Intervista a Riccardo Pacifici sull'elezione di papa Francesco

Riccardo Pacifici Presidente della Comunità ebraica di Roma citarla del nuovo Papa Francesco di come viene visto per ora dalla Comunità ebraica di Roma e commenta un pochino le prime e decisioni di questo e Pontefice buona sera
Buonasera a tutti gli osservatori
Allora anzitutto come vede questo nuovo Papa Francesco e il messaggio che ha scritto al Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni nel quale ha chiesto di comunque portare avanti con forza le relazioni fra ebrei e cattolici
Ma credo che ci sia un grande entusiasmo oggi eravamo risulta che era prevista Pietro voi scemando autorità di mezzo mondo d'autorità cittadine popolo la gente ma soprattutto a un furto numero di delegati di svariate Riccioni ma dobbiamo confessare che per la parte Brai che ha era la delegazione più nutrita quello a cui è stato dato un risultato un posto
Facciamo importante e anche la menzione di oggi di questo Pontefice che nel saluto a sottolineato il ringraziamento tutti i presenti e per il mondo religioso si proprio
Personalmente detto salutiamo l'autorità delle comunità ebraiche
E delle altre religioni credo che questo non siano frasi così
Dette in maniera estemporanea ma probabilmente veritate proprio per sottolineare l'importanza
Del mondo ebraico nel dialogo proprio per
Quello che
Se il carico di storia di cui è portatore
E credo che l'approccio con il quale
Non solo nel mondo ebraico ma possiamo dire con
Cittadini romani che hanno avuto modo di incontrarlo in questi giorni
E questo suo approccio anche molto spontaneo
Che sappiamo creare anche alcuni parametri all'interno dei sistemi di sicurezza del FAS del
Caricano è un approccio immediato sincero umide
Veramente vicino alla gente diciamo convinti esce possono unirci valori comuni come quelli della
Attenzione alle fasce più deboli del paese
Valori dell'accoglienza
In un momento in cui decide che dobbiamo affrontare sono tante tra cui quelle di un'Europa per l'Italia chiaramente non è immune che deve affrontare la sfida per via integrazione di diverse culture anche le diverse regioni
Così sembra che nuovo Papa Francesca abbia comunque rapporti molto buoni quel mondo ebraico e sembra che lei avesse anche a buone assai riessere perché partecipo
Anni fa ad una accensione della fiamma occhiate del candelabro della festa di San Luca due dentro la sinagoga con cosa pensa di tutto questo di questa vicinanza
Io credo che
Se uno si dovesse soffermare a quella foto allora potremmo trovarne infinite in tutto il mondo
Comunità ebraiche che hanno rapporti con il mondo cattolico in cui
In alcuni momenti questi vengono invitati a condividere sette come in questo caso l'accensione della fanno chiara
Ho purtroppo come in altri casi magari condividere tutti a colori basti vedere le cerimonie titolo osano sicuri diciamo anche un anno dalla
Palla dalla strage questo conferisce
Abbiamo avuto modo di constatare che invece nello suo esercizio a Buenos Aires in Argentina ha fatto molto di più aveva un rapporto settimanale
A volte anche quotidiano con le autorità ebraiche con Presidente Dellai ma l'organizzazione ombrello Sele perché tutte le braghe argentine
Ed un rapporto di amicizia personale con cui Presidente si condividevano e si condividono
Anche perché riga sciistiche mercato la passione per il calcio quindi sappiamo che sono anche si fa con le squadre storicamente avversione ma accomunato ripeto all'amore per il calcio
Una un ponte leggevo nel quale
Ci parlano ci hanno parlato anche oggi a pranzo e non e non piccolo
Evento organizzato in onore di questa delegazione Bragato tutto il mondo dove c'erano rappresentato il mondo bisognava ovviamente americano e argentino hanno avuto luogo sottolineare quest'anno
L'approccio di confidenza che trova ricava l'aspetto
Formale ed è quello che dice caratterizza proprio il carattere
Quali sono oggi i problemi ancora da risolvere fra Chiesa e Stato ebraico
Lippi Chianti ovviamente allora c'è una domanda sono state braghe o non sono io a dover rispondere ma l'ambasciatore d'Israele ottantasette quindi preferirei diciamo non
Entrare nel merito rapporto al mondo ebraico io credo il vero problema di fondo vada visto all'insegna
E l'approccio finalizzato
A non tentare di
Cercare di
Mettere in evidenza quale la storia più vera qual è la novella più privata ad aver
Diffondere nel mondo ma soprattutto queste lo scrive anche di chi vi ha preceduti negli anni precedenti
Prima Benedetto sedicesimo ancor di più ovviamente Giovanni Paolo secondo cioè gradualmente arrivati ad un approccio in cui si cerca di trovare invece i punti comuni ma anche le radici comuni
Sui valori e oggi in una importante intervista fatta dal nostro primo capo al Corriere della Sera va proprio voluto evidenziare come alcuni temi affrontati proprio su questa sulla giustizia sociale sono temi
Di cui inossidabili loro che lascio loro commenti alle sarebbe sicure che francamente ci saranno
Sabato mattina nelle sinagoghe
Ne sono portatori da sempre come messaggio alla collettività ebraica
L'idea di assistere chi è meno fortunato le persone più povere è uno strumento che non è di carità
Ecco ma i giusti SACE riequilibrare quello che nella vita di tutti i giorni magari
Come nero e quindi
Qualunque uomo popolo corruttore un'ultima domanda che cosa chiederà la comunità ebraica al Nuovo Papa e cento già un'intenzione di invitare Papa Francesco in sinagoga
Come
Invece ho detto oggi un'altra intervista
Fatta con
Personalmente con il Messaggero
Questo è un argomento sul quale si dovrà misurare direttamente il nostro Rapino scacco per luglio dovrà decidere i tempi modi atterraggio nuovo
Contro
Posso certamente anticipare
Che sociale comunitario gentile sappiamo verranno a maggio
Non sappiamo ancora in quale data esattamente avranno in udienza con il Papa vorranno alcuni di questi ridere perché lì si accompagni così come sarà domani
E non sono meno cava accompagnerà i leader della delegazione all'udienza
Per mercoledì dopo l'udienza li accompagnerà questo chiamiamolo primo incontro
E c'è stato chiesto di riformulare
Una mandare una lettera formale proprio per richiedere un incontro con la comunità ebraica OPA
A persone hanno ottenuto sottolinearlo perché il rapporto con il mondo ebraico paradossalmente
è di un certo tipo ma con quello della nostra Capitale di Roma Capitale è un altro
Ebrei sono stati costretti a vivere negarli nei ghetti dal mille cinquecentocinquantacinque mila ottocentosettanta con la famosa bolla ritocco quale comunisti assurdo di Paolo quarto Carafa
Ed è stato l'ultimo che è tutto
è stato liberato
Bersaglieri come la storia ci insegna
Qui negli ultimi ebrei in Europa a trovare l'emancipazione la libertà
Questo
Strascico certamente rimasto nel cuore un po'nel DNA
Ancora le nostre anziani che quel retaggio dell'aver vissuto nel ghetto coloro portiamo nella nostra pelle anche nella nostra
Tradizione
Culturale allora su questo
Sicuramente c'è ancora da fare ma non per parlare del passato soprattutto
Per
Capire quello che insieme a noi possiamo operare per il benessere comune ripeto
Non legato solo a rapporto del piano che prego stiano ma
Comprendere quello che insieme a noi possiamo fare per
Risolvere i problemi delle attività sociali del nostro nel mondo per l'umanità per il benessere di tutti
Grazie mille ne ha sentito Riccardo Pacifici Presidente della Comunità ebraica di Roma grazie
Buona serata