Radici Montane. Viaggio nella Val Maira del primo Risorgimento - Presentazione del libro di Roberto Einaudi (Ed. Nino Aragno)

Do dall'attesa che ci raggiunga Maurizio Sella a meno di inconvenienti che lo trattengano
Ma per non abusare della vostra gentilezza cominciamo questa presentazione di un bel libro di Roberto Einaudi che s'intitola radici montane
Viaggio nella Val Maira dal primo Risorgimento l'editore
L'editore torinese Maragno
Noi abbiamo in questa
Splendida sede
Nei musei
Capitolini
Invitato per primo parlarci
Lo scrittore giornalista
Zordo dall'arte
Nei suoi confronti qualsiasi presentazione sarebbe superflua
Soprattutto i lettori della stampa e non soltanto quelli perché dell'arte scrive ha scritto su molti giornali ma noi siamo legati da una particolare
Dovere di riconoscenza nei suoi confronti che abbiamo anche consacrato con con la consegna di un premio qui nella Protomoteca l'anno passato
Per l'importante opera che Giorgio dell'arteria esercitato nell'anno della Libia al salario cavouriano
Chi ha letto i suoi articoli comparsi per un anno esatto ogni giorno sulla stampa e poi raccolti il ruolo oppure
Avrà notato come dell'arte abbia questa straordinaria capacità
Di
Come si può dire
Prima ho parlato con lui ho usato un termine volgare
Mi scuserete se
Se lo ripeto
Di affrettare il salame della storia cioè di prendere
Ora
Una storia importante grande come è stato per esempio la vita del Conte di Cavour di sezionare alla e di farne oggetto di un dialogo nella narrazione
Insieme vivissimo attualissima e fedele rigorosamente fedele lo svolgimento dei dei fatti
Siamo molto lieti dunque anche dell'arte abbia accettato il nostro invito rivolto dalla Fondazione
Einaudi di però male cui Roberta Einaudi è stato Presidente in questi anni di cui è tuttora Presidente ad onore e dall'Associazione dei piemontesi Caroppo
La pianura selezione piemontesi e roba
è coinvolta in questo libro
Perché questo libro con me mi permetterò di dire in seguito rispecchia volto il cuore profondo del Piemonte più
Appartato
E a utenti con
Il Piemonte ai piedi del Monviso anzi anticipo questo
Per noi piemontesi era Romano o altrove non ci sono tante montagna nelle Alpi ce n'è uno
Per antonomasia anche
Il Monviso
Nella nostra Regione e alla Regione desta al piede di quel Monte la legge la Val Maira
Studiate raccontata da Roberta Einaudi prego Giorgio dell'arte attenti
Buona sera
Libro che stranamente io comincio col dire che un poco commovente
Insomma c'è un certo punto io mi io sono un po'facile alla commozione devo dire armi a giustificazione però
Il libro racconta la storia del nonno del nonno nonno del nonno di Roberto Einaudi
E e questo non lo del nonno diesel vi sembrerà
La data lontanissima strana però la data di nascita di questo non lo del nonno e addirittura al mille settecentonovantacinque
Questo vuol dire che con sei generazioni noi ci troviamo quasi quasi dentro la rivoluzione francese questi questi conti in poi ogni tanto bisogna farle
Incombente sì
No perché vado a memoria quindi
Questo signore
Che si chiama Lorenzo fu Giovanni per dischi per distinguerlo dal figlio che si chiama Lorenzo negli nel famiglie della genealogia degli Einaudi
Il nome Lorenzo ricorre
Ciclicamente se quando nasce l'ora Lorenzo
Siamo quindi se appena
Scoppia appena finita Briasco Piazzi siamo in fondo ancora in pieno periodo rivoluzionario
E il bambino vede
Una cosa chi pochi ricordano o sanno cioè vede arrivare i francesi
Primi francesi poi arrivano i russi poi arrivano i francesi
E che occupano il Piemonte fatti Piemonte sarà la ventisettesima divisione militare
Della Francia con Napoleone fortemente impegnato a francesi Zara il più possibile il Piemonte e con una resistenza particolarmente forte proprio nelle valli
Che diciamo si precisavano con difficoltà non so adesso il caso particolare dava ormai era ma generalmente le scuole la la storia dell'istruzione in Piemonte durante
Questo cinquantennio decisivo per la sua dell'istruzione trova proprio nel periodo francese un caso
Significativo di impossibilità di penetrazione sia per
La poca preparazione degli insegnanti tema che in Aula un certo punto affronta quando racconta
Come il Paese si comincia a sviluppare a modernizzare e uno dei primi problemi e costruire una scuola farsi trovare i fondi per costruire questa scuola trovare un'insegnante abbastanza bravo
Da da tirar su dei ragazzi che vengono messi in classe tutti insieme tre classi tre classi contemporaneamente uno di loro dice a un certo punto mi voglio andare a Torino almeno ciò la mia classe
Detta che posso studiare con i miei coetanei ecco tutte queste problematiche
Sono affrontate dal
Da
Roberto Einaudi partendo dal punto di vista gli prescritto in prima persona
Di questo nonno del nonno bambino nel mille settecentonovanta c'è cioè
Nasce nel mille settecentonovantacinque bambino durante l'occupazione francese poi soldato
Lo dico però col punto interrogativo perché non siamo sicuri su questo c'è solo l'accenno in una lettera di di un antenato
Comunque sono
Forse soldato nelle armate napoleoniche comunque se non è andato via fare il soldato qualcuno del Paese è andato a fare il soldato questa Bice tutta la spiegazione molto chiara molto ben fatta
Di come si vanta siccome si veniva scelti per andare a fare il soldato bisognava estrarre si estraeva un numero sei numero
Era troppo era era basso si partiva sera alto si era assalti almeno
Questi numeri no che quelli che avevano estratto il numero basso dovevano procurarsi dei soldi se non volevano partire per farsi sostituire da qualcun altro
Il nostro
Lorenzo Einaudi così parte oppure sarebbe forse partito e comunque alla ritorno studia da nota impara a leggere a scrivere uno dei pochi che sa leggere e scrivere
Se studia da nota studio da notaio studi amministrazione è una grande inclinazione per i numeri poi diventa sindaco
Nel frattempo si sposa
Con una benedetta che
Poi
Hanno tredici figli se non ricordo male o comunque ci si va
Be'ma non è così straordinario Giunta non è così straordinario perché nei i nostri angeli i nostri antenati
Io vengo per esempio mio nonno adesso non c'entra niente ma lo dico soltanto per supportare mia nonna poveretta affatto sedici partiti
E quindi non era così straordinario e come vicina o di far vedere bene
Si moriva molto facilmente appena nati mi pare che
Ci sono quattro bambini che muoiono uno dietro l'altro a pochi giorni e uno con qualche mese salvata vado a memoria ma insomma più o meno andare è andata così
La sapete qual era
La vita a me la durata della vita media
In Italia nel mille ottocentosessantuno all'anno del primo censimento sei anni
Sei anni la durata e la vita media questo numero incredibile perché insomma ogni volta che lo dico tutti dico
Sarebbe possibile
E dipende dalla grande mortalità infantile
Che quella che porta diciamo la media generale della della durata della vita a un livello talmente talmente basso quindi
E vediamo il libro raccontando cioè questa grande cronaca
Che dura cinquant'anni ci fa vedere per esempio una delle cose ci fa vedere per esempio questa l'altissima mortalità infantile che mi pare di capire le famiglie vivevano con una sorta di rassegnazione
So da altri libri che in famiglia si era proprio nelle famiglie si era sviluppata una capacità di rassegnazione sui primi nati si cominciava ci si imponeva di cominciare ad affezionarsi davvero
Ai propri figli quando cominciavano ad avere quattro cinque anni si rassicuri
Che sicuri insomma le probabilità di sopravvivenza erano aumentate perché in quel numero che io vi ho detto sono comprese le morte le morti
Da bambino se li abbiamo per esempio tutti i morti prima di un anno di età immediatamente la media si alza e diventa più
Più applichi più digeribile anche per un per una generazione successiva
La cosa
Allora seguendo allora questo Bambin questo questo nonno del nonno quindi dividi dicevo
Fa pratica amministrativa nello studio di un notaio
Poi diventa sindaco cresta Sindaco dodici anni
Che resta Sindaco in una situazione diversa da quella che noi immaginiamo perché a quell'epoca
Si diventava sindaci sulla base di una segnalazione che che veniva dall'altro tu facevi domanda per diventare sindaco quei c'era un intendente che ti doveva
Che ti doveva nominare la stessa procedura che ha seguito anche Cavour adesso mi permetto di fare una citazione
Di Cavour che peraltro è presente nella parte finale del libro fortemente
Cavoretto qui le l'Einaudi e diventato Sindaco nel trentasei Cavour è diventato Sindaco nel trentadue quindi sono più o meno gli stessi anni anche lui ha dovuto
Presenta Grant Grinzane anche l'insana sindaco di Grinzane trecentocinquanta abitanti lui aveva ventidue anni ha fatto domanda aiutato dal padre che era un potente
Accoglie con delle tante la Corte Di Carlo Alberto concorreva con altri sette e fu scelto qui la concorre con altri quattro il nostro Einaudi che poi viene scelto anche lui non ci spiega
Come mai viene scelto lui invece gli altri tre una qualche raccomandazione ci deve essere di mezzo lo dico così per
Esperienza storica quando si vota e anche questa è una domanda che vorrei fare quando si vota Einaudi
Lorenzo in altri non si presenta si votano e quaranta nel quarantasette
Quando passato editto delle riforme di Carlo Alberto trenta ottobre quarantasette finalmente i Comuni il Sindaco viene eletto
Con una votazione piuttosto democratica più più più più diciamo più democratica di quella che si sceglie per le politiche tant'è vero che la sinistra piemontese di quell'epoca voleva
Che a votare per il Parlamento fossero i Comuni questa è stata una grande discussione degli anni tre quarantasette quarantotto quando si è scelta la riforma elettorale si è fatto il Parlamento siano indette le elezioni tutto questo noi lo vediamo
Per me per la prima volta francamente perché si io conosco
La vita fuori di Torino che ha condotto Cavour nel Vercellese Leary eccetera ma diciamo normalmente quando noi raccontiamo il Risorgimento quando lo leggiamo abbiamo un punto di vista piuttosto urbano non c'è una grande
Non c'è una grande
Conoscenza o sensibilità su tutto
Il circondario sulle campagne sulle montagne qui siamo in montagna
Cioè sulla sensibilità che aveva per esempio questo questo popolo nei confronti dei Savoia nei confronti delle grandi faccende che
Muovevano il continente perché viviamo un periodo in cui all'Europa che viene
Sollecitata continuamente dal nuovo che avanza
Quindi vediamo che per esempio
Sentimento
Del dei valligiani di questi valligiani nei confronti dei Savoia
Non è così straordinariamente
Tenero perché
Più di una volta
Einaudi raccontandoci le vicende di qui del suo
Antenato che te la comunità del quale il suo antenato vive ci ricorda
Ci racconta che i Savoia non erano così amati Savoia dice un paio di volte hanno fatto più danni dei nostri nemici i nostri nemici sarebbero punti francesi
Il
I russi quelli che
Hanno percorso quei territori li hanno occupati gli hanno devastati Savoia hanno devastato di più
E quindi il sentimento
Di questi valligiani nei confronti del re
Ingenue considerato genericamente è un sentimento diciamo così problematico senza voler dire che
Ci sia un'ostilità diffusa
Diciamo che un sentimento problematico ed è un'annotazione
Diciamo importante se pensiamo
Che quando
Durante la prima quella di indipendenza e anche durante la Seconda Guerra di Indipendenza queste
Diciamo le masse contadine che hanno sostenuto
Più che lo sforzo del sacrificio perché sono
Migliaia di morti in tutte e due le guerre
Si è sempre detto che andavano
Comunque alla battaglia
Fiduciosi nell'orrore
Che nella loro Chiesa come si vede dal libro
Non è proprio sempre vero certamente c'è un fondo di verità forse su questo ma
Una verità più unite screzi asta più problematica piena di
Piena di distinguo se si va a vedere la vita da vicino si scoprono
Si scoprono tante cose inattese e questo
I di Prodi Einaudi raccontando la vicenda Tec del nodo del nonno di questo suo antenato ce lo rappresenta molto bene con grande
Con grande
Con un patto se diciamo elegante perché è un pathos sostenuto impari un pathos nascosto un pathos che non viene esibito o
Rappresentato attraverso
Una una scrittura
Retorica è un libro dal sentimento contenuto
Come credo sia
Scusate come credo sia proprio dello spirito piemontese più autentico
Questo ci sono
Prima di diciamo concludere e di dare la parola Zanone ci sono due punti del libro che sono
Particolarmente grazie significativi e
Anche toccanti per quello che almeno come io l'ho
Letto
Il primo tre
Il racconto della veglia nella stalla
La stalla come luogo di
In quanto caldo perché arriva la qualità numero uno per per un posto come come come questo
La stalla come luogo di calore dove quindi si va naturalmente a passare la serata peculiare e dove ci sono quindi anche lì gli incontri che possono avere degli sviluppi successivi incontri d'amore
Benedetta viene conosciuta appunto durante una veglia in una stalla e questo
Passaggio che molto bene ha raccontato mi ha fatto venire in mente un altro libro bellissimo forse non si trova più
Un libro di una scala di uno studio di una storica inglese che si chiama oltre al cartone che ha fatto uno studio sulle donne dal Cinquecento sulle donne in Europa da cinquecento all'ottocento e in un momento di questo libro me l'ha ricordato appunto questo passaggio
Racconta come in Olanda il momento della veglia nella stalla che c'è pure l'identico fosse addirittura considerato un momento pericoloso nel quale bisognava stare attenti perché i fidanzati
Diciamo in cui in quel momento potevano stare seduti uno vicino all'altro
Forse un po'troppo seduti uno vicino all'altro e quindi
C'era il pericolo che diciamo si cominciassero a conoscere non soltanto a parole ma anche un po'in qualche altro modo di tutto questo naturalmente qui non c'è nulla
Però
Cioè con la la veglia nella stalla e uno dei grandi
Dei grandi
Dopo i diciamo dei grandi luoghi comuni della
Nostra storia la storia europea in tutti i secoli che precedono questo momento che che e questo è un sia un momento che io
Diciamo
Raccomando alla vettura ecco se avessimo adesso qui un attore che legge forse qualche punto qualche passaggio di questo momento andrebbe letto
Il secondo punto che
Ho trovato davvero fenomenale qui però devo fare qualche domanda inaudita il mercato
Quando siamo arrivati agli anni Trenta allora
San Damiano un
Luogo piuttosto chiuso i commerci Einaudi racconta che uno dei problemi di questo
Di questa città di questa città di questo villaggio che poi villaggio per modo di dire perché due mila trecento abitanti a un certo punto due mila trecento abitanti all'epoca non è poco è un villaggio una in questo momento
Diciamo quasi una città se pensate che appunto Grinzane dove Cavour era andato a fare
Il Sindaco ne aveva trecentocinquanta di abitanti Torino in questo momento ne ha
Più o meno centocinquanta centosessanta mila due mila trecento è un villaggio e un agglomerato piuttosto importante
E il Sindaco Sindaco Einaudi appena eletto che sceglie per
Lottare contro l'isolamento di questo
Di questa comunità
Assume un pedone che faccia che porti la posta a piedi naturalmente e che quindi
Apra
Un rapporto corretto del mondo
Pensate come siamo lontani da questo da questi momenti qua un pedone che a piedi una volta a settimana non tutti i giorni una volta a settimana
Piglia la posta dei valligiani la porta
Torna indietro portando poi la posta in entrata
Fra allora
Assume un'importanza
Particolare in questo contesto l'esistenza di un mercato
Il mercato è sempre stato nidi in questi in queste poche che
Sono lontanissime da noi benché si tratti poi alla fine sono di sei generazioni come avete visto
Assume un'importanza fondamentale perché e luogo di scambio culturale oltre che di scambio
Di merci e luogo in cui si raccolgono le doti arrivano le notizie di quelli che portano le merci da comprare di quelli che offrono e che a loro volta sono dei collettori di informazione
Sulla comunità in cui si trovano che nel mercato di inaudita
Incontriamo una quantità straordinaria di personaggi sono quelli che fanno i mestieri che fanno i mestieri più vari e qui c'è un elenco
Che sarebbe tanto peso da Sanguineti perché ci sono parole mai sentite qui adesso io lo vado a vedere
E
Chiedo anche il perché
Diciamo
Penso che questo sia uno dei punti più alti del libro
Diamo un po'centosessantasette
Ho scritto i mestieri centosessantasette come stia di carattere pubblico di un certo prestigio né ecco lì c'erano
Il maestro di scuola nord carabiniere
Carabiniere
Il commissario per le dogane perché siamo in epoca di protezionismo spinti Simone qui ogni volta che partiva una merce
Dalla
Villaggio di San Damiano verso Torino non so io non ho contato le dogane su quella strada ma saranno state almeno quattro
Cioè ti dovevi fermare e pagare un pedaggio
Era così teso non so Milano Pavia erano cinque trentacinque chilometri erano cinque pedane cinque soste cioè quando c'è la lotta dei liberali
Contro il protezionismo esattamente questo
Se qualche volta avrete sentito dire a magari anche a scuola Cavour era un libero un libero scambisti a che vuol vivo dire questo vuol dire lei vuole dogane lei devo dall'interno che questo sembrerebbe più semplice
E le levo al confine
Questo sembra più complicato perché la dogana confine protegge ecco il protezionismo
La produzione interna
Quindi se io faccio
Alla setta étoile Lione fai la seta io ti metto una dogana sul tratto che da lì ho
Mentre in Francia e quindi proteggo la mia produzione la conseguenza di questo e mancanza di concorrenza bassa qualità
Insomma tante cose adesso non dobbiamo parlare di libri liberi credibili liberismo contro protezionismo ma
Insomma il concetto è questo quindi commissario per programma etico chirurgo
Giudice notaio proposto delle gabelle cioè uno che
Va a raccogliere le tasse
Qui c'è una bella un perché punto da esso può e non vanno in rosso come funzionava il fisco lire parroco Guardia forestale
Fare il Sindaco non era considerato un mestiere io ero definito negoziante non Sindaco negoziante commerciante
Ma
Diciamo dove sta quello del mercato con tutte le parole
Formidabili che poi tra l'altro nessun oppure scritte
Dove sta
Crediamo
Qui c'è un penso che adesso leggerò e allora dice come si chiamano
Parli col bambino
E
Racconto osserviamo al al mercato ed immaginate questo mercato
Osserviamo i barattoli chi baratti più incredibili
Uova scambiate con chiodi
Rizzo colossale
I contadini pagano raramente in moneta
E le monete non erano semplici da trovare a quell'epoca tant'è vero che a un certo punto però una quindicina d'anni dopo quando Cavour era
Cammini era già Presidente del Consiglio Cavour introdusse la le le banconote qui non ci sono esistono banconote quale
Assolutamente la il la per il primo esperimento di cartamoneta venne fatto da Cavour con un'opposizione violentissima soprattutto da Genova del cinquantatré
E fu un esperimento molto insomma
Noi siamo abituati facciamo già i soldi come se niente fosse ma dietro la carta non c'è niente
Quindi se se uno è abituato a far commercio con l'alcol sa la solita moneta non importa di quale metallo sia fatta comunque una cosa un affare che pesa e che ha un valore in sede oltre a quello che gli viene attribuito
Dalla Zecca
Un'altra cosa Mattia vatti a fidare di uno stipendio pagato
Con un pezzo di carta non è tanto semplice quindi noi contadini
Qui siamo al baratto ancora la bilancia è sempre a portata di mano con i suoi pregi lotto uno il citato
Sui banchi dei bozza e di al baretto dissi brevetti si Brad sono quelli che fanno le botti
Sono intenti al lavoro nella cassetta degli utensili sono sistemati con cura gli attrezzi del mestiere adesso sta a sentire che passa di parole come si chiamano tutti questi strumenti chiede Lucia sono coltelli accette seghetti Rumsfeld
Lima corpi
Comparsi su chi è
Capogruppo Gina attori
Cocchi fumatori
Moore
Te Martelli rispondo sono pronti per essere utilizzati per fare o per riparare ogni tipo di recipiente legno
Prima corpi Lima Gobetti ripeterlo ore Club Alpino che sta
Uno dei si presta infilando delle doppie colmate e cercare di ferro per fare un Bari l'otto
Come si chiamano i recipienti che devono fare
Bancone che Arpino
Barili e vari lotti Chini e Tinelli se chiedi ai piselli
Botte
Sette curling web pronuncio bene perché qui guaio anch'
O quant'altro può servire per contenere liquidi o solisti costruiscono una sella poi poco dopo vedono che stanno costruendo una sella l'apertura usano la Shoah batti peli gira becchi
Vernant Intini ma straordinario
Sequenza fenomenale un paio di forbici sono i grandi anche dello spago per modellare taglia-leggi fissare l'imbottitura la tela grezza e il pellame di finitura battibecco impatti pelviche ciclabili dopodiché
Poche righe dopo a fondo pagina c'è una citazione
Non del nonno del mondo ma del no quello che è stato Presidente della Repubblica
Il quale
Racconta l'arrivo del dentista
Noi quando faccio quando pensiamo alla storia dobbiamo pensare
Non soltanto a Cavour la Costituzione lo Statuto tutte queste cose
Ma
Lo sforzo di entrare nella vita quotidiana della vita quasi ora per ora
Secondo me ci fa capire meglio anzi ci fa capire fino in fondo anche tutta la battaglia per esempio sul libero scambisti vola capiamo meglio
So Attolino c'era uno che girava con una specie di camion dico casi un per non può essere un camion già un grande grande baraccone con l'acqua calda per far fare i bagni lo sapevi questo
Per far fare i baci pagarli entravi lì dentro trovai vascone di acqua calda e facili ma è questo girava per le strade era era ambulante per dirne una che mi è venuto in mente per allorché il dentista pensate
Uno che ha il mal di denti
Mia figlia ha avuto un problema un dente qua c'è un dente che di cresceva
Allora io ho chiesto al dentista sempre le piste mie passioni storiche ma Saint capitava sta cosa c'è cinquant'anni fa che faceva la risposta è stata moriva
Moriva un dente che cresceva storto
Quindi pensate
In fondo sono solo sei generazioni qui siamo già forse a cinque generazioni perché siamo alla fine degli anni Trenta qua e allora il
Grande Luigi Einaudi
Racconta il Cava denti sul carro del ciarlatano Adorno la festa
Il Cava dentro assistita assistito dal servitore dello iniziava l'operazione
Ma mi ficcante o i frutti dei rimedi suoi particolari che dispensava copiosi con l'afflusso di grossi soldoni di rame
Sì che con chiuso l'imbonimenti so il sacrificio si compie Eva al cospetto di donne paurose e di bambini urlanti esistente afferrato con la grossa Tenaglia
Era rammostrato agli astanti mentre il paziente si allontanava dolorante che essa inquinante incoraggiati altri salivano sul palco
Attenzione è un palco come se fosse un patibolo Vaccari etica attivo salivano sul palco parati al danno
Varati al danno allora
Il libro
Ho tralasciato volutamente le parti del libro in cui
La
Vita locale si innesta nei grandi problemi della vita nazionale gli abitanti di San Damiano si abbonano anzi no il nostro nonno non lo sia in particolare ma tutti quanti andavano a leggere qua far si legge
Sì abbandonarli svolgimento quindi seguono le vicende della vita nazionale con grande passione partecipano alle vicende della vita nazionale vanno a combattere
Nel quarantotto e quindi
Sullo sfondo di questa
Comunità che vive il primo mezzo secolo dello dell'ottocento
è ben dipinto
Che non si tratta di una di una comunità sì che al problema dell'isolamento ma almeno per come ce la racconta Robertina o di ben presente dei grandi momenti della storia nazionale ben partecipante
Ben consapevole perché tanti brani
Che Einaudi mette nel libro sono tratti da diari dell'epoca quindi
è un romanzo
Fino a un certo punto è un romanzo soltanto perché in questo modo
C'è consente diciamo di vedere
Forse più da vicino come la letteratura sa fare un mondo che
Per noi voglio dire e quasi inconcepibile ormai forse noi che abbiamo la certezza ancora siamo in grado ma
Io ho l'impressione che
I miei figli miei nipoti anch'io c'ho un uomo del nord ma che sarebbe mio nonno che non ho le mie nipoti
Afferrano con difficoltà la capacità la la la difficoltà di muoversi qui c'è tutto il racconto di quando vanno per esempio al pascolo anche per sottrarsi ai francesi che stanno arrivando
All'inizio del libro questa vita nel pascolo immesso uscita persino nostalgia
Cioè mi piacerebbe vivere
Che in un mondo così appena me lo dico però vi racconto pure
Che in un mondo così faceva tanto freddo se ci sa ma lava si finiva male
Sì c'era più calore probabilmente nei rapporti personali ma poi gli uomini sono sempre uomini d'invidia le lotte queste non sono una caratteristica del nostro tempo non montiamo ci la testa di uomini sono stati cattivi in tutte le epoche e quindi anche in questa ecco tutto questo diciamo attraverso uno studio formidabile dei documenti perché anche in casa e che qui romanzo attenzione
Studio formidabile dei documenti a un certo punto c'è tutto un
Capitolo interessantissimo sulle proprietà come si spostano si vede nascere una piccola borghesia dal fatto che una serie di nobili cedono le loro proprietà a questo notaio
Carico che se Checchi diciamo sei comincia a comprare la borghesia si comincia a formare in questo modo lavorando
Facendo fruttare le proprie i propri patrimoni
E acquistando dai nobili che andavano schiantandosi man mano che i secoli passa mamma nominandi passavano acquistando proprietà e quindi a
Acquistando forza mi permetto di ricordare prima di concludere che quando si discusse
La concessione dello Statuto nel febbraio del mille no ottocentoquaranta otto
Uno di quelli che stava partecipando alla discussione si alzò che disse ricordate la nostra forza stanno i proprietari
E quindi
Cioè nella classe borghese che qui
In questa comunità così piccola si vede inizio di questo fenomeno decisivo nello sviluppo dalla nostra storia
Anzi molto Giorgio dell'antica non straordinaria
Capacità di
Trasportare
Gli ascoltatori
In mezzo alle pagine delibere di cui parla verso in questo momento non siamo più sul Campidoglio siamo
Dei piedi del Monviso
Ho dimenticato di dire prima che
Il buon viso nella sola Montagna che abbia
L'onore di essere raffigurata nella camera le deputate l'Aula alla Camera dei deputati
Dietro il Presidente
Grande fregio di bronzo dove Calandra
Ha scolpito la
Genealogia dei Savoia cavallo da Umberto Biancamano fino a Vittorio Emanuele II intorno a un albero allegorico sul sfondo si vede il profilo per altri
Il profilo inconfondibile del ma un riso
Ora quando
Roberto Einaudi ha
Avuto la cortesia anni fa perché credo che
C'è una grande opera dirò una parola su questo alla base dei
Del suo libro
Il farmele vedere qualche qualche foglio all'inizio
Mi è venuto
Sospetto ossia che
Del libro di Roberto Einaudi ci sia
La traccia vivo il genoma familiare
Perché
Il Presidente Ruini forme noto
Fuori o fa notare a Gazzo il suo padre
L'esattore di Carrù timori quand'egli aveva quattordici anni e Luigi Einaudi ebbe dunque quasi come secondo padre
Uno zio ma ferro
Il dotta AIOP Pracchia di Dogliani
In aule ha scritto una
Una bella descrizione di questo personaggio
Che aveva la passione della sto della storia locale sulla storia della suo Comune dalla sua città e quindi alla sera finiti quando chiedevo lo studio si ritirava
A sfogliare
Repertorio delle famiglie italiane i rogiti alla sua attività ricostruendo la storia delle famiglie ad una ad una dare inquadrare in questo
La storia della comunità
Roberto Araldi ha fatto anche qualcosa del genere perché
Questa sua narrazione è docu
Tata rigorosamente sugli archivi delle parrocchie dei Comuni delle famiglie che egli ha studiato minutamente
Canu voi ha avuto questa
Questa capacità di
Tradurre
Questa fondo di documentazione così accurato in una
Narrazione una narrazione che racconta
Attraverso l i personaggi che diventano protagonisti del racconto questo Piemonte dalla fine del Settecento prima parte dell'ottocento
Descrivendo dove
Relazione stagioni
I lavori
Le fatiche
I costumi
E quindi
Tracciando appunto una
Una storia di retta ecco di questo angolo io Piemonte molto molto appartato come dicevo prima non so per esempio il nome della famiglia era oggi Roberto alle dice qualche cosa nella sua ricerca ma
Se commedia trovato in documenti molto antichi
Risale forse al cinquecento non so se c'è netto del centro anche prima in auto
Che voleva dire qual è l'ente in alto forse in questo c'è un riflesso di quella lingua o ci tanica che si parla ancora
In quelle in quelle valli
Dunque
Da questa narrazione da questa narrazione viene fuori va la storia di una famiglia anzi di
Di due famiglie storiche
Perché questo è singolare che prestato
Questa piccola oasi
Composto di
Col
Pochi villaggi che era la Val Maira o qual Makara anche come si chiamava un tempo
Ha dato direttamente l'origine I due più grandi statisti dal Piemonte liberale
E in aule pensionistica
Nel libro di Roberto si parla dell'uno e dell'altro
E questo li porta a dire una parola
Mandare anche due sul
Al rapporto fra questi due grandi statisti dalla mamma era
Due grandi protagonisti del liberalismo italiano del Novecento Giolitti rileviamo
Come tutti sappiamo
Non vi era
Fra i due una grande consonanza di idee soprattutto per quanto riguardava il governo dell'economia
Sono notissime
Le critiche che Einaudi dedicò a Giolitti negli anni dalle del Governo giolittiano
Nella sua opera di giornalista sia sul Corriere della Sera che era un giornale anti anti Giorgio liberale anti giolittiano e sia anche nelle corrispondenze dell'Economist
Tuttavia quando se ne parla con Roberto io sempre adduco come
Autodifesa essendo io un liberale giolittiano
La l'ultimo scritto vi Einaudi che tocca questo problema che è l'ultimo articolo Einaudi pubblico sull'Economist del mille novecentoquarantacinque
In occasione della
Morte di un personaggio che ha proprio l'anello di congiunzione fra lo ritiene in audizione il Ministro del tesoro del tempo Marcello Soleri
C'è la sua veri
Era uno
Un seguace molto fedele della
Linea economica di Einaudi ma era stato anche nel ventennio fascista portandole anche tutti i costi politici uno giolittiano di stretta osservanza
Allora
Einaudi scrisse questo articolo sull'Economist di cui voglio leggervi
Qualche riga
Perché a diceva
Il primo ministro Giolitti e il ministro Soleri dopo sei mesi di contrasti persuaso ero il Parlamento ad approvare nel mille novecentoventuno la legge che aboliva il sussidio sul pane
E così salvarlo norme finanze d'Italia
Questo è un tema
A cui Einaudi teneva conto perché di diretta derivazione cavouriana
Uno dei dell'impresa e di lavoro quand'era consigliere comunale di Torino quindi prima di
Entrare nel governo che assume la direzione del Governo era stato proprio quello di
Abolire
Il prezzo politico del pane
Misuro allora molto
Socialmente molto pesante purtroppo ci fu qualche anno dopo la grande carestia
E quindi la popolazione torinese cercò di assaltare il palazzo di Cavour provinciale
Non ci riuscì ma
Il Consiglio comunale espresse la sua solidarietà Cavour che nel frattempo era diventato Presidente del Consiglio in ossequio ai principi del libero mercato
Questa questione poi ha avuto una lunga vicenda nel ventuno
Per rimettere in sesto le finanze dello Stato Soleri
Che era Ministro e Giolitti che era primo ministro preso non arabi ritornarono su quella decisione abolendo il sussidio il pane
E in questo Einaudi ravvisava appunto l'operazione che aveva salvato la finanza pubblica aggiungeva
Quando il ventotto ottobre ventidue la marcia su Roma portò Mussolini al potere il bilancio dello Stato italiano
Era in pareggio grazie al comportamento coraggioso degli ultimi statistica la democrazia liberale ecco
Giolitti annoverato da Einaudi come ultimo statista debba democrazia liberale
Se posso concedermi riprendermi qualche minuto di quelli che dovremmo dare a Maurizio Sella visto che
No non lo vedo all'orizzonte
Vorrei
Richiamare l'attenzione
Dei nostri ascoltatori
A questo importante articolo di Galli Della Loggia uscito ieri la sera sul liberalismo italiano
Dove si parla insomma nella
Di Giolitti dei Rauti del liberismo
E lì si dice una cosa importante ossia che il liberismo italiano non va confuso con il liberalismo anglosassone con i Liberal Rizzi loro che a un liberalismo ma economico anglosassone
Perché in realtà la tradizione dei liberisti italiani Einaudi compreso
Non è quella di essere antistatalisti ma è quello di essere anti monopolisti
Cioè il punto di di forza apporrei ricorda liberismo italiano e la lotta contro i
Monopoli
Contro appunto il pre la politica dei prezzi controllati
All'interno contro la politica degli sbarramenti doganale come dicevo nell'arte prima
Mentre invece anche i liberisti d'Italia
Antistatalisti e non lo sono stato mai troppo
Per una ragione storica che mi pare di qualche forza cioè la parte alla grande impresa dei liberali e Italia che fare l'asfalto di fare lo Stato nazionale costruire dal questa nazione che esisteva
Da sette secoli senza Stato uno Stato e nell'epoca in cui
Gli Stati nazionali erano i protagonisti della politica europea
Ora per esempio Einaudi era arrivato capire che ormai la regola la caduta degli Stati nazionali richiedeva una dimensione più ampia nono costruzione europea
Però aveva una forma di patriottismo fortissima
E Ronnie escluse mai l'intervento lo Stato anche nella materia economica dei servizi diceva che questa
Ante statalismo del duty verismo estremo era una sorta di caricatura è che il problema non era quella di decidere se lo Stato dovesse ovvero partecipare agli affari economici
Cosa che gli pareva assolutamente naturale ma di
Di discutere che tipologia di interventi se l'intervento economico dello Stato che aveva
Regolare
La libertà dei commerci dell'impresa del risparmio e della proprietà oppure farsi direttamente gestore degli degli degli errori degli affari economicità lasciare nelle mani dei privati
Allora fra questo liberalismo giolittiano e questo liberalismo lega odiano quello che mi è incuriosito
è di vedere cosa c'entra la valeva era
Cosa c'entra la valle ma è una delibera di due milioni che centro liberalismo di Einaudi
Liberalismo di Giolitti è facilissimo saperlo perché egli ne parlo nella prima pagina della sua memoria
Comincia proprio deve
La nostra era una famiglia di contadini Montanari
Che deve aver vissuto per secoli in quella vallata che ebbe sempre una fiera indole democratica
Infatti la Val di Matera sino al mille quattrocentoventisette
Era stata una piccola Repubblica indipendente
Retta dai suoi speciali statuti che ancora anzi conoscono
Giolittiana Moriero acconto di questi statuti questi capi famiglia della Val Maira si riunivano una volta all'anno in Assemblea
Eleggevano due consoli e due giudici che governavano per una durata ad un anno
Per
Regolavano l'esercizio delle scuole scuole pubbliche
Perché negli statuti era scritto
Qui si quelli che loro volevano che qui squeeze possibili
Temere scuola assomma et qui iscrizione a dire scolastico assieme Ulla modestia cosa che nel Quattrocento insomma richiedeva una notevole apertura di mente da parte di quella popolazione
Perché lì c'era un problema che poi emerge con maggiore chiarezza subito dopo e cioè che la Val Maira
Avevo allora una popolazione
L'umore
Confessionale ossia
C'era una maggioranza di cattolici ma una consistente insediamento anche di protestante
Adesso non so perché Roberto a dicembre
Dire di aver trovato nel suo libro che questi fossero dei calvinisti io non so se se queste
Sia esattamente così
O se non si trattasse piuttosto di valdesi però c'erano questi nuclei protestante nella Val Maira
E la convivenza fra queste due fede era fondamentale per
Perché si potesse vivere in santa pace allora che a ciò che accade
Accade che nei quattrocento
Questa piccola Repubblica indipendente che piaceva tanto Nicoletti viene
Attaccata dai marchesi di Saluzzo che volevano stabilire la loro signorina
C'è una resistenza alla fine si arriva ad un accordo con cui
La Val Maira si sotto metteva i marchesi di Saluzzo ma
In modo più formale che sostanziale cioè può do due condizioni che i ferri villaggi non fossero in fondo anche a nessuno e che non entrasse nella valle il Tribunale dell'Aja inquisizione proprio per preservare la pace
Religiosa
Questo dura per un secolo o i
I marchesi di Saluzzo diventano a loro volta
Sottomessi sottoposti Savoia
Da notare che il quattrocento Saluzzo avevo più abitanti di Torino e che avrebbe potuto benissimo affermarsi come principale città del
Del Piemonte salvo che la linea dei marchesi di Saluzzo era molto dispendioso cioè ci tenevano molto tenera una Corte
Poggiante a spendere
Il le loro risorse e così
Nelle cerimonie nefasti della Corte mentre
I Savoia che di solito avevano pochi però li spendevano il più possibile nel nelle armi trattate quindi che i Saluzzo non
Non furono in grado di affermare la loro signoria
Arrivarono i Savoia
I Savoia nonché riconobbero l'impegno
Che i marchesi di Saluzzo avevano preso conti Montanari dalla Val Maira e ci fu una guerra
Ecco perché poi se vuoi anche secoli dopo non erano alquanto popolare tifone al Governo nel Cinquecento e naturalmente la la proporzione delle forze
Era in parecchie vere i Savoia si impadroniscono Della Valle e nominarono feudatari nei villaggi i comandanti della spedizione
Allora
Ecco che Giolitti
Ha proprio un soprassalto di
Orgoglio nelle sue memorie perché dice che
Quando questo avvenne i valligiani raccolti sia dal Celio tra il Comune più alto della valle deliberare uno che il primo dei nuovi feudatari che mettesse piede nel Paese forse ammazzato
Nessuno tanto l'avventura nella valle mantenga la sua democrazia ora in questo fatto che i feudatari rinunciarono ad entrare nella Val Maira
Probabilmente certo centrava assai
La paura di finire avanzati ma io credo cioè tra stante il fatto che questi feudi realtà avrebbero reso pochissimo i loro detentore perché si trova si trattava di villaggi poverissimi dell'economia
Di montagna mantenuta proprio al prezzo di una vita di estremi sacrifici e di assoluta parsimonia e qui
Allora se la Val Maira India liberalismo odi
Giolitti a questa fondamentale matrice democratica cui egli è tanto sedeva nella milione di Luigi Einaudi navale ma era a una
Un apporto un lascito un retaggio principalmente di carattere sociale ed economico ossia la prefigurazione di quella
Etica della proprietaria
Ma anche del lavoro del risparmio della morigeratezza e così via che è così tipica della
Visione del liberalismo
Einaudi ammonta a questa questo popolazione
Che era
Abituata a
A lavorare ogni metro di terra fino all'ultimo altimetria possibile no fino
Fino ai confini proprio del delle montagne più alte
Questa frugalità di cui parla Roberto nel libro del pane secco
La
Erano già meglio dei dei miei antenati biellesi perché i
I biellesi d'inverno domanda non solo castagne invece io parlai era c'era almeno un po'di Padova questo panel veniva fatto osservare
Era in forma di ciambella con un buco in mezzo
Perché
Può in questo
Forme di
Juana ciambella si faceva passare una corda e si apprendeva il soffitto in modo che i topi non ci arrivassero
E diventava duro come viene
Voi d'inverno per mangiare il pane bisognava andare ad affrontare
Intubarlo nell'acqua
Quindi questa questa società così
Così spartana così
Rigorosa
A molto ha molto a che vedere insomma con la visione poi sociale di
Einaudi e le citazioni che si potrebbero adoro in proposito sono infinite io non ho scelto ad una
Breve
Un articolo sulla riforma sociale il milione centotrentaquattro
Quello in cui Einaudi parlar del valore dalla terra
Tutta l'economia in house Diana è un'economia onorare il risparmio col
Si deve fare il risparmio lo si investe in terra bene cosa si trasmette i figli la proprietà della terra e così via
Allora
In questo articolo Einaudi
Nicola una cosa piuttosto sensazionale e cioè
Data economista qual era l'idea che
Il valore della terra
Non è un valore economico
Audio e dice cito il valore
Delle terre essenzialmente extra economico cioè risponde a motivi morali e familiare
Che spiega no citazione
La prosperità delle famiglie ordine laboriosità
Morigeratezza Unione
Credo che ecco
Questo raffronto serva
A
A far capire come il
Nel
Liberalismo democratico di Giolitti e del liberalismo sociale di
E in autori la valle ma era sia un punto di connessione molto forte proprio come dice il titolo del libro di di Roberto Lehman
Oggi
Due liberalismo i diversi che però
Avevano le radici inc comune
Però
Per non metterla in politica cosa che
Da parte via un lusso che non ne posso più consentire
Quello che voglio aggiungere per finire è un'altra cosa ossia
Il pregio
Del libro di Roberto
Non sta soltanto in questa ricostruzione così viva così diretto dal così puntuale di quella valle del Settecento ma sta nella dell'aria che ci si respira
Anzi
Si potrebbe dire nell'aura
Che lo circonda
Cioè
Le storie
Narrate con grande partecipazione
Hanno la capacità quasi di farti sentire
Gli odori io anch'
Io leggendolo ho provato delle memorie fanciullesca della
Dell'infanzia in Canavese
Durante la la guerra
Dove separati passava nel
Nel stalletta attualmente la media si faceva nelle stalle perché queste case erano riparate
Dal fregio laiche vivi e riscaldate dal letame delle mucche e leggendo il libro da in ampi si sente quasi questo odore delle case
Di montagna di campagna l'odore di fiero di legno
Di pane secco e di letame delle mucche che ha un buonissimo Dore perché pieno di ricordi ricordi dell'infanzia le partite a Damasco pone sulle panche del
Stalle
Nelle Veglie di
Inverno
Provo qualche volta mi spiace che Maurizio non ci sia perché provo un sentimento dello stesso genere qualche volta quando vado nel Biellese da dove derivano i miei antenati io paralizza
Tutte le loro origini campestri non mi sono occupato vai nel loro Comune d'origine Cina vero non solo non ho fatto ricerche come Roberto perché lo Stato una volta che ho quindici o sedici anni
E poi non ci sono tornato neppure più e pure qualche volta quando quando avremo in questa stagione vedere i colori dei boschi
La la mi sembra di esercita stato da sempre cioè come se ci fosse una memoria ancestrale addirittura
Prima della nascita come il
Validità delle degenerazioni si trasmettesse così in qualche modo
Ecco io credo che il libro di Roberto
è in grado di
Ha proprio questo
Questa grande qualità anche averci portato
Nel cuore più profondo del Piemonte
Nella elici più lontane del Piemonte liberale
Non so se
Roberto volevo raccogliere qualche opinione dalla sala
Se no
Se io sono aperta qualsiasi suggerimento non so se vogliamo interrompere e avere qualche domanda dalla strada o poi continuare io a voi
Volevo anche
Devono scusami
Ho detto renda
Mai
Perché c'è sempre un elemento nuovo ma per gettare una delle domande ma
Chi è venuto dopo Lorenza in altri perché allora in Senato dei
Nell'elezione
Del quarantotto ha deciso di non candidarsi da prima di tutto credo che fosse obbligatorio chi aveva fatto il Sindaco prima di eccetera ma la cosa
Buffa
è incredibile
A San Damiano Makara
All'inizio delle mie ricerche nel
Nelle seicento non c'ero un singolo Einaudi San Damiano marca
Ne alla fine del mese seicento erano quattro per cento nel Settecento erano al dieci per cento e la popolazione
Erano Einaudi che vuol dire di una popolazione di tre mila trecento e c'erano duecentotrenta Einaudi e che
Chi è il Sindaco che è succeduta allora insegnavo dei
Lorenzo Einaudi ed un altro allora in Senato dei
Non è imparentato in modo diretto
Ma una delle domande che io mi sarei esposto e cerca di risalire
Prima o poi forse questi due Lorenzi Einaudi eroga apparenti dirette
Ma certo
La la storia anche degli Einaudi che molti intenso qualche Einaudi
Anche perché anzi incerto periodo avveniva scritti qua non conduit anche venisse data la parola farcita Anna
In house che vuol dire in alto molto significativo
Bella però
Se uno guarda con attenzione proprio seguendo un unico era
Indietro nel tempo
Uno
Ci sono dieci variazioni del nome ma
Alla fine
Nel nel trecento il nome era scritto a y Einaudi
Così non sembra che sia direttamente
Proveniente da color carota
In auto in alto
L'Aurelia nelle stalle certo una cosa perché
E sentita al dovrebbe credo che
Continuata fino
Diciamo a cinquant'anni fa era ancora ancora comune
Non era solo la veglia
Anche
La gente
Una due ragione forse che e i bambini morivano tanto presto pertanto spesso
E che
Nascevano nelle stalle perché la Staller il posto più caldo ed era dopotutto nella tradizione dopo anche Gesù Cristo nato non Astral
E queste continuato fino ai nostri tempi ci sono
Tante cose che uno potrebbe pensare San Damiano il nome di San Damiano San Damiano Makara San Damiano era un medico dopo tutto cioè c'era questa
Voglia anche la Chiesa era
Sant'Cosma e Damiano
Ma questa volontà della salute era direi forse una delle poche cose perché come Sindaco
Del Paese Lorenzo Einaudi non è riuscito a risolvere
è riuscito a costruirla scuola lecito appunto
Mette San Damiano al centro di
Una
Comunità più allargata facendo costruirla scuola mettendo a posto le strade facendo venir la posta con altre donne
Via di seguito creando queste feste questi
Le
La prima volta la festa del
Quindici agosto che adesso tutti noi sarà costretto normale ma la prima volta che fu fatto a San Damiano era mille ottocento quaranta circa
Quella reale le feste del destiniamo perché
Era una
Società contadina il bestiame c'era più bestiale ingombro che di persone navale venti mila persone
Trenta mila
Di bestiame
Comunque queste sono tante piccole cose che mi vengono spontanee
Parlando cui ma
Io vorrei
Poi
Valerio
Ha messo molto
L'accento su un rapporto Einaudi Giolitti io all'inizio già ricerca
Sì conoscevo il rapporto di famiglia
Luigi Einaudi Giovanni Giolitti chiaramente
è iniziato molto bene perché Luigi da Jordan ha mandato un articolo al al Giovanni Giolitti
Statista e questo gli ha risposto dicendo che
Si ricordava benissimo il padre che
Di dirlo igiene altri con cui era andata a scuola e difatti nel libro si parla proprio di questo rapporto tra i il il padre dei dirigenti che vige in altri il
Giolitti statista
Ma
All'inizio dello studio non sapevo niente poi tutto un trattore e poi forse io ho preparato alcune foto un tappo anche capito di tosse incominciare a a far vedere
Perché
Questo questo studio che è stato non studia molto a lungo era
Un ponte come uno scavo nel passato
Questo scavo che era andare negli archivi sparsi in una vallata o anche fuori dal Valmadrera e a camminare nel territorio in questo magnifico
Paesaggio che vorrei fosse vedete sullo schermo
Uno scavo nella storia per cercare
Di capire inizialmente
Cercare
Di cappelle originario della famiglia ma poi è diventato molto più largo o non ho più concentrato gli sforzi sulla famiglia ma perché cerca di
Capire cos'era
Il passato il nostro passato di tutti noi io adopero la parola scalpore in un certo qual modo
Perché ecco e qui voglio parlare un secondo del luogo in cui siamo qui oggi
Del
Devo ringraziare pur la direzione dell'USAE capre teoremi che c'era ospitato
Oggi ma c'era un rapporto specifico anche di scavo diciamo
Cui nei musei Capitolini per tutti
Lunghi anni ho lavorato sia per l'allestimento mostre permanenti temporanei è questa foto che vi mostro acuite è l'esempio di
Delle nostre fondamenta noi parliamo nel libro di radici radici questi sono le nostre radici ancora più antiche
S'sonno alle fondazioni del tempio
Di Giove capitolino che sta proprio sotto di no e qualche metro più in là
Così il la vita spesso è quello ricercati andare indietro di capire quale sono del proprio all'origine
Nel libro certo
Non andiamo indietro quanto
Il sesto secco allorché abbiamo qui sotto ma si va indietro molto addirittura ci sono anche
Alcuni
Riferimenti
A
Agli antichi romani che erano presenti nella valle
E qui
Vedete quello che Valerio ha parlato poco fa del
Del Monviso
Che gli antichi romani consideravano
La montagna più alto del mondo perché perché era isolata era un elemento di richiamo ed era un
Alimento è forte di richiamo
Per per tutta la zona per già detti per Cavour per Einaudi
E questo era la visuale queste che vi faccio vedere la visuale prese
Dallo studio di mio nonno a San Giacomo lui vedeva il Monviso lì davanti
E anch'io lo vedevo è
E a un certo punto incominciata chiedermi ma
Sapevo che che che il padre di Luigi Einaudi proveniva
Dalla Val ma era che è subito a sinistra del Monviso che vedete lì subito fuori della foto in primo piano sono i vigneti che tanto cari
Al nonno comunque cercato indagare
Qualcosa capire qualcosa
Dalla storia del nonno del mondo io non sapevo niente del nonno giù il nonno nessuno sembrava
Saperne ed è per quello che
Ho incominciato a indagare anche parlando con il mio nipote io son diventato alcun a mia volta
No no
E si fa facile andare indietro nel tempo ad un nonno del nonno del mondo e anche nel racconto il nonno del nonno parla
Con il suo nonno che guarda caso anche lui e non Lorenzo e lui nel racconto fa indietro ancora nel tempo così si riesce a capire una storia
Molto più allargata parlando del no non
Nello studio del nonno da dove
Era presso la foto precedente c'è una grandissima Marta carta
Del Piemonte e questo è solo una
Piccola parte che fa vedere
Appunto
La palma era al centro contro nero poiché mamma hanno
Tutti i luoghi
Dove
Cioè
Dove si svolge la storia del racconto racconto forse è una parola giusta perché è una racconto basato esclusivamente
Su
Documenti d'archivio ma altamente dell'archivio ad assolvere non bastano per creare un clima
Ed è proprio non non non mettono insieme
Le diverse parti allora e di lì dove
Cerco
Tiri sviluppare anche spesso
Tramite il dialogo che mi pare che
Come ha fatto anche dell'arte nel dialogo di con Cavour perché il dialogo mette in evidenza credo molti
Elementi che
La storia pure non riesce a dare perché
Non c'è un'unica interpretazione di qualsiasi evento e ce ne sono sempre ed è per quello che si discute e si cerca di
Arrivare
A tutte le verità che
Come sappiamo non son mai assolute e per quello che ha un certo punto io
All'inizio mi trovavo in difficoltà diceva ma
Veramente cosa si saranno detti adottanti informazione
Sia
Dell'ambiente del micro ambienti della Val Maira che
Quel
Del Piemonte dell'Italia
E di bisognava cercati sviscerare le anche i rapporti Stato Chiesa
C'erano silenzio dopo pressione
Esattamente opposta uno dall'altro ma il momento che introduce il dialogo
Tuoi ATER
Più persone che la pensano in modo diverso
E credo che questo è l'elemento
Arricchito molti libero poiché gli archivi
Difficile le di lettura ma era bellissimo questa possibilità di alternare lavoro chiusura l'archivio e poi fare lunghe passeggiate
In queste vallate queste montagne qui ad esempio
Nel documento
Più antico
Trovato diciamo nella ricerca specifica del Ranno divina divino normale dei nomi dei nonni e che arriva
A questa
Discesa da dalle altre montagne di celle Macrì laggiù a San Damiano Vaccara di
Un altro Lorenza inadeguata a caso e per sposare la bella DCA
Ma di documenti straordinari ovunque
Anche
Quando uno entra difatti io e non solo chi abbia detto e però e io lo scrivo commercial fosse io allora insegnate perché uno incomincia a
Si identifica con questo periodo corso tempo queste persone
Uno capisce le mozioni quei il documento parla
In effetti già della morte dei due due sorelline gemelle e non solo delle due sorelline gemelle ma anche della madre
Delle sorelline così
Lorenzo in altri che
Inizialmente io chiamavo sempre food Lorenzo perché c'erano tanti Lorenzi io non sapevo chi fosse all'inizio
Tagliarla i documenti creando a queste situazioni molto difficili che hanno sente troppi
La morte dei due gemelle l'amate
E poi vengono fuori appunto
Altri personaggi Giovanni Giolitti quando allo lotta lo ha sentito la prima volta mi son chiesto ma
Come possibile Giovanni Giolitti non era nato in questo periodo e di fatti era il Giovanni Giolitti notaio
Nonno del dello statista
Poi
Altre scoperte allora in Senato dei era Sindaco dal
Trentasei al quarantotto strano che in famiglia non si sapeva
Perché
Di mandare anche identificare che è facile dire dal no no al nonno al nord si va indietro nel tempo molto molto tempo ma esempio mio nonno non ha mai conosciuto il suo nonno
E addirittura suo padre come ha detto Valerio è morto quando aveva quattordici anni così non c'era
Questo rapporto direttissimo con la Val ma elementi incerto il consenso
Limitato c'erano Siderno tante lettere dei parenti che
Scrivevano allo igiene avventurista essa andava
In montagna ma era mancata questa collegamento molto forte e diretto tra il nonno e il nonno
Detto tutti i protagonisti della storia
Non abbiamo
Forte
Perché non esisteva la foto e quando dico protagonisti parlo del
Del no no è già no non
Del nonno già non la Nord eccetera
Abbiamo foto si di chi entra nel libero alla fine di di del Lorenzo Einaudi quattordicesimo figlio
Del dello Renzo Einaudi Sindaco
Qui e lo vediamo sposo
Con fra chi ha
Al la moglie fra che di cui parlato Valerio placida fra chi è
Avvenuto
Qualcosa con
Diciamo vent'anni dopo la fine della storia del racconto che abbiamo nel libro perché Ledro
Finisce
Nel mille ottocentocinquanta alla morte dell'ex Sindaco
E abbiamo la foto di del giovane e Giovanni Giolitti
Anche questa è una foto Presa diciamo vent'anni dopo l'incontro felici incontro tra Giovanni già lettiere Lorenzo Einaudi a San Damiano marca
Qui vediamo il giovane
Luigi insieme al fratello e le sorelle al centro c'è Luigi Einaudi
Poi
Vediamo Luigi Einaudi con la sposa Ida Pellegrini al centro c'è mio padre Mario a destra l'ingegner Roberto
A sinistra all'editore Giulio è al centro se quella legge sembra una candela
La bambina invece è quella piccola in braccio che purtroppo questa è una foto presa nel mille novecentodiciannove è morta pochi giorni dopo per via del
Famosa influenza subito dopo la spagnola sì
E qui vediamo con i nonni in montagna con i miei due fratelli io sono quello a destra
Se quella di
Ritorniamo al libro di modo il libro l'ho scritto
Veramente
Di botte
E poi
E metto maturato per dieci anni perché continuato a indagare perché non era contento
è una delle cose che volevo fare era anche era dire illustrarlo in qualche modo avevo Union primo momento ho pensato
Di mettere delle foto del fatto che devono in qualche modo rappresentare il tempo
Di cui parlavo così
Avevo pensato di limitarmi appunto
Al ai pascoli alle mucche I strumenti di lavoro a tutto quello che
C'era allora e circa si trova in qualche modo ancora adesso ma la foto era sempre
Un elemento estraneo al libero così o incomincia ho deciso che avere messo dei disegni e Ciampi c'è un disegno per ogni ettaro ogni doppia pagina
Disegni fatti con un'unica
Lignea
Che non finisce fino a quando non ha finito il disegno
Questo disegno cui in particolare è un po'rappresenta in un certo senso
Quello che io ho cercato di fare perché il il libro non lo considero
Con me scritto tranne ma è scritto da me insieme a
Lorenza in auto insieme agli altri
Protagonisti della storia così non
è un è un libro scritto a più mani
Lei sentiva la presenza di questi antenna
Se non non certo ordinanze otto punto
Una volta e che
Un avrà studiato le carte è studiato il territorio perché per essere anche importante una prendeva una certa
Comunanza con il territorio con la gente con cui uno parlato incontrava ad esempio
Anni belle che attraversava alle altri
Io non ci sto né che ci avevo pensato granché ma
Una volta
Facendo queste passeggiate in alta montagna non essendo sicuri dove andare abbiamo chiesto alla mensa anni anziana signora ma
La strada per andare al Monte Tiberto quale
Lei ce l'ha detta e queste dicessi è una bella strati io non la faccio più stata sentiero no si capisce non l'ho fatta da anni è nata facevo
Con mio al mondo e mio nonno mi raccontava dell'attraversate di Annibale
Con gli elefanti Lecce è questo tramandare di una storia
Promesse e così che anche
Non questo non è un documento che io trovo in un archivio però alla storia orale
Che è molto importante come la storia dei contrabbandieri che era la storia del sale è una cosa incredibile
Vi rendete conto nel Settecento
Metta
Letta proiettasse dormiva
Dalle imposta sul sale e l'imposta sul sale era fatta principalmente in base al numero di bestie che avete un tot per ogni bestia
è il numero
Di persone che componevano la tua famiglia così un po'Caracciolo che aveva
Due bestie cinque figli paghe pagava otto dieci volte più di un Riccò benestante che non avrà famiglia ad esempio si trattasse era una cosa e per quella perciò era
Naturale che nascevano il contrabbandieri per eludere una tassa che era
Ingiusta
Poiché abbiamo parlato molto
Del racconto è l'attività nelle stalle
E poi
Quello che l'ultima parte del libro in effetti
Rappresenta
Questo lento diciamo lento ma è
Napoleone in poiché
L'idea di un'Italia unita diventa molto forte in quelle zone ma in in tutti Italia
E questo
Desiderio di liberare l'Italia dallo straniero e di unire il
In modo definitivo poi il mercato di cui abbiamo parlato mi prima del mercato
Un elemento molto reale molto sentito nella comunità in tutte le commentate esso
Quando parliamo del mercato sempre andando
Del mercato globale ma
Nasce appunto del dal piccolo al mercato del Paese
E poi
Per finire questa questa
Storia
Questo è un esempio
Vicini disegni sono bellissimi io non ho detto una parola sul disegno esso adesso intervengo
Io sono stato dieci minuti su questo disegno che state vedendo adesso che rappresenta tre ragazzi che escono dalla scuola dove erano sia della scuola che era troppo ma insomma
è la storia di tre ragazzi di una classe che era rimasta chiusa dentro ed escono dalla finestra arrampicandosi su un albero che era a portata di mano e di c'era pericoloso no era un gioco
Ancora
Quanto poi quanto ci è voluto
Perché questo Penati ma ha spiegato che
Non bisogna pensarci si fa la linea un po'
Quindi il disegno in termini
Lavoro manuale avere proprio magari ne trenta secondi però i trenta secondi sono preceduti
Da una progettazione perché una volta che uno si è dato l'accordo la costrizione si dice in letteratura contraenza
Di fare tutto senza staccare ma era marito nella mattinata dal foglio alla fine questo
è il gioco di nostra caramellati dal fondo è chiaro che uno deve progettare prima come se la caverà permettere
La per fare l'albero e mettere i tre ragazzi sull'albero e qui sei dovuto ripassare sulle
Quanto a quanto quanto ci ha pensato
Prima di fare qui
Ma diciamo che cioè
Questo è quindi per il Sudan passaggio molto felice proprio nel diario di Giovanni Giolitti che citava
Valerio Zanone dove racconta la storia di
Come quando dove era San Damiano manca il
Il loro professore era un prete Tom Bernarda Aimar che tra l'altro era imparentato coglie Einaudi è e quando lui era o un grande cacciatore quando qualcuno gli diceva che erano stati avvistati Dei
Stambecchi al passo noi dice dava il compito in classe A e studenti li chiudeva a chiave così che non potevano riuscire
E
Partiva per la caccia e non sempre è ritornata intento così
Gli allievi avevano esaminato dalla strada l'hanno visto che potevano uscire da una finestra che apparse a un ciliegio e scendere
E così effetti questo poi per me viene garantita da da da una descrizione molto per me era molto visive
Ma io lo vedevo e allora
O quando sono arrivato a questo disegno vi era
Facilissima non sempre si trova il disegno
Adatto per descrivere ogni elemento il racconto quindi nera spontaneo
Quindi è stato un attimo che qui
La finestra si
Se
Simili
Bene io ho con questo credo di avere finito prenderei volentieri domande
Ora
Un microfono
Prego oppure venga qua oppure
D'acqua
A questa signora
Devono
Seconda se qualche domanda e poi dobbiamo chiudere
Diciamo che il nucleare
Io vado a letto no chiedere una cosa pesta libera che deve essere bellissima meritatamente di leggere
è ho notato una cosa in tutte queste descritti ogni esauriente stupende compresi i disegni no no trovata una cosa che è sempre la più dimenticata
Di tutte le cose serie in tutte le storie ed è la musica io sono convinta che nell'anno in maniera ci sia dei campi i bellissimi
Originali
E che non sono stati mai li è ricordati siccome io ci saranno musicista ci tengo
Sa di allineare questa mancanza
Se
Indebolire se lei facesse una ricerca anche dei campi chissà quante cose verrebbero fuori
No lei ha senz'altro ragione debbo dire che
Sto scrivendo un altro libro su radici alterati il sito per la musica entra moltissimo
Ma per quanto riguarda
Luigi Einaudi il suo rapporto con la musica
Non era
Fortissimo molti di voi conoscete Ludovico Einaudi che
è anche voi ogni tot degli originali e valorizzate su interessi la musica viene dall'altro ramo Adda
Getta dalla mamma
Ma senz'altro il discorso del musica
è molto importante in tal maniera
Ad esempio c'è un gruppo tra cui ci sono anche diversi Einaudi non so se sono imparentati o no e che hanno un gruppo di musica e che suonano sia in Val Maira che anche
Altrove
Forse
Bisognerà inserirlo del né nel libro che viene perché anche su questo sto pensando o uno o due persone Caletti liberatrice mi dispiace moltissimo che
è finito che
Finito troppo presto voglio sentire come continuare forse lo farò questo come con il tema e allora la musica accentrerà assenza
Un'altra domanda tra ecco il nostro tempo quasi concluso se qualcuno desidera porre qualche altra questione
Soru ora nessuna traccia di una forma
Rapidamente
Prego dalla faccio io il perché padre sempre con la P maiuscola
Non sempre
Dipende sia
Perché rivolge al
Procopio padre
Ho deciso che era era opportuno perché
Tali come o un nome che ad esempio maiuscola lo so che questo è contrario a ai dettami di mio no no ci sono al
Da una leggenda diceva abbassarle maiuscola che anch'io dico questo perché è un fine tra importante per essere una volta che lo decide dire padre
Ma Fava Iusco accennando il padre è minuscola ma datate quando io neri valga te come padre
Allora ho pensato che fosse importante ma non è quello delle radici con le radici padre la madre sono importanti
Va bene allora finiamo qua
Professore grazie di questo si tratta
Facciamo applauso comporre posizioni
Alto le