Conferenza sulla sicurezza e la cooperazione in Europa

Cordiale colleghi iniziamo
Nostra riunione come previsto
Mentre attendiamo che tutti si
Sistemino ai loro posti
Darei la parola
Pochissima acqua in eccesso che non potendo seguire i lavori di tutta la giornata e ci aggiorna sull'iter della nostra risoluzione tra la Cambogia la quale
Mi pare molto giustamente tutti abbiamo ha messo molta importanza
Collega sceso
Dunque chiedo
Presidente
La commissione politica ricorderà
Soprattutto grazie alla sua iniziativa propone delegazione dei tre gruppi politici si è recata in Cambogia a seguito di questa visita la Commissione politica decise di presentare delle interrogazioni al consiglio alla commissione la cooperazione politica interrogazione il cui testo è stato approvato e oggetto di una discussione da parte della politica in una sua recente riunione
Segnatamente del vento un maggio a Dublino ha seguito da vicino lei ha voluto presidente grazie sua presentare una proposta di risoluzione per discussione nella quale pure è stata esaminata dalla commissione politica
Purtroppo il documento non è stato presentato alla sessione di e luglio per mancanza di tempo
E sappiamo che la tornata di settembre è stata ampiamente dedicata nel Golfo quindi il documento verrà discusso in ottobre in sessioni in ottobre
Gli interrogativi e rimangono
Immutati riesaminati e trovo che l'aveva persa dall'attualità per quanto riguarda la formulazione del testo si può modificare molto leggermente per esempio ne abbiamo detto che la formula per azioni che ora era o il Consiglio nazionale supremo pure uno seggio vacante volesse deciso per la prima ipotesi è quindi rispettiamo questa decisione non ci sono altre modifiche o se ce ne sono sono veramente minime rispetto al testo originario approvato di semplice aggiornamento
Le lei interrogativi rimangono intatti nella loro attualità anche la parte centrale rimarrebbe immutata possiamo quindi resede ente aggiungere questi riferimenti questi accenni agli avvenimenti recente mente svolgersi in Cambogia senza modificare né le transenne la proposta
Che
Son pone su questa vicenda importante vorrei ringraziarlo
Per questo servizio che rende alla commissione e credo che potremmo anche apprezzare le indicazioni che ci ha appena fornito circa l'aggiornamento della proposta di risoluzione alle evoluzione degli avvenimenti così come ha verificato il sì dopo la nostra approvazione
Se non ci sono osservazione la nostra
Ingratitudine espressa e collega cioè sono tutti dalla durante la sessione di ottobre gli aggiornamenti logistici necessari anche per i tempi di discussione grazie riprendiamo come
Annunciato l'esame della Risoluzione proposta dal collega Romeo sulla CSCE e vorrei pregare il collega Romeo di sciogliere quella problema che
L'accesso
Il microfono
Giù per il corso presidente
Suo con anche come mozione d'ordine all'ordine del giorno del San Vito l'esame la futura relazione sul nord sud di cui ero stato incaricato mi permetto di ricordare alla Commissione che quando l'argomento è stato affrontato in passato
è stato chiesto no molti parlamentari in particolare nelle notti in diamanti
Che la discussione qui su questa relazione fosse preceduto dalla distribuzione di un testo scritto
Costituiscono sulla Bozzo
Di codesto testo è pronto questo testo sarà distribuito alla nostra Commissione nei prossimi giorni potrà quindi essere iscritto per l'ordine del giorno del prossimo incontro della commissione politica se lei è d'accordo
L'ordine del giorno sarà rinviato alla prossima
Seduta e debitamente iscritto all'ordine del giorno
Riprendiamo allora
La discussione della Risoluzione sulla CSCE sei grazie all'onorevole o meno se potesse sciogliersi quel problemino che collega Ford aveva porto ieri sul l'insieme degli emendamenti otto e nove
Perché il progresso presidente grazie
Lo rivalutato questo problema e mi pare che in realtà non abbia alcun fondamento almeno sulla base del testo ellenico ieri
Avevamo valutato due emendamenti l'emendamento otto che dice nei quindici anni trascorsi dalla firma dell'atto finale
La cooperazione ha fatto sensibili passi avanti numerosi settori anche se essa non è bastato a superare la divisione dell'Europa in due gruppi di stati politicamente economicamente e militarmente opposto contrapposte
Questo che evidente fa riferimento al passato infatti invece l'emendamento Langer dice aggiunge
Ma fortunatamente tale tendenza sembra essere in via di dissoluzione
C'è questa è la previsione verso il futuro quindi le due parti di testo i due membri di frase i due parate Lassissi CUB combaciano bene furba funzionano bene l'uno dopo l'altro
Al limite direi che forse un problema piuttosto il segretariato venderlo in buona forma in tutte le lingue
Grazie Arcore o meno se il segretariato si impegna a redigere in accordo con il collega Ford un testo che anche in lingua inglese sia corrispondente a quello che abbiamo ascoltato S rinvenibile nella lingua principale che in questo caso il verme imitare comunque nelle altre a lei allora avanti né i nostri lavori dobbiamo votare gli emendamenti dieci undici e dodici sui quali il
Relatore ha già espresso il parere e pongo in votazione l'emendamento numero dieci presentato dall'onorevole Langer con il parere negativo del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e respinto
Pongo in votazione l'emendamento numero undici del collega prettamente con il parere favorevole dal relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato
Essendo
Il collega l'emendamento numero undici sostitutivo del
Farai del
Paragrafo sette e si rende improponibile l'emendamento numero dodici anch'esso sostitutivo del paragrafo sette quindi dichiaro decaduto l'emendamento numero dodici s'intende allora che il paragrafo sette
è approvato Corea Romeo
Ladri signor presidente
L'emendamento dodici giustamente del caldo e quindi l'emendamento undici sostituisce il paragrafo sette come è stato votato
Sul punto Trevi sull'emendamento numero tredici se l'emendamento che segue vorrei dire presto
Dato
Io ho sentito il punto di vista dei chi ha stilato questo testo ebbene debbo dire il testo greco era stato tradotto male però dopo ho contattato sentito il punto di vista del relatore e quindi adesso sono a favore del testo dell'emendamento tredici il signor Lang
Grazie allora colleghi si intende che il punto sette approvato nella versione dell'emendamento numero undici
Per quanto riguarda l'emendamento numero tredici
L'emendamento tre vizi al punto otto il relatore esprime parere favorevole all'emendamento Lang lo pongo quindi in votazione chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato
Si intende che il il punto otto è approvato nel testo dell'emendamento tredici
Il punto nove a
Ricevuto l'emendamento numero quattordici del collega Lang sul quale il relatore a allontanato il parere contrario
Pongo dunque in votazione l'emendamento quattordici chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e respinto
Si intende che il punto nove e approvato nel testo proposto dal relatore
Passiamo al punto dieci gli emendamenti quindici e sedici parere del relatore
No allora posso avvalermi della anticipazione che relatore mi ha fatto gli emendamenti quindici e sedici hanno il numero quindici parere contrario il numero sevizi parere favorevole
Pongo dunque in votazione l'emendamento numero quindici dell'onorevole Langer con parere contrario del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene respinto
Pongo in votazione l'emendamento numero sevizi presentato dall'onorevole funambolo d'con parere favorevole del relatore chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato si intende che il punto dieci e approvato come modificato dall'emendamento numero seguito passiamo al punto undici con gli emendamenti diciassette diciotto diciannove
Emendamento numero diciassette parere contrario del relatore emendamento numero diciotto parere favorevole della relatore emendamento numero diciannove pare contrario perché l'atto pongo in votazione l'emendamento numero diciassette presentato dall'onorevole ma anche al parere contrario del relatore chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene respinto
Pongo in votazione l'emendamento numero diciotto del collega Pettenò in favo parere favorevole del relatore chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e approvare
Decade dunque l'emendamento numero diciannove del collega funambolo che essendo in l'emendamento numero diciotto interamente sostitutivo del punto undici si intende quindi approvato nella versione appunto dell'emendamento numero diciotto
Passiamo al punto dodici non ha emendamenti lo pongo dunque in votazione nel testo del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato
Il punto tredici nomina emendamenti lo pongo in votazione nel testo del relatore
Collega Ford
E i tram suoi signor Crespi Pius
Noi avremmo dovuto usare la parola unificazione dove Germania quasi dice riunificazione invece inglese lui che unifica esce
Nel testo italiano che ho sott'occhio eh unificazione
Sarei grato al corallo al collega Romeo se ci desse la versione
Allora unificazione della
Collega perché Dario
Piero proprio ci fornisce sono d'accordo
Bisogna appunto sfiora il testo come suggeriva il signor Ford HP potrebbe ne hanno cinque unificazione in sostanza
Cioè o riunificazione della Germania oppure unificazione delle Germanie
Collega sa che l'hanno
Sessanta
GA potenti no
Ideale che ha sfiorato
Dicevano che era un po'più complicato sì quanto ha spiegato adesso in greco all'onorevole Romeo asse
E il concetto di riunificazione non dovrebbe essere utilizzato
Infatti non viene utilizzata nella traduzione tedesca si parla di unificazione e questo è il concetto esatto ed è questo che dovrebbe essere mantenuto e che siamo tutti d'accordo allora chiarita è questa
Non irrilevante questione pongo in votazione il punto tredici nel testo del relatore chi è a favore
Chi è contro
Chi si astiene e approvato
Il punto quattordici non ha emendamenti lo pongo in votazione nel testo del relatore chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato
Passiamo al punto quindici con gli emendamenti numero venti ventuno e ventidue
Emendamento numero venti parere contrario del relatore emendamento numero ventuno parere contrario del relatore lo stesso l'emendamento numero ventidue pongo dunque in votazione l'emendamento numero venti dell'onorevole Langer con parere contrario del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene respinte
Pongo in votazione l'emendamento numero ventuno dell'onorevole prettamente parere contrario del relatore chi a favore
Nove voti a favore e chi è contrario
Undici voti contrari è respinto
Pongo in votazione
Ah chiedo scusa chi si astiene
Lang esprime
Pongo in votazione l'emendamento numero ventidue del collega arduo del parere contrario del relatore chi a favore
Sette voti a favore e chi è contrario
Chi si astiene
è respinto
Si intende che il il punto numero quindici e approvato nel testo proposto dal prelato
Punto numero sedici emendamento numero ventitré parere contrario del relatore pongo dunque in votazione l'emendamento numero ventitré presentato dall'onorevole ma anche al parere contrario del relatore chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene è respinto s'intende che il punto sedici approvato nel testo presentato dal relatore
Punto numero diciassette emendamenti ventiquattro e venticinque
Emendamento ventiquattro il relatore ci propone un parere articolato per il primo paragrafo
Per i tre primi paragrafi che credo si intendano i tre primi Frattini il parere è contrario mentre per il quarto paragrafo quindi il quarto trattino il parere e favorevole
Prego
Proprio dall'hangar
Benché ci deve essere qui in qualche modo malinteso linguistico suppongo perché i primi due trattini
Propongono di confermare il testo del collega Romeo s'per cui se lui adesso ci dice respingete questi punti e come dire modificate i miei due primi Frattini cioè ci deve essere un malinteso linguistico suppongo
Nel senso che la mia formulazione prevedeva di lasciare invariato il punto uno e il punto due nella formulazione Romeo s'e di formulare il secondo il terzo il quarto trattino come nella nostra proposta
In realtà pare anche a me anche se è questione di intendersi
Vediamo Mayor può forse commentare
Comunque collega da inviare io suggerirei che essendo l'emendamento proposto un emendamento in qualche misura compatto si può votare per divisione nel senso che si può votare è una la prima parte comprendente tutti i primi preparativi
E la seconda parte le soltanto comprendente soltanto l'ultimo il problema che però vorrei risolvere con l'onorevole Romeo il seguente
Nella ipotesi probabilmente che sia approvato soltanto l'ultimo trattino si aggiunge a quelli del testo originario o ne sostituisce uno
Ma questo è critico sì aggiungerà signor Presidente non non non trasforma bensì sì aggiunge vorrei spiegare che il primi due tratti del signor Langer non hanno significato in quanto
Nel sito di dire la decisione dice le decisioni ma da un punto di vista della formulazione accetta il mio testo il terzo trattino a veramente si differenzia molto
E non penso che debba quindi trasformare il mio testo l'ultimo invece si potrà aggiungere come ultimo trattino del paragrafo diciassette regala anche al conviene
Cerco di spiegare momento la logica e un senso della mia proposta e poi del bisognerà trovare un modo di votazione
La ragione della mia proposta è questa mentre sono d'accordo di richiamare nel punto diciassette le decisioni prese cioè il primo e il secondo trattino di Romeo sei su questo siamo tutti d'accordo
Trovo poco utile richiamare singole proposte di singoli leaders o di singoli governi
Ma
Abbiamo riformulato il il il punto dicendo tenuto conto delle proposte che vari governi e leader europei hanno fatto in diverse sedi
Anche per non distribuire diciamo delle pagelle nominare alcuni e e non dominare magari altre proposte
E infine aggiunge nel Parlamento europeo allora io proporrei se il relatore d'accordo e soprattutto naturalmente che se il presidente lo ritiene così
Di fare diciamo di votare
In prima approssimazione se vi è un accordo di sostituire il testo proposto dal relatore col testo proposto da me se questa proposta non trovasse una maggioranza si può vedere se l'ultimo punto può diventare aggiuntivo perché non sarebbe in contraddizione grazie
Collega Romeo
Proprio campa lavoratore più
Io non sono d'accordo ci sono quattro proposte specifiche per cui voglio far riferimento il punto tre
Del signor Langer
Potrebbe diventare un punto quattro cioè dire altre proposte
Che sono stati presentate o saranno presentate per il futuro dell'Europa vari governi europei questo potrebbe aggiungersi
Spero io direi che non dobbiamo togliere i quattro punti che ho citato e che sono delle proposte concrete fatte in passato
Cioè il suo trattino tre potrebbe diventare un mio punto quattro cioè altre proposte che sono state formulato che saranno formulate però non voglio cancellare le quali quattro trattini dove si parla del governo belga dove si parla delle proposte Mitterrand di Masovia si eccetera eccetera
L'ultimo trattino forse potrebbe diventare una aggiunta perché si parla dei suggerimenti al Parlamento europeo dei diversi parlamenti nazionali perché è una cosa che manca nel mio testo
Allora collega Alagna io mi permetterei formularle la seguente proposta votiamo la prima parte dell'emendamento
Nell'ipotesi che sia respinta io credo che si debba ragionevolmente intendere che la commissione non intende sostituire parti del testo Romeo a quel punto la seconda parte
Il relatore si rende disponibile a dare parere favorevole a condizione che sia aggiuntiva e mi sembra che sia un
Ragionevole compromesso
Allora ricordando che successivamente pongo in votazione l'emendamento numero venticinque del collega al bordo con parere contrario del relatore
Pongo ai voti la prima parte comprendente i primi per Frattini dell'emendamento Langer numero ventiquattro parere contrario del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene respinte
Si intende allora con il consenso del presentatore che l'ultimo trattino del l'emendamento del collega Alagna
A il parere favorevole del relatore in quanto aggiuntivo al testo base proposto dall'onorevole Romeo pongo dunque in votazione la seconda parte dell'emendamento numero ventiquattro chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato ripeto interamente aggiuntivi
E e come modificato synth a farlo pongo in votazione
Pongo in votazione l'emendamento numero venticinque dell'onorevole von abroad parere contrario del relatore chi è a favore
Dodici voti a favore chi è contrario
Sarei grato di manifesti
Qua torto predizioni quattordici voti contrari e chi si astiene
è respinto
Allora si intende che il punto diciassette approvato con l'aggiunta dell'ultimo trattino dell'emendamento numero ventiquattro
Passiamo al punto diciotto emendamenti ventisei ventisette e ventotto emendamento numero ventisei parere contrario del relatore il collega Romeo
Il
Presidente
Vorrei dare una spiegazione al signor Langer potrei accettare questo emendamento serie come viene detto all'inizio gli obiettivi principali della conferenza dovranno essere tra agli altri
Se il signor Lang l'accetta che che tra altri obiettivi
Ci siano questi allora potrei accettarlo non invece in modo così limitativo riduttivo
Allora sull'emendamento numero ventisei non avevamo meno propone una variante piccola ma significativa mi pare che il collega Langer l'accetti
E il parere del relatore in diventa favorevole all'emendamento così come modificato
L'emendamento numero ventisette dovrebbe a vere
Parere favorevole però sarei grato al relatore volesse nel caso di approvazione dell'emendamento numero ventisei controllare la validità dell'emendamento numero ventisette
Mentre è contrario le parere sull'emendamento numero ventotto
Pongo dunque in votazione l'emendamento numero ventisei dell'onorevole Langer con l'aggiunta proposta dal relatore che ripeto
Si intende nelle parole tra gli altri aggiunte al dovranno essere parere favorevole del relatore chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato
Chiederei al collega Romeo ossa le sorti dell'emendamento ventisette
Occhio a bordo del Papa PPI Bembo RIM decade signor Presidente ormai non può più rientrare in questo testo
Il testo accertato è già complesso ho anch'io la stessa opinione che credo riferibile anche all'emendamento numero ventotto
Si intende dunque che il punto diciotto e approvato nel testo dell'emendamento numero ventisei come corretto dal relatore
Passiamo al punto diciannove abbiamo l'emendamento trenta e trentuno entrambi hanno parere negativo del relatore pongo dunque in votazione l'emendamento numero trenta del collega funambolo relatore può comma
L'emendamento numero ventinove del collega Langer e però riferito al atto ventuno durante io cultural più uno quindi verrà in discussione nell'ordine del due mila allora possiamo riprendere la votazione sull'emendamento numero trenta dell'onorevole Aalborg parere contrario del relatore chi è a favore
Nove voti a favore e chi è contrario
Chi si astiene respinto
Pongo in votazione l'emendamento numero trentuno del collega per Ing parere contrario del relatore chi a favore
Quattordici voti a favore e chi è contrario
Sedici voti contrari e chi si astiene
E respinto s'intende dunque che il punto diciannove e approvato nel testo presentato dal relatore abbiamo un emendamento aggiuntivo l'emendamento numero trentadue del collega prettamente con parere favorevole del relatore
Chi è a favore dell'emendamento numero trentadue
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato
Il punto venti con l'emendamento numero trentatré dell'onorevole von Aalborg parere s'contrario del relatore lo pongo in votazione l'emendamento numero trentatré chi è a favore
Chi è contro dodici
Chiedo scusa ai colleghi ma abbiamo bisogno di una registrazione puntuale allora pongo in votazione l'emendamento numero tra andata e chi è a favore
Servizi
Sedici voti a favore e chi è contrario
Dodici voti contrari e chi si astiene
Nessun astenuto un astenuto e approvato
Si intende dunque che il punto venti approvato come modificato dall'emendamento numero trentatré
Passiamo al punto ventuno qui abbiamo l'emendamento numero ventinove dell'onorevole ma indica che l'emendamento numero trentaquattro del collega porterà in emendamento numero ventinove il relatore ci propone un paniere articolato parere contrario al primo trattino e parere favorevole al secondo trattino
Ah chiedo scusa
Non si tratta di trattini nel senso che intendiamo ma di due parti dell'emendamento quindi alla prima parte dell'emendamento corrispondente al primo trattino azzecca contattate dell'emendamento corrispondente al secondo trattino il parere sull'emendamento numero trentaquattro e invece favorevole
Allora pongo in votazione l'emendamento numero ventinove per divisione e la prima parte sopprimere la parola stranieri dopo le parole futuro degli Eserciti parere contrario del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene è respinto
Pongo in votazione la seconda parte dell'emendamento numero ventiquattro aggiungere alla fine le parole chimiche e batteriologiche parere favorevole del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e approvata
Pongo in votazione l'emendamento numero trentaquattro
Dell'onorevole Petrenga favorevole il relatore che a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e approva
Nel il punto ventuno si intende approvato come modificato dalla seconda parte dell'emendamento numero ventinove e dall'intero emendamento numero ottantaquattro
Punto ventidue emendamenti trentacinque trentasei entrambi con parere contrario de relato
Pongo in votazione l'emendamento numero trentacinque dell'onorevole ma anche il parere contrario del relatore chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene
E ha poi respinto
Pongo in votazione l'emendamento numero trentasei del collegato gol del parere contrario del relatore ti a favore
Tredici
Quattordici voti a favore e chi è contrario
Dodici voti contrari chi si astiene
è approvato
Quindi si intende che il punto ventidue e approvato come modificato dall'emendamento numero trentasei passiamo al punto ventitré l'emendamento numero trentasette del collega al board fare contrario de relato pongo in votazione l'emendamento trentasette che a favore
Chiedo scusa ai colleghi ma quando si tratta di emendamenti che hanno un minimo di contrapposizione
Sarei ingrato se un'intenzione di voto fosse manifestata con evidenza e mantenendo la un po'perché dobbiamo
Sedici voti a favore chi è contrario
Quattordici voti contrari chi si astiene
E approvato s'intende il punto ventitré è approvato come emendato dal l'emendamento numero trentasette punto ventiquattro emendamento numero trentotto del collegato a bordo il parere contrario del relatore
Pongo in votazione chi è a favore
L'emendamento numero trentotto
Quindici voti a favore e chi è contrario
Quattordici voti contrari chi è chi si astiene
Approvato
Si intende dunque che il punto ventiquattro approvato come emendato dall'emendamento numero trentotto punto venticinque emendamento numero trentanove collega funambolo valere positivo se inteso come comma aggiuntivo collega fanatico non è presente però collega Cassano Magnago può dazi il proprio assenso allora si intende che l'emendamento numero trentanove
E e aggiuntivo e non modificativo
Del paragrafo venticinque a il parere favorevole del relatore lo pongo in votazione chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato il punto venticinque e dunque approvato come modificato dall'emendamento numero trentanove
Allora il quaranta
Abbiamo il punto ventisei sul quale resta in discussione soltanto l'emendamento quaranta essendo stato ritirato l'emendamento quarantuno
Emendamento quaranta parere negativo del redatto pongo in votazione chi a favore
Ah chiedo scusa si intende che l'emendamento quaranta riferito alla lettera a poi avremo altri emendamenti riferiti alle diverse comunque che a favore
Chi è contrario
Chi si astiene respinto abbiamo gli emendamenti quarantadue quarantatré alla lettera b del punto ventisei
L'emendamento quarantadue parere negativo lo stesso emendamento quarantatré
Pongo in votazione l'emendamento quarantadue parere contrario del relatore chi a favore
Sedici voti a favore e chi è contrario
Dieci voti contrari chi si astiene
Approva
E dunque
Cade l'emendamento numero quarantatré del collega perché
Passiamo
Al punto c sempre del spunto dalla lettera c del punto ventisei emendamenti quarantaquattro e quarantacinque quarantaquattro parere contrario lo stesso contrario al quarantacinque il parere del relatore
Pongo in votazione emendamento quarantaquattro per il contrario del relatore chi a favore
Diciassette voti a favore e chi è contrario
Dodici voti contrari chi si astiene
E approvato
Credo che possiamo votare anche l'emendamento numero quarantacinque dello funambolo parere contrario del relatore chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene respinto
Passiamo alla lettera di della punto ventisei l'emendamento i quarantasei e quarantasette
Per l'emendamento numero quarantasei
Il relatore ci propone una votazione per divisione
La prima sottolineatura sulla quale propone parere favorevole e la seconda sottolineatura sulla quale propone parere contrario
L'emendamento numero quarantasette invece il parere favorevole è quello dell'auto
Allora pongo in votazione per divisione l'emendamento numero quarantasei nella sua prima parte ovvero la prima sottolineatura relativa alle parole e delle minoranze parere favorevole del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e approvare
Pongo in votazione la seconda parte dell'emendamento quarantasei la seconda sottolineatura parola europea
E che è il parere del relatore è contrario collega Romeo
Per poter fare l'artrosi
A questo riguardo vorrei dare un chiarimento
In effetti c'era a un Antonio un altro emendamento von al suo il gol con lo stesso significato
Lo stesso intento perché non accetto questo testo ebbene perché in molti testi del Parlamento europeo
Abbiamo accettato l'idea secondo cui la programmazione di un nuovo sistema di sicurezza
Dovrà al vere quorum immagine una natura una struttura paneuropea
Ora la parola europea che vuole introdurre von a sporgere limita questa nostra ammirava questo nostro auspicio
Quindi per questo io insisto per un fatto di coerenza insisto sulla mia formulazione voglio quindi cancellare questa seconda parte dell'emendamento fu una scuola
Pare molto chiaro l'intento del relatore lo ringrazio pongo dunque in votazione la seconda parte dell'emendamento numero quarantasei parere contrario dal relatore
Chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e respinto
Pongo in votazione l'emendamento numero quarantasette dell'onorevole Langer parere favorevole del relatore chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene approva
Passiamo alla lettera e sempre del punto ventisei emendamenti quaranta
Nell'ordine di votazione quarantanove cinquanta quarantotto
L'emendamento quarantanove comprerei contrario del relatore emendamento cinquanta il parere contrario del relatore emendamento quarantotto parere favorevole de relato
Pongo dunque in votazione l'emendamento numero quarantanove parere contrario del relatore chi a favore
Cinque volte con da chi è contrario
Chi si astiene è respinto
Pongo in votazione l'emendamento numero cinquanta dell'onorevole petto entra contrario del relatore chi a favore
Quattordici voti a favore e chi è contrario
Diciotto voti contrari e chi si astiene è respinte
Pongo in votazione l'emendamento numero quarantotto dell'onorevole ma anche al parere favorevole de relato chi è a favore
Chi è contrario
Allora chiedo scusa ma dobbiamo fra la votazione chi è a favore dell'emendamento numero quarantotto valere favorevole del relatore
Tredici voti a favore e chi è contrario
Diciotto voti contrarre respinti
Passiamo alla lettera f l'emendamento numero cinquantuno parere contrario del relatore pongo dunque in votazione l'emendamento cinquantuno dell'onorevole prettamente contrario dal relatore che a favore
Sedici voti a favore diciotto voti a favore che è contrario
Dieci voti contrari chi si astiene e approvato
è intanto è arrivato il ministro De Michelis che ovviamente saluto molto cordialmente come eravamo intesi sospendiamo a questo punto l'esame nella risoluzione lo riprenderemo immediatamente dopo la fine del colloquio un attimo di sospensione
Il ministro De Michelis
Come
I colleghi
Ricorderanno la commissione non ha potuto mancanza di opportunità di riunione di battere nel suo plenum ma gli argomenti da suggerirei sui quali portare l'attenzione del dibattito l'ufficio di presidenza si è fatto carico di questa funzione ma con la convenzione tra l'altro di indicare questione che per la loro attualità o per il loro rilievo
Hanno sicuramente carattere di priorità abbiamo allora chiesto al ministro De Michelis di
Portarcela suo opinione in quanto presidente pro tempore della cooperazione politica
Sulla situazione in Medio Oriente evidentemente in termini di ultimissimi sviluppi visto che l'abbiamo seguita via via non ultimo in seduta plenaria la settimana scorsa
Sullo stato dei lavori preparatori della Conferenza intergovernativa sull'unione politica in particolare per ciò che concerne la necessità di una politica comunitaria estera e relativa alla sicurezza
E infine sulla situazione politica nell'Unione Sovietica e nell'Europa centrale e orientale in termini di evoluzione dei rapporti con la
Comunità europea con il dodici nostri paesi
E come di consueto io darei la parola al ministro De Michelis e una sua introduzione accoglieremmo poi le questioni
Proposte da se egli evita i colleghi che anticipo pregherò di essere estremamente Brevi in modo da dare alla maggior parte di noi la possibilità di intervenire
I teoremi che li sa credo impegni in mattinata e quindi ci propone di trattare l'insieme delle tre questioni non separatamente come d'abitudine
Ma nello Complesso quindi ricordo ai colleghi che potremo prevedere un solo intervento su tutte e tre le questioni ciò li costringerà ad un esercizio di sintesi ancora maggiore ma siamo mai abbastanza abituati anche a queste esigenza non porto via altro tempo ministro De Michelis
Io cercherò di essere estremamente sintetico tenendo conto appunto che per colpa mia se il dibattito non sarà probabilmente così lungo come i temi meriterebbero deve anche dire però che almeno due di questi tre temi e forse anche il terzo ci darà anche qualche altro occasione di discussione col parla
Tre cose per quello che riguarda la situazione in Medio Oriente
Ruolo della cooperazione politica europea rispetto a questo problema
Noi possiamo dire come d'altronde ciascuno pensa che la situazione resta molto complessa per certi versi continua a avvenire un certa una certa quale escalation da parte di dire nello sfidare le posizione assunta dalla comunità internazionale e ciononostante
Credo che tutti condividiamo il fatto che occorre ancora fare uno sforzo per esplorare quella che viene chiamata l'opzione politica per evitare quella che viene chiamato l'opzione militare cioè l'implementazione con l'uso della forza della risoluzione delle Nazioni Unite
Nonostante quello che si possa leggere vedere
A livello di cooperazione politica europea noi siamo convinti che ci sia ancora spazio per muoversi in questa direzione a una condizione però cioè alla condizione che la pressione sull'Iraq sia decisamente aumentata rispetto a quella che si è avuto fino ad oggi il che vuol dire
Usare tutti i mezzi politici che abbiamo a disposizione per aumentare l'isolamento economico e politico dell'Iraq l'isolamento economico significa soprattutto l'embargo del come avrete letto visto nel corso degli ultimi diciamo dieci giorni dal sette settembre in poi
L'Europa e la comunità sono stati in prima linea nel sviluppare l'iniziativa politica anche per ottenere nuove norme da parte delle Nazioni Unite per rendere più efficace l'embargo medesime soprattutto norme che prevedano l'interdizione aerea
Le norme che prevedono sanzioni a carico dei Paesi che non rispettano le sanzioni
E io mi mi auguro a suo favore successo stanotte devo dire onestamente ma mi auguro che quanto prima si dà corso di sicurezza queste nome possono essere adottate
Inoltre per quello che ci riguarda direttamente
Abbiamo preso una serie di misure diciamo indirette per favorire l'applicazione dell'embargo e queste misure indirette si riferiscono soprattutto all'estensione gli aiuti economici a quei Paesi toccati dalla crisi e toccati soprattutto dall'embargo
Abbiamo già preso una decisione che andiamo a formalizzare prima di la fine di settembre per tre Paesi Turchia Giordania ed Egitto stiamo già esaminando la possibilità di estendere questo aiuto anche altri Paesi
Soprattutto nel Mediterraneo e segnatamente a Marocco al Libano Assiria
A Gibuti Tunisia questi sono i Paesi che stiamo prendendo in considerazione esaminando e naturalmente contiamo attraverso il meccanismo di G. ventiquattro da un lato e andare sul meccanismo dell'istituzione internazionale dall'altro
Di contribuire a farci carico anche dei paesi dell'est europeo che solo alcuni dei quali sono in gravissima situazione
Come conseguenza della crisi del Golfo e dei al concerto numero di Paesi in via di sviluppo sia africani che asiatici che sono pure Stati e sono toccati molto duramente da questa situazione e questo strumento indiretto riteniamo pensiamo che posso avere un effetto notevole sia ai fini dell'isolamento economico sì ai fini dell'isolamento politico
Per quello che riguarda l'isolamento politico l'azione svolta soprattutto nei confronti di quegli otto Paesi arabi che a differenza della maggioranza di dodici della lega araba ha assunto un atteggiamento più cauto il più equidistante rispetto alla confronto tra la comunità internazionale l'Iraq con questi sono in un atto continui contatti ovviamente l'obiettivo principale
è quello di riuscire a portare a termine con successo
La convocazione che abbiamo si può dire avanzato di una riunione euroaraba senza l'Iraq da tenersi all'inizio di ottobre sette otto ottobre a Venezia un incontro livello ministeriale tra i dodici della cooperazione politica e i venti ministro degli Esteri
E i paesi della rara escluso l'Iraq io a questo proposito posso darvi oggi una buona notizia di ieri sera cioè ieri il primo Paese degli otto
Ha accettato di venire a Venezia cioè la Tunisia e questo mi fa ben sperare che all'opposto di quello che qualcuno temeva ciò che questa riunione potesse alla fine a registrare solo la vita spaccatura tra i Paesi arrivi forse può essere uno strumento per riaprire anche il dialogo tra di loro già il fatto che ne abbiamo uno io penso sia una via molti contatti lezioni che forse non tutti gli otto alcuni di questi potrebbero venire sarebbe già questo un grossissimo risultato politico estremamente utili in questo momento così delicato è ovvio comunque che occorre lavorare come si può dire con grande intensità e lavorare subito perché è evidente che più il tempo passa più il rischio perché l'opzione politica risulti in realtà impraticabili diventa forte
Anche senza voler dar credito alle sei settimane due mesi che abbiamo letto sui giornali che sono più come si può dire frasi estrapolate da colloqui certo
Qui ci avviciniamo alla fine dell'anno più naturalmente la situazione rischia di essere il recuperabile in termini politici quindi queste sono in effetti giorni alla settimana decisive a questo fine ecco credo di poter dire che la cooperazione politico europeo da questo punto di vista vi ha lavorato bene abbia lavorato con continuità abbiamo fatto
La bellezza di quattro Consigli di cui distrazione di cui tre straordinari in sei settimane
E non solo il ritmo delle riunioni ma anche direi la qualità delle decisioni è stata fuori dal normale c'è precedente nella storia della comunità nemmeno nei diciamo nei mesi ottantanove novanta in cui e vicende europee ci hanno pure fatto fare un grande salto di qualità
Vorrei ricordarvi che le decisioni più importanti quei fini emblematici che abbiamo adottato se non le dichiarazioni non i giudizi non le condanne ma le decisioni a parte quella della cooperazione economica ricordavo prima sono state alcune decisioni alcune de facto e alcune de iure che hanno a mio parere la cominciata innovare nella sostanza istituzionale della comunità
Considero decisioni estremamente importanti quelle che abbiamo assunto per reagire alla situazione del nostro ambasciate in cupa it lunedì scorso abbiamo prende adottato misure di ritorsione sul personale diplomatico irachena dodici che non hanno precedenti cioè una decisione presa a Brussel che viene applicata automaticamente da tutti i Paesi membri una materia estremamente delicata di solito
Come si può dire campo riservato per le decisioni nazionali come appunto quella di questo aspetto delicatissimo dell'azione diplomatica consigliere anche molto importante della come si può dire decisione presa parigina
Ventuno di agosto quando abbiamo rispetto alla questione dei nostri cittadini trattenuti legalmente in cubetti in Iraq abbiamo spesso il principio del tutti per uno uno per tutti cioè abbiamo di fatto introdotto la cittadinanza europea non come regola non come auspicio ma come regola nel senso che abbiamo deciso che la reazione dei dodici sarà la medesima reazione
Qual sia si sia il gruppo di cittadini che dovesse alla fine speriamo naturalmente di uno essere in qualche modo come si può dire al di là della detenzione illegale ulteriormente colpito nei suoi diritti da parte dell'Iraq anche se dovessero rimanere alla fine cittadini di un solo Paese europeo
La reazione degli altri undici sarà quella che avrebbero se fossero cittadini loro
E questo è un altro norme passo in avanti così come credo che
Come si può dire sia una grande riforma de facto il la sto la vere a come si può dire allargato l'azione della cooperazione politica sia pure in modo improprio rituale nel campo militare della sicurezza mediante il collegamento cooperazione politica europea UEO
Non è stato un caso che due ring che la prima riunione UE ero stata convocata nel corso di una riunione di cooperazione politica
Non è un caso che l'abbiamo fatto la prima voleva Parigi subito dopo abbiamo tenuto un Consiglio di cooperazione politica senza soluzione di continuità e lo stesso sia pure con la soluzione di continuità di un giorno venuto questa settimana lunedì cooperazione politica Brussel martedì
Unione Europea accidentale a Parigi e ovviamente con lo stesso linguaggio le stesse decisioni una stessa così come si può dire continuità quindi naturalmente uno può anche dire che questa crisi ha messo in luce come si può dire il deficit politico la comunità è anche vero che la comunità non ci qualcosa ce lo dimentichiamo si chiama Comunità economica europea non comunità politica europea
Ma nelle condizioni date a seconda di come si guarda la bottiglia
Se il tutto pieno tutto vuoto sono stati fatti dei passi in avanti straordinari
E io credo che questi peseranno anche nella gestione della crisi del Golfo ma soprattutto per il dopo crisi
Si apre adesso profilo questo argomento la questione del dopo crisi
Che ai miei occhi ormai è importante quanto quella del come si chiude la crisi perché comunque si chiude la crisi
Anche se avverrà come di politici
Gli strascichi del conseguente relazioni saranno notevolissimo
E noi dobbiamo cominciare a pensare come gestire questo dopo-crisi per minimizzare questi strascichi se vogliamo dirlo per usare indenne a fin di bene la crisi siccome come si dice nulla sarà più come prima nel Medioriente nel Mediterraneo nei Paesi arabi
Bisogna che approfitti amo questo rito del cambiamento per cercare di affrontare e risolvere
Le molte crescenti questioni non solo quella di palestinesi che sono sul tappeto di fronte a noi ecco rispetto a questo dopo-crisi
Come si può dire l'ipotesi attorno a cui stiamo lavorando attorno a cui già alcuni Stati membri sono impegnati è quella che abbiamo chiamato di una conferenza tipo Helsinki per il Mediterraneo e Medio Oriente
è una preparazione che era nata prima da molti mesi però ovviamente in questa
Inter mai sono convinto che è l'unica proposta possibile che si possa avanzare nel mille novecentonovantuno una volta che la guida il Golfo sia in qualche modo risolta per potere metterci attorno a un tavolo affrontare le questioni dell'area lo dico come si può dire convinto perché le altre proposte di cui abbiamo parlato di cui stiamo parlando per esempio quella sovietica
Nella conferenza internazionale hanno un unico difetto che sono vecchie
Sono state approvate per decenni quindi sono poco credibili che non c'è segno e gli ostacoli più furono incontrati negli anni precedenti possono essere superati nei prossimi mesi anche perché una conferenza cosiddette internazionale di pace prepara palestinese contiene a scontrarsi con nodo Israele una conferenza senza Israele non si può fare quindi alla fine al di là poi di giudizi che si possono esprimere la kora rimane bloccata
Mentre la conferenza tipo Helsinki c'è una conferenza sul regole e principi per gestire la come dice la sicurezza e la cooperazione come dice il titolo di Helsinki
Come si può dire in astratto è possibile pensarla anche con alcune assenze e però diventano spesso una non Foro di dialogo Muna riunioni decisioni estremamente importante
Vado al secondo punto ora sul secondo punto voglio rispondere con la frase molto sintetica i lavori sono cominciati io sono in grado di discutere coi miei colleghi ad Asolo sei o sette ottobre un primo rapporto dei rappresentanti permanenti che sarà un vero rapporto sulla cosiddetta unione politica
E sarà in grado quindi di portare un risultato costruito dei lavori che facciamo sia alla conferenza interistituzionale che avremo con il parlamento il ventitré di ottobre se non vado errato
Sia subito dopo il Consiglio europeo di Roma uno al ventisette ventotto ottobre
E questo naturalmente ci permetterà poi di arrivare all'Api alla Conferenza intergovernativa con una base perché non con i problemi risolti ma con una base non non comune agenda non con un documento molto leggero come era quello di Dublino due ma un vero e proprio rapporto che individua esattamente non solo le materie ma i campi da esplorare facendo questo lavoro che
Ho tenuto molto in conto deposizione del pub Parlamento europeo soprattutto il rapporto Martino una del diciamo delle basi attorno a cui andiamo costruendo il nostro rapporto però devo dire Nebbiolo una battuta
Che una buona parte del nostro lavoro è stata fatta degli avvenimenti in queste sei settimane
Devo dire che siamo oggi in grado di poter scrivere su carta delle cose che sei settimane fa sarebbero sembrate impensabili per la semplice ragione che l'abbiamo già fatta
Ciò per la semplice ragione che nella prassi abbiamo già come si può dire stiamo sperimentando la riforma faccio un esempio per tutti proprio ieri la presidente ha presentato a Bruxelles alla riunione dei rappresentanti permanenti un primo documento su difesa e sicurezza e politica estera in cui viene individuato un modello il modello per dirlo nel modo più sintetico forse lo Zoo possibile quello della fusione nella comunità da un lato dalla cooperazione politica dall'altro dell'UEO
è un modo un po'rozzo però va già una base molto importante che non dimentichiamoci che la cooperazione politica esiste a norme a prassi a procedure quindi rappresenta già una strada e dall'altra parte l'UEO una un qualcosa basato su un trattato che è stata da ratificato dal nove dei dodici parlamento della comunità e quindi era prendo un grande passo in avanti naturalmente è un punto di partenza poi bisognerà lavorare meglio su regole su precedute c'è tutta la questione come si può dire degli argomenti dei campi in cui portare a livello comunitario politica estera e sicurezza ed è una gran discussione da fare però partiamo già solo questo mi pare una tesi
è passata non dico in tutti ma certo è stata accolta con favore interesse giaceva a fare un passo in avanti enorme rispetto a quello poteva immaginare un anno fa un anno due mesi fa
Rispetto a questo all'opera continueremo allora are in questa direzione vi sono ovviamente delle questioni da risolvere penso tra tutte quella dell'Irlanda della sua posizione particolare però
Stiamo già studiando le meccanismi basati sull'opting out che possono conciliare la partecipazione a una comunità
Che si vuole occupare anche di difesa e di sicurezza e come si può dire la l'identità particolare la specificità particolare di un paese come per esempio di Orlando non sono insolubili a mio parere e l'esperienza di queste settimane ha dimostrato che Berlanda non è stata un ostacolo per l'azione comunità non si può dire che sono stati gli irlandesi che già non c'hanno reso possibile di essere più efficaci sono ragioni oggettive
Che hanno reso impossibile semplificati ma l'Irlanda nonostante il suo statuto particolare ci ha consentito di operare politicamente misura in misura adeguata quindi veramente una grande è stato fatto nella prassi un grande passo in avanti e credo che le prossime settimane che ne faranno fare qualcuno ancora e quindi io sono ottimista per la seconda Conferenza intergovernativa molto più di quanto non potessimo essere qualche mese fa non dimentichiamoci che ancora gennaio non era proprio nell'agenda delle idee o delle proposte possibili
Sono più ottimista e naturalmente sapendo con realismo cosa potremo fare in quella conferenza glielo traduco in due formule per essere sintetico
Continua a parlare col presidente dell'ordine atto unico bis per dare l'idea del prodotto che sarà quello della commissione
E preferirei sostituirà la formulo unione politica che è una formula tra tra virgolette che molto generale indica l'obiettivo di fondo ma non quello che verrà raggiunto pienamente nel mille novecentonovantuno preferirei parlare di comunità politica europea
Credo che sarebbe un enorme passo in avanti
Se una cosa che è stata per trentacinque anni una comunità economica diventasse né in famiglia né ante pienamente comunità politica credo proprio anche il cambiamento di nome che mi pare del listino impossibile
Darebbe il segno di un passo in avanti importante poi la comunità politica
Allora modi e tempi per evolversi nel medio periodo in una vera e propria unione politica
Cioè una vera e propria organizzazione sovranazionale che poi organizza i dodici chissà forse domani i sedici e i venti o quanti saremo ecco però questi due obiettivi di un atto unico bis forte
E di una comunità politica europea che quindi allarghi definitivamente il concetto mi sembra ambedue realisticamente raggiungibili nei primi mesi del mille novecentonovantuno
Cioè quando ci occorrono perché poi tutto questo deve diventare norma attraverso la ratifica dei dodici parlamenti come diciamo di volere entro il trentuno dicembre novantadue ultima questione nono sovietico Europa centrale beh naturalmente come si può dire la storia i suoi paradossi alle sue nemesi e quindi dopo aver sentito per qualcosa come nove mesi quando andavamo in giro per il Mediterraneo per l'America latina per il Terzo Mondo
Discorsi accorati di chi ci diceva non ci dimenticherei termica visto che vi occupate solo d'Europa dell'Est da sei settimane sentiamo i lamenti opposti e da tutte le capitali centro europee dagli incontri che abbiamo ultimo qui in Italia primo ministro ungherese ci viene il discorso non ci dimentica erette mica adesso che dovete occuparvi solo del mondo arabo del mondo mediterraneo del Medioriente e così via e e non di cimenti che Rete ha una sua ragion d'essere oggettiva perché Europa Centrale Europa orientale sono proprio in questi mesi
Nel momento di passaggio più difficile della loro opera storica della loro trasformazione e le condizioni economiche aggravata del Golfo veramente li mettono in grandissima difficoltà vi sono Paesi come la Bulgaria io sono sull'orlo veramente del collasso economico sociale
E vi è una situazione a mio parere di delicatissima in Polonia e gli altri Paesi alla stazione diverso forse non così grave ma certo complessa
E poi vi sono anche le questioni di carattere più strettamente politico Romania Bulgaria le conosciamo aiuto sbaglia ancora come si può dire nel bel mezzo di un travaglio
Interetnico delicatissimo e anche i Paesi tra virgolette in condizioni migliori più stabili penso soprattutto a Ungheria Cecoslovacchia sono in condizioni di grande difficoltà economica e hanno di fronte a loro degli anni molto difficile conseguenza è che io credo dobbiamo dire con forza e non può venir meno la nostra attiva solidarietà
Perché come si può dire dovremmo saper fare ambedue gli sforzi quello verso il mondo in via di sviluppo in modo particolare Medioriente mediterraneo e quello verso i paesi dell'Europa dell'Est
Sarà un grosso sforzo economico è bene che i paesi gli stati membri e la comunità si preparino a sapere che nei prossimi anni una parte importante delle risorse dovrà essere dedicata a questa attività io amo uso uso questa espressione come nel mille novecentottantotto rivedemmo le prospettive finanziare della comunità realizzare una politica fino al novantadue che garantisse la maggior possibile coesione interna e solidarietà interna alla comunità
Come si può dire modifica abbiamo modificato progressivamente
L'uso delle risorse per garantire che le regioni più deboli non venissero in qualche modo definitivamente sganciata dall'Europa nel passaggio al trentuno dicembre novantadue bene dal novantadue in poi e per certi versi già da ora cioè dal già dal novantuno in crescendo
Noi dovremo fare un grande sforzo di solidarietà Esterna cioè dovremmo garantire con una redistribuzione di risorse molto più ingente ricreato fino ad oggi la capacità di evitare che al nostri confini nell'Europa centrale dell'Est nel Mediterraneo
Forse anche più in là
Non cresca
In parallelo con la nostra sicurezza sviluppo cresca invece l'insicurezza non sviluppo perché questo potrebbe nel corso degli anni Novanta veramente diventare una contraddizione gravissima che finirebbe per alla fine per mie venire anche su Dinoi e uno sforzo da continuato voi sapete
Qual è lo strumento principale che useremo in questa direzione parlo dei Paesi dell'Europa centrale e dell'Est
De sono i cosiddetti accordi di associazione speciale di essere associazione di seconda generazione o di super associazione che come la Commissione comincerà a negoziare entro l'anno
Saranno Accordino analoghi ma diversi l'uno dall'altro si comincerà con Polonia Ungheria Cecoslovacchia ma l'obiettivo è di estendere a tutti i Paesi dell'Europa centrale e orientale
Questo legame con i contratti di associazione speciale dovrebbe rappresentare quel se con quel terzo cerchio attorno al cuore della comunità con cui andremmo in qualche modo a organizzare l'architettura flessibile degli anni Novanta quella che consenta
Che la logica dell'integrazione verticale della comunità non enti in contraddizione con la logica orizzontale dell'integrazione Pan europea ultimo punto l'Unione Sovietica
Non sovietica in per certi versi fa parte del panorama che ho descritto sinteticamente dell'Europa orientale
Nello stesso tempo come si può dire l'esempio più clamoroso in qualche modo assieme causa ed effetto diciamo così di tutto ciò che ho appena detto per l'Europa orientale
La situazione come si può dire ancora molto aperta a tutte le prospettive anche se io sono tra quelli e ritiene che l'Unione Sovietica ce la farà che ormai la svolta che avvenute in questi mesi è davvero irreversibile e credo che il rischio che di cui si parlava qualche mese fa sovietica che torna a destra che viene in cui avvengono colpi di stato di tipo autoritario in cui viene fuori il pino c'è lusso credo che sia un pericolo evitato questo non vuol dire naturalmente
I prossimi mesi anni non siano agitatissima anche perché se sta sviluppando la dialettica più delicata e pericolosa di tutte che è quella tra i lo Stato centrale
Simbolo d'espressione quindi oggetto della riforma del vecchio sistema e le quindici Repubbliche o addirittura molto di più delle quindici repubbliche ormai per esempio nella repubblica russa le singole repubbliche autonome che ne fanno parte cominciano anche se dalla Carelia
Alla Repubblica Autonomia tartare a chiedere la loro autonomia nell'autonomia delle pur e quindi la cosa più difficile ormai non è più quella pur difficilissima della riforma economica Medel come si intrecceranno riforme economiche riforma istituzionale
Cioè di come si ripartiranno oneri e onori tesi e vantaggi di questa trasformazione della società e dell'economia russa verso una società più aperta più libera più di mercato
Se aggiungete a questo l'evidente fatto che ormai è cominciata già la campagna elettorale veri mille novecentonovanta puntini
Come si può dire tutti gli attori che sta campagna elettorale
Giocano un balletto di convergenze e divergenze di cui egli ogni giorno abbiamo prove e soprattutto tra loro due cioè Gorbaciov Eltsin sono i i candidati dei due schieramenti voi capite quanto complessa sia la situazione fra l'altro come si può dire se volete capire meglio l'Unione Sovietica anche se un'analogia un po'un po'approssimativa B credo che l'esempio di uno slavo da un lato per quello che riguarda il rapporto Repubblica Stato centralizzato
E l'esempio polacco dall'alto per quello che riguarda la Norvegia occupa Owens a Maso Viesti e Eltsin Gorbaciov aiutino molto a capire quello che potrà succedere prende succederà in quei Paesi
Ecco rispetto a questa situazione noi io credo abbiamo una strada obbligata e la strada obbligata è quella della già in venti sul PIL prenderci parte di questo rischio
Per non stare a guardare venuto a dire prima vediamo come va poi ci muoviamo anche noi noi dobbiamo inevitabilmente credo non ci sia proprio alternativa al di là di quello che possiamo pensare che di starci e partecipare nei modi possibili
Con il sostegno economico finanziario con la partecipazione alla politica di riforme economiche con un'azione politica di dialogo di moral suasion che non giochi dentro la cosa peggiore sarebbe che ci dividessimo tra quelli che scelgono Eltsin e quelli che scelgono Gorbaciov
Tra quelli che decidono che la cosa più importante l'indipendenza immediata la Lituania e quelli che decidono e invece viva e così via ecco credo dobbiamo con intelligenza
Avere questo compito di partecipare aiutando come si può dire al allora a far prevalere lo scenario di evoluzione razionale su quello disgregato io
Per dirla di nuovo una frase che però dà un senso profondo l'Europa occidentale la comunità esempio clamoroso e di successo
Della politica di integrazione deve essere fonte di integrazione
Deve riuscire a non solo fare da modello ma proprio
Trasmettere trasferire con azioni politico un'azione corale delle finanziarie un contributo l'integrazione a quelle parti soprattutto d'Europa che attorno a noi hanno bisogno appunto che questa logica prevalga su quella molto forte esistente
Della disgregazione della disintegrazione possiamo fare molto io credo che avremo un passaggio importante già adesso il ventisette il ventotto ottobre perché uno dei punti chiave del Consiglio europeo di Roma uno di dare una risposta dei quesiti posti a Dublino due cioè se eccome aiutare l'Unione Sovietica io credo per quella data saremo in grado di darla questa risposta la posizione della presidenza è chiaro la risposta deve essere positiva
Sarà una risposta che ci impegnerà molto in termini finanziari in termini economici interni organizzativi ma ripeto la ritengo una strada obbligata
E quindi ecco la conclusione di questo discorso del perché e come vedete sono tre temi ma sono tre facce della medesima medaglia
Come si può dire a tra dimensioni che tutto ciò che ci abbiano attorno ci tocca ci riguarda ci deve vedere coinvolti
E non è poi non sarà possibile tenere distinta la propria mostra trasformazione dalle trasformazione dei cambiamenti altrui
Quelle trasformazioni ci influenzeranno nel bene e nel male e noi trasformandosi e trasformandosi rapidamente politicamente saremo in grado di dare un contributo positiva quelle evoluzioni il tutto si nega il consenso
Può dispiacere può sembrare terribile può sembrare al di là delle nostre possibilità può sembrare qualcosa rispetto a cui non abbiamo né il tempo né la voglia né le risorse in realtà è così dobbiamo prenderne atto non possiamo sottrarci non possiamo pensare di chiuderci nel nostro orticello del nostro diciamo che la vostra parte di mondo che è senz'altro più fortunata e sta meglio di quelle altre e credo che come si può dire la Grant la vera grande prova dell'Europa costruita in questi quarant'anni voluta dopo una grande guerra mondiale dei padri fondatori come modo per garantire pace stabilità e sviluppo avvenga oggi il momento in cui una nuova pace si apre l'orizzonte però nuovi pericoli come sempre avviene si aprono orizzonti per dimostrare che quell'idea non era un'utopia ma era un'idea giusta concreta perché funziona e funziona non solo del nostro interesse come ha funzionato nell'interesse di trecentotrenta milioni di cittadini europei in questi anni in questi decenni ma funziona anche per gli altri ecco questa è la Grande scommessa io mi auguro che assieme
Uomini di buona volontà governi nazionali istituzioni comunitarie sapremo essere all'altezza della prova sapremo come si può dire dar prova assieme divisione cioè di capacità di cogliere il senso alto di questo come di realismo
So di sapere quali fare ciò che possiamo fare di sapere usare quello possiamo usare nel momento giusto di non perderci in discussione che in nome forse anche di giustificate intoppi e ci porterebbero poi fuori dal dal realismo dalla concretezza dall'azione alla quale invece dobbiamo continuare a partecipare
Grazie al ministro De Michelis ma non
Penso che efficace io non voglio sottrarre
Neppure un minuto al tempo
Dibattito avviamo come di consueto gruppi interventi
Risposta
Inutile dire che richieste di intervento sono molte il tempo sarà purtroppo poco e affidato alla capacità dei colleghi ritenere in due minuti
La
Interrogazione ovviamente
Venne affidata la speranza alla sintesi che il ministro ci ha già testimonia
E il primo gruppo di interventi considerati i colleghi peer non torna in via Baget Bozzo sino alla firma
Dice avrei due domande la prima si riferisce alla crisi del Golfo la comunità europea fino adesso
Ha appoggiato abbastanza apertamente senza riserve la posizione degli Stati Uniti lei prima ha detto che quanto più passa il tempo tanto meno vede delle possibilità per una soluzione politica qualche giorno fa un generale americano
Il generale Dukan ha fatto delle dichiarazioni in merito a quelle che sono le intenzioni degli americani dal punto di vista delle azioni militari certo è stato rimosso dal suo posto
Però in linea di massima gli Stati Uniti lo hanno smentito quanto detto generale Dugan allora vorrei sapere
Come intende comportarsi l'Actl riguardo in particolare visto che al contempo il ministro degli Esteri Becker ha fatto il giro delle capitali europee cercando di raccogliere fondi per relazione americana in particolare anche nei dodici Paesi membri venti miliardi di dollari in tutto è una bella somma che eventualmente dovrebbe essere pagata dagli Stati membri della CEE in azioni
Quali quelle illustrate dal generale Dukan
Questa è la prima domanda seconda domanda si riferisce l'unione politica di cui pure ha parlato
Se ora partiamo dal presupposto che
Cis sia un'unione politica e dell'Europa occidentale dei dodici Paesi membri della CEE e gli altri Paesi dell'Europa centrale e dell'Est si vedano offrire speciali accordi di associazione
Sì Stax semplicemente creando un ulteriore superpotenza che potrà azere una gestione dei propri Stati satelliti simile a quella degli Stati Uniti
L'azione
Di difesa deve essere coordinata come è stato fatto per esempio con l'invio delle navi europee nel Golfo allora le chiedo non si crea forse urina
Superpotenza europea che ha una specie di cortile come gli americani hanno la la l'America Latina noi avremmo il Medioriente
Ci potremmo permettere di intervenire in cosiddetti focolai di crisi nel Terzo Mondo vorrei sapere qual è la sua visione riguardo a quale funzione lei attribuisce all'Unione dell'Europa occidentale
Grazie
Se il collega Alagna
Grazie presidente
Io vorrei chiedere al ministro De Michelis presidente della cooperazione politica la che ci ha detto oggi che sono stati fatti significativi passi diciamo della cooperazione europea reale in questo tempo sulla crisi del Golfo
E cosa pensa
Nel caso si arrivasse alla deprecata precipitazione bellica che dalle sue parole oggi mi è sembrata purtroppo più vicina di quanto non fosse in qualche modo sembrata ieri ancora dalle parole del presidente Andreotti
Forse lei più realista lei ha richiamato del realismo ma chi deciderebbe
Nel senso che i parlamenti europei i rappresentanti democratici dei popoli europei in che modo possono far valere la loro volontà che credo sia conto un esito diciamo un esito bellico
E anche nella comunità il coinvolgimento della comunità chi deciderebbe
O ci troveremo semplicemente alla mercé dei fatti militari magari determinati sul campo questa è la prima domanda la seconda domanda che vorrei fare
Riguarda il progetto importante che lei ha richiamato anzi due progetti importanti che ha richiamato cioè questo incontro euro arabo
Proposto mi pare dalla presidenza o comunque dalla cooperazione politica credo per il sette ottobre come lei ci ha ricordato se ci potesse dire qualcosa in più sulla preparazione
E i diciamo l'agenda di questo incontro e in terzo luogo qualcosa sulla CSCE del Mediterraneo che credo sia un'ottima iniziativa
Che dovrà approvare probabilmente un suo collegamento con la CSCE due c'è quella che si aprirà a Parigi e anche a questo proposito qualcosa di più su come si muove la comunità in quanto tale a questo proposito grazie
Collegamenti capace bazar
Grazie presidente
Isterie oggi le mie per allegro fatto
De politique lo faccio anche anche alcuni accenni Council significativi letti ieri al Presidente del Consiglio europeo
Per esempio una conferenza internazionale sul Medio Oriente
Suppone il ritiro
Sindaco Sender Kuwait è connessa in qualche modo a questo in qualche modo lo scambio
E il che la conferenza che ne ha chiesti in forma di scambio cioè non venderebbe Israele come Paese di essa e rischierebbe io crede colpiti ancora maggiori
Mi seconda chiedendo quel singolare faticosi intendere orti e quelle un referendum nel cui vai
E deve essere questa beh possibile questo sia un la base di assoluzione politica
E in questo caso le potenze che sono intervenute in base all'articolo cinquantuno della carta pendice interessi del Qusay
Posso intervenire è una modifica di regime unilaterali tanto più
Che poi è il presidente del Consiglio europeo anche evocato un testa a me non noto
Delle Nazioni Unite in base un sembrerebbe che la democraticità intende sia una contro assicurazione dello Stato russo pieno Frigento internazionale riferimento al popolo non allo Stato
Questo ha qualche riferimento in concreto dei dagli atti in questa sede a un possibile accordo su un cambio di regime del Kuwait anch'esso temi di scambio la sottile politica
Un ceto agenti presidente Andreotti mi ha un po'colpito è una leggenda alla arabizzazione delle fonti petrolio
Cioè questo immane sceicchi emiri e i popoli arabi sono poveri
A pagare fatta di Paesi arabi
Che hanno fonti petrolio come l'Iraq appunto
Le hanno usate
Soprattutto spesi militari
Ma anche l'Algeria
Ecco vorrei ben capire cosa vuol dire questo concetti arabi di di uso globale fonte
Tutte queste cose in seguito e generiche
Tuttavia dente detta presidente qui i riferimenti alla questione densa di Saddam Hussein
Mi domando sono queste lei figure di uno scambio politico
E subito sono queste
Quale forma assume la soluzione politica che per essere tale e sempre evidentemente un compromesso
Io cioè non vede ancora delineandosi una forma in qualche modo un po'ingente preoccupante questa figura sempre tenendo presente che vi è un fattore oggi limitato ma determinante in quell'area
Ed è l'avvento di Israele che c'è l'onda accetterebbe qualunque conclusione del conflitto in corso
Grazie
Preservato il Ministro degli
Molte domande in modo cercherò di rispondere in modo molto sintetico nel rapporto con gli Stati Uniti fin dall'inizio sia gli Stati membri tutti sia la comunità hanno spesso con molta precisione
La loro piena coincidenza di decorazione americana questa è ancora la posizione europea credo che rimarrà la posizione europea
E credo anche che siccome in questa crisi in gioco molto di più
In quello che non si è il petrolio o pur importante equilibrio di pace in Medioriente ma è in gioco la possibilità di costruire davvero nella nuova condizione data un nuovo ordine internazionale che se un ordine basato su regole su principi sulla pace credo che il criterio principale che dovrà guidarci nelle nostre scelte nel corso delle prossime settimane sia quello di mantenere al massimo la coesione della comunità internazionale che abbiamo costruito nel corso di queste settimane
è questa la ragione
Per la quale
Io credo che il contesto delle Nazioni Unite che sia che è stato scelto fino ad oggi dovrà essere mantenuto fino in fondo qualsiasi sia l'evoluzione che nel corso delle prossime settimane avrà la vicenda della crisi del Golfo
E penso
Che questa sia la strada sulla quale si ritrovano anche i dodici Paesi europei la comunità
Quando poi la questione del fatto che gli Stati Uniti sono venuti a raccogliere denari
Io
Credo che il modo migliore di porre la questione sia una formula che è stata usata anche dall'amministrazione americana
Perché non ha più usato una formula della stampa del bordello sharing che dava l'idea della divisione delle spese militari perché è una formula che è stata usata per anni per la NATO ma usato un'altra espressione che si chiama responsability Shelley
La corresponsabilità di tutta la comunità internazionale è una forma giusta a cui noi dobbiamo corrispondere positivamente d'altronde non corrispondiamo sonori io vengo
Como da poco da Mosca ho trovato sulle medesime posizioni anche il governo dell'Unione Sovietica dove giaceva ancora molto importante che non dobbiamo dimenticare ho quanto poi al fatto che sviluppando l'unione politica o la comunità politica nelle prossime di Mara diamo vita no no superpotenza
Che avrà un rapporto chiamiamolo da superpotenza con le aree vicine siano esse l'Est europeo o l'area mediterranea
Questo dipende da noi
Io non vedo non ben non credo che debba essere necessariamente così
Cioè io vedo il rapporto coi Paesi dell'Est attraverso anche questa logica dei cerchi concentrici
Come un passo verso l'integrazione paneuropea io sono tra quelli che comincia già a pensare come potremo far funzionare una comunità ventiquattro in una comunità dodici anche su correranno
Un certo numero di anni per arrivarci quindi all'Est europeo non offriamo di essere il cortile in cui noi fare la nostra scorribande ma ricco gli offriamo Dora di essere nostra parte nostre parte la all'appare nella costruzione della grande integrazione europea nel ventunesimo secolo anche se ripeto questo per realismo richiederà delle tappe sarebbe sciocco pensare che si possa farlo domani con la bacchetta magica
E anche i Paesi del Mediterraneo anche se ovviamente
Diversa la situazione noi dobbiamo offrirvi una politica di cooperazione di corresponsabilità quando prima ho detto che bisogna che ci prepariamo a rivedere i bilanci della comunità
Per metterci in condizione di fare un dopo il mille novecentonovantatré
Una politica di solidarietà Esterna e di coesione Sterna penso esattamente a questo quindi di nuovo non un rapporto di tipo neo colonia la neo coloniale non è imperialista ma un rapporto invece di Somma di solidarietà e di cooperazione
Almeno alcuni di voi sapranno certamente che l'Italia ha introdotto proprio all'inizio dal suo presidente una proposta che abbiamo chiamato dell'uno per cento che dice anche quanto costerà e come si potrà fare una politica di questo tipo
La domanda di Lang su chi deciderebbe phaeton domanda molto complessa comunque una risposta formale
Decideranno le nazioni unite da un lato e gli Stati nazionali dall'altro in questo senso
Una domanda riguardava l'eventuale opzione militare queste sono le regole vigenti e la cooperazione politico Rope allo Stato possono svolgere una funzione di petto politica
Di orientamento di una volontà ma non certo sostituirsi alle decisioni che in questo Caro secondo i nostri ordinamenti spettano secondo gli ordinamenti ai governi parlamenti
Ciascun Paese ai suoi ordinamenti applicherà i suoi ordinamenti ecco voglio dire però che io sono stato frainteso se sembrato che io ritenga che l'esito bellico sia più vicino ha detto solo che più il tempo passa questa l'osservazione come si può dire è oggettiva come se l'osservazione oggettive non può dividerci perché non credo che il avrebbe senso che ci dividessimo come si può dire
Tra ottimisti irrazionali pessimisti razionali l'osservazione che più tempo passa più l'opzione politica e verificheremo se l'azione oggettiva e la faccio non quindi per dire che si finirà per forza l'opzione militare ma per attirare la nostra attenzione sul fatto dobbiamo impegnarci nel breve periodo
Io constato l'impegno ancora inadeguato constato una specie di rassegnazione al tempo che corre oppure al costato un sacco di tempo perso attorno a ipotesi di soluzione diplomatica che sono a mio parere senza nessuna probabilità
Io non dò l'uno per cento del no lo zero per cento di a quel tipo di iniziative
Di cui leggiamo sui giornali fatta da alcuni Paesi arabi gli altri così glielo ritengo tempo perso e che quindi finisce per lavorare esattamente nella direzione opposta dell'intenzione dei proponenti
Quando a Venezia
L'agenda la costruiremo assieme perché è un punto molto delicato però il quello che abbiamo in testa è un incontro non tanto sulla crisi
E non tanto sulla condanna dell'Iraq anche se l'Iraq non imitata pensiamo l'incontro sul dopo-crisi cioè pensiamo di vedere se possibile cominciare a pensare al futuro dell'area mediorientale mediterranea assieme europei e arabi prima che la soluzione della crisi qualsiasi essa sia renda difficile dialogo per un lungo periodo cioè il mio timore maggiore
E che se non cominciamo adesso a riflettere sul dopo-crisi nell'immediato dopo crisi sarà difficilissimo metterci attorno al tavolo cioè ci sarà un tale anche nel caso di dell'opzione politica c'è anche nel Carotone militare evidente che il cui il la come sia tutto diventerebbe difficilissimo ma anche nel caso dello spione politica
Ci sarebbero una tale serie di come si può dire
Di conseguenze Goria che mette a cominciare a mettersi dopo lunga attorno al tavolo dopo sarà molto difficile cominciare prima estremamente importante e utile cominciare a scambiarci le idee
Su come viviamo l'organizzazione il percorso possibile quello che per noi la CSC ammettere di ma ma altri devo trovare ok importante prima ecco facesse CM invertono i lanciamo gli spagnoli gli italiani lunedì a Palma di Maiorca e faremo dei due discorsi coordinati
In cui esprimeremo l'ipotesi che ancora un'ipotesi è un'ipotesi che non è ancora fatta propria la cooperazione politica in senso stretto ma che vede già il consenso di Francia Spagna Portogallo Italia e Grecia e per esempio un paese come il Lussemburgo
Che pure non è un Paese mediterraneo ha già espresso la sua totale adesione cosa importante non perché lì è la presidenza prossima quindi siamo sicuri e l'idea non cadrà devo dire che il primo ministro santa era il ministro posto sono tra i più entusiasti sostenitori di di questa idea
E la prende dovremo discutere anche con gli altri ma l'idea insomma è quella di fare una conferenza sulle regole e principi quindi e non anteporre il caravan ti vuoi prima risolviamo poneva palestinese poi vediamo no vediamo le regole principio dunque affrontare tutti i problemi quelle le crisi come sequel puntuali i problemi di equilibrio economico interno eccetera eccetera
Con usando i tra i cesti di Helsinki quindi sicurezza e disarmo o anche se mi sente blocco della corsa al riarmo in una prima fase la cooperazione economica importantissimo al terzo cesto cioè dialogo culturale dialogo religioso forse questo sfugge ma come si può dire Saddam Hussein sta costruendo un sistema di princìpi che sono l'opposto di quelli di Helsinki
C'è stata Mohssen teorizza l'avvio labilità dei confini mentre l'abbiamo costruito la palla Paci in Europa con la inviolabilità dei confini siamo riusciti a risolvere il Prater unificazione tedesca grazie a questo principio di realtà mente è stata musa interi dal principio opposto
Saddam Hussein teorizza la guerra santa che è l'opposto della tolleranza religiosa e un altro principio di Helsinki
Se noi riusciamo a capovolgere i principi a trovare un intellegibili e tutto diventerà più facile e i cui il messaggio che lanceremo l'opinione pubblica e soprattutto a quelle arabe sarà un messaggio fortissimo per risolvere anche i problemi puntuali
Naturalmente in questo contesto è possibile anche come si può dire a me
Dare i primi segnali anche sulle crisi puntuali faccio un esempio
Una conferenza di questo tipo nella nostra tesi dovrebbe essere aperta anche ai palestinesi
Perché noi sarebbe una conferenza cui dovrà partecipare tutti gli Stati
E tutte le entità nazionali riconosciute sulla base di deliberazione delle Nazioni Unite perché stasera una conferenza in quel contesto cioè sui palestinesi esistono delle deliberazioni razionalmente
E se avrebbero diritto pur non avendo lo Stato di partecipare e la kora
Certo trova l'ostacolo di Israele però trova permette anche di constatare che tutti i Paesi arabi riconoscono i palestinesi che l'Unione Sovietica e per gli orientali riconoscono i palestinesi che la comunità riconosce palestinesi
E gli stessi Stati Uniti pur avendo sul però il dialogo hanno riconosciuto
L'esistenza di questo interlocutore quindi saremo un grosso passo in avanti
Soluzione politica io sono se non non ho sentito prende il Consiglio non voglio dire subito che non credo di avere nessuna ideologia diversa da luglio a stare attenti poi sul modo in cui si pongono le cose quello che è chiaro che la soluzione politica della crisi e non parlo del dopo crisi è inevitabilmente è solo una soluzione basata sulle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza sul punto specifico
Punto della armonizzazione delle politiche europee di immigrazione
Ripeto è un Praderi capissimo perché né la Francia né la Germania né i Paesi nordici sono disposti a a come si può dire armonizzarsi con le politiche che sono necessariamente diverse di Paesi come la Spagna e l'Italia
Sempre a molto grosso io credo che sia inevitabile non vedo in che modo
Potremmo avere una vera come si può dire integrazione all'interno dei confini comunitari se non avremo le stesse regole o regole armonizzate sui confini esterni verso nord verso sud problema grosso
E soprattutto ai Paesi del Nord Europa problema proporrà di problemi molto grossi ma siccome non è pensabile
Che l'Europa dodici diventa una fortezza chiusa
E che noi escludiamo ogni possibilità di come se di interscambio non è pensabile
E quindi l'unica strada è quella che io chiamo delle quote che aveva in casa profondità bisogna che Paesi che fino ad oggi hanno scelto invece la strada e la chiusura si preparino il nome dell'Europa ha una posizione chiamiamola più più più flessibile
Questo riguarda naturalmente anche i problemi specifici come il diritto d'asilo e così via il l'armonizzazione dei visti ecco qualche ora si è già fatto bene in materia di armonizzazione dei visti
Siamo ormai molto vicini a regole comuni per tutti i dodici
Probabilmente anche per il diritto d'asilo siamo abbastanza vicini al plenum NI visti nell'asilo triple ma grosso sono quanti ne facciamo entrare quanti pensiamo di poter me progressivamente accettare nel corso dei prossimi anni ed è un tema enorme soprattutto con i Paesi arabi mediterranei ovviamente perché una delle questioni della solidarietà e anche quella di sapere in che modo il dialogo è fatto anche di possibilità di interscambio delle persone
Per Schengen noi siamo per aderire a Schengen cercheremo di farlo quanto prima anche se naturalmente non concepiamo Schengen come un qualcosa contrario al all'applicazione stato unico
Noi pensiamo che sarebbe un grande errore di fare l'Europa a due velocità in questo delicatissimo punto è però l'unico modo con cui possiamo dare un contributo contro il concetto
Dell'Europa a due velocità visto che Schengen c'è già aderirvi quanto prive portarci dietro tutti
Perché no se noi proprio Schengen molto più che le dichiarazione del Campidoglio che il governatore proprio è proprio Schengen che rischia di essere la base legale e poi nella testa della gente di un'Europa spaccata in due
Questo è bene che l'abbiamo presente al gran parte gli Stati che ha voluto firmare Schengen l'hanno fatto nel loro diritto non potevamo bloccarli però questo crea un'incrinatura per il futuro molto pericoloso
Tra
La questione dell'opting out della Danimarca Irlanda molto semplice cioè noi
S'qualsiasi sia la strada che seguiamo anche se non cederemo la strada del web sceglieremo la strada di mettere nel futuro ha trattato alcune norme che riguardino politica di sicurezza politica di difesa dobbiamo tenere conto che nella nella comunità ci sono già possono essere questo sport gli a questo e a questa direzione di marcia
Grazie secondo
Venti colleghi si son Cassamagnaghi cosa che le le otto Puglia cessò
C'è il fai da odio del quattro
Due punti molto specifici tra le popolazioni vittime della crisi non dimentichiamo i palestinesi i territori occupati
A causa del grave errore politico commesso da Arafat tutti quanti finanziamenti del Golfo sono stati ritagliati non vanno più a allora netti agli ospedali eccetera eccetera nei territori occupati
Seconda osservazione specifica
L'intenzione del presidente del Consiglio
Chi riunire un certo numero di arabi più grave numero possibile
Mi sembra un'idea ottima modestamente ne vogliamo contribuire a tutto ciò la delegazione interparlamentare
Maghreb il mio era fatto a Tunisi quindici ottobre cinque parlamenti del Maghreb
C'è una grande soddisfazione
Presso immissione affari esteri di Tunisi era inserire il fatto che il magrebino abbiano votato in modo diverso
Da loro forse una possibilità migliore rispetto a tutti gli altri cioè dà loro una ottima possibilità di rivelarsi come intermediari tra gli arabi parliamo del dopo crisi come ha fatto il Presidente del Consiglio Menen felicità da un certo parlare del dopo crisi se non altro per ribadire la nostra convinzione che tutto ciò può essere risolto senza guerra
Il Presidente del Consiglio ma veramente sbalordito certo punto quando ho detto che pensava che le possibilità di giungere a una soluzione senza guerra lo zero per cento dopo però se è corretto se corretto dopo
Contrariamente a luglio dico però che secondo me più passa il tempo più aumenta le possibilità di termina senza cure
Non si è più guerra che paghi per gli iracheni grazie mentre anche gli americani gli americani cominciano a capire l'altra parte che fa scattare una guerra porta ad un ciclo di imprevedibile di violenza di terrorismo eccetera sembra che andrà ben al di là dalla crisi del Golfo che dilagare mediterranee ben al di là in Unione Sovietica e anche da noi
Quindi
Più le cose vanno per le lunghe più c'è la possibilità che si registri il ritiro dell'Iraq dall'occupante Saddam Hussein cominciare a lasciarsi convincere che ci sono che e doloroso operare lavare delle sanzioni nessuno
Ci ha detto nel Golfo nessuno ci ha detto perché lo strangolamento del corrente
Con la la fine di ogni risorsa esterna
Potrebbe permetterà sulla musei di non ritirarsi
Anche coloro che sia hanno rimproverati di non intervenire con le armi come Mubarak o a far nessuno di loro ci ha detto che le sanzioni applicata integralmente
Non avranno come risultato finale appunto quello di far tornare indietro sulla Mohsen cioè secondo me noi più passa il tempo meglio quindi l'applauso al Consiglio perché vuol cominciare a così individuare determinati principi principi che sono proprio quelli che c'ha portati a condannare l'uso della forza l'occupazione
A denunciare il non rispetto delle distinte le decisioni la risoluzione del Consiglio di sicurezza
Parlare delle relazioni con gli arabi ecco con tutti gli arabi va bene le tre deleghe senta parlamentare del Parlamento europeo hanno l'intenzione di far questa proposta il Parlamento europeo Ing dovrebbe invitare tutti gli arabi Iraq compreso una grande riunione parlamentari
Dopo il ritiro del cofanetto dopo il ritiro dal coma etilico ripeto tutti gli arabi
Debbo dire
Che il chiese CM che la vicenda che mi preoccupa sembra ci collochiamo nel settore della sicurezza dopo la crisi una volta che i problemi
Salandra Tati con tutto il mondo arabo io penso che non ci porti pure a montare un sistema che poggi strutturalmente sui sovietici sugli americani
Non dimentichiamo che l'intenzione americana per quanto riguarda la sicurezza è quello di ricostituire il Patto di Baghdad Perotti in effetti mi sono invitati
Parla di sicurezza del Mediterraneo
Un pochettino così diciamo così ravvicinato per i paesi del Golfo per gli arabi
Perché
Vediamo che sono tutti paesi in effetti minacciati potentemente minacciati tre un quindi migliorare questa impostazione sinti ultima osservazione infine
Sono stato colpito
E devo dire che il Presidente del Consiglio covare sotto male impressionato
Dall'idea formulata cioè
Di confondere ma umano sempre più le organizzazione che trattano dello sviluppo certo sono hanno delle funzioni complementari però diverse anche perché son diverse loro composizioni se tutti i membri della UE o non so le prede la c'è
Perché per tre di questi Paesi vi sono delle solidarietà per quanto riguarda la sicurezza che sono diverse
Non penso che ci sia il minimo vantaggio nel pensare ad una fusione della UE e dell'OCSE anche se grazie prende delle si dà delle responsabilità politiche che in qualche modo sfioro nel settore della difesa
Il
La volontà della Commissione di impadronirsi tutto quello che ha l'etichetta Europa non mi piace
L'Europa un ruolo importante lo ha svolto al momento attuale nei rapporti coi Paesi dell'Europa dell'est in particolare
La cui evoluzione politica economica non permette di prevedere in un futuro prossimo una integrazione nella comunità oppure la comunità perderebbe la sua capacità attuale di integrazione
Non si tratta quasi più con gli ostaggi
Parrebbe che non esistano
Ecco secondo me è bisognerebbe fare un'azione straordinarie in torto questo capitolo all'interno dei dodici proprio perché non delegazioni particolari ma una precisa di posizione
Come mi sembra importante sottolineare che gli spostamenti di massi umane
Con il chiaro intento dirà Iraqi rizzare il Kuwait a rischia di produrre questo discorso questa occupazione in posizione irreversibile
Questa è la prima domanda la seconda domanda e di tipo politico Presidente
Lei sa che nella commissione istituzionale abbiamo predisposto quattro rapporti il rapporto sulla costituzione europea
Il rapporto sulla di Giscard estende il rapporto Martin se eccetera lei dice probabilmente intorno al tema
Dell'unione politica noi ci fermeremo al rapporto Martines
Noi diciamo che
Tutto quello che sta succedendo sia avesse avuto a monte un disegno politico generale una costituzione europea
Noi non ci troveremmo ad aggiustare i tiri in modo irrazionale ora razionale perché dobbiamo dire che questa Presidenza sta facendo dei salti di qualità notevoli noi lo riconosciamo
Però se alla calendario della presidenza del Consiglio venisse posto anche questo discorso della Costituzione europea a mio modo di vedere anche in prospettiva
Ci vedrebbe in una posizione più seria in termini di rapporti e di prospettiva grazie
Grazie che se le coccole che sa che la
Prendo anch'grazie
Signor Presidente del Consiglio ritorno alla crisi del Golfo due domande molto concrete da porre innanzitutto però vorrei constatare che nel dibattito che abbiamo avuto a Strasburgo plenaria il dodici settembre abbiamo potuto constatare un ampio consenso
Del consiglio rappresentato dal Presidente del Consiglio Andreotti e anche di una maggioranza abbastanza consistente del Parlamento che si è espressa in una proposta di compromesso portata poi al la a maggioranza vorrei a vere una dichiarazione e concreta in risposta a una mia domanda molto concreta e cioè
Dopo questa opzione lasciata aperta lasciata a margine di un ricorso alla violenza
Nel caso in cui la Carta dell'ONU lo permettesse noi naturalmente speriamo tutti questo l'ha detto anche il collega ascesso ma io desidero ripeterlo noi tutti speriamo speriamo veramente che ci possa essere ancora una soluzione pacifica
Però può confermarmi che per un'eventuale altra soluzione cioè per un ricorso alla forza come previsto nella carta dell'ONU
Ci sarà bisogno di una nuova decisione del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Cioè senza una nuova decisione del Consiglio di sicurezza non si può fare null'altro di quanto deciso fino adesso cioè con l'embargo la seconda domanda meno articolata i ministri degli esteri del CPE hanno chiesto che l'embargo venga esteso anche al blocco aereo
Troppo
Che vada bene effettivamente l'embargo deve essere rispettato rigorosamente affinché si giunga ad una soluzione pacifica sono perfettamente d'accordo con lei chiedo però per avere un controllo così totale dello spazio aereo
è necessario a bere e disporre di aerei chi mette a disposizione questi aerei quanti aerei vengono a messa a disposizione da ciascun Paese europeo qual è il comando centrale che gestisce queste forze
E alla fin fine
Non sarebbe forse è una cosa che volentieri si lascerebbe nelle mani degli Stati Uniti in questo caso sarei contrario a una soluzione europea che volesse lasciare nelle mani degli Stati Uniti nuove iniziative grazie
Molto rapidamente sulle domande del dell'onorevole Chausson
Anzitutto io credo che sarebbe estremamente utile che il Parlamento europeo accompagnasse questo sforzo dei governi della comunità nel dialogo euro arabo dove sia utile quindi la riunione
Prevista e quindi sto meno gravi pare importantissima d'altronde la posizione dei paesi del Maghreb può essere decisiva a un certo punto per aiutare la soluzione pacifica e quindi un dialogo con questi Paesi è assolutamente importante potremo stare anche stretto coordinamento anche perché naturalmente poi noi stessi come si può dire stiamo esaminando ogni ipotesi S per ottenere un maggior successo il dialogo euro arabo dovessimo spostare la riunione di Venezia di qualche settimana lo faremmo
L'obiettivo è proprio quello di ottenere un risultato di aprire una discussione col maggior numero possibile di Paesi arabi e a prescindere
Dalla loro posizione specifica sul caso iracheno kuwaitiano proprio per per per parlare del dopo-crisi io vorrei sottolineare il parà questa Commissione che per esempio la comunità preso la decisione di aiutare la Giordania anche se la posizione della Giordania non è la posizione dell'Egitto della Turchia degli altri paesi e ciononostante abbiamo ritenuto opportuno fare un gesto di solidarietà preciso proprio perché noi non vogliamo dividere in due gli arabi nostro obiettivo esattamente l'opposto la nostra preoccupazione esattamente quella che nel dopo crisi una divisione di lungo periodo e gli arabi rende impossibile qualsiasi soluzione costruttive pacifica
Sui palestinesi io condivido il fatto che questa l'avevo dato Nespresso non posizione ufficiale della comunità è che tra le altre responsabilità di saldo Mohssen vi è quella l'opposto di quello che dice
Reso ancora più difficile la soluzione per la palestinese averlo posposto nel tempo
E di avere introdotto un elemento di divisione oggettivo anche di ordine pratico finanziario di cui parla il pagano il prezzo i palestinesi questa è la realtà vera che in questi giorni registriamo nei territori occupati interi intere catene di di strutture che sono di carattere umanitario e sociale sta vent'anni in crisi per questione per ragioni finanziarie per ragioni di organizzative e così via questo è un dato di fatto è un grosso problema io personalmente ritengo per esempio che l'ardore di Venezia e l'abbiamo fatto sapere in tutti i modi al presenterà fatta
Può essere come si vede l'ultima chance per i presenterà fatte per riuscire a recuperare un equilibrio che la sua posizione rispetto non tanto all'Europol mondo occidentale quanto rispetto allo stesso mondo arabo
Io mi auguro che con la partecipazione a questo dialogo Rho arabo questa occasione venga accolta
Però il pezzo che non sono io ma cito le posizioni come si può dire delle posizioni israeliane di sinistra più aperti più impegnate nel dialogo i palestinesi in questi giorni hanno espresso tutto il loro sconforto per quello che è successo in queste settimane e per come dopo la crisi sarà tutto più difficile come conseguenza di quello che è successo in questi giorni vorrei chiarire subito a scanso di equivoci Chiodetto assolutamente che c'è zero per cento di probabilità dell'occhio nel Pacifico
Ho detto che ritengo senza probabilità i tentativi che si stanno svolgendo in questi giorni da talune parti d'altronde avendo parlato con evidente Corbaccio
Essendo lo nell'Unione Sovietica una di quelli che sta sviluppando uno di questi posi Promazina lo stesso coro cavalletto sinceramente credo personalmente che abbiamo pochissime proletari successi io credo che l'età siano nulle
E allora di non dico che questo significa che soluzione militare dico invece che occorra perseguire davvero quello che fino ad oggi non abbiamo ancora fatto fino in fondo cioè una forte pressione sull'Iraq
Cioè finché Saddam Hussein si riterrà sullo stesso piano
Non ha nessuna ragione di cedere e non cederà anzi all'opposto starà facendo quello che sta vediamo compreso Honda Iraq imitazione del cupa ed che certo non aiuta la soluzione la soluzione politico diplomatica quindi occorre sviluppare un forte sforzo vero e convinto per l'isolamento politico ed economico
Questa è la vera alternativa all'opzione militare l'unica vera alternativa l'opzione militare è questa e quindi l'ha fatta sul serio e bisogna capire che se si vuole davvero la pace questo va fatto altrimenti
Posizioni che sembrano apparentemente più morbide più pacifiste sono wishful thinking che rischiano di portare esattamente nella direzione opposta o quanto facesse CM due osservazioni innanzitutto la proposta che facciamo
Si chiama CS CM per ragioni come si può dire di sigla e così di semplicità ma è evidente che inclusa Medioriente noi intendiamo che debba parteciparci anche di Rancho pensiamo che ormai questa crisi dimostra la totale inscindibili ITA della regione
Qualcosa che succede in cui Guaita immediati effetti in Algeria e quindi la connessione va tenuta pre quindi il quadro di Paesi che proporremo almeno come proposta comprende fino all'Iran non corna anche di randa tenuto dentro
Ho la seconda considerazione sul Patto di Baghdad un'osservazione molto giusta ma io voglio dire allora processo
Che a mio parere solo una strada come quella che chiamiamo CS CM per comodità evita il rischio del Patto di Baghdad
Perché quando Helsinki Gorbaciov Bush si erano messi d'accordo nel dire dopo la crisi dovremo lavorare assieme per creare condizioni di maggior sicurezza nella regione mediorientale
Le strade sono solo due o una conferenza diplomatica che crei maggior sicurezza coi principi e le regole
Ho una soluzione di alleanza che crei maggior sicurezza con un'alleanza militare
E se noi non vogliamo come io credo non dobbiamo volere l'Europa non debba volere
Un nuovo Patto di Baghdad dove una nuova cento una cosa così
O come dicono i giornali americani in questi giorni una una metto mi del Istat riti organi sei scemo e se ne parla esplicite se noi non vogliamo lamento dobbiamo volere l'accesso ECM
Cioè voglio dobbiamo volere un qualcosa che dia più sicurezza con regole e principi
Io parlando qua alcune aree me l'han detto chiaramente in questi giorni finita la guerra comunque finisca
E per molti di questi Paesi e non solo quelli del Golfo
E si porrà un'alternativa o quella di dire mi devo rear male moltissimo anti siccome Real marmi non mi basta devo alle armi
E avere una protezione militare garantite rischia allora di Chieri di scegliere gli Stati Uniti come per me questa è fortissimo
Oppure ci deve essere un qualcosa che non sul basandomi sul riarmo Masa ma basandomi su regole principi e mi dia una certa sicurezza di non essere invaso dal primo che passa
Le insisto è stato sottovalutato il fatto che la io ritengo la cosa più grave che ha fatto Saddam Hussein la sua affermazione che tutti i confini non hanno valore
Perché il giorno che si dice con una anche
L'argomento storico c'è certo che i confini ne hanno fatte lei le per le potenze coloniali che probabilmente sul piano storico ora ma anche in Europa è così uno potrebbe dire che anche la Transilvania
Chissà dove Stasi in Ungheria e Romania e così via
Anche quando quando si è fatto Helsinki si è deciso di rendere inviolabili confini della Germania facendo molta violenza la storia perché dalle i confini dopoguerra non sono la storia dell'Europa però se c'è da quella strada perché era l'unica strada della pace
Non dimentichiamoci di un'intervista a le Figaro Tariq Aziz ha detto
I confini non valgono per esempio
Sì un Paese del Golfo volo cupa ricattarlo occupi pure perché tanto il capannone esiste una è una norma non esistente ma con questa logica si va dritti alla guerra si va a una serie di guerre successive quindi bisogna scegliere la strada delle regole di principi e l'idea della CSC M. che potrà essere ovviamente elaborata profondità messa a punto è la seconda strada altrimenti alla fine rimarrà solo la strada della metto con tutte le conseguenze
Negative
Quando poi la riforma politica Europa anche qui una precisazione io non ho parlato di Consiglio d'Europa forse la tra io parlo sventola traduzione del Consiglio d'Europa noi siamo perché resti lo consideriamo una delle strutture
Atto come attorno a cui far procedere la la integrazione paneuropea io ho parlato di cooperazione politica europea che è già seni comunitaria anti de facto già fusa nella nostra prassi degno di ogni Consiglio e di UEO sulla Howie insisto
Perché da un lato due dei tre Paesi c'è Danimarca e Grecia
Non hanno ostacoli a partecipare a questo tipo di colore e l'unico Paese che ostacoli che l'Irlanda ho detto
L'Irlanda pone un problema non per questa scelta di bue lo pone comunque cioè comunque se vogliamo introdurre sicurezza e difesa
Nella quella che chiamiamo comunità chiameremo comunità politico rapina dovremo risolvere il problema di garantire l'unità e la differenza dobbiamo garantire con l'opting out o con altre formule la possieda restare assieme marcando però delle differenze non come si può dire
Fondamentali quindi imolese comunque e non vedo una strada diversa da quella della fusione dei due nel senso che a meno che non vogliamo pensare a allora però non c'è più ah non non c'è più non dico comunità politica dove non c'era mai neanche unione politica di pensare di tenere in piedi due strutture parallele che funzionino come oggi ma si è visto in questi giorni è tutta la difficoltà di più di saltare dal consiglio all'altro di prendere decisioni in un parte qui e in parte di alla fine l'impressione di minore efficacia impersona giustificate
Questione degli ostaggi Gaetano signor l'onorevole cassa Magnago è un problema grosso anche se devo dire onestamente
Non sappiamo bene ecco cosa disse fare viene noi abbiamo fatto tutto l'azione diplomatica di denuncia di azione e così via
Devo dire che per ora è andata meglio di Como The andare io qualche ho sempre qualche dubbio di di di nel fare di più tra virgolette sapendo che poi se si fa perché si vota per un risultato vita precipitarsi ma quando non si è sicuri o addirittura si è certi del non risultato può essere addirittura controproducente
E può servire solo per fare una specie di gioco molto pericoloso ne seguiamo con molta cura questa vicenda un'attenzione estrema tutti i paesi raccordati raccordati tra di noi però questo un punto molto difficile successione quesiti e suggerimenti sono bene accetti ma devo dire che non ne sono venuti molti di suggerimenti questo tempo per quanto alle arrivati d'azione come la considero anch'io la kora gravissima la considero un passo di escalation
Pericolose grave perché crea dei problemi appunto per il dopo e d'altra parte Allo stato delle cose nelle condizioni date siamo in grado di fare ben poco se non quello ripeto di aumentare la pressione ecco sulla questione poi della riforma della seconda Conferenza delle riforma politica io resto della mia idea cioè noi dobbiamo distinguere quello che possiamo fare e quello che dobbiamo perseguire dobbiamo perseguire l'obiettivo di quella che chiamiamo l'Unione europea ed è ovvio che l'Unione europea dovrà avere a un certo punto una vera e propria costituzione ma quello che possiamo fare cioè quello che possiamo realisticamente decidere nei primi mesi del mille novecentonovantuno
Perché noi abbiamo un problema di tempi abbiamo un problema di cambiare le regole al più presto possibile è a mio parere quello che io chiamo l'atto unico bis e per quello l'apporto Martin il primo materiale su cui lavoriamo ovviamente teniamo presente anche gli altri rapporti non è che non li conosciamo ci sfuggano ma come si può dire stiamo lavorando grosso modo con la stessa filosofia che onorevole Martino a seguito dello stilare il suo rapporto
Va be e poi c'è il capitolo sussidiarietà e conosciamo l'apporto Giscard d'Estaing
E le assise di diversi ed abbiamo presenti e l'Unione ripeto europea con la sostituzione resta l'obiettivo a cui tendere e quindi ci deve essere una coerenza ciò per ciò che facciamo oggi l'obiettivo finale ma ripeto bisogna sapere anche distinguere latte imporla temporalità
Ho quanto alla questione della
Soluzione pacifica soluzione militare posto non resta che la rivoglio rispondo in modo molto preciso solo nell'ambito dell'ONU
Qualsiasi azione deve rimanere nell'ambito dell'ONU delle sue regole delle sue decisioni così come oggi per esempio per par per rendere più stretto l'embargo passare all'embargo all'embargo aereo chiediamo una risoluzione sui sicurezza cioè non attueremo
L'interdizione aerea senza una risoluzione voce di Quetta questo deve valere come regola fino in fondo almeno questa è la posizione della presidenza della posizione della comunità noi su questo siamo fermamente ancorati questa posizione difenderemo anche nel prossimo futuro
La questione poi dell'applicazione dell'embargo aereo meglio della interdizione era una volta che sia decisa dalla dal Consiglio di Sicurezza questo mi pare un problema grosso nel senso che l'abbiamo già risolto per l'interdizione navale
Cioè per l'interdizione navale operano nel Golfo marine di diversi Paesi l'Europa opera come un soggetto unico questo risultato ottenuto con l'UEO c'è un cordino e abbiamo la credo ormai trenta navi che battono bandiera europeo bandiera UEO operano con un coordinamento francese
E quindi operano per l'interdizione navale in modo coordinato
Come voi sapete martedì a Parigi abbiamo deciso di estendere il coordinamento anche le forze aerei e terrestri cioè sotto coordinamento francese tutto un unico coordinamento tutte le missioni militari qualsiasi elemento operino lavoreranno in un unico coordinamento quindi anche per l'interdizione aerea Marra questo coordinamento europeo quindi non agli ordini degli americani
Ma con voglio dire nemmeno agli ordini ma con coordinamento europeo vi sono nell'Area aerei di diverse nazioni europee altre nazioni annunciato hanno annunciato l'invio di missioni aeree e se saranno coordinate e speriamo in modo efficace contribuiranno l'interdizione aerea
I filmini bis forse Irlanda mercoledì al femminile
Tipo richiede signor ministro
Lei ha parlato in modo un po'pletorico del balzo politico che ha fatto la comunità
Con la Surano presenza nella crisi del Golfo
Una presenza coerente la presenza decisiva non limitata soltanto ad annunci
Presenza anche per garantire l'embargo estensione delle sanzioni
E d'altra parte anche una sua buona preparazione psicologica ad affrontare la crisi cioè dal cielo e dice
Entrata nella mentalità l'Europa è entrato nella mentalità anche dell'intervento armato se del caso
Allora questo balzo politico mi chiedo e le chiedo questo balzo politico
E stato
Funziona a petrolio mi chiedo x oppure si tratta di una persuasione nei principi
Che cos'è che si mobilita il petrolio o la persuasione
Cioè bisogna agire in questo modo per principio contro Saddam Hussein che ha agito in modo criminoso se il secondo l'elemento se il motore della nostra azione il secondo quello la persuasione dei principi
Ecco che allora c'è la mia domanda essenziale
In casi analoghi la comunità
Manterrà la stessa posizioni voglio dire una situazione analoghi
Pensiamo al problema di chi trova il problema palestinese
Vi sono moltissime decisioni del Consiglio di sicurezza della Assemblea generale
Alla decisione le soluzioni assolutamente identiche identiche a quelle che attualmente sono in vigore nel caso che la crisi del Golfo allora e in quel caso le chiedo manterrebbe la stessa posizione
Non potrete dirmi che si tratta del passato si si tratta di di risoluzioni precedenti però sono ancora in vigore e la situazione sono ancora vive
Quindi
Fanno riferimento a loro volta anche al prossimo futuro d'altra parte lei ha stesso lei ha detto che questi principi valgono per il passato per il presente e per il futuro molto bene la mia seconda domanda è questa
Lei ha detto che
La c'è ha deciso di dare aiuto quei paesi che direttamente o indirettamente ma decisiva mentre sono danneggiate son colpite dalla crisi del Golfo naturalmente siamo tutti d'accordo chi lo nega
Allora viene la mia domanda
Quali garanzie e Sisto non circa l'uso di questa aiuto
Questa aiuto sarà forse gli ha usato per la corsa agli armamenti o magari per promuovere nuove avventure avventurismi
Vi sono dei paesi che meritano aiuto si parla anche della Turchia io non son certo contrario però voglio sottolineare voglio una risposta voglio dire proprio in questo momento di crisi del Golfo
La Turchia non si limita più
All'occupazione di quindici anni di sì però ma proprio nel parossismo della crisi
Vuole annettersi la Cipro del Nord
Sul suolo le equiparare la moneta della Turchia e di Cipro cancella
Alzerei visti doganali eccetera eccetera ma qui non possiamo essere d'accordi
Si tratta di veri e propri passi per giungere alla annessione del ciclo e la Turchia viene aiutata ma allora su queste due questioni essenziali vorrei che lei mi rispondesse con la concretezza che la contraddistingue grazie
Collega Covi
Ci due domande che derivano direttamente dalle decisioni del Parlamento nella passata recente
Ho già un punto sì che all'uso parzialmente cioè la risoluzione di compromesso
Che è stata approvata a grande maggioranza nell'ultima tornata relative alla crisi Temple forti il paragrafo dodici di tale risoluzione
Dice letteralmente che la gestione della crisi dovrebbe essere nelle mani del Consiglio di sicurezza
Io credo che sia giusto considerare quello che il l'idea dei colleghi questo punto praticamente in generale si pensava che interpreti del significato della Carta delle Nazioni Uniti potevano essere poteva essere chiunque però c'è solamente un interpretazione autentica con valore giuridico e cioè nell'interpretazione del Consiglio di sicurezza
Io spero spero veramente
Che
Il nostro presidente
Metterà prendendo in chiaro ai suoi colleghi di nella cooperazione politica europea
Che in questo è il TAR vere del Parlamento
Ci sarebbe un raccordo generale sull'applicazione dell'embargo delle decisioni del Consiglio di sicurezza che erano non ci può essere che conto su qualsiasi azione che non avrebbe la sanzione esplicita del Consiglio di sicurezza in futuro questa nel prima domanda e spero
Che il nostro presidente Possa rassicurarci cioè che CPM non possa essere ostacolata da questo fatto alla seconda domanda è più dettagliata ma giugno
Il parlamento a grande maggioranza approvato una risoluzione d'urgenza il sul caso Di Monte Caio da ognuno
Mordechai Vanunu
Un giovane israeliano no
Che ha ha rivelato alla storia intenda del centro nucleare in Israele
Che ha mostrato al di là di ogni possibile dubbio quella che è la situazione
Del del nucleare in Israele e lì è stato rapito in città è stato messo in carcere
Ettore anch'
E in isolamento
Per un lunghissimo periodo ora il Parlamento a ritenuto che le autorità israeliane
Alle autorità iraniane si dovrebbe chiedere di rendere questa sensazione sentenza un po'più mite perché è immensa o in ogni caso per una qualche sorta di remissione
Il Parlamento ha indicato la cooperazione politica europea ad intervenire in questo caso inoltre nel corso di tre mesi dopo l'adozione di una risoluzione
Cioè nel corso della prossima tornata dovremmo fare il punto della situazione in quanto la risoluzione impegnato specificatamente in parlamento a considerare la cosa dopo tre mesi adesso io non so cosa sia successo
Posso permettermi di chiedere al Presidente di esaminare questo dossier più da vicino e vedere che si può fare perché temo che quando si arriveranno nella scia della crisi
Tutti agli altri problemi che sembravano così importanti tendono a certi in sospeso
Perché effettivamente sembra non possibile affrontare il problema di una concentrazione massiccia e mi forza militare in una parte del mondo arabo e ignorare il problema della proliferazione nucleare proprio al centro di questa regione grazie
Perché la orgoglio tiro
Potrà assolvere la povera sia un politica europea vorrei fare una domanda sulla cresta incontra un'altra sola ci si è
Lei ha detto che gli ultimi testi sono stati carichi di insegnamenti per l'Europa ma io spero che questi insegnamenti non valgano solo se del per la politica della sicurezza e dell'intervento
All'esterno ho l'impressione che l'orientamento della comunità in questo intervento all'esterno un esercizio di praticate quelle che sono le filosofie americane cioè basarsi su una politica di ordine sicurezza internazionale che costituì che si incentra sono soli Stati costituiti
Anche se questo è il punto visto storico e demografico può essere discutibile il collega ascesso ha parlato dell'errore politico di Arafat ma io chiedo che altro poteva fare Arafat dell'oltre dopo la mancanza di risposte
Che ha avuto la sua proposta di soluzione binazionale dopo chieste constatato il movimento migratorio di ebrei sovietici che tende a chiudere tutte le porte a lo Stato palestinese
E
Che tende ad una politica dei fatti compiuti una seconda domanda sulla cooperazione politica europea lei parla dell'integrazione europea come di un'integrazione con un modello anche per altre aree
Ma le chiedo parla di un'integrazione
Sulla base dei dodici Paesi membri è solo su questa base che cosa succederà
E mi riferisco anche all'esperienza anteriore cosa succederà popoli come il mio il popolo basco che adesso non hanno ancora un riconoscimento politico ma che aspirano ad ottenerlo
Allora
Sulle domande dell'onorevole
F impunite
Celibe
è femminile allora voglio da un lato garantire che gli aiuti che darà la comunità ai Paesi colpiti dalla crisi
Avranno come condizione la non utilizzazione degli aiuti medesimi per scopi militari
Entrato nel caso specifico la Turchia questo è stato esplicitamente richiesto accettato da parte del governo greco com'è ovvio quindi questa è una condizione di certa le forme con cui questi aiuti verranno in qualche modo dati e finalizzati saranno legati evidentemente solo a finalità sociali
Diciamo sociali e di sviluppo economico quindi questo può essere assolutamente assolutamente garantito perché io credo che possiamo dire che l'azione della comunità anche settimane si è basata sui principi e non sul petrolio
Io faccio sempre un esempio
Certo ditta per l'Italia il petrolio importante le conseguenze della crisi del Golfo sono anche economiche ci costeranno ma enormemente per il per il più importante per il futuro dell'Italia essere sicuri che nei prossimi anni in Tunisia per esempio in Algeria non possa esserci un'evoluzione la situazione politica che porti a forme di ricca di radicalismo tu quello come quelle irachene queste avrebbe un danno per la nostra sicurezza per il nostro futuro molto maggiore di quanti quanto danno ci possa fare una crisi del petrolio quindi ci muoviamo per delle ragioni politiche ci proviamo per le questioni di principi di regole e quindi dobbiamo come si può dire
Dirlo con molta chiarezza e questo credo di varrà anche per dopo aver anche per gli altri problemi anche se naturalmente
Io credo che dobbiamo avere il realismo sufficiente per sapere che le varie e diverse crisi che esistono nella regione mediterranea quella palestinese in Libano Cipro se vogliamo mettere proprio tutte anche quella del popolo Sahrawi sono cose diverse tra di loro
Corse ne appunto sono cose diverse tra di loro che vanno affrontati in modi diversi la posizione nel merito europee nota anche se forse si può dire che non sempre la comunità ha agito con la sufficiente come si può dire concretezza
Capacità di incidere ma poi l'opposizione sulle sui palestinesi è nota da dieci anni ed è una posizione giusta corretta adeguata su Cipro lo stesso per esempio non sfugge a nessuno il fatto che proprio l'altro giorno all'ultimo consiglio noi abbiamo mandato avanti la domanda di adesione di Cipro
Che pure è un elemento in questa fase divisivo rispetto alla questione delle due comunità quindi noi cerchiamo veramente di esprimere e applicare la medesima linea su tutti i problemi non dimentichiamoci però questo va detto con molta chiarezza
Cito al caso di Cipro per tutti che
Una decisione delle Nazioni Unite che noi appoggiamo perché punta alla alla soluzione del problema di Cipro con la cosiddetta soluzione
Be comunitaria Bizzo Nale trova grandi difficoltà di applicazione per resistenze dall'una e dall'altra parte io adesso non voglio naturalmente aprire una discussione sono veramente dall'una all'altra parte io mi auguro fortemente che il governo turco non voglia far precipitare la situazione credo che la situazione presente più generale consenta la comunitaria per una certa influenza in questa direzione e comunque in quello che io chiamo il dopo crisi tutti questi problemi devono trovare il loro il loro posto
Per quello che riguarda la questione che ha posto l'onorevole Consiglio sono d'accordissimo il punto dodici dove le strutture per la rendono però la posizione della comunità noi siamo tenere strettamente ancorata alle Nazioni Unite e alle decisioni del Consiglio di sicurezza il comportamento di tutti gli stati e soprattutto comunque degli Stati europee
Sulla questione con un prendo nota credo di dovere come si può dire chiedere scusa cinque settimane alcune cose son rimasti indietro di quelle che stanno nell'agenda però ne prendo nota in modo da come sito di tirarla fuori dal cassetto dove era probabilmente rimasta in modo tale da essere in grado di riferire al Parlamento in ottobre della situazione
Credo che il problema sia importante perché riconosco che è una delle questioni del dopo crisi secolo quella di trovare modi per impedire la proliferazione non solo degli armamenti generali ma di certi armamenti in particolari l'arma atomica e le altre master armi di distruzione di massa sono le prime a cui dobbiamo dedicare la nostra attenzione proprio per ricreare una situazione di maggior tempo di minor tensione di maggior sicurezza nella regione onorevole Landi blanda
Vanda
Io non queste sono questioni di opinioni però non credo che noi stiamo seguendo una logica nordamericano
Non lo credo proprio credo che queste settimane semmai abbiano dato un primo esempio di una logica nuova estremamente importante
Lo stesso riferimento alle Nazioni Unite facciamo riflettiamo un segno di questa logica nuova io consiglio un successo il fatto che gli americani che si sono mossi all'inizio in una logica nazionale
Rispondendo all'invito della dell'Arabia Saudita abbia accettato successivamente di ricollocare pienamente anche la loro azione nell'ambito del Consiglio di sicurezza ritengo che una svolta decisiva quella che si è avuta al momento dell'approvazione della sei sei cinque
Perché la voglio dire con molta franchezza
Quando si decide tutti assieme con una regola di applicare quello che è stato chiamato allora all'uso minimo della forza sì sì da un vincolo non piccolo per l'uso medio eluso massimo della forza le ho fatto molto importante perché questo contesto internazionale come si può dire
è il vincolo per tutti
Crea un una una specie di logica per cui tutti hanno diritto di dire la loro e gli stessi americani nell'agire devono sapere hanno sempre il problema
Della scelta tra il fare una cosa è rompere la solidarietà internazionale o valorizzare questa solidarietà internazionale io lo considero un fatto molto importante credo che il vertice di Helsinki sia figlio della risoluzione sei sei cinque
La questione degli ebrei sovietici la posizione comunitarie nota l'abbiam espressioni espresse andremo ribadita anche a presidente Gorbaciov
è un problema molto molto delicato naturalmente e comunque noi rimaniamo della nostra idea per cui se da un lato non possiamo limitare il diritto degli ebrei sovietici
Di scegliere diciamo il loro destino
Liberamente nello stesso tempo il riaffermiamo il fatto che osserviamo sbagliato e illegale l'insediamento
Se questi particolari emigrante in Israele e nei territori occupati pensiamo dovrebbero se mai essere insediati nei confini chiamiamoli legali
Del dello stato di Israele la questione poi posta dalla questione grossissima non riguarda solo il popolo basco la questione del rapporto integrazione comunitaria tra gli Stati c'è passaggio dal livello nazionale a livello sovranazionale e la questione dell'identità dei diritti e del ruolo di partecipazione a questo processo diciamo così delle identità sotto nazionale dell'identità
è un problema grosso io penso solo perché come si può dire che se lo può dovremo porre di più perché il la l'aumento ATO peso della Germania nella comunità per ragioni oggettive dal tre di ottobre fa crescere il peso di uno Stato federale cioè ci pone il problema io so come far convivere il livello sovranazionale livello nazionale il livello dei lender
Se domani entrerà l'Austria sarà uno all'altro Stato federale che entrerà nella comunità il Belgio e l'evoluzione forte in questa direzione quindi credo che sarà un problema però forse vi sono situazioni anche in Italia in cui credo dovremo fare i conti una stazione nuova sono cose Lazzari complesse
Quella spagnola è una di quelle più complesse di tutti e non solo ripeto per la per la questione basca però penso che prospettive insuccesso della logica comunitaria sia quella
Anche a livello chiamiamo al di sotto degli attuali Stati nazionali
Considero molto rapidamente
Davvero il Colle
Polesitter sul naso di Auckland assetti offre voglio terrazzo
Sulla zona Bruzzano S.p.A.
Il microfono per favore bisognerebbe accendere il microfono dell'oratore
Pesci anche io a mia volta voglio ringraziare il ministro degli Esteri italiano e anche il presidente del consiglio dei ministri della CEE
Per la sua introduzione così dettagliata analitica profonda che completa e rafforza la mia impressione cioè circa la in modo piuttosto geniale fantasioso Enrico con cui la l'Italia gestisce la presidenza
Vorrei fare una domanda molto specifica
Lei ha parlato del progresso raggiunto nell'ambito de la cooperazione politica le differenze che ci sono tra oggi e il passato e la preparazione dell'organizzazione di difesa della CEE ora
A parte le azioni specifiche di cui ha parlato signor ministro la domanda che non ci poniamo è questa
Come
Tutta la gente e anche negli Stati Uniti come tutti si renderanno conto del fatto che vi è questa vero e proprio unità europea
Negli ultimi giorni si è parlato molto di questo anche col primo ministro il signor Andreotti
Si tratta di o un passo avanti di un progresso che si dovrebbe tradurre in una coscienza presso tutti cioè l'unione europea
Dovrebbe portarci ad una
Comunità comunitaria diciamo così però ci vorrebbe anche un passo istituzionale ora la conferenza intergovernativa
Di sicuro non potrà giungere a dei risultati direi veramente concreti in questo senso mi chiedo se non sarebbe serio e responsabile
Fare un annuncio ufficiale nel senso che noi andiamo verso questa istituzionalizzazione e creare magari un meccanismo che e esprima questo auspicio vi sono problemi molto seri che sono alle porte per esempio il Golfo prima di tutto
Però come lei ha detto giustamente
Dobbiamo anche affrontare lo sviluppo del dopo-crisi e questo è un problema
Immenso ciclopico se noi non abbiamo il peso
La il prestigio direi
Di una unità politica non potremo influenzare i Paesi arabi non potremo influenzare gli Stati Uniti e nemmeno gli altri Paesi cioè l'Unione Sovietica i Paesi dell'Est europeo se lei non abbiamo questa unità anche politica che è necessaria
Certo alcuni colleghi hanno grandi Riserve però signor Presidente
Come tutti però penso condividono sei non c'è se non ci sarà un passo decisivo verso l'unità politica
Verso il il tentativo di sostanziare Dichiarazione di Helsinki allora chi decorati si tratterà ci saranno trentacinque Paesi il no di un qualunque Paese invalida era qualunque decisione lei ha detto a me dobbiamo entrare in un Paese di diritto di regole di canoni di principi anche politici
E allora riprendo ciò che hanno detto alcuni colleghi in questo momento in cui ne parliamo dappertutto vengono violati questi principi in mandati i principi delle Nazioni Unite vengono violati con le azioni specifiche che avvengono a Cipro
E l'obiettivo è evidente e manifesto è appunto la annessione di Cipro Nord al dalla Turchia
Ora io mi chiedo
Noi lei ha detto dovremo vivere in un Paese di principi e le violazioni non saranno più accettate
E nemmeno lo si accetteranno più i fatti compiuti
Con cui si violente arato praticamente la volontà e gli auspici della gente
In questo contesto signor Presidente lei come valuta questa unità quest'unità potrà diventare coscienza presa di coscienza presso la gente al di là delle azioni specifiche politiche di cui lei ha parlato prima ci riprova
Prega per
Signor grazie
Signor presidente
Per quanto riguarda la cooperazione politica volevo fare tre domande lei si è riferito al principio di intervento e di esplorazione da parte della presidenza fino al limite per giungere a una soluzione politica della crisi del Golfo queste definitiva la strada appoggiata anche dal Parlamento europeo nella sua risoluzione della settimana scorsa
In questo contesto vorrei chiedere quanto segue letto nel giornale che lei ieri ha avuto un contatto con rappresentante dell'olio abbiamo pure sentito
Che era fatta a nome dell'OLAF a menzionato una possibile
Disponibilità irachena per soluzione del conflitto con un ritiro delle truppe d'alcova ente e
Con in cambio una ritiro un'applicazione dell'emiro
Una
Salita al potere di un'altra personalità della famiglia reale del CUP Waite come valuta questa situazione poi lei ha citato anche il dopo crisi il il tema della Conferenza per la sicurezza il disarmo nel Mediterraneo c'è un altro tema
In questo contesto in merito al quale vorrei fare una domanda c'è una proposta nell'ambito della CPI e per quanto riguarda una revisione della politica mediterranea che da tempo sul tappeto
E che deve essere esaminata dal consiglio lei pensa che verranno prese abbastanza presto delle proposte su questo tema
è un tema estremamente Complesso che lei conosce bene ci sono diverse proposte politica riguardo con anche varie implicazioni finanziarie verrà presa una decisione o c'è una scadenza in vista
Terza domanda lei
Rispondendo a una domanda di un collega
Prima ha parlato di Cipro
Vorrei chiedere in luglio ossia e la repubblica di Cipro che la repubblica dei Malta hanno sollecitato formalmente l'apertura di negoziati per l'adesione
Io vorrei sapere qual è il parere della presidenza in carica
Della comunità in merito a queste due richieste di adesione
Collegabile
Presidente
Nella suo ottimo discorso introduttivo anche più avanti caccia ha ricordato che è stata mossa continua a cercare tutti considerare come guerra santa questo suo intervento nel Kuwait e quindi renderlo più passabile diciamo per gli altri stati sottolineano otto
Per gli altri Stati arabi si sottolinea in atto che si possa se possibile devono entrare
In cui movimento in contatto sempre più Stati arabi maggior numero possibile adesso non lo so
In queste conversazioni in questi contatti passante la Turchia da una parte e dall'altra parte del Pakistan
Che questi due Stati in questo contesto oggi non abbiamo Century sentito proprio nulla
Diciamolo solo oggi nel complesso in generale
Anche impatti stando a questa discussione praticamente non c'è la discussione sulla crisi nonostante in termini giocherà feci il pattista nemici lunghissimo alla crisi come la Turchia in questo contesto lei ci può dire ancora qualcosa
E poi vorrei anche di tra l'altro per imposta crisi una volta risolta la crisi e questo il più rapidamente possibile nonché poi ci ritroveremo di fronte ad alcuni aspetti Spirit quale diciamo del mondo arabo proprio per l'interpretazione del diritto internazionale dei diritti dei popoli
Considerando un rapporto di qualità di diritto nel mondo arabo ecco su questi due aspetti avrei gradito sentire il suo parere
Molto rapidamente sulla prima domanda del del ma dopo la di risposta è semplice
Queste sei o sette settimane di crisi hanno reso ancora più evidente per l'opinione pubblica europea della necessità di procedere nella direzione dell'Unione
Cioè perché come sempre la verità due facce vero quello che dico io che in questi sei settimane la comunità ha dimostrato una capacità di azione politica unitaria come mai prima
Ma è vero anche è l'altra faccia della stessa verità
Che la l'opinione pubblica ha registrato la molto minore come sia efficace capacità di presenza nel bene e nel male rispetto agli Stati Uniti da un lato alla stessa Unione Sovietica e così via questa evidente e quindi non so bellamente in altri termini alla fine di luglio all'oppio
La stampa internazionale quella americana in modo particolare
Notava in modo preoccupato il declino del peso americano e il peso dell'Europa e della Germania beh dieci giorni dopo do questo è stato bruscamente ridimensionato e usa questa espressione per non per non dire più parole quindi ci deve essere c'è io credo della coscienza
Cresciuto molto e la coscienza del bene pubblico e l'opera necessità se l'Europa vuole giocare la sua parte fare il suo ruolo avere un peso positivo come può e deve avere Devin assolutamente rapidamente procedere la strada dell'integrazione politica
A pura integrazione economica non basta e siccome il crisi come quella del Golfo la fine non sarà l'unica cioè la la costruzione del processo di integrazione mondiale vedrà molte altre situazioni difficili Europa se vuole essere padrona del suo destino deve passare dell'integrazione economica l'integrazione politica
Tra l'altro questo era come sicure sottolineata anche dal fatto dall'altro grande avvenimento di questi mesi che è l'integrazione paneuropea
Integrazione paneuropea che sul tappeto oggi non è solo l'integrazione economica è soprattutto e può essere soprattutto solo le soprattutto l'integrazione politica quindi è difficile pensare a un'integrazione politica paneuropea se non cominciamo a creare un primo nucleo
Solo la comunità può esserlo che consenta di fare da pietra angolare di questo edificio più vasto che di fronte a noi
Re sulle domande dell'onorevole plana s'sì gli ho incontrato come è già avvenuto altre volte in questi giorni rappresentante in Italia dell'oltre che ci ha informato di questa ipotesi di l'ennesima ipotesi di piano del presenterà fa io resto in generale della mia idea corretto prima e scusatemi se sono troppo pessimista ritengo tutte queste idee con scarsissima se non nulla possibilità di applicazione però posso sbagliarmi e quindi abbiamo detto come diciamo anche a loro che se queste corre matureranno l'Europa appoggerà qualsivoglia tentativo diplomatico aveva qualche speranza di riuscire ma ho paura che in realtà Saddam Hussein le cui azioni poi sono dimostrate da decisioni che prende ogni giorno del Giro e la settimana invaso l'ambasciata in con varietà avviato l'Iraq citazione del cupa e tre sorpreso un'altra misura di ritorsione gli ho paura di Saddam Hussein come si può dire sia
Esposto delle cose sapendo che vengono le spinte verso l'impossibile sarebbe come se dalla astenete conto che la soluzione di Arafat che è una soluzione intera araba e richiede la disponibilità dell'altra parte cioè del Ku Haider alla messa di Adria di accettare queste condizioni medesime e mettersi attorno a un tavolo
Sarebbe come se l'altra parte dicesse benissimo io ci sto ma come condizione per una cosa non troppo pesante per l'Iraq Saddam Hussein deve dimettersi dubito che accetterebbe
è stata gli fu chiesto già da Khomeini e si sa come ha risposto quando si posano ottantadue concretamente il problema per facilitare la pace
Il ritirarsi non si ritirò continua la guerra per sette anni fece
Giustiziare uno dei suoi che gli aveva suggerito questa strada quindi
Io sono molto scettico devo dire però detto questo è nostro dovere esplorare ogni strada esplode demoni strada
E se questa andrà avanti ma non stanno o i capi dello dire davanti ripeto la comunità appoggerà ogni possibile praticabile soluzione politica ma naturalmente
Queste deve basarsi su alcuni principi che abbiamo affermato sui quali non possiamo tornare indietro
Ora sulla politica mediterranea di Novate giusta una corda titolo trascurato dalla mia introduzione punto molto
La parte importante come la CS CM nel discorso per il dopo crisi ne abbiamo parlato lunedì a Bruxelles c'è un documento che credo possiamo fare avere
è stato adottato una risoluzione del Consiglio che in questa fase intermedia dell'esame
Sottolineo solo un passaggio di questa risoluzione che molto lungo molto dettagliata
Dove spella Primaldo si dice che il consiglio ha preso nota positivamente della proposta dalla Commissione quindi ormai siamo alla discussione nei dettagli Palma il consiglio ha accettato e l'impostazione direi l'ordine di grandezza
Del volume di risorse che il commissario ma tutte sa nome della commissione
Ha proposto al Consiglio comunque è un punto estremamente importante per rendere credibile la nostra azione non solo gli aiuti durante la crisi cioè non solo quando la situazione precipita ancora capacità di cooperazione economica normale regolare
Di medio e di lungo Periodo
Ora serto non ho parlato di tutto quindi ho trascurato non tanto la Turchia devo dire la Turchia c'è ben presente
Le stesse decisioni che abbiamo preso e stiamo prendendo di forte aiuto economico io devo per esempio sottolineare grande senso di responsabilità in questo sforzo comunitaria dodici della Grecia
Che pur avendo le questioni che sono note ha consentito l'adozione della decisione all'unanimità
Io e stendere l'aiuto non solo dalle città manca Turchia e un segno ulteriore di come la comunità funziona nei momenti difficili e come si riesce a mettere in qualche modo da parte pur esistenti differente per l'obiettivo per l'obiettivo comune di via Turchia
C'è abbastanza vicine dentro tutti i nostri ragionamenti e così via ecco diverso un po'al discorso del Pakistan devo dire onestamente si può discutere
Perché più in là andiamo più prendiamo impossibile una gestione concreta dei problemi quindi per esempio io non vedo il Pakistan
Fare mentre vedo l'Iran non vedo il Pakistan fare parte di questa riflessione su regole principi il Pakistan appartiene in realtà un'altra regione anche se è un Paese islamico
Anche se ci sono truppe pachistane in Arabia Saudita mo'Oppo o il sospetto che le truppe pachistane Ravel saudita siano più come si può dire l'affitto di alcuni e alcune ulteriori unità militari che non nella stessa logica delle truppe siriane egiziane marocchine
E in ogni caso quello che è certo che noi dobbiamo ricordarci del Pakistan dell'India e del Bangladesh per quello che riguarda le conseguenze economiche di questa crisi
Pakistan India Bangladesh hanno stanno avendo danni economici enormi
Hanno dei problemi molto grossi perché centinai di migliaia di pachistani
Diedi indiani credo anche della lavoravano nel Golfo e ora ci sono problemi di ritorni di massa di questi immigrati sua problemi molto grossi di cui dobbiamo farci carico
A mostrarla vostro impegno è stato quello di partecipare a livello dell'Organizzazione delle Nazioni Unite a uno sforzo in questa direzione il Giappone ha già promesso uno virgola quattro miliardi di dollari proprio in questa direzione
L'Europa scrissi impegna soprattutto del mediterranea dell'Europa orientale parteciperà comunque a questo sforzo si sta sono in via di convocazione una serie di play Gin conferences
Per questi Paesi il Pakistan uno dei primi da comunità parteciperà a questi Pileggi in conferenze farà la sua parte
Più complesse la risposta l'ultima domanda all'onorevole Pivetti cioè la questione è molto importante della della cultura araba della filosofia del modo arabo di vedere le cose con una credo delle delle lezioni erano prende da questa crisi o no fare uno sforzo noi europei di maggiore umiltà e il maggiore comprensione ecco perché io credo al sistema di Helsinki al terzo cesto e al dialogo culturale religioso e così via perché noi non possiamo pretendere di imporre il nostro modo di vedere il diritto il nostro modo di vedere la democrazia per rappresentativa il nostro modo temo simili concepire i diritti dell'uomo certo ci sono delle cose che non possono essere modificate
Non lo dobbiamo tener presente che facciamo i conti con delle realtà che hanno una storia una tradizione e una cultura ne sono orgogliosi che una dei degli errori peggiori che potranno portare alla contrapposizione alla spaccatura
E proprio quello di dare l'idea che noi vogliamo colonizzando i culturalmente e religiosamente è un errore ritenere il fondamentalismo con un fatto negativo in sé
è un errore demonizzando come qualcosa che non corrisponde alle nostre abitudini occidentali è un grosso sforzo dovrà essere fatto e c'è molto ritardo da colmare perché proprio sul punto specifico come si può dire
Nella concezione del diritto internazionale io credo che un qualche sforzo di capire il loro modo di vedere questa questione deve essere fatto e quindi vanno difesi certi principi e certe regole che noi abbiamo scoperto con la prassi che sono fondamentali per una cooperazione da commenta pacifica ma nello stesso tempo dovremmo come si può dire
La la Carta dei diritti e di Helsinki
Del Mediterraneo del Medioriente non può essere quella nel settantacinque portata paritari deve esserci un grande sforzo di come si può dire aggiornamento di comprensione deve essere davvero una carta nuova che abbia le stesse finalità
Lo stesso principio ma poi debba essere avente il frutto in dialogo anche culturale diciamo tra i partecipanti a questo sforzo
Ne signore che mese mi chiese procedevano cioè forse ossessivamente pregando ancora colleghi della Beretta allora Newton Duncan tornerà André Brink precarietà Annalisa
L'arresto a casa
Presidente la mia domanda è molto semplice saltando Sensi trova il funambolo tutti in quanti gli sono intorno
Non può fare altro che combatterà insomma nonna
Non si prese in considerazione un'alternativa che gli possa almeno salvare la faccia
Che possa ritirarsi
Collega Camp David
Nessuno ritorna totalmente Medioriente con una delegazione mandata recentemente dal Parlamento europeo
E del voti che era abbastanza speranzoso che si potesse evitare il conflitto però non ho trovato tutto trovato
Infatti nessun appoggio diventare una guerra nell'ambito dei Paesi arabico le valute assoluzione
Pacifica però devo dire che sono veramente molto depresso adesso perché nello stesso paese in particolare tra gli americani
Tornavo quando mi sembra una tendenza irreversibile o quasi nei confronti della guerra adesso io farei sapere qual è il suo parere a questo proposito uno dei ha citato tour americano in quest'area per raccogliere dei fondi per e quanto sanno né Medioriente devo dire che hanno raccolto veramente apparecchio senza difficoltà contemporaneamente nei giornali del mio Paese lento
Che la comunità europea
Questa cose andandosene a un poi otto no raccogliendo degli importi molto più piccoli che dovrebbero aiutare qualcuno ora se noi andiamo in guerra e aspetto la risposta se noi prendiamo in guerra
Coloro che soffriranno sonno gli innocenti non i soldati questo lo sappiamo dalle guerre degli anni passati non credo che la situazione sia molto cambiata quindi nella comunità
Come saremo a dimostrare
Che corse Noemi pensiamo più alle popolazioni e meglio agli Stati noi
Aiuteremo i agente della strada in Medio Oriente
Con un contributo e non dovremmo dare un maggior contributo proprio perché gli americani riescono a raccogliere così facilmente fondi per la guerra secondariamente sono veramente sette otto
Perché sono notavo
A una riunione ha sentito parlare di questo problema a problema parente del del della unione europea accidentale
Ho sentito parlare di una fusione dell'unica forma darcele
Sei e quando e se si prevede quando ci sarà la fusione noi assorbì eremo tutto il programma dell'UEO oppure ci saranno delle modifiche perché non trovo traccia
Nei e dichiarazione degli ultimi anni delinquente non trovo traccia negli nessun cambiamento per la sua filosofia di base cioè quella del deterrente atomico se la comunità assorbe il Duero
Credo che lei sarà d'accordo che ci sarà una proliferazione del deterrente nucleare basandosi sulle armi francesi e britanniche
Nella comunità
Come è possibile sostenere questo tipo di sviluppo quando contemporaneamente si esprime una preoccupazione per le armi nucleari israeliane o irachena o di chiunque altro
Non mi sembra che ci sia nessuna possibilità di compromesso in questo caso o siamo contrari alla prossima proliferazione o siamo favorevoli
Grazie entro il ministro De Michelis si rende disponibile ad ascoltare tutti i colleghi finora il take
Sì alla condizione di una sintesi davvero estrema io sono ringraziarla ma anche a sollecitare i colleghi in questa direzione se non sono io costretto
La collega andrà bene
E Capanna
Presidente volevo porre una domanda di lettura leggermente di terza nella sua introduzione lei ha detto che l'Europa costituiva una specie di modello in materia di integrazione
Ora
Mi interessa molto questa idea vorrei sapere cosa ne pensa della politica e dell'immigrazione
Nel corso di un intervento al Parlamento europeo lei non si è pronunciata a questo proposito e non ha fatto neppure oggi non ha detto che questo problema importante non ne ha parlato insomma
Linate la presidenza italiane in
In Italia si progettava una conferenza in autunno sui problemi del diritti dell'uomo sui contingenti
Ecco a questo punto mi chiedo che cosa pensa lei della libera circolazione delle persone della comunità
Lei sia con sostiene l'accordo di Schengen
Ho quale e la sua posizione perché nella comunità non c'è una politica per la diritto d'asilo insomma qualcosa che è molto interessante che riguarda tutti
Per prevenirli
Non porno sulle questioni del corpo per quanto importanti e se siano perché mi pare che la risposta dell'onorevole De Michelis se all'onorevole Plagas
Rende un po'meno rigida come dire una concezione un po'pessimistica che cioè
Altre vie alte proposte provenienti dal mondo arabo sono la priorità scartati se si vuole ricercare una soluzione politica fermo mantenendo
Io l'obiettivo di raggiungere le richieste del Consiglio di sicurezza dell'ONU non ci può scartare una fase intermedia dei passi intermedi ma la questione che io volevo porre riguarda l'unione politica lo faccio in maniera rapidissima
Mi preoccupano due affermazioni del ministro De Michelis mi preoccupano Tobol mi pongono degli interrogativi
La prima
Parliamo di comunità politica europea e non politica la seconda più di una volta città ha parlato formalmente una sorta di atto unico bis
Io so benissimo che ci porta un'azione dei progressi anche in questo senso però il vero problema che noi abbiamo di fronte il passaggio reale a un fatto sovrannazionale effettivamente sovrannazionale
A una riduzione del deficit democratico non vorrei quindi che ci fosse in questo qualche cosa di riduttivo in rapporto alla necessità di andare a una piena democraticità delle istituzioni comunitarie
Grazie collega vaga cross
Castro chiede presidente la ringrazio
Volevo fare due domande
Però una domanda già è stata formulata dal signor offre Metis
Si trattava di una domanda relativa alla Turchia e a Cipro il fatto che noi facciamo la stessa domanda voglio dire il signor F. vedi sedevo anche se apparteniamo diciamo al gruppi politici che sono veramente agli antipodi significa quanto è importante per Novi tale problema
Cioè quando importante per me ai greci questa questione
Lei signor ministro ha avuto la cortesia di rispondere ora la poi si la posizione della comunità nei confronti di Cipro una posizione chiara avete senso durato questa invasione e non avete riconosciuto
Il governo instaurato dall'esercito turco però di impoverite la differenza rispetto alla vostra posizione nei confronti dell'Iraq è veramente la differenza colossale
Non avete imposto delle sanzioni ad ancora nei confronti di Ankara che aveva operato l'invasione comunque non voglio insistere vado direttamente alla seconda domanda e che una domanda che verte su un argomento del tutto diverso
Sulla base di ciò che lei ci ha detto nella sua introduzione ebbene è un problema che è un grattacapo anche per lei signor ministro
Cioè la collaborazione nel settore della difesa
Lei ha detto senza dubbio l'uno la UEO a funzionato
Ha funzionato contemporaneamente lei ha detto
Praticamente ha ribadito le stesse parole della Coop della cooperazione politica però lei sa meglio di me
Che la UEO di oggi non è certo l'otto e Militaire di cui ha parlato il presidente Mitterrand poco fa si tratta semplicemente di alcuni membri della CEE cioè nove membri
Dopo l'adesione di Portogallo e Spagna
Però signor ministro e qui viene la mia domanda concreta potrebbero essere dieci membri perché lei lo sa molto bene i governi e le inizi anche i governi precedenti e il governo di adesso
E da due anni che bussano alla porta della UEO
Ma non avete fatto niente non avete mica Berto
Nel caso dell'Irlanda avete detto avete detto che un caso molto peculiare ed è vero
Non so se la Danimarca abbiamo presentato una richiesto abbia manifestato un qualche interesse però signor ministro se per ritarda ancora
Il cui se ritarderà ancora la assunzione da parte della CEE dell'aspetto anche di difesa perché può tardare
Allora nel frattempo almeno sarebbe opportuno rafforzare magari il peso della UE grazie
Collega Christensen
Grazie presidente
Avrà i due domande che riguardano l'Unione dell'Europa occidentale e vorrei sapere se le cose stanno così
Se
L'onorevole
Collins era aveva parlato del di una fusione tra laici e e Luino
A questo punto mi chiedo anche come stanno le cose con la cooperazione politica e minacce in Danimarca non c'è un grande entusiasmo per un'adesione all'UEO però vorrei sapere se questo significa che si possa unire la cooperazione con la CEI a questo punto io
A volte penso che si parli di una certa ostile ottenga out adesso la rete rimarca non è membro dell'euro dell'Unione accidentale vorrei sapere come si gestisce
Tutto questo contesto collochi Thing a ottenerne il colloquio che abbiamo avuto a Dublino accoglienza ha detto che si lavora col concetto di consenso
Praticamente c'è un definizione del consenso però questo non vuol dire che si è presa una decisione sì opera con un certo tipo di idea di cooperazione a questo punto non so se ci può essere questa confusione
Con in Unione accidentale e i lacci
Aglietta
Grazie presidente rapidamente io attorno ai problemi dell'unione politica anche perché abbiamo avuto un incontro come commissione istituzionale con il presidente Andreotti e mi pare che ci siano che da da da un momento di possibilità e di apertura si passi a una doccia fredda
Se la valutazione sia sua che del presidente Andreotti è quella che è necessario un salto di qualità
Dell'integrazione politica europea e nella direzione dell'unione politica mi sembra però che il presidente Andreotti
Accento e la necessità che questo salto di qualità sia sulla strada della democratizzazione delle istituzioni e della creazione dell'unione politica e cioè che ci vuole rapidamente tutto questo
Ora a me invece sembrate mi posso sbagliare che il suo intervento realistico che si richiama un realismo di quello che possiamo fare
In realtà rischi di falchi deviare dalla strada dell'unione politica perché tenda a rafforzare in una certa misura istituzionalizzare
La strada bella cooperazione intergovernativa che certamente va nella e cioè rischierebbe di portarci a una dimensione divaricate rispetto all'obiettivo dell'unione politica in più
Mi pare anche questa è una richiesta anche del Parlamento italiano
Che esista da una parte una volontà di a vere come riferimento le richieste del Parlamento e dare delle risposte e quindi poi calendarizzare questa strada e mentre invece mi pare
Forse nel suo intervento che questo sia venga un po'meno
Grazie prega per me
Signor presidente signor presidente del consiglio io credo che premetto che attraverso Radio Radicale possibile seguire questo dibattito in una diretta differita di pochi minuti
E quindi è è stato possibile qualcuno di noi di correre andasse a rivendere gli atti del Parlamento italiano se poteva avere si potrà così essere un po'aiutati per comprendere dove nasceva questa cosa dell'atto unico bis come linea della Presidenza del Consiglio
Dunque abbiamo cercato sulle riunioni dei consiglio europeo nulla
Abbiamo sentito le dichiarazioni del presidente del Consiglio europeo a Strasburgo nulla
Nel Parlamento italiano abbiamo i voti unanimi costanti polemici nei confronti di ogni altra posizione con cui si chiedeva che al uno prima che fosse annunciato il Parlamento italiano che ho chiesto un vertice straordinario quello il ventisette urologico post hoc propter hoc ma intatto così è andato
Dopodiché il Parlamento italiano lo dico perché vive da dove nascono le cose del nostro Presidente del Consiglio
Su posizioni totalmente opposta e che unisce il Martina il Colombo in modo indissolubile e credo che possiamo fare il giochetto col Parlamento europeo chioma Servilia la parte strutturalista tecnica e dei piccoli passi del Martin messi toglie il resto
Quindi contro il Parlamento europeo contro il Parlamento italiano chi addirittura ha detto
Il ventisette vede essere un punto preciso nell'agenda addirittura entrato nei dettagli
Quindi voglio dire la cosa che ho sentito stamane e conferma
Di quanto mi pare evidente ma io che segua anche la politica italiana
Da molti mesi
Perché non esiste a mio avviso rapporto fra la tradizione del Parlamento italiano politica sull'Europa
Il referendum plebiscitario atto in una certa direzione totalmente totalmente cancellato dalle parole del Presidente del Consiglio dei ministri don del proprio per le parole del Presidente del Consiglio europeo
Perché a mio avviso ci si venga oggi a dire in questa fase a pochi giorni dal ventisette ottobre
E ormai ha otto sette otto settimane che d'un tratto la linea della presidenza italiana e quella che conosciamo da trent'anni che bisogna essere realisti che l'unione politica la si farà sicuramente un giorno ma che intanto bisogno non c'è nulla di più vecchio
Mi pare di questa posizione di tiro antitetico sulle posizioni che noi
Ci risulta anche da dichiarazioni di Andreotti
Essere sempre state sempre di più quelle italiane essere quella del Parlamento europeo personalmente ritengo veramente incomprensibile sono nell'ambito devo anche dire che una certa presunzione
Provocare il Parlamento ricevendo praticamente il Colombo l'utopia
Il Martin va be insomma vedremo ripeteva Cohen Barthélemy per l'Unione europea quanto il Colombo
Ma i tempi sono i tempi e noi chiediamo sui tempi che vengono rispettati gli impegni presi dalla Presidenza del Consiglio da questa Presidenza del Consiglio oltre poi in altra sede ce la vediamo subito
In sede italiana per il questore una cosa confusa aspetta nemmeno un minuto sarebbe interessata ma poi anche però qui per l'Italia credo che mi auguro che fa ventiquattro quarantotto ore morbido di che discutere
Preferito
L'ultimo il collega Sabbi
Sigfrido
Un'osservazione tra premi domande
L'opinione pubblica altra maggioranza applaudito alla sparizione del muro di Berlino e il muro di Nicosia lei pensa che l'opinione pubblica mondiale sopporterà ancora a lungo
Per il periodo della conferenza conferenze nel del Mediterraneo oggi si trova nell'esecutivo si pensi alla dominanza cultura islamica Senegal Sudan Etiopia eccetera lei ha l'intenzione di indicare come osservatori
Questi Paesi a quella famosa conferenza continuato manda
Lei ancora ricevuto il documento di lavoro Tina tutte sia sulla politica mediterranea per un documento che
Passato anche da noi però ci sembra che ci sia tanto furore in poco arrosto lecco Solter al Parlamento su questo punto e poi Cossutta nel Parlamento sul documento pensiero ma tutto essere sul nuovo
Approccio
Nei confronti dell'altra Proietti Casale fattura ministro allora Andrea ovviamente sì molto rapidamente
La prima domanda
Se possiamo vogliamo fare qualcosa per salvare la faccia sulla Mosella risposte molto complessa
Diciamo che io credo dobbiamo salvare soprattutto alla nostra faccia
Non si ha la faccia di centosessanta nazioni che nell'ambito delle Nazioni Unite hanno riaffermato la validità di alcuni principi generali universali questo sia la prima faccia da salvare
Se nell'ambito di un'azione che salvaguardi questo è possibile facilitare una soluzione politica credo che nessuno ti tirano indietro ma ripeto le prima faccia da salvare ormai la faccia della comunità internazionale
Che ha raggiunto la coesione mai vista prima nella storia nel recente e meno recente sarebbe un grande colpo per il futuro di tutti se questa grande mobilitazione convergente fosse in qualche modo lesa dall'azione di un solo Paese
Sulla questione della
Della soluzione pacifica dell'atteggiamento arabo e del rischio che le opinioni pubbliche di alcuni Paesi ma anche i governi di alcuni Paesi diano per scontato una un esito diverso
Io posso solo ripetere quello che ho detto cioè l'azione della comunità e per l'opzione politica e quindi pacifica
Ottimo l'azione della comunità e per rimanere nell'ambito delle decisione della Nazioni Unite questo quello che si può dire e poi naturalmente ciascuna con la onorevole Trento voglio solo far presente che per quello che riguarda suo paese ciascuno di noi conosce bene il voto che venuto in seno alla Camera dei Comuni
Deposito essa sappiamo leggere com'era scritto nella mozione bocciata possiamo anche capi questo
Ogni Paese ha dato le sue risposte le sue reazioni però quello possiamo fare come unità e trovare una linea di convergenza tono alcuni principi fermi che sono quelli che ho prima Espresso lavorare veramente seriamente perché questi principi possono essere diciamo così il filo conduttore della nostra azione sapendo lo ripeto ancora una volta tutti quale sarebbero le conseguenze negative di lungo periodo di una soluzione militare della crisi del tronco
Quanto alla questione dei soldi degli altri Paesi della Comunità vuole da un lato dire
Che
Certo il paese del Golfo l'ho deciso di contribuire con dodici miliardi di dollari Giappone con quattro la Germani singolarmente con due però anche i due miliardi di dollari
La proposta che entro il trenta settembre proveremo gli impegni della comunità non è una cifra piccola tenendo conto questo riguarda solo la questione dell'aiuto chiamiamolo così economico ai Paesi colpiti dalla crisi cioè la stessa cifra che viene data giapponese miliardi di dollari e tenendo conto perché voi lo sapete meglio di me credo che l'onorevole frantoi
Se ne inglese non sfugga quale e quanto sia difficile in sede comunitaria troverei la trovare l'accordo distrutti dodici governi su sospese e soprattutto sospese che passino attraverso il bilancio comunitario
Io do ha più fatto il presidente devo applicare le regole le regole sono che dove il consenso di tutti e vi garantisco che se come spero entro settembre prendiamo questa decisione sarà stato l'altro segno che in casi difficili fanno i miracoli perché
C'è non solo nell'Inghilterra devo dire non solo nell'Inghilterra una grande preoccupazione a
A dare il via a una una linea che aumenti la presenza del fatto comunitaria anche dal punto di vista delle spese
Altro entrando su questo credo però prepararci Commissione Consiglio e Parlamento a fare una revisione a fondo diciamo del funzionamento nei prossimi anni il bilancio comunitario perché se cominciamo a sommare
Costi dalla crisi del Golfo anche solo economici
Aiuti all'Est cooperazione con l'Unione Sovietica necessita di essere più solidali quel paesi in via di sviluppo nuova politica mediterranea che è una cosa diversa
Gliele facciamo la somma e bisognerà decidersi e come ho detto forse bisogna anche qui a mi attiverò qualche dissenso bisogna scegliere se contano di più gli agricoltori o conta di più il grande ruolo dell'Europa nei prossimi anni anche
I soldi sempre soldi sono ecco doveva delle nome di Attila però credo che una riflessione andrà deve che che perché una volta vedrà decidere che qui io la Twente registro che tutti pongono problemi poi però se non facciamo una discussione complessiva non ne verremo fuori chiuso questo
è una questa è una situazione personale del del del De Michelis parlamentare italiano non del presidente di turno della cosa però questo è un grosso
Però questo
Sì ma siccome insisto Marco tu devi ricordare sempre che si gioca con le regole che esistono
Non con quelle che piacerebbe se ci fossero delle regole che esistono impongono al Presidente del Consiglio a dove c'è un consiglio su queste cose alla fine di trovare dodici Stati che dicano sì sono d'accordo se uno solo non vuole
Piaccia o non piaccia si rimane fermi sino al momento in cui rimanere fermi molto pericoloso stiamo cercando di fare uno sforzo
Sono d'accordo anche sul fatto naturalmente che ora dal canto dice pensare la gente certo doveva pensarci di più alla gente viva ma sarei più alla al fatto che la comunità non può parlare solo agli Stati non può parlare solo un linguaggio diplomatico non può occuparsi solo dei problemi di potere ma deve occuparsi anche del rapporto con soprattutto in questo caso di Paesi a delle opinioni pubbliche della gente perché noi rischiamo di fare degli accordi con dei governi arabi
Che poi non esprimono la volontà
Non ma il termine masse arabe non piace ma dell'opinione pubblica quindi è un problema grosso su cui l'Europa può fare molto rispetto altri Paesi se lo vorremo se ne saremo se ne saremo capaci sulla questione dell'UEO la dico in tutta assieme cioè si tratta di intendersi
Visto che qui si ritiene quello che ha detto addirittura troppo timido rispetto all'evoluzione politica abbia sapere
Che il la la in movimento verso l'unione politica il movimento verso l'introduzione della dimensione politica della comunità significa affrontare le questioni della politica estera della difesa della sicurezza soprattutto
E quindi non si può volere l'uno e l'altro o meglio volere l'uno escludere l'altro ecco noi dobbiamo dirci qual è il modo più concreto più realistico e più rapido per portare nella comunità e non lasciare fuori della comunità queste questioni altrimenti la comunità continuano a chiamarsi giustamente solo e Comunità economica ecco
Allora l'idea di della fusione usiamo questo termine che un termine rotto della cooperazione politica da un lato dell'Unione Europea Occidentale dall'altro che come si può dire è già a nove più uno perché la Grecia che vuole entrare credo che la Danimarca non abbia grossi problemi è la via più semplice
La via più semplice naturalmente
All'onorevole canto unico voglia ridiscutere i programmi questo certo però parlarci modo francamente
Non è che la Francia e l'Inghilterra rinunceranno alla loro armi atomiche nel prossimo futuro
Se per caso come si può dire questa strada non venisse seguita rimarrebbero pur sempre membri importanti di questa comunità e non è e se non fondiamo l'UE è un nella comunità l'UE o scompare rimane l'UE offre con questi bar quindi questo è un problema politico che riguarderà come si può dire
I parlamenti e il Parlamento europeo e i governi e il governo europeo nei prossimi anni ma non vedo il modo come si può dire di trovare una strada diversa da questa personalmente la scelta di mantello visto in questi giorni la scelta di mantenere l'UEO parallela la comunità e una scelta di non andare avanti nemmeno rispetto a quello che io ritengo oggi possibile giusto nella direzione dentro sulla dimensione politica nessuna idea migliore dedica ma naturalmente bisogna che si sappia
Che è una scelta di bloccare completamente il come se il dossier della seconda conferenza in intergovernativa io
Non ho parlato del PRA dell'immigrazione solo perché non volevo parlare di tutti
Di tutto però certo questo è un problema grosso la questione immigrazione sul tappeto tra l'altro è stata proprio l'Italia sotto la presidenza francese al Verziere Strasburgo che ha ha messo del dossier delle questioni relative alla libera circolazione dei cittadini non so
Trenta senta bloccare tutto cioè senza impedire che si possono prendere decisioni che altrimenti avremmo messo nel Trattato delle materie semplicemente per sapere
Di di condannare la comunità all'impotenza l'inazione fra la l'opting out un sistema di questo tipo cioè il diritto di uno Stato o di un soggetto dei colleghi
Di consentire che la decisione venga preso applicando la regola del tutti d'accordo
Senza però come si può dire che quella a sentire che questa decisione sia un'alterazione la propria politica nazionale finché una politica nazionale ci sarà ci sarà ancora e mi pare una strada realistica e ragionevole tenendo sempre conto
Per questo mi pare che ogni tanto sfugga quando sento cioè di soli qua dentro
Che il trattato si modifica con le procedure del trattato che ci vuole una Conferenza intergovernativa la Conferenza intergovernativa deve finire con l'accordo di tutti i dodici gli Stati e poi dodici parlamenti devono ratificare per Cordusio
Questo vorrei che non ce lo dimenticassimo mai perché altrimenti facciamo un'altra cosa
Soprattutto chi ha la responsabilità della presidenza
Non deve esprimere wishful thinking ride deve guidare verso un risultato positivo sulla base delle regole vigenti il meccanismo il meccanismo che abbiamo messo che abbiamo messo che abbiamo messo in moto quindi arrivo poi sulla questione di Cipro non non non non voglio dire niente di più niente di meno di quello che ha già detto c'è un grande sforzo continueremo a fare per rendere possibile la soluzione del problema sulla bara di principi che condividiamo
Cipro L'Unità l'indipendenza la sovranità di Cipro con una logica Biko murale regionale non è facile ma è l'unica strada possibile bisogna perseguirla ovviamente
La comunità contribuirà opporsi ogni possibile evoluzione che vada nella direzione perché di romperli infrangere questa unità e questa diciamo tipo di impostazione anche se il testo
Su una situazione molto difficile c'è chiudo con la questione a chiudo con le tre domande
L'onorevole stavi per poi arrivare rapidamente la questione dell'unione politica di altre questioni io credo che per quello che riguarda il le politiche mediterranee la politica asiatica senz'altro sarà salito al Parlamento che questo sarà essenziale oltre che credo dovuto prima di arrivare la decisione formale secondo le procedure previste beni bene avere non solo per ragioni formali ma per ragioni sostanziali il contributo al Parlamento perché quelli di noi che credo che in queste politiche sanno se un appoggio parlamentare sarà molto utile per vincere le ultime resistenze di taluni Stati membri che invece sono tra virgolette un momento più riottosi momento più resistenti adottare politiche che in quantità e in qualità siano Previti effettivamente efficaci rispetto al momento per Cipro già detto
La terza domanda l'ho proprio perso proprio quella nottata nella terza domanda doverosa video perdono tanto male quindi l'ho persa
Oltre a quello del
Non solo avviene
Se si tutti anche su quello anche su quello senz'altro o un'ultima osservazione sugli interventi dell'onorevole Aglietta e Ponte San nella in parte rispondo anche all'onorevole Trivelli ora
Come si può dire io continuo a dire che non c'è nessuna differenza ovviamente riguarda italiano anche se talvolta in uso un linguaggio che è diverso da quello che vedono il Consiglio riguarda solo come si può dire le caratteristiche in cui ciascuno di noi parla che non sono esattamente i denti
Per quello che riguarda poi risultati concreti l'onorevole Pannella come si può dire
Con la prova del budino avrà presto la risposta dei fatti cioè il ventotto di ottobre sera saprà cosa la presenza italiana quindi con Andreotti soprattutto avrà portata cala dal Consiglio europea il ventotto sera potrà rendersi conto del come l'azione sarà come si può dire assolutamente unitaria da parte la presenza italiana e credo che sarà nella direzione che io espressi in questa sede
Voglio ripetere ancora Pannella che altrove quello che si desidera altro è quello che si può fare e naturalmente
Sì no non sono una no che sono meno perché perquisita e lo dico lingue lo dico lo dico anche per la semplice ragione che ci fu una discussione del del generale già nel mille novecento ottantasei
Dopo l'approvazione della conferenza in intergovernativa guidata da Lussemburgo dell'atto unico non viste l'atto unico e credo ci fu chi in Italia propose io credo sbagliando di non ratificare l'atto unico ritenendo che l'atto unico fosse appunto troppo minimale troppo inadeguato contraddittorio fosse un tradimento dell'unione politica di Spinelli e che lo ricordo bene queste cose
Per fortuna non successe così per fortuna con saggezza il Parlamento italiano assieme agli altri undici parlamenti ratificò l'atto unico
E possiamo vedere oggi ha pochi anni di distanza quanto Saggese è stata questa decisione e quali risultati abbia portato non ai fini
Delle norme spesso non va di grande mercato interno per l'affare avanzare rapidamente dopo anni di euro sclerosi il processo europeo
Cioè l'atto unico non solo porterà porta quello importante fenomeno di integrazione finanziaria economica chiamano Hashimoto ben oltre ciò ormai
Stiamo già ragionando prima del trentuno dicembre novantadue di unione monetaria di unione economica di introduzione alla dimensione politica senza l'atto unico tutto questo non sarebbe venuto se fosse prevalsa
La solita logica del meglio che è nemico del bene il risultato sarebbe stato mi sarebbe continuata nello scabroso questa un'opinione ovviamente personale
Che non intende imporre a nessuno ma che io traggo dalla constatazione delle cose
Allora a questo punto non ci troviamo di fronte in un momento così delicato europeo e mondiale alla necessità di aprire a metà dicembre due conferenze intergovernative di enorme portata importanza
E di riuscire a finirla nel giro nel giro di pochi mesi perché sappiamo che se non riusciamo a finire nel giro di pochi mesi poi diventerà difficile la ratifica dei dodici parlamenti l'obiettivo politico gli averi al trentuno dicembre novantadue
Non solo il grande mercato interno ma la modifica del trattato ai fini dell'introduzione della dimensione politica l'unione monetaria sia pure nella seconda fase
E l'unione ma economica sia pure nella forma di prime regole di convergenza sarebbe mancato e oggi c'è chiaro a tutti che se l'Europa partisse il primo gennaio del novantatré solo con la dimensione economica finanziaria senta la tre cose
Ne avrebbe un gravissimo danno e verrebbe meno al a quello che vogliamo tutti
Allora dobbiamo dirci realisticamente questo il compito della presidenza come dopo di noi sarà convergente lussemburghese e se per caso ci metteremo qualche mese di più di quello là mese ma oltre non possiamo andare
E quella di realisticamente prevedere ciò su cui possiamo trovare il consenso di dodici Paesi
E quando io vi dico atto unico bis e parlo dico uso ma sono tutte formulazioni solo per dare un'idea racconta nessuno non non non non avranno mai un vero ufficiale quando dico comunità politico europeo
Dico qualcosa di straordinario
Cioè dico esprimo una e spero di farlo come si può dire con coscienza di causa
La dico che è possibile trovare l'assenso del dei dodici Paesi governi e parlamenti perché questa è la regola
Nel giro di pochi mesi su queste cose che ancora fino a pochi mesi fa
Sarebbero state ritenute impensabili impossibili valgono i qui ci dimentichiamo che almeno uno Stato membro che l'Inghilterra sull'Unione monetaria ma poi si è visto che non è solo poi l'Inghilterra perché poi i problemi che hanno tutti e moltissimi Stati membri sulle questioni che non è politica fino a pochi a poche settimane fa dichiaravano il loro dissenso la loro indisponibilità marciare coglie ci dimentichiamo che ancora il giorno prima del vertice di Strasburgo arrestato otto nove mesi fa
Sembrava leggere la stampa che saremmo stati incapaci di fissare la convocazione della prima delle sue conferenze
Insomma qui bisogna sapere cosa si vuol fare equalizzatore io sostengo che il compito della presidenza che una cosa diversa dalla polizia militare e l'ho ripetuto l'
Italia si batte in questo processo sulle posizioni note dell'Italia del suo Parlamento del suo governo ed spinge il più possibile
Ma io qui vengo come presidente della Comunità parlare la commissione politica del parente proprio e rendo una come si può dire un po'una una una relazione pro veritate del punto in cui siamo
Perché stiamo già discutendo perché c'è un comitato che lavora perché andiamo a due riunioni del Consiglio dei ministri perché il ventitré ottobre saremo assieme a parlarne nella conferenza istituzionale perché il ventisette ottobre i capi di Stato e di governo devono secondo la impegnarsi
E quindi approvare qualcosa a dare delle linee e vi dico qual è il livello a cui si può arrivare se quindi sia dirvi qui
Che io ritengo realistico possibile perché questo è il mio compito di arrivare entro il primo semestre un secondo semestre novantuno a varare l'unione politica nel senso chi era il più compiuto in questo si intende con una costituzione europea che finalmente faccia a far di colpo il salto dalle comunità da Comunità economica a nuova entità politiche in tutta la sua nazionale direi una cosa non vera tutto qua
Questo mi deve essere contestato se mi sbaglio su questo punto se sono troppo come si può dire sono troppo timido mentre invece tutti vogliono andare più avanti me lo si dica ma non è così
Anzi qualcuno potrebbe dirmi che io sono troppo ottimista qualcuno potrebbe dirmi pertanto questa è la posizione che io condivido pienamente del presente la commissione c'è tra de de L'ora di Micheli su un arco come del tutto è totale
Questa può essere semmai appunto accusata di essere una posizione che deve ancora spingere per arrivare a diventare realtà perché qualcuno potrebbe dirmi
La governo inglese detto questo il governo portoghese alto quell'altro il governo francese ai suo problema delle sappiamo tutti queste cose quindi io ritengo che questa
Obiettivo
Realistico possibile sul per il quale bisogna lavorare ancora moltissimo il Parlamento europeo avrà moltissimo da spingere incentra porto Martin è troppo poco aprire gente pronta a Porto Marghera provate a pensare
Che diventi trattato cioè diventi norma nel giro di di pochissimo tempo di di di di fronte alla questa è la cosa io non vedo poi contraddizione perché come ho detto prima Marco
Io sostengo che questo non è contraddittorio con l'obiettivo che resta quello dell'unione politica
Non è affatto contraddittorio
è un processo che si mette in moto e che porta ecco esattamente come l'atto unico ci ha portati in tre anni qui esattamente una soluzione di questo tipo ci porterebbe molto più rapidamente
Di quanto non sia mai venuto rispetto all'obiettivo che io condivido che dalla maggioranza condire di sicuro il Parlamento europeo condivide
Dell'unione dell'unione politico la per questa è la strada seguire attraente se mi sbaglio nel senso che poi invece però travolto dagli altri Stati membri che correranno molto di più e lo vedremo saremo tutti contenti e felici ma credo di non sbagliarmi
E credo invece adoro impegnarci duramente per ottenere quei risultati che dicevo perché la cosa peggiore chiudo su questo la cosa peggiore sarebbe che non decidessimo niente
La cosa peggiore sarebbe che le conferenze si impantana asset la cosa peggiore sarebbe che si perdesse il momento straordinario
Che l'Europa ha avuto nel corso di questi ultimi anni
E per non perdere questo momento meglio un compromesso un passo più indietro che il disastro per cercare di andare illuministica vende più avanti l'unica condizione il compromesso che il compromesso sia coerente
Perché il compromesso non sia contraddittorio il per il compromesso non sia in qualche modo un meccanismo che porti indietro è possibile concepirlo questo compromesso
Io credo che lavorando assieme lo terremo e credo che il Parlamento europeo che è stato uno strumento straordinario di spinta e come si può dire debba porsi oggi questo compito non quello semplicemente
Come si vede descrivere documenti destinati a rimanere tali ad esercitare una concreta iniziativa politica per portare a dei risultati effettivi
Realistici veri legali nei tempi che dicevo prima perché quelli sono i tempi che non noi ci poniamo Marchena storici pone e quello che succede attorno a noi e in Europa ci pone
Inoltre Norton grazie all'esito di televisione ancor più sincero dopo
Non soltanto che affranto violenza ai suoi impegni per dare a tutti la possibilità di essere partecipe sto dibattito tutti una risposta ma anche perché la franchezza dall'utilità la capacità di stimolo le sue risposte non sono certo consulente di questo effetto di siamo grati ci rivedremo nella stessa formulavo OCSE il concludere il semestre della prevenzione
Della presidenza italiana ovviamente consentite vi esprime l'augurio che sia quello l'occasione nella quale registrare qualche passo avanti e sulle linee che abbiamo ascoltato grazie contro
Io vorrei chiedere
Non tanto lascia
Un cortesia cioè quella di consentire sì credo sia questione di pochissimi minuti di completare l'approvazione della rapporto Romeo Ross
Abbiamo ancora sostanzialmente tredici emendamenti e con il ritmo che abbiamo avuto penso potremmo davvero definirne in pochissimo tempo
Contando su questa cortesia tra la quale la ringrazio fin d'ora
Non non perdo tempo e ricordo che siamo alla lettera g del punto ventisei
Sulla quale c'è l'emendamento Langer con il parere positivo del Governo collega Ford
No io adesso ha già una volta o due ma un uomo è arrivato
Lunedì si è votato l'emendamento all'ANIE solleva una votazione per parti separate sono ultima frase
Che e si ritrova se nel testo originario di Romeo esche nell'emendamento all'Hangar che cioè regolamenti che sono accettati è applicati congiuntamente e vanno introdotti prete di Schengen eterei avesse una diversità altri questa dovrebbe implicare quindi che noi accettiamo Schengen e Trevi e io non sono favorevole paga per l'occasione di poter contro quindi chiede votazione per parti separate
Chiedo scusa al collega Forbes può essere più preciso
Sull'oggetto della sua richiesta stiamo parlando dell'emendamento cinquantadue
Home a sua sul paragrafo nel suo insieme io vorrei una votazione per parti separate sono l'ultima frase del paragrafo
Inizia con per la quale occorre fissare norme yes ok
Sì benissimo
Allora io credo che potremmo votare l'emendamento Langer e successivamente votare il paragrafo secondo la proposta del collega forme sull'emendamento Langer favorevole relatore chi a favore
Chi è contrario chi si astiene e approvato
Allora pongo il paragrafo oggi in votazione per una parte che termina con le parolacce Stati
Chi è a favore chi è contrario chi si astiene e approva pongo in votazione l'ultima parte del paragrafo oggi che inizia con le parole per la quale
Ovviamente su cui abbiamo sentito la dichiarazione di voto contrario dell'onorevole fonda se chi è a favore
No
Vorrei chiarire
Pongo in votazione l'ultima parte del paragrafo oggi nel testo del relatore
Parte che si compone delle parole per la quale occorre fissare norme che siano unanimemente accettate ed attuate
Su questi su questa parte l'onorevole Ford ha espresso una sua opinione contraria
Chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene
E approva
Si intende dunque che il paragrafo oggi approvato come emendato dal punto dall'emendamento cinquantadue nel sul paragrafo allora votiamo e si intende soprattutto che il punto ventisei collega Romeo
Dicevo si intende che il punto ventisei è approvato come emendato secondo le votazioni che abbiamo sino ad ora svolto possiamo passare al punto ventisette collega Romeo ha fatto il possibile dire però signor presidente
Proprio su questo punto mi dispiace che redattore cioè il signor Petrali non sia qui con noi
Potrà
Soltanto il cambiamento di una parola
Quando dice
Paragrafo ventotto intende la seconda parte perché se eliminiamo il prima prima parte dove parliamo di un fondo di solidarietà non ha più significato la seconda parte cioè la seconda parte del ventotto il signor Prontera in
Parla di tagli agli armamenti e Nova eliminazione degli armamenti quindi io io direi che quindi
Direi riduzione potrei accettare questa parola riduzione sia per quanto riguarda le nucleare che per quanto riguarda le armi convenzionali
Spero che qualcuno accetti a nome del signor pretore in sé questo cambiamento non è accettabile allora non posso accettarlo chiedo scusa al collega cross Vasari ma dobbiamo mettere in votazione il punto ventisette su cui non ci sono emendamenti
Chi è d'accordo col testo del relatore
Chi è contrario chi si astiene
è approvato al punto ventotto allora il relatore suggerisce
Di modificare l'emendamento Pöttering indicando riduzioni degli armamenti il collega appendersi mi pare faccia propria queste indicazione abbiamo il parere favorevole e chi è d'accordo
Chi si astiene chi è contrario chi si astiene
E approvato quindi punto ventotto è approvato come modificato dall'emendamento cinquantatré punto ventinove emendamento cinquantaquattro
Parere negativo del relatore chi è d'accordo con l'emendamento cinquantaquattro
Chi si oppone
Chi si astiene è respinto quindi un punto ventinove approvato nel testo del relatore punto trenta emendamento numero cinquantacinque parere contrario del relatore chi è d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene respinto quindi il punto trenta si intende approvato nel testo del relatore il punto trentuno solo più l'emendamento cinquantasei dell'onorevole Alborghetti sul quale il relatore espresso parere contrario chi è d'accordo
Chiedo scusa al collega Romeo prima della votazione
Fa parte
Vorrei pregare i colleghi
Che volevano sostenere l'emendamento signora a sporgo voglio dire che si tratta di un trattino
Chiedo
Poco avevo introdotto dopo l'esclusione di Dublino perché tutti lo volevano cioè ci deve essere un'assemblea rappresentativa
Nel contesto di funzionamento degli organi di Helsinki
Volevo punto da questo chiarimento non soltanto son contrario all'emendamento ma in qualche modo modifica la posizione che la maggior parte di noi avevano assunto dopo Dublino brevissimi segno
Collega Romeo spot deve facilitare forse il collega Romeo potrebbe facilitare l'accettazione della sua idea
Se non fosse esplicitamente e nominata l'ultima frase cioè si dica occorre non Assemblea parlamentare ma non indicare nel Consiglio d'Europa necessariamente
La base su cui orientarsi mi sembra di aver capito in questo senso l'emendamento assoluto dire solo la necessità ma senza indicare il Consiglio d'Europa come domiciliatario
Come glielo meno no
Benissimo allora resta la proposta del collega Romeo s'e votando l'emendamento cinquantasei votiamo ovviamente il punto trentuno chi è d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene
E respinto intendendo sia approvato in paragrafo ventuno
Trentuno chiedo scusa abbiamo
Votiamo assieme nel testo del relatore paragrafo trentadue trentatré trentaquattro trentacinque
Chi è d'accordo chi è contrario chi si astiene sono approvati alla paragrafo Trento trentasei il mio emendamento cinquantotto
Per il che è un comma aggiuntivo per la verità con parere favorevole del relatore pongo in votazione l'emendamento cinquantotto parere favorevole dal relatore chi è d'accordo
Chi è contrario chi si astiene e approva
Al punto trentasette l'emendamento cinquantanove presentata dal collega Langer parere contrario del relatore chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e respinto s'intende approvato il punto trentasette test relatore al punto trentotto l'emendamento numero sessanta del collega Lang per il quale relatore fornisce un parere articolato negativo sulla prima parte
Positivo sulla seconda parte a condizione che la delegazione di cui si parla sia nominata dalla commissione politica
Io credo che si possa porre in votazione in trattati separate
Quindi pongo in votazione la prima parte ovvero al primo trattino dell'emendamento sessanta parere contrario del relatore chi è d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene e ha respinto la seconda parte
Nel testo che il relatore ovviamente vorrà aggiustare corrispondere al suo intento favorevole del relatore chi è d'accordo
Chi si oppone
Chi si astiene approva
L'emendamento trentotto affidato però l'ultima redazione all'onorevole Romeo se si intende il così approvato abbiamo ancora due emendamenti soltanto all'attico al punto trentanove il sessantuno
Sul cui l'onorevole Romeo ha dato parere favorevole sessantadue pare al contrario
Vorrei chiedere conferma il collega Lomelo se il parere favorevole al sessantuno dell'onorevole Archibald
Ecco va però votato nell'ordine opposto quindi pongo in votazione prima l'emendamento sessantadue dell'onorevole prete India
Con parere negativo del relatore l'elemento sessantadue che d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene respinto pongo
Romeo
Perché è un programma
Io ero a favore dell'emendamento
Del signor Arthur
Chi ha più voti fa
E questa era la mia riflessione è questa la relazione
Sarebbe è stato presentato al Parlamento dopo l'incontro incontro dei parlamenti nazionali ora però poiché deve passa nella prima riunione di ottobre e poi che
E quindi perché stanco delle cose io sarei contrario
Preferirei quindi il mio paragrafo rigira le perché verrebbe votato prima dell'incontro dei parlamenti nazionali proporrà l'onorevole tende a subire ritirare l'emendamento per evitare un voto contrario che suonerebbe probabilmente nemmeno corretto
Allora si intende ritirato
Ringrazio i colleghi dobbiamo solo più il voto finale sulla proposta di risoluzione
Nella sua interezza prego i colleghi di manifestare con chiarezza al voto perché dobbiamo registrare le posizione chi è d'accordo sull'intera risoluzione proposta dal collega
Chi è contrario
Due
Chi si astiene
Allora Como ventisei voti a favore la relazione e approvata
A ventisette voti a favore la relazione approvata un grazie di cuore all'onorevole Romeo sta a tutti voi agli interpreti che c'hanno consentito questa approvazione era tesa dal collega Romeo
Le prove
Presidente vorrei ringraziare tutti i colleghi e soprattutto lei personalmente la segreteria tutti mi avete molto aiutato
Anche se in modo avventuroso siamo pur arrivati poi ad approvare questo testo finalmente
Non è detto che le cose avverte le cose siano meno importante grazie appuntamento ad oggi alle ore quindici pretese per il prosieguo dei lavori della commissione con pranzo tutti