Festival della Legalità in Tour a Corleone - 15 gennaio 1993, un giorno in Procura

Io adesso mi sentite
Buongiorno dicevo e benvenuti a questa terza giornata il Festival della legalità oggi siamo qui per l'avvenimento clou di questa di questa manifestazione oggi ricordiamo il ventesimo anniversario dell'arresto di Totò Riina
Discuteremo con Franco vi diano inviato di Repubblica e
Uno dei cronisti che raccontarono quel giorno sui giornali dell'epoca
Con Vittorio Teresi procuratore aggiunto a Palermo e
Anche lui
Noti dei testimoni di quel giorno importantissimo per la storia della Repubblica io prima di introdurre il dibattito vorrei chiedere un saluto al Sindaco
Ne ha facoltà grazie
Buongiorno a tutti nemmeno tutto
Dovete resi benvenuto fissati Repubblica grazie a tutti voi per la vostra presenza perché oggi un giornata una giornata importante
E appunto per questo
Volevo appunto dire due parole
L'aspetto
A questa
Questo festival
Io prenderò la parola solo per qualche istante e quindi lo farò solo per rivolgere appunto questo saluto
Per ringraziarvi di aver accolto il nostro invito a prendere parte a questa celebrazione
Scusatemi quindi per questi pochi attimi rubati al dibattito di stamattina che ci aiuterà a ricordare insieme il ventesimo anniversario della droga dell'arresto di Totò Riina
Oggi
Davanti a voi a queste giovani facce
Sarebbe facile dire che chi prende chi non prende parte a queste iniziative e lo sconfitto di questi giorni io non lo farò perché credo che quella di oggi debba essere la lotta di tutti
Perché credo che chi legittimamente dissente dall'operato di questa Amministrazione
Abbia il buon diritto di farlo di tutti di criticare le nostre azioni
Ma allora lo dico che in questo percorso nella celebrazione della liberazione di questa terra dobbiamo essere tutti uniti
Perché come dicevamo ieri la macchina che il cosiddetto clan dei Corleonesi ha gettato sulla nostra terra è una macchia che infanga tutti noi
Perché la lotta alla mafia non può non deve avere un colore politico
Oggi io mi chiedo unità di intenti scontriamo ci dividiamo su tutto ma vi prego non su questo
Non ho scelto a caso poco fa la parola liberazione il quindici gennaio è per Corleone una ricorrenza importante è il nostro venticinque aprile la festa più alta
Perché come il venticinque aprile celebriamo la fine della guerra civile
In questa giornata ricordiamo l'arresto del personaggio simbolo della ferocia di Cosa nostra
Commemoriamo la cattura del perciò le simbolo di colloquio nel mondo
Per questo da oggi voglio che questo sia un giorno di festa da celebrare ogni anno da oggi in poi quindici gennaio dove ma sempre ritrovarci insieme a ricordare questa cattura
Tutti insieme senza cd cioè diventi ed è proprio ai giovani che vedo in questa sala a quelli che in tutta Italia ricordano un evento che non hanno vissuto perché non erano ancora nati che voglio rivolgermi oggi
Voglio che le associazioni giovanili cattoliche di volontariato e di cooperazione sociale ce ne diano questo giorno con noi voglio che questa festa che oggi celebriamo per la prima volta diventi la festa della purezza dell'onestà
Dell'unione fra generazioni
Allora i giovani chiedo di venire a Corleone per portare insieme tutti insieme la bandiera di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino la bandiera di chi si è sacrificato per la lotta contro la mafia che oggi qui a Corleone facciamo sventolare di nuovo
Sarà questa la nostra vittoria lasciare in eredità alle giovani generazioni un segno dalla nostra lotto del nostro difficile il percorso di emancipazione da un passato dentro solo così seminando
Un messaggio di speranza e di fiducia nel futuro potremo guardare avanti solo così montando tutti insieme la verità potremo liberare Corleone potremo liberare la Sicilia potremo salvare l'Italia intenda e io chiedo
Hai cronisti I magistrati alle istituzioni alle forze dell'ordine qui presente a tutti voi
Di stare tutti insieme a braccetto dobbiamo sconfiggere la mafia grazie
Grazie al Sindaco per questo messaggio per
Appunto per avere
Chiamato qui a raccolta i giovani a ricordare questa rete allora
Franco Viviano Vittorio Terenzi il Sindaco poco fa invocava la verità ai giorni fa lo diceva anche Gaetano pace diceva le stragi sono il nostro olocausto su come il nazismo è riuscito i tedeschi sono il CTA superare il fantasma il nazismo dopo avere conosciuto i nomi dei responsabili di quella di quindi di quell'eccidio anche noi saremo liberi finalmente nel momento in cui conosceremo i nomi di dei responsabili e però quei nomi non sono non sono non sono ancora noti ci sono ancora delle grandi macchie oscure su su quel periodo c'è ancora un grande lavoro a fare Franco
Quel cosa cosa possiamo aspettarci dai
Dei prossimi anni cosa dobbiamo aspettarci come cittadini e i prossimi anni iniziale con questa comandante
Probabilmente non ci sono più quando qualcosa arriverà di nuovo che sono passati vent'anni
Dalle stragi cominciamo ancora ad oggi ancora adesso a scoprire fatti nuovi a scoprire depistaggio scoprire infedeli a scoprire tradimenti quindi non non mi stupirei che da qui a dieci anni sapremo ancora nulla o perlomeno si aprono sempre ancora una parte parziale di quello che è realmente accaduto una di una cosa però sono scelte perché
Con i miei anni e con i miei figli vi posso senz'altro dire che sono molto fiducioso speranzoso al di là
Per gli autori del responsabile della strage e quant'altro
La mia testa è diversa da quella dei medici
Sì a me una volta
Rubavano la macchina o a qualcuno di voi una bicicletta una motocicletta e quant'altro
Era come dire quasi scontato domandasse dal
Capomafia
O dal picciotto del quartiere ove il Paese a chiedergli un favore di farli ritrovare la macchina la motocicletta
E la bicicletta adesso i miei figli banco ci penso hanno rubato più volte del le moto i miei figli non hanno manco per idea e andasse a rivolgere a qualcuno di questa gente
Vanno direttamente in Commissariato dei carabinieri a denunciare e questo è un segnale che sembra banale ma è
Un segnale di cambiamento
Della cultura
Anche dei palermitane dei siciliani in particolare e un poco più complicato nei paesi nei piccoli centri quel voci
Ma Mammano tutta questa cultura di un rinnovamento e di come dire vi sdegno nei confronti della mafia si andrà sempre più allargare questo mi fa ben sperare
Per il futuro io credo che la lotta alla mafia
Probabilmente dottor tre se non sarà d'accordo ma è stata fatta
Convochi Nerio senza buchi neri
La lotta alla mafia c'è stata i maggiori esponenti di Cosa nostra
Sono in galera
Lo sono ancora tuttora
Devo dire si sono ammazzati anche da soli
Perché purtroppo o quelle due morti soprattutto quella di Falcone Borsellino hanno provocato la fine di Cosa Nostra non siamo proprio alla fine però non è più la mafia di dieci anni fa o di vent'anni fa
Secondo me non è più così mi sembrano più
Piccoli mafiosi
Non hanno più quella cultura radicata
Prima erano tutti i parenti e amici e conoscenti e c'era una sfida che non finiva mai se questi posti trasmettevano per eredità
Negli ultimi anni in Cosa Nostra entrato di tutto e di più quindi s'maturando quella mafia criminale e quant'altro adesso per fortuna ci sono meno omicidi
Contino un po'di estorsione ma comunque il vero un crimine secondo me da stare molto più attenti la 'ndrangheta che ha conquistato veramente il mondo
Nonostante come dire cosa nostra fosse arrivata all'apice della potenza sia economica sia criminale
Negli ultimi anni ha perso grandissimo terremo
Grazie anche alla lotta di magistrati e dei carabinieri e polizia che sono riusciti finalmente ad andare in galera e attrici mare le famiglie tuttora cioè continuano a Palermo retate antimafia
Marini quelli che vanno in galera sono ormai pesci piccoli non
Non hanno più un carisma
Un o che fanno tanto terrore
La 'ndrangheta ha conquistato veramente il mondo sostituendosi a quella che una volta erano marce che aveva gli agganci internazionali aveva cogliere contatti in Sudamerica il Nordamerica
Lì ancora adesso in Canada ma sono
Gente residuale originaria nell'agrigentino che sta ancora lì degli ancora qualcosa conta
Ma di come il vero problema secondo me adesso non è più la mafia da questo punto di vista ma è la 'ndrangheta ci sono ancora rivoli di mafia come dire eredità che non non sono più quelli che una volta
Grazie Franco io
Vi rivolgo al dottore presente a proposito dei buchi neri che evocava Franco entro subito con i piedi nel piatto perché come dire siamo abbiamo purtroppo dei tempi abbastanza stretti perché siamo siamo partiti un po'in ritardo
Al dottore tre si OPA voglio fare una domanda sul
Grande buco nero di di di quella cattura di vent'anni fa
La mancata cattura del
Scusatemi la mancata perquisizione del del del corpo di Rina non lo chiedo al magistrato lo chiedo al cittadino
Al cittadino Vittorio Terenzi chiedo come si spiega quel corto circuito che si è creato quel giorno l'altra domanda che le faccio è oggi noi celebriamo il ventennale dell'arresto del più pericolo so che latitante in circolazione fino al quattordici gennaio mille novecentonovantatré a lei chiedo il prossimo appuntamento eh celebrare la cattura di Matteo Messina Denaro quando arriveremo a quel punto
Ma
Io credo che
O perlomeno più che credo sento un forte dovere di verità
E
E allora
Se dobbiamo parlare di verità anche scomode
Forse è meglio ricominciare un po'a rivedere
Il concetto sociale che sia
Della di Cosa Nostra della mafia siciliana
Franco ha detto poco fa che
Tutto sommato Cosa nostra si può ritenere sconfitta o comunque
Fortemente ridimensionata
Perché non ci sono più morti per strada
E perché abbiamo in questi anni numerosi anni
Grazie allo sforzo all'abnegazione alla capacità dalle forze dell'ordine che ci affiancano e perché no scusate un attimo di modesti anche
Del nostro lavoro
Delle procure antimafia
Assicurato alle patrie galere
Decine e decine di mafiosi estorsori di e di riciclatori di denaro
C'è però non ci sono più quelle proprio quelle famiglie storiche che
Costituivano l'ossatura forte della organizzazione mafiosa perché
Un po'come le caste ereditarie
Si rinnovavano sempre automaticamente all'interno dei vertici mafiosi beh io in questo non solo
Non sono d'accordo per due ragioni primo perché
Rileggendo gli atti per esempio della sentenza ordinanza del maxi processo redatto dal pool antimafia di Falcone dei Borsellino di Caponnetto e io rileggo gli stessi nomi
Delle persone che oggi vado a processare
Cioè
Le famiglie storiche dire Sultana di San Lorenzo dell'Acquasanta e di Pagliarelli di uditori di noce editti e di Santa Maria e Gesù
I nomi o
I rami di parentela solo sempre quelli e questo vale sia per Palermo come città che per primo come come zona provinciale dei mandamenti mafiosi
Non è che su Monreale Camporeale o San Giuseppe Jato le cose siano molto diverse il punto è uno il punto è
Che la dobbiamo finire di ritenere che la mafia
L'ala militare e che tutto quello che c'è oltre l'ala militare e qualche
Cosa di diverso dalla mafia
La mafia è un soggetto unità un soggetto sociale unitario fatto
Da
Operai
Che lavorano sul territorio
E sono gli uomini d'onore che si occupano dell'estorsione che prima si occupavano degli omicidi che prima facevano come dire i gruppi di fuoco al comando dei vari Rina dei Provenzano dei Brusca dei Bagarella
Ma affianco nella stessa nello stesso organismo lo stesso organo nello stesso della stessa compagine
Se essa uguale medesima identica compagine Scerra la politica di Cosa nostra
Perché se non fosse così non si spiegherebbe perché ancora oggi
Ieri nelle elezioni regionali l'altro ieri alle provinciale amministrative
I vari candidati si affannano a cercare i voti della mafia
Non è finita
Non è finite
Perché se il candidato cerca voti dalla mafia vuol dire che essa anche la mafia continua controllare un pacchetto un certo numero di consensi
All'interno dei Paesi all'interno dei quartieri
E allora forse non avremo più morti per le strade ma non perché l'abbiamo sconfitta ma perché non ne hanno bisogno
L'omicidio di un mafioso non è la manifestazione di un sadismo endemico della mafia
Che ammazza perché vuole simboleggiare la propria natura sanguigna
L'omicidio dalla mafia soltanto un rimedio per superare un problema
E allora quando il problema non c'è non c'è l'omicidio
E
L'accenno di Franco al
Sia ancora qualche estorsione ecco questa sì è un'espressione scusami che io ritengo estremamente pericoloso
Perché siamo nelle condizioni di dimostrare
Che la pressione mafiosa in Provincia in città e ancora estremamente alta
è che ancora
Le dichiarazioni di chi ammette di pagare le estorsioni sono sono
Vessilli lì come quantità RIS
Spettro al fenomeno estorsivo perché la mafia ancora controlla il territorio attraverso le estorsioni
Come dire realizza e verifica il proprio potere
Di domini io di fette di territorio attraverso le distorsioni detto questo
Vedete io sono sempre stato convinto che c'è
C'è sempre stata una doppia velocità
Nel contrasto alla mafia anzi nel rapporto con la mafia
Una velocità è una velocità frenata
Di quella che io ho chiamato qualche tempo fa in alcuni scritti la lo Stato mafia che cosa lo Stato mafia lo Stato mafia è
Quella
Quella
Quell'insieme di organismi
Che nella consapevolezza reciproca dell'esistenza l'uno dell'altro
E nel rispetto reciproco di queste resistenze
Assicurano l'uno all'altro la sopravvivenza
Lo Stato mafia e quello Stato che ha bisogno del soggetto mafia come rende bisogno fin dal mille ottocentosessanta non è cambiato nulla
La politica ha avuto sempre bisogno della mafia e la mafia ha cercato sempre l'appoggio della politica in questo reciproco è consapevole l'apporto di conoscenze di interesse
Lo Stato ma anche quello che cerca una convivenza come dire
Che sia tollerabile e per una democrazia occidentale
Allora una convivenza tollerabile con una organizzazione così come cosa nostra e quella per esempio di non avere morti ammazzati per strada sono la democrazia citata la faccia
Di non avere le stragi
No di avere attività criminali si ma insomma sottobanco
E allora questo Stato mafia
Non ha mai agito non ha mai lavorato per sconfiggere definitivamente la mafia
Ma ha lavorato soltanto per raggiungere un equilibrio accettabile
Tra i due soggetti che si confrontano sullo stesso territorio
Ho sellino diceva quando due poteri diversi agiscono su un medesimo territorio
O si mettono d'accordo o si fanno la guerra
E capite che
Nel nostro caso è successo l'uno all'altro in certi momenti si sono combattuti si sono fatti la guerra in certi momenti si sono messi d'accordo perché è successo questo perché
Nello Stato mafia bisogna evitare che qualcuno dei due soggetti lo Stato
Esageri per rispetto all'altro rompa l'equilibrio
Quando Cosa Nostra esagera
Colto stragi
Controparte utili per strada
Quindi con fatti che in qualche modo nocchiero alla gente come mai tutto questo e allora lo Stato aggredisce
Lalla Milito
Allora la mafia loro riporta ragione e gli dice non uscire
Dai suoi canoni
E allora nel momento in cui si combattono va questa guerra è reciproca perché quando lo Stato ha mostrato
Lo stato vero
Quando lo stato Stato
Ha mostrato di saper e mettere in campo
Le iniziative di natura legislativa giudiziaria per combattere
E distruggere definitivamente la mafia la mafia ha reagito
Ah ma che ha reagito con forza con violenze inusitata e allora ha detto
Allo stato mafia ritroviamo l'equilibrio questo è il senso degli accertamenti che stiamo facendo
Questo è il senso per esempio generale se volete etico
Delle processo sulla trattativa
è questo in un certo senso e
Anche
Di quello per cui siamo qui
L'arresto di Salvatore Riina
Vedete
L'esaltazione mediatica della mafia che si identifica il Riina e Provenzano è uno dei falsi storici più grossolani
Ai quali noi cittadini non dobbiamo abboccare
Perché se noi identifichiamo la mafia
Dell'ignorante Rina
Orbene le Cobelli inguardabile Provenzano che mangia cicoria in una in un casolare
E freddo allora davvero
Sedici a casa sua sì
Allora davvero diamo l'immagine della mafia distorta
E non facciamo un grande favore allo Stato che per quarant'anni cinquant'anni cento cinquant'anni
Non è riuscita a sconfiggere un'organizzazione criminale fatta da quattro per curare
Allora o siamo uno Stato che in centocinquanta anni davvero
Non ha saputo che cosa aveva di fronte siamo degli incapaci come come magistrati come carabinieri come poliziotti come Governo che ci siamo fatti sopraffare per centocinquanta anni da questo organizzazione
Oppure l'organizzazione non è quella che c'è l'ho avuto fare credere in questi centocinquanta anni cioè non è quella o non è solo quella
Di Rina tematiche di Rina Pecoraro o di Provenzano che mangia cicoria è altro
è altro
Ecco allora che l'arma che l'arresto di Rina
E lo specchietto per le allodole
L'arresto di Lina fa parte di quell'accordo probabilmente dello Stato mafia che vuole trovare un momento ancora una volta un equilibrio di convivenza tra i due poteri che agiscono sullo stesso territorio
Io ero in Procura quel giorno quando intorno alle
Nove e mezzo dieci di mattino arrivò la notizia esplosiva
Che avevano catturato Toto Rina
Era un giorno particolare perché quel giorno si insediava il nuovo Procuratore dalla Repubblica Giancarlo Caselli Un piemontesi mio grande amico ma un piemontese ancora una volta un piemontese piomba in Sicilia
Ben sapete
La nomina di Giancarlo Caselli dopo i periodi bui delle stragi
E dopo la gestione della Procura di Palermo di procuratori assolutamente incapaci
Se non addirittura culturalmente
Incapaci di distaccarsi dalla filosofia filo mafiosa dei siciliani
Era un grande evento
No
Dopo Giammanco
Per non fare nomi dopo Giammanco che isola Falcone e che isola Borsellino l'arrivo di Gian Carlo Caselli è un vero terremoto quindi capite bene
Che il quindici di gennaio all'arrivo di Giancarlo Caselli e l'arresto di linea
Hai più scavati dei noli scusatemi
Appare casuale solo per
Pochissime ore
Non c'ho mai creduto
Per più di cinque sei ore
Che quelli quei quegli eventi fossero casuali
Vedete è un po'come avere al ritrovato
Il corpo di Aldo Moro lo stesso giorno dell'omicidio di Peppino Impastato
La notizia della morte di Peppino passa in Quarta in cui entra
In sesto ordine perché è quel giorno drammatico per la Repubblica italiana viene trovato in via Caetani il corpo di Aldo Moro
Fatti casuali o gestione sapiente anche
Del processo mediatico per dare o meno risalto a un fatto che poi sarà caratterizzato da una serie di depistaggi veramente drammatici
Vedete ripeto ero in Procura e non ci non c'è stato il tempo di festeggiare l'arrivo di Giancarlo perché l'arresto di Riina imponeva una serie di attività immediate
No di di interventi operativi sul territorio
Chi l'arrestato come quando perché dove
Giancarlo diede l'ordine
Al procuratore al sostituto procuratore di turno di partire con le macchine per andare a perquisire il covo perché
Perché non lo sapevamo
Quindi l'opera di depistaggio
Fu inizialmente contro i giornalisti perché cosa si disse
Alla riunione pomeridiana con tutti i vertici giudiziari cioè Procuratore generale avvocato generale a Procuratore Della Repubblica procuratori aggiunti e sostituti della Dda
Si riserva
Ultimo
Il capitano Ultimo
Colonnello Mori no fermi
Non andiamo a perquisire
Perché
è probabile
Che nel covo di Riina che noi non abbiamo bruciato perché li esprima lo abbiamo preso appositamente per strada
Vadano i suoi più Federico associati perché hanno
Interesse quindi
La famiglia di Totò Riina la moglie e figli poi magari hanno interesse ad andare di apprendere quello che c'è da prendere ecco in quel momento noi di becchiamo abbiamo una cronaca scritta
Di questa cosa
Perché l'appello il Procuratore aggiunto dell'epoca Vittorio Aliquò
Si iscrisse i contenuti di quella riunione si iscrisse dell'impegno dei Carabi ieri
Del rosso
Di mantenere assolutamente intatto assolutamente
Intatto
Tutta l'organizzazione che era stata messa super tenere d'occhio il covo di Riina
Cioè
Le telecamere fisse
è tutto tutto l'apparato di uomini che
In cerchi concentrici
Controllavano l'azione
Giancarlo Caselli che si fidava da gente del colonnello Mori perché con lui aveva lavorato ai tempi del terrorismo acconsente ma il consenso ovviamente era condizionato
Era condizionato unicamente
Al fatto di mantenere intatto Solter il torio l'apparato di controllo di via Bernini
Addirittura nei giorni che seguivano con
Voi lo dico con grande franchezza ancora una volta di più scavati tre quattro sostituti tra i quali io che sono un palermitano sospetto
Non non mi piaceva questa cosa non
Appena letto non ci vedevo nulla di buono
E continuava ad andare dal Procuratore a dire Giancarlo per piacere teniamo ridotti o stiamo attenti non mi piace e altri
E
Il ufficiale del grosso venivano da noi a dire guardate
No no ancora possiamo temere perché i giornalisti non hanno capito dove il Comune giornalistici amavano
E
Per Palermo nella zona di via della rotonda di via Leonardo da vinci perché cercavano giustamente per fare il loro lavoro cercavano il convoglio Prina
è il pericolo distratti venivano forse una delle pochissime notizia debbo dire che ha tenuto all'interno alla Procura di Palermo che è poi un colabrodo per tutto il resto
Addirittura dopo undici giorni e non si poteva tenervi più perché non l'ho veramente delle api impazzite che giravano
Si organizza una cosa fuori dal mondo una specie di
Operazione depistaggio ben nel territorio chiamato nel terreno Gelsomino all'epoca e c'è ancora oggi
Il fondo Gelsomino nella rotonda di via Leonardo da vinci salendo sulla destra c'è proprio un grande giardino dove ci sono quattro con stupore
E allora una mattina all'alba
Si dà un comunicato ufficiale che lì era stato perché i carabinieri dicevano già visti che neanche loro conoscevano doveva il corpo
Che lo stavano cercando anche loro era questa la ragione per cui cioè era questo l'escamotage per degli Stati
Quindi
Quella mattina
Grande avviso scovato il corpo declina
E piombano su questo fondo Gelsomino elicotteri con
IG separati da guerra o no con le baionette dagli enti che si causavano degli elicotteri cento uomini cosa inverosimile
Il tutto
Per distrarre l'attenzione dei giornalisti
Dal corpo di via Bernini
Perché nessuno si doveva avvicinare in via Bernini
Noi magistrati sapevamo che nessuno si doveva avvicinare
Perché si aspettava che i mafiosi vi andassero per arrestarli addirittura si paventava che potesse andare pagare
Che era il cognato
Responsabile della famiglia divina
Bene signori
Dopo che è finalmente
Il giocattolo
Se il gruppo nelle mani del colonnello Mori
Io personalmente sono stato incaricato al procuratore di prendere tutti i filmati che erano chiusi nella
Nelle cassette
Che riguardavano
Sia
Le telecamere installate nella
Della Balena cioè nel furgone dove c'era di maggio il giorno in cui vi del Rina
Sia né i pali della luce eccetera per capire
Quando è iniziata l'attività di controllo del covo quindi di via del la casa divide il residence di via Bernini covo di prima e quando era cessata
Mi sono sorbito duecento cinquanta ore
Di cancello del resto bensì che sia prima tra se la macchina si chiude sia prima usciva la macchina si chiude ragazzini che cammina si aprirà si chiude ovviamente nei periodi affidavo avanti col colta sto veloce
Bene
In quei filmati come in tutti
C'era il gruppo data orario
No
Ora non ricordo la data di inizio di quei controlli la data di fine quindici gennaio
E l'ora di fine dei controlli e le ore quattordici
Le ore quattordici
Per il quindici gennaio
Che ora site nella riunione inquisite ci sei non per mesi pomeriggio di cui dopo le quattordici ma non ha importanza la riunione
Importante quello che volevo capire era già era stata interrotta prima io solitamente appunto che tutto l'apparato di controllo era stato su immobili limitato
Sia come mezzi via la balena di alla telecamera per i pali della luce
Io gli uomini via gli uomini gli uomini del rosso che facevano parte del gruppo più ristretto e più allargato che in tutti i quali perché tutte quelle settimane quei mesi avevano controllato da zona di via Lonardo Da Vinci
Sono ripartiti dalla Sicilia ove Riggio o il giorno dopo
Ecco allora
Scusate
Ecco allora
Che
Che
Nessuno
Nessuna sentenza di assoluzione ma vi è stata fatta una domanda da cittadino
Da magistrato rispondere diversamente
Da cittadino e prima di rispondere vi faccio faccio una domanda a voi
Se aveste bisogno
Di un cameriere di una
Di un di un assistente in casa e avete dei figli piccoli
Rendereste in casa un uomo
è stato assolto assolto con formula piena
Dal reato di pedofilia
Vendereste come cameriera qualcuno che è stato assolto assolto con formula piena
Dal reato di furto
Chiedetevi perché
Perché si e perché no
Se avete difficoltà ad accogliere a casa vostra una persona perché è stata assolta dal reato di furto
Chiediamoci per esempio
Per esempio
Perché ci dobbiamo fidare
Di un politico che è stato assolto con formula dubitativa dal reato di appartenenza o di concorso in associazione mafiosa
Perché ecco dico ha quindi prescindiamo prescindiamo dal contenuto le sentenze vi rispondo da cittadino da cittadino continua non fidarmi di quelle persone
E vi assicuro che non credo che il fine
Che fine ultimo di questa
Pagliacciata
Sia stato un fine di favorire Cosa nostra c'ero io non credo proprio
Davvero non lo credo
Che
Si sia voluto favorire
L'intera organizzazione mafiosa o addirittura favorire Toto Rina ovviamente no perché sarebbe una follia ritira da quel momento per fortuna
è stato buttato nelle carceri italiane
Quindi c'era un fine diverso c'era una valutazione diversa
C'era una valutazione che probabilmente è più coerente
Con quello che io chiamo lo Stato mafia
Piuttosto che con i fini di quello che io chiamo lo Stato Stato
Volevo fare intanto una precisazione di note tra mafia e finito ha detto ridimensionata quello senza dubbio evidenziata abbastanza rispetto a a come eravamo abituati
Dottor Teresi
Ha un carattere sanguigno forse più del mio meno del mio ma insomma siamo di
E mi ricordo perfettamente le battaglie che fece sulle scalinate di Palazzo di Giustizia di Palermo
C'ero anch'io lì
E vi confesso che nonostante facessi giornaliste faccio il giornalista e tento di essere sempre come dire in mezzo alla via in quel periodo
Tutti ci siamo schierati compresi noi giorni almeno alcuni giornalisti
Che devo ma un forte
Da quei magistrati della Procura
Alle guerre che c'erano in Procura I veleni che circolava in Procura prima dopo le stragi di Falcone e Borsellino non ci dimentichiamo il famoso
Rapporto del ROS sommaria politica mafia appalti eccetera eccetera
E quindi siamo sulla come dire
Battaglie anche da magistrato e da cittadino ha sempre condotto fra resi è fuori discussione
Quello che io da
Anch'io mi ricordo quel giorno bindella cattura divina e mi ricordo il dottor Luigi Patrone maggio che un sostituto procuratore della Repubblica di Palermo adesso mi pare che procuratore
Procura generale dove sta conducendo il processo d'appello Dell'Utri stava scendendo le scale di Palazzo di Giustizia di Palermo quella mattina del quindici gennaio quando dico Caselli a insediarsi
E si diffuse la notizia dell'arresto di Pina scendeva le scale con il capitano allora dei carabinieri Menicucci
Stavano andando a perquisire il corpo dei fini
Poi però patronage ricevette una telefonata e fu bloccato a questo punto ritengo fu una telefonata fatta dal dottor Giancarlo Caselli che dopo essersi accordato con Mori
E se si è fatto convincere e non andare a perquisire il cui prima diede l'ordine di rom perché circa
La domanda che mi sono fatto allora perché mi faccio adesso
Però perché non fu mai
Perseguito
Questa
Come dire attività tra virgolette illegale
Ho uno che abbia un profilo reato penale dei carabinieri passare lo è stato molto tempo dopo ma molto tempo dopo non fu subito con Repubblica rivelare allo scandalo qualche anno dopo
Per la mancata perquisizione del corpo
E le responsabilità sicuramente come di Rio sono certo nella buona fede peraltro già anche
Lo cancelli ma in quel momento nessuno indago Mario Mori
Perché
Non solo ma ci fu
è stato un equivoco però come dire che non ci si può
Cioè nessuno nonostante non è una risposta che vuole essere
Compiuta o che supera le perplessità giustamente sollevata tra
Ma e e il fatto
Che
Ovviamente il colonnello Mori poi fu chiamato in qualche modo a rispondere per iscritto dal Procuratore Caselli quando ventuno ventidue giorni dopo si scoprì che il covo invece era stato visitato
Certamente da
Numerose persone era stato al divelta la cassaforte dal Bureau erano stati Pittacchi alle pareti erano stati raccolti mobili al centro era stata tolta
Ogni traccia possibile della presenza umana
Tranne una fotografia
Nel fondo di un cassetto
Per la figlia di Rina colore la Spagna Miuccia ci diceva l'unica testimonianza
Che ci confermava che in quella casa ce lo sa c'era stato pene chiama stato chiamato a rispondere e ha risposto e
Che si è trattato
Di un equivoco
Di natura
Che è in corso tra organi investigativi riversi che quindi non ci si era capiti
Tra gli ordini e le intenzioni tra il dire e il fare
Sì è vero poi morì è stato sottoposto a processo per favoreggiamento
Sono molto tempo dopo
Ed è questo
Secondo me una cosa che va sottolineata e che grave nell'assoluto perché ci sono delle responsabilità ammesso che ci sono le responsabilità però li avrà quell'epoca la Procura avrebbe dovuto indagare e verificare perché mai
Mori vecchio o chi per lui avesse abbandonato i conti ma c'è di più
Che il corpo fosse stato come dire visitato lo testimoniano alcuni giorni dopo quindi non ventidue giorni dopo il ritorno
Della moglie di Totò Riina e i suoi figli a Corleone
Che vivevano lì quindi a quel punto se fossi stato carabiniere o poliziotto o magistrato e mi sarei posto la domanda ma come questi qua sono tornati a Corleone
Due giorni lo stesso giorno due giorni dopo lo ricordo bene esattamente
Quindi erano già andati via dalla casa di via Bernini
E nessuno tranne lei e qualche altro avere avevate questi dubbi ma
Come dire
La
La la procura presso quella linea di non fare nulla non solo di non fare nulla ma neanche di allarmarsi nel momento in cui
E
In cui i familiari proporre indisturbati indisturbati e non visti da nessuno lasciano il covo di via Bernini e tornano tranquillamente a Corleone
Dove si presentano alla Caserma dei Carabinieri di Corleone
Con un avvocato giacca e raccontano di avere lasciato quella cosa lì e non raccolto lo dissero tornata contano di essere tornate che porrò insomma la priorità rapine che sapevano o si sapeva qual era la
La casa ritira quindi avrebbe dovuto come dire
Sollecitare più di una preoccupazione che
Due giorni dopo il giorno stesso non ricordo bene la data i famiglia Irvine avessimo lasciato il come fossero tornate a Corleone e non accade nulla non ci fu nessuna indagine tranne una come dire corrispondenza tra il Procuratore Caselli e i vertici dei carabinieri che alla fine si concluse va bene ci siamo confusi chiudiamola qui e buonanotte questo secondo me fu anche un grave errore della Procura della Repubblica di palle fatte salve le buone intenzioni Valota Metis eccetera eccetera perché poi quando fu
Come dire
Indagato monitora la mancata elezione al Cogo proprio Ingroia le chiese
L'archiviazione
Del processo
è il processo
Fu poi di fatto
Perché il principio
Ferite chiese e ottenne l'imputazione coatta
Dico ci sono faticosa fatte salve
Come dire la l'integrità morale anastatica serie di tua Ingroia conta li conosco abbastanza bene per sapere quello che dico però ci furono degli errori quanto meno di valutazione o di
Come dire fidarsi un po'troppo di quello che rilevate che gli veniva detto
Che hanno come dire consentito
L'andazzo di questa cosa assolutamente e per
Ci furono degli errori di valutazione c'è l'incerto in molti casi
E poi anche
Degli errori di qualificazione giuridica perché vedete
Qualificare giuridicamente dai come come dire incasellare il comportamento del vice Comandante dal rosso
Che
Omette di
Perquisire la vita se non il latitante
Incasellare questo comportamento in una ipotesi di reato non era non era assolutamente semplice tra l'altro il semplice favoreggiamento non aggravato dalla da favoreggiamento alla mafia ma favoreggiamento generale
Nel momento in cui si iniziò la
L'azione penale era già prescritto ed a questo la ragione per la quale la prima volta si chiese l'archiviazione perché la prima figura di reato
Che veniva in mente era il favoreggiamento
Però come si faceva dire che morì non aveva perquisito il covo perché voleva favorire la mafia era era un'ipotesi oggettivamente
Secondo noi non percorribile
Noi sapevamo che aveva un fine diverso non sapevamo quale fosse ma eravamo certi
Che infine del colonnello Mori non era favorirà la mafia oggi
Sappiamo
Che quello faceva parte di un piano diverso
Faceva parte di qualche cosa di diverso era probabilmente il primo
Gradino no il primo punto di realizzazione di quell'accordo perverso che va sotto il nome di trattativa
Poi
Secondo le emergenze processuali secondo noi ci fu un secondo elemento e anche questo io oggetto di processo attualmente a carico per poiché il generale Mori
Che che è quello del mancato intervento nel novanta
Cinque
A a mezzo di uso per la mancata cattura di Provenzano no c'è voglio dire poiché hanno piano si ricostruiscono determinati fatti che vengono letti in una luce che sembrano che sembra
Più coerente naturalmente salvo il fatto che ci sono accertamenti di natura giudiziaria telefono processi in corso e quindi bisognerà poi rispettare quale sarà l'esito ovviamente di questi processi però è una ricostruzione
Che in qualche modo mette insieme volti più pezzi di quanti non emettesse prima
Perché prima era troppo frazionata era troppo parziale la conoscenza la conoscenza che sia vero
Vedete poi
Per esempio
Alcune alcune anomalie che riguardavano la vicenda della cattura di Riina a prescindere dal corpo
A prescindere dal corpo alcune anomalie riguardano le modalità in cui venne individuato posto copertina abitativa no una ricostruzione che poi viene messa in dubbio pensate che nel novantacinque si suicida
Il maresciallo Lombardo uomo da memoria storica della
Del contrasto alla mafia che scrive nel foglio
Che che lascia
Che il perché il mio ruolo nella cattura di Riina è stato molto importante
E
Spero che nessuno lo voglia negare ok superiori che sanno come sanno i SUV perché insomma ecco una frase
Mentre invece
Nelle prime indagini sul Rina lombardo
Non c'era
No
Ho le conoscenze si perfezionano perché magari le fonti di conoscenza diventano più precise
Diventano più complete diventano diventano di più semplicemente quindi si integrano a vicenda
E allora il mosaico complessa
E profondamente triste
Per la storia di questo Paese si
Si completa io sono trentaquattro anni
Che faccio questo lavoro è quasi sempre mi sono occupato di queste cose
Vedete non è merito nostro o non è solo merito nostro o è solo in minima parte
Merito nostro
Se
Potremo mai riscattarsi dalla pressione mafiose
Ma dovrà essere merito
Come dire di un intervento sanitario giudiziario dobbiamo vaccinare le popolazioni
Dobbiamo vaccinare giovane sindaco dobbiamo vaccinare i nostri studenti
Contro la malattia
Contro la malattia del collateralismo mafioso
Il collateralismo culturale
L'abitudine a dire di sì
L'abitudine a inchinarci alle minacce l'abitudine alla mancanza di coraggio
Ci dobbiamo vaccinare contro tutto questo e allora
Quando le popolazioni saranno vaccinate contro la mafia
Potremo essere sicuri che questa malattia non diventerà più endemica
Ma saranno singoli fatti che potremmo affrontare distruggere immediatamente
Però
Però
Dobbiamo essere tutti consapevoli
Che c'è ancora
Chi
Briglia dietro le quinte
C'è ancora chi vuole fortemente
La coesistenza ancorché pacifica cioè ancorché senza sangue sulle strade
Ma vuole la coesistenza dello Stato che lavora
Con gli strumenti della legge e della mafia che lavora con gli strumenti della
Del condizionamento ambientale
Allora lo Stato Stato deve promuovere una campagna di vaccinazione contro il condizionamento ambientale
Perché lì
Quando non viene più riconosciuto come autorità e come entità
Capace di creare omertà
è capace di creare paura élite che viene definitivamente sconfitta la mafia e allora il vaccino
Non può essere il singolo processo non può essere alla singola indagine il bacino e la cultura
Il bacino è l'informazione
Bacino e la crescita culturale corale
Di una di un Paese e quindi a questo dobbiamo mirare
Questo
Dobbiamo continuare ad Arezzo
Grazie trezzanesi
Quando
Nelle nel mio intervento precedente
Quando parlano
La lotta alla mafia non ha colore politico
Che rispetto a queste iniziative
Io sottoponendo in un lungo calendario
Do dovrò come dire fa sì che nel prossimo futuro essi in testa e non ho altre altre iniziative di questo genere
Io oggi proprio ho voluto che lei si incontrasse colonne alcuni dipendenti della pubblica amministrazione perché la cultura alla legalità
Deve nascere nelle scuole attraverso le allora io veicolare questo messaggio attraverso i ragazzi
Ma anche attraverso i dipendenti della pubblica amministrazione produrre atti legali
Attraverso le amministrazioni che governiamo le città soprattutto le città della Sicilia che portiamo questa nomea che siamo poco trasparenti e medicine limito alla trasparenza
E di vivere nello Stato e lo stato di diritto
Uno stato di diritto che garantisce la giustizia sociale e che insieme a noi per lottare contro il cancro appunto della malavita della mafia
Claudio reale
Va beh io vi ringrazio e ringrazio tutti per questo dibattito io credo che siamo veramente oltre l'orario che potevamo
Al quale potevamo arrivare quindi io vi ringrazio per questo dibattito veramente interessante grazie ad
O
Lo pongo in
Se ci sono domani non la si
O che io volevo libere lei quindi se ci sono domande
Purtroppo sono costretto avevo detto che sarei rimasto zitto zitto prego
Io noto mandarglielo per proporre intanto
La ringrazio per questo contributo almeno per quanto mi riguarda
Esaustivo per la sua chiarezza per la sua
Devo dire per lamenta trasparenza
La domanda che le porrò la costruzione di papà stipendi anche se già l'avevo posto nei giorni scorsi
Se non vado errato aveva detto poco fa che la mafia ha bisogno per la politica o si serve per la politica della politica ha bisogno della massima c'è questo suo apporto biunivoco
Ma io magistrato
Mi pare che ha sempre più spesso sento utili per
Che qualche magistrato
Passata alla magistratura e comincia a fare politica
Poco fa il signor giornalista che
Mi dispiace ma non so come si chiama
Vi diranno ha detto
In gloria ha chiesto di archiviate un certo procedimento
Poi tutto il tratto
Si scopre che
Site mettono alla magistratura
E decida di entrare in politica le chiedo lei cosa ne pensa di queste Magistrate che decidono di uscire dalla magistratura e cominciamo a fare politica grazie
Ma guardi
Io capisco che questa è una è un terreno estremamente scivoloso
Io non ho un giudizio generale e per il fenomeno
Per il fenomeno complessivo dei magistrati che vanno in politica perché io ritengo che bisognerebbe guardarlo caso per caso o
Ci poniamo una norma di legge no una norma generale e astratta che valga per tutti e si dice il magistrato non può fare politica la cui sto sarebbe anticostituzionale perché il diritto direttorato passivo è un diritto che costituzionalmente garantito che vale per tutti
Oppure poniamo dei rimedi a quello che forse l'aspetto più imbarazzante cioè non è tanto il fatto che il magistrato
Entri in politica quanto probabilmente il fatto che quando finisce il mandato politico torni a fare il magistrato perché in questo caso è o accorpare certamente
Con una attiva partecipazione di attività politica non più equidistante e quindi non più capace di essere individuato come un soggetto terzo che deve
Che deve dire giustizia
E allora questo è un vero problema che si deve risolvere al a livello normativo
Io sarei per esempio d'accordo che già il CSM
Approvasse delle circolari che dicono che il magistrato per rientra dal mandato politico elettorale o no perché pensiamo che qui da noi ci sono stati magistrati chiamati a fare l'assessore regionale no o anche comunale per cui
Anche quello è
Una partecipazione politica attiva allora è giusto che
Non rientrino a fare il magistrato nello stesso luogo in cui hanno espletato il loro mandato politico
Che vado o che pure per cinque anni rimangono nei ruoli della dirigenza della pubblica amministrazione vadano nei Ministeri dove pure ci sono una serie
Di
Strati
Vanno a fare il capo di gabinetto di qualcuno vanno a fare il capo dipartimento al dato alla al Ministero per la giustizia insomma
Non tornino a fare la Magiste il magistrato
Per un certo numero di anni è comunque non tornino a fare il magistrato
Ne con ruoli di particolare rilievo quindi direttivo o semidirettivo ma è comunque nel territorio in cui
In cui hanno
Hanno esercitato l'attività Corema ed è
Questo è il problema generale
è giusto che questa vicenda per lunga normativizzate
Poi io non ho
Contrarietà di principio acché un magistrato SIDI alla politica anche perché è un fatto antico
Voglio dire già nei primi Parlamenti siciliani la presenza dei magistrati era vista bene perché
Si riteneva che fosse un tecnico
Conoscitore del diritto che potesse essere utile nella
Elaborazione normativa
E delle quindi nella
Nell'ideazione della legge di uno Stato
Entro ancora di più e direttamente nella vicenda Ingroia conosco Antonio Ingroia data venticinque anni
E conosco la sua dirittura morale e conosco la
La dedizione assoluta che lui ha dedicato all'attività in tutti questi anni proprio nell'aggredire
Proprio nell'aggredire
Il l'aspetto dei rapporti tra la mafia le istituzioni non ci dimentichiamo noi i processi che ha celebrato con
Positivamente contrada Dell'Utri
Eccetera bene
Il diciannove luglio
Delle due mila dodici
Come ormai succede da due anni i magistrati che erano più vicine a Paolo Borsellino vengono chiamati da i familiari dal fratello Salvatore in particolare perché vadano sul palco sul palco in via D'Amelio a leggere una lettera ideale
A Paolo sono stato chiamato sia io Antonio poi Scarpinato con
Con gli esiti che sapete
Antonio in quell'intervento il diciannove luglio del due mila
Dodici
Ventennale della strage
Disse
Qual era il suo punto di vista disse era già come dire in dirittura d'arrivo il processo trattativa no quindi avevamo
Una
Parziale certezza giudiziaria anzi investigativa inquisitoria cioè i pubblici ministeri avevano già tutte le carte in mano che parla Polo dalla trattativa
Quindi Ingroia disse
Secondo me
Per scoprire quei rapporti in relazione alle stragi
La magistratura ha fatto tutto quello che poteva fare
Siamo rispettiamo entrati finalmente nella stanza della verità dopo tanti anni
Poi ha detto ma
è una stanza buia
è
Accendere le luci
Non è
Non può essere più la responsabilità della magistratura ma è una responsabilità della politica non so se avete letto queste Coppoli Lugli a ripetute questi concetti le reclute in altri interventi l'intervento era
Io
Più di qua non posso arrivare non lo so perché l'ho detto perché non se la sentiva perché era stanco
Perché ha subìto venti anni di attacchi indecenti e indecorosi come nessun altro cittadino e nessun altro magistrato
Ha potuto o dovuto sopportare in questi anni
E allora ha detto io a fatica sono riuscito arrivare qua
Sono entrato nella stanza della verità e ci sto portando il popolo italiano male lucida devono scendere alla politica che si assuma le responsabilità anziché farsi tornare alla memoria dopo vent'anni
E allora
Ingroia aveva due strade
Una era quella di continua dal magistrato a fare il magistrato in maniera
Ordinaria occupandosi
Di inchieste ordinaria
L'altra probabilmente
E la quella di andare nella politica per tentare di andare avanti con coerenza a quello che aveva iniziato per tentare di trovare il posto in cui ci sono gli interruttori per accendere quelle luci questo è quello che io penso sulla vicenda della politica di Armodio Antonio indolore
Un'altra domanda
Procuratore io Angelo Marino la ringrazio per la sua chiarezza
Senta lei molto chiaro e molto nitido volevo chiedere a lei ha parlato di lo Stato mafia
Ed è una realtà che già
Sì certo senso si evidenzio
Con l'arresto di Buscetta quando Buscetta
Sembrò nettamente potendo creare confusione ove parlare solo specificatamente con alcune persone per la sua collaborazione perizia io mi metto un po'dalla parte di questi ragazzi che va ascoltato il suo intervento molto bello molto profondo
Ma
Cittadino come può fare
A difendersi dallo Stato mafia come può capire lo Stato si fa cioè io non voglio completamente
Giustificare l'omertà
Una certa la condanna
Però secondo me importante che si cominci a tutti a toccare
Questa storia dei colletti bianchi che è quello scettro io per come Buscetta aperto delle verità dovrebbe celerità addetto del a bravo solo di un certo settore dalla mafia
Ritengo mi metto da parte dell'arte cittadino di noi che abbiamo ascoltato io mia eppure giornalistiche che sessanta anni ho servito a questi ragazzi che sentono di Stato strato di staff mafia
Come si può veramente capire
Con chi parlare conche avere tutti
Di questi servitori dello Stato i nomi meravigliosi nomi forti
Che purtroppo condizionate se non tra la politica condizionato da poteri forti da poteri segreti da poteri
Dalle Voceri massoniche non so che Pirlo onestamente io parlo da semplice cittadino da cittadino di strada da piccolo intellettuale
Ma la domanda che faccio a partire dal popolo cioè il cittadino come può capire
Il vostro intervento il sentimento è molto bello
Ma
Forse più informazione più inciderà sulla politica più utile
Perché se no veramente fenomeno se sta sempre vincente
Perché il cittadino deve capire
Qual è lo stato sbagliato quale lo Stato ombra qual è lo Stato
Che non si capisce quale io questo volevo chiederle
Grazie
Io lo so quando leggiamo nel modo più
Per questo quando sono arrivato allo arrabbiato perché io riconosco vi assicuro io mi
Mi appassiono molto di più a un dibattito con i giovani
Che ha una requisitoria di un processo di mafia quello
Allora
L'ho detto prima in astratto cercherò di essere più concreto il vaccino è costituito dalla cultura
Cultura vuol dire
Per lo meno di noi un dovere di
Di informazione e di ricerca delle fonti
Ricerca delle fonti perché per esempio conoscerà la storia vera dalla mafia
è capire che
I rapporti tra il potere mafioso il potere economico tra il potere mafioso il potere politico sono fatti che risalgono davvero
Al mille ottocentosessanta c'è allo sconvolgimento nazionale che
Che coinvolse anche la Sicilia e che in Sicilia non sarebbe stato possibile
Ne nell'immediato né
Successivamente senza l'intervento dalla mafia ecco
Capire profondamente la storia per capire che oggi tutto sommato ragazzi non stiamo parlando di nulla di nuovo
No capire perché
Le strutture sociali siciliane hanno non sono solo impregnate ma
Hanno un bisogno economico
Dello strumento mafia
Per potere
Per potere afferma il territorio
E poi da parte dei giovani capire
Qual è la ricchezza dell'antimafia nano capire la convenienza di stare dall'altra parte
E vedete
Bisogna capire
Si stava alla parte della prepotenza mafiosa
Sì accetta di impoverire
Le risorse assetto impoverire le risorse le risorse economiche imprenditoriale del territorio no la mafia
Imporre il pizzo e fa lavorare soltanto le aziende che sono vicino a lei le ditte che sono vicine a lei se io ho
Bisogno in un pezzo di terreno per un per costruire una cosa di movimento terra e la mafia si infili
Tra in quell'appalto il movimento terra lo faranno solo le ditte che sono dei mafiosi o delle persone vicine ai mafiosi
Quindi l'antimafia vuol dire il reale apertura verso una libera concorrenza nel mercato quindi vuol dire che saranno di più la dite che possono trovare lavoro anche in quel semplice appalti e così via
Ma cultura vuol dire anche imparare a giudicare
Imparare soprattutto
A distinguere
Tra
Quello che si dice quello che si fa
Vedete io ripeto se
Che sto esercitando quando sono dietro un tavolo con un microfono le mani sto esercitando un potere
Enorme nei vostri confronti
Perché io e non voi in questo momento
In mano il potere della suggestione della parola
Franco indiano che fa il lavoro che fa sa bene qual è il significato di queste cose se io vi parlo con un microfono in mano
Per il solo fatto di avere un microfono in mano è come se dicessi sempre della verità
Sono ascoltato
Come portatore
Difatti che sembrano comunque vedi se sono un bravo oratore e se sono convincente
Magari
Ognuno di voi smette di
Valutare il contenuto di quello che dico
Perché gli piace come lo dico e quindi è portato a pensare che tutto quello che
Non è così
Non è così
Superiamo tutti insieme a Vito diamoci culturalmente a superare la suggestione della parola abitiamo ci culturalmente a valutare il merito
Vedete io solo Vittorio Teresi sono un magistrato io non devo e non voglio essere giudicato da voi per quello che sto dicendo al microfono per quello che dirò nelle altre scuole e negli altri incontri io devo essere valutato da voi
Giudicato da voi
Per quello che ho fatto il mio lavoro se cliccate il mio nome su internet trovate i processi
è capitato anche
Se li ho fatti bene ottimale e allora voi giudicate vittoriosa lessicali
Per cui è chiamato ad avere il suo ruolo nella società
Gli ante deve essere giudicato da voi per l'efficacia del suo metodo educativo su che cosa vi lascio a che cosa vita che tipo di
Educazione al reale
E di cultura
Ho
Il politico deve essere
Anche Luigi dedicato per quello che fa non per quello che ti dice
Abbiamo in galera un politico condannato per favoreggiamento
Per favoreggiamento alla mafia che scriveva per strada la mafia fa schifo e allora lo slogan è allora il fatto da giudicare non è
La parola astratta la mafia fa schifo perché tutti ufficialmente e pubblicamente diciamo la mafia fa schifo non troverei
E mai nessuno che verrà parlarvi del fatto che la mafia comunque tutto sommato sotto sotto è un po'o buona
Tutti vi diranno che la mafia fa schifo con parole diverse sarà più bravo o meno bravo sarà più o meno convincente ma il punto è
Che cosa fai per realizzare questo contrasto alla mafia le leggi che approvi
L'Amministrazione che governi ero realmente improntata
A questa tua idea di contrasto alla mafia al mondo mafioso e alla cultura mafiosa o no
Ecco dobbiamo imparare a capire i fatti
E a valutare i fatti più quelle parole questo credo che sia
Come dire l'unica risposta
Che possiamo dare ai giovani perché
Ci sono tante cose da fare
Pensate ad esempio dei ragazzi di Addio pizzo qual è una iniziativa di una intelligenza di una di un livello
Direi efficacia culturale contro la mafia che è straordinaria assolutamente straordinaria e non contrasta i commercianti che aderiscono solo cinque mila o dieci mila
Sarebbe meglio che fossero cinquecento mila
Ma quello che conta in quell'iniziativa che
L'impatto culturale contro
Ecco
La scelta delle nostre attività deve essere fa improntata a questo
L'impatto contro
Dobbiamo avere la forza di resistere
Alle lusinghe della mafia ma non perché non solo perché eticamente corretto ma perché deve diventare economicamente corretto io non pago il pizzo perché non ti voglio dare quattrocento Euro non perché secondo me è immorale che aiuta le DIA questa è una seconda battuta
Io non voglio perdere quattrocento euro per darle a te che sei un farabutto io lontano da loro il voto
Se tu me lo chiedi per ragioni Dean Teresio coi interesse mafioso perché a me conviene dare il voto a una persona che mi P. di cui io mi fido è che può meglio rappresentare le mie idee
Questo deve essere il percorso
Il percorso quotidiano di ognuno di noi io non vado a cercare
Il piccolo boss di quartiere per recuperare il motorino
Perché tu comunque mi chiederà il primo poi la restituzione di questo favore una cambiale che io ti firmò io voglio essere un uomo libero non le voglio firmare cambiali Conte mi conviene andare dai Carabinieri
Questa deve essere una nuova frontiera
Della della vaccinazione antimafia
Chiediamo a figure sa nell'intitolazione la strada Ninni Cassarà
Gran