Consiglio regionale della Lombardia

Scusandomi con il Consigliere per il ritardo dovuto al fatto che gruppo era riunito ha chiesto un attimo di tempo diamo inizio alla seduta di questa mattina vorrei informare i consiglieri come hanno del resto ha preso dalla convocazione che la seduta antimeridiana si concluderà alle tredici
E poi avremo nel pomeriggio un'altra seduta di Consiglio straordinario su altre altre tematiche per quanto riguarda la seduta di questa mattina hanno chiesto congedo i seguenti consiglieri
Carlo Facchini per motivi familiari Fabio Sereni per motivi familiari Pierangelo Brivio per motivi familiari e Pippo Torri per motivi di carica
Se non vi sono opposizioni
I congedi si intendono concessi ai sensi dell'articolo cinquantadue del Regolamento interno
Volevo poi fare una breve comunicazione riprendendo un punto di cui avevamo parlato ieri ai consiglieri anche al pubblico che oggi presente come dire del resto molto numeroso e quindi mi rivolgo anche a loro in questo caso la questione riguarda il diritto di fumare o meno in quest'aula
Ricordo per chi non lo sapesse che già nella passata legislatura l'ufficio di presidenza aveva risposto che in aula non si può fumare
Ieri io ho informato il consiglio che da da oggi questa disposizione vale ancora qui in quest'aula
Trattandosi di un uomo pubblico di un nuovo chiuso e vietato fumare non c'è il cartello alle pareti per rispetto diciamo la dignità dell'Aula essendo qui tutti pubblici ufficiali che hanno il compito di fare rispettare la legge
Non sembra il caso di ricordarlo a noi
Vorrei fare presente anche perché è stata poi sollevata un'obiezione da parte di alcuni consiglieri
Che la legge nazionale undici novembre mille novecentosettantacinque numero cinquecentottantaquattro vieta espressamente di fumare nei luoghi pubblici che siano debiti a pubblicare i unione
E di questo si tratta
Esiste poi la possibilità di istituire delle eccezioni
Però le eccezioni devono essere estremamente circostanziate e intanto necessario che l'aula luogo sia adottato di impianti di areazione ricambio dell'aria che abbiano determinati standard e io sono dolente d'informare quest'Aula che a quanto risulta a me personalmente questi interest andassi raggiungono a malapena
Ma anche ognuno di Stendhal fossero raggiunti
Quindi ho dato disposizioni perché si facciano delle verifiche ed eventualmente si potenzi questo sistema
E indispensabile che chi ha la responsabilità dell'aula e cioè in questo caso il sottoscritto chieda espressamente al Comune di Milano l'autorizzazione a che si fumi
In quest'aula e ottenga dal Sindaco di Milano l'autorizzazione in questo senso che poi deve essere vista anche dal ministero della Sanità
Poi chiede l'autorizzazione non è stata richiesta ove fosse richiesta ho dei dubbi che vede che verrebbe data comunque non è stata data e il ministero non ci autorizza in alcun modo fumare informa i consiglieri che in quest'aula
E assolutamente proibito fumare
Prego perciò i commessi
Pure ove si determinava se invece il fatto che qualche consigliere distrattamente accendesse una sigaretta prego i commessi di ricordare ai consiglieri che fumano il divieto di fumare di invitarli
Perciò ad uscire dall'aula
E del resto si può appunto andare avveniva questo non è una sala cinematografica non teatro si può quindi ci si può allontanare per fumare quindi confermo
Quanto detto ieri che nell'aula ai sensi di legge oltre che per diciamo richiesta di un numero molto elevato di consiglieri non si può non si può fumare
Per quanto riguarda i lavori di oggi
Come sapete il Consiglio te convocato per discutere un certo numero di mozioni
Mozione numero zero zero quattro
Sulla protezione e tutela dell'esercizio venatorio a firma del consigliere Cortiana Monguzzi e Torri Pippo e Taradash
Sono state presentate a questo proposito altre mozioni
Che da noi sono state accolte come ufficio di presidenza c'è una mozione in data tredici luglio
Sempre su questo tema a firma dei consiglieri Franco torri azioni Corbella e Galardi e c'è poi un'altra mozione a firma dei consiglieri Pelamatti e la Russa
La nostra l'opinione d'ufficio di presidenza e di accogliere questa mozione e quindi la discussione si svolgerà sulle tre mozioni che ho richiamato che sono di contenuto di contenuto analogo io
Sì su quindi io direi che la discussione si può aprire su queste mozioni mi pare che il consigliere Taradash abbia chiesto la parola per
Consigliere Taradash ha chiesto la parola serio chiedono però per un motivo particolare di assistito ieri sera alla trasmissione del TG tre Lombardia sulle lavori di questo Consiglio
Sostanzialmente è stato detto questo che ci ci si attendeva una riunione infuocata del Consiglio ma tutto si è risolto con una mozione con due mozioni ansima presenta al Movimento sociale come la lega lombarda
E si è detto le attese sono andate deluse ora io non so il redattore del TG tre che cosa immagina che sia un consiglio elettivo e che quindi con una riunione infuocata possa concludersi in un consiglio elettivo se non con mozioni
Non so se infuocate andò ma che rispettano gli atti regolamentari
In ogni caso non è stata detta una parola sui contenuti delle mozioni che credo l'importanza sarà data più alla all'incontro a sinistra democristiana che lavori questa Aulas
Ora io non seguo il TG tre della Lombardia e quindi può darsi che in altre occasioni sia stata data un'informazione più completa di quanto sia stata data ieri sera
Però una cosa sono e cioè che dalla Grecia antica dalla città Stato della democrazia ateniese due sono le libertà e i diritti fondamentali uno e l'eguaglianza di fronte alla legge
E l'altro è la libertà di parola per tutti oggi nella democrazia rappresentativa la libertà di parola per tutti non è possibile ma è stata sostituita da un altro concetto
Dalla libertà di informazione che non è la libertà io credo la libertà per tutti di dare informazione ma è la libertà democratica la libertà per tutti di recedere la giusta informazione
Allora mi pare che noi non possiamo trascurare il fatto che la gran parte dei cittadini della Lombardia riceve informazione non attraverso i giornali
E non attraverso la lettura comparata dei giornali ma Traverso soprattutto i mezzi di informazione televisiva
Allora io personalmente sono molto insoddisfatto di come ieri è stata data l'informazione sul Consiglio regionale ma questa è una mia opinione personale anche se credo abbia il suo valore credo io la richiesta che volevo fare al Consiglio regionale noi abbiamo la rassegna stampa sicuramente molto ricca anche se credo volesse in qualche modo lui fatta secondo determinate altri criteri manca ad esempio una voce criminalità organizzata
Che invece per noi deve acquistare importanza dobbiamo saperne di più su quello che sta succedendo in Lombardia
Ma non abbiamo una rassegna di ciò che passa attraverso i mezzi di informazione televisivi e radiofonici
C'è un servizio pubblico che è quello della RAI è che io credo che almeno cominciare da subito e mi rendo conto delle difficoltà tecniche ma cominciare da subito
Ad avere una rassegna anche sulle informazioni che passa attraverso il TG tre e le altre
Reti pubbliche su quanto riguarda la le riunioni del Consiglio regionale della Lombardia è di assoluta necessità per tutti noi perché in realtà l'opinione fu pubblica poi si forma più attraverso quel canale che magari indolore non siamo in grado personalmente di
Vedere di cui non abbiamo nessuna traccia attraverso i documenti e che invece poi quello principale per la formazione delle volontà politiche e dell'opinione pubblica in questa regione
Se scusi consigliere Taradash io ho trovato anche apprezzabile così che lei ha detto va anche fatta finire
Perché penso che si interrompendo si allungano i tempi però vorrei farle notare che in il l'argomento che lei ha sollevato potrebbe essere oggetto di una sua interpellanza di una sua mozione di un suo ordine del giorno ma a termini di Regolamento in questo momento lei poteva prendere la parola
Per questione attinenti al funzionamento all'ordine del giorno eccetera no io l'ho fatta
Finire ma vorrei sottolineare che questo in genere non si può fare non si deve fare noi discutiamo se vogliamo sollevare due questioni politiche lei lo ha fatto ci sono degli strumenti da una assolutamente pertinenti per esempio
Un ordine del giorno cose di questo genere altrimenti diventa molto difficile
Governare la nostra discussione qui non entro nel merito di quanto lei ha detto faccio notare che non si dovrebbe potere fare questo si può intervenire e prende la parola per questioni attinenti l'ordine del giorno altrimenti occorre ricorrere ad altri strumenti
Detto questo io iniziai la discussione allora
Sulla mozione numero zero zero quattro presentata ai Consiglieri Cortiana Monguzzi Pippo Torri e Taradash e sulle altre mozioni che ho ricordato prima la zero zero dieci era zero zero quattordici
Discussione unificata darei la parola nell'ordine quindi ai Consiglieri Cortiana Franco torri e Pelamatti o da russe esso non so credo Pelamatti perché illustrino
In quanto proponenti contenuto delle mozioni poi si aprirà la discussione sulla base dell'iscrizione alla a parlare la parola quindi è consigliere Cortiana
Grazie signor presidente
E diamo la parola scusi Corchiano scusa un secondo suo vorrei pregare il pubblico che numeroso anzi vi ringrazio questo loro presenze anche presumo molto interessato che però per regolamento dalla nostra aula oltre a non fumare vedo che sono disciplinati vicini assolutamente proibito intervenire nella discussione sia approvando che disapprovando quindi anche l'approvazione non è consentita avete diritto e il dovere di ascoltare di farmi le vostre opinioni ma vi preghiamo di non intervenire interferire nella nostra discussione con approvazione o o disapprovazione grazie prego
Interveniamo
Su
Sono oggetto che è quello della seduta straordinaria d'oggi che abbiamo chiesto per diversi motivi
E interveniamo all'interno di un Consiglio regionale che già aveva visto una volta aveva già provato
La richiesta di un referendum regionale
Per una regolamentazione più severa dell'attività venatoria
Erano state raccolte le firme necessarie
Era state depositate all'interno degli uffici
Della regione Lombardia
E lì sono state rubati
Allora soltanto i Verdi gridarono allo scandalo
A quello che che giudicammo un attacco anche alle possibilità di esercizio
Della politica
Ha un diritto di partecipazione e quindi non soltanto un atto in qualche modo spregevole contro le firme legate al referendum sulla caccia regionale
è successo qualcosa di più grave però in occasione della recente consultazione del tre e quattro giugno in modo più o meno esplicito
Tutte le forze politiche
Hanno preso posizione per
L'astensione
Anche quelle che avevano aderito a raccolta di firme insieme i Verdi e le associazioni ambientaliste
Come crediamo che di quel primo segnale che ci fu in Lombardia
Con il furto delle firme per il referendum avvenuto all'interno degli uffici
Della regione Lombardia
Sia stato ulteriormente amplificato in modo preoccupante
Da un atteggiamento irresponsabile di tutte le forze politiche
Durante
La consultazione referendaria del tre e quattro giugno
Ulteriormente preoccupante dicevo perché
è un segnale
Di incapacità profonda delle forze politiche di riuscire a riferirsi alla politica come politica che risponde
A interessi generali che svolge un ruolo autonomo
Seppur di interlocuzione con ciò che si muove nella società civile nella società in genere invece abbiamo assistito lì
Con meno
Polemiche forse perché gli interessi giocherà quelli da un lato degli animali e delle coscienze degli ambientalisti dall'altro lei
Interessi potenti e prepotenti del fabbricanti darmi delle associazioni venatorie
Abbiamo assistito a qualcosa che con un tiro l'amplificazione si sta verificando in questi giorni nel dibattito sulla legge Mammì
C'è la difficoltà da parte delle forze politiche di riuscire ad a vere un'effettiva autonomia da quelli che sono interessi particolari consolidati
In società
Va rilevato però che nella nostra regione più del cinquanta per cento
Degli aventi diritto al voto si sono recati alle urne nonostante che in alcune province
Particolar modo Brescia Bergamo ci siam stati forme di intimidazione
Molto molto forti
Che hanno ridotto la partecipazione nonostante tutto questo più della metà degli elettori lombardi sono recati alle urne
Non interessa tanto richiamare che hanno il fatto che nostra grandissima maggioranza di chi se recato alle urne
Ha votato a favore di un futuro senza a caccia di un futuro senza pesticidi in agricoltura ci interessa soltanto che da stragrande maggioranza
Di chi si è recato l'ha fatto rispondendo solo a se stesso
E alla coscienza non tanto legata che se ne ambientali ma credo alla coscienza pubblica di partecipazione pubblica di salvare la politica come esercizio della partecipazione pubblica per cui in questi giorni
Si deve decidere calendario venatorio
Ne abbiamo ritenuto dovere vasto rispondere agli oltre tre milioni di elettori che si sono recati alle urne il tre e quattro giugno
Chiedendo
Un consiglio straordinario
Pur sapendo che la Giunta presenterà in prorogatio non abbiamo un interlocutore in questo momento però sappiamo che questa giunta in prorogatio calendario venatorio particolare lo può fare vorrei dire questo che
Abbiamo cercato di impostare per per quello che siamo riusciti
Le premesse di questa seduta
Importando lo ha un atteggiamento laico
Verso questa questione
Noi non abbiamo nessun interesse né intenzione
Di esercitare un ruolo
Di testimonianza irriducibile
In spregio a quello che il consenso qui espresso dal
Dalle forze politiche raccolto
Con i cittadini
Con i cittadini lombardi
Noi pensiamo che sarebbe un grave errore trasporre sul piano del diritto positivo
Quelle che sono scelte a carattere morale che riguardano la coscienza di ognuno di noi
Quindi se a me agli altri verdi ma credo a diverse altre persone all'interno di quest'aula
Sembra
Incomprensibile sul piano morale pensare di uccidere per sport
Animali
è indubbio che non possiamo pensare
I trasporre queste convinzioni morali sul piano del diritto positivo viceversa metteremo delle premesse però i media di Stato etico che lungi lungi dal nostri interessi e dà la possibilità di una trasformazione ecologica di questa società
Per cui le proposte che facciamo noi si ispirano tutte a quello che noi chiamiamo ecologismo scientifico c'è la possibilità
Di una equilibrio dell'attività umana dell'impatto dell'attività umana nelle sue varie forme quindi anche della caccia rispetto al territorio e al dirigente che su questo territorio
Agisce
Quindi le nostre proposte
Son proposte che vanno in questo senso
Maginot che per molti di voi avranno comunque un aspetto prescrittivo
Immagino che per molti di voi
I nostri riferimenti alle direttive CEE sono in qualche modo unilaterali volutamente piegati ha una logica restrittiva però beh non nascondiamo che questa logica restrittiva sia necessaria
Per riuscire a avere una gestione equilibrata del patrimonio vi faunistico della nostra regione
E per limitare l'impatto che c'è
Dell'attività venatoria sul territorio regionale
Noi siamo anche in presenza di alcune casi di vergogne particolare in questa regione uno per tutti
Lucilla Gione che in altre parti è stata abolita
Che in Europa diciamo è considerata francamente una vergogna particolare non soltanto della secessione ambientaliste ma dalle dalle strutture comunitarie
E da un'altra serie di
Ecco di prepotenze esercitate sul territorio da parte di associazioni venatorie che nell'interpretare
Regolamentazione dell'attività venatoria in qualche modo
Pensano di gestire pezzi di territorio un'attività come qualcosa di privato come una sorta di Stato nello Stato con sue regole con suoi interessi consolidati anche di carattere economico
Quindi non mi interessa qui farla molto lunga perché mi preme lasciare spazio al dibattito perché il nostro atteggiamento qui oggi vuole essere un atteggiamento di dialogo
Per recepire tutte le possibili indicazioni e anche modifiche
Da parte degli altri gruppi consiliari
Auspicando di arrivare a una mozione votata dal maggior numero di consiglieri
Qui
Che possa essere un indirizzo realmente innovativo ed equilibrata e responsabile
Verso quella che è stata la volontà di più del cinquanta per cento degli elettori lombardi verso un problema che quindi avrà GT vita che politica non soltanto quella che nelle richiamiamo di carattere ecologista animalista
Sostanzialmente Rieti riprendo molto rapidamente punti che la mozione che del resto avete avuto tutti per tempo conoscete molto bene
Le chiediamo che siano
Presi immediatamente provvedimenti laddove è possibile attraverso politiche come il caso della definizione del calendario venatorio
In altri sensi premette occorrono anche modifiche
Normative
Quindi ci interessa che questi Indirizzo che noi oggi diamo sia il più possibile efficace rispetto ai lavori che la Giunta uscente e quella entrante dovranno fare
Chiediamo la chiusura improcrastinabile definitiva degli impianti di cattura di volatili corretti già dalla prossima stagione venatoria
Vorrei precisare che non soltanto si prendono
Ogni tipo di volatili non c'è controllo assoluto su questo tipo di attività è già stata condannata c'è già una sentenza della Corte costituzionale
Su tutto questo ma oltretutto non è stata neanche mai precisata la quantità di volatili che si possono prendere in una stagione
Per cui assistiamo a stragi vere e proprie controllate
Chiediamo l'inserimento nel calendario venatorio a partire dalla stagione venatoria novanta novantuno nelle stagioni successive delle queste disposizioni da inserire
La restrizione del periodo di caccia apertura generale della caccia dalla prima domenica di ottobre al trentun dicembre e in subordine al trentun gennaio salvo disposizioni più restrittive per le singole speci previste dalla legge regionale quarantuno dell'ottantotto
L'orario di caccia resterà letto dal sorgere del sole alle ore sedici per salvaguardare proprio quell'attività
Che le varie specie svolgono per riprodursi per vedere vengono svolti in genere intorno al crepuscolo come sapete
Chiediamo l'ampliamento del ventaglio
Di speci protette
Quindi la premette il ventaglio del divieti di caccia per una serie di specie che non sto qua a riprendere gli avete sotto il naso
Sotto gli occhi
La motivazione molto semplici una serie di queste specie sono andate nel tempo
Verso una una china che
Che le sottopone sostanzialmente a pericoli di estinzione e quindi da qui il motivo
Di questa estensione laddove alcune specifiche sembreranno invece come l'acqua agli ad esempio
Non
Noi non collocabile all'interno di questo ventaglio forse voi vi riferite alle quali allevate in batteria
Magari gettate a calcioni
All'interno dei territori cacciabili
Ho trovate sui banchi dei supermercati Quaglia selvatica
Rischia l'estinzione come queste altre specie dalla torto la marzaiola eccetera
Chiediamo individuazione dei territori non ancora perimetrati dalle Province nei quali si è vietato l'uso del segugio per la presenza di cervi di e l'ampliamento di tale divieto
Alleare in cui si è segnalata la presenza di cervi di che non siano già comprese nella zona faunistica delle Alpi
Chiediamo l'estensione del divieto di caccia d'appostamento intonati e di mille metri in tutti i valichi montani e collinari esistenti e non solo per quell'individuati attualmente dalle Province che avevano questo compito
E quale però ha individuato un numero assolutamente limitato i valichi
Lasciando ampie possibilità per una forma di caccia che spara tutto ciò che si muove a terra o in area di pastiglie o in aria di passaggio da Eataly
Proponiamo l'estensione di tale divieto anche per la caccia vagante raggio di cinquecento mette dei punti di valico sopra citato
Quindi non soltanto quella d'appostamento
Proponiamo di attuare quanto previsto dall'articolo sei bis della legge regionale quarantuno ottantotto che prevede l'estensione del divieto di caccia per il venticinque per cento del territorio agricolo forestale oggi non è così
Proponiamo
Che la caccia nelle oasi di protezione
Sia vietata nel modo più assoluto
Perché la funzione proprio dell'oasi di protezione hanno funzione di riproduzione in condizioni ottimali
è una selezione se mai un prelievo che dir si voglia va attuata fuori dalle oasi di protezione dopo un censimento svolto qui non soltanto dall'associazione venatoria evidentemente
Per ciò che riguarda gli apposti menti gli appostamenti fissi temporanei
Chiediamo l'emanazione delle disposizioni relativi alle relativa alle caratteristiche tipologiche degli appostamenti fissi sulla base di quanto si ancora attuato
Ai sensi dell'articolo trenta bis della legge regionale sempre quarantuno ottantotto oggi c'è molta discrezionalità rispetto a questi appostamenti
Dietro la scusa delle tradizioni e degli usi locali realtà si nasconde una discrezionalità molto prepotente che sfugge a qualsiasi certezza di diritto
Chiediamo l'emanazione di chiare direttive alle Province riguardo le distanze minime che devono rispettare gli appostamenti fissi sempre secondo la quarantuno dell'ottantotto
Infine l'emanazione di regolamenti per l'utilizzo di richiami vivi che ne prevedono il contrassegno con la potete con appositi anelli registrati non riutilizzabili
C'è un mercato in questo senso che francamente grida
Allo scandalo
Ultimo punto
Diamo la verifica dell'applicazione normativa statale regionale verificata l'effettiva applicazione della normativa statale regionale in materia di esercizio dell'attività venatoria
E relativa relazione al Consiglio regionale con particolare riferimento all'attuazione delle disposizioni normative di competenza delle Province
In sostanza ne chiediamo che la Regione
Acquisti ruolo molto preciso indirizza e di controllo rispetto alle politiche all'esercizio delle politiche anche delle Province che non lasci l'attività venatoria
Semplicemente
Alla merce di quelle che sono associazioni ancora una volta definisco potenti e prepotenti legate fabbricati darmi legati all'attività venatoria
Spesso fuori da un'incertezza del diritto fuori da ogni dimensioni di pubblicità
Noi con la nostra richiesta con questa mozione che sottoponiamo al dibattito del Consiglio chiediamo quindi alla Regione di ripristinare una certezza del diritto chiediamo che
La tensione esistente tra approcci morali e approcci scientifici rispetto all'attività venatoria passa a trovare un punto di dialogo proprio nell'attuazione della certezza del diritto viceversa conteremo assisterà una barbarie
Conteremo assistere a referendum disattesi o furti di firme con meno clamore solo perché non abbiamo potentati imprenditoriali
Ed editoriali che si contrappongono dietro di noi abbiamo soltanto animali coscienze dei cittadini grazie
Grazie consigliere Corti era la parola costiere Franco Turri
Signor presidente signori Consiglieri
Il gruppo parlamentare comunista insieme ad altri è riuscito ad evitare il rinvio in commissione
E mantenere al dibattito in aula l'esame dalla proposta di legge Campagnoli ter
Il percorso si presenza si presenta rimane tuttavia accidentato
Sia per gli opposti estremismi
Che convergono nell'ostacolare la riforma dell'attività venatoria
Con il varo di una nuova legge sia per l'incombere come vediamo e sappiamo sul quadro politico sul calendario dei lavori parlamentari
Di turbolenze politiche
Riteniamo ecco la prima indicazione la prima richiesta
Che rivolgiamo al Consiglio regionale
Utili e pertinenti
Un chiaro pronunciamento di sollecitazione da parte del Consiglio regionale
Per la rapida approvazione di una nuova legge ed un intervento della nostra regione
A sostegno di un'autentica riforma dell'esercizio venatorio
Una legge regionale che da un lato recepisca pienamente le direttive CEE
E dall'altro disegna il quadro
Entro il quale collocare garantire l'autonomia o l'esilio attivo delle regioni e l'autonomia gestionale delle province
Anche alla luce del nuovo ordinamento dalle autonomie locali
Nell'agosto del mille novecentottantotto
Col concorso lo voglio rivendicare
Determinante del gruppo regionale comunista
E mi piace ricordare con la passione la competenza del caro Consigliere Valmaggi
Furono introdotte importanti modifiche normative
Nella normativa legislativa ribaltando
La vecchia impostazione che subordinata l'ambiente o faunistiche naturale all'esigenza venatorie in un approccio nuovo
Che sottomette alla caccia all'obiettivo prioritario del mantenimento dell'adeguamento degli equilibri naturali
Delle specie la Regione allora fece propri gli obiettivi generali delle direttive CEE numero settantanove quattrocentonove
E numero ottantacinque quattro e quattrocentoundici ed alle conversioni internazionali
La legge regionale quarantuno è una buona legge
Noi continuiamo ad essere di questa opinione
Certo perfettibile
Ad una sua revisione si dovrà comunque andare alla luce dallo spiccata nuova legge quattro nazionale la stessa legge quarantuno regionale si presenta come un processo sperimentale
Dalla durata di cinque anni quindi già nella legge regionale stessa c'è l'obbligo di un'auto revisione non è in discussione quindi secondo noi la legge regionale che al contrario va pienamente e rigorosamente applicata il fatto negativo è che la Giunta regionale accumulato dall'emanazione della legge ad oggi un pesante insieme inadempienze e guarda caso proprio nell'approvazione delle parti più innovative
Un governo regionale che in questo campo come purtroppo anche in altri campi
Ha agito ed opera illegalmente
Violando scadenze obblighi disposizioni precise di Lecce
Si ha l'impressione addirittura che la Giunta regionale abbiamo voluto consapevolmente attivare un sabotaggio dalla legge
Vediamo alcuni fatti
Il piano regionale faunistico-venatorio non è stato ancora definito articolandosi in progetti specifici di intervento il piano avrebbe dovuto provvedere alle oasi di protezione
Le zone di ripopolamento e cattura e centri pubblici e privati di produzione di selvaggina anche allo stato naturale
Lo sono per l'allevamento lega americani denaro favolistica omogenea gestione sociale della caccia le aziende faunistiche all'azienda agro venatoria il numero e la localizzazione degli osservatori ornitologi ci le specie dei cui deve essere effettuato il ripopolamento
La sana al primo
Il piano regionale faunistico-venatorio si doveva anzitutto qualificare per il nuovo rapporto che la legge quarantuno stabilisce positivamente tra agricoltura selvaggina e cacciatori con la previsione concreta dalla destinazione del territorio agro forestale ci ricordiamo tutti il venticinque per cento per ambiti pubblici protetti sino al dieci per cento riservato ad azienda populistiche ad azienda agro venatorie l'un per cento all'addestramento allegare africani
E per la rimanente parte del territorio la legge quarantuno sulla base delle singole situazioni provinciale delle specifiche esigenze ambientali agricole e indica il riparto in quattro destinate alla gestione sociale della caccia ed in quote per il libero esercizio venatorio
Fermo restando che anche in queste ultime dovranno essere comunque garantite adeguati interventi di gestione Faonistica
Io vorrei chiedere all'assessore a quando
Vedrà la luce e il Piano regionale faunistico venatorio
Non sono stati nello stesso tempo definiti
Il Progetto relativo agli ambiti pubblici protetti ed il programma degli interventi relativi alle zone di protezione
Ed alle misure di salvaguardia ai fini della conservazione di tutte le specie in contrasto con l'obbligo di legge
A formularle i entro cento ottanta giorni dal varo dalla stessa legge
Non sono stati costituiti a tutt'oggi gli osservatori degli habitat naturali e dalle popolazioni favolistica
Non sono stati emanati nonostante il termine di legge di centottanta giorni i regolamenti quello tipo per la gestione associata alla caccia è quello relativo alle caratteristiche tipologiche degli appostamenti
Non si era rispettato il vincolo di legge
Dio Manara entro il trentun dicembre dell'ottantotto
L'anno scorso in cui fu approvata la legge quarantuno le norme etiche esercizio dà la caccia di specializzazione che poi introdurre segnalazione era tonalità un tipo di caccia che secondo noi è a favorire potrei continuare
Nell'elencazione dei ritardi e delle inadempienze ma basta credo età avanzata per sollecitare una svolta nel comportamento dalla giunta regionale
Ecco dunque la nostra seconda indicassero otto seconda richiesta
Integrale con un chiaro e forte pronunciamento di questo Consiglio regionale la nuova giunta alla piena e rigorosa applicazione dalla legge regionale
Per quanto riguarda il calendario venatorio
Fermo restando che non è competenza del Consiglio ci permettiamo disposizione alcune considerazioni
L'attuale al momento momento in cui si svolge questo Consiglio regionale è segnato da un dibattito parlamentare ha aperto impegnato nella ricerca nella definizione di una nuova legge quadro
Parla un vuoto di governo regionale che ci auguriamo venga coperto al più presto dall'impellente l'esigenza di licenziare subito e il calendario venatorio considerato che la legge faceva pubblicherò già approvarlo di pubblicarlo entro il quindici giugno e siamo già al trentun l'olio in questo contesto io riteniamo che la decisione più giusta più saggia sia quella oggi di adottare per il novanta o novantuno lo stesso calendario venatorio dalla scorsa stagione
è questa la terza indicazione che suggeriamo al consiglio regionale
La mozione numero zero zero quattro che è stato testé illustrata
Propone immediati provvedimenti urgenti provvedimenti
Di grande interesse e peso
Tanto restasse proposto sono oggetto del vivace dibattito parlamentare e anche fuori dal Parlamento
Il trattore chi è buona parte delle misure proposte dalla mozione numero quattro
Modificano secondo noi e in punti essenziali la legge regionale
Io mi domando allora
Esistono le condizioni
Per attivare oggi un processo di revisione della legge regionale
Per il quale i tempi
E con quale utilità
Nel momento in cui in definizione una legge quadro nazionale e la legge regionale non viene applicata nelle sue la parte più innovative
Concludo ponendo tre quesiti all'assessore
Primo la legge quarantuno ammette la cattura di fauna selvatica per uso controllato di richiami Dini
Fino al trentuno dodici novanta
E fissa la chiusura definitiva
Di tali impianti entro il trentun dodici novanta
E tazzine ma nello stesso tempo obbligo alla Regione
Di ridurre per la stagione ottantotto ottantanove dal venticinque per cento il prelievo di Presicci
Ed è il dieci per cento gli impianti di cattura e di rilevare una parte degli impianti per adibirli astrazioni abili faunistiche
Signor assessore ci sono state attuate queste disposizioni di legge
Deve essere chiaro che ogni tentativo di prorogare la scadenza sarà da noi comunisti e decisamente combattuto
Anzi dico di più
La risposta dall'assessore
Dal caso risultasse anche su questo testimonianza di un assedio di inadempienze sì imporrebbe anche per noi di richiedere l'anticipazione dalla scadenza del trentun dicembre novanta
La legge
Fa obbligo è questa la seconda domanda all'assessore
Alla giunta regionale di formulare annualmente e di trasmettere al Consiglio una relazione solo lo stato di attuazione della legge stessa
Signor assessore come quando intende otto imparare a tale obbligo di Lecce
Grazie consigliere Ettore loro la parola al Consigliere per l'Amati
Si prepari spesso il consigliere Ferri
Grazie signor presidente signori Consiglieri
La nostra mozione la mozione del movimento sociale italiana è stata italiano è stata effettivamente presentata in contrapposizione
Alla mozione a firma del gruppo Verdi Verdi Arcobaleno Democrazia proletaria e antiproibizionisti proprio per una ragione precisa per il ripristino della certezza del diritto certezza del diritto
Alla quale si appellava il Consigliere Cortiana poco fa
E perché
Perché ci troviamo a fine luglio siamo al trentuno luglio e non c'è ancora un calendario venatorio per la stagione imminente
Mille novecentonovanta mille novecentonovanta la stagione venatoria che sta per aprirsi laddove per legge in calendario venatorio dovrebbe essere emanato entro il quindici giugno e dunque per forzare in qualche modo la giunta ai suoi adempimenti che abbiamo voluto scendere in campo con la nostra mozione anche per contestare una singolare interpretazione del referendum si propone un referendum su scala nazionale il referendum non ottiene i consensi necessari ad essere preso in considerazione ecco che siamo pronti a disarticolare il dato nazionale e a far venir fuori che ci sarebbe una cultura lombarda cultura politica
Talché i lombardi sarebbero contrari alla caccia in maggioranza io penso che se è vero
Che in Lombardia ha votato al referendum il cinquanta virgola cinque per cento degli elettori e se è vero che il novantuno di questi ha votato sì al referendum tuttavia rimane il quarantacinque virgola novantacinque per cento
Di favorevoli al referendum
Gli altri
Gli altri non hanno votato per le ragioni note per la stanchezza ma anche per il non voler prendere posizione su questo tema
Anche perché imbarazzati dall'esasperata difesa dall'animale da parte di coloro che una consimile a difesa della vita umana non hanno della vita umana nel nascere dalla vita umana nella nello sfiorire quando non è esaustivo ai processi produttivi
Ecco abbiamo voluto dunque puntualizzare in via preliminare queste posizioni ed anche affermare con decisione che per noi la pazzia rimane esercizio di libertà ed esercizio di responsabilità tutte e due insieme l'uno lega all'altro questa è la figura del cacciatore
E l'uomo libero e responsabile e l'uomo che rispetta la tradizione nostra lombarda e vivaddio riconosciamo questi dati somatici dalla nostra gente
Anche qui dove si parla tanto di Lombardi ISMU e veniamo i temi specifici periodo di caccia
Orario di caccia
Dobbiamo dire che la mozione richiede restringimento della durata del periodo cacciabile diminuzione dell'orario di caccia ma va anche affermato cui che la legislazione italiana è tra le più le spese restrittive in Europa la limitazione a tre giorni alla settimana
Della possibilità di cacciare la limitazione dei tappi giornalieri che si possono abbattere
Tutto questo fa della legislazione italiana la più restrittiva in Europa e perché vogliamo sempre essere secondi a qualcuno che il batterio
Il divieto dell'uso dei richiami vivi ma non c'è in nessun altra legislazione e noi surrettiziamente vogliamo arrivare a questo vietando
La cattura dei richiami con le reti ma cominciano a precisare alcuni punti che uccise la lesione
è un fatto e cattura con reti è un altro fatto luce alla Regione era tradizione era a caccia era la cattura indiscriminata seguita dall'uccisione dei volatili la cattura
Per spezie limitate ben individuate in esemplari limitati
Da utilizzare come richiami vivi non mutilati né azzeccati non contrasta con nessuna disposizione e neanche con regole umanitarie sembra pertanto positivo il mantenere questa possibilità
Introdurre ulteriori divieti di specie cacciabili
Ma vi rendete conto chi di voi pratichi la caccia che il vietare la pernice bianca il fagiano di monte la coturnice la beccaccia e la lepre bianca ordinativo alla caccia in montagna cari cacciatori di montagna
Voi che non fate male a nessuno poiché per corretta le vostre giornate nella serenità dei monti apprendete pure al chiodo il vostro fucile andategli a riposare
Perché tanta è la caccia in questo modo non la si esercita più
E sono metodi obblighi cui e in questo mi piace intervenire mi piace sottolineare che mozioni di questo tipo apparentemente un po'più restrittive
In realtà all'uno scopo preciso di aggirare l'esito infelice dal referendum per i gruppi promotori hanno lo scopo di arrivare a quel finora e che invece il referendum non gli hanno consentito di raggiungere e il cacciatore è un uomo libero dicevo ed è l'uomo che ama l'ambiente ama il territorio più che ogni altro il cacciatore si rende conto della cementificazione selvaggia che abbiamo dovuto subire che il nostro ambiente che il nostro habitat ha dovuto subire anche qui in Lombardia specialmente qui in Lombardia
Negli ultimi anni
Ebbene il cacciatore qualunque valorizzato non condannato il cacciatore va considerato elemento vitale alla conservazione dell'ambiente alla ordinata la conservazione dell'ambiente
è dunque necessario il calendario venatorio ma è assurdo essendo il Parlamento impegnato a la nuova legge quadro e assurdo
Che noi stante l'articolo centodiciassette della Costituzione che fa sì che alla Regione legiferi nel quadro delle leggi quadro nazionali
Che noi vogliamo istituire innovazioni nei tempi brevi noi chiediamo dunque alla riconferma del calendario venatorio
Chiediamo una presa
Vita in quantità limitate confini rispettivi Rizzi dei richiami vivi ecco ci sembra essere possibile esprimere un giudizio sull'ordine del giorno comunista
Che sia scontato un sostanzialmente ambigue possibilista questa esigenza del calendario venatorio viene così diluita in una serie di altre considerazioni ossia la richiesta che il Parlamento nazionale approvi al più presto una nuova legge che recepisca in modo completo e corretto le direttive europee però rispetto all'Europa ce atteggiamento e atteggiamento ricordiamo che in altre nazioni europee sul calcio tranquillamente ancora di notte ricordiamo che in altre nazioni europee
Non finisce il carniere la limitazione dei capi da abbattere
Non finge la necessità che il calciatore si prenda matita e nota Esper segnare ad ogni uccisione Ruccello abbattuto ecco queste cose bisogna purché le ricordiamo bisogna pure che le valutiamo continuità al Parlamento peraltro anche il Movimento Sociale Italiano ha presentato una sua specifica proposta di legge
Norme per la gestione del territorio nazionale ai fini della tutela dell'ambiente e per la regolamentazione della caccia abbiamo pertanto le carte in regola se diciamo lasciamo al Parlamento la sua funzione
Fini legiferazione primaria e cerchiamo noi di non deprimere la libertà di non creare di non costituire elementi di equivocità nell'esercizio di un diritto pensiamo che i giovani che si affacciano che praticano l'esercizio della caccia sono ben lontani dalle tentazioni silenti del molto moderno pensiamo che gli anziani che praticano questo esercizio
Dio mio hanno il diritto a una loro serenità a uno loro modo di vivere che non fa male a nessuno pensiamo che di libertà in libertà si potrebbe cominciare eliminata la caccia eliminare la pesca e poi non so dove si potrebbe andare a finire pensate dunque che il tema della libertà dovrebbe prevalere sugli altri temi grazie
Grazie consigliere per l'Amati da favola adesso consigliere onorevole ferrei ci prepari il consigliere Monguzzi
All'argomento di oggi
Carico di passione di emozioni ma anche credo sia uno di quei punti fondamentali
Sui quali si potrebbe discutere a lungo allora
Perché in realtà la libertà del cacciare è un po'antica
è antica come l'uomo scusi grazie
Prego prego il pubblico
E su questa libertà
Scusi onorevole prego
Sì mi pare che siamo tutti d'accordo che conviene stare ad ascoltarci a vicenda oppure appunto infatti Romano
No comunque l'importante continuare come abbiamo fatto finora grazie onorevole replicò
Sì sì ma io poi sarò anche particolarmente breve anche se l'argomento di petto potrebbe offrire l'occasione per un confronto non soltanto diciamo così emotivo sulla libertà del cacciare che certamente è una libertà antica che l'uomo ha esercitato insieme a tante altre libertà naturalmente in condizioni progressivamente diverse a seconda i tempi a secondo dei luoghi in cui viene esercitata la caccia assecondati anche dei rapporti che esistono tra le popolazioni e anche gli interessi perché certamente il settore della caccia è un settore sul quale si incrociano diversi tipi di interessa
Da un interesse strettamente sportivo ha un interesse economico ha un interesse di lavoro
Perché è chiaro che il numero e norme di cacciatori che non soltanto esistono in Italia ma in diversi Paesi d'Europa e del mondo
Certamente rappresenta un punto di riferimento economico di notevole significato
Ora se il diritto alla caccia è indubbiamente un diritto individuale diritto di libertà mi ha garantito dalla Costituzione della Repubblica italiana non ci sono dubbi
è ovvio però che essendo la caccia di per sé un'attività che si esercita con le armi è chiaro che anche un'attività pericolosa sotto certi aspetti e quindi è necessario anche prevedere un interesse pubblico
Che non può essere sottovalutata
Quindi occorre conciliare questo diritto soggettivo di libertà che è importante con questo interesse pubblico alla salute alla sicurezza
All'ecologia
E quindi anche alla tutela di alcune specie animali che rappresenta l'un patrimonio che interessa la collettività civile quindi anche un patrimonio morale ecco perché conciliare
Naturalmente nel giusto equilibrio e trovare un momento di sintesi che garantisca la libertà dei cacciatori
Ma nello stesso tempo garantisca anche la tutela di beni fondamentali che interessano alla collettività civile non è esercizio tanto facile
Anche perché il concetto di selvaggina si è andato progressivamente arricchendo di significati perché la selvaggina in origine era soltanto quella selvatica e quindi cui la selvaggina libera
Oggi naturalmente abbiamo anche un tipo di selvaggina più addomesticata di allevamento che ha dato origine anche a una struttura economica industriale
Di notevole rilievo e quindi anche di notevole incisività economica nel settore del lavoro
Quindi si sono andati progressivamente arricchendo di significati ma anche complicati questi spazi di libertà ecco perché sia la campagna referendaria sia le discussioni a livello generale ma anche a livello più strettamente giuridico non sono molto facili perché credo che si andranno progressivamente anche complicando perché con l'apertura delle frontiere del mille novecentonovantadue
Noi avremo unità e sono già inattesa tantissime strutture che cercheranno di esportare
E quindi di importare delle specie vive di animali destinati alla caccia
Oppure destinati ad integrare le razze quindi io credo che si apre noi siamo alla vigilia anche in questo settore che allegato direi così in maniera qua naturale essenziale all'uomo si apriranno dei nuovi orizzonti e quindi ecco che la struttura e credo l'istituzionalizzazione di limiti e di regola all'interno del nostro Stato sia molto importante in questo momento perché è vero che la comunità europea
Attraverso alcune direttive alcune risoluzioni ha affrontato il problema della cattivo credo anche in maniera piuttosto equilibrata dando dei segnali precisi e cioè non mortificando ma riconoscendo questo diritto
Di libertà per la caccia però richiamando i cittadini d'Europa
Richiamati presto dalle cose dal modo di muoversi e quindi di integrarsi di attività di comportamenti di sporte di attività de richiamando le ad un rispetto di regole che non trascurino tanti valori quindi in sintesi vorrei dire che in cui su questo argomento ci sono tanti valori in gioco e li dobbiamo reciprocamente rispettare con un senso di equilibrio e anche un profondo rispetto
In fondo dettato da quella sensibilità più profonda che caratterizza l'uomo moderno certo io credo che in prospettiva sia la Regione
Che anche lo Stato debba rivedere alcune regole
Anche perché progressivamente cambiato il tipo di fa una e sono cambiate anche alcune condizioni ambientali che richiedono una maggiore attenzione forse anche la riduzione progressiva di qualche spazio di libertà su di questo non ci dobbiamo scandalizzare preoccupare perché d'ora in avanti le nostre libertà saranno inevitabilmente progressivamente ridotte in qualche modo perché più ci troveremo a confronto con altre realtà
Con altre specie animali con altri diritti è chiaro che nel momento in cui si va a definire delle regole sovranazionali si riducono progressivamente le libertà nazionali altrimenti non crederemo nell'Europa e faremo soltanto discorsi teorici senza una vera cultura poi dell'uomo del rispetto dei valori fondamentali
Io credo quindi che valutando il quadro sia normativo valutando le risultanze diciamo così formali di cui dobbiamo tener conto di un referendum e soprattutto presupponendo che uno studio più approfondito tenendo conto di alcune scadenze comunitarie che allo stato attuale l'equilibrio trovato dal calendario venatorio quindi quello della scorsa legislatura
Complessivamente possa essere accettabile proprio perché si ispira infondate i principi generali che hanno tenuto conto di le reciproche limitazioni che lasciano però il dovuto spazio a tutte le libertà in giochi con questo spirito credo che possiamo tranquillizzare la nostra coscienza
E c'è stato un richiamo al rapporto tra etica e diritto
è chiaro che noi dobbiamo cercare di fare conciliare il più possibile Lettica col diritto credo che questa sia la massima delle aspirazioni dell'uomo che ci crede nella propria e nella libertà degli altri
Però naturalmente nel momento in cui si vanno a confrontare c'è un'etica sociale e c'è un'etica individuale di cui bisogna trovare un momento è un punto di equilibrio io credo che complessivamente queste regole possano soddisfare anche questo rapporto tra etica e diritto e cioè tra quello che avvertiamo come difesa di valori fondamentali e quel minimo di regole chiamate a disciplinare un'attività che è così diffusa sul territorio non soltanto nazionale ma di tutto il mondo
Grazie onorevole fiero di dove c'ho la parola al consigliere Monguzzi vorrei brevemente informare
Sull'ordine dei lavori nel senso che alcuni consiglieri hanno preciso di trasformare il loro intervento in dichiarazione di voto
Vorrei apprezzare molto questo perché vi informo che finita la discussione sulle sulle questioni dalla caccia abbiamo anche la questione
Il pesticida affrontare dovremo chiuderla in mattinata perché oggi previsto un altro Consiglio straordinario per cui
Diciamo chi vuole può seguire questo esempio cioè riservarsi di intervenire in nella discussione sul sul voto la parola adesso
A considerare Monguzzi si prepari di consigliere della Torre
Grazie presidente
Io ho solo di cultura anche se in modo abbastanza laico
Un filino decadente romantico non mi spavento quindi
Dal parlare davanti a una platea di colleghi giustamente assolutamente disinteressati
E diciamo coinvolti in tutto una serie di questioni esse medesime lodevoli importanti come immagino la Giunta ciò che i colleghi mangeranno a pranzo e altre cose fondamentali
Se i colleghi questo lo dico con tutta la bonarietà vogliono approfittare del mio intervento darebbe il caffè non ho nessuna difficoltà
L'importante è che venga seguito dal presidente Borghini che io ho votato e che pagato proprio per ascoltare gli interventi dei consiglieri
Finito questo micro preambolo che do la
Che non ha dato nessun prefetto particolarmente visibile sono all'attenzione dell'assessore Biscardini che Nerone
Io volevo semplicemente in due parole visto che non mi pare che ci sia l'aria per grandi interventi di contenuto mi chiedo però colleghi quando ci sarà l'aria per cominciare ad affrontare le questioni di contenuto
E mi chiedo che spettacolo noi come Consiglio regionale can fatica mentre diciamo di essere stati eletti dal popolo stiamo dando a quel centinaio di persone che mi paiono tutti
A parte una bimba che inseriti al di sopra dei diciott'anni quindi potenziali elettori
Che tipo di spettacolo stiamo dando di come viene amministrata la cosa pubblica e di come vengono discusse delle cose che possono essere secondarie ai problemi di assessorati secondario dei problemi di come avvengono le divisioni interne dei partiti che però riguardano la salute umana che perlomeno qualcuno importano
Credo che anche questa mia seconda considerazione non ha sortito alcun effetto dato quindi le Terme di contenuto sperando
Non so sperando cosa però mi pare utile che se qualcuno ascolterà
Allora io lavorerei un attimino non più di tre o quattro minuti sulla questione dei pesticidi
Io non è che fosse una cosa limpida
Lo dico soprattutto a chi cerca un attimo di uscire dalle questioni ideologiche come è stato detto ieri mi pare da Castellazzi della lega lombarda lavoriamo sui problemi mettiamoci intorno a un tavolo e vediamo di cogliere delle cose importanti
Noi Verdi Arcobaleno verdi in genere non siamo per la riduzione subito di tutta la chimica l'agricoltura non essendo particolarmente sciocchi
Non abbiamo nessuna intenzione di mandare completamenti rovina qualsiasi campo qualsiasi coltivazione che esista
Quindi non siamo per il tutto subito questo vorrei siccome ho visto dei colleghi allarmati per il fatto che vedono sparire i fitofarmaci dell'agricoltura noi siamo per una riduzione progressiva
Siamo per un'inversione di tendenza chiediamo però che su questa inversione di tendenza ci siano degli atti significativi la nostra mozione forse un po'dettagliata
Forse discutibile emendabile su questo siamo disposti a discutere contiene degli elementi cardine di questa inversione di tendenza
Beh diciamo che l'obiettivo da raggiungere è in cinque anni la riduzione del cinquanta per cento del consumo di pesticidi
Inversione di tendenza vuol dire atti significativi presidente lei mi consentirà a livello proprio poetico una brevissima digressione sul tema pesticidi ma sulla questione riguardante direttamente l'ambiente
Su come inversione di tendenza può verificare la credibilità dell'istituzione che essendo che bene o male ci hanno votato i cittadini lombardi Capello almeno tu stai zitto
Bene o male ci hanno votato noi rappresentiamo le faccio un esempio banale riguarda questa famigerata legge quarantadue sulla localizzazione delle discariche che attinenza con l'argomento che sta trattando e la classica legge che dice
La Regione Lombardia scientificamente con una delibera della propria giunta battuta dalle elezioni privati assessori con assessori che lo fanno più gli assessori dice noi ci allontaniamo dalla società civile dalla gente e dai Comuni
La presenza della delegazione dei cittadini ad esempio di Buscate dove poi dirò una cosa sui cacciatori molto positive ha proprio questo sei
Una legge che non serve assolutamente a niente perché nessuna di quelle discariche verrà fatta serve semplicemente a dire noi Regione abbiamo inventato uno strumento per imporre ai cittadini alla gente le nostre decisioni
Questo strumento è stato usato nel modo e mi spiace che non sia presente l'assessore Bonfanti ma gliel'ho già detto una dozzina di volte nel modo più barbaro questi sono per i partiti di governo e questo mi interessa pochissimo voti in meno per il territorio purtroppo potrebbero essere disastri dal punto di vista ambientale notevole noi faremo il possibile per impedirlo
Se la Giunta che ci sarà oggi Palermo si può applaudire perché sono i costi diventano tutti matti abbiate pazienza
Genera presidente che a proposito non si può applaudire per rispetto a lei consigliere Laura non perché qui fa il tifo qualcuno per qualche perché potrebbero anche impedirle di parlare una questione di pertanto tutti baruffa
Era una cosa di autocritica soggettivo io quando applaudono divento timido per cui tenuto assolutamente il filo per cui la ringrazio di questo intervento a mia protezione
Diciamo semplicemente che noi con questa legge se non riusciamo a far sì che la Giunta che ci sarà oggi ci sarà domani questo non ho ancora capito per quel meccanismo che dicevo ieri che i flussi di comunicazione all'interno del Consiglio regionale sono ho interrotti o discutibili comunque non so voi Camillo sta zitto o comunque a me non arrivano
Va sicuramente ritirata
Qualora non andasse ritirata questa delibera noi avremmo sostanzialmente questo risultato
Una delibera fatta
La cittadinanza contro io vi garantisco non è ha fatto una minaccia non è fortunatamente un po'di di radicamento tra la gente ne abbiamo nessuna di queste discariche riuscirà mai ad essere fatto quindi noi pigliamo anzi perdiamo due piccioni con una fava io su questo invito anche i colleghi della futura maggioranza a pensarci
Sinistro sulla questione dei pesticidi colonne
Delle questioni di assoluto buon senso e cosa che ne abbia scritto sono non tanto tecniche non tanto di rivoluzione ideologica di una tendenza su come coltivare cosa che noi vogliamo però siccome era una proposta che non li facciamo e che speriamo tutti votano non vedrà il perché
Uno di voi non dovrebbe votare una cosa che permette poi di mangiare più pulito di stare un po'meglio e quindi di fare dei consigli regionali in un modo più simpatico e civile di avere un'ecologia dei rapporti più tranquilla quindi non vedo perché non dobbiate votare la mozione
Che con tanta cura abbiamo presentato ma ci sono delle questioni forti pesanti senza fare dell'allarmismo io sono decadente esistenzialista ma molto ottimista
La questione che alcuni pesticidi hanno dimostrato e l'ha detto il Ministero della Sanità così sempre parco Ferri lo sa benissimo
Parco nel dire che una cosa è pericolosa per il ministero della Sanità in genere nulle pericoloso alcuni pesticidi sono non più sospetti ma dimostrati cancerogeni allora
Io voglio attirare semplicemente due sonde Umberto Veronesi grande luminare della scienza oncologica scusi scusi non è che ce l'ho con lei stamattina l'accaduto precisare questo noi stiamo discutendo l'ordine del giorno sulla caccia denso
No io avendo intervenire con loro sulla mozione si pensa a questo conobbe se sono Lucio capire collegamento è fuori tema nel senso che noi affronteremo dopo la questione dei tour di pesticidi
Però stavo siano i grandi sforzi collegamento ma fino adesso ho capito che non capivo corrette quindi e noi stiamo discutendo la mozione di cui non so se anche lei fu fermata insiste per l'emozione ecco queste la la zero zero zero quattro cioè quelle relative all'esercizio venatorio
Perché poi la discussione sui fitofarmaci lo faremo presto spero rapidamente quindi per non ripetere non perdere tempo perfette non ci siamo capiti ritiro tutto quello che ho detto nona
Fa testo per dopo fa testo credo grazie grazie consigliere Monguzzi allora la parola al Consigliere della Torre volevo chiedere al consigliere Taradash che si era riservato se intende intervenire qui in dichiarazione di voto
Allora segue il corsi per l'ultimo intervento consiglieremmo fatti
Lei consigliere Della Torre prego razze
Signor Presidente
Riguardo alla mozione proposta dai colleghi Taradash Cortiana Monguzzi Ettore qui la mozione numero quattro quella sulla caccia non confondersi
La sensazione di tutti
E di trovarsi di fronte a una commedia
Una commedia che continua stancamente a replicarsi
Solo perché da parte dei due contrapposti fronti Cantù cacciatori ambientalisti non si è saputo ho voluto trovare un qualche accordo
Nel rispetto specifico del rispettive ragioni
E d'altronde i problemi ben più gravi diversi l'anno la nostra gente ossia uno stato che non funziona e che ci sta portando inevitabilmente allo sfascio
Dignità urbana
Il dilemma energetico la progressiva deforestazione del pianeta il buco nell'ozono e chi più ne ha ne metta hanno finito per ricollocare necessariamente l'argomento caccia in una dimensione emozionale più contenuta
è inutile dire che interessi ottusità e demagogia si intrecciano come mai in questa vicenda
Da un lato vi è certamente l'ottusità di certi ambienti che continuano ad opporsi ad ogni riforma regolative della caccia nella speranza che passato in qualche modo la bufera tutto posso restare come prima
Dall'altro dire la demagogia dici accontentandosi di lavorare sull'ostacolo basso ha fatto dell'anti caccia la sua unica bandiera
Non è mia intenzione disquisire con argomenti di carattere etico religioso o filosofico sulla necessità e legittimità della caccia
è un terreno questo che ci porterebbe lontano e certamente non finiremmo più di trovare argomentazioni a sostegno dell'una o dell'altra tesi
Voglio invece analizzare la mozione alla luce delle direttive europee e a quanto stabilito con le sentenze dalla Corte Suprema CE
E della Corte costituzionale
Quando si parla della caccia si giudica e si sentenzia sempre e solo sul piano dell'immaginario per simbolico con poco o nessun interesse per il fatto cacciare nella sua concretezza politica
Più che un sondaggio di opinione
Questo referendum ha portato alla luce la consistenza di due alta
Quel che rimane della cultura rurale e contadina
Della cultura metropolitana egemone
Il mondo dei cacciatori e quello dei non cacciatori non si capiscono
Al di là delle percentuali loro lo scenario che i dati del referendum configurano risulta comprensibile solo se si affronta il problema caccia in termini di Psicologia della cultura
Quello che da questi dati emerge non è tanto il fatto quantitativo
Quanto l'aspetto antropologico del problema
La caccia sembra aver assunto nel senso comune e diffuso il ruolo di capro espiatorio di un ben motivato rifiuto da lavori violenza sociale
Un ostacolo basso appunto rispetto al quale il cittadino può dimostra agli altri e a se stesso qualche condanna della violenza
L'antropologia dei grandi agglomerati urbani degradati e spesso disumani dati lontani da quella che è la natura nel vero senso dalla parola non può capire la caccia
E i dati lo dimostrano eloquentemente non può che essere contraria all'esperienza venatoria
I sostenitori della caccia al contrario sono localizzati nelle province
Grandi e piccole fino ai Paesi a quel che rimane della civiltà contadina all'interno della quale non si capisce perché mai la caccia debba essere intesa come valore negativo
C'è la realtà di Milano e di grande come lati urbani calato un risultato c'è invece la realtà della provincia ed alle valli lombarde che ne ha dato un altro
Questo mondo non riesce a capire perché a pagare il prezzo del progresso ogni costo debba essere luglio e poi i valori non urbani
Che dà i vantaggi di questo congresso hanno voluto poco e da qui certo non si possono attribuire colpe gravi per i danni che questo progresso ha prodotto
Passando all'analisi delle richieste si possono fare le seguenti osservazioni
Per il punto uno
La sentenza centoventiquattro novanta della corte costituzionale
Ha affermato l'incostituzionalità della legge regionale del Friuli ventiquattro luglio mille novecentosessantanove numero diciassette e dell'articolo uno doveva reggere regionale numero trentanove settantotto
Nella parte in cui autorizzano Lucci ragione con appostamenti fissi si tratta di legge anteriore alla legge quadro sulla caccia novecentosessantotto settantasette e alla Convenzione di Berna del diciannove settembre mille novecentosettantanove
La corte fissa con estrema chiarezza la distinzione tra uccello a Giunone e cattura degli uccelli
Luce e la giovane e la cattura in massa di uccelli seguita alla soppressione che è vietata dalla legge novecentosessantotto settantasette e dalla legge regionale lombarda quarantasette settantotto
La cattura di specie curabili consentita a scopo scientifico o amatoriale o come richiami da usare per la caccia alla migratorie di passo è ammessa oltre che dalla legge quadro anche dalla direttiva CEE
Quattrocentonove settantanove
E la Corte di Giustizia Acea in data otto luglio mille novecentottantasette in causa duecentosessantadue ottantacinque ha riconosciuto la legittimità e la rispondenza agli obblighi comunitari
Delle catture praticati in Italia e tanto soltanto l'uso di uccelli Gigli azzeccati undici dati divieto peraltro già presente nella normativa italiana
Per quel che riguarda la Corte costituzionale l'oggetto dell'intervento non è l'esercizio di cattura per gli scopi sopra citati
Bensì solo ed esclusivamente la pratica dell'UCI loggione che sopravviveva in Friuli
Peraltro si può rilevare a livello formale
Che la norma attualmente contenuta nell'articolo trentaquattro
Della legge regionale quarantasette settantotto come risulta dalle modifiche del mille novecentottantotto e che consente l'esercizio degli impianti cattura fino al trentuno dicembre
Mille novecentonovanta per gli scopi sopra detti
Non può in ogni caso essa delusa attraverso un provvedimento amministrativo che anticipi come proposto nella mozione la chiusura degli impianti alla data del settembre mille novecentonovanta
Una delibera amministrativa provvista di tale contenuto risulterebbe infatti gravemente viziata di illegittimità violando il rapporto necessario
Di consequenzialità tra legge ed atto amministrativo
Per quel che riguarda le modifiche al calendario venatorio
Che secondo lui dovrebbe essere fatto integralmente dalle Province
Non si può sostenere che sia in contrasto con la normativa internazionale tant'è che la stessa corte di giustizia civile nella citata decisioni in causa duecentosessantadue ottantacinque
Ha riconosciuto la piena conformità del contenuto della legge quadro agli obiettivi di protezione esplicitati nella direttiva quattrocentonove settantanove
Afferma infatti la Corte terzo debito
Che la normativa italiana tiene conto nelle disposizioni dell'articolo undici della legge ed è il decreto venti dicembre mille novecentosettantanove
Dei diversi periodi di protezione degli uccelli di cui all'articolo sette comma quattro della direttiva la normativa italiana contempla infatti diverse date di apertura e di chiusura della caccia tra le diverse specie di uccelli
Tenuto conto del loro diversi periodi di Tunisi nidificazione palle specie migratrici del loro ritorno al luogo di nidificazione
Circa la proposta di contenimento del periodo di caccia tra la prima domenica di ottobre e il trentun dicembre l'attuale legge regionale e perfettamente in sintonia con quanto stabilito in sede CEE
Per quel che riguarda la chiusura il trentun dicembre che l'articolo ventisei quinto comma della legge regionale quarantasette settantotto vuole derogabile alle Province
Si pone qui il problema di tutelare la sera di quel residuo di autonomia che la legge regionale riserva alle Province stesse
Sul punto dell'orario di caccia non si capisce perché debba essere dal sorgere del sole alle ore sedici
Quando in tutta Europa pavida due ore prima dell'alba Agorà dopo il tramonto e la legislazione italiana lo consente da un'ora prima dell'alba al tramonto
Generalizzazioni questo tipo risultano soltanto strumentali a una riduzione aprioristica dall'attività venatoria
Per ciò che riguarda la limitazione ulteriore delle specie cacciabili bisogna ricordare che l'elenco delle specie consentite in Lombardia
E che si rifà all'articolo undici della legge quadro
è stato ripetutamente valutato in piena conformità con gli elenchi contenuti negli allegati alla Direttiva quattrocentonove settantanove risultando cioè pienamente conforme alle valutazioni sulla consistenza faunistica condotte dalla CIA
Non riesco a capire in base a quali valutazioni si ritengono in via distinzione uccelli come la luogo alla beccaccia a Quaglia
è auspicabile per il futuro un censimento sia stanzia sia dalla fauna stanziale che parla migratoria
Sul punto della caccia in prossimità dei valichi montani a parte considerazioni carattere pratico
La proposta in esame mira a trasferire la determinazione del concetto di valico rilevante per la caccia tale provincia ente super partes alle guardie e agli agenti di vigilanza venatoria che potrebbero così intervenire a determinare zone di dispetti inesistenti
Lo stesso discorso vale per la proposta di limitare la caccia vagante
Vietandone l'esercizio in un raggio di metri cinquecento dei valichi
è chiaro che in tale situazione ogni agente venatorio potrebbe di una libertà d'azione facilmente sconfinato il nell'arbitrio e nella disparità di trattamento
Anche qui d'altronde lo non si vede come limitazioni del genere possano essere introdotte mediante un semplice atto amministrativo
Per quel che riguarda la caccia di selezione nelle oasi di protezione
Ed è vero che le oasi di protezione
Risponderò all'esigenza di consentire un miglioramento e una ripopolazione delle specie di fauna selvatica
In modo che gli esemplari di queste zone si possano diffondere nei territori circostanti ma è anche vero che tali zone proprio per l'assenza di un prelievo limitato e attento alle caratteristiche ambientare lì dell'oasi
Rischiano di venire a compromessi equilibri ambientali piuttosto delicati e che dipendono da un rapporto di proporzionalità tra la superficie destinata ad oasi
E la popolazione faunistica
Che è stanziata su di essa
E solo in questa prospettiva che quella rigorosa del mantenimento di un equilibrio ecologico ottimale che si rende opportuna la possibilità di un prelievo controllato degli oculati
Così come attualmente consentito dall'articolo trentasette lettera d della legge
Quarantasette settantotto
Sì infatti che tale prelievo non viene effettuato discrezionalmente dei cacciatori lasciati liberi spadroneggiare nelle oasi ma viene compiuto da un numero selezionato di cacciatori abilitati
Che provvedono al prelievo sotto il controllo diretto e costante
Del personale di vigilanza dell'oasi allo scopo di garantire quell'equilibrio che costituisce il presupposto del prelievo spesso
Lo stesso discorso deve essere ripetuto a proposito della proposta di interdizione assoluta della caccia in tutte le aree a regime di tutela
Il prelievo in queste zone è non solo necessario
Ma del tutto auspicabile giusti ragione di impedire una proliferazione delle specie animali su territori di stretti chi sarebbe nociva tanto le specie faunistiche così protette quanto le specie vegetali presenti in tale are
D'altronde esperimenti analoghi condotti in regioni limitrofe
Hanno portato ad episodi di proliferazione incontrollata degli ungulati che hanno dato luogo allo sviluppo di gravi malattie infettive tra le specie protette a causa della sovrappopolazione e a al conseguente abbattimento indiscriminato vedersi dell'esempio dal Parco delle mandrie in Piemonte
Per quanto attiene alla problematica degli appostamenti
Sarà necessario che la Regione provvede alla tempestiva emanazione di quelle norme di coordinamento già approntato e che non potrà in alcun caso fa venir meno le posizioni giuridiche già acquisite nel tempo dei privati
La Regione Lombardia con la precisa scelta delle cacce di specializzazione di cui all'articolo ventisei visse ha ritenuto della massima rilevanza la pianificazione sul territorio degli appostamenti fissi di caccia i cui titolari non potranno fruire d'allora
Caccia vagante
Ecco
Per tutte le motivazioni che sopra ho esposto ritengo improponibile la mozione
Del non sue mozione numero quattro dei Verdi da un punto di vista tecnico
Pertanto il mio gruppo non può che essere contrario alla mozione così come è stata proposta finito grazie
Grazie consigliere Della Torre per l'ultimo intervento nella discussione generale consigliere muffa
Presidente colleghi
Prima di entrare nel merito delle specifiche richieste
Contenute nella mozione zero zero quattro del consigliere Cortiana ed altri
è necessario una breve premessa ricognitiva
Sulla realtà dalla questione agrofaunistico nel territorio regionale
E più in generale sulla legge regionale numero quarantuno da ottantotto
E questa breve ricognizione necessaria perché non appaia cala questione caccia sia riconducibile soltanto ad una diatriba
Tra chi vuole andare a caccia e chi vorrebbe che la caccia fosse vietata
O che il futuro dalla fauna selvatica posso davvero dipenderà da qualche giorno
O da qualche ora in più in meno concesse l'esercizio venatorio
Il problema è invece come è noto è assai più complesso
E invece un approccio spassionato e consapevole
Perché parlare di caccia oggi in Lombardia vuol dire parlare di conduzione faunistica venatoria vuol dire parlare di situazione ambientale ove la fauna vive
Vuol dire Studio di individuazione delle vocazionalità vuol dire difese Ricupero il terminati ambienti vuol dire in sintesi fare una seria e corretta pianificazione
E proprio con questa consapevolezza e con questi intenti Consiglio regionale
Nella passata legislatura approvato la legge numero quarantuno che costituisce a nostro avviso il punto di massima evoluzione del sistema faunistico-venatorio dalla nostra Regione incoerenza questo va ribadito con la direttiva comunitaria sulla fauna selvatica
Ha proposto dalla richiamata legge quarantuno si può tranquillamente affermare
Che la nostra Regione sicuramente all'avanguardia nel nostro Paese
Ed appare con intanto citati Stati europei anche quelli più aggiornati
Per quanto riguarda le previsione legislativo di settore
Qual è lo stato dalla lotta regione qual è lo stato di attuazione soprattutto di questa legislazione bene la programmazione agro faunistica del territorio regionale prevede piani provinciali
Nei quali siano individuati secondo percentuali fissate dalla legge
Gli istituti di gestione di protezione la fauna
Prevede questa programmazione alla conoscenza globale delle popolazioni cacciabili e protette del territorio
Come ho detto diverse vocazionalità allo stato delle popolazioni di conseguenti progetti di interventi per tutta l'arme accrescano col occuperanno la presenza del territorio
Perché il problema è incinta e ci si riduce proprio a questo conoscere il territorio agro forestale che si ha a disposizione conoscere
Le diverse vocazionalità faunistiche del territorio richiede conoscere la consistenza
Dalle popolazioni selvatiche presenti conosce la potenzialità produttiva annuale dalla fauna era portarne conseguentemente il prelievo distribuito infine la pressione venatoria regionale foranei all'interno di realtà territoriale ben definite e ben specificate
Legando quindi cacciatori e quelle determinate aree ed avere il controllo annuale tutta la situazione questo è chiaramente individuato è indicato nella legge che quindi come di come già ho detto costituisce un punto importante
Dal punto di vista di una pianificazione
Che
Consente già oggi di avere un quadro ben preciso dalla situazione delle diverse province e questo possibile proprio perché i piani provinciali
Sostanzialmente sul Patrizia approntati e il Consiglio regionale e sia in grado chi approvare il piano faunistico regionale
Va detto che anziché nell'ipotesi in cui i piani provinciali su questo anche solo in parte sottrarci all'indicazione dalla legge quarantuno
La Giunta regionale non solo può ma è tenuto ad adottare nella stesura del piano regionale tutti quei provvedimenti sostitutivi o integrativi che le varie Province avessero disatteso
Comunque già attualmente con i piani provinciali approntati
Da lì amministrazioni locali sì il territorio regionale si può dire con tranquillità e sotto controllo
Per la sua buona parte
E che per molte specie di grande importanza fu faunistica quali per esempio gli ungulati
La tipica alpina ed alcuni Galli Formigli operazioni di prelievo sono conseguenti ai censimenti condotti annualmente con prelievi predeterminati o addirittura sono impliciti alla caccia di selezione
è chiaro che alla luce di questi controlli annuali
Ed anche attraverso studi specifici e ricerche condotte sul territorio regionale possono essere riscontrate emergenze faunistiche particolari
Come qui è stato già ricordato per cui debbono essere necessariamente adottati provvedimenti di sospensione del prelievo
E quindi anche il divieto di caccia per Perillo piume lunghi anche per alcuni anni o addirittura interventi seri assestamento di alcune specie o di recupero ambientale
Ci parla nella mozione di tutta una serie di specie da proteggere
Eccetera ebbene va detto a questo proposito che nella nostra regione già raggi annualmente vengono protette alcune speci o per lunghi periodi o per per il più premi
Normalmente per anni tutte quelle specie dicevo che pur essendo cacciaviti secondo la legge quarantuno
Purtuttavia attraverso le ricerche che vengono fatte
Dopo queste ricerche si ritenga di riservare alla conservazione la preservazione una serie di specie bene queste provvedimenti vengono trattate pur essendo non previste dalla legge quarantuno e noi l'abbiamo una riprova ogni anno
Con la pubblicazione del calendario venatorio
Dopo queste brevi premesse alcune considerazioni più specifiche sui singoli punti
Dalla mozione
Punto uno punto uno parla di chiusura
Quindi procrastinabile definitivo degli impianti di cattura e bene la legge quarantuno dall'ottantotto fissa
D'apertura lo niente il punto uno si inquadra chiusure bene per questo punto
Questo punto è già oggetto di riserva della legge regionale e solo con un'altra legge regionale evidentemente può essere disposta diversamente e questo chiaramente può competere di veramente all'iniziativa
Del consiglio regionale o addirittura dalla Giunta ma oggi noi abbiamo questa legge che questa legge va applicata così come un torture inserimento del calendario venatorio
Vi è tutta una serie di punti che sono analiticamente elencati ebbene sui singoli punti puntuale periodo di caccia
Sempreché quarantuno fissa l'apertura generale dà la caccia alla terza domenica di settembre
Autorizza però le Province a spostare la data di apertura la prima domenica di ottobre quindi può ritenersi che questa richiesta sia già contemplata recepita nella legge dalla sua approvazione quindi già da almeno due anni
Punto vini l'orario dà la caccia
Ebbene l'esposizione sull'orario di caccia sono da considerare un principio fondamentale
Previste dalla legge quadro riprese da tutte le regioni inoltre la proposta contenuta dall'emozione alla mozione non è suffragata sul piano scientifico in quanto non tiene conto che i periodi dalla giornata durante i quali la selvaggina si nutre solo estremamente differenziati e quindi è impossibile una regolamentazione rigida relativamente al problema sicurezza questo non è evidenziato in alcun modo tale artistiche in nostro possesso
Un Tocci le speci cacciaviti
La richiesta di conferma per la protezione di specie cacciabili
Ma già in passato protette la la televisione ci trova naturalmente consenzienti anche perché il decreto di protezione annualmente rinnovato
E sempre giustificato dall'articolo trentasei della citata legge regionale quarantuno
Quanto alla richiesta di protezione per altre specie dalla televisione
Attraverso il settore agricoltura e foreste tiene sotto controllo attraverso l'istituto delle ricerche
Coadiuvato ovviamente dall'Istituto nazionale di biologia dalla selvaggina che collabora da anni con la nostra regione le specie ritenute veramente vulnerabili e si vada quindi su dati statistici aggiornati su dati scientifici
Di lunga esperienza
E se volessimo entrare
In qualche particolare considerazione dato che qui si parla sì
Tutta una serie di spesi che vengono indicati ebbene consentitemi qualche considerazione si parla per esempio di quaglia di Tortora
Va detto per onestà che di fatto non solo più oggetto di caccia in Lombardia in quanto l'apertura di di caccia fissata la terza domenica di settembre vede queste specie già emigrate verso sud
In quanto ai primi di settembre questi migratori abbandono alle stazioni di nidificazione e quindi anche alle altre Regioni appunto dirette verso il Sud
Per la marzaiola discorso implicito nel nome
La chiusura anticipata febbraio elimina praticamente la possibilità di incontro con questa specie in risalita
Sulla vetta c'è invece il discorso è ingiustificabile essendo il territorio regionale
Marginalmente se non del tutto al in non interessato dal assoluto un'altra specie
Botta abitale mirante peraltro le direttive di passo inoltre questo va sottolineato tra Regione apporto come lento di prelievo giornaliero dura beccacce a differenza di altre regioni
Che hanno che non hanno questo limite ed è accertato che il duplice prelievo è occasione rarissima dall'altra Regione
Quanto alla specie della cosiddetta tipica alpina che dalla lepre variabile per cui occorre si parla nella mozione ormai si sta procedendo con piani di abbattimento rapportati alla presenza degli animali censiti
Sulla lepre bianca è previsto nel piano delle ricerche attualmente in attuazione e quindi ricevette uno studio sullo status attuale che darà nuova indicazione per la futura gestione dalla specie è quindi possibile che i ricercatori propongono
In tempi ragionamenti avrei una sospensione del prelievo e che ovviamente farà la sospensione della durata di alcuni anni e in tal senso come si è fatto anche per il passato io ritengo non mancherà la nostra regione di procedere
Punto ti
Individuazione del territorio al di fuori dalla zona faunistica delle altri ove esistono c'era Cervi dipende quindi indicazione del divieto d'uso Circe voce però questa individuazione è una competenza proprio dalle Province che hanno sempre finora provveduto dopo l'entrata in vigore dalla quarantuno
Né alla individuazione del piano faunistico regionale
La Giunta regionale potrà comunque indicare ulteriori giorni di divieto del segugio là dove fossero accertate presenze di servizi oppure laddove fosse ordinato operazione di tra Inter produzione tenendo quindi presente che il seguì cinismo se correttamente esercitato pratica venatoria più antica tradizione occorrerà trovare soluzioni tecnicamente accettabile comunque non discriminanti una metodica di caccia ancora ben viva
E così di così lunga tradizione dall'altra regione
Infine il punto è che
Per il secondo comma cacce né i valichi alpini l'ha già detto collega che mi ha preceduto
Che estendere il divieto di caccia tutti i valichi
Va contro la norma di legge che riserva alle Province tale compito appunto perché alla scelte squisitamente tecnica e non può essere teoricamente applicata sulla carta in modo generalizzato
E poi tecnicamente appare da richiesti devi di divieto praticamente difficilissima attuazione oltre che ingiustificato
Dal punto di vista normativo punto tre della mozione si occupa delle zone di divieto di caccia
Ebbene la previsione di cui all'articolo sei primo comma
Lettera della legge quarantuno
è una previsione del piano regionale faunistico estensione non può essere fine a se stessa
Ma deve essere conseguente scelte temi che individuate nel piano sarà quel che sarà l'occasione del piano proprio quella di rivedere alcuni concetti che si sono dimostrati errati sulla condizione delle aree protette
Quando si è teorizzato che portasse il divieto di caccia per raggiungere automaticamente vorrei dire consentitemi miracolistica mente la Piemonte alla gestione agrofaunistico
Punto quattro
Caccia nelle oasi di protezione
Il prelievo selettivo nelle oasi di protezione
Ove non è consentita altra forma
Di cacce ancora una volta ha previsto dall'articolo trentasette della legge quarantuno ottantotto
Quindi è disciplinata appunto il TAR normativo la possibilità di tale preventivo
Non è comunque limitata ma è chiaramente subordinata particolare esigenze tecniche implicite nella caccia di selezione
Tecniche che non possono essere assolutamente concessi senza il parere preventivo
E vincolante qualora fosse negativo e quindi solo quando il è positivo ci può procedere ripeto del già richiamato pareva già già richiamati Istituto nazionale di biologia dalla selvaggina
Punto cinque appostamenti fissi l'articolo trenta della legge quarantuno già ampiamente ad altro giudice esaustivo
E limitativo per quanto concerne lei tipologia degli appostamenti fissi il Regolamento
Atto attivo a quanto mi risulta era già pronto nella precedente legislatura auguriamoci che vada importo
In questa nuova legislatura soprattutto al fine di eliminare alcune anomalie tipologiche attualmente i attualmente esistenti
Punto PD del punto cinque le diretti relativo alle direttive alle Province le direttive e le province sono già contenute nelle leggi né regolamenti vigenti
E comunque a quanto ci risulta la giunta regionale ha provveduto ad emettere in questi due anni una serie di circolari esplicative che da questo punto di vista hanno consentito alle Province di procedere in modo corretto e soddisfacente
Punto c emanazione regolamenti Egitto un regolamento per l'utilizzo dei richiami vivi e dal regolamento regionale numero due del ventitré undici settantanove che prevede il contrassegno con apporti anelli forniti dalla Regione distribuiti dalle Province
Ultimo punto relativo alla verifica della normativa vigente
Ebbene l'articolo sei della legge quarantuno
Prevede che annualmente si proceda alla verifica ho visto in questo articolo si demanda appunto alla Giunta regionale di presentare una relazione sullo stato di attuazione dalla legge
Con eventuale proposte di modifiche e Dio aggiornamenti
Il gruppo dalla Democrazia cristiana ritiene che dopo due anni tiro raggio di sperimentazione
Questo dibattito e quelli che seguiranno con iniziative consiliari che sicuramente non mancheranno alla conclusione di questo dibattito io penso che potrebbe essere questa l'occasione per tutte le forze politiche politiche presenti in Consiglio in uno spirito mi pare
Pur nella diversità delle posizioni meno lacerante quanto mi è parso di constatare finora che non per il passato meno di vari canti potrebbe essere l'occasione di avviare un dibattito costruttivo che consenta appunto tutti contribuire a realizzare un piano faunistico regionale che veramente risponda non solo alle esigenze di qualche parte ma complessivamente alle attese complessive sia di quelli che sono Passi velatamente
Difensori dalla caccia senza animosità FIAT come gli altri che per le stesse un motivo sempre dico spassionatamente ne contestano l'esercizio
Ebbene l'occasione del piano faunistico regionale potrebbe a nostro avviso avviare un dibattito chiarificatore definitivo
Che a nostro avviso dovrà arrivare alla conclusione che la carcerato Regione non può essere considerata continua ad essere considerato un'opzione
Ma deve diventare parte essenziale e permanente di un disegno di gestione faunistico ambientale del territorio scientificamente gestibile ed economicamente fruibile a caccia moderna in ogni parte del mondo più evoluto come tante volte siamo a ripetere
Viene tecnicamente l'esilio attivamente considerata praticante e quindi anche all'altra legislazione non deve non può di discostarsi da tale importazione che peraltro dalla tradizione ha contribuito a costruire negli anni passati
Grazie consigliere Moffa atti allora entriamo adesso nella fase delle dichiarazioni di voto
Sì ci sono vorrei ricordare che a questo punto io ho da mettere in votazione quattro mozioni
Perché un Paese sono pervenute durante la discussione
C'è la prima mozione a firma Cortiana Monguzzi torri Pippo e Taradash
C'era una seconda mozione
E lo Stato per la verità ha informato che si stava elaborando un testo unitario ma non mi è ancora arrivato
Allora
Va be'intanto informo che può darsi che ci sia abbiamo il tempo per le dichiarazioni di voto per arrivare al voto c'è la mozione che è stata illustrata dal Consigliere per la malattia firmato l'Amati La Russa è arrivata fino a una mozione urgente
Accettabile a mio parere da parte dei consiglieri della Torre e Arrigoni su questo complesso di mozioni darei la parola io non ho molte iscrizioni
Non nonché le solleciti perché vorrei far notare che stiamo marciando proprio un po'fuori tempo avevo una iscrizione per dichiarazione di voto il consigliere Baruffi consigliere Corti bella e sopra c'è Bice mente
L'appello diciamo e consigliere Arrigoni del Consigliere Monguzzi
Non so se la mantiene e consigliere Taradash ci sono sino a tre consiglieri che intendono fare dichiarazioni di voto o invece si ritengono soddisfatti dell'intervento che hanno fatto nel dibattito generale
Non è assolutamente obbligatorio rintervenire dare quindi la parola consigliere Baruffi sei d'accordo per il primo intervento la parola al consigliere Baruffi reificazione di voto a dieci minuti il tempo comincia e io sono un segretario una mozione l'ultima presentata con altri
Sì certamente infatti forse varrebbe la pena è arrivato in questo momento per cui sinistra stanno distribuendo grazie
Non so
In intanto direi che Baruffi potrebbe illustrarcela
Se distribuita meglio così accorcio anche l'intervento disturbo meno il consiglieri rispetto di Peter
Allora non so se la legge non so vogliamo vogliamo aspettare un attimo per il suo intervento
Potremmo eventualmente dare la parola Consigliere Arrigoni che credo invece vorrà illustrare dichiarazioni voto la propria mozione sei d'accordo Rigoni Petra
Non è stata distribuita la no allora c'è una grave crisi
Perché io L'Aquila un'oretta circa quindi
Va bene sì
Ecco le le mozioni sono in distribuzione
Allora riprendiamo con l'ordine previsto consigliere Baruffi poi si prepari consigliere Arrigoni
Consigliere Baruffi aprono ora io dicevo che sono firmatario di una mozione deve essere distribuite che
Sostanzialmente ripropone
Rispetto la mozione zero zero quattro un'ipotesi invece di piena attuazione della legge regionale quarantuno ottantotto
Noi riteniamo
Che
Vi sia oggi una doverosa attenzione tutte le questioni che si propongono i termini o che propongono una grande nuova sensibilità sociale
Che coinvolge cui stringe tutte le forze politiche istituzionali forze produttive ad una puntualizzazione di proprietà menti delle proprie scelte conseguenti in proposito abbiamo in questa giusta sensibilità
Esprime una doverosa preoccupazione Rubio nel pubblicare sul futuro relativo alla implicazioni ambientali di una società che
Sta risultando fortemente consumistica e che propone a rischio anche
L'aspetto ambientale
Quindi ci sono implicazioni di diversa natura relative ai temi di Governo del Territorio relative ad attività produttive relative cioè una nuova organizzazione sociale proprio di questa società
Ma consideriamo un eccesso quello che interpreta come elemento fondamentale
L'abolizione le esigenze di abolizione dell'attività venatoria in quanto implicazione
Di questo tema del resto lo stesso risultato del referendum la dice lunga è vero che
Per la percentuale dei votanti vi è stata vi è stato un orientamento ma è anche altrettanto vero che grande parte della popolazione non ha considerato
Però su cosa desidera parlare
Regolamento
Dica dunque io ho ricevuto due comunicazioni distinte per due sedute distinte tant'è vero che fuori mi hanno fatto firmare per la seduta pomeridiana
Per cui io penso che si debba iniziare con l'ordine del giorno di cui la comunicazione che mai arrivata
Perché non vedo la coda di stamattina visto che non è che è stata rinviata dalla cosa a oggi pomeriggio ma oggi pomeriggio prevista era prevista una riunione straordinaria alle ore quindici con tanto di ordini del giorno
E quindi penso che si debba fare quello
Le code eventualmente vanno rinviate appunto in coda sì come sempre vorrei notare le non è assolutamente infondata considerazione che lei sta facendo delle sicuramente molto corretta però vorrei fare notare che a conclusione della seduta di questa mattina il Presidente Tabacci ha chiesto esplicitamente al Consiglio
Sì si poteva interrompere per riprendere poi continuando con l'ordine del giorno mi rendo conto che la sua obiezione non è peregrina
Ed è molto corretta però si scontra con una decisione diciamo del consiglio che resta comunque sovrano in tutte queste materie può poi decidere
Da solo l'andamento dei lavori c'è una decisione
Appunto presa dal Consiglio di continuare con la questione fitofarmaci io prosegue in questo senso anche perché ritengo che se tutti collaboriamo come si è fatto già nella seduta di questa mattina forse ancora un pochettino di più
Affinando il nostro modo di stare in tavola per esempio i gruppi che hanno sottoscritto assieme a determinate mozioni potrebbero affidarsi a un solo oratore per illustrarla si potrebbe per esempio
Abbreviare il tempo ricorrendo alla semplice dichiarazione di voto perché ciò che conta è che non ci comprendiamo e che sia chiaro la materia su cui consiglio chiamato a decidere per cui io farei un appello piuttosto la collaborazione di tutti
Direi che la decisione del Consiglio non può essere da me rovesciata sarebbe un atto scorretto cioè commettere una scorrettezza più grave di quella che abbiamo deciso tutti di commettere proseguendo con l'ordine del giorno di questa mattina direi di sì ricominciare in questo modo purché facciamo un pochettino tutti appello al nostro senso di autoregolamentazione che si possa poi procedere a discutere i punti che sono altrettanto importanti come quelli che voi avete avete sollevato
Ci sono i congedi che debbo annunciare
Per la riunione del pomeriggio Carlo Facchini per motivi familiari Fabio Sereni per motivi familiari Pippo Torri
Per motivi di carica Pierangelo Brivio per motivi familiari Antonio Savoia per motivi politici Riccardo Marchioro per motivi di carica se non vi sono opposizioni
I congedi si intendono concessi ai sensi dell'articolo cinquantadue del regolamento interno consigliere Taradash su su questo se vuole sapere qual è il criterio per ricongiunti le cui era il congedo per motivi politici
E non lo so se lei ha qualcosa in contrario alla ed presumo che il consigliere Savoi essendo anche il dirigente del proprio partito abbia un impegno di natura politica esclusi io credo che inutile carica l'ipocrisia sia un omaggio alla verità e quindi se lo chiede il congedo per motivi familiari anche se in vacanza da Verissimo
Ma la spudoratezza di chiedere un congedo per motivi politici e non mi sembra che possedesse accetta
Farò presente questa considerazione consigliere Savoi non so se ne intende fare l'opposizione sì se si contiamo mettiamo consigliere Sperone
Che io aderisco all'opposizione perché visto che è anche qui facciamo politica mi sembra strana c'è un conto è Pippo attore che ha motivi di carica ma certo punto se avesse altre cariche istituzionali andrebbe bene ma è chiaro che essendo qui come politici
Allora chiunque potrà chiedere congedo per questo motivo va bene direi sì siete d'accordo di mettere a verbale queste non so se ci sono altre opinioni in materia
Di mettere a verbale queste considerazioni del Consiglio farle presenti
Al consigliere Savoi in questo caso e che fa argano anche per per sedute successive ciò che le assenze per motivi politici non sono giusti non non sono ritenute giustificata dal Consiglio mentre avrà una considerazione giusta propongo di metterlo a verbale
Verga
No valuta signor presidente ritengo che riguardo ai contenti ci possa essere un istruttoria da parte della presidenza sicuramente
Ma noti politiche possano esserci
Non è casuale che in occasione dei congressi dei partiti
Le assemblea sia a livello nazionale che a livello periferico di solito rispetti no le cadenze e ritmi
Dei partiti
Allo stesso modo per frase per consuetudine in questo Consiglio
Si è sempre fatto in modo di conciliare le attività istituzionali con quelle dei partiti per cui che ci faccia un'istruttoria che si verifichi la correttezza delle richieste questo mi sembra assolutamente legittimo però una motivazione per impegni politici ci può essere perché ognuno di noi
Sostanzialmente appartiene a partiti che hanno una loro rappresentatività hanno un loro modo di lavorare e quindi credo che sia conciliabile l'attività di partito con quella delle istituzioni peraltro sarebbe grave
Se noi ritenessimo in base allo stesso dettato costituzionale che l'attività il lavoro dei partiti non sia conciliabile con quella delle istituzioni
Così a Castellanza
A me sembra e sia estremamente importante stabilire che le istituzioni sono comunque al di sopra dei partiti
Perché
Appunto mi sembra che stabilendo questo forte troppo forte punto fermo che noi cerchiamo in un certo senso valutare istituzioni che sono diventate schiave dei partiti
Io sono convinto e quanto affermato dal Consigliere adesso sia assolutamente esatto non si capisce perché gente che fa politica ad un certo momento chieda un congedo da questa alla quale l'anno destinata agli elettori per fare chissà quale politica del suo partito quindi non sono assolutamente d'accordo che debba prevalere o comunque che debba scegliere no lauti nato il medico che è uno ebbene debba venire qui a fare il consigliere regionale e si sia preso testi impegna di fronte tarato e di fronte alla collettività poter portare a termine riteniamo che comunque in sintesi
Verso il suo partito fa parte del suo movimento siano sicuramente da mettere imposizione inferiore rispetto al primario l'impegno nelle istituzioni quindi
Sì diciamo perfettamente d'accordo con il richiamo fatto dal Consigliere tale scusate SIP prima di dare la parola fosse propone che la però vorrei far notare che ha già parlato su questo punto quindi non non non è corretto reiterare interventi sulla stessa questione ma vorrei far notare che il nostro Regolamento in materia abbastanza preciso per cui noi a questo punto avremmo soltanto da decidere con un voto senza interventi che cosa pensiamo nel senso che i consiglieri non possono mancare le sedute senza aver chiesto congedo al presidente
E io già sottolineerei positivamente il fatto che comunque c'è chi chiede Congedo perché abbiamo speso il comportamento ancora più grave di chi non viene non chiede Congedo cioè si ritiene addirittura personalmente superiore all'istituzione che noi qui rappresentiamo dopodiché i congiunti si intendono accordati se non sorge opposizione all'annuncio dato Nina hula
In caso di opposizione in consiglio deriverà senza discussione perché sono discussione può rientrare
Un po'di tipo un personale sgradevole oppure assolutamente circolare come quella che rischiamo di fare in questo momento per alzata di mano per cui visto che è sorta una questione in merito alla richiesta di congedo Consigliere Savoia richiesta che ha un affetto sul conteggio del quorum è e cose di questo genere io la metto i frutti prego consiglio di esprimersi per alzata di mano e su questo punto chi è d'accordo
Per concedere il congedo così motivato da consigliere Savoi è pregato di alzare la mano
Beh qui ci risiamo chi non è d'accordo
Chi si astiene direi che il consiglio approva approvando la concezione del congedo grazie
Passerei reso all'ordine del giorno che come abbiamo stabilito richiede una certa rapidità darei subito la parola quindi abbiamo due mozioni in discussione mi pare non sia arrivato adesso
Una terza
Sono due abbiamo due mozioni in discussione la mozione zero zero cinque a firma Cortiana Monguzzi Pippo Torri Taradash e la mozione zero zero due a firma azioni Corbella Buzzi Franco Torre ricorda Corbani Eginardo rotti
Più una terza mozione si che
A firma
A firma è un esponente della Lega Lombarda mi sbaglio scusate
Sì d'accordo comunque ecco a firma corti altri sono queste tre mozioni sono affini a trattano lo stesso argomento per cui per questo motivo le mettiamo tutte in discussione assieme e diamo la parola inizialmente altra firmatari di ciascuna mozione per illustrarne contenuto in aula comincerei con il consigliere Monguzzi mi pare
Pregando considerazioni di prepararsi per il successivo intervento grazie voi
Giovanni
Consigliere Monguzzi grazie presidente se può intanto richiamare l'Italia Corbani che disturbano
Cioè così
No io velocissimamente non più di tre minuti dico semplicemente le due tre cose di sostanza che ci hanno spinti a presentare questa cosa tenendo conto che siamo disponibile a recepire le indicazioni anche correzioni non formali che provengono da altre parti del consiglio
Lo diceva questa mattina per noi non è un problema di limitare e togliere completamente la chimica d'improvviso l'agricoltura questo vorrebbe dire mandare assolutamente in crisi tutto il sistema vuol dire però arrivare in breve tempo e noi poniamo come questione di tendenza la riduzione in cinque anni del cinquanta per cento dei fitofarmaci
Dando dei segnali un attimo preciso
Che si sono le cose che fin da adesso è possibile fare
Tenendo conto che l'agricoltura funzione in un certo modo e che deve cercare di funzionare in un altro modo visto che tutti siamo d'accordo sul fatto che c'è il problema dell'inquinamento che questo va un attimino risolto
Allora le questioni sono due o tre benedico velocissimamente
Solo all'inizio il divieto di utilizzo di tutti i fitofarmaci nelle aree protette non intendiamo le aree protette le oasi
Nei parchi invece a destinazione agricola pensiamo a un provvedimento come dicevo prima molto più graduale evidentemente un terreno abituato ad essere governato da fertilizzanti e fitofarmaci non può passare di colpo un altro tipo di governo la seconda questione ed è una cosa abbastanza delicata la risolvibile immediatamente
Il divieto di utilizzo dei mezzi aerei per diffondere i fitofarmaci questo la pratica abbastanza usate ed è da una parte e poco efficace perché difficilmente grazie agli spostamenti causati dei denti eccetera i testi sindacale dove deve cadere dai in genere a invadere altre zone e questa è una cosa contesa ambientale molto dannosa siccome è di competenza delle unità sanitarie locali basta che la Regione togliere la delega
Mozione che si è che si caratterizza senz'altro sul concetto di considerare la caccia un patrimonio delle traduzioni e cultura locale e che ha ambientato alle cronisti con bene indisponibile per la comunità
In tal senso fra lega lombarda chiede di impegnare impegnava chiedo al Consiglio di esprimersi
Sull'impegno alla Giunta di regolamentare l'attività venatoria in modo diversificato per zone omogenee conferendo la più ampia autonomia gestionale agli enti locali intesi come Province Comunità montane
Impegna altresì la Giunta ai spiega la legge regionale riguardante l'esercizio dell'attività venatoria ed esperti regolamenti di attuazione
Alla luce di un corretto recepimento delle direttive comunitarie relative alla conservazione della fauna nonché delle mutate divisi e diversificate esigenze ambientali e culturali della società
Tenendo in particolare evidenza i seguenti punti
Adozione di un piano faunistico regionale avente funzioni di indirizzo e coordinamento nei confronti degli enti locali
Censimento delle specie stanziali e migratorie onde verificare la reale consistenza del patrimonio favolistico
Emanazione di chiara regolarmente relativi alle caratteristiche degli appostamenti ed alla gestione sociale dà la caccia
Emanazione delle norme per l'esercizio della caccia di specializzazione verificate le strutture operative atte compiti di controllo e vigilanza
La lega lombarda chiede al Consiglio di esprimersi anche sull'impegno alla Giunta promuovere un'azione intesa alla soppressione della tassa di concessione governativa utilizzando opportunamente le risorse finanziarie delle tasse di concessione regionale anche per quanto riguarda infine lo studio scientifico del patrimonio faunistico grazie
Parola al consigliere Monguzzi
La dichiarazione di voto di mezzo secondo
Per dire che no evidentemente votiamo a favore della mozione che abbiamo presentato sulla quale chiediamo loro scrutinio segreto
Mi pare possa essere chiesto da cinque consiglieri
Noi siamo cinque
Sciagure
Prego chi sono i cinque consigli dei consiglieri sono Taradash Cortiana piazza Monguzzi Ghilardotti
La seconda questione abbiamo presentato un emendamento che dovrebbe essere pervenuto alla Presidenza sulla mozione ventuno quella Fappani torri Baruffi eccetera
La cui sostanza e dove c'è scritto impegna la terzultima riga dice alla predisposizione della chiusura definitiva degli impianti di cattura con reti nei termini previsti eccetera eccetera
Ai sensi dell'articolo della legge noi togliamo chiuso alla predisposizione e chiediamo chiusure definitive immediata
Questo è tutto
La parola al consiglio della Russo
Consigliere Lorusso
Presidente molto brevemente perché credo che per la magia già illustrato ampiamente alla nostra mozione ma siccome nel corso della seduta sono state presentate e tardivamente ma regolarmente delle altre mozioni era opportuno che noi ci esprimessimo
Anche sulle su come voteremo riguardo alle altre mozioni
Partirei da quella presentata un po'dalla maggioranza insieme con il Partito comunista
Chiesi
è una mozione che si conclude sostanzialmente come la nostra perché poi dice in conclusione indica la Giunta regionale l'esigenza di adottare per il mille novecentonovanta mille novecentonovantuno lo stesso Galli calendario venatorio della scorsa stagione
La conclusione è accettabile però a questa conclusione si giunge attraverso tutta una serie di argomentazioni
Che sembrano quasi voler dire ci vergogniamo a dover fare come l'anno scorso ma non possiamo farne a meno di fatti nelle righe invece immediatamente precedenti vi è un invito
A votare in questo senso constatata la precarietà del momento attuale
Noi ci rendiamo conto che i momenti sono sempre precari non ci rendiamo conto del perché Democrazia Cristiana Partito socialista il Partito Comunista sul problema della caccia non vogliono mai esprimere un concetto chiaro e preciso
E forse un problema di coscienza e per carità si può avere il problema di coscienza sulla caccia pare che non lo si può sapere sul problema
E degli spot televisivi dove invece viene imposto il voto di fiducia qui voteremo col voto segreto mentre i parlamentari non possono tale più assoluta segreta neanche in quelle pochissime materie sottratte al voto palese alla Camera per carità va benissimo il voto segreto va bene tutto
Sarebbe stato meglio che partito comunista Democrazia Cristiana e il Partito Socialista ci avessero detto una volta per tutte loro atteggiamento non sulle singole normative ma sulla caccia
Perché il dato è non dico ideologico ma è culturale almeno i Verdi hanno la chiarezza la volontà la precisione io di rispetto per questi venire cosa ne pensa lo sul problema della caccia loro vogliono attraverso qualunque tipo di mozione e anche quella di oggi rendere di fatto impossibile la caccia nella mozione che hanno presentato oggi derby antiproibizioniste e credo anche di P in sostanza eliminando tutte le specie cacciabili ci dicono potete Cacciari polli se prima liberato dal pollaio poi gli stavate è una forma molto chiara di dire siamo contro la chiave la caccia
La stessa cosa non avviene alle altre forze politiche non si capisce mai quale sia l'obiettivo se non dire poiché c'è confusione rifacciamo anche per quest'anno come l'anno scorso
Noi su questo siamo molto chiari e molto fermi ma siccome comunque si conclude questa mozione dicendo che deve essere ripristinato lo stesso calendario venatorio non voteremo contro ma ci asterremo
Nel nei confronti di questa mozione votando ovviamente a favore della nostra voteremo la duramente contro la mozione dei Verdi per i motivi sopra specificati ci asterremo da quella riguardo a quella presentata per ultimo dalla dalla lega lombarda che sostanzialmente esprime concetti analoghi ai nostri che non condividiamo soltanto per questa impostazione anche nella caccia
Tipicamente regionale non vi è nessuna accenno alla
Alla legge quadro io mi rendo conto che ci sono problemi più importanti della caccia e che quindi si discuta di altro però magari preferisco le interruzioni del chiacchiericcio quando c'è motivo di interruzione
Vi è alcuna nomi alcuna presente alcun accenno alla legge quadro nazionale nella nella mozione presentata dalla lega lombarda e questo ci ci preoccupa anche perché il pensare che si possa solo a livello regionale regolamentare alla caccia è un po'
Impossibile perché ci sono aree omogenee che travalicano
I confini di una regione all'altra la zona dell'Emilia che confina con la con la con la Lombardia per esempio una zona omogenea per quanto attiene alla caccia e non può essere spaccata a livello a livello regionale così come sappiamo che all'interno della Regione assolutamente diversi sono gli usi per quando attiene per esempio bresciano il bergamasco o le zone di montagna o altre zone quindi la concezione K stanza simile alla nostra ci sembra che voglia a tutti i costi anche lì fare del regionalismo quindi limiteremo ad astenerci votando naturalmente a favore della nostra mozione che ci sembra con assoluta modestia perlomeno sia coerente con quanto abbiamo sempre sostenuto e di essere cioè i fautori di una caccia al responsabile il nostro obiettivo è da sempre quello di trasformare i cacciatori in migliori difensore dell'ambiente teoricamente lo possono essere non sempre lo sono i migliori difensori della caccia devono essere i cacciatori che evidentemente in questa direzione devono imparare anche loro a camminare perché
Altrimenti diventa facile
Il tentativo di alcuni di dire
Facendo un paragone un po'azzardato
Siccome vi sono degli automobilisti che non rispettano le norme della circolazione siccome vi sono degli automobilisti che passano con il rosso siccome vi sono gli automobilisti dove ferrei che vanno troppo forte
Allora aboliamo la circolazione stradale ecco questo è il concetto che tante volte hanno utilizzato siccome vi sono dei cacciatori che non rispettano la natura saranno anche quelli perché no aboliamo la caccia il miglior difensore dà la caccia è il cacciatore
Il modo per farglielo capire quello di non danneggiarlo di tutelare questo esercizio di un legittimo diritto e di farli sentire non personaggi di serie B ma cittadini che debbono essere sicuramente tutelati e garantiti da leggi serie come quella che noi ci auguriamo il Parlamento saprà varare speriamo grazie
Parola consigliere Corti bella si prepara si prepari così lo sperone
Signor presidente
Noi abbiamo condiviso pienamente la decisione della presidenza di convocare questo consiglio straordinario
Su richiesta delle forze ambientaliste DTP
Riteniamo che i temi sollevati siano rilevanti
E urgenti soprattutto per quanto riguarda la caccia per la quale occorre provvedere alla definizione del calendario venatorio per la stagione novanta novantuno
Riteniamo inoltre di grande rilevanza politica
I risultati dei referendum abrogativi sui medesimi temi che hanno visto nella Regione Lombardia il superamento del quorum del cinquanta per cento per la validità della consultazione
E addirittura più del novanta per cento dei voti espressi favorevoli all'abrogazione delle norme citate
Per tutte queste ragioni noi riteniamo ampiamente giustificata l'opportunità che il consiglio si occupi oggi di questi problemi
D'altra parte il gruppo comunista
Anche su sollecitazione del comitato promotore
Della Lombardia dei referendum su caccia e pesticidi è stato tra i primi ad elaborare a presentare all'attenzione del Consiglio
Dei documenti sui medesimi argomenti
E tuttavia pur nella ribadita condivisione della convocazione
Non possiamo non rimarcare come gruppo comunista come questa Assemblea si svolga nella condizione di una specie di anomalia istituzionale
E l'assenza cioè di una Giunta pienamente legittimato ad operare in quanto espressione di questo Consiglio
Noi attraverso l'emozione che sono qui in discussione siamo costretti a rivolgerci
Ad una specie di Giunta fantasma che operanti in regime di prorogatio
Senza l'autorità la necessaria autorevolezza a far fronte ai molti ed urgenti problemi dei cittadini lombardi
A chi si è meravigliato
Ho menato scandalo
Della convergenza di valutazioni politiche programmatiche
Che si sono manifestate tra forze diverse nel documento che è stato presentato ieri e discusso in questo Consiglio
Dal pc dalla lega Lombarda dalle forze ambientaliste e antiproibizioniste dovrebbe invece a riflettere su questo fatto
Questa sì una vera e propria anomalia
Che dopo quasi tre mesi dalle elezioni del sei maggio la Regione Lombardia non ancora un governo
Che riesca a far fronte ai problemi dei cittadini lombardi
Ma per ritornare alle questioni discussione
E quindi nel merito del problema che è stato sollevato noi vogliamo esprimere il nostro apprezzamento all'iniziativa dei consiglieri verde
E allora la qualità politica della proposta che noi riteniamo di apprezzare in alcuni contenuti
Ma che nel contempo anche non possiamo fare far meno di rilevare come tale proposta contenga elementi edilizi
Che traballa Colotti travalicano
Le disposizioni legislative in questa materia della Regione Lombardia
Per questa ragione noi riteniamo discutibile
Di solito evitiamo che siano discutibili la proposizione di alcuni punti del documento del gruppo Verde che con difficoltà riusciamo a ad accettare
Nella sua integrità
D'altra parte noi non siamo stati e non siamo mai stati su una posizione abrogazioni sta per quanto riguarda la caccia
Riteniamo anche sulla scorta del regno dei risultati del referendum che sia possibile fare rapidamente una legge che da una parte e concede la tutela rigorosa
Dell'ambiente erede la faraona e dall'altra parte
Dia una normativa quadro che consenta all'esercizio della l'esercizio venatorio nelle migliori condizioni possibili
Siamo quindi per valorizzare la proposta che è pervenuta
Alla presidenza della volata dalla consigliere torri per quanto riguarda il dopo comunista dagli altri consiglieri di altri gruppetti che riteniamo valida a raccogliere una serie di sollecitazioni che pure sono state poste qui da tutte le forze in modo particolare dalle forze ambientaliste
In modo particolare mi sembra di dover valorizzare quelli che sono i punti essenziali di questa proposta
E di questo documento innanzitutto un richiamo la sollecitazione rigorosa al Parlamento perché finalmente dia un quadro legislativo certo su una materia che è oggetto da troppo tempo di discussioni e di contestazione di contrapposizione
E dall'altra parte
Mi pare l'altro punto molto importante un richiamo
Molto
Sentito e e ed energico alla Giunta perché finalmente faccia quello che in questi anni non ha fatto vale a dire con lui le inadempienze che in questa materia sono state attuate il né nel non rispetto della legge del mille novecentottantotto
Per queste ragioni noi riteniamo quindi che il documento che è stato presentato può salire il nostro consenso
E ed esprimiamo quindi il voto favorevole rispetto alla mozione a firma del compagno torri e degli altri ed altre forze che se solo tutta a affiancate grazie
La parola al Consigliere Sperone
Colleghi
Nel mio intervento per richiamo al Regolamento devo purtroppo
Sottolineare che qui non si riesce a far capire quando uno vuole intervenire per richiamo Regolamento perché non c'è un modo per indicarlo
Però non ha importanza che io sia intervenuto dopo senza avere con la presidenza che richiama Regolamento giustifica ma ha osservato prima che c'è stata una richiesta di scrutinio di voto segreto
A parte la mia personale
Contrarietà al voto segreto perché di fronte al pubblico di fronte agli elettori
Si dovrebbe dare la possibilità di conoscere l'opinione di ciascuno degli eletti
Io vorrei rilevare che non è ammesso
L'indicazione per procura nel senso che ritengo che la richiesta vada formulata o per iscritto con la sottoscrizione dei cinque richiedente o forse cinque richiedenti lo vogliono fare oralmente lo devono fare di persona
Non si può accettare che un consigliere dica lo propongo io ha commesso avvocato questi altri che al momento non ci sono perché a questo punto si potrebbe anche arrivare al voto per procura dico quell'altro oggi non è venuto ma va detto di votare così quindi ritengo che le richieste vadano formulate con una certa forma è una certa correttezza grazie
Parola al consigliere Castellazzi
Ma io presidente per illustrare la nostra mozione che abbiamo presentato che comunque rilievo a punti e dieci
Grossa convergenza con la mozione a firma par Fappani ed altri
Vorrei dire che anzi ritengo
Di poter dire fin da ora che
Ci siamo disponibili se ne concede cinque minuti di sospensione a vedere se è possibile arrivare ad una mozione unica anche perché è la nostra mozione ci sembra più completa articolate rispetto a quella che ho citato che appunto alla firma di Fappani come primo firmatario
E questo darebbe la possibilità al nostro gruppo di votare appunto la mozione un'Italia e quindi penso che
Farebbe maggiore chiarezza nella votazione che andiamo a fare quindi se lei è d'accordo altrimenti procederemo a votazioni separate
Senza nessuna problema grazie
Da mi pare che non è il presidente che deve essere d'accordo sulla proposta
Formulata testé dal collega Castellazzi
Sono i firmatari della mozione interessata che devono dichiarare la disponibilità quindi pregherei
Qualcuno dei rappresentanti per la mozione zero zero ventuno firmata da Fappani Marchioro Massimo fatti torri Franco Zaccaria Peroni Rossoni Azzoni Coldebella Baruffi Savoia di esprimersi in ordine a questa indicazione e a questo dispotica del consigliere Castellazzi
Prego Taradash
No io sono iscritto in dichiarazione di voto non capisco più in che fase siamo queste
Adesso do la parola
Ma io radicamento nel dire questo non è che dobbiamo sospendere il Consiglio quanti sono i Consiglieri che debbono mettersi giù a fare questa verifica se il collega Castellazzi assieme a un rappresentante nella mozione zero zero ventuno si appalta un attimo e vede se è possibile definire la convergenza non capisco perché vogliamo sospendere il Consiglio che siamo quasi in fase di votazione la parola al Consigliere Taradash
Ma la proposta di appalti e Castellazzi adesso mi stupisce molto perché gli interventi che ho ascoltato da parte della lega rivela scusate
Che la caccia è patrimonio di ciascun cittadino
E che ciascun cittadino deve decidere sostanzialmente che cosa fare rispetto alla caccia perché le proposte di ora scontato e che ho visto era presentate la vostra mozione sostanzialmente questo dico
Non c'è bisogno di leggi regionali tanto meno c'è bisogno di leggi nazionale ciascuna comunità decida per conto suo alla fine non si capisce perché debba esser la comunità decidere quali siano i limiti territoriale di questa comunità ciascun cittadino realtà decida se la mattina alle cinque e prendere il fucile ma magari ormai a caccia ci si va a mezzogiorno lo so e andare a cacciare già mi sembra che la Lega Lombarda se sia veramente sposta in modo molto preciso su questo tema
Annunciando che non conta nulla il voto che c'è stato ai referendum che il fatto che più della metà degli elettori lombardi si andava a votare
E la quasi unanimità abbia votato sì a quel referendum non rappresenta minimamente le intenzioni della Lombardia
Questa è stata l'interpretazione univoca che io ho sentito Carlo Speroni
Ho sentito recitare questa mattina da tutti gli intervenuti della lega lombarda
Mi stupisce molto che questo tutti i consiglieri la lega lombarda abbiano capito dall'esito del referendum perché in realtà l'esito del referendum è stato molto diverso in Lombardia
Io credo che moltissimi de di coloro che hanno votato alle elezioni amministrative lega Lombarda poi abbiamo espresso sui referendum è invece la posizione ben diversa e decisamente contrapposta rispetto a quella che è stata l'assunzione di responsabilità questa mattina da parte degli eletti la lega lombarda
E quindi mi stupisco di questo mi stupisco oltretutto che adesso ti te si tenti di andare a con la risoluzione comune con che invece ho ascoltato stamane chiedere delle restrizioni delle regole e delle leggi e di contenimento
Perché sta di cui essa è soltanto di questo si è parlato nel consiglio regionale uno può ritenere che la proposta che alcuni gruppi fra cui anche il mio hanno fatto sia troppo restrittiva non può dire che per l'abolizione della caccia io personalmente non sono per l'abolizione della caccia
Io credo che la caccia debba essere regolamentata per consentire a coloro che si richiamano a quei valori tradizionali culturale eccetera eccetera di poter effettivamente esercitare quello che ritengo messe un loro diritto maturato attraverso i secoli oggi in realtà alla caccia e voi lo sapete benissimo
è soltanto un fatto di consumismo è soltanto un fatto di distribuzione di istruzione
Di quello che invece dovrebbe esser patrimonio di tutta la comunità anche del non cacciatore invece voi fate delle risorse ambientale faunistiche della Lombardia patrimonio di una esigua minoranza di cacciatori è questa la posizione che avete assunto in questo Consiglio regionale non partecipando al tentativo di regolamentare magari in maniera diversa rispetto a quelle che sono le proposte raccolte non però nel cielo astratto del cosmopolitismo libertario ma invece nel lavoro delle associazioni faunistiche ambientaliste lavorano sul territorio lombardo è un lavoro che è stato fatto a salvaguardia degli interessi dei cittadini e delle popolazioni umane non umane della Lombardia attraverso studi ricerche confronto con la realtà
Nel corso di anni e anni il WWF la LIPU eccetera eccetera non sono organizzazioni internazionali stesso organizzazioni territoriale che sono insediate in Lombardia come in ogni altra regione d'Italia che hanno studiato il problema che circonda il risolverlo
Nell'interesse delle comunità a cui fanno riferimento ecco io credo che la vostra posizione sia opposizione invece ideologica
Che nasce dal dalla mancanza di confronto con il problema e che finisce proprio sostenere degli interessi politici economici e che non hanno niente a che fare con la volontà che è stata espressa nel referendum
E alle elezione amministrativa
Un'altra cosa volevo dire al consigliere del Movimento sociale che ha fatto un richiamo demagogico alla questione a Porto inserendola nel discorso della caccia
Quando si parla di difesa della vita bisogna guardare alla vita non bisogna guardare anche qui all'ideologia
Nessuno quando parla di a Porta è favorevole alla porto ma ti chiede una regolamentazione dell'aborto controllato l'edizione e ottimizzare gli strumenti legali per abortire dice soltanto se non ci sono strumenti legali si ricorre agli amanti clandestini ogni giorno nei paesi del mondo muoiono cinquecento donne
Eravamo alti praticati clandestinamente in modo non conforme a quelle che sono le regole dell'igiene e della tutela della salute questi suoi problemi reali di fronte ai quali ci si confronta quando si parla di aborto non distese astratte della vita o difesa astratte dell'assassinio ma confronto tra strumenti che servono a limitare i danni di un fenomeno che serva a non creare economie parallele che poi non servono minimamente invece eliminare il fenomeno confrontiamoci con chi vive conti morale veramente concretamente nella vita
Delle persone e non invece con valori che se non sanno calarsi nella realtà delle cose quindi parlo anche della caccia
In realtà finiscono per non produrre altro che ideologismi eletto io credo che contro l'ideologia se dovremo di volta in volta guardare a soluzioni concrete
E agli interessi veri carnale concreti delle persone a cui facciamo riferimento grazie
Grazie
Non ci sono altri consiglieri iscritti a parlare quindi procediamo
Alla votazione
Cominciamo con la mozione
Zero zero zero quattro
Provvedimenti in materia
L'esercizio venatorio di gestione del patrimonio faunistico a firma di cortigiana Monguzzi torri Taradash su questo
Su questo ordine del giorno è stato chiesto il voto segreto
Quindi procediamo in questo senso grazie
Richiamo
Allora ho ben presente la sua è inutile che la ripeta ho preso nota che cinque consiglieri che sono stati indicati hanno chiesto il voto segreto ritenuto di attribuire ai sensi dello Statuto il voto segreto
Chiamo i due colleghi segretari per
Posso dire al consigliere
Battelli assume un tema sono presenti cinque no
Allora che facciamo adesso formalmente alla rischiano soltanto l'estrema hanno già fatto a premi ebbe
Decreto
Dell'atto piazza Della Torre
Consigliere piazze della tortura che ha Savoia abbastanza buoni grazie a voi esatto
Come non sa varia salvo
Non ricordo la modalità di votazione chi è favorevole iscriversi chi è contrario scriva no
Consigliere salamoia piazza
Pronto si
Funziona
Piano
E l'hanno
Siamo a fare l'appello
Inizio
Adamo
La consigliera Adamo no
Adamo lei
Agostinelli
Al peggio anni
Arrigoni
Azzoni
Sì Bossi
Baruffi
Biscardini
Messo in
Sì
Bonanomi
Bonfanti
Votanti fuori
Voglio dire
L'ordigno
Non c'è
Bozzano
Voi
Ruoli Bozzi
Infanti si
A Buzzi Caldiron in
Castellazzi
Inizia la sulla Castellazzi
E Castellucchio
Dai Castellazzi propri
Non era un problema Cazzaniga
Con un voto
Arriva
Corruzione
Non c'era
Conca
Tu secoli
Frattini
Corbani
Corde bella
Corti
Corticale
Della Torre
Fappani
Fattuzzo
Sta
Infine
Serissime diventano
Forcellini
Galardi Galli
Generoso
Dell'Alberti
Il Gotti Giovenzana Guarischi comuni
La Russa
Vota
Locatelli Maggioni
Ma anche lì
Marchioro Martinelli
Massimo
Mi ha dato
Muzzi
Parimenti
Battelli
Piazza
Solo
Reina
Ricordo
Rivalta
Sarà lui
Se la vogliamo
Scorti io ritiro
Simone
Si trovano in
Si rompe il giglio
Tabacci
Non partecipa
Taradash
Toia
Arriva
Francese
Vitali
E Zaccaria
Perché
Allora Bonfanti avevo votato continua votato
Con votato Loiero
L'avvocato
Basta
Girare placare le comunico i risultati della vostra della votazione sulla mozione a scrutinio segreto zero zero zero quattro a firma di Cortiana Monguzzi torri Pippo e Taradash
Consiglieri votanti sessantanove
Presenti settanta non partecipo la votazione uno schiere favore otto schede contrarie cinquantuno schede bianche dieci la mozione respinta
Allora io inviterei adesso i consiglieri di prendere posto nei loro banchi perché vogliamo votare
Per alzata di mano
Pregherei a consiglieri segretari dei accomodarsi al tavolo della preside
Piazza
Salvo e Savoia
Quest'
Prevedibile
Cioè lasciata lì una si può spendere comuni senza
Calista sentita in tal
A firma di Franco torri azioni con Elia e Galardi è stata ritirata
La mozione
Però quattordici
Per impegnare la giunta regionale a menare il calendario venatorio traspose nel novanta e novantuno a firma dei consiglieri per la malattia e la Russa
Chi è a favore pregato di alzare la mano
Chi è contrario
Chi si astiene la mozione respinta
Poniamo in votazione
La mozione zero zero diciannove
Concernente la regolamentazione dell'attività venatoria per zone omogenee a firma dei consiglieri della Torre e Arrigoni
Chi è d'accordo è pregato di alzare la mano
No no
Chi è contrario
Chi si astiene
Vorrei ripetere la votazione
Care le manine presidente sexies riusciamo allora chiare pregherei consigliere di essere molto ordinati perché adesso contiamo le manine piazza patria
Consigliere piazza
Sì
Allora
Sei tre
Alle dimissioni poniamo in votazione della mozione
Numero zero zero diciannove a firma dei consiglieri Della Torre e Arrigoni
Chi è favorevole alzi la mano
Cioè nove c'è un diciannove no
Se no sanno riceve
E qua
Chi approviamo preso nota
Chi è contrario
Chi è contrario
Cinquecento i repubblicani cinque resistente
Chi si astiene
Mi severissimo
Le chiedo
Centotrentuno potentissimo
Il risultato della votazione e che che la mozione è respinta
Passiamo
Mettiamo in votazione
La mozione zero zero ventuno
Ma che era sì
Salvarsi
No no no no lei non è
Zero sei riservato fino al punto
Allora sulla mozione zero zero ventuno
Sono stati presentati due emendamenti
Che mettiamo in votazione
Per primi
Un primo emendamento soppressivo alla mozione zero zero ventuno a firma dei consiglieri regionali Franco Turri
Bah prego volevo fare una brevissima dichiarazione sul secondo emendamento c'è mi ha consentito
è una dichiarazione dovrei fare a titolo mio personale e anche a nome dei colleghi collega Savoia del mio gruppo e del collega Bonfanti e Biscardini come partecipati alla passata Giunta in cui avremmo e Ricotti in cui avremmo un atteggiamento molto fermo che ora perfettamente consonante con il secondo emendamento e quindi a nome mio e dei colleghi che ho citato
Dico che voteremo il mandamento numero due faremo a favore
Metri non posso parlare per assenti evidentemente certo anche il collega Finetti aveva tenuto lo stesso atteggiamento ma non è presente quindi non posso l
Abbiamo per mettiamo in un
Consigliere Monguzzi c'è è scritto e lei ha correttamente interpretato primo emendamento e il secondo emendamento in realtà il secondo emendamento chiarificatore del primo Secondo emendamento è quello di sostanza il primo dice semplicemente di sopprimere come previsto dall'articolo è quindi una conseguenza
Se quindi mettere in votazione per cortesia prima del secondo allora
Il consigliere Monguzzi che è uno dei firmatari gli emendamenti sono firmati da Cortiana piazza e Taradash ha spiegato
Nella sostanza il secondo emendamento esplicativo del primo e quindi
Prego
Dalle precisazione se ricordo bene in ogni caso gli emendamenti soppressivi vanno votati per primo quindi essendoci chiaramente le parole si sopprime verso notato per primo quello che a quelle parole
Osservazione accolta quindi allora mettiamo in votazione
Taradash ettari mutazione gli emendamenti
La quale
Cominciare dal numero uno al Polito numero due no mi scusi
Non è evidentemente un problema se formalmente ragione Speroni va benissimo chiedo però di leggere l'emendamento secondo semplicemente di votare prima del primo poi secondo però di leggere secondo in modo che i colleghi sappiano di cosa collegialmente va bene allora a parte che gli emendamenti sono stati
Con gli occhi al fine di evitare a me di leggerli
Comunque
Siamo in fase di votazione
Allora l'emendamento
Soppressivo e l'emendamento numero uno alla mozione zero zero ventuno
A firma dei consiglieri regionali Franco Torre vettore Baruffi eccetera In merito all'esito dell'attività venatoria tutela della fauna nella parte impegna ultimo rigo sono soppresse le parole come previsto dall'articolo trentaquattro della legge quarantuno
La legge
L'emendamento numero due sempre sostitutivo della mozione eccetera eccetera nella parte impegno ottavo rigo
Le parole alla predisposizione della chiusura definitiva degli impianti di cattura sono sostituite dalle seguenti alla immediata e definitiva chiusura degli impianti
Parola russa
Signor presidente a mio avviso se mettiamo come come lei deve a mio avviso fare in votazione il primo emendamento ove il primo emendamento venga bocciato il secondo diventerà improponibile
Perché se poi fosse anche approvato suonerebbe alla immediata e definitiva chiusura degli impianti
Nei termini della legge quarantuno quarantatré che è un controsenso e quindi a mio avviso bocciando il primo emendamento secondo è improponibile questa mia valutazione
Ecco è quello che volevo proporre no se il proponente l'emendamento vogliono aiutarci ad uscire dal ginepraio meglio perché è importante sapere su quello si discute
Allora diciamo ritiriamo il primo richiamo al primo lasciamo solo seconda anche perché mi pare ad ottenere e non dei tempi quindi grazie non è contraddittorio a meno che non si muoveva in modo contraddittorio mi pare che l'emendamento
Numero voleva viene ritirato e mettiamo in discussione semplicemente l'emendamento numero due
Che è un emendamento non soppressivo ma sostitutivo nella parte impegno ottavo rigo le parole alla predisposizione ha chiuso definitivamente abdicato euro sono sostituite dalle seguenti alle immediate definitiva chiusura degli impianti
Allora
Prego quindi R
Mettere in discussione una decisione coi colleghi hanno già ritirato l'emendamento
Va non ha non è affatto vera proliferazione perché la legge stabilisce entro il trentuno dicembre
Entro il trentuno dicembre anche oggi trentuno luglio quel vino no o anche ieri quindi non c'era nessuna comparizione tra le tue le due cose dopo riga però se hanno ritirato resta soltanto il secondo emendamento ribadisco a nome personale dei colleghi il nostro voto a favore dell'emendamento
Collega Forcellini la ringrazio per questa sua precisazione che conferma quello che già avevamo capito
Mettiamo in discussione quindi
L'emendamento proposto chi l'approva
Segni testo
Gli applausi anzi
No
Chi non approva
Se nessun sempre
Nessuno
Giù le mani in faccia
Allora io ho bisogno di vedere ancora chi non ha provato chiedo scusa
L'altra volta
Chi non approva
Cinque
Sono ci
Ridotto
Fino
Chi si astiene
Il generale
Mi chiedo
Nuove dieci
L'emendamento è respinto
Essa mettiamola in votazione la mozione fino
Numero zero zero ventuno
A firma Fappani
Marchioro Massimo fatti torri Zaccaria Peroni Rossoni Azzoni Corbi bella Baruffi Savoia
Sì della medaglia in due parti con una votazione riservata all'ultimo paragrafo indica
Allora
Votiamo
Trazione precedente è stata residente sì ma è risultata abbiano fatto i conteggi
Non sono tenuto a dirlo va be va bene
Allora sì c'è la votazione a scrutinio segreto e ancora se c'è la votazione per appello nominale e unico ma per alzata di mano il
Qui si recasse ma
Non hanno
Io sono un presidente più che provvisorio però mi si dice
Che quando la votazione e a scrutinio segreto la presidenza comunica i risultati quando non è così
E la presidenza che assistita dagli organi i consiglieri segretari sulla base del risultato che gli viene comunicato e giustizia tesse una mozione respinta o se è stato accolto
Adesso siamo in fase di votazione
Speroni Sperone
Ma io vorrei sapere se nell'avanzatissima Lombardia si deve ancora ricorrere all'alzata dalle mare con successiva verifica e qual è la terza volta che si verifica abbiamo un impianto elettronico vorrei sapere se funziona e se può essere attivato oggi
Sì a tutt'oggi non funziona quindi se comprano riattivarlo
E faremo in maniera dei
E di attivare la tenendo conto che credo ci sia da fare anche degli investimenti
Allora
Tenendo conto
Della richiesta del consigliere La Russa
Invito a votare
La mozione zero zero ventuno
Da il Consiglio regionale
Fino
Al momento attuale
Chi approva è pregato di alzare la mano
Ma
Chi è contrario
Chi si astiene
La prima parte approvata la seconda parte indica la Giunta regionale ha l'esigenza di adottare per il mille novecentonovanta novantuno lo stesso calendario venatorio della scorsa stagione
Chi approva
Chi è contrario
Chi si astiene
La mozione zero zero ventuno ed approvata la seduta è sospesa e ci vediamo alle ore quindici prestigio con all'inizio della discussione sui pesticidi
Regolamenti CE che sono sostanzialmente quello sulla qualità dell'acqua potabile
Che va applicato non vanno concesse deroghe come fece il Presidente della Giunta precedente che mi pare d'aver capito verrà riconfermato sulle questioni della terrazzino Linate pesticidi in genere nitrati
La seconda questione il provvedimento per l'attivazione del regolamento mille novantaquattro che dice sostanzialmente di mettere ogni tanto i terreni a riposo e poi tutta una serie di questioni testi legati alla nostra mozione
Che parlano della destinazione dei quattrini noi pensiamo che gli agricoltori siano poco intenzionati a cambiare il tipo di lavoro tipo di del futuro che fanno se non gli vengono offerti incentivi economici tali per avere la possibilità di arrivare a quella che noi chiamiamo l'agricoltura gestito in modo biologico questa è la sostanza delle cose che ne chiediamo solo cose
Assolutamente di buonsenso su cui si può trovare credo un consenso abbastanza generale di operatori o tre minuti invito quelli che parlano dopo a fare altrettanto
Grazie
Grazie consigliere Monguzzi anche per la brevità che non ha fatto nuociuto però la chiarezza degli argomenti mi sembra la parola al Consigliere azioni si prepari allora il consigliere Corti e corti che illustrerà la mozione
Sì consigliere Kulti pur
Io aggiungendo mi a preparare qualche nota di illustrazione di commento alla nostra mozione ho voluto informarne un po'su come si controllano i residui di pesticidi negli alimenti
Quel poco che ho appreso ha destato in me molta perplessità io faccio l'esempio del PM il piglio la mia zona Wessel cinquantuno di Cremona
Mi risulta che ci sono le attrezzature anche buone per recenti investimenti regionali
Ma il personale in quantità del tutto insufficiente su una previsione di pianta dei diciassette periti chimici realmente disponibili ce ne sono cinque
I quali se ho capito bene debbono fare vari tipi di controllo a partire da quelli delle Acque potabili e superficiali che sono qui sistematici e molto assorbenti
Per cui il controllo sugli alimenti non è adeguato alla portata del problema viene fatto in modo sporadico ed emergerebbe comunque molto spesso dai campioni prelevati che si va oltre i già discutibile limiti di legge
Questo io ho fatto questo esempio ma vale per altre informazioni che ho avuto da altre parti
Del resto recenti dati resi noti dalla questione del ventinove di Bologna ci dicono che sui campioni insalata fragole pere fondi e arance analizzati nel primo trimestre di quest'anno il trentadue per cento conteneva fitofarmaci in concentrazioni superiori al limite di legge
Secondo che nel primo trimestre dal novanta sul complesso dei campioni ben il cinquantaquattro per cento conteneva comunque residui di pesticidi dentro o fuori la norma
Ed ecco referendum si chiedeva di eliminare la possibilità stessa che ci fossero questi residui negli alimenti
Ci siano almeno adeguati controlli sull'applicazione delle leggi esistenti
Ecco perché nella nostra mozione noi chiediamo si effettui una verifica sui controlli di questo tipo
Quanti se ne fanno di che livello qualitativo sono dove con quale periodicità e soprattutto con quali risultati e chiediamo che dalla verifica si parta per vedere le carenze
Genericamente presumiamo che esistano in maniera consistente queste carenze
E quindi le misure da prendere
Non a caso la prima iniziativa del nostro gruppo è stata la presentazione di questa mozione reca infatti lo numero zero zero zero due
Su un tema come questo che lega questioni dell'economia dalla salute della democrazia stessa
Sono questioni sulle quali più tempestiva e massiccia deve essere l'attività delle istituzioni in termini nuovi
Per dare risposte che siano adeguate c'è una grande sottovalutazione quindi Oro però qualche minuto in più dal collega
Che mi ha preceduto non molti ma ritengo giusto combattere questa sottovalutazione
è un giudizio comune che di chimica in agricoltura vi sia un abuso non più tollerabile l'Europa col quarantacinque per cento dei quantitativi che si consumano nel mondo
è in testa tra i continenti quindi in questo l'Europa non è esemplare
E l'Italia è senza dubbio tra i primi della classe in Europa
Per i diserbanti con circa trenta mila tonnellate annue abbiamo addirittura una tendenza all'aumento
Trentacinque mila tonnellate è la quantità annua di insetticidi con un lento troppo lento passaggio dai potenti veleni non selettivi a nuovi composti più mirati che passaggio che se non è negativo è però accompagnato da una vasta casistica di usi impropri e di e da spandimenti in eccesso per potenti macchinari che si usano sui fungicidi pare che la ricerca di prodotti alternativi faccia passi avanti
E che si diminuiscono i dosaggi siamo sempre però su cifre dell'ordine dalle settantacinque alle cento mila tonnellate annue secondo le stime diverso che che è una cifra impressionante
Sono noti i danni per l'ambiente e su questo non mi soffermo per quanto riguarda la salute dell'uomo in particolare degli operatori agricoli degli addetti all'industria chimica dei consumatori in genere io dico solo una cosa
Ho letto che l'Agenzia dagli Stati Uniti per la protezione dell'ambiente ha classificato come ho oncogeni ben cinquantaquattro principi attivi presenti nei pesticidi in uso negli Stati Uniti
Ebbene trentaquattro di questi sono impiegati anche in Italia
Io potrei portare ulteriori cifre il merito cifre che ormai la pubblicistica sta vendendo notte ma mano che avanzano ricerche e indagini
Non lo faccio per brevità ma è giusto sottolineare che queste cifre sono pesanti e gravi e che la riflessione in materia è molto al di sotto del livello di allarme che vi dovrebbe essere c'è un livello europeo su cui operare e anche un livello nazionale ovviamente è basilare un discorso complessivo
Che porti a una riduzione che è possibile fior di esperti lo hanno dimostrato anche qui
Viene contestato ma non seriamente è possibile operare una riduzione fino al cinquanta per cento della chimica oggi in uso in alcuni anni
Senza con questo compromettere la produttività elargiti e la redditività che sta a cuore a tutti e migliorando invece la qualità di molti prodotti in questa prospettiva valgono le proposte di maggior rigore e attenzione
Parlo delle autorizzazioni per la produzione di prodotti chimici della ricetta per l'acquisto
E dei criteri e relativi controlli nell'uso dei prodotti chimici per modalità quantità cumulabilità possibili trasformazioni successive dei vari prodotti
La cumulabilità e le trasformazioni successive sul campo non possono essere trascurate prodotti che sei sono poco nocivi diventano tre menti quando combinati con altri o per successive trasformazioni
Mi ha colpito la spiegazione per esempio fatta mi da un esperto di come la concimi azotati chissà normalissimi possono in determinate circostanze formarsi composti di tipo ritroso ammine
Pericolosissimi a contatto con l'apparato digerente inoltre nelle zone che per i più svariati motivi si possono considerare a rischio vanno introdotte particolare limitazioni ecco io mi limito a queste osservazioni sulle questioni più generali
Concludo sui punti conclusivi dalla nostra mozione che uno già parlato peraltro l'inizio del mio intervento in cioè dei controlli sui residui negli alimenti fatti attraversi reparti chimici dei pm ET
L'altro punto riguarda la urgente approvazione da parte del nostro Consiglio regionale della delibera
Concordata con le altre regioni dei bacini dal Po ed agli altri fiumi dall'alto Adriatico la delibera è stata proposta dalla precedente giunta col numero mille cinque è stata approvata dalla sesta Commissione il quattordici marzo scorso purtroppo il consiglio non ha fatto in tempo a deliberare a legiferare in merito
Il documento è noto come altri può e va nella direzione giusta perché prevede una serie di interventi in positivo e misure volte a modificare l'attuale situazione a decongestionare gli allevamenti ad un riuso di sostanza
Ad esempio i liquami degli allevamenti invece di essere avviati alla depurazione
Verrebbero fatti maturare riutilizzati in sostituzione di prodotti chimici e ciò vale in diversi altri casi acque dal depuratori con i relativi fosfati rifiuti composta Infanti derivati di alcune lavorazioni agro industriali è evidente il doppio risultato di un simile modo di procedere doppio risultato preziosissimo da ogni punto di vista ecologico e alla fine a regime anche economico
L'altro versante della CRI poi quello della lotta integrata alle avversità parassitarie con una serie di interessanti indicazioni con un'azione mirata soprattutto in tema di erbicidi
Quelli da atrazina per esempio oltre agli altri principi si tratta di ridurre di molto i prodotti chimici sostituendoli commetto di pratiche mezzi agronomici fisici e biologici
Tutto ciò si può e si deve fare
è indicato appunto né ladri poi in modo abbastanza concreto anche se poi andrà approfondito ma non è né facile né spontaneo non è gratuito
Va operata una scelta che comporta la serie di azioni e di misure già contenuto indicate nella deliberazione
E direi soprattutto comporta dei finanziamenti che invece questo un aspetto critico debbono ancora essere previsti in misura adeguata
E comporta anche l'introduzione in misura notevole di nuovi tecnici né all'agricoltura padana insomma un salto di qualità di grande momento e di prospettiva perché si introduce anche un elemento umano più qualificato insomma
Questa delibera va approvata al più presto va finanziata adeguatamente va attuata questo sarebbe un contributo concreto davvero rilevante che la Regione Lombardia darebbe in questa materia
Concludo con una raccomandazione che rientra nella questione generale che stiamo trattando anche se non è esplicitata in precisi punti dalle mozioni perché è un po'alla Teresa mi riferisco ad un controllo ovvero sullo spandimento di liquami provenienti da industrie ci sono noti gli scandalosi casi dei mesi scorsi nella bassa Lombardia veri e propri veleni gettati in quantità sui terreni dicendo che servivano a concimare e le cose stavano invece i motivi ben diversi
Nell'occasione è emerso come le procedure per le autorizzazioni lascino scappatoie obiettivamente e come i controlli quando ci sono siano lacunosi
La materia quindi è davvero rilevante serve uno sforzo Complesso del Comune evitando paralizzanti contrapposizioni per il possibile per questo ci siamo sforzati stamane di lavorare prima con i firmatari della mozione Cortiana ed altri che Monguzzi ha illustrato prima e poi con altri gruppi per concordare un testo unitario che possa trovare un'ampia approvazione dal consiglio mi pare che ci siamo riusciti il che dovrebbe emergere dal dibattito ci stava raccogliendo le firme per stato battuto proprio macchina materialmente adesso
E quindi dicevo se ci sarà conferma di questi dico subito che noi ritireremo la nostra mozione per votare quel testo al quale abbiamo contribuito nel quale ci riconosciamo
Grazie consigliere Azzone allora la parola al consigliere Corti per illustrare non è in aula
Ma possiamo dare la parola a qualcun altro sempre no dico qualcun altro per il vostro gruppo perché si trattava di a di illustrare la mozione se no possiamo passare alla discussione
Del punto e poi interverrà va bene d'accordo dunque io ho diamo qui c'è un po'in difficoltà perché
Potremmo cominciare con non ho non ho per la verità molto iscritti poi il Consigliere per l'Amati vuole prende la parola per dire che l'Amati e poi Cortiana
Anche perché così è per la madre presentato una emendamento mi pare infatti Borrelli e brevissimamente è inutile che le mozioni che tendono a ridurre l'uso dei fitofarmaci si trovavano nella sostanza consenzienti
La qualità dalla vita anche in Lombardia deve migliorare ci pare però di dover sottolineare un punto importante
Che nessuno deve essere caricato di fratelli eccessivi a favore dalla comunità senza indennizzo abbiamo voluto esplicitare questo atteggiamento mentale questa nostra posizione
Che in qualche modo accennata anche nella mozione zero zero zero cinque dapprima illustrata
Però in modo molto parziale cioè chiese al punto quattro questa mozione prima illustrata va prevista una rete di assistenza pubblica per gli agricoltori per l'applicazione di tali disposizioni cioè la riduzione dei fitofarmaci
Poi punti otto e nove dice incentivare le iniziative tese a limitare all'ammollo successione delle colture poi incentivare la dismissione dal concentramento di allevamenti suini Colli
Ci sembrano incentivi però parziali che non colgono l'entità della necessità globale del problema noi allora abbiamo proposto un emendamento che dice
Conte eritrei che per cui lo posso leggere contestualmente ai divieti e alle limitazioni discendenti dei principi qui indicati
E sentite le organizzazioni di categoria che sono le grandi assenti in questo dibattito e mi pare che noi giustamente alle offendiamo
Senza considerare la loro presenza senza prevedere una forma di consultazione
Allora sentite le organizzazioni di categoria dovranno essere previsti adeguati indennizzi e incentivi ai produttori agricoltori allevatori che risultassero danneggiati
Questo è tutto credo di aver chiarito il pensiero
Grazie consigliere per l'Amati allora consigliere Cortiana
Sarò ancora più breve di Monguzzi mi auguro tanto che dopo segnale che è stata negativo stamattina relativamente ha una risposta quella che è stata l'indicazione referendaria del tre e quattro giugno per ciò che riguardava le questioni della attività venatoria della sua regolamentazione mi auguro tanto che su questa questione qua del avvelenamento da cibo diciamo così ci sia la sensibilità maggiore da parte del Consiglio dei vari gruppi
Grazie vediamo consigliere Martinelli in aula
Consigliere Bonfanti
Può può prendere la parola la vedo iscritta per la discussione non è obbligatorio
Anche perché se non ci fossero interventi anche quello di del collega Martinelli consigliere Martinelli possono essere trasformate in dichiarazione di voto J. vista anche la rapidità degli interventi diciamo
Per cui Ivano perché ho anche un consigliere Taradash però per dichiarazione di voto
Benissimo allora direi di chiudere la discussione generale dovremo passare alle dichiarazioni di voto
Potremmo cominciare con la dichiarazione di voto ma credo che nominava neppure l'umile consigliere Corti belli ma
Per cortesia grato ma di illustra ecco le ricordo che sarebbe per dichiarazione di voto a questo punto ci sono dieci minuti che mi sembra un un tempo assolutamente utile poi ho visto anche il consigliere Martinelli eccetera
Grazie al consigliere Conti per dichiarazione di punto entrano nel merito della mozione numero cinque del momento
Che la mozione numero ventidue
Presentata anche a firma dei colleghi e contare i coloni è stata ritirata
La mozione presentata dal consigliere dei gruppi Verdi tema proletario anti proibizionista sulla droga relativamente all'utilizzo dei fitofarmaci è dettata evidentemente dal desiderio di Aleppo coi temi agitati durante l'ultima campagna referendaria
Questa esigenza strumentale però mal si accorda con quella di affrontare in modo organico e incisivo da padre tutte le forze che hanno a cuore le tematiche ecologiche i temi della compatibilità ambientale delle tecniche agricole quindi la cui complessità e del resto delineata alla mozione stessa prego di fare silenzio da un serio esame Roma sui fitofarmaci ha avuto il merito di porre in discussione criteri di fissazione dei limiti dei residui di antiparassitari negli alimenti
Ed è stimolare la nuova disciplina delle autorizzazioni basata su una più accurata valutazione scientifica dei prodotti chimici
Impiegati per la difesa delle colture le proposte contenute nella mozione di discussione Milano sostanzialmente a introdurre in ambiti sempre più vasti con divieto generalizzato di utilizzo di mezzi chimici e a imporre parallelamente inetto dei della cosiddetta agricoltura biologica come alternativa all'agricoltura tradizionale questa impostazione a nostro avviso deve essere rigettata come poco responsabile perché anche al di là delle intenzioni finisce per porre in cattiva luce tutto il settore agricolo sul quale vengono scaricate le responsabilità dell'inquinamento ambientale
Quando nella realtà esso stesso vittima dell'inquinamento dell'acqua dell'aria del terreno provocato dalle in tutta l'industria ed alla concentrazione della popolazione nelle aree urbane
Dell'altra cosa è possibile adesione più generale di fronte agli obiettivi della valorizzazione della qualità della produzione agricola e della promozione di tecniche in grado di consentire una graduale riduzione dell'impiego dei mezzi chimici in agricoltura
Ciò può essere conseguito solo in un contesto di forte stimolo della ricerca e della sperimentazione che consenta di valutare sotto il profilo tecnico economico ecologico tossicologico le conseguenze dell'abbandono di mezzi chimici a favore di tecniche alternative
Solo così sarà possibile discutere su dati concreti non ha invece fondamento prescrive una riduzione di una determinata entità e in un determinato numero di anni dell'impiego globale dei fitofarmaci questa può portare discutibile per i seguenti motivi non tiene conto della diversa tossicità e degradati di tali prodotti
Ma solo del dato quantitativo presuppone la conoscenza dei quantitativi attualmente impiegati quando è noto che ove cosa controllo di produzione e distribuzione impiego dei fitofarmaci e ancora di là dall'essere effettivo
Appare invece auspicabile una politica e dei provvedimenti che incoraggi non nell'interesse di tutti i produttori agricoli nonché dei consumatori l'utilizzo più mirato dei fitofarmaci nonché la ricerca di prodotti più selettivi
A ridotta persistenza nell'ambiente e a ridotta tossicità un milione più oculato utilizzo dei mezzi chimici presuppone tua disponibilità di efficienti e capillari servizi di sviluppo in grado sia a livello centralizzato che di zona che di azienda di offrire assistenza puntuale e tempestiva agli agricoltori
La mozione discussione si limita a un richiamo generico all'esigenza di servizi a favore degli agricoltori ed elude nodi politici di fondo che hanno determinato e determinano la mancato o insufficiente applicazione dei provvedimenti già esistenti
Che tali servizi avrebbero dovuto attivare la legge regionale numero quarantasette del mille novecentottantasei sulla promozione dei servizi di sviluppo in agricoltura rappresenta a questo proposito un esempio paradigmatico di come una buona legge non abbia sortito l'effetto sperato perché bloccata da una collaudata logica di potere
Che determina la dispersione e la lottizzazione dei finanziamenti regionali a favore delle fazioni sindacali e se ne hanno beneficiato non tanto per fornire nuove e più efficienti i servizi e l'agricoltore quanto più a rifinanziare tradizionale azioni di formazione professionale e assistenza da loro gestiti e in definitiva per autofinanziarsi
Anche la vicina dei divulgatori agricoli polivalenti in applicazione al Regolamento CEE numero duecentosettanta del settantanove caratterizzata dalla difficoltà di inserimento di questa figura in una rete operativa di servizi alle aziende
Dimostra che ogni iniziativa finisce per essere bloccata dalla rete di interessi politici e commerciali che avviluppa il mondo agricolo e rispetto alla quale l'intervento alle strutture regionali
I due escono e a rimanere subalterni
Invitiamo i Verdi ad evitare il facile cosa l'emotività così come avvenuto durante la campagna referendaria
Esso rischia stante la disinformazione di fondo dell'opinione pubblica di danneggiare un settore come l'agricoltura che in ogni caso continua a rappresentare l'elemento di chiusura dei cicli naturali
E il fattore imprescindibile di una politica di recupero ambientale
Problema piuttosto che essi si impegnassero quando in una denuncia politica del sistema di potere centralista che provoca l'emarginazione per l'agricoltura stessa
Idea di farebbero bene a riflettere sul fatto che è stata proprio la subalternità economica politica e culturale dell'agricoltura a determinare l'affermazione dei modelli produttivi basate sulla spesa aspirazione dell'intensificazione colturale
E sull'impiego massiccio di mezzi tecnici acquistati dall'industria
Perché allora rischia di prendersela con il bersaglio sbagliato e di mettere in seria difficoltà agli agricoltori
Perché ignorare che esiste già un piano di lotta Fitto patologica integrata e che se le Regioni vanno utilizzati i finanziamenti previsti dal piano terra un'organica rete di centri di lotta integrata
Ciò si deve solette ostacoli che si frappongono alla realizzazione di servizi per l'agricoltura efficienti al di sopra delle parti
E cioè alla presenza di soggetti sindacali associativi che vaglierà gestiva gli interventi previsti da questi programmi senza possedere la necessaria capacità operativa
E finendo per essere il controllore di se stessi perché gli osservatori delle malattie delle piante sono stati trascurati tanto che ora da più parti se ne chiedeva rilancia
Vogliamo però ricordare che compito dell'Associazione produttori previsti dalla legge regionale numero novantasette del mille novecentottanta consiste oltre che nella formazione dell'offerta che nella contrattazione anche nel fissare nel far rispettare norme di produzione
Esse rappresentano quindi lo strumento naturale per l'applicazione di piani miranti alla riduzione dell'impatto ambientale negativo delle tecniche agricole
Purtroppo però il ruolo dell'Associazione produttori è stato svuotato a causa dei condizionamenti imposti dallo stretto controllo che le organizzazioni sindacali professionali sono uscita di imporre loro tenendo che attraverso di esse si potesse affermare anche in Italia
Un associazionismo agricolo più moderno sganciato da logiche clientelari e paternalista e la legge regionale zero trecentoquaranta dello scorso marzo che per l'appunto e carisma per la valorizzazione della qualità della produzione agricola regionale e la produzione mozione Pigneto riproduzione compatibili con l'ambiente assegna un compito chiave l'associazione dei produttori
Esistenti e dalle altre associazioni appositamente previste dalla legge questa legge alla finalità di diffondere tecniche che rispetti le più possibilità attuali processi biologici e portino al minimo indispensabile l'utilizzazione di sostanze chimiche di sintesi
Nonché itinerari sottoposti a trattamenti chimici toglie perciò l'esigenza di un'agricoltura pulita e naturale a vantaggio della generalità delle aziende disposte a rispettare certe norme riproduzione e che avrebbero dovuto perciò usufruire di un marchio di qualità regionale
Ma proprio sulla qualità facoltà di riconoscimento di questi Marche lo Stato centralista fermato l'esclusività delle proprie prerogative
Dimostrando ancora una volta i limiti delle competenze regionali anche in materia di agricoltura e il governatore di Roma il commissario ha rinviato il provvedimento
Non sono perciò le leggi programmi piani che mancano
Relativamente ad alcune tematiche sollevate della mozione in discussione si potrebbe anche ricordare il programma degli interventi metodi di produzione agricola per la salvaguardia e la valorizzazione della valle padano veneta che affronta sia la problematica dei reflui zootecnici
Che l'impiego di mezzi chimici nelle aree vulnerabili
Quello che difetta la volontà e la capacità di rompe gli equilibri di potere consolidati di intaccare i grandi interessi economici politici e commerciali come quelli rappresentati dalla Federconsorzi
C'è però un altro aspetto che non si può ignorare cioè quello dei finanziamenti di cui dispone la la Regione per l'attuazione degli interventi in agricoltura
è noto che i coefficienti delle partizione tra le Regioni dei fondi previsti dalla legge pluriennale per gli interventi programmati in agricoltura
Legge numero settecentocinquantadue ha penalizzato pesantemente la Lombardia che riceve meno della Basilicata e se ho ragione per credere che i nuovi provvedimenti in materia
Manterranno questa iniqua distribuzione non solo i finanziamenti globale sono in diminuzione ma allontana diminuita nel corso degli ultimi anni la popolazione già esigua di quelli non vincolati
Con queste premesse è evidente che continueranno ad avere buon gioco le forze che hanno interesse a fare del piccolo cabotaggio e lascia che la nostra agricoltura lombarda continua ad essere penalizzata e da perdere d'importanza
Se si vuole il rilancio dell'agricoltura oggi quanto mai necessaria proprio per il suo ruolo ambientale è contro questi dati politici che Bruni a prendere posizione
Agli amici verdi con il quale condividiamo numerosi obiettivi nel campo dei piani territoriali della difesa e valorizzazione degli elementi tradizionali del paesaggio agrario della tutela valorizzazione dei corsi d'acqua chiediamo di sapere individuare il ruolo sociale culturale economico dell'agricoltura
E di non agire magari inconsapevolmente a favore di una nuova forma di emarginazione del mondo dei campi sulla scorta di concezione ambientaliste che esercitano ancora molto di una visione urbano Centrica
Nella circostanza le presente dibattito non possiamo che dissentire dall'impostazione della locomozione che dovendo che assuma il nostro giudizio presente seguenti aspetti negativi
Non tiene conto dei provvedimenti legislativi approvati o in discussione né dello stato di attuazione
Ma non tiene conto dei dati ho finito non tiene conto dei dati politici che hanno reso inoperante importanti provvedimenti che avrebbero potuto contribuì costituite validi strumenti di promozione di tecniche compatibili con l'ambiente
Tenta di introdurre delle forzature proibizioni visti che che data l'incongruenza con il quadro giuridico e la situazione socio economica dell'agricoltura
Appaiono solo come strumentaria esigenze propagandistiche
Sette appalto agricoltura ambiente i proponenti ammettono come afferma grande importanza e se vado dovuto sottoporre al Consiglio l'iniziativa più ponderata più congeniale all'impostazione generale del problema
E all'esigenza di affrontarlo nella sua complessità che la mozione stessa esprime e soprattutto avrebbero dovuto proporre un confronto ampio ed aperto preventivamente con le altre forze sensibile all'esigenza di tutela ambientale
In base a queste valutazioni la Lega non vada conferma un suo voto negativo sulla mozione numero cinque
Grazie consigliere Corti io c'è una cosa che non ho compreso bene vorrei fosse spiegato non banali Foschi dunque la vostra mozione ritirata prese arrivato sul mio tavolo una mozione credo anche sul vostro tavolo perché se no
Non ancora
Una mozione zero zero ventiquattro a firma Bonfanti Savoia Martinelli Azzoni
Piazza
Ferri corti
Il Fattuzzo
E con questa mozione chiedo i firmatari sostitutiva di della zero zero due
Io di quella della lega che vengono ritirate intralcio prego
Per non essersi coltivata la nostra come oggetto nel carrello sì sicura
Allora viene ritirata che la zero zero due
E come la zero zero cinque rimane chiedo a
A Monguzzi e Cortiana
Nella stradina
La vostra rimane
Non è firmata da piazza infatti
Va bene allora pere dichiarazione di voto poi consigliere Martinelli
Si prepari consigliere Bonfanti
Consigliere Marco
Signor presidente io debbo dire che dopo
Un'ampia discussione che si è ovviamente effettuato a fuori dall'aulo ragioni
Di economia del tempo
Ho avuto modo di apprezzare di verificare che in sostanza dopo il referendum
Tutte le posizioni delle rappresentanze politiche qui in questo Consiglio hanno trovato sostanzialmente un'intesa un'intesa nel valutare che al referendum quando è usato in maniera strumentale alla fine poi rischia di essere non utilizzate rischia di generale a valle ripercussioni di natura politica che poi non hanno sbocchi concreti infatti in Lombardia l'affluenza come viene detto anche dalla mozione che raggruppa un po'tutti
Gli altri gli altri interventi
è stata del cinquanta virgola sei per cento quindi a superando di poco la rappresentanza legale però l'esito di questo cinquanta per cento ha prodotto novantatré per cento a favore dei del quesito referendario
Quindi io ritengo che
Non sottovalutando o da un certo punto di vista quel cinquanta per cento che di fatto quarantanove virgola quattro che non ha partecipato al voto
Ma quel cinquanta che invece ha partecipato
Ci ha dato un indirizzo se non altro di natura politica di natura operativa e di natura amministrativa ecco noi dobbiamo in ogni caso per quanto riguarda le competenze della Regione
Farsi carico e far tesoro di questi suggerimenti e di queste indicazioni
Anche perché in realtà il tema toccato non è per niente secondario riguarda sostanzialmente la salute di tutti noi
E quindi dei cittadini l'uso indiscriminato di alcune sostanze che poi generano quei problemi al noi tutti noti e non a caso credo che ma fa anche poi magari l'intervento potrà sottolinearlo meglio la nostra regione è stata indicata ad alto rischio idrogeologico e ambientale
Ecco da qui quindi anche se l'affluenza non è stata quello che i promotori evidentemente si attendevano
Cita comunque un'indicazione e ci deve in ogni caso far riflettere sul fatto che siamo in presenza di una zona ad alto rischio ambientale ad alto rischio ambientale e per la presenza di industrie nel settore mignolo metallurgico metalmeccanico ma anche non secondarie la presenza di concentrazioni forte
Di RAI di industrie del titolo agroalimentare che anch'esse
Hanno e presentano grossi problemi di impatto ambientale
Noi oggi abbiamo alle nostre spalle ma tradizione che ci fa capire che la situazione è precipitata a causa soprattutto dell'industria pesante dell'industria primaria
Però anche l'altra industria oggi propone grazie anche all'accentuazione della concentrazione
Che ci sia perché avvenuta negli ultimi anni
Quindi da da una tradizione chiamiamola artigianale della conduzione agricola ad una tradizione più sostanzialmente imprenditoriale industriale più che intendermi imprenditoriali
Quindi anche questo aspetto che sinora era stato sottaciuto comunque passava abbastanza a latere dei problemi di impatto ambientale o di qualità della vita oggi ci troviamo a fare viceversa i conti
Con questo non voglio ovviamente demonizzare
Scusate eh due minuti di fatica può essere demonizzare l'imprenditoria
Agricola che peraltro con grossi sforzi e attraverso un processo di integrazione con la Comunità europea credo stia dando prodotti produzioni di altissimo livello e di grande competitività noi abbiamo a cuore due problemi sostanzialmente lo sviluppo economico
A cui teniamo molto
E anche lo sviluppo non solo economico dal punto di vista finanziario ma lo sviluppo dell'imprenditoria agricola perché attraverso questo strumento la nostra economia lombarda riesce comunque ad essere competitiva
Ciò nonostante è indispensabile contrapporre due modi credo di intervento uno di aiuto a quest'impresa Yuto economico perché in realtà si trovano a competere sguarnite rispetto all'Europa
E quindi di fronte a divieti che alcune mozioni sentenziava no dove abbiamo introdotto e credo trovato concordi anche altri
La il concetto dell'aiuto economico alle imprese agricole perché queste sopravvivano siano più competitive sui mercati
E riescono anche installare impianti di depurazione e di trattamento dei propri e di qui a liquami
E soprattutto ci interessava e abbia un posto come primo punto credo della dove impegniamo la Giunta nel dispositivo della mozione
Che
Il Consiglio che la Giunta quindi per adesso
Recepisca
Le direttive CEE anche in alcuni casi in assenza di disposizioni di carattere nazionale lo sappiamo anche ce lo diceva stamattina in una riunione il dirigente dell'ufficio dall'assessorato l'agricoltura che siamo uno delle nazioni chiave disposizioni più restrittive
Più che danno veramente il senso che tutti noi vogliamo dentro questa mozione cioè di portare a compimento il problema del connubio qualità della vita e sviluppo economico
Però è necessario in ogni caso che anche queste aziende sappiano che devono regolamentarsi
Non è più possibile usare strumenti anche avveniristici si diceva non andiamo contro natura non abbiamo contro lo sviluppo l'uso indiscriminato dell'aereo per la per cercare di da distribuire sul territorio
Gli antichi crittografici credo sia un fatto del tutto innovativo che in altri Paesi si usa ma va fatto razionalmente puntualmente secondo certe regole e certi canoni
Noi accusiamo perché in sostanza dentro questa mozione si inviti la Giunta ad approvare velocemente rapidamente compatibilmente con i lavori che sono difficile certo da coniugare
Rispetto tutto il lavoro che c'è da fare
Il tema dell'agricoltura il tema della dello sviluppo dell'agricoltura in termini nuovi in termini moderni in termini che l'elettorato non quello che ha votato questo Consiglio ma quello che ha risposto puntualmente al referendum
Che noi proponevamo e che era quello di dire se era consentito o vietato l'uso dei fitofarmaci ecco io credo che il verdetto si inequivocabile che comunque la strada si è segnata
Che sia quella di una graduale responsabile ma capace modo di impostare io ragionamenti perché la nostra regione non si trovi né spiazzata dal punto di vista economico ma nemmeno Semini quel terrore quel panico dal punto di vista anche ambienti impatto ambientale che poi ci troviamo tutti a dover in ogni caso confrontarci
Ecco io sono veramente soddisfatto della
Così della l'accordo raggiunto con tutti i gruppi presenti qui e mi spiace che dei Verdi non abbiano pur avendo partecipato alla riunione non so per quale ragione che poi mi auguro spiegheranno
Non abbiano condiviso fino in fondo la fanno a questa mozione credo che le ragioni le avranno noi siamo per proporre al consiglio un'approvazione integrale di questa mozione grazie
Grazia Martinelli la parola consigliere
Bonfanti volevo sapere se
Kikyo iscritto perché mi risulterebbe iscritto ma non confermato in cui si ricordi brillante ed parlare
E poi io non avrei altri non so se sì no non eravate corti a Cortiana anche Monguzzi percorso Cortiana e Monguzzi poi non non avrei altri allora Bonfanti
Signor presidente
Mi pare significativo il fatto che il Consiglio regionale
Nella sua prima riunione
Diciamo di lavoro
Sui temi
Di contenuto amministrativo
Abbiamo montato nella mattinata di oggi
Questioni rilevanti per che attengono alle vicende
Dell'agricoltura e dell'ambiente
In realtà
Già nella
Ceduto iniziale del mille novecentottantacinque dalla passata legislatura anche lui
Ci troviamo ad affrontare con la con la tematica rilevante energetica ambientale di Tavazzano una vicenda che ha segnato in modo particolarmente
Significativo le questioni ambientali della nostra regione oggi seppur per avere ragioni
Non tanto legate alla sono la nostra regione ma per ragioni di carattere nazionale che prendono lo spunto anche criticamente come riflessione che è stato già fatta ma che oggi siamo ancora chiamati a fare relativa ai risultati della consultazione alla recente costruzione referendaria esentare del inizio del viaggio di quest'anno
Nove punto siamo chiamati ad affrontare un tema che
In questa grande regione che anche una grande regione
Nella Padania
Di produzione agricola
Fa i conti con una accresciuta sensibilità ambientale al di là degli stessi risultati del referendum che certamente non mettiamo in frigorifero ma che offrono appunto come dicevo prima occasione di riflessione senza dimenticare appunto quanto è avvenuto in sede nazionale ma anche
Soprattutto sul territorio della Lombardia
E che io
Essendo in sede di votazione non avrei dovuto partecipare
Al dibattito generale mi limiterò
A toccare alcuni aspetti
A Flash relative che sono le ricordati nella mozione ventiquattro
Dico subito che il gruppo socialista voterà a favore di questa mozione perché e sa raccogliere gli pare due esigenze fondamentali
La prima che è quella di evitare la marginalizzazione dell'agricoltura e all'interno dell'apparato produttivo in generale e all'interno del nostro Paese e dell'Europa comunitaria
La seconda
Relativa all'esigenza
Dini evitare allo stesso tempo che l'attività agricola sia rapportata un impiego di prodotti chimici
Incompatibile con l'ambiente
Devo tra l'altro ricordare in relazione alla prima esigenza che
Giace di fronte al Consiglio regionale una esigenza fondamentale che è quella di
Ridiscutere rapidamente
Una legge importante che noi abbiamo provato poco prima dalla chiusura della quarta legislatura
E quindi
Abbiamo l'abitudine al confronto del governo di mettere mano alla legge trecentoquaranta perché appunto essa consenta questa valorizzazione dalla produzione agricola lombarda che come dicevo prima non può essere fuori dal mercato non può essere fuori del più complesso sistema agro industriale del nostro Paese e comunitarie
Noi abbiamo proprio su questa tematica comunitaria qui
Recepito mi pare
Esigenze di rilievo
Perché non ci limitiamo altro
Richiedere
Allora al Governo al Parlamento
Tempi rapidi per uniformarsi alle direttive CEE ma
Ci impegniamo noi come Regione Lombardia anticipare in qualche modo questa materia
Attivando su
Parecchie questioni
Decisioni anche legislativo atti amministrativi che ci auguriamo alticci lo positivamente poi deciso di carattere nazionale
Tra questi voglio ricordare
Così come è stata giustamente sottolineato i propri dai
Diciamo dei gruppi che hanno richiesto la convocazione di questo Consiglio
La direttiva ottanta settecentosettantotto
Che
Legata al tema della salvaguardia delle risorse idriche
Proprio su questo voglio qui
Anticipare che
Diciamo le strutture all'assessorato all'ecologia assieme le strutture assolato alla sanità
Stanno lavorando per la messa a punto di una direttiva regionale sulle acque sulle aree di salvaguardia
Delle captazioni di acque destinate al consumo umano
E che questa decisione che appunto è uno di quelle che anticipa in qualche modo anche i vuoti legislativi nazionali che naturalmente per non essere presuntuosi si unì formerà poi la decisione di recepimento delle direttive CEE
Potrebbe già essere considerato un punto di rilievo
Nella
Diciamo nella qualità del consumo dell'acqua e questo naturalmente non soltanto avendo occhio alle esigenze dell'agricoltura ma più generale i problemi dei cittadini lombardi
Anche al suo altre direttive
Chiesi sono state ricordate mi auguro che il Consiglio nella pienezza del dell'Est dei suoi organi a partire dal lavoro dalla commissione agricoltura potrà meglio offrire
Al dibattito poi in Aula condizione anche di maggior approfondimento di minore improvvisazione quello che è importante appunto sottolineare la nostra volontà di affrontare un tema su cui c'è una fate attenzione non soltanto nazionale ma dicevo comunitaria
Su altri tende a me pare che
Di poter dire che la mozione che presentiamo fa fare dei passi in avanti anche se come ho già avuto modo di dire ad altri colleghi questa mattina nella fase di discussione e anche di limatura diciamo di questa mozione le dobbiamo procedere con necessaria prudenza e con molta attenzione anche istituzionale
Mi riferisco a tutta la materia normata dalla legge ottantasei
La legge numero ottantasei del Nilo centottantatré quella che riguarda le aree protette i parchi e le riserve la nostra regione
Perché se più che opportuno che la Regione
In tema di
Coltivazione agricola
Di queste aree che non dimentichiamo rappresentano il venti per cento dalla Regione Lombardia e quindi
Non sono aree residuali
In tema di coltivazioni agricole e possiamo anche fornire questo di dei suggerimenti delle indicazioni parti come ti significative rispetto all'uso dei fitofarmaci però dobbiamo anche considerare come
Tra gli strumenti fondamentali di gestione dei parchi
Siano considerati per alcuni parchi anche i così detti piani di settore in questo caso il piano di settore dell'agricoltura ricordo a tutti noi che
Pochi mesi fa abbiamo approvato qui la legge istitutiva del Parco Sud
Vada milanese e che proprio nella legge istitutiva del Parco Sud due affrontammo non soltanto il tema necessario del Piano territoriale di coordinamento in modo approfondito il tema particolare piano di settore legato agricoltura evidente che credo che sarebbe in qualche modo discutibile se dalla Regione partissero delle non delle indicazioni delle direttive a discutere ma degli degli ordini al consorzio anche in questo caso era diciamo all'ente gestore in questo caso la Provincia che è deputata trasformare le indicazioni dall'esterno sul palco anche nel settore appunto dall'agricoltura proprio perché vogliamo che il Parco Sud milanese resti una non soltanto un un polmone verde interessante ma un'area dove l'attività dell'agricoltura è un'attività ripeto non marginale e non residuale quindi questa indicazione mi pare così com'è stata formulata tiene conto anche di questo rapporto istituzionale corretto che lo debba avere con gli enti gestori del parco soprattutto là dove i parchi come lo ricordo mia per il Parco Sud hanno una valenza agricola significativa
Voglio fare
Ricordare anche l'aspetto che già il collega Martinelli su miliardo
Noi dobbiamo essere consapevoli che questa operazione
Per evitare appunto di mettere fra virgolette fuori mercato la nostra agricoltura
Non avvenga in un quadro di disorientamento ed improvvisa penalizzazione dagli agricoltori della Lombardia ma dentro un programma di iniziative adeguate anche in termini di risorse perché incentivare coltivazioni più rispettosa dell'ambiente valorizzare ad esempio forme di agricoltura biologica che possono trovare anche un mercato interessante certo rallentati Zalman mercato interessato questo non è così dire
Non è che non abbia riflessi sul tema delle risorse né di coltura implica la necessità che siano spostati lì una serie di risorse destinate a operazioni di risistemazione di aggiornamento delle culture e di trasformazione di una agricoltura che come quella lombarda è certamente uno che i gol pure importante e che ha uno spazio significativo sul mercato nazionale e non solo nazionale ricorda poi e concludo concludere
Dice ricordando che qui siamo di fronte a tematiche ho detto prima di valore comunitario valore nazionale e che per essere
Votare non dei delle grida manzoniane o dei semplici desiderata per votare dagli ordini del giorno spostata poi trasformare in lavoro concreto della Giunta e del Consiglio occorre anche che intervengono provvedimenti legislativi nazionali che mutino il quadro
Di alcune situazione che non potrebbero essere buttate semplicemente col le decisioni che questo consiglio regionale pur autorevole dovrebbe dovrebbe assumere e mi riferisco a tutto a tutta la questione che sta che ci sta particolarmente a cuore e che impone probabilmente anche delle scelte produttive diverse relativamente alla vicenda non del settore del futuro ma del settore alimentare laddove il tema della conservazione delle derrate alimentari informato da una da leggi che da sessantatré in poi sono state adeguate sistematicamente ha bisogno però di compiere ulteriori passi in avanti affinché appunto al consumatore in questo caso al cittadino
Siano forniti dei prodotti che siano in linea con l'esigenza di maggior tutela dell'ambiente ma anche di maggior tutela la salute questo questo spirito e quindi approvando in pieno i diciamo le indicazioni che la mozione ventiquattro fa proprie il gruppo consigliare socialista si prepara a dare il suo voto favorevole grazie consigliere Bonfante è andato un po'oltre il tempo però tenuto conto del fatto che non c'ero stato poi in realtà un intervento su materie generale
Consigliere Covi Di Bella coi sequel pare Consigliere Cortiana
Ma Luca scusate
Prima Mongo con cui se l'ho capito lo sperato che volesse dire io rinuncio ho capito loro
Ma Monguzzi e Cortiana poi anche il consigliere Ferri
Turchia
Allora il consigliere così bello ricordo che l'aveva già presidente la mia dichiarazione sarà molto breve
Anche perché né mi pare che il consigliere azioni abbia in modo molto preciso ed articolato presentato la nostra proposta
Ecco una sola osservazione in merito al dibattito che si è verificato
Cioè quello di una eliminazione di una possibile convincimento cioè che noi vogliamo in qualche modo criminalizzare l'agricoltura lombarda
Ho penalizza
I documenti che ci apprestiamo a votare ad approvare non hanno certamente questa intenzione quanto invece quella di una tutela innanzitutto della salute collettiva in prima di tutti gli e prima di ogni altro degli stessi agricoltori che sono impegnati nel loro lavoro e quindi mi pare che se mai si possa pensare
Ad una riqualificazione della nostra agricoltura
In senso di maggior nel senso del maggior rigore verso la tutela ambientale del solo tutela della salute collettiva
Quanto poi ai documenti che sono in votazione
Il gruppo comunista
Rinuncia come è già stato detto dalla sua mozione alla zero zero zero cinque note allo zero due
E fa propria la mozione zero zero ventiquattro che il frutto di un discussione con le collegiale all'interno del Consiglio che a noi pare abbia dato dei frutti molto importanti e significativi
Quanto alla mozione zero zero due presentata dai gruppi Verdi noi ne apprezziamo i contenuti ma abbiamo anche una riserva in modo particolare riferita all'articolo alla punto uno della loro mozione
Che prevede in modo eccessivamente vincolistico la proibizione dell'uso dei fitofarmaci
E dei pesticidi all'interno delle zone protette ah dedite a parti e che riteniamo che si tratti di un vincolo indiscriminato che se mai dovrebbe essere ha riferito
Alle aree naturalistiche mentre per quanto riguarda il resto del territorio dei parchi questo dovrebbe essere soggetto semmai ad una regolamentazione
Da parte regionale più che a una proibizione
Però ripeto e ribadisco che i contenuti sono certamente apprezzabili e per questa ragione che il gruppo comunista su questo tipo di provvedimento di mozione
Si asterrà grazie
Grazie consigliere Corti blinda volevo dire il soprattutto i consiglieri
Il primissimo hanno che il sistema qui di amplificazione studiato perché uno non perdona affaticarsi come fatto curdi più ridato credito più pulito
Può può parlare stando dritto Killings tutto problemi ci si aggiungono comunque la ringrazio molto per la brevità la chiarezza all'uno e come annunciato consigliere Monguzzi ci vuol fare considera il curdi per il naso
Due proprio a Rossi
Ma due cose veloci di risposta marginalizzazione dall'agricoltura di cui parlava l'assessore Bonfanti è il contrario sui fatto bene tirare in questione la marginalizzazione agricoltura punito secondo me vuol dire rivalutazione maggiore capacità da parte degli agricoltori di poter lavorare seconda questione per quanto diceva corti della lega lombarda
Anche tu hai posto tra questione seria che è quella di non penalizzare gli agricoltori noi crediamo che poter mettere in grado la gente che lavora nei campi di lavorare con la massima sicurezza e il modo migliore per non penalizzare gli agricoltori ti ricordo su questo invito tutta la lega
A riflettere un attimo su un'analisi fatta dall'Istituto dei tumori alle mondine in cui si è rilevato un incidenza del tumore dell'ovaio quattro volte del normale e quindi vuol dire ovviamente che facciano uso di pesticidi
La terza questione e penultima grazie io non ho capito come mai la mozione la zero zero ventiquattro su cui poi interverrà Cortiana
Ha trascurato la questione dello spargimento di fitofarmaci con gli aerei
Io non riesco ancora a capire come mai sia utile usare un metodo che inefficace perché fitofarmaci vanno dappertutto e non nel luogo dove serve e soprattutto serve solo esclusivamente a inquinare moltissimo il territorio questa è una cosa che non riesco a capire
Come non riesco a capire perché sia stato ha tolto il pezzo che doveva salvaguardare secondo noi l'acqua
L'acqua quella da bere uso potabile dalla presenza di nitrati e pesticidi
Non riesco veramente a capire come mai consiglieri i miei colleghi invece io abito a Milano e a quale atrazina se in epoca come consiglieri di Bergamo e piuttosto che di Pavia e piuttosto che di Brescia dovrebbero essere molto più sensibile a questa cosa
Per queste cose che non riesco a capire noi non siamo particolarmente soddisfatti della mozione zero zero ventiquattro ritiriamo io Cortiana Taradash gli altri firmatari la nostra mozione per il fatto che non ci interessa fare una questione di testimonianze cioè i gruppi Verdi e antiproibizionisti pongono una questione di simbolo e su questo raccolgono pochi consensi prendiamo atto di non essere riusciti sicuramente il responsabilità nostra
Forse anche perché la cosa non è stata discusse con sufficiente chiarezza
Di essere riusciti a coinvolgere il Consiglio era spiegare bene delle cose che secondo me erano molto bene di io personalmente come Gruppo Arcobaleno e poi Cortiana
Lo motiverà firmò la mozione zero zero ventiquattro con le motivazioni che siccome le ripete Cortiana adesso io delle
Prego Consigliere Cortiana poi consigliere Ferri
Molto brevemente
Anch'io vorrei rispondere ad alcuni degli interventi che si sono succeduti in aula
In particolar modo perché non mi va bene di indossare come vermi
I panni di coloro che hanno individuato attraverso la campagna che stava dietro lo strumento referendario utilizzato il tre e quattro giugno
Individuare gli agricoltori come controparte
Credo che gran parte del nostro lavoro fatta anche dai cittadini come era stato detto questa mattina
Indubbiamente che risente di una crisi di identità
Rispetto a un'unità da ricomporre con il territorio con l'elemento naturale più selvatico Wild diciamo senza dubbio mossi anche da questa domanda di senso e di identità noi abbiamo individuato ripetutamente con l'attività che abbia fatto come Verdi
Nella figura dell'agricoltore alla figura del contadino
Una figura che in qualche modo potesse essere un collegamento tra una tradizione di legame col territorio e quello che ne siamo oggi all'interno di un Medioevo tecnocrati
Per cui lungi da noi la volontà di individuare gli agricoltori come controparte
è vero una campagna referendaria condotta con pochi mezzi
Ci ha messi diciamo a la Merced una disinformazione
Girando io stesso personalmente per le zone della provincia di Milano carattere prevalentemente agricolo nel caso dell'Abbiatense
Ho potuto notare quante tensioni
Si erano create tra gli agricoltori e noi in realtà noi che abbiamo messo il dito su i grandi signori della chimica
I grandi signori della gestione della politica agraria questo vedo che è stato ripreso anche per la lega lombarda specialmente questo secondo penso per cui nostra la dichiarazione dichiarazione di voto favorevole da parte del gruppo Verde proprio perché apprezziamo il fatto che su questa mozione a differenza della prima che abbiamo presentato sulla regolamentazione dell'attività venatoria
C'è stata un'interlocuzione un dialogo positivo forse il tempo non era tanto però apprezziamo il fatto che tutte le forze sia dell'opposizione sia della
Maggioranza in pectore diciamo così della passata maggioranza abbiano avuto un atteggiamento di dialogo pur non in presenza in questo momento di una di una giunta in qualche modo che sia nella pienezza dei suoi poteri nella sotto il piano della legittimità politica
Perché questo aspetto è molto positivo resta in questo caso l'amarezza di vedere ancora una volta giocati contro gli agricoltori per di di Verdi contro i cacciatori un gioco molto abile a rimpiattino quando noi per primi siamo interessati a ricomporre un'unità
Un'identità quella che noi chiamiamo territorialità legale consapevole con il territorio con le proprie tradizioni con radici etiche anche religiose ora in questo senso indubbiamente la mozione
Che è uscita da un tavolo di mediazione e risente per forza di una certa di un certo carattere necessariamente un po'generico tant'è che alcune cose che ne mettevamo
Con un segno prescrittivo qui sono molto più sfumate
Lasciate a Indirizzo
Entrano gli ove possibile
Trae una virgola e l'altra
In particolar modo riprendo quella ultima cosa che diceva Monguzzi rispetto l'utilizzo dei mezzi aerei francamente troviamo abbastanza irrazionale
Conoscete credo molti di voi conoscano la quantità di dispersione di sostanza anche proprio laddove non si vuole neanche disperde però nonostante tutto questo noi diamo il nostro voto favorevole sperando che sia l'inizio di un dialogo questo senso approfitto
Questa dichiarazione di voto per dire che l'emozione che abbiamo presentato noi oggi non era una chiusura di una campagna referendaria un atto dovuto ai tre milioni
Di elettori lombardi che hanno votato sì e anche no ai referendum hanno onorato questo strumento democratico ma è l'inizio di un dialogo non avevamo altro strumento ora come ora avevamo una Giunta in prova grazie la mancanza di un riferimento a una giunta e un programma per cui non potevamo usare altro che lo strumento del consiglio straordinario ecco in questo senso per noi è l'inizio di un dialogo e l'inizio di una battaglia lungi da noi dall'interrompere o no stava a tale data accontentarci di mozioni o
Dal pensarci un ruolo in qualche modo all'interno di mozioni che godano della maggioranza dei voti invece che svolge soltanto un ruolo di testimonianza che ci auguriamo di non dover riprendere quindi prendiamo per buone le parole di Martinelli di Bonfanti rispetto a questa disponibilità rispetto a questa interlocuzione che anticipa nei tempi le stesse direttive della CEE benissimo vedremo poi con il programma che ci verrà presentato della Giunta
Entrante e collaboro consigliare in seguito che possibilità concrete ci sono per dare gambe a queste buone intenzioni
Grazie
Grazie consigliere Cortiana la parola l'onorevole Ferri sì preparare l'onorevole Taradash
Ho ho dato l'adesione a questa mozione perché ne ho apprezzato lo spirito informatore soprattutto in ordine a due punti
Uno il collegamento con la politica comunitaria che nel settore dell'agricoltura in effetti anche essendo una formalizzato alcune direttive che pure sono in gestazione però affrontato un grande dibattito in sede né al Parlamento europeo
E devo dire che molti spunti della mozione trovano già una risposta e comunque un orientamento politico istituzionale del Parlamento europeo
Che indubbiamente ci fa sperare in un rilancio dell'agricoltura ecco io credo che lo spirito vero di questa mozione anche del consenso politico che ha registrato sì è uno spirito positivo cioè tutti crediamo che l'agricoltura soprattutto nella nostra regione ma direi un po'in tutto il nostro Paese
Sia un uno dei punti di riferimento fondamentali
Però dobbiamo anche tener conto che la comunità europea che ha un nel proprio bilancio la parte direi cospicua
Destinata all'agricoltura oggi praticamente paga contributi o invita i Paesi membri a non produrre in eccedenza cioè si sta producendo
Per certi settori più di quanto sia necessaria e quindi praticamente si arriva anche a distruggere certi prodotti quindi questo è un campanello d'allarme cosa significa
Che noi non possiamo affrontare settorialmente un problema ma la dobbiamo inquadrare in tutta una politica agricola
Che dovrà razionalizzare le produzioni e quindi ridurre anche inevitabilmente giustamente un certo tipo di prodotto chimico e nello stesso tempo articolare e verso un terziario verde avanzato così come oggi
Comunemente si chiama
E verso l'agricoltura biologica che pure è uno dei settori che sono stati richiamati e questo secondo motivo secondo me molto importante
Perché è un po'non dico il futuro in assoluto ma certamente una strada estremamente interessante dal punto di vista industriale di posti di lavoro dal punto di vista ecologico e ambientale
E quindi credo che questo sia un po'alla strada da seguire d'altra parte come ogni mozione penso che questa vada inquadrata in una seria in un contesto di principi che si danno per scontati
Credo che noi non potremo parlare il responsabile mente
Di ambiente riferimento all'agricoltura se per esempio la Regione non si impegnerà in un settore delicatissimo che è quella della politica degli acquedotti e quello delle acque perché è chiaro che se funzioneranno gli acquedotti ore ci risulta che molte Zone gli acquedotti non funziona il controllo delle acque
Non è così diciamo rigoroso come dovrebbe essere eccetto che poi le conseguenze di una percentuale anche inferiore naturalmente a quella che sia che a oggi attualmente però non potrà avere quei risultati dal punto di vista della tutela di un diritto fondamentale come polo della salute dei cittadini che attraverso il riciclaggio dei prodotti agricoli
E comunque attraverso anche l'uso dell'acqua qui uno delle componenti essenziali dell'agricoltura si possono aspettare
Un altro punto che ed importante lo dico solo per sottolinearne poi lo sviluppo in futuro e in sede di commissione in sede di Giunta che è quello della conservazione dei prodotti alimentari questa è una grande battaglia credo che dovremmo fare
Sia perché molti prodotti vengono congelati e spesso vengono venduti senza sapere che sono prodotti congelati
Mi riferisco alcuni prodotti che vengono venduti
Ad esempio nei supermercati o nei grandi magazzini dove c'è questo margine di incertezza che pregiudica direi in una catena di montaggio che parte dalla terra e quindi poi dal prodotto dalla raccolta dalla commercializzazione
E credo che vada ad incidere in maniera piuttosto pesante proprio su questa grande libertà e su questo grande diritto civile di ciascuno di noi perciò io voterò a favore ma naturalmente a questa
Grazie onorevole Ferrero dall'onorevole Taradash si prepara il Consigliere per la macchina
Io vorrei innanzitutto ricordare ai consiglieri che è veramente assurdo porre in contrapposizione il referendum sui pesticidi e il mondo agricolo anche la ragione è molto semplice ci sono degli studi epidemiologici fatti in tutta Italia che dimostrano che da quando i fitofarmaci e pesticidi hanno cominciato ad essere utilizzati nell'agricoltura i la morte per tumori è aumentata dieci volte di più tra i lavoratori agricoli piuttosto che lavoratori industriali e questo significa che esiste una immediata controindicazione
Allora l'uso di questi mezzi per i lavoratori Polo ma non basta come ha ricordato anche l'onorevole serve un secondo fa è diventato ormai antieconomico utilizzare questi strumenti ormai la Comunità Europea chiede di utilizzare per il rimboschimento almeno il quindici per cento dei terreni che oggi sono utilizzate all'agricoltura e noi sappiamo che l'uso di pesticidi in agricoltura porta ad un incremento del prodotto che è stato calcolato sul qui invisibili più o meno alla stessa nella stessa quantità allora
Noi dobbiamo porre al mondo agricolo delle domande di fondo se sono intenzionati in realtà a sovvenzionare
Le grandi organizzazioni e tra queste la fede Alcorn con sulla federa agrario i coltivatori diretti ricco le organizzazioni che continuano
A detenere una specie di monopolio sulla approvvigionamento della vendita dei pesticidi o se invece vogliono guardare alla sostanza dei loro interessi
Da sostanze loro interessi che non è più quella di produrre
Soltanto il massimo da un terreno ma è quello di salvaguardare la validità di questo terreno negli anni che vengono ecco la Federconsorzi ai suoi interessi gli agricoltori hanno altri interessi
Gli agricoltori hanno gli interessi di non ammalarsi e così come lo interessa non fare ammalare consumatore i loro prodotti hanno interesse però anche che il loro terreni non si ammalino ed è alta
Tenere la situazione come oggi significa andare incontro a interessi di minoranze minoranze molto ricche molto potente anche politicamente ma allontanarci invece dagli interessi del mondo agricolo oltre che dai consumatori
Non abbiamo trovato in questo Consiglio regionale un accordo di compromesso che in gran parte eBay perché sicuramente alla validità politica di avere conquistato la confluenza di molti gruppi politici DiVersi e di questo siamo tutti contenti
Io vorrei però mantenere la mozione quindi mantenere la mia firma sotto il documento che è stato all'origine di questo dibattito perché resti alla memoria di questo Consiglio regionale quale si quelli che sono i provvedimenti che realmente dovrebbero essere adottati
La mozione di compromesso falso fare sicuramente un passo in avanti rispetto alla situazione attuale ma non è ciò di cui noi tutti abbiamo bisogno allora io mantengo la mia firma sotto quella mozione chiede consigli agli anche di votare questa mozione
Grazie onorevole Taradash poiché chiederò una spiegazione allora se ho capito bene lei mantiene la firma però se ho capito pene la firma di Corchiano e Monguzzi viene tolta
Quella di Pippo Torri
Diciamo che rimane pure quella Paola per l'ultimo intervento fino a questo momento non ho che non ci sono altri pochi chiedono la parola Consigliere per la mattina
Venti comporti interventi a catena ho creduto fin un attimo fa che la mozione zero zero ventiquattro sul Piz la cinque adesso mi pare che la cinque sopravvive
Tuttavia io vorrei quell'emendamento che il mio gruppo ha proposto alla mozione zero zero cinque
Estenderlo anche alla mozione ventiquattro non so se rituale la persona che fissi al punto aggiungere dopo il punto sette
Frutti
Affinché eccetera il Consiglio regionale lombardo impegna la Giunta regionale primo secondo terzo settimo
Io chiederei che si dica solo una correzione lessicale otto a prevedere contestualmente i divieti alle limitazioni discendenti dei principi quindi dati e sentite le organizzazioni di categoria adeguati indennizzi e incentivi ai produttori agricoltori e allevatori che risultassero danneggiati
Ringrazio di questo chiedo l'ultimissima cosa mi sia consentito
Nel votare la mozione ventiquattro di separare il primo punto considerato non mi piace l'appello un referendum che non ha avuto effetto e non vorrei che da questo dicendo a uno miglio posizione grazie
Grazie per la mattina vorrei pregarla però se lei potesse su fulmineamente
Ciò che è capace scrivermi l'emendamento per la zero zero ventiquattro nel frattempo procederemo su quell'altra quindi vediamo il tempo di scrivere se me lo mando lo metto sicuramente i frutti
Allora la discussione mi sembra conclusa io non ho più iscritti a parlare
Allora io metterei ai furti la mozione zero zero zero cinque
Che a questo punto risulta firmata dai consiglieri Pippo Torri e dall'onorevole Taradash
C'è da votare innanzitutto un emendamento
Presentato dai consiglieri Ignazio la Russa e Pelamatti
Dopo il punto quattro e prima del punto cinque aggiungere il seguente paragrafo contestualmente divieti alle limitazioni discendente del principe qui
Indicati e sentite le organizzazioni di categoria dovranno essere previste adeguati indennizzi e incentivi e produttore agricolo elevatori che risultassero danneggiati quindi io metto prima di tutto ai voti l'emendamento presentato dalla russa per l'Amati
Chi è d'accordo
è pregato di alzare la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
Nel Laura non approva davano prova quindi l'emendamento è respinto allora metto ai voti a questo punto la mozione zero zero cinque
Chi è d'accordo su questa mozione è pregato di alzare la mano
Chi non è d'accordo
Chi si astiene
Laura non approva
Il Consiglio non approva scusa
A questo punto metto invece risulta in dotazione è uguale servizio ritengo fra
E questo è sempre questo
Allora abbiamo la mozione zero zero ventiquattro che a questo punto risulta firmata dai consiglieri Bonfanti Savoia Morandi Martinelli Azzoni piazza ferri corti Fatuzzo Monguzzi e Cortiana
Anche per questa mozione c'è l'emendamento eccolo qui presentato al punto dopo il punto sette si propone di aggiungere un punto otto che è esattamente identico a quello che ho detto prima
Sì
Allora prima si procede emendamento produzione per partecipare in all'otto
Scusi consigliere Pelamatti una una precisazione lei chiede di votare per parti separate qual è la parte che desidera votare prima
La prima frase quindi non è non riguarda l'intero comunque
Bonfanti
Prego
Volevo capisco la proposta
Il collega che l'Amati sulla mozione cinque sui ma sulla mozione ventiquattro ti pregherei di riflettere un attimo perché la tua affermazione rischia cioè che è corretta però rischia di apparire qui inutile
Nel senso che
Sembra un'assistenza generalizzata quando invece al punto due
Già si dice chiaramente che a predisporre un programma d'aiuto per incentivare una situazione più rispettoso eccetera eccetera
Al punto sei
Ancora si dice a predisporre probabilmente per finanziare iniziative tese a limitare come possibile o non lo so ci sono le culture e successivamente si parla con i proventi tese a limitare evitare ulteriori concentrazioni lamenti sui Nicoli attraverso incentivi economici cioè
La proposta che tu fai della sostanza è contenuta nella nei vari passaggi dalla mozione se tu ci metti un punto di carattere generale sembra a mio modesto parere una proposta d'incentivazione assistenzialistica generalizzata
Aveva di consenso ricorda la la l'altra mozione su questa mi parrebbe effettivamente inutile anche un po'pericoloso io penso che non non è che non accettano lo spirito è e son tante non solo dico
Diciamo inutilmente assenze assistenzialistica per questo
Per l'Amati
E l'ultimo parole che risultassero danneggiati mi pare che lascia un ampissimo discrezionalità di valutare un'oggettiva consistenza di danno
Mi pare viceversa che i capoversi data indicati siano un po'limitativi cioè ci sono fattispecie nelle qualità hanno poi sussistere però è pur sempre l'amministrazione regionale che valuta se esiste il danno
Ecco in questo senso penso che possa sussistere
Il mio emendamento grazie quindi l'emendamento rimanenze e allora metterei ai voti metto ai voti la mozione zero zero venti quattro la prima parte cioè va considerato a far voti
Chi è d'accordo con questa mozione con questa parte della mozione è pregato di alzare la mano
Emendamento viene dopo perché nella parte successiva prima votiamo questa parte del MOSE
Chi è contrario
Chi si astiene
Ora Laura appare il Consiglio approva
Sulla seconda prova sul resto del della mozione c'è un emendamento emendamento presentato e mantenuto dal consigliere per l'Amati chi d'accordo avete sentito
La lettura fatta prima chi è d'accordo con questo emendamento è pregato di alzare la mano
Chi non è d'accordo
Chi si astiene
Il Consiglio non approva l'emendamento non è ha provato a questo punto metto ai voti la mozione nella sua interezza chi è d'accordo con la mozione è pregato di alzare la mano
Chi non è d'accordo chi si astiene
Il Consiglio approva
Ecco prima di passare al successivo punto all'ordine del giorno volevo dare al consiglio l'informazione che esattamente un'ora fa no quasi un'ora fa ho ricevuto in modo ufficiale il documento programmatico per l'elezione a presidente della Regione e della Giunta con allegato l'elenco degli assessori
Questo documento per l'ora in cui è stato consegnato mi consente cose che ho già frutto a fare di convocare il Consiglio regionale in seduta ordinaria lunedì sei agosto
Con prosecuzione eventuale nel pomeriggio è anche notturna ove fosse necessario diciotto nove però potrebbe rendersi necessario
Il programma e in distribuzione in questo momento presso i gruppi quindi nella sede dei gruppi
Troverete il programma e il consiglio ha poi convocato con le tre apposita a domicilio potremo quindi a questo punto passare al secondo al primo punto all'ordine del giorno del secondo consiglio straordinario come sapete sono in discussione due mozioni
Una prima mozione presentata dal a firma del consigliere rogo ora concernente le carenze di personale medico ed infermieristico degli ospedali lombardi pregherei quindi la consigliera di che illustrare questo argomento successivamente
E arrivata una mozione prima una mozione a firma
Adamo Ghilardotti Sironi Alpe Gianni Morandi Forcellini Cortiana
Fattuzzo
Che ne sostituisce un'altra che avevamo precedentemente quindi la mozione zero zero ventisei queste sono le due mozioni mi pare di capire dall'ordine in cui è firmata che sarà la consigliera Adamo
A illustrarla quindi do prima la parola la consigliera proprio ora per illustrato la mozione proprio gruppo successivamente si prepari la consigliera Adamo grazie
Grazie presidente
Ecco questa mozione nasce dal fatto che ci siamo noi come Consiglio regionale nonché con tutti i cittadini che hanno potuto leggere i giornali ci siamo trovati di fronte alla grossissimo problema dell'emergenza
Di carattere sanitario opera dell'emergenza abitativa l'assistenza sanitaria che si presentava particolarmente grave in questo periodo estivo
Noi siamo ancora qui
Diciamo in un consiglio regionale per così dire decapitato con un capo in un suo
In quanto la Giunta operante attualmente è ancora la giunta della legislatura precedente speriamo che con la prossimo consiglio prossima seduta del consiglio regionale si riesca effettivamente a leggere un'aggiunta che questa giunta si operativa sia in grado di portare avanti dei programmi concreti e seri che noi tutti siamo ansiosi di poter visionare e discutere
Ecco fatto salvo il diritto che ciascuno ha di andare in ferie è comunque ovvio che ogni cittadino anche il diritto di essere adeguatamente ascolto assistito curato all'interno di quelle medesime strutture al cui finanziamento partecipa direttamente come contribuente
Bisogna anche garantire che i servizi erogati siano la migliore qualità possibile cioè rapidi efficaci e completi cosa che non sembra di poter rilevare a a giudicare dalle dalle notizie che ci arrivano appunto dei quotidiani laddove si sente che io epatiche in ospedale sono chiusi esperire Pati sono dimezzati l'assistenza sanitaria molto carente in quanto tutti gli interni o quasi tutti gli infermieri sono in ferie devono essere ahimè sostituiti da personale è diciamo con mansioni ausiliarie quindi non qualificato come infermiere professionale e così via discorrendo
Io ho qui riportato un po'una sintesi delle notizie di questi quotidiani facendo riferimento ad alcuni casi specifici
Ecco la notizia l'attività clinica Mangiagalli dove tra l'altro è avvenuta anche recentemente una ispezione
Da parte di alcuni colleghi consiglieri
Con un racconto ispezione su cui sui cui risultati forse si potrà a cui è un dibattito successivamente in sede questo Consiglio all'ospedale Fatebenefratelli
A spirali riguarda al Sacco dove per la scarsità di infermieri oltre che di strutture sembrano essere stati effettuati ricoveri a rischio i magnati di Heinze in reparti non specializzati
Dove beninteso il rischio riguarda sia i sanitari che curano questi malati sia gli stessi malati che non sono adeguatamente protetti dai dei partirei dai dei virus quello fisico risulta particolarmente esposto
Al Policlinico di Milano ma anche al San Paolo a proposito del quale le polemiche si sono riaccese anche nel corso di questi ultimi giorni
Al San Carlo per la carenza di posti letto per la scarsa possibilità di effettuare esami particolari come la TAC al Poma di Mantova all'ospedale di Crema per il pronto soccorso è morta all'ospedale di Melzo
In particolare il patto di ginecologia all'ospedale di Codogno dichiariamo Watteau
Agli Ospedali Riuniti di Bergamo l'ospedale di Vimercate
Dove si attendono anche sedici mesi per un semplice esame radiografico
Al San Matteo di Pavia al Sant'Anna di Como attenzione ancora presente al San Gerardo di Monza dove sono state negate assunzioni part-time nonostante le palesi necessità evidenziate
Ricordiamo infine anche la morte del pensionato signora Ilario Perilli causata da un aneurisma all'aorta mentre era in corso un'affannosa malato per un ospedale all'altro alla ricerca di chi potesse operarlo
Ecco sono ancora di questi ultimi giorni i dati allarmanti diffuse circa la recettività dei molti ospedali milanesi che risulterebbe addirittura dimezzata ecco io non vorrei sembrare Milano c'entra in questa affermazione in questi
Esempi che sono particolarmente incentrati sui
Servizi diciamo attivati da Città di Milano però sapete bene che la città di Milano realtà come appare
A livello di servizi sanitari un'area molto più vasta che sconfina anche nelle altre province
è stato proprio a partire da questi fatti ed alle inefficienze e carenza dell'apparato sanitario su cui la cronaca quotidianamente richiamano sta attenzione
Che la lega lombarda lega nord ha ritenuto opportuno intervenire presentando una mozione che si poneva due obiettivi
In primo luogo richiamare al dovere chi per interessi di parte
Ritardava la definizione dell'esecutivo lombardo procrastinando così inevitabilmente lo svolgimento di un serio e concreto dibattito sui problemi di più scottante attualità ed emergenza e in prima linea la questione sanitaria
Ora si è discusso abbastanza ampiamente ieri su questo problema riabilitati per cui non intendo soffermarmi oltre voi però richiamate Enzo nessun fatto
Ieri si è detto che quasi quasi si stava un po'perdendo del tempo pieno e non non ponevamo delle delle argomentazioni precise concrete programmatiche invece noi attraverso questa mozione una delle tre
Dettare argomenti che erano compresi nella nella richiesta di una convocazione immediata del Consiglio regionale riteniamo di aver proposto più che concreti più che chiave esigenze di carattere proprio pratico
In secondo luogo l'altro obiettivo della mozione e la famiglia uno spunto perché fosse adottata una soluzione rapida certamente una soluzione tampone tuttavia necessaria per un'imbarcazione che stava facendo acqua da molte parti a tutto danno del rischio dei cittadini e qui richiamo
Diciamo ciò che ci ha imposto dalla dallo Statuto nella nostra regione articolo attrae nonché dalla stessa Costituzione e cioè la tutela della salute dei cittadini
A fronte si ponevano le soluzioni di emergenza prospettata dal ministro De Lorenzo
Assunzione di infermieri stranieri anche extracomunitari di personale proveniente da altre regioni non taniche sembravano la prima particolarmente dissennata la seconda soprattutto antieconomica
Infatti entrambe rispondevano al problema con misure straordinarie che però minacciavano di avere una pericolosa permanenza e validità non altrimenti circostanziate senza peraltro offrire alcuna garanzia di efficacia
Mi richiamo al fatto che la mozione è stata presentata in data dodici luglio allora queste queste prospettive del ministro De Lorenzo hanno quanto mai
Immediati imminenti
Importare infermieri da regioni lontane semplicemente antieconomico e controproducente perché queste persone prenderebbero inevitabilmente ad abbandonare il loro posto di lavoro appena se ne presentasse l'occasione per fare ritorno nel luogo di origine riproponendo così a distanza di tempo il medesimo problema
Senza contare che data la distanza dal luogo di residenza si dovrebbe assolutamente escludere un'eventuale pendolarismo
E si dovrebbe anzi provvedeva a fornire loro un'abitazione con servizi adeguati senza contare che il pendolarismo comunque in ogni caso è piuttosto
Diciamo deprimente piuttosto mortificante per il lavoratore che non favorisce certe una buona qualità del lavoro
Ciò appunto
è antieconomico poiché implica elevati costi in denaro e rischi di innescare un ulteriore processo di cementificazione in auto e per lo più già fortemente urbanizzate
Se si vuole evitare la politica degli alloggi di fortuna e delle sistemazioni provvisorie
Non dimentichiamo inoltre che almeno per quanto riguarda il meridione d'Italia infermieri provenienti dalla sovrastano mal volentieri nel Nord dove la vita decisamente più cala come testimoniano anche le dichiarazioni rilasciate
Dal dottor Antonio Sportelli direttore sanitario dell'ospedale di Niguarda
Assumere infermieri stranieri invece significa aggiungere complicazione complicazione alla prevenzione degli inevitabili disagi che si trova ad affrontare chi deve svolge il proprio lavoro lontano da casa con problemi di inserimento nel nuovo ambiente di vita e di lavoro con problemi di comunicazione a causa della lingua straniera credo più ancora da prendere si va ad aggiungere la necessità di verificare la loro effettiva idoneità a svolge i compiti loro affidati
In quanto i profili professionali degli infermieri non sono omologati fa Italia e paesi stranieri situati in poche parole il rischio di avere del personale non all'altezza della situazione e questo se è successo con un Paese
Progredito come la Gran Bretagna tanto più potrebbe capitare con infermieri provenienti da paesi sottosviluppati per i quali ogni difficoltà sopra delineata viene automaticamente maggiorata inserimento l'apprendimento della lingua gratitudine posto cosa assolutamente indispensabile per chi cura dei degenti senza contare
La follia di ignorare che queste persone si trovano esposte Anati endemiche dei loro paesi che noi qui in Europa non siamo sufficientemente attrezzati a prevenire e combattere
E miei cogliamo il tasso di sieropositività per esempio negli africani il tasso di malattie veneree nei miei persone provenienti dall'Asia ricordiamo anche che recentemente sempre i giornali hanno scritto che noi non eravamo in grado di fornire
Neppure il numero sufficiente di vaccini a chi intendeva recarsi in Paesi esotici e questo mi sembra veramente molto allarmante
Ecco si tratta di malattia che potrebbero senza molti problemi a entrare nei nostri ospedali e paradossalmente non portati detergenti Marai sanitari
Ecco ricordiamo anche che il quaranta il quaranta per cento circa delle delle morti in ospedali è dovuta a patologie contratte durante il ricovero quindi rendiamoci conto dell'elevato rischio cui sottoporremo i degenti
Lega Lombarda lega Nord presentando la mozione oggi in discussione ha invece inteso proporre la riassunzione con contratti a termine del personale infermieristico in pensione previo accertamento dei requisiti di professionalità
Si è pensato anche a garantire mediante la corresponsione di uno stipendio maggiorato del venti per cento la tutela degli interessi economici del lavoratore che risulterebbero altrimenti lesi ai sensi stretti di legge
Punto secondo della mozione riguarda invece una proroga dei contratti a termine con cui sia stato assunto personale infermieristico e la cui scadenza si anteriore alla chiusura del trimestre estivo
Terza ed ultima soluzione per gli infermieri impiego dei colossi dell'ultimo anno in quanto più prossimi al raggiungimento di quel complesso di competenze ci permetterà loro di agire autonomamente nei patti ma solo dopo a sostegno di analogo personale già pienamente qualificato infine una proposta mirata e vitale che per coprire pericolose
Emergenze un solo medico si trovi operare contemporaneamente a me fate in pronto soccorso
O addirittura svolge particolari mansioni non perfettamente corrispondenti alla sua specializzazione ovvero non vorremmo mai che un otto per dicono
E facesse da parte del radiologo ora dialogo da parte di di un chirurgo è
In questi giorni
Abbiamo appreso dei quotidiani che a distanza di un paio di settimane uno offre suggerimenti danno i dati punto primo ramo della nostra mozione
Sono stati recepiti dallo stesso ministro della Sanità De Lorenzo il quale ha provveduto a emanare un decreto legge
In base al quale viene oggi riassunto il personale infermieristico in quiescenza per sopperire alle carenze quasi ovunque lamentate
Tale provvedimento diciamo assume la sostanza la nostra proposta anche se poi si diversifica mi particola tali provvedimenti è sicuramente migliorativo se raffrontato alle iniziative ministeriali che sembravano imminenti che ho prima richiamato
Forse anche perché quelle sono sembrate fortemente impopolari
Tale decreto legge però non pare avere caratteristiche della temporaneità nel senso che non definisce in termini di durata del reimpiego degli infermieri pensionati
Pertanto come era prevedibile ha suscitato preoccupazione nelle altre categorie di lavoratori in quiescenza che vedono profilarsi diritti e trattamenti pensionistici differenziati in relazione all'attività da loro precedentemente svolte
Anzi proprio questo fatto sembra costituire un fattore di ostacolo al successo della proposta che penso voi abbiate rilevato leggendo sempre isolati quotidiani grazie grazie a Dio sintetizzati nella rassegna stampa
è noto infatti che l'INPS
Rischiano all'interno di strutture pubbliche
Chiede pertanto ad un infermiere di abbandonare definitivamente un guadagno purtroppo sicuro purtroppo per i malati chiaramente
Dato il continuo flusso di richieste di assistenza sarebbe utopistico se non venisse accompagnato da una sensata definizione in termini di tempo in mare di lavoro dell'impegno richiesto e anche da una concorrenziale
O quanto meno più allettante proposta retributiva
Inoltre a nostro parere tale provvedimento rischia di rinviare a tempo indeterminato
La ricerca di una soluzione globale e definitiva
In quanto non girate a una questione nodale come quella della carenza di personale addetto all'assistenza sanitaria che invece necessita di tutta l'attenzione di questo Consiglio ed è la costituenda giunta qualunque essa sia
Attenzione a portarsi profili professionali sulle garanzie in tema di sicurezza negli ambienti di lavoro sulla formazione sulla struttura e crea devono sostenere tendente a tanto più accessibile
E anche da ultimo sui livelli retributivi in cui inquadrare il personale infermieristico dato che qua esto sembra S. un critica io non secondario nella definizione delle riforme da adottare ecco io avrei conclusa per quanto riguarda illustrare la la mia mozione immagino che spero che si aprirà un dibattito come ho detto questo rientra in uno degli obiettivi primari di questa mozione oltre a quello di dare una risposta immediata a questa emergenza sanitaria anche se il il semestre estivo è ormai compatta aspettiamo è mai a conclusione
E mi riservo in sede di dichiarazione di voto anche di risponda eventuali osservazione che giungeranno dalle altre forze politiche
Grazie consigliere logora noto che sta montando un po'Enzo pregherei il vicepresidente Finetti di di andare in corridoio con l'ufficio legislativo perché purtroppo la c'è un po'di stanchezza in
Si è un po'rissa anche sembrava questo di correndo difficile discussione qui settima naturalmente è molto importante io non ho non ho fatto girare quindi siccome siamo tra di noi posso benissimo vedere da qui chi desidera prendere la parola per chi invece non desidera prenderla sopra la consigliera Adamo per illustrare la mozione
Successiva la zero zero ventisei poi vediamo chi si scrive
Giudice lo sa non vedo che Fazio girare
Sì sì grazie allora considerata
Sì con la nostra mozione che come ricordava prima il presidente abbiamo pittura rio ritirato in favore di un nuovo testo sostitutivo a più firme
Io insieme alla collega Ghilardotti volevamo soprattutto e in prima istanza attirare l'attenzione del consiglio sulla situazione del personale
Infermieristico in particolare sugli infermieri professionali che sono in questo momento uno dei promette i problemi che maggiormente travagli hanno che stanno alla base delle disfunzioni delle carenze degli ospedali e più in generale dei presidi post sanitari pubblici
L'ex le carenze di questo personale si presenta come molto grave e molto strutturale ed è uno dei motivi per cui noi non voteremo come spiegherò
Meglio più hanno avanti nell'intervento la mozione presentata dalla collega
Della lega lombarda che si riferisce a una situazione di emergenza legata all'istante mentre noi riteniamo che siamo ormai di fronte a un fenomeno di carattere strutturale che richiede provvedimenti legislativi di tipo complessivo che impedisce dicevo il funzionamento dei servizi pubblici tra l'altro con stridente vergognosa contraddizione sotto gli occhi di tutti con l'esubero invece di personale medico ad esempio e ha portato a ai fenomeni che son già stati periti ricordati a chiusure provvisoria di i servizi la sospensione un diminuzione di posti letto in ospedale
Non certo in applicazione a scelte di un piano sanitario che voglio ricordarlo senza aprire senz'altro la riflessione in questa sede la Regione Lombardia
Tale poche regioni italiane non ha ancora era uno dei punti della mozione che abbiamo presentato o sulle cose da fare ecco sul ritardo che abbiamo definito irresponsabile lo voglio semplicemente citare perché è uno certo non l'unico ma uno dei motivi per cui anche sulla questione degli infermieri non si è riusciti ancora fissare standard ad arrivare a appunto quel provvedimento
Più complessivo che io credo la situazione richieda necessariamente e d'altra parte questa situazione come la morte annunciata di García Márquez sia venuta creando sotto gli occhi di tutti anno dopo anno mese dopo mese
E era evidente dove sarebbe andata
A finire senza che nessuno facesse nulla per fermarla nonostante le denunce le battaglie di forze politiche
Come la nostra del Tribunale dei diritti del malato delle organizzazioni dei pazienti e delle loro famiglie dei sindacati delle associazioni di categoria
è ricordo credo di tutti che si arrivò quasi ad una crisi di governo in occasione dell'ultimo contratto dei dipendenti della sanità per portare le retribuzioni di questo personale non dico a riconoscimento della responsabilità del disagio e delle condizioni di lavoro ma alla decenza
Ne risulta non so se sia vero ma mi hanno raccontato questo fatto abbastanza
Buffo pare che l'amministrazione precedente abbia
Come dire incaricato un'agenzia esterna di preparare un'indagine sugli studenti
Lombardi per sapere perché non si scrivono alle scuole di infermieri di infermieri professionale io senza fare l'indagine credo sia abbastanza facile dare questa risposta potremmo poi confrontare i risultati magari che fare qualche stravaganza da una ricerca così interessati
Ma credo che la gente non si scriva le squadre infermieri professionali perché gli infermieri professionali fanno un lavoro di alta responsabilità
Dei turni molto pesanti sono pagati comune operare di terzo livello e quindi non si capisce perché gli studenti della Lombardia debbano iscriversi a queste
Scuola
Ora
Sempre ricordando quel quel momento in cui si arriva appunto a situazione molto tesa
Voglio sottolineare che però le stesse forze che all'interno del pentapartito si opposero con più forza quel minimo di riconoscimento economico che poi finalmente arrivato non so se ancora nelle buste delle buste paga dei lavoratori o se solo sulla carta sono le stesse che spesso ci fanno anche lezioni sulla soap superiorità organizzativa e sull'efficienza almeno a giudicare dalle strutture private che naturalmente ma hanno modo di assumere quasi sempre sono d'accordo con la consigliera infermiere in pensione e e escono dalle strutture pubbliche spesso in nero e così è così
Io sto parlando del governo lesti attento consigliere mi sento
Sta parlando del contratto nazionale
Lei forse non ha seguito stop del contratto nazionale di quando nel governo si sviluppò la tensione molto forte lei ricorderà
Trasversale con qualche anche l'idea che si espose contro aumenti contrattuali e per motivi di ordine generale per motivi di ordine specifico che erano il minimo per arrivare a delle retribuzioni decenti non dico incentivanti dico decenti
Questo era il ragionamento che stavo facce
Oggi negli ospedali pubblici ancora si va avanti con inservienti travestiti da infermieri con organici al di sotto delle leggi e poi come dire la tentazione di fare delle leggi che come per era non so se per i pesticidi o per altri additivi quando non si riesce a risolvere problema si aumenta la soglia per gli infermieri si abbassano gli standard per dire che siamo dentro alla legge col reparti che di notte reparti di trenta quaranta assistiti di notte hanno un infermiere professionale per non parlare del pronto soccorso e per non parlare di altre situazioni d'altra parte questa stessa situazione come si ricordava prima l'abbiamo verificata puntualmente alla a Mangiagalli
In una visita recente Necci con sulla che grazie anche all'ispezione
Predisposta con grande puntualità e gentilezza dalla assessore Fappani abbia rilevato che quelle condizioni non erano particolare dalle Mangiagalli ma erano la normalità
Degli ospedali
Milanesi questo non ci consola un po'perché come donne siamo particolarmente affezionati a questa gloriosa istituzione della clinica Mangiagalli
è un po'perché proprio nella stessa clinica per aver detto queste cose un lavoratore stata allontanato dal suo
Reparto
E quindi questa normalità a questo documento di strutturalità richiede un intervento straordinario e di tipo però organico non l'estate le assunzioni contratti a termine e così via che abbia un po'di respiro e che dia un futuro a questi servizi ci spiace anche dire che la regione Lombardia troppo tardi ha incominciato a occuparsi di questa cosa anche se con provvedimenti che non spesi nell'elaborare questo testo abbiamo riconosciuto dalla scuola per infermieri alle incentivazioni alle deroghe
Speriamo dia uno degli orsetti anche se dalle informazioni che noi abbiamo non sono applicate poi dai presidi ospedalieri a livello locale De non tutti anche i finanziamenti anche in alcuni casi significativi che sono stati dati sono stati spesi in quella direzione ma veniamo rapidamente alle due mozioni
Come dicevo non voteremmo la mozioni della Lega per i motivi più generali che dicevo al di là del dato cronologico vero che essendo il trentuno
Di luglio non possiamo parlare di emergenza Estate
E anche per alcuni motivi di merito uno più marginale che riferimento alla l'intervento straordinario per garantire dei medici non mi pare che sia la carenza di medici dei di medicina in estate
Nei tutto l'anno il problema
Degli ospedali la questione invece più o più seria e a questioni che riguarda le assunzioni di pensionati con contratti a termine e stipendio incrementato del venti per cento
Che è una cosa sindacalmente molto stravagante e che apre dispetto alla al rapporto con l'organizzazione Calì e quei rapporti di lavoro una come dire delle possibili ricadute estremamente pericolosa altro era giornale insieme se si arriverà a una proposta di legge che noi chiediamo che il punto centrale della dell'altra mozione
Dei sistemi contrattuali molto più elastici magari provvisorie limitati a un anno o due prima che arrivino o a come dire a maturazione risultati dell'intervento formativa come per esempio attraverso il part-time è stato qui ricordato o anche i contratti di formazione lavoro ma questo più nel dettaglio spero che ne potremo parlare
Il più presto possibile poi la nostra mozione cerchiamo soprattutto di cogliere queste tre questioni di fondo uno di impegnare il consiglio nelle sue prime sedute in settembre a considerare questa questione una questione prioritaria
Il che vuol dire lavorare da subito prima una verifica di quello che è successo
Rispetto a tutti i provvedimenti presi non credo che oggi si sia ancora in grado di dire su tutte le politiche di incentivazione che cosa è successo né a livello di scuole né a livello di assunzioni negli ospedali della regione Lombardia in secondo luogo quali ulteriori elementi oltre alla campagna che è incominciata possiamo mettere in atto per incentivare le frequenze nelle scuole degli allievi per infine
Infine proprio avviare con la Commissione e con tutti gli onori del consiglio l'elaborazione di un progetto di legge a stralcio dal piano sanitario questo non vuol dire che diamo alibi o tempo per ulteriori ritardi nella presentazione del piano sanitario pratico ci rendiamo conto che siccome degli interventi sia sulla formazione che sugli alloggi che sui conflitti
Arriveranno ad altri dei risultati seri entro due anni questa deve essere una questione che il Consiglio affronta subito se no rischiamo davvero di andare incontro q come dire allo sgretolamento possibile del servizio pubblica quella immagine
Si parla prima di Milano anch'io parlo di Milano perché conosco la realtà mila fino a qualche anno fa di qualsiasi classe sociale eccetto sembrava una malattia seria andato in ospedale pubblico a Milano
Se non si interviene anche con leggi di questo genere tra un po'non sarà più così non sarà più così e questo lo anticipo rispetto al dibattito che spero faremo sul programma il sei di agosto per noi è un punto di qualità si vedrà impegnati quotidianamente la difesa e il potenziamento del sistema sanitario Pubblico
Queste sono le ragioni quindi non la la volontà di arrivare a un testo unitario taglia e cuci metti la frase così votano anche questi e questi altri se questo voto
è l'impegno di tutti ad arrivare alla appena il consiglio in grado di lavorare regolarmente a considerare questa questione prioritaria
Ed è come dire il dispositivo finale di questa mozione dalla consideriamo importante questo impegno lo prendiamo molto sul serio richiameremo tutte le altre forze politiche
Io spero anche che i recenti provvedimenti disegni di legge portati all'altezza del governo attiva che arriveranno in Parlamento siano anche l'occasione per la Regione di sperimentare qualche cosa di innovativo rispetto al suo ruolo nei confronti del dibattito parlamentare queste esperienze che si sono fatte se esaminate e sia di condotte a dei risultati possono essere un modo perché la Regione abbia tutti i titoli già Lombardia per intervenire in questo dibattito a lamentare e arrivare anche a quelle forme di maggior flessibilità e decentramento nella possibilità di deroghe di assunzione di contratti di contrattazione con le azioni sindacate
E ci permettono di togliere quella che è la specificità di questa situazione degli infermieri nella nostra regione perché mi pare che lo spirito poi dell'intervento della collega fosse anche questo di segnalarci io penso che si potrà lavorare in futuro per credo che non vorrà dissociarsi da questo impegno a andare in questa direzione grazie
Grazie consigliera Adamo consigliere alpeggi anni si prepari Consigliere Fatuzzo
Signor presidente
Gentili colleghi l'iniziativa della collega della lega lombarda in merito portato al dibattito dell'Aula un problema di particolare interesse che richiede sicuramente
Come
Il problema sanitario nella sua complessità delle risposte immediate e delle risposte che portino con sé anche il presupposto perché Signori soluzioni nel tempo e non soluzione momentanea
Ha parlato ovviamente anche la collega di una di un malessere generalizzato che non si identifica solamente dalla mancanza di personale infermieristico all'interno delle strutture ospedaliere va bensì anche di una diffusa di un diffuso malessere
E anche di un disservizio che si manifesta non solo a livello a questo livello specifico occupazionale ma bensì anche nel nell'interezza di quelle che sono i servizi che un ospedale che una struttura sanitaria deve servire io sono un consigliere regionale della provincia di Torino ai miei colleghi sicuramente sono al corrente
Dello stato
In cui verso l'ospedale di Voghera un ospedale che ha un bacino d'utenza di oltre duecento mila persone è un ospedale pluri specialistico con oltre cinquecento posti letto
Con altri tre ospedali di minore entità e di minore importanza
Nelle vicinanze bene l'ospedale di Voghera a tutt'oggi non è ancora dotato di una tomografia assiale computerizzata di una di un importante macchina
Di una di una macchina così importante al fine della della prevenzione e la diagnosi e queste sono problematiche importanti sono problematiche che richiedono inizialmente inizialmente una hanno una necessità impellente necessità di fondo cioè quello di vedere sedotti su quei banchi tutt'oggi vuoti
Delle la giunta e cioè i diretti responsabili di queste materie della materia che stiamo discutendo oggi in questo preciso momento e della materia che abbiamo discusso per l'intero giorno in Consiglio regionale
Il discorso da mozione presentata dalla collega dalla lega lombarda sì mi fa a questo periodo particolare il periodo feriale dove il disservizio è generalmente ma manca l'infermiera specializzata che mette la flemma manca anche l'infermiera che pulisce e manca anche il personale paramedico ha detto alla strumentisti che ha e ha detto alle funzioni primarie
All'interno di un'organizzazione ospedaliera
E purtroppo questa estate noi non ce ne stiamo accorgendo ma è già passata
Noi l'abbiamo vissuto la stiamo vivendo all'interno del Consiglio regionale e ancora abbiamo degli appuntamenti per cui fra venti giorni fra venticinque giorni parte di questo disservizio sì
Regole sarà regolato dal rientro feriale senza peraltro aver portato far da parte nostra
Nessun valido contributo ma rimane il problema rimane un problema che non è solamente di qualche mese non è un problema balneare un problema di disservizi è un problema che va affrontato in modo razionale ma sicuramente l'ha affrontato il nei nei nei tempi e nei termini
C'è un programma che se quel programma che finalmente lunedì prossimo regionale che costruito e costruito dalla maggioranza porterà sicuramente con sé perché queste problematiche sono sicuramente in primo piano
Purtroppo però richiamare in servizio il personale
A riposo non necessita la buona volontà di un Consiglio regionale necessiterebbero delle leggi speciali
Giurisprudenza giurisprudenze dubbio sul poter richiamare dentro i dodici mesi personale da parte delle USL
Ma soprattutto richiederebbe anche la la richiesta prioritaria è quello di trovare personale specializzato disponibile a lavorare negli ospedali perché le mascelle e gli ospedali
La struttura speciale
Emettono bandi per l'assunzione di infermieri professionali prova di fondo è che farla col fatto che non ce ne siano che queste scuole che sono poche ne sforna molto poco
Molti pacchi perché ci sono effettivamente dalle come ha detto la collega danno degli degli scarsi incentivi ad avviarsi verso questa professionalità
E soprattutto perché dice anche una regola che in questo Consiglio che questo Consiglio ha competenza in proposito e potrà anche cambiare e cioè la regola di ammissione al bando anche per l'anno scolastico novanta novantuno sono ammessi a poter partecipare coloro che hanno però ha raggiunto il terzo anno di scuola media superiore cioè quelli che hanno sanno sono lecite arrivare in terza ragioneria o in terza geometra o in terzo magari perito elettrotecnico ecco chi sono questi coloro che hanno che che hanno raggiunto la la l'abilitazione al terzo anno di una scuola media superiore questo l'incongruenza
Cioè limitare
La possibilità di
Entrare nel corso
Io nel corso per la scuola del che chiede per formare le infermiere
Pensionati da sola con la sola coloro che hanno questa questo requisito ecco questo mi sembra una cosa che comunque scoraggia molti o anche scoraggia coloro che magari ecco la terza media con tante buone intenzioni vorrebbero aderire a questa scelta questa che è una scelta di vita oltre che una certa di stare propriamente in mezzo la sofferenza questo probabilmente dovremmo noi vedere
Che potenziale ha in più rispetto a uno che ha la terza media uno che ha che ha seguito un corso di computer stereo riemersero genio di ragioneria
Che niente ha a che fare con una problematica sanitaria o comunque che ha completamente diverso da quelle che sono i problemi che dovrà andare a Fontana su queste cose concretamente la dobbiamo rivolgerci
E mi sembra che l'ordine del giorno che io a nome del gruppo socialista ho firmato insieme ad altri colleghi si rivolga principalmente in un discorso di impegno della Giunta finanziare a incentivare
In modo preciso e in modo
Direi prioritario perché la collega Adamo ha parlato anche di uno stralcio del piano sanitario regionale che appare che Cavallotti appositamente questo problema fra i più prioritarie che immediati da da dover risolvere ma in modo prioritario bisogna intercalare bisogna che la Giunta che nasce è che nasca e speriamo che nasca
Al più presto ecco dando a questi problemi nella fase risolutiva la fase esecutiva quella della programmazione e quaranta la destinazione non bilancio regionale di una quota di finanziamento considerevole alle iniziative che non abbiamo elencato su questo ordine del giorno su questa mozione che abbiamo presentato e che è condivisibile allora gran parte del consiglio solo in questo modo sono incamminandosi sulla strada e sul letto
Di quelle che sono gli interventi razionali di quelli che sono gli unici interventi che possono portare non ho la presunzione o mentali al problema Mario soluzione al problema per il miglioramento della struttura del funzionamento della sanità in questa in questa regione
Solo una disco sorgeva la presa d'una precisa presa di posizione come questa portare giovamento a un problema che rimane allo stato attuale anche in uno stato di grave carenza ma che sicuramente non può non sensibilizzare
Un intero Consiglio regionale perché si ponga fine a questo stato di incertezza di disservizio non solo a livello di questa figura professionale ma livello di quelle che sono le competenze e le varie competenze all'interno dei presidi sanitari
Questo è un è un preciso punto punto d'onore che tutti noi dobbiamo assumerci sul quale non bisogna trovare dell'éscamotage d'del momento ma bisogna programmare soprattutto destinare le risorse migliori
Grazie consigliere più già la parola Consigliere Fatuzzo si prepari consigliere Sigourney
Signor presidente signori Consiglieri
Innanzitutto esprimo il mio compiacimento alla consigliera procura per avere portato all'attenzione del Consiglio regionale
Questo che sicuramente un argomento di vasta portata di grande importanza e che interessa tutti i cittadini ma soprattutto quelli che devono ricorrere ai ricoveri in ospedale
Un problema quello delle carenze dell'assistenza sanitaria
In piccola parte dovuto sicuramente alla complessità
Del settore
In grande parte dovuto alla mancanza della pubblica amministrazione per quanto riguarda gli ospedali pubblici
Le cui motivazioni sono sicuramente complesse di diversa natura diverso origine
E sicuramente di difficile è lunga assoluzione
Per risolvere i gravi problemi in cui troppi ammalati si trovano quando vengono ricoverati in ospedale
Non c'è soltanto la semplice affermazione probabilmente valida che ci sono pochi infermieri ci sono sicuramente altre motivazioni e che non è facile individuare con certezza ma che io spero questa amministrazione cercherà di individuare anche se come ho detto individuazione molto difficile
Credo si debba andare a vedere
E confrontare
I giorni di degenza per lo stesso tipo di malattia tra ospedale e ospedale
Le modalità di Riccò però e i filtri dei medici di famiglia e dei pronto soccorso degli ospedali
Credo che si debba andare a vedere il tipo di contratto che lega il personale sanitario e il personale parasanitario
E credo che si debba anche andare a fondo nella
Organizzazione di norme legislative norme amministrative per la prevenzione delle malattie
E siete banche andare ad affrontare il problema della assistenza ospedaliera domiciliare cercando cioè di evitare i ricoveri ospedalieri perché gli ammalati che è possibile in qualche modo e anche con minore onere finanziario per la collettività assistere a domicilio al loro domicilio
Detto questo e quindi detta la mia
Condivisione degli obiettivi che con questa mozione la lega lombarda si prefiggeva debba anche esprimere invece dissenso per la parte relativa alle alle
Attuazioni per risolvere il problema e particolarmente alla soluzione che vedrebbe impiegare dei pensionati ex gli infermieri
Per risolvere il problema
Della carenza di personale
Il Partito Pensionati non pensa che a chi ha una pensione sufficiente per vivere
Debba debbano essere
Oggetto di incentivi per ritornare al lavoro per lo meno affinché ci saranno o ci sono dei disoccupati
E per lo meno quando non si tratta di pensionati con pensioni minime
è noto che i dipendenti degli ospedali sono tra i pensionati quelli che stanno meglio
Perché vanno in pensione e addirittura con diciannove anni di
Attività cosa che purtroppo non avviene per la maggior parte dei lavoratori
Degli altri lavoratori particolarmente dei lavoratori del settore privato
Si crede che tra l'altro una discriminazione tra quelli infermieri che anziché andarsene in pensione appena potevano sono rimasti a lavorare
E che si vedrebbero pagati in sostanza la metà di quello che riceverebbero questi infermieri fatto salvo
Il motivo più che valido l'obiettivo
Di migliorare le condizioni di vita degli ammalati
E debbo dire che mi stupisce alquanto
Questa questo tipo di risposta
Come proposta della lega lombarda che ricordo nelle sue campagne elettorali ha molto battuto perché il problema della disoccupazione venisse risolto
Credo che mantenere i pensionati al lavoro più a lungo possibile significhi togliere lavoro ai giovani e a chi lavoro non ha
E anche per questo che noi siamo contrari alle proposte che prevedono lo spostamento obbligatorio dell'età di pensione
Dagli attuali cinquantacinque sessanta anni ai sessantacinque anni per tutti
Ecco perché purtroppo la parte conclusiva di quella mozione mi trova contrario mentre mi trova favorevole la mozione che io sottoscritto nella quale si tenta di risolvere il grave problema sanitario ospedaliero con argomenti di carattere generale con ponderata valutazione delle motivazioni che portano queste deve queste carenze e con possibilità di rimedi che vadano in una direzione che partì a un miglioramento dell'occupazione lavorativa e quindi come ha detto il consigliere che mi ha preceduto incentivazione nei modi più ampi possibili della maggior frequenza delle scuole infermieristiche e del personale paramedico
Anziché una soluzione che è vero potrebbe essere solo temporanea dei pochi mesi in cui durante il periodo estivo e ci sono delle carenze ma sappiamo tutti che non c'è nulla di più definitivo del provvisorio e non c'è nulla di più provvisorio del definitivo grazie
Grazie Consigliere Fatuzzo la parola Consigliere Sironi si prepari il consigliere Tomassini
Ecco è indubitabile che nel Paese sia in atto un processo di maggiore consapevolezza in ordine ai problemi dell'emergenza sanitaria
è vero e non ho mancato di con altri amici di sottolineare alcuni aspetti che io definisco patologici di un modo di arrivare alla nucleo della vicenda passando per alcune forzature
E alcune esasperazioni di carattere dialettico ma è indubbio che dopo aver per lunghi anni in seguito i temi prevalentemente i tini di carattere economico relativi alla disavanzi al costo eccessivo così è stato indicato dai mass media del sistema sanitario nazionale finalmente si sta con Maggiore attenzione e precisione facendo venire alla luce i veri corni del dilemma di Vieri
Aspetti reali della di un possibile intervento di risanamento della problematica sanitaria del nostro Paese all'interno di questi ed è corretto ed è utile e sicuramente una
Gesto ed un passaggio costruttivo quello che su sollecitazione di alcuni colleghi del Consiglio regionali si appresta a fare
Che il problema dell'emergenza infermieristica venti indicato come il prioritario cioè illa punto di partenza per la costruzione di un modo diverso e di un modo più puntuale più preciso
Di dare una risposta pronta ed efficace ai bisogni di tutela della salute
Delle nostre popolazioni
Stiamo abbiamo con una certa positiva rapidità abbandonato un'immagine un po'olio grafica della crocerossina che per troppo tempo è rimasta legata a questa professione così importante
E a questo punto sono conosciuti dai più
Auspicabile chi questo processo si estende ulteriormente
Quelli che sono i problemi reali che hanno fatto precipitare in una crisi grave vitalità
Condizionare il funzionamento delle strutture sanitarie anche le più avanzate del nostro Paese hanno fatto precipitare in fondo alla linea alla lista delle aspettative dei nostri giovani la professione infermieristica
Un esame obiettivo un esame tecnico dei problemi
Allora mai ha ha consentito di portare alla luce di denunziare un eccesso di appiattimento retributivo conseguente di una da un lato di una politica sindacale e dall'altro di una politica di gestione del Pubblico impiego indubbiamente sbaglia
Ancora
Una scarsità se non obiettiva inesistenza di reali motivazioni a questa professione
Il fatto che alla diversità sostanziale della prestazione non abbia corrisposto sino a poco fa
Stop sino all'ultimo intervento governativo dalla parte del ministro della Sanità non l'abbia riconosciuto non abbia corrisposto una reale un reale riconoscimento della diversità di questo carico un conto è fare l'infermiere
Professionale in una struttura ospedaliera in una struttura ospedaliera da laboratorio invece farla in un reparto di degenza con prestazione
E lungo i tre turni è un conto farlo e in un reparto di medicina generale rispetto ad un reparto di terapia intensiva ad esempio pieno dipartimento di emergenza
Ancora la rigidità della carriera
Con un una pratica mancanza di sbocchi regia
Infermiere professionale alla possibilità finora
Nel sistema sanitario del nostro paese di aspirare e solo per una modestissima percentuale ad occupare il ruolo di capo sale attraverso l'acquisizione del titolo di abilitazione nel corso della carriera
Direttivo ben poca cosa rispetto alla massa alla livello di nozioni e alla qualità della aggiornamento professionale che questo titolo compiere che questo titolo porta con sé
Ancora una carenza di una possibilità
Di partecipare a programmi di aggiornamento professionale pelle resistenza distese sino a poco tempo fa e oggi essendo così
Ridotti di numero all'interno delle strutture sanitarie in particolare gli ospedali la pratica impossibilità da parte loro di allontanarsi dal lavoro perseguire corsi di aggiornamento professionale
Salari non lo è più adeguati come da diverso tempo è stato denunziato malgrado e come continuano ad essere nome sufficientemente adeguati malgrado gli ultimi e interventi l'assenza di sbocchi di carriera di carriera superiore ricordando che questo titolo professionale e l'unico in Italia che non consente l'accesso all'università la singolarità solo è già stata denunziata dal già stata ricordata da e credo dal collega picchiati nel suo intervento la singolarità delle condizioni l'inizio di questa carriera il fatto di dove era a vedere la frequenza al secondo anno la scuola media superiore alla quale evidentemente uno ha ceduto non pensando poi la scelta delle infermiere professionale ma probabilmente ripiegando sulla
Carriera
Infermieristica per qualche problema incontrato nel corso dello studio il che evidentemente non garantisce il livello medio adeguato per una professione così delicata
Se vogliamo anche l'evoluzione della organizzazione sanitaria dei nostri ospedali e della medicina del servizio sanitario sul territorio registrate negli ultimi anni ha modificato distacco
La necessità di standard infermieristici per il servizio sanitario nazionale
Ma questo si deve aggiungere il riconoscimento di chiudi un errore nella programmazione delle scuole per infermieri professionali nelle varie regioni ci sono alcune regioni come la nostra che ha compiuto degli errori approssimando per difetto le previsioni di posti e previsione di infermieri professionali
Negli anni a seguire altre regioni che invece hanno compiuto l'errore l'errore contrario oggi abbiamo delle sacche di disoccupazione tre Ferrero missionari in alcune regioni del Meridione d'Italia in particolare la Puglia e abbiamo invece delle carenze angosciose da angoscianti come in Lombardia il permanere
A mio avviso a mio avviso criticabile e io ormai superato di criteri per la valutazione dell'occorrenza del personale criteri che io auspico possono essere aggiornati minuti di assistenza per qualità di terapia e di prestazione su un criterio non sufficientemente rigorose non rispondete più alle e necessita di una moderna medicina e infine cosa già ricordata da altri colleghi l'utilizzazione spesso irrazionale
E sicuramente diseconomica del personale infermieristico che tuttora viene in diverse occasioni e utilizzato anche per attività di carattere amministrativo
Forse anche perché almeno questo vale per la nostra regione ad un certo momento si era finito per pensare che la figura amministrativa fosse del tutto inutile
Forse un orpello o un soprammobile
Di lusso che non poteva più essere riconosciuto negli ospedali nel alle ultime e questo hai tutto e il lavoro amministrativo invece assolutamente non eliminabile ha finito per essere poste in capo alle figure sanitarie
Ecco perché
Noi abbiamo salutato positivamente i vari interventi promossi dal ministro competente per il governo anche se io non posso non riconoscere
E denunziare qualche esitazione anche qualche contraddizione in ordine a questo modalità di intervento certo il problema e grave ed è urgente quindi qualche intervento può non essere sufficientemente meditato vedi ad esempio la proposta dell'utilizzo degli extracomunitari poi gli ultimi sul recupero anche del personale già in pensione che lascia più di una motivo di osservazione di perplessità e che può determinare qualche conseguenza non positiva
Piazze il riconoscimento già affermato da altri colleghi su una serie di iniziative che della precedente amministrazione attraverso il l'assessore alla partita nella nostra regione ha voluto promuovere certo che alcune di queste iniziative e di questi provvedimenti debbono essere ancora compiutamente applicato
è necessario quindi che è il consiglio regionale concludendo questo dibattito certo non esaustivo
Ma sufficientemente approfondito per cogliere mettere alla luce gli aspetti più importanti di questa problematica riconosca questo passaggio e soprattutto Raitieri la richiesta di applicazione coerente compiuto su tutto il territorio della regione dei provvedimenti già promossi e soprattutto sostenga la necessità di un ulteriore impegno non solo nel nome dell'emergenza ma anche del nome di una programmata e coerente politica per il rilancio lì la soluzione di molti problemi legati alla gestione degli enti sanitari degli delle degli enti sanitari nel teli sul territorio della nostra regione anche da parte nostra
Non è possibile esprimere un parere positivo e quindi un voto favorevole al documento alla documento illustrato e presentato dalla collega Tiziana rogo ora per regione lombarda
Noi condividiamo loro la necessità della denunzia dell'emergenza e anche la richiesta di un studio
E di una serie di proposte chi servono a rendere meno pesante e ad avviare a soluzione
Appunto i picchi risultanti di e di servizio risultanti dall'esistenza dell'emergenza ma di bene proposte pratiche i provvedimenti suggeriti appaiono per lo più non condivisi per lo più non in linea con le leggi vigenti e in qualche caso obiettivamente fuori al di fuori della dell'emergenza stessa come è già stato dotato dal collega Fattuzzo relativamente al problema dei medici che questa il problema dei medici e per i quali obiettivamente non desiste l'emergenza spiace quindi di non poter sottolineare con un voto la condivisione di un dato politico invece ovviamente il documento porta anche la mia firma come ecco firmatario della mozione zero zero diciotto zero zero ventisei
Condividiamo questo documento lei lo voteremo dell'ufficio che la nuova Giunta il nuovo assessore vorrà farlo proprio e ricche quindi informare l'attività dei primi nelle prime settimane del primo periodo della sua nuova gestione anche con l'impegno di portare a realizzazione e alla controllo della corretta applicazione dei provvedimenti
Già
Approvati dalla precedente amministrazione che meritano di essere ulteriormente come dire approfonditi e soprattutto applicati in sede locale
Grazie consigliere Sironi la parola Consigliere Tomassini per vorrebbe il T-Red il Consiglio per l'ultimo intervento almeno
Lo Stato attuale delle cose
Cosa semplice
Mi riferisco alla mozione ventisei
Chiedere che venga scomposto alla votazione in due parti
Cioè
Fino alla al secondo punto
Una prima votazione e una seconda votazione
Da impegna il Consiglio a
Dalle conclusioni
In termini di mozione che ci sentiamo di condividere
Mentre invece rileviamo che siano abbastanza incomplete
Incompleti tutti gli enunciati all'inizio
Anzitutto il problema degli infermieri riteniamo che vada visto in una duplice prospettiva cioè quella di interventi a breve termine e interventi a medio lungo
E è sicuramente questa mozione non dare una risposta come invece
Proponeva Tiziana Rocca ora
Al problema dall'urgenza
Nell'aver a disposizione degli infermieri
Desideriamo inoltre rilevare che questa indisponibilità di infermieri
Tante volte
Risulta anche perché per una carente programmazione delle ferie per una carente un carente valutazione degli impieghi del personale infermieristico che viene spesso destinato ad altri ruoli né all'interno delle strutture sanitarie da quello che ci risulta almeno dalle nostre interviste ai medici
Per quanto riguarda quanto ha detto il Consigliere Fatuzzo circa ma il non utilizzo dai pensionati in ruoli
Nel ruolo di infermiere noi riteniamo che proprio dall'indagine che abbiamo effettuato su pensionati e sul suolo sollecitazioni frequenta è stata la richiesta da parte di pensionati di non rimanere al di fuori dal mondo del lavoro perché per loro ha una grandissima importanza psicologica e sociale di essere utilizzati nell'attività comune sentirsi sempre comuni d'altra
Come persone normali
Non solo dobbiamo ricordare che ci sono statistiche attendibili che partano l'età media oramai si disse
Potremmo arrivare anche ai cento e oltre quindi il ruolo dell'anziano sarà sempre più importante ed è bene che nella nostra cultura cominciamo a valutare che l'età pensionabile è destinata ad aumentare se noi non vogliamo creare delle persone che siano al di fuori della società disadattato
Per quanto riguarda il discorso a medio e lungo termine rileviamo che la Regione non ha mai fatto un piano sanitario globale
E dentro questo piano sanitario globale
Ovviamente c'è anche da inserire una una valutazione precisa in termini numerici di qual è l'effettivo fabbisogno di specialisti infermieri ai vari livelli come giustamente diceva il consigliere Sironi c'è anche in questo settore una carenza di programmazione
Una carenza di programmazione che è pari si riflette Vienna disagi alla collettività quindi la programmazione significa che noi dobbiamo anche centralizzare
Avere un dato un punto di raccolta
Dai dati relativi ai alle persone che possono scoraggiare l'attività infermieristica
Sì abbiamo un chiaro piano del fabbisogno di specialisti nel settore infermieristico possiamo anche vedere quanti ce ne sono ma anche quanti ne dobbiamo formare non si può passare a parlare di sessuale per infermiere se non sappiamo esattamente a quale specializzazioni e noi dobbiamo destinare questi infermieri
Perché altrimenti rischiamo di per creare dagli squilibri nella situazione come già rilevato mi sembra anche da qualche altro consigliere
Una volta definito il piano di formazione il fabbisogno formativo globale in termini numerici allora possiamo passare a definire anche quali devono essere le strutture
Per la formazione e a questo punto vorrei ricordare che
Le nostre strutture sanitarie che mi sembra dipendano dalla Regione
Abbiano messo in evidenza delle gravissime carenze prima di tutte
Da quanto mi è stato riferito da dei medici che abbiamo intervistato il la chiusura nel passato proprio del convinte
Dai conventi per gli infermieri che sono il punto fondamentale per aiutare delle persone a inserirsi in questa attività
Allora vi rendete conto che una persona ha bisogno di avere una persona che vuole entrare nella carriera
Dall'infermiera ha bisogno di avere un convitto perché il costo della vita sicuramente impedisce alla persona di alto pagarsi tutta l'estesa
Di di partecipazione corsi scolastiche quelli dovremmo andare a rivedere di recuperare quei quindi tenta di Ferriere prima di tutto che c'erano già seconda cosa
Quando io vedo una parola finanziamenti chissà perché mi viene missioni sanno di pelle
Perché dove c'è il finanziamento io sento odore di bruciato hanno nella parabola finanziamento con tutte le estese che ci sono già nella pubblica amministrazione non piace se non ci sono chiare identificazione
Da la destinazione di questi finanziamenti
Quindi prima vogliamo avere tutti gli studi preliminari e le prime a essere per la destinazione di questi finanziamenti è pari usare che venga usata la parola finanziamenti per e finanziamenti dichiarati
Ingaggia ancora noi non li sottoscriviamo ora siamo sicuri che nelle nelle strutture pubbliche quali sono le cose le quali sono gli ospedali una corretta gestione sicuramente
Sarà emergere possibilità di utilizzare i finanziamenti che magari fino a questo momento sono stati utilizzati impropriamente in altre direzioni
E visto che voi siete persone mature forse mi intendete abbastanza bene
Per quanto riguarda anche il finanziamento gli spazi destinati ad all'agente dell'infermiere
Le nostre indagini hanno messo in evidenza che gli spazi nell'ospedale ci sono e più che sufficienti tant'è vero che abbiamo tantissimi pasti e lei letto non occupati
Ora un adeguato studio anche di queste disponibilità di spazi
Ci potrà consentirei di elevare dove come già utilizzando le strutture attuale è possibile collocare queste scuole per infermieri
Poi per quanto riguarda la remunerazione ecco noi siamo convinti che dovremo andare sempre più verso una società flessibile la remunerazione tutte le isteriche sono stati fino validi fino ad oggi non li vorremmo vedere andando avanti nel tempo perché perché se la la remunerazione è bassa
E di questo siamo i primi ad esserne convinti siamo anche convinti che gli oneri che gravano sulla proroga il personale sono troppo elevate in rapporto a quella che è la media internazionale
In termini di contributi Callari sociali quelli noi siamo convinti che tutto questo discorso dai le remunerazioni vada rivisto in un'ottica che sia sempre meno pesante
E a chi bene assumerà dai lavoratori in modo da consentire al tema anche alla gola torna ad allenare a remunerazioni più elevate più adeguate a un decoroso il livello di vita
In questi prossimi anni sicuramente avremo il tempo di approfondire questo discorso comunque incentivi sui quali siamo pienamente d'accordo non devono però essere incentivi generici
Noi riteniamo che il cittadino abbia anche diritto ad una qualità di servizio e pertanto riteniamo che questi incentivi sì hanno in funzione dalla qualità della quale del lavoro che viene svolto quindi per concludere noi
C'è asterremmo dalla prima parte da nella mozione ventisei mentre voteremo favorevolmente sperava la proposta che riguarda impegna il Consiglio a aspetti operativi grazie
Grazie consigliere Tommasini mi auguro naturalmente di me
Le cifre che lei ci ha dato sulle aspettative del Tamigi su quest'ultimo future siano fondati del gusto prospero per tutti noi io non al di sopra un ristorante un gestore o minacciose
Del consigliere alla russa nono degli iscritti a parlare però giustamente il Consigliere Bonaduce più sulla parola nulla concede volentieri non so se giustamente ma comunque rifaccio per giurare nulla collateralizzato
Con la verità perché parlo soltanto per motivare il nostro voto sulla mozione zero ventisei te su quella di Tiziana rogo ora procurarsi che la zero sei se non mi sbaglio
Voteremo contro tutte le parti la mozione ventisei perché al di là delle solite petizioni di principio non individuiamo in me in questa mozione
Che firma della sostanzialmente tutti i gruppi nessun dato di novità l'emergenza infermieristica non è un fatto nuovo
Si ripete regolarmente nessun concreta soluzione è stata studiata e voluta e anzi è stata oggetto di strumentalizzazioni e di tentativi vi direi di far passare attraverso questo canale certe impostazioni di tipo a mio avviso ideologico che niente hanno a che vedere col problema
Infermieristico e faccio specifico riferimento alle proposte di affidare agli extracomunitari questa delicata funzione o cose di questo genere quindi voteremo decisamente contro questa mozione invece ci ritroviamo al cento per cento non abbiamo motivo di nasconderlo nella mozione di di Tiziano aveva quella che difatti non prevede per una volta che gli infermieri siano nati al di qua o al di là del poco se di questo genere e quindi la voteremo nella sua completezza aderendo allo spirito e alla alle parole della mozione
Grazie consigliera russi sono altri
Allora possiamo mettere in votazione innanzitutto
Prego CIR Fatuzzo per devo intervenire brevemente per dichiarazione di voto
Nel confermare l'astensione sulla nel dichiarare l'astensione sulla mozione logora
Deciderò
Semplicemente dire
E deve dell'appoggio alla mozione da me sottoscritta desidero fare presente
In relazione a quanto indicato dal consigliere Tomassini che mi ha preceduto
Che il fatto che i lavoratori non vadano volentieri intenzioni abbiano piacere di restare a lavorare per sentirsi ancora utili al tessuto sociale è vero
Ho trovato conferma parlando con numerosi
Pensionati lavoratori però direi che questo è inversamente proporzionale alla fatica e alla pesantezza del lavoro svolto
Laddove tra coloro che desiderano andare in pensione più tardi possibile vi sono i deputati i senatori i ministri e i presidenti del Consiglio
Detto questo prendo atto della posizione indicata dal consigliere Tomassini che è favorevole allora lo slittamento dell'età di pensione più tardi possibile e faccio presente che
Nel mille indicazioni non intendevo significare che i pensionati non debbono essere utilizzati in attività utili socialmente utili soprattutto perché mi auguro che anche per la soluzione del problema
Della carenza di pensione di personale infermieristico di ospedaliero si possono utilizzare pensionati riuniti in cooperative non a scopo di lucro e vengono anche sovvenzionati possibilmente perché si possono costituire e funzionare
è il fatto che il lavoratore pensionato torni a lavorare con la medesima retribuzione e con il percepimento dell'intera pensione addirittura maggiorato come proposto dalla mozione che si discute della consigliere logorato trovava la la linea decisa opposizione anche perché continueremo a per realizzare delle discriminazioni ingiuste tra pensionati egualmente meritevoli di uguale tutela grazie
Grazie Consigliere Fatuzzo aveva
Penso proprio che non abbiamo più nessuno iscritto a parlare
Bene allora ulteriori ai futili innanzitutto la mozione numero zero zero zero sei a firma della consigliera Rugova chi chiedo prego
Grazie alla rivolto
Degli aiuti alla vittima come dunque io innanzitutto intendo ringraziare i colleghi che
Costeranno a favore
Ma ingraziare anche i colleghi che pur non votando a favore della mozione da me presentata hanno comunque le hanno comunque riconosciuto
Il significato che aveva almeno al cinquanta per cento e cioè la l'iniziativa riportati in tema di questo Consiglio al più presto un dibattito su questo problema che ritengo assolutamente prioritario cosa che è riconosciuta anche da da intervento bella del collega azioni ecco io volevo puntualizzare alcune cose mi sembra che l'altra mozione che ha visto la firma congiunta dei colleghi degli altri gruppi Partito Comunista democrazia cristiana liberali socialisti eccetera
Ecco secondo me non non arriva al nocciolo del problema per due motivi UE no il fatto insomma se si pone l'obiettivo di portare interno di questo Consiglio
Il dibattito sul problema questo obiettivo e ha già raggiunto dalla nostra mozione
Punto secondo se invece il quale effettivamente a
Frontale il problema in maniera più specifica e direi che fosse è un attimino prematuro non è il caso di farlo a livello di ordine del giorno che tra l'altro l'ha già un attimino spazi a così ama ci ha tagliato Yettaw una certa mancata definizione di obiettivi particolarmente precisi e e in particolare ma
Punto b dove non è
Non è stato non recepisce insomma non si eccepisce li ha nostra iniziativa nostra volontà di delegare di non delegare comunque a personale proveniente dall'esterno della della Regione la la possibilità di lavorare entrambi queste strutture pur avendo diciamo conseguito una preparazione a liste all'esterno delle strutture regionali ovvero
Le strutture convitti infermieristici sono aperti a chiunque
Tra al di sotto del parco ma vediamo adesso allora il giovane si riesca a conseguire una preparazione una formazione professionale omogenea e diciamo commisurata alle alle richieste tipicamente della nostra della nostra regione Pat
Annone esigenza a
Non bisogno degli dei medici io non ritengo che questo sia vero questo l'hanno sottolineato democristiani ai colleghi comunisti noi riteniamo che in effetti ci sia una elevata cioè un utilizzo una utilizzando
Dei medici ma che comunque molto spesso uno stesso medico sito abbiamo appena
Fatto e contemporaneamente non si capisce bene come in un
In un pronto soccorso chiaramente siccome una figura sanitaria non si può scoppiare
Senza sanitaria ridotta l'assistenza ai ente l'assistenza e soprattutto Italia data basta fare un giro in qualunque pronto soccorso per vedere file di venti trenta quaranta persone che aspettano il loro turno questo non ci sembra assolutamente serio
Confermo quello che a chiamato il consigliere Tomassini per cui noi ci asterremo nella prima parte della presentata agli altri gruppi mentre voteremo a favore della seconda parte senza peraltro ritirare la nostra mozione grazie consiglio loro più congrui sotto il
Se c'è qualcuno che desidera fare dichiarazioni di voto ancora
Non c'è nessuno allora
Entro l'anno prego punto no perché
Utile Forcellini però pregherei
è estremamente logorante perdono un sacco di tempo questo vedi
La tenebra persino strano dovere intervenire per annunciare un voto favorevole al documento che però che porta la propria firma se visto dall'esterno questo potrebbe sembrare diceva come ha firmato e poi annuncia un voto a favore per un documento che lui stesso ha contribuito a presentare
In realtà
Il motivo e che in tale occasione possiedono più documenti sul tavolo di esprimere anche un senso per altre interpretazioni che pure può essere solo marginale in
Ho ascoltato le argomentazioni ultime della collega
E non posso sottolineare per esempio che alcune interpretazioni su quello che questo Paese che lire elette solo divergenti saltano poi fuori perché io non riesco a capire per esempio io ho qualche problema nel dire che in un ospedale debba esserci qualcuno con una pelle o con una passaporto o con una Ka per identità vorrei che avesse un titolo di studio vorrei che avesse una laurea che vorrei avesse soprattutto una professionalità ora se c'è un problema di non omogeneità tra i suoi compiti infermieri tra questa Regione altre regioni è certamente un problema grave va o si cambia alcuni ordinamenti di questo Stato allora si dice ma qualcuno lo dice che per esempio una laurea conseguita al Politecnico di Napoli non abilita alla professione di ingegnere come quella corse in Vita al Politecnico di Milano e allora o non lo si dice io faccio parte di quelli che evidentemente non lo dicono perché ritengo che se il Politecnico di Napoli per caso preparare i cattivi ingegneri deve preparare dei buoni ingegneri resta e sul mercato non essere ghettizzato ed emarginato perché penso che chiunque cittadino abbia diritto di avere uguale opportunità sull'intero territorio della Repubblica ma il razzismo è una cosa strana si cerca di mascherare la mai come la calvizie arrivasse Foucault ho divelto che butta per aria il parrucchino e la piazza si vede insomma quindi solo è difficile
Ma ci sono John sono emersi a mio avviso alcuni altri considerazioni attorno al problema in fare ieri visti come al problema del personale sanitario che potrebbe coinvolgere intero personale dei servizi
Questo è un Paese il cui non si capisce poi col colpa di chi forse per colpa un po'di tutti questo è un Paese che ha cinque milioni di dipendenti pubblici quindi siamo quando ieri i colleghi della Lega Lombarda ricordavano che loro hanno il venti per cento dei voti e che quindi un cittadino su cinque ha votato lega lombarda possiamo dire che un cittadino su cinque di quelli che lavorano al dipende The pubblico e quindi è difficile poi dire che le disfunzioni degli apparati pubblici sono colpa soltanto di chi le inventa qualcuno di questi cinque milioni di dipendenti qualche colpa ce l'avrà ce l'avranno le loro rappresentanze sin da Alice avranno i partiti che in qualche modo li hanno rappresentati non lo so ce li avranno forse anche i lavoratori certi lavoratori della sanità di colpa ne hanno molti la sanità è tra tutti i servizi quello che è più tipicamente organizzato ad uso e consumo
Di chi lo eroga più che non di chi invece ne deve fluire forse lo si potrebbe dire anche delle poste che sono più organizzati
Ad uso e consumo dei postini o dei trasporti che sono più organizzati ad uso e consumo dei ferrovieri che non dei viaggiatori e via dieci potrebbe andare avanti
E allora questo è un problema di ordine generale ed approva che forse in un futuro dibattito in questo Consiglio deve essere preso in seria considerazione cioè uno degli le
Degli degli indicatori tipici sulla disfunzione la sanità è sempre ritenuto la lottizzazione la politici azioni la politicizzazione la riforma sanitaria le usa il personale politico eccetera
Io ho detto tante volte Lovett o anche nella passata giunta riterrò tutte ho provato a pagare delle solidarietà anche con l'assessore Fappani che vi sono degli ospedali che erano stati interamente attribuiti alle USL in provincia di Milano in giro da Lombardia che hanno funzionato perfettamente c'erano a altri che la città di Milano che con pretesto di multi tonalità avevano un regime quasi privatistico funzionavano malissimo quindi evidentemente la causa non era la USL a causa dai cattivi gestori non i buoni chiesto cioè non era la parte Vita del gestore meriti Ettore se
C'è però un problema che accomunò un pochino più che sono invece lo stato giuridico che sono le funzioni che sono le leggi che regolamentano i rapporti tra la pubblica amministrazione pubblico dipendente ci sono stati tentativi fatti anche dalla Giunta regionale nella passata di introdurre ci siamo poi fermato attorno alla piano sanitario criteri diamo quindi vitale al posto licenziabilità dice stazione del rapporto per scarso rendimento che abbiamo preso in considerazione e che abbiamo smesso di considerare per la per l'ostacolo delle leggi nazionali da forse questo è un modo vento di ripensamento aumento di prendere all'interno della Regione Lombardia non soltanto il discorso del fatto che forse questo mercato richiede retribuzioni diverso ma forse questa Regione ai delitto dove
Per di porre regole diverse nella chiedere che le leggi dello Stato tengano conto di esigenze di necessità di rapporti diversi tra il pubblico dipendente la pubblica amministrazione
In cui quella che ma tu genericamente viene chiamata come meritocrazia ma che in realtà si dovrebbe chiamare funzionalità senso del dovere opportunità delle cose fatte riacquisti un sapore che in un Paese che in questo momento un ci auguriamo per molti anni non ha problemi guardia del posto di lavoro dalla disoccupazione ma che ha spesso e nella sanità è uno dei campi evidentemente più tipici addirittura Chris
Sì sotto occupazione vedi carenza di lavoratori rispetto al numero di posti disponibili lo schema è la capacità di o delle è un rapporto solo con chi il servizio per cui è retribuito è in grado effettivamente ridarlo è certamente uno dei parametri da tenere in considerazione e da portare alla dibattito e all'attenzione di questo Consiglio regionale attorno ai diversi tu questo punto della conflitto tra il datore di lavoro sta regione usura come diavolo vogliamo chiamare datore di lavoro pubblico e il lavoratore non è stato posto in dichiarazione di voto nell'annunciare il voto favorevole della mio gruppo Aldo come
In poche abbiamo sottoscritto e il voto contrario o se vi saranno divisioni per parti qualche eventuale astensione su cose che evidentemente sono contenuti nel tali documenti e che per non cadere in contraddizione diventeremo evidentemente daremo ho ritenuto opportuno richiamare l'attenzione dei colleghi
Grazie consigliere Forcellini allora ci sono altre dichiarazioni di voto mi pare proprio Dino allora posso mettere ai voti la mozione non
Vuole pregato di alzare la mano
Chi non è favorevole
Chi si astiene Consiglio non approva
Rettore ai voti la mozione zero zero
Adamo Ghilardotti Sironi al per Gianni Morandi Forcellini Cortiana Fatuzzo la metto ai voti come è stato richiesto votazione di
Cordoglio su questa
Altro che la mozione è pregato di alzare la mano
Chi non è d'accordo
Il Consiglio approva metto ai voti la seconda parte dalla mozione chi è d'accordo è pregato di alzare la mano
Chi non è d'accordo
Il Consiglio approva non non all'unanimità però