Presentazione del libro: "Politica e zen: un nuovo manifesto"

Tutti quanti
Limitiamoci qualche venti
Incinta varianti capire un po'scialba
Vincenzo Dom
Questo è il credo la ventesima volta che incontriamo delle persone
Tranne Vincenzo Donvito
Come autori fra gli altri
Il libro
Politica e Zenden
I
Va be'ogni presentazione molto diverso e quindi anche questo sarà diverso non so come sarà il quello che vorrei dire come
Primo
Come piccola introduzione e due parole sul
Prima sulla scrittura dell'hip hop
E cioè come perché è un fatto particolare cioè la scrittura
è stata davvero una scrittura collettiva di un gruppo di persone
Che si sono ritrovate una quindicina volte anche di più
Che si sono ritrovate
Nel corso di fine settimana di giorni passati insieme
Nella comunista di mia sto dove dove io vivo
Ed è stato il frutto di una elaborazione
Che ha avuto momenti di confronti ti scritture e riscritture
E di dinamiche interne molto molto forte molto intense particolari
E questo la l'impressione
Mia anche degli altri credo proprio che alla fine quello che è venuto fuori a qualcosa per noi curioso perché è davvero un è difficile
Ognuno si possa ritrovare in toto sulla sul sul libero in realtà ci si ritrova poi tutti nello spirito
Dell'hip quindi è stato davvero un un risultato che non è un assemblaggio di diversi saggi di diversi interventi secondo del degli interessi particolari anche se magari c'è chi ha dato più energia più più contributi su alcune parti rispetto ad altre però il processo collettivo davvero appartiene a tutt'altra tutta la scrittura
E questo è un è un dato
Io come invece spunto sul sul libro
Vorrei
Come ricordare il tema per me centrale ci si richiama anche il titolo
E come parole come politica
E come parole come religione sono
Giustamente udita
Da tanti ormai rifiutati tra il tipo di connotazione storica
E che hanno avuto cioè che hanno cioè il tipo di valenza il tipo di contenuto nella storia spesso adatto a queste a queste parole
E un pochino il il viaggio che stiamo che abbiamo iniziato con con questo libro
Che è un punto di partenza di un di un percorso non è un punto di arrivo
è quello di cercare di riandare all'origine di questi significati e cioè di come all'origine della della religione c'era e si può ritrovare lo spirito di una ricerca d'un mettersi insieme con se stessi di un ritrovarsi
Quello che nel nel testo chiamiamo religiosità come come spirito
Religioso
Che nonostante disastri commettere compiuti dalla religione appunto come dato storico è un elemento che appartiene ogni essere umano
E la spinta nostre c'è di ritornare in contatto con questo spazio
E così come la politica nel significato originario è il prendersi cura della della polis cioè della collettività del degli altri
Ed è un momento di assoluta naturalezza nel momento in cui si vive insieme agli altri dovrebbe essere come una naturale conseguenza dello stare insieme
Anche se invece sappiamo che così come si appunto stressa storicamente eh
Segnata dal dai meccanismi del del potere della sopraffazione della violenza
Ed è diventata fine a se stessa strumento che alimenta chi la agisce
In un Picierno non invece
Punto tradendo anche se il significato originario
E quello che è accaduto è che tantissimi Dinoi
Proprio a causa del del processo storico avvenuto si sono allontanati
Rifiutando buttando via il il bambino con l'acqua sporca negando la religione come forma istituzionale conosciuta
Come forma anch'essa di violenza e di sopraffazione
Ha rifiutato anche il l'elemento il bambino cioè l'elemento del ricongiunzione con se stessi del della religiosità
E così altri minori oppure sempre
Le stesse persone si sono ritrovate a negare nella politica anche come dimensione di questo organizzare stare insieme essere in avere attenzione avere cura del momento collettivo e dei dei processi dei processi sociali
Questo cioè su un punto di partenza
Sicuramente per me e per lo meno essenziale nel cerca di capire perché quel libro è stato scritto che tipo di di di scopo aveva perché il fatto curioso è che questo libro nato con uno scopo molto preciso
E cioè quello di essere un ponte un una un momento di riflessione introduttiva a qualcosa che poi a dovrebbe operare nel
Nel mondo
Come dire
Per mettere in pratica quello che abbiamo pensato su cui abbiamo riflettuto un organismo un un movimento
Ecco questo
è una premessa per me interessante perché poi quello che è avvenuto nel corso della scrittura e dell'intero e che in realtà l'esperienza è stata così intensa
Che il libero
è diventato per un tutto un periodo riscrittura come fine a se stesso e cioè indipendentemente dall'utilizzo che poi avrebbe potuto dare e potrà vere è stata un'esperienza che di per sé assegnato come un inizio e comune a fine cioè ha dato la sensazione
Questo l'ho sentito poi comunque ognuno tira
Quello che pensa di
Come di una di una di un senso di di completezza nel processo c'è avvenuto è questo
Per me è un fatto importante perché vuol dire che il il il processo è stato così forte così intenso che indipendentemente dall'essere uno strumento per qualcos'altro
Di per sé e falso la pena cioè il il processo è stato pieno
Il un altro
Un altro spunto è quello un che non è così legato al libro Vasco non è come una conseguenza e cioè e la riflessione perché lo spazio che a mio avviso io sento che sia importante
Visualizzare di fronte al panorama
Politico sociali in cui ci troviamo a ad agire e cioè come cogliere la mancanza assoluta ormai da da tantissimi anni di un'attenzione e di un tempo
Da dedicare quello che una volta veniva veniva chiamato il
Lo spazio culturale
Cioè la politica eccome se abbia provocato un corto circuito soprattutto nei confronti di quella che era la cultura laica
Diciamo così non confessionale non clericale
Che invece ha continuato operare nel tempo con pieno successo
E io questo spesso l'ho sentito anche parlando con amici che fanno politica
Come spesso ho sentito dire sì questo sarebbe interessante sarebbe bello ma non c'è tempo cioè noi dobbiamo occuparci di fare le leggi dobbiamo occuparci di produrre risultati di trovare soluzioni
E quindi non c'è tempo
Appunto di darsi lo spazio
Andare in profondità nel meccanismo per cercare di di capire che le questo ruolo tradizionale della culture non vista come fatto libresco come fatto utili
Di
Intelletto ma visto come fatto di comprensione dei fenomeni
Vissuti
Ecco e io
Oggi
Così è è un motivo di riflessione centrale cioè come il la cultura dell'esperienza la cultura dell'essere cioè di decidere e questa può essere una scelta politica di decidere che oggi di fronte ai risultati di fronte a quello che sta avvenendo che avvenuto storicamente ma anche di quello che la cronaca ci ci fornisce di come funziona il meccanismo della politica che non ha tempo appunto per la cultura e l'esperienza non a tempo di cogliere il senso il significato
Della centralità dell'essere cioè di di ridare alla persona l'individuo
Il in punto punto che rispetta anche quello di essere comunque il centro di tutto no ed è il motore di tutto per cui che se gli uni individuo la persona non cambia non non non entri un processo di trasformazione quello che può produrre sarà quello che sta producendo e cioè lo status quo il mantenimento dello status quo
Questa fretta del fare questa fetta del politico di produrre risultati soluzioni di individuare le risposte e che poi sono le risposte del fallimento che continua a Autori prodursi ecco questo spazio questo in questo momento
In cui oggi sembra un lusso no di fronte allo sfascio di fronte alla tragedia
Per me è il momento nel momento centrale che come dire è inutile rincorrere il le risposte le soluzioni cambiamenti le leggi
Che teoricamente dovrebbero consentire un miglioramento del delle cose se poi le persone che devono agire
Gestire queste leggi questi questi nuove soluzioni nuove risposte non sono profondamente non solo all'interno di un processo di mutamento di presa di coscienza di comprensione di nuovi livelli e fondamentalmente di
Di conoscenza di serie
Ecco questo è un pochino il
Il secondo momento
Che potrebbe essere un momento su
Scambiarci
Scambiarci delle tele che che proprio nel corso di questa questo lungo giro di presentazioni eh
Per lo meno per me è venuto chiaro negli ultimissimi tempi
Finisco ricordando questo questo aneddoto perché poi il
è intatto
Siccome non casuale per cui è venuta questa riflessione
è accaduto a Verona al termine della presentazione del libro
Dove c'era una una parlamentare comunista
Che si è fermata dopo la presentazione
E mi ha detto che era rimasta insomma colpito dal libro che è una cosa in particolare lei era in l'interessato molto
E che poi ho anche riletto in un breve articoletto devo scritto su cuore proprio casualmente due settimane prima ed era sulla questione della morte
Sul sul tema della dell'altra morte
E cioè come la morte venga delegata alla di fatto dallo Stato alla Chiesa
Negli ospedali altri alle suore ma nella vita nella cultura viene rimossa a delegata ti fa
E come la cultura laica sia di fronte a questo completamente assente incapaci di produrre quindi anche conseguentemente delle risposte tenete il
Qualcosa no neanche dibattito
E ha detto mi sarebbe pensare un progetto di legge terra si riferiva in questo caso gli ospedali corsi di preparazione per l'assistenza ai malati terminali e altre cose di cui si era accennato in quel tempo
Al momento ho detto beh mi sembra una buona cosa che ci sia stato un attenzione e aver trovato un interlocutore
Nell'ambito di poi fa agisce fratelli
E poi invece nel corso delle delle riflessioni nei giorni successivi nel proprio parso chiaro come questo
Enorme vuoto se prima viene riempito dalla legge ruota al appunto dalla soluzione politica senza che venga messo in atto in campo un movimento è anche grosso di
Per fare emergere il problema qui per fare per farne conoscere nelle articolazioni il significati e
Ecco
Quindi un movimento culturale un momento opinione un movimento di dibattito di incontri in cui ci sia la possibilità di sviscerare l'aspetto il perché
La la la morte così assente
Nella nella cultura laica e perché questa delega di fatto alla Chiesa
Poi qualsiasi se non avviene tutto questo qualsiasi ammesso e non concesso che possa passare qualcosa in termini legislativi
Il risultato sarebbe l'eterna una legge che poi non può essere applicata non può essere gestita non c'è la gente
Non c'è incontro no comment come già accaduto
Troppo spesso
E quindi e lì è stato proprio il momento in cui il questa collocazione non solo delli prona tutto il discorso in prospettiva di quello che è possibile fare
E e ha senso fare perché poi corrisponde all'esperienza individuale del percorso perlomeno di questi anni
Chi ha scritto questo libro beh
Poteva essere ecco poteva essere proprio uno dei primi momenti di primi incontri pubblici e incominciare a trovare anche a parlare a confrontarci con chi ha avuto esperienze che con chi può portare contributi sul tema
Appunto della morte e
E lavorare eccetto in prospettiva poi di poter fare qualcosa
Anche dal punto di vista legislativo e politico ma e come che ci sia un gatto Dan
Da individuare vedere che questo vuoto assoluto che la politica perché il fare
Ma a tutti i costi a ma ci ha lasciato
Più
Infermiera qui
All'inizio di questa
Presentazioni
C'è sempre un grandissimo punto interrogativo perché
E di fatto mi trovo in uno spazio di
In un capire come mai sono qua e là come mai siete qui voi
Stasera appena mi abbiamo iniziato io denuncio proprio
Che quello spazio è forse la parte principale la sensazione principale che continua a ripetersi dall'inizio di questa strana avventura del libero
Anche la prima volta che mi sono ritrovato intorno a questo tavolo in quindici persone non capendo come mai
Che cosa stavamo facendo di
E se mai ci saremmo ritrovati quello spazio mi sono reso conto
Uno spazio di cui abbiamo molto paura molto spesso ma che di fatto è l'unico spazio per
Stasera mi è venuto in mente ma si facessimo
Un esempio se ognuno di noi in questo momento chiudesse gli occhi dicendo
Che adesso di riaprono e mi trovo
In un altro
Dove non ho perso tutti i rifiuti
Dove non ho più le chiavi di casa
Dove
Parlo un'altra lingua
Niente dove non c'è più niente
Ecco quel tipo di sensazioni non so se
Comunque cercate
Quel tipo di sensazioni e la sensazione appena precedente ha fatto dichiarava lavorato benissimo ci sentiamo cosa dice quello di rete è un pochettino e contenuti ma pensare cioè il fatto di avere invece da preferisco
Ed è strano perché proprio sembrerebbe al contrario che presentando un libro come questo
Possano essere un libro di risposte
E invece non è un libro di risposta ma è un libro che cerca di almeno per me è stato un libro di domani fondamento
Non credo ecco personalmente proprio non credo che sia possibile dare delle risposte perché partendo dallo stesso sta cioè di persone che dicono nella quotidianità pieni di risposta
Che hanno prodotto questa situazione in cui viviamo sia possibile trovare delle risposte
Valide a questa situazione
Ma è solo uno spazio di non risposto tutta per cui di e mo'
Che ci rimanga così dentro a cercare qualcosa dato in cui non abbiamo neanche più
La sicurezza del nostro nome
Non sappiamo più chi sia però come se dovessimo affrontare nostro problema quotidiano senza più sapere nulla non attacca andarci più nessuna definizione nessuna risposta nessuna persona no tra nessun riferimento che può essere di fianco in alto insieme hanno
Solo in di una soluzione così intensa e
è possibile forse per
Entrare così in in profondo contatto con se stessi e per cui con tutto il resto
E alla fine anche con la natura che ci circonda da potere a bere qualche probabilità forse di muoversi in armonia con tutto
Altrimenti che possibilità ci sono
Almeno da quello che si vede sembra sempre che si corra dietro no che si tamponi non le falle continuamente la nave che affonda innanzitutto alla nostra e poi allargando le cosa tutto da questo che la modalità
Della politica in quanto tale che non è mai quello di
Fermarsi sembra che fermarsi sia un errore sembra che sentire percepire al massimo star fermi sia un errore e non dico esperte nel senso che uno non si muove più ma proprio lì ascoltarsi
Con questa modalità è una modalità che ha percorso tutta la mia esperienza non solo del libro anche precedentemente ma per il libero
E in particolare quel tutte le presentazioni in effetti ogni volta
Veniamo a presentare ma non sappiamo almeno io personalmente non so che cosa sto presenta
Se proprio va bene riesco a presentare queste se proprio va bene
Però di fatto c'è proprio questa questo spazio strani in cui si viene e che dopo un po'nel dibattuto si entra facilmente che di fatto noi non abbiamo risposto ventiquattro delle risposte non ci sono
Non è che
C'è da fare delle cose se da imparare delle altre verità al posto di quand'è che avevamo in casella
Tra è questo l'unica possibilità
Perché si incominci a da Accor metterci l'un l'altro anno sparsi un po'
Più profonde dove ci si può unire altrimenti è chiaro che rimane la prima fila può per la seconda del secolo
E militanti
è inevitabile
Ed è proprio l'origine di tutto questo malessere che sentiamo questa continua divisione
Divisione dentro di noi qui alla sera la pensano in un modo mattina in un attimo sentiamo in un modo moderna non sappiamo mai con chi abbiamo a che fare con il teste all'esterno ci dividiamo
In tutti i modi possibili immaginarie ne inventiamo una ogni giorno
Lei che colori fax sei sfinita
Ma sì o no piccoli
Anche
Sportivi e non sportivi già siamo andati andiamo anche inventare pur di non commenta
Pur di stare sempre di più in superficie
Non vibrare insieme non essere
Intimo non essere con appena c'è un momento di punti
C'è qualcosa che su
Inevitabili
Come sempre come se questo sfascio
Hanno che hanno va in profondità e lì l'acqua cominciare unificate
Cominciamo a sentire che siamo tutti stressa barca
è è un po'questo tipo di avventura
Potrei dire forse al ma come è stato per me il libro è come un invito a un'avventura
Per cui come un continuare insieme a scrivere questo libro come partecipare come si può partecipare in questo momento
Solo da un cambiamento
Qualitativo possiamo dire non so come dire che può cambiare qualcosa non è certo perché io sono più intelligenti capo del adesso ti dico io come si fa
Andò mai successa
Quando mai nella storia dell'uomo
Ma è successo che l'ha perso una persona dedica cosa dovete fare allora tutti diventano intelligentissimo divertentissimo sensibilissimi si muovono in armonia con la natura universo
Non è successo
Epoca dopo epoca l'uomo assenzio esempio inventato una ideologia nuovo un capo nuovo qualcosa magari
Questi inclusione continua come può essere il papà la mamma e fidanzata di merito il capufficio generale russo
Sta di fatto non è se guardiamo
Così sentito la storia per quel poco di storia che possiamo conoscere non è mai successa
Ranieri e proprio come o c'è un salto evolutivo questo punto non è più un salto in cambiamenti biologia con cambiare
Bandiera
Poi c'è veramente
Un salto di evoluzione che l'uomo da uno da uno stadio
Estremamente
Arretrato
Certe volte vegetale qualche volta partigiana minerali
Incomincia a capire a sentire l'esigenza che con l'evoluzione o il diventare un uomo
Lo fa lui nessuno può fare a supporto
Ecco nessuno lo può fare al suo posto
Ognuno di noi
Proprio su questa strada o cammina Luís
Non c'è nessun'altra può camminare al suo posto
Come dire per la prima volta questa parola chiamiamola politica
Sono affari totalmente personali totalmente
Come dire se ne pigliamo tante gocce da qua
Se vogliamo che ognuna che il non so come dire che il ho tante palline
Ognuno ha cambia colore ognuna così o altrimenti se ne mettiamo insieme sono i colori diverso rimangono di colore diverso perché una fa diventare di un altro colore per la
Per cui per la prima volta Totti c'è la possibilità
Che dalla trasformazione del singolo di ogni singola cellula di questo organismo
Posso
Libere un organismo che sino al pianismo in armonia
Perché è l'unica
Sensazione che posso avere fra la parola politica
Il riportarlo a me stesso
Se sapessi io posso farci qualche cosa
Sì posso fare tutto il massimo di quello che posso fare cioè trasformare queste
L'unica cellula che ho a disposizione
A meno che
Sì enti per l'ennesima volta nel delirio di voler cambiare idea
Imporre qualcosa agli altri di far capire agli altri tramite al migliore ok il mio comportamento è migliore o che il mio modello è migliore o robe del genere non sapendo assolutamente con il modello migliore cioè l'essere se non so il mio figuriamoci verso il suo futuro tu
Non lo so
Qual è la realizzazione di ognuno
Chiaramente solo la realizzazione di ognuno può portare a una società eccezione
Se ognuno si manifestando il suo pieno potenziale
Altro che bombetta
Cioè diventiamo degli pile di energie
Questa è l'unica possibilità di evoluzione reale altri imputati sì poi continuare in questo modo
Che quello che stiamo vivendo
Non mi sento assolutamente di
Sentire come finale con me evoluzioni umane come
Sentirmi soddisfatto per spesso
è una cosa che alla portata di tutti questa è l'unica cosa che
Da sempre come sposi
Perché di fatto non non si dipende più da nessuna
Come un compito
Evolutivo che ognuno agli sposi
Perché può scegliere
Tranquillamente quando Obama
Senza la possibilità benché minima che uno possa dire
Inserirsi
Perché è proprio
è una rivoluzione tutta
Non è più un problema di cambiare fuori continuando ad agire con le stesse ma
Di prima
Che si può pensare di fare la pasta in modo diverso
Qui è come un un lo per me è l'ho vissuto come grosso provocazione questo dignitoso proprio non non avrei mai pensato
Di dalla prima riunione arrivare all'ultima ogni volta mi sembrava stranissimi sì se ritrovasse perché non c'era nessuna motivazione non non erano pagati non pensavamo che
Che venisse pubblicato all'inizio specialmente ho pensato una cosa che un percorso che ci ha preso come può prenderci la vittima ogni momento se riusciamo a sprofonda accidenti
E quando poi arrivato S. stampato senza che ci aspettassimo
Di nuovo è stato un un'altra momenti debbo cosa sta succedendo non parliamo poi questo patto di andare in giro a presentare per lo più
Ogni volta che ma e adesso quale parte del libro sta andando avanti e proprio di sta vivendo
Se questo momento nostro e
E di già
Una parte c'è il massimo di quello che riusciamo a esprimere se riusciamo a essere presenti
E che dire lo stiamo presenta
Molto è già stato detto
Presentazione qui ho partecipato
Dinoi
Ha avuto ogni volta in un mondo diverso però non sua
Caratteristica intervento
Ma io stasera sono non so se dire molto distratta o molto presente perché
In realtà questa è una città dove io sono nata dovremo
Vissuto molto
Per un bel pezzo della mia vita dove ho vissuto anche dei momenti molto Pierini
E lei quindi sono
Mi scatta da
è un passato da da dei ricordi
E nello stesso tempo questa qui ecco cosa che mi fa essere
Molto presente perché in realtà c'è tutta la parte di me che avverte che tutto è cambiato che naturalmente in questi dieci anni
Molte cose sono successe
Dalle fermate degli autobus che sono stati spostati c'erano in giro non trovavo più
Fino a così alla spettacoli facce conosciute e a trovare qui facce alcune conosciute ma anche moltissime sconosciuti
Questo mi
Il petto mi fa essere più presente nello stesso tempo ministeriale il momento
Perché poi in tutto questo c'è un ricordo ogni mi e anche di mio essere lei
Il pubblico
Perché negli anni che io passato qua
Ho vissuto molto
In pubblico
La mia vita era molto pubblica non molto di frequente presente in situazioni così di vario genere
E vedere quante cose dentro di lui insomma
Trasforma tre
Senza peraltro sentire in viaggio concluso
E il la parola con cui stasera anni pieni di
Ah sociale questo libro in questa esperienza che sto facendo dividendo più che facendo perché mi sono quasi travolta
è sognare
E il sogno
Lecco la cosa che
Mi viene
Da esprimere
Che la rivoluzione che
Mi piacerebbe che accadesse dentro e fuori di me
Vorrei che accadesse
In un sogno come un sogno
è un segnale questo libro per me oggi è un sogno ma non inteso
Come in ciò egli
Perché Stifani non è che poi
Si frantumano spiace calandosi sulla realtà
Per me in questo libro è l'inizio della realizzazione di un sogno o è un sogno un piccolo sogno all'interno della realizzazione del grande sogno
E non c'è molto posto per i sognatori nel mondo non sono sempre stati molto perseguitati e che accusati di non avere i piedi per terra
In realtà
Il sogno di cui io mi sento parte
E di qui stasera vedo questo libro far parte è un sogno
Che inizia da dentro
E che quindi è il sogno più coi piedi per terra che io abbia mai sognato
è un sogno
Che partendo
Dal presidente
Credo come ai fini poi stasera ripeto questa cosa credo che questa sia l'unica
Rivoluzione possibile
Dove non è che si coltivino dei sorprendenti delle i illusioni o dei desideri
Ma
Si tenta
Di essere presenti
Niente di osservare
Inviterei una parte di sotto di sogno
Un sogno che è dentro ognuno di noi ma che non è un sogno della nostra psiche
Uno dei nostri desideri
è un'altra cosa
Che non so stasera come altro definire se no no
Associando queste due parole rivoluzione Sonnino
Avete il coraggio
Mi sentissi
In un sogno anche qui
Anche questo in questo momento
Che quindi dentro questo libro c'è
Tutta una a un certo punto si riprende il manifesto dei Carlo ma
E dissi mettono delle parole differenti mantenendo lo stesso con testo
Non solo quel sogno si è realizzato
Questo questo libro
è stato scritto
E non solo è stato scritto ma è stato pubblicato
Anche il sogno quindi di comunicare con tantissima altra gente
è in atto
La rivoluzione sogno
Essa nasce
Non so quanti di voi in questo momento sentono il battito del proprio cuore
Beh io lo sento
Ed è qualcosa di estremamente fragile in questo momento
C'è una parola che io non so mai cosa dico quando mi trovo a queste presentazioni
E per darmi sicurezza lascio che la mia mano scrive e comincia a scrivere delle parole
Adesso che Genda parlava e parlava di sogno
Mi torna una delle parole che ho scritto
E che discontinuità
Come
Tutti a modo diverso hanno già detto scrivere questo libro è stato
Una somma di discontinuità
Noi veramente non abbiamo mai saputo che veramente ci saremmo incontrati la volta dopo per il prossimo capitolo
E tuttora io non so
Cosa succederà fra una settimana offra un giorno
E in questo momento che questo libro
è finito
è scritto
E ci troviamo in qualche modo
A parlarne
Anche a
Immaginare qual è il prossimo passo
Io mi voglio soffermare sulla fine
E molto forte per me vivere questo momento come una fine
E non so se il prossimo respiro verrà
Tutto questo sa assomiglia molto a una morte
Forse e per questo che uno dei prossimi passi pensati per ora ma che sicuramente a come dire
Acceso l'interesse di alcuni di noi
Era di occuparsi di qualcosa che aveva a che fare con la morte
Mentre Tărnovo e vi dico che questa per me è una fine il mio cuore sta battendo molto intensamente
E sicuramente questa è la mia vita in questo momento
Quello che voglio dirle che la mia esperienza di morte
è di una vita molto intensa
Disposta ad ammettere i momenti di discontinuità
Mi ricordo che mi hanno insegnato a morire
E questo in segnarne morire così voleva dire vivere pretendendo di essere continua
Cioè
Sapendo ogni momento cosa farà il momento da otto
Andare a scuola
Diventare madre
Avere un lavoro
Fisso
Degli amici
Possibilmente che ci rassicurino
Non che tutto questo non va bene va benissimo se uno sente il proprio cuore battere
Io non non riconoscevo la mia vita
In quella continuità
Io ho avuto a un certo momento di quel
Nessuno ha la responsabilità di quello che ho fatto
Avevo scelto un lento suicidio
Fino a che
Non me ne sono accorta e ho scelto la discontinuità
Sono stata fortunata in questa in questa vita perché o ho avuto ho avuto modo di incontrare nella mia ricerca
Qualcuno di molto intenso di molto forte
Che cercava
O aveva trovato
Un modo
E non so che cos'altro dire un modo
Ho diversi modi
Sto parlando di poncho che il mio maestro
E che in qualche modo è stato l'ispiratore del libro che abbiamo scritto
Ci sono ancora due cose che mi piace sottolineare perché questo libro parla di Esterne di interno
Di altri e di io
Una cosa che sta imparando in questa ricerca e che l'esterno per me sta diventando sempre più una somma di indicazioni così pure interazione con gli altri
E come se veramente comincia a sentire
Che siamo cento leggi un uno
E che ogni altra cellula mi sta dando dei segnali
La direzione però in cui io mi muovo rispetta questi segnali in armonia con questi segnali
A volte possono anche essere limitanti possono essere segnali che dicono di qui non si passa
Ecco la direzione
E dentro di me e scritta dentro di me
E tutto il mio lavoro che sta facendo sta cercando di fare è di
Accettare gli altri come indicazioni
E cercare dentro di me la direzione
Sì se qualcuno ha qualcosa da dire da chiedere conta comunicare
Ma perché effettivamente anche viene immediatamente perché effettivamente scontata
Ossia io dato che è stato presentato questo libro dal titolo politica e zen
Pensavo di assistere a un certo recupero di una dimensione sociale
Perché
Io penso che accanto alla dimensione individuale ci sia anche una dimensione sociale credo che non sia in contraddizione ossia tutto il lavoro di auto conoscenza di ricerca di se stessi o anche accompagnarsi a una a un certo impegno
Sul sul piano sociale senza che questo comporti il tentativo di dire agli altri quello che è meglio diciamo ma così un modo di esternare la propria idea
Allora la domanda che io volevo fare era appunto visto che si parla di di un nuovo partito per quanto mi rendo conto che questa partita non viene inteso assolutamente nel modo in cui la parola partito e comunemente adoperata e volevo chiedere in che modo si pensava di incidere sul sociale se questo gruppo insomma che alla base che è alla radice di di questo lavoro che è stato fatto sul libro aveva intenzione in qualche modo di agire come gruppo sul piano sociale di unirsi ad altre forze che avessero prospettive simili non so io Scorzon poi libero
Ho visto quali sono le idee che ci sono che vi sono contenute e quindi questo mandato e diventa la vorrei fare
Però ascoltando le presentazioni che sono state fatte ho perso solo l'inizio di quella di Majid
Mi sembrava che in realtà non venisse dato un nuovo spazio a questa dimensione sociale di nuovo visto che era in primo piano la dimensione della crescita individuale della della crescita la consapevolezza della ricerca sul piano individuale
E in base alla considerazione che effettivamente era non si può comunicare agli altri qualche cosa che non si già conquistato da sé
E quindi ho visto emergere di nuovo in primo piano questa dimensione mentre invece non vedo emergere affatto la dimensione del sociale
Quindi
Mi chiedo effettivamente quindi allora non c'è stato un mutamento
Cioè si continua in qualche modo a privilegiare la dimensione della ricerca interiore della crescita individuale pensando che i risultati sul piano sociale ne conseguiranno necessariamente oppure era vero quello che il titolo sembrava dire mio sia che si pensava a una qualche nuova forma di partecipazione alla dimensione sociale se così è questa nuova forma diciamo
Quale potrebbe essere visto che mi sembra Gardel dall'intervento di una CID
Si si tendeva a escludere una partecipazione alle istituzioni no ha parlato della di quella deputata comunista che ha fatto una proposta in questo senso e lo diceva che non mi sembrava un po'mettere il carro davanti ai buoi
Ecco quindi se si ammette questa partecipazione se si esclude
Un inserimento nelle situazioni che alternativa cioè oppure invece per questa nuova dimensione sociale non è riconosciuta in modo diverso da come era stato in precedenza
Innanzitutto volevo portare un saluto da parte del gruppo e del giornale cui rappresentò oggi ampio la nuova
Che abbia avuto il piacere di ospitare con un piccolo estratto un paio di mesi fa
Di questo libro che tra l'altro non ho ancora letto
Nella sua completezza dicevo una cosa che sicuramente al all'ultima affermazione qui della
Della ragazza qualche no non soltanto uno
E qualcuno il tuo nome
Sciopero a circa più più il telefono
Il la cosa più sentendo il mio cuore che adesso batte
La cosa più istintiva che avrei fatto con molto gusto molto invece un applauso
Non so poi come se catalogarlo con me codici convenzionali di
Di affermazione o di condivisione comunque la cosa che i detto sulle cercare indicazioni per trovare dentro di sé la propria direzione mi sembrava frutto di una grande inspirazione
E e la cosa che ho ho avvertito mentre parlavate tutti come gruppo ore e questo con molto piacere
Proprio la la congiunzione tra quello che nell'arte direi come lo dicevate
Questo un po'in tutti gli interventi e questo per me è un grande conforto perché è troppo facile trovar presentazioni di di libri oggetti saponette idee il nuove filosofie con questa scollatura tra quello che vogliono ispirare vogliono
Portare e e qua e il modo con cui si portano cioè si presenta un un oggetto un prodotto naturale magari con una mano una modalità per niente naturale per dire
Per dirla in termini banali
E visto che le cose sono molto più interconnesse ma anche molto più mischiate di quelle che non pensiamo anche l'esemplificazione che in qualche maniera Tuma CIT facevi su la politica ci porta un'estraneità alle da noi stessi io posso dire che sono testimone ente fa parte della mia storia che non soltanto la politica
Con la P maiuscola dei deputati e dei senatori ma anche la chi la politica con la p minuscola cioè dei movimenti delle associazioni di base di cui io faccio parte
Porta a questa estraneità da se stessi sì
Puntini puntini
Forse non ci si ascolta col cuore o o forse qualcos'altro che sarebbe anche semplicistico demagogico
Affermare
Sta di fatto che tutti i pretesti che ci vengono incontro possono essere di di doppio asse di doppio segno
Per ascoltare ascoltarci accogliere raccoglie mettere insieme o per il segno opposto che quello del separazione dell'arroganza e della presunzione eccetera
Per cui è ancora tutto più complesso è chiaro che certi ambiti di per loro natura per loro dimensione
Portano a un certo tipo di sviluppo certi altri ambiti a un altro però non è sempre detto che questo anche questo per esperienza
E classico pensare a ma gli alternativi o i i bravi i cattivi
Con questi o quelli va non mi aspettavo questo da quelli non mi aspettavo quello da quegli atti c'è dare per scontato delle cose quando invece e questo è l'esperienza mia di questi ultimi anni
Ripeto tra parenti di un'esperienza di chi ha navigato nei movimenti alternativi da quindici anni a questa parte
E proprio quella di non dare niente per scontato ma cercare di come diceva shop ma forse ascoltare il proprio cuore ringrazio ancora veramente e di cuore
Io vorrei dire semplicemente come esito
Benché siano molto contenta di questa di questa Fitto e che mi sembra
Come ci sarebbe da fare una festa sale a celebrare e mi dispiace se come come questo deve alcune di di tristezza questo vedo di come Vieri energie ad Hans Anna o perché mi ricordo che ho di questi dieci anni
Quello che ho imparato è un imparato come dire a pensare positivo hanno accede venisse a ogni in molto colpite la frase è di
Nonché dice
Visibilità
Che i sogni sono possibili e che si possano evitare e credo che è una delle cose varie riflessioni uno spazio riflessioni sia importantissimo perché Nicola da sempre
Daniel frasi Didier osceno quante diceva
Noi dobbiamo dobbiamo essere nel mondo ma non anzi non apparteniamo al mondo
Per ognuno di noi sì ognuno di noi realizza
Potenzialità quello che ha da dire quello che ha da essere siamo tutti collegati non esisterà separazione ogni onda ogni persona che riesce come dire esprime se stesso
A confrontarsi crea con me delle altre onde che insieme possono apportare nella stessa direzione vediamo
Io bipolo letto non ho letto quasi un anno fa appena uscito mi sono subito diciamo pure tarda e ora in questo momento non è che abbia sono semplicemente contenta che ci sia che ci sia DC possedesse anche un confronto anche sulle parole hanno perché rimane come un punto di aggregazione insomma siamo passati per anni no
Credendo che è un cambiamento è possibile certo ognuno lo può fare solo per se stesse o no
Ecco io devo dire ma è una cosa che per esempio rispetto alla mia poi sia perché è come uno dei motivi per cui avevamo anche la scrittura io mi sono confrontata sempre in maniera solita hanno cioè io sono andate a leggere le mie poesie
E ora ho avuto una cosa bellissima un'esperienza in Canada dove sarà per leggere poi policy e dove parlo di sogno parlo di amore parlo
Che è possibile vivere certe dimensioni e io le rivendicò come delle cose che sono esistite che devono continuare a esistere e che possono accadere in ogni momento della nostra vita
E dobbiamo mantenere questa mente questo spazio aperto al cuore ha dei rapporti che possono essere più utenti ci più veri
E e collegarci a quanti fanno questo tipo di cambio di reperti che voglio trasformare anche tra virgolette le società perché insomma se mi esce una dottrina legge sulla droga
Diciamo che crea delinquente anche chi c'ha un pochino di hashish voglio dire è un assurdo e la privazione di libertà
Allora se la libertà la libertà diciamo dello spirito deve se anche la libertà sociale e così mio menta nei prezzi degli affitti regna quel cadere vita diventa impossibile dico io ho voglia di arrabbiarmi ancora forse io
C'è ancora una parte guerriera dentro di me però è come se dico tutte queste cose bisogna anche a volte come dire arrivare a dire di no perché il nostro Nostromo quello che noi speriamo che un'opera desideriamo vivere possa credere possa realizzarsi come come voi
Speriamo giorno per giorno combattendo nell'attimo presente no
Ecco io sono semplicemente contento che questo si riposi uscito sono contenta che voi abbiate fatto capire tenuto la costanza di di riunirli nonostante non si sa mai quello che può finire fuori
Ecco e mi auguro che in tutte le città del voi siete stati e si siano creati dei momenti di di incontro decretazione ecco questo di confronto che e che certe onde arrivino poi non sappiamo che cosa torna indietro ma secondo me qualcosa torna ecco no ecco io volevo semplicemente Spyder millenni gratitudine
Per aver fatto strappo
Gli è bastato l'avvertimento
Sulla prima domanda in intervento
Ho voglia di dire qualcosa perché
Non c'è mai stata fatta nel corso di queste venti presentazioni quindi mi sembrano
Bello che se succede
Interazione
E
Teme la risposta è semplice cioè quel tipo di cambiamento sicuramente non è avvenuto e io mi auguro non non avvenga anche nel cammino più difficile
Che sarebbe il passaggio dalla scrittura al
Muoversi non sarà la gente
No Cetto il l'essere il cambiamento il lavoro su disse il baricentro
E ancora l'individuo cioè questo è un è un punto fermo in questo processo di movimento
Mi piace questa immagine dell'onda intestardirsi sia stata suggerita un'altra cosa
In un discorso
E cioè di muoversi
Nei confronti degli altri e nei confronti del
Diciamo nell'attenzione nell'accorgersi di quello che succede nel mondo di non pensare
Di essere
E in qualche modo fuori separati
Di non farne parte nel senso di non viverci
In mezzo
Se non siccome sarebbe un disastro se il cambiamento fosse ancora una volta quello di cascare nella tentazione perché magari
Un termine politico si direbbe c'è esiste lo spazio politico esiste la domanda
Per questo sarebbe l'ennesimo truffa l'ennesima risposta l'ennesimo
Tentativo di dare una soluzione da un punto di vista formale di pensiero e di azione che corrisponde totalmente al
Al metodo della politica che individua quali sono i problemi individua quali sono le istanze le esigenze da
E fornisce la risposta
Ecco quello che è proprio il centro di tutto questo questo lavoro
è
La scelta perché corrisponde a un'esperienza vissuta in questi in questi anni
Di comprendere come se non si parte da se stessi e se il rapporto con gli altri
E quindi anche col collettivo non passa attraverso una dimensione di assonanza di
Attenzione di sintonia
E non appunto di convincimento di conquista di acquisizione
E sono termini che hanno dei dei significati estremamente diversi perché è la modalità è il rapporto che poi crea i presupposti terrà internet del risultato non è solo
L'idea in sé l'idea giusta la risposta giusta non la risposta giusta ammesso che ci sia
Non è neanche il cinquanta per cento se il processo
Se quello che avviene per il il il comprendere i temi della risposta non è un processo che trasforma la persona che la piccina fisicamente e mentalmente
Emozionalmente culturalmente alla risposta
E cioè alla risposta politica
Ecco questo centro questo elemento questo spazio questo cammino questo percorso è il terreno
A mio avviso su cui dal libero ci si può muovere nella realtà senza cascare nel nel rischio di Ritter riproporre veritieri
Ria editare in termini nuovi e cose vecchie ma il tentativo che io non so assolutamente vero se
Riuscirà o meno o una
Profonda fiducia che riuscirà nel senso che se anche ci trovassimo intenti o in cinquanta o in cento in mille non è questione di numero
Ma che il processo in secco mi è venuto per la scrittura del libro che processo in sé se produce ricchezza se produce intensità delle persone che ci partecipano è già di per sé un risultato
Cioè se si evita la schizofrenia del meccanismo della politica per cui ci si sacrifica e ci si nega in funzione di un risultato positivo da ottenerne e per cui nel corso del processo che può durare due giorni due anni vent'anni una vita ci si accorge di essersi negati di essersi fu tutti in funzione di qualcosa che bisognava raggiungere che poi magari non si era giunti però guardando il processo ecco questo è la differenza
Se ci si accorge che nel corso del processo
Qualcosa è avvenuto qualcosa si è acquisito si è cresciuti ci si è mossi
Ci sei sintonizzati in dieci in dieci mila in un milione io questo no
Non so che cosa succederà
So che non è quella la cosa importante
Quella la famosa logica del consenso della maggioranza del che appartiene a un altro mondo
C'era un
Un compagno comunista Cecina
Che a un certo momento ha detto ma esiste anche
Una giustezza di un consenso positivo da
è importante raggiungere perché
Se no come si fa
A fare che li dava come una una un una valenza positiva di per sé Cannes è venuto di dire che semplicemente pensare che il consenso sia fondamentale perché senza consenso quello che si fa no quello che il
Magari privo di valore perché se in pochi
è la stessa logica rovesciata
Che fa sì
Che per paura di perdere il consenso
Le forze politiche non sanno spesso cose che magari idealmente un vorrebbero fare
Ma è una logica talmente forte
E talmente vincente perché la logica del potere
Che ci si impedisce di dire quello che si pensa per paura che dato che la maggioranza ha dato che l'elettorato dato che dato che
Non sono pronti non sono preparati non solo allora si perdono voti quindi si perde potere quindi non si possono fare e questo è il circolo vizioso
Entrambi ma attico è quello che che che ha portato l'imprevedibile il
Alla situazione in cui ci troviamo a essere ecco noi non vogliamo sicuramente
Cadere in questa trappola
E questo vuol dire camminare sul filo questo vuol dire non sapere vero e cosa non è un sofisti un sofismo
Dialettico filosofico non
E la verità
Non sappiamo passo dopo sarà passo che cosa produrrà
Ma l'importanza che quel pazzo e più quell'altro passo siano pieni di significato perché questo qua sta facendo
Questo è l'unico è l'unica ancora
Che io sento nel momento in cui synth si incomincia a muovere da se stessi con se stessi verso l'esterno è fondamentale
Perché se no
Lippi non ha ricordato prima nella sua esperienza io di riflesso l'ho avuto il viso che ho tanti amici nei movimenti
Come dei partiti e anche di persone oneste anche di persone con una carica umana eccolo il desiderio di cambiamento reale non parlo dei politicanti
Ma parlo dei tempi politici
Con ancora questo no non per i senz'anima no quelli con un po'di anni ma
Beh e che come ed e la logica prigioniera è la logica che impone che impedisce che fa sì e da lì che io ho sentito spesso
No considerare come un lusso
Certi percorsi certi certe attenzione a dei fenomeni ai tempi lunghi agli spazi per riuscire a comprendere le cose senza essere presi dal
Dall'agenda politica quotidiana che trita trita tutto
Ed è qui e c'è quella differenza e cioè quella differenza il l'esempio che ha mi ha colpito moltissimo in mano ha colpito per ha colpito perché ha confermato per esempio questa tragedia
Del io ho vissuto come un fenomeno tragico
Per come si è svolto ma pronte non lo era allo spreco del dibattito nel movimento ambientalista
Degli accadimenti avvenuti nel momento ambientalista Verde di questi
Di questi mesi questo anno e mezzo per me questo dato proprio l'ennesima conferma di come non è questione di non usare la parola partito
Oggi non usare la parola politica istituzionale o di non di voler trovare dei termini più freschi più nuovi perché la gente se sente quelli poi chissà cosa pensa
E perché noi vogliamo fare qualcosa di nuovo perché cioè non è col io credo che la la sfida provocatoria perché al più che ispira attore io
Nostro maestro proprio col provocatore di
In tutti i sensi ma il suggerimento di usare la parola partito in un momento in cui
Da un punto di vista di marketing e credo che ma non esistesse nessuno che potrebbe suggerire a chicchessia ma io credo che questo sia proprio il il significato cioè nel momento in cui
Per esempio i campioni della partitocrazia stanno pensando di abbandonare o comunque vorrebbero suggeriti dagli esperti del marketing ovviamente nodi abbandonare il termine partito perché vende male no e quindi cercare di cambiare veste in fondo passato lo choc che è durato circa un anno un anno e mezzo dal dal trovarmi a gestire questa ipotesi di partito vita far nascere
E io lotta lo prendo
Proprio come una provocazione per aver il coraggio di andare al di là di di quella logica appunto politica di scegliere le parole più
Facili più
In qualche modo accessibili da un punto di vista dell'arco comunicazione Chiana anche perché anche un po'o un passato
Provocatorio come tipo di attitudine nei confronti del del del mondo del sempre piaciuto la il rapporto che parte da una frizione che parte da un da un impatto piuttosto che non
Con la seduzione
E quindi mi ha mi ha mi è tornato ma la sfida reale quale e quella di essere capaci nel nella nella nella pratica nella vita nei gesti quotidiani di ribaltare completamente
I significati così come per religione no così come per la religione il contenuto storico che Stitch dapprima il le il il la politica così come si diceva prima come connotazione storica anche il partito questo è semplicemente
Rovesciarlo
Cosa difficilissima non so neanche se se ce la faremo però io anche qui credo che l'importante siano i tassi piccoli passi primi ognuno valore assoluto che vada nella direzione di ridare un significato totalmente nuovo
Spesso noi
Diciamo
Che usiamo la metafora dell'organismo invece dell'organizzazione
E non è anche questa non è una sfumatura l'organismo è qualcosa che è composto da
Tanti elementi estremamente Diversi tante funzioni estremamente diverso l'uno dall'altra
E credo che qui per esempio
Ci sia stato un modo già di capire anche se siamo solamente quattro quindi non è una
Presenza
A Bari abbastanza il corrispondente a quella di di tutti noi ma come ci sia della diversità profonde del nel
Nel nella chiave di
No Titti espressione però in realtà c'è una sintonia e c'è una
Condivisione di far parte di un insieme che ha delle caratteristiche personali individuali diverse che io credo che sia la folla è stata la forza del libro credo che sarà potrà essere la forza
Del partito
E cioè di
Chiedersi nelle profonde differenze e diversità e vedere come queste abbiano valore
E che siano da valorizzare
In quanto tali
E di non porsi il problema dell'organizzazione invece di dover sacrificare se stessi la propria individualità il proprio modo di essere in funzione di qualcosa
Di superiore che ha l'obbligo alla necessità di creare di produrre
E funzionare
Sulle spalle dei singoli
Ma in trincea nella forma organizzazione che implica è una forma
Che io oserei quasi dire violenta
Il sei
Io non sto mica sono risposto alla alla al prima domanda però diciamo che questo è quello che mi ha sollecitato
Potrei forse
Citare qualche righe del del del prologo che è in tema su questo
Del proprio la seconda parte a metà del libro attacca
Dove dice
Gandhi lotto perché anche gli intoccabili avessero libero accesso ai templi
Quando vinse i progressisti risultarono era una vittoria della democrazia
I democratici i difensori dello stato di diritto lottano perché gli uomini abbiano diritto di accesso ai templi
Noi siamo coloro che dicono che Dio non è nei tempi
I verdi lottano perché l'uomo non trasformi la terra in una discarica di immondizia
Gli ambientalisti gli ecologisti lottano perché l'uomo assuma un modello di comportamento in armonia con la natura
Noi vogliamo cominciare ad abbandonare ogni modello di comportamento
E conoscendo il nostro essere cambiare il nostro affare
Ecco siccome in questo prologo c'è proprio
Quell'elemento di differenza
Fra l'assumere dei appunto dei comportamenti anche giusti anche condivisibili
Nessuno di noi credo mette in dubbio il fallo ore
Della Difesa dello stato di diritto come adesso si può dire delle riforme istituzionali di tutto quello che la miglioramento delle regole
Come credo nessuno di voi può mettere in dubbio che sia giusto nello stesso modo trovare dei modi di discesa delle regole che di stendino il pianeta dal dal degrado
Ma il passo in più e e comunque l'elemento centrale nuovo nuovo rispetto quello che è il
Antico forse
E quello di porre proprio il centro
Su qualcosa che non ha a che vedere con la forma o con un modello di comportamento o con la regola
Ma col contenuto
E cioè che il il reale cambiamento se non è prodotto dal da un cambiamento del singolo individuo dalla persona
Il fatto che la gente si abituino a non buttare sacchetto della spazzatura per terra di buttarlo nel cestino esempio banale ma
E per non
No non è quello che cambierà cioè non è il comportarsi e nel seguire regole più giuste
Che porta mutamento reale e profondo
Del del della della della situazione questo è quello che storicamente si è imparato non vogliamo cadere
In questo in questo in questo giorno
E tornando all'esempio del del dei dei conflitti presente nel momento ambientalista di questi hanno in mente della ricomposizione che adesso c'è stata
Che i conflitti sono stati che ricomposizione c'è stata
Ecco quel piano
è il piano della politica che poi si chiamano movimenti siamo partiti
Non ha nessuna importanza ma il centro lì in quella situazione al centro sicuramente non c'era
Il problema della trasformazione della ricerca della meditazione
Nell'entrare in contatto con se stessi per riuscire a capire gli altri fra
Ecco quel percorso lì non
Non vogliamo per corno però e qui
Perché
Io non sento nota di pessimismo in questo
Sento che c'è tantissima gente anche all'interno di questi movimenti di questi partiti tantissima gente in esperienze
Magari
Disperse dal punto di vista di una fotografia della realtà ma tantissimi individualità gruppi associazioni persone che si stanno muovendo e stanno cercando e che possono entrare in sintonia in assonanza con questo discorso
E possono essere
Tantissime che sto per
Quindi non c'è in me non c'è nessun pessimismo per il
Io vorrei dire ancora una cosa esposte tele perché
Mi sembrava di ti averlo accennato ma forse io intanto sono un po'nebulosa
Quando dicevo che
Gli altri sono indicazioni
Intendevo dire Leicester non c'è tutto quello che fuori dal questo involucro che è la mia pelle sono per me è stimolo in questo momento
E la direttrice
Vada avanti
Potrei dire di più sono provocazioni
C'è questa membrana che separa il dentro dal fuori continua a ricevere
Impone sei
Sguardi
Suoni parole luce
Inquinamento
Non so ce ne possiamo mettere tanti provocazioni continue il pianeta in questo momento ci sta provocando dei livelli inauditi
Per quanto le nostre menti capiscono il pianeta ci sta dando una provocazione estrema quindi non so se se non sono stata chiara lo dico adesso stop prendendo atto di tutte queste provocazioni
Dalle più piccole visti tipo tattile a quelle più complesse di interazione fra due individui fra me e un altro a quelle ambientali
Ecologiche a quelle
Diciamo di interazione a livello di gruppi sociali insomma tutto questo sono delle provocazioni io trovo che il pianeta ci sta provocando
All'estremo in questo momento
E non non so esattamente che dire quello che sto imparando e che la direzione ti movimento cioè la direzione di ogni mio passo verso l'esterno
Posso trovarla solo dentro di me
Non sono un burattino spero cerco di non esserlo
Ma sono
Disponibile all'interazione
Fino al punto che
Se il pianeta salta per aria il saltano per aria con il pianeta
E sto cercando direzioni
E non so neanche perché non so dire perché verso la bellezza verso la gioia verso l'amore
Verso forme di coesione
Fosse per perché naturale cercarle non so bene perché
E questo movimento nasce da dentro non non nasce
C'è nasce da dentro di me è un qualcosa che
La separazione fra dentro e fuori semplicemente una questione di membrana
Cioè non no niente contro un agire all'esterno se questo in armonia con quello che sta avvenendo all'interno però l'unica cosa è che bisogna conoscerlo quello che sta avvenendo all'interno bisogna saperlo
Altrimenti l'agire è falso
A delle delle cose pericolosissime io in questa analisi che cerchiamo di fare in questo libro ci sembra di individuare
Come uno dei
Dei disastri quotidiani che noi combiniamo io compresa e quella di agire inconsapevolmente cioè senza sapere quello che stiamo facendo
E quindi l'attenzione
In ogni momento in ogni agire è sul cercare di sapere cosa stiamo facendo
E per fare questo occorre
Imparare a conoscere
Togliersi
Paraocchi che ci sono stati dati
E provare ad avere occhi freschi
Io sono molto risposta fa nel provocare l'universo in questo momento
Che sia il provocatore
Perché si parla di provocazione Espace allora che sia stata sollecitata a intervenire da questa dell'apporto interno esterno
E non mi sento tanto in sintonia con questa storia della provocazione sinceramente
Neanche tanto in sintonia su come è stata presentata l'esperienza del movimento verde almeno io ci son dentro a Firenze non è stato solo quello che ha la stampa ha presentato per su questo secondo me bisogna fare attenzione a non cascare nella trappola
Non lo stop è come l'hai vissuto so che se n'è uno dei protagonisti più accesi per quanto mi riguarda non è stata solo una nota di tutte anche vista dall'esterno anche conoscendo che vi è dentro credo che ci sia invece dentro a questo movimento diverse esperienze molto diverse che si stanno confrontando che questo sia molto difficile
Allora in questo senso io non sono per la per vocazione neanche per la seduzione
Però credo che ci sia un problema che la capacità di essere aperti né da nel ricevere nel dare
E che questa sia unica novità possibile che semmai c'è da fare attenzione perché se non si continua a parlare di provocazione secondo me siamo ancora in una vecchia ottica almeno per quanto mi riguarda
Non sono un'altra
Non non so come ti chiami però forse bisogna capirsi con le parole quello che tu mi ha detto rispetto alla capacità di di dare e ricevere e quello che io intendo per provocazione
Mi niente
L'Inter primi primissimo intervento non solo sta parlando
Come si chiama aveva
Occorrono scusa come ti chiami
No
Allora
Gorizia
No no agosto la tua domanda che è vero che c'è stata fatta tantissime volte però stasera mia
Risuonati in un altro modo propone
Perché meccanicamente così perché tu hai detto ma chissà quante volte per non fare io tematica mente quante volte me
A questo punto avevo come stoppato hanno rimandato
E poi mi sono ritrovato di nuovo lì eletto al Senato come me un'altra volta
E hanno incominciato risuona lì dentro proprio per me delle altre risposte che non erano più veste e che non era neanche più un sentire un limitare l'alcol domanda a quello che tu intendendo
E cioè mi è venuto dico ma
Di nuovo ad accettare acconsentì migliore che questa cosa
Io individuo la politica con una cosa fuori ma questo
Questa specie di film tutto Esterno no
La prima cosa che mi ha reso nate verrà che l'energia con cui ponevi la domanda è la stessa energia con cui ci poniamo sempre quando diciamo sì sì ok ma no cioè che di fatto non si entra neanche nel sì che si è già dall'altra parte Napoli sì sì sì o che l'ha portata a Bali va bene ma ma
E subito quell'altra cosa che la cosa che
A cui teniamo acquistiamo attaccati ma in questo caso dalla politica
La le grandi cose la politica internazionale esperti non lo sono la crisi di governo controlla della Casa delle cose che tanto non ci diciamo a far niente subito in questo momento mentre pescheria
Però mi veniva che di fatto lo stesso tipo di logica lo stesso tipo di meccanismo è quello che facciamo dentro
Uguale
Poche uguale
Quante volte noi per noi stessi che non c'entrano Craxi Berlinguer morto sono questi altri non c'entra niente ma con noi stessi
Dicono ma guerre
Questa è la tua strada in questo momento e poi c'è una vocina quel megafoni con la televisione Contu urto no il neo nei jeans no ai tiratardi date e per l'ennesima volta andiamo di pietra ennesima volta intimo pone pure lo sapevo che mi faceva male quell'atto che cos'è questa cosa qua cioè che cosa abbiamo questo grosso partito
Atto che fuori abbiamo di quei condizionamenti dentro no campagne pubblicitarie intensive altro che Carosello scritta funziona
Funzione ventiquattro ore su ventiquattro
Mica una roba che prima faceva televisione ce l'abbiamo dentro la televisione dentro i partiti cioè proprio
E allora mi viene che di fatto la tua domanda è molto più profondo ancora più profondo
Arredi fatela spesso la stessa logica lo stesso meccanismo proprio abbiamo in funzione autonoma noi l'occhio
Un impiantino tutto
Interno
E questa era una cosa che mi ha sollecitato la seconda cosa è questa
Quando facciamo questo giorno sì ma eccome se un agricoltore buttasse o se invece si è mai quasi Magna
Insieme è un insieme così fragile funziona così nuove almeno per me il momento di consapevolezza così recente che piano finali piano piano grandissima tattica con
Tanti va e vieni incomincia acre
E non so che frutto mi darà cosa che senso ha
Che io chiedo sono proprio l'inizio stavo ancora dandogli l'acqua incominci a pensare anche di mangiare una mela che poi magari nessun anguria
Con che probabilità o
Di intervenire in un modo corretto che la tua preoccupazione no d'agire sul vestendo l'intervenire sull'esterno quando non so neanch'
Che cosa sta crescendo
Allora io lo so io ho avuto un'esperienza da Urbano trasferito in campagna molti anni fa quando pianta e per la prima volta un strenne non sapevo che cosa veniva fuori ogni presunta fu
No come viene fuori l'agricoltore c'era sì quello lì non vede fatto così per cui avrà pane boh io non lo sapevo no e ogni momento della sua crescita per me era una meraviglia erano araldici tali chi l'avrebbe mai bene
Allora o la politica diventa una cosa così
A mio parere cioè che veramente il massimo che possiamo fare essere aperti
A tutto però come dire cosa vuol dire
Mettere un seme che non sappiamo che cosa che frutto darà e poi incominciare a trattarlo come se fosse un peso
Perché ho deciso che vero è il frutto migliore del mondo per tutti eccetera
Ecco questa cosa qua io non no questo tipo di cioè o stiamo verso un futuro che non conosciamo e siamo alchemiche riproduciamo in passato come abbiamo sempre fatto
Qualsiasi nostro inserimento bene o male anche se poi ci mettiamo sull'etichetta comunismo come abbiamo visto oppure un'altra cosa come abbiamo visto eccetera poi di fatto siccome la materia prima
E sempre qua siamo no poi anche se li mettiamo sulla vernice tergiversa i meccanismi interpersonali sociali eccetera che a cui diamo luogo sono fatti con quella pasta non possono qualcun'altra
Ora mantenere anche nel campo mia moleste questo fatto della meravigliosa di non sapere che cosa succede e carattere contrasta con quello che si diceva prima la politica
Non è un caso che anche nel ritornando all'interno per fortuna il l'esistenza non c'ha affidato il governo
Del battito cardiaco
Poter respiro per furto
Perché nel di tutto il resto si è riusciti a fare
Caro Oba che è meglio non parlare almeno queste due così viene fondamentali non ce li ha dati in mano e nostro partito per fortuna quello che
Ma noi vogliamo non può interferire se non entro limiti proprio abbastanza ristretto
Non è un po'queste è proprio
Il riprendere questa in parte un militanza guai ma proprio anche consapevolezza che di fatto meno facciamo meglio è
In questa fase no proprio meno facciamo meglio è in termini in questo in questo senso e più
Interveniamo sulla trasformazione più tutto ciò che avviene abbiamo la possibilità che sia in armonia con un disegno di armonia che noi non conosciamo
E anche questo è tutto dubbio
Io non me la sento neanche disubbidire che cos'è
Non lo so
Posso dire qualcosa mi succede in questo momento ma non sono cioè potrei anche se molto meravigliato
Che magari una trasformazione assolutamente impensabili di questo pianeta assolutamente impensabili
Si racconta
In armonia come dire non lo so
In questo momento
Vola il mettere io piccolino che non sogni non so neanche quasi come respirare incominciare a in una fase di inconsapevolezza così profonda di natura con il problema di volerle l'armonia dell'universo e decidere che leggi varare per salvare il mondo
Ho delle grosse difficoltà personalmente
Qui è un po'
Se totalmente collegato quello che dice la domanda che facevi a tutti i livelli che non è
Ho e proprio è sempre la stessa cosa sia ci guardiamo dentro guardiamo fuori
La politica c'è sempre perché se non è che siccome io non combatto per le case popolari sopra magari dopodomani sono noti netta che ha interesse a me e non lo so Marini succede anche non è quello il punto
Non è se è giusto o sbagliato ma è c'è la mia vita di quel momento
Se è veramente
La mia vita di quel momento
Altrimenti è inevitabile come diceva
Credo che appena uscito che investiranno azionista dove sono io e quello che si deve fare perché è giusto
Detto sottili
Diventa inevitabile
Prima di andare di andare via chi non è in contatto con noi e vuole rimanerci in contatto
Può lasciare l'Indirizzo e volentieri teniamo informato sul sull'iniziativa abbiamo un bollettino mensile
Che appunto per informare per in questo momento un tessuto di di contatto
E poi chi se qualcuno non ha letto il libro voglio di comprarlo c'è nel tavolo là in fondo prove
Dopo compare grazie
Anche più copie
Talmente a Obama momenti ieri in Nissan pensi ad altro prima interventi chieste all'OPAS sì ora resa sì sì senta nata è miseramente accolti chiaramente un po'tutto e dire quasi niente se S nell'austera
Molto per molto breve che credo su questo consentiranno senz'altro che io il mio auspicio che questo libro porti un una maggiore attenzione verso quel tipo di interesse verso la realtà esterna che per esempio portato Mauro Rostagno lavorare in Sicilia e a lasciarci anche la vita senza entrare in strutture politiche senza dedicarsi a politica in senso classico però prendendo delle posizioni coraggiose nel momento in cui dovevano essere prese facendo un lavoro che oltre che asserviva Luís penso dal punto vista la crescita interiore sicuramente aveva un un effetto su quelli che gli stanno intorno diciamo io pensava questo e poi per un altro volevo anche in questa occasione ricordare Mauro Rostagno