Carlo Maria Martini uomo tra gli uomini, uomo di Dio. Voci della memoria e dell'affetto

Buongiorno
Nuovo modo di rivolgerci al popolo che ascolta
Il nostro incontro di stamattina parte con non con un atto significativo che è quello di ritrovarci qui all'Università statale
All'Università statale che era il luogo dove si è svolta per anni nella cattedra dei non credenti così come Martinelli aveva pensata voluta e promossa no
E
Questo ce lo fa sentire vicino in modo particolare no
E c'è lo Ricci rende quasi tangibile al di là anche delle fotografie anche attraverso le fotografie ci rende tangibile la sua presenza ma mi pare bello
Abbiamo intitolato quest'incontro uomo tra gli uomini l'uomo di Dio
Perché abbiamo pensato di presentare o di ricordare meglio ancora
Il Cardinal Martini in modo un po'informale non attraverso discorsi ma attraverso esperienze attraverso testimonianze attraverso attraverso Pucci non discorsi
Proprio per mettere in evidenza anche questo aspetto che ce lo rende più vicino quindi non dista Monte come i discorsi che sono valutati no dice
Se renderà ciò che invece può mettere in evidenza un aspetto particolare della sua personalità e anche del suo modo di agire nella Diocesi di Milano
Perché vorremmo ab inizialmente quando abbiamo pensato questo incontro A B e non ci siamo espressi e proprio con queste parole
Vorremmo mettere in evidenza e chiamare quella capacità
Che aveva Martini di stare dentro e di stare fuori nella chiesa
Nelle chiese nella storia
Senza ambiguità o contraddizioni tanto meno compromessi o tatticismi ma con la consapevolezza profonda e questo ce lo rende vicino che l'essere umano e in ricerca dissenso e di verità per tutta la vita
E proprio perché in ricerca vite simultaneamente aspetti molteplici plurali
Apparentemente contrapposti
Però no che non
Li vive non è lì dentro l'uno a vantaggio dell'altro di questi aspetti mai in un certo senso può avvitando lì
E rivenderli fino in fondo intensamente in modo da produrre
Quella Figo romana quello umanità che non si è stratificata o non si appiattisce in una dimensione sola
Ma si presenta con tutta la sfaccettatura di quello che è la vita e l'esistenza
Stare dentro la chiesa
Per luglio con un Ministero di rilievo come nessuno e nello stesso tempo sentirsi
E far parte del mondo
E dell'umanità senza temere le contraddizioni le incomprensioni le antinomie neanche le oscurità
I problemi che sono in ciascuno di noi ma senza lasciarsi e né condizionare non può morire perché per l'Unione per il riferimento è la parola la parola del Vangelo
E allora abbiamo così colto alcuni flash della sua figura
Possiamo scoprirne con affetto e tenerezza anche le sfaccettature di questo suo dinamismo interiore frutto certamente di una scelta e causa inevitabile di sofferenza anche se nascosta
Il suo essere maestro per esempio un vero grande grandissimo maestro e nello stesso tempo compagno di viaggio quindi bene
Maestro da una cattedra diciamo così importante come quella di Milano come quella della parola De Girolamo e nello stesso tempo camminare per le strade delle città accanto agli uomini accanto all'esperienza degli uomini
I soldi
E parlare in obbedienza e libertà
Non è un'antinomia è una compresenza di questi due aspetti tanto più libera tanto più obbediente quanto più libero in un certo senso il coraggio
Dell'apertura il Vangelo e la constatazione di una realtà indifferente e sfuggente
Il sogno l'ideale lutto prima e la consapevolezza della banalità del reale
Il suo lasciarsi toccare dalla gente e il distacco contemplativo nel ministero pensiamo alla lettera la prima lettera pastorale per missione contemplativa della vita che lascio tutti stupiti no per
Il non temere le contraddizioni nei dualismo
Come dinamica interiore ed esistenziale di crescita sa senza dare risposte precostituite definitive
Ma tra Alessandro le e vivendo le
Con i passi di tutti e con sensibilità umana
Mettendosi sullo stesso piano di ricerca e calibrando i passi pur mantenendo ed indicando punti di riferimento solidi e chiari sembrano antinomici
Questi aspetti eppure erano compresenti eccome Tavano illusi e rendevano questa figura erano particolarmente incisiva
Particolarmente non certo senso capace di suscitare soggezione e confidenza no nello stesso tempo la sua incrollabile fede nello spirito la sua fedeltà alla storia e alla vita
L'ascolto il dialogo come caratteristiche imprescindibili proprio del suo modo di esserne la città appunto o tra gli uomini adesso poi decideremo tutti questi aspetti e ciascuno di voi ci avete invitato anche intervenire col suo ricordo con la
Con la sua testimonianza Puma timori è un uomo di Dio è un uomo di Dio
Non come due piani sovrapposti ma come due
Dimensioni ecco abitanti no
Si cena inizialmente che è una tavola di voci non di discorsi perché ciascuno a il suo cardinale cioè la sua personale insostituibile esperienza di incontro e di relazione con lui
Incontro relazione di affetto di soggezione di ammirazione di dice Polato in un certo senso
Sono tante le voci che avrebbero voluto potuto intervenire a questo tavolo
Proprio perché voci no ma la parzialità di un incontro come questo ha posto dei limiti
Sarebbe comunque bello che che ne avesse il desiderio non solo partecipasse agli interventi liberi ma quanti assessori Cordon scritto
La seconda l'angolatura che abbiamo oppure qui c'è un quaderno con una penna se qualcuno prima ad andare a finire a o durante l'incontro volesse scrivere
Qualche cosa che gli ricorda il cardinal Martino in modo particolarmente vicino ed efficace lo può fare
Infatti quando scompare una persona
Vorrei sottolineare questo che ha fortemente interagito
Con il
Con la nostra fitta non certo senso il cardinal Martini non ha interagito con la Diocesi con la città
Con la Chiesa in senso l'atto ma e non certo essere poi ciascuno di noi non hanno immettere
In modo in modo molto capillare anche se non sempre direttamente legato ad una conoscenza precisa della persona ha interagito con la nostra diretta e la sua traccia quindi rimane indelebile
Ed esige di essere conosciuta diffusa partecipata amata continuamente tradotta in termini di vita
Resa sempre presente no e proprio
Noi rendiamo sempre presente una persona nella misura in cui ci accorgiamo
Che non lo nello scorcio lire o dei gesti quotidiani dei giorni delle giornate che sembrano buonanotte necessaria
Tuttavia c'è qualche cosa che dal di dentro costituisce un'animazione con una ripresa di coraggio un sostegno un entusiasmo o una una possibilità di vita
Martino e non non manifestava particolarmente entusiasmo perché l'entusiasmo di dentro
E quindi questo entusiasmo veniva partecipato a livello
Di cose di così importanti di così grande di orizzonti ampi no
E con questo spirito e con questo taglio che vogliamo dare inizio a queste poco incontro
Allora grazie benvenuti a tutti la cosa bella mi sembra che la vostra presenza la presenza di gente che vuol bene perché credo che sia una presenza di persone che hanno voluto venga Martini
Ringrazio subito quelli che sono venuti da lontano so che ci sono al di là di Tondo abbiano che viene dalla Basilicata so che ci son persone che amo son venute dalla Svizzera
In particolare vorrei ringraziare qualcuno che è venuto dalla
Dall'Inghilterra è venuta da
Da lontano per amore
Allora
Ricominciamo con questa fase un po'Dundee tipo caminetto dove vogliamo mettere esatto su tutto l'affettività racconti di affettività
Io devo fare una cosa che sarà molto difficile la parte ufficiale che non è il mio genere allora leggo e presento Silvia Giacomoni e Damiano Modena
Allora Silvia Giacomoni mi sono scritto insegnante di lettere traduttrice giornalista di Repubblica ciò che ha accompagnato il cardinal Martini nei viaggino NI viaggi
Poi arista tra a riscritto l'Antico testamento per Salani per editore Salani
Però le due cose che piaceva ampio a me il titolo onorifico nonna e merita adesso si dice no ancora non ha tutti gli effetti ma merita perché si usa un po'questo termine
E poi l'altra cosa mi piace della vi Silvia e che lei
Credo che su
Si si auto detta l'incapacità a specializzarsi allora io la sento come patrona Dino incapaci
Di quelli che sono un po'in Bramati come sono io
E questo ci scalda il cuore e cervello sapere che c'è qualcuno che
E vicino a dove incapaci
Non so se l'è contenta di questo invece don Damiano don Damiano io so che è nato a Verona e questo credo sia un dato poi ho trovato che ha stilato D'Alessandro e non so che cosa ma studiato D'Alessandria
è stato segretario in particolare che abbiano una del il padre Carlo io cerco sempre di chiamarlo padre Carlo perché ed numeri giusto nel periodo che è trascorso a Gallarate
E voce delle parole sussurrate sue molto bello questa esperienza che gli ha fatto negli ultimi tempi decreti essere la sua voce
E Martini progressivamente sussurrava sempre di più
Poi ha raccolto nel libro colti da stupore incontri col Gesù di Mondadori le ultime omelie di padre Carlo bellissima l'auto l'ultima dove
C'erano questi i trattini che erano inciso il respiro di padre Carlo tra una parola e l'altro
E nella prefazione parla del della debolezza della voce e forza della parola
Adesso a loro lascio fare un po'di racconti poi magari facciamo qualche domanda
Un'ultima cosa credo che se padre Carla forse qui la cosa che vorrebbe che noi uscissimo da questo incontro sereni
Perché quando si incontrava padre Carlo si parlava si aveva delle conversioni colui
Misteriosamente una persona usciva al di là dei contenuti che magari
Dimenticava ma usciva con me risorto ritirato risvegliato potremmo dire illuminato
Questo è credo il suo desiderio in questo momento che noi siamo più contenti e più sereni per vivere
Ah sì via
Io sono
Rating ringrazio gli organizzatori di quest'anno di avermi invitato io sono talmente emozionato perché sono arrivata puntualissima anzi con un po'di anticipo e sono andati in Aula Magna dove c'era un convegno
E l'Aula si rimpicciolisce o chissà come mai non ce lo Zambia non vedo la Ciccolini
E poi a un certo punto visto un Assessore poi sorretto quindici-venti ho sbagliato a una
Allora mi sono messa girare covo un pipistrello a perché io sono accecata dalla luce mi sono messa girare per a
Per il cortile finché un'anima buona ma ha detto ma quanti forse la ecco
E questo per dirvi mio stato d'animo di stamattina che poi è come dire c'è questa giornata bellissima questo sole meraviglioso e poi c'è questo fatto che da un paio di giorni come penso di non essere l'unica che l'elezione del nuovo Vescovo di Roma mi ha come
Scombinato un po'tutti i parametri
Tutti i miei punti rispetto al club da cioè penso che anche
Parlando io lo dico il padre Martin invece che il padre Carlo e votiamo quater Martini che padre Martini la figura del padre Martini
Esce cambiata no voglio dire se avessimo dovuto scrivere un profilo di Martini la settimana scorsa e dobbiamo scrivere farne uno oggi
Il l'elezione del nuovo Vescovo di Roma altera
La portata
Di Martini che appunto considerava il Papa il Vescovo di Roma colui che deve che al compito di coordinare la carica delle chiese questo era
Il vulnus scusa scusa vedete sono proprio un po'probabilmente
Opporsi Pagliata va
Ecco la cosa una delle cose che il padre Martini nei miei confronti
Per la quale io ho prospettare gratitudine nei suoi nei suoi confronti è che a luglio non faceva nessuno impressione le mie intemperanze
Lui era sempre e comunque tranquillissimo qualsiasi e scaduti se io davo in escandescenze o che lui
Non ci faceva assolutamente il caso di sembrava normale io una volta gli ho detto lei mi deve perdonare e lui mi ha detto lei e per tornata in anticipo
E allora questa capacità di perdonare in anticipo mi sconforta accolta
Abbastanza fuori dall'ordinario lei e per dotati in anticipo con una bella risata ecco
Comunque
E quando quando muore una persona una persona caro la persona a cui vogliamo bene io penso che questa sia un'esperienza
Abbastanza comune che appena abbiamo una notizia tempo che è morta una persona a cui ne vogliamo bene
Siamo come bombardato dei ricordi di quella persona almeno a me capita così quando so che è morto un mio amico io giro per la strada compro le sigarette non so scrivo lo faccia pastasciutta e TAC mi vengono come dei flash
Di questo lo me lo vedo in faccia a me la ricca mi ricordo la voce
E questo qui va avanti assecondano sono per con qualcuno mi dura pochi giorni per altre persone
Questo fenomeno mi dura molto lungo gli è stato così anche col padre Martini i primi tempi io mi ricordo mi veniva erogato e moralmente affollata di ricordi di episodi io l'ho conosciuto quando ero arrivato là ha fatto la prima conferenza stampa a Milano nell'ottanta poi
O una mail io dovevo Russo non datate volevo salutarlo prima di andare in Val d'Aosta
Alla ma alla fine di luglio non so è però l'ho mancato per un pelo e allora gli ho scritto che mi spiace pertanto Ravello salutato e io conservo una mail in cui ci dice in cui dice ci vediamo sicuramente al suo ritorno
E invece al al mio ritorno io sono tornata perché ho saputo che stava morendo e quindi sono arrivata a Gallarate che lui era morto da forse mezzora
Lo stavano vestendo poi siamo scesi commento Damiano che ha fatto una bellissima celebrazione quindi io voglio dire è stato molto lungo il periodo
In cui io l'ho conosciuto e è stato un periodo molto variegato perché io l'ho conosciuto come giornalista e il come giornalista lo seguito e poi questo rapporto per l'apporto professionale è diventato un rapporto amicale poi lui è andato via
Avanti a Milano Cantatore o a Gerusalemme questa un po'a Roma poi venuto Gallarate insomma
Lollo visto invecchiare e l'ho visto crescere sto di tempi in cui si dice io scrivevo che l'avrebbero fatto papale illustrare abbiamo molti fisico insomma
Quindi di ricordi una caterva una caterva di ricordi Martini varato quartini sanno no uno che devo assolutamente ricordare qui all'inizio di questa giornata
è
Martini che
Di fronte a un dito addosso Gallarate quando sussurrava e mi ha
Un ha urlato ha sussurrato uno con un ha urlato un sussurro sussurrato un urlo non mi mitizzare
Ecco quindi stiamo attenti noi siamo qui perché vogliamo bene al padre Martini ricco nomi chiediamolo ricordiamoci che era un uomo e come tale fallibile che ha fatto tante cose straordinaria e magari
Aveva anche qualche difetto se nei nostri ricordi ci viene in mente anche qualche cosa in cui lui non è stato perfetto
Diciamolo tranquillamente perché questo lui desidera essere ricordato come un uomo e non essere mitizzato ecco comunque sia adesso tutti questi ricordi che mi si affollavano nella mente si sono come dire
Seduti adesso io il padre Martini ce lo dentro se questo meccaniche ricchissimo per ricordo delle persone
E e quindi non mi viene dei inanellare dei ricordi degli episodi più o meno significativi molto significativi per me magari meno significativi per chi mi ascolta
E io ho pensato
Adesso sono sei mesi e mezzo che mi è morto quando mi hanno chiesto di venire di fare questo ricordo oggi ho pensato che invece di inanellare tanti ricordi avrei dovuto fare come faceva lui
Che di qualsiasi argomento dovesse parlare lui loro affrontava un'icona biblica
Louis partiva sempre tutte le sue discorsi partiva
No con la presentazione di unico una biblica un piccolo episodio un personaggio molto magari una cosa scontata due righe due perfetti in un perfetto mezzo versetto
Della Vidia io mi ricordo a un convegno organizzato dalla Facoltà teologica sul
Sui rapporti della Chiesa con l'informazione
E che e lui era arrabbiatissimo quei teologi perché non facevano niente e toccava sempre a Luigi occuparsi di rapporti con l'informazione buttarsi e lui aveva
La sull'icona quel giorno de relato John buttato a mare lui quando incontrava la stampa le televisioni i media si sentiva come John ha buttato a mare
E indichi mare in tempesta e Louise ieri sotto la quale non capisce dove il sopra dove sotto e in uno stato di totale confusione oppure non so sempre a proposito dei media
Quando doveva dire
Voleva più parlare della
Dei limiti dei miti della dell'informazione per esempio per spiegare che cos'è uno scoop
Lo scoop giornalistico illusi lilla suo eccone a quel giorno era stata la tunica insanguinata di Giuseppe
Allora i figli di Giuseppe che lo hanno buttato dalla cisterna poi Giuseppe scomparso loro non sanno
Invece di dire al padre la verità l'abbiamo buttato dalla cisterna e poi è scomparso
Cosa fanno prendono la tunica di Giuseppe sgorgano un capretto bagnano la tunica nel sangue e mandare un servo
Dal vecchio Giacobbe a dire abbiamo trovato questa tunica insanguinata dici tu se è la tunica di Giuseppe questo qui per da Settat segnalare quello che è l'ambiguità
Nella trasferimento delle notizie per cui si dà al ovvero al pubblico ignaro
Degli elementi s'slegati dalla verità che chi la
Racconta conoscere
Ecco
Non faceva queste APAT e questa cosa per me era preziosissima e io ho cominciato poi a leggere la DDA proprio
Spinta dall'interesse che mi dava questa sue
Queste sue diciamo attualizzato non sono attualizzazioni ma questo suo proprio uso delle immagini bibliche per
Poter impostare i suoi discorsi sullo oggi
Ecco e allora ho detto beh devo trovare un ecco una biblica che faccia capire che per spiegare che rapporto avuto io con Martini
E però mi sono resa conto che con tutte le cose che gli ho chiesto perché ho passato anni della mia vita far domande Martini non gli ho mai chiesto come Luigi arrivasse alla scelta delle sue Ciccone quale fosse il supporto cesso mentale
Che lo portava a individuare le icone bibliche Riccone che gli servivano per affrontare quel tema lì
E
E questo anche credo che sia un'esperienza comune che quando muore qualcuno che ci è caro cominciamo a dire a non li ho mai chiesto questo non l'ho mai chiesto quello
Non ho più e e finito il tempo
Del dialogo e io non saprò mai cosa cosa Daloui cosa lei pensava e questa è una cosa
Che proprio è una delle cose che dà il senso della perdita il fatto questa cosa del dialogo interrotto ecco
E allora io ho detto porca miseria cosa faccio allo strumento e non faccio nulla perché non so da che parte cominciare
Però dentro di me ed è nella mia testa avevo questo
Questo problema ritrovare l'icona e credo che al
Che per questo io abbia ascoltato mi firmo abbia ascoltato
Con più attenzione le cose che mi dicono le persone che frequento normalmente con il quale si parla di queste cose
E allora per esempio una mia amica che
Che è una mia amica d'infanzia che è stato sconvocato le suore Orsoline
E che invecchiando scoperti Fancelli allora mi fa un sacco di domande mi chiede in prestito dei libri di stampa le le lettere di San Paolo
E non sa bene comma contro impantanato un po'allora mi chiede dice bene a farmi il catechismo esatto che dice
Sa io ho capito che io sto legata alla mia vecchia religione perché a me questi libri che tu mi fai leggere questi discorsi che mi fai non mi servono assolutamente niente
Io dico padre no pater ave e gloria
Tanto comunque della voce di Gesù mi arrivarci debolissima io se vado a messa anche sicurezze faccio le OCCAR e stia io non ho più voglia non ci vado perché la voce di Gesù mi arriva si pulitissima
La mia colf ai dieci anni meno di me e si è fatta testimone di Geova
Lei ha il merito è sopra i Testimoni di Geova è una donna
Bravissima che è venuta emigrata Milano dal sud quand'era una bambina
E lei mi dice ma io quello che dice Gesù lo capisco benissimo perché lui parla di semi parla della pasta lievitata parla di cose che fanno parte della mia vita
Io Gesù lo capisco ma se io vado in chiesa non capisco niente e questo pegno smesso di andarci chieda perché la voce di Gesù non mi arriva
E poi li sono andata a farmi fare un massaggio da una mia adorabile fisioterapia è Uta perché son tutta sgangherata come tutte le signore milanesi
E gli ho detto vada Aitana dico cose che ti ricordi se ti dico Martini cosa che ti viene in mente sentiti copertine
E lei c'ha pensato su un po'accettato un po'di crema sulle mani e poi mi ha detto
Se io pensavo al cardinale Martini
Ah come non parlava di Gesù
Beh io Gesù me lo sentivo vicino sentivo che Gesù
Sì preoccupava di me
E allora io ho detto Zaccheo
E lei ha detto prego
Allora io vi leggo
Ho trovato lì con
Che spiega che ora alla quale io posso raffrontare la mia esperienza con Martini
Dunque la storia di tetti di Roma la racconta
Solo Lucca che solo Luca che riporta questa storia e ed è l'ultima storia l'ultimo episodio nella vita di Gesù
Che precede l'ingresso a Gerusalemme e brevissimo ve lo leggo nella tra tutti della traduzione della CEI
Se ci vedo
Entrò nella città di generico e la stava attraversando quando e come uomo di nome giacché io capo del pubblico cani ricco cercava di vedere chi era Gesù ma non gli riusciva a causa della folla
Perché era piccolo di statura allora corsi avanti e per riuscire a vederlo sta visto Musicco Moro
O si con Moro non ho mai capito come si deve a leggere
Perché doveva passare di là quando giunse sul luogo Gesù al solo sguardo e gli disse Zaccheo scendi subito perché oggi devo fermarmi a casa tua
Sceso in fretta e lo accolse pieno di gioia
Vedendo ciò tutti mormorava hanno è entrato in casa di un peccatore
Ma difatti io alzato sì dissi al signore ecco signore io do la metà di quello che possiedo i poveri e se ho rubato a qualcuno restituisco quattro volte tanto
Gesù rispose oggi per questa casa è venuta la salvezza perché anche gli è figlio di Abramo il figlio dell'uomo infatti è venuto cercare e a salvare ciò era per tutto
Allora
Questa storia di cattivo
è una storia che mostra la carità di Gesù
Gli atti io se piccolino poveraccio
è quello che noi oggi chiameremmo un lontano non
è uno che
Fa i fatti suoi pensa i soldi al successa o quelle robe lì però
Sente parlare di qualcuno che fa delle cose straordinarie è in atto vuole vederlo cellule vedere che tipo è
E si arrampica Sindaut piccolo di statura si arrampica sono siccome loro che immagino ostacolato presso una pianta alta io non la conosco
E questo
Lui si arrampica per vedere lui perché l'Unipol vedere Gesù
La cosa straordinaria e che Gesù
Passando di lì alza gli occhi e lo chiamo per nome
I dice io ti conosco in sostanza cosa gli dice io ti conosco e voglio conoscerti medio io vengo a casa tua ti voglio conoscere meglio
Questa è una
Storia attivano non so
Cosa succede
Grandi grandi traslochi
Grandi traslochi comunque non è un primo momento non importa va benissimo
Grazie trasloca confische è una storia
Che io vedo come dire
Complementare a quella del samaritano l'Antitrust Caldara parla il Samaritano ci mostra
I la dinamica
Della carità in chi la pratica
No
Noi vediamo il Samaritano che si avvicina si fa prossimo prende fa ecco sembra il programma della Casa della carità ecco non c'è il Don Colmegna stamattina ecco
Mentre giacché io la storia di zecche io mostra l'effetto su chi la riceve la carità
Noi siamo un po'abituati da questa attività a pensare che la Caritas sia una cosa materiale
Che la Caritas sia fondamentalmente il dare fare l'elemosina
Ecco la carità
La simpatia in tanti altri modi ecco e credo che che proprio Martini sia stato maestro di quest'altra carità
Questa
Capacità che lui aveva
Di fronte alle persone che si arrampicavano Sussi comma Oro per vederlo io per esempio tenendo qua stamattina invece di venire qua sono andata nell'Aula Magna
Sono andata nell'Aula Magna perché l'Aula Magna era si teneva si teneva laccate terrà i non credenti
E di
Credo che la cattedrale i non credenti potrebbe avere come insegna Zaccheo
Perché c'erano questi i non credenti che facevano a gara
E come si Como Oro usavano la propria professione il proprio livello intellettuale io ho usato la mia professione no io volevo vedere il questo nuovo arcivescovo lei facevo la giornalista sono altra conferenza stampa
Io faccio la giornalista di potevo chiedere quello che volevo quindi il mio siccome oro era la mia professione
Ma alla caccia dei non credenti e che ci sono venuti i poeti psicologi i filosofi eccetera ed anche come dire
Commovente vedere queste persone così intelligenti noto e conosciuto del mondo che pubblicano da tutti gli editori intervistati sui giornali
Fissarci l'hanno degli sforzi inauditi perciò dire delle cose che fossero all'altezza del cardinale cioè tutti il cavallo
Era come andare a un supera esame per valutare la Carta dei non credenti ti ricordi non porta di approvarle
Ho capito male no no no no no no questo qui non no no Poglio devo soltanto danno c'è una relazione sulla casa e non credenti son ben contenta ma non volevo soltanto spiegare questi dire questa cosa della
Della
Dire questa cosa dite della dell'arrampicarsi sulla propria professione e allora per non parlare proprio solo di me ecco
Mappa voi arrivo arrivo arrivo arrivo alla conclusione arrivo alla conclusione non c'è naturalmente la conclusione non c'è
Intanto perché io dormo sono abbastanza qui non siamo alla carta per i non credenti e io non sono o non ha una mente così esercitata
Ma il problema per me il tema che io voglio lasciarvi che poi ciascuno discute voi lo elaborate sì cominciamo col don Damiano che ha avuto un rapporto quotidiano così affettuoso con il cardinale
Come perché io don Damiano l'ho conosciuto che Luigi alla presentazione di un suo Libraccio
Ho l'impressione che lui ha scritto su Martini
Lui ha scritto un libro Sonetti sulla tipologia di Carlo Maria Martini e io sono andata a presentarlo al Circolo San Fedele ecco
Quindi nulli io voglio adesso che illusi mi aiuti anziché facciamola sua parte se volete ve lo intervista sui nomi insomma
Perché c'è queste azioni questa storia straordinaria questo rapporto
Tra
La conoscenza e l'amore
Che a me sembra veramente che la
La la la storia di giacché io ci introduce in questa cosa allora Zaccheo io ti conosco tu fai
Il PD chiusura fai il poeta file prete il parroco
Cosa Fighter Zanda non lo so tour fai queste cose qui io ho già
Io già ti conosco però voglio conoscersi meglio voglio sapere come lo fai tutte di chiuderli parroco eccetera eccetera
Ecco questo desiderio di conoscere meglio è un desiderio di amore allora io quando ho conosciuto il
Donde abbiano e poi che faceva il teologo
E poi non li visto che faceva la padano tetti Martini ecco ho trovato un'altra persona
E adesso io foglio occhi accedere di presentare a questo pubblico una persona che è stata integralmente e anche più di me trasformata
Dall'incontro con Martini racconta un po'
Grazie dell'invito grazie d'intesa e difficilissimo succedere
Alta alla Siria Giacomo
Io partirei da lei nel senso che
Proprio nella prima occasione in cui ci siamo incontrati
Mi aveva fatto un'impressione
Spaventosa nel senso sì
E io ero terrorizzato da da Silvia Giacomoni perché la conoscete venuti non sai mai dove andrà a parare e cioè di parla ma
Con una libertà mentale psicologica spirituale straordinaria allora
Poi quando il cardinale io non so onestamente perché il cardinale abbia chiesto a me di
Accompagnarlo questa fu a domanda
Diciamo chiave tante il mio rapporto con lui nel due mila
Nel due mila nove
Già lo aiutavo in qualche occasione corsi di esercizi vacanze
Eccetera è un certo punto nel due mila e nove durante una vacanza a fine luglio fine della vacanza una serata passeggiavamo
Al fresco in montagna
E lui mi dice te la senti di accompagnarmi fino alla morte
E
Con la
Follia la stupidità del giovane io ho risposto si padre anche oltre
è chiaro che
E non sapevo cosa mi sarebbe aspettato non immaginavo la ricchezza alla
La bellezza e anche insieme la fatica la
Di di di dover
Accompagnare un uomo così
Che vi assicuro ha avuto i suoi colloqui fino a un giorno prima di morire quindi suoi colloqui la sua agenda mai
Sospese a Daloui lui non ha mai sospeso la sua agenda
Neanche il giorno prima di morire
Per cui io ricordo l'ultimo incontro di Silvia con il cardinale Silvia aveva da pochi mesi perso
Suo compagno Giorgio Bocca
Il cardinale era molto stanco
Eravamo pochi mesi prima della morte del cardinale
E
E cardinali dice chi c'è oggi in agenda dicono nel pomeriggio viene verrà signore Giacomoni
Dice bene
Hanno passato l'uno di fronte all'altra
Non era normalmente i suoi colloqui duravano
Venti minuti negli ultimi tempi perché la fatica di comunicare la fatica di
Di parlare era enorme per cui
Tentavamo a ridurre i tempi di colloquio di comunicazione che eravamo agli ospiti di
Di poter essere sintetici di non costringerlo a parlare troppo di fare delle domande precise
E di e di permettergli di fare risposte precise magari di formulare una domanda lunga di modo lutti e lui fosse costretto a dire sì o no
Ma con Silvia o chiaramente questo non era possibile insomma perché erano amici di lunga data e lei era di casa
Per cui sono stati adesso vi verrà da ridere tutto il pomeriggio non mezzora tutto il pomeriggio
Lui sulla sua poltrona quel sua
Pardon
Lei sulla poltrona di fronte con il suo I Pad
E e tutti e due a giocare con l'iPad e quindi lei diceva hai visto questo video su Youtube radar vai a vedere premio sul web Panda è la marcia di Radetzky
Lui non ci riesco allora lei si alzava glielo metteva sulla i panda poi si sedevano facevano due chiacchiere e poi
Ritornavano ognuno a guardare il proprio il padre hanno passato tutto il pomeriggio così lui si è riposato tantissimo aveva la compagnia di Silvia fianco che ogni tanto se ne usciva con qualche sua
Abbattuto richiesta ma lui non era assolutamente ha faticato per me è stato uno dei dette i pomeriggi credo del cardinale
Più belli più sereni più familiari degli ultimi mesi
Al punto tale che quando se n'è andata lui era riposa altissimo sereno come quando era a casa da solo cioè aveva passato un pomeriggio in compagnia di una
A persona amica a giocare con una IPAB
Questo aspetto di Carlo Maria Martini
Della sua quotidianità della sua vita ecco io tutti voi lo avete
Nella memoria
Nel suo
Come Susan nel suo lato principesco
Che c'era anche nella vita quotidiana e l'atto principe escono persone di una finezza di una attenzione dei movimenti di una delicatezza straordinaria anche in casa
E però io non ho mai conosciuto Carlo Maria Martini
Prego predicare da dall'ambone del Duomo di Milano o
Incontrare persone
In un'assise dove ci fossero migliaia di persone io conosciuto il cardinale solo
Nella sua
Debolezza nella sua fragilità nell'intimità della sua casa si abbiamo fatto degli incontri ma erano piccoli gruppi non ce la faceva più a sostenere
Ugo un numero eccessivo di persone davanti ai suoi occhi si commuove evasi sia faticava sì
Emozionata di fronte ad un'assemblea come questa per esempio
E
E devo dire che
Per me è stata una grazia
Infinita insomma poter affiancare un uomo così grande io ricordo la commozione dell'Asia con lui
Sono stato tre volte da Benedetto sedicesimo una nell'ottobre e novembre del due mila e i nove quando Benedetto sedicesimo fece visita a Brescia
Il Papa ebbe con lui un incontro un colloquio lira voce c'era ancora di
Un quarto d'ora poi nel due mila e undici siamo stati a Roma e poi
Quest'anno l'anno scorso a giugno due giugno abbiamo abbiamo raggiunto il Papa qui
Nel nelle Piscopiello i mila
E e sono state le uniche tre occasioni in cui io l'ho visto vestito da cardinale
E mi commuoveva enormemente vederlo vestito così perché
Io non non non non lo conoscevo vestito in questo modo quindi nel momento in cui limitavamo la talare di più davamo i tutti i bottoni no tremila bottoni da chiudere
Lui si alzava diritto così prendeva la postura
No
Del del principe della Chiesa
E io dico alla mia padre così minimi
Mi devo girare non posso guardarla dicevo perché
Perché non sono abituato mi veniva da piangere eccetera era è un'emozione fortissima
Per cui ecco
Stare accanto alla debolezza di quest'uomo
è stato un dono straordinario perché davvero non si è mai lamentato credo che la il
Lui ha abbia iniziato il processo del della morte
Vera
Lui in realtà non è morto il trentuno agosto e
Ha cominciato a morire ha finito di morire il trentuno agosto ma cominciato morire il giorno in cui ha perso la voce
E siamo
Intorno al mercoledì in al vissuto
Del due mila dieci
Per un blocco intestinale
E quindi il
La la la la la pancia l'intestino pieno gli ha tolto parte della possibilità di respirare e quindi di prendere sulle corde vocali
Quella settimana di di diafonia e di blocco intestinale lo ha portato di corsa in ospedale in macchina lo stesso giorno che due minuti dopo che il medico mi ha detto e da portare in ospedale ho fatto una valigia l'ho portato in ospedale insomma
Però quella quella quella settimana passata anche in ospedale
A davvero compromesso seriamente noi o chiaramente sul momento uno è convinto va bene è un colpo di freddo
E ha perso la voce adesso la recupereremo tra una settimana tra un mese e devo dire che
Lui ha sperato sempre di recuperare la voce ricordo che quest'
L'inverno scorso
Buongiorno medici strutture Toumi devi aiutare tu puoi farcela ad aiutarmi a ritrovare la voce dobbiamo fare gli esercizi dobbiamo dico Paterson sono qui però
Dico no non ci illudiamo ormai è passato un anno i medici li abbiamo sentiti tutti logopedisti li abbiamo sentiti tutti abbiamo chiamato dei persone più esperte anche rispetto a quel problema
E queste persone furono tutte molto
O deste dissero lei può tenere questo livello di voce ma non può ritrovare la voce di un tema
E però si accaniva si sforzava voleva dare soddisfazione i terapisti voleva
Per cui abbiamo fatto fisioterapie logopedia noi abbiamo delle foto più o meno casalinghe come quelle che avete visto all'inizio
Di di lui il lunedì precedente la morte e lui è morto il venerdì lunedì era in piedi faceva fisioterapia faceva logopedia
Quello lì è stata quella lì è stata la prima volta in cui nonostante la presenza dei logopedisti
Che per fare di uscire qualche vocale con voce forte di premevano un po'la pancia
Per aumentare la pressione sulle corde vocali quello lì nonostante tutte queste piccole attenzioni quel giorno è stato il primo
In cui non è uscito nessun
Nessuna vocale nessuna consonante
Con voce forte
E per me è significativa questa cosa
Perché il lunedì
Fa la sua fisioterapia era sua logopedia e non esce più neanche un filo di voce il venerdì muore
L'uomo del della parola non
Non sarebbe potuto sopravvivere al proprio
Totale silenzi
Anzi devo dire che mi ha sorpreso molto il fatto che nonostante la la fonia
Luigi abbia vissuto
Un anno e mezzo quasi due
E questo forse perché quel filo di voce c'era perché di mettevamo i microfoni e perché in qualsiasi occasione c'era qualcuno che gli amplificata la voce potevo essere io potevano essere Marisa Marco infermieri ma
Luino restava mai senza la possibilità di relazionarsi
Al telefono
Molte persone chiamavano anche era
Anche la Silvia molte persone chiamavano al telefono e chiamavano me e mi diceva di Air cardinale fare per favore chiede al cardinale io dico sì adesso te lo passo
E tutti dall'altra parte mi dicevano no no no no no che poi non lo capisco
Io dicevo no
Io te lo passo lo stesso
Perché senza le sue relazioni dirette
Lui muore
E quindi nonostante l'imbarazzo
Di chi stava dall'altra parte del telefono io l'omertà
Lo mettevo sempre in comunicazione diretta perché lui si vedeva che soffriva magari tendeva la mano per prendere il il telefono e la persona d'altra parte però chiudeva
E sì o no
Sì e no manda
Io non capisco non fa niente il cardinale sente la tua voce parlarci parlargli tutti risponderà sì o no
E e devo dire che
Anche le persone più re resistenti a questa cosa alla fine accettava
Perché capivano che la la mia insistenza non era
Non fa niente che Titti imbarazzi non fa niente che non capisci molti c'è ma se non capisco come devo dire si faccia ripetere
I capi niente non ho capito me lo dice più forte c'è ma io mi dispiace non so come devo fare dico didietro non avere timore non avere paura
è meglio chiedergli di ripeterlo di costringerla forzare la voce che in qualche modo era anche una forma di logopedia
Piuttosto che
Restare dire e creare una solitudine nonostante la presenza perduri si sentiva solo se non poteva comunicare anche se tu eri di fronte
Ecco io credo posso fermarmi qui perché
Non so se qualcuno ha qualche domanda da fare Silvia ha detto che vuole fare l'intervista
Devo Pasqua da celebrare sulla per la Sicilia intervista credo dura fino
Verranno forse
Proprie si
Forse i tempi ci siamo ci siamo forse possiamo procedere tutti se quintetto grigio se mai io
Un impegno SIS
Va bene credo ringrazia il sempre mite c'è tantissimo da dire che mi sembra la sostanza forse credo la cosa sì niente del barese però emozione Silvia mi raccomando
Ma voglio dire una cosa cortissima del Devon Damiano
è che il Don Damiano a aveva con il cardinale un rapporto filiale
Però io ho un figlio così non l'ho mai visto ecco perché si usano questi termini paterno filiale poi andare a vedere come sono veramente ecco lui aveva
Martini era un omone e lui lo tirava su cioè c'era anche addirittura una fatica fisica e lo tirava su ed erano delle cose umilianti per
Un principe della Chiesa dipendere in modo così totale da una persona
Ma il modo in cui Damiano faceva queste cose era così garbato e con un dito di frasi umoristiche buffet Cantarella va eccetera per cui tutte queste operazioni umilianti
Eseguite la umilianti per Martini eseguite da questo germi zero qua assumevano una un'apparenza di gioco era come se loro due giocassero
Facciamo che giocavamo che tu eri il dottore ecco lui riusciva a dare sempre l'impressione che lui stava giocando con Martini ecco questo volevo dire
Perché io ho per Damiano una ammirazione sconfinata e grazie tutine soprattutto
Sì credo che un morì ISMU e gioco siano una qualità teologica in Martini credo abbia questa capacità di
Di credere come valore un piccolissimo episodio mio e quello di sull'Aldo ma già in condizioni difficili per lui per mangiare
Deve ordinare del cibo e ordina gli spaghetti
E lui aveva già questa difficoltà e questo
Io cercavo di riordino e magari gravi o le cose più semplici invece lui e è riuscito a mangiare con l'assoluta indifferenza questi spaghetti di cui tre quarti andavano su questo Papa Ichino sorge armava cercava di imboccarlo interveniva da mamma e qui con una assoluta serenità e mettendo anche a suo agio e gli altri che una dotte secondo me di tipo puramente spirituale teologica
Adesso ascolteremo D'Angelo io come sempre non non riesco più a presentare domande lo racconto solo
Due episodi uno legato proprio cari al Martini perché ira ottanta novantuno ottantotto da Angelo conservato a San Giovanni ottantotto ottantanove trentasei
Va bene era loro mille centottantasei siamo da suor Germana
Con le sole lite ceppi Marilena eccetera Nicoletta con e in questa casa incontravamo ogni tanto padre Castro
E io dico a padre Carlo guarda che è cambiato il nostro parroco arriva un parroco nuovo però non sapevo il nome di questo parco allora c'era don Luigi caro Segretario su segretare quel momento il ritiro perché che arriva arriva don Angiero Casati
E io non mi ricordo le le parole di Martini però ricordo questa espressione quando Martini diceva questo questa qui persona straordinaria cioè che
Se come illuminato e è come se avesse detto fortunati voi reati voi perché questo è una persona diversa
Quindi a quello che Martini pensava dite un angelo un'altra cosa Martini credo non penso di fare un rivelare un segreto Crotone Angiero detto il compito questo diceva spesso
Ai parroci il compito di un parroco è quello di creare relazioni
Di solito credo queste indicazioni poi non si realizzano ecco devo dire che anche questa giornata fa vedere come Donaggio che invece ha realizzato nella parrocchia dove ero parrocchie hanno
Tante relazioni
E questo è un
Ecco un'altra cosa bella ma è molto bello che questa sala che mi sembrava un po'Tridentino
Perché è un po'in tutta dritta così è diventata e questo ancora merito di padre Carlo
Una sala che assomiglia di più alla ai momenti in cui c'era la scuola la parola in Duomo in cui si creava questo spazio tutto diverso e questo è ancora frutto dell'amore
Per padre Carlo
Io sono molto emozionato e
Non so se riesco a dire qualcosa
Si delusa atto un'icona
Io potrei dire il vero
Con l'immagine che quando
Anche quando
Martini
Esatto tenda
Divenuta subito nel cuore questi Maginot del pastore
Forse perché sapete io sono un prete un parroco quindi perché l'ho conosciuto come come parroco inseriti nel senso che un certo senso errore co
Quando
Ho sentito che
Parlavano di tutta la prima volta come pesco a Milano
Due cose mi avevano molto
Entusiasmato
Quello che fosse un biblista
E l'altra che dicevano andasse era domeniche in periferia ad aiutare la parrocchia dove
Entravano quelli di Sant'Egidio in periferia
Due cose che mi erano molto colpito di lui
E questa mattina pensando
A voi anche poco momento mi ci sono quelli sulla Verona come il saccheggio
Ho pensato Martini come nuovo
Ma questo fa pensare
In un certo senso
è sotto gli occhi
Penso che molte donne si sia della Moratti e i suoi ok
Perché da un lato
Chi guardava come
Così guardo nuovo
Ecco ieri sera
Il Sant'Ambrogio
Enzo Bianco che commentando il brano che ci ha detto questa mattina Silvia
Diceva che quando c'ho guardano Zaccheo
Guarda come nuovo
Ma per quello che aveva il titolo che è aperta uno
Ecco martedì qua non riguardano riguardano col nuovo
Non come un parroco come un prete
Per il problema che avevo dentro
Di tra quando
Sotto il contratto
Per la prima volta a lecco
E c'era stato
Una corrispondenza tra me e lui tu multa con l'incidente prese Astir corto
Premettono che avevamo invitato Turoldo
Ah come toccarci la figura di Romero
Ed invito Turoldo aveva suscitato tutte le ire
Del clero di Recco come mai tu chiami uno dicevano che per la porto per il divorzio
Con queste
Applicazioni ecclesiastiche disgustosa
Scrissi a Martini era appena arrivato dice
Dicendo che non mi risponda immagino
Quanto ci sia sulla sua scrivania
E mi scrisse dicendo sì dispiaciuto di questo
Di questa reazione cresce elastica
E quando
Direi che per il senso e ci siamo già scritti CEO conosciamo già ci conosciamo
Come se fosse arrivata all'uomo capita a capire
Le sofferenze che oltre a questo diniego a chiamare un mio amico a parlare la mia parrocchia
Con nemico che sapeva più di me dirò vero
Ecco era uno che guardava l'uomo
Ti sentivi guardato dentro
Non aveva
Smancerie no però sul quarto arrivata HP stia dentro
Nello stesso tempo riguardava lontano
Qualche volta
Dunque bravo quando
Si trova davanti a noi
In certi nostri relatori
Con le nostre
Delle tre Riccardi
Con le nostre meschine ritiene
Mi sembra che guardasse lontano
Anche per la Chiesa no qualità va lontano condanniamo ciò potrebbe dire qualche sedia questa va lontano una chiesa
E lo sognava questa no
E mi ricordo che ricordo che
Poco prima pochi giorni prima che morisse nord abbiano vennero
Da voi Bardon Barbareschi dunque rampa forse strapparono un po'fatica una specie di
Intervistato
E gli chiesero che cosa
Qui pensasse del Concilio
In quell'occasione
Marchini disse che
Erano anni
Che entusiasmo qui
Gli anni più belli della sua vita risse
Eravamo entusiasti
Quella davamo il futuro
Parlo di Palermo parlavamo al mondo per Sitec trovo entusiasti quella della multa Futur portavano avanti
E forse sono
Cose che dobbiamo riprendere anche noi questo suo capacità e quelle per il futuro di essere entusiasti tutti parlare al mondo qui ha parlato
Non appena la Chiesa la sua chiesa al mondo non attenua le Chiese del mondo ma
Al mondo più ampio quello laico è uscito a parlare suoi occhi
Già la sua voce ce l'ha già parlato contaminano
Non vorrei parlare del
La sua capacità di ascolto
Lo diceva che la Chiesa
Prima di parare deve ascoltare
Ascoltare
Tutti
E mi dicevano che non sinodo lui aveva detto
All'ombra o meglio se il Segretario di stare in ascolto dei vescovi di cui nessuno parla
Perché le parole lo spirito
E poi ricordo come per esempio uccidesse Nasser ad ascoltare
I giovani
Ascoltare i giovani
Perché questo era un po'il suo stile ma quello che
Ascoltare i giovani
Commissionario disse
No non primo scudetto
Volevo dire prima che io lo suonò
Esso intervista con questo confratello gesuita conversazione tuttora Gerusalemme
L'invito ad ascoltare i giorni dice che bisogna ascoltarli
Perché questo è un principio trasformare
E che i giovani vanno
Presi entità
E quello che
Di di quello che diciamo noi per nostra prescrizione ecclesiastiche
Sono Chiesa
Al di là del fatto che concorre a Tirano coi nostri precetti ecclesiastici
Potrà pensare con
Quanto a capacità d'ascolto
Andò
Perché in Kenya a fare un corso esercizi e tenere i missionari
Con loro andò in giro qualche giorno arriva con il suo cartelle ad esercizio dice no a questa cartella la tengo chiusa
Perché ho ascoltato non posso partire tutto quello che avevo scritto
Basterà l'ultima cosa il paladino sotto sopra l'avete le sue mani intenso traccia
E nelle sue mani
Riguardano quando lei parlava forse l'avete in mente queste sue maniche si aprivano era come se andassimo a cercare qualcosa che stavano il treno
Che non poteva essere ancora e questa sua voce
Appena ricoprivano andò labbra all'Ambrosiana
E qualcuno all'Ambrosiana mi raccontava terreni
Sue mani che accarezzavano
I mal scritti questi c'era la parola dici suo
Accarezzarlo
I manoscritti
E poi penso solo a braccio perché anche l'ultima volta che in cui
Anche tramite tonda ne hanno di uscire a vederlo
Qualche mese prima che morisse
Ricordo che poi l'idea abbracciarci
E io ad abbracciarlo
Con l'attore di fargli male
E quel giorno deve raramente
Il suo braccio al cardinale ha nel suo braccio
Il cardinale AA Turoldo
Quando il consegnare le prime Lazzati
Turoldo Emas ma di ristoro scavato
E luglio traccio anche lui
A tale giorno
Qua siete normali di mare
E questo braccio andava oltre le nostre i nostri
Lo step preclusioni
Forse che volete letto
Su Repubblica
L'ultimo incontro che fece cosca anche farli
E
Il cardinale che lo accarezza
Perché dà una carezza
A Scampia perché per
Togliesse l'emozione Everett eminenza ci vediamo tra
Tra un po'salterà l'accorta
Dell'etica e disse diritta resto
Tocca Rizzo scarpe Rocca Rizzo
Più si è commosso fuori pioveva diceva
Ecco per
Martini dentro anche questi decresce prima non ha fatto un discorso molto organico
Il pastore
Il pastore che
Che accompagna
Dire notte giorni Conte
Il pastore che fa il tasso più lento
Perché c'è la pecora gratuità
Quella ferita
Il processo è apparso Trento con noi
Che spesso siamo un po'questa pecora smarrita poche rapido Torretta grazie
Collettivamente
Il mio intervento
Non è intervento diverso da quelli precedenti
Perché si stacca dai rapporto confidenziale o personale
Ma io parlo a nome del gruppo promozione donna
Che ha avuto un particolare rapporto ha con il cardinal Martini
Non può proporzione donna è nell'ambito della Chiesa nell'ambito istituzionale ma è una è un gruppo di frontiera
E si è occupato da un po'di anni a questa parte de il problema è specifici dell'enorme
Nato dopo il femminismo o del sessantotto
Ha cercato di introdurre nell'ambito della Chiesa nell'ambito interno della chiesa della Pastorale i problemi delle donne dell'emancipazione del
Della dignità del rispetto del
Ultimamente quello che riguarda
La relazione dei generi la violenza contro le donne eccetera un gruppo di frontiera
Lupo particolare perché pur essendo nell'ambito istituzionale non ha mai avuto l'assistente religioso
Ma si è sempre rapportata direttamente con il
Questo caso con il cardinale Martini e poi anche Paul Collier il successore il cardinale Martini
Quindi problematiche e delle donne
Devo dire che
è stato un rapporto bello
Denso
A volte conflittuale
Dando alla parola conflittuale in senso etimologico della parola non nel senso polemico della parola
Proprio perché l'urgenza la concretezza dei problemi che riguardano le donne non sempre erano così palesi nell'ambito anche
Dei vertici della della Chiesa diocesana di Milano nonché Martini
Non considerassero verso una concezione da donna molto libera molto biblica molto bella nonché Martin e l'abbiamo già sperimentato dagli interventi precedenti per
Non avesse tanti rapporti
Condon
Di varie provenienze varie anche non solo numericamente tante no ma anche
Provenienti varia provenienza mondo culturale mondo teologico rapporto con le Teolo che mondo interreligioso ed ecumenico
Mondo credente del mondo laico
Dal mondo della scuola della parola e anche dei gruppi e del mondo delle conoscenze personali delle amicizie che Mammano faceva quindi si
O un
Un discorso quasi
E così di rapporti
Tra da
Modalità con modalità diverse proprio perché si vuole riguardava con un gruppo particolare e dico subito che questo gruppo certamente anche con le sue le
Con le persone che lo componevano ha avuto dei rapporti diretti con
Martini civile riceveva
Abbastanza frequentemente quando dovevamo sotto sottoporli proporli e delle cose oppure quando dovevamo anche nel presentarli
Delle tra virgolette critiche penso soprattutto ad una critica in modo particolare che ci avvicinò molto al pensiero e anche alla duttilità
Di Martini nel non soltanto nell'ascoltare ma anche nel volere accogliere le
Non non rimostranze ma le constatazioni che si facevano nell'ambito del di una realtà concreta quando Martini pubblicò un libro intitolato il corpo ricordo che ce lo mando
E noi illo analizzammo e li mandammo delle delle proposte di integrazione e di
Di non dico di correzione ma anche di modificazione di punti di vista
Che tener presenti e per le ci scrisse dicendo che avrebbe fatto tesoro di quello che avevamo scritto perché eravamo direttamente interessate e no anche a questo discorso sapete che c'è stato un periodi anche adesso
E in cui
La tematica del corpo in particolare del corpo femminile e molto vivo nel dibattito hanno
Nel femminista
Certamente Mantini però nelle sue riflessioni bibliche nelle sue spiegazione della però parola ripropose
Una figura femminile riscattata dal mondo ecclesiastico tradizionale
Di essere guardata e presi invece dalla rivalutazione che le da Gesù ripulendo la figura femminile da incrostazioni legate alle culture le mentalità dominanti nei secoli
E riconducendo la riflessione cristiana al rispetto della dignità e libertà delle donne ha scritto anche delle lettere pastorali o dei corsi d'esercizio sulle figure femminili nel nei Vangeli per esempio spesso alle donne del sabato santo piuttosto che
Alla donna della riconciliazione hanno
Eccetera
Segue l'abbiamo però
All'incidenza pastorale in rapporto al problema delle donne nella chiesa che un problema particolare
Perché la donna nella che nel modello femminile della donna della Chiesa e così come viene trasmesso ancora oggi purtroppo al di là del delle del le
Prese di posizione o anche per la presa di coscienza distante di tante persone tanti gruppi
Il modello femminile è un modello di subordinazione prevalentemente
Adesso non sto ad analizzare questo aspetto ma è facile da da e vincere no
E diceva e quindi questo modo di proporre la figura femminile in una maniera diversa ripresa dalla Bibbia e in modo particolare dai vangeli fu significative
E ripulendo proprio la figura femminile dal devo azionismo da una parte
E anche da queste tradizioni di subordinazione dall'altro però sul piano dell'insegnamento sul piano del commento sul piano dell'esegesi
Noi forse ci saremmo aspettati è qualcosa di più sul piano della delle decisione pratiche concrete nell'ambito pastorale della Chiesa penso per esempio al linguaggio
Aveva un certo tipo di linguaggio nella liturgia che è un linguaggio prevalentemente maschile penso a un certo modo di
La decisione più significativa
Che Martini feci nell'ambito della secondo noi naturalmente nell'ambito del problema delle donne fu la Costituzione negli anni Novanta dell'Osservatorio uomo-donna
E che ha affidato ad una donna Rosangela Vegetti
Dipendente questo osservatorio direttamente da lui e non dagli uffici di Gurria sembra un particolare insignificante ma aveva un un valore abbastanza preciso di rapporto diretto no
Un gruppo di persone questo Osservatorio era formato da un gruppo di persone competenti che avrebbero dovuto riflettere sui problemi relativi alla relazione uomo-donna
E quindi accetta accogliendo e anticipando quello che era
Un po'il superamento del dei confini rigidi del genere a voi quindi della contrapposizione fra i due fra i due generi
Il fatto del mettere al centro la relazione uomo-donna era un modo diverso di recepire
Il problema delle donne e anche il il modo con cui la Chiesa poteva apportare un suo o
Perché siccome il suo senso più un significativo no
E questo gruppo che ha dato vita anche a due convegni e ha dato vita anche a delle pubblicazioni che devono esserci ancora nel
Negli archivi del SEL della Curia ma termino quando Martini che lo sosteneva noi che lo incoraggiava diede le dimissioni perché perdura giunti limiti d'età
Il rapporto con il nostro gruppo forme di attenzione da parte sua alle varie nostre posizioni erano sempre posizione un po'intransigenti che cercavano di ore a realizzare
E di scrutare la complessità di questi problemi a partire dalle dal modo laico con cui venivano affrontati dalle donne laiche penso per esempio tutto un lavoro che era stato fatto sulla legge centonovantaquattro
E penso per esempio allora discorso sulla mercificazione delle donne sulla al di là diciamo così sulla strumentalizzazione delle donne sulla violenza contro le donne
Al di là di quello che può essere
Che c'è nella Chiesa hanno l'aspetto
Prevalentemente assistenziale tra virgolette rispetto a questi problemi meno perché si trattava di cambiare si tratta sempre di cambiare una mentalità e di cambiare anche una cultura per
Restituire nella chiesa il posto dovuto il posto al banco dovuto alle donne diciamo così
Ci sembrava
è che questo questi discorsi potessero non essere
Di interesse di un cardinale invece lui
Segui sempre con estremo interesse tutti questi lavori anzi ci incoraggia ava in modo abbastanza evidente attenzione e il qual è la nostra esperienza dal rapporto col cardinal Martini
Attenzione incoraggiamento attenzione attenzione da qui cardinale ad un piccolo gruppo fu di frontiera questo vuol dire
In un certo senso no un'eliminazione di distanze no è un'accettazione di problemi
Incoraggiamento scambio questi sono gli atteggiamenti che abbiamo riscontrato negli anni del suo episcopato soprattutto fiducia
Ecco noi abbiamo
Lilla all'impressione quindi questa
Esperienza indelebile
Di una fiducia estrema
Non di Onna come dire di un atteggiamento dell'atto oppure un po'ambiguo come spesso nell'ambito clericale hanno avviene nei confronti delle donne
Il
E ci sembrava però che mancasse una presa di posizione pubblica a favore delle donne non c'è mai stato un anno presa di posizione pubblica a favore delle donne in particolare delle donne nella chiesa
No no e ripensando a tutto qua esistono e anche alla
Così un po'alla delusione dato che non di un mancato di una mancata presa di posizione come dicevo pubblica
Ci siamo accorte di e alcune cose che ci hanno come dire permesso di crescere ulteriormente per guardare
Oggi possiamo capire corretto sia stato importante del suo implicito insegnamento
Anzitutto lasciandoci completamente libere e autonome nella chiesa
E pensare di via Girelli pubblicare per esempio non intervenendo mai con nessun
Con nessun divieto non interventi e non Maicon nessuna con nessun richiamo al nono sul problemi che
Che trattava
Sì ne contatti sia nell'assunzione di responsabilità
Ci ha lasciati liberi di intervenire pubblicamente pareti fatte non abbiamo partecipato sempre tante manifestazioni anche pubblica tante cose pubbliche abbiamo dato
Come dire che incrementa o
Anche alla proporzioni di convegni che trattassero di questo tipo qualche anno fa non c'è stato sempre
Come coordinamento nove marzo ma qui ci si riesce ci siamo associati questi convegni così permeare verifiche di anno in anno
Stiamo facendo e avevamo dato proprio spunto e anche occasione anche contenuti al problema proprio della violenza sulle donne di qualche anno fa
Ci sono tutti gli ambiti no ecco
E di intervenire pubblicamente per ricordare il pesce a fare ecco la cosa che ICI proprio per non lasciare inevasi problemi
Come se ci fossero dei problemi extra ecclesiastici chiamiamoli così che non dovessero toccare le persone credenti mentre invece
E abbiamo già sentito in tante occasioni l'abbiamo sperimentato no
E denominatore comune e quello del DS dell'umanità degli esseri umani diciamo così e quindi i profumi
Temi di tutti e devono essere appunto affrontati in ogni ambito in modo particolare poi se ci crediamo nell'ambito del
E della Chiesa no
Di pervenire anche criticamente
Su documenti autorevoli del della Chiesa in rapporto alla donna documenti autorevole come la molire istituita teme lettere alle donne di Giovanni Paolo secondo o la lettera i vescovi sulla relazione uomo-donna dell'allora per Cardinale Ratzinger
Perché questi documenti nonostante l'apparente
Accoglienza
Del problema femminile ripropongono secondo noi
Ripropongono sempre
Una uno sbilanciamento di posizione io richiamando le donne ad una responsabilità su tutta l'umanità verso la salvezza del tutta l'umanità
Ri riproponendo anche moduli e modelli tradizionali con la mamma la donna
Angelo della famiglia no anche se o angelo del focolare anche se non si usavano le stesse espressioni il genio femminile però il genio femminile soprattutto
Nel rendersi conto dei problemi
Caotici dell'umanità e quindi con il richiamando in causa le donne come salva attrici dell'umanità per esempio o no ecco
E intervenire criticamente la libertà di intervenire Trib criticamente su questi
E pubblicamente su questi documenti l'abbiamo ritenuto un grande
Un grande respiro da parte di Martti la che ci davano Martini
Che ha fatto capire poi dunque quindi questo questa sensazione di essere libera autonome ed intervenire criticamente quindi anche pubblicamente non c'è mai un'altra cosa che noi abbiamo
Recepito
Come
Insegnamento ma inserimento come rapporto di crescita e non certo stesso comune no
E che non ci si deve aspettare dagli altri e quindi in anche da quelli che hanno il potere no non ci si deve aspettare dagli altri le soluzioni anche nella Chiesa soprattutto nella chiesa
Non si deve accettare che altri intervengano a decidere per nove
E quindi per noi per la Regione per non per tutti insomma ma in particolare vedevamo questa questa angolatura
E che quindi bisognava osare
Tentare e e riflettere ritenta andavano su tutte le strade che si possono percorreranno o aprire per
A realizzare quello che appunto si senza aspettare che
Venga concessa dall'altro venga dato dall'alto secondo no secondo noi è stato un insegnamento enorme una cosa che ci ha legato estremamente a questa persona
Indipendentemente dalla confidenzialità con cui si potevano
Intrecciare dei rapporti per non è stato un legame un legame fondamentale un legame direi qua
Sì ontologico hanno non aspettarti dagli altri da chi è al potere che ti risolva i tuoi problemi occhietti conceda ecco
E questo nomina sentita la sottolineatura che martiri data continua a dare suppongo catena alla dignità della della persona no la dignità della persona
E né
Rompere quindi il cerchio della subordinazione psicologica
E più pericolosamente spirituale la subordinazione spirituale con cui si agisce nella normalmente salvo le eccezioni che ce ne sono sfortuna anche molte
E nell'ambiente ecclesiale reclamando non solo la parola
Ma anche l'ascolto disponibile ad una presa di posizione e ad una discussione condivisione di scelte alla pari in un certo senso per noi è stato significativo
Quel rapporto che abbiamo avuto appunto con quanto citato prima
Sulla riflessione sul corpo
Si metteva alla pari accettava esattamente il punto di vista senza rinunciare al suo oppure modificandolo no così complessi agisce normalmente tra persone adulte tra persone pensanti no
Questo modo di rapportarsi a noi
Con grande dignità e stima da PAM con le parti chi è indicato anche un modo di procedere incentrato sulla parola discernimento ma sappiamo che il cardinale usammo moltissima questa parola discernimento no
E
Duramente abbiamo intesa così come modo di Portici nei confronti dei che la realtà anche scottante per scrutare né la complessità
E ieri con intelligenza con intelligenza
Senza lasciarsi travolgere dalla complicazione dall'affranta e dalla frammentarietà tantomeno dalle ondate polemiche perché è facile essere travolte o dalle mode o dalle ondate polemiche
Ma leggendo nei segni secondo criteri di giustizia e di immedesimazione
Questa indicazione dell'Ente Risi del comprendere essi capire essi
E immedesimarsi per immedesimarsi nella realtà secondo noi è stata una grande intuizione che abbiamo recepito proprio in questo o rapporto con Martini
Quindi discernimento e relazione non si possono invece devono creare steccati neppure di genere anche se è giusto affrontare e superare le prevaricazione di una parte sull'altra
Soprattutto quando queste sono espressione di violenza oggi scatenamento del potere di tipo maschile
La costituzione di rapportarci con mano il cardinal Martini secondo questo scambio essenziale
Provocate noi una sorta di familiarità dell'intelligenza non avrei saputo trovare un'altra espressione cioè
Senza avere così ripetuti e continui contatti amicali e confidenziale sul piano anche così Chionna
Piacevole un piacevole scambio di accoglienza Anna ci sembrava questa familiarità dell'intelligenza chi è che ci si unisse entrò in modo particolare al cardinale
E in questa tematica in questa angolatura del di questo convegno non ci sembrava
Particolarmente significative del semplificativa non certo senso dello stare fuori e dentro
Come il cardinale stavo fuori e dentro così anche noi in un certo senso stiamo fuori stiamo dentro no e quindi
Un pollo specchiarsi nota la sua della sua persona letta
Nelle che esce fuori dalla chiesa senza ambiguità e senza false remore
Intuendo che in un certo senso questo il modo ovvero di camminare come credenti quello di procedere con tutte le
Facendo tutti i nostri problemi nostri problemi di tutti chiamando per nome le cose
E non nascondendo la responsabilità parlando ad alta voce evidenziando tutte con il proprio nome pensiamo anche difficoltà
Alla Chiesa nelle nella predicazione nel membro commenti pubblici quando interviene a parlarne ad usare la parola stupro
Oppure la parola violenza sulle donne violenza sulle donna femminicidio non ne parliamo ecco
Nell'ambito della Chiesa c'è tanto da fare è rivedere anche quando al anche riguardo alle donne questa presenza invisibile no come viene determinerebbe nominata
Di cui forse rappresentano l'aspetto vuol dire in aprile e nello stesso tempo forte
Martini l'aveva capito
è introdotto nel suo magistero biblico provocando e rispettando la nostra tenace creatività per trovare i varchi di un cambiamento culturale pastorale nei confronti delle donne e quindi con affetto
E con la consapevolezza di avere un amico che ripensiamo a luglio
Perché ancora già tre incoraggia ha sostenuto e sostiene il nostro crescere come persone pensanti e adulte che senza percorre donne laiche del popolo di Dio non presto
Cioè che sanno per percorrere un cammino conoscenza facili condivisioni che senza facili scusate condiscendenza eh o concessioni
è un'esperienza forte dolce quella che noi adesso sentiamo né con l'Under ripercorre questo né questo cammino che abbiamo fatto
Sotto diciamo
Sotto l'egida sotto il pastorale di di Martini no che
Che ci lascia in eredità
Discernimento in un certo modo libertà autonomia lottare ad oltranza
Per ottenere senza concessioni o senza privilegi
Quello che giusto conquistare sul piano della dignità della responsabilità senza aspettarci che siano altri a farlo per noi e se la grande lezione che noi possiamo dire di aver avuto da Martini
Grazie Teresa rido all'avviso del chi è interessato ad avere il CDA del dividi tutta la giornata di dare il nome al all'ingresso
E la registrazione completa sarà su Radio Radicale lecco senza capire fino in fondo ma
Leggo
Do il benvenuto agli altri amici in fondo la ci son due amici che aiutavano a tenere in corda Martini che hanno mi hanno salvato la vita qualche volta grazie anche a loro
Adesso presento
In maniera ufficiale LaMMa Paggin turco ora in poi c'è nata dal vivo di sapeva ha fondato il centro mandala disturbi studi tibetani
A Milano
E il monastero manda la Santelli India giusto a Graja in provincia di Biella rappresentante del buddismo tibetano attraverso una lunga catena di euro torri voli maestri
Opera per il risveglio interiore e l'evoluzione sociale
E promotore di iniziative umanitarie in India Nepal etiopi e Perù
E adesso vengo più all'aspetto anche di conoscenza diretta perché presso il Centro mandala di via Martinetti ha dato inizio a una serie di incontri dal titolo non per non per commemorare ma per continuare
Incentrati sul confronto fra il messaggio del cardinal Martini e la visione buddista espressa da tutti da sua Santità il quattordicesimo Dalai lama
In merito ad argomenti che possono aiutare l'uomo ad affrontare con maggiore serenità e consapevolezza
I mutamenti della società contemporanea
Un ultimo una riflessione personale e che
Andando da loro ci siamo trovati a casa è stato molto bello perché
Ci si sentiva molto in comunione commesse le riflessioni fossero Comuni e non ci fosse nessun tipo di barriera questo anche per la loro
Così
Generosità simpatia
E per questo avevo pensato di invitarlo esentiamo la cosa estremamente normale estremamente
Umana e adesso lui ci parlerà di quello che nelle sue riflessioni vendetta
Giudice ma intanto ringrazio per l'invito che mi è stato rivolto e e devo dirvi che sono qui con
Una
Un atteggiamento d'animo che è più legato
Alla commozione perché
Per esempio di come
Perché ho trovato una viale non soltanto in in quelli che sono venuti al nostro centro a parlarci di Martini o a sentire noi che parlavamo del pensiero di Martini
Ma anche da da come è stato iniziato questo incontro di quest'oggi con queste fotografie che presentavano una un amico più che
Su questo
Si sente meglio
Ecco cioè presentare che far vedere queste fotografie in cui il cardinale Martini
Faceva le sue passeggiate oppure si faceva condurre in carrozzina
Era proprio un modo di testimoniare un rapporto con questa figura di vera amicizia
E e credo che anche questo tipo di manifestazioni di incontri che abbiamo fatto noi ma anche quello che
Si sta rivolgendo oggi
Più che un tentativo di ricordare la sua figura sia un atto d'amore che viene Espresso da coloro che lo conoscevano quindi
Siamo in un ambiente in cui si cerca
Di rinsaldare il rapporto con questa figura anche se non è più presente e e ho visto che lo fanno tutti con una certa diciamo dimestichezza all'inizio proprio all'inizio quando
Hanno cominciato a parlare parlavano di di don Carlo o Di Carlo io credo parla solo di qualcun altro perché
La mia abitudine
No io lo chiamo cardinale Martini perché così l'ho conosciuto anche se non è che l'abbia conosciuto veramente fino in fondo l'ho incontrato qualche volta all'interno
Di questi incontri sul dialogo interreligioso che lui aveva promosso da cui è poi nato il Forum delle Regioni di Milano
Che sta diventando un punto di riferimento anche per il dialogo interreligioso a livello nazionale
E quindi nono avuto l'occasione anche se avrei voluto di parlargli direttamente e di conoscerlo fino in fondo e mi rammarico adesso sentendo qua che lui
Aveva il desiderio di esprimersi e di comunicare di non aver trovato forse il coraggio di dire bene vado a incontrarlo personalmente avrei voluto
Sapendolo no con il senno di poi magari avrei anche chiesto di poterlo che di visitare e di potergli parlare anche se lui
Non aveva la possibilità
Di di comunicare ma anche soltanto esprimervi una vicinanza che è quella che io sto esprimendo oggi qui con la mia presenza
Apparentemente il cardinale Martini era una persona severa aveva un aspetto ieratico eccetera ma io avevo intravisto nella sua figura una certa timidezza e una certa umiltà ed e dunque direi che
Attraverso quello che si poteva intuire andando un po'al di là di quello che lui voleva
Dimostrare di essere o quel po'che dimostrava di essere quando aveva la sua figura ufficiale si diceva metteva l'abito del cardinale
Direi che si poteva anche capire benissimo come era possibile attraverso il suo modo di manifestarsi le le sue parole i suoi scritti eccetera
Era possibile capire che lui aveva una grande qualità che era quello di parlare al cuore di tutti
Oppure diciamo non di tutti di molti fra il cuore di questi molte c'è anche il mio fermato fare qua
E
Che cosa mi ha fatto mi ha spinto a cercare delle dei dei punti di coincidenza fra il pensiero
Della
Della Chiesa e anche il pensiero specifico del canale Martini con il pensiero del buddismo del di sua Santità il Dalai lama
Il fatto che proprio nelle parole delle cardinale Martini e avevo trovato dei riferimenti che potevano essere
Coincidenti con il modo di di pensare del dei buddisti con la tradizione buddista con la filosofia buddista
E c'era un particolare che mi
Ancora oggi che che mi spinge a a studiare a a leggere con
Una l'intenzione di approfondire il il il pensiero del cardinale Martini e il fatto che lui fosse una persona di un'estrema intelligenza e forse un grande ricercatore
Parlavamo prima con Silvia Giacomoni nella quale mi diceva ho apprezzato molto isola anche lei mi sembra di aver coperto
Che non c'è forse una laica che a un certo punto poi ha trovato le viene attuato il sentiero
Della regione attraverso il cardinal Martini c'è quello che apprezzavo era la sua intelligenza e di fatto reti e di fatto quello che anch'io ho apprezzato moltissimo la sua disponibilità ad aprirsi a dialogare a darli
A condividere il proprio pensiero con gli altri e a condividerlo con una generosità che lo portava a partecipare a dialogare a ricercare proprio il rapporto con il prossimo
E ed è proprio naturalmente questo che mi ha molto colpito del cardinale Martini e che mi ha portato
Oggi qui perché io non sono soltanto qui in quanto promotore delle iniziative per continuare io il il pensiero del del cardinale Martini ma
Sono qui proprio
Come uno che sta cercando di di conoscerlo nel modo più profondo anche se non ho avuto l'occasione di farlo direttamente a tu per tu
E e vedo che ci sono tantissime tantissimi spunti di riflessione nel suo
Essere come si presentava gli amici quindi
Con questa sua umanità con questa sua disponibilità la la
L'atteggiamento giocoso
Ma anche con il suo pensiero profondo era noi serie leggiamo il Illy i testi che parlano della sua esperienza e soprattutto leggiamo i testi delle sue conferenze scopriamo che il
Era animato da un desiderio di di di conoscenza che lo portava a fare una ricerca molto molto profonda
Sui testi religiosi i Vangeli la Bibbia benissimo perché apparteneva a questa tradizione ma poi lui le aveva sempre questo suo dubbio aveva sempre questo suo modo
Di sviscerare le cose di andarle esaminare
Proprio i né nel dettaglio per trovare dei riferimenti che potessero anche
Convincerlo potessero anche farli capire il senso della parola di Dio che lui ricercava in tutte le cose e io non sto parlando come uno
Che lo ha seguito sopra do come uno che sta facendo una ricerca cerca di conoscerlo attraverso i suoi scritti e che riesce a conoscerlo un po'meglio attraverso le testimonianze degli altri
è stato fatto un riferimento specifico al al al pastore ebbe anche nella tradizione buddista noi abbiamo questo esempio del pastore che segue dico grezze
Anzi proprio l'altra sera facendo una lezione negli allievi citavo il fatto che il il maestro viene considerato da tre punti di vista
I primo viene considerato come un re perché perché si dice che il re
Naturalmente non quello che diventare o si fa imperatore ditta solidalmente ma quello che
Per dinastia diventare si prepara ad essere
E soltanto quando sarà pronto potrà poi per svolgere la propria funzione con la competenza perché gli permette di F di beneficio agli altri
E un altro modo con cui il maestro viene definito è quello di essere un traghettatore perché accompagna
Rette restando nel mezzo delle persone che lui aiuta passare da una sponda all'altra quindi sulla stessa barca accompagna a tutti e dall'altra parte del noi diciamo dell'oceano sofferenza
E poi c'è proprio questo esempio del pasto e noi diciamo il il il maestro è un pastore che
Resta sempre in fondo no e e guarda le pecore che passano si accerta che prendano la strada giusta
Se devono superare il ponticello riescano a
Imboccare bene il il passaggio e poi per ultimo passa
E in questo io non ho visto il caso veniva fatto questo esempio è la cosa mi sorprendeva perché nei miei appunti da consegnato
Io non ho visto
Cardinale Martini come il pastore l'ho visto piuttosto come a Pecorella
Perché lui aveva una fede che era
Grandi etica e di fatti la la fotografia che è stata proiettata qua mi ha colpito molti fra tutte le foto che ho visto quello che mi ha colpito di più e questo suo profilo con dietro questa montagna
Perché noi
è sembrato
Non so era faccia parte del paesaggio proprio no no non era una un un una non a figure estranee in Capitalia caro
Cioè il suo profilo comma coincideva esattamente con
La durezza con la forza di questa montagna che c'è dietro
Ecco e questa era la sua forza la forza della sua fede
E quindi lui sì certamente è sempre stato un ricercatore mai salutato ricercatore con una grande consapevolezza quella del fatto che
Non poteva fare altro che affidarci a Dio
E per quello che io dico che al più vicino ad Pecorella nella sua grande fiducia la pecora segue quello che il pastore gli dice e cioè che cerca di indirizzarvi e lui aveva questa disponibilità questa flessibilità
Aveva avrà avuto dei dubbi
Io penso che quando uno fa il ricercatore ne abbia mille dei dubbi
E questi dubbi son quelli che poi portano alla maturazione e quindi lui nel tuo col suo continua continuo ricercare tutti i dubbi che ha avuto
Se li è sempre dovuti gestire in prima persona d'altra parte come facciamo noi a un certo punto perché
Nella nel nostro percorso spirituale dobbiamo fare i conti con le stesse siamo sempre soli con le stesse chiunque
Può indicarci la via come dice il Buddha però se noi non facciamo il primo passo per seguire il sentiero
E siamo noi a fare questo percorso nessuno ci salverà non riusciremmo a a liberarci quindi la via delle delazioni passa anche attraverso l'esperienza allora Luigi
Che cosa faceva
Rifletteva studiava analizzava andavo nel profondo io lo vedo come vi dico non l'ho conosciuto direttamente
E e non so esattamente che cosa c'entro io me lo immagino perché leggendo i i suoi discorsi negli anni su interventi capisco che dietro c'è una ricerca così profonda
Ed è una ricerca
Che è naturale negli individui naturale in tutti noi perché siamo qua siamo qua perché dalle parole che mai
Sentiamo cerchiamo degli spunti per poiché riflettere per voi elaborare e quindi abbiamo anche noi questa istanza questo desiderio eccetera
E di di di di evolvere attraverso le esperienze dirette a quello che ci viene detto apparentemente
Il percorso è facile per come ci ma farle ricerca interiore
Scopriamo che lui era anche un grande mi dittatore l'abbiamo scoperto nel corso degli incontri che abbiamo fatto le testimonianze di chi lo conosceva
Ed era un medita attore che non c'è un'Amministrazione che era assolutamente simile alla meditazione buddista e in questo ci troviamo di nuovo molto vicini perché andava nel profondo e da questo profondo
Estraeva il il massimo delle esperienze per poterle poi
Applicare la propria vita e trasmette alla gli altri quindi era uno che
Faceva Chiusolo della dell'amministrazione della riflessione greche non so sono stato colpito dal fatto che lui avesse
Fondato questa cattedrale dei non credenti
No e però poi a un certo punto mi sono detto
Leggendo i testi che
Che sto che sto leggendo io sto facendo uno studio sul sul cardinal Martini ma ma ma non tanto per capire chi fosse l'UIC ma per capire come faceva ad arrivare al punto in cui è arrivato
Io sono uno stato uno di quelli che ha sempre pensato che lui se fosse stato il Papa
Avrebbe fatto delle grandissime cose per il beneficio di tutti
E il punto in cui era arrivato anche interiormente no dal punto da da riuscire a a trasmettere già soltanto con la sua presenza questa parte questa ferita persa calma nonostante l'aspetto se è vero che aveva no
Quindi riusciva a comunicare senza parlare
E questa è la cosa più bella ed è e della cosa che io gli riconosco e attraverso la quale riesco io ad avere una relazione con questa fin
Ora sapere se si legge attraverso la riflessione sui suoi pensieri allora dicevo ma questa cattedra per i non credenti e no a che cosa potesse servire io non ho mai partecipato a questi incontri allora il Cardinale Martino lo conoscevo nemmeno
Però al G otto punto scopro
Che lui dice
Beh
Io quando faccio le mie considerazioni analizzo il non credente che in me e il credente che in me quindi cui
In in questa sua ricerca faceva lavorare bene queste due funzionino questo aspetto duale della sua personalità
E ed ed è questo che è estremamente positivo che ci aiuta a capirlo meglio perché
Prima analizzava da un punto di vista del non credente no qual era la dimensione nella quale si doveva trovare facendo le sue riflessioni specifiche rubo su sugli argomenti che poi lo trattava
E successivamente si metteva dentro la fa fede qui ecco che lui diventava veramente
Il l'espressione no del del dio nel quale lui credeva
E quindi il non credente
A moltissime cose da dire anche non credenti
Ed è lì che forse non credenti dovrebbero andare a ricercare il pensiero che che li aiuta a seguire anche il
Anche loro un una via spirituale
Perché non dimentichiamo che c'è una bella differenza
Fra il percorso spirituale il percorso religioso ma lui ha saputo dare delle indicazioni e io dico
Più che parlare al passato parlare al Presidente da delle indicazioni basta andare a legge no i suoi i testi che si riferiscono al suo pensiero darà delle indicazioni
E quindi e in questa indicazione che anche il non credente si sente supportato quindi trova il riferimento
Ed è così che io lo voglio vedere così che io lo voglio ricordare ed è così
Che io sto cercando di conoscerlo perché chiaramente
Essendo
Di tradizione buddista non posso certamente entrare nei meriti nel merito dei dogmi e della fede che alla quale lui si riferiva quando affrontava la
La questione da credente
Anche se li ci potrebbero essere anch'ancora dei punti in comune da esaminare
Però io direi che il il modo con cui tutti noi ci possiamo rapportare alla sua figura
E proprio quello di cercare nelle sue parole le parole più giuste che ci permettano di fare il nostro percorso di crescita interiore perché questo è quello che lui ha fatto e questo è quello che lui ha cercato di trasmettere
Lui ha detto in altre circostanze nel labirinto della vita sicuramente la nostra interiorità ci permette trovare quello che è giusto la strada più giusta per noi
Ebbene io
Chiudo qui il mio intervento augurando a tutti ritrovare
Anche attraverso il le le parole del cardinale Martini
Il la via giusta per noi perché sicuramente questo è quello che ci permetterà di vivere sereni e di esprimere quella serenità quella gioia anche nel momento estremo no del del del del del nel momento in cui le le energie lì sono venute meno noi abbiamo visto che cercava comunque di sorridere ed esprimere
Pur con il volto molto tirato perché era sofferenze quella che era la sua gioia inferiore che sicuramente ha accompagnato fino alla fine garanzie
Grazie infinite è un inizio questo credo di
Conversazioni con le altre
Tradizioni e credo che
Padre Carlo sarei molto contento di questo
Lava pagine non ha non l'ha detto è andato già trovarlo sull'atomo entrato in Duomo ENI e ha avuto una conversazione su interiore scotch sulla tomba e questo credo è un altro bellissimo gesto allora adesso darei
Se si Platì almeno mi tirano in ballo devo dirlo e devo dirlo
Allora il discorso che facevo sicuramente che
è stato registrato nel corso dei nostri incontri dicevo io
Non sono un uomo di chiesa evidentemente e e penso che le le mie visite alle chiedersi si riferiscano alle le circostanze convenzionali che sono quelle legate alla tradizione cattolica
Italiano quindi
Le le solite
Occasioni cioè il matrimonio di qualcuno oppure il funerale di qualcuno
E quindi non sono mai andati chiedo difficilmente anche passando davanti al Duomo io ci vado molto spesso perché giro per il centro non sono mai entrato nell'uomo
Però da quando il cardinale Martini Elia mi capita di entrarci ebbe e vado lì e e
E non è che
Che che abbia un dialogo quel cane Martino maturi per parlare col morto perché
Non è nella mia cultura cioè di non sono convinto che poi morto il possa parlare
Però nel silenzio che io materie scovato trovare nella nella interiorità anche io riesco a sviluppare a un certo punto c'è una
La realizzazione di un'unità ecco
C'è il tutto non è che io vada lì e cerchi il dialogo
Però mi sento insieme
E questo lo faccio tutte le volte che mi capita di passare per piazza del Duomo e e non solo troppo di fretta vado e mi fermo un attimo e questo è anche un momento di
No di grandi interiorità che per me mi permette di sviluppare quella che i buddisti chiamano la consapevolezza sapere fa sapere che facciamo parte del tutto e siamo tutti uno
Allora direi di fare in questo modo allora inviterei intanto Carlo che ha già pronto un intervento è una voce già preparata poi ho sentito altre persone che hanno chiesto di intervenire
Io vorrei essere molto fedele alla conclusione all'interno delle tredici della mattinata chiederei chi è presente anche questa sera magari lasciare la parola a chi può solo parlare adesso
La modalità potrebbe essere quella di salire qui sedervi io
Perdo al
La mia
Poltroncina così gesto
L'organo vaste che sta intorno
Ecco parola Carlo poi gli altri magari se si avvicinano vengono qui
Quando Carlo finito così
Grazie per prima cosa
Dovrà
Carlo
è sufficiente cannabis dettare regole
Per
Proprio
Sala va bene
Occorre
Però per prima cosa leggo una
Uno scritto che è una poesia che ho ricevuto da un amico che non può essere presente
E che ha titolato questa pagina
Dedicata a Carlo Maria Martini
Incontrato in sogno
è un dialogo
Senta so
Ma non dovesse portarmi il messale
Sembri dirmi con gli occhi ridenti
Il gioco delle mani ora più magre e dieci
E il viso giocoso come un bambino
Che apro una mappa
Perché mi avevi raccontato di un tesoro
Di una perla
Ma continua confondermi a sbagliarmi
Niente messale caro dolce Pastore che sei ancora non più fra noi
Ora guardando atti capisco
Ora ti porto la mappa
Perché bisogna trovarlo questo nascondiglio
Questo Dio che si è perso
E lui da Pecorella che si è smarrita capisci vescovo amico saggio fratello
Sempre a raccontarci che sarebbe venuto lui a trovar noi
Ma ora la fossa sia aperta
E lui
è
Il caduto
Non sai se prendiamo i sul serio
Corrucciato non voi bene dirmi
Non puoi più benedire in realtà
Ora che il Duomo e nulla e chiara e pastorale arrugginiscono
Ma poi
Come un lampo
Che
Illuminanti
Ci sta chiamando forse
Mi chiedi con gli occhi di nuovo allegri beffando ti della mia filosofia
Non spaventare atti mi spieghi
Vuoi giocare con noi
è fossa
E luce
Contiamo occhi chiusi Mitsubishi fino a mille
Ho inizierà la danza e la ricerca
Come canti divertito vescovo dolce quando li riapro mentre in seguito accettando la stola
L'ATE dispettosa
Ricevuto l'undici novembre
Del due mila e dodici
Francesco Maria Mariotti
Pro scrittore
Che vi saluta attraverso la mia voce
Poi è quello che o pensato selezionando nella memoria
E titolare Ando questo mio intervento
Angelo della parola
Questo titolo seleziona nella mia memoria la disciplina che mi collega a Carlo Maria Martini
Disciplina il termine che indica la relazione fra il maestro era dietro
Compare nella mia vita personale ed ecclesiale come arcivescovo designato da Giovanni Paolo II nel mille novecentottanta arriva a piedi lungo le strade che portano al Duomo
Arriva con un libro in mano la Bibbia con la parola Ruminato nel cuore come un monaco illuminata da un'indagine storico critica come un moderno
Per me per noi del Gruppo giovani adulti della Parrocchia del Redentore
Che ai tempi di sua Eminenza Giovanni Colombo dovevano ricevere in stile catacombale Enzo Bianchi che ci insegnava pregare la parola la sintonia immediata
è la promozione a livello diocesano di quanto indicato ha preso praticato conto negli o pur l'onda agli inizi degli anni Settanta
La scuola della parola la lectio continua di un libero della scrittura dopo l'altro
Non siamo più adolescenti gli studi sono compiuti molti di noi iniziano a lavorare a fare famiglia vivere ancora e sempre la speranza della Unión del mondo
Negli anni delle dittature latinoamericane del terrorismo locale dell'infinito conflitto arabo israelo palestinese
Il primo incontro condiviso
La prima occorre stia Daloui presieduta è quella del funerale di Walter Tobagi
Intorno a vista che ha fatto il mio stesso liceo ucciso non dalle Brigate Rosse come scrive erroneamente una rapida del Parini ma dai rampolli della borghesia anarco edonista milanese
La sintonia diviene empatia diviene comunione
Ci sentiamo figli di una
Cattolicità moderna contemporanea incarnata nei problemi di giustizia di libertà di angoscia di frustrazione
Che il totalitarismo del consumo dispensa piene mani nella quotidianità ordinariamente alienata
Delle moltitudini urbanizzate
Figli davvero non sopportati o non torno
Tollerati scadenza Colli contestatori che al contrario di molti amici e compagni si rifiutano di buttare il bambino con l'acqua sporca insistono a dirsi cristiani
Cristiani davvero cattolici e quindi ecumenici nonviolenti dialoganti
Col non credenti o diversamente credenti
Martini per noi e della generazione dei padri nato un mese dopo la mamma e sette Mesic prima di mio padre
Ma diventa anche compagno di viaggio guida spirituale ispiratrice suggeritore
Destinatario di una posta reale perché lì si scrive e lui risponde davvero non informatica
Di chi viene personalmente corrispondente
Allora lo sentì alla radio leggi piani pastorali come testi reali di confronto non capitava dei tempi della popolo rom progressione
Perché
Per la pace mentre al mese ero troppo piccolo
Corre in Duomo con la truppa dei bimbi che nascono e crescono per condividere la sua lectio
Indica una spiritualità chiara esigente
Propria di una
Gioia austera come ci scrisse che raccoglie stima e sorpresa fra i colleghi e preparata esclusioni mirate per chi è comunque cattolico
Per i laicisti
E modernista eretico
Per quelli del movimento che si spartiscono capillarmente i posti di comando negli apparati amministrativi pubblici o privati nelle banche nella sanità dell'università
è in questa scelta che si diventa laici non intestato di minori
Che si abbandona il clericalismo che si nutre la pratica quotidiana
Del pensiero e del servizio nell'umiltà della verità che lì ci insegna con la pazienza la meticolosità
La curiosità di uno sguardo sempre indagante
Scrutare la parola e a riconoscere il volto dell'altro che ci viene incontro
è così che ci ha indicato la via della dignità dell'uomo della libertà di coscienza del discernimento dell'equità
Non è questo l'altra e l'omega della storia vera
Questa storia che inizia a sole alto al potuti Giacobbe fra una Donna Summer e Tana è un giovani radicali Leo una storia d'amore in spirito di verità
La bellezza
Del vale zero
Ma
Ecco avevo altre altre persone o vendette vorrei intervenire Giuseppe Alberto gel peggio
Courtauld
Non so se don Damiano ancora qui io volevo dire a luglio
No Volturno don Giuseppe gran parte
Volevo dire una parola di gratitudine a don Damiano
Per la cura filiale che negli ultimi anni ha avuto per il nostro padre arcivescovo
E in particolare per avere capito come molti tra noi avevano bisogno del cardinale e avere favorito fino all'ultimo il colloquio con Luis
Damiano non ammesso come solitamente fanno i segretari ostacoli all'incontro
Gli sono grato perché
Negli anni di Gallarate insieme con il dongiovanni Barbareschi ogni due o tre mesi potevamo celebrare con l'arcivescovo l'Eucaristia e poi avvenire un colloquio con Luigi
Fino all'ultimo
Un mese prima della morte con l'occhio che è diventato anche per
Grande benevolenza dell'arcivescovo un positivo
Vorrei aggiungere ancora questo ringraziamento
Il nome di tutti suor Germana che è stata l'infermiera per
Un lungo tratto
Ricordo quando in certi incontri in particolare a Gerusalemme arrivava nel bel mezzo della conversazione a somministrare i medicinali
Si affollano i ricordi in questa bella mattinata ed è difficile sceglierne qualcuno tra i tanti
Ma la benevolenza di Martini mi ha associato al suo lavoro
In particolare
Per le sue lettere pastorali allora dirò qualcosa di questo
Forse molti di voi sanno che le prime tre lettere
Sono nate dalla collaborazione dall'amicizia e della collaborazione intellettuale con don Luigi serenità
Il cardinale stesso in occasione dei funerali di don Luigi racconto il loro sodalizio teologico spirituale e
Ammiccante
Facevano anche delle nuotate insieme don serenità era inguaribili mente indietro mentre Martini era un buon nuotatore
Poi la morte di don serenità
Interruppe questo sodalizio e allora il cardinale
Anzi
Ho un altro metodo
Che seguiti per le lettere successive
Il metodo era quello del brainstorming
Mi chiedeva di suggerire di un elenco di persone in grado di offrire contributi sul tema che lui aveva prescelto
Poi
Convocava per un intero pomeriggio in Arcivescovado
Cardinali apriva il dialogo ponendo alcuni interrogativi seguiva un primo giro di tavola dove ognuno reagiva con la massima libertà
Terminato il giro Martini raccoglieva alcuni punti emersi e rilanciata il dialogo ponendo altre domande
E così un secondo giro e altri fino all'ora di cena
Poi si passava a tavola per la cena in una cornice di Carandente coro ma insieme di intensa familiarità
Tutto il materiale veniva registrato trascritto inviato ai partecipanti
Dopo qualche giorno
L'arcivescovo chiamava qualcuno dei partecipanti e affidava loro la stesura di parti
Secondo un indice che Luis stesso aveva personalmente elaborato
Tutti questi materiali
Venivano da luglio raccolti e nel corso di una settimana all'inizio dell'estate
Diventavano la stesura della lettera pastorale
Le lettere sono certamente su venti ma
Frutto di un ricco lavoro di ascolto e di dialogo con le persone che chiamava collaborare
Uno stile collegiale il suo
Che sappiamo a più volte
Sollevo fatto non ascoltato purtroppo
Perché venisse adottato nella vita della Chiesa nelle sue istanze di governo
Confidiamo in Francesco che ama presentarsi Vescovo di Roma quindi vescovo tra gli altri vescovi
Si realizzerà così un auspicio del nostro cartina
Valorizzava il lavoro dei suoi collaboratori ma senza rinunciare naturalmente a lasciare il segno della sua sensibilità
Ricordo un episodio piccolo curioso e
Anche significativo
Si teneva qui in Università statale
Un convegno dedicato agli studenti fuori sede i numerosi studenti che vengono a Milano per i loro studi e che in parte sono accolti ma anche dalle strutture diocesana
Io lavoravo proprio in quell'ambito in quegli anni e il cardinale mi chiese di preparargli un testo
Cosa che feci il testo si concludeva con una citazione di Sant'Agostino
Agostino dice la sua felicità arrivato a Milano
Perché scrive avevo trovo fatto il mio ovvero nord
Io ero risale ai ascoltavo il discorso del cardinale
Modificato così
Avevo otto l'ho fatto la mia Stella polare
A ognuno i commenti grazie
Adesso si faccia avanti altri coraggiosi
Vita variabili
Giuliano Bar-Ilan racconto un episodio che mi ha lasciato molto orgoglio e fierezza perché accompagnavo una volta l'astro Germana che era la sua assistente
Fedele la sua segretaria
L'accompagnai a Gallarate perché doveva vedere dare dal vescovo del mio destino era di stare sotto in macchina ad aspettare che finisse c'era anche la messa da Di Santo Stefano ed è stato tre anni fa qualcosa del genere
Quindi aspettavo paziente che facesse ritorno dalla dall'incontro con il vescovo era di sera
E mi
Mi sento chiamare da sarebbe generali gitano salì sopra che il vescovo che patria ma
Carlotti vuole
A me sta qui
Salgo sopra emozione attivissimo e qui e la storia si inverte praticamente lieve salivo sul Susy Cobo lo dove sta valori per cui era un invito a cena tutti gli affetti
E questa chiamata veniva presa che lei sapeva lui sapendo che stavo sotto la spettare
E la curiosa anche di conoscermi e di ma ribelle che l'ha messa era già praticamente cominciata la interromperà vestito e poi stava facendo eravamo solo io lui la sorgere Manna
Interrompe la messa mi accoglie come si fa una cena come si fa oggi a un invito mi chiede qualcosa di rispondere così poi sito si riprende la messa
Ed è stato un momento in cui io ho visto il senso proprio più più profondo della della messa quello della cena e del e dell'incontro fatto da persone che hanno una curiosità enorme
Di conoscersi ecco su questa curiosità di
Il padre Carlo io
So che è uno che è una per una tributo che non è stanco ora
Detto
So che non immagino che lui avesse una profondissima curiosità che gli spot che lo spingeva a fare praticamente tutto il suo lavoro era curiosissimo e questa è la cosa più bella che io ricordo di tutti
Grazie per questa attenzione
Qui
Grazie
Grazie richiamo Luigi Frey sono stato economista docente universitario anche qui in Cattolica ho conosciuto
Ripeto la mente carriere Martini e oltre bellissimi ricordi
Il primo ricordo l'ho colto quando io Presidente la Banca Popolare di Milano e avendo
Con i fondi pensione cervico aromatici disponeva e consigli amministrazione dato un contributo San Fedele
E
Mi fu
Recapitata
Richiesta disegnare con lo voi
Allora come Presidente IVA più abituato crack Traverso l'ufficio di rappresentanza a organizzare cene nostro invito Alberti
Anche a Belgioioso eventi una risposta che avrebbe preferito che io conoscevo ospite
Alla sua residenza più
E partecipare questa Cina colori
E fu una cena bellissima perché che fu con uno stile conventuale
Mi esseri verdura eccetera molto diversa dal modo con cui ho abituato mangiare avversario
E
Però per me molto piacevole e istruttiva a parte la conversazione che fu gradevoli esigua e molto
Formativa per me
Il secondo cosa che ho
Sono incontri che aveva perché mi ero trasferito come docente a Oman e via disabili aereo Damilano vada da Linate lo incontravo
Alla stazione di Linate e poi salivamo insieme sui gli autobus che portano
All'aereo e mi ricordo
Che mi permettevo di salutarlo lui mi rispondeva sorridendo ma abbiamo mai conversato ma questo sorriso ma lo portavo vento perduto aggiornata come delle cose più belle
E certamente incontri che ho con lui ciò vero no conto io voi tanti altri che ho avuto in occasione di questi viaggi settimanali è andata e ritorno Viganò Matteo che aveva la famiglia a Milano
Il terzo ricordo che ho
è un ricordo molto formativo
Perché
Cavea mattiniero abituato conto a organizzare
Antirapine doveri febbraio la giornata signori Gaeta e in quell'occasione il sabato si faceva un convegno
E
Assistente ecclesiastico Gemieri era
Chiudo a riconoscere di cui essere amico che mi dicono che c'è oggi Ispra o il contrario di quanto avete salutarlo a Donatiello Ciccone mi aveva coinvolto nella preparazione di questi convegni del sabato
Erano come i molto interessanti sui poveri il mio ruolo di problemi per loro femminile e giovanile di sviluppo umano attraverso anche le idee chiamati a scendere suo Gruppo
E in questi convegni si dilungano morti di aspetti connessi a queste tematiche
E mi ricordo sempre
Che per me era il momento più formativo dei convegni il suo discorso di chiusura da cui veniva per me uno stimolo ad andare avanti nel lavoro di ricerca
Il lavoro di ricerca continua più la problematica del lavoro nel mondo
Sia
Industrializzate penali
Quello che mi manca è anch'
Questa possibilità di avere da voi questo stimolo nella mia attività di ricerca vorrei che fosse
Ancora presente oggi e che io avessi potuto
La prima domenica dell'ultimo febbraio ascoltarlo per avere lo steward come utilizzare le ultime risorse tese vero mi sono arrivate più a cuore a
Mio amico geriatra tra una ventina d'anni ancora in modo da poter affrontare la tematica del lavoro giovanile
Su cui mi sono occupato per tanti anni in Italia in Lombardia e anche
In Europa
Per potere trovare la soluzione dei problemi
Che
E i i giovani hanno in questo momento e chi soprattutto le giovani donne hanno in questo momento quindi vorrei che
Lui potesse
A da
Darmi ancora la possibilità
Di contribuire alla soluzione di questi problemi grazie
Padre Carlo sarebbe contento che qualcuno parlasse male di Luiso ed Oddone contentissimo Tel di essere mitizzato e quindi non non è obbligatorio parlar bene basta sta della decenza
Ci sono altri
Sì certo
La
Dall'alto e verso il microfono Dini Falbrav Fal fa il giro dopo la vittoria che faccio
Allora
Questa è la vittoria cugina il nepotismo che impongono
Mi chiamo vittoria e la mia esperienza di una persona che
Si è trovata a parlare a carattere non credenti per cui
Vi dico sono molto emozionata adesso pensate come novero quella sera
La cosa che mi aveva colpito del cardinale non chiedetemi come mai perché sono le persone di una formazione
Diciamo ecco dico uso questo termine semplici sono la maestra di scuola materna non solo la professoressa lo solo la giornalista
Quella la quello l'esperienza che ho portato alla cattedra era
Un percorso di ricerca che avevo fatto insieme ad altre persone
E mi aveva colpito moltissimo che il cardinale di quello che io avevo scritto
Non ha cambiato una virgola cioè quello che ho scritto me l'ha fatto leggere
Davanti alle persone che erano intervenute quella sera che erano molto più utili quelle che ci sono qua oggi
Perché è porto questo mio ricordo che io tengo gelosamente dentro di me perché è una delle cose più belle che mi sono capitati a vita
Perché mi ha fatto scoprire quella che poi è stata
Come mi appassioni la cattedra cui opportuna cui ho partecipato intitolata questa vendetta mal detta città
E
Io ho scoperto dentro di me un una pressione per quello che è la ricerca del bene comune per quello che dovrebbe essere la politica nel senso alto della parola
E soprattutto la voglia di partecipare
E di essere nella città una persona di IVA
Che cerca di cambiare quello che
Chi può essere
Diciamo un'esperienza collettiva in qualcosa che può diventare un
Un'esperienza di forte impatto con
Con la vita civile ecco io non l'ho preparato niente ho detto quello che
è stata la mia esperienza quel il coraggio che ha avuto il cardinale perché quando poi ho finito di parlare sottovoce mi ha detto ha visto che è andato tutto bene come effetti avuto grande coraggio
Aggiungo anch'io una piccola cosa un pezzettino di testimonianza rispetto a quello che Teresa Ciccolini diceva prima e alla fine degli anni Ottanta con un po'promozione donna
Ogni anno il cardinale Martini ci riceveva
Una volta all'anno e in quell'occasione noi racconta Pavon lui le ricerche che avevamo fatto quelli oggetto di cui c'eravamo occupati durante quell'anno
Abbiamo svolto una ricerca su oggetto la contraccezione e rispetto a
Agli insegnamenti della Chiesa e avevamo fatto parecchie interviste a donne vicine nelle parrocchie cioè i toni faccio il catechismo oppure
Comunque collaboravano nelle parrocchie abbiamo chiesto a loro come si comportassero
Come si comportassero e come si sentissero rispetto
A il
A tutti gli insegnamenti della Chiesa
Il risultato che era emerso verrà molto problematico del tipo
Faccia pensare che queste donne che comunque erano vicine alla Chiesa per quanto riguardava la gestione della loro esperienza sessuale
Andavano
Con criteri personali in qualche modo
E e questo ci era sembrato
Un dato di fatto estremamente interessante e quindi ci sembrava anche molto utile da portare all'arcivescovo
E l'arcivescovo è stato molto interessato a questa ricerca ci ha fatto domande abbiamo capito che era preoccupato dal punto di vista pastorale di come gestire questa cosa
Ecco quel momento con lui a me ha dato proprio la sensazione della vicinanza allora si è parlato qui di curiosità e si è parlato di
E vicinanza questi incontri che lui faceva quindi come è venuto fuori che stamattina questa questo interesse verso le relazioni con le persone erano evidentemente
Il piacere del rapporto mera anche una continua
Il continuo succhiare dall'esperienza delle persone e farsene proprio per il compito che aveva quindi ecco per me quella è stato un momento
Molto importante dissentire
Comunque frange rappresentanti della Chiesa che ascoltava
Primo
Laureata blusotto vivo da quarant'anni e con una persona scavalcato otturate
D'altra parte facilmente
Scusa
Appunto vivo da quaranta anni c'era Cardinal Colombo i vivevamo in un quartiere di immigrati di Canosa di Puglia
E poi per vari motivi molto vicine alla fase di tralasciare Fulco quindi con con molti contatti fratelli sorelle che arrivano tutte le parti del mondo da destra a sinistra America Latina russi eccetera
E anche noi facciamo i nostri Biagetti da qualche parte
Soffriva amo molto per la linea della
Della Chiesa soffriamo sfumando voglio dire per la linea molto ufficiale e noi non eravamo nulla nessuno
Diciamo che anche rabbia non siamo citerà che se per caso
Anche perché sorelle ci hanno aiutato molto ma
Diciamo che
Quando è venuto il cardinale Martini abbiamo fatto qualche Santo Di Gioia abbiamo acceso una candela bianca
Nella cappella che abbiamo bisogno di avere in casa malgrado tutto e
E lì gli abbiamo mandato una lettera e Luciano accolto sia accolto ben parlato con lui
E
Intanto la prima cosa strana intanto ci avevano detto per pochi minuti siamo stati cinquanta minuti
Ma lui si ricordava lei per le parole della lettera a memoria cioè era incredibile la prima impressione che lui ci conoscesse no impressione invece è rimasta fino negli ultimi giorni
Proprio qualcuno che ti conosceva dentro che Capo
Idea qual era il tuo tuo prima
E poi il miglior esasperata tante cose già detto che durante la Mary uscivo fumare una sigaretta perché non non se ne poteva fare
Per sentiva delle nuove dell'altro mondo infatti anche negli ultimi giorni ultimi incontri e lui ha detto una cosa abbiamo in comune voi con voi e l'amore per la parola
Infatti noi avevamo anche dei gruppi biblici cioè né potrà mai sono considerate più fuori dalla chiesa che dentro però invece io avevamo
Degli incontri biblici e lui è venuto a casa nostra a fare la ricerca insieme agli altri e che non frequentano la chiesa cioè non non gente non andava messa male dicevano Habib e lo stesso
E ed erano fedeli in questa lettura però
E poi dopo siccome eravamo troppi ripeto che i vigili del fuoco non saremo stati d'accordo
E al dove siamo andati toglie a casa sua i abbiamo avuto molte incognite trail con lui con concreti gruppi di di gente che non va in chiesa anticipando andare in chiesa e continua a reggere PP
Comunque i propri
Ci sono stati tanti episodi belli diciamo dove veramente tutti rendiconto che lui
Introna sia data la persona che incontra
E e quindi è vicina ti conosciuti conosce dentro insomma e quindi anche le tue paura e a volte e poi devo aggiungere una cosa bella mi spiace molto bella io avevo paura per il professor operata agli occhi e lui mi ha detto ma
Ma no fai così con la mano fai vai tranquilla del durante tutto me l'ha detto con autorità
Allora
Io sono stato operato durante tutto l'operazione che è durata moltissimo perché è un problemi
Durata moltissimo euro Franco stessa e quindi se la prima volta no io ero tranquillissimo pensato lui durante tutta l'operazione
E l'operazione data venne mentre l'altra e quindi devo dire che o come sentito che Luis con quella parola prendeva su di sé la mia paura
Questa la cosa bella da mettere agli atti
C'era un'altra persone Grandetto Alberto no
Per
Scala Tocai fa un'altra grande scalatore
Che ha partecipato alla cattedra anche lui quindi
Se
A
Sì io volevo
Sono
Presente sono Sergio Sabbadini
E anch'io
Con vittoria
è un gruppo di amici che seguiva
La piccola cattedra dei non credenti data una Angelo
Partecipammo alla grande cattedra dei non credenti sulla città
E volevo
Ricordare tre brevissimi slash
Della
Di sera taccon il cardinale
La prima cosa ci portò un po'a vedere
Diciamo le sue il suo studio
E mi colpì una cosa moltissimo che di fianco alla sua scrivania sera un impianto AIM fai
L'unica ascoltava musica mentre studiava e lavorava una cosa
Che mi colpì molto
L'altra cosa e che
Una di noi
Lui parlava delle delle sue ricerche dei suoi studi e
Una di noi le chiedo di chiese ma
Ma come fa con tutti gli impegni che lei ha
A trovare il tempo per studiare leggere queste cose
E lui ci disse no io tutti i giorni
Due o tre ore le ritaglio sempre per
Queste cose perché altrimenti sarebbe soltanto gestione del potere
Ed è una cosa che mi colpì vastissimo l'altra riguarda la montagna perché è l'unico momento un po'di autocompiacimento che vi tiene gli occhi del cardinale
Fu quando gli dissi mi hanno raccontato che la l'hanno vista più volte in Grigna nessun Resegone la mattina a che camminava eccetera lui dice
Appena posso
No o di compiacimento vado in montagna a camminare mi alzo molto presto alle quattro vado con un amico in modo da essere poi a mezzogiorno
A di ritorno a Milano per potere occupare
A occuparmi di quelle cose ma
In montagna camminando nel nel silenzio
Come dire penso moltissimo e mi vengono moltissime dite
Io che arrivavo
Alla cattedrale a diciamo
Il in Arcivescovado davanti al cardinale da una storia di indifferenza religiosa e lo arrivato come dire con
Dicevo e adesso cosa farò lì cosa come cosa posso dire no come posso partecipare e dentro di me avevo detto va beh si può sempre stare in silenzio
Però ho trovato una tale attenzione
Nei confronti degli altri e una tale capacità di ascolto che come dire
Se se così posso dire verso la fine mi sentivo quasi di dare dei consigli
Intanto ribadiamo un po'di immagini
Questa qui
Passaggio mancanti Gigi
Beh Gigi ora uno di quelli
Giusto visto rimbalzi ed era uno di quelli che essi
Sono Gigi Argentin sono appunto amico Di Federico è e compagno di cordata il cardinale
Niente queste immagini mi fanno venire in mente ricordi
Di umanità unica di di quest'uomo
Un flash seduti dopo aver fatto l'ascensione con una ragazza era appena uscito lo Iocca inciampato il Carlo assaggia questo formaggio
Ha preso assaggiato cioè ha buone o non sa più niente
Questo era leggendo il rapporto di di tipico espongo
Bellissimo insomma oppure Noè angeli custodi somma perché appena si allontanava scusa c'è in già già eravamo sempre
A un metro insomma
Un certo punto si girava Gigi devo fare pipì cioè
Nel senso io lo stavo seguendo perché stava andando in un posto
E proprio
Di di una semplicità unica penso
Invece per quanto riguarda
L'esperienza l'esperienza di una sproporzione
Di quest'uomo
Per cui tutti i sentieri
Niente lì il termine giusto e sproporzione
E nello stesso tempo ti sentivi accolto come la persona più importante
Ultimo flash
Per dire quanto
L'ho sentito in molte testimonianze si ricordava di di tutto insomma
Sapeva che ero un fisico e un giorno proprio in vetta
Dice Gigi stiamo tirando nonché la terra soluzioni per la questione della della forza di gravità e quindi c'era proprio questo rapporto di
Una intimità con
Una persona grandissimo mi sta mostrando per
Egli ricordi sono bellissime
Sia anche questa è una caratteristica che parlare di Martini crea queste passioni emozioni
Venere poteri vale farà da lì
Si percepisce
Mi chiamo ed età Fadini detti chiama o uno splendido ricordo
Che non ha niente a che fare con la ribattezza di tutti i discorsi che abbiamo e sentiti nel porto un piccolo ricorda
E può darsi che ci siano persone in sala che hanno lo stesso ricordo perché io sono stata Gerusalemme nel due mila e sei quando l'università di Gerusalemme ha conferito al cardinale Martini il dottorato honoris causa
Delle amiche universitaria che fanno parte dell'Associazione Amici della Study USA venne mi han detto siamo Reanda insieme allora andandola come milanese io ritenevo che fosse assolutamente
Importante andare a fare una visitina cardinale a San Fedele mi hanno dato delle indicazioni o scritto eccetera e mi ha risposto EJ dieci minuti perché ovviamente è una giornata per l'urna oltre pesante
è stato la visita bellissima è stato d'una cordialità enorme
E quello che mi ha colpito io solo vedi cosa ti devo primissimo dei suoi problemi di salute
Mi ha colpito perché è avendo il bastone anche in casa non ha mai usato la sempre tenuto sul braccio però aveva il bastone anche in casa
E io cattivo cosa volesse dire gentilissimo c'è poi stata degli inviti
Per nel l'indomani quando trattenuto la vecchia magistralis male e purtroppo non eravamo più aggiustamenti
La cima ogni è stata splende da in queste norme anzi teatro all'aperto che guardava verso la Campania
Ed è un ricordo bellissimo niente a che fare con le aveva tetti che ho sentito Carlo piaceva dietro
Mancano anche
Prego
Grazie presentano
Abbiamo anche immagini pittore impieghi FFO tecnicamente prima ma cosa brevissima
Sono un approdo sia mi chiamo Giuseppina curati
E
Aspettavamo con ansia la nascita di un bambino una mia amica carissima mi dice come si cambierà questo bambino
E io ho detto ma al momento non posso
A un certo punto a mia nipote figlio di mia sorella mi dice si cambierà Carlo una critica mi prese una grande emozione come adesso nel rievocare
Questa ammicca mitici
Prende carta e penna e Scrivia cardinale questa mica è presente in sala io ho preso carta e penna e io ho scritto eminenza arrivi a Brindisi ma sono una più notizia e ho raccontato
La nascita di questo bambino che si sarebbe chiamato Carlo Maria
Ho aggiunto che dopo quindici giorni questo bambino sarebbe stato battezzato e desideravo la sua benedizione convinta che avrà in mente che non sarebbe arrivata
In realtà un giorno il portinaio mi chiama e dice c'è una busta importante per lei
Questa busta con il monogramma del cardinale conteneva un'altra busta la lettera a me indirizzata era di complimenti per il pensiero eccetera ma una busta per i genitori
Prendo la macchina vado a Comuni miei nipoti stanno comune e porto questa busta nella busta c'era la fotografia la benedizione per il bambino
E
Io proprio
Sto ridendo son passati tredici anni e più questa grandissima emozioni
I miei nipoti cosa facciamo cosa facciamo cosa fatte iscrivere i ringraziamenti hanno scritto una lettera dopo averci pensato e ripensato su come rivolgersi al cardinale per questa
Estrema non so come definirla
Gentilezza non so pensate voi ha un'arma corretta definizione
Credendo che la cosa finisce lì
è arrivata una seconda risposta i genitori dopodiché questo veniva in ottobre fu battezzato il giorno del compleanno del bisnonno per cui c'è tutto un collegamento familiari
E
Al quattro di novembre è la festa di San Carlo Borromeo
Per cui i genitori hanno pensato di mandare gli auguri
Voi non ci crederete è arrivata una seconda lettera e questo è proseguito per qualche hanno finché il cardinale poi è andato a Gerusalemme e purtroppo questa corrispondenza dell'onomastico sì interruppe
Comunque credo che la mia emozione nel ricordare questo avvenimento sia un po'la storia di questo bambino
Quando è mancato il cardinali sono venuti tutti in Duomo
Ma a
L'emozione più grande è stata quella tenuta
Nel nostro caso non Maviglia che ha pianto mi sto piangendo
Più
Di fronte alla tomba del cardinale scusate queste mozioni ventisei
è stato docente di teologia moderna e contemporanea al San Raffaele
Ora insegna Storia delle dottrine teologica l'Università di Padova
Oltre innumerevoli pubblicazioni autore con Eugenio Scalfari di conversazioni con Carlo Maria Martini
Del due mila dodici editore Fazi io
Campo dei Fiori
Ama autori che noi abbiamo cliente la parte un po'più l'affettività
Volevo fare Hillesum Florenzo Chienti
Sì ma un vero e il degli hard esce ardente Schweitzer
Nell'approvazione dell'anima e il suo destino Martini dice quindi adesso riceve quello che Martini dice di lui
Vedo che in tutto questo lo sta portando frutto tutta la tua storia la tua passione per la ricerca il tuo cammino di onestà e di verità
Tutto il comune per lo studio e il tuo amore per la vita
Mi auguro che anche coloro che non saranno d'accordo compare chiede del tuo libro
Comprendano queste cose
E ti ascoltino con attenzione quindi vorremmo che deve ascoltare con attenzione io devo solo dire che
Da insegnante di religione dove si fa un po'fatica ad essere critici
Vito mi ha aiutato moltissimo perché credo è difficile insegnare dentro una certa ortodossia come viene intesa normalmente
Insegnare a detta delle persone dai quindici ai diciotto anni e parlare di religione questo
Ringraziamento personale passo la parola vitto e impone ascolto
Grazie davvero io non non non lo sapevo che c'erano queste parole della lettera del cardinale che quando sono lette
Così pubblicamente mi toccano un po'sempre del resto penso che sia un un tratto di questo convegno già questa mattina c'erano diversi occhi lucidi quindi ed è giusto e bello che sia questo perché gli esseri umani sono intelletto sono volontà ma sono soprattutto sentimento secondo me
E quindi quando si mette in gioco i sentimenti si quando si arriva a mettere in gioco i sentimenti e non solo l'intelletto la volontà
Ci si mette in gioco tutti tutto tutto quello che pensiamo
Allora
Io tenterò di dire qualcosa su
Solo sul cardinale Carlo Maria Martini
Iniziando anzitutto dal titolo
Che è stato scelto da questo convegno
Uomo tra gli uomini uomo di tiro quando l'ho visto
Mi è venuta in mente la sera
A quale a casa mia ricevetti la telefonata da Repubblica
Che è un giornale per il quale scrivo
Dove mi si comunicava
La cavarsi delle condizioni di salute del CARA Martini così avanzato da supporre la morte imminente e qui dicendovi prepara l'articolo peraltro lo sapevo già
Che le condizioni erano critiche perché quel giorno
Trentuno agosto io avrei dovuto essere Gallarate
Damiano mi aveva preso la la l'appuntamento poi mi è arrivato il messaggino
Meglio che rimandiamo
Allora si trattava Terme nel giro di un'ora
Si trattava di scrivere un articolo su Martini che li domani sarebbe apparsa in prima pagina su Repubblica
Nella tempesta di sentimenti che si scuotevano dentro di me
Cosa dico
Come lo presento chi è stato Carlo Maria Martini e mi arrivavano tante suggestioni
Ecco devo dire che quella che apparsa più forte di tutte le altre ha fatto sintesi rispetto tutte le altre è stata esattamente questa del titolo uomo di Dio
Se ripenso a quello che nella mia esistenza ha rappresentato Carlo Maria Martini è rappresentato esattamente questo una epifania del divino una manifestazione del divino
Come si manifesta il divino gli uomini a qui mi riferisco quel libro che
A tutti voi conoscete almeno spero
Di Rudolf otto il sacro da se fai le idee il sacro libro del mille novecentodiciassette che rimane tradotto in italiano tra l'altro da Ernesto Buonaiuti
Che rimane una delle pietre miliari sulla fenomenologia del sacro sulla fenomenologia cioè
Della percezione
Da parte della mente e dei sentimenti umani di questa
Categoria così difficile
E al contempo così familiare che solitamente noi chiamiamo di vino come Sita come si manifesta il divino negli uomini erano lo dal foto dice attraverso due fondamentali tipologie misteri un tremendo un ma misteri un fascino ANAS
Premendo un cane provvigioni tipo dal verbo tremare qualcosa di fronte a cui devi avere paura
Deve avere timore se non c'è questo tremore timore e tremore non c'è la percezione vera della trascendenza
Perché se percepisce la trascendenza immediatamente precedente percepisce anche la tua s'super immanenza la tua inadeguatezza
Secondo fascina ANAS un mistero che ti attrae che che attrae fasci nasca e crea fascino che crea legame no
Fascio fasce poi lampeggi fascisti e ne hanno fatto un altro tema la la cose proprio utile questo legame non affascina legame
Qualcosa a cui essere legato ecco M. piaciuto che esiste questa mattina e ho ascoltato con l'uso purtroppo sono arrivato solamente nell'ultima parte perché andata così sino avevo altre cose ma
Ma ho sentito da da parte di una persona che pare che che parlava di un fisico aveva parlato Area ricordato esattamente questa duplice percezione che anch'io sentivo profondamente quando
Incontravo il cardinal Martini cioè la soggezione
E l'attrazione
Io sono sempre stato intimorito di fronte a Martini non è mai stato un rapporto simmetrico mai
Già solo a partire dal fatto che io gli davo del lei e lo mi dava del tu già linguaggio come dire già non è quello la statura se volete anche al più alto ma non è quello è proprio la percezione e trovate di fronte a qualcuno che è di più
Nella sua severità nella sua scioltezza
Era era era la la veramente il rimando qualche così supera e di superiore tuttavia insieme
Il fascino la comunione sentirlo padre il sentirlo
Vicinissimo
Sentirti capito perfettamente
Ecco quindi quando dico Cuomo di Dio lo volevo sottolineare questa cosa proprio nel senso fisico fisico del termine anzitutto
No nel senso moralistico bell'uomo di Dio perché non è un uomo di mondo perché vestito o diversamente dagli altri nove no
No non in quel senso
Non lo dico io proprio in senso fisico che ho detto appunto
Prima cosa seconda cosa
Spesso non Posca ematico scusate forse a furia di insegnare uno dice va bene sconti secondo passaggio
Riguarda proprio la figura di Martini che è stato Martini ma secondo me se ci sono queste tre tipologie è stato uno studioso anzitutto
è stato un pastore è stato un profeta in tre diversi ambiti momenti della sua vita
C'è il Martini studioso il Martini io vi Martini di Roma
C'è il Martini Pastore del Martini di Milano
E c'è il Martini profeta che il Martini di Gerusalemme di Gallarate
E sono così diverso perché il Martini Pastore non è stato studioso no perché non aveva tempo perché lo studio ti porta via ma non è stato neanche profeta
Qual è l'altra pelava qualcosa certamente qualche
Però era molto attento alla dimensione
Di unità e se volete anche diplomatica che il capo di una chiesa deve fare io ricordo benissimo tutti i discorsi Martini dove sempre veniva citato a volte a proposito a volte a sproposito ma sempre veniva citato Giovanni Paolo secondo
Come dire io dico toglie cose poi trovato devo trovare per forza una citazione ATOI devo metterla lì per far capire che io con suo non risuona rispetto alla campana di Roma sempre e comunque
O no quando magari qualcuno di voi non sarà d'accordo rituale ma io la penso così
Ecco
è privata poi parlare al Paese però adesso parliamo del Martini pubblico sa quindi e sono tre ci sono tre cose diverse
Cioè il Martini studioso il Martini Pastore il Martini profeta
Che ha fatto è diventato profeta quando potuto permette solo quando ha voluto potuto o voluto permetterselo di esserlo
Perché prima
Dove non era attento punto a non creare divisioni hanno cresca giustissimo è giustissimo ma che io stavo criticando stavo dicendo che sono tra dimensione diverse
E allora velocemente studioso ma Martini è stato arrestato come tutti voi sapete lo studioso critico testuale e cosa fa un critico testuale
Fa un lavoro il più scarno il più oggettiva ante possibile immaginabile un lavoro o che
è totalmente devoto all'oggetto che di fronte asse
E che prescinde quasi che è e deve col prescindere quasi completamente dalla propria soggettività
Raduna i cinque mila e cinquecento
Papiri pergamene
Dalla del desiderio mediante i quali oggi il cristianesimo il scusate note sta mento c'è consegnate attraverso lo studio di questi cinque mila e cinquecento
Papiri e pergamene i testi antichissime manoscritti ovviamente male dei per ricostruire il testo critico
Deve tentare di capire quali sono veramente le parole che gli evangelisti scrissero
Visto che di questi cinque mila e cinquecento documenti che qui ci consegnano oggi ha travolto interi la maggioranza frammenti non ce n'è uno che è uguale all'altro
Che di quale sarà il vero testo del Vangelo di Marco
Punto di domanda è compito dei critici testuali e quello di ricostruire perché sto dicendo tutto questo
Per dire che la mentalità con cui io sono convinto guardate che quando uno nella vita è una cosa fatta tanti anni una cosa rimane segnato da quel mestiere
Poi può fare altro
Ma se uno è stato medico avrà sempre l'occhio clinico medico se uno è stato economista avrà sempre un approccio al mondo portato a considerare anzitutto le questioni economiche e finanziarie
Se uno è stato un insegnante eccetera eccetera
Ecco il
Due è stato critico testuale e e quindi anzitutto abituato a leggere i fenomeni a leggere l'oggettività delle cose
Io penso che la che Martini sia stato fino in fondo un grande interprete un grande esegeta
La lectio divina di cui lui parlava era veramente il suo il suo atteggiamento di fondo innanzitutto è stato un ok uno che ha praticato la lettura l'analisi
Oggettiva delle cose per se stesse io ho sentito su di me
Questo sguardo assolutamente privo di
Come chiamarlo
No preconcetti
Di piani pre meditati di volontà di di di affermare notizie serviamo il fenomeno Vito Mancuso giovane dive giovane sacerdote di ventiquattro anni e mezzo che dopo neanche un anno viene qua da me e mi dice
Non ce la faccio più ho sbagliato tutto
Devo cioè non tutto gli ho detto sbagliato fare il prete erano sbagliato farla teologia ma non è più che non è la mia strada
Bene io ho sentito su di me il collegio con lo sguardo di chi vuole leggere interpretare il fenomeno per se stesso
Posso dire perché avevo avuto
Prima
E tempi dopo altre analisi altri colloqui con altri superiori dove invece quello sguardo limpido di attenzione al fenomeno per se stesso non c'era dove già c'era lo schema aprire
Precostituito che voleva imporlo no alla al giovane sto parlando di e di me perché se siamo qui
E e di e a ricordare
Insomma una una celebrazione diciamo così innanzitutto proprio umana no quindi io metto in gioco me stesso ma io sono convinto che che la stessa cosa ha fatto con questa città con questo territorio con gli uomini e le donne con le fabbriche che ha incontrato
Con IRI i terroristi che ha incontrato e così via è stata una persona che continuamente a
Letto
Questa è la prima grande caratteristica che gli veniva dal suo essere uno studioso
C'è il proprio la pulizia mentale la pulizia mentale di chi vuole capire il fenomeno per quello che
Servendo la concretezza le gli atteggiamenti le le le prese di posizione che che Martini poi ebbe a livello di bioetica ma da dove vengono secondo voi
Il dialogo con Ignazio Marino dialogo sulla vita che venne pubblicato nel due mila sei sull'Espresso quand'era Gerusalemme non l'avrebbe mai fatto prima ma quand'era Gerusalemme l'ha fatto l'articolo sul Sole ventiquattro Ore
A seguito della del del del funerale UE negato a Welby ed è la presa di distanza rispetto e da dove vengono tutte queste cose da dove viene quel parlare di zone grigie nei quali non si può interpretare ma esattamente da questa mentalità da questa forma mentis
Che che è portata a analizzare ripeto anzitutto il fenomeno per quello che
Capire quale la situazione concreta della persona concreta nella situazione concreta e disporre predisporre la mente per servire al meglio il bene di quella singola situazione
Questo vuol dire fare morale cristiana
Tutto ciò si traduce in una parola sola e concludo che il discernimento che è la parola cardine che Cardinal Martini si consegna ha consegnato alla alla diocesi a tutti coloro che che l'hanno seguito che continuerà a consegnare perché questa è il s'è ormai diventato un punto di riferimento lo sarà sempre più per la spiritualità contemporanee sui libri ci sono vengono letti
Quello che è la parola che forse più di tutte le merci esattamente questa discernimento che poi è la prima delle virtù cardinali
Avverto che un cardinale ci cosa prima questo cardinale non è se noi diciamo qual è la la prudenza a prudenza è così scippi ITA questa cosa no alla vera del termine ovvero alla vera traduzione della dell'ente
Della Frontex termine greco Froner SIS che che che il termine originario con cui è stata pensata latrina virtù cardinale discernimento e la virtù della mente
Oggi c'era qui e l'AMA
Tu hai Pagin Tule Gourin cuoce no all'AMA tutelava buddista potestà tibetano qual è il primo
Passo dello tutrice sentiero secondo il butta
La retta visione retta visione ovvero discernimento la medesima cosa Froner Cisco lo diceva Platone quello che diceva il Buddha collisione giù la medesima cosa bellissimo tutto questo secondo me trovare questi ponti che unisca
Secondo punto Tanzi il terzo che è il primo era l'uomo di Dio questa chi è stato mai dire è stato un pastore
Massud sul Pastore si potrebbero di tante cose io non sono la persona adatta per dirle poi soprattutto qui a Milano voi l'avete sentito
Avviso visto più di me io Varsavia storia purtroppo mi ha portato a vivere sempre un po'come un esule
E quando Martini era vescovo in questa diocesi io purtroppo mi trovavo nella diocesi di Casale Monferrato vivevo la perché la vita mi ha portato l'ATER trovare lavoro insomma tra l'altro il lavoro che è che o che che trovai
Fu proprio la casa editrice PM di Casale Monferrato sapete dove conobbi legge sembra Rieti che allora in Arcivescovado a Milano quindi cioè anche lì l'aiuto di Martini in maniera molto discreta
Si fece sentire posso semplicemente dire quella rete è una una delle cose del suo essere pastori cioè la la il fatto che ha curato molto
Il rapporto con i lontani
Questo per me decisivo
Fettuccia e decisivo questo è quanto io mi sento di poter sottolineare nel suo essere Pastore il rapporto con i lontani ma qual è quelli che si possono chiamare lontani intensa cari non credenti Catelan crede tutte cose già ricordate i non cristiani
I non cattolici prima e non cristiani dopo insomma nella cura verso i diversi l'attenzione verso chi a chi non appartiene immediatamente alla alla casa ma nell'esclusione attenzione a quelli che stanno fuori
Ecco la condizione mentale per creare per vedere i lontani in quanto tali per poter per poter intrecciare con loro sentimenti
Sentiti i diritti di solidarietà di dialogo e così via est
Quale lontane e il sentirsi in prima persona lontano
Sentirsi in prima persona inquieto
Cioè se Cardinal Martini non avesse sentito dentro di sé la la luce la questione della non credenza se non avesse detto dentro di me e ci sono un credente non credente non ci sarebbero state Louise le
Condizioni trascende in tali della mente per giungere a pensare la cattedra dei non credenti nel migliore dei casi avrebbe fatto il cortile dei gentili
Ma è tutt'altra cosa fare il cortile dei gentili no cortile che il primo cartine secondo cortile poi è tutta dalle che mettere in cattedrale no cattedrale i non credenti sedersi ascoltare
Questo insomma mi sembrava importante poi qui sarebbe molto interessante fare un intervento ma non l'ho potuto preparare avevano avuto giocarlo così i nemici di Martini
E si capiscono le cose anche a partire dalle cattivo
Quali sono stati nemici Marti chi sono stati cosa hanno detto di l'UE andiamo ad analizzare queste cose e facciamo venir fuori tutta una certa maniera dividi pensare il cristianesimo Le Clèzio oggi a partire proprio dalle accuse che venivano mosse
A Martini sarebbe molto interessante l'avrei voluto farlo
Ma le cose che sono successe in questi giorni
Mi hanno
Impedito non non di di trovare il tempo
Sempre riguardo al pastore però se mi permettete Rocco ho ancora cinque minuti
Nel nel nella nel libro dove si parlava del termine questo libro qua insomma Eugenio Scalfari Vito Mancuso conversazioni con Carlo Maria Martini c'è un brano che se lo trovo eccolo qua l'ho trovato
è molto significativo proprio e per il Martini Pastore per come intende la Chiesa e per l'attualità che stiamo vivendo
Scalfari
Chiede a Martini ricorda Cardinal Martini
Lei mi racconto il nostro precedente incontro
Che all'inizio del conclave che lei SI cinque anni fa l'attuale Pontefice ovviamente sta ricordo sta parlando il conclave il due mila e cinque
Lei ricordo ai suoi confratelli riuniti nella Sistina
Che il conclave
Due da eleggere
Il Vescovo di Roma
Il Papa infatti a quella funzione in quanto Vescovo di Roma
E tale deve sempre rimanere
Lei non mi spiegò allora il senso di quel suo discorso
Vuole dirlo adesso
Risposta risposta di Martini
Il senso può risultare risultare oscuro per chi non opera nella Chiesa per la chiesa ma per noi
è chiarissimo i vescovi sono i successori degli Apostoli e a essi Gesù tetto una sola missione andate e predicate alle genti la verità e la carità diffonde del verbo indicate la via questa la missione dei vescovi pastori di anime
Ma Gesù sapeva anche che quella missione doveva essere la chiusa entro una guaina che ne proteggesse l'essenza della preserva se nel corso dei secoli e dei millenni
Quella che lei chiama istituzione appunto la guaina organizzativa le congregazioni la Curia la finanza i tribunali ecclesiastici
Servono a preservare la missione pastorale che rappresenta l'essenza della Chiesa
Scalfari
Il Papa e il Vescovo di Roma ed è il capo della missione pastorale dell'istituzione così
Risposta di Martini
Il Papa e il vescovo che siede sulla sedia che fu Di Pietro
La missione
Pastorale è suo compito prevalente
Il fatto che sia anche un teologo un diplomatico un organizzatore è secondario
è e deve essere soprattutto un pastore di anime che esercita quella vocazione insieme a tutti gli altri vescovi punto
Non so se sentite l'attualità di queste cose
Non lo so forse sì no lei doveva tanti volti davanti a me che fanno gli che sorridono e capite come queste cose che sembravano in queste conversazioni tra genio scalzare Carlo Maria Martini così velate di nostro il CdA
Così lontane forse in questi giorni anzi di sicuro in questi giorni le abbiamo
Sperimentate e forse quel queste cose che abbiamo sperimentato possono essere forieri di una chiesa un po'più
Come dire
Vicina al sogno di Carlo Maria Martini no quella chiesa rimaste Gesù indietro i duecento anni
Katy di cui lui parlò nella sua ultima famosissima intervista forse grazie a questo colpo d'ala della colomba dello Spirito Santo forse possono essere colmati un pochettino era questa la seconda cosa che volevo dire di
Di Martini
Di Martini Pastore sol Martini profeta
Concludo veramente mi limito a ricordare quelle che sono è stata l'ultima fase no in pratica
Prima ho anche già accennato a Martini che a Gerusalemme decide di di di
Che
Capisce che è cambiato registro
Capisce che che che che adesso non è più un pastore non ha più una responsabilità su una porzione di popolo di Dio
E quindi capisce che
A un altro tipo di funzione e diventa profeta
E quindi fa quelle critiche insomma leva sulla posizione alla bioetica sulla morale sessuale
Sulla dominus Jesus
Sacramenti celibato pone la questione al sacerdozio femminile la Chiesa perché faccio così ma perché tutto è contenuto tutto qua dentro se c'è un libro secondo me che più Martignano di così non esiste
Esattamente che la almeno il Martini profeta esattamente le conversazioni notturne a Gerusalemme
Spiace solo che sia dalla Mondadori la quale montatore a sua volta va bene
Ma va bene sono anch'io dei libri che sono dalla Mondadori e quindi va bene per una grande casa editrice quindi detto questo grazie davvero a tutti per l'attenzione
Grazie mille grazie sempre allarga il cuore
Apostoli discepoli seguito femminile cioè pensiamo al futuro credo questo incontro serve anche per guardare avanti
E forse quello che Vito e detto ancora quasi in maniera pastorale o a
Annunciato pensiamo che in futuro ci sarà forse qualcosa di più ampio del
Lascio aperto il discorso bene allora adesso presento ora altra rapina relatrice successiva
Che una professoressa stiamo Ornella Bonetti e con la signora seduta la
è una professoressa di tecnica e artistica ha insegnato anche religione perché lavorati in architettura e a
Seguito visto sopperisce inserito sapremo il diploma
Forse la cosa che gli piace di più in questo momento è che da otto anni sta seguendo
Corsi di graffia cinese e di pittura cinese e di
E si sta specializzando in questo campo ed è uno dei punti che a lei piace moltissimo e che ha citato anche prima Vito che credo che
Piacciono anche a noi gettare questi ponti altrove l'altro sul titolo onorifico è quello di essere mamma di due figli e non di un nipote mezzo perché uno sta arrivando
E poi e va be sia mia moglie mi porta qua
Grazie
è
Intanto non posso che confermare
Questo clima che sentiamo che sta cambiando
Io mi sono accorta che stavo preparando queste poche idee che cercherò di comunicarvi oggi settimana scorsa
Poi negli ultimi giorni io capivo che
Non si poteva più dire le cose allo stesso modo perché gli eventi
Di questi di questi giorni fanno vedere il tutto in un modo
Trasparente no è come se si guardassero delle cose in filigrana guardando i ricordi i ricordi che abbiamo di
Di
Padre Carlo perché
Anch'io mi sono abituata a chiamarlo così perché la nostra storia io
Conosco padre Carlo noi conosciamo parere Carlo dal esattamente dal dall'ottanta i anzi tarda quella sera Triuggio in cui
Sono al telefono e il priore di Triuggio allora che era
Padre Tomaso becca di disse abbiamo nuovo arcivescovo eh Carlo Maria Martini
E
Ed allora non sappiamo perché ma per la comunicazione di amicizia
Subito abbiamo cominciato a ad amare questa persona siamo andati a Roma per la sua
Consacrazione e e poi è successo che sempre per via di questa amicizia acconto ma sapete
A un certo punto abbiamo incontrato abbiamo incontrato Carlo Maria Martini e perché desiderata trovare gente normale ma proprio normale
Quindi famiglie giovani famiglie laici quei pali pregare semplicemente precaria
E a un certo punto cominciamo anche a
Desiderare di fare una anche le vacanze in maniera normale
Con questa gente che aveva anche i bambini che
Quindi aveva una una gestione del tempo
Anche proprio assolutamente diversa da quella che poteva dire
Anche poteva avere lui e così succede che
La la mia conoscenza di Martini e e il mio modo di vederlo certamente risente del fatto che
L'ho sempre visto molte più volte vestito o da montagna o comunque vestito come si sta normalmente frequentando amici in una casa
Che come lo si poteva vedere in Duomo origini in qualsiasi altra occasione
E
Comunque Hilla e
Il primo incontro a Milano naturalmente il primo fatto fondamentale fu questo suo
Camminare ma per noi il camminare era essenzialmente camminare in montagna questo camminare in montagna che ci rendeva molto responsabili perché noi ci sentivamo questa persona così appunto così
Così distante straordinaria e nello stesso tempo resa ci così vicina
Che
E rendeva piuttosto
Difficile
Poiché reso da Luigi facile ma il come mi rapporto come con una persona così dando in montagna ci sono poche strade da scegliere bisogna camminare stare zitti e respirare bene
Mangiare quando è ora di mangiare stare attenti di non cadere quando si è arrampicato eccetera
E così si camminava in fila per ore e l'atteggiamento con io cosa vera che eravamo noi
A che decidevamo quei metterci i più esperti davanti oppure a chiudere dietro per cercare di custodirlo e di non
C'era il suo amico padre Ambrosetti
Con noi cioè non con noi si fermava la base diceva attenzione è il caso l'arcivescovo attenzione arcivescovo ed era terrorizzato del fatto che qualcuno di noi lo tenesse in sicurezza cioè ricordo la prima corda a doppia
Un'emozione
E ieri mentre Louis si lasciava fare il nodo delle guide invita
Nella sua imbragatura
Lo era tranquillissimo erano tutti gli altri che erano un po'posta uniti ecco e
E lui si lasciava comunque
Custodire da questa o sgangherato gruppo di di giovani e si lasciava custodire ma non si lasciava mai sequestrate
Cioè
Come diceva Vito c'era c'era sempre e comunque una
Una sproporzione una un
Una questo rapporto strano così
Ah simmetrico terribilmente asimmetrico eppure è noi lo custodiva amo
E Luigi che cosa faceva non era sempre
Nell'atteggiamento di chi è assolutamente libero di fare e dire come di comportarsi di lasciare il gruppo di vittimismo fermarsi un attimo andare e venire
Ma poi si capiva sotto che comunque lui aveva questo atteggiamento
Stava come uno che ha bisogno
Non come uno che ha qualche cosa da comunicare che nella sua
Così condiscendenza con la sua
Bontà familiarità etc
Poi insomma aveva qualche cosa da dieci quindi dovevamo essere contento di avere uno come Luigi che
No lui aveva il desiderio di una comunità con cui pregare di famiglie col quale fare vacanza di un gruppo con cui camminare e arrampicare
E di questo era contento e faceva capire che era contento
E diversi anni dopo
Quando dopo varie vicende è l'abbiamo siamo andati a trovarlo a Gallarate ancora lui come cosa fondamentale diceva
Che non finiva di ringraziare
Di di quel tempo di quell'occasione e lasciava mai ringraziarli di che
Perché
Eravamo noi che avevamo ho ricevuto tanto in questo incontro questi contro non riusciamo a capire che cosa potesse avere ricevuto lui
E quindi abbiamo dovuto metterci un po'di tempo per capire perché
Il fatto di averli offerto la semplicità e la concretezza
Del
Camminare mangiare insieme guardate il tempo cercare di non prenderla acqua troppo sfuggire al temporale ecco è una cosa estremamente concrete
Che lui ha Mata e apprezzata
D'altra parte lui non era mai il
Vesto voi in vacanza tra virgolette cioè quello che ama dirimente incontrare i villeggianti
Né tanto meno con noi il vecchio amico diventato Vesco coperte non eravamo affatto vecchi amici
E come vescovo poi in montagna si comportava
In due modi differenti allora c'era la paura di incontrare i milanesi quindi
In incognito il più possibile sentiva qualcuno avvicinarsi nel bosco occhiali scuri berretto bianco
E
Una volta si lascia sfuggire mica che arrivino quelli di Concorezzo no
Perché probabilmente aveva avuto una grande
Un incontro molto affettuosa non lo so e la
Però Licia
L'ascolto invece era eravamo in Alto Adige
Coi tedeschi si divertiva moltissimo ecco e quindi era lui che
Si si metteva a chiacchierare
Con la famigliola tedesca che vedeva avvicinarsi allora parlava con loro chiacchierava così dei più del meno oppure
La volta di abbiamo incrociato la la signora tedesca che scendeva da una ferrata un po'impegnativa è sempre peggio scendere dalle ferrate che salivano
Quindi era in difficoltà due rally e offre gentilmente la sua madre l'accompagna aggiungono e allora un po'di battute di spirito
Ecco
La cosa bella se noi notavamo
Ma di cui ripeto ci siamo accorti dopo perché noi eravamo gente molto
Dicevamo in gergo molto Pregoni eravamo no cioè molto che ho ogni tempo era buono per per pregare per fare i pensieri spirituali eccetera la cosa meravigliosa e Luigi è che
Non cadeva mai nel religioso
Non è che la realtà per lui fosse metafora di qualcos'altro di più alto e di più spirituale la realtà era quello che era
Hai preso quella cosa lì non è il piatto armene fare assaggiare un po'veramente
Oppure la birra prendeva l'abbia fatto io stratosferica che ci fosse al rifugio per stanco morto si parlava di fiumi erano fiumi si parlava di montagna erano montagna non erano singole di qualcos'altro
Però le cose
Erano come ci siamo accorti che diventavano così più vere ma l'abbiamo capito dopo
Abbiamo capito dopo il culmine fu poi invece e faccio un salto verso la fine invece della della nostra esperienza
La torta Gallarate
Quando lui volle a tutti costi mangiare una torta a Gallarate
E voleva che prendessimo il tackle Luigi c'erano dei biscotti comodissimi già aperti lui disse voglio la torta
E allora furono costrette le persone che il aiutavano seguivano a presentare questa questa torta no e questa torta fu un momento così gioioso
Alla fine di un pomeriggio collusi con il microfoni noi tutte le cose di ville capire non capire sentire se non sentirsi mangiare gioiosamente quella torta perché c'era il desiderio di mangiare la torta insieme
Ecco lui era capace di rendere tutto leggero
Tutto
Diventava qualche cosa sarà stata anche la sua eleganza ma tutto diventava carico di leggerezza di di di di
Diventava più
Meno drammatico e mi ricordo che noi questo gruppo di preghiera che faceva un po'di vacanze insieme
Con lui e una volta stavamo parlando molto seriamente di questioni molto serie per si parlava di matrimonio di indissolubilità di queste di quest'altro
E Luigi era lì con noi
Si tirò da parte
C'era mio figlio Tommaso
Che aveva non so tre quattro anni
Lo prende in braccio e comincia cominciano a Dio sì lo so che cosa certo punto tre Tommaso gli dice ma cos'è che ai qua sapete che è una Fossett acquazzone perché ai qua
Lui dice la mia mamma quando sono nato mi ha schiacciato qui
è domando se ricorda ancora questa cosa cioè
Evidentemente per lui la cosa importante in quel momento non era raddrizzare i nostri pensieri la nostra tipologia oppure entrare con noi spiegarci no
La cosa più seria che potesse fare era spiegare a Tommaso perché aveva una fosse TA sul mento fantastico
Ecco
Mi rendo conto che però la parola camminare qui a Milano vuol dire soprattutto una cosa
Il modo in cui è entrato in città no e di questo si è detto tanto
Su questo entrare insieme alla gente questo camminare con tutti
E a me è venuto un flash mentre ricordavo queste cose la prima omelia
Di
Francesco Vescovo di Roma la prima omelia che ha fatto e cardinali era sui compiti della della Chiesa non è il primo era a camminare letto traguarda in filigrana come si vedono certe cose
Ecco è d'altra parte il camminare per lui la lega legato proprio alla
La vocazione del del giorno la sua consacrazione il giorno dell'Epifania il giorno del Maggi e
Giovanni Paolo aveva fatto un
Un meraviglioso una meravigliosa umilia su su questo
E
L'episcopato come sacramento della strada aveva detto egli si vedeva che si realizzava si è finalizzata a questo
Io però ricordo
Innanzitutto di di quel giorno il suo camminare il suo ingresso la basilica di Sant'Eustorgio
Perché avevo partecipato alla preparazione tenuta Tommaso back
All'accoglienza di di
Padre Carlo l'aveva presentato come Mosetti
Avendo già attraversato il deserto per conto suo veniva a prendere questo popolo e a portarlo fuori dal deserto
E io mi ricordo soprattutto una cosa
Che ho avuto la fortuna uccello una fortuna un po'guidata perché ero messa accuratamente sul corridoio centrale ma ho avuto la fortuna di
Dette essere nel punto giusto quando lui si girava da quella parte e ho visto come guardata
Salutava tutti
E guardava negli occhi come per dire matti sistemi ma
Voleva capire come se
Ad ogni sguardo lui cercasse di scoprire le persone
Comunque
E questa
Questo segno dei mangimi
Ha per a me piace molto
Questa questa figura del Maggi me e quindi io la sento risuonare molto sono andato a rivedermi era
Nella nell'omelia di Giovanni Paolo che diceva la via dei Maggi è la via dello spirito soprattutto la via dello Spirito Santo
I cammini dell'anima umana che conducono verso Dio fanno sì che l'uomo ritrovi insetti un tesoro interiore
Difatti Maggi arrivano aprirono i loro scrigni
L'uomo prende coscienza di quali enormi doni ampia no
Questo dono assume una triplice forma così come nelle mani dei tre Re Magi aprirono i loro scrigni egli offrirlo inducono Oro incenso e Minerva
Ora a me sembra proprio che questa figura dei magiche che lì che ha segnato questo suo
La sua vita episcopale
Sia veramente dal da leggere poi intravedendo dietro qualcos'altro
Cioè intanto questi scrigni si aprono i magistrati alla scoperta
Della ricchezza che ognuno ha dentro di sé e che quindi può condividere con gli altri
E questi magiche vengono da Oriente quindi che non dico vogliono significare i lontani da con quell'Ontani certamente dal punto di vista geografico e quindi
La lontananza
Culturale la lontananza in tutti i modi e è difficile non vedere lì l'archetipo della del ricercatore di chi fa domande e quindi infondo della cattedra dei non credenti
Che è quella straordinaria avventura che
Molti di noi a ha cambiato l'idea stessa di credere perché è vero che ha avvicinate ho conquistato soprattutto lontani e non credenti ma quello che ha fatto dentro ii tra virgolette cosiddetti credenti
è stato straordinario perché ha cambiato l'idea di credere accanto ha cambiato il
Proprio il nostro modo stesso di
Di essere dentro atto a questo
A questo disegno a questa reti e di
Costruita ricamata della della parola che dell'adesione la parola
E
Questo sarebbe forse non lo so data da esplorare ancora comunque è un'altra filigrana che si apre
L'amicizia e la consuetudine con padre Carlo poi per nostra fortuna proseguì anche dopo la fine degli anni delle vacanze dopo la fine della dell'esperienza di
Con quella comunitaria la quale noi eravamo
Subire una cesura durante il tempo di Gerusalemme e poi riprese e direi più forte di prima basi perché più pur consapevole negli anni di Gallarate e la cosa bella è che era che in questi anni di Gallarate
E non c'era più altro da fare che guarda sì negli occhi e e parlarsi mentre Luther deva la voce
E potevamo stare lì colui che aveva perso la voce un'ora un'ora e mezza asili il tempo era
Non lo so avevamo sempre qualche cosa da dirci anche attraverso questa difficoltà del del dialogo e l'incontro
E anche rileggendo le sue lettere e ha sempre risposto ad ogni lettera se gli ho mandato
Rimane come un mistero la sua
Capacità di essere contemporaneamente incessantemente come si è detto prima segno comunque di altro e intimo come lo stesso l'amico più grande
Questa intimità e riservatezza è stata qualche cosa di di chiaramente straordinario enti
Quasi di indicibile difficile da raccontare questa cosa perché è bruciante questa esperienza
Questo sfuggire e nello stesso tempo accogliere
Io mi ricordo che un primo segnale l'ho avuta i Santi Apostoli il giorno della sua
Consacrazione qua anche quando ha incontrato di l'anno
La gente di Milano ne eravamo con il padre mette con il padre vecchi suo amico e a un certo punto alla fine di quest'incontro padre Beck lo rincorse da dietro di prese la mano e gliela faccio
Disco gita
E
Senza neanche fermarlo e padre Carlo fuggi
Io ho avuto l'impressione che letteralmente fuggisse
E mi è rimasta questa questa impressione e
Lo ripensata per tanti anni
E adesso mi sembra che rientri in un quadro che che capisco di più
Comunque
Questo suo spetta questa sua rispetto riservatezza intimità insieme è sempre una cifra che si coglieva in tutto
Intanto la sua statura la sua eleganza i suoi modi potevano intimidire certamente intimidiva hanno facevano sentire un senso di
Soggezione
Finché uno non arrivava a riuscire a guardarlo negli occhi tranquillamente perché allora si accorgeva che nei suoi occhi uno poteva sprofondare fino all'infinito
Senza esserne mai giudicato
Vi ricordo uno sguardo che ebbe
Padre Carlo con un bambino che era in passeggino non aveva ancora un anno ma aveva gli occhi azzurri commi suoi
Ed era un bambino che guardava guardava tantissimo e non
Dei non abbassava Maio stava lì a guardare
Padre Carlo era in piedi col bastone
Un pochino ondeggiante bambino del passeggino si guardarono a me sembravano dei degli scontri lunghissimi
Ed era come se qualche cosa passasse
Attraverso questi questo sguardo era come se loro si vedesse Rosin
Sì comunicassero
E e poi alla fine di se c'è segno tra Croce sulla fronte e in totale silenzio
Questa cosa sì finì così
Questo avvenne durante
Una una gittata dei no
Che per me fu un'esperienza travolgente mi voleva fare una una giornata di così alla riaperta
E era il mittente di Gallarate in quei il in quei giorni non c'era nessuno che lo potesse accompagnare alle fine le vacanze di Natale fummo chiamati noi Federico e
Ci fu chiesto di accompagnarlo c'era con noi anche
Suor Germana
E mandi tende chiesto di
Somministrati le medicine durante la giornata
E e ci voleva un'attenzione molto molto precisa molti molto
Accurata insomma per gli orari
E io ero spaventata dall'idea di come
Riuscirà somministrargli queste medicine che erano richiedevano quindi tempo di fermarsi il cucchiaio con questa gelatina sulla quale
Infilare le pillole aiutarlo perché deglutire se stare attenti a tutti questi dettagli e
Io tenevo soltanto Dini
Come dire di essere minimamente in delicata senza volerlo no nel
Nel
Trattarlo nel gestirlo è invece la cosa fu un'esperienza semplicemente
Splendida ma
Come quando uno tocca qualche cosa che
Sa che tocca qualche cosa di estremamente diretto quasi
Non so come dirlo
Comunque fu un'esperienza eccezionale la stessa esperienza lo stesso giorno in cui
Federico prima stamattina raccontava quanto chiese gli spaghetti e gli spaghetti cadevano per tre quarti
E nella sua assoluta tranquillità tranquillità
Leggo a ritroso altre esperienze di questo tipo e mi torna alla mente
Di quante volte abbiamo pregato come il gruppo i tempi della montagna e anche dopo
Pregare su di lui proprio sfiorando lo mettendogli le mani sopra
Perché lo chiedeva questo veniva con noi che le applicate perché devo fare questo le fa quell'altro
E ci si metteva in cerchio si pregava per lui e più si sfiorava lo si abbracciava gli si comunicava anche proprio fisicamente una presenza un calore un
Un qualche cosa che sarebbe inimmaginabile guardando i l'arcivescovo il cardinale Carlo Maria Martini con tutti i bottoncini che appunto ci raccontava don Damiano
Ma soprattutto mi ricordo quella volta in cui
Eravamo accarezza nella vecchia chiesa di carezza delle Dolomiti prima che venisse restaurata questa agilità Chiesa alla sera
Doveva fare non so che cosa in quei tempi in quei giorni padre Carlo padre Betta disse facciamo una messa per il celebrante
Allora pregammo per lui
E a un certo punto lui in mezzo a noi in cerchio noi preghiamo e lui senza che noi
Potessimo quasi accorgerci si getta a terra e uno per uno
Basta i piedi a ciascuno di noi
Questa è una cosa che per noi fu folgorante perché sapevamo che noi non c'entravamo assolutamente niente ed era una cosa che riguardava Luini e quello che lui sentiva
Nel suo rapporto con Dio nel suo rapporto con
Con il popolo di Dio nel
Era la sua vita ed alla sua storia e noi
Ne eravamo messi a contatto senza soltanto così come
Come spettatori tirati dentro eppure che non potevamo non vedere non accorgerci ma è è stata una cosa talmente rovente
Sapete che non ce lo siamo mai raccontato tra di noi questo fatto non l'abbiamo mai più raccontato e questa è la prima volta che io lo racconto in pubblico e anche in privato
E
Perché penso che questo gli debba essere detto a testimonianza sua
Per l'unità che è giusto che lo si sappia
Ecco difficile allora non pensare oggi alla richiesta
Di
Francesco Vescovo di Roma che prima di benedire Luigi
Tutta la folla che si è radunata
E chiede di
Che
Venga pregato su di lui per lui e si china
Ecco e difficile non vedere questa cosa in trasparenza
Un'ultima cosa vi dico
L'ultima volta
Che ho visto Cardinal Martini
Desideravo metterlo al corrente del fatto ma proprio per onestà anche
Che io certe mi è certi miei problemi certe mie
No certi nodi che avevo dentro ero riuscita scioglierli grazie all'incontro col bruttissimo
E
E che si grava o metterlo al corrente perché volevo che sapesse di questo aspetto di meno
E allora lui era già in piedi perché stavamo per salutarci quasi
E e quindi eravamo in si capiva che stava per finire il colloquio e
Però mi ascoltava e mi faceva domande mi ascoltava e domandava come uno che aveva fatto esperienza di quello che io vi stavo raccontando
Poi
Andò a prendere una cosa in camera sua me disatteso voglio farti vedere su che cosa sto riflettendo io
E le venne fuori con un input
Un'immaginetta un'ora sicura della Trinità tutor tutto gli avevo regalato io anni prima
E mi disse io sto riflettendo sullo spirito santo sarai
Però
Ci vuole un po'di tempo mi disse per rifletteremo ne parleremo un'altra volta ne parleremo un'altra volta
E io ho sempre avuto rammarico che quella volta non c'è stata
Non c'è più stata io avrei voluto sapere che cosa stava riflettendo
Però adesso con quello che sta succedendo e con quello anche che ho visto oggi che si è sentito oggi
Io penso che
Qualche traccia anch'io comincio a vederla grazie a voi
Rappresenta sempre l'omento ufficiale
Gianni Geraci
Laureato in statistica responsabile il gruppo del guado
Portavoce del Coordinamento gruppi omosessuali cristiani in Italia e permesso punto persona di grande cuore
Beh non più portavoce perché coordinamento non c'è più da un po'di anni ma non importa presto son portavoce merito visto che va di moda
Ma
Debbo confessare
Un grande imbarazzo
Nell'offrire
La mia testimonianza che poi la testimonianza del gruppo del guado
Che una testimonianza sicuramente di persone che hanno
Visto sentito il cardinal Martini da lontano
Purtroppo per sentito questa testimonianza invece in cui
La vicinanza era la chiave di lettura di tutta l'esperienza
Sì perché effettivamente
Se dobbiamo
Raccontare
I rapporti non dico tanto del cardinal Martini con gli omosessuali credenti perché
Non so quel mente qualcuno l'ha conosciuto nel libero conversazioni notturne
A Gerusalemme dice di aver conosciuto abbastanza bene delle persone omosessuali
Però
Con questa realtà che
Che nata a Milano pochi mesi dopo che lui diventato arcivescovo e come siamo
Agguato sistemato il venti dicembre del due mila del mille novecentottanta quindi direi praticamente coincide con
Il suo arrivo
Come ne escono a Milano
Direi che
La chiave di lettura di questo rapporto è
Quello di un incontro desiderato tanto che non c'è mai stato
Forse per colpa anche nostra
Perché abbiamo spesso avuto paura
In realtà
Nel mille novecentottantuno il guado ha incontrato il cardinale Martini
Non era a Milano era ad Assisi
E da un convegno della Cittadella
Il quadro era una delle poche realtà di omosessuali credenti che c'era in Italia Canova erano tre
E queste realtà avevano deciso di organizzare un banchetto durante un convegno
Sul Concilio
A cui il cardinal Martini era stato invitato come relatore
E al termine di questa
Relazione
Una persona aveva chiesto cosa ne pensava di quelli che erano fuori col banchetto
Che era un po'e quel che il quadro che vendeva che distribuivano materiali
E
Gli ho detto che
Da vescovo
Non se la sentiva di dare un pari rea senza tener conto di quello che era
Il suo Ministero che domina Estero
Chi abita all'esigenza dividere
L'Unità con gli altri vescovi
Perché poteva dire una cosa che anticipava
E anzi
Una cosa di cui poi quando parlammo per diversi anni
Che la Conferenza episcopale italiana stava
Riflettendo sul
Sulla questione forse ci sarebbe stato una lettera un documento qualcosa
Questa lettera non ci fu
Perché
Nell'ottantasei chi conosce un po'queste problematiche uscì invece un documento della comunicazione per poter la fede
Che era una lettera i vescovi della Chiesa cattolica
In cui in pratica la Santa Sede avoca va se il problema
E infatti tutti quelli che era stata gli interventi abbastanza comune diffusi verso la fine degli anni Settanta all'inizio degli anni Ottanta sul tema sull'omosessualità direi più significativo con le capitali un che va pubblicato un piccolo librettino su cosa dice la Chiesa cattolica sull'omosessualità
Dopo quella documento non ci furono più perché chiaramente Roma l'occulto questa Roma lo Kuta questi assoluta
Anche se forse non era risolta nel modo migliore
Questo fu il primo incontro che il guado primo contatto riguardo avuto col cardinal Martini
Poi niente abbiamo scritto diverse volte
In quanto vescovo della città in cui ci trovavamo e
Effettivamente
I rapporti sono stati molto formali quando li abbia fatto delle richieste discendi Rizzato rispondendo sempre alle persone a cui
Aveva senso fa riferimento è un certo punto ci ha detto che la persona di riferimento per un gruppo che operava a Milano come nostra caratteristica dovrà essere vicario episcopale per la città
E forse questo rapporto con i carri episcopale per la città è stato anche una cosa che ha rimandato e che ha ostacolato questo incontro per il tre volte che io accennavo Monsignor De Scalzi
L'idea di dire ma non si potrebbe incontrare il cardinale la risposta e con tutti i problemi che ha già firma crebbe anche di fare questa cosa e quindi va bene per non creare problemi
E quindi
Le cose sono state rimandate fino
A quando
L'arcivescovo non ha lasciato
La Diocesi
Diciamo che
Effettivamente
Concordo con quello che
Diceva prima Vito Mancuso
Sicuramente le cose che ha detto pubblicamente sull'ONU suoi Taranto è comunque molto allineati e coperti
Anche se etc
La tendenza a fare un discorso a un livello un po'più alto di quello che sentiva
A parte presenta la Santa Sede o da parte di altri interlocutori viene in mente per esempio
Il discorso con cui
Il sette dicembre del due mila
Quindi siamo
Sei dicembre
Alla vigilia della festa di Sant'Ambrogio
Aveva affrontato il tema della famiglia
E
A un certo punto in questo discorso sulla famiglia affronta anche il tema delle unioni omosessuali sentiamo un po'cosa dice
Le unioni omosessuali pur potendo giungere a certe condizioni a testimoniare il valore
Più affetto reciproco comporta con la negazione in radice di quella fecondità
Che è la base della sussistenza della società stessa
Le cosiddette famiglie di fatto pur potendo si aprirà la fecondità quindi scorso un po'più ampio
Hanno un deficit costitutivo di stabilità e di assunzione di impegno che ne rende precaria la credibilità relazionale incerta la funzione sociale
Esse infatti rischiano costitutivamente rigettare a un certo punto sulla società i costi umani ed economici della loro instabilità e della loro inadempienze
E chiaramente
è un discorso che
Lei contenuti non è molto diverso da tanti discorsi che abbiamo sentito tratta i Presidenti tracce io dal Papa stesso
Il tono però secondo me è profondamente diverso
Innanzitutto c'è una cosa
Che è una cosa che penso che venga mutuata
Da casi un aiuto
Che è stato grande amico del cardinal Martini
Il riconoscere comunque che anche le persone omosessuali sono capaci sono in grado di costruire delle
Relazioni che a certe condizioni posso testimoniare
Il valore
Di un affetto reciproco
E poi niente tutto questa cosa viene inserita all'interno di quello che è il messaggio che
Il magistero della Chiesa dava all'epoca i TAR ancora adesso
Per cui è vero
Il cardinal Martini aveva un
Preciso una precisa idea
Dei limiti che la sua missione di Pastore e di pastorella ci Chiesa di Milano comportata
E un'idea che tanto io condivido perfettamente perché ricordo ancora una volta chiedendo monsignor Anfossi intervenire un convegno poi non è intervenuto io gli ho detto chiaro quali chi mi meraviglierei se l'edilizia dire cose diverse da quelle che c'è il Papa
Perché mi chiedo cosa Vesco della Chiesa cattolica fare e chiedo però di venire ascoltare me
Che sono laico che non sono fresco che la Chiesa cattolica e che in quanto laico o
La
Responsabilità
Di portare nella chiesa e far conoscere alla Chiesa
Le istanze
Che
Dicono le persone come me
Qui c'era di mezzo un po'la grande lezione che mi aveva dato Lazzati quando era in Cattolica che diceva il laico non è soltanto quello che
In quanto credente cerca di portarla fede del mondo ma anche quello che in quanto persona che vive nel mondo cerca di portare le istanze del mondo l'interno della Chiesa e se la Chiesa ma ascolta i laici una chiesa che si impoverisce è una chiesa per dirla con un'altra frase
Di un altro persona che è stato importante dei calmanti a Martini che don Luigi serenità una chiesa che non sia prestanza del mondo non può mai pensare di esso la Chiesa cattolica
Ecco questa è la fase dei rapporti durante l'episcopato
Del cardinal Martini poi lui è
è andato a Gerusalemme a quel punto che abbiamo scritto una seconda lettera
In cui dice proponevamo una corsia perché ogni tanto vengono in mente in fase di andare a fare un pellegrinaggio in Terra Santa e di
Incontrarlo in quelle condizioni e la risposta è stata positiva
Nel senso che
Si vedeva che c'era una libertà di movimento forse non c'era più neanche la reazione di De Scalzi che diceva con tutti i problemi che al cardinale quindi
E
E quindi c'era una libertà di movimento molto più tranquilla qui invece il rimpianto è stato fatto che l'aggravarsi tarati ha fatto sì che quando noi finalmente si è riusciti a a mettere in piedi questa cosa il pellegrinaggio
Il Cardinal Martini era già entrato in Italia comunque
Direi che
Sicuramente
Questa risposta positiva ci ha fatto capire che
Da parte sua non c'era nessun problema di incontrare le persone omosessuali
E anche se
Su questo argomento da vescovo non l'ha detto niente
Questo non significava che avesse
Dei pregiudizi e non si confronti
A dimostrazione poi arriva sicuramente
In quelli che sono stati
I suoi interventi negli ultimi anni la il libro che già citato conversazioni notturne a Gerusalemme e poi quel libro intervista che riprende intervista all'Espresso con Ignazio Marino
In tutto il mercato si
Lui pone il problema di riflette
In modo diverso in modo innovativo su tantissime questioni e tra queste pone anche quella Trambus
Su tantissime questioni che sono le questioni che già da pesco
Già darci vescovo di Milano già da padre sinodale li aveva sollevato in un discorso che è stato un discorso abbastanza importante
Il famoso discorso del sogno
Quello che aveva fatto si nota del due mila
E
Ricollego un attimino perché
Lui parla di un sogno strutturato in tre parti
è finito il suo meno interessanti per il discorso che facciamo adesso la terza e questo è il terzo sogno
E che il ritorno festoso dei discepoli di Emmaus a Gerusalemme
Per incontrare gli Apostoli divenga stimolo per ripete ogni tanto
Nel corso del secolo che si apre
Un'esperienza di confronto universale e tre i vescovi che valga a sciogliere qualcuno di quei nodi disciplinari routinari
Che forse sono stati evocati cuoco in questi giorni ma che riappaiono periodicamente come punti caldi sul cammino delle chiese europee e non solo europee
Penso in generale agli approfondimenti agli sviluppi tendenziosi Lucia di comunione di praticato secondo
Penso alla carenza di qualche luogo già
In qualche luogo già drammatica di ministri ordinati
Alla crescente difficoltà per un vescovo di provvedere alla cura d'anime del suo territorio col sufficientemente con sufficiente numero di ministri del Vangelo edito carestia
Penso ad alcuni temi riguardanti la posizione della donna nella società e nella chiesa la partecipazione dei laici ad alcune responsabilità ministeriali la sessualità la disciplina del matrimonio la si pensi ad eccetera eccetera eccetera
Nei luoghi istituzionali nelle forme che che i luoghi permettevano in realtà il profeta Martini riusciva ancora parlare
Naturalmente parlava da vescovo e parlava nelle forme in cui fresco poteva parlare se interrompere quella
Ministero della comunione che una delle caratteristiche sconto
Tempi del ministero episcopali
Sicuramente questa libertà privato e direi che questo brano lo si capisce fino in fondo alla luce penultimo dialogo prima di morire quando dice che la Chiesa invito i duecento anni
Su questa preoccupazione di ritornare
A riflettere sul modo in cui la Chiesa si rapporta col mondo contemporaneo per dare delle risposte che siano significative
Alle persone ti chiedono un senso per la loro fitta
E secondo me
Questa
E la chiave di lettura
Scusatemi se dico delle cose
Un po'particolari con cui possiamo veramente vedere almeno io lo vedo per quanto riguarda la mia esperienza
Il
Ministero del cardinal Martini così come noi ha il guado l'abbiamo vissuto perché spero che non l'abbiamo mai incontrato se è vero che le risposte che ha dato la nostra lettera tutte molto formali molto
Anche
Molto tranquille non c'era nessuno nessun guizzo particolare anche vero che lo Stato la persona che ci ha insegnato per esempio
A
Vivere quella confidenza con la parola di io che non ci saremmo mai sognati sapere
Io penso alle fatiche con cui siamo partiti
Quando non usavamo più dell'Api persona abbiamo come dico io un professionista del sacro scaturiscono i PIT i cattolici abbiamo esauriti tutti
A questo punto andavamo a cercare pastori protestanti preti vetero cattolici gli e compagnia cantante
E quando invece Centola Tizio nessuno abbia dovuto aprirla nulla Pippia
Egli ha fatto questa esperienza formidabile delle APT e che diventa una parola significativa
Per noi che diventa veramente parola di Dio perché l'ascoltiamo
Ecco questa è stata una grande lezione che ci è arrivata al tra gli altri e tra le sue scritti per esempio è stato assente Terna lezione che ha segnato profondamente la nostra esperienza
E secondo me
I capi a Martini continua a guardare la nostra esperienza così come continua a guardare la Chiesa
Qualcuno di voi sa che quando il cardinal Martini è morto io ho avuto questi via ricollegare
La sua morte con quell'arcobaleno veramente particolare che c'è stato sopra Milano dei momenti in cui ricopriva
Una come Rino con grandissimi atti la costata completamente casuale perché ho sentito la notizia in macchina mentre stavo tornando a casa è
Fuori c'era questo che imponeva definito con questo manifestazione del
Bellissima delle ATI l'arcobaleno
E mi è venuto in mente una cosa che lui aveva detto nella prima intervista
Chi aveva rilasciato dopo aver lasciato il Ministero a Milano non so se ricordate mali per più di un anno anzi quasi due anni non ha rilasciato interviste
Secondo me voleva lanciare un messaggio su come si fa il vescovo in merito
In ogni caso
Dopo due anni a stato intervista rilasciata un'giornalistici aggiornare del popolo un quotidiano
Di ispirazione cattolica avvenire Canton Ticino
E
In questa intervista raccontava un po'la solita Gerusalemme diceva che si sta votando di critica testuale non mi ricordo più di qua e lettera di Paolo Fossati tratti proprio che non lo so
E osservava che
Pensandoci bene quello che sta facendo in quel momento cioè studiare la Pippia e pregare
Con tanta preghiera di intercessione per le persone che si rivolgevano a lui era forse la cosa più importante che
Aveva mai fatto per la Chiesa
Io ero stato veramente meravigliato perché una come uno che è stato arcivescovo di Milano un pochettino di megalomania la più grande Diocesi del mondo
Uno che ha segnato la vita di tantissimi credenti e dice che la cosa più importante che fai pregare
Intercedere operative delle preghiere e studiare una lettera di calcolo
Invece questa cosa mi ha creato veramente
Una
Comprensione nuova di quello che anche il nostro senso di appartenenza alla Chiesa anche quando la Chiesa non è quello che noi
Speriamo che sia
Infatti in quell'occasione ho detto
Secondo me in questo momento Cardinal Martini con questo Governo ci ha voluto dire che ancora con noi e che forse sta facendo adesso per la Chiesa cose ancora più grandi di quelle che aveva mai fatto durante tutta la sua vita
Scusatemi se io tiro fuori questi particolari ditte chi mi conosce bene sa che io una spiritualità molto tradizionale non sono un
Una persona con la tecnologia molto avanzata alla spiritualità fatta di rosari fatta di tutti emozioni rischi nei confronti dei santi
Fatta di ritirata avanzerò carestia cosa fu molto tradizionali e
Io
Durante questi giorni del conclave ho pregato molto e ho pregato molto Cardinal Martini
Non so se la risposta che abbiamo avuto è un regalo subito
Ma io credo di sì
Esprimo ancora
Tra interventi strutturati prima di quelli liberi adesso
C'è don Giuseppe Bettoni che fondatore di Arche attività di volontariato per bambini sieropositivi ed è parroco all'Incoronata broccato Miracco
Bene da Gelmini Giuseppe
Ti faccio i miei vieni qui vieni vieni qui davanti e quindi
Ha facoltà
Sì mi inserisco in questa bellissima corrente della memoria e dell'affetto ma mi piace
Condividere anche l'idea che appunto l'arcivescovo
Al conclave abbia agito molto di più di quanto non abbia fatto al precedente conclave quindi
Ha dato un vuoto che pesato molto di più di quello che possiamo immaginare abbia fatto nel due mila e cinque dico questo perché penso che quanto diceva appunto né i suoi sogni
In realtà
Oggi forse cominciamo ad assaporarla in qualche modo i germoglio l'ebbrezza
Sto curando un'antologia io sono un religioso sono dei padri sacramenti iniquo e come tale ho conosciuto arcivescovo quando
Ho iniziato questa esperienza di solidarietà con Arche
Io sto curando appunto perché l'ho con lui eravamo d'accordo di
Organizzare un'antologia dei suoi scritti sulla vita consacrata sulla vita religiosa
E quando sono andato a presentargli le bozze di questo di questo malloppo sono circa duecento pagine Nella sfogliata guardato l'indizione fa ha poi le leggeranno
Sì
Penso che così la mia il mio contributo oggi l'ha pensato in due in due momenti questo primo momento appunto più
Legato alla testimone la presenza viva di Martini oggi
Dalla Chiesa
Penso proprio che il suo sogno cominci a vedere appunto qualche qualche germoglio un'altra chiesa è possibile
Forse
Stavamo respirando un'aria un po'sfitti che un po'pesante un po'difficile un po'di scoraggiamento Potì di quegli atteggiamenti che arrivano nelle ore della storia più faticose dove non si vede un orizzonte una luce improvvisamente
Sì apre questo spiraglio
Do la parola Luigi
Cito un testo di Martini pensate un po'dell'aprile dell'ottantadue
San Francesco
E mandato da Dio in mezzo la sua chiesa
Per liberarla dalla paura che il Vangelo non sia visibile
Non si è una realtà da prendere sul serio
Per liberarla dal complesso di ritenere che la vita evangelica sia una cosa soltanto per alcuni
Soltanto per alcuni momenti per liberarci dalla paura di vivere il Vangelo di accoglierlo come messaggio trasformando e nella sua pienezza
Per liberarci dalla paura di inserirlo tutto intero in tutta la nostra vita
San Francesco libera la Chiesa del suo tempo dal timore
Dal sospetto che il Vangelo non sia visibile non sia praticabile
E la libera da questo sospetto da questa paura da questa diffidenza costante che si ripete nei secoli e che ancora oggi grava su di noi e diverrà la Chiesa non attraverso prediche dissertazioni dimostrazioni
Ah mettendosi in mezzo ad essa in mezzo al suo popolo
E mi sembra continua a Martini tiri ascoltare alcune delle parole del testamento di Francesco dove dice che Dio lo condusse fra i lebbrosi mezzo loro al loro livello quasi come uno di loro
Lo fece visore poi per sempre lo fece rivivere poi sempre in mezzo alla sua gente come un fratello che annunciava un messaggio non dal
Alto ma lo portava nell'interno della vita della gente con il suo modo di comportarsi e di esprimersi
Ho trovato queste parole dell'ottantadue di straordinaria sintonia con quanto stiamo vivendo oggi ma che
Che ho sperimentato come
La costante la coerenza profonda di Martini queste parole io posso dire la sperimentata nel mio piccolo quando venne
Perché è una piccola comunità che allora era soprattutto per mamme malati di AIDS con i loro bambini malati di AIDS
La sera in cui con la uno venne alle nove di sera in comunità e passo a tutta la sera un'ora e mezza distanza istanza ad ascoltare e farsi raccontare la storia di queste donne che posso lasciar immaginare quanto
Come dire
Francesco è questo quello che entra dentro le
Contraddizioni del tempo della storia in ascolto
Non aveva
Parole che di incoraggiamento di sostegno e di forza parole che hanno sostenuto anche il mio il mio impegno non sempre facile parlo di vent'anni fa quando ancora questa sì questa patologia era considerata un marchio di infamia di vergogna e quant'altro
L'arcivescovo stesso volle venire a presiedere Luca restia nella giornata del primo dicembre la giornata dedicata all'AIDS nel mondo in cui facevamo memoria di tutti i bambini tutte le donne tutti gli uomini che erano morti in quegli anni
Come dire San Francesco così come il Vescovo di Roma ha voluto chiamarsi né un programma di grande attualità e che dischiude davvero per noi una orizzonte di fiducia di speranza
Ma canto a questo
Permettetemi un ricordo più personale mi inserisco appunto in questa corrente
Affettiva ed emotiva
Ricordo
Della mia ultima carestia con Luigi che è stata anche l'ultima volta qualche settimana prima che morisse che ci siamo incontrati ramo concordato incontro Condon Damiano che attendevo
Di salire storia a Gallarate dalla cappellina secondo piano dell'istituto dei Gesuiti
Arriva
Vicino agli undici viene del mattino Benetton Damiano mi invita a salire nell'appartamento il cardinale
Lo trovo molto affaticato la notte non è stato tranquilla la fisioterapia la prostrato ha fatto il resto
Praticamente
Martini è sdraiato sulla poltrona quasi del tutto disteso è un volto nelle coperte che lo proteggono mi saluta ormai col suo consueto filo di voce
Ma gli occhi brillano come sempre di una luce straordinaria mi commuove vorrei abbracciarlo come si abbraccerebbero un padre mai appunto più di un padre
Il rispetto per l'autorevolezza mi fa chinare per un bacio su entrambe le mani sottili quasi Frette con Damiano
Cembra prendere quello che serve perché celebriamo lo carestia lì non se la sente di scendere in cappellino ce l'abbiamo sul tavolo del salottino e sono attivi preziosi perché siamo siamo soli
Mi domanda come sempre a cosa faccio dove sono adesso perché ho preso in giro un po'per l'Europa per l'Italia
Il racconto di mete il fatto che devo costatare appunto che in questa esperienza
Nel governo della Congregazione in quei due anni e mi sono reso conto che ormai
Non abbiamo grandi chance ci sono stili di vita ormai troppo i borghesi liti e all'invecchiamento dei religiosi la mancanza di vocazioni non mi fa finire
No mi fa finire questa litania che vinto e con voce sottile mi dice alla vita religiosa così come è nata dal mille duecento definita è finita
Io rimasto rimasto basito
Cerco di rispondono allora cosa possiamo fare chiedo io possiamo tentare delle esperienze nuove qualche cosa di deve finire prima tutto questo mi risponde
E punto e poi richiamato come stai domanda decisiva senza pace dentro di tecniche di questo passo
Arriva tonda mi hanno
Deriva anche fisioterapista che aiuta ad accomodarsi sulla sedia intorno all'altare improvvisato indossa prima la croce pettorale e poi la stola
La messa presieduta tra don Damiano anch'io indosso la storia e sono di fronte a lui
E lo scroto con uno sguardo che vorrebbe cartelli un po'della sua sapienza della sua saggezza del suo spirito
Però spegnimento come il mondo e lì questa solitudine di Gallarate intorno a un tavolo dove il mistero di tiro si rinnova in un uomo straordinario però mi viene in mente
La messa sul mondo Piquet arde Chardin
Dove la materia è quella lì e la fragilità di un uomo che mi sta dinnanzi e che per me è stato ed è il mio grande Vesco
Questa materia viene trasformata dalla luce del Vangelo sussurra le risposte mi benedice prima che io legga il Vangelo del giorno
E poi con grande delicatezza con Damiano al momento della consacrazione consegno ad Ostia nelle mani di Martini e lui pronuncia con chiarezza questa il mio corpo dato per voi
E lei non ha potuto non pensare che e anche il suo corpo quello dell'arcivescovo che viene incorporato
Nella materia dello carestia la sua statura il suo essere Pastore
Anche nell'incertezza dei passi dalla poltrona la sedia in quella voce prestata al Crystal
Questo è il mio sangue per voi e per tutti
Quanto grande è il tuo cuore padre Pastore queste la materia dell'oca restia
E in quel calice ci sono tutte le innumerevoli persone che si sono affidate a te che è conosciuto la Chiesa perché il calice molto profondo abisso
Titolo le disperante sa
Grazie pare Martini non basterà al resto della mia vita per fare un carestia del tuo dono del tuo esserci anche così portando nel tuo corpo l'immensa debolezza del mondo dell'uomo e mi sento accolto da tempo
La mia povertà e mi ritrovo abbracciando ti abbraccio del mondo
Ma poi
Sorprende sempre cioè
Un guizzo di eleganza come al solito illumina il servizio di chi purifica al calice si dice così nel gergo ecclesiastico dopo la comunione Insiel purificare il caso ma non c'è nulla da purificare
Il sangue di Cristo rende Santo anche loro finto di un calice diventando eppure è lui che compie questo umide servizi
Noi cardinale di Santa Romana Chiesa ramo in tre e dei tre era meno indicata
Ultimo gesto di una messa sul mondo che dice l'umiltà che nasce dal duca restia
Per me ultimo insegnamento
Perché non lo volesse ancora a capire che o torniamo lì o non andiamo da nessuna parte
O si riparte così o non abbiamo futuro per noi umani affrettati al potere al prestigio
La messa sul mondo
Mi congedo
Chiedo se posso tornare quando fuori molte quando poi
Tornare anche il giorno dopo
Agli sorgenti ad attingere speranza nelle braccia vacillanti di un vegliardo dal cuore grande come il Duomo che ho accolto per tanti anni
Ora so che ci rivedremo almeno spero per me ad un'altra mezza
Grazie tale Martini
Qua
Allora
Allora presento Rosanna Tommasi
Della Comunità di Sant'Angelo che ha collaborato molto all'organizzazione di questa giornata
E laureata in scienze filosofiche e specializzata in Psicologia
è un po'agitata ma la tranquillizziamo colloca col calore cioè qui credo un po'di agitazione circola perché in effetti mi sembra che il
Gli ultimi interventi
Continua ad alzare un tono anche di
Affettività di tensione poi Martini avrebbe fatto una piccola battuta un po'il caffè ma ci manca il tela la torta pensiamo ha per la rampa di torta e
Dei caffè per riprendersi
Verso i microfoni comincerò deprimente pari iniqua percorsi
Penso che tutti voi mica piatti benissimo venire dopo questi interventi è veramente difficile
Anche perché
Io non ho questa confidenza o questa familiarità che hanno avuto le persone che mi hanno preceduta col cardinal Martini infatti io continuo a chiamarlo il cardinal Martini perché per me è stato il mio vescovo
Occhio incontrato naturalmente sulla strada ma senza aprire la fortuna devo dire il tonno dia di conoscerlo così da vicino di avere questa intimità con lui
Quello che mio piccolo ricordo che vorrei passare di oggi riguarda
E il cardinal Martini dacci il vescovo Martini il vescovo metti nel suo rapporto con la città degli uomini
Io ho lavorato a lungo per i servizi in questa città e mi sono sempre occupata di beni comuni di bene pubblico io ho trovato sempre in Martini
Una luce e un punto di riferimento che forse non è stato neanche tanto abbastanza seguito nel tempo Martini
Quando è arrivato ci ha un po'è stato descritto da molte persone o diciamo un po'così colpito questo è un vescovo Giovanni era un vescovo bello era accolte o un gesuita
Un torinese
Il
è arrivato in città portando il libro la parola il Dio ma
Giorno do e
Intini diva anche con questa sua figura nobile aristocratica ma gioco giorno dopo giorno ci ha colpito con questa sua spiritualità incamminata
Martini aveva da una parte il Vangelo dice sulla parola di Dio ma dall'altra parte aveva la passione per l'uomo e queste sono stati i suoi punti di riferimento per tutta la sua vita
Ha sempre ascoltato tutti ha parlato con tutti ascoltato tutti e io ne ho uno io ricordo anche di un'esperienza personale professionale diciamo così parliamo sempre di molti anni fa
Io mi occupavo per il Comune di Milano di più di educazione alla salute
E in quell'ambito avevamo organizzato della formazione per gli operatori dell'alcol dipendenza
Voi sapete che la dipendenza da alcol non è un problema molto in agenda non lo era allora ma non è neanche ora
è un problema che esiste ed era stato chiamato allora a guidare questa questo corso di formazione uno psichiatra croato Uto Linke aveva messo a punto un po'oggetto un programma
Che era molto famosa ed era l'alternativa europea ai agli alcolisti anonimi anonimi di di forme di diciamo così più anglosassoni e americani
Questo fu un corso di formazione sconvolgeva con un convegno che si era tenuto presso l'Università Cattolica al quale è arrivato il cardinal Martini
Sorpresa non c'era nessuno di istituzionale che lo accoglieva che assessori sindaci nessuno e lui è venuto gli è stato chiesto un po'
Di dire qualcosa di e più ieri ha detto io sono qui perché conosco questo so che esiste questo problema
Perché conosco di fama il professor Antonini perché volevo ascoltare e imparare perché questo è un problema molto presente nella nostra città
E molto presente anche nella Chiesa ambrosiana
Voglio dire sorprendente non solo ascoltare ma
Parlare pubblicamente di problemi che esistono anche nella Chiesa ambrosiana ma questo era come dire la il tratto di Martini
Un tratto che
Il suo baricentro qualcuno ha definito il baricentro Martignano e in mezzo alla comunità in cammino in dialogo con tutti in ascolto di tutti
Ma non
In ascolto e in dialogo con il con la gente con la cultura ma
Non partendo da posizioni ideologiche ma partendo proprio dalla
Dalla parola di Dio dà la parola vissuta
E le donne gli uomini di questo tempo che se intorno quello che c'è chi ha utenti con l'hanno capito benissimo e sempre più amato
Io potrei ecco ricordare un po'per le sue parole che le sue parole nel percorso di questi anni soprattutto ricordando le i suoi messaggi alla città Martini è stato un vescovo
Che aveva un senso acutissimo della civitas del cammino comune degli uomini
Un cammino
Colto con le sue difficoltà ha con le sue talvolta tragiche contraddizioni ma mai perso di vista
è stato un vescovo dentro al mondo e dentro la storia un vescovo io a dire delle dimensioni di Ambrogio cioè
Per cultura per per per apertura per visioni internazionale per la sete di ricerca per la sua fede indagante la sua fede interrogante mai
Presa e vissuta come un'assicurazione sulla vita
Il suo episcopato si è incrociato in anni
Pesanti è iniziato il con una stagione storica di grandi trasformazioni
E di sconvolgimenti del terrorismo dei primi anni e molti di noi probabilmente si ricorderanno la figura di Martini inginocchiata
Davanti alle salme del giudice Galli o del giornalista Walter Tobagi e poi ed hanno gli anni della conduzione che era emersa con Tangentopoli poi degli onda che migratorie che hanno portato con sé anche fedi e tradizioni diverse poi con le ripercussioni legate al crollo del CUP del comunismo e poi aldilà un disagio sociale crescente che
E da una cosa che siete più sfrenata un profitto a vantaggio di pochi a svantaggio di molti ecco in questo contesto Martini
è stato secondo me
Autenticamente laico le sue lettere pastorali e soprattutto i suoi discorsi alla città sono intrisi di politica nel senso alto e di attenzione alla polis ma
Ma mai con la pretesa di detta nelle regole
In un'intervista che aveva beffato ad avvenire nel marzo del novantasette l'arcivescovo affermava che
Parole sue e necessario che la Chiesa sia Vangelo vissuto non si occupi direttamente dei problemi temporali della città ma sappia dare ai cittadini un riferimento ai valori e alla dignità umana
E riferendosi al suo ultimo discorso di quel momento quello del novantasei alla fine del millennio lasciati si sognare
Continuava il nostro sogno non sarà allora una visione evasione irresponsabile nel fuga dalle fatiche quotidiane
Bensì aperture di orizzonti luogo di nuova creatività fonte di accoglienza e di dialogo di ciò la città di Milano ha grande bisogno
Con rileggere adesso le sue lettere e i suoi messaggi
Ci mette di fronte la dimensione profetica delle sue episcopato
Vito Mancuso parla
Parlava della sua fase profetico come fase successiva forse per quanto riguarda la Chiesa ma per quanto riguarda
La società civile la sua fate profetica e l'ha già in corso in quegli anni mentre lui viveva il suo episcopato
Nel novantadue nella lettera sto alla porta
Ci diceva
Ci troveremmo oggi così amareggiati e indignati per tante situazioni incresciose che offusca non la nostra vita politica e amministrativa
Se fossimo stati un po'più vicini se avessimo alzato lo sguardo allargando gli orizzonti oltre le comodità o di interesse immediato
Ciascuno è chiamato ad interrogarsi a mettersi in discussione a chiedere conto a se stesso delle proprie eventuali responsabilità non solo attive ma pure di omissione o di semplice distrazione
Nel discorso la città del sei dicembre novantacinque c'è un tempo in tempo per tacere è un tempo e c'è un tempo per parlare
Martin legge il segno del tempo cogliendo le cose con acutezza i fenomeni quali l'emergere di un atteggiamento che contesta la funzione dello Stato a tutela dei più deboli mettendo a rischio lo stesso patto sociale che sottostà alla Costituzione
O il come diceva il consenso nell'opinione pubblica
Di nei confronti di oggi che decisionista ticket che utilizzano i plebisciti generalizzati operano con il sondaggio dei desideri semplificando e dispensando la complessità della politica
O il prevalere di una logica della conflittualità che tutti intende nel quadro dell'azione amico nemico
Dove con l'amico sia tutto in comune con il nemico nulla da cui discende un costume politico che non si confronta che non dialoga in cerca della verità ma che decide sulla base di un pensiero unilaterale e demagogico
Per Manti per Martini questo ci diceva allora non è un tempo di indifferenza e di silenzio degli né di neutralità o di equidistanza e ciò vale per i singoli per le comunità e per la Chiesa
Al contrario in questo tempo una scelta evangelica e profetica
Come affermazione del primato di Dio e delle Vangelo e delle sue conseguenze per il bene della comunità umana
Richiede che la Chiesa aiuti a discernere la qualità morale insita non solo nelle singole scelte politiche bensì nel modo generale di farle e nella concezione dell'agire politico che esse implicano
Non è in gioco la libertà della Chiesa è in gioco la libertà dell'uomo non è in gioco il futuro della Chiesa
è in gioco il futuro della democrazia
E lo stesso discorso Martini con molto realismo sostiene che non basta proclamare i cosiddetti valori non negoziabili
Ed esigere che la legislatura di promuova se non ci si fa carico di una ricezione paziente di soluzioni pratiche che tengano conto anche di chi ha concezioni diverse
Se non si cercano strade politiche condivise
Occorre spiega ancora Marchini distinguere innanzitutto tra principi etici e azione politica i principi etici sono assoluti e immutabili l'azione politica e che pure deve ispirarsi ai principi etici
Non consiste di per sé
Nelle a realizzazione immediata di principi etici assoluti ma nella realizzazione del bene comune concretamente possibile in una determinata situazione
E poi ancora nella lettera del del novantotto insieme gli evito il piccolo gregge Martini sottolinea la necessità di pausa di ripensare il compito dell'etica pubblica distinguendo tra il compito della Chiesa
Contribuire anche con la mediazione della gerarchia risveglio delle forze morali
E il compito dei laici
Operare immediatamente per un giusto ordine nella società quindi non c'è esentata niente
Nel messaggio di Sant'Ambrogio del novantanove e proprio citando Ambrogio afferma che tra le forme pericolose di adulazione stalla persuasione o meglio il pregiudizio diffuso che chi opera in politica ispirato dalla FIBE
De basta distinguersi sempre e quasi unicamente per la sua moderazione
C'è una ma due una moderazione buona che il rispetto dell'avversario lo sforzo di comprendere i suoi stanzi giuste e anche direi l'attività dell'enfasi salvifica della politica
Ma per quanto riguarda le proposte lentiggini settiche in cicliche sociali dei doni cristiano come depositario di iniziative coraggiose e di avanguardia
Martini nomi seconde le difficoltà da parole evangelica non cade su situazioni che andrebbero bene anche da sole cade su situazioni impossibili umanamente disperate il Vangelo cade su una situazione in cui accolta la condizione dei ciechi dei sordi degli Abba Tosi e dei morti e su questa situazione rifugge la novità sconvolgente per la parola di Dio e possibile che i ciechi vietano che i soldi o danno e possibile la santità come grazie come dono e don come rimedio a qualche cosa che andrebbe già bene da soli
In un'intervista rilasciata è rilasciata binari già dai Arcivescovo emerito quale Zita Dazzi pubblicata da Repubblica
Affermava che la modernità non è una cosa astratta
Non è questione di tempi e in verità ci siamo dentro ciascuno di noi e moderno si vive autenticamente ciò che dite il problema è se deve almeno dei presenti alle situazioni in cui si vive essere in ascolto lasciare risuonare le parole degli altri dentro di sé
E valutarle alla luce del Vangelo
Parole tra l'altro assolutamente in linea con indicazioni conciliari un chiaro puntuale riferimento alla Claudio me spesse che Martini ha interpretato con la sua vita
Forse solo ora comprendiamo fino in fondo la sua adesione completa alla novità del Concilio
Vito Mancuso ha concluso un suo articolo recente su Repubblica con queste parole e sono stando al passo con il mondo che si sta al passo con Dio
Credo che Martini in questo sia stato veramente maestri
Ad essa c'è Dorio esisteva indagata Vittorio
Arriva
Vittorio un altro esempio di Greenpeace si occupa molto della Chiesa così però io lo vedo molto meglio come nonno perché ultimamente
Non viene agli incontri ma compagnia il nipotino questa sera non è il futuro della Chiesa lascio la parola Vittorio
Grazie di questa presentazione straordinarie
Io devo fare un intervento difficile
Difficile un po'conto corrente è un po'sofferto soprattutto in questo clima
Di grande partecipazione emotiva in cui parlato sono stato coinvolto come voi
Da queste testimonianze
Per questo motivo io ho organizzato a Milano
Il movimento noi siamo Chiesa credo molti di voi conoscano
E da qualche tempo son diventato anche il coordinatore in Italia dal momento che noi siamo Chiesa
E devo tenere i rapporti col circuito internazionale questo passo
E in questo senso noi abbiamo
Contribuito può muovere in vita a Milano in particolare che in Italia
Alcune tematiche
Molto esplicite per quanto riguarda la riforma Dalla Chiesa
Alcune di queste le abbiamo trattate in convegni incontri che
Cui molti di voi avete Portici hanno partecipato fatti proprio a Milano e li elenco elenco per capire il sequestro del ragionamento
In modo un po'disordinato la nomina dei vescovi come fatto adesso sollevammo quando Martini si dimise
Come si fanno le omelie nelle nostre parrocchie
Il problema dalla povertà vera Chiesa l'otto per mille che
E la ricchezza delle chiese noi sosteniamo che la Chiesa in Italia troppo ricca
Non è così in tutto il mondo ma qui il Consiglio
La politica e quindi a Milano in particolare il contrasto o il rapporto con il leghismo berlusconismo non son costa poco
Le ho carestia come Assemblea non come relitto solenne
Che
Nel CUP quello di cui parlo come mangio una volta in una famosa lettera cardinal Tettamanzi il rapporto tra fede persone omosessuali
Il problema delle donne nella chiesa violenza sulle donne
Il problema del rapporto Istat turchese il problema dei divorziati risposati violentati
Per dire
Che
Su tutti questi problemi il
Cardinal Martini Pastore
Masto abbastanza siamo fermo nel senso che le sue posizioni si intuiva non si sapeva hanno in modo sotterraneo ma non sono posizioni che hanno
Esplicitato una posizione diversa da quella che era la linea ufficiale Dalla Chiesa
Questo e
E non dico questo perché tutti questi punti
Letti nella fase profeti ca conversazioni notturne invece emergono
Perché se voi avete bene in mente l'ultima sua intervista e il testo conversazioni notturne su tutti questi argomenti e lui dice cose diverse
Non le ha mai dette prima quindi c'è una
Uno stacco un salto di qualità tra i due Martini
Questo salto di qualità non l'abbiamo sofferto per questi motivi che i caldea Martini che teneva i rapporti con tutti io sono stato anche meravigliato
E con grande piacere di ascoltare qui e in altre sedi la ricchezza dei rapporti che lui aveva non solo
Con realtà ecclesiale ma anche con persone istruzioni
C'è una bellissima lettera che dentro una cartelletta in cui sia dal conto eccome parlava
Comunicava continuamente con un detenuto condannato all'ergastolo è una cosa che assolutamente osservato e nessuno conosceva per dire la comunicazione che lui aveva con differente alta
Come tutta questa sua
Cioè il
Quel questa scissione tra i due momenti ha portato al fatto che
Evidentemente bloccato dal suo ruolo evidentemente io lo dico intuisco
Me l'ha detto anche dei vescovi ausiliari ma non credo che sia un'intuizione molto complicata da fare al blocco del qualsiasi rapporto nei nostri confronti
Che qui a Milano e in Italia costituiamo il punto di vista più stabile e più diciamo che combattivo nella linea della come Dalla Chiesa e nel collegamento
Nell'ispirazione nel richiamo al Concilio Vaticano II questa difficoltà anzi rimanerne rifiuta è una situazione di non rapporto con avevo scritto infinita di lettere non abbiamo avuto una risposta
E abbiamo avuto una crisi in particolare nel all'inizio del novantasette quando venne Moshe Olga io che io suppongo che voi sappiate che il vescovo devo eccetera diventato poi le scrivo lo ospite no sto
E qui non
Rispetto dotazione Balestrieri stia nel nostro sede quindi a festa del perdono infatti
Perché la Chiesa non gli ha dato una metti un posto dove della mensa qui nel centro di Milano e abbiamo voluto fare una conferenza ma l'asse era Claudiana
E lungo e Martin e non ricevette gaio che gli scrisse io mi ricordo questo mi sta mettendo a Piazzetta io accompagnavo io
Stava a casa mia
Quando gli dissi
Tranquilla palato segretato ha cominciato il sistema il sistema ecclesiastici lo si sa mai
Uno ti dice l'altro non ti dice l'altro non ti risponde il sistema di Nordin d'insabbiare le cose
E lui gaio dice mai cosa soprattutto in tutta Europa dove vado Paolo col resto perché io sono Vesco e vado a trovare salutare il gesto del porto
Quindi ci fu questa crisi con una serie scambio di lettere insomma vivaci siamo così
Secondo episodio li dico tutti perché esprimono una situazione interno alla Chiesa no con come assoluta amicizie benevolenza nei confronti
E di Martini
Nel novembre nell'ottobre del novantanove non fece un famoso discorso il rischio che lei ha detto ci vuole non può più nuovo conciliamo e ci vuole una grande sembra dire Scredi Scuto delle questioni centrali che anche questo momento la Chiesa
E
Dissequestro bisogna fare non fare dei referendum facendo riferimento alla raccolta di firme che non abbiamo che noi facemmo due anni prima
E il coordinamento internazionale Dino usciamo che egli scrisse dicendo abbiamo ascoltato puramente contrarsi procura stabiliamo apporto
Lui non ha risposto così come non ha risposto nessun'altra lettera che viviamo sono quindicinali
Di missive con il rinvio informando nei documenti e c'è l'ostacolo
Quando nel due mila uno organizzammo un
Convegno con bar bagliori Ceretti son due famosi teologi sulla questione dei pozzetti sposato cui uscivano limbo dapprima temono il parco in vendita
Abbiamo tutti moltissime copiosa siamo qua dovevamo farlo San Calò con San Giovanni sono vi al conto in particolare l'ente
Voi non sono molto interessanti di questa storia e lo difatti certo a colori ostacolo anche la presenza
A Milano del vescovo debole fu acché venne da Parigi apposta per sostenere una posizione che ormai è diffusissima fatto cioè che si debba percorrere
La strada ortodosso tra virgolette per quanto riguarda il
Divorziato risposa che vuole essere pienamente accolto
Partecipano i testi hanno messo in un angolo come ancora viene in qualche Chiesa
E ci disse che non è opportuno che questo passo e infine il rapporto si chiuse anzi
Rimase si esaurì quando
Nel marzo del novantanove iscriveremo chiedendogli inviandogli le nostre posizioni alternative a quelle
Della Conferenza episcopale sulla vicenda Englaro
Allegandogli un documento del suo confratello padre Beltrami che forse tu conosci che è un gesuita che stava Gallarati Suppa di bioetica e che scrisse cose
Alternative a quelle della CEI e che noi
Dopo averli accettammo e usammo per elaborare una posizione diversa
Rischiamo una letter chiedendogli di
Se volesse sarà possibile in conto allora regolare cioè a riprendere
Cancellare dell'incomprensione del passato in questa cosa e andata a vuoto allora
Io che
Ragionamenti che solamente noi abbiamo fatto che su di lui
Come pastore esisteva una professione terribile
Diciamo pure sottovoce uno diffamazione sul confronti da parte mia a molte pone esponenti del mondo ecclesiastico che non ritenevano uno dove c'è il danno Dalla Chiesa questo me lo dice un autorevolissimo gesuita a Roma diseguale che
Dicono di queste cose e lui era
Terrorizzato se ho vogliamo usare una parola
Un po'così magari imprecisa da lei da questa da questo attacco e la conferma di tutto questo è la famosa lettera Di Carlo
Carron ha scritto una lettera al quale riservate in cui sul polso Rizzato Schola come
Vescovo di Milano per cambiare la linea atti Martini e di Tettamanzi
In questa lettera in modo calligrafico c'è scritto con assoluta esattezza tutte le osservazioni critiche su seminario su questo su quello
Che sottovoce Comino liberazione
Dicevo e sosteneva acconto Martini che è sempre stato ostacolato danni quindi Martini era sotto attacco e arrivò queste mi pare una mia
Una considerazione conseguente rispetto sto ragionamento arrivò addirittura al contraddire suo stile
Dialogante suo rapporto tutto quello che è uscito dalle cose che avete detto
A di arrivò a contraddirlo non rispondendo mai nello stesso momento in cui dialogava con i non credenti musulmani debba eccetera eccetera
A a non interloquire con quelli che pure
E erano interni alla Chiesa e che in qualche modo come noi tutti più o meno sì definivano si ritenevano
Diciamo Martini anni per capirci perché poi quando Martini si dimise nel febbraio del due mila e due noi stessi come curi presente ricordano
Organizzammo cioè contribuiamo organizzare quel circuito che tuttora esiste
A Milano e che quello che ha organizzato questo incontro con le sigle che ha trovato in fondo quando
Qui alci mentre sulle missioni noi chiedemmo a tutti questi gruppi a queste persone togliamoci per discutere di come si elegge
Il vescovo e dicemmo il sistema attuale della nomina senza criteri
Quello che
Viene
Continuamente
Come imposizione gerarchie casa
Dal dal Vaticano dal Papa Vaticano e quando ci trovammo
Si dichiara molto virgolette Martini anni quindi per capire nel contraddizione i problemi dicendo tre cose
Dicendo queste
Tre punti devono essere devono continuare devono essere una base per il nuovo
E più scopato e devo dire che essa abbia notaio Tettamanzi somme Toto abbastanza coerente no e quindi contento ma siccome abbiamo avuto anche rapporti migliori con Martino i tre punti e tante primo la parola di Dio
Secondo l'ecumenismo i rapporti con le altre Regioni terzo diciamo la politica intendendo per politica e cose di cui adesso ha parlato Rosanna cioè i suoi discorsi e la città
Del di Sant'Ambrogio quindi noi
Civiche AO Martignana nello stesso tempo constatavamo che per quanto riguarda i rapporti con il nostro movimento e in particolare
Lui non si era comportato in modo molto diverso da quello che fa uscire altri Vesco
Però con Conte Martino conciliative ecco
Se gli altri vescovi e non mi meravigliano dalla cosa più sconta sono mai riuscito una volta noi non siamo mai riusciti in dei duecentoventicinque euro a volte a interloquire e dialogare aveva una risposta
L'asse confortato in modo diverso in modo diverso il modo con cui questi si comportano sono primo che non sta sempre zitto gli scriviamolo in piedi
Ditelo quindici otto non esisti
Perché non esistendo
Naturalmente non ti fan conoscere non posso fa polemica Conte no
Secondo non entrano mai nel merito non c'è mai la possibilità
Di riuscire a
Discutere Sciola povertà della Chiesa lotto permette lo medie
Ma quando mai né seminari o ne ha facoltà teologiche dico bene si fa una vera
Un bel insegnamento per spiegare come come si fanno le prediche ecco
Non lo so
Non si può parlare di queste cose
Perché non si entra nel merito terza cosa questo non lo dico Di Martino dico degli altri perché ti accusano desse protestante chiusa lì petto se potestà anche quindi è inutile discutere la la quarta cosa
è la contestazione del fatto che tutti organizzi autonomamente sulla base della cosa che anche Martini dice che la Chiesa non è una democrazia mai una comunione io vorrei capire bene
Non potrebbe essere una comunione fondato sulla democrazia perché se la comunione Fontana taci diktat
De del Santo Ufficio o le nomine episcopali e autoritaria impositive come le conosciamo basta dire che in un mese fa ha nominato due vescovi Cellin un botto in Emilia-Romagna così
Creando un disagio enorme nelle popolazioni e possiamo continuare basti dire al trasferimento di
Discolo da nove Nietzsche milanese allora questo disco e poi lo potete fare referendum il referendum una parola che è usata lesto nel paese del chiamare preferendo quelle che sono le firme gli attacchi del nostro appello dal popolo e di il Popolo di Dio che fa un testo l'ho presente il vescovo i stellette presente queste cose lavoriamo queste riforme corpo e farlo
Cos'è questa al diritto e dovere
Di ogni perdente che è preoccupato per l'evangelizzazione e che si trova con fonte uno al mondo con le sofferenze
Vedevo sette sposati degli omosessuali di quelli che Patea la politica il settore il prete che fa la predica magari in modo diretto indiretto a favore
A favore della lega oppure che taxi e quando tutti i miti Pagani del berlusconismo del denaro in maglietta vengono diffuso a piene mani potremo continuare a lungo
Ecco questi queste queste situazioni
Che nella Chiesa
I e margine non tengono in margini le opinioni del dissenso invece ho parlato verso le possa visto movimento suo discorso lo si può fare perché per poi
Se le critiche questo sistema
E diciamo non è stato intaccato dall'episcopato di Martini
Però
Noi
Ci siamo ci siamo detti e si è diciamo semplificando Martini anni perché quando abbiamo avviato un percorso ripeto per concludere che quando abbia avviato il percorso nel marzo del due mila e due in cui abbiamo detto se ne va Martini e vogliamo che questi punti siano confermati quelli che dicevo prima
E in qualche modo abbiamo riconosciuto questo patrimonio il patrimonio il messaggio
Che si veniva da nocive
Bene e a questo punto
Siamo qua a chiudere il nostro incontro parte adesso agli altri interventi ma insomma a chiuderlo
In modo molto bello perché c'è stata questa novità di mercoledì sera no straordinaria giustamente qualcuno ha detto Paolo Spirito Santo
Se è sbagliato otto anni fa e quindi abbiamo avuto un pontificato dal due mila e cinque al due mila e tredici siamo
Criticato e fino al mentre possiamo
Guardare in avanti
Certo dobbiamo farlo senza illuderci che tutte le strutture che adesso il concedo aveva attuato ma possiamo guardare avanti con speranza io penso
Di interpretare l'opinione
Dico la mia forse un'opinione diffusa che noi in futuro se riusciremo se potremo accompagnare
Un pontificato diverso quello che
In questi quattro giorni si è manifestato in modo così
Coinvolgente emozionante se potremo fallo dovremo anche di farci magari facendo degli incontri per settore
Richiamandoci a deposto Di Martino per esempio uno show uno Martinello ecumenismo Martini cioè in modo tale da
Recepire questo deposito ed usarlo per il futuro
Scusate ho chiesto un po'un secondo solo la parola chiuso secondo due
La la la la parola per dire che le cose che ha detto Vittorio le capisco benissimo perché quante anche a me capita così la stessa cosa nel mio piccolo insomma è capita al movimento ne siamo Chiesa
E questo naturalmente dipende dal fatto che è molto più facile per la struttura Chiesa cattolica dialogare con gli ebrei con i protestanti
Con tutti i siti con gli atei codini chili stili e con quello che volete voi che non con i cattolici
Fa che sollevano questi problemi sa la nomina dei vescovi le omelie la povertà la ricchezza della Chiesa
La politica rapporto colleghi suoi del da Rusconi ISMU la questione della donna e alla questione dell'omosessualità e divorziati risposati tutto questo elenco di litania
Che sarà sono state fatte su Martini io mi limito ha poi io con McCoy quando citate parlare con la di Martini io porto sempre
La
Il
Questo conversazioni notturne a Gerusalemme porto anche la lettera fotocopiata di Carron
E qua la fotocopia insomma tempo se permettete
Sentite un po'qui che cosa dice insomma che
Dopo aver criticato oltre in vari punti di tutte le varie cose insomma la crisi profonda della fede del popolo di Dio in particolare col di quella tradizione ambrosiana
La appellare perché perdura la grave crisi delle vocazioni che quindi o ci sia a Milano c'è il disorientamento né i fedeli
Che l'insegnamento teologico si discosta in molti casi dalla tradizione dal magistero soprattutto nelle scienze bibliche nella teologia sistematica e viene spesso teorizzata una sorta di magistero alternativo a Roma il Santo Padre
Cinque che la presenza dei movimenti e solo tollerata ma essi vengono sempre considerati più come un problema che è una risorsa
Sei
Che dal punto di vista della presenza della Chiesa non si può avere non rilevare una certa unilateralità gli interventi nella giustizia sociale a scapito di altri temi fondamentali la dottrina sociale insomma troppo di sinistra
Se arriva al settimo punto che dice
Per quanto riguarda la presenza del mondo dalla cultura
Va rilevato che un malinteso senso del dialogo spesso si risolve in una autoriduzione della originalità del cristianesimo
Un sconfina in posizione e relativi Istica e problematici statiche eccetera eccetera cioè quindi dicevano Martini di svendere che vendeva il Vangelo e infine si concludeva mi permetto infine di rilevare per tutte queste ragioni pur sommariamente delineate
L'esigenza dell'urgenza di una scelta di
Discontinuità significativa rispetto all'impostazione degli ultimi trent'anni e di ventidue più nove non ho letto ventinove per
Ventidue Martini sette detta Manzoni non ha retto ventinove ha detto trenta va bene
Per queste ragioni l'unica candidatura che mi sento in coscienza di presentare all'attenzione del Santo Padre e quella
Dell'attuale patriarca di Venezia
Cardinale Angelo Scola questa era la cosa quindi
è
Perché ho letto queste ma per dire che effettivamente i problemi sollevati da Vittorio sono reali poiché non è neanche sollevati i problemi ha semplicemente detto
Non ci ha mai risposto per bellissimo perché abbiamo sentito che Martini rispondeva a tutti no persino che diceva il nipotino della Libia chiamato Carlo Maria Martini stava molto attento e rispondevano a un senso proprio punk io posso testimoniare risponde
Invece guarda un po'noi siamo Chiesa
Prende scrive mai risposto Bettola
Allora che cosa significa significa quanto quello che ha detto pittorico semplicemente su chiedendo la parola voluto ribadire cioè che
Che probabilmente c'era veramente una grandissima tensione sopra di lui che non lo rendeva del tutto libero
Rendeva lo rendeva libero di dialogare con i non credenti liberissimo anzi va bene aprì Pontina ma non libero di dialogare con i cattolici critici perché lì tra l'altro la vera che si gioca la la la vera questione ecco
L'insediamento che ne traiamo quale è l'insieme delle traiamo è quello
Che ormai è un dato di fatto cioè che esistenti alla Chiesa cattolica una duplicità
E io ho due chiese non ci sono dubbi che esistono due chiese all'interno della Chiesa cattolica
E era grande speranza è che questo pontificato cioè continuiamo tornare lì però è l'unica cosa che è l'unico appiglio che abbiamo suo grande questo può nuovo Pontificato possa effettivamente costituire
Una
Ultimo momento nel quale le le due Chiese non siano più due ma tornerà a essere una sola ciò pur nella differenza fra il pluralismo e idee è importantissimo predette Mara lotte sta mento
Trovate la celebrazione del pluralismo no delle differenze che ci sono tra Paolo Di Giacomo tra matte trama
Tra Marco Giovanni il vangelo di Marco maggiore Giovanni hanno qualcosa in comune
Ben poco entrambi sono presenti Giacomo nella lettera da del del del testa vuota proprio del proprio la parola greca vede testa vuota rivolgendosi a Paolo Alice testa vuota
Insensato traduce la scema al termine greco radice proprio per la testa vuota
Quindi stupido vice
E quindi questo vuol dire che da se poi si guardano i primi secoli della crisi e della Chiesa non ne parliamo no quanto e quanta quanto pluralismo quanta dialettica tra Girolamo e Agostino ci trovavamo Broglio rotture ecco tutto questo è una ricchezza e si spera che i finalmente ai piani alti la Chiesa cattolica capiscano che questa dialettica va coltivata PRIN per far sì che i vescovi possano sentirsi liberi
Di dare udienza di accettare di discutere anche con i cattolici diciamo così un po'più esigenti
Sì Presicce
Tale
Va bene lasciamo dare Mancuso che deve tornare
Bologna adesso ascoltiamo il diminutivo lo sono aggiunge una piccolissima osservazione di una
Confidenza che faceva Martini rispetto rispetto a questo tema qualche volta diceva io ho paura di candidarmi
Perché credo che tra cardinale padre Carlo e Carlo ci fosse un conflitto pesante interiore
E credo la sua risposta era questa che la fatica forse di un essere umano diventa anche Vesco che fa parte quindi di una comunità ancora
Non così pluralista come diceva adesso vitto portava alla paura di dannarsi perché la sua Genova è una volta l'ha detto la mia agenda qualche volta può essere dannazione quindi può darsi che non ricevere noi siamo Chiesa facesse parte anche di queste
Allora adesso
Interventi liberi
Forse l'unica conclusione possibile io da giovane leggere un libro di Thomas Merton che finiva dicendo sia la fine del libero ma non di cercare di occlude
Penso che questo incontro sia proprio questa sia la fine di questo incontro di questo aumento che presto molto bello e piacevole
Siamo invitati a cercare magari tenere vive questa eredità che Martini ci ha lasciato
Ecco c'è qualche vi prego prego gli interventi se quelle persone che vogliono intervenire se si avvicinano si presentano lasciamo libera questa se vieni vieni vari capitoli
Tutte nuove e compagni
E compagnia abbandonare
Allora
E il mio intervento cioè sono Emanuele marca di Pavia
E no la
Diciamo una cosa che mi ha colpito raccolgo un po'le esperienze non avendo avuto rapporti diretti con Martini un po'per letta operava altri fattori per la differenza di città
è stata un po'il racconto che ha fatto sua moglie dell'anno della sua richiesta di passare le vacanze assieme delle famiglie tra virgolette normale cioè la quotidianità i bambini
Lo dico questo perché va beh io veda un po'che frequento la comunità di Villapizzone dove alcuni gesuiti affatto strutturalmente la stessa scelta
E mi è piaciuto un po'proprio questa esigenza che un po'trapela
Della religioso di spogliarsi della religioso di cercare delle relazioni umane sincera al di là della richiesta che le ha fatte religioso dal ruolo adesso assunto
Perché
Credo che sia proprio due stili diversi Martini in questo secondo me
La la posto spesso
Quello dell'autenticità umane come del rispetto del ruolo io ho sentito monsignor Zappa credo la referente vicario che in un incontro San Fedele dove ha fatto dagli incontri sul Martini ovviamente
Parlava di del ruolo di Martini rispetto al papato come di obbedienza attiva ed è un concetto che era piaciuto molto cioè l'idea di di essere
Obbedire sì ma non rinunciare dire la propria in opposizione a quello che era al
In via direttamente dell'obbedienza passiva c'era quella di fare tanti inchini in modo totalmente in un autentico cioè limitarsi solo a dire sì sì lasciando un grande vuoto attorno alla responsabile che si trova ad assumere
Delle posizioni
E quindi ecco che cosa implica l'obbedienza attiva implica la centralità della relazione cioè di stare sempre in relazione non rinunciare alla relazione prima di tutto umana che istituzionale anche se siamo impostazioni diverse
E attraverso la relazione
Lo Spirito Santo porterà un frutto che non siamo noi a determinare però
Vi do solo un avviso quelli che hanno lasciato la mail
Per dell'albero per la Forestale carri armati di riceveranno a casa le informazioni eventualmente che non ha certamente può andare alla libreria occupi dica Claudiana in via Francesco Sforza che li raccolgono le
Per la per la la foresta di Martini sia in Israele prego
Dato che
Si indichiamo piena Zuccolini
Dato che Bellavite ha fatto riferimento al filone dell'ecumenismo volevo segnalare che nella cartelletta c'è un articolo che don vuol Toni anti inviato apposta per
Perché possa non è ancora pubblicato e gliela inviato perché
Faccia parte del materiale della cartelletta
E dove a grandi linee aeree ma riprende gli impegni ecumenici di Martini
è che e per molti anni è stato Presidente della Conferenza delle conferenze episcopali europee e a è stato l'artefice dell'incontro così importanti di Basilea
E poi si citano altri passaggi fino alla costituzione del Consiglio delle chiese di Milano che è un'esperienza tuttora in corsa molto importante
Visto che si parla di esperienze personali volevo aggiungere io sono collegata al GRAL che è un movimento internazionale di donne
E quando partecipavo degli incontri europei quando sentivano che erano che ero di Milano mi dicevano immediatamente a ecco Martini Martini
Come e lo citavano con il futuro Papa
E questo non è stato ma adesso come è stato detto già molte volte vediamo un po'gli sviluppi
Mille
Cito retiniche
A questa
è un interessante testimonia
Alle cinque e mezza garantiamo la
Sì io
Non buona sera a tutti mi chiamo TAR sia
Diciamo non ho avuto ho il piacere di conoscere Martini direttamente cardinale Martini direttamente
Però ci sono stati alcuni episodi alcune tracce diciamo proprio lasciate
Che mi hanno particolarmente diciamo dato soddisfazione significativamente
Qualche altra persona che era molto vicino al cardinale Martini mi riferisco a don Angelo Casati che ha avuto invece
Un po'il piacere di conoscere un po'meglio io faccio il tassista quindi diciamo ecco
Mi sento un attimino come potete immaginare
A disagio
Di fronte al
Diciamo livello
Culturale e spirituale di tutto insomma che degli interventi che ci sono stati qua
Personalmente ecco i due episodi le tracce a cui mi riferivo che in qualche modo fanno coi arrivano al cardinale Martini sono sono le seguenti uno e nel novantotto esattamente
Dopo diciamo la grossa spinta di entusiasmo che aveva suscitato diciamo la periodo di
Tangentopoli e come volontà
Diciamo desiderio di cambiamento e di rinnovamento della politica
Ecco dopo un po'di
Anni
Questa spinta si è esaurita e io in quel periodo c'era il Governo Prodi intorno ai cinquant'anni ho avuto ho vissuto un momento come dire di
Di depressione anche personale psicologica diciamo intorno a quale TAR si è portati a fare alcuni bilanci ho fatto alcune scelte nella mia vita
E mi sentivo effettivamente un attimino frustrato da quel tipo di di situazione nel
Mio piccolo
Pensando di di rimanere coerente ad alcuni principi
Mi trovavo la sensazione quasi di avere poi
Stretto nelle mani un pugno di mosche insomma questo è stato un po'la cosa e c'era una campagna di stampa fortissima che andava nella direzione troppo in quel periodo
Di come dire chiedere alla politica una situazione per tanti versi simile all'attuale di fare un passo indietro rispetto ad una pervasività ad un'occupazione in tutto una serie di diritti di ambiti
E proprio come segno di rinnovamento di cambiamento però nonostante tutto questo tipo di di sollecitazioni che arrivavano a tutte le parti non c'era nessun tipo di di risposta positiva per quel che mi era venuto
Da quando facevo il tassista avevo un po'il triplo di scriverle lettere il giornale di scrivere una lettera
Indirizzando la quella una decina di persone siamo quello che riteneva un po'il Pantheon personale sono i nomi di queste a cui era indirizzata
E dove in modo un po'quasi provocatorio ponevo questa questione insomma questa sono le cose alle quali ho creduto
Oggi constato purtroppo che la realtà va in un'altra direzione
Vi si chiede di fare un passo indietro che non avviene nella strana
A questo punto lo faccio io il passo indietro di uno che in qualche modo aveva creduto militato è diciamo
Speso non poco energie diciamo
In una visione di cambiamento di trasformazione positivo dalla società
Per cui era questo diciamo questa questa visione di fare il passo indietro tra le persone qua avendo iniziato questa lettera c'era anche il cardinale Martini
Direttori di giornali però c'era appunto il Governo Prodi mi hanno risposto in tre
Allora tra questi tre c'era appunto il
Il Procuratore Giancarlo Caselli
Walter Veltroni
Il cardinale Martini qua è stato una brevissima cosa dove praticamente mi sollecitavano a non diciamo desistere a incoraggiarli diciamo ad andare avanti insomma non siamo in questa
Foglia di mi continua
Successivamente diciamo nel prosieguo dell'attività del mio lavoro e in un'epoca in un'epoca successiva
E nella ricerca di senso un po'anche nella vita mi era stato regalato da mia moglie non credente e io in quel periodo abbastanza agnostico diciamo anche prossimamente un libero nella ricerca di sta cosa che era appunto verso Gerusalemme del cardinale Martini
E allora siccome quel periodo per ravvivare degli li vivacizzare erano
Quasi una decina d'anni che facevo questo tipo di lavoro come tassista all'inizio avevo più entusiasmo col subentro un po'di routine mi è venuto un certo punto l'idea di
Stimolare i passeggeri
Sottoponendolo
Ho una sorta di libretto di viaggio che ci si trovava dietro lo schienale con una copertina che richiamava un tema
E sollevando la copertina c'era una frasetta il più delle volte mia
Altre volte ispirata da qualche libro qualche cosa
Allora in questo libro di Martini che avevo letto verso Gerusalemme c'era un passaggio a mio avviso molto calzante rispetta i problemi che si dicono in città
E più o meno testualmente e queste adesso non ce l'ho sottomano rotelline
Dice siamo tutti a rischio di perdita nella città rischio di perdita della calma della serenità della salute
Possiamo comunque cercare come dire di contrastare questo tipo di di rischio
Aiutandoci l'un l'altro e guardando verso
La Gerusalemme città c'è questa era un po'la cosa che ho preso ho stralciato questo pezzetto c'ho messo la copertina che riproduceva
La i due indici della Cappella Sistina discorso come come curiosità e ha suscitato
Molto diciamo apprezzamento da parte dei passeggeri
Allora diciamo a seguito di questo tipo di iniziativa
Con tutti i vari commenti che man mano si depositavano visto che la faccio breve ne è scaturito un libro insomma no perché dice ma che bell'idea ma cos'è l'altra Mammana signora
E ha scritto un libro avuto la fortuna fresca forniti porterà a termine questo lavoro sono davanti per alcuni hanno iniziato nel due mila e quattro finito l'anno scorso praticamente
E alla fine di questo libro siccome per altre circostanze mi era capitato di conoscere quindi quella la persona che dicevo prima non Angelo Casati che
Casualmente era stato trasferito nella chiesa di via Manzoni di San Francesco di Paola
Io sono originario proprio di Paola era stato mi sembra con pretesto giusto dicere per cercare di
Avvicinarle conoscevo perché ero rimasto impressionato quando c'è stato il saluto di commiato
In San Giovanni la per anno da parte dei parrocchiani che erano molto commossa diciamo erano molto legati a questa questa persona
Era stata una cosa bellissima ne ho parlato di questo miliardi questa mia mania Giachetti del libro e Serra eventualmente disponibile a scrivere qualcosa insomma si è reso disponibile ve la faccio semplicista cosa qui
Per cui ecco il secondo passaggio della cosa dalla traccia che proprio qualche mese prima purtroppo nell'appunto la morte di cardinale Martini gli ho inviato tramite donando misfatto dare l'ingresso nel mercato la copia che mi ha risposto
Con una frase che credo sia stato il don Domenico probabilmente e lui Damiano scusatemi
è e luce con una scrittura molto tremolante ha semplicemente firmato si capiva questa cosa qui questa è un po'diciamo sono le tracce e le cose diciamo di cui volevo dare testimonianza che nel percorso a proposito di strade di percorsi di incrocio
Don Angelo ha scritto una prefazione nei miei riguardi che era quasi commovente perché l'ho conosciuto diciamo molto poco come dire si è fidato una persona straordinaria ICI ho conosciuto te attraverso le persone che sono circa trecento di questi
Messaggi scritti dei Vangeli riteneva Dede passeggeri scusate e passeggeri intrecciati con alcune pagine della mia vita questo è un po'tutta la cosa questo è stato il liquido per cui niente volevo appunto semplicemente
Cade se suo figlio che qui dal taxi Selicato evitare anche di quindi se vi capita e collaborazione
De Grazia
Grazie devo ancora lo spazio magari visto che
Le signore cucina noi uomini Russel tra la Caronno sei mesi
Prego prego
A. R. direttamente da Londra
L'enfasi data agli errori vero del direttamente dal Pagliaro
Partecipato a
La persona che è venuta da più lontane ha camminato di più di tutti noi a oggi marginali
Io
Situazioni dell'Assemblea se è uguale
Sia perché i testi ammessi a breve no io volevo dire intanto sono qui per ringraziare tantissimo
Tutti quelli che hanno organizzato questa sera questa giornata perché è stato per me è un'emozione incredibile
è vero che
è stato in mozione più grande fosse per me che per voi perché sono due anni che mi sono trasferita accogliere una un
Se noi
Sai due anni che mi sono trasferita accogliere in Inghilterra e
Nel trasferirmi per raggiungere mio figlio in realtà abbandonato
Perché la mia famiglia sono i miei amici milanesi
E
Però quindi quindi venendo qui oggi io non sapevo cosa prevista trovato ho trovato una cosa incredibile francamente sono davvero
Ecco fortemente commossa e in
Devo anche dire questo leggendo il
Trafiletto di presentazione di oggi dice che è scritto che non è una celebrazione ma il riconoscimento di un'eredità allora da quello che si vede
Ogni fosse il tentativo del riconoscimento ed eredità c'è sicuramente quel riconoscimento di un'eredità
Se andate avanti purtroppo devo dire andate perché io non sono non sono più qui ma ha davvero
Se ci sarà senz'altro insomma perché
E la continuità
Di queste di quello che ha scritto fatto scritto detto ricca di la Martini che io non ho mai avuto l'onore il piacere di conoscere
Però ho avuto l'onore e piacere di conoscere
I suoi eredi
Che studi sono qui a questo tavolo è anche tutti voi e altri amici che hanno fatto della mia vita che era religiosamente da un punto di vista strettamente confessionale un po'confusa
Perché io sono un Mexès di chi ha che esami che ha Chiesa diretti
Inghilterra che sa di Scozia
E bravissimo sempre vissuto in un Paese cattolico quindi veramente rompa una compiuta io ho trovato attraverso
Diciamo questi eredi del cardinale ho trovato una una
A
Ampiezza
Di di respiro incredibile dove che quello che io sono fossi io non fossi non aveva davvero nessuna importanza per venti anni ho frequentato la parrocchia di don Angelo
Nessuno mai in venti anni
Se ha mai
Ha mai messo in discussione ho fatto me delle domande e tuniche cosa credi esattamente do della differenza tra questo e quell'altro guardate che questo non è così scontato
è stata un'esperienza
Questi ultimi venti accuse impianti ad alta aziende non importa
Magnifica che mi ha dato un un respiro un'ampiezza di di da una parte c'è anche proprio perché qualsiasi cosa io sia o non sia in realtà non è poi così rilevante
Credo che implodere confessionale mente
E finisco concludendo che nel
Crei
Chiese ed Inghilterra dai preghiere del credo dice che noi che crediamo a io credo nella Santa Chiesa cattolica
Ma li cattolica e scritto con un ci minuscolo universale quindi ed è esattamente quello che c'è qui oggi
Quindi a questo non è cattolico conci maiuscolo questa cattolico conci minuscolo e davvero grazie è stata un'esperienza bellissima che vorrei ripetere
Per avere l'occasione di tornare a Milano vedere i miei amici
Io mi chiamo Giovanni senza una
Sono un missionario del PIME
Sono stato il in
In Asia per vent'anni
La mia relazione con la cardinale è incominciata dalla sua prima lettera
La dimensione contemplativa terrorista
Ero a casa lo premio sarà euro tetto nasce se lui dice queste cose qui
Hai laici tanto vale cioè
Saranno
Ben
Più linee portanti anche per un perché me la son portata via
E
Questa lettera acquistata quale che ma fatto incominciare
Una
Come si chiama
Un incontro quotidiano serio con la parola di Dio all'inizio è quello che dico anche agli altri come si è capaci
Poi andando avanti uno cerca di
Commi si chiama di perfezionarsi sempre più molti aggiornarci sempre più
Poi alla fra al termine della
Di un libro che raccoglieva i prezzi primi discorsi il discorso del primo anno del cardinale c'era questa frase
Del San Paolo cioè
Io ho aperto il cuore a voi voi aprite il cuore vostro amore
E così tali è cominciata una corrispondenza di vent'anni
E lui il più delle volte pochissime volte infatti mi sono meravigliato prima che
Non abbia avuto rapporti con d'ufficio con movimenti ma
Era fresco complessi
Il novantacinque per cento mi ha sempre risposto
Non solo mi ha risposto ma quando venivo a casa
Mi ha sempre ricevuto
Mezz'ora quando arrivavo estensore prima di partire cioè quelle udienze che lui concede con
Concedeva i preti il lunedì mattina
E
In questi tempi che si pone anche domenica scorsa che ero in un posto che si parlava di lui c'è mi sono sentito importante perché lui ha dedicato a me il tempo per rispondere
E adatto nasce migliore del stesso tempo detto non ero così importante
Ecco
E io penso che il valore della Cardinale era questo qui che noi
C'è il web c'è
Il
Il mio percorso I cioè io sono entrato
Proprio
Cioè con la mia vita in una con
La spiritualità orientale così allora l'unica era curioso anche il sale cellule
Accolto c'è
Il quel Lucignolo fumi Gante che c'era in
E ha cercato di dare valore ecco magari non ho trovato valore in altre porti ma Loiacono ad alto valore ma dato consigli anche se
A un certo punto mi ha mandato da un altro di
Confrontati anche con quella persona la però ecco per me
è stato
Una
Una persona che mi ha fatto che mi ha detto che mi ha valorizzato
Ricordo non conoscevo per la prima volta che sono entrato per l'udienza indimenticabile Luigi solito avveniva prima con l'ottava era già la nella sala
E ho avuto questa impressione che
Che lui si chiedesse ma questo vuole questo qui da me
Cioè
Questo denota c'è la sua tipi di tre eccetera ne ho sentito parlare anche da altri cioè della
Della timidezza dico questo perché
Un conto era incontrarci per iscritto un conto era in contrarsi
A di persone ma poi le cose sono andate avanti ecco io dico c'è un uomo che
Ha cercato di valorizzare anche me
Arrivata questa comunicazione da un pastore valdese Paolo Fabbri
Dice così
Vorrei segnalarvi un evento che mi sta particolarmente a cuore perché mi tocca personalmente
Domenica quattordici aprile alle solite orario delle dieci e quarantacinque presiederò il culto nella chiesa valdese di via Francesco Sforza dodici AA
Mentre due Pastore il Concistoro sono in via di messi in missione il testo che ho scelto e poco usuale e secondo me di solito trascurato probabilmente a causa di un'interpretazione frettolosa
Si tratta di Giovanni undici trentacinque gesso pianse
Che nella trattazione della riveduta e il più breve della Bibbia ed offre un messaggio di grande profondità i credenti del Signore
Mi piacerebbe che tu mi aiutasse a fare di questo occasione un incontro ecumenico senza formalità
Aperto a tutti quanti credo no al di là delle barriere confessionali e sono disposti a ricevere un messaggio del Vangelo valido sempre ma con un suo particolare significato nel mondo di oggi
Avvalorando lo con le preghiere che io formulerò cercando di interpretare il sentire di tutti lasciando spazio soprattutto alla presenza di Dio che entra in noi a presto Paolo Fabbri
Quindi abbiamo o questa testimonianza del
Valdese allora chiudiamo questa
Fa notare che il sei aprile alle dieci e quarantacinque in via Francesco Sforza c'è qualche altro intervento
Sono venuto perché mi chiamo Paolo Fabbri e sono la persona che
Beh
No l'ho lasciata agli avversari conosco da molto tempo con la quale abbiamo occasione di scambiare
No
E
E colgo solo l'occasione naturalmente ribadisco l'invito e sarebbe molto bello se fosse possibile avere un una occasione di pregare insieme signore
In questa in questa giornata ma volevo ricordare che anch'io ho avuto un contatto sia pure molto fugace e che è rimasto però per me significativo col cardinale Martini
Ed è molti anni fa quando venne fondato il Consiglio cristiano deve chiese di Milano in quell'occasione
Io non sono Pastore sono un po'quello che fisici chiamare diciamo nell'ambito della chiesa valdese un predicatore locale
In realtà la mia formazione culturale di economista però per quelle strade vicende del pensiero sono anche un poeta però più ricco due cose che si concede un po'poco ma è così
Io ho fatto un corso ideologia
Per corrispondenza non potendo andare
Batte vivamente alla Facoltà di Teologia di Roma e
O quesito questa qualifica per cui sostituisco il pastore in un ambito diciamo grossomodo deleghe della Regione Lombardia o giù di lì ecco quando capita che ne manca uno
E quando ci fu questa diciamo chiamiamolo a
In questo inizio questa riemettere così resterà delle chiese il cardinale Martini vendendo la chiesa valdese di Milano a predicare
Ricordo molto bene suo sermone perché
Mi ha stuzzicato profondamente sono vi cito il versetto perché color come l'età che avanza
I numeri cominciano comunque pericolo su questo testo Di Paolo lo spirito intercedere per voi con sospiri ineffabili
E un testo stupendo e come era nel suo stile e ho ascoltato altre volte si accordi stuzzicare diciamo
Quindi cito e trepidazione di Oscar curva né di altri e però non diede diciamo una sua interpretazione ma lascio
A noi di tirare le
Sulla sintesi diciamo di questo
Io rimasi interessato molto la stuzzicato ecco tra quelli che lui aveva
Giudice l'obiettivo di indicare che a me e io
Che tale da un certo momento fuori davanti avevo frequentato un gruppo che a Milano
Abbastanza fa morì Masto famoso che si chiamava attorno alla rivista Alfa Beta e che organizzammo una grande manifestazione europea che si Chiamamilano Polesine metro quadro fatto parte anch'io con lavorando allora
Minore aggiunto non sto a tediarvi con sport la convenzione che sono apostrofava in quel momento
Diciamo si avvaleva di un linguaggio poetico proprio perché ineffabile votivi indicibile sospiri e quanto di più vicino ci sia alla parola ma non è parola però nello stesso tempo secondo del modo in così sospira si può
Dire o non dire
Ecco naturalmente ho scritto un articolo pubblicato dal settimanale riforma e l'ho mandato al cardinal Martini citate come rispondere amiche perché
Don non
Avrà ben altre fonti a cui abbeverarsi
Invece mi ha risposto esprimendomi un ringraziamento e un apprezzamento che conservo ancora dalla mia corrisponde sa
Ecco
Quello che volevo dirvi io conservo questo bel ricordo perché come mi ha stimolato
E mi ha fatto pure qualche cosa
E ancora oggi diciamo lo ricordo come una delle persone più significative che ha avuto l'occasione la possibilità di seguire sia pure dalle stesse
Allora per chiudere
Anzitutto vi ringrazio tutti quanti di essere venuti così numerosi
Grazie del
Teste
Noi
Stima
Va
Saint Cardinal Martini fosse stato condoni
Cosa ci avrebbe fatto fare
Lo diciamo un Padre Nostro
Lo guidava Dollaku mi pare molto profetico
Lo diciamo dopo parta
Volevo dire una cosa poi non sarà il ringraziamento ma il il
Esortazione
A ricordarci
E dobbiamo essere uomini e donne
E anche nella storia e anche uomini e donne di tiro ARCI mancano le donne ITC o no ecco in questo senso e invece a chiosa diciamo così di quanto è stato detto tarda chi mi ha preceduto
Io ricordo
Una commento Todisco che farebbe Martini stasera un commento suo in Duomo in margine a quelle scuole della parola che facevano eccetera di un brevissimo Salmo di quattro versetti
Che mi sembra racchiuda novene esprimano bene il significato di questo titolo del Congresso
Del convegno che abbiamo fatto che lo date sissignore popoli tutti che si recita abitualmente anche le preghiere della Chiesa voi tutte reazione date di gloria
Perché forte del suo amore per noi e la sua fedeltà rimane perse
Perché mi pare che nei due primi perfetti c'è questa grande apertura universale non la storia tutto qua
Perché mi ricordo il suo commento al secondo versetto voi tutte nazioni date di gloria non è
Dagli Gloria nel senso di alloggiarle o di cantare niente ma Gloria nel senso ebraico del termine che vuol dire sì atte loro ma di tiro la presenza di Dio
Gloria e in ebraico significa proprio l'impronta che si lascia sulla sappia
Quindi siete tutti l'orma di Dio no
Tutti popoli della terra questa grande universalità oggi abbiamo parlato poco di ecumenismo però né
Era implicito no in grande stile
E d'altra parte ci queste estrema fedeltà dell'amore di Dio per noi perché è forte esso amore terreno
E la sua fedeltà cioè la fiducia che ripone nell'uomo perché sia veramente uomo nella sua accezione più uomo e donna nazionalmente
Veramente un uomo nella piena umanità intensità trend della sua attività ecco adesso diciamo il Padre Nostro
Padre nostro essendo eccelle sia santificato intorno
Vengano
Si
Non
Come stamattina ci siamo salutati col buon giorno stasera ci sono lo stiamo collaborasse