Intervista a Aldo Di Giacomo su suo sciopero della fame per la situazione delle carceri, giunto al ventiduesimo giorno

Radio radicale ci occupiamo di carcere non è solo Marco Pannella a utilizzare l'arma non violenta dello sciopero della fame ed è assente in questo caso parliamo di un'iniziativa di un membro della comunità penitenziaria e quindi
Di del sindacato il degli agenti penitenziari il Sappe ha infatti abbiamo in collegamento tra ecco io da Consigliere nazionale di questo sindacato Aldo Di Giacomo che è è da ventidue giorni in sciopero della fame proprio sulla questione carceri colori anzitutto buonasera Di Giacomo
Air One ovvero priorità allora ci spieghi la sua iniziativa e in che termini appunto si articola
Ma guardi io sono anche presidente nazionale dell'Associazione delle autovetture parlo pudico perché sto avendo molto moltissimo atrocità moltissimi contenti dal
Al molto dalla cultura dal mondo civile detto questo io
E questo in la mia seconda iniziativa perché
E mi intenzione di sollecitare
Quel mondo della politica che indifferente i problemi della giustizia che
In realtà la mia il mio modo di sentire dal mondo della giustizia perché oggi abbiamo un sistema giustizia ecologisti ma spero giustizia telefono
Lo dicono i dati lo dicono i centottanta mila centottanta mila prescrizioni l'anno lo dicono il quattordici mila detenuti in attesa di giudizio di primo giudizio
E lo dicono i venticinque milioni da un'attesa di giudizio e lo dice questo sistema carcerario che voi in realtà
E il sistema terminale di una giustizia malata che vede ventimila detenuti in più ammassati uno sull'altro
Ma essenzialmente
Sebbene il venir meno del principio stesso adesso il tema del carcere lo dice la Costituzione educazione oggi all'interno degli istituti penitenziari non viene sicuramente alcun tipo di
L'educazione e tutti gli operatori CNIPA Polizia penitenziaria sono costretti a una vita
Ma stancante io volevo solo dire che
Che i dati sul fisici ritenuti sono impressionanti settanta Lambro
Però c'è un altro dato che a me
Mi ha colpito in modo veramente violento
E i cento quattro agenti di polizia penitenziaria che si sono suicidati negli ultimi dieci anni questo dice anche lunga sul
Sul sistema carcere al quale bisogna
Apportare delle innovazioni bisogna
Carico insomma maggior ricorso alla misura alternative ma serve in generale dal mondo dalla politica un'innovazione
Che noi il nostro mondo politico non è capace di realtà di fare innovazioni poco che e che partendo da una specie di depenalizzazioni per quei reati che oggi non hanno più motivo di esistere
Si va in galera formazione a mezzo stampa perché divenga legati ad otto posti a processo penale permesso porterà a mezzo stampa alcuni reati che sono legati alla droga alla l'immigrazione da quando è
Ma ce ne sarebbero tantissime
Subito dopo evidentemente servirebbe un'amnistia
Domanda è la cosa più importante è proprio quella di riforme strutturali che vadano a incidere in modo serio sul mondo la giustizia che oggi al collasso
Ecco lei sa che Marco Pannella attraverso la sua battaglia lanciato poi
Per questo appuntamento elettorale l'idea
Di una lista amnistia giustizia e libertà con questi con questi i con questo slogan una lista di scopo che appunto metta al centro no a questa questione della giustizia e anche della mi sia come primo dato di una poiché riforma strutturale della giustizia lei che cosa ne pensa
Io
Condivido appieno le iniziative di Cornello al quale bisogna dire assolutamente grazie in questo caso però io ritengo
Che vadano fatte prima riforme strutturali immediatamente la modifica
Ma onestà mi sento comunque ripeto di condividere quello che Pannella dice che non è detto che
Nei prossimi giorni si incontrano Marco possa pacchetto da domani se Martelli
E contatti che come lei diceva Leon modi suo concerto oggetto di Marco rispecchia molto quello che io quello che faccio io da domandare Annig questioni credo molto in queste iniziative non è detto sulle righe
Non si può trovare un accordo per cercare di inviti il convivere averne all'interno la stessa Carta
Ecco e quindi insomma già appunto per queste elezioni provare insomma a mettere al centro questa questione io non so se lei ha do giungerà a trovare io intanto la ringrazio per la sua testimonianza mi pare che questo sciopero della fame quindi
Continuerà finché ovviamente lei
In qualche modo no ce la farà e ed è un segno appunto un po'di rappresentanza di quello che abbiamo detto appunto la Comunità penitenziaria di cui fa parte anche
Il corpo degli agenti no penitenziari
Sia assolutamente bisogna battaglia continuerai o l'ultimo terminata in ospedale tutto perché
Se
Tirare non finisca allo stesso modo ma
Posso preannunciare perché ho già fatto sulla sui mezzi di stampa che
Da Bettelli gennaio intero anche uno sciopero a te sì fine quello via e certezze non sempre il mondo e la politica deve prendere impegni
Non come fa in ogni momento in cui ci sono le elezioni e ho anche durante perché le promesse fatte
Rovereto al padre anche tante quella riferiste Ceri spettava io ricordi ce ne sono pochissimi
A dire il vero il ministro a dir la verità l'ottimo Ministro questo D.P.R. sulle misure alternative fatto un primo passo significativo verso un cambiamento di rotta che è importante considerare Archetti che poi
Il militare ha
Virtuali all'interno dello stesso DDL
Martelli depenalizzazioni che poi ottantotto all'ultimo minuto però io mi aspetto che il mondo la politica prende degli impegni interni
E vinca nel primo anno di divide dieci rimandato affronteremo il problema della giustizia
E questo compito evidentemente mi porterà poi dirà
Ha detto fin quando questo non succederà io andrò a fare però andava avanti molte
Bene io la ringrazio e ringrazio molto Aldo Di Giacomo ore quindi mi auguro un buon anno ma un buon anno di a iniziativa politica su questo tema grazie risentirci a presto braccio prego
C'è