Intervista ad Annalisa Chirico e a Carlo Di Casola su giustizia e detenzione

Radio radicale o buongiorno buongiorno a tutti Buon Natale in questo uno spazio di programmazione noi torniamo e continuiamo a parlare di giustizia e di carceri lo facciamo con
Annalisa e Chirico che ringraziamo e salutiamo Annalisa una collega ma è anche una militante nel Partito Radicale Annalisa buongiorno e buon Natale l'horror saluto a tutti gli ascoltatori e quello attuale
E con Carlo Di Casola che attualmente è un avvocato ma nella sua carriera è stato magistrato che è stato G.I.P. ha fatto parte
Di Magistratura Democratica che anche lui salutiamo e ringraziamo facciamo capesante quelli di buon Natale buongiorno oppure augurio tutti molto più allora mentre si parli hanno ricordiamo che Marco Pannella in sciopero della fame e della sete dal dieci di dicembre sapete che
è ricoverato in una in una clinica no no giorno
Di sciopero di questo sciopero tale drammatico
A accettato
Di farsi di farsi almeno mettere delle flebo quindi una terapia infusi va proprio per salvare questo suo questa sua lotta lo ricordiamo la drammatica situazione nelle carceri e non solo ma anche affinché venga ripristinata legalità
E giustizia nel nostro Paese motivo di questa nostra di questa nostra conversazione a un libro infatti Annalisa Chirico come i nostri ascoltatori sanno perché
Ne abbiamo già parlato ha scritto un libro con dannati preventivi le manette facili di uno Stato fuorilegge edito da Rubbettino allora
Annalisa di diciamo hai scelto
Di scrivere questo testo che poi alla storia sono varie storie
Di persone più o meno ma non tutte famose anzi la maggior parte no che vivono il dramma della carcerazione preventivo no nella nel nostro Paese ricordiamo che praticamente
Un carcerato su due quasi in carcere in attesa di giudizio
Che purtroppo questo è un altro dato drammatico in nel nostro Paese di carcere si muore e a morire e associ darsi sono
Soprattutto le persone inattesa di giudizio questo sicuramente non è un quadro esaustivo né del libro né dell'argomento però ecco
Il tema
è drammatico io direi di di partire da un capitolo del tuo libro dove tu analizzi con me nasce la carcerazione preventiva perché
Si chiama custodia cautelare ecco ma cautelare Cherchi chi viene cautelato
Il cittadino la sicurezza dello Stato
Noi viviamo una situazione dove i processi sono lunghissimi anni e anni per avere
Uno due tre gradi di giudizio e invece si va in carcere molto facilmente tant'è che le nostre carceri letteralmente stanno esplodendo
Si sia in carcere a Vasto facilmente perché la custodia cautelare in carcere come si chiama oggi ma insomma questo è carcerazione preventiva e diventato in qualche modo l'antidoto alla irragionevole durata dei precedenti
Cioè perché più a lungo come tu ben vicino anche in capo al CIPE arriverà diciamo conclusione quindi nel frattempo la galera diventa anche appunto il calmiere sociale il modo per infondere
Un finto tento di giustizia perché è nelle mani della carcerazione preventiva finiscono persone e questo porta deve specificare lo percorre in attesa di giudizio
Cioè persone che non hanno ancora avuto una sentenza definitiva
E dei dati del Ministero della giustizia sappiamo che di quelle aventi settemila persone che oggi sono in carcerazione preventiva regalerà italiane circa la metà sarà dichiarata innocente
E questo quindi è come dice che è drammatico e traumatico ogni volta che l'inefficienza e dello Stato vengono scaricate sulla vita concreta delle delle persone
E quindi condannati preventivi è un libro innanzitutto e dire sulla giustizia ecco piuttosto che sul carcere italiano
Perché poi attraverso le storie che raccontano di carcerazione preventiva rispetto alle quali poi che ci sia o meno diciamo lecito di condanna giugno senza poi viene a dire che è assolutamente indifferente
Però tratto queste storie vengono fuori i nodi irrisolti della
Della giustizia italiana e come appunto la battaglia di Marco appunto la battaglia sul carcere ma l'altra innanzitutto la battaglia per l'amnistia quindi per la riforma della giustizia
Carlo Di Casola dicevano presentandola che lei attualmente fa l'avvocato però a appunto nella sua carriera anche la ma sarà come magistrato mi raccontava prima
Di essere stato fra coloro che hanno possiamo dire fondata magistrati avvocati Cargest no non solo non fondatore sono tra coloro che hanno aderito
A Magistratura democratica per lo spirito e garantista e che animava quel gruppo all'epoca Canneto cane di chiamiamo
E io sono entrato in magistratura nel
Perfette
Roma un il programma ecco nel quindi diciamo lei non è un garantista dell'ultima ora anche se poi essere garantisti
Ecco essere garantisti oggi diciamo che forse rappresenta un po'più offre l'eccezione almeno in un
Ecco per quello che che che purtroppo
Constatiamo intanto volevo chiederle cosa ne pensa della della battaglia dell'iniziativa non violenta di Marco Pannella
Tutto il bene possibile credo che ossia
Uno dei meriti storici principali del del Partito radicale di Marco Pannella
Sono vicino a qui tematiche acquedotto assolutamente
Le condivido e il fatto che appunto nella nei gradini
Condivise anzi ricordo amnistia
Giustamente ha voluto sottolineare il fatto che non è un libro solo sulla carcerazione preventiva ma sul carcere ecco
Quanto questa situazione drammatica di tende dall'applicazione della legge e quanto invece poi in realtà in dipende dalla non applicazione della legge secondo lei
è giusto io prima l'impostazione del libro di Annalisa Chirico direi che
Il carcere preventivo soprattutto carcere preventivo non solo il carcere preventivo perché
C'è un problema di dignità dell'uomo che riguarda anche il detenuto definitivo
Cioè quello già condannato tuttavia il carcere preventivo e il nodo il problema più grave il più annoso che noi abbiamo in Italia
Direi che le responsabilità sono al cinquanta per cento tra
Una arrogante incapacità del del potere politico
E una mentalità una cultura della magistratura visto nel suo complesso che certamente
Non applica le norme nel senso della Costituzione cioè nel senso più garantista
Possibile
Direi che la principale responsabilità va attribuita
Questa politica che i sessanta anni non è riuscita a modificare quasi di nulla il l'affetto legislativo
Che governa la custodia preventiva e
E come
Come così lo ricordiamo inascoltato ricco come come si applica questa custodia cautelare cioè perché si finisce così facilmente in carcere
Ma guardi che il legislatore ha immaginato un intervento sulla carcerazione per la carcerazione preventiva
Su due capisaldi il la gravità dei bimbi sì a carico di una persona
E le esigenze cautelari che poi si riducono a tre valutazione il pericolo di fuga e il pericolo di inquinamento delle prove e il pericolo di reiterazione criminosa
Il pericolo di fuga lo si potrebbe risolvere facili finalmente così come fanno la gran parte dei Paesi di occidentali
Con i braccialetti elettronici e quant'altro per evitare cioè che l'imputato si sottragga al giudizio al processo
Ci sono dei metodi non si capisce perché in Italia questi metodi non funzionano funziona in tutto il mondo
Almeno in tutto il mio Paese civili in Italia non funzionano il pericolo di inquinamento probatorio un benché il legislatore richieda
La specificità delle valutazioni da parte del giudice in realtà rimane molto nel vago può essere tutto
Ci può essere sempre il pericolo di inquinamento probatorio così come in realtà non c'è quasi mai in concreto
Tra l'applicazione in astratto del principe l'applicazione in concreto del principio c'è tutta una cultura della magistratura che propende ad eccedere nelle cedere fine sull'uomo con questo
Con queste valutazioni a sfavore del cittadino imputato piuttosto che a suo favore e poi c'è il grande problema delle della reiterazione
Criminosa che sostanzialmente un campo lasciato al libero apprezzamento del Maggi
E qui
Si nota appieno
La tendenza culturale della magistratura di fare un processo prima ancora di farlo davanti al giudice del dibattimento
E quindi
Anticipare in qualche modo la pena che
Rappresentata in questo modo finisce con l'essere una sanzione anticipata irrogata esclusivamente dal pubblico ministero dal CIPE che dovrebbe controllare l'operato del FUS
Ecco ma non è una sorta di mi scusi se adopero questo termine sicuramente non è non è tecnico non è una sorta di resa del che lo Stato fa
Proprio
Rapper per mancanza per per impossibilità il fatto di adoperare il carcere come una sorta di come dire di di soluzioni che invece di essere l'extrema ratio diventa come dire la prima reazione
Direi direi di più e di peggio a mio avviso sono sessant'anni che in maniera demagogica
Di tende a rappresentare
E i cittadini la volontà della politica di salvaguardare le garanzie del cittadino e in effetti poi
Attraverso le leggi non si attua questa
Dichiarata volontà
E quindi ci ritroviamo
Di fronte a delle leggi a delle norme che possono essere interpretate in vario modo
Molto elastiche
Che alla bisogna vanno a coprire poiché gravi fatti di mafia per i quali
Il cittadino reclama una rapida e carcerazione anche preventivo naturalmente dei
Degli imputati dei colpevoli e invece si invoca il garantismo quando
A quando
La norma andrebbe applicata all'altro categorie di Rieti imputati tutto questo dipende dal fatto che la politica non ha cooperato realmente un assegno
La giustificazione della mancanza di garanzie in questo campo e data dalla difesa sociale
In una realtà magmatica e caotica mafiosa tendenzialmente mafioso come quella italiana
Si tende a dare mano più libera alla magistratura affinché adegui nelle sue decisioni al caso concreto pezzi ci si preoccupa di un allarme sociale notevole della nostra collettività
C'è quindi praticamente si belle che ha alla magistratura un compito che invece dovrebbe essere del legislatore impropri credo io ritengo che
Delega alla magistratura un compito che dovrebbe fare della politica e soprattutto perché non si opera sulla cultura
Specifica del magistrato
Perché lo Stato da tempo ha rinunciato ad impegnare
A agli alunni perché che cosa è veramente la scuola e così ha rinunciato anche a fare scuola professionale in tutti i campi
Anche quindi in magistratura
E quindi demanda ad un corpo che Yamamoto costruisce una una sua professionalità un compito così delicato che può anche svilupparsi in cambi non proprio garanzia
Ecco qui scendiamo su un terreno che se coralmente molto poco popolare cioè il terreno della necessità
Della sicurezza si dice il Paese non si sente sicuro le persone non si Santon sicure e quindi c'è bisogno di molto carcere Annalisa tutti carceri mi aggirati perché appunto dalla
Le storie che racconti sono tutte ahi noi
Di persone che stanno in carcere o quello sono state ecco credi
Che l'informazione in questo campo abbia un ruolo giochi un ruolo decisivo oppure come dicono molti
Questi sono notizie non notizia belli
Allora se non ritenga che si sono solo sulla questione appunto della diffida sociale anche il carter italiano in carcere che abbrutisce
Partiamo dall'idea che il carcere italiano in carcere che non può perseguire nel fraternità fra virgolette rieducativa per contro questo termine non mi piacciono
Ma invece
Luogo che potrà tornare potenziali criminali a causa appunto delle condizioni che ripugna non la dignità umana in cui le persone sono costrette a scontare una pena
E nel quaranta per cento e peccati addirittura ad affrontare il precetto perché ancora pena definitiva
Non c'è guardiamo i dati di recidiva ed altri decideva di Radio Radicale varie pochissime fonti che stesse corde vediamo che c'è una recidiva del settanta per cento cioè perché tanta detenuti sette detenuti semplici tornano a delinquere per contano ad Atene interamente in carcere mentre la recidiva scende intorno al venti per cento per le persone che contano
La penna videoclip alternative quindi già questo la dice lunga su quanto effettivamente il carcere aiuti ha diffidato sale al mantenimento della sicurezza sociale
E sull'informazione niente in generale la situazione del carcere che appunto un luogo il carcere è un luogo diciamo impenetrabile
Accertata voglio ricordare la sentenza che ha colpito il parlamentare Renato Farina ecco un brutto precedente proprio perché che va proprio a colpire quella abitudine anche appunto di tanti parlamentari radicali di accompagnarsi con tra militanti e persone del luogo quando visitano nell'istituto penitenziario oggi invece entrare nelle carceri molto
Volto difficile ma non voglio dire un break aprire un altro capitolo quello che è certo è che attribuitogli HR all'informazione e gioca
Un ruolo e che sicuramente ecco
Le grandi iniezioni e quelli di carcerazione preventiva
Plottate sempre giustificate dallo Stato proprio sulla sull'onda dell'emergenza
Il terrorismo poi Tangentopoli la lotta quindi alla mafia e la lotta alla corruzione politica e del di volta in volta citato appunto proprio questo primato sicuramente alimentato anche dai mass media
Per dare l'idea appunto che il carcere subito il carcere eccetto forse appunto un modo per
In qualche modo tenere a bada anche non gli studenti linea sociali in realtà io credo che l'informazione corretta dal perpetrate proprio perché da questo
Elemento ce lo dicono i dati e bisognerebbe ormai dirlo insomma
Con chiarezza il carter italiano opportuna potenziali criminali tempora perché addirittura oggi un detenuto in attesa di giudizio
Ottimo capire quali poi sarà l'effettiva possibilità di un'apertura di riferirti normalmente positivamente non contesto sociale quindi oggi fare proprie diciamo per
Ridefinire la funzione del carcere date le condizioni del carcere italiano
Però la cosa clamorosa è che da una parte c'è questa richiesta di sicurezza che viene nette tanto come direbbe chiamata specialmente alla classe politica dall'altra e tu lo scrivi
La consapevolezza di quello che è un vero e proprio abuso
Di cui l'Italia è diciamo assolutamente in pieno è talmente diffusa che addirittura c'è questo ci sono stati più più appelli ma quello a che tu ricorre rimarca che mi aveva fatto particolare impressione era proprio quello rivolto al primo Presidente della Corte di Cassazione Ernesto Lupo i magistrati
Proprio per un uso
Citiamo sempre più prudente musei e moderi misurato della misura cautelare restrittiva
E
Ma io penso una cosa guardate che le nelle norme e poi l'avvocato di Catania potrà dire la tua ma credo che le norme sulla carcerazione preventiva così come forchette oggi in Italia sono anche delle buone norme
Perché prevedono che è quelle esigenze cautelari abbiamo appunto un carattere di attualità di concretezza
Cioè uno le le le legge del Codice di procedura penale diciamo però su tanti vincoli diciamo che devono guidare nella nostra valutazione del magistrato
Problema del traffico non è che mancano dei clienti all'arbitrio valutativo degli a dei magistrati perché mancano dei vincoli quello non è più appunto discrezionalità all'arbitrio
Io credo che il problema soprattutto a livello interpretativo ed è per questo che non è arrivata
Alla consapevolezza che oggi come oggi per direbbe davvero una stretta per la terribile di categorie di reato cioè stabilire per esempio del carcere preventivo tipo comminare soltanto per determinati
Reati perché dico questo perché
Oggi in realtà ancora più che con una della sicurezza sociale c'è proprio la tendenza altare la carcerazione preventiva
Come anticipazione di pena perché come non si fa finta di verrà la pena e chissà quando arriverà la pena quindi di nuovo carichiamo l'inefficienza dello Stato sulla vita concreta delle persone
Intanto noi mandiamo in carcere fatica anche con capi eclatanti come per esempio quello di Ferdinand Federico madre c'è chi pensa che la libertà di tutte le donne che portano per esempio l'affrontare il progetto domiciliari che effettivamente una una minaccia per la tv retta dei cittadini di Avetrana c'è chi pensa una cosa simile
Gastaldo Potì anni col processo in corso c'è piuttosto l'idea che è mettendoci trattato gli amici del sperato in una bambina D'Agata
Il giovane età intanto ebbene tenere a bada diciamo dare l'idea di giustizia che poi realtà diventa test vendetta
Sentendo queste due donne
Per a due anni s'dal dall'inizio del processo
Quindi io io penso davvero che oggi la carcerazione preventiva affinché anticipazione di pena in molti casi è diventato anche un metro per estorcere contro confessioni
Insomma mentre per interferire presente quelle scelte di discreta processuale della dell'imputato dei problemi padre un esempio per far parlare è l'imputata come negli anni negli anni di Tangentopoli
E in questo caldo quindi capite bene che è
Presente il braccialetto elettronico occorre giustamente prima il COLAP ha predicato la non può
Diciamo rispondere a questa funzione tra virgolette intimidatoria
Nei confronti dell'imputato non lo può fare il braccialetto elettronico difficilmente gli arresti domiciliari
Il carcere invece tanto più il carter italiano che in carcere disumano funzione risponde perfettamente acquista esigenza e cerco indicati diciamo più noti anche politicamente magari
Colorati abbiamo evidentemente ha avuto la percezione che ci fosse una
Perseveranza e un'assegnazione da parte dei magistrati dite appunto né rifiutava dettavano le richieste di scarcerazione per cui era chiaro che ormai l'intento di quello strumento cautelare non forte tanto la cautela delle indagini
Quanto piuttosto avere un'altra volta e avere appunto delle corsie
Io ognuno di casa alla sanità Leonardo Sciascia suggeriva di spedire i magistrati che avessero appena vinto un concorso almeno tre giorni in carceri famigerate come Ucciardone o Poggioreale era solo una provocazione
No il suggerimento saggio bisognerebbe conoscere rispettare la dignità e i diritti del cittadino anche se detenuto
E questo va bene la prima regola il primo insegnamento che bisognerebbe dare a tutti gli operatori di giustizia
In questo campo ma io non vorrei tornare o per
Un attimo sul sul
Sul problema grande grandissimo che ha toccato Annalisa Chirico
Siamo proprio certi che il processo
Penale
Risponda debba rispondere a esigenze di difesa sociale non è vero ma la difesa sociale deve curarla lo Stato attraverso i suoi organi la Polizia e Carabinieri
Il processo penale ha una funzione solidi di fiducia ma
Nell'ambito dell'accertamento di una verità processuale e deve mirare alla condanna o alla soluzione
Dell'imputato inquisito e la persona inquisita noi non vive EPR gravato di ulteriori oneri che in realtà Nona
Pensili danno enorme per la collettività che è dato dal fatto che in Italia chi procede sono lenti e lunghi quanti anni di carcerazione preventiva scontano vengono scontati per la lentezza della macchina giudiziaria bene basterebbe operare
Con leggi e con una mentalità dirette da parte anche della magistratura sulla celerità dei processi
A tre ad attraverso una serie di sistemi
Perfettamente legali conosciuti per esempio riducendo la connessione all'interno dei processi ne faccio solo un esempio e arrestano due persone per una rapina
Che semplice e rapido il professor li può giudicare in pochi giorni ma qui invece il Pubblico Ministero
Vuole risalire ai mandanti di queste rapine e vorrei fare un processo storico alla mafia o alla camorra
La quale notoriamente gestisce in un certo territorio le rapine bene questa rapine entrerà in un calderone
è un enorme contenitore procedimentale che io chieda unità dopo dieci anni quindici anni e nel frattempo nel frattempo quei due rapinatori del supermercato restano in carcerazione preventiva per tanto tempo ora quindi
Come si vede male differenti se ne potrebbero fare migliaia
Non solo la legislazione potrebbe favorire determinati sbocchi procedurali
Piuttosto che altri ma anche la magistratura dovrebbe fare uno sforzo di adeguamento culturale per pervenire a queste semplici verità e ci sono due rapinatori si i prescelta rapidamente
E si perviene ad una condanna definitiva per i due rapinatori per la rapina che hanno fatto rapidamente
Dopodiché riapre un procedimento che migliorerà a piede libero mira ad accertare le responsabilità di quant'altri siano eventualmente intervenuti per organizzare e via discorrendo ecco
Un esempio banale per capire come le cose possono anche cambiare all'inizio dell'azione esistente però io sono del parere che il un
Il parco il potere politico
Riuscisse finalmente
A mettere dei punti fermi sulla carcerazione preventiva sarebbe un bene per tutti perché si darebbero delle indicazioni anche culturali non solo programmatiche alla magistratura affinché
Le applica in un certo modo le norme piuttosto che in una
Ecco qui siamo arrivati al nodo diciamo centrale cioè di come l'esigenza di una riforma del della giustizia una riforma strutturale della giustizia sia fondamentale per il nostro Paese e i radicali chiedono l'amnistia come primo come primo passo mentre invece gli viene risposto che sarebbe un provvedimento tampone o una questione solo in l'agenzia alle
Insomma la politica del servirebbe ben altro ENI e da questo punto di vista volevo chiedere ad entrambe che cosa pensate che
Come se ne può uscire da questo punto
è importante dire questo
Perché il messaggio che i radicali lanciano è un messaggio non demagogico purtroppo io mi via tendono a dire soltanto che i radicali chiedono l'amnistia benché fosse soltanto una richiesta di amnistia
Davvero sarebbe
Un modo un po'demagogico di affrontare il problema perché risaputo che dopo due anni da una malattia le carceri sono di nuovo piene
Quindi la Messia può essere rappresentata soltanto come un provvedimento iniziale per iniziare cioè un circolo virtuoso
Che sarà fatto di leggi nuove e sarà fatto di cultura nuova sulla carcerazione preventiva per evitare
Che la metà dei detenuti italiani siano inattivi fra di giudizio
Quindi è un bene coniugare sempre
La richiesta di provvedimenti di favore come l'amnistia anche l'indulto rientra in questa
In questo panorama con una l'inizio di una nuova legislazione che porti finalmente all'applicazione
Del principio costituzionale della detenzione come extrema ratio del principio della libertà
Ma lei li trova che questo Ministro di questo Governo che se appena dimesso il ministro Severino sia stato un buon Ministro
Ministro Severina è un ministro super consapevole di tutte le problematiche esistenti naturalmente i ministri operano in barca alle sinergie che si creano in Parlamento e alle possibilità concrete che un certo Parlamento a di esprimere leggi maggioranze e via discorrendo
Io credo che il ministro Severino abbia fatto per esempio nel
Provvedimento sulla corruzione abbia fatto il massimo possibile per questo Parlamento credo anche che abbia fatto il minimo
Delle sue delle possibilità di attenzione di questa materia considerando come la pensano in Europa e come ormai la pensa
L'opzione dominante la dottrina dominante su questi temi
Metterò si potrebbe opporre a questa considerazione che sta facendo lei
L'altra considerazione perché aveva fatto precedentemente no quando diceva che comunque il legislatore ha abdicato alla sono funzioni anche virgolette educativa da questo punto di vista un governo tecnico forse invece aveva più possibilità
Di sono scettico sul punto penso che il Governo tecnico abbia avuto così poco tempo questi son problemi strutturali che riguardano anche la cultura di un di un aspetto professionale hanno bisogno di tanto tempo
Hanno bisogno di aver maturato nelle coscienze delle persone quindi prima prima arrivano le leggi poi si cerca di adeguare le culture a quelle leggi
Sulle quali naturalmente bisogna investire molto ma non in denaro si tratta qui di leggi addirittura a costo zero o di leggi che svuoterebbe dalle carceri preventive e di conseguenza ridurrebbero il costo
Per lo Stato
Si tratta invece di fare e di investire da un punto di vista culturale
Questo sia un lavoraccio
E quindi si torna anche alla questione dell'informazione perché
Più volte è capitato anche da questi microfoni ad esempio nel parlare di carceri ricordare che
Donne in carcere con i bambini sono una realtà e rendersi conto che invece da fuori come dire alle persone di mani non ha stupita e non ci sono i bambini in carcere non è possibile
Bellisato
Torniamo alla questione dell'informazione in proprio perché
Se naturalmente l'avvocato di calcolare sicuramente lo studio dell'avvocato teniamo conosca bene
Le problematiche della giustizia italiana però io voti ma ritengo che sterili tanto più un premier tecnico fra virgolette tecnico cercando ricevuto
Un mandato proprio in virtù delle loro competenze tecniche debbano diciamo agire non in base a quello dei partiti vogliono membra dalle cose da fare che partiti mi lasciano lavorare
Allora devono anche battere i pugni sul tavolo ecco questa
E la mia idea credo che comunque si riportano ecco prefigurare i tempi duri per la riforma della giustizia in Italia non soltanto per quello che farà anche perché non marginale sarà il futuro Parlamento
Ma anche perché è voglio dire il divieto di misure alternative sull'acqua sul quale l'Amministrazione inoltre impegnata alla fine
E è rimasta appunto nel nel cassetto il decreto svuota carceri e come sappiamo anticipato votare le carceri
Quello cucchiaino sulla carcerazione preventiva altro la quale pure il ministro che ricalcherà Petretto non si è fatto alcunché è devo dire che ieri proprio ieri spogliavo per curiosità l'agenda Monty on line
Dopo appunto il passaggio al al meglio la perdita del campo politico del prende in carica anche il premier dice dimissionario e ne accennavo chi la riforma della giustizia potete spogliarla si tratta di nemmeno a Lido cartelle
Fiducia e letteralmente alla lotta alle mafie la lotta al falso in bilancio e la lotta alla prescrizione
Io credo che appunto
Arriveranno tempi in cui non tocchi farà in questo Paese della riforma della giustizia di cui evidentemente l'amnistia
Il volano per alterare l'esistente e toccare finalmente i punti nodali di questo servizio che gli italiani cittadini pagano quelle tasse che di fatto disservizio
E credo che arrivano tempi duri ecco sull'informazione Giovanna torniamo di nuovo appunto su quello che dicevamo io aggiungerei anche un altro lo dico anche un po'da
Da da operatrice dell'informazione troppo spesso siamo abituati a seguire le inchieste che hanno grande risalto sui quotidiani che ci vadano inevitabilmente sulle carte di una sola parte cioè della pubblica accusa
E poi ci scordiamo i precedenti che Radio Radicale registra
I nerazzurri tutine ma che di fatto poi non vedo non ecco una un risalto sui giornali
E questo tipo determina molto spesso ecco con lo sfruttamento a buon mercato di cui sicuramente l'informazione responsabile
Io ringrazio de ringrazio perché appunto siamo tornati a parlare di quello che poi ha il nodo centrale dell'iniziativa politica
Dei radicali da sempre cioè lo stato di diritto alla legalità concluderà lei chiedendo un
Una cosa l'avvocato Di Casola mi rendo conto che forse potrà rimanere stupito ma Marco Pannella nella sua iniziativa non violenta ha più volte sottolineato la necessità di una lista che si chiami amnistia giustizia e libertà e sta chiedendo delle candidature eccellenti
Lei cosa ne pensa poi potrebbe candidarsi
Attaccata e la tale An Natale i luoghi in cui tutti evidentemente di dichiarano la propria disponibilità
Riportata la vie ed è un po'sterile però è una cosa
A cui si può anche dare una risposta
Seria vera nel senso che puliti
Ci sono dei valori che vanno perseguiti e rispettati a condizione che si operi per l'ottenimento del il raggiungimento
Per il successo di questi valori la vita
Offrire mille mille Jean e quindi ebbene rispettare la libertà delle sciarpe che la vita
Quindi
Quindi real condizione che i valori siano quelli siano siano verificati siano realmente raggiungibili
Va bene grazie se Anna la espletare l'avvocata di casa anche la rete Chirac per tutti voi e buon Buon Natale a lungo nel Natale Buon Natale a l'abrogazione
Parla di casa una buona calerà Annalisa e Chierico ricordiamo il il libero condannati preventivi le manette facili di uno Stato fuorilegge adito da Rubbettino Buon Natale a tutti coloro che ci hanno ascoltato