Osservatorio giustizia

Bene non si ascolta di osservatorio giustizia l'appuntamento settimanale con il presidente dell'Unione Camere penali italiane l'avvocato Valerio Spigarelli anche questa settimana molti gli argomenti
Alle ore del giorno parleremo degli echi del ancora degli echi della congresso
Delle MM quello che qualcuno ha definito il congresso del pensiero
Unico poi ci soffermeremo sulle dichiarazioni di Matteo Renzi circa una riforma della giustizia che disciplini la responsabilità civile
Dei magistrati e della relativa
Reazione del Presidente della MM ma ancora ci occuperemo del decalogo decalogo antipolvere amiche del procuratore di Palermo Francesco
Messineo e poi anche della richiesta di una Commissione d'inchiesta proprio sullo stato della giustizia da parte del senatore Errico Buemi
Ma iniziamo dalla bufera che ha investito dal Ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri per una telefonata intercettata nella quale la Ministro della Giustizia
Rassicurava alla compagna di Salvatore li crea Ligresti poche ore dopo l'ordine di arresto per il capostipite i suoi i tre figli in sostanza
La colpa è la Cancellieri e di essersi interessata alle condizioni di salute di Giulia Ligresti figlia di Salvatore che in quel periodo era detenuta Vercelli
E versava in pessime condizioni di salute ma anche di avere ha cercato di rincuorare Gabriella fra anni la compagna dell'ingegnere a cui peraltro
E legata da un'amicizia quarantennale Giulia Ligresti poi venne effettivamente scarcerata grazie a un'iniziativa della Procura
Di Torino che in via del tutto autonoma dispose una visita medica perché indotta così male perché rifiutava il cibo aveva perso
Sette chili che loro specialista sulle prime nemmeno la riconobbe fu questo poi a convincere il G.I.P. concederle è agli arresti i domiciliari dunque il ministro
Della giustizia nella bufera qualcuno ne chiede le dimissioni qualcun altro chiede che il ministro vada a rispondere di questo suo comportamento in
In Parlamento ma sentiamo cosa ne pensa l'avvocato Spigarelli una prima idea
è un po'maliziosa però vedo che per fortuna non sono diciamo da solo ad avere questo tipo di malizia perché esprime un bel fondo anche
Sansonetti
In cui che titola chi vuole l'amnistia muore il gruppo di proroga inferiori bastonata come Mastella e perché perché pure Mastella quando propose l'indulto POR per puro caso mai naturalmente
Veda lì a pochissimo tempo una serie di guai che poi porta a Roma addirittura la liquidazione del Governo sulla sua pubblicità e quant'altro
Adesso però
Come dire troppo malizioso ma guarda caso arriva però questa bella tempesta tra virgolette chiamiamola giudiziari che poi non è una tempesta giudiziaria sul ministro che ha detto più volte che vuole la
E gli arrivi le arrivava esattamente come arrivano queste cose negli ultimi tempi cioè con il grande orecchio che ascolta una conversazione
Una conversazione che magari è una di quelle conversazioni
Normalissime che possono accadere né faccende di questo genere anche quando si siede sulla poltrona del ministero della giustizia perché se conosce da quarant'anni una persona
Cercato che magari ti chiami
E se poi tutti i limiti a ad esprimere un'opinione non sarei assolutamente nulla di che
Però poi che succede succede che come al solito alcune conversazioni finiscono sulle pagine dei giornali contenti che a volte sembra abbastanza occhiuti
E spregio totale delle norme sul punto che hanno un loro senso
Ma prima di affrontare questo argomento perché questo ci darebbe replica e poi lo colleghiamo anche ad alcuni altri avvenimenti della settimana come le dichiarazioni del Procuratore Capo di Roma
Al congresso Pignatone
Per e proseguendo sulla linea io quel che dico e questo perché ovviamente non tutti possono avere la possibilità di fare una telefonata al ministro della giustizia per segnalare un caso di un detenuto che sta male
Ministro per quel detenuto che sta male come ha scritto ieri così come per mille altri detenuti ha segnalato la gestione al DAP che non ci vedo niente di strano francamente la logica del sospetto una logica che sta veramente ammorbando la vita politica italiana la logica del sospetto sempre illuminata da intercettazioni telefoniche perché poi il punto è questo lo vorrei concludere il discorso si sottolineando proprio quel dato
Sì è vero e e fino a prova contraria deve essere vero che il ministro e così sensibile per se ogni segnalazione che lì arriva e non per segnalazioni che riguardano persone che conosce
E se è vero e nessuno le può dubitare fino a questo momento che altro non c'è stato
Nel senso che non c'è stata una segnalazione che poi ha riguardato anche l'autorità giudiziaria perché le
Ma come dire e capelli certamente il miglior testimone per dire se c'è stata perché voi pare che e l'altra funzione ci si è risolta proprio perché le funzioni di quella dello Stato erano condizioni
Problematiche allora se tutto questo è vero e siamo in un campo che certo non merita
Il problema è che fascista che si sta delineando se questo non possedere invece ovviamente
Il campo sarebbe tutto diverso
Io dopo solo due cose non vorrei essere un po'da io spero che l'altezza
Solerzia ci sia anche avere Abdul Termini Ivan per Mario Esposito cioè faccio i nomi diciamo delle categorie tecniche che sono più che popolano di più le nostre galere
E
E allo stesso tempo vi dico che sia veramente il ministro interessato
Sì in una vicenda giudiziaria che fino a quel momento e pur nota e pubblicare era una di quelle vicende di cui interessare e tutto sommato
Sembrava
Stavolta nel caso di una personale certamente potente dal punto di vista economico
Però come al solito una di quelle faccende
E in cui la custodia cautelare non sembra essere utilizzata proprio nel suo rigore come estrema ratio
Soprattutto nei confronti di questa donna perché il sospetto a vederla da fuori
Era che si mettesse in prigione come avvenuto nella storia giudiziaria italiana magari il figlio per far dire qualcosa al padre allora dico se tutte queste cose sono vere
E siccome sono tutti uomini sono le non ne possiamo documentare il punto fondamentale invece
Di nuovo tornare sul discorso di come in questo Paese quello che dovrebbe essere una cosa eccezionali prima cioè ascoltare le conversazioni altrui stia diventando una maniera
Il re impiegare i addirittura il destino dei Governi ora anche qui non voglio fare illazioni non solo deposito degli atti di quel processo seguite certamente tempi
Corretti e via discorrendo però
Intorno
Sansonetti si voleva proprio uno scandalo sul ministro cancellieri per comperare il campo diciamo da uno dei pochi che pure atti
Suo diritto ma ancora non ha fatto quello che ci vuole
Su alcune questioni io non vorrei
Che con la Cancellieri che attaccasse quella possibilità con la Cancellieri si attacca su alcune delle opinioni che la Cancelleria Espresso ad esempio anche sul tema di un doveroso ripensamento
Sulla custodia cautelare perché questo significherebbe che come al solito la vicenda politica politico giudiziaria italiana chi storce gli strumenti del consenso e anche dell'informazione
Pertini che sono finiti schiettamente politici qui cioè la la riflessione
Ci doveva dare la notizia naturalmente visto che erano Tizio pubblicabile di quel che ha
Era avvenuto però le intercettazione che che se ne dica e che che ne sappia il grande pubblico non sono integralmente pubblicato
L'amicizia nella parte in cui stiamo l'articolo centoquattordici bis Codice di procedura penale lo vi era l'articolo seicentottantaquattro del codice penale sono divisi
Ora noi al Congresso dell'Anm abbiamo appreso dal Procuratore Capo di Roma che sono di Rieti
Per cui le procure ormai non tengono più conto perché il Procuratore della Repubblica ci ha detto che lui progetti per questa roba qui non le fa perché noi interessano perché il reato poi è un reato bagatellare
E perché però che ne dovrebbero fare tale finché ammesso in soffitta e
Diciamo
Di sua volontà il principio di obbligatorietà dell'azione penale e guarda caso la messa in soffitta proprio per un tipo di reati che tra virgolette il possono anche se molto lontanamente non è mai avvenuto riguardare
Ho le procure della Repubblica con tra l'altro i nostri ascoltatori
Dovrebbero aver ascoltato il dottor Pignatone in diretta da Radio Radicale domenica scorsa perché appunto questa cosa la beltà nell'ambito della tavola rotonda a
Fra alla quale ha partecipato
Anche
Neanche lei avvocato Spigarelli e appunto Pignatone parlava di appeal della violazione del del segreto istruttorio ed è diceva cosa dovremmo fare io Bruti di Beraki ben per io vedo ogni giorno sui giornali appunto casi di violazione del segreto istruttorio stampati
In in bella vista ma che dovremmo fare scambiarci le notizie di reato a che pro aprire fascicoli se non ricordo diceva arrivi un aprire fascicoli molto costosi e poi ottenere ben che vada ammende sui giornali venti-trenta euro
E quindi tutto questo però certo è l'opposto dell'azione penale
Appunto avere al cui altare leale avere nucleare dell'obbligatorietà dell'azione penale io sono lavorative sono tra i primi
Perché siccome è una finzione per molti motivi e temi che questa finzione c'è dal passo invece ad una regolamentazione della nell'esercizio dell'azione penale che si è in qualche maniera controlla da quello che reca sorprende
è che cinica non c'è un senso quello che dice il Procuratore della Repubblica di Roma cioè Igea ma sono vicende e che poi alla fine vanno punite con un'ammenda per cui il
Anche che troviamo e irresponsabile Trento per contabile cioè giornalista che la pubblicate altre acque responsabile che quindi può oblare questa cosa distinguerla con un pagamento di una piccola somma
E magari che vuole indaga tra voi gliela dà delle notizie no e allora quando però che gli ad avere una visione più in ballo l'articolo sei
Ottantaquattro del Codice penale ma magari qualche reato anche un po'più significativo tipo la rivelazione dei segreti d'ufficio tanto per dirne una
Allora rimaniamo soldato che questa roba che non interessa troppo che sarebbero troppi processi da aprire perché ogni volta che apre il giornale dell'Etiopia tre-quattro processi benissimo
E però chi invece e una cosa di questo genere che implica un'affermazione di questo pianeta dicendo che in Italia l'obbligatorietà dell'azione penale non c'è
E allora
Lo dice a proposito di questi reati
è dovrebbe dirlo per tutti abitava viene il sospetto che lo dica proprio per i reati che in qualche misura interessano tra virgolette le procure della Repubblica
Va beh non è un altro avere la botte Siena e la moglie ubriaca Genova con l'obbligatorietà dell'azione penale lo vuoi per tutti non è che non lavori solo per alcuni
Migliori in sostanza Pignatone come dire parlava del debbo nella discrezionalità dell'azione penale però io ho notato che è stato applaudito dal Congresso dell'ANM evadeva rimetterlo d'accordo con te perché io leggo alcune cronache
In cui dicono che avevano anche diciamo forse non è emersa dall'audizione hanno perché età chiaro per terminata avete applaudito anche
E qui aveva invece inneggiato all'obbligatorietà dell'azione penale allora senza diceva Altan una certa delle idee che non condivido qual è l'idea che non condivido
Certamente una nella pratica non l'obbligatorietà dell'azione penale si enunciano è una finzione lo sanno tutti che noi perseguiamo tutti i reati possono applaudire qualcuno che inneggia all'obbligatorietà perché
Oramai e quando parliamo di riformare la giustizia ci mettiamo dentro questo tema e quando ci mettiamo dentro questo tema per dire no alla riforma della giustizia dobbiamo dire no devono dire no
Eh no a tutto di fatto l'hanno detto questo congresso che qualcuno ha definito il congresso del pensiero unico appunto il congresso del nel me
In realtà argomenti come la la custodia cautelare
I privilegi dei magistrati la responsabilità civile appunto l'obbligatorietà dell'azione penale affrontata
In modo serio la separazione legale insomma tutti i due argomenti che non sono non c'erano evidentemente il il tempo per
Per affrontare
No dico né nella relazione vita belli e erano quegli argomenti emotive Gianvito non pensi lei esce diciamo
Erano gravi approntati in maniera io ritengo assolutamente non condivisibile dal mio punto di vista
E certo
Ci sono alcune cose con cui non
Non si riesce appare in conti in un consesso
Come il Congresso dell'Associazione nazionale magistrati sarei potabilità civile è una di quelle
La la obbligatorietà dell'azione penale è un'altra la separazione delle carriere pure cioè sono cose che fanno scattare un riflesso pare organo per cui non se ne discute a prescindere oppure deve discutere come ha fatto anche
Ultimamente
Il presidente dell'Anm cappelli e in una maniera curiosa RFI dichiara guarda della responsabilità civile
Dei magistrati è un problema etnico sì essa un preposti a fare questo lo ha fatto rispondendo RNC che dopo aver detto giorni fa verrà espresso diciamo meglio la sua contrarietà
A provvedimenti di clemenza la miniserie dovuto dicendo che dovrebbe insomma dovrebbe fare il Parlamento ma lui non
Non è non è d'accordo Renzi ha detto che invece è favorevole alla responsabilità civile una riforma della giustizia che disciplini
La responsabilità civile dei magistrati
Avrebbe detto un paio di corrente del campione la reputo interessante perché sono un ragazzo volitivo
Nel senso che è ha detto quei dò sulla responsabilità civile sia pure con una battuta a anche all'uso alla riforma della giustizia
E a ha fatto una battuta dette però dicendo il caso di Silvio e alludeva al caso di Silvio
Scaglia si
E ecco allora è importante che rende finiti che ha il diciamogli il ruolo che ha e cominci anche a parlare di giustizia perché fino adesso non ne aveva parlato aveva fatto ricava approntato il tema della ministeriale in me io penso in maniera nuova approfondita se non addirittura superficiale
E con un occhio al al consenso diffuso RAI importante che Renzi che è una personalità politica di primo piano e che
Potenziale candidato alla guida il mare del del del Partito Democratico farli anche della giustizia
Che parli di alcune questioni responsabilità civile una ma diciamo eccesso della custodia cautelare può essere un'altra
Magari pure lui è in piedi perplesso personalistico perché guardi che non è tanto distante di dire nuova facciamo perché Silvio Berlusconi in mezzo o magari la facciamo perché c'è Silvio Scaglia M. ecco perché c'è tanto per tornare al discorso iniziale e una persona che viene da una famiglia potente in mezzo c'è lo mettiamo il campo dai nomi in discussione diciamo che ci vuole l'area la riforma della custodia cautelare
Perché c'è un eccesso di custodia cautelare diciamo che ci vuole l'amnistia
Perché una condizione del carcere che quella che prescindendo da Berlusconi a Silvio Scaglia dalla diga cliniche
E via discorrendo sia
Questo è il punto diciamo fondamentale è comunque appunto a tutto onesto il presidente
Dell'Anm Rodolfo Sabelli dopo il congresso nei giorni successivi risponde da poco I giornalisti sulle dichiarazioni Di Matteo
Renzi ha detto che credere di risolvere il problema del rapporto tra magistratura e politica con interventi sulla responsabilità civile e sulla responsabilità
Disciplinare illusorio il tema della responsabilità appartiene innanzitutto al campo dell'etica e della deontologia sia molto prima che al campo delle sanzioni e poi ha detto anche che se si parla di responsabilità civile per intervenire
Strumentalmente sulla magistratura per condizionarla per limitarne l'imparzialità e l'indipendenza allora non siamo assolutamente d'accordo perché ci troveremmo di fronte a qualcosa che va contro ai principi ai precisi principi costituzionali come
Dire
Che chili chiede una responsabilità civile dei magistrati insomma minimamente decente voi
Abbiamo il retropensiero di strumentalizzare condizionare limitarne l'imparzialità l'indipendenza alza
Francamente no francamente un veramente è un'idea che offra né in cielo né in terra relativo chi può
Un avvocato cliniche della libertà della giurisdizione vive proprio non sopravvivere dell'avvocatura
Ad una giurisdizione non libera però questo è demagogico che c'entra la la
Diciamo tappare la bocca alla giurisdizione con il pretendere una legge che nel caso di errori clamorosi
Clamorosi perché di questo stiamo parlando comporta una vera e propria responsabilità peraltro in prima battuta Sempre dello Stato perché poi di questo stiamo parlando non del patto che
Fai la causa un magistrato che sbaglia mentre se la tua causa in corso che in quel magistrato sta giudicante questo lo propone nessuno
è è inutile confondere le acque e diciamo di sì informare su questa lettera e che poi italiani ce l'hanno bella chiara la questione
Lì ci vuole continuare ad avere una legge che è una legge imbelle che è una legge inefficace che è una legge che non serve
Niente e a nessuno
Questo è il punto fondamentale
Senta un'altra questione che fa discutere il il decalogo antipolvere mica potremmo definirlo così
Proposto dalla procuratore della Repubblica Dini di Palermo Francesco Procuratore Capo insomma
Francesco Messineo che è intenzionato a chiudere sembrerebbe la stagione
Delle delle polemiche e quindi vuole mettere un freno alle esternazioni alle opinioni personali dei magistrati alle prese
Di posizione reputa Abbili viziate da concezioni ideologiche
Insomma come dire è un bavaglio conguaglio ai magistrati o è una ovvietà assoluta
No acquisiti a me pare e non mi ricordo male e che sono tutte cose scritte nel codice deontologico dei magistrati i codici deontologici sono fatti per non essere osservate
Però mi pare che questo
Tra l'altro diciamo se si vuole anche l'ordinamento giudiziario così come è stato riformato all'epoca di di di cappelli e aveva introdotto delle norme che serviva temperare l'esposizione e di ogni singolo magistrato particolare l'esposizione dei rappresentanti della pubblica accusa dico ci diceva
Mi si dice che si dovrebbe utilizzare anche la comunicazione esterna attraverso le conferenze stampa in una determinata maniera
E qui
Il problema e che insomma
Tutto questo dovrebbe portare ad una maniera di affrontare proprio l'esposizione dei magistrati dei singoli magistrati in maniera
Radicalmente diversa rispetto a quella che ha detto
Il
E incerto
Avviene anche da pensare che probabilmente tutto questo adesso maturi perché siamo arrivati alla torta di corto circuito assoluto che è stata la vicenda di imbroglia
E infatti anche finale chiara proprio al Congresso del no questa figure sembrava che tutti quanti quando doveva coprire
E qualche cosa di lei severo e rigoroso senza mai nominarlo parlassero di Ingroia però è un escamotage
Cioè
Tu parli e di uno che ha fondato un partito con l'avere alle spalle che si è presentata alle elezioni
E e faceva i comizi bacchettando Presidente della Repubblica che pretermine ora i fare se non mi ricordo male anni fa addirittura diciamo di mettere sotto processo ugual qualche Stato estero
Per collusione eccola B insomma
Mi piace giocare facile devi parlare di quello cioè quello è il punto finale e di un processo che invece vedo che altre cose che succedono ordinariamente che non dovrebbero succedere
Sì Sempione non soltanto l'esposizione pubblica di alcuni magistrati
Ma anche quel rapporto biglietto
Che c'è e non solo tra magistrati passarci coi di investigativi e stampa che porta sulle pagine dei giornali in una certa tempistica alcuni notizie
Anche per condizionare quei medesimi processi a cui quelle notizie si riferiscono Metaponto e dovrebbe essere una riflessione se da fare con con più pregnanza certo se ma abbiamo le del
Ivi i magistrati che come i tempi di Mani pulite accappatoio dal televisore di non avere questa legge non si deve fare
E ancora continuiamo ad averli perché non è che è una cosa del novantadue con Di Pietro Davigo e e non mi ricordo più quale altro Borrelli piuttosto che che Colombo
Adesso di nuovo ci sono spesso e volentieri magistrati che dicono o guardate che effettuate in cui sto noi non abbiamo più la porta di fare di fare le indagini lo dicono ad ogni piè sospinto non dovrebbero capirlo
Ma è così come non dovrebbero di
Come è stato detto all'Anm peraltro al Segretario generale che l'incandidabilità è una questione etica e che la politica è debole che dimostrato tutta la sua debolezza in questa vicenda insomma no
Guardi io questo su questo coperta vada in controtendenza dico questo anche perché io sostengo che se noi siamo arrivati a questo punto c'è qualcuno che la sostenuto pure
Architetto del MM e perché abbiamo glielo privatamente eliminato l'immunità parlamentare Silvio Di elevava Berruti l'ha detto per l'invito non mi ricordo un film
E e abbiamo quindi creato questo corto circuito laddove però non è un corto circuito che una volta che che ne sono avvenute come dire che si sono create le condizioni o in una responsabili perché il corto circuito si poteva anche e
Evitare pur avendo eliminato l'immunità parlamentare per farla lasciata lì la cosa perché sottolineo quel dato perché la politica incredibilmente Argomenti ha rinunciato da un lato a
Strumenti di questo genere in una Polonia demagogica è del tutto analfabeta punto di vista costituzionale
Va invece servivano proprio a marcare perbene confini tra poteri fra potere giudiziario perché non è la magistratura ma che il CIPE e esecutivo e legislativo
Una volta che ha battuto quel confine ha il permesso poi questa fuoriuscita di cui è responsabile però in primis una parte della magistratura non tutta la magistratura da questo punto di vista
Che è arrivata agli epigoni di quelli come Ingroia per l'appunto che e come dire declinava hanno apertamente e pubblicamente di le del
La richiesta dia una controllo etnico sulla politica che è una cosa
Di Sissi allora rispetto a quello che dice Carbone
è vero che la politica doveva da un lato difendere questi istituti e la poche e la libertà del Parlamento
Da un lato avrebbe dovuto sviluppare dei meccanismi dei selezione etica in Terna stavolta lo dico io etica morale e avrebbero impedito in questo Paese come avviene in qualsiasi Paese democratico che alcune persone magari da condannare offra condannate
E Pinar perché in alcuni casi solamente accusate perché la politica non non lo devi rispettare nella sua selezione interna il principio
Che deve invece rispettare la magistratura di non colpevolezza perché a scelte politiche ed ha inviato al tema la politica si doveva regolare in maniera del tutto autonoma evitando magari alcune cose
Idee diventassero dal mente grottesche poi da legittimare M. quello che non è legittima quello è l'invasione di campo da parte della magistratura
Sotto questo profilo quello che io dico che
Segretario dell'Anm avrebbe dovuto evitare di utilizzare il termine etnico perché
In quel contesto e in in quel momento poiché
Così come è Pepe puntualmente avvenuto avrebbe richiamato proprio quello che è stato fatto da parte di molti e molti magistrati cioè arrogarsi un potere etico
Il che assolutamente impossibile in una democrazia in uno Stato liberale che ha un
Confine tra poteri ben marcato
Ma l'analisi sul fatto che poi la politica doveva coltivare
Queste entrambe le cose da un lato il il la sua selezione interna ma da un altro anche doveva difendersi da questo populismo che effettua talmente un populismo giudiziario
Un'analisi che Luino la parte perché lui ha affermato il controllo politico della polizia nella ci lasciamo un minuto vediamo se ce la facciamo attualmente
Dare un'ultima notizia o meglio un'iniziativa del senatore Enrico Buemi che ha presentato in Parlamento un disegno di legge per l'istituzione di una Commissione d'inchiesta
Sono stato dell'amministrazione della giustizia in Italia che ne pensa avvocato Spinelli la guerra è un amico io però bene preferirei che
Ci fosse una si oppone del Parlamento sulla giustizia
In
Abbiamo bisogno soltanto di una Commissione anche perché come abbiamo visto quelle Commissioni
Litigano
Va bene allora si conclude qui anche per questa settimana osservatorio giustizia l'appuntamento periodico con il presidente dell'Unione delle Camere penali italiane Valerio Spigarelli grazie a tutt'
Pieri sentirci a domenica prossima