La giustizia che vorrei - XXII Congresso Nazionale AIGA (1ª giornata)

Gentili autorità
Carissimi colleghi e graditissimi ospiti vi invito ad alzarvi in piedi per ascoltare l'inno nazionale italiano
Grazie
Desidero porgervi il più cordiale saluto da parte della sezione di Palermo ed il mio sincero ringraziamento per essere oggi presenti così numerosi a questa cerimonia inaugurale del ventiduesimo congressi o nazionale AIA
Sono certa che il Congresso offrirà validi spunti di discussione e riflessione per l'importanza delle tematiche trattate e per l'autorevolezza dei relatori che interverranno tanta strada è stata tracciata ma ancora a lungo il cammino che la giovane avvocatura dovrà percorrere con la soddisfazione delle mete raggiunte delle battaglie intraprese e con lo sguardo attento ai nuovi obiettivi che potranno essere realizzati con l'impegno costante e la partecipazione attiva di tutti
Nell'augurarvi di trascorrere delle giornate interessanti e piacevoli nella nostra città colgo l'occasione per ringraziare il Presidente Dario greco che non solo nei legno di Presidenza ma in tutta la carriera all'interno dell'AIGA ha dimostrato impegno lealtà e si è battuto per tutelare i diritti dei giovani avvocati
Dichiaro aperto il ventiduesimo con grazio nazionale ai gatti
Desidero porgere un saluto e ringraziamento per la presenza in sala al maggiore Antonino squilla Ciotti i rappresentanza del generale della Guardia di Finanza Stefano Screpanti
In rappresentanza del generale dell'Arma dei Carabinieri il capitano Daniele crediti io in rappresentanza del questore di Palermo la dottoressa Rosalba Zavaglia
Sono onorata di presentarvi e di lasciare la parola al Primo degli illustri ospiti e relatori di questa aggiornato congressuale il Presidente dell'ordine degli avvocati di Palermo Francesco Greco
Al quale sono particolarmente legata sia per motivi di affetto e di stima personali e sia per l'apporto dato alla nostra associazione avendo egli già ricoperto il ruolo di Presidente nazionale
Presidente greco lei la parola
Grazie
Sono
Autorità
Colleghi
Ma soprattutto amici
Dell'Aja
E con enorme piacere
E credetemi un pizzico di emozione forse più di un pizzico
Che vi do il benvenuto nella nostra città lo faccia nome
Dell'avvocatura palermitana
Ma per delega Espresso espressa a nome di tutta l'Avvocatura del nostro distretto di Corte d'appello
Sono
Molto legato all'Aja all'associazione
Lo sono oltre che perché è Presidente né Dario greco
E perché
Presidente della sezione
Né
Simona Tarantino
Che considera una mia sorella sorella minore
Lo sono perché L'Aia avuto nella mia vita un volo certamente
Importantissimo
Io ho vissuto laica non ho fatto parte ha convissuto laica per tantissimi anni da subito dopo la laurea
Fino a quando ahimè
Per raggiunti e superati i limiti di età
Sono stato costretto a lasciarla
Però mi è rimasta dentro sono rimasto molto
Legato a questa associazione
Ed oggi a distanza di
Undici anni da quando nel due mila nel due mila due
Io esaurire quindi lasciai la carica di Presidente cui a Palermo ci ritroviamo a celebrare un altro congresso nazionale
Dei giovani avvocati
Che sancirà
L'avvio di una nuova fase di una nuova di un nuovo mandato di una nuova di un nuovo BN
Il Congresso un momento importantissimo
Per tutte le associazioni ma vale anche per l'aia perché oltre a vedere attrarre a tirare le somme del biennio trascorso a fare un'analisi dell'attività che si è svolta cercare di comprendere quali sono stati obiettivi
E i risultati raggiunti si tracciano invece la linea del futuro
Si passa attraverso la lezione del nuovo Presidente ma soprattutto l'Associazione si confronta in un dibattito serrato un dibattito politico e si tracciano le linee l'attività che nel biennio successivo
Sì per seguiranno
Sì tenteranno
E riflettendo proprio su queste considerazioni sul fatto che il il congresso è un momento determinante
Per l'aia e
Io punto ricordavo riflettevo su quanto è cambiata l'associazione su quanto è cambiato il contesto generale il panorama generale della giustizia in questi undici anni
Sembrano pochi
Credo ancora nell'area di oggi qualcuno
Che con me
Stava nell'AIA
Dieci anni fa
Sembrano pochi ma se ci ragioniamo attentamente in realtà
Sembra passata
Un'eternità
In quegli anni i problemi che l'avvocatura affrontava erano totalmente diverso da quelli che invece oggi è costretta ad affrontarsi
In quegli anni venivamo noi avvocati dai
Dava all'inizio eravamo all'inizio di un percorso di riforma della giustizia
Avevamo scioperato qualche anno prima che io assumessi la carica di presidente dell'Aia nel novantacinque perché c'era stata la prima seria riforma importante ad
Il Codice di procedura civile che ha introdotto il regime delle preclusioni della decadenza sconvolgendo quello che era l'apparato la struttura del processo
E allora nel novantacinque legislatore
Fece la prima della riforma e introduce questo principio
Che alla fine
Prendeva molto più difficile la vita agli avvocati
Ebbene in quella in quegli anni l'avvocatura sopra per quasi un mese
Contro quella che era la prima di una serie di riforme che poi si sono susseguite in tutti questi anni
E che ci hanno portato alla situazione attuale
Allora
Non si registrava un legislatore così
Contrario all'Avvocatura un legislatore che vede inevitabilmente
Nell'avvocatura uno dei
Delle cause dei mali della giustizia
Una di odore che non non si renda conto che avvocatura avvocatura libera avvocatura indipendente sinonimo di libertà e leader
Grazia laddove l'Avvocatura non è libera e non è indipendente non è forte e capace di poter garantire la tutela dei diritti
Non è
Una democrazia compiuta nei regimi totalitari dico sempre
L'avvocatura è ammutolita Abu all'Avvocatura di repertata la bocca nei regimi liberi dove vi sono regimi dove nei negli Stati liberi
Dove le libertà vengono effettivamente riconosciute entità ai cittadini avvocature libera di potere
Esercitare la propria funzione
A tutela di quei diritti
Bene in quegli anni cominciano a questo cambiamento
Nel quale probabilmente neanche
Noi stavamo compreso la gravità
Il punto al quale oggi potevamo trovarci
Di Bersani neanche si aveva l'idea
Di quello che pochi anni dopo io ho finito nel due mila due Bertani nel due mila sei ha dato la prima stoccata durissima
All'Avvocatura
Pensate che sono arrivati in quelle in quegli anni ha eliminare
I minimi di tariffa inderogabili che la giurisprudenza che la Corte di Cassazione considerava un principio di indipendenza dell'avvocatura si trova nella sentenza ancora scritto contro il mercimonio della professione
Diceva la Suprema Corte
Bersani elimino la inderogabilità dei minimi e dei massimi delle tariffe e oggi si arrivato persino ad eliminare le tariffe
Soggiogato il tutto bene
Deve poter i forti ai poteri forti si è cercato di svendere la professione forense ai poteri forti che cercato di introdurre nell'esercizio dell'attività professionale
Le società società di capitali con socio di capitali in maggioranza
Abbiamo subito delle aggressioni veramente durissima
A parte quelle nel processo
Oggi abbiamo persino il filtro in appello il filtro in Cassazione un contributo unificato certamente
Insostenibile e non
Fortemente preoccupato per il futuro dall'Avvocatura e regioni
Avvocati se lo dico
Alle nostre amiche candidati alla Presidenza dell'AIGA alla quale faccio entrando ovviamente
Più sentite sinceri auguri per l'attività per l'uso lavoro e il ruolo che dovranno portare avanti oggi siamo in un contesto in cui
In tutto il Paese
C'è la volontà
Di fare ripartire l'economia in tutti i settori
Nell'industria nella cinematografia nel turismo
Nella moda in tutti i settori tranne che nella giustizia perché verso la giustizia e vi è una volontà dichiarata delle di relatore repressiva si dice che ci sono troppe cause che ci sono troppi avvocati
Che non ci debbono far più cause
Non che bisogna cambiare il sistema per consentire al cittadino un'effettiva tutela dei diritti CCD nasconde nel dire che la giustizia in Italia un funzione perché
Le risorse vengono rinviate
E vengono fatte confluire in altri settori ci si nasconde nel dire che
La giustizia non funziona per carenze
Gli organici nelle cancellerie non vengono assunti magistrale Cancellieri personale amministrativo da dieci anni
Sono state votate le cancellerie dei tribunali
I magistrati certamente sempre più abiliti dona mole di lavoro crescente con organici certamente inadeguati che il Ministero però
Ha rivisto al ribasso inspiegabilmente
Il Direttore generale del ministero
Ha rivisto al ribasso
Certo inspiegabile se non inserita in una volontà
Di portare la giurisdizione al di fuori del Palazzo di Giustizia al di fuori dalla giurisdizione al di fuori dalla
Tutela effettiva dei diritti e portarla altrove
Al mercanti ritmo giudiziario
Oggi ci troviamo in una fase
In cui
Talmente delicata per le professioni per cui un un
Sociologo come Prando Astral
Nell'ultimo la ultima sua edizione sulla rinascita del ceto medio
Pone un problema di sopravvivenza
Delle professioni
Scrive chiaramente che le professioni intellettuali nel nostro Paese sono a rischio per una scelta scellerata del nostro legislatore per una classe politica indegna di stare nel Parlamento
E allora il futuro con cui dovremo confrontarci è veramente
Veramente difficile
E il futuro dell'Africa
Il futuro e della Regione avvocatura che quindi voi dovrete continuare a farlo dovete conto prete continuare a battere vivo ad impegnare B
Per la nostra professione che tutti ne abbiamo scelto di fare
Avete dalla vostra
Un valore
Ne stimabile
Che l'amore per la nostra professione ideale
Che tutti noi ai ca consentitemi di dire tutti nominai gran abbiamo dentro di noi che ci rimane e l'entusiasmo della nostra procedete quell'addivenite quella forza dentro
E rende irresistibili chiunque altro l'attività della
Dell'Alitalia
E pare che un grandissimo privilegio
Pensate che ne stiamo vivendo per la terza volta nella storia dell'avvocatura italiana una fase di avvio
Della legge professionale
La prima legge professionale
Che
Regolo
L'attività degli avvocati italiana fu del mille ottocento sessanta quattro per la prima volta
Ci fu una legge
Che regolano che che Governo che il regolamento la vita degli avvocati italiani
E a quella legge ci furono grandissimi giuristi dopo con l'entrata in vigore di quella di grandissimi giuristi grandissimi avvocati che segnarono le sorti del Paese a quell'epoca
Neri comari Scialoja crisi spirito rimane Orlando e tanti altri
Avvocati tutti
Che furono capaci all'alba di quella nuova legge forense di guidare il Paese in quel momento di cambiamento
Quasi in coincidenza con l'Unità d'Italia
La seconda occasione è stata nel mille novecentotrentatré quando la legge da poco superata cambio la geografia del nostro sistema
Forense
E di delineo la nuova struttura forense e anche in quell'occasione
Grandissimi avvocati
Riuscirono con quella legge con le opportunità che con la legge dava l'avvocatura guidare il Paese
In momenti difficilissimo difficilissimi Enrico De Nicola
Primo Presidente alla Repubblica nominato mentre esercitava la funzione di presidenti di consiglio dell'ordine Segni e navali leone tutti grandissimi avvocati
Che hanno dato al nostro Paese la possibilità attraverso la loro competenza attraverso lei essere
Avvocati di andare avanti in questi anni
E oggi abbiamo questa nuova legge
Che voi che voi dovrete
Fare
Crescere
Siamo all'inizio sapete che la legge entrata in vigore a febbraio di quest'anno ed è ancora
Un quello che ho diffidiamo un work in progress ancora si sta delineando stanno delineando i contorni della nuova legge il Consiglio nazionale forense sta promulga anche una serie di regolamenti per dare attuazione completa
Alla alla riforma è stata approvata ma il futuro della legge all'effettiva attuazione alla legge la capacità di questa legge di consentire agli avvocati italiani di guidare ancora una volta il Paese in un momento delicatissimo
Questo compito ce l'hanno i giovani questo compito ce l'avete voi amici miei
E quindi auguro a tutti voi
Alle due amiche candidate
Tanta fortuna
E sono certo che l'AIA che l'esperienza che laica ci sta dando rimarrà sempre
Nei cuori di tutti quelli
Che dell'Aja hanno un concetto importante tutti quelli che credo no
E valori della nostra associazione grazie e buon lavoro
Grazie Presidente Veneto
Adesso la parola al signor Procuratore Generale di Palermo Roberto scardinato
Nel ringraziarvi
Per l'invito a partecipare i vostri lavori
Vi porto il saluto della magistratura requirente del distretto di Palermo
I temi al centro
Dal vostro comprende
Hanno una rilevanza sociale globale talmente rilevante
Bendoni approfittare della vostra cortese ospitalità
Per offrire un piccolo contributo personale
Di analisi dal dibattito contributo che affido in chiave problematica
All'opposto di riflessione
Tra i tanti problemi che travalicano l'avvocatura
Soprattutto le giovani generazioni di avvocati
Ve n'è uno che può essere considerato preliminare
Perché reca tutto il sistema vigente su tutta la professione
Si tratta
Delle norme dilatazione numerica
Del numero degli iscritti agli albi forensi che dai quarantacinque mila circa del mille novecento novanta sono passati agli attuali circa duecentotrenta mila
Le ragioni per cui nel corso di un ventennio
Iscritto agli altri
Forense
Si sono più che triplicati
Vanno
Ricercati nel molto nel mutamento del ciclo macroeconomico riassegnato alla transizione dalla prima alla seconda o che si voglia dire terza Repubblica
Da una parte numero annuale dell'ora anche in giurisprudenza è rimasto pressoché invariato
Dall'altro invece
La pubblica amministrazione il sistema bancario assicurativo il mondo delle imprese e dei servizi che assorbito in un tempo quasi l'ottanta per cento
Delle arati in giurisprudenza
Negli ultimi due decenni hanno drasticamente ridotto il proprio accanirci
Di conseguenza migliaia e migliaia di giovani laureati in legge sono stati costretti a parcheggiarsi
Dapprima nel Registro dei praticanti e poi una volta abilitato all'esercizio professionale negli ambiti degli avvocati
La situazione attuale ancora più
Allarmante
Se si considera che la crisi economica che colpisce anche
Il mondo delle professioni
Tema arginando socialmente decine di migliaia di avvocati giovani e meno giovani
Hai quali le ipotesi di riforma in atto non mi sembrano scrive una prospettiva concreta tempistica
All'interno della giovane avvocatura
Un'incidenza negativa ancora maggiore si registra nel mondo femminile
I numeri che emergono dalle indagini effettuate dalla Cassa nazionale
Per la previdenza l'assistenza forense di cromo che a parità di anzianità
Di esercizio professionale il reddito medio prodotto dagli avvocati donne è inferiore di oltre il cinquanta per cento rispetto a quello prodotto dai colleghi uomini
Come accennava all'inizio
Il problema delle dimensioni numeriche dell'avvocatura è divenuto trasversale
A tutti i temi di rilievo che riguarda il futuro della professione
L'inflazione dei numeri infatti rende sempre più difficile una seria verifica della professionalità al momento dell'abilitazione
Ma ancora di più
Produce a fenomeni di sottoutilizzo dei praticanti e dunque di mancanza di reale istruzione professionale nel corso della pratica
Allo stesso tempo la partita
Enorme della platea degli iscritti negli albi e a fronte
Di un allentamento o di un pericolo di allentamento della deontologia professionale
L'inflazione dei numeri poi determina una sproporzione crescente tratto manda di prestazioni professionali ed offerta
Con una trustee caduta della redditività economica della professione
Tanto
Che taluni parlano di un fenomeno sociale di progressiva proletari già azione della professione di avvocato
Che certamente esprimono a valle fenomeni di concorrenza al ribasso e di accaparramento della clientela quanto non comportamento ancor più gravi dal punto di vista deontologico
Per governare questa travagliata transizione storica occorre quindi dare vita a una svolta di sistema
Che misurandosi con la complessità della realtà
A fronte tutti note che affliggono la professione di avvocato e il suo ordinamento non con interventi settoriali sfilacciati nel tempo
Ma piuttosto all'interno di una cornice globale con una strategia di intervento di lungo periodo
Che abbia il coraggio e la lungimiranza di fare precise scelte di valori di valore
Avendo ben presente che si tratta di scegliere
Tra diverse e contrapposte opzione ideologiche di fondo
Non meravigliosi che io faccio riferimento a opzioni ideologiche in un tempo come quello attuale in cui tutti celebrano la fine dell'ideologia
La fine dell'ideologia a mio parere soltanto apparente
E infatti in corso in questi anni un confronto tutto di un logico tra due diverse concezioni
Del rapporto tra politica ed economia tra Stato e mercato che riguarda anche il mondo professionale
Confronto che attraversava tutto il campo del sociale
Che investe a volte in modo manifesto a volte sotto traccia il settore delle relazioni industriali
Il settore del pubblico impiego il settore del rapporto di lavoro subordinato al mondo delle professioni come quello dell'avvocatura che costituisce
Una particolare declinazione del mondo del lavoro
In che cosa consiste questa contrapposizione ideologica alla quale facevo riferimento
Da una parte
Vi è chi rivendica il primato della politica sull'economia sul mercato
Primato che si produce nella necessità
Di sottratto alcune sperimentare della vita sociale alla autor regolazione del mercato un mercato
Che come la lezione dei fatti dimostra Annunzio Torre con affatto ed ha come unico colore la riduzione dei costi la massimizzazione dei profitti e come orizzonte esistenziale la mercificazione tutta la vita sociale
Dall'altra parte vi è invece che rivendica
Le virtù palingenetiche del mercato che vengono indicate
Ogni giorno come la soluzione tutti male
Questa ideologia
Del primato dell'economia ci produce nella filosofia politica di un progressivo disimpegno dello Stato nell'articolazione di comparti sempre più ampio della vita sociale
Le cui dinamiche vengono affidate appunto nei rapporti di forza del mercato e venendo al tema e questo convegno a questo proposito
Varie manifesti ritengono che gli interventi legislativi ristrutturazione l'ordinamento forense e di riorganizzazione della professione degli avvocati
Sono da alcuni anni caratterizzanti proprio da una forte impronta mercati ci sta e imprenditoriale
Si pensi
Alla promozione di attività di pubblicità professionale identiche a quelle riguardanti le merci
Oppure all'ingresso delle società professionali di capitale oppure alla missione del patto di quota lite e ancora alla introduzione della libertà tariffaria
Ed ancora la scelta non dichiarata Marcolin tracciabile
Nella successione delle innovazioni legislative di indirizzare l'organizzazione degli studi su basi numericamente più ampia con rapporti tra singola bloccate le strutture di appartenenza sempre più simile a quella del rapporto di lavoro subordinato
Si rischia così di riutilizzare
Una strisciante riconversione culturale e sociale dell'essenza stessa della professione dell'avvocato
Trasformandolo da soggetto di valenza costituzionale
Attraverso il quale i cittadini realizzerà
Loro domanda di giustizia a imprenditori impegnato a conquistare quote del mercato professionale in un regime di concorrenza economica senza quartiere con i suoi colleghi
E a ridurre i costi di produzione anche sotto pagando tortura e giovani praticante di studio
Costretti dalla legge del mercato accettare qualsiasi retribuzione
E alla mortificazione del più a fuoco
L'idea di fondo retrostante anche se mai apertamente dichiarata e che anche la domanda di giustizia è una merce la cui fruizione può essere controllata dal mercato
A fronte di tutto ciò
Si può si deve contrapporre io credo
Un'alternativa di sistema
Imperniata su una diversa
Concezione del rapporto tra Stato e mercato
Che ristabilisca il primato della politica se le del sull'economia e quinti l'anno nei Piazzi abilità
Mercati sta di alcuni diritti fondamentali quale il diritto alla giustizia
Quando affermo la necessità
Di ribadire il primato della politica su un mercato
Intento riferirmi non la politica contingente larga misura purtroppo sedotta una nuova ideologia mercati festa della vita sociale oppure incapace
Di contrapporsi una pressione alternativa progettuale di lungo respiro
Mi riferisco piuttosto alla politica costituzionale
Alla politica cioè scritta nella Costituzione del mille novecentoquarantotto che rappresenta il punto più alto
Della storia nazionale
E che in un sistema di costituzionalismo rigido come il nostro mondo né
Derogabile
Con un nesso avvertibile dalla politica convincente che a quella questa vincolato subordinata almeno fino a quando questa costituzionale sarà
La politica costituzionale
è infatti attraversate in tutta la sua tessitura donna corrono dell'organo
Che nel ribadire il primato della
Sull'economia sottrae la sfera dei diritti sociali e individuali essenziali tra i quali il diritto alla giustizia
Insostituibile collante sociale alle libere dinamiche del mercato
Penso all'articolo due della Costituzione all'articolo tre all'articolo quarantuno nella costruzione
Nello smaltimento attuale della politica
La politica costituzionale arrestammo parere un faro esprime una concezione della vita dell'essere umano dello stare insieme nella città internata sui valori della solidarietà sociale alternativa
Fortemente alternativa rispetto a quella mercati sta invece fondata sulla competizione di tutti contro tutti
E nello stesso tempo pioppeto la costruzione indica la direzione di marcia per su cui muoversi
La cornice valoriale entro la quale progettare una riforma sistema dell'avvocatura coerente con i valori costituzionali e all'altezza dei problemi della post-modernità
Sulla base
Di queste premesse valoriale a me pare che la messa appunto di una strategia globale per recupero del ruolo del riconoscimento sociale dell'APEM dell'avvocatura
Possa articolarsi su alcuni perni uno di questi è il contenimento dei numeri l'altro il rafforzamento delle competenze tramite il riconoscimento
E la promozione delle specializzazioni professionali
Quanto al primo tema io credo che fino a quando non si arriverà a una programmazione del numero dei laureati in giurisprudenza
E ancora di più una programmazione non solo uno degli avvocati ma anche dei diversi ruoli specialistici che laureato in giurisprudenza può assumere mercato professionale con il rimedio rischia di rivelarsi illusoria
L'esigenza di specializzazione degli avvocati nasce Polita la constatazione dell'obsolescenza nella realtà moderna della figura dell'avvocato tutto
Sostanzialmente impotente di fronte alla complessa articolazione della legislazione
Del tecnicismo delle procedure
L'università dovrebbe allora incanalare gli studenti ed un percorso di specializzazione
Dopo l'espletamento di una fase di apprendimento di base triennale programmando in anticipo anche attraverso il test d'ingresso selettivi e corse numero predeterminato il numero dei candidati avvocati
Da affidare al mercato
L'università a sua volta dovrebbe tornare a essere selettiva ovviamente solo dal punto di vista del merito
E abbandonare le logiche produttivistica
Riguardo al numero dei laureati che oggi condizionano lo stupore pensa economica di cattedre quando non ti interfacoltà
La selezione a monte
In sede universitaria si rende necessaria per garantire poi un reale selettività Palma nell'esame di Stato
In atto la media negli anni scorsi dei concorrenti agli esami di Stato è stata di circa quaranta mila concorrenti oggi in via di limitata riduzione si tratta di una mensa numerica ingestibile
Molte circostanze dimostrano l'inadeguatezza strutturale dell'esame di Stato
La sua scarsa selettività dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo come indica del resto il numero abnorme di avvocati iscritti nell'albo
Le cause sono tra le più varie
E vanno dal carattere teorico dell'impostazione diversa alla disomogeneità territoriale delle valutazioni a una pressoché inesistente e programmazione di percorsi di accesso praticantato prima ancora che all'esame di Stato
Da molti
Si ritiene che il vizio di fondo dell'esame di avvocato sia il suo essere fondato più sul nozionismo che non sull'effettiva capacità di svolgere la propria azione professione da qui
La necessità di rendere l'esame più volte accertare la capacità del giovane candidato affrontare le questioni professionale che non
Verificare la sua conoscenza accademiche nozionistica degli istituti di diritto
Anche l'assenza di criteri omogenei di valutazione tra le varie commissioni d'esame contribuisce a fornire la prova
Talora un vero e proprio per l'anno
Nonostante correttive degli ultimi anni la significativa differenza tra la percentuale dei promossi nelle varie sedi resta la punta dell'iceberg di un grave problema irrisolto che andrà
Ricca tutto il sistema
Occorre quindi allora pensare a una omogeneizzazione dei sistemi di valutazione
Ponendo mano riforma seria ed efficace della disciplina dell'esame che dovrebbe
Garantire l'uniformità di valutazione in campo nazionale dei candidati a disciplinare il requisito è condizione
E modalità e composizione delle Commissioni mensa
Ed ancora
Credo che vadano ripensate il sistema e la disciplina del praticantato che rappresenta la precondizione necessaria per assicurare la qualità e la preparazione professionale dell'avvocato
Occorre evitare il rischio che il pacchetto praticantato diventi una forma di sfruttamento da parte del dominus che talora costruzioni
No utilizzare il praticante come una sorta di segretaria factotum trasformando i giovani avvocati in manodopera senza tutela card basso costo
Come vengono pagati praticanti
Non credo che si stanno arrivo lo zio una rilevazione ufficiale in genere si corrisponde un rimborso spese che cresce nel tempo e tuttavia è innegabile che in alcune realtà territoriale esiste una prassi diffusa di non pagare i praticanti
Questa situazione far sì che solo praticanti con famiglie benestanti alle spalle si possano permettere la pratica con buona attracco buona pance
Del principio di meritocrazia e con vanificazione del principio costituzionale di cui all'articolo tre della costruzione
Vi sarebbero tanti altri temi rilevanti da esaminare come ad esempio la riforma del sistema dei crediti formativi la riforma della giustizia disciplinare dell'intero sistema deontologico
Non c'è troppo abusato della vostra ospitalità e della vostra attenzione spero
Che questi brevi spunti di riflessione
Possono contribuire al vostro dibattito e come cittadino prima ancora che con il magistrato
Non posso ospiti non posso che auspicare che la giovane avvocatura
Sappia affrontare le sfide del presente raccogliendo e rilanciando una sorta
Di staffetta generazionale
Quei valori costituzionali che oggi più che mai a mio parere rappresentano l'ultima linea Maginot contro l'avanzare di un pensiero unico nei mercati esteri nichilista
Che tutto vuole ridurre il volume di scambi la merce
Anche le nostre professioni anche dal nostro umanità svuotando così il senso profondo del nostro lavoro e commesso il senso del nostro stare insieme e del nostro futuro grazie
Grazie signor procuratore generale
Colgo l'occasione per salutare e dare il benvenuto al Presidente dell'ordine degli avvocati di Firenze Sergio Pavarotti grazie
E passo la parola Dessì rappresentanza del Presidente del signor Presidente della Corte d'Appello di Palermo Vincenzo divari il signor Presidente della Sezione lavoro della Corte d'Appello di Palermo Matteo Frasca
Buonasera a tutti grazie
A nome del Presidente della Corte d'appello che ho l'onore qui di rappresentare porgo il saluto dei magistrati giudicanti del distretto e
Esprimo un sincero ringraziamento alla Presidente amico dell'Aja Dario greco per l'invito a partecipare
All'odierno congresso
Congresso che ha un un titolo
Suggestivo fortemente incisivo
Sotto certi aspetti anche provocatorio
Però per la sua lineare semplicità e
Ricco di sollecitazioni inviti alla riflessione
Perché muove da un lato da una presupposta constatazione della esistenza di uno stato di crisi
Seria della giurisdizione
E dall'altro si pone l'interrogativo qui sono implicitamente sottese aspettative e preoccupazioni sul futuro
Il mio è soltanto e sarà soltanto un breve indirizzo di saluto e pertanto
Non intendo
Formulare valutazioni analitiche approfondire che sono certo che poi saranno sviluppate nel corso dei lavori
I magistrati
Sono soggetti dico sempre alla legge soltanto la legge e verso la funzione legislativa verso le prerogative del Parlamento nutrono profondo naturale rispetto
Rispetto che manifestano quotidianamente
Un rispetto che però non può portare a rinunciare a intervenire nel dibattito culturale
E a denunciare
Con la pacatezza e la compostezza che sia dicono che devono contraddistinguere in modo particolare
Chi riveste un ruolo nelle istituzioni
Ma al tempo stesso con chiarezza e con fermezza
La portata e le ricadute di ogni intervento riformatore
Con la consapevolezza di voler offrire
Assieme agli avvocati
E come gli avvocati per la qualificazione professionale
Che li contraddistingue quel contributo di idee
Che possa servire a cogliere le potenzialità positive
E
Lei gli elementi negativi di ogni progetto riformatore
In realtà
Non posso fare a meno di constatare che
Manca un piano organico sulla giustizia in Italia
C'è un piano organico sulla giustizia che restituisca
Funzionalità ed efficienza al sistema
Periodicamente con cadenza spesso sollecitata da contingenze storiche occasionali
Vengono riproposte iniziative intense destinate a incidere sull'architettura complessiva del sistema nel suo più alto livello
Mentre
Insoddisfacenti nel complesso in taluni casi anche assai discutibili sono gli interventi riformatori sul processo
Che appaiono o marginali o dettate da situazioni contingenti
Senza quella necessaria progettualità di cui parlavo finalizzate a incidere in modo organico e sistematico sulle disfunzioni esistenti
Sul processo civile grava il macigno dell'enorme arretrato
La cui eliminazione costituisce la precondizione per l'efficacia di ogni tentativo di riforma
E cioè tanto più necessario in quanto l'efficace funzionamento della giustizia civile e ha ragione considerata
Presso il considerato presupposto indispensabile per gli investimenti delle imprese soprattutto straniere e quindi per lo sviluppo economico del Paese
Allo sconforto tante dato sulla durata dei processi
Che ci relega al fondo delle graduatorie europee e mondiali
Mentre Porto diciamo al primo per sopravvenienza annua di controversie
Si affiancava acquisita consapevolezza che la lentezza del processo costa secondo le stime dalla Banca d'Italia mediamente l'uno per cento del prodotto interno lordo
In questo contesto così drammatico il legislatore ha ritenuto e continuo a ritenere di intervenire con singoli provvedimenti settoriali che talvolta peccare o anche di coerenza sistematica
Penso alle alterne vicende del tentativo di conciliazione che
Dire obbligatorio inizialmente per le controversie di lavoro divenuto facoltativo per le controversie di lavoro e contemporaneamente obbligatorio per la gran parte delle altre controversie
Oppure
A interventi che si traducono in Contini aggiustamenti del rito
Se non quando determinano l'introduzione di nuovi riti
Per tutti la legge Fornero
In controtendenza con l'asserita semplificazione
Di cui appena quattro anni fa si è parlato con la legge del due mila nove
E ciò creando problemi di armonizzazione di
Coerenza del sistema che finiscono per creare incertezza se non vero e proprio disorientamento sulle stesse regole del processo
Non vi nascondo che ogni qualvolta si profila all'orizzonte una nuova riforma avverto più preoccupazione e speranza
Tanto da auspicare un duraturo periodo di stasi legislativa
Ogni modifica normativa deve essere ponderata nella sua formulazione sa Giata nella sua applicazione e ciò richiede tempo non una produzione ipertrofica quale quella attuale
Densi di perplessità sono il travagliato e contestato istituto della mediazione
Così come tutti gli altri interventi processuali da ultimo anche sulle impugnazioni
Penso alla riformulazione della disciplina dei motivi di appello alla introduzione del cosiddetto filtro in appello all'aumento e all'estensione del contributo unificato
In una malintesa ottica deflattiva
Che rischia di tradursi in un taglio dei diritti
Mentre ricca di incognite e la previsione della nomina dei giudici ausiliari delle Corti d'appello ultima
Novità introdotta dal cosiddetto decreto del fare
Che per quanto apprezzabile nella sua consapevolezza della ineludibile necessità di intervenire sull'arretrato
In realtà è densa di incertezze perché non si non se ne conoscono ancora le potenzialità e i tempi e i modi di attuazione
Anche nel settore della giurisdizione penale si registra una grossa crisi
Crisi probabilmente di origine multifattoriale
E che naturalmente non intendo analizzare in questa sede
Ma che
Mi fa come dire non
C'è porre l'attenzione innanzitutto sul problema drammatico dell'emergenza carceraria
è ovvio che questi le critiche
Sono facili e talvolta
Sono anche spontanee
Ma non bastano e rischiano di trasformarsi in
Seri le esercitazioni accademiche se non sono seguite da un contributo di proposta
Di proposte concrete realizzabili anche in relazione alla esiguità
Delle risorse finanziarie disponibili colletto appena ieri
Che sono in previsione in programma nuovi tagli alla giustizia andando e che nella manovra cosiddetta dei instabilità
Nel disegno di legge di stabilità
Dicevo proposte che si muovano in modo organico per assicurare efficienza e funzionalità al sistema giudiziario nell'interesse complessivo
Generale ed impersonale dei cittadini
So che è stato ed è un terreno di scontro quello della revisione delle circoscrizioni giudiziarie
So che è certamente una riforma che potrebbe avrebbe potuto essere fatta meglio
So che probabilmente si è peccato interlocuzione e in in fondazione però sono personalmente convinto che questa fosse una riforma da fare
Una riforma da fare per restituire funzionalità per restituire razionalizzazione all'impiego delle risorse
Non per allontanare il cittadino della giustizia non per ridurre la tutela dei diritti
Oggi
Non credo che ci si possa aspettare e attende limitare ad attendere interventi normativi incerti e forse utopistici credo che ciascuno De Bari profondere l'impegno che gli deriva dal ruolo che riveste
Avvocati e magistrati
Giovani avvocati
E magistrati anche magistrati diversamente giovani come me
Hanno un ruolo fondamentale in questa
Cooperazione sono accomunati dei medesimi problemi e non possono una vera e non avere la medesima cultura della giurisdizione
Sono animati dalla consapevolezza di essere protagonisti
La Costituzione assegna loro un ruolo importante del quale devono essere autentici interpreti
Per questo devono adoperarsi
E continuare ad adoperarsi ad ogni livello possibile con un confronto anche serrato ma sinergicamente costruttivamente per la formulazione di proposte e al tempo stesso nell'ambito delle rispettive competenze
Per l'individuazione e l'adozione delle soluzioni utili al raggiungimento dell'obiettivo primario di un processo giusto di un processo rapido capace di stare al passo con i tempi e rispondere alle aspettative di una società in continua evoluzione
è un dovere che nasce sia per gli avvocati sia per i magistrati dalla funzione che svolgono solo adempiendo il quale
Si è moralmente legittimati a denunciare le responsabilità e le omissioni altrui
Con questo auspicio e anzi con questa certezza formulo auguri di buon lavoro
Cedo la parola alla signora Presidente del Tribunale di Palermo Leonardo Guarnotta
Autorità signori avvocati gentili ospiti signore e signori
Vi porto il saluto l'augurio di buon lavoro
Di tutti i giudici del
Mio tribunale
Mi è molto piaciuto caro Presidente
Nella tua presentazione del convegno che ho letto su interne
Quella Corato riferimento a un sogno
Quello di cambiare il mondo
Lottando fino in fondo per realizzare il sogno di cambiare il sistema giudiziario italiano
Incapace risposte
Per usare i tuoi aggettivi eque giuste certe e rapide
Ebbene
Ti confesso che
Quando anche noi eravamo giovani magistrati abbiamo cullato lo stesso sogno
Quello di cambiare un sistema giudiziario incapace allora come ora
Dico ovviare ai mali della giustizia
Per dare risposte
Eque giuste scelte e rapide alla domanda di giustizia in omento continuo esponenziale
Ma che cosa è avvenuto nel corso di tutti tutti questi anni se
Il ventitresimo Congresso nazionale AIA Palermo ventiquattro sette ottobre due mila tredici
Ha un titolo
La giustizia che Borrelli evidente francese che abbiamo non è quella che vorremmo
Chiaramente
Perché tutti siamo consapevoli che il sistema giudiziario continua a rappresentare
Uno dei problemi strutturali
Del nostro Paese
Ed è una cartina di tornasole l'indice di competitività
Globale
Appena pubblicato dal Forum economico mondiale classificare ovviamente va presa con le molle conduce cautela
Che con la carta il nostro Paese centocinque quarantacinquesimo posto seicentoquarantotto Paesi considerati per efficienza del sistema globale
Nel definire le controversie dove il termine efficienza chiaramente del nostro Paese da intense come inefficienza
Che poi si traduce
Insieme di vincoli alla crescita dovuti
Anche gli uffici accesso
Al credito
è un suo maggior costo ma anche a minori investimenti italiani e stranieri
E tutta evidenza ci siamo resi conto che si chiama italiano e inefficiente
Sia sotto il profilo della durata che della stabilità e credibilità e prevedibilità lo certificano i rapporti internazionali
L'OCSE nel suo rapporto con l'ICE civile presentato lo scorso giugno ha evidenziato come
La performance servizio giustizia intesa come durati costi prevedibilità
Degli esiti possesso è spiegata in termini di domanda cioè litigiosità esperta
Organizzazione del servizio strutture gestione dei tribunali risorse disponibili uso dell'informatica
Mostra come il nostro sistema presenti
Carenze su Jumpy i fronti
Litigiosità eccessiva e organizzazioni inefficiente
Sia pure con una elevata varianza a secondo del territorio
Indica tra i fattori più rilevanti per migliorare l'efficacia del servizio informatizzazione la presenza di tribunali specializzati per le imprese una gestione attiva dei processi da parte dei magistrati la capacità di governo
Degli uffici giudiziari da parte del Presidente
E qui sono problemi che non affliggono solo il settore civile
L'esigenza di maggiore efficienza riguarda anche il settore il sistema penale
Solo che qui la domanda di giustizia
Ha un contenuto diverso
Traducendosi in definitiva in domanda di legalità e sicurezza attraverso una individuazione
Dei reati relative pene più razionale e trasparente è un processo più celere ed efficace
Il problema in questo settore e ultimamente aggravato dalla questione carceraria è venuta che la situazione acquisito toni drammatici tanto da configurarsi come una vera e propria emergenza umanitaria
Sanzionata anche dalla Corte europea diritti dell'uomo sulla sentenza una sentenza Torregiani
Nel frattempo cosa fa il legislatore nella sua intenzione le riforme avviate il sistema giudiziario in questi ultimi
Anni sono andati
In una duplice direzione
In cedendo
Senz'altro sullo Stealth ma anche sulla domanda attraverso i filtri in appello l'aumento dei contributi unificati la riforma la legge Pinto
Ma mi chiedo e vi chiedo queste riforme
Qua e là indirizzate conti preventivi tampone che non sono il problema
Queste riforme sono destinate a Conselve il confine per quali sono state attuate
Forse l'aumento dei contributi unificati sì perché finirà per scoraggiare ulteriormente il ricorso alla giustizia
Ricorso a domanda di giustizia in alcuni settori effigi in appello già subito oggetto rilievi critici degli addetti ai lavori conseguiranno infine deflattivo voluto dal legislatore
Siamo proprio sicuri che la riforma la legge Pinto farà in modo che i giudici velocizzare annotazione per la decisione degli affari loro assegnati
No la minima intenzione di sottrarre tempo e tema al dibattito che avverrà nei prossimi giorni al quale interverranno illustri relatori
Ma siamo ma mi siano però consentite brevissime considerazioni su alcune riforme ho già attuate qualcuno in cantiere
La prima riforma riguarda
La geografia giudiziaria
La recentissima entrata in vigore non voglio fare giudiziaria ha posto fine a una una pregiudiziale italiana che risaliva almeno in gran parte alla seconda metà dell'Ottocento ed era fonte di
Diseconomia organizzative e costi elevati
Dare informativa dovrà attendere
Non soltanto significativi risparmi di spesa
Che mi sembrano importanti ma non decisivi ma soprattutto un netto recupero di efficienza del sistema conseguente nomina distribuzione delle scarse risorse sul territorio e alla maggior possibilità di specializzazione del giudice
Temo che difficilmente si potrà ottenere un recupero di efficienza del sistema Dolo meglio redistribuzione delle scarse risorse sin quando rimarranno tali cioè scarse
Perché per fare sempre il nostro tribunale l'organico dei giudici che nato su conta l'assenza di ben sedici unità non si è incrementato con la soppressione delle quattro sedi staccate
E gli affari civili e penali IRI trattati sono assegnati ai giudici in servizio presso la sede centrale del tribunale
Poi la carenza di personale amministrativo che sarà già evidenziata dal Presidente Greco
Va rilevato come nella metà anni novanta personale amministrativo sia diminuito del trenta per cento con effetti pesantissimi sull'efficienza del sistema giudiziario
Con riferimento alla ricaduta sulla tempistica dei provvedimenti emessi dei giudici che come è noto una volta depositati
Sono per così dire lavorati dal personale di cancelleria che però è impossibilitato a curare in tempi brevi adempimenti di competenza a causa anche delle necessità vuoti di organico
Interventi su questo fronte sono necessari perché la stessa riforma la geografia giudiziaria esplica appieno i suoi effetti benefici
Conclusivamente proprio per realizzare questo sogno precedente
Ma che sono fermamente convinto sia il sogno di tutti gli operatori del diritto degli utenti dalla giustizia è assolutamente necessario aggredire ed eliminare quelle devastanti criticità
Che dà molto troppo tempo connotano il processo civile
E il processo penale
Vagliando interventi che li rendano più certi e più celeri
Questa è la grande scommessa
Che dobbiamo
Tutti magistrati avvocati cittadini anche il potere politico in linea C avvincente che altrimenti quel nostro sogno non si è tramutata ma in realtà io mi fermo qui e vi ringrazio per l'attenzione
Grazie signor Presidente la parola alla signora procuratore nella Repubblica di Palermo dottor Francesco Messineo
Buonasera a tutti
Desidero innanzitutto ringraziare l'Associazione italiana giovani avvocati per avermi invitato a prendere parte ad un evento così importante e stimolante
Quale il congresso nazionale e quindi esprimo
Il mio saluto personale per mio tramite quello di tutti i magistrati della Procura di Palermo e l'augurio di buon lavoro a tutti i partecipanti del convegno
Credo saremo tutti d'accordo sarete d'accordo con me nel ritenere che in fondo al di là delle apparenze al di là di certe apparenze contingenti
Avvocati e magistrati del pubblico ministero hanno moltissimo in comune fra loro sono fra le categorie professionali più vicine
Perché ambedue sono parti del processo ambedue tendono sia pure da posizioni diverse ma non contrastanti
Arlacchi ad un'affermazione di giustizia secondo il proprio punto di vista ambedue
Svolgono le loro argomentazioni allo scopo di prevalere
Sulle argomentazioni degli altri delle controparti rispetto poi alla decisione del giudice
Io credo di poter dire che fra le nostre due categorie di come gessati del pubblico ministero e di avvocati vi siano e gli avvocati vi siano
Molti punti di contatto
Forse troppi punti di contatto come prova il fatto che prima o poi come in tutte le buone famiglie finiamo per litigare fra di noi ma questo a scarsissima rilevanza
Il vero punto e il vero problema
E
Quello posto dal suggestivo motto che Fadda titolo a questo convegno la giustizia che vorrei
Si tratta di un
Moto assai suggestivo perché unisce e divide al tempo stesso
Ci unisce tutti il desiderio di una vera giustizia alla giustizia che vorrei e qualcosa che tutti portiamo dentro
Però superata questa fase puramente emotiva eh rinascono le divisioni e le contrapposizioni perché ognuno di noi ha una propria giustizia che vorrebbe
E fra le varie aspirazioni potrebbe non esserci coincidenza
Allora io non tenterò neanche di tracciare linee ricostruttive
O grandi disegni ideali
Anche perché
Avrebbero soltanto un valore assolutamente relativo esprimerebbe non soltanto un mio contingente dal punto di vista
Probabilmente non condiviso
Ma coerentemente anche con quello che è lo scopo la finalità di un intervento di saluto
Procederò ad alcune modeste e assolutamente rispettose
Provocazioni
Provocazione non nei confronti degli avvocati per carità e nemmeno nei confronti
Degli operatori della giustizia ma provocazioni di carattere generale
E mi chiedo quale la giustizia che vorrei
è intanto è una giustizia efficiente
Sa anche lei l'uditorio se il ripetersi tutto quello che è stato già detto sulla inefficienza della nostra giustizia civile e penale
Sulle condanne che sono per noi fonte di imbarazzo e di
Vergogna in campo nel nazione in campo internazionale su statistiche veramente squallide che ci vedono per la giustizia penale alla pari con stati centro africani come il Gabon
Dimenticando naturalmente che nel Gabon la cultura dei diritti è lievemente più ridotta che da noi
Cioè
Gli imputati generalmente confessano spontaneamente ed ampiamente tutto ciò che hanno fatto i processi durano quindi pochissimo questo lo dimentichiamo ma non ha importanza
Quindi la giustizia che vorrei e
Una giustizia efficiente la giustizia che sia in grado di dare risposte alle domande dei cittadini
Però questo è un primo approccio non è detto che una giustizia efficiente sia in sé
Valida in sé desiderabile perché se noi in modo efficiente e competitivo ed industriale produciamo sentenza errata decisioni ingiuste decisioni che non soddisfano la vera
Qui l'azione della giustizia noi avremmo fatto peggio avremmo cioè
Acceleratore moltiplicato i fattori di distorsione sociale e di enfatizzazione del problema allora deve essere una giustizia efficiente ma anche come si diceva qualche anno fa giusta
E qui il problema comincia a diventare grave
Perché è una giustizia
Efficiente e giusta richiedono che il giudice sia messo in grado
Di determinarsi fra le varie opzioni con tutta la sua tranquillità ed un ambiente lavorativo che stia al tempo stesso stimolante è idoneo
E i nostri palazzi di giustizia sono tutt'altro che questo come ognuno di voi vorrà concedermi un giudice sepolto di fascicoli un giudice che può dedicare solo pochi minuti a ciascuna questione
Non sarà mai potrà essere anche un giudice efficiente ma non produrrà mai quel prodotto che vogliamo tutti noi
E qui entriamo in un altro approccio
Cioè le cause di tutto ciò mi guarderò bene dal
Tentare anche soltanto di tracciare una un disegno di questo genere che richiederebbero un uno magari convegni in imprese dirò questo che generalmente queste le cause della inefficiente
Della inefficienza vengono indicate in un
In una sorta di binomio cioè la scarsità delle risorse e la farraginosità degli iscritti
Sul punto della farraginosità dei riti potrei essere d'accordo io parlo soltanto limitatamente al rito penale perché anche se sono stato per molti anni un giudice civile credo che oggi non ci capirà il più niente ma che in riti siano farraginosi
è verissimo
Però questo potrebbe essere rimediato
Con un'azione riformatrice che finalmente si preoccupi dei veri problemi della giustizia mentre qui le proposte di riforma sono state tutte finalizzate all'altro
Per esempio a limitare i poteri dei pubblici ministeri o dei giudici senza però guardare all'aspetto complessivo dell'efficienza
Poi si indica la scarsità delle risorse
Che è innegabile ed è sotto gli occhi di tutti non
Non vi tedierò qui bene anche perché li conoscete benissimo i problemi degli uffici giudiziari
Anche questo è un grossissimo problema che però con un po'di immaginazione con un po'di inventiva e percorrendo strade nuove rispetto a quel che sono state percorse
Potrebbe trovare qualche all'avviamento per esempio non è possibile procedere a nuove assunzioni questo è vero non non lo consentono le condizioni del bilancio
Ma ci sono grandi bacini di lavoratori che vengono pagati in sostanza per rimanere in operosi non è possibile licenziarli
Penso per esempio ciò che avverrà al personale delle disciolte Province
Beh dico non ci vorrebbe molto in termini di immaginazione
A inserire una parte di questi lavoratori nella organizzazione giudiziaria per rafforzarla e poi si parla anche di dei computer e della spesa e di tutto quanto sappiamo
Io credo però è normalmente a questo punto il discorso si chiude con l'auspicio che il Governo in qualche modo provveda
Io credo però che quand'anche avessimo riempito le cancellerie di personale
Quand'anche avessimo informatizzato tuttora informatizzata dire dotato i giudici di tutte le più
Accadendo moderne escogitata Ionita etniche
Credo che non avremmo fatto se non pochissimi passi avanti per carità passi doverosi avremmo eliminato alcune marginali diciamo incerta cioè disfunzioni del sistema ma non avremmo fatto a avanti decisivi nella conquista di una giustizia efficiente e giusta
Io vi offro questo tipo di provocazione il vero problema col quale ci dovremo confrontare nei prossimi anni negli anni avvenire fino a questo momento lo abbiamo quasi ignorato fingendo che esista ancora un sistema giudiziario
Ma tema giudiziario sotto i nostri occhi ha cessato di funzionare da molti anni noi abbiamo ormai una giustizia solo emergenziale la giustizia dei processi con detenuti la giustizia delle misure cautelari
La giustizia dei procedimenti bagatellari che vengono definiti in rintocco tempo con
Patteggiamenti decreti penali e quant'altro ma non abbiamo più un sistema giustizia che funzioni
Allora
Io ritengo di poter indicare il l'aspetto più grave di questa situazione nella assoluta incapienza dell'assoluta sproporzione fra domanda ed offerta di giustizia
Voi tutti mi direte che questo è banale e io vi dico che
Io i grandi progetti le grandi idee le grandi esco agitazioni si scontrano però con un banale problema di risorse disponibili
Ora noi queste risorse non ce le abbiamo
Il vero nodo del problema e il numero
Di
Processi e procedimenti che un giudice può definire nell'unità di tempo considerata per esempio hanno convenzionalmente da lì non si esce non è problema di computer né di cancellieri né di altro
Allora il problema è una sproporzione enorme fra
Domanda di giustizia e offerta di giustizia l'offerta di giustizia potrebbe essere accresciuta ma marginalmente cioè diciamo i margini di manovra non sono molti
Perché il mercato del lavoro non si può aumentare senza limiti il numero dei giudici
Finiremo con lo scontrarci con oggettive una oggettiva incapacità del mercato del lavoro
Allora se questo è il vero se non possiamo
Operare sull'offerta dubbia dovremmo cercare di operare sulla domanda di giustizia
Nella materia penale io non tocco ripeto la materia civile nella materia penale ci sono degli aspetti obbligati con i quali dovremo convivere ai quali dovremo abituarci adesso
Una
Selvaggia scusatemi se adopero questo sistema dei criminalizzazione restituendo aree che attualmente sono presidiate dal processo penale
Che è la forma più inefficiente di protezione di determinati interessi e più costosa
A alle sanzioni di altro genere a sanzioni alternative sanzioni di Stato a tutto quello che
Credete opportuno
Cacciandolo il fuori dal recinto del processo penale
Due una evoluzione verso un sistema penale nel quale sia possibile al giudice
Dichiarare la irrilevanza del fatto di rilevanza sociale irrilevanza sostanziale del fatto pur in presenza
Di una conformità apparente di una conformità formale ad un modello di una fattispecie
Sono strade che altri Paesi non meno civili di noi forse più civili hanno da tempo percorso
Da noi una paramedici dalla volontà e una paralisi della immaginazione ci impedisce di sperimentare strade nuove e allora restiamo attaccati
A celebrare ogni anno in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
La come dire la commemorazione di una cosa che non c'è
Parlando di crisi della giustizia quando la giustizia non è affatto in crisi perché la crisi è uno Stato transitorio di malattia ha soltanto cessato di esistere
Allora
Io concludo queste brevissime osservazioni che vogliono avere soltanto uno scopo di provocazione e spero
Di essere presente quando
Il suggestivo motto di questo di questo convegno che è così stimolante la giustizia che vorrei si cambierà invece in una solida certezza la giustizia che abbiamo grazie
Grazie signor procuratore
Farlo il saluti è il benvenuto alla vice Sindaco della città di Palermo accesa nella piana
Adesso passo la parola in rappresentanza del Magnifico Rettore dell'Università di Palermo dottor Roberto lagalla al professor Antonio Scajola RNC vede la Facoltà di giurisprudenza di Palermo
Grazie
Gentili avvocatessa
Autorità civili e militari
Gentili avvocati
Anzitutto devo porgere a tutti gli intervenuti i più cordiali saluti
Del Magnifico Rettore del nostro Ateneo professore Roberto lagalla che non è potuto intervenire per pregressi impegni istituzionali
Al suo saluto ovviamente aggiungo i miei come preside
Dalla Facoltà di giurisprudenza
I relatori che mi hanno preceduto hanno profondamente efficacemente arato le tematiche relative al ruolo sociale dell'avvocatura
Le tematiche relative alla crisi del processo civile del processo penale io mi limiterò quindi al volgere alcune sintetiche osservazioni
Scusandomi anzitutto per l'approccio che sarà proprio di del sistema sintesi
I fattori di crisi e mi occupo dalla giustizia penale anche per deformazione professionale per la materia che
Insegno sulla procedura penale che io chiamo sempre procedura penale non diritto processuale penale proprio per accentuare il connotato di prassi diritto vivente della materia
I fattori sono innumerevoli alcuni sono già stati oggetto di disamina personalmente ritengo
Che il primo fattore di crisi della giustizia penale
Sia costituito dal sensibile scadimento della nostra produzione legislativa
Come alcuni con il Presidente Frascà già sottolineato l'architettura dei nostri codici penali sostanziale e processuale
è stata infatti profondamente alterata e talvolta stravolta da una selva oscura
Di legge decreti legge decreti legislativi emanati con un ritmo sempre più forse è nato intenso
Senza un'ottica unitaria anzi con ottica e contraddittoria
Perennemente oscillanti
Tra esigenze di difesa sociale politiche securitaria e tutela dei diritti fondamentali dell'
Questa costante metamorfosi dei nostri codici al di là dei singoli giudici di valore sulle riforme Novelli stride via via intervenute ha sicuramente vanificato la ratio dei sistemi codicistici
Che come ci hanno insegnato
Negli anni in cui eravamo studenti universitari
Quella di assicurare un complesso architettonico chiaro armonico e coordinato e soprattutto costruito dal legislatore mediante una lunga elaborazione scientifica
Queste esigenze di coerenza e di stabilità normativa ovviamente assumono pregnante rilevanza nel settore penale nel quale entrano in gioco i fondamentali rapporti tra autorità e libertà
Conseguentemente la trama dei nostri codici risulta oggi profondamente stravolta da contraddizioni lacune disomogeneità discrasie difficoltà interpretative
E soprattutto dall'impossibilità di ricondurre nuovamente al sistema
Tutti questi variegati frammenti normativo
Questo disordine legislativo e lo dico proprio agli avvocati e sicuramente è causa di arbitrio
Nella prassi giudiziaria e di violazione del principio di legalità e da e di tassatività mentre la coerenza logico sistematica e garanzia
Di tutela dei diritti fondamentali dell'uomo di equilibrio nel processo tra esigenze di tutela dei di questi diritti ed esigenze di tutela la collettività
E quindi auspicabile che pur nel superamento della prospettiva ormai mitica della completezza e esaustività
Anche alla luce delle variegate fonti sovranazionali che si avvii no utopia un
La mente organici progetti di riforma il linea con i principi della Carta costituzionale e con gli insegnamenti e i moniti della Corte costituzionale e dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Il secondo nodo di crisi ma ora procedere o più per sintesi e costituito come è stato sottolineato dal Procuratore Messineo dalla gigantesca ipertrofia e gigantismo del diritto penale sostanziale
Il terzo nodo e la cronica lentezza del processo penale il quarto nodo è il punto di ricaduta della crisi endemica della giustizia cioè la drammatica realtà carceraria
Connotata da un numero di detenuti
Di gran lunga superiore alla capienza regolamentare delle strutture penitenziarie è molto lontano da quelle proporzioni
Che in altri Stati dell'Unione europea sono invece assicurate
Stati con i quali dovremmo condividere un Comune spazio di libertà sicurezza e giustizia e soprattutto standards adeguati alla tutela dei diritti dell'uomo
Il tempo a disposizione non mi consente di fare un proposto
Ma evidentemente osservo che il sistema penale è divenuto sempre più rigoroso nei confronti e i cosiddetti soggetti attivi deboli e marginali Cometti come testimoniato dalle riforme in materia di sostanze stupefacenti
Immigrazione clandestina decisiva mente appare più blando in altri settori come in tema di criminalità economica
Tributaria soprattutto a seguito
Della mannaia della prescrizione dei reati introdotta dalla legge Cirielli
Quanto il fine al processo penale è utopia auspicare riforme organiche scatterebbero subito guerre di religione politiche
Sono quindi possibili limitati interventi
Chi come gli avvocati vive la quotidianità della giustizia penale
è in grado di percepire come le prassi degenerativa degli istituti processuali producono inciampi ritardi e tempi morti
Derivanti sia da carenze organizzative sia da specifichi nel quartetto e professionali degli operatori dalla irrazionale distribuzione dei magistrati e soprattutto ovviamente
Dalla drastica riduzione dei fondi per la giustizia
Condivido pienamente la proposta del Procuratore Messineo che la strada da percorrere
Che potrebbe trovare tutti d'accordo dovrebbe essere quella della depenalizzazione processuale
Alternative al processo penale sulla scia di esperienze già vissute nei processi penali a carico di minorenne nel processo penale di pace
Non punibilità per attenuino imperterrita o rilevanza penale del fatto
L'occasione il TAR dello stesso mediazione penale ampliamento dell'ambito di operatività delle condizioni di procedibilità e così via
L'opera di revisione normativa ovviamente dovrebbe riguardare anche il settore delle impugnazioni penali soprattutto per cercare di ridurre i cosiddetti tempi morti che intercorrono tra la conclusione del giudizio di primo grado l'apertura del dibattimento di appello
Oggi ovviamente
Ritengo che le riforma interna via di impugnazioni debbano essere minimali perché non mi sembra maturato il tempo per proporre forme di abolizione o compressione del diritto all'appello
Che risulta ancora fondamentale per la tutela dei diritti inviolabili dell'uomo e soprattutto fondamentale alla luce degli errori giudiziari che purtroppo continuano a ripetersi
Si dovrebbe altresì cercare di colmare il notevole divario che sussiste talora tra le previsioni normative in materia di misure coercitive
E le prassi applicative al fine di realizzare il principio e tutelare l'inviolabilità della libertà personale proclamata dal nostro articolo tredici
Ritengo anche e che
E questa è l'occasione si dovrebbe
Però creare tavoli di concerto tra i magistrati e gli avvocati
Nei quali
L'accademico il giurista potrebbe svolgere un ruolo di dialettica costruttiva supportata anche dallo studio dall'approfondimento scientifico
Il tempo non mi consente di soffermarmi sulle specifiche problematiche universitarie ne ha parlato molto efficacemente il Procuratore generale Scarpinato e Lina ovviamente condivido le sue osservazioni
L'unica scelta tra mille difficoltà e sta continuando l'attività di formazione universitaria e post-universitaria mancano quelle riforme nazionali
Auspicate ogni università procede secondo propria Sade noi abbiamo per esempio introdotto il numero programmato locale
Lo lo dico solamente a senza dare giudizi di valore ovviamente gli interventi dovrebbero essere ben altri e operare su tutto il territorio c'è un altro ancora non abbiamo potuto dare attuazione come Università a quei percorsi per i giovani studenti di stage presso gli studi professionali perché manca ancora la convenzione tra il Ministero dell'università e il Consiglio nazionale forense vi ringrazio per la vostra attenzione dialogo
Grazie a pensare
Adesso do la parola la più giovane Assessore della Giunta regionale siciliana nel lisci labbra
Caldea tutti tanto non so se avete notato
Le preside scaglione mi indicava quando parlava il numero chiuso perché purtroppo per lui rimarrò sempre la rappresentante degli studenti nella Facoltà di giurisprudenza
Perché mai c'eravamo diciamo un po'opposti ma dico questa è un'altra storia
Io vi ringrazio per
Avermi invitato
Questa importante congresso sarò veramente molto
Molto brave anche perché
Devo pure rientra nell'assessorato sapete bene che l'Assessorato che a me mi è stato affidato che
L'Assessorato all'istruzione la formazione
è il peggiore indubbiamente e guardando anche il titolo nel vostro congresso la giustizia che vorrei
Beh l'Inter lì dentro ci avrebbe ovviamente tanta giustizia e non vi nascondo che
Soprattutto nei primi mesi più che chiedermi dove fosse la giustizia
Solamente in cui mi chiedo dove fosse Dio dove fosse stato il Dio in tutti questi anni perché lì diciamo
L'ho dichiarato io qualche settimana fa
è stato creato un sistema che ha
Legalizzato l'illegalità
Un sistema dove i controlli
Sono inesistenti
E dove il potere dell'amministrazione soprattutto diciamo nell'ultimo anno negli ultimi due anni è stato estremamente
Limitato
In ultimo appunto la creazione di questo costo standard che come dicevo alla Commissione europea qualche giorno fa indubbiamente Norvegia ma anche Lombardia
è una cosa geniale in Sicilia è una vera e propria follia
Perché noi non abbiamo idea di quello che
Come spendono i soldi gli enti
Le rendicontazioni che ci arrivano non sono delle rendicontazioni reali tanto che ho dovuto fare una nota proprio qualche giorno fa dove ho chiesto appunto al di là del costo standard della rendicontazione al costo reali sia dell'anno diciamo che è terminato ma dell'anno che verrà
Ebbene io sono anche una studente sta un po'fuori corso
Ha facoltà di giurisprudenza perché purtroppo sempre avuto questa
Propensione alla politica
Anche se
Male
Anche se negli ultimi mesi devo essere sincera
Ho anche un po'
Rivisto quelli che erano stati i miei sogni perché non è che la politica ci abbia anche dato dei giusti esempi
Ebbene al di là diciamo di questa piccola parentesi critica e polemica
Io volevo
Portare il mio contributo dicendovi che noi a breve presenteremo
Il piano di giovani
è un piano a cui io
Sto lavorando personalmente ormai da mesi giusto onor del vero
è qualcosa che era già stato avviato dal precedente Governo ma lei di lo abbiamo stravolto lo abbiamo rimodulato abbiamo cercato di avviare una razionalizzazione anche delle risorse
Perché sono stati stanziati dal Ministero quattrocentocinquantadue milioni di Euro per i giovani
Siciliani dai diciotto e trentacinque anni
Questo piano giovani oltre a una parte chiaramente dedicata alla formazione professionale
Prevede tutta una parte
Che creerà per quanto mi riguarda veramente sviluppo nella nostra Regione andremo a fare dei bandi oltre che per le start-up d'impresa o
Cioè ci sono dei bandi per i tirocini per l'apprendistato nelle aziende la cosa più innovativa
E questo diciamo
Lo dovevamo fare per forza no e mi ricollego all'intervento del procuratore Scarpinato perché
Sono pochissimi praticanti avvocati che vengono pagati forse
Non voglio esagerare esagerare
Ma non ce ne sono nemmeno ed è vero come dice lei che spezza subiscono
Dico è una condizione di schiavitù
Ebbene la brevità uno del Piano giovani prevede l'indennità
Per i praticanti della nostra Regione non solo chiaramente praticanti avvocati è un esperimento che stiamo provando a fare che mi sto intestando io
Un esperimento per quest'anno io convocherò brevissimo gli ordini non solo l'ordine degli avvocati ma anche dei
Commercialisti perché stiamo prevedendo questo bando dove andremo a dare
All'incirca quattrocento euro al mese a praticante la Regione chiaramente ma prevediamo un cofinanziamento potranno partecipare a questo bando soltanto gli avvocati che intendono contribuire cofinanzia andò l'indennità
E in questa prima priorità oltre appunto
A
A questi indennità c'è una la start-up un'altra start-up per l'avvio degli studi professionali anche lì faremo un bando
Parliamo intanto di tutti i fondi a a fondo perduto scusate finanziamenti a fondo perduto scusate il gioco di parole
Andremo a dare da un minimo di dieci mila a euro massimo di sessanta mila euro ai giovani laureati che non hanno la possibilità di avviare uno studio
E tutte queste azioni
Penso che siano anche una risposta a quella
A quelli che sono i temi di questa oggi questo vostro congresso
Perché
Diciamo che io nel mio piccolo sto provando a farla questa
Rivoluzione partendo da quelle che poi sono le problematiche le esigenze della della mia generazione
Che poi è quella che sta veramente pagando tutti questi secoli di mala politica in mala gestione della cosa pubblica
Però per fortuna
La giustizia che vorrei cioè
Perché nelle ultime settimane soprattutto alla luce quello che è sta facendo la Procura di Catania di Messina
Nello specifico sul settore la formazione
Posso dire che per quanto mi riguarda la giustizia che vorrei c'è esiste indubbiamente non vogliono non tocca a me entrare diciamo nel merito delle questioni che
Gli ospiti prima di me hanno hanno precisato sulle riforme mancate
Io stavo facendo una tesi di laurea un po'folle prima di essere nominata assessore quei prestare dichiara stavo board usando una riforma del sistema penitenziario
E ci lavoravo ormai da due anni
Però vedete
Io sono convinta che qualcosa è cambiato anche perché
Oggi
Finalmente
La politica
Il governo di questa Regione può essere
Può
Giungere diciamo da componente della stessa squadra rispetto alla giustizia della nostra Regione cosa che per quanto riguarda i riguarda in passato non è mai avvenuta anzi c'era un continuo voler
Nascondere le ruberie Lehman giù ieri
Che venivano fatte se ci pensate
Noi
Loro hanno dato alla formazione professionale duecentottantasei milioni all'anno
Lo dico ai giovani che sono qua dentro cosa è rimasto per noi di tutti questi soldi
Assolutamente nulla
Non voglio entrare nemmeno nel merito di qual è l'alta formazione che abbiamo finanziato
Però vedete
Noi ci stiamo impegnando né ci stiamo impegnando per provare a ribaltarlo quel settore a riprenderlo come dico sempre
Anche perché lo è a mio avviso l'unico strumento
Per non farci andare più via
E per diventare diciamo finalmente classe dirigente di questa Regione grazie
Grazie
Adesso la parola in rappresentanza della città di Palermo alla vicepresidente del Consiglio comunale l'avvocato Nadia spalletta
Grazie a Dio porgo intanto i saluti del sindaco che per un impegno iscrizione imprevisto non ha potuto partecipare a questo bellissimo interessante con Granzotto
Porgo anche salute illustri relatori a tutti i partecipanti
Ringrazio per l'invito che a me personalmente gradito perché mi mi ritrovo nel duplice duplice ruolo di in qualche modo rappresentante delle istituzioni della politica anche se di C.C. oggi parlare in modo sereno e tranquillo di politica perché le connotazioni come ha detto anch'l'assessore mi ha preceduto dalla politica sono assolutamente negativa ma sono anche un un avvocato e sento fortemente come tale i problemi della giustizia che si
Come in qualche modo stati affrontati sia pure per sintesi dagli illustri relatori che mi hanno preceduto mi conforta molto
La presenza di tanti giovani anche per che vengo da aggiornate di studi presso il Consiglio comunale che hanno invece dimostrato
Come la città di Palermo invecchia che gradualmente come si al fenomeno dei flussi migratori dei giovani
Verso le altre città d'Italia ed Europa sia fortissimo sono circa dodici mila l'anno del persone
Che vanno via da Palermo e quasi tutti sono giovani per le difficoltà che hanno di trovare risposte risorse e occasioni lavorativa e mi fa anche piacere vedere la presenza di
Dal PD giovani donna
Sicuramente voi sapete che è la carriera forense per le donne si apparta soltanto dopo il mio novecentoventi e la querelle la magistratura per le donne solo intorno al mio novecentosessanta Trani sembra di ricordare
Che è il problema delle pari opportunità ma è un problema che recentemente il consiglio nazionale forense si è posto con con forza
Ed è un assegno anche di grande civiltà perché è ovvio che non ci può essere sistema democratico reale
Che non tenga conto della posizione delle donne anche se è ancora molto si deve fare su questo fronte se sono veritieri o lo saranno i dati statistici che sono stati forniti prima sul reddito sulla situazione reddituale
Nelle donne
Anche io sono rimasta affascinata dalla tema della giustizia che porrei
Ed è un tema che sicuramente ci impone a una analisi di una dimensione che va oltre la dimensione locale dobbiamo guardare
In generale all'Europa il resto del mondo e quando penso all'Europa
L'idea di pensare a cosa sia giusto processo rispetto ai tanti clandestini e agli immigrati e alle tragedie umane
Che coinvolgono migliaia di uomini in fuga dalle loro terre
Parlando giusto processa o comunque non è più ciò che vorrei dire nei a pensare
Ai tempi della giustizia e da qui le sanzioni cui e di cui parlava il Preside pocanzi cui l'Italia Diana sistematicamente
Sottoposta perché non siamo in grado di assicurare attraverso tempi certi la certezza del diritto
La tutela effettiva dei diritti anche perché nel frattempo il di Fitto muta muta incessante Anagni per non siamo in grado di assicurare legittimo affidamento di chi alla giustizia si rivolge e nella giustizia spesso
Non riesce a trovare la risposta che accerta la gestione in piazza come il sistema processuale
Si parla di giustizia che vorrei diviene anche da pensare e condivido l'approccio e le dichiarazioni rappresenta al Consiglio dell'ordine
Sulla necessità che ci sia una vera democrazia perché la giustizia sia garantita a tutti voi di misura
E non condivido queste omento per esempio dei contributi dovuti unificati e dei costi
Nella giustizia che finiscono col determinare una discriminazione rispetto a chi può permettersi alcuni accenni giurisdizionali e a giudiziaria chi invece non se lo può permettere per fare un ricorso al TAR in materia per esempio l'urbanistica i costi di sola iscrizione
Vanno dai quattro mila i sei mila euro proprio per il contributo unificato credo che veramente in pochi
Non è in grado di affrontare questa spesa per cui si si ritrovano costretti a rinunciare la tutela dei propri diritti
I treni agli spunti che sicuramente verranno ulteriormente approfonditi
Sono davvero tantissimi uno spunto vorrei dare io al Consiglio all'ANICA e lo ringrazio anche personalmente per questo invito
Avviare anche un rapporto di collaborazione con le istituzioni per esempio il Comune ci sono dei settori minimo Aelle settore che riguarda i minori la tutela dei minori o il settore che riguarda gli immigrati e tutte le problematiche Commerce con secoli in migrati o le donne che subiscono violenza sono settori di confluenza come le attività istituzionali in relazione alle quali si potrebbe avviare un percorso condiviso o ancora per cui ciò che riguarda la nella gestione degli immobili conti su cade la mafia nella fase preventiva del sequestro ci sono dei settori che potrebbero essere ulteriormente oggetto di approfondimenti e di lavoro congiunto tra una istituzione come il Comune l'avvocatura e nella fattispecie i giovani a avvocati ai quali va non solo il mio sostegni norma
Lei a mia modesto modo di fare politica non sempre di Kato a tutti i giovani le mie battaglie tra queste per esempio le battaglie e mancano degli esperti in questo settore sulla tutela dell'ambiente ed è un un invito ho ai giovani avvocati a specializzarsi in questa materia che è una materia di grande rilevanza non solo costituzionale ma che attiene alla stessa qualità alla vivibilità alla salute dei cittadini e tuttavia a Palermo per esempio sono davvero pochi io locati che hanno ritenuto di specializzarsi nel settore dei reati ambientali o vincerà e della tutela niente sotto il profilo amministrativo e secondo me laica potrebbe promuovere attraverso alcune specifiche iniziative una specializzazione di cui oggi questo settore il settore forense ha bisogno per fronteggiare i numerosi problemi e per svolgere un turno di supporto della politica
Perché associazioni come laica e in generale come l'Avvocatura possano davvero svolgerà un ruolo sociale dico Trollo e ha ma anche di proposta è di e condivisione nel modo di affrontare e risolvere alcuni problemi
Vi auguro un buon lavoro e vi ringrazio ancora per l'invito
Grazie avvocato
Colgo l'occasione per salutare e dare il benvenuto al segretario nazionale dell'Associazione nazionale forense e sperperi Fano
Berisha no
E dà la parola al vice Presidente del Consiglio della magistratura mi militare l'avvocato Roberto Tricoli
Buonasera dopo le cahiers de doléances certamente lo chiedono l'applicazione del Codice militare di guerra per risolvere le problematiche della giustizia
Io porto il saluto della magistratura militare
Che se dura in club abbastanza diciamo ristretto nell'ambito dell'amministrazione della giustizia perché il soltanto il Tribunale di Napoli di Verona il Tribunale di Roma e la Corte di Appello di Roma
Io credo che
In questi anni ho avuto modo di verificare
Che la presenza sul territorio di questa giurisdizione speciale
Che viene unificata significativamente da un plenum che presieduto dal più recente la Corte di Cassazione a riprova della unità
Della giurisdizione
Ha rappresentato un momento importante per l'affermazione della legalità
Molto di più di quello che normalmente si possa pensare
Perché un drappello di giovani magistrati militari
Ha fatto sì
Che venisse
Riproposto e ribadito il principio della legalità
Attraverso quei processi per i crimini di guerra che si sono conclusi con larga assume nei confronti di coloro i quali ancora viventi
Hanno
Tenuto dei comportamenti non consoni a quelli che il del codice militare di guerra
E quindi a questi una magistratura quindi che è composta di sessanta settanta l'Agis strati ma Pier lavora con serietà che lavora con competenza che lavora al servizio dello Stato e la società
Ed è
Una magistratura
Che il lavoro
E se interessa a tutela
A tutela per i nostri ragazzi che sono impegnati
Che sono impegnati non a passeggiare per le strade di Palermo o di Roma ma sono impegnati
Delle missioni di pace sottolineo di pace nell'ambito di quelli che sono i rapporti internazionali
Io ringrazio
Il Presidente Tarantino dell'invito
Il Presidente Dario greco
Presidente nazionale
Uscente fitti si dice così
E un saluto però particolare al mio Presidente che il Presidente del Consiglio dell'ordine Palermo Francesco Greco per le per l'invito e per la sua presenza in questa sede
Un saluto alle prettamente alle eccellenze che mi hanno preceduto e purtroppo mi hanno preceduto
Essi sono diciamo hanno raccolto dall'albero della Sapienza della conoscenza a tutti i frutti
Perché di già molto è stato detto è volto e Stato evidenziato che il questa sede
Con dovizia di significati e con interessanti prospettazioni
E tre debbo dire che personalmente mi ha affascinato molto anche se
Condividendolo parzialmente l'intervento del signor Procuratore Generale della Corte d'appello
Perché anch'io mi sento un po'orfano IBAN meglio che oggi è anche la mia generazione che evidentemente soffre di una situazione di questo genere purtroppo non siamo più soldi
Perché lo Stato italiano ha perso sovranità
Abbiamo l'Europa
E abbiamo ore o Padova sostituito quello che il mio pensiero dell'urbanesimo del lavoro io metto filtraggio maniglie ha sostituito il mercato
A sostituito la concezione del profitto il pensiero
Cede di fronte evidentemente al profitto cede di fronte alla ricchezza
Di quello che sono gli argomenti di una società europea modello internamente tecnocratica con tutte le conseguenze
Che comporta evidentemente questa è la battaglia che dobbiamo affrontare
Nel prossimo futuro affinché l'Europa diventi
Non più
L'Europa
Della moneta unica ma diventa l'Europa che rappresenta
Il significato e il punto di riferimento di tutta
Il punto di riferimento di tutta la collettività per i cittadini europea
Io ho di già
Alcuni argomenti sono stati a formare affermati e per la
Laddove si discuta sempre
La riforma della giustizia non si approda ma quasi mai ad alcun risultato concreto
Per il privato confuso nel quale come sappiamo queste discussioni hanno sempre Ruocco
Un clima all'interno dei quali li è fatti soltanto contingenti certamente fanno perdere di vista quello che è l'interesse e generale
E allora io ho letto il motto la giustizia che porre
Ma io questa giustizia col Carboni e quella della giustizia della pratica di avvocato
è poco
La giustizia non la qualità del requirente e poco
O di giudicante
O di utente e allora ventidue mettere dalla parte di chi del cittadino cioè la giustizia e che vuole il cittadino che ritiene che il cittadino deve che deve essere deve
Usufruire
Perché rappresenta la anche il buon funzionamento dallo Stato perché la giustizia rappresenta anche
Un PIL rilevantissimo del nell'ambito dell'economia
Italiana
Allora già è stato detto e più volte ripetuto che la giustizia deve essere giusta
Sembra
Una ripetizione inutile talvolta bisogna ricordarlo
è stato detto che la giustizia Cerratina
Ed è stato pure ha detto ma l'attività non
La semplice efficienza come ho detto il Procuratore Messineo non può essere soltanto il punto di riferimento perché si può pure vagliare rapida necessari
Però non è stato detto che la giustizia pure al competente
Cioè a dire
Oltre sia competente che dal dalle indagini alla formulazione dell'accusa al processo non siano consentiti errori sempre nell'ambito
Dell'umano
E alla formulazione dell'accusa e quindi
Che ebbe esterni errori vi sono questi sono riparati
Ma c'è qualcosa che non è stato detto assolutamente
Perché i cittadini si aspettano una cosa che la più importante di tutti ci aspettano che la giustizia sia discreta
Sia discrete
Cioè a dire
Che passaggi ancora incerti dell'iter giudiziario non finisco rimpasto i giornali perché a seconda della Volver della vicenda
Ci sono passaggi barra i CPT che rovinano le persone quindi la discrezione e io debbo rilevare
Che vi sono dei giornali giornalisti
Che si
E debbo dire talvolta
Delle basta un avviso di garanzia
Perché una persona venga buttati in pasto al dottor Repubblica
Al di là
Della veridicità o dalla certezza di un processo che venga poi il soggetto assolto e che venga demolito nella sua sicuro umana
Bisogna evitare
Che la Procura oltre detti diventi la cassetta delle Poste
Di qualcuno bisogna evitare
Che i giornalisti o i giornali diretto la cassetta della posta e per potere diciamo
E
Dileggiare una persona che poi nel giro di due tre anni l'accusa che assolutamente infondata ormai è stato distrutto della sua persona nella sua personalità anche questa e umanesimo anche questa
E umanità quindi tutti questi aspetti della giustizia
Dovrebbero essere tutelate dalla legge e trovare presi prefazione a carico di tutti gli avvocati degli operatori di giudicanti e tutti i soggetti che
Si approcciano al sistema giustizia
Questi sacrosanti principi già inseriti dalla Carta costituzionale del sempre richiamate noto articolo centoundici della Costituzione con la riforma del mille novecentonovantanove
Parlo a persone che sogna ne sanno più di me
Di queste vicende sono per larga parte inattuati in quanto risulta anche che niente come ha già detto il professore scaglione intervenire ma in parte effettivo la legislazione ordinaria quindi abbiamo il principio alla legislazione ordinaria
E ogni volta che si parla di giustizia
L'Italia
Mai si pone
Si pone mente ed Opara alla giustizia perché un nervo scoperti questo mentre l'Italia tutti si ribellano a tutti avvocati magistrati pubblici ministeri
Le correnti politica erta per trenta però un problema che dovrebbe essere risolto in quella giustizia che vorrei ma lo debbo dire vorrei ma non posto
Ma voi vorrei un posto per la mia generazione ma per voi che siete giovani porre
E questo vorrei significa in concreto realizzare un'attività di questo genere
E
Io
Rapidamente
Per gestita un intervento normativo organico e mi pare che la base di discussione
Più che ospita abile
E implicitamente nella relazione finale del gruppo dei cosiddetti saggi
Istituito dal presidente la Repubblica del trenta marzo mille novecentotredici del due mila tredici in modo da poter allineare il nostro sistema agli ordinamenti democratici di tipo liberale
Questo è un punto di riferimento importante perché il tema
Dell'equilibrio costituzionale più volte richiamato e di pari importanza proprio al fine di prevenire un corto circuito istituzionale che potrebbe portare a conseguenze devastanti
A meno che è già non siamo parzialmente devastati da una situazione di questo genere
Io credo quindi che bisogna superare il ricorrenti conflitti in una sola parola
Bisogna cercare
Di
Avviare tutte le componenti
Eliminando quelle che sono le categorie
Bisogna evitare di essere corporativi
E ve lo dice uno che la
Erder corporativo
Lo leggeva quand'era ragazzo viene ma è
Il corporativismo semper la fine
Di cui lo che invece deve essere il principio di unità di tutti i cittadini per il raggiungimento degli obiettivi della soprattutto dico della pacificazione
Degli italiani e la giustizia è un punto di riferimento della pacificazione
Dei siti italiani perché nella giustizia noi troviamo sempre il punto di riferimento importante e nel diritto e non nello Stato detti diritto come normalmente si dice
Si tratta di Stato
Denti diritti perché è stato il diritto
E ora concezione completamente astratta vi sono dei diritti che debbono essere sempre compulsati debbono essere fette Carit grazie dell'attenzione e
Atterrata
In rappresentanza del Consiglio nazionale forense l'avvocato Federico Fellini
Una sera grazie alla lega cui sono
Legatissima da tanti anni e naturalmente porto il
Un primo saluto dei colleghi del Consiglio nazionale forense tuttavia io stasera mi sento
Abbastanza affrancato da responsabilità di piena rappresentanza istituzionale perché dopodomani sarà qui con voi il presidente Alpa e quindi lui eserciterà molto meglio di me questo ruolo
A ai più serio rispetto a quello
Che io cercherò di portarvi
Anche per non disperdere mio cercare di non disperdere mi nelle ovvietà delle lamentazioni ascoltate dette
Sempre più o meno uguali negli ultimi vent'anni e che un po'mi hanno stancato dico ascoltata dette anche da me badiamo bene
Preferisco sottoporvi quindi il mio piccolo block notes dei sogni sollecitato dal titolo di questo incontro utilizzando un metodo un po'più televisivo spero sufficientemente efficace
A destare lavora il vostro interesse arrendere con sintesi estrema il mio personale è stato d'animo in otto minuti e dodici punti
La giustizia che vorrei recupera la funzione sociale a cui la Carta costituzionale la destinata ma che sembra smarrita da politici e giuristi da economisti e imprenditori dal mondo sindacale da quello professionale
Dalla scuola e della Università con grave rischio per una democrazia già fin troppo debole
La giustizia che vorrei non viene ispirata dalla finanza delle regole del commercio dalle logiche mercantili della concorrenza ma dalla necessità di tutela dei diritti secondo elementari ragioni di eguaglianza tolleranza libertà
Efficienza e persino di indulgenza di fronte agli errori di chi opera in condizioni di difficoltà estrema
La giustizia che vorrei non impone l'acquisto semestrale di un nuovo Codice di procedura civile
Già superato inutile illogico e contraria principi costituzionali nel momento stesso della pubblicazione della deleteria norma riformatrice sulla Gazzetta Ufficiale
La giustizia che vorrei è frutto della elaborazione di giuristi autonomica alle pretese sperimentati di dominio dei potentati di turno
E dunque non nasce nelle sacrestie ministeriali dalle fantasie di che applichi a troppo presto lasciato e dimenticato la propria funzione
Privilegiando più comode prestigiose passerei
La giustizia che vorrei offre attraverso la giurisdizione soluzioni sostanziali qualitativamente apprezzabili e non frettolosa
Che soddisfino la richiesta di tutela evitando al massimo scorciatoie processuali o formali che facilitano l'attività di chi giudica ma di fatto negano giustizia né allontanano ed esasperano il cittadino sfiduciato
La giustizia che vorrei non impone Filter impedimenti ritardi tributi irragionevoli e vessatori per accedervi né privilegia la privatizzazione del servizio della funzione
Per loro natura non delegabili se non nell'accordo delle parti interessate purché si tratti di questioni disponibili
La giustizia che vorrei non contamina l'esercizio del ruolo difensivo con l'imposizione continua di trappole processuali decadenze preclusioni minacce di inammissibilità staticamente introdotte
Spesso contraddittorie o lasciate alla pericolosa discrezionalità del giudicante
La giustizia che vorrei non persegue rifugiati e fuggiaschi rimuove dal mondo del diritto le produzioni normativa imbevuta di arroganza e di razzismo del tutto prive di pietà e solidarietà che distinguono la civiltà dalla barbarie
La giustizia che vorrei trovare gli avvocati né i magistrati sereni equilibrati competenti tolleranti dirigenti protagonisti
Del momento processuale nel reciproco rispetto e riconoscimento dell'essenzialità dei ruoli e della loro pari dignità
La giustizia che vorrei detesta la utilizzazione della ribalte mediatiche
Per trattare o condizionare i processi in corso le pubbliche dichiarazioni dei difensori le esternazioni dei giudici le loro foto compiaciute sui quotidiani in un'insopportabile esercizio di vanità ed autocelebrazione
La giustizia che vorrei consente a tutti i giovani giuristi meritevoli impegnati appassionati e preparati di inserirsi nei ruoli professionale quali aspirano senza imporre loro ostacoli strumentali e lunghi ed avvilenti avvilenti
Periodi di sottomissione sfruttamento vessazione sfiducia frustrazione mortificazione professionale economica e deontologica
La giustizia che vorrei insomma la bizzarra illusione di un avvocato anziano è ancora immaturo che vorrebbe tuttavia lascerei giovani colleghi una seria speranza di affermazione grazie
Grazie avvocato
Passo la parola alla vicepresidente dell'Organismo unitario dell'avvocatura avvocato Filippo marciando
Gentili colleghi autorità civili e militari
Carissimi amici
Nell'allegato chi parla per ultimo a
Il triste destino o di non essere
Giustamente
Preso in considerazione per l'importanza stavolta per l'importanza degli interventi che mi hanno proceduto o comunque di essere
Poco seguito per la giusta stanchezza
Degli ospiti
Io proverò a dire
Brevissime
Considerazione digerire brevissime considerazioni dopo aver riportato
Il saluto sentito vero
Della nell'organismo etere l'avvocatura delegati della Giunta e del Presidente che
Guardano a questo appuntamento dell'Aia come uno dei più importanti dei prossimi appuntamenti dell'avvocatura
E proprio rispondere subito ad una
Alla domanda del congresso nazionale della lega
La giustizia che vorrei la giustizia che vorremmo e la giustizia e con gli avvocati
Non può esserci giustizia in questa
In queste un Paese
Senza gli avvocati non possono esser di riforme della giustizia civile e penale senza gli avvocati
Non possono farsi riforme della geografia giudiziaria senza gli avvocati non possono farsi riforme conto
Non possono farsi riforme contro perché è un sistema sociale basato sulla presenza di varie parti sociali le riforme si fanno insieme e non contro perché l'abbiamo visto per la geografia giudiziaria
Chi prima arriva e teneva
Della
Opportunità della geografia giudiziaria certo non può non considerare che l'avvocatura è stata
Non contraria alla riforma della revisione della geografia giudiziaria
L'avvocatura ha sostenuto la riforma la geografia giudiziaria ma che
Fortemente
Battuta contro le distorsioni della riforma e di quella legge delega che veniva applicato in campo nazionale e poi disapplicata nelle varie estrinsecazioni
Regionali locali ci fu un Ministro La Severino che disse a tre rappresentanti politici dei partiti che componevano il Governo Monti ho trovato un accordo sulla riforma della geografia giudiziaria
Oppure geografia giudiziaria la si fa come la vogliamo nomi cioè senza ascoltare
La politica senza ascoltare le parti sociali senza ascoltare
Gli avvocati
Non ci aiuta oggi proprio oggi sulla riforma la giustizia amici dell'anima
Non ci aiuta
Un articolo di Giuseppe Maria Berruti sul correla Serra
Oggi
Credo che sia primo Presidente
Presidente di Cassazione
Giuseppe Maria Berruti scrive contro gli atteggiamenti dei magistrati Presidente Guarnotta
Scrive contro l'arroccamento degli avvocati
Sul Corriere la sera di oggi
Dice quello che dovrebbero fare i magistrati in prossimità del Congresso dell'ANM è quello che dovrebbero fare gli avvocati
No non ho la parola sui progetti di riforma e sugli interventi legislativi che dovrebbero consentire a magistrati ed avvocati di meglio applicare tale
Giustizia civile e penale perché non ci giudicano negli avvocati nei magistrati ci giudicano i cittadini ai quali le riforme sono rivolte quali l'esercizio della giustizia è diretto ogni tanto dimentichiamo innova concernente nell'associazionismo
In Anm dimentichiamo che le riforme non sono dirette a migliorare lo status del magistrato o quello dall'avvocato sono o dovrebbero essere riforme perse a migliorare lo stato di
Accesso alla giustizia da parte dei cittadini
è ben dubbio
Io chiedo scusa ho anch'io la mia relazione chiedo scusa delegati chiedo scusa al Presidente Marino chiedo scusa Daria tutti voi non leggerò la mia relazione
E l'esatta ripetizione dei principi che sono state espresse meglio di me dal Procuratore Scarpinato dal Presidente Guarnotta dal Presidente c'è una scheda e tutti gli altri dall'avvocato greco avvocato credo sotto tutti gli altri che mi hanno preceduto
Cioè da coloro i quali la giustizia mi permetto né Presidente né permettono i colleghi
La mania no come si dice in Sicilia si sporcano le mani nei tribunali la applichiamo giornalmente e quando si chiude un presidio di legalità e giustizia in un territorio si deve essere all'altezza di coprire quella lacuna con un servizio migliora
Perché non puoi chiudere i tribunali in un intero territorio ad alta densità mafiosa da altra domanda di giustizia se non minori tribunali a Sciacca cosa facciamo aumenti amo i lettori tori per Ciacca e poi non aumentiamo i magistrati
E allora meglio diciannove agenda Presidente del Tribunale di Sciacca
Chiudere i tribunali piuttosto che non farli funzionare
Quali questo Berruti e i nostri governanti AN non ci parlano non ci parlano di riforme giustizia fatte a macchia di leopardo di riforme giustizia come la geografia giudiziaria fatte con un principio
è
Sfociate nell'esatta negazione di quel principio cioè migliorare coste produzione la giustezza colleghi signori magistrati
La Presidente Guarnotta sappiamo bene
Quali sono gli effetti devastanti della riforma della geografia giudiziaria negli uffici accorpando non c'è una ipotesi colleghi dell'AICA o una ipotesi di confronto
Su questo da parte dell'API dalle istituzioni governative e parlamentari
Perché quando andiamo in audizione abbiamo scoperto negli ultimi anni quando va a Sergio papero quando la Francesco Greco quando va Serina quando va Roberto Tricoli ne sanno molto di più di quelli devo dire
Talvolta incolpevoli componenti della Commissione giustizia Senato è camera che al più
Sanno quello che hanno calendarizzato il giorno prima
E chiedono a noi chiedono a noi di poterle aiutare nella
Possibilità nella nello studio di quel progetto di riforma vale per
La mediazione obbligatoria
Abbiamo detto tutti che la mediazione obbligatoria non funziona chi ha un costo in più Procuratore Messineo e ha un costo gratuitamente in più per i cittadini che sono costretti a pagare l'Avvocatura si mette contro la riforma è contro l'accesso alla giustizia civile no
Abbiamo rilanciato
Abbiamo rilanciato con la negoziazione assistita con le Camere arbitrari quante volte col Presidente Frascà abbiamo parlato del tentativo di conciliazione oggi
Un vostro collega il Presidente
Morricone nella tredicesima sezione del Tribunale di Roma emette un'ordinanza sull'articolo centottantacinque bis e ci dice che si può
Rectius si può costringere
Si possono costringere parte un tentativo di conciliazione potremmo studiarci perché quel tentativo di conciliazione anticipa la decisione senza una seria attività istruttoria che serve più al giudice a noi ma ci sono tante
Ipotesi di riforma sui quali l'avvocatura voi che siete la giovane avvocatura dovete farvi carico insieme alle istituzioni entriamo all'associazionismo vivo come non mai
Vivo come non mai come sono stati negli ultimi anni che ho avuto la fortuna di fare accanto all'Aja accanto all'N alla e ne esce accanto alle Unioni accanto agli ordini siamo tutti parte di un'unica squadra
Ove ciascuno di voi esercito ruolo per vincere una battaglia
Che non è nostra ma dei nostri se mi passate il termine calcistico tanto caro a noi dei nostri tifosi che vogliamo che la nostra squadra vinca sono i nostri cittadini che abbiamo giudicarci
Non ne quei politici o quei magistrati che dell'esercizio del diritto di critica dimenticano le prime fondamento
Qual è la tua proposta dopo la tua protesta
Cosa ci dice della riforma del diritto penale vogliamo abbattere e levare quei fascicoli alle procure dei reati bagatellari vogliamo parlare la depenalizzazione l'Avvocatura non fatto abbiamo proprio abbiamo dato prospero gettato
Disegno di legge sulla messa alla prova ma i nostri governanti ci ascoltano
O forse dovremmo anche noi tutti tutto il comparto giustizia fare un minimo di autocritica e dire che probabilmente dovremmo recuperare in autorevolezza dovremmo recuperare quella dignità di avvocati che ci brucia
Dentro quando ci criticano per i nostri atteggiamenti dovremmo formare giovane nuove leve di avvocature
Prima tra tutte
Quella che esce dei concorsi dobbiamo Özil riformare noi concorsi dobbiamo chiedere e magistrati di partecipare ai alle commissioni giudicatrici al col massimo dell'impegno col massimo dalle forze professionali e deontologicamente vari
Non deve essere come talvolta Nakamura Rea per gli avvocati e per i magistrati andare a fare parte delle Commissioni dovremmo migliorare l'accesso alla professione migliorare praticanti e non veniteci a stilare sul
Terreno dei pagamenti e praticanti tutti abbiamo fatto pratiche arrivavo da scuole di specializzazione a Roma appena arrivata a parer mio primo giorno professore Bondone mese mai comprate marca da bollo Marciante ma compra tre marche da bollo intanto e le porti
Intanto cominciamo a fare pratica sul serio
Dare praticanti la possibilità di formarli ma li dobbiamo formare noi i praticanti con i nostri sembri dentro e fuori gli studi professionali
Non essendovi dentro e fuori le aule di giustizia perché noi siamo avvocati dentro e fuori giustizia abbiamo quel tavolo che certe mentre quando ci criticano
Non possiamo accettare supinamente siamo aperti a tutti i tavoli di confronto dalla riforma
Abbiamo tentato siamo riusciti a darci una riforma della nostra professione abbiamo una legge tanto voluta dagli amici degli ordini dall'accenno F dalle unioni territoriali da tutte le associazioni
E migliorabile ma in tante leggi
Ci aiuti a recuperare dignità
Cioè più da recuperare autorevolezza nelle istituzioni perché se lo recuperiamo autorevolezza e dignità nelle istituzioni non ci ascolteranno mai se noi andiamo a me alla i nostri incontri agli incontri con le autorità governativa e parlamentare di rischi
Portando dieci diversi indirizzi non ci ascolteranno mai
E allora confrontiamoci duramente e come avviene in questo momento
Dentro le nostre associazioni dentro le nostre istituzioni ma un minuto dopo andiamo fuori con delle proposte serie quelle che sono state premiate quando serie quante quando forte di confronti e
Di unitarietà sono state applaudite
Al congresso dagli avvocati di Bari applaudite e approvate all'unanimità
Questo forse noi dovremmo solare e questa è la giustizia che vorrei scusandomi ancora una volta perché per l'ennesima volta non sono riuscito a seguire una traccia di un intervento serio compito che parla di giustizia di riforme giustizia civile
Ma i miei colleghi sono preparati tanto quanto me
I miei colleghi negli ultimi tre-quattro anni per non dire degli ultimi venti anni parlo di riformare la giustizia tentando di togliere dal tavolo delle riforme e le ingiustizie le riforme inutili
Perché noi rispondiamo ai cittadini il primo nostro interlocutore Presidente le ce l'ha insegnato sempre
Il nostro primo interlocutore e il cittadino che ci giudica è il cittadino
Che vada incontro alla giustizia per primo incontro l'avvocato e con l'avvocato deve essere fiero orgoglioso di portare
La giustizia con la g maggiore perché ha giurato sopra la Costituzione perché rappresenta interessi diffusi
E perché principalmente vuole essere un interlocutore serio competente coraggioso e che ha fatto della propria professione
La vera unica professione perché non facciamo altro
è vero si potrebbero fare concludo tanti altri concorsi per non creare parcheggi l'avvocatura
Ma l'ottanta per cento dagli avvocati novanta per cento degli avvocati e tutti quelli che come me tralasciano famiglia amicizia lavoro per andare a lavorare a fare i tre quattro giorni contributi all'ordine alle Unioni al ce ne sono
Hanno voluto da sempre fare l'avvocato
Quell'avvocato per i quali per il quale
L'esempio dei nostri praticanti ma anche dei nostri figli esatto e non devono vergognarsi assolutamente quando si parla di avvocatura di un'avvocatura né divisa né in più compatta né più
Contraddittorio
Questo è l'invito che vi voglio fare questo invito che rivolgo
Col cuore con la passione che ci distingue d'altronde se non si appassiona meglio starsene a casa facciamo terrorizzare rappresentanza stiamo c'è una casa pertanto nenti se manca la forza di dire ai nostri governanti questa riforma che è fatto è una bufala
Stai privilegiando interessi personali per organismi personali che hanno scopo di lucro affronterà la domanda di giustizia un cittadino Marchesi perché non devo andare in una camera arbitrale ora andiamo rimettono un giudice che si studia la casa
La causa la mia risoluzione piuttosto che a darla a pagamento ad organismo per il quale devo pagare ditemi perché l'avevamo superata nuovo Governo nuova smalto al Governo nuova mediazione obbligatoria
Ma perché
Perché le riforme
Contro gli avvocati
Perché le riforme contro gli avvocati perché le riforme contro i magistrati ma perché questo balzello di leggi di cui parlavate e serio
Dicevamo l'altro giorno Taormina al Congresso delle Camere civili il Codice del due mila tredici Presidente Frascà è vecchio
Prendo il codice al due mila tredici dose comprato e lo posi momenti in archivio perché ha superato da tanti e tante altre leggi
Noi vogliamo questa giustizia questa la giustizia che vorremmo al plurale la giustizia la vorremmo è questa quella che approviamo
A
Insieme
Insieme a proporre dobbiamo essere più bravi i più forti superiori alle loro divisioni perché i governanti le istituzioni
Parlamentare governative possano imparare da noi perché così è stato e così deve essere ecco quindi che con questo augurio io porto questo veramente caloroso saluto e vi auguro di stare insieme la delegazione del nuovo insieme delegati da Roma
Mi auguro di stare ancora per tre giorni a parlare di questi temi togliendo da parte tutto quello che è la forma importante mandando la sostanza perché noi siamo avvocati avvocati con la maiuscola
Grazie
Concludiamo questa cerimonia inaugurale io non svolgo la mia relazione adesso per
Per evitare di annoiarvi la mia relazione introduttiva ASI
Svolgerò domani mattina
Desidero ringraziare tutti coloro
Che hanno assistito a questa cerimonia inaugurale amano sentiti e ringrazio in particolar modo tutti coloro che sono interne molti hanno preso la parola in questa cerimonia inaugurale che è stata ben di più di una cerimonia sono stati affrontati veramente
Tanti problemi tante questioni
E soprattutto mi ha fatto piacere
Adesso non mi rivolgo ai colleghi avvocati che sono intervenuti che sono addetti ai lavori e che hanno
Chiaramente focalizzato argomenti importantissimi del dibattito del dibattito di questi tre giorni
Federico che ci ha ricordato tutto quello vorremmo e che non abbiamo però mi ha fatto estremamente piacere ascoltare le parole dei rappresentanti del nel della magistratura del nostro distretto del nostro circondario affrontare argomenti che riguardano la vita degli avvocati
E
E
Affrontarle dal punto di vista della necessaria collaborazione tra all'Avvocatura e la magistratura
Così è nel nostro circondario così è nel nostro distretto talvolta nel resto d'Italia avendo vissuto un'esperienza nazionale nell'Est nel resto d'Italia non è così
Da parte della lega che è sempre stata la disponibilità al dialogo al confronto
Talvolta la magistratura associata non c'era non c'ha ascoltato
Noi
Continueremo a bussare alla porta per essere ascoltati per portare le nostre proposte e per cercare di
Lavorare insieme perché siamo tutti dalla stessa parte della barricata e abbiamo tutti quanti interessi
Perché la funzione giudiziaria non il servizio giustizia ma la funzione giudiziaria nel nostro Paese
Sia una funzione assicurata percome è giusto che sia in un Paese democratico e civile
Ringrazio
Il Preside di giurisprudenza che dà Academy co
Però da accademico pratico sa non con
Tanti voli pindarici e talvolta suoi colleghi ci portano a nostri convegni male accademico pratico ci appunto portato il
Per terra e
Ringrazio i rappresentanti delle forze dell'ordine per la pazienza aggiunto per l'attenzione che avete dimostrato nei confronti della John avvocatura ad essere qui con noi oggi pomeriggio e per la paziente l'aver ascoltato
I nostri lavori prima di concludere trasferirci alla il cocktail di benvenuto che avremmo giù nell'atrio è ad invitarvi domani mattina
Alle
Nove
Bove ai gatti quindi nove comode per la mia relazione
Introduttiva per le due sessioni tematiche
Saranno tenute da
Stefania venga ai sistemi e vice Presidenti Stefania del Gai se e Fabio Bertoncini siccome mi sono ripromesso da
Dall'inizio del mio mandato praticamente l'inizio del mio mandato
Di
Affrontare
Brevissimamente un argomento in tutti gli interventi pubblici mi ha fatto piacere sentire dei tanti ospiti di quest'oggi
Un richiamo alla
Indegna indecorosa situazione carceraria del nostro Paese
Il ventotto di maggio fortunatamente abbiamo il ventotto di maggio due mila quattordici abbiamo quella scadenza che la sentenza
Torregiani ha fissato al nostro pesce
E come ci ha detto il nostro capo dello Stato
Ha detto al Parlamento ma l'ho detto tutta la nazione non è pensabile immaginare il risarcimento del danno per la violazione
Nel termine un po'ho solo alla porta europea dei diritti dell'uomo bisogna rapidamente è urgentemente intervenire
Sul problema del sovraffollamento carcerario
Farà parte della mia relazione di domani quindi non anticipa i temi vi ringrazio nuovamente ci accomodiamo adesso giù alla al cocktail di benvenuto vi aspettiamo domattina alle nove grazie