Ambiente, salute, lavoro: un cammino possibile per il bene comune

Grazie don Antonio
Grazie a tutti per la presenza a questo convegno
Fortemente desiderato
Doveva già realizzarsi l'anno scorso l'avevo promesso alla festa di San Cataldo però il Governo in quel periodo è caduto ci sono stati problemi e quindi non si è potuto fare perché
Non ci interessa solo una riflessione ci interessa passare all'operatività
Quest'anno eravamo a rischio ancora una volta menomale che è stato possibile realizzarlo quindi
Sono grato a tutti i partecipanti sia ai partecipanti del mondo scientifico sia
Ai partecipanti del mondo ecclesiale sia anche ai partecipanti del del potere esecutivo tutte le autorità qui presenti che dovrei salutare uno per uno perché sono tutti importanti un vincolo
Di amicizia
E di e di stima e di rispetto pur nelle differenze
Quello che voglio mettere in evidenza è i un momento di concertazione è un momento di dialogo questori e e il mio desiderio perché
Ho ho sempre ripetuto che come come Chiesa noi non abbiamo delle risposte delle ricette pronte
Però abbiamo o questa questa attenzione alla solidarietà con chi soffre per la malattia per il cancro per l'inquinamento
E la vicinanza a chi soffre per il rischio di perdere il posto di lavoro sono due problemi enormi quindi la vicinanza e la solidarietà non una terza posizione non esiste ma la prossimità umana questa è la e e il nostro atteggiamento perciò
Abbiamo voluto proprio
Mettere insieme tutti i soggetti presenti in questa
In questa vicenda che ci vede uniti qui a Taranto e
è un momento di ascolto momento in cui impariamo
Molti mi dicevano ma perché non abbiamo fatto una prova e dovevamo farli incontra lo stadio alla fine tutti quanti volevano volevano venire abbiamo pensato che forse è giusto che tutti potessero partecipare con la diretta streaming per questo è possibile che nessuno sia escluso
E poi un momento di ascolto in cui impariamo e in cui noi abbiamo la possibilità di sapere con precisione quello che la scienza ci dice sul problema dell'inquinamento della
Dello sviluppo sostenibile della produzione sostenibile quello che
I nostri operatori
Amministratori
Hanno deciso è quello che decideranno di mettere in atto
Però il mio inizio di oggi di questo di questo nostro convegno non può che essere una gratis ma
Notizia una gratis ma sorpresa che il messaggio del Santo Padre Papa Francesco
Papà Francesco è chiaro un input gli è stato dato il vescovo non dorme per cui capite bene che
Un input gli è stato dato non è che se Schiaccianoci alla visione beatifica insomma ha avuto e ma
Risponde in maniera sorprendente e lo leggo
In occasione del convegno organizzato dall'archivio Giusi di Taranto in collaborazione con la LUMSA Università degli studi e Politecnico di Bari sul tema ambiente e salute lavoro un cammino possibile per il bene comune il Sommo Pontefice Francesco riso rivolge il suo beneaugurante pensiero esprimendo
Cordiale vicinanza
Alla Carrà popolazione ed assicurando la sua preghiera
Affinché si giunga alla pronta soluzione della complessa situazione attuale
Sua Santità auspica che la proficua riflessione accompagnata da scelte concrete verso stili di vita e sostenibili sul piano umano ed ecologico
E da un sistema economico che promuova la piena realizzazione della persona
Giunga al pieno riconoscimento dei diritti di ciascuno al lavoro alla salute alla pacifica convivenza
Conta dei voti il Santo Padre mentre affida attese propositi alla materna protezione della Vergine Maria in parte con affetto a vostra Eccellenza
Alle autorità presenti ai promotori dell'iniziativa ai relatori io a tutti i partecipanti una speciale benedizione apostolica
Estendendola all'intera città sua Santità Papa Francesco arcivescovo Pietro Parolini Segretario di Stato di sua Santità
Quando incontrare personalmente il Papa egli parlare della situazione di Taranto e anche dell'invito che la popolazione ha rivolto ci sono stato una raccolta di firme e l'ho fatto presente
Ha detto mi ha detto Filippo sono qui da due mesi vedo come la situazione però vi porto tutti nel cuore e questo questo messaggio proprio segno che ci porta nel cuore
Allo stesso tempo è giunto un messaggio della Conferenza episcopale italiana la CEI si è fatta presente anche qui
Scrive il Segretario generale monsignor Mariano Crociata
E dice eccedenza deve lentissima
Anche a nome del cardinal Presidente Angelo Bagnasco desidero far giungere alle innanzitutto delle liste illustri partecipanti
L'apprezzamento dell'incoraggiamento della Conferenza episcopale italiana per aver voluto promuovere un convegno sul tema ambiente essa l'per lavoro un cammino possibile per il bene comune in collaborazione con la LUMSA con l'Università degli Studi di Bari il Politecnico di Bari
Tale iniziativa costituisce una preziosa occasione per prendere più lecitamente coscienza di queste problematiche i assumere decisioni conseguenti nella matura convinzione che lo sviluppo sostenibile
Se essa conciliare il diritto alla vita e alla salute con il diritto al lavoro solo in questo caso è sostenibile
La situazione di Taranto tristemente nota per il suo carattere esplosivo ha fatto emergere le contraddizioni che talora si producono tra ricerca del profitto diritto al lavoro e salvaguardia dell'ambiente
Accentuate dallo smarrimento del senso umano dell'economia
Di tale situazione la Chiesa a cominciare dalla stessa Arcidiocesi di Taranto sia fin dall'inizio sentita chiamata in causa perché ha scritto di recente come ha scritto di recente Papa Francesco
La fede del ribellarci l'amore di Dio creatore ci fa rispettare maggiormente la natura facendoci riconoscere Ines una grammatica da lui scritta e una dimora noi affidata perché sia cultura continuata e custodita
La fede ci aiuta a trovare modelli di sviluppo che non si basi non solo sull'utilità e sul profitto ma che considerino il creato come dono di cui siamo tutti debitori lumi infide numero cinquantacinque
Tale certezza prende piede quando attraverso azioni concrete che esprimono responsabilità reciproca sia affermano nuovi stili di vita ispirati alla sobrietà al rispetto
All'autodisciplina sia sul piano personale che sociale
Perché ciò che avvenne ciò avvenga è necessario uscire dalla logica del mero consumo che mette in conto inaccettabili danni collaterali e promuove forme di produzione agricola e industriale che rispettino l'ordine della creazione soddisfino i bisogni primari di tutti
Risulta importante perciò fare opera di serio discernimento che oltre ad individuare cause e responsabilità attivi iniziative praticabile nel rispetto di entrambi i valori in gioco il lavoro che la salute
Per queste ragioni la situazione di Taranto come del resto il vostro stesso convegno testimonia richiede ulteriore approfondimento e attenta valutazione
A questo proposito è fondamentale è di fondamentale importanza quanto più volte insegnato dalla dottrina sociale della Chiesa
Le autorità chiamati a prendere decisioni per fronteggiare i rischi sanitari e ambientali
Talvolta si trovano di fronte a situazioni nelle quali i dati scientifici disponibili sono contraddittorie oppure quantitativamente scarsi
Può essere opportuno allora una valutazione ispirate al principio di precauzione che non comporta una regola da applicare
Bensì un orientamento volto a gestire situazioni di incertezza
Esso manifesta le sigle esiste l'esigenza di una decisione provvisorie modificabile in base a nuove conoscenze che vengano ulteriormente raggiunti
La decisione deve essere proporzionata rispetto a provvedimenti già in atto per altri rischi le politiche cautelative basate sul principio di precauzione chiedono che le decisioni siano basati su un confronto tra rischi e benefici i utilizzabili per ogni possibile scelta alternativa ivi compresa la decisione di non intervenire questo si trova nel convegno nel compendio della dottrina sociale della Chiesa numero quattrocentosessantanove
E poi aggiungerla le circostanze di incertezza e per e provvisorietà rendono d'altra parte è particolarmente importante la trasparenza del processo decisionale
Esso deve vedere convergere i singoli attori verso un fine condiviso il bene comune il quale non coincide con la semplice somma dei beni particolari di ciascun soggetto del corpo sociale noi con il loro benessere economico
Da ciò si ricava che non si persegue il bene comune se non insieme pur nella differenza delle posizioni è delle responsabilità
Taranto può rivelarsi pur nella sua drammaticità un laboratorio per trovare metodi nuovi di gestione delle difficoltà
E soprattutto per ripensare il modo meno astratto e generico le implicazioni del bene comune
Conciliare il diritto al lavoro il diritto alla salute grazie a un ambiente sano e parte integrante della costruzione di un nuovo umanesimo che tenga insieme non contrapponga diritti individuali e doveri sociali
Come si legge all'invito al Convegno ecclesiale nazionali di Firenze che sarà realizzato nel due mila e quindici città la vera questione sociale oggi è diventata la questione antropologica
La difesa dell'integrità umana
Va di pari passo con la sostenibilità dell'ambiente e dell'economia
Giacché il valore da preservare sul piano personale
Famiglia vite vita famiglia educazione sono pure determinante i valori persone determinanti per tutelare quelli della vita sociale
Giustizia solidarietà lavoro valori personali fluida fa salute sono determinanti per tutelare quelli della vita sociale giustizia solidarietà al lavoro
L'augurio perché il convegno ben consapevole della complessità della questione serva ad una rinnovata alleanza tra ambiente ed economia
Senza la quale non si dà autentico sviluppo umano reali e crescita della città di Taranto e dell'intero Paese con i nostri cordiali saluti
Di un proficuo svolgimento dei lavori Mariano Crociata segretario generale lo ringraziamo anche lo sforzo che sta
Dopo questi saluti a così alto livello noi ci mettiamo in ascolto del primo momento che è una riflessione sapiens sia
Che don Giulio
Della abbazia di Noci ci propone e ci offre grazie a tutti e buon lavoro per tutti i casi
Bene
Buongiorno a tutti un saluto cordiale
Un ringraziamento a monsignor arcivescovo e agli organizzatori di questo incontro per la fiducia accordatami invitandomi attenere questa riflessione
Quasi acquistando un po'come dicevo prima qualcuno a scatola chiusa insomma
La mia riflessione si articolerà in tre brevi passaggi
Guidati sostanzialmente e unificati tra di loro da un filo rosso che potremmo rinunciare con questa formula con questo titolo bonificare la cultura per bonificare l'ambiente
E c'ero cercherò ovviamente di esplicitare il senso di questa affermazione e questa formulazione nel corso delle della esposizione quindi tre passaggi
Il primo passaggio vorrei iniziare cercando innanzitutto di situare la mia presenza in questo incontro
Perché non va da sé che un monaco chieda al fianco di due ingegneri per parlare in una tavola rotonda intorno a problemi industriali e ambientali io stesso a dir la verità ne sono un po'sorpreso
E la sorpresa alla sua ragion d'essere nel fatto
Della mia obiettiva ed evidente distanza dalla questione che oggi è posta qui sul tappeto
Obiettiva ed evidente distanza dico che può coesistere comunque
Con una partecipazione Soge attiva alla sofferenza che torto che tutta questa città e trasversalmente di conseguenza l'intera Italia
La distanza di cui parlo e dovuta innanzitutto alla mia non competenza nello specifico del problema il va Taranto
E distanza inoltre per la mia condizione di Monaco condizione che rappresenta e incarna direi forma quasi paradigmatica proprio la
Distanza
Bene di questa distanza che potrebbe rappresentare un credo da un grave è indicata nella presente occasione per il sottoscritto vorrei tentare di fare non solo il punto di partenza delle mie considerazioni
Ma anche una risorsa se possibile
Tutti coloro che a vario titolo sono implicati direttamente nella gestione nella diagnosi o nella terapia e la questione Ilva Taranto
Presentano indubbiamente un indice di prossimità e di coinvolgimento molto alto quel problema
Mi domando sì la palese litigiosità d'altra parte anche comprensibile che si è manifestata attorno a questa ingarbugliata matassa questo complesso problema non sia da ricondurre ad almeno in parte
Ad una vicinanza tale a questo problema da non consentirne sempre una visione d'insieme e soprattutto uno sguardo in prospettiva
Sulla prospettiva poi torneremo
E mi domando non è per non è per caso che potrebbe giovare a tutti guardare la realtà ogni tanto distanziando se ne almeno un po'per vedere meglio
In una prospettiva più larga anche se l'urgenza talvolta perenne fino a togliere il respiro anche in senso letterale purtroppo
Ecco una prima indicazione che ci può venire dunque dalla distanza in cui io mi colloco e dalla quale non ho intenzione ovviamente di uscire
Evitando di
Impelagarci in problemi che non mi spetta
Distanzia anzi un poco dai vari pur legittimi punti di vista è un invito per tutti
Questo permetterebbe di recuperare quella che dicevo la prospettiva nel senso di sfondo profondità
Non Schiaccianoci dunque sull'il primo piano appiattendo ogni cosa sul medesimo livello con il pericolo di creare commistioni e contaminazioni indebite e alla fine anche miscele esplosive
La prospettiva consente di osservare il qui lettura considerando non è il retroterra della provenienza e l'orientamento della destinazione
Per non bruciarsi o per non annegare nell'urgenza del momento
Secondo passaggio
Obbedendo a questa cultura della prospettiva e della distanza e la profondità dunque in tutti i sensi del termine che vorrei compiere il secondo passaggio del mio intervento
Che contiene alcune considerazioni piuttosto remote forze anche molto troppo remote forze per alcuni dell'uditorio probabilmente
Alcune considerazioni remote di carattere storico e culturale in ordine all'odierno problema ecco ambientale
Qual è la prospettiva storica su cui il primo piano del presente che noi voi ripete e il primissimo piano della questione il va si collocano
La prospettiva in data dagli ultimi secoli della storia dell'Europa che qualche volta dovremo pur rievocare per comprendere meglio quello che veramente oggi sta accadendo nel nostro modo di vivere il rapporto con la natura
E non solo in questo angolo di terra ma a livello planetario
Altrimenti ogni gerarchia sia per l'avvenire di Taranto o di qualunque altra parte del mondo devastata dall'uomo sarà solo una toppa nuova su un vestito vecchio
Un corriere ai ripari quando il latte e già versato
Perciò anche se in modo necessariamente sommario ricordo qui per pennellate alcune cose ben note d'altra parte ma che ritengono ma ritengo utile a riprendere e ricordare in questa sede
Si tratta delle premesse storico culturali che hanno condotto attraverso le fasi delle varie rivoluzioni industriali
E poi la rivoluzione informatica che ancora viviamo al nostro modo occidentale di vivere e abitare il mondo e di usarne le risorse
Prima pennellata il metodo sperimentale di Galileo Galilei che è considerato
Diciamo il momento di nascita ufficiale della scienza moderna su base matematica all'esperimento controllabile su base matematica
Seconda pennellata
Questo procedimento scientifico così intenso viene trasposto da un grande pensatore come Cartesio all'interno della filosofia la quale uniforma il suo metodo proprio a quello geometrico matematico
Considerato il modello
A cui ogni sapere dall'essere incerto deve ispirarsi
La natura l'uomo in rapporto ad essa vengono osservati dunque sotto il profilo della quantità e dunque della misurabilità
Terza pennellata
In conseguenza di questa operazione cartesiana andrà scomparendo la possibilità di guardare filosoficamente
O se vogliamo una parola più semplice in modo Sacchi iniziale alla realtà del mondo fisico e naturale
Poiché la filosofia stessa che prima era all'amore della Sapienza ha ormai iniziato la sua trasformazione in controllo procedurale dell'esattezza scientifica
Col passare del tempo la prospettiva quantitativa e Cal collante finirà per divenire gradualmente l'unico sguardo possibile sulla materia e sul mondo dei corpi anche quelli umani e animali
Ora lo sguardo della Sapienza e quello della scienza non sono certo per principio conflittuali
Ma l'assorbimento cartesiano della prospettiva filosofico Sacchi iniziale all'interno del metodo quantitativo in matematico ha determinato
La progressiva riduzione della natura accorsa quantità funzione misurabilità
Ci sarà sempre meno spazio per un ascolto della natura nella sua portata simbolica cioè della sua capacità di dire utile stare e al di là di se stessa mentre dice se stessa
Si farà sempre più forte la reificazione della natura
E un altro grande iniziatore della scienza moderna Francesco Bacone
Passo che contemporaneo di Galileo di Cartesio compie un passo ulteriore egli prospetta un'utopia di assoggettamento totale della natura all'uomo attraverso la manipolazione tecnica
Si ascoltino queste poche sue parole
Bisogna che i nuovi ritrovati delle arti si rivelino molto più importanti di ciò che è già a nostra disposizione
E siano tali da non limitarsi solo a guidare gentilmente la natura ma capaci di vincerla ti sotto metterla e si noti bene scuoterla dalle fondamenta
E non è solo
Una citazione isolata ecco
Per l'unica domanda guidata
Adesso diventa nei confronti del mondo questa come funziona a cosa serve come si usa e ancor di più come la si può cambiare
Quando dico che con Cartesio e con Bacco nella natura perde la sua dimensione simbolica ovvero metafisica intendo che essi non hanno più occhi per la sua approfondita ecco il discorso della prospettiva
E sta diventa soltanto superficie insieme di fenomeni autoreferenziali i sensi si rapportano a dei dati ma non più ha un senso
Per sapere valenza simbolica che teneva insieme fisica e metafisica la natura ridotta meccanismo potrà essere manomessa a piacimento
Certamente questi fondatori della mentalità scientifica moderna riesci vanno ad una scarsità ad una scarsissima capacità e il pensiero precedente
Di aderire all'effettività dei fenomeni
Ma il loro demerito fu quello di una estensione indebita e uniforme e univoca di un metodo particolare tecnico sperimentale e matematico all'intero universo del sapere
Può sembrare strano ma è stato dimostrato da vari studiosi
Sì la nascita e i progressi della scienza moderna portano in sé la vistosa ai eredità dell'alchimia e della magia che nel Rinascimento come sappiamo ebbero una forte ripresa
Personaggi come Keplero Bacone e perfino Newton
Per non menzionare che i maggiori erano dei grandi conoscitori dell'astrologia e degli scritti di Paracelso e nonostante tutte le esplicite prese di distanza dall'occulto e dall'esoterico
E si hanno concepito la nuova scienza come la democratizzazione
E sottrae ricca dell'intento che sottostava alle pratiche alchemiche e magiche ovvero l'assoggettamento manipolatori io delle forze e degli elementi naturali
Insomma il processo di distinzione di smarcamento della scienza nuova moderna dall'alchimia
Dalla magia non è avvenuto completamente ma solo parzialmente
Possiamo affermare che l'odierna tecnico-scientifica come si suol dire all'origine nasce sotto il segno di una mentalità a sfondo magico
Che vedeva la natura come campo di energie direttamente disponibili all'uomo e da Luigi dominate gli a piacimento attraverso strategie metodiche
Sarà ritualità e tecniche magiche da una parte e inizi della metodica scientifica
Vi sono delle parentele tutt'altro che secondaria
Sia chiaro che non intendo con questo demone demonizzare la scienza la tecnica Nimis conoscerne i benefici ma qui è opportuno evidenziarne e denunciarne le radici ambigue
Da cui nasce anche il delirio di onnipotenza che insidia il mondo tecnico-scientifico attuale di cui tutti siamo beneficiari e vittime
Protagonisti
E
Anche coloro che ne subiscono gli effetti
Una concezione diciamo di onnipotenza
E
Di utilitarismo talvolta spesso disordinato e irrispettoso della natura
Qui va almeno citato il mito della crescita infinita duro a morire figlio di tali premesse
Mi permetto quindi dire che alla luce di queste osservazioni l'uso e l'abuso che si fa della parola crescita l'ambito economico politico finanziario etc non è per nulla innocente
E andrebbe sottoposto ad un severo esame genealogico prima di usarlo
Terzo ed ultimo passaggio
Posso ora finalmente compiere un ingresso nella
Dalla prospettiva diciamo ispirata direttamente alla fede e alla Sapienza cristiana
Quanto detto prima mi permette di presentare la parola de la Sapienza cristiana come potenzialmente capace di includere integrare
Le risorse tecnologiche ma anche di correggerne i risvolti negativi appena segnalati ovvero di bonificare il terreno ecco appena descritto il carico di questa cultura
Abbiamo evidenziato due Silvia menti gravi avvenuti nel corso della modernità la riduzione della materia della natura corporea quantità
E in secondo luogo la concezione della natura
Come campo di esercizio della capacità manipolatori via pressoché illimitata dell'uomo
Ormai inventore
Ecco il racconto biblico delle origini del mondo e dell'essere umano
La creazione e considerata in maniera molto diverso originariamente è un gesto di generosità divina un dono eccedente che Dio fa alla creatura umana
è questo dono che costituisce il mondo e in esso anche l'essere umano come maschio e femmina
Nella metaforica narrazione del libro della genesi animali pesci uccelli appaiono indubbiamente affidati agli umani e ogni frutto della campagna e destinato ad essere loro cibo
Ecco io vi do ogni erba che produce serene perché su tutta la terra e ogni albero fruttifero che produce SM saranno il vostro cibo
In quella creatura umana è ricca
Nel suo apparire e anche sovrana di questa ricchezza affidata
Come dice un testo Sarnico tutto è stato posto ai suoi piedi
Tuttavia questa posizione centrale non è né una conquista né un diritto ma lo ripeto un dono ricevuto
Che aspetta e spera gratitudine per riconoscenza dall'essere davvero ricevuto fino in fondo come donna
Ecco un primo aspetto importante l'esteriorità la natura non M era quantità non è solo estensione misurabile concordato immanenza
In quanto dono ricevuto l'universo fisico di cui l'uomo e la donna fanno parte pure cedendogli possiede un valore simbolico cioè
E tracce
Di una provenienza e parla di una relazione cui l'essere umano non può sottrarsi senza mentire a se stesso
Il dono e simbolico di per sé stesso perché dava pensare
Rinvia a un donatore e il suo valore non si misura solo con il calcolo o l'utilità ma in base al rapporto io allegando interpersonale che il suo istituisce
Il dono tiene insieme è sempre un mio io non tu li trasforma in un minori e memoria costante di una riconoscenza che è anche un riconoscimento del donatore
Ma se il dono attende e suscita un legame di riconoscenza e di riconoscimento esso implica anche l'aspetto del limite
Ogni legame come dice la stessa parola legga e il dono è un legame
La narrazione biblica esplicita questo aspetto del limite a suo modo quando menziona il comando associato al dono dono e un comando
Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino ma dell'albero della conoscenza del bene del male non devi mangiare
L'albero interdetto non è semplicemente un albero fra i tanti si precisa subito che esso è al centro del giardino ed è anche detto l'albero della vita
In altre parole quest'albero per la sua collocazione e per il suo nome e la sintesi simbolica del principio vitale che fluisce in tutta la creazione
La proibizione di stendere la mano per prendere di esso e mangiarne sta a significare chi Adamo dispone sì di tutto Mannu del principio e dell'origine di tutto
Il suo possesso alla radice un dono resta un dono permanente implica anche un debito di gratitudine
Chiedo scusa per l'interruzione nazione avendo problemi con
Che questo permette un emissione di un segnale migliore cortesemente grazie
Niente
Dunque il possesso dell'uomo alla radice un dono e arresta un dono permanente implica anche un debito di gratitudine non solvibile né quantizzabili le
L'interdizione dell'albero della vita e dunque un limite inscritto nella stessa donazione e dei ad essa coi estensivo in altre parole cioè simultaneità paradossale
Di dono e sottrazione di asce di accesso e di divieto
L'uomo potrà vivere nel giardino nel creato potrà conservarlo custodirlo coltivarlo godermi lo
Solo conservando L'Unità fra dono ricevuto e limite imposto è un crinale delicato
Cos'è questo è un ricatto da parte di Dio servivo limite perdi il dono
No e la stessa legge del dono ad implicare il limite soprattutto se si tratta del dono costitutivo della vita come avviene per esempio anche nel rapporto fra genitori e figli
Se l'uomo come caricatura apparendo sulla faccia della terra è e si sente in prima istanza il radicalmente un ammesso una ricevente
Egli non potrà vivere e agire se non nella memoria di un dono radicale che lo costituisce
Proveniamo da un'origine che non ci appartiene
La proibizione dell'albero della vita non è dunque proibizioni arbitraria ed estrinseca il limite è interno al dono e va considerato alla luce positiva del dono
L'interdizione dell'albero della vita invitandolo a osservare il limite consente all'uomo di mantenersi nell'atteggiamento
Di Kindu dispone totalmente di ciò che ha e di ciò che
Rinuncerà a pensarsi onnipotente
Il desiderio di onnipotenza lo sappiamo bene è un disturbo che può stare alla radice di molti inconvenienti non solo della vita psichica individuale ma anche di quella sociale collettiva
Vorrei concludere con un accenno al rapporto fra questa simbolica sappia iniziale del libro della genesi
A questa
Ecologia del dono potremmo dire e l'atteggiamento pragmatico della tecnico-scientifica
La prospettiva che ho detto è conflittuale con latte conoscenza ed eventualmente componibile e in che modo
Lo spunto mi viene da un altro passo biblico questa volta dell'apocalisse che recita così
Al vincitore davo da mangiare dall'albero della vita che sta nel paradiso di Dio
Un versetto sconcertante se consideriamo quanto appena detto perché qui apprendiamo con un certo stupore ciò chi ad Amman non sapeva probabilmente ancora
E cioè che il frutto dell'albero della vita inizialmente proibito era destinato alla fine ad essere da lui consumato
Il vincitore di cui qui si parla
è innanzitutto colui che ha combattuto per rispettare il limite
Non lasciarsi travolgere dall'onnipotenza
Ma allora ci domandiamo perché quella proibizioni iniziale si anche quest'ultima barriera era destinata ad essere abbattuta
Ecco se vogliamo rendere la risposta con un'immagine
Potremmo dire che dà risposta risiede nella differenza che esiste fra l'allungare la mano per afferrare
Estendere la mano per ricevere
Fra il gesto che capisce e quello che accoglie fra li impadronirsi lei gestire e il ringraziare
Questo era destinato in primo luogo non ad essere oggetto di conquista ma ad essere ricevuto nel movimento della donazione al vincitore darò da mangiare dell'albero della vita non prenderà
In tal modo proprio nel momento della sua più grande espansione e del suo massimo arricchimento orientare il limite prescritto
L'essere umano si ritrova confermato sempre come un ricevente un destinatario di un dono
Ora questi due movimenti la lunga aree la mano per prendere e lo spendere la mano che raccogliere
Possono ben rappresentare rispettivamente l'atteggiamento dell'eros tecnico-scientifico prendere usare manipolare e quello sapiens fiale accoglienza riconoscenza gratitudine
L'importante però è Conte non considerare come conflittuali questi due movimenti ma reciprocamente componibili
Infatti chi apre la mano per ricevere e accogliere deve pure alla fine prende restringere ciò che gli viene gratuitamente offerto cioè appropriarsene
Per andare al cuore della questione guardiamo ai gesti e alle parole dell'Ultima cena
Gesù prese il pane lo spezzò lo diede loro e disse prendete e mangiate
Osserviamo la successione di questi verbi
Chi prende da sé sovranamente è solo Gesù il signore prese il pane prese in mano il suo cane il suo corpo se spesso ma lo dà ai suoi discepoli non lo tiene per sé
Infine egli stesso dandosi comanda di prendere di mangiare
Il primato dunque accerto al il dare e ricevere
Ma in questo movimento e localistico l'uomo non resta passivo è invitato a prendere e mangiare cioè affar suo quanto gli ha dato
Per ripetere poi in sede il gesto ancora una volta del dono
Ecco mi mi sembra un possibile punto di innesto una suggestione e dalla simbolica del cristianesimo viene
Per un possibile innesto fra sapienza e scienza gratitudine e tecnica rispetto e possesso limite e i limitatezza
La sfida in altre parole è quella di sapere in scrivere la signoria e il dominio sulla natura entro l'umiltà del dono accolto perché il vero albero della vita è lo stesso Gesù Cristo
E il padre non ha tenuto terze
Infine dell'importanza fondamentale del dono oggi parlano anche correnti rilevanti delle scienze filosofiche antropologiche e sociali
Penso sia la questi questa la via da seguire per comporre tecnica e sapienza
Perché il dono inteso nella sua integralità come processo deve dare ricevere restituire
Stare di là sia della pura utilità Eros tecnica sia della pura gratuita pagate Sapienza
Ritengo che questa sia la via per la bonifica non solo dell'ambiente ma dell'intera nostra cultura occidentale
E filtro di depurazione per le emissioni tossiche del profitto di acciaio o di titoli di carta che sia
E se Taranto potesse divenire l'esempio di una bonifica dell'ambiente
Perché non potrebbe essere anche un laboratorio di idee per una bonifica della cultura dell'ambiente in ultima analisi una bonifica dell'immagine dell'uomo
Sarebbe ancor più di un semplice a riscatto sarebbe trasformare un dramma in segno di speranza per l'intero Paese
Ringraziamo don Giulio
Per questo intervento elevato pertinente la distanza molte volte aiuta a cogliere il cuore della questione
E per questa riflessione sappi iniziale suppongo proprio sulla capacità di accogliere e di intervenire nella realtà
Per cui anche immagino che gli uomini di scienza siano stati illuminati da questa da questo universo o uomini della dell'amministrazione pubblica della
Una riflessione sapiens leale esattamente quello che avevamo avevamo desiderato ringraziamo ringraziamo don Giulio dall'Osservatorio del monastero di noci ci è venuto il primo contributo che ci ha permesso di imparare di crescere grazie nuovamente
Cediamo la parola alla prossima stavo alla tavola rotonda
Coordinata dal Magnifico Rettore del Politecnico di Bari Polo ionico
Invitiamo quindi presso il di Sciascia
A cui facciamo gli auguri perché da poco diventato Rettore quindi
Crediamo che sia davvero continuare a voler bene al nostro
Polo ionico e poi chiediamo i professori già e non presa dal vino il dottor
Di Nardo Dini se riesco
Far spazio
Grazie ora
Ringrazio sua Eccellenza l'arcivescovo il rating ringrazio innanzitutto per il contributo
Veramente significativo
Che ho ascoltato una lezione Sapienza reale mi auguro che possono essere diciamo discuto anche quello che ascolteremo avvenne nei prossimi minuti nelle prossime ore
Io credo che questa
Sarebbe bellissimo però ecco che in questa occasione sia realmente importante una una occasione benvenuta direi e
Importantissima perché in qualche modo
Dovrebbe fiorire e ci auguriamo che serva a rappresentare la possibilità di una
Via diversa un
Un cammino
Un cammino interessante per la città di Taranto che vedremo attraverso nella giornata di oggi attraverso due prospettive una prospettiva più tecnica e scientifica
è una prospettiva più in qualche modo politica acqua la quale tanto un problema come è stato detto le domande e ci auguriamo di avere delle risposte
è evidente evidenti a tutti in primo luogo a chi a Taranto vive che
Si tratta di un cammino quello rappresentato che
Stretto e in salita non è un cammino che abbiamo soluzioni semplici e quindi già oggi io non mi aspetto che ci possano essere
Presentazioni quando tanto di bacchetta magica o qualcosa del genere si tratta di un cammino che tutti quanti dobbiamo affrontare eh
Mi si consenta di dirlo
Da una persona in qualche modo vicino a Taranto ma non di Taranto io credo che la città e l'approvazione di Taranto abbia ascoltato anche troppo in questi anni quindi sa che il cammino è stretto ma vorrebbe essere
Garantito in qualche modo che qui
Io cammino una volta intrapreso sia quello corretto
è ovvio che stretto perché quello che vediamo qui nella presentazione in queste poche parole essere estremamente significativo perché dobbiamo coniugare in qualche modo la salute che è un bene primario
L'ambiente che evidentemente come c'è stato anche detto poco fa un duro in qualche modo da
Da trattenere e da valorizzare e ovviamente il lavoro perché la città non può essere
Un
Un giardino che però diventerebbe anche un deserto e quindi in questo periodo su questo percorso stretto in qualche modo oggi vediamo alcune prospettive
Dove impeachment Gruber ulteriore tempo e quindi do innanzitutto la parola al professor Gennaro non del Dipartimento di Ingegneria e l'ambiente del territorio delle infrastrutture del Politecnico di Taranto
Adesso avete visto io mi scusi c'è una qualche eco di Taranto ha una tendenza no
Cicero pro domo sua del Politecnico di Torino e
Che
Villini diciamo attengono due Sperto di problematiche ambientali e che ci illuminerà nei prossimi minuti sulla possibile su possibili sostituti soluzioni sostenibilità per la città e per lo sviluppo dello stabilimento dell'IVA grazie
Grazie
Grazie al Rettore grazie a chi ha organizzato questo evento e chi ascolta per la possibilità di dire alcune cose
Ma il mio intervento siccome sicuramente a valle delle considerazioni preliminari che sono state fatte
Intervento mi ha preceduto ha parlato di
Compatibilità che è un argomento colossale di confine tra difesa del davvero difeso dall'ambiente
è un discorso che carta della natura altana e che non sarà l'oggetto che cosa è più sicuro
Dalla fede io cercherò di parlare quali sono le possibilità concrete realizzabili operative
Per
Avvicinarsi a coniugare la prosecuzione dell'attività produttiva con la tutela dell'ambiente
Quanto queste due prospettive siano realmente coniugabile è un argomento filosofico di fondo su cui
Occasione di una delibera non era ancora equivocare intervenire io
Provare ad intervenire
E che
Fa andare alle la risposta che gli assieme ad altri sono stati chiamati a dare al Ministero tale che cosa si può concretamente fare nella situazione attuale
L'interrogante che lo farà
Tre Gianantoni contenuti di una proposta di piano
Che è stata richiesta al Ministro dell'ambiente a metà luglio al Comitato di tre persone io stesso l'epidemiologia
E un funzionario del Ministero dell'ambiente sulle misure e le attività per la tutela ambientale e sanitaria dello stabilimento Ilva di Taranto
Cioè la risposta è dove
Ci si deve dirigere Checcoli deve fare quale possibilità la tecnologia l'operatività Ingegneria industriale
I sistemi di monitoraggio ci verremmo offrono fare cercare di adottare misure per tutelare ambiente e salute
La risposta che abbiamo cercato di dare parte evidentemente dal ad affrontare due cose
Uno per quello che soltanto eravamo al Mondiale è stato fatto per cercare deve vendere accettabile compatibile e sostenibile una produzione come quella dell'Ilva di Taranto evidentemente
Come in tanti argomenti tecnologici il mestiere al solo in parte quello che gli inventori
In buona parte investire dell'ingegnere anche cercare di copiare al meglio quello che qualcun altro ha fatto che si rinvia l'alto significativo e imparare dall'esperienza di altri cercando di mettere in pratica
E questa è l'esperienza fatta nelle migliori attività europee non
Dall'esperienza della conoscenza delle migliori tecniche disponibili
E l'esperienza che è stata trasfusa in documenti europei che
Indicano delle linee guida significative su come intervenire su un'attività esistente
Di
Traduzione dieci anni di chi sa che è l'accordo di cui parliamo parola indaga fattibile
L'esperienza che ci viene fornita dall'od altro tra i documenti tutti sì che la Comunità europea adotta
Per intervenire su una serie di argomenti su cui tornerà lasciano alla gestione ambientale alla gestione energetica la gestione dei rifiuti la diffusione delle missioni la gestione delle acque e quant'altro
Questo è
Il paradigma una volta ingegnere Cioni il Colombo che un ingegnere ambientale a disposizione terra affrontare
Il problema di
Come operare su un'attività esistente
A fronte di queste evidentemente avendo dalla mamma questo manuale di chiamiamo le buone pratiche tecnologie possibili
Migliori selettività consentite sta
La realtà di Taranto
Tanto in tanto che è fatta di
Uno dei più grossi impianti esistenti in Europa va bene dice che come potenzialità
Netta Taranto è soltanto secondo solo a Duisburg tra cinque altoforno in quanto esso club UNESCO che tutti gli altri sono più piccoli quindi comunque
Esiste al di là degli aspetti operative su cui tornerò un problema dimensionale colossale TAR l'attività di Taranto che mi ha preceduto Federazione per
Capire come intervenire
Su questa base
Io stesso con altre due persone che hanno lavorato con me nella formulazione di questo piano interventi
Abbiamo formulato
Un'ipotesi di piano che in questo momento repubblicani precettare del Ministero ed l'attenzione di tutti quelli che vogliono a leggerlo che dice alcune conosce
Qual è la metodologia
Con cui si opera quali sono gli impatti che si conosce il grano quali sono le misure che si possano portare le compatibilità
I sistemi di comunicazione e di gestione quelli sono i capitoli che compongono il nostro piano e sono gli argomenti che sono
Posti sul tavolo di chi deve operare
Per
Fare ciò che è possibile per rendere compatibile la prosecuzione dell'attività
Nel luglio scorso iniziata questa attività
Che
Direi che il piano è stato affermato
Guardato
Fondamentalmente a due aspetti non così coincidenti
Ognuno è quello di una non riesame una rivisitazione una valutazione
Di quella che era l'autorizzazione integrata ambientale esistente
Evidentemente tutta la crisi che si è rilevate perché molte cose che erano state previste dai precedenti provvedimenti autorizzativi non sarà state realizzate mittenti ecco allora
Indicazione che era stata apposta
Allora
Uno degli argomenti su cui se lascia fermate il nostro gruppo Fernando questo piano
Quali fossero i tempi e le scalette con cui operare per attuare solo che però è stato già richiesto
Ma per altro verso nel nostro Piano ci siamo accorti anche la domanda se esistessero al
Altri argomenti altre problematiche
Altre occasioni di intervento per migliorare la compatibilità ambientale
E
L'obiettivo è stato indicare tutto questo in maniera che ammesso che la volontà politica decide di considerare
Per una prosecuzione dell'attività
Ne linfatici di rispetto per l'ambiente dovessero essere recepite anche una serie di ulteriori indicazioni
Già il primo aspetto
Che è stato
Ma
Forse
A mio parere concettualmente il più semplice
Anche se
In meno esaustivo dal punto di vista sostanziale
è stato quello di riesaminare le autorizzazioni esistenti e rivalutare i tempi Einaudi di intervento
Le cose che non sono state fatte ieri devono essere fatte domani dopodomani entro risente dello un anno o quant'altro
Questa evidentemente a Savona necessità che rapportato alla operatività delle autorizzazioni in essere
E a questo fine il piano allorché solo formulata
Individuato delle scalette per imparare e di intervento che
Tenessero però quattro e contemporaneamente presente due elementi uno la necessità di fare certe cose per avvicinarsi alla compatibilità e la priorità degli interventi alle necessità degli interventi
Ma l'altra
Eseguire questi interventi nella realtà di uno stabilimento operativo evidentemente
Rimasti a non l'ha detto chiudiamo Aster uno due tre dieci anni lo stabilimento e rendiamo aveva
Il migliore possibile e ho detto andando avanti in certi parametri di produttività
Come intervenire e il piano su questo ha formulato una scaletta di possibilità dipendenti Edimar di terra affrontare serie di criticità ambientali esistenti
Anche alla luce di questi sono stati individuati interventi in terra vari quant'anche in via in tale prima di tutto per il comparto atmosferico
Evidentemente il comparto atmosfere quale e più preoccupante il più
All'attenzione delle persone e più significativo dal punto di vista della compatibilità
Non è l'unico argomento che deve essere affrontato gli strati argomenti su cui dirò qualcosa che stona
Le risorse idriche i rifiuti le bonifiche
La compatibilità energetica l'avvicinamento agli obiettivi di contenimento dei gas climalteranti e quant'altro c'è una serie di argomenti che hanno fatto anch'esso oggetto del nostro piano e che sono stati esaminati
E su questi sono stati
Questi diversi settori sono stati valutati
Incrociandoli con possibilità dal punto di vista realizzativo industriale di immagine viale
Se posso usare questo termine
Da un punto di vista invece gestionale operativo di software come operare nel modo migliore per far funzionare ciò che esiste
Ed è un terzo punto di vista che è quello del monitoraggio cioè della verifica dell'efficacia
Delle
Politiche e degli interventi
E sia ai fini del contenimento
Diciamo delle emissioni siamo salato
Cioè dell'impatto sull'ambiente sia delle conseguenze
Per quanto riguarda
La qualità dell'ambiente l'esposizione
E le conseguenze sulle persone o sulla gestione insomma
Su questo ovvero
Indico soltanto dei capitoli angoscia capitolo che è stato per in cooperazione fra gli interventi strutturali sareste impianti solari vuol dire necessità di
Coprire dei nastri dimettere definitiva maniche enti captare delle missioni o intervenire a livello di struttura da realizzare a partire dal treno che sicuramente è uno dei più grossi la copertura dei parchi preliminare che è all'attenzione di tutti
Perché la dimensione del problema
E
La vicinanza dei parchi dei minerali al quartiere città rendeva necessario attenti Perelli
Questi interventi
Altri interventi strutturali che vuol dire indicazione di necessità di adozione di
Macchine se posso usare questo termine migliore è stato pensato
Su gli altiforni sulle cokerie gli enti
E sulle cokerie e questo è un argomento di grande pregio e di grande importanza perché ecco che una delle fonti di
Se posso usare il termine rovescia di incompatibilità tra le più importanti quindi dal punto di vista di adeguamento delle macchine e dei limiti operativi attenzione sulle conferire è stata Malta accentuata
Non
Sullo l'attenzione è stata aperta anche sugli interventi a livello di impianti sulla cogenerazione cioè sulla preparazione nemmeno una ripartenza
Solo se l'autorizzazione eccetera eccetera cercando di individuare anche
Avvalendosi dell'esperienza delle migliori tecnologie esistenti sul mercato certe proposte dalle direttive europei quali
Migliori attrezzature dovessero essere realizzate
Accanto a questi interventi a livello di macchinario
Evidentemente si è ragionato anche
Sulla operatività
Cioè
Su come
Cercare di operare negli impianti esistenti
Con le macchine esistenti con le otto strutture esistenti per
Contenere l'impatto dando delle indicazioni
Sulla diminuzione dell'altro assenza firmatura bagnato un'ora tratti cooperative virtuose
Questo su tutte le varie parti dalle altiforni lei Turkey alcunché rilievo e così via
E a valle di questo evidentemente per quanto riguarda il comparto atmosferico grande attenzione è stata
è sempre stata all'argomento del monitoraggio cioè all'adozione di diciamo una rete dei sistemi che consentissero efficacemente di
Verificare
Quali fossero le conseguenze sull'ambiente in termini di emissioni
Per esempio dignità idrocarburi policiclici a Roma ci sono una grossissima criticità di un'attività come quella dello stabilimento di Taranto e quindi
La necessità di interveniva sul monitoraggio
Dico questo tipo di prevenzione intatto questa necessità è stata presa in considerazione e tre adottate il necessita di interventi
Diceva prima che nel piano ci si è posti anche il problema di
Quali altre cose attualmente non individuate nell'ultimo riesame dell'Aja dovessero essere richieste alla stabilimento come IVA per
Ottenere l'una migliorare idoneità dal punto di vista di compatibilità
Un argomento che certamente quello del comparto idrico cioè interazione di un'attività come quella
Dello stabilimento con il sistema delle acque
Individuando direi sostanzialmente tre aspetti in cui è necessario intervenire
Tutela della risorsa cioè diminuzione dei consumi
Questo evidentemente è un argomento che non riguarda direttamente la salute di chi stata muori ma parlo di contatti militare molto importante capire
Se è possibile usare meno metri cubi d'acqua per tonnellata di dirle fabbricate è un argomento che con accanto attività ha un risvolto notevole l'acqua è una risorsa Scarbossa
E quindi gestirla nel modo corretto è uno dei criteri che sta alla contatti di ritardano accorci gara
E a valle di questo sono stati individuati alle città d'intervento a valle a valle vuol dire intervento su tutte le acque di scarico possibili
E intervento su tutte le acque meteoriche che vengono a ricadere neanche per lasciare lineare dello stabilimento forte Natashe degli inquinanti e quindi
Una migliore compatibilità
Deve essere ottenuta attraverso l'intervento sia amante sul risparmio sia a valle sulla captazione e il trattamento idoneo dalle acque
E su questo sono stati indicati determinati critico ieri adeguandosi a quello che sta nel mondo
Per quelle che sono le indicazioni
Le migliori tecnologie
Esistenti
Prevedono
Un argomento di compatibilità importante è certamente quello di dare seguito ad un'attività
Che produce costi come
Quantità virus incredibile come l'attività siderurgica
E anche su questo
Nella ipotesi picchiarla da noi formulata se sono considerate due
Necessità di attenzione
Uno
E quello sulle strutture cioè
Quali sistemi di
Raccolta il pretrattamento di stoccaggio
Di destinazione finale esistesse Rho-Pero diversi che vuol dire discorso che necessita di discarica perché allocare determinati materiali
Ma dall'altro lato un discorso interessante è quello della operatività e della gestione
Cioè
Cattiverie commessi individui al meglio l'attualità di un residuo
E come si individuino al meglio
Le possibilità
Di riuso recupero destinazione secondaria dei materiali residui perché la compatibilità
Passa sicuramente attraverso questo facendo dei paragoni con altri settori che c'entra fino a un certo punto
è
Un po'difficile pensare dallo stabilimento che ne deriva hanno ipotizzato lo illustra ma pensare abitazioni di queste destinati al recupero
Ben molto meglio pensare che
Ai rifiuti come materiali destinati fa
Non dico abbandona ma semplice delegazione senza preoccuparci di una possibilità di valorizzazione e questo
è un argomento che per la compatibilità va preso in considerazione
Ed è su questo sono stati immediato che non ci sta l'intervento ci sia in prospettiva futura sia
Terra l'intervento sull'esistente
Un argomento importante grazie all'azione del pianale l'attenzione agli incidenti rilevanti o in generale
L'attenzione alle attività di
Domani
Ottimali da dalla condizione evidentemente
Ne è uscito da dire allo stabilimento sono vietati gli incidenti offrono e
Devi
Azzerare la possibilità di situazioni di fuori servizio
Ma deve essere richiesto di individuare delle metodiche delle procedure delle attrezzature che riescono a contenere lenta
E questo è un argomento che è stato segnalato come necessità di
Ottenimento di sistemi
Analogamente fra l'attività di prevenzione incendi
E infine
Un aspetto che molto importante e l'adozione di un sistema di gestione ambientale cioè
è necessario che un'attività molto importanti come quelle di IVA Sidoti devono sistema idoneo corretta strutturato fermato di gestione ambientale
Che si interfacci con rendimento produttivo e che
Tra
Le migliori soluzioni per quanto riguarda nella
Accettabilità del sistema stesso
Un capitolo del piano dall'altro il professor Ministero riguarda l'aspetto energetico
Anche su questo si può dire
L'emissione di CO due Antonella che potrebbe preoccupare non tantissimo Giarretta nel rione Tamburi
Uso dell'energia è un argomento che però costa Ilva che deve pagare sulle chilowattora che consuma intorno e dei cittadini in realtà
Non non Lloret noi riteniamo che
L'argomento della compatibilità energetica sia un argomento molto importante allo stabilimento industriale
Una
Enorme scommesso
Di qualunque attività industriale oggi
Utilizzare al meglio le energie il capitolo uso ottimale per l'Energia buone dei capitoli prioritari
Nell'altro contabilità ambientale delle tecnostrutture
E su questo sicuramente l'Ilva di Taranto a
Un cammino ulteriore da fare importante cammino che vuol dire
Contenimento dei consumi energetici nel dire
Toshiba in età di cogenerazione che un argomento molto importante cioè l'ottenimento di contemporanea di energia elettrica energia termica e
Possibilità di riutilizzare all'energia termica per conoscere i consumi eluso
Delle conoscere quantità di energia
Particolare per la replica oggi prodotta
Che non vengono valorizza
Quindi all'interno di un piano di contatti utilità
è necessario che venga fatta con una rivisitazione tutto il settore della competitività energetica del minor consumo ed Emilia è un altro modo di ottenere
Le energie che serve
Tenendo conto che
Un attimo fa ha detto una cosa che non è completamente organica nel senso che
è vero che il problema della sicurezza che finisce la conosceva riguarda tutti i cittadini e in uscita dalla
I cittadini Tamburi
L'altro aveva detto eventuale teleriscaldamento o della
Chiusura di utenze termica locali è un problema che riguarda chi sta vicino ad attività industriali quindi la possibilità di utilizzare in modo virtuoso
Dei
Conosce energetici esistenti cercando di andare a sostituire altre fonti inquinanti oggi presenti
Con una scommessa che importante dal punto di vista della compatibilità ambientale
Un capitolo
Sicuramente importante del piano
è quello
Del rilevamento dal punto di vista degli ormoni tra arancia
Nel senso che
è necessario tener presente che conosce solo il monitoraggio
Di tipo strettamente ambientale chimico tra virgolette è
Condizione probabilmente è necessaria per
Evidenziata la compatibilità ma non sufficiente per dire
Che
L'attività è compatibile abbonamento affatato avviino dei danni all'ambiente stima reciproca
E quindi tra le trascrizioni giolittiano deve adottare
Come
Verificare
Il trasferimento degli inquinanti contenuti entro i limiti più bassi possibili vero shock
I soggetti esposti
Soggetti che siano
Indigeni belle arti Formigoni delle persone che avete Nathan Brunori e quindi
L'aspetto del Biondani tra Raggio un aspetto che evidentemente va messo a valle
Di tutti gli interventi che in precedenza ho citato con gli interventi necessari
Per consentire
La verifica e che
L'eventuale
Correzione taratura integrazione un'indicazione di idoneità o meno degli interventi che sono stati trattati e su questo evidentemente
Esiste un capitolo importante
Nel piano che si sofferma sulle misure di verifica dal punto di vista sanitario
E di Dio non i tatuaggi
Valutando sulla base dell'esperienza che
Costituita
Che attende un miliardo ha già acquisito
Che cosa è possibile conoscere sulla
Eventuale integrazione tra
Sorgenti inquinanti e
Possibili conseguenze sulla popolazione esposta
E ripercorrendo i cammini per la gestione del rischio questo è un argomento che è abbastanza
In altre occasioni parte adottato certamente situazione durante
E
L'occasione della valutazione del rischio anche nel caso dei vari Taranta
In occasione dei necessaria applicazione dei migranti esistenti
Un argomento o il signor Violante lascia alla conclusione ma largamente molto grosso presente
Perché c'è già
Sicuramente però il contatto e largamente dei
Limiti alle
Capacità produttive
Cioè rispondiamo alla domanda banale la migliora compatibilità si otterrebbe con produzione zero
Questa è una banalità ma noi non volevamo a rispondere a questa banalità ci siamo chiesti se fosse giusto pensare al di là di tutte le misure
Che ho citato prima che ci sono
Più o meno misure che dico che si chiamano è importante alla fine del tutto misure di
Miglioramento disastro esistente
Oggi forse qualche cosa che potesse essere fatto per
Produrre in modo più virtuosa l'acciaio c'è stanziando ante questa è la domanda c'è
A nel momento in cui si dice oggi
La produzione otto milioni di tonnellate
La compatibilità migliorerebbe ci fossero soltanto sette fascicoli soltanto scendi ed
Dentro
Non sarebbe possibile
Produrre
Dieci milioni di tonnellate di dodici milioni di tonnellate dando delle conseguenze
Ambientali
Accettabili
La risposta su questo fascia attraverso
L'attenzione la necessaria sperimentazioni e poi l'implementazione nel caso particolare
Di idee nuove tecnologie
Con un po'di orgoglio dipendeva dall'ingegnere sono abbastanza bravi inventare delle cose
E sono stati inventati dei sistemi per produrre chiese acciaio che oggi
Diverso da quelli che erano stati adottati dalla ci stati costruiti in realtà la fornitura o di altre forme di turismo
Allora su questo sulla necessità di adottare nuove tecnologie in particolare per un argomento abbastanza specialistico che
Due gol fra l'altro interrotto nella redazione diretto violazioni meriti la gestione dei sistemi che si chiamano fino a ex Pecoraro ex
Non andare nel dettaglio di questo ma esistono dei sistemi che conoscenti recupero di produrre
L'acciaio in modo più virtuose sostanzialmente
Perché
Sono sistemiche vanno ad incidere
Una delle tecnologie più
Preoccupanti che è quella della cokeria una grossa criticità di tutta l'attività siderurgica
Fabbricare il costo che serve negli altiforni e questo dà origine tema emissioni cospicue progredita
Di nasce il calvario di altri
Se fosse possibile
In prospettiva molto lontana Baldassare questo passaggio OSCE forse almeno per scendere
In parte dai tassarlo orientata a sostituirlo si sarebbe ottenuto un avvicinamento verso migliore compatibilità
Questa è una cosa che
Gli austriaci hanno cercato
Di saranno espulsi
Il Corano insana negli stabilimenti generate dalle attualmente esiste
Ed è una prospettiva che sicuramente
Deve essere indicata anche aggiuntiva perché l'università sicuramente considerando
Per cercare di rendere più compatibile
L'attività che sta svolgendo
E su questo è stata persa indicato la necessità di sperimentazione e l'adozione di nuove tecnologie che sono quelle che si chiama il mestiere dell'Auchan clinici un
Corre skinheads eccetera
Sono tecnologie faccio notare
Nell'ultima colonna ancora
In fase infantile dell'acciaio non girare il cinque per cento il prodotto con questi sistemi esiste ancora una zoccola dura enorme di altiforni non è pensabile sarebbe illusorio premettere
Che farà tre anni acciaierie Taranto guiderà soltanto che oggi sta alla fine secondo
Però indicare questa direttiva come possibilità di contenere all'origine come al cospicuo a fronte dell'inquinamento
Necessaria
Ci sono due ultime
Considerazioni che volevo fare una
Perché all'interno del piano è stato indicata la necessità
Che un'attenzione venga posta alla
Copertura finanziaria delle opere sia dal punto di vista dei conoscitivi adeguamento degli impianti
C'è dal punto di vista dei costi operativi fare gestioni diverse delle macchine dei materiali ovvero di tutti i sottoprodotti o le acque che sono all'interno dello stabilimento la
Credibilità
Nel piano industriale che tra Dellai in operatività il piano delle misure che ne abbiamo indicato passa attraverso anche una verifica di questa fattibilità economica perché altrimenti rischio di rimanere
è un libro dei sogni non ha trasmesso e questo quindi l'attenzione alla copertura finanziaria è necessario e infine
Evidentemente è un aspetto fondamentale è quello della comunicazione
Evidentemente
L'adozione di un piano come questo sarà tanto più credibile quanto più sarà trasparente
E quanto più sarà possibile verificare da parte di tutti gli interessati
Sia
L'avanzamento degli interventi sia
E il risultato degli interventi
Cioè
Per tradurre in pratica dirà che cosa è stata fatta sulle batteriostatico inserire
E dire
Quanti idrocarburi aromatici escono ancora da questo serie
Dare questa informazione enterale nel divenire degli interventi è necessario
Se si vuole ripristinare
Ammesso che sia possibile un clima di fiducia e di trasparenza tra chi opera all'interno degli impianti e chi
Al di fuori esposto alle conoscere violenze degli impianti
Queste
Un insieme di conoscenze e le azioni
Che centrato potessero essere formulate se
Si parte dall'ipotesi di
Utilizzare tutto il testo rimane che
Sostanzialmente la tecnologia per la capacità di monitoraggio offerente a chi interviene
Sono uno stabilimento precettore ci deroghe circo
Evidentemente molto del
Da fare perché la distanza tra l'altro si è naturale
E
Le prospettive virtuali sono indicate ancora abbastanza lunga ma
Ciò che si è tentato di indicare un cammino un altro è un'altra avvicinarsi persone un certo risultato questo lo ribadisco ancora e concludo
Posto uno strumento che è stato assorbito
Al decisore politico evidentemente
Rischieremmo di
E dell'altre due persone che hanno come non devi fare il decisore politico o il programmatore o di regolazione del sistema
Ma di indicare quali estorsione
Le prospettive
Possibili tenerti caldi e virtuosi
A me sembra che ci può essere molte cose realistiche per fare e che sono state proposte
Adesso a questo punto greche la palla la decisione passata che dovrà
Da un lato richiedere certi interventi e dall'altro lato verificare questi interventi
Grazie
Ringrazio il professor John chiaramente
Dobbiamo ideale consumazione rimane ma
Ecco diventa fondamentale io credo che l'aspetto la comunicazione perché la città e il territorio ha bisogno di sapere se effettivamente poi un piano
Di diciamo sostenibile sia realmente tale nel tempo perché altrimenti rischiamo di non
Di non riuscire a trasmettere un minimo di garanzia la città e la città credo che in questo momento visibili abbia bisogno esattamente di questo di essere garantita sulla sulla sostenibilità
Prego presente e futura del dell'IVA
Passo subito la parola alla professor
Vito Albino ordinario di lingerie economico gestionale del Politecnico di Bari questa raccolta e
Che ci presenterà
è una
Una visione potrei miliardi un modello
Di economia
Denominata Agrideco hanno in qualche modo ma un modello i diciamo un'idea di sostenibilità per un futuro nell'area tarantina che
Utilizzi dicendo quello che c'era ma anche mi sembra di capire quello che
Io andare oltre una città basato esclusivamente sull'acciaio
Se il buongiorno tutti innanzitutto mi tocca ringraziamento sentito ma sua Eccellenza signor Santoro
Il
L'arcivescovo di Taranto terrà questo invito e ovviamente anche al mio il Magnifico Rettore al professor Eugenio diciamocelo
Che mi ha dato la possibilità di intervenire oggi un ringraziamento ovviamente anche alla LUMSA che ospita questo molto interessante incontro
Io devo subito anticipare che
Chi vi parla è un ingegnere gestionale e di origine ingegnere meccanico ma per trent'anni si è occupato di ingegneria gestionale
E in particolare negli ultimi quindici anni mi sono occupato molto di problemi legati all'ambiente ed in particolare ai modelli di sviluppo legati alla green economy e quindi il mio intervento
E essenzialmente centrato su oppure no un'ipotesi di lavoro per la costruzione di un modello di green economy parlare tarantina
Lo farò con la prudenza che giustamente il primo intervento quello
Di don Giulio suggerita
Ai tecnici agli scienziati che ovviamente soffrono di riduzioni smog
E conseguentemente tendono a vedere soprattutto l'ingegneria ancora di più gli ingegneri gestionali tendono a vedere il mondo ovviamente con un numero di categorie limitate nella loro analisi
Però lo farò e in tal senso l'ultima parte da proprio in questa direzione con il coraggio
Che il momento particolare vi chiedo alla azione pragmatica per affrontare i problemi
Ora altrimenti il ragionamento che sarà
Redento dalla prima parte cioè
Cosa può essere un modello di green economy e come i modelli di un accordo in realtà sono perfettamente coerenti con le riflessioni che don Giulio c'ha prospettato nella parte iniziale
Del suo intervento ecco questo ragionamento rischia di essere un andamento astratto quindi l'ultima parte avrà il coraggio di entrare nel corpo della realtà sociale ed economica tarantina
Ovviamente sarà un'ipotesi è un'ipotesi di lavoro ma
A questo spirito molto pragmatico
Io vorrei iniziare però con un o il punto nave si dice nella Marina cioè dove stiamo
Come mai stiamo qui
E questo il passaggio lo farei ad ho cercato questa pagina della Gazzetta del Mezzogiorno
Dicendo che questa realtà
Ha vissuto una sperimentazione estremamente interessante come molte altre nel Mezzogiorno d'Italia a valle del Sacco della seconda rata del secondo conflitto mondiale
In realtà
Già con l'Unità d'Italia e quindi alla fine dell'Ottocento una certa idea di sviluppo delle aree arretrate del Mezzogiorno
Si era già manifestata con un'iniziativa molto particolare che era quella della costituzione dell'arsenale militare di Taranto
Che rientrava in una logica di grandi attività da localizzare nel Mezzogiorno per poter acqua
Un muovere l'economia e riavvicinare il Mezzogiorno alla nord del del Paese
Ma sicuramente quello più significativo e anche più sostenuto da teorie in particolare teorie economiche
E l'idea dei poli di sviluppo che la pagina che vedete richiama proprio due grandi interventi con anche la retorica del momento ma sicuramente di quella retorica non ce ne siamo privati
Anche i tempi attuali e con la retorica del momento richiamava la rinascita del sud attraverso due imponenti complessi industriali bene uno
Di quei sia proprio il quarto centro siderurgico di Taranto e naturalmente si intravedeva attraverso queste questa iniziativa
E leggendo poi curiosando nell'articolo emerge in maniera molto evidente si intravedeva in questa iniziativa proprio uno sviluppo economico lo cioè un'azione per sostenere lo sviluppo economico dell'aria
In realtà tutto questo nasceva all'interno di una riflessione che gli economisti stavano sviluppando ispirati da alleggerire di François per un professore francese è che si è occupata di economia dello sviluppo
E e che a cavallo del secondo conflitto mondiale teorizza l'idea che attraverso
Dell'industria motrici che metterlo in movimento
E carismi di esternalità positiva sul territorio e quindi tra azioni no le intrinseche l'iniziativa economica del territorio si potesse generare quella maggiore
Capacità di crescita e ovviamente anche occupazione
Questa Timoria una teoria che ha ispirato alla Cassa per il Mezzogiorno in molti suoi interventi e quindi anche ha ispirato l'intervento Tarantino
E sicuramente in materia che in qualche modo ha dei limiti e questi limiti che non venga noti a gli studiosi ovviamente di economia dello sviluppo
Io otto nello riportati tre quello riportato in maniera subdola tre puntini perché sarà l'argomento con cui poi concluderò
Uno dei primi limiti e che non sempre si generano economie esterne e non abbiamo visto che si sono generate delle importanti diseconomie esterne
Quali per esempio quello di natura ambientale non sono l'unica ma sicuramente la di quello di cui stiamo dibattendo e
Ma effettivamente il gioco è valsa questo è il punto attuale
Secondo limite che le teorie sanciscono in maniera chiara non si cresce solo attraverso l'industria
Si cresce anche attraverso le attività del terziario
Terzo punto
è un punto molto importante e quello che non sempre i profitti che vengono prodotti in loco vengono poi reinvestiti nello stesso Ruocco
E qui per nulla dice in maniera molto chiara cioè questo è un meccanismo attraverso il quale effettivamente si genera crescita economica
Ma altrimenti si scaricano esternalità negative sul territorio essi ha difficoltà a intravedere intravedere delle esternalità positive
Dei tre puntini finali ne parleremo alla fine però quello di cui vi do io tengo a evidenziare il fatto che c'è la piena consapevolezza di questi limiti e ci sono poi ahimè quelli che in qualche modo
Hanno influenzato il il nostro pensiero
Noi stiamo qui quindi stiamo alla alle teorie dei poli di sviluppo e ora ci dobbiamo proiettare in un mondo nuovo in un mondo che e qui
La mia ma non è ovviamente solo la mia io ho posto facendo ecco a una una visione che molto condivisa e di cui si sta parlando molto non solo in Italia
Che quella di un modello di sviluppo che si ispiri e i principi della green economy
E qui ovviamente al di là di questa bella visione satellitare della realtà del dollaro a tarantina in realtà stanno emergendo delle idee che sono proprio nella in linea con tanto c'è stato
Evidenziato negli interventi di monsignor Santoro è Gidon giugno
E è che e questa è una singolare ma non sorprendente convergenza in quanto
Qui che io mi rifarò a ha una visione della green economy
Che si è maturata molto recentemente quando si parla di sviluppo sostenibile tutti tornano indietro al Rapporto Brundtland ai rapporti generazionali fare quindi
Le diciamo il li consegnare alle generazioni future le stesse opportunità delle generazioni correnti attuali
Ma in realtà a quello che sta veramente emergendo sui modelli della green economy
E il risultato di un lavoro di una Commissione che questa Commissione è stata voluta dal presidente francese Sarkozy
E quindi è spesso chiamata Commissione SAR così realtà dato avviso al così non è molto simpatico spesso la chiamo ma con il nome del cedere della Commissione che la Commissione stitichezza
Sarà così ha voluto questa Commissione e in tal senso è stato estremamente lungimirante
Chiamando asse alcuni degli economisti in più illuminati del tempo e qui dove i riferimenti sono Joseph Stiglitz Premio Nobel Colombia University Amartya Sen premio Nobel la Harvard University
Jean Paul Fitoussi e
Institute dediti politica di Parigi
Tre persone che hanno guidato un buon gruppo di lavoro molto articolato fra cui c'erano sociologi filosofi psicologi esperti di felicità
E a questa Commissione ha prodotto lungo il documento molto importante
E in cui perché sta ispirando il lavoro di molti istituti centrali di statistica e sta influenzando il pensiero di molti governi a livello internazionale
Perché all'interno di questo rapporto al di là dei tecnicismi sulle i metodi di misura della crescita dello sviluppo del pilota in realtà si dice una cosa molto semplice
E e come tutte le cose molto semplici ovviamente sono anche molto efficace e cioè che ci sono due elementi che devono essere considerati
Quando si guarda allo sviluppo di una realtà territoriale
Il benessere Berlinguer il benessere degli individui della società da un lato e dall'altro la sostenibilità intesa come possibilità che questo benessere possa essere goduto anche
Dalle generazioni future ma quando si parla di sostenibilità si fa riferimento
A quattro a forme di capitale qui don Giulio deve scusarmi ma purtroppo e il linguaggio della
Degli economisti e in questi capitali emerge il capitale naturale oltre ovviamente a quello economico a quello umano da quello sociale
Cioè in buona sostanza questa Commissione da un'allerta molto forte i Governi agli istituti centrali statistica dicendo guardate ci sono due cose su cui dovete tenere gli occhi molto aperti
Uno è il benessere degli individui e delle società e l'altro è le varie forme di capitale in particolare il capitale naturale
E questo e a tutto questo è avvenuto nel due mila nove nel settembre due mila nove sono
è stato presentato questo rapporto
E l'effetto di questo rapporto e che
Tutte le grandi istituzioni internazionali e hanno incominciato a declinare questi concetti
Io ora vi farò vedere tre definizioni di legate alla tema della green economy
Questa prima definizione e è data dalla la Commissione europea in una preparazione della convegno che quindi rappresenta la posizione dell'Unione europea
Nel convegno di ieri io ho più urgenti convegno che si è tenuto a giugno del due mila dodici a venti anni dall'affannosa Convegno di cui so che monsignor Santoro è stato delegato
A Rio de Janeiro convegni sulla sull'ambiente e
Sullo sviluppo sostenibile questa è la posizione dell'Unione europea espresso dalla Commissione e quindi nella definizione di linee con ogni si parla in maniera molto netta di benessere
Si parla di ridurre le disuguaglianze si parla di preservare il capitale naturale
Quindi come vedete in questo indirizzo che è un indirizzo politico molto forte
Perché sono presenti i due termini che la Commissione sarà così o Stiglitz aveva in qualche modo evidenziato
Ma Vienna seconda posizione che quella dell'OCSE anch'essi anche l'OCSE ha prodotto un documento
Molto interessante
Sulla crescita anche Green growth sulla crescita Gringo sulla crescita verde
E in questo documento in cui loro si preoccupava molto di come si può monitorare l'avanzamento verso una green economy
Di nuovo tornano centrali i temi delle risorse naturali e il tema del benessere quindi c'è una convergenza e anche questo documento e del due mila undici
Ieri un terzo documento questa volta prodotto dalle Nazioni Unite in particolare dal dalla e in veramente al programmi delle Nazioni Unite e Lunetta
Che è un organismo che cordina alle politiche dei Governi li tesi facenti parte delle Nazioni Unite e in un documento anch'esso apparsa nel due mila undici quindi
Se lei severi dell'influenza ormai evidente del dei lavori della Commissione Sarkozy
Fornisce una definizione di green economy che in tal senso lo richiama il deve essere degli individui
L'equità sociale e ancora messe in termini di presidio di del di della scarsità delle risorse naturali ecologica
E di minimizzazione dei rischi ambientali come secondo elemento fondamentale su cui concentrarsi
Cioè in buona sostanza cioè una pacifica convergenza della delle comunità internazionali delle istituzioni internazionali ho citato queste tre
Perché le ritengo diciamo sicuramente importanti nella nostra riflessione
Verso questi due concetti da un lato il benessere individuale e sociale e dall'altro il capitale naturale cioè in buona se sul modello di sviluppo che si spinge i principi dell'attività economica deve aprire due stelle polari nella sua riflessione nella sua costruzione
Che sono quelli del benessere che non è solo un benessere dell'individuo perché giustamente è stato richiamato che ci deve essere un benessere di una collettività benessere sociale
E viene richiamato in maniera molto forte il
Il capitale naturale cioè le risorse naturali di cui dispone unitaria geografica
Queste secondo le idee che enti stanno emergendo nella nell'analisi le attività economiche e questa che quindi ho riportato è una produzione di una definizione di produzione sostenibile
A cui io appunto noi ci siamo ispirandomi in questa giornata
Che è stata fornita da uno dei centri più autorevoli della riflessione sulla green economy
Che lo versa all'interno della in diversi FIOM Massachusetts negli Stati Uniti e che
Essenzialmente sempre Abate aride a rileggerla rapidamente
Evidenzia alcuni punti nodali che sono quelli emersi nel
Nel nei precedenti interventi e quindi si parlava di processi sistemi non inquinanti si parla di risparmio di energia
Si parla di uso efficiente dal punto di vista economico si parla di sicurezza in maniera molto esplicita una sicurezza che va anche oltre la salute dei lavoratori guarda la salute della comunità guarda
Alla salute dei consumatori e ovviamente guarda anche gli aspetti remunerativi di lavoratori
Cioè questa definizione ci dice che quando noi parliamo di produzioni sostenibili e non ci limitiamo esclusivamente agli aspetti ambientali ma guardiamo
Ovviamente con maggiore centralità anche l'individuo in tal senso questo un
Un punto che deve ispirare qualunque tipo di ragionamento
Cosa si fa radici darsi alla ad una economia un modello di green economy anche qui di Mario l'Unione europea nello stesso documento che vi ho citato da una road mappa individua
Tre elementi fondamentali di una politica che voglia implementare una green economy e richiama subito e guardate questa è l'Unione europea che lo fa
Agli investimenti nelle risorse chiave sono risorse chiave naturali quindi acqua suolo eccetera
E nel capitale naturale quindi qualunque azione orientata alla green economy
Ci dice che il che cosa di una dell'azione politica e centrata sulla sugli aspetti delle risorse naturali
Che poi vi sono
Anche
Aspetti legati alla uno sapiente equilibrio fra i meccanismi di mercato e meccanismi di regolamentazione che il Comune
E poi vi è anche una indicazione sul tipo di reagire e questo è anche molto importante soprattutto una prospettiva tarantina
In cui Vienna l'interazione fra una componente pubblica è una componente privata
Che
Addirittura viene detto dev'essere deve essere incoraggiata a intervenire in questa direzione
Questo è quanto citava come linea guida e la l'unione e con otto mila l'Unione europea
Vengono evidenziati dei settori quindi ci sono delle indicazioni delle prescrizioni non forti ma sicuramente i importanti
Su quali sono le direzioni in cui intervenire e qui lo ritrovate le energie rinnovabili l'edilizia sostenibile i trasporti sostenibili gestione dell'acqua dei rifiuti del suolo
Però vi è un punto che modale qualunque modello di green economy non può essere un modello
Valido in qualunque angolo del pianeta
Cioè e imperfetto discordanza con l'idea di un modello globalizzato i modelli di green economy sono si ricerca anzi specifico Origgio specifiche cioè dipendono dall'area
Quindi se noi vogliamo provare a costruire un modello di dire una cosa mi per l'area tarantina dobbiamo esplorare quello che abbiamo nell'area tarantina quelli che sono quelle che sono
Le specificità dell'area tarantina e sulla base di questa di queste provare a costruire il
Il modello di green economy
Devo però anche fare qui una breve parentesi perché adempiente se queste sono le indicazioni che rivengono dagli e istituzioni internazionali a a cui ho dato ovviamente mi facciamo riferimento
Che facciamo facciano parte delle Nazioni Unite facciamo parte di europea facciamo parte l'OCSE
Meno ma che cosa quei realmente l'Italia affatto
Per
Orientarsi verso queste indicazioni e qui vengono delle delle brutte notizie nel senso che nell'ambito di un lavoro svolto
Dalla problema ambientale delle Nazioni Unite
In piena crisi a finanziaria ed economica quindi agli inizi del due mila nove
Fino all'agosto del due mila nove lo studio è stato pubblicato nell'agosto del due mila nove
Lungo e per e andata a esaminare quelli che erano i piani di stimolo economico di tutti i Paesi che fanno parte del G venti
E questa analisi l'ha fatta perché tutti i Paesi
Anche la Cina per intenderci
In presenza della acuirsi della crisi economico-finanziaria
Avevano predisposto alla fine del due mila otto inizi del due mila nove degli interventi di stimolo all'economia e quindi le Nazioni Unite hanno esaminato tutti questi pacchetti di stimolo economico
E hanno fatto un'analisi degli interventi che i vari Paesi vari Governi avevano predisposto appena per il rilancio dell'economia dei singoli Paesi e qui trovate una prima tabella in cui
Viene riportato allo stimolo economico per per capacità per abitante espresso in dollari statunitense e stiamo sul mille settecento dollari pro-capite
Quindi d'Italia aveva un pacchetto di stimoli previsto alla ad agosto del due mila nove per ratifica cioè dell'economia italiana nell'ordine di circa mille settecento dollari americani statunitensi per
Pro capite
Il Giappone ne aveva cinque mila gli Stati Uniti tre mila sono riferimenti pro-capite l'Australia duemila e così via
La Germania mille duecento quindi l'Italia non sembrava essere sì posizionata male ma l'adozione mite sono andate per voi a guardare
Quello che era tenete conto che il pacchetto di stimolo economico globale del G venti era di tre punto uno trilioni di dollari cioè tre mila cento miliardi di dollari quindi diciamo nel due mila
Ottocento miliardi di euro il par i pacchetti di intervento all'epoca nel G venti
Però andando a guardare
La quota parte di interventi ambientali nell'ambito dello stimolo economico quindi qual è la quota parte percentuale nell'ambito dello stimolo economico di ciascun Paese
Destinato ad interventi di natura ambientale
Quindi tagliato mostra tutta la debolezza di una politica economica e industriale
Che si è tradotta in un solo un per cento dei pacchetto il pacchetto di stimolo economico italiano destinato interventi ambientali
Contro dati quali per esempio la Germania tredici per cento Stati Uniti dodici per cento
La Cina trentaquattro per cento ma la Francia cioè confrontiamoci con i nostri vicini la Francia diciotto per cento il Regno Unito diciassette per cento anche il Canada otto per cento la Spagna sei per cento
Questo essenzialmente
Veniva comunicato a al meeting di Pittsburgh del G venti tenutosi nel settembre due mila nove
L'idea delle Nazioni Unite era quella di dire ben versare i signori se voi dovete fare degli interventi di stimolo economico
In considerazione del fatto che ora state affrontando solo la crisi economico-finanziaria ma che vi è una crisi ambientale soprattutto nei Paesi occidentali
Che sono caratterizzati da apparati produttivi manifatturieri importanti attenzione perché cercate di destinare una parte di questo stimolo economico
Sulla componente ambientale e quindi italiano ha brillato per una debolezza
Nell'ambito delle politiche degli interventi in campo ambientale
Che e quella di cui stiamo soffrendo ancora perché in buona sostanza in questi giorni oggi ieri domani si tiene a Rimini Rimini e comando gli stati generali della green economy
E
Ma attenzione perché l'Italia ha un ritardo importante su questo fronte
Ultima considerazione poi entriamo sulla realtà tarantina e che in qualche modo Sivieri agganciano avevamo concordato nulla ma evidente che c'è una convergenza di almeno di sentimenti in questa condoni Giulio il tema di come noi decidiamo come nel prendiamo decisioni
E qui e lo dico da ingegnere quindi ovviamente sono perfettamente consapevole
Dobbiamo a vedere un cambio culturale ne parlavamo anche prima dell'inizio necessario che la la politica
Ma non solo la politica la società tout cour ma la politica qui a quell'ora alla responsabilità altissima
Si sposti verso una cultura in cui il
Le decisioni devono essere non più strettamente tecniche o economica
Perché la società ha bisogno di una missione legata al suo futuro che costruisca e deve essere costruito su una razionalità sociale
Qui non volle ispirarmi a principi di Abrams eccetera ma bolle essenzialmente sollecitare il piglio la riflessione sul fatto
Che se non c'è questo cambiamento culturale se non c'è la consapevolezza che la razionalità sociale e sopra ordinante sulla razionalità economica e questa
Ahimè da ingegnere è sovraordinato ante sulla razionalità tecnica ecco se non c'è questa consapevolezza tutti i ragionamenti sulla green economy perdono di significato
Quindi dal mille commi uno e solo tracciare delle direttrici di sviluppo ma è anche avviare un processo di cambiamento culturale nella classe dirigente
E ovviamente nella società
Questo punto e qui ovviamente affronto all'Aula seconda avvio anche un po'alle conclusioni
Alla seconda parte quella che hai detto con un certo coraggio o voluto affrontare anche concerto pragmatismo e perché dobbiamo preparare a
Declinare questi concetti in una delle azioni invece ambiti in cui prendere decisioni e intervenire
Con una premessa che essenziale e cioè
Tante cose ex sono già in corso cioè in questo territorio
L'economia anche la politica devo dire all'impresa si sono mosse
Quello che poi vedremo sta mancando una visione complessiva una visione di sistema su cui evidente che bisognerà lavorare molto
E in tal senso quello che su cui ovviamente dei voto subito richiamare la vostra attenzione che questo non è il modello di recarmi dell'area tarantina
è un'ipotesi costruita facendo una prima esplorazione su quello che già abbiamo sul territorio quindi non fa salti
Questo è è molto importante ma cercano una sorta di continuità anche in una condizione di emergenza di fare delle ipotesi
Io ho individuato alcune direttrici è la prima è quella dell'industria ovviamente
E qui dobbiamo dire in maniera molto esplicita che la presenza industriale è una presenza che non può essere rimossa dall'area tarantina
Anche nelle sue forme più come
Co complicate più complesse quale per esempio la produzione dell'acciaio
La crisi industriale ma in qualche modo tutelata va condizionata ovviamente ai rispetto
Dei vincoli ambientali di rispetto della salute
E questo è evidente da da sei però attenzione perché se il Paese e se l'Unione europea
Dicono in maniera esplicita che per poter sopravvivere
In queste sistema economico globale occorre prestare manifatturieri
Beh signori se questo è un vincolo ovviamente la presenza industriale a Taranto è fondamentale dei modelli di crescita la presenza dalla componente industriale vanno esclusivamente
Industriale ma la prevenzione la componente industriale e importante evidente che però bisogna
Accompagnare questo in una transizione questa transizione la transizione che deve guardare
Anche ad altre aree di business
Che e quindi anche guardare con interesse
Anche altre soluzioni con cui è possibile produrre acciaio in modo
Sia più economico che più rispettoso dell'ambiente e della salute
Però con la concretezza che l'i nostri impianti sono ligi e non possono essere rimossi e sostituiti
E quindi da questo punto di vista bisogna ovviamente
Condizionarli da un punto di vista della dell'ambiente e della sicurezza del lavoro ma allo stesso tempo cercare di salvaguardare e cercare di salvaguardare anche le competenze esistenti perché
Dal punto di vista della patrimonio sociale e noi andiamo ormai una una
Non stock di competenze sul territorio che in qualche modo sono state caratterizzate gli economisti dicono cioè dipendenza percorso parte attendersi evidente perché se noi abbiamo migliaia di occupati nel settore dell'industria e in particolare in alcuni settori industriali evidente che
La società ha maturato delle competenze che io non posso
Riconvertire istantaneamente in altri settori a volte anche in in altri settori industriali e difficile
E quindi occorre lavorare su queste competenze e capire per esempio quali sono le contiguità tecnologiche cioè quali sono i tipi di business in cui quelle competenze possono essere
Realizzate con un'attività ovviamente formativa questo assolutamente sì ma senza pensare di poter fare dei salti altrimenti ci ritroveremo fa qualche mese a continuare a ragionare del problema e non l'avremmo assolutamente risolto
In tal senso ovviamente ben venga per esempio il progetto di Confindustria Mezzogiorno sulla Smart seria
E quindi l'idea che attraverso lo sviluppo delle attività di bonifica ambientale si possa anche generare
Uno circuito virtuoso in cui altre forme di attività economica possano affiancarsi svilupparsi avere un terreno fertile
Per poter crescere eventualmente per esempio anche integrarsi con il territorio occupando o in particolare i giovani
E per esempio dialogando con le istituzioni universitarie e quindi di il modello della Smart speriamo è un modello in cui nel merito a cui noi dobbiamo guardare con molto interesse perché
Costituisce comunque un atto presenza industriale
Raffinata dal punto di vista tecnologico quindi non stiamo parlando di tecnologie povere ma di grande interesse evidente che insieme a questo si possa immaginare anche altre
Ipotesi nel due mila undici conduttore soltanto Andolfo all'epoca direttore del Dipartimento di Ingegneria dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile del Politecnico di di Bari ma qui a Taranto del Dipartimento a Taranto
Abbiamo scritto un un articolo per il Corriere del Mezzogiorno nel due mila undici quindi in epoca diciamo relativamente non sospetta
In cui ovviamente facevamo proprio ragionamento non sudditi ciminiere cigno nero perché c'è un autore palestinese Nassim Taleb che ha scritto un libro sul cigno almeno
Cioè quegli eventi che nessuno si aspetta che si possano verificare e che poi invece si verificano
Guardate la crisi dell'Ilva
E l'idea era attenzione il sistema è molto vulnerabile attenzione che questo Ciniero propendere delle forme
Di mostro nero terra la realtà economica trentina
Esploriamo altre aree ipotizzavamo una piattaforma strategica per il recupero di materiali decommissioning eccetera
Però ecco questo è il tema cioè noi possiamo fare non possiamo fare dei salti mi dobbiamo guardare in prossimità
E cercare delle contiguità tecnologiche in altri settori che possono ovviamente riassorbire occupazione
Dando così a maggio e tempo agli interventi di bonifica abbia ambientale e allo sviluppo di altre aree economiche
Ovviamente non potevo non considerare la questione delle infrastrutture attività logistica
E qui richiamo rapidamente alcuni aspetti primo aspetto è ormai non si parla mai di sistemi logistici
Senza una logica di sistema e qui abbiamo un'opportunità perché abbiamo un grande porta e abbiamo un grande aeroporto ma io
Detti una mano perché mi fu chiesto dal all'epoca assessore Minervini e i trasporti
Di guardare un po'il sistema logistico pugliese beh evidente tutti parlano di una piattaforma logistica straordinaria la Puglia in particolare Taranto tutti parlano di un grande porto di un grande aeroporto
Ma tradendo forse anche la mia origine da ingegnere gestionale io dissi guarda qui vero problema sono i flussi logistici
Non tanto l'infrastruttura cioè se i flussi logistici con le filiere globali che abbiamo si costruiscono andandosi a cercare i clienti andando a costruire accordi internazionali
Non più solo costruendo banchine e muri questo ed è un fatto fondamentale cioè la logistica e una cosa completamente diversa dalle infrastrutture logistiche russa ma ha bisogno di una logica che fondamentalmente diversa
In tal senso anche distinti parka è una enormi opportunità ma va calata in una logica di business vanno costruiti degli obiettivi delle strategie
Degli accordi internazionali vanno focalizzati questi interventi altrimenti restano delle dichiarazioni di intenti
Che devono ovviamente che possono ovviamente creare anche delle illusionisti e non con si concretizzano in posti di lavoro e soprattutto in creazione di valore in loco
Questo è un punto valore economico a me
Ma abbiamo bisogno anche di questo in questo momento perché stiamo parlando ovviamente di occupazione
Ovviamente
Io devo dire che cosa mi si articola anche e che e direi questa è una componente molto importante non solo meno dell'in assoluto ma è anche con riferimento alla Lario tarantina
Nell'edilizia sostenibile interventi sul territorio qui ovviamente voi conoscete molto meglio di me che sono un visitatore dell'area tarantina ma non vivo
Non vivo a Taranto però il recupero edilizio gruppo soprattutto in alcune aree può essere fondamentale li sappiamo che l'edilizia ancora quella capacità di generare induzione
Di generare occupazione e quindi
Soprattutto quando l'intatta la sostenibilità quindi generare anche dei vantaggi economici
E dei benefici economici oltre che ovviamente e ambientali vi è un tema il tema della
Di creare in collegamento con l'entroterra il famoso dilemma fra l'economia di mare economia di terra
Che in dire ma molto pugliese ma soprattutto Tarantino cioè sicuramente da lavorare sul recupero di certi siti che sono splendidi dal punto di vista naturalistico o culturale
E cioè sicuramente da fare dei ragionamenti sul volto a fronte dove ovviamente si può intervenire e gli interventi possono essere sia calati su una dimensione macro ma anche sulla dimensione micro c'è anche la signora Maria può essere messa in gioco signora Maria dell'edilizia
Il cliente
Il piccolo cliente che fa i piccoli interventi ecco anche la signora Maria può essere messa in in un in gioco e contribuire alla realizzazione di
Imperizia sostenibile
Considerando anche le agevolazioni bonus disponibili attualmente e poi il quarto grande pilastro è quello del turismo dove
Io qui il declino molte colossale nel senso che il declino
Sicuramente tutta la tradizione culturale
Oltre che ovviamente architettonica della Magna Grecia ma anche per esempio delle esperienze che esistono sono interessanti io le sto seguendo da da un paio d'anni
E all'esperienza della green frontale di cui si parla a New York per intenderci
Mi è capitato
Peserà che sapendo che ero pugliese mi ha chiesto se fra i diversi vicino tanto e mi ha chiesto informazioni questa di questo Progetto
Cioè noi abbiamo delle cose che esistono e che devono essere integrate all'interno di un modello
Come per esempio tutto il tema dell'integrazione della filiera agroalimentare io ho preso dal collega milanese che esisteva una tenuta non faccio pubblicità però diciamo questi sono alle
I di elementi puntuali attorno a cui il territorio deve costruire una sofferta esiste una tenuta che si sta ispirato muta del Barco die nera che si sta ispirando alla Magna Grecia richiamando certi valori de la cultura anche contadina
Ma offre ospitalità ma anche produce vino quindi cioè una una convergenza sulla della filiera turistica comanda la filiera agroalimentare e con ovviamente la cultura
Ecco questi sono gli elementi su cui noi dobbiamo riflettere
Questo non è un'ipotesi è una pura ipotesi di lavoro in cui io essenzialmente ripreso delle tessere sparse di questo palazzo e provata
A montarle insieme
Vi lascio con alcune riflessioni conclusive è evidente che in questo momento schietta colti dalla pressione degli interventi urgenti
E questo è un fronte caldo su cui ovviamente io non non mi esprimo anche perché queste situazioni sono spesso molto critiche quindi vanno esaminate
Con puntualità e il tempo mi mi disposizione non acconsente però sicuramente alcune indicazioni emergono la prima
è necessario che soprattutto traguardando le politiche di coesione due mila quattordici due mila venti dove l'Italia e seconda la Polonia è a un atto uno stock di risorse pari
Articolo apparso l'altro giorno sul Sole ventiquattro Ore a più di ventinove miliardi di euro
Immaginatevi quante manovre sono dentro ventinove miliardi di euro e su questo va costruita programmazione ma se il periodo due mila quattordici due mila ventidue avremmo già allora bisogno di una programmazione che si prepari intercettare quei fondi
è abbiamo bisogno di un'azione con l'ESA è stato richiamato nei precedenti interventi
Non si può pensare di essere tante nonna di tanti sistemi isolati da Confindustria l'università a il piccolo commerciante la signora Maria e necessaria un'azione condivisa
Ed è necessaria un'azione io ho usato una metafora che quella della microchirurgia
Cioè non possiamo più pensare che esistono dei programmi questo ancora più bello della green economy
Che guardino i settori in modo trasversale occorre intervenire puntualmente mettere insieme gli interventi metterli insieme l'intervento
Sulla masseria che l'intervento su una ricerca storica e l'intervento su di un sistema di trasporti
E questo operazione non va fatta con interventi larga scala ma con interventi di micro Scala che emette rendono molto complessa ma
L'attività
è molto importante parlavamo l'altro giorno con i Presidenti del CNR russo Nikolaj essa
Fare in modo che si concentri interesse verso certe aree perché ritornino gli investimenti se noi non riusciamo a riportare mostrando che c'è capacità progettuale sul territorio
Che c'era azione coesa a convincere gli investitori a tornare a investire in questa aria ci priveremmo di una componente fondamentale soprattutto in questo
In questa transizione economica del
Italiana
Di una componente fondamentale che sono gli investimenti
Penultimo integrazione a cui ho parlato di filiera corta bidirezionale fra ricerca impresa noi andiamo il problema mia Grecia
Tutto chiude
Il Polo della Magna Grecia abbiamo delle attività di ricerca ma è necessario costruire corto circuitare su scala molto Breda l'attività di ricerca l'attività di impresa
Con
Istinti stimoli devono avvenire sia andasse a fronte della ricerca ma anche dal fronte dell'impresa che ha bisogno della ricerca per migliorare la sua offerta per diventare più competitiva
Se noi non vediamo questa bidirezionali età l'università resterà isolata farà delle cose molto belle ma poco rilevanti dal punto di vista dell'efficacia sull'azione nel territorio e l'impresa soffriva DQ e si privi era di una componente fondamentale della sua competitività perché il punto dell'auto imprenditorialità
Noi dobbiamo e qui torno e quei famosi tre puntini della del dei limiti del modello di terrore
Dobbiamo tornare a dare speranza ai nostri giovani questo hanno adesso con la missione dell'università e la missione della società di una società che sia degno di questo nome
E questo lo facciamo sostenendo anche non solo ma anche l'auto imprenditorialità stimolando amianto imprenditorialità sul territorio questa è una componente fondamentale
Probabilmente
Le grandi industrie probabilmente i grandi progetti economici allo sempre condizionato la società e soprattutto i giovani che per certi versi sono i più deboli a fare delle scelte apparentemente più semplici che sono quelle della pubblico impiego
Noi abbiamo una ricchezza straordinaria su cui stiamo seduti che sono i nostri giovani e su questi senza dargli nessuna responsabilità particolare soprattutto in questo momento tra sostenerli nel creare impresa
Personalità abbracciato una un quadro estremamente interessante della il come possa essere in maniera non banale ipotizzato dal modello di economia
Colgo soltanto l'occasione scusate essendo il Rettore del Politecnico di rimarcare il fatto che recentemente noi siamo anche entrati nella rete relazioni unite per lo sviluppo sostenibile di cui siamo diventati
A ottobre un minuto è un punto di riferimento ovviamente come dicevo il peso del vino Nona non ha senso parlare mai di Mainardi in questo tanto più in questo contesto però diciamo importante
Un importante contributo io credo nel fare sistema perché qualcosa di buono venga il prossimo intervento del dottor Di Nardo
Che fa parte dello staff del subcommissario per l'invalido Ronchi invece sarà orientato a
Dimostrare la mostrare quello che sta
Capendo che è già accaduto in qualche modo in un'altra realtà già citata precedentemente che la realtà di Duisburg e vedere quindi la possibilità di
Costruire qualcosa di analogo in una città ha citato cita fortemente industrializzate con un stabilimenti ancora più grandi di quelli dell'Ilva però in qualche modo previsti più compatibili con la città
Grazie grazie a tutti quanti un saluto anche da parte del anche il professore Edo Ronchi reca impegni istituzionali non è potuto essere presente il nostro intervento comunque orientato a portarvi quella che è l'esperienza
Del del modello Duisburg modello Duisburg
Che
Andiamo punto a
Illustrarvi a seguito di una delegazione abnegazione con il supporto del
Dal Commissario regionale per l'Ilva di Taranto al pubblico
Avevo opportunità di esaminare quella che è la situazione degli impianti di questa
Stabilimento non sa come stabilito il seguente più importanti
Anche in Germania il assoluto le realtà più rappresentativa anche per tutta una serie di investimenti che sono stati fatti negli impianti
In realtà la delegazione
Ha avuto l'opportunità di confrontarsi sia con la parte pubblica con la parte privata ovvero sono stati ospiti del degli USA delle autorità competenti per il rilascio delle amministrazioni del Governo tedesco
E abbiamo
Anche quindi avuto la possibilità di vedere il tipo di lavoro che amministrazione e parte privata fanno insieme
Proprio per raggiungere un obiettivo comune e qui sono tutti elementi che hanno
Consentito di
Delineare un quadro un quadro ci siamo intimidito
Che abbiamo potuto
Osservare con delle contratti molto netti molto precisi
Il intanto Robert presentazione quello appunto di portarvi gli elementi di questo quadro che vederlo insieme a voi innanzitutto
Una rapida
Carrellata su quella che ha la caratteristica di Duisburg
Innanzitutto abbiamo scelto perché perché rappresenta una un modello molto simile anche a quell'esperienza di Taranto
Sia in termini processo
Sia in termini di impianti presenti sia perché vicino a un centro abitato e connesso ha una forte dipendenza
Quindi sono tutte caratteristiche molto simili
C'è da dire che anche oggi
Il lo stabilimento di Duisburg pienamente operativo ma ha una produzione limitata la produzione di capacità massima di
Quattordici milioni di tonnellate di acciaio l'anno attualmente viaggia su una forbice tra otto e dieci
Milioni di tonnellate questo per motivi contingenti con la crisi economica ovvero
Sono
Si trovano a ridurre la loro capacità produttiva per una domanda minore da parte del mercato globale comunque rappresentano una fetta molto molto significativa del l'intera produzione tedesca
Di acciaio
Quindi abbiamo visto prima possiamo confrontarli con quelli di Taranto che chiaramente hanno
C'è un confronto molto simili in termini di
Se gli impianti che che di processo dicevamo Taranto ha una capacità produttiva di undici milioni tonnellate di acciaio oggi
In osservanza delle iscrizioni agli atti questa capacità è limitata a otto milioni tonnellate quindi già un primo elemento che emerge che essendo comunque due stabilimenti con caratteristiche simili essendo Duisburg potenzialmente più grande attualmente viaggiano
Con
Capisco traccia produce con le produzioni effettivamente
Analoga
Uno degli elementi sostanziali enti che abbiamo avuto come riscontro da parte della
Dei colloqui con le autorità tedesche ora con il Ministero dell'Expo è stato quello che il percorso
Che è stato approntato per tenere conto della problematica
Ambientale e anche sociale di una acciaieria inserita nel tessuto cittadino è partito dagli anni Novanta in maniera molto netta a causa di elevate concentrazioni di sostanza
Solo per darvi anche un'idea vi porto questo appunto che se
Slide che sono le stesse che il dal Ministero proiettata a noi e ce ne sono alcuni significative questa in particolare rappresenta
Una situazione attuale che è quella di un insomma la presenza di emissioni diffuse non convogliate non controllate stabilmente qualcosa di molto simile allo slot Ping che che caratterizzavano alcune emissioni anche
A Taranto ed è anche in questo caso molto molto vicino alla realtà urbana
In qui e quindi
Le problematiche sono assolutamente comuni quindi non solo il TG tipo produttivo ma anche di di affetti
La reazione qual è stata da quella parte della pubblica amministrazione quella di individuare un piano allora molto dettagliato già del mille novecentonovantotto un piano per il risanamento e la qualità dell'aria di Duisburg
Che è stato più volte aggiornato questo documento raccoglie sostanzialmente
Gli inquinanti presenti né mostra la concentrazione e individua le cause
Questo è stato un lavoro che sarebbe molto interessante non abbiamo il tempo di far vedere quanto ci ha anche cessato illustrato ma sostanzialmente il lavoro della cosa pubblica sia quello di trovare all'interno delle missioni attraverso una rete di monitoraggio
Quelle che sono i traccianti di uno specifico impianto ovvero piuttosto che concentrarsi sugli sforamenti superamenti dei limiti sulla situazione globale
Delle missioni si sono andate a concentrare su quelli atto informazioni che gli hanno consentito di individuare gli impianti che erano più significativi verrà PPI responsabile delle singoli impianti
Questo in modo da programmare
Inter
Venti che venivano richiesti all'azienda
Quindi l'azienda non è stato richiesto un una cascata di adempimenti massacro
Incendi state individuate solo venti misure solo venti interventi ognuno dei quali è stata preventivamente individuata e in un certo senso anche concordata e condivisa con l'azienda
Questi venti interventi chiaramente si sono come dicevo focalizzati sugli impianti più impattanti nel caso specifico di Duisburg impianti più importanti sono stati individuati nell'agglomerato nella cokeria
Nell'altoforno
Questa è una piccola rassegna ma è quella che ci dà un po'il senso di quello che dal mille novecentonovantotto progressivamente gradualmente l'azienda è stata chiamata a fare in attuazione di questo piano
Hanno installato definiscono stressati scisso l'agglomerato che vi dicevo che l'impianto tre più inquinanti in base al loro elaborazioni
Solo in una delle due linee presenti di agglomerazione a un impianto confisca maniche ulteriormente performante al contesto ambientale
Il raffreddore rotante come elemento anche questo l'agglomerato è stato copertura coperto per evitare emissioni Massolo in alcune zone di questo
Di questo impianto
La faccia propria era uno dei problemi più più forte la vedremo sottratto ad alcune alcuni approfondimenti
è stata completamente dismesso demolita ne è stata costruita recentemente in dieci anni fa mentre
Nessuna
Costruita una nuova che
Compassato due batterie che quella che sostiene l'intero stabilimento
è stato demolito ombre certo fornendo è stato creato uno nuovo i nastri trasportatori senso ricoperti Massolo per la parte
Che trasportano
Il carbon fossile
Allo sviluppo di venticinque chilometri sono una parte marginale di questi venticinque chilometri dinastie stata coperta e poi alcune pratiche gestionali sulla banda durante dei parchi per
Invitare la diffusione delle polveri
Questo sostanzialmente è il loro
Piano
Le misure più importanti che sono state tutte attuate gradualmente collasso c'è stata data Milano delegazione l'opportunità di
Appunto vedere gli impianti di acquisire informazioni delle riportiamo in modo da avere un quadro il più possibile condiviso
La foto a sinistra rappresenta la vecchia cokeria quella che è stata smantellata
Chi era veramente molto vicino alle abitazioni e mi è stata realizzata questa nuova con delle performances abbastanza interessanti
Che vedono valori di benzopirene
Abbastanza bassi tra zero cinque zero nove
Nanogrammi sul metro cubo questa un po'sarebbe l'inizio di un intervento particolarmente impegnativa anche dal punto di vista economico una copertura ci dicono
Sia un investimento di settecentocinquanta milioni di euro e attualmente
Chiama viaggiano con questo impianto che gli garantisce la
L'approvvigionamento sull'approvvigionamento di quanto
Necessario per la produzione del coke
Un altro elemento significativo
Sia come differenze ma come anche come come elementi di di prospettive
Il discorso dei parchi minerali parchi minerali sono molto vicini al all'abitato
Ma non rappresenta un vero e proprio il problema dal punto di vista delle missioni questo per un discorso sostanzialmente di logistica
Il proprio le parti sono molto piccoli
Dando la possibilità l'azienda di sostenere per tre giorni la capacità produttiva quindi
Necessariamente loro parchi hanno fatto una scelta che fa questi due parchi fossero in movimento e infatti si appoggiano sul fiume Reno che sul porto di Rotterdam da cui venti anni il materiale che sostanzialmente sempre in viaggio abbiano proprio osservato
Delle grandissime chiatte che attraversano appunto del fiume lo percorrono con costanza con continuità con certezza di tempi
Tutti
La somma assolutamente non coperte sia i sistemi di movimentazione che negli atti il parco minerario nei fossi
Tutto questo appelli delle condizioni climatiche di contorno che sono molto diversi da Taranto e che quindi consentono all'Autorità
Cont ambientali in primis ma poi anche all'azienda di far sì che questo non sia un problema
Non quello spagnolo che dal punto di militari per loro è una questione assolutamente secondaria negli impatti anzi ci dicono che l'impatto che viene segnalato da parte della popolazione è esclusivamente di populistico cioè
Chi abita nel seicentocinquanta metri
Vicini lamenta delle problematiche di
Rumore il dato essenziale però che anche quello di come stanno gestendo
La
Fascia residenziale accanto allo stabilimento con l'abbiamo osservato di persone e che hanno in corso una intervento di qualificazione
Tutta la l'abitazione a ridosso della riduzione sono state abbandonate
è in corso la demolizione e prevedranno appunto l'organizzazione di fasce di rispetto
Per quanto riguarda invece la produzione come vedete di l'utilizzo di
Appunto del designati i video derivi da Ascoli limitrofi all'aria esistenti
Un divieto imposto dalla
Dalla d'autorità competente
Tutto questo chiaramente perché
Pur in assenza di
Elevate concentrazioni di polveri insistono comunque delle
De Sisti problematiche sanitarie
Quello che loro hanno ottenuto come risultato in questo piano un progressivo
Calo delle concentrazioni di inquinanti il loro problema principale sono le polveri e in particolare dal PM dieci che nel la polvere la frazione fino a
Che
Grazie a questi interventi negli ultimi dieci anni ex possibile fare modo che le la concentrazione se ascesa sotto i limiti utili di legge
Ora considerare quaranta
Microgrammi che indicati dalla linea rossa sono l'obiettivo scusate limite annuale sono concessi un certo numero di sforamenti durante l'anno
E su questo l'istinto etnici tedeschi insomma hanno una forte preoccupazione chiaramente perché ci sono anche degli obiettivi che vengano imposti nel due mila sedici
Per il PM due due virgola cinque quindi per la frazione ancora più figli polveri che sono particolarmente stringenti sul sui quali
Sia l'autorità competente delle insomma dire
Delle perplessità su come raggiungere e quindi anche l'azienda
Allora segnare una certa difficoltà
Teniamo conto che il PM dieci attualmente misurato a Taranto oscilla tra venticinque trenta microgrammi quindi in un in una forchetta ancora più bassa rispetto a quella che vediamo qui a Duisburg
Però tutto questo ovviamente ha avuto un costo questi interventi queste nuovi impianti che abbiamo visto che sicuramente sono particolarmente efficienti
Qui abbiamo
C'è stata la volta disponibili vanti esaminare vedendo il loro Budget investito in politiche interventi ambientali
Però il Budget dell'intero gruppo ThyssenKrupp negli stabilimenti europei quindi non è Budget del singolo stabilimento di Duisburg e da messo anche in relazione queste cifre con quanto acciaio si produce
Sostanzialmente la cosa principale che emerge da quel
Da questo dato e la capacità di programmazione della spesa nel senso che avere delle misure chiare dell'un percorso chiaro di quali sono gli obblighi
E le gli interventi da seguire ha permesso all'azienda di
Programmare in modo efficace
Quelli che sono la i suoi investimenti comunque questi trecento milioni di euro sono stati spesi in dieci anni e la soddisfazione da parte del di entrambi i soggetti la parte pubblica particolare è stata quella di dire che il punto questo ha portato a un'effettiva
Tutela delle degli aspetti ambientali
La seconda parte da presentazione quindi esaurita questa carrellata su quella che la situazione che abbiamo visto
è invece più propositiva nel senso abbiamo capito che Duisburg
Effettivamente può rappresentare un modello a cui tendere con alcune differenze chiaramente non è un impatto zero quell'assolutamente no però rispetto ad altre realtà che esistono anche in un'altra parte del mondo è sicuramente quella più vicina attardato
è importante però capire quanto
Di quello che esista Duisburg eh fattibile in un'altra realtà che ha
Sebbene abbia processi identici a delle specifiche molto diversi
In alcuni casi
Possiamo portare gli elementi sicuramente interessanti vi dicevo che il l'agglomerato e l'impianto più inquinante di Taranto a sinistra vedete l'immagine della copertura l'agglomerato del raffredda dovrebbero circolare che è un
Una copertura parziale solo i punti di carico e scarico dell'agglomerato
Per invece l'Ilva di Taranto il le prescrizioni e quindi quello che
Si intende fare ha una copertura sempre parziale ma molto più completa alla parte gialla devianti ASL della fotografia sinistra quindi non solo dal punto di carico
Discarico ma né una parte porzione molto più ampia ed è quella migliore soluzione che tecnicamente oggi è possibile anche
A detta dei tecnici che installerà hanno il
Questo dico impianto
A cui si sono veramente la tappa di aspirazione a a a completare la cattura delle emissioni
Un altro elemento sempre che riguarda
L'agglomerato
Allora il fitto tessuto vi dicevo questa situazione a sinistra anch'
Attuale di Taranto assegnista desta invece la situazione dopo l'intervento
Qui abbiamo una estrazione Fitto ha tessuto su entrambe le linee dell'agglomerato Duisburg ha una copertura solo con gli impianti
Bonifica tessuto solo su
Un
Una linea
Questo consentirebbe
Consentirebbe delle
Dei limiti cioè rispetto sostanzialmente dei limiti ma un abbassamento molto molto significativo considerato che già oggi
Per quanto riguarda l'emissione punto sempre di PM dieci abbiamo dei valori più bassi di dice Burg su Taranto registrati su Taranto in assenza di questa tecnologia questa tecnologia
Ci consentirà
Ci potrebbe consentire come benefici attesi di avere
Sostanzialmente un impatto molto molto basso dal punto di vista sempre delle missioni
Un altro discorso significativo è quello di
Cosa si va a coprire sempre l'azione dell'agglomerato quindi valutare un attimo a leggere
La piantina in rosa avete interventi puntuali quindi quelli sulle emissioni convogliate quelli che abbiamo visto quelli che possa essere fatto i canini sugli impianti eccetera
Per le missioni diffuso procure che sfuggono dal
Raffreddore circolare piuttosto che quelli dei parchi
Abbiamo la parte verde dove prevista chiaramente la copertura dei parchi un progetto che ci è stato presentato all'Autorità per essere approvato e che appunto dovrebbe quindi essere e e realizzato
Con una tempistica relativamente breve
Un ulteriore elemento parlavamo prima è stato detto più volte del ruolo della cokeria ora sicuramente la cokeria rappresenta uno degli elementi di maggiore attenzione proprio per la tipologia di inquinanti che che vengono generati
Le esperienze migliori non si trovano Duisburg si ritrovano in Giappone
Quindi era stata anche fatta un sopralluogo e si è quindi sia scelto con
La scelta che il
L'azienda
Intraprende quella di dotarsi di questa tecnologia che in Germania punto ambire applicata ma che invece verrà applicata
A Taranto e questo
Permetterà quindi di
Dare campionato osservanza e le prescrizioni agli atti a raggiungere i limiti che l'AIA impone
Un elemento di continuità rettilinei contiguità anche con modello Duisburg invece le torri di spegnimento della cokeria
Verrà adottata a Taranto e crediamo insomma che sia una scelta quella ormai definitiva
Attuata
Sistema che consente di inondare in favore
Prodotto vanta spegnimento del coke con tre stadi di laurea di lavaggio è una tecnologia che è
Presente a Duisburg quella scelta da da Taranto è basarsi identica come prestazioni nello stesso fornitore che stanno era questi elettori spegnimento che garantiranno il raggiungimento anche qui degli obiettivi agli auditi gli aggressori venticinque grammi di tonnellata di coca
Come contenuto all'interno dei lavori attualmente il valore di cinquanta
Grammi tonnellate quindi verrà abbattuto cemento sono sistemi parzialmente complessi molto anche impattanti dal punto di vista impiantistico considerati appunto perché ne quasi
Raddoppiata all'altezza Della Torre attuale proprio perché c'è un sistema di lavaggio ridondante proprio per abbattere
Il più possibile
Di i fumi
Mi avvio a concludere con sostanzialmente con i tratti essenziali di questo quadro che che si è delineato e che spero che sia forti sia arrivato anche a voi come elementi tecnici ma
Soprattutto come
Impostazioni di sicuro fare un confronto oggi parla di Duisburg come il modello Guido per eccellenza
Forse non è la
La fotografia più obiettiva invece quello che ci permette di dire dove poter tendere ma soprattutto cosa
Poter far di meglio
C'è un lato questo grazie alle affinità tra le le due
Alla realtà le differenze sostanziali abbiamo notato sono importanti abbiamo dei procedimenti autorizzativi non confronto
Quindi solo per inciso ne abbiamo un agli ovvero un'autorizzazione statale su tutti gli aspetti ambientali autorizzazione integrata
In Germania esiste l'autorizzazione integrata però avendo un
Governo federale l'applicazione viene data alle singole Regioni LEA lande
Quindi
L'autorizzazione a livello invece di avuta regionale vengono spacchettate nelle varie componenti tanto è vero che quello che abbiamo potuto vedere noi esclusivamente
Un quadro sulle missioni non abbiamo potuto entrare nel dettaglio dell'autorizzazione per i rifiuti per le acque
Cessa
Quindi sono due procedimenti dice dice amministrativi complesse ma differenti quello che est
Stabilissimo importante quello di vedere come autorità pubblica e azienda privata adesso possibilità di avere un percorso comune
E questo consentisse all'azienda di
Una operare una programmazione degli investimenti ambientali chiara con degli obiettivi visibili da identificare di
Sostanzialmente questo non non fa altro che confermarci quello che in Germania
Il modello di produzione d'acciaio e a un modello socialmente accettato è questo il punto sostanziale che abbiamo ho potuto notare nel nella nostra una visita
Come conclusioni quello che possiamo portare è quello di una capacità del dell'impianto di Taranto ad adeguarsi sicuramente alla a quanto è previsto dalla normativa
Dalle prescrizioni agli la
Molte delle soluzioni che abbiamo visto a Duisburg
Sono è possibile replicare come dicevamo prima con permesso ingegneri spesso è quello di
Anche copiare ma non nel senso di copiare in modo
Freddo ma una qui è un portare a casa quello che sono
Delle competenze del dei processi che sicuramente sono sperimentati validi e pienamente efficienti non solo ci sono delle differenze migliorative fino all'entrata e due la copertura dei parchi come abbiamo visto Duisburg non è un aspetto significativo ma non era tanto per tutte le condizioni che sappiamo
E quindi la copertura dei parchi e dei nastri trasportatori è un elemento qualificante per la realtà di Taranto nel momento in cui viene
Attuata
E un controllo più efficace dello smoking quel fenomeno che abbiamo visto nella slide precedente di quella fumata rossa sacro uno terreno di confronto tra con i tecnici tedeschi
Loro hanno un sistema di controllo dello smoking a consuntivo ovvero hanno una videocamera sostanzialmente si dall'altra nell'impianto che gli consente di vedere cosa succede quando si verifica il fenomeno slot in mano gli consente di tenere una prevenzione
Al contrario a Taranto sono già in atto e perfezionamento continuo
Tutti quegli accorgimenti anche in fase
Di appunto di monitoraggio del fenomeno che consentano non solo di esaminare una delle cause quando è venuto il fenomeno ma di aver una capacità predittiva per regolare al meglio le condizioni operative dello stabile dell'impianto
Un ultimo elemento è quello dell'innovazione tecnologica e si parlava prima di fine scorre ex tutte tecnologie sperimentali attuati comunque che rappresenta un po'il futuro della
Siderurgia caldo
Sono comunque tipologie che sono state
Sicuramente
Valutate Xuan le stiamo valutando che stiamo esaminando nel dettaglio hanno comunque un elemento di continuità con il coque cioè sono sempre tecnologie che necessitano della cokeria e quindi di
Un impegno che comportano quindi c'erano impatto comunque presente che può essere abbattuto ma che comunque presenti
Una soluzione sicuramente interessante che sta che sta sperimentando all'azienda l'Ilva è la il PRIT ridotto il cui impiego il periodo ovvero utilizzare del all'interno del
L'alto forni delle miscele che praticamente sostanzialmente annullano la necessità di caricare l'altoforno tramite il coke e quindi questo sarebbe un elemento di discontinuità molto forte che permetterebbe
Una volta che appunto la sperimentazione avesse una un risultato positivo di abbattere drasticamente tutti i contenuti di IVA che sono generati dalle cokeria perché sostanzialmente le poche righe verrebbero
A
Meno come necessitava quantomeno potrebbero assente grate da questa tecnologia
Io sostanzialmente ha concluso con questo intervento
Ringrazio nuovamente il tutti quanti ringrazio anche monsignore socie Lanza Santoro per la disponibilità
Come banali minuto per per delle domande che
Sì un attimo solo se farmi far gareggiare io vi chiederei
Produrre due cortesia e la prima è di contenere la durata delle domande
Trenta secondi un minuto cioè domanda secca
La seconda cortesia indicare semplicemente il seguente
Il la domanda rivolta assoluto dei relatori a tutti i relatori in ultimo questa è la terza e prima di poter politica invece
E la possibilità
Io vi chiedo di contattare per i gruppi di domande tre quattro domande poi passa dove ai relatori perché possono rispondere insieme alle stesse
Prego
Domanda che volevo fare era
Nel frattempo
Che dovesse realizzarsi questo progetto
L'impatto
In termini
Di malattie e morte scusi se faccio la domanda
Quale progetto
Riferirsi progetti si
Di l'impatto in termini di malati e di morte non ce lo dobbiamo conservare
Per i prossimi mesi per i prossimi anni nel frattempo che tutto questo si realizza
Io ricordo ed è un dato voglio dire che
Qui aleggia nell'aria
Ma nessuno lo ha mai detto
La perizia
E ti dei mio logica del Tribunale di Taranto
A
Valutato in circa un migliaio di morti in tredici anni quello che
E l'eccesso di mortalità dovuto presente a Taranto e facendo la scrematura
Di quelli che possono essere gli effetti confondenti
I periti sono arrivati a valutare in trecentottantasei decessi in tredici anni quello che è stato l'impatto
Delle attività industriali a Taranto trecentottantasei decessi
Nell'ipotesi ottimistica che si arrivasse a un abbattimento e stiamo parlando quindi di circa
Trenta decessi l'anno
In media due al mese
Per
L'impatto delle attività inquinanti industriali
Nel caso in cui
Si arrivasse utopistica mente a una diminuzione del novanta per cento di questo impatto noi avremmo nonna trenta decessi l'anno ma tre decessi l'anno
Io chiedo in questa sede dove c'è la difesa del diritto alla vita se sono accettabili tre morti all'anno per inquinamento industriale
Grazie
Ci sono altre domande
Prego
Sono Ferrara Confindustria Taranto è una domanda perverso per il professor genoma vorrei sapere se non lo studio condotto affidato ad un suo gruppo di lavoro
è stata sviluppata un'analisi di contesto industriale quindi al di fuori del
Del perimetro dell'IVA per verificare eventuali possibilità
Di simbiosi industriale in particolare se è stata valutata la possibilità fin del risparmio delle liste dell'utilizzo dell'acqua dell'utilizzo di acque reflue dopo Pasqua trattamento terziario grazie
Sul nuovo capace Legambiente una in generale sul problema della per la produzione
Si diceva che
è possibile ometta la posizione quando
Mi saranno installate le nuove tecnologie ma torna e non se ne parla di conseguenza ritengo la quota di otto milioni come capacità produttiva assolutamente l'alta per la situazione attuando stabilimento
E quindi credo che in base anche a quello che ha affermato l'ARPA bisogna scendere almeno sette milioni basi milioni sarebbe ancora meglio
Rispetto all'ultima relazione a me risulta che forse qualcosa o sta proprio in questi termini nel senso che il filtro dal tessuto per quanto riguarda
L'agglomerato
Messo in discussione e l'Ilva e molto recalcitrante per quanto riguarda questo aspetto
Per quanto riguarda invece i camerini il fitta tessuto incrementare cokeria
Voglio ricordare che l'Ilva anche l'assessore Ministero dell'ambiente nella versione Prestigiacomo
Avevo ritenuto questo questo questo intervento non possibile
Addirittura dovuta anche ragione da parte del TAR
Noi invece abbiamo sempre sospendere questo è possibile e che soprattutto è necessario è necessario farlo ed è reso anche la stessa perizia della magistratura aveva affermato la necessità di questo intervento
Ma nell'aria questo intervento non è previsto
Ultima confusa fra le tante su cui si potrebbe in ancora intervenire è quello delle spegnimento a secco del del cocca
Io chiedo se non sia meglio lo spegnimento a secco appunto rispetto a quello è un mito che viene comunque riproposto nella nella versione attuale
L'ultimo vado con se voglio ricordare che Lalia che l'applicazione di normative europee che risale addirittura al novantasei
Avrebbe dovuto conclude siccome procedimento nell'aprile quello due mila otto
Stiamo nel due mila tredici
è ancora questo procedimento non si è concluso e addirittura ci dovremmo trovare adesso nella situazione
Di dove discutere la nuova l'anomalia
Grazie
Prego
Buongiorno dottoressa Bianco ricercatore in chimica analitica università della Basilicata una domanda per il professor Zanon lei ha parlato di un piano di monitoraggio
Per valutare quindi l'efficacia delle applicazioni
Per ambientalizzare Silvana mi chiedevo di ha mostrato una monitoraggio ovviamente in continuo di IPA evitare ex
No non mi è parso di osservare la presenza di un piano di monitoraggio in discontinuo di diossina
Fulvia gravame allora una domanda teli nostro teologo
Ed è Cuesta diciamo dagli operai dell'Ilva molti di loro raccontano di vivere a un dilemma morale per il fatto che non posso rinunciare a quel lavoro
Che capiscono di corre dei rischi sotto forma di infortuni o di un danno a lungo termine per la salute
E d'altra parte però sanno che nel quartiere vicino
Comunque diciamo la loro il loro lavoro produce morte malattia
Nella città quindi magari loro vivono a Palagiano vivono a Brindisi però cominciano a capire le conseguenze vivono questo dilemma morale ora è un sintomo di come il
L'etica del lavoro nel mondo contemporaneo MOL sia saltata acciaio e tutta rimessa in discussione diciamo
Uno
Quindi solo per citare un segno di comprendere la domanda è che e che in sé che che indicazioni ci possono essere
Due è invece una domanda più tecnica nel senso che il tema dell'economia mi sta molto a cuore però mi chiedo ma la manifattura e solo l'acciaio
Cioè nel senso che preserva abbiamo di continuare a essere un Paese manifatturiero a Taranto e in genere d'Italia perché esistere solo l'acciaio perché a Taranto si produce l'acciaio e basta perché chiudono aziende multinazionali che producono
Pannelli solari e altro
E non si riesce ad avere invece che si deve tutelare tutti i costi a colpi di decreto quattro decreti in un anno l'acciaio cioè voglio dire allora nel nostro nel parlare di green economy via non possiamo dare per scontato che l'Ilva debba rimanere aperta
Invece mi sembrava di sì perché molte relazioni ma in questo già o comunque che tipo di manifattura si può avere a Taranto
Sono Angelo Bonelli io molto velocemente
Mi sia consentita una considerazione che la sarà fatta molto velocemente la prima elemento diciamo che su qui dissento e che il modello Duisburg possa essere applicato
In questa città però prima era una domanda in questo senso perché già delle slide che sono state fatte si evidenziano alcune differenze sostanziali
Io l'ho fatto operazioni radicali di abbattimento di strutture quindi nord Italia non prevede tutto ciò e come si prende una vecchia ma automobile
E si interviene su motore vecchio molto molto antico e si fanno alcune operazioni di
Come dire di di restauro di restyling prima questione però applicabile anche perché la legislazione tedesca in materia di emissioni di inquinanti specialmente sulle diossine a una legislazione sia mettendo restrittiva di quella italiana a partire anche da quella pugliese vincere uno nanogrammi metro cubo
Già questo ulteriore
Elemento terzo e concludo
La domanda che faccio
A tutti i relatori come mai non è stata presa in considerazione quella che nella direttiva europea ad esempio viene messa sulla valutazione impatto ambientale la cosiddetta opzione zero no cioè si fa la valutazione impatto ambientale su una operazione c'è l'opzione zero cioè nel senso che ambientalmente non sostenibile RAI la domanda è la seguente
Come mai non si è presa in considerazione quello che è stato fatto in altre realtà d'Europa e oltreoceano Bilbao Pittsburgh appesi Borga e c'è stata una grande crisi dell'acciaio la città dell'acciaio cinquanta per cento dell'acciaio prodotto negli Stati Uniti d'America
Si è avviato un processo di conversione industriale è tale che oggi tra l'altro con capitali privati non con lo Stato cioè con un capitalismo illuminato che ha affatto interventi pensando al futuro e in questo se sono oggi quella realtà è una realtà con un prodotto interno lordo tra i più alti degli Stati Uniti d'America si è passati da cinquecento mila abitanti a due milioni e mezzo di abitanti Barack Obama ha deciso di ospitare il G venti in quella realtà
La domanda è come mai non avete posto nelle vostre relazioni una visione diversa che la visione che indichi un altro tipo di economia un'economia che non sia la diossina ma che sia un'economia della vita
Grazie
Dopodiché ci sono altre perché altrimenti la buttiamo diversamente ci sono altre persone no allora prego
Mi chiamo De marzo e rappresento
L'associazione Italia Nostra sezione di Taranto e impatto zero
Più che delle domande io vorrei anticipare al professor cioè non
Le osservazioni che le nostre due associazioni stanno per mandare una riguarda
Il
Sulla sintesi di del piano riguarda il significato di metodologia
Se noi scriviamo che pur riconoscendo lo sforzo fatto dai tre esperti per inquadrare in poco tempo avranno lavorato se non mesi e mezzo due
Una realtà industriali immensa è compressa quale l'Ilva di Taranto rileviamo che virgolette la fattibilità tecnica e l'operatività dello stabilimento chiuse le virgolette
Prevalgono come ai tempi di Riva su ogni altra considerazione con il solo utopistico auspicio
Vidoni o approfondimento in termini di ricerca industriale applicata ed importante sforzo di di investimento
L'assioma di base invece se ricordiamo
Che il caso Taranto a livello nazionale
Nasce per le questioni sanitarie e non per le questioni produttive
L'assioma di base del piano dovrebbe essere trova
E inventa la soluzione tecnica efficace per annullare il danno sanitario
Che i tuoi impianti provocano chiedo scusa per loro perché
Io vorrei lasciare il tempo per le risposte verso il cerchio concludo però questo è uno proprio una domanda di fondo
Perché se non trovi questa soluzione tecnica a quel punto non ci rimane che chiudere non produrre
La seconda osservazione riguarda
Il punto nel Capitolo quinto del piano e hanno presentato scusate
Sulle innovazioni tecnologiche
Gli esperti esprimono grande fiducia nel miglioramento della compatibilità ambientale ottenibile operando su materie prime process tecnologia eccetera
Essi indicano singoli specifici percorsi con una inespressa sfiducia
Nella possibilità di redimere tra virgolette la cokeria
Però la loro proposta e quindi priva di una visione del futuro dello stabilimento cosa che peraltro non è stata chiesta al loro
Però per onestà intellettuale i tre
Esperti dicono che serve una riflessione di prospettiva sia da parte del decisore politico sia della conduzione aziendale
E questo
Allo stato attuale è impossibile perché il
Al decisore politico compete solamente la definizione della strategia di politica industriale
E la conduzione aziendale in questo momento è priva di proprietà
Quindi dove l'imprenditore che non c'è
Che deve fare queste cose questo è un tema di fondo che non è stato approntato e non vorremmo che invece fossero affrontati anzi grazie
No chiedo scusa
Dobbiamo finire anche perché avevo anche chiesto se ci fosse qualcun altro in lista
Grazie
Occorre risponda per primo il professor Giuseppe Toso generando se ritiene il tutti insieme oppure passi gruppi diciamo grazie
Diciamo cinque minuti per per
Per relatori
Poi le risposte
Una questione
Che tutto sommato è condivisibile e ci si chiede e l'impatto neutralità non sarà nullo è sicuramente vero
Però la domanda di fondo
Impatto zero vorrebbe dire fermata della produzione e come dire esistono delle statistiche
Europee il progetto casse che dice che l'impatto del traffico veicolare a un significato importante
Sulla salute delle persone
Cioè nell'ambito del traffico veicolare ci si sposta verso natura essendo di farmi formanti erano sei erano sette e quant'altro
La domanda
Gelato mantenere provocatorio potremmo dire fermiamo alle macchine andiamo a piedi con questo
Finiranno alla le madri per PM due virgola cinque
La questa è una scelta
Politica non è una scelta tecnica e veniva negli stadi ingegnere non saprei rispondere a questa domanda
Ritengo che nei tre anni calcolosi fascia sale
Vengo a qualche altra risposta
Alla Confindustria rispondo che certamente è stato nel piano si parla di questo aspetto di sinergie rispetto ad altre attività l'argomento delle acque e dell'età riuso di Arcore
Ed è il trasferimento di tutte le sue queste cose è stato considerato cioè tale
Sicuramente
Qualche cosa che dovrebbe rendere più compatibile lo stabilimento Ilva il fatto di
Da riutilizzare acque intuiva
Per produzioni fa per utilizzare acqua per esempio dei depuratori anziché attingere dalle sorgenti se in una politica e di miglioramento
Della dell'imbarco che state considerate e che è indicata nel piano
Una persona è stata fatta organizzata da Legambiente ma riguardo agli otto milioni di tonnellate o sei o sette colture
A nostro parere c'è come ragionamento metodologico che è il seguente
Sette ci piccolo di otto assai più piccole di otto quindi a parità di tecnologia è indubbio che l'impatto della produzione dei sei milioni tonnellata ed impegni nel minore dell'impatto che deriva da otto però
Probabilmente bisognerebbe ragionare su singole parti dell'impianto e nonché sul numero unico secco che riguardi tutto lo stabilimento di Taranto
Cioè ragionare su quale sia il limite produttivo fare le porcherie quale sia il limite produttivo per la cooperazione quale sia il limite produttivo parlasse a ieri via
Anche perché non è detto che lo stabilimento di Taranto anche proprio stile rimanga una struttura integrata completamente verticale in cui entrano solo certe cose escono solo certe cose
Si potrebbero essere delle
Delle entrate intermedio delle città intermedie ritrovi ridotte a proprio agio anche in questo senso c'è qualche cosa che è interna tecnologia
Nella nell'altoforno
Ho dalla conversione torna nascendo fasciato penso questa prima
Tutto questo vuol dire che
Se
Lo stabilimento Anna più una struttura completamente integrata ma
Delle sinergie con altre produzioni di materiali
Non altrettanto senso parlare di un limite unico di otto milioni o di sette o di sei mai più
Metodologicamente corretto esaminare quali sia il limite
O l'obiettivo di produzione dovrebbe raggiungere ter singoli macchinari per singole parti di impianto questo sarebbe più corrispondente a uno sforzo nel senso di miglioramento
Non andremo in quegli aspetti sui
Sugli filtri a maniche mi sembra un effetto di dettaglio lascerà Luca Di Nardo magari di un quadro di questo c'è
Un punto che è stato sollevato in due in tre interventi
Che
Attivo all'argomento diossine al monitoraggio e a livello di emissioni
Io credo che ci sia una differenza concettuale
Tra due parametri estremamente critici e sono le diossine e gli idrocarburi policiclici aromatici che sono visti e lo sanno realmente Brancher tramite l'inquinamento
E di criticità parla tossicità
La differenza fondamentale è che
Per la sua
Origine per la sintesi per la chimica del fenomeno la diossina esce fondamentalmente da un cammino
E quindi è pensabile un controllo tecnologico e
Un monitoraggio dell'efficacia di trattamento
Il Litta non escono dal camino escono dalle porte della cokeria escono dallo sfondamento escono dalle emissioni diffuse quindi in questo senso all'esigenza di monitoraggio continuo su rigidità
è molto più forte che l'esigenza di non interagisce le diversi sulle diossine
A parte il monitoraggio continuo non si può fare per certi motivi analitici ma un monitoraggio a Canino con delle fiale di carbone attivo che determinano l'efficacia dei sistemi di trattamento monitoraggio significativo che dice
Se le cose stanno andando bene stanno andando bene
Sul diritto alla bisogna fare qualcosa di diverso perché non è monitorabile quello che esce dalla porta quando si apre o quello che esce dal coro che viene sfornato bisogna aver monitoraggio fatto a livello di impianto e questo
Metraggio continua su cui
Mi è stata messa una
Grande attenzione
Lascerei perdere la green economy
E
E lasciare intendere forse anche l'opzione zero
è un argomento distinzione dalla relazione zero ma
Certamente non è stato chiesto nel la Mantovani aveva formato un piano di esaminare l'opzione zero non era la richiesta fatta noi
Io personalmente come ingegnere
Nonché sono in grado di rispondere alla
Alla domanda se l'opzione zero pagina sei su
Quello che ritengo è di potere dire le con le seguenti
Che cosa è
Tecnicamente fattibile
Quella che è tecnicamente fattibile come può essere controllato e verificato e questa è una condizione
Necessaria per la compatibilità
Se qualcuno mi dice che le cokerie e poi l'arrivare a un certo obiettivo devo arrivarci
Poi evidentemente una condizione sufficiente dal punto di vista la compatibilità e la verifica fatta col vivo monitoraggio il fatto che
Escano a certe concentrazione dei canili o che il sistema di un coincide il corpo forte certi risultati
è una cosa che deve essere raggiunta ma non vuole ancora dire che il sistema
Sia garantista
Porti una condizione di incompatibilità
Nel senso che esistono certi parametri che danno una criticità statistica che non diventerà navi nulla
è una scelta politica dove dobbiamo collocarci dal punto di vista della esigenza di limitazione degli inquinanti
Il percorso che almeno per quanto riguarda me
Io ritengo che
Debba essere fatto
E
Abbia ampi spazi per essere fatto eh il miglioramento della tecnologia che vuol dire interventi siano ante calarla evidentemente e il monitoraggio
Poi se
La domanda forse ma rinunciamo a tutto questo e decidiamo che la scelta più compatibile è chiusero dell'IVA questo però è un discorso
Differente che richiede una risposta che cosa facciamo di al processo l'acciaio dovevo fabbrichiamo al discorso che lascia dai
Due colleghi
C'era un'ultima osservazione che abbastanza importante un punto che è stato molto discusso e all'alternativa darà lettura in cinque coincide cioè il coke
Che viene
Sformato
Viene attualmente raffreddato convinto strozzando gli dell'acqua
è previsto di fare questa cosa medio e sono gli interventi a cui ha accettato il denaro
Esiste un'alternativa radicale che è quello di fare questo raffreddamento del Copaco secco cioè con gas inerte anziché concetti da
Questo certamente ha dei pregi ha dei pregi perché tanto le emissioni minori
Ha dei pregi perché raffreddare a umido è un dispendio energetico molto Gramsci perché quello attuale che era nell'aria e calore buttato via che scatterà l'area di Taranto ma che non
Grande rischio
Parto dal punto di vista del bilancio energetico della città di Taranto
L'intervento di sostituire
Il Consiglio a un dito comunque incinta a secco è un intervento molto oneroso noto complesso tecnologicamente molto costruttori
E
Direi che si lega però all'obiettivo che si vuol dare per il mantenimento delle cokerie se
Nella prospettiva di
Fra dieci anni ci saranno ancora dopo quindici anni chi saranno ancora ed ecco che voi
E quindi non si passerà Corder fine spero indotto uso delle plastiche in altoforno quant'altro
Ma se continuerà a
Far funzionale cokeria il come sistema di produzione del Po allora certamente a Saint Jean c'era questa prospettiva
Sia come sistema di contenimento
Dell'impatto da polveri ci sia come sistema di minor dispendio energetico è una
Prospettiva giusta da tenere presente
Se
La prospettiva che Ilva si pone è quella di andare perciò tecnologie di altro tipo
Allora evidentemente a mio parere non sarebbe giustificata pence pensare ancora i cui anziché su una qualche riga che si chiude fra tre anni
Io avevo indicato qualcosa ma la situazione
Lontana da par suo dal professor Rubino grazie
Viene allora in modo molto rapido rispondono ad alcune domande che
Toccano anche quello che io conto ho detto
Allora iniziali dal fango cioè l'opzione zero allora sicuramente l'opzione zero insiste e non non peraltro io ho richiamato la razionalità sociale come razionalità in base alla quale il decisore politico deve
Agire
Quindi non è solo la razionalità economica certa sociale sovraordinato interna razionalità
Economica
Ho anche però ho citato il ritardo facendovi vedere i dati delle Nazioni Unite per quanto riguarda il G venti di Pittsburgh il ritardo che l'Italia rispetto a tutti gli altri Paesi del G venti
Proprio negli investimenti in ambito ambiti ambientale se piuttosto che pensare ad altre cose abbiamo avrà avessimo avuto
La capacità di concentrare la vostra attenzione su quegli interventi strategici in campo ambientale
Soprattutto in presenza di pacchetti di stimolo economico
Per contrastare la crisi
Due mila nel due mila otto inizio due mila nove sicuramente noi avremmo avuto un portafoglio di progetti molto più focalizzato subito sugli interventi quali per esempio quelli di Taranto
Ed allora è evidente quindi che l'exit strategies va definita cioè se l'opzione zero è io ripeto è un'opzione praticabile
Ma va definito un exit strategies quindi richiamare i casi di Bilbao Pittsburgh e così via
Va molto bene però ho anche detto attenzione che la ogni forma di moda ogni modello di sviluppo ispirato al green economy e canti specifiche Riggio specifica e dipende dal contesto
Quindi
Non possiamo prendere Bilbao penso che non fosse questo il la l'indirizzo della domanda ma non possiamo prendere questi modelli e trapiantati a Taranto dobbiamo trovare il modello Tarantino
Simile a Bilbao simile appeal sporca
E e naturalmente questa e una scelta politica
Ed è proprio per questo che io poi ho fatto riferimento quando ho introdotto il pilastro industria nel modello del green economy
Al discorso che l'Unione europea che il Governo italiano ha dichiarato che il Paese vuole restare manifatturiero che ho parlato di vincolo proprio perché laddove certe scelte politiche
Le possiamo mettere in discussione non c'è dubbio però sono le scelte politiche di questo momento dicono questo allora attenzione che l'opzione zero diventa frutto solo di una risposta sociale non di una risposta economica
Secondo sicuramente la magistratura non è sull'acciaio nella maniera più assoluta tant'è che io ho scritto industria non ha fatto riferimento in quella slide in alcun modo alla alla all'acciaio
Ovviamente esistono altre realtà che sono anche ovviamente oggetto di attenzione sono in una situazione e critica e quindi bisogna trovare all'interno dell'industria giocando sulle contiguità tecnologiche
Quello attività che possono essere a basso impatto ambientale Qualità e impatto ambientale nullo addirittura positivo
E possono
Nel tempo nel medio lungo termine essere sostitutive dell'acciaio laddove non si percorra l'opzione zero
Terzo Reich lapidario simbiosi industriale si ma la risposta tecnica giacché è stata data c'è tutto un movimento io mi scusi mi scuso con voi tutt'sì ma andrò via piena rispondo perché devo prendere un treno andare a Rimini dove a Rimini e con mondo domani c'è un convegno sulla simbiosi industriale
Che concordino con l'Emilia e e quindi sicuramente ma non è solo l'acqua c'è uno spazio da esplorare e qui veniamo al disco insomma la manifattura e e sull'acciaio assolutamente no perché ci sono tantissime risorse tantissime materie prime e seconde che possono essere recuperate
Ultimo punto
I tre decessi hanno allora quando ero studente
E di come mio professore all'ingegner Verona che era il direttore del nella centrali termiche nucleari
All'epoca si parlava del nucleare a Manduria Avetrana e io studente indirizzo termotecnico frequentavo quel corso
E e quando arrivo il problema dei dei decessi hanno ovviamente mio scusi eravamo aule molto piccole pochi studenti
Ed è e discussi a lungo con il professore e dicendo ma anche tre decessi anni anche un decesso hanno anche mezzo decesso hanno non è tollerabile
E lì la risposta che mi dette e che la risposta che si ritrovano i melomani
Evidente che anche zero virgola un milione di zeri un decesso hanno crea una causa specifica ovviamente non può essere tollerato
A quel punto alla scelta diventa una scelta natura prettamente politica non più né economica né tanto meno tecnica
Grazie professor Minotti a nome di tutti i giorni sui ma aggiungendo ha detto che ci deve lasciare
Quindi lo ringrazio
E gli auguro buon lavoro per il prossimo per il prossimo impegno
Prego storia topografica
Chiaramente non posso altro che condividere alcune istanze di preoccupazione che vengono
Evidenziate dal dalla platea discorso chiaramente anche questo mi sento di
Avallare le risposte che sono state
Avanzate finora ho però
Su questo tavolo tecnico portare
Delle scelte
Sicuramente non entra nostra competenza possiamo solo dare degli elementi
Quindi io cerca un attimo di dare qualche altro piccolo elemento in funzione di quelle che sono seguiti sollecitazioni che avete evidenziato
Allora sicuramente c'è un transitorio da gestire ovvero da adesso fino al perfetta adeguamento all'Aja qui
è una situazione in cui viveva
Inquinerà il meno possibile e sarà addirittura l'avviamento dei primi impianti europei ad avere
Alcune caratteristiche nel frattempo il transitorio qual è la situazione cioè cosa ci dobbiamo attendere ci stiamo attendendo il
I dati sono abbastanza significativi in questo un abbattimento
Delle emissioni perché sono chiusi gli impianti sostanzialmente quindi non è una situazione
Definitivamente auspicabile ma porta a un certo beneficio ambientale anche
Pensiamo all'alla riduzione del dei parchi che sono stati sostanzialmente ridotti
La legge diceva del trenta per cento attualmente sono ridotti del cinquanta per cento come caccia e tutto questo lo può fare altro che portare migliori effetti ambientali il problema sa
Non il transitorio ma quindi il
La situazione posta
La situazione possa esiste solo l'acciaio attorno a dire la risposta è politica quello che è possibile individuare è in modo pulito di fare l'acciaio
Duisburg non eccellenza lo abbiamo visto Duisburg neanche riproponibile al cento per cento su Taranto e questo è una cosa condivisibile
Quello che Taranto può fare questo impegno nella nell'utilizzare alternative all'altezza Della cokeria e quindi mi riallaccio anche il discorso era stato fatto prima sui sul sulla scelta tecnologia particolarmente onerosa che potrebbe probabilmente non verrebbe sfruttata nel al cento per cento
Quindi l'utilizzo di questo preti lotto che rappresenta una prospettiva di estrema interesse del per la produzione per i suoi anche impatti ambientali sicuramente minori
è una un elemento qualificante un ultimo punto è quello di di natura anche un po'imprenditoriale cioè
C'è un investimenti e chiaramente costano in Germania e costano in Italia lo sforzo che viene richiesto è quello di
Mettere in campo quasi due
Miliardi di euro in tre anni per realizzare quello che si vorrebbe realizzare a Taranto
E questo necessariamente non può essere altro che è sostenuto da un'azienda che in qualche modo produce e vende
Per il risanamento Ilva deve ottenere quindi questa diciamo garanzia di poter produrre vendere che siano gli otto milioni che siano i sette e che i signori sei anche questo è una
Decisione che può sicuramente essere
Approfondita
Ma non è pensabile nell'ipotesi appunto di garantire anche una un futuro parla
Al
Allo stabilimento
Non è e non è pensabile di scendere al di sotto di un limite che significherebbe non avere le risorse economiche per a venire
Non immediatamente ma da tre anni le le garanzie ambientali richieste
Questo ulteriori elementi che chiaramente non esauriscono le dubbi non non possono portare però sono
Restano appunto degli elementi che che sono all'attenzione del delle scelte che si fanno
Entrando nell'Europa nel dettaglio del dei filtrate sullo filtro cokeria sono le soluzioni prospettate sono quelle le migliori tecnologie applicabili sono come quelle da manuale
Quello che sappiamo a che il va ha fatto sta facendo e farà le verifiche conti nel mondo costruisce questi impianti e lì applica agli stabilimenti alcune soluzioni non sono praticabili al cento per cento per quelli che sono sforzo
All'azienda di fare tutto il meglio possibile ma anche in questo il ruolo del monitoraggio e quindi un controllo attento da parte della competenti per la verifica continua
Essenziale le autorizzazioni in questo senso è importante chiarire che sono una realtà dinamica ebbe un procedimento iniziato da lontano nel due mila otto però non è che
Questo significa
Che ci si relaziona sono dal due mila otto
è una realtà dinamica organizzazione complessa ed essere rivista in funzione degli obiettivi raggiunti e di quelli non raggiunti
Intanto ringrazio i nostri ospiti per quello che ci hanno detto
Nota di servizio fondamentali importantissima
Si riprende con i lavori alle quindici ma come avete visto c'è un'opera di filtraggio molto impegnativa per cui conviene essere qui prima
Quattordici e quarantacinque quattordici e quaranta altra nota importante dato Girelli
No no per favore non metteteci in difficoltà ci sono giunte richieste anche da parte di chi come voi insieme
Accreditato perché arrivino altre persone è impossibile c'è un elenco
Ormai stabile fisso non si può andare oltre per cui
Chiedere collaborazione in queste o le forze dell'ordine ci hanno chiesto di essere tassativi e non intendiamo rispettare questa consegna a dopo grazie
In strada Lorenzini al ministro Orlando e un saluto a tutti i presenti che già questa mattina hanno partecipato
Intensamente alla prima sessione dei lavori nell'ambito della seconda sessione permettetemi il ringraziamento a don Filippo
Perché estratto veramente
Lungimirante attento sensibile
Alle problematiche dell'ambiente e della salute del lavoro ma soprattutto ha voluto dimostrare un impegno civile che l'impegno sociale un impegno forte
Di tutte le istituzioni che sono coinvolte nel dibattito odierno per la nostra città e per il suo futuro
Taranto
Non c'è stata data in eredità al prese in prestito dai nostri figli e i nostri nipoti i ragazzi del domani e ci auguriamo che possa dire passa crescere possa prosperare e posso offrire in futuro
Ai nostri giovani per i quali tutti noi siamo impegnati
Nella mia veste di Rettore dell'Università di Bari e la mia prima uscita io dal primo novembre ho assunto questo incarico vengo da Taranto
E molte volte di di orgoglio perché la mia fede di Taranto è riuscita a diventare produttore all'Università di Bari che era e molto più grande come dimensione
Ma credo che questa giornata che per noi dicevo e la prima uscita e quindi confesso la mia emozione la mia partecipazione
Credo che questa giornata
Celebri una sintesi felice
Fra le istituzioni la società civile
Gli ambientalisti
E soprattutto il sistema della ricerca permettetemi questo appello quando questa
Mattina se il discorso di soluzioni concrete
Di proposte per una produzione sostenibile il ruolo e della ricerca dell'innovazione è stato sotto certi aspetti centrale
Il cammino è possibile per il bene comune tema anche don Filippo ha dovuto al protrarsi perché almeno lastricato di principi etici
Ma anche di soluzioni tecnologiche
La ricerca che si combina con i valori credo che sia la strada necessariamente lungo la quale
Dobbiamo muoverci insieme se si parte dalla convenzione che il carrato
Ed insieme non solo degli esseri viventi ma degli ecosistemi allora probabilmente anche la scienza e la tecnologia possono con vivere e possono offrire opportunità di lavoro nel rispetto della salute e dell'ambiente di questo che discuteremo nel corso
Di questa giornata
Diamo quindi avvio alle relazioni tutti siamo
Anzi così interessati per seguire questa interessantissima sessione
E verte eliminare la parola al ministro Orlando ringrazio per questa sua presenza e per aver voluto anche darsi questa cioè a testimonianza di un impegno che si sta ponendo in essere in questi mesi ma anche poi un'attenzione
Verso un tema centrale per la città di Taranto e per i nostri giovani
Buonasera a tutti un saluto alle autorità civili e religiose militari presenti
è un ringraziamento al all'arcivescovo Santoro perché si cita la possibilità di parlare di confrontarci anche
Come dire mettendo insieme punti di vista diversi che troppo spesso sono stati distanti
Io credo che si possano avere anche punti di di vista diversi senza necessariamente che si che questi punti vista restino distanti almeno nella capacità di comunicare
Ne vuole partire da alcune parole dell'arcivescovo
Le cito
Le persone assegnate
Dalla malattia
Così come quelle che sono senza lavoro rischiamo di perderlo sono per me una ferita che si rinnova ogni mattina
Io penso che dovremo partire da questa ferita
Perché Taranto è una città ferita
E perché avverto su di me la responsabilità
Per il dicastero che conduco
Anche la responsabilità che non è mia anche l'insieme di responsabilità che sono non sono mie ma credo che in questo Paese diciamo così si pensa di risolvere i problemi provando individuare altre responsabilità
Mentre invece credo che
Forse faremmo un passo avanti se ognuno si assumesse le proprie
Se ognuno contribuisse poi anche se mai ad affrontare
Il peso che ognuno che altri sono portati via
Ad affrontare a dover a dover provare a trascinare
Vorrei dire delle parole di verità per questo senza nessun trionfalismo cercando di rendere anche il senso della difficoltà di questa sfida
Credo che dovremmo provare a mettere su tutti i fronti al bando la propaganda
Perché qui c'abbiamo una sfida davvero
Difficile
Chi deve intervenire di sanare questa ferita deve anche dire con un nettezza che non si risana con un solo intervento
Perché il quadro in cui si interviene e precario
C'è la pressione sociale ci sono le persone ammalate
Ci sono gli operai che rischiano di perdere il posto di lavoro ci sono le famiglie
E coniugare l'ambiente la salute il lavoro
Bellissimo in proposito ma è complesso quando dobbiamo realizzare in una situazione come questa dove gravano tutte le contraddizioni di un modello di sviluppo
In questi giorni si parla molto di green economy non conta e affermarla diciamo laddove si deve realizzare un modello nuovo in una condizione nuova
E altro è invece provare a realizzare un percorso di sostenibilità laddove
Il vecchio modello di sviluppo ha inciso così profondamente
Io proverò
E spero di riuscirci a non smarrire questa dimensione della sfida perché Taranto
Questa città questa comunità
Molto al di là dello Stato molto al di là dello stabilimento sono il teatro di questa sfida
Da ogni punto di vista
Questo è un incontro
Difficile perché fare i conti con l'Ilva significa molte cose
Significa parlare di cinquant'anni di storia industriale del nostro Paese di un pezzo significativo di quella che un tempo avremmo chiamato la questione meridionale
E significa affrontare uno dei nodi più delicati dello sviluppo per cui
Tarda la tardivamente affrontata sostenibilità ambientale
Non si ha contrapposto peggio legata in nome della sostenibilità sociale
Ma non è l'altra siano al centro dell'interesse generale di un modello di sviluppo da ridefinite ridefinire rilanciare
Dopo la drammatica età crisi in cui ci siamo avvitati da un quinquennio e che rende più acute cogenti le emergenze che siamo chiamati oggi a fronteggiare a Taranto come altrove
Non farà certo
Non sarà certo la storia dell'Ilva perché credo che sia necessario qui ci sono molte persone che la conoscono meglio di me
Però incredibile la coincidenza e forse non è così casuale nella lunga storia industriale alla città il tema dell'ambiente non solo per responsabilità dell'impresa ma anche del governo della cosa pubblica
è diventato drammaticamente protagonista soltanto nell'ultimo quinquennio quello appunto della crisi
Troppo lungo il quadro di regolazione ambientale è stata assente solo nel due
Mila nove con un protocollo di intesa siglata a Palazzo Chigi
Se ho iniziato a provare a dare un riferimento per la realizzazione degli interventi strutturali
Volti ad assicurare la compatibilità ambientale e delle lavorazioni potremo discutere se sulla congruità di quell'intervento ma un dato è certo che fino ad allora il tema non era mai stato posto in modo
Complessivo ai soggetti
Interessati al seno
Da allora è iniziato un percorso per provare ad assicurare
Un superamento di quella contrapposizione drammatica di cui abbiamo parla
Questo percorso
Avuto forse il momento più significativo nei provvedimenti ai emanati nel due mila undici del due mila dodici con i quali è stato definito un quadro di misure le prescrizioni appunto in grado
Di concretizzare l'ambizione
Del contemperamento
Delle ragioni dell'ambiente con quelle della produzione
Non si poteva più insomma negare la situazione di grave compromissione ambientale ed i relativi riflessi sulla salute dei cittadini del TAR
Si trattava di un programma di risanamento ambizioso
Novantatré prescrizioni in trentasei mesi per un volume di interventi che a livello approssimativo possono stimati in circa tre tre virgola cinque miliardi di euro in tre anni
La cui trattazione però affatto troppa fatica a decollare qui vorrei aprire un sistema che credo sia un tema che non va nascosti noi oggi stiamo discutendo potrebbe essere un passo avanti anche la giornata di oggi può aiutare
Stiamo discutendo del
Della possibilità di questa sfida
Realizzabile ogni analizzabile questa sfida ed è un piano già diverso rispetto alla
A tutta la discussione che c'è stata prima del commissariamento perché prima del commissariamento il tema era sull'effettiva volontà di realizzare questa sfida
Perché è una constatazione
Credo abbastanza
Intuitiva era che chi aveva compromesso quel quadro ambientale non aveva probabilmente vissuto intenzione di
Superare quel quadro
Questa è la risposta che dà un po'a parlare con il commissariamento
L'aria del due mila dodici è stata segnata da un dubbio di fondo insomma
Che in ogni fase di questa vicenda ha pesato circa la volontà della proprietà di mettersi effettivamente in regola
Di farlo nel rispetto dell'ambiente e della salute
Insomma il problema è stato sin dall'inizio è quella quello di misurare il punto di vista soggettivo non semplicemente i risultati oggettivi che si potevano misurare è stata facce
Oggi io credo che cambi il commissariamento cambia almeno su questo punto non risolvere questioni sarei ipocrita se dicesse che risolve le questioni ma può cambiare almeno a questo punto
Ovviamente questo non basta a risolvere i problemi
Perché lì dentro la che il dubbio circa la volontà si è risolto rimane il problema della possibilità
So che ci sono opinioni molto diverse su questo
Sulla riforma dell'Italia il modello funzionanti se ne discuteva dell'ISPA proposito di altri tennis di riforma dell'età del modello
Ed è una discussione assolutamente legittimante però diciamo non possiamo risolvere a priori dobbiamo provare diciamo empiricamente a misurare se gli sforzi sono effettivamente congrui rispetto alla possibilità di riformare il modello
E mi riferisco alla possibilità tecnica
E finanziaria
E questo è credo che sia al nuovo tema con cui ci confrontiamo oggi in merito agli interventi richiesti dall'AIA quelli necessari ad ambientalizzare la produzione che è stata posta nell'aria vorrei dire una cosa lo dico qua ne approfitta alla prima occasione che mi capita anche
Mi rivolge una persona che hanno sollevato anche perplessità su questo
La rimodulazione dell'Aja non è tentativo di abbassare l'asticella
Non è un tentativo di abbassare l'asticella
Per me le prescrizioni dell'aria l'ambizione contenuta nell'AIA restare tutta lì
Semmai se la vogliamo vedere vogliamo superare un po'le differenze e diffidenze dei che abbiamo alle spalle il tema è addirittura in alcuni casi misurare se da quando l'aria è stata licenziata ad oggi ci sono delle possibilità ulteriore dal punto di vista tecnologico
Non solo dal punto di vista degli investimenti ma anche dal punto di vista della gestione degli impianti
E io su questo sono disponibili ad un confronto
Oggi si può discutere quindi se ci sono le risorse subiscono reperirle su quali interventi siano prioritari ma si può
Credo superare il tema della mala fede che è stato un tema che spesso è stata citato anche nel corso di questi mezzi
Ecco questo passaggio io credo che potrebbe aiutare a risolvere dei risultati migliori perché credo che anche in chi contesta la rissa
Chi pone il tema della riforma Betta del modello può costituire uno stimolo a migliorare anche il tipo di interventi che si possono realizzare nei prossimi mesi
Io ora dirò sulla questione della partecipazione perché entrano nel senso ascoltiamo tra di noi ma se formalizziamo delle proposte e da questo punto di vista ci sono dei passaggi in cui queste proposte possano emergere possono anche essere recepite
Insomma la misura che da molti è stata
Giudicata drastica del commissariamento a mio avviso si è resa necessaria non solo per le inadempienze della proprietà ma anche a seguito degli interventi della magistratura che ha segnalato come il meccanismo non funziona
Io non ho avvertito soltanto diciamo l'impatto sul processo economico dei provvedimenti a Magistratura o avvertito anche la segnalazione rispetto a ciò che non funzionava nel meccanismo che era stato messo in campo
E ho ritenuto che
Di dover far tesoro di quell'indicazione
Se non si superava appunto questa
Questo elemento questo limite soggettivo io credo che tutti gli sforzi che era uno di fronte sarebbero stati mai
Ecco io credo lo dico perché sono stato accusato di
Avere nostalgie bolscevica nel momento in cui ho proposto il commissariamento
Che non si tratti qui di affrontare la discussione sul tema proprietà privata la proprietà pubblica
Che date le regole diciamo attuali anche su questo poi più volte si è pronunciata la
La Corte costituzionale implicherebbe semplicemente diciamo così l'esborso di ulteriori risorse per
Per
L'ipotesi di nazione
L'inflazione il tema fondamentale non si può separare questo Consiglio tutto anche una discussione diciamo con qualcuno alcuni miei colleghi non si può separare il tema degli investimenti sugli impianti dal tema su cui dei come si gestiscono gli impianti
Quindi il problema non può essere risolto esclusivamente con un intervento che si assiste adatta
Ora siccome dire in qualche modo si interviene quella di questo l'ha già detto lo faccio perché secondo me non è un problema che riguarda soltanto a Taranto riguarda tutto quei tipi di attività che non possono essere interrotte e che però sono fuorilegge
Noi una pizzeria la possiamo chiudere e chiederei dagli quindici giorni mette a posto la canna fumaria un impianto che se si ferma pregiudica il ciclo pone dei problemi giuridici oggettivamente diverso
E questi problemi possono essere affrontati soltanto se c'è una limitazione nell'esercizio dell'attività di impresa e anche nelle così nell'esercizio pieno della proprietà per una fase
Non è un tema ideologico un tema molto pratico che deriva dalla costatazione diciamo dello stato dell'arte
Oggi però qui mi sento se vado chiamato a dar conto di quello che affatto rispetta i passi avanti se ci sono che devono essere misurati e di quello che sto provando a fare e di quello svolto che rimane da fare
E vorrei entrare nel merito rispetto alle molte sollecitazioni che sono state rivolte con questo invito che sono emerse e credo anche nella discussione di quest'oggi
E che riguardano
Lo stabilimento e che riguardano la città
Perché non è mai sfuggito fin dal primo giorno incompiuta da quando mi sono occupato che quello
L'obiettivo era duplice
Provare a risanare la produzione ma provare anche a risanare la città
Sull'erba che peraltro solo una delle cause delle sofferenze ambientali della città
Non c'è un bisogno che vi faccia
Il quadro dei ritardi nell'attuazione delle prescrizioni dell'Aja
Non c'è bisogno perché sono luglio contestate quando mi sono insediato al Ministero dell'Ambiente io come primo atto come uno dei primi atti dopo aver avviato un confronto con tutti i soggetti Tarantini con tutte le istituzioni tarantina con le associazioni ambientaliste
Luoghi la
Ormai
Singole contestazioni che abbiamo fatto rispetto alla mancata attuazione dell'Aja prima del commissariamento mi
L'invito ad un quadro
Di valutazione se mi consentite politico
Ci trovavamo di fronte a un atteggiamento sostanzialmente elusivo
Commissione delle iniziative più importanti come quelle della progettazione esecutiva della copertura dei parchi primari
Del del Dry quegli incentivi per le torri della cokeria
La dilazione dei tempi di copertura dei nastri proposti dalla stessa azienda per resistenza a fornire la collaborazione in ordine alla documentazione tecnica
Da produrre per dare compiuta attuazione alle prescrizioni
In fondo non era una prescrizione contenuta ma l'assenza stessa di una strutturazione
Organizzativa che fosse finalizzata alla realizzazione dell'Aja resto un sintomo abbastanza evidente di una volontà elusi
Prendendo atto di data di tale situazione dell'impossibilità di prevenire la reiterazione dei reati ambientali
Con l'assetto di governance che era stato dato a appunto il quattro giugno abbiamo disposto con decreto il commissariamento straordinario
Io vorrei che a qualche mese this distanza riflettessimo momento sulla portata innovativa
Della richiede il ricorso a quell'istituto
Che non ha precedenti nel nostro ordinamento e che non ha neanche riferimento in altri ordinamenti europei
Mi vorrei
Astrarre un attimo da Taranto l'ipotesi del commissariamento del nostro nel nostro ordinamento era prevista fino al cinque di giugno soltanto soltanto per interventi a garanzia dei creditori
Non c'era nessun ipotesi nessun istituto che fosse finalizzato invece a garantire i cittadini e la loro salute o l'ambiente
Io non so qual è l'elemento diciamo quale potrà essere lo sviluppo ulteriore di un istituto come questo ma penso che possa essere oggetto di una riflessione significativa perché io considero che su questa matrice si può costruire un'ulteriore lavorazione
Cos'è avvenuto e gli organi societari societarie sono stati completamente superati e suo legati sullo Gatti dalla figura del commissario
Che è stato chiamato ad una gestione dell'azienda finalizzata prioritariamente a superare le criticità che sono state causa del provvedimento di commissariamento la gestione delle la stata dunque resa completamente indipendente dalla compagine proprietaria della controllante Società arriva
Il commissario nello svolgimento della sua funzione è stata affidata affiancato da un subcommissario che come Ministro dell'ambiente pro tempore incaricato della nomina voluto individuare nella figura di Edo Ronchi
Una delle figure credo di prestigio dell'ambientalismo scientifico italiano
Una figura di competenza riconosciuta
Il suo compito è rivolto proprio all'ambientalizzazione della produzione e ad assicurare il pieno rispetto delle norme nazionali e comunitari in materia ambientale
Sta seguendo in particolare l'attuazione di un piano delle misure che dell'attività di tutela ambientale e sanitaria
Elaborato da un comitato indipendente di tre esperti che non può essere considerato come esterno alle dinamiche in itinere di produzione aziendale credo che le ricadute delle in quelle elaborazione devono avere un costante
Intreccio col modo con le modalità gestionali dell'impianto
Non credo
Debba essere sottovalutato un aspetto che non è semplicemente simbolico che e cioè il fatto che il piano ambientale precede la redazione del piano industriale
Il piano ambientale è stato elaborato ed è sottoposta a consultazione pubblica
Io sono
Disponibilissimo a valutare abbiamo tenuto tutte le indicazioni che verranno rispetto a quel piano e mi piacerebbe anziché quel Piano fosse oggetto di una discussione aperta
Perché penso che l'ACI sia la
Il vero terreno di confronto sull'adeguatezza o meno delle misure che saranno messe in campo
Anche con quella
Riferimento che ho detto prima cioè sul fatto che l'AIA è integrabile se ci fossero innovazioni di carattere tecnologico che possono superare anche alcune delle prescrizioni dei percorsi che erano stati previsti originariamente
E se
Nella sua stesura provvisoria
Prevede oltre agli interventi per il contenimento delle acque di scarico inquinanti a zero azioni per la gestione dei rifiuti e dei residui misure per la messa in sicurezza del volo visita dell'aria piani di monitoraggio delle emissioni in atmosfera interventi per la realizzazione di condizioni di sicurezza contro il rischio di incidenti rilevanti
Misure importanti verso una produzione ambientale sostenibile
Dall'istituzione dall'installazione dei grandi filtri a manica per l'agglomerato all'utilizzo di nuove tecnologie per limitare i fenomeni di slot più in
Agli interventi sulle cokerie sulla carica del carbone alla copertura dei parchi del carbone del minerale
Al di là di quello che
Si può pensare
La filiera dei controlli la loro parte terzietà non è stata indebolita nello stesso provvedimento è stato su stati rafforzati gli strumenti dell'Ispra che mantiene una funzione terza e tra l'altro assume anche in
Specifico
Ci passaggi funzioni di polizia giudiziaria
Sono stati rafforzati i poteri ispettivi di controllo
E il monitoraggio che era previsto dal decreto precedente è stato confermato e procede a tal proposito voglio ricordare come sulla base di quanto accertato nel corso dell'ispezione del dieci dell'undici settembre
Che è stato realizzato da Ispra e ARPA Puglia ho inviato una formale diffida all'Ilva per aver violato alcune delle prescrizioni relativa al terzo trimestre di attuazione dell'ANCI
Insomma c'è un tema che questo il commissariamento non fa venire non deve far venir meno la terzietà della pubblica amministrazione e della filiera dei controlli rispetto all'attività
Della
Dell'azienda
Per quanto attiene alle discariche interne
Anche su questo si è creato una grandissima
Polemica credo che si al frutto in larga parte di una diffidenza che si è consolidata nel corso del tempo
Lo dico perché quell'intervento non va che era contenuto nel decreto Dalia non va in alcun modo individuato letto come la forma di una sorta di individuazione di un Maria extraterritoriale
Un problema che si è posto per le discariche e che poi riproporrò per altri temi è questo
Una parte delle degli interventi necessari alla realizzazione dell'Aja è possibile soltanto se
Sì costituiscono le infrastrutture la funzione e a servizio di quegli interventi mi spiego le terre con i quali si deve realizzare la copertura dei parchi sono un rifiuto
Portare il rifiuto fuori avrebbe o voleva dire costare voleva dire un costo di trecento milioni di euro approssimativamente quei trecento milioni di euro andavano tolti alla realizzazione dell'Aja degli interventi di risanamento ambientale
Lo dico perché
Ed è stato detto è stata avete fatto un favore alla proprietà mai favore alla predetta
Se la proprietà
Avvertisse avesse avvertito questo come un favore tramite quelle discariche l'avrebbe già realizzati a regola d'arte
è cosa che invece non è avvenuto nel corso degli anni precedenti
Ma quelle discariche non vanno concepite come appunto sottratte al sistema dei controlli
Quelle discariche saranno sottoposte alla valutazione dell'Ispra e della dell'ARPA e saranno sottoposte a
E sarà sapere come saranno sottoposte
Mi assumo la piena responsabilità e impegno in questa sede
E i progetti saranno sottoposti
Saranno sottoposti a lo stesso tipo di screening delle discariche che si realizzano al di fuori
Del perimetro degli
Per cortesia sta un altro discorso ma questo che su questo sono interessato anche su quella c'è adesso ma cosa c'è adesso non ha non non risolve il tema della alimentazione di nuovi impianti anzi la realizzazione di nuovi impianti può superare esattamente quel il quello che c'è adesso perché una messa in sicurezza
E la messa a norma di quelle discariche la condizione per citare quello che c'è adesso
Io conosco le preoccupazioni le giustifico le comprendo degli enti locali
Però io penso che debbano essere superate come confronto in concreto sulle cose che si devono fare e non con un dialogo a distanza
Del resto proprio per garantire un percorso di costruzione delle discariche quanto più trasparente e condiviso possibile
è stato approvato un ordine del giorno Desk impegno del Senato che impegna il Governo a procedere appunto attraverso una serie di acquisizioni di pareri anche di soggetti che appunto mantengono tutto le loro funzioni
Ma voglio ricordare che per quelle discariche
Varranno alla fine gli stessi stando alle stesse norme perché che valgono per tutte le discariche che si realizzano nel resto del Paese
Ad oggi sono stati presentati i progetti esecutivi per i parchi dell'agglomerato nord-sud il parco che e il Parco calcare e siamo in attesa che i Comuni di Stati e di Taranto concedono la licenza edilizia per far partire cantieri
Siamo dunque in linea
Con i tempi di esecuzione dei progetti che dovevano avviarsi tra novembre due mila e tecnici e concludersi entro il luglio due mila quindici la definizione del progetto per il carbon fossile anni
C'è si tratta invece degli approfondimenti in più
Infine per il parco
Ferro
Oggetto di alcune prescrizioni dell'anno nostra recente diffida mi è stato assicurato che il progetto sarebbe terminato entro la fine di novembre del due mila e tredici e verrà immediatamente presentato alla conferenza di servizi
La realizzazione della copertura dei parchi minerali
Io credo sia la prova del nove per il rispetto delle prescrizioni ANIA
Io credo che sia stata quella diciamo la prova più evidente dell'inerzia della fase precedente
E credo che una risposta su questo tema potrebbe anche far fare un passo avanti alla nostra discussione
Non solo per la per le dimensioni dell'investimento che in proporzione larga parte della dell'investimento sulla realizzazione della
Ma anche per la complessità del tipo di intervento che si deve realizzare
Insomma
Ci sono altri interventi che probabilmente dal punto di vista ambientale hanno la stessa valenza ma nessuna nuova il per un peso così significativo da farci dire che siamo davvero ad una svolta
Naturalmente io fino che non ci sono i progetti esecutivi fino che non iniziano i tanti
Mantengo la stessa diffidenza che può avere ciascuno di noi
Perché non non è che non mi fido di chi versa ma ci segnala l'AIA deformabile
Da diciamo
La riforma dell'età del sistema lo farà anche perché ritiene
Diciamo le proprie ragioni fondate
Ma ritengo che quel passaggio quando si realizzerà e se si realizzerà sarà a mio avviso diciamo il punto di svolta rispetto al percorso che abbiamo fatto e siccome la mancata anticiclico
L'aria ci dice quanto tempo manca io credo che quello debba essere il momento in cui facciamo una verifica
Quello che abbiamo fatto fin qui sullo stabilimento
è
Una drastica riduzione dell'attività produttiva
Le recenti rilevazioni dell'Arpa Puglia nel quartiere Tamburi per esempio indicano livelli di benzo a pirene intento rientrano nei limiti
In particolare è stato
Ma questo mica perché essa sta di pura e c'è una riduzione oggettiva della produzione
In particolare è stato tagliato almeno il sessanta per cento delle missioni delle conferire estendo stanno insieme sei cokeria su dieci
Per la stessa ragione sono fermi due altiforni
E la quantità di carbone minerarie stoccati sono state ridotte del cinquanta per cento
Il dato
Però che non va trascurato e che comunque a tale livello di produzione
Si può continuare ad assicurare un flusso di cassa necessaria a finanziare gli interventi di ambientalizzazione buoni
Ci siete stati su un punto di equilibrio che questo
Ridurre la produzione in funzione di una riduzione dell'emissione non al punto tale da impedire comunque il finanziamento
Del la prosecuzione dell'Aja perché quella
Quella un altro problema ecco questo su questo sono molto interessato al confronto se si va sotto questo livello il problema è come si reperiscono le risorse
Ci abbiamo provato
Ci tengo a sottolineare
Un dato molto importante però tutti gli interventi realizzati e quelli in corso di realizzazione sono stati possibili
Con risorse provenienti dal sistema creditizio al momento
In poche parole sono non so se non sono stati utilizzati i fondi pubblici e a me e ahimè anche l'aggressione come recentemente si è visto anche la Simone dei beni Riva e meno semplice diciamo di quello che si racconta e anche le dimensioni dei beni aggredibili e assai meno
Estesa di quello che si racconta
Questo è un pezzo del problema un pezzo della complessità che abbiamo di fronte a realizzazione se vogliamo dirci le cose con onestà
Ho parlato fin qui dello stabilimento siderurgico ma credo che la sfida del risanamento riguardi come ho detto l'intera città
Sono a Taranto non è solo l'acciaio alla questione dell'ambientalizzazione delle bonifiche e riguarda l'intera area industriale è la più vasta area dei Comuni di Taranto e sta
Nel due mila dodici è stato previsto il progetto speciale di bonifica tra Stato Regioni enti locali denominato Città di Taranto
Gli interventi di bonifica quantifica una spesa per circa centoventi milioni di auto di euro la copertura spia assicurata per il settanta per cento da fondi regionali attinti dal fondo sviluppo e coesione per il trenta per cento dal Ministero dell'ambiente
Sono state messe a disposizione del Commissario straordinario risorse per sessantaquattro milioni di euro e il Ministero ha versato alla Regione risorse proprie per circa diciannove virgola quattro milioni di euro sui ventotto milioni a suo carico
Diciannove febbraio scorso si è insediata la cabina di regia e sono partiti i primi interventi per la città il trenta luglio è stato siglato l'accordo quadro con il Comune di Statte e il trentuno luglio due mila e tredici è stato firmato il protocollo di intesa con il Comune di Taranto
Che da via interventi sul quartiere Tamburi e alla riqualificazione delle scuole aveva di sistemazione del cimitero di San Bruno
Sono pronti i piani di caratterizzazione e i progetti definitivi di riqualificazione della scuola e De Carolis dell'Eda complesso il blocco delle scuole da qui nonché i progetti definitivi di riqualificazione delle scuole Gabelli giusti e dico
è stato approvato il piano di caratterizzazione dei tamburi e del cimitero
I bandi per la riqualificazione delle scuole sta saranno
Pubblicati alla fine a intorno alla fine di questo mese
Testate il piano di caratterizzazione è stato avviato
I lavori sono in corso e da cronoprogramma dovranno essere conclusi entro la fine del mese sussiste successivamente si procederà alla progettazione dell'intervento di bonifica da e alla relativa realizzazione
Per il Mar Piccolo l'Arpa sta completando il modello concettuale sulla base del quale si dovrà individuare in maniera condivisa la migliore tecnologia logica per il disinquinamento
Sono solamente alcune delle attività coordinate dal commissario dal soggetto attuatore
Perché
Sono impegnativi lavori di risanamento anche la Regione l'Autorità portuale ed altri
è chiaro che i risultati ambiziosi che si ci siamo prefissati sul risanamento dell'industria della città possono essere raggiunti se tutti gli altri attori in campo lavorano con lo stesso obiettivo
Il Ministero dell'ambiente la struttura commissariale la Regione gli enti locali l'Ispra larga per rappresentanze sindacali le parte sociali
E vorrei dire anche con il coinvolgimento di tutte le forze attive della Società tarantina
Insomma
Non corrette ricorressimo il paradosso è questo lanterna
Di riflessione che è una delle cause di dei ritardi dopo aver posto per tanto tempo il tema del ritardo e la difficoltà ad autorizzare gli interventi che si devono realizzare
Sarebbe un paradosso diciamo se il Pubblico sgambetto anche il pubblico impedisse la realizzazione diciamo di
Questa ambizione che abbiamo di fronte per cui io credo io chiedo una cosa soltanto
Segnalate Secchieri ritardi tutti segnalate ritardi nell'attuazione dell'Aja si
Segnalate anche ritardi nella autorizzazione rispetto agli interventi previsti per la realizzazione della
Vorrei ora
Parlare di quello che rimane da fare ed è sicuramente molto
Mi pare però doveroso dire che dopo l'intervento di commissariamento ci sono dei segnali che possono incoraggiare
Questo vale soprattutto per lo stabilimento
Dove l'AIA così come è stata declinata nelle sue prescrizioni è in grado sia attuata completamente esse integrata
Nel rispetto della tempistica indicata di assicurare compiutamente la tutela dell'ambiente ovvero di rendere compatibile o meglio sostenibile il processo produttivo dell'Ilva con l'ambiente ponendoli in linea con le migliori esperienze europee
Dobbiamo essere consapevoli della portata dell'operazione in corso una dimensione ce la danno gli investimenti finanziari
Si tratta di un ammontare complessivo di circa due virgola cinque miliardi di euro uno virgola otto miliardi di euro per le misure ambientali in tre anni e la parte rimane
Ente per l'innovazione degli impianti produttivi e per l'anno manutenzione nei prossimi cinque anni anche distinguere queste due categorie abbastanza complesso perché una parte significativa
Dei danni ambientali sono stati anche provocati da un amico inadeguatezza nella manutenzione
E nei processi di innovazione e quindi
Non è che c'è da una parte l'intervento sull'ambientalizzazione dall'altro sull'innovazione due cose sono profondamente integra
Lei va però sarà in grado di sostenere le spese per il risanamento ambientale
Solo se saprà reggere
Un mercato interno e internazionale già oggi molto difficile
Deve essere messa in grado dunque insieme alle società collegate di produrre con continuità
E una volta realizzati e risanamento ambientale
Di reggere appunto una competizione che diventa sempre più difficile
Ho avuto modo di vedere
L'ambizioso piano di investimenti
Che prevede la realizzazione in contemporanea di una quarantina di opere impegnative
I tempi di concessione delle autorizzazioni necessarie
Non sarebbero compatibili con quello dell'attuazione delle prescrizioni stesse
Se seguiamo la media standard con cui si dà una concessione non a Taranto ma in Italia noi non saremo nelle condizioni di approvare le di realizzare le prescrizioni che sono contenute all'interno
Della dell'Aja
Ecco cui cioè con la contraddizione di cui parlavo che va governata anche provvede procedendo otto procedure eccezionali
Accordi di programma citata di autorizzazione di opere edilizie in questo caso non di opera ambientali dovrei dire diciamo punta rassicurare tutti
Però non vorrei che qualunque altra scelta che facciamo sul tema delle procedure venga letta come un tentativo di aggirare non si sa che cosa è un tentativo di realizzare questo
Cioè il fatto che per fare uno stabile c'è bisogno di una concessione e per avere una concessione in Italia in i tempi sono quelli
Ma noi non ci possiamo permettere quei tempi pena andare fuori dalle dal cronoprogramma che è contenuto all'interno della
Dobbiamo dunque avere la consapevolezza che il processo di ambientalizzazione uno strumento straordinario di politica industriale
Che ci consente consentirà di maturare dei vantaggi competitivi e anche di realizzare dei know-how
Anticipando i migliori Stendhal comunitarie con cui
Di qui a qualche anno dovremo fare i conti io lo dico anche perché
Sia parlato spesso del fatto che noi vorremmo gravare sul questa impresa come su altre e a raggiungere dei costi
è un tributo all'ambiente
Ci sono le leggi che dicono questo ma io ve lo dice anche un'esigenza di
Posizionamento futuro delle imprese italiane
Perché prima o poi siamo quella normativa diventerà una new normativa sempre più stringente chi sarà adeguato sarà anche più competitivo in futuro
Il fatto che si sia pensato di poter competere continuando a fare dumping ambientale può aver dato dei redditi sicuramente significativi ma sicuramente non ha posizionato queste imprese meglio nella competizione internazionale
E voglio rimarcare
Il lavoro che la struttura commissariale insieme alle misure di attuazione della dell'Aja avviato sulla sperimentazione ed innovazione tecnologiche di processo per produrre acciaio con minore impatti ambientali e sanitari
Cominciando gradualmente ad utilizzare una tecnologia
Fra le più innovative innovative che impiega impellente di ferro tre ridotto con l'impiego con l'impiego di gas metano
Puntando ad un'IVA del futuro
Che sia capace anche di fare ricerca
Oltre che naturalmente ha di tale produzione
Anche noi soprattutto noi come Governo come ministero dobbiamo fare naturalmente la nostra parte
Io posso non saggiare oggi l'approvazione definitiva del piano ambientale e di tutela della Salute sottoposta a consultazione quindi della dello schema e siamo ancora come ho detto in fase
Di una consultazione che non ritengo formale
Devo dire però che ad oggi è giunta al Ministero numero una osservazione
Conto di emanare naturalmente questo provvedimento sulla base di
I contributi che verranno
Il piano ambientale come ho detto costituire al programma di lavoro della gestione commissariale
Per assicurare il rispetto delle prescrizioni dell'Aia e delle norme europee nazionali assicurando la compatibilità ambientale e sanitaria delle attività siderurgiche di Taranto
L'approvazione del Piano sarà equivalente a una modifica dell'Aja limitatamente alla modulazione dei tempi di attuazione delle prescrizioni
Che consentirà il completamento degli degli ad imprevisti prevede degli ambiti degli adempimenti previsti all'Aja non oltre i trentasei mesi a decorrere del tre agosto due mila tredici
Da questo punto di vista insisto se ci sono del nord delle modifiche lo dico per la quarta volta anche di innovazione tecnologica che s'consentono di integrare l'AIA io credo che siano da prendere seriamente in considerazione
La scadenza finale dell'agosto del due mila sedici e comunque in anticipo che l'introduzione delle nuove batte per la siderurgia recepite dall'AIA dell'ottobre due mila e dodici e per le quali l'Unione europea prevede i tempi di adeguamento nel due mila sedici
Oltre alle azioni per contrastare l'inquinamento e quindi i suoi effetti sulla salute le proposte del Piano contengono quindi misure per garantire il rispetto delle norme di tutela della sicurezza degli ambienti di lavoro
Ricordo che il decreto di riesame dell'Aja dell'ottobre due mila dodici prescrive l'attivazione di una rete di monitoraggio biologico ambientale ed umano insieme alla procedura di valutazione di danno sanitario che ai fini della valutazione dell'efficacia delle prescrizioni
In termini di tutela dell'est della salute dei lavoratori e della popolazione
A questo proposito voglio annunciare che lunedì sarò di nuovo qui a Taranto per firmare insieme al ministro Giovanni e al Presidente Vendola il protocollo operativo del sugli interventi in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro nell'area industriale di Taranto
Questo protocollo operativo nasce dall'esigenza di disciplinare coordinare gli obblighi connessi con la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro
Da parte del datore di lavoro nel caso dei contratti di appalto d'opera
Si tratta di un'iniziativa credo importante
Di cui ringrazio anche il
Prefetto per il lavoro prezioso che ha fatto un piccolo ma significativo passo per colmare la frattura che storicamente si è determinata fra produzione rispetto dell'ambiente e tutela della sia della salute e della sicurezza dei lavoratori
Nel contesto concludere vorrei tornare un po'il senso della sfida
Non prima però di richiamare un dato che
Siccome non vorrei diciamo
Preferisco diciamo non convincere ma non apparire reticente sul niente
è stata posta la questione della
Procedura di infrazione
Io sottoscrivere esattamente le parole che ha utilizzato il commissario quattordici Pinter dare un giudizio politico di quello che sta succedendo cioè di chi ha attivato questa procedura di infrazione la situazione è complessa
E il l'Italia ha dimostrato di essersi appunto assunta l'impegno a trovare una soluzione
Ma le buone intenzioni devono essere dimostrate con azioni concrete apprezziamo nel frattempo i primi impegni assunti dall'autorità italiane in questa direzione
Io
Lo sottoscrivere
Io sono convinto sull'emergenza che sull'emergenza Ilva di Taranto
Il sentiero come Stato spesso usate termini spesso utilizzato
Sia stato tracciato
E ora nel pieno rispetto dell'operato della magistratura l'obiettivo comune deve essere quello di non consentire nessun tipo di dilazione
Salute lavoro insieme perché negli ultimi anni è accaduto qualcosa di veramente inaccettabile
Devono provare a procedere
Abbiamo assistito a una rappresentazione drammatica ma credo da rigettare alla radice di un conflitto insanabile che non ci porti non ci deve essere tra la salute e lavoro tra l'ambiente lo sviluppo
Tra i cittadini che devono vivere un ambiente salubre i lavoratori della fabbrica una contrapposizione che su questo che ha scatterà teorizzata nella lunga storia industriale nel nostro Paese anche quella di tanti
Nessuno credo debba essere su consentito di porre in contrasto la tutela occupazionale con il diritto alla salute all'ambiente non solo per la banale ma assai pregnante osservazione che i lavoratori sono i primi cittadini di quell'aria i primi cioè che subiscono i danni dell'inquinamento
Ma perché in un Paese moderno e civile nessuno deve essere messo di fronte a un conflitto a un conflitto del genere
Tutto quello che abbiamo fatto fin qui è stato ho fatto non con lo scopo di chiudere l'Ilva
Ma di assicurare il rispetto delle normative ambientali e come detto rendere la produzione ambientalmente sostenibile
A questo grande processo così come a quello delle bonifiche della città
Io consigliere oggi ad approvare a partecipare tutta la comunità tarantina io in questo senso con considero l'iniziativa che oggi è stata prodotta dall'arcivescovo assolutamente importante
Io credo insomma si che si faranno dei passi avanti se Salt soltanto se tutte le parti in causa torneranno a parlarsi e anche a riconoscersi un minimo di credito
Perché credo che questa sia la condizione essenziale per una virgola per vincere una sfida che ha così importanti che improba che non è scontata
Sarei disonesto intellettualmente se pensasse che questa cosa si risolverà secondo un ottimismo della volontà credo che nulla è scontato
Ma la possibilità di farcela strettamente legata alla capacità di costruire un dialogo una capacità di ascolto reciproco e anche un riconoscimento di buona fede io la riconosco anche a quelli che mi contestano e che hanno contestato queste scelte nel modo più aspra
Vorrei che si facesse altrettanto non fosse altro perché in gioco non c'è la nostra reputazione personale ma il destino di una città è anche una sfida che riguarda tutto il Paese grazie
Grazie ministro proprio per le parole con le quali ha concluso la sua relazione il valore del dialogo impegno una sfida una sfida
Per la città lei ha detto dal limite per le sue parole Taranto una città ferita Taranto vuole
Tornare ad essere una città che cresce una città risanata una città che ospita i propri bimbi e che può anche offrire prospettive di lavoro ai giovani che vivono nel nostro territorio
La sfida è proprio ribaltare questo paradigma
La città è inquinata in una città della ricerca ambientale la i processi di ambientalizzazione idea illustrato in modo molto ampio e conto tutto costituiscono per tutti noi una straordinaria occasione è molto piaciuta la sua parte da parte la sua relazione in cui aperto al confronto
La valutazione del piano ambientale qui posso già raccogliere questa sua
Anche proposta perché il sistema della ricerca Taranto sistema coeso Università Politecnico carta
C'è un altre distretto produttivo per l'ambiente hanno dato vita ad un polo scientifico ambientale che vuole il punto discutere confrontarsi
Vuole anche proporre idee iniziative in questura sfida straordinaria che l'ambientalizzazione di un territorio ma anche anche la rivisitazione dei modelli di sviluppo
Una politica industriale che sia attenta agli esigenze dei territori e che utilizzi modelli anche
Di sviluppo guardando al futuro credo che sia un per il corso è obbligato il percorso che la io l'ho chiamato prima dei fili per l'arcivescovo Santoro recita offerto grazie ancora per questa sua relazione passiamo alla relazione del ministro
Del ministero io vi prego di
Sicuri
Di seguire
Le relazioni poi avremo modo anche
Io
Vorremmo
Allora
La prego
Credo di
La salute
Ma questo non lo credo comunque
Diranno
Vi prego
Abbiamo
Mi spiace
Darei la parola al ministro che in questo mestiere
Vi prego vi prego
Poi dopo
Faremo al momento di dibattito potrebbe ascoltare tutte le voci prego Ministro grazie ancora di essere qui a Taranto
Sorrisi questa sua relazione
Grazie grazie a voi e come gli altri e ringrazio veramente l'Arcivescovado
Vescovo Santoro per averci militato per aver organizzato questo incontro
Io vorrei partire da un dato innanzitutto
Cioè che il fatto che noi siamo qui
è
Nasce da una duplice volontà
Da una parte quella di ascoltare
E quindi di
Ascoltare le tutte le ragioni
Di chi è
Giustamente preoccupato
E dice anche sta vivendo ha vissuto un dramma
Ineludibile nella propria famiglia come avere se stesso un proprio caro ammalato e purtroppo anche morto
Se dobbiamo parlare dei morti purtroppo questo compito che tocca a me nei secoli ne parlo io
Le le cifre che
Che abbiamo degli ultimi insomma vi dicessi a Taranto fatti dal
Dalle
Dalle analisi che ci sono pervenute io ho qui fascicoli di
Delle delle varie varie come possibile schede tematiche preparati dal dal Ministero della Salute purtroppo i numeri sono
Sono grandi e ogni dietro ogni numero c'è una persona
C'è una storia c'è una famiglia c'è una vita quindi non è
Un anno non sono semplicemente statistiche
Però dobbiamo affrontare oggi cioè capire quello che possiamo fare oggi questo credo che sia anche la volontà fortissima mia di Andrea ma non solo in questa in questa andrà Orlando il Ministero sinistro
Non non solo in questa in questo contesto
Ma in una in anche in altri di altre regioni italiane non ci siamo trovati ad affrontare forse per la prima volta in un modo così
Come dire presente in modo così sensibile
Per tutti gli italiani un fatto un elemento fondamentale di una società moderna cioè come confrontare come far vivere insieme industria
Lavoro salute e ambiente
Per troppo tempo ma probabilmente anche legata alla alla nostra storia
In Italia sembrava dire due cose o fossero contrapposte oppure se ne privilegiata una a scapito dell'altra
Essere una società avanzata moderna del primo mondo nel due mila tredici tra un po'nel due mila quattordici significa invece
Provare a far coniugare per vivere insieme tutti questi aspetti senza che ci siano delle contrapposizioni che costituiscono delle ferite ma in questo caso l'effettiva parola ferita una parola è un eufemismo
E che invece ci permetta di
Di è continuare a essere un grande Paese Manzato un grande Paese industriale e nello stesso tempo un Paese sicuro
Io bene il passato lo conosciamo tutti abbiamo i dati vediamo quello che si può fare oggi e quello che si può fare domani io non è il motivo per cui sono qui voglio prendere un impegno sull'oggi
In modo tale da poter accompagnare quello che sta accadendo e accadrà a Taranto nei prossimi mesi e nei prossimi anni a favore dei cittadini
E il come voi sapete c'è un piano di monitoraggio in attorno e stiamo valutando e monitorando costantemente
Scusi la segretaria così non si può
Ritenevo
Vi prego di ascoltare proprio c'è un momento di donare la salute delle persone io perdo il filo
Perché il tema molto delicato e le allora Guido Bodrato stiamo facendo un'attività di monitoraggio insieme alla Regione per quanto riguarda
Le persone malate
E le persone che speriamo non si ammalino quindi anche cercando di monitorare i nascituri e la popolazione
Nello stesso momento perché bisogna valutare i dati
Nello stesso momento stiamo continuando a monitorare agli animali e i terreni quindi perché io Ministero come sapete si occupa anche della sicure salgono alimentare il problema non è solo quello di Taranto nell'ottica di una serie screening sanitario accurato ovviamente si fa
Uno screening allargato che va oltre i confini della città
Per verificare in tempo reale se ci sono contaminazioni dei prodotti e che le contaminazioni di prodotti vengono poi consumati Lantella dalle persone dagli esseri umani così come dei mangimi per gli animali
Il i dati che ne abbiamo avuto negli scorsi anni certamente non erano confortanti tutt'altro sapete tutti degli abbattimenti che sono avvenuti e abbiamo anche un costante dato dei deflussi delle delle malattie delle persone che sono superiori alla media
Che cosa si può fare ora ne abbiamo stanziato come Ministero dieci milioni di euro
Che de che servivano e servono per fare in modo che a Taranto ci sia una situazione dal punto di vista sanitario eccezionale rispetto arresto d'Italia
è evidente che non possiamo applicare quelli che sono i parametri normali della programmazione sanitaria a Taranto perché propone stiamo vivendo un'emergenza che anche un'emergenza sanitaria
Questo per dare certezza ai cittadini e anche gli strumenti agli operatori ai medici alle strutture che devono fare questo lavoro
Questi dieci milioni di euro sono serviti i tre milioni e settecento per derogare al blocco del turnover e quindi
E quindi assumere nuovi operatori gli altri
Servono per le misure concrete se dobbiamo dircela tutta io credo che se ci sono
Delle lentezze insopportabili dal punto di vista delle misure di cui parlava
Il il ministro Orlando dal punto di vista dell'operatività edilizia e queste diventano veramente obbrobriosa dal punto di vista sanitario
Quindi io ho chiesto negli ultimi giorni alle nostre direzioni di attivarsi ancora di più per sollecitare che le che vengano rispettati i tempi delle Amministrazioni questo ci pone tutto un altro problema che però non interessa
Specificatamente questo tavolo ma interessa invece il nostro e cioè come intervenire nelle fasi di emergenza
Noi io questo è una fase di piglio ho un problema epidemiologico qui ma in questo momento se ne sto ci sono altri focolai in Italia che riguardano altre questioni dobbiamo un tema aperto sull'emergenza che sulla possibilità di in venire soprattutto per le questioni San sanitarie ed epidemiologiche in tempo reale cioè che dal momento della decisione del Governo all'attuazione sul territorio non passino mesi maggiore mi
E questo diventa estremamente importante quando si parla di salute
Perché voi potete immaginare che se percosse una palazzina forse si può aspettare quindici giorni per somministrare un farmaco o intervenire in caso di pediniamo non è possibile
Il i dati
I dati ci dicono oggi che è migliorato il sistema di diciamo di programmazione sul sulla produzione di posti letto
E sulla la ospedalizzazione e deospedalizzazione delle persone però ci sono ancora delle delle delle elementi di criticità
La prima criticità esso gli screening
Il livello di screening è incredibile ma in un territorio come questo il livello di screening cioè di esami diagnostici di massa è ancora troppo basso siamo addirittura sotto la media
Quando qui dovremmo avere un livello di screening molto più alto e non è un problema di risorse
Non è un problema di risorse nel senso che le risorse le abbiamo messe e personale pure quindi adesso bisogna che tutti insieme
Tutti insieme
Tutti insieme ci diamo una una un'azione di maggiore velocità
Io dico perché gli screening sono importantissimi perché perché monitorare costantemente lo stato di salute della popolazione a rischio ci permette di intervenire in tempo reale
Soprattutto nel caso di alcune malattie che abbiamo verificato essere avere un'incidenza maggiore
Nel nell'area tarantina che colpiscono le donne colpiscono le puerpere e poi colpiscono purtroppo anche i bambini
La il secondo aspetto
è un aspetto che riguarda il territorio perché noi ci occupiamo delle persone che stanno male e che sono ospedalizzata e ma dobbiamo preoccuparci anche di quelle che malate tornano a casa
O delle persone che sono malati a casa e senza lavoro
Quindi c'è un tema di assistenza e di cura e di presa in carico della persona che va oltre l'atto sanitario ma diventa un tema socio assistenziali
Questo per dirvi che noi come Ministero io personalmente ma devo dire le direzioni la direzione la programmazione è impegnata in un programma speciale
Su questo fin dal due mila dodici c'abbiamo un altro incontro il tredici novembre e quindi c'è si è attivato una diciamo una linea diretta tra la direzione della programmazione del Ministero della salute e la direzione generale della della Puglia
Quello che di cui però ne abbiamo necessita veramente e di poter
Ma non
Ciò che si fa un passettino in più
Verso la la presa in carico dei pazienti e del monitoraggio delle delle persone non solo delle persone di poter avere un territorio che ci cammina accanto e questo semplicemente soltanto
Per la sicurezza dei dei pazienti e la sicurezza delle delle persone
Il certo poi c'è tutto il tema
Di chi
Si è ammalato prima
Sono
Tantissime persone ci sono anche persone che non ci sono più
E questo credo che uno che uno Stato non se lo possa dimenticare
Però questa sarà diciamo oggetto di altre riflessioni che verranno fatte al momento opportuno
Oggi che dobbiamo assolutamente preoccuparci e concentrare le nostre le nostre forze ognuno per le proprie competenze come diceva prima il ministro Orlando ma senza disinteressarsi di quello che fanno gli altri
Perché è evidente che questo lavoro di squadra
Che oggi si occupa dell'ATO industriale dell'ATO ambientale dell'atto sanitario dell'atto del lavoro dell'atto previdenziale di quell'assistenziali e quindi dobbiamo lavorare insieme per cercare ognuno di noi di portare un pezzettino in più
E il ministro Orlando diceva che questa è una sfida non scontata
è vero non è scontata
Bisogna capire se la vogliamo vince
E quella l'obiettivo che un'intera popolazione si vuole dare
Io credo che l'obiettivo qualunque esso sia dobbiamo provare tutti insieme a raggiungerlo in questo caso mi sembra che
Il tema di questo incontro era proprio quello di riuscire a coniugare il lavoro e la salute
E che non ci sia uno che prevalga sull'altro
Ma che la l'integrità della persona nella sua complessità nella sua totalità venga presa in considerazione in una comunità di persone come una città come quella di Taranto
Che di fronte a e le prove che sta subendo e ha subito probabilmente può trovare anche
Una unità nuova nella propria azione e questo è un messaggio di
Di speranza che viene dal vescovo
E si è fatto carico proprio di questo messaggio cioè non della divisione ma di unità di intenti per aggiungere solo un obiettivo che il benessere di questa popolazione tutto
Grazie ministro
Per questo io intervento non facile perché parlare di salute parlare di chi non c'è più parlare dei di coloro che vivono magari anche sulla propria pelle
I danni talvolta anche
Malattie feroci come quelle che conseguono all'emergenza sanitaria di cui lei ha parlato e non certamente tace però lei ci ha offerto una speranza per che cosa fare per il futuro significa impegnarci tutti
Un impegno delle istituzioni in primo luogo ma della collettività
Che oggi credo si sia manifestato perché c'è un impegno diversi indizi nelle diverse strutture politiche e amministrative e anche la collettività la cittadinanza vi il sulla propria pelle questa emergenza mal consapevole che comunque farne non so non si può non far nulla occorre necessariamente raccogliere questa sfida e portarlo avanti
Le istituzioni sono
Presenti e questo per noi veramente un momento importante e politici la straordinaria opera innanzitutto ci ha consentito di avere un'occasione di confronto avere un momento
Di dialogo perché appunto il diritto alla salute non è un diritto comprimibile è un diritto che però va affermato sul territori aveva affermato insieme all'altro diritto incomprimibile di caratterizzare la nostra Costituzione che ha il diritto al lavoro
Sono diritti entrambi incomprimibili che vanno affermati con forza potranno affermati attraverso appunto un nel dialogo attraverso una prospettiva
Un territorio che cammina accanto alle istituzioni me l'ha detto ed è questo è proprio quello che vogliamo vogliamo fare in questa sede diamo adesso avvio al dibattito agli interventi programmati
Abbiamo molti interventi programmati per cui pregherei di restare nei limiti dei cinque minuti di tempo che ci siamo dati
Primo a intervenire il dottor Baraldi assessora salute del Comune di Taranto
Buon pomeriggio a tutti
Vende migliori diversi una nota opera di Shakespeare inizia così ascoltate mi signore delle istituzioni tutte
Porto la testimonianza il saluto dell'Amministrazione comunale di Taranto del nostro Sindaco
Il dottor Stefano impegnato a trovare la quadra
Per affrontare e risolvere le note vicende
Che si sono abbattute nelle ultime settimane sulla città di Taranto e mi riferisco alla decisione di Marcegaglia
Azienda che opera nella costruzione di pannelli fotovoltaici di chiudere licenziare i lavoratori Tarantini occupati
Centoquaranta unità più ventinove tra addetti alle mense alla vigilanza centosessantanove famiglie centosessantanove forse più bambini che si aggiunge sarà un caso al licenziamento di altrettanto operai messa in liquidazione dalla Vestas
Questa volta una società
Non italiana ma danese che non ritiene più di Taranto un sito competitivo che preferisce la Spagna perché ci sono più incentivi economici offerti dalla nazione iberica derivi trasferire la produzione dei motori delle pale eoliche
Stiamo parlando di due aziende speranza della comunità tarantina che non producono inquinamento
Impatto ambientale pari a zero
Se ne vanno due aziende che in questi anni hanno alimentato le speranze di tutta la comunità ritarato la città regionale splendida bell'affascinante ricca di storia di cultura di tradizioni di profumi antichi
Una città che non ha avuto la possibilità al suo destino di sceglierlo perché da sempre è scelta
Forse per le ragioni geografiche vede la bellezza di trovare il ponte girevole a servire lo Stato
Nel secolo scorso è stato insediato in Taranto all'Arsenale e con la Marina militare
I tarantini hanno avuto una vita simmetrica si dice così medicina con reciproco vantaggio
Negli anni Sessanta Taranto viene individuato come dire sito strategico per la collocazione di allocazione di un colosso industriale di interesse nazionale
Proposi dicevo prima Italsider voi e deriva oggi
Quello che aveva in sé e che è stato un boom economico e che ha dato prosperità I Tarantini ma anche all'intera nazione negli anni si è trasformato in un boomerang senza precedenti
Abbiamo assistito impotente allo stupro ambientale abbiamo subito e subiamo ancora l'inquinamento di un'azienda che ci offre da una parte lavoro economia benefici economici nazionali ma che ci ha regalato e ci regala in cambio malattie morti
I nostri morte gridano vendetta
è stato affermato che le patologie legate all'inquinamento sono la conseguenza della povertà dei tarantini dei vizi legate all'abuso di alcol e al fumo di sigaretta non commento
Io
Dottor Vincenzo Baio medico della mutua come amo ironicamente autor definirmi o però dal mille novecentosessantasette al quartiere Tamburi
Diventato simbolo ormai della vertenza Taranto assisto constato curo la gente con cui ho condiviso la mia infanzia la via della scienza le aspettative di vita il futuro
Mi rivolgo a voi i Ministri della Repubblica affinché il caso Taranto diventi e sia un problema della Nazione italiana grazie
Grazie
Assessore anche per questa testimonianza diretta sul campo dal medico dei tamburi ornata regolari tre stanno scritti che rappresenta un po'tutte le associazioni ambientaliste e caldi intervenire
Abbiamo votato molte associazioni ambientaliste
Buongiorno a tutti
La cassa sono piccola rispetto a questo legge ad Acilia
Ringrazio
Il nostro testo
Non funziona qua funziona funziona stiano bene acché
Ringrazio il nostro Vescovo
Occorre una seria proposta amministrare
Allora spicciole
Vi fornisco il
Allora
Anch'io ho scritto qualche nota io
Posto in cui con il documento che leggerà
La voce sono un pediatra mi chiamano Maria Moschetti la voce dell'Associazione culturale pediatri Puglia e Basilicata
Dell'Associazione Italiana leucemie Taranto di alta marea di artisti uniti per Taranto di avere le ore Buzzi papà di Alessandro che sta né in cielo guerriero spartana
Affinché interista in rappresentanza
Dei genitori che hanno perduto i loro figli per malattie che hanno rapporto di causa o concausa con gli inquinanti ambientali collettivo
Comitato sei luglio mille centosessantatré muri Comitato verità pertanto Comitato dodici giugno morti per il lavoro
Comitato vigiliamo per la discarica Commissione per l'ambiente dell'ordine dei Medici di Taranto fondo antidiossina conclusisi le tanto i medici per l'ambiente lega milioni ci peacekeeping produrre salute Puglia Taranto leader WWF tanto
Voi capirete
Il carico di emozioni
Che io porto
In questa interlocuzione con voi che gentilmente mi ascoltate
Gentili ministeri
Una disegno del destino introduce alla vostra vita personale
Al disastro ambientale Tarantino
Egli conduce cui oggi
A voi dunque personalmente rivolta questa perorazione per la salvezza di Taranto prima ancora che al Governo che pure rappresentante
Già dopo un anno dall'accensione del primo altoforno di questa celerità nel mille novecentosessantacinque l'ufficiale sanitario di Taranto e il dottor eccessi Alessandro denuncio inascoltato in vilipeso l'inquinamento del mare la rapida impennata delle malattie respiratorie acute
Presso la popolazione
E quando al principio degli anni Settanta
La situazione dell'inquinamento appariva così grave che il cofondatore di Italia Nostra l'onorevole Antonio Cederna parlava di una città massicciamente oppressa dall'inquinamento
Il Governo con un atto di inaccettabile cinismo raddoppio gli impianti
Vent'anni dopo ci fu la prevedibile triste messe di morti di cancro e altre malattie presumibile frutto di quelle scelte
Nel due mila infatti ben dodici anni prima della perizia epidemiologica ordinata dal gettito di Visco
I medici Tarantini dell'INAIL Dottorini cioè Rinaldi denunciano lo che i tumori in meno di vent'anni erano raddoppiati i quartieri più prossimi all'area industriale ai valori di mortalità quasi terribili rispetto al resto della città
E che per gli operai rischio derivante dall'esposizione al benzopirene vera diecimila volte maggiore della soglia di rischio minimo
E mentre questo vedi i vari inquinanti industriali avvelenano il mare si avvelena Walter in un raggio di venti chilometri l'ora non possono più liberamente pascolare le greggi
E non citare i giardinetti del quartiere San Donà non possono più giocare i bambini
E la terra veniva nel tempo sventrata da quelle discariche di dell'IMI che voi stessi
Ministri
Continuate ad autorizzare e per le quali qualcuno è già stato chiamato a rispondere alla giustizia e mettere tutto questo avveniva la città di Taranto scendeva nelle classifiche per la qualità della vita all'ultimo posto dove oggi si attesta
E se la crisi occupazionale ed ha creato le condizioni per la nascita del centro siderurgico
Accanto ad esso attraverso una devastazione delle risorse proprie di questo territorio e dell'economia locale e anche attraverso il peso consistente delle ingenti spese sanitarie determinate anche dalle malattie ambiente correlate
E questo stesso centro siderurgico che concorre a determinare la depressione economica
E disoccupazione e povertà e questo ministri lo sviluppo promesso
E questo il terribile prezzo che Taranto è chiamata a pagare all'economia nazionale
Già dagli anni Settanta si doveva e si poteva intervenire ciò avrebbe evitato la devastazione del territorio la strage di uomini donne bambini lattanti c'è un eccesso di mortalità dei bambini sotto l'anno di vita
E di operai continuata fino al meritorio intervento del
Magistratura tarantina che ha guadagnato per questo un passo importante nella storia ma prima ancora nel cuore di questa città
Il Governo però
Ha sottratto al sequestro acciaieria consentendole di continuare autorizzata la produzione unico la garanzia
Che con il rispetto rigoroso
Delle prescrizioni della mia rivista sia la produzione dell'acciaio di Fini definita strategica per la nazione che la vita della popolazione sarebbero state garantite noi veniamo a dirvi oggi che sappiamo perfettamente quello che anche voi sapete e diciamocelo che non esiste nessuna prova scientifica che confermi questa affermazione come vera
E l'ho sentito anche stamattina anzi questo impegno pubblico azzardato diciamo grave
A maggiore perché e a maggior ragione perché in gioco la vita e la morte di esseri umani quest'impegno che sin da subito
Non è apparso in grado di rispondere efficacemente la gravità dei risultati degli ultimi studi epidemiologici effettuati pubblicati a cura del loro gruppo incaricato dalla Procura ma anche l'istituto supervisione dita
Questo impegno pubblico è stato sconfessato dalla prima valutazione del danno sanitario prodotto dalla nostra Regione
L'ARPA Puglia che ha dimostrato con rigore della scienza e con la forza dei numeri che nel due mila sedici ad AIA attuata
Ancora dodici mila Tarantini uomini danni bambini papà Mandello schizzi vicini di casa gli amici
Saranno esposti un rischio che la scienza definisce fra virgolette di misure inaccettabile
Io avevo un cancro
Il documento di valutazione del danno sanitario dimostrato inoltre che la pioggia diciamo così sulla città di taluni inquinanti killer come il piombo rivolta Sico incriminato di ridurre potenzialmente il quoziente intellettivo dei bambini
Esposti piovuti Tarantini un Rignano in quantità c'è un lavoro scientifico prodotto che un da chi si trova nei giardinetti dove dovrebbero giocare i bambini che per questo non ci vanno
Questo più o meno di minoranza fatto due mila sei dice dagli attuata l'immissione dei policlorobifenili cancerogeni Edelman possibile ben sedici cancerogeni aumenterà al due mila sedici
A queste valutazioni ne andrebbero aggiunte molte altre sugli effetti che ad oggi mai considerati sul piano scientifico quello dell'interferente endocrino e che producono ITIS metabolismo
Gli effetti riproduttivi lucrativi reiterato argini che producono il malformazioni ed in tutte quelle sostanze in grado di alterare il che cosa
La programmazione infettate cioè come si fa un essere umano il DNA Lippi genetica e di trasferire i danni epigei venticinque alle future generazioni
Si può accogliere il frutto dell'albero della vita don Giulio me attive tenuto la bellissima relazione c'eravate tutto il pomeriggio con i Ministri va bene
In assenza di uno scherzo c'era una cosa molto importante stamattina in assenza di efficaci opere di bonifica ed autorizzando
La promozione a queste condizioni il Governo di oggi si pone di fatto in continuità con i Governi e la politica del passato e lo dico con tristezza
Che hanno più o meno direttamente e coscientemente sacrificato alla produzione dell'acciaio la vita
Integrità fisica psichica assistenziale dei cittadini gli operai di Taranto la vita il futuro dei loro bambini la bellezza e le innumerevoli risorse della terra che noi abbiamo ereditato dai nostri padri
Questa comunque è casa nostra
Oggi
Vi diciamo che la vita dei nostri figli e di interesse strategico per noi facciamo una legge no di interesse strategico nazionale
Diceva il mio professore di chimica all'Università Cattolica del Sacro Cuore non sono una ballerina quindi in una priorità
La vita dei nostri figli e l'interesse strategico per noi dovrebbe essere di interesse strategico nazionale se la politica fosse correttamente ispirata al rispetto della vita
E opportunamente modernamente orientata alle strategie più utile per lo sviluppo economico che puntano investire sulle
Sulle persone sulle risorse umane
I lavori diretto ma un premio Nobel per l'economia
Senza si può fare un trattato su questo piuttosto che sulla mera produzione due minuti di merci va beh ma la che era un po'poco
Di merci praticata con modalità non sostenibili per l'ambiente ESA sedute quindi per la società possiamo
Confidiamo che possiate concordare con noi il disaccoppiamento del tema produzione occupazione dalla tutela della vita oltre che essere eticamente inaccettabile sempre prodotto danni devastazioni infine la perdita di posti di lavoro guardate cos'è accaduto dal dopoguerra ad oggi nelle aree industriali al nostro Paese in conclusione
Noi riteniamo
Alla luce delle conoscenze scientifiche oggi a disposizione nelle conclusioni dell'Istituto superiore di sanità degli esiti dalla valutazione del danno sanitari da ARPA Puglia che questa anomalia non sia colpa in linea con la tutela della salute la vita dei cittadini e che un impianto di queste dimensioni con questi livelli produttivi a questa distanza ecco dell'abitato non possa essere così essere reso compatibile
Noi dunque respingiamo la legge sulla valutazione del danno sanitario bonariamente dice cioè cerca di capire il senso di quello che dico
Recentemente varata che prevede che gli effetti sulla salute degli impianti si erano verificati attraversi i dati epidemiologici relative agli eventi di morte ma chi ha già emersi nella popolazione ora mediante valutazioni di rischio
Basate su criteri assunzioni soggettive limitate
Siamo contrari perché riteniamo l'approccio è preposto a fare affetto da un grave errore di impostazione scientifica in una situazione di danno già acclarato e dimostrato
Su questo però ci poniamo in continuità con quanto pubblicamente sostenuto da evidenti epidemiologi italiani che hanno richiamato con argomentazioni ascientifica e la necessità di procedere subito a interventi di prevenzione primaria
Noi che non è la cura delle malattie alle amministrazioni di un sistema di sorveglianza epidemiologica e di comunicazione altezze la situazione inoltre
In questo contesto riteniamo fra virgolette disumana questa legge perché pone a carico delle vittime l'onere della prova e perché posporre gli interventi già oggi obbligatori al meccanismo di riapertura dell'Aja sempre che si realizzi prolungando il carico di responsabilità per i casi di morte malattia che nel frattempo continua a verificarsi sto finendo
Noi chiediamo che si fermino
Gli impianti perché la vita dei nostri figli e non può attendere e si produca operare una valutazione di impatto sanitario solo più scenari produttivi dei missili Iachini annuo ulteriori prescrizioni che dimostri
Sì ma è possibile una produzione di acciaio nel sito di Taranto
In grado di garantire a tutti i cittadini la vita e la salute qualora non si possa produrre questa dimostrazione scientifica si accetti di fermare gli impianti definitivamente come fu fatto per Genova e si garantisca come precedeva occupazione alla classe operaia tarantina
Una parola la classe operaia tarantina merita di essere ricompensata
Per il tributo altissima che ha pagato negli anni con la produzione dell'acciaio allo sviluppo industriale italiano
Tenuto pagato in termini di morti per malattie morti sul lavoro circa cinquecento sarebbero gli operai da un calcolo fatto ma ti sul lavoro dalla fondazione dell'acciaieria ad oggi tre nel due mila dodici è una vergogna per la nazione ho finito due riti
Chi ha detto che è finito chiediamo un potenziamento straordinario di presidi sanitari e personali sanitarie che sono insufficienti soprattutto ma non solo nell'aria oncologica
Per offrire tempestivamente diagnosi e curare qui a casa loro bene i nostri malati i nostri bambini e per raccogliere ricordate l'onda lunga delle malattie che anche a siderurgico fermo per il futuro sfortunatamente problemi etici attendo
Chiediamo che ci vengano conto riconosciute risorse economiche per lavorare alla bonifica del nostro territorio per noi stessi ma soprattutto per i nostri figli e vogliamo spiegava per usando le parole di Papa Benedetto sedicesimo
Che nel documento se voi coltivare la pace custodiscili creato del due mila dieci disse
è urgente la conquista di una leale so dirvi solidarietà intergenerazionale
I costi derivanti dall'uso delle risorse ambientali comuni non possono essere a carico delle generazioni future
E con l'ultima frase chiediamo
Che si promuova la rinascita economica e sociale di questo dissidio territorio insidioso di futuro attraverso politiche intelligenti di sviluppo ponte a promuovere la riconversione dell'economia e del territorio
Concludendo vorrei in questo convegno organizzato dal vescovo
Rivolge nel ai Ministri usando le parole profetiche pronunciate a Taranto da parte sua Santità Papa Giovanni Paolo II in vista siderurgico il ventotto ottobre nell'ottantanove con la frase concludo
Lui diceva così
Ciò che non si può mantenere perché l'equilibrio nell'insieme in modo permanente
Deve venire adeguatamente compensato in altri modi magari in altri ambiti industriali perseguire avviene di tutti e in particolare a quello dei più deboli come i disoccupati i cassintegrati e quanti cerco di primo impiego
Le nuove circostanze richiedono da tutti uno sforzo di rinnovata analisi di creatività
Affinché
Agli uomini alle donne di Taranto vengano offerte nuove possibilità di lavoro possibilmente più confacenti alla realtà ambientale in cui vivono le industrie del cosiddetto terziario
Ma anche un'agricoltura rinnovata e tutto quello che può gravitare intorno alla ricchezza del mare il parroco
Grazie
Allora andiamo avanti ad erogare
Dottor scartare sanitario
Il ministro per la riforma
All'oncologico elegante
Ha sentito dicevo grazie un applauso al coperto
Il saluto al
Dottor Scaparro dal ministro Lorenzi che Chivas perché è una visita dai bambini del malati oncologici e anche dagli operatori
Grazie ancora
Prego
Buonasera a tutti
Credo che il problema ormai
Sia penna
Conosciuto da tutti quanti noi è un problema grave
Per cui l'ASI Taranto sicuramente sente il dovere di agire con responsabilità alle responsabilità che le sono affidate con impegno istituzionale come missione della sua attività
Noi dobbiamo ovviamente coniugare la responsabilità con la prudenza
Ma anche con la massima allerta senza dare mai segni di inerzia rispetto a un problema che e di assoluta gravità ed importanza
Le pressioni ambientali sicuramente pesano su tutta l'asta
In maniera ovviamente diffusa sui vari servizi a partire dalla prevenzione ma anche dalla parte dei servizi assistenziali campionamento
Proverò a sintetizzare
E quindi omettendo tutto ciò che comunque è stato già anche richiamato dall'intervento della collega studi epidemiologici e quant'altro registro tumore
Quello che sarà adesso presentato come la georeferenzazione rispetto alle patologie del Comune di Taranto
E quindi vado immediatamente alla parte edili così assistenziale no
Ovviamente mi spiace che non ci sia il Ministro della Sanità però ed è bene che vada anche a vedere i nostri reparti dove appunto garantiamo l'assistenza possibile a questi nostri fratelli e concittadini
è stato detto prima che i primi interessati sono i lavoratori della del Libano
E quindi io devo dire e sicuramente nelle vostre informazioni
Che a Taranto abbiamo all'interno di un dipartimento di prevenzione che si presenta come ed è uno dei migliori e più organizzati per competenze professionali non certo per grandissimi organici ma sicuramente per competenze professionali
A livello di tutto lo scenario italiano all'interno di questo Dipartimento c'è uno Spesal
Che
Ha avuto sicuramente per le sue attività di ispezione ma anche di formazione di impegno culturale circa i discorsi della prevenzione avuto riconoscimenti importanti
E che appunto dando atto di un'eccellenza dei suoi interventi abbiamo organici discreti e abbiamo anche un'esperienza che precede quello che è stato anche presentato prima
Dal ministro Orlando c'è questo protocollo integrato di valutazione intervento che verrà firmato appunto lunedì prossimo dove l'altro
Ha un ruolo importante prima di questo c'era stato c'è stata l'esperienza del noi che appunto anche come Nucleo operativo integrato ha garantito
Una riduzione vicino allo zero degli incidenti di lavoro all'interno dello stabilimento dell'Ilva
Gli ultimi dati parlano di tre casi soltanto rispetto al due mila e cinque di pochissimi anni fa quindi sono dati importanti che testimoniano un impegno attivo
E soprattutto competente all'interno di questa industria
Devo anche dire che un ruolo importante sempre nell'ottica della salvaguardia della salute dei dipendenti dell'Ilva giocato dal nostro centodiciotto
Il quale centodiciotto sicuramente
Ha già fatto e portato avanti per corsi di formazione non richiama un TLS c'è quindi di attività di immediato soccorso per garantire la sopravvivenza dei degli operatori del all'interno dell'industria
Ma recentemente proprio nel due mila tredici è stato firmato un ulteriore Protocollo
Impegnativo per le strutture sanitarie dell'Ilva e di grande raccordo col centodiciotto
Il Ministro diceva giustamente che i nostri screening
Di un sogno
Con un indice di adesione molto importante un dato vero
è andato in porto importante perché ovviamente da un lato c'è sicuramente una carenza
Che dobbiamo un po'inquadrare nella più ampia carenza di personale dell'azienda fosse però anche occorre qualcosa in più di consapevolezza da parte dei cittadini
Questi screening vanno sicuramente potenziati e vanno portati avanti integrati con ulteriori iscritti in data la specificità di Taranto
Parlava di ritardi possibili ministri io voglio rassicurare tutti presenti
Che l'ASI Taranto negli ultimi
Due anni due anni e mezzo a messo in campo un'attività frenetica per dotare di tecnologie utile importanti le nostre strutture
Vi faccio un elenco rapido perché
Di di dice quanti soldi sono stati messi in questi percorsi e molti di questi dal bilancio aziendale
Parlo di tre TAC a sessantaquattro strati quindi di quelle di massima capacità di cinque nuove TAC sedici una PET-TAC che sapete essere stata inaugurata a fine due mila undici
Con la brachiterapia una nuova risonanza delle ultimissime delle maggiori e potenti diciamo questa risonanza da uno virgola cinque teso a Santissima Annunziata
Un aggiornamento di quella che la risonanza del presidio di Martina due nuove risonanze per cui sono in fase di completamento legare
Per cui nell'arco di poco tempo saranno attivi nei presidi Manduria e Castellaneta
C'era stato già una certa un aggiornamento tecnologico dei due acceleratori lineari
Ed è previsto anche l'acquisto di un terzo acceleratore lineare
Una gamma camera assapora sarà attivata brevissimo come anche un mammografo conto mo'Synthesis presso il presidio Santissima Annunziata
Però poi c'è tutto un aggiornamento è una potenziamento di tecnologia di di minore impatto economico cinquanta ecografi se mammografia e così via no
Di questo direttore
Abbiamo
Filosofo dato accedere al mondo intero volevo dare informazioni come anche
Dal punto di vista assistenziale partito da da circa tre mesi la radioterapia metabolica
Un dato importante per chi ha un problema di tumori qui a Taranto
è stata potenziata e attivata una sezione all'interno della medicina per all'insufficienza respiratoria cronica altra patologia d'impatto e sicuramente sensibile
Abbiamo potenziato la specialistica ambulatoriale idee terzi di quello che è attivo oggi nei poliambulatori dell'ASL è stato attivato negli ultimi due o tre anni
E poi abbiamo una rete
C'è qui la dottoressa Moschetti ma
Anche i medici di medicina generale di pediatri che sicuramente si pongono come sentinella l'interno
Delle nostre strutture abbiamo lavori in atto di collaborazione proficua collante della l. col volontariato altro questo è un fatto importante anche un'assistenza psicologica per quanto riguarda e con vari progetti per quanto riguarda i pazienti oncologici
Abbiamo a che cosa il che ci manca sicuramente ci manca una chirurgia toracica
è andato questo importante
Però voglio anche dire che su questo Lhasa si è mossa per cui
A breve si porterà a termine una mobilità già bandita dove ci sono due domande se i professionisti che hanno presentato la domanda saranno ritenuti idonei verranno assunti immediatamente
E quindi potranno attivarsi all'interno del Dipartimento chirurgico con queste competenze di chirurgia toracica
E lo stesso vale per la Pneumologia
Ovviamente il discorso di un'azienda sanitaria chiamata a far fronte non può riguardare statuti chiamato prima dalla collega Moschetti solo e soltanto l'oncologia ma deve potenziare tutti i reparti
Tutta la filiera diagnostica deve potenziare i servizi amministrativi
Deve potenziare l'ingegneria clinica deve potenziare tutta una serie di attività che senza le quali non riusciremo a portare avanti ovviamente un'assistenza complessiva di questi pazienti
Abbiamo problemi per gli hospice abbiamo problemi per gli Ossorio nostro tutto struttura accreditata ed è in progetto che il vecchio ospedale di Castellaneta possa diventare un hospice
Liste d'attesa ovviamente abbiamo problemi seri
Liste d'attesa è il vero io mi chiedo scusa ma proprio due minuti ancora le liste d'attesa sono un vero dramma per la nostra azienda
E però ecco qual è il dato che volevo offrire e che offro amministro Orlando perché possa noi nel due mila otto avevamo quattro mila seicentoquindici dipendenti
Nel due mila dieci anzi all'inizio di due mila undici quattro mila cinquecentoventidue
Adesso ne abbiamo quattro mila centocinquantuno
Cioè praticamente sono oltre cinquecentosessanta dipendenti in meno nelle ultime leggi che ci consentono attenzionare in maniera
Forzosa dei dipendenti sono altri trentacinque che vanno via dal primo gennaio
Il il problema è serio e noi abbiamo utilizzato per garantire questi quattro mila centocinquantuno dipendenti signor ministro abbiamo utilizzato le deroghe che ci ha dato la Regione Puglia
E devo dare atto alla Regione Puglia che ha il cinquanta per cento delle deroghe avuto disponibilità le ha messe sul Taranto
Abbiamo utilizzato tutti i dieci milioni
Per contratti a tempo determinato
Il totale dei dipendenti nonostante queste risorse aggiuntive sono quattro mila centocinquantuno cioè
Oltre cinquecento dipendenti in meno con un'età media avanzata limitazione e quant'altro ma devo dirla questa cosa Presidente chiedo scusa
E dove dove noi
Abbiamo il vero problema assistenziale di Taranto il problema delle risorse umane è fondamentale non è possibile da questo derogare e io devo dare atto
Parlando al vescovo che l'ASI di Taranto
Forse sta in qualche maniera grazie a tutti i suoi operatori dal primario allora all'autista ultimo al all'inserviente
Sta
Dando dimostrazione di una parabola della moltiplicazione dei pani da Parapoti di un fatto vero che la moltiplicazione dei pani e dei pesci
Perché noi con cinquecento dipendenti in meno stiamo garantendo nuovi servizi rianimazioni che stiamo aprendo la PET-TAC che ho detto prima questa attività del Centro donna per l'oncologia tutta una serie di attività
Dove è l'impegno dei nostri dipendenti tutti
Che mostra appunto di
Essere venda consapevoli di quale richiesta la città sta presentando a loro e stanno facendo il massimo
Però signor ministro noi abbiamo bisogno di ulteriori risorse perché si possa con maggior numero di dipendenti di tutte le qualifiche torno a ripetere non solo sanitarie
Possa questa azienda far fronte alla missione cui è chiamata chiedo scusa
Grazie direttore del questo appello che ritiene
L'ingegner Ferrara rappresentanza di Confindustria ma nella qualità anche di presidente del distretto produttivo per l'ambiente desidero richiamare al rispetto dei tutti perché dovremmo chiudere entro le diciassette e trenta dobbiamo affidare all'arcivescovo le conclusioni
Grazie magnifico un benvenuto saluto a tutti i convenuti particolare al
Al Ministro Orlandi
La
Devo rivolgere necessariamente un ringraziamento non di maniera al
Al vescovo Santoro per questa eccezionale occasione di incontrate di confronto che ci mancano onestamente
Che oggi parliamo con i massimi livelli istituzionali di temi che ci appassiona ma soprattutto di problemi che attanaglia il nostro territorio Confindustria ritiene di Governo proprio
Proporre le proprie idee esporrà le proprie proposte
Nella speranza proprio di poter condividere anche questa è una candidatura che facciano inserito dei decisori politici invece strategiche che si dovranno fare in questi giorni in questi in queste settimane in questi mesi perché
E banale dirlo ma le scelte di oggi determineranno necessariamente i destini
Del futuro di questa città del nostro territorio associa anch'io perché si anch'io sono padre anche uno dei nostri figli
E non voglio abusare del tempo anche perché mi sembra che sia limitato
Per cui fare tante cose che sarebbe il caso di dire in questa circostanza
Anche in una duplice veste che richiamava magnifico rettore
Lasciando a tre tre punti
Il primo dopo che essere la proposta imprenditoriale la proposta imprenditoriali Confindustria Taranto si chiama tanto Smart aria dimentichiamoci per un altro tra un attimo Oliva questo comitato
Che inoltre
Come dire
Riassumere tutte le problematiche di tante anche se è uno dei più grossi dei problemi di questa città abbiamo altro allora durante il mio che Confindustria ha sviluppato e sotto quello di proporre
La cosa è stata già fatta molto il Presidente Amato delle istruzioni credo anche al Ministro dell'ambiente
Con masterplan di interventi sul nostro territorio per guardare al futuro attraverso una trentina di i progetti ma il cantiere aperto altri ne stanno ne stanno
Ritenendo che sono raccolti in sette assi strategici distinti il primo in particolare quello dei procuratori direttamente quello che riguarda
Proprio l'ambiente
E in tra quelli tra i progetti Chieri comprendiamo in questo ma sta qua d'intervento
Ci sono per esempio
Le start-up innovative proprio in campo ambientale c'è guardiano oltre
E mi ripromettevo di non soffermarmi su fatti specifici ma in questa sede non posso non dire per esempio perché grazie ad operazioni di trasferimento tecnologico perché la
Il rapporto con le Università e intenso da parte di Confindustria stiamo zio quando a Taranto un'azione dimostrativa non sperimentare su una bonifica a basso costo in un'area dove doveva sorgere un centro per ragazzi disagiati purtroppo quell'aria inquinata da metalli pesanti PCP stiano applicato nella tecnologia
Sposata da una nostra impresa inserito nel CNR attraverso la piantumazione di specie arboree particolari cioè questo per dare un segnale di
Azione anche in un'altra direzione non concentriamoci solo su quello che negativa abbiamo ma siamo proprio cercando di pensare anche al futuro
E pensiamo che in futuro che ci dobbiamo anche auto terminare in quelle per l'intera
Lo dicevo trentuno progetti non è il libro dei sogni perché come queste iniziative di cui parla per esempio c'è l'agricoltore di cui
Stamattina sentivo che
Si parla anche a New York
Ci sono sicuramente tanti progetti che hanno già anche un finanziamento privato in intimazione ma sicuramente perché effettivamente sì è un libro dei sogni abbiamo necessità che le risorse previste duecentosettantuno ministro diventano diventino realtà che vengano veramente a sostegno per dare slancio
A questa iniziativa e non soltanto di risorse economiche abbiamo bisogno ma come più volte è stato richiamate anche di impulso diverso al processo autorizzativi su cui tornerò tra un attimo
Abbiamo
Abbiamo però minuta Lorenzi
Allora secondo tema e il polo scientifico e tecnologico dalla mente invece il Paese ma su questo Rettore non potrà non concedermi qualche secondo
Cioè noi abbiamo una grande risorsa Taranto le nostre risorse tecnico-scientifiche le nostre eccellenze tecnico-scientifiche si sono messi a sistema accompagnati in questa le istituzioni pubbliche sono presenti l'ARPA il CNR e del Politecnico di università
è uno strumento Ministro che va utilizzato
Da utilizzare perché è uno strumento che reputo importanti riconoscimenti un finanziamento per anni di nove milioni e mezzo si stanno costruendo i laboratori per
Tecnologie ambientali questo territorio
Stiamo avviato una proficua collaborazione dove dicevo di trasferimento tecnologico
Le pongo questa realtà
All'attenzione del ministro all'attenzione del commissario Pini
All'attenzione anche di qualche altro Commissario che non c'è mai molto importante
è che sentano dei media che lì si rivolge ad altre strutture universitarie della nazione
Sicuramente
Non ci vogliamo far mancare nulla
Però sappiamo che le nostre competenze tecnico-scientifiche sono all'altezza e soprattutto
Voglio dire ha una conoscenza sto specifica sicuramente inutili tutte le altre
Quindi utilizzando se ci pensate che il giorno si cercatori pezza e tutti ma per queste concludere qui valuto un assist formidabile tal dal ministro noi riteniamo che lo strumento per fare tutte queste cose nei tempi previsti
Sia quell'accordo di programma
La cosa Accordo di programma così come è stato fatto per Porto Marghera
Io invitate qualche settimana fa gli amici di Venezia che hanno condotto quell'operazione abbiamo invitato molti rappresentanti politici anche in sala oggi e per che ci racconta sarà come hanno fatto perché noi vogliamo utilizzare lo stesso strumento
Perché riteniamo che la cabina di regia si debba trasformare
Commissari in un'altra struttura
Che essa stessa debba per provvedere a i progetti ad analisti progetti a bandire le gare
A dare certezza dei tempi autorizzativi testé lo strumento pagato che non si inventa Confindustria che è previsto da una norma specifica che invita a Taranto come area di crisi industriale complessa e lì in quella norma è previsto l'accordo di programma applichiamo abbiamo scritto una dichiarazione di intenti che abbiamo sottoposto già all'attenzione del Sindaco di Taranto ma che sottoporremo all'attenzione altre istituto istituzioni e anche per le grandi imprese perché penso che anche le grandi imprese così come avvenuto a Porto Marghera
Abbiamo l'interesse
A concordare su questi temi è
Anche perché noi fatemi fare un po'più
Il gioco di Confindustria
Riteniamo che solo questa possa essere su uno strumento trasparente per ritirare anche dei criteri condivisi
Sia dalle istituzioni ma anche dagli stakeholder indurre industriali in questo territorio e privati criteri condivisi di assegnazione delle risorse per il risanamento
Che devono guardare anche alla specificità sociale ambientale in questo territorio
Perché le nostre imprese siano messe incorre in condizioni di concorrere perché attese alla possibilità di tutti i lavori in questa direzione perché guardate in quanto Spinosa diventi di crisi
E i centri decisionali
Ti alte le aziende si trovano o accolta in
A che entri o del nord Italia l'economia si fanno in periferia
E quindi è solo la crescita lo sviluppo delle imprese locali la vera garanzia il vero antidoto alla disoccupazione dolce semoventi in questo senso io se il Consiglio le piante bluffando un po'raccolto petitum penso che il territorio
Pugliese
Perimetro miliardi una rete la portati in Serbia abbiamo degli accordi
Con
Con quelle istituzioni Varenne vogliamo trasferire nel nostro il nostro ruolo è molto semplice
Poniamo però dobbiamo poterlo fare anche però
Pensandoci meglio sul nostro territorio questo serve questo serve adesso e se votarlo quindi perché c'è abbandoniamo questo è vero che periferie di Roma
E se possibile proprio in campo di Mauro
Per le tecnologie ambientali possiamo aprire un punto di riferimento al centro del Mediterraneo grazie
Mi spiace
Per contrarre i tempi che ringrazio Lorenzo Terrare
Di conclusa per aver posto l'accento anche sulla
Sul ruolo della ricerca dell'innovazione e soprattutto di suo coinvolgimento forte del sistema produttivo ora la allora alla dal Governo a Roma che rappresenta le organizzazioni sindacali anche qui con la preghiera di quattro minuti non più
Essere più sintetico possibile andrò in apnea intanto grazie Celenza per questa occasione la ringrazio anche a nome di CGIL e UIL saluto tutti quanti gli ospiti le autorità
Il nostro territorio Ministro come lei ha già detto in territorio è una città ferita un territorio che oltre all'emergenza ambientale vive le criticità del quotidiano una serie di
Di di problematiche legate ai numerosissime vertenze che ormai
Tutti i giorni ci consegnano la disperazione di tantissime persone e in tutti i settori produttivi di persone che rischiano tanti hanno già perso il posto di lavoro che rischiano di perderlo
è per queste ragioni noi pensiamo che sia importante costruire tutti insieme provando a mettere in evidenza focalizzando l'attenzione sui punti che ci uniscono piuttosto su quel tessuto piuttosto che mi Della evidenza su quello che ci separa abbiamo bisogno di fare un progetto di sviluppo aggiuntivo per dare speranza concreta alle persone che noi rappresentiamo ma tutte le persone che ci guardano con attenzione
Lavoro occupazione salute sicurezza prospettive di vita per tutti a partire dalle migliaia di giovani che anche loro hanno il desiderio di poter costruire un pro atto di vita qualunque esso sia il nostro territorio non è un territorio né disgraziato e ne dannato ha soltanto bisogno di essere meglio organizzato
è ha solo bisogno di volersi più bene per queste ragioni noi pensiamo che esista la possibilità concreta di intraprendere un cammino positivo per raggiungere il bene comune al quale
E sua Eccellenza il Vescovo ci richiamava tenendo insieme le ragioni della niente della salute e del lavoro della sicurezza noi questo lo diciamo con grande convinzione da anni lo abbiamo scritto e perché lo diciamo perché convinti di esperienza che in altra parte del mondo si sono realizzate e lì ci sono riusciti
Il messaggio del Papa che stamattina
Il vescovo ci ha letto credo che insieme alla sua preghiera insieme la sua vicinanza la sua benedizione ci conforta e ci spinge a fare sempre meglio
Un ci chiede un impegno personale ma un impegno collettivo ai vari livelli in un cammino comune di responsabilità politica sociale e solidale recuperando quell'invito
Ha la pacifica convivenza che il nostro territorio ahimè per troppe volte ha smarrito
Da quando le criticità si sono manifestate in tutta la loro drammaticità abbiamo attivato un lavoro comune all'interno della Consulta per lo sviluppo presso la Provincia di Taranto in raccordo con l'incessante attività della Prefettura
E si è concretizzato con una serie di richieste al Governo centrale regionale alle quali che io il ministro ha ben rappresentato alle quali aggiungo la il riconoscimento di aria di crisi industriale
Complessa con le evidenti recate ricadute che questo riconoscimento può dare a beneficio del nostro territorio quel taglio così come abbiamo conquistato il tavolo interistituzionale per Taranto uno strumento straordinario
Un luogo importante a quel tavolo è ben noto il tasso di disoccupazione che riguarda il nostro territorio il tredici per cento con una proiezione del due mila quattordici al diciassette per cento oltre a un ricorso agli ammortizzatori sociali del ventotto per cento
è però quel tavolo conosce anche tutte le altre vertenze non ultime
Le vertenza di bastasse Marcegaglia che sono state qui
Elencate allora noi siccome pensiamo che non vale qui la pena di fare l'elenco delle delle disgrazie delle criticità ma vale la pena di mettere le di in evidenza gli aspetti positivi e sulle cui sui quali noi abbiamo bisogno di avere risposte
Allora penso che noi le occasioni ce le abbiamo sono numerose
E però abbiamo bisogno che vengano coordinate ecco perché signor ministro noi abbiamo scritto un apposito documento per il tavolo interistituzionale
E anche in quel documento oltre a tracciare gli argomenti essenziali di sintesi abbiamo anche chiesto che venga strutturata venga organizzato una struttura di missione che passa mettere passa raccordare il lavoro nazionale con il lavoro perito viale ma soprattutto possa essere di supporto alle auto alle autonomie locali e alle istituzioni locali che devono in qualche modo accelerare i cioè si autorizzativi perché nel rispetto delle leggi perché diversamente rischiamo di perdere grandi opportunità così come vogliamo che gli investimenti pubblici e privati
Trovino la giusta realizzazione è a partire dall'ambientalizzazione dell'IVA per le per la quale noi chiediamo tempi certi che chiarezza
E lei ce l'ha ce l'ha garantita quando parlava anche del tema della partecipazione una comunicazione costante perché tutti dobbiamo avere contezza che ci sta avanzando verso un'ambientalizzazione che reale
Così come abbiamo bisogno del piano industriale abbiamo bisogno anche degli investimenti privati e partono gli investimenti privati che si dia compie completa attuazione al piano brinda oltre che a velocizzare le opere portuali poi c'è il tema delle bonifiche per le quali noi chiede no signor ministro le risorse Lettieri centodiciannove mi milioni di euro ai quali lei faceva riferimento evidentemente sono insufficienti per poter corrispondere alle attese e alle necessità del territorio allora noi pensiamo che possano essere implementate risorse magari cercandone nella riprogrammazione dei fondi comunitari due mila sette due mila tredici nella nuova programmazione due mila quattordici due mila venti
Pensiamo poi che non sia più rinviabile la necessità di fare un accordo di programma è stato già detto prima che impegni che impegni soggetti è
E in di qui le finali le risorse per realizzare tutto ciò che è necessario così come abbiamo bisogno mi spiace che sia andata al e via al ministro vada il ministro
Lorenzin ma affido a lei queste nostre richieste di capire a questo progetto salute che era stato così in maniera in fatica annunciato dall'ex Ministro Balduzzi a seguito delle evidenze del sud del Progetto sentieri che fin che abbia fatto quali sono i contenuti perché ne abbiamo bisogno di dare risposte concrete alle persone che purtroppo si sono ammalate abbiamo bisogno di dare risposte concrete agli operatori della sanità tutti che lavorano in una sofferenza inaudita
Così come abbiamo bisogno di attivare una sorveglianza sanitaria dentro e fuori i luoghi di lavoro oltre al blocco del allo sblocco del turnover il tema socio assistenziale che anche lo stesso Ministro ha menzionato abbiamo ancora bisogno di capire che fine ha fatto il Centro Ambiente Salute finanziato dalla Regione
Noi abbiamo bisogno anche della filiera della conoscenza perché come diceva giustamente prima il Magnifico Rettore un territorio che ha voglia di riprogrammati necessariamente deve avere una filiera della conoscenza compiuta
E deve avere un polo universitario per il quale noi chiediamo un sistema derogatorio al DM quarantasette del due mila tredici per metterlo nella condizione di farle cosa che il Magnifico Rettore
Ci dicevano e pensiamo che il Governo impresso sindacati associazioni tutti ci si si possano raccordare
Ma pensiamo che non basti soltanto avere un'idea condivisa di un progetto e necessario questo Progetto affatto aggiungere anche con con responsabilità e una forte coesione perché ancora una volta
Le opportunità che in questo territorio oggi abbiamo io credo che si è persa in questa circostanza difficilmente noi riusciremo a recuperarli un'altra vi ringrazio grazie
Grazie
Per il contenuto
Di proposta
Ultimo banale last but not least il Presidente l'Autorità portuale vocato al prete
Buongiorno
Signor ministro autorità civili militari e religiose grazie per avermi invitato
A questa importantissima iniziativa sarò brevissimo eliminato quasi tutto il mio intervento
Ma ritengo che la mia presenza qui sia dovuta non è la mia persona ma l'attenzione che in questo momento al porto di Taranto porto di Taranto che viene
Credo unanimemente individuato come
Forse la più concreta possibilità di riqualificazione territoriale di sviluppo territoriale
E che in questi Nesi state attuando un imponente intervento di adeguamento infrastrutturale attraverso una serie di progetti
Eccetera per cui oggi noi
Paradossalmente sano vivendo probabilmente la la la peggiore crisi della portualità tarantina dovuta a questa questione ambientale
Ma l'aver nello stesso tempo godiamo della maggiore attenzione anche a livello internazionale notizia pubblicata sui giornali di oggi della riconosce il vento del porto di Taranto come terminale portuale del corridoio numero cinque dalla Comunità europea quello che va dai sinti a la Valletta
Che è un risultato che consegno al porto di Taranto il futuro nei prossimi anni sia
Per la possibilità di accedere a finanziamenti comunitari sia per il riconoscimento in sede la strategicità
Del porto il porto di Taranto il terzo in Italia per movimentazione della merce occupare
Migliaia di lavoratori però storicamente è stato un porto prevalentemente industriale se non totalmente industriale
Ancora oggi abbiamo un'incidenza dell'ottanta per cento del tratto industriale sulla movimentazione totale del porto etico esso
Ottanta per cento riportandolo accenno l'ottanta per cento la movimentazione il PAI diciannove per cento movimentazione ENI e l'uno per cento movimentazione Cementir ora questa così alta percentuale
Di traffici dovuti al comparto industriale
Non è un dato in sé che deve preoccupare perché se noi andiamo a vedere anche altre portualità torna ad esempio il porto di Bilbao che recentemente è stato citato come esempio di riconversione territoriale a una centrale del sessantanove per cento di traffico industriale o ad esempio il porto di Rotterdam che viene
A livello mondiale riconosciuto come il porto più efficiente anche più ecocompatibile a una percentuale del sessantacinque per cento
Quindi il problema non è una presenza del comparto industriale ma la presenza di una determinata industria
Che eventualmente non è completamente integrata con il territorio quindi un grande apporto deve avere una presenza industriale ma questa presenza industriale deve essere assolutamente compatibile ed ambientalizzato AA con il territorio ma in ogni caso la nostra percentuale eccessivamente alta per cui al di là degli interventi per
Ridurre l'impatto ambientale sul territorio va ridotto anche l'impatto del comparto industriale sul traffico generale del porto di Taranto
Ed è per questo che sono state programmate innumerevoli opere
Che ci sono tutte destinate a sviluppare altri settori che sono ad esempio il settore della nautica da diporto e Croce Nisticò oppure a
Potenziare il trasporto contenitori oppure anche ad un progetto molto importante sul sull'agroalimentare o sulla logistica
E quindi voglio dire c'è una programmazione che serve
E che darà nei prossimi anni sbilanciamento di questi traffici sul territorio ma da questo punto di vista però
Noi siamo purtroppo registrando seppure in maniera minima signor Ministro quello che lei ha detto prima cioè paradossalmente l'ambiente che oggi ha provocato
Questi problemi sul territorio sta provocando anche un rallentamento nella possibilità di realizzare di scrivi diciamo ad interventi di sviluppo alternativi
Perché ad esempio il porto di Taranto importo che tutti sappiano Insinna sito di interesse nazionale
Ai fini della bonifica e quindi abbiamo delle procedure che sono molto lunghe rispetto a quelle degli altri porti anche molto più consono se e quindi questo di siamo questa tattica sita nell'andare avanti nelle procedure burocratiche rallenta questo percorso di diversificazione sul territorio rallenta anche quei percorsi virtuosi
Di avvio di nuove attività per cui
Il mio invito è quello di con il suo dicastero con gli altri ministri di darci una mano nell'accelerare deve procedure di autorizzazione attenzione però persona molto dire chiedere minimamente un abbassamento dell'attenzione o della legalità tutto deve essere fatto secondo le norme eccetera si chiede solo
Che in qualche modo venga riconosciuta una priorità a questi progetti per far sì che questa città possa uscire anche da questo monopolio che non è solo di natura industriale ambientale ma anche dal punto di vista portuale evitare al porto di Taranto all'intero territorio quelle potenzialità di sviluppo che vengono riconosciute non solo da noi ma anche a livello internazionale grazie
Grazie
Presidente orario scelgano veramente il ministro per la risposta qualche osservazione a latere di interventi
Sì io vorrei proprio veramente telegrafico
Perché anch'io degli impegni ma ci tengo ad ascoltare le conclusioni dell'arcivescovo
Io penso questo partiamo diciamo da dalla questione più dolorosa che è stata posta e anche dal
Più radicale che è stata proposta nome delle associazioni ambientaliste almeno di alcune associazioni ambientaliste lei mi pare che il tema fondamentale sia quello che non c'è una sfiducia nei confronti di questa AIA c'è in
Generale
Un una sfiducia nel
In qualunque tipo di AIA perché si ritiene che questo tipo di moderno non sia riformati nel ragionamento che facevo precedentemente e che quindi da questo punto di vista l'unica soluzione sia la chiusura
Ora io non mi sento di condividere questa impostazione non mi pare neanche che sia l'impostazione che è stata data questa discussione a questo convegno
Anche perché non credo che la chiusura risolverebbe questa la contraddizione
Perché la chiusura vorrebbe dire sostanzialmente
Addica Area qualunque ruolo di risanamento ma non per una ragione perché io non credo che ci siano le risorse necessarie per fare un risanamento attingendo alla fiscalità generale
Mi sbaglierò spese prefettura
Prefetto Marino se vogliamo fare della polemica se ci fu un consesso ancora con lei è un conto se ci vogliamo dire la verità voi mi avete detto che per esempio è stato detto risposi approfitto per rispondere a un'altra cosa
Che centodiciotto milioni di euro per le bonifiche a Taranto non sono sufficienti faccio presente che io quest'anno a Bilancio a livello nazionale all'ottanta milioni di euro
Quindi lo dico io perché dobbiamo anche un po'a fare i conti con le compatibilità economiche io risposi ho nutrito in una mia fase
In una mia
Come dire nella mia crescita politica anche l'illusione che si potesse superare diciamo il capitalismo ma nello staff allo stato dell'arte questo dato non a portata di mano quindi diciamo se così è
Il tema delle compatibilità economiche e finanziarie non è un tema dal quale possibile prescindere quindi io
Non è che non raccolgo un tema io quindi io invito a porre una a
Invito a un ulteriore ragionamento esiste davvero
Per il semplice fatto di chiudere l'automatica soluzione della contraddizione tra lavoro e ambiente ecco questa è la domanda che rivolgo a chi mi ha posto il tema della il riforma verità del sistema
Io pongo il tema se il sistema facendolo implodere chiedendo di per sé risolviamo questa contraddizione
Questa diciamo è una domanda che mi interessa interessa una risposta
Perché noi abbiamo la abbiamo la
L'esperienza di grandi poli industriali che sono stati abbandonati
E che sono rimasti là là non si è risolta al tema della contraddizione tra sia risolto soltanto provare la presenza del lavoro diciamo quello dell'ambiente non è stato risolto
Allora l'AIA è una un tentativo
Diciamo
Faticoso di provare a intervenire in una situazione attingendo per la prima volta come dire in corsa a un soggetto privato le risorse necessarie per terrorizzare dell'attività di bonifica
Se si supera questo elemento di pregiudizio non è che voglio forzare nessuno se si supera questo elemento di pregiudiziale alza un terreno
In cui si può realizzare il confronto quale il piano ambientale
Io so piano ambientale ho detto delle cose che speravo fossero in qualche modo apprezzate perché capisco se uno che con l'intervento che ha già pronto difficile che tenga conto di quello che ho detto io quindi però
Il
Le il
Ragionamento è questo L'Aia è
Un punto di partenza se ci sono degli elementi sul fronte tecnologico possono consentire anche di migliorare le previsioni che sono considerati contenuto nell'aria e il piano di risanamento ambientale è l'occasione per farle emerge
Questo non lo dico rivolgendomi all'impresa questo mi dico lo dico rivolgendomi ai comitati questo middle lo dico rivolgendomi all'associazione se ci sono anche nelle modalità di conduzione degli impianti delle possibilità che riducano ulteriormente
Il rischio sanitario ed ambientale io credo che vadano ragionevolmente prese in considerazione e questa è lo sforzo che c'abbiamo per per cui abbiamo fatto un piano per la prima volta che non è semplicemente uscito dava dava
La testa di Giove come Minerva ma era il frutto diciamo anche di un passaggio di consultazione che spero non vada a vuoto lo dico varata messe ci sono più osservazioni dovrò anche di offrire più risposte farò e sarà anche più faticoso ma mi sto mi auguro di dover fare questa fatti
Perché se no si arrogano sempre degli scenari e non si concretizza mai come questi scenari si possono realizzare
Io questo è la la sfida che accolgo ma che voglio anche riproporre
Certo
Certo ma ascolto
Perché noi dobbiamo perché l'Ajax funziona Tagliani può dire l'aria secondo me non è all'altezza della situazione ma l'Aias si è realizzata dovrebbe impedire l'ulteriore inquinamento e con moralità algare il processo di bonifica queste dopodiché clerico scritte per certo so che se noi vediamo una desertificazione di quell'area
Non credo che ci sono le possibilità di realizzare unito un intervento di bonifica di quelle dimensioni
Almeno se non trascinando perenne ANIA questo io credo che sia un punto su cui
Una discussione la dobbiamo provare a fare seriamente se vogliamo
Siccome
Eh va beh
Della
No
No
Guardi io le posso rispondere una cosa soltanto
E non credo che contrapporre queste due dimensioni risolva il problema perché temo che il tema della della disoccupazione intellettuale si ponga anche laddove non ci sono poli industriali nel nostro Paese dopodiché per quanto riguarda il
Per quanto riguarda il resto il l'intervento sul museo Faccioli faccio presente che si sta realizzando utilizzando il poi Energia che è un fondo del Ministero dell'ambiente e quindi
Credo che una risposta Skonk retta venga esattamente da questo
Però
Però la no no no ma non lavora sul se non la vediamo no allora io
Chiusura però vera
Però veramente io penso
Penso che non migliorerebbe la fama di Taranto dal punto di vista turistico se si trovasse di fronte è una landa che non è bonificata questo lo dico perché credo che noi
Comunque questo tema dobbiamo porci di il
Il problema di risolverlo sia per la presenza di un po'centro produttivo sia nel caso con il superamento del centro produttivo ma
Tutti i casi i quel binomio lì quella questione e lì
Si porrebbe in tutti i termini credo che Bagnoli Bagnoli
A Unipol
Lega oggi anche se la anche se la produzione non c'è più da molto tempo quindi questa ragionamento deve provare a fare e non mi pare diciamo che sia
Risolto semplicemente da da da un'idea di chiusura di uno stabilimento se non ancora un progetto di sono più a lungo respiro io
Per quanto riguarda
Per quanto riguarda nel tempo ribadisco una cosa che ho detto non considero le modifiche che abbiamo fatto nel Piano ambientale come un abbassamento dell'asticella e se ci sono le condizioni per un innalzamento dell'asticella io sono assolutamente disponibile a discutere
Una cosa soltanto lo dico perché è veramente
Penso che
Qui c'è una presunzione di malafede che ha sbagliato le discariche non debbano essere realizzate le discariche ci sono già
E sono state realizzate in modo irregolare l'intervento che noi riteniamo si debba fare è quello di una bonifica e messa a norma delle discariche esistenti e di un utilizzo parziale per la realizzazione delle opere di realizzazione dell'Aja che sono già previsti
Dopodiché non vi fidate di me guardiamo insieme i progetti e proviamo a vedere se davvero corrispondono nella migliore pratiche
Al alle migliori tecnologie io sono disponibile al confronto anche su questo terreno
Per quanto riguarda la proposta sul tema Accordo di programma io lo raccolgo al volo sono d'accordissimo naturalmente qua manca qualche soggetto non irrilevante come la Regione il Comune
Per quale valutare
No no no no no no no no no non faccio polemica non faccio polemica
Verso da solo diciamo la norma che da solo non non non risolviamo la sapete no che la Regione
Non sta
Discutendo della presenza fisica sta discutendo della possibilità di avere una risposta su questo tema ecco la risposta su questo tema se viene c'è la volontà di fare un accordo di programma per me lo si può fare rapidissimamente perché l'opposta io la questione quindi sono
Interessato a realizzarlo
Sulla questione
Autorità portuale io dico una cosa
è vero ci sono tempi lunghi ma è un serio rimane un simbolo lo dico con molta perché credo che una realtà come questa deriva avere diciamo una particolare attenzione a uno scrupolo nell'intervento sono d'accordissimo facciamo debolezze possibile nelle
Nelle procedure date ma le procedure date spesso sono il frutto di una serie di precauzioni che io credo siano assolutamente insormontabili
Per quanto riguarda per quanto riguarda invece
Il tema sanitarie alcune questioni sono state legate al Ministero dello sviluppo economico mi farò latore delle questioni che sono state poste e rinnovo davvero ringraziamento che questa occasione che mi è stata data che mi aiuta anche credo affrontare meglio il lavoro che è
Grazie
La parola
Ho fortemente desiderato questo convegno perché tutte le voci potessero essere ascoltate sia quelle che si sono iscritte sia quelle che sono intervenute a campo aperto perché è così e il mio
Orientamento l'orientamento nei confronti della concertazione della mole valorizzazione di tutti i soggetti presenti sul territorio questo era il mio obiettivo
Poi considero l'intervento dei due ministri molto importante particolarmente la presenza del ministro Orlando per aver accettato l'invito una prima volta che il ministro
Del dell'ambiente e presente mezza noi un'altra volta che il ministro ha affrontato un'Assemblea è stata anche subire invito nel rione Tamburi ministro Balduzzi nella parrocchia di distante Francesco De Geronimo quindi se qui c'è il parroco quindi chi si fa portatore di un dialogo e di una presenza che vuole aperta a tutti i soggetti siamo qua per il proprio la nostra esperienza
Il nostro sforzo detta è stato quello di garantire a tutti la piena rappresentanza di tutte le istanze abbiamo cercato di mettere insieme il potere politico magistratura
Sindacati ringraziamo la presenza del nostro Procuratore qui tra di noi
Sindacati ambientalisti esponenti dell'industria del commercio del turismo dell'agricoltura oltre alle istituzioni accademiche della LUMSA dell'Università di Bari del Polo POR del Politecnico del Polo Jonio
Del mondo ecclesiale e abbiamo fatto un atto che si dice ecumenico cioè di dialogo abbiamo messi insieme opinioni differenti perché questo e il compito che ci spetta proprio l'ascolto
E da un dialogo con la dottoressa Mosca e Kiev è venuto l'avevo già lanciato in una festa di San Cataldo un momento di incontro ma poi dopo incontrandola dissentendo si e approfondita la necessità che tutti avessero voce e non in luoghi isolati o del proprio territorio ma dinanzi a tutti in un'apertura e in una capacità di dialogo
Ancora una volta vorrei fosse chiaro il ruolo della Chiesa il Santo Padre ha detto che la Chiesa e l'infermeria di un campo di battaglia che cura i feriti cerca di riscaldare i cuori
E grande il dolore di Taranto e su quanti fronti
E da quando sono venuto dal dal Brasile cerco di fare quello che ora così appassionatamente ci dice papà Francesco stare vicino alle città ai feriti
Però ho celebrato tutte le avesse per i deceduti sugli incidenti di lavoro per cui i nostri fedeli defunti mi sono particolarmente cari
Ho voltato la solidarietà alle famiglie ma quello che voglio è proprio che sia possibile come diceva
Nella meditazione nella lezione introduttiva don Giulio che si passi ad una
Ecologia culturale prima ancora che da un ad un'ecologia ambientale perché una non ci può essere senza l'altra
è un cambiamento profondo di mentalità che ci è chiesto perché sia possibile un intervento reale e attento sulla
Realtà
Io ringraziando tutti quanti i Ministri in particolare per
La vostra presenza per la fiducia con cui avete accettato l'invito
Vi chiedo esplicitamente al di là di tutti i discorsi di farmi portavoce dei bambini del reparto oncologico del Moscati fatevi portavoce anche
Il reddito
I quali hanno perso per malattia e i propri cari portavoce di queste persone di tutti coloro e anche di tutti con coloro i quali in cerca di lavoro vengono a bussare alla porta del vescovo tutte le mattine e quelli che RIS
Chiedo di perdere il posto di lavoro sono due file come stessi
Sì si giungesse ero e lì c'è un punto di incontro che cerco di rispondere nella
Nella nella misura del possibile ho vissuto in Brasile per tanti anni con emergenze sociali calamità naturali che mi hanno insegnato indicare la gente la via della speranza se intervengo oggi e proprio per segnare la via della speranza della fiducia come antidoto ad ogni male soprattutto mi sono adoperato perché il popolo potesse dialogare con le autorità e questo è un esempio un piano Ugo con le autorità attraverso l'unità di tutte le forze buone della società anche qui dobbiamo lottare contro l'individualismo delle persone delle associazioni soprattutto controllo SCO ragionamento dei tarantini un triste compagno di viaggio che non riusciamo a mandare via perché disillusi feriti e umiliati ma lo dobbiamo vincere la dobbiamo superare il triste scoraggia
Voglio pensare a Taranto come un luogo in cui si possa rinascere si possa reagire il luogo in cui si riesca a convertire la difficoltà in opportunità dice il messaggio della CEI della Conferenza episcopale italiana Taranto può rivelare sì pur nella sua drammaticità un laboratorio per trovare metodi nuovi di gestione delle difficoltà e soprattutto per ripensare il modo nemmeno astratto e generico le implicazioni del bene comune
C'è chi ha scritto che Taranto è stato una Grecia prima della Grecia ci piacerebbe anche che fosse a ad additata come esempio di ripresa
E tutte le forze ci vogliono in questo senso anche no anche anche perché no giù una classe politica locale e nazionale
Che torni ad essere vicina alla gente che soffra con la gente le decisioni per la nostra città e il nostro territorio
Devono essere resi prese dai poteri centrali a Bari a Roma ma si devono prendere anche qui tra noi
Anche qui nella nostra città rivitalizzando la cultura e la politica è l'intervento nella società nella nostra
Che avete ascoltato e avete e vi ve ne ringrazio soprattutto i ministri ma sono stati preziosi contributi di questa mattina del mondo scientifico ma noi non siamo qui per chiedervi promesse
Tattici segni tangibili un progetto concreto
E quindi ASP apriamo un tavolo permanente sulla questione tarantina e forti fichi amo quelli che già esistono i problemi sono annosi e complici Gatti la nostra gente esasperata da contigui conflitti e poi dico anch'io l'avevo pensato Taranto non è solo l'Ilva
Ecco è vero anzi Taranto
è la sua cultura
Taranto e il suo mare Taranto sono le sue tradizioni meravigliose le tradizioni religiose della Settimana Santa tra parentesi le nostre processioni non hanno mai avuto un soldo da Riva
Cosa lo diciamo senza
è chiaro che cosa ne dica
Taranto
E i suoi giovani i giovani del Mezzogiorno d'Italia ai quali si chiede a cuor leggero di costruire il proprio futuro altrove
Taranto quindi sono i paradossi di una economia sono Taranto
E e quindi
Da un insieme di anzi di aziende che operano e aziende come la Marcegaglia e la Vesta Ski opera per il settore che produce energia pulita eppure chiudono ho visitato gli operai
In sciopero della fame sta solo dato la mia solidarietà agli operai della Marcegaglia io ha voluto che fossero presenti qui tra di noi a questo convegno l'e-commerce come perché hanno chiesto e hanno ottenuto perché il giusto che sia rappresentativo di tutti
Sono i paradossi di un'economia che pensa molte volte sono asse e non allo sviluppo umano di un'economia che da Taranto prendere e a Taranto non da
Sono dice ancora il messaggio della CEI conciliare il diritto al lavoro il diritto alla salute grazie ad un ambiente sano e parte e integrante di un nuovo umanesimo nuovo umanesimo che tenga insieme non contrapponga diritti individuali e doveri sociali
Come si legge nell'invito al Convegno ecclesiale di Firenze nel due mila cinque ci sarà un grande convegno della Chiesa italiana cito la vera questione sociale oggi è diventata la questione antropologica
La consistenza dell'uomo la difesa dell'uomo e della vita
La difesa dell'integrità umana va di pari passo con la sostenibilità dell'ambiente e dell'economia giacché il valore da preservare sul piano personale vi da famiglia educazione sono determinanti per tutelare quelli della vita sociale giustizia solidarietà lavoro l'uno si integra con l'altro
Oggi
Sono stati offerti apporti preziosi di cui gli amministratori devono tener conto
Non è possibile fare una sintesi di questo ho captato qualcosa e l'ho cercato di indicare
A partire dalla riflessione essa periziale ma ringrazio i ministri per la loro presenza il Ministro della salute ha detto sento prioritaria la necessità di vedere il reparto oncologico e va bene ognuno fa le sue scelte il ministro
Il dell'ambiente Losco cercato l'ho visitato e ha mostrato questa grande sensibilità di venirci a trovare di rispondere alle nostre domande mi permetto di proporre solo tre indicazioni operative
Innanzitutto abbiamo apprezzato il piano di risanamento ambientale del ministro questo è un punto che può essere ripreso e può essere approfondito poi della piena applicazione della legge si deve fare garante lo Stato
E ci sono leggi dello Stato le dobbiamo fare osservare non signor procuratore e bisogna farlo serva quindi chi si deve fare garante è proprio è proprio lo Stato e vogliamo che si comincino a vedere risultati concreti
Abbiamo bisogno disegni che mostrino una sostanziale inversione di tendenza ed in questo non ci siano ritardi questo è il primo punto
In secondo luogo per prevenire il danno sanitario rimediare per quanto è possibile sia realizzata una rete virtuosa di laboratori per le diagnosi precoci nelle zone geografiche esposti a rischi
E sul fasce di età particolarmente sensibili come i bambini e gli anziani quindi una
Questo sarà possibile ricorrendo ad una rete i prestiti disabilità sanitarie locali con esenzione totale dei ticket per le indagini diagnostiche questo sull'aspetto particolare una rete una rete
Terzo punto che a partire da questo nostro incontro che ha visto la concertazione di di di tante forze si possa di realizzare un cammino non è un punto di arrivo ma è un punto di partenza un punto di partenza
Uno chiamerei così poi si possono usare nomi vediamo come si sviluppa una un fronte pro Taranto composto da vari soggetti in cui il bene di Taranto prevalga su qualunque interesse un fronte né Cesario dal momento che siamo in una difficoltà guardi grave come quella conseguenti a una guerra e dentro di una guerra di cui bisogna curare le ferite il titolo del nostro convegno è stato
Ambiente saluto la salute lavoro un cammino possibile per il bene comune questa sera abbiamo ascoltato pur tra tante che pur tra tante difficoltà e possibili ascoltarsi partiamo di qui e procediamo continuiamo è un cammino che vede tutti i soggetti attivi per l'interesse più grande che l'interesse della nostra terra e del e della nostra città incontro a noi Chiesa tarantina il telegramma che ci ha inviato il Santo Padre Francesco sarà la nostra Magna Carta vicinanza in preghiera per tutti
Occorre prodigarsi diceva il Papa per la pronta soluzione della complessa situazione attuale
Infatti essi per scelte concrete che mettano al centro stili di vita sostenibili sul piano di vista un sul piano umano e sul piano economico
Promuovere un sistema economico per la piena realizzazione della persona perché si giunga al pieno riconoscimento dei diritti di ciascuno alla salute al lavoro alla pacifica concede con convivenza
Il il il messaggio del Santo Padre è stata è stato un dono è stata una sorpresa
Come e nel suo stile e non è che che uno può calcolare può succedere che risponda può succedere che non risponde ho detto ma mandiamolo un avviso dal Santo Padre che siamo che siamo riuniti per il bene della città molti e quando sono andato a trovarlo abbia detto
Filippo sono appena qui da dove poi l'avevo invitato a da parte della popolazione che adesso io sono qui da due mesi
è fammi vedere come la situazione e riporto tutti nel cuore
Allora il messaggio è stato raccolto è stato accettato che ci porta nel cuore è un segno reale e oggettivo vo ECC citate Raggio ci invita ad andare avanti con questo abbraccio e con questa speranza ringrazio tutti quanti e continuiamo il nostro lavoro questo è un punto di partenza che signori ci accompagni tutti
Ringraziamo tutti ringraziamo i ministri gli accademici ringraziamo anche qui
Dell'establishment don Antonio
Donna voi farete vi ringrazio
Va bene e poi anche la parrocchia Santa Rita che ha messo a disposizione questo ordine straordinario i ministri in particolare grazie
Allora