Cento piazze per i diritti in carcere e contro la tortura. Le proposte delle Associazioni per superare il sovraffollamento

Allora buongiorno a tutti grazie di essere qui venuti
Siamo qui
Sul tema io sono Patrizio Gonnella Presidente Associazione Antigone Nicoletta Grieco Funzione Pubblica CGIL l'avvocato Spigarelli Presidente dell'Unione Camere penali italiane densa là ci sono altri esponenti
Promotori di questa campagna tre leggi per la giustizia e di diritti che una campagna riassumo rapidissimamente ad altre leggi di iniziativa popolare
Quindi dobbiamo raccogliere cinquanta mila firme
Una di queste tre leggi e diretta alla introduzione del delitto di tortura nel Codice penale italiano lacuna che va va avanti dal mille novecentottantanove quindi diciamo viaggiamo verso il quarto di secolo
Di non attuazione di quella
Di quella convenzione internazionale
E sappiamo che ci sono diciamo un paio alcuni disegni di legge pendenti
Pare che la discussione a parta dal Senato della Repubblica così c'è stato detto
Noi abbiamo la nostra proposta la nostra proposta sappiamo che alcune forze politiche l'hanno fatta propria la nostra proposta non è la nostra solo proposta e la proposta delle Nazioni Unite
Quindi diciamo una traduzione in italiano
Comprensibile di quanto scrivono le Nazioni Unite di quanto lo scrittore Nazioni Unite
Quindi diciamo invitiamo tutte le forze politiche che hanno praticamente a cuore il tema che è un tema che riguarda il cuore dello Stato e di diritti umani di
Non stravolgere quella proposta di legge di non stravolgere il testo delle Nazioni Unite la seconda e la terza
Delle nostre proposte di legge d'iniziativa popolare riguardano un tema che oggi è di strettissima attualità
Che il tema diciamo che possiamo come posso dire macroscopicamente direi il grande tema carcerario
La seconda proposta riguarda una profonda modifica della legge Fini-Giovanardi sulla droga
Riduzione dell'impatto penale diversificazione del trattamento sanzionatorio droghe leggere e droghe pesanti ricordo che su questo pochi giorni fa la Corte di Cassazione a rinviato
La legge davanti alla Consulta sostenendo la iniquità diciamo come il di insomma per vari motivi
La il terzo rinvio alla Corte costituzionale della legge Fini-Giovanardi che quindi dovrà a questo punto la Consulta prede decidere intorno all'intero testo
Perché fu un testo approvato in modo improprio secondo i giudici della Cassazione che ormai per tre volte
Diciamo si sono espressi
Perché diciamo fu decisa con un emendamento in Falbo per nativo in fase di conversione in legge di un decreto che riguardava decreto-legge che riguardava un altro tema cioè la sicurezza le Olimpiadi invernali di Torino
Quindi diciamo
Una secondo la Corte secondo i giudici di tutto il rimettente i è una palesi incostituzionalità
Terzo tema terzo tema più in generale la questione carceraria su cui noi interveniamo con le nostre proposte
E con le nostre proposte e su questo diciamo io dico due parole sull'attualità sulle scelte del Governo sulle scelte del Parlamento su quello che vorremmo che si facesse
E diciamo sui pericoli che sono sempre incombenti di un dibattito che prenda una direzione invece sbagliata
In questa cartella stampa o l'altra oltre al testo delle nostre tre leggi e politico rapidissimamente le prossime iniziative che abbiamo in campo
Diciamo all'inizio vi abbiamo fatto un po'di riassunto ho riassunto sui numeri di questa esplosione di sovraffollamento carcerario abbiamo viaggiamo ormai intorno ai sessanta si mila detenuti in modo fisso
Son quelli
Son quelli la capienza regolamentare io prego i giornalisti di quando diciamo come posso dire vanno a verificare e a indicare qual è la capienza regolamentare delle carceri italiane
Mi non guardare ai freddi dati statistici ma di telefonare ai responsabili dell'amministrazione penitenziaria chiederglielo
Per chiedergli se quei freddi dati statistici corrispondono al vero perché qui quarantasei quarantasette mila
Che sono i dati statistici della capienza regolamentare indicata nel sito della giustizia in realtà secondo nostre rilevazioni mai diciamo come posso dire
Su cui non c'è mai stato come posso dire dissenso da parte del Ministero dell'Amministrazione ci dicono che sono almeno otto mila di meno
Almeno otto mila di meno perché otto mila di meno perché in quei quarantasette mila vengono conteggiati i reparti chiusi
Vengono conteggiati le celle inagibili e sono tante in giro per l'Italia solo a Regina Coeli c'abbiamo due reparti chiusi
Quelle parti sono conteggiati come se fosse capienza regolamentare
Invece sono chiusi e gli altri detenuti ammassati nella fra stante parte del carcere tutto questo raccontiamo qui e un anno decisivo questo perché noi entro l'anno dobbiamo rispondere
Dobbiamo sostanzialmente secondo il Governo e i dati del Governo ventimila secondo i nostri dati trenta mila dobbiamo risolvere il problema di trenta mila persone che non hanno posto letto
Questo la Corte lo perciò ho detto in modo esplicito come farlo
Ci sono in questo momento due iniziative del diciamo
Una di carattere parlamentare e una del Governo il Governo ha predisposto una bozza di decreto legge noi abbiamo intravisto quella bozza di decreto legge e abbiamo però saputo che diciamo non è più andata in discussione
Non è più andata in discussione perché secondo diciamo quello che si è saputo non ci sarebbe un accordo fra il Ministro della Giustizia il Ministero degli Interni
In quel decreto legge c'è una delle nostre proposte a questo io lo devo diciamo dire e c'è la abrogazione della legge ex Cirielli nella parte in cui riguarda la recidiva
E penso sia una proposta importante penso che non sia una proposta risolutiva
Assolutamente su questo diciamo va sempre tenuto conto che ovviamente bisogna essere molto rigorosi nella sostenere che
Oggi diciamo come posso dire ci vuole un intervento un intervento che sia
Diciamo significativo su più versanti
E quindi non solo sulla Cirielli ma cambiare la legge sulle Troqe cambiare la legge cambiare l'approccio sulla custodia cautelare su questo ci vuole un accordo con la magistratura c'è un po'il documento fatto presenta costa diciamo elaborato dal CSM
Diciamo qualche mese fa il cui relatore era il professor Giostra che ci ha lavorato quelle proposte devono andare tutte avanti devono nel con la logica che non ci può essere una persona in più lo ripeto
Se non c'è al rispetto ai posti letto regolamentari su questo
Loro lo ricordo la Corte Costituzionale in
Dovrà fra qualche mese esprimersi perché già due giudici di sorveglianza non rimesso gli atti alla Corte costituzionale sulla questione la dico così brutalmente perché tecnicamente non è questo non è così
Brutale come io la descrivo sul sulla questione diciamo del numero chiuso
Adesso diciamo non è proprio in questi termini stretti ma la Corte costituzionale probabilmente subito dopo l'estate dovrà decidere diciamo con una sentenza additiva se ampliare fra le ipotesi di rinvio della piena anche quello per cui non c'è posto in carcere
Ora
Quel decreto legge abbiamo visto che in questo momento è stato stoppato noi chiediamo che non solo non venga stoppato ma che vada rapida discussione perché nel frattempo le condizioni particolari sono terribile
Sono faticosissima e per tutti operatori e detenuti
E diciamo non solo chiediamo che sto ma chiediamo anzi che venga rinvigorito
Che venga rinvigorito che dentro sic dentro quel decreto legge si possono mettere anche altre cose non solo diciamo nella versione ancora originario avevamo visto un'estensione della liberazione anticipata per esempio
Da quarantacinque a sessanta giorni cosa e sconto di pena perché si compie regolare condotta ogni Sinisi uno sconto di pena
L'attuale legislazione prevede quarantacinque giorni
Si era ventilata un'ipotesi estensiva sessanta ora non nel nuovo testo pare che questa cosa non ci sia non vorrei non vorremmo che adesso si faccia un decreto legge per
Di mediazione estrema e il decreto legge nulla
Perché questo diciamo come posso dire non serve
Non serve a nessuno d'altronde poi alla fine a se non ci ritroveremo a pagare milioni di euro alla Corte europea dei diritti umani secondo terreno e chiudo di discussione
Di questi giorni e ieri
La Commissione giustizia della Camera a diciamo dato il via libera ad una proposta di legge
Che diciamo o ereditata dalla precedente legislatura che prevede uno l'introduzione del meccanismo della messa alla prova anche per gli adulti
Si stima che già funziona nel minorile per pene edittali non superiore a quattro anni
Nella nostra proposta di legge di iniziativa popolare si prevede per pene edittali non superiori a sei anni quindi diciamo era una proposta più ampio
Con un emendamento del Governo
C'è anche qui un emendamento diciamo come posso dire su cui noi ci ritroviamo nei contenuti che noi diciamo abbiamo sostenuto si prevede l'ipotesi di introdurre una nuova sanzione
Quindi di far sì che la detenzione domiciliare
Non sia più solo ed esclusivamente una misura alternativa ma che diventi anche la sanzione comminata bile direttamente dal giudice che il giudice dice non è che ti condanna perché poi la vita carceraria guardate così di condanna a tre anni di carcere poi dopo tre giorni ti mando in detenzione domiciliare
E fatto danni a tutti
Allora invece si prevede l'ipotesi in cui sia diversamente per come sanzione comminata della detenzione domiciliare e l'emendamento prevede per pene oggi edittali sempre che non siano superiori hai sei anni ora il testo va in Aula abbiamo visto un'opposizione che abbiamo ritenuto alcuna prevedibile l'altra diciamo quella prevedibile della lega
L'altra diciamo come posso dire non conosciamo ancora le tendenze del gruppo parlamentare del in Movimento cinque Stelle
Però diciamo come posso dire siccome avevamo avuto già dei contatti
E quei contatti non sembravano andassero in questa direzione invece sono andati nella direzione che il Movimento cinque Stelle si opposto in Commissione se non sbaglio perché vogliono ero presente in quella Commissione poi ce lo diranno sia opposto a questa estensione non so con quali argomenti
Perché
Speriamo che siano argomenti più diciamo espansivi e non
Diciamo
E
Diciamo
Temo che si ricrea inno
Degli dell'Eden si quindi chiederemo formalmente chiederemo loro un incontro testi e per capire qual è la politica che diciamo loro intendono su questo terreno portare avanti
Perché diciamo abbiamo bisogno di Chiara minorile la chiarezza negli interlocutori politici
E quindi l'assunzione di responsabilità sulle posizioni
Assunte
Noi
Continueremo invece nella nostra campagna su questo terreno su queste tre leggi
Ricordo che il ventisei di giugno è la giornata internazionale dedicata dalle Nazioni Unite alle vittime della tortura
Per questo noi il ventisei di giugno con uno sforzo norme dal punto di vista delle nostre organizzazioni saremo in cento piazze italiane a raccogliere firme
A organizzare iniziative sperando appunto di sensibilizzare il più possibile l'opinione pubblica su questo terreno
Fra le tante iniziative ricordo quella romana dove dalle diciotto in poi saremo diciamo a piazza Farnese con un palco e
Musica concerto e le parole contro la tortura sul sito tre leggi punto it ci sono tutte le informazioni riguardanti le iniziative che verranno
Fra coloro che fino ad ora
Ciò hanno come posso dire
Sostenuto regalato degli spot pubblicitari ricordi spot promozionali chiare diciamo
Ricordo da Ilaria Cucchi ad Ascanio Celestini a Daniele vicari e così via e tanti altri Elio Germano e tanti altri
Don Ciotti ovviamente il venticinque sera il giorno precedente ci sarà sempre su questo tema al Palladium sempre a Roma uno spettacolo di erri De Luca
Do la parola non solo
Ma Patrizia ha già detto molte cose per cui sarà piuttosto breve io sono della funzione pubblica CGIL la motivazione per cui la funzione pubblica CGIL e la CGIL hanno aderito convintamente a questa
Campagna per la raccolta firme e per i trend lettere disegni di legge d'iniziativa popolare è che
Quelli che rappresentiamo cioè i nostri lavoratori gli operatori quelli che stanno dentro le carceri
Non sono più in grado di garantire la missione fondamentale che è quella dell'articolo ventisette della Costituzione questo dovuto alla mancanza di personale al sovraffollamento mentre noi crediamo
Che questa sia una funzione fondamentale e questo pacchetto che è stato confezionato da tante associazioni è un vero e proprio programma di Governo per cui noi riteniamo che ciò che sta facendo il Governo potrebbe essere completato con i nostri disegni di legge perché veramente con questo programma si riuscirebbe a ridare respiro e a riportare la dignità all'interno delle carceri
Poi noi come organizzazione sindacale siamo anche portatori dei diritti dei cittadini per cui te abbiamo a cuore anche la dignità delle persone detenute che devono riacquistare uno una possibilità una condizione di vita sopportabili che al momento non c'è noi passiamo per affrontare le state sappiamo che il momento peggiore
Nelle carceri per cui
è urgente fondamentalmente mettere mano a questa situazione
I io credo che questo progetto di legge abbia una portata democratica fondamentale anche perché noi riteniamo che anche i provvedimenti che si elimina il limitano alla edilizia cancella carcerarie che considerano il carcere come un contenitore di fatto non sono quelli
Che si riportano al nostro mandato costituzionale
E poi tra l'altro e noi speriamo che con questi redditi l si possa riprendere un cammino che è stato interrotto da dieci anni di politica fondamentalmente securitaria e non rispettosa del mandato costituzionali e per questo le leggi che hanno fino ad oggi riempito le carceri
Di fatto sono state leggi che avevano al centro la sicurezza ma non il mandato
Relativo al reinserimento delle persone detenute
Poi vorrei fare un piccolo accenno però perché non è ovviamente anche ai provvedimenti che ci sono stati fatti degli ultimi Governi mi riferisco in particolare la spending review
Perché è vero ed è fondamentale noi sosteniamo ci diamo anche allineare a quelle che sono le misure europee relative
Appunto alle alternative alla carcerazione tuttavia per garantire le misure alternative bisogna fare un investimento un investimento su le risorse e sul personale che abbiamo all'interno delle carceri perché fondamentalmente senza
Le figure for centrali come l'assistente sociale quindi senza il potenziamento degli uffici dell'esecuzione penale esterna senza le figure centrali come quelle degli educatori che quindi garantiscono l'articolo ventisette
è impossibile anche fare una politica
Di misure alternative che sia adeguata quindi fondamentalmente c'è anche questo problema noi non crediamo che si possa fare cassa sui diritti costituzionali per cui bisogna fare anche un investimento sul personale e dell'Amministrazione per sempre dinanzi aria con personale
Molto adulto diciamo tra virgolette e che ha bisogno quindi anche di nuove assunzioni e di lavoratori che possono portare
Il il loro sostegno possono garantire la le misure alternative al carcere
E quindi anche io ho sentito ieri le parole della ministra Cancellieri che parlava di amnistia ed indulto credo che però non sia sufficiente perché
Ce lo insegna la storia recente se si fa un provvedimento di clemenza e poi dopo non si mette mano alle misure strutturali come quelle che noi presentiamo nella nostra campagna nel giro di quattro anni ci si ritrova nella esatta situazione che c'era prima
Quindi riteniamo che sia molto importante doti diamo questo al Parlamento le forze parlamentari anche al Governo
Dare un'attenzione particolare a queste misure proprio perché se vero che il carcere misura la civiltà di un Paese noi dobbiamo riportare la legalità nelle nostre carceri e quindi anche la civiltà nel nostro Paese
Avvocato Spigarelli presente nelle camere penali e poi daremo la parola ESE degli esponenti delle forze politiche gentilmente sono qui presenti
Rapidamente già illustrato i termini della vicenda io volevo sottolineare un dato
Dietro questa iniziativa sua è una battaglia politica che si fa con degli interlocutori politici o da ieri abbiamo sentito è stato ricordato il ministro cancellieri
Fare un'apertura significativa importante alla
Necessità di provvedimenti di clemenza così li ha definiti
Abbiamo visto il Governo accogliere un emendamento che era stato scritto proprio da alcuni di noi a proposito della detenzione domiciliare ampliando
Il l'elenco dei reati a cui quella sanzione a regime può essere applicato
Di fronte a queste iniziative è importante che si Contini con un certo tipo di atteggiamento conseguente a questo tipo di approccio alla vicenda
E purtroppo la dicendo a del decreto legge tra virgolette scritto lettori bloccato poi ritornato indietro invece ci fa vedere come esiste un forte condizionamento
All'interno nel Governo all'interno dei partiti della maggioranza che lo
Compongono permeabili a questa ideologia della sicurezza che ha prodotto il danno nei confronti del quale noi facendo i conti oggi tentiamo di mettere un ritardo
Perché non è che le carceri sono piene per sessantasettemila in vista di detenuti senza che ci sia una responsabilità delle leggi che nel corso degli ultimi anni sono entrata in vigore
E quelle leggi non erano il portato solo della richiesta facile di consenso per cui più carcere significa più consenso elettorale erano proprio delle scelte politiche di un certo tipo
Che sono state anche ammesse come fallimentari dagli stessi che l'anno ad un certo punto proposto e allora se questo è di il termine politico della questione come dire bisogna fare con la mano sinistra
E e con la mano destra la stessa cosa non scrive qualcosa e poi dire o affermare il contrario contestualmente bisogna per esempio prendere in considerazione il fatto che qua
O si parla del reato di tortura si parla intanto di fatti che sono accaduti non sono estranei diciamo italiani brava gente ma non è che c'è solamente Bolzaneto non è che esso solamente il caso Cucchi
Signori sono decine di anni di storia patria in cui arrestati nere nel nelle nostre
Nei nostri commissariati o nelle nelle nostre caserme comunque rischiavano di non avere un trattamento diciamo congrue civile all'altezza della nazione questo lo sapevano tutti
E tutti sanno che la tortura
Avviene quando una persona è nelle mani dello Stato
E allora se si dice sì siamo tutti d'accordo sul reato di tortura e poi si propone come si sta proponendo attualmente in Parlamento un reato che non è un reato pro ho chiuso che non viene commesso dal funzionario dello Stato da chi ha in mano il corpo del detenuto si sta facendo un'operazione equivoca
Bisogna invece essere chiari e la nostra proposta di legge chiarissima da questo punto di vista prendendo quella convenzione
E traducendo quella convenzione che dice esattamente questo siccome tutto questo
Avviene invece con una certa oscurità
Anche di linguaggio ogni tanto anche quelli che dicono vogliono convoglio il reato di tortura in realtà scrivono la cosa Corradori dottor è abbastanza distante
La stessa identica cosa va detto a proposito della questione del del carcere delle carceri in Commissione giustizia si è discusso della messa alla prova mettiamo per un momento da parte la detenzione domiciliare su cui c'è stata come dicevo un
Un un innalzamento del livello della proposta certo possiamo nessun comma c-bis dice che il Governo è delegato ad evitare in qualsiasi reato di allarme sociale che come dire significa tutto
Pure troppo
E quindi mi sembra un comma spero che sia un comma solo politico che poi quando la delega verrà esercitata sia esercitata con cognizione di causa ma sulla sospensione del processo con messo alla prova l'attuale formulazione della normativa è una un'azione che esclude anche il settantatré quinto comma della legge sugli stupefacenti cioè i casi di gli eventi tant'è che la c'erano e della legge sugli stupefacenti che sarebbero i casi d'elezione per l'applicazione della sospensione del processo con messa alla prova
Che non è una cosa da buoni e attenzione la sospensione del processo con messa alla prova valutato da un giudice palchi sospende il processo
Se non ti comporti bene il processo riprende e la condanna della tesi è questo il punto sostanziale che noi vogliamo illustrare queste proposte e quelle di cui si discute
Non sono come al solito la proposta dei garantisti buoni non potessi e che non tengono conto dell'efficienza del sistema no queste sono l'efficienza del sistema quando la legge Gozzini funziona la recidiva crolla
Hanno voglia ad urlare i demagoghi della sicurezza anche in Parlamento su questo argomento sono loro che imbrogliano le carte
Quando vogliono liquidare la Gozzini quando vogliono una prigioni piena è strapiena al di là del consentito rispetto alla tutela dei diritti umani
Perché sanno perfettamente che questo tipo di comportamento e criminogeno nel contrario questo va detto così come lo ha detto e chiudo qui
Che se non lo vogliamo fare per i principi
Che già sarebbe una cosa significativa lo facessero almeno per il portafoglio degli italiani perché
La appena ricordata mammella alla fine dell'anno
Le istituzioni europee ci presenteranno il conto che non ha maniera non è una maniera figurata di dire è una maniera effettiva
Cioè o si può quella è una sentenza pilota significa che poi ogni detenuto di questo Paese in queste condizioni disumane ha diritto ad essere risarcito e allora
Non c'entra con le leggi ma c'entra con la mia mobilitazione sulle leggi tutto si tiene perché è evidente
Che quando noi parliamo di queste leggi queste sono leggi che a regime danno un certo punto da una certa sistemazione ma certo da qui al trentuno dicembre devono come anche visto Cancellieri ammesso prendere in considerazione anche altro
E lo devono prendere in considerazione perché tutto per fare il migliore ordinamento possibile masse intanto
Non quei venti mila in più ma quei trenta dispari mila in più che sono stipati in condizioni disumane non trovi la maniera
Di alleggerire la situazione finire ai per ritrovati al punto di partenza
Allora da questo punto di vista la nostra iniziativa è un'iniziativa che vuole mettere al centro della politica sulla giustizia di problemi effettivi e ne siamo sicuri che gli italiani capiranno
Chi di voi vuole intervenire ci sono Giovanni Russo Spena responsabile Giustizia Rifondazione Gennaro Migliore capogruppo Sella la Camera Fosco Raciti parlamentare nonché
Segretario giovani democratici e Mario Staderini segretario dei Radicali Italiani fate voi mai Giovanni Russo Spena
Tutti diciamo si tratta di
Forze politiche a cui abbiamo chiesto diciamo un'adesione alla nostra campagna aerei e l'abbiamo ricevuta ecco
Sì grazie molto brevemente perché illustrazione fatta già delle delle tre proposte
Esaustiva non abbiamo aderito
Da cogliamo le firme e
Voglio soltanto fare tre osservazioni la prima è questa cioè non si tratta le ventotto associazioni Canada che hanno
In fase istruttoria preparato
Questi tre disegni queste tre proposte
Non hanno compiuto un atto contingente in qualche modo improvvisato perché si tratta della proiezione istituzionale di democrazia partecipativa di
Di una lunga battaglia che vi è stata
E
In questo anno noi diamo un contesto
Particolare
Io credo che ne stiamo uscendo da un tunnel
Incolti cui per molti anni siamo stati
Di giustizialista lo dico per brevità ma insomma sappiamo cosa intendiamo di bulimia carceraria vera e propria
Non vi è stato disegno di legge che non ha avuto come dire soltanto peggioramenti in termini di sanzione di pena penso alla violenza anche sulle donne valide non non vi è stato mai nessun salto di qualità rispetta e cioè esclusivamente al momento
Il sanzioni e pene oggi siamo in una situazione particolare in cui la stessa gravità nel contesto carcerario ci porta
A discutere alcuni enti
Veniva già detto prima
La stessa dizione la stessa discussione in Commissione giustizia della Camera in cui amministra e Algeria indubbiamente intervenuta contermini più originale rispetto al passato
Parlando di amnistia e indulto Nicoletta aveva credo giustamente ricordava non basta un'amnistia e indulto io credo però e qui voglio assumere posizioni io credo che
Lo hanno detto i radicali mille volte noi abbiamo aderito alle alle proposte di Pannella Finappia ed ha lasciato la fame
Fin dal primo ma io credo che l'amnistia e indulto sia comunque un punto di partenza che indubbiamente poi va correlato a politiche strutturali
Ma è un punto di partenza importante provvedimento di clemenza che in qualche modo riesce
A riportare la situazione in termini di governabilità del carcere viene appunto veniva ricordato
Da risponde a Strasburgo ovvero c'è da decidere come liberare appunto circa trenta mila detenuti
C'è da decidere
Anche
Lo ricordo l'abbiamo detto in altre sedi anche con l'Antigone quando nella
Infatti è stato spostato al primo aprile due mila e quattordici la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari
Mille persone di cui perlomeno seicento persone non dovrebbero essere rinchiuse noi pensiamo nessuna insomma anche in base alla legge vigente per lo meno seicento persone non dovrebbero esservi rinchiuse
Vietate il Nacional preventive meccanismo da applicare questa sorta appunto ci battiamo da anni per il garante dei detenuti
C'è una sorta di meccanismo a cui pure il Governo dovrà dare risposta
A livello internazionale di controllo della detenzione e anche questo entro aprile due mila quattordici quindi diciamo queste inizi questa campagna questi iniziative di democrazia partecipativa
Con le tre proposte che guard Ornella p.l. Greco hanno illustrato e si inseriscono all'interno di una campagna in cui
Indubbiamente una dialettica molto forte sia ecco se noi in quest'anno
Permettiamo come forze politiche democratiche che lì si richiudono questi spazi che si stanno aprendo sarebbe ovviamente molto male dello stato di diritto molto male per il carcere molto male per le detenute venuti ma sarebbe
Molto male per il livello di civiltà democratica nel nostro Paese
E io credo che il Parlamento in questo abbia una funzione importantissima perché sono convinto come diceva Patrizio che il Parlamento debba formano alle tre leggi che riempiono di farti le carceri per chiudere tre quarti
E numeri tenuti la Bossi-Fini appunto la Fini-Giovanardi l'articolo due a scegliere la ex Cirielli sulla recidiva
Crea appunto
Un una legge simbolo e
Articolo uno ricordiamo tutti è salva Previti praticamente l'articolo due mette mette in galera praticamente di i poveracci cosiddetti tra virgolette essere rifatti appunto un'esistenza e sappiamo e sulla recidiva lo diceva giustamente Spigarelli prima invece i dati tali tale non molto chiaro
Ecco un'attenzione particolare perché abbiamo vissuto in anche in altre legislature
Questo questo
Come dire questo difficile parto
Della del
Dal crimine della tortura del insieme andare tutto nel Codice penale bande di lettura non abbiamo avuto dovremmo ritirare appunto una proposta di legge sei anni fa quando addirittura la lega pretese
Che va dal la tortura fosse reiterata se non era reiterata non è la tortura
Rischiava di passare quell'emendamento per cui allora fummo costretto a ritirare eravamo in maggioranza
Adesso vi è una sofisticata in qualche modo
Noi vediamo un sofisticato errore che viene avanti già dalla scorsa legislatura si ripete oggi già correlato dal costeggiato si ripete oggi in Commissione giustizia al Senato
Parliamoci chiaro il testo è quello che anche nel cui proponiamo deve essere il testi dei due articoli contenuti
Della convenzioni ma vi è un punto fondamentale che giustamente veniva ricordato ora e chiudo il problema è l'abbia se corpus
Senza l'abbia a Scopus che è il fondamento il paradigma fondativo di uno Stato di diritto decade lo stato di diritto e quindi deve essere
Lì si deve indicare lo stato i funzionari che rappresenta lo Stato che deve tutelare non solo in casi in carcere le caserme nei CIE
Cioè nelle galere etnica e così via perché avvengono anche lì non solo nel carcere casi di tortura deve tutelare la vita e la salute di quelle persone come se fosse una propria
Cioè testo e Roma-Napoli diceva abbia scorto se non è possibile che non è oggi nel due mila e tredici dopo tanto dibattito dopo venticinque anni di dibattito sostanzialmente dopo le convenzioni
Variamo una legge in cui non ci sia l'habeas corpus Souilmi credo che su questo anche il Parlamento ad un compito molto molto incisivo vi ringrazio
Poi se l'alla Camera
Buongiorno innanzitutto mi associo anche io ai ringraziamenti
Voglio farlo nei confronti innanzitutto delle associazioni che hanno promosso questa
Raccolta di firme molto importante dal punto di vista anche della mobilitazione dall'opinione pubblica su leggi di iniziativa popolare siccome condivido molte delle cose che sono state
Fin qui dette vorrei concentrarmi molto sulla
Dinamica parlamentare perché
Presuppone anche un'interazione con questa legge in primo luogo noi ci stiamo battendo perché vi possa essere
Una diversa regolamentazione delle leggi di iniziativa popolare stiamo facendo una modifica del Regolamento non vale solo per queste
Ovviamente però per noi è fondamentale che vi sia una Camera un Senato ma in particolare per quanto riguarda la Camera
Che dedichi una corsia preferenziale per leggi di iniziativa popolare che possano in qualche modo fare entrare la Società Italiana direttamente nel processo di formazione delle leggi
Secondo io penso che
L'aver adottato noi abbiamo già presentato delle leggi del tutto simili a quelle che sono state raccolte
Noi come Gruppo di Sinistra ecologia Libertà
A quelle che hanno prodotto la raccolta di firme di iniziativa popolare è stata semplicemente permettere un un punto un paletto per consentire che vi fosse l'avvio della discussione
è del tutto evidente che senza una mobilitazione popolare e di opinione pubblica più vasta non avrebbe avuto
La stessa forza neanche la discussione che in questo momento si sta determinando per esempio sul reato di tortura che incardinato al Senato
Noi abbiamo presentato una proposta di legge Buemi nel primo firmatario di un'altra proposta di legge che non prevede il reato di in senso proprio no come veniva qui adesso
Spiegato e noi riteniamo che l'averlo fatto abbia impedito che si varasse diciamo un una discussione che avrebbe esaminato solo quel tipo di
Iniziativa legislativa può sembrare una cosa tecnica non lo è perché adesso con i testi coordinati
La nostra proposta che del tutto simile a quella appunto del recepimento della Convenzione può essere pienamente integrata nella discussione e avere anche
Un
Un terreno nel quale possa diventare effettivamente legge
Quarta considerazione io penso che in questa materia si debba superare la lo schema che viene determinato da questa maggioranza è anomala di maggioranza e opposizione
Per esempio è dato proprio dall'ultima discussione che c'è stata in Commissione giustizia alla Camera dove
Il Movimento cinque Stelle e la lega
Entrambi con argomentazioni molto simili diciamo che il Movimento cinque Stelle ci ha risparmiato solamente l'ostruzionismo con un condimento
Di atteggiamenti xenofobi hanno fatto ostruzionismo rispetto
Alla
Possibilità di considerare la messa alla prova appunto lo dice l'opposizione è un problema molto serio dal punto di vista
Anche delle argomentazioni che sono state portate durante la discussione ostruzionistica
è un problema relativo a noi non possiamo consentire che le persone perbene stiano siano minacciate dai dalle dai delinquente che stanno chiedendo e ci devono stare in galera è una posizione
Parere moderna diciamo così al consumo dunque contrarie a quelle che sono gli indirizzi che spesso
Lo dico a beneficio di coloro i quali vota dal Movimento cinque Stelle
Potrebbero accostare il Movimento cinque Stelle ammonito progressista su questi temi non ci siamo noi infatti siamo
Debitori e radicali e dopo di me Mario Staderini
Ne parlerà perché noi abbiamo attuato e stiamo attuando alcune delle cose che i radicali hanno sempre fatto nel corso per la loro presenza in Parlamento e ci dispiace amo che non ci siano più insieme a noi come la visita nelle carceri il fatto di voler monitorare insieme all'Associazione Antigone in primis ma non solo
Quelli che sono le condizioni reali nelle quali si trova nove persone private della libertà anche perché
Per quanto ci riguarda
Dovrebbe essere il carcere la misura alternativa non tutto il resto noi dovremmo considerare secondo il dettato costituzionale il carcere come
Provvedimento di ultima istanza mentre invece soprattutto nella circoscrizione di interventi che hanno un impatto più sociale che
Di contrasto alla criminalità il carcere e la prima soluzione per questo
Anche nel libro di Stefano Nastasi hanno nell'aria
Trasferimento dello stato sociale trasmutazione direi in uno stato penale in realtà per noi questo è un elemento molto importante che ci fa assumere il tema
Della depenalizzazione del cambiamento delle leggi riempì carcere come un elemento non di contabilità io sono perplesso sulla questione del numero chiuso
Per questo motivo perché non si può affrontare in termini numerici dicendo
Che eventualmente come la proposta di alcuni si fa più edilizia carceraria
Il problema è che sono troppe le persone private della loro libertà in misura di quello che è il reato che viene al loro contestato questo il problema principale
Che dal nostro punto di vista va affrontato con la riforma più profonda delle leggi appunto che adesso citava Giovanni Russo Spena e che sono appunto contenute anche nelle proposte di legge la ex Cirielli l'articolo due
La Bossi Fini nella Fini-Giovanardi noi questo vogliamo fare ed è per questo motivo che riteniamo che il suo unire
Un impatto immediato eventualmente anche prendendo in considerazione senza reticenze ipocrisie in questo il Parlamento
Oggi vigente secondo me e meglio di quello che a proporle indulto dal punto di vista anche
Della forza della propaganda che fu esercitata contro l'amnistia perché il non aver fatto l'amnistia insieme all'indulto è uno dei problemi
Che generato poi anche la mancanza di soluzioni io penso che si debba fare un'amnistia e indulto
In ragione del sovraffollamento carcerario anche per non
Essere penalizzati da infrazioni
Che Chico meno all'Unione europea ma quello che soprattutto importante affrontare alla radice
Un questione culturale che è quella appunto di che cosa vuol dire mandare la gente in carcere questo il punto
Sul quale devo dire trovo che l'apertura nel Ministro cancelliere che in alcuni esponenti anche oggi dall'opposizione è questo è del tutto evidente e va segnalato e io penso che in questo senso noi anche con il Partito Democratico e anche con altri settori della maggioranza dovremmo
Ragionare per assumere delle iniziative assolutamente cogenti che spero possiamo contribuire a realizzare anche con nostri Gruppi sia di Camera e di Senato
Grazie Fausto Raciti e quei magistrati
Io sarò
Brevissimo intanto un ringraziamento per una ragione fondamentale cioè che
Queste iniziative sci permette di approfittare di uno spazio politico nuovo che essere questo probabilmente e grazie a questa confina anche grazie a questa configurazione anomala del nostro Parlamento di questa configurazione strana di maggioranza
è opposizione e permette soprattutto di riaprire il tema di una battaglia nella società italiana sul tema del nostro sistema di diritti e di garanzia lo dico in considerazione di un fatto molto semplice noi chiediamo vissuto un Paese in questi anni che è stato sempre molto più contento di festeggiare un carcerato in più che un carcerato in meno
è un fatto diffuso di cultura del nostro Paese che negli ultimi venti anni si è sedimentata con gravi responsabilità anche della sinistra italiana questo si può dire in maniera
Esplicita diciamo senza timore di essere smentiti tra l'altro è stata una mutazione genetica da questo punto dopo intorno a questo punto di vista queste proposte ci permetterà di ritornare ad affrontare
Ad affrontare questo tema in una chiave in un'ottica e in un'ottica nuova partendo da una considerazione semplice cioè che ne abbiamo un sistema
Di giustizia penale estremamente forte con i deboli ed estremamente debole con i forti
Perché la nostra diciamo nostro sistema di giustizia si configura in questo in questo in questo modo basta guardare quali essi qual è la provenienza sociale della maggior parte delle persone
Che popolano le nostre le nostre carceri era il momento in un momento
Di crisi drammatiche economica sociale come quello che stiamo vivendo questo processo è destinato ad accentuarsi con conseguenze nefaste non solo su chi
Finisce vittima di questo di questo di questo meccanismo ma anche con
Un impatto negativo sulla sulla sulla sulla società perché un'illusione quella di pensare che il
Nostro sistema carcerario così come fate così come configurato consente un recupero anche minimo delle
Delle situazioni di ridurre inserimento sociale anche minimo
Di chi lo di filo popolare ci sono c'è qualche esperimento ci qualche buona pratica ma diciamo che il Bilancio complessivamente oggettivamente disastrosa
Allora da questo punto di vista vediamo volentieri lo dico più lo hanno ma diciamo della mia
Organizzazione perché su questo non abbia avuto ancora modo di confrontarci col partito
Democratico all'iniziativa che è stata messa messe in campo con la speranza in questa strada legislatura di potere portare a casa qualche risultato se non altro sulle
Leggi principali che determinano il sovraffollamento del nostro sistema carceri e con la speranza di poter ritornare ad affrontare il problema per quello che
E cioè non in una chiave repressiva ma in una chiave sociale umanitaria chiamiamola
Come come ci pare questo è un pelo oltre diciamo il
Garantismo e c'è una questione di diritti umani che investe il nostro il nostro il nostro Paese ci sono stati alcuni casi drammatici e diventati
Come dire oggetto di dibattito pubblico a causa di questa loro drammaticità penso al caso penso al caso Cucchi abbiamo di sogni diciamo di
Mettere in una ottica nuova questo
Questo questo problema perché forse e l'unico modo per dare
Qualche risposta che abbia un minimo di di credibilità e vorrei aggiungere quel minimo di umanità che serve
Ad un Paese che voglia potessi descrivere con la testa e civile
Staderini con cui condividiamo almeno alcuni di voi alcune proposte referendarie di cui ci parlerà adesso
Io ringrazio innanzitutto Antigone CGIL Funzione pubblica Unione camere penali e gli altri
Associazioni che hanno dato vita a questa iniziativa sia per l'occasione di confronto oggi sia anche
Per l'iniziativa stessa di cui credo condivido in particolare il metodo e merito metodo perché
Ci sono in Italia tipico del nostro Paese una serie di questioni sociali che riguardano milioni di persone
E che però essendo scomode al potere non vengono affrontate dal Parlamento e anzi vengono cancellate dall'informazione ed è dibattito non avrete mai sentì do negli ultimi anni di dibattito sul perché olio oltre ad essere favorevole non l'introduzione del reato di tortura sulla soluzione strutturale non il caso di cronaca
Del problema delle carceri o lo stesso per quanto riguarda gli effetti delle politiche per bisogni sulle droghe quindi quando ci sono questi blocchi
L'unica possibilità è che la spinta popolare permetta di superare l'impasto che in Parlamento si verifica e quindi liberale usato il metodo della proposta di legge d'iniziativa popolare e credo che sia la prima scelta
Che va riconosciuta positiva gli organizzatori ma poi anche nel merito
Se ne tocchiamo i temi che sono stati già oggi sono oggetto delle tre leggi B se pensiamo alle questioni che riguardano carcere e tortura abbiamo individuato proprio quelle che rappresentano il problema di democrazia che oggi c'è in Italia
Così come le leggi proibizionista e sulle droghe rappresenta il problema di democrazia che c'è nel mondo e quindi credo che permette uno a livello popolare come la proposta di legge di iniziativa popolare che costretta andare nelle piazze e quindi a scontrarsi a confrontarsi con chiunque di rendere
Popolare
Un elemento di analisi che oggi è totalmente cancellato sia dalla classe politica che dei media e quindi questo è il motivo per cui
Radicali italiani già da settimane e con i suoi militanti sta raccogliendo le firme sulle tre legge per cui cercherà in particolare nella giornata del ventisei
Di ad allestire insieme agli altri
Organizzatori dei tavoli a raccolta delle delle tre leggi e e credo poi dove sarà possibile con chi vorrà anche per poter raccogliere le firme su una serie di referendum che abbiamo presentato
Anche in collaborazione con altre forze politiche sociali cioè quasi disse ecologia e Libertà cioè
Il Partito Socialista anche e altri
Che si stanno aggiungendo e che riguardano nello specifico tre questioni molto simili un referendum sulla Bossi-Fini un referendum sulla Fini-Giovanardi un referendum sul
Carcere preventivo sulla custodia cautelare quindi che sono quelli che più parti in particolare si inseriscono ma vorrei dire tre cose la prima sulla tortura
La questione della tortura perché riguarda è una questione di democrazia perché non è un carico qual è il motivo per cui non si è mai stata inserita questo reato perché lo Stato italiano la Repubblica italiana è una Repubblica
Che sa è consapevole di essere fuori legge di commettere crimini e di uscire
E che chiunque di noi finisca nelle mani dello Stato sia una caserma sia un CIE sia in carcere siano anche altre situazioni di questo tipo non ha lo Stato non è in grado di garantire il rispetto dei diritti umani
E questo è il vero motivo per cui non c'è il freno o magari argomentato in una maniera o nell'altra però introdurre il reato di tortura
Allora rispetto a questo per ad esempio
C'è anche la strada di pressione eccome sulla sentenza pilota del carcere arriverà anche sulla tortura per quanto che è quella delle giurisdizioni internazionali
Noi come Radicali Italiani insieme al Partito radicale non violento transnazionale dello spartito abbiamo ci siamo costituiti come amicus curiae
Nel procedimento che sta arrivando a sentenza dico del nei confronti dello Stato italiano per un detenuto Saba che nel carcere di nel carcere di e Ca'ieri è stato vittima di comportamenti che rientrerebbero nel nell'ipotesi di a tortura mentre invece in Italia c'è stata la soluzione e lo stesso abbiamo fatto costituendo uscì
Nella con la Corte roba dediti dell'uomo per l'imminente giudizio sul caso sul caso di piazza quindi anche questo aspetto come dicevo da una parte il diritto dall'altra
Le iniziative popolari permettono sulla tortura di di di inserire e poi arriviamo alla notato lenta del del carcere allora
Sappiamo benissimo sapete benissimo quanto i radicali credano che la provvedimento di amnistia e indulto sia la premessa per una riforma complessiva non solo del sovraffollamento delle carceri anche del problema giustizia del sovraffollamento di tutti i processi questo anche
E il problema e forse proprio perché apparentemente impopolare oggi è proprio l'unica possibilità che il continuo che obbligherebbe poi imporrebbe quelle riforme di corollario che sono
Che sono necessarie però
C'è anche da dire che la situazione politica abbastanza
è abbastanza particolare questo decreto legge che poi non è stato adottato ancora e che non è sufficiente se non sbaglio gli ho dato una scorsa e dalla parte però prevedeva due nuovi reati
E allora che abbiamo uno era in grado di furto di identità
E l'ATO e reato di furto di rame arrivando a
Focosa seria furto di rame perché sta creando problemi dei treni
Ma si arriva era previsto se ho letto bene dieci anni di carcere per il furto di rame allora anche qua bisogna comprendere qual è la politica la politica criminale che si vuole che si vuole portare avanti
E quindi proprio per questo
E le iniziative referendarie che abbiamo messo in campo e che speriamo che appena subito si raccolgono le firme per delle cinquanta anni
Ma per le tre leggi possano
Costituire anche un ulteriore supporto e rafforzamento un'ulteriore spada di Damocle vanno a colpire proprio quei temi
Cave quei temi carceri custodia cautelare Bossi Fini e e Fini e Fini-Giovanardi in particolare su quest'ultimo punto e chiudo su questo sulla questione della del della della Fini-Giovanardi
Bene abbiamo una situazione oggi che anche facilmente spiegabile agli italiani io ho fatto dei tavoli in questi giorni sui referendum per comprendere
E sul fronte immigrazione abrogare il reato di clandestinità che uno di uno dei motivi referendum e le questioni diciamo che rendono invece irregolari i lavori do i migranti sono facilmente comprensibili io non trovo tanti leghisti o cinque stelle almeno per quanto riguarda le posizioni in Parlamento per strada
Così anche come sulla droga dove invece in passato molti trovammo una grande differenza ad esempio tra una firma per il finanziamento pubblico una firma per un referendum
Sulla droga c'è una grande differenza di adesione oggi invece per un referendum richiede dato una cosa grossa in teoria niente carcere per i fatti di ieri in Titania e quindi ci sono tutti di range di borderline
Non c'è assolutamente alcuna ritrosia la spiegazione è semplice ITC riguardava il caso Stefano Cucchi se non ci fosse lo se non fosse prevista la reclusione per i fatti di entità non sarebbe neanche stato arrestato
Allora la vera lotta in questi giorni sarà innanzitutto avere e dare successo all'iniziativa del ventisei giugno nella giornata contro la tortura
E sulle droghe e però anche quello di riuscire a ottenere sempre da questo stato cioè la Commissione di vigilanza che si riunirà penso la settimana prossima informazione quindi battiti su questi temi che sono legati che sono anche la l'unica condizione
Perché gli italiani magari sappiano quello che è l'unico metodo con cui lo Stato prevede che si raccolgono le firme sia referendum ai giovani già andare alle segreterie comunali noi siamo costretti a andare per strada con i volontari spendendo soldi perché perché questo strumento non funziona e quindi allora un plauso ancora adesione totale per strada con i tavoli
E cerchiamo appunto di di farne un circolo virtuoso perché credo serve davvero anche al Parlamento per dare una mano a chi sta spingendo su questi temi
Grazie grazie a tutti per capire solamente un secondo cosa è la condizione carceraria oggi in un carcere che è sempre stato perché a Roma e quindi un po'un carcere come posso dire di vetrina
Come il carcere nuovo complesso di Rebibbia
Quindi molto visitato da politici parlamentari io invito a visitarlo a tutti faccio un invito pubblico
Perché nell'ultimo mese ci sono stati quattro morti al di là di un operatore pura morto in carcere oltre ad un operatore però quella è una circostanza diciamo
Altre ci sono stati quattro morti in un mese di cui un suicidio tre morti è una condizione sanitaria che i nostri
Diciamo che fanno lì è un lavoro sulla nel carcere i nostri medici abbiamo dei medici che sono lì ci raccontano di una situazione disperata di abbandono terapeutico e ed è un carcere dove da quasi un anno non è stato ancora nominato il direttore
Questo diciamo in una situazione
Diciamo così dura è una situazione che però poi per capire plasticamente cosa significa bisogna andarlo a vedere e andare alcunché a contare contare i morti grazie