Bortoni dice bene alto costo delle energie lo sappiamo
Però stiamo pensando tra le altre cose questa cosa del fondo di di garanzia
Per l'efficienza energetica che mi pare allora io partirei da
Una adesso San Giacomo ritenere riprendiamo il filo che abbiamo detto cioè cerchiamo di
Fare uscire quelle che potrebbero essere
Le cose che
Aiutano a
Affrontare
Se possibile il problema perché se
Il tema diventa
Non c'è niente da fare anticipiamo il catering età risolviamo inutile che stiamo qui a soffrire quindi cerchiamo di ragionare su quelle che sono ammesso che ci siano quindi questo è lo sforzo che
Chiedo di fare a tutti e
Lo farei
Partendo da una provocazione che non riguarda
Nessuno di voi ma vi riguarda tutti insieme in quanto rappresentanti in settori estremamente importanti anche se probabilmente non direttamente coinvolti in questa cosa nel nostro Paese
C'è uno studio di Confindustria sull'efficienza energetica di trent'anni fa presentato in pompa magna
Sia pure dopo quello di Amici della Terra devo precisare perché Rosa mi stava già guardando male
Presentato in pompa magna lei euro sala di Confindustria e cose del genere da cui risultava che
Il sessantacinque per cento dei motori elettrici
Che ci sono
Nelle nostre industria sono motori a bassa efficienza
E che trattasi di Investimenti che si recuperano
Hanno un pay back
Di tre anni
E ciò nonostante gli investimenti non si fanno
Allora
E
Sì no no
Accade tre anni di periodico no non ho capito
Sì sì no non lo so ecco allora
Se vogliamo muoverci su questa strada
Che è quella dell'efficienza abbiamo bisogno di un quadro di capire dove si fa abbiamo bisogno di evitare di ritrovarsi nel nel nel tema che veniva detto adesso prima cioè attenzione
Ragioniamo di queste cose ma ci siamo già spesi ipotecati quasi tutti i soldi disponibili per fare delle cose che forse era meglio non fare e quindici allora
Come ne veniamo fuori c'è bisogno anche da parte dell'industria di
Un
Una spinta forte rispetto rispetto ad alcune cose
Voglio dire nella relazione che faceva che faceva Rosa Filippini per esempio c'era il tema dei
Chiediamo dei fondi strutturali niente la politica industriale padano
Rispondono quei criteri di aiuti di Stato per la tutela ambientale che danno la possibilità di
Ecco sostenere maggiormente alcune cose
Si può fare secondo voi nel vostro settore è una partita che ha ancora senso giocare
E quali sono le priorità perché poi insomma se riusciamo a farle uscire questo può essere anche un messaggio da lanciare oggi fuori da questa sala
Li seguiamo lo stesso
Indi del crollo di prima siamo qua
Quattro certe per quattro ventotto
Massimo sette minuti
Per uno a per uno ma insomma sono sette minuti
A
Sette per quattro meritoria correggerlo io ero ferita Bellini era un fortissimo anch'io resto normale tabellina no ma dunque secondo me c'è
Diciamo necessità di fare di fare un passo avanti e di non fare poi un passo indietro adesso
Purtroppo magari l'autorità qui non c'è più però insomma queste sono considerazioni che dovremmo cioè di secondo me c'è bisogno di fare
Non delle cose straordinarie tutte insieme come ad esempio state quelle tre fonti rinnovabili questa da una straordinarietà tutta insieme ma di fare tanti piccoli passi che si legano insieme
Diciamo tra i tanti obiettivi io ho sentito raccontare e che ci siamo detti che ci diciamo continuamente sentiamo parlare quello delle delle fonti rinnovabili dell'emission trading
In realtà la Commissione europea a livello europeo ed anche Confindustria
Anche credo il Governo ha sempre sotto il fatto che dovremmo tra averi venti per cento del PIL dall'industria no questo secondo me dovrebbe essere grande obiettivo il grande driver quindi
Questo secondo in questo modo dovremmo riuscire interpretare tutto
Allora per tornare sul tema pratico
Motori c'è bisogno di fare efficienza cioè il lavoro fatto da Confindustria bene egregio va bene ma queste sono cose che le industrie stanno facendo le fanno coi limiti con cui si possono fare queste operazioni
In un momento come questo cioè
Ovviamente per cambiare un motore vero che mi ritorna in tre anni in quattro anni la spesa però devo fare devo farla quell'operazione e molto spesso e lo dimostrano i dati delle macchine utensili
Del diciamo di tutto quello che succede in Italia
In questo momento diciamo molte cose molti investimenti sono bloccati
Per motivi ambientali non per motivi ambientali e perché non c'è non c'era possibilità di farli quindi su quello forse sarebbe opportuno avere una spinta in più
Però ci sono delle cose che non abbiamo fatto
E che abbiamo fatto ben prima di ogni cosa che è presente io torno su questo perché è una cosa sulla quale ci battiamo da sempre
è la cogenerazione su quello ci vuole la normativa stabile
Coerente che rimanga quella e che non non è che ogni tanto non prenda diciamo non tra balli che non torno indietro perché altrimenti
Quel poco di buono quel tanto di buono che abbiamo fatto c'è il rischio di annullarlo e di annullare con questo anche dei settori industriali perché i settori industriali nel tempo
Per essere competitivi si sono dati quella strategia quindi io dietro rispetto di quella strategia
Che non venga rimessa in discussione per fattori diversi neanche i fini dirla diciamo del nuovo carico cucino addosso delle fonti rinnovabili neanche per quello perché
Devo dire che su quello diciamo ciò anche molti molte perplessità
Insomma ieri stava a Bruxelles e c'era la commissaria che diceva le fonti rinnovabili ne importiamo le fonti fossili dobbiamo fare rinnovabili perché le fonti rinnovabili sono diciamo disponibili sul territorio europeo
Peccato peccato tanto che abbiamo finanziato l'industria asiatica con le fonti rinnovabili cioè dico peccato
Ma non perché non bisogna come dire fare queste operazioni peccato perché voglio dire bisogna fare una politica industriale in Europa in Italia è questo il grande peccato
L'ultima cosa poi poi credo che
Chi mi seguirà accessi Armando credo che sarà molto ancora più caldo diciamo di
Di me insomma sul gas ne abbiamo parlato peccato che appunto non ci sia più l'autorità
Perché è ovvio che questa operazione dipende dalle politiche industriali del Paese supposte o reali che esistono però
Ci siamo avvicinati io parlo dell'Europa poi c'è il tema dell'OSCE al gas che sta diciamo che è lì che che che ci circonda non so cc
Ci affonderà tutti quanti in Europa ma parliamo dell'Europa è vero che il prezzo del gas si è avvicinato vero tante operazioni
E vero anche che adesso sulla bolletta del gas ci vanno caricando degli oneri che riguardano l'incentivazione diciamo di di di di altre di incentivazione di altri amabili allora dico
Ma non vorrei che insomma che si riproponesse il tema che abbiamo già sperimentato per la parte diciamo energia elettrica quindi si vorrei anche dire
Insomma ci sono alcune cautele da prendere che non abbiamo suggerito che forse la stessa legge prevede cioè di avere una certa dei festività per esempio nel caricamento di questi oneri per cui ci sono delle cose da fare la cogenerazione l'efficientamento lo facciamoci abbiamo una serie di progetti lavoriamo con le naso tante cose l'importante fare dei passi avanti uno dietro l'altro insomma che ci permettano di raggiungere l'obiettivo di vie
Ne
Teniamo l'industria italiana e facciamo sì che sia competitiva
Proprio così si
Nella siderurgia
Moltissime cose di efficienza energetica come d'altronde
Rileva allo studio sono state fatte negli anni passati
Sia dal punto di vista dei processi che dei prodotti prodotti
Tutto l'acciaio prodotto per l'automobile negli ultimi dieci anni Dual scesi Interstitial free
Altro limite elastico anche per rispondere a esigenze dell'industria dell'automobile è un acciaio iper leggero con le stesse caratteristiche meccaniche che si ottenevano
Dieci anni fa usando processi diversi il che ovviamente contribuisce all'abbattimento dei consumi energetici dell'industria automobilistica
Processi
è stato fatto moltissimo sui forni elettrici in particolare su tutta la parte di
Utilizzo dell'energia elettrica quindi riduzione dei consumi di energia elettrica attraverso
Interventi sia di automazione che sulle sottostazioni elettriche
è stato fatto moltissimo in termini di riduzione di consumo di gas nei forni di riscaldato
Di rinvenimento sia attraverso la tecnologia dei refrattari sia attraverso l'automazione che consente di gestire le curve ricarico dei forni in maniera
Ottimale
Sta iniziando un intervento sui motori elettrici grazie anche a tedesco che ci propongono dei contrade progressi specie cioè
Io ti faccio l'intervento
Sull'assorbimento di motori elettrici metà del
Risparmio Trotti virtù metà lo tengo io ed è un meccanismo
Che funziona
Infine
Noi diamo e ha ragione il Presidente Dellai eccetera ricordando precedentemente un enorme contributo al risparmio elettrico nazionale attraverso l'istituto dell'interoperabilità
Perché l'interrompe vita istantanei come è stato ricordato è un meccanismo per il quale
Il sistema elettrico trova immediatamente una centrale di riserva senza farla andare in rampa per cinque ore con tutto quello che significa la rampa di consumi per arrivare potenza
Quindi chi
Discute l'interoperabilità o non sa di che cosa si sta parlando o in malafede perché l'interoperabilità e uno straordinario sistema di risparmio energetico
Quindi queste cose
Vanno avanti vanno avanti anche spontaneamente ovviamente l'industria reagivo ora cerca di consumare
Meno energia
Il problema è che nel momento in cui efficienti iniziamo e ripeto soprattutto sull'atto del filiera elettrica siamo i più efficienti d'Europa
E tra i più efficienti del mondo mentre
Recuperiamo efficienza per le nostre industrie ovviamente non ci piace essere presi in giro a livello europeo con la creazione di
Assimetria all'interno della stessa sistema europeo
E i tedeschi sono gli alfieri della creazione di queste simmetrie guardate durissima scalzare questa cosa qua io ho partecipato a tutti i lavori per un anno dell'altro flirt sulla siderurgia europea tra l'altro c'è un commissario italiano che è stato protagonista di questa meritoria iniziativa
Italiani non si va da nessuna parte
Sul tema ad esempio del carbon leakage
Della compensazione che alcuni Paesi in particolare la Germania danno alla loro industria compensando il costo delle cito due sull'energia elettrica e quindi sul prezzo l'energia elettrica con sussidi
Questa cosa io l'ho sollevata a livello europeo
Alla tavola rotonda un mese fa nel vertice italotedesco di Confindustria
E risultato reazioni
Zero
Nel senso che
è come sta avvenendo
E purtroppo secondo me avverrà anche dei prossimi mesi dopo questo accordo di governo i tedeschi pensano al loro sistema all'interno
Si fanno il loro accordo all'interno e pretendono che il resto d'Europa segua stringendo la cinghia non va bene
Non va bene
Non va bene la classe dirigente italiana a tutti i livelli questa questione deve porre perché non sono consentibile assimetria
Dighe competitive di convenienza di questo tipo perché la divaricazione tra le economie sistemi industriali in questo modo si allarga ancora di più
E
Nel momento in cui l'economia reale diverge
Io non credo che si possa tenere in piedi l'Europa insieme l'Europa soltanto con lo strumento monetario è una pura illusione
Armando cartiere
è aperta
Esposto questo se non facciamo disastri son facilitato nella risposta perché condivido in pieno quanto hanno detto Massimo Vetrugno per la cogenerazione
Presidente Gozi per attrarre interrompi brevità domanda Lecce file cosa si può fare come sistema per
Spingere sulla sull'efficienza energetica tre punti il primo un'azione veramente incisiva la necessità richiamava adesso Gozzi sul sull'Europa
Ogni volta che si va a Bruxelles se sentono tanti voli pindarici sacche l'unico strumento su cui potranno spingere la mente adesso a livello europeo sarà l'efficienza energetica
Penso che tutti abbiamo un dovere
A chi c'era la responsabilità di rappresentarsi al Parlamento europeo per i prossimi cinque anni e Didier
Che cosa
Abbiamo bisogno come sistema perché d'Europa non crede che la simmetria
Nel a penalizzarci il suo anche su questo su questo campo
Il
Secondo punto è che sicuramente
Abbiamo fatto
Qualche cosa ricordavi relazione agli amici della terra venete Confindustria per promuovere interventi efficienza energetica
Probabilmente
Non abbiamo ancora fatto tutto quello che si è poco ma i sistemi anche come associazioni industriali
Son convinto che che possiamo fare di più nel presentare le ho Porto un Italia Nostra impresse sul sul territorio è per questo soldi disponibili a collabora con tutti quelli che sono
Interessati a farlo per il nostro settore
Terzo punto io condivido molto l'addetto Bortoni sulla sul fondo di garanzia
Obiettivamente dette risorse sappiamo che ce ne son poche in prospettiva ce ne saranno ancora di meno
Ridurre i rischi del delle iniziative e dare delle
Certezze e stabilità
Di negli nei ritorni
è un fattore molto importante che sicuramente
Può superare e diverse situazioni certezza attuali grazie
Approvo dare una risposta
Potete mica perché non cambia di futuri
Allora
Anche se ma noto esperto notte sconfessare qualche detto Confindustria che il numero giusto normalmente quanto c'è un motorista lato impianto ce n'è uno di riserva disco che in magazzino quindi se io cambio quello l'impianto devo cambiare di quel magazzino quindi il doppio costo quindi il tempo di ritorno diventa
Sei anni anziché trenta
Questo è un merito è la prima cosa che si fa e quindi si fa quando
Il motore va cambiato non quanto
Lo devo prendere tutte le vie
La seconda cosa io quando o un bottone normalmente il micio al consumo non è dato dal motore ha mai dato dalla pompa associata
Perché io ho il consumo chi dato dal motore più la pompa che mi fa pompo influito normalmente e io cosa faccio devo pompare un fluido aumentarla presso non è poi a valle proprio
Dieci centimetri dopo l'appuntato voi commesso Venezia il frutto o una valvola che mi consuma il cinquanta per cento delle energie di quella
Motore perché devo regolare la portate da persone con cui alimentare l'impianto allora cosa devo fare devo metterli inverte
Non Bond non funziona cambiare il motore devo mettere un'idea alta e per andare a fare una regolazione con un'ottica diversa del sistema
Questo è l'intervento di vera efficienza
Che mi porta a una vera riduzione del consumo di energia sull'impianto
Ecco perché che Confindustria sia
Un posto dove ci sono c'è un dimenticarsi dibattito interno è interessante siamo tutti contenti no voglio dire di no ma io non ho mica
Però ho riportato un dato che siamo qui a garantire
Eh adesso però dico un'altra cosa l'industria chimica ha fatto tante co qual è il vero tra il perché permetterà l'industria chimica
Europea e mondiale di fare per efficienza cambiari catalizzatori
Forse le non tutti sanno come avvengono i processi chimici
Ma all'interno del processo chimico chi facilita il sviluppa le reazioni sono i famosi catalizzatori tutti voi avete sapete che nella vostra auto nella marmitta c'è un catalizzatore fatto con terre rare
E quindi e sapete tutti che le terre rare sono di produzione cinese c'è un contingentamento mondiale e questo fa il lievitare i prezzi se vogliamo veramente fare efficienza ed è quella strada dove la chimica si sta battendo
è aumentare l'efficienza del sistema catalitico
E adesso ve ne dico un'ancora personalità di ammesso nelle macchine i catalizzatori per ridurre le emissioni
Ma perché invece di ridurre le emissioni non andiamo a cambiare il combustibile con cui elementi anni motori
Noi abbiamo una fonte
Energetica che il gas naturale liquefatto non chiassoso noi in Italia siamo abituati sempre vedere il gas naturale come gas
Mentre non dimentichiamoci che il gas naturale in Europa arriva anche in forma liquida
E perché non andiamo consumare in forma liquida visto che
Da darebbe un'autonomia maggiore i motori e darebbe la stessa efficienza non abbiamo i terminali in Europa
Vuoti perché non si usano e quindi potremmo fare veramente della grossa efficienza utilizzando il gas naturale liquido al posto della benzina e andremo eliminare tutte le marmitte catalitiche di tutte le autovetture
Ma non è che va tenuto refrigerato se non scoppia preziose tutto
Condono era chiedo perdono domanda delle delle tredici eventi di uno che non ne capisce niente tecnicamente
Insieme stesse non ottengono e fu dichiarato
E le autonomie trenta giorni di un sistema analogo
No è interesse nostro e non è che
In in America e si sta già facendo i i treni a CNL in Russia anche tutta l'autovettura elettrica il cane si sta convertendo aziende
In Italia e lega e il Paese al mondo che ha la tecnologia in mano
Per convertire tutta la le otto motivo da benzina aziende
Di contro un'altra cosa sul
Fonti rinnovabili noi abbiamo fatto il conto termico per incentivare l'uso delle caldaia pellet su o a a cippato
E abbiamo dato degli incentivi e questi incentivi sono fatti anche
I in maniera differenziale se
L'inquinamento del particolato è inferiore quindi noi stiamo incentivando una fonte fortemente inquinante da e riconoscendo che questa fonte fonte menti inquinante va incentivati in maniera dei
Decrescenti in base all'inquinamento che produce
Lo dico perché somma da cui dobbiamo tutti andare verso le rinnovabili
Ma le bisogna guardare in maniera compiuta che cosa vuol dire se noi mettessimo tutte le stufe a pellet a Milano avremmo un inquinamento dieci volte superiore a quello che avevamo negli anni si è attacca quanto avevamo l'olio combustibile nelle caldaie dei condoni e lui non gira avremmo più a Milano assolutamente quindi bisogna fare le cose
Guardando la tecnica e non solo ritorno economico dico ancora una cosa in Italia importiamo avete visto tutti il grafico che consumiamo centotrenta milioni sono andati dire
Dieci milioni di tonnellate di legna per fare il terzo importiamo dall'estero
Questo non facilita l'economia italiana
Oltretutto è tutto così incentivato
Bene
Fonte ancora un secondo parlo senza che ne fanno ancora delle dell'ITS allora letti esse noi abbiamo messo in piedi in Europa questo per il sistema
Che
Dal punto di vista teorico può anche funzionare
Peccato che negli altri Paesi model dell'area mondiale non ci viene seguito lo vediamo la conferenza che si è stata avversaria è stato un flop allora siccome l'economia europea
Al due mila venti
è inciderà sulle emissioni totali ente ICAR Serra per il cinque per cento
Se noi facciamo una riduzione di questo cinque per cento il venti per cento non otteniamo nulla quindi questo sistema di ridurre le emissioni di CO due a livello del loro non serve annulla dobbiamo pensare a qualcos'altro
Ecco dico ancora un'altra cosa
Il sistema ITS avrete un pregio e l'ultima e non le dico più alta
E
Io direi che è la quattordicesima ultima ma noi siamo favorevolissimi però tenga conto che devo dare la parola anche Rosa Cirillo dai nel ITS avremmo preso come ha detto inserito anzi i tedeschi fanno quel che voglio
Se noi avessimo uno apprezzo delle della C due
A livello europeo uguale e alto poi ci sarebbero molti altri problemi data risolto avremmo se non altro uno il prezzo dell'energia elettrica in tutta Europa è uguale
Mentre in questo momento le la Germania va a carbone pare fa un costo che funzioni se etica esattamente la metà del Litta
Agli anche va a fare l'energia elettrica gas e quindi a un prezzo doppio però con esattamente la la metà di emissioni questo vantaggio non civile riconosciuto
Allora io ringrazio io ringrazio tutti quindi hanno partecipato e che e do la parola
Rosa Peter alcune sintetiche considerazioni che voleva fare si nel senso che non era prevista una mia chiusure anni ho la pretesa di chiudere però dalla dibattito
Ho voluto ci abbia stimolato attirare delle
A tirare alcune conclusioni allora ovviamente abbiamo avuto molti punti di vista io ci sono cose che
Notoriamente e ha detto l'ingegner migliore adesso su cui non siamo d'accordo sui pelletteria ci sono tanti punti di vista anche lì ingegnere la invito a
La prossima volta che parleremo di rinnovabili termiche di cui siamo stati Alfieri avvenire perché ci sono do uno potrebbe dire non si produce il pellet in Italia è vero che si fa male ma si fa male anche per motivi ambientali
Cioè in questi giorni ci stiamo tutti strappando i capelli per le alluvioni e si dice l'esatto contrario di quello che accade e cioè che le alluvioni accadono perché c'è deforestazione la deforestazione in Italia risale
Al mille ottocento recentemente il problema è che le foreste non sono più curate da nessuno
Di conseguenza
Gli alberi che cadono in che arrivano
Sulle vie d'acqua in punti stretti determinano poi le famose bombe d'acqua e che creano così tanti danni però come vede i punti di vista sono differenti e le conoscenze dovrebbero essere
Tutte era ciò in qualche maniera diffuse raccordate messe insieme perché altrimenti
Si rischia di
Ognuno vedere soltanto il proprio interesse noi abbiamo aperto questa Conferenza io ho voluto chiedere la parola per ringraziarvi questa tavola rotonda è stata per noi importantissima siamo orgogliosi di aver messo insieme
I settori industriali tra i più rappresentativi
Dei prodotti che richiedono consumo di energia il perché l'ho detto all'inizio riteniamo che la politica ambientale si fa con chi affronta i problemi e con chi ha la conoscenza per affrontarli non serve non avrei beh senso parlare di efficienza energetica e di ambientalizzazione con chi alla pretesa non si sa quanto reale
Di avere delle produzioni senza alcun impatto ambientale sappiamo che non è così gli impatti ambientali anche quando magari non sono in Italia sono fatti dall'altra parte del mondo
Allora
Siamo quindi orgogliosi di questo ci dispiace che ancora in questa occasione sia nella giornata di ieri che in quella
Di oggi sia venuta totalmente a mancare l'ascolto da parte della politica anche qui non voglio fare la solita
La mente Elah
Però sei cosa che e se i politici non ascoltano cioè se non si trovano in un ambito
Dove i problemi vengono rappresentati dai loro protagonisti
E se si limita a non parlare soltanto negli ambiti propri
Ecco difficilmente difficilmente si va da qualche parte perché la politica parla di se stessa
Non parla dei problemi che dovrebbe risolvere
E io so che per esempio fra le persone che noi abbiamo invitato più ce ne sono molte
Che hanno affinità di pensiero con le cose che abbiamo sostenuto in questa Conferenza ma cosa ugualmente non mi consola noi abbiamo un ministro dell'ambiente che con tutto quello che succede in Italia sui rifiuti
Sui rifiuti tutti sia i solidi urbani che i rifiuti speciali che vengono bruciati in mezzo alla strada Gonella
O nel caso migliore vengono esportati all'estero l'unica cosa che gli viene in mente è quella di fare una moratoria sugli inceneritori
Ecco io penso che ci sono fortunatamente non è non sembra essere il pensiero di tutto il Governo sembra che ci sia stata una grossa mitigata all'interno del Consiglio dei Ministri e
Forse questa norma nel collegato ambientale alla Finanziaria sarà stata corretta spero
Tuttavia mi spaventa che alcune
Norme di questo tipo vengano addirittura predisposte e mi spaventa che non ci sia un dibattito reale nei mezzi di informazione e
Nell'opinione fra l'opinione pubblica su questi argomenti per riportarli alla realtà ad esempio in questo convegno tutti quanti abbiamo convenuto in maniera
Tranquilla
Che come tutti sanno d'altra parte che sia stato un grosso errore incentivare le rinnovabili elettriche idea ma questa cosa non è affatto passata nell'opinione pubblica quanti sono i giornali che lo hanno sollevato
Il Corriere della Sera grazie Mucchetti
L'uso convegni adesso grazie appelli Nova insomma sono sempre ambiti ristretti di addetti ai lavori
Chi è la politica
Tende a non ascoltare
Perché sarebbero in contrasto con la maggioranza all'opinione pubblica primo deve essere provato
Secondo sì la funzione della politica non è quella di portare a chiarezza luoghi comuni che invece sono basati sul nulla ma qual è
Ma allora per quale motivo dovremmo avere delle istituzioni così affollate
Ecco insomma non ho voluto fare una protesta qualunquista però sollevare con un po'di fastidio
Questo mancato ascolto di un'occasione che invece sarebbe stata molto opportuna da questo tolgo soltanto il Presidente Mucchetti che come avete visto c'è invitato in un'audizione specifica
Ho voluto rimarcarlo grazie
Sì
Garantisti
Invece per
Anzi per
Poter avviare
Questa
Sessione
Pomeridiana dei nostri lavori
E
Inviterei anche
Di relatori che sono fuori
Ad avvicinarsi
Quelli che sono in sala
Apprendo il busto
Manca ancora
Russo il bel plus
Allora
Di nuovo buona sera a tutti e iniziamo questa quarta sessione finale della seconda
Giornata della conferente del questa quinta conferenza
Per l'efficienza energetica e gli amici della terra
In questa sessione questo pomeriggio affrontiamo un tema molto specifico molto
Molto particolare ma anche qui credo di grande
Attualità che è un po'il tema generale
Degli usi efficienti del vettore elettrico forse qualcuno lo ha anche accennato negli interventi che ci sono stati in questi giorni ma chi segue
Il tema dell'efficienza energetica e anche famosi
Scenari di decarbonizzazione di implementazione degli obiettivi del venti venti venti in questi scenari tra quelli anche adottato ufficialmente
Dalla strategia energetica nazionale nella Saint c'è anche
Previsto un aumento riusciamo della della penetrazione vettura elettrica o meno consumi elettrici e questo viene considerato alla luce dell'opportunità
Tecnologiche dell'evoluzione tecnologie si è già tratto nel nostro Paese sicuramente
è avvenuta dall'altra la generazione elettrica è considerato uno degli indicatori uno dei processi che dovrebbero caratterizzare per l'appunto
Il raggiungimento proprio uno di quei casi in cui ci dovrebbe essere e questo è un po'anche il tema che non abbiamo sollevato in termini generali inoltre ma
Crisi o efficienza ma in questo caso il lo sviluppo
Dei consumi elettrici dovrebbe essere appunto anche un indicatore di
Miglioramento delle prestazioni
Delle performances di efficienza energetica
Nel nostro nel nostro Paese
I
Andando poi a pazzo ma a voi a esaminare
Concretamente come avviene come potrebbe avvenire
Ne questo processo sicuramente in Italia emerge ormai è all'ordine del giorno tant'è che
Poiché
La discussione continuerà proprio su questo tema con la favola rotonda dopo la relazione introduttiva
E gli interventi il decreto contro sul conto del geotermico a
Previsto proprio la definizione
Di una tariffa dedicata nel caso in questo caso per le pompe di calore
Utilizzate per la stima stizza azione ma anche per l'acqua calda sanitaria questo sorte ma si inserisce poi uno scenario più più complesse o che è quello di riforma generale del sistema
Tariffario
E
Quindi il tema della tariffa elettrica è sicuramente che abbiamo scelto di un pochino Galbiati approfondire è sicuramente uno degli snob non può sicuramente l'unico ma è uno degli snodi
Degli snodi
Fondamentali ecco per introdurre questo tema abbiamo chiesto a
Ma dice Cirillo dell'Osservatorio Energia diverso e che ha sviluppato già delle degli approfondimenti molto significativi
Su questo tema di introdurre un pochino la tematica e poi riprenderemo con una serie di interventi dei relatori che vedete qui
Insieme a me e speriamo che insomma tutta questa discussione questo approfondimento si inserisca anche il momento
Che possa portare anche a prendere delle decisioni utili in questa direzione Cirillo
Allora buongiorno a tutti
A me è stata affidata appunto il il compito di introdurre un pochino la
La questione del della regolazione tariffaria attuale
In Italia in particolare per quanto riguarda
Sia i servizi cosiddetti dirette sia agli oneri generali di sistema
E e gli impatti della della regolazione tariffaria attuale sulle tecnologie efficienti che impiegano elargire elettrica
Qual è il problema Lollo lo anticipo
Sì sì si diffondono o si si si volta si vuole che si diffondano
Tecnologie
Che permettono un risparmio di energia primaria ma che il cui impiego determina un incremento del
Del consumo di energia elettrica
E queste tecnologie diciamo così con una parola un po'forte sono ostacolate dall'attuale
Regolazione tariffaria
Almeno per quanto riguarda il il
Il settore
Domestico ne abbiamo condotto uno studio da cui è venuto fuori un quaderno di ricerca del del nostro osservatorio Energia ad aprile di quest'anno
Proprio focalizzato su una di queste tecnologie enti ossia la pompa di calore sia che essa sia ustioni sia impiegata
Per riscaldamento raffrescamento acqua calda sanitaria se che essa sia dedicata invece alla sola acqua calda alla produzione di acqua calda sanitaria
E lo studio prende prende avvio da da una norma all'articolo sedici del
Decreto ministeriale del ventotto dicembre due mila dodici
Che appunto
Con cui il governo del legale GIS latore delega all'Autorità a stabilire delle tariffe elettriche specifiche
Per appunto lo vedete impianti di climatizzazione e scalda acqua che usano pompe di calore
Eletti che in qualche modo quindi sia un riconoscimento implicito
E del fatto che debbano essere previste delle
Tariffe diverse da quelle che si applicano agli altri utenti
Finali questa e queste tariffe quando saranno approvate seguiranno quelle già approvate alla fine del due mila dieci a valere dal due mila dal dal gennaio due mila undici per
Diciamo promuovere
La diffusione di punti di ricaricabili di di veicoli elettrici una prima
Osservazione importante è che
Non si tratta di tariffe incentivanti c'è l'intenzione evidentemente non è quella di
Fornire un un incentivo
Ma evidentemente quella di rimuovere gli ostacoli alla penetrazione di di queste tecnologie il resto in effetti il resto del decreto è dedicato a
A introdurre uno schema
Di incentivazione per per per per quella la tecnologia
Le le rinnovabili termiche in genere
Ossia il cosiddetto conto energia termica termico che si affianca
A
Agli altri strumenti ad oggi in essere cioè
Le le detrazioni fiscali quindi noi abbiamo lavorato in questo senso proviamo a capire quale può essere una tariffa quale può essere il disegno della tariffa che
Non penalizzi la tecnologia efficiente in
Nel in particolare la pompa di calore
Parto un po'da lontano e essendo questa una
Una presentazione introduttiva
Perché promuovere il vettore lette buoni perché promuovere le le le tecnologie
Che impiegano energia elettrica c'è una politica c'è una road mappa una strategia un inizio di strategia di lunghissimo termine
Dell'Europa che punta in infetti che punta alla decarbonizzazione del settore energetico e dell'economia
E
Che come vedete da questa tabella che è un po'complessa Maria assume un pochino tutti gli scenari disegnati appunto da questa energie roadmap per il due mila cinquanta
Non può prescindere appunto il la la la strategia europea da un incremento del peso del
Vettore elettrico sui consumi
Energetici vedete differenti scenari Cece innanzitutto il
Il due mila cinque nella prima con una con un peso che ho messo in evidenza in fondo del vettore elettrico del del venti per cento sui consumi finali di energia
Gli altri inutili in due Senati immediatamente successivi sono due scenari business si usuali
Quindi a politica diciamo con con
Con le
A politiche costanti diciamo e si vede come anche in questi scenari il peso del vettore elettrico
Si farà stessi subiranno un incremento forte gli scenari che seguono i i cinque Ciriani che seguono sono invece gli scenari di decarbonizzazione
A seconda che la decarbonizzazione sia realizzata spingendo sull'efficienza energetica sulle rinnovabili
Sul
Nucleare ed altre tecnologie che permettono l'abbattimento di dimmi emissioni climalteranti in tutti questi casi vedete che il salto soprattutto se
Torniamo a guardare il dato due mila cinque del del
In termini di peso del dell'energia elettrica sui consumi
E venendo un po'accorto hanno un po'l'orizzonte temporale la la strategia energetica nazionale che
Il il nostro Governo ha varato nel due mila tredici
Che appunto un orizzonte due mila venti quindi corrispondente con tutti gli impegni e gli obiettivi chiari e che abbiamo preso nei confronti dell'Europa
Prevede una diminuzione dei consumi primari di energia
Vedete il dato complessivo possiamo guardare solo il dato complessivo centosessantacinque megaTEP al due mila dieci quindi possiamo dire più o meno oggi
Un un dato anche se lievemente comunque inferiore entro il due mila venti
Simultaneamente se guardiamo l'altro grafico quello di
Di destra
Uniti i consumi elettrici rimangono stabili o in leggera ascesa quindi vedete che
Anche il il nostro Governo di diciamo a recepito le politiche che vedranno un incremento del del peso del vettore lette così i consumi di
Di Energia sempre la la Senna quindi torno torno a parlare dell'obiettivo di efficienza energetica della Senna che qui è riportato come come come grafico
Nella curva verde in particolare quelle lo scenario obiettivo
Che ci siamo dati
Ripeto pur in presenza di previsioni di PIL positivo che di crescita di PIL positivo
Che
Per il momento non si sono realizzate però ci si spera che che che si realizzino da qui al due mila venti
Prevede appunto una decrescita in termini assoluti dei consumi questo significa che secondo la strategia
Il
Diciamo la crescita economica verrà ad una
Non potrà che avvenire e dovrà avvenire con un'intensità energetica minore di quella attuale quindi puntando sulle tecnologie cosiddette verdi o bianche cioè efficienti
La strategia poi con ferma scritte nei grafici può a destra conferma gli obiettivi che il piano nazionale sulle rinnovabili nel due mila dieci aveva già fissato per le rinnovabili termiche
Obiettivi che ci dovrebbero portare ad avere undici Mega TEP di di consumi nel settore termico coperti da fonti rinnovabili
Infine la direttiva due mila dodici
Ventisette della UE
Che la nuova direttiva sull'efficienza energetica diciamo
è contiene molteplici riferimenti al fatto che la regolazione nel
Nello stabilire le tariffe cosiddette direte
Debba rimuovere gli ostacoli o comunque promuovere l'efficienza energetica per la verità in tutte le fasi della della della filiera elettrica quindi
Questo è uno dei motivi almeno la nostra interpretazione per cui
Anche il legislatore italiano sì sì sì inserisce nel decreto ministeriale ventotto dicembre due mila dodici
La la la previsione di una tariffa specifica per le pompe di calore che ci sono una delle principali
Dei principali contributori tra all'efficienza tra le tecnologie appunto
Elettriche efficienti
Sappiamo tutti quali sono i vantaggi delle pompe di calore
Solo solo alcuni numeri per capirne il contributo almeno stando alla pianificazione del nostro
Dei nostri decisori pubblici contributi in termini di efficienza un mega tetti di risparmio di energia primaria al due mila venti secondo i piani che
Che
Poi andrebbe valutato se stiamo rispettando o meno
Il venticinque per cento dello sforzo necessario per raggiungere quell'obiettivo che ho fatto vedere degli undici mega tetto
Di energia di consumo energetico coperto da fonti rinnovabili nel settore termico al due mila venti
E tra gli altri vantaggi
Appunto come scrive lo stesso legislatore nel decreto conto termico il la riduzione dell'inquinamento a livello a livello quindi l'impatto ambientale positivo a livello locale
L'ultimo punto non è una preoccupazione ovviamente del regolatore ma
Del decisore pubblico sinistra italiana a un
L'industria italiana per questa tecnologia che a un un peso significativo è anche una presenza
Abbastanza importante sui mercati sui mercati esteri
Fatta questa questa premessa
Illustro alcuni aspetti del sistema tariffario attuale italiano
Che appunto determinano l'ostacolo alla penetrazione ripeto non ci siamo focalizzati sulla pompa di calore ma
Delle di tutte le tecnologie
Elettriche
Efficienti
Innanzitutto ci riferiamo a il costi del sistema come sono allocati i costi del sistema elettrico i costi del sistema elettrico sostanzialmente possiamo ricondurli
Ai costi dei servizi di Rete quindi trasmissione e distribuzione misura dell'energia elettrica agli oneri generali il sistema altri oneri che possono essere attribuiti alla generalità dei dei consumatori
E oggi ad oggi riconducibili principalmente all'incentivazione dell'energia rinnovabile elettrica
E il trasferimento di questi costi al consumo ai consumatori finali oggi al avviene attraverso l'applicazione di aliquote di livello diverso di tariffe di livello diverso per tipi di consumatori
E poi avviene anche secondo una struttura progressiva delle tariffe con aliquote che sono crescente al crescere dei consumi
Questo avviene anche nel all'interno del del del settore domestico tra i consumatori domestici cioè c'è una meccanismo che chiamato di sussidi azione tra classi di consumatori e livelli di consumi
Il primo aspetto classi di consumatori qui c'è un esempio il covo il il costo finale dell'energia elettrica per un utente domestico residenziale dapprima barra
Che impegna una potenza di tre kw un domestico che impegna una potenza maggiore un utente non domestico che impegna beh qui abbiamo messo nove
Nove KW nello specifico si si tratta di
Utenti in regime regolato tutelato il il chiaramente il costo dell'energia elettrica che la prima porzione del delle barre
Il medesimo per tutti i consumatori però potete vedere l'incidenza diversa dei dei dei disservizi greche costi infrastrutture e degli oneri generali di
DD di sistema sui diversi sulle diverse classi
Di di consumatori con un impatto anche sul
Sul livello di
Imposizione fiscale
Nel caso specifico vedete è un un costo tra quindici e venti per il domestico residenziale che impegna tre chilowatt chiaramente sotto questo questa analisi c'è anche un livello di
Di di
Di consumo ipotizzato per questo consumatore e un coso sensibilmente maggiore per un un utente domestico che impegna una un costo unitario sensibilmente maggiore per
Un un utente che impegna la potenza più elevata qui questo primo aspetto tra classi di
Tratti IP di di di clienti
Classi di consumo invece
Questa è la stessa la stesso regime tariffario la cosiddetta tariffa di due che appunto si applica agli utenti residenti che impegnano
Al al che impegnano fino a tre chilowatt di di di di Potenza
A seconda del livello di consumo dell'utente
Come vedete la la tariffa è composta di tre è una è composta di tre parti un le due parti fisse ed una acché variabile a seconda del
Del consumo e che Ali potete
Che progrediscono a seconda dello studente del consumo dell'utente questo determina
Un incremento all'aumentare dei consumi in incremento della della della spesa media dell'utente
Chiaramente qui viene il problema per quelle tecnologie che
Comporta il cui giudizio comportava un incremento del consumo elettrico ma che sono utili al sistema diciamo così perché permettono di risparmiare energia primaria in primis appunto
Almeno per quello che abbiamo visto noi
Che abbiamo investigatore con questo studio le pompe di calore
è appunto per le pompe di calore ad oggi quindi è possibile per un
Vede un utente diciamo così domestico
A vere è usufruire della tariffa di due se l'utente residente se impegna tre chilowatt quindi possiamo immaginare che una pompa di calore che debba soddisfare l'intero fabbisogno di
Riscaldamento di un'abitazione non non stia tanto nella nella nella soglia dei tre chilowatt con quella di due resta un'opzione e è una
Tariffa che ha una struttura progressiva l'abbiamo appena visto che l'esempio che abbiamo appena visto la D tre è una e altresì una una tariffa che è una struttura progressiva anche se solo per una parte per gli oneri di rete
E a quote fisse quindi quote di partenza più alte della D due quindi sostanzialmente è una tariffa che ha delle componenti di sussidio nei confronti invece del
Del della tariffa di due
Alle pompe di calore data la possibilità anche agli utenti che chiamano pompe di calore data la possibilità anche di installare un contatore dedicato ad oggi
E usufruire di una tariffa a diversa per i consumi della pompa di calore
Che sono appunto misurati dal
Dal contatore dedicato una tariffa che non è progressiva flat stabile nella componente
Energia ovviamente e
Checché che ha il nome di BT atto
Quello che però si è visto con l'esperienza con l'applicazione di quella Tarditi di di questa tariffa è che la tariffa conviene solo per classi di consumo per consumi dell'utente con pompa di calore
Molto elevati anche perché Illy installazione del contatore dedicato incontra delle difficoltà di ordine tecnico che poi appunto si riflettono anche nel
Nel nell'economicità dell'vide della soluzione quindi il grafico appunto si vede che
Oltre i cinque mila e cinquecento chilowattora comincia a diventare conveniente
Avere questa questo regime con la tariffa flat dispetto alla soluzione diciamo così di
Business fiducia al cioè la
La la la tariffa di tre
Quindi
Sostanzialmente ci troviamo di fronte a un sistema che essendo progressivo
Diciamo entra in contraddizione anche con gli obiettivi che e sono stati dati alla regolazione in Italia con alcuni degli obiettivi che sono stati dati in alla regolazione in Italia in particolare la la tutela dell'ambiente l'uso efficiente delle risorse
E con una soluzione che era stata
Pensata proprio per favorire le pompe di calore ma che si è rivelata sostanzialmente inefficace
Noi abbiamo confrontato i costi pieni vedete qui c'è ancora una detrazione al cinquantacinque per cento perché lo studio è stato fatto nella prima metà dell'anno comunque abbiamo confrontati costi pieni della di una configurazione che ha
Una caldaia a gas come strumento principale col come strumento per il riscaldamento
E
Ha anche un'apparecchiatura per il raffrescamento con la pompa di calore ironica e abbiamo osservato che la pompa di calore
è molto vicina diciamo è competitiva è molto vicina
Al al gas in un numero di abbastanza
Limitato di casi in altri casi resta resta lontano
Uno dei sicuramente uno dei
Dei motivi per cui
La pompa di calore resta in alcuni contesti in alcuni segmenti qui chiaramente abbiamo degli degli degli esempi ma il mercato andrebbe molto più sedimentato e l'analisi andrebbe fatta per
Un numero alto di casi tipo
Appunto uno dei una delle motivazioni per cui la pompa di calore risulta poco competitiva è
E sicuramente collegabile alle tariffe chiaramente lo strumento principale per la promozione resta l'incentivo però
Quello che noi abbiamo affermato è che e quello che è diventato evidente e che se c'è un ostacolo addirittura alla alla posto dalle tariffe alla penetrazione la tecnologia questo ostacolo dovrebbe essere
Eliminato
Abbiamo Asquini provato a disegnare un'ipotesi di tariffa
Che possa
Appunto produrre l'eliminazione di questi ostacoli e chiaramente
Non abbiamo potuto che riferirci fare fare riferimento fai processi di riforma che sono stati avviati per quanto riguarda la
La regolazione tariffaria niente elettrica
In Italia in particolare il processo di riforma sulle tariffe direte
Che vuole puntare alla costa riflette il GMES cioè l'aderenza i costi
Delle tariffe elettriche quindi diciamo all'abbandono seppur graduale del del
Del della sussidiarietà si oneri quel meccanismo che abbiamo visto
E anche la riforma degli
In o gli interventi comunque di modifica della regolazione sugli oneri dirette
In questo caso il focus del dell'Autorità quello di contenere il perché il più possibile il costo per il consumatore finale costo che come dicevo gli evitato
Soprattutto a causa del
Devo dire del peso dell'incentivazione alle rinnovabili
Elettriche quello che abbiamo provato a proporre ipotizzare è una tariffa neutra sia per quanto riguarda appunto i costi di rete quindi aderente ai costi proprio con nello spirito di
Di di eliminare gli ostacoli e di seguire un po'i processi di riforma quindi
Una tariffa neutra sia rispetto ai costi di Rete e la tariffa in effetti già c'è è calcolata e non applicata è una tariffa di che resta per il momento di riferimento che prende il nome di D uno
Sia rispetto agli oneri generali di sistema quindi applicando aliquote medie e non e non al al posto delle aliquote
Attuali abbiamo e abbiamo verificato come cambia la competitività della pompa di calore in
Un numero differente abbastanza limitato per la verità perché appunto come dicevo la segmentazione dovrebbe essere
Un po'più spinta di di di di casi
Cosa si produce una riduzione sicuramente una riduzione che non è irrilevante dei costi variabili noi la valutiamo attorno all'otto quindici
Per cento chiaramente le le pompe di calore non restano competitive non non diventano competitive in tutti i casi
Noi
Chiaramente non possiamo che dire che questa cosa dipende più che altro dal
Dipende in larga parte dal da da come sono disegnati
Gli incentivi chiaramente se quando rifacciamo queste queste valutazioni con una detrazione al sessantacinque per cento già alla stazione
è un pochettino
Mutata
Questa è
La diciamo l'andamento della della tariffa così come e quindi della spesa media
Così come noi l'abbiamo l'abbiamo valutata secondo la nostra ipotesi quindi
Se da un lato abbiamo quindi ad oggi la curva grigia più chiara la D tre che è progressiva che quindi all'aumentare dei consumi che vedete sull'asse delle ascisse
Fa aumentare la spesa media per per l'utente oppure
In alternativa abbiamo la la la formula di due diciamo così più
Picchiati quindi più tariffa flat che fa diminuire i costi
Ma che diventa conveniente solo per elevati livelli di di consumo con una tariffa neutra staremmo staremo Pini
Più in basso e avremo una tariffa che effettivamente non penalizzarli elevati
Gli elevati consumi derivanti dall'impiego della pompa di calore
Chiaramente la implementazione il disegno all'implementazione di questa
Di una misura di questo tipo richiede una valutazione di impatto
Richiede una valutazione impatto sia su
I livelli
Di
Di di costo e di energia da
Da da allocare
Ai consumatori agli utenti del sistema elettrico sia in termini di distribuzione di tali costi tra le varie fasce
Di di di di consumatori
E anche questa è un aspetto su cui su cui stiamo lavorando e ovviamente abbiamo sostenuto come
C'è bisogno sempre per le finalità che appena che appena illustrato cioè c'è bisogno una volta determinate stabilite le tariffe di monitorare l'applicazione del meccanismo
In conclusione
E emergono delle delle
Del dall'attuale sistema tariffario per le tecnologie elettriche efficienti emergono delle delle incoerenze
Rispetto alle politiche e alla normativa dell'Unione europea rispetto rispetta i nostri piani come abbiamo visto
I piani nazionali in realtà anche rispetto a uno dei
Degni dei dei criteri a cui dovrebbe essere
Ispirata all'attività di di di di regolazione quindi sostanzialmente il risultato è e
Una penalizzazione di consumi elettrici efficienti
è in corso un processo di riforma della regolazione tariffaria che realtà va proprio nel senso nel senso di eliminare il meccanismo di sussidi azione quindi di
Di di applicare pienamente un criterio di aderenza i costi
Diciamo la la riforma dovrebbe avere effetto dal
Dal prossimo periodo regolatorio quindi da gennaio due mila sedici
Secondo noi per la pompa di calore colpe per le tecnologie elettriche efficienti in generale
Alla luce degli obiettivi degli impegni presi per il due mila venti il due mila sedici potrebbe essere troppo tardi anche perché
L'industria a questo che io in in questo momento risente degli effetti della crisi
Lati l'applicazione di una tariffa neutra su sul sulla parte servizi greche sugli oneri generali sistema
Sarebbe una soluzione coerente con quella prevista dalla riforma la riforma va va va proprio in questo senso
Potrebbe essere appunto una una potrebbe essere quindi una soluzione applicabile immediatamente per le pompe di calore
Inattesa poiché ci si allinei completamente nel due mila sedici su su una tariffa perfettamente aderente ai costi
Finito grazie sta grazie grazie grazie a varie scintillio
Magari la facciamo gli interventi poi dopo magari se c'è qualche domanda anche su questa relazione
Io però prima di dare la parola al primo relatore che e Gabriele riprenda di Ariston termo S.p.A.
Ha un po'a tutti coloro che interi intervengo perché forse non hanno seguito i lavori di ieri
Voglio segnalare che da parte parlato di
Non faccio nomi insomma di un
A persona autorevole molto conosciuta insomma
Quale
Forse no non conosce benissimo questo tema però a me mi ha colpito che quando così commentando vedendo che nel programma politico
Della Conferenza oggi avremmo affrontato questo tema
Insomma ha manifestato un po'di quello scetticismo su qualche
Ci si aspetterebbe da persone meno veloce qua cioè sul fatto che la diffusione degli usi elettrici sia contrario invece a principi di efficienza correggere per cui magari se nei vostri interventi
Discute sottolineate sicuramente la parte dedicata a questo aspetto che possa essere utile allora alla parola di prenda
Che ci presenta immondizie tecnologie convocare già tutti prometto velocità di non
Concedervi troppo il sonnellino pomeridiano quindi
Crediamo di essere veloci sintetici allora oggi vi presento la tecnologia Tosca da qua pompa di calore ma più che fare un focus sugli aspetti tecnici sulle sue qualità e le caratteristiche che
Se volete approfondire abbiamo poi uno stende acqua disposizione
Vorrei attirare la vostra attenzione su delle tematiche legate alla legislazione nazionale in vigore che non sembrano essere allineate quelle che potrebbero essere i vantaggi
Che questa tecnologia potrebbe effettivamente dare al settore del residenziale commerciale sia per quanto riguarda
L'edilizia esistente sia per quanto riguarda la nuova edilizia
Allora intanto una
Prima breve presentazione di chi è Ariston
Li vedete i marchi principali
Piccolo inciso spesso mi viene chiesto ma voi siete quelli che fanno e i frigoriferi e lavatrici no non siamo quelli che fanno frigoriferi lavatrici
Noi siamo a riscontrammo gruppo e produciamo apparecchi per il conforto termico sia in ambito residenziale che commerciale
Di fatto produciamo sta da qua pompa di calore scalda acqua gas elettrici caldaia a gas caldaie tradizionali pompe di calore per riscaldamento solare termico bruciatore eccetera eccetera tutto quello che serve per
Fare caldo dentro casa e avere l'acqua calda
Molto velocemente un po'di numeri siamo presenti in
Abbiamo diciannove siti produttivi dieci Paesi siamo presenti con commercialmente in trenta paesi
Siamo in un trend positivo per diversi anni in particolare le cifre del due mila dodici sono di rilievo come risultati conseguiti forse uno dei migliori risultati degli ultimi anni che l'azienda ha raggiunto
Vorrei attirare la vostra attenzione su una piccola cosa che forse magari nella presentazione non dà proprio
Ma non è proprio esaltata però sotto a quei sei mila settecento impiegati
Potete vedere che il novantuno per cento degli impiegati dinari Sontag non gruppo e a contratto a tempo indeterminato quindi una situazione come l'attuale in cui c'è il problema del lavoro c'è la crisi economica effettivamente abbiamo
Siamo un po'controtendenza
I risultati che abbiamo tenuto probabilmente sono legati a diverse a diversi fattori a diversi elementi
Ma quello che mi piace far presente è che questo trend probabilmente ha avuto una suo Sloan un suo lancio un suo diciamo impulso
Soprattutto dalla politica che l'azienda si è data negli ultimi anni che vedete nel riquadro di destra ovvero
L'obiettivo che ci siamo presi Charki fissati è quello di arrivare a coprire l'ottanta per cento del nostro volume d'affari al due mila venti da fonti energetiche di alta efficienza e fonti energetiche rinnovabili
Nel due mila e dodici siamo arrivati a un circa un trentacinque per cento quindi siamo sulla strada buona per raggiungere questo obiettivo
Adesso piccola presentazione per la Scala con dello scandalo pompa di calore dip prima di parlare della tematica legata la legislazione
Allora il concetto il principio tecnologico e quello delle classiche pompe di calore quindi si scalda in questo caso l'acqua calda persino fini sanitari
Prelevando
Il calore da fonte energetica rinnovabile nello specifico dall'aria questo consente di avere una tecnologia efficiente rispetto ad altre più efficiente rispetto ad altre tecnologie
Che sono solitamente utilizzate per questo tipo di servizio come ad esempio la spada quell'attico
Qui chiaramente si utilizza una certa quantità di elettricità per poi dopo completarla con l'energia proveniente dall'aria rispetto ad uno sta da quella tribù quindi riusciamo adeguare i dure i consumi di energia primaria del settanta per cento
Ma anche rispetto conosca l'acqua gas tradizionale parlando sempre di scala qua cassata accumulo e non quelli di nuova generazione a condensazione quelli tradizionali in ogni caso riusciamo a garantire una riduzione dei consumi di energia primaria intorno al quaranta per cento
Siamo tra l'altro è una tecnologia rinnovabile quindi consente una copertura da fonti energetiche rinnovabili dice il Cardin più del cinquanta per cento dei fabbisogni per fare acqua calda sanitaria
Oggi come oggi
Sul mercato trovate tantissime soluzioni che consentono di rispondere a tutte le possibili esigenze sta latine
Sono una soluzione economica come anticipato prima anche perché se facciamo un confronto con quello che è la potenza impegnata stiamo parlando appunto di circa trecento fatti in ambito residenziali o in ambito commerciale come ad esempio lavanderie
è o parrucchiere parliamo di seicento watt di potenza impegnata quindi equiparabile a quello che potrebbero essere delle lampadine per l'illuminazione
E poi abbiamo la possibilità di poter scegliere tra diverse soluzioni installati idee a seconda delle esigenze dal sistema monoblocco che prende l'aria dall'interno del locale dove sta l'ATO a sistemi split come i condizionatori
Che invece possono prelevare l'aria
Dall'esterno
E avere dispositivi separati quindi con una maggiore flessibilità installati
Una con uno sguardo al futuro si sente parlare sempre di più delle reti intelligenti delle smart Grid degli apparecchi Smart B
Di scala qua pompa di calore sono perfettamente integrati in questi concetti perché da un lato possono essere alimentati da diverse fonti
Energetiche siano rinnovabili onere già fossile dall'altro possono essere visti come una batteria termica e quindi consentono una gestione
Ottimale dei picchi di domanda quindi aiutano la Rete a rispondere ad eventuali picchi di domanda anticipando la richiesta di energia in momenti in cui la domanda è più bassa e quindi la rete non vai non verrà
In sovraccarico
Tutte queste caratteristiche sono tra l'altro confermate anche a livello europeo perché nel lo scorso settembre
Sono state pubblicati i regolamenti sulla progettazione ecco compatibile e l'etichettatura energetica di questi apparecchi che producono acqua calda sanitaria
Entreranno in vigore i limiti solo dal due mila e quindici quindi l'obbligo di etichettare l'obbligo di rispettare questi limiti
E nel due mila diciassette ci sarà una futura
Revisione delle etichette per introdurre delle classi energetiche più elevate beh facendo un confronto tra
Tecnologie gli scala qua pompa di calore
Tendo energie prodotte da energie rinnovabili sono in grado di carri pare alle classi energetiche più elevate mentre gli altri prodotti tradizionali
Rimangono diciamo nelle nelle classificazioni leggermente più sotto con alcune tecnologia che probabilmente nel due mila diciassette vedranno
Verranno estromesse dal mercato parliamo degli dei prodotti quelli più energico
Ho a fronte di queste caratteristiche positive della tecnologia del fatto che anche a livello europeo lo sta l'acqua pompa di calore riconosciuto
Ci sono a livello nazionale degli ostacoli legislativi è qui il messaggio che mi premeva dare a questa presenta una nel corso di questa presentazione
Più o meno tutti conoscete gli obiettivi della strategia energetica nazionale sono obiettivi ambiziosi e non credo di dire nulla di sbagliato se
Questi obiettivi possono essere conseguiti solo attraverso lutti Celli cioè il ricorso ad una legislazione efficaci che promuova l'adozione delle migliori tecnologie sia in ambito nuova edilizia sia in ambito edilizia esistente e sia in ambito residenziale che commerciale
Ora se vediamo un attimo il focoso sulla promozione delle energie rinnovabili che è parte integrante della strategia energetica nazionale e facendo una piccola cronostoria
In Italia una tesi primi esempi in ambito dell'Idi edilizia residenziale di promozione di rinnovabili avvenuta con il decreto legislativo centonovantadue del due mila e cinque che diceva che
Per fare acqua calda sanitaria bisognava ridurre del cinquanta per cento i consumi previsti nel due mila e nove e poi arrivata la direttiva europea sulla promozione delle fonti energetiche rinnovabili che in Italia è stata recepita due anni dopo con il decreto legislativo ventotto che Cirillo accennato prima
Questo decreto legislativo ventotto del tre marzo due mila undici di fatto porta due elementi fondamentali da un lato la alle indicazioni sul promuovere le fonti energetiche rinnovabili
Da qui le tariffe elettriche di cui parlava Cirillo e le l'introduzione del conto termico che è avvenuta lo scorso giugno più o meno
Pubblicato in febbraio effettiva operativo a giugno l'altra indicazione è quella che le nuove abitazioni al nuovi nuovi edifici
Sia residenziali che commerciali
Dovevano promuovere l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili in particolare è l'articolo undici è l'allegato tre
Questa nuova questo articolo introduce anche un nuovo concetto che non era quello di origine del decreto centonovantadue ovvero centonovantadue diceva di ridurre i consumi con l'uso delle rinnovabili
Il del larghe il decreto ventotto del due mila undici invece introduce il concetto di quota rinnovabile
Questa cosa ha creato confusione perché si andavano ad intrecciare due concetti differenti applicati su una stessa diciamo realtà ovvero il nuovo edificio sia esso residenziale che rinnovati
E cosa è successo
Si è creato un problema intanto il problema di dire dobbiamo creare una metodologia di calcolo
Che
Tenga conto che bisogna trovarsi questa quota rinnovabile dall'altro lato però allo stesso tempo erano già stati introdotti con il decreto ventotto del due mila undici dei nuovi limiti di copertura da fonti rinnovabili e in particolare dal primo gennaio due mila quattordici quindi
Da domani
Sarà obbligatorio coprire oltre al cinquanta per cento di consumi acqua calda sanitaria con fonti rinnovabili anche il trentacinque per cento dei consumi globali dell'edificio
Intendendo in questo caso riscaldamento acqua calda sanitaria e si esistente anche del raffrescamento però non c'era una metodologia di calcolo quindi è stato coinvolto il Comitato termotecnico italiano che
Correndo il più possibile ha elaborato la sua idea di come doveva essere calcolata questa quota rinnovabile
Però potete capire che se uno prima metti limiti e poi va a trovare la formula il più possibile veritiera per andare a calcolarsi lì potrebbero per venire incontro dei problemi ed i fatti così è stato ovvero è venuto fuori che
Con questa metodologia di calcolo che poi dopo è stata stoppata non è stata più pubblicata
La copertura da fonti energetiche rinnovabili poteva conseguirsi quel trentacinque per cento poteva conseguirsi soltanto apportato delle incongruenze di calcolo e vediamo le conseguenze stavo anticipando la la slide
Queste incongruenze portano delle situazioni in cui le principali tecnologie che oggi vengono utilizzate per garantire
Il conforto termico sanitarie rispondere alle esigenze di di legge quindi di copertura fonti rinnovabili risultavano penalizzate se non addirittura indici in gravi difficoltà
In serie difficoltà io quello portate alcune quelle che sicuramente sono le più diffuse
Allora per di solito si utilizza o la caldaia condensazione con il solare termico oppure la caldaia condensazione che fa riscaldamento abbinata ad una pompa di calore conosca l'acqua pompa di calore tra coccarda sanitaria
Abbiamo fatto il caso in cui e poi ho messo anche l'esempio di caldaie a biomassa e di teleriscaldamento ho fatto il caso in cui
Non si utilizza il contributo del fotovoltaico che il decreto ventotto impone
Come installazione non come utilizzo per coprire queste per rispettare questi vincoli di legge e la blue utilizzo del fotovoltaico allora nel primo caso viene fuori che le tecnologie che oggi vanno per la maggiore se i pensiamo ad una ad un edificio medio alto come performances energetiche quindi io qui ho fatto l'esempio di un classe B a Milano
Le tecnologie che oggi vanno per la maggiore risulterebbero non capaci di raggiungere il trentacinque per cento
Chiaramente se si usa il fotovoltaico una tecnologia a consumo elettrico come lo sta la pompa di calore riesce ad ottenere trentacinque per cento anche con un edificio di classe B
E la difficoltà rimane invece per le tecnologie dove l'elettricità non è non è utilizzate quindi lei in particolare il solare termico
E quindi un segna un segnale in cui
Tecnologie tra loro concorrenti sembrano non essere trattate allo stesso modo alla stessa con lo stesso criterio e con gli stessi concetti
Questo cosa significa come conseguenze beh desk conseguenze non sono da poco perché l'industria italiana si è concentrata in particolare su quelle prime due tecnologie
Solo ultimamente cominciano a vedersi biomasse o va bene Telesca teleriscaldamento che però in ogni caso non è il settore industriale ma nutro manifatturiero e quindi risulta fortemente penalizzato
Macchine risalto risulta fortemente penalizzato anche l'utente perché alla fine per poter montare queste tecnologie per rispettare gli obblighi del trentacinque per cento
Deve in ogni caso avere degli edifici ben più isolati o avvalersi di impianti più costosi che siano abbinamenti di prodotti elettrici con fotovoltaico oppure uso di biomasse eccetera eccetera
Quindi la situazione dovrebbe essere risolta quanto prima
E noi come associazioni facendo parte di delle principali associazioni di categoria abbiamo già dato questo messaggio il primo messaggio che diamo anche evitiamo di fare gli stessi errori anche nel futuro quindi coinvolge tre l'industria e tutta la filiera nelle discussioni di questo tipo in modo tale che poi quando si arriverà al momento della legge tutto sia stato condiviso che non ci siano sorprese come quella di un di un limite
Che il calcolo non non ti riporta
Allo stesso tempo bisogna risolvere la questione
Cogente quella che adesso ci troveremo di fronte ad affrontare ad affrontare
Il primo gennaio due mila quattordici andando quindi come associazione a proporre di considerare quelle tecnologie che alla fine a livello europeo saranno riconosciute come le tecnologie di massima efficienza energetica
Come tecnologie soddisfacenti i requisiti di copertura da fonti rinnovabili requisiti insomma legati all'edilizia
Noi abbiamo fatto come associazioni la richiesta diversi mesi fa perché sapevamo che a gennaio ci sarebbe stata questa entrata in vigore e ancora oggi stiamo aspettando una risposta grazie
Aveva portato l'attenzione su dei problemi operativi che tanto sono importanti perché gli obblighi dovrebbero essere almeno per la quota degli edifici interessati o di quegli strumenti che consenta tra l'altro la diffusione
Con costi limitati do la parola Fernando petto Rossi
E anche all'unico però insisto sommarsi portiamo
Là c'è nato anche dipenda però evidentemente c'è ancora qualcuno che ha dei dubbi su questo diciamo no effettiva efficienza dell'uso dell'energia elettrica in queste applicazioni
Buongiorno
La presentazione
Si soffermerà brevemente sfornando quel pronostico agli atti dell'associazione
Pubblica grazie
La votazione si concentra soprattutto su
Con analisi macro però sarà inevitabile un breve percorso su che cosa la può pratico programma Sorbello sorvolerò quindi abbastanza velocemente
Cosa che magari
Ne abbiamo già detto nei vari convegni passaggio abbiamo rumeno fatto capire o che tutti conoscono
Voi vedete nel settore dell'edilizia nonché responsabile circa un terzo del totale dei consumi energetici e noi sappiamo che
La maggiore possibilità di risparmio energetico dovrà avvenire per il futuro proprio nel settore edilizio
Abbiamo in questo periodo
Rilevato una serie di
Cali di consumi elettrici in parte le fibre dovuti all'efficienza in parte alla crisi economica che cioè interessati
Non ricordo
L'Italia
Da oltre venti milioni di unità mobiliare come vedete
E sesta la stimo teoricamente una pompa di calore in tutte le abitazioni supereremo certamente gli obiettivi previsti dall'Unione europea
Noi siamo stati chiamati recentemente dal GSE a proposito del calcolo dell'NGN rinnovabile delle pompe di calore
E del GSE ci ha riconfermato
Che
Le pompe di calore a livello europeo stanno assumendo un ruolo rilevante per questo conteggio che da sole si somma accorti
Valgono più di tutte le rinnovabili elettriche messe assieme se voi pensate che lei non aveva letti che hanno un costo rilevante le pompe di calore hanno un costo contributi bassissimi possiamo
Capire facilmente che cosa vuol dire per un Paese apportare delle modifiche tecnologico delle operazioni culturali ai sistemi impiantistici I che i sistemi che genera un conforto benessere
Non crediamo che lo delle pompe di calore
Non solo hanno
Un ruolo nell'ambito dell'efficienza ma anche
Nel
Rinnovabile voto se a Genova del dell'energia che le pompe di calore al ciclo annuale possono dare effettivamente un grande contributo a questo Paese
E
Comunque svolge esattamente un'attività tecnologica proprio
Promettente per il futuro
Sono ottime nelle varie soluzioni degli edifici
Ma hanno una seria attività sono eclettica e possono utilizzare Energia sia
Proveniente dall'aria sia dall'acqua sia dal terreno
Questo non Laid prodotta
Da fonte n e anzi l'ultima slide alterna euro e vedete che i consumi italiani degli usi finali si sono attestati a circa centotrentacinque mila Mega TEP di energia
Il trentaquattro per cento
E di queste energie consumata nel settore civile
Di cui l'ottanta per cento
E queste energie consumata in parte per la climatizzazione al ciclo annuale in parte per la produzione di acqua calda sanitaria
Sorvolo veloci ovviamente su queste cose che sono molto note ma vediamo gli impatti
E ricadute energetica ambientale qui abbiamo fonte Confindustria
Primato ma so Franci che parlava di efficienza che qualcuno ieri ha sollevato il problema che il vettore elettrico che meno efficienti di quello del centro da combustione
In realtà proprio queste slide dimostrano l'esatto contrario
Anche perché sia il concetto che la produzione di energia elettrica poche veniva prodotto ferrarese
Scarsamente efficiente passate nell'ordine del trentotto trentanove quaranta per cento poi vi erano delle perdite di rete per la trasmissione e distribuzione dell'energia
Il vettore ovviamente era poche efficiente negli usi generali
Ma nel momento in cui noi utilizziamo una pompa di calore
Che in realtà genera un effetto moltiplicatore dell'energia noi sappiamo che questo processo fisico ben preciso è in grado di moltiplicare per tre per quattro per cinque anche oltre
Il la quantità di energia che viene preceduta all'ambiente che hanno interessa in questo caso ne vediamo
Il rapporto con una cabrio non vedo bene con riserva il rapporto con una caldaia a condensazione vediamo i metri cubi di gas
Che occorrono per dare lo stesso servizio e vediamo che a fronte di novecentottanta metri cubi di gas su una caldaia noi con una pompa di calore riusciamo a
A
Consumare quattrocentoquaranta metri cubi di gas gas equivalente
Ovviamente questa energia primaria noi abbiamo rapportato il tutta l'energia primaria la fonte vi ricordo che Confindustria non è una fonte elaborata dal sottoscritto ma anche fonte Confindustria
Possiamo vedere che il dottor nel laterizio due si abbattono sensibilmente possiamo vedere un qualcosa che non è monetizzato in questo Paese la produzione di hanno x la produzione di PM dieci la produzione
Stamattina dicevo qualcuno delle nanoparticelle e di altri particolari che affliggono la nostra città
Vediamo che questi particolari ti vengono totalmente eliminati dei centri urbani
Attenzione un particolare che poi vedremo velocemente dopo
Legata a questi particolari vi sono una serie di malattia che interessano costi indiretti che ricadono sulle ASL la malattia polmonare malattie gravi che ad altre malattie
Con questo concetto evidentemente non riusciamo a ridurre sensibilmente anche una seria malattia che son proprio dovute agli effetti inquinanti che subiamo
Ecco qui abbiamo un'assunzione sempre fonte Confindustria vediamo che l'installazione delle pompe di calore idrovore che risalta da sei sette chilowatt con una esserci OP pari a tre treni
I dati sono che salgono sono stati tarati sulla città di Roma e
Si assume un consumo energetico di circa
Otto MWh annui
Per un appartamento di quel tipo di centoquindici metri quadri
Il potenziale teorico qualora teorico
Altamente teorico sottolinea altamente teorico e di sette milioni e settecento mila installazioni
Nel nel sino al due mila venti minuti
In realtà
Il potenziale reale con gli interventi regolatori è sensibilmente più ridotto ci attestiamo a valori intorno ai tre milioni dita detrazioni con interventi regolatori
Lo vedremo nella tabella successiva il prezzo del gas si è assunto a trentacinque centesimi al metro cubo solo il prezzo dell'energia quello della CO due
Sedici euro
Che mezzo a tonnellata non viene valorizzato le novità sono ma abbiamo detto prima
La tariffa di uno non l'abbiamo monetizzata perché non ha alcun impatto trattando di solo di un'eliminazione di sussidio incrociato
Ecco che cosa
Succede ne vediamo che
Con quel con quel con quella
Sviluppo delle pompe di calore
Chi è talmente se passa la tariffa di uno si chiederà un'attività di comunicazione molto forte da parte dell'industria del settore ma veramente eccezionale rispetto al passato noi ridurremo i consumi di gas
Di cinque
Scusa
Eviteremo i consumi di case cinque otto
Mega tonnellate Mega mega tonnellate fatto mega
Milioni di metri cubi
E ridurremo le missioni
Cosa sto vedendo che non sono stati devo vedere qui perché non vedo bene Sona euro scusate vedevo male
Vedevo male quello di Stato do crederemo che i valori economici e del risparmio per il Paese sono cinque miliardi ottocento milioni
Le missioni equivalgono a seicento milioni di euro le noi che sarà equivalgono zero perché non sono monetizzate gli investimenti comunque per realizzare villa Touria
Teoricamente tutte e sette milioni e settecento mila unità immobiliari sono settanta miliardi
In realtà con interventi regolatori noi potremmo
Attestarsi su ventinove miliardi di spesa piano teorico cumulati si parla di importi cumulati
Non parlo degli incentivi e dove
Ho inserito un punto interrogativo
Perché gli incentivi noi sappiamo incentivi di quest'anno o al massimo del prossimo anno ma non sappiamo gli incentivi che era vanno e che verranno erogati di qui al due mila venti
Come possiamo se osservare
I consumi relativi al gas risparmiati riguardano sedici miliardi e seicento milioni di metri cubi
Le missioni
Trentatre mega tonnellate di emissioni in meno
Cinquantotto
Chi lotto nell'ATI distinzione ha ritenuto di meno e gli investimenti pieni comunque richiesti abbiamo visto sono settanta vicolo uno miliardi a fronte dei ventinove miliardi in realtà che dovremmo investire per ottenere quegli appartamenti che avevo detto
Prevediamo che un dato pubblicato recentemente da Terna vediamo che i consumi
In Italia di energia elettrica e sono trecentoventotto miliardi di chilowattora
E abbiamo avuto un calo rispetto al due mila undici diurno virgola nove per cento complessivamente di cui
Per la prima volta abbiamo l'un per cento in meno nel settore domestico
Chissà se nell'industria noi sappiamo perché e abbiamo il più tre quattro per cento nel settore terziario
Che cosa
Nel frattempo che cos'è avvenuto è aumentata la capacità produttiva la bocca di fuoco per produrre energia elettrica come diamo si è attestata su centoventiquattro
Milioni di chilowatt di potenza installata
La richiesta come sappiamo è sensibilmente più bassa e quindi abbiamo tutte le possibilità
Di
Erogare di spostare dal un settore all'altro
Le
Le le le altre attività energetiche in questo caso relativo alle pompe di calore
Lo vediamo
Che cosa succede oggi perché la pompa di calore OGR
Un po'discriminata
Vediamo in questa slide che a fronte di una
Tariffa uno pompe di calore vediamo affrontino edizione dei consumi
Della
Quarantasette per cento
Oppure successivamente del
Quarantotto per cento oppure successivamente vero con la D tre del quarantotto per cento comunque abbiamo nel nostro caso nel caso odierno una riduzione tariffaria per quei consumi ovviamente del sei
Sei otto per cento
Evidentemente c'è qualcosa che non quadra nel sistema
Economico tariffario energetico
Di certe tecnologie
Perché qualcosa non quadra perché noi vediamo che a fronte di un investimento che viene fatto in un interesse non solo diretto per la persona ma anche per un'economia globale del Paese
I soggetti che investono non hanno poi un ritorno economico nell'ambito del settore domestico
Ecco che cosa succede e vediamo in questa slide
Che addirittura abbiamo
Dei risvolti negativi proprio sulla tariffa l'unica tariffa compiti vediamola di treni
E negativa si comporta
Per consumi medi dei costi superiore rispetto a una caldaia nonostante quel restano energetica abbiamo visto prima
Ci spostiamo rapidamente sulla tariffa di uno e vediamo che è l'unica tariffa che consente un ritorno dei rivestimenti e può stimolare effettivamente una ripresa di questo mercato
Sottolineo che l'industria italiana del settore e un'industria all'avanguardia agroindustria che avevo una leadership internazionale non solamente italiana morire ma è una leadership
Europea e forse mondiale nel campo dei
Nel campo delle pompe di calore area quel particolare
E vediamo che sono spazzate il motivo di questo spiazzamento eccolo qui lo vediamo in questa tariffa in particolare questa è una tariffa domestica di duetti Tri e come possiamo osservare
No come possiamo
Possiamo osservare
Le pompe di calore
Soprattutto nelle zone e ed f hanno consumi per la prima relazione al ciclo annuale che si attestano intorno ai cinque mila euro cinque mila chilowattora incrementali
Che cosa vuol dire
Vuol dire che vanno a pescare nella terza e nella quarta fascia
Che è una fascia antieconomica in questo caso è quindi partono con un handicap molto grosso che non potranno mai affermarsi se non prendiamo piatte quelle due curve
A gradoni della tariffa D due D tre
Questa
Questo grafico rappresenta le tariffe aggiornate
Attuali che valgono fino al trentuno dicembre primo otto persone dicembre come possiamo osservare
L'aveva già fatta rilevare credo Cirillo una cosa analoga prima
Vediamo che
La tariffa
E di uno che è una tariffa che crea la possibilità di intervenire le altre tariffe vediamo l'andamento mandamento vediamo il prezzo medio addirittura si attesta valore oltre trenta centesimi al chilowattora
è un valore che non consente sviluppo in questo Paese
Volevo sottolineare questo per l'otto Rita per l'energia elettrica perché magari può avere dei dubbi nel modificare
Questa tariffa
Che
Qui c'è una cosa senza far vedere che nella
Nel senso che vediamo nell'incrocio del flesso mi sono circa diciotto milioni di clienti che sono sussidiati
Noi vorremmo pescare in quel plesso il novanta per cento di questi tormenti questi utenti sussidiati per il futuro
Che cosa vuol dire questo vuol dire che non solo che R uno sviluppo e uno spostamento che vedremo dopo noi dico la quantificazione sul vettore elettrico portando della nuova linfa nonostante ne parliamo di
Di termico però in realtà sviluppiamo termico spostando sul pettorale antico rendendo efficiente l'intero sistema Paese se noi spostiamo vedi diciotto milioni di clienti andiamo a pescare
Il novanta per cento di quei tre milioni che vorremmo poi tematizzare con pompe di calore
Noi non andiamo Adda generare un deficit
Noi andiamo ad eliminare parte del deficit e addirittura arrendere la tariffa elettrica
Molto più competitiva perché chiederemo un importo economico che va
Ad eliminare parte di questi sussidi incrociati
Poi voi trovate
Intervento di porsi gli effetti che si crei o no se noi riusciamo a fare un forte
Attività di comunicazione e riusciamo ad avere ad eliminare le tariffe di due di tre spostarsi sulla di uno
Per lo meno per il primo periodo con uno stralcio peso alle pompe di calore così potremmo anche monitorare osservare il fenomeno
Perché la nostra preoccupazione e che nei momenti in cui
Introduciamo una modifica generale al due mila sedici come prevista che siamo d'accordo peraltro
Correremmo il rischio se non anticipiamo con uno stralcio quelle pompe di calore
Di
Trovare delle contestazioni da parte dei consumatori e di applicare una riforma tariffario per quanto corretta voler applicare ma poi magari non riusciremo ad applicare perché le contestazioni farebbero sì da annullare
Il
La riforma che vorremmo mettere in atto
Ecco se noi dovessimo attestarsi con le pompe di calore ne prevedeva che al due mila venti solo per gli effetti di climatizzazione non riusciremo ad incrementare i consumi elettrici di quindici venti miliardi di chilowattora
Però attenzione
Se passa la tariffa di uno noi chiederemo che questa tariffa sia estesa a tutti i consumi dei Berselli ente non il doppio contatore
Perché così potremo favorire anche gli altri utilizzatori Chelli alto utilizzatori efficienti come i piani ad induzione come l'auto elettrica eccetera eccetera eccetera
Questo porterebbe ulteriori effetti indotti nella climatizzazione
E anche nel terziario Alloni consumi potrebbero addirittura incrementarsi venticinque trenta miliardi di chilowattora nel prossimo decennio
Venticinque trenta miliardi di chilowattora che avevo uno spostamento di cinque sei miliardi di euro da un vettore al vettore elettrico
Attenzione noi pensiamo questo può comportare degli oneri aggiuntivi in realtà
Questo questione era aggiuntivi sorvolo queste in realtà queste opere aggiuntive avrebbero questo affetto che voi vedete i dati sono aggiornati
Al due mila tredici vedremo che a fronte
Di un
Fatturato attuale di quarantotto miliardi di euro quaranta circa cinquanta miliardi di euro nel settore
Energetico elettrico
Grazie all'introduzione delle pompe di calore e per il maggiore gettito generato soprattutto sulla treni proprio per finanziare rinnovabili noi avremmo un calo di tariffe generalizzato
Dell'uno e sette per cento si se introduciamo dieci miliardi di chilowattora in più sulla Rete
E del sei e quattro per cento se riuscissimo a produrre quaranta miliardi di chilowattora in più
Che genere però comunque una riduzione di consumo complessivo nel sistema Paese
Inoltre attenzione concludo presto nota teso a che cosa che cosa succedere son supponendo una propensione al risparmio del quindici per cento
E supponente sette di sabato caribù sistema fiscale per cui abbiamo degli incentivi che andiamo a neutralizzare
Ecco che ne avremo un effetto moltiplicatore economico cumulato di qui nel prossimo decennio
Equivalente a centosettanta miliardi di euro e che sono mossi nel Paese che hanno già che hanno generale che già erano movimento che c'è un lavoro che già erano veramente sviluppo
Questo secondo me è un argomento che va molto approfondito non è argomento da prendere sottogamba perché si pensa di stallo una pompa di calore consumo elettrico no non è questo il problema è molto più complesso
Inoltre abbiamo un altro aspetto che è sempre non viene monetizzato e il benessere indiretto
Ne abbiamo visti in pianta pompe di calore milione ambiente urbane ma attenzione anche da un punto di vista individuale non sentono un netto miglioramento della qualità della vita voi pensate al cardiopatico
Momenti in cui ci fa molto caldo
Che si rifà
Già in un ambiente climatizzato evidentemente ha un sollievo però sono la TIA nulla puro solleva pensate un attimo
A una legge con aumenti in massa imporli nazione pensata degli ipertesi quindi noi non consideriamo mai lo stato di benessere individuale noi accusiamo
E questo come
Come
L'attuale tariffa elettrica usiamo il benessere dunque o sommatoria di Energia in un discorso perverso che valeva vent'anni fa ma che oggi non vale assolutamente
Oggi
Che miglioramento della qualità della vita passa anche attraverso l'uso
Vorrei top delle tecnologie e soprattutto delle tecnologie efficienti
Grazie
Perec
Allora che c'aveva il fatturato data molto esaustiva di tanti punti chiavi di lettura insomma dopo la laurea fanno cavallo che consiglio di amministrazione di De Paola Italia
Salve buonasera
Vi farò vedere pochissimi numeri quindi tranquillizzate dei Massimo ridarò io però numeri saranno pochi
Io appunto sono farlo cavallo sono lavoro per il gruppo e paura Italia nella fattispecie Rebora è una società del gruppo rep Power sono il responsabile customer service operation Gassen Power
Della parte direttive Power vendita Italia
Nella mia presentazione come dire arriverò al tema che sono appunto gli usi efficienti del veicolo elettrico e quindi illustrerò cosa fattore Power cosa offre oggi in questo ambito
Però l'occasione troppo ghiotta per fare una panoramica generale per farvi capire con il punto di vista di un'azienda energetica italiana su vari temi che sono stati discussi fino ad oggi
L'efficienza energetica in in primis
Due parole sul gruppo re Power il gruppo le paure un gruppo internazionale però a circa cento anni di storia nasce nel Cantone dei Grigioni quindi Svizzera
è presente su tutta la filiera quindi dalla produzione energia elettrica alla trading di energia elettrica alla vendere energia elettrica
E anche la distribuzione però solamente in Svizzera in Italia presenta tutta la filiera manca la distribuzione così come tutti gli altri Paesi quindi in Germania in Europa in Romania
La parte italiana è preponderante nel fatturato dire Power per oltre la metà il capitale azionario dire Power il gruppo Republic talia o per oltre il cinquanta per cento del Cantone dei Grigioni quindi proprio pubblico
Per una parte che supera il trenta per cento di Ax poco quindi l'operatore privato e per l'otto per cento il flottante azionario
In Italia o c'è una parte di produzione che sia combustibile fossile c'abbiamo abbiamo una centrale a turbogas a te per ora in provincia di Caserta da cinquecento megawatt a degli impianti eolici in Puglia Basilicata Puglia Basilicata Sicilia
La parte di vendita vendiamo energia elettrica quindi siamo uno Utility che meno energia elettrica solo ed esclusivamente a
Piccole e medie imprese dalle piccole e medie imprese in su fino appunto alle industrie energivore si energia elettrica che gas naturale fatturiamo circa quattro ter e mezzo all'anno e circa duecento milioni di metri cubi anni
Lo scenario in cui si muove una una una un gruppo comune al Sindaco come la nostra che è un'azienda energetica italiana sicuramente l'abbiamo detto anche ieri è stato detto da numerosi interventi il settore delle tre città è un settore oggi in crisi è un mare in tempesta e una slide chiaramente evocativa
In Italia probabilmente più ignoro il più che l'Europa in Europa probabilmente più che in America e questo lo scenario che lo dobbiamo affrontare le cause di questa crisi sono fondamentalmente
Oggi almeno per ora un gruppo come nostro ma per tutti i Gruppi per tutte le utility una sovracapacità produttiva ieri ci si è detto come si è potuti ad arrivare a costruire
Centrali termoelettriche quando oggi ci troviamo invece con una carente domanda di energia elettrica e e che ed un crescente invece sviluppo delle energie rinnovabili sono stati
Parecchi punti di vista certo perché oggi la situazione è questa chi più chi meno è particolarmente esposto chi apparecchi assetto quindi parte parecchie centrali termoelettriche oggi si trova con un pezzo di business che che storico per un Utility che quello dalla produzione
Gravemente in crisi e con una
Chiaramente una
Un un effetto anche nella redditività di questo di questo settore
Altre cause
Gli effetti distorsivi della regolamentazione anche questo l'abbiamo detto più volte
Una diciamo poco criteri atta incentivazione delle fonti rinnovabili
Ha fatto sì che questi avessero delle conseguenze negative da un punto di vista da ciò per ciò che riguarda le piccole e medie imprese nella tariffa quindi
I famosi oneri di servizio o altri oneri che servono appunto a remunerare incentivi per le fonti rinnovabili oggi gravano sulle nostre piccole e medie imprese
E sano non solo anche anche per le grandi industrie che oggi appunto paga uno scotto sulla competitività internazionale hanno una fattura energetica più salata fondamentalmente
Degli effetti anche sul mercato banalmente il prezzo delle energie ad avere dei ma una cosa banale dei dei prezzi magari più alte migliore di picco più
Però almeno meno alti nelle ore vuote avuto alcun effetto sul prezzo su presso l'energia in generale e quindi anche tutti gli utili che hanno dovuto come dire a rincorrere tutti gli effetti
I Titini di questo appunto incremento delle delle energie rinnovabili
La crisi economica re paura come ho detto prima serve le piccole e medie imprese e le grandi industrie energivore
Questa può essere appunto uno dei nostri clienti è una pizzeria vuota
Al
Che evidentemente un'azienda come la nostra dovuto fare i conti fa i conti con una crisi economica particolarmente gravosa probabilmente dalla depressione del ventinove una fase congiunturale così negativa non avevo mai vista
E questo degli effetti sia nella domanda di energia elettrica non rendiamo un eccellente che gas naturale
Sia per un'azienda elettrica delle dei riflessi enormi dal punto di vista del rischio creditizio
Oggi tutti i riti devono affrontare un
Un un monte insoluti che sia cresciuto in maniera esponenziale
E su cui anche verso l'Autorità si aprono dei tavoli per gestire meglio la morosità dei clienti di clienti finali nella fattispecie le piccole e medie imprese lo vediamo ogni giorno con le richieste che riceviamo di cessata attività oppure di fallimento
E quindi questo con questo ci dobbiamo fare i conti quindi
Diciamo che in questo scenario che può sembrare anzi lo è da certi punti di vista apocalittico
In realtà così come nella storia negli ultimi anni ci sono stati dei momenti
Importanti che hanno cambiato anche nell'approccio parola di di delle aziende delle aziende come la nostra problema che stiamo vivendo quel momento
Ne cito solo qualcuno dalla rivoluzione industriale piuttosto che alla alle alla costruzione delle grandi reti di trasporto nazionale di distribuzione piuttosto che alla liberalizzazione
Probabilmente oggi stiamo a ho dimenticato un altro un'altra slide con questa movimento una un momento epocale in cui uno Utility deve capire cosa vuole fare oggi cosa vuole fare da grande
Perché lo scenario sostanzialmente siano radicalmente modificato
A Ugo dimenticato una slide è che l'altissima concorrenza sul cliente finale abbiamo tantissimi venditore di energia elettrica
Tra i più grossi ma anche tre più piccoli eccone ridottissimi margini nella vendita di energia elettrica di gas naturale quindi sostanzialmente ci sono guerra commerciale molto forte molto forte
In questo scenario come dire in realtà vediamo una straordinaria opportunità e riprendo il tema dell'efficienza energetica possiamo definirla oggi l'epoca dei dell'efficienza energetica e di quelli che oggi chiamiamo servizi smarrita
Probabilmente abusiamo di questa parola Smart all'inizio ci chiedevamo che cosa fossero vedremo che cosa significa nella fattispecie partiamo dall'efficienza energetica un concetto banale
L'efficienza energetica significa consumare meno nel regia a parità di prestazioni
E un concetto banale ma è difficile da trasferire l'abbiamo detto anche ieri verso i clienti finali verso le piccole mini imprese non è facile far capire una perché la la piccola e media impresa
Che garantendo le prestazioni che ha quindi producendo le stesse unità di prodotto c'è la possibilità di consumare meno energia
è molto difficile anche perché probabilmente molto probabile perché per consumare meno energia si debbano fare degli investimenti e oggi le imprese non hanno le risorse per fare grossi investimenti ma anche una straordinaria opportunità perché non si parla di prezzo
Quindi o neve intervistato tutte le nostre partite IVA ne abbiamo circa trentamila di partite IVA e abbiamo fatto un sondaggio abbiamo chiamati uno a uno non ci ha risposto tutte evidentemente
Però ci ha risposto dieci mila partite IVA il sondaggio consisteva nel passare in rassegna
Sostanzialmente tutti gli interventi di efficienza energetica che sono poi quelli che ha individuato l'ENEA
Perché il l'idea era quella di costruire una banca dati sull'efficienza energetica non soltanto potenza installata ma che cosa hanno fatto i nostri clienti sull'efficienza energetica e che cosa vogliono fare
Bene la risposta è stata positiva nel senso che
Abbiamo capito che sono temi in cui è difficile alle la ridiamo abbiamo citato anche ieri abbiamo lo Haute chimico dei nostri figli dei nostri clienti che non è particolarmente elevato l'abbiamo scelta che ieri
Non sono particolarmente Smart nel recepire alcuni alcuni temi sulle tecnologie
Però quando si parla di consumare meno energia avendo la stessa prestazioni
Come minimo è una stradina rapporti da commerciale come minimo ricevono una visita di un nostro consulente che gli spiega che possibilità ci sono quindi per una utility una straordinaria opportunità al commerciale
è una stradina l'opportunità commerciale perché se si riesce a offrire dei servizi in questo senso una utility riesce a fidelizzare la propria clientela questo un altro tema importante pronti riti fidelizzare la propria clientela
Smart
è una parola che non visto che per le pompe di calore abbiamo le pompe di calore smaltito l'abbiamo visto prima
Abbiamo proprietà forse abusato di questa parola che significa Smart letteralmente significa accorta intelligente astuto semplice utilizzare facilmente applicabili che dà risultati concreti fondamentalmente e utile
E chi più di un'utility è il soggetto che deve offrire dei servizi utili
Questo è lo scenario che abbiamo di fronte parliamo sempre di Smart City di smart Grid smart Grid e una rete intelligente la Smart City è una città intelligente
L'obiettivo di creare una rete intelligente è una città intelligente e quella di fornire dei servizi utili a chi ai cittadini
All'impresa e all'industria manifatturiera qui ci sono tutti rappresentati gli attori al alle centrale c'è una centrale off-shore c'è una centrale idroelettrica c'è una centrale fotovoltaica c'è un gruppo di case che magari sono uniti unite in una energico mi uniti in abbiamo parlato ieri
Queste sono tutte straordinaria opportunità per un'utility per i possibili e potenziali servizi che Utility potrà offrire i propri clienti
è evidente che non ci può essere solo l'Utility in questo quadro devono essere tutti i soggetti
Per creare una Smart Cities ci vuole anche una regolamentazione ci vuole anche la pubblica amministrazione che sostiene una un piano per creare una Smart City ci vuole ci vogliono anche delle regole certe
Ieri il Presidente di DDT aste fra Assitalia accennava alle energico mi uniti
I famosi se è un se segue riduco
Cioè sfruttare un'opportunità di unirsi per come dire risparmiare della generazione distribuita qui abbiamo bisogno di regole certe ad oggi ancora non abbiamo regole certe e quindi l'autorità il Ministero per lo sviluppo economico
Devono dare delle regole certe perché poi gli Utility possano trasformare con una regolamentazione certa tutto in dei servizi utili che migliorano la vita meno di noi fondamentalmente
Quindi che cosa fare pare qual è la sfida di un'utilità almeno quella che noi pensiamo sia la sfida distinguere la nostra Commodity con soluzioni Smart utili
Di efficienza energetica anche questo l'abbiamo accennato ieri la commodity e indistinguibile mio chilowattora mio metro cubo di gas allo stesso potere calorico ha lo stesso calore e di quello che mi competitor è uguale
Un utilizzi non si distingue per una commodity ma per i servizi e le soluzioni a corollario della con modifiche che che riesce a vendere
Quindi l'obiettivo è far risparmiare nostri clienti con soluzioni più efficienti offrire dei servizi utili che siano utili alle aziende per risparmiare quindi per fare che ce se ne è già di che risparmiare l'Obiettivo finirà finale e fidelizzare
Quindi ci siamo concentrati in prodotti che diventano servizi e nuovi servizi di efficienza energetica quella provocazione paradossalmente Utility a come core business quello della mente di energia elettrica di gas naturale
E stiamo pensando di addirittura di svincolare la nostra offerta dall'accomodi ti potremmo offrire dei servizi anche senza vendere energia elettrica o gas naturale anzi è una leva commerciale
Importantissima per entrare in un'azienda oggi le aziende nella con la liberalizzazione del mercato sono particolarmente sensibili al prezzo soprattutto le indussero energivore
Diventa difficilissimo approcciare un cliente parlando di prezzo perché sono bombardati da questo punto da questo punto di vista
L'efficienza energetica e diventa una star lineare opportunità o i servizi legata all'efficienza energetica dimettono una straordinaria opportunità per entrare in contatto con la nostra con con quel cliente che per lo ripeto è una partita IVA
Cosa ha fatto le paure arriviamo un po'più al tema anche del che che ci siamo posti
Ha individuato negli ultimi tre anni delle delle delle dell'iniziativa quindi partita già un po'di tempo fa la prima si chiama verde dentro che un'offerta e qui arriviamo ancora specifica
Mente al tema che legata alla mobilità elettrica
Effettiva è legata invece a all'efficienza energetica quindi soprattutto un'otite per i nostri clienti fino addirittura l'ultima è l'ATER mora figlia quindi forniamo delle analisi termo grafiche anche prego sono troppo certo importante ci sono oggi abbiamo parlo soprattutto di indusse energivore
Si dimentica sopra trasmesso le piccole e medie imprese perché risultano poco attrattive per chi fa efficienza energetica perché diciamolo chiaramente
Non c'è ci cembalo comunque molto molto molto più
Ne ha parlato ieri esattamente in realtà questo il nostro target lo pensiamo che si possa fare tantissimo in questo senso anche per le piccole e medie imprese anche sconnesse di chi vita minore ma comunque molto interessante
La verde dentro che cos'è ad esempio se un partito a due mila undici
è semplicemente una fornitura semplicemente tra virgolette nel senso che è stato molto complicato costruirlo però è una fornitura di energia elettrica da fonti rinnovabili quindi abbiamo un ente certificatore il tuffo che certifica che l'energia elettrica
Che consumano le nostre partite IVA proviene esattamente nostri impianti rinnovabili
Prevede una consulenza di efficienza energetica uno udita preliminare molto laica
Dà la possibilità ai nostri clienti di usufruire della mobilità elettrica e permette nostri clienti di veicolare il messaggio Crina i propri clienti
L'ho di te e uno di che abbiamo realizzato logiche inizio abbiamo software fondamentalmente realizzato in collaborazione col Politecnico di Torino molto laica che da come output i nostri clienti semplicemente
Un report che gli dice sostanza stanza mette per cariche abbastanza semplici quali possono essere illuminazione oppure
Il raffrescamento insomma alcuni carichi che il cliente ha
Cosa gli conviene modificare Della sotto ecologia in quanto tempo rientro dell'investimento quindi bebè
La mobilità elettrica diamo un un un un un veicolo elettrico i nostri clienti oggi vicoletti sono molto costosi i prezzi sono già di Min unendo quindi ci siamo inventati un metodo attraverso il nostro partner per far sì che il cliente con unica firma del contratto acceda la mobilità elettrica
Sono disponibili tutti i mezzi elettrici presente sul mercato quindi senza distinzioni legandoci chiaramente uno leggiadro lungo termine quindi nostro cliente riceve anche un'auto elettrica non accompagniamo dal concessionario ma gliela consegniamo direttamente
E gli diamo anche
Tutti i servizi annessi quindi il soccorso stradale piuttosto che l'assicurazione quindi o l'inclusività
Diamo la nostra colonia di ricaricare Power ha fatto la sua colonnine di ricarica perché avendo visto le colonnine di ricarica che più o meno c'erano in giro non ci piacevano moltissimo essendo un elemento di arredo urbano
Essendo molto attenti all'estetica abbiamo deciso di fare la nostra colore di ricarica visto che è probabile che erano sancita nel futuro
Saranno sempre più
Piene di DDT colonnine di ricarica per cui l'abbiamo fatto disegnare
Da Italo Rota e riteniamo che sia insomma che un progetto di arredi urbano è possibile caricare tutti i mezzi elettrici perché è una presa Scambra presa me ne che es
è
Questi sono i nostri clienti non cyclette interessati sono clienti soprattutto di prestigio quindi ad oggi interessati realtà ci stiamo rendendo conto che anche altri settori sono molto interessati
Non solo hotel piuttosto che strutture ricettive se questi sono alcuni nostri clienti così come il territorio c'è l'Associazione
Degli albergatori di Bassano che ha deciso appunto con alcuni albergatori di aderire all'offerta verde dentro e creare una rete elettrica da far usufruire propri clienti
L'altro offerta invece che abbiamo siamo effettiva e più sull'efficienza energetica forniamo un udito preliminare un monitoraggio di consumi realtà le quindi installiamo su tutto il territorio nazionale di misuratori monofase trifase
Per i carichi che il cliente decide di monitorare quindi quelli che lo ritiene debbano essere utili
E gli facciamo un Piano di miglioramento energetico questi sono alcuni sfrutta una tecnologia che Power la in comuni che esce allo sono in quindi non solo tra virgolette invasivi si inseriscono nel quadro elettrico abbiamo un una una partnership comunista l'attore a livello nazionale installiamo questi misuratori mortale che il cliente
Sappia esattamente sul suo quindi sul suo smartphone o o o on line quali siano i sui consumi i dati che rileva sono importantissimi
Vada del del più banali che sono l'energia fino la potenza parente le energie reattiva e ce li ha real-time o giunti letti in bassa tensione non ha in realtà nei consumi reali
Potrebbe avere un cliente in media tensione un cliente in bassa tensione non ce la
Io che sono il responsabile customer service molte volte la domanda che ci fa i nostri clienti quando ricevo la fatturare non è possibile che ho consumato tutta quell'energia
La risposta da dare non è facile se non monitori seppur nella tua processo produttivo non ha idea di ciò che consumi
Non ho una risposta quindi la prima cosa da fare conti ci dell'energia elettrica sul tuo prodotte quindi quel macchinario che utilizzi quanto incide su quel prodotto per cui ci siamo come dire
Per l'ultima ho finito la penultima slide ho finito analisi termo grafiche semplicemente tra virgolette con una fotografia o di alcuni dispositivi come ad esempio il quadro elettrico riusciamo con le dispersioni di calore a vedere
Le inefficienze che ha la nostra azienda e quindi a fare una prevenzione dei guasti e della sicurezza che questo clima trasportato potrà riscontro
L'ultima è un po'evocativa insomma anche se non viviamo un gran periodo come Utility comunque ci sono delle straordinarie opportunità per cui
Il futuro è ancora tutto da esplorare
Grazie grazie
Subito a Antonio Scala direi giacché il responsabile del emerge il service mass market ci presenterà
Buonasera buonasera a tutti la volevo cominciare questo mio intervento condividendo un attimo alcuni punti che sintetizzano quella che la nostra posizione la nostra visione nei confronti dell'efficienza energetica
Tanto noi siamo convinti che il mondo dell'efficienza energetica offra oggi un potenziale veramente significativo negli anni avvenire sia per il Paese nel suo complesso in termini di ricadute
Occupazionali di ricadute di PIL di rilancio di quello che la produzione industriale
Offre sicuramente opportunità significative per i consumatori in termini di
Ovviamente taglio dei costi ma anche miglioramento di quello che il Confort di vita offre sicuramente e banale anche dirlo opportunità per l'ambiente in termini di miglioramento e riduzione di quelle che sono le missioni
Gli assi locali inquinanti dicevo due crediamo che sia un'opportunità anche per l'ENEL
Nel corso degli anni passati ne abbiamo lavorato molto per cercare di migliorare la qualità del servizio e della vendita nella nostra mente di paure Gassa
E da poco abbiamo varato una nuova linea strategica che punta a mettere l'efficienza energetica al centro della nostra offerta commerciale
Come ho detto crediamo che il potenziale sia alto crediamo anche che pro per
Per poterlo cogliere appieno è necessario agire
Rimuovendo alcuni di otto gli ostacoli a quegli ostacoli e barriere che oggi
Limitano hanno limitato fino adesso lo sviluppo dell'efficienza alcuni li abbiamo toccati negli interventi di prima ma ce ne sono degli altri
Perché crediamo che l'efficienza sia effettivamente un'opportunità importante per il Paese i numeri che vedete in questa pagina sono presi sono estratti da uno studio recente fatto dal Politecnico di Milano in collaborazione con la Fondazione nella
Sono stati fatti numerosi altri studi recentemente per cercare di capire il potenziale le ricadute legate allo sviluppo dell'efficienza energetica le stime sono diverse ma sono un po'tutti concordi
Nell'individuare che nel che il potenziale per un Paese come il nostro qualora riuscissimo davvero a creare le condizioni per sfruttarlo fino in fondo sono enormi
A partire dalle riduzioni di consumo primario di energia le riduzioni delle emissioni di CO due ma anche soprattutto inquinanti locali urbani
Ricadute sul PIL qui la stima dello studio del Politecnico era di circa il due per cento in termini di
Incremento di pile qui quello che sarà fondamentale una volta
Che saremmo riusciti a innescare questo meccanismo virtuoso sull'efficienza sarà anche riuscire a
Far sì che il sistema produttivo italiano e la
E che l'atto che la filiera nel suo complesso sia capace
Di catturare trattenere il più possibile del valore che riusciremo a generare
E ovviamente ricadute occupazionali che seguono in maniera diretta quelle sul PIL che sono legate da un lato
All'ambito manifatturiero ma anche alle attività di istallazione ma anche le attività di vendita per cui è
E ben più ampio
Questa pagina ho messo in evidenza solo alcune delle tecnologie efficienti guardando il mondo delle tecnologie elettriche con un occhio alla clientela mass market quindi utenze residenziali
Il messaggio di fondo quale che tecnologie efficienti che fanno perno sull'elettricità ce ne sono e molte di queste sono già tecnologicamente mature e con livelli di costo competitivo
In realtà finora per tante ragioni hanno trovato uno spazio limitato parto con qualche commento se illuminazione a Ledda
Poco conosciuta a oggi vendite molto limitate in realtà il risparmio è molto significativo e c'è in più una dura un ulteriore beneficio legato a la durata
Dell'apparato qual è l'ostacolo oltre a la scarsa conoscenza del prodotto anche la necessità di dover
Mettere mano a un investimento iniziale sicuramente più sostanzioso rispetto
Alle alle lampadine tradizionali anche quelle fluorescenti compatte per cui un primo ostacolo l'investimento iniziale
Per pompa di calore abbiamo parlato prima però vale la pena ricalcare il tema questa sicuramente è una tecnologia che matura efficiente in termini di risparmio energetico primario che consente di azzerare gli inquinanti locali nelle città
Che consente riduzione di emissioni di fatto pure essendo una tecnologia che oggi consentirebbe benefici risparmi economici
Per le problematiche visti prima quindi la
Per il tema della progressività della struttura tariffaria questo risparmio non è riflesso nelle tasche del consumatore finale che realizza questo intervento
Cucina induzione un altro esempio non è tanto un tema di forte taglio del consumo primario di energia però è la possibilità di introdurre degli sistemi sistemi che invece azzerano le missioni locali
Che per una cucina tradizionale ricordo sono all'interno dell'abitazione per cui anche con benefici importanti da un punto di vista di salute sostenibilità ambientale
Dando uno sguardo al mondo invece dell'industria anche qui Rato posto ci sono diverse soluzioni che già oggi sono accessibili per poter ridurre in maniera anche significativa quelli che sono i consumi di energia
Qui sono stati abbia un po'classe Rizzati prendendo alcuni dei principali interventi in leve attive lede passive che cosa intendiamo
Levi attive sono quelle leve che vanno ad agire su come si produce l'energia elettrica o il calore e quindi troviamo sicuramente soluzioni di
Solare fotovoltaico solare termico o ancor di più soluzione di cogenerazione tre generazione che
Nel contesto regolatorio attuale
Con determinate caratteristiche di ciclo produttivo possano effettivamente rappresentare delle soluzioni da un lato efficienti e dall'altro anche economiche per le imprese che le realizza
Delle due passi verso l'invece tutte quelle attività tutte quelle azioni tutte quelle modifiche impiantistica e consentono di ridurre il consumo per cui anche qui illuminazione non è quella domestica anche se
La tipologia insediativa è simile
Azioni che consentono di ammodernare e ridurre quindi consumi per la climatizzazione
E cui ha indicato genericamente aria compressa che realtà rappresenta un po'una delle categorie principali del mondo un po'più ampio degli azionamento efficienti
Qui in molte industrie che utilizzano l'aria compressa per azionare il ciclo produttivo di fatto
Lo dico e lo sperpero di energia spesso elevato sia perché ci sono effettivamente perdite nel nei circuiti di aria compressa sia perché i motori utilizzati
Non consentono di graduare la produzione la produzione a quella che è la reale esigenza sono motori on-off
Qui c'è anche un tema di consapevolezza di quello che
Il potenziale risparmio
Dato che in alcune situazione gli interventi sono semplici può bastare limitare le perdite sostituire motori con motori agili variabili con inverter e i tempi di rientro possono essere anche molto limitati anche l'ordinanza di due o tre anni
Su tutte queste iniziative c'è certamente il tema dell'investimento che un elemento importante che spesso scoraggia
In generale automazione mite regna cioè tutte quelle azioni ne vedevamo qualcuna nel nel nella presentazione subito prima della mia
Che consentono di a vere una sensibilità più precisa di come l'Energia e utilizzata all'interno dell'industria per andare proprio a individuare quelle azioni comportamentali o infrastrutturali che consentono di di ridurre il consumo
All'inizio ho detto che però ci sono tanti ostacoli da risolvere parto toccando né uno che riguarda le installazioni in ambito residenziale
Dicevo soluzioni ce ne sono non tutti sanno che anche per l'istallazione di
Piccoli apparati domestici penso alla climatizzazione ripensa caldaie
In realtà esistono degli iter autorizzativi di per meeting non banali ma soprattutto
Di difficilissima cessi Benita per il cliente finale perché sebbene la normativa nazionale dia degli indirizzi
Di fatto la l'applicazione pratica
Di questo schema di per meeting e demandata ai Comuni
E quindi cosa succede succede che per la medesima installazione
Un comune richiede un iter autorizzativo e il Comune di fianco ne richiede un altro
Per il medesimo iter autorizzativo un Comune richiede una pratica compilate in un certo modo con certi documenti allegati e un certo iter applicativo e il Comune di fianco a me richiede un altro
Corsi differenti tempi differenti
Questo che cosa si porta dietro da un lato
La
Disapplicazione abbastanza comune di quelli che sono queste regole per cui si arriva anche a
Situazioni di abusivismo più o meno grave
L'altro la difficoltà a strutturare delle offerte per i clienti residenziali che siano omogenee a livello nazionale cioè diventano facili da gestire per un operatore che
Vive e offre la sofferta solo in un Comune in un'area molto ristretta diventa difficile invece gestire offrire servizi di questo tipo
In ambiti più alti e questo di fatto riduce in maniera sensibile crea degli ostacoli che seppur banali sono quelli che spesso bloccano il cliente residenziale a introdurre delle soluzioni più efficienti
Volevo parlare anche di che cosa pensiamo di fare noi come nel nell'ambito dell'efficienza energetica quindi ho detto che
L'abbiamo messo al centro della nostra offerta commerciale futura e che cosa vogliamo fare come lo stiamo facendo
In questa pagina si vede un po'riassunto quello che il nostro modello di servizio che siamo implementando e che già attivo in alcune aree nazionali e che nel corso del due mila e quattordici verrà poi esteso nel resto dell'Italia
Di fatto l'idea quale e quella di offrire
Per le istallazioni residenziali un pacchetto chiavi in mano completo per pacchetto chiavi in mano completo intendo inclusivo di
Una consulenza per la selezione di quello che il prodotto più opportuno supporto per la gestione delle pratiche di per meeting
Supporto per l'accesso agli incentivi che ci sono opere diverse tecnologie anche questo un tema che aiuta ma che non è facile per il cittadino comune capire quali incentivi possono essere richiesti e come richiederli
Installazione
Manutenzione programmata Kevin successivo e soprattutto anche soluzioni di finanziamento
Legate alla fornitura elettrica che consentano quindi da un lato sia
Di
Evitare lo scoglio del cash-out iniziale che spesso uno scoglio
Strutturate in maniera tale da consentire comunque all'utente finale di beneficiare degli schemi incentivanti quali detrazioni fiscali
Che spesso altrimenti con soluzioni di finanziamento più tradizionali non sono accessibili
Per realizzare questo tipo di modello di offerta noi ci avvarremo di tutta una serie di operatori terzi all'ENEL per gestire la fase di vendita per gestire la fase di istallazione
Andremo a selezionare i prodotti migliori sul mercato per cui
Ci saranno sicuramente ricadute molto importanti su tutto il sistema produttivo che circonderà questa iniziativa
Però nei confronti del cliente finale l'interlocutore unico sarà l'ENEL quindi il cliente avrà la possibilità
Di sapere in tutta Italia di avere un fornitore che sarà in grado di offrire un prodotto di un certo tipo con condizioni economiche trasparenti
Che non riserverà sorprese e con un livello di qualità omogeneo oggi
Fondamentalmente un soggetto di questo tipo manca in Italia per cui questo né crediamo di poter
Con questo tipo di offerta andare di agire almeno su alcune
Delle barriere che oggi
Hanno limitato lo sviluppo
Dell'efficienza energetica
Quali prodotti stiamo offrendo cioè che cosa intendiamo per
Prodotti di efficienza energetica qui c'è un esempio di alcuni dei prodotti che sono inclusi nella nostra offerta attuale che e adesso in una fase ancora di
Di di pilota
Stiamo parlando di che cosa di solare fotovoltaico di solare termico di caldaie a condensazione
Di
Prodotti di climatizzazione efficienti a pompa di calore non è incluso qui ma ci sono abbiamo anche soluzioni di produzione di acqua calda sanitaria con sistemi a pompa di calore
L'idea come vedete lì in mezzo e di offrire un pacchetto effettivamente sia
Davvero comprensivo di tutto e che possa
Cercare di
Abbattere la barriera psicologica del cliente che spesso non compra perché non sa quello che può risparmiare o non vuole
Diciamo o non riesce a gestire la complessità che spesso se intorno a questa istallazioni
Che tipo di modello e approccio siamo invece implementando per i clienti industriali allora anche qui la logica è quella di offrire più diciamo di posizionarci come interfaccia unica nei confronti del cliente finale questa volta industriale quindi andando a
Definire il prodotto a una premessa nell'offerta ma si marchetta chiaramente
Un principio forte e quello della forte standardizzazione del prodotto dell'offerta per poter operare in maniera massiva
Nel mondo delle offerte Corporet e siamo all'estremo opposto cioè fortissima Kassovitz azione dell'offerta per cercare di andare a
Rispondere in maniera estremamente puntuale alle esigenze che sono diverse di cassa incasso
E anche qui stiamo ragionando di lavorare già lo stiamo facendo con due modelli di servizio diversi per quanto riguarda il tema del del finanziamento dell'investimento e quindi sia offrendo un pacchetto che
Diciamo è di consulenza di supporto alla definizione del prodotto da installare supporta l'istallazione la gestione ma con l'investimento a carico del cliente industriale
Ma stiamo anche includendo delle soluzioni nelle quali
Il cappello sa e quindi l'investimento nell'impianto che sia un cogeneratore Tri generatore o quant'altro e realizzato
Dall'ENEL che entra quindi in un rapporto pluriennale con il cliente garantisce la performances garantisce risparmi energetico e consente di superare lo scoglio di dover gestire un cash-out iniziale
Qui ho messo soltanto alcuni esempi di alcune delle attività nel mondo corporate che sono state avviate in questo frangente
Ci sono due diciamo esperimenti o comunque pilota interessanti sviluppati con Poste italiane e con Trenitalia
Nei quali abbiamo portato avanti degli udite energetici di dettaglio sul centro direzionale di poste qui a Roma e sull'impianto di manutenzione
Della Sicilia la stazione di Napoli per identificare appunto quali soluzioni quali interventi possono essere realizzati alcuni di questi casi partivano già da un punto di partenza
Anche abbastanza efficientato
Andando attraverso tutte le possibili soluzioni per cui modifica dell'illuminazione ottimizzazione della movimentazione
Aggiornamento e razionalizzazione della climatizzazione e implementazione di soluzioni generazione distribuita
Anche qui il potenziale in termini di sede in via che è stato importante in questi casi sono processi ancora in corso sono prime evidenze di questo percorso intrapreso
L'ultimo punto su cui vorrei invece soffermare
Sono un po'l'elenco
Di quelle che secondo noi sono le proposti o comunque le azioni che bisognerebbe cercare di intraprendere per
Consentire un maggiore sviluppo più rapido sviluppo dell'efficienza energetica e dall'altra parte catturarne al massimo i benefici
Per sul primo mi dilungo poco perché già l'abbiamo toccato ripetute volte cioè quello di rimuovere questi ostacoli come la tariffa elettrica o come i costi di incremento potenza che
Frena hanno in maniera artificiale soluzioni che di per sé hanno tutte le caratteristiche per poter
Trovare uno spazio commerciale molto più ampio di quello attuale
Un secondo tema importante e quello di dare stabilità ai meccanismi di incentivo oggi presenti come le detrazioni fiscali
Si sta andando già in questa direzione e questo è un buon segno finora
Abbiamo vissuto un percorso in cui abbiamo sempre avuto comunque da molti anni
Sono situazioni di agevolazioni per il tramite di trazione fiscale ma sempre con
Grande incertezza sul rinnovo con delle pratiche per accedervi a volte non semplici per cui pur essendo lo strumento molto valido sia per incentivare nuova domanda ma anche per favorire l'emersione del nero che su queste piccole istallazioni e comunque il tema rilevante
è e inoltre
Molti studi lo dicono e probabilmente vero strumenti quale detrazioni anche grazie a questo doppio affetto sono strumenti che pare un impatto abbastanza limitato sul costo netto dello Stato se non addirittura
In taluni casi positivi per su questo bisogna sicuramente andare nella direzione di garantire stabilità
E il terzo tema e quello di
Appunto semplificare sburocratizzare uniformare questi iter autorizzativi che oggi in Italia ci troviamo a gestire soprattutto
Nell'ambito residenziale
Dove appunto non c'è nessuna reale ragione per cui il quadro sia complesso se non che è stato declinato direttamente a livello comunale ed è mancato finora uno sforzo reale per omogeneizzare razionalizzare
Questi Ital per cui è qualcosa che può
Aiutare molto e che probabilmente anche
Facilmente raggiungibile
Una riflessione va la pena anche farla sul meccanismo dei certificati bianchi se ne parla molto ottimamente sicuramente un meccanismo che
Non approvato in certi momenti di dare il massimo in termini di efficacia per cui sicuramente un ambito su cui bisogna capire come migliorarlo o come riallocare le risorse su strumenti maggiormente efficaci
Tocco solo qui l'ambito della pubblica amministrazione anche lì il potenziale di efficienza elevato i target di riqualificazione edilizia sono sfidanti
Manca tuttora uno schema amministrativo dei modelli chiari per capire come realmente portare a casa questi interventi di efficientamento
E ultimo punto che un po'la cornice di tutto
Di cercare di favorire lo sviluppo di una filiera nazionale forte su quei prodotti a maggior potenziale per cercare realmente di cogliere al massimo le opportunità che questo
Diciamo questa frontiera dell'efficienza energetica ci offre
Finito
Esca
Risulterà ma la mobilità e lei
Dopo iniziamo citiamo appunto di ieri la Paolo Rotundo sono già presenti tutti i partecipanti quindi
La parola agli ordini
Grazie buon pomeriggio a tutti
Come ultimo relatore dapprima se di questa sessione demente mio compito è quello di risparmiare tempo e quindi le già sintetiche dieci slide e saranno ulteriormente ridotte almeno in termini di di di contenuto
Noi oggi vogliamo di mobilità elettrica come uno dei fattori che potenzialmente potranno essere
Ma energivori e quindi un po'una un futuro consumatore di di energia in realtà è una storia ironica perché le auto elettriche erano già molto diffuse nel due mila primi ai novecento quando in realtà
L'industria petrolifera desideri indirizzare poi gli investimenti da da un'altra parte il bello per della mobilità elettrica di oggi e che per svilupparsi richiede una serie
Di fattori che non c'entrano nulla con il settore energetico
Par uno parliamo di una componente tecnologica quindi le oggi il settore della mobilità elettrica è suddiviso in alta in tanti sotto elementi tecnologici
La prima tecnologia che quella che effettivamente si svilupperà a livello di massa potrà apportare consumi e quella fu l'elettrico cioè
Di vetture che vanno integralmente con con l'elettricità non tutte le case auto ne hanno qui vediamo ha citate alcune che sono quelle che maggiormente hanno investito in questi anni
è in realtà il grosso della mobilità elettrica oggi in termini di numeri viene fatto dalle vetture ibride che in molti casi si suddividono in ibride o ibride plug-in ma non richiedono
Connessione alla Rete e ricaricata mette colonnine di ricarica per capirci perché hanno generatori a bordo che consentano di mantenere caricarla la vettura per cui realtà vengono concettualmente abbinate al tal concedono vitali etica ma in realtà non hanno
Non sono non rappresentano componenti nel Givone
Lo sono invece quelle evitiamo ibride chiamate rende estendere che qui cito solo perché sono tre casi abbastanza diverso è la prima quasi a sinistra l'Opel Ampera che
è il primo grosso investimento fatto sulla mobilità elettrica in America il padre famoso bob Luzza simpatica e l'idea della BMW che arriva sul mercato in questi giorni
E che per quattro mila seicento euro di accessorio offre il motorino seicentocinquanta cc a benzina che viene un'opzione anche venisse rito sulla lettura che garantisce l'autonomia della dell'auto elettrica o per come questa azienda francese insieme si è inventata un carrellino che ha l'obiettivo di tenere in carica la la la batteria per chi ha ansia da autonomia non faccia commenti sullo sullo
Se lo è che non fate commenti sull'opportunità realistica da un punto di vista come alzare però sono
Tre e tre modalità diverse di all'idea di affrontare il tema dell'uso se non altro elettrico perché in questi casi le vetture sono
Trascinate dal motore elettrico mentre negli altri casi sono sono i motori convenzionali
Per i futuristi civili e la vettura fuel cell quindi vetture che produrrà vanno a idrogeno e emettono acqua
Ci stanno cadendo in Giappone è una rete di ricarica e già già diffusa e Lorella le case probabilistiche
Prevalentemente un giapponese quindi ho onda Toyota e anche la Hyundai in questo caso da da una flotta di vetture in Danimarca consegnate alla città
Di Copenaghen
Ultimata ultimo concetto importante la mobilità elettrica a delle isole felici e cioè
Alcuni paesi dove effettivamente si è sviluppata in maniera impensabile
La nelle lei dorato della mobilità in realtà è la Norvegia la Norvegia e l'unico Paese dove la seconda auto è la prima è la seconda auto commercialmente venduta anche rispetto ai motori tradizionali elettrica
La lista della Nissan riff Daniela teso a sono le vetture che sono maggiormente vendute in questo Paese
Peccato che la strategia norvegese per darvi un'idea parta dagli inizi degli anni degli anni Novanta purtroppo l'immagine dettagliata ma gli incentivi che hanno di volta in volta creato
Il Governo norvegese partito dalla creazione di né nel novantacinque di un'associazione che Arrigo
Che faceva la promozione culturale sulla mobilità elettrica la riduzione sulle tasse di registro delle vetture non dal mille novecentonovantanove le auto elettriche non pagano le non pagano l'autostrada e quindi auto sarei gratuite
E sono state introdotte detrazioni fiscali per le tasse è stata completamente azzerata l'IVA quindi leve le auto elettriche non hanno hanno IVA allo zero per cento
Ne nomino nel due mila quattro è stata fornita l'accesso alle corsie preferenziali e parcheggi gratuiti è stato e il Comune di Oslo dal due mila otto ha iniziato a costruire punti di ricarica investendo livello pubblico diversi milioni di euro
Sette milioni di euro sono stati destinati dal due mila nove per creare punti di ricarica anche nel nella Rete nella rete fuori dalla città
Nel due mila undici è stata la prima infrastruttura di Fassa altre quella carica Rica in venti minuti mezzora le vetture a essere realizzata e l'obiettivo che si è posto è di cinquanta mila vetture elettriche entro il due mila e diciotto
E puramente saranno gli unici che ce ne siano davvero a da ridarci
Negli anni in Europa abbiamo altri Paesi discordanti chi ha fatto misure di incentivazione a vario titolo
Simpatica è l'esempio americano
Perché in questo caso otto dunque PAI otto Stati americani qui qui qui elencati hanno un mese fa ha realizzato un Consorzio unico per costruire una piattaforma politica e strategica di sviluppo della vita elettrica
In realtà sono sette Stati che hanno deciso di seguirla California che era lei lo Stato leader che da da molti anni ha sviluppato questo quindi
La lezione principale che si può prendere è che per la mobilità elettrica serve
Serve fare sistema
Serve rischiare in America vivi cito quattro dei più grandi flop
A livello industriale realizzati Better Place che ha aveva investito su la tecnologia di sostituzione delle batterie invece delle colonnine ottocento milioni di euro di dollari di buco recentemente andate in bancarotta e venduta
A una realtà una realtà italiana la fischi era realtà vicino che produce l'auto elettrica centonovantadue milioni di dollari di finanziamento del Ministero del del Governo di cui il Ministero rientrato per venticinque
Non erano molto contenti di bimbi poli di politici contrari a chi ha finanziato questa struttura
La coda in basso a destra una berlina oggettivamente dall'estetica discutibile che nello dopo cento vendite cento pezzi venduti in in quattro anni ha mollato è l'ultimo caso a sinistra e con tali timori procurasse piene di fatture di ricarica
Che è andata in bancarotta poco più di un mese fa
Quindi come dire non sempre tutto rose e fiori e se non ritenete cacce molto da ascoltare in compenso ci sono alcuni casi di successo come la l'attesa Motors che oggi vale più di FIAT
In borsa in in America quindi come dire c'è una compensazione
Chiudo con gli elementi che più si ricchi più si avvicinano al tema da discussione di oggi cioè le infrastrutture di ricarica che rappresentano il vero mercato globale sul tema della vita replica oggi
Oggi abbiamo sessantaquattro mila colonnine installate in giro per il mondo
Gli obiettivi le previsioni tra le più ottimistiche le più pessimistiche comunque non parlo di meno di dieci milioni i punti di ricarica nel due mila venti
Di cui duecento mila fast cioè quelli a a corrente continua ci fino a cinquanta chilowatt in venti minuti col ricaricano l'auto elettrica
In realtà ci sono ecco nota di colore previsti in Italia settantadue mila punti di ricarica da direttiva europea che è stata approvata ieri dalla Commissione trasporti del Parlamento europeo quindi abbiamo un obiettivo preciso anche noi in Italia
Questo farà felici e le paure ENEL e gli altri fornitori che di questo anche si occupano
Due elementi chiave di che sono due snodi cruciali sullo sviluppo delle cui delle colleghi carica e cioè
La tecnologia modalità di ricarica perché fin questi anni c'erano due tecnologie di base con voce a demo a seconda della casa produttrice che decideva di utilizzare quel tipo di Presa
E oggi si vada sono Standard della del del della Combo due come da direttivo europea però la la la guerra fra le due tecnologie più che mai diffusa
E e l'altra che è quella che ancor più direttamente collegata qui è la piattaforma tecnologica di gestione cioè
Dietro ogni colonnina ne abbiamo visto ENEL che fornisce il contratto di fornitura della corrente
R. paura avrà sicuramente una cosa simile ma il mondo delle cose di ricarica viaggi in maniera diversa nel senso che esistono molte piattaforme a livello europeo come anche a livello mondiale
E citata qui a destra al sax Point che una delle più grandi e una di quelle più diffuse che in realtà hanno un'intelligenza dietro come information technology dove non viene venduta necessariamente Energia per cui viene vengono venduti servizi dove è possibile
Rendere un servizio di carica non come veniva Energia
Per cui le colonnine cioè l'esponente per capirci sono colline pubbliche in America dove io vado con la mia carta di credito strisce laccate richiedo Emily carico la macchina
Quest'oggi ancora molte lacune normative in Italia
Vuoi per altri impegni in per impostazione della rete per un work in progress però diciamo che questa sarà una grande differenza su quello che che determinano allo sviluppo delle colonnine
A meno che non si faccia come la terra che è l'immagine che vedete in mezzo e la quale ha deciso di costruire installare a sue spese
Tutti i punti di ricarica fast per le proprie vetture e oggi e e fornirlo gratuitamente i propri clienti quindi realtà oggi i clienti tese la che spendono più di cento mila dollari per arrivi e avere una un'auto super sportiva e ma completamente l'etica sanno di poter guidare tranquillamente East West Coast
Su tutta l'America utilizzando soltanto la propria rete di fornitura di colonie fast
E come si diffonderà mercato a livello globale non è ancora dato da sapere perché è un settore molto dinamico però probabilmente
Sarà effettivamente con gli obiettivi commerciali da quando inerenti una di quelle opportunità di nuove fonti energivore per la per l'energia per la copertura la con la grazia grazie
Per grazie accoglibile
A questo punto
Ho dare avvio alla tavola rotonda prego i partecipanti di
Prendere posto vedo dottor Riello dottoressa Pavan Guerrini abilità ecco che Vignali grazie e intenti complessa
Sì sì
Sì consente il primo nella lista
Sì
Ecco
Al
Molto sinteticamente prima di dare la parola secondo l'ordine
Previsto dal programma
E qui
Il tema è di dare attuazione a quello del previsto da un decreto ministeriale quindi non è che stiamo diciamo secondo uno scenario molto chiaro che è stato
Prospettata della spera larsen eccetera
E
Però c'è il tema che nell'asset
Pure prospettato con chiarezza cioè fatto che
E questo abbiamo avuto affrontarlo poco in tutto il ragionamento di questi due giorni che perseguire questi obiettivi di
Politica energetica ambientale in cui noi riteniamo che
Quello dell'efficienza energetica sia il più importante si deve coniugare anche con degli obiettivi di politica industriale sia in termini di miglioramento della competitività della nostra
In Russia ma anche di sfruttare le risorse che già ci sono i termini in un'aula
E presenza nel mercato quindi io vorrei che
Nell'affrontare il tema in questa tavola rotonda senza reticenze sì cerchi anche di di mettere in evidenza quanto questo tipo di sviluppo possa essere importante non solo quegli obiettivi
Di di equità e di per raggiungere docenza energetica ma anche
Quello che ancora oggi no viviamo lo strascico anche in queste ore di
Super incentivi sono state date la tecnologia che non avevano
Diciamo di scontro o una presenza nella nostra realtà eccola qui siamo
Semplicemente neanche a atti oltre che di incentivi semplicemente a creare delle condizioni
Per rimuovere degli ostacoli che oggi penalizzano anche le risorse che sono presenti da vari punti di vista nella
Mondo diciamo dell'industria italiana non solo manifatturiera mai attrezzati della stessa
Generazione elettrica che con questo do la parola attico festa come primo intervento cediamo si faccia un rigidi comprende interventi
Grazie grazie per l'invito e grazie per avermi dato la parola io vi chiedo scusa sonore alla Camera delle fonti non ricevere telefonate perché c'è questo comma novantanove che è stato introdotto dalla legge di
Di stabilità relativamente al gli oneri sbilanciamento delle rinnovabili un'eventuale capacity payment sorte apparato di poca roba ma
Ha creato
Un
Un dramma collettivo e quindi
Sono continuamente disturbato vi chiedo scusa se se poi nitido però vi dovrò
Lasciare no alle domande che tu hai fatto sono domande molto interessanti
E credo che noi dobbiamo incominciare guardare le cose
Nella loro consistenza reale senza che ci aggiriamo smettendola di aggirarsi intorno a parole d'ordine
Che hanno fatto dei danni colossali nel passato semplicemente perché sembravano tra virgolette politically correct no
Abbiamo e su questo non vorrei nemmeno tornare distrutto risorse finanziarie ed economiche enormi
Per
Non
Ottenere fondamentalmente nessun obiettivo né di miglioramento dalla politica energetica
L'Italia oggi non è
Più sicura di ieri dal punto di vista energetico anzi
Né dal punto di vista ambientale perché i risultati sei stava sta vengo da un dibattito amici della lega Ambiente
Tutto il fotovoltaico installato ci fa risparmiare dieci milioni di tonnellate di CO due
A tre euro a tonnellata che il prezzo di oggi della Borsa stiamo parlando di trenta milioni all'anno se moltiplichiamo per dieci siamo trecento se moltiplichiamo per cento giusto così per l'amor di discussione siamo tre miliardi contro i sei e sette
Che spendiamo nel campo delle rinnovabili non abbiamo un'industria musicale ogni anno ogni anno non abbiamo un'industria
Nazionale degna di nota non abbiamo nulla
Il cinquanta per cento circa degli ottocento esser quattrocentottanta mila impianti fotovoltaici in Italia
Di questi quattrocentottanta mila undici mila impianti quelli superiori duecento chilowatt ma soprattutto quelle superiori al megawatt e dieci si Cuccaro il
Sessanta per cento degli incentivi totali gli altri quattrocentosessanta mila gli rimangono cioè le famiglie eccetera cioè di mancano e meno della metà degli incentivi totali
E la situazione non è migliore in Europa adesso inizia un nuovo quinquennio europeo spero che qualcuno
Voglia arriva aggiornare seriamente sulle politiche europee perché siamo riusciti contemporaneamente nel capolavoro di non diminuire il costo dell'energia questa mattina in Confindustria Scaroni diceva ci lamentiamo sempre
Che le merci italiane la tutela di tutte e poi continuiamo a fare nuove che la rendono sempre più cara diceva evitabile che costi più care comunque nel Europa
è aumentato gli scappa del costo energetico con tutto il resto del mondo
Compreso quelli che una volta non erano produttori di materie prime come gli Stati Uniti oggi il prezzo del gas restituiti a un terzo rispetto al costo del gas in Europa la Cina usa carbone quantità enormi negli altri Paesi Lourdes e altre aree
Diciamo russi eccetera eccetera hanno risorse che noi
Non abbiamo quindi non siamo riusciti a migliorare il costo dell'energia
Abbiamo distrutto il mercato elettrico europeo che era una delle intuizioni diciamo
Della fine degli anni Novanta perché ormai circolano sul mercato elettrico europeo quantità così grandi di energie incentivata da rendere diciamo falsato tutto tutti i giochi di
Tutti i meccanismi di di di mercato perché non
Siamo arrivati addirittura a prezzi negativi dell'energia elettrica e non bisogna essere ripeto laureati eravamo scuro pericolo avete capito che se c'è un prezzo negativo di un bene c'è qualche cosa che non va qualcuno ha pagato un costo in un altro modo e quest'altro modo si chiama incentivo dopo visto che politiche ambientali
C'è una riduzione dicevo due in Europa piccola dovuta fondamentalmente la crisi economica
E questo lo si vede perché se voi andate a guardare invece la produzione dicevo due per unità di energia trovate che è aumentata
Cioè di fronte
C'è meno energia consumata quindi una certa riduzione ma più energia più ci o due prodotta per unità di energia perché perché abbiamo metà abbiamo chiuso il nucleare
E abbiamo meritato le esportazioni del carbone che si rende libero degli Stati Uniti grazie al fatto che gli Stati Uniti stanno sostituendo Carbone
Con CERGAS spente pezzi di Stati Uniti che non hanno mai accettato il Protocollo di Kyoto hanno avuto una riduzione consistente dizione due perché hanno stanno sostituendo per l'appunto il carbone qui sono un groviglio di
Problemi
Inestricabile e
A cui nessuno vuole mettere ma hanno
Seriamente perché ragione gli risposi di natura politica di consenso elettorale la Germania zabaione che ha preso la leadership
Del settore tecnologico legato alle rinnovabili perché almeno io non conosco un'azienda tedesca diciamo
Perché ci dica questi qua sono fanno i migliori pannelli fotovoltaici del mondo farne migliori impianti eolici del mondo no la Merkel c'aveva un problema che era quello di prosciugare un bacino elettorale che era arrivato al venti per cento quello
Prego ritenere l'ha fatto in maniera spregiudicata usando le rinnovabili il nucleare e in parte c'è riuscita
E quindi brava lei eccetera eccetera
Ora
Fate queste
Considerazioni così di di diritti di contesto di contesto generale riesco
Purtroppo prendendo atto che noi abbiamo
Abbiamo come si dice abbiamo compromesso i nostri conti
Energetici soprattutto nel settore elettrico per molti anni avvenire perché spazi di manovra non ce ne sono qualcuno protesta perché si danno verso degli incentivi agli energivori
Dopo tutti gli incentivi che vanno date del GICO di costo dell'energia elettrica per un'impresa diciamo che ne consuma che consuma molto rigida e l'Italia sarà finalmente allineato con quello tedesco
Possiamo decidere che è una manovra ingiusta
Togliamo gli incentivi è un altro po'di imprese italiane se ne andranno da qualche altra parte a produrre so che voi ieri avete incontrato peggio visto quasi dell'acciaio Assocarta eccetera eccetera
Stamattina grandi consumatori se ne andranno
Così ci così facciamo meno ci o due già poi così compriamo la carta dalla Romania dove viene prodotta con l'efficienza energetica un terzo rispetto alla nostra R. importiamo l'azione due
Che non abbiamo voluto per produrre in Italia e siccome stiamo parlando di una nuova mondiale globale
Chissà dovrà importante slancio due prodotta in Italia
O da qualche altra
Ora rispetto a questo è chiaro che il tema su cui testardamente insistono gli amici della terra avendone fatto diciamo avevo best practice diciamo così
Da molti anni quello di efficienza energetica invece
Tema fondamentale per ragioni che qui sono già state dette molte volte innanzitutto il fatto prima di tutto che è il modo meno costoso per produrre energia
Così
E in secondo luogo perché è un settore nel quale abbiamo una presenza di imprese nazionali
Capaci di di di di di di offrire prodotti servizi anche qui le cose
Che sono state dette qua sull'incrocio tra
Fornitura di un prodotto e fornitura di un servizio dimostra che molte aziende stanno incominciando a pensare
A modelli di business avanzati insomma non non semplicemente la vendita dell'hardware ma cosa dico cose più complessa
Noi diciamo
La mela io dovrei rappresentare i produttori di energia elettrica in quali dovrebbero essere minacciati dal fatto che diciamo risparmiando Energia se ne consuma di meno
Invece non è così non è così perché innanzitutto ci si può opporre di sprechi come quelli del rinnovabili non è che ci si può sporco cuore delle tendenze tecnologiche valide e ed efficaci primo
Secondo perché secondo perché perché
Perché se contemporaneo stralciamo prima un'altra cosa secondo perché noi pensiamo che l'elettricità possa essere parte importante di questo processo di efficientamento a fini economici e a fini ambientali
Del del nostre la nostra struttura degli usi finali diciamo così no
E
Avanziamo alcune proposte e anche alcune richieste che ci servono assolutamente logiche normali
La prima
Che non non va contro l'efficienza energetica che è quella di porre fine ad una struttura tariffaria punitiva per chi consuma Energia elettrica no
Un un barocchismo senza senso
Per cui se io consumo tre mila kWh ma
Li consumo con una potenza installata di sei chilowatt di quattro chilowatt e mezzo
No li devo pagare il doppio rispetto a quello che consuma anche lui tre mila kilowattora
Ma con una struttura con una potenza installata di tre chilowatt
Ho a parità di consumo il fatto che io sia residente o non residente passi che la mia tariffa cambia in maniera considerevole non di due volte ma quasi due volte no
Io non so di per
Cioè so perché si è arrivati a questa cosa per un incrocio tra esigenze di risparmio energetico anni settanta più il solito plebei ISMU moralismo italiano per cui se tu
Addirittura ti metti l'impianto di condizionamento sei uno riconosce io no cioè il fatto che
E come dico molte volte un cittadino normale abbia diritto di non passare il mese di luglio il mese di giugno rivoltarsi nel letto
Sudato e andare la mattina lavorare come uno zombie perché non è riuscito a dormire perché quando
Si domanda posso permettermi l'impianto di condizionamento non si domanda quanto costa l'impianto di condizionamento
Ormai costa poco ma si domanda quanto mi costerà elettricità perché si rende conto che non è che il suo consumo is la bolletta aumenterà in maniera proporzionale sui consumi no
Bosco bolletta siccome deve modificare il contratto di Potenza fa un gradino così e poi va
Va fa va via così no mi sono anche sentito dire da persone anche intelligenti abbattuti
Questo modo poi se uno si mette la sauna e allora noi lo premiano
Se uno vuol mettersi lasciamo una si metta passavo
Pagherà l'energia elettrica che consuma perché c'ha la sauna il bagno turco che cos'è dobbiamo decidere noi che cosa devono consumare di italiani e come devono parte di pagare l'elettricità in proporzione alla curva dei costi voi sapete che la le l'Autorità dell'Energia Ciaccia tre curve per quanto riguarda
Le tariffe gelati e una famosa
La D uno in cui la tariffa corrisponda effettivamente al posto poi c'era di due che è quella che viene data alle famose famiglie residenti tremila chilowatt oltre mille cinquecento chilowattora
Eccetera eccetera quindici milioni di famiglie e poi c'è la D tre che invece sopra la curva dei costi che sono quelli che ci alla sauna l'impianto di condizionamento
Ho semplicemente una pompa di calore
E chiedevano compensare il minor costo che per ragioni diciamo così di varia sociali divagato ESA è stato dato ad altri
Arriviamo al paradosso Guicciardini dove però sembra pompa di calore
I cui loro dimostrano in maniera dettagliata che
A minor consumo di energia
Mi corrisponde una maggiore spesa e non viceversa con su come dirla spendo di più e la Regione dove sta sta in una struttura tariffaria assolutamente squilibrata e senza senso infatti io ho la pompa di calore
E e pago tutte le conseguenze
Di di tutta
Di tutta questa situazione squilibrata quindi prima cosa quello che noi chiamiamo lo spot di aumento delle tariffe elettriche
L'età l'elettricità è un elemento della qualità della vita di una persona no
L'elettricità fornisce servizi e sensi ali il riscaldamento e raffrescamento la televisione incompiuta
E anche la Stramare detta sarà una
Se uno vuole farsi la sauna peraltro abitudine largamente diffusa
Nei miei paesi del del nord non sono faremo una tariffa particolare
Negativa per le saune positiva per chi invece si compra la cyclette o la ora o la pedana di come si chiama il tapis roulant perché quelle lotta contro l'obesità totale sarà costretto a
Cioè
Il consumatore la sua capacità discernimento non non è presa in considerazione del peso dello Stato diritti quanto devi consumare cosa devi consumare e perché cosa devi consumare
Quindi primo svolti diametro ettari freatiche secondo noi pensiamo
Che anche per risolvere
Noteremo convegno a gennaio siete tutti invitati credo che qualcuno di voi si è già stato anche contattato
Perché secondo noi l'energia elettrica a anche un'efficace ambientale superiore in una serie
Sterminata di consumi
Lo so anch'io che i bilanci energetici vanno fatti dall'inizio alla fine
Però vedete i fenomeni di inquinamento sono prevalentemente concentrati nelle aree urbane no non è che nella campagna di Marciano dove ciò casaccio grandi problemi provinciali o a Roma Milano eccetera eccetera
E
Noi solo questo lo dicevo anche trent'anni fa c'è l'unico modo per risolvere l'inquinamento e recita e elettrificate le città elettrificata recita perché l'energia elettrica consumata
In maniera finale è pulita a monte ci sono delle centrali cerca stia parlando
Stiamo parlando oggi
Di
Di di centrali per esempio si paga di cicli combinati centrali con rendimenti del sessanta per cento cioè robe straordinarie
Magnifico e no
E
Ed è vi segnalo questo studio fatto da un due due ricercatori del Politecnico i quali smentendo tutti i luoghi comuni sull'inquinamento urbano studio fatto molto bene
è chiusa la seduta rivisto mi ha dato notizia un po'di giornale
Cioè dimostrano in maniera inequivocabile che il PRAE inquinamento delle città eh nei mesi invernali fondamentalmente per il
Problema di funzionamento del calda niente agraria
Tanto è vero che i blocchi del traffico a maggio e giugno non si fanno mai perché una volta spenti riscaldamenti il traffico rimane uguale ma non produce più quale petto vedete sia in cella per ho capito però qui continuiamo a ragionare dice
E ce li quella PM dieci che fa blocchiamo il traffico ma che c'è tra il traffico devi bloccare gli impianti di riscaldamento cose evidentemente non puoi fare reso spero che i miei colleghi gasiere non radio
Per questa cosa
Però io son convinto ed i fatti a Parigi non c'è questo problema sono convinto che se noi avessimo case elettrificati con impianti di riscaldamento pompe di calore cacci cucina riduzione eccetera eccetera il
Il l'inquinamento città
Crollerebbe
Drasticamente e ripeto fra l'altro abbiamo ottimi produttori nazionali
Per
Tutte queste cose poi ci sono anche le politiche di incentivo credo che Rosa sia d'accordo con me
Sul fatto sugli incentivi dobbiamo fare molta molta attenzione perché come sappiamo
L'incentivo
Diciamo se un prodotto un servizio e valido deve potersi imporre
Perché
Produce un risparmio è un'innovazione tecnologica vera
Quando un'innovazione tecnologica e sostenuta da un posto sproporzionato per la collettività paga vuol dire che non è una vera innovazione tecnologica Cavallo che siccome non cammina tanto bene allora
Dobbiamo spingerlo continuamente posto cavallo un certo punto o comincia a camminare da solo corre da solo o altrimenti
Ecco allora dobbiamo fare attenzione perché se gli incentivi li usiamo in maniera molto mirata e molto attenta producono questo affetto e Cavalli incomincia a correre da solo altrimenti creiamo delle bolle e le bolle poi lasciano dietro di sè grandi delusioni come sta succedendo al fotovoltaico in cui
So che non va di parlarne più però non ci riesco non parlarne perché Tory capito di incentivi all'o.d.g. avete visto che è successo avuto del fossato riempito incentivi mancava anche grave insuccesso
Poi ritorni gentili però state creando disoccupazione era tuo soprattutto occupazione artificiale è ovvio che nel momento in cui li tolgono incentivi
L'occupazione ce l'hai più ma io ho creato trecento mila posti di lavoro ho capito ma se io usavo quegli incentivi li davo a persone pescava delle buche
Senta degli alberelli
Facevo lo stesso numero di occupati e forse ottenevo risultati ambientali anche i migliori cioè sono ragionamenti veramente le cose
Se agli investitori deducono Alitalia per forza Libia attirati qua dando di dei rendimenti garantiti del quindici sedici per cento senza rischio di alcun genere con leva finanziaria l'ottanta per cento è chiaro che quando delitto avviso che vanno
Da un'altra parte infine ultimo capitolo la cosa che ho già detto due volte questo commento ma la voglio ripetere
Attenzione
Che
La e le i processi di efficientamento energetico come dimostrano per esempio anche casi quelle presentate
Avvengono per una buona percentuale sull'atto dell'hardware cioè mettono pompa di calore anziché è un impianto di riscaldamento tradizionale metto una macchina elettrica anziché è una macchina a gasolio qualche altra cosa metto una cucina il giudizio
Ma una grande parte è dovuto alla quantità di information technology che noi mettiamo dentro perché c'è una risorsa che si chiama spreco tempo organizzazione
Mancanza di conoscenza
Che è enorme e che viene risolta dalla dalla oggi dalla tecnologia che ci dà la possibilità di avere informazioni esatte e quindi di avere il feedback corretti per alimentare le nostre macchine
In modo perfetto io ho fatto già qua
Scusate lo rifaccio l'altra volta l'esempio di questi navigatori che cominciano a comparire presa navigatori automobilistici
I quali non ti danno il percorso fisico
Ma ti danno il percorso meno congestionato perché conoscono le informazioni di contorno
E voi sapete che macchine è meglio fare un chilometro in più su una strada di congestionata che farlo invece su una strada a parità di due chilometri
A sessanta all'ora sono molto di meno in termini consumi energetica che un chilometro a dieci allora fermi dentro
Il traffico ma di esempi di questo ne potremmo
Fare moltissimo l'evoluzione che c'è nel mondo di termostati presente dalla capacità dei sistemi di interagire tra di loro di misurare
Esattamente le tue esigenze eccetera e abbiamo Presidente del del dei comandi a distanza e abbiamo bisogno
Sapete che che che che Polo ha cominciato a prendere lampadina non so se l'hanno fatto in maniera sperimentale ossia l'intenzione del parlo seriamente le lampadine che siccome Fucci comandano da dalla dal computer perché hanno dentro
Sistemino credo che siano blu tutto referee di o qualcosa del genere
E domani ci in caso di termostati anziché fare la devo insomma BTicino li faccia Google
Già collegati alla perché trovi sul sul sul è l'unica esclusa la perché ciò che trovi sul
Sul tu hai forme che hanno già
Perfetto sì no però voglio dire d'aver
Solo tendenza interessante cioè è chiaro che la componente aiuti diventa predominante rispetto oggi se esse pigliamo un'automobile
E lasci il il dividiamo per industrie verticali no cioè quanto c'è di metallurgia tanto cioè di gomma quanto c'è di motore e quanto c'è di Haiti
L'aiuti ormai il trenta trentacinque per cento del costo di un'automobile dal dal dall'impianto Wi farai al navigatore ai sistemi
Di sicurezza eccetera eccetera quindi sono se posso svolgere un invito chi si occupa di queste cose
Riuscire a curare insieme ebbene questi due aspetti del problema scusate la lunghezza e vi ringrazio
Grazie Chicco Testa
Allora diamo la parola ad Alessandro Riello eccetto
Dalla cosa che più
Sempre di più insomma voglio dire impressionanti
Sì
Questo fatto una tecnologia che non c'era che è stata gonfiate che poi
Sta dimostrando una
Scarsissima capacità corpo del fotovoltaico rimane il tessuto industriale italiano invece
E tecnologie che erano già presenti chiamarlo in molti casi una buona penetrazione sul mercato internazionale ancora
Non riesco diciamo neanche ottenere quel trattamento di di equità può essere legato presente alla rimozione della materia tariffaria
Cioè io direi che intanto
Devo dire che sono molto felice di avere trovato e Chicco Testa uno sponsor così convinto per quanto riguarda le tecnologie pompa di calore e devo dire per questo lo ringrazio
E lasciatemi anche ringraziare a oggi il Presidente Filippini e l'associazione che lei guida per
Per l'invito che ci ha fatto
E devo dire che mi ha fatto molto piacere sentire
In un contesto come questo parlare anche
I rappresentanti degli imprenditori
Perché voglio dire il
La nostra sfida quotidiana è quella di continuare a fare gli imprenditori in questo Paese complicato
Accettando la sfida noi siamo qui io sono convinto personalmente ma
Tanti miei colleghi siamo convinti che un Paese che mette
In liquidazione il proprio sistema industriale è un Paese che non ha futuro si parla tanto di terziario denti terziario innovativo tutto quello che volete
C'era stata l'Inghilterra a suo tempo Traverso questo processo
E si è visto poi
La disperata ricerca di riportare la manifattura nel Paese nel loro Paese quello che hanno investito affatto poi per riuscire a riportarlo
Il terziario va bene ma il terziario di per sé e sé non esiste non secondario forte non può dare in futuro nel tempo di crescita e di occupazione
Detto questo io devo dire che siccome sono abbastanza preciso
Io mi ero preparato anche un il mio compitino segnalandomi punti per quanto riguarda tutto il discorso delle pompe di calore eccetera
Sono stato maledettamente bruciato tutto quello che avevo scritto dagli interventi di Cirillo e darmi di pretore Orsi che devo dire hanno fatto
Una descrizione dei vantaggi e delle performances che si riescono ad ottenere
Attraverso l'applicazione di questa tecnologia che praticamente io mi sto domandando progetto fare qua in questo momento per i mi ha destato molto poco
Basti ragioni non solo un paio quindi solo un paio di passaggi e e alcune sottolineature
Direi che
Quello che è risultato evidente che
Sostanzialmente circa un terzo dei consumi di energia sono legati all'edilizia domestica
E questo è un territorio che credetemi
In questo Paese ha delle possibilità ancora e dei margini di recupero estremamente importanti è un territorio sostanzialmente vergine dove il nostro Paese fosse indietro rispetto
Al contesto del diciamo degli altri riferimenti europei che non con quale noi ci confrontiamo quotidianamente
E quindi è veramente un territorio molto interessante dove si possono fare ancora dei grandi recuperi
E poi come è stato anche ricordato
Le pompe di calore sono quella tecnologia che ci permette di riuscire a raggiungere quel famoso obiettivo del venti
Il venti e venti che ci siamo diciamo
Corpi dove abbiamo assunto un impegno nei confronti dell'Europa
Tra un uso venti venti venti che entro il due mila venti ridurrebbe di venti punti i consumi energetici e
Aumentarla e arrivare al venti per cento per quanto riguarda le energie rinnovabile
Quello che avevamo visto proprio oggi è che
Sostanzialmente la pompa di calore questi obiettivi ci permette di conseguirli
Dov'è che esiste la disparità la disparità di trattamento riguarda proprio l'aspetto dei costi
A una diminuzione dei consumi
Non corrispondente dall'altra parte nel caso degli utilizzatori delle famiglie stiamo parlando in questo momento parliamo stiamo parlando delle piccole delle piccole e medie pompe di calore
Penso fino
Sulla famiglia possiamo parlare
Tino ha una potenza che può arrivare nei casi di grandi abitazioni intorno ai quindici kilowatt installati non consente un vantaggio perché esiste proprio quello che diceva Chicco Testa prima
Una perversa impostazione per cui
Chi consuma molta energia elettrica
è ricco e quindi deve pagare magari chi consuma invece tanto gas ricordiamoci che esistono anche le poi i sistemi di climatizzazione di raffrescamento che utilizzano il ragazzo chi consuma tanto gas no
Questa è una distorsione
Del mercato che favorisce una parte rispetto ad un'altra quando noi sappiamo
Che appunto abbiamo una pompa di calore che rende
Voglio dire in termini performanti meglio che bruciare
Resta e facciamo pagare e il praticamente il meglio il il chilowattora
Per chi brucia gas dieci centesimi e che che consuma Energia trenta centesimi questo non è
Il punto importante su cui
Noi dobbiamo intervenire
Dare le stesse opportunità
Diciamo ecco e coerenza nei costi in modo tale che il mercato possa scendere in modo
In modo
Sereno la tecnologia che si vuole utilizzare perché inseriamo ci sono
Io qui in questo modo voglio dire di di procedere lo chiamerei forse anche
Allora incentivo occulto
Vorrei ricordare
Che per quanto riguarda le imprese italiane e le imprese italiane pro sono le diciamo poco in Italia abbiamo le maggiori impreviste
Produttive manifatturiere proprio del campo della climatizzazione molto più
Della della grande la famosa grande sempre citata Germania dove invece
Sono più diffuso delle aziende che producono nel campo della ventilazione e molto più rispetto alla Francia che comunque nella campo della
Aziende manifatturiere della climatizzazione
E sull'utilizzo delle pompe di calore a
Comunque una grande tradizione
Ecco questo quindi è questo l'invito che io vorrei fare una riflessione che ci metta nelle condizioni
Di
Poter sviluppare anche nel nostro Paese questa tecnologia perché se noi non siamo appoggiati prima di tutto come impresa nel Paese in cui riserviamoci diventa anche più difficile
Potere andare all'estero e
A vere
L'uguale Cretella
Uguale credibilità rispetto agli altri competitori con i quali ci identici misuriamo
Non voglio spendere parole rispetto sul sul tema del fotovoltaico
Perché francamente voglio dire
Porto Bifo dopo l'utilizzo del fotovoltaico così come è stato fatto nel nostro Paese attraverso quegli incentivi che sono stati dati peraltro i numeri sono anche stati citati ed era stata veramente una cosa
Non
Che ha mancato di molta coerenza
Vi dico solo questo noi in un'azienda abbiamo fatto un un impianto di fotovoltaico per autoconsumo
E produciamo circa il venti per cento di energia elettrica
Per quanto riguarda i nostri fabbisogni qui dice la consumiamo poiché
E quindi risparmiamo di acquistare
Riceviamo ovviamente gli incentivi la versiamo in Rete quando noi lavoriamo quindi incassiamo
Vi dirò che alla fine della fiera mettendo una sorta di Robin Hood alla rovescia che ruba i poveri per dallo dedichi visto che noi del se io vado a vedere lanni mio conto economico
Ho fatto all'affare della vita
Però non mi sento sereno perché l'affare della vita lo paga tutta la collettività grazie
Grazie Riello la parola Antonio Armellini agisce d'Italia che
Oggi basta diciamo raggruppa anche altri piccoli Egitto tantissime insomma tecnici e di quelle che oggi abbiamo invocato in particolare la pompa di calore
Bene
Siamo che il mio intervento sarà incentrato sull'efficienza energetica
Sapete sostanzialmente che la nostra industria ormai sono
Quindici anni che lavoro sull'efficienza energetica con una serie di direttive che
Si riproducono più dei batteri
E quindi la nostra industria
Con costi propri con costi proprio a differenza di altre industrie sussidiarietà
Sempre sotto foto voltaico sono pochi non sono affatto
A compiuto degli sforzi veramente norme al
Prodotto
Delle prefetture che rispetto dieci quindici anni fa risparmi nel settanta l'ottanta per cento
Detto questo sapete anche che questa industria in Italia attraversa una crisi strutturale profonda
I motivi del rilancio della nostra industria
E quindi sul sistema Paese passano attraverso l'efficienza energetica
Passa attraverso l'efficienza energetica e le filiere di eccellenza e oggi sono quelle della
Del legno del mobile
Sapete che le cucine in Italia
Attraggono l'interesse di tutte le le multinazionali abbiamo ma che era più importante nel mondo
E poi diamo anche la filiera del cibo che si permette di
Puntare
Per un rilancio del nostro settore in questi in questi giorni stiamo ora ragionando sulle spinte competitive
Le spinte competitive che si permetteranno di stare in Italia
Nel medio e nel lungo periodo presenteremo piano industriale con Confindustria
Alla fine alla fine di gennaio agli inizi di febbraio perché il tempo di i tempi sono maturi
Quindi efficienza energetica
Permetterà di mantenere in Italia le migliori tecnologie
Perché sulle tecnologie
Di media e bassa gamma non c'è storia signori la Polonia la Turchia non l'ottanta per cento del costo del lavoro inferiore al nostro
L'energia e il gas costano infinitamente meno che in Italia e quindi
Cioè immagini
Sono due zero virgola quando ci sono
Se non sono negativi quindi
Dobbiamo puntare sua parecchie Touré che via no valore aggiunto all'impresa e per mantenere le imprese italiane in Italia e per far sì che le multinazionali forte che abbiamo in Italia restino con i centri di ricerche con produzione di qualificate da noi
Questo è evidente
Efficienza energetica vuol dire portare sulle famiglie italiane miglior qualità della vita
Quindi quello che diceva Chicco Testa
Assoluto non dobbiamo avere assolutamente paura dell'efficienza energetica oggi noi
Faccio un esempio con le lavatrici siamo spostati sui sette nove chili ovviamente la va lavare nove chili
Prevede consumi superiori cinque chili però usi uso la macchina avessi tutti i giorni ogni due giorni quindi in realtà e
I frigoriferi viaggia ormai da duecentoventi duecentocinquanta litri ma questo magari prevede di risparmiare un congelatore che magari è poco e poco utilizzato
Abbiamo le migliore Dry era
Che sono tutte pompe di calore e che non vengono utilizzate per queste maledette tariffe che non riconoscono
Che il giusto equilibrio
Abbiamo
Tutte nostre pompe di calore per il settore del clima me ne Byrne abbiamo ne avete parlato moltissimo abbiamo l'acqua calda sanitaria se abbiamo gioielli industriali in Italia
Produzioni italiane produzioni italiane destinate all'estero ma se andiamo a vedere i numeri in Italia con l'attuale struttura tariffaria voglio dire siamo Pollicino invece DS
Effettivamente decidiamo
Quindi che cosa ci necessità sostanzialmente
Ci necessita una
Politica mirata ad incentivi all'acquisto non creare le famose bollenti attivi acquisto possono essere declinate in in molti in modo
Molti modi
Esempio diritto il cui certificati bianchi e abbiamo
Lungamente parlato anche con l'autorità
E tariffe che elettriche dedicate dedicate per quanto riguarda
Le tecnologie di cui stiamo parlando e differenziate anche per i consumi nelle fasce orarie perché se io metto
Entro domestici intelligenti vivo anche poterle far funzionare in modo economico quando le famiglie lo richiedono quindi effettivamente delle
Del
Tariffe
Differenziate
Quindi cosa bisogna nostra industria per riassumere no
Non vorrei non voglio ripetere ciò che è stato ripetuto
Molto a lungo
Un piano industriale in Italia finalmente
Con una regia del Paese
Che ci permetta
Di sfruttare la nostra capacità competitiva sull'efficienza energetica sulla compatibilità ambientale non dimentichiamo che in questi giorni stiamo recependo la direttiva sul suo RAI sui sui rifiuti perché i produttori
Veramente sono responsabili tutto quanto adesso siamo anche responsabili ed alla del riciclo
E
Voglio dire ci siamo rimboccati le maniche e lo sappiamo fare anche bene lo sappiamo fare anche bene e sembra che
Sembra proprio che il Governo abbia recepito le istanze dell'industria nove rendendoci più come
Coloro i quali
Debbano pagare tutti con tutto quanto anche perché i margini non ci sono e poi in effetti chi paga tutto quanto il consumatore finale quindi già in un sistema italiano i cui consumi sono fortemente depressi gradi inutili non
Non sono necessari
Quindi noi comunque lanciamo un messaggio di speranza
Con l'ottimismo vedo questa giornata e ringrazio di organizzatori ringrazio in supporto dei colleghi del COER in particolare di Assoelettrica che si sta veramente aiutando per permettere
Per permettere veramente questa adozione di
Di un di una tariffa adeguata che sta vedendo anche la sensibilità dell'Autorità se sta riflettendo molto su questo
Su questo tema che non può essere ulteriormente procrastinato dobbiamo darci anche dei tempi
Dei tempi perseguibili grazie
Grazie
Fini ora la parola all'onorevole avvenne
Sì dente nella Commissione attività produttive la Camera dei deputati e anche a lui sottolineare questo fatto insomma
Almeno per la sua esperienza insomma per la sua sensibilità poiché si riesce anche appunto medie sesti decisionali costanti
A cambiare la percezione rispetto a certe cose ma pensiamo che ancora in questo momento la fibrillazione sempre sospese su certe cose su altre non si riesce mai a valorizzare anche le risorse del Paese
Bene grazie ringrazio anch'io gli organizzatori
Presidente Filippini questa giorni questa due giorni
In cui il titolo direi poi ci torno sopra e molto significativo
Partirei
Da
Vicende che accadono giornalmente in
Commissione attività produttive dove i deputati pongono normalmente interrogazioni su vicende che riguardano i loro territori
Quando si tratta per cui è in crisi pièce in crisi licenziamenti soprattutto purtroppo
E aziende estere che è avvenuto indistinti Italia che per motivi di costo del lavoro vogliono delocalizzare per cui i famosi l'avete scritto anche sul digitale i famosi centocinquanta tavoli divisi presenti al Ministero dello sviluppo economico
In questo diciamo consesso questo
Dialogo spesso e volentieri noi abbiamo richieste di aziende in crisi nel settore energetico
E quali sono le motivazioni che vengono spesso fuori perché io vorrei innanzitutto
Proprio
Dal punto di vista ideologico dividere le due cose perché non vorrei che per qualche motivo si confondesse
Le rinnovabili e l'efficienza energetica
Le rinnovabili solo una cosa e possono essere parte dell'efficienza energetica ma l'efficienza energetica e qualcosa di molto diverso perché se voi pensate coibentate un immobile non è certamente
Una
Energia rinnovabile
Allora dicevo normalmente il tipo di richiesta che viene fatta e relativa alla incertezza delle norme perché
Perché in relazione a questi famosi Benedetti incentivi che come diceva prima Chicco Testa
Rispetto inversamente proporzionale pesano per il sessantacinque per cento sulla bolletta rispetto a un trenta per cento venticinque che producono esattamente il contrario del
Riprese esso è solo esatta della parte leggi che sono
Effettivamente il motivo o se non il solo uno dei motivi principali dell'eccessivo costo
Le nostre bollette hanno creato negli anni altre situazioni
Diciamo antipatica perché molte volte
Si era partiti in tromba
In merito quel discorso del famoso venti venti poi si è tornati indietro poi si deve andare tanti e anche questo certamente non ha fatto bene alla credibilità del nostro Paese rispetto a un progetto un programma che ho portato avanti poi mi viene modificato
Però la cosa
Che emerge comunque da queste diciamo interrogazioni di cui citavo prima e questa che
Dispetto a determinate centrali
Non solo quelle a biomassa o anche
Di ultima generazione sembra che senza l'incentivo queste non riesco ad andare avanti
E allora
Noi questo problema ce lo dobbiamo porre in maniera forte perché
E
Qua quanto questo Paese può continuare a
Sta
Ad qualcuno ha detto buttati come diciamo a spendere risorse
Per far sì che
Questo
Possibilità delle energie rinnovabili vada avanti
C'è il possibile che dopo tanti anni non si riesce si sia ancora riuscito a trovare un meccanismo di pareggio a tra verso il quale io mi costruisco qualcosa che mi rende funzionerà e va avanti senza che io debba per forza intervenire
Anche perché
Le direttive europee vanno avanti le richieste vanno avanti allora noi dobbiamo anche interrogarci su come muoverci
E direi che
E torno al titolo questa secondo me deve essere la strada
Avendo abbandonato da tempo altre strade senza tornarci sopra il gatto comunque del
La bolletta energetica tra le nostre imprese nel nostro Paese l'Europa il resto delle società all'estero esistente
E allora la strada non può che essere quella dell'efficienza energetica
Però anche qui è una strada che dobbiamo immaginare come percorrere
Perché noi dobbiamo innanzitutto attualizzare sempre i discorsi
Quest'oggi un Paese che indubbiamente ristagna e a una serie di crisi strutturale senza
Toglie nessuna colpa anche entro i governanti tutt'altro
Sappiamo il problema di autorizzazioni problema di riforme tutto quello che sto Paese ha bisogno però di fronte a questa contrazione di consumi io personalmente a dispetto
Al
Decreto del fare due fare uno che è riuscito a luglio ho provato a battermi non contro le detrazioni
Per carità la detrazioni solo sicuramente un incentivo
Una spinta possono servire
A spingere la gente a efficientare perché sono un un utile
Però è quello che mi chiedevo era questo
Di fronte a un Paese che da una molti soldi da spendere
Ma servono più risorse dirigenti o detrazioni siamo sicuri che le deliberazioni sono in grado di far partire un meccanismo virtuoso che quello che abbiamo anche ricordato qui e di cui al titolo
Perché se
Un condominio se un una famiglia se un'impresa ma anche se in un supermercato
Vuole provare efficientare un
Proprio immobile per provare a entrare in quel famoso risparmio del trenta per cento per rendere la propria azienda vanità e comunque deve fare un investimento
Ce l'ha i soldi l'accesso al credito permette questo
Allora
Io mi ero permesso suo mentalmente sommessamente uno degli emendamenti a dire proviamo a trovare delle forme di garanzia però perché il meccanismo poiché le famose esco di cui tutti noi conosciamo è abbastanza semplice
Mettiamo che tu paghi cento mila euro all'anno di bolletta elettrica io intervengo etere faccio risparmiare il trenta per cento
Do
Costo avrà un costo di cento mila duecento mila che tutela i soldi per affrontare allo io ti posso dire guarda per i prossimi cinque ambito continui a pagare cento la differenza io me la prendo recupero guadagno e tutto l'immobile subito efficientato
E è tutto molto bello però bisogna vedere chi investe non è che Lescaut riescono a fare tutti questi tipi di interventi
Allora se le banche seria discredito se lo Stato questo fondo di garanzia che in questa ultima legge di stabilità tirato fuori dell'impresa e secondo me andrebbe invece investito anche in questo non si pone lei come garante di queste operazioni
Io non so se riusciremo a fare questo tipo di intervento così necessario
Perché poi è vero questo Paese ha una grandissima opportunità con l'efficienza perché come dicevo i lavori le pompe di calore in materiali da utilizzare
è tutta roba italiana è tutta roba che noi possiamo portare sul mercato possiamo far muovere questo tipo di investimento in maniera forte
Possiamo far partire un meccanismo virtuoso però ripeto dobbiamo anche trovare il meccanismo ha dato per farlo ripartire perché se no ancora una volta tutto questo rimane a parole
E poi nei fatti nei fatti non avviene
Per cui
La riflessione che io faccio e che
Ripeto mi trova assolutamente favorevole al titolo e che
Noi dobbiamo provare a trovare dei meccanismi
Che siano in grado di realizzare veramente l'efficienza energetica per un fare arrestare solamente sulla carta
Io non torno a parlare sul discorso da rinnovabili insomma ne hanno parlato assolutamente tanti gli errori sono stati fatti
Però anche lì dobbiamo forse un attimino essere un po'più seri e provare a a trovare anche lì uno stop un meccanismo reale per evitare di continuare a dare soldi cioè l'ok a chi ma cari non ne ha bisogno invece di investire in realtà
Corteo tra l'altro letto con attenzione le le proposte della del degli Amici della terra interessanti insomma anche soprattutto riferimento all'Ulpiano nazionale
Poi
Per chiudere
Effettivamente anch'io riesco a trovare abbastanza inspiegabile sono contento che dopo di me pagella l'autorità il concetto del
Della tariffa somma penalizzante
So che c'è il discorso soprattutto del secondo contatore che potrebbe aiutare molto perché sarebbe un contatore dedicato però anche lì c'è un investimento da fare allora io dico ma perché tutto questo deve essere così complicato possibile che
Da un punto di vista normati
Io lavorando insieme con l'autorità non si riesca a trovare una giusta direzione per incentivare veramente in questo momento questo modo in maniera neutrale chi vuole veramente dice impari con tutti voi il disco
E ambientali che qui siamo a casa loro non sono certo io a dirlo ma indubbiamente solo utilissime la salute nostra dei nostri figli e per evitare di fermarci tu sette otto domeniche all'anno per strada
Ecco
Io dico solo questo che noi
Come politica dobbiamo insieme provare a fare qualcosa
Purtroppo mi rendo conto che
Molto spesso chi prova a dire qualcosa di sensato non sempre piena ascoltato ma comunque l'importante in occasioni come queste continuare a dirlo vuol dire alla CRI darlo e chiedere aiuto a chi dall'altra parte delle buone idee
Grazie
Grazie onorevole Abrignani ora
La parola Marcella Pavan dell'Autorità per l'energia elettrica il gas noi ringraziamo per la
Disponibilità sul piano
Lo sul tratto insomma Giorgio tout-court pur tanto studiamo adulto affini un piccolo contributo abbiamo quest'ultimo il confronto Murru purtroppo cultura strutture
Grazie buonasera ringrazio anch'io Rosa Filippini gli amici della terra terra per l'invito e
Ho preso un sacco di appunti durante la discussione in modo anche abbastanza
Disordinato e forse vorrei partire ricordando alcuni elementi di contesto e forse anche storici il primo
Di quale parte del prezzo finale pagato dall'utente domestico stiamo parlando stiamo parlando della struttura
Della tariffa che va a a coprire e i costi dei servizi di rete che oggi rappresenta circa il quattordici quindici per cento del prezzo finale pacato
Dal consumatori tipo domestico
E degli oneri generali che sarà stati richiamati nell'ambito della presentazione di Mario Cirillo
Che oggi rappresentano circa il diciannove per cento di questo prezzo finale avendo avuto un trend di crescita molto significativo negli ultimi quattro anni
Quindi
Oggi un utente domestico tipo a una bolletta che è rappresentata per c'
Circa il cinquanta per cento
Da componenti di mercato sulle quali quindi si può andare a risparmiare anche confrontando le offerte dei fornitori sul mercato libero fornitori che sono comunque
Obbligati a offrire le le tariffe per il servizio di maggior tutela
Un terzo più o meno da tariffe e oneri generali e la parte restante che rappresenta appunto componenti tariffarie a copertura dei servizi diritti
Quali sono le ragioni storiche della struttura progressiva delle componenti tariffarie a copertura dei servizi a rete questa struttura risale agli anni Settanta quando ancora non c'era
Un regolatore di settore e le ragioni sono fondamentalmente due
Motivazioni di carattere sociale quindi considerazioni legate al fatto che l'elettricità è un bene essenziale e quindi bisogna garantirne
L'accesso a tutti a costi sostenibili
E soprattutto tutelando con gli utenti vulnerabili e allora non c'era un meccanismo quale quello del buono sociale elettrico e gas
E che oggi in vigore e motivazioni di carattere economico energetico di natura anche congiunturale era il periodo della crisi
Petrolifera del settantatré e quindi si vedeva nella struttura progressiva della tariffa anche un modo per trasmettere un segnale differenzio
Nell'ipotesi che questo segnale non lineare si traducesse in comportamenti di risparmio energetico di efficienza energetica
Questa struttura indubbiamente scoraggiato l'utilizzo del settore elettrico per gli usi termici e nei quali e viceversa stato preponderante l'utilizzo e l'impiego del del gas naturale
Nel tempo si sono accumulati una serie di cambiamenti che hanno sostanzialmente stimolato
Una progressiva riflessione sul sulle motivazioni e sulla per aver validità attuale delle motivazioni che allora portarono a queste scelte
La liberalizzazione del mercato l'unbundling tende delle attività della filiera elettrica l'introduzione del PON o se elettrico a fine due mila sette è diventato operativo nel due mila otto e poi tutti gli diciamogli ulteriori più recenti elementi di novità del contesto che sono stati richiamati nei primi interventi gli obiettivi del venti venti venti la decarbonizzazione
Il lo sviluppo in dell'innovazione tecnologica nel campo dell'elettrotecnica logiche che quindi hanno sottolineato il contributo che le tecnologie possano andare in termini di riduzione dei consumi primari
Volevo ricordare che già nel due mila e sette l'Autorità aveva avviato con
Avvio
Usare un processo di riforma dell'ordinamento tariffario nel settore elettrico sottolineando proprio come obiettivo quello di aderenza delle tariffe
Ai costi del servizio
Rilevando come forse non non fosse opportuno l'utilizzo dello strumento tariffario
Come strumento di redistribuzione del reddito
E che era opportuno valutare anche l'utilizzo della tariffa come e strumento di controllo e gestione della domanda e già nel novantanove fu introdotto un regime transitorio che doveva durare
Un paio d'anni se ricordo bene con il quale pendente confermata la suddivisione tra tariffa D due D tre che abbiamo visto a oggi e la tariffa di uno
Definita aderente ai costi del servizio è un regime definitivo che doveva partire nel due mila e tre
Con un del percorso di graduale riallineamento delle tariffe di due D tre a quella alla tariffa di un anno
Questo processo di graduale riallineamento c'è in parte è stato soprattutto con riferimento alle componenti
Fisse della tariffa
Mai stato di fatto poi congelato sino ai periodi regolatori più recenti e in particolare con riferimento chiede scusa
Con il l'ultimo periodo regolatorio
L'autorità pur confermando diciamo il congelamento della struttura delle tariffe per l'utenza domestica a ribadita la necessità di completare una riforma
Di questo ordinamento per perseguire tutti gli obiettivi che sono stati richiamati negli interventi che mi hanno mi hanno preceduto e
Ora come dicevo
Indubbiamente quel questa struttura tariffaria a favorito
Il vettore elettrico e in particolar modo l'uso dell'elettricità e per quanto riguarda gli impieghi termici in
D'altra parte ricordo multe che ancora quando fu avviato dopo il primo procedimento di riforma dei servizi a tariffa del dell'ordinamento tariffario che richiama co prima nel due mila sette
Molti ritenevano e ritengono ancora che la struttura progressiva della tariffa sia uno strumento efficace per favorire
L'uso razionale dell'energia e più specifici specificatamente la promozione di investimenti in efficienza energetica
E
Da questo punto di vista volevo richiamare il fatto che anche se con particolare riferimento a settori diversi dagli elettrico
Esistono esperienze e studi che in alcuni casi sembrano mettere in discussione questa soluzione cioè mentre io sono un economista quindi mentre quando studiavo alla teoria economica
Si assumeva che il consumatore fosse perfettamente razionale e quindi rispondesse a segnali di Trezza marginali che con una tariffa progressiva
Sono crescenti e quindi dovrebbero indurre a un comportamento
Efficiente nell'uso dell'energia
Dicevo ci sono delle analisi che dimostrano come di fatto il consumatore in alcuni casi non reagisce al prezzo marginale
Ma guarda sempre e solo il prezzo medio questo perché ha difficoltà a capire delle strutture di prezzo particolarmente complesse non ha gli strumenti non agli strumenti
Fino a poco tempo fa per monitorare per esempio improprio l'evoluzione delle del consumo cumulato di energia elettrica quindi si arrende
E guarda il prezzo medio se così è il segnale della tariffa progressiva evidentemente non è quello che si è che si assume
Sempre
E qui aggiungerei che nell'ambito del procedimento cosiddetto bolletta due che l'Autorità
Avviato a tempo fa per una semplificazione a una razionalizzazione della bolletta sia elettrica che del gas
Dalla procedere procedimento di consultazione che si è concluso recentemente emerge chiaramente come la struttura progressiva della tariffa
Per i clienti domestici rappresenta anche un elemento di estrema complessità della struttura della bolletta e quindi di difficoltà
Di lettura della bolletta da parte del consumatore quando invece proprio il il documento di fatturazione uno degli strumenti principe che dovrebbe trasmettere segnali
Informazioni al consumatore stimolando un comportamento un comportamento efficiente
E ecco quali sono le difficoltà nel nell'affrontare questo quadro e e quindi all'interno
Del procedimento che l'Autorità ha avviato nel maggio scorso quella delibera duecentoquattro del due mila e tredici come dicevo per completare
Il processo di riforma delle tariffe elettriche e nello stesso tempo
Ricredere l'articolazione delle componenti tariffarie a copertura degli oneri generali
Le difficoltà sono o diversi in primo luogo il non ci sono non sono mai state fatte analisi specifiche che consentano appunto di mettere in relazione
Con chiaramente la struttura progressiva della tariffa con eventuali comportamenti e decisioni di investimento
Inefficienza energetica da parte dei consumatori finali e anche molto difficile isolare l'effetto della struttura progressiva
Da l'influenza sui comportamenti di consumo e sulle scelte di investimento e dei consumatori di altre variabili
Ma sempre per rimanere nell'ambito tariffario per esempio anche difficile distinguere quanto abbia inciso
La struttura progressiva rispetto per esempio al vincolo di potenza dei tre kw che invece
Probabilmente ha un effetto più più immediato il più semplice
E quindi da questo punto di vista potrebbe essere risultato più efficace tra l'altro vincolo di potenza dei tre kw
Che indubbiamente per quanto riguarda i consumatori che aderiscono alla tariffa di due
Rappresenta un altro elemento di riflessione per quanto riguarda l'esistenza di possibili ostacoli allo sviluppo dell'elettrotecnica logiche
E è stata richiamata la direttiva ventisette del due mila dodici che contiene importanti previsioni sia sul tema dell'efficienza energetica
E sul ruolo che i regolatori telefona a fare e soprattutto quando disegna non la regolazione tariffaria
Delle reti ma anche forse interessante richiamare il fatto che questa stessa direttiva contiene delle previsioni altrettanto importanti per quanto riguarda la promozione
Della sostanzialmente della modulazione dei carichi e quello che è una volta si chiamava lot management e che oggi chi tiene denominato
Più frequentemente come di mandare esponesse quindi
La gestione attiva della domanda
La promozione di della modulazione dei carichi e della partecipazione di questa flessibilità lato domanda a tutti i mercati elettrici
Che è un elemento di interesse anche per i temi che stiamo affrontando oggi nella misura in cui
Lo sviluppo di elettro tecnologie pompe di calore ma anche veicoli elettrici
Può aumentare questa capacità di flessibilità della domanda e quindi ricadere nelle previsioni della
Direttiva anche da questo punto di vista
E
D'altra parte volevo anche richiamare come soprattutto di recente sta emergendo come
Che siano particolarmente efficace nel promuovere
Effettiva efficienza energetica scelte di consumo razionali efficienti anche strumenti e non di Trezzo
Quindi interventi che mirano a a modificare i comportamenti di consumo non necessariamente facendo leva sui segnali di Trezzo
Ho citato la bolletta si parla anche di displaced che quando che consentano
Di ottenere segnali più di informazioni più dirette sui propri consumi
Quindi anche questo forse un elemento di attenzione di cui tener conto soprattutto nella misura in cui
I segnali di prezzo di per sé non sono sufficienti se non sono accompagnati da una serie di altri interventi primi fra tutti proprio quelli orientati a
Ora va di moda un può convocare un vocabolo pessimo che ha capacità ritiene che il consumatore domestico quindi a renderlo più consapevole e quindi anche più sensibile segnali di Peretz andando ad aumentare
L'elasticità della domanda rispetto a questi segnali
Nel nel procedimento che abbiamo avviato quella delibera duecentoquattro stiamo considerando e valutando
Tutti questi elementi di e molti altri da un punto di vista sia qualitativo che quantitativo
Tenendo conto di un alcuni ulteriori spetti e richiamerei per esempio il fatto che nel settore del gas
è già stato avviato un parziale processo di riallineamento delle tariffe e i costi del servizio e quindi nella misura in cui questo non avvenisse anche nel settore elettrico
Si avrebbero dei segnali di prezzo distorti che potrebbero portare a scelte non ottimali anche da un punto di vista
I consumi energetici
L'esigenza di deve garantire comunque la coerenza della struttura tariffaria
Anche con l'articolazione delle accise che come richiamato prima rappresentano una quota significativa del prezzo finale pagato dall'utente domestico
Accise che oggi come oggi prevedono la distinzione tra consumatori domestici residenti e non residenti
E che e sono anche e anche se era articolate per scaglioni di consumo quindi la tariffa è e diciamo sono una parte
Della storia
è sicuramente importante tener conto delle interdipendenze tra mercato elettrico e mercato del gas per quanto riguarda negli usi finali e da ultimo anche ovviamente nella l'evoluzione
Della disciplinate le condizioni economiche per il servizio di maggiori tour tutela sia nel settore elettrico che nel cassetto
Il procedimento o di cui stiamo parlando è previsto che si è sottoposto a a analisi di impatto della regolazione e quindi anche questo sarà uno strumento molto importante
Per stimolare il confronto con i diversi soggetti esterni su tutte le
Analisi che stiamo conducendo
Analisi che riguardano anche una panoramica di quello che è nello scenario internazionale quindi quali sono le strutture tariffarie
In altri Paesi soprattutto europei
Gli sviluppi tecnologici con particolare riferimento al settore
Degli usi termici e il procedimento ha previsto con un focus particolari e su un'analisi quantitativa
Degli effetti redistributivi delle diverse ipotesi di ridefinizione delle tariffe
Che stiamo considerando
è già stato richiamato come la la delibera di avvio prevede
Che questo processo si concluda in tempo per l'avvio del nuovo periodo regolatorio quindi il due mila e sedici ma è stato anche previsto
Come anche prima di questa data possano essere prese decisioni qua specifiche per risolvere
Alcuni problemi di carattere più di natura più immediata
Bene
Insomma
Siamo un pezzo che sicuramente citato lo stato dell'arte ci sono i lavori in corso problemi sono stati
Evidenziati insomma l'auspicio di tutti si possa fare qualche passo in avanti in questa direzione terribile sembra somma che il lavoro si vada in questa direzione
Grazie a tutti si conclude la conferenza alle prossime occasioni d'incontro e di approccio