Smart City Exhibition 2013 - Quando il Bes approda sul territorio diventa Urbes

Ercole dall'Abate chiedesse dell'accordo fra
Territorio Ferrero
Si ricordino
Filettino voti
A
Allora
Buongiorno a tutti cominciamo questa questa sessione già ieri c'era stata una prima sessione che ha affrontato il
In particolare il percorso che Istat insieme con
Il che Lella avviato sul benessere questo sostenibile
E già ieri sono state affrontate alcune sfide importanti tra cui quella appunto di
Del passaggio dal benessere ai bersagli
Quello che che ci tengo a sottolineare che questo aspetto del benessere questo spendibile esci induce a un vero e proprio cambiamento
Diciamo così di paradigma perché al centro della strategia che complessivamente ci siamo dati
Sono i cittadini con i loro bisogni i cittadini di oggi ma nello stesso tempo quelli di domani perché l'ottica assunta non è solo del benessere di oggi ma della sostenibilità di questo benessere per le generazione future quindi un'ottica di misurazione della qualità della vita e dell'ambiente aldilà del PIL
Che si concretizza in quei famosi dodici domini che in modo condiviso sono stati appunto progettati insieme con l'associazionismo la società civile e così via
Ora
Da subito abbiamo capito
Che non sarebbe stato possibile fermarsi qui che esisteva una dimensione urbana fondamentale che aveva bisogno di essere prese in considerazione in tutte le sue
Specificità e cioè che noi non avremmo potuto comunque calare la dimensione nazionale con un sei una semplice operazione di disaggregazione territoriale
Per comprendere il livello di qualità della vita e di benessere urbano queste è stato diciamo il pur toh di partenza della riflessione che si è avviata in parallelo con la riflessione del benessere cioè
In sostanza insieme adesso poi derrate verrà descritto anche più approfonditamente insieme con in particolare quindici Comuni
Con
Un forte supporto tra l'altro in particolare del Comune di Bologna di laboratorio urbano qua abbiamo la vice sindaco di Bologna si invia Giannini che è un nostro come dire pilastro di questo
Di questo progetto
Per
Anche così l'importanza che da un punto di vista politico o no viene dato
Alla costruzione di questo sette di indicatori utili ai fini delle politiche delle politiche urbane e quindi in sostanza nel momento in cui siamo arrivati a definire questo quadro di indicatori
Del benessere equo sostenibile a livello nazionale abbiamo pure capito che dal verso dovevamo passare I Besso
Cioè dovevamo passare un sistema di indicatori che tenesse presente anche le specificità del benessere urbano del benessere delle città il processo in atto
Lo vogliamo ulteriormente sviluppare lo vogliamo ulteriormente potenziare ma non ci basta parlare soltanto di quello che abbiamo fatto quindi in questa sezione un pochino l'obiettivo eh
Da un lato delineare le cose che effettivamente sono state sviluppate in ambito Urbe essa
E quindi in particolare sia l'esperienza del rapporto come si è arrivato questo rapporto Urbe esse sia l'esperienza per esempio a Bologna della sensibilizzazione dei cittadini sul sulla tematica e sulle varie dimensioni
Del benessere però nello stesso tempo vorremmo cercare
Di affrontare la cosa come una sorta di vero e proprio laboratorio affrontando le nuove sfide di misurazione che
Che abbiamo di fronte che dobbiamo porci quindi in questo senso per esempio si colloca
L'intervento
Che ci sarà di un architetto Picasso amarla che ci affronterà una delle sfide importanti che avverrà che abbiamo della città
Come spazio relazionale che cosa significa da un punto di vista delle
Dei nostri indicatori di benessere urbano opporsi questo problema Luciano delineerà in termini teorici come
Può farlo un architetto non dovremmo avere la capacità di recepire questi messaggi di tradurli
In qualcosa di misurabile e di monitorabile in qualche modo nel tempo nello stesso tempo affronteremo questioni che hanno a che fare anche con la difficoltà
Di costruire indicatori di benessere urbano
Viste le particolari conformazioni delle singole città il caso per esempio dell'intervento che farà scarne
O ancora
L'altro aspetto fondamentale che vogliamo vedere anche come a partire dal forte potenziamento di informazione a livello ambientale che sta avvenendo da parte dell'Istat insieme con Legambiente non si possano trovare stimoli e ulteriori strumenti per fare un salto di qualità
In termini di informazione e di informazioni statistiche che possano essere utilizzato perché
Anche questo è il nostro obiettivo passare da Bess a Urbe essa però tenendo conto dell'approccio è dell'avviso This must zitti cioè di città di BBB criticità sostenibili di città
Produttive di città allo stesso tempo inclusive
Quindi uno degli obiettivi fondamentali su cui noi dobbiamo riflettere
è come si integra tutto questo approccio all'interno del il discorso del quadro concettuale di urbs
Anche noi dobbiamo trovare dobbiamo avere la capacità di trovare soluzioni creative e innovative perché su questo piano non si tratta di
Adottare la logica del riuso del semplice riuso noi dobbiamo avere la capacità anche di inventarci cose assolutamente nuove
Nuove come dati da trattare nuove anche come approcci da assumere non basta più la visione diciamo così
Del passato con gli indicatori tradizionali pure importanti a cui si deve affiancare
Questo sforzo complessivo quindi
Vedete questa alle questa sessione come una sorta di laboratorio come una sorta di laboratorio di idee
Di laboratorio di stimoli di laboratorio anche di prove di indicatori che possono andare o non andare quindi non sarà una semplice descrive
Silone diciamo così di quello che si è fatto
Questo si concentrerà soprattutto sui primi diciamo due interventi per dare il contesto ma poi noi andiamo un po'a ruota libera per
Cercare di scambiarsi idee su cui lavorare in futuro e vedremo anche che avremo atto appuntamenti ulteriore quindi a questo punto io direi
Che
Passerei la parola subito a
Marco Ricci Miria Sabbioni che interverranno in particolare sull'esperienza del rapporto Urbe essa
UNESCO
Mi raccomando i quindici minuti
Perlomeno insomma
Mi scusi
Si
Chiedo che
Fini
Nostre
Riguardo elettriche trecentoventi
Professor perché
Passando
Dunque
Il Progetto Urbe essa nasce con l'obiettivo di promuovere il sistema informativo del Besta a livello di città metropolitana si propone di declinare il sette degli indicatori scelti nel versante
A livello provinciale e comunale e tra l'altro si propone anche di promuovere le iniziative comunali di consultazione dei cittadini è fortemente incentrato sul ruolo
So che
Nato via un pezzo chiusure
Va avanti con lombarda
Verrà
Allora
Rocca perfetta allora diceva fortemente incentrato sul ruolo delle città e dei sistemi urbani e tra l'altro accanto al Progetto Urbe sta un altro progetto territoriale è quello del Besta delle province condotto Anco la borraccia né con la Provincia di Pesaro e Urbino e del CUS come è stato avviato questo progetto a parte tutto da una lettera del Sindaco di Venezia del presidente dall'Istat dell'Istat datata febbraio due mila dodici I sin darci dei Comuni delle aree metropolitane e di Roma Capitale e fa riferimento alla proposta del Comune di Bologna di lato guardo di laboratorio urbano di creare una rete di città metropolitane
Per la sperimentazione il confronto di indicatori di benessere urbano equo e sostenibile
Quali sono le specificità di questo progetto rispetto al Besta innanzitutto Urbe se prevede un ruolo che l'Amministrazione di governo e poi può assumere una valenza politico-amministrativa secondo tre modalità attraverso coinvolge mento dei cittadini nella definizione del benessere urbano come tema innovativo di comunicazioni con i cittadini e poi anche come strumento di misurazione dei risultati dell'Amministrazione comunale e anche del conseguimento degli obiettivi di mandato
Ho un primo
Prodotto importante di questo Progetto è il primo rapporto Urbe essa che è stato presentato a Pesaro il quindici giugno del due mila tredici e che noi definiamo come un numero zero
Utile necessario per innescare una dinamica di incremento della base informativa del Besta ma anche per alimentare il dibattito e le iniziative di consultazioni con i cittadini nonché per la sperimentazione di un metodo di lavoro cooperativo
Tra gli fissata e gli uffici di statistica dei quindici Comuni che hanno aderito al progetto i protagonisti sono stati proprio gli uffici di statistica di quest'i quindici Comuni che hanno fatto propri gli schemi concettuali del bene siamo poi anche proposto ulteriori misuri pertinenti e disponibili a livello locale
In questo rapporto il ruolo dell'Istat che invece è stato un po'a quello di un coordinamento quindi la fornitura di dati di Stendhal redazionali ma anche nell'armonizzazione dei capitoli che vari Comuni hanno scritto un'accorta tecnico-scientifico non c'è una progettazione è una realizzazione grafica
Al che quali sono le caratteristiche robot salienti di questo primo Rapporto innanzitutto propone una prima analisi dei dati sul benessere delle città
E propone anche i risultati delle consultazioni che sono avvenuti in quattro ben quindici delle quindici città partecipanti è stato redatto in un formato molto agile per rendere i messaggi fruibili anche da un pubblico non specie non specialistico
Però ed è stato prodotto in formato elettronico
Il nucleo centrale del rapporto è costituito dai capitoli redatti dai Comuni e con i quali si è voluto fornire una prima descrizione delle tendenze dei livelli del benessere in queste città
A partire dai concetti e le metodologie del Besta ogni cent'anni è stata chiamata a leggere questi dati e in modo da fornire una rappresentazione molti di meno
Giornali di questa realtà dello stato di benessere nella propria realtà locali e anche le linee evolutive dipendenza in un periodo che va dal due mila quattro alla
Due mila dodici la base informativa è un set di indicatori comuni a tutte le città che l'Istat ha fornito e accanto alle quali poi ciascun comune aggiunto altri indicatori
Questa è un po'la struttura del rapporto che
Potete consultare rispetto a questo rapporto volevamo darvi però alcuni dati che ci sembrano particolarmente significativi alcuni tra i molti che sono
Significativi
Allora
Un altro un primo aspetto fondamentale che emerge la forte differenziazione tra queste città nei livelli degli indicatori che non solo lì ripropone le classi che differenze nord sud delle classiche differenze tra le Regioni che per molti indicatori già conosciamo ma che addirittura li accentua facciamo qualche esempio
Grazie il tasso di occupazione
A Firenze sfiora il settantadue per cento a Palermo si colloca al quaranta anni Napoli si colloca al quaranta per cento
E a Palermo al quarantatré per cento quindi una differenza molto forte tra queste due realtà un altro esempio il reddito disponibile se il reddito disponibile medio annuo delle famiglie nel due mila dieci a Milano è stato di oltre venticinque mila euro
A Reggio Calabria è stato esattamente la metà dodici mila cinquecento euro prendiamo poi un altro indicatore
Tu noto che caratterizza tra l'altro la città di Bologna che è la percentuale di bambini di zero due anni che usufruiscono di servizi comunali per l'infanzia Bologna questo senso da da tanto tempo rappresenta un'eccellenza per cui la quota di bambini con usufruiscono di questi servizi
Signora al trentasette per cento Annapolis solo il due virgola due per cento ma le differenze ci sono anche rispetto ad altri indicatori quindi
Ad esempio quelli più strettamente legati alla salute dell'individuo se facciamo ad esempio riferimento alla speranza di vita alla nascita delle donne
Nel due mila dieci a Bologna di ottantacinque anni a Napoli di ottantadue anni con tre anni di differenza che per questo indicatore sono veramente
Tanti eclatanti
Allora questo è stato solo un flash per darvi alcuni dati che ci sembravano significativi
Nel rapporto scaricabile gratuitamente insomma dal sito posti ci sono poi a disposizione tutte le tavole statistiche e Tibari convinti che i Comuni hanno effettuato appunto sui loro dati
A questo punto passo la parola a Marco che vi parlerà delle prospettive future della Progetto perfetta nega
Grazie allora continuando andando in adesso sulle prospettive qualche idea su quattro cui siamo già riflettendo per
Per andare avanti oltre al numero zero allora come prima linea su cui riflettere e proseguire sicuramente quella di promuovere nuovi momenti di formazione dibattiti e consultazione dei cittadini nelle città cioè se
La ragione sociale di questo Progetto Urbe essa è la partecipazione e consultazione delle città e dei cittadini
Dobbiamo dire che dopo l'uscita del numero zero che abbiamo presentato appesa era un sabato mattina di giugno non siamo ancora del tutto soddisfatti di quanto diciamo la la la la circostanza una favorito la partecipazione dei comuni
In questi quindici Comuni in cui abbiamo anche due Comuni
Non o città metropolitane che Brescia e pesa che pesa rocche aprono la strada che altri Comuni recitano un bel metropolitane ma in questo ambito del Comune abbiamo quelli più attivi partecipi quelli che seguono vanno un po'a ruota
Quindi è necessario effettivamente
Avere nuovi momenti in cui evidenziare ulteriormente i risultati di questo primo Rapporto oltre che a riflettere sulle sue prospettive perché come diceva Miria insomma
I risultati in termini di tendenze anche con l'impatto della crisi dopo il due mila otto e di differenze territoriali sono abbastanza impressionanti e se non sono mai abbastanza evidenti nella col nella consapevolezza anche di noi
Che siamo addetti ai lavori figuriamoci di chi non lo è e quindi questo è un elemento una linea di lavoro fondamentale
Che a nella quale c'è uno ter un ulteriore aspetto che va ulteriormente sperimentato verificato concretamente il fatto che il Besta
Punto questo indicatore a livello urbano dovrebbe nessuno strumento di corredo e di supporto anche rispetto alle policy sale politiche agli strumenti delle policy s'quindi
Pensiamo di vari strumenti che possono essere i vari piani della performances
Di rendicontazione le reti alle redazioni le relazioni programmatiche dei Comuni nel quale sono fissati obiettivi ecco come si possono accostare integrare le informazioni e del benessere spetta questi strumenti
Quindi questo ulteriore linea di lavoro
Poi un ulteriore una una secondo una seconda linea di sviluppo estendere ad altre città non non metropolitane abbiamo avuto in questi mesi diverse città che si sono fatte dire che hanno chiesto anche ufficialmente di aderire agli sviluppi del progetto e quindi sicuramente questa è una cosa che diciamo da di cui tenere conto
Poi ulteriormente
A questo punto tenendo conto anche di questi aspetti che ho già detto il fatto che bisogna effettivamente o diciamo consolidare questa rete dei Comuni quindi
La progettazione metodologica e di prodotto di quello che verrà deve avere nuovi nuove sedi e nuovi momenti il che vanno strutturati in cui decidere effettivamente come sviluppare questo questo approccio in cui un aspetto fondamentale
Appunto la messa a fuoco delle specificità del del concetto di best urbano rispetto al concetto di Bess nazionale che è stato elaborato da un autorevole Commissione a livello nazionale pensando al benessere della collettività nazionale con una di un'analisi eventualmente anche regionale
Ma alle città sono diciamo un avamposto del tema del benessere quindi con delle caratteristiche molto particolari e quindi su questo aspetto particolare alcune ultime notazioni
Quali sono gli interrogativi che ci poniamo se gli indicatori prodotti da per il best nazionale possono essere declinate livello territoriale più di quanto sia stato fatto finora c'è ulteriore territorializzazione
Se a questo possono contribuire gli indicatori aggiuntivi già proposti dai Comuni e quindi come mettere a a regime la produzione di questi indicatori estenderla generalizzarlo e poi se come estendere proprio il concetto di Besso urbano individuando nuovi indicatori qua la sede in cui siamo Smart City quella in cui
Effetti da cui effettivamente vengono gli stimoli per individuare una
Una una allargamento del concetto del basso urbano tenendo conto di Smart City per visualizzare questi tipi questo problema
Rispetto a questi tre interrogativi ne abbiamo avuti centoventinove indicatori nella rapporto Bess perché qua non sono scritti ma
Sono ognuno mattoncino no nei dodici
Ogni dodici domini
Producendo in tre mesi in maniera proprio espressa una rapporto Urbe Sapen presi venticinque disponibili che l'Istat in grado di produrre immediatamente per le province o i Comuni però abbiamo anzitutto il problema di come o
Riempire ulteriori mattoncini e non per il per loro per il verso il basso urbano e su cui quindi c'è la la la l'approccio vi state cioè dal contributo Istat qua essere molteplice a partire dai prossimi dati del censimento dello popolazione definitiva che sicuramente
Consentirà di aumentare
Di alcuni alcuni indicatori di riempire alcune di queste caselle vuote
Più in prospettiva sperimentare se è possibile dalle dai dati campionari che sono delle delle indagini state che sulla principale
Serbatoio di questo sistema del Bess se possibile individuare delle stime ad hoc che non erano generalmente previste nei disegni campionari abbia una settantina di indicatori proveniente dalle grandi indagini campionarie dell'Istat
E più in prospettiva abbiamo anche qua quello che potrà avvenire dall'acuta del Progetto Archimede che il progetto di integrazione dei microdati e con l'omicidi demografici e sociali e abbiamo le prospettive legate alla al censimento continuo e ha quindi al alla rilevazione continua che interesserà tutti i Comuni
Poi abbiamo con la seconda prova quindi in linea di sviluppo di del degli indicatori urbani che riguarda il fatto di e lo rizzare e mettere a sistema quelle quanto ha già proposto dico hanno già proposti comuni qua dalle quello che ha evidenziato in giallo
Grazie tre minuti che quello che ci ha pensato in giallo sono appunto quello che i comuni quindici comuni hanno o proposte inserito nel nel loro rapporto comunale praticamente
Quindi ci interroghiamo ci dovremmo interrogare il seme comuni su qua su come mettere a sistema al queste loro proposte perché alcuni di questi loro indicatori derivano effettivamente deliberazioni su fonti nazionali e quindi potrebbero essere messe a sistema attraverso lavorazioni centralizzate oppure coordinate tra Comuni altre derivano da fonti amministrative proprie ma che ciascun Comune quindi il bilancio comunale il sistema informativo territoriale si tratta di definire degli standards
Di elaborazione produzione di questi dati
Poi ci sono state altre proposte che invece noi spesso difficilmente generalizzabili perché derivano da indagini campionarie che su cui al qualche Comune ha investito pesantemente ma sono cose che
Diciamo son difficili da proporre in maniera più generalizzata
Poi abbiamo o per finire l'ultima linea di sviluppo per o rimodulare il concetto di best urbano la fertilizzazione incrociata diciamo così col tema delle Smart City perché abbiamo da un lato il concetto del Bess nato in un ambito di statistici sostanzialmente con una finalità immediata di importanti procedere una misurazione del benessere urbano dall'altra abbiamo il tema
Della Smart City che ormai da più di dieci anni che in campo che nasce in altri ambiti degli degli urbanisti della progettazione urbana eccetera
Per in cui però un certo punto si è posto il tema della misurazione del monitoraggio statistico si sta ponendo in maniera ormai sempre più evidente anche
Diciamo recepito dal dal decreto dell'agenzia decide l'agenda digitale
Ma e quindi però quindi ci sono
Nel tema delle Smart City e ci sono effettivamente delle intersezioni molto forti che non è un'identità ma un'intersezione molto forte un coro del benessere perché se parliamo sull'ICT facendo attingendo alle consuete
Diciamo definizioni sì parliamo di un ambiente urbano in grado di agire attivamente per migliorare la qualità della vita quindi c'è un è un nesso causa effetto il Besta alla fine dovrebbe essere il fine di una Smart City cioè il benessere
Urbano
Dovrebbe essere la finalità
C'è una sottolineatura evidente evidente sugli aspetti di innovazione anche tecnologica nel campo della comunicazione mobilità ambiente efficienza energetica eccetera quindi
Quindi se questi sono gli elementi diciamo innovativi che possono essere innestati su un concetto di best urbano perché Conte tra l'altro concetto di Bess a sua volta
Quindi o contiene già a molti elementi utili per di cui ci si occupa di massicci deve tener conto
Faccio solo un esempio ecco torno indietro se ci riesco
Va beh vuol dire sì ecco l'esempio era semplicemente di dover che crea nel nel dominio del Bess qualità della vita
Al
Tutti il proposta di Smart City che ci hanno la e col trattino Eltsin education e-government corrispondono a modalità innovative e di erogazione dei servizi
Che quindi vanno potrebbero andare ad arricchire proprio il pannello del della qualità dei servizi quindi per andare a concludere alcune linee su cui ho impegnarsi il consolidamento della rete urbs lì lavorasse condivisa di un nuovo concetto di benessere e questo screening la ricerca di fonti accurate generalizzabili la loro il loro utilizzo e quindi verifica sul campo e organizzare questo
O diciamo da Tassetto informativo sempre più articolato con dei nuovi strumenti degli strumenti le piattaforme condivise che servano quindi
Per iniziative di diffusione analisi a livello
Di singole città e a livello o generale grazie dell'attenzione
Grazie mille e quindi i progetti importanti e ambiziosi però una scelta intelligente è anche una città che in forma che include i i cittadini nei processi decisionali che li informa che sta a loro la possibilità di esprimere le loro opinioni al Comune di Bologna è uno di quei Comuni che nell'ambito del Progetto Urban sta questa cosa la particolarmente curata
Quindi proprio per questo diamo la parola Cristina abrasivi su questo aspetto per vedere come questa cosa è stata strutturata
Buongiorno a usare urbano grazie tendono a tutti si sono
Una statistica ma qui rappresenterà laboratorio urbano grazie per questa occasione
E torno un attimo indietro non voglio ripetere cose che sono già state ampiamente illustrate però mi sembra molto
Molto utile far riferimento alle origini al fatto che
La misura del benessere voglio innanzitutto
Proporre
Un'analisi dello sviluppo alternativo e ma sarà duro Bessel significa pensare
A uno sviluppo locale che non si basi esclusivamente sul sulla crescita economica sul puro incremento del PIL
Perché sappiamo tutti che il dato non è neutro c'è quindi parlare di dodici dimensioni
Del benessere significa in qualche modo rendere
Anche più complesso
Quanto che cosa significa effettivamente qualità della vita non è
Puramente legato al reddito e i vari tentativi che nel tempo ci sono stati
Quindi dagli anni diciamo da metà degli anni Novanta proprio per
Cogliere questa complessità dello sviluppo economico vanno in questo senso cioè superare la pura dinamiche dimensione del PIL
L'OCSE in realtà connivente era Lai fin da ex ha tentato di sintetizzare un po'la tentazione di tutti gli statistici quella di arrivare a un solo numero ma in realtà un solo numero non rende
La complessità delle di pensioni quindi è chiaro che passando da una dimensione tra l'altro nazionale a una più locale quindi a quella ad esempio delle città
Non è possibile è già stato sottolineato nell'introduzione dai dai colleghi che hanno parlato precedentemente non si può fare una pura trasposizione
Degli indicatori che si scelgono per rappresentare il benessere perché la qualità della vita della città
E diversa tra virgolette da quella che
In generale ci sia spetta anche da politiche di tipo nazionale perché l'immediata ricaduta e su quali sono le azioni di policy per migliorare
La qualità della vita quindi
Non si può definire unico univocamente il concetto di benessere multidimensionale non voglio in questo
Insistere ulteriormente però
è anche vero che bisogna chiedere alla collettività che cosa intende per
Per benessere perché non è così scontato le indagine le consultazioni che sono state fatte a livello nazionale ma che il Comune di Bologna
Diciamo si è attivato per fare in modo piuttosto
Diciamo diffuso il massiccio
Trovano intanto risposte in un campione piuttosto selezionato auto selezionato di persone
Per cui con un livello di istruzione elevato e con determinate caratteristiche questo perché perché l'attenzione alla qualità della vita parte da alcune condizioni di base ad esempio che ci sia
Già un certo livello di benessere quindi ci si può dedicare non so alla dimensione o concentrare sulla dimensione dell'ambiente piuttosto che dell'istruzione
Però evidentemente chi risponde
Al e già selezionato secondo alcune caratteristiche allora e il Comune di Bologna una delle proposte di laboratorio urbano il Comune di Bologna è quello di
Andare oltre questo
A questo tipo di consultazione che prevede una risposta diciamo
Volontaria ma cercare di fare un campione rappresentativo
Di tutte
Sì la dimensione di genere retta terra e a livello professionale chiaramente è un'ipotesi ed anche molto impegnativa da tutti i punti di vista però riteniamo che possa restituirci una risposta importante su quelle che sono le dimensioni del benessere veramente
Diciamo
Sentite da LAM dal la popolazione vigere potendo generalizzare i risultati abbiamo già detto che anche io appunto l'Istat il CNEL coinvolgono i cittadini nella definizione delle dodici dimensioni
Che sono quelle che diano a viaggiare a li hanno già rappresentato e nella consultazione a livello nazionale emergono che emerge appunto su base disposta volontaria
Che sono la salute l'ambiente l'istruzione la formazione le dimensioni che vengono ritenute più rilevanti dei cittadini sono poi le stesse
Vedremo molto rapidamente che sono anche
Proposte per esempio nel Comune di Bologna con qualche percentuale diverso da ma sostanzialmente sono le stesse
Vado rapidamente c'è stata questa importante volontà
Dimettere i in Rete le città metropolitane questo l'altro obiettivo è già stato detto e quello di ampliare
Il numero di città
Che partecipano
A questo progetto perché noi crediamo che è importante anche il confronto e la sperimentazione in questo senso tra le città
Cioè le è vero che scritte ogni città a un caratteristiche specifiche ma è anche vero che ci può essere una competizioni in positivo d'essere
Propositivi di
A assicura affrontare certi temi certi indicatori quindi migliorarli con proponendo delle policy specifiche facendo partecipare i cittadini quindi
La predisposizione di una batteria di indicatori di benessere questo sostenibile
Ma
Diverse finalità
Lo scambio di best practices tra le aree metropolitane era favorire la rendicontazione periodica dello Stato della città da parte dei suoi amministratori promuovere lo sviluppo di esperienze di partecipazione e di democrazia
Locale basato sul principio di accanto a biglietti
E
Nello stesso tempo consentirà appunto i cittadini di dare una valutazione di queste policy queste sono le città che partecipano attualmente
Ma
Quello che è appunto veniva sottolineato
è che è lo sviluppo locale stesso che viene in qualche modo
Orientato
Sulla base degli indicatori che vengono vengono prescelti per misurarlo per cui a Bologna in realtà si è proposto proprio la costruzione di questo Crusco otto urbs quindi un insieme di indicatori che inneschi
Un circolo virtuoso dell'informazione cioè in qualche modo indicatori che vengono messi a disposizione della governance come strumento per la predisposizione di politiche l'intervento locali
Ma nello stesso tempo
Uno strumento che dia la possibilità ai cittadini di valutare l'azione di governo e degli amministratori in un'ottica di esperienze di partecipazione di democrazia locale quindi sempre più incentivate
Vado
Ancora oltre per
Quali sono gli altri obiettivi di urbs quelli di
Mettere in relazione in Rete recita anche con le altre organizzazioni europee sappiamo che nei prossimi fondi strutturali ci sarà
Almeno il cinque per cento dedicato il perito programmazione due mila quattordici due mila venti
Dedicato alle città quindi c'è una
Buona fonte diciamo di risorse per perché si perché nelle città che si concentra la possibilità di sviluppo
E le leve per lo sviluppo locale inoltre
Si favoriscono appunto e momenti di discussione pubblica
Una novità scusate troppo piccola non era solo per fargli sapere che all'interno del Piano strategico metropolitano è stato inserito tra i sessantasei
Progetti di del Piano strategico metropolitano di Bologna uno di questi progetti a conoscenza in connessione
La sostanza e la proposta è sulla base del Progetto Urbe esse ma insieme
A laboratorio urbano il Comune di Bologna ci sono vedete potete vederle in fondo
Elencate una serie di associazioni istituzioni locali che partecipano con la loro con loro bagaglio di conoscenze la loro
Batteria di
Informazioni per cui sì pensa di mettere in rete all'interno del Comune di Bologna
Tutti coloro che in qualche modo possono produrre conoscenze e informazioni utili per la predisposizione delle policy appunto è per
La
Per far sì che i cittadini abbiano la percezione la conoscenza dei fenomeni in modo
Più appropriato
Sull'analisi dei risultati di Urbe se non mi soffermo perché chi mi ha preceduto l'ha fatto in modo assolutamente preciso la consultazione
Di Bologna arriva immediatamente le console alle conclusioni ha previsto finora come vi dicevo alcuni
Ambiti particolare
è stato fatto tredici sono stata fatta consultazione tre dipendenti Bologna l'Università degli studi di Bologna alla usure ecco dal Province e così via alcuni istituti superiori
Ma attualmente oltre quattro mila ottocento cittadini hanno risposto sulla Rete iperbole al questionario sulla
Sugli indicatori Urbe SD cinque e sulle dimensioni quindi della qualità della vita
Come vi dicevo non sono particolarmente selezionati
Coloro che ma hanno risposto nel senso che hanno la maggior parte come titolo di studio la laurea non adesso non parlo dei cittadini Dini perché ancora l'analisi dei dati deve essere deve essere fatta ancora aperti alla consultazione parlo di quanto è già stato
è già stato analizzato
E
Nel sito è a disposizione appunto qual è la misura giusta delle nostre vite è una diciamo domanda accattivante e quindi riteniamo che comunque chi ventisei come è già stato detto e ventisei indicatori che sono stati proposti
Per il primo il rapporto zero Urbe se debbano essere necessariamente ampi ampliati in tutte le direzioni che dicevamo sia
In termini di indagini campionarie che vengono poi
Che diventino rappresentative a livello locale
Ma anche mediante i dati censuari o indicatori che sono disponibili all'interno delle diverse città qui questi sono tutti gli indicatori proposte avevo alcune
A risultati per la città di Bologna ma non non sto qui
A sottolinearle anche perché sono già stati
Citati
Cosa la
è una delle iniziative future che viene che verrà proposte che riteniamo possa essere uno ente importante di confronto tra le città che hanno già aderito al progetto Urbe se di quelle che aderiranno è quella di organizzare una giornata della trasparenza
In cui proprio cioè unica una giornata unica comune a tutte le città in cui si discuterà
Di questi indicatori di quali
Sono le performances nelle varie nelle vi varie città e quindi in senso sia è cuoche Inter generazionale quindi cercare di cogliere tutte
Le dimensioni per e cercare di indirizzare in qualche modo le politiche pubbliche
Grazie grazie mille
Adesso passiamo Aldo scarna era che farla nome anche di
Adolfo Morrone e
Di Patruno
E
Le città sono un sistema complesso l'abbiamo detto con plesso e anche ovviamente la ricerca di un sistema di indicatori adeguati
Per misurare il benessere urbano e per misurare la Smart nesso e quindi
Diciamo l'intervento di scarna era si sofferma anche su una serie di problemi che non sono solo metodologici proprio della costruzione di questi indicatori
Allora
Questa sede slide racconta a
Non di Rubens ma di come complessa incontrato Smart City
Nel senso che c'è stata una una strana
Convergenza di dei situazioni per cui chi si è occupato di transiti a Bari no si o che si è o anche occupato di Rubens non essendo nemmeno parte dell'ufficio dell'ufficio statistico del Comune
Qual è stata la prima implicazione
Che
Incontrati Smart City ha comportato
Che Kolbe si è dovuta incastonare all'interno di un sistema estremamente complesso che era l'architettura della Smart City di varie
E in una situazione in qualche modo vantaggiosa perché chi aveva costruito l'impianto era sbalzi di barese aveva immaginato in qualche modo che ci fosse l'informazione statistica da gestire
Questa cosa aveva inserito in un sistema che si chiamava government alzi soci al responsabile vite
Che è un potere tutte hanno realizzato purtroppo l'ingegnere Ranieri che poteva intervenire su questo sistema si è allontanato un momento ma intanto era come potete vedere una cosa complessa
Che ha U.N.C.E.M. una caratteristica particolare e cioè che le informazioni diventano parte di un cruscotto digitale
Quali sono i problemi che ci siamo abbiamo incontrato quando abbiamo cominciato a ragionare e di dati intanto
Diciamo le contraddizioni che si incontrano quando si ha a che fare con la città
E con indicatori che possono rappresentare la città
Su
Uno dei problemi che abbiamo dovuto di su cui abbiamo discusso è
Possono i dati per esempio provinciali raccontare della città
Abbiamo provato a vedere se era così
E abbiamo lavorato sui dati delle forse il lavoro qui c'è un democratico demografico ci dice che si grossomodo sì
I dati sembrano andare nella stessa direzione il tasso di attività ci dice che la Provincia il Comune di Bari la provincia di Bari il Comune debba rispettata serie di attività vanno nella stessa direzione
Il Comune di Bari ha certamente un caso di attività più basso ma questo può dipendere condizioni economiche del del dal territorio non certo la base
Se andiamo avanti con con il dato di idee di vediamo anche che
Anche dal punto di vista della disoccupazione vanno nella stessa direzione è una cosa o menta per by aumento ma cominciamo a crisi si fa sentire a tutte e due le parti
Se ci fermiamo su questi due dati
Se però guardiamo il tasso di occupazione bella cosa
Fortemente riversa è l'interpretazione di quelle due tabelle precedenti va
In direzioni completamente opposte
Perché a Bari
C'è fiducia la distinti l'aumento del tasso di disoccupazione significa semplicemente che aumenta le opportunità di trovare lavoro perché è aumentato il tasso di occupazione in quel periodo
In Provincia invece Lavilla riduce l'aumento dei tassi disoccupato significa e più persone all'interno di una famiglia cerco lavoro perché l'hanno perso perché in famiglia qualcuna perse
E questo è il il dato di fatto per cui non possiamo utilizzare le informazioni del tutto per predicare le proprietà del tutto aveva
Quindi bisogna affrontare questo tipo di gol
Qui è in realtà va beh
Ho affrontato perché questi dati sono elaborazioni di microdati
Dovranno essere validati e queste elaborazioni sono state fatte sulla base dei dati che sono stati raccolti per il Bari perché poi sono stati versati una provincia all'interno di un nuovo disegno campionati
Quindi abbiamo vi utilizzato di dati raccolti per la città per fornire in che
All'interno di un percorso diverso di produzione dell'informazione statistica per fornire dati sulla città
Questo è il primo problema
L'altro problema è il senso degli indicatori qui c'è qualcosa che non mi funzionerà ve lo dico subito cercherò di di di di di dire quello che
Vorrei fare
Ed è il problema dei
Possiamo prescindere nel raccontare
Dal contesto di una città da come questa città è costruita da come è fatta da dove si è
Come si è sviluppata quali sono le condizioni che ne definiscono
La struttura
La nostra idea Luisa proprio di no
Una delle cose ieri su una delle dimostrazioni viene da da questa aspetto particolare
Queste all'Aquila
Cerco di questo è il problema non mi funzioni la DNA
Diciamo queste l'ambiente dell'Aquila è un ambiente la quelle una città che è nata nel Medio Evo all'interno di un sistema di tratturi per la transumanza quindi nasce pari delle situazioni specifiche riguardano
E il funzionamento di quel sistema economico
Nasce in un ambiente naturale estremamente particolare il fatto di montagne di posti di fiumi di laghi eccetera
E quindi ha una sua caratteristica descrivere individuali indicatori per la città dell'Aquila in quel contesto significa dare un senso particolari a questi indicatori che tengano conto di questo contesto in cui la città si è sviluppato
L'altro aspetto è
Un'altra città e
Che abbiamo preso in considerazione Taranto
Taranto
La terrena Taranto e queste
Taranto è questo di sembra che Taranto sia con me insuperabile a
All'Aquila come città
Qui c'è blu non serve
è un'altra faccenda
Lasciamo stare Ilva
Qui
Partiamo dal settimo secolo avanti Cristo con ragioni che hanno questi vivacità che sono completamente diverso da quello dell'Aquila e arriviamo e L'Aquila e intanto insiste quei questa retta
Diamo avanti diciamo che non non è stato non è stata ingenti non è tanto ingenua la rappresentazione dell'Aquila di Taranto perché
Un altro dei problemi che sta dietro la misurazione dietro gli indicatori è la tentazione che è collegata a misurare a standardizzare e misurare
L'Aquila del Taranto sono primi sono rispettivamente la prima città e l'ultima città in una graduatoria che misura il verde urbano per abitante
Ma è possibile misurare così in questa maniera credo proprio di no secondo me cioè non ci siamo non funziona così non possiamo fare graduatorie su questi soccorse diverso
Non possiamo mettere sullo stesso piano
Impianti di versi di città
Quali sono i problemi che ho detto sull'altri problemi gli ho detto prima che una delle condizioni
Che abbiamo su cui abbiamo costruito Bari sbaglia siti l'integrazione delle informazioni statistiche su Bari Manzi
è stato il fatto che tutta l'informazione andavano su un cruscotto cioè siamo passati da una logica analogica analogica digitale informazioni vengono trasferite
Informaticamente sul cruscotto liberalismo e zitti qua ci sono problemi non di poco conto un primo problema è che cambiano
Cambia il target non sono più gli aspetti si dice che quando si passa al digitale c'è un problema di digital divari di ne di vari di queste cose qua ma signori
Quante persone reggevano il rapporto in originale non c'è un riporti di validità dispetto alla produzione di informazione statistica oggi basta il fatto che è una cosa un ecco sulla stampa o sui media
E quello che passa sulla stampa sui media e la stessa informazione che sta nel rapporto
Quindi il problema è che cambiano cambia il target e il target è più spostato sul versante dei cittadini rimangono sicuramente dei problemi di inclusione ma vanno affrontati
Eh va trovato il modo per far levare le informazioni dappertutto perché questa informazione serbe a molte persone non solo alla pubblica amministrazione
Il secondo aspetto è
La produzione
L'informazione statistica non può essere in questo momento prodotta risorse aggiuntive
La Porta risorse date
Possibilmente non essendo proprio da risorse date
E quindi i leader il punto è inventarsi un modo di ieri usare le informazioni che viene prodotta con i soldi pubblici e di informazione per quello che sto facendo per come sto girando io ce ne tanta
Quindi circolazione non viene gestita non viene
Messa produzione
La stessa informazione delle Istat può fornire può essere ripensata riempite educata in un altro modo in modo da fornire alle quello che serve alle città per parlare di sé stessi
Alto
Dalle
La diffusione
Il problema di fondo quando si passa dall'analogico al digitale
Perché non parlano più le persone con le macchine ma parlano e macchine fra di loro
Per cui tutte le operazioni non vanno fatte più ammanetta non di sogna caricare dati sulle macchine bisogna che le macchine
Parlino fra di loro e Palmino concordo con le con sistemi ritardi trasmissione dei dati che siano efficienti perché siano gestibili da più soggetti che siano quindi facilmente accessi
Infine
La rappresentazione
C'è una grande differenza fra un testo scritto e un rapporto un cruscotto digitale la differenza sta nel fatto che il testo scritto racconta
Aggiunge informazione usa il linguaggio per trasformare i dati per dare un senso per riportarci dentro e metà dati che nessuno vede che non se lo sa che si stanno
Quando si rappresentano informazioni sul cruscotto si rappresentano in modo brutale secco numeri grafici cose eccetera che bisogna a cui bisogna dare un senso perché da sole
Distorti scadono attenzione porto l'attenzione su alcune cose su cui l'attenzione non fa no è
Comunque
Non mi creare ansia perché sto finendo
Tutto
Proposti rivolto ma
Quindi bisogna trovare in modi per
Comunicare l'informazione statistica che viene fuori
Sostanzialmente c'è di che rimboccarsi le maniche grazie neanche bravi prevalente
Notarile
Grazie allora Aversa c'è l'intervento invece che lei occhi ogni chiave diciamo così ambienti
Tale che interviene perché limati Alberto Chiarillo Legambiente Alessandra Ferrara inizia perfetta fate un duetto
Benissimo
Allora buongiorno intanto grazie dell'invito pur sapendo che il tempo prezioso
Io vorrei fare un'annotazione di carattere personale mi spiace molto privata
Venendo più a Bologna su un partito stanare da Roma leggevo sul treno che Bologna e Trento in base a una nuova ricerca sono le città più Smart d'Italia allora
Io devo dire che ho avuto tantissime informazioni sia sul treno che arrivando che a Bologna perché sul treno trovato un display che mi segnalava
Che c'erano trentaquattro minuti di ritardo oltre alla velocità la temperatura esterna
O una papera smartphone che mi segnala la stessa cosa a trentaquattro minuti di ritardo il capotreno mi segnala la stessa cosa trentaquattro milioni tardo e anche la possibilità di accedere colpa fine Wi-Fi gratuito del Frecciarossa internet
Per capire come mai ci sono trentaquattro né di ritardo arriva a Bologna trovo le barriere del telerilevamento dei tempi di attesa
Del servizio trasporto pubblico urbano che mi informano che il diciotto ottobre c'è lo sciopero subito dopo c'è un dispieghi mi informa che nel parcheggio di piazza Ferrari ci sono zero posti disponibili ora metto insieme tutte queste informazioni sicuramente no
Imparato un sacco di cose che prima non sapevo
Però tutto questo non mi sembra Segni
Una radicale discontinuità rispetto al passato
Ho una ridondanza di informazioni o una situazione che
Come dire abbastanza precaria sia per quello che riguarda
Lo spostamento sulla lunga distanza sia per quello che riguarda
Lo spostamento anche sulla sulla breve e
In più ma
Lo dico senza
Nessun giudizio sommario e accusatorio nei confronti di Bologna arrivando a Bologna io non percepisco che è una Smart City
Allora
Qui ci sarebbe
Un altro ragionamento da fare non posso percepire una Smart City perché
Per la Smart siti manca
Non soltanto la definizione
Disfarsi di ma manca anche un quadro futuro di riferimento che ci possa indicare quello che è una una Smart siti può essere può essere considerata poco
Un modello a cui si si può aspirare io non ho la presentazione sul
Sul pc e questo
Non fa niente perché tanto erano tutte immaginette fumetti eh
Però
Invece Alessandra fatto un lavoro serio rimarrebbe l'intendenza antecedente
Anzi
Io
No
Poi
Alessandra molto più di me
Fatto
Grazie non ha fatto grazie al Santo
Allora
Io ho provato ma come tanti di noi ora non voglio fare gaffe ero stato avvertito che ci sarebbe stato prima di me il suo intervento quindi non voglio fare cassa su Bari però ho cercato di capire
Cosa si sta realizzando sul territorio e a parte un un discorso tecnico scientifico che
Talora e molto approfondito e talora lo è meno c'è invece un un ragionamento politico che interpreta il tema delle smart CT un po'alla vecchia maniera cioè
Ma ad esempio Bari
è stata reale è stato analizzato l'iniziativa pubblica in cui ha detto Bari diventa Smart City perché
Recuperando le aree ferroviarie dismesse sarà la città più belle dell'Italia
Oppure Torino dice che una città dice di sé stessa perché è una città armarsi di perché al teleriscaldamento
E altre ancora presentano progetti di smart tenesse legati alla videosorveglianza e definiscono quelli come progetti di disfarsi di
Dal PAI c'è anche un po'di qualche forte difficoltà riscontrabili o sorveglianze telecontrollo che son due cose differenti ma che molto spesso vengono
Vengono assimilate senza considerare il fatto che le colonnine di ricarica delle auto elettriche sono il simbolo dell'intelligenza
In assoluto
Allora
Non avendo la la possibilità se non attraverso un percorso molto artificiale di definire che cos'è la Smart City e noi abbiamo
Provate a chiederlo a chi le lecita le governa cioè abbiamo provato a chiederlo i Sindaci quindi abbiamo
Inviato un questionario a cento quattro amministratori locali chiedendo ai primi cittadini darci una definizione sintetica di Smart City
Contestualmente di segnalarci gli interventi che sono stati fatti in direzione
Della piena soddisfazione di quella dichiarazione sintetica che gli amministratori locali hanno dato e in più gli abbiamo chiesto di evidenziare quali secondo loro fossero gli indicatori migliori per misurare la Smart Nesta
Ora il lavoro ancora in progress però
In in questa nuova la vedete
Sicuramente quelle che sono state le parole più ricorrenti che sono state utilizzate all'interno delle definizioni
E
I sindaci hanno dato devo dire la l'analisi testuale la la proseguirà Alessandra devo dire che sulle definizioni anche ci sono sicuramente degli spunti che sono la maggior parte molto interessanti
Ma anche delle cose che veramente fanno rabbrividire ad esempio se n è inutile citare il nome il cognome del Sindaco però dire che la Smart City è una città dove i servizi migliorano e si lavora nell'interesse dei cittadini
Oddio io ho sempre pensato che quella fosse la città poiché fosse addirittura fosse pure Smart mi sembra
Una una cosa non non centrale
Allora andiamo altezze diverse
Questa come diamo stia
Introdotta Alberto
è un'applicazione che abbiamo fatto questo esperimento che ha condotto Legambiente che appunto come vi ha detto ha inviato questo questionario ai Sindaci c'è stata una risposta
Di sessantotto primi cittadini che hanno voluto partecipare a questa area esperimento tutti almeno
Ne abbiamo applicato una tecnica abbastanza Smart è fortemente l'Istat dispone di un sistema
Per l'analisi testuale quindi abbiamo fatto elaborare queste dati da questo da questa applicazione questa è la nuvola che ne viene fuori che appunto sembra
Effettivamente sufficientemente gradevole andando un po'più nel dettaglio
Di diciamo le parole che ne abbiamo trovato con una certa ridondanza e quindi con massima frequenza nelle risposte cittadini diciamo almeno
Che uno su dieci certamente le incluse nella propria definizione sono sicuramente ovviamente città intelligente in quanto va bene e banalmente la traduzione di Smart City ma sono anche queste altre che che vedete
E queste già risultano sicuramente più interessante è che molti
Molti come vedete sono sostantivi che di fatto approssimano alcune se non tutte le dimensioni del bus che abbiamo considerato nel per esempio un lavoro Istat CNEL
Un'altra cosa interessante che nella definizione dottorato dei primi cittadini gli aggettivi quindi l'aggettivazione qualifica attiva delle città
è sempre di smaltite sempre positiva anche questo nell'analisi testuale non è scontato perché a volte anche del definire fenomeni positivi si usano del qualcosa che non dovrebbe esserci mentre invece nella accezione
Dominante dei sindaci italiani erano tutte definizioni qualificazioni positive
Quello che emerge anche l'interessante da questa prima disamina che certamente esistono una maglietta di interpretazioni e di proposizioni a livello territoriale che molto stringata mente quindi grossolanamente potremmo sintetizzare
In in questo che vedete ci ha sostanzialmente tra i Sindaci delle città del nord
E sono emersi e come dominanti alcune dimensioni sempre derivate dalla formulazione che sono effettivamente fortemente assimilabili o convergenti direttamente sulle proposizione del bus che abbiamo proposto a livello nazionale
Nazionale
Mentre invece al centro questo è meno interpretabile sicuramente meno definito
Sembra quasi più l'accento sull'idea che ci deve essere un processo che è un qualcosa in fieri da quello che vediamo e viene attribuito un peso parzialmente rilevante alla qualità dei servizi e delle componenti offerte nel complesse cittadini
Nel mezzogiorno invece sembra quasi che la città stessa sia un obiettivo verso il quale tendere e il concerto urbano quindi sembra meno organico meno consolidato e c'è un interesse sembra consistente è stata la componente della sostenibilità questo chiaramente è un esperimento c'è semplicemente
Un'analisi sulle risposte dei sindaci
Guardando le stringhe di testo ancora più interessante e diciamo che la grandissima parte in Domino ante
Sono riferite genericamente al concetto generale della qualità della vita quindi in queste definizioni compare centralmente questo aspetto e poi in modo decrescente attenzione servizio Orb mani qui vedo alcuni degli esempi di stringhe ridondanti numeri so leggere che li potete vedere tranquillamente la programmazione questo è un altro aspetto fortissimi la governance e il fatto che il processo sia
Prima ben progettate poi anche monitorato nei nei risultati
La coesione attenzione condivisa per crescente recentemente un'attenzione alla coesione
Sociale quindi questa è anche fondamentale
La sostenibilità l'ambiente e la conoscenza
Per ultimo incredibilmente a nostro giudizio la tecnologia quindi da questo
Da questo sembrerebbe quasi che già nella percezione degli amministratori la componente tecnologica venga data comune elemento
Quasi scontato del processo c'è che
Le applicazioni a supporto di siano già incluse nelle a supporto delle dimensioni
Considerate da questo quindi complessi ente cosa se ne potrebbe dedurre sempre interpretando i risultati di questa test
Che tutte queste componenti in qualche modo possono essere raggruppate come vedete nella parte bassa della slide tutte queste parole queste definizioni sono state riportate
Sembrerebbe a nostro giudizio che potrebbe essere interpretato come il fatto che effettivamente per ottenere tutti questi obiettivi che sono certamente tutti rilevanti e tutti connessi a componenti la qualità della vita che sono anche però degli oneri in termini raggiungimento degli obiettivi
La componente Smart né se sia una fattore propellente quasi un potenziato ore che aiuti a ridurre i costi degli obiettivi ad assicurare la sostenibilità
E a supporto complessivo della qualità della vita e quindi della sostenibilità sostanzialmente
Quindi detto questo prioritariamente sono gli indicatori la selezione degli indicatori evidentemente come le definizioni
Aiuta sia a definire che cos'è sbalzi dal punto di vista dei sindaci e anche a dare un'idea delle priorità
Non ci sono evidentemente i grandi cambiamenti di scenario
Cioè i temi evidenziati da Alessandra restano tutti riportati cioè se mai un cambiamento di priorità cioè a parrebbe che
A detta del degli amministratori pubblici delle città capoluogo la mobilità eh l'elemento caratterizzante la mobilità efficiente
Con coadiuvata da strumenti di informazione
Tecnologica l'elemento caratterizzante di una
Smart siti
Insieme alla mobilità cioè il risparmio e l'efficienza energetica e accanto a questo gli indicatori principali sono la
La diffusione di strumenti di informazione e comunicazione tecnologica la riduzione del digital device degli open data
E in misura minore la diffusione di
Del della banda larga e del Wi-Fi gratuito su tutto il territorio comunale senza andare nel dettaglio perché siamo arrivati a conclusione quindi dobbiamo correre
Io rispetto a questo l'unica cosa vuoi che vorrei segnalare che questo sessantasei per cento indica che il sessantasei per cento del campione ha indicato questi commi come
Indicatori prioritari nel come set di indicatori prioritari ma c'è in realtà una differenza enorme perché nel set di indicatori segnalato degli amministratori pubblici
Relativamente alla mobilità ce ne sono a iosa quindi il sessantasei per cento segnala questo ma il numero di indicatori ha decisamente più alto mentre per il resto pressappoco analogo
L'altra cosa e le altre cose che vengono segnalate negli indicatori sono genericamente la sostenibilità e purtroppo soltanto un terzo segnala partecipazione come
O la coprogettazione come elemento
Caratterizzante di una Smart siti poi ci sono la gestione dei rifiuti
La gestione dell'acqua la riduzione dell'inquinamento atmosferico delle emissioni di climalteranti e tutto il sette di indicatori di benessere che sono indicati da un quarto del campione
Prego
Proseguo segretezza montato siamo in chiusura quindi forse siamo
No infatti vada quindi sostanzialmente quello che il concetto che noi vorremmo sintetizzare questo che apparentemente quindi nella percezione degli amministratori lecita Smart sembrano quelle appunto luoghi dove si desidera vivere dove è piacevole stare dove le persone vogliono
Vive e sono anche quelle dove complessivamente si deve vivere bene ma quello che emerge anche che c'è una fortissima eterogeneità interpretativa
Che c'è una assenza di una definizione condivisa che le differenze sono forti tra territorio e che c'è complessiva entro la mancanza di una coscienza collettiva anche a livello proprio di di governance alta diciamo di percezione
Quindi certamente non abbiamo ancora un quadro ma solo tessere di un mosaico potenziale che è necessario comporre
E per la sua composizione sembra che la strada somma sia da percorre certamente è necessario un approfondimento è necessaria la definizione di un quadro concettuale e che poi una volta da diciamo delineato possa tradursi anche gli indirizzi politici
E forme di governo
Due parole parlo due su invece quello che noi stiamo facendo a supporto informativo di questo quindi concentrando specificamente l'attenzione sulle componenti la qualità dell'ambiente urbano e dei servizi ambientali dove entrambi insomma sono il nostro mestiere quotidiano
E noi abbiamo sintetizzato in quattro obiettivi quello che a nostro giudizio potrebbe essere come proposta qualcosa considerare sicuramente quindi la città deve essere un posto bello per ricchezza e qualità dei paesaggi deve garantire le sparirà l'efficienza di servizi
Ambientali lo dicevamo
Deve essere un sistema integrato mobilità eco-sostenibile dev'essere anch'esso garantito e o oltre a questo deve esserci una partecipazione attiva dei cittadini e la trasparenza nelle decisioni e nelle quindi una nella condivisione dei processi
Questo cosa voglio dire che non sostanze emettono necessariamente implementare un sistema che ci consenta di verificare il prima e dopo la cura questo immagino locali tra le parti
Ed esperti o la proposizione di Alberto sperare rende bene l'idea sostanzialmente quindi la misura è fondamentale noto di avere la certezza degli avanzamenti questo è lo dice questa cosa
Noi insieme cosa abbiamo fatto abbiamo diciamo rilevato che era utile lavorare insieme
Istat Legambiente propone d'anni una rilevazione destinata i capoluoghi di provincia che sostanzialmente aveva telematiche quasi completamente sovrapponibili insomma era quasi tutto coincidente quindi abbiamo deciso di sintetizzarla in un'unica
è un lavoro che comunque non non si fa con la bacchetta magica o comunque stiamo procedendo verso
E quindi stiamo cercando di
Aggiungerà a un'unica proposizione per avere un unico appunto informativo che sia coerente che eviti il carico statistica sui rispondete che anche le menti l'informazione in uscita
Su alcune cose di quelle che abbiamo detto oggi e quindi anche delle dimensioni che abbiamo consegnato alcuni indicatori che qui rapidamente ripropongo ce li abbiamo
Quindi considerato anche il contesto del del decreto sviluppo e quindi come Larino classificati nella prima nel nel decreto sviluppo a Pannella legge convertita gli obiettivi diciamo che il Governo ha fissato
Sul monitoraggio le Smart City è abbiamo una serie di strumenti tipicamente quelli programmazione di gestione che chiaramente ramo vista stare redattori sottolineati anche dagli amministratori
Fra gli indicatori di risultato e in particolare della partecipazione dei cittadini abbiamo un altro set di indicatori già disponibile su altri siamo lavorando non ve li leggo perché insomma non penso che si riesca a vederle
E anche sulle compatibilità stessa dell'organizzazione comunale che comunque può essere un pivot anche per sollecitare e trainare altre e iniziative che si allineino rispetto a quelle di degli amministratori pubblici
Sulle reti infrastrutturali sul verde che tanto abbiamo sentito da Aldo anche abbiamo delle informazioni su questo una brevissima parentesi
Ne sono assolutamente d'accordo e raccolgo la sfida certamente nel benessere totalmente c'è una carenza non abbiamo consigliato la componente del verde pubblico questa non può tout-court essere Elisa perché è fondamentale per la qualità della vita per tutti sa ma in ogni caso certamente ci sono delle cose carenti e certamente una delle componenti da considerare anche la possibilità di disporre di altri naturalità del mare si infine altre che su quale sulle quali stiamo lavorando finale riassumendo quindi il concetto di Marsili a nostro giudizio no al concerto non corrispondono
Percezione univoche e c'è mancanza di una definizione ancora condivisa
Noi considerato in parte ha queste dimensioni che possa incrementare la Smart presso i luoghi
Stiamo lavorando per produrre più informazione questo strumento è stato progettato dall'inizio per coinvolge direttamente le amministrazioni locali quindi stiamo a creando una rete di e nostri diciamo tecnici e e uffici stesse rispondenti con la cooperazione delle nostre sedi territoriali che
Sono diciamo il primo anello di congiunzione tra la rilevazione centrale e i rispondenti perché anche loro esprimano il fabbisogno e di tutte queste misure
Noi cercheremo di darvene sempre più contezza sempre più trasparenza in modo tale che
Speriamo di poter rendere un lavoro più agevole a chi paga ora decine grazie fare
Allora
No non abbiamo parlato di sindaci ritorniamo a parlare dei cittadini con l'esperienza di open Paoli sanitaria alpina
Buongiorno grazie
Troviamo
C'è connessione così
C'è un browser disponibilità insomma sul mercato
Da qui
Sì
Buongiorno
Io sono Vittorio il vino
Dell'Associazione per i Police o in palestra l'associazione che
Da quasi dieci anni si occupa di recuperare trattare dati pubblici con l'obiettivo di
Favorire la trasparenza e l'obiettivo finale sarebbe quello di in realtà
Migliorare le i livelli di partecipazione pubblica del nostro Paese
Quando abbiamo avviato le nostre attività non non si parlava ancora di di dati aperti
E in qualche maniera l'attività di chi faceva nella il lavoro del civiche è grave cioè di di chi andava
A recuperare dati pubblici per renderli effettivamente pubblici e non fintamente come lo sono di solito il nostro Paese
Svolgevano attività ai limiti della della legalità nel tempo nella nel frattempo in questi anni appunto il
Al
La parola trasparenza insieme
Altre altre categorie come quelle dei dati aperti dell'open data o venga realmente hanno fatto passi in avanti anche positivi anche con disposizioni di legge e quant'altro ma
Come dire le le conseguenze pratiche di questa di di queste novità si vedono ancora con difficoltà quanto alla alla tematica della Smart City is noi riteniamo che
Qualunque sia il significato che si voglia dare alla a
A
A questa parola questa categoria questa aggettivo per noi una città che che possa essere lontanamente definita più intelligente
è una città che deve essere più aperti da una città che che quindi consenta ai cittadini alle parti sociali di intervenire nel processo decisionale
Intervenire su su quello che bolle in pentola
E in qualche maniera rappresentare degli interessi compressi compositi all'interno dell'appunto di questi processi decisionali quindi una città più intelligente non può che essere necessariamente una per una posta in una città
Più trasparente che renda effettivamente accessibili i dati innanzitutto
Di natura politica e di natura gestionale di natura gestite di di qui i dati che riguardano i processi politico decisionali della città
I dati le informazioni fondamentali che riguardano anche l'utilizzo delle risorse e quindi i bilanci
Delle città
Di
In questo senso noi abbiamo sviluppato per l'una e l'altra categoria sia per tra i processi politico decisionali sia per per
Quelli che attengono alla ai bilanci pubblici due progetti il primo a quello che stiamo vedendo adesso si chiama ove Municipio
Ed è un progetto che all'ambizione di diventare una piattaforma nazionale
Il suo obiettivo è quello di rendere effettivamente trasparenti cioè accessibili e facilmente
Interpretabili dei cittadini dei non addetti ai lavori tutti i dati sull'attività di Giunta e del Consiglio comunale cioè se sugli organi politico decisionali
La situazione reale dalla quale partiamo quell'attuale
Prevede una forma di trasparenza di conoscibilità dell'attività della Giunta e del Consiglio comunale molto molto ridotta le leggi prevedono che il
I cittadini possano conoscere quelle che sono le le possono essere definite tra virgolette le leggi della del del Comune cioè le delibere
Approvate dall'organo di rappresentanza di cittadini che il Consiglio e dall'organo esecutivo che la Giunta ecco queste queste questi atti possa essere conosciuti dei cittadini soltanto dopo la loro approvazione
Esiste un uno strumento che è l'albo pretorio on-line che permette appunto di venire a conoscenza delle delibere soltanto dopo la loro approvazione soltanto per un periodo di tempo molto limitato che sono quindici giorni
Per cui se voi siete un siete cittadini Dini di Bologna o siete lavoratori o qui pagate le tasse o qui appunto avete degli interessi non è sufficiente che quei dimostri alte
La vostra appartenenza questa comunità non è sufficiente che voi tagliate le tasse non è sufficiente che voi contribuito ad eleggere i vostri rappresentanti bisogna dimostrare
Un interesse legittimo per conoscere appunto la legge della propria città si sono superati quei quindici giorni quindi abbiamo un livello di di trasparenza estremamente ridotta
Con il Progetto comuni Silvio vogliamo ribaltare completamente questa questo approccio il presupposto è che perché ci sia trasparenza perché ci sia effettivamente informazione
è necessario che tutti
Siano informati tempestivamente di quelli che sono i progetti di delibera
Di quelle che sono le interrogazioni le mozioni tutti gli atti di Consiglio di Giunta nel momento in cui vengono ad essere invita nel momento in cui sono presentati da quel momento in poi a tutti deve essere possibile
Poter intervenire poter valutare poter esprimere un'opinione e non
Venire a conoscenza di quello che si è deciso soltanto ex post quando ormai troppo tardi per
Poter prendere parte quello che viviamo che vediamo in questo momento il sito dedicato al Comune di Udine che il primo dei dei comuni che ha aderito al progetto quel municipio
Di comuni per aderire a questo progetto devono fare la scelta dell'apertura devono e della trasparenza
Cioè a dire devono decidere di mettere in trasparenza di mettere in a disposizione tutti i cittadini tutti gli atti
E tutti i dati su che riguardano i loro processi quindi non soltanto tutti gli atti ma anche tutti i voti
Il risultato che si potrebbe avere e appunto quello che
Adesso vi presento qui cioè un sito
Rivolto principalmente ai cittadini che informa in maniera tempestiva su quello che che sono le attività
In programmazione
Nelle attività di di di Commissione o di Consiglio tutti quelli che sono
I gli ultimi atti presentati
E anche quelle che sono dati che riguardano la
Come dire le performances anche dei rappresentanti all'interno delle istituzioni cioè
Consiglieri assessori che sono più presenti al voto atti più presenta commi sto mandando il tempo
Lo sto divorando allora il fatto subito vedere qualcosa
Per esempio
Se andiamo a navigare la sezione dedicata I politici ecco qui
Che abbiamo
I dati di cui vi parlavo prima cioè classifiche del delle presenze di voti classifiche dei consiglieri che hanno presentati più atti
Più mozioni più interrogazioni consiglieri più ribelli cioè quelli che hanno più volte hanno votato in maniera difforme rispetto all'indicazione del gruppo di appartenenza
Si possono andare a vedere
Per esempio
Ogni ogni Consigliere ogni assessore a una pagina dedicata all'interno del sito dove sono raccolte le nei dati essenziali sull'avanzo la propria attività ma anche
Tutti gli atti arriva al al quale ai quali hanno partecipato
Ogni atto all'interno del sito a una pagina dedicata dove sono riassunte le informazioni essenziali sull'iter
Dove sono accessibili
I dati i testi sia degli atti che degli allegati dove come in questo caso quando ci sono delle votazioni sono riassunte anche tutti i voti i dati essenziali sulle votazioni ogni voto anche una pagina dedicata
Dove si può sapere quali sono state le espressioni dei dei diversi gruppi consiliari e dove c'è il dettaglio del voto del singolo Consigliere
Un sistema di questo tipo
Si basa
Su una categorizzazione di tutta l'attività di del Consiglio della Giunta per cui
Tutti gli atti sono targati Advent ciascuna te diffida affidato una appunto un un argomento e quindi ogni cittadino ogni impresa ogni associazione che interessata per esempio alla tematica ambiente
Può
Decidere di monitorare questa questa tematica e ricevere direttamente in casella di posta elettronica tutte le informazioni le novità che riguardano l'argomento ambiente
Quando ci sarà un prossimo Consiglio quando ci sarà una prossima Commissione quali sono gli ultimi atti approvati quali sono tutte le votazioni che riguardano appunto l'argomento ambiente
Andando nella pagina del singolo atto il cittadino può esprimere un commento può esprimere un voto di gradimento di dissenso rispetto a quella iniziativa
Questo è un è un sistema che che consente appunto innanzitutto di dare un'immediata attuazione di come dire di di di
Di passare da un sistema di
Di trasparenza molto relativa e direi di fatto negata nella sostanza dal punto di vista democratico perché un'informazione ex post è una informazione che esclude la partecipazione e la cittadinanza
Ad un sistema che applicherebbe un foglia direttamente un fido Information act almeno a livello comunale almeno dei di progetto del di processo politico istituzionale
L'altro progetto di cui faccio soltanto cenno e che è strettamente collegato con queste tutto il con tutto il discorso della
Del benessere
è un progetto che sia ma open bilanci che mette in trasparenza in comunicazione tutta tutti i bilanci di tutti i Comuni italiani offrendo una serie di indicatori di strumenti di visualizzazione
E che rendono attraverso il confronto e attraverso anche il l'utilizzo dei dati economico sociali quindi anche l'utilizzo volendo di dati che riguardano il il benessere i cittadini
Ecco che rende comprensibile più accessibili questo questo questo mondo solitamente oscuro che è quello dei bilanci dei comuni innanzitutto ma
Poi in prospettiva anche delle altre istituzioni delle degli altri organi di governo grazie
Grazie
E adesso l'intervento sulla città come spazi relazionali Picascia Marra
Siamo a posto con
Prego
Buongiorno
Distratto
Vorrebbe prego
Affluisce incontri per apprendere disattendere gli apprendere
Questa volta vi chiedo scusa ma il gioco delle ferrovie mi ha creato un problema e quindi
Sono qui a raccontare qualcosa che spero che il pochissimi minuti ma spero che che
Possa interessare questo
Così
Di vista
La
Emigrò
Sì
Coordinato con l'immagine
Se invece
Recedente dischetto discutono
Non c'è
E la chiavetta possiamo provare qui
Quello
Ritengo
No
Aldo verifiche un attimo niente parlare si sente più questi che farla no che non è
No invece cortesemente
Perché non è una riunione una chiacchierata
D'accordo
Bene
Abbiamo una chiavetta che non funziona il dischetto consegnando io non lo so dischetto che non e nemmeno due alternative onorare narrava Papaleo Marotta quand'ero bambino leggevo
Le storie vieta Betta
Dei disegnava nello spazio è facile capire io non ho queste capacità ma
E mi dispiace perché
Le immagini erano molto
Efficaci in rapporto a questo discorso che adesso fra con molta rapidità problema faccia perdere perché
Normalmente funzione grazie
Io parto da una considerazione che sono almeno due secoli destinate a
Da una considerazione sono almeno due secoli che
La nostra cultura la cultura occidentale separa tutto
Nelle università
Domino di discipline l'organizzazione sia politica che gestionale si fraziona per
Competenze recita si strutturano
Per zone Money funzionali si ragiona dei centri storici come se fossero una parte un del come parti e che una parte patto particolare separata
Della città gli edifici si distinguono per delle loro funzioni le loro destinazioni d'uso
E quindi nel costruito privilegiando peraltro le misurazioni di natura di tipo stati grossi
Fisse essi si privilegia un appunto elementi di questa
Natura
Molti altri fenomeni invece
Presuppongono le misurazioni dinamiche cedere relazioni fra misure di natura nel diversa una delle quale molto una delle quali è molto importante quella del
Del tempo
Questa cultura della separazione e quella che ha prodotto all'Italia per esempio quarantatré anni fa nel mille novecentosessantotto come una grande con questa se vogliamo il decreto degli standards quattro quattro
Mille novecento sessantotto che però fissa
Quantità
Parametri che sono assolutamente indipendenti dai
Dai contesti abbiamo dei sintomi però diversi ad esempio nel settore dell'edilizia scolastica
Negli anni Cinquanta circolavano dei Ministero
Distribuiva dei piccoli dei libretti tipologici
E in Italia un
Mio figlio minimi chiedeva negli anni Sessanta ma come mai le scuole sono tutte uguali agli ospedali
Erano tutti quegli edifici tutti i dati dalla tipologia che veniva individuata con un libretto fornito dal ministero dalla pubblica istruzione
Poi qui a Bologna ricordo che facemmo un grande concorso molto bello sulla
Sul lo si vanno a scuola dell'obbligo nel sessantatré e sessantaquattro poiché il settantacinquenne settantacinque sono sorte le nuove norme sull'edilizia Mendel sull'edilizia scolastica
Norme e assolutamente prescrittive che misurano fino all'ultimo centimetro quadrato di uno spazio per server qualsiasi funzione di nuovo in maniera assolutamente indipendente dai contesti
E quindi eguali in qualsiasi punto del nostro territorio se siamo sulle Dolomiti o se stiamo villaggio sul mare
Ora
Mi sembra un segnale estremamente importante nel quello che è avvenuto qualche mese fa qualche mese fa il nostro ministero a
Sostituito questo decreto con delle linee guida
Queste linee-guida sono basate tutte su logiche prestazionali quindi sono
Assolutamente adattabile contesti
Tengono conto delle mutazioni che avvengono nel
Nell'insegnamento che non sono più basata esclusivamente sulle azioni mirate per forza frontale
Però esempi di questa natura questa trasformazione da un mondo che misura tutto e loro
L'ho obbliga a a
A misurazioni puntuali al limite spesso senza tolleranza in questi elementi ad un mondo che invece si adatta contesto proprio quindi ragiona
Delle relazioni dei rapporti che interverrà che che intercorrono fra le varie cose e è una mutazione culturale sostanziale
Ritiene però che i sintomi e questo sintomo riusciamo del Ministero della pubblica istruzione quello che è avvenuto nell'edilizia scolastica mi mi conforta
Ora
Proprio perché il costruito privilegia la materia si occupa essenzialmente secondo me in termini impropri si occupa della materia o delle materie del costruito
Tutto l'apparato edilizio e normativo nel nostro
Paese si esprime ancora in termini prescrittivi
I sicure geometriche
E quantità funzionale cioè con misure dirette su costi non valuta invece in termini normativi le conseguenze
Che
Il costruito produce sui comportamenti sul benessere e via dicendo
Benché in origine la nostra tradizione abbiamo ad esempio qui ma sulla la temperatura si sa è stata per quest'per molto tempo misurata in termini assoluti va misurata attraverso i suoi effetti
E quindi sulla dilatazione della
Della
Della materia
Ora
Gli ambienti di vita gli spazi urbani che noi
Dovremmo pensare tutti insieme a costruire periodo contribuire
A migliorare le condizioni di vita
Per questo lo scopo del costruire a parte qualche distorsione che deriva da egoismi opposto ma è lo scopo del costruire ci occupiamo di questo
E noi
In Italia ad esempio contiamo utilizzare dei criteri di misura che sono del tutto improprio
Io faccio come esempio ogni tanto quello della
Del
Siamo l'unico Paese al mondo fino al mille novecentonovantaquattro c'è il principato di Montecarlo che misurava il costruito in termini di metri cubi
Da non rientrante un pochino questo aperto presta tentativo di misurare in termini di metri quadrati negli utili
E
Non è non è ancora perfetto molto diffuso ci stavamo qualcuno nel Paese qualche Regione che un po'più avanti in questa direzione ma tutto l'apparato normativo ed in una direzione opposta
Questo significa ad esempio che ne possiamo costruire un intero quartiere
Espellendo per motivi economici o per altri motivi tutte le funzioni che hanno bisogno di
Uno spazio a quella più alto di questo
Sì ho bisogno una palestra di una piscina di un teatro di di una funzione che richiede
Una ampiezza
Ministro dispacci
Per motivi economici per come sono costruiti della la
La
Maggioranza l'ottanta per cento dei nostri strumenti
Le urbanistici sono espulsa perché in termini economici non non rendono e quindi lavoriamo basati su
Un principio di questa
Di questa natura vero
La nostra cavare deputati tre mesi fa no sì sì cessati mesi fa settimane fa dei miei appunti ha introdotto il riferimento è metri quadrati
Però per gli aspetti fiscali non per gli aspetti cambiati propositi cioè non per programmare per
Farsi Pepe per controllarti sotto i profili fiscale
La differenza tra il misurare
Ex ante
E misurare ex post è sostanziale
Noi le statistiche spesso misurano ex ex post
Chi progetta chi si occupa delle previsioni del futuro ha necessità di misurare ex-ante e quindi qui nasce una
Primissima primissima contraddizione
Altri tipi di misurazione invece
Che riguardano
Perché non sono codificati e sull'Expo seguano difficile sa degli spazi la produttività degli organi di un'organizzazione di una fabbrica o di un ufficio i parametri didattici del giudice per l'università
L'efficacia di un'organizzazione sanitaria e così via
L'obiettivo quando parliamo di misurare la qualità e misurare gli effetti non misurare le cose queste la questione di base e sotto questo profilo mi dispiace che non c'ho le immagini ma io non ho a mente
Presento la nostra Presidente di seduta conosce una immagine che io proietto spesso che
Della
Il
Sulla copertina di un libro adesso tradotto anche in italiano che
Parla dell'influenza del profumo dei cornetti oca caldi sulla bontà umana
Sì sì sì sì è una ricerca
è una ricerca condotta da un filosofo francese il cappello scoperta due anni fa il molto interessante molto interessante
Pensate come forensi affluenza invece lo spazio dove noi viviamo
Niente in termini di sicurezza di benessere e così via atto che il limite un po'più intensamente
Io non conosco le menti puntuali
Diciamo che ragionino invece su gli effetti più bene costruito sul sul nostro ci sono ritardi giornale lo zoo umano ci sono molte libri però appartengono a Psicologia ha tolto ma di architetti
Dico intendo per architetti
Le
Quelli che si occupano diciamo oggi il detto è un personaggio collettivo ma con la partecipazione eccetera ma dico di chi si occupa di programmare il futuro
Non ci sono scritti o situazioni che riguardano questo questo a stento a parte la ricerca nel scozzese che di qualche giorno fatti o che non riesco a citare il ritmo timidi
Natura
Dunque quindi vi dicevo levante lei misurazioni ex ante sono sostanziali per prevederei decidere sulle forme sulle trasformazioni
E avviati dati numerici che oggi disponiamo di di cultura digitale di di realtà aumentata eccetera le misurazioni ex post
E va bene il monitoraggio nel tempo del variare degli assetti dell'azione e invece sono quelli molto importante che ci consentono
Di ridefiniti i dati quantitativi perché siano significativi e rispondono
Alle sostanzialmente le previsioni del di futuro
La questione per dirla con
L'amico afflizione Capra che ha fatto tre giorni fa una conferenza a a Firenze eravamo insieme in un convegno ed uguale parlavamo di queste cose la qualità del dello spazio
In generale il progetto di qualità non si misurano si mappa no
Sono un intreccio tale di elementi che hanno necessità di costituire una rete
Con tutte le valutazioni dire perché ci consentono poi di arrivare ad un indice ad una misurazione a un elemento di
Essere alcuni fatti
Se noi vogliamo aprire una breccia nel ministero della qualità e poniamo ad esempio a più soggetti che vengono da più settori a un economista un costruttore a un politico a un bambino
Noi chiediamo che cosa intende per esempio in qualità di un edificio qualità allo spazio abbiamo risposto che sono profondamente diverse che si basi onorificenze parametri economici sulla coalizione
è molto difficile definire questo perché non c'è un accordo su questi
Su questi
Su questi
Elementi
Come fare c'è un'esperienza per esempio degli anni cinquanta di intelligenti questionario non ha il tempo per intero lei proiettati ma c'è un po'di difficoltà nella giacca oggi
Ricordo che qualche anno fa mi occupai di un manuale e dopo avere studiato per molti anni su dei manuali che ero prescrittivi manuale l'architetto in mano il Colombo il mandare in giugno ti questi manuali
Facemmo
Uno manuale
Che dava indicazioni contraddittorie
Cioè
Diceva puoi fare così io chiari questi vantaggi se fai così Ottieri questi vantaggi cioè
Che a che serve un manuale che dà indicazioni contraddittorie
Seria innescare l'intelligenza e l'operatore il quale riesce a mischiare
Le varie componenti e a capire gli effetti positivi gli effetti negativi nel tenere insieme le duplicazioni che a volte hanno obiettivi contraddittorie adatta
Ai singoli
Ai singoli contesti
Il tempo è tiranno e
Direi crede potremmo fare un esempio su quello della
Su che cos'è
La qualità di e dei trasporti sino
E e il
A volte misuriamo col tempo a distanze pedonabile e ciclabile ci vuole la metropolitana ci vuole impazzisce
E poi dopo vediamo che sono molto diverse si io mi sposto mi devo spostare perché
Devo lavorare
Privilegio alcuni parametri
Se se mi devo spostare e porto una borsa o un peso privilegio altri parametri se mi mi sposto pesi pagarmi i parametri tornarvi cambiano di nuovo
Quindi la complessità e tenere insieme questi elementi e di ragionare su queste cose non in termini schematici ma con riprendendo la qualità il giudizio sulle singole situazioni diventa estremamente estremamente
Importante
Comma rimedi misurare la redazione io spazio vani se dovessi dare un giudizio di misurare e qualità dei livelli di di aggregazione di socializzazione che si riescono
A determinare e in questo senso le nostre città non producono delle politiche che sono spesso in una direzione diversa
Ma perché credono ancora
Ad esempio
Noi abbiamo un assessore bolognesi traffico pretese credono ancora che il problema ad esempio di risolvere con l'idrogeno
Con all'elettricità ai programmi porti realmente un beneficio ma l'idrogeno e inganni dell'automobile non sono dovuti all'inquinamento ambientali e alla fine
Evitati il vero danno che hanno creato le nostre città e creano dispiegate
Ne hanno fatti esplodere allora se il problema non si riesce a riprendere in questi termini e a rideterminare una serie di centri di luoghi di condensazione sociale all'interno
Delle nostre città e
Abbiamo voglia di
Risolvere gli aspetti questi aspetti
Secondari quindi il problema
è la
Essenzialmente la domanda quindi stimolare la partecipazione stimolare la partecipazione e far sì
Che
Vedete
Chiudo perché il tempo è finito
Noi siamo una collettività direi abbastanza evoluto
Noi
Io poco ma
Sappiamo scegliere un buon passo se abbiamo Shevchenko espertissimi divini siamo espertissimi del design di di un'automobile di un oggetto
Cerchiamo esperti di moda
Cioè ci sono moltissime cose
Per le quali
Cittadino medio nel nostro Paese a una elevata capacità di giudizio quindi si interessa a questi elementi per i problemi effettivi di trasformazione della città
Ed è la costruzione degli ambienti di vita che quelli che gli servivano come dicevo prima per poter vivere meglio
C'è una totale indifferenza e queste di totale indifferenza o o o o elevata indifferenza deriva dal fatto
Che abbiamo perso o si è perso in questo Paese non altrove
Si è perso il valore del tempo valore del tempo io per esempio noto un trovandomi e a lavorare contemporaneamente una pioggia di contesti
Noto che un concorso di progettazione allo sghemba male su un piccolo concorso di progettazione
In Francia
Dopo due anni l'opera è finita
Quindi de da noi hanno inaugurato un mio edificio dopo trentadue anni la questione non hanno ancora molta importanza sono andato amplia rinveniva un amico da fuori e mi diceva ma come non vi è un'azione c'è il ministro
Ora
Non mi interessa piumino grazie no ma volevo solo dire di una causa
Perché il tempo non efficienza
Il tempo non è efficienza astioso posso essere testimone che etica
Chi giudica esce io un progetto che si realizza dopo un anno i cittadini capisco lei giudica il Sindaco che ha giudicato
Enuncio sta molto attento
Da noi chi giudica e poi dei trentadue anni fa non so se sia capitato nel caso mio giudice e noi dopo trentadue anni
Può avere commesso qualsiasi crimine
E nessuno se ne accorge
Quindi il valore del tempo in una collettività è un valore importante perché noi siamo tutti finiti non solo in termini ambientali perché l'ambiente sia o meno ma anche perché biologicamente abbiamo dei tempi nostri che sono piuttosto ridotti e quindi
E quindi significa anche e chiudo
Che cominciamo ad avere cioè diffuso da noi un disinteresse per le trasformazioni perché non ci crediamo prevediamo talmente lontane mentre invece
Vino a tavola
Lo posso scegliere sorte perfetto la moda investito gli elementi hanno tutt'altro noi dobbiamo recuperare una capacità dei bambini insegnare nelle scuole
Che è importante la qualità e il distinguere è uno spirito critico che forse può essere utile grazie
Allora grazie mila speriamo che ci accompagna in questo percorso di costruzione di questo sistema di indicatori Urso Bears
Eh sì ma stizziti prenotiamo già per il ventinove novembre quando faremo al workshop proprio di lavoro su queste cose perché
I messaggi che tu citai su questo aspetto sono fondamentali e ovviamente alla complessità grande perché è riuscita a trovare indicatori che misurano quello che dico che dice è difficile
Però misurare secondo me è una cosa possibile tutte misurabile quindi possiamo metterci su questo piano ha sede a termine
Grazie grazie mille ed è difficile intervenire dopo un intervento così stimolante come quello delle
Il professor D'Amato che veramente piena di suggestioni di idee che vanno colte quindi spero che avremo altre occasioni per approfondire
Gli argomenti però come diceva giustamente dei Linda Laura Sabbadini poi soprattutto nei nostri progetti d'esubero abbiamo qui un problema di
Arrivare ad una misurazione e io vorrei svolgere molto brevemente alcune considerazioni con riferimento ad una delle funzioni che di siamo forse quelle più nobili ambiziose che vogliono essere attribuita questi indicatori e che già sono state ricordate in altri interventi che mi hanno preceduto
E cioè il fatto che
Questo progetto non è non vuole essere soltanto una utilissima diciamo collezione costruzione di una serie di indicatori statistici utili per confrontare conoscere diciamo
Delle dimensioni importanti nel tempo e confrontarle nello spazio ma vuole essere uno strumento di policy
Uno strumento di policy cosa vuol dire vuol dire sostanzialmente che attraverso questi indichi le dimensioni del benessere gli indicatori che compongono la dimensione del benessere si vuole
Da un lato cercare di fornire delle indicazioni utili al policy makers affinché la loro azione sia indirizzata a quella che deve essere il fine ultimo di un'azione politica cioè quella di migliorare il benessere dei ci per Dini e poi contemporaneamente questi stessi strumenti vogliono essere il modo con cui misurare l'efficacia potremmo dire dell'azione politica e restituirla i cittadini stessi
Allora detta e quindi diciamo completare insomma un processo che va dai cittadini che sono quelli ovviamente che definiscono cos'è il benessere in ultima istanza sono loro che lo definiscono e tutto il percorso partecipato
Su cui si è costruito Bess e che noi anche stiamo appunto cercando di sviluppare in Urbe se fondamentale da questo punto di vista e che poi ritorna ai cittadini stessi come diciamo rendicontazione restituzione
Dell'efficacia delle azioni di policy ora facile da dire difficile ovviamente da implementare quindi proverò a fare alcune riflessioni per cercare di capire come questa
Processo può essere sviluppate che sono un po'le riflessioni che stiamo facendo ma su cui ancora sicuramente molti sono i quesiti aperti quindi cogliendo l'idea che queste anche un laboratorio
Cerco di individuare alcuni elementi che mi sembrano molto importanti ma che anche costituiscono una difficoltà su cui riflettere
Allora innanzitutto ovviamente come ho detto prima ci deve essere un processo che parte dal basso questo è un elemento caratterizzante di Urbe sedi Bess quindi uno per Urso partecipato che noi abbiamo anche cercato di sviluppare in Urbe essa ricordava prima Cristina Brasile che a livello di Bologna abbiamo
Contattato quasi quattro mila novecento cittadini cercando appunto di vedere se le dimensioni del benessere così come interpretate da cittadini bolognesi erano o meno simili a quelle che emergevano da
Bess un aspetto importante credo sia quello da sottolineare che questi elementi possono cambiare nel tempo
E quindi questo processo non vale una volta per tutte ma deve essere continuativo pensate solo agli effetti che la crisi
Strutturale che stiamo vivendo può avere nel dare più o meno in fase ha diverse dimensioni del
Benessere dopodiché vado per veramente brevi cenni perché il tempo ormai è veramente tanti già scaduto
Direi la terza sessione dopodiché bisogna tradurre questo in azioni politiche quindi bisogna capire
Quali sono le politiche che possono meglio affrontare quelli che sono
Che le dimensioni del benessere così come appunto i cittadini ce le hanno espresse
Ora su questo ci possono essere una serie di interventi che non sono soltanto interventi dispensa o di entrata diciamo del Bilancio dell'ente
Ma possono anche essere interventi che indirettamente cercano di modificare i comportamenti e quindi contribuire attraverso questa via a migliorare a migliorare
Il benessere dei cittadini
Il legame ovviamente tra quelle che sono le azioni di policy dirette o quelle che possono essere effetti che invece sono ogni indiretti in un qualche modo quindi che transitano per quelle che possono essere
Le regolamentazioni o incentivazioni di
Politiche dei cittadini è molto importante ma anche molto difficile da strutturare ed è un altro elemento su cui occorre riflettere tanto più in una situazione in cui abbiamo sempre più ristrettezza dal punto di vista economico finanziario c'è anche molto importante capire quale è il ruolo che le azioni di policy posso non a vere sul benessere dei cittadini attraverso interventi che non necessariamente comportano una maggiore spesa da parte per esempio dell'ente
Ovviamente l'altro passaggio qual è l'altro passaggio è quello del monitoraggio che è necessario perché occorre poi capire se queste azioni di policy hanno effettivamente se sì quale
Efficacia su gli indicatori che sono stati diciamo individuati come indicatori capaci di catturare quelli che sono le dimensioni del benessere
Quindi questo vuol dire che quando strutturiamo delle azioni di policy se poi vogliamo che siano anche queste valutabili e e diciamo monitorate dobbiamo anche strutturale in maniera da definire molto precisamente quali sono gli obiettivi
Quali sono le responsabilità intenti in tempo fondamentale è chiaro che io non posso
Darmi una volta che ho individuato un obiettivo importante non posso pensare che è indifferente se questo viene realizzato in un anno in dieci anni o inventarmi
Per cui occorre strutturare in un qualche modo
Tutta l'azione di policy in modo tale che poi sia valutabile e monitorabile questo badate non è una diciamo un'attenzione che nella nostra Pubblica amministrazione così spiccata perché purtroppo l'efficacia e la valutazione delle politiche il monitoraggio delle politiche ancora diciamo lontana da quelli che sono invece Standard
Internazionali
Questo processo che potremo dire di valutazione monitoraggio interno ovviamente non è sufficiente questo quando diciamo ogni processo di valutazione delle politiche non può basarsi su una sola valutazione interna
Quando un'impresa fa una valutazione della qualità del proprio prodotto fa sì
Delle ci sono tutte le tecniche ISO con le loro evoluzioni noti sono le valutazioni interni e della della della qualità del prodotto però poi in ultima istanza c'è il mercato che è l'agente esterno che effettivamente poi dice se quel prodotto è gradito o meno rifusione appunto della attenzione al consumo che hanno per quel bene i cittadini nel caso di del mercato non privato ma pubblico dobbiamo dotarci evidentemente di altri strumenti penso all'università
Per esempio la valutazione della qualità della ricerca o della qualità della didattica all'interno
Di una dell'università posto che qui non c'è il mercato che dati attivamente la validazione esterna della bontà dell'efficacia della qualità
Della prestazione cosa si fa si usano strumenti comunque di efficacia esterna no che possono essere le peer review e possono essere le valutazioni da parte degli studenti e così via
Il caso delle azioni politiche il metro esterno non può che essere quello di restituire ai cittadini ciò che è stato il risultato dell'azione politica quindi tornare i cittadini e questo in un qualche modo chiude
Il ciclo diciamo che
Deve essere alla base dei processi democratici e credo che sia questa l'ambizione maggiore di Urbe esse e di benessere cioè riuscire
In un qualche modo a restituire ai cittadini quelle che sono le azioni di policy che dovrebbero essere effettuate proprio partendo da quelle che sono le sollecitazioni che cittadini stessi danno in termini della appunto del del del benessere
Ora è chiaro che prova a fare un esempio per la per ciò ancora qualche minuto però fare un esempio per
Vedere se come possiamo cercare di
Ragionare per
Riuscire a dare concretezza a questo tipo di percorso
Prendiamo per esempio la dimensione salute che è una delle più importanti che sono state sottolineate sia a livello nazionale Bess sia a livello locale come dimensione del benessere tra gli indicatori mi pare di ricordare che quello della sedentarietà
Cioè appunto più meno attività fisica si fa e sappiamo bene che questo può avere un certa affetto
Sul sul grado di salute le politiche locali possono essere molto importanti per promuovere lo sto o per offrire servizi che incentivano diciamo all'attività fisica ai cittadini quindi offrire a palestre dare insomma
Promuovere diciamo tutto ciò che può ridurre la sedentarietà
Da parte dei
Dei cittadini
Per cui quando si definisce presenti una politica attiva dell'ente con riferimento allo sport occorrerebbe individuare ex-ante quali sono gli obiettivi che ci diamo in termini di riduzione bella
Sedentarietà dei cittadini quindi quanta omento effettivamente la loro frequenza Palestro pura d'attività sportive in modo tale poi da vedere se l'efficacia della politica effettivamente c'è stata
In termini di aumento dell'attività diciamo motoria e sportiva da parte dei cittadini ma poi ancora questo non basta perché in ultima istanza quello che non interessa non è questo output questo risultato
Ma è l'Autan finale che è quello della salute e qui c'è ovviamente un altro nesso che però diventa molto più difficile da lega ma in termini causali perché è chiaro che
Sulla salute incide sia il livello di
Attività fisica che i cittadini
Svolgono ma incidono tantissimi altri elementi come per esempio l'alimentazione di igiene le cure e quant'altro
Allora a questo punto occorre anche questo è un elemento secondo me molto importante del processo di restituzione che dobbiamo dare i cittadini
La restituzione cittadini deve essere anche un momento di conoscenza per far capire ai cittadini
Da un lato che non tutto può essere risolto dalla politica locale come dire che anche da quella nazionale vi sono diversi terreni alcune questi l'Ipost difendere per ciò che fa il Comune altre detto che fa la Regione altre da ciò che fa lo Stato altro ancora dai comportamenti individuali
Comportamenti che però a loro volta possono anche essere indotti da azioni politiche pensiamo per esempio al divieto del fumo oppure ad una serie di altri incentivi o di
Incentivi che possono essere dati sia monetari che non monetari regole e quant'altro che possono essere dati per comporre il quadro un tema su cui riflettevo proprio
Del saldo questa giornata
Era anche l'importanza di come riuscire a collegare i diversi indicatori che di volta in volta abbiamo individuare come riuscire a collegarli fra di loro per l'importanza che possono avere cui sulla dimensione finale
Capisco che qui entriamo in un secondo punto
Pragmatico e anche un po'come dire apparentemente arido di dovere misurare mettere insieme le cose però credo che anche questo sia importante
Se vogliamo adeguatamente definire l'azione di policy ovvero è più importante intervenire per ridurre la sedentarietà dei cittadini oppure per migliorare
Lei libello di alimentazione e facendo campagna informativa o quale altra politica quale di queste è più importante per quello che poi ci interessa che è il risultato finale punto interrogativo
In finisco semplicemente dicendo che cosa stiamo cercate come stiamo cercando di comporre questi elementi a Bologna
Intanto ci sono molte cose da completare livello Urbe esse il numero di indicatori è già stato detto troppo scarno dobbiamo assolutamente arricchirle e così via
A Bologna e cosa stiamo facendo da un lato del processo partecipativo ha già detto Cristina Brasini cioè quindi
Come cerchiamo di capire cose citati come cittadini vedono diciamo il loro benessere dall'altro stiamo cercando di collegare tutta l'attività di diciamo
Bilancio e del controllo strategico dell'ente il ciclo della per formarsi era stato ricordato all'inizio con il cruscotto diciamo Urbe essa
Quindi tutta la la l'attività dell'Amministrazione comunale di è stata e su questo
Lasciatemi citare anche
Un lavoro di Michele Hispano che ha avuto
Collaborazione anzi ha svolto la sua tesi di master proprio qua da noi quindi ha fornito anche su questo un contributo molto utile quindi voglio citarlo perché lo vedo qui presente di in tutte le attività dell'Amministrazione è stata suddivisa in servizi
I progetti quindi i servizi sono stati classificati per ventiquattro aree di intervento e centotrentotto tipologie di servizi sono quelli che con continuità l'amministrazione svolge il
Heathrow atti che sono gli aspetti più innovativi sono divisi in ventiquattro programmi e novantadue progetti ecco per ciascuno di questi ciò che stiamo cercando di fare capire qual è il nesso che questo può avere come impatto sulla dimensione del benessere
Lavoro complesso che io qui ovviamente un po'diciamo riassunto e in maniera forse eccessiva però credo che spero di avere dato qualche diciamo stimolo su quelle che possono essere devono essere i percorsi troppo voi aveva lavorare nella parte in cui vi ho bensì grazie
Grazie le evidenze viaggiano viene grazie a tutti mi pare che sia venuta una sessione molto stimolante l'appuntamento alla continuazione di questo laboratorio di questo workshop il ventinove novembre
Grazie
Questa crescita
Presidente noi abbiamo