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09 SET 2013

dibattiti

Festa Democratica Nazionale - Il valore della crescita sostenibile: le politiche per l'agricoltura

DIBATTITO | - Genova - 19:00 Durata: 43 min 15 sec

A cura di Enrica Izzo

Organizzatori:

Partito Democratico

00:00

Nell'ambito della Festa Democratica Nazionale dal titolo: "Perché l'Italia vale", in programma dal 30 agosto al 9 settembre 2013.

Registrazione video del dibattito dal titolo "Festa Democratica Nazionale - Il valore della crescita sostenibile: le politiche per l'agricoltura", registrato a Genova lunedì 9 settembre 2013 alle 19:00.

Dibattito organizzato da Partito Democratico.

Sono intervenuti: Dino Scannavino (vicepresidente vicario della Confederazione Italiana Agricoltori), Mauro Tonello (vicepresidente della Coldiretti), Franco Verrascina (presidente della Copagri), Antonio Boselli … (presidente del Comitato Direttivo della Lombardia di Confagricoltura), Enzo Lavarra (presidente del forum Agricoltura, Partito Democratico), Giovanni Barbagallo (assessore all'Agricoltura della Regione Liguria).

Tra gli argomenti discussi: Agricoltura, Agriturismo, Alimentazione, Ambiente, Associazioni, Centro, Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Contraffazione, Copagri, Esposizione Universale, Europa, Festa Del Partito Democratico, Imprenditori, Impresa, Istituzioni, Italia, Lavoro, Liguria, Lombardia, Occupazione, Olio, Paesaggio, Partito Democratico, Produzione, Regioni, Ricerca, Riforme, Sinistra, Sviluppo, Territorio, Turismo, Unione Europea, Vino.

La registrazione video di questo dibatto ha una durata di 43 minuti.

Questo contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.

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Buonasera
Siamo la seconda parte diciamo dei tempi
Da sviluppare dopo l'ottimo inizieremo con il Sottosegretario Martinat il valore della crescita sostenere per le politiche per l'agricoltura e quindi
Velocemente
Il Presidente del Forum nazionale del Partito Democratico che salutiamo Enzo Lavarda i rappresentanti delle organizzazioni agricole
Boselli per Confagricoltura invece di Coldiretti Tonello il Presidente dico ma che riguarda la scena invece Presidente vicario della Cina spenderemo e l'assessore regionale all'Agricoltura della Liguria
Barbagallo vi ringraziamo saluto in sala tutti gli altri rappresentanze innanzitutto il vicepresidente della Commissione al Senato
Ma mica Leana Pignedoli per il suo impegno
Che sta svolgendo nel compito
Invece Presidente insieme al Presidente della Camera Luca Sandri per le attività gli aspetti a sostegno dell'agroalimentare
Un valore della crescita sostenibile le politiche per l'agricoltura molte temi discussi prima ci danno la possibilità
Dalla parte della filiera agricola diciamo di
Il potere dire quanto sia importante in tema di occupazione in tema di crescita per letale e sistema agroalimentare quindi io passerei
Per un
Prima parte di introduzione ad Enzo Lavarda diritti ha già il microfono e poi passiamo Holler a una battuta di riorganizzazione dell'Assessore alle conclusioni via insomma
Intanto benvenuti a tutti siamo appunto nella seconda parte del tema expo e
Lo facciamo adesso con
Gli attori i passi di questo grande evento che sono le associazioni agricoli italiani nel loro principali rappresentanze
Noi dobbiamo prepararci più velocemente a un appuntamento che può segnare una svolta di sistema
E
Da questo punto di vista iniziativa di oggi e la prima di una campagna che il Forum promuove in tutto il territorio nazionale per la connessione dei punti nevralgici dell'evento
Il patrimonio enogastronomico il patrimonio paesaggistico il patrimonio culturale
Un salto di sistema dunque non un avvenimento fieristico
Nel quale esporrà i nostri impegni
Per sei mesi ma nel quale invece proiettare la nostra progettualità e appunto rivolgere al mondo
Il messaggio delle nostre eccellenze per consolidare nelle
Innanzitutto appunto nei mercati internazionale
Noi
Partiamo dalle potenzialità dell'agricoltura stasera non parliamo delle criticità che ci sono già note
Partiamo invece dai progressi in ogni campo innanzitutto dalla tipicità delle nostre produzioni
Tale performances economico che si fanno dei mercati esteri già appunto il sei virgola
Sei per cento in più di Expo quest'anno
E
Per prepararci dobbiamo agire su due linee
La prima di queste è la traduzione italiana della riforma e la politica agricola
Non c'è la possibilità
Di
Affrontare la sfida senza uno sforzo adeguato da parte del sostegno pubblico
La riforma della PAC e uno dei pilastri di questo sostegno pubblico
Non dico nulla sulla di ritardo Subiaco sullo svantaggio che i Governi di centrodestra arrivano determinato per il nostro Paese
Gli ultimi sviluppi hanno determinato una correzione significativa per l'Italia
Però a parte gli esiti definitivi io la riforma Bruxelles si tratta di utilizzare tutte le chance del potere dello Stato membro
Per la definizione più stringente di agricoltori attivo dal punto di vista giuridico per la
Individuazione dei criteri di formazione delle cosiddette aree omogenei
Per incrementare per esempio il sostegno
Alla ricambio generazionale in agricoltura
Questo è il primo punto della nostra politica per sostenere entro un anno la potenzialità di giungere a Expo con il fiato giusto
Il secondo pilastro e
Una
Vera politica agricola nazionale
Il saluto di
Martin Angelo alleata Pignedoli e al lavoro dei gruppi a Camera e Senato non è semplicemente forma
Nella scorsa legislatura sono state prodotte le linee fondamentali
Della
Della politica agricola nazionale che non hanno trovato una rispondenza adeguata nel Governo
Questo e certamente un punto decisivo quello di utilizzare la fase attuale di Governo per tradurre quelle linee
Le riforme a costo zero lotta alla contraffazione
Le riforme a costo zero riordino degli enti
Troppi in carrozzoni che chiede hanno la loro missione verso spese improduttive
E poi processi di semplificazione sostegno all'internazionalizzazione nuova legislazione dal campo di associazioni professionali
Questo è il secondo pilastro che sorregge
L'attività straordinaria delle imprese agricole
La bell'Italia Expo e
Non solo appunto e dentro a Milano
E
Illustrazione delle eccellenze del Belpaese in tutte le sue contrari
Per cui da questo oggi nostro programma è quello di evitare in ogni parte bella del territorio nord centro sud
Un viaggio nelle eccellenze vogliamo ascoltare non soltanto dire vogliamo registrare quello che c'è di innovativo vogliamo soprattutto individuare nel ricambio generazionale la leva fondamentale non si affronta le nuove sfide
Senza la capacità di costruire aziende multifunzionali
Senza la capacità di stare sui mercati di fare transazioni internazionali c'è oggi per tante ragioni un ritorno alla terra non sprechiamo quell'occasione
Io sono sicuro che della prossima stagione la collaborazione che noi abbiamo stabilito con le grandi associazioni professionali continuerà in modo produttivo in modo da essere all'altezza della sfida ed a capovolgere finalmente le gerarchie e assurdo che c'è una crisi verticale del sistema e del vecchio paradigma produttivo
E c'è un settore che produce temi cibo
Beni comuni come paesaggio ambiente di sia una sottovalutazione delle classi dirigenti rispetto alle in virtù di questo settore
Il nostro impegno è di capovolgere gerarchia
E di affidare finalmente al settore la centralità che merita per gli agricoltori e per l'Italia
Bene questo quattro
Concreto
E a cadenza subito la parola
All'assessore Barbagallo in un quadro
Limitarmi a come è stato richiamato anche qui
Le prossime sfide sulla riforma della politica agricola comunitaria che possa mettere insieme nell'autunno dell'autonomia delle Regioni alcun valore in più
In coordinamento con una politica nazionale che possa meglio Falcon per il ritardo ecco ringrazio l'assessore per aver accettato e gli cedo la parola
Per il suo intervento grazie a voi
Sono pronti per grosso lieto di essere qui questa sera di poter discutere guardare
Importanti quattro e qualificato
Poi due Assessori regionali i progressi registriamo un po'quello che quello che io chiamo prima linea nel senso che
Girando il territorio e sappiamo bene commenta le problematiche testé
Preannunciate dal coordinatore siano queste materie
Che provengono dal territorio
Tre esempio sulla semplificazione
Ancora oggi discutevamo vengano stent come ci sia un ulteriore
Registro da fare sia per quanto riguarda
Adeguatezza violino eccetera
Così come recentemente ne abbiamo fatto una legge regionale
Nei siti di potatura
Che
C'ha comportato un nostro un sacco di problemi con il Ministero
E che siamo ancora in ballo con l'approvazione da Lecce per le liste
Ma di queste tematiche viviamo diciamo quasi quotidianamente
Ecco perché è una visione regionale
Per la politica agricola ci aiuterebbe perché la Liguria con gli atti alle particolarità
Che
A magari altre Regioni non hanno non ci riconosciamo molto in quello che si diceva di un'adesione molti funzionare per l'azienda
Però vorremmo che questo venisse favorito
E non ci fosse una politica stop and go su quello che sono le agevolazioni per una parte vengono date poi vengono tolte che e Cicchetti ucciso curiamo in un'estenuante
Diciamo così richieste che il problema
Io mi riconosco molto in quello che è stato detto ma con una pena ed effettiva politica nazionale agricolo che tenda
A portarci sempre di più all'altro a una maggiore
Vivibilità delle aziende agricole
Noi vorremmo puntare ad avere un l'unico registro sul quale
Le aziende agricole che hanno culture
Una molteplice magari attività un unico registro sul quale segnare quello che a loro contabilità quello che sono i loro adempimenti e non avere una miriade
Gli adempimenti tenesse soggetti avvelenati con toni
Parlo della sicurezza parlo di tutte le norme
Che
A ogni piè sospinto vengono vengono al CIPE come uno addosso
Quindi anche una regionalizzazione anche per quanto riguarda la gestione del PSR ci aiuterebbe il problema
Perché le nuove disposizioni
Nel primo privarci armeggiava
Per quanto riguarda ad esempio la parte ridicola con il
La superficie media vacche sul critica cecità vinceranno
Peggiore
Ieri le coltivazioni arboree non vengono considerati
Ma non voglio farla lunga quello che io faccio solo
Alcuni esempi nessuno particolarità che invece poi
Farebbero molto poco
Così come
Un piano
Lo dico dalla platea pienamente a Serre
Molto partecipato stiamo facendo oggi opinione in questo senso
Stiamo facendo una rivisitazione di quello che è stato esserne passato
Per affrontare bene programmare meglio il PSN per il futuro
Certamente se ci fosse una maggiore unità del mondo agricolo nel suo complesso e un maggiore diciamo così unità di intenti di vedute nella politica agricola
Perché per esempio per
Io ultimamente su un'alta qualità sempre per l'Ulivo avuto motivo di lamentarmi anche nella Commissione politiche agricole
Cioè se ci fosse una bisogno
Non indennizzata avremmo anche
Nei tempi migliori e maggiori risultati visto che stiamo vivendo una stagione
Particolare e grande il grande ritorno niente concludo dicendo che se il questo Governo continuerà
Così come era stato fatto negli ultimi mesi dell'ente
Nel ministero tanta
La difesa del politica dei suoli del suolo agricolo testo una regione come la nostra ad alta speculazione ci potrebbe aiutare tantissimo ribassi che all'agricoltura non diventi un'attività marginale abbia
Lo spazio crea qualche merito grazie
Grazie a vostro assessore
Nel ringraziare il tenore organizzazione acque basse non subito
La parola
Non lo sanno dell'impegno Partito Democratico come ha richiamato il Presidente la parte non c'è dei gruppi ad esse Governo soprattutto sull'ultimo punto
L'Inter settorialità ministro Brennan la cultura del turismo con il Sottosegretario Martinat
E sviluppare un'azione consunto ecco ricreazione organizzazione anche loro stanno facendo sforzi buzzurri sollecitazione ma anche diciamo di unità
Per alcuni tipi di lavorare comunque a progetti condivisi passo subito la parola a Boselli che qui rappresenta Presidente e quindi di Confagricoltura
Grazie vi ringrazio per l'invito più perché se le sollecitazioni sono stati tantissimi stasera voglio cogliere qualche spunto anche dal al dibattito precedente sul discorso dell'Expo
Chi veramente molto importanti l'agricoltura si colloca molto bene tutto quello che è stato detto prima sia come il settore primario il settore agroalimentare non ci sentiamo
A pieno titolo inseriti nel settore agroalimentare specialmente con l'italiano deve ogni anello della filiera cerca di
Metterci qualcosa per arrivare un prodotto il made in Italy che sia il più sano il migliore possibile
La seconda cosa siamo inseriti anche nel settore del turismo si accennava prima il discorso dalla multifunzionalità con i nostri agriturismi con i nostri spacci
E proprio Expo bene noi dobbiamo alle persone che vengono Expo non solo far gustare quello che sono le nostre eccellenze ma portarli fuori portarli sul territorio italiano
Far costare l'eccellente sul territorio perché sul territorio le eccellenze sono molto più buone
Troviamo delle persone che sono in grado di spiegare perché a quel territorio prodotto quelle eccellenze intanto valorizziamo la cultura il paesaggio il territorio di tutta Italia non solo dell'hinterland milanese
In agricoltura e proprio la cerniera tra settore agroindustriale turismo proprio perché
Può è sostanzialmente la base di tutto il settore agroindustriale però nello stesso tempo pieno diritto inserito nel settore turistico
Anche perché è vista la crisi che sta attraversando comunque l'Italia Expo rappresenta il il rilancio della diciamo Telecom Italia la passa soprattutto attraverso altri il settore agro industriale e turismo non dobbiamo lasciarci perdere questa occasione
L'altro occasione veramente la parte
Se vogliamo e criticata io sono il primo criticare un po'l'altra
La politica europea è impensabile che uno pentiti tre anni per decidere una politica che deve durare sei
L'economia mondiale insignificanti al molto spesso noi ci troviamo a vedere che le politiche per tanti anni che ormai sono superati ci vuole la politica che si adatti meglio al al cambiamento
Detto questo poi la politica a quest'ultima è veramente semplicemente una divisione di risorse
Manca una vera politica agricola comune quello che mi sarebbe piaciuto vere una politica vera dell'Europa rischiamo semplicemente io la chiamo una politica il minimo comun denominatore tra i ventisette Paesi
Ventisette Paesi che si sono messi d'accordo su come dividersi soldi non è questa la politica agricola comune riferito a tutto quello che c'è nel resto del mondo
Abbiamo grande preoccupazione per come verrà applicata questa politica agricola comune
Anche perché
Già
Abbiamo avuto problemi per capire se c'erano i fondi terapie Riccia solo questa parte rischiamo con la prossima un taglio deciso netto di quelli che sono i saranno e mentre al settore agricolo della Comunità europea quindi questa pacate diventare assolutamente l'occasione per rendere competitive le nostre aziende noi produciamo eccellenze ma abbiamo anche i costi più alti di tutto il resto d'Europa e del mondo
Abbiamo una sicurezza alimentare che nessun Paese al mondo può vantare però una sicurezza che costa e quindi noi dobbiamo rendere competitive le nostre aziende
E mi fa sorridere un po'quando si parla di agricoltura e sostenibilità ambientale agricoltura e ambiente
L'uomo costruito io guardo alle sole certe indole non si vede che di tanto ma i terrazzamenti quali pure sono stati costruiti dall'uomo
C'è l'uomo ha modificato il paesaggio però questo questa modifica continua con l'agricoltura noi non possiamo stare semplicemente l'agricoltura tradizionale firma
I qual è la cerniera che deve far muovere
Il futuro dell'agricoltura sarà l'innovazione la ricerca
Perché solo con l'innovazione lei certamente potremo coniugare produttività e sostenibilità ambientale
Io voglio solo ricordare che l'Italia autosufficiente solo per il settanta per cento
Del proprio fabbisogno e quindi comunque la sicurezza alimentare intesa come quello che noi
Diamo da mangiare sulla tavole degli italiani importanti la dobbiamo unire al concetto di sicurezza alimentare proviamo ricordarci dove siamo autosufficienti solo per il settanta per cento
Quindi comunque dobbiamo cercare di produrre di più
In un'ottica propri sostenibile ambientali quindi la prima cosa
Basta cementificazione
Cerchiamo di sfruttare le aree dismesse sfruttiamo tutte le aree agricole che sono rimasti inutilizzati oggi purtroppo i
Questa agricoltura ci porta a coltivare inchiniamo nelle aree più facili più semplici non abbiamo tutte delle zone qua intorno anche pedemontane collinari
Che rischiano di rimanere in cui incolti
Dobbiamo tenere i giovani in agricoltura però per tenere i giovani dobbiamo garantire loro un reddito dobbiamo garantire la capacità di comandare chiamiamo in aziende estere
Letti prendere loro le decisioni quelle che porteranno il futuro ricordiamoci
Che Expo dovrà disegnare l'agricoltura del domani
E quindi sono i giovani potranno disegnarlo quindi crediamo fortemente dei giovani abbiamo paura che questa politica però porti questa nuova PAC davvero dobbiamo stare molto attenti sulla divisione delle risorse
Hanno disperderle assolutamente e soprattutto non disperdere e le risorse
Non utilizzandone molto spesso c'è la pubblica amministrazione specialmente in ultima pacca creato
Delle regolamentazioni talmente difficili da attuare per cui tante risorse non siamo riusciti a sfruttarle
Se c'è la possibilità anche di un interscambio tra le varie Regioni non so se ho finito il mio tempo ma passo la parola qualcun altro gli argomenti erano tantissimi ho buttato lì e una serie di argomenti lascio la parola i miei colleghi nel svilupperanno sicuramente degli atti grazie Trani
Proprio grazie a chi è il nome
Con il programma successivo abbiamo diciamo i tempi contingentati per le venti anziché diciannove e cinquantacinque per cento c'è un altro ribatte però dobbiamo ringraziare il partito nazionale che nella festa nazionale accolto diciamo un confronto sul mondo agricolo
Prima di passare la parola tornello vorrei dire a Boselli diciamo come era entrato alla PAC come Dino nelle conclusioni come attraverso il lavoro anche parlamentare Fidelitas ma di tutto va bene grazie dettati siamo a un altro punto
Intuitu e dei Lucci
Mi sembra che manca molto politica italiana non solo quella europea la parola tornello vicepresidente la Coldiretti che ringraziamo tanto grazie a voi per l'invito è sempre un'occasione
Il dialogo con l'ordine
Favorevole come abbiamo avuto in tantissime occasioni con cui il benché expo ci mette nella condizione dia vere gli altri Paesi in carcere ed è un'occasione abbastanza unica
Siamo abituati al nostro export di apportare le nostre merci nel nostro ma di imitarli
All'estero però avere l'occasione di avere gli altri quindi casa credo che sia un'occasione irripetibile da non sbagliare e per non sbagliare credo che noi abbiamo tutte le condizioni
Voglio dire sul piatto per poter fare una buonissimo risultato andate in Italia conosciuto dappertutto si tratterà di riuscire a proporlo a farlo vedere a farlo vivere nei territori assaggiarne
Nei territori perché questo riesca
Credo che le mancanze che abbiamo sempre un po'avuto come italiani è stata quella un po'di aver criticato più noi le nostre produzioni le nostre situazioni nostri paesaggi le nostre cose
Che non invece quanto sia ben conosciuto all'estero e bega pressato voglio dire tutto il nostro ma Vinitaly quindi da questo punto di vista secondo me abbiamo tutte le carte in regola per fare uno buona riuscita
Cosa si può fare ancora di meglio rispetto a quello che già si sta facendo
Decorsi ricordava prima la politica agricola comunitaria entrata sicuramente nella peggiore
Delle situazioni debbo dire che grazie al lavoro fatto un po'da tutti quanti in maniera particolare
Attraverso una serie di incontri che anche con
Il Pd ci son fatti attraverso il lavoro sicuramente di Paolo De Castro
Si è riusciti a tamponare tante di quelle situazioni voglio dire che erano veramente estremamente pericolose per il nostro Paese e anche qui credo che l'Expo possa
Risultare un altro un momento molto importante proprio nell'e fare tutta una serie di riflessioni
Proprio sulla politica agricola comunitaria che non è vero detto che debba durare in sette anni o premio nei sette anni non possa essere ulteriormente modificata ma io credo che sia un'ottima occasione per far capire al mondo
è una politica agricola comunitaria che veramente tinte a guardare al futuro
Debba essere diversa da quella che stiamo purtroppo incrociando è frutto
Sicuramente di una mediazione di ventisette Paesi e però mentre il mondo a farne di cibo noi stiamo tra virgolette ancora pensando che
Di frenare anche le produzioni del cibo attraverso tutta una serie di politiche anche di messa
A attimo una distratta a riportano direi di una serie di terreni con un forte impatto del crimine in situazioni come quelle italiane dove bisogna ricordare che il nostro paesaggio è un paesaggio anche particolare del appunto del verde
Gianni mette a disposizione fortunatamente siamo riusciti a recuperare anche i crimini in alcuni settori penso tutto il settore ortofrutticolo
Olivicolo
Penso al discorso del rientro stesso e quindi abbiamo recuperato tutta una serie di situazioni che voglio dire chi erano
Molto preoccupati però ecco da questo punto di vista far riflettere la Comunità europea di come potrebbe essere
Una politica agricola comune che tende veramente a far
Emergere le eccellenze
Dell'Europa ma poi è chiaro che noi guarderemo il nostro Paese
Dove ogni qualche chilometro abbiamo un'eccellenza una particolarità una tradizione eccetera eccetera eccetera io credo che sarà una del Molise in occasioni ecco per far questo tipo di riflessione io credo che ci faremo quel
Quello buono lei abbinato a quello che già stiamo facendo come tragitto della politica agricola comunitarie trovo io do per scontato che voglio dire il discorso del tetto massimo come da scontato
Le risorse all'agricoltura attivo eccetera eccetera siano completate come Dio comanda io credo che
Epidemia delle due cose sia veramente favorevole per la nostra agricoltura italiana
Grazie
Franco verrà scelta Presidente nazionale di coma
Grazie
Uno se da tutti io voglio partire con
Ringraziamento ringraziamento al PD
Perché ci sono
La possibilità di
Parlare di agricoltura di quando i problemi dell'agricoltura di Bari problemi della dell'agroalimentare del futuro di questo sito
In questi anni
Non sono stati
Tanti partiti tanti movimenti a interessarsi di
Va fatto in quindi
L'ha fatto con me
Con il fuoco
Noi ci incontriamo qua stasera ma
Di incontri come forma ne abbiamo fatti tanti al PD con la presenza di tutti i segretari
I segretari che c'è
Segretario che ci sono quindi ma l'impostazione dell'interesse che
Il Pittino sempre di versato su questo settore non poteva essere altrimenti
Non poteva essere altrimenti per l'importanza che l'agricoltura l'importanza che l'agroalimentare a
Nel nostro Paese se i risultati che noi abbiamo oggi sono risultati in controtendenza rispetto a tutti gli altri settori circa il sette per cento di esperti nonostante i canali che ci sono in calo che c'è stato a livello nazionale
Occupazione e in un momento di crisi dell'occupazione dove non c'è più lavoro
Ebbene
Vengono date le risposte positive da questo da questo settore allora è importante e necessario guardare a questo settore che
Si rappresenta il sedici per cento del PIL nazionale Cappon a presentare molto di più se è vero che
Oggi
Noi stiamo andando verso i trentaquattro trentacinque miliardi di euro di fatturato
Essi a questi ci aggiungiamo quindi parliamo di quindi di una manovra finanziaria sia questi ci aggiungiamo i sessanta miliardi
Cioè che i crediti di tipo di prodotto che
Non è italiano e che passa come italiana ci rendiamo conto
Quello che può portare in termini economici in questo settore al nostro Paese alla speranza alla speranza dei giovani in considerazione del fatto che i giovani guardarono a questo settore in un modo nuovo
Qualche tempo fa i giovani scappavano
Volevano andare negli uffici delle fabbriche oggi vogliono tornare all'agricoltura
Basta guardare gli ultimi sondaggi che ci sono stati basta guardare i risultati che ci escono
Dall'iscrizione alle scuole agrarie realistici una diversità e non pervenuti chiedo perché capiscono che questo può essere il futuro del nostro del del
Del del del nostro del nostro Paese ammonendovi a questo dobbiamo dare speranza e possiamo dare speranza se
Collochiamo l'evento expo mi danno in un contesto generale sgomitano non deve essere spedita respiro Andreis poi taglia dove noi andiamo a mettere in vetrina i nostri prodotti dove noi andiamo a mettere in vetrina il nostro territorio quindi UNESCO itinerante che
Vada su tutto il territorio affianca questo
Non possiamo pensare
Che non ci interessa la politica che dal
La politica europea ed è risorse che vengono da questo dal dalla da Napoli
Purtroppo non ne usciamo
Poi la possiamo contare come vogliamo non ne usciamo bene cioè nel senso
C'è stato fatto un taglio
Anche aiuti diretti agli agricoltori è stato fatto un paio
Però io mi ricordo da come siamo partiti
Cioè nel senso che
Qualche anno fa
Noi provavamo le organizzazioni trovavamo solo una porta aperta a livello europeo d'acqua dell'Indecast non c'era nessun altro
Non c'era un ministro che andava lì
Vi ricordate quattro ministri in quattro in quattro anni
Lì si faceva la politica il teatrino
Della politica italiana non si guardano agli interessi come fanno gli altri Paesi allora noi li dobbiamo stare attenti pure io non è
I soldi devono andare
Ai produttori alle aziende agricole a chi vive di quella di quel lavoro l'abbiamo detto dobbiamo essere consequenziali e dobbiamo essere consequenziali in queste quello che dobbiamo fare qui
Facciamoci uscire dalla testa il fatto che
Perdiamo i soldi dalla parte
E li andiamo a recuperare sullo sviluppo rurale
Qualche dubbio ce Vò
Quello che è successo sul secondo pilastro
Nell'altro nell'altra PAC ma quando si comincia a dire siccome non si consumano li destiniamo a questo bisognava per dopo i soldi devono andare alle aziende
A chi fa agricoltura attinenti
Non non diamo le risposte che che che che dobbiamo dare poi concludo perché
E vi sono sono dei rilievi a passo
Ecco non possiamo
Metterci dietro solo alla scusante la politica agricolo è utile
Noi abbiamo bisogno di una politica agricoli o politica agroalimentare
Nazionale che venga convocata dopo tanti anni
Al centro delle politiche economiche nel nostro Paese questo quello che
Che dobbiamo fare una politica
Che data risposta i produttori
Perché oggi il problema del del produttore seppero guardate
Permetterlo questo è vero che da un lato
Noi abbiamo
Un aumento delle occupazioni abbiamo registrato un lieve aumento di occupazione è anche vero
Che abbiamo registrato l'otto per cento della chiusura delle aziende otto per cento e la chiusura delle aziende significa che
Che fine hanno fatto i titolari e i familiari di quelle aziende qualcuno di noi si è interessato che fine hanno fatto questi questi titolari sono andate
Ad aumentarla spazio alla precarietà la
Ma nessuno si è interessante in questo settore non abbiamo
Compreso a differenza
A differenza di altre sempre con una politica e concludo
Una politica agricola che guarda
E continui a guardare perché il nostro
Non c'è agroalimentare se non c'è un'agricoltura di qualità che guardi quindi alla qualità
Ma deve tener presente che per
Testare sul mercato lui dobbiamo puntare alla quantità ed è questo che dobbiamo fare quello che
Il nostro Paese
Il nostro Paese in cui si deve impegnare grazie prego grazie
Vice Presidente Scanavino
Che sostituisce degli eventi presidente Poletti
Vi ringrazio per l'occasione delle creazioni di tutte le organizzazioni Presidente a te la parola prima
Il saluto finale
Nostro Presidente la madre
Tanto richiedo voglio ringraziare insomma parlo per ragazzi fornito questa occasione che però il Forum del PTA agricolo per aver
Dedicato
Ma coniugato
Lo sviluppo economico uno sviluppo pericolose troppo in un
Unico tema da trattare estremamente interessante c'entra per molto tempo
Molte cose sono state dette ma io credo
Bisogna
Ancora rimarcare che il tema che come ci ricorda il Sottosegretario Martinat ogni volta l'expo non è una grande fiera
Un momento i straordinaria potenza Blair dare
Impulso all'economia in generale ed in particolare alla a quello agroalimentare allora noi ci troviamo
Con un'occasione così importante
Ad a vere
La responsabilità dei
Essere parte di un settore che
Mostra dei segni di vitalità mostra i segni di vitalità produce generale
Fatturato genera occupazione stenta a generare reti tu dagli accetti
Per gli agricoltori che questo ente un tema che
Bisogna tenere presente perché
Il
Il valore della produzione ma ripartito lungo la filiera Fortore un tema fondamentale e noi da questo tema vogliamo partire non già con
Un
Come dire uno spirito ritengo rivendicativo
Ma con lo spirito di collaborazione chiederlo
Alle istituzioni un supporto affinché questo
Capo ritenga trentotto e il tema dell'agroalimentare quindi del settore del comparto per alimentare è il vero tema che noi dobbiamo affrontare perché al comparto agroalimentare che vince una spinta
Da solo dell'agricoltura dell'industria a alimentare nella comparazione né
Altri soggetti Tassone questa sfida nulla vinco allora
Noi
Ci stiamo cimentando in un'operazione che qualche voi tutti conoscete che è quella di aggressione che mette assieme
Parte delle organizzazioni agricole con la comparazione per
Iniziare a dare un
Un
Un volto nuovo allo sviluppo agroalimentare
Cercando di
Portare avanti la relazione dall'agricoltura con l'industria con la distribuzione questo elemento certo noi abbiamo bisogno di semplificare l'ordine abbiamo bisogno di tutte le cose che vengono tentate avvisati affrontare il tema della PAC la programmazione dei prossimi anni con grande serietà
Il Ministro De Girolamo ha annunciato prima delle vacanze un tavolo una cabina di regia per scrive nel piano nazionale
Per quanto riguarda la PAC noi lo attendiamo lo attendiamo con ansia perché crediamo che la rappresentanza agricole debbano prender parte alla programmazione gli Stati membri annonari
A differenza delle altre edizione dalla PAC più discrezionalità nel destinare i fondi
Bisogna destinarli con attenzione rispetto alle esigenze delle regioni e rispetto alle residenze
Di tutti i componenti della del mondo agroalimentare tenendo presente che gli agricoltori le imprese agricole di Grant Thornton professionale sono
Corbis della politica Grigo comunità nel dubbia dunque solo
Possono corpi e questo qua sicuramente tenuto in considerazione Kacupi il successo
Tenda politica agroalimentare che attraversa l'ambiente che promuove il territorio che valorizza al paesaggio che si lega a le tante culture in qualità paesaggistiche e ambientali nell'Italia passa per queste cose per una programmazione di intelligente
Però non si stia un sostegno
Alle imprese agricole quelle vere per una semplificazione burocratica
Pertanto la possibilità agli imprenditori di fare il loro mestiere senza dover
Temere controlli Passatore senza dover temere sanzioni che lo ammetto che che lo ha rispetto senza dover
Temere alcuni tutto dal rinunciare diventa più grandi per paura di
Scorrette sconfinare in
In territori che
Sono ostili all'imprenditorialità agricola che ha tante particolarità ecco io credo che noi
Se partiamo da questi
Aspetti se
Teniamo i piedi puntati sui nostri territori delle nostre tradizioni alle nostre
Tante bellezze qualità culturale
Enogastronomiche pensiamo però internazionale c'è
Ci rivolgiamo all'Expo aspettando Cicchetti che
Quelle economie emergenti di cui prima parlava Fassino ed è il direttore sala dell'Expo quelle economie emergenti che saranno presenti all'Expo gli africani asiatici e
Le economie che prima di altre quale è uscito dalle crisi quindi
I nostri tradizionali mercati l'America che
E le sud-est asiatico che un mercato tradizionale
Essa avanti non è se noi teniamo in piedi puntati sul nostro territorio e la mente rivolta quei mercati potremmo dare un contributo
Allo sviluppo del Paese perché è questo che vogliamo fare delle nostre imprese e utilizzare l'Expo confermo volano di sviluppo che ha avrà effetti
Prolungati nel tempo rispetto allo sviluppo allo sviluppo economico nazionale e nello stesso tempo sostenere le nostre la nostra agricoltura ecco io credo questo sia
Il nostro ruolo e siamo
Profondamente impegnato tracce Craxi
Ringraziare che il nuovo l'Organizzazione nazionale della pesca per aver rispettato questo confronto nell'interazione voi la pazienza ma noi
Sì ma la parte di tutti gli amici che ne più di seguono le politiche agricole agroalimentare pur le banche impartito impegnati in un complesso subiti non sul su
Sul greco le altezze e dell'agroalimentare sui temi della crescita per il futuro il saluto conclusiva del solo alla responsabile nazionale delle politiche agricole e per i piatti
Io vorrei soltanto dire perché da qualche anno per il Partito Democratico l'agricoltura e un'opzione strategica
Perché c'è stato un salto nella lettura delle cose del mondo
Fino a qualche anno fa
Dire agricoltura significava pensare ai ieri significava pensare al passato e magari a guardarlo con occhi nostalgici ispirati magari da
La sensazione di un ritorno bucolico
Per questo era marginale nella nostra politica come magari rimane marginale ancora nella politica italiana
La lettura del contemporaneo ci dice invece
E c'è
Esigenza di sicurezza alimentare
Il mondo c'è la scarsità di risorse naturali suolo cibo
Perché ci sono miliardi di uomini che escono dalla povertà e acquisiscono abitudini e consumi alimentari di Standard europeo
Quindi per chi pensava che fosse
Inutile produrre e più utile importare questo concetto è capovolto la tendenza del mondo contemporaneo e
All'autosufficienza alimentare alla necessità dell'autosufficienza
La seconda tendenza e
Alba rinaturalizzazione del modello di sviluppo
Non è l'esigenza elitaria del cittadino contemporaneo un nuovo rapporto fra uomo e natura fra città e campagna
E non sono solo gli episodi degli orti pubblici o delle periferie delle grandi metropoli che segnano questo processo di rinaturalizzazione
Io penso per esempio a un
Lo straordinario caso a venti chilometri da Piazza del Duomo da quindici anni è stata Riboni ficcata un un'aria che si era desertificata vi popolata con decine di migliaia di
Specie animali
E già questo un salto straordinario hanno utilizzato nel processo di ambientalizzazioni i fondi comunità
Quindi l'antinomia fra produzione
Vi cito attività economica e tutela ambientale e preconcetto del passato
Ma addirittura siamo di fronte casi iniziali ma che segnano le tendenze dell'avvenire a una delocalizzazione disservizi di rango urbano e metropolitano nella campagna perché in quella Vienna un finire ristrutturato APPA tutto vetro delle sue due metri decidere sulle murature per i Petrali si sono delocalizzate attività di servizi reale della città perché il cittadino vuole lavorare in un ambiente naturale
Se queste non sono utopie ma sono tendenze del mondo contemporaneo l'impresa agricola si incrocia con le tendenze del futuro
E la figura
Dell'imprenditore agricolo e una figura plurale
Che produce il cibo e produce servizio ambientale
E produce il racconto di civiltà di un territorio che l'identità di quel territorio rispetto all'omologazione che può avvenire da un processo inarrestabile di globalizzazione
Poi questo si deve tradurre in politiche di sostegno se no diventa più consultiva
Perché quel l'agricoltore eroico quel giovane
Temerario deve essere sostenuto nel suo reddito inizialmente per corrispondere
A queste esigenze del cittadino contemporaneo e dunque
Visione progetto programma
L'appuntamento di Expo e straordinario perché può segnare
Il punto di svolta dalla coscienza nazionale rispetto al ruolo che l'agricoltura
Non sono i partiti le classi dirigenti che capiscono quanto futura legato a questo settore ma l'insieme la coscienza nazionale
E il compito di un partito come il nostro nella sua missione nazionale e quella di consolidare questi e di sviluppare questa coscienza per questo testardamente ad ogni inizio IVA nazionale l'Assemblea nazionale il massimo organo del PD il suo congresso le dieci proposte per il governo dell'Italia dell'ultima campagna elettorale feste nazionali a tema
Mai
Ci sarà sottovalutazione per questo tema e in questo devo riconoscere con compiacimento
Riceviamo una collaborazione straordinaria delle associazioni che pur nella
Rispettosa difesa della loro autonomia
Utilizzano ben volentieri i canali di dialogo di discussione e di elaborazione e condivisa e noi proponiamo grazie per la vostra attenzione e buon dibattito a perché io lo assisterà quello socio vivo e e pongo di vento di questa straordinaria opportunità che la festa di Genova venti appunto scorrerà l'importo e in centro storico meravigliosa la città
Buonasera

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