Il PSI verso i congressi

E possiamo incominciare compare accompagna
E amici
Che innanzitutto ringrazio tutti sia
Per l'insolita ora per il periodo
E ingenerosi utilizzata per fare gli auguri lo shopping per la verità è un periodo che altri amici e compagni utilizzato in questo periodo
Lo utilizzano per dare panettoni
Voglio deludere subito agli amici presenti che noi qui di panettoni non non ne abbiamo da dare abbiamo convocato questa riunione
Per discutere di politica e aggiungo finalmente ecco io nel vedere tante persone tanti amici tante compagne tanti volti conosciuti sento come qualcosa di di veramente nuovo e nello stesso tempo di antico cioè una passione politica
Che questa sera qui in qualche modo trova un momento di espressione dopo una serie di iniziative che sono state prese
Da molti compagni
Che non appartengono e non possono essere in Casellati in questa o quella aggregazione politica in termini vecchi ma in termini di volontà di convergere sull'obiettivo proprio di sbloccare
Il partito da una situazione grave di immobilismo ci sono state numerose iniziative per promuovere la convocazione degli organi dirigenti
Ci sono state numerose iniziative per farsi che il dibattito finalmente in cominciasse ecco reato anche il compagno Zaffra incomincia se di fronte a una serie di scadenze che sono stati che sono state affrontate in termini di eccessiva chiusura di in gabbia mento di un partito che invece ha voglia di trovare ha di nuovo voglia di trovare quella passione politica per affrontare i problemi che ci sono sono tanti e sono gravi ecco
Io penso che tra l'altro questa non posso certamente essere considerata una riunione come è stata definita da qualcuno di parte o di gruppo mi spiace che non ci sia qui qualcuno che così ha detto perché avrebbe potuto almeno aspettare di vedere
Che c'era qui c'è il partito compagni e compagne chi ha fatto questa affermazione va fatta troppo in fretta
E sono stati quattro gattini ciechi figli della fretta che hanno definito questa una decina una una riunione di gruppo o di parte e io desidero ringraziare innanzitutto il segretario regionale del partito e compagni Moroni che qui stasera parlerà a noi
Insieme al compagna Finetti al compagno Tzara al compagno cova al compagno Colucci e gli altri compagni che interverranno nel corso del nostro dibattito a significare già dei nomi dai ruoli che questi compagni hanno nella nostra società nel nostro partito che questa non può considerarsi come iniziativa di parte un'iniziativa certamente non contro qualcuno non contro qualcosa ma per qualcosa
Proprio per sbloccare l'iniziativa del partito
Quindi
Qualcuno
Ha voluto definire o di fatto sancire
Che i compagni che hanno voluto raccogliere le firme di un terzo del comitato direttivo per arrivare finalmente dopo quella serie di richieste alla sua convocazione ha voluto sancire una sorta di minoranza
Che poi di fatto ha sancito che cosa sancito ahimè e me ne rincresce molto una maggioranza che si è creata sulla vicenda dei posti sulla vicenda degli enti che è stato una vicenda che ha lasciato dall'amaro in bocca perché non ha dato diciamo ma aveva avuto non è stata l'espressione di scelte di professionalità di dibattito intorno a strumenti di iniziativa dell'amministrazione comunale
Che come entità anche di Bilancio superano in qualche modo lo stesso Bilancio dell'amministrazione comunale che si andrà a discutere
Come compagni consiglieri diranno meglio di me dopo prossimamente
Ecco io credo che nel momento in cui si dice come è vero che qui ci sono compagni che provengono che militano in diversi gruppi settori aggregazione del partito già di per sé si nega l'affermazione di chi vuole in qualche modo censurare queste iniziative la verità è che queste iniziativa fa da moltiplicatore del dibattito noi vediamo che mai come adesso sì
Verificano incontri
So che la segreteria ha convocato di nuovo il comitato direttivo finalmente con all'ordine del giorno quello che noi abbiamo chiesto che il congresso del partito
Un congresso
Che noi chiediamo perché questo partito io credo deve affrontare i temi concreti come certe strozzature che si sono verificate nella società civile che hanno poi dato luogo perché non risolte perché non affrontate e risolte
Ammonimenti di difficile individuazione sul piano sbrigativo ma Dine necessari invece di di approfondimento perché quando non si risolve per esempio il problema
Da troppo tempo degli anziani noi vediamo veniva fuori questo
Formazione politica dei pensionati che ha brillato anch'essa nella vicenda degli enti noi abbiamo visto che prima richiedevano una presidenza per esprimere il massimo di assistenza agli anziani al parte poi si sono accontentati
Della Centrale del latte
Ecco non so quanto alla Centrale del latte a anziane lungi Trixie o che altro possano dare concreta espressione alla capacità programmatica dei pensionati c'è una vicenda dei verdi che anche che esige da parte del partito una politica di concreto realistico ambientalismo esistono insomma una serie di problemi che non si possono risolvere all'interno di un bunker o comunque di un partito chiuso
Questo partito ha bisogno di discutere ha bisogno di discutere le alleanze che sono state fatte le alleanze che si stanno ma verificando
Una serie di problemi che secondo me io credo esigevano ed esigono una così ammettiamo e anzi sottolineammo in un certo modo potente iniziativa politica che farà discutere farà discutere non soltanto al nostro interno
Ma nell'opinione pubblica delle altre forze politiche era ora di dare una smossa alla situazione politica nella nostra città nella nostra provincia soprattutto quindi io non mi dilungo sono stato incaricato e il mio molto piacere in ore rione come questa di presiederla e sono sicuro nel farli anche i migliori auguri
Di Natale di buon anno di farmi però soprattutto degli auguri di buon dibattito politico di buona attività politica di rilancio dell'unità socialista
Che possa finalmente riproporre la centralità del Partito socialista che oggi rischia di essere persa ma io vedendo questa sala vedendo questo tavolo trago gli auspici perché ciò non avvenga
Grazie e compagni
Darei la parola a questo punto al compagno Finetti
Care compagne e cari compagni
Dico subito che per questa nostra iniziativa noi non siamo contro nessuno e non siamo come ha ricordato appena fa poco fa compagnia Abbondanza versiamo all'arrembaggio di nulla
Ci rivolgiamo senza pregiudizi gli antichi steccati nei personalismi a tutto il partito ragionando ad alta voce e dicendo cose che pensano in tanti
E dovrebbero preoccupare tutti
Ci proponiamo di concorrere a chiudere una stagione di vita in Terna fatta al tempo stesso di kermesse e di gestione occulta che rischia solo di portarci all'immobilismo e al degrado interno
Vogliamo portare pagine io aprire una stagione nuova di disgelo e di risveglio nel partito
C'è un problema Milano che non è di divisione politica generale
C'è a Milano un problema anzi un caso partito che va affrontato e risolto e che deve essere per lui al centro del prossimo congresso provinciale
Del resto perché abbiamo cambiato lo statuto e distinto tra congressi provinciali e congressi nazionali
Proprio per consentire di affrontare i problemi del partito delle federazioni indipendentemente dall'Unità o dalla divisione politica generale in campo nazionale
Lo stato del partito a Milano richiede non un consulto segreto e ristretto tra chi sia autoproclama luminari Yo
Occorre un congresso che sia una campagna di risveglio di rianimazioni e di partecipazione
La gestione ristrette centralistiche
La gestione burocratico parassitaria si è rivelata inadeguata e dannosa in che cosa consiste compagne e compagni il caso partito al Milan
Si tratta di due cose tra loro legati da un lato abbiamo un sostanziale congelamento della federazione un congelamento burocratico
E dall'altro abbiamo lo straripamento istituzionale e una confusione di ruoli Verona precedenti nella nostra federazione
Cito per tutti il pasticciaccio brutto
Del portavoce anonimo di Palazzo Marino
Che sgrida il partito dalle colonne del quotidiano del partito senza replica alcune una maggioranza e un segretario che non sono in grado di rispettare il mandato che si sono dati il fatto che c'è voluto il segretario nazionale per far rispettare la decisione formale del direttivo provinciale sugli enti sulle presidenze
Tutto ciò determina confusione navigazione a vista e perdita di iniziativa politica
E veniamo alla sostanza politiche
Che altrimenti non sarebbe giustificata un'iniziativa come questa
Che abbiamo preso via aperta e indetta distinzione
La ragione di fondo non sono offese
Non solo le provocazioni non solo le insolenze che hanno bollato persino la riunione di oggi
Non sono nemmeno guardate le maggioranze padronali fatte sotto banco e per il sottogoverno
Il degrado della vita interna tutta ridotta all'unanimismo di facciata e al pettegolezzo cortigiane
Un'articolazione fatta unicamente di accampamenti elettorali e clientelari all'insegna di piccoli culti della personalità e della generalizzata storicizzazione e smobilitazione
Valgono purtroppo per il partito socialista milanese certi brani scritti per il partito comunista del centralismo democratico nell'apologo di Calvino sulla bonaccia delle Antille
Balla sul sostanziale politica purtroppo ed era altra ed è molto netta chiara e crudele
Stiamo perdendo un'occasione storica unica e irripetibile di crescita del partito e di rinnovamento del Paese
Dal quarantasei all'ottantasette ogni emergere di crisi comunista per ragioni storiche nel cinquantotto
Per iniziativa nostra le ottantatreenne ottantasette si è sempre tradotto in crescita elettorale del Partito socialista
Oggi invece di fronte a una crisi epocale proprio nella culla del riformismo da Turati a Craxi
Il Partito socialista non è più un punto di forza trainante della crescita del PSI nazionale ma rischia di essere punto di debolezza e di freno
Il dato politico di fondo che sta alla base della nostra iniziativa del nostro muoverci
E che la crisi comunista no nel Bergamasco ma proprio qui a Milano non è uno sbocco nel socialismo riformista ma va ad alimentare la protesta leghista
E non a caso
Proprio qui a Milano e stato sferrato e non è finita l'attacco più brutale insidioso e inquietante contro il partito socialista
Proprio perché è qui che si sta svolgendo una battaglia determinante per gli stessi sviluppi in campo nazionale
A ciò si sta dando una risposta svogliata
Inadeguata ed errate
A cominciare dalla prefigurazione di un congresso burocratico clientelare
Di ulteriore giro di vite interno e di normalizzazione Pseudo uno animistiche
Il bilancio solo di questi mesi di improprio congelamento degli organi e di gestione discrezionale ha dato un'immagine disordinata se la politica socialista
Le indecisioni e le incertezze sulla formula di governo della città hanno dato spazio al fenomeno delle giunte di CPC in provincia in un clima di mera registrazione passiva da parte della Federazione
La rottura poi con la Democrazia cristiana dopo un lungo tira in forma e apparsa improvvisa i causata più da ripicca che da Scelta chiara emotiva
Nei confronti del partito comunista siamo passati dalle forti tensioni quando gli interlocutori erano miglioristi all'individui opportunista con i centristi
Non parliamo della vicenda dal Duomo Connection
Che ha visto un errato congelamento del partito proprio quando si denunciava un attacco generalizzato al partito
In sede politica la crisi della Provincia ha avuto una conclusione che è sembrata piuttosto una frettolosa capitolazione
Ma soprattutto in comune vi è stato un epilogo assolutamente insoddisfacente
Prima ci siamo sbilanciati per una maggioranza dopo di che il vice sindaco comunista d'intesa con i repubblicani
Apre una consultazione parallela e ci viene imposto una maggioranza fotocopia levando al Partito Socialista la politica urbanistica in più si è lasciato fuori il Partito socialista democratico unicamente per un calcolo di posti da parte nostra
Mentre a quel punto era significativo anzi era politicamente importante concludere non con una formula fotocopia
Da un asse PSI Pierre Ray di luglio
Viene così l'impressione che siamo passati a un asse PC PRC
E via di seguito compagni e compagne
Con una politica un po'alla giornata cose sbandamenti un giorno verso gli antiproibizionisti un giorno verso il governissimo i codici e pc un giorno verso i leghisti
Noi siamo perché si torni sulla strada maestra
Primo punto innanzitutto restituendo trasparenza alla vita istituzionale del partito
Gli organismi dirigenti vanno rianimati e riqualificate
I loro componenti non possono essere prestanome di una partecipazione azionaria tra soci fondatori non è più possibile avere organismi pletorici e continuamente manomessi e manipolati nella loro composizione l'ultima riunione del direttivo si è imposta la votazione anche da parte di chi non è mai stato eletto dal Congresso del partito
Insomma la vita istituzionale deve tornare del partito ad essere una cosa seria
Secondo luogo
Le maggioranze debbono rispecchiare i dati congressuali o comunque dati politici
Non basta dire viva Craxi e poi si spacca la maggioranza craxiana di fatto per calcoli di potere senza dare giustificazione politica alcune si torni quindi a fare politica alla luce del sole che questa riunione di stasera è e vuole essere in questa direzione
Se c'è una maggioranza Milano tra sindaci ed ex sindaci vada nelle sezioni al congresso a farsi legittima
In terzo luogo
Libera
Il rapporto tra partito e istituzioni
Il sindaco e il leader naturale pubblico ed è giusto che abbia la serenità e la operante solidarietà di tutto il partito ma la federazione non è un ufficio comunale oltretutto in disarmo
E da aprile da prima della presentazione delle liste che non si riunisce il direttivo cittadino era luglio che finora nostra raccolta delle firme non si riuniva più il direttivo provinciale
La stessa vicenda del voto sulla droga in consiglio comunale
E segno di appiattimento e di improvvisazione mentre nei comuni della provincia si va allo scopo di lamento e all'autogestione con indicazioni politiche spesso frantumati e contraddittori
Quarto va ripreso va ripresa l'iniziativa politica del partito a livello locale essenzialmente in tre direzioni
La prima è la politica istituzionale
A partire dalla legge di riforma delle autonomie locali in relazione all'aria metropolitana
Stabilendo un raccordo e non sfasciando i rapporti tra Comune e Regione ed è giusta l'indicazione che abbiamo promosso e concordato
Centralizzando ruolo delle lire come abbiamo proposto come socialisti Regione va recuperato il rapporto con i Comuni interessati non possiamo gestire questa vicenda dando spazio ai nostri nemici storici della politica amministrativa che solo il centralismo da una parte e il provincialismo dall'altra
La realizzazione dell'area metropolitana va gestita in termini non di cooptazione ma di partecipazione è un'idea una battaglia socialista e noi dobbiamo riprendere il primato socialista in questa direzione
E la stessa ipotesi di referendum non va respinta
Però dobbiamo aver paura di parlare con la gente e tra la gente anzi bisogna andare tra la gente di fronte al fenomeno della lega che non va demonizzata certo ma non fare meno inseguita a rimorchio
è errata invece una politica di contrapposizione pretestuosa e sistematiche di puro Ali per la nostra assenza di iniziativa con la Regione e con il governo
Non ci siamo a torto
E questo è uno dei rimproveri che faccio la gestione della federazione di Mila
Ci siamo a torto autori stranieri delle iniziative nazionali regionalisti e autonomistiche nel partito da Pontida fino al congresso al convegno di Brescia
Dobbiamo al contrario promuovere riprende una politica riformista
Delle autonomie locali nel senso di rincorrere la lega nella contrapposizione agli altri livelli
Di governo ma anzi portando avanti quella che è sempre stato e che è un'idea di fondo una vostra socialisti di amministratori socialisti e cioè la politica degli accordi di programma non del separatismo degli accordi di programma
Tra Stato Regioni ed enti locali proprio per il ruolo di governo che noi svolgiamo e non marginale e non bisogna nemmeno cullarsi
Media sulle amicizie dei mass media del resto anche i mass media hanno da tempo riscoperto e rilanciato le loro edizioni locali
Dobbiamo cioè aprire una nuova stagione militante che valorizzi di più la realtà delle sezioni della provincia comune per comune uscendo da un Milano centrismo provincia apistico parassitario e inconcludente
Va poi rilanciata l'iniziativa sociale del partito perché è lì che si gioca il futuro e la forza e le prospettive anche elettorali nostra
Proprio perché andiamo verso un periodo non più di vacche grasse sul piano economico e sociale
Dobbiamo riprendere la nostra politica di rigore anche di risanamento
Distinguendo tra spesa sociale spesa assistenziale burocratica parassitaria e gli sprechi contestare la politica di spreco assistenziale e riqualificare invece la spesa pubblica
Rivendicando il privato socialista sui temi sociali come dalla dall'otto al tossico dipendenze
Che sull'immigrazione extracomunitaria insomma compagne e compagni non possiamo essere a Milano il partito degli stati non è questa la nostra identità e la nostra esclusivi
Ministero del partito significa ripresa di intervento anche nel dibattito e nella dialettica politica lo dobbiamo avere una politica verso il Partito Comunista milanese verso il fenomeno tra lega e verso il mondo cattolico
Cioè non possiamo avere un appiattimento istituzionale che tende tutto a diplomi di a diplomati Zare a smussare e a una generale cordialità
E questo solo un quadro sommario
Forse un po'telegrafico e schematico che desidero che ho desiderato riassume dei problemi che riguardano il disgelo del partito a Milano per consentire dibattito elaborazione e iniziativa
Compagne e compagni la situazione politica presenta pericoli e opportunità
Dalla crisi del partito comunista la vicenda Gladio e tutta l'Italia degli anni cinquanta e del bipartitismo imperfetto che vacilla
Ma non basta dire che la storia ci ha dato ragione il Partito socialista milanese degli anni novanta non può essere ingabbiati in uno schema di potere quale INPS di milanesi del mille novecentosettanta
Le questioni che poniamo sono quindi politiche e anzi vitali ci rivolgiamo quindi a tutti ne prenderemo atto delle disponibilità
Che del resto dalla sinistra al compagno con un pc si ci sono già stati apertamente manifestante li prenderemo atto dell'indisponibilità degli arroccamenti conservatori crediamo utile per parte nostra il risveglio il dibattito il ripristino della legalità e della collegialità a Milano
Se si vorrà ragionare ragioneremo proprio perché con buona pace di sindaci ex sindaci e Novelli inquisitori siamo
Siamo arrivati
Non ha frazioni sbaglia ma esattamente dallo spirito opposto e cioè da patriottismo di partito
Ha chiesto di parlare il compagno Pino Cova
Cari compagni e cale compagni
Non stiamo rievocando una fase di rissa in Terna o di grande lotta ma come far fronte all'obiettivo dell'unità socialista
Con un partito saldamente e virtuosamente motivato
Da questo punto di vista non interessa ne avesse né trasformazioni gattopardesca che ma prendere atto che abbiamo perso abbiamo cumulato dei ritardi
Sulla come stiamo e come potremmo essere e sulle opportunità che la storia ci poteva offrire
I termini di partito con in termini di fattore dinamico di ricambio di innovazione è evidente che abbiamo inserito dei ritardi notevoli
Ed è a questo ritardo
Soprattutto alla risposta e alla lettura di questo ritardo con l'arroccamento che questa sera intendiamo promuovere invece risveglio e la rimotivazione all'interno del partito
Io penso che quando un sistema cambia come il nostro e una parte del sistema Borda il cambiamento di tutto il sistema
Con una rapidità che in nessuna epoca siano mai registrata necessità una allineamento non soltanto dell'analisi ma soprattutto dell'iniziativa
La modifiche che sono intervenute sullo scenario internazionale ma anche sullo scenario economico la ripresa dei conflitti sociali
Le insufficienze civili che tutti i giorni si manifestano i termini più grandi
Necessitano una risposta innovativa da batte del Partito socialista per uno Stato moderno perché è una moderna e complessa società non può fare senza
Una modernizzazione dello Stato
Ma è proprio sul terreno della differenza e della non saldatura tra Stato e società che fare visto e va riaffacciato il meglio in termini di analisi e di iniziativa la nostra convinzione
Proseguire non soltanto con una linea di governabilità rispetto al debito pubblico non soltanto il superamento dei problemi che arrivano dal disservizio del servizio pubblico
Dai problemi imposti dalla criminalità o dalla grande spaccatura che oggi esiste tra nord e sud del Paese
Si avvicinò alla oramai a livelli di secessione come mai è stato nella storia di questo Paese
Da questi dati da questa esigenza DR mettere mano in termini di dinamismo di ricambio di innovazione nasce la proposta del superamento dell'arroccamento
Superamento dell'arroccamento che deve vede Ray il partito passare in termini né equivoci da una rappresentanza tutto istituzionale
Tutto dedita all'intermediazione invece a una fase di mediazione sociale di mediazione politica e di centralità come la storia il peso politico del partito a Milano in Provincia e nella regione
Questo non significa guardare soltanto al presente o al futuro ma significa anche guardare pezzi della storia passata credo che a nessuno di noi interessi conoscere l'elenco dei nomi dei gladiatori della storia italiana
Certo però i generali e colonnelli golpisti degli anni sessanta o i bombaroli dagli anni settanta chili a morsi e chi li ha tollerati credo proprio che interessa a ciascuno di noi
Conoscere conoscere la verità ma soprattutto verificare se è possibile uscire da una situazione di grande e imperi impraticabilità di ricambio di innovazione e di fattore di dinamismo io credo che sia possibile
In un'epoca
Di cambiamento sconvolgente nella quale noi viviamo nella quale noi fortunatamente deviante
Dove cadono Imperia regimi Lady di ferro nel giro di premi settimane o di qualche mese dove la storia ci scorre sostanzialmente davanti indiretta
Non è più possibile avere uno pensionamento del tipo di un formoso apologo nel film di Woody Allen
Dove si diceva Dio non esiste Marx è morto la scienza imperfetta e neanch'io sto troppo bene ecco io vorrei noi vorremmo che davanti a questa epoca dove la storia ci scorre indiretta esserci esserci tutti quanti riprendendo davvero un ragionamento è un cammino politico di cambiamento
La farà la
Accompagna Sergio Moroni
Io sono molto grato
Ai compagni che mi offrono vendermi invitato la circostanza questa sera
Di sviluppare con voi qualche considerazione politica
E non mi è piaciuta devo dirlo anche se non ho dato risposte tramite i giornali
La lettera che mi è stata indirizzata in proposito che ho letto più che ha ricevuto questa mattina
Sui giornali
Perché non condivido soprattutto l'assioma di partenza
E cioè che un segretario equilibrato
Essere un segretario muto e senza esiti
E se questo
Sequestro è un ulteriore capitolo della serie ritorna rettore bandi io non intendo raccogliere
Riprendo raccogliere questo tipo di inviti naturalmente pronto a mettermi da parte quando eccome il partito lo riterrà opportuno
E mia cara invece quindi l'occasione per sviluppare insieme con voi qualche considerazione politica perché c'è un grande bisogno di politiche io avverto nel partito non solo amica
Il senso di disagio e per alcuni versi di paura
Che attraversa il partito
Ed è figlio questo della sensazione di non essere politicamente attrezzati ad affrontare una stagione politica
Che certamente nuova ed è certamente più difficile rispetto alle precedenti
Si fa strada nel partito fra i compagni
La consapevolezza che non basta avere la fortuna come abbiamo di un leader autorevole e prestigioso come Craxi
Perché anche i leader non possono essere lasciati soli perché sia comunque garantito e dovunque e comunque il successo
Il fenomeno lega lombarda è arrivato a questo proposito come una doccia fredda
Che può essere salutare solo se si ha la capacità di una risposta pronta e convincente
E io sono dell'idea come Finetti che ci sia un'unica strada aprire all'interno del partito un dibattito ovvero importante
Che si ponga come obiettivo l'aggiornamento e la modernizzazione del nostro modo di essere forza politica diversamente c'è il rischio di essere a risucchiati in un clima conico che oggi sembra avvolgere e coinvolgere tutto il nostro sistema politico
E in questa fase storica dove perdono significato e valore ideologiche che hanno costituito la ragione discriminante del nostro sistema politico
Si impone da parte del socialismo democratico e riformista un'elaborazione capace di ripristinare il senso e il significato della diversità
Io sono impressionato compagni da un dato
Il fatto che parlando con la gente oggi quello che avverti e che considerano tutte le forze politiche uguali e indifferenziato
è crollato il sistema dell'ideologia che poneva di spartiacque creava i tristi
Noi abbiamo io credo un grande compito storico e politico
Ricostituire il senso delle diversità su una matrice di versa perché sono diverso sì coloro che stanno dalla parte della conservazione e sono diversi coloro che stanno dalla parte del progresso
E il cambiamento lo sviluppo l'evoluzione non annullato queste diversità
Esse vanno riaggiornate questo è il terreno su cui si colloca modernamente
La proposta del socialismo democratico riformista cioè tanto più necessario in una realtà come quella lombarda e in particolare milanese
Che proprio perché la realtà più sviluppata del nostro Paese e quella che anticipa i processi politici
Ci sono grandi questioni
A cui noi dobbiamo dare una risposta
Perché se è vero che oggi c'è una domanda prevalente ossessiva che viene dalla società civile economica produttiva ed è la domanda di efficienza noi sappiamo che dobbiamo fare propria questa esigenza
Concretizzarla in risposta in comportamenti
Ma non possiamo rinunciare a quell'operazione politica in più già smagliante che legare la domanda dell'efficienza
Alla cultura della democrazia e della solidarietà perché anche qui si colloca il senso è il segno di una presenza socialista che aggiorna il suo modo di essere ma continua a essere la forma storica che nel nostro Paese abbiamo conosciute che abbiamo costruito
A me pare che questo sia anche il binario che deve guidare il nostro lavoro di riforma e revisione delle istituzioni io non credo alle riforme accentuare a quelle che mancano di anima e di spirito a quelle che si muovono senza aver stabilito dove si vuole andare
Non c'è riforma istituzionale che possa prescindere da un obiettivo ittico e che non si è illuminata da un orientamento politico chiaro
Ed è quello che abbiamo indicato a livello nazionale nelle elaborazioni sviluppate nel corso di questi mesi è di questi anni
E che noi abbiamo dobbiamo avere la forza di prendere tradurre al livello dalla dimensione regionale e locale perché su questo terreno giochiamo la cultura e la prospettiva della nostra democrazia
Ma perché si sia in grado di offrire questo tipo di risposta
Ricostituire quindi un circuito di credibilità dobbiamo anche a ripensare il nostro modo di fare politica
Di ottimo in questo un morbo che è molto diffuso una cultura della timidezza che spinge per l'appunto le forze politiche a essere un po'tutte uguali
La cultura della timidezza si colloca tutt'affatto in parte a una inconsapevole Scelta della rappresentanza e noi non possiamo rappresentare e non dobbiamo rappresentare tutti questa è la pretesa della democrazia cristiana queste la suggestione impropria delle evoluzioni incerte del Partito Comunista Italiano
Noi possiamo e dobbiamo rappresentare le forze di rinnovamento e di progresso collocare lì la nostra scelta di rappresentanza politica
Ma per fare questo dobbiamo anche noi superare una nostra cultura della timidezza perché non è neanche possibile che gli amministratori non siano classificabili dall'esterno senza saperlo prima di che partito sono e in che partito militano
Perché la tecnica e la scelta del dire sempre di sì
Per dare ragione a tutti è un attendi che è una scelta che non si concilia con le prospettive del riformismo socialista e della modernizzazione del nostro ruolo politico
Il lavoro che ci si propone è certamente difficile lo rende ancora più complesso la congiuntura politica che viviamo
La congiuntura politica a livello nazionale su cui certo non mi soffermo che ci è nota ma anche quattro della congiuntura politica lombarda
Che è segnato da una governabilità precaria e incerta
Siamo consapevoli che all'indomani delle elezioni di maggio con molta fatica abbiamo sì ricostituito grazie molto spesso lo spirito di servizio dei socialisti i governi locali
Ma non ignoriamo né fingiamo di non vedere la situazione
Che è segnata da una realtà di governi locali fragili incerti poco adatti al percorso coraggioso e aggressivo che impone la dimensione moderna dei problemi nel sottovalutiamo il rischio che da questo deriva e cioè che la tendenziale sfiducia della gente si veda incrementata per l'appunto da un sistema di governi che non si prenotano per grandi audizioni e per grandi risultati è un tema di repressione che dovremmo sviluppare in sede congressuale perché ha un'implicazione politica che non sfugge a nessuno che collegato alla scelta alla politica delle alleanze
Alla necessità dico io resto convinto che alla Lombardia Silvia un grande patto di governabilità tra forze che scelgono di stare insieme per offrire alla collettività lombarda un terreno più suggestivo ed un Turchia smagliante di confronto
Che la qualità e la nature carattere di questo patto di governabilità sapendo che la prospettiva la condizione fondamentale e la scelta di ciò che può essere e deve essere questa Lombardia nell'Europa
E in questo senso non sono affascinato
Dalle proposta della lega mi confermano se mai in un giudizio e per alcuni versi mi confortano
Perché se il terreno scelto e quello sicuramente della proposta di assemblaggi numerici permetterà l'opposizione qualcuno
Prescindendo dalla riflessione politica dai contenuti da ciò che si vuole fare e da ciò che si vuole essere questo non sappiamo che è una strada conosciuta
E a queste suggestioni certo noi non dobbiamo cadere
Abbiamo già detto che non siamo per la nostra tradizione laica gente abituata a scomunicare esorcizzato
Ma nella nostra storia c'è la tradizione l'abitudine di dire anche no quando si è inversi estetisti sente rispetto ad altri il Congresso e la sede in cui impostare di avviare questo nostro lavoro a me piace immaginare un congresso del partito che si è in grado di produrre una carta del socialismo lombardo
Un viaggio ornamento una modernizzazione della storia prestigiosa del nostro partito in questa regione e in questa città aggiornato dalle competenze e dalle volontà dalle passioni e anche dalle emozioni
Del popolo socialista e di quanti si rendono disponibili
A lavorare con noi in questa direzione
Ma tutto questo è possibile
Se avremo se costruiremo nei prossimi giorni nelle prossime settimane nei prossimi mesi un partito che sia in grado di accingersi credibilmente a tale progetto è un simile lavoro e oggi non è così e quindi il Congresso deve essere anche in grado di prendere in mano il tema partito
Il suo modo di essere il suo modo di vivere i suoi sistemi organizzati la sensazione che tutti abbiamo un partito qua di un partito troppo accartocciato in sé
Troppo ripiegato in cui manca la dimensione corretta dell'ambizione della storia
Come noi oggi siamo in grado di coltivare perché la storia ci ha dato ragione e noi possiamo segnare a seguire un lungo tratto di questa nostra storia di questo nostro Paese di questa nostra Regione di questa nostra gestita dobbiamo aprire all'esterno
Dobbiamo essere in grado di dialogare in maniera più convincente
Ma dobbiamo anche guardarci dentro dei guardarci in casa io credo affrontando uno dei temi che considero certamente decisi modi e procedure criteri con i quali si seleziona un gruppo dirigente
E si forma un gruppo dirigente io ho sempre avuto molto rispetto per la categoria per la fedeltà l'intesa non solo come pratica coniugale un matrimoniale
Ma quando la fede sconfina nella rinuncia alla militanza politica e diventa subordinazione a critica http grandi o piccoli questa in malattia Bernie Giosa
Per ogni forza politica per ogni realtà che voglia dalla dimensione di se stesso in una prospettiva convincere
A questo dobbiamo lavorare
Per farlo per riuscirci avremo bisogno di tanti iniezioni di serenità
Cosa che in questi giorni in queste settimane un po'anche in questi mesi non ho visto e vi confesso che non sempre ho capito il perché e il per ho avuto la sensazione anche qui che prevalesse
Forse per troppo tempo zitti zitti disabitudine al dibattito una cultura del sospetto che io trovo assolutamente inadeguata e ingiustificata
Se uno parla non è necessariamente che debba parlare male di qualcuno
Se uno si incontra non è detto che necessariamente lo faccia per congiura c'è uno affronta una questione non è detto che lo faccia sempre strumentalmente per colpire qualcuno e questo anche il terreno su cui dobbiamo modificati dobbiamo anche ripulire da mezzo di gli abbiamo visto affacciarsi anche al nostro interno da che appartengono più all'area del sistema calunnioso e diffamatorio piuttosto che all'area del confronto politico non continueremo il progresso c'è certamente Remo in barbarie
Eppure e ho finito ogni volta che mi ritrovo con me questa sera
In occasioni appuntamenti di partito
Presento ritrovo palpabile l'entusiasmo e la voglia dei compagni e dei socialisti milanesi e non banale
è un patrimonio da non sprecare ed è anche questa la ragione che ci induce a guardare con ottimismo nel senso nel segno di una grande volontà di una grande disponibilità ma anche di una grande fermezza
Michele Colucci nata
Almeno l'ultimo intervento vuole essere una riflessione anche sulle cose
Che sono state fin qui dette nel senso che ho dato una interpretazione a queste cose pensando che la preoccupazione che emerge da quello che è stato detto c'è una preoccupazione per far funzionare meglio il nostro partito
E quindi questo è l'obiettivo che noi dobbiamo perseguire
Anche perché ce lo impongono le curiose
Che è stato detto
Ce lo impone il cambiamento continuo che la società esprime sotto tutti i punti di vista
Questo cambiamento
Richiede
Un'evoluzione del ruolo dei partiti
Un'evoluzione della politica
In definitiva
Richiede sì tutti quanti
Dirigenti
Dei singoli partiti si unì impegnata ad affrontare il problema della società si cambiano in continuazione
L'altra sera ascoltavo in un dibattito tra Del Turco e Mortillaro
Del Turco affermava che ormai si doveva abbandonare la metodologia di lotta sindacale
Alla politica salariale
Ma il problema è legato al ruolo che gli operatori tutti nella fabbrica e non nella fabbrica siano compartecipi
Del risultato aziendalistico il che significa che il sindacato non può essere il più il momento di fare arrivare più soldi nella busta paga
Ma il sindacato e l'organismo che affronta nell'ambito dell'evoluzione sul della Società le cose che tutela no gli operatori la lotta è stata fatta è stata persa io credo dal sindacato proprio sul fatto della riduzione dell'orario di lavoro
Che non poteva essere diversamente se pensiamo al nuovo metodo che l'azienda chiede industria che in definitiva l'organismo produttivo imposta perché sono i processi legati alla innovazione tecnologica legate ai nuovi sistemi di come produrre impongono quel dato metodo di lavoro
E quindi il discorso va fatto che in relazione a quello che di nuovo si esprime allora io pensavo sei Del Turco
Dice queste cose che dalla prossimo anno quindi non dovremmo più assiste assistere a queste cose de viva dio
Le innovazioni che si vanno sempre più diffondendo nella società ed è un essere patrimonio
Dei partiti che hanno nei loro programmi quella capacità di intervento nuovo e allora qual è il partito che più degli altri ha dato segnali
Riformisti segnali di governare il cambiamento segnali di seguire attentamente è l'evoluzione di questa società
è stato il nostro partito ma non solamente attraverso gli slogan attraverso quanto ha rappresentato da
Qualche decennio a questa parte la cultura socialista ma anche nell'modi di operare nel modo di affrontare i vari problemi che riguardano il modo di concepire appunto il nuovo sistema competitivo nei riguardi dell'Europa e del resto del mondo riguarda il modo su come i nuovi bisogni sociali vanno affrontati i bisogni che riguardano la droga le devianze giovanili l'emarginazione
Gli extracomunitari i problemi socio assistenziali i problemi della scuola i problemi dell'ambiente i problemi
Della dei trasporti queste è stato una politica che noi abbiamo scritto
Nelle nostre
Direi caratteristiche socialiste
E in un certo senso l'abbiamo riportata anche nell'azione legislativa anche a livello nazionale qui sentiamo parlare di referendum istituzionali ma chi quale partito
Se non il partito socialista affatto ha proposto le prime reali condizioni di cambiamento anche regate al concetto della governabilità dal voto segreto
Al modo con cui noi abbiamo proposto la rete o la riforma del bicameralismo dell'elezione diretta del capo dello Stato dello sbarramento
Quant'hanno quanta azione noi abbiamo svolto a livello parlamentare legata alle leggi sleale norme che hanno regolato i problemi della droga delle autonomie locali
Della informazioni le iniziative poste ricordate prima Finetti a livello ragiona regionale per quanto riguarda le autonomie regionali
Ha ricordato giustamente Pontida ha ricordato Brescia c'è stato Mantova c'è stato il convegno che la segreteria regionale ha organizzato sulla droga allora tutte queste cose che cosa richiedono
Richiedono una gestione del partito adeguato a queste esigenze adeguata alle risposte a questi bisogni e questo è il punto fondamentale sul quale noi dobbiamo riflettere
E sul quale noi giustamente chiediamo un modo nuovo
Di gestire il partito di affrontare la politica per dare risposte nuove per dare risposte adeguate
Non è possibile pensare che il fenomeno della Lega Lombarda
Rappresenti lo spauracchio rappresenti qualche cosa sul quale le nostre preoccupazioni emergono se non affrontiamo in termini di innanzitutto strategia politica di intervento
Quali sono le iniziative quali sono le cose che noi socialisti dobbiamo affrontare seriamente per affrontare il problema legato al qualunquismo
Delle leghe
E questo il discorso sul quale noi poniamo il dito sulla piaga e noi gruppo definito gruppo Colucci
Lo voglio voglio ringraziare il compagno Finetti della citazione siamo stati pronti ad affrontare questa esigenza che riguarda il nuovo modo di gestire il partito di affrontare i problemi del partito
E noi vogliamo che il gruppo dirigente alla bella a livello di capoluogo lombardo a livello della periferia sia considerato nella sua capacità di espressione politica
Ha ragione Bobo Craxi quando dice non ci possono essere dirigenti di Seriate e di serie B i dirigenti vanno utilizzati a secondo le proprie caratteristiche le proprie capacità le proprie attitudine in una valutazione
Complessiva di quelle che sono le esigenze del partito non è possibile pensare che gli organismi di partito dal livello cittadino che fa solamente della etichettatura sui compagni ove nel momento in cui affronta i problemi che sono legate alle zone diventa
Latitante nella a dare delle soluzione
Adeguati a quelle che sono le espressioni dei compagni e delle zone non è possibile ancora disattendere quella che le espressioni che nelle sezioni della città e della provincia
Viene spesso non è possibile disconoscere il ruolo dei Nas se non quando nei momenti elettorali vengono chiamati per dare il proprio contributo e fare in maniera che quello quell'altro candidato abbia il proprio consenso queste cose noi abbiamo sostenuto e per queste motivazioni noi ci siamo associati alla proposta quindici giorni fa nel direttivo provinciale di dare il nostro la nostra la nostra nonno approvazione della proposta di Zaccaria non tanto per essere anti Zaccaria
Non tanto per essere anche i militari hanno perché questo non è la esigenza non è la nostra volontà non è il modo con cui noi vogliamo affrontare i problemi del partito ma li vogliamo affrontare ripeto nella unitarietà di quello che il concorso di tutti i compagni nella unità vera nella unità leale nella unità fattiva no nella unità formale non nella dichiarata unità
E poi nei momenti sostanziale nel momento in cui questa unità deve esprimere il proprio bisogno viene accantonata per cui valgono le etichette di appartenenza a questo o a quell'altro tipo di vertice politico noi non ci stiamo
Su queste cose
Non abbiamo dato sempre il nostro contributo lo vogliamo continuare a dare così lo come l'abbiamo dato in questa iniziativa per cui io credo che l'appello che da questa Assemblea viene espresso e ciò a dire
Dare alla forza maggiore forza al Partito socialista
Con quelle che sono le sue peculiari caratteristiche non si può far non si può pensare di essere superati su temi che sono tradizionalmente radicati nella cultura socialista
E che poi danno sfogo obiettivamente al consenso ai leghisti o altre forze politiche con su queste basi
Noi ci siamo impegnati sempre
Non solamente nel momento elettorale i collegiali non sono gravi nel nel momento elettorale per cui si deve chiedere a questi il consenso e poi magari vengono trascurati in una maniera non adeguato a quello che vali esse rappresentano perché noi abbiamo espresso ed esprimiamo nel partito una linea di collaborazione una di una linea di fattiva ovvero i operatività e in questa logica io credo noi troviamo una rispondenza a quella che è stata l'iniziativa di dare con la chiarezza e con un senso unitario e quindi collaborativo il il Linda direi l'indicazione che porta appunto a quello che deve rappresentare nel partito questo nuovo modo di governare questo nuovo modo di essere questo modo nuovo di collegarsi alla società
Il congresso è l'occasione buona
Non lo vogliamo sviluppare per far crescere il partito per continuare nella tradizione socialista l'incidenza che sempre che è stata e io credo che questa è un ulteriore momento di riflessione di considerazioni di impegno
Di tutti quanti noi che dobbiamo trasferire nel momento in cui nelle sezioni e nelle altre stanze di partito esprimeremo la nostra volontà per avere un congresso con degli obiettivi di rilancio con degli obiettivi di nuova gestione con gli obiettivi di riconoscimento di una classe dirigente più consona
Ai problemi della società grazie
Allerta Viscardi
Cari compagni
Io ho colto di invito di partecipare di parlare a nome anche degli altri compagni della sinistra questa riunione
Perché non ci siamo mai sottratti alla volontà della discussione alla volontà del confronto politico alla durante il dibattito la quando ci sono state offerte le occasioni nel partito
Io credo che questa sia una premessa importante perché è una premessa di metodo
Che a mio avviso prego dai lavori anche di questa riunione molti dei significati delle iniziative che abbiamo assunto direi che prima ancora dei risultati conta il fatto che ci unisce l'intenzione di aprire all'interno del partito una dialettica che da tempo non c'è più non so come finirà la discussione ma la dialettica il punto fondamentale è la premessa dell'obiettivo che ci dobbiamo porre IP S.p.A. di fronte oggi una grandissima occasione storica
Vengono dati caduta del muro di Berlino le indicazioni
Delle nostre grandi possibilità però abbiamo anche contemporaneamente di fronte i grandi pericoli di credibilità proprio in un momento in cui mai sono stati di fronte a noi favorevoli le opportunità politiche
E allora non basta a chiuderci
Nelle federazioni a fare le Conte a guardarci intorno a capire gli asset i vecchi o nuovi che siano io credo che è arrivato il momento di fare politica
Di discutere di politica e di affrontare le per le cose per come sono molto molto molto più grandi delle cose che abbiamo affrontato in questi ultimi mesi in questi ultimi periodi io credo
Che è il livello di difficoltà
E qualche volta anche il livello di stanchezza che regna nel partito socialista nel gruppo dirigente socialista
Non corrisponda una tesa che c'è nella base dei compagni socialisti
Non corrisponde a un'attesa che c'è nella società
Perché il partito socialista davvero da posso dare maggiori risposte e quindi occorre un partito diverso per stare sul terreno del cambiamento che la società chiede così come occorre a nostro avviso definire scelte politiche chiare per affrontare i nodi dell'attuale fase politica che non è quella che abbiamo alle spalle così come occorre un partito che orienti
La politica dei socialisti
Sembra un paradosso ma forse abbiamo un partito socialista che non è più in grado di orientare la politica dei socialisti
E allora quando ciò avviene
Le scelte di ciascuno di noi sono quando va bene scelte spesse volte occasionale
E quando va male sono ispirate alloggi piena tendenze o qualunquisti che od oculistiche e allora abbiamo bisogno di riscoprire il partito
I tempi della discussione politica possono essere sintetizzati in tre dati molto chiara la crisi della Democrazia Cristiana
Nella speranza di molti socialisti
Doveva avvenire come premessa la possibilità dell'INPS dell'aumento dell'influenza politica ed è il peso elettorale per il partito socialista italiano
Ciò non è stato ad una crisi della
Politica della Democrazia Cristiana e del consenso elettorale
Dalla Democrazia cristiana non ha corrisposto proporzionalmente un consenso al momento del consenso del partito socialista la crisi del PC
La crisi dal fatto che i socialisti e i comunisti hanno sempre operato sostanzialmente in due orbite diverse
Una quella che stava al di là del muro e una quella che stava al di qua del muro
La crisi del PC in queste ore mentre l'evidenziazione che le due orbite diverso sono state la ragione della nuova Unione delle forze della sinistra italiana
Sono state per certi versi dell'evento convergente per tenerci divisi
Io credo che oggi il problema si pone
Si ponga in modo molto chiaro perché è venuto meno con la crisi del PC il potere di coalizione che socialisti avevano nei confronti della democrazia cristiana
E nello stesso tempo si discute
Con il nuovo PC non nel re rendendoci forse ancora conto
Che la crisi di questo partito può essere c'è la sappiamo amministrare bene
La fortuna di tante speranze che stanno nei cuori delle tradizioni dei socialisti oppure poco la crisi del PC
Trascinare
Anche la crisi del Partito socialista come crisi di tutta la sinistra italiana
Lei che
Sono d'espressione in negativo
Di un Paese che ha voglia di cambiare dobbiamo dirla così
Il Paese che aveva voglia di cambiare trovano effrazioni Isma'politico e nella politica dare nega le risposte che la sinistra italiana non è stata in grado di dare dobbiamo imparare a fare autocritica
E allora dobbiamo dire che dobbiamo cambiare ma dobbiamo cambiare in meglio non in peggio come invece la tendenza
Sembra andare in querela direzioni allora io credo che c'è un problema
Molto semplice
Che è stato già accennato da alcuni compagni che mi hanno preceduto
è la crisi di credibilità del sistema politico è la crisi di credibilità della politica dei partiti degli uomini politici di noi che siamo qua e quando si parliamo crediamo di essere bravi ma non siamo più ascoltati fuori
E che allora dobbiamo Portici lesto come un problema
Perché ne trascina immediatamente un atto che coinvolge le istituzioni che anch'esse sono in crisi di credibilità la gente non accoglie più il messaggio della politica come non accoglie più è il messaggio che viene dai comuni alle Province dalle regioni e dallo Stato
E allora quando vanno in crisi i due corni del problema in crisi c'è la democrazia del Paese c'è il pericolo della crisi tra democrazia del paese
Ecco che allora vi salta fuori
A mio avviso la questione dell'alternativa
Gerry cambio politico non più come un fatto ideologico ma come un'esigenza della democrazia di questo Paese
E risalto fuori la questione della sinistra la questione dei nostri rapporti col Partito comunista rispetta il quale io credo noi dobbiamo aprire con coraggio non un tavolo come si diceva dieci anni fa per definire il programma comune delle sinistre montavano più sentenze
Per incominciare a dire che si può marciare insieme
Per i compagni al di là di tutto schematizzando e semplificando
La sinistra non ha mai governato questo Paese
Diversamente da quanto ha potuto farlo negli altri Paesi d'Europa
Per una ragione sola perché la sinistra era divisa
E non c'è la lega fino a oggi può recuperare l'unità della sinistra facendosi lei portatrice d'iniziativa che dovrebbe essere nostra e Donadel Carlo di forze politiche che sono contrarie molte volte
Alle nostre aspirazioni e alle nostre volontà ecco il senso del dibattito
Che io credo deve essere portata interna al partito con grande libertà
Ognuno con la propria storia con la propria cultura con la propria esperienza recente meno recente e presente
Noi
Non ci troviamo non ci poniamo il problema
Nel partito
Voglio dirlo molto chiaramente costruire nuove maggioranze
Per la verità
La sinistra in maggioranza cioè dall'ultimo congresso
Il partito unitario in maggioranza ci siamo tutti
Non ce ne siamo molti accorti
Per la verità non abbiamo neanche guadagnato molto
Rispetto a questa condizione ma ciò conta pochissimo
Qualcuno
Che adesso sta forse avvenendo scoperte o pensava di governare il partito
Con una mole maggioranza sotterranea
Nascosta dall'Unità del PSI
Io credo che il problema oggi sia un altro
è riscoprire l'unità
Del partito come un valore
Come un valore che è regolato dagli obiettivi dalla responsabilità del gruppo dirigente dalla politica e dalla dialettica politica
Quello che noi facciamo oggi qui con molta chiarezza e prendere atto
Che ci sono delle novità nel partito socialista
Io credo che sarebbe stupido che tutti non prendano atto che nel partito ci sono delle novità
E queste novità vanno
Seguite il sistema dell'arte del confronto è l'unico sistema democratico del Partito socialista può vantare
Il Partito Socialista non è una chiesa
Solo per lei le chiese
Gli eretici o si integrano o si bruciano
Per noi socialisti per la nostra cultura laica gli eretici sono spesso dei grandi riformatori
La parola ma la compagna letizia Gilardelli e poi Loris Zaffra regola
Compagne e compagni grazie sarò molto breve ma è stato richiesto anche perché con compagno Pino Cova e Loris Zaffra dovremmo raggiungere il consiglio comunale
Giudico anche ad andare a casa
Io volevo dire che non è da questa sera dopo la vicenda degli enti che c'è stata la tensione a questa nuova formazione che non vuole essere una formazione che di cospiratori scusate che non vuole essere una formazione disco cospiratori
Contro il gruppo degli enti
Questa l'adesione il malcontento e Renato subito dalla mia elezione in consiglio comunale
Soprattutto per l'immobilismo in cui si era trovato subito il partito a me dispiace molto delle dichiarazioni che sono state fatte oggi sui giornali nei confronti del compagno Volponi
Perché se da un lato si dice il compagno Martoni come segretario regionale dovrebbe essere al di sopra delle parti io penso che anche il sindaco a questo punto dovrebbe essere al di sopra delle parti purtroppo il sindaco si manifesta oggi folle
Si presenta solo come sindaco di alcuni di alcuni consiglieri così come il capogruppo che è stato espressione che è espressione soltanto di metà del Gruppo Consiliare
Credo che in questo modo non si possa continuare non abbiamo nessuna linea politica non abbiamo né sindaco né capogruppo alle spalle ne abbiamo una struttura di partito solida che ci tuteli
è per questo che io aderisco con grande piacere a questa nuova iniziativa perché ho voglia di lavorare sono entrata in Consiglio comunale dando tutto il mio impegno
E non è una possibilità non mi viene data la possibilità di farlo per ritornare un attimo sugli Enti vorrei solo precisare che anche per gli enti era un una battaglia importante che potevamo combattere
Per la prima volta era stato formato un comitato di saggi volevamo che fosse applicata la la
La pratica della trasparenza questione morale che da tanti anni di cui da tanti anni parliamo del partito e che difficilmente viene applicata negli enti noi abbiamo ben altre potenza ritarda
Di cui usufruirne
Io personalmente ho presentato i curricula di alcuni amici
Viaria socialista
Compagni ex compagni d'università persone veramente in gamba tutte nessuno di questi è stato preso in considerazione perché non in possesso di Tessa
Credo che invece il merito l'alta professionalità debbano finalmente essere paganti e noi dobbiamo sì sostenere tutto questo
Milano è stata
No non voglio non voglio applausi grazie Milano è sempre stata una città con un'ottima amministrazione in questo momento siamo in un momento veramente di blocco del partito il partito immobile lascia e lasciarla
L'iniziativa ai comunisti come è stato fatto nella verifica e repubblicani abbiamo bisogno devi prendere la nostra centralità che possiamo riprendere soltanto se ritorniamo a parlare a dialogare
Senza litigare è stato letto anche prima non c'è bisogno di litigare ma parlate
La segreteria cittadina deve tenersi più spesso non possiamo consentire che anche nei consigli di zona ci siano delle giunte anomale con lui così come è successo per le trattative
In provincia ormai come partito in questo momento siamo tagliati fuori e abbiamo bisogno di un grande rilancio per la città per il partito anche a livello nazionale che
Chiesto di parlare anche il compagno Malena Pecere dargli la parola
Io sarò molto breve perché come ricordava la compagnia Gilardelli dobbiamo tornare in consiglio comunale non vorremmo che la seduta fosse dichiarata deserta imputando a questa manifestazione la responsabilità e quindi penso che faremmo bene tutti quanti siamo qui in sei mi sembra a ritornare in Consiglio comunale mi riservo quindi di svolgeremo un intervento più compiuto più politico in una prossima occasione che certo ha detto che certamente non mancherà
Vorrei solo dire che quando il trentuno luglio se non ricordo male ho avuto la fortuna l'avventura la fortuna forse vista ex post
Ma in cui in quel momento era un'avventura di leggere sui giornali che l'indomani non sarei stato più assessore
Devo dire che ad un primo momento di sconforto
Alla lettura direi delle motivazioni che anche se in una sede extra istituzionale ed extra partito veniva data da questa spiegazione belli sono direi io ho trovato conforto in questa spiegazione perché si diceva il partito ha bisogno di rinnovamento quindi c'è bisogno di una in una iniezione di rinnovamento in questo partito e e e quindi dopo ripeto una primo momento di défaillance
O continuato a dare la mia attività dare la mia il mio impegno in questo partito ecco devo dire son passati cinque sei mesi nel partito ci sono state delle occasioni importanti anche per dimostrare che l'avvio di questo processo di rinnovamento non fosse solamente una una operazione di potere ma che rispondesse ad esigenze obiettive del partito ecco devo dire che questa dimostrazione non c'è stata perché anche in occasione degli enti si è cercato di strumentalizzare alcuni nominativi di compagni
Per meriti giochi di potere per cercare appunto delle soluzioni che fossero coerenti soltanto con con determinate aspettative che certamente non sono quelle che il partito deve perseguire
Nella nostra città ecco io penso quindi che questa iniziativa che è stata promossa da alcuni compagni sia una iniziativa meritoria alla quale io do la mia adesione e che certamente troverà un riscontro ampio all'interno del partito perché purtroppo da Nesi ormai se non da anni si vive in una specie di anchilosi si vive in una ingessatura che a anche direi come ricordava Finetti a un po'fatto penetrare nel partito stesso un sì in un certo senso di paura un certo senso
Di preoccupazione nel momento in cui i compagni devono esprimere le proprie opinione ecco io penso invece che il partito abbia molto da dire soprattutto in relazione ai temi nuovi della società la società che cambia una società che avanza e che quindi ha bisogno di un partito socialista moderno di un partito socialista capace di farsi non solo interprete del cambiamento ma dico riuscire a realizzare il cambiamento ecco questa iniziativa certamente
è una iniziativa che potrà avere un merito storico che è quello di evitare che il partito soprattutto a Milano Possa cadere nel suo minimo storico
Lo sto a fa
Io possano
Cercherò almeno di essere molto breve non solo dell'impegno amministrativo e istituzionale che ci aspetta al quale noi dobbiamo sottrarci ma anche soprattutto
Per rispetto dei compagni che sia pure in un periodo in un orario non particolarmente favorevole ravioli politiche
Hanno voluto testimoniare con la loro assiduità come forse l'esigenza di riprendere a discutere molto francamente tra di noi di politica fosse un'esigenza non di pochi ma da molti condivisa e soprattutto anche ribaltare una tradizione in cui anche quando sono molto partecipate le nostre riunioni cui si svolgono essenzialmente dei corridoi e assale deserte vuote dopo i primi interventi invece siamo ancora qua e non credo proprio
Che sia merito esclusivo del
Del comunicato che alcuni autorevoli compagnie ieri hanno pensato bene di dare i giornali sotto forma di lettera inviata non so cui se mai ricevuto dal segretario regionale
Volendo volare questa nostra manifestazione di frazioni Isma'forse se lo dicevano prima si eviteranno di spendere i soldi manifesti dalle macerie ma credo che invece l'esigenza e la grande voglia di partecipare ci fosse lo stesso
E dato che ho molta stima di quei compagni per alcuni di quelli anche un po'di affetto
Cerco di parentela con un po'di spirito compagni Ricotti ad esempio sempre uno risarcisce i suoi discorsi di battute eccetera e credo che la sua sottoscrizione
Non sia dovuta a una tendenza ad ampliare i gli Alinari tradizionali nel rapporto tra Palazzo Marino e la federazione ma sia appunto una battuta perché avendo fatto lui compagno Falconieri non più tardi di tre era di tre giorni fa una meritoria riunione dei loro amici difficilmente posso interpretare in maniera diversa un'accusa contro chi altri
Superare il trauma
Che Maurizio public company oltre stimare al quale sono anche legato da affetto per cui chiudiamo questa questa polemica
Permettetemi anche non perché l'intervento conclusivo di ringraziare i compagni che hanno voluto aderire portando qua
Il loro contributo supposizioni
Complessivamente concordati ma che muovono da origini e da posizioni diverse perché io spero che questo sia solo l'inizio di un processo che poi vorremmo calare all'interno dei livelli opportuni che sono quelli congressuali che sono alle porte
E che dovrebbero io spiegherò potranno anche accrescere la volontà e la capacità di portare contributi di contribuire a far uscire il partito dalla condizione di immobilismo in cui purtroppo è venuto a trovarsi in queste ultime ore
è un processo che le porte a chi è un po'distratto vorrei dire che il congresso regionale è già stato convocato è già stata fatta la direzione che ha fissato tempi modalità e data in questo ambito per forza di cose un congresso regionale prevede per forza di cose i congressi provinciali si tratta solo di utilizzare questo congresso provinciale come pezzo importante contributo importante l'elaborazione del rilancio del partito e la sua strategia a livello regionale della federazione di Milano mi sembra che questa sia una cosa un po'dimenticata qui non stiamo discutendo
Tirandosi la giacchetta se fare o non fare il congresso Milan cioè il Congresso ne hanno per forza avrà fatto
A meno che non vi siamo che abbiamo diritto al Canton Ticino e non siamo più parte della regione si tratta soltanto se come noi riteniamo opportuno cogliere quest'occasione
Per discutere dei grandi temi regionali e da anche soprattutto dalla nostra condizione milanesi io credo che ci sia
Tutta la possibilità esprimere opinioni e idee non credo che sia un reato perché sarebbe veramente assurdo
Rendersi conto che oggi non esiste più solo il reato d'opinione nel senso di esprimere un'opinione ma chi rischia di diventare un reato abbellire un'opinione quale che essa sia
A prescindere dalla possibilità di esprimerla di confrontarla o ancora più legittimamente di confrontarla di dimostrare che essa non è un'idea forte ho accettato in me definitiva per ricapitolare anche se è già stato fatto nell'introduzione di Ugo molto bene il senso di questa nostra iniziativa politica
Vuole dire che un'iniziativa politica che muove da un'analisi io credo largamente diffusa nel partito che noi cerchiamo solo di fare emergere superando anche qui borbottio la protesta
La piccola battuta la dichiarazione all'amico giornalista o peggio ancora il rifugio anche all'interno del partito in una specie di individualismo protestate della situazione diffusa di preoccupazioni di disagio che eresse riportata per quello che non lo stato d'animo ma una condizione frutto di un'analisi politica desse riportata all'interno di un corretto dibattito politico
E dunque questa nostra iniziativa politica che parte si muove da questa condizione che nessuno può tacere ormai più nessuno
Fa l'oltranzista dell'ottimismo
Quotidiano
Anche gli ammonimenti gli avvisi più o meno autorevoli a ricondurre il tutto in un alveo unitario e pacifista non possono sottrarsi all'esigenza di una riflessione sia pur serena ma critica su alcuni limiti e difficoltà
Che oggi caratterizzano la vita politica complessiva dalla nostra città nella nostra provincia e in questo quadro anche dell'iniziativa del nostro partito
Ed è un'iniziativa che migliora a superare questo stato di di Sergio rilanciando l'iniziativa politica non creando nuovi o meno nuovi raggruppamenti rimescolando le carte
Rimettendo infila qualche addendo scomponendo vecchie storie vecchie tradizione in altri termini qui non c'è nessuno che vuol costruire correnti gruppi lobbying cartelli o robe di questo genere
Sarà poi il congresso che l'arbitro l'unico naturale
Perché le correnti gruppi che si costituiscono al di fuori del dibattito politico un congresso ad altro rispondono
Sono le maggioranze raccogli ITC per gli enti sono le maggioranze o le minoranze più o meno raccoglie ITC per qualche altra ondata distributiva di poterlo risotto Coppi
Ma tenta invece a mettere il dito su una Kia
Vere che e poi alla base dello stato di disagio e difficoltà che sullo stato del partito
Sui metodi in modi e contenuti dell'iniziativa politica del partito nella società milanese verso la società milanese ha già ricordato Ugo
Una serie di passaggi che non hanno visto la presenza necessaria continua del partito peggio ancora hanno visto presente contraddittorie non voglio aggiungerne volti ne potrei citare uno
Questa è la città più evolute al centro della finanza del capitalismo finanziario nostrane la città dove si è dato vita uno sciopero della borsa contro un'iniziativa del di un ministro socialista e nessuno detto ma
Ma non è tanto questo che preoccupa che probabilmente nessuno pochi nel partito si son resi conto di questo
Questa è la città che come ha giustamente detto non più tardi di due mesi fa Paolo il sindaco di Milano una rione fatto in una saletta un pochino più piccola al piano di sotto l'unica che abbiamo fatto nel pieno della vicenda
Coppini come si chiama o giù di lì citando il caso dello scandalo della Lombarda fin viene citando io credo giustamente un pezzo della vita dalla storia delle contraddizioni di questa città purtroppo e certamente non era compito del sindaco ma del partito
Mantenere elevato un'attenzione e una capacità di incalzare di stanare i nostri avversari quelli che c'erano e ci sono giustamente ricordava Ugo non possiamo cullarci questa facili illusioni un po'infantile che passata la tempesta c'è un attacco politico
Che si riprodurrà è destinato per un attacco politico il cuore del socialismo riformista milanese rispetto al quale non possiamo fare la politica dello struzzo la chiamata alla grande difesa dei momenti di maggior tempesta in cui far finta che tutto sia passato dobbiamo attrezzarci continua a essere vigili come si diceva una volta nei partiti della sinistra
Ed è questo il nostro senso e questo era la richiesta di me rimuovere questa macchina faticosa che era il partito bene qualche risultato l'abbiamo già ottenuto
Sì è convocato finalmente un direttivo abbiamo dovuto aspettare fino alle due di notte che si raggiungesse un accordo nella transitorie maggioranza sugli enti per comincerà la discussione ma la discussione se pur avviene sembra
Che ci sia il direttivo provinciale della Federazione venerdì prossimo per convocare il congresso provinciale sono cose assolutamente naturali ma che diventano delle conquiste degli obiettivi politici realizzati in una condizione
Di difficoltà e noi cosa diciamo perché ho visto parare il termine disagio difficoltà rischia di essere monotono superficiale di non capirci
Bene c'è una di fisica hanno spiegato già è certamente meglio di me i compagni nei loro interventi precedenti c'è la difficoltà della politica nazionale siamo in questa situazione paradossale che nel momento in cui due delle precondizioni rispetto ai quali si sviluppi atta all'iniziativa del nuovo corso socialista del nostro segretario di tutti noi colui e cioè la messa finalmente in discussione
Della io ricrea una mobilità in una situazione politica bloccata
è oggi una realtà meno la nostra regione
E l'altro obiettivo l'altra precondizione la sconfitta dell'ideologia dell'ipotesi comunista oggi anche se più per importazione che per meriti di riflessione nostrane è un dato di fatto bene si sono create queste due tre condizioni oggi abbiamo la difficoltà nel portarne a casa i frutti ed è anche comprensibile
Perché il blocco lo sblocco dalla situazione politica avviene in un contesto di crisi istituzionali di crisi di credibilità delle grandi appartenenze
In cui il rischio reale che il partito anti partiti raccolti a quello che noi abbiamo seminato rappresentando in questi anni il partito più diverso nei modi di fare politica di collegarsi con la gente
E queste cose non credo che sia un'eresia ma porsi oggi una riflessione su come superare perché superabile fortunatamente questo stato di difficoltà così come la crisi comunista non ha comportato come forse non voi
Aspetta vediamo pensavamo un po'approssimativamente lo Scarface del Partito comunista questo coacervo certo di grandi passioni di grandi idealità
Ma anche di interessi reali regge forse più sulla parte degli interessi erariali dei due o tre milioni di occupati gente che vive di comunismo più che per il comunismo
O vive attraverso la struttura al sindacato la cooperazione molto più forte in corriamo rischi di avere ancora questo ingombrante cugino della sinistra ancora presente più grosso
E questa stessa difficoltà la viviamo anche nella nostra città è qui
Casomai il discorso del nostro disagio in fondo a Milano e su questo hanno ragione i compagni che sono un po'trino troppo ottimisti sul sito resto lezioni sono andate bene in un contesto di difficoltà generale abbiamo ottenuto Milano Sonate molto bene perché il nostro sindaco ha ottenuto un grande successo
E però ha pochi mesi di distanza oggi siamo lo diceva anche qui molto giustamente uguali iniziò a fare i conti con una centralità politica che non esiste più
Che abbiamo visto anche in questa fase difficile
Di rimpasto di mezza crisi sfuggirci in alcune occasioni rendere difficile il governo di un consiglio comunale che assomiglia sempre di più un caravanserraglio che non è un organismo dibattito amministrativo e politico
Tesser si muove non ancora dichiarate assi privilegiati tra comunisti repubblicani e lei era metterci comunque in una condizione di difficoltà di rincorse
Allora quando noi diciamo con molta franchezza perché è necessario non fra intenderci che è finita l'epoca aurea
Del socialismo municipale milanese
Non intendiamo
Sviluppare una critica che sarebbe ingiusta sbagliati e fuori luogo al sindaco socialista di Milano
L'esatto contrario
Significa prendere atto che oggi per confortare rilanciare questa centralità politiche necessarie un'iniziativa nella società del partito di qualità e di quantità e continuità completamente diversa
I tempi sono cambiati potrebbe essere chiunque il sindaco di Milano questa condizione difficoltà ci sarebbe o sarebbe forse anche peggiore e che cambiato il contesto complessivo le alleanze i rapporti il partito così com'è conciato perché diciamocelo francamente fino a pochi mesi fa negli ultimi anni chi rimaneva al partito era quello che non riusciva a collocarsi in un ente o a fare l'assessore da qualche parte
Oggi ci rendiamo conto che così non è più possibile amministrare amministrare bene qualificando la nostra iniziativa Palazzo Marino come in qualsiasi altra Giunta dipende oggi più che ieri dalla capacità del partito di rilanciare di esserci sui problemi
Che gravano sulla città sulla regione di fare proposte di Rimini per essere rapporti canali di comunicazione con la Società Reale economica finanziaria con gli Stati bisognose disagiati che ci sono permetterà all'ora al sindaco chi sta in Giunta di sviluppare non mediazioni al ribasso inseguendo Bernardelli o la Cinzia Barone ma sulla scorta di un dibattito politico di un lavoro che c'è nella città e allora noi poniamo questo al centro del lavoro
E del dibattito politico del congresso provinciale che si deve fare questo tipo di rilancio
Non esistono le etichette di chi sta con l'uno con l'altro sulla scorta di una fedeltà cieca assoluta che poi si traduce in un immobilismo dannoso per il partito e anche perché coloro i dirigenti a cui si vuole essere o formalmente si dichiara di essere
Fedeli è quello che ci ha preoccupato e ci ha mosso forse accelerando i tempi in questa nostra iniziativa
Noi che siamo dipinti in poco mista
Come Pierini della situazioni o d'altronde quando mi sono dimesso dalla segreteria regionale un anno e mezzo fa cominciando individuale non piace mai citarmi che qualcosa mutava lo scenario politico nazionale sono stato definito come uno che ha preso un colpo di sole non lo avevo preso fortunatamente per me non dico per il resto del partito oggi siamo a fare i conti con qualche danno che tutto assieme la sottovalutazione a comportare bene però che siamo ossia accelerato la preoccupazione che di fronte a questo stato di disagio e di difficoltà ma che facilmente superabile da un partito che ha le radici la presenza il potere che abbiamo noi in questa città venga invece affidato alloggi che a sistemi e sì mi permettete il passaggio anche a uomini vecchi e non è un problema da Sora e le bandiere di chi fa o di chi gestisce il partito le scelte del partito lei che questo tipo di logica rischia di portare il partito la sconfitta questo oggi è il problema e non un altro non si tratta di dire fatti più in là perché questo caso mai sarebbe la logica del perito delle vacche grasse quando una parte del partito pensava che la propria funzione politica fosse solo nella distribuzione del reddito politico che la segreteria Craxi a livello nazionale creava oggi non è più così bisogna ricreare le condizioni dell'accumulazione politiche
E allora la battaglia su stabilire su quali condizioni chi è in grado di farlo con quali obiettivi con quali strumenti con quali capacità e non è un'eresia
Un'altra critica che ci è stata fatta ci sarà fatta pesa sulla nostra teste sull'affidabilità la credibilità anche voi citando Finetti Zaffra Lucio tutti gli altri
Siete parte integrante di questo sistema che ha portato un po'alla paralisi del partito è vero nessuno si nasconde dietro un dito anche noi abbiamo con più o meno responsabilità
Contribuito a creare questo stato di paralisi
Ma questo non può diventare un alibi per non rimettersi in moto non ridare senso dignità valore motivazione alla nostra militanza politica era l'abbiamo fatto esponendoci
Questo partito in cui molta gente la pensa come noi credo la stragrande maggioranza ma non si fida più giustamente dici più o meno sono tutte figli della stessa logica chi più chi meno veniamo tutti da questa esperienza comune abbiamo tutti questo rapporto
Politico di amicizia di interessi e allora non ci si crede e aveva scelto la strada di esporci
Infatti è difficile capire ma cosa vuol fare Finetti cosa vuol fare Zaffra fine tentata sanno benissimo dove stanno il problema che non è questo non abbiamo da conquistare posizioni diverse un assessorato in più President in più una candidatura problema di garantire che si si vota tra sei mesi o tra un anno e mezzo ci siano ancora dieci deputati non si sia ridotti alla metà
Di garantire che il partito sì in grado di sostenere la vostra presenza quotidiana in Giunta quale che sia l'assessorato e allora il segnale e su questo dovrete apriamo una cambiale con cui con tutti quelli che qui stasera non ci sono
Forte una minacciato ti ritirò la delega però non sono queste le importanza fedele che vanno e vengono
Il problema è che complessivamente il partito deve essere messo nella condizione di andare allora il congresso
Ha già risposto Roberto su questo questa è enfatizzazione del congresso unitario
Ora l'abbia già detto cosa non vogliamo cominciamo questo dirlo un congresso falsamente unitario come gli ultimi che abbiamo fatto io dico sempre le assemblee di sezione lo dico anche a un quadro dirigente superiore l'ultimo congresso regionale quando sono stato eletto all'unanimità segretario regionale è stato letto un organismo elefanti io che l'assemblea di cui non sono ancora conoscenza tali stata composta ogni pezzo di partito in questo grande congresso unitario
Sembrava il proprio pezzo di se legati poi per far tornare i conti perché sembrava un po'come la storia dalla polenta aggiungi Farini aggiunge acqua non tornava mai siamo arrivati a credo settecento c'è solo compagno Marostica depositario dell'assemblea regionale ma più o meno vale lo stesso discorso per i diretti degli organismi province
Ma non siamo neanche per un congresso che precostituisca tavolino alleanze maggioranze o minoranze tutti noi certamente a me personalmente non interessa poi ci muoviamo da una lotti che da un congresso di maggioranza ci sentiamo maggioranza ci sentiamo nella linea nazionale il segretario del partito e fino a prova contraria non sono un ente in più i venti in meno
Che si possono mettere in discussione perché se la logica è quella di chi ha preso più Enti maggioranza di chi ha preso meno ente minoranza ma noi non siamo minoranza non esistiamo ma non è questo il problema è semmai
Vita lo diceva Roberto L'Unità non è un postulato
Ho una specie di immagine sacra è un valore
è un valore che va conquistato con tutti noi teniamo va conquistato difeso verificato però anche nei comportamenti nelle scelte politiche quotidiane sia concezione dei rapporti all'interno di un'organizzazione politica
Dei rapporti politici anche personali se mi permettete
Un po'di etica si fa tanto parlare un straparlare di etica personale di etica nella politica
Riguardare gli organismi che riguarda i partiti e riguarda i singoli dei partiti dirigenti o meno che siano io rispetto dalla diversità delle idee dell'impostazione anche questo va riportato come il valore e non c'è un'unità come postulato indistinto che so fatto tutte queste cose
L'unità è un valore che vogliamo realizzare e verificare e possibilmente contribuire a costruire in questa città così anche con le alleanze dicevo l'inizio ribadisco ci fa molto piacere
Che qui ci siano compagni che hanno esperienza diversa da quella di Ugo mia di Nuccio di altri siano venuti a sostenere non nessuno ha portato mi sembra che fosse anche questo il senso l'intervento di Roberto
Il cervello all'ammasso come si dice dalle mie parti in Emilia perché così non era stato chiesto questo non interessa così come con altrettanta franchezza io penso e spero che anche altri compagni con storie con esperienze diverse che purtroppo hanno preferito mangiare il panettone e dello spumante Quinto queste serate che hanno visto riunito tutto il partito socialista milanese credo che domani la sinistra e domenica ISO che sento più anziano lo fa per ultimo chiudano la sfilata hanno invece preferito venire qui a discutere di politica così li ricorda che alla fine non ce n'è panettone e spumante
Però credo che ce ne siano molti altri siano disponibili che la pensino devono essere solo un po'stanati incoraggiare e in questo quadro mi sembra che sia già stato chiarito lo voglio ribadire così i compagni oltre i giornalisti possono riportare con correttezza nostro Pignone la questione dei rapporti con Paula con il sindaco
Non può e non deve essere inequivoca
Il sindaco di Milano per il partito socialista è sempre stato e continuerà a essere noi siamo proprio preoccupati di difendere questa condizione un punto di riferimento di orientamento insostituibile sopra le parti e nelle parti dipende solo da Paolo
Aiutaci a creare questa condizione dipende solo da luglio evitare un arroccamento mio per la creazione di maggioranze o ad aggregazioni innaturali e transitorie di proporsi invece come un punto di riferimento rispetto un processo politico
Interessando tutto il partito non può non solo non interessare ma per forza di cose tende a rafforzare quella che è la massima espressione politica amministrativa che abbiamo oggi a Milano
E che proprio Palazzo Marino del nostro sindaco ed in questo senso quando noi parliamo di contenuti dell'azione amministrativa non lo facciamo solo per sottolineare come in fasi aprioristiche o cattiva i limiti di questi mesi
O quando diciamo che fonde questi mesi abbiamo fatto un gran parlare un poco produrre quando proponiamo un programma per un anno su cui verificare questi presunti assi stradali all'interno dell'attuale maggioranza
Con cose da fare sulle grandi scelte infrastrutturali la città di sottrarre indubbi doveva al Policlinico dovevano università se si fanno non si fanno i mercati generali nuovi se si prendono non si prendono i finanziamenti nazionali dicendo dove si fa quanto con quali quattrini
Sottraendo così a nebulosità che tende ad allontanare
Da Palazzo Marino che è sempre stato invece storicamente un punto aperta vicino la gente milanese allontanarla nell'incertezza nella frammentazione nella rissosità
Io credo che facciamo un lavoro non di critica aprioristica ma di offerta reale concreta di un terreno su cui tutti assieme possiamo e dobbiamo lavorare anche questo opporremo al centro del nostro intervento congressuale per finire all'ora
Ma nelle prossime settimane gli occhi faremo un lavoro ve l'anticipiamo già di definizione dei temi su cui caratterizzare impegno politico ne ricordava tre Ugo all'inizio io non c'ho niente da aggiungere
Il capitolo di vostro interesse temi su cui dovremo cominciare a scrivere confrontarci all'esterno che questo problema istituzionale e incredibile risibile
Che avendo di fronte a noi scadenze anche molto vicine il tempo di riassetto dei poteri rivela configurazione del potere amministrativo il partito non esprimono opinioni in quel di Milano
Sapete voi colpi pago una cena non il panettone o lo spumante come la pensa la segreteria provinciale e cittadina il gruppo dirigente del partito quale lavorazione abbiamo fatto sul problema dell'area metropolitana
Mi sembra che il silenzio si esplicito ora questo uno dei temi nel contesto del rilancio forte che fa il nostro segretario nazionale della grande riforma
Come condizione essenziale in cui assume senso anche una riforma elettorale così nel nostro piccolo possiamo contribuire a definire uno spezzone importante di questa grande riforma che rilancia le Autonomie locali discutendo capendo devo sentire i compagni Veniero che si vogliono fare la loro autonomia per i di Monza la loro il partito Pa parla e nessuna critica le sedute però c'è uno scollamento ma anche un punto di riferimento questo un tema da congresso su cui noi cominciamo elaborare delle idee
Per passare dalle parole ai fatti secondo è quello della nuova solidarietà è possibile pensare che in questa città il solidarismo sia affidato in gran parte alla Curia no anche più a CL che pensa essenzialmente gli affari
E per quanto ci riguarda la buona volontà del compagno Bobo Craxi
Che fa un lavoro egregio da questo punto di vista il partito non dicano nulla non elabori non discute
I problemi posti al solidarismo laico e socialista dal mutare delle condizioni ma lo vediamo anche andando in giro per le sezioni perché ci vanno preferisce un altro sport
Come anche tra di noi germi della sotto cultura dell'indifferenza se non dell'ostilità emergono abbiamo un assessore del Comune di Milano
Grande responsabilità sia dichiarato sulle pagine dei giornali Milano chi Negri sono peggio dei terroni che se questa fosse la definizione del solidarismo socialista Dio ci scampi e liberi dal nostro avvenire quale che sia a livello di interlocuzione con la lega lombarda un secondo Tirreno
Cosa significa essere solidali oggi non accennare metropolitana con tutti i ritardi le contraddizioni le arretratezze culturali
Terzo terremo i tre punti di Ugo
Una riconcessione dello sviluppo economico e sociale in questa città una ridefinizione di area metropolitana non solo dal punto di vista istituzionale astratto ma calato nelle contraddizioni
Il blues Julio posso ci a lei che ha reso questa città una delle città più ricche ma anche più contraddittoria arretrate dal punto di vista delle scelte ambientali del disinquinamento del traffico
Ribaltare questa logica che ci paralizza che ci costringe a inseguire il giorno per giorno ogni problema oggi un inceneritore da fare che non si riesce a fare domani un depuratore da fare che non si riesce a fare il tedesca andamento che non parte
Per rendersi conto che questa non è più solo la città di commercialisti con ognuno nel cassetto cento S.r.l. pronti per qualsiasi operazione finanziarie di svolta disinvolta ma rischia di essere anche la città dei cento avvocati con dieci comitati di protesta pronti contro ogni parcheggio
La condizione chiediamo se lo possiamo ricollocare queste scelte necessarie Introd
In un contesto organico di concezione la gittata il decentramento delle sue funzioni in un recupero di chiarezza con la gente
Seconda cosa oltre che definire i temi preparare degli elaborati su cui cominciare congresso sì congresso no a dare in giro nel partito a confrontarsi e a verifica ci questo faremo utilizzando
Le nostre e le vostre pause
Natalizi per e non ultimo problema
Legato al Congresso essenzialmente costruire una proposta per i nuovi gruppi dirigenti
Lasciate le cose più strane e quando si parlava di un congresso unitario senza sapere che faceva il segretario ci sono molti candidati molte promesse
All'interno del quartetto di ieri c'è più di un candidato
Che non so se ha firmato la lettera pensando di lanciare il proprio votazioni
Ognuno deve tirarlo fuori se congresso unitario alle condizioni che dicevo prima politiche si potrà realizzare una delle basi Richelieu ci gruppo dirigente
Se così non annoio cercheremo di praticare una condizione di versi individuando una proposta di gruppo dirigente nuovo che non è solo il segretario provinciale un cittadino ma più in generale riassetto del gruppo dirigente che sia all'altezza
Nella sfida politica che cercavamo sia pur frettolosi saluti mente di individuare prima
Perché come se in
Poi le idee belle o brutte giuste o sbagliate che siano debbano camminare sulle gambe e sulle idee degli uomini e ora se vogliono veramente concluso non cercare una battuta ad effetto che non mi interessa a fare un appello non natalizio e proprio la però la vostra razionalità alla vostra intelligenza alla razionalità l'intelligenza e la passione anche di quelli che non ci sono questo partito fatto tanta strada sotto la guida il nostro segretario ha fatto anche tanta strada sotto la guida nel gruppo dirigente milanese oggi un po'ma non nato
Ora noi quello che cerchiamo di dire che vorremmo mettere la testa di tutti ed uscire da questa logica degli orti
Ci hanno imputato di voler aprire un orticello nuovo qualchedun altro teme che qualche scorreria in un vecchio orticello invecchia orticelli ecco questo non esiste
Perché la teoria degli orti e quella che non permette o non produrrà ripresa rilancio politico possiamo accettare una sfida sento un po'presuntuoso ma sotto sotto lo siamo oltre che
Un po'a rischio non di contagio
A rischio politico è proprio quello di percorrere le grandi pianure non nelle vesti dei cavalieri dalle casa che blu che ammazzavano gli indiani ma dei pionieri che conquistavano rilanciava una civiltà e colora la pelle quello metterà da parte un po'di logiche vecchie di vecchi timori e di contribuire non tanto sì ma noi ne siamo solo un piccolo pezzo fa sì che questo partito possa riprendere ci sono le condizioni e le possibilità ma soprattutto l'esigenza un lungo cammino di vittorie di battaglie grazie ce la potremo
Se ancora compagni per la splendida presenza la splendida risposta politica di partito questa è solo la partenza la macchina del rinnovamento se messo in moto auguri
Però inventore
Sarebbe
La riunione questa sera hai detto risponderà uno stato di disagio che c'è nel partito è stato di disagio che è frutto di un'analisi politica una riunione che
Non vuole essere una dicono di gruppo qual è questa la Rispoli etica questo malessere e che cosa vuole invece essere almeno in stesse metanalisi bowling che anche noi dobbiamo o riprenderà nostra capacità a biennali sì
Di quello che è cambiato in questa società la nostra capacità di rispondere con un modo di far politica diverso da quello tradizionale per un essere travolti anche noi da questa crisi sì trasversale del sistema dei partiti delle istituzioni Rini spolverare quello che ci ha fatto crescere in questi anni come credibilità come partito nazionale e su questo terreno richiamare l'insieme del partito un impegno non è più possibile come dire ricordava Finetti affidare solo alle capacità indubbie segretario nazionale del partito questo tipo di sfide ha bisogno che tutto il party tenuto pezzo importante come quello di Milano nella culla del riformismo colga questa occasione per superare come possibile questa difficoltà chiama l'iniziativa di stasera non è quell'la di creare un nuovo gruppo con più o meno steccati per partecipare alla gestione ordinaria del partito ma di creare una condizione politica che speriamo possa diventare di tutto il partito che certamente va al di là delle presenze che c'era qui questa sera perché sennò sarebbe un'operazione destinata ad essere sterile che per quanto mi riguarda personalmente non mi interesserebbe
C'è insofferenza per come sono state gestite le nomine nelle municipalizzate d'altra parte c'è un problema i rapporti con il sindaco di Turi chiama pronto intervento ecco due parole su mani per quanto riguarda le nomine si poteva fare meglio ma si poteva fare anche peggio non non credo che sia questo il problema centrale è un capitolo da chiudere da trarne esperienza per per la orale forse meglio in altre occasioni per quanto riguarda rapporto così no che è un passaggio fondamentale perché il sindaco di socialista di Milano sempre rappresentato per il PSI e per la città un punto di riferimento fondamentale deve e può continuare a farlo il nostro lavoro e rafforzare questo tipo di di logica di condizione cioè assolutamente nessuna manovra contro tese indebolì ma anzi di sollecitare a riassumere con pienezza di funzioni questo ruolo a essere anche lui
Grado di elevarsi al di sopra di un po'di piccole cose di di di roba di bottega di orticelli vecchi il prossimo congresso sarà un'occasione per questo voi avete intenzione di sottoporre dei problemi alla discussione così dei temi dei temi e delle élite lezioni sui temi che non sono poi aspra io questioni astrattamente ideologiche ma sono quelli della governabilità di questa città di questa legge o come di alleanze e di come rispondere ai problemi vecchi e nuovi che questa città e che sono in gran parte ancora irrisolti
Grazie a Loris Zaffra