Con Grazia. L'eredità luminosa di Grazia Zuffa

Però che l'ultimo intervento credo di grazia
Una conferenza stampa a
Di un'iniziativa Sutil madri incarcerati
Possiamo cominciare
Allora beh e
Io credo di parlare lecita ma non solo
Per l'associazione in cui lavoro Società della ragione ma qualche modo di rappresentare anche circa mi sembra una vera ventina di associazioni che hanno aderito all'appello
Ogni bambino ogni bambino hai diritto di nascere in libertà
Ma intanto devo dire che commenta
Diciamo l'insistenza nell'attacco alle donne detenute
Ristretto un elemento diciamo
Del sicuramente anche di pur dal Pd vulnerabilità che è rappresentato dalla maternità dall'esperti finire madre ed essere madri perché sta in una situazione di tensione dico questo perché noi vediamo di in imperversa sequenza quello che è successo due anni fa alla Camera
E quello che sta succedendo oggi con questo disegno di legge ricordiamoci che alla Camera appunto per nel tentativo di il tentativo di migliorare
La normativa per facilitare l'uscita dal carcere delle madri insieme ai bambini nel nella discussione appunto della legge che c'è la strategia del Progetto di legge già citato si dovette bloccare perché la destra contratto contrapponeva allora il la proposta di togliere la cosiddetta attacca Podestà cioè la potestà genitoriale
Alle donne condannate
Quindi da del nostro movimento il partito allora in realtà appunto con la campagna madri fuori
Ora sì quello appunto che in qualche modo preoccupa è utile preoccupa e poco è il crescendo diciamo dell'attacco è crescendo dell'Atac con questa norma sì arride arriva proprio a una situazione di inciviltà perché giustappunto si mette in discussione il principio di uguaglianza per cui appunto a ogni bambino indipendentemente da chi sia dettate perché se no la madre di del tante quante edizioni hanno determinati diritti e quello di nascere in libertà è un diritto fondamentali
Non solo preoccupa questo indirizzo ma vorrei sottolineare con forza che è una netta inversione di tendenza rispetto a tutti i discorsi che sono stati fatti negli anni precedenti perché io non sono d'accordo che il il susseguirsi anche di normativa ed il miglioramento della normativa per fino a riuscire le donne dal carcere
Le donne madri dal carcere di far sì che il bambino stesso in carcere nona avuto diciamo infetti rispondenti risoluzione che ci si aspettava cioè per quanto siano diminuite però il numero delle donne madri con bambini e nel carcere non è stato eliminato e chiaramente invece il l'obiettivo era quello di eliminarli
Tuttavia qui si assiste a una rovesciamento a un'inversione di tendenza e quindi un'inversione di tendenza su un orientamento che più o meno vedeva una concordanza anche fra forze politiche di diverso orientamento quindi questo in qualche modo credo che vada sottolineato perché proprio come dire Honda una svolta direi anche rispetto a un principio Rama rilevanza etica perché questi principi costituzionali hanno una rilevanza etica
Anche e soprattutto quando si parla di bambini allora quello che io penso e che in qualche modo propongo a tutti noi diciamo e non in un rapporto di collaborazione tra movimento istituzioni
è di rilanciare complessivamente tutto il discorso sulle donne detenute al cui interno naturalmente sta la questione diciamo il nervo più scoperto che quello delle detenute madri
E io mi rifaccio a quelle che sono state le conclusioni degli Stati generali del due mila diciotto e il diciamo quel documento documento estremamente saggio
E rispetto alla questione che appunto è stato qui sollevate in ultimo da Rossomando cioè noi dobbiamo vedere anche le condizioni generali del carcere cioè un sovraffollamento chi è molto in relazione alla detenzione sociale quindi che è molto in relazione alla crescita di un determinato diciamo gru può sociale diciamo di sì dei più derelitti in qualche modo no che compiono anche dire i reati minore gravità poi questo è il corpo diciamo dolente questo il corpo dolente del carcere oggi
Rispetto a questo noi sappiamo che il le donne rappresentano diciamo parte significativa non tanto quantitativa perché come voi sapete le donne
Sono molto poco rispetto alla detenzione generale ma qualitativamente cioè e il e proprio nella diciamo se andiamo ad analizzare la detenzione femminile e lo vediamo come si diceva agli stati generali che il la stragrande maggioranza appartiene diciamo a strati in condizioni di marginalità di difficoltà sociale e autrici di reati minori allora
Io riprenderei questo indirizzo o forza cioè e ripartiamo da lì
Prima rilanciare il discorso l'opposizione Arrigo Fiammetta del carcere per rilanciare il discorso di favorire eh diciamo tutto il processo di pool pene alternative al carcere con al centro il il discorso delle donne cioè ripartiamo diciamo dalle donne perché lì in qualche più in perché loro in qualche modo rappresentano indotto più dolente diciamo della carcerazione oggi
Faccio presente noi e termino che questa idea diciamo rilanciata listati generali
Trovo una corrispondenza a che a livello del generale per esempio a livello europeo io
Cito spesso perché secondo me molto importante un rapporto del l'H del la ettari inglesi di un po'di tempo fa
Che ha un rapporto tutto sulla detenzione del femminile in Gran Bretagna che giustappunto sottolineava il quattro dicevo e che cercava
Proprio a partire diciamo di mare delle donne urla come dire Huber
Un punto di vista alimentazioni di un approccio diverso Rispetto al carcere rispetto alla carcerazione quindi io penso che il da una parte rilancerà con forza appunto anche il un miglioramento della normativa per quello che riguarda il le detenute padri
E dall'altro però lo aggancerei strettamente vediamo se abbiamo la forza che ha cacciato strettamente anche a una campagna più chiederà letti inversione diciamo del recupero vinto carcerario ecco io laggiù questo grazie
Finita
Maria Teresa letta Marsico deve venire
Va bene grazie
A tutte tutti
Per essere qui con noi
Siamo qua a fare una cosa che mai avremmo voluto fare cioè ritrovarci a parlare di Grazia in assenza ringrazia
Io credo di poter dire nome di tutte quelle che sono qui
E anche altre che l'infarto che ucciso Grazia ha impattato anche per le nostre dite
Ma ma anche credo di poter parlare a nome appunto di quelle che siamo qui a questo tavolo che abbiamo voluto questa riunione che l'abbiamo voluta perché noi siamo state legate aggraziata una amicizia politica e questo il nome vero per la cosa
Che ci accompagnate tra Firenze e Roma e altri luoghi della nostra vita per la nostra formazione anche
In una relazione di quelle di cui si può dire solo insomma che siano state più sorelle che amiche e più amiche che sorelle
Quindi è una grande mancanza che si avverte tantissimo vuoto compensato
Però
Dall'eredità che grazie al cd lascia un'eredità punto noi abbiamo scritto luminosa perché piena davvero di tante cos'è una scia
Di tante
Anche di tante indicazioni tante speranze di tante aperture positive e grazie era una capace di pensare
La vita alla politica in termini molto positivi mai diciamo mai
Senza mai lasciarsi sopraffare sommergere anche da
Periodi
Derive negative come quelle che stiamo vivendo
In questo Periodo grazie è stata tantissime cose non sapete è stata una femminista storica scelti quelle che sono formati siamo formate negli anni settanta
E io voglio dire una finissima pensa attricette la differenza
Lei non si è mai imposta diciamo in questi termini
I
Così dichiaratamente di esplicitamente
Come pensa attrice ma io invece voglio dire che lei è stata una finissima pensate riscendere a differenza
Una di quelle che aveva ben chiaro che non si trattava mai di fare delle
Dei discorsi o delle politiche di genere bensì di usare
Di vivere
Di far parlare la differenza l'avete sentito anche in questo video come un cuneo che consentiva di parlare diversamente di tutta la società e di dare una prospettiva diversa per tutta la società
è stata una dirigente politica nel Pci finché c'è stato il PC
Sia pure mai del tutto allineata è stata una grande protagonista dell'associazionismo fuori dal pc quanto ha deciso di abbandonare quel partito è stata una bravissima parlamentare io all'epoca facevo la giornalista quando grazie Re in Parlamento
Ero molto interporto con lei anche come fonte diciamo no la sentivo spessissimo anche come fonte
Del mio lavoro e riposo testimoniare che ho avuto poche fonti parlamentari così precise così appassionata quel lavoro così
Così convinte della qualità che può avere anche il lavoro nelle istituzioni è stata grazie a una scrittrice
Le piaceva scrivere aveva un bellissimo rapporto con la scrittura
Molto meno tormentato di quello di tante di noi
è stata una saggista
è stata una cosa per cui forse in Italia manca ormai il termine no una volta si sarebbe detto un intellettuale militante
Prima Serveto intellettuale organico insomma
Gli anglosassoni che peraltro grazie amava aveva l'avete sentito anche questo nel PD a un buon rapporto col mondo anglofono
E anche con gli Stati Uniti ogni specie per FIAT rapporto con Irene la sua adorata figlia che oggi ha qua e che ringraziamo per essere qua
Era quello che loro chiamano una public intellectual
E ci mancherà moltissimo come tale
Perché la tastiera delle cose di cui lei si è occupata è stato è stata veramente una tastiera molto articolata oggi si direbbe la tastiera dei diritti
Io penso che sia stata una tastiera tutta ispirata più che i diritti
Alla libertà se c'era un filo conduttore nel lavoro di Grazia era questa particolare sensibilità per la questione della libertà
Naturalmente intesa non come la sentiamo sbandierare oggi come libertà assoluta come libertà sovrana il sopranista
Come libertà iper individualista
Che si guadagna stesa ha speso e della schiavitù altrui non niente di più lontano di questo dal pensiero della libertà che era proprio di grazia
E che grazie a condiviso con tutta la comunità femminista una libertà lei intendeva relazionale misurata e soprattutto la libertà appunto una libertà affermativa che si costruisce nella relazione con gli altri e soprattutto con le altre
Era anche una donna che aveva molto chiaro il rapporto tra pensiero e pratica
Tutte le cose che grazie ha pensato che anche realizzate e fatte ogni volta costruendo delle comunità dei laboratori delle comunità dei giornali lei è stata anche diciamo una delle protagoniste dell'esperienza di fuori luogo inserto del giornale in cui anch'io ho lavorato per tanti anni il manifesto
Ne parleremo più tardi
Allora abbiamo pensato di provare oggetti attraversare un po'questa tastiera delle cose di cui Grazia si è occupato di quello che lei ha fatto
Non sarà certamente una commemorazione nel senso diciamo più tradizionale e più triste della parola ma invece prendiamo un po'alla lettera questa parola commemorazione e speriamo che sia davvero vogliamo che sia davvero un ricordo che facciamo insieme
Una cosa in cui il ricordare insieme il comma memorabile
Mantenga il senso di ciò che grazie a voleva realizzare nella sua vita è chiara entrato nella sua vita che appunto questo stare con fare con in amicizia politica le cose che si possono le cose in cui si crede
Quindi io comincerei adesso dando non mi ricordo che ordine avevamo previsto nell'intervento cominciamo con Marisa Nicchi
Che è stata compagna di grazia sia dentro che fuori Carpi dalle attrici per tanto tempo e ci parlerà soprattutto di questo aspetto della sua ditta
Ma
Il luminoso incontro
Luminoso perché
Sì
L'aggettivo che si addice quando si parla di Grazia
Il mio collega viene nella seconda metà degli anni Settanta
Lei era una femminista ed era una dirigente dell'Ubu di di Firenze che io ero allora segretaria regionale della Federazione giovanile comunista perché come ricordava Ida dominicani grazie è stata una dirigente del partito comunista
Italiani e quindi c'era questa rapporto eravamo nel piano dei movimenti di quegli anni
Esclude le le le scuole e le università alla succitata in fiamme
Si esprimeva una soggettività nuova politica perché ha una soggettività che atteneva alla la soggettività femminile il corpo alla alla sessualità va be'alla porta ed era una materia oscura per la politica allora per la politica di né giovane dirigente della Federazione giovanile comunista
Era stato un suo movimento sociale
Impetuoso che spiazzata dalla FIGC
La stimolava a lasciare quelle che erano liturgia che apparivano consunte a rinnovare le culture che per de tradizionali della sinistra che piano piano perdevano di Ford sa
Anni di trasformazioni profondi che hanno cambiato la vita e la soggettività di tante donne
Anni che sono stati cancellati poi successivamente in un modo troppo sbrigativo e con perché li ha identificati semplicemente solamente i primi anni del piombo invece sono stati anni di grandi cambiamenti
è in quella temperie
Che è nato il nostro rapporto
Perché ho trovato Ingrassia
Una interlocutrice illuminante
In quell'attendendo e che quindi abbiamo cominciato a frequentarci nel PC nel PC di cui è stata
Dirigente a livello cioè ventinove a livello regionale poi è stata consigliere comunale infine senatrice e nel dipanare i ricordi di quelle scene
Ho ripensato Pagano quello che è stato un vivere quotidiano bit tre quinta vanno ogni giorno e la federazione vividi alla marmellata chi dica federazione del PCT via Alamanni
E che che ci cinici legata in un quotidiano di internet
Fino a che poi quando lei poi è andata a Roma il nostro rapporto è modificato cioè hanno avuto un'altra consiste Udine
E rimarrà a questo sì tengo a dirlo tra i ricordi più belli quella
Quella frequentazione
Iraniche qui se lo ricorderà lei aspettava sempre alla fine delle riunioni divertendosi con il centralino Coin centralinisti del PC
E poi stesso alla fine delle riunioni andavamo a mangiare a chi da Grazia perché Grazia apriva la sua casa perché Grazia
Offriva pasti pasti caldi perché grazie a curava le relazioni infatti io con lei io apprezzo quanto sia importante che la politica metta al primo posto le relazioni la finezza del rigore intellettuale con cui Grazia era capace di illuminare
Una relazione politica
Era unita a una delicatezza di sentimenti che era tutta di grazia tutta sua
In un gioco di parole da incalzanti ribadisce la grazia di grazia è vero la grazia di grazia
E coi a ripensarci
Ettore pensato
Ripensarci meeting lei ritorna salta agli occhi e chi è stato a Firenze in quegli anni molte sono qui quella vitalità di quel momento fiorentino
Con lei con grazia un in quegli anni al insieme importanti studiose Maria Luisa che qui Magalli Sabor città matita Monica Francesca Izzo
Patrizia vengono credo non possa partecipare per ragioni di salute e tante altre che non posso qui citare ma temeva il lavoro politica e culturale del collettivo che aveva dato vita alla rivista rosa
La cui prima uscita risale al settantaquattro è una storia speciale in quel momento e del rapporto tra femministe e comuniste
Che si cimentava rifletteva sulla nuova politicità sulla pratica dell'autocoscienza di rimando al pestaggio che ha fatto hanno Ascatigno in memoria che ricostruisce quella quella quell'esperienza
E anche l'uniti Firenze aveva reagito alla scorsa del movimento femminista spingendosi nella ricerca di nuove forme organizzative non più mutuate
Da quelle del movimento operaio che erano avvertite palesemente come inadeguati
E
Poi realizzato tentativo molto importanti di passare dalle tradizionali politiche per le donne a soggetto politico autonomo
Oggi non c'è con noi Anna Villari per lutto nella ma ecco e lei è una donna di quel
Molto importante quella di quell'esperienza particolari dell'UDC Aventina
E Grazia zuffa mi è stata la un interprete e un intuisce saggia
Saggia perché riuscì ha avuto il merito ludi di quel periodo di mantenere la sua forza storica e però aprirsi
Ah il nuovo del cosiddetto nuovo del movimento svolgendo quel un ruolo molto riconosciuto ossia nel movimento in generale del femminismo sia nel rapporto con i partiti i partiti e in particolare il Partito Comunista ecco in questo confronto nel confronto con il pc
Confronto scontro con il PC si distingue quella che poi la postura qual è il titolo che è stato dato al al mio mio contributo una postura autonoma e indifferente
Sostenuta da relazioni privilegiate con alcune donne quelli citati e però anche da una rete diffuse di legami femminili
Che erano sedimentati nei modi mi nell'ultimo dai partiti
Perché il sotto l'essere femminista di Graziani donna mai avuto il tratto della chiusura
è sempre stato accompagnato al dialogo ragionamento al scambia il confronto questa è stata la sua cifra e quelli erano anni di inquietudine
Molto profonda il femminismo aveva messo in discussione le certezze politiche dell'emancipazione che non riconoscevano la differenza femminile
Avevano generato un travaglio nelle militante comunista e nel rapporto con il partito innescato proprio
Da quel principio il personale e politico e tant'è che avevano individuato quell'espediente diciamo aggiustamento conflittuali che era la doppia militanza in cui Grazia a
Ampiamente che analisi studiate analizzato
Ed è questo modo differente autonoma il modo con cui lei ha attraversato tutta la vita politica all'interno del pc un partito che aveva rigidità culturali e politiche
Sicuramente verso la pratica del femminismo
E verso anche il travaglio delle comuniste ecco
Però di cui Grazia e il femminismo anche allora dicono di conosceva il bandolo in quella chiara unica radicata esperienza di politica di massa
Ecco
La proposta che poi il pc gli ha fatto il PC fiorentino
Di diventare dirigente è stata il segno di un'attenzione lungimirante di quel partito
Un'attenzione a il ai movimenti che avevano che c'erano chiesti erano impegni impetuosi però era un'apertura anche e grazie alla Saint-Just delineato perché risentiva di una lettura restrittiva di cui molti mutamenti perché in quella ha comunque l'apertura si disse insomma c'era un'analisi come se questi fossero stati un'espressione di disagio sociale che chiedeva il PC una allargamento lineare delle alleanze non una messa in discussione della cultura politica dalla strategia tant'è che erano anche gli anni della pratica politica della della solitarie solidarietà nazionale che già dava segni evidenti di
Scollamento di incapacità coglie di accogliere le novità che poi erano stati anche segnala rappresentate nell'avanzata elettorale del PCI di allora quella del mille novecento settantacinque
La disponibilità di grazia dette la possibilità tu diciamo la accettazioni di una lucida consapevole da parte sua di una sfida che impiccata il tentativo di di portare direttamente il femminismo nel partito
E ed era una sfida difficile naturalmente lei l'ha sempre fatto in relazione con altri da ogni perché in quel partito
Quello che era il nucleo fondante del femminismo la libertà con tanti chili
La libertà era ostico alla cultura dell'emancipazione e anche in considerazione del fatto che la pratica politica da cui femminismo nasceva cioè il partire dal sì collideva con una un'idea di militanza che invece è legata storicamente la soggettività ha un ruolo secondario cioè mi negava questa espressione in prima persona soggettività
Ecco nel bilancio di questa esperienza di questa sfida che Grazia
Accettò appositamente di fare ci sono molte luci e poi ci sono rimasti quest'ci sono questioni che sono rimaste aperti fino alla fine del Partito Comunista Italiano
Sull'aborto c'è stata una penetrazione positiva del del femminismo nel PC perché e questa è stato possibile perché ha agito stato aperto un conflitto da parte delle donne in quel partito e ha visto le donne protagoniste naturalmente grazie in prima fila e qui a
Firenze
Possiamo raccontare di un'esperienza diciamo un po'particolare ora io non ci credo ma vedo che la testa di di Francesca stipendi dicessi perché sono senza occhiali quindi allora
Ci fu uno scontro particolari a Firenze perché nello scontro particolarmente astro che avvenne nelle assemblee pubbliche negli organismi di partito con autorevoli dirigenti perché di c'era Adriana se donne che era una rispettata e amata diligenti fiorentina era responsabile nazionale delle donne che fu contestata apertamente e poi convinta ad uno spostamento di posizioni
Perché perché il PC partiva da una linea molto arretrata il suo riferimento era il testo unificato elaborato in Parlamento nel settantacinque non sto qui a Pettenò perder tempo a dire qual era limiti di quel testo unificato cioè dove non si riconosce si riconosceva sostanzialmente la porto in certi casi e si dava discrezionalità del medico poi aiutare la donna decidere colonna corresponsabilizzazione della società
Ecco nell'atteggiamento in quelli del partito pensata di sicuro il fatto che storicamente il partito cercava evitare di evitare scontri lacerazioni frontali con il mondo cattolico
Quindi il tentativo stante di creare a schieramenti lampo
Unitari
Ma soprattutto a oltre a questa ragione politica storica c'erano incomprensione del nocciolo del problema che il movimento femminista aveva posto in modo dirimente che era l'autodeterminazione della donna
E se la mediazione conclusiva della legge centonovantaquattro su cui si potrebbe aprire oggi insomma
Bilancio cioè se quella legge alla fine contempla il riconoscimento della decisione finale della donna è perché una forza femminile dirompente in quel momento
Fuori Manx soprattutto dentro il partito seppe convincere e vincere
Nel determinare l'orientamento a Firenze con grazie al con le altre facemmo la nostra parte con determinazione e senza esclusione di colpi
E naturalmente mentre movimento poi continuata città dibatterà sul significato da dare alla legge sul giudizio della legge e sono più la il tipo di insomma il giudizio sulla mediazione finale
Va ricordato questa discenda perché sul significato di quella lotta politica
Il culturali grazie al svilupperà la successivamente un'elaborazione che diventerà un punto di riferimento nella discussione insieme a Maria Luisa anticiperà i dilemmi sulle tecniche di riproduzione assistita con libro L'eclissi della madre che è un classico ormai del dibattito
Affronterà
Sente i rinnovati in mai sopiti attacchi trasversali perché ha ha della centonovantaquattro perché la centonovantaquattro prestata
Trasversalmente attaccata io ricordo l'intervento di la presa di posizione di grazia sulla discussione con Amato che aveva ammesso aveva fatto la sua critica poi si è cimentata con il tema dei fine della vita
Con il tema complicatissimo della gestazione peraltro per altri ecco questioni che poi con tribù su cui ha contribuito nel Comitato nazionale ma di questo parlerà Monica però Illy dall'il dipanato un pensiero critico che ha tenuto fermo un punto ordinatore che è per come dire una specie di bussola di baricentro nella discussione che quello che nei conflitti che si aprono in questa materia
Va tenuto conto sempre fermo il principio di autodeterminazione come principio tecnico
E lei scrive scrive nella rivista reti Cagli tante volte da cito questa della rivista reti ma potrebbe essere una citazione preso da tanti
Punti della sua elaborazione no è un principio che esce va al di fuori dei danni stretti impropri del diritto individuale
E si assume S e come una libertà di essere se stessa che non si contrappone alla responsabilità del sull'altro quello che Ida ricordata chiamarsi una libertà relazionale non come un'affermazione nella neutra il diritto individuale è un'elaborazione che orienterà tutta la sua attività legislativa
Dove lei è andata di la la faranno il gruppo interparlamentare per le donne che un'esperienza particolare con il rapporto con il gruppo della Sinistra indipendente perché Mariella lire Gramaglia che riceverà ecco
Franca Ongaro
Perché lo dico questo perché Grazia
Aveva una capacità di creare relazioni politiche ponti grazie non è mai stata settaria né politicamente né umanamente cioè non esiste proprio l'idea di questo riduce rinsecchiti
Settario
E varianti perché grazie metteva insieme anche questo lo ha detto Ida pensieri e l'azione e aveva ha scritto Andrea Pugiotto che è una cosa che mi ha colpito aveva una rara capacità di azioni politica trasformati in vita trasformato in viva
In Toscana nel vicini a piantati tanti di questi schemi io le ricordo perché in molti forse non allora lei è stata la artefici della fondazione del sistema sanitario regionale un sistema si vede all'avanguardia per i servizi del materno infantile
Bei tempi perché oggi siamo a a un'altra un'altra fase ai impostato ai orientato i servizi per la salute mentale perché per quelle che saranno poi i temi che successivamente di prende in altre forme e poi voglio ricordare che in anticipo per primo
A ogni da propiziato da possibili al in un Regolamento veri scempi di della fecondazione assistita improntati alla tutela della salute
Della donna e del nascitura senza naturalmente affrontare i temi degli accessi che delle che attenevano alla dimensione nazionale però lavorando sulle prerogative della Regione Toscana delle regioni diritto alla salute
Un altro punto importante e questo che lei ha considerato cruciale nel suo passaggio nella Partito Comunista
E quindi la il senso del percorso femminista nel partito e la pratica dell'autonomia politica
Che è stata un'intesa come lei l'ha sempre stress come un processo in cui le donne comuniste dovevano conquistare coscienza di sé del proprio ruolo del proprio valore
L'ex alla Conferenza nazionale alla settima Conferenza nazionale nel mille novecentottantatré
A un intervento
Che hanno spunti andrebbe riletto
Però anche il punto dice per me le verità più viva del femminismo è proprio il conquistato riconoscimento del nostro valore
Con la scoperta che dipende da noi e sono da annui saperlo riconoscere è da lì che dalla conferenza da questo scintilla che lui nasce poi che prende forma in modo più netto il tema dell'autonomia che la carta itinerante delle donne del mille novecentottantasette ridefinita
Radicalmente sia nel senso che nella pratica sulla carta con la carta si afferma un esplicito atto di soggettività ci sono
Tante donne Franca letizia nell'affermazione siamo donne chiare all'inizio e poi si prosegue deriva dalle donne la forza delle donne
Frase che riassume in modo efficace il senso della relazione tra donne in un luogo maschile come al partito politico
Con la carta c'è una fiori pure di una primavera politica guidata da Livia Turco promossa anche mi relazioni con il femminismo della differenza in particolare Alessandra Bocchetti Franca Chiaromonte attraverso un legame che viene cimentato nell'occasione della mobilitazione della riflessione critica sull'incidente di Chernobyl
Una prima vera animata da un protagonismo ad una comunità di donne comuniste che si sentono rafforzate dalla relazione tra loro che era diventata costitutiva non solo di una parte
Un bel salti poi c'è il diciottesimo congresso che riconosce
La differenza sia sessuale come aspetto costitutivo del discende il genere umano poi c'è stata anche elezioni del trenta per cento delle donne nelle liste era un bel salto in avanti quella crisi
Che si era determinato e e le donne occupavano un posto centrale nel partito
E in relazione tra di loro non si sentivano più secondarie chiude legati allo specifico sentono addirittura di potere agibile si ripeteva nelle riunioni connesse il PC non ci fosse
Incurante dei laici del PC
Però grazie a questo non non non non è andata bene cioè non non sfuggiva
Come questo atto e questa accresciuta soggettività fosse così pacifica nella bastare e avanzare dentro il pc continuo Luti a prescindere dal pc così com'era
E tante che lei per lei ed evidenzia che la pratica delle azioni tra donne doveva apriva conflitti sulle forme pratiche del partito sui meccanismi che leggevano quel partito sulla qualità del Progetto di quel partito
Il punto per grazia non era agire come se il PC non ci fosse semmai era cambiare il PC e qui si lancia perché intervenendo al corteo nel comitato centrale in preparazione del Congresso lei chiara e coraggiosa e dice l'autonomia delle donne ha già rotto il centralismo democratico cioè compirà attaccata a quella che era una regola fondamentale di quel partito
Per oltre il centralismo democratico l'autonomia delle donne superando il momento della sintesi perché lei diceva la contraddizioni uomo-donna non è sintetizzabile
E lo diceva nel comitato centrale del Partito comunista allora con chiarezza e coraggio
E chiedendo a una cultura di continuità una rottura di continuità che non avverrà perché poi il PC si scioglie cambia nome e si scioglie
E l'unico azzerata tutta l'audacia del tentativo di cambiamento che le donne avevano della carta dei vanno messo in campo laconica eversive dei no alla svolta risucchio questa autonomia
E Grazia zuffa insieme a un gruppo Marialuisa notizia Franca Gloria Buffo Anna Maria Carloni Campello e altre cercarono una via autonoma per esprimere la contrarietà
Con una propria mozione a quella svolta
La la famosa la la la la mozione della libertà nelle nostre mani c'era un bellissimo libro che di letizia Franca che ricostruisce quella vicenda
Fu il tentativo di creare uno spazio differenti autonomo dentro questa colata lavica ad una logica di schieramenti compatti e contrapposti
Una logica che tuttavia prevalse e ha travolto idee sentimenti relazioni pensieri e portò dopo nei congressi alla fine dei più ci fu un'operazione di incuria politica
Al di là della pluralità delle posizioni e al di là delle pasti
Delle passioni anche che si potevano che sicché si contrastata non c'è c'era questo elemento schierarsi con Aldo Tortorella e Pietro Ingrao concordiamo che va be contro la Gorla svolta apre grazie non aveva il significato di una resistenza al cambiamento lei aveva mostrato questa azione di pungolo continuo intelligente forte al cambiamento ma fu una scelta di per una direzione che quale su quale direzione in questo cambiamento dubitative
Quale era la sua cultura la sua pratica politica è il tema era maturo ben prima del crollo del muro di Berlino del socialismo realizzato di cui Grazia era assolutamente agli antipodi
Quindi non era un precetti e questo essere agli antipodi era un po'anche di una parte dei piccini soprattutto della parte che si riconosceva nella mozione Tortorella e compiacente
è una vicenda alle nostre spalle quindi lì troppo complessa e troppo coinvolgente per riprendere i lavori
Però dopo la fine di questa vicenda venne dopo al termine della legislatura al Senato grazie alla esce dalla politica partitica istituzionale che aveva calcato
Con autorevolezza autonomia forza
E poi se la avvolgendo la sua energia nell'altra fase di un pino quello che poi multe testimoniano tutta queste esperienze meravigliose che sono sono si sono realizzati
Nell'ultima fase però politica sente altri clan tornando sto per finire al tema dell'autonomia
Che grazie a fare i conti con il momento politico determinato dalle operazioni di Mani pulite
Ecco lei attraversa questa fase anche lì bisogna sempre contesto al
Zac quella bussano del limpido garantismo senza mai cedimenti al giustizialismo e del tempo anche lì
La prova di una grande autonomia perché di autonomia di forza Grazia era era è la RAI sulla sua cifra quello era era fatta di questo
Chiudo dicendo che una cosa che ho scritto anche stamane ma insomma
Che chi ha camminato con grazia conosce bene
La fortuna di averla incontrata
Basta
Grazie Maryse adesso Maria Luisa Boccia che coautrice con grazia del già ricordato l'eclissi della madre un litro
Di culto ormai per più di una generazione di fare un culto poco frequentato diciamo ma che non è vero questa Repubblica è la tua idea ma non è così io non faccio che vederlo ci tramanda va bene
Va bene prima di tutto motivare il titolo che ho dato a questo intervento primo la libertà
Perché pensa villaggi della libertà
Femminile la libertà di una donna e delle donne
è stato il cuore della politica
Per grazia
Senza distinzione tra femminismo e sull'onda l'acqua andavo operata io nell'ambito
Nella politica femminista
E quando operava più in altri ambiti
Socio sionismo il mento
Col partito
Sono stato in cerca a lungo fino a quando dovevamo stampare la locandina
Perché mi ritornava nella testa un'altra titolo
Quello per la libertà delle altre
Perché questo è un modo mi richiamava mi portava ed evidenziare
Quella qualità relazionale della libertà mai libertà individuale a sé stante
Che era appunto imprescindibile nel pensiero e nella pratica politica
Ringrazia fallo scelto primo la libertà
Perché volevo dare un riferimento a un momento significativo per il femminismo che abbiamo vissuto insieme
Nel partito comunista
Sia per me che per lei
Il femminismo cominciava ricostruito molto bene Marisa a Firenze negli anni settanta con la rivista rossa e con altre
Momenti significativi anche al di là della rivista
Di pratica femminista nel partito
Resta emblematico un comitato federale con Adriana sei Doni sull'apporto dove appunto
Smontavamo
Alla radice l'impostazione che lei che era quello ufficiale del partito quella portata nelle istituzioni sull'apporto che il derby era venuta a sostenere
Però al momento
Significativo è proprio quello della svolta
Proprio perché allora
Il nodo l'adesione Kelley fummo tra quelle che
Sottoscrisse avrei era parlamentare fu tra le prime firme della mozione del no di Ingrao Tortorella innata
E quindi eravamo esposte a questa critica un attacco anche da parte di alcune
Che invece erano per il sintomo e anche
Fuori del partito
Nell'aria del femminismo capiva rapporti con
Il femminismo nel PC con noi con le donne vera carta di appunto aver fatto mo'
Clamoroso passo indietro rispetto alla politica della carta di trasformazione
Del partito
E invece appunto in quella quella scelta
Fu invece fatta proprio
In piena aderenza con la pratica politica femminista
Nel vicini
Primo la libertà è il titolo dell'incontro che il gruppo la nostra libertà e solo nelle nostre mani altra
Nome significativo organizzo Annapolis sulla quarta mozione
E che appunto di immetteva riaffermava motivava l'inno proprio a partire dal percorso della carta fatta da quelle donne ovviamente che scrisse la quarta mozione
Che e che era volto a costruire un partito di donne e uomini
Grazia motiva così quella scelta in uno scritto appunto su reti con un'espressione che torna spessissimo nei suoi testi
Quelle per esempio sulla procreazione assistita subito il coniuge dei prodotti società molto spesso
Guardare con i nostri occhi
Guardare con i nostri occhi voleva dire nominare la realtà partire persi e nominare la svolta a partire appunto dalla pratica politica
Femminista
Perché
Perché
Non c'è nessun progetto qui è il testo invece per quel convegno nessuna tradizione culturale che offre risposte adeguate al desiderio di libertà femminile
Non serve che le donne cammino i propri riferimenti
Serve invece che una donna lì dove rispetto a ciò che ha condiviso in quei luoghi
Via visibilità al fatto che con il femminismo pensi agisce in modo differente che nel momento cioè in cui viene
E la libertà femminile che diventa cuore della politica e della pratica politica cambia lo sguardo il pensiero l'azione di una donna
E da qui si rivolge ad altre donne per incidere sulla realtà
Ecco
Questa scelta è la scelta
Che in quel momento dà voce
E
Corpo perché appunto
Parlerà coinvolge donne dentro e fuori il partito su questa
Presupposto su questo impuro pratica appunto
E
Che in qualche modo dice molto del come Grazia e noi con lei commenta
Intendeva la pratica della differenza come pratica della libertà femminile badate che non è scontato questo
Mettere al centro la libertà
La libertà femminile
Altra importante
Acquisizione
Non dipende dalle condizioni sociali si va ben oltre tutto quel dibattito Mancino perfezione liberazione allargare il Progetto della
E contenuti
Nella politica delle donne e per le donne che era proprio il piccino punto la liberazione che col trattino affianca l'emancipazione
Non dipende dalle condizioni sociali non dipende dai contenuti nonché siano indifferenti ma non è su quel terreno che si acquisisce
E si sa visibilità e corpo alla libertà femminile
La libertà femminile pone un limite alla libertà dell'uomo
Rende visibile la parzialità dell'ordine simbolico e sociale costruito
Ma gli uomini come un ordine neutro è universale e che quindi ricomprende lettone
E costringe spinge induce gli uomini a prendere coscienza della loro parzialità queste dalla sfida questi ancora la sfida ma questa era la sfida
Di donne dentro un partito politico quindi nel cuore
Nel centro di quell'ordine neutro universale
E a partire per la libertà che guardiamo all'esistenza concreta immateriale dice ASCO una di tutte le né nonché l'esistente la materialità ai bisogni fossero ignorati ma cambia appunto lo sguardo
Cambia il modo di nominarmi e di affrontare
Il riferimento dell'attenzione costante per Grazia e alla pratica politica che da corpo ed efficacia gli annunciati
Appunto gli scritti di reti suddetti che sono tantissimi praticamente su quasi in ogni gruppo c'è un suo contributo in ogni numero Cioccio contributo
Sono lì a testimoniarlo e io ne prendo solo due aspetti
La rappresentanza l'attenzione alla questione di rappresentanza
Che nel Tirreno su cui appunto quel mettere in questione il partito si misura come anche mettere in questione le istituzioni sistema delle istituzioni l'una e l'altra
Al questione comunicati aspetto sono strettamente legati tra loro e l'altro è appunto quello invece in cui abbiamo lavorato a lungo insieme prima del libro e dopo libera quella della
Procreazione assistita delle tecnologie della riproduzione non solo della gestazione per altri come oggi si tende a
Che e sulla questione che è rimasta al centro come se non fosse direttamente legata a quello scenario più avanti perché a modifica modificando ha modificato
E proprio il discorso sulla procreazione la rappresentazione poi ci verrò
Della procreazione
La rappresentazione quindi anche il significato che assume per ognuno di noi ma c'è arrivato prima voglio parlare appunto della questione
Bella
Rappresentanza
Nell'ottantasette in piena d'acqua dicendo che la carte
Ebbene la
Patto tra donne ci sono le elezioni
Cinque minuti
E allora mi devo spiccia molto il record e
Si pone
L'obiettivo il tema della più donne in Parlamento
In ragione appunto di della fatto tra donne
Chiedere alle donne di votare donna
Grazie di Venezia come ci sia in questa scelta saranno elette modello Ornella con questa posizione avrà un successo fra l'altro mentre il piccino ottiene una vite
Meno consensi riduce il consenso
E quindi è una vittoria delle donne
In senso pieno
Però appunto come evidenzia Grazia scemo ambivalenza in quella campagna e in quella obiettivo strano equilibrio della rappresentanza numero vecchia né di più qualche
Procederà lungo frenare delle quote
Delle pari opportunità la rappresentanza di sesso cioè delle donne come tali
Gruppo sociale
Referente sociale e ne ha rappresentanza sessuata
Nel novantuno sempre sorretti
Grazie a tra traccia un primo bilancio
Lì come è andata nella legislatura
Cosa ha prevalso diciamo di quella campagna che quella impostazione
Di legittimazione sessuata
Della presenza delle donne in Parlamento
Bene è un bilancio negativo
Perché appunto quello che non ha
Non è riuscita a prendere
Corpo e senso è proprio la rappresentanza sessuata che Cetto dice Grazia
Vista dal versante dell'ordine giuridico istituzionale è un non senso
Ma scrive è un non senso dirompente sul piano politico configura nello stesso tempo l'estraneità e la voglia di esserci
Praticata con consapevolezza pratica con consapevolezza la crisi istituzionale è netta una lettura autonoma
Perché agisce la conflittualità dentro l'istituzione da presentati IVA stabilendo un rapporto tra dentro e fuori brevetto elettrici
Che attraversa gli schieramenti parlamentari e politici e giustamente sottolinea che anticipa il dibattito che poi ci avverrà di lì a poco sulla necessità delle riforme istituzionali cioè così come costruito il sistema politico istituzionale
Partiti e quel modo quella funzione e quel modo di organizzare del consenso
E
Istituzione appunto il Parlamento come e e le altre istituzioni rappresentative appunto quello
Non funziona più
C'è ci sono soggetti e le donne il soggetto differente femminile il più dirompente che non possono più essere ricondotti a quella forma
Bene
Sul versante della procreazione
Nell'eclissi
E la madre
Ci sono testi momenti alcuni capitoli scritti da lei e altri scritti da me con un richiamo nel risvolto frontespizio
Grazie a definisce la maternità lungo blu teorico non vissuto
Risolto nel dibattito del femminismo che rischia di inibire la parola e le donne sulle tecnologia riproduttiva riproduzione assistita e di renderle
O di renderla strumentale
Non vi è libertà in un'identità affidata all'anatomia
Come non c'è libertà nella cancellazione del corpo sessuato
Solo nell'affermazione della differenza sessuale vi può essere libertà dare significato alla madre senza ricadere nell'impasse del materno che riconduce corpo e sessualità le sue diverse funzione suoi diversi organi adesso è diverso
Il presupposto per appunto prendere
Parola in modo limpido e consapevole
Ebbene è esemplare la ricostruzione la rappresentazione che grazie ad anni il primo capitolo dallo scandalo alla norma
Alla rappresentazione che viene data delle tecnologie di riproduzione assistita
E come questa rappresentazione produce quello che lei chiama il Fai doveste dentro di noi ovvero
La perdita di un senso umano
Allora esperienza di mettere al mondo per esperienza femminile ma anche maschile
I reali casi scandalo sono ricostruiti in modo esemplare non posso in carne ma sono molto significative
E
Più in generale questa costruzione dei casi scandalo quindi che signor vuole significare un'emergenza uno stravolgimento che appunto produce perdita di senso
è funzionale al richiesta di soluzioni legislative
Sulla
Loro nella direzione del divieto un percorso segnato quindi già in quegli anni che non riguarda
Solo quello che poi diventerà lo scandalo principale se non unico della gestazione ben altre ma l'interno
Modificazione che le tecnologie riproduttive portano nella vicenda della Pro creativa
C'è uno scompagina mento
Ovviamente della famiglia cosiddetta normale che viene ritenuta da restaurare
Ignorando come sottolinea grazie che le famiglie normali che sono da molto tempo presenti nella realtà perché molto non c'è più la famiglia padre madre e due figlie ci sono
Una pluralità di
Venti anni e di costruzioni di
Insieme i familiari di unità familiari che dicono che già alle maglie Singh Alema quelli dei divorziati che ci hanno figli di precedenti patrimoni e e così via dicono che appunto è possibile
Che c'è un la normalità non c'è la l'umanità è un costrutto sempre più aspra
Sulla GPA
Sulla GPA riprendo invece l'ultimo uno degli ultimi scritti ringrazia
Quello che abbiamo pubblicato nel sito scene dense
Dopo l'approvazione anche al Senato del divieto cosiddetto né versare ovvero dell'arte dell'estensione del divieto
Le gestazione per altri anche se viene fatto praticato
Fuori d'Italia
L'immagine dell'utero in affitto
Dice grazie in questo scritto e degradante
Vuole mettere l'accento su un problema una preoccupazione reale condivisibile sono sempre parole sue quello della mercificazione
Per il corpo dello sfruttamento della capacità procreativo al femminile che uno dei tratti più antiche del patriarcato
E pieno appunto lo fa a partire da una esasperata biologi trazione nominare lutto dell'affitto luterano
Vuol dire appunto guardare a quella pratica con gli occhiali tecnologici che mostrano organi e funzioni celando corpi pensanti e desiderata
Come si può contrastare la disumanità azione del mercato ed eletti cliniche anche quelle più banali più accettate più normali
Se si nega alla donna a una donna
Anche se può
C'è prestarsi a un contratto
Con altri per la gestazione
E però
Lì si nega le significa la capacità di pensare e di sentire
La sua umanitaria cioè non è è un organo ed è tutta un organo non a un essere pensante e senziente che può compiere può nascere
La prima mossa quindi è quella di recuperare il carattere di pratica della CPA
La sua natura di nazionale tra la donna gestante
E gli altri soggetti perché poi spesso è tra due donne perché la pratica più frequente è quella della coppia eterosessuale e quindi della relazione
Tra due donne spesso tre perché Leopoli sono formiche da un'altra donna
Non basta a partorire per essere una madre
Così come per altro verso si può essere madri anche senza aver partorito che l'adozione sta lì a ricordarci un'altra pratica normale che non viene mai considerata
La donna che non vuole essere nominata
Quando partorisce che quindi rimane anonima in come sta lì e già una figura della gestazione peraltro che anche se non ci sono i destinatari già individuati Marsala
Chi li adotta quella bambino quella bambina
Unite nella realtà finendo
Questa riduzione ad organo
Diverse figure che riducono la donna appunto alla sua biologia
Hanno in comune che rappresentano come vittima la donna che appunto
Rivenderli disponibile che a alcune prassi
Sono definite vittime nel senso che appunto non hanno voce in capitolo
La loro parola non interessa
Ciò che una donna vuole esce di scena e con lei esce di scena la possibilità di dare dignità femminile allora
Procreazione nel nuovo scenario grazie
Piperno per ricordare che siamo in tanti sono intanto il dover parlare anche dopo queste cinque relazioni quindi vi prego di compattare i tempi
Tamar pitch sulla
Che sarà come al solito molto compatta
Io né mentre mentre parlavate metri e anche guardandomi qui intorno mi viene in mente quel bellissimo libro di me di Méribel Izzo non so se avete mai letto comporre una vita
Qualche volta merluzzo metri ma o anche di che capiamo vissuto no
In realtà gli abbiamo visto tante perché siamo abbastanza anziane però non è solo questo perché io guardo qui davanti e vento o come dire
Vedo del uno una ditta composta anche dal presente e dal futuro sembra evidente qui ci sono persone del presidente e persone del futuro
Voi come dire siamo detta David Parenzo ecco il suo allora
E io vorrei stare un pochino più nel presente anche perché come le mie amiche spesso mi dicono io non lo ricordo io me lo devono dire Mérimée devo ricordare era o non me l'avete detto tante cose
Lo dico io per primo e vero infatti
Insomma
Allora quando io l'otto marzo ho visto il regalo che ci aveva fatto questo governo un reato tutto per voi e per giunta punito con l'aula col mercato senza se e senza ma
La prima cosa a completare adesso telefono anche l'ansia perché questa era la cosa che noi ah scusate faceva
Io Grazia ci conoscevamo come ormai avete capito dagli anni Settanta a Firenze mi ricordo la bella casa in cui abitava all'epoca una carta che gli umani
Lo so quella bianca e nera
Non mi ricordo la Gerini ricordo questa bella casa bianca tutta bianca e nera e poi io sono stata che sono state in affitto
Nella casa di suo fratello in via dei tavolini un'altra bellissima casa forse la più bella in cui vivo abbia mai vissuto e che tra l'altro sta proprio sopra
Il gelataio migliori Firenze stava sopra di voli
Al però una vera e propria collaborazione intellettuale e politica almeno questi sono i miei ricordi poi voi smentite mia totalmente fremere Grazia è cominciata
Nel due mila tredici mi ricordo che nel due mila tredici perché io stavo in Francia all'epoca e grazie
Mi chiese di contribuire all'introduzione del libro che stava scrivendo conta Susanna Ronconi a partire da una ricerca che duravano fatto sulle sulle detenuto e sul carcere femminile
E mi è stato poi grazie aggraziata
Che sono entrata nella comitati nazionali poi di bioetica mi sembra che non ci sono stata più di tre anni qualcosa del genere proprio durante la pandemia
E durante questa pandemia abbiamo elaborato moltissimo molto intensamente attorno ad una serie
Di Prairie mi ricordo soprattutto il primo che qui ci sono state tantissime discussione perdeva prendeva
Insomma teneva conto di tantissimi aspetti che erano come dire che venivano in rilievo per l'appunto con la pandemia
Da quel momento Grazia è stata per me un punto di riferimento imprescindibile non solo dal punto di vista affettivo ma anche appunto intellettuale e politico
Facevamo queste lunghissime telefonate su questioni che interessavano sì a me
Sì a me che lei
Sui temi riguardanti la giustizia penale di cui ha detto Tito due o tre cose ma non soltanto anche la gestazione per altri
E altre persone diciamo per esempio e su cui abbiamo anche recentemente lavorato insieme perché abbiamo partecipato ad una ad un convegno a cui servono invitato a Firenze tutte e due quando due anni fa se non sbaglio non più di così
La
Cosiddetta di sfoglia di genere ma e poi naturalmente discutevamo di ciò che abbiamo chiamato almeno io che abbia chiamavo me l'ero d'accordo con me femminismo punitivo che aveva a che vedere
Per l'appunto con l'ultima è stata questa storia del del del femminicidio come reato autonomo ma prima per l'appunto il reato universale di gestazione per altri è il tentativo di introdurre anche da noi il
Io la criminalizzazione dei clienti dei laboratori direi lavoratrici sessuali che equivale naturalmente a una criminalizzazione del lavoro sessuale in quanto tale per me che sono sempre è stata un po'sbrigativa e forse come dice mio figlio approssimativa il rigore scientifico di grazia informato da un'etica altrettanto rigorosa è stato devo dire un pungolo e anche un motivo di importante auto riflessione forte autocritica
E riprendo qui le parole di Riccardo De Vito mi sembra dette proprio l'occasione della dei di quando ci siamo visti per l'otto marzo scorso
Che di che anzi ha messo in rilievo e qui lo cito il pensiero critico e insieme il valore delle pratiche e io penso che questa sia
Una cifra
Una cifra fondamentale Di Grazia
Allora e il contributo di Grazia alla letture comprensione di diversi aspetti di ciò che chiamiamo la questione criminale è stato per me e non credo non soltanto per me decisivo
Mi riferisco le sue ricerche ai suoi studi sull'inasprimento penale in particolare di questi ultimi anni ma in realtà come sappiamo questo inasprimento penale risalente e una conosciuto pause nemmeno negli anni di governo di centro sinistra
L'ultima campagna di di grazia di cui abbiamo visto
La
Una conferenza stampa al al Senato madri fuori
Si colloca nel contesto del contrasto al disegno di legge governativo sulla sicurezza e mette a fuoco intendo proprio io secondo me scandalo giuridico ma anche politico perché noi fingiamo di non saperla questa cosa questa storia di per fare in modo che le donne il cinte
Una possano essere messe in carcere
Naturalmente decide il giudice cioè eccetera però prima era esclusa questa cosa a chi si deve è una legge ad hoc è una norma ad hoc nei confronti delle donne di etnia rom saltini li ha detto chiarissimamente eh
E per questo io credo che sia un vero scandalo politico
Ma naturalmente l'impegno di Grazia e dei suoi collaboratori e collaboratrici su temi che riguardano la questione criminale riguarda anche la politica proibizionista
Mentre delle cosiddette droghe di cui a rilevato durante molti anni attraverso studi ricerche
Le conseguenze perverse il superamento prima per ospedali psichiatrico giudiziario e poi oggi
La Società della ragione impegnata e quindi anche Graziano impegnata nel superamento della doppio binario pene e misure di sicurezza
Una prerogativa se così possiamo dire tutta italiana ce l'abbiamo quindi basta credo di pittrice
Nel nostro agire ordinamento dell'influenza di chi di Lombroso e della scuola positiva
L'ultima ricerca sulle carte di lavoro le colonie agricole porta alla luce una situazione che io immagino molti altri non Sante avrei dovuto perché io mi occupo di queste cose non conosce
E che mette in rilievo per l'appunto la persistenza di concezioni
Come quella di pericolosità sociale associati a delinquenza abituale proporzionali eccetera i seguenti al codice fascista Rocco naturalmente il Codice Rocco ancora vigente
E improntati per l'appunto ad un'idea di difesa sociale di stampo positivista del tutto in contrasto con diritto penale che si vorrebbe
Garantista io voi pensavo che sulla giustizia di comunità avrebbe parlato Patrizia pericolo però Patrizia non c'è e quindi non so se forse qualcun'altra di voi mi parlerà che è una una questione su cui anche grazie per l'appunto era impegnate sia dal punto di vista teorico che d'impegno sociale e politico
Da ultimo mi sembra di poter dire ma non vorrei che aveva qua atto dopo il mio mulino che l'opzione di grazia rispetto alla scelta
E qui questa una foto un po'tra gli addetti ai lavori diciamo alla scelta diritto penale minimo e abolizionismo penale ecco mi sembra di poter dire che l'opzione di garza fosse per il primo tratto di diritto penale
Mimma ecco io mi riferisco all'ultimo seminario a cui abbiamo partecipato insieme
L'Est sì che state scorsa allena ora ed in cui io l'ho vista critica rispetto alla giustizia riparativa perlomeno quando proposta come paradigma per superare il penale
Mentre tutte le ipotesi il forte di penalizzazione e in prospettiva abolizione della pena del carcere l'hanno trovata sempre in prima linea
E la posizione del carcere troverebbe del resto e l'avete sentito dalle sue stesse parole oggetti un primo banco di prova nel carcere femminile su cui come dicevo prima grazie Susanna Ronconi hanno molto lavorato su cui dunque
Parlerà poi immagino se vorrà
Susanna che qui mi limito a dire soltanto che le ricerche queste ricerche sulla detenzione femminile
Sono ispirate per l'appunto da un'ottica femminista attenta all'assoggettati soggettività sia detenute che dell'operatrice e impegnata
Questa ottica l'ottica impegnate brutta dirlo scusatemi ma insomma nell'empowerment delle detenute stessi
Perché in questo come negli altri casi
Lo studio l'analisi scientifica la riflessione
Non sono mai in grazia discute delle pratiche marcia incontrato ascoltare tra studio pratica quella feconda circolarità che forma disse il femminismo migliore concludo allora con le parole
Di nuovo con le parole di delitto
Pensiero critico e valore delle pratiche
Io ci aggiungo anche rigore etico questa è la cifra di grazie oltre naturalmente su una persona
Molto affettiva a cui voglio molto bene grazie
Ore ci sono
Oggi a differenza del solito o una traccia scritta unico il ritiro perché
Ma offerta sulla preparazione alla giornata di oggi con oggetto livello di emotività quindi mi sono preparato una traccia
Fino a poche settimane fa l'incontro di oggi non sarebbe stato immaginabile
Soltanto il diciotto gennaio Graziani passava il testimoni alla guida dell'associazione la Società della ragioni che lei e Franco Corleone hanno ideato costruito e animato negli ultimi vent'anni
E io con un po'di timore accettavo questo ruolo nella convinzione di poter contare ancora molto a lungo su Grazia sul suo pensiero capace di scartare rispetto al consolidato
E sugli ausili inesauribile inerzia che dedicava alle associazioni
Queste ultime settimane sono stati per me una vorticosa immersioni nella gestione dell'associazione senza di lei
Ed in questa corsa non ci sono stati molti momenti calmi in cui poter far sedimentare una riflessione compiuta che forse non sarebbe comunque impossibile
Sull'eredità di grazia
Sono stati però anche giorni molto ricchi
Con occasioni per ascoltare e leggere molti ricordi di Grazia e penso che prenderà in prestito le riflessioni e le parole che ho ascoltato eletto in questi settimane
Ho scelto di partire in questo mio intervento in questo mi ricordo
Da un primo aspetto che riguarda l'eredità Di Grazia termini l'aspetto personali cosa è stata graziata per me e per una intera nuova generazione di studiosi e di militanti
Per me Grazia è stata una maestra
Una maestra con una vocazione fortemente anti paternalistica
Una attitudine molto rara
Soprattutto in in ambiti in cui ci si confronta con agli studi e molto vicini anche all'Accademia
Io sono entrata nell'associazione con mezzo varie studiosa avevo appena concluso il mio percorso di dottorato
L'approccio di Grazia è sempre stato quello di un ascolto e rispettoso e di riconoscimento delle competenze e una promozione degli spazi in cui io come
Altri giovani studiosi soprattutto prendevamo parola per riportare gli esiti del nostro lavoro di ricerca
E da questi esiti poteva scaturire un dibattito che diventano coi un punto utile per avviare le azioni politiche
Quella azione politica trasforma attiva che citava Marisa prima
L'anti paternalismo Di Grazia si sostanziava
Scusate questa attitudine
Allude legittimazioni a rifiuto degli infantili trazione di donne più giovani ma pur sempre adulti e con un proprio bagaglio
La valorizzazione dell'impegno e anche la condivisione degli spazi parola
La generosità e la condivisione delle responsabilità consentiva di costruire degli spazi che però ci tengo a chiarirlo non erano spazi pacifica atti di silenziamento del conflitto o facilmente piegati ad un'uniformazione al ribasso
Ma erano sparsi di apertura ad un confronto che poteva essere anche serrato e austero come lo sono spesso i confronti che sono animati dalla passione politica
La costruzione di questi sparsi di conflitto la possibilità di avere un vero scambio
Con un'intelligenza brillante come quella di grazia con un pensiero frutto di uno studio sempre rigoroso e attento hanno permesso ad una generazione gli studiosi che oggi hanno tra i trenta
I quarant'anni di affinare i propri strumenti critici una generazione di studiosi che che Grazia ha sempre rispettato ma senza fare sconti
Grazia lo dice spesso Franco era molto rigorosa e non ha mai diciamo considerato considerando appunto dandosi una riconoscendosi una piena legittimazione allo stesso tempo aveva anche un rigori pretendeva un impegno nelle questioni
Senza accettare approssimazioni euro faciloneria
Vorrei aggiungere un elemento relativa alla sua generosità che riguarda la mia esperienza diretta recente io e graziato ricordava prima Tamar abbiamo risentimenti
Svolto insieme una ricerca sulle case di lavoro
E questa ricerca per questa ricerca abbiamo costruito il rapporto
Di cui ho scritto una parte e grazie ha scritto un'altra e questo rapporto coi è diventato un volume un libro che si chiama Simone da cancellare
Ecco sarebbe stato naturale sarebbe sicuramente successo così in molti altri contesti che quel libro riportasse il nome delle due autrici che avevano curato le parti distinte
Quelli lo porta a nome mio e porta a nome mio perché grazie a ha voluto questo perché appunto era molto generosa e
Sapeva che per me sarebbe stato importanti avere un libero con il mio nome anche per ragioni banalmente relative al mio progredire accademico e assetto che quella quel
I Bleus fosse risultasse libero mio in cui c'è un contributo di Grazia zuffa in copertina è indicato così perché grazie era generosa
Vorrei passare ad un secondo punto nel ricordare Grazia nella sua attività nella società della ragione
Tamara l'ha ricordato anche oggi ma l'ha ricordato anche Marisa
Nell'attività di grazia si fondevano il pensiero la riflessione e la ricerca
Era una studiosa uso prende in prestito le parole di Itamar
Nel convegno di Antigone per i cinquant'anni dell'ordinamento
Grazie non è stata soltanto una studiosa rigorosa e brillanti ma insieme come si conviene ad una femminista seria ha praticato ossia affatto su queste cose un'intensa attività politiche e sociali
Ecco questo
Circolo questo
Dialogo costante tra la pratica e la ricerca e le teorie è stato anche la cifra è il metodo che Grazia ha impresso all'associazione l'associazione ha fatto moltissimi lavori di ricerca
Che dalla pratica traevano la riflessione ristornavano alla pratica con un costante andamento dalla pratica alla teoria e dalla Siria alla pratica
E con sempre uno sguardo alla possibilità di proiettare quelli che erano gli esiti del nostro lavoro di ricerca su un cambiamento sulla prospettiva di un cambiamento molto spesso alla fine dei nostri fischietti ricerca abbiamo elaborato proposte di legge che poi sono state disegni di legge sono stati presentati in Parlamento
A volte abbiamo costruito dei Morelli di intervento su determinate questioni che abbiamo cercato di sperimentare anche in altri luoghi di promuovere di far conoscere
E c'era sempre in questo questa volontà di guardare alla possibilità del cambiamento queste vanno possiamo produrre con il nostro lavoro di ricerca io potrei citare tantissimi ambiti in cui questo è successo tra le tante tematiche di cui ci stiamo occupati e vorrei partire con il parlare
Del lavoro che l'associazione ha fatto di recente che sulla messa alla prova accennava anche prima Camarda la giustizia di comunità
E plasticità della ragione ha scelto dal due mila diciannove di dare la disponibilità ad accogliere persone in percorsi di messa alla prova
Questa scelta compiuta da un'associazione che ha tenuto come punto fermo la critica rigonfiamento del penali c'ha consentito nei cinque anni di pratiche non solo di lavorare modello qualificato di intervento emettesse al centro
Diciamo le prospettive possibili
Utili per la persona che era messa alla prova
Ma ci ha consentito anche di verificare e qui riprendo le parole in prestito da Grazia come sono applicate nel nel concreto le norme di legge delle varie agenzie di giustizia di ordine pubblico ma anche socio sanitarie
E biarticolari a partire da questo una riflessione compiuta sul sistema giustizia comprendendo ancora con le parole di grazia
Il concreto impatto del sistema giustizia sulla vita delle persone
Anche e forse soprattutto perché ci approcciavamo a misure con funzione sulla carta deflattiva il cui impatto sulla vita dei singoli è dato per scontato di essere minore o ridotto
E che abbiamo invece potuto constatare essere spesso in realtà molto pesanti
Da questa pratica della riflessione su di essa dal confronto voglio gratis gli operatori che si occupano tutti i giorni di messa alla prova sono nate molte cose e ricordava prima Tamara il seminario dilemma di quest'anno insomma dell'anno appena passato ma è nato anche un libero
Delle linee guida ed è stato costruito una rete di associazioni anche per promuovere dei cambiamenti per l'appunto Rispetto ad un istituto che può sulla vita delle persone talvolta impattare fortemente per grazia questa nostra attività questo andamento circolare in tra la pratiche l'Algeria era fondamentali anche come strumento per cercare di abbattere lo stigma che pesa sulle persone abusivisti reato
E Grazia si interrogava si interrogava costantemente su come sviluppare maggiormente in questo fronte
Riuscendo ad attivare anche efficaci strumenti di comunicazioni proprio sulla messa alla prova abbiamo realizzato un podcast proprio per cercare di portare all'e sterno con strumenti nuovi questo questa era stata le quello era stato un esito di questa pratica e di questa riflessioni interrogazioni in costante delle pratiche
La nostra associazione si è occupata miei vent'anni di moltissimi ambiti
Ci siamo occupati di salute mentale di carcere di giustizia penale di sostanze stupefacenti di istituzionalizzazione delle persone anziane nelle RSA
E più di recente Grazia sentiva l'urgenza
Di iniziare ad occuparci con costanza di migrazioni un tema che abbiamo toccato di recente con la raccolta firme per il referendum sulla cittadinanza ma su cui ancora non ci eravamo dedicati compiutamente
In tutti questi anni il filo rosso era rappresentato da un attenzioni alla soggettività
Il lavoro era orientato alla costruzione di spazi di parola
E a riconoscimento della competenza delle persone a parlare della propria esperienza che si trattasse di persone costrette in istituzioni
Che si trattasse di persone con etichettati con disturbi
Psichiatrici che si trattasse delle donne anziane nelle RSA ci siamo sempre mossi verso e ricerche qualitative che potessero Da Rin V sette
Grazia rifiutava in modo netto
Ogni forma di vittimizzazione questi come rifiutava le strategie
Dimostri fissazione dei rally o di negazione della responsabilità attraverso l'attribuzione di gradi di incapacità forme che erano tutte accomunate da riconoscimento all'altro di un livello minore
Di soggettività
Dalla negazione de di ogni grado di autonomia e dal disconoscimento della dignità delle scelte e delle storie
Affronto un ultimo punto
Mi piace ricordare che Grazia contribuiva sempre al dibattito con la capacità gravissima
Di cambiare il fuoco proprio nel senso fotografico sapeva spostare l'angolazione e aggiungere una nuova prospettiva
Rispetto a ciò che si poteva dare consolidato ante consolidato anche all'interno dei nostri gruppi nella nostra comunità nelle nostre comunità
Grazia sapeva aggiungere spesso un tassello imprevisto qualche cosa che non avevamo si entrato che era uscito dal nostro campo visuale arricchendo e restituendo complessità al puzzle che stavamo mettendo insieme ma senza mai perdere la bussola dei punti fermi che guidavano il suo pensiero e le sue pratiche
Vorrei ricordare
Una un recente contributo nel seminario della sosta della ragione di quest'anno alle Nola
Grazie sapeva quasi ammonito tutti e tutti hanno minimizzare Annoni invisibili rizzare gli impatti che la commissione di alcuni reati
Posso anche reati contro il patrimonio possono avere sulle persone tenendo soprattutto in debito conto le differenze con il le differenti condizioni che possono influenzare una diversa percezione dell'offesa
Questo tassello era stato aggiunto non per dar spazio come si potrebbe pensare così di primo acchito ad una logica cognitivista per promuovere il riconoscimento di una nuova centralità della vittima nel processo penale
Tutt'altro cioè per grazia quest'elemento era fondamentali
Per riconoscere la legittimità delle diverse reazioni emotive e dei diversi sentire ma sostenere l'inopportunità dell'associazione verso la privatizzazione della giustizia che vede la vittima terno del processo penale
Una delle ultime volte che ci siamo visti a Firenze a dicembre davanti a un caffè per me è un per per lei lo ha potuto raccontare qualcosa della ricerca sulle strutture residenziali psichiatriche sta svolgendo all'università
E mi sono confrontata con lei sulla pervasività del sapere e potere medico sul paternalismo e sulla cancellazione di ogni spazio di autonomia che si possono osservare in queste strutture era ancora all'inizio di un'osservazione
Che ho portato avanti in questi altri mezzi e riprendendo in mano i materiali stesso mi interrogo su quali riflessioni mi avrebbe potuto suggerire Grazia
Ecco qui c'è il punto della mancanza e del vuoto ma credo che questo senti anche una parte dell'eredità
Questa palestra il tentativo di pensare costa grazie avrebbe potuto suggerire è una parte dell'eredità e la parte dell'eredità che penso comunali accomuni moglie molti Dinoi
E che ci proietta anche verso il futuro
Un'eredità che ci spinge a riprendere in mano i detti gli scritti a ritornare sulle parole e sui pensieri formulati a misurarli con nuove intuizioni
E nuovi contesti una realtà che ci spinge all'impegno e alle responsabilità
A portare avanti le molte campagne avviati e costruirne di nuove grazie
Sette Giulia effettivamente e vivissimo che grazie faceva sempre la domanda imprevista in qualunque circostanza grazie adesso Monica Toraldo per l'ultima diciamo relazione l'ultimo intervento lungo Monica fa parte anche lei di questa lunga amicizia politica collettiva che ci lega dagli anni dei primi anni settanta ci allegate tra su quest'asse Firenze Roma
E ci parla della del lavoro di Grazia soprattutto nel comitato di bioetica
Come itinerario nazionale di Bione di rosso fa morale scena
Allora io mi scuso subito fuori perché insomma non riesco ancora a rendermi conto mi mi ci vorrà molto tempo il tempo o lungo per l'elaborazione più Dio offre menti ancora in testa
E approvata da scrivere ma non riesco nemmeno a scrivere a leggere quindi vi dirò alcune cose così come mi regolo
E tanto come diceva idea io grazie l'avevo conosciuta ai tempi Piroso aprire Roma movimentista non frequentavo il partito e sapevo che le mie amiche colleghi Rosa a molte di loro erano per la doppia militanza ma io su questo piano allora seguivo poco
Qui lì grazie a loro conosciuta allora ma in modo se volete un po'più superficiale
Poi abbiamo condiviso ovviamente molte battaglie politiche degli anni settanta e ottanta ma termine scusate io sono filosofo morale e politica
Diciamo la deliberazione è stata quando io stavo facendo un seminario sul liberalismo etico chiede la differenza è uscito il plissé della madre che io adottato subito e ho fatto leggere
Che per me è stato un momento di riconoscimento proprio di riconoscimento di una storia di un modo di pensare così dica
Poi abbiamo fatto la battaglia terribile freelance dopo contro la legge quaranta e anche lì ci siamo maggior parte
Però
La vera conoscenza amicizia profonda Bilenchi turbina che io proprio nei confronti di grazia
è stato quando ci siamo ritrovate nel due mila sette
Per la prima volta tutte e due insieme a lavorare nel Comitato nazionale di bioetica grazie Creator anche a Luisa che aveva fatto che già aveva proposto e per me era un momento nerissimo di lutto profondo da altre parti Little Feat prestata da un po'agile carte diciamo così e avere trovato ingraziare
Non solo Ukawa
Amicizia intellettuale e culturale il che è fondamentale qualcuno con cui potevo lavorare insieme finalmente condividere idee anche scontrare e perché su con molte cose potevamo avere anche idee diverse
Ma sempre con la volontà di ascoltarci questa è stato veramente una scoperta straordinaria
E devo dire che questa amicizia si è andata consolidando nel tempo per cui mettetela voi eravamo per il comitato etico magari qualità simile davamo al Teatro insieme
La generosità di grazia è stata ricordata da tutti voi
L'apertura della sua casa assume la generosità la sua inviterà cotto e io ho dei ricordi bellissimi ancora appunto come vi dicevo non non riesco diciamo a premere una ragione
Non c'è modo ritornando il Comitato nazionale di bioetica comitato nazionale di bioetica
In quegli anni era attraversato da conflitti però prontissimi nel senso che c'era ancora una maggioranza di tipo
Cattolico confessionale
E una minoranza laica step così possiamo dire
Che avevano due visioni completamente diverso e di quello che doveva essere il ruolo del Comitato nazionale due parecchi tipi
Secondo la maggioranza confessionale
Si doveva votare a maggioranza e la parola della maggioranza doveva aviere
Cioè la parte valutativa doveva vede urna Tory tasselli Rispetto al governo quelle dovevano essere lei soluzioni anche legislative suggerite
Secondo logori invece il ruolo del Comitato
Doveva essere quello di interrogarsi e fare conoscere anche a un pubblico più largo quelle quelli che erano i dilemmi conflitti etici sollevati dalle nuove tecnologia dai grandi progressi delle biotecnologie scienze così si diceva allora
E aderire dei dibattiti pubblici su questi temi
Senza prendere una posizione maggioranza ma argomentando razionalmente le varie posizioni
Così cercando di rispecchiare quelle che erano anche le divisioni per né alla società
Allora detto questo
La consonanza con grazia lo trova da subito
Nello stile di pensiero
Qualcuno ha detto ha parlato di uno sguardo laterale e che aveva Grazia e io direi che in questo era in perfetta sintonia
Con il mio modo
Di celeri vere che il lavoro filosofico fosse un lavoro del pensiero su se stesse un lavoro critico del pensiero su se stesso
Cioè riprendendo forse fu cuore la Barbera Jules Verne
Chiedersi ogni volta sia possibile staccarsi dal proprio presente storico
Per capire se è possibile pensare in un modo diverso da quelle che sono le nostre concezioni nostre nozioni
Già
Stabilite e questo vale tanto più per quanto riguarda le nuove tecnologie hanno che mamma viste secondo me secondo Grazia spesso ci si trovava perfettamente d'accordo
Come tecnologie della libertà dal destino biologico per la sofferenza da appunto soprattutto dal destino biologico e da anche il nuovo lui già consolidati per mettere in discussione tutto questo quindi tecnologie vera libertà però a parte
Ma anche sempre con lo sguardo critico a lei ricadute contro intenzionali allievi caduto non volute
In termini di nuove forme di discriminazione nuovi forme Nibiru potere cioè di disciplina vinto dei corpi che Bruzzo proprio il contrario della libertà cioè vi forme di paternalismo forte disciplinante su questi corpi
E quindi su questo ci siamo trovate in grande sintonia per quanto poi riguarda che cosa
Diciamo quando si parla di sguardo etico
Che tipo di etica ecco direi che c'era una consapevolezza della complessità dell'esperienza morale e qui ancora un'influenza di un'altra femminista
Come caro libri legale Arlotti cerca di mettere insieme un'entità e dei diritti e delle regole cioè mai dimenticarsi dei diritti fondamentali
Come paletti intorno alle persone e nello stesso tempo lei perso il conto che c'è bisogno anche di un etica più contestuale relazionale un'etica
Chiamata cosiddetta d'un termine inflazionato ma della cura una chiesa è ex come è etica del prendersi cura quindi queste due dimensioni
Vedere l'etica come a più strati ecco di risposte possibili alle domande che che provengano dall'altra persona
Allora a questo punto di vista
Scusate in generale
Poteva diciamo era l'approccio fondamentale quindi una grande attenzione anche e questo era un'altra delle uscite le compra istitutive del pensiero di grazia
Grande AST attenzione per tutte le situazioni di fragilità e vulnerabilità
Vulnerabilità vivente resa in una doppia percezione vulnerabilità come dimensione ontologica di ogni essere umano ognuno di Noemi nasce come indipendente
Da altri e
Vulnerabile a quello che gli può venire dagli altri quindi dimensione ontologica ma anche come dimensione situazionale cioè dipendente dalle circostanze per la dignità e quello che si può chiamare pazienti agenti morali cioè la possibilità che le circostanze della vita tutti trasformino da agente morale impaziente morale in qualcuno che perde la propria capacità di autonomia
Allora l'importanza quindi dell'etica di considerare l'etica della cura
Del prendersi cura come alcune dica che vede ripristinare la capacità di autonomia del soggetto la volontà è di rifarsi soggetto autonomo e questo proprio il chiaramente Antibes vittimizzazione
Il fragile il vulnerabile non BR viversi
Solo come vittima pure essendo ma deve clonare
La forza attraverso anche la relazione con altri di trasformare
Corista condizione e ritrovare la forza dell'autonomia allora quello che
Io dicevo sempre e Grazia concordava cioè l'autonomia non è cosa che è priva di Ghirardi chiede carta una volta per sempre
Ma è qualcosa che va a coltivata ma anche aiutata mascelle quello che diceva Luisa è vero o no che al di là la libertà e anche all'ira dei condizionamenti
Però nella vita reale e questo è molto importante cioè soprattutto io penso al rapporto medico-paziente alle situazione di malattia grave eccetera
Questa importanza di non sentirsi vittime pur essendo fragili e vulnerabili ma di rivendicare i diritti
I diritti anche di questa situazione e in una visione è qua di equità allora questo per me è stato pur fondamentale questo avvenga mi ha insegnato Grazia nella
Spesso diciamo la mia tentazione era quella di sentirmi vittima perché proprio a me che cosa che sta succedendo
E così via Massimo parlavo con grazia e cosa che facevo quotidianamente quasi mi sarei vergognata dire così
Sentivo che dovevo ritrovare l'autoironia e la volontà di Ronconi compia angeli più che tanto
Cioè riconoscere che è una situazione difficile grave ma non
Come dire non andare a fondo per il tutto ecco questo Grazia
Me l'ha insegnato io lì sono veramente gratis ma su questo
Danni in questa volontà e questa forza di reagire alla guida di tipizzazione detto acquisto pure lei
è stato già si cinque minuti vado velocissima è stato già detto molto su
L'apporto di grazia il Comitato nazionale di bioetica sui temi del carcere
Cominciando da e la abbiamo lavorato insieme ma erano tutti i gruppi che erano
Coordinati da Grazia cominciando dal suicidio in carcere che è stato una un primo documento importantissimo perché ha fatto circolare un tema che nel Comitato nazionale di bioetica certamente va be'la mai stato all'ordine del giorno
E poi la salute in carcere e poi
E gli ultimi sul doppio binario Cossutta superamento del doppio binario poi molti altri documenti da lei beh coordinati insieme magari a Marianna jazz Sabella sulla salute psichiatrica
Per non parlare del documento quella volta diciamo che io avevo coltivato e dove Grazia Pavan scritto tutto una parte scusate lo abbia detto il titolo il documento era la salute dei migranti a cominciare dal loro viaggio di
Da dare loro terre di origine attraversate mare al loro arrivo in Italia i centri di reclusione il consiglio di rimpatrio
E così via quindi sulla salute dei migranti e in quel documento grazie ho scritto la parte sulle donne una parte molto Pella sulla situazione delle donne
Tema importantissimo anche in questo caso cosa veniva fuori sulla salute che
L'aspetto più trascurato era quello della salute mentale mentre c'erano una serie di pregiudizi sulla salute fisica ma hobbysti come untori come questi migranti che arrivavano portatori di germi pericolosi
In realtà il problema reale che non era stato mai affrontato Medici senza frontiere aveva messo in in luce era quello della salute mentale cioè dopo tutto quello che oggi si chiamerebbe invece ci sta scusate il trauma
Per il del viaggio
E comunque di vario tipo a seconda della provenienza scusate e sto facendo sconti a ricordare molto veloce l'ultima cosa che volevo dire che mi sembra importantissima che voglio dire
è
Tutto questo forse è più noto quello che meno noto
è che per una serie di vicende almeno era stato dato il compito di coordinare tutti i documenti sulla apposto genomica la medicina di precisione sulle neuro
Scienze e lei Nance mente cognitivo
E Grazia mia sempre aiutato in questo lavoro gravosissimo che voleva dire studiare studiare studiare e confrontarsi coda
Licenziato il più noti con cui ho collaborato tipo Dallapiccola Rovelli e così via e rileggevo in questi giorni le lettere grazie a quello che mi ha colpito sempre moltissimo io li mandavo la bozza e le sue osservazioni così puntuali così preziose
Su temi che Ernano tutt'altro e quando io li diciamo
Li facevo presente tutti quelli che secondo me erano i possibili risvolti negativi anche di questi grandi successi no delle delle neuroscienze e delle scienza e posso genomiche
Ecco facevo vedere quelle che erano le mie paure vie rispetto a un disciplina mento
Al fatto che stiamo diventando tutti malati e sani che c'è una Gmt generalizzazione della cittadinanza
Su questo io ho trovato un terreno di confronto sempre pronti due e chiarificatore nella possibilità di parlare con grazia per cui oggi sono pienamente così sbarre starter scontare no
Grazie Monica
Ne sappiamo in realtà
Io mi rendo conto che vecchi io stessa solo la metà delle cose di cui grazie a se è riuscita a occuparsi perché è riuscita a fare
Anche nel suo lavoro nel comitato di bioetica ho appreso adesso molte cose ci tengo a precisare che io stavo con Monica nella parte movimentista Rosa e non eravamo tutte dentro impicci ma non
Non sarebbe possibile oggi un'esperienza così feconda
Come quella che abbiamo fatto a quell'epoca di rapporto tra donne così appassionatamente dentro un partito estone così appassionatamente fuori
E io considero quell'esperienza una delle più formative nella mia livello della cute realmente un privilegio avere avuto questa esperienza allora abbiamo per gli altri interventi previsti
Abbiamo comunque concluso questa prima parte che vorrebbe essere più diciamo come ho detto prima toccare un po'la tastiera dei dati interessi la ricchissima tastiera dei vari interessi Di Grazia adesso io devo comunicare il dispiacere di Cecilia D'Elia che non può essere qui perché essendo senatrice a meno che non si è arrivata è arrivata Ciciliano
è occupata ovviamente il Senato con la Meloni
Nel frattempo conterrà gliene ha detto che ci dobbiamo preparare tutti alla guerra ve lo dico
La bomber Lion dalla sì sì
Sì che si ci dobbiamo preparare la cui
Anche Patrizia Milingo loro non può essere qui invece lei per ragioni di salute
E Susanna Ronconi Anna Pizzo Deboroh partire piuttosto presto quindi io darei la parola adesso a Stefano Anastasia e poi subito dopo a Susanna Anna
Perché se non ce la fanno ti va bene qualche è arrivata Alessandra Barberis
Ah ecco agli c'è anche Alessandra Barberis che ci parlerà di una cosa molto importante che nel rapporto di grazia con le sue radici torinesi e piemontesi
Ivi avrei fatto tranquillamente parlare Suzanne e Anna prima di me diciamo
Non so
Non ho non mi sono preparato nulla diciamo
E
Cosa posso dire per me grazie è stata una presenza costante continua della della mia vita da adulto
Devo dire sono queste Cina
Quando ero ero ragazzo diciamo molto confuso sulle cose che facevo diciamo ho avuto modo di di incontrarla
Era il tempo in cui lei era era senatrice e io mi dividevo tra la direzione della Federazione giovanile comunista
Dove mi occupavo guardo Foggia allora di giustizia diceva
E e il Centro per la riforma dello Stato dove egualmente mi occupavo di di giustizia
Ed erano negli anni
Della della discussione poi dell'approvazione della legge della legge sulla droga la prima grande diciamo sì legge repressiva quella voluta da da Bettino Craxi firmata da Jervolino Jervolino passabile
E la legge che ha cambiato la natura del Bernina del sistema Penati diciamo sia il nostro Paese
è stata un'anticipazione di quello che noi oggi chiamiamo il populismo penale che ancora non avremmo avuto la parola per chiamarlo così
Ma del resto questo diciamo col senno di poi dobbiamo sempre riconoscerlo
Bettino Craxi è stato un grande anticipatore di quasi tutte le cose che sono successe nella Seconda Repubblica e anche di questo è stata anticipatore
Cioè dalla scoperta del del capitale simbolico del del penale quanto potesse essere buttato in politica
E io in quelle circostanze in quel tempo appunto o con Lo Sciuto
Ho conosciuto Grazia ci siamo diciamo così in qualche modo
Riconosciuti per affinità e abbiamo seguito quelle quelle battaglie insieme
E poi
Quando appunto
Lei andava a finire la sua esperienza da sua esperienza parlamentare lavorammo insieme sia nel Periodo del referendum
Che limito diciamo sì di affetti perversi di quelle
Di quella legge referendum del novantatré e poi soprattutto ci inventammo questo sì un po'ce lo inventammo insieme diciamo ecco
La presenza di Franco in quel
In quel tempo era un po'appartata perché Franco non era in parlamento diciamo nel novantadue novantaquattro ogni tanto
Precipitava come potete immaginare perché Franco precipita in qualsiasi modo fisicamente telefonicamente precipita sempre diciamo così su sulle nostre vite ogni tanto precipitava nella stanza di Grazia
Nello studio di grazia all'ex Hotel Bologna diciamo all'epoca
E però appunto resistendo qualche voto ovviamente essendo aiutati da Franco ma tendenzialmente resistendo diciamo sia il a lui al precipizio di di Franco via Grazia diciamo sì PC ferita ma disciplinatamente abbiamo lavorato in quel tempo diciamo sì
A quello che sarebbe stato i per strade completamente diverso diciamo sì il il nostro futuro appunto civili inventammo
Quella cosa che chiamammo no non maniere non modo molto complicato il Forum permanente freccette non mi ricordo neanche più quale fosse la definizione ma insomma era il Forum droghe diciamo sì
Ci inventammo diciamo così una assemblea che mettessi insieme tutti i soggetti che a vario titolo avevano combattuto contro la svolta punitive proibizionista assurde però che
E ne nacque l'associazione Forum droghe di cui grazie è stata la prima la prima presidente e con cui lei ha iniziato un percorso che è stato un percorso politico scientifico che poi ha preso molti altri molte altre strade fino non solo la società della Regione ma il comitato di bioetica tutte le cose che ho sentito diciamo così che in qualche modo
Sono nate credo anche da quello scarto da quella decisione di uscire dal
Dal Senato dall'istituzione e diciamo inventarsi un altro modo
Di fare politica e di produrre sapere conoscenza redazioni che son tutte quelle che avete avete raccontato
Quindi io diciamo sì il mio debito con con grazie legato diciamo ossia a quest'incontro a questo percorso che ha segnato anche il mio percorso voi successivo nel senso che io poi ho continuato a fare altre cose anche separatamente da Grazia ovviamente ci
Ci sentivamo e ci siamo sempre sentiti con
Con grande frequenza però poi le strade è un proseguita anche su altri versanti però per me quello è stato un passaggio un passaggio fondamentale nel mio percorso nella mia nella mia formazione
E nel mio percorso mia formazione
Io mi sono sempre sentito diciamo un po'diciamo
Come dire
Solo disperso questo è un fatto molto molto mio molto personale io
Sono rimasto orfano di madre a sedici anni e questa è una cosa diciamo che assegnato la mia vita evidentemente
E per andare avanti
Ho sempre cercato
Figure di riferimento fratelli e sorelle maggiori madri o padri putativi idea
Ecco per me grazie è stata una madre protettiva
Susanna Ronconi che ha scritto con grazie se non ricordo male non uno ma due libri
Dovrebbe
Chiamate in questo
Ok eccetera
Grazie Ida Dominijanni parto anch'io da un ricordo autobiografico
Non ho difficoltà a dire che grazie è stata la persona più importante della mia seconda vita chiamo seconda vita quella che è venuta dopo l'esperienza della lotta armata e dopo dopo l'esperienza del carcere
L'ho incontrata nella mille novecentonovantasei in relazione proprio con l'esperienza di cui parlava adesso Stefano cioè il lavoro sui consumi di droghe e con le persone che usano droghe e la fondazione di Forum droghe
Ero per me quello un periodo molto difficile molto particolare un periodo di transito
In cui oltre a elaborare la sconfitta che era una sconfitta politica personale
Dovevo anche cercare di ricca piena come abitare il mondo come abitare la mia vita è come stare
Nel presente e l'incontro con grazie avvenuto proprio in questo momento né per quello che io la ricordo come una persona così importante un incontro non scontato tra un ex terrorista è una senatrice del PC poteva anche non funzionare
E non so dire bene c'è stato un'alchimia no a volte nelle relazioni tra persone e nelle relazioni
Tra donne ci si chiama cena ci si riconosce questo sicuramente e avvenuto nonostante benissimo da due universi così così lontani anche così i ragazzi e poi però c'era anche un oggetto attorno a cui ci siamo riconosciute
Io in quella fase lì avevo cominciato punto la mia seconda vita facendo un lavoro sociale
E quindi mi mi occupavo di persone che consumano però che il mio occupavano di mi mi occupavo di migranti irregolari
Sul territorio della città di Torino mi occupavo di sex worker africane mi occupavo di tutte questi di tutti questi soggetti che abitavano il margine
Della nostra società e volevo occuparmene però non solo con le pratiche del lavoro sociale che mi sembrava s'è stretto povero e soprattutto non politico l'era sicuramente un modo di sostenere queste persone ma non ci dava una lettura non ci dà una prospettiva e l'incontro con grazia è stato fondamentale a restituirmi questa dimensione politica e quindi anche al fatto di capire che anche in questa seconda vita che mi sembrava così
Disorientante difficile esisteva la possibilità di inventarsi una pratica politica per lavorare con e questi soggetti questa è l'acqua
La più importante che io
Riconosco a grazie e al rapporto che ho avuto con lei questo si è sviluppato prima di tutto appunto nel come ricordava Stefano nel lavoro con le persone che usano droghe rispetto alla quale alla pratica e lo sguardo di grazia sono state re veramente improntate a una sovversione
Uso questa parola come la si usa quando si dice sovvertire un paradigma sovvertire una visione no sovvertire un approccio lei ha rovesciato quello che era il senso comune su questo no
Del ragazzo riverso sulla panchina incapace di intendere e di volere quello che no era bene incatenare perché non sapeva bene cosa fare della sua vita quello che non aveva diritti
E ha rovesciato questa visione restituendo soggettività
Allora se io devo attribuire a grazie a una qualche formula
Le attribuire ai questo una fortissima capacità di riconoscere restituite soggettività ai soggetti del margine questo e di farlo mai in maniera retorica
E di farlo proprio come pratica politica perché questa no poco secondo me la forza
Della sua proposta ed era sua divisione e ha fatto questo in tanti modi per quanto riguarda le persone che usa però che l'ha fatto con la ricerca prima di tutto e con la ridire ridisegnare un paradigma che ha rovesciato quello dominante che purtroppo ancora oggi
Ci sentiamo addosso e per farvi un esempio accanto alla ricerca il pensiero e la pubblicazione dei libri
Proprio me nel mille novecentonovantasei una delle prime esperienze che abbiamo condiviso è stata un'Assemblea
Molto come dire vivace se posso dire così tra virgolette che grazie a facilitato e ha messo in piedi a Firenze
Dove per la prima volta si sono incontrati come soggetti politici i consumatori di droghe dove per la prima volta hanno scritto la loro carta dei diritti
Dove per la prima volta si sono scontrati anche tra di loro sentirsi Malachi o no e guardate queste è molto molto interessante perché
Come dire è facile lo dico tra virgolette non è facile ma
Facile essere contro la criminalizzazione facile invocare i diritti umani anche qui lo dico tra virgolette io li convoco
Spesso e ci credo è più difficile andare a indagare coi dispositivi disciplinari
Che lega hanno alla alla asserviti alla passività la soggettività di persone che stanno ai margini e uno di questi dispositivi sui quali grazie assieme
A contro i quali grazie sempre andata e più esempio quello della patto progettazione da un lato e dall'altro lato quello della vittimizzazione
Due dispositivi che grazie ha sempre combattuto con tutti i suoi strumenti intellettuali ma anche concreti e di pratica politica
Questo poi è quello che abbiamo rivissuto come ricordava Camarda due mila tredici nel lavoro sul carcere per le donne no
Che ha è stato anche molto debitore al lavoro di grazia nel comitato di bioetica perché le ricerche che abbiamo fatto sono partite proprio da un discorso sul cc sui suicidi delle donne no
Dovevamo andare un po'a indagare e anche qui grazie ha sovvertito subito insomma l'interessa il suo e il mio anche nostro
Non è stato quello di andare a vedere i deficit delle donne le loro sofferenze individuali ma prima di tutto è stato quello di andare interrogare il contesto
Perché in carcere ci si suicida così tanto non sarà forse il contesto da indagare più c'è ma debolezza
Delle singole e dei singoli
E poi soprattutto perché è stata un'occasione ancora una volta persone invertire lo sguardo
E ci ha consentito di andare a leggere non solo di elementi come dire qui difficoltà per le donne che vivono in detenzione ma soprattutto gli elementi di forza cioè che cosa queste donne tiravano fuori
Per resistere e per affermare comunque la propria soggettività quindi c'è stato questo filo rosso delle delle soggettività da riconoscere e valorizzare che ha legato tutta la mia esperienza con grazia e la condivisione fino all'ultimo passaggio e qui chiudo
Che è quello che abbiamo ancora in corso con società della Regione con Giulia Franco e gli altri
Che è proprio questo dei laboratori di senza empowerment per le donne dentro le carceri guardate anche questa è stata una sfida perché ci siamo tanto parlate con grazia chiedendoci ma che senso ha andare a fare del un discorso di
Autodeterminazione dentro un'istituzione totale che per definizione è la Mecca ellade costruisce la smantella no
Siamo stati anche un po'in difficoltà rispetto a questa domanda ma ancora una volta abbiamo come dire
Risolto la situazione appellandoci alla soggettività delle donne e vero il carcere quello che è non è riformabile smantella il soggetto perché questa è la sua missione smantellare la soggettività delle persone
E però le persone hanno una soggettività che continua a esprimersi e quindi quella noi dobbiamo andare a vedere a valorizzare a riconoscere quindi per me questa come dire e l'eredità di grazia ed è un eredità viva al massimo perché su questo continuiamo a lavorare insieme grazie
Anna Pizzo
Allora
No so sarà per la mia vocazione è un po'borderline ma io ho nel manifesto dove ho lavorato per oltre vent'anni per tante ragioni appunto forse questa finiana
Prego le direzione deve essere un po'dentro un po'fuori
Poi mi sono molto occupata dei gli inserti dello manifesto che e negli anni ottanta erano una grandissima risorsa c'è stata Antigone in quella con Rossana
Sull'emergenza sulla fuoriuscita d'emergenza c'è stato Nautilus che era quello sulla salute mentale
E c'è stato fuori luogo fuori luogo è stata una Como un fulmine a ciel sereno per così dire arriva la proposta fuori luogo
Che cosa sarà questo fuori luogo fuori luogo
è la bellezza dei di questa parola sta proprio nel fatto che non si è nessun voto e sia in tutti i luoghi e questo si è tradotto immediatamente in un in un lavoro insieme che ha sicuramente arricchito il Manifesto e probabilmente ha dato
Ha dato al
Al gruppo che lo faceva la possibilità
Diciamo così
Di rompere il delle delle parati chiederle farebbe nei insomma delle chiusure che ancora non porto porti esistevano nella cultura diffusa anche della sinistra perfino dentro il manifesto non tutti erano d'accordo su quello
Che fuori luogo scriveva non tutti pensavano che tutto sommato la legalizzazione fosse una strada coerente e intelligente
Decisiva diciamo così per rompere un un'impalcatura che invece continuano a resistere
Le persone perfino posso dire come diciamo non credo di dovere dire niente di che già non si sappia ma insomma
E perfino Luigi Pintor aveva dei problemi da questo punto di vista magari forse per ragioni più personali Valentino non capiva quello di cui stavamo parlando cioè non non vi sembrava neanche possibile che si potessero dire perché eppure l'intelligenza del Manifesto fino a che è durato fuori luogo e tuteli gli altri canguri chiamiamoli così che il manifesto ha saputo intelligentemente per il veicolare è stata proprio quella
Di a di di aprire di di dire se questa cosa è importante per per chi la fa per chi trasmettere un messaggio è importante anche per il manifesto
E viceversa la cosa più intelligente che ha fatto il Manifesto è stato mettere questi temi queste questioni nelle mani di persone così intelligenti fra cui naturalmente Grazia zuffa
Patrizia Gonnelli è andato via o c'è ancora
Patrizio
C'è forse non poteva venire neanche
Allora Alessandra Barberis
Anzitutto ringrazio Jena per avermi chiamato a parlare perché non faccio parte di quel gruppo di amicizie di lunghissima data di grazia
E neanche ho mai lavorato su quei temi alti che sono stati così penna raccontati in cui grazie ha dedicato la sua abilità azione pensiero appunto
Anche una traccia scritta come Giulia perché emozione e forte
Dunque io ho conosciuto Grazia più o meno verso la metà degli anni ottanta e novanta se non la fine al Manifesto dove erano di casa insieme a Franco appunto perché facevano fuori luogo
Poi l'ho frequentata però molto più tardi dagli anni più o meno dieci del due mila e soprattutto in montagna nella casa di Timau
Con alcune persone che sono che sono qui e che ho conosciuto anche in mano
E anche con Patrizia che oggi non c'è per esempio
Verità ha detto all'inizio che Grazia era tantissime cose
Siamo tutti tante cose abbiamo tante appartenenze
Fatta questa premessa penso di poter dire che Grazia era di montagna o almeno era anche di montagna
Grazie a nata appunto in Piemonte Attias scova in provincia di Cuneo siamo nei dintorni di Saluzzo
Ma la sua origine per parte ma afferma in un paesino poco più su che si chiama pena ska
Ave nasca si apre la Valle Varaita che poi va su fino al confine con la Francia sotto il Monviso
Da lì cominciano occitani anche questa Regione di inquisiti Ca'che poi condivisa con la Provenza fino ai Pirenei
Basta un posto molto bello un paese piccolo con un centro storico minuscolo
Ed è nota in zona per l'acqua buonissima tutti vanno a prendere l'acqua alla fontana che sotto la tettoia del mercato
E siccome l'acque buone buonissimo il pane appena ska
Grazie aveva un'attenzione particolare per il pane mi sembra quasi che classifica sei luoghi in base al pane no quello di Firenze così così quello di Roma buonissimo era una delle cose che l'avevano convinta a trasferirsi
Semplifico naturalmente naturalmente il pane Pinasca le piaceva mi piaceva molto
La Valle Varaita Grazia essere era girata in lungo in largo Soda i suoi racconti naturalmente
E su e giù per i plichi come si dice in Piemonte durante le vacanze estive con Irene bambina
Poi grazie a aveva adottato la Carnia la montagna amatissima di Franco e anche su questo credo che lo incontro sia stato Fini dice
E dalla Carnia grazie era stata adottata ci ha commosso alla camera ardente al Senato vedere arrivare Pierino amico e vicino di casa crediti Mauro che ha fatto di Mauro ma in giornata per venire a salutare Grazia
Alla Carnia grazie non ho mai viste non ha mai risparmiato critiche molto severe ma questo è un buon segno perché Grazia
Spesso criticava ed era severa con i luoghi anche con le persone a cui teneva oltre a essere come è stato detto prima di tutto sempre costantemente accudendo i temi e generosa
Agli abitanti della Carnia contestava il fatto che non si davano abbastanza da fare o forse non nel modo giusto per valorizzare questa montagna incantevole
Inorridire ma ironizzava su quelle tradizioni di recente istituzione che in effetti sono un po'un ossimoro
Come per esempio la festa del Granducato di casa all'estetica la frazione dove precisamente larga e la casa di Franco e dov'era la casa del suo no no
Tutti sotto un capannone di PVC a mangiare il Chiascio Homes e nella polenta con il frico
Annaffiati da fiumi di birra però lui ci ha sempre consentito di andare un appuntamento fisso magari lei non veniva però noi andavamo a magari portavamo questi Chiascio sta a casa
Il Palio delle carriole una gara che si svolge invece a Paluzza dove appunto i partecipanti Covolo spingendo delle carriole era proprio troppo per grazia of limits non ci siamo mai andati diceva ma per favore
I nuovi che sceglieva Grazia mi sembra che avessero sempre a che fare con gli affetti
Come direbbe people you Lampard penso si dica in inglese cioè l'atto case dove ci sono le persone a cui qui bene
Così per grazia era stato ad esempio per lei non la perché i Mau per l'America di rene
Una volta mi ha detto che il suo dispiacere perché una sua parente dire nasca aveva venduto la casa di famiglia senza avvisarla l'avrebbe comprata volentieri anche la casa di pena ska
Sì perché il suo modo
Relazionasse luoghi era molto concreto molto diretto Pecci metteva su casa
Le tante case bellissime qui e là che grazie a costruire curava insieme a Franco
Queste case erano aperti alle amiche agli amici agli ospiti che poi grazie a Samarra con i suoi manicaretti
Dunque Graziano ama la montagna ma come sicuramente amava il mare
Di questo non posso portare una testimonianza diretta perché appunto la frequentate in montagna ma so sempre dai racconti che se il suo mare erano boccette e Sperlonga
Persino la casa di Timau era stata utilizzata per fare come base per fare delle scorribande per passare delle giornate al mare sulle spiagge vicino a Trieste
D'altra parte non c'è contraddizione tra le due cose in definitiva tra montagna e mare nel nostro Paese così belle così maltrattato mi sembra che le Alpi se guardiamo anche la carta geografica
Non si è un altro atto che è una preziosa corona del mediterraneo
Non c'è contraddizione tra mare e montagna specialmente per chi ha figli in per la natura per la natura tutta e garza sicuramente lo aveva amava anche gli animali e ne ha avuti DiVersi tutte femmine se non sbaglio
In campagna grazie a sera appassionata alle erbe spontanee commestibili
Nella cucina Carnica si usano molto è un grande chef degli anni ottanta Gianni costretti di cui grazie aveva il libro di ricette le aveva consacrate anche all'alta gastronomia
Grazie sapeva riconoscermi alcune credo un po'per esperienza e un po'venti libri
Era il suo approccio su tutto
Teneva insieme intelligenza concreta saper fare imparare guardando imparare facendo e pensiero colto quello che ha che fare con la riflessione lo studio i libri letti e i tanti libri scritti era una intellettuale e pratica che chiamava a casa l'idraulico e poi mi dava la soluzione al problema della doccia questo è già stato detto meglio cioè lei teneva anche in politica insieme pensiero e azione io non l'ho frequentata nella politica ma questa cosa l'ha notata così nel quotidiano di queste di queste vacanze
E quindi passeggiando Antochi intorno Timavo Grazia cercava serve da cucinare accoglieva gli stupito
Friulano una pianta che fa delle delicate campagnole bianche e che ha tanti nomi diversi nelle regioni d'Italia quieti in piemontese Silene in italiano immetteva quasi sempre nella settata o nel risotto
Poi raccoglie con alterne banda le foglie verdi in più grandi lucenti
E e con i fusti Rossi e diceva la prendo perché dovrebbe essere dietro la di montagna
E ci spiazza avanti ridotti hanno della nostra titubanza la metteva nel minestrone che come al solito buonissimo e non ha mai fatto male a nessuno
Alla fine mi sono deciso a controllare su un atto e di botanica confermato naturalmente aveva ragione Gazzera lume Xfce una pianta appunto commestibile
Ad agosto portarle raccoglieva la lavanda Del Grosso cespuglio che certi Mauro e poi ci regalava i sacchettini nostri cassetti sono pieni che era la domanda di grazia
L'altra passeggiata Timau e quella dei lamponi nel bosco di fronte alla sul versante opposto rispetto alla casa di Franco
Lì grazie Franco hanno portato tutti noi e anche diverse generazioni di bambini che erano dei viziati per questa avventura così particolare un esperienza che ormai era era quella di raccogliere
Direttamente e in un ambiente selvatico quello che poi si mangia
E passeggiando si parlava dei suoi bambini gli amatissimi nipoti Leonardo e l'Ulisse e anche della casetta di montagna anche Irene hanno hanno da qualche anno in America
Una casetta che grazie aveva già preso ad amare
Faceva poche foto sempre da mandare al rogo come per esempio fotografava le sculture a forma di animali Volpicelli anche Chan Bellati che sono state intagliate nei tronchi diabete
Dopo il passaggio devastante di quella tempesta la tempesta paia di alcuni anni fa super sarà mai dalla parete un'altra meta classica delle nostre escussioni a Timavo anche mangereccio
Sul sentiero Grazia camminava sempre per prima spesso era in gonne Scarponi come le alpinista della Belle Époque elegante Grazia
Avevo un passo rapido diceva che rallentando si stancava di più non riuscivamo a starle dietro male ci aspettava l'arrivo
Ora sui suoi sentieri dobbiamo lasciarla andare libera come Grazia è sempre stata
Ci manca molto ma siamo grati a grazie per aver camminato con
Stefano Canestrari cioè
C'è qualche altro che vuole dire qualcosa
Allora se
Però
E
Sono giovani assetati sono la ginecologa
Ho conosciuto Grazia in una situazione particolare attraverso i Viet zia che lavorava minerale dei valdesi ed era una grande assistente sociale che ha parlato della casa cioè che ha messo su
Vuole la bottega
Del possibile e morta da poco Capello fino al novanta sei anni comunque e attraverso lei ho conosciuto graziare da oggi giovane
E poi vari congressi di circolo Gia a Firenze ciò dei ricordi banchi ma mi ha sempre colpito io sto aiuti nazionale e ho trovato una grande intellettuale fra grandemente nel senso che era una grande studiosa anche questo mi ha perché anch'io sono fatta così cioè anch'io mi devo documentare devo andare a cercarli le cose che ci sono e che ci sono adesso
Mi colpì su questa cosa delle droghe poi anche quello che ha detto prima lei
Che appunto la sua storia che fanno parte del PPE insieme cioè io ho letto queste cose delle droghe all'inizio di mi rimasi c'è in effetti ci sono stati un sacco di noi abbiamo degli Sigma all'interno della nostra educazione
Io lavoro sulla salute riproduttiva e quindi voi sapete benissimo per la sua salute riproduttiva non va di moda
Perché si devono finanziari Intervita quindi oggettivamente non voglio entrare nel merito però insomma comunque grazie è stata veramente non ci metterebbe
Anche quest'ultimo lavoro che ha fatto sulle donne immigrate
Ci colpiva l'operato sono le crisi sa
Nazionale della Caritas sei lavoro con loro spesso perché lavora così migranti avendo urlati lezione del lei Bucci quello era uno dei punti dove entravano emigranti due arrivavano perché lui parti molli Bucci con Salvatore Geraci e quindi noi la SIM abbiamo lavorato tanto su queste grazie a ciò ha aperto dei come dire delle delle password e insomma io questo gestire sono rimasta sorpresa di questa cosa non sapevo nulla
E attraverso anche Valeria Cherubini che di Firenze è una ginecologa che sua primaria che la responsabile gli accidenti attraverso lei
Mi ricordo un incontro che ci fu a Firenze dove Grazia participò idee praticamente
Il racconto voi sapete che a Firenze c'è questo posso diciamo Terrigno Cenci no quindi tre lì in quel momento c'era tutto un lavoro su questo fatto il nostro Paese non fa i figli
Quindi insomma
è stata sempre una mente preziosa ecco una grande studiosa e e io non l'ho frequentata nella quotidianità però quello che posso dire e mi sono sentita di venire a intervenire dire queste due parole vi ringrazio
Sì grazie approfitto di questa occasione perché poi durante l'ultima assemblea missiva della regione verde disguidi tecnici non sono riuscito apportare anche mio piccolo ricordo
Io iniziato conoscere fuori luogo distribuendo l'inserto gratuitamente a Gillo per i centri sociali a Firenze
Proprio all'inizio
Come mi ricordo la prima volta conosciuto grazie anche un po'intimorito questa persone da questa studiosa
Poi negli anni nove ci siamo incontrati tantissime volte ho un bellissimo ricordo anche dei pranzi detti che faceva non mi si invitava era una bravissima cuoca
Sempre molto salutari non purissimi squisiti navate
Esonerando diciamo oggi
Il mi ricordo quando è avvenuto a Parma a trovarci
Nella cooperativa dove lavoravo eravamo riusciti a farci finanziare una formazione Dallas che metteva insieme agli operatori delle delle cooperative le persone che usavano sostanze lavoravano e gli operatori dell'Amsa
E la formazione l'aveva tenuta lei insieme a Susanna non voleva più andare via perché noi una cooperativa di lavoro in cui appunto si scardina mano tutti tutti i confini tutti ti stigma cioè le persone detenute persone usano sostanze persone che venivano da lei reiterare in percorsi di di salute mentale è questa cosa l'aveva affascinata non perché non conoscesse quello che si facevano perché in un posto così c'era insomma il lavoro riusciva a essere un momento di presa di responsabilità
La responsabilità come terapeutica sappiamo la tanto quanto appunto
Il fatto che
Di poter condividere una responsabilità in un momento di scelta libera quale può essere un posto di lavoro
In cui c'è una responsabilità verso se stessi ma in una cooperativa molto anche verso gli altri
Mi disse no non vado via rimango qua io voglio nell'elenco
Insomma volevo portare anche questo ricordo
Allora se non c'è nessun'altra nessun'altro chiediamo a Franco
Corleone Dini
Concludere cerca di concludere punto sospendere diciamo questa questo pomeriggio
Sospendere
Grazie Italia grazie
A tutte tutti
Abbiamo fatto con l'otto marzo
Una Assemblea della Società della ragione partendo dalla relazione che Craxi aveva fatto un mese prima
Per
Riuscire a continuare il lavoro che aveva indicato
è stato detto
Unica
Vita
Piena
Che cose imprevedibili
Tamas dimenticata
Di accennare
All'amore per la musica
Grazie era diventato un'esperta
Di Bach
Delle Variazioni Goldberg crea
Dei concerti andavamo ai concerti per a mio parere
Pappano o o la pianista
Più famosa e questo era un'abitudine che avevamo anche a Firenze
Perché Grazia
Aveva la curiosità delle cose nuove
Perché questa della musica classica credo che sia stata una cosa nuova però quando scoprivo una cosa nuova
Studiava
Per diventare esperta
E sapere
Giudicare
E questo vale per tutto quello che è stato detto oggi
Noi ci siamo conosciuti al Senato
E letti tutti
Due nel nel mille novecentottantasette da decimo mitica decima legislatura e la nostra storia iniziata sotto gli occhi di Spadolini pensate anche anche anche le istituzioni
Ogni tanto fanno qualcosa di buono
E
E non era scontata questa cosa
Io radicale lei comunista ma tutte e due liberi e indipendenti
Dai padroni del partito
E quindi forse quella è stata che
Una ragione
E
E tutti abbiamo ossia grazie che io abbiamo poi pagato lei disobbedienza bipartitica siamo stati messi da parte
In tempi diversi
E però abbiamo conservato
L'amore per la politica
Abbiamo fatto
Assieme
Tantissimo
Che
Cioè quello che
Voglio dire che oggi si è tutte le cose che sono state dette mi viene il
Mi interrogo Italia sul fatto che tutto quello che ci siamo detti non so se ci aiuta
A prendere più riempie il vuoto o lo rende ancora più drammatico
Grazia
è stato detto non faceva sconti
E avrà robotizzata
La retorica
L'approssimazione incerto
Ma anche
Appunto la demagogia
Dappertutto
In ogni tanto quando scrivevo cose
Barelli
Non come i suoi saggi
E poi
E diceva sei va bene e però
Lo correggeva
Eliminando
Delitto ogni che riteneva troppo forti
E ciò pensato perché questo probabilmente perché in questo tempo ti odio voleva che noi fossimo diversi e anche nel linguaggio ormai sopra Larry
Ho avuto
Cioè fare l'elenco delle cose che
Su cui ha dato un contributo
Straordinario è impressionante
Perché è stato ricordato
Nella lavoro del Comitato nazionale di bioetica
La salute dentro le mura la salute mentale il suicidio il caso posti letto
E potremmo continuare
Ma poi
Sull'ergastolo io continua a dire che ha scritto
Le cose più belle
Facendo l'introduzione nei testi di
Senese Masullo
Papa Francesco
E Aldo Moro
Beh lì c'è questa
Scrittura contro l'ergastolo ma che affronta
La questione anche
Stella
Appena come retribuzione
E non solo
Come redenzione col e in maniera originale ma la Presa d'alto moro
Perché Aldo Moro scrivendo contro l'ergastolo
E lo scoprimmo con Stefano Anastasia pubblicando le lezioni di Moro contro la pena di morte contro l'ergastolo
Bene
Moro dice due cose fondamentali una
Che il reato una manifestazione di libertà
E quindi
Deve essere legata alla responsabilità
E seconda cosa di Moro
Contro l'ergastolo e investire appunto che non è colpa della società
Compiere il reato
Ma è
Un
E sempre il discorso grazie alla soggettività il rispetto delle scelte
E non trovare
La scappatoia l'alibi del dire ma povero non è colpa sua no e allora anche qui il lavoro che abbiamo fatto
Nei seminari con le proposte di legge per capire
Aboliamo
La non imputabilità
Perché
Anche la responsabilità e terapeutica
E quindi si affronti il giudizio poi troveremo le alternative
Per l'esecuzione no della pena che non sia il carcere curarsi non ricordava
E però partiamo dalla
Anche dignità
Riccardo De Vito ha ricordato quel saggio di grazia di dieci anni fa
In cui intitolato proprio
Sulla riforma del carcere a partire dalla differenza femminile che io ho riletto dopo verso Lecce
Stazione di territorio detto questo è il manifesto per la riforma del carcere e il superamento del carcere
Ma
Nell'in motivo
Possibili
Abbiamo un manifesto di riforma del carcere io adesso veramente devo dire che lo ripeterò fin quando approfondisce basta con tutte il piagnistei
No
Abbiamo un manifesto di riforma
Allora quando noi abbiamo
Anche questa idea di raccogliere
Gli iscritti Di Grazia
Così importanti dispersi lei aveva
Il il terrore
E anche le sue cose non fossero lette
Credo che non fosse vero Roma però aveva questa quest'idea che era inutile bene io penso che invece
In questo tempo così terribile
Costruire
Dei piccoli giacimenti
Perché
Per il futuro
Perché le nuove generazioni gomme appunto
Giunti a Melanie Katia pone che tante altre
Possano avere una prospettiva
Avendo anche questo patrimonio
Sui temi che abbiamo ricordato e potremmo continuare a elencarne e tanti altri
E credo che è un investimento sul futuro
Se ci sarà un futuro
Ebbene io
Cosa dire
Abbiamo un debito
Io ho detto proprio nella
Camera ardente al Senato
Che è stato giusto che fosse lì
Un tetto cercheremo per essere all'altezza
E
C'ha lasciato dei compiti aperti delle Ferri dei che ci sono questo disegno di legge sicurezza
Con questa misura
Che va contro addirittura il codice Rocco per cui e quella che era una disposizione per cui le donne incinte con bambini e non dovevano andare in carcere viene superata cioè contro il codice si peggiore il codice Rocco si prevedono le
La penalizzazione della Resistenza appassite del disobbedienza
Ecco
Ero in prima fila grazie aveva intentato quello slogan per lo striscione che portammo
Per Roma ogni bambine ogni bambina il diritto di nascere in libertà
è stato ricordato ma dove stava scritto
Che Grazia facesse la direttrice di un mensile
Come fuori luogo
E l'ha fatto benissimo
Creando relazioni
E aprendo quelle pagine a tante collaborazioni creando un mondo di amicizia don Gallo don Ciotti don Ciotti che è venuto fuori
La camera ardente
E quanti in relazioni internazionali
Petter coin
Cornuta tanti altri studiosi
Perché perché grazie a oggi
Studiata
è bello questa questa cosa no studiava molto
Voleva tenere tutto sotto controllo
In casa
Cioè la precisione della scrittura doveva essere anche il precisione e come erano messe le lenzuola
Ma non era maniacale eversiva esterno ma nega no aveva aveva una questione di precisione e poi una grande ironia
E quindi sono contraddizioni felici vorreste perché se sia solo un aspetto e invece avete questi tasti
Ancora abbiamo l'affettività
Grazie era
Fissata sul fatto che c'era una sentenza della corte costituzionale un diritto e non veniva
Rispettato
E aveva il problema di che cosa come fare
Qui c'è le ho fiorentini che quello che
Regge il sito della Società della ragione di fuori luogo
E grazie anche lì voleva capire meglio come il sito potesse essere Vetere quindi voleva anche intervenite e indicare come doveva essere arricchito più leggibile
E quindi abbiamo
Le ricerche in campo ancora tant'è che ha lasciato
Aveva questa idea che l'immigrazione e la questione dell'Albania postero
La nuova frontiera
Del diritto penale
Usato in maniera così violenta e spregiudicata
Voi lo sapete all'ultima Assemblea
Presentò la candidatura
Alla presidenza di Giulia Melanie dicendo che era il frutto
Di una discussione collettiva
Che aveva anche quest'idea lei mi rimproverava che spesso diceva che io pensavo magazzini delle cose
Senza il necessario confronto col direttivo
Per lei il direttivo non era una cosa di burocrazia era un moto di socializzante
Di far partecipare
E
E di invece disse presento invece a nome mio
Solo mio
Candidatura arditi Franco Corleone perché queste
Come presidente onorario
Me l'aveva spiegato
Perché anche per una cosa del genere e a parte terminato
Da quella che per lei era una parola chiara le registrazioni
Le relazioni le relazioni dice anche in un'associazione bisogna rispettare
La storia le relazioni in quello che si è fatto
E
Noi abbiamo sentito e chiudo spesso perciò non perché poi rischia di non farcela
Quando ha iniziato
In al Senato
Pochi giorni prima
Di quel maledetto
Strappo al cuore
Lei parla della burro
Nell'associazione
Cioè non usa la parola il mio impegno poco il lavoro
Anche questo merita una che non era casuale è una scelta della procura perché grazie anche per una conferenza stampa si preparava
Ecco questo una indicazione di metodo
Di prepararsi
E non improvvisate perché i tempi
Ci costringono
A essere
Rigorosi
E l'ultima cosa era avvenuta in Cassazione a depositare
La richiesta di referendum sulla cittadinanza
Non era facile fare uscire Grazia
Ante se
Eccetera però ci credeva
E infatti nella relazione l'ultima assemblea aveva puntato molto su questo adesso il referendum l'otto nove giugno ci sarà io penso che anche questo è un
Una delle degli impegni che dobbiamo mantenere grazie
Allora grazie a tutti tutte speriamo di non perderci di vista lo so che non lo dovrei dire perché ormai la frase inflazionata ma invece la dico grazie alle relatrici chiesti prego di magari di mettere per iscritto quello che hanno detto alcune avevano già il testo pronto se ce lo danno
Pensavamo con Franco che si potrebbe forse raccogliere questo materiale e cerchiamo di tenere viva l'eredità di grazia