L'Unione bancaria, e dopo?

Va beh ritenuti otto riguardassero alcol
Buona sera a tutti
Onorevole sempre segnò l'onorevole
Monte preceduto missioni o se la missione famiglie
Signore
Ore
Partorito
Benvenuti
Come c'è una tradizione vorrei dire solo due parole in francese
Sapremo può fondersi e tutto ciò
Vorrei ringraziarvi della vostra presenza qui con me questa sera in ingraziare in modo particolare il Senatore ex Presidente del Consiglio
Mario Monti e Michelle panni per la loro presenza parleranno dell'Unione bancaria e dopo
Vorrei sottolineare due punti il commissario par miei come sapete incaricato del mercato interno e dei servizi domani sarà l'Ecofin
E domanda dopo domani dovrà precisare le sue scelte nel campo finanziario quindi questa Conferenza capita al momento giusto perché aspettiamo ancora
Varie risposte nel campo bancario per quanto riguarda
Mario Monti posso essere testimone personalmente dell'ottimo lavoro fatto l'anno scorso in collaborazione con la Francia ma veramente in uno spirito e troppe o per superare la Crisafi la crisi finanziaria del euro il Consiglio europeo dei mese di giugno lo scorso deve ancora molto
Quello che ha fatto in collaborazione con la Francia
Ciascuno di noi sa bene che i c'è questo dibattito istituzionale a livello europeo
Abbiamo visto soprattutto alle dichiarazione del Primo Ministro letta sul federalismo gli statini uniti d'Europa abbiamo visto anche che il Presidente o l'onda nella sua conferenza stampa
Ha recentemente a dichiarato a nome della Francia
Che sarebbe bene avere un'unione politica entro due anni sappiamo che ci sono delle scadenze importanti la Presidenza italiana l'anno prossimo dell'unione
Europea anche le elezioni euro bene e quindi e vi ringrazio ancora molto della vostra presenza a questo dibattito passo la parola alla moderatrice Tonia Mastro beni della stampa specialista delle questioni europea della BCE soprattutto
Grazie
Grazie e buonasera
Pronti troppo alto il volume
Voglio ringraziare anzitutto l'ambasciatore per questa opportunità
E
Perché siamo a un passaggio fondamentale credo della storia europea una volta ho intervistato un grande economista che si chiama danni Rodriguez che mi ha detto voi europei siete così impazienti non ci abbia messo duecento di americani nomi su duecento anni per fare
I satelliti d'America e voi
Avete fretta però la fretta dettata anche da una crisi che
Proprio europea un anno fa ha deciso finalmente di affrontare andando al cuore del problema
A fine giugno due mila e dodici è stato affrontato il
Molto il cuore della della della crisi questa
Spirale tra
Come dire DbT delle banche di BTP sovrani che stava mettendo a repentaglio europea e l'Unione monetaria europea
Con un accordo che appunto l'accordo sulle bancaria questo accordo compie
Oggi non oggi ma insomma corre ha compiuto poco tempo fa un anno esatto e qui abbiamo due
Politici europei
Autorevolissimi che possono trarre
In bilancio di quest'anno anche perché
Proprio qualche giorno fa è stata posta una seconda pietra di questo ne bancaria
La domanda è se davvero siamo riusciti a spezzare questo legame micidiale che c'è tra i debiti delle banche i debiti sovrani io
Ce l'ho domani parleremo con i nostri interlocutori
E anche se una certa simmetria nella definizione di questi pilastri dell'UNIRE bancaria non sia molto pericolosa per certi versi
Io inviterei a parlare per primo il commissario mercato unico Michel Barnier poi parlerà senatore Mario Monti e poi me apriremo anche l'uditorio perché le domande cercheremo di fare un piccolo dibattito grazie esimermi
Sì va bene
La ringrazio signora buonasera ciascuno di voi
Grazie innanzitutto alla lo WADA per la sua iniziative a tutti i suoi collaboratori per l'organizzazione
E in questo bellissimo palazzo Farnese l'organizzazione di questo incontro di questo momento di dialogo quindi grazie a ciascuno di voi che avete dedicato questo tempo in questa atmosfera un poco troppi tale tipica di Roma in questi giorni grazie quindi della vostra presenza e del vostro ascolto su momento grave ma è importante per i cittadini
E cioè quello della stabilità finanziaria e della crescita
Se anche ai numerosi ambasciatori che sono qui presenti oggi
Sono molto lieto la di questa occasione che mi ha offerto anche di ritrovare mari o conti perché ad ho lavorato per cinque anni intorno allo stesso tavolo quello della Commissione europea sotto la presidenza di Romano Prodi
Quindi alle bocca
Però veramente acquisito tutto un rispetta un rapporto di amicizia duratura con Mario Monti che sono molto felice di ritrovare
Oggi lei sono felice di poter approfittare dei suoi consigli delle sue competenze dei suoi incoraggiamenti
Siamo giunti a un momento di zeri tappeti gli europei
Anche per i cittadini proprio possiamo rassegnarci
Possiamo ascoltare tutti coloro che qui nella ti danno la colpa agli altri cioè danno la colpa all'Europa danno la co va beh SEL
E possiamo anche dirci che le grandi opere europee sono ormai indietro le nostre spalle
E possiamo seguire il discorso dei partiti populisti di destra di sinistra che è un po'dappertutto in Europa
Ci dicono che bisogna richiudersi dietro le frontiere nazionali
Della signore e signori possiamo anche rifiutare la fatalità
Io penso che non ci sia fatalità se noi non ci deve essere fatalismo cioè dobbiamo rifiutare la prospettiva ad un decennio per solo per l'Europa e dobbiamo dirci che abbiamo ancora grandi cose da costruire insieme in un mondo che è molto diverso
Rispetto a quindici o venti anni fa e ancora più diverso rispetto a quanto non fosse all'inizio del Progetto europeo quando
De Gasperi monete Suman Adenauer hanno avuto laudati Ciadi lanciare questo progetto di cosiddetta mutua Lizza azione delle nazioni europea
Non si tratta di dire che è tutto perfetto o no
Io sono
Nuovo commissario da circa un po'più di tre anni so benissimo che cosa bisogna cambiare sia a Bruxelles che nell'Unione europea
Si tratta di affermare la nostra volontà di andare avanti imparando le lezioni e dalle nostre debolezze le nostre la comune
E si tratta anche
E di rilievo inventare l'Europa di risanare le nostre promuovere dimostrare la costruzione europea partire dei problemi di oggi hip
A partire dal mondo di oggi e signore e signori è con l'Unione bancaria è proprio quello che facciamo
E cioè abbiamo scelto la via dell'azione e non quella della rassegnazione e penso che dalla creazione del euro e come il euro l'Unione bancare via sia il nostro progetto comune più grande
Dimostra che siamo capaci di rivolgere uno sguardo lucido sulle nostre lacune come per esempio
L'assenza di una procedura comune di risoluzione delle crisi bancarie crisi che abbiamo subito così con le spalle contro il muro improvvisando ancora recentemente a Cipro
Oppure delle crisi provocate spesso dal comportamento assolutamente irresponsabili insensato di alcuni banchieri in negli Stati Uniti o in Europa e alla fine abbiamo chiesto al contribuente di pagare i conti
Undici per cento del PIL europeo da cinque anni è stato dedicato per che garantire o sovvenzionare il settore bancario e salvarlo quindi
Penso soprattutto che l'Unione bancaria segni il punto di partenza di una nuova ambizione per l'Europa
Veri non si tratta quindi l'idea di un nuovo pilastro economico dell'Unione monetaria
In questa mia introduzione vorrei parlare proprio di questa unione economica e monetaria che desideriamo con tutto il cuore che deve costituire la base per tornare la crescita e al
L'occupazione quali sono le nostre ambizioni innanzitutto dobbiamo rendere concreta l'Unione bancaria non abbiamo finito il nostro lavoro ancora io è da un anno ho lavorato molto soprattutto e dall'un
Temo Consiglio e dal il Consiglio europeo del ventinove giugno dell'anno scorso dove Mario Monti aveva avuto un ruolo fondamentale dovrebbe ramo riunito tutte le risposte e cioè era un approccio globale come si dice in inglese per la prima volta per affrontare la crisi
Con l'impostazione e globale queste ha dato la credibilità di quel Consiglio europeo cioè la governance della regolamentazione la vigilanza l'Unione bancaria l'impegno della Banca centrale europea e la crescita
Personalmente per quanto mi riguarda io mi devo occupare del single rule book e quindi dell'ambito di regolamentazione per i ventotto Stati dell'Unione europea e il lavoro che ho fatto da tre anni attraverso queste ventotto leggi che ho presentato a nome della Commissione europea
Quindi comunico rule book Teri ventotto Stati comunico rule book se posso esprimermi così per tutti e ventotto gli Stati compresa Francoforte Parigi e Londra naturalmente
E è una fortuna per nuovi Londra rappresenta la piazza finanziaria più grande e del mercato unico
Ho concluso questo lavoro di proposte
Ma non
E-mail non sono stati ancora votati questi testi perché i tempi necessari alla democrazia sono lunghi più lunghi di quelli del mercato ma spero che entro la
Fine dell'anno la maggior parte di questi testi saranno stadi votanti sono testi che riguardano soprattutto le otto mila duecento banche del mercato unico con le quali vogliamo crea
Per le quali vogliamo creare un vero e proprio mercato unico bancario che non esiste veramente per finanziare anche meglio le aziende dei territori locali e ridurre le differenze tra i Paesi fragili e i Paesi il miglior salute
Ecco cosa volevo dire sul simile il cosiddetto single rule book veri ventotto Stati
In questa Unione europea ci sono di ciò
Top Paesi
Poco diciotto che hanno una solidarietà più forte una interdipendenza maggiore un rischio sistemico più forte tra di loro tra Stati e anche tra banche come abbiamo visto
Allora i dirigenti europei e e Mario Monti ha lavorato molto in questo senso i dirigenti dicevo hanno deciso di attuò aree il singolo ruolo buco nella zona Euro in modo più integrato in modo più efficace questa e l'Unione bancaria
Cioè una supervisione una vigilanza e
Una risoluzione è una vera e propria risoluzione risoluzione quella dell'Unione bancaria quindi che è iniziata con
Una vigilanza e le sei mila banche della zona euro verranno controllate nello stesso modo direttamente dalla Banca centrale loro appena per le banche più grande Paese attraverso dei supervisori nazionali però se voi non ammetto comune e per delle altre banche
Da ciò la seconda parte che presenterò a mercoledì a nome della Commissione europea e che riguarda
La risoluzione una risoluzione è un fallimento ordinato vorremmo che ce ne fossero meno possibili
Rispetto delle leggi che vedete in questo del Piano dove fossero applicate tutte bene limiteremo moltissime rischi di fallimento attraverso una sorveglianza migliore una miglior capitalizzazione delle banche una miglior vigilanza e qui di tutto ciò che è mancato né negli anni scorsi però per causale della congiuntura bolle o altri rischi forse bisogna aiutare una banca o che per organizzare il suo fallimento in questo caso allora il nostro obiettivo è che siano le banche a pagare per le banche non i contribuenti perché invece troppo spesso
Sono stati chiamati alla riscossa i contribuenti
Ecco quindi come sarà il Progetto d'unione mancare
Via indicando quindi loro linee di intervento dei vari operatori nel settore bancario
E le loro possibilità di finanziamento ci sarà anche un fondo di risoluzione quindi naturalmente bisognerà controllare che vengano applicate bene tutte queste regole però stiamo creando il contesto giusto
Parallelamente all'Unione bancaria naturalmente resto a vostra disposizione per le domande dobbiamo spingerci oltre nell'integrazione economica e di bilancio secondo me signore e signori del bisogna rispettare i tre priorità innanzi
Tutto bisogna garantire l'attuazione effettiva delle nuove regole di governance della zona euro bisogna applicare queste regole cioè vi è una specie di regolamento di condominio del lei euro chi si stia adesso è stato scritto è stato fissato
Nelle regole di bilancio e dobbiamo rispettarlo e io sono stato tra i primi nella Commissione europea senza gradirei il segreto del collegio dei commissari a difendere l'applicazione di queste regole e considerandola scultura cioè penso che una austerità eccessiva possa frenare la crescita e quindi ho insistito per una differenziazione nel tempo e a seconda dei Paesi
è proprio quanto facciamo adesso e per esempio accettando di dare un lasso di tempo supplementare per certi Paesi un tempo supplementare pr
Affari delle riforme nel autoriformarsi e per esempio la settimana scorsa abbiamo proposto un'impostazione più ampia su un calcolo dei deficit per RAI i Paesi che rispettano
E le regole del Patto per incoraggiare gli investimenti e questa è stata soprattutto una richiesta dell'Italia che considero legittima
Penso inoltre che se vogliamo un
Governo economico della zona euro bisogna anche accettare che la Commissione europea che insiste proprio per quei visto anche se è difficile avvolto ingrato questo compito
Ma che faccia il suo lavoro e quindi metta delle raccomandazioni agli Stati della zona euro diciamo secondo cantiere quello dell'integrazione fiscale e sociale e qui mi riferisco al rapporto preparato da Mario Monti nel due mila dieci che ha individuato chiaramente i rischi per l'economia e per le aziende di trovarsi di fronte a delle differenze e delle concorre in sei fiscali sociali amministrativi a volte nei Paesi dello stesso mercato unico vede quindi e dobbiamo rilanciare invece una dinamo una dinamica nuova l'armonizzazione fiscale il mio
Con lei dal signor servita fatto molte proposte a proposito ad una base imponibile comune consolidata per le imposte sulle società
Proposte anche le
Per la lotta contro la frode ed evasione fiscale personalmente penso che sia il caso di
Deve spingersi ancora più in là e un avere delle ambizioni muovere alle quali ci ha invitato ma di un molto nel suo erano morto cioè lavorare sull'IVA armonizzare il tasso di imposizione delle società decidere o ad una vera e propria fiscalità
Ambientale comune bisogna porre fine alla concorrenza fiscale che è pericolosa in seno all'Unione bisogna armonizzare almeno la fiscalità
A proposito delle voci che possono essere più delocalizzate
Quindi ci vuole una base fiscale i comuni ma anche una base sociale Comune bisogna migliorare la mobilità occupazionale e bisogna anch'
Che aprire uno strumento on line Deco
Localmente di assunzione on line e modernizzando quindi il riconoscimento delle qualifiche professionali quindi insieme al mercato unico dobbiamo aumentare la mobilità del lavoro e in questo senso rispettare la giustizia alla quale hanno diritto i cittadini europei soprattutto i giovani sono elementi che devono rendere l'Europa più competitiva con un mercato né del lavoro più flessibile ma bisogna anche offrire dei diritti e una formazione continua durante tutta la città
Credo che sia anche giunta l'ora di lavorare su un vero e proprio zoccolone sociale europea una base solida sotto sale quindi ricostruire un nuovo dialogo sociale europeo per riprendere l'intuizione che Jacques De loro aveva avuto in questo campo
C'è una terza priorità signore e signori
Si trattava quindi dopo la stabilità finanziari ai
E dopo questa base sociale fiscale comune dobbiamo far sì che l'integrazione economica e di bilancio
Sia al servizio di progetti comuni nel campo industriale sessant'anni dopo l'audacia dei padri fondatori che hanno iniziato con l'industria l'Inner CIA ai correlato alla Comunità Europea del Carbone e dell'acciaio dobbiamo avere la stessa audacia anche noi di fronte a questa situazione in cui un po'ovunque in Europa tranne forse in Germania in qualche Paese dei
Nord o forse anche in Italia l'Europa si sta svuotando della sua sostanza industriale non è più una base di produzione produzione né manifatturiera
Solo a vantaggio dei servizi non dopo l'accettare di essere un continente soltanto di servizi on continua mente dove si consuma si acquista
A volte a un prezzo alto tecnologia o prodotti fabbricati da altri in Cina negli Stati Uniti o in Giappone
No penso che bisogna avere si alcuni calato il coraggio che laudani Ciadi lanciare investimenti comuni nuovi per esempio nelle tecnico oggi chiamare chiave che si chiamano leggine Bligny technologies che abbiamo individuato il mio collega
E l'onorevole Tajani ha fatto un lavoro molto interessante su queste tecnologie nelle nanotecnologie la micro elettronica la Nano elettronica la foto amica i materiali avanzati le biotecnologie industriali tanti progetti sappiamo ma cosa dobbiamo fare non si tratta di protegge c'è attraverso del protezionismo no io credo che la vera protezione sia l'investimento
Fu proprio in queste tecnologie nuove nella ricerca nell'innovazione nell'università e nei legami che si possono creare tra la ricerche la pure i laboratori delle università credo quindi che nei prossimi cinque anni ci debba essere questo grande cantiere nuove cioè costruire questa nuova ambizioni industriale del ventunesimo secolo
Vorrei parlarne un attimo anche del metodo necessaria lanciare questa nuova tappa nell'integrazione europea innanzitutto bisogna coinvolgere di più i cittadini rispetto a quanto non abbiamo fatto in passato cioè bisogna
Ripensare l'Europa ma per questo abbiamo bisogno di ogni cittadino di ogni azienda di ogni territorio quindi attraverso varie idee varie iniziative dei cittadini all'IVA loro per o al grande dibattito di cui ha parlato le elezioni europee dell'anno prossimo la partecipazione il dialogo con le Regioni sindacati la società civile insomma dobbiamo coinvolgerli
Lui popoli ascoltarli di più forse ci vogliono delle innovazioni a livelli istituzionali anche per aprire un folto più semplice è un aspetto più unificato più unito per esempio un giorno un Ministro dell'economia europea al
Che
Sarà anche il vicepresidente della Commissione europea forse un giorno non lo so in testa all'Europa e si potranno fondere e le cariche di Presidente della Commissione del Presidente del Consiglio europeo
Quindi credo che bisogna dedicare più tempo fa questo lavoro democratico
C'è un secondo principio poi è quello della semplificazione
Da qualche anno abbiamo dimenticato il principio di sussidiarietà
Cioè
Insieme a Bruxelles e a Strasburgo facciamo quello che è interessante fare insieme per essere più efficaci il male di tesi per sa che tutto il resto debba dipendere sempre dalle istanze nazionali o regionali ma quello che è importante semplificare e forse a nome ridare alla sussidiarietà questa parola
Delle competenze nazionali più forti
Io non sono buone con molto
Attento a quanto ha fatto David Cameron
Ora non voglio pronunciarmi sul referendum e nel Regno Unito ha però l'idea di aprire un dibattito con i cittadini che sono arrabbiati che si sentono incompresi che hanno dei dubbi che hanno delle domande facciamo un dibattito con i cittadini che sono intelligenti a volte sono più intelligenti di alcuni politici uomini o donne questo aumento idea
Allora la giusta buona è una buona idea da fare aree sia nel Regno Unito che in altri Paesi proprio anche per cercare insieme degli argomenti che potrebbero essere gestiti meglio in un ambito comune ma gestiti a livello nazionale oppure all'IVA vorrei giornale io ho iniziato questo lavoro di semplificazione e in tutte le leggi che presento perire rilanciare il mercato unico cercato capo di semplificare la vita delle persone delle piccole e medie imperiese negli appalti
Le concessioni oppure per il brevetto europeo che costa così tanto in Europa a causa delle lingue semplificherebbe la vita dei cittadini dei consumatori e delle piccole e medie imprese
Cioè un terzo principi io e cioè che bisogna restare nell'ambito comunicati comunitario sappiamo che c'è una fase di integrazione forte nella zona euro ed io sono il Commissario del mercato unico che riguarda ventotto Paesi eccependo molto
Questa integrazione a questa omogeneità del mercato unico si alcuni Paesi partono un po'più velocemente vanno più avanti sulla strada dell'Europa la portata deve essere aperta però anche a tutti gli altri che li potranno raggiungere però bisogna essere anche pratici con i mezzi giuridici a nostra disposizione e io mi oppongo all'idea di un nuovo trattato
No penso che sarà necessario avere un nuovo trattato per funzionare è un modo più efficiente per consolidare alcuni passi avanti come l'Unione bancaria per esempio
Però inattesa di riapre dire tutto il capitolo delle riforme istituzionali dobbiamo già quei mezzi e di oggi e cercare di trovare delle rivuole risposte già nel Trattato attuale basandoci sul Trattato attuale possiamo già trovare le risposte giuste perché le aree un ecosistema positivo favorevole Perrelli aziende creare l'Unione bancarie far funzionare meglio il mercato unico
Signore e signori nel mille novecento cinquantadue Alcide De Gasperi che ho citato prima
Diceva alcune cose interessanti parlava della solidarietà tra europea i nel campo dell'economia e dell'occupazione diceva bisogna trovare delle formule flessibili capaci di un'applicazione graduale progressiva delle formule diceva De Gasperi perché sappiano conciliare lo spirito giuridico latino colleghi il pragmatismo britannico cercando più a fondo che troverà e gli altri i paesi oltre i Paesi latini che hanno uno spirito giuridico e gli altri Paesi oltre al Regno Unito che sono più pragmatici però insomma era già un consiglio di Alcide De Gasperi nel mille novecentocinquantadue poi diceva nel nostro lavoro e soprattutto la volontà politica di realizzare l'unità europea che deve costituire il fattore determinante la forza dei propulsione
E quindi signore e signori bisogna ricordare questa unità ci sarà questo volontà forte questi consigli
Per cambiare l'Europa per intentare l'Europa senza cancellare il passato e fare tabula rasa ma per costruire delle nuove basi e forse per ricordarci anche mi che nel mondo di oggi dove alcuni vari mesi sono stati continenti già da soli di per sé non hanno bisogno di nessuno gli Stati Uniti d'America che sono nostri amici e alleati anche se ci ascoltano a volte
E e la Cina che sarà presto la prima potenza del mondo Linda in viaggio e avrà più abitanti della Cina tra alcuni anni Lux sia che sta tornando alla ribalta insomma su queste grandi potenze del mondo ci sono sono lì intorno al tavolo già installate definitivamente noi ci stiamo sia ancora ma non ci asterremo eternamente se non siamo insieme uniti siccome europei quindi non è un'opzione è una scelta di essere europee io oltre a essere patriottici no è una necessità vitale se vogliamo quindi
Difendere i nostri interessi e valori in seno al mercato unico e partecipare a un nuovo ordine mondiale che penso che abbia veramente bisogno di una via europea dura
Grazie della scuola
Mario Monti è stato non solo ma non ve lo devo ricordare uno dei protagonisti era costruzione europea ma è stato anche protagonista l'anno scorso di questo storico accordo sugli bancarie
E non possiamo non chiedergli prima di naturalmente lui preparato un discorso però voglio accompagnarlo con una domanda
Perché
è tempo di bilanci ovviamente no e quell'accordo prometteva due cose sostanziali uno era l'Unione bancari appunto
Su tre pilastri che poggia su tre pilastri e l'altra è la ricapitalizzazione diretta delle banche che era in quel momento il problema prioritario alcuni Paesi come la Spagna
Non possiamo chiederle a distanza di un anno e c'è un altro Consiglio per importante se i risultati se
Questo Consiglio ultimo che ha stabilito dei passi ulteriori ma con molti titubanze e soprattutto che sulla ricapitalizzazione diretta debba anche sembra aver fatto dei passi un po'indietro
Chi Bilancio Trai si in qualche modo quell'accordo che lei ha faticosamente negoziato le è stato uno dei protagonisti di quell'accordo in un anno fa assieme la Spagna e alla Francia
Non è
è del tutto all'altezza delle sue aspettative quello che mi è uscito fuori un anno dopo
Banca refresh io voto che stia un suo est rom
Mentre rifletto alla sua domanda vorrei ringraziare moltissimo l'ambasciatore loro qua che mi ha invitato a partecipare a questa occasione così importante tanto più apprezzata da parte mia perché mi permette di rivedere una personalità Franci ESE europea per la quale o enorme stima e ammirazione stima e ammirazione che e come ha detto il commissario Barnier è stata nutrita da un lavoro comune per cinque anni
Ha parlato di un'amicizia duratura ha usato queste sì ed espressione e non avevo mai sentito questa espressione proprio sull'amicizia cioè invece e di parlare di sviluppo sostenibile parlare di amicizia sostenibile nel tempo adeguato senz'altro duratura duratura nel tempo denutrita da un rispetto reciproco forte
è stato veramente bello ritrovarci che sono occasione importante quella del mercato unico europeo
L'Unione venti bancaria con argomento particolarmente sensibile e sono molto lieto che se ne occupi proprio il commissario Barnier
Sì come ha ricordato del Mascia attore sua Eccellenza l'ambasciatore c'è stata una bella collaborazione e franco italiana che è stata rinnovata è stata molto intensa e molto produttiva efficace si è parlato più volte del Consiglio europeo del ventotto e ventinove giugno dell'anno scorso una delle tappe cruciali proprio di preparazione di quel Consiglio
è stata umana tappa multilaterale né una tappa molti laterale che forse poteva essere criticata perché considerata come intergovernativa Manzini invece no è stata portata avanti in uno spirito veramente comunitario c'è stata una riunione a Roma
Prima dell'incontro dei capi di Stato e di governo della Francia la Germania la Spagna l'Italia e questa riunione ha permesso di fare notevoli passi avanti
Nell'ottica di un accordo a Bruxelles il ventotto e ventinove giugno dell'anno scorso
Signora
Abbiamo parlato di unione bancaria ma anche di molto di più perché come è stato ricordato c'era il patto di crescita
Di stabilità
E per una volta abbiamo parlato di crescita ma se che non era sprovvista di strumenti o di risorse
C'è stato un accordo di principio di massima sull'Unione bancaria
Ma dopo una buona notte di lavoro
Mentre gli italiani
Erano soddisfattissimo vede la vittoria storie ca sulla Germania la partita di calcio che c'era contemporaneamente quella notte quindi è stata una notte particolarmente intensa per tutti
Ma e proprio in quella notte e abbiamo ottenuto un accordo anche su un qualcosa che ha dato una maggior credibilità tutto l'insieme perché un patto
Toh di crescita senza una road map sull'Unione bancaria
Sarebbe stato meno credibile già anche dal punto di vista della crescita soltanto
E
Che e credibilità avrebbe avuto sedi già dal giorno dopo
I i mercati che erano molto agitati molto preoccupati e se avessero accolto questo risultato del vertice europeo in modo negativo
Quindi diciamo che
Questo patto di stabilità quella è un accordo per stabilizzare il mercato dei titoli sovrani è stato necessario io per ragionare maggior credermi di beta tutto l'insieme ecco quindi per una volta degli elementi che si integrano bene tra di loro
E sono molto lieto di poter dire che non sono le istituzioni comunitarie che naturalmente sono una Commissione il Presidente del Consiglio
Che sono Nanto realmente i più responsabili
Che redigono agli accordi propria ma il gioco di questi quattro Paesi che ho citato e quindi delle quattro economie maggiori dell'azzardare euro
L'ha permesso a definire
Che
Non c'è stato un vincitore un perdente è
Il
Gli accordi migliori hanno proprio questa caratteristica cioè siamo diventati tutti un po'più tedeschi e la Germania
Anelli è diventata un po'più
Devo stare attento
Toh alle parole che scelgono vorrei dire più lattina
Non è che è diventata di più un paese del sud la Germania
Eravamo o ha abbracciato urna
è un impostazione più vasta diciamo ok a considerato il valore di più strumenti di stabilità al di là
Degli Stati membri che dovevano fare tutti i loro compiti come tutti quanti e poi la Germania faceva quello che voleva ma
Vedete che ho dei limiti nella lingua francese e quando l'espressione diventa difficile passa all'inglese
Ad ogni modo
Getta la maschera pervenire più direttamente al tema dell'Unione mancare anche alla domanda della nostra moderatrice
Un anno fa evidentemente l'Unione europea era nell'occhio del ciclone di una crisi senza precedenti
Nata nel due mila otto al di fuori dell'Unione europea e per circa un anno abbiamo tutti pensato che noi saremmo stati immuni nell'Unione europea da questa crisi può e non è stato così
E
Dunque la crisi ha costretto tutti a prendere atto della intrinseca debolezza
Della componente più ambiziosa del Progetto europeo l'Unione economica e monetaria
Costruita su un impianto affetto da
Importanti gravi carenze e in particolare insufficienti strumenti di controllo e di prevenzione
Sulle politiche di bilancio
L'assenza di meccanismi efficaci per il coordinamento delle politiche economiche nazionali
Il punto di vista dei disequilibri macroeconomici
L'assenza di meccanismi di assistenza e solidarietà
L'assenza di regole efficaci per il settore delle banche e dei servizi finanziari
La conseguenza di questa debolezza del sistema di gestione e di controllo
Aveva innescato una crisi di fiducia verso l'euro che amplificato i problemi reali e avviato una spirale che
Rischiava di fuggire di ma
Trovo anch'io con me è stato già detto
Lentissima da un certo punto di vista ma straordinariamente veloce
Se compariamo con altre situazioni storiche del cammino dell'Unione europea la risposta alla
Crisi
Basta pensare il fatto che la Commissione della quale anche entrambi abbiamo fatto parte già negli anni in cui eravamo colleghi aveva
Più volte proposto che gli Stati membri sotto ponessero alla Commissione il
Bilancio
Pubblico dello del loro stato
Un draft del Bilancio per l'anno successivo perché ci potesse essere un vaglio sulla compatibilità a Bruxelles
Questa era sempre stato considerato una richiesta poco seria è sempre rigettata
Così come quando la Commissione di cui entrambi facevamo
Aveva chiesto affinché venissero rafforzati i poteri di Eurostat per verificare la fondatezza delle cifre della finanza pubblica dei singoli Paesi
Soprattutto i grandi Stati membri non non è escluso che ci fosse qualcuno dei nostri si pronuncia erano risolutamente contro ebbene sia su un fronte che sull'altro fronte
Poco dopo la crisi greca
è stata data la piena adesione alle proposte di fare questo
Quindi questi realtà è avvenuto abbastanza rapidamente
Purtroppo però sempre con la necessità della crisi
Che però non è sorprendente perché i progressi nell'integrazione europea si fanno quando ogni paese accetta di cedere un po'della sua sovranità perché la messa in comune della sovranità
Sia più abbondante faccia dei passi avanti siccome il costo politico del cedere spicchi di sovranità è molto grande
Lo si fa solo quando si è costretti e cioè quando solo solo quando la evidenza di una crisi
Non in fieri mangia conclamata mostra che il costo politico dove non mettere insieme la sovranità supera il costo politico metterle insieme
E
Tutta la vicenda europea io credo stia
Nel graduale sforzo per avere sempre meno bisogno di crisi drammatiche per fare quei passi avanti che le crisi drammatiche rendono particolarmente
Evidenti ma avendo avuto la
Occasione di vivere in per un anno e mezzo proprio
Dal dall'interno del Consiglio europeo i progressi devo dire che sono stati defatiganti sì ma anche
Un esempio straordinario di come il ventisette o diciassette Stati membri
Per una parte tuttora sovrani possano
Trovare degli accorti e lì devo dire il ruolo di propulsore e di promotore
Della Commissione e il ruolo che io ho molto ammirato del Presidente va a comporre nel arrivare ad accordi che sembravano impossibili meritano di essere segnala
Commissario Barnier a
Vicepresidente Vanni a un un ruolo veramente essenziale non solo per gli aspetti relativi alle banche agli strumenti finanziari
Ma perché con me responsabile del mercato unico a sua disposizione in fondo la leva più importante per agire a favore della crescita
Che fare una grande politica dell'offerta in Europa fondendo davvero le numerose economie nazionali che ne fanno che ne fanno parte
Il Patto per la crescita dotato un anno fa si basa molto sulla volontà di approfondire e ampliare la politica dell'offerta e il mercato unico che ne manifestazione
E i due atti sul mercato unico approvati dalla Commissione sul proposta
Di Michel Barnier ridisegnano l'inquadramento di molti settori offrendo più opportunità agli scambi alla competitività
Purtroppo però i progressi concreti nell'adozione di molte di queste misure non sono così rapidi come avremmo sperato io o qualche volta
Proposto
Molto in accordo in questo caso col Primo ministro britannico nelle riunioni del Consiglio europeo che europeo che si trovassero Monti per costringere i Capi di Governo
Come si dice con orrenda espressione a mettere la faccia sulle misure del mercato unico perché è troppo facile adottare in solenne riunione grandi principi
E poi lasciare liberi i singoli ministri settoriali nei vari Consigli dei Ministri di essere talmente esigenti pignoli e ritardatari da non consentire la realizzazione
Di tutto il progresso che i Capi di Governo hanno dichiarato come strettamente indispensabile
La
Il futuro dell'Unione economica e monetaria compreso il
La messa in pari tra i vari aspetti che devono segnando il progresso perché è stato giustamente rilevato che in alcuni aspetti siamo rimasti più indietro io credo
Io credo che l'Unione economica e monetaria
Abbia bisogno anche
Di qualche
Avanzamento istituzionale dal punto di vista dei trattati
E
Devo dire
Io sono
Fermamente convinto che la Presidenza italiana nel secondo semestre del due mila quattordici come ho detto recentemente in Senato intervenendo sulla relazione che ha tenuto a riguardo il Presidente letta
Le cui idee sull'Europa mi sento di condividere almeno al cento per cento
La presidenza italiana si trova nella fortunata occasione di poter dare un contributo importante come come già avvenuto nella storia perché
Voglio ricordare che tre passi fondamentali come
La decisione di eleggere il Parlamento europeo indirettamente a suffragio universale
E direttamente e poi la decisione di fondo per il mercato unico nel Consiglio europeo di Milano due mila mille novecentottantacinque
E la decisione che è stata il preludio del Trattato di Maastricht Presa a Roma nel Consiglio europeo del dicembre
Mille novecentonovanta sono state tutte e tre prese sotto presidenza italiana
è vero che allora la Presidenza aveva un ruolo più pregnante di oggi perché non c'era il Presidente permanente del Consiglio europeo ma sappiamo e gli ambasciatori sanno benissimo quanto ancora importante e onerosa
Una presidenza semestrale e quanto può contribuire bene tutto questo per dire che naturalmente mi iscrivo anch'io nel pensiero italiano
Molto ambizioso o volontari vista direbbero i francesi per quanto riguarda
Gli Stati Uniti d'Europa benissimo benissimo
Ma io credo che nella generalità degli Stati membri sia
Più difficile ottenere il consenso non dico l'entusiasmo ma il consenso su avanzamenti istituzionali
Se se ne presenta la bellezza estetica ed etica in sé come se fosse un imperativo categorico che
Impone
Di fare questi avanzamenti e in molti Paesi che sono po'più pragmatici del nostro
Secondo me è più pagante la dimostrazione concreta che senza qualche progresso istituzionale
La parte che nel bene o nel male farà insuccesso l'insuccesso storico dell'Unione europea cioè l'Unione economica e monetaria
Non potrà essere ben gestita
Quindi
Qualche leva in più concreta
Attraverso meccanismi istituzionali
Non necessariamente presentata come il grande disegno degli Stati Uniti d'Europa
Può avvicinare la alla realizzazione degli Stati Uniti d'Europa più del contrario a mio
Parere ma sono sicuro che
Presidenza italiana
Dopo le presidenze
Lituana di appena iniziata e quella non mi ricordo più ricchi confesso nel
Greca nel primo nel primo semestre del due mila quattordici prepareranno molto molto bene
La strada e
Quindi suggerirei ai agli Stati Uniti stile Europa
Di
Usare l'Unione economica e monetaria come chiavistello per avanzamenti istituzionali senza dire ad altri meno amanti degli Stati Uniti d'Europa
Che questa è l'operazione e dicendo agli altri che si fa il minimo indispensabile
Consentire all'Unione economica e monetaria di essere fondo ma entro Dry e al riparo da future crisi
Il bello dell'Europa secondo me
Da commissario o molto cercato di esercitarne è la assoluta necessità
Di
Trovare modi diversi di presentazione delle de in cui ciascuno crede perché le sensibilità sono talmente diverse
Non che poi abbia scoperto quando mi è toccato di cimentarmi soltanto sul campo nazionale che sia molto ma molto più facile persuadere le psicologica di un solo Paese ma
In aggiunta le psicologie europea hanno anche questo aspetto
Di affascinante
Composizione
Una ultima considerazione vorrei fare
La
Ma anche il
Vicepresidente Barni a menzionato il populismo
Credo che sia una tendenza
Quasi inarrestabile se non ci sarà un grande sforzo
A alla affermazione di posizioni di destra di sinistra concetti del resto forse meno decisivi che in passato nazionaliste e populiste
Che secondo me non deriva tanto
Dai problemi della globalizzazione eccetera quanto dal modo in cui avviene il dibattito politico
Sempre più schiacciato anche a causa dei media sul brevissimo periodo
Via via che invece i problemi ai quali i politici devono
Su con i quali devono cimentarsi sono come sappiamo problemi che richiedono tempi sempre più lunghi perché le azioni producano effetti un campo come quello dell'Unione bancaria
Un campo come quello della integrazione economica in generale sono per definizione campi complessi in cui è difficile
Prendere le
Anime dei cittadini e convincerle
Essi richiedono argomenti razionali prendendo le menti ma sono effetti che si manifestano lentamente nel tempo sarà sempre più facile
La
Posizione di chi si pronuncia per il protezionismo per la chiusura contro le differenze e via dicendo posizioni assolutamente antitetica al mercato unico che è alla base stessa dell'Unione europea
Ecco perché secondo me
Visto che il vice Presidente Barnier
Ecco oggi
Gli auguro ancora di più domani imposizioni molto importante nella conduzione politica dell'Europa
Mentre
Si lavora tanto sotto il profilo tecnico
E la Commissione lo fa con grandissima preparazione ed efficacia secondo me questa almeno è la lezione che ho tratto durante i miei diciotto mesi di appartenenza al Consiglio europeo sarebbe bene che
I capi di stato di governo prendessero un approccio più politico e affrontassero qualche volta
Non ditemi
Del Belli Inga oltre del Belli INVIM
Che certamente i loro Ministri delle finanze capiscono molto molto meglio di loro
Ma di temi fondamentali di come fare per mandare avanti il consenso sull'integrazione europea
Pur in un habitat che diventerà sempre più naturalmente ostile per le ragioni che ho appena
Citato e moltissimo dipenderà da dal fatto che costruzioni tecniche sofisticate come l'Unione bancaria
Abbiano successo o no
E magari il loro successo non si vedrà ma il loro successo il loro insuccesso si vedrebbe in modo clamoroso ecco perché sono costruzioni così importanti ed è bene sapere
Che sono affidate a
Manni forti essa grazie
A Banja proposito di
Di populismi e appunto di questa comunicazione difficile
Vorrei chiedere
Se
Sull'altare diciamo della necessità di trovare degli accordi su temi così complessi
Non sia stato sacrificato nel giro di un anno un
Un concetto molto importante che aveva accompagnato quell'accordo che il concetto di solidarietà
Cioè
Oggi ci ritroviamo con una
Perciò dicevo forse è un accordo che
No ha sacrificato molto perché
Sappiamo che
Prima di arrivare ad lo salva stati quindi Anna ricapitalizzazione diretta delle banche attraverso un fondo comune c'è una lunghissima lista di pagatori
E non sembrava quasi un anno fa
Così come sappiamo che
Appunto ha prevalso il modello Cipro ha prevalso il modello che non deve pagare più il contribuente incerto ma che
Come ultima istanza veramente davvero come ultimissima istanza c'è l'Europa no prima ci sono i creditori azionisti eccetera eccetera
E poi c'è il terzo pilastro dell'Unione europea bancari di cui non si parla assolutamente più
Cioè che appunto il fondo di garanzia
Avrà voglio dire Bernier
Che cosa niente della solidarietà che era uno dei princìpi credo politici anche
Dell'Unione bancaria
A rivolgere domande l'uditorio
Anziana
La pulizia
Quando
Si fa parte di un'unione
La prima solidarietà che si manifesta e quella a breve il mio di rispettare le regole che sono state scelte
Per volontà comune ed è proprio questo che in questi ultimi dieci o quindici anni è venuto a mancare
In questi ultimi dieci o quindici anni in cui come ha detto Mario Monti parlando alle raccomandazioni della Commissione che non erano vincolanti
Anche perché non si disponeva gli strumenti necessari in questi ultimi dieci o quindici anni in molti Paesi alcuni di questi grandi tra questi ancora il mio
Hanno rinunciato a rispettare il regolamento condominiale
Di cui sia discorso perché non abbiamo un Regolamento che in questo nostro
Condominio perché siamo i fatti i comproprietari i condomini della moneta unica europea e non devo qui ricordare Mario qualche abbiamo udito
Nel due mila e uno e due mila e due per quanto riguarda il patto di stabilità e di crescita ecco dunque come siamo giunti
Data a una situazione in cui
Grazie passaggi d'interesse assai bassi
E di questo allora dobbiamo ringraziare d'Europa visto che mancava il rispetto reciproco e
Nei confronti della del regolamento condominiale
Abbiamo assistito all'eccessivo indebitamento di alcuni Paesi che non hanno neanche poi riformato le loro amministrazioni hanno
Permesso al settore bancario di elargire prestiti
Introducendo talvolta prodotti finanziari tossici nel mercato
Non ho assistito alla bancari che pagavano a se stessi gratifiche insensate
Pure avendo corso rischi di cui sapevano però sin dall'inizio che non avrebbero pagato loro lo scotto in questa situazione maggiormente aggravata dalla crisi finanziaria che ci è giunta cinque anni fa
Dagli Stati Uniti e crea reso più grave più acuta
La crisi
Sorda per il nostro debito vedete
Cattiva gestione del personale euro e di alcuni dei nostri Paesi
A parer mio signore e signori da questa crisi usciremo rinvigorito
Purché
Iniziamo subito a fare ciò che ci eravamo impegnati a fare ognuno in casa propria deve gestire mentre i bilanci nazionali deve fare le riforme ormai necessarie e fare poi anche quello che si era deciso insieme
Di fare e tra queste ultime cose resta sulla solidarietà
Prendiamo un esempio a casa la Grecia che poi il caso più grave stamattina
Sia giunti a un accordo per un
Il nuovo finanziamento questo
è un po'una prova del fatto che la Grecia Sierri avviata breve grazie allo studio
Gli sforzi del popolo greco ma grazie anche alla solidarietà
So
Quali siano stati gli sforzi compiuti dal popolo delle copie in capo a trent'anni di
Una cattiva gestione nazionale ma Grecia non è sola
E neanche ciclo
Presso
Avevamo parlato dice
La questione ci piove
Dirige ossia moderno
Proprio o a questo proposito vi dico che il testo che abbiamo già presentato e che presenterò mercoledì
Sì prefigge proprio lo scopo di non seguire il modello cipria un
Che i vaccini però a notte fonda senza avvertirmi nessuno si è appresa una decisione del tipo beni niente finanziamento
Una parte ma che insieme
Vogliamo evitare
Che si torni a questo vogliamo evitare che siano i contribuenti a dover pagare perché
Non mi sembra corretto e con una banca
Gestita male abbia dei problemi si debba ricorrere ai contribuenti e chiedere loro di pagare il contrario bisogna proteggerli i contribuenti così abbiamo deciso
Diretta
Avviare quella che il prescelto cambiato di risoluzione
Quando mai si debba giungere a un
Fallimento
Coordinato
Gli azionisti i creditori miliardi
Tutti i livelli e in ultimissima nazi magari
I clienti i hanno depositato più di cento mila euro possano
Tutti partecipare
Alla ristrutturazione di una banca e con un fondo di risoluzione che però sarà limitato
Non già per i contribuenti bensì proprio dalle stesse banche
Nel mio lavoro
Che si snocciolato con questo evento
La legge ho sempre dato la priorità a ciò che è volto a evitare
Che una banca giungiamo cioè giunga al fallimento
E da tre anni e in questi ventotto progetti di legge di cui la maggior parte sono mai stati già approvati
Si prevede rilevanti
Supervisione o vigilanza per accertarsi del fatto che ma anche siano governate bene
C'è anche la capitalizzazione delle banche con regole di Basile e la governance
Nostro scopo è quello di prevenire io
Sono convinto che
Prevede dire sia meglio e più economico meno costoso che curare vale per l'ecologia ma vale anche per questi nostri argomenti quindi prevenzione e buona gestione disponiamo di questi strumenti vecchi
In casi estremi in casi di fallire e si giungerà magari al fallimento difficoltà in in questi casi bisognerà
Dare spazio all'applicazione dei testi che premettono che sono le banche a pagare per il per le banche e non i contribuenti ma la risoluzione esiste
E questo
Quindi non è un elemento
Compromessi
Svolgesse un po'messicani
Rivolgo una domanda
Commissario Barnier lei ha parlato dell'Unione bancaria
Per meglio concretizzare le fasi successive verso la soluzione
Quando Pecs pensa lei che si debbano cambiare i trattati in questo caso quando pensa che si debba fare
Presto un orecchio sempre assai attento a ciò che dicono gli Stati membri con rispetto alla preparazione che il testo così complicato e tra gli Stati membri la in Germania lunghissimo sciopero siano verde dicono
Attenti alla sicurezza giudicare io mantengo gli occhi aperti su questo
Sul problema spesso il ragionier ragione bisogna stare attenti alla sicurezza giuridica
Tuttavia
L'ho detto il mercoledì dimostreremo che si può costruire
Il meccanismo di risoluzione per la zona euro
Che
Mantenendo i trattati appeal trattato attuale così come
No
Sempre con gli stessi consigli pratici consigli perché la Germania
Abbiamo inserito l'ambito al trattato attuale altri strumenti altrettanto importanti
Non l'hanno stessa Commissione europea un anno fa
Nel cosiddetto tutte
A
Messo sul tavolo una proposta di
Cambiamenti
Trattando
A
Sempre allo scopo di
Far sì che la zona euro possa funzionare meglio
Io
Brown continua a dire che con il trattato a tale siamo riusciti
Basandosi su alcuni articoli
Potere abbiamo potuto creare la soppressione bancaria e nella risoluzione entrambe integrate nella zona euro
L'anno prossimo dopo le europeo in capo qualche anno ancora si potrà cominciare a pensare ad una a modifiche nei trattati allora si potranno anche trovare i modi per consolidare il funzionamento dell'Unione bancaria
Era importante però agire senza aspettare
Perché cambiare il trattato cosa che si può fare solo all'unanimità ci vuole quindi un bel po'di tempo non si sa mai quando si riuscirà a fare mentre la creazione dell'Unione bancari era urgente e siamo riusciti a farlo
Contrattato attuale
Lunedì riteniamo due forse l'ambasciatrice FS
Grazie
Due PEC la riflessione dopo quello che
Ho detto tetto insieme sono d'accordo con quello che è stato detto ma
Nei confronti ai populismi
Nei confronti dell'euroscetticismo
Che io è cresciuto dappertutto in Europa anche tra noi e in Germania
Ma
Che cosa facciamo
Che cosa facciamo dopo la crisi e il titolo
Del seminario della Conferenza che cosa dopo
Non viola bancaria
Mi domando perché avete accennato anche i problemi gli aspetti istituzionale
Dopo tutto quello
Lì
Sono d'accordo quello che abbiamo
Fatto
In questo
Per tutto tempo di crisi
Sotto la pressione
Come metodo del gestione della crisi
Ognuno ci daziaria olio fiscale
I progetti sono chiari Unione industriale
Come
Vogliamo organizzare
L'organo la legittimazione democratica di tutto quello secondo me l'ha rimesso tutto l'unica risposta non può essere rafforzamento ancora del ruolo dell'Europarlamento come fogli avevamo
Fare un collegamento a livello nazionale parlamentare
Chiesto torno presto tornerà Costru costituzionale tedesco
Secondo me questo nel centro del dibattito
In Germania per negli anni
Davanti tenore e questo mi porto
Un secondo aspetto
Sono assolutamente consapevole che tutti i passi ciccia mi permetto tomo né
Hanno sempre per loro era sempre stato anatema
Il
La parola chiave finalità finali tre
Se
Ecco ancora confrontate dalla all'euroscetticismo
Se vogliamo veramente
Raccogliere
I pubblici e otto e trenta di nuovo dopo la crisi
Che qui so stiamo uscire usciremo rafforzati sono d'accordo mi serve a niente
Come vogliamo veramente
Entusiasmare il primo fondo
I pubblici non tocchiamo veramente cominciare ha parlato della finalità
Al punto richiesto di sostanza
Che cosa vogliamo fare vogliamo far parte dell'Europa in Chiacig anni venti CM intenti anni Togo vediamo di troppo
E io
Questo include naturalmente l'aspetto c'è un classico e ancora una volta mi rendo conto
Sin dall'inizio io
Partigiani il tema del vendetta domande non volevamo per ragioni
Oggi
Parlato di tutto quello ma vi sembra adesso nella
Prospettiva dobbiamo farlo
Grazie direi sedili Presidente Monti forse poi
Ci si impegni
Mi piacerebbe avere
Le risposte
Domande così profonde
Qualche aspetto
Sul tema del legittimità democratica
Io credo che sia un po'difficile considerarlo in astratto
O perlomeno credo che
La
Presenza o carenza di legittimità democratica
Sia percepita in un certo Paese
Anche in base alla comprensione che in quel Paese sia
Dell'integrazione europea per esempio
Pensando alla Germania
Io credo
Che
Sono d'accordo con tutti quelli che hanno preso la parola la solidarietà è una componente essenziale di un
Economia di una politica integrata come quella europea e come vuole diventarlo sempre di più
Ma io credo che oggi noi usiamo la parola solidarietà
Troppo anche quando nome necessarie
E questo
Secondo me lo facciamo soprattutto noi della
Europa meridionale
E mettendo questa parola come invocazione verso l'Europa centrale e settentrionale
La solidarietà secondo me
Nella
Politica internazionale così come nella vita degli individui
è magnifico ottenerla è bellissimo che ci sia
è difficile pretendere la
Ma soprattutto mi sembra
Controproducente
Sì amare solidarietà
E invocato da da parte di un Paese poniamo la Germania
Quando quella cosa
Non ha bisogno di scomodare la solidarietà ma è semplicemente
Un
Proprio interesse inteso in modo illuminato un nell'Haitham self interest
Io per esempio ho sempre pensato che
Un ruolo
Obiettivamente enti di particolare autorevolezza
La la Germania dopo l'unificazione in un'Europa a ventisette o ventotto ce l'abbia
E secondo me gli altri sono anche pronti ad accettarlo
Il problema fino a
Poi di tempo fa secondo me è stato
Che
Questa
Leadership sul piano europeo della Germania non era sempre accompagnata parlo con assoluta franchezza non era sempre accompagnata da una pari leadership delle autorità tedesche nei confronti dell'opinione pubblica interna
Che non sempre secondo me hanno fatto tutto il possibile per far capire quanto il mercato uni
Con lei euro eccetera
Avvantaggiasse deroghe avvantaggi no i cittadini tedeschi e le imprese tedesche eccetera
Per cui in fondo se la
Pedagogia in ogni Paese facesse passi più avanti facesse più passi avanti
Si potrebbe
Ricorrere meno
Alla
Domanda di solidarietà
Perché ognuno vedrebbe di più il nostro interesse così come sempre per restare sul caso della Germania così come
Io sono convinto da molto tempo che
Sia una
Fondamentale incomprensione da parte di molti cittadini diverse forze politiche di un Paese come l'Italia
Imputare alla Germania una impossibilità di fare in Italia un maggiore disavanzo pubblico
Certamente la Germania aiutato molto a instillare una politica di di disciplina ma questa poiché ciascuno lo fanno dovrà fare il proprio interesse
Per cui
Sono d'accordo sulla solidarietà sono d'accordo sulla necessità di maggiore legittimazione democratica il non non non rendiamo però
Troppo oneroso troppo difficile conseguire questo caricando le parole di di di eccessivo di eccessivo peso
E forse infine se ho capito bene ambasciatore tedesco dice
è difficile fare
Sperare in questa maggiore legittimità democratica solo sulla base del Parlamento europeo può darsi però cominciamo a far valere fino in fondo quello che il Parlamento europeo può dare anche perché è se ci mettiamo nel gioco del Parlamento nazionale
E si scopre l'abbastanza presto che esistono ventisette Parlamenti nazionali o ventotto nell'Unione Europea e ventisette o ventotto Corti costituzionali
Si vergogni
Come ha detto Mario Monti non c'è un'unica risposta giusta alla domanda sulla democrazia
E quindi l'aumento della preoccupazione della rabbia dell'angoscia e anche della povertà
Che essa spiega la crescita dei movimenti populisti e protezionisti
Che i e difendono invece è una chiusura su se stessi il ritorno una risposta puramente nazionale a volte anche nazionalista
Uomini
Innanzitutto
Penso che ci voglia più democrazia perché la democrazia è il mezzo per combattere contro la dei la bugia o svolte delle idee sbagliate il primo dovere democratico di dirigenti e di dire la verità
Di dire la verità per esempio una verità e che Bruxelles è la Commissione Bruxelles la Commissione non decide chi lo dice
Noi facciamo delle proposte ma chi decide sono i governi sono i deputati europei su tutti i testi che vi ho presentato io non decido niente io faccio sono delle proposte se non faccio delle proposte non si muove niente però la proposta la metto sul tavolo e poi ci sono i ministri e delle finanze ivi deputati europea e che decidono
Questo o un primo dovere di verità
Secondo dovere di verità consiste nello spiegare quando si è deputati europei ministri oppure commissari di spiegare che cosa facciamo e di dimostrare che nella vita quotidiana ci sono dei progressi che interessano la vita quotidiana delle persone chi lo spiega l'Unione bancaria serve a proteggere i contribuenti a tutelarli il brevetto europeo che ho proposto due anni mi fa è fatto per proteggere l'innovazione il mercato unico permette di diminuire del diciassette per cento il prezzo dell'euro o mi indigna enti diminuire altre spese quotidiane per chi viaggia per esempio oppure per chi utilizza il cellulare
Si tratta di spiegazioni che sono vere sono giuste la verità che questa crisi anzi queste crisi finanziaria di bilancio con le conseguenze economiche e sociali
Queste crisi crea hanno una situazione nella quale
Sono difficili le spiegazioni ciononostante penso che dobbiamo avere il coraggio di dare queste spiegazioni di spiegare cosa facciamo
Neanche il coraggio di cambiare e di fare delle riforme
Io penso che nella situazione nella quale ci troviamo
Non possiamo dire che tutto va bene che e abbiamo sempre avuto ragione no
Penso che bisogna immaginare e proporre delle dei cambiamenti delle riforme
Ho avuto l'ok usi l'occasione di dire nel mio discorso iniziale questa sera che ci sono tre progetti che sono difficili certo ma sono necessarie anche l'integrazione economica della zona euro questo so colo fiscale e sociale questa base e paiono nuova ambizione industriale per produrre in Europa quindi mantenere delle fabbriche da noi oppure ricostruirle le fabbriche nel mio discorso iniziale o insistito su tre metodi che ho difeso primo la semplificazione cioè bisogna anche rimandare delle competenze a livello nazionale che sono garantite meglio più vicino dalle persone e quindi la democrazia si trova nel dibattito poi sua Eccellenza l'ambasciatore il Parlamento europeo eletto direttamente dai cittadini e quindi posso dire che fanno uno
Buon lavoro e molti testi che presento che sono molto completa complicati pesanti complessi insiemi vengono migliorati dei deputati europei anche nei minimi dettagli è poi la sussidiarietà
Il terzo punto la sussidiarietà quindi e penso che ci troviamo e in un momento di verità e che ci sia bisogno di questo coraggio e cioè di spiegare di fare delle riforme e di cambiare
Con
Poi i cittadini che sono intelligenti ed è dobbiamo e spiegare loro il mondo a fare una pedagogia del mondo David Cameron quando ho fatto il single marchetta d'dopo il rapporto di Mario Monti ha pubblicato un documento per appoggiarmi sostenermi che mi ha commosso molto questo appoggio britannico abbiamo lavorato bene insieme sulla regolamentazione finanziaria fra l'altro in questo documento quindi prodotto dal numero dieci di Downing Street c'era questa tabella
Questa tabella qui lo vedete questo da grafico che indica
Idee i periodi di dieci anni dal due mila dieci fino al due mila e cinquanta quindi sarà all'epoca dei nostri figli e che indica quali su sono saranno i Paesi delle più potenti dal punto di vista economico nel mondo oggi ci sono quattro Paesi europei tra le dieci potenze mondiali non ventotto quattro la Germania Regno Unito l'Italia e la Francia
Questa tabella questo grafico che cosa c'è mostrare è stato fatto da devi Cameron quindi è un documento giusto ma
Ci mostra che ogni dieci anni e l'utilizzo in ogni conferenza questo grafico questa tabella
Ogni dieci anni c'è un Paese europeo che ha fatto fuori praticamente nel due mila cinquanta nell'ultima colonna cioè soltanto un Paese non ce n'è neanche uno scusate neanche un Paese europeo nel G otto neanche legge
Ormai Mia ciò significa che non saremo più al tavolo dei Paesi più grandi del mondo degli operatori più forti del mondo
Ci siamo adesso come euro pay e va bene si può essere patriottici cittadini e fieri di esserlo cittadini tagli hanno i britannici francesi etc però per contare veramente bisogna essere uniti insieme intorno al tavolo
Io ho una certa esperienza organizzato molto dibattiti anche con gli operai coordinare i contadini e così qualsiasi cittadino europea capace di capire un
Grafico del genere vogliamo essere attore o vogliamo essere spettatore soltanto nel nostro future e quindi subiamo l'influenza dei cinesi gli indiani Lirussi tutti gli altri otto vogliamo essere veramente europea I autonomi Sempre certo nel contesto delle nostre alleanze ma in grado di partecipare all'organizzazione del mondo intorno al tavolo
Ecco quindi c'è un lavoro di spiegazione di pedagogia del mondo che bisogna farlo e sono sicuro che i cittadini lo capiscono
Abbiamo chiudere
Ringrazio moltissimo il vicepresidente Michel darmi ringrazio Mario Monti senatore Mario Monti ringrazio l'ambasciatore quattordici ospitati e grazie a voi buon proseguimento
Conservazione alla repressione