Intervista ad Antonio Martino sulla richiesta del PdL di sospensione delle attività parlamentari per tre giorni dopo la decisione della Corte di Cassazione di calendarizzare per il 30 luglio l'udienza del processo Mediaset

Professor Martino il P.D.L. chiede la sospensione per tre giorni di attività parlamentari e di governo ci hanno raccontato
Quindi va presa per quello che è una indiscrezione che prima di entrare
Alla riunione dei capigruppo Brunetta avrebbe detto speranza attenzione questa volta non scherziamo se non ci venite incontro noi facciamo venir meno il sostegno al Governo e a questo livello alla situazione per la convocazione da parte della cassazione di una udienza che oggi la Cassazione fa sapere non poteva che essere convocata il trenta di luglio perché per legge c'è l'obbligo di non far
Prescrivere i processi da parte della Suprema Corte avere queste vicende confermano la grande
Intelligenza di Giannelli qua la cui vignetta oggi dice siamo alla fretta
Effettivamente qui si sta cominciando a perdere il senso della misura
Perché non c'è alcun dubbio che la fretta con cui la Cassazione ha fissato l'udienza è sospetta
Certa c'era il problema delle prescrizioni però se una persona equilibrata competente
è davvero di grande eleganza personale come Coppi dice questo danneggia la difesa perché non abbiamo i tempi del prepararci ed effettivamente lui assolo corso due settimane per poter espletare
Quindi la Cassazione la la scusa che ha trovato il peggiore del fatto di avere fissato con tanto premura questo Orleans detto questo nella sostanza
La triste realtà è che ancora una volta Pannella ha ragione
Pannella ragione perché il problema della giustizia va affrontato e risolto
Anche
Con lo strumento del referendum sperando che poi non venga tradito dai soliti noti attraverso gli strumenti per i quali si è sempre battuto che sono la responsabilità civile dei magistrati
Referendum stravinto
E poi stravolto
Da una persona peraltro
Ammirevole come Giuliano Vassalli
Che essi
Accetto proprio il principio però
A pagare i danni non è il magistrato che scommette l'errore ma è lo stato e quindi questo svuota di qualsiasi significato il referendum vi avevo proposto
Che fosse obbligatoria per i magistrati di un'assicurazione bonus-malus
Così quanti più errori commettono tanto più indennizzi l'assicurazione deve sborsare tanto più costa il premio l'assicurazione quindi hanno un incentivo a cercare di non sbagliare
E questo riguarda i casi di buona fede cioè di errori commesso in buona fede io il fatto
Che i
I torturatori di Tortora abbia fatto carriera mi fa soffrire così come tanti troppi episodi di mala giustizia mi fanno soffrire così come quella
Che
Pannella chiama se non sbaglio
Amnistia illegale cioè il fatto che vada in prescrizione i reati perché la giustizia è lenta che ne veniamo condannati
Dalla Corte europee diritti dell'uomo due-tre volte l'anno esche il quaranta per cento nei detenuti sia in attesa di giudizio ora il uno Stato liberale la carcerazione preventiva dovrebbe essere ammessa soltanto esclusivamente nel caso in cui
Si tratti di reati violenti ci sia il rischio della reiterazione cioè il serial killer va tenuto
In galera ma gli altri non ho nessuno watt privato la libertà senza che prima si è stato condannato
E quindi tutto ciò
Va a finire poi in burletta nel senso diverso spendiamo per tre giorni facciamo cadere il Governo eccetera hanno
Il problema è grave e serio
E va affrontato con gli strumenti che la legislazione ci offre andiamo tutti in massa a firmare i referendum radicali
Grazie professor Antonio Martino