"La nuova legge sulle tossicodipendenze: a che punto siamo?"

Sì che si sono affacciati alla ribalta del dibattito politico e sociale in questi ultimi anni
Un dibattito che ci assistono i socialisti in prima fila sostenere anche a volte in maniera
Impopolare con attacchi con prese di posizione che molto spesso sono sembrate più il frutto di scelte politiche che di ragiona che di ragionamenti intorno a quello che era è quello che significava la legge
E ora noi crediamo opportuno abbiamo creduto opportuno come
Comitato regionale iniziare a riflettere attentamente che dopo questo periodo su quelli che sono in Comit gli a spetti negativi o positivi che in questi mesi abbiamo avuto dalla entrata in vigore della nuova legge sulle tossicodipendenze
Certo alcuni alcuni elementi
Vanno segnalati non ci sembra che con questa legge così come si paventava ci sia stato quell'incremento di
Interventi coercitivi nei confronti dei tossicodipendenti crediamo che ci sia un problema di affinamento soprattutto per quanto concerne le strutture messe a disposizione
Della per l'area uscita di questa legge soprattutto a livello periferico
La necessità insomma di dopo aver fatto una legge verificarne la concreta realizzabilità verificare la possibilità
Che a questa
Di essere attuata appieno perché ne siamo convinti che con tutto questo grande flagello ci sia da esercitare in continuazione un'attenta vigilanza ci sia da intervenire
In maniera pressante non può esser lasciato niente più al caso perché accanto a questo a questo fenomeno che già di per sé è un fenomeno criminoso si innestano poi tutto quello che si sente dire relativo alla malavita organizzata e io credo che qui bisogna anche incominciare
A intervenire cercando non solo di togliere acqua ai grandi trafficanti ma di intervenire anche nei confronti di queste persone che poi come abbiamo visto stanno inquinando mano la vita del nostro Paese
Quindi abbiamo bisogno da un lato tutti interventi di grossa portata ma dall'altro lato verificare tutte quelle esperienze verificare quelle necessità che servano a come si usava dire a togliere l'acqua ai pesci
Ecco noi questa sera facciamo un un doppio turno
Un doppio turno che aveva lo scopo alla al fine di individuare quali sono
In Toscana
Qual è lo stato delle cose in Toscana in questo momento
Noi crediamo che non sarebbe che sia positivo crediamo anche che ci si debba però lavorare perché i risultati
Divenne ancora più positivi rispetto a quelli che si sono avuti fino a ora e ci auguriamo che dal confronto che stasera noi avremo possa anche scaturire alcune possibilità di lavoro di intervento che sembra ancora migliorare
Questa legge che tanto è costata in termini di scontro
Politico e che noi vogliamo che venga realizzata io come presidente oltre verrà programmi Carretta cioè a questo punto e darei la parola Riccardo Nencini segretario della federazione di Firenze
è un intervento che saluto a questo convegno organizzato a Firenze dalla direzione nazionale del partito e dal Comitato regionale
E a questo saluto si aggiungono pochissime considerazione e riflessioni in ordine a questa famigerata legge centosessantadue come la definì a suo tempo parlamentare comunista
Appena approvata
Osservazione che poi verranno riflessioni che verranno sviluppate da tecnici da parlamentari
E da uomini che operano con concretezza
Nel mondo appunto del della legge centosessantadue del recupero dei tossicodipendenti e nei centri di solidarietà che sono presenti pure in maniera non molto numerosa anche nella città
Di questa legge si è fatto un gran parlare a suo tempo e l'impressione che sia oggi che se ne parli troppo poco
Troppo poco per quanto riguarda ciò che è successo nei tre mesi che vanno dalla sua approvazione in Parlamento ad oggi e troppo poco sui risultati che questi primi cento giorni di governo della legge ha prodotto la legge se ne parla pochissimo e si rischia parlandone poco di non mettere il dito sui fatti positivi raggiunti in questi primi cento giorni ed anche sulle possibilità di evoluzione migliore
Che la legge centosessantadue presente la prima cosa da mettere in rilievo e che tutto quel catastrofismo che venne annunciato dalla parte del Parlamento e da alcune forze politiche nazionali
Nel dibattito per l'approvazione della nuova legge poi si è verificato tutt'altro che per intero tutt'altro che realistico tutt'altro che concreto
Nella regione Toscana e nella provincia di Firenze in modo particolare infatti tutta quella messe di arresti che taluni prevedevano
Non solo non si sono verificati ma addirittura appare dai dati della questura che nemmeno uno sia stato ad oggi in qualche modo compiuto quindi questo catastrofismo che avrebbe portato nelle patrie galere
Tantissimi giovani ho tantissimi giovanissimi
Si sta rivelando una grande ad oggi dopo i primi tre mesi una grande buttate che allora arte chi in alcuni settori della società anche specializzati anche qualificati cercando attraverso quel canale di demolire
Le parti più concrete sostanziali della legge centosessantadue medesimo
C'è da registrare invece legati i primi cento giorni appunto un inizio positivo
Su un altro paio di questioni che rappresentano forse la novità Pera della legge centosessantadue e sono l'acquisto simulato di droga
Se risale all'aspetto positivo di questa innovazione dai dati presentati al ministero degli Interni in ultimo una settimana sei sette giorni fa
Anche in una riunione che si è tenuta qui a Firenze per la provincia di Firenze la Regione toscana
E l'altra parte che questa innovativa rispetto al passato che era legata alla consegna controllata
Tutti concordano terza osservazione invece che vi sia una grande necessità nel rendere maggiormente coordinate quindi un coordinamento migliore più organico tra quanto prevede la normativa prevista nella legge centosessantadue il nuovo Codice di procedura penale
Forse anche solo per il fatto che trattasi di due grandi
Macchine legislative che sono entrambe completamente nuove
In un Paese che non ha che non è famoso nel mondo per prendere immediatamente efficace funzionali nove meccanismi legislativi dei quali si dota proprio il fatto che tutti trovarsi in copresenza
Di un codice di procedura penale nuovo di zecca di una legge nuovissima di tre mesi fa ha portato a complicazioni aggiuntive rispetto a quelle che tradizionalmente si trovano ciò non toglie che questo meccanismo di maggiore coordinamento e di omogeneizzazione tra questi due grandi impalcature giuridiche debba essere perché la legge centosessantadue possa essere applicata al meglio in quanto non è soltanto una legge di principio ecco debba essere in qualche modo corroborato da fatti concreti
Tutte queste che sono considerazioni mi rendo conto abbastanza alte ricadono poi nelle varie realtà locali questa è la realtà locale purtroppo oltre il rischio di un aumento si tratta come appariva alcuni mesi o anni fa si sta trasformando invece una concretizzazione forte purtroppo
Di aumento di chi fa uso di droghe pesanti o leggere poca importanza
Comunque c'è un aumento vistosissima
Parlano i dati della Prefettura di un aumento medio annuale del dodici tredici per cento e soprattutto dando la cifra che è una cifra immagino statistica ma non per questo da sottovalutare
Di una presenza a Firenze nella provincia di Firenze circa sei mila tossicodipendenti l'altro fatto nuovo purtroppo nuovo che in questo mondo comincia appalesarsi con una certa continuità ed è questo il dato poi alla fine che dicono le statistiche in maggior aumento è quello di una calcolato nella misura di trenta su cento tossicodipendenti di adulti con età superiore ai trent'anni di buona famiglia che hanno un buono stipendio mensile sposati regolarmente con figli che cominciano ad entrare in questo mercato traumatico
L'altro osservazione e dell'ultima riguarda la centralità di Firenze in questo mondo
Firenze centrale non soltanto geograficamente per la Toscana e geograficamente per l'Italia una sorta di un bellico geografico di questo Paese rischia di diventare anche l'ombelico
Il crocevia di una serie di traffici di vario tipo fra i quali non ultimi quelli appunto sulle droghe e di pochi giorni fa la notizia di di un'operazione condotta a buon fine finalmente presso l'aeroporto di Peretola fatta da alcuni guerriglieri di Sri Lanka addirittura nelle tombe di un cimitero nella provincia di Firenze sono state ritrovate nascosti alcuni pacchetti di della roba della quale stiamo discutendo continuamente la stampa dà notizia utili alla mente quasi quotidianamente
Di sequestri di interventi e quindi segnali di una presenza sempre più massiccia che segnala Firenze come crocevia perlomeno nazionale e che indica nella città un indicatore pericolosissimo nell'aumento poi della malavita organizzata
E nell'aumento quindi anche dello spaccio di vari tipi ti trovo
E quindi rischiamo di trovarci una duplice posizione in questa città di partito che ha voluto la legge nazionale e che per recuperare a livello locale perché questa legge possa essere applicata con celerità
E soprattutto nella sua pienezza
E dall'altro come partito che si rischia di trovarsi in una città crocevia nazionale di traffici di vario tipo fra i quali in testa quello che la trova e che quindi è costretto e dente
Legittimamente concretamente a richiedere la presenza di maggiori forze dell'ordine e soprattutto di una struttura maggiormente organizzata
Perché questa specificità Firenze la Possa abbandonare tornando semmai ha caratteristiche di altra natura Enti altro tipo quali l'hanno contraddistinta nel corso dei secoli e nel corso anche di questo secolo del Novecento
Io auguro un buon lavoro
A coloro che partecipano a questo convegno che ringrazio in modo particolare quegli operatori del settore di questo mondo dove è difficilissimo rimanere
Che hanno voluto portare il loro saluto a questo convegno che è uno dei tanti che il partito organizzerà in Toscana prossimi saranno sul Tirreno e sull'Amiata molti altri se ne stanno facendo a livello nazionale a significare di nuovo se ve ne fosse stato bisogno
Che una volta fatta la legge occorre applicarla e che il PSI che ha voluto quella legge si trova ancora in prima fila per l'applicazione di una legge che ha voluto grazie
Grazie Riccardo anche per le sue indicazioni che credo che il compagno Renzulli poi nel racconto nella sua replica finale nove comitato regionale ringrazio anche Gabriele Renzulli di essere qui con noi sapendo che ha dovuto fare anch'
Lungo via girare intanto la parola Appino Mammana per la sua introduzione
Ma
A me tocca il il ruolo di
Parlare da un altro punto di vista dell'applicazione della legge dello stato di applicazione della legge il punto di vista degli operatori del settore
Noi abbiamo come Società degli operatori siamo una piccola realtà ma
Presente
Gran parte dell'Italia ma quello che abbiamo cercato di fare subito dopo la l'approvazione della legge collocarci in un ruolo preciso rispetto alla questione dell'applicazione proprio perché siamo tra quelli che hanno creduto fortemente che occorresse modificare la seicentottantacinque
Abbiamo ritenuto che il compito principale a cui ci dovessimo dedicare in questa fase fosse proprio quello di verificare lo stato di attuazione di questa legge
In un certo senso
Invertendo una prassi che
Nella Società nella politica del nostro Paese è molto diffusa
E per la quale fatta una legge si ritiene chiuso il problema in realtà noi riteniamo che fatta questa legge il problema si apre si apre per tutte le questioni che
Adesso Sandro ad elencare
Vediamole una per una questa legge era la legge su cui ci si è scontrati fortemente in tutto il Paese sulla questione delle sanzioni amministrative e penale e naturalmente come operatore non è certamente questo il tratto che più riveste interesse
Dal punto di vista pratico quotidiano clinico se non per perché
A questo meccanismo alla legge stessa a e la revisione della Sea otto cinque affidava in qualche maniera la possibilità di costituire un primo argine di carattere preventivo fondato sulla norma
Sulla norma di legge
Io dicevo spesso prima che
La sei otto cinque venisse riformata che la sei otto cinque era un paradosso in sé
Nel momento in cui
Vietava qualcosa che non era poi sanzionato in nessuna maniera costituiva quello che in termini terapeutici si chiama doppio legame c'è una situazione in qualche modo paralizzante
Dalla quale proprio gli adolescenti venivano fuori cogliendo le contraddizioni della società degli adulti che in qualche maniera impone delle norme poi non
Non è in grado di di farle rispettare ma vediamo che cosa succede con la centosessantadue perché qui corriamo rischi ancora se vogliamo più grande da questo punto di vista
Gli strumenti di sanzione previsti operativi per questo meccanismo sono due sono due livelli il primo a quello dalla Prefettura che tutti conosciamo
Il secondo è quello dalla magistratura ma gli anelli dell'ingranaggio sono alquanto delicati vediamo il problema delle prefetture
Le prefetture sono forse l'investimento più più adeguato che la legge ha potuto fare
Da un punto di vista organizzativo perché molto più dalla magistratura per esempio
Hanno ho cominciato ad avviare dei rapporti per lo meno con i servizi perlomeno con le realtà comunitaria più grossa io naturalmente parlo di un'osservazione effettuata da noi come
Società degli operatori abbiamo costituito un piccolo nucleo di quindici punti in Italia in cui vengono osservati costantemente alcuni parametri di attuazione dalla legge il primo di questi naturalmente alla Prefettura
Qui il primo nodo
Che però ecco il si immaginerebbe che in Prefettura ci fosse un funzionario responsabile ha detto soltanto a questa questione
Questo è avvenuto in pochissime prefetture d'Italia e a tutto avviene in pochissime prefetture d'Italia
Ed è un problema di non scarsa rilevanza perché certamente il continuo disperdersi dalla materia tra funzionari di diversa competenza o
La il rallentamento dovuto nazione
Tipo un appuntamento ogni due giorni o cose di questo genere che avviene nella gran parte delle prefetture italiane con cui noi stiamo lavorando certamente costituisce un un ostacolo a una piena attuazione alla finalità
Dissuasiva diciamo della norma
Nella legge anche stabilito che le prefetture debbono strutturare questo rapporto con servizi pubblici
Volontari e gruppi di volontari che sono presenti nella realtà territoriali
Si temeva voi tutti ricordate che gli oppositori della legge o alcuni oppositori della legge minacciarono in fase di ultimazione l'approvazione e la stessa
L'obiezione di coscienza cioè minacciarono il fatto che i servizi non si sarebbero
Prestati a collaborare con le prefetture in questa attività prevista dalla legge o per il bis questo non si è verificato
In realtà nella gran parte del Paese i servizi sono stati in qualche maniera chiamati dalle prefetture hanno deciso di collaborare con le prefetture anche se
La procedura di collaborazione errori
Va con tempi molto lenti per i motivi di cui parlavo in precedenza diverso il discorso per i volontari
E per i gruppi di volontariato qui stiamo assistendo a cose che non ci piacciono moltissimo
In molte regioni i gruppi di volontari alcuni gruppi di volontari vengono discriminate rispetto ad altri quasi che ci fosse anche qui un volontariato doc un volontariato invece da comprovarlo e questo è un primo elemento di preoccupazione perché
La legge invece stabilisce con molta chiarezza che i gruppi a cui far riferimento son tutti i gruppi che sono presenti che operano nel territorio e possono dimostrare una loro
Attività delle sedi di presenza dei dei momenti anche se questi naturalmente non possono essere standardizzati con eccessiva rigidità non si può chiedere a dei volontari in altre parole di essere servizi pubblici sono cose estremamente diverse tra di loro
Un terzo elemento di preoccupazione costituito dalla
Questione dei laboratori tossicologici questo forse il più grave degli elementi che ci preoccupano
In realtà
Perché si possa applicare una qualsiasi dissuasione una qualsiasi sanzione nei confronti del dell'uso o del consumo o dello stesso spaccio occorre che si conosca di che sostanza si tratta
Una volta conosciuta la sostanza occorre che si sappia in che percentuale contenuta la sostanza pura
Se questo corrisponde alla famosa dose media giornaliera e siamo sotto o al disopra perché naturalmente questo configura due rapporti diverso
Diversi al di sotto con la Prefettura e al di sopra con la magistratura bene questo dei laboratori tossicologici invece è il primo vero piatto della legge che rischia di essere paralizzante per la stessa applicazione della legge perché c'è questo grazie noi abbiamo verificato che in Italia esistono a tutt'oggi non più di trenta punti
In tutta Italia capaci di
Organizzare in maniera continuativa quinte anche quasi quotidiana lo studio è l'analisi delle sostanze che vengono sequestrate
Questo naturalmente ci fa pensare che trenta punti sono troppo pochi ce ne vorrebbe o almeno un numero un numero sufficiente ipotizzabile insomma ecco avere almeno un laboratorio per realtà provinciale anche se lo stesso laboratorio un solo laboratorio per realtà provinciale pone non pochi problemi di trasporto delle sostanze perché naturalmente
Il sequestro può venire a viareggio può avvenire a Siena può avvenire a Grosseto
S laboratorio regionale in grado di fare questo tipo di certamente uno solo per per per provincia se laboratorio tossicologico noto per provincia si pongono problemi alle forze dell'ordine che devono fare questo cooperazione che molte volte si rifiutano di fare quest'operazione abbiamo assistito ci se c'è stato riferito di casi di prefetture in cui i campioni arrivano per posta in raccomandata in ecco non modalità a dir poco incredibili quindi uno dei primi elementi su cui poi penso per il responsabile
L'onorevole Renzulli responsabile dipartimento la sanità su questo interverrà uno dei primi elementi su cui muoverci la questione laboratori tossicologici
Ma io allargo la finalità non è solo la questione
Sanzionatorie sarebbe ben meschino che fosse solo questo la motivazione dalla nostra azione
La questione e che mi che mi ha
Ma anche sconvolto diciamo quando ho cominciato ad affrontare un nemico affrontare questa
Questo elemento di dello stato della legge lo stato di applicazione della legge è stata questa noi abbiamo una legge dal settantacinque ma sei otto cinque abbiamo trecento mila tossicodipendenti in questo Paese
Ebbene non c'è stato in quindici anni un lavoro organizzato sulla qualità e sulla quantità delle sostanze sequestrate
Tutto ciò che c'è viene fatto in termini molto generici molto confusi presso laboratori centrale ma non c'è assolutamente la capacità di agire territorialmente rispetto ai sequestri capite bene che mancando il controllo delle sostanze mancante il controllo della provenienza delle sostanze e quindi l'azione al di là dell'azione nel che porri guardare noi come operatori del settore sanitario l'azione di carattere repressivo di fatti per quindici anni
è stata del tutto ferma sulla questione delle sostanze stupefacenti quindi questione del dei laboratori è centrale non soltanto per l'applicazione della norma ma soprattutto per conoscere di che tipo di sostanze
Nel conoscere che tipo di sostanza circo nel nostro Paese a chi possono essere fatte risalire quali Circuiti di mercato possono anche essere colpiti attraverso la conoscenza di questi meccanismi naturalmente questa mettere su un laboratorio tossicologico non occorre soltanto un gascromatografo come si dice occorrono due o tre di queste apparecchiature ma soprattutto quel che occorre una esperienza del personale
Cosa che manca anche questa in questo Paese cioè il se volessimo avviare un piano straordinario di intervento sui laboratori dovremmo agire su due versanti l'acquisto delle strumentazioni
Almeno per ogni capoluogo di provincia e la formazione di un pool di tecnici a livello nazionale che agiscano con metodologie omogenee
Validate nei massimi istituti sanitari del nostro Paese perché naturalmente siamo in materia penale e questo apre contenzioso il sequestro di sostanza la quantificazione degli sostanza pura o di sostanza non puro di sostanza di taglio apre un contenzioso per cui occorre avere un un punta etnico in grado di di esercitare questo ruolo
Questa questione
Che e centrale non era stata affrontata nella legge
Ad oggi ferma ha consentito un forte rallentamento della azione di polizia
Un forte rallentamento dell'azione della Prefettura e della stessa magistratura un sostantivo una sostanziale inefficienza della norma così come la si voleva cioè norma dissuasiva nei confronti delle utenze tant'è che lo Stato del sistema tossicodipendenti consumatore oggi lo possiamo definire come stabile cioè la norma
Dissuasiva ha ha ha funzionato soltanto dal punto di vista dell'informazione ma di dissuasione vera ancora non ce n'è in atto di applicazione di sanzione non se ne parla nemmeno se non per fasce del tutto marginale per CUP cosa abbastanza accertate e questo quindi è un elemento che su cui occorrerà
Puntare fortemente l'attenzione
In realtà spero rimanendo sempre alla questione dei dei laboratori e delle sostanze stupefacenti in generale noi sempre col nostro piccolo osservatorio abbiamo potuto verificare che quel che si temeva cioè si diceva da parte degli ambienti antiproibizionisti subito dopo la legge che sarebbe aumentato il prezzo delle sostanze e che in qualche maniera sarebbe aumentar sarebbe aumentata la quantità di reati compiuti per
Procurarsi le sostanze ben questi argomenti vengono tutt'oggi sostituiti sostenuti all'Aci risultano cose diverse
E ci Sulta che per esempio il mercato invece secondo una logica di mercato sia strutturato abbassando il prezzo e aumentando la qualità delle delle sostanze per cui oggi la percentuale di sostanza pura che viene rinvenuta negli nei laboratori tossicologia più alta di sei mesi fa
Questo ha come risvolto un fenomeno certamente che non ci piace negativo cioè un certo incremento del delle morti per overdose ma che esattamente l'opposto di quanto avevano preconizzato i
Gli anti proibizionista in questa materia
Dico queste cose perché naturalmente questi dati che noi osserviamo con grande fatica proprio per la precarietà dei punti di osservazione dal punto di vista psicologico potrebbero essere rese molto più efficace ed efficiente anche aiutarci nell'azione e di contenimento del fenomeno se avessimo una Rete in tempi brevi una rete di laboratori tossicologia in grado di condurre queste operazione
L'azione della prefettura non può non risentire di questo anche perché ripeto la questione del funzionario che manca significa in qualche maniera caricare le USL di un ulteriore compito
Che le urla hanno accettato i servizi di uso hanno accettato ma che certamente nel nel breve medio periodo va risolto con l'assunzione dei famosi assistenti sociali che sono previsti come nucleo operativo dalla Prefettura però ecco attenzione
Nelle non vorremmo che questo significasse la rottura dei rapporti che si sono avviati importanti con i servizi
è anche col nel mondo del volontariato perché in realtà questa questo nucleo operativo dalla Prefettura può avere una funzione importante se non ne hai mai meccanismi terapeutici e riabilitativi perché è giusto che non li abbia perlomeno dal punto di vista della azione organizzativa azione di coordinamento laddove quindi l'autorità dello Stato viene a essere in prima persona in prima linea se vogliamo nel nell'affrontare la questione
Magistratura terzo pezzo del della questione sanzioni
Qui siamo preoccupati c'era un articolo della della legge quello che riguarda lo spaccio in cui si configuravano due ipotesi di reato uno spaccio perviene entità
Che fu la mediazione nella sostanza tra il fronte degli oppositori della legge il fronte del sosteneva la legge stessa questo articolo si stanno rivelando un ambiguo cavallo di Troia perché in in realtà in gran parte del Paese stanno avvenendo cose strane
Una una certa quota di magistrati qualificano come lieve entità anche i cento grammi di cocaina o quattrocento grammi di hashish e cose di questo genere episodi del genere sono stati denunciati da da Muccioli Gelmini ed altre certamente questa è una questione che ci interessa molto nelle abbiamo nessuna intenzione di accettare il fatto che meccanismi di questo genere possano essere salvaguardati dalla norma quindi questo è un primo punto di attenzione rispetto alla norma
Esiste però anche una questione che riguarda la connessione diciamo dalla magistratura con i servizi ciò che la magistratura della prefettura in gran parte del Paese ha attivato quindi questa connessione con i servizi pubblici e con le comunità la magistratura tranne che in alcune realtà forse no quella di Firenze privilegiata da questo punto di vista nonna attivato questo tipo di collegamenti anzi c'è una sostanziale estraneità separatezza tra l'agire della magistratura l'agire del dei servizi questo naturalmente ci pone in condizioni anche qui preoccupanti perché anche la possibilità di utilizzare le pene di utilizzare i trattamenti in alternativa alle sanzioni di carattere penale è legata alla connessione che i servizi hanno con la magistratura e questo è un punto di caduta
Della legge
E anche qua occorrerebbe lavorare sul piano tecnico perché il ministero del di grazia e giustizia promuovo e dalla sanità o d'intesa Sanità Grazia e Giustizia promuovessero iniziative di formazione integrata del personale di
Di grazia e giustizia almeno un certo livello del personale delle strutture sanitarie
Andiamo alle questioni che ci riguardano un ultimo elemento sul quello sulla magistratura
E questa legge può essere considerata in piedi diciamo potrà essere considerata attiva operante in tutti i sensi quando saranno completati i decreti che sono non ha sostanza quattro i decreti né decisivi per il funzionamento è già il primo di questi è già stato ammesso del decreto sulla del sulla dose media giornaliera
Il secondo di questi e il decreto sui servizi cioè quello che stabilisce modalità organizzazione standard dei servizi che si occupano di tossicodipendente ex siamo inattesa di questo e poi dirò che cosa c'è
Il terzo elemento il decreto sul sui limiti e le modalità d'uso dei farmaci sostitutivi anche questo capite che valenza rispetto alla legge perché potrebbe rientrare dalla finestra ciò che è uscito dalla porta
Il quarto il quarto il decreto del Ministero di Grazia e Giustizia d'intesa con la sanità
Che riguarda le modalità di rapporto tra unità sanitarie locali magistratura nelle risposte che si danno reciprocamente allorché si instaurano trattamenti alternativi alla sanzione stabilità ecco senza questi quattro decreti la legge rischia di essere una una legge inoperante
Non ci stiamo muovendo fortemente perché
Questa cosa non venga perché naturalmente sarebbe molto grave che ci si fermasse poi sulle parti che finalizza non le sanzioni al trattamento terapeutico decreto sui servizi
Questo era atteso per
Per metà settembre
Da un punto di vista legislativo era attesa per metà sette ci sono state delle difficoltà alcune regioni tra cui la Toscana hanno apposto le solite
Le solite
Argomentazioni
Alla al decreto centrale
Io ritengo che si tratti so che siamo in Toscana ma ritengo che si tratti di una cosa su cui riflettere cioè una volta tanto che dal centro si definisce la necessità di stabilire degli standard per questi servizi che sono precari in tutto il Paese
E che per la delicatezza della materia non si può prevedere funzionante in una certa maniera Firenze in un'altra maniera Palermo in un'altra ancora a Milano
Era necessario che il decreto fosse materia di decisione dello Stato c'è stata l'opposizione di alcune regioni la Lombardia in testa ma poi anche la Toscana che si è aggiunta questa
Questo non è stato è avvenuto mese di giugno insomma il mese di luglio ecco prima della fine dell'estate
Questo però ha comportato dei ritardi
Ad oggi siamo alla decisa all'attesa della decisione del Consiglio di Stato
Che dovrebbe giungere nelle prossime settimane che dovrebbe dare il via a questo decreto dei servizi perché è importante beh perché naturalmente se non ci sono servizi univoci in tutto il Paese
A mio avviso scatta l'impossibilità di gestire anche la norma dissuasiva cioè il tossicodipendente che viene condannato diciamo così a a una determinata appena e che decide di scegliere un trattamento alternativo a questa sanzione però non trova il servizio a Palermo lo trova a e lo trova invece a Milano o lo trova a a Torino o lo trova a Firenze può impugnare Madison la normativa perché non è messo nelle stesse condizioni
Del cittadino tossicodipendente che risiede in quella realtà ecco la necessità di una norma centrale della norma univoca Chiara che elimini contenzioso da questo punto di vista bene
Su questo siamo abbastanza ferme
Il decreto e buono nella sostanza prevede degli standard di organici adeguati che past partono da un minimo di dieci unità fino a un massimo di venti lire trenta anche unità
Di personale a tempo pieno e finanziato consente un'organizzazione articolata dei servizi
Per la prima volta le famiglie le stesse comunità potrebbero aderire nella realtà del servizio pubblico dei punti di riferimento a Chiari non ambigui con
Anche con rapporti gerarchici di responsabilità chiare all'interno di questi servizi
Quindi anche questo è un elemento decisivo per l'applicazione della legge anche perché questa continua questo continuo ricambio turnover del personale che opera in questi servizi naturalmente abbassa la professionalità che mature in queste sedimenta la professionalità dopo nove mesi
Bisogna cambiare persona perché così stabiliscono le leggi e quindi vien fuori un quello che sono il quadro confuso di questi servizi il decreto potrebbe affrontare questa materia
E attendiamo quindi che questo avvenga
Un altro elemento decisivo da questo punto di vista e chiarire per esempio il nodo degli educatori
Questa figura che è prevista negli organici perché però non non si capisce bene che cosa possano essere qua in perché esiste una normativa che stabilisce come si diventa educatori dopodiché questa normativa è applicata o applicabile in un terzo del Paese
Perché non esistono Corzent avviare alla formazione questo tipo di professionalità
Occorre quindi che le regioni da questo punto di vista si diano si diano da fare per poter avviare corsi di formazione in quest'area
Occorre anche che le Regioni rispettino al i tempi previsti dalla legge che sono sessanta giorni dopo dopo l'emanazione del decreto
Per quel che riguarda le unità sanitarie locali e trenta giorni per la Regione complessivamente novanta giorni
Se questo meccanismo non viene applicato scattano i poteri sostitutivi ministeriali
Quindi ecco qui un altro punto su cui necessario centrare l'attenzione da parte del del interregionale
Gli enti ausiliari io qui capro una parlato i servizi pubblici decreto la questione degli enti ausiliari la stessa legge stabilisce che c'è un albo degli enti o segnare la legge non stabilisce che nell'albo degli enti ausiliari rientri non soltanto alcune tipologie di comunità che già sono strutturate da molti anni eccetera anzi la legge
Prevede che gli enti ostile l'articolo degli enti ausiliari è previsto come in forma aperta proprio perché si tratta di aprire la maggior possibilità di interventi oggi praticabili
Rispetto ai quali interventi alle comunità sono certamente importanti ma non sono gli unici
Proprio per consentire il maggior recupero possibile di tossicodipendente bene bisogna evitare in tutte le regioni che gli albi degli enti ausiliari servano a sancire nuovi o vecchi monopoli
Su questo dobbiamo essere molto chiari
Invece dobbiamo muoverci in maniera chiara perché sia aperta a tutti la possibilità di lavorare in questo settore secondo requisiti precisi secondo caratteristiche precise ma non necessariamente
Identificabili nelle modalità delle sole comunità residenziale
In tutto il mondo ormai esistono interventi che sono a che per lo meno si classificano gli interventi di semi residenze di residenza in America siamo i programmi flessibili ma ecco quello che voglio dire questo la legge anche le leggi di carattere regionale devono recepire questa norma
L'atteso che l'atteggiamento degli operatori pubblici e privati io dicevo prima che non
Non non siamo di fronte all'obiezione di coscienza
Che si temeva o che qualcuno paventava
Degli ovvio gli operatori pubblici e privati sono in una situazione di appesa attenta
Lavorano e collaborano con le strutture ma chiedono fermamente che i decreti vengano messi in opera soprattutto quello sui servizi perché naturalmente la possibilità di operare dipende dalla possibilità di avere gli strumenti idonei decreto sul metadone questa è un'altra questione grossa
Non possiamo consentire che rientri dalla finestra ciò che è uscito dalla porta
Sapete che si è discusso di legalizzazione in Parlamento il mal di mare metadone famoso a mantenimento può rassomigliare a qualcosa del genere se non viene se quelli del il decreto che vede utili autorizza l'utilizzo di farmaci sostitutivi non sia attento a questa modalità di utilizzo dei farmaci sostitutivi stessi
Bisogna che questa attenzione sia la massima molto delicata la questione
Vado avanti cerco di chiudere non naturalmente ho sollevato una mole di problemi non indifferente ma la legge e queste quindi il problema è tutt'altro che chiuso è soltanto aperti
Problema problemi della scuola qui abbiamo l'idea che tutto sia fermo
La scuola nel ministero alla Pubblica Istruzione doveva costituire un comitato tecnico-scientifico
Che dovrebbe produrre dei programmi nazionali di prevenzione nel nella scuola
Dopodiché si dovrebbero costituire degli uffici nei singoli provveditorati che si occupano di coordinare la materia né a coordinare questi uffici devono essere chiamati operatori della scuola che vogliono lavorare in questo campo
Attenzione a non creare anche qui un settore di nuovi imboscati come si dice di tanto in tanto cioè di persone che finalizzato al il la propria attività tutt'altro che adoperare ma a rinchiudersi invece in una stanza
Dove magari non ci sono studenti per poter invitare l'operare stesso occorre avere invece una quota di cento centocinquanta unità che siano realmente motori
Di azioni preventive nella scuola e occorre che localmente i provveditorati facciano quello che non avevano fatto nella sei otto cinque questi famosi comitati da costruire nei provveditorati che questa volta prevedono la presenza del volontariato oltre che quella di servizi pubblici si devono fare realmente
E badate bene io ritengo decisiva la questione del volontariato oltre che quello dei servizi pubblici perché l'elemento di pressione che può rappresentare l'azione spontanea l'azione se vogliamo non non rigida del servizio pubblico nei confronti delle istituzioni è qualcosa che va decisamente raccolto a tutti i livelli
Prefettizio scuola dovunque sia previsto dalla stessa legge perché può rendere la norma incisiva e comunque può creare meccanismi di pressione di partecipazione dei cittadini
Interessati io sorvolo su tante altre questioni su cui dovrei di cui dovrei parlare la questione per esempio delle dei carceri della possibilità di costruire sezioni che si occupino soltanto dei tossicodipendenti che in qualche maniera li differenzi non dalla utenza abituale del delle stesse carcere
Sorvolo anche sulla cosa una cosa importantissima cioè sulla possibilità degli enti locali di agire in maniera preventiva la legge straordinariamente puntuale da questo punto di vista ci sono
Centosettantasei miliardi che i Comuni possono utilizzare con loro progetti per lavorare sulla prevenzione se non lo fanno se non lo faranno saranno responsabili di questa
Mancata azione
Alcune l'ultima questione beh io penso che tutta la materia di una tale complessità che richieda un forte coordinamento una forte azione di coordinamento non so se il Comitato nazionale di coordinamento dell'azione antidroga quello istituito presso la presidenza del Consiglio sia sufficiente
A garantire questa questa centralità dell'azione trazione di coordinamento di pressione non so se si debba pensare a forme di
Centralizzazione ulteriore delle decisioni in questo campo analoghe a quelle che si sono sperimentate in Francia o negli Stati Uniti anche lì si è provato ma i risultati non sono felicissimi né da una parte né dall'altra
Probabilmente la materia e ancora da sottoporre lo studio però ecco tutta tutto questo meccanismo può funzionare se esiste un meccanismo di feedback che parte dalla periferia e va al centro parte dal centro il ritorno alla periferia
Noi con molta buona volontà come operatori di questa società aggregati in quindi punti in quindici punti l'Italia abbiamo cercato di osservare che cosa non sta andando nella legge sapendo che questo è il contributo che oggi dobbiamo dare per una rapida e piena applicazione della legge
Chiediamo naturalmente al Partito Socialista ai responsabile del Partito socialista che in primo piano sono
Si sono impegnati per questa battaglia di proseguirla perché ripeto la problematica non si è chiusa con l'approvazione della legge ma si è aperta con l'approvazione della legge
Grazie mamma ringrazio anche i le delegazioni delle comunità terapeutiche toscani
Che poi ci porteranno il loro contributo
La parola regionale del PSI Paolo Chiappini
Ti voglio brevemente riallacciare quanto è stato detto perché il confronto di oggi possa essere utile e coerente rispetto ai fini che ci hanno ispirato e anch'io voglio ringraziare innanzitutto gli amici i compagni quanti dai diversi fronti
Sono disposti a dialogare soprattutto a farlo sconfiggendo il clima da contrapposizione da crociata che ha contraddistinto
Il confronto politico in alcuni passaggi
Quello che ci preme sottolineare è che il tavolo del confronto si apre dal nostro punto di vista smentendo una consuetudine una brutta consuetudine che interessa la politica il rapporto tra politica e cittadini vale a dire che l'attenzione ci sembra di capire sugli aspetti che interessano la nostra realtà il nostro territorio per come lo viviamo questo fenomeno
Che viene oggi prestato a questo problema è inversamente proporzionale all'attenzione per certi aspetti ossessiva che ha caratterizzato il confronto nei mesi scorsi relativamente ai criteri della alla questione della punibilità
E e quant'altro
E noi riteniamo che viceversa si debba una volta tanto essere coerenti e circa preme sottolineare che la nostra attenzione non era assolutamente né strumentale né collegata a ad alcuni Fini particolari che possono essere riassumibili poi in termini di propaganda spicciola
E quindi in concorso con quanti sono disponibili ci rendiamo conto che non basta certamente applicano legge né per risolvere il problema né per dare risposte che sono attese in questa direzione
E allora ecco quindi che
A distanza di qualche mese ci interessa capire come viene applicata o non applicata la legge come può essere migliorata come può essere eventualmente corretta non sulla base dei pregiudizi ideologici delle dispute politiche degli schieramenti
Che e possono essere legittimi ma inutili poi rispetto alla realtà che ci circonda
Quindi un clima di disponibilità certamente ad ammettere
E a confrontarsi con tutti certamente considerando che nella legge né un partito da solo né un'idea può essere risolutiva riguardo ma il rispetto e la disponibilità però anche a guardare la realtà per così per così come si presente non come si vorrebbe che fosse
E allora ci preoccupa
Da una parte quello che viene fuori dalla realtà e dall'altra le reazioni diciamo istituzionali e pubbliche
Si osserva questa realtà con grande ritardo voi pensate che in Toscana sono tre mila quattrocento i tossicodipendenti censiti nell'ultimo Osservatorio attendibile del marzo novanta ma tutti sanno che sono due tre quattro volte di più
Citava Riccardo che addirittura secondo dei dati attendibili sono sei mila soltanto nella provincia di Firenze quindi pensate alla distorsione che c'è tra il quadro che appare il quadro che invece si presenta mi fatti di tutti i giorni
Abbiamo un dato che impressionante che citando soltanto gli ultimi dati di una provincia come quella di Grosseto rispetto ai quattro cinque ai quattrocentocinquanta tossicodipendenti ufficialmente centrali quattrocentocinquanta casi di AIDS
Ufficialmente conclamati come malattia accertata sono più del sessanta per cento i casi che si ricollegano direttamente al alla alla all'uso di sostanze stupefacenti
E che questo dato è confermato perché in tutta la Toscana siamo a un livello del sessantacinque per cento come derivazione come conseguenza appunto della malattia ci interessa innanzitutto chiarire il fatto che al di là di quello che si è detto non crescono gli arresti ecco non cresce quindi l'atto repressivo la sanzione penale relativa al carcere collegata la cento sessantadue non esiste questo tipo di fenomeno esiste semmai la necessità di rendere mi diciamo più efficace l'azione dei delle prefetture con gli operatori e i nuclei me dei servizi pubblici
In maniera tale che il colloquio serva davvero allo scopo
E in maniera tale che l'informazione riesca a rompere quella barriera di diffidenza che purtroppo ancora molto pesante e che attribuisce al colloquio e quindi alla dissuasione il carattere della repressione e della schedatura
E quindi su questo aspetto intendiamo fare chiarezza
Ci interessa ad esempio stabilire perché ancora nelle Province a livello dei provveditorati agli studi non sono entrati in funzione i comitati perché è determinante dal punto di vista della informazione una iniziativa che si rivolga concretamente coinvolga
Il mondo della scuola e di operatori ai vari livelli in questa direzione abbiamo notizia che in Toscana si sono soltanto fatte alcune prime riunioni ma che si stenta ancora e quindi l'anno scolastico e ancora iniziato nella più totale confusione
Nell'assenza di un coordinamento
Efficace in questa direzione ci premesso teniamo in questo in questa sede che non siamo molto d'accordo rispetto alle critiche che sono state ufficialmente rese dalla Regione Toscana rispetto a quella parte del decreto che Pinault ama ricordava prima cioè si arriva al paradosso che adesso addirittura sembrerebbero troppi gli aiuti i servizi la disponibilità di personale in una certa direzione laddove si è paventato sempre se denunciato l'assenza di intervento pubblico
Che ci sarebbe una c'è un'accentuazione eccessiva rispetto agli aspetti come dire specialistici sanitari medici laddove ci vorrebbero invece altri tipi di figure se ne discuta ma non si non si perda l'occasione l'opportunità ci risulta che dal punto di vista dell'amico del riconoscimento degli enti ausiliari delle comunità dei centri di assistenza la Toscana
Sia un po'in ritardo o perlomeno il numero delle comunità ufficialmente riconosciuta dall'Albo previsto dalla legge è un numero rispetto ad altre regioni assolutamente più piccolo
Su questo aspetto ci interessa capire è un dato non partiamo dal presupposto che sia negativo non è che da questo punto vista si possa fare una valutazione soltanto quantitativa è un elemento ci sono intere province che non sono non hanno dal punto di vista ufficiale delle risposte in questa direzione
E quindi vogliamo se ci interessa capire se ci sono dei limiti dei ritardi se c'è una spiegazione che può essere rimossa rispetto a questo tipo di valutazione
Ecco questi sono soltanto alcuni degli aspetti che a nostro avviso debbono essere messi in campo perché si possa sfatare
Per l'appunto questo
Questo questo lato questa brutta consuetudine
Che
Naturalmente passa poi nell'opinione pubblica la maggior parte dei casi in cui le forze politiche sono più interessati
Al titolo in prima pagina l'occasione alla propaganda pura e semplice che non ad essere impegnati in una ricognizione concreta di ciò che accade intorno rispetto agli effetti legislativi prodotti hanno interesse a questo
Tant'è che saremo grati a tutti quanti quelli qua i quali sono presenti vorranno intervenire che ci vorranno accompagnare naturalmente disponibili a concorrere ad altre iniziative con la stessa spirito con la stessa apertura
Agli approfondimenti che verranno fatti successivamente nei prossimi mesi a cominciare dal litorale toscano e dall'Amiata che sono alcune realtà particolarmente segnate da questo fenomeno in maniera tale che l'osservazione l'osservatorio che è già in piedi a livello regionale
Che coinvolge appunto l'iniziativa del Comitato regionale toscano non si riferisca ad una pura e semplice esercitazione di Esperti o di addetti ai lavori che vogliono indagare per i diversi finì sul fenomeno droga rispetto alle loro derivazioni nelle loro implicazioni diciamo professionali universitarie sanitari o quant'altro ma che rappresenti una opportunità che possano aggiungersi a quelle che speriamo si moltiplichino sul fronte della informazione del confronto della apertura non pregiudiziale su questi temi che crediamo siano una
Delle
Occasioni una dei uno dei mezzi che attraverso i quali si possa riuscire a fare dei passi in avanti non dico a risolvere il problema non lo dico volutamente perché sono Domenti questi che non si possono risolverne di punto in bianco né sulla base di un'impostazione contrapposto ad un'altra ma sulla base di un confronto sereno e responsabile
Che sia ancorato soprattutto alle esperienze via come è possibile correggere le esperienze e possibile migliorare
Vi ringrazio
Paolo era la parola alla Mariangela a Navas credo del pronunciare bene che è presidente Anna presidente la quarta commissione del consiglio regionale ed è quello che si potrebbe essere sociale
Io parto dall'insistente
Parto dall'interrogativo posto dal convegno cioè a che punto siamo con l'attuazione della legge in Toscana
Proprio perché credo anche riprendendo quello che diceva giardini proprio adesso che dopo il dibattito lungo e acceso che ha attraversato il Paese le forze politiche sulla opportunità di alcune novità introdotte da questa legge sia oggi giunto il momento di andare oltre soprattutto per capire qual è l'impatto di queste norme con la realtà
Cioè che sia questo il momento appunto della verifica e su questa impostazione metodologica io devo dire convengo piena
Infatti tra l'altro credo che sia fuori discussione al di là appunto delle polemiche anche accesa che ci sono state un obiettivo comune almeno a tutte le forze che responsabilmente si occupano di questo problema
Che è quello della prevenzione e del recupero del maggior numero di soggetti possibili nell'ambito delle tossicodipendenti
Allora innanzitutto è opportuno ricordare visto che si parla dell'attuazione come il decreto che anche qui anch'i decreti ma in particolare il decreto che riguarda i servizi che prima veniva appunto citato a tutt'oggi manchi e quindi questo sia un problema sicuramente perché questo decreto dovrebbe prevedere appunto modalità personale finanziamenti necessari per concretizzare le nuvole regole previste ora io non credo proprio che la Regione Toscana se contraria finanziamenti in più
Su questo terreno ecco ora credo che la giunta potrà meglio spiegare nel dettaglio quali sono state le osservazioni al decreto è presente
L'assessore Magnolfi ma questo decreto a mio avviso è tanto più necessario anche questo è un cenno che non è stato che il fatto anche per mettere al riparo questo settore così delicato dai venti di tempesta e anche di restrizioni che si alzano in questo momento sul fronte della sanità
E io preciso che a mio avviso questa temperie preoccupante generale non è necessariamente foriera di prodotti assolutamente negativi
Io chiedo credo sicuramente che non sarebbe positivo per esempio che Regioni ed enti locali si trovassero con le mani pressoché legate da provvedimenti nazionali vincolati a far fronte a deficit in Paolo siamo in aumento
L'assessore Vagnozzi qui presente potrà confermare che la sottostima di quattro mila miliardi che le Regioni imputare al ministero per il novantuno enne a fare di poco conto
Credo però che una vera responsabilizzazione delle Regioni su questo fronte della sanità sia sul piano delle scelte che su quello delle imposizioni fiscali
Sarebbe invece un fatto di grande rilievo e positivo quindici sono potenzialità positive e negative per credo però che un settore delicatissimo come quello delle tossicodipendenze in un momento che necessariamente difficile
Come quello della prima attuazione di una normativa che innova anche profondamente alcuni meccanismi debba essere innanzitutto salvaguardato da eventuali contraccolpi anche accidentali che potrebbero provenire dall'evoluzione del quadro generale e vengo al concreto per quello che riguarda la Toscana anche per segnalare un dato che a mio avviso è un dato che può indurre a qualche preoccupazione anche poi se la lettura dei dati naturalmente non è mai univoca si segnalava prima come fatto positivo che non ci sono stati questi fenomeni eclatanti previsti da testi eccetera
Però purtroppo accanto a questo si registra mi comunicano i gli uffici una flessione in questi mesi degli utenti dell'utenza complessiva dei servizi nell'ambito delle tossicodipendenze
E anche una diminuzione dei ricoveri d'urgenza per over dose mentre purtroppo non c'è nessun arresto nel nell'evolversi del problema e consumo droga e non c'è purtroppo neanche una diminuzione del fenomeno delle morti per overdose
Ora è difficilmente ipotizzabile un immediato effetto deterrente della legge in questo campo quindi è un dato questo della flessione e l'utenza che non si può interpretare a mio avviso naturalmente come un fatto positivo perché il
E l'utenza diceva il tossicodipendente cioè la tossicodipendenza si sviluppa lo sanno ma il molto meglio di me chi a operare direttamente questi settori nell'arco
Di un arco di tempo anche abbastanza lungo per esempio Toscana diciamo la l'età media di primo contatto diciamo di prima assunzione di di droga è intorno a diciotto anni Rita di primo utilizzo della droga cosiddetta primaria cioè quella che sostiene lo stato di tossicodipendenza intorno ai diciannove anni mentre quella degli utenti dei servizi che sono chiaramente
O persone che già si trovano in uno stato più o meno comunque vicino a tossicodipendenza è intorno ai ventotto anni quindi c'è un arco allora io non voglio naturalmente nate qui conclusioni affrettate però segnalo un problema che potrebbe esserci è già lo segnalava uno dei relatori che ha parlato prima di me
Questa funzionamento delle prefetture e la questione dei nuclei di esperti che dovrebbe dovevano essere insediati secondo quanto la legge prevedeva altresì ordinare perdutamente in Toscana tutt'oggi questi nuclei non ci sono diceva chi mi ha preceduto che non ci sono nemmeno nel resto d'Italia e in Toscana i prefetti utilizzano gli operatori dei servizi pubblici
Ora questo conferisce a questi operatori una doppia veste che la legge non prevedeva e che può funzionare anche da te deterrente in senso tutto negativo cioè quello di allontanare anche che ha bisogno di assistenza dei servizi per ragioni cioè per paura c'è da aggiungere che la legge prevedeva a mio avviso giustamente su questo può darsi che ci siano opinioni diverse un ampliamento degli orari dei servizi e quindi i nuclei gli operatori che ci sono dovrebbero essere non distolti nata incarichi ma rafforzati con appositi finanziamenti
E da questo punto di vista devo ricordare che a cascata all'ottantotto una più ricevuto finanziamenti statali in questo settore pur essendo previsto un fondo vincolato nazionale e che nell'ottantanove e nel novanta ha provveduto con il proprio bilancio
è chiaro che in questo momento in cui la Giunta regionale della Toscana si trova addirittura a dovere prendere decisioni anche queste non certo popolare come il parziale blocco del turnover nei servizi sanitari
Proprio per frenare questo deficit che avanza non sarà possibile continuare con risorse nostre a far fronte all'attuazione dei nuovi standard di personale che sono necessari e c'è un'altra difficoltà che di ordine invece qualitativo e non quantitativo cioè la legge prevede innova la situazione precedente prevedendo un doppio circuito di trattamenti da una parte quelli volontari che permangono e dall'altra quelli obbligatori
Ora io credo che al di là del fatto che si possa essere d'accordo o meno io fra quelli che non erano d'accordo sull'opportunità del trattamento obbligatorio è senz'altro opportuno che l'introduzione di trattamenti obbligatori non scoraggi l'accesso volontaria trattamento
E a questo io credo possano essere utili protocolli terapeutici è una riguarda informazione ha diritto all'anonimato di chi volontariamente si rivolge servizi e alle comunità per il trattamento e anche in questo senso io credo sia utile opportuno evitare la doppia veste degli operatori
Pertanto ecco è urgente che siamo installati questi nuclei rispetti previsti verso presso le prefetture che siano esperti veri perché in questo campo sa lo sa bene chi ci lavora la professionalità non si improvvisa che appunto ci siano i finanziamenti conseguenti io sapevo appunto che il decreto sui servizi dovesse emanato entro il dieci agosto
Le osservazioni io le ho viste ma abbastanza velocemente della regione Toscana
Credo ecco che una cosa si possa dire senza entrare nel dettaglio ci sono elementi di che provengono dalla maturazione di un'esperienza canto stanza toscana è stata grossa e forse non sono molti i centri con i quali siamo collegati ma certamente l'esperienza che abbiamo fatto in questi anni grazie a collegamenti con i scese con diverse comunità è stata di rilievo e di valore
A mio avviso ecco cioè e oltre a questo la la Toscana è una delle poche Regioni che ha approvato un suo piano sanitario regionale anzi in secondo piano sanitario regionale mentre altre Tusek regioni non l'hanno fatta mite questa a livello nazionale non è stato fatto è opportuno che qualunque provvedimento densi inserisce in questa cioè qualunque organizzazione di servizi possa coordinati con queste elementi della programmazione regionale
Ecco comunque o possano essere superati e a mio avviso il decreto è urgente e indispensabili segnalo un problema particolare che riguarda la fascia di tossicodipendenti quasi sempre più piccoli spacciatori
Sempre spetta l'applicazione che avendo pene superiori a tre anni
E con le recidive si sa che non nella difficile arrivare a veri e propri pene superiori a tre anni
Pur non essendo grossi spacciatori sono è una fascia di
Detenuti che non arriva alle comunità ma resta in carcere allora è opportuno in questi casi quando non si tratta dei grossi spacciatori evitare
Poi il più possibile il contatto con altri settori della malavita in carcere e quindi non inserire anche neanche in sezione speciale all'interno del carcere ma come prevede un progetto della Regione concordato della Regione Toscana concordato con il ministero di Grazia e Giustizia usare servirsi di strutture a vigilanza attenuata per questo redatto il progetto concordata commissario che accetterà di grazia e giustizia prevede l'uso delle ex case mandamentale dismesse a seguito dell'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale
Ecco dico questo per dire anche nell'ambito dell'applicazione della legge un progetto che va seguito e supportato questo
AIDS lo ricordava Chiappini toscana il una la stragrande maggioranza delle dei colpite ai DS è tossicodipendente
Allora occorre anche qui
Puntare ad una migliore informazione anche mi mirata alla prevenzione disco risulta anche a me che nelle scuole per esempio questa
Campagne d'informazione sul e di prevenzione sia sul piano sul sulla questione tossicodipendenze che sulla questione AIDS stenta a partire a decollare
Quindi qui occorre fare un punto e vedere come mai e vedere anche di farla invece decollare
E per coloro che ormai sono stati contagiati
Si devono prevedere assistenza domiciliare anche strutture protette e parzialmente assistite per i periodi in cui ricopre ospedaliero non è più necessità non è necessario né opportuno cioè periodi cosiddetti pre terminali
E la struttura carceraria anche delle forme a vigilanza attenuate a problemi anche per il tipo particolare di assistenza ci sono state purtroppo in questi ultimi mesi in Toscana alcune morti in carcere di soggetti affetti da AIDS
Nel patrimonio regionale e delle uso strutture utilizzabili ci sono in questo senso ecco occorre un grosso problema è costituito dal personale non solo per le risorse in questo caso necessari ma anche perché è difficile reclutare personale che si occupi di queste case
è però opportuno indirizzare un'azione in questo senso e anche chiede al volontariato un apporto che non deve essere sostitutivo ma che può essere a mio avviso culturalmente determinante
Concludo con una riflessione che riguarda il fronte della prevenzione molto veloce
Un elemento a mio avviso colpisce in maniera allarmante quando si confrontano i dati sulla mortalità scolastica in Toscana solamente io dico e quelle sulla scolarità di tossicodipendenti sette Tosca
Allora in Toscana è il cinquanta per cento addirittura dei giovani che non ha una carriera scolastica regolare
E c'è addirittura più del quattro per cento dei ragazzi che non ottiene neanche la licenza media inferiori ce l'abbiamo ancora una percentuale che non è rilevante evasione dell'obbligo o scolastico
A fronte di ciò si rileva che la stragrande maggioranza dei tossicodipendenti in Toscana volesse novità compresa tra ventiquattro ventinove anni come media ha solo la licenza di scuola media inferiore e quindici per cento solo le elementari
Ed è installare questo poiché sono in in stragrande maggioranza di sesso maschile è un altro l'altro punto un altro problema è una Larizza
Ma ecco dico se a questo si aggiunge che come è noto l'uscita precoce dal sistema educativo porta periodi di non occupazione o a lunghi periodi di lavoro precario dequalificato
Ecco non è a mio avviso difficile individuare un'area ed una fascia vita ad alto rischio per la devianza e quindi terreno fertile per consumo di droga e o tossicodipendenza
Ecco questo non è direttamente qualcosa ricollego alle legge io mi riferisco anche diciamo a a una parte autocritica di quel che riguarda l'azione della regione in questo senso la regione Toscana ha varato in questi anni su iniziativa delle USL progetti giovani cara mirati alla prevenzione di quel e il recupero di questa devianza
Ma mi sembra di poter dire che anche per la parcellizzazione degli interventi l'azione svolta sia stata insufficiente a tutto allora occorre su questo piano è qui credo che possano anche dei Fori contributi che siano di tema poi anche di di spinta alla realizzazione delle idee
Occorre alzare il tiro con progetti mirati ad un inserimento concreto nel mondo del lavoro cioè a staccare questo circuito vizioso in quest'area in questa fascia rischio tra fallimento evasione fallimento scolastico evasione dalla realtà fallimento e così via
E certamente non è facile occorre anche mettere in in piedi sinergie più vaste di quelle che non sono state messe in piedi fino a ora
Che coinvolgano anche molto più direttamente il mondo del lavoro e dell'imprenditoria ci vogliono idee qualcuna c'è io penso presente un Progetto al Progetto laboratorio scuola provvisto qui
A Firenze e ecco su questa si devono impegnare risorse più consistenti
Più vaste nell'ambito pubblico a partire dai fondi c'è che in questo settore mi sono largamente inutilizzati per esempio e pubblica dicevo ma non solo pubblica perché io credo e con questo concludo che non sia non si tratti di un problema esclusivamente assistenziale io credo che una società razionale sia anche una società che punta al migliore utilizzo possibile delle sue forze giovani
E anche questa credo
Per riprendere il filo di una polemica molto soft con l'assessore Magnolfi anche questa credo sia cultura di governo
Darei la parola ora Paola Benelli del associazione Fede e poi invece i rappresentanti delle comunità se eventualmente volessero portare il loro contributo sarebbe molto ben accetto di prenotarsi
Si era
Io ho veramente non mi ero preparata un grande discorso infatti sarò brevissima
Però ho ascoltato con molta attenzione quello che è stato detto sono state dette cose molto importanti
Se possibile diciamo hanno dato ulteriore
Come dire soddisfazione il senso di sicurezza quelle che sono state le le mosse di questa associazione Fedro che io presiedo ormai da qualche anno attraverso la quale è stato seguito concerto filo conduttore
Che oggi con grande gioia è da un po'di tempo mi rendo conto e quello che è stato accolto come filo conduttore portante in tutta la metodologia attraverso la quale sembra che sia importante e indispensabile affrontare questo problema così grande che infatti noi abbiamo chiamato fenomeno droga
Ecco
I punti fondamentali sul quale ci siamo sempre mossi e che oggi sono diventati che di grandissima attualità e che stasera ho sentito ribadire con forza nei vari settori
Sono proprio la qualità prima di tutto il col il coordinamento e l'organizzazione e l'efficienza e sono tutte quel caratteristiche che rendono importante e fondamentale
L'azione che tutto il Paese deve diciamo deve fare
In maniera proprio razionale in maniera convenne ben organizzata per potere proseguire in questo in questa strada
Difficile fra l'altro che è quella di dare un contenuto concreto e di rendere concretamente possibile l'attuazione di una legge che
Mentre a definito esattamente dei confini di
Diciamo di significato e cioè ha dichiarato l'illecita del consumo
Ha lasciato un vuoto diciamo un contenuto interno da riempire un vuoto da riempire e no perché
Non era possibile farlo in termini generici ma perché giustamente ha lasciato
Alle amministrazioni locali
A tutte quelle che sono le realtà anche statali centrali che si occupano di tanti settori della vita tutti che compongono il fenomeno più largo della droga
Ha lasciato l'opportunità la possibilità il dovere di darsi una organizzazione efficiente per appunto riempire questo con questo
Barattolo questo questo coro dare un contenuto a questi confini precisi che la legge dice illecita del consumo ribaltando quello che fino adesso in qualche maniera era stato inteso e da questo momento ecco
è chiaro che queste operazioni che dovranno che dovranno nascere e che si dovranno muovere dei vari settori sono soprattutto diciamo indirizzate dopo il la la prima il concetto ha affermato De Lellis illecita su un altro punto fondamentale che è quello della prevenzione ora io vorrei chiedere
E forse sarà il caso di parlarne il da ora in avanti che cos'è la prevenzione
Perché la prevenzione se ne parla tanto sì ad opera tanto questo termine ma in realtà ognuno poi intende una cosa diversa qualcuno parla di prevenzione e invece sta parlando di cura a mio avviso quando si vuole parlare di prevenzione in una diciamo in in una proposta operativa e di organizzazione e di di
E e di diciamo di costruzione eh bisogna considerare che prevenzione è il precedere
La il momento in cui un individuo a qualsiasi età e gli appartenga si avvicina a questo a all'uso de di droga in genere di stupefacenti per cui
Prevenzione che certamente è un fatto squisitamente di formazione formazione di chi di tutti quelli che si muovono intorno alla vita di tutti
E che in particolare vogliamo dire hanno
Gli educatori hanno una grandissima e fondamentale importanza per la vita
Di de del futuro e di e di quello che c'è adesso tutte le nostre squatter scuole a cominciare dalle scuole materne che sono fondamentali e per arrivare alle scuole dove si comincia per esempio a parlare di Filosofia
Io sono stata in
Quest'inverno indicata in occasione del dibattito sulla legge dà delle assemblee scolastiche e mi hanno invitato i propri ragazzi e questo mi ha dato grande gioia
E sono stata messa così a confronto con portatori di altre di altre proposte di legge
E devo dire che i loro insegnanti brillavano per l'assenza
E questo è è veramente incredibile
Perché su un argomento così impero fondamentale gli insegnanti anche per capire i loro allievi chi sono realmente come si comportano quali sono le loro reazioni
Avrebbero dovuto essere pieni di curiosità
E di attenzione e ed essere presenti ad ascoltarli queste assemblee allora io dico
Se vogliamo fare anche una sana prevenzione
Dovremmo andare a vedere per esempio i concorsi i concorsi attraverso i quali un insegnate può andare a insegnare
Prevedo che questo insegnante debba essere preparato prima di diventare insegnante si debba preparare su questo argomento fondamentale che è quello di capire che cos'è
La deroga al mondo della droga la dipendenza e tutte queste cose e cento mila cose che i evidentemente è importante è importante sapere
Comunque avevo detto inizialmente qualità coordinamento organizzazione efficienza purtroppo immagino
Temo che questo coordinamento che è poi il superamento degli interessi personali o comunque particolari di una piccola istituzione una piccola
O grande che sia diciamo movimento in un senso piuttosto che in un altro e nel curare e nell'assistere e nel muoversi eccetera
E ci sia la capacità di superare i propri particolari diciamo netto di anche perché sono tutti necessari sono tutti
Diciamo
Indispensabili perché le persone che hanno bisogno di usufruire di questo di di di mille bandiere di essere avvicinati di essere curati di essere assistiti sono diverse fra di loro
Il mondo dei tossicodipendenti è fatta da tanti individui non è affatto da persone tutte uguali per cui chiaramente hanno bisogno
Di meccanismi diversi in modo dia essere avvicinati tutti competenti ma che rispettino anche
Il modo di esistere delle varie persone che si trovano davanti
Ma come è possibile arrivare a un sano coordinamento se nella gestione di questa legge che abbiamo detto anzi che io ho detto che deve essere veramente riempita il dentro a questi confini ben precisi che ha dato
Se noi facciamo una politica diciamo così o se qualcuno fa una politica di
Come dire di non collaborazione e
USA dei dati molto freddi per la verità
Che dovrebbero come dire rappresentare la situazione del mondo di questo fenomeno della droga e non la rappresenta affatto perché questi dati che un attimo fa abbiamo sentito appunto attraverso
La la relatrice mi ha preceduto sono dati proprio che non dicono molto del mondo
Dei dei del togato anzi dicono qualche cosa per esempio che a me mi ha colpito all'incontrario
Perché ho sentito dire che dei tossicodipendenti di ventotto anni perché sembra che questa sia l'età media a nella quale si avvicinano ha dei seri ai servizi pubblici
Per cui persone che da tempo usano usare droga e che sono già chiaramente schedati alla polizia perché non esiste che non lo siano a quell'età tossicodipendenti
Si preoccupino
Dell'anonimato
E questo è il motivo per il quale non vanno a farsi assistere ai servizi pubblici
Ma questa è una cosa assolutamente come dire l'abbiamo quasi inventata la possiamo scrivere
Ma non non corrisponde alla realtà della vita di un tossicodipendente di ventotto anni che è conosciuto nella sua città nella sua provincia dai suoi amici nei bar nelle piazze dalla polizia sanno tutto di Luigi e poi lui se ne frega perché a lui interessa solamente a drogarsi voglio dire
Queste sono delle strumentalizzazioni come si fa ad avvicinarsi a una vera sana collaborazione per mettere insieme un l'operazione che realmente possano essere efficiente per i bisogni della gente per i bisogni della nostra organizzazione civile
Come si fa a andare a battere la testa in un angolo Bossi che non esiste perché a quest'angolo coesiste con questo io lo dico e non si debba essere più che rispettosi della persona
Dico semplicemente che questa è una scusa perché non è non è credibile ecco questo è quanto
Per cui ci vuole più consapevolezza della situazione drammatica
In cui versano le persone che sono infilate in questo problema proprio una consapevolezza perché non bisogna essere Booth è molto più difficile essere giusti che essere buoni
Perché la montagna spesso la porta spesso nasconde la debolezza bisogna essere giusti in una situazione di questo genere per il benessere di chi poi si trova impigliato in questi fili dai quali non riesce a levarsi da solo
Per cui diciamo che occorrono veramente degli e Sperti giustamente vicino al prefetto vicino a tutte quelle che sono le realtà che nella nostra vita sociale di tutti debbono essere affrontate per fare una reale e Sala
Prego prevenzione che non significa curare significa precedere il momento in cui uno avrebbe bisogno di essere curato
E dobbiamo avere il coraggio di guardare il fatto la in faccia la realtà
Per capire chi è utile organizzarsi organizzarsi in modo proprio con coordinato per usare al meglio quello che lo stato quello che gli enti locali quello che i privati
Riescono a dare anche economicamente per fa funzionare tutti questi servizi che devono esistere e che devono usi usare al meglio tutto ciò che c'è di pubblico e tutto ciò che c'è di privato ma ricercando Sempre la qualità e l'efficienza
Grazie
Circola
Darei la parola a Piero Piero Atzori del nulla
Dunque ma io sono innanzitutto contento per due ragioni
Prima di tutto perché questa questo è il primo convegno
Del prima del dopo legge
Del quale veramente mi sembra che si affronti la questione
Dell'applicazione della legge
Nel le sue ragioni complessive più importanti
Perché avere era eravamo veramente stanchi
Di quella diatriba
Sulla punibilità
Sulla motivazione sulla santificazione fra poco cioè arrivavamo quasi a quello diciamo su tutti questi temi jazzistici e che a un certo momento erano specialmente toscano per niente noi siamo famosi per essere guelfi e ghibellini per natura
Dico specialmente in Toscana ha assunto toni veramente antipatici veramente
Che dividevano e credo che fino a un certo punto ci siano riusciti
Spiegherò poi perché
Invece dico stasera io ho sentito prima di tutto parole molto consapevoli mi è piaciuta moltissimo la relazione di Mammana che non era una elencazione di cifre ma era anche una verifica di intenti che sono nella legge e di cui in effetti non si è mai parlato perché appunto specialmente ripeto qui nei nei convegni
Che che sono tenute in Toscana prima e anche subito dopo la legge si continua a parlare e dell'ex articolo settantuno e del settantadue e della della
Del discorso della punibilità più o meno eccetera eccetera eccetera mentre invece si trascura sempre di vedere
Quello che che l il vero spirito di questa legge e che anche naturalmente con gli umani errori che ci possono essere contenuti
E che sotto certi aspetti non piace neanche a noi
Dico però contiene che cosa voglio dire questo lo spirito di questa legge e soprattutto quello di aver un effetto deterrente sul neo tossicodipendente con quelle misure prefettizie che sembravano appunto una stupidaggine una complicazione eccetera eccetera in un certo senso lo sono
Però
Che si dimostrano se veramente si fanno funzionare
Come uno spauracchio che per i neo tossicodipendente può avere Cetto la sua finalità
Naturalmente su tossicodipendente che ha già avuto come diceva che mi precede episodi di carcerazione di abitudine
Diciamo di di di insolubili sa del suo stato è chiaro che queste misure non non funzionano allora bisogna andare a ricercare all'interno della legge quelle che sono delle norme di recupero cioè delle possibilità di sospensione della pena quando questo si sia deciso a un certo momento a a percorrere un percorso terapeutico
Addirittura la cancellazione quando trascorso un certo numero di anni
Questo non compia reati
Che abbiano a che fare col medesimo titolo cioè con la con la tossicodipendenza eccetera eccetera eccetera io non starò a dilungarmi a fare tutto un discorso sulla legge perché ripeto Mammana
Sulla sua verifica è stato veramente puntuale e completo ma anche sui dubbi
Che anch'io condivido perché
Il vero messaggio che questa legge ha è l'apertura al volontariato
Cioè a quelle forze che senza articoli accademici
Ma come diceva un sacerdote che si occupa di tossicodipendenza notevolmente
Con il buonsenso
Con il cuore
E con la volontà si crea anche la professionalità di base quella che serve per parlare alla gente
Ecco io credo che questa legge debba essere letta anche in questo senso deve aprirsi
A tutte le risposte possibili alla tossicodipendenza
Perché la repressione è una cosa
Ed è contenuta nella legge anche se non ha prodotto gli affetti che la gente temeva o per lo meno una parte della gente temeva magari strumentalmente magari per interesse di bottega
Però il discorso è questo
La tossicodipendenza ormai comprovato e chiunque voglia fare lo storico non io per amor di Dio della tossicodipendenza sa e l'ha detto anche la parola venerdì due minuti fa
Che la tossicodipendenza Monella fossimo dipendenza sono mille tossicodipendenze dieci mila tossicodipendenze caratterizzate
Da diversità che sono insite proprio nella nel suo decorso nella sua nascita nelle cause scatenanti
In quelle che la formazione dell'ambiente le frequentazioni e in alcuni casi le situazioni familiari eccetera eccetera
Quindi non è possibile costituire delle metodiche predisposte e calarci dentro ogni individuo me luglio Lou Lori e lo assolutamente non è possibile
E allora che cosa serve in questo caso serve
Una diversificazione di risposte
Servono metodiche DiVersi servono filtri appropriati che possono indicare dove un caso va diretto e dove no
Naturalmente per fare questo bisogna che gli organi e soprattutto gli organi regionali aprano alle nuove realtà che intendo trattare la tossicodipendenza in questo modo
E dopo accertate verifiche
Amplino quel campo che proprio nella legge è suggerito di ampliare perché agli articoli novantadue novantatré c'è una grande offerta al volontariato
Però è un'offerta che non deve essere disattesa dagli organi che sono tenuti ad amministrare porto degli esempi nell'ultimo congresso del Mullah del movimento unitario volontari per la lotta alla droga
Che conta trecento realtà fra comunità e associazioni e che è stato uno dei più validi sostenitori di questa legge
All'ultimo congresso svoltosi i quattordici quindici e se Seltin tre giorni di ottobre che non ricordo esattamente la data
Si sono fatte
Le verifiche di come questa legge dei primi messi della sua applicazione veniva applicata
Nelle diverse regioni
Ebbene signori ci sono state delle sorprese veramente delle Sogei perché la diversificazione sia a livello prefettizio sia a livello regionale è una cosa che peraltro Pera scoop per alcuni aspetti è tragica per alcuni aspetti eh fa ridere
Porto un esempio
La Regione Lombardia
Nell'interpretare
Il discorso sui servizi e forse la signora Navas ne sarà a conoscenza
Ha fatto una delibera che prevede
Un
Operatore no come ha detto prima Mammana una una nuova categoria non mi ricordo educatore un educatore ogni dieci ragazzi che sono in comunità questo educatore dovrebbe andare in comunità
E viverci la sua giornata stipendiato dall'house naturalmente uno psicologo ogni cinque giovani
Allora ogni comunità a secondo del suo contenuto dovrebbe ospitare teso a tutti questi lavoratori che invece di essere messi a dare manforte ai servizi I got che già così valorosamente
Dico sostengano il peso del primo impatto sia pure di natura non solo farmacologica e anche però psicologica con i ragazzi dico invece di andare a infoltire queste file
La alla base dove occorrono la Regione Lombardia fa una delibera inviando dei propri esperti all'interno della comunità a super controllare
Quello che magari una comunità il grandissimo nome non lo so come eccelse come San Patrignano hanno prodotto fatto e ottenuto in questi ultimi in questi ultimi vent'anni questo è semplicemente ridicolo scusatemi
Perché è un discorso di di di perfetta professionalità de verificande controllante di questo tipo non lo so fa sobbalzare anche un modesto volontario come me
Che ci vede diciamo una una funzione così inquisitoria e non professionale al quale non si può altro che rifiutare voglio dire l'interpretazione più logica di questo rafforzamento dei servizi sarebbe come come naturalmente penso io anche gran parte di voi perché qui vedo ci sono molti operatori di avere dei rinforzi nelle proprie file a lavorare sul territorio nelle strutture di Vasto
Questa è la cosa più logica che si può e si può ricavare dalla legge probabilmente l'intenzione è questa
Ma perché diciamo certi organi regionali per una mania di fiscalizzazione e per una mania diciamo così di di di di assoluto riconoscimento accademico di chi pensa
Presente anche diverso
Per esempio testimonianza portata e inoppugnabile
Dal procuratore della Repubblica di Messina
Provvidenze sì dottor provvidenze il quale in una sua lettera al prefetto ha chiesto che il prefetto
Facesse una riunione a tutte le realtà esistenti sul territorio pubbliche e private per costituire una commissione che lo aiutasse nel suo lavoro
Per quelle misure amministrative previste dalla legge
Il prefetto di Messina ha fatto una riunione di questo tipo
Ha sentito che era disponibile e hanno creato un ufficio fra Pubblico e privato fra volontariato e servizi che opera tutti i giorni nell'applicazione delle misure amministrativa
Io ho fatto una richiesta al prefetto di Firenze
Perché
L'associazione
Gruppo tredici
Associazione familiari da me rappresentata è riconosciuta regolarmente dal volontariato
Mediante legge cinquantotto eccetera eccetera
Facesse parte di questa struttura
Roma ha risposto di non essere ancora in grado di di di rispondere perché aspetta i decreti applicativi e io
Aspetterò questi decreti applicativi ma non vedo perché nel molto logico e legittimo è stato costituito a Firenze ci debba essere rappresentanza dei servizi pubblici come l'oggi
Delle più rappresentative comunica come altrettanto logico quando ci debba essere la rappresentanza di quelle che sono le associazioni familiari cioè delle famiglie cioè di una parte interessata
E che sopporta il peso da tossicodipendenza forse di più degli altri
Va bene aspettiamo qui una risposta
Le regioni la regione Emilia Romagna
Ha fatto lo stesso ha fatto quello che ha fatto il prefetto di Messina ha fatto una circolare a tutte le realtà esistenti comunità associazioni familiari chi si occupa di recupero cooperative
Tutte quelle che operavano nel campo della di della tossicodipendenza
Ad oggi il titolo
A questa Assemblea l'assessore Odescalchi faccio anche il nome ha detto signori la l'articolo novantadue novantatré e della legge
E mi piacerebbe che la la dottoressa Navas mi sentisse anche se l'ho detto prima in privata sede
Dico
Desidererei che le associazioni da voi rappresentanti delle comunità da voi rappresentate producessero le documentazioni e i requisiti che sono tre in effetti richieste dall'articolo novantadue e novantatré
Noi avvieremo le procedure per il riconoscimento di enti ausiliari di ognuno di voi ovviamente Comi con i dovuti controlli
Perché la legge signori non prevede soltanto l'ampliamento del volontariato ma prevede anche di puristi di quel volontariato che fortunatamente in Toscana credo che non esista ma che in altre zone d Italia a istituito una specie di speculazione come in altri campi sull'handicappato oppure sull'anziano anche sulle tossicodipendenze quindi le Regioni devono fare un'azione a doppio
Itinerario
Devono accettare tutto quello che può essere utilizzato nella lotta alle tossicodipendenze
E che sia legittimo essere riconosciuto però per farlo devono accettare nel loro seno controllarlo verificarlo
E poi devono procedere all'eliminazione
E questo credo che non sia un avvertimento che io do alla Regione Toscana come ho detto prima perché non mi risulta che ci siano delle associazioni che praticano un un'azione colistina di questo tipo ma gran parte Italia specialmente nel Sud ce ne sono tante devono ripulire tutto il campo della pseudo assistenza tossicodipendente
Di queste realtà che in effetti fanno solo speculazione e guadagno su una uno stato di immaginazione che veramente potrebbe e secondo me dovrebbe condurre alla galera
Ecco io ho cercato di descrivere
E quelle che sono state le nostre esperienze attraverso le notizie e i congressi che collimano un po'con i dubbi che aveva Mammana Pino Mammana nell'esprimere tutto quello che nel fare tutta quella didascalia di cose che che di cui lui aveva conoscenza
Ecco io vorrei dire concludendo che non nessun motivo per credere che in certi rifiuti incerti chiusure presenti e future ci sia ancora la divisione del tre legge e non voglio pensarlo conoscendo diciamo gli organi regionali gli organi prefettizi
Comunali semplice l'assessore come era scritto lei non lo so
Però conoscendo le dico per provata democrazia non vorrei credere che questo fosse un atteggiamento che volesse significare ancora una rimanenza
Di divisione all'interno dell'animo di chi deve decidere
Io credo che si debba andare a riconoscimento legittimo che alzano apprezzamento di chi ha lavorato bene e all'esclusione di chi fino a oggi ha lavorato male ed ha approfittato questo sono anche ai fini della legge
E non solo le discussioni sui meri articoli e sulle sottigliezze di punibilità o meno mettere in campo un esercito che si avvalse di vincere questo è importante senza vedere se quello proviene
Da una da una parte o da un'altra da una forma di pensiero o da un'altra basta che dimostri Conte onestà l sultanati quello che è stato capace di ottenere grazie arrivederci
Grazie Piero allora il di quattro entra nel vivo io darei la parola che ovviamente l'ha chiesta al dottor Checcucci che rappresentante dei cessi presenti in Toscana
Io devo fare un una correzione io rappresento soltanto il centro di solidarietà di Firenze
E vorrei fare tre rapidissime notazioni sulla base soltanto della nostra esperienza
La prima riguarda sta cosa è successo dopo l'applicazione della legge o per meglio dire cos'è successo al centro di solidarietà dopo l'applicazione della
Per quanto riguarda l'afflusso di tossicodipendenti o familiari questa vetrina da noi si rivolgono prevalentemente familiari tutto spedito Silvio
Non si sono verificati sostanzialmente delle grosse variazioni se non quelle che dipendono diciamo da molteplici altri fattori diversi dalla esistenza o meno di una legge
Per quanto riguarda invece le richieste provenienti dal carceri dai carceri in questo senso c'è stato un Bleggio e fissi momento sembra che ci sia un leggerissimo
Naturalmente è troppo presto io l'ho detto anche a uno degli organizzatori che c'ha convocato è un pochino troppo presto perché in in in un programma di riabilitazione si vedano gli affetti di una legge si ci saranno di una legge che prevede un iter piuttosto dunque
Proprio per la distinzione tra Prefettura magistratura eccetera
Allo stato attuale delle cose comunque noi non abbiamo verificato come non possiamo dire se le persone che sono venute provenendo dal carcere quindi in qualche maniera non dico forzate ma certamente messe forse salutare mette di fronte a una scelta quanto questo influenzi sulla accettazione del programma non lo possiamo dire perché sono passati troppo troppo poco tempo perché ci possa essere una risposte precise
Per quanto riguarda invece una questione femminista un momento a cuore perché l'ho sentito sollevare ed evidentemente ci deve essere qualcosa sotto che sulla questione delle varie comunità ore dei vari programmi per meglio dire chiamiamoli programmi perché appunto
Si devono diversificare non tutti i programmi di riabilitazione prevedono una fase comunitaria quindi diciamo i programmi di riabilitazione
Si sa che vi sono di vario tipo con varie basi diciamo di partenza e
Tutti sono egualmente utili per il semplice fatto che proprio qualche d'uno che ha detto che prima di me il la tossicodipendenza è come tutte le
Qualche maniera tutti i casi di
Non vorrei usare il termine malattia perché antipatico scusa grazie
Ma come tutti i i casi in cui si ha a che fare con molteplici cause sia una più una tipologia variata che non delle dei quadri classici
Quindi bene che ci siano tutte queste opzioni che possano essere scelti
Dal dalla famiglia dal tossicodipendente dall'in una qualunque mani il problema fondamentale è però che oggi si pone in Italia è quello di verificare la validità di questi programmi
Che non può essere fatta a base di
Trasmissioni televisive più o meno accalorate
Ma ci devono essere dei criteri oggettivi qualcuno ha detto la legge li prevede non è vero cioè li prevede ma ancora gli strumenti non ci sono se è vero come è vero
Che il Ministero della Sanità soltanto l'anno scorso affidato ad uno specialista
La un'indagine conoscitiva per sapere cosa si fa nel mondo per valutare un programma riabilitativo
E siccome purtroppo quello che è uscito dall'Organizzazione mondiale della sanità e molto poco
E si fa riferimento a tutta l'esperienza internazionale ho molti dubbi che il Governo italiano sia in possesso di questi strumenti
E finalmente una un breve accenno al discorso della prevenzione
Si è parlato molto se criticato molto che le scuole provveditorati non abbiano dato avvio a seri programmi di prevenzione
Avevano avuto qualche cosa come quindici anni di tempo non l'hanno fatto non riesco a capire perché lo dovrebbero fare in tre mesi
Niente essendo cambiato nella struttura stessa della scuola
Chi ha esperienza dei tossicodipendenti sa che almeno per quanto attiene all'eroina perché le altre altre droghe hanno profili diversi
Uno h un dato che colpisce il basso profilo culturale dei da Giovanni eroinomane
E c'è anche da dire che chi
Come capita a me passano a parte del suo tempo con loro sa
Che la scuola è sempre stata una e in tutte le storie una est una delle peggiori esperienze che essi abbiano allora o cambia la scuola o se no io questo però non esprimo il parere del cento esprimo un mio parere personale preferirei che la scuola non facesse prevenzione
Perché si ridurrebbe ad una delle tante dei tanti errori che si commettono nella scuola
La il nostro centro avviato un grosso programma di prevenzione
Viene svolto a tutti i livelli per perché siamo convinti che rivolgersi soltanto ai giovani
Sia assolutamente errato se è vero che alla base della tossicodipendenza vista un qualche forma di disequilibrio tra il giovane la famiglia e l'ambiente sociale
Allora insistere su uno solo come se fosse l'unico responsabile e trascurare gli altri che sono il più delle volte molto più responsabili del giovane stesso è un errore concettuale che non porta infatti a nessuno allora il problema è quello di agire a tutti i livelli
E noi agiamo tutti ribelli addirittura nelle fatti
Cioè fabbrica nella quale si fa prevenzione
Nelle famiglie nelle parrocchie circoli nelle associazioni nelle case del popolo nell'espone
Però con un senso di un programma di prevenzione non diciamo che il nostro sia il migliore per l'amor di tipo però ecco un ultimo così richiesta se volete
Non si può dire si fa la prevenzione quale prevenzione
Informando sulle i pericoli della droga ahimè
I risultati sono piuttosto scadente
Oppure che cosa
Oppure a nanna mentre proprio il dito in quei famosi punti dolenti del rapporto giovane ambiente circostante in cui tanta prevenzione andrebbe fatta
E io parlo come i genitori di ex tossicodipendente quindi mi assumo le mie responsabilità le mie colpe
Andrebbe fatta propria livello dei genitori ed è l'insegna
E infatti il nostro metodo di prevenzione prevede proprio
Tutto questo tipo differenti tipi di approccio grazie
Elaborato dormiva ancora un po'responsabile la comunità all'incontro
Vostra
Anzitutto voglio apporre porgere saluti da parte dell'Associazione genitori Comunità incontro da non confondersi con la Comunità Incontro
Di don Pierino la nostra una struttura laica Lallo puntualizzo perché ogni volta si va a un convegno da qualche parte ci sono sempre i fanti ed eventi di questo tipo la nostra una struttura laica che nata nell'ottantuno ospita a tutt'oggi in sette centri dislocati nella provincia pistoiese circa oltre oltre cento ragazzi
Come associazione
Esigenza di
Verità
Mi preme dire che abbiamo cercato di contrastare l'approvazione di questa legge della centosessantadue con tutti i nostri mezzi a disposizione
Non abbiamo ottenuto grossi risultati come si può ben dedurre comunque
Perché non eravamo d'accordo su alcuni punti molto precisi su cui non tornerò a ripetere perché una da una parte né sono sono stanco di ripetere dall'altra è inutile perché visto che la legge è stata approvata a questo punto non ci rimane altro che cercare di farla funzionare il meglio possibile
Ma nonostante la nostra posizione contraria dicevo su alcuni punti non su tutta la legge naturalmente
Abbiamo ritenuto necessario
Porci in una posizione di collaborazione senza fare ostruzionismo
Insomma cercando di collaborare affinché questa legge ossa essere cambiata come disse anche da subito a pochi giorni dall'approvazione ministro De Lorenzo Rosa Russo Jervolino a Roma e la presentazione di una statistica se un censimento delle comunità terapeutiche in Italia
Abbiamo fatto la legge ora miglioriamola lavoriamo per cambiarla siamo d'accordo per questo siamo qui
Crediamo che la legge sia stata approvata soprattutto per motivi politici così come è stata approvata
Riteniamo doveroso ora come ora
Cambiava per motivi sociali
Per i motivi per cui dovrebbe essere stata deviata
Per renderla più aderente alle necessità reali così come ora mancano decreti manca l'attuazione c'è una grossa confusione su ruoli sua attribuzioni non è non è ancora attuata vediamo di di di modificarlo ancor prima di renderci conto di che cosa è che non va da subito di modo che ci si possa arrivare preparati al momento in cui il rischio di una non rischio di ripercorre le la strada se otto cinque ci si presenterà
Infatti
Per esempio
Bisogna sciogliere alcuni nodi di fondo ci sono delle comuni che delle delle cose paradossali per esempio il governo si è impegnato a stanziare miliardi finanziamenti per la comunità va bene verbalmente noi in realtà come comunità
Dal Ministero di Grazia e Giustizia dobbiamo avere circa quattrocentoquaranta milioni a tutt'oggi e che ci complica piuttosto la vita quotidiana perché dobbiamo trovare i soldi per dar da mangiare a più di cento ragazze
Noi siamo particolarmente svantaggiate in questo trazione perché abbiamo sempre avuto un venti venticinque per cento di persone agli arresti domiciliari
E quindi dall'ottantanove a oggi abbiamo questo questo credito nei confronti del ministro di Grazia e giustizia ora è un nodo incomprensibile visto la la posizione in cui si è presentata questa legge
Che cosa dire del dell'attuazione fino a oggi mi devo ripetere perché come diceva poc'anzi il mio collega
Non non è ancora il tempo di poter fare delle valutazioni molto precise
Mirate su che cosa si è verificato se oggi almeno per quanto ci riguarda
Quello che si può dire che abbiamo visto un aumento fortissimo delle richieste dal carcere
Quei pochi che sono entrati dal carcere erano naturalmente molto meno motivati come al solito di quelli che invece non vengono a calce ma di questo siamo sarà questo siamo usi
Che cosa pensiamo di fare noi perché questo non venga
Ribaltare quel delicato equilibrio su cui si svolge il nostro programma terapeutico
Pensiamo di organizzare di aprire dei centri filtro chiamiamole così che fondano un attimino come come filtro appunto tra la comunità vere e proprie cachet
Altrimenti ci sarebbe ho un limitare l'ingresso a tutte queste richieste che non ci sembra corretto dal punto di vista professionale ma anche umano
Per dalla possibilità alternativa piuttosto che stare in carcere
Per evitare che invece accogliendo le tutti si riformi essi in quindi in un certo senso la struttura terapeutica che non avrebbe più la capacità di essere produttiva dal punto di vista terapeutico la comunità si basa su un lavoro di gruppo se la maggior parte del gruppo Traina allora tutti si tende andare avanti se la maggior parte del gruppo costeggia e chiaramente Simeone non si fa nulla
Questa è una delle soluzioni che noi cerchiamo cerchiamo di proporre anche se anche perché è già successo qualche volta che ci hanno inviato qualcuno senza nemmeno dal carcere senza nemmeno chiederci è permessa questo chiaramente
Va contro ogni nostro principio per lo meno una valutazione di massima la vogliamo fare
Per cui è ancora presto per dire che cosa successo nelle comunità e presto per fare per esultare sulla riuscita della legge è presto per dire che questa legge non funzione
Ci sono dei lati positivi lati negativi noi siamo disposti molto ben disposti a collaborare dando la nostra esperienza decennale
Per poter migliorare quello che sono secondo noi si può fare
Vorrei lasciarvi con una riflessione che non è tanto bellina comunque mi assento senso di farla
E queste il oggi con questa legge
Abbiamo
Creato un presupposto
Secondo noi e secondo me
Pericoloso
Abbiamo
Risultato la possibilità a al Governo di punire una categoria una categoria di persone
Indipendentemente dai dalla violazione del codice penale da dal dal far del male agli altri solo per il fatto di
Oggi è toccato i tossicodipendenti domani che potrà toccare
Prostitute omosessuale
è stato pay non lo so
Forse occorre rifletterci neanche grazie per la
Parola passa ma ora signor lesse membro della direzione nazionale del PSI è responsabile del settore scuola
Grazie innanzitutto volevo notare come fosse stata opportuna e stimolante questa iniziativa organizzata dalla direzione nazionale col Comitato regionale toscano e la federazione di Firenze credo che si avvertisse
Il bisogno di fare un momentino il punto della situazione tossicodipendenze
Non tanto perché non ci sia stato non tanto perché voglio dire ci abbiamo già avuto tanto tempo per poter avere questi affetti ma già si può intravvedere quale sarà l'evoluzione di questa di questa legge e quindi si può anche tempestivamente intervenire per correggerne eventualmente il tiro
E dico questo perché quando ho preso in considerazione questo argomento
Mi sono naturalmente subito direi concentrata su un aspetto di questa legge che io ritengo il più importante di tutti che è quello che riguarda la prevenzione
Dirò poi perché lo ritengo il più importante di tutti perché anche nei Paesi laddove c'è stato questo grosso fenomeno dell'assunzione della droga si è visto che con un'azione capillare di prevenzione soprattutto nelle scuole
Questo fenomeno come in Olanda per esempio si è andato molto attenuando e questa è la speranza
Che avvenga anche in Italia allora però ho voluto visto che il convegno visto che il convegno diceva a che punto ci domandava a che punto siamo voluto un pochino informarmi direttamente
E calcolando che sia la sanità che la scuola sono i due settori principali che sono preposti all'attività di prevenzione
Sia in un settore che nell'altro voluto tastare un pochino il polso soprattutto per quanto riguarda Firenze e la Toscana ma soprattutto su Firenze mi sono soffermata in particolare visto che siamo a Firenze
E Firenze è una delle città dove purtroppo questo fenomeno della droga è sempre più incombente
Ora l'altra sta diciamo non parliamo dell'atto criminoso del problema perché se dovessimo andare a vedere questo settore certamente ci sarebbe da tremare visto che io ho avuto la ventura di leggere in un giornale qualche giorno fa che un giudice fiorentino diceva fra dieci anni Firenze sarà come Catania
Beh effettivamente davanti a una ad una selezione di questo tipo credo che ci sia da stare svegli la notte
E allora insistiamo sulla prevenzione intanto per vedere di arginare questo fenomeno si è vero come io ritengo che sia vero che la parte più importante dell'azione che noi possiamo fare in questo settore è proprio quello della prevenzione
Allora ho chiamato ho chiamato avvalendomi del fatto di essere il presidente di una voi SL
Ho chiamato la responsabile dei Gault del no della nostra della nostra USL per sentire come la legge se la legge avesse in qualche modo buttato ho inciso in qualche maniera nella materia
E missile mi si sono avviso ondate state date alcune indicazioni molto interessanti che presentano anche dei suggerimenti pervenuti eventuale ripensamento di alcune parti di alcuni articoli di questa legge
Intanto mi è stato detto che la legge in sé e per sé non ha inciso a fra fatto in quella che è l'attività di queste strutture pubbliche non perché come si dice da più parti erroneamente queste strutture non funzionino perché da noi a Firenze in particolare
Nella ULSS dieci vie dieci e dieci CIN particolare funzionano benissimo e funzionano già benissimo da dieci anni
Direi ma perché effettivamente tutto quello che la legge prevede venga fatto del settore preventivo si fa già da noi si fa già a Firenze da un grande numero di anni
E viene fatto da persone colmo che hanno già una grande esperienza una grande passione
E e che stanno lavorando egregiamente
Viene viene fuori alla cosa abbastanza interessante che l'attività di questi gotta a parte quella che è la cura l'aspetto di collegamento con le prefetture di cui parlerò dopo
Il lavoro più importante che fanno non è nel settore farmacologico come viene erroneamente pensato da molti ma viene fatto proprio del settore psicologico del settore della lotta diciamo al degrado sociale e quindi del recupero diciamo del tessuto sociale
E viene fatto soprattutto in stretto collegamento con quello che è l'altro settore che è preposto dalla legge alla prevenzione e cioè che la scuola mi è stato detto che per esempio dei territori dell'house dieci BE dieci Cino non c'è scuola pubblica o privata
Che non abbia già fatto degli interventi dei programmi di formazione e di intervento del campo della droga delle tossicodipendenze
E chi tutti gli anni chi un anno sì o no non occhi più saltuariamente ma non c'è scuola che non abbia contattato queste strutture pubbliche
E non si sì e non abbiamo fatto insieme a loro un programma con dei docenti di riferimento che insegnano l'educazione sanitaria e che non abbiano quindi ho sviluppato una serie di programmi calati sulla specificità di ogni scuola
Volti proprio a diciamo sollevare al a diciamo ad approfondire queste tematiche con i ragazzi con i genitori con i docenti
Insieme ai consigli di istituto e così via perlomeno questo in queste scuole è stato fatto
Per quanto riguarda la cura di questi tossicodipendenti ecco qui che vengono fuori alcune ombre per quanto riguarda la repressione cioè mi è stato detto
Che in questo senso la legge sarebbe più un diciamo
Avrebbe dei lati più negativi che positivi perché e il tossicodipendenti che si rivolgevano alle strutture pubbliche spontaneamente perché avevano delle motivazioni in quanto che erano intenzionati a disintossicarsi quindi a essere recuperati
Ora hanno più titubanze a rivolgersi a questi a queste strutture con tutto ciò visto che qua in questo settore a Firenze è stato fatto già un grosso lavoro questo disagio viene attenuato quindi continuano a rivolgerci sì però
Certamente non con quella fiducia che avevano prima le famiglie perché hanno timore di essere perseguiti ci sono dei maggiori rischi per morti da overdose perché evidentemente coro quello che veniva immediatamente portato segnalato dagli stessi amici magari che che che si erano bucati insieme
E ora hanno più te tu titubanza questi amici a portarlo all'ospedale o a farlo trovare subito perché hanno paura di essere a loro volta interrogati perseguiti
Comunque detto questo i risultati che vengono dalle segnalazione della Prefettura sono molto deludenti perché la prefettura segnava un certo numero di casi a questi Gotto
Il aspetto burocratico di questi viene aggravato e questi che vengono segnalati nella gran parte o non si presente hanno proprio per non aver cioè quindi non non richiedono nessuna
Nessuna cura nessun intervento di disintossicazione
Che sono la gran parte dicevo alcuni sì presente a Roma si presentano senza alcuna motivazione proprio perché sono costretti a farlo
E quindi poi non hanno nessun risultato anche se vengono inseriti in qualche struttura di diciamo di recupero
E e soltanto quelli che già erano in cura o già e si erano segnalati da sei o già avevano una motivazione dimostrata sono quelli che poi riusciranno ad avere un risultato dall'intervento di queste strutture
La cosa abbastanza interessante che Michele detta che purtroppo quelli che vengono segnalati dalle prefetture non sono i tossici quelli più importanti
Non sono gli eroinomani non sono i grossi tossici conosciuti universalmente che si sono benissimo attrezzati e organizzati che già sapevano a memoria la legge ancora prima che uscisse
E che quindi non cadono mai diciamo delle maglie di quelle che sono le strutture della polizia quindi in particolare mi veniva segnalato che per esempio su un tot di persone segnalate ai GOT nessuno era risultato positivo all'eroina per esempio
Erano quasi tutti ragazzini che erano stati sorpresi a fumarsi lo spinello insieme agli amici però i grossi conosciuti universalmente come tossicodipendenti non venivano mai segnalati e questo avveniva segnalato proprio come un aspetto negativo della di questo in questo settore
Mentre invece molto positivo veniva segnalato proprio la la grande diciamo collaborazione
L quindi il lavoro che veniva fatto con grandi risultati all'interno delle scuole
Che poi si ripercuote ma anche nelle famiglie perché all'interno delle scuole venivano conosciuti anche i genitori le situazioni di disagio che poi venivano seguite sul territorio dagli assistenti sociali
E poiché certo senso in molti casi finivano con l'inserimento di questi di questi tossicodipendenti che se venivano pervenivano diciamo presi preme in al primo stadio avevano direi
Quasi la la la quasi sicurezza di disintossicarsi
E venivano inseriti in comunità che funzionava da egregiamente sul nostro territorio
Per quanto riguarda invece la scuola io purtroppo sono venute ritardo ma mi si dice che è stato detto che il ministero non avrebbe ancora fatto nulla per intervenire in questo settore
è io debbo dire che questo non è vero perché mi sono informata proprio specificamente sul problema non è non è vero in quanto che il ministero sta approntando un grosso piano un grosso intervento
Che è incentrato sul Progetto Giovani e questo Progetto Giovani dovrà trovare la sinergia di tutte le strutture anche quelle sanitarie quelle pubbliche
Quelle private dell'associazionismo delle comunità e così via e dovrà diciamo a lavorare contro un grosso impegno di di docenti di Esperti e disse di strutture pubbliche e così via per arrivare a un risultato apprezzabile evidentemente però una parte del lavoro che si dovrà fare in realtà e era già stata avviata era già stata prospettata da circolari ministeriali che erano state che erano state diciamo emanate negli anni precedenti alla legge quindi già quel lavoro cui lo accennavo prima fra le uso della scuola erano proprio il risultato della collaborazione
Già voluta dal ministero quindi già diciamo annunciata da queste circolari ministeriali quindi debbo dire che la scuola si sta preparando e sta preparando anche dei grossi fu corsi di formazione dei docenti dei referenti sanitarie all'interno delle scuole
Che dovranno lavorare però non da soli perché questa è la cosa importante che io voglio sottolineare che non si può pensare di fare delle azioni diciamo separate per settori quindi la sanità alcuni programmi la scuola alcuni programmi il ministero degli Interni alcuni programmi
Io credo che l'unica speranza di vedere veramente dei risultati in questo settore sia solo quella che viene dal lavoro comune sinergico di tutte queste di tutti questi settori
Pubblici e privati perché non c'è dubbio che qua anche gli studenti dovranno avere un grosso un grosso ruolo i genitori all'interno delle scuole i docenti ma anche e soprattutto gli studenti che dovranno essere motivati dovranno approfondire i problemi
E dovranno porsi loro come non soltanto quelle che dovrebbero ricevere diciamo il Progetto e quindi essere soggetti passivi ma dovranno soprattutto essere soggetti attivi
Ecco io ho voluto dire queste poche cose perché tante volte si fa di un'erba un fascio nel senso che si dice
La sanità non funziona ma cosa vuol dire non funziona la sanità vuol dire non funziona a Firenze non funziona Napoli non funziona Reggio Calabria
Io credo che ci siano diversi gradi di nuovo funzionamento io no io non ritengo che a Firenze la fallita non funzioni come per esempio mentre so benissimo che da noi Gott lavorano già da da qualche anno da diversi anni ed egregiamente so benissimo che in altri
In altre realtà in altre regioni in altre città non sono stati neanche attivati o se verranno attivati verranno attivati ora quindi senza quell'esperienza se che purtroppo che i nostri Gianna e quindi che potranno è un'esperienza che potrà essere messa a frutto io spero anche perché io vorrei insistere su questo che in questa grande lotta che veramente una lotta un'emergenza che io ritengo ancora più grave di quella del terrorismo perché il terrorismo è stata un'emergenza
Che ha visto lo stato direi in grave pericolo per quanto riguardava le sue istituzioni però in realtà era un piccolo esercito di qualche migliaio di uomini che con poi una politica accorta delle leggi eccezionali è stato stroncato
Ma questa purtroppo non è un emergenza dovuta a qualche centinaio qualche migliaia di uomini qua
Comincerà a essere interessate qualche centinaia di migliaia di persone soprattutto se si pensa la stretta connessione fra diciamo gli affari la grande criminalità la criminalità organizzata che si nutre in questo terreno di cultura e trae le sue fonti dighe delle sue risorse economiche proprio da questo settore
E questo è il grosso pericolo il grosso pericolo che proprio ci fa dire fa dire a Minna che Firenze sarà come a Catania io questo spero che non avvenga
Ma sperando che non avvenga io richiamo alla necessità di chiamare a raccolta tutte le forze sociali non soltanto le forze sociali preposte dalla legge evidentemente a questo scopo ma anche le forze sociali che sono poi il tessuto vivo della nazione quindi i cittadini tutti le le famiglie
Gli insegnanti diciamo i gli studenti Giovanni i volontari tutte le associazioni però non buttiamo via neanche quelle che sono quelle strutture pubbliche che già esistono
Che hanno lavorato molto bene e così sono in grado di dare dei suggerimenti e di mettere a frutto la loro esperienza specifica perché anche questo settore non va trascurato va valorizzato va aiutato
Tra l'altro visto che il Piano sanitario regionale prevede un rafforzamento degli organici di questi GOT e io sollecito l'assessore a ad attuare al più presto questo
Questo particolare settore perché è importantissimo e quindi io credo che con l'aiuto dei cittadini delle famiglie anche questa parte non indifferente di operatori Esperti potrà dare dei grossi risultati
La parola al dottor Bordoni dell'ordine dei medici
Sì io rappresento il dottor tanti presidente dell'ordine medici che non è potuto venire io sono medico evidentemente medico però che lavora nei servizi pubblici qui intanto ringrazio
La signora le parole gentili che ha avuto per noi non è facile averne formalmente non siamo abituati a questi France grazie
Io credo due tante sono le cose verrebbe voglia di dire no ogni frase cc suscita un un'idea un la volontà di aggiungere di puntare a volte di che di non condividere
Mi limiterò a tre punti soltanto uno proprio il tema e quello diceva Nencini c'è uno stato un inizio soft dell'applicazione regge non c'è dubbio piccoli eravamo a Roma istituti presenta constatavamo come effettivamente in tutta Italia la cosa sta partendo in maniera molto tranquilla
E e però avevamo composito Ahura
Sarà sempre così sarà veramente così sicuramente sono tanti i motivi per cui questa partenza va così ed è bene che sia così
Uno si è che e già prevede una una serie di scatti per cui qui a Firenze mi sembra soltanto due casi sono arrivati hanno già superato le tre volte di non rispetto delle dell'applicazione
E ovviamente che tutti Italia
La maggior parte siamo ancora a livelli di sanzioni prevalentemente amministrativo
C'è anche da dire però un fatto che io ci tengo come opera come medico e di un servizio pubblico a dire non è che noi dobbiamo collaborare non collaborare per l'applicazione del ciclo dobbiamo applicarla appunto basta
Nel rispetto della legge e soprattutto il rispetto del ragazzo perché qualunque strumento voi ci aveste dato buono o cattivo l'avevamo abbiamo fatto
Grossi obiezione ad alcuni aspetti del richiamato tra le maglie pagherà leggera evidentemente per ottima ad alcuni aspetti adesso noi dobbiamo applicare e mi creme direi proprio attaccarmi a a alcune cose che noi abbiamo stentato di fare per migliorare dal medico
E intorno Firenze la preside
Fin da ora riceve i primi di luglio Marella no per tutto il mese di luglio non abbiamo lavorato prefetti Prefettura
Narcotici procura noi tossicologia forense l'Ordine dei Medici ordine farmacisti per l'applicazione al meglio di questa di questa leggi insieme alle tre comunità terapeutiche della Provincia Toscana capite operatori quel momento si è fatto questa scelta o benissimo
Va benissimo dopo esser giusto mettere anche gli altri enti che senza esser comunità terapeutica però hanno però attenzione che comincia messe queste rentrée quella tesi comincia a essere dieci venti mi sembra una quindicina sicuramente
Altri venti ausiliari
E non si è fatto un anche una scelta che quella accanto a un viceprefetto che oramai lavora con noi da molto tempo e quindi a una sciagura
Competenza c'è accanto un rappresentante del servizio pubblico con rappresentanze pezzatura abbiamo scelto proprio perché siamo convinti i due operatori del servizio pubblico che non hanno che pur conoscendo tutto quello che è il servizio pubblico non solo di fronte al ragazzo
Non è pensabile dottor Bordoni veda ragazzi dice vai a Sestri soli sette Bettino lavorasse versetto tre operai l'ottimo dottor Bordoni che ti cura poi arrivata sette il dottor Bordoni era ottimo ma riuscite a curarti ritorna alla Prefettura dove troverà il quel quel fiscalista dottor Bordoni ritiri no questo avverrà pensa abbia fatto questa scelta va trovato due operatrici
Che essendo dedotte non hanno il contatto diretto con ragazze ci sembra mio figlio per esempio vizi privati volontariato privato
Abbiamo scelto che una volta la settimana c'è una ogni volta cambiano una volta c'è scritta una volte certi Firenze Lecce una volta ogni semplificazione del comitato era per
A turno si torna fra di loro
Niente male c'è domani si aumenta questo numero e si fa un discorso più democratico vogliamo chiamarla così perché poi in realtà credo che siano
Perfetto e persone oppure nel frattempo però capito Piero ci sta che nel frattempo arrivi una famosa assistente sociale non li ospitiamo
Per certi aspetti però le palme rallentiamo a Capriate e allora non ci va più nella Mariella Orsi diceva il più divertente nel si vota il pubblico nel privato
Fa parte dei suoi
Il secondo punto è
Un po'è il punto che c'è in questa legge
La lettera h comma uno articolo tre laddove si parla di delle
Di fare qualcosa per impedì la diffusione dell'AIDS attraverso lo scambio delle delle
Io costa tanto sto prendendo atto subito ha battuto questo il punto
C'è il li parlasse anche attraverso lo scambio l'adozione delle siringhe monouso
Autobloccanti ancora l'età non ci sono
Quindi è inutile io mi invento una cosa che ancora Italian cioè c'è però qualcosa che possiamo fare unità da sola
E qui vediamo la Regione Toscana c'è questo intento di provare proprio nella mia ultima e in quella di Empoli due punti un po'un tentativo di unità tasse
Anzi a livello di progetta livelli discussione fra Dinoi dovrà prima essere capito fra noi perché non tutti lo volle accettare questo discorso addirittura diciamo allora istigazione del però aerea l'Order presidiati Andrea
E vedere dopo l'applicazione cosa può voler dire in pratica nelle piazze più un disastro
Ultimo punto il discorso è meta di tanti colori Caserma Manara non lo vedo
Gira si aggirava con un'arma segreta avevo va be la ringrazio perché effettivamente anche all'oliva recante cosa dire chiaro sono un problema ma quest'anno c'è una visione talmente personale perché sono di tossicodipendente diverso dall'altro dire anche un imperatore diversa dall'altro e io per un minimo di autonomia di
E di di capacità
Di autogestione del del problema ci vuole
Ecco la Mammana io lo voglio ringraziare tanto della puntualità di quello che
Che in qualche maniera mi sembra risponda un pochino alle nostre paure che permette perché al di là della concetto politico il primato politico per me è al di sopra del primato tecnico
Che esprime perché viene specie espresse da questa legge ci sono difficoltà tecniche non sono state affrontate che a posteriori
Perché nel comitato di di aspettino Tcherniakov medico
E il servizio sa e l'istituto se va bene si presenta non è stato interpellato
Al ministero la sanità mettere h Perret Zaccheroni tre responsabili tostati esclusi via e e allora evidentemente dopo vengono fuori delle piccolezze che che veramente inficiano anche quel quel quello che riconosce
Su questo punto io volevo dire queste cose
A noi abbiamo preparato sulle punte di mi fanno più paura
In un futuro che ciò che ero potendosi c'era ma male perché è vero che lui presidente di una piccolissima organizzazione però ha un suo peso politico non indifferente la a Roma e quindi forse mi ci può aiutare in questo senso uno
Ecco benissimo grazie per ecco ecco entrato aveva appena viene mala
Cioè io dicevo
Ho detto anche delle parole buone cioè sotto le ripeto se no ti volti
No no no io chiedo qualcosa richiede un po'aumento di riflettere quindi ammetteva coopera al servizio di due cose sulle quali non Sossi come quanto settantasei da spot
Una parola metadone
Avevamo già un po'mentine accennato ma tanto non è né una cosa né buono né cattivo per come si usa che parta quindi in regola ci vogliono
Non dimenticare quando Terraio detto proposto sulle regole dell'uso del metadone
Che ci sono dei ragazzi che hanno quattro cinque sei mesi di vita
E a questi non possiamo diritti faccia dose scalare eccetera eccetera questi rifare il bagno dentro il metodo va bene prima secondo l'altro punto ne abbiamo preparato una modulistica
In Prefettura
Celimene molto precisi Ina che dice che rispetta la legge
Ma che dice il ragazzo no non si è presentata se non si è presentato sul sulla segnalazione provette una voce presentato io devo dire non si presenta
Ragazze intrattenuto nettamente il ragazzo Affinito trattamento mesi positivo e poi Pacelli i ragazzi ancora in trattamento
è una formula forse vorrebbe dire gesuitica ma tu cioè quanto me quanto specialmente se la prima volta
Il ragazzo affronta un tentativo di disintossicarsi né speriamo che impose in un mese due mesi tre mesi problema lo risolva
Dico che ci sono rappresentanti di ottime comunità si parla di un anno due anni tre anni cinque anni e solo perché il prefetto l'amata da me io in un mese lo devo evidentemente Haute scivolone ci sarà allora la formula un po'o il ipocrita io sono il primo a riconoscerlo i ragazzi ancora in trattamento mi Ming Mittal va la mia savane tutti ragazzi danni da interruzione di di di di un beneficio
Che secondo me mi sembra un po'sciocco ma scusate è stato soprattutto per l'efficienza
Perché allora lì davvero tutti e tre in conflitto io come ordine medici devo dire che cosa vuol dire io segnalo questo ragazzo i nell'arco di tre mesi arriva ha fatto uso una volta
Are quindi una parola in qualche modo che Possa salvare il discorso programma terapeutico e all'inizio programma tra Pechino e molto fatto di insuccessi più che di successi grazie
Grazie dottor Borzone ora la parola Alberto Magnolfi vicepresidente della Regione Toscana è assessore alla sanità
Ma io sarò brevissimo visto che la sala giustamente si svuota credo ci sia ancora se ho ben capito l'intervento
Di Renzulli prima fuori del parte
Riservata al tavola rotonda per la sera
Alcune osservazioni
Intanto credo che si è molto apprezzabile
Il concetto politico
Che alla base di un'iniziativa come queste
E che a ben guardare sì sì di prove in un'idea che c'è una riforma non è tale finché non si riesca a renderla davvero operativa
E quindi non si può certamente ritenere di aver chiuso un lungo impegno culturale e politico
Legislativo nel momento in cui una legge importante e controversa
Viene approvata dal Parlamento se poi non la si tiene sotto costante osservazione
Nei diversi livelli del Paese per vedere se e in che misura quanto sia andato faticosamente definendo ed approvando riesce a funzionare
Quindi questo concetto che mi pare la direzione del partito sta avvalorando
Emissario di Firenze credo sia una delle prime di altre ne seguiranno
Di creare un punto di osservazione permanente sui meccanismi sulle difficoltà sui ritardi sui sabotaggi sulle distorsioni
Che una legge così delicata non potrà non incontrare mi sembra un fatto di grandissima validità politica e forse anche un fatto di novità
In un Paese che abituato da una subcultura molto
Collaudata diciamo ancestrale a accontentarsi soprattutto dei concetti generali
Il più delle volte ritiene di avere archiviato i problemi quando su questi si è trovato una definizione di carattere formalistico
La seconda riflessione che vorrei fare è questa molto schematicamente io penso che nel vivo della battaglia politica che precedette l'approvazione di una legge certo
Discutibile e quindi anche molto discussa
Non pochi immaginavano
Di costeggiare quest'autunno
Con una serie di appuntamenti tesi a dimostrare il fallimento della legge
Io da amministratore della Toscana
Che non è direttamente impegnato se non in parte marginale su questi problema che certamente ha un osservatorio di carattere generale innanzitutto e poi lavora comunque
Il problema è che sono strettamente connesse confinanti con questi ecco mi sento di dire che almeno per quanto riguarda la nostra regione
Pochi mesi incerto e quindi con un giudizio ancora non definitivo tuttavia sarebbe profondamente sbagliato
Sarebbe un giudizio fortemente arrischiato e fazioso quello di che intendesse sostenere avvalorare l'idea di un fallimento di questa di questa legge certo siamo in presenza anche qui ha difficoltà
Probabilmente a ritardi burocratici ismi che non mancano e non mancheranno però tutto sommato il decollo
Non è scoraggiante ed è probabilmente forse
Meno duro o meno irto di problemi e di contraddizioni di quello che si poteva sospettare va detto per la verità
Stando a Cesare quel che è di Cesare che la Toscana non si è trovata impreparata
Rispetto all'appuntamento e alle sfide complesse poste da questa legge questo credo sia un merito
Delle forze dell'Anna che l'hanno governata questa Regione
Trovando su questo terreno
Punti importanti
Direi di convergenza politica
E saldando sì costruttivamente anche con un ricco tessuto di volontariato laico e cattolico
Che costituisce non solo in questo campo uno dei collanti fondamentali del tessuto civile della nostra regione
Quindi la Toscana non era impreparata
E forse qui meno che altrove si stanno registrando pagine inquietanti che non vuol dire naturalmente che tutto funzioni per il meglio però molte cose erano state predisposte all'interno delle usa il nel rapporto con il territorio in un concerto di interdisciplinarità
Fra gli interventi nel rapporto con i privati
Con gli enti Diversi che operano in questo settore
E allora appare effettivamente alla verifica di questi fatti un carattere che noi dobbiamo dire non sostanziale o non sostanzioso delle preoccupazioni e delle obiezioni che erano state avanza
Emerge naturalmente queste la terza riflessione
Che io vorrei fare
Che al di là dello sforzo che si deve imporre deve andare avanti
Graduare i meccanismi della legge ecco il momento centrale della prevenzione
Chiama a considerazioni che vanno ben al di là della gestione di uno strumento normativo e impegno e una politica nella sua globalità
Cioè le problematiche che qui si devono affrontare
Sulla sono di tale vastità complessità da costituire in fondo la premessa il presupposto per un lavoro che impegni le istituzioni regionali
E quelle locali molti settori e molti comparti
Del loro intervento non si tratta soltanto di applicare delle norme applicando queste norme
Si fa grandi passi avanti Marco bisogna sostenerle con una ispirazione politica ampia e comprensiva di molte sfaccettature e di molti filoni
Della nostra vita
Della nostra vita e la nostra vita sociale
Ecco che allora è giusta la riflessione
Che si impone specialmente in un momento in cui noi siamo portati apporre spesso ad essere fra intese come sta avvenendo in questi giorni
L'accento molto sul versante anche di un intervento di risanamento finanziario che per forza di cose un intervento impopolare
Voi siamo costretti certo non è una cosa che ci fa piacere in quest'avvio di legislatura nelle nell'occuparci dei problemi della sanità della sicurezza sociale in genere
A parlare anche un linguaggio di rigore
A tenere certa aperta una dura partita con lo Stato per recuperare alla Regione agli enti locali margini
Che il consentano di esprimere nuova potenzialità politica e quindi agibilità all'interno dei bilanci ma anche a riconoscere che si deve chiudere una fase di deresponsabilizzazione generalizzato del sistema che ha prodotto anche a livello regionale e locale elementi di dispersione di diseconomie che non ci possiamo più permette
Questo porta diceva provvedimenti che possono apparire anche non comprensibile o non facilmente comprensibili abbiamo nei giorni scorsi sospeso l'automatismo del turnover
Nel rispetto al personale dell'unità sanitarie locali
E subito si è scatenata una campagna nella quale si sono trovate unite le posizioni più disparate sia quelli che da sempre hanno criticato le prediche presunti sperperi delle USL e allora non si capisce perché non apprezzino il primo tentativo che si fa per istituire certi elementi di controllo sia coloro che invece di solito spingono e predicano in direzione opposta la verità è che una politica anche di ristrettezze di risanamento non può e non deve essere una politica sorda e cieca esattamente anzi il contrario
Non è una politica di appiattimento nel momento in cui si stabiliscono degli elementi di maggior controllo il che significa di maggior selezione della spesa
Diventa più urgente la necessità di individuare le nuove priorità sulle quali indirizzare le risorse che sono disponibili
E allora la domanda
Che mi hanno riferito io purtroppo mi ero allontanato che da presidente
Della commissione del consiglio regionale che deve ancora qui e che saluto poneva circa la volontà della Giunta regionale di avere in queste ristrettezze un occhio di attenzione
A questi problemi
Io non mi trincee ero burocraticamente rispondendo che siccome sarà poi il Consiglio regionale ha dove stabilì questi criteri riparliamone tutti insieme ma dico che per quanto mi riguarda io son convinto che alla base del provvedimento che abbiamo preso c'è proprio la volontà di riconvertire
Con più chiara destinazione sociale e con migliore efficace ricaduta sul territorio e una serie di risorse certo comunque insufficienti che riusciremo a recuperare attraverso una serie di misure di controlli di ristrettezze e di impopolarità che in qualche modo abbiamo messo in preventivo in quest'avvio della legislatura
Ecco che allora che lo sforzo importante apprezzabile di applicazione di una legge che è stato frutto di un grande scontro nel Paese ma che io ritengo un punto importante dell'orientamento per la nostra società si salda
Con i problemi più generali di riconversione della spesa pubblica di qua riqualificazione delle priorità di un più attento uso delle risorse anche su questo
L'Osservatorio che la direzione intende stabilire spero che vorrà funzionare che vorrei essere attento a cogliere gli elementi di novità gli elementi di serietà e gli aumenti di assunzione di responsabilità
Perché di questo si tratta parlare in termini rigorosi non significa rinunciare a selezionare gli interventi anzi il rigore è il presupposto di una vera selezione io spero e penso che per quanto riguarda Firenze e la Toscana anche da questa iniziativa di stasera venga dal Partito socialista una parola di sostegno e di incoraggiamento in relazione a questi obiettivi delicati e difficilmente quali siamo direttamente impegnati ed India
Parola ora alla dottoressa Anna Coluccia criminologa delle esperta in tossicodipendenze lei questa di Siena
Forse
Io condivido pienamente quanto ha detto prima di me i responsabili del cessi di Firenze e della comunità in laica incontro finalmente strumenti difficile dare un fare un'analisi in termini di costi e di benefici di questa legge sicuramente questa leggiate una scommessa però questo tipo di scommessa
Io la leggo molto in termini europei perché
Questa legge è stata oggetto soprattutto in fase di gestazione i notevoli critiche da una parte noi eravamo abituati ad una legge che aveva codificato da lì c'è il tema dell'uso individuale di sostanze stupefacenti
E quindi questo salto di tecnica legislativa eccezioni cioè di incorporare penalisticamente l'uso individuale di sostanze stupefacenti in Italia è stato Egitto notevoli discussioni
Comunque vogliamo non vogliamo questa è una legge che ho già definito già scritto essere europea cioè nel senso che in tutta Europa e io direi quasi tutte in
Fondo
L'uso individuale di sostanze stupefacenti e pulita però questa legge europea nel senso che definisce i due poli è una legge bipolare cioè nel senso che non abbiamo da una parte la descrizione di una traiettoria sanitaria
Per il tossicodipendente che si incrocia o che vive a volte osmotica mente legata con la traiettoria invece repressiva
Che se poi noi andiamo a leggere attentamente il la le la normativa vediamo come in fondo poi per il tossicodipendente che sbaglia per due volte di più vicino al prefetto per una volta di fronte alla magistratura in fondo ma arrivai delle tre mesi
Come possibilità di sanzione quindi è ben poca cosa
Penso che più che altro il discorso sulla repressione meno del tossicodipendente si è stato il frutto di quella voglia che noi italiani abbiamo discutere
Forse più
Rispetto invece a quello che il dato effettivo
Io ho fatto nel un'esperienza in questo campo in Francia dopo da vent'anni per esempio la legge francese da oltre vent'anni che punisce l'uso individuale di sostanze stupefacenti
E ne ne questa è una grossa novità in Italia invece questa è stata ritenuta essere una grossa novità
Semmai il problema adesso è un altro questa è una legge tecnicamente difficile da applicare
Aveva molto ragione il primo relatore Mannani appieno ma Nana quando con molta oculatezza ha tratteggiato la difficoltà per esempio del reparto di Tossicologia
Questa legge oltretutto va sposa arse su un tessuto operativo molto fragile in Italia perché voi lo sapete meglio di me Pino ve lo può confermare che nelle UE se gli italiani soltanto il cinquanta per cento di queste delle unità sanitari locali a negli uffici adatti o presumibilmente adatti a poter avere un servizio di tossicologia oltre hanno addirittura
Quindi questa legge per essere applicata avrà bisogno di una chiamata di tutti noi a farle applicare maggioritari gli esperti in Italia non ci sono dei corsi per la formazione del personale
Quindi è una veramente quello che dico una scommessa in termini non nazionali ma nasca messa in termini europei queste difficoltà anche noi
Individuiamo in Italia non sono non le pensiamo essere nuove di fatto sono delle difficoltà ripeto ancora europei ci sono difficoltà mondiali
Però da quel punto che io attualmente leggo con difficoltà ed è un punto che i politici invece debbano guardare perché il re il legame fra la norma giuridica il fatto concreto e quindi legame fra cui il quale fa una legge e poi dopo la legge diventa un fatto che vive come qualsiasi episodio le vite umane e che costantemente ci deve essere un'attenzione
O no un momento di grande che colta idolo stiamo avvertendo che se per Siena pecche purtroppo i servizi pubblici per le tossicodipendenze ancora
Non esistono in quanto il decreto dello di ti dovrebbe creare questo futuro che questa futura struttura non è stato ancora diciamo ha posto in essere allora può succedere in questa prima fase e questa è una mi scusi un attimo si diano il c'è però se noi pensiamo tipo di volere e costruire questa il servizio pubblico di cui parla non regge sui tetti alla banalmente la la la legge avrà difficoltà a decollare
Perché lo stesso operatore che lavora con il prefetto secondo me parere non può essere Paolo stesso operatore che va
Che va a operare nel servizio e che potrà delle continue relazioni con le comunità terapeutiche perché se c'è una cosa di cui tu mi può dare atto è che questa legge crea delle relazioni continue tra il prefetto il servizio pubblico apertosi le pendenze
Tra il servizio pubblico per tossicodipendenza e le comunità terapeutiche quindi è una serie di relazioni su cui bisogna stare molto attenti anche perché all'interno poiché ogni relazione
Per non parlare poi del problema con il carcere con detenuti tossicodipendenti eccetera e che all'interno poi di queste relazioni c'è sempre la vita di un uomo drogato
Oppure all'interno poi di questa relazione c'è sempre la costruzione di un programma terapeutico
Ed è vero quello che io ho sentito dire anche dal presidente di associazione di volontari
Che ogni programma terapeutico si deve sposare su un individuo anche perché ogni tossicodipendente ha una storia a sé stante quindi alla sua risposta a un determinato programma
Quindi io dico questa legge difficile
Per lì difficile ma anche abbastanza
Per questa serie di reazioni che da a creare
Ma sicuramente
è un'occasione che i gestori di amministratori pubblici non non possono perdere però per poter amalgamare questa normativa all'interno di un contesto europeo che l'ottica con cui questa legge poi Valletta
Ripeto non è comunque noi abbiamo detto che la legge nuova di fatto sulla legge molto vicina presentava la legislazione francese che una legge pure bipolare
è una legge che dà delle grosse occasioni presentato un suo dipendente ma se noi queste occasioni vi facciamo perdere con la mancanza di servizi il cross rischia di creare una nuova cento tante per esempio noi io questo non lo voglio dire per creare uno stile una sorta di spauracchio però Pino avete che mi mi venne incontro
Questa mia diciamo preoccupazione
E poi un'altra cosa e che il servizio pubblico pertosse pendenze altra dei ruoli enormi perché dovrà fare per certi aspetti prevenzione debba fare informazione
Dovrà giudicare e avere dei contatti con no la comunità terapeutica al momento in cui viene applicato il programma quindi una grossa
Si creerà una o meno a me fa questa impressione verrà casi come una sorta di grande autorità sanitaria con delle competenze
Molto
Pratiche ma anche con delle le competenze di ordine di programma quindi avrà duramente di programma e di prevenzione e di attrazione della norma scritta
A questo punto credo che Gabriele Renzulli possano trarre conclusioni io
Lo ringrazio nuovamente che sia intervenuto a questo nostro incontro mi auguro che sia stato anche per lui fruttuoso
Dori cedo la parola
La mitica nei compagni cari compagni non vinci zero
Lunghi lunghi discorsi devo innanzitutto ringraziare il comitato regionale toscano la federazione di Firenze per aver raccolto l'invito della direzione a promuovere questa questa iniziativa che rientra in quello che io chiamo il Giro d'Italia che ci accingiamo a fare proprio per andare a constatare regione per regione realtà per realtà il grado di applicazione della legge centosessantadue i problemi che la stella questa applicazione solleva
Perché siamo convinti e lo stato detto bene più volte da chi mi ha preceduto oggi
Che qui si tratta in definitiva di non pensare di aver risolto la problematica vastissima così difficile così complessa della lotta alla droga avendo approvato una legge in parlamento legge che noi definiamo certamente buona che altre definiscono certamente non buona
S'ha da fare un azione di lunga lena molto attenta molto precisa
E di applicazione perché come giustamente è stato sottolineato si tratta di una legge forme fondamentalmente innovativa di una legge che pone una serie di questioni che prima non erano presenti nella legislazione italiana né neanche nella organizzazione complessiva dai servizi
Bene ci siamo a fare questo Giro d'Italia dicevo senza menare la grancassa senza suonare particolari inni ne senza fare crociate vogliamo da buoni cittadini pure una volta tanto una legge votata dal libero e democratico Parlamento venga applicata scusarsi chiedo troppo ma quanto i socialisti chiedono oggi a tutto il paese
Né d'altra parte ci accingiamo a fare questo lavoro con complesso di Atlante siano i socialisti abbiamo la forza che abbiamo abbiamo la responsabilità che aveva molte volte se ne assumiamo molto di più di quanto non c'è spettassero d'altra parte però rispetto a questi problemi vogliamo fare fino in fondo nostro dovere cerchiamo certamente alleanze
E devo dire che la prima alleanza la più ricercata che noi in chiediamo del proprio quella coniglio
Con gli operatori coloro i quali cioè sono in trincea stanno in prima fila solo i quali hanno affrontato un lavoro non semplice non molte volte non gratificante
Molte volte spinti in una condizione di non grande progresso dal punto di vista che realistico certamente in una situazione che a poco che poco invidiata rispetto ad altri colleghi del servizio sanitario nazionale si sa è una posizione ingrata voglia questo per attori diciamo che e si sono i nostri naturali alleati e come si vogliamo stringere un patto un patto seria un patto obiettivo fatto per applicare questa legge per rilanciare la questione della dignità umana nel nostro Paese e per cercare gravi sempre più ampi di libertà
Detto questo potrei dire affrontando la questione dalla dal versante che più mi è proprio cioè dal versante tre persone sanitaria
Potrei dire che la questione si liquida in quattro e quattr'otto scusate nel paradosso qui siamo di fronte a un classico caso
In cui si va a valutare quello che non si è mai valutato nel servizio sanitario nazionale
Noi abbiamo discusso del tutto attorno stavo discutendo di tutto attorno servizio sanitario nazionale sul sesso dell'Wessel sul ruolo del medico ruolo dell'infermiere terra c'è mancato
Il punto vero di d'attacco d'approccio serio l'operatività nel servizio
L'operatività del servizio cioè la qualità finale
Della proposta di servizio che viene fatta in cui scienza e coscienza
Capacità disponibilità capacità tecnica professionale apertura umana si devono fondere in un unico dato fondamentale che è l'atto sanitario
Che di per se stesso si sa qui vedo gli amici emerge un atto complesso che non può essere soltanto l'atto medico atto medico che è molto importante
Che molte volte rappresenta elemento di coordinamento di sintesi ma che ha bisogno di altri di altri atti che ormai hanno una loro professionalità molto ben definita da coloro i quali hanno un titolo di laurea coloro i quali non hanno un titolo di laurea coloro i quali hanno questa ingrossano questa grande fascia dei tecnici ahimè trascurata
Nell'ultimo contratto alla grande Moglia di autonomia infermieristica alla grande capacità degli operatori sociali in una ad una voglia di un rinnovamento che nasca dall'interno dello stesso servizio sanitario nazionale perché
Qua se si legge il Parlamento farà spero la faccia che presto perché siamo un po'stufi
Di parlare attorno a questioni che ormai sono di lana di lana caprina perché sembrano essere davvero consegnate sulle nuvole di un ceto sempre più burrascoso mentre noi vorremmo poter parlare proprio di cose molto concrete misurarsi appunto con la operatività dei fatti
Detto questo nuovi certamente non siamo noi vogliamo sconfiggere subito di fronte a la appunto l'applicazione di questa legge il grande partito grande si fa per dire dei legalizza torri dei liberalizzatori dei perfezionisti dei disfattisti
E poi anche si è aggiunto a questo questa questo coro un posto pagato sono aggiunti anche i perfezionisti del trattamento farmacologico e qualche volta appunto anche una sorta di come dire tentativo di prevalenza di carattere squisitamente medico che so ad esempio non essere e non essere presente qui dove sia presente qui Toscana purtroppo da qualche altra parte d'Italia
C'è perché molte volte quando succede che viene un po'di crisi qualche professione in genere stenta a fare le cose che devono fare altri per occupare spazi che non sono che non sono propri
Ebbene se questo è l'esercito che dobbiamo sconfiggere
Ne ho pudore vogliamo fare con l'alleanza con gli operatori e suscitare
Una vasta opera di sensibilizzazione nei confronti dell'opinione pubblica certo siamo partiti in maniera soft e io sono un devo dire che sono per molti versi soddisfatto che si sia partiti così
Perché sapeva che una legge così difficile aveva bisogno di un un po'di rodaggio e che molti strumenti ancora non erano stati approntati non vorrei con molta chiarezza che vieta questa partenza soft questa valenza soffro se favorita da due elementi
Assolutamente negativi però una sorta di strisciante congiura del silenzio meglio che non se ne parli così nell'ignavia poi tutto va a finire in quel gran calderone di cose non fatte in questo nostro Paese
Oppure oppure perché via la tendenza oppure perché vi è la tendenza in sostanza a non considerare gli elementi sostanziali tutto in Italia passa come secondo il tratto del Gattopardo tanto si voleva cambiare poi nulla si cambia
Noi con tutto questo non vogliamo perché siamo di fronte a istituti nuovi a proposte nuove che la legge che legge esige e rispetto ai quali bisogna assolutamente che si facciano i passi avanti necessari
Da qui ecco bisogna che il potere centrale faccia il suo dovere
Siamo alla vigilia consentitemi lo andremo a verificare nei prossimi giorni siamo alla vigilia
L'apertura di una vera vera e propria formale vertenza come sta la sanità
Perché certi ritardi sono decisamente inspiegabili non si capisce perché il decreto dei servizi
La cui stesura era stata predisposta già prima dell'estate debba attendere ancora settimane per essere ha approvato non capiamo molte delle posizioni assolutamente ambigue rispetto al decreto sul metadone
Appunto credo che qualche legalizzazione di troppo sia all'interno di quella e Commissione
Creata dalla ministero e che surrettiziamente si ha l'impressione che si intenda a rimettere in gioco questioni che la legge aveva già precisamente precisamente risolto
Non capiamo perché ci siano appunto troppi troppi ritardi in ordine alla stessa strutturazione del ministero in ordine lo stesso rapporto
Del del ministero stesso col sistema complessivo delle regioni su questa specifica materia
Potrei liquidare con una battuta il fatto dicendo che il ministro De Lorenzo forse reputa con i suoi assistenti ti dicono i rapporti con i mass media che forse la la droga novella materia droga non rende non tira sulla stampa per cui è meglio non interessato del troppo altre materie Force hanno più audience sulla stampa e quindi queste devono essere più attenta mente più attentamente studiate questo la battuta che faccio ma debbo dire che non ci piace che le questioni vanno avanti in questo modo che questi ritardi vengano ad essere ad essere accomunati
Qui ho sentito delle osservazioni riferite alla al ruolo della scuola da impostazioni del tutto radicali
Come che ha detto beh è meglio che la scuola non se ne interessi perché altrimenti guai maggiori finirebbe col combinare
A chi dice come era cara un pretesto un mese che il ministero si sta sta predisponendo i suoi piani eccetera la questione e assolutamente importante non soltanto riferita alla questione droga è importante
E lasciatemi italiane un pezzettino dell'evasione dove complessivo di cosa significhi un sistema scolastico un paese civile democratico voglio dire che è un problema del rapporto fra scuola educazione sanitaria un rapporto irrisolto
Anche perché per troppi anni si è lasciato che la questione si in barba risse in una sorta di ditte permanente fra chi dovesse fare l'educazione sanitaria una scuola blindata altri maestri d'insegnante d'altra parte gli operatori del servizio sanitario nazionale
Affinità col fare l'educazione sanitaria nelle scuole chi la sa fare
Chi la sa fare sono alcuni bravi insegnanti che insegnano ben altre cose e alcuni altri che non se ne va bene non è detto che poi un ottimo medico sia un ottimo educatore educatore sanitario
Si tratterà di trovare anche qualche formula sperimentale abbandonando anche certe visioni palingenetiche che qualcuno anche vicino al nostro partito la scuola di Perugia al carissimo Serpilli eccetera a suo tempo impostato general programmi un po'più come dire un po'più concreti un po'più pragmatici un po'più legati a esigenza esigenze immediate proviamo a fare un programma sperimentale la sua e vediamo cosa succede
E d'altra parte la previsione Giannella sei otto cinque di corsi agli insegnanti resta ancora in piedi perché la legge non potrà che confermare questa legge nostra curati confermare quella previsione cerchiamo cerchiamo di mettere però concretamente in piedi qualcosa cerchiamo di scuotere anche certe inerzie tipicamente le provette tipicamente
Collocate in certi mondi per organizzazione periferica scolastica Zatti provveditori lacerto vecchie non sentono soprattutto queste orecchie devono ascoltare discorsi complessi e difficili
Molte volte essi si rifugia in una sorta di sostanziale isolamento perché non si vogliono affrontare problemi ma che son temi centrali su affrontare seriamente il discorso della prevenzione dalla quale si molto si è detto troppo si è scritto troppo Seccia Alciato la ferita è che siamo pressoché in termini di prevenzione anche per come venuta organizzandosi
La otto tre tre siamo pressoché all'anno zero in termini di vera e propria passione prendi anche perché parliamoci chiaro nell'azione paga nel senso che novellazione che si vede una rispondenza non ha posti letto non ha potere non al potere potere
Ma la ripresa con molta forza fino a determinare caro Magnolfi dei veri e propri vincoli finanziari fornai dissestate casse del servizio sanitario nazionale vincoli finanziari per far sì che certe azioni debbano essere pregiudizialmente comunque fatte
E dovrebbe essere un grande patto politico fra tutte le forze per far sì che i fondi destinati alla prevenzione non vengano già mai toccati
Dico un paradosso al limite non paga gli stipendi non l'ho detto non vedo in giro ma insomma ci vuole un impegno serio altrimenti siamo sempre qui a prendersi un po'letteralmente in giro
Altra questione
La relativa alla rapporto fra pubblico e privato rapporto volontariato eccetera
Quindi sono due osservazioni da fare una di carattere eminentemente pratico che diventa eminentemente politico non vorrei che da qualche parte d'Italia al grido di o come siamo stati bravi nulla si tocca
E noi abbiamo gestito il prima della legge e ci gestiamo anche il dopo legge
Per cui chiusura a soggetti nuovi
Nel volontariato a nuove espressioni Age a a soggetti che magari hanno fatto qualche battaglia civile per far sì che venisse contrastato una certa tendenza che era contraria alla legge ebbene da questo punto di vista la risposta politica religione molto precisa ogni regione si può dire
Se data una legge regionale per l'acquisizione trasparente del rapporto col mondo del volontariato non vedo perché si debba essere una preclusione verso qualcuno
A meno che non avvenga una selvaggia lottizzazione a livello di volontariato non vorrei che così fosse perché altrimenti ci troveremmo in una condizione davvero di rigettare indietro indietro soggetti nuovi che comunque comunque certamente certamente emergono e sono emersi da tante
Tra tante parti da tante parti d'Italia io vorrei che qualche spia sacerdote della lotta alla tossicodipendenza
Quando dico sacerdote mi riferisco null'altro che a un dato etimologico
Etimologico cioè qualche vestale che ritiene di avere la verità in tasca pensasse a molte volte anche criticamente nel senso che troppi nella lotta contro la legge di riforma l'intervento del capo del posto nelle tossicodipendenze sono muniti di eccessive sicurezza e senza alcuno spirito critico senza volersi confrontare con chi è stata la maggioranza del Parlamento la pensava
Diversamente de la presunzione di pensare che lo sia anche la maggioranza maggioranza del Paese la seconda questione siamo sempre lì nell'in questa sorta di come dire dissidio permanente che in Italia esiste nel rapporto fra pubblico e privato
Quasi fosse peccatori se si parla bene del privato quasi se si fa frasi che si fosse così dei rétro se si parlasse non si parla decisamente ed esclusivamente bene del pubblico
Siamo lebbra questioni classiche a tutti voi conosciute per il volontariato si sa quello che rappresenta guai se non ci fosse in un paese come come questo non può avere funzioni vicarie anche rispetto rispetto al servizio pubblico
Va a coprire i vuoti che ci sono vada respinte essenziale che lo stesso servizio pubblico non potrebbe in qualche modo contenere perché è legato a passi pubblici non possiamo pensare e lo diciamo pure che il nostro servizio sanitario nazionale sia fatto da missionari certo c'è la passione ce la voglia c'è cioè la disponibilità umana era una cosa il volontariato l'altra cosa
L'altra cosa è il servizio pubblico vanno tentate forme vanno trovate forme di reciproca comprensione forme di integrazione di lavoro comune su programmi comuni
E non credo sia una cosa strana è difficile poterlo trovare da qualche parte intanto insiste credo che si possa pensare a forme anche di specifico cambio di esperire scambio d'esperienze a forme di integrazione sempre più sempre più accentuata forme di scambio culturale sempre più accentuato a ragionamenti comuni non vedo perché si possono si debba segnare il passo rispetto ad una via che non può che essere una via di integrazione intelligente in tutto questo quadro consentirmi di finire con questa osservazione il ruolo delle regioni da noi ritenuto decisamente preminente che decisivo
Noi ci auguriamo nella che nel disegno di legge che il Senato ad affrontare in questi giorni speriamo che lo affronti in termini definitivi in una sorta di informale ragionamento e intesa con una camera sì da rendere null'altro che procedurale il passaggio ultimo alla Camera il Senato dicevo speriamo che decisamente compiacque del passo regionalista che nella camera non si era fermato così chiaramente come noi socialisti avremmo voluto anzi dirò di più
Che i segni profondi i segni più profondi dell'impostazione del giornalista nel quattro due due sette alla Camera o sono stati tutti segnati dalla battaglia socialista
Che ha respinto al partito dei comunardi da una parte ha impedito che il partito del centralizzato ricca apprezzato dal ministro alla sanità vincessero la difficile che ci ha trovati molte volte da soli da soli
Mentre per lo sperato che ad esempio su questa battaglia aperto comunista
Cioè ci avesse dato una mano sostanziale non ci ha dato perché ancora prigioniero della logica comunale che è franata di di a qualche giorno
Io sono nato al congresso di Chianciano dell'ANCI sanità e ho detto che chiaramente mi sembrava di parlare ad un congresso di nostalgici non ho ricevuto fischi non ho ricevuto fischi perché ormai la consapevolezza di un'esperienza che si si si andava lì quel facendo era sotto gli occhi di tutti e sotto i colpi di maglio di una situazione finanziaria che ogni giorno appariva più drammatica per quanto riguarda il servizio sanitario nazionale
Speriamo che il senato compiamo un altro atto di grande chiarificazione che quello finalmente di dire con certezza che l'articolo centodiciassette dalla Costituzione va applicato senza remore
E quindi diciamo pure che ho forse costa qualcuno che lo si dica quali questo lady D. pure i pasticci fatti corse che sedici che poi sono stati ripresi puntualmente con ottocentotrentatré che a quel punto ha fatto il pasticciaccio del sei e sedici non poteva che essere così in materia di sanità e quindi si restituisca la Regione la titolarità piena i comuni abbiano la possibilità di sbizzarrirsi nei in quella grande parte che non hanno voluto affrontare fino in fondo che la parte vera dell'integrazione tra sanitario sociale
Fra le funzioni di medicina generale e le funzioni delle reti assistenziali e quindi si possono aggiornare in termini di vere e proprie assunzioni di responsabilità
Perché ci auguriamo che una volta per tutte il circuito
Per Miccio oso della irresponsabilità venga a cessare si sappia in sostanza a chi il cittadino deve rivolgersi nei vari livelli se le cose non vanno oppure se deve in qualche modo rilanciare le questioni del proprio del proprio diritto alla tutela della salute
è chiaro che in questo quadro l'attività delle regioni non può non essere poi fortemente collegato acqua al discorso da tossicodipendente la lotta alla tossicodipendenza qui appunto si sposano temi classici vi sono
E questioni di grande rilievo sanitario vi sono grandi questioni di rilievo sociale ma in una vi è una grande questione la grande questione dei nostri tempi la tragedia della solitudine dell'uomo sapranno saprà un'organizzazione democratica dello Stato democratico
Forse l'organizzazione alla quale noi dal punto di vista costituzionale politico istituzionale abbiamo affidato le vere speranze di un rinnovamento che lo vedono sto Paese cioè alle Regioni saprà la Regione vincere questa sfida noi saremo con loro a tentare di vincere questa grande scommessa
I lavori del pomeriggio sono terminati a ma c'è c'è uno che Marino che quindi sono iscritte
No no dicevo che la voglia il pomeriggio sono terminati stasera riprendono alle ventuno
Perché non funziona riprendono alle ventuno con la tavola rotonda che metterà a confronto le diverse esperienze che si sono avute quinto scaglione
Organico Monterosi
Diciamo i contributi che abbiamo raccolto nel pomeriggio saranno successivamente
Sviluppa iniziativa che aperta certamente ad un confronto sereno
Con intenti assolutamente costruttivi quindi io mi muoverei darà Francesco Cardella se siamo d'accordo per
La prima testimonianza e quindi la prima opinione che viene confrontata stasera e poi naturalmente procedere poi anche con gli altri interlocutori direi che potrebbe esserci un giro di una decina di minuti per ogni interlocutore se siamo d'accordo per auto regolarci nei tempi e poi naturalmente come dire
Procedere poi una seconda tornata magari suscitando anche se possibile tra gli stessi interlocutori un scambio che possa risultare il più motivato possibile Francesco
Credo sia giusto dire che che la legge in mezzo al guado
E naturalmente come tutte le cose che stanno in mezzo al guado rischiano di affondare di affogare
Ci sono segni in positivo naturalmente pochi che ci sono segni negativo Monti
C'è soprattutto e questa una delle preoccupazioni principali
Una resistenza da giapponesi insomma da parte delle forze che si sono opposte si sono opposte legittimamente in fase di dibattito parlamentare a questa legge
E che però insomma una volta che impone la legge diventata legge dello Stato avrebbero dovuto cominciare a rivedere le proprie posizioni
A uniformarsi ai dettami della legge mi pare di capire invece che queste foto sono presenti sono ben determinate a fare fallire la legge
E questo in qualche maniera è l'ostacolo fondamentale davanti al quale ci troviamo
Ci troviamo
Perché io penso che questa buona legge
Io penso che questa legge non è calata dal cielo
Sulla terra e questa legge nata da una serie di posizioni che si sono andate accumulando nel Paese
Che questa legge sostiene è un tipo di svolta che era necessaria ed urgente
Che non si poteva più andare avanti anche con gli strumenti per i vecchi strumenti che avevamo e voglio ricordarlo qua insomma perché se no e certi termini della della polemica del dibattito si capiscono meglio insomma noi avevamo una situazione di spaccio autorizzato insomma e abbiamo e di consumo collega Rizzato di conseguenza in qualche maniera abbiamo fatto una legge per a bloccare innanzitutto questi due aspetti della faccenda
Presso naturalmente
Per legge hanno bisogno del loro corso dell'orrore loro tempi tecnici insomma mi pare di capire che alcune delle
Delle cose che la legge presuppone cioè dei decreti dei diversi ministeri sono già partiti e altri insomma sono in fase di definizione
Però gialli si intravedono alcune crepe e io le voglio indicare
Come posso dire guardando più al concreto delle cose insomma quello che poi l'influenza la la nostra vita quotidiana
Allora
E il primo problema che mi viene in testa del problema regionale
Noi avevamo un vecchio problema su questa vicenda voi sapete che la competenza in questa materia regionale
Le Regioni avevano costruito una serie di graticola dis di sedimentazione
Per cui quello che era vero a Milano non era vero a Palermo e viceversa B questo non è non è cambiato niente in questa direzione quali e questo è uno dei punti di crisi del meccanismo insomma che sono e non riusciamo a collegare diverse realtà e a unificare almeno sotto questo profilo il Paese
Beh allora si perderà quello che è lo spirito della legge che poiché un meccanismo per creare nuova cultura è un atteggiamento complessivo è diverso nei confronti della tossicodipendenza
E vorrei essere un poco più preciso e puntuale su questo tema acqua sollevare subito un elemento di polemica proprio in quei in questa regione in Regione Toscana
Dove c'è stata sempre una gestione come dire particolare di questo sentimento come se questa fosse un'isola felice
Dove tutto funziona perfettamente non si vogliono dunque interventi dal mondo esterno c'è stata una una ripulsa una respinta di tutte le ha offerto io parlo per esperienza personale perché sono venuto qua per due anni di seguito
Visitando luoghi incontrando assessori e funzionari e spiegando le mie interattive
Sottoponendo mia esami insomma e mostrando la mia verginità e poi sempre la cosa non è successa perché qui c'è un meccanismo molto registrato
Intendiamoci questo non succede solo in Toscana sono io posso citare altre regioni dove si sono create del delle delle
Degli equilibri delle forze del dei sistemi insomma dunque non non si vuole nessuna innovazione
Ma perché questo qua è particolarmente grave ma questo è particolarmente grave perché noi abbiamo una situazione complessiva di risposta fenomeno della tossicodipendenza che è gracile questo va ricordato insomma
E dunque la centosessantadue è una legge propositiva e di nuove iniziative
Ricordiamo momenti i termini della questione su una popolazione tossicomani stimata intorno a duecentocinquanta mila quattrocento mila tossicodipendenti e questo è un valore insomma che non si capisce bene sulle cosa poggia
E guardate che c'è anche la grande differenza tra dieci undici mantenere quattrocento
Noi abbiamo trentacinque mila tossicomane assistiti nelle strutture pubbliche e ora dopo dirò a parte che cosa io penso di questa cosa e nove mila posti letto nelle comunità terapeutiche dunque abbiamo una una linea Maginot che fa acqua da tutte le parti allora io penso che la centosessantadue come primo obiettivo
Si propone di moltiplicare le occasioni di recupero di moltiplicare la rete dei servizi
Se le Regioni si chiudono a riccio
E non vogliono aprirsi a nuove esperienza altre esperienze a nuove iniziative il meccanismo fatalmente si congeda Lince qualche cosa che bisogna fare e bisogna farlo rapidamente e attenzione
Perché questo problema delle regioni si ritrova a tutti i livelli dello scacchiere
Prefetti
I prefetti come sapete hanno svolgono un ruolo centrale in questa in questo meccanismo della legge meno male che così insomma perché comunque sono strumenti di di rapida decisione o potrebbero esserlo io
Però che cosa succede
E mi pare che anche questo discorso con qualche lodevole eccezione si possa generalizzare si sono impantanati perfetti in questo scontro tra le diverse visioni del mondo Della tossico Mania e siccome poi in qualche maniera lo sono anzi essenzialmente loro sono funzionari e rappresentanti dello Stato e non possono prendere partenza
E allora si barcamena no e che vuol dire che il meccanismo è bloccato il meccanismo e praticamente bloccato non ho notizie esatte sulla situazione qui
A Firenze però posso citare diverso di diversi casi invece in altre in altre province
Dove cioè dove c'è stato all'inizio una certa una certa raccolta di questi consumatori
Occasionali insomma
E poi non è successo più niente Rizzo e quando non succede niente
C'è tutta una serie di effetti a cascata ritorno insorge il poliziotto che vede uno di essi fa una pera per dirla brutalmente se lo ferma e l'accompagna lì poi vede che non succede niente e la prossima volta non lo ferma più
E questo è un altro degli snodi fondamentali della vicenda perché ricordiamoci che questa legge deve servire a queste deve seguire intanto a
Come dire sterilizzare ridurre la quantità di offerta presente sul mercato
Un tossicomane che si fa una vera in una piazzetta è una stimolazione in questa direzione qua e quindi c'è un problema di risucchiare di fare riassorbire
Questo tipo di infezione così diffuso
Le per la prefettura mi pare che è uno dei centri dove questo col dove questo fenomeno dovrebbe accadere e invece mi pare che non accade io segnalo questo secondo problema
è stato autorevolmente ricordato il problema della prevenzione
Tutti dicono giustamente che dove poi si vince o si perde la battaglia visto che di battaglia culturale si tratta
Ma lei non solo gente ancora un un grave ritardo mi mi verrebbe da dire grave ritardo da parte del del Governo su questo tema dunque il ministro insomma
Ma anche abbiamo idee credo molto molto confusa su che cosa voglia dire prevenzione ma non vorrei che diventasse una specie di appello alla scuola Martello generico insomma per cui tra le altre cose che bisogna fare bisogna anche fare prevenzione cioè bisogna dire ragazzi fate i bravi
State attenti non vi drogate voglio dire questo tipo di approccio è già stato usato nel passato sono state fatte
Richiami forti insomma e non è successo nulla dunque l'esperienza ci insegna che lì non si arriva da nessuna parte probabilmente sarà il caso di cominciare a studiare a studiare in maniera approfondita che cosa voglia dire prevenzione
E sarà anche il caso che le autorità comunali le amministrazioni comunali che sono chiamate a un ruolo da questa legge si organizzano e si attrezzino in questa direzione è presente nei loro piani al ministero dell'interno il quale di studierà e li farà qual è arrivare al Comitato nazionale di azione antidroga e poi ci sono dei danari per fare queste azione di prevenzione reale cioè per fare delle cose
Che partono da una analisi del territorio che individua gli interventi che si devono fare sul territorio e che preveda come cani
Modifiche Beck per controllare che questi interventi hanno su hanno avuto un qualche Effetto con qualche successo perché se no insomma assisteremmo
Ma forse assisteremo ha una distribuzione a pioggia di canali su iniziative diverse e contrastanti e non collegate e quindi poi tra qualche anno ci ritroveremo senza questa benedetta prevenzione
Adesso quali li qual è il modo insomma
Che questa battaglia della droga
Così vince o si perde Enzo non c'è niente in mezzo se noi non riusciamo ad attivare questi meccanismi noi andiamo alla liberalizzazione adesso di nuovo insomma
Ma è veramente questo che vogliamo io io trovo che questa prospettiva la prospettiva allarmante
Chiedo se abbiamo uno strumento che questa centosessantadue che consente di fare alcune cose
Questo meccanismo funzionerà se tutte queste cose vengono fatte cioè se ognuno per il la sua parte per suo segmento non solo applicherà la legge ci metterà anche quell'energia in positivo che consente a questa legge di diventare propositiva c'è
Di fare il fiorire nuove strumenti nuovi strumenti nuove attrezzature nuove e nuovi women's nuove associazioni cioè dobbiamo passare da una posizione di di una certa difesa di incerto
Di un denunciando una certa cintura che è nata spontaneamente perché ricordiamoci anche questa cosa insomma a che in questo Paese la la la posizione contro la droga è nata negli dei gruppi organizzati
Organizzati si spontaneamente
Adesso questa gente c'è ancora insomma
Io non penso a vela alle grandi catene alle grosse comunità i gruppi organizzati come per esempio il mio io penso a tutti i piccoli gruppi che sono sparpagliati in questo Paese che esistono e che sono lì e che sono pronti a fare la loro parte
Attenzione sarebbe se noi non gli diamo gli strumenti per attivarsi se noi chiediamo l'aiuto che la legge prevede che se noi non creiamo i collegamenti
In ultima analisi se ognuno rimane nelle sue vecchie posizioni e quindi facilmente interrompe il circuito della solidarietà perché cosa ci vuole insomma basta un parere negativo
Di un funzionario di una UE SEE lenza per bloccare a un'iniziativa che sta nascendo è voglio dire sì se ne trovano mila di motivi insomma sulla qualificazione sul sui piani verso un sacco di balle insomma
Ma il PIL concreto il reale che si è creato in questo Paese
Un movimento di persone d'opinione
Che è fiorito in direzione diverso è mancato Rovato compattezza intorno a un punto e il punto è che noi non siamo disponibili a vivere in una società droga Aspica questo poi in ultima analisi punto che ha raccolto una grande massa di consensi adesso si tratta di attivare queste forze e di rendere operativo questo piano e allora vinceremo e se no perdere
Grazie a cautela per questo suo primo contributo allora china Mammana appena pochi minuti in relazione anche gli ostacoli derivanti dalla dall'orario lo costrinse anticipare la sua parte
Beh io penso che Francesco Gardella abbia posto con certo equilibrio che forse può sembrare anche drammatico a chi ascolta
Dall'altra parte del tavolo i problemi che sono sul campo in verità io nel nel pomeriggio ho detto adesso mi ripeto e mi scuso con che mi ha già ascoltato
Che la questione della legge si apre non si chiude con l'approvazione della legge la questione della battaglia contro la droga sia breve con l'approvazione della legge e con la esigenza di seguire l'applicazione del di questo istituto passo dopo passo in sulla legge
Come in questa la complessità della materia la interdipendenza di un tanti settori i collegamenti che è necessario strutturare richiedono un procedere diverso da parte di dalle associazioni
Dagli operatori da parte delle comunità terapeutiche da parte del istituzione del governo e dei partiti politici premessa
Realtà le preoccupazioni di cui alle preoccupazioni di cui parlava Francesco in precedenza io aggiungo qualcos'altro
Questione dei servizi io oggi nel pomeriggio citavo la questione dei laboratori tossicologici beh guardate può sembrare paradossale ma non c'è in questo Paese una rete capace di accertare di che sostanza si tratti soprattutto che percentuali sostanza pura vi sia in questa Nenni campioni sequestrati
La cosa più terribile più scandalose che Dust dal settantacinque ad oggi in quindici anni non si sia attrezzato nel nostro Paese una Rete di novanta centri dico parlo delle Province novanta un sogno ricordo quante sono
Ecco e che tenesse contò che desse segno di che cosa la Rete capillare della distribuzione delle sostanza nel nostro Paese questo è un primo dato preoccupante nemmeno la legge centosessantadue attivato questo meccanismo
è decisivo
Lo dico qui dopo che l'ho ripetuto per tutta l'estate
E decisivo che nelle prossime settimane nei prossimi mesi un piano straordinario venga varato dal ministero dalla sanità
Per dotare ogni capoluogo di provincia di un laboratorio tossicologico in grado di svolgere analisi se non c'è questo passaggio la legge salta
Salta decisamente perché quello che diceva Francesco Cardella prima davvero il poliziotto che non vede nessuna frutto alla sua azione il genitore che non recepisce il perché si rivolge alle imprese Tura e non vede risposta perdono fiducia nella possibilità che questa legge possano operare un cambio di direzione della lotta alla droga seconda questione i servizi per la cura
Tutti coloro che hanno sostenuto la legge non hanno sostenuto le sanzioni almeno io sono tra quelli non hanno sostenuto le sanzioni la necessità delle sanzioni
Fini a se stessi nessuno di noi vuol mandare in galera i tossicomani nomi Persico dipendenti
Noi vogliamo che determinati provvedimenti di carattere dissuasivo siano finalizzati a spingere i ragazzi a curarsi fa venir fuori da questi problemi
Bene se la rete dei servizi però che deve rispondere a questa necessità non è in grado di reggere questo impatto quest'ultimo siamo al punto di partenza che qui anche qui l'allarme va lanciato lanciando molto presto
Le comunità terapeutiche da solo non basta i servizi da sole non bastano la legge prevede quei fondi quegli stanziamenti per potenziare gli uni e gli altri per far sì che lavorino in maniera integrata più eccome di prima
E soprattutto per far sì che non ci si chiude a riccio pensate alla questione degli enti ausiliari io sono preoccupato qui qui dubbi sogni a fare una grande o per apertura tutti i gruppi che operano realmente sul territorio
Io ho sentito una così incredibile ci sono degli degli amici qui a Firenze
Aiutano il gruppo di San Patrignano ha ricevere ragazzi che tossico dipendenti eccetera nelle loro non hanno fatto domanda di riconoscimento degli enti ausiliari
E e questo
è incredibile o addirittura la Regione pone dei problemi rispetto al riconoscimento degli enti ausiliari che non abbiano una severa incidenza e si mette a cercare il pelo nell'uovo a quelle realtà che operano in campo nazionale
E che decidono di ampliare la propria rete di interventi anche nonostante in questo tipo di Reggio
Questo è follia pura follia pura significa decidere che questa legge non deve essere applicata che chi deve raccogliere
I trecento mila tossicomani che ci sono in questo Paese ma mettiamo che non sono trecento mila e sono cento mila i cento mila così come ci sono in questo Paese
Non ha dove andare ecco questo il il dato preoccupante
Terzo elemento la questione del metadone abbiamo fatto questa battaglia perché non volevamo che passa su una cultura dalla liberalizzazione allegro
Io non sono disposto ad accettare come operatore di servizio pubblico che ha vissuto sulla propria pelle per anni la condanna del metadone
Che è una una un farmaco che non aiuta a liberare dalla condizione di pendenza ma che sta istituisce condizioni di dipendenza
Ecco non sono disposto a tollerare quello che ho dovuto vedere in sedi autorevoli del nostro anche del nostro governo
E cioè che si metta addirittura in ipotesi che i trattamenti di mantenimento con metadone fatti salvi i casi in cui clinicamente questo può essere necessarie duttile penso
Ai casi di malati di AIDS o di settori cose di questo genere
Bene io penso che questo non possa essere più previsto dalla legge non possiamo rimetterlo dentro dalla finestra ciò che è uscito dalla porta
Queste sono tre questioni talmente centrali
Che se non vengono affrontate con urgenza entro i prossimi mesi rischiano di far decadere il significato più profondo dalla legge
Proseguiamo allora nell'ordine con l'intervento
Di per acari per il Partito Comunista
Ma devo dire che portare un contributo in un in un clima in cui la valutazione sulla legge molto decisa in termini positivi un intervento che voglia essere critico non mi è facile ma credo che valga però la pena anche di puntualizzare alcune cose prima di tutto io credo che almeno per quello che ci riguarda noi riconfermiamo sulla valutazione che già abbiamo dato in sede di discussione della legge
Di un tutto nostra perplessità poi vedremo si dice ha funzionato non ha funzionato ancora molto presto
Su questo meccanismo sanzionatorio introdotto dalla legge certo non ha portato in carcere di botto molte più persone a parte che il tema non era anti il carcere ma era la considerazione comunque di quel gesto del del dell'usare droga no fatta rientrare più nella sfera così del gesto penalmente rilevante piuttosto invece che del gesto socialmente solo e psicologicamente da prendere in considerazione
A dico che anche però rispetto al trattamento penale aspetterei l'evolversi dell'attuazione della legge non sappiamo che un meccanismo progressivo abbiamo sempre detto che sull'impatto penale l'andremo a vedere fra due anni quando avremo esaurito le cartucce dell'impatto amministrativo e quando cominceremo a vedere rispetto al alle ricadute cosa succederà ambo nelle fasi successive questo per non essere pessimista ma credo che sia uno delle valutazione che abbiamo sempre fa ma al di là del mantenimento di questa valutazione sicuramente così
Tuttora ecco
Molto preoccupata di questa nuova figura nome questo nuovo modo di leggere a figura il tossicomane Caravaggio introdotta io credo che il giudizio non così netto ma più articolato sul complesso della legge ecco vada ricordato proprio forse anche per rendere più più ricco il dibattito certo è una legge che ha introdotto elementi di novità l'abbiamo riconosciuto una legge che era necessaria tutte le parti che non riguarda più direttamente con Orlando e preti trattamento penale
Lo dirà anche il nostro partito aveva già da tempo proposto modifiche sia sul tema dall'otto al mercato sulla carenza dei servizi sulla prevenzione quindi sicuramente non era già atteso da molti e diciamo anche che però penale generata anche un po'pasticciata gli hanno messo mani molti in questo anno e mezzo di discussione le molte mani che ha lavorato questa legge non l'hanno fatto una legge facilmente applicabile
Io cito due aspetti perché stasera vola sulla tavola rotonda e quindi mettiamo in evidenza le cose almeno che più che attraggono così la la nostra la nostra attenzione il primo è che a noi sembra una legge sfilacciata una legge che affronta tutto ma almeno su due temi fondamentali quello della cura del recupero il tossicomane quello della prevenzione
Non facciamo fatica a trovare un filo conduttore rispetto degli interventi per i quali invece negli anni passati prima dell'accento Santa due
Tutti dicevamo l'esigenza di ricondurre a unitarietà il senso degli interventi e allora sul recupero sulla sulla cura i tossicodipendenti
è una legge che dice tanto meno a legge che mette in campo i prefetti abbiamo anche letto la circolare inviata dal ministero dell'Interno alle prefetture
I primi di luglio non era così chiaro questo ruolo a nostro parere sconfinava anche fra il ruolo più strettamente sanzionatorio che aspettano autorità come il prefetto
Ha un ruolo invece più direttamente di cure di recupero che spetta l'altro Torrita c'è questa mescolanza di giocare un ruolo poi gioca non altro si è tradotto in paternalismo ecco almeno in questi questi primi casi nuovi abbiamo visto essere
Ai colloqui dei nuclei di valutazione delle prefetture
E abbiamo i servizi abbiamo le comunità che cerotto ricondotti in una normativa che quello degli albi normativa che di per sé avrebbe anche una sua logica
Che in realtà tendono a porsi poi parlerò dopo dei famosi kamikaze qualcuno detto che boicotta la legge ma e c'è chi tende anche a saltare dei passaggi c'è chi tende a farsi il punto di riferimento principale quando la legge invece prefigurava anche nella sua confusione incerto iter
Abbiamo la registratura che spesso decide autonomamente rinvio a questa quella struttura senza cogliere quello che c'era stato prima quelle che sono le caratteristiche quella persona più influenzata
Dalla capacità di farsi conoscere i questo quel circuito comunitario che non di una reale valutazione sui problemi di quell'individuo
Eccetera eccetera
Ecco allora c'è questo primo punto qualcuno ha parlato delle regioni noi eravamo convinti armiamo convinti che dare capo a un progetto unitario significa mettere le autonomie locali e le Regioni
Nella condizione di potere veramente giocare questo ruolo di filo conduttore buono invece che è sempre molto sfumato ruolo che viene sempre intrecciarsi competenze direttamente ministeriali con competente quali sempre residuali delle regioni e degli enti locali
E lo stesso sulla prevenzione
Si dice certo prevenzione fondamentale
Però anche qua rispetto ad esperienze già fatte in diverse regioni di una capacità di mettersi in Rete una capacità di progettare assieme Provveditorato associazionismo enti locali
Realtà varie che si occupano comunque di giovani sia nella loro condizione l'espressione giovanile in più normale sia delle condizioni dei CIPE di sofferenza di disagio è una legge che Cesare otto da Potenza in termini finanziari
Però ricolloca tutti circuito scuola in un circuito volendo chiuso se stesso sono pochi passaggi no che direi costringono istituzione scuola confrontarsi con le altre realtà sempre molto accessorio molto volontaristico
Quando invece la Mori con Lo Sciuto che in realtà la prevenzione qualcosa che attiene riguarda la scuola in quanto tale in modo esclusivo
Un intervento che vede separato il lavoro nelle caserme dal lavoro degli enti locali se non per i casi più eclatanti di tossicodipendenti che sono chiamate il servizio di leva insomma è un quadro anche qua che rispetto tra l'altro esperienze molto concrete di raccordo rischia invece di favorire le fughe ognuno per conto suo ecco allora la legge che ha potenzialità positive e è una legge che approda anche dei rischi qualcuno punto qua sollevato il problema dell'applicazione io non so se prevede l'applicazione di qualcuno
Che ha la cattiva volontà di non applicare la legge della Gepra applicarle si deve anche capire da che parte cominciare e soprattutto quali obiettivi ci diamo con credo basti mettere in campo delle risorse
E chiedere di far progetti forse bisogna della capacità di farli orientare questi progetti penso ad esempio a tutto il tema dell'albo delle comunità terapeutiche anche qua Corrado mi spiace sia andato via Pino Mammana lire è vero che c'era all'inizio degli anni ottanta un problema di accettazione di questo nuovo per quegli anni esperienza il capo e tossicomani e tre le comunità terapeutiche ma io non credo proprio che negli anni novanta ci sia un problemi in Italia di capacità di ampliarsi di diffondersi
Di consolidarsi delle comunità terapeutiche francamente ci guardiamo anche intorno non solo in Italia e il Paese occidentale che a maggior densità il maggior numero di comunità terapeutiche
A livello di tossicomani se l'Osservatorio è quello dei decessi perché sappiamo che quello dei numeri sempre un osservatorio strano non è che tra la Germania e l'Italia la Francia e la Spagna abbiamo così grandi differenze
Ora avremo difficoltà mentali veniva retta ricca di comunità terapeutica io dico diciamo ben venga l'albo delle comunità del riconoscimento fondamentale del volontariato del loro ruolo
Beh però credo che sia tempo anche quindi forse il più che lamentarsi delle regioni e degli enti locali che vogliono non tanto mettere freni io credo ma cercare di porre anche questi interventi in un quadro di programmazione cioè riprende discusse di prima interventi devono avere un capo e una coda no devono essere inseriti in una progettualità e io credo ben venga una capacità di un ente locale che non lascia le cose andare ognuno per conto suo ma che cerca di porre in campo una progettualità positiva ben venga un ente locale una regione la legge tra l'altro lo dice che ponga anche delle regole sul volontariato sul tema dell'associazionismo tutti credi in Italia oggi siamo sul versante di dire una delle grandi risorse della nostra realtà per affrontare problemi sociali ma tutti anche credo siamo convinti che ci muoviamo in riferimento a fasce deboli marginali
Che anche nei rapporti coi servizi anche con rapporti col volontariato devono essere tutelate l'Italia il Paese che aveva cinque anni fa quarantacinque comunità marca non ancora sotto processo per associazione a delinquere
Lo cito perché l'ho seguita un po'direttamente questa vicenda
Ad è la realtà dove chiunque al mattino si alza non ha alcun vincolo di tipo di garanzia non vincolo ma garanzia per l'utente debole è per poteva essere un punto di attrazione di chiunque
è quello di quell'ora perché è una risorsa fondamentale ma credo che sia la risorsa verso la quale il famoso albo delle comunità fino a oggi è stato gestito male
Si parla di ritardi ma voglio dire
Credo parte due regioni la Toscana e l'Emilia e poco l'altro siamo ancora a livello di autocertificazione non abbiamo una comunità in Emilia che pure abbiamo registrato perché entrino in fase prima applicazione in realtà anche il nostro albero un'autocertificazione
Dove non noi ma il Prefetto stesso ha dubbi che ci si buchi in comunità
Sono piccoli casi episodi ma li cito per dire
Che intorno a questa risorsa che abbiamo postumo come risorse importanti un percorso terapeutico con il ragionamento debba farsi più articolato
Ancora rispetto a quello che ci aspetta io credo che ci siano anche qui da puntualizzare alcuni dati che sono fondamentalmente dati che oggi riguardano i ministeri è una legge complessa e articolata
Ma i decreti che ci attendono e sono tanti sono decreti che possono dare un senso a un'altra legge siamo ancora qua inatteso abbiamo anche dei ritardi
Abbiamo detto anche in altri sede lo diciamo anche qua le scadenze che riguardava le regioni avevamo i cosiddetti fucili puntati guai a chi non raccoglieva le Authority estrazioni le le autocertificazione che mi faceva l'albo
Il decreto sui servizi dove uscirà il nove di settembre
Altri decreti dove mi ha detto che il piano per gli interventi nelle carceri dove della luce il nove di ottobre eccetera eccetera
Ecco allora ecco io credo che in un applicato in una lettura attenta della legge che voglia anche portare un contributo positivo credo che oggi il terreno di riflessione si sposta sui decreti ma si sposta anche qua in una direzione dove agente l'otto nomi locali sono spese tagliate fuori
Penso tutto il discorso appunto del decreto sui servizi qualcuno qua ancora detto la legge ci permettevano forse ci permetterebbe di avere un disegno unico nazionale io sono spaventato di un disegno unico nazionale io credo che le modalità di affrontare il problema della droga che ci sono in Toscana che ci sono in Emilia o ci sono nel Lazio ci sono Palermo sono diverse perché diverso è il l'insorgere del fenomeno tossicodipendenza in quelle aree
Perché diverso è spesso sono i metri frazione di carattere sociale e psicologico familiare eccetera vi ho sempre detto che la droga non è una nuova malattia in sé ma è un mix di fattori che toccano l'individuo e che si incrocia con una sostanza droga e nell'insieme no di questi situazioni date della sostanza ma date dalla condizione personale familiare sociale e che va affrontato il problema tossicodipendenza
Ora al di là dell'uso della sostanza le altre condizioni sono molte e diverse
E chiedono organizzazione di servizi diversi
Ecco allora credo che un decreto che lasci più autonomia alle Regioni di articolare Chart o male i meccanismi ci sono il commissario ad acta l'intervento no se non non l'intervento da parte del ministero sono intervengono UE assai lo regioni siano gli strumenti interessanti ecco però dico fondamentalmente tagliate fuori ricordando che tratto una legge ha un grande buco io quando ricorda la legge non prevede una lira per le rette
Ora tutte le comunità convenzionate hanno rette che oggi vanno mediamente adesso pensano nostra regione dalle trenta alle quarantacinque mila lire
E qua dobbiamo continuare a pescare sul fondo sanitario nazionale sapendo tutti i problemi che oggi ci fu ci sono intorno al fondo sanitario nazionale al bisogno di recuperare risorse al fatto che quasi tutte le Regioni comunque hanno sfondato
I tetti di spesa stabiliti dal ritardato e anche qui voglio dire si continua a parlare di attenzione verso le comunità ma le comunità sono stati previsti finanziamenti su progetti di avviamento al lavoro di Progetti sua attività di laboratorio eccetera eventualmente i finanziamenti sul sulla prevenzione ma quello poi che conta la quotidianità non è stata prevista
Ancora intorno al tema dei fondi io credo che occorre un attimo cominciare a ragionare bene su come utilizzare il sia il Fondo nazionale di lotta alla droga sia i fondi per le spese di investimento non sappiamo ancora almeno noi non abbiamo notizie ad oggi su come saranno investiti i tempi sono stretti cento miliardi di quest'anno per nuove strutture
Ecco credo che occorra avere una risposta del ministero della Pubblica istruzione s'intende attivare i quattro miliardi per gli organismi ma soprattutto al di là dei quattro miliardi se all'interno delle sue risorse
è in grado di finanziare alcuni progetti di prevenzione eccolo accerto che siamo tutti per l'applicazione della legge ma vorrei chiudere dicendo qualcuno qua ha parlato dei giapponesi
Io mi sono sentito anche importante ho detto se la forza politica che qui rappresento e che mi sembrava chiamati in causa da questa osservazione di Cardella ha veramente questa capacità di
Cercare di bloccare la legge
Di determinare un fallimento della stessa vorrebbe dire che avremmo nel nostro Paese una capacità tale di condizionare l'attività di enti locali di regione di indirizzi ministeriali che forse non ci vedrebbe l'opposizione ecco
Io credo che il problema non sia di qualcuno che sta boicottando la legge io credo che sia di prenderà atto che la legge a questi problemi
La legge c'è anche noi siamo perché si affronti positivamente perché sembra che ci sia qualcuno che vuol salvare
Scusate
Qualcuno che vuol salvare tossicodipendente qualcun altro che gli ha meno cuore io credo che il problema di che ci unifica veramente si è questo obiettivo trovare i percorsi giusti per aiutare persone tossicodipendente uscire dalla droga
Nelle modalità che non credo che i i tempi abbreviati nel senso di così decisioni nodi spostare risorse da una parte o dall'altra siano decisive per questo fare un percorso di recupero su tutto un percorso di competenza
Quando alcune regioni io credo pongono problemi li pongono per inserire ad esempio le risorse in un quadro generale ma anche perché non si non ci si improvvisa terapeuti sulla tossicodipendenza comunità che nel giro di pochi anni
Di pochi mesi a volte da una struttura arrivano dieci quindici venti strutture sta succedendo anche di questo io dico
Vorrei capire dove hanno trovato quelle risorse intelligenza di capacità in grado di portare avanti esperienze del genere ecco l'ora
Applichiamo la legge ma applichiamola venderne presenti limite le contraddizioni avendo anche il coraggio di aggiustata laddove ci accorgiamo che forse fa confusione
Bene e quindi con l'intervento di Bettega cari il confronto delle opinioni entrano nel vivo
Rimanendo comunque non han detto relativo ad una applicazione che essere comunque
Richiesta sperimentata rispetto alla quale poi si possano trarre eventuali correttivi fermo restando che quelle parti che si riferivano anche i decreti che dovevano essere già separati e che ancora stentano ad arrivare
Uno dei punti non né il primo né l'ultimo o delle questioni che certamente dovremmo sollecitare nel corso delle prossime iniziative
E anche per questa importante oltre agli altri aspetti naturalmente toccano direttamente l'iniziativa politica e parlamentare del Partito Socialista nascoste all'opinione anche sul fronte
Ciò che si muove il governo e quindi il primo e il secondo aspetto all'intervento di Valdo Spini
Grazie vedo che questa è una sala antiproibizionista almeno del fumo accanto scappa accorse
Ma il
Dunque il problema che di fronte a noi effettivamente estremamente radicale nel senso che fondo questa è una legge che fa parte di un tentativo a livello internazionale
Di opporsi ad una tendenza all'incremento del fenomeno droga e alla sua diffusione ai suoi devastanti F tant'è vero che c'è qui che ha detto e credo con una certa ragione che se potete arrivo fallisce può essere può venire fuori una tendenza al cioè alla l'opposto cioè la liberalizzazione e al tentativo di trattarla trova come alcol e io non sono un esperto ma non credo proprio che la droga e l'alcol possono essere pensate equivalenti come fu col proibizionismo
E quindi questo è un tentativo internazionale molto importante sanguinoso voi vedete in Colombia che cosa succede ma diciamo la verità non è che in Sicilia si è successo cose molto diverso ucciso il presidente la regione del capo dell'opposizione il prefetto
Alcuni magistrati alcuni importanti di alcune importanti poliziotti che importanti lo ricordiamo metà dello stagno protagonisti dell'azione di recupero
Non siamo Colombia ma insomma non non vedo fai grandissima differenza qui siamo di fronte cioè ad una lotta per un profitto talmente ampio talmente forte che diventa una lotta veramente sanguinoso e quindi questa rotta va vinto anzi da questo punto di vista io nella tutto il dibattito che c'è stato sul problema della liceità o meno del consumo
Avevo avuto vedere di più uno slogan non so se è uno slogan che fa effetto meno ma insomma una sensibilizzazione su questo tema oggi che compie una dose rafforza pagarla camorra la mafia la 'ndrangheta queste bene
Che si dica che si sappia perché questo è quello che sta avvenendo è quello che può venire ora è vero la legge una legge per molti aspetti una legge quadro nel senso che è posto una serie di altri decreti di altre leggi di altre comportamenti una tensione enorme che va tenuta in piedi a livello di tanto Rita di governo e nazionale regionale e locale
E che quindi hanno bisogno se sostenuta da una forte interessa e quindi sono importanti questi convegni che possono vedere il punto d'attuazione e lo stimolo
Ed in particolare certamente lo stimolo e da porsi per quanto riguarda quelle tempi menti chiave da cui dipende o meno funzionamento e la legge uno indubbiamente l'aspetto di legare la nuova legge le disposizioni precedenti e o alle nuove tipo per esempio il nuovo codice di procedura penale da questo punto di vista cioè dalla fretta certezza coordinamento
è uscito il trentuno ottobre scorso il sulla Gazzetta Ufficiale il testo unico delle leggi in materia questa era molto atteso in particolare la magistratura che non sapeva bene come atteggiarsi come coordinarsi mi sembra strumento indispensabile per evitare che gli operatori si disperdano
Tra le varie leggi che regola la materia
Il ministero Sanità nel dodici luglio non cento di collidere centottantasei era provveduto a determinazione le procedure metodiche
Per la certamente la quantificazione uso abituale di sostanze stupefacenti e psicotrope
Per quanto riguarda noi come ministero dell'Interno vorrei nessuno soffermarmi sul problema repressione la legge finalmente da i nuovi strumenti di lotta al traffico così strumenti cominciano S. conosciuti anche dalla grande dal grande pubblico per sarà un po'parlato
Sono la consegna controllata l'acquisto simulato l'abbordaggio navi in alto mare posso dire che vi sono già alcuni casi in cui si è usato questi istituti
La consegna controllata implica da parte di un magistrato l'assunzione di responsabilità di non procedere un sequestro di partita ritrovo utilizzata ma lasciano circolare fino a che l'intera Rete non è stata ricostruita allora scatta il sequestro scattano gli arresti
Anche questo naturalmente è un istituto molto delicato perché l'operato di polizia giudiziaria che sentirsi molto tutelato da un proveniente dal magistrato per non procedere al sequestro altrimenti poi può anche pensare Domanico con olio rimproveri però qualche caso ha cominciato a destra ce l'ho fatta alcuna vertice in Procura qui a Firenze proprio per parlare di questo aspetto
E poi l'acquisto simulato che molto delicato perché occorre un operatore molto preparato demente fuori piazza se non viene riconosciuto ma uno che sappia anche come si dialoga sul mercato cosa che non è evidentemente facile
Però dovrebbero essere i tentativi anche di evitare quello che poi viene io credo che non occorre andare molto lontano ve lo avevate scavalcare vedo questa Porta Prato e andare nella le cascine relativa piazza che c'è
Per sapere che questo nei luoghi preferiti da quanto si dice no di incontro e di scambio di queste cose di questo genere è evidente che se si vuole tentare di affrontare questi temi occorre avere un controllo del territorio piuttosto capillare anche le più simulato importante invece devo lamentare dei ritardi nell'attuazione di un altro punto e cioè sulla possibilità di piazzare residenti all'estero
Voi sapete che è necessario lo fanno altri Paesi potere piazzare agenti ostruito centrati droga nei posti caldi in cui avviene il grande traffico lo smistamento agenti Copelli Provis di copertura diplomatica c'è sempre stato un grande braccio di ferro col ministero degli Esteri piuttosto riluttante in questo a livello di legge e vinto a livello pratico ancora no e penso che invece sia potuto gente che questo venga che venga
Attuate venga vinto
Per quanto riguarda il potenziamento del servizio centrale antidroga secco di quella organizzazione interforze che si dice alla
Che si occupa appunto di stroncare il traffico vi è anche una nuova legge che mi determino adeguamento organizzativo questa legge è stata approvata al Senato l'altro giorno adesso spero che implica la Finanziaria possesso approvata alla Camera deputati tuttavia nonostante questa legge di carattere organizzativo devo lamentare un'insufficiente stanziamento che spero verrà corretto nel prossimo periodo
Al servizio centrale antidroga è vero che possono gli interventi delle varie forze dell'ordine ma servizio centrale del d'antidroga
La dotazione del capitolo di bilancio destinato alle spese cosiddette confidenziale confidenziali è una parola magari che può fare un po'di diffidenza ma significa questi provvedimenti cioè acquisto simulato di droga consegna controllata
Questo capitolo ha commentato soltanto di cinquecento milioni
Cioè si va da mille a mille cinquecento milioni e mi sembra francamente ripeto andrebbero sommati anche quelle che i vari carabinieri polizia ricade però mi sembra francamente l'ho denunciata tre volte mi sembra francamente qualcosa inadeguato rispetto a un compito immane
Non so se voi sapete che tra l'altro delle per organizzare il cartello di Medellin pare che sia risultato in grado anche di affittare un satellite per la sue comunicazioni almeno questo passato comunicava ecco per dire che siamo a livelli di queste cose qui ci vorrebbe un intervento ben più importante e mi auguro che ora per questa non è così drammatico primato fino al trentun dicembre non era possibile spendere molto mi auguro perché le armi precetto successivi
Possa essere effettivamente effettivamente
Cambiato modificato nel senso dell'incremento ma certamente io non starò qui adesso a parlare avete visto che in questo periodo vi sono state anche l'operazione antidroga anche abbastanza brillanti che sono sono succedute in questo momento nel nostro Paese
Ma i misteri interno frutto è chiamato alla un giudizio su come funziona il suo intervento per quanto riguarda lo scoraggiamento del tossico Tossi del Torre del tossicomane diciamo il consumatore
Sperando testo non si è ancora dipendente
E nel senso che come voi sapete si è trovato questo compromesso non per sancite da un lato l'illecita ma dall'altro lato non a dire almeno mediaticamente la magistratura per evitare un situazione di scoraggiamento d'apparire ma invece tentare di scoraggiare dal consumo il consumatore e questo figura intermedia allora con il prefetto nel suo intervento di ammonizioni sanzione amministrativa prima che intervenga
Il fatto penale comunque sempre sospendibilità qualora intervenga decisioni sottoporsi ad una cura ecco da questo punto di vista non so se già date queste cifre ne possiamo essere ormai in grado di poter dire anche che cosa è successo finora dall'undici luglio sono pervenute alle prefetture tre mila cinquecento e trentaquattro segnalazioni
Naturalmente le segnalazioni possono anche essere a più di un soggetto quindi non non non non è detto che corrispondono a tre mila cinquecentotrentaquattro tre mila ce l'avevo trovato sorge sono stati effettuati mille settecentocinquantatré i colloqui
Rispetto a questi colloqui sono state fatte ottocento tre ammonizioni
Ottocentocinquantanove soggetti sono state avviate le strutture sanitarie stonato irrogate novantuno sanzioni quindi da questo punto di vista non credo che vi sia certamente uno può aspettare l'effetto cumulato nel tempo
Ma non credo che vi sia effettivamente un grande grida di allarme per quanto riguarda una azione repressiva in atto
Cento anni provvisorio per lo meno insomma criterio di spartizione di questa fondo sessantacinque per cento per gli organi e lo Stato fra cui vi sarebbero anche le carceri sono il trentacinque e il rafforzamento delle strutture pubbliche
E il trentacinque per cento a disposizione dei Comuni naturalmente molto importante che arrivino presenti e che arrivino Crocetti qualificati
Noi stessi ci faremo vivi connessa all'interno presso questo fondo proponendo questi progetti la sperimentazione in quindici zone di Crocetti adolescenti coordinati da un suo connazionale
è un progetto per la costruzione di otto centri di coordinamento per la prevenzione del disagio giovanile della tossicodipendenza specifico per il Mezzogiorno nei capoluoghi delle regioni del sud
Certamente come vedete quindi si tratta di un lavoro imponente di attuazione tutti questi obiettivi state quale vi sono anche al altre cose lamentare in anche il mistero delle della pubblica istruzione doveva costituire una sua commissione per dei programmi delle scuole volti a intervenire in prevenzione ha ora non l'ha ancora non ancora nominata
Credo perché ci siano come al solito di problemi si designa chi non designa eccetera eccetera problemi conosciamo molto bene però
Rispetto all'obiettivo iniziale che c'eravamo posti cerca di farla nominare entro l'inizio dell'anno scolastico anno scolastico è iniziato ormai Bena dentro e quindi sarebbe il caso che questo venisse effettivamente compiuto e venisse portato avanti
Per quanto riguarda il la lotta a livello internazionale è importante sapere che proprio l'otto novembre scorso in occasione dell'arrivo del Gruppo Pompidou contro la droga dodici Stati europei fra cui l'Italia hanno firmato a Strasburgo la Convenzione del Consiglio d'Europa contro il riciclaggio del denaro
Prodotto da attività criminale
è evidente infatti che è la droga che ha operato questo potenziato Rezzo moltiplicatore la potenza e che della criminalità organizzata
Ed è evidente che questo fatto lo si gioca lo sputo sul piano della lotta al riciclaggio a livello interno ed internazionale
A livello interno sembra del resto che si solamente difficile dirlo in assoluto ma se devo dire che anche degli omicidi più feroci della vengono compiuti nei confronti delle forze dello Stato dall'attività organizzata spesso derivano proprio dal timore della paura dei provvedimenti di carattere patrimoniale
Forse diciamo così pare che sistema di più che non la privazione della libertà personale forse adesso qui si potrebbe fare tutte le battute del caso che poi non sembrano passa tutti gli anni celebre insomma comunque esso questo celebre avesse modificato
Ma il punto nevralgico diciamo così veramente il nervo sensibile la posa di incidere sui patrimoni che si sono accumulate
Pare infatti interessante avere visto in televisione ieri un di lega che si è costituita che avrebbe come scopo principale l'abolizione della legge Rognoni-La Torre la quale appunto ha come scopo a sua volta ha come scopo principale la possibilità di sequestrare incidere sui patrimoni della criminalità organizzata
Ho letto che il ex sindaco di Palermo Ciancimino avrebbe rinunciato a una candidatura di questa lega dicendo se no fanno una legge che me lo impedisca io sono fra quelli che sono al lavoro per fare una legge che deve impedisca come Paolo chiappini ha avuto la la cortesia di ricordare all'inizio certamente siamo di fronte appunto ad un ad un dato che siamo di fronte ad un dato di grande rilievo di grande importanza e di grande interesse per impedire che una certa metastasi
Si diffonde su tutto il nazionali di credo di poter dire di poter affermare che qui grazie anche alla competenza del valore dei magistrati e delle forze dell'ordine i tentativi di infiltrazione del grosso traffico di droga sono stati tutto sommato sconfitti in questa città però è stato importante vedere come operazioni come fissai un tavolo
Protagonisti appunto Giuliani Falcone cioè attraverso una sua appunto di applicazione a Firenze perché il tentativo è stato di creare una specie di triangolazione no America Firenze Palermo
Che è stato battuto ma per dirvi che se cerca certamente la mette in evidenza allo scoperto
Certamente la mette nel conto che ci riproveranno certamente ci riproveranno quindi da questo punto di vista credo che sia molto importante molto significativo che la battaglia venga fatta su tutti i fronti si diceva una legge in mezzo al guado certamente difficile dare a questo punto ancora una giudizio sulla capacità di funzionamento di attivazione dei meccanismi della legge
Cioè il cappello allarme rimane perché pensa sia stato già detto oggi pomeriggio io purtroppo non c'ero
Ma i dati dei decessi per droga scontino essermi cemento continua Nesta in aumento al trentuno ottobre di questo anno nel novecentoventisette rispetto ai settecentonovantatré al trentuno ottobre dell'anno precedente cioè primi dieci messo dieci mesi hanno tuttora
Un forte incremento due le persone denunciate o segnalate venti mila trecentoquarantuno di cui quattro quattordici mila
Novecento e tante in stato di arresto siamo di fronte ad una
Condizione una situazione che ci fa vedere come il fenomeno debba essere fermato ora quello che contraddistingue questa legge certamente vero una legge scritta a più mani così sono sempre fatte con legge al Parlamento italiano sono legislazioni che non hanno mai una mano sola sempre tante mani
Certamente può essere nel nel corso d'opera diciamo soggetta delle
A dei miglioramenti tecnici le precisazioni
Ma il punto fondamentale contraddistingueva era di prende una posizione attiva contro questo fenomeno non lasciare Continassa diffondersi ma attivarsi
Sia per fermarlo sia per provocare il recupero sia per attivare un meccanismo di prevenzione
Da questo punto di vista ripeto
è una legge che ha cercato di dire questo fenomeno non lo accettiamo in quest'dimensioni è vero che ci si propone una filosofia del tutto è radicalmente diverso da quello cioè che una liberalizzazione una legalizzazione diciamo meglio
Diminuendo i costi non eliminando il potere la tremenda organizzata potrebbe portare la diminuzione del consumo
Al di là del fatto che una prova in questo senso non è mai stata fatta ormai compiuta credo che sia difficile arrendersi all'idea che quasi che si possa tutto sommato
Avallare da parte della società la possibilità che fascia di giovani o non giovani comunque cadono in queste condizioni anche perché appunto come dicevo prima il paragone con la corregge fino a un certo punto pensano saltano giù generazioni dall'arco non sono dal whisky non sono particolarmente attratte ma certamente dalla lo stupefacente possono essere attratto in modo diverso
Quindi io ho qualche dubbio francamente che si possa discutere su questi Po però certo come ha detto giustamente prima se non si riesce a mettere un arresto a questo fenomeno
Se non si riesce a dei ritratti pratici può rafforzarsi questa attrice ora noi abbiamo registrato non è retorica credo sul fronte rotta la droga tanti e tanti caduti tante vite stroncate in questa battaglia e credo che sia giusto che a pagare un tributo a queste vite
Facendo qualcosa di serio dire che non sono morte in banca
Ma dire invece che sono morte per poter affrontare e potere prima ridimensionare può ridurre poi sconfiggere anche se certamente un fatto epocale è un fatto spirituale un fatto morale e così via però certamente provocare una condizione di riduzione del fenomeno e poi le sue restringimento di un fenomeno che continua a preoccuparci fortemente che continua a darci delle notevoli preoccupazioni ecco in questo senso ex direzione anche la contesa sulla punibilità era poi una contesa legata a questo fatto anche gli strumenti di strumento della legge perché attraverso la la modica quantità era di fatto possibile quello che si mi veniva chiamato lo spaccio il consumo simulato
Cioè l'esposizione nelle meccanico dello spaccio in prima linea di persone con piccole quantità che ove tormenta restate denunciavano queste quantità come modica quantità e non come momento uno spaccio per realtà veniva compiuta ora qui il problema vero è questo
Ci sono molti chiamano dire ma questa legge è vero non ha portato la gamma nette da tutti gli arresti che si diceva però sostanzialmente dice qualcuno le cose vanno come prima
E questo qualcuno glielo le cose vanno come prima è come stare a dire va be'
Nelle piazze incensi continuerà a fare quello che si fa il consumo continuerà a espandersi non si riuscirà a mettere un limite ecco all'origine rispetto
Dobbiamo riuscire applicando la legge in tutte le sue direzione dimostrando che lo sforzo di chi si muove direzione lo sforzo premiato certamente sapendo che si tratta soprattutto di uno sforzo di recupero uno sforzo di indurre a diminuire l'area della dipendenza uno sforzo di attivazione di tutte le risorse la Società per potere
Riassorbire il fenomeno e poterlo ricondurre in condizione di maggiore sicurezza per tutti e quindi frutto di poter ricondurre a un recupero la Massa di tossicodipendenti che oggi sfugge si diceva questa legge di farà sfuggire di più ma io ho l'impressione però che anche prima
Eravamo circa dieci per cento delle persone in cura e quindi non ho avuto l'impressione che che il il regime ante questa legge fosse un regime in cui tutti si manifestava per andarsi a curare mi sembra proprio per potersi affermare ecco quindi che il tentativo della legge invece di indurre una parte maggiore di indurre una parte maggiore tossicodipendenti al recupero e soprattutto comunque quello di non accettare
Quest'idea di qualcosa dietro invito che posso tornei si svolge quasi sotto gli occhi di tutti sotto il dato di San Pierino magari come denunciano i commercianti o altre piazze vitali un fenomeno che si che si diffonde che poi porta quelle reazioni
Che i cittadini che noi conosciamo
è certamente una grossa sfida perché ripeto si tratta di tanti e tanti meccanismi che vanno attivati contemporaneamente è vero dobbiamo rilevare conosce l'attenzione in qualche modo diminuita
Però dobbiamo in quattro abbiamo essere invece capace di ricreare dobbiamo essere capaci di ricreare la perché nelle prossime essa decisivi nel dice se questi meccanismi siamo riusciti ad attivarle se ci crediamo perché certamente non è vero che ora il partito comunista può far saltare una legge però ed era una cosa che se rispetto alla legge viene diffuso un vasto scetticismo è evidente che poi certo punto sarà difficile potere avere operatori e cose che ci si muovano che si attivano il rapporto se il meccanismo che si diffonde ma forse non è vero che portava come dicevo prima forse non è vero che portava tanti arresti ma comunque non serva a nulla tutto continua come prima si diffonde un discorso di questo genere ecco che diminuita la capacità di attivazione data anche l'impegno io credo che a questo punto che la legge c'è vado utilizzata pienamente tutti i suoi risvolti e si debba portare ad una condizioni attiva non possiamo accettare questo fenomeno dobbiamo batterci per ridimensionarlo poiché assorbirlo
La legge ci dà un po'di strumenti nessuna legge miracolosa ripeto perché poi si tratta anche di un ambiente generale di una di fattori morali fatto di spiritualità attori sociali
Però certamente il fatto stesso che la Società rifiuti un discorso di questo genere spero che possa attivare quegli anticorpi che possano a poco a poco respinge al tessuto sociale
Una tendenza che essere dichiarata si è rivelata estremamente pregiudizievole per tante tante fasce di giovani che poi magari poi non sono più giovane diventa di mezza età certamente hanno sottratto alla pienezza della vita sociale tante tante persone che invece dovevano essere ricondotte attinenza didattici di cittadini di vita sociale attinenza di partecipazione tutti gli aspetti della nostra vita culturale e spirituale
Sentiamo le conclusioni fermo restando la possibilità di repliche di scambio appunto rispetto ad alcune temi che sono stati particolarmente che hanno suscitato naturalmente il vostro interesse ma che poi sono il rappresentano il cuore del problema stiamo dibattendo e quindi diamo la parola a Giuseppe Bicocchi
Terna la democrazia cristiana
Ma dopo
Un oppositore e
Pone autore autorevole sostenitore convinto della legge
Io credo di essere un sostenitore preoccupato
Di fronte a una legge difficile perché il problema è difficile in sé
Ma soprattutto di fronte a quella che è stata come dire la genesi politico-culturale della legge
Che indubbiamente è stata ed è stata dissoluta ma è stata come una legge ideologica una delle leggi ideologica del nostro Paese che formano poi un po'da spartiacque
Nelle collocazioni ideologico politiche
E quindi poi difficili da gestire proprio perché diventano appunto in qualche modo punti di riferimento polemici al di là
Della formale
Del fermato sei più di tutti alla legge e come tale ha la maestà della legge alla attuazione della legge
Non c'è dubbio che questa legge avuto alcune forzature ideologica e no in particolare un po'da parte del sì senza
Ma come dato storico Eck
E questo ha portato una serie di difficoltà non solo degli oppositori dichiarati della legge stessa ma anche in settori della maggioranza penso anche a settori del mio partito della Democrazia Cristiana
Ma in particolare questa legge per questa genesi mi preoccupa in quanto ha creato difficoltà con un e diviso ecco profondamente nel campo del volontariato non solo del volontariato
La tossicodipendenze ma del volontariato più in generale ha diviso anche in parte del mondo cattolico ha aperto una conflittualità
Non facile da superare
Ecco credo che però questo tipo di di problema ecco è stato abete delle responsabilità forti anche da parte appunto degli oppositori che hanno teso a demonizzare questa legge appunto a loro volta a darne un giudizio di o logico in senso in senso negativo
E quindi a presentarle essenzialmente quasi tutti esclusivamente come una legge repressiva
Di cui appunto poi si misura la carica dirompente limitata ma finisce lì ecco fornisce anche Spini prima insomma e repressiva homo il giudizio su questo e dopo tutta la parte come dire invece positiva della legge cioè tutta la parte che avrebbe dovuto o dovrebbe richiamare a impegni di solidarietà tutti quanti viene in qualche modo secondaria viene in qualche modo rischia di restare in qualche modo nella penombra appunto perché il giudizio
Da entrambe le parti sostanzialmente del dibattito ideologico politico è stato prevalentemente sul versante se era repressiva
O meno ma comunque con una volontà di dare un segno forte anche nel senso della repressione
E togliendo in qualche modo attenuando il significato dei contenuti anche solidaristici che nella legge ci sono e che dovrebbero essere sviluppati
Per cui anche in sede di attuazione ecco chi si schiera con impegno sull'attuazione della legge ecco rischia di avere o di favorire solo il versante della riflessione sulla repressione ecco senza invece che si colga come l'attuazione della legge implichi anche e forse soprattutto l'avvio Grasselli strumenti istituzionali al servizio
Del sostegno dell'intervento vuol dire in questo delicatissimo settore
Beninteso io sono stato convinto dall'inizio pagando anche con difficoltà di scontro con molti ambienti anche del volontariato con cui avevo vedo un buon rapporto sono stato favorevole alla svolta culturale di questa legge
Cioè mi è sembrato giusto
Ecco il tema della punizione dell'uso anche personale della droga e mi è sembrato oggettivamente debole insostenibile Lapo e anche al limite un po'farisaico alla posizione che veniva assunta da chi non schierandosi sul fronte dell'antiproibizionismo diceva sì l'uso è illecito ma non punibile
Ecco questa formula che da quella formula precedente ecco è oggettivamente mi pare una formula
Sostanzialmente ipocrita ecco da cui bisogna seriamente liberarsi
E l'in questo senso mi pare che la legge ha segnato una svolta netta in questo senso se è illegittimo deve esserci una sanzione ecco altrimenti legittimità e di altro segno morale
Ma non non una illegittimità giuridica
Ecco per cui la sanzione è necessaria credo che dopodiché il dibattito si è svolto e si potrà continuare a svolgere anche in sede di applicazione della legge su quali sono le sanzioni più adatte su quello credo
Che occorreva grande flessibilità sia nell'attuazione della legge si anche gli eventuali ritocchi della legge ecco perché già mi pare che tra le la proposta iniziale quella così come sta approvata è stata una profonda trasformazione con un ventaglio estremamente aperto di sanzioni ma credo che l'esperienza potrà suggerirne anche altre potrà suggerire anche una modifica del sistema sanzionatorio che certo potrà aggravarsi nei prossimi anni presenza ragione mi pare
Ripeto comunista evidenziare come non si può fare conto nei primi mesi ma successivamente gli anni Prodi anche il tempo per intervenire evidentemente eventualmente in quella direzione se diventasse troppo pesante
Ma il vero problema culturale di fondo l'aver affermato e giuridicamente
Realizzato ecco l'affermazione che l'uso della droga illecito illegittimo e quindi punito in qualche modo non punito con la galera ma punito
Questo mi pare che esser la svolta culturale della legge su cui gli oppositori non hanno vuole dire fatto una
Una posizione giustificata comprensibile ecco se non si fosse quella del dell'atelier della liberalizzazione assoluta della droga stessa inaccettabile ma almeno
Logicamente chiara ecco il dire ripeto che siamo d'accordo né legittimità ma ci vuole l'assoluta non punibilità secondo me è una formula per mettere insieme l'inconciliabile e non affrontare il problema
Ecco detto questo io credo che sul piano della prima applicazione della legge non si possono non concordare mi pare che tutti abbiamo concordato sostanzialmente nel rilievo che il primo
I primi e le prime esperienze
Ecco non hanno segnato quella paura
Che l'accusa di repressi vita alla legge anche un po'la presentazione ripeto della legge in chiave di svolta ecco in qualche modo
Repressiva aveva potuto Farre sembrare ecco per cui indubbiamente l'impatto è stato molto meno drammatico di quello che poteva non può non poteva anche essere in qualche modo
Valutato da da almeno da una parte
Ecco e quindi in questo senso mi sembra anche che la la prima applicazione sia attenta semmai si può sento parlare di Pater di paternalismo delle prefetture ma insomma il paternalismo ma un attrito mai fatto gran male ecco e quindi finché i difetti sono sul paternalismo credo che insomma sono difetti
Accettabili nell'applicazione di una norma sanzionatoria in qualche modo
Ecco quindi mi pare che in questa direzione casomai il problema qualche ne viene segnalato dell'utilizzo no degli operatori sanitari all'interno delle strutture amministrative se questo non ecco poi crea qualche tempo anche avere qualche effetto positivo ma ne crea altri quindi ecco su questo credo che sarà dell'IFO mettere a punto Semini
Se gli andrebbe protetto da una vera e propria personale come in parte preda anche la legge o di e quindi distinguere meglio il personale in qualche modo dito le sanzioni o dal personale addetto alla cura ma ecco credo che siano ritocchi che siano possibili
Da precisare progressivamente mi pare che anche la complessità si funzionale che era uno delle preoccupazioni maggiore della legge per ora non crei enormi problemi nonostante appunto qualche fatica per le prefetture
Di avvicinarsi a questo tema d'altra parte ripeto anziano Sas sanzionatorio non vedo come potesse essere avvocato non so presso le USL e sarebbe stato ancora più inaccettabile evidentemente oppresso anche gli stessi Comuni ecco quindi usano sanzionatorio amministrativo credo che difficilmente è collocabile Trova diversamente dalle dalle prefetture e se voleva punto amministrativo appunto perché non fosse in sede penale quindi pare che nel Complesso ecco questo tipo di problematica non da
Una reazione
Di grande ecco forse neanche di norme incidenza mani anche di
Ecco di grande pericolosità e mi pare quindi che sia uno di otto sommato morbido e positivo in questo senso della legge stessa Spini poscia ritmi interventi a livello centrale interessava capire anche se sull'altro fronte da lotte alla al allo spaccio possiamo lo spaccio della droga ecco se la legge va dato risultati o stava dando risultasse ma di Nizza evidentemente ma che erano degli Obiettivi quindi di tutti i generali voi tutti oppositori più o favorire la legge e abbiamo sentito che qualcosa sia pure
Anche lì con difficoltà si sta avviando
Ecco dove io credo che invece però siamo indietro e quindi veramente un'iniziativa come questa devo dare atto al Psi
Essere positiva e nel versante proprio della solidarietà dicevo io sono state concreto del cui circolano fra gli operatori della costruzione dei servizi ecco alle in questo campo
E su questo e credo che non si possano notare oggettivamente non dormo non riconoscere gli stessi le stesse forze politiche che hanno voluto questa legge ecco che rispetto alla portata politico-culturale dalla legge anche al dibattito e anche la rilevanza del problema beh i finanziamenti non sono adeguati ecco è vero che i tanti finanziamenti vediamo reazione a quanto verranno chiesti ma se il movimento di delle cose questa legge si realizza mi pare che le cifre ecco sono
L'incendio si è un po'di preoccupazione quando si fanno le leggi
Di grandissimo impatto nodi attenzione di grande molti emotività giusta di grande attenzione di grandi che hanno un fortissimo impatto sulla gente anche su tanti soggetti tante famiglie poi accanto
Ecco ci si segna delle cifre che consentono degli interventi molto limitati allora il rischio che sia più l'operazione o pagando a che di sostanza rischia di essere
Più forte ecco in questa direzione appunto tema delle regioni e degli enti locali
E un tema che mi pare al momento essere stato appena sfiorato il coro vedremo i programmi che dagli enti locali verranno saranno molti
Ho pochi quale sarà la spinta di richieste ed iniziative però mi sembra che sto fronte non è poi
Di facilissimo con sassi dove la legge tra i ritardi a me pare di non vedere una grandissima vivacità li degli enti locali né della regione almeno per quanto ci riguarda come Regione Toscana io
Sono in Commissione sanità non ho visto
Come dire molto movimento
Ecco in proposito l'unico movimento che ho visto è la largamente o di due comunità però pezzi che all'interno degli del del ristoro degli enti ausiliaria ecco in questi mesi non mi pare d'avere
Visto niente altro ecco questo campo è un altro dei punti a mio avviso dolenti sono stati accennati prima
Ecco il campo del volontariato nel settore tossicodipendenze
In cui appunto visto questa spaccatura che la legge ha portato già nella fase preliminare e è una spaccatura
Boh ideologica che sta portando ancora qualche conflittualità mi pare
E anche appunto una concorrenza un po'strana ecco che va dalla protezionismo di una parte a un conflitto a Binda una certa conflittualità dall'altra
Ecco è un tema che mi preoccupa oggettivamente alcune note sono state non sono non sono inesatte ecco c'è fetente un po'di spartizione di zone di influenza di situazioni ecco
Che in questi campi mi sembrano abbastanza preoccupanti direi che ne volontaria dell'unico campo in cui si sta verificando una situazione di ideologizzazione un po'più mandi poi già se le proprie di scelta culturale diciamo anche di metodi intervento piuttosto netta con in qualche modo almeno ad un prato collegamenti politici ecco quindi è un settore che sui quali io inviterei alla massima cautela ecco per cercare di riportare in termini corretti di pluralismo legittimo ecco sto dicendo di pluralismo legittimo quindi noto le difficoltà anche di blocco di monopolio dove si verificano e l'ho detto
Ecco mi per mi preoccuperebbe però anche un clima di come dire di divisione politica del settore o di spartizione di zone d'influenza o anche di zone geografiche ecco quindi io sarei poi non si può far nulla vado per libero autonomo si muove come vuole
Sono preoccupato di un accentuarsi ideologico e e qui di conflittualità del volontariato in questo campo Predator lo registro come in questo mito forse l'unico campo un corpus anche perché più delicato ma in cui vi è un contrasto nostra Toscana
Le le guerre tra bande la misericordia Puglia assistenze oggi sono molto ridotte voglio dire un anno
Un anno quelli in più quasi nessuna virulenza ecco il tema da terapeutiche un polpo potrebbe creare non le crea ancora perché vi abbastanza monopolio ma insomma rischia di creare una situazione di conflittualità che mi parrebbe pericolosa in entrambe in tutte le direzioni eccolo è un tema che accenno perché l'ho sentito e perché è un tema che anche per mia
Attenzione personale temi del volontariato o più più vicino
Ma l'ultimo punto che voleva citare il tema della prevenzione ecco io non voglio
Dir male di Garibaldi perché chi dice ma della prevenzione decorrere linciato sul posto ecco
Io non riesco molto bene a capire però cosa sia la prevenzione in questo campo ecco vorrei capirla un po'meglio ecco io se la prevenzione del treno della droga arrivato ieri a Lucca
Perché poi andrà anche in Garfagnana domani domani l'altro con la musica i ragazzi che vanno a fare la scampagnata sono un po'perplesso cioè non non riesco a dire con lo spreco di soldi però mi pare abbastanza una passeggiata e con un nulla di male se ammonito delle scuole non
Non crea grandi play una somma ho l'impressione che ci riempiamo la bocca con cose che poi voglio dire poi insomma al massimo la insapore hanno ma insomma non non vanno molto più al di là ecco quindi
Io ho sentito un accenno a dire deve pensare più seriamente ecco la risposta non saprei darla sarei molto interessato a capire se vi sono esperienze
Voglio dire serie insomma ecco con con qualche risultato ecco reale nel campo
Della prevenzione che non sia mera informazione ecco perché io credo che anche storicamente tanta informazione e le scuole almeno nel passato diventata spesso propaganda insomma adesso del fenomeno invece invece che intervento preventivo e quindi sulla prevenzione vorrei capire un po'di più ecco prima di di di di dire che si fa dieci mila cose delle la cui utilità o deduco
Chiudo riconoscendo lealmente ecco al si regionale di aver posto questo largo al l'attenzione questo tema dopo la legge dell'esecuzione della legge non credo solo per la preoccupazione come dire
Che la legge fallisca per chi l'ha proposta ecco perché in fondo risultato paga distico se era solo per l'isola già avuto modo di ecco quindi la casa se c'hai pare corretta e seria ecco quasi
Quasi anticipata nel senso che da troppo poco che la legge c'è però mi pare indice di un'attenzione ecco non si può fare una battaglia di fondo presentandola come come una grande questione nazionale internazionale voglio dire e mondiale ecco come e poi una volta fatta ognuno che ha fatto le sue scelte che fuori che contro chi
Un po'metà come sto dicendo io non so più a favore che contro evidentemente perché mi non solo esotici ma anche perché mi sono convinto che le che nella sostanza vegetale dava fatta
Ecco se pure forse con minore
Carica ideologica ma comunque andava fatta nella sostanza in quel sostanzialmente Magda simile ecco credo che dicevo
Lasciarla cadere
E abbandona presa sarebbe un grave errore da parte forze politiche sociali e anche da parte di quelli ripeto che vedevano solo in e soprattutto vorrei quasi dire di chiedere a solo l'impatto repressivo ecco e che ora può anche in qualche modo determina meno il rischio ecco appunto per questo forse in questa fase impegnarsi in maniera più ampia per l'attuazione della legge ecco non dovrebbe significare soltanto voglio dire
Chiedere la punizione dei drogati ecco che è un aspetto ma in questo ci pensano altri organi non tocca certo agli enti locali occupati di questo aspetto tra la polizia e caraibico
Magistrati insomma a chi deve applicare le sanzioni civile amministrativo penali che siano ecco mentre è l'impegno nostro più diretto con i sapori locali regionali e il tema dei servizi e finisco davvero
Proponendo al Psi di presentare ti batte un una mozione per un dibattito in Consiglio regionale su questo tema ecco mi pare che sarebbe opportuno che il Consiglio regionale affrontasse tempestivamente l'escussione analoga ma sull'attuazione della legge in Toscana
Le sono molto grato a tutti gli interlocutori ma
Il mio compito è particolarmente agevolato da quest'ultimo intervento perché
Uno spirito nostra iniziativa proprio a questo
Giuseppe era proprio non avere la presunzione di trarre dei giudizi ritrae le conseguenze definitive sui risultati sugli affetti della legge quanto quello di predisporre
Gli animi e le posizioni ad un confronto che risultasse tanto attento
Nelle fasi di attuazione di applicazione delle introduzione di eventuali correttivi tanto attento quanto attente in qualche caso ossessiva è stata l'attenzione la contrapposizione sugli aspetti che più hanno fatto discutere
E commentare in particolare il ruolo degli organi d'informazione si è concentrato sul questioni che attenevano appunto alla punibilità e quindi alla questione culturale ideologica che ruota intorno alla punibilità
Trascurando tutto il resto quindi c'è da fare ci interessa capire che cosa potremmo ancora fare ci interessa dei ideologizzare
Il confronto soprattutto per gli aspetti che potrebbero dar luogo a questa inutile e dannosa
Divisione delle forze in campo sociali e amministrative politiche rispetto al ruolo del volontariato non siamo assolutamente interessati a dei marcare diciamo le i rispettivi campi le zone di influenza
Con sottolineature
Che risulterebbero politiche fermo restando l'assoluta necessità che ogni forza politica tragga ispirazione naturalmente stimolando la sua iniziativa dal confronto con chi è direttamente interessata e quindi si dichiari
Diciamo disponibile naturalmente alla a proporre
O a sostenere tendenze spunti suggerimenti naturalmente che vengono diretta non conto il dialogo il confronto aperto altra questione è un'attenzione strumentale rispetto a chi avrebbe i titoli sul piano ideologico culturale e sperimentale capo di poter e chi non li avrebbe non è questo il nostro intento se vogliamo
Su questo piano superare eventuali limiti così come importantissima questa attenzione
A a quanto si possa fare di più e di meglio in tema di prevenzione e di
Per combattere diciamo forme generiche dispersive che Cordaro naturalmente
L'attenzione effimera sul piano degli interventi anche territoriale in questa materia che c'è bisogno di capire il tue esigenze la nostra così come e apprezzabili test che abbiamo apprezzato
Sul fronte anche delle critiche ma anche di una volontà assolutamente costruttiva dell'intervento di Beppe Vacca di intento proprio di non sottrarsi assolutamente alle responsabilità all'obbligo quindi naturalmente non soltanto di correggere ma anche di applicare la legge laddove la legge risultavano applicata in ritardo quindi rispetta gli interventi promessi rispetto anche alle capacità di dare risposte non sul piano soltanto generico ma anche a problemi che nella quotidianità come tu stesso hai affermato si scontrano tutti i giorni
E quindi mi pare che si possa concludere questa questo confronto
Lasciando Francesco Cardella Beppe Vaccari anche Giuseppe Bicocchi come dire ecco la possibilità di un ulteriore commento rispetto a questi temi che sono stati sollevati quindi riservando poi naturalmente
Dandoci appuntamento ad una delle prossime occasioni Francesco
Ma io credo di dovere una piccola replica al giapponese Vaccari
Nel quale resta apprezzo il rigore morale
Del quale col quale condivido un certo tipo di preoccupazione
Ma voglio dire queste insomma se questa struttura regionale così diversificata e poi rigorosa ha prodotto come Vaccari stesso ha detto la presenza di venti comunità narco nonno che si sono radicate che sono andate avanti per alcuni anni beh lì c'era qualche cosa che non cammina penso
Adesso io non vorrei sembra che che le regioni esercitassero hanno solo le ragioni dei poi ci sono i Comuni le Province le Wessel
L'unico diritto che quello di dire di no alle nuove iniziative perché io considero sotto
Io considero
Ancora poco articolato e poco efficiente il sistema di risposta vero e che questo Paese è uno dei Paesi che era che è riuscito a creare una rete in qualche maniera con molte con molte sfilaccia Touré naturalmente
A preferenza della Spagna della stessa Germania e della Francia
Ma questo racconta solo qualche cosa sul ritardo culturale sociale in quei Paesi missionari non siamo ancora una risposta funzionale e lo dimostrano il numero di morti che aumenta e la quantità di tossicodipendenti che sono presenti
E dunque insomma questa è la controprova
E che tipo di attrezzature abbiano in questa fase qua
Abbiamo un sistema pubblico che si stanno attrezzando ma che si sta ancora attrezzando abbiamo un sistema del volontariato e ha dato risposte stupenda
Dato grandi risposte del sistema tanto è vero che questo questi modelli vengono adesso copiate negli altri Paesi sotto e questo sistema questa risposta del volontariato va rinforzata io l'ho detto prima lo ripeto
Soprattutto va liberata da tutta una serie di intralci non dà i controlli ovviamente per carità infernale non solo vogliamo i controlli ma poi noi siamo di quelli che vogliono collaborare con la struttura pubblica vogliamo snidare
La cultura la struttura mai abbiamo da dare alla struttura pubblica quindi noi pretendiamo di lavorare in collaborazione con la struttura pubblica
Ma anche io due battute veloci perché quando si parla di droga spalle del mondo allora il tempo è sempre poco ma la prima riguarda l'immagine qua è stata richiamata di un partito comunista molto caratterizzato sul versante di chi non era sull'antiproibizionismo nera sulla punibilità queste immagino un po'così ambigua qualcuno ha detto ma io credo che a volte anche i nostri Massimiliano con cui però che fare
Favoriscono poi certe immagini cosa voglio dire ho presente una delle battaglie che dentro alla legge il Partito Comunista portato avanti di cui si è parlato poco per la quale in un primo tempo c'era stata attenzione del Parlamento e poi è stata bocciata
Quella d'esempio di cominciare incidere sulla pubblicità dei superalcolici
Ora mi dispiace che sottosegretario spine veduto scappar via ma io non sono così ottimista come Luís nel pensare che ad esempio il tema degli alcolici e superalcolici sia qualcosa che non tocca le fa sedere senza le giovanili anni esperienza purtroppo mi dice che sono in aumento
Che si intrecciano spesso con il tema della droga
Era un piccolo passo sapevo bene superalcolici ma le tasse se dobbiamo farne molte ma cito questo per dire che questo tema che andava a toccare gli interessi forti in Italia che sono nei grandi imprese produttrice di superalcolici
è stato messo un po'in sordina ecco
Così come il tema della prevenzione è vero riuscire a dire così nitido far prevenzione non è facile però qualcosa l'abbiamo imparato in questi anni da che parte è andata abbiamo imparato che non c'è una prevenzione specifica dirette difficile dissuadere
Rispetto a un'immagine di piacere che comunque la droga epoca ecco non ce lo scordiamo fra adulti
Ci si droga per tanti motivi ma anche perché in quella sostanza chi la usa c'è meno immediato un effetto piacevole ecco che sulle cose piacevoli non esiste informazione dissuasiva abbiamo imparato che forse si può lavorare Monte no sulla prevenzione primaria sulle condizioni sociale dice Azzate sulle condizioni psicologiche sul tema della comunicazione giovani adulti sul tema
Della crescita affettiva equilibrate eccetera
Ed è possibile costruire progetti ed è possibile costruire insieme una degli altri punti forti era questa collaborazione non questa accessorietà fra il territorio e la scuola cucito questi due per dire che purtroppo a volte poi sono solo certi immagine accusano anche comodo per caratterizzare
Alcune alcune presenze nella nostra realtà italiana
L'ultimissima cosa riguarda l'insieme della delega di cui anch'io sono preoccupato ma si è parlato molto del rischio di fallimento legato a un calo di tensione ma io dico di più intorno a questa legge in questa fase vedo un rischio di delega
Sarà come l'abbiamo presentata mi ci metto dentro anche il in modo di avere il di parlare il Partito Comunista sarà che forse abbiamo dato un'immagine di una legge risolutiva ben ben ha fatto Mammana dire è un punto di partenza
Anch'io leggo intorno al tema della droga attualmente un rischio di della lega è un problema delle comunità dei servizi pubblici di coordinamento del Provveditorato
O il cui segnali di comunità che hanno robuste associazioni genitori fanno riferimento loro mi segnalavano ugualmente
Un leggero ecco impegnarsi meno quasi che ci sia veramente questo passare l'idea che abbiamo trovato la chiave buona per risolvere il problema quando credo che tutti qua dentro sappiamo bene che le chiavi sono ben molto con ben più complesse Lula qui sicuramente c'è l'operazione che ci tocca tutti
Di tornare parto da uno slogan so che gli slogan sono sempre utili quando si diceva ladro che problema di tutti ecco dobbiamo trovare la chiave per cui certo c'è un impianto legislativo che ci può aiutare se ben gestito
Ma che è un impianto che anche ci fosse perfetto non sortirebbe nessun referto se non c'è questa capacità di tutti di vivere il problema droga come problema che appunto va affrontato nella quotidianità della vita delle persone
Grazie
Per quanto riguarda dove si chiude qui questo dibattito cioè per ritocchi riconferma quindi io in sua sostituzione per la replica ringraziandolo
Per lo stimolo aggiungo che certamente a sua proposta riguardo alle iniziative che il PSI produrrà in Consiglio regionale viene accolta
E quindi noi avanzeremo nei prossimi giorni proprio l'esigenza di una esame collegiale da parte delle forze politiche sociali della Toscana orientato appunto ad una ulteriori crescita diciamo ecco delle fronte della responsabilità generale delle forze politiche e degli operatori e delle associazioni del volontariato
Su questi temi che non possono essere di petto ristretti o consegnati esclusivamente ad un confronto politico ma che devono tradursi poi in una significativa capacità ecco di dare risposte quelle giuste quelle responsabili quelle realistiche
Aggiungo concludendo davvero che
Quello che ricordava ora Vaccari vale a dire al rischio che si colgono soltanto gli aspetti più spettacolari l'uscita per il fatto che anche il Partito comunista rimasto è caduto rimasto vittima diciamo così di una ossessione degli organi di informazione che si sono concentrati su alcuni aspetti che intendevano a rappresentare l'idea di un pc
Oscillante diciamo tra una posizione contraria alla alla liberalizzazione a tutti i livelli d'una posizione contraria la punibilità in una sorta di limbo che faceva perdere l'attenzione su alcune proposte
Noi condividiamo questa preoccupazione perché ne siamo rimasti vittime in prima persona laddove siamo stati accusati di utilizzare questo argomento come un'occasione di propaganda
Rispetto all'esigenza del Partito Socialista di suscitare l'emotività dell'opinione pubblica
Rispetto diciamo ai temi impartiva equity la punibilità
Questa iniziativa tende proprio a dimostrare il contrario che questa per noi è stata un'occasione vuole significare quindi un punto di partenza e di incontro ulteriore
Con uno spirito che risulti aperto e costruttivo per come aperta e costruttiva deve risultare l'iniziativa di tutti quelli
Che possano
Fornire un contributo ripeto che dalle diverse posizioni da diversi test versanti sia però accomunato da questa disponibilità da questa tollerante volontà di comunicare di trasmettere esperienze
E di risultare davvero solidali con quanti ripeto antepongo il pregiudizio ideologico e Politi antepongono al pregiudizio ideologico che politico la volontà di lavorare insieme e di sperimentare insieme tutto ciò che è possibile sperimentare tutto ciò che è possibile correggere finalizzando però tutto questo confronto a risposte che possono essere misurate sul territorio che non facciamo di tutta un'erba un fascio che non introducono categorie generali nelle quali poi trovarsi ingabbiati gli uni contro gli altri ma per ripeto risultare efficaci nelle azioni che tutti insieme abbiamo detto seppur da diversi punti diverse angolazioni
Però abbiamo ritenuto che sia necessario tutti dover convergere su questa in questa direzione
E noi lo faremo chiedendo che ancora di seguire questo confronto
Che rendere ancora contributi rispetto all'evoluzione che ci più ci interessa in questo caso per quanto riguarda la Toscana rispetto agli affetti è giusto oggi non poter misurare in termini conclusive siamo ai primi passi ma non per questo si può dire be non c'è nulla da fare aspettiamo ancora le conclusioni no non si tratta di aspettare passivamente conclusioni statistiche rispetto alla legge
Quanti tossicodipendenti entreranno in carcere più o meno quanti decessi più o meno quanti spacciatori più o meno cadranno nella Rete
Della repressione che ci interessa poter dire a distanza di tempo che ciò che abbiamo fatto insieme ci ha consentito di ridurre tutte questi fenomeni voglio dire di poter dire che l'azione coordinata ed efficace ci ha consentito di tradurre in fatti concreti e quindi di misurare positivamente queste misure
Con un risultato che alla fine si traduca ripeto in un forte concentrazione di tutte le iniziative tese a ridurre a dissuadere ad informare a prevenire e quindi a risolvere verrà il proprio punto di vista nella propria realtà un problema che ripeto è universale
Ma non può essere né ideologizzato nei rinviato in maniera millenaria quasi che il problema si risolva da solo che il problema fosse lontano da noi
Traducendosi e poi il in Coppa conclusione definendo che fatta misticamente non c'è altro da fare che aspettare gli eventi e quindi da questo punto di vista mi pare che tutto abbiamo detto tranne che sia il caso di aspettare grazie