Conferenza stampa del Ministro Fabrizio Barca

Allora vi ringrazio sono qui con
I Presidenti delle Regioni Campania Puglia con vicepresidente la Regione Calabria e con l'assessore al bilancio della Regione Siciliana per combattuta presentarvi assieme
Uno un atto
Di un qualche rilievo
Visto che una parte importante delle potenzialità di sviluppo del mezzogiorno di queste regioni sta evidentemente nella valorizzazione delle dei propri del proprio patrimonio culturale e ci siamo detti proprio in questo periodo
Che troppo spesso che un Paese così che ha una così ricco patrimonio deve resiste alla tentazione di sederci sopra dare andare avanti traendo le rendite deve invece avere la capacità di usarli
Per tirare fuori creativi per tirare fuori il meglio non solo per attrarre
Diciamo il poco che riesce a fare su questo ci si era messi già sulla strada perché non non è un'idea nuova e come sapete si era dato vita a un programma che si chiama programma operativo interregionale
Sul sugli attrattori culturali naturali e turismo questo programma non ha dato buoni risultati
A un certo punto della sua storia si è rischiato addirittura di a vere anzi la Commissione aveva chiesto un completo definanziamento di questo programma che non procedeva
Noi abbiamo lavorato a lungo
Sia sull'emergenza che sulla medio-lungo termine e abbiamo intanto per quanto riguarda i risultati immediati abbiamo come sapete limitato il la perdita che abbiamo registrato il trentuno dicembre scorso l'unico programma che ha perso fondi per trentatré milioni di euro abbiamo limitato questa perdita ma come ci siamo detti tra di noi non l'abbiamo fatto ad ogni costo cioè abbiamo preferito
Non spenderà ad ogni costo perché ha sarebbe stato in contraddizione con l'idea di rilanciare la qualità del programma e quindi la cosa principale rilanciare come da programma oggi presentiamo il nuovo programma
A attrattori culturali per arrivare a decidere cosa si fa come sempre abbiamo siamo domandati cosa non aveva funzionato
E e abbiamo concluso che erano due cose che non ha funzionato urlo pur non aveva funzionato la cooperazione interistituzionale e tecnica e che sgombra il campo da ogni
Dubbio o da ogni illazione che è stata fatta ed errori sono stati compiuti dalle regioni nelle ore sono stati compiuti non dalla Regione euro e sono stati compiuti da un disegno istituzionale che si era concordato fra centro ragione che non ha funzionato
E la seconda ragione oltre questo che ha fatto sì che per un lungo periodo si sia discusso più di procedure cosa che è un vizio
Piuttosto che di cose da fare la seconda cosa e un po'una sopravvalutazione della qualità dei progetti che già c'erano questa è un'altra cosa tipica mi è capitato di dirlo in una sede piuttosto tumultuosa
Alla all'Eliseo
Gli stati generali della cultura quando ebbi modo di dire le ragioni sono che i progetti spesso non ci sono diciamo ci sono ci sono i progetti per e realtà non ci sono
Da questo punto di e quindi se questi erano i due problemi queste sono le due cose che sono state affrontate sa che si è deciso di rimettere i in sesto comune tra chi
Tra evidentemente i soggetti istituzionali che noi qui rappresentare cinque rappresentiamo ma anche ovviamente il Ministero dei beni culturali che al centro di questa
Dal punto di vista del
Ed è uno stakeholder come si dice cioè il soggetto che ha la responsabilità la proprietà di molti dei luoghi non di tutti perché la responsabilità nel caso della Sicilia ad esempio
è una responsabilità esclusiva della Regione
Ma anche del Ministero dello sviluppo e del Ministero del ministro per i rapporti con le regioni che anche come sapete la responsabilità delle capre turismo pedante l'alcuni aspetti quindi immaginate di avere qui
Questo intero partner di persone che hanno concordato sulla diagnosi e hanno rilanciato il programma
In modo semplice per dire cosa abbiamo fatto così ma faccio lunga che l'operazione è avvenuta in tre mosse la prima mossa Conte grossa ed eclatante e si chiama Pompei già abbiamo
E a quella su cui ci ha sollecitato
Il mondo
La patente nazionale commissario alle politiche comunitarie che come sapete era già stato intrapreso dal mio predecessore
Quel progetto il fatto che ci di aver di esserci convinti noi di sapere come farlo e di avere convinto gli altri che era un buon modello ci ha dato la fiducia in noi stessi e la credibilità dell'avvio dell'operazione
Di Pompei parleremo insieme aste fra l'allora commissario tra sei giorni quando saremo il sei a Pompei per il
D'avvio l'avvio
Le gru mi regolo ci sono ma insomma per le gru di Pompei
La seconda mossa che abbiamo fatto è stata quella di intervenire all'interno del Programma operativo nazionale con intanto uno snellimento delle risorse che ci apparso necessario era passato molto tempo non riuscivamo
A non avremmo speso bene
Se se avessimo tentato di spendere otto quello che c'era
Per cui le risorse sono scese da circa un miliardo di euro a seicentottantuno milioni di euro che la dotazione finanziaria del prode il poi adesso più vi ricordo centotrenta milioni di euro che abbiamo collocato fuori all'interno
Attraverso la il Piano azione coesione
è una sorta di programma parallelo che ci consente come dire quella sponda importante
Per consentire la pieno raggiungimento degli obiettivi finanziari al trentuno dodici due mila quindici che stiamo parlando i seicentottantuno milioni di euro vanno spesi entro il giorno dodici mila quindici ad esempio tutta Pompei tutto il resto secondo
Coerentemente l'abbiamo fatto in questa seconda mossa abbiamo la l'attenzione molto forte alla cantierabilità cioè abbiam detto i progetti si va bene ma devono essere progetti siamo a due anni
E e undici mesi dalla fine devono essere progetti che partano subito
E terzo importante una precisa identificazione delle responsabilità
è molto la cooperazione istituzionale molto importante però bisogna sempre poiché capire chi alla responsabilità di fare cosa chi ha la responsabilità di fare la scelta il complesso dei soggetti politici coinvolti che ha la responsabilità di attuare
Di volta in volta i soggetti abbiamo all'interno di questo anche
Deciso di attribuire l'autorità di gestione a un soggetto chiamiamolo terzo che non è nessuno di tutti noi che è una struttura importante perché
La sua funzione una funzione attuativa che era di perché il tradimento di sette diretto
Da da Aldo Mancurti con cui lavoro da tanti anni che aveva dato prova di sé ha dato prova di sé nell'essere un punto soggetto attuatore di di valore lavorando sull'Aquila in questi mesi e quindi abbiamo ritenuto di affidiamo ce la sentiamo di caricarlo di questa responsabilità in particolare
All'autorità di gestione che è qui con noi che ha sviluppato dottore su
Terza mossa ovviamente la più importante per la quale però punto tra pochi secondi dette altre due cose darò la parola ai miei colleghi
Che è quella di selezionare i progetti
Che avessero le caratteristiche ho detto prima
Questo nuovo programma così rigenerato a due pezzi una parte che è di vera e propria attrazione culturale e naturale
Che vede come riferimento al punto di vista di centro di competenza il il le le competenze delle delle Sovrintendenza ai beni culturali e invece la promozione turistica il sostegno alle imprese che a livello
Nazionale vede come referenti gli altri due Ministeri che ho citato
Che si occupa di incentivi e di turismo
Ci sono già alcuni noi alcuni titoli sì ci sono già alcune alcuni interventi le diranno io ne cito uno solo
Perché capita perché proprio oggi che provi in questi giorni si server minata un'emergenza in uno dei territori do che erano
Dove per fortuna dove per fortuna per intelligenza
Perché è uno dei territori più interessanti dal punto di vista depotenziare danari archeologica di Sibari nella quale che è oggetto di uno dei progetti che sono avanti
Cito questo esempio per la drammaticità che si è venuta a determinare questa vedo che c'è stata la esondazione del fiume Crati che si è riversato portando fango
Sul c'è sul sull'area l'acqua è stata è stata levata ma rimasto il fango nel fango non può consolidarsi e si consolida altro che progetto di rilancio e valorizzazione di Sibari
Allora io ho parlato con il ministro dei beni culturali con Lorenzo Ornaghi e abbiamo valutato tenendo anche conto delle caratteristiche tecniche amministrative quello che vi sto dicendo per darvi il senso che c'è un legame da volte tra primo
Vi primo vi segnalo che le problematiche ordinari di natura idrica che sono le stesse che affliggono Pompei non quelle straordinarie l'esondazione del fiume
Quelle ordinarie sono presidiate all'interno del Progetto uno delle componenti del progetto per singoli riguarda il modo di porre rimedio alla fenomeno di
Rialzi innalzamento delle falde acquatiche che si sta verificando nel territorio eludere le facciamo i lavori su una un'area archeologica se poi non rimuoviamo era su sopra di Pompei questo quindi intanto nel progetto c'è
Presidiato il problema della del del ma leve ma non ovviamente di un evento esterno esogeno violento come l'esondazione del fiume e allora
Però abbiamo ritenuto parlato con il Ministro Lunardi e nelle pro né
In in tempi molto rapidi non abbiamo ricevuto come ha fatto piacere dicevo e lo dico francamente è una lettera
Molto molto forte ma anche molto puntuale del Sindaco
Del territorio
Oltre che un una lettera del Presidente la Regione e e al Sindaco se dico in questo momento che il ministro Nadia preso l'impegno di aveva è una valutazione delle di cosa è necessario fare per rimozione del fango
Ed è il costo e che noi riteniamo che tratta anche la rimozione del fango essendo a questo punto degli eventi propedeutica alla redazione dell'intervento essa possa essere considerato parte delle del
Dell'INPS integrale dell'intervento
Non evidentemente la rimozione del problema di perché esondato Crati che è questione a parte su cui
Riteniamo che debba essere fatto un accertamento
Riteniamo anche così poi non riprendo più la parola che questa operazione sia solida
E che nella misura in cui ci lavoriamo molto sia per spese per perché il per gli interventi ci convincono perché i fondi di vogliamo spendere ma anche perché rappresenta una modalità interessante dal punto di vista della della della modalità di raccordi selezione dei progetti anche per la prossima programmazione
Chiederei adesso da voi se se se gli date la vita che io gli ho dato solo versi bene
Ma devo dire che
Questa azione di condivisione di stretta collaborazione con il Ministro barca
Su un tema così delicato come
Gli investimenti sul nostro patrimonio di beni culturali
è un'operazione da tutti i punti di vista è emblematica
Era emblematica alla deriva
Per cui in un Paese come l'Italia
In uno dei più importanti depositi di
Memoria bellezze cultura del mondo
Si potesse avere
La sorte beffarda di piani
Definanziamento degli attrattori naturali culturali e turistici
Definanziati si potessero perdere risorse
Su quella che è una delle più grandi potenziali
Filiere di produzione di ricchezza oltre che di protezione della nostra storia dalla nostra civiltà
Penso che
Abbiamo
Rieti affatto
Con grande determinazione
Questa programmazione questa progettazione
Su cui
Una
Una riflessione più attenta dovrebbe essere svolta dalla politica
Forse c'è una disattenzione
Generale nei confronti
Dell'incuria del degrado del rischio di
Dissipazione spreco di questo patrimonio di questo potenziale anche economico
E quindi abbiamo lavorato di buona lena penso che
La qualità dei progetti
Si possa percepire non tanto dall'elenco dei medesimi
Ma faccio diciamo qualche esempio immaginare
Parco archeologico delle mura messa qui che a Manduria
Quel parco archeologico
Mi pressi della Marina di Leporano
Significa diciamo
Continuare implementare un sistema museale che ha
Nella mozione archeologico di Taranto diciamo un punto di riferimento di valore nazionale un
Uno diciamo un luogo di assoluta eccellenza riorganizzare
Diciamo filiere non soltanto intervenire su punti meritevoli di attenzione di cura particolare
Nella
In provincia di Foggia
Intervenire sulla Teoria dei ieri mi
Che sono presenti nel territorio di Monte Sant'Angelo significa restituire alla fruizione
Dell'umanità uno dei patrimoni più belli difficilmente frequentabile i e più forse sconosciuti
Insomma credo che l'elenco lo possiamo fornire ai giornalisti sono interventi robusti interventi di molti milioni di euro che
Diciamo
Non propongono soltanto una un ristagna e l'India che intervengono in maniera
Strutturale in situazioni di crisi per questo io voglio congratularmi con il Ministro barca perché
La sua determinazione
Diciamo la precondizione per mettere a valore progetti di qualità e penso che abbiamo l'ha fatto un salvataggio difficile
Ma non abbiamo salvato soltanto molti soldi per i beni culturali da questo punto di vista penso che abbiamo anche un po'salvato la faccia nei confronti dell'Europa
Sì credo che l'ho spirito giusto di lavoro che è stato messo in campo valgono le parole che il ministro barca usato all'inizio quando ha detto passo la parola di colleghi
Chili ci sentiamo tali anche se in con
Si è fatto un lavoro
Veramente di squadra e quindi
In questo veramente le sue parole sono significative nel senso che l'abbiamo ridotta ISO affrontare i problemi come problemi comuni
E e devo dire per lavoro il lavoro che è stato coordinato al ministro bar che è stato molto utile annoia anche per
Evidenziare criticità spetti Michelini blocco di azioni di programmi specifici
Ha ricordato il ministro prima questo è il programma che in sofferenza
Credo che siano cinquantuno Morris sbagliare i programmi vero Fabrizio cinquantuno di cui cinquanta promozioni c'è un un rimandati a settembre diciamo questo
Questo che stiamo riprendendo che fumano anche un impatto molto significativo all'opinione pubblica riguarda i beni culturali quindi sappiamo la sofferenza come ha ricordato anche prima
Presidente Vendola sul tema
E non parlo di Pompei perché pompe la conoscete ormai bene e il tema centrale insomma che l'intervento più consistente essendo un grande progetto un impegno di oltre cento milioni di euro ma
E abbiamo parlato tante volte non è il caso di riparlarne ci sarà l'incontro con il
Settimana prossima Napoli vera di ministro il commissario hanno e quindi faremo il punto della situazione su tutto l'avvio
Dei lavori la parte più consistente dell'avvio dei lavori aggiungo solo occuperà alcune notizie quello che in particolare
E e di più significativo nella regione Campania quindi ci sto c'è l'intervento su
Palazzo Reale diventi conosce Napoli sala situazioni di difficoltà anche proprio della facciata di presentazione del Palazzo Reale
Non c'è solo l'intervento può funzionare o impiantistico e viene dello Standard insicurezze c'è anche poi una parte legata all'accoglienza l'ingresso della città Palazzo Reale proprio diciamo fuori dal Porto è uno dei motivi uno dei grandi insomma tratturi
Della nostra città i intervenuto di recente però è significativo l'intervento che si fra oltre venti milioni di euro
Per quanto riguarda
La Reggia di Caserta la Reggia di Caserta è uno dei grandi bene dell'umanità UNESCO è
Il secondo monumento più visitato nella regione e e credo che siano i primi dieci dici VII a livello nazionale avuto problemi che conoscete anche di cronaca recente con dei
Crolli che erano dovuti chiaramente ecco carenza di manutenzione quindi è stato una
Una risposta immediata rispetto a una esigenza
Del Paese velocemente ci sono poi altri interventi non dico minori ma
Intervento su un Museo archeologico nazionale sul museo nazionale di Napoli e
Era atteso da tempo circa quindici milioni di euro il complesso monumentale e le opere di museo della Certosa di San Martino di Castel Sant'Elmo il Castello di Baia in realtà Bosco di Capodimonte quindi chiaramente tutto il complesso
E un intervento non minore di circa cinque milioni di euro di restare in via di una serie di attività sulla villa Floriana che anch'io parlo tenerli riconosce di più la campagna quindi sono lenire interventi assolutamente
Necessari il coordinamento nazionale si son prevalsi chiaramente la progettazione esecutiva quindi si si è avvalsi soprattutto del lavoro fatto dalle
Soprintendenze o comunque degli organismi preposti a questo che chiaramente ha vivono ho necessità di poter aderire risorse
Per
Interventi di questo tipo e si è trovato il modo per poterlo fare attraverso questo programma quindi credo una un elemento di comunicazione positiva
Prendendo spunto chiaramente una criticità partendo da un elemento negativo che era l'avanzamento del programma ma credo che dal punto di vista qualitativo siano state date tutte risposte assolutamente efficace
Grazie ma la Calabria e bellezze natura turismo ma soprattutto è storia sani archeologica e quella che è successo in questi giorni dieci giorni fa
Aziende in qualche modo ha mortificato l'intera Regione ha mortificato i calabresi ma credo che abbiano ratificato abbiano visto un po'sulla stampa nazionale e internazionale
Un po'tutti i cultori
Storici livello interna
Un'area
Quello che abbiamo sentito già ministro battere una parola sicuramente confortante
Perché come la Regione Calabria presidente Scopelliti il Dipartimento cultura assessori con il Giurì in questi giorni stanno percorrendo tutte le strade possibili e immaginabili per poter dare disposte immediate certe a quello che è ovviamente un'emergenza
I fondi la sovrintendenza a pochissimi fondi sappiamo bene immediatamente disponibili ci sono solo duecento milioni mila euro
Ma le parole del ministro stasera ci confortano perché vuol dire che la Sovrintendenza potrà continuare oltre duecento mila euro immediatamente a ripristinare qui diciamo eliminare il fango perché
è una lotta contro il tempo e poi continuare proseguire questo percorso
All'interno di questo grande progetto che oggi è contenuto all'interno di questi programmi speciali
è che contempla risorse per circa ventuno milioni di euro
Lo voglio ricordare un lavoro che come Regione Calabria Samoggia portando avanti perché ci sono lavori già avviati da altri lavori che sono dotati di una progettazione definitiva quindi
Tra l'altro già validati anche dal Gruppo e altri lavori invece che hanno già un Progetto esecutivo
E che invece sono in corso di realizzazione quindi il Progetto straordinario di Sibari è un progetto che è già in essere che già un percorso che è già una vita oggi verrà integrato sicuramente da questa fase emergenziale
Ci saranno anche opere per mettere in sicurezza
La di archeologia perché lo voglio ricordare si trova al di sotto della falda del mare quindi è un problema e tra l'altro
Non è la prima inondazioni che purtroppo vede questo sito perché ce ne sono state solo in tempi recenti ben due negli ultimi vent'anni oggi bisogna intervenire questi fondi ce lo consentono mettere in sicurezza il sito dare sicuramente lustro e bellezza
Quindi diciamo avere la possibilità di continuare questo lavoro straordinario su Sibari
Affianco lavoro su Siber e ci sono altri interventi come Regioni Calabria sono stati previsti piccoli interventi grandi interventi tra cui quello anche del al Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria e altri mi che interventi che sicuramente nei giorni prossimi avremo modo di discuterne direttamente nei dettagli grazie
Sì no no eppure insomma non possiamo che
Poche cose diciamo che è stato
Stiamo cercando di riavviare accise ovviamente
Su questo tema era particolarmente un delitto i ritardi che avevamo accumulato
Calcolate che poi non avendo competenza specifiche regionale sul tema sul tema inevitabilmente i tagli rilevanti e trasferimenti hanno portato a una
Diciamo
Progressivo diciamo indebolimento della politica anche di manutenzione dei musei delle del potete somma del potenziale culturale la Regione su un settore come sapete ha peraltro anche una forte componente anticiclica
Perché la domanda di di cultura di servizi culturali attenuto anche la fase di crisi congiunturale quindi riuscire a coprire quella
Quell'area di potenzialità di crescita per me è fondamentale qui diciamo
Questo è un Suma un pezzo di di questa difficile ripartenza che stiamo rimettendo in atto come Regione importante
Negli interventi sono così siamo anche noi abbiamo privilegiato la selezione di progetti
Strategici ma anche cantierabili per mantenere sempre ancora di più questa contenuto anticiclico dei nostri interventi sia dal punto di vista diciamo tra domanda e dell'offerta insomma se vinciamo sia
In termini risponde alla domanda di appunto di prodotti culturali sia in termini di riattivazione un po'di
Manutenzione anche quindi di risistemazione i principali interventi sono sul polo museale di eccellenza di Palermo sono vari interventi col collo collegati
Abbiamo interventi anche su Ragusa pazzo abbiamo la lista c'è un intervento spirito su Agrigento Siragusa mai abbiamo ovviamente
Come tutte le regioni del Mezzogiorno ognuno le sue diversità grandi potenzialità ovviamente grandi
E grandi interventi da fare anche qui li dobbiamo mettere insieme questo pezzo importante con una riqualificazione più ampia degli interventi che ne siamo fatto cervello nel settore culturale
è di pochi giorni sono e abbiamo bloccato alcune chiare in atto che riguardavano la al finanziamento di alcuni grandi eventi che di grande erano soprattutto lo stanziamento finanziario e molto meno alla diciamo alla componente strategica
Come vi dicono e siamo sempre in questa situazione di abbastanza di emergenza in cui dobbiamo
Innanzitutto far sì che i soldi non vengono sprecati evitare distorsioni della spesa nel frattempo mettere in atto e per questo per noi è fondamentale il supporto che ci dà
Il a al Dipartimento e poi sviluppo il ministro barche quindi ripartire a ricostruire una politica anche per l'industria culturale più efficace efficiente del passato
Grazie a una sola battuta prima di sentire se ci sono quesiti domande ed è questa vale in questa vicenda quello che ci siamo inviante volte ma che spesso non riusciamo a fare che conviene a volte prendere qualche un po'più di tempo prima
Investendo sulla progettazione perché poi ci si ritrova bene dopo una
Una un contributo a fattuale fattuale di idee di progetti a questa operazione nella sua visione che non lo esaurisce perché ci sono altre cose in cantiere viene da un'operazione anche se a Coppet cooperativa fatta fra
Il livello nazionale Miba che e le Regioni all'in cui ha avuto un ruolo rilevante sul piano del ingegnerizzazione Invitalia che è l'operazione Pauline MOSE alle
Per la quale non posso non ringraziare Giampiero Marchesi con cui lavora da da quindici anni
Operazione che è stata importante che era nata che è una di quelle cose là lavoriamo lavoriamo bene e poi se le vogliamo bene probabilmente i fondi arrivano che un criterio che vale molto più dell'idea ciò un sacco di soldi che faccio
E se la netta Gazzetta del Mezzogiorno scusate avevamo perso trentatré virgola tre milioni giusto e poi adesso mi dite che ce ne ritroviamo un miliardario miliardo seicentottantuno milioni
Mi perdo quelle cifre se mi date cent la sentite benissimo
Avevamo un miliardo ma la riduzione che abbiamo fatto credo con il PAC due con la piano azione coesione due quello che abbiamo fatto a maggio aveva già ridotto lo stanziamento di quello che le manca per far quadrare i due sei centottantuno più trentatré fa settecento
E ha ridotto i trecentotrenta quindi la riduzione grossa l'abbiamo fatta perché già a maggio quando abbiamo deciso di riprende in mano la situazione abbiamo detto secolo
Come lo facciamo ben prima mossa riduciamo l'ammontare finanziario che non lo dichiariamo bene se se dobbiamo spendere o spendevo malissimo quindi l'abbiamo riproporzionamento i fondi a quello che eravamo in grado di fare che è una che è una una cosa ecco mi fa piacere anche l'assessore
Con cui abbiamo lavorate discusso sin dall'inizio della Calabria
Questo abbiamo fatto quindi abbiamo ridotto noi prima che c'è prima di spenderlo male o che ci venisse tolto nonostante questo c'è stato ugualmente una perdita che e ciò che ci porta l'ammontare
Emanuele imperiale il Corriere del Mezzogiorno il ministro barca ha detto sì ho capito bene due anni e undici mesi dalla fine
Quali sono gli step adesso con l'Unione europea rispetto a questo programma che da quello che mi sembra di capire è stato completamente rivisitato quindi
Ecco quasi come se partisse oggi quindi con dei tempi oggettivamente molto stretti e poi un'altra cosa molto breve che mi è sembrato di capire il sei febbraio apre il apre materialmente il primo cantiere di Pompei
Se il CIPE la lista seconda risposta alla seconda domanda è sì però non voglio rovinare diciamo alta dicendo altro per sì
La risposta è la prima domanda è che se oggi facciamo la conferenza stampa è perché evidentemente abbiamo l'accordo della Commissione europea sull'itinerario fatto sulle scelte compiute dal punto di vista dell'assegnazione dell'autorità di gestione
Cioè questo avviene come dire a valle gli spetta attraverso cui si realizzerà verranno resi tra l'altro più chiari dopo
Dopo il comitato di sorveglianza alle quattro di febbraio
Marzano Telenorba non mi è chiaro rispetto alle risorse perché rinunciare
è vero che c'era difficoltà di digerire le masse ce le avevamo mi chiedo c'era un limite massimo per ogni progetto sia per la Reggia di Caserta venti milioni sono sufficienti
Tipo potevamo metterne venticinque per la Reggia di Caserta
O un'altra cosa il fatto cosa ci garantisce che adesso invece nel rapporto interistituzionale funzioni meglio se ce lo garantisce questa agenzia
Mi sono dimenticata un'altra famiglia
La riduzione coopera modo non è stato un taglio
Come è avvenuto in qualche altro Paese che non riusciva a spendere fondi comunitari Italia non ha tagliato un solo euro questo è una rivendicazione che facciamo tutti assieme forte del Governo e le Regioni non abbiamo tagliato uno euro
Investimenti nel Centro-Nord tenendo il sud non abbiamo
Ritenuto che alcune operazioni non potessero più assorbire se dovevano mantella qualità nei tempi necessari
Tre anni non potessero più assorbire finanziamenti disponibili e che nel frattempo ci fossero altre invece esigenze molto forti ad esempio
La quello che abbiamo tolto sul sulla trattori tutti insieme abbiamo convenuto dovesse essere spostato a favore del ha contribuito anche altre anche la riduzione dei fondi del PON perché poi ricordiamocelo San regioni
L'abbiamo ridotto in quella stessa tornata anche nella tornata sto in quella stessa strada ridotto il PON trasporti e il POR ricerca
Cioè e anche in quei casi non è che l'abbiamo tutti perché non andavano bene gli obiettivi ricercato trasporti ha perché non abbiamo
Abbiamo preso atto del fatto che le cose non avevano funzionato come ritenevamo che fosse necessario spostare fondi
Questi tre programmi hanno spostato fondi ad esempio su cure infanzia anziani
In operazione sulla quale mi auguro molto presto potremo dare una seduta un quadro di
Attuativo
Significativo che abbiamo che abbiamo ramo su cui abbiamo parlato in questi mesi quindi non li abbiamo spostati su un'esigenza importantissima sul in una fase molto difficile della situazione del sud e non l'abbiamo eliminati perché dovremmo essere adesso
Egli ha e quello che è rimasto era commisurato alla capacità progettuale quello che ho detto prima ce l'abbiamo detto quanto teniamo perché se ottantuno e non se non settecentoventi perché valutiamo che Cocchetti e questa è la capacità progettuale attuativa che abbiamo da qui alla fine
A fine due mila quindici e questo è anche la dovrebbe rassicurare nella seconda domanda cioè siamo un gruppo di persone che si è messa lì e non ha detto facciamo una bella manteniamo la bella figura di tenere un miliardo tanto poi
Io non sono più misteriosa ed arrivare fra due anni quindi o gli altri magari hanno fatto altre scelte
E e e quindi non del non daremo conto no abbiamo detto quanto è ragionevole cioè abbiamo fatto un'operazione di di di cooperazione interistituzionale
Molto stretta che le ripeto ha beneficiato anche di alcune semplificazioni che abbiamo fatto semplificazioni del numero di autorità c'abbiamo reso il più chiaro chi era responsabile di cosa
Abbiamo anche trovato una struttura attuativa un'autorità di gestione che era rispondente acqua a questi a questi due anni e mezzo che ne avesse alcune caratteristici abbiamo detto insieme quindi la la maturazione è stata robuste questo ci rende
Devo dire molto fiduciosi che e questa cosa vada
Importo
Certo assolutamente un'osservazione
Credo che sia stato molto importante nel corso di questo settennio
Provare
A non hanno dare diciamo verso il capolinea della stagione del ciclo di spesa comunitaria
Per fare ex-post le riflessioni critiche su tutto quello
Che non andava come si è fatto diciamo per il settennio al due mila due mila sette no dopo abbiamo discusso nell'altro settennio
Sul tasso di frammentazione dei progetti e sulla mancanza di una
Ossatura progettuale forte strategica
Qui in questo caso
Abbiamo evitato due rischi quello dell'autarchia territoriale
Che anche un ricontino rischio di deresponsabilizzazione delle classi dirigenti locali
E quello del centralismo autoritario con l'alibi o con l'argomento della deresponsabilizzazione delle classi dirigenti locali si rastrello hanno tutte le risorse
Credo che
Abbiamo monitorato in forma sempre più intrecciata e in tempi progressivamente sempre più vicini ai tempi reali gli effetti delle scelte che facevamo
Il rapporto tra di noi territori e tra di noi e il Ministero
Della questione territoriale acconsentito a tutti quanti diciamo di guardare con un certo distacco critico anche alla propria
Capacità di progettazione di governo della spesa comunitaria
Quindi penso che abbiamo costruito un modellino di governance che soprattutto all'efficacia di portare buoni progetti e di fare aprire effettivamente i cantieri
No
Un esempio di ha parlato di progetti sopravvalutati
Un esempio
Diciamo io posso parlare solo di quello che so ma questo giudizio sicuramente
L'esperienza che abbiamo che è finito della prima mossa cioè l'esperienza di Pompei che a me è stata raccontata quindi non è esperienza nel pensa che lo trovo che ho trovato avviata
Derivava dalla constatazione che era maturata attraverso l'interazione tra un Parlamento preoccupato perché non succedeva nulla Pompei perché il Parlamento ha avuto anche
Una funzione in quel momento un sottotetto un Sottosegretario precedente Governo che aveva avvertito questa DOCUP azione Presidente di una Regione
Il ministro e la coesione territoriale che era del ministro degli affari regionali perché
Mi scusi che aveva anche la delega per la coesione territoriale e il
E un commissario
Commissario Anna e che che in Commissione si sentiva dire ma almeno comperi è certo riesce a portarla insieme di queste di queste cose ha determinato una una una
Un carotaggio a fondo e se ne deve perché non parte non pay e non per le opere che si è visto che mente si era detto ci sono i progetti ci sono i progetti sono i progetti qualcuno
Anche figure insegni diciamo avevano indicato che c'erano progetti perché ricordiamoci sempre una cosa molto molto importante
Tra la cultura e l'Amministrazione c'è ci deve essere un legame molto stretto mance ma fare amministrazione fare gestione fare ingegneri
E fare cultura sono due cose con uno deve riconoscere i valori dell'altro
Ha dunque essere una brevissima persona per una strategia culturale però poi devi sapere che se voi rimetterli in sesto un ci dava si progetti che devono avere da una devono tenerne cioè l'asse dei programmi
E quindi a fare un progetto non non vuol dire avere una parte due pagine di uno studio di una cosa di fattibilità in cui ha intravisto i canoni ricostruttivi perché se magari un brevissimo archeologo
Devi avere anche un di quella capacità di disegno attuativo
Allora questa consapevolezza ha suggerito Giampiero Marchesi però la dico che le Mazza troppo una palla noi siamo un Paese straordinario che ha costruito se stesso
Imparando il meglio diciamo del dall'ingegneria tedesca e poiché sviluppando l'una che era meglio di quella tedesca sto parlando del della fase straordinaria la vita di questo Paese sto parlando dalla fase addirittura anteguerra sto parlando dell'inizio del secolo scorso
E su questo siamo ripartiti dopo noi di agli come dire abbiamo trascurato per troppi anni
La necessità che gli archeologi parlino con ingegneri parlino con gli architetti e insieme e con i creativi disegni in un'operazione Progetto sono una cosa che hai quando a tutte queste cose sopravvalutare un progetto vuol dire prendere
Un'analisi di di indirizzo per un progetto
E non non è colpa di nessuno è una è una colpa collettiva
Per questo se ne esce dalle cose se ne esce quando
Quando quali insieme si si rimettere insieme i pezzi servono questi pezzi questo abbia imparato dunque non credo che di commettere un errore nel fare interventi sulla
Sui sul patrimonio come l'abbiamo fatti prima
E io ho concorso a commettere l'errore perché tanto per essere molto chiari nel due mila cinque si parlino esteso nel due mila cinque in Senato e se ne sta seduto là può noi bene in testa e poi ne cultura poi mi dite di lasciar dimisi da capo dipartimento
Ma l'impostazione avevamo ritenuto evidentemente non avevamo messo tutti i pezzi sul tavolo voi cessi importante come ha detto esattamente
Il Presidente Vendola e capirlo in corso un c'è bisogna aspettare che andare a sbattere contro il bene anche con i miei colleghi ministri quando hanno decisione accettato di definanziare i programmi glielo responsabilità hanno fatto la stessa operazione di responsabilità verso i soldi si innamora di di alcune cose che pure a cui pure tenevano tenevano per motivi alti perché sembravano giuste però non funziona devo cambia
Buon lavoro