Intervista a Francesco Rutelli sulle dimissioni di Benedetto XVI

La discarica l'abbiamo qui di fronte noi Francesco Rutelli e Franceschini fisico il Papa si è dimesso innanzitutto quali sono secondo te le ragioni di questa scelta che insomma è una scelta abbastanza strani inedita per un per un per un pontefice per un Capo della Chiesa di Roma
Necessità storica perché
Non solo non avviene da
Secoli sei secoli probabilmente
Ma è in qualche modo l'inizio di qualcosa che muterà in profondità di il modo di essere di un papà
Nel tempo così radicalmente cambiato
Non avrebbe potuto che avvenire così cioè per una dichiarazione personale
La chiesa e la struttura che ha un vertice
Massimamente gerarchico del Papa e non può che essere assunto personalmente
E qualcosa che io
Conversando con tante persone da diversi anni
Consideravo probabile
Ovvero chi questo Papa proprio questo Papa per il suo caratteri di uomo inquieto ad un uomo di fede
Un intellettuale di straordinaria
Raffinatezza
Avrebbe adottato
Cioè secondo me questo passaggio storico cioè della Chiesa che non può accompagnare la vita del Pontefice
E con le cure con la malattia con la perdita dell'intelletto in alcuni casi
Sino al termine la sua vita terrena ecco che proprio con questo tipo limitata
Avrebbe adottato questo cambiamento per sua scelta per scelta di Ratzinger perché
è chiaro che quando
In un mondo che cambia così rapidamente interpella
Così prepotentemente
Le decisioni
Una persona con quei tratti di inquietudine e di capacità di riflessione avrebbe
Compiuto per primo il gesto che solo Celestino quinta aveva fatto che fu qualificato come un gran rifiuto non è un gran rifiuto in questo caso e
La decisione
Di rinunciare di fronte alla consapevolezza di non avere la forza
Fisica d'animo
Di lucidità anche se
Adottata con piena lucidità
Quali sono a questo punto le conseguenze a suo avviso provocata quali caratteristiche avrà
Non sono cose di cui si può discutere in un'intervista però non c'è nel senso che si tratta di una fase complicata ma no si tratta di una scelta e meno adottata ma da un collegio
Che alle caratteristiche molto molto particolari del conclave
Però
Di sicuro noi negli ultimi due parti ed era un tempo lungo perché
Ormai sono stati di settantotto mi pare Giovanni Paolo II quindi ottanta ottantotto due mila otto premente sono trentacinque anni ecco trentacinque anni
Sono un corso molto lungo così due parti sono stati quanto di più diverso tra di loro si potesse immaginare pur essendo stato scelto Ratzinger inizialmente
Per essere il più amato per il suo pensiero proprio da Giovanni Paolo II però Giovanni Paolo
Uomo di comunicazione forse anche per questo criticato non è che è sempre fatto
Tanta comunicazione e tanti eventi e tante viaggi e tanto utilizzo dei mezzi contemporanei
Gli succede un uomo di grande riflessione proprio quest'uomo fa la scelta del dichiararsi
A termine
Credo che il nuovo Papa non potrà che collegarsi e questa doppia esigenza cioè qualcuno che sappia parlare al mondo che cambia quindi
Essere egli stesso un fattore di comunicazione per il mondo
Pubblicazione di dialogo comunicazione per il mondo egli stesso un uomo capace di
Svolge la comunicazione
E capace interpretare un mondo che cambia nel quale tutto sommato la Chiesa oggi si trova nell'immensa difficoltà di proporre dei temi come i cosiddetti temi non negoziabili che non parlano davvero alla profondità
Di chi a un bisogno di fede mentre
L'uomo sempre più insoddisfatto nella difficoltà di trovare dei riferimenti
Per le sue esigenze spirituali
Nella struttura della Chiesa e quindi le esigenze Dalla Chiesa sono di comunicare al mondo che cambia dia vere una forma più collettiva
Di quanto probabilmente non sia stato negli ultimi
Decenni vorrei dire secoli ma le storie
Sono state molto diverso ovviamente nel tempo
E di affrontare le sfide del tempo riuscendo a parlare di più alla coscienza delle persone
Ringraziamo negassimo Francesco Rutelli e così profonda Radio Radicale