L'intervista è stata registrata martedì 6 novembre 1979 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Partito Radicale, Politica, Xxii.
9:30 - Roma
10:00 - Roma
9:15 - Milano
RAD
Bandane rosse contestazioni querela fa impressione etto che questa volta le seguita dall'esterno dopo essere stato il protagonista efficienti con lei
Ma io credo che sia stato
Al il del l'immagine negativa
Che ha fornito
All'opinione pubblica
Perché indiscutibilmente per alcuni giorni quella che è arrivata l'opinione pubblica è stanca un'immagine non positiva
Io credo invece che sia stato un congresso nella vita di questo partito
Estremamente difficile
Estremamente anche incerto
Ma anche enormemente positivo
Che si è concluso e che si è concluso
Molto bene
Quali erano i problemi di questo congresso
C'erano innanzitutto c'è innanzitutto un problema di fatto
L'intero gruppo dirigente di questo partito quello che tu le maggiori responsabilità
E se consentite perché è bene parlare estrema franchezza
Innanzitutto la mia senza il mio trasferimento
Al gruppo parlamentare
Faceva passare
La responsabilità
Su
Una nuova generazione di radica
Che avevano avuto
Responsabilità di lavoro
Che avevano
Che si erano formati ed erano cresciuti
In questi ultimi cinque anni
Ma che per la prima volta si trovavano ad affrontare un congresso
Parlo di Geppi Ripa Giovanni Negri di Paolo vigevano innanzitutto ma parlo anche Peppino Calderisi Francesco Rutelli
Dei molti altri che in questo in tanti altri che in questo congresso hanno affrontato la prova complesso
E credo che sia stato per loro tutti loro un'enorme crescita offre una prova che non poteva essere surrogata tutt'altri altre prove perché queste esperienze uscì vivono in prima persona U non o non si compiono
Non si compiono mai gravi
E questo è anche un ulteriore con firme
Del
E la bontà nella prassi
Che stabilisce che se incompatibilità di fatto fra la responsabilità parlamentare la responsabilità di parti
La presenza dei parlamentari avrebbe impedito questa prova di responsabilità dire da parte di un nuovo gruppo dirigente
Il secondo problema che gravava su questo congresso questo congresso devo dire
Ha colmato
E l'assenza di una linea politica le parti
I cui portiamo tutti la responsabilità
Ho sentito l'ho sentito tanto l'ultimo giorno anzi l'ultima parte di domenica seguendo con angoscia e con sofferenza la montagna che potete immaginare se angoscioso seguire dall'interno un congresso radicale quanto sia angoscioso seguirlo attraverso Radio Radicale
Ho sentito che alcuni compagni
Giovanni Negri altri si ritengono depositari della linea
No erano sicuramente in ottima fede quando dicevano questo
Oggi ho avuto occasione di dire al gruppo parlamentare radicale
Che
Non esiste una linea politica quando questa linea politica e nella testa di alcuni
Non esiste una linea politica del partito insisto del partito quando questa linea politica nella testa di Marco Pannella
Nella testa di Gianfranco Spadaccia U al Congresso l'ultimo giorno primo giorno ultimo giorno il secondo il terzo il quarto il quinto nella testa di Giovanni Negri di qualche altro
La linea politica del partito e tale
Quando coinvolge l'intero corpo politico del partito
Io credo che di questa ritardo nella definizione delle scelte politiche del partito siamo tutti responsabili
Tutti anche quelli nuovi del gruppo parlamentare
Abbiamo fatto un'assemblea straordinaria dopo le elezioni
Giovanni
Allora in pieno agosto quindi non tanto tempo fa tre mesi fa
Doveva essere il Milia al dibattito congressuale
Io vi invito Hardinge ascoltare
Interventi che sono stati fatti siamo stati in un Pd due o tre a parlare direttore e invece su umori non potevano non essere l'argomento centrale del partito radicale partito in questi mesi si è occupato di tutto un ritrovo sufficienza e civile ci deve cedere ma non si è occupa dei referenti io non ne faccio curva
Alla segreteria del partito al consiglio federativo
A Jean Fabre Giovanni Negri insomma ceppi Rita
Giuliana Sandro uni agli altri
Dico e ripeto e ribadisco che questa è una responsabilità comune anche del gruppo parlamentare
Però non c'è alcun dubbio che il il il congresso si è trovato a colmare un ritardo di definizione di linea politica
E insisto una linea politica esiste e tale per un partito che è un corpo politico collettivo non quando è nella testa
Di alcuni che la fissano in una mozione ma quando diventa
Consapevolezza collettivamente
In questa situazione
Il ritardo nella definizione della linea politica
E di per la prima volta
Un gruppo dirigente che si trova a dover affrontare la responsabilità del congresso
Se inserito ovviamente un fenomeno incertezza
Un fenomeno di divisione
E insolito fenomeno nuovi ingressi replica
Di una contestazione che apparentemente combattente verticismo
Del gruppo parlamentare dei gruppi dirigenti del partito ma che in realtà spinge ritorneremo coi su questo argomento per fare il partito nel senso nella direzione di rende di fare di trasformare il partito
In un partito tradizionale
In queste difficoltà i cinque giorni del congresso sono stati
Drammatici estremamente tesi divisi laceranti angosciosi ma congresso se concluso con la vittoria ancora una volta un un altissimo grado a mio avviso di consapevolezza collettiva
Del partito dei referendum
Del rifiuto del finanziamento pubblico
Dell'autogestione libertaria dell'alternativa socialista internazionalista anti militariste
Del battito della grande vittoria per quattro e dieci
Ora prossimi mesi
Tutto quanto si giocherà sulla capacità operativa
Che il partito avrà di tradurre questa linea politica che adottato cinque più nel dibattito così drammatico così
Qualcosa
Restante attribuite ai parlamentari e di che anno alla nono Frank del Congresso perché c'è l'ipotesi di patente rimanere parteciparvi
Ora questo è un altro esempio di come la stampa sede di congressi radicali io non credo che i giornalisti siano cattiva arrivano ai congressi radicali avendo lo schema degli atti commessi esperti che sono congressi per delegati
Congressi quindi già limitati all'interno del gruppo dirigente già filtrati
Inoltre arriva ai congressi radicali senza una conoscenza nelle liste tutine delle prassi e senza neanche la volontà di informarsi questo è un fatto di deontologia professionale molto scarsa
Ma quindi rischiano di non capire niente
è chiaro che noi siamo sì noi eravamo Benuzzi al congresso su invito del consiglio federativo
Perché i Consiglieri federativo ci aveva prospettato il giorno prima dell'apertura del congresso
Una possibilità che noi stessi avevamo suggerito e sostenuto è quella che il congresso si interrompesse se tornasse all'inizio di dicembre per trasferirsi in Francia
Intraprendere una sede proteste manifestazioni i azioni non violente di azioni violente per la scarcerazione Jan Fabre
E per ottenere il rispetto dei propri diritti e Ranieri segretario al conduce il suo almeno una relazione segretario
Quindi questa era la ragione
In tutti i la stampa ha mostrato ignorare che in tutti i precedenti congressi è stata la prassi costante e i gruppi parlamentari erano
Presenti soltanto attraverso le comunicazioni del loro presidente
Marco Pannella fino al congresso di Bari è pari i convegni la relazione di Bonino che era ancora presidente
Beh
Quindi non c'è mai stata l'ipotesi che di una nostra partecipazione al congresso quest'anno essendo aumentata la rappresentanza parlamentare
Proprio per l'ipotesi che il congresso aveva delineato
Invece che al quarto giorno di lavori come negli atti precedenti si era stabilito che Adelaide facesse la sua relazione il primo giorno dopo le relazioni del partito
E che questa relazione Bossi integrata questa volta da un rappresentante del Senato cioè io che poi non sono potuto arrivare in tempo per tenerla e
Marco Pannella per gruppo parlamentare per la rappresentanza parlamentare di Strasburgo la rappresentanza dei deputati europei
Questo per il solo fatto che
Nel frattempo con le elezioni giugno per l'articolazione delle nostre rappresentanze parlamentari delle nostre rappresentanze parlamentari come da da una rappresentanza in una istituzione a passare alle la rappresentanza di prestigio
Quindi quelle di Adelaide quelli di Marco e quello mio il secondo giorno quando sono riuscito ad arrivare
Per mostrare a tutti la relazione che quel testo che avevo ricevuto e di cui potevo mettere in dubbio che fosse la relazione perché essendo datato ventiquattro ottobre poteva essere anche se relaziona consiglio federativo non era un testo apocrifo come avevano insinuato
Alcuni giornalisti credo del TG due
E di alcuni giorni
Non erano questi interventi degli interventi nel congresso ma erano comunicazioni della rappresentanza radicale parlamentare radicale
Quindi evidentemente nuovi dovevamo decidere una volta che il Congresso ha stabilito che non ha respinto di fatto comunque è stata ritirata la mozione
La proposta di aspetti Pd aggiornamento del congresso ed il suo trasferimento in Francia
Noi dovevamo ci siamo riuniti per decidere che cosa fare se tornare a Roma occuparci dell'attività parlamentare o andare a Bari
Abbiamo ritenuto copiando una decisione che era certamente sovrane del congresso di doversi trasferire Parigi e tener viva
La iniziativa che io già avevo interpreti su recandomi nella capitale francese a nome del gruppo parlamentare radicale del della segreteria del partito ed eccoci federativo
Dei giorni precedenti
Questo è tutto non c'è stato misura nient'altro quindi evidentemente c'è una polemica c'era c'era un era una polemica oggettiva sulla ma non era non è che ce ne siamo andati sbattendo la porta perché il congresso ci ci contestare ce ne siamo andati perché comunque non la nostra partecipazione non era previste congresso perché il gruppo parlamentare radicale la rappresentanza parlamentare radicale nella sua generalità ha ha confermato la prassi costante di non partecipazione ai congressi se non nella forma ufficiale della comunicazione
Che il Corriere della Sera che attribuito il sostenne di Geppi ritengo trattasi c'era nelle vero
Ho risposto in maniera piuttosto irritata
Al Corriere della Sera che Geppi riparo né né il segretario nella Spadaccia mai il segretario del partito radicale
E non è soltanto una trovata e innanzitutto un appello se c'è unità sulla linea politica deve esserci unità con sul e intorno al segretario quindi alcune dichiarazioni che ho letto in questi giorni che denotano strascichi
Polemici poste congressuali inviterei tutti
A superarle perché mi pare che non stiamo andando incontro a Nesi che saranno per la lotta politica radicale mesi abbastanza
Fra l'altro questo mi è stato attribuito nell'ambito di latini del termine amento di schieramenti cervellotici più esisterebbe una divisione all'interno del gruppo parlamentare radicale
Un gruppo composto da Spadaccia Roccella credo Stanzani i e Aldo Ajello
Ecco io credo che queste insinuazioni tendenziose
Debbano essere assolutamente respinte spero che non nascano all'interno del partito del gruppo radicale che saremo veramente ma comunque certamente sono insinuazioni dei una stampa che sta facendo un mestiere
Il suo mestiere abbastanza male
Abbastanza scopertamente nei confronti del partito radicale devo dire che è chiaro che Sergio Stanzani qui commenta se ne
Non che con Franco Roccella mi unisce come lo unisce
Mi unisce una lunga amicizia di un quarto di secolo come unisce a Marco Pannella Mauro Mellini Angiolo Bandinelli tanti che cominciano che nella mia vita e la sua
Ma che Aldo Ajello che una persona che conosco anche per anni ma con la quale non ho più rapporti di quanti ne abbia qualsiasi altro parlamentare radicale quindi non è questo breve discutere ma per dire che come queste cose evidentemente hanno un significato preciso cioè quello di volermi attribuire dopo essere stato per anni leader del di questo partito militante di questo partito
Il tentativo non a caso i nomi di Roccella e poi quelli di Aiello sono per gli ex socialisti l'insinuazione che abbiamo cuori e che tipo di spaccatura politica all'interno del partito e potrebbe essere di questa natura
E beh questa credo che credo che all'interno del partito non ci sia nessuno disposto ad accreditare queste fandonie
Non credo neppure che vanta la Pina di rispondere
Settanta ha parlato di reggae albero Kenny anche parlato incontra praticamente Atene assente in ogni attività Cennini politica e così
Ma io credo proprio di no
E
E spiego perché
Io credo che questo partito rabbia un problema di lotta politica
E abbia un problema di direzione politica una forza libertaria autogestita e una forza che deve aprire deve darsi anche delle capacità dei ritmi che non devono essere i ritmi tradizionale in un partito tradizionale ma dei ritmi di volontà politica collettiva
Ecco io credo che ci sia nel partito e l'ho scritto molte volte quando era ancora Presidente del consiglio federativo prima di Bari l'ho ripetuto in molte occasioni
Che dal momento della sospensione delle attività politiche nazionali precisa
Del partito del partito radicale decisa
Nel febbraio del mille novecento
Settantasette settantotto
Noi il partito questa direzione politica alta capacità di direzione politica del del perché il partito serata fino allora è entrata in crisi
E a questo punto dei dei anche anche di questo non si può far combaciare Gianni è stanco un segretario di lotta politica esterna è stato un enorme patrimonio politico per il partito perché allarga sul fronte di lotta internazionalista e antimilitarista
L'allegato in Europa ha contribuito allargano in Europa nel ma evidentemente non non poteva da solo colmare questa che era una io ritengo una vera e propria crisi di direzione
Ora Cecchi pretende o chi pensa i il problema di direzione politica del partito con un corpo politico collettivo possa risolversi attraverso i momenti della lotta contro mentre evidentemente non c'è soltanto questo ma c'è il problema di inquadrare in un in un organizzazione politica comincia a dire ormai
Un suo spessore
Una sua durata
Che passano al perché parenti di anno in anno e quindi anche una sua una memoria dei suoi comportamenti c'è il problema di sempre di più inquadrare queste lotte politiche i singoli momenti di lotta politica
In una strategia complessiva e in comportamenti coerenti
In coordinamento dei momenti di uno
I non si può rimandare tutto alla formazione dei partiti regionali in attuazione dello Statuto
C'è una fase momento di passaggio della vita del partito in cui ci sono problemi di direzione politica di coordinamento politico di strategia complessiva che vanno affrontati altrimenti
Le lotte politiche
Possono di volta in volta contribuire a superare alcune competizioni qualcuno e frustrazioni o alcuni insoddisfazioni ma l'indomani stesso delle vittorie su quelle note peggio delle sconfitte
I problemi le contraddizioni si ripropongono accentuato
E credo che dietro al
Travaglio del congresso di Genova ci sia stato questo problema
Io mi auguro che il congresso di Genova abbia contribuito
A cominciare a risolvere questo problema
Che non si può negare
Esisteva e resiste
Qual è stato il vero punto è scontro di demarcazione secondo te in questo congresso è una realtà apparentemente confuso Casini in aula ed ecografie diciamo
Ma io credo che oltre quello che ho detto
Che ho appena detto mi ero sul punto di scontro rendersi radicali e quello fra chi vuole
Un partito
Che ha capacità
Volontà politica collettiva direzione politica collettiva di strategia politica collettiva
Ma di una volontà di una strategia di una direzione che mira
A modificare profondamente l'assetto politico italiani
Gli schieramenti politici italiani far saltare
Gli equilibri marci di questo regime per sostituirlo con un pettine più democratico in direzione di una società socialista libertario
E che per far questo punta sul partito referendario
Non sul partito che si rivolge a minoranze ma su un partito che ha la capacità di rivolgersi alle grandi maggioranze le grandi massi del Paese
E chi invece spinge per trasformare il Partito libertario dei referendum dello statuto gestionali come suo tra contraddizioni e le sue crisi verso un
Partito liberaldemocratico un socialdemocratico di
Carattere tradizionali
I veri punti di demarcazione sono quindi stati quelli del
Finanziamento pubblico e anche se il mio se se se n'è discusso poco
Le elezioni amministrative
Anche se è rimasto un sottofondo io credo che questo sia un altro punto fondamentale di demarcazione di questo congresso in generale di demarcazione sulla concezione del per
Finanziamento pubblico non abbiamo mai non siamo mai nascosti del finanziamento pubblico occupava era un possibilità di occupazione del partito
E i tentativi che abbiamo dato di rispondere a questo problema sono stati necessariamente anche se
Contraddittori
Ma c'è un delle decisioni che sono state prese negli anni passati quella prima di devolvere occupo parlamentare prima del referendum sul finanziamento
Quella poi di affidarlo al tesoriere del partito dopo l'approvazione del finanziamento pubblico siano hanno la responsabilità
Ma confermando che non dovrà essere utilizzato per le strutture per la vita del partito che non dovrà entrare nell'organizzazione del partito nel finanziamento delle sue attività militante
E da ultimo questa ultima decisione di Paride coerente con le prime cure decisioni
Credo che siano state giuste
E che cosa in che cosa son consistente son consiste in questo vide partito ci il il regime mente manda al partito radicale e attraverso il finanziamento pubblico una contraddizione per farlo esplodere per occupare non dobbiamo consentire lo dobbiamo usare questa contraddizione
Per ribaltarlo a contro il pettine e per farla esplodere ai danni Ricci questo è il significato dell'uso che abbiamo fatto per le radio radicale invece programma andrei
Per l'uso Rusk dell'uso simbolico dei
Delle
Dei danari dei dei contributi dati alle vedove dei terroni alle vedove delle vittime dei terroristi
Durante la campagna dei referendum o
Le spese elettorali
Che erano informazione che erano un tentativo vinti di rispondere erano gli strumenti attraverso i quali risponda la mano e disinformazione
Della RAI TV Ederle degli strumenti pubblici di di stampa e radiotelevisiva
Evidente che questo provoca
Questo uso concentrato il massiccio
Che è stato fatto nei momenti elettorali
E che è stato per il quale abbiamo fatto pagare a regime un altissimo prezzo provoca delle reazioni che sono sane
Dall'altra parte del partito
Perché si tratta di consistenti mezzi
E sarebbe ingiusto negare che noi abbiamo risolto tutti i problemi questa teoria necessariamente per grandi linee che abbiamo
Cercato di affermare nel partito che siamo riusciti a fermare
Contraddizioni ci sono ci sono emersa complesso perché anche giustamente denuncia per esempio esiste uno statuto preciso ormai dei rapporti tra gruppo parlamentare del partito non esiste uno statuto preciso dei rapporti fra i soggetti radicali che qualcuno è devoluto l'utilizzazione a fini non di partito del finanziamento pubblico e il partito radicale
Quindi reazione sana
Ma su questa reazione saranno Sicet si inserisce chi
Chi in realtà predicando contro il finanziamento pubblico in realtà ne prepara danni ne vuole mi persegue e ne persegue accanitamente l'utilizzazione diretta da parte del partito che a fini di partito e a fini dell'organizzazione del partito il giorno in cui questo si verifica questo ridiventa inquiete immediatamente
Il Partito liberaldemocratico di piccoli funzionari dei soldi del delle federazioni delle sezioni
Quei partiti che conosciamo
Un partito quindi primo gli strumenti per combattere il regime sulle grandi lotte politiche
Un partito che si lascia occupate e si lascia che stravolge dal finanziamento
Ma appunto questo è il dato gli alcolisti Ramadori hanno utilizzato una reazione sana del partito per il senso dando di uno sbocco che era esattamente il contrario
Qui caso Rutelli
Che avversario accanito del finanziamento pubblico si astiene perché ritiene la mozione la mozione concordata finale unitaria
Sul finanziamento pubblico a quel punto non è non più soltanto la relazione la reazione che che non era quel punto sul tapis soltanto la mozione Ripa Bandinelli ma era anche la mozione Nigri
Vigevano
Con l'accordo di Paolo erette sull'idea del partito
Prima si incollano su questa mozione poi
All'ultimo momento presenta una mozione in contrapposizione
In cui si parla chiaramente di utilizzazione finanziamento pubblico ecco il caso Rutelli dicevo che si astiene perché ritiene insoddisfacente quella mozione dal suo punto di vista che del rifiuto del finanziamento pubblico si trova in realtà favorire
Proprio i fautori del finanziamento pubblico quella interni la contraddizione che infine anche gran parte di quella quasi metà del congresso che a un certo punto si è trovata a votare la mozione Ercolessi prematuro
Questa almeno la mia interpretazione sentendo i discorsi sono stati fatti in Congresso e sentendo richiesta radio radicale
Ma il secondo punto di questa pericolo di trasformazione del partito un partito tradizionale s'e sulle amministrative questo è un punto che è stato molto meno avvocato molto meno trattato
In realtà non l'abbiamo mai siamo oggi un partito del tre virgola cinque per cento su quello nazionale
Come risultato delle grandi lotte nazionali che avremmo fatto in quindici anni di storia di questo partito radicale
Siamo un partito di tre mila cinquecento iscritti poco più o poco meno
Che potrebbe produrre le prossime elezioni regionali e amministrative provinciali
No dieci mila consiglieri
C'è quindi evidentemente
Lo spazio il pericolo di un assalto alla diligenza di chi davvero entra nel Partito radicale soltanto a scopi di potere soltanto perché pensa di diventare consigliere comunale consigliere comunale come gli altri
Ma c'è all'interno del partito da parte di alcuni del partito
Questa convinzione che il partito si fa
Soltanto facendo attraverso una rete di consiglieri comunali
Una tessuto connettivo
Che tessuto connettivo un partito tradizionale a costoro non importa nulla se passiamo da tre virgola cinque per cento al sette per cento lordi basta che ti mettiamo il partito due per cento
Mi basta per consolidarlo nella direzione della trasformazione in un partito tradizionale
E allora il punto fondamentale che è proprio questo
Punto fondamentale questo non si è verificata partito dei tre mila cinquecento iscritti
Che il titolare del grande patrimonio di lotte di quindici anni demanda vittoria elettorale del quattro del cinque giorni deve liberarsi invece se ci riuscirà e se ne avrà la forza l'affrontare le elezioni amministrative del prossimo due maggio giugno
Non lo stesso spirito con cui ha affrontato le elezioni politiche
Dello scorso di questa di questa
Cioè con un enorme spirito d'apertura e con una enorme capacità aggregante
Con lo stesso spirito con cui ha affrontato le elezioni del Trentino ed al Sud Tirolo voi siamo andati a sostenere liste che si erano fatte in Trentino sul titolo e siamo andati a votare ad eleggere candidati che non erano iscritti al partito radicale
Ma naturalmente per far questo non si può pretendere e non si non è possibile che un partito un'organizzazione collettiva
Possa arrivare a questo
Senza una una capacità di direzione politica con le
Dei meccanismi di deliberazione autonoma un gran do un dato di consapevolezza collettiva
Perché evidentemente bisogna fare direttamente i conti
Con le frustrazioni anche le ambizioni
Il le difficoltà
Dei compagni
A questa soluzione non si può arrivare contro il partito così come ci si deve arrivare con il partito così come e sconfiggendo all'interno del partito
Coloro che sono i portatori
Di queste posizioni e di questi linee che vanno in direzione esattamente contraria a
La nostra storia Partito libertario
Venti ce la faremo affari rende
Io spero che sia
Ho già detto che ritengo il congresso abbia colmato un ritardo nella definizione della linea politica deve essere
E già l'Assemblea di agosto dissi badate non facciamoci illusioni
Il passaggio da quattro a dieci otto deputati
A due Senatur due senatori e deputati europei
Non è un salto qualitativo tali da farci sperare che questa nuova rappresenta il più ampia rappresentanza parlamentare radicale possa a risolvere problemi che prima non potevamo riso la sua
E semplicemente un aumento quantitativo di per sé insufficiente a modificare il rapporto di forze del partito radicale con il regime con le altre forze politiche
Di per sé insufficiente a innestare processi di rinnovamento di questo sistema politico bloccato che il sistema politico
E BBC chiaramente alla fine di quell'intervento che non vedevo altro strumento dell'etere
Che l'unico pericolo che avvertivo che si arrivasse ai referendum
In maniera ripetitiva cioè dandoli per scontati
Che dando per scontato che i referendum erano necessari ma come si è poi non questo partito così come
Con l'appoggio di questo gruppo parlamentare così come è con le difficoltà che abbiamo davanti una situazione politica così come
Ma qualche d'un altro
Non in questa situazione un'altra ipotetica situazione dovesse fare
Ecco io credo che si gioca tutto sulle tre parliamoci francamente non c'è alternativa oggi più che mai fra il partito del progetto alternativo e il partito
Deve fare
Progetto socialista libertario alternativo governo ombra Progetto per le pensioni le grandi riforme passano attraverso l'incardinamento nel Paese
Questo di un grande progetto referendario
Perché perché su se no noi oggi sono diciotto ora cammina due al Senato tre al Parlamento europeo
Potremmo scrivere
A te negandogli esperto le persone
Tutto ciò che c'è ce ne positivo per l'amministrazione ne industria
Qui progetti bellissimi sulla carta ma ancora oggi nonostante questo mutamento rafforzamento quantitativo della nostra rappresentanza parlamentare questi progetti sarebbero destinate a rimanere nei cassetti e commissioni parlamentari un a rimanere inascoltati come l'UE progetti dei convegni del mondo degli anni Cinquanta
Questo è un partito che riesce affrontare e a vincere
Progetti di riforma se non punta sui rapporti di forza di vertice
Ma se punta sulla base del Paese
E allora il problema reale è quello di dare fare dei referendum allo sbocco politico della domanda di cambiamento che c'è nel Paese
E questo è il problema del partito di fronte e delle regioni su questo partito gioca fortemente
Sì è partito lo perde corso ci potrà recuperare in altro modo perché è evidente nostra forza comunque una forza consistente non è più come nel passato che se perdevamo una battaglia il partito veniva travolto
Ma il partito come organizzazione
Questo partito radicale indubbiamente
E certamente le rappresentanza parlamentare radicale sarebbe privata
Quello strumento che mi farebbe l'antagonista in Parlamento
L'antagonista di tutte le altre forze politiche quella diventerebbe la demarcazione fondamentale tra l'alternativa radicale
E tutte le altre le mappe azioni secondarie insufficienti che in realtà
Alimentano la
Blocco lo stallo la situazione di stallo sfascio dipinti
Di questo regime
E allora questo è il punto partito che arriva
Raccogliendo settecento ottocento mila firme su otto referendum ritorni affronta lo scontro per del paese un partito che può affrontare
Nello spirito e nella direzione che dicevo prima anche le elezioni amministrative come un nuovo momento di vittoria anche elettorale radicale socialista libertaria alternativa e un partito che può sperare domani incardinare su una grande ormai sempre più su grandi masse referendarie non del tre virgola cinque al venticinque del trenta in alcuni casi del cinquanta del sessanta per cento cioè sulle grandi speranze maggioritaria in realtà del Paese
Questi hanno degli elettori comunisti degli elettori socialisti dagli elettori degli altri partiti o sperare di incardinare i progetti alternative o sperare di candidarsi ed essere protagonista
Del cambiamento positivo della situazione marcia di questo paese
Leggi di sia sulla tesi che Pennella chiedo sconti cioè di questa connesse non facciamo ridere se appunto sono attesi che interpretative dei congressi radicali che fanno ridere
L'unica cosa che si è verificato in questo congresso che mentre nei congressi precedenti la contestazione è sempre esistita e non è una nuova cosa nuova di questo congresso
Si fermano sulla mia persona su quella dei dirigenti in carica della RAI di Paolo vigevano
Questa volta ha travalicato
Il gruppo dirigente attuale del partito era giunto direttamente da me
Questo credo che sia un fenomeno abbastanza naturale ma non non intacca minimamente io vorrei ricordare le polemiche che sono seguite al al congresso di Paderno scorso dopo le elezioni Jan Fabre
E tuttavia questo è il partito che poi ha fatto un congresso in cui è stato unanime nella decisione delle liste elettorali
Devo riconoscere che uno dei momenti di maggiore mie sofferenze
Nell'ultima fase del Congresso seguendo il congresso che attraverso radio radicale è stato quello in cui sono stati quelli in cui ho sentito attaccare
In maniera forsennata e devo dire anche ville da alcune persone soprattutto Marco Pannella e soprattutto Paolo Picchio
E
E qui io vorrei rispondere
Perché accusato il suo partito di essere partito antidemocratico io chi e vorrei che riflettessimo tutti su questo in quale partito
Un
Iscritto
Che ha invitato a votare contro le liste radicali
Alle elezioni politiche come Giulio Ercolessi in quale partito avrebbe avuto la possibilità di esprimersi liberamente come Junior con esiti Espresso nel congresso del Partito Radicale
Credo che questo faccia giustizia questa considerazione faccia giustizia
Da sola non solo degli attacchi che sempre rivolti alcuni compagni
Ma degli attacchi delle accuse di antidemocraticità capendo la rivolta al partito radicale
Considerazione
Del fatto che questo congresso straordinario perché convocato per capire deliberare intorno alle urgenze che sono esplose
Nel Paese prima che noi a seguito di eventi molto gravi
Che caratterizzano una fase molto profonda della critica Travaglia paese
Quella critiche non abbiamo per primi denunciata da quindici anni
Abbiamo individuato da quindici anni e che denunciamo da soli
Sono fatti importanti la caduta
Più che per paralisi per precisa perversa volontà del governo Andreotti tenuta nazionale le modalità di svolgimento della crisi l'abbinamento responsabilità in primo luogo del Partito socialista delle elezioni europee con quell'anticipate nazionali gli eventi giudiziari che sono inauditi do scuri ma certamente sono collegati con questa crisi
E con una serie di crisi precedenti che vanno la piazza Fontana e forse oltre fino a oggi
Questi eventi che hanno colpito investito la Banca d'Italia
Sono tasselli
Di un quadro che per noi
è sempre chiaro estremamente chiaro
Quello in prospettiva
Della crisi istituzionale
E comunque oggi il quadro
Della crisi
Della politica dell'unità nazionale
Per la prima volta non è un caso vediamo affiorare oggi va ricordato c'è un fabbro hanno ricordato altre richieste di modifica dell'assetto e dei meccanismi costituzionali
Di alcuni tra i più delicati
E non è solo piccoli che evoca lo spettro della legge truffa del cinquantatré l'ipotesi maggioritaria auspicata da un più dodicesimo non dimentichiamolo per far nascere il blocco d'ordine
Sono giuristi e politici influenti dell'area socialista a chiedere senza troppe
Giri di frase
Una riforma delle istituzioni a partire dalla legge elettorale proporzionale e dalla previdenza da la Repubblica dalla struttura dalla presidenza la Repubblica più fino alle autonomie regionali
Non siamo noi a scandalizzarci di queste ipotesi di questa ricerca
Ma dobbiamo certo chiederci
Avete già materia di discussione della nostra Commissione
Se sia corretta giusta la via su cui socialisti si stanno avviando
O se non sia invece più giusto
Percorrere la nostra l'altra via
Per il rinnovamento alla vita politica del Paese e delle sue istituzioni a partire dalle analisi e dalle lotte del partito radicale in questi anni lotte quando apparentemente più legata in realtà e pensiamo alla rete arriva referendario in realtà di forte rilievo istituzionale di forte incidenza istituzionale
Portateci risoluzioni
Su questo terreno istituzionale e costituzionale che la sinistra realtà fino ad oggi non ha voluto prendere in considerazione
Perché la sinistra non vuole confrontarci con questo analitico queste lotterà radicali su terreno istituzionale
Perché
Dibattito su questi temi
Potrebbe porterebbe in primo luogo sul banco degli accusati
Un metodo una scelta politica una linea politica prima ancora che strutture e istituzioni
Certamente a cura delle istituzioni dalla Costituzione previste dalla Costituzione repubblicana offrono più d'un motivo di critica
Ma con ancor maggior convinzione affermiamo ancora una volta che le vere grossa responsabilità della crisi involutiva
Delle istituzioni stesse spettano ad una politica che in trent'anni è venuta perfezionando un modello di gestione del potere e delle istituzioni quindi segnato dai caratteri dunque al Pora divismo tendenzialmente una Nisticò soffocato dagli alternativa di dialettica di ogni possibilità di corretto gioco rapporto democratico
Un rapporto capace davvero di fare emergere il Paese schieramenti antagonisti sì vinte resti conservatore da una parte e progressisti dall'altra di maggioranze e di opposizione
Che oggi si chiede invece queste modifiche dell'assetto istituzionale
Non è già
Come farebbe presumibile per aprire le istituzioni a questa dialettica
Ma al contrario per garantire la perpetuazione degli equilibri attuali
Anche a questi livelli di confronto e di dibattito politico si realizza insomma un processo tipico di quello Stato assistenziale in cui storicamente si svolge e si consolida in Italia l'esperienza fascista
Dobbiamo chiedere conto al Partito socialista
O coloro che nel partito socialista vantano queste proposte del fatto che nel momento in cui
Sollevano queste ipotesi di revisione costituzionale
I socialisti quei socialisti non denunciano nelle appropriate sedi nel Parlamento in primo luogo le distorsioni le strozzature i guasti della prassi politica che corrompe e rende inagibili le istituzioni
Lui invece in queste sedi politiche i socialisti o non ci sono o tacciano o sono purtroppo in realtà esistenti connivente corresponsabili dei disastri che poi altrove denuncia
I socialisti compagni del PSI non possono sfuggire alle loro responsabilità di cogestori vincenti o perdenti quest'altro problema del regime del regime postfascista assistenziale corporativo interclassista
Non è certo nostra intenzione fare del Partito socialista il solo a dover rispondere della situazione questo riconoscimento non cambia di molto le cose
Di fatto
è la terza volta consecutiva che il Paese chiamata consultazioni politiche anticipate rispetto alle scadenze normali per nel settantadue nel settantasei nel settantanove oggi
Dopo oltre con il Presidente leone ora con il socialista certo riluttante Pertini
Del patto in sé eccezionalmente grave
Nel peggiore che si arriva a queste elezioni anticipate non perché tra le forze della maggioranza di governo vi siano reali contrasti sugli obiettivi politici da perseguire
Ma solo per la comune convinzione che non si possa in Italia governare senza un consenso che raccolga il novanta per cento della forza sociale politica
è insomma la politica di unità nazionale o di compromesso storico che richiede questa condizione la impone costringe ad adeguarvi comportamenti e persino istituzioni
E quando
Questa quasi totalità mostra di incrinarsi
Ho solo di appannarsi riconvoca una artificiosa consultazione elettorale
Per asta ora la rimetterlo a nuovo
O almeno così ci si illude sorpresi poi o scandalizzati per il Paese recalcitrante e si oppone
Su questa strada
Ogni giorno si è costretti a ricorrere a scorrettezze a violazioni costituzionali
Quindi l'esempio di questo Governo Andreotti nato quali che siano poi le volontà soggettive dall'uno all'altro dei protagonisti pretore già battuto in Parlamento per non ottenere la fiducia nella speranza poi
Di essere almeno legittimato ma nessuno ne ancora Ascierto a gestire l'elezione
L'uso strumentale dello scioglimento delle Camere
Senza alcuna finalizzazione né alcuna prospettiva politica è prassi della nostra vita istituzionale che ne risulta quindi distorta e corrotta
Questa politica di unità nazionale dunque richiede per funzionare il novanta il novanta per cento dei consensi ma quello che più straordinario è che attraverso questo massiccio consenso essa realizza nei fatti non il massimo di efficienza ma il massimo di inefficienza
Tanto che ormai storte di me strumento normale per legiferare e decreto legge
Nonostante le assicurazioni reiterate
Del presidente del Consiglio questa legislatura si appresta anche essa superare il record in fatto di utilizzazione del decreto legge già oggi a metà percorso ne ha sfornato una cifra intorno ai centocinquanta
Quelli materie possibile come senza urgenza con essa o non senza motivazioni reali
Ma in questa incongruenza c'è e dobbiamo ribadirlo come radicale e congresso
Non presterà mai a destra poca attenzione vi è una logicità di fondo stringente
A realtà e che ancorandosi come si fa alla necessità di una così ampia maggioranza ad ogni costo si raggiunge il solo risultato di rendere impossibile il funzionamento delle istituzioni e in primo luogo del Parlamento impossibilitato questo ad approvare ormai alcunché
Lo si è visto con la farsa del decreto legge sulla proroga degli sfratti
Quando un emendamento comunista del tutto casuale passato alla Camera solo per una distrazione per l'assenza di un pugno dei dei putti deputate mi ha provocato
Una serie di vicende distorte grottesche in Senato e ancora adesso di nuovo alla Camera
Decreto legge
E così grazie all'inefficienza della formula dell'unità nazionale
Un nuovo istituto uno uno strumento istituzionale
Le giunte affossarne rispettivi presupposti le due caratteristiche viene utilizzato ormai lo sappiamo senza e al di fuori dello dello stato d'urgenza
Ma ti consente che nel corso del dibattito su di esso vengono apportati emendamenti un decreto-legge azzarda che il Governo lo pone perché sia approvato o respinto in blocco abbiamo il decreto legge che diventa in realtà una proposta di legge su cui il Parlamento legifera e
Modifica a secondo degli schieramenti e del mutare della situazione contingente
Decreto legge è lo strumento istituzionale attraverso il quale si sviluppa la dialettica tra governo e parlamento
Il governo ha un gioco facile
Nel rovesciare sul Parlamento l'accusa di impotenza
E di non funzionalità
E nell'affermare di essere costretto a emanare decreti legge uno dopo l'altro per ovviare a questa impotenza
E per costringere il Parlamento a legiferare in tempi utili o accettabili
E questo decreto legge
Oltre ai meccanismi della dello scioglimento anticipato delle Camere
Un altro forse il più importante
Degli affetti di politica di unità Nardella politica di unità nazionale che è il tema della nostra commissione il tema penali
Della nostra Commissione
Quando questo meccanismo con Fusco non funziona ripeto ce lo scioglimento delle Camere
Quando non adottano poi il meccanismo del decreto legge i partiti dell'unanimità delusa dell'unità nazionale non riescono letteralmente a legiferare oppure producono una legislazione fino al inagibile insostenibile realtà impraticabile perché
E se prima di funzionalità per il fatto di ogni volta occorre in sede di Parlamento mediare fra tutte le posizioni anche le più opposte per consentire a tutti a questo il novanta per cento di votarla evitando che una frangia la più piccola
Si opponga nel qual caso
E il gioco da una di mistico non funziona e occorre ritirare paletti occorre
Molti
Non parla per non presentarla non farla votare
No per rispettare questo gioco delle parti
è un meccanismo dunque perversi questa impotenza genera a sua volta quindi per la sua perversi pervertita intrinseca alle città necessità di nuove chiusure di soffocare
Di serrare ogni possibile dialettica ogni dissenso ogni diversità ogni divergenza l'ipotesi di sostanza di una opposizione davvero alternativa
Due anni e mezzo di legislazione
Sono la prova più evidente dell'accelerarsi del processo un accelerarsi che ha fatto dire a un nostro amico che se continuiamo in questa questa strada tra dieci anni Parlamenti in realtà non farà più il Parlamento che noi conosciamo
Abbiamo ricordato la legge sugli sfratti
Ultima conclusione per ora almeno una serie di leggi sulla casa e sull'edilizia
La buca vostri le altre che voi conoscete che ci hanno portato a questo stato attuale di guerra tra i poveri mentre si sono lasciati poi i più ampi margini di libertà alla grande speculazione
Né si sono prodotte case né un'urbanistica migliore
L'assetto del suolo La sette però idrogeologico non vedono l'inizio di una soluzione non c'è urgenza per leggi di questo argomento su questo tema
Mentre giace ancora
Nei cassetti del Parlamento una proposta di legge e dell'ordine dei geologi
Che è quanto meno interessante e sarebbe utile sarebbe importante almeno esaminare
Questo per quello che riguarda
Certi settori certi aspetti certi problemi
Legati all'assetto ambientale
E in un quadro di sviluppo dell'autonomia regionali
Deficitario rispetto alle speranze e per finora mai in fase involutiva
Come provato da meccanismi di attuazione e di applicazione messi in opera torna la trecentottantadue ma grande legge detta chiamata auspicata sperata del decentramento regionale
Dei governi democristiani non attuarlo le regioni del centrosinistra le realizzo come puro voce istituzionale
Responsabilità però del compromesso storico della politica di unità nazionale da Verlaine svuotate e paralizzate riducendole la struttura di governo in organo meramente amministrativo
Non ci si lamenti poi delle liste locali viste autonomiste dei fatti come Trieste come Trento come prima Campobasso L'Aquila l'esplosione delle rivolte locali
L'elenco delle carente da legislatura potrebbe continuare a lungo
In settori vicini a questi già considerati abbiamo la questione energetica
Abbiamo avuto un piano energetico nazionale
Che tace però sul fatto
Che i grandi stanziamenti la capacità finanziaria di indirizzare le scelte di fondo nel settore
Sono delegate al di là al di fuori dell'indirizzo dei conti di controllo del Parlamento all'ENEL all'IRI alleni
Ci sono poi
Gli accenno appena i temi tipici del confronto con noi con i radicali di questi anni alle tribù l'aborto delle dive l'ordine pubblico
Le leggi della corte
Settantasette ricordate la mancata riforma dalla polizia l'antiterrorismo la non volontà sempre più manifesta di riorganizzare seriamente i servizi di sicurezza la marcia indietro la riforma carceraria
L'invocazione poi infine della pena di morte come estrema soluzione di fronte al terrorismo e alla criminalità
E d'altra parte
Abbiamo l'aumento degli stanziamenti per la difesa potrei aggiungere anzi non per la difesa l'aumento di stanziamenti per la lo sviluppo del settore dell'industria degli armamenti una delle poche indulti uno dei pochi settori che siano oggi in sviluppo abbiano larghi margini di esportazione
Questo il quadro
Della che ci offre che ci presenta la politica dell'unità nazionale gli affetti Chiesa prodotto con le istituzioni Parlamento premono
Quadro pericolose
Ed è credo che abbiamo di fronte a questo quadro come radicali abbiamo il compito la dobbiamo avere la forza di individuare scelte rigorose di lotta alternative momenti di confronto una indicazione generale di
Rovesciamento di tendenza
Noi avevamo infatti
Indetto questo congresso per ricordiamo lanciare la campagna il progetto referendario che avrebbe dovuto scattare adesso ad aprile primavera
Lo ribadiamo la nostra convinzione che la politica dell'unità nazionale ha mostrato dinanzi al Paese la tua incongruità e le sue debolezze quando ho dovuto innanzitutto confrontarsi l'undici giugno del settantotto con i due referendum sulla legge reale e sul finanziamento dei partiti
Questo successo politico l'urgenza della situazione di quest'che i può precipitare in questi ultimi mesi che hanno spinto ad accelerare la ripresa della strategia referendaria più presto certamente di quanto avessimo previsto
è urgente e di qui ricordo gli otto referendum come li abbiamo organizzati come erano pronti per essere approvati da questo congresso
Lo schema delle ferendo primo abrogazione parziale della legge centonovantaquattro sulla base la porto sulla base della depenalizzazione per nei primi novanta giorni
Appoggio al referendum per l'abolizione della caccia come momento di discussione di lancio di un fronte più ampio per la difesa dell'ambiente
Referendum sulla legge che limita le autonomie locali e vorrebbe imporre la centrale nucleare in Italia attraverso una politica centralista di pura arbitrio e sotto il controllo esclusivo del Governo
Militarizzazione delle forze di polizia militarizzazione riforma della guardia di finanza abrogazione del tribunale militare abrogazione della pena dell'ergastolo abrogazione delle norme del Codice Rocco
Specificamente repressive dei reati di opinione di riunione e associazioni
è probabile che questo progetto lo sappiamo in questi giorni attendiamo fra poche ore risultati della crisi l'esito della crisi di governo quindi è probabile che proprietà ci venga scippato
Il nostro proposito non dobbiamo dimenticarlo era di confrontarci con il Paese
Questa primavera dietro una grande campagna di raccolta di firme oltre che con la campagna per le elezioni europee erano due progetti che marciavano insieme da una parte le elezioni europee alle quali chi eravamo e ci stiamo preparando e dall'altra la campagna referendaria
L'obiettivo questo dobbiamo mantenere in queste su cui il Congresso deve dare una indicazione di prospettiva di Progetto l'obiettivo deve restare però lo stesso con il mutare dello strumento di lavoro lo strumento di lotta
Dobbiamo in sostanza e questo è il compito di questa come la Commissione dare corpo individuare un progetto alternativo
Ai referendum
Con contenuti partano da quelli
Proposte attraverso i referendum
Noi non possiamo infatti consentire
Che il regime attraverso le elezioni anticipate facendo scattare il meccanismo delle elezioni anticipate ci strappi questo progetto con il suo significato politico o quello che volevamo che si esprime sterile ma davanti al Paese
Realtà
Non dimentichiamolo il regime ancora una volta cerca di disarmare di disinnescare confronto quando si pone interni alternativi
Dobbiamo quindi fare in modo che i contenuti dalla campagna referendaria divengono contenuti del confronto elettorale per pareti in definitiva che il Paese posta conoscere il progetto radicale nella sua interezza le proposte che noi avanziamo avanzavamo con la campagna referendaria dobbiamo avanzare
Anche nella campagna elettorale eventuale come indirizzo possibile dura strategia alternativa alla politica di unità nazionale
Si tratta di volgere in forma di progetti di legge d'iniziativa popolare
Tutte o parte della proposta referendaria
è un compito difficile
Perché probabilmente non è possibile giungere a proporre disegni paralleli omogenei
Che abbiano la stessa abbia una certa la necessaria concretezza e siano proponibili immediatamente entro le prossime settimane
Il compito della nostra Commissione dovrebbe essere dunque
Di selezionare e individuare i progetti da affidare poi al consiglio federativo
Perché gli elabori e metta a punto progetti di legge di iniziativa popolare da portare sui tavoli durante la campagna per l'elezioni elezioni politiche per dovremo arrivarci
Dovrebbe trattarsi di progetti semplici chiari
Dipinti progetti di principio quasi forte di leggi quadro
Che siano facilmente gestibile tavoli nel dialogo e nel confronto con la gente a quale Posta capire con chiarezza con immediatezza necessaria nel momento in cui si va a firmare di che si tratta e perché cosa e a che cosa e fa appone la sua firma
Un ventaglio ditemi è desumibile dal pacchetto referendario ripeto
Quindi possiamo prefigurare la commissione poi deciderà progetti di legge sulla riforma per la pubblica sicurezza l'ordinamento giudiziario militare di pace per l'abolizione dell'ergastolo gli otto io elencato poco fa
Ma è possibile anche che la commissione individui altri la porto ha riformato la legge per la botta la porta per esempio per l'abolizione un progetto di legge per l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti altri temi potranno essere portati in Commissione
Argomenti che sono stati
Fugge riti
Per la Commissione che appena cenno in questa sede
Sono quelli per esempio debbano essere un progetto di legge per la modifica della legge trecentonovantatré sulla localizzazione delle centrali nucleari o per la conversione degli stanziamenti per l'Energia
Degli stanziamenti per l'energia nucleare quelli che sono sparpagliati tra i vari enti ENEL eccetera
Su iniziative di risparmio energetico
Come vedete tono indicazioni probabilmente mia responsabilità non è prestato capace di mettere a punto un pacchetto già definitivo o il più possibile definitivo di proposte su cui discutere
E compito a questo punto inderogabile della commissione portare a congresso entro domani nelle ore che abbiamo nelle poche ore che abbiamo un pacchetto di proposte sufficientemente telefonato anche se non
Tecnicamente formulata appieno perché possono essere poi tradotto in progetti
Agibilità progetti di legge da presentare ai tavoli
Vi è poi l'ultimo problema lasciato per ultimo sempre in quest'ottica e nell'ambito di questo programma
Pannella ha dato a tutti una cura Bettini che riguardano l'ambito nazionale non non si riferiscono alla l'ambito sovranazionale terza mondi sta eccetera chiamando interlocutore il governo italiano
Le richieste avanzate da Pannella da fatte proprie dal partito al governo ne conosciamo la ripeto brevemente essenzialmente si tratta della richiesta di variazione al bilancio dello Stato per i settantanove
Con riferimento in particolare al Bilancio per la difesa per un importo equivalente al due per cento complessivo uno per cento ordinario più un una tantum di un altro uno per cento
Abbiamo anche noi avrebbe il compito questa commistione di esaminare la possibilità di un'iniziativa che fa leciti e l'accoglimento di questa proposta
Anche se non dimentichiamolo
L'obiettivo della riduzione
Del bilancio dello Stato
Del bilancio da ripeto in particolare
Può essere per noi interessante anche per finalizzato sua alte obiettivi per avviare progetti alternativi che sono nella tradizione radicale anche se non sono stati mai
Formalizzati ho formulato per esempio una conversione o parte dalla conversione del bilancio potrebbe essere finalizzata alla soluzione del problema dalla casa
Alla riforma al potenziamento delle strutture della giustizia all'avvio di un programma di riassetto idrogeologico adeguato alla reali esigente necessità del Paese
Dico subito che ho detto questo ho avanzato questo parte del progetto per scrupolo di obiettività nel considerare il ventaglio delle possibili posti di problemi che dovremo studiare vedendo però che si sarà difficile che in questo congresso priva di una o soluzioni immediate agibili in questa campagna e non invece proiettarli di questo sì in futuro più non immediato ma più avanza diciamo come prospettiva del partito per il prossimo futuro
Dobbiamo ecco questo concludo in pochissime ore riuscirà a portare a congresso
Un documento di delibera avrei dovuto già portando una bozza qui per proporla non ce l'ho fatta dovremo comunque uscire con una documento di delibera contenente
In maniera sufficientemente dettagliata quali progetti legislativi alternativi proporremo al Paese
Poco più delicato perché si tratta innanzitutto di dare la chiara e indicazione
Al Paese
Che ormai da sinistra ci sono due linee abbiamo detto l'ha detto ieri campavano la linea statalista la linea
A accentratrice allinea burocratica
E i ideologizzata ed elogi tremante del partito comunista e la nostra linea libertaria auto gestionali a la linea del socialismo libertario alternativo che è nostra
Credo che se noi porteremo al Paese questo progetto in positivo
Come rovesciamento del progetto referendario noi avremo dato avremo la possibilità di aprire un dialogo con l'opinione pubblica capace di dare nel netti e chiari confini nette chiare prospettive a questa nostra indicazione politica che in questo congresso ed è questa l'importanza di questo congresso dobbiamo urgentemente trovare perché siamo chiamati dalla necessità dalle scadenze a
Volgere un po'la nostra strategia nella contingenza fratello grazie
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0