L'erba del vicino è sempre la più verde - V Edizione della Festa Nazionale dei Socialisti

Verso i giovani ritorno che chiedevano notizie di questo dibattito quando hanno saputo il titolo l'erba del vicino sempre più bel tempo immediatamente pensato che si trattasse
Di un dibattito che aveva a che fare con l'erba alla Marigliana ma invece mi non ci occupiamo di Maria
Non ci occupiamo nemmeno di giardinaggio ci occupiamo invece di
Ambiente in senso lato ambiente lavoro ambiente ecologia cioè la possibilità che ha questo nostro mondo di sostenere
Il lavoro l'industria e l'occupazione cioè di sostenere l'essere umano in tutte le sue dimensioni perché noi consumiamo inquiniamo sporchiamo quindi l'ambiente alle sue le sue difficoltà
Gli ospiti di questo dibattito
Sono quattro persone che per ragioni diverse si occupano in qualche modo o anche più approfonditamente dell'ambiente di quello che c'è intorno all'ambiente
Perché l'ambiente effettivamente un campo abbastanza vasto che tocca diversi punti oggi ce ne siamo resi conto ma fino a un po'di anni fa nessuno si rendeva conto di quanto fosse problematico avere a che fare con l'ambiente
Alla mia destra l'onorevole
Maria sì Maria ma entra senza Bruno Bosio parlamentare del Partito Democratico e la è stata eletta in Calabria
E la nei lei è membro delle Commissioni Trasporti
In qualche maniera accenneremo brevemente temporale molto anche al problema dei trasporti e dell'ambiente perché per esempio nel caso della data della Val d'Ossola
In quegli impegni in quel punto diciamo quando si parla di cava si parla di ambiente ma si parla anche i trasporti per cui vedere quanto è importante come dire affrontare il tema dell'ambiente sotto i suoi aspetti
Partendo da sinistra
L'onorevole
Pastorelli Oreste Rastrelli ha conosciuto da tutti i compagni perché i
Non lo dovesse conoscere
Lui è membro della Commissione Ambiente della Camera
è stato consigliere comunali consigliere provinciale ha diciamo una lunghissima esperienza di territorio in tutti i suoi aspetti a che fare col territorio con i problemi del territorio
A fianco a me alla mia sinistra
Abbiamo Filiberto Zaratti l'onorevole Filiberto Zaratti e di Sinistra ecologia Libertà quindi chi meglio di lui ed è un partito che proprio anale nella sua fondazione ha inserito il problema dell'ambiente
Lui è membro della Commissione ambiente della Camera dei deputati e infine a destra l'ultima a destra compagno
Abbiamo il nostro compagno Silvano Rometti
Consigliere stato consigliere regionale è stato assessore alla cultura ma adesso è Assessore all'Ambiente della Regione Umbria
Quindi anche in questo caso abbiamo un'altra persona che si confronta diciamo quotidianamente con i problemi legati all'ambiente con i problemi legati al territorio
Con i problemi della gente insomma che poi questa non è che dobbiamo affrontare problemi di carattere teorico ideologico ma dobbiamo proprio cercare di capire brevemente su alcuni temi che sono di particolare attualità che cosa si può fare la politica cosa pensa di poter fare
I socialisti il centrosinistra serba il Governo e rimane al governo la sinistra nel futuro che cosa pensa di poter fare per risolvere questi problemi
Per una questione diciamo così anche di galleria io vorrei dare per prima la parola all'onorevole Bosio Bossio mi perdoni pertanto Bruno Boni
Partendo da un tema che diciamo
Cioè tutti i giorni riguarda l'ambiente il problema è come dire delle discariche in questo caso
Parliamo del giardino proprio quando l'erba e nel del vicino al più verde si parla del giardino perché del giardino perché nessuno
Ha piacere a vedere una discarica vicino casa quindi è un problema nazionale è un problema locale è un problema che riguarda tutti per un problema che va risolto
Che cosa può fare diciamo la politica per affrontare correttamente diciamo cercando di evitare per quanto è possibile le tensioni e le problemi che ci sono con la popolazione
Quando si tratta di impiantare una discarica perché voi rifiuti riproduciamo da qualche parte dobbiamo anche smaltirle
Ma grazie
Grazie anche soprattutto per l'invito ma questa festa la prima volta che partecipo volevo ringraziare Manuele pesce che conosco da molti anni ne ci siamo ritrovati adesso in questa
In questa o momento io lo devo dire forse sono anche la persona meno adatta a rispondere a un tema così specifico visto cotanto senno in termini istituzionali
Però sicuramente vorrei proprio partendo anche dal titolo del del dibattito
Affrontare la questione a monte rispetto al tema delle discariche noi siamo arrivati in un tempo della nostra esistenza dell'esistenza di questo mondo
In cui purtroppo tutta una serie di nodi sono venuti al pettine
Parliamo della crisi parliamo dei costi della pubblica amministrazione parliamo della disoccupazione e parliamo anche dei rifiuti
Ci sono stati gli anni in cui sembrava che tutto potesse accadere
La pubblica amministrazione poteva compiersi a dismisura con impiegati che spesso erano inutili
Le qui le i politici potevano sostanzialmente avere una dimensione separata dalla gente non rendere conto e anche sprecare soldi pubblici
è
Tutti quanti noi potevamo produrre dei rifiuti senza capire dove questi andassero a finire perché tanto c'era sempre qualcuno che per conto nostro se ne occupava oggi siamo arrivati a un punto
Di grande auto responsabilità
Naturalmente la respirava otto responsabilità indifferenziata rispetto poi al potere che effettivamente non esercita
Per quell'altro responsabilità del parlamentare del ministro del Presidente del Consiglio rispetto a quello del cittadino semplice e molto più forte
Però esista il tema generale dell'autore spot
E quindi questa questione dei rifiuti è un tema prima di tutto anche di autore stabilita
Perché delle discariche oggi sono piene ed è difficile impiantare né di nuova forse anche perché in questi anni non abbiamo immaginato il fatto che si potesse differenziare
Stiamo incomincia il tuo ci sono delle Regioni o anche delle singole realtà delle singole autonomie locali
Che hanno una differenziata molto molto alta ma la media italiana piuttosto
Purtroppo non è buona
è quindi sostanzialmente questo rifiuto indifferenziato non può che finire in discarica
Per cui prima ancora di capire dove impiantare le discariche è da capire come riuscire a portare avanti una cultura
Della differenziazione del rifiuto che sia effettivamente una cultura che possa essere diciamo una cultura generale non solo anche produttiva e di autoresponsabilizzazione
Io questa estate stavo in un comune al mare dove non c'era la differenziata a differenza della città di Cosenza dove è iniziata
Bene c'era ho con me un mio cugino che girato il mondo dice ma in fondo l'umido pure se lo devi comunque differenziare anche se in questa posto dove stai
Non c'è la possibilità di fare anziano il PAI una piccola Fossa nel tuo giardino a proposito è comunque l'umido lo metti nel tuo giardino perché quanto meno se cioè un giardino se c'è un terrazzo se c'è una pianta
Perché comunque l'umido può diventare letame o comunque diciamo concime nella tua questa ecco un esempio di che cosa significa autore
Quindi secondo me bisogna spingere nella direzione della differenziata
E sicuramente in ruolo più importante ce l'hanno i Comuni che devono spingere in questa direzione ma secondo me ce l'abbiamo anche noi per esempio adesso si discute c'è un po'di ieri
Si discute di questa questione anche della ARES e di come
Rini ripensare anche la tassazione incentivante chi differenzia sostanzialmente quindi c'è un problema
Legislativo c'è un problema esecutivo e c'è un problema degli enti locali e c'è un problema dei cittadini
Io credo che ovviamente questo riguarda un'educazione è una riorganizzazione proprio
Della concezione della rapporto con il proprio territorio ottimamente nel frattempo bisogna mitigare
Questo sentimento per cui non si possono fare per mobile Rizza Tory perché se tu fai la differenziata
Poi il termovalorizzatore serve
Perché a quel punto
Il l'oggetto differenziato dall'umido deve essere comunque smaltito fermo restando che poi quei riciclare la plastica poi riciclare il dentro
Poi riciclare la carta ma c'è qualcosa che a un certo punto non può e riciclare ma che però può diventare Energia
Quindi il termovalorizzatore dove che spesso alcuni movimenti ambientalisti
Di CUP che io non condivido perché io sono per loro uno futuro ambientalista per un futuro verde ma bisogna anche distinguere alcune cose
Potremmo parlare anche della Cadorna magari dopo ecco comunque io volevo mettere l'accento su questo
Cercare di risolvere i problemi immediati ma soprattutto incominciare ad immaginare una cultura
Di un nuovo ventennio rispetto a quello che ci lasciamo alle spalle in cui
Finalmente c'è l'autoresponsabilizzazione nulla
Grazie
Cresciamo
Silvano Rometti
La alla la nostra parlamentare ci ha come dire anticipato un problema che voi comunque quello dei costi
Perché anche fare cultura dell'ambiente significa anche in qualche modo educare i cittadini significa anche però investire con queste in questi termovalorizzatori e discariche nella gestione dell'erede della raccolta che è più complicata di quella normale
Vorrei chiedere a Roma il quale l'esperienza locale poi in questo caso
A noi
Diciamo è molto importante quello che è stato detto e un atteggiamento culturale diverso rispetto
A come gestire rifiuti nel nostro Paese
Sicuramente affermarsi e questo deve partire
Dal mondo della scuola dei giovani dove
Molto spesso devo dire io
Nelle famiglie sono quelli che spingono di più rispetto agli adulti
Però naturalmente non è sufficiente solo questo perché poi un sistema complesso come la gestione del sistema dei rifiuti deve rispondere anche a logiche economiche
E purtroppo da questo punto di vista come dire ancora alcuni passi bisogna fare diciamo
Tema delle difficoltà giustissimo investire di raccolta differenziata l'abbiamo detto Manna
La raccolta differenziata non deve essere un qualcosa fine a se stesso ma deve essere come dire propedeutica poi a recuperare quei materiali che lo differenziano altrimenti
Come dire non non ha non ha non ha senso e e quindi c'è tutta diciamo un'impiantistica a valle della raccolta differenziata che dobbiamo potenziare chi ha necessità di investimenti
E poi c'è un mercato che si deve formare io penso ad esempio la mia regione il sistema di rifiuti e la gestione del sistema dei rifiuti in Umbria costa centotrenta milioni
Le
I soldi che si riescono a diciamo a creare a ricevere attraverso la vendita dei materiali che si separano attraverso la raccolta differenziata e quattro cinque milioni
Capite che la spinta ecco il secondo me questo è un anello fondamentale cioè noi dobbiamo
Far sì che queste materie prime attraverso anche il sistema incentivante
Possano soprattutto in un Paese come il nostro che è povero di materie prime che quindi ha più interesse di altri Paesi a recuperare quello che è possibile
Ci sia nella filiera del recupero come dire un qualcosa che deve essere sistemato perché altrimenti se il valore che noi riceviamo dalla vendita di questi prodotti e così basso naturalmente questo diventa
Diventa un problema soprattutto per i Comuni che sapendo che la raccolta differenziata nella fase iniziale è un costo aggiuntivo qui c'è un Sindaco
Servono più operatori serve un sistema più complesso che non servono più risorse per poter
Mettere in piedi il sistema di raccolta nove numero stiamo facendo io devo dire che da questo punto di vista sono soddisfatto uno
Sono arrivati due anni e mezzo fa all'inizio legislatura una Regione Comuni Umbria e questo era veramente brutto aveva una raccolta media una percentuale del trentadue per cento oggi non via siamo al cinquanta per cento
Però ecco non non
Vedo le difficoltà che ci sono a stabilizzare un sistema perché poi la raccolta differenziata può anche tornare indietro e non è che non è che ha raggiunto l'obiettivo è un qualcosa di assolutamente acquisito che lì bisogna
Trovare secondo me ancora perché poi per il resto io sono d'accordo secondo me noi dobbiamo essere in linea con quella che la filosofia europea molto spesso si parla di ambientalismo una cultura ambientalista
Che è stata come dire
Che prima di noi è partita dal nord Europa dice una cosa molto semplice si fa tutto quello che è possibile per recuperare i materiali
Poi
Quando si arriva un punto per cui questo non è più possibile si recupera energia
Perché altrimenti come dire ci riempiamo la bocca con degli slogan
Rifiuti zero tante belle parole ma
Alla fine dei conti vediamo che anche quelle realtà
Che hanno come dire caratterizzato la loro azione amministrativa su questo tema volendo magari come dire mettere l'asticella
Incerto al
Poi si trovano ad avere magari da raccontare piazzato al venti per cento o a non aver
Conseguito gli obiettivi di serve realismo
Non serve capire che ci sono anche logiche economiche o sui termovalorizzatori devo dire io ero partito in quarta
A inizio legislatura avevo un piano regionale approvato da un anno diceva che bisognava realizzare il termovalorizzatore dico faccio l'Assessore di questa Regione a questa programmazione pronti devo andare avanti
E devo dire che però con il passare del tempo insomma mi sono convinto che
Soprattutto in una realtà piccola come la nostra prima di realizzare un impianto di quel tipo che ha costi elevatissimi
E che quindi quei costi l'ammortamento di quei costi di quegli investimenti andranno in tariffa bisogna pensarci bene
Ma anzitutto perché quando poi fatto un impianto di quel genere Hillary magari dimensionato sapendo che hai una raccolta differenziata al sessanta per cento quindi il quaranta per cento reperite arrivano in quell'impianto poi quella domanda di rifiuti dice
Nel tempo che stabilizza una richiesta una domanda di di rifiuti e non ti spinge ad andare avanti ancora di più Berzo no
Un aumento magari varco quindi io vedo con favore devo dire noi apriremo una discussione su questo non sarà facile perché
Conosco un po'il tema oramai però questa nuova legge che abbiamo nel nostro Paese dove la parte
Che brucia dei rifiuti si chiama oramai per la legge italiana
Combustibile solido secondari c'è combustibile non è più un rifiuto
E che quindi può
Essere trattato come un combustibile essere utilizzato nei processi industriali
Secondo me è una cosa che va fatta altrimenti rischiamo oltretutto dobbiamo anche sapere che in Italia cioè dal due mila e sei una legge
Che vieta di portare nelle discariche mi riferì che bruciano bene che hanno tredici mila kcal di
Di potere calorifico quest'anno
Penso che in tutta Italia con il decreto milleproroghe
Ci si era dimenticati di derogare questa siamo entrati nel panico perché non potendo e volontari quindi la discarica deve essere un sistema ad esaurimento se le discariche sono ad esaurimento bisogna avere un'alternativa perché altrimenti
Facciamo svolgano ma non la gestiamo non gestiamo i rifiuti con realismo e ci troviamo nell'emergenza che magari qualche Regione ancora oggi a grazie
Grazie
L'onorevole
Non è che ci ha spiegato che
Facciamo dobbiamo fare degli investimenti per il futuro però ora
Abbiamo solo dei costi io vorrei chiedere onorevole Zaratti che cosa fa il Governo che cosa può fare il Governo per aiutare a sostenere almeno inizialmente questo che deve essere uno sforzo delle comunità
Allora intanto l'argomento dei rifiuti è un argomento assolutamente appassionante
Tante volte diciamo così sembra che sia un argomento secondario invece io penso che sia uno degli argomenti principali che riguardino il nostro Paese dal punto di vista culturale dal punto di vista gli stili di vita come è stato visto come è stato detto
Ma anche dal punto di vista strettamente economico delle scelte che riguardano
Il governo del territorio e che riguardano alcune filiere importante nei settori produttivi
Dico dal punto di vista culturale degli stili di vita perché molti di voi ma che se la passione in rete telefilm polizieschi
E
Molte volte avete visto che gli investigatori perché vive chi è punto se l'indagato è colpevole vanno euro a rovistare nei rifiuti per capire la personalità ecco questo
In generale la metafora dei rifiuti se vogliamo vedere come un popolo se vogliamo capire né quali sono le caratteristiche fondamentali bisogna andare a rovistare
Nei rifiuti allora per quanto riguarda la gestione intelligente virtuosa del ciclo dei rifiuti bisogna cominciare sempre dall'inizio come spesso avviene in moltissime cose
De vizia quale e la riduzione dei rifiuti e non possiamo continuare a produrre la quantità incredibile di rifiuti che ne produciamo
Dobbiamo ridurre la quantità dei rifiuti come si fa a ridurre la quantità di rifiuti intanto facendo delle scelte industriali che sono relative
Alla riduzione dei rifiuti per esempio dell'imballaggio
L'esempio sulla resa
Diciamo sul voto arrendere per quanto riguarda tutti i prodotti che vengono distribuiti con le bottiglie di plastica ora che potrebbero essere distribuiti corde bottiglie di di vetro
Presente con il fatto che ci si comincia a fare una cosa che in tantissimi Paesi europei si fa normalmente e che in Italia si fa poco che alla distribuzione alla spina presentarle eversivi
La distribuzione alla spina per quanto riguarda il latte la distribuzione alla spina cioè per tanti prodotti anche alimentari i cereali
Allora in questo modo è possibile ridurre la quantità di rifiuti che è una cosa fondamentale perché parliamo di quantità
Pormi io vengo dal Lazio ed altre produce tre milioni e duecento mila tonnellate l'anno ridurre del dieci per cento ab origine la produzione di rifiuti significa ridurre trecentoventi mila tonnellate di rifiuti quindi quantità importanti
Il passo seguente quale è la differenziazione
E per fare differenziazione c'è un'unica strada ce lo dimostra l'esperienza che alla raccolta differenziata porta a porta
Non ce ne sono altri la raccolta differenziata stradale non funziona perché la gente quando trova il cassonetto ci butta tutto
Allora la raccolta differenziata porta a porta che determina la possibilità di arrivare a percentuali enormi di raccolta differenziata in pochissimo dite pochissimo tempo diceva l'assessore in Umbria io devo al termocombustore
Però
Prima di fare termocombustore mi domando se ed aggiungo regole raccolta differenziata
Ora penalizzante albo combustore ci vogliono in media quattro anni oltre ingentissimi investimenti per fare arrivare da raccolta differenziata zero per cento al sessanta per cento ci basta un anno
Questo per dire che per affrontare davvero il problema dell'emergenza dei rifiuti
Sul breve l'unica strada la raccolta differenziata non ci sono altre
Dopodiché la raccolta differenziata per il circa trentacinque quaranta per cento è umido
Lomelo c'è un grande difetto puzza cioè quindi quando si fa la conta dei potenziali a Porta a Porta se non si gestisce bene il problema dell'umido diventa diciamo controproducente perché i cittadini hanno una ribellione
Ecco per le trattare l'umido è necessario realizzare alcuni impianti che sono impianti di trattamento dell'umido polarizzazione del compost e questi impianti alcuni producono anche nel G a biogas e via dicendo
Ora questa raccolta differenziata può arrivare agli anni importantissimi diceva il nostro amico del dell'Umbria
Raccolta rifiuti zero uno Marino di zero però invece sì
Perché l'idea di zero è una cosa che non è che
è uno slogan è una cosa che funzioni in città come San Francisco dove si raggiunge il novantotto per cento dei raccolta differenziata e di recupero dei materiali
è del tutto evidente che per recuperare e per renderlo compatibile economicamente è necessario credere la filiera del recupero
La filiera del recupero che è un'opportunità economica però
Perché è del tutto evidente che diciamo recuperare la bottiglia di vetro per curare la plastica di come l'alluminio questo può dare
Come di una possibile a un certo territorio di recuperare e di creare una filiera di creare anche occupazione
Quando si parla di economia verde non è che si vada semplicemente sul fatto che bisogna sistemare i giardinetti insomma diciamo dei dei parchi pubblici o che pure non bisogna tagliare gli alberi nei boschi si dice che bisogna fare delle scelte industriali che sono relative
Ecco io penso che questa sia
La gestione
Virtuosa dei rifiuti ed è possibile farla nel nostro Paese perché in tante città del nostro Paese non soltanto del nord ma anche del sud la raccolta differenziata raggiunge il settanta per cento al settantacinque per cento
Per quanto riguarda le aree la chiusura del Circolo ecco io penso che noi dobbiamo essere
In regola con le norme europee tornerei dicono che non è più possibile sversare il tal quale in discarica
Quindi
Non si possono prendere i rifiuti e si fa non si possono buttare gravosa
Questi milioni vanno trattati
Significa che vanno resi chimicamente stabili una parte di essi ma Fini e diventa CDR cioè combustibile da rifiuto altro diventa un'altra cosa
Ora però io vorrei far notare
Chiedendo impiantistica
Dei eterno compositori è soggetta a un limite lo diceva sempre con l'Assessore che
Dovendo governare questo processo se ne rende conto dice se io di menziono il termocombustore al fatto che faccio il sessanta per cento della quota di presenziare da correggimi se sbaglio
è corre il rischio che poi
Alla fine non ho non farò mai più aumentare la raccolta differenziata perché mettemmo gusto combustore sul quale io ho investito duecentocinquanta milioni di euro ha bisogno di combustibile e io lo devo produrre
Quindi Lorenza cederlo combustore alla lunga istologia raccolta differenziata
Tant'è vero tant'è vero che nei Paesi del nord Europa che sono stati citati in modo particolare quelli scandinavi la Norvegia nella Svezia che hanno creato una rete importante del mondo Stori
Avendo voi portato invece a livelli massimi la raccolta differenziata adesso comprano i rifiuti
Comprano i rifiuti pagando un come dire di tasca loro delle vere diciamo il materiale necessario per fare andare avanti per riforme di produzione di energia quindi noi che siamo partiti un po'in ritardo come al solito
E questo ci causa tanti svantaggi e forse in questo caso ci potrebbe dare alcun vantaggio perché vedere l'esperienza degli altri può determinare il fatto che le facciamo scelte più intelligente quindi si
In alcuni casi
Dare dei termocombustore in funzione ma ne dobbiamo sapere che deve essere sempre sottodimensionata perché altrimenti non aumenteremo meglio raccolta differenziata questo è un punto centrale
Perché Rifiuti zero non è un'aspirazione è un progetto
E se questo progetto ha determinato il successo in grandissime città molto più grandi di quelle italiane come appunto San Francisco
Io credo che sarà possibile realizzare questo obiettivo anche da noi importante e lavorare per una strada giusta per creare la filiera del riciclaggio è necessaria una cosa semplicissima si chiama Green Public procurement che cos'è
Gli acquisti verdi noi dobbiamo costringere gli amministratori pubbliche di Comuni le province lo Stato a utilizzare soltanto materiali che provengono da riciclaggio la carta
La plastica
E tutto il resto perché questo crea quel mercato fondamentale che determina la realizzazione della filiera e quindi di un nuovo grande opportunità economica per i territori per i cittadini e per i giovani questa era stata secondo me
Grazie
Volevo chiedere all'onorevole Pastore l'IVA allora i rifiuti non sono soltanto un problema possono essere anche una risorsa ma diciamo
Tutto l'ambiente tutta la gestione l'ambiente quindi partendo da rifiuti che risvolti economici anche vantaggi porrete posso solo difetti i problemi costi
Ma
Io credo che
Quello che dieci giustamente tu è vero e credo che noi come Partito dobbiamo fare una battaglia politica su questo tema
Perché credo fermamente che il nuovo subito sviluppo industriale passa attraverso i rifiuti
E perché passa attraverso i rifiuti
Passa attraverso i rifiuti perché c'è una lobby dietro al problema dei rifiuti che non lascia non lascia un mercato
E questo perché
L'altro giorno
All'audizione del ministro nuova vero e il ministro Orlando son venuti fuori dei dati dei dati significativi che l'italiano
Il confronto dell'Europa
L'Italia a sanzioni per sessantuno milioni di Europ
E ogni mese che non paga la sanzione deve rimborsare circa cinquantasei mila Euro missioni duecentosessanta mila euro al giorno al giorno
Dietro e rifiuti dietro ai rifiuti al sistema dei rifiuti c'è una situazione di nobili
Di lobby economica che afferma questo processo
E come lo fa Irma lo ferma anche attraverso l'informazione
E a Porta perché dico al nostro partito deve prendere in mano questa situazione e deve fare un cavallo di battaglia su questo
Al nostro congresso dobbiamo parlare di questo
Dobbiamo parlare dir qual è il futuro della nuova Italia
Perché Alitalia passa attraverso una nuova fase debba attraverso l'ambiente il territorio l'agricoltura i prodotti cioè questa è la nuova economia della nostra Italia il turismo la cultura
E su questo noi dobbiamo lavorare perché quando quando in un piccolo paese si mette in campo perché ognuno di noi ha fatto l'amministratore locale l'ha fatto fino
A
Cinque mesi fa
E conosce bene la realtà di un territorio
Come dicevi ricordato giustamente tu Carlo io ho fatto consigliere comunale l'assessore il vice Sindaco il vice Presidente della Provincia lo Stato all'Unione
Delle province d'Italia con da elegga nazionale sui problemi dell'agricoltura quando a Dubai affrontare un percorso
C'è qualcuno che dietro ferma questo percorso e il cittadino pompa il cittadino attraverso i canali dell'informazione del Sindaco è costretta a fare marcia indietro e di portare tutto il rifiuto in discarica
Perché come diceva giustamente sia la collega che che interlocutori di questo dibattito
Che
Le isole ecologiche che dovrebbero sorgere in ogni unione dei Comuni per portare lì un'economia che passa attraverso il vetro la carta
La plastica l'alluminio che non inquina che comunque togliere toglie il peso alluminio già rifiuto spesso noi dalla
Andiamo a guadagnare come diceva giustamente Filiberto andiamo a ridurre le spese di un set di un cinquanta per cento
Allora
Questo è
Il
Un nostro punto e fermo di dibattito vero e l'impostazione che noi stiamo dando in Commissione ambiente
Io ho presentato parecchie proposte di legge l'altro giorno ho presentato una risoluzione
Ma come possibili lei come è possibile che è un rifiuto di un'azienda agricola di una pianta di ulivo di una vite deve diventare un rifiuto speciale
Ma come è possibile
Cioè questo non è ciò può essere fuori da ogni regola
Perché nel momento in cui noi dobbiamo difendere un ambiente non è possibile che dall'altra parte per difendere l'ambiente
Creiamo dei problemi veri agli agricoltori cioè
Le persone
Gli agricoltori che hanno cento piante di ulivo che hanno un
Mille metri di di esteri di vigna che la fanno per la propria azienda sono costrette a portare il rifiuto in discarica
E la risoluzione che abbiamo fatto va in questo senso che la
Discuteremo nei prossimi giorni questo è l'impegno che i socialisti debbono dare debbono dare in questo Parlamento e lo chiedo perché ci ritroviamo per
Ci ritroviamo con gli altri partiti del centrosinistra affinché queste questa impostazione diventa una battaglia
Perché
Anche su questo Carlo
Noi vogliamo difendere l'ambiente
Ma come facciamo a difendere un ambiente quando il nostro territorio si spopola noi dobbiamo mettere in campo
Un sistema che il nostro territorio non si spopola che il nostro territorio diventa il centro dell'economia politica di questa nostra nazione
Grazie grazie
Io vorrei
Cominciare a concludere secondo giro di interventi dati conclusivi quesito diamo spazio al dibattito successivo con l'onorevole Bossi riprendendo da dove l'ha lasciato l'onorevole Pastorelli
Guardiamolo diciamo il problema dell'ambiente dal punto di vista positivo sotto il punto di vista della green economy Presidente Obama quando ha fatto il primo discorso del per il suo primo mandato
Ha parlato in particolare delle green economy annunciando un forte piano di investimenti in Italia ci sono direttamente impiegate circa trecentocinquanta mila persone e lavoro nell'ambiente
Ma complessivamente con l'indotto considerando l'indotto sono un milione e mezzo diciamo una producono il cinque virgola tre per cento del PIL si già si produce indirettamente attraverso l'ambiente cioè quello
Che riguarda l'ambiente
Perché l'ambiente non è soltanto le discariche l'ambiente anche i pannelli solari sistemare le abitazioni per farle diventare
Meno sensibili al caldo e freddo il risparmio energetico ci sono diversi aspetti i trasporti ovviamente sono un punto particolarissimo molto importante anche nel risparmio energetico e quindi
Poi si ripercuotono su quello che l'ambiente
Onorevole Bossi
L'aspetto positivo per l'ambiente allora a parte che comunque quello che abbiamo discusso finora a proposito dei rifiuti e comunque un aspetto positivo
Perché appunto per come è stato detto un po'da tutti gli interlocutori
Se cambia la cultura il rifiuto diventa un'opportunità quindi bisogna spingere in questa direzione è io dico oltre francamente che spesso si
Tende a far coincidere green economy economia verde con le energie rinnovabili che sono un pezzo sicuramente perché dovrebbero essere delle energie diciamo una produzione energia che non inquina ma la green economy e soprattutto la capacità di
Immaginare uno sviluppo economico rispettando l'ambiente del territorio
Quindi per me la green economy e anche il fatto che per esempio si consumi meno terreno e si incominci ristrutturare i centri storici o si continua a ristrutturare i centri storici piuttosto che costruire nuove case
Sui trasporti si utilizzino sostanzialmente delle
Benzine dei cattoliche non inquini no si incomincia ad immaginare delle case sempre più ottimizzate
In questa dal punto di vista energetico e non solo ma soprattutto si incentivi dal punto di vista anche legislativo
Ad andare in questa direzione ecco io credo che il limite vero oggi e che nonostante tutti quanti dichiarino di andare verso la green economy
Non abbiamo poi ancora loro che sono nella Commissione ambiente ancora di più lo possono confermare una legislazione e supporti effettivamente questo tipo di indirizzo
Allora esistere a questo punto di vista un'esigenza è una responsabilità che abbiamo anche come parlamentari che è quello di spingere la almeno per quel che riguarda la parte legislativa anche se ultimamente non è che abbiamo grande autonomia cioè tutta alla fine siamo solo trasformando il leggi decreti
Quando incominceremo a legiferare autonomamente forse sei incominceremo forse sarà
Sarà più facile ma comunque sicuramente dobbiamo spingere anche il Governo perché si vada in questa direzione naturalmente il c'è una spinta anche mondiale in questa direzione io penso che la situazione anche di tensione di conflitto che c'è nel mondo al di là di fattori specifici legati a quelli già lotte di religione mi eccetera
E anche un problema legato al a un modello di sviluppo
è il modello di sviluppo che guarda all'economia verde sicuramente è un modello di sviluppo che allarga verso gli altri i popoli
Che immagina diciamo un comportamento inclusivo
Quindi ci sarebbe poi da fare dei ragionamenti anche proprio sul modello di sviluppo capitalistico sugli elementi della solidarietà che dovrebbero diventare
Centrali all'interno diciamo di un modello di sviluppo economico che guarda un futuro in maniera diversa
Ma e io credo che quindi quando si parla di economia verde si parla soprattutto di questo
Una cultura ancora una volta
I che immagina un mondo in cui lo spreco e la propria azione individuale diminuisce sempre di più è invece aumenta l'elemento del rispetto del territorio e del rispetto dell'ambiente
Der rispetto soprattutto e della solidarietà verso l'altro a questo tipo di impostazione culturale bisognerà
Poche poi per me è una impostazione fortemente riformista perché io do a questo termine un'accezione diciamo fondamentalmente di modernità diciamo è di prospettiva
A questa diciamo impostazione bisognerà poi adeguare
La legislazione la capacità degli esecutivi Lion riorganizzazione anche della filiera istituzionale perché ripeto per me la cosa più importante ma qui assenteremo un altro tema
E che poi prontamente con il cittadino ce l'hanno i Comuni
E i Comuni non sono messi in grado di poter portare avanti un certo tipo di di di questo tipo di prospettiva allora diventa per esempio fondamentale anche in questo dibattito che c'è sulla riforma costituzionale il ruolo fondamentale per esempio
Delle Regioni che devono tornare o incominciare ad essere un ente di programmazione e non tanto un ente di spesa
è i Comuni è sostanzialmente devono essere invece all'ente di spesa fondamentale perché sono quelli che hanno a che fare ogni giorno con i cittadini ecco io penso che green economy sia questa
Ripeto le energie rinnovabili sono importanti ma sono un pezzo dentro questo ragionamento
Grazie ma
Onorevole Romeo
Qui abbiamo membri della Commissione ambiente ma è una Commissione trasporti ma insomma allo da da da assessore all'ambiente regionale che cosa è chiedi
A chi in qualche maniera al diciamo a livello istituzionale più alto e che quindi ha un quadro generale d'insieme può influire sulle scelte del Governo quali richieste qual è la necessità da un punto di vista locale più importante
Va innanzitutto
Come dire è giusto quello che
Cioè
Il santo importante che è stato fatto negli ultimi anni e che l'ambiente veniva visto come nemico dello sviluppo
Quando si parlava di ambiente diciamo la percezione è quello di un qualcosa che ostacolano lo sviluppo devo dire che da questo punto di vista oramai molte comunità stanno come dire stanno scusando questa concezione
Di uno sviluppo equilibrato sostenibile che invece
Può essere una nuova opportunità di sviluppo può creare una nuova economia soprattutto in un Paese come il nostro che a settori dell'economia che stanno andando in crisi e quindi
Questo è un tasto che dobbiamo pigiare fino in
Fondo che parte chiaramente molto anche dall'operatività delle comunità locali delle Regioni
Noi abbiamo fatto recentemente come devo dire che il metodo che si è dato il ministro Orlando io lo condivido molto nel senso che lui era
Ha già fatto due incontri con gli assessori regionali ha definito come dire il suo programma di governo tenendo conto di quelle che erano le le le le le esigenze insomma che i territori se vedo una priorità in questo momento da un punto di vista diciamo
Degli investimenti da fare sicuramente il tema della sicurezza del territorio
L'Umbria qui siamo in Toscana l'anno scorso abbiamo avuto due emergenze
Una siccità un'emergenza per la crisi idrica e una per l'alluvione il dodici il tredici novembre questo sta dentro i discorsi più generali cambiamenti climatici e che quando parliamo di
Green economy dobbiamo capire anche che è tutto finalizzato alla riduzione delle emissioni che poi
Crea il problema dei cambiamenti climatici che tocchiamo a un territorio come il nostro italiano fragile alcune regioni soprattutto
E subiscono questi eventi oramai in maniera assolutamente drammatica quindi una delle questioni fondamentali e investimenti proposto e di nuove economia vi si può creare veramente
Una nuova economia importante facendo interventi che vanno
A migliorare il nostro territorio del nostro paesaggio renderlo più sicuro
Da un punto di vista normativo quindi le cose che non costano
La ragione Oreste
Noi molto spesso abbiamo importato la legislazione europea e l'abbiamo applicata tal quale
Cioè se io mi lavo i capelli a casa e butto via la bottiglia dello shampoo nei rifiuti solidi urbani va tutto bene sa il barbiere diventa un rifiuto cioè ci sono delle
Ci sono delle situazioni paradossali da un punto di vista
Che creano oggettiva né in un momento in cui come dire in un momento di economia normale tutto sommato questi aspetti
Probabilmente venivano tollerati meglio ma nel momento in cui le amministrazioni locali le Regioni Comuni sono anche e lo Stato soprattutto perché molte norme poi
Sono anche indirizzati a un'opera di semplificazione normativa di facilitare un po'Investimenti le attività anche economiche
Sul versante ambientale sul il centocinquantadue che tutti conoscerete nel due mila sei nella normativa cui dobbiamo mettere mano perché
Crea oggettivamente delle situazioni che non tutelano nulla che non hanno che non è che migliorano diciamo
Va anche perché che che determina una serie di problemi ai cittadini alle imprese noi come
Ad esempio terre e rocce da scavo
Una
Se uno movimenta un po'di terra io ho fatto una delibera poi fortunatamente nel decreto del fare l'avete risolto questo problema ma non è pensabile che una piccola movimentazione di terra una deve fare analisi a non finire
Con anche complicato che determinano costi
Per
Una appunto materiali che sono materiali ferrosi sia un sito inquinato d'accordo ma se un terreno mai quindi questo secondo me per quel che riguarda le questioni ambientali dopo io vedo un altro problema grossissimo che a livello
Locale non riusciamo a gestire tanto bene anzi con grande difficoltà
E credo che era un po'legato al titolo che si terrà il dibattito l'effetto l'indice
Facciamo tutto purché non si faccia vicino a casa vostra anche sul
Questo tema deve leggere in orario
Ci sono conflitti enormi nelle realtà locali
Dice dobbiamo diminuire le emissioni di regia pulita va bene però quando tu vai a fare un impianto dove lo faccio sempre una una un conflitto in ordine a gestire il conflitto ambientali ad esempio non vi ha pensato a una legge regionale sulla partecipazione
Cioè mettere in moto un percorso per cui i cittadini piuttosto che vedersi calare l'autorizzazione l'impianto a cose fatte attraverso una giuria popolare attraverso un meccanismo che li coinvolga a monte perché altrimenti non ne siamo paralizzati
Abbiamo fatto tredici impianti le biomasse sono per l'Unione europea una delle opportunità maggiori
Perché fotovoltaico oramai abbiamo spinto poi gli incentivi sono diminuiti quel potuta ecco funziona se io ogni giorno sono e che più di tanto non è che possiamo pensare di raggiungere il venti venti venti
Con il fotovoltaico perché ci arriveremo mai quindi ci sono altre fonti le biomasse ad esempio che legata all'agricoltura ad esempio possono anche creare un valore aggiunto per le imprese
Ma è un tema
Come lo tocchi muore nel senso che io subito attacchi personali la mia famiglia
Perché ho fatto una regolamentazione in Umbria che chiaramente cercava nell'ambito diciamo dirà
Peraltro con più vincolistico l'Italia ritengo nel Regolamento però comunque non si affronta ecco io credo che qui il Governo nazionale si possano fare passi avanti perché altrimenti anche su questo tema degli obiettivi comunitari penso che non abbiamo nessuna parte del ventidue che saranno sanzionati da parte della Comunità europea io penso che non andiamo lontano
Grazie regole Rometti io adesso passo il microfono onorevole Zaratti io volevo chiedere particolare una cosa
Perché l'ha già introdotto lui ritornando al tema principe centrale del dibattito principale né indice non nel cortile di casa mia sostanzialmente vada lo dovete fare
Abbiamo visto che effettivamente con la green economy si può o mentale l'approvazione si fa crescere l'economia
Per ogni milione di euro investiti in Italia si calcola che ne vengono fuori due virgola sette di aumento per il PIL generale quindi l'effetto è molto importante
Ci sono però a casi che poi richiedono che aprono tutta una serie di problemi cui non siamo come dire abituati a pensare per esempio hill energia eolica che abbastanza importante quanto quella
Dei pannelli solari d'azione
A depennare porta con sé dei problemi ambientali che sono di rispetto ambientale e abbiamo avuto proteste blocchi eccetera come si può regolamentare perché
Non è un calcoli recentissimi questi un potenziale di sedici gigawatt di impianto eolico
Ci danno sessantasei mila posti di lavoro in più questo direttamente con l'eolico quindi voglio dire non solo abbiamo un vantaggio dal punto di vista ambientale perché abbiamo energia pulita
Che tra l'altro si compensa come dire si coordina bene con quella solare per i quando c'è uno ci può non essere l'altra e viceversa
Però crea anche problemi come dire da un punto di vista poi invece locale e territoriale non piacciono le pale eoliche disturbano l'ambiente
Ma io credo che
Rispondo volentieri a questa domanda ma io credo che la risposta già la data nostro collega dell'Umbria
Quando ha detto che diciamo così è l'unico con il costo possibile è quello del gol del coinvolgimento dei cittadini non ce ne sono altri cioè quella partecipazione ma non la partecipazione
Che diciamo è quella che rispetto alla quale noi andiamo
A spiegare quello che vogliamo fare se fra i cittadini non capiscono ce l'abbiamo redigono e amministratori
Ma quella invece che coinvolge cittadino fin dall'inizio della progettazione
Diciamo dell'opera che bisogna realizzare ne capisce i pericoli davvero se ci sono ne capisce vantaggi
E questo può garantire la possibilità di affrontare meno conflitto sociale nel momento nel quale si realizza nell'opera questo vale un po'per tutto vale anche per le opere relative alle energie rinnovabili in modo particolare all'eolico
è del tutto evidente che l'eolico è lo strumento diciamo particolare perché molto visibile e perché insomma è abbastanza come dire fastidioso perché rumoroso
Per gli amanti diciamo del della natura degli uccelli c'è un pericolo anche per alcune specie perché vengono tagliate diciamo così dalle pale
E ciò nonostante è uno strumento utile
è uno strumento utile in relazione a un piano complessivo che riguarda energie rinnovabili perché vadano io sono stato assessore anch'io alla Regione Lazio
Nella mia regione quando sono arrivato io facevo l'assessore si producevano zero virgola cinque Mw di energie rinnovabili e tra eolico
Il fotovoltaico cioè le volete niente cinquecento chilometri zero quando me ne sono andato siamo il terzo va la terza Regione per quanto riguarda
Il fotovoltaico e siamo arrivati a oltre
Cinquecento megawatt
Di eolico ne abbiamo fatto un po'meno siamo partiti da circa duecento chilowatt siamo arrivati levarsi essa quasi un centinaio di Mega Watt insomma non tantissimo
Ecco
Quindi io sono convinto che bisogna farla però è chiaro che il piano deve essere organico perché il sole cioè di giorno e di notte non c'è
Il vento a volte c'è e a volte non c'è questo significa che alcune diciamo linea di continuità ci devono essere
Per esempio da questo punto di vista io sono
Convinto assertore della necessità di potenziare di più
Il geotermico sia quella bassa entalpia che riguarda appunto
Il riscaldamento e raffrescamento delle nostre abitazione sia quella d'alta entalpia che può permettere invece la produzione significativa di energia
Perché perché quel tipo di energia rinnovabile dà continuità
E noi ne abbiamo bisogno è una cosa importante non voglio sottovalutare l'eolico perché ricordo che circa quattro anni fa
In una notte di vento in Spagna la produzione di energia elettrica lega da eolico ha superato tutte le altre messi insieme
Per capirsi insomma cioè quindi
Qui è una fonte da utilizzare è del tutto evidente che noi ci troviamo anche a un territorio è un Paese particolare
Particolarmente delicato
E qual è la delicatezza del nostro Paese che dal punto di vista paesaggistico dal punto di vista artistico dal punto di vista culturale a delle bellezze che non possono essere inficiate
Ma non soltanto per il gusto di vedere queste bellezze un paesaggio del dell'Umbria per dire visto che c'è l'Assessore oppure dalla Toscana visto che siamo ospiti in Toscana ma alcune città che sono ovviamente delle opere altre diverse
Non soltanto dal punto di vista della bellezza che pure è una cosa da difendere
Ma dal punto di vista anche se dal punto di vista economico
Perché questa parte dell'Italia la parte della bellezza la parte delle risorse paesaggistiche artisti e via dicendo
Rappresento una parte fondamentale del PIL e anzi dovranno essere incrementate per aumentare ancora di più loro partecipazione all'aumento del PIL del nostro Paese
Quindi noi dobbiamo tutelare
E l'abbiamo stabilire delle regole che detengono dove alcune interventi per esempio l'eolico si possono fare o non si possono fare vicino al centro storico di Siena io credo che sia inopportuno farle ma in altri luoghi naturalmente
Naturalmente sì però insomma queste scelte ma chi le deve fare
Queste scelte legate al rilancio la nostra economia anticipare la green economy no non è soltanto energia rinnovabile anche se l'OIM in modo importante perché voi pensate semplicemente le centinaia di migliaia di addetti
Che in questo momento lavora energie rinnovabili il fotovoltaico l'eolico in tantissimi altri settori
Ecco è c'è per esempio quella che veniva accennata la grande battagliero e dobbiamo fare per la messa in sicurezza il nostro territorio
Per rendere pulite le nostre acque perché era la depurazione
E guardate che l'intervento sul dissesto idrogeologico e sulla pulizia delle nostre acque
è un intervento determinante per la qualità della nostra vita e anche perché si rivolge a un sistema di piccole e medie imprese che sono l'asse portante della nostra
Oltretutto sono interventi labor intensive come si dice cioè dove la gente ci lavora davvero
Allora voglio dire come si fa a mettere in moto questo grande piano di risanamento del nostro Paese chi lo deve fare lo deve fare il Governo
Per fare questo Piano di Governo che deve fare deve trovare risorse
Allora io voglio dire chiaramente che non sono d'accordo sulla scelta che è stata fatta sull'IMU da parte del Governo letta non sono d'accordo sulla scelta fatta su via per trentacinque dal Governo letta
Perché quelle risorse andavano più utilmente utilizzate in questa grandissima piano la più grande opera pubblica del nostro Paese dell'Italia che è quella del risanamento
Del nostro territorio della difesa del dissesto idrogeologico
Che avrebbe creato il rilancio davvero che la nostra economia che avrebbe creato la possibilità di creare centinaia e centinaia di migliaia di posti di lavoro perché guardate cioè io ho apprezzato molto il ministro La novanta con la Commissione ha fatto il discorso della potestà ambientalista
Davvero condivisibile
E ho apprezzato anche il fatto che le mozioni sul dissesto idrogeologico siano state voto all'unanimità dal Parlamento alla Camera
Però
Io la voglio dire a voi compagne e compagni cioè sulle chiacchiere siamo sempre tutti d'accordo
Alla luce anche farà che cioè ci sono i soldi ci sono i soldi che fanno le scelte di carattere economico e da questo punto di vista se si investe da una parte si è chi decide rilasciati non far pagare l'IMU al proprietario del mercatino che sta a Piazza Navona a Roma
E
E non si è non si hanno i soldi ma per mettere in sicurezza gli argini dei fiumi per una scelta politica che ha una certa prima sbagliata
Se si decide di continuare a questa idea per trentacinque
Invece di realizzare come dire cinque centrali geotermica nel nostro Paese
è una scelta sbagliata
Io per questo penso
E necessario che il centrosinistra insieme davvero
Riesca
A di diventare centrare delle scelte importate nel nostro Paese e chi possa finalmente dare quella linea per lo sviluppo sostenibile e nuovo all'Italia ieri
L'unica strada che ci può permettere di uscire dalla crisi davvero più forti di come ci siamo entrati
Grazie
Averla microfono onorevole Pastorelli per le conclusioni toccando un punto particolare cammino che ha parlato giustamente del problema dissesto idrologico idrogeologico legato alla difesa l'ambiente
L'agricoltura che cosa può fare per la green economy per l'economia in generale e anche per affrontare queste altre problematiche
L'agricoltura
è il perno centrale di dire del del problema idrogeologico
Ho avuto un'esperienza in Provincia per tanti anni
E l'ultimo i tre anni passati da vice Presidente con la delega all'agricoltura i al vincolo idrogeologico
Ho messo in piedi un percorso di progetti con l'università
Per studiare l'ASI elemento logica dei terreni
Per riportare
Nell'alveo naturale il torrente
Perché in questo perché nel momento in cui c'è l'abbandono dell'agricoltura
Non c'è più nessuno che Irene piene fermo e guarda
E
Fa la sentinella di quel territorio perché se c'è un albero che cade pallido togliersi
Guarda che nessuno getta dei rifiuti nel torrente cioè è la sentinella di un territorio nel momento in cui viene abbandonata l'agricoltura
Aumentar il problema di disastro idrogeologico e dall'altra parte l'istituzione e la locale che mette in piedi un percorso a tre mila quali via tremila volete affinché questa cosa non fa
E questa cosa io mi ricordo che con l'università la Sapienza di Roma feci lo studio accosto zero per ripulire tutti i torrenti della Provincia di Rieti
Il problema quale è stato che su questo per mettere in piedi questo percorso che abbiamo fatto va messo in piedi un un percorso di appalti
E lì è successo
Dice ma perché fate guadagnare le tinte per
Perché lì gli ambientalisti che comunque sono non ambientalisti ma sono degli integralisti su questo
E non vanno in qualche maniera a vedere l'emergenza di quel territorio perché nel momento in cui uno fa prevenzione significa facendo prevenzione ad hoc elimini un disastro
Io nel fosso Corese che avvicino Fara Sabina vicina e toni ricordi che forse facevi l'Assessore regionale sono un disastro idrogeologico la
Cioè la Regione Lazio spesi circa
Due milioni e mezzo di Euro cerco duecento mila euro si metteva in sicurezza insicurezza il territorio allora su questo noi dobbiamo rilanciare rilanciare il problema
Vero del nostro territorio perché l'altro giorno sono andato a Parma con i nostri sindaci del nostro territorio
E valutando e vedendo il disastro che c'è stato in Val di Parma con una con una frana di ottocento metri
Larga tre chilometri e mezzo lunga per aver spostato a tra vero una stradale spostato un torrente perché mentre sopra il per rendere non si vedeva Soc
Il torrente il torrente faceva il suo corso sotto come era prima enunciare e dopo anni si è portato via
Mezza montagna
Allora queste sono le cose
Queste sono le cose le dobbiamo valutare dobbiamo mettere in piedi ma su questo io voglio soffermarmi su determinati problemi che
La collega diceva sulle problema dell'urbanistica
Noi io ho presentato delle proposte di legge su questo e voglio che comunque se queste proposte di legge che vanno a portare avanti
è che noi cioè ogni giorno vengono messi vengono messi sotto a livello urbanistico cento ettari di terreno
E noi abbiamo tutti i beni del demanio che non sono utilizzati che possiamo recuperare per fare lì l'urbanista urbanizzazione vediamo adesso parte questa l'ho visto che parecchi sindaci della Lombardia venti
Il sindaco Marina Roma che hanno messo in piedi questo questo percorso perché è inutile che mettiamo sotto altro terreno quando noi possiamo recuperare
Dei beni del demanio ideale di urbanizzare all'interno della città della della città
Allora noi su questi temi su questi temi che sono dei temi riformisti
Di questo Governo del nostro partito li dobbiamo portare avanti con forza e credo e lo credo fermamente perché su questo mondo globalizzato noi dobbiamo dare una risposta diversa una risposta Di Resta diversa
Di controllo del territorio
Di economia del territorio che passa attraverso l'ambiente l'agricoltura il turismo la cultura e i prodotti locali ci di questa nostra Italia
Grazie
Io ringrazio i nostri ospiti che ci hanno ricordato problemi e possibilità di sviluppo tutto quello che è legato all'ambiente il tema importantissimo è utile a tutti veramente ricordarlo grazie