"Italia domanda"

Buonasera domenica scorsa dopo quattro giorni di dibattito si è chiuso il terzo congresso del Partito Radicale non era un congresso
Come gli altri non doveva rieleggere le cariche del partito perché il partito rimane affidato a quel quando inviato che non le lo regge già da alcuni anni ma era un congresso importante
Perché risanati ormai le finanze del partito doveva tornare a dare nuova vita e nuovo slancio a un partito
Che sembrava a qualcuno forse sparito e che comunque era nascosto annidato in tanti partiti barche negli ultimi mesi non aveva avuto un'attività molto vistosa
E tornato invece alla ribalta della politica italiana con la consueta vivacità e forse con rinnovata diversità e si è concluso infatti con una costituente di sinistra che lancia un appello a molte forze laiche socialiste ex comuniste progressiste del Paese
Di questo parleremo stasera con il segretario del partito radicale l'onorevole Sergio Stanzani
Con l'onorevole Emma Bonino che fa parte di quel quadro inviato che costa Anzani Pannella e vigevano regge appunto le sorti del partito
E saranno loro interrogati da tre giornalisti della politica italiana Paolo Franchi del Corriere della Sera che qui accanto a me
Il direttore dell'Unità Renzo Foa della rinnovata unità nuova testata dopo il congresso costitutivo del PDS auguri direttore e Gianni Pennacchi di Stampa Sera però ripercorriamo rapidamente le fasi del congresso attraverso una breve scheda filmata di Luisa Cordova lì alla schiera
Dialogo movimento internazionalismo queste le parole d'ordine di Marco Pannella i militanti domenica scorsa a Roma a conclusione del terzo congresso italiano del partito radicale non un congresso vero e proprio in realtà piuttosto un'Assemblea senza poteri decisionali per fare il punto dopo un anno di inattività le finanze risanate grazie alla buona amministrazione del quadro un grato composto dal segretario Stanzani Paolo vigevano
E Napoli noi dallo stesso Pannella il morale alto per il positivo andamento delle iscrizioni che hanno già raggiunto il settanta per cento del totale realizzato l'anno passato i radicali nei quattro giorni di dibattito si sono dedicati completamente alla politica
Che fare di questo partito che due anni fa si è trasformato in trans partitico e transnazionale
Proiettarlo tutto in Europa oppure rilanciare anche una politica radicali italiani tocca Pamela dissipare dubbie smarrimenti il partito radicale prossimo venturo lavorerà a tutto campo per sensibilizzare e coordinare i parlamentari di tutto il mondo sultani civili
Guerre fame partitocrazia regimi totalitari da ora più che mai saranno nel mirino dei radicali
L'obiettivo è il dialogo ad oltranza con gli altri Paesi specialmente quelli dell'Est dove il crollo di culture ideologia ha lasciato un vuoto vuoto d'Europa da colmare
E in Italia finito il tempo delle grandi battaglie civili come quelle per il divorzio e l'aborto l'obiettivo dei radicali anni novanta e radicalizzare quanto più possibile gli altri partiti e l'applicazione pratica della teoria della doppia tessera che ha portato Francesco Rutelli nei Verdi Giovanni Negri per un breve burrascoso periodo tra il sociale dici Pannella a chiedere la tessera del nuovo partito della sinistra democratica di ottico ma non basta si punta più in alto inventando la costituente democratica
Tutti insieme radicali ex comunisti liberali e repubblicani per sconfiggere il mostro acchiappa tutto della partitocrazia
Di fronte alla crisi dei partiti che non riescono a rinnovarsi dall'interno è necessaria una forza nuova laica e di sinistra che recuperi il valore della democrazia ma l'identikit di questa formazione politica non è ancora definito
Intanto ad Ada Becchi condita deputato della Sinistra indipendente è stato affidato il compito di fare l'inventario delle idee e delle proposte per lo statuto della costituente che entro l'anno potrebbe diventare addirittura partita in attesa che si realizzi un progetto così ambizioso
I radicali mettono all'attivo il disgelo con il PSI
Dopo anni di polemiche tra panelle Craxi il leader socialista intervenuto all'assemblea anche se le valutazioni su alcuni temi la propria le riforme istituzionali siano ancora molto divergenti il giudizio di Craxi è stato tutto sommato più è un primo passo verso possibili collaborazioni future Pannella lo ha detto il momento ma i radicali sono stanchi di essere degli amici si sentono ormai classe dirige disponibili a far parte di un progetto alternativo all'attuale governo del paese
Un congresso importante con prospettive nuove ne parliamo con il segretario Stanzani con l'onorevole Bonino tra qualche istante dopo la prima interruzione pubblicitaria a tra poco
Abbiamo ripercorso velocemente le fasi dei quattro giorni del congresso del Partito Radicale
Terzo Congresso italiano ovviamente del Partito Radicale riparo una piccola gaffe che ho fatto prima perché i congressi del partito sono molto più numerosi vero onorevole Stanzani
Sì prossimo sarà il trentaseiesimo
E questo è il terzo congresso italiano
Che è una forma che il partito ha né ideato con quella fantasia che ogni tanto ci viene riconosciuta
Proprio per bene consentirci di far fronte a quello che è la scelta che noi da alcuni anni abbiamo fatto e ribadito va bene a Budapest di essere la prima forza al mondo
Non è che vuole essere forza transnazionale forza politica cioè il partito Ventress nazionale
Ora per come è chiaro però che la nostra storia si è sviluppata sia incardinata premi in preminentemente negli ultimi venticinque anni in Italia
Indubbiamente noi dobbiamo trovare delle forme anche per mantenere i legami va bene che indubbiamente legano il partito alla situazione italiana e quindi questa è la ragione
Per di questo terzo va bene congresso va bene italiano del Partito Radicale che oggi è partito radicale transnazionale e trasporti
Vi era poi anche un'altra ragione che ci induceva
A punto convocare questo terzo congresso è che ha seguito bene della situazione
Estremamente precaria disastrosa della situazione economica finanziaria ben in cui si veniva a trovare il partito in questa fase di transizione il partito usciva esce da un periodo breve direi di più di un anno in cui praticamente eravamo stati costretti a sospendere di fatto l'attività politica quanto meno proprio l'attività politica in relazione il rapporto con la situazione italiana
E quindi era una duplice esigenza vale che ci imponeva ci ha imposto di convocare questo terzo congresso e io credo va bene che indubbiamente sia stato un un avvenimento che si è concluso urbane positivamente rispetto per lo meno alle nostre attese le nostre intenzioni dovremmo anche opere correggere
Un'altra cosa che un po'è stata riportata no in maniera non esatta al Congresso va bene del partito con al terzo Congresso italiano del partito c'è indubbiamente affrontato il problema della Costituente
Ma non della costituente di sinistra mandarli costituente democratica e anche qui vorrei subito io fare una precisazione
Il partito radicale quando si costituì e forte approvò il suo primo sta tutto nel mille novecentosessantasette
Allora ebbe l'ambizione con quello Statuto
Di delineare quella che poteva essere un'ipotesi di una casa in cui potessero convivere tutte le forze di sinistra non è proprio perché allora la prospettiva era quello dell'unità della sinistra il partito radicale è bene ricordarlo è nata con questo va bene presupposto con questa ambizione
E io credo che oggi effettivamente le forze di Fini sinistra che non erano le forze di sinistra rispetto a quelle che sono le esigenze del nostro Paese oggi in Italia dovrebbero coprente comprendere che probabilmente il termine che oggi dà vita a quelle che erano bene i valori le aspirazioni le esigenze di allora
Col termine democratico perché indubbiamente il termine di sinistra io credo che in questi decenni abbia perso quello smalto abbia perso una buona parte di quello che era il significato riformatore di rinnovamento e che oggi il problema della riforma
Del sistema politico della riforma dalla partitocrazia in Italia si gioca in termini di progresso interminabile di alternativa in termini però di affermazione democratica e quindi di Alternativa democratica che è anche ma supera con significati e valori più attuali l'alternativa di sinistra
Renzo Foa direttore de L'Unità
Continuiamo a parlare di questa costituente anche perché mi pare che e siamo un pochino a costituente sia diventata un po'una parola chiave
E sono d'accordo non soltanto della sinistra perché limitativo oggi parlare di sinistra
E limitativo perché c'è qualche cosa c'è qualche cosa di più qualche cosa forze aeree che magari venticinque anni fa non erano di sinistra oggi lo sono magari viceversa
Diciamo che comunque la sinistra esce da una fase da una fase molto complicato uno forse non esce neanche forse ancora dentro
Diciamo è molto divisa ed è divisa non soltanto la sinistra ma direi anche le forze e le forze complessive di un'Area democratica e di alternativa no perché questa la parola sono le parole che avete usato voi radicali e questi sono e diciamo un pochino le parole
E usate recentemente da un'altra forza di sinistra che avuto anch'essa una parola chiave quella della costituente che era il Partito comunista quando si è ha cambiato la propria struttura il proprio nome e le proprie ambizioni in partito non appare nella nella nella denominazione partirà modesti da sinistra ecco ma vorrei arrivare alla domanda diciamo una delle obiezioni che è stata fatta
Nei mesi scorsi e anche adesso
All'altra Costituente quella del partito democratico a sinistra è stata è stata quella di non avere dei contenuti precisi giocare in termini di formula
E ecco io vorrei vorrei capire la la Costituente che avete lanciato voi al di là diciamo di questi richiami all'alternativa
Alla lotta alla partitocrazia e la radicalizzazione delle forze politiche diciamo al di là dello schieramento
E quali sono le proposte che gettate sul tappeto
Punto in passato avevate proposto c'erano state era stata la stagione delle grandi campagne civili forse non è anche questo il momento di tornare delle grandi campagne civili per lottare Emma Bonino a lei infatti un'antenna
Renzo due cose la prima è che io amo
Non direi al di là di questo al di là già fosse quello già fosse davvero la lotta alla partitocrazia che questo mostro credo che non è più solamente a carico della Democrazia cristiana l'occupazione della vita civile del Paese
Non è più solo la targa di chi ha la targa DC PLI tripsina PC con o PDS consentitemi quindi devo dire che già forse quello che tu dai un po'per scontato a me sembrerebbe un un obiettivo non indifferente
La seconda cosa credo
Che voglio affermare che quando uno propone una Costituente
Come voi l'avevate proposta ma che a mio avviso è abortita subito la misura in cui tu non puoi presentano una costituente in cui traditi però gli uomini o le donne o comunque le persone che la gestiranno saranno sempre solo quelle con la targhetta la targa ex PC PDS ovvero credo che anche per individuare i contenuti trattasi anche con persone diverse con gente di cultura diverso
Che poi propone quindi obiettivi diversi sedersi anche attorno a un tavolo né in questa costituente democratica
Oltre la riforma dei partiti che mi pare che se non si fa quella io non ho capito dove vogliamo andare a parare nel senso che esistono proposte che magari hanno consensi
Ma poi si scontrano effettivamente con la mancanza di un canale istituzionale per arrivare a Mestre nel proposta di governo ne stiamo aprendo il Paese più mobile del mondo
Perché a parte crisi di governo più o meno
Da da quarant'anni abbiamo la stessa formula di governo no e abbiamo detto partiti che si sono ridotti ad essere dei gestori di affari o meglio spesso di malaffare perché per fare affari
Quelli onesti non è necessario organizzarsi in partite quindi io dico due cose
Primo già quell'obiettivo mi sembra una montagna mi sembra una cosa incredibile la seconda e che anche per individuare altri obiettivi serve capire con chi quali sono le persone che a pieno diritto quali sono le forze che a pieno diritto
Possono individuare gli obiettivi della Costituente non è contento tutti di proporne uno e che l'internazionalismo l'idea transnazionale l'ambizione transnazionale
Io credo che ad oggi
Non con più estere esclusa da ad una obiettivo di una forza politica per esempio di questa costituente perché credo che il dramma che viviamo in questi giorni abbiamo vissuto in questi mesi
Dimostri che è la realtà nazionale non è più adeguata a rispondere a tutta una serie di problemi
Di questi giorni figurati del futuro io per esempio dovessi far parte di questa costituente questo è l'obiettivo che vorrei dare ma siccome non è che la Costituente la facciamo all'interno del del partito radicale così come voi avete preteso di fare una costituente all'interno sostanzialmente del dirigenti di prima se io dovessi far parte di questa cosa costituente questo obiettivo presenterei non so quali presenterà istituti sarebbe quella di ripercorrere la Costituente
Io sono me ne d'accordissimo infatti la risposta alla domanda per metro molto più semplice Emma ceduta arrivare ma qual è l'indicazione innovativa
E secondo me ancora una volta lo dico molto francamente senza bene falsa modestia anticipatrice
E quella bene dell'internazionalismo
Che io mi meraviglio come proprio da sinistra diciamo fra virgolette
E ai spicci il PDS non si avverta qual è questa peculiare forza
Di questo iniziativa assunta dal partito radicale di riproporre la riforma la riforma della democrazia va bene in un contesto che quello super sovrannazionale quello che transnazionale
E che oggi ha completamente sparito perché parliamoci chiaro le internazionali che oggi esistono va bene non hanno nel significato nel senso nel rilevanza
Fondo io non mi preoccuperei tanto ma ad ogni modo mi devo preoccupare del partito radicale e non del PDS
Di essere più o meno accolto nell'Internazionale socialista la vera ambizione dovrebbe essere quello di creare la nuova internazionale internazionale ad adesione diretta
Che consenta quinti anche
Un cominciare un rapporto va bene fra quelle che sono ancora le realtà nazionali che ci sono e quindi la trasparenti eticità perché in ogni Paese
E non è inevitabile ogni paese deve consumare la propria storia e le proprie situazioni e quindi per bisogno di un grado di flessibilità che invece va bene non è consentito al fatto innovativo nel creare le prima pietra le prime azioni le prime condizioni reali di un nuovo ve ne internazionalmente si rende questo è proprio il parametro attraverso quali vorrei che il partito radicale oggi venisse valutato considerato va bene
Possibilmente applichiamola interruzione pubblicitaria e riprendiamo tra qualche istante a tra poco
Riprendiamo il nostro incontro con il partito radicale rappresentato in studio dal segretario onorevole Sergio Stanzani e dall'onorevole Emma Bonino Paolo Franchi del Corriere della
Avendo qui due dei quadrupli non so se l'espressione mi piace meno piacere no continua comunque evocare aveva è un bravo e periodi diversi comunque voleva volevo restare un attimo su questa vicenda della costituente democratica
Io non so in che misura diciamo forse collegato in un po'meglio da quello
Che direte voi questa dimensione internazionale l'internazionalismo questa specie di Quinta Internazionale se ho finto
Che proponeva adesso Stanzani
Possa aggregare in che modo concretamente Possa gregarie trasversalmente trans partitica mente e anche fuori dei partiti forse come voi intendete perché io ho avuto anche un'altra impressione ma correggetemi se sbaglio che un po'l'obiettivo di questa costituente fosse sul piano italiano viceversa anche quello di come dire di rilanciare
Una battaglia per attorno al nodo della riforma elettorale e per restare un tema voi caro della riforma elettorale di tipo anglosassone quindi per
Profondamente diversa dalle altre proposte di riforme elettorali del circolo per aggregare intorno a questo delle forze ecco su questi valori volevo chiedere una cosa visto l'arco di forze a cui vi rivolgete e visto che in qualche modo dite che questa costituente democratica dovrebbe dar luogo a un movimento magari anche a una formazione politica ma lì dentro dentro questa costituente democratica se l'obiettivo alla riforma elettorale non ci sono poi forze che tendenzialmente io dovrei ritenere alternative nel momento in cui questa riforma elettorale che voi volete promuovere passasse
Sì volevo rispondere su due piani la prima e sul come si organizza come si configura questo internazionalismo io volevo fare un esempio molto concreto molto semplice nel proprio in questi giorni
Abbiamo assunto una iniziativa conterrà il controllo della traffico delle armi presentando una mozione su cui abbiamo raccolto un centinaio di firme ma che vanno dal presidente Piccoli a Napolitano a Margherita Boniver e Zamberletti ma per citarne alcuni insomma
Consapevoli ovviamente che non è un problema che possiamo risolvere solo a livello nazionale
Consapevoli che le Nazioni Unite devono intanto avviare una conferenza come voi sapete ci sono sedi per discutere di armi chimiche piuttosto di non proliferazione nucleare ma sulle armi convenzionali in particolare quelle ad alta tecnologia non c'è neanche una sede di discussione
E come se si considerasse che il traffico di armi e come traffico delle ma nel commercio delle banane
E poi sotto gli occhi abbiamo che non è così
E siamo contro consapevole uno che un'iniziativa del tutto evidentemente poi partitica basta citare i nomi e le firme Traglia
Ma siamo altresì consapevoli che se non se è una proposta convergente in questo senso non viene presentata anche in altri dieci o venti parlamenti
Al Parlamento europeo in altre forze un'iniziativa lodevolissima ma anche consentitemi lascia un po'il tempo che trova sul panorama sarebbe importante giacché l'Italia lo faceva allora
L'ambizione non era che il partito radicale credo si assuma è quello di inviare ma non burocraticamente a quaranta cinquanta mila altri parlamentari del mondo intero con quello fa commedia stila stilare per computer l'elenco scoprendo che non esiste neppure alle Nazioni Unite giusto per dirvi come l'Inter
La lobby interne internazionalista non ci sia seriamente manco le lobby economiche non hanno questi dati
Inviandole sollecitandone prelevare ad una conferenza delle Nazioni Unite possibilmente su questo tema
Il Partito Radicale transnazionale intende farsi carico di questo modo di agire che vola vale per il traffico d'armi ma vale per l'ozono per esempio con il problema
Ecologico vale perbacco insomma pena di morte vale per una serie di temi che sono temi di civiltà e con soluzioni nazionali non adeguate
In questo senso a me sembra così evidente che si può militare in altro parchi
O non militari niente ed avere la seconda tessera del Partito Radicale transnazionale
Davvero in questo senso con questo strumento e con questi obiettivi e che renda sia davvero interessa di più onorevole stanza
Ma io credo che me ne che nelle nostre proposte vi è la coerenza con quello che è sempre stato il partito radicale e cioè di avere una concezione estremamente concreta della politica
Noi non siamo mai stati un partito ideologico noi riteniamo che un partito si è un mezzo uno strumento va bene che deve essere messa a disposizione dei cittadini non è per fare politica
E allora anche per quanto riguarda la costituente democratica
Una differenziazione anche nell'ultimo nostro congresso italiano è venuta perché la proposta radicale va be'non parte
Va bene con dei termini molto generali perché appunto in termini costituente democratica siamo tutti a parlarne
Ma avanzato un'ipotesi che a mio avviso ha una sua specificità è una sua caratteristica
Porsi il problema di studiare quelle che possono essere le ipotesi di Statuto da proporre a tutti
Di statuto di un nuovo partito democratico cioè l'obiettivo è noi siamo convinti che se alla costituente democratica ci vuole dare seriamente in termini concreti d'iniziativa di lotta politica
Una possibilità di successo viveva porsi chiaramente l'obiettivo della Costituzione in Italia e un nuovo partito che si Partito Democratico cui possano confluire tutte le forze tutte le posizioni che hanno e che come consentano nella esigenza fondamentale che è quella della riforma del sistema politico della riforma della politica in Italia
Va be'conta scusami sono ancora e questo è già un una chiave diversa e quindi non a casa prima riprendevo
Così la nostra ambizione nel mille novecento sessantasette quando già col nostro Statuto che non è mai stato forse considerato a sufficienza era già uno statuto cave un'impostazione federativa eccetera c'era ecco quindi si offriva
Ai seri invaso come diciamo noi anche dagli atti seconda cosa che vi volevo dire stai attento non confondiamo quinte internazionale
Ma manco mal ma neanche per sogno noi non vogliamo fare la Quinta Internazionale non voglia fare il primo partito transnazionale ad adesione diretta ecco come
è diverso l'ipotesi sul piano transnazionale su camper esagerare è un'organizzazione politica unica adesione diretta i cui sono i i cittadini non ci rivolgiamo ai cittadini non ci rivolgiamo alle forze politiche perché si uniscano
In una internazionale perché riteniamo che sia oggi come oggi una proposta assolutamente in ed equa Tinazzi inefficiente quel tentativo è quello di creare una prima forza politica un primo partito che sia professionale
Gran quindi come noi affrontiamo chiedo scusa prego i problemi della politica con coerenza con noi stessi in termini d'iniziativa
In termini pratici in termini concreti la politica non si fa con le chiacchiere la politica si fa dando degli strumenti a chi vuol quali politica per poter far politiche su basi va bene di confronto democratico
Gianni Pennacchi ristampa sera non è da oggi che vi proponete come forza di governo oggi però diciamo che lo quello fatto in una maniera molto molto bene indirizzata c'è la costituente democratica
Il
L'ipotesi dell'alternativa molto ben definita la appannano parlato proprio nell'istanza di poco fa proprio un'alternativa governi di oggi e così via però parallelamente c'è da tener conto che c'è questo disgelo con Craxi
E che in tutte le vicende c'hanno riguardato la guerra del Golfo cui siete stati molto paralleli diciamo così alla mano all'attuale maggioranza uno poiché il problema si porrà al più tardi tra un anno e mezzo
In caso che il prossimo governo dovesse tutto sommato non essere quello dell'alternativa di riproporre viste come
Come partner dell'attuale maggioranza oppure oppure avete ancora ben rimasto ancora un po'
Così a Mezzago vola il rifiuto della democrazia cristiana all'inizio dell'azienda all'inizio di questa legislatura risponde vent'anni
Volevo direi che il valore è quella che un'azienda almeno noi non ci siamo mai proposti come forza di governo in qualunque maggioranza per qualunque modo e su qualunque tema tanto detto per inciso si è proposto a un certo punto abbiamo proposto però vanno davvero Marco Pannella come commissario della legge contro lo sterminio per fame io credo davvero che anche gli avversari o coloro che all'epoca ostacolarono forse col senno di poi potrebbero oggi riconoscere con un minimo di modestia che sarebbe stata credo una bella scelta
Non solo per l'operatività immediata e perché forse non tutto sarebbe finito rivoli in tangenti in Somalia in Amici di sì andare chi più ne ha più ne metta
Ma forse da lì sarebbe forse è scaturita una un'iniziativa politica perché insomma ne stiamo seduti su una polveriera la differenza il divario tra il porto e studio che è stato tre ore di aereo
L'Europa Africa è una polveriera che abbiamo noi proposto fisico di in qualche modo disincentivare
E questa proposta è questa lotta di anni
Veramente finite in briciole in tangenti miserie e adesso i morti rivolte e in guerra
La seconda proposta con cui apprezziamo candidati era quello del commissario CEE ovvero l'altra seconda gamba quello della creazione degli Stati Uniti d'Europa e anche lì e non mi piace fare la Cassandra non è il mio ruolo
Ma
Sicuramente in questo periodo la mancanza disastrosa degli Stati Uniti d'Europa di una loro assunzione di responsabilità politica credo sia sotto gli occhi di tutti
E forse non avendo poi appunto collegi elettorali cose da da seguire noi da foraggiare in qualche modo e sicuramente avremmo avuto io credo delle iniziative più coerenti più forti
Perché ci crediamo perché e questo allora
Credo altrettanto che il problema non è che si pone in genericamente in qualunque per certa io credo ci sono dei settori in cui saremmo più efficaci più bravi
Sicuramente più utile
Al Paese e più utili credo alla lotta politica la democrazia
Onorevole Stanzani c'era anche un'altra affermazione nella domanda di Pennacchi la posizione assunta dal partito radicale sulle vicende della pace e della guerra sulle vicende del Golfo
A cedere anche un altro mi sembra che io non voglio assolutamente evitare e anzi bisogna che qui siamo estremamente chiare
Io credo che ne che la strada delle prese a breve dal Partito Radicale
E qui forse avremmo potuto anche aiutare
Come abbiamo volute come siamo sempre disposti ad aiutare anche coloro che sono più grandi e più forti di noi
Quando me ne ti poni problema
Dir modificare te stesso le modifiche ditte spesso anche di un organismo non è che si possono fare in quattro e quattro
Noi sono tre anni che stiamo lottando con noi stessi
Per trasformare il partito radicale da un partito che nazionale non è mai stato in termini di eliminazione ma che indubbiamente aveva bene svolto la sua attività prevalentemente essenzialmente in Italia
In questa forza che sia capace di essere transnazionale
E ancora i nostri problemi li abbiamo
Però oggi io credo per bene che nessuno in buona fede posso più dubitare che questa via sia una via va bene è una via senza ritorno cioè il partito radicale in quanto tale va be il problema di presentarsi alle elezioni in Italia non lo ha più
è inutile e su questo anzi io sono stato molto precisi
Perché anche quando stiamo attenti anche quando nei nostri confronti
Sembra che siano momenti di lontananza
Con le altre forze politiche con le quali sappiamo che i conti ma bisogna farli se vogliamo veramente la riforma del sistema politico in Italia io allora mi riferivo ai compagni ex comunisti oggi del PDS che su una cosa per il partito radicale non può più transigere
Quando li si mette in dubbio la buona fede che il partito radicale faccia va bene svolga bene assume questa sua iniziativa va bene per fare dei due Ciocchetti allora chi vuole trattare
Con noi in questi termini sa che si trova la porta chiusa va be poi fra i conti
Va be e può anche pensare che questo sia assolutamente poco importa
E quindi allora c'era anche dietro credo questo va bene aspetto questo aspetto è la risposta è chiara netto e preciso va be quindi non non vi è dubbio
Noi oggi dobbiamo vogliamo perché sappiamo ancora una volta come quando Webber inoltre ritorniamo sempre non so sul divorzio sola porto sulla fame nel mondo eccetera ma Benedetti divo
Ma avevamo ragione avevamo ragione con anni e anni di anticipo e io sono convinto che abbiamo ragione anche questa volta
Se si vuole bene assicurare alla democrazia e allo sviluppo dell'umanità degli elementi di certezza non ci si può più chiudere
Dentro all'ambito nazionale bisogna aprire dei varchi che sappiano aprire nuove prospettive certo è e può apparire e lo è compito bene estremamente angosciante però questa è la strada da percorrere io credo che a poco a poco se se ne renderà conto e questa sarà una strada va bene che si aprirà certo noi sappiamo e l'abbiamo detto che non la possiamo percorrere da soli
Noi ci facciamo assegnava il compito dei battistrada degli apripista e poi se vengono anche gli altri certamente la cosa le cose cresceranno e cresceranno in termini favori
E quindi quando scusa doversi sul Golfo sul Golfo
Per quanto riguarda la questione sul golfo per quanto riguarda la questione su un corpo io resto va bene strettamente fermamente va bene arroccato su quanto ebbi occasione venne di dichiarare nella dichiarazione di voto del diciassette Di Gennaro
A un certo punto noi riteniamo e ne siamo convinti perché credo che anche oggi se tutti io me ne veramente oggi sono felice di sentire tanti compagni della sinistra
Che parlano di non violenza
Ma quando noi parlavamo di non violenza da parte di un dico delle stesse persone degli stessi compagni ma dalle stesse parti dalle stesse posizioni venivamo presi va bene praticamente David in giro
E quindi e qui si è fatto un passo avanti
Ma la non violenza si esercita
Non mi quando c'è la guerra
La non violenza si esercita prima per evitare la guerra a un certo punto noi cito diciamo trovati di fronte a una situazione che io dico non ritengo che sia di guerra però di fronte alle coscienze della gente è guerra perché si spara la gente muore eccetera eccetera e quindi viene avvertita è vissuta in termini reali come guerra siamo trovati di fronte a una situazione in cui noi non abbiamo saputo non abbiamo potuto fare quello che forse era possibile bene e avremmo dovuto fare per evitarla quella situazione
E allora di fronte a una situazione di questo genere pre resta l'altro nostro parametro perché più volte si è fatto riferimento allo Statuto al preambolo al partito radicale proprio dei vari Calvisano due tra virgolette verità
E la prima verità è quella del diritto
Poi vi è quello della non violenza portata distribuite
E allora quando i beni termini Mele per la non violenza non esistono più
Ho letto concerto punto ai da fare una scelta che la scelta del Foro a favore dell'altra grande virgolette verità del diritto
E allora in quella situazione ed estrazione ci sembrava che fosse va bene inequivoca però abbiamo anche detto con estrema chiarezza
Che in una situazione va bene quali quelle si è trovato
Ciascuno di noi poteva venirsi a trovare di fronte alla realtà avendola vissuta va bene nello stesso modo io ho avuto compagni ho potuto ho votato sì
Ho avuto compagni che sono stati quelli sono fra quelli questo tanto più vicino dentro al partito da anni e anni e anni che hanno ritenuto di dover votare no e quindi il fatto
Che
Si potesse rispondere all'i nostri valori alle nostre indicazioni in termini politici con scelte politiche non però consentito logiche o morali in termini diversi non abbiamo ritenuto di doverlo sentire e di doverlo bene ricevere
E quindi questo è stato va bene direi anche qui una posizione estremamente al mio viso significativa e assicurare valida perché da un lato non ricollegava nulla
Di quello che fa parte del nostro patrimonio dei nostri valori della nostra storia ma dall'altro lato consenso politico
Va be'anche preso atto che vi era una situazione che non poteva essere e non si poteva vedere in termini diversi dobbiamo fermare per una interruzione pubblicitaria riprendiamo tra qualche istante chiudere solo un un altro documento prima che avrebbe Paolo petto Etiopia stare attenti anche quando si sono mi sembra che ci siano i mandati e momenti di maggior contrasto e maggior confronto da parte distanza da parte nostra io credo che invece ci sia sempre stato una grande attenzione all'insieme virgolette della sinistra o all'insieme di certe forze eccetera
Lo abbiamo dimostrato
Bene anche me nei confronti quindi se voi dei socialisti l'abbiamo dimostrata nei confronti del PC e secondo me attenzione oggi perché secondo me non è che la nostra attenzione anche se con non necessita di porre in evidenza a certi elementi di chiarezza non ci sia anche nei confronti del PDS
Ecco ma infatti io proprio su questo volevo porti la domanda se volevo porta pur di Anzio una domanda semplice semplice cioè in questo momento
E non soltanto per quello che riguarda l'Italia diciamo a ma per quello che riguarda l'Europa a chi voi vi sentite in qualche modo più vicini e chi sentite più vicini a voi no che vi considerate degli apripista dei battistrada in parte anche degli incursori degli anticipatori degli anticipatori beh però ci sarà qualcuno insomma
Vi ponete il problema di andare non soltanto di essere seguiti ma di andare insieme con qualcuno ecco chi sono quelli più vicina
Devo dire che dal punto di vista di forze politiche organizzate in questa nostra ambizione in questa voglia di questa scelta di creare il Partito Radicale transnazionale nono non sento non vedo pure concreta particolare alleati mi sembra che la miopia la chiusura nazionale attraversi
Tutti i partiti che conosco quello che invece riscontro
è disponibilità e aperture da parte di individui magari deputati da parte della gente ovvero due deputati del Soviet Supremo peraltro musulmani sono iscritti al Partito radicale transnazionale
O due deputati cecoslovacchi le però devo dire che forse come all'inizio mi è capitato sulla Bortot o è capitato ed è rimasto per tutto il periodo della lotta contro lo sterminio per fame devo dire che e dal sulla al progetto transnazionale
Io mi vedo o ci vediamo credo ad oggi soli sfortunatamente
E avremmo vorremmo pensare e ci sfondiamo il se tentiamo di convincere tutte le forze politiche che questa necessità assoluta di vedere le cose
Al di fuori di uno schema puramente nazionale è un'esigenza è una necessità dei nostri tempi così com'era una necessità dell'Italia del mille novecentosettanta
Il tema della laicità dello Stato e dei diritti civili e ma anche su quello come credo sai si sa siamo stati soli per un bel po'finché ad un certo punto
Io mi auguro che saremo soli per meno tempo sull'idea del sulla necessità del partito transnazionale proprio perché ci sono cose che urgono urgono ma sono dietro la porta e credo che se non interveniamo subito rischiano di essere problemi che marciscono
Quindi proprio per questo
Sergio Stanzani diceva è un internazionale ad adesione diretta proprio perché tiene conto che le forze politiche ad oggi organizzate hanno una visione nazionalista della politica nazionale
Per cui ci sembra che non esista nessuno da questo punto di vista che ci è già da oggi compagno ci auguriamo solo di non essere soli per dieci anni come è stato sul divorzio o per sempre come fu contro lo sterminio onorevole Stanzani mi scusi io avrei una risposta
Molto
Io mi sento molto vicino alle molte migliaia
Di compagni ex comunisti del PDS che si scriverebbero al Partito radicale transnazionale e al quale prima ippici e oggi il PDS
Con delle affermazioni veramente incredibili vogliono impedire
Che si scrivono statutarie manca così ecco ma mi chiedo e violenta genera diceria molto vicino dei compagni mi rivedo che siano molti mi chiedeva se nella domanda di Renzo Foa non ci fosse sotto
Intesa è un'altra domanda la costituente democratica si pone porsi in concorrenza col Partito democratico della sinistra ma io l'ho capito che il Partito democratico della sinistra fosse partito con un'ambizione di costituente
Di costituente democratica e quindi di rimessa in gioco dei partiti partitelle partitini e quindi della insomma mi pareva mi sembra in qualche modo persino di raccogliere i valori dell'analisi economica Renato davo il sì mi quelli allora è meglio che ci sia
Anche qui per dire non lo so io lo Statuto ero delegato al Congresso l'ho votato un po'a scatola chiusa devo quindi lei è approvata o quest'articolo muretti ancora come dice eminenza Imam Yahya condanne abbiamo votato a scatola chiusa alle tre del mattino non siamo ancora abituati alle vostre kermesse che si va avanti per tutta la notte no contestando sul versante Rizzo e provvisorio si può rimediare provvisoria ma secondo me voi avete ragione io personalmente ritengo che sia un errore porre
Porre questo limite soprattutto se e qui appunto
Un po'per rispondere a quello che dicevi tu prima io sono convinto che la Costituente e anche quella diciamo che ha dato vita al PDS è una Costituente ancora aperti
Nel senso che ritengo che non ci sia né a sinistra né nell'Area democratica
Un qualche cosa che possa essere considerarsi e concluso se il lavoro è quello davvero di cercare di raccogliere attorno a un progetto non attorno a un fine partito diciamo a un a un partito in sé in quanto tale matto non progetto di trasformazione altre forze politiche io credo che questa costituente sia per no problemi di vedere come
E dicemmo questi due questi due momenti si possano si possono intrecciare anche con altri evidentemente anche non a caso io prima fare l'ho fatto presente che in fondo l'interesse OLAF Pollack contributo radicale
Al tema della costituente democratica è stato quello per indire ma incominciamo a definire delle ipotesi bene di Statuto cioè di casa comune senza direi che è un certo punto la Costituente
Va be'deve portare appunto ha uno statuto uno statuto che non può certo essere né quello del Partito Radicale né quello che è fuori quasi causa
In questo senso in quanto oggi ha fatto la scelta presa nazionale ma non può esserne quella del PSI con buona pace del mio amico benedettino né quello va bene del PDS cioè introdotto se vogliamo essere seri affrontiamo con serietà il problema
Se veramente crediamo che sia necessario la riforma del sistema politico bisogna riformare le forze che oggi dicono di voler raggiungere quell'obiettivo
Perché quelle forze si sono nonostante tutto formate costituite cresciute
Nell'ambito di quel sistema fanno parte di questo sistema e quindi ciascuna di esse non può e non potrà mai garantire per tutti larve conseguimento di quell'obiettivo
E quindi io credo che questo sia un dato di chiarezza credo che sia un contributo reale che il partito radicale ha dato che il congresso del Partito Radicale italiano vada
Paolo Franchi del Corriere della Sera io in questo intrecciarsi dei costituenti
O devo però vorrei fare una domanda che avevo fatto prima e a cui conta no no non possiamo formulato male avevo formulato male io cioè attenere assieme con delle regole morì dico quello che avete detto voi ora
Forze e uomini che dovrebbero dare vita alla costituente democratica
E se ho capito bene contemporaneamente l'obiettivo di una riforma del sistema politico e l'obiettivo della formazione di un del Partito Democratico Italiano di una grande formazione Poli
La domanda che facevo io prima era che riformulo è questa
Il loro il trovarsi assieme per definire delle regole per una riforma del sistema politico necessariamente non significa che tu io e lui ci ritroverete ci troviamo assieme su queste regole
Sulla sforzo di definire queste regole ci ritroveremo domani assieme nella medesima formazione politica possiamo volere tutti la riforma del sistema politico perseguendo obiettivi e poi fini politici che sono anche antagonisti ci va bene
Allora non capisco esattamente come si stiano assieme all'interno della Costituente democratica le due cose se cioè chi vi aderisce vi aderisce per riformare le regole su che vadano bene poi per tutti e poi ciascuno per sé e Dio per tutti oppure se l'ipotesi di adesione per formare un partito che sarà nuovo sarà diverso da tutti quelli che l'hanno preceduti vedrà nella riforma della politica il suo obiettivo centrale però cambiare delle regole
Non è
Non basta diciamo di per sé a definire secondo me una milizia politica o chiedere una risposta deve aver la Bonino la risposta breve essendo stata già della domanda lunga no no mai mi e capisco perfettamente lo dice d'altra parte in un grande partito o nei paesi dove sì funziona due partiti contrapposti sostanzialmente nella grande partito democratico non so degli Stati Uniti stanno insieme i Kennedy e Jesse Jackson ovvero
Una volta stabiliti Inacio volessi fare il partito repubblicano invece che quello dei ma non è uno da prevenire nella costituente democratica da un però no per fissare le regole per poterlo
Fare il partito repubblicano perfetta ma dopo decidi pure se una volta Stalingrado tentar non nuoce alla vasta questa evidente c'è un almeno a me sembra nel senso che il partito
Si spera soprattutto quello nuovo mangia anche quelle attuali non è che sono delle chiese in cui uno entra una volta che è entrata o solo nelle cose monogami che sempiterno né e noi facciamo esperienza la battaglia sull'orzo per fortuna noi riteniamo che sono associazioni da cui
Se esista
Su alcuni obiettivi di fondo chiese cioè non è una chiosa altrettanta teme la riforma del sistema politico in Italia
Va bene allora anzitutto in un sistema democratico va be è chiaro che le parti
Contrapposte devono esistere
Va be allora io che sono interessato alla riforma mi occupo della riforma nel suo insieme e guarda caso abbiamo proposto una ipotesi che tutti hanno riconosciuto non parlo dalla riforma elettorale sì sì va be poi a un certo punto mi preoccupo di organizzare in termini coerenti a un sistema riformato la mia parte la responsabilità di organizzare l'altra parte se permetti spetterà qualche d'un altro
E quindi quando noi abbiamo detto e ritorno al punto di prima costituente democratiche io ti ho detto guarda con un'indicazione particolare Partito Democratico
E quindi definisco la parte la mia parte
Soddisfatto franche quello che noi chiamiamo per l'ultima interrogazione pubblicitaria riprendiamo e concludiamo tra qualche istante soltanto a tra poco
L'ultima parte della confronto con i radicali Sergio Stanzani segretario ed Emma Bonino presidente del Partito Radicale onorevole trent'anni il congresso che si è chiuso la settimana scorsa annunciato il risanamento delle finanze del partito ma c'è stato anche un po'di polemiche qualcuno ha detto che questo risanamento è stato fatto
Attraverso la radio radicale è vero non è vero non queste appunto come abbiamo avuto occasione io ringrazio che mi dà l'occasione di riprecisare e una falsità
E la legge ad hoc per radio radicale che è stata va bene sì opera permanente del Parlamento
Si è detto del Governo cuore vero dimentichiamoci che con la proposta di legge è una proposta di legge che ha avuto oltre la metà la maggioranza assoluta
Va be firme sottoscritte provenne da parte di tutti i partiti di tutte le parti politiche e ha dato venti miliardi in tre anni a Radio Radicale pene non una lira
Di quei venti miliardi a contribuito va bene a sanare la situazione del bilancio del Partito Radicale
La situazione del bilancio il partito radicale è stata sanata attraverso il contenimento delle spese a quel palazzo politico che abbiamo accennato prima cioè praticamente con la sospensione dell'attività e aumentando va bene le entrate al avendo essendo riusciti nonostante tutto ad a vere più iscritti di quelli che non avevamo prima
Va beh avendo va bene un maggior contribuzione ma soprattutto col contenimento delle delle specie molto bene grazie per i chiarimenti ai Piani d'Erna chiede tanta terra dunque la guerra del Golfo sembra fortunatamente volgere volgere alla fine
Parliamo dunque un attimo del dopo voi in tutta questa vicenda vi siete conquistate molte critiche
Per la per la vostra dichiarata filo israeliani ITA diciamo così tanto che per esempio Pannella è stato vivacemente contestato dalla dalla base dei dei comunisti che non voglio nucleo non aderì al PDS
E al e così via
Parliamo del dopo la situazione la situazione in nell'aria del Medioriente il problema di palestinesi e il problema panche della dell'assetto territoriale di tutta quella zona
Sì innanzitutto credo non sia un mistero per nessuno noi stiamo andando in onda domenica sera ed abbiamo registrato venerdì
E allora con le regole del gioco infine è ancora la poco per chiarezza perché si sta ascoltando
Voli il problema del dopo sicuramente io credo che il problema della sicurezza e della pace in tutta la zona sia un problema che probabilmente è stato lasciato marcire tutore citavi palestinesi ma credo che i venticinque milioni di curdi di cui si comincia ora a parlare sono state le morti leggere come le piume che in tutti questi anni
Nonostante qualche denuncia sono passate no per dire che problema della né del di quell'area non è solo i palestinesi sono i culti ma io credo ampio Vito è soprattutto il problema della democrazia in quella zona comunque
Ritengo davvero che la costruzione della pace una garanzia alla pace uno scudo per facilitare la parte sia la democrazia contro invece un un tutto una non che è retta da regimi dittatoriali sostanzialmente tutti i Paesi arabi sono regimi dittatoriali per questo la nostra scelta vieta le filo Israele
Ma non da questa un momento di crisi da quel vi
E così e abbiamo sempre netto vada tutto è perfettibile sicuramente anche la democrazia nel nostro Paese ma perché è un modo se c'è uno scudo se c'è un qualcosa che si può fare e cercare di esportare democrazia
Noi ci troviamo in una situazione in cui abbiamo esportato armi rifiuti di tutto un po'rabbia attività di tutto di tutto di tutto l'unico valore
Che in qualche modo possediamo ma che non abbiamo mai neanche tentato di asportare e appunto la democrazia
Credo che la conferenza sui diritti della persona e sui diritti politici in quell'area sia urgentissima e ha quindi una conferenza che ponga esattamente questo problema
C'è il problema dei diritti politici e dei diritti poi della sicurezza e della cooperazione in quella in quella zona credo che sia un problema che è stato sicuramente lasciato marcire un problema in cui peraltro si è pensato che la palestinesi
Fossero rappresentati solo da Arafat anche perché ogni leader moderato che per caso si affacciava sulla scena dopo pochissimo tempo veniva assassinato fuori eccetera eccetera sicuramente ritengo che così come altre situazioni ed altre questioni vadano vadano affrontate ma vadano affrontati in quest'ottica
Da questo punto di vista è con questo metodo abbiamo ancora tempo per due domande brevi due telegrammi poi e poi franchi
Allora siamo nel tema è solo la democrazia possibile strumento di risoluzione di queste crisi possibile strumento di governo del mondo
A mio avviso è uno strumento imprescindibile gli indici è indispensabile con altri che non sia il solo ma certo per quanto mi sembra di capire per la mia scelta politica
è che la democrazia è comunque lo strumento imprescindibile e farlo bene democrazia nulla neanche da lei istituzionale una risposta forma la risposta sembra strano ma per me implicito il le scelte che abbiamo fatto
E cioè un certo punto non è questo l'abbiamo detto bene con forza da tempo
E non vi è dubbio che oggi gli equilibri si sono spostati e dire che mai come in questo momento si sente l'assenza
Dato bene per me più grave che ha messo in evidenza la crisi del Golfo oltre purtroppo ai morti e l'assenza la carenza dell'Europa
Il punto di riferimento della culla della democrazia lancerebbe ma la miopia nazionalista rimane in un modo incredibile no così come la democrazia come elemento imprescindibile il rafforzamento delle Nazioni Unite la riforma delle Nazioni Unite
Sicuramente non può essere così come ma rendiamoci anche conto che fino ad oggi le Nazioni Unite sono state impedite praticamente dal funzionario perché il mondo diviso in due blocchi seguiva altre logiche altre regole ecco credo che se da questi tre passanti
Con il primo indispensabile rafforzamento e la modifica delle la riforma dell'azione di Pechino indispensabile per governare conflitti regionali tanta evitano teniamo a Vieri ammettiamo per un momento che il partito radicale riesca
Nel suo obiettivo e che quindi si costituisca questa forza
Transnazionale ad Ardesio nel dire
E allora per me nell'impegno
Perché
Fare politica vuol dire fare lotta politica e questo lo sappiamo allora l'impegno va bene di un'evoluzione dell'unità europea
L'impegno dell'accrescimento va bene dell'importanza va bene dell'ONU cioè la spinta verso rinuncia
Di di riserve nazionali a favore di del diritto d'internazionale a favore di organismi sovranazionali
Può essere portata avanti contemporaneamente va bene sulla stessa proposta in più parlamenti noi in Italia siamo riusciti a fare sì che venisse approvato il referendum
La l'Europa
Ecco se fossimo riusciti avendo una struttura un metodo di lotta politica che opera anche negli altri paesi a portare con
Temporaneamente avanti la stesse iniziative in più Paesi siete convinti siamo convinti che l'efficacia sarebbe estremamente maggiore
E noi diamo le risposte che possiamo dare qualche banda a Paolo Franchi velocissima no brevissima sulla più bella delle vostre utopia nel senso positivo del termine
Che quella diciamo della esportazione di democrazia per così dire mi potete fare un solo però esempio non dirò concretissimo ma vicino alla concretezza di come in questo momento si può esportare democrazia che esso in Siria in Arabia saudita o nel Iraq post
Senta non è così semplice ma ci provo la cooperazione italiana e cinque mila miliardi
Poi
Cinque mila miliardi non non faccio qui polemiche
Ma per esempio ti posso mettere aiuti condizionati e non aiuti condizionata alla tangente di ritorno
Per cui è condizionata l'affare la costruzione dell'autostrada deserta peraltro Nairobi non so quale altro posto perché la con pone e che la tangente torni velocissimamente da luogo di partenza ecco ma anche la condizione è che il primo patto di diritti civili e riconoscimento non so
Del flore
Della possibilità che siano pluri parte partiti oppure formazioni politiche sta parlando di aiuti vincolati in questo senza oneri so
No tutti vincolati com'è una presero altre valori alla morale all'Arena e la mia non so come finirà la questione mi auguro che finisca
Dell'Iraq che io non ho mai chiesto la testa resa da musei
Ma in quello che sarà il dopoguerra si potranno condizionare va bene cui aiuti all'Iraq
Per pretendere che nell'ambito dell'Iraq venga eliminato il regime di falsa da musei non la persona
Ma insomma perché se no è chiaro non si potrà fare non si farà mai niente ormai far questo ci vogliono gli strumenti quindi sono strumenti di politica transnazionale perché Italia da solo non ce la fa perché gli strumenti sono la comunità europea e sull'ONU insomma
Io penso che bisogna iscriversi al partito radicale eccola è l'appello finale di Emma Bonino col quale termina il nostro incontro come sempre con i rappresentanti del partito radicale grazie per averci seguito e buona notte