Con Paolo Fedeli (FGCI), Gianni Cuperlo (FGCI).
La conferenza stampa è stata organizzata da Federazione Giovanile Comunista Italiana.
Tra gli argomenti discussi: Fgci, Pci, Xxv.
La registrazione audio della conferenza stampa dura 1 ora e 9 minuti.
10:00
17:00
9:32 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:35 - Parlamento
10:00 - Roma
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
14:10 - Camera dei Deputati
FGCI
FGCI
Però è vero colto il nostro invito e ci scusiamo
Più del ritardo questa mattina intendiamo presentare il programma dei lavori
E anche dare una serie di informazioni utili
Per quanto riguarda l'appuntamento che avremo fra qualche giorno che avrà inizio qualche tra qualche giorno appeso ero e cioè il venticinquesimo congresso nazionale della Federazione thriller comunista
Si sono chiusi proprio ieri l'ultima tornata di congressi provinciali
E quindi abbiamo di fronte a noi
Serie di elementi in quale un potere più preciso di come la Federazione cioè comunista italiana discusso delle della proposta politica
Presentata dal consiglio federativo nazionale nei mesi scorsi anche rispetto anche eventuali agli altri documenti che sono stati presentati nel corso della della campagna congressuale da questo punto di vista Gianni Cupra appunto farà una breve presentazione poi dopodiché ci sono anche problemi interrogativi chiarimenti domande siamo qui per questo
Insomma ma
Ringrazio anch'io io non penso che
Possa essere opportuno o utile poi magari ditemelo voi che questa nostra chiacchierata riprendiamo tutto il filo della proposta politica del congresso
Ci sono dei materiali congressuali che immagino avete scosso letto credo che insomma la proposta di fondo ossia non sufficientemente nota peraltro sarebbe abbastanza
Curioso insomma due giorni prima del congresso riprendersi un po'tutto il filo di questo ragionamento che peraltro sarà evidentemente un po'il cuore della introduzione dopodomani apprezziamo
Io vorrei semplicemente B&N poche parole a grandi linee che si tratta come come naturale come è ovvio di un congresso per noi assolutamente particolare per molti aspetti straordinario noi andiamo a questo dibattito con una proposta che il superamento dell'esperienza storica della Federazione giovanile comunista italiano così come essa
Si è configurata così come essa si è definita nell'arco di anni
E avanziamo la proposta di costruzione di Rifondazione anzi la parola un po'ostica fosse gergale noi abbiamo detto di cofondatrice cioè Rifondazione insieme con altri di un nuovo soggetto politico di una nuova organizzazione politica giovanile della sinistra forse già sapete che l'ipotesi che era contenuta nel documento del consiglio federativo nazionale quella di dare vita ad una rete di quattro associazioni nazionali giovanili
Che abbiano come punto di riferimento i luoghi i quotidiani della vita del conflitto che segna questa generazione di giovani la scuola e l'università
Il territorio le periferie la città infine il mondo del lavoro e del non lavoro
E la proposta quella di lavorare
Alla costruzione di una confederazione della sinistra giovanile
Che rispettando profondamente le Autonomie invito il posto di organizzazione di riflessione di ciascuno di questi luoghi di queste quattro associazioni possa dare vita appunto al nuovo soggetto politico che vogliamo costruire
Noi abbiamo fatto una scelta che io credo onesta in primo luogo di confronto di noi stessi ma soprattutto nei confronti dello sterno
E cioè quella di non dare un taglio unicamente organizzativo al nostro Progetto non crediamo cioè che sia possibile né giusto
Che la Federazione giovanile comunista ed entrai al congresso di Pesaro innesca avendo già delineato e chiuso tutte le diverse possibilità in ipotesi che ci sono nell'organizzazione di questo nuovo soggetto
Abbiamo scelto di uscire dal congresso di Pesaro con un comitato promotore
Aperto di questo nuovo soggetto politico un comitato promotore che sarà costituito dai nuclei promotori delle associazioni nazionali di cui vi dicevo poco fa
E che per tutto l'anno successivo cercherà di costruire con i fatti con i propri progetti con una rete di iniziative in gran parte già discusse e definite elaborate durante questa campagna congressuale possiamo citare degli esempi su questo
E cercherà di lavorare per arrivare nell'autunno dell'anno prossimo dal novantuno all'atto fondativo della nuova confederazione della sinistra giovanile
Uscire quindi in modo aperto il superamento della Federazione giovanile comunista è la nascita di un comitato promotore per una nuova sinistra giovanile
Le ragioni di questa nostra proposta
Cuore io credo continua a rimanere cercherò di argomentare in modo molto più diffuso dopodomani il tema della rifondazione della politica fosse noi dobbiamo oggi passare dal termine riforma della politica al termine a Rifondazione
Rifondazione della politica rifondazione dello Stato il congresso della FIGC si colloca da un punto di vista temporale ad un mese dal Congresso nazionale del Partito Comunista che dovrebbe sancire la nascita di una nuova forza della sinistra italiana
Ma si colloca nel pieno di una stagione politica tesa e per certi versi drammatica
Che ha da un lato come riferimento la situazione aperta si creatasi nel Golfo e le tensioni che ancora in queste ore sembrano ritornare a livelli di particolare gravità
E dall'altro lato la realtà del nostro Paese con le rivelazioni di questi mesi a proposito della vicenda Claudio e delle responsabilità di questa classe politica di governo
Ecco noi sentiamo che il congresso si colloca a pieno titolo dentro a questa fase
E che in particolare la vicenda di Gladio sci impone una riflessione più approfondita oggi sui caratteri che deve e può assumere una rifondazione dello Stato democratico
La mia convinzione che non abbiamo di fronte soltanto l'ennesimo scandalo di una classe politica di governo spesso maneggione furba o che utilizzerà strategie tecniche spesso illegali per riprodurre il proprio potere noi siamo di fronte ad una crisi profonda dello stato della democrazia di questa Repubblica
Si pone una questione di fondo che da un lato noi scambio delle classi dirigenti nel Paese ma dall'altro spezzare quel legame che ha fatto di Gladio una faccia della medaglia
Del modo di governare il Paese in questi quarant'anni
Quando l'altra faccia era per l'appunto un'idea della politica dove tutto poteva divenire furto clientele punto di scambio tangente negazione di libertà negazione di diritti intere parti regioni di questo nostro Paese
Ecco non ci collochiamo pienamente all'interno di questo contesto di questa fase della vita del Paese
E ci siamo posti evidentemente una serie di interrogativi sull'il modo migliore per proseguire proiettati in avanti il senso della funzione d'esperienza che la FIGC ha condotto in questi anni di Rifondazione
Come sapete nel mille novecentottantacinque andammo ad un congresso che era già allora una svolta grande significativa della nostra esperienza e che conclusa appunto a riorganizzare la FIGC sul terreno del federati divismo e della nascita di una serie di strutture tematiche diedero vita negli anni successivi fino ad oggi all'esperienza che abbiamo condotto
Ci siamo posti questo interrogativo fotografando il bisogno di andare al superamento di un'idea che riteniamo la mai vecchia di organizzazione giovanile di partito
Il Partito comunista italiano impegnato in un dibattito al suo interno decisivo per il proprio futuro per il proprio avvenire per la funzione storica che potrà e buona svolge nel Paese noi abbiamo guardato con grande dispetto attenzione ed autonomia a quel dibattito non abbiamo fatto una scelta di mozione né al diciannovesimo congresso me la farei Monti
Però ci siamo convinti fino in fondo della necessità di superare l'idea dell'organizzazione giovanile di partito anche nella nuova Fugazza non ci interessa fare i giovani del PDS
Lo diremo anche appesa non non ci interessa soprattutto fare i giovani o che piani del PDS non ci interessa fare i giovani in Gaiani del PDS non ci interessa fare i giovani bassoliniano il PDS
Ci interessa approfondire un punto e cioè se esiste oggi uno spazio politico vero reale
In questo Paese per un'organizzazione giovanile della sinistra che nella sua piena autonomia riesca ad avanzare un progetto di aggregazione di iniziativa politica di progettualità
è un'aria di giovani democratica motivata ad una prospettiva di cambiamento di rottura radicale di trasformazione
E in un quadro nel quale sia possibile dialogare alla pari anche attraverso strumenti del tutto nuovi del tutto originali con le altre forze politiche della sinistra in particolare come il nuovo partito che nasceva dal Partito comunista italiano
L'ipotesi sulla quale abbiamo discusso e che evidentemente non potrà essere chiusa del congresso di Pesaro ma dovrà essere poi discusse verificata nelle settimane e nei mesi successivi è quella di un patto
Politico e programmatico con il nuovo partito della sinistra
Quindi un rapporto di reciproca autonomia un patto assolutamente interno ad una logica di coerenze
Un patto che possa avere una sua natura nazionale ma che possa essere anche articolato a livello locale credo che in questo senso abbiamo dimostrato di essere cresciute di essere sufficientemente autonomi
Fino a pochi giorni fa facevamo parte di una maggioranza regionale il nostro consigliere regionale della Toscana
Faceva parte di una maggioranza quale partita dalla Regione Toscana insieme al Partito comunista il partito socialista
E al partito socialdemocratico li abbiamo un consigliere regionale della FIGC insieme con altri soggetti esteri di movimento ha dato vita a lungo autonomo denominato Sinistra Arcobaleno
Forse avete letto le notizie sui giornali l'approvazione da parte della Regione del piano che approva
La variante di valico sull'Appennino sulle raddoppio dell'Autosole e che ne consideriamo un errore univoche sul terreno degli ambientalisti o delle coerenze politiche gravi come sono ecologica dell'economia
C'ha portato a scegliere la strada dell'uscita da quella maggioranza ecco vogliamo essere questo
Un'organizzazione giovanile che non nei termini tradizione di una lobby mani termini politici di una vera dialettica alla pari riesce a Pesaro e condizionare anche le scelte che caratterizzeranno la sinistra adulta
Quali i caratteri fondamentali di questo nuovo soggetto politico noi individuiamo due strumenti e non so nemmeno se definiti strumenti al termine più corretto due modi dividere e di organizzare questo nuova stagione del nostro lavoro parliamo dell'associazionismo e del volontariato e non per un pezzo per pura forma io assocerei sempre l'aggettivo politico a questi temi parliamo di associazionismo politico e di volontariato politico cioè siamo convinti che oggi noi abbiamo di fronte
Una situazione politica culturale sociale in questo Paese che chiede Gladio lo dimostra
Come dicevo prima una grande rottura politica e culturale soprattutto a livello giovanile in alcune regioni sentiamo vivere il bisogno di un vero e proprio molto di liberazione un moto di emancipazione dal basso che restituisca il diritto alla politica alla socialità alla comunicazione ad un'aria di giovani che oggi ne sistematicamente privata
Associazionismo e volontariato politico perché vogliamo valorizzare tutti i possibili percorsi di aggregazione dal basso dentro i luoghi del conflitto giovanile nella scuola e l'università sul territorio
Noi abbiamo oggi una situazione in questo Paese nella quale esistono senatore della Repubblica si chiama Umberto Bossi che tranquillamente può concedono intervistati epoca nella quale dice
Che la società multirazziale o plurietnica è una logica che va contro la natura umana
E nessuno si alza si indigna protesta
O meglio lo fanno alcuni ma con un impatto che per certi versi inferiore anche all'efficacia di quella intervista noi abbiamo scelto l'anno scorso anzi quest'anno di utilizzare le le risorse le energie che ogni anno mettevamo a disposizione che l'appuntamento che era un po'la festa nazionale della FGCI
L'abbiamo abbiamo deciso di investire queste energie non ha esperienze di volontariato politico a villa Literno un villaggio di solidarietà per un mese che ha dato assistenza sanitaria medica a trecento immigrati che ha garantito a livello di socialità e di incontro che lì non c'era
La nostra scelta è quella di partire da lì di contestare l'impostazione culturale di quell'intervista ad epoca e quindi di lavorare per battersi per una Obispo rovesciamento dei valori che sono all'origine di quella ispirazione attraverso una rete di esperienze che vanno in questa direzione vale molto più di un convegno sul razzismo una rete di duecento esperienze che parlano il linguaggio dell'esperienza di villa Literno
Dei coordinamenti delle comunità degli immigrati in situazioni di particolare dannati cita come caso della Pantanella di Roma i corsi di lingua per gli immigrati all'interno delle scuole
Forme di incontro socialità che possiamo realizzare a livello diffuso poniamo essere questi insomma che soltanto un esempio quello degli immigrati una grande organizzazione giovanile politica della sinistra del volontariato politico della socializzazione della politica della crescita della formazione crediamo che ce lo chiede la realtà di questo paese che ce lo chiede la politica
Che la sinistra deve svolgere in questo paese senza rinunciare direttamente ai rapporti di massa ettari unificante di questa battaglia ai movimenti
Che in questi anni sono sorti del quale guardia abbiamo guardato con grande rispetto e con la volontà di esserne tante favoriva non allo sviluppo di percorsi autonomi come dicevo però accogliendo quella grande domanda che ci pare di vedere di riscontrare ad esempio nelle esperienze più recenti di movimento
Ma anche la partecipazione dei giovani contratti di formazione lavoro gli scioperi di per il contratto dei metalmeccanici quella grande domanda di organizzazione soprattutto di autorganizzazione dal basso quella grande domanda che livello giovanile esiste di potersi aggregare associare certo su un progetto collettivo
Uniti di cambiamento ma che possa in qualche modo essere capace di mettere nella condizione al numero maggiore di ragazzi di ragazze di agire di sentirsi partecipi
Un'idea della politica rovesciata dove io agisco perché sento che la mia azione che il mio partecipare serve
Cambia la realtà che sta intorno a me lo faccio nella scuola lo faccio una facoltà insieme con altri dentro una data di movimento in una serie di progetti di campagne specifiche
Questa rete di associazioni vuole essere questo restituire alla realtà chiudi fusa il diritto di scegliere di organizzarsi di selezionare di decine le battaglie che possono poi entrano in comunicazione tra loro
Dare vita ad un nuovo soggetto politico della sinistra giovanile
Il dibattito ancora due minuti soltanto su questo il dibattito congressuale è stato a mio modo di vedere un dibattito vero ricco questa volta un dibattito per nulla ingessato
è un dibattito che ha tesa a riflettere anche posizioni diverse forse avrete visto che la discussione si è concentrata su due documenti
Uno è stato soltanto discusso emendato dal consiglio federativo nazionale che l'organismo di direzione politica della FIGC
Un gruppo di compagni di compagni di questo organismo alla fine di questo percorso Nonda ritenendo condivisibile o soddisfacente quel risultato ha proposto un altro documento
Quale osservazioni fatale su questo dibattito su questa dialettica al nostro interno io faccio una in prima battuta che mi sembra significativa e che mi piacerebbe potesse venire sottolineata
Si tratta della volontà che mi pare state espresse in modo quanto mai convincente di non imitare e di non riprodurre il dibattito del Partito Comunista Italiano
Non c'è stato un documento che ha riflesso la mozione di Achille Occhetto e non c'è stato un documento che ha riflesso la mozione di Pietro Ingrao o della minoranza del PC
C'è stata una dialettica tra posizioni diverse che mi pare un punto di grande significato si riconoscono nello stesso medesimo sbocco politico sulla scelta di superare la Federazione giovanile comunista
E di dare vita ad una confederazione della sinistra giovanile viene la convinzione invitare il Comune tanto di chi ha aderito al primo dei due documenti quanto di chi ha sottoscritto il secondo di questi due documenti quali le differenze allora si tratta di differenze di percorso si tratta di differenze di analisi rispetto alla situazione etici caratterizza oggi e di percorso rispetto alla costruzione del nuovo soggetto vogliamo dare vita
Io ritengo per quant'è stata la mia esperienza in queste settimane che si sia trattato di una discussione molto utile però da questo punto di vista
E lo dico io per primo
Sottolineando come il contributo dei compagni che hanno elaborato un loro documento che lo hanno presentato nei congressi è stato un contributo utile
Che arricchito la proposta che era già modificata ecco credo che fosse possiamo dare un'immagine un segnale all'esterno che questo non siamo andati ad un congresso con la logica delle mozioni
Non siamo andati in un congresso in una logica che francamente non ci affascina e non a farci le nostre più giovani Company
Non si riempiano i circoli di giovani proponendo loro una due o tre mozioni sulle quali scende a
Siamo andati ad un congresso cercando di ascoltarci reciprocamente di discutere di capire come dalla prima ipotesi alla seconda ipotesi potesse uscire un'ipotesi nuova
Che in qualche modo rispondesse alle domande di tutti ed io credo che il coro del congresso di Pesaro e lo sforzo che dobbiamo fare in quella sede andrà soprattutto in questa direzione insomma è importante che ai percorsi si intreccino e che si continui a lavorare per uno sbocco che mi pare possa essere condiviso da gran parte dei nostri compagni mi voglio togliere alcuni dati che però sono assolutamente
Come dire imperfetti non approssimativi sono da questa imprevista corretti ma imperfetti perché purtroppo lo diceva Paolo
Abbiamo concluso i congressi nella serata di ieri e quindi ci sono circa una decina di congressi che non abbiamo ancora potuto conteggiare e vi do questi dati però perché mi pare un'informazione che possa essere utile chiedendovi proprio esplicitamente di considerarli una
La prima ipotesi parziale che andrà poi integrata dei dati mancanti
La situazione che ne abbiamo è la seguente il documento né consiglio federativo nazionale nei congressi fino ad ora svolte quindi ne mancano ancora decina a raccolto
Circa il settantadue per cento dei consensi il quattordici settantadue per cento il quattordici di risparmi decimali poi quindi casomai facciamo
Il documento alternativo ha raccolto il quattordici per cento dei consensi ed esiste una percentuale del tredici per cento di astenuti
Io ritengo che al di là dei dati si tratta di cifre la cosa che va sottolineata come vi dicevo poco fa il carattere che deve essere reale di una ricerca che accomuna tutti soprattutto dopo il dibattito che ha avuto queste caratteristiche
Abbiamo anche votato la proposta di alcune linee per un possibile patto politico e programmatico con il nuovo partito della sinistra il risultato di questo voto è stato il seguente
Favorevole il sessantacinque per cento contrario il diciotto astenuto il quindici per cento
Anche su questo punto come già vi accennavo e molto importante credo introduca un elemento di chiarezza
Noi non possiamo né vogliamo stabilire alcun patto politico-programmatico con un partito che ancora deve nascere
è francamente difficile pensare che si possono stabilire patti con qualcosa che ancora non c'è noi vogliamo provare a ragionare il nostro congresso sulle ragioni al senso possibile di un patto che abbia queste caratteristiche sarà evidentemente solo dopo il ventesimo congresso del Partito comunista sarà soltanto alla luce dei risultati degli esiti di quel dibattito delle scelte delle discriminanti che gli verranno assunte
Che in assoluta autonomia il nuovo soggetto politico il comitato promotore
Della Sinistra giovanile che vogliamo costruire sceglierà i modi e le forme con le quali aderire o stabilire una folla di relazione e di patto con quel partito ed eventualmente anche con altre forze
I movimenti gruppi associazioni che esistono in un arcipelago della sinistra quanto mai articolata
Il congresso poche battute noi abbiamo fatto una scelta
Che è quella di garantire una continuità forte rispetto al nostro congresso di Bologna e una continuità simbolica
E ci abbiamo chiesto che l'apertura del nostro congresso che sia un intervento prima ancora della relazione introduttiva di Nemer Hammad eccetera presentate in Italia dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina
Perché ha un valore politico questa presenza perché è ciò che sta accadendo nel Golfo dimostra fino in fondo
L'interdipendenza dei conflitti di quella anche geografiche la necessità di una piena assunzione
Di una risposta che a partire dal ritiro di Saddam Hussein dal cui vai te dalla convocazione di una Conferenza intensa e di pace assuma anche il principio politico che la soluzione del problema palestinese il diritto di prestigio in uno stato ad una patria
Indipendente ma anche una valenza simbolica il la presenza di amante dopo due anni noi torniamo in un congresso che guarda ad un continente nuove quello proprio profondamente mutato
è crollato il muro interi popoli si sono liberati dal giogo di dittature feroci noi oggi vediamo che c'è ancora però una realtà di questo pianeta che non questa definito nata pacificata esista ancora un popolo quello palestinese che nonostante i grandi sommovimenti di questi anni
Non ha il diritto a vivere libero nel proprio Paese
La proposta poiché dopo la relazione e l'interruzione del primo giorno si possa proseguire la discussione in gruppi di lavoro che discuteranno del pomeriggio il complesso delle proposte politiche all'ordine del giorno
La sera che avremo una riunione plenaria che discuterà in particolare le proposte che le ragazze stanno avanzando che riguardano le forme dell'organizzazione della presenza delle ragazze all'interno della nuova forza che vogliamo costruire mentre il secondo giorno verrà dedicato al dibattito nell'Assemblea
E al voto sui documenti noi prevediamo l'intervento di Ernesto Balducci ed una sua Breve lezione sulle questioni della pace e della guerra e della crisi del Golfo
Prevediamo nel pomeriggio di potere concludere questa prima parte del congresso votando i documenti che sono stati al centro del dibattito di queste settimane
Perché concludere il secondo giorno la prima parte del Congresso perché pensiamo ad un congresso costituito da due parti successive distinte la prima nella quale arrivare al superamento dell'esperienza della FIGC
La seconda che inizia la mattina del terzo giorno nella quale definire i caratteri le forme organizzative
Le linee di fondo dell'iniziativa della Polo bella nuovo soggetto del comitato promotore della Sinistra giovanile
Utilizzeremo la terza mattina quindi per dividerci in quattro gruppi nuovamente che affronteranno alcuni dei filoni essenziali fondamentali che hanno caratterizzato la nostra esperienza di questi anni
L'esistenza di una questione sociale irrisolta nel Paese i giovani contratti di formazione la questione degli immigrati
Parleremo di libertà e cittadinanza in particolare le questi del sapere della scuola dell'università il movimento della pantera dopo si occuperà della nuova responsabilità sociale i temi della devianza alla marginalità
Ci sono delle novità in queste settimane molto preoccupante molto allarmanti io penso soltanto al piano dello Enzo per l'appalto ai privati di una quota dell'assistenza coatta sul campo
Psichiatrico
Il quarto capitolo sarà dedicato alla vivibilità delle città e quindi al tema dell'ecologia nel senso anche più progettuale noi parliamo nel congresso di un consumo solidale recuperiamo la grande categoria dello sparita
Di Enrico Berlinguer
Il pomeriggio civili daremo invece in quattro gruppi che affronteranno ciascuno questi temi dentro ai luoghi che vi dicevo all'inizio la scuola l'università il perito nel mondo del lavoro
L'obiettivo che questi gruppi avranno è quello di costituire nuclei promotori delle associazioni a cui vogliamo dare vita
E infine nell'ultima giornata noi ci riuniremo nuovamente nell'assemblea plenaria per se il Congresso lo riterrà a quel punto giusto e necessario stabilire la elezione delle forme di coordinamento politico della nuova struttura e darci quindi una struttura un'impostazione che ci consenta poi di proseguire nel nostro lavoro futuro due notazioni finali la prima abbiamo cercato di portare al congresso
Non soltanto una mappa di invitanti di associazioni di gruppi del volontariato laico cattolico con le quali mi hanno collaborato in questi anni attivamente che partecipano i nostri lavori che parteciperanno i gruppi che interverranno nel nel congresso
Abbiamo cercato anche di valorizzare come delegati alcune decine di giovani esperienze che nei congressi dei comitati territoriali si sono avvicinati al nostro dibattito sulla base la nostra proposta
Ci sono alcuni delegati Esterni al congresso nazionale la FIGC cioè non sono espleterà finisci quindi non partecipano con il diritto di voto la prima parte del congresso ma avranno diritto di voto nella seconda saranno già un pezzo della confondersi una di questo nuovo soggetto
Mi pare una scelta importante che va nella direzione poi di radicare ancora di più
Il numero delle delle presenze e anche delle sensibilità che possiamo valorizzare ultima informazione il partito le fondate la presenza del Partito comunista del congresso
Noi abbiamo fatto una scelta io ritengo seducente giusta
E cioè quella di non fare in modo che il nostro congresso sia una passerella della presentazione delle mozioni che il Partito comunista sta discutendo pagavo prevale l'autonomia reciproca di questo lo stop possa evitare che sia una scelta da difendere
Noi diciamo che
E possibile ed è necessaria la presenza del Partito comunista nel nostro dibattito perché sul terreno politico e culturale giusto dialogare e confrontare progetti che mi paiono di Lezzi
Abbiamo rivolto un invito ad una delegazione ufficiale della direzione nazionale del partito comunista italiano che quindi in assoluto pugni e stabilirà la composizione di questa delegazione
Riflettendo anche io posso immaginare le diverse sensibilità presenti all'interno di quel dibattito
Abbiamo chiesto al partito comunista che
Se il Congresso puoi accoglierà questa ipotesi l'intervento ufficiale del Partito comunista italiano venga svolto dalla figura istituzionale che questo partito rappresenta cioè dal segretario generale del partito
Che posso intervenire al nostro congresso prendere la parola in quanto segretario generale del Partito comunista italiano cioè di tutto il partito comunista italiano
Le manifestazioni a cui compagnia pietosa partecipando sono manifestazioni che vanno in questa medesima direzione in queste settimane
In giro per l'Italia ci sono grandi problemi e grandi questioni nasce da o solo alcune Gladio in corso che la sinistra sta affrontando noi crediamo che passasse un contributo utile e dialettico quello che valorizza il la fa il confronto anche tra posizioni diverse e distinte peraltro ci saranno altri momenti nel congresso decennale i gruppi di lavoro dove sarà possibile io credo che la delegazione del PC
Possa contribuire in modo critico e in modo dialettico alla nostra discussione al nostro lavoro io mi fermerei qui sperando di avere detto delle cose ordinate è abbastanza essenziali poi è logico che domani anzi dopodomani a Pesaro ci sia una relazione che cercherà di per rendere un po'più complessivamente il senso della nostra proposta
Certo che se devo basarmi sul tempo della conferenza stampa temo che la relazione sia Tizio
Sì sulla questione del volontariato io credo che noi realizziamo in questo congresso una effettiva rottura non so se ha avuto un po'di questo termine a livello anche culturale per quanto riguarda l'esperienza storica della sinistra
La mia
La mia convinzione è che non soltanto noi ma tutta la sinistra deve cercare di superare un'idea nella quale aveva senso una
Divisione tra l'idea di un volontariato individuale come può atto di testimonianza e quindi una forte connotazione una forte matrice che per l'appunto è stata segnata dal ruolo svolto delle organizzazioni cattoliche anche se non soltanto da queste
Una divisione tra volontariato concepito come puro atto di testimonianza etica individuale ed una politica tra virgolette Serbia che doveva invece coinvolgere e di impattare la dimensione istituzionale dei problemi
Io credo che la rottura culturale che dobbiamo realizzare stanno la capacità di cogliere il valore dirompente per alcuni versi eversivo
E la matrice tutta politica che oggi può avere un'esperienza di volontariato facevo l'esempio di villa Literno perché mi pare quello più indicativo
Ma le faccio un altro che legato all'attualità
Dieci giorni fa due settimane fa in un'unica serata in una città di cento mila abitanti nel cuore della Sicilia Angela dia una mattanza criminale mafiosa ci sono otto vittime
Due giorni dopo si riuniscono cinquecento studenti studenti delle scuole
Studenti e studentesse che discutono di ciò che è accaduto che votano la mozione la mozione conclusiva di con l'Assemblea che invita lo Stato la presidenza delle pubblica dell'impegno delle responsabilità non lo sono stati assunti la votano anche un'altra cosa votano di aprire un conto corrente postale per raccogliere i fondi che gli consentano la prossima estate di costruire un centro giovanile in quella città dove non esiste nulla
Costruire un centro giovanile perché è un modo concreto reale di dire a questo stato come è stato latitante in questi anni e di denunciare lo spazio politico lo spazio anche
Di reclutamento una giovane criminalità di una giovane manovalanza criminale che esiste in ampie parti di questo Paese dove i diritti e sociali tali cittadinanza
Di incontro sono sistematicamente negati dobbiamo aderì da quella proposta andammo lì con centinaia di giovani e spero da tutta Italia a dà una mano a costruire questo centro giovanile
è vorrei dire che quell'azione volontaristica non è un atto di testimonianza e va ben al di là dei mattoni che edifica erano cento giovanile è un modo alto di questa generazione di ragazzi di reagire alla logica e al principio di uno Stato che ha accumulato in questi anni la responsabilità che ha accumulato
è un modo alto di ragazzi di Gela di dire a Giulio Andreotti che non può permettersi dopo che il dodicesimo magistrato è stato assassinato senza che ne hanno individuati i mandanti responsabili non può permettersi di andare in Parlamento e dire che il governo intensificherà i controlli sulle licenze di caccia
è un modo di dire siamo una parte della nuova politica che vuole scendere in campo
Ecco mi pare che qui ci sia il bisogno per la sinistra di cogliere il valore grande di una rottura che Panatta gli individui c'è un punto nel nostro documento congressuale che io utilizzerei chiamo per provare a rispondere
Ci interroghiamo anche in modo un poco critico su di una questione
Ci chiediamo se forse non abbiamo tra virgolette regalato troppe volte in questi anni una categoria quella dell'individualità e dell'individualismo soltanto agli altri a quelli che lo usavano inventa una dimensione che era quella
Per gli hospice modelle vampirismo dell'affermazione disse
A me pare di guarda guardandomi attorno che ci sia una grande domanda di individualità positiva di un individualismo positivo che è la soggettività al bisogno di sentirsi persone coinvolte attive in un'esperienza comune
E collettiva di cambiamento di lotta di battaglia politica di conflitto ecco la sinistra deve recuperare questo è un aspetto modestamente cerchiamo pagano cercare di farlo
Anche avendo imparato molto dall'esperienza del mondo cattolico e del volontariato che da tanto tempo per in questo Paese
Io ogni volta che ascolto
L'intervento di operatori della CNCA o di nostri amici e compagni di strada nella battaglia contro la punizione di tossicodipendenti o su altre questioni di fondo e quando ascolto da parte di questi operatori mi impegno
Che non è soltanto quello di intervenire nell'assistenza rispetto al disagio ma di intervenire sul territorio sulle modifiche delle cause che determinano quel disagio io mi riconosco profondamente in quella sensibilità e credo che in questo senso c'è stato davvero che evoluzione della nostra esperienza di questi anni che oggi si metta nella condizione di andare avanti
Le forme di direzione di coordinamento è un congresso particolare come dicevo io non posso adesso descrivere quali saranno le forme del coordinamento e della direzione di questo comitato promotore ritengo che dovranno essere discusse e scelte
Dal Congresso nella pienezza sovrana dei suoi poteri che dovranno essere discusse scelte anche da quella quota di legati esterni di cui ho parlato prima
Ritengo ma è una valutazione personale che noi dobbiamo operare una grande discontinuità anche su questo terreno
Noi dobbiamo sempre di più così come non secoli fa in questi anni evitare di esserne di riprodurre la forma del piccolo partito
Una dimensione verticale della direzione politica o centralistica dove qualcuno decide le campagne qualcun altro deve eseguirle
Noi parliamo di novecento nella piramide deve essere un principio di grande autonomia di grande autorganizzazione che mettiamo in campo che non significa meno direzione politica o più direzione politica
Che significa una direzione politica diversa ripensata profondamente dove sono l'esperienze Annette che si definiscono che caratterizzeranno poi anche le scelte di contenuto che noi metteremo a frutto da questo punto di vista credo che dovranno andare nella direzione di una grande autonomia
Dei quattro luoghi delle quattro associazioni a cui vogliamo dare vita
Che dovevano essere pienamente responsabili delle scelte che compiranno ebbe la capacità di costruire un coordinamento reale un collegamento forte tra le scelte di ciascuna le scelte delle altre
Noi abbiamo bisogno di questo rapporto avete delle nostre esperienze perché lo dico con che qui con una battuta velocissima
Lei che non ci basta fare il volontariato nel campo della vita dei giovani delle periferie o del disagio giovanile o dei consumi culturali se poi non riusciamo a costruire un collegamento che riesca anche nella battaglia di tipo culturale
A contestare le affermazioni di Bossi sulla multirazziali ITA
O le teorie che vedo riaffiorare di una possibile matrice biologica
Nelle causa della tossicodipendenza non c'è qualcosa che ci mette di fronte al bisogno di una grande battaglia culturale
Non è casuale che in questo Paese siano sotto accusa le principali conquiste ottenuto sul terreno dei diritti civili e sociali dalla sinistra negli anni passati
Non è casuale che
Sipario di della legge sulle tossicodipendenze nella legge sulla riforma psichiatrica
Che si mette in discussione già ora addirittura con minacce referendari la legge di sanatoria con tutti i suoi limiti le sue imperfezioni varata dal governo per quanto riguarda gli immigrati che si attacchi la legge Gozzini sulla riforma carceraria io credo che essenziale capire come a tutto questo bisogna fronteggiare tutto questo l'ha fronteggiato con una grande capacità di alternative culturale e di valori in questo senso di della Confederazione credo mantiene questa ambizione
Decine sono alcune decine
Sono giovani che però vengono in parte da esperienze del volontariato nel campo cattolico
Ma non soltanto sono nel caso per esempio di Salerno
Un Centro di iniziativa
Che si occupa delle politiche dell'affidamento dei minori e della fotografia della realtà di disagio a livello territoriale in alcuni casi sono nuclei di giovani anche legati intorno a centri di iniziativa culturale sulla politica la riforma della politica
Si tratta di esperienze nate nel circuito della produzione culturale giovanile la FIGC ha contribuito a dare vita a questa associazione si chiamano anche umbra che significa Associazione Nazionale gruppi di base Anna non va che associa alcune centinaia di giovani gruppi musicali di quelli che sono nelle cantine
Sono ragazzi che producono cultura e non soltanto la fruiscono e possono essere sicuramente serbatoio grande vino sulla creatività giovanile ma anche domanda di sedi strutture finanziamenti
Sono alcune esperienze di movimento a livello studentesco delle autogestioni di forme di coordinamenti di associazione già sorte anche con il contributo della finissima anche al di fuori dell'esperienza della FIGC
Credo che
Da un lato vada valorizzato questo elemento dall'altro dobbiamo comunque guardare molto a quell'area vastissima di giovani di ragazze che oggi non vive nessuno esperienza associativa
Io credo che lo lo ricordiate perché è una cosa che va fatta abbastanza discutere nell'ultima indagine dello Yad si diceva che quasi il cinquanta per cento dei ragazzi in Italia non vive nessuna forma associativa cioè non è che non vive la politica che una ristretta minoranza
Non vive la Polisportiva alla bocciofila alla discoteca Old muretto cioè e vive una situazione di come dire distacco da una dimensione sociale
Della della sua dimensione quotidiana di vita credo che dobbiamo porci un interrogativo su come coinvolgere questa parte grande della generazione più giovane in una idea di politica che sia le cose che cerca un po'di nessuno
E
Quindi
E
No
La seconda
Vediamo
E riduzione della ventosa
Intanto
Scusate riferisce l'emendamento sul comunismo sto no
Ricordo blindato
L'ordine è stato presentato quattro metri materiali coerente fremente dove prese fotografico davvero
Un intervento si trattava di un intervenne un emendamento a
Non sono adeguate congresso sociale è stato presentato ma a livello nazionale però questo
Giudice uno
Arriva anche dagli organi
Il più
Guarda
No
Sono dell'apparato
Come completamente della
Sì sulla questione della democrazia
Io voglio rispondere in modo molto sintetico io ritengo che noi abbiamo svolto realizzato un congresso un dibattito congressuale e che dobbiamo temere un congresso nazionale profondamente democratici
E non credo che ci siano stati elementi che possano definire una realtà diversa
Noi abbiamo affrontato una discussione che o riassunto in precedenza su di una proposta impegnativa come quella del superamento della nostra esperienza abbiamo lavorato un anno per costruire questa esperienza
è la proposta di fondo superamento della FIGC la nascita di una conferenza a sinistra giovanile non è la proposta di una ristretto gruppo dirigente o di un segretario
è la proposta che questa organizzazione discusso in momenti successivi a partire dall'anno scorso attraverso le riunioni dei suoi organismi più larghi attraverso un'assemblea nazionale a Rimini che ha coinvolto quattrocento dirigenti periferici di tutta la nostra organizzazione
Ha elaborato dei documenti quell'Assemblea attraverso un gruppo di lavoro e di stesura che sono stati discussi votati ed emendati dal consiglio federativo nazionale
Alla fine di questo percorso come dicevo un gruppo credo di tredici compagni compagna ritenuto non soddisfacente quello risultato è necessaria la presentazione di un documento alternativo che lo sottolineo ancora una volta non si discosta dallo sbocco politico finale ma indica un percorso diversificato
A questo punto si è posto il problema abbastanza originale per la FIGC
Di garantire e tutela una dialettica congressuale che mettesse tutti nella condizione di leggere capire e scegliere anche di una rappresentanza a livello congressuale che fosse in qualche modo il riflesso e l'espressione di questo dibattito ed abbiamo infatti adottato un principe una regola che è una novità storica nella nostra organizzazione
Anche la rappresentanza dei delegati al congresso nazionale attraverso un sistema assolutamente rigoroso di proporzionalità
Nella recupero nazionale dei voti ai singoli documenti sarà una rappresentanza per l'appunto proporzionale in relazione al consenso ricevuto da ciascuno dei due documenti ora il problema della emendabilità dei documenti
Noi abbiamo proposto io stesso l'ho assunta come una possibilità in un'ipotesi la variabile che fossero entrambi questi due documenti documenti emendabili
In questo senso io credo giustamente è andato comprensibile sono stati gli stessi compagni che hanno sottoscritto questo documento a non essere convinti della star della emendabilità di entrambi i documenti
Oggettivamente si trattava di due ipotesi che nascevano in modo alternativo anche se avevano percosso radicalmente diverso
Ci siamo trovati di fronte ad una situazione particolare nella quale un anno di discussione di lavorazione di lavoro sul documento del Consiglio nazionale discussione a cui hanno partecipato tutti i compagni anche quelli che hanno firmato il documento alternativo
Un anno di discussione aveva prodotto un risultato che la maggioranza dei compagni e delle compagne a ritenuto doveroso sottoporre al vaglio di tutto il corpo della FIGC nel congresso chiedendo arricchimenti modifiche emendamenti cioè la strada della non emendabilità del documento del consiglio federativo nazionale è una strada che è apparsa a gran parte dei compagni una strada che penalizzata alla fine di questo lungo e faticoso percorso i terminali periferici cioè tutti i compagni che potevano modificare integrare quel testo quel tipo di impostazione si poteva quindi un problema di questo tipo
A questo punto io stesso avanzato un'ipotesi una possibile proposta che tenesse conto di entrambe le condizioni
Che era quella di lavorare per produrre dei documenti di appoggio all'uno o all'altro dei documenti e cioè non vorrei apparire poco Machiavelli come una cosa semplicissima insomma dei documenti che in qualche maniera si riconoscesse oneri ispirazione dell'uno dell'altro nella proposta politica l'uno dell'altro e potessero in qualche modo
Contribuire a questo è una proposta che il Consiglio nazionali non ha colto
Io sono particolarmente orgoglioso di dire che vola colti nel senso non perché la condivido smentirlo proponevo ma perché è una dialettica democratica quella che noi abbiamo scelto voi vale deve essere in ogni istante in ogni momento e quindi siamo andati ad un congresso con queste caratteristica cioè i due documenti in una situazione nella quale il primo è stato discusso ed emendato secolo è stato discusso con documenti di appoggio che sono stati fatti in alcuni casi è quindi che hanno raccolto comunque la proposta e che rivelano il congresso nazionale quale valutazione dare io non credo ecco che sia paragonabile questa situazione per come l'ho descritta alla realtà del partito che ha delle mozioni che vengono scritte sottoscritte da singoli dirigenti e che non vengono emendate
è una dialettica molto rigida e cioè si scelga una mozione si aderisce a quella mozione la si vota e poi il rapporto proporzionale dei voti darà il risultato finale
No non cita vero io credo che fosse questa la volontà dei compagni della maggioranza di tutti tra tutti i compagni non ci pareva che fosse opportuno che nella FGCI ci fosse questa logica
La logica di una dinamica di schieramenti precostituiti ma lo dico con una convinzione di fondo
E lo dico qui in questa sede e dove ha poi dimostrato dopodomani cercherò di farlo che nella mia relazione introduttiva al congresso
Vi è la volontà afferma ma non per ragioni strumentali per convinzione politica sulla base del dibattito di queste settimane di raccogliere tanti stimoli che sono emersi nel dibattito anche dei compagni che hanno proposto l'altro documento
Era la volontà di realizzare una dialettica vera non ingessata e non separata dove bisognava solo scegliere no volevamo chiedere di partecipare di contribuire di modificare la proposta e credo lo abbiamo fatto io ritengo che sia stata una discussione da questo punto di vista profondamente democratica l'ho visto l'ho toccato con mano personalmente partecipato pre Congressi Bologna tante Napoli ma ho girato in poche settimane tutta l'Italia per fare attivi altre iniziative con i nostri compagni
Le ho visto un'organizzazione che devo dire questa volta leggeva i materiali leggeri sottolineava
Li modificava li discuteva all'integrata ed è una discussione che se no mi ha prodotto un risultato politico già adesso positivo
Ancora in termini di espliciti voglio dire che la proposta con la quale noi diamo al congresso di pesa Foggia ora non è più la proposta originaria con la quale siamo partiti ma già ora il frutto di questo percorso
E ritengo da questo punto di vista che il contributo di tutti sia stato un contributo utile e che la democrazia non sia stato una democrazia monca una democrazia rimossa
Io
Da questo punto di vista sono convinto che la democrazia del dibattito della Prima regola di un'organizzazione politica se non c'è questo tutto il resto letteratura
Ma proprio su questa base credo di poter dire che noi abbiamo costruito governato e gestito un dibattito che ha garantito proprio questi spazi di dialettica reale
Tema invece molto io temo molto un ipotesi nella quale tutto diventi una radicalizzazione del dibattito interno se guardo in questi giorni lo dico con profondo rispetto e senza polemica
Al dibattito congressuale del principe don congresso ed un dibattito che troppe volte sembra davvero un confronto tra posizioni rigide Dean comunicanti una corsa all'acquisto dei botti all'acquisto politico cioè la conquista non vorrei essere equivocato una corsa alla conquista dei voti sulle singole mozioni
Dove noi rischiamo di però non essere capiti all'e sterno tra la gente dei giovani dei ragazzi
E questa mi pare un punto da superare la domanda sull'apparato che faceva Andrea eccetto quando dicevo che dobbiamo ripensare profondamente alla nostra struttura di organizzazione dicevo proprio questo
Io credo che dobbiamo introdurre delle variabili nuove superava una dimensione verticistica della direzione politica significa anche spezzare quella come dire quel vincolo e quelle gamme non so se parentale o politico con una dimensione della direzione che vedeva e ha visto per tanto tempo una logica per l'appunto piramidale del nostro lavoro
Io credo che dobbiamo pensare sempre di più anche sul terreno del funzionariato a forme di disponibilità temporanea di giovani di ragazze che studiano che magari lavorano che per un periodo di tempo Breve circoscritto si dedicano d'impegno magari in un progetto
Credo che sempre di più dobbiamo superare la figura del funzionario politico giovanile
Che ragiona sulla politica o chiede di pura fa per mestiere per professione no deve sono esperienza di vita calata nei progetti calata dentro questi luoghi che vogliamo costruire qui vogliamo dare vita
Perché non pensare ad esempio vedono sempre voce alta che ci sia un tetto di tempo
Che possa essere stabilito e dentro al quale si possa praticava una forma di direzione politica per poi procedere ad un avvicendamento forme di mobilità che non si possa fare per più di due anni lo stesso tipo di di cosa che si possa favorire un lavoro di ingresso e di uscita
Nessuno può scegliere non credo che sarebbe attuale storico non so come dirlo reale nessuno può scegliere di vivere questa esperienza come una professione se voglio civili qui ed entrate nel primo bare chiedete al primo gruppo di studenti e di ragazze che incontrate S e quale idee hanno della politica vi rispondono a seconda delle degli orientamenti cose diverse ma magari se gli chiedete
Se credono che sia una cosa seria un concorso pubblico la Regione vi diranno all'ottanta per cento di no perché tutti i posti sono lottizzati è logico possono vanno a fare perché c'è una grande torta viene spartita tra tutti i partiti e vi diranno che anche il Partito Comunista spartisce la sua fetta di torta
Noi dobbiamo rovesciare questa logica ricostruendo l'idea della politica dove è solo un esempio
E tra qualche tempo la risposta di quel ragazzo possa essere fa da fare con questo la Regione perché so che ci sono delle garanzie o se sia una cosa seria
E per fare questo abbiamo bisogno di più politica di più direzione come dicevo prima ma di superare anche noi alcuni limiti che abbiamo avuto fino ad oggi io credo che abbiamo posto delle basi delle condizioni che le scelte che faremo a Pesaro sono già delle scelte nuove
Che sono il frutto del dibattito di tutti con coraggio dobbiamo andare in questa direzione secondo me ecco credo che la domanda di Andrea sia centrale
Secondo me ne va della credibilità di questa operazione
Perché non basta cambiare abito se la sostanza rimane la stessa noi abbiamo già cambiato la sostanza in questi anni e credo che dobbiamo proseguire su questa strada con ancora maggiore coraggio
Ma la domanda sarà anche banale ma diciamo di sostanza di ciccia corso
Sì lo modi come i termini fosse più espliciti si la proposta politica del congresso è il superamento della FGCI la Federazione giovanile comunista italiano
Ed è la scelta di dare vita attraverso la nostra assemblea congressuale ad un comitato promotore che avrà delle forme di adesione a questi nuclei promotori dell'associazionismo
Sì
Sì è governata da un comitato promotore della Sinistra giovanile il quale si doterà potrebbe deciderlo ma mi pare che non sia la cosa che sarà all'ordine della discussione
Propone invece potrà proporre forme di coordinamento
Durante questa fase di transizione
Forme di organizzazione di articolazione di funzioni al proprio interno di direzione che siano legate a questa fase di transizione se deboli ancora voto ciò che penso io credo che dovremo ragionare molto attentamente e dei mesi successivi dentro a questo coordinamento che terrà uniti
I nuclei promotori di queste quattro associazioni ad approfondire l'ipotesi di nuovo statuto dell'organizzazione che vogliamo dare vita io sono convinto che dobbiamo andare con coraggio sulla strada di un nuovo regionalismo anche a livello giovanile
Che si possono essere organizzazioni giovanili da sinistra cui la validità regionali che si fede erano agli atti Confederazione nazionale della Sinistra giovanile
Ma penso che sarebbe stata una forzatura se noi uscivamo da Pesaro con il nuovo statuto già scritto con le nuove regole già definite
Sì
Se
Lei per esempio
Sì ma per esempio c'è una fortissima accentuazione se non è che il congresso spero conica di quella indicazione che una serie di compagni anche quelli che hanno sottoscritto poi l'altro documento davano del bisogno di favorire al massimo una grandissima autonomia
Dei percorsi delle singole dei delle singole parti del singole associazioni lavorando per superare l'idea
Di una parte unitaria
Che è la tradizionale Federazione giovanile comunista
Che metta invece la condizione per l'appunto singoli percorsi di confederale si sulla base delle realtà che hanno prodotto delle esperienze che hanno prodotto
Mi pare che ci sia una evoluzione anche della stessa idea di volontariato con le cose che diceva un po'all'inizio e che sia il frutto e l'arricchimento del lavoro che c'è stato in questi mesi
Noi arriviamo al congresso già convinta oggetti
Che vanno in questa direzione l'idea che
Sorta in Sardegna di lavorare ad un centro di formazione per operatori nel campo da prevenzione
Antincendi che apre una vertenza con la regione sarda per l'istituzione di prestiti stabili di prevenzione che oggi mancano sempre in Sardegna nel Nuorese l'associazione dei giovani contro la violenza che intervenga sulle ragioni anche culturali delle faide aperte che apra dei pochi centri culturali di aggregazione giovanile nei prossimi mesi
Una
Iniziativa di formazione e di vertenza politica sulle questioni ambientali nel Triveneto rispetto al Delta del Po e la costiera adriatica ed è un lungo elenco di spunti stimoli e progetti che sono stati al centro del dibattito di questi immensi
Non so se rispondo ancora la domanda che veniva fatta vuoi venire a costo di risultare apparentemente impreciso che
Se
Qualcuno appese euro pensa di potere
Ottenere gialli tutte le risposte su un progetto così ambizioso come quello che mettiamo in campo
E probabilmente non ci saranno perché credo dobbiamo uscire da peso con la chiarezza della traccia politica sulla quale la vogliamo
E con delle forme di coordinamento e di governo di questa fase di transizione ma aprendoci molto all'esterno e sapendo che
La qualità del risultato finale se mai ci sarà un risultato finale comunque la qualità progressiva di questo percorso si misurerà molto nelle cose che riusciremo a fare nei prossimi sei mesi del prossimo anno concretamente sul terreno del del dell'azione
Se ci se ci riconvochiamo qui lunedì prossimo ve lo dico perché no nel senso della della battuta io penso che intanto un elemento di chiarezza quando parliamo di comitato promotore spero di essere riuscito a spiegarmi
Parliamo della dimensione più ampia del processo che vogliamo aprire cioè delle migliaia di ragazzi e di ragazze che vogliamo fare entrare in questo comitato promotore
Parliamo dei quattro nuclei delle associazioni che davano vita a questo Comitato promotore è logico che questi quattro nuclei erano una forma di coordinamento al loro interno perché discutere lavorare decidere
Pensiamo ad una forma di coordinamento di questo comitato promotore che sia il risultato vede dei nuclei ai quali diamo vita
E se questo coordinamento nazionale di questo comitato promotore sceglierà di dotarsi anche di funzioni al suo interno di coordinamento quali quello indicato una forma di coordinamento centrale di direzione di coordinatore temporaneo e transitorio sarà una scelta che verrà assunta all'interno del congresso è all'interno di questo coordinamento io credo che sia assolutamente decisivo aveva delle forme di coordina
Mento soprattutto in una fase di transizione perché non credo che il problema sia quello di avevano rapporto ideologico con la direzione politica lo voglio dire a costo di aprire un fronte polemico però in nome del superamento di ogni forma di coordinamento soprattutto dentro le dinamiche di movimento ma sappiamo come può passare poi la logica invece del decide qualcuno senza nessuna forma di controllo no il problema è quello di stabilire forme di coordinamento che abbiano delle rigorose forme di controllo rispetto a ciò che ci mettiamo in procinto di fare di realizzare ci sarà un leader io spero proprio di no spero francamente di no mi sembrerebbe il vecchio cioè mi sembrerebbe a riprodurre la logica un po'verticale e insomma l'importante sarebbe io credo non solo non avere un leader ma passare anche dall'idea
Di un leader e di tanti militanti all'idea di tanti operatori politici di tanti operatori reali quotidiani che si confrontano che
Costruiscono l'iniziativa qualcuno può svolgere la funzione di coordinamento ben venga ma non è questo il nodo della questione l'importante e
Mettere in campo un'idea forte di nuova politica che possa essere motivante per quell'aria di giovani che finora magari non ha mai sentito nel bisogno d'una motivazione a sporcarsi le mani con questo tipo di esperienza
Secondo
Ridotti
Sì ipotesi da progetto importante questo
Noi vogliamo individuare lo stiamo già facendo spero che lo possiamo già dire al congresso una di queste penso le conosciate classiche ex colonie
A volte inutilizzato un po'disastrate di solito o in ambito Malino in ambito montano di strani enti che molto spesso sono o enti inutili o enti completamente scomparsi
Di proprietà pubblica da chiedere come struttura da riattivare elementi a disposizione di progetto di questo tipo la casa dei giovani io forse vi è una cosa molto banale ma vi assicuro che è una cosa per noi drammatica per noi e per tante altre esperienze credo se si tratta di organizzare un semplice seminario dove discutere della didattica della scuola o della questione ambientale molto spesso portare cento ragazzi in una struttura che gli ospiti per tre quattro giorni che Livia da dormire a mangiare delle sale dove lavorava è una cosa che può costare dai trenta ai sessanta milioni di lire è perché allora non provare a costo
Lire con un progetto ad hoc qualcosa come quello diceva nel nel caso specifico che vi dicevo all'inizio una struttura che sia di carattere pubblico gestita
Da dai giovani è garantita nella sua autorganizzazione anche rispetto alla possibilità di offrire questo tipo di risposte a tanti che ne sentono il bisogno la necessità mi pare che sia un progetto che va in questa direzione
Qualcosa del genere a livello locale si sta facendo per esempio Ferrara dove sotto il Comune sta decidendo di destinare credo l'ex macello mattatoio ad una operazione di investimento immobiliare che dovrebbe dare vita ad un alveo con cinque stelle con annesso parcheggio piscina e quant'altro la proposta di un'aria non sono nostri giovani di ragazze della città associazioni gruppi e quella invece di costruire lì un centro giovanile con annesso l'ostello quindi qualche stelle meno però
Una maggiore funzionalità rispetto ai giovani è potere così avevano struttura di questo tipo credo che il problema degli spazi delle strutture sia decisivo quindi per questo abbiamo posto di la questione magari anche per essere un più vicino all'Europa su quanto riguarda depositi tra i giovani di cui siamo pur
Sulla questione l'autofinanziamento decisiva poi vale la legge in Parlamento che modifica le forme di finanziamento pubblico
Non capisco perché in questo Paese si continua a finanziare soltanto i partiti quando esistono società civile alla Società che fa politica che molto spesso sarebbe assai
Meritevole di un finanziamento o anche col posto per le proprie attività non riesco a cogliere la logica insomma che fa affluire fondi pubblici nelle casse del partito socialdemocratico e non i dal gruppo Abele di Torino però se c'è un'economia dietro
Lentamente possiamo anche pensare di mettere in discussione
Se
Se
Ma le linee fondamentali
Le linee fondamentali sono quelle da un punto di vista metodologico di definire un rapporto autonomo
Nello Statuto della Fondazione sorelle comunista quello ancora oggi vigente c'è scritto nel primo articolo poi non ricordo in quale che noi ci riconosciamo nell'espirazione strategica del partito comunista italiano io credo che questa cosa non regga più
Non ci riconosciamo l'ispezione strategica del PC ne voglia mesti gli riconoscerci dell'ispezione strategica il PDS ma perché il problema è quello di stabilire un apporto può
Mitico maturo alla pari e allora le linea su cosa si muovono sulla individuazione delle questioni di fondo delle ragioni di fondo
Anche dei valori penso a nel tema
Dell'ecologia dell'ambiente del consumo solidale al tema della convivenza Della molti parzialità al tema delle differenze il tema dei diritti della scure dei nomi sita ai tema del territorio spazi e strutture un patto politico e programmatico che posta da un lato condividere un terreno di valori comuni di valori di riconoscimento comune di identità comune è dall'autore possano individuare però delle battaglie specifiche io penso ad un patto che Possa anche individuare una due questioni periodicamente sulle quali concentrare l'impegno di entrambi i soggetti coinvolti cioè della nuova forza della sinistra giovanile del partito adulto faccio un esempio di questi giorni
Dopo un incidente come quello di Casalecchio si pone o no un problema immediato di sospensione di tutte le esercitazioni militari costoso inutili e pericolose che ci sono non in modo ideologico io lo propone la relazione perché ci sia un in chi lista a livello parlamentare che faccia finalmente una mappa delle zone delle situazioni a rischio e modifichi la normativa o dobbiamo continuare a ad aspettavano ennesimo incidente di questo tipo perché non può essere questo un terreno unificante di PAC toh pattizio d'impegno comune sul terreno programmatico da realizzare con il nuovo partito della sinistra questo nel quadro evidentemente di una riflessione sul rapporto che storicamente abbiamo avuto è non può lasciaci in sensibili il fatto che la più grande forza popolare di massa della sinistra italiana discute di come proiettare in avanti nel futuro la funzione storica di ruolo che ha svolto nella storia di questo Paese questo dibattito lo guardiamo e lo sa e e a me lo seguiamo con grande profondo rispetto perché le linee di un patto beh lo voglio dire anche qui con una battuta perché se il PC al suo congresso nazionale deciderà e dello statuto del nuovo partito non c'è spazio per patti di questo tipo con nessuno ma c'è una logica di forma partito tradizionale beh è logico che il Patto non si potrà fare il patto si fa due contraenti noi vogliamo capire e per questo richiamo delle linee se su quelle rive ci può essere una traccia di visione comune
Ripeto laddove non ci fosse lo spazio riconosciuto per una logica di questo di pace per un patto laddove sul terreno programmatico si teorizzava se la costruzione di dieci autostrade la cementificazione delle coste
E magari l'unità socialista con il PSI di Bettino Craxi allora è logico che anche lo spazio per un apporto programmatico sarebbe quanto meno compresso per non dire impossibile
Sì non non c'è altro vi ringraziamo aspettiamo atteso ero
Svolge
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0