La sezione della Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia rifiuta l'indennizzo ad alcuni cittadini di religione ebraica perseguitati dai nazifascisti

La Corte dei conti del Friuli-Venezia Giulia ha preso una decisione che va controtendenza rispetto all'normale giurisdizione sugli indennizzi provocati dalla cui ora che dati alle vittime della seconda guerra mondiale e in particolare rispetto a una richiesta di alcuni ebrei perseguitati per le leggi razziali della trentotto del regime fascista è stato rifiutato questo indennizzo con come dire la a motivazione del ma non partecipazione attiva alla lotta antifascista che sarebbe secondo la Corte dei conti di fine Venezia Giulia io requisito necessario per ottenere questi indennizzi noi abbiamo in collegamento telefonico Riccardo Pacifici Consigliere della comunità ebraica di Roma
Nonché iscritto radicale Ricardo una sentenza a dir poco atipica a venga atipica epica sempre quindi dobbiamo
Avere fiducia che sicuramente verrà ristabilita quello che il diritto
Alla tentazione che la interpretato dagli hanno avuto alla corte dei conti il suo una richiesta di alcuni ebrei per indennizzo a causa delle leggi razziali non abbia tenuto conto di quello che è stato il lo status degli ebrei dal trentotto a forti ovvero al dal trentotto al quarantacinque il c'erano le leggi razziali tredici cariche ricordiamo bene hanno messo nella condizione perché espulsi studenti cacciati dalle scuole pubbliche ebrei impiegati ebrei
Io delle stesse scuole ovvero i professori e ai dipendenti pubblici cacciati e viene quindi da un giorno all'altro senza lavoro militari ebrei cacciati via anche quelli pluri decorati era uno di quei il raro odiarti effetti della prima guerra mondiale quindi ha creato una entità totale non si comprende quindi come si debba chiedere agli ebrei e dovevano essere anche loro parte attiva alla lotta antifascista lotta Pigna di cui ha avuto sicuramente anche al suo interno tanti ebrei ricordo il più giovane partigiano d'Italia Franco Cesana una ragazza di tredici anni di Genova e partecipò anche lui alla lotta antifascista ma è ovvio che tanti non hanno potuto condurre questa lotta perché perché ricordiamoci che lo Stato se degli ebrei per è uno status diverso di fronte a quello degli altri cittadini italiani avevano i documenti dei varietà scritto razza ebraica quindi i nonni
Dichiaro divide la rilasciato c'era diciamo questo timbro dovevano portare un distintivo quindi una qualche cosa che li identificava anche passeggiando per le strade di fronte agli altri cittadini italiani e quindi come tutti sappiamo poi come funziona alla alla resistente quel periodo un cittadino qualunque riusciva più o meno a nascondersi grave diciamo ad avere questa doppia identitari cittadino italiano dal l'altra e nello stesso tempo poteva diciamo agire per fare la Register sta o ritirarsi diciamo nelle nelle valli a combattere i i piedi che prende che erano totalmente scappavano rifugiati molti venivano accolti nei conventi io passo l'esempio di mio padre e all'età di otto anni è stato rinchiuso in un in un ex convento delle suore del Carmine che proprio ieri hanno avuto l'alta onorificenza dallo Stato di Israele allo Yad Vashem come giusti tra le nazioni giusti tra i Giusti del fra le nazioni perché hanno salvato tanti ebrei in quel convento e quindi mio pare all'età di otto anni Rodi ritenuto a a dodici anni finirà la guerra aveva perso ormai genitori deportati ad altri e quindi ed è evidente come un uomo dei un ragazzo di dodici anni nel no prima dagli otto ai dodici non poteva far parte della lotta attiva parcheggiato poteva dov'è scarsa sentiti approvato quindi con tutti i disagi una ragazza di dodici anni oggi è rimasto tuttora con la licenza elementare quindi questo può diciamo far comprendere quella poteva e
Per lo Stato potrebbe ebrei nella seconda guerra mondiale ecco il procuratore generale
Fatto un invito a un lo riparatori in sede centrale te dei conti come dici te potrebbe in quella sede se riscritta questa sentenza della corte del Friuli-Venezia Giulia ma non ci sembra che come dimostra anche il caso Priebke si stiano sommando un po'troppe sentenze per così dire atipiche rispetto a questa questione dei crimini i
Nella seconda guerra mondiale placentare o non fare alcun tipo di paragone con quello che è successo al rapporto di
Sono prodotte nettamente distinte veramente inviterei
Tutti gli ascoltatori idea di radio radicale veramente a
Tenere ben separati i due le due ragioni che
Letture le due procedure d'accordo come noi sappiamo enormi in ogni causa e ognuno privatamente porta avanti può esserci in un primo appello tipo per vedere un secondo appello tubo ricevette per la normale procedura però certo che nell'appello hanno già da quel che ho saputo già ci stanno mobilitando coloro che hanno fatto questo ricorso alla Corte dei Conti sperare stabilita la
La verità e la giustizia anche perché credo che ci troveremmo di fronte a una
Seconda discriminazioni che in una repubblica come la nostra cresciuto i colori della giustezza della libertà e anche giustamente sui valori della Resistenza come ho avuto modo di votare altre volte non può permettere che cittadini ebrei che esercitare loro diritto i richiedere risarcimenti per i danni subiti alle leggi razziali sicuramente ritroveranno quel
Sì è Riccardo Pacifici grazie grazie Ricardo Faty poco per