Luigi Spaventa. La sua vita, le sue passioni, le sue lezioni

Locale
Quindi la parola
Pertinenti all'Università Bocconi mai a monte
Signor Presidente della Repubblica
Carissimi LEA Alessandro pelle o no Renato
Signori relatori autorità signore e signori
A nome dell'Università Bocconi a nome in particolare del vicepresidente Luigi Guatri
Del Rettore Andrea Sironi del Consigliere delegato Bruno Pavesi e mio personale vi ringrazio per la vostra partecipazione
Partecipazione all'iniziativa che la Bocconi ha voluto prendere per ricordare il professor Luigi Spaventa scomparso il sei gennaio scorso
Di Luigi con lui vogliamo ricordare la vita le passioni le lezioni
Lo faremo con le parole di coloro che lo hanno conosciuto che gli sono stati compagni nelle diverse sfaccettature della sua personalità
Il superando i tempi ma rigorosa
Esigente
Ma generosa
Inflessibile nei principi ma desiderosa sempre di capire le ragioni dell'interlocutore o dell'oppositore
Signor Presidente della Repubblica
Tutti noi
L'Università Bocconi
Le siamo immensamente grati per questa sua visita di oggi
Che la prima visita a Milano del su secondo mandato alla Presidenza della Repubblica
E sento il dovere personale e credo di interpretare il pensiero di tutti nel ringraziarla per avere
Accettato questo
Fardello che già poteva presentarsi come pesante nel momento in cui la accettò
Il cui peso al passare dei giorni delle settimane non mi sembra vada diminuendo grazie Presidente
La sua ultima venuta in quest'Aula signor Presidente avvenne
Il
Primo febbraio del due mila undici
Molti presenti di oggi erano presenti allora lo scopo era quello di ricordare un altro economista un'altra personalità della vita italiana
In quel caso addirittura proveniente da queste aule come studente
Che aveva lasciato che ha lasciato nella vita italiana europea e internazionale una traccia molto profonda Tommaso Padoa Schioppa
Ci sono
Delle evidenti analogie accanto a delle grandi differenze umane di carattere tra
Queste due personalità
La nostra Università ritiene che coltivare
L'esempio di chi affatto meglio di noi più di noi prima di noi sia parte della
Dell'aggiornamento permanente della coscienza del corpo docente e parte dell'insegnamento che dobbiamo dare ai nostri studenti
E
Ci fa piacere vedere la grande partecipazione che in questi casi di percorso tutti esempi
Notevoli
Caratterizza i nostri incontri sono molto grato hai relatori
Che tutti sono stati agganciati sotto diversi angoli alla vita del professor Spaventa
Sono ovviamente molto sensibile alla presenza qui di tutta la sua famiglia ricordo di aver rivisto cara le
Cari figli del professore e di Claire
All'ospedale di Salisburgo nel
Agosto del due mila undici quando
Scoppio il problema che
Ha portato Luigi a lasciarsi a lasciarci
E vorrei
Esprimere un particolarissimo ringraziamento a quella persona che nell'Università Bocconi credo di poter dire
è stata sempre la persona più vicina più congeniale a Luigi Spaventa il professor Francesco Giavazzi che al quale dobbiamo anche la preparazione
Di questo e vento al quale hanno collaborato ovviamente molte molte altre persone che desidero ringraziarlo
La
In questi pochi minuti
Propongo di dire qualche parola sul rapporto tra
Questa università e quella personalità di Luigi Spaventa
Luigi Spaventa
Non è sempre stato
Attratto dal fascino dell'Italia settentrionale né di Milano né delle università non statali
E questo ha reso più grande innovi la soddisfazione della conquista
Via via che si sviluppavano rapporti via via che noi imparava amo da questo grande maestro di economia e di vita civile molti aspetti che poi abbiamo cercato di tenere presenti nelle nostre
Attività e quindi è stato molto bello che sulla base di questo terreno di non
Particolare affinità elettiva per così dire
Si sia sviluppato un rapporto estremamente secondo
Solo alcune tappe nel mille novecentottantasei ottantasette
Proposi al professo spaventa che tenessimo insieme
Il corso di teoria e politica monetaria e questo avvenne
Poi soprattutto ci fu una stagione della quale
Il professor Giavazzi con altri come il professor Alesina
Tabellini è stato protagonista la costituzione del
Innocenzo Gasparini Institute of Economic presso i germi che è stato
Signor presidente il
La punta di diamante in una certa fase dell'impegno della Bocconi per
Entrare nella circolazione mondiale dell'intelligenza economica e per favorire il rientro in Italia o l'arrivo in Italia di economisti di rilievo
Internazionale il professor Spaventa c'è stato molto vicino come alcuni dei relatori di oggi in quella
Fase così come
Volle far parte accettò di far parte
Del comitato scientifico di un centro
Della Bocconi di economia monetaria e finanziaria non
Non casualmente intitolato a Paolo Bassi
Un'altra persona che appartiene a questa schiera rigorosa
Di cultori dell'economia della moneta del valore delle istituzioni
Nell'aprile due mila uno il presidente della Consob Luigi Spaventa decise di presentare alla Bocconi la relazione annuale della Commissione alla presenza del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
Potrei continuare
Ma
Credo che sia sufficiente questo per testimoniare dell'intensità di rapporti che la nostra università ha potuto valere con il professor Spaventa
Il quale aveva questa caratteristica che pochissime persone hanno
Soprattutto quelle che non si propongono di averlo
La caratteristica di stabilire con il loro modo di essere degli standards ai quali le altre persone si sentono tenute ad uniformarsi e sono queste personalità che e lì vanno di per sé
La qualità della vita di una comunità scientifica
Civile
Politica il professor Spaventa era di questi
E io ricordo proprio sul piano personale ognuno di noi giovane o meno giovane studioso e ricercatore ha avuto
Almeno una persona in genere non appartenente alla propria scuola di pensiero originaria o l'ambiente in cui è cresciuto
Il cui
Giudizio positivo a un certo momento da un senso di particolare riconoscimento e di soddisfazione perché proviene da una persona dai gusti difficili severa e
Diversa culturalmente e intellettualmente io ricordo due di queste persone nella mia esperienza personale il professor Luigi Spaventa e professor Michele Salvati
Il professor Spaventa credo che abbia avuto questo perfetto non solo su di me ma su molte altre persone anche di questa università e
Concludo ricordando
Come
Fossimo pur
Con provenienza intellettuali diverse
E con un grado di autore autorevolezza scientifica certamente molto superiore in luglio
Come fossimo in profonda sintonia sui problemi dell'Italia della politica economica e finanziaria italiana in particolare rispetto
All'Unione europea
Professor Spaventa
Collaborava sia al Corriere della Sera sia la Repubblica in fasi diverse della sua vita io ricordo con una certa emozione
Due articoli che abbiamo scritto a firma congiunta e che
Credo con un unicum nel giornalismo italiano recente apparvero nello stesso giorno su questi due
Quotidiano
Dovevano essere anche presenti due relatori che scusano la loro
Assenza
Il fondatore per l'appunto di Repubblica Eugenio Scalfari
E il professor Alberto Giovannini
Mi hanno pregato di scusarmi con lei signor Presidente e con tutti i presenti e leggo presi tratti dai contributi che ciascuno aveva preparato per questa giornata Eugenio Scalfari
Purtroppo non sono in condizione di essere presente alla cerimonia cui molto tenevo i miei anni mi mi pesano abbastanza e mi viene sconsigliato di intraprendere spostamenti inevitabilmente faticosi
Voglio scusarmi pubblicamente con la carissima Clea e con i suoi figlioli che ho conosciuto sin da bambini
I miei rapporti con Luigi furono molto intensi fin dall'inizio degli anni Settanta
Quando ci incontravamo nelle nostre abitazioni o a casa di Giorgio Ruffolo o di Paolo Sylos Labini e discutevamo della situazione economica e politica dell'Italia di allora
Che già guardavamo con occhio critico per le tante manchevolezze alle quali la programmazione economica avrebbe dovuto metter freno e indirizzare al meglio in uno sviluppo economico e sociale
Quelle discussioni le ricordo come fossero avvenute ieri mentre sono lontane quarant'anni non erano serio osé ma impegnate
E ci consentivano anche di scherzarci sopra con ironia e autoironia insomma erano incontri tra vecchi amici
Accomunati da ideali e modi di sentire condivisi
Luigi non era soltanto uno dei più giovani ma dei più lucidi conoscitori dell'economia del Paese delle sue manchevolezze e dei possibili rimedi
Aveva anche una passione politica che ebbe poi suo coronamento non soltanto l'incarico di ministro ma anche di uomo politico
Quell'incarico col suo massimo quando nelle elezioni del novantaquattro decise di impegnarsi direttamente a Roma contro Silvio Berlusconi nella stessa circoscrizione elettorale
Luigi sapeva benissimo che avrebbe verso quel confronto cui volle tuttavia partecipare come dimostrazione di un'altra Italia che non era certo quella che il suo avversario rappresentata
Fu anche che lo ricordo con molta soddisfazione collaboratore fin dall'inizio del nostro giornale la Repubblica da quando apparve nel gennaio del mille novecentosettantasei
Il suo ultimo articolo fu pubblicato pochi giorni prima del male che lo colpì
Mi commuovo ancora scrivendo queste poche righe per l'incontro che ebbi con lui in casa sua quando già la malattia gli aveva tolto mobilità parola senza però vendere la mente e la memoria
Leggeva
O si faceva leggere da le
I giornali e seguiva gli avvenimenti tentando pur senza riuscirvi con le parole di commentarli e lo faceva con i gesti con gli occhi e con
Nell'ambra
Rimarrà sempre nella memoria di tutti noi e mia in particolare un saluto affettuoso a tutti i presenti e in particolare aule
E ai suoi figlio
Alberto Giovannini di cui riporterò un tratto più breve avrebbe
Tenuto a svolgerle un intervento
Di un altro livello Luigi e la montagna
Ecco
Due brani Luigi ha cominciato ad andare in montagna da giovane
Suo padre Renato Abruzzese tenente colonnello degli alpini durante la Prima guerra mondiale fu ferito in inverno sul Monte Cristallo
A trentotto anni decise di fare un corso di arrampicata con Franco CRA vino grande alpinista romano di cui rimase amico per molti anni
Attraverso CRA vino con ombre Bruno Trentin e in ogni occasione mi ripeteva la sua ammirazione per l'abilità alpinistica di Bruno Trentin un segno della sua passione
Andare in montagna con Luigi non era sempre facile che cosa rispondere a chi ti chiede
A che ti serve una guida alpina per quella facile via di terzo grado o peggio cosa ti serve una guida alpina per salire su quella via ferrata
Lo sforzo era capire che queste domande non erano attaccati di un gradasso
Solo in parte manifestazioni di spirito competitivo in gran parte esplorazioni di un amico generoso grazie
Quindi la parola
Paolo
Signor Presidente
L'interesse per la musica Luigino aveva coltivato tassi
E in particolare con la frequentazione dei concerti Tatti nell'Aula Magna
Ma negli anni la passione musicale si intreccio alla passione civile e socio nell'impegno fin istituzioni identiche alla promozione della musica la ditta musicale della città di Roma
La nostra amicizia con rafforzato ad altri ma musica a partire dagli anni ottanta
Quando tutti ci impegniamo a fare altri amici alcuni dei quali sono qui presenti nella
C'è un tentativo di imputare la vita musicale a Roma di trovare nuove strutture nuove e innovazione delle istituzioni e imprese
Ma per dar conto a tutti
I temi che trattavamo insieme con Luigi devo fare un piccolo passo a ritroso nella storia e mi fermo
Roma sempre pericolosa mi fermo al mille cinquecentosessantasei
Quando un raggruppamento di musicisti di professione tre quale Pierluigi da Palestrina
Si riunirono e
Ottennero nel mille cinquecentottantacinque Gregorio tredicesima Sisto Quinto
La il riconoscimento di Congregazione dei musici di Roma sotto l'invocazione di Santa Cecilia
Erano in parziale alternativa ai rigori dei decreti del Concilio di Trento sulla musica imparziale alternative anzi in forte alternativa le cappelle Pontefice
Che non ha cos'ha fatto di buono sull'innovazione
Chi la congregazione del vita lunga nel mille ottocentosettanta fu denominata Accademia Reggia
Accademia di Santa Cecilia
Va aggiunto un piccolo dettaglio
In Italia mentre l'Ottocento musicale era stato in Italia caratterizzato da un forte esclusivi ISMU a favore del teatro musicale del melodramma
A Roma a partire dal mille ottocentoventi trenta si era sviluppata un'attenzione particolare verso la musica strumentale
Molte iniziative
Furono condotti a partire da quegli anni e questa tendenza fu certamente rafforzata da un fatto singolare la permanenza di Franz x a Roma per ben nove anni a partire dal mille ottocentosessantuno
Nel mille novecento otto veniva inaugurata inaugurato l'Augusteo una sala circolare che
Una specie di cappello che stava sopra il Mausoleo di Augusto tre ordini di palchi
Risultato della trasformazione di un circo che fu costruito lì sopra nel mille settecento
Una sorta di Lissa alla tipo Roy al varco circolare con tre ordini di palchi
Una sala che aveva l'affetto della città
Carlo Maria Giulini
Contesto Luigi frequentavamo in quegli anni ne parlava con sincera nostalgie due era stato viola di spalla l'Orchestra di Santa Cecilia quella arbusti
E concerti e però diretti ebbero direttore illustri da idrica Cambis Sanza Gustav Mahler a Richard Strauss Bruno Walter più Spengler Toscana una vita della musica strumentale molto intensa molto importante
Tutto ciò finì nel mille novecentotrentasei in parte Fini Mussolini al ritorno dalla campagna abbastanza decise che era
Necessario riprendere riaprisse ripristinare
E ritirate fuori da
Altrettanta suolo romana il Mausoleo di Augusto per farne una bella piazza di stampo imperiale nasceva così la piazza Augusto Imperatore
Che l'Orchestra di Santa Cecilia dove tacco arrangiarsi in altre sedi
Ecco qui
Con Luigi De con altri amici
Ci incontravamo nella casa del maestro Sinopoli e cercavamo di condurre cerchiamo di condurre una battaglia che ebbe un esito tra
Positivo quando
Che nella legge sul Giubileo
Fu
Con la legge su Roma Capitale fu fatto il concorso convinto da Renzo Piano Deroma tende
Tre sale del nuovo auditorium
Nel novantacinque Luigi chi viene membro del consiglio di amministrazione dell'istituzione del concerto di Santa Cecilia
Partecipa alla vita dell'istituzione in tre anni cruciali quelli che vanno dalla prima approvazione della nuova legge sugli enti lirici legge nata mi piace ricordarlo a seguito di un famoso studio elaborato qui in Bocconi
Il
Fino all'approvazione della legge e alla formazione dello Statuto che tutte cose che Luigi seguita con puntigliosa attenzione
E tra le varie difficoltà si avviò anche il graduale rinnovamento dell'orchestra tanto per avere un'idea del funzionamento delle fondazioni lirico-sinfoniche allora
A Santa Cecilia era consuetudine che la Commissione esaminatrice per i nuovi reclutamenti rimaneste orchestrali comprese le prime parti forse precedute quindi presidiata da un anziano sindacalista
Che dichiarava il suo pregio l'essere tra virgolette accomodante
Buttate radicalmente la composizione delle commissioni adottati criteri severi superate le prime forti opposizioni è aumentato il numero degli orchestrali celtico un metodo rigoroso e dall'Orchestra stessa oggi che si invoca la severità
E oggi l'orchestre under quaranta tra le principali europeo
Nel due mila sette mi succede che la Presidenza dell'Associazione degli Amici Santa Cecilia
Quindi produsse due importanti novità le conversazioni dipendono vere e proprie lezioni di musica
E la seconda
Iniziativa cui teneva molto fu quella nella quale si dedica anima e corpo di uno speciale Fund raising del due mila nove una grande cena la presenza del Capo dello Stato
Raccolse duecento undici mila euro e non credette proprio
Le fu uno dei momenti surplus di più speciale felicità
Duecentoundici mila sussurrava separata confidenza quasi fosse un segreto
Ma il suo rapporto con la musica
Nessuno di noi può permettersi di entrare nel merito dell'intensità delle mozioni che un la un'ora neanche un amico e può provare di fronte alla musica un'opera d'arte una poesia
Posso però riferire le relazioni esterne che nel suo caso non erano mai di indifferenza
La sua presenza nella sala era
Palese
Al termine del primo tempo scattare il piede ricorso a raggiungere al capannello che si formava tra amici
Quale ci si scambiata
Ci si scambiano opinioni
E qui ciascuno riversata i propri commenti l'abbiamo visto sprizza gioia
Luigi producano in misura particolarmente forte un sentimento che frequento in persone giuridiche agli studi ma non è estranea alla vita alla ricchezza degli altri campi diversi
Ammirava moltissimo il raggiungimento pratico fattuale concreto di una realizzazione compiuta
Ed era lì quasi stupefatto che un complesso di uomini con un lavoro e genialità potesse dar vita a priori dar vita a queste grandi creazione
Si trattasse anche della Quinta di Beethoven si comportava come se l'avesse ascoltato per la prima volta
Desideravo in cuor suo saperne di più ho saputo solo poco tempo fa che da ragazzo a diciannove anni espresse il desiderio di aggiungere ai corsi normali della scuola lo studio della musica
Ma che la cosa
Non potesse accadere
Amava la musica strumentale ed era un po'meno appassionato all'opera
Anche se erano ricorrenti tra noi discussioni del tipo se sia più grande la scultura del dongiovanni pur l'ammirevole geometria delle nozze di Figaro
Mozart Beethoven Schubert bus dominano tra i suoi dischi non mancano Stravinskij sostenerci repertorio classico e molte incursioni nel moderne
Lo ricordo molto interessato a pezzi del Novecento
Non appassionato invece del tardo romanticismo
Male rendersi parte nessun vero interesse per Wagner e quindici divideranno
Anche se ricordo Parsifal che ascoltando insieme
Ma il punto debole un altro un autore proprio non gli andava a genio
Un giorno raggiungendo gli amici del termine di un concerto utili che aveva accettato la sua adesione alla costituenda associazione dei nemici di profonda
Minima ma garantito
Ho
Signor presidente
Luigi spaventa in Consob alle prese con la teoria dei mercati finanziari efficienti con la loro realtà già in fase di esuberante Irti irrazionalità
Con i primi sbarchi in Italia da oltre oceano dei giusti economisti
Così Luigi chiamava i cultori della loro indico i nomi che inopinatamente volto vantavano la superiorità degli sistemi economici common law rispetto a quelli di sigillo
A fronte della sfida incombente del collaudo del Testo unico della finanza appena emanata dal Parlamento Luigi pere mostrò di essere un buon economista anche solo un economista
Capace del fatto suo
Il trasferimento è evidente sono le parole di Kenzo che aveva indicanti il profilo del buon economista
Del saggio del ventiquattro dovete scriveva alternata un buon economista un buon economista perire e la una rarissima ha visto che deve
Possedere una rata combinazione di Gotti
Tra le doti elencate perché
E che Luigi possedeva
Con sicurezza né voglio elencare alcune
Ben noto per il suo maneggiare numeri e parlare invocato
Ciò fu particolarmente utile in sede di Commissione quando dovendo stabilire le regole per le offerte pubbliche di acquisto concorrenti che dovevo al ho
Cioè
Mostrarsi con un'asta competitiva tu più semplice prima portare in Commissione una sequenza di prezzi e poi tradurlo in capo
Ancora
La dote di studiare il presente alla luce del passato e in vista dell'avvenire e poi modo di manifestarsi quanto anche in Italia
L'ambiente caratterizzato da tassi di interesse di modesto da bassi tassi d'interesse di modesti in classe di elevato stock del debito pubblico
E da un intenda importanti squilibri nelle bilance dei pagamenti care o quell'ambiente che poteva essere interpretato comun ambiente che avrebbe portato ad una crisi
Questa ambiente e consentiti a Luigi di avanzare nella primavera del mille novecentonovantanove
Di discutere che i problemi riguardano non solo di mercati emergenti destinati a ingenti flussi di capitale a breve termine
Ma anche i paesi industrializzati da cui quei flussi originano se i primi si può imputare insufficienze di regole prudenziali e mancanza di un po'
Ogni di trasparenza gli investitori a caccia di ingenti e facili guadagni poco si sono preoccupati di valutare i rischi dei loro impieghi
Sono parole
Che fanno percepire che
Oltre alle cause macroeconomiche detto delle possibili crisi finanziarie le famose globali Valensise si avevano si erano accumulate anche cause micro economiche
Di inadeguatezza della regolamentazione né di errori nella stima della probabilità leggeri fidarsi dei rischi di default associa che i prodotti finanziari di nuova progettazione che avrebbero alimentato inventato una possibile crisi finanziaria a livello globale
Siamo nel mille novecentonovantaquattro
Ma oggi
Alle doti di Luigi Spaventa alle sue doti canore ho ricordato né voglio aggiungere una che ovviamente non era nell'elenco delle doti immaginate perché
Ed era il suo parlare europeo
Il suo parlare europeo oggi consentito di far parte di quel gruppetto tv agli studenti presieduto da Lamfalussy
Che era stato incaricato di registri effettivo rapporto on the regulation of European Securities markets
Che pubblicato il quindici febbraio del due mila uno fu così che Luigi Spaventa accredito a livello internazionale con la sua presenza in quel comitato accudite contributi fondamentali
Accreditò a livello internazionale la Consip
Tale rapporto fu anche documenti fu anche un documento importante poiché aveva
Invece di suggerire
La predisposizione di una normativa unica per tutti i Paesi della Comunità o di un'unica autorità per la regolazione dei mercati una sorta di mostro di Loch Ness che riemerge periodicamente
Commentarlo Luigi
Sia sia può però
Per l'adozione di un approccio assai più flessibile di regolamentazione
Articolato su più livelli di competenze le direttive comunitarie i legislatori nazionali le autorità di regolamentazione la Commissione europea
Fu il primo importante passo per raggiungere i dieci anni dopo all'istituzione dell'autorità europea e di strumenti finanziari e dei mercati e alle due nuove autorità l'Autorità bancaria europea
E l'autorità europea delle assicurazioni e delle
Pensioni pazienza
Infine
Un
Testimonianza ed un
Suggestivo
La testimonianza e per ricordare che l'UDC Guido in modo ha chiuso ma mai se è vero ma costoso
Imponendo e stimolando la collettività
Collegialità delle decisioni mantenendo un dialogo sempre aperto traspare coinvolgente non soltanto con i membri della Commissione ma anche con i dipendenti della Consob di ogni ordine e grado retta
E di tutti questi conquistò la fiducia della spesa
Anche nei momenti più aspri della discussione e delle riscontri sulle decisioni che la Consob doveva assumere Luigi fu sempre a invito alle regioni più fondate degli altri come possiamo immaginare oggi perché lo conosce per quel meno fondate si esercitava
Con qualche sofferenza che non riusciva a nascondere confraternite virtù della pazienza e della
Tolleranza intellettuale
No primo fu sentir supporto e il rapporto Luigi con le altre autorità indipendenti di vigilanza che qui dell'intera Commissione
Mi pare di ricordare ottimo furono rapporti con la Banca d'Italia pur nel rispetto delle precise rispettive competenze da attenere serrato
La suggestione quello che mi fa dire che a fronte oggi Luigi anche per conversazioni fatte
Non in sede di Commissione fa in altri incontri a fronte di alcuni esuberanti economisti che esaltano la virtù del capitalismo fino ad sia
O di coloro che invece lo assillano allo sterco del diavolo come da antica memoria medievale Luigi da buon economista e sono convinto a pare di un altro buon economista
Io ho avuto la fortuna di frequentare
Come Nino Andreatta avrebbe sicuramente ricordato a tutti questi le parole con cui che
Chiede il suo saldo dell'epoca del del mille novecentotrenta sulle prospettive economiche per i nostri nipoti
Dice che in chiusura del saggio se gli economisti riuscissero a farsi considerare gente umile di competenza specifica sul piano dei dentisti sarebbe nell'articolo mi conforta in solo stesso Guizzi quando scrisse in uno degli ultimi interventi a proposito delle responsabilità degli economisti della crisi finanziaria io
Che pensare con ottimo parole su
Pensare con ottimo con una certa umiltà e senza difendere tassate posizioni di rendita
Potrà essere di grande beneficio transitori i più giovani tecnici periti devono capire che dei problemi ci sono stati anche per queste suggestioni l'UDC simpatica grazie
Quindi la manovalanza Mazzanti aderisco
Signor presidente la Repubblica
Voglio iniziare questa pareva revocazione negli anni di Luigi spaventatevi previsti
Con un episodio per lui stesso mi raccontò se è il seguente invitato a una cena ufficiale Kings College
Gli fu assegnato un posto a tavola affranco dalla formidabile messe sovvenzioni economista impegnata che odiava Los molta e molto
Luigi era arrivato da poco dall'Italia questa particolare idiosincrasia
Signor Provenzano la conoscevo ancora
Secondo l'uso italiano il gioco di intrattenere illustra commensale con amabili discorsi sulle differenze tra la cucina italiana e quelle inglesi
La signora Robinson taceva
Come era usa fare in questi casi
A un certo punto si girò verso di lui egli disse testualmente quando ero bambina
Ci dicevano sempre che parlare del cibo che sia davanti a noi e molto maleducato
Altri tempi e voi gli inglesi hanno imparato a parlare anche loro del cinque addirittura parlo più o meno
Però quando revocava questo episodio e io lo capisco benissimo Luigi
Diceva che si sentiva ancora rabbrividire per questa formidabile signor
Ora che lo aveva così
Direttamente messo a posto
Luigi Spaventa aveva cominciato a occuparsi economie senza accademico quando aveva scelto di scrivere una tesi in questo campo conclusione degli studi giurisprudenza
Luigi tuttavia durante gli anni di un unico ente di università già collaborava il globo che eran un quotidiano economico romano di buon livello ed era abbastanza orgoglioso e problemi scritte in quella sede
Da Cruder lì come materiale di riferimento insieme allora altro né alla domanda che fece per la Borsa Stringer
Pur sapendo che sarebbero stati eletti da una Commissione di eminenti economisti accademici
Sempre negli anni di università dopo un concorso nazionale fu preso come borsista presso l'Ufficio studi che Giorgio FUA stava costituenda lei mette insieme a un certo numero di altri giovani promettenti come
Antonio Pedone Sabino Cassese Marcello Colitti
In effetti profitto di quell'opportunità
Per scrivere un'appendice empirica sulla elasticità interesse dalla domanda di benzina in Italia alla tesi sarebbe la via delle forme di mercato con la quale si sarebbe laureato
Tutte queste esperienze dovevano tornarvi molto utili rese studi canta Bridgend sente come si vede da quello che fu il suo primo articolo su una rivista internazionale
Che era l'apporto delle il rinvio della Banca Nazionale del lavoro e nell'articolo chiamava audiolesi ed economico
La l'aveva
Pensate composta che sotto la supervisione di Amartya Sen diciamo la direzione
Con tale articolo si presentò la stima di sembrare esiste un premio di grande prestigio che esiste tuttora nella Facoltà di Economia di Cambridge e ottenne una favorevolmente cento
A ciò arrivò secondo il primo
Fu quell'anno cauta Motor che era stupendo l'indiano studente anch'egli in quel periodo a Cambridge
Insieme a Mario Sarcinelli Luigi Spaventa mentre l'altro stringa reale di quell'anno Luigi Pasinetti iscritto sia Cambridge andava a passare un anno e studiare offre
E Giuseppe se Ricciotti altro vincitore sceglieva di usare la sua borsa London School of Economics
Luigi apre la via
A quella che sarebbe stata una assai nutrita pattuglia di economisti italiani Minerva attratti dal prestigio che Cambridge aveva acquisito nel panorama economico posso bellico
Come sede dalla dottrina keynesiana e delle analisi sulla teoria del volo
A Cambridge erano loro allora attivi sia ricercando Peggion Robinson
Uniche ad altre economisti più giovane
Loro allievi o addirittura allievi direttamente evidenza come meglio
Sarebbe Welch ampliarla
Erano quasi o ATI da economisti alcuni provenienti da altre Università altre
Veri
Con la Francia ammennicoli a scaldare lui era
Ce lo Stoner veniva dall'ENI Amartya Sen e però può essere considerato un economista di Cambridge
Su tutti aleggiava la presenza autorevole di Piero Sraffa maestro dei maestri secondo la definizione che viene poi sommossa
Il suo celebre libro fu pubblicato nel mille novecentosessanta in inglese in Italia
A latere si muoveva invece sarebbe nessuna opposizione vecchio amico Michelis che aveva lasciato la nuova linea tracciata da questi proprio in occasione della General filiere
E è stato Robert sono dirigere
Gli studi a Cambridge Paolo Sylos Labini venti
Che era stato indirizzato forse dal maestro di Paolo
è giusto
Schumpeter
Pierluigi Ciocca ha scritto un libro folli vincitore della Borsa stringa
Ha calcolato che tra i fruitori
Di quella borsa nel dopoguerra ben quarantacinque cioè l'assoluta maggioranza se sarà Cambridge i FAS delle mariti sarebbero cominciati nella seconda metà degli anni Sessanta
Prima dalla guerra e il dichiarato antiche nel sisma gli economisti italiani che assegnano quelle prestigiose borse aveva fatto sì suggerisce almeno ciò per
Che i fruitori di essersi dirigesse uno invece verso
La London School of Economics dove praticava il loro credo all'arrivo a Brindisi insieme
A offrire ai
Consigliando Piero Sraffa Direttore delle ricerche post tramite la Facoltà di Economia e taniche calvario Robben Marras il supervisione assegnati dal fisco autentici
Luigi si scrisse al diploma il economico
Riservato ai laureati le altre Università
Dove frequentare quindi corsi dal terzo anno dalla Facoltà
Ora parando sì in particolare tramite l'obbligo di scrivere un saggio per i suoi supervisore ogni settimana sullo specifico argomento anch'io l'ho fatto tutti
Gli altri quarantacinque
Io ho detto I tre esami che doveva superare riportando una votazione sufficiente a collocarlo nella prima divisione della seconda classe cose che si usano dei
Nel corso del primo anno di Four permesso iscriversi
Al corso di dottorato
Non dico dieci perché insomma si chiamava dottorato stanco nonostante il forte impegno di studio
Luigi riuscì a trasformare la sua tesi di laurea in un articolo
Sulla crisi dalla teoria del prezzo che pubblico sulla rivista di politica economica nel novembre del cinquantotto
Scrisse anche è un articolo per nord-sud sull'economia inglese in quel periodo
Al termine
Dal primo anno accademico
Culminato negli ottimi risultati conseguire l'esame
Torno a Roma dove divenne assistente volontario ragazze l'economia politica del colosso
Giuseppe Europa pena la Facoltà di giurisprudenza riprese anche a lavorare a mezzo tempo con Giorgio FUA alle
Dopo anni in un anno in Italia vinse una seconda Borsa stringa
Attorno nell'autunno del cinquantanove a Cambridge ma in Italia aveva finito riscrivere il saggio che aveva presentato quello Stevenson Travis
E che ho ricordato all'inizio di organismi parametro
Era questo uno scritto fortemente polemico nei confronti delle tesi contenute in un articolo pubblicato davvero Lucci
Sullo stesso argomento
In tale articolo l'autrice sosteneva che il dualismo dell'economia italiana era tenuta invita malgrado gli sforzi fatti dal Governo italiano negli anni Cinquanta
Attuare un forte intervento a favore delle Regioni meridionali
Dal persistere di salari negoziati a livello nazionale e superiori a livello
Che sarebbe stato necessario apportare la piena occupazione
E alla riduzione del rivale
Col morto dal nord e alle Regioni del Mezzogiorno tra il nord e regioni del Mezzogiorno
La Resistenza persistenza del dualismo dell'economia italiana erano invece attribuite da Spaventa alla struttura oligopolistico del settore industriale italiana
Che faceva sì che le impresa non competenza ero liberamente tra loro assicurando un livello di produzione e occupazione
Sufficiente ad azzerare nel tempo la distanza tra il livello di reddito delle regioni settentrionali e quello delle regioni meridionali
Negli anni di Cambridge quindi Luigi riesce a fare evolvere le proprie ricerche come una continuazione naturale di quelle che aveva compiuto per scrivere la tesi di laurea
L'articolo sul dualismo infatti discende organicamente dalla tesi sono le forme di marca
Identificando la natura oligopolistico e della industria italiana
Spaventare asse approfittare
Lettura fatta e si è a Roma che MG
E a utilizzare al meglio l'opportunità di farseli dare nella ricerca da
Un giovane economista di grande valore come Amartya Sen
Mentre utilizza anche quello che apprende dalla frequentazione
Frequentazione dell'elezione sullo sviluppo tenute da ricercare e già lì sapere l'inglese era difficile come io posso testimoniare
E dalle supervisione di Nicola Scarpa
Che invece deve significare sarà al centro europeo
E si capiva certamente il suo saggio sul dualismo lo discute inoltre
Mentre lo sta componendo in due seminari
Quello che ne ha facoltà diretto da Piero Sraffa e quello del Finzi diretto da Carlo Aveta messi troppo insomma
Tenuti entrambi nel mille novecentocinquantanove poco dopo il ritorno a Cambridge
Grazie al rinnovo la borsa stringa
Ma nel corso del primo anno aveva dovuto anche parlare al seminario dei deserti su un argomento di gran moda allora il libro di patente il
Mani indigesto librai senza
Attenti e non era molto amata Cambridge
E spaventa mostra nel suo intervento
Scritto per l'occasione non ha mai pubblicato in seguito di saperlo criticare con molta finezza
Ricordo che ricercano
Che anch'io ebbi come supervisore spesso affermava quel famoso vero balance fette di patenti era stato anticipato da molti anni l'asse assolti pubbliche Brenci come dire a Cambridge abbiamo in meglio
Sia di una parte che dalla parte opposta
Viste in effetti il pensiero andava APQ erano persone
Non si poteva certo accusare cantavo Agency di eccessivo patriottismo era uno
In considerazione
Di fatto
Allora nell'affrontare la tematica del dualismo
Spaventa cominci a riflettere sulla inadeguatezza non solo materia tradizionale ma anche nel concetto di aggregazione a livello della intera economia
Queste riflessioni competenze ma un collega di studio e il secondo anno
Luigi Pasinetti che rimarrà Cambridge voi come farlo
Vertenze Leccio la Facoltà di Economia e poi il professore sociale una breve scadenza in un articolo firmato a entrambi
Proprio sulla necessità di superamento dall'analisi aggregata quando si studiano le economie dualistica
Quell'articolo avrebbe vinto il premio del cinquantenario dalla lista di politica economica
Come il migliore articolo pubblicato nella rivista sulla rivista in cinquant'anni
Già alla fine del primo anno
Nicola scalpore aveva proposto Luigi farlo assumerò dalla Commissione economica delle Nazioni Unite argine
Luigi ringrazio ma non accetto l'offerta
Aveva
Deciso di perseguire l'Accademia la carriera accademica in Italia
Di associare il suo destino a quello del suo Paese
Che allora che il vero sembrava più radioso di quanto poi
Fu
Molti di noi studenti a Cambridge altrove lo seguimmo in quella scelto
Negli anni successivi
In effetti a breve termine aveva ragione Luigi perché a trent'anni di nuovo bei tempi nel sessantaquattro vinse il concorso a cattedra solo quattro anni dopo il ritorno a Roma
A quei tempi non era nemmeno un risultato eccezionale perché Antonio Pedone aveva vinto avventata
E il primatista Augusto Graziani aveva vinto
A ventisei di nuovo nostalgia di un passato che
Non tornerà mai più
Credo che
Ci sono di essermi limitato ai fatti
Sulla
Testimonianza mio personale
Nei confronti di quello che è stato per me lo dice
Mantengo la cosa privata
Perché uno mi commuove
E due
è troppo importante
Divisa nella ancora
Oggi grazie
Della Magliana lanciando
Signor Presidente in primo luogo ringrazio Università Bocconi invio un saluto affettuoso alla famiglia spaventa
La richiesta di ricordare Luigi Spaventa nella sua breve parentesi senese
Quale Presidente della Banca Monte dei Paschi di Siena mi ha sinceramente lusingato ma allo stesso tempo
E il termine esatto e mi ha spaventato soprattutto quando ho saputo inutili degli illustri relatori
Ho conosciuto di persona Luigi Spaventa nell'anno mille novecentonovantasette quando fu nominato Presidente della Banca Monte dei Paschi
Io ero da poco passato dalla banca dove avevo diretto Lare affari generali e legali alla neonata fondazione come direttore
Generale troppo editore come si dice assieme
Dopo due anni di regime transitorio in cui banche fondazione
Che aveva la totalità del pacchetto azionario erano stati amministrati dallo stesso organo
Si ebbe nella primavera del novantasette la separazione giuridica ed amministrativa dei due soggetti e per la prima volta venne nominato dall'assemblea della società
Il consiglio d'amministrazione della Spagna
Il Presidente della Fondazione professioni Giovanni perché di De Santis propose alla carica il Preside di Presidente della Banca Luigi Spaventa
E di fronte a una tale proposta con buona pace del Sindaco che avrebbe voluto in tutti i modi un residente a Siena non vi fu nessuno dico nessuno che ci provo ad avanzare eccezioni in ordine alla mancanza
Di questo
Tra parentesi abbastanza strano requisito
La prima volta che incontrai Luigi Spaventa rimase ammirato della sua semplicità della sua ironia e del suo impareggiabile modo di porsi non era senese
E non manco mai di Marcallo chilo di Santo anche su certe nostre peculiarità e su certi nostri comportamenti lo dico senza offesa
Per i miei concittadini mentre a volta
Un po'troppo localistici ed assai poco lungimiranti ci prendeva in giro per le nostra passione contrada aiola ma poi in definitiva capire lo spirito del Palio e lo apprezzo
E tanto che invitava spesso alla manifestazione illustri ospiti
Ironizza va sulla nostra
Sulle nostre non felici vie di comunicazione chiamava il tratturo il tratto di strada che porta da Bettole a Siena e sosteneva che era un alibi dare la colpa Fanfani
Che aveva voluto far passare l'autostrada del solidarizzo
Ma che in realtà siamo stati noi i sei mesi ad aver fatto tutto il possibile per rendere la nostra città meno accessibile ricercando sempre uno splendido isolamento
Era senz'altro una provocazione vada senese devo riconoscere che c'era anche un fondo di verità
Ma ciò che faceva più sorridere a Luigi Spaventa era nostro linguaggio non solo per la scia spirata ma anche soprattutto per l'uso i vocaboli antiquati per in modo assai frequente di ricorrere a modi di dire prese a prestito immagini prese a prestito dal padre dalle contrarie
A Siena per esempio si usa codesto quelli ma addirittura si rimarca
Dicendo codesto fusti e questo che è qui questo faceva davvero sorridere spaventa
Appassionato di arte Luigi Spaventa era rimasto ammirato dalla grande collezione del Monte dei Paschi che è prodotto da una stratificazione storica di committenza ed acquisti
Che ha avuto a poco a poco la fisionomia di una vera e propria raccolta grandi artisti dal trecento all'ottocento e fu proprio Luigi Spaventa che accolse con favore
La proposta di commissionare a Valeria danni una pittura di grandi dimensioni per arredare l'auditorium del nuovo centro direzionale che era una riforma una raffigurazione
Della del del Monte dei Paschi allegorica che coincideva con l'idea aveva spaventa all'antica attività del Monte proiettata nell'attualità del mondo finanziario internazionale
Luigi Spaventa seppe guidare da par suo il Monte dei Paschi
Nei primi passi dopo la trasformazione sotto la sua Presidenza presi si dia un programma organico di ristrutturazione del gruppo con la razionalizzazione delle partecipazioni ed alcune in corporazioni delle società a capo capogruppo contrariamente a chi insisteva per il mantenimento in mano la fondazione del pacchetto azionario faceva presente che la forma societaria
Limitando i vincoli operativi favorisce la crescita del livello di imprenditorialità
E consente il reperimento di capitali di Visco sul mercato aumenta la trasparenza di gestione e la chiarezza dei ruoli degli organi societari e degli atti sociali
Con il suo indirizzo nonostante le resistenze di forze politiche locali si arrivò alla quotazione in borsa e fu un successo si raggiunse una di sì filiazione del patrimonio con un portafoglio all'interno del quale
Il valore della partecipazione della banca non superava il cinquanta per cento
Proprio questa linea raccomandava Luigi Spaventa e questa linea purtroppo non è stata seguita
Luigi Spaventa amava la buona tavola e ricordo con grande nostalgia alcune delle serate passate con cui gli altri dirigenti del Monte i ristoranti della campagna senese
Qualche volta parlavamo delle rispettive esperienze personali e ricordo una volta che parlavamo della nostra infanzia eravamo quasi coetanei perché spaventa aveva solo due anni più di me
Il discorso scivola sulla guerra e gli raccontai che nell'ottobre del quarantatré la mia mamma che pesa agiva giustamente tempi duri
Porto dalla campagna nella fase di città una gallina
Per avere qualche uomo fresco
Abitavamo un appartamento del centro vicino al Duomo con una grande terrazza sul scritto la gallina fu alloggiata in uno stanzino tra la cucina della terrazza
E che venne subito un grande divertimento per me e mio fratello e la mia sorella ridevamo dei suoi costi movimenti
E alla gallina fu dato il nome Lucrezia e Lucrezia non deluse le aspettative dato che ci forniva ogni giorno un luogo
Purtroppo a marzo
Convincere commi succede nella celebre cui sia di Valentino vestito di nuovo la gallina chioggiotto
E smise di fare le uova
La mia mamma sin qui il Consiglio di persona che si richiamava esperta e che l'aveva assicurato che tenendo per qualche giorno la gallina con il portellone nell'acqua e le zampate legate l'animale Abete ripreso a fare le uova
Esperimento tragicamente falliti perché Lucrezia saltellando le gambe legate
Oltre a Cassola terrazza e cade nella Corte ponendo così fine ai suoi giorni
Fu messa in pentola ma noi bambini nonostante la rischia di quei tempi rifiutiamo categoricamente di mangiarla e non so con quale trucco la mia mamma ce l'abbia poi pertinente
La storia piacque tanta spaventa che nei giorni successivi quando mi parlava dell'attività della banca ricorreva la storiella di Lucrezia e diceva Lucrezia fatto nuovo Lucrezia continuerà a fare le uova l'udienza Nuccio c'era
Purtroppo come successe a Lucrezia anche il Monti dall'altezza del terrazzo
è caduto nella Corte sottostante
Nove sei mesi non sappiamo ancora come si era cucinato
Ma la situazione
è per me occasione di dichiarare un grande rimpianto
Di dichiarare un grande rimpianto di Luigi Spaventa sia a Siena avessimo o meglio avessero
Seguito il suo insegnamento Lorenza Lucrezia sarebbe ancora viva e ci regalerebbe anche oggi ogni giorno uno nuovo grazie
Prendono ammarare analizzate
In questo caso che l'Europa va
Tale
Chiasso stesso
Questo è un fuor d'opera statua telematiche nove varo
Luigi Spaventa cosa verrebbe Halifax Berengo fortissimo bene questa incertezza Benito a
Rese da calabrese
Interrato qua otto sobri Stato dopo da un volto in
Qual è lo definisce prodromici
Quest'operazione questo sempre farlo request Marshall ma è bene fare Ambrose fa abbastanza
Al fresco Lazio vigente
Fuori fargli ostile
Ed è che si stia ics finale volitivo se presentano oso SCAU fax
A questo problema cattolici passo e quindi faccio alla
Quipotti Cambridge
Aperto e adesso
Però sulla
è
Un mese
Ne ha voglia agire Abba
Guardate entro maggio Commerce l'autovelox queste tensioni
Nicola Pala oso stress le
Entrò in queste ore appieno cioè due linee Aldina penso guardi offre
Grazie Osoppo ha inizio cosparse più ciò darebbe
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Io
Teste lesto e spezie può far avere luogo più incisive Merckx
Chiunque svolga
Su alcuni sette sempre
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Luigi può e deve essere ferrobonus africano ma famosi forse falsifica
Prenda ulteriore piene di falsi cui e poi vedremo se questa ci sono le macchine in missione
Sì emerge arduo
Lo sa
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A Roma
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Questo è qualcuno seguito un
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Vuoi
Caro Luigi scrivente in uso al fine
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Sguardo interni
Era già l'India si
Rosso del Veneto e sua
Stesso
Pazzo negli occhi energetica
Ormai in seguito altri più laiche
Pertanto il Pirvan ristrette
Luigi questi limiti
Ma ciò non accada verso scelte che non si capisce ed in specie contrattuale
Prende la parola dietro RAI
Vorrei innanzitutto ringraziare Francesco Gavazzi per
L'invito
Per avermi dato questa l'opportunità di ricordare Luigi io lo faccio come sua ex
Studente il suo ex allievo e sono uno dei tanti
Quindi spero che il mio ricordo possa rappresentare
Tutto quello che i suoi ex allievi a sento hanno provato per la scomparsa di Luigi
L'esperienza intellettuale e professionale di Luigi Spaventa
è stata straordinariamente ampia variegata partecipato da protagonista
Dal dibattito accademico italiano negli ultimi cinquant'anni almeno
Dalla critica la Tirreno classico dell'esecuzione del reddito
Allo sviluppo dei modelli keynesiane convenzionali per la politica congiunturale
Al dibattito sull'efficacia delle politiche economiche promosso dalla norma che l'economia neoclassica alla ricerca ultimamente delle cause della recente crisi finanziaria
Come Sperto
Policy maker Luigi ha vissuto un'esperienza eccezionale ed il prestigio dei ruoli che ha ricoperto per l'ampiezza temporale
E per l'importanza delle vicende politiche ed economiche per l'anno contraddistinta
Ma Luigi è stato anche un grande maestro per tante generazioni di giovani economisti come docente nel Dipartimento di Scienze economiche dell'Università di Roma la Sapienza
Il Dipartimento di Scienze economiche è stato un esempio di scuole di eccellenza combinava in modo originale un curriculum di studi di tipo statistico probabilistico ed economico
Un piano formativo che apparivano ma lo a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta quando la tradizione accademica dominanti concepiva le scienze sociali solo in termini
Istituzionali o qualitative
Oggi
Questa connessione tra la teoria le analisi dei dati sembra quasi ottica imprescindibile per qualsiasi Facoltà di Economia ma allora fu certamente un'innovazione
Il Dipartimento di Scienze economiche deve questa fortunata combinazione di elementi alle scelte di
Paolo Sylos Labini Luigi Lucio Izzo e altri ancora
In particolare l'autorevolezza accademica dei silos e di Spaventa porto a molti giovani a scegliere la Facoltà di Statistica di Roma che crebbe matura forse abnorme in rapporto alla sua vocazione naturale
Questa facoltà Luigi ha avuto un ruolo carismatico date le sue qualità di docente la sua attività di indirizzo ispirazione per la ricerca di molti giovani studiosi
Più degli altri suoi colleghi ha incoraggiato i giovani uscire dal perimetro accademico di origine per cercare maggiori stimoli al di fuori della catena italiana e nelle università anglosassoni
A dispetto dei suoi impegni istituzionali delle discontinuità nella sua carriera accademica Luigi è stato uno straordinario docente e ha saputo sempre trovare l'umiltà
Di tornare sui libri
Io aggiornare il suo bagaglio di conoscenze di una disciplina che è in continua evoluzione
Tutti i suoi studenti assistenti o colleghi di università ricordano l'impegno meticoloso nella preparazione delle elezioni
Il rigore la capacità di esporre con chiarezza i contenuti dei corsi questo non è un rilievo banale perché si tratta di qualità non comuni per chi vive un'esperienza istituzionale così intensa
Io sono stato allievo di Luigi tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni Ottanta e credo che questa fase storica sia stata di particolare importanza nella sua vita per due motivi principali
Innanzitutto perché egli ebbe allora un'esperienza di parlamentare ricoprì ruoli istituzionali di rilievo nella formazione delle politiche economiche particolare Luigi era impegnato sul fronte delle politiche di finanza pubblica i congiunturali partecipo attivamente al dibattito
Sui regimi di cambio dell'Unione europea
Allora è sotto la sua influenza furono compiute in Italia scelte che hanno segnato fortemente il destino del nostro Paese negli anni avvenire
In secondo luogo questo periodo ha coinciso con il suo rifiuto definitivo di un approccio l'analisi economica che si limitava a criticare alcuni aspetti della teoria dominante senza fornire un paradigma utile per un'interpretazione alternativa di fatti
Le discussioni tra gli economisti allora erano spesso condizionate da un approccio ideologico e settario
Ci si divideva in scuole di pensiero condizionati dall'appartenenza a una tradizione ideologica più che dalla verifica empirica delle teorie
In un saggio del due mila e quattro Luigi scrive che
La critica finì per esaurirsi in se stessa anche motivo di un programma estremo privo della necessaria duttilità di demolizione avvenisse della intera struttura né all'etica del metodo della teoria prevalente
In seguito a queste riflessioni Luigi sente fin dai primi anni Ottanta la necessità di aprire le porte della catena italiana l'influenza
Delle nuove linee di ricerca che provenivano dagli Stati Uniti
In modo laico libero da pregiudizi ideologici
Raccogliendo ciò che poteva essere utile per affrontare i gravi problemi economici che affliggevano l'Italia l'inflazione
L'instabilità valutaria il dissesto dei conti pubblici e gli attacchi speculativi sul nostro debito nazionale
Per noi studenti questo cambio di rotta significa un forte incoraggiamento a tentare una specializzazione negli Stati Uniti dove le domande sulle ragioni di quegli squilibri economici trovavano alcune risposte sulla base di idee nuove
Non sempre corrette o feconde ma sempre vagliate
Nell'ambito di un dibattito aperto e rigoroso
Tuttavia Luigi non si limitò a spingere verso l'estero cioè a livello importare modelli scientifici dagli Stati Uniti egli ha contribuito insieme a Mario Draghi
Francesco Giavazzi Giorgio Basevi Riccardo Faini Alberto Giovannini ed altri ancora a integrare la ricerca economica italiana nei circoli accademici internazionali organizzare convegni scientifici che non migliori economisti del mondo
Per studiare le difficoltà e le patologie del nostro Paese nel contesto dello scenario globale
No no il tempo necessario per ricordare i numerosi contributi scientifici di Luigi nel corso trasparenza Rienza accademica
Luigi ha sempre cercato di affrontare le questioni più difficili e aperte delle realtà economiche italiane internazionali piuttosto che perfezionare occorre agire fiori e consolidato
Da giovane ricercatore Luigi contribuisce al dibattito sul modello come ricordato Marcello De Cecco
Di sviluppo dualistico italiano promosso da Vera Lutz nella seconda metà degli anni Cinquanta che vedeva contrapposti fautori delle politiche industriali di indirizzo del mercato chi favoriva processi migratori e flessibilità salariale
Segue una breve stagione in cui gli si distingue come protagonista nel dibattito tra le due Cambridge cioè la controversia sulla che deve il capitale
Più recentemente dopo l'esperienza di policy maker di parlamentari Luigi si dedica con passione i problemi legati alla crescita la gestione del debito pubblico
Infine
Luigi ci ha lasciato un'analisi tempestiva ed accurata della crisi del debito sovrano dell'aura euro
In un articolo del due mila dieci scritto insieme a Francesco Giavazzi gli documento un fenomeno che sarà poi ripreso da molti altri analisti e commentatori
L'importanza di disavanzi di parte corrente dei Paesi periferici e la cattiva allocazione delle risorse causata dei flussi di capitali ingenti che provenivano dei Paesi più ricchi
In altre parole analizzando i consumi il settore dei beni non commerciabili e l'indebitamento privato e pubblico lui ci si accorge prima di altri
Chi la dinamica dei saldi commerciali dei Paesi periferici dell'unione monetaria nei cinque sei anni precedenti e la crisi non erano sostenibili nel lungo periodo perché
Non diretti al rafforzamento della posizione competitiva di quei Paesi
Questa lezione dovrebbe essere ricordata soprattutto a coloro che oggi trascurato la necessità delle riforme strutturali ovvero nel il
Dos deficit spending la soluzione dei problemi di convergenza nell'amore
La conclusione di questa mia testimonianza voglio ricordare che Luigi ha sempre affrontato i suoi impegni nell'Accademia nelle istituzioni unendo
Rigore dell'analisi una fortissima
Passione civile
Questa qualità lo ha reso un uomo importante per il Paese oltre che per il mondo accademico la sua esperienza pratica insieme al bagaglio di conoscenze e le riflessioni che egli aveva accumulato negli anni era uno una ricchezza
Che a mici studenti e i colleghi avrebbero potuto sfruttare ancora a lungo per comprendere i problemi che dobbiamo ancora oggi affrontare
Forse qui ci si è dedicato poco nello sforzo di tirare le somme cioè riconsiderare le esperienze vissute ad ampio raggio
Ma credo che questo sia la conseguenza di alcuni tratti del suo carattere un forte spirito critico
E la passione per il presente cioè la curiosità per le vicende attuali per idee nuove
Certamente ci mancherà di Luigi questo spirito critico lucidità e la profondità di pensiero ma anche il suo stile asciutto ironico e concreto
Prende la parola Maria Teresa Salvemini
Desidero ringraziare molto l'Università Bocconi per avermi consentito di partecipare a questa importante
Riunione in ricordo dei vari aspetti di Luigi Spaventa onorata dalla presenza del Presidente della Repubblica ed giù
Anche menata secondo me da una forte vena di affetto nel ricordo vena di affetto nella quale mi ritrovo perfettamente
A me è stato dato il compito di parlare di Luigi Spaventa come ministro del Bilancio
La Regione credo che sia perché sono stata per alcuni mesi il suo Capo di Gabinetto e in passato ero stata collega di Luigi nella Facoltà di Scienze statistiche
Luigi fu ministro del Bilancio dal maggio del mille novecentonovantatré all'aprile mille novecentonovantaquattro
Sperimentò la difficoltà di disegnare manovre di politica di bilancio in situazioni congiunturali contraddittorie perché all'esigenza di porre un freno alla crescita del debito pubblico
E di proseguire la linea di riduzione del disavanzo si accompagnava l'evidente conseguenza in termini di aumento della disoccupazione e di caduta del reddito della manovra attuata pochi mesi prima dal precedente Governo
Ne parlo in due audizioni che tenne in Parlamento alla quinta Commissione della Camera nel maggio mille novecentonovantatré
In quella occasione difese la linea del rigore affermando che la sua adozione dipende dagli obblighi internazionali sottoscritti dall'Italia in occasione del noto prestito comunitario
Ma disse anche che essa può contenere necessarie effetti strutturali anzi deve contenerli
Tuttavia
Sì cito ancora poi la data di una possibile ripresa europea viene continuamente rinviata nel tempo con una crescita bassa aumentano gli egoismi
A me sembra di poter dire che Luigi pur essendo preoccupato del problema del disavanzo del debito pubblico non era però ha fatto uno che avesse una visione minimalista e perciò sostanzialmente errata dei compiti dello Stato
Passa importante fu il suo contributo tecnico al disegno della manovra di bilancio
Disse in Senato in sede di audizione la costruzione del Documento di programmazione economica e finanziaria solleva notevoli problemi di metodo anche per quanto concerne il concetto stesso di Bilancio tendenziale
E dissi occorre chiedersi il significato dell'ipotesi che si formano che si formulano a politiche invariate
Questo a ha uno sbocco aprono a conseguenza particolare perché il fatto che lui non accettasse la prassi di partire da una valutazione dell'andamento inerziale della spesa pubblica
Dipende
Herald zona critica al fatto di una prassi che sostanzialmente negava la possibilità e l'importanza di fare dei visi uniti questa SPISAL per poi proporre pesanti manovre correttive in termini di tagli brutali o di aumenti delle entrate
Pur non essendo titolare della manovra sui conti pubblici che spettava al Tesoro diede però un contributo assai importante i cui effetti positivi sull'economia italiana si videro subito nel mille novecentonovantaquattro
Come ministro tuttavia il suo compito maggiore riguardava le politiche del mezzo e per il Mezzogiorno
Mi sono trovato chiamato a un dicastero dissi in audizione in Parlamento che al di là del nome può essere oggi definito come minimo spero che la transizione dall'intervento straordinario nel Mezzogiorno ad intervento ordinario per la coesione nelle aree depresse
Lui era favorevole alla riforma che aveva prodotto questo cambiamento malgrado le forti critiche che essa riceveva in quei mesi
Non vi è dubbio che il nuovo assetto disse si ispiri ad esigenze giustissime e assai sentite i dati delle cifre hanno dimostrato l'illusorio età della strada che precedentemente era stata seguita
Mentre l'attenzione si concentrava sulle difficoltà di gestione dell'intervento straordinario
L'amministrazione pubblica proseguiva nella sua fisiologica incapacità adoperare ordinariamente nel Mezzogiorno penalizzando lo così più di quanto non si riuscisse a beneficiati lo con i mezzi speciali
Si rendeva conto realisticamente
Che non vi è dubbio che il nuovo assetto ponga problemi non facili transizione
Anche perché vi era un problema non facile di disponibilità di risorse finanziarie con cui far fronte a impegni presi nella precedente fase politico amministrativa
Un problema che riuscì a quantificare con difficoltà e che definisce subito grave era infatti uno dei fattori che do determinavano un blocco dell'operatività delle politiche
Era molto preoccupato del suo ruolo in questa situazione disse a questo proposito l'articolo tre della nuova legge sul mezzo giorno che attribuisce alle competenze di coordinamento di concertazione e di programmazione al ministro del Bilancio
E tra quelli che mi è accaduto di vedere più volte nelle leggi italiane
Di grande bellezza e di scarsa pregnanza infatti tali compiti coordinati dall'Osservatorio per le politiche regionali sono indicati ma non precisate nel sanzionati
Non si pone alcun obbligo a carico delle altre amministrazioni e quindi naturale che ogni amministrazione tenti poi di acquisire o di mantenere il suo spazio di indipendenza
La difficoltà a fare del Ministero del Bilancio un centro di impulso di programmazione ma anche di coordinamento e di verifica come Luigi avrebbe voluto ma senza averne gli strumenti necessari
Spiega in gran parte il fallimento del disegno di fare una nuova politica per il Mezzogiorno
Intervenendo in un convegno alla Fiera del levante nel settembre del novantatré
Viene comunque conto di quel che stava facendo per quanto riguardava il tema più urgente la distribuzione delle risorse disponibili tra le amministrazioni ordinaria che dovevano sostituirsi a quelle dell'intervento straordinario
Mise in forte evidenza il divario registrato tra le decisioni dispensa l'impegno dei fondi e la loro Spesal come causa di un triplice danno
Quello derivante dal mancato compimento di opere utili o quantomeno ritenute tali e presentate come tali
Quello del mancato ottenimento del finanziamento comunitario e addirittura della restituzione di somme già erogate quello del mancato impegno di risorse su altri progetti di più certa esecuzione
Mi fece ricordo incontrare
Con l'onorevole Maccanico allora sottosegretario alla Presidenza del Consiglio perché si adoperasse affinché l'amministrazione ordinaria
Alle quali erano stati attribuiti compiti di portare a termine quelle azioni fossero stimolate a farlo perché si sentiva
Incapace ottenere questo risultato con soltanto come ministro del Bilancio
Un ruolo importante peraltro esisteva ed era connesso a questa proprio a questa nuova responsabilità del Ministero del Bilancio nelle politiche di sviluppo per il Mezzogiorno quello del rapporto con le istituzioni europee
Per quanto riguardava la politica dei fondi strutturali
Luigino esso non ebbe esitazioni a occuparsi attivamente di questi problemi e cose importanti successi
Compito del ministro del Bilancio era negoziare l'entità di questi fondi in competizione con altri Paesi europei
Ma doveva anche presentare un piano per l'utilizzo di queste risorse la cui approvazione da parte della Commissione europea era un passaggio procedurale importante
Egli negozio personalmente in collaborazione con Andreatta Ministro degli esteri il quadro comunitario di sostegno per gli anni novantaquattro novanta nove
E mi piace ricordare che dell'orchestra il Presidente della Commissione quindi l'interlocutore diretto
Ascoltava con ammirazione apprezzamento gli interventi di questo ministro italiano che parlava francese con accento inglese
Il difficile compito di stabilire un legame tra l'intervento pubblico destinato allo sviluppo e le politiche europee
Fu impostato non come un compito da risolvere con quelli che Luigi Spaventa definitiva lo disse nell'intervento la presentazione del rapporto Svimez
Gli antichi e letterariamente assai pregevoli documenti di programmazione economica i quali uscivano venivano letti e passavano in biblioteca
Ma piuttosto impostando un'adeguata struttura contabile i conti territoriali di finanza pubblica che dovevano servire sia dar conto del rispetto della regola europea dell'addizionalità
Sì a dare conto della distribuzione sul territorio delle politiche di spesa pubblica per l'insieme delle pubbliche amministrazioni
Questa impostazione resta valida ancora oggi se si vogliono effettivamente fare politiche di sviluppo sia scala nazionale che a scala territoriale
E mi auguro che questo effettivamente avvenga accerto
Mi mi unisco
A coloro che hanno espresso l'opinione che seguiti
Avesse potuto continuare ad essere con noi in molte cose sarebbe un andate meglio anche nel nostro Paese grazie
Prende la parola
Governatore della Banca d'Italia mio azionista
Signor Presidente Carra che califfi Luigi
Amici e studenti il rapporto dialettico di Luigi Spaventa con la Banca d'Italia durato cinquantacinque anni
Indizione del cinquantasei quando Luigi vinse la borsa Spring che gli permise di perfezionare gli stessi studi a Cambridge come ha ricordato
Marcello De Cecco
Predeterminato con la sua scomparsa nel gennaio di quest'anno
è stato un rapporto sostanzialmente continuo con momenti intensi avvolte polemici fino agli ultimi giorni
Ed è consistito soprattutto in una successione di confronti analitici e critici di idee e valutazioni più che
Come pure H due Trovo per altri eminenti studiosi in momenti di collaborazione professionale di cui consulenza scientifica anche se a scritto un volume per la storia della Banca d'Italia
Ed è stato il Presidente del Ente Einaudi ente con la quale la Banca d'Italia con l'ABI a lungo aiutato che i giovani
A perfezionasse agli studi all'estero in questi cinquantacinque anni
Sono stato indubbiamente importanti rapporti di Luigi Spaventa con il Governatore della Banca d'Italia con tutti il Governatore della Banca d'Italia
Degli anni
Quale vissuto e moltissimi sono stati degli argomenti occasione di confronto con stessi governatori con i dirigenti
Sì e con gli economisti della Banca una delle caratteristiche più interessanti Luigi e infatti è stata la capacità di dialogare e confrontarsi
Senza timori o inutili riguardi né per la posizione ricoperta né per la coperta è competenza specifica con i governatori così come con i più giovani ricercatori
Io stesso conservo
Ricordo personale di parecchie di queste discussioni
Anche se nel contributo al volume che è stato curato che
Riporta molti dei nostri ricordi non ho potuto che limitarmi a poche sparse notazioni
E qui prendo in prestito una
Il modo di dire prendendo lo so voi
Facciale di Luigi Spaventa
Celebre negli anni Settanta che mi piaceva per l'understatement che lo caratterizza
Nel mio contributo faccio particolare riferimento ad alcuni scambi epistolari con Guido Carli e soprattutto con Paolo Bassi al quale egli fu particolarmente legato
Uno dei temi centrali sui quali noi della banca e Luigi Spaventa ci trovammo a ragionare insieme fu naturalmente quello dell'inflazione
Già nel mille novecentosettantatré ricordo che ebbe luogo un intenso scambio tra Guido Carli Giorgio Ruffolo Luigi Spaventa che concluso solo collaborava nell'ambito della Segreteria della programmazione economica
Carli ne parlò in una lettera a la Malfa
A proposito di un documento di analisi della situazione economica di proposte di politica economica dopo l'esplosione della crisi energetica
Documento che la segreteria avrebbe dovuto produrre nella lettera Carlizzi pronunciava per una politica monetaria prudente direi noiosa nella terminologia di meri principi
E senza fantasia a seguito dello shock petrolifero
Nel documento poi redatto dai Ruffolo e spaventa proponendo un nuovo modello di sviluppo si indicava in effetti come necessario
Procedere a una regolazione dell'entità degli impieghi del reddito monetario onde impedire eccesso di domanda a livello globale e settoriale
Quindi attuazione da domande
Dopo il primo shock petrolifero del mille novecentosettantatré e poi nella prima metà degli anni Ottanta fumo comunque molte ritenere che in un contesto di cambi flessibili la spirale prezzi salari potesse far deragliare l'economia italiana
Le questioni più dibattute furono l'inflazione importata i meccanismi della sua preposti propagazione le aspettative
Dopo la sigla dell'accordo sul punto unico di contingenza dal gennaio febbraio del mille novecentosettantacinque che crebbe grandemente l'adeguamento dei salari all'incremento dei prezzi
L'analisi degli affetti dell'indicizzazione della perequazione dei salari la scala mobile
Il possibili modi di riformarla tendere un posto centrale nelle polemiche di quegli anni
Spaventa riconobbe i conti con il nuovo accordo si finiva per affidare la scala mobile oltre all'Obiettivo tradizionale di difendere il livello reale delle retribuzioni quello di ridurre di vari salariali e fu il primo a dare una formulazione vigorosa matematica
Al problema posto al fatto che l'inflazione salari e prezzi non è la costante ma dipendeva dall'accelerazione o dalla decelerazione infrazione stessa Luigi non era un matematico e
Apposta stava molte ore
A derivare in termini matematici a cercare di capire come
Usare questo linguaggio per arrivare alla nocciola la questione in quel caso
Lui sostanzialmente osservò che che in una scala mobile era tale per cui appunto l'indicizzazione non era costante
Dipendeva da come andava andava l'introduzione nel tempo
Sostanzialmente
Si trova in difficoltà a dire quanto era elevato grado di indicizzazione delle retribuzioni in Italia
Sottolineo un fenomeno in particolare sul quale sarebbe tornato più volte a discutere in futuro il fiscal Draghi
Osservando che quote crescenti degli aumenti derivanti dalla scala mobile sono appropriate del fisco e il grado di protezione
Dato lo stato mobile si riduce
In Banca d'Italia il tema era ovviamente seguito con molta attenzione
Ci fu quindi un acceso scambio con Luigi stimolato da Luigi Ceriani nelle pagine di monete credito che portò definire con precisione la modalità di funzionamento del meccanismo di scala mobile e la stima dei livelli effettivi di dieci riduzione
Sì ma so che il sistema di scala mobile incorpora va un meccanismo di stabilizzazione salari reali tale da farli tendere a convergere nel lungo periodo certa dispari bussano stesso livello
Determinando altresì un'elasticità unitaria dei salari e prezzi
Spaventa contesto l'idea che ci le stesse avvicinando ha una copertura generalizzata completa del cento per cento e permanente
Osservando che quando vi è un aumento dei salari monetari che cito non indotto dalla scala mobile il grado di copertura si riduce ulteriormente
Non sarebbe affatto sorprendente esercitato indicizzazione dovrebbe toccato il suo massimo
Nel mille novecentosettantasette massimo che ne stima mo'esseri in media vicino al cento per cento in connessione dell'unificazione del punto decresce se negli anni successivi
Aveva ovviamente ragione ma come osserva Paolo Baffi nelle costruzioni finale del settantotto
Quando l'adeguamento delle retribuzioni al costo della vita è impostato sull'assegnazione di un valore unico per tutti al punto di contingenza
Una componente importante del processo di livellamento dei redditi resta affidata non a valutazioni ragionate
Svolte nelle sedi di formazione della volontà collettiva bensì alla velocità del moto inflazionistico che quei meccanismi di per sé intrattengono
Se ci si è quindi un vivace dibattito di prove si anche ha seguito da pubblicazione di un articolo di Franco Modigliani Tommaso Padoa-Schioppa sui problemi
Per la politica economica di un in un'economia indicizzata al cento per cento o più
Dibattito che fu ripreso con una forza all'inizio anni Ottanta con il secondo shock petrolifero
Prima di era stato un alto scambio nel luglio del settantanove tra basti spaventa che invitava il Governatore a restare al suo posto nonostante la pretestuosa vicenda giudiziaria
Che l'aveva coinvolto insieme con Mario Sarcinelli
E vorrei leggere parte della lettera che leggi scrisse a baffi dicendo la situazione economica si incupisce ancora una volta
I ripari sono oggi più soldi rispetto a qualche anno fa ma pur sempre fragili rispetto ai rischi che si manifestano siamo in crisi politica
Non più crisi di Governo una crisi politica quale mai forse si era verificata in questo dopoguerra
In queste condizioni a causa di queste condizioni mi permetto di rinnovarle la preghiera che le rivolsi nostro recente incontro quello di riconsiderare una sua decisione di lasciare la guida della Banca d'Italia
Nella risposta basti con per confermava la sua decisione di lasciare e constatava tra l'altro amaramente
La propria incapacità ad incidere sui comportamenti delle parti sociali
Le mie analisi della scala mobile gli ammonimenti che ne ho tratto e che in tutta onestà intellettuale ritengo conformi agli interessi di medio periodo della classe operaia non hanno sortito effetto alcuno
Quanto alla scala mobile sappiamo quanta andò a finire molte analisi furono effettuate concordando sulla necessità di raffreddare né il diffidare il meccanismo di rivalutazione automatica ma differendo nelle proposte
Con tra gli altri Sylos Labini che invocava interventi diretti sulle le tariffe Mario Monti della Banca d'Italia che ritenevano che si dovesse sterilizzare la scala mobile rispetto all'inflazione importata
Ezio Tarantelli che si dovesse indicizzare i salari ha un tasso di inflazione futuro programmato
Anziché all'INPS
Sì un'effettiva precedentemente registrata pur attento alle al tema dell'inflazione importata spaventa sostenne pienamente la proposta di Tarantelli
Soprattutto propose intervenire sul fisco al DRAG vi furono poi il referendum sulla scala mobile che limita il ponte di contingenza il tragico attentato che costò ad elezione diretta
Certo le analisi degli economisti finirono per generare un frutto indiretto è tardivo quello di far capire che i richiami al cambiamento della scala mobile non erano una macchinazione del capitale contro i lavoratori
Così fu aperta la strada alla concertazione che prese piede con il Governo Amato nel luglio del novantadue e contino coi con il Governo Ciampi
Vorrei fare ora un passo indietro di qualche anno per dotare dei mentre la posizione di Spaventa della Banca d'Italia riguardo all'adesione dell'Italia al sistema monetario europeo
Come gli storici hanno ormai messo in chiaro i banchieri centrali europei nessuno escluso furono assai ridotta anche a mettere in moto un meccanismo monetario di convergenza fra Paesi
Prima che si fossero tenuti progressi significativi sul piano dell'economia reale
L'impulso determinante bene da leader politici
Anche Paolo Baffi che pure era convinto dei benefici lungo termine un sistema di cambi fissi o quasi fissi riteneva che quell'obiettivo potesse essere raggiunto durevole mente solo dopo aver riformato l'economia nei suoi caratteri strutturali
Produttività bilancio pubblico istituzioni
E che l'onorevole degli aggiustamento in all'interno del sistema europeo dovesse essere equamente ripartito fra paesi in surplus che spesi in deficit
Coerentemente si imbatte in sede di negoziato per ottenere una banda di oscillazione più ampia per la lira in modo da affrontare è necessario i lineamenti che un'adeguata preparazione e misure accompagnatore sul piano dell'economia reale
Spaventa sedeva nel alla Camera dei deputati
E ritenta ritenne insufficienti i risultati del negoziato esprimendo in un discorso tenuto il dodici dicembre settantotto
Chiamando anche gli argomenti i bassi in molti invisibili i motivi del voto contrario della sua parte
Pochi giorni prima in Senato Nino Andreatta aveva difeso le ragioni del sì
Spaventa Depretto il fatto che non fosse stata fissata una procedura una sanzione per obbligare i paesi che accumulavano riserve ad adottare politiche interne più espansive
Perciò nella sua analisi l'Europa rischiava di configurarsi come un'aria di bassa pressione e di deflazione
Esprimeva sfiducia nella forza disciplina Trichet del cambio sulle variabili reali
Per la quale peraltro in Banca d'Italia Piera fiducia
Dopo la modifica della scala mobile dell'ottantaquattro suggellata dal fallimento del referendum abrogativo di tale modifica
è poco prima della sua definitiva abolizione nel novantadue il dibattito sull'inflazione italiana riprese dico DiDoRe quando ci si rese conto che il contrasto a questo libero
Dell'ottantasei euro ha dato risultati deludenti nonostante l'intonazione ancora restrittiva della politica monetaria del cambio della lira nello SME
In banca eravamo arrivati alla conclusione che si era in presenza di una ripresa della componente endogena dell'inflazione quella interna in particolare per una crescita del mercato dell'impresa e che aveva origine nel settore dei servizi privati
Osservammo anche che
La politica di predeterminazione dei punti di contingenza e più in generale di annuncio dei tassi programmati di inflazione sembra aver avuto effetti limitati fini della disinfezione
Tuttavia probabile che essa abbia contribuito a prevenire l'insorgere di impulsi autonomi che avrebbero potuto ostacolare il processo di rientro nel
Mila centottantanove un articolo scritto con Francesco Giavazzi
Che basti considerata nonostante contenesse in qualche punto critiche anche dure la politica monetaria troppo espansiva della seconda parte del settantacinque
La più bella analisi dell'ultimo quindicennio di storia monetaria si riferiva Luigi Francesca ovviamente
Spaventa mostrava che l'inflazione della seconda parte degli anni Settanta
Nonostante i salari possano indicizzate al cento per cento e più aveva avuto effetti reali molto concreti sui redditi dei lavoratori su gli utili dell'impresa sulle entrate dello Stato con esista al DRAG si era tolto
Potere d'acquisto dei salari e lo si era consegnato lo Stato il quale aveva utilizzato le risorse così ottenute per fiscalizzare gli oneri sociali creando in tal modo nuovo spazio per i profitti i quali si avvantaggiano anche dell'effetto dell'imputazione
Sugli oneri per interessi
E permettendo un rilancio degli investimenti
Questo fu favorito come dicevano
Spaventa Giavazzi in un contesto in cui salari reali sono vigili verso il basso da un mix
Di inflazione svalutazione della moneta misure dal lato dell'offerta in una strategia seppure di second best volta tira fuori l'economia italiana dalla trappola di bassa crescita costi crescenti in cui era caduta con lo shock petrolifero
In un'interpretazione coerente secondo i dottori con le analisi fornite dai governatori baffi che Ciampi nelle costruzioni finale del settantanove dell'ottantuno
Quando poi all'inizio degli anni ottanta le autorità adottare una politica monetaria restrittiva
E promosso comunali una apprezzamento del cambio della lira le imprese potevano affrontare necessaria ristrutturazione partendo dal una situazione che per la presenza di consistenti margini di profitto offriva
A differenza del Regno Unito margini di manovra per evitare conseguenze disastrose sulla disoccupazione
E per la dissipazione di capitale fisico e umano
Peraltro
La presentazione che fece seguito al divorzio tra Tesoro e Banca d'Italia voluto da Andrea che Ciampi e alla politica monetaria non accomodante per la banca di tale nello SME
Determina un ritorno dai tassi reali d'interesse negativi della seconda metà degli anni Settanta a tassi nuovamente positivi
Venne così in meno l'effetto di contenimento del rapporto tra debito pubblico e PIL dovuto all'operare il fiscal Draghi all'effetto dell'imputazione sull'onere reale del debito
Non essendo questa riduzione di entrate compensata da tagli di spesi o maggiori imposte
Alla domanda che fa da titolo del quarto paragrafo bel saggio di Giavazzi spaventa è il debito il prezzo della situazione va quindi data una risposta positiva
Questo non vuol dire ovviamente che nessuno responsabili
Il divorzio dal Tesoro e Banca d'Italia sulla politica di rientro di infrazione
La crescita del debito pubblico fu risultato dell'incapacità di rimuovere i gradi crescenti squilibri fiscali di bilancio determinatesi negli anni Settanta e Ottanta
Dopo essere sceso al di sotto del cinque per cento nel mille novecentottantasei
Il tasso di crescita dei prezzi al consumo risaliti circa due punti fino al sei virgola cinque per cento del novanta mentre il differenziale rispetto all'incremento dei Paesi della Comunità europea cessò di restringersi
Si comincia
Allora a discutere con rinnovata energia dei caratteri strutturali dell'inflazione italiana
Della propensione italiana la situazione l'attenzione si concentra sulla formazione dei prezzi nel settore dei servizi
E sui meccanismi concernente il sistema delle relazioni industriali che portavano alla diffusione in tutta l'economia
Di incrementi salariali verificatesi in settori con produttività elevata
In questa fase della vicenda economica italiana le nostra analisi e quelle di Spaventa anche come animatore del CER si collocano sulla stessa linea identificando nel forte deficit di concorrenza nella Bassa dinamica della produttività nei servizi rispetto l'industria
L'anomalia italiana nei confronti dei nostri partner
Una anomalia resa ancora più forte dalla maggiore evasione fiscale tollerata dallo Stato che contribuiva a far sopravvivere impresa marginali inefficienti
Un'anomalia che ancora oggi continuate contribuisce a spiegare con i ritardi dell'aggiustamento dell'industria I grandi cambiamenti globali politici ed economici oggi ci degli ultimi decenni e quelli nell'efficienza dei servizi pubblici
Le gravi difficoltà nelle quali oggi verso la nostra economia
Poche sparse notazioni quindi come ho detto all'inizio
La sintesi che ne ricavo è che il perno del rapporto tra Luigi esponente la Banca d'Italia è stato la dialettica il confronto Luigi aveva idee amava discutere l'affondo e con passione consenso Fiumara
Ma con grande vitalità
Con
E e se gli erano proposti buoni argomenti non aveva paura di cambiarle e compassione a fondo il piaceva discutere le idee degli altri
Mi cercava come pochi la coerenza ragionamento riscontro empirico a suggello della coerenza del ragionamento
E se non abbiamo avuto timore di passare da Sraffa Achenza
E perché no a Lucas e poi ancora che Enzo non poteva fare a meno di ricercare un fondamento teorico un modello nel suo libro
Di storia economica che e dedicato all'epoca
Tra le due guerre mondiali
Ci critica molto lui Stringer Bonaldo Stringer primo governato da Banca d'Italia perché non aveva un modello e senza ma
Locativa condotto una politica che aveva avuto poi un grave
Risultato
Sul piano del tasso di cambio con quota novanta
Nessuno le sue analisi erano lucide e acute le sue critiche erano affilate noi ne abbiamo fatta solo per migliorare le nostre indagini per andare alla radice del problema porto ricordo della sua generosità nel partecipare nostri seminari
Nell'accettare di discutere i nostri lavori in convegni incontri di studio organizzati dalla banca
E poi ricordo tutte le occasioni interlocuzione confronto quali l'incontro ristretto con alcuni principali Comunisti Italiani nel quale furono discussa nel giugno del novantadue le simulazioni alla base dei suggerimenti intervento sul bilancio pubblico
Discusse nella redazione della banca
Ricordo discussione sulle condizioni formali di sostenibilità del debito pubblico quelle sul ruolo del Fondo monetario internazionale diversi momenti di crisi
Del nostro sistema economico e finanziario le osservazioni critiche polemiche sulla riforma della Banca d'Italia
L'Italia del due mila cinque quelle sulla crisi finanziaria del due mila sette due mila otto le intuizioni sul da lei avere gente lo scambio di opinioni sulla professione degli economisti l'attività di previsione in economia il ruolo dei modelli
Desidero
Infine ricordare
Con la grande tristezza di non poterne più trarre beneficio gli aspetti fondamentale la presenza di Luigi che non è segnato anche il profilo scientifico l'onestà intellettuale che rendeva ragionare con lui così proficuo
E il
Forse anche divertente direi e l'amor di patria che lo ha spinto a intervenire con Gino sito e con passione su tutti ditemi centrale per il destino della nostra economia
Vorrei chiudere tutte con un paio di citazioni che secondo me
Sono molto importanti uno dei primi articoli di Spaventa si intitolava il costo del commercio fu pubblicato sul Molinaro cinquanta nel cinquantasei quindi anche prima dell'articolo due cioè riferimento Marcello
Non è parlo qui per l'argomentazione contiene anche se lo cita in un saggio sull'inflazione strutturale ma per l'atteggiamento battagliero ostativo giovanissimo Tore che Sordi va così
Nell'economia italiana esistono sempre alcuni problemi mai risolti che periodicamente si impongono all'attenzione di chi si occupa di cosa economiche ed hanno allora origine a inchieste studi soprattutto a congressi
Tutte cose molto utili per il materiale di indagine anche in tal modo si accumula ma pericolose perché possono indurre nella convinzione che quando di un problema si è parlato abbastanza si possa poi accantonarlo
Era giovanissimo insomma va stanza colpisce abbastanza nella stessa lettera della settantanove che ho citato sopra
Quella in cui basse risponde che in ogni caso avrebbe lasciato Paolo Bassi gli scrisse la simpatia che la mia ci ha costantemente dimostrata in questi quattro anni non può non trovare in radice nella sua intelligenza
E nell'appassionata difesa di alcune fondamentali esigenze valori del vivere civile questo innalzamenti occhi la sua figura di studioso e cittadino non diminuisce la mia gratitudine sul piano personale
Per finire mi piace ricordare Luigi Spaventa con le stesse parole
Dai luglio usate in Banca d'Italia nel ricordo di Nino Andreatta di una personalità cioè che obbligava l'interlocutore a mettere in discussione le proprie idee così come egli metteva in discussione le sue
Signor usciva con una sola granitica certezza
Di avere incontrato una persona di straordinario stimolante intelligenza
Soprattutto di assoluta onestà personale intellettuale e politica grazie
Della mancanza
Crea male lei ha
Signor Presidente della Repubblica caro Ettore
Renato Alessandra Alessandro Elena cari studenti
Quello che
Presenterà un estratto dei discorsi interventi parlamentari
Contributi scritti che Luigi diede nel corso di quindici anni su una varietà di temi che in Comune
Avevano un ipotetico interlocutore il Tesoro italiano quello che è impressionante è la lista di cose che sono state fatte su suo impulso
Però mentre ascoltavo i bellissimi interventi che mi ha preceduto stavo cercando di ricordarmi quand'era la prima volta che ci siamo incontrati
E
Da venuti in mente io avevo avuto sedici anni ci siamo incontrati a casa di una comune conoscenza
L'allora già anziano Alberto De Stefani professore di scienza delle finanze già Ministro del tesoro del Governo fascista del degli anni Venti
E
Non posso dire che c'è stato un incontro decisivo per me perché non capivo assolutamente nulla di quello che loro stanno dicendo discutendo
Però poiché è venuto in mente non credo colpo una volta scelta facoltà l'economia da allora gli incontri con colui ci sono stati innumerevoli
E devo dire che per me è stato maestro di vita maestro di pensiero educatore e esempio soprattutto esempio
Luigi lavorò per il Ministero del tesoro
Come si chiamava allora in tre occasioni importanti
Nell'ottantasei ottantasette fu un membro della Commissione del Tesoro perché a quell'epoca le leggi si facevano in mettendo in piedi una commissione di esperti che lavorava per vari mesi ed erano forse i migliori i più bravi che ci fossero all'epoca in Italia
Lavorava per vari mesi produce un rapporto su quel rapporto coi iniziamo la discussione parlamentare
Fu membro della Commissione del Tesoro sul ricchezza finanziaria debito pubblico e politica monetaria presieduta dal Direttore generale del Tesoro Mario Sarcinelli
Nell'ottantotto ottantanove Presidente il Comitato scientifico consultivo sul debito pubblico su incarico del ministro Giuliano Amato
Infine dal settembre del novantadue punendo del Consiglio degli e Sperti istituito presso la Direzione generale del Tesoro questa breve esperienza si interruppe al momento della sua nomina a ministro del Bilancio nell'aprile del novantatré
Una autocitazione che descriva un pochino la
Un aspetto che la personalità di Luigi nel novantatré in
Un'edizione delle proposte fatte dalle commissioni del Tesoro
In questa dizione scrivevo nella prefazione il dialogo fra gli economisti del Tesoro gli economisti che lavorano nelle università
è stata la caratteristica comune di queste Commissioni esse hanno aperto un confronto tra studiosi policy maker
Che va al di là del contributo prezioso di idee di critica che in Italia in misura maggiore che in altri Paesi gli economisti accademici offrono I policy maker dalle prime pagine delle riviste scientifiche che anche dalla stampa quotidiana
Questo dialogo arricchito l'Amministrazione e forse anche gli economisti di provenienza accademica che hanno partecipato ai lavori delle Commissioni consentendo loro di acquisire una conoscenza istituzionale
Cioè la comprensione delle procedure e dei vincoli di legge all'interno dei quali opera l'Amministrazione
Molti economisti derivano principi che dovrebbero avere carattere generale da modelli di comportamento costruiti senza le istituzioni e senza i vincoli che la loro presenza comporta
Altri economisti si perdono nell'analisi istituzionale
Senza un quadro teorico che le consenta di coglierne i tratti generali condizione necessaria per valutarne l'efficacia
La caratteristica di Luigi l'economista era la contemporanea attenzione agli aspetti istituzionali e all'evidenza empirica sempre all'interno di un solido modello di riferimento teorico che una rarità
Vorrei ricordare la lungimiranza di alcune proposte contenute nel rapporto del Comitato scientifico consultivo sul debito pubblico che Luigi Presidente tra l'ottantotto e ottantanove
L'esigenza di allungare sia la vita del debito sia la curva dei rendimenti per allentare il nesso fra il costo del debito e la politica monetaria
Dovrebbe essere soddisfatta abbandonando l'indicizzazione finanziaria e rafforzando il comparto del tasso fisso nominale e reale
L'emissione di titoli e lungo termine indicizzazione reale è un'altra delle principali raccomandazione del Comitato
è stato fatto e risale a questa raccomandazione l'avvio dell'allungamento della durata
Media del nostro debito pubblico che dalla dottoressa Cannata qui che si ricorda bene di questi questi momenti
Che è salita in un decennio a sette anni
Secondo nella gestione del debito deve porsi il problema di come favorire la negoziabilità dei titoli e l'efficienza del mercato
Risale a questa raccomandazione l'idea di creare un mercato telematico dei titoli di Stato poi concretizzata si nella nascita dell'MTS soprattutto grazie al lavoro di Tommaso Padoa Schioppa
Luigi quando un decennio dopo divenne Presidente dell'MTS ebbe l'opportunità di vivere nella realtà che egli stesso aveva disegnata
Terzo si raccomanda una programmazione annuale delle emissioni che riguardi tipi dei titoli da immettere il calendario delle emissioni e che trovi una specificazione trimestrale delle quantità
Fatto risale a questa raccomandazione la decisione di pubblicare annualmente un calendario delle emissioni
Ancora
Il Comitato ha cercato dimostra l'importanza di una politica di gestione del debito pubblico la cui responsabilità tocchi al Tesoro una tale politica richiede innovazioni analisi il monitoraggio dei mercati
Acquisizione diffusione di informazioni predisposizione di interventi legislativi e normativi
Nessuna di queste esigenze può essere soddisfatta senza un intervento legislativo sull'organizzazione del Ministero del Tesoro
Risale a questa raccomandazione l'azione di profondo rinnovamento della direzione generale del Tesoro la sua emancipazione dalla Banca d'Italia e l'adozione di un provvedimento legislativo che consentì la riorganizzazione dell'intero ministero
L'appartenenza dell'Italia all'Unione europea
Ha rappresentato per Luigi come per molti economisti italiani
La stella polare delle loro analisi di politica economica
Ma fra di essi Luigi si è distinto per non essere mai stato un europeista acritico
Per non aver mai rinunciato alla libertà delle provvidenze
Il dodici settembre settantotto dal suo seggio nella Camera dei deputati
Diceva queste domande io vorrei porre agli amici europeisti insieme a tante altre
Perché in sede comunitaria non si parla più se non con sprezzante fastidio del rapporto McDowell era un rapporto dell'epoca
Che definiva i lineamenti di una nuova politica questa sì veramente europea nel senso più vero e più pieno del termine una politica di bilancio per l'intera comunità indipendentemente dalle Nazioni che adesso appartenevano
Credo sia sullo stesso passo che ricordava prima il governatore Visco
Quanto più credibile però la riflessione è venuto in mente
Questa è una sostanzialmente Luigi dice perché non abbiamo uno non costruiamo un un'area con un bilancio comune
Quanto dico che mi è venuto in mente quanto più credibile doveva suonare questo appello a una politica di bilancio comune quando il nostro rapporto debito PIL era il cinquantasei per cento di quanto non suoni oggi quando essa viene vista come un modo per trasferire su altri Paesi
Il peso degli sprechi del passato
Luigi era consapevole che l'adesione a
Una moneta unica avrebbe comportato insieme a molti benefici seri vincoli alle politiche economiche nazionali
E la necessità di modifiche strutturali nel funzionamento dell'economia italiana
Per altresì preoccupato che l'accettazione di questi vincoli e che la necessaria riforma strutturale
Fossero il prodotto di un consenso generato dall'interno informato sull'importanza di questa trasformazione istituzionale
E sulle nuove responsabilità che ne sarebbero derivate per l'Italia
Insomma la gente doveva esprimersi all'interno del Paese ed è proprio l'incapacità di suscitare questo consenso attraverso una discussione trasparente ed equilibrata
Che spinge Luigi a tornare su questi dubbi in un articolo scritto e qui ricordo quello che diceva
Presidente Monti un articolo scritto a quattro mani con Mario Monti che pubblicato lo stesso giorno sul Corriere della sera La Repubblica constatiamo che nessuna forza politica rifiuta l'Europa comunitaria
Che nessuna prima o dopo Maastricht ha messo in discussione l'unione monetaria o ai eccepito alle condizioni fissate nel Trattato che nessuna ammette la possibilità di rinviare la nostra entrata nell'Unione
Date queste premesse ci si attenderebbe che il dibattito politico avvenga su come compiere in brevi anni il cammino lungo e faticoso verso una meta da tutti accettata su come distribuire i costi da sopportare
Notiamo che Maastricht e i novantatré
Hanno solo messo in piena luce problemino nuovi la perdita di competitività derivante dall'obsolescenza di un sistema una finanza pubblica che ha sistematicamente violato il vincolo di bilancio
Eppure dobbiamo constatare che di questi temi corposamente politici anche se tecnici nella forma si discute poco o nulla
Ribadita da tutti l'esigenza di far parte della nuova Europa sul che fare si tace agli elettori si parla d'altro
Come economisti non abbiamo la presunzione di dettare pro programmi politici possiamo solo definire i vincoli da rispettare per essere coerenti con la voglia di Europa da tutti proclamata
è un decennio più tardi tornava con severità e preoccupazione sul tempo perduto
In queste condizioni della ripresa mondiale né purtroppo intensa
Questo il novantatré ci toccheranno le briciole
Contare su un solo su di essa significherà società rassegnarsi a vivacchiare
Solo un paio d'anni fa i propositi erano diversi poche ma sostanziose misure attuate in breve tempo cento giorni si sosteneva
Avrebbero iniettato nel sistema lo stimolante per una crescita sostenuta e meno dipendente dalla congiuntura estera
Ma
Anche con rammarico delle tante occasioni perdute Luigi non ha mai perso l'occasione per criticare le sirene che ripetutamente chiedono un'uscita dall'estero scusate dall'euro
Ricordiamoci
Perché tanto spesso lo si dimentica che l'Italia è il Paese che più di ogni altra ha tratto beneficio dall'euro
Come avviene per ogni grande debitore a metà degli anni Novanta gravava sul bilancio pubblico italiano un onere di interessi elevatissimo a causa non solo della dimensione del debito ma anche del livello dei nostri tassi
Che rischio di cambio il rischio di credito collocavano a circa tre punti sopra quelli tedeschi
Con un onere del debito vicino al dodici per cento del prodotto il pur notevole aggiustamento compiuto negli anni precedenti non era bastato il disavanzo superava ancora di oltre quattro punti la soglia di ammissione
L'allora Ministro del Tesoro si chiamava Carlo Azeglio Ciampi
Ostinatamente deciso a farcela destra mente comprese che il costo del biglietto di ingresso per i cittadini poteva sostanzialmente ridursi se un fermo impegno a rispettare le condizioni avesse convinto i mercati
Arresto avrebbe provveduto la diminuzione dei tassi di interesse
Senza né lacrime nel sangue
Mi riusciti le misure di correzione sue entrate speso e furono di solo due punti di prodotto o poco più
Ma l'onere del debito si ridusse subito di oltre due punti e con la lira nell'Europa e i tassi italiani che tendeva nei livelli tedeschi di quasi altri quattro fa il novantasette e il novanta e il due mila due
Oggi
Con un saldo al netto degli interessi ben più modesto che alla fine degli anni Novanta ci preoccupiamo se il disavanzo complessivo sia vicino al tre per cento
Quali cifre dovremmo considerare se fossimo rimasti fuori e quali le dimensioni delle manovre di correzione
Grazie all'Euro dunque imprese cittadini hanno pagato un minor costo per un aggiustamento fiscale comunque necessario
Ma che dire del fatto che i prezzi sempre in tutti aumentarle tira quando si è entrati nell'euro
Quindi si pone anche questo questo fare questo questo problema
Pur se la conversione offerto l'occasione per un balzo dei prezzi che onestamente Luino lo nega chiediamoci piuttosto perché altrove lo stesso evento non abbia prodotto lo stesso affetto
La risposta forse non è difficile da noi c'è minore concorrenza
A monte liberalizzazioni mai compiute
Protezioni garantite a corporazioni interessate e a settori inefficienti
Questi e non quelli dell'euro sono i costi che continuiamo a sopportare
Questi sono contributi di idee di critica ancora oggi preziosi
Ma Luigi come dicevo prima ci ha dato molto di più di un'agenda di politica economica
Ci ha lasciato un esempio di come riflettere sulla realtà italiana
Con libertà di pensiero sostenuta da una precisa conoscenza dei fatti con indipendenza integrità di giudizio che sempre sempre con tanto coraggio
Che ha
Venderà cara vediamo
Presidente Monti illustri partecipanti signore e signori
Con la politica Luigi ebbe un rapporto diretto di intensa compenetrazione negli anni dell'impegno in Parlamento dal mille novecentosettantasei al mille novecentottantatré
Due legislature entrambe accorciate prassi molto italiana come sappiamo da scioglimento i precoci delle Camere
Parlo qui che la politica non come consapevolezza dell'interesse generale
Senso del dovere civico percezione responsabile
Dei problemi della società e dello Stato perché di questa dimensione propria del vivere in democrazia
Ogni cittadino dovrebbe essere partecipe e Luigi Di scelto lo fu in tutte le fasi della sua esistenza
Ma parlo della politica come funzione concretamente esercitata
Comunque gli attributi di dedizione quotidiana di competenza specifica di immersione piena in un agone di confronto e di lotta che ne fanno una professione
E come tale rigida visse
Da candidato ed eletto alla Camera dei deputati
La politica può essere vocazione che si traduce fin dall'inizio in professione in scelte di vita esplicando sì in organi stazione di partito o in una istituzione pubblica senza margini di dilettantismo e senza limiti temporali
Ma la politica come funzione attiva come impegno primario può anche nascere da un'evoluzione da una convinzione che maturino in chi abbia prima intrapreso un qualsiasi mestiere il lavoro e compia una scelta di servizio pubblico in senso professionale
In una fase circoscritta
Ti la propria vita e in una fase ben determinata della vita del Paese e fu così per questa via che Luigi divenne negli anni che ho citato
E non occorre che ricordo in quale momento e contesto nazionale un attore politico a tutto tondo
Lo fece come si sa da indipendente di sinistra candidato ed eletto nelle liste del Partito Comunista italiano
Fu quella della sinistra indipendente un'esperienza cui aderirono nell'arco di un venticinquenne io molte decine di personalità
Rappresentative dei diversi ambienti della cultura e delle professioni di diversi settori dell'opinione e dell'iniziativa riformatrice
Molte decine di personalità rappresentative come si diceva già allora della società civile o di quella parte di essa
Che restava separata
Dalla sfera dell'attività politica militante
Troppe energie troppi talenti rapporti apparivano non valorizzati
In sostanza sottratti a un fattivo impegno politico perché estranei ai canali troppo rigidi i politicamente e ideologicamente dei partiti maggiori alle loro logiche e disciplina
Terme
Fu questa la questione che in un dato momento ci ponemmo nel gruppo dirigente di cui allora facevo parte del Partito comunista forte partito collocato
E bloccato all'opposizione
Così sul finire del mille novecentosessantasette e in vista delle elezioni del mille novecentosessantotto cominciammo a tessere i figli della Sinistra indipendente
Un'idea un'invenzione la cui nascita e il cui decollo ricordo bene per esserne stato partecipe al fianco di Luigi Longo che ne fu il promotore insieme con Ferruccio Parri
Grazie al profondo rapporto di fiducia stabilito si tra loro nel guidare la Resistenza durante la guerra di liberazione
La candidatura di indipendente di sinistra nell'essere il PC aveva per
Sei svolto
Sia la garanzia di un decisivo apporto di voti di preferenza sia l'assoluta autonomia di posizioni in Parlamento riconosciuta ai singoli e alla componente poi vero e proprio gruppo parlamentare
Qui essi insieme diedero vita
Luigi da me rintracciato telefonicamente a Venezia
Alla vigilia della definizione delle liste accettò dopo breve riflessione l'offerta che gli veniva fatta e per sé e fu per sette anni tra i maggiori protagonisti
Di quell'esperienza così originale e io credo così feconda
Per il PTCP della sinistra per la politica italiana
Luigi si lancio con entusiasmo già in quella prima campagna elettorale
Vedete si è sempre detto ed è vero che la mitica organizzazione comunista induceva masse di elettori a dare la preferenza anche a candidati che non conoscevamo benché illustri
Nessun miracolo in questo senso fu più grande del far confluire nelle elezioni europee del mille novecentottantanove oltre centomila preferenze sul nome
Per tanti difficile persino da pronunciarsi di nuove sfide riceve sofisticato costituzionalista francese
Ma Luigi ci mise sempre del suo
Fin dalla prima volta nello stabilire un rapporto personale con gli elettori e nel conquistarne il consenso e c'è riuscito e sapienza tessile per vibrante coinvolgimento
Il suo ossia la candidatura nelle elezioni del venti giugno mille novecentosettantasei aveva un serio retroterra
Da qualche tempo stavano maturando il suo interesse e la sua disponibilità per una partecipazione diretta e piena alla vita politica e istituzionale
Era stato in precedenza vicino a quella importante Area intellettuale socialista che aveva animato la politica di programmazione del centrosinistra
E nell'avvicinarsi a un PC che mostrava di aprirsi più che nel passato politicamente e culturalmente Luigi esprimeva un ormai forte consapevolezza politica
In un importante intervento di alta qualità pronunciato al convegno del CESPI PC a metà marzo del mille novecentosettantasei egli affermo nettamente cito
I minori giunti al pettine sono così immessi che abilmente aggrovigliati che scioglierli è impossibile io occorre ormai tagliarli con un'operazione che appartiene alla politica
Richiede forza politica necessità di consenso politico fine della citazione
Il segno di un'apertura nuova del PC era stato dato con l'invito a partecipare a quel convegno rivolto da Giorgio Amendola a Franco Modigliani
Divenuto da qualche tempo interlocutore critico dei sindacati della CGIL soprattutto sugli ostici temi
Della lotta contro l'inflazione e della moderazione salariale
In una sinistra politica nella quale stavano aiutando i rapporti di forza a favore del PC persistevano tuttavia posizioni dogmatiche e idea ormai datate
La da cui come Franco De Benedetti ha scritto
Spaventa contribuì come nessun altro a liberare la sinistra italiane suggerendo le strumenti concettuali più avanzati per l'analisi e il Governo delle economie di mercato
Non a caso Luigi aveva concluso il suo discorso al convegno che ho ricordato nel marzo mille novecentosettantasei
Con una citazione rappresentativa della grande saggezza Dickens accompagnando Vito un singolare richiamo al realismo di Gramsci
Che in sede politiche keynesiane restavano per Luigi ben oltre gli anni della formazione in special modo gli anni di Cambridge punti di riferimento essenziali
Ma senza alcun accademismo e sempre con la preoccupazione di aderire alle situazioni da affrontare realmente
In questo spirito negli anni difficili per l'economia e per la politica economica italiana che lo impegnarono da deputato nelle scelte della maggioranza di solidarietà nazionale
Mi piaceva magari di prendere il che è in essere discorso ricordo di autoplay INFOR dopo
Di quelle suggestioni che mi spinsero ad approfondire la lezione del Maggiore con un ministro del Novecento largamente ignorato ancora negli anni settanta nella sinistra politica in particolare in quella comunista
Io sono rimasto personalmente debitore data d'altra parte nello stesso tempo
Per tutto quel decennio approvavo spesso a Cambridge coltivando una preziosa consuetudine stabilità compiere un salasso
Del merito dei contributi più importanti offerti da Luigi come deputato della Sinistra indipendente ha dato puntualmente conto ancora
Nel libro appena pubblicato Franco De Benedetti e io lo vidi tornerò basti ricordare tra tutti il contributo al confronto del mille novecentosettantotto sull'adesione italiana allo SME
Qualsiasi problema affrontasse
Lo faceva con rigore insieme con concretezza e realistico senso degli obiettivi perseguibili con la sua tagliente ironia conio il termine di benaltrismo
Per la tendenza a contrapporgli la sinistra ha sempre visioni più avanzate nobilmente astratte
Ma vorrei piuttosto dire di come Luigi riuscì a calarsi nella vita parlamentare lo fece prendendo molto sul serio il suo mandato dedicandosi innanzitutto a quell'esercizio fondamentale che o meglio era
L'attività di Commissione e conquistandosi riconoscimenti e simpatie anche al di là di quella cerchia più ristretta con la
Rilevante e incisiva presenza nei dibattiti d'aula e con la quotidiana vicinanza a colleghi di tutte le parti
Vicinanza cui mai fece Velo la benché minima alterigia intellettuale da parte sua
Vicinanza nutrita di autentico cordiale interesse per le persone per quel che ciascuna di esse esprimeva come molto della politica
Perché il Parlamento la Camera dei deputati quella moltitudine di eletti era in definitiva uno spaccato di Comuni uniti umanità nella ricchezza e varietà delle storie dei temperamenti personali
Degli impulsi e dei percorsi che avevamo condotto quelle persone a impegnarsi in politica
Contano guado può traguardo dell'elezione in Parlamento
Era questa realtà umana che incuriosiva interessava molto Luigi che lo spingeva mescolarsi con gli altri nel Palazzo di Montecitorio
Io a comprendere non solo a giudicare posizioni e comportamenti anche di molti che erano lontani dalla sua parte
Politica
Penso ad esempio deputati democristiani di ogni stampe di ogni livello anche peones come li si chiamava con i quali interloquiva naturalmente e intratteneva un rapporto amichevole
E mi chiedo
Che cosa è rimasto di quel modo di vivere la politica e di convivere in un'istituzione
E anche del mondo
In cui di conseguenza si vedeva dall'esterno il mondo della politica
Le distanze e gli scontri sul piano delle idee e del rapporto tra maggioranza di opposizione non producevano come oggi
Smarrimenti o di ogni nozione di confronto civile e di ogni costume di ristretto istituzionale
Valori
Colori
Questi che appartenevano profondamente a Luigi
Egli peraltro non coltivava una presenti una rappresentazione angelicata della politica e neppure da un uomo di assoluta limpidezza e trasparenza una visione in moralistica della politica che migliorasse le durezze le contraddizioni che rifiutasse ogni comprensione delle concessioni o compromissioni
Qui è costretto come un grande saggio del mondo antico sapeva
Chi vive in mezzo agli uomini e attende al Governo di essi
E nutriva rispetto verso quanti mostravano di possedere l'arte della politica padrone Giambrone le sottigliezze egli asprezze
Nel mille novecentottantatré Luigi considerò concluso il suo impegno in Parlamento quello che io scherzosamente definivo riferendomi agli indipendenti di sinistra il periodo di servizio civile Daloui svolto per sette anni
Ritorno all'università
Avrebbe fatto ancora una breve incursione nella politica in senso stretto nel campo
Di battaglia elettorale solo nel mille novecentonovantaquattro
Candidandosi alla Camera nello stesso collegio
In cui correva Silvio Berlusconi ed essendo mosso l'onda l'intento di tornare in Parlamento ma da un busto classicità della missione è quasi impossibile
Del confronto ampi demagogico sui problemi dinanzi ai cittadini nel cuore della città chiamava
Peraltro già quando come ho ricordato ritorno all'università al suo mestiere di studioso di docente non resto chiuso in quell'ambito forte dell'esperienza compiuta assolse al meglio negli anni si c'è Sifi nuove funzioni pubbliche dal ruolo di Ministro nel Governo Ciampi a quello di presidente della Consob e a fino politicamente sempre di più le sue analisi economiche o storico economica
Per quel che mi riguarda poi
Dopo il due mila sei nella mia attività di Presidente ho potuto ancora fino a quando la sorte lo colpì crudelmente muovere della sua affetto
Si stima amicizia e del suo Consiglio sapiente dell'esempio che mi offriva anche la sua equanimi ditta di giudizio su fatti è soppresso
Cara Clerc cari Renato Alessandro Elena anche per voi penso è stato bello il tono lieve e variegato di questo incontro
Che ha di percorso le molte sfaccettature della personalità di Luigi facendoci cogliere quella che potrebbe ben chiamarsi L'Unità di un uomo
Ma vorrei concludere esprimendo se mi è concesso un sentimento personale che affiorava in meno a preparare questo intervento
Quanto più tua abbia la ventura di inoltrati in età avanzata nel tuo percorso di vita tanto più avverti il vuoto di quelle che sono state
Presenza assai grave
Meno
Venute meno via via nel corso degli anni e finisci per avere quasi il senso del dissolversi del tuo mondo come sfera di affetti radicati e di comunanze essenziali
E questi allora posso corretti e ricordo che di diventa vita come qui oggi è il sentire vicine figure storie pensieri
Ancora possono accompagnarsi
Che ancora possono accompagnati per me la figura
Come poche altre di Luigi Spaventa
Finiani