Carcere e sicurezza: le pratiche e le proposte - 45° Convegno Nazionale del SEAC (2ª giornata)

Io starei Parisi
Parisi dicasteri o insomma benissimo
Bene allora i partecipanti arriveranno un po'alla spicciolata come sempre e io direi che cominciamo a
Lavorare proseguendo il
I concetti che sono usciti ieri sera in coda al convegno ci sono stati degli interventi da parte del volontariato molto interessanti che avevano cominciato ad affrontare diciamo così
La carne del convegno
In maniera
è un po'di rumore esterno se
Scuse reca poi dire o di entrare o di fare silenzio perché se no non si riesce a lavorare grazie
Interventi di ieri sera del volontariato avevano cominciato poco ad affrontare il concetto della sicurezza di come la sicurezza si declina e quindi
Che cosa e sicurezza che cosa vuol dire fare sicurezza questo dal punto di vista della magistratura di sorveglianza del CSM del TAR stesso quindi abbiamo avuto un una serie di contributi
Che ci hanno detto che cos'è per loro esercitare la sicurezza
Questo su un piano sicuramente pratico perché magistrato di sorveglianza lavora direttamente su queste cose però noi interessa profondamente parlare con gli operatori quindi quelli che quotidianamente vivono la dimensione dell'istituto
E quindi
Che cosa fanno loro che cosa pensano loro in quali situazioni si trovano loro proprio per approfondire
Quella
Apparente chiamiamola porta anche sostanziale a volte anche dura contrapposizione che si può creare non tra Anton tra persone il punto non è lo scontro tra persone ma a volte di concetti di idee di pratiche
Di modi di pensare a che cosa l'esecuzione penale e come si declina quindi la
Pratica della carcerazione
Quindi nessuna medio degli operatori che tutti i giorni a che fare con queste situazioni può darci una
Informazione e anche però uno scambio in maniera che possiamo uscire di qua noi tutti con delle cose che sappiamo in più anche per capire
Perché in quella situazione è stato fatto così cose che a volte possono anche risultare c'è comprensibili e ma negli stessi volte possiamo essere sicuramente animati da passione
E rischiare anche un po'di ideologia no allora importante in queste cose veramente metterci le mani calarsi fino in fondo
Per capire dove finisce la nostra funzione dove arriva nostro limite dove comincia invece la funzionalità dell'altro e quindi sulla base degli Ungari reciproci limiti
Che appartengono a ciascuno di voi che cosa possiamo fare
Per il mandato che abbiamo tutti in fondo che è quello di cercare di migliorare l'istituzione carcere tutti io credo che se c'è una cosa su cui non si sentono voci contrastanti
Magistrati di sorveglianza Polizia penitenziaria direttore di carcere da stesso dice così le cose non vanno bene ce l'ha detto ieri il Presidente Tamburino c'era del prodotto di somme insomma
Questa situazione appunto scontenta tutti no quindi allora è chiaro che
Vanno posti dei limiti di tipo possibilmente sostanziale la sostanza ponte comincia anche dalla pratica quotidiana allora noi facciamo diciamo che il nostro pezzo cerchiamo di mettercela tutta
E vediamo come possiamo essere
Pur nel mantenendo una criticità di pensiero e anche
Volendo le nostre opinioni però nel massimo del rispetto di quello che attiene nelle cose che ne facciano
Io darei comincerà quindi con gli interventi allora prontamente creativo nel senso che a volte deve fare con quello che ha e a volte anche con scioperi di treni e aerei maltempo questo ha impedito
All'UDC Tarantino magistrato di sorveglianza di resi derivare perché pare che ci fosse la tempesta quindi ieri non atterravano
E terra però almeno per una parte della mattinata il dottor Bortolato che ha parlato ieri quindi se abbiamo bisogno del magistrato di sorveglianza Pippo surrogare diciamo la funzione trentino
Dottor Pagano è impegnato in un altro convegno però noi abbiamo la voce dell'amministrazione penitenziaria attraverso due autorevoli esponenti
Bene io darei immediatamente la parola parlassimo Parisi che il direttore del carcere di Bollate
Ai lavori
Buongiorno a tutti intanto
Ringrazio il Seracca verrà
Per l'invito mi associo ringraziamenti di ieri per me la prima volta stessa in cui sono veramente molto onorato io sono qui per parlare della
Nella mia esperienza no dell'esperienza di di Bollate c'è un'esperienza che è un
E anche molto recente perché io
Ho cominciato a dirigere bollate da un anno e mezzo
Dopo aver diretto altri istituti nel
Per nel
Sommato quasi diciotto anni
Prima da vicedirettore proprio direttore e quindi anche per me devo dire che l'esperienza di Bollate
è un'esperienza che ho cercato di analizzare per comprendere no qual è il modello di sicurezza che cerca di raggiungere si è parlato molto di sicurezza all'interno e all'interno del carcere sicurezza dal carcere
E volevo un po'così trasferirvi questa mia esperienza
Cercando un po'di individuare quelli che sono
Gli elementi che distinguono chiamiamolo il modello il progetto io preferisco che ormai sia una realtà di Bollate
Cioè quali sono i cardini no su cui
Che un po'rappresentano lo scheletro del
Di questo progetto di questo modello organizzativo
Intanto una prima osservazione Bollate nasce
Dieci anni fa
E credo che sia un po'un caso unico nell'amministrazione quindi c'è un elemento dire quasi genetico su cui doversi soffermare cioè Bollate
Credo che per le esigenze più varie poi magari chi
Nella costruito potrebbe sicuramente dire molto di più
Nasce già con un progetto specifico cioè nasce con una un'identità molto definita
Probabilmente queste identità è stata anche legata alla scarsità di risorse
Che è un certo momento l'istituto aveva però in nasce con una valenza trattamentale già ab origine
E questo credo che non sia indifferente credo che sia importante perché significa aver costruito negli anni tutto un percorso
Teso a raggiungere certi obiettivi quindi ho l'esperienza che ho qui adesso cerco di rappresentarvi anche il frutto di un percorso di anni i dieci anni
Su cui nell'ambito dei quali si è lavorato molto su un
Si è parlato di cambiamento culturale ieri no moltissimo e credo che quello sia uno degli aspetti che più
A giovato
Consideriamo che non è un'esperienza di custodia attenuata classica che riguardava un certo numero limite o i detenuti attualmente bollata mille centottantadue detenuti
Con
Quindi un
Contro cui ottanta donne
Tutti del circuito di media sicurezza con un numero sicuramente conti sconsistente cioè da classica anche importante casa di reclusione il fatto che sia nato in questo con
Con questo diciamo imprinting con questa identità specifica secondo me è stato molto importante perché ha definito sin dall'inizio di obiettive su cui tutti dovevano convergere
Sulla strada sicuramente strada faticosa perché sono stati battuta battute molte barriere molti limiti
Che Dio ho registrato
Tutta la mia esperienza è passata e fra l'altro limiti che
Onestamente pensavo neanch'con difficoltà si riuscissero a battere con il fatto che sia avvenuto credo che sia esperienza importante perché lo dico sempre bollato l'esperienza dell'amministrazione penitenziaria quindi
Fatta da operatori dell'amministrazione penitenziaria e non da soggetti diversi per questo credo che
Possa essere
è importante nel momento in cui si comincia a ragionare su esportare eventuali prassi non ragionare ma l'Amministrazione è stata molto chiara molto molto decisa con delle linee molto molto marcate io
Volevo riprende appunto anche alcuni concetti della circolare cercando di capire anche come e in che termini sono stati declinati concretamente nell'istituto
Se io dovessi appunto indicare una delle coordinare un po'principale del del di Bollate né sicuramente
Tutti sappiamo bollato un calcio come regime avverto no
Cosa sia che si era già che cosa significa regime avverto io sono d'accordo anche con quello che si diceva ieri Carmelo Cantone regime aperto non può significare apertura delle celle sic et simpliciter potrebbe non avere no nessun senso
Per Gilberto significa avverto Marin Pinto di contenuti di servizi di attività
In questo ambito un elemento fondamentale veramente la responsabilizzazione dei detenuti io vorrei nel però cercare un po'di meglio riempire il contenuto di responsabilizzazione perché cosa significa responsabilizzazione
Responsabilizzazione semmai significa che il detenuto non è più solo ed esclusivamente il destinatario di un'attività
Non è quello che
E diciamo l'oggetto con tutta ovviamente era del vice del cioè con quello che ne senza voler svilire naturalmente il questo concetto del di delle nostre azioni
Ma può essere una risorsa attiva all'interno dell'istituto e probabilmente anche all'estero
Il che significa concretamente questo io faccio alcuni esempi concreti proprio per non andare soltanto sul teorico
Significa che non soltanto che sei degli spazi di movimento perché a Bollate ci sono degli spazi momento per sulla falsariga di quello che si diceva Rebibbia cioè i detenuti possano
Liberamente avere parte andare nei luoghi dove si svolga delle attività
Ovviamente con una procedura cioè non in maniera solamente libera cioè con
Con una sorta di di di scontenta di pass con la fotografia che stabilisce dove rimandare in modo tale che ci sia un controllo
Un controllo che naturalmente non controllo sistematico un controllo che avverrà così anche un po'diciamo a campione sporadicamente però ha il senso principale che il primo si possa muovere liberamente per andare un del nello spazio
è chiaro che si titolo spazio di movimento questo spazi movimento non può essere non costruito su un patto con il detenuto cioè credo che la l'apertura dell'istituto deve essere correlata da una
Al processo congiunto in cui con i lavori detenuti si lavora sulla responsabilizzazione
Che significa significa che questo è un elemento importante insieme alle strette dice mi fa reputo delle grosse perplessità
Sul fatto di confrontarsi con i detenuti con
Che costituiscono delle rappresentanze all'interno dei reparti eventualmente anche a livello generale su questioni di carattere generale
Dove la rappresentanza non è soltanto
Il dato interloquire con l'Amministrazione ma anche essere responsabili e loro comune confronti dei compagni tra virgolette degli altri detenuti che lo rappresenta
Questo un modello di confronto che modello in cui l'Amministrazione non abbia al proprio ruolo
Ma in cui ci si confronta sulle questioni di carattere generale la sanità il soprabito i colloqui la mostra tutte le questioni che in qualche modo sono note
Non può che aiutare a responsabilizzare i detenuti cioè i detenuti devono entrare una logica che quel sistema un sistema conquistato e che può anche essere perso nel momento in cui quel patto viene violato
Questo è un po'il cuore su cui si regge veramente Bollate perché
Stessi nel momento in cui si viola quel patto e allora bisogna rimediare immediatamente ritornando a quei concetti a me capita e capitava ma che in quel rivolo molti detenuti magari da altri istituti che sia un un po'disorientati
Perché magari rischiano di violare il Patto magari un fatte anche importanti che può essere l'aggressione detenuto che è più semplice è un sistema aperto ovviamente
E in momenti in cui si interviene subito cioè richiamando al fatto che quel sistema è un sistema che si regge proprio sulla responsabilizzazione che può crollare poco l'arabo l'arma del materie può crollare
In generale e allora sì si riesce a mantenere quel tipo di equilibrio
Responsabilizzazione significa che costituire anche gli organismi previsti dall'ordinamento per esempio la Commissione cultura che c'è a Bollate dove c'è un personale dell'Amministrazione le varie figure Polizia penitenziaria educatori
Ma dove ci stanno i detenuti che non soltanto anche qua dicono tu devi fare il teatro tu devi fare il corso x o l'attività x
Ma dove ci può essere alcuna progettualità dei detenuti
Dove ci può essere anche una capacità di valutazione dei progetti che vengono dall'esterno in modo tale che il detenuto
Si è veramente si cominci a mettere in gioco si cominci anche a
Sperimentare momenti in cui quella iniziativa né spesso è capitato Fanizza di richiamare non volevo quello no volevo quell'altro non va bene talvolta magari non andava bene perché non corrispondeva l'esigenza effettiva di detenuti
Però
In questa logica si responsabilizza il detenuto e diventa una parte attiva
Ripeto parte attiva nell'ambito di ruoli definiti non voglio creare equivoci perché poi questo qua potrebbe potrebbe essere
Questo può avvenire con la Commissione cultura convenire con
Con altri con altri organismi quali sono stati alcuni effettive questo qui credo che siano anche importanti da sperimentare sperimentale
Alcuni effetti sono stati che i detenuti oltre a fare delle proposte
Di recente sempre di più lo richiamava anche una volontaria ieri credo alla fine
Si vogliono mettere in gioco anche
Volendo essere fortemente risorse esternata d'istituto per le per la per la società non soltanto all'interno
C'è una un gruppo i detenuti detenuti lavoranti all'esterno e quindi come tali non è non est pensabile che siano strumenti che strumentalizzi no no la cosa
Che vogliono costituire se non so se un'associazione adesso in questo comporta che la capire però con tutto una unite propriamente legale
Che ha come finalità quella di fare attività socialmente utili gratuite per il territorio
Detenuti che già escono per
L'attività nelle parrocchie per attività a favore giungiamo in generale della collettività questa aiuta moltissimo a dare un'idea diversa dal carcere
Perché l'opinione pubblica può sviluppare un'idea diversa del del del del carcere sappiamo benissimo quanto conta l'opinione pubblica
Devo dire che in questo processo c'è stato alcun processo di confronto con la magistratura di sorveglianza ne parlavamo ieri con Bortolato la maggiore sorveglianza di Milano ha anche interpretato certe norme
In maniera estensiva cercando di agevolare questo tipo di attività
A Milano e mai detenuti con l'istituto giuridico
Del permessi necessità del trenta aprile escono anche per eventi culturali
Per attività socialmente utili per andare a fare
Il concerto al pensionato per aiutare gli anziani per al portarvi i doni ai bambini del reparto oncologico tutte esperienze concretamente fatte quindi non sto parlando di
L'ipotesi di dividere
Così come anche un'interpretazione più estensiva dell'articolo ventuno che oltre al prevedere naturalmente il lavoro come come
Diciamo nodo come cuore può essere integrato da queste attività socialmente utili
In questa logica appunto come dicevo di responsabilizzazione è chiaro che questa responsabilizzazione all'interno
Un po'ci spaventa talvolta questa la barriera culturale
Ci spaventa ci spaventa il fatto che i detenuti possano mi veniva come ad esempio di ieri
Far lavorare in dei giornali all'interno registrati in cui scrivono o addirittura con la partnership di Rebibbia facciamo una radio che poi
Viene regolarmente trasmesse in un
Radio anche a livello nazionale
Però l'esperienza concreta che e non è capitato alcun evento critico rispetto a questo in quel processo di responsabilizzazione
In questi in questa logica in cui è chiaro questo patto ciò non è un'attività rimessa
Perché l'abbiamo scelto un regime né aperto più conveniente a tutti è un regime in cui la responsabilizzazione è
Un elemento assolutamente fondamentale
Ovviamente accanto la responsabilizzazione l'altro elemento fondamentale di questo se n'è già parlato e la conoscenza del detenuto processo di conoscenza del detenuto c'è un'organizzazione interna che tende il più possibile a conoscere la persona
Credo che dire che la conoscenza sia lo strumento principale di sicurezza credo che sia una delle Socrate delle affermazioni che
Che si possono tranquillamente fare conoscere i detenuti significa organizzarsi all'interno in modo tale con dei dell'équipe multidisciplinare che coinvolga tutte le parti
Tutte le parti in maniera paritaria in maniera solamente pregnante nel conoscere il detenuto e quindi è ovvio e lo ritengo che contributo del del del volontariato sotto questo versante
Anche nell'ambito di quelli che siamo lì Gottried piuttosto che in tutti i processi di conoscenze di osservazione del detenuto sia
Assolutamente
è fondamentale all'interno parliamo noi di unità operative parliamo di équipe multidisciplinari cioè
La sinergia tra tutte le componenti tutte le aree
E questo credo che sia importante amplio quando ieri sentivo appunto queste posizioni diverse quasi è essere
Su ruoli diversi
Queste non sono elementi che che mi preoccupano rispetto alla alla ma il raggiungimento di quegli obiettivi cioè non non si può che essere su competenze talvolta diverse ma che si vanno a integrare reciprocamente
E questo lo dico sulla base dell'esperienza fatta nel senso che sono esperienze che si possano ha solamente praticare cioè trovarsi insieme
Il coordinatore del reparto con l'educatore del reparto con i volontari del reparto sono esperienze concretamente fatte
è assolutamente concretamente produttivo
L'altro elemento su cui si fonda questo diciamo realtà organizzativa se ne è parlato e la cosiddetta sicurezza partecipata
Concetto anche esso di cui si parla tanto il fatto che la sicurezza non è e qualcosa che appartiene esclusivamente
A qualche com'
Un ente dell'istituto e all'aria sicurezza in particolare dell'istituto che significa però concretamente
E qua parlo dell'esperienza appunto sempre di bollare intanto significa se ne vogliamo coinvolge nella sicurezza
Questa sicurezza partecipata integrato in cui quindi non è il personale che si delegato unicamente a controllare in maniera continuativa detenuti ma è un concetto più ampio no in cui tutte le componenti creano la sicurezza
Significa che chi partecipa collanti collabora con l'Istituto anche volontari devono condividere il progetto dell'istituto devono condividere la filosofia e gli obiettivi dell'istituto
Casi di sicurezza partecipata io ve li posso dare alcuni concretamente non abbiamo detenuti che lavorano nell'ambito di di serre all'aperto assolutamente senza controllo di polizia penitenziaria
Ovviamente
Sono si prova selezionarli si spera in maniera adeguata e qui c'è una componente di valutazione nostra dove però chi opera alle come rappresentante la cooperativa eh persona o sono persone che solamente conoscono la filosofia dell'istituto e assolutamente garantiscono
Una responsabilizzazione una correttezza dei comportamenti che che è l'obiettivo finale che ma in qualche modo perseguiamo
Io quando sono arrivato Bollate certo punto mi ero tra virgolette spaventato nel vedere detenuti andare al campo sportivo unicamente con l'allenatore della squadra di calcio
Devo devo ammetterlo no non hanno non lo nascondo cioè
Non nascondo il fatto che
Che
La contro reazione stava per dire ma mettiamo il personale fa mi è stato detto matto cinque anni che vanno in campo sportivo con le autorità poche
Ho conosciuto l'allenatore della squadra di calcio ho conosciuto che probabilmente il rapporto con i detenuti è talmente forte
è talmente di fiducia che mi sono convinto che
Il
Facendo i dovuti scongiuri grosse criticità non non è dove però non dovrebbero accadere comunque è un caso
Assolutamente di
Dini di connubio no tra le varie componenti in cui l'allenatore prendi detenuti riporta il campo
Ma in una una logica in cui c'è una squadra è una logica in cui l'obiettivo è che
E non è tanto il risultato finale ma è una condotta che avviene all'interno all'esterno dell'istituto visto che
Anche lì diciamo periodicamente vanno a giocare anche all'estero
Quindi è chiaro che a questo ci si può arrivare mi permetto di dire gradualmente ci si deve arrivare dopo che
Che che che sia chiara la filosofia che i soggetti che contribuiscono possono veramente entrare in questa logica non può essere ma la logica ovviamente di collusione col detenuto
E non può essere ma è una logica che che che in qualche modo esca da questi binari perché se no veramente con molta semplicità può verificarsi la varrà criticità importante
L'effetto dire credo più importante questo posso dirlo è che questo sistema consente
Un riconoscimento dei diritti dei detenuti del personale
Io spesso si parla giustamente di benessere del personale
La mia convinzione che il benessere personale passata la vivibilità dell'istituto
In primis della vivibilità lavorativa poi ci sono tutta una serie di iniziative non ne facciamo per il benessere queste qui sono semente correlate
Io vi fornisco qualche dato su elementi critici che nell'ultimo anno e mezzo sono accaduti in questo tipo di contesto
Ognuno poi magari fa le proprie valutazioni di questo tipo di contesto al di là che non ci sono stati
Mai episodi di aggressione al personale
Abbiamo avuto in un anno e mezzo dieci episodi di autolesionismo
Nessun suicidio per fortuna che poi voglio dire questo scappa andar bene anche tante da certe logiche da certi modelli
Cui sei tentati suicidi
Moni manifestazioni proteste importanti nessuno ci sono delle criticità di altro tipo questo sì è che mi fatto piacere risente dell'Amministrazione dice va messo in conto ce ne ma di coalizione riconosce ufficialmente un certo modello
Naturalmente deve tener conto di eventuali menti gli unici che possono capitare sì
Stato ovviamente in caso trovato un cellulare va bene questo possa attivare dappertutto ovviamente c'è l'esposizione al introduciamo intorno introduzione di sostanze stupefacenti
A Bollate ci son quasi cinquecento detenuti tossicodipendenti
La criticità naturalmente più importante un istituto che investe molto sull'esterno la possibilità che il sui benefici penitenziari ci possa essere qualche qualche criticità in questo momento ci sono
Centocinquanta detenuti che lavorano all'esterno credo che sia un numero veramente elevatissimo
Mettere in conto che qualche qualche criticità possa capitare credo che sia abbastanza logico
Questo credo che le fette o no principale del del figlio del del si verificò cioè io dico la possibilità la possibilità di poter riconosce affettivamente i diritti del personale
Quindi di poter garantire un alibi serenità lavorativa e di poter garantire anche i diritti dei detenuti
Naturalmente nella
Logico che ben che ben conosciamo
L'obiettivo naturalmente che queste l'ultimo passaggio che però è fondamentale che in cui si intesta un po'incerto un certo
Certo modello anche ce ne parlavo ieri molto
Sul discorso della recidiva
Che è un altro elemento su cui credo ormai in concentri molto l'attenzione su che poi i criteri sono tantissimi ci sono metodi tiene mestamente poi
Neanche ho compreso benissimo
Però prima di fare il passaggio sulla recidiva secondo me una degli aspetti fondamentali e qui parlo della sicurezza dal carcere
E su cui credo che bisogna concentrare molto l'attenzione sul discorso dell'accompagnamento detenuti in uscita io su questo
Mi concentro molto sulle cosiddette dimissioni si parla molto di sezione di mi tenni però credo che la sezione di mittenti debba essere accompagnato alla costruzione di servizi per i tempi
è questa non può essere una logica ormai rimessa così individualmente all'Amministrazione co o soltanto a singole istituzioni ma deve essere la logica di sistema
La la diciamo l'elemento su cui si è puntato di recenti recente o comunque gli ultimi negli ultimi anni anche a Bollate col di costruire il proprio una
Un organismo composto da soggetti istituzionali ma anche non istituzionale anche del terzo settore che strutturalmente lavori sulle dimissioni
Voi immaginate quanti aspetti ci sono sulle dimissioni
C'è la necessità di raccordare
Il soggetto con i servizi sociali del territorio c'è la necessità di
Trovare naturalmente spesso risorse abitative risorse lavorative c'è la necessità di
Tutta sulla questione del servizio sanitario
Cioè sulla dimissione dica problemi sanitari sulla dimissioni che ha problemi psichiatrici cioè tutto un'aria che non è più un'area che può essere rimessa dal mio punto di vista
A all'analisi del singolo caso
Ma è un'area che va rimessa a una chiamiamola regia complessiva che sul territorio deve essere strutturata e non può essere più appunto ripeto sporadica
Devo dire che mettersi attorno a un tavolo fuori la la Regione Lombardia la Regione che magari anche delle risorse che
Conosco altre Regioni non ci sono qui sono stati fatti dei finanziamenti ad hoc cosa statistiche delle figure ad hoc di cui in connessione tra
Il carcere il territorio
E però credo che sia
Importante perché l'accompagnamento in uscita del detenuto è un elemento fondamentale talvolta anche di sostegno psicologico parlo di una casa di reclusione che cerca Storari
Caccia detenuti che per molto anni non sono stati in una condizione di di detenzione
Questo ha portato un po'a sperimentare un dei dei risultati io beriberi dico abbiamo fatto delle analisi con dei maniera un po'artigianale però devo dire che chi l'ha fatto persona della matricola che l'ha fatto anche
In maniera molto
Diciamo accurata quando si parla di recidiva si è parlato di situazioni in cui detenuti non entrano in carcere
Ma non si è fatto riferimento alla sola misura alternativa che fallisce perché
C'è una mera sospensione che non comporta necessariamente la commissione di reati cioè si è cercato di una serie di
Gli elementi
E su un campione di dieci anni quindi non un campione parliamo di campione che parte dal due mila uno al due mila nove quindi otto anni
Si è sperimentato che detenuti che hanno
Sono stati a Bollate che hanno avuto alcuni il ventuno alcuni appaia abbiamo un po'differenziato sostanzialmente ne sono rientrati chiamo due e mezzo per le statistiche da sempre su dieci
Il numero si è ridotto documenti in cui
I detenuti lavorano per conto di aziende esterne all'interno dell'istituto l'abbiamo quasi duecentocinquanta detenuti che lavorano per conto di aziende estere
E questo si è ridotto di molto credo che siamo due su dieci
Su dieci parliamo di un campione però di di otto anni quindi un campione anche abbastanza abbastanza ampio
è ovvio che
Questo sono dei risultati che io vi trasmetto
Non conosco pone sta mente le medie nazionali questo interessa anche ma forse non interessa che in un certo punto però credo che può essere già un risultato soltanto due su dieci siete entrati nel circuito penale
O comunque nel circuito carcerario non dico nel circuito penale che è una una cosa solamente diversa
Questo è un po'spero di aver fatto un po'una fotografia non ho di quelli che sono un po'gli elementi principali però credo che l'elemento principale sicuramente lo sforzo culturale di tutti i nuovi
In carcere che alla possibilità di farlo vorrei detenuti fino alle undici di sera per conto di aziende esterne di un carcere comunque fa in modo che ci siano degli spettacoli rivolti all'esterno debbano il personale
Con le persone che
Si prenotano per venire a vedere lo spettacolo ne facciamo comunque dei controlli facciamo comunque delle
Delle dei beni diciamo del mettiamo delle procedure anche di sicurezza però è un'organizzazione che nel tempo
Si è sforzata
Parte riuscendoci in parte ancora dovendo lavorare a raggiungere quegli obiettivi che ritengo migliorie alla sicurezza interna e credo anche stare
Grazie
E non è stato un'operazione di crudeltà portare modello Bollate Bollate evidentemente è un carcere famoso per essere un carcere altamente trattamentale
Sappiamo anche che è stata
Una scelta ben precisa ma anche una sfida per
Alla franchezza io il mio perché a capire che si può fare insomma c'è nel senso che qualche cosa si può sempre fare si può migliorare
La cultura si può migliorare la formazione di ieri è uscito questo lo dico per il dottore De Gregori in particolare il problema della formazione appunto della Polizia penitenziaria quindi quali sono gli strumenti che vengono dati
E che cosa si potrebbe fare in piedi diverso proprio per favorire in prima persona poi ce ne saranno ci spiegherà meglio anche no e come suo per il benessere della stessa Polizia penitenziaria in calo dell'istituto perché anche in questo
I dati io parlando viaggia in treno casualmente c'erano anche esponenti
Dette le forze dell'ordine e loro dicevano sì vero tra i nostri colleghi quelli della Polizia penitenziaria e sono quelli che si riceve di più allora evidentemente questo è un dato che non può passare inosservato è un segnale di un malessere profondo di una difficoltà
E che è importante che vada analizzata perché poi diventano elementi di tipo speculare cioè se gli agenti stanno male sono essenziali sofferenza poi questo si riversa
Inconsapevolmente per carità però a cascata anche all'interno degli istituti con puri le problematiche le sofferenze di cui poi ne viene a conoscenza ma che si articoleranno magari nel corso della mattinata
Passiamo un modello un po'meno come dire paradisi scioperi rispetta Bollate e scendiamo un po'
Io invece nella norme degli istituti do la parola al dottor Di Caterino commissario della casa circondariale della Dozza di Bologna
Buongiorno a tutti Pina tutto volevo ringraziare per il cortesissima invita a partecipare Perego che per necessità ci sia alcuna punta di emozione oggi essere qui a trattare un argomento quale così delicato come come la sicurezza
è siccome è un argomento delicato con un comandante di uno dei carceri comunque più grandi d'Italia sì quello quella sicurezza è un
è un argomento molto molto particolare che ognuno poi legge con
Con le proprie con i propri occhiali le proprie lenti una è una situazione che
Non possiamo dire è uguale per tutti istituti abbiamo sentito adesso il dottor Parisi che ci ha parlato della del progetto ma come seconda mi piace molto non ha detto che da realtà a Bollate
E
E alcune non nego che alcune cose nel nostro piccolo a Bologna le le abbiamo anche copiate per questo forse più e più il caso di parlare il lealtà che di progetto quando
Viene preso a modello per importare alcuni esempi che hanno che hanno funzionato
Sicurezza io nella nella mia carriera professionale iniziata regolari evoluti ispettore e il lo la l'aspetto sicurezza e l'ho vissuta in maniera totalmente diversa
E e che andava progredendo a secondo del del possono prestato servizio del tipo di mansioni che ho svolto ma sicuramente voi anche
è cambiato tirare ulteriormente adesso con le funzioni di comandante di reparto
Sicuramente il punto sicurezza aveva un gran senso molto più rilevante è molto più importante quando ero con alle funzioni alle dipendenze funzionali del nostro gruppo operativo mobile
Con il
Con i detenuti quarantuno bis sicuramente sicurezza diventa assunto un altro aspetto quando assunto l'incarico di coordinatore del Nucleo traduzioni e poi come diceva adesso a assunto a una consistenza totalmente diversa come come comandante di reparto e tra l'altro un concetto che va che va procedendo nel tempo non rimane statico anche perché deve con sono diventato comandante allora per entrare penetra nel vivo vi dico che il Caccin Bologna in questo momento ha
Una capienza che si aggira intorno ai novecento detenuti ma abbiamo nel corso degli ultimi tre anni toccato
Una delle delle punte di mille duecento detenuti arrivando a mettere a dormi la terra
E quando dico a terra non è una forniscono va veramente a terra con
A luglio anche trenta quaranta detenuti
E paradossalmente anche in questi casi
Vuoi per la una sorta di responsabilità insita nei detenuti vuoi per un approccio importante da parte del personale
Vuoi per e l'estrema e l'estrema professionalità raggiunta del dal personale in particolare nelle sezioni dovrebbe venivano allocati inizialmente i nuovi giunti
Non la sicurezza interna all'istituto non ha non ha avuto ripercussioni particolari quindi sostanzialmente a cominciare che mi che cos'è sicurezza
In in queste condizioni e con la ben nota carenza di personale che oggi con cui oggi non vi tedierò perché non non è nell'ambito né nel momento che però è uno è uno degli elementi evidenti
Con la carenza di risorse l'unica cosa che per fortuna non ci manca è un po'è un po'di fantasia
E consentitemi di la professionalità del personale di polizia penitenziaria perché
Quindi le stavo dicendo che qualche cosa sicurezza uno uno si chiedeva e ultimamente adesso nell'occasione di della visita dei abbiamo uno in tirocinio diciotto magistrati diciotto ma otto quindi che per due settimane sono venuti in carcere quindi il primo giorno abbiamo un po'
Cominciato a parlare anche della della sicurezza quindi
Mi sono divertito sono andato su internet ho cercato
Abusato di Vigorelli comasche partiamo con una citazione un po'più un po'più dotta no che cosa significa sicurezza
Quindi
A parte la la la da derivazione sine cura quindi senza preoccupazione quali c'era una
Una definizione che che mi è piaciuto molto che ho voluto mi piace di portare in questa semplice
Lei può essere definita come la conoscenza che l'evoluzione di un sistema non m'produrrà stati indesiderati
La cosa che mi è piaciuta veramente questa definizione conoscenza cioè la la sicurezza e la conoscenza però per conoscenza a voi che ha che ha molte molti aspetti sicuramente la conoscenza della struttura
Sicuramente la conoscenza del proprio personale io parlo ovviamente dal punto di vista del del comandante sicuramente la conoscenza dei gli altri operatori con cui si collabora quotidianamente con le altre aree
Sicuramente la conoscenza
Del di tutte le di tutte le il volontariato ma non solo
Le associazioni che partecipano alla vita del carcere
E poi e soprattutto la conoscenza del detenuto
La conoscenza della il personale di polizia ma divenne e-mail personale conseguenza era ma soprattutto il personale che lavora sezione
Che è il primo
Che a contatto quotidiano con il detenuto ad hoc è un po'è portatore di una conoscenza inglese bile
E questo vale sia per il detenuto quarantuno bis per il detenuto alta sicurezza ma vale anche per il dovuto sicura dipendente
La la conoscenza e di conseguenza la cosa la sicurezza ad applicare al al detenuto cioè nei confronti del detenuto n quindi che si riverbera su sull'intera struttura parte da questo
Da quello che da quello che noi conosciamo
Anche dal punto di vista a me piace piace definire questa questa conoscenza è una sorta di Intelligence penitenziaria a volte qualcuno ma presi in giro sia adesso valuti se dovesse fare tutti parte i servizi segreti io ma non è questo
E conoscenti ma mente quei chi abbiamo di fronte quando abbiamo una persona di fare normale questa la conoscenza non sarà ma per quanto il carcere una struttura valenza
Mai totale però sapere la persona che abbiamo di fronte
E come dicevo vale sicuramente moltissimo per i detenuti e di un certo spessore criminale
Possiamo pensare alla vi faccio degli esempi stupidi simili come come sono disposte all'interno della scena
Come i i detenuti chi dorme sul letto a Castello chi dorme sotto che dorme sopra
Queste sono un bagaglio di conoscenza a passeggio in particolare per determinare chiara chiede a
Diciamo un potere
All'interno della Sezione
Tra tra gli altri detenuti perché noi per quanto cerchiamo di rendere tutti omogenei tra loro si formerà sicuramente ci sarà sempre qualcuno che
Tenterà di raggiungere lacerazioni leadership su gli altri
Quindi che
Per maggior spessore criminale
Questo sicuramente ripeto nelle tra i detenuti di diciamo quarantuno bis alta sicurezza sia
Ma ma non solo
Noi abbiamo
Anche eritrei detenuti comuni poiché va riletto questo come fa ad avere il potere dal fatto che sembra detenuto albanese
All'interno tra i detenuti albanese sicuramente maggior potere lo a chi chi è e che ha commesso un omicidio
Dice ma io una volta
Vi faccio un esempio molto stupito che potrà sembrare qualcuno anche veramente
Di poco conto c'era stata una colluttazione ci fa perché dico Palermo dico cioè no lui siccome all'omicidio penso di potermi comandare a bacchetta no non è così
Ciro non glielo lascio fare a me non interessa se l'unica a un omicidio oppure una sette nelle sezioni nelle sezioni dove noi constatiamo la povertà la povertà ma veramente toccava con mano le sezioni per tossicodipendenti stranieri
Chi è che ha potere chi ha potere che ha ha possibilità di comprare le sigarette
Chi ha un minimo di soldi ma veramente parliamo di pochi soldi
E quello che sicuramente all'interno una sezione raggiungerà una situazione di leadership infatti a me non piace molto di parlare di rappresentanze detenuti per quanto come diceva prima il dottor Parisi per quanto voi sistematicamente
Ormai da da tre o quattro anni convochiamo una rappresentanza dei detenuti
Per per confrontarci sui pronti non fatta una proprio l'altro giorno prima prima di scendere a Roma e i problemi principali sono stati come l'area sanitaria il soprabito
Le telefonate in quel caso perché abbiamo dei dei problemi quindi tutto questo per dire che cosa che questi aspetti prima che lì percepisca il comandante o il direttore li percepisce sicuramente la gente in Sezione
La figura intermedia l'ispettore del reparto e tutto questo insieme di di di informazioni perciò ecco oltre all'aspetto della conoscenza c'è un altro aspetto sicuramente fondamentale che fa sicurezza
è quello della comunicazione queste tutte questi aspetti devono confluire devono andare verso un punto d'incontro che devono essere raccolte
E questo punto di incontro sicuramente per il personale il comandante i responsabili delle unità operative a seconda poi di come sono strutturati sono strutturati ieri istituti
E questa questa conoscenza ci permette di di conoscere di conoscere che di fare anche delle scelte
E di fare anche delle scelte audaci la
In questi anni a Bologna abbiamo
Abbiamo aumentato nonostante il sovraffollamento che adesso si è come dicevo si sia ridotto si è ridotto naturalmente anche perdonatemi abbattuta grazie al terremoto cioè a seguito del per gli eventi sismici abbiamo avuto un'importante sfollamento anche perché vi assicuro che gestire
Mille detenuti durante il tutto il periodo dell'anno del terremoto è stata una delle esperienze più che ha messo veramente
Sotto sotto stress la struttura in sé per sé perché
Per riuscire a convincerli che era cosa buona e giusta che anche se certe abbia modo rimanere all'interno all'Istituto
Insomma non non è stata non è stata una cosa facile ma anche lì ci ha aiutato molto che cosa la conoscenza
Nostra dei detenuti ma soprattutto la conoscenza dei detenuti lavora volta la loro conoscenza
E che avevano di noi quindi l'affidabilità su quello che sulle informazioni che stavamo dando le le rassicurazioni la presenza il facile avere quindi
Ma in questa opera di conoscenza la Polizia penitenziaria non può essere sola perché
Quello quello che tante volte non voglio magari invadere il campo come di chi parlerà dopo di me o nei prossimi giorni però
è stato già anticipato dai la la polizia pensare rispetto alle altre forze dell'ordine a quella che soffre soffre maggiormente soffre maggiormente ma
Secondo me c'è un problema a monte la scarsa conoscenza del carcere
La scarsa conoscenza del carcere della società esterna faccio sempre sembra di Bologna Bologna questa cosa l'ho detta praticamente uno dei delle cose che dico continuamente ma perché lo lo reputo vero chi è che conosce veramente il carcere Bologna città molto attenta al carcere a
Partito nell'arco dell'anno abbiamo una media di quattrocento volontarie che entravano al carcere per non parlare quanti avvocati quanti magistrati
Pochi giorni fa durante la visita proprio dei magistrati ordinari è venuto tutto al maschile scoline un PM accompagnato che accompagna questi giovani magistrati in tirocinio
Nel giro interna carciofi metri comico andate devo fare i complimenti perché non abbiamo l'immagine della della bozza di un di un girone dantesco e invece non è così
Non è così vedo sardo che scuote la testa non è così e su questo non non c'è non c'è dubbio ci sono delle criticità non è le le difficoltà non non sono non sono quelle
Non sono non vanno scusare non vanno nascoste le criticità ci sono le difficoltà ci sono sicuramente c'è c'è un clima assolutamente migliore rispetto a qualche anno fa al dottor De Gregorio si ricorderà qua quando è arrivato lui io ho avuto il piacere e l'onore di poterci lavorare insieme in quei primi anni quei progetti tanti progetti su come
Ripensare al carcere iniziali in quell'occasione
Su per fortuna siamo siamo riusciti a portare avanti forse in quei giorni quando
Quando anche il dottor De Gregorio come direttore dice ma possiamo fare quei Semenzato in tema di così
Speriamo che Dio ci aiuti evidentemente forse già ci aiutate siamo siamo arrivati comunque va bene
Ebbene
Poc'anzi partiamo proprio da quell'esperienza deve dire totalmente rispetto a quello che volevo dire però forse è calzante
In quell'occasione ci fu un episodio molto grave come il sequestro di un collega dal sequestro del collega
Riparto venne ridisegnato un'idea di
Di come
Ripe rivedere il carcere la socialità quindi abbiamo sostanzialmente azzurra azzerato la situazione
Se abbiamo trovato e si è da lì siamo ripartiti e in questi anni siamo continua ad andare avanti arrivando a una situazione di apertura
E poi anche qui infatti mi trovo d'accordissimo con dottor Parisi che cos'è l'apertura però siamo arrivati a un'altra Sezione di apertura inizialmente guardata con diffidenza dal personale
Adesso sposata pienamente dal personale e siamo riusciti in un momento di comunque di grave sovraffollamento portare quell'apertura sfruttando l'idea delle
Sezioni di emittenti
Dal penale dove lì cioè li abbiamo fatto l'abbiamo usato come
Polo sperimentale diciamo per arrivare a questa apertura verso l'abbiamo estesa due sezioni del giudiziario quindi all'interno del giudiziario di Bologna ci sono due Sezioni dove i detenuti è vero anche che sono
Allocati in due in cella invece pieni invece che in tre
Però si è arrivati ad una situazione di
Progressiva apertura perché l'apertura a voi come dicevo l'altro giorno ai detenuti quando li abbiamo l'abbiamo allargare i confini cioè abbiamo allargare un pochino gli orari è una cosa progressiva perché una cosa che prima di tutto ma meritava e dobbiamo vedere ma meritata non
Non è il premio al bambino la caramella
Dobbiamo vedere dobbiamo conoscere come questa apertura si andrà ad impattare anche con l'organizzazione tratta dei detenuti stessi con il comportamento dei detenuti stessi si noi
Dobbiamo vedere se questa apertura e andando
Progressivamente ad aprirlo ci sarà una ci possa essere sopraffazioni situazioni
Quindi e poi soprattutto va riempita di contenuti è inutile che noi abbiamo le celle per tenere lei come durante il durante il terremoto alla fine abbiamo aperto le celle
Ma era stata è stata più che altro una
Una festa nel senso che il loro se facevano i spaghettata Marcello all'altra ecco in quella situazione di emergenza
Per due giorni è andata bene però l'apertura variabilità dei contenuti
Quindi pensare che corsi fare anche progetti in su che progetti investire pensare a come il personale e quindi anche lei andare a vedere quale personali impiegare quale impiegarlo in altri servizi per cui è più portato
No co perché poi questa è una cosa importante sarà la dovrà essere la formazione che andrà a vedere andrà
Delle
Perché non tutto il personale può fare tutto
Secondo me ci sono delle specificità che vanno sapute va valorizzare
Quindi in tutta questa dei difficoltà
Dicevo che torno a quello che stavo dicendo prima dopo questa digressione sulla sul carcere Bologna
La la conoscenza ecco il
La città spesso ma anche e io io dico anche i volontari e partecipante volta la vita del carcere non non conoscono veramente il carcere
Il carcere ma spesso e volentieri e questo va conosciuto e questa conoscenza porta
Da di contro una contro con un riconoscimento da parte di chi
Svolge con veramente con grande fatica perché stare in una Sezione un un agente con settantacinque detenuti tossicodipendenti extracomunitari credetemi non è facile
E quindi
Però quando lui non non si considera più non viene più considerato un uno un poliziotto di serie B
Allora probabilmente anche il benessere del personale che cambi
Ci sarà una svolta in positivo un salto un salto in avanti perché dico che il carcere ha conosciuto lo stavo dicendo prima poi mi sono mi sono interrotto nella città di Bologna che attentissima al carcere
Io mi tante volte mi mi permetto di dire attento attenta con una certa miopia no quindi attenta alcuni aspetti che interessa quindi caso mediatico
Quindi l'evento elemento critico il suicidio ma perché si è suicidato
Non come possiamo dare questa risposta spostano quindi diventa morbosa in quelle in quella momento ma poi se ne dimentica per tutto il resto dell'anno quindi
Io l'esempio più STU perché conosce Bologna sa che c'è una cartellonistica stradale impressionante
Non c'è una freccia che indichi il
Carcere di Bologna
La casa circondariale di Bologna parliamone case circondariali con almeno mille detenuti quindi tutti i familiari e questa è una battuta che ho fatto anche anche al Sindaco dico è proprio vero allora che era un non volete conoscerlo incancellabile proprio dimenticato perché poi in questo modo il carcere finisce per essere il tappeto sotto cui nascondiamo la polvere
E se il tappeto
Cioè se insieme alla polvere però spesso e volentieri rischiamo
Di di nascondere anche tutti coloro che partecipano alla vita del carcere quindi tutti coloro che
Che ci lavorano ma non parlo solo di
Poliziotti penitenziari pensiamo agli educatori nella migliore delle ipotesi quando l'educatore si presente dice fare educatore del carcere la la persona che sta davanti decima
Che cosa fai di preciso qual è il suo ruolo preciso
E quindi ma la cosa principale quindi è
Prima di tutto conoscerci conoscere e farsi conoscere da parte nostra perché abbiamo Dante cose positive che possiamo mettere in campo di professionalità credo che l'Amministrazione sia sia piena
E a e anzi mi permetto di dire che se le situazioni attuali di
Di crisi del sistema previdenziale io non siano ancora esplose in maniera
Più gravi di quello che che sta che sta succedendo proprio forse per merito di quel ragazzo che vi dicevo prima che sta insieme sta solo alla sezione insieme a settantacinque
Detenuti extracomunitari che deve cercare di trovare un modo per comunicare
E se viene lasciato solo voi subentra la sfiducia quindi e non solo e quindi la la sicurezza
E torno a quello che dicevo all'inizio la conoscenza della comunicazione va va fatta va sposato da tutte le persone che partecipano alla vita del carcere
Allo scopo nuovamente il dottor Parisi a me è piaciuto molto quando ha detto che anche il volontario quando viene in carcere sposare quello che è la filosofia dell'istituto perché non può arrivare solo certo è normale che parta con una propria idea
Di con me impostare la propria opera del proprio il proprio servizio la propria missione di volontariato però ed bisogna andare a vedere anche quello che che serve a quella struttura
In quale posto indirizzare la la il proprio il proprio operato ma questo vale per per il volontariato fare quelle associazioni che vengono in carcere
Mi sembra c'era c'era una un'associazione che faceva teatro che voleva solo fare teatro con realtà sicurezza io no ma scusa cerchiamo di coinvolgerli detenuti comuni che magari hanno qualche necessità in più rispetto
Ah no o quelli ogni ente allora forse meglio di niente
Perché
Forse fa più immagine così alta sicurezza non so non mi interessa non sta a me per cede a Mestre
Sta fare fare comandante cercare di
Far combaciare quelle poche quelle poche risorse che che abbiamo quelle proprie risorse umane e di materiale per cercare di dare sicurezze per cercare che quella protesi che questo
Si arriverà a voler parlare sicuramente anche della della vigilanza dinamica sordido perché tante volte la vigilanza dinamiche a
E secondo me un il le un obiettivo interessante da da
Da provare a scoprire
Ma eccome proprio se mi perdonerete io sono un pallonata fare nemmeno un cacciatore un pallonata fallito è come quando si vuole passare dalla marcatura a uomo alla marcatura zona
Se non ci sono gambe fiato la marcatura zona non funziona quindi
Per una per una vigilanza dinamica che si rispetti serve anche andare a investire in formazione
E quindi ci vogliono la ci vuole allenamento ci deve essere investire in tecnologia perché ci vuole un un aiuto ulteriore a quella che
Al personale perché se il personale sempre meno deve comunicare rapidamente per e facilmente
E in carcere comunicare velocemente facilmente non sempre per dare l'età di pensione è così facile
Quindi tutti questi aspetti rientra in questo magma che è la sicurezza quindi concludendo sperando di non essermi dilungato troppo
E
Tenderei a sottolineare proprio questo la la sicurezza e la conoscenza se noi conosciamo deve il nostro il detenuto e la la nostra la nostra forza cioè la nostra
L'organizzano nostra organizzazione niente e
E tutti gli aspetti che la compongono che i settori oltre a questo mettiamo anche l'aspetto della comunicazione allora probabilmente il concetto della della sicurezza e quindi quello
Quello che che dice il cavo con la frase con cui avevo iniziato io all'inizio ha cominciato cioè l'evoluzione di un sistema
Non produrrà stati indesiderati B forse qualcuno ne produrrà comunque però c'è un sicuramente un apporto importante un tentativo di renderli sempre
Numericamente infermi nord
Grazie
Ottimi senza
Saperlo Roberto Di Caterino ripreso un concetto che ieri avevamo anticipato che il concetto del prendersi rischi appunto non se ne parlava con Cantone
Con Condi somma che sicuramente aprire nuove strade comporta un margine di rischio però questo porta anche poi a dei risultati che
Possono essere importanti sono passando attraverso determinate esperienze che possiamo capire se l'esperienza della strada che stiamo percorrendo
Funziona o no chiaramente non buttando si alla cieca valutando le situazione valutando i rischi ma anche come appunto diceva
Roberto Di Caterino con un supporto nel senso che le persone non si manda allo sbaraglio vanno sostenute vanno aiutate
Con i mezzi che abbiamo a disposizione e che l'amministrazione penitenziaria è necessario che mette a disposizione perché conviene all'amministrazione penitenziaria stessa avere un personale che sta medio che più informato e che abbiamo attivazione
Forte lavora anche perché poi sappiamo non rende quali sono le le medie delle assenze appunto della Polizia penitenziaria sul piano nazionale per vari motivi
Io questo punto farei una variazione di programma abbiamo con noi Mauro Palma che è stato per molti anni
Presidente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene inumane degradanti tuttora il membro a livello europeo del Consiglio
Ma ora dedicato moltissima moltissimo del suo tempo molti anni proprio al controllo degli istituti in tutta Europa perché si è occupa solo per la gestione della sicurezza in tutti i suoi aspetti chiaramente anche negli aspetti più drammatici di cui
A volte così in maniera anche incidentali volontari diciamo incappano in situazioni in cui
I detenuti volte raccontano
Cose spiacevoli insomma che succedano indicati
Ma
Prego ringrazio innanzitutto dell'invito e anche di questa
Diciamo tinto fusione che mi è stata proposta che ho accettato con molto piacere trovo sempre piuttosto scorretta delle persone
Che arrivano a convegno ha iniziato e se ne vanno convegno in corso oggi sarò fare sarò scorretto al punto che c'è questo lo diciamo in questo senso
Il il punto di vista a mio diciamo che anche per problemi anagrafici
Diciamo conosco il carcere ormai da moltissimi anni e
E variato nel corso dei decenni negli ultimi
Diciamo nel passato decennio è stato quello di tipo ispettivo sostanzialmente ispettivo a tutti
Le situazioni perché privazione della libertà in Europa e attualmente
Di tipo diverso nel senso che io sono attualmente vice Presidente
Del consiglio europeo per la cooperazione nell'esecuzione penale e quindi nel cooperare trovare sistemi di cooperazione tra gli Stati nel fasi dell'esecuzione penale quindi regole penitenziarie europee
Quindi vigilanza dinamica
Di cui poc'anzi sentivo parlare e via dicendo imparato un attimo dalle presente di non poco poche cose dei
Il presente per quanto riguarda in Italia abbiamo avuto modo di fotografarlo al in varie occasioni a livello istituzionale a livello di volontariato
Nell'ultima settimana ci sono state almeno due occasioni rilevanti la settimana dieci giorni fa abbiamo riunito a Roma tutti i capi delle Amministrazioni penitenziarie europee
Per discutere una nuova raccomandazione che va ad aggiungersi su cui dopo dirò alcune cose
Alle regole penitenziarie europee e che riguarda i in particolare i detenuti stranieri in carcere perché le regole previdenziali europea richiedevano
In un certo senso un supplemento laddove c'è una tipologia specifica
Di popolazione che quella dei detenuti stranieri
Raccomandazione che io o molto pregato l'amministrazione del Presidente Tamburino l'amministrazione penitenziari Penati
Farla circolare di renderla terreno noto perché l'Italia un pochino il vizio di firmare siglare che poi non attuare neanche far conoscere
Preciso che quando noi adottiamo una raccomandazione o lo dico semplicemente per un problema
Come dire procedurale che non a tutti è chiaro quando adottiamo una raccomandazione prima di adottarla dopo averla discussa definito il testo ma prima di adottarlo
Vengono convocati i quarantasette Governi
E c'è la firma dei quarantasette governi su quella raccomandazione minore
Una specie di il Comitato stravagante che gli viene in mente qualche se no non è una raccomandazione a un documento di studio quello che che vi pare ma non è una raccomandazione davvero qualche azione segno che c'è stato il sì
Dei quarantasette Governi chiusa
Chiusa la parentesi dicevo un'occasione è stata quella dei capi dell'amministrazione penitenziaria europee
L'altro passione è stata ieri al salone della giustizia perché la Commissione mista del CSM e mista nel senso per formata da membri del CSM membri delle
Intera magistratura di sorveglianza i membri del DAP ha presentato per il però più i risultati del proprio con il documento di studi
Cosa ne ricaviamo da questa prospettiva ha nell'ambito delle e della questione dei della riunione dei capi delle Amministrazioni penitenziarie europee erano stati presentati anche altri dati
Tra cui il dato tecniche è inutile girarci poi intorno del sovraffollamento in Italia che lo rende il secondo Paese più
Affollato l'Europa
Superato soltanto dalla Serbia che ha uno e settantuno che vuol dire vuole settantuno un detenuto virgola settantuno per ogni posto ufficiale
E l'Italia a uno virgola cinquantadue ed è il secondo in questo ordine una situazione problematica
Contemporaneamente
Devo dire perché il dato numerico è il dato numerico poi che l'Italia uno dei più alti rapporti terra personale e numero di detenuti
Il che lascia pensare che c'è un problema dell'impiego del personale perché sono d'accordo che c'è la persona ogni settanta
Cinque persone che si diceva poc'anzi
Però devo anche riscontrare che non trovo in nessun altro Paese europeo che l'undici per cento delle della Polizia penitenziaria enti dotata per altri incarichi
Che è un pochino una situazione che mi lascia molto perplesso avendo compiti come dire di vigilanza su questi su questi aspetti è un numero molto alto molto alto tu forse sono stati dati loro troppi incarichi
Ma e i numeri purtroppo non si discutono nel senso che io
Tutti i numeri diciamo che le situazioni europee e questo è il dato strettamente poi può essere che siano ben impiegati altrove a altre cose e via dicendo per numeri quello
Allora dicevo da queste due situazioni e viene fuori che il quattro è un quadro ampiamente preoccupante della situazione
Se detentiva ferme restando tutte le esperienze positive esistenti nei singoli istituti di cui ero delle le conosciamo il quadro del mai totalmente nero però il quadro
è ampiamente e preoccupante
è noto a livello istituzionale perché fino anche il capo dello Stato a fare la fatto dichiarazioni sulla situazione estremamente allarmante
è nota la sofferenza di chi in carcere opera per questo quadro proprio preoccupante e anche la sofferenza di chi in carcere detenuto tante
Che nelle discussioni si è andati via via negli anni passando da una situazione in cui il punto centrale
Era interrogarsi se il carcere è stata uno stava rispondendo a quella
Per il finale di Tati rieducativa di cui all'articolo ventisette comma terzo no diciamo assegnata rapina e ora si parla invece
Sempre più
Della prima parte di quella stessa affermazione di quel comma che comunque le pene non possono consistere in un trattamento contrario al senso tour amenità
C'è stato uno slittamento dell'argomento non il comma dice non possono consistere in quello e devono tendere alla rieducazione
Dieci anni fa
Molte delle richieste era guardate la funzione così non è lo stadio educando dobbiamo cambiare eccetera
Adesso ci sia un po'arretrati delle richieste che vengono fuori e i casi che giungono e Strasburgo dall'Italia
Sono sempre più non tanto quella di educazione
Non viene effettivamente fatta ma che la questione è diventata al di sotto di quella soglia del trattamento umano che dovrebbe essere comunque garantito quindi il quadro è chiaro secondo punto
Che è chiaro nelle che è stato chiaro in tutte queste occasioni che citavo
E che gli interventi che anche
Meritoriamente sono stati messi in atto per esempio il ministro Severino sicuramente si è impegnata sin dall'inizio a dire che il carcere una priorità quegli interventi
Non sono adeguati alla drammaticità del problema hanno contenuto il numero hanno ridotto la possibilità di ingressi si spera che il dibattito in questi giorni al Parlamento
Riesca in qualche modo al dare FITA la messa alla prova di cui si sta discutendo anche se veto come dire l'incrociare di sciabole subito contro tale possibilità
Comunque sono interventi meritori ma non adeguati
Altro problema in quanto tale né possiamo pensare che i problemi
Detto hanno sempre essere risolti con provvedimenti di natura emergenziale che possono essere sì
Vorrà questione estrema un'una tantum discorsi su amnistia e cose di questo genere ma i problemi vanno affrontati nella loro struttura non tanto nella e situazione dell'impellenza diciamo
Allora City punti di partenza solo questi e e a questi aggiungere un altro elemento
Che in realtà nell'agenda politica al di là dei casi dall'armeria il suicidio problemi gravissimi e non è che sto diminuendo lì suicidio che la persona
La situazione lascia nell'area fotografata in condizioni
Ripeto problemi gravissimi li dico in punta di piedi e con rispetto però al di là di questo un problema
Più come dire più strutturale su qual è la funzione di chi vi opera qual è la produttività del sistema
In funzione della riduzione della recidiva qui cosa vuol dire organizzare il sistema e un altro modo non sembra essere nell'agenda politica
Cioè è nell'agenda politica picchi nel momento in cui la situazione diventa più o meno
E più o meno grave ma non lo è strutturalmente e all'ora il primo punto che io volevo dire che la prima
Battaglia che io mi sento che il volontariato deve fare eh e quello di insistere perché il carcere sia nell'agenda politica
Non soltanto in occasioni come dire eccezionali Marzia constante niente l'agenda politica e mi sono stufato
Vi dico proprio francamente di sentire cosa direi convegni l'estrema ratio con la civiltà del Paese si legge dal carcere prassi vere
Però seri Empoli convegni e poi di questa roba e poi di non
Nelle politiche vere messi in atto non c'è per niente
Detto chiaramente tanto son provvedimenti ieri qui se non si tocca in Italia la legge sulla ricettiva
Versione all'amatriciana del sequestrai se io Arau terno avvenga statunitense io dico che sono all'amatriciana nel senso
Come dire lo staranno a della legge e statunitense che al terzo reato qualunque fosse varie
Se non si tocca quella noi avremo un carcere sempre pieno di tutta una serie di come dire
Di persone che hanno commesso reati sicché rispetto alla sicurezza individuale sono proprio ma rispetto ai quali la nostra
Dico nostra in senso generale azione assolutamente che inutile Imagine effettuale e via dicendo chiusa questa parentesi volevo dire altre due cose se me lo permette uno rispetto alla questione
Per la sicurezza e quindi è una questione
Che e che partiamo al primo punto di tenere sempre sull'agenda politica la situazione
Carcerarie in generale perché vedete la sicurezza invece è una questione che ti tanto in tanto che l'agenda politica riviene fuori si fanno campagne elettorali sulla sulla sicurezza no quindi porcela possiamo aspettare che tra un po'Bitto
Si attenua l'attenzione al carcere invece quella sicurezza Montera il in questo senso c'è una grande differenza
E per l'intervento precedente partiva dalla definizione di sicurezza eccetera
Sul piano internazionale c'è una certa differenza quando si discute di questo fatto proprio linguistica perché vedete se il francese che l'inglese utilizzano due termini diversi per declinare il termine sicurezza
E mi in inglese differente dire che un posto deve essere sei fra è un posto deve essere sicuri che vuole
Niente Iliesi lo stesso in francese la relazione tela si collettive che non sono la stessa cosa cioè da un lato quella sicurezza
Intesa come
Patrimoni individuale e a essere sicuro del godimento dei propri diritti delle proprie possibilità e dall'altro lato è l'idea della sicurezza in termini dei Finzi difensivi
Essere come dire mi circondato rispetto Whatever circondati potenziale aggressori no in qualche modo allora noi
Se all'esterno dobbiamo ricostruire un'idea di sicurezza intesa come
I membri Kamis modi il come dire di ricostruzione anche di fiducia della collettività esterna per farvi un esempio
è più sicura una città che tiene
Ieri gli autobus che funzionano a tutte le ore della notte che fa in modo che le persone prendono gli autobus gli autobus siano frequentati che non una città che invece fare in modo che alle nove e si mettono tutti vanno con il proprio veicolo e magari mette più poliziotti in giro cioè è la dinamica della sicurezza
Intesa come sicurezza
Della collettività sia nel momento in cui si ha un tessuto
Per partecipato che esercita anche un controllo reciproco e non quando sia semplicemente un un tessuto piantonato lo diciamo
Ecco se questo è l'idea diciamo di sicurezza che abbiamo all'interno non ci dobbiamo e che all'esterno scuola ci dobbiamo chiedere anche se all'interno
Per alcune che aree detentive soprattutto creare detentive che sono
A volte meno considerate anche da chi propone teatro e che invece sono prioritari che sono la media sicurezza nelle in carcere che invece sono
Le come dire la figura prevalente ma che appunto quanto sento sono neanche d'interesse
Per fare il la proposta dei dei teatro diciamo ci dobbiamo chiedere se per la media sicurezza noi non possiamo considerare
L'istituto come una realtà più simile al territorio esterno rispetto all'attuale stabilire un meccanismo di responsabilizzazione
Partecipazione come uno dei fattori non l'unico di fattori ma come unico dell'ed uno dei fattori che
A danno la possibilità diciamo di affrontare il problema generale della sicurezza e quindi passare
Da un modello di sicurezza statica in cui
Il problema è il controllo diretto della persona perché si diceva la marcatura Waco no come tipo dire il controllo diretto della persona
Il ridurre quest'aspetto individuando in quali punti possa avere una sicurezza statica a un altro modello di sicurezza
In cui l'elemento di conoscenza all'elemento delle dinamiche interno al gruppo diciamo di Cuba con cui io sto lavorando unito al fatto
Chi una assunzione di responsabilità da parte del gruppo stesso
Con anche dei propri rappresentanti che ruotano in maniera tale da non stabilire gerarchie all'interno del gruppo non possa essere un veicolo di sicurezza faccio l'esempio
Che non è mio Pietro Buffa lo fa tante volte quando
Si parla di questi temi che lo diceva io a Torino quando ad un certo punto ridicolo po'dei detenuti della scuola squadra di rugby leva andavo a giocare a rugby
A quel punto non avevo tanto bisogno della sicurezza perché il loro rispetto alle regole che gli dava il Ministero e l'allenatore
In un certo senso era la garanzia della sicurezza stessa cioè a quel punto era il riconoscimento dell'autorevolezza del soggetto che era l'allenatore che se no ti faceva giocare oncologo non giocare
Avevo bisogno soltanto di una come dire sicurezza distanza della situazione però non avevo bisogno di un rapporto diretto allora
E questo è l'ultimo punto su cui e qui nasce il fatto che io sono attualmente impegnata liste con la formazione dei comandanti
Questo problema della sicurezza dinamica correttivo diretti cosa e ed è un'esperienza
Molto bella perché c'è molta professionalità c'è molta capacità di discutere
C'è anche dovrebbero c'è ancora molto riconoscimento del fatto che mi viene fatto che
Voglio dire in carcere ciò vissuto come dire un'esistenza quindi non mi metto a dare i voti in meno di scelta cc opera in organico eccedenza e questo è importante e lo dico
Ripeto con tutto l'apprezzamento che chi mi conosce sa che oltre il volontariato
Che che a volte bisogna essere
Lo si è sempre rispettosi di chi lavori ma anche rispettosi riconoscendo che sia una visione parziale
Del problema nel momento in cui si entra è una forma come dire i nomi di rispetto delle delle del del chi vorrà etici di chi lavora lì dentro dicevo e questo è l'ultimo punto con cui
Chiudo ci sono c'è un grande dibattito europeo cioè
Mutuel modelli del carcere dell'accenno rapidamente
Che so è che sono due fratelli indipendenti anche dal fatto che siamo sfollato non affollato supponiamo che non siano affollati nessuno supponiamo che tutto funzioni bene
Dappertutto però i modelli sono ugualmente due uno è il carcere dove il detenuto entra
E richiede qualunque cosa cominciare dalle aree con le viene informato sulle regole per riceve il cibo riceve uno proposta di che ne so PTC se c'è la scuola in carcere la possibilità di fare il teatro lati
E varie cose lui è un ricettore in qualche modo
Di una situazione trattamentale che è stata definita ed una situazione di servizi che gli vengono dati non chiedendo lui
Nessun'altra responsabilità se non quella di aderire all'offerta che gli viene fatta aderendo all'offerta che gli viene fatta il suo comportamento il giudicato come un corpo Orta mento regolare
Un può usufruire anche l'articolo cinquantaquattro ogni semestre poi in qualche modo la richiesta che viene fatta è quella di aderire ad un modello proposto questo modello
Che è un modello di riparto diciamo da una tradizione in parte napoleonica e in parte degli collegi anche di aria ci siamo più confessionale come tipo di
E è un modello cappotti
Chiamati infantili Zante però diciamo ingeneroso passi rizzare ante
Perché in ogni caso io me ne sto buono io ricevo questa è la questione se poi più sono stato un tuonò piume si attenua l'afflizione adesso io
Vado un po'brutalmente diciamo segnando i passi
Ci si chiede quanto questo modello metà la persone in grado di assumersi la responsabilità una volta uscito dal percorso delle
Tv o non gli si determini per esempio una tendenza essere richiedente ai servizi sociali territoriali una volta uscito ora essere poi
Recidivanti nel momento in cui del reato nel momento in cui non ottiene risposte
Perché è un modello che per anni non ti ha fatto assumere responsabilità diretta
In maniera ugualmente tranchant bisbigli scrivo un altro modello che altri paesi che alcuni altri Paesi
Non solo nordici perché in alcune esperienze
Da cui poi viene la circolare del dato il suo lavoro sul responsabilizzare la sicurezza che in America ad alcuni modelli spagnoli anche quindi non solo
Dal punto di vista nordico
è in carcere in cui c'è un atteggiamento come dire contrattuali sta con l'Ente con il detenuto il detenuto
Deve firmare in un certo senso una regola una serie di impegni
Io chiedo a Louis determinate responsabilità cioè concordiamo determinate cose che solo da quel tipo di rispetto di impegni si realizza la dinamica anche della giornata se voi e interrate in un carcere in generale parlo sempre di media sicurezza e non di alta sicurezza però se entrate
In alcune carceri danesi volle accorgete che al detenuto non viene dato niente Sempione niente neanche il cibo e
Se non una paga settimanale
Questa paga settimanale che inizialmente abbastanza bassa con questa pagarmi si deve comperare le cose ovviamente nel carcere non c'è un solo posto per fare prezzi che gli pare d'Europa pranzi le cose incidente strapparlo
C'è una dinamica più del divario possibilità
Lo dico questo deve e e ovviamente se si spende tutto al primo al secondo giorno quello mangia perché altri giorni della settimana
Ugualmente l'offerta per esempio formativa non è un'offerta formativa fatta tout-court questo carcere faccia queste possibilità no se tu puoi fare
Che so io fornai più avanti fare l'idraulico adesso dico così vorrei fare l'idraulico deve avere acquisito cinque crediti di crea soldi saltatore del corso di i saldatori prima
E e qui ci sono tutte le possibilità formative allora tutti prepari il percorso vorrei fare
Tra un anno e mezzo quel tipo di lavoro sai che devi fare tre crediti che quelle due crediti di quell'altro allora tutti scrivi al corso non in funzione del fatto perché così Inga nel tempo la giornata diciamolo
Molte volte anche lì all'istruzione formale i detenuti da noi si scrivono anche come modalità del fatto qualcosa no diciamo tutti scrivi in funzione di un tubo per oggetto
Ed in funzione di quel tuo Progetto vengono stabilite per regole situazioni di detenuti vivono in unità diciamo più o meno di sessanta settanta che si diceva prima
Realizzando come dire un modello non di sicurezza una Uno Mattina modello di sicurezza in discussione con quello tipo di unità con i loro anche rappresentanti il sistema
Dico per chiaro è un sistema poi duale cioè assetto un po'Sgarbi
Mi fermo finisci nonché finisci chissà dove finisce in un sistema in cui sono io perché organizzo le regole cioè al sistema diciamo dell'altro genere di tipo però la prima opzione che ti do e di mettere in questo
Io adesso ho sintetizzato in maniera molto pessima diciamo due linee di tendenza
Delle di un dibattito diciamo che attiene all'evoluzione dei sistemi previdenziali Europa che è molto più più ampio però per farti capire come ci sono due possibilità diverse nel sistema spagnolo
Che è un sistema in cui ogni carcere affari moduli
In quasi tutte le carceri
Almeno un modulo in qualcuno due sono stati hanno cominciato organizzarli in questo modo per vedere come va sperimentalmente la questione
Per cui vi dicevo non è solo nordico nel sistema italiano sicuramente realizzare che almeno a livello regionale
Ci fosse un istituto in cui si vuole cominciare a mettere che a esaminare questa questione nostra mente dedicare alla questione
In questo senso più come dire faccio il sovranazionale quali scomparvero come va la questione come a volte però credo che questo rientri arrogarsi
Anche sulle dinamiche all'interno su quali siano i rapporti e quali sia il tipo di vita faccia parte del più generale concetto di cui qui discutete che è un concetto ampio che è un concetto di sicurezza grazie
Prego
Sant'
La
La disoccupazione attaccarci
Mi rendo
A
Finora abbiamo eccetera Tundo e
Problematico ovviamente al mondo
Mi pare
Fino a un problema di fondo
Allora
Una visto una tipo di differenziazione
Tra che di sciabola i detenuti in custodia cautelare Entiroldi in esecuzione di di pena e molto presente a livello europeo ed è abbastanza
Stravagante da noi il mescolamento devo però dire
Che noi consideriamo in Italia che persona diciamo in custodia cautelare fino a sentenza definitiva mentre un molto spesso
In alcuni Paesi quando c'è stata la cosiddetta doppia conforme cioè l'appello che ha riconfermato il primo grado in Aula in altri Paesi anche da un po'il primo grado sono in esecuzione penale per cui quello che è veramente
Potrei dire un'anomalia nostra che siano nello stesso caso di carcere quelli in attesa del primo grado di di giudizio questa una differenziazione
Sull'altro tipo di differenziazione media sicurezza eccetera
Fermo restando il fatto che qui c'è una difficoltà proprio anche a capire sì perché in ambito europeo quando nel per esempio parliamo di regime Appierto parliamo di regime aperto
Da noi qua molte volte sento riparato erto per cadono i blindati
Cioè o perché si può andare corridoio c'è un forte bisogna mettersi un po'd'accordo anche sui termini più elementari in occorre che cosa vuol dire aperto all'aperto
Diciamo che c'è una tendenza diversificare gli istituti
La tendenza diversificare gli istituti però deve partire un po'da un'impostazione mentale cioè insisto su una cosa che ho detto l'istituto passa omissivo di media sicurezza
E quella deve essere la nostra politica penitenziaria
Poi lo tiriamo in alto diciamo lesivo delle alta sicurezza lo tiriamo in basso
Invece da noi un po'proprio per problemi anche di di difficoltà che abbiamo dovuto affrontare in altri periodi
è quasi come se si partisse dall'alta sicurezza
Poi si migliora un poi si va alla media sicurezza si migliora un altro po'che si è arrivati alla sicurezza attenuata so se mi sono spiegato
E allora questo comporta quindi non ne sulle varie sicurezze non è tanto
E solo il fatto che sia proprio un altro istituto
Temo
Temo alcune cose che stanno forse per avvenire in Italia diciamo perché
La dissennata dislocazione degli istituti dissennata
Anche di istituti che sono stati più o meno costruiti in epoca recente
Passi Kenneth avremo le idee in Sardegna per esempio un numero di istituti detti posti che supera ampiamente con warning pace della cosiddetta territorialità della pena
E che comporterà problemi per il personale problemi per i detenuti
Comporterà che poiché chi andrà a finire lì magazziniere li molto spesso quelli che avranno meno possibilità di visite parentali e capace che qui ci sia questa idea
E quindi quindi diventano carceri molto tipizzati diciamo in qualche modo contro
Tutto Iraq appunto in Colombia la dicevo come dire ci andrà quindi era di fatto finiremo
Devo dire con anche un problema rispetto all'isola in quanto tale alle alla Sardegna in quanto tale prima ancora
Prima parlavo di problemi di personale di detenuti qui alcun problema di cittadini ma perché il mio territorio deve diventare il territorio dell'alta sicurezza d'altra parte quando
Faccio questa e di discussioni con il DAP mettiamo come tipo di cosa
Capisco il loro punto di vista lo esigono c'abbiamo quei posti nove si avrà adesso e questi sono stati decisi costruite allora
L'essenziale sarebbe non riproporre questa stessa logica e avere
Una pianificazione attuale che fa sì che lo facciamo al Senato che due mila sedici lo stesso discorso magari per le decisioni prese nel due mila dodici
E
Veramente due minuti utile e
No no no mai noi siamo molto contenti perché è un respiro organico che gli serve e abbiamo anche dei quindi da rispettare in ultima per mano derivano dal quotidiano quegli interventi per una organica all'altro profondamente o a livello europeo senta si
Fattori
Volevo sapere compiuto previsto preferenziale rispetto detenuti stranieri ricordo riguardino retributivo
Grazie realmente Ducato di trovare i detenuti che interrompere
Però
Né
Oppure
Canali Galli Stefano sponsorizzazioni di rendimento dei cavalli
Tradizionale
Identità dei territori e quindi è evidente
Una possibilità di formare anche un personale che sia
Disponibile all'esterno opportunità certo evoca oncologico
Con l'aiuto
Momento di
Personale che
Portargliele conoscenza appropriate rispetto alle varie culture Anglani ligure
Dico
Si questo problemino niente dura
Anche all'opinione pubblica
E qualcuno anche una domanda al dottor
Didattico ma questo immaginando dunque oggi non si no io vi dico vi dico subito allora le innanzitutto queste regole aggiunte per i detenuti stranieri
Sono le potete la raccomandazione terra con la raccomandazione del Consiglio d'Europa
Due mila dodici numero dodici
La potete trovare sul sito del Consiglio d'Europa che www
Punto covo è Consiglio d'Europa punto int
Barra Frison e lì poi ci sono tre documenti direi e tutte le raccomandazioni c'è una parte
Esattamente anche sia sul cibo sia sulle alle figure di mediazione di comprensione culturale tenendo presente però tre punti il primo punto già parlare detenuto straniero in quanto tale
è un errore nel senso che non è un soggetto unitario sono vengono voi mi insegnate degli istituti vengono ad un numero incredibile di Paesi diversi quindi considerarli già come soggetto unitario
è un errore vanno considerati già come soggetto
Differenziati perché sono di tante altre cose secondo punto
Per quelli che provengono dalla dei Paesi dell'Unione europea
Che
Voi sapete che nella classifica e diciamo il secondo numero diciamo di detenuti che ci sono in carcere in Italia provengono dalla Romania il primo dall'Albania il terzo dal Marocco
Nelle quindi Albania il Marocco è diversa la questione ma quelli dalla Romania
C'è la neve direttiva che permette lì trovare l'accordo per il rinvio nelle paese d'origine
Queste questioni e giustamente e nelle nella raccomandazione questo c'è vanno in qualche modo preparate per andare a individuare
Quale sia all'ambiente di reinserimento
Favorevole al detenuto stesso conferire lei possiamo essere tutti e due rumeni io posso essere praticato qui lei e radicate nel suo Paese e che quindi vanno fatte scelte vanno fatte scelte di tipo diverso
Tenendo presente quindi che c'è una strategia anche di accompagnamento in un certo senso
Quando si va verso la libertà e per il sedimento e tenendo presente anche un principio
Che il ministro
Severino ha ribadito nella in apertura della conferenza dei capi delle amministrazioni
Ha ribadito il fatto che comunque resta il vincolo dell'articolo tre
Della convenzione che europea per i diritti dell'uomo di non è possibile il rinvio in una situazione dove la persona è a rischio
Titolo duro maltrattamenti e ricordando la sentenza c'è stata recentemente dalla Corte di Strasburgo
Relativa al peggio e alla Grecia nel senso che un detenuto che dal Belgio era stato rinviato Brescia
In Grecia quella situazione era una situazione che è stata giudicata in violazione dell'articolo tre ma è stato condannato anche il Belgio perché ce l'ha mandato Consolo la Grecia
E quindi e il Ministro ha ricordato questo aspetto questo aspetto qui quindi le regole toccano
Sia elemento diciamo di chi è il soggetto di riferimento straniero come elemento complesso
Sia la varietà come dire culturale da tener presente nel momento trattamentale sia la preparazione con
Tutte le garanzie del caso del momento di penso io nel Paese d'origine
Traffico
Questa altra
Ho
Poi
Opinione ringraziamo veramente Mauro Palma terre logica consequenzialità darei la parola alla al dottor Di Gregorio
Dopodiché si fa una pausa di dieci minuti proseguiamo con gli altri interventi
Perché è una sinergia oppure consente
Volevo ringraziare il senatore l'opportunità che
Mi è stata data oggi di venire a parlare il
Del mio lavoro di investire che amo particolarmente perché
Mi mette in condizioni ogni giorno di poter in un qualche modo cercare di fa qualcosa di utile togliere ovviamente nei confronti della collettività non è che nei confronti delle persone
Che siamo chiamati a ospitare io in realtà oggi ho un ruolo molto semplice
Non molto semplice non solo a seguito del fatto che mi hanno proceduto relatore di chiara fama
Ma anche in relazione al compito che viene affidato dall'Amministrazione io non gestisco il paradiso come si diceva
La
Dottoressa Laganà chiamato
Che hanno
Punto invece siccome distinguiamo se lo fa secca rischiamo lì casca l'impianto il convegno
Non gestisco il livello più basso dell'erario rispetto al Paradiso quindi il Purgatorio purtroppo gestiscono interno
Cioè le gestiscono un istituto o meglio gestito fino a poco tempo fa ma in realtà a me ne occupo ancora il regime quarantuno bis che il regime
Nel quale maggiormente si avverte lo stridore che c'è dal tra una convenzione che è stata firmata da tutti all'Italia quel ratifica la cinquantadue
Cioè quella sulla salvaguardia dei diritti dell'uomo con il suo articolo tre cioè il diritto di tortura
E che si contrappone anche quanto la Costituzione tra l'altro aveva precedentemente fatto nel sull'articolo ventisette che dice che la pena deve tendere alla rieducazione Manera anche deve tendeva e consistere
In trattamenti degradanti o contrari al senso di umanità
Capite che mettere insieme queste due cose incluso nel regime quale di quarantuno bis diventa estremamente difficile
Si cammina quotidianamente sulla lama del coltello perché da una parte esiste l'esigenza di una difesa della Colli
Vita rispetto a un fenomeno che tutto italiano che è quella della sanità organizzata intesa come mafia nelle sue varie
Declinazioni articolazioni
E dall'altra parte nella funzione del carcere che deve essere quella dell'educazione e quindi il primo problema è
Ma di queste persone cosa facciamo cioè ci mettiamo in gioco oppure siccome sono criminali escono solo suo mafiosi siccome hanno brutalizzato perpetrato crimini indicibili
Votiamo la chiave e facciamo finta di niente il proprio qui si gioca evidentemente in ruoli in un ruolo anche prettamente di funzione di quello che la polizia penitenziaria di quello che è l'amministrazione penitenziaria
Nel senso che evidentemente non possiamo dare la risposta semplicistica portiamola chiaro perché perché ma del ruolo stesso da polizia penitenziaria
Nel senso che lo Stato italiano ha previsto gli istituti di pena e quindi ciò che si spende in questo
Perché crede nell'uomo nella sua centralità e quindi in
La possibilità di al suo recupero se io nego questo automaticamente non ha più senso il resto quindi è evidente che anche all'interno del regime del quarantuno bis la centralità dell'uomo deve rimanere e deve essere ben tenuta
In come obiettivo fisso dal quale non muovere assolutamente il timone
Perché le esigenze di sicurezza quotidianamente ti inducono a
Variare da questo obiettivo deve esser fisso faccio un esempio molto semplice
La raccomandazione europea due mila e sei vigilanza dinamica sostanzialmente dice
Il controllo sulle persone detenute deve avvenire attraverso strumenti statici muro di cinta recinti eccelle grate cancelli
E
Successivamente quindi laddove questo non basta con un controllo che non deve essere un controllo
Diciamo con marcamento a uomo sempre per richiamare questo concetto che è ormai divenuto di uso comune oggi
Ma comunque ovunque con controllo che nessun controllo dinamico quindi basato sulla conoscenza del detenuto su quello che il calcolo del di rischio che si corre e via discorrendo
Pertanto
Il concetto fondamentale prima di tutto si proceda contro di queste persone attraverso strumenti tecnici strumenti tecnici che
Non incidono se non in maniera limitata sulla dignità sulla sfera personale da persone
Esempio perquisizione
Nel fare la perquisizione evidentemente si sono determinati modi diversi modi da fare noi tutti sparata abbiamo preso
Almeno una volta un aereo il controllo quel quel tipo di controllo e il meno invasivo possibile
Cioè si passa attraverso una porta il metaldetector suona solo sei si avverte la presenza di oggetti metallici si passa un controllo successivo ovviamente più invadente perché ho in mente sì riceve il contatto con un'altra persona
Nel quarantuno bis abbina stessa cosa
Non facciamo nulla di strano bensì sonori metal detector sono immagina Treporti sono quelli riportati per cui si controlli crescono
Però qual è l'obiettivo che quarantuno bis si pone e chiede all'amministrazione penitenziaria faccio la domanda successo quello che può chiederlo
L'obiettivo quarantuno bis è quello di interrompere
Il contatto tra l'esterno
E l'interno cioè impedire
Che il capo della cosca o della trenta organizzata con delle un esponente di turno il Russel quartiere ovviamente intendendo in modo pesante mi riferisco soprattutto alla camorra che è un fenomeno tutto particolare
Contini dal carcere a mandare in ordine all'esterno quindi il pericolo non è che mi scappi impone che mia Gradisca non è che aggredisca un altro minuto ma che mandi ordine all'e sterno
Ciononostante e quindi se qualcosa io devo ritrovare sul detenuto evidente che non è droga armi
Telefonini che potrebbe essere anche un obiettivo ma evidentemente il famoso pizzino
Il metal detector non consente
La rilevazione pizzino ciò nonostante la normativa europea mi impone ovviamente
Ratificata pedissequamente rispettosamente dico anche a ad applicate in Italia
Il controllo esclusivamente con metal detector ecco questo e un esempio per dire come ci si scontra da una parte con l'esigenza di sicurezza
Da una parte con quella che è il rispetto e dignità dell'uomo e come vedete vince il rispetto da dignità dell'uomo a rischio e pericolo di
Allora ci si pone il problema la sicurezza adesso al di là delle definizioni costate date degli intendimenti gli altri Paesi cos'è cosa significa cosa vuol dire come si applica come si declina nelle varie articolazioni
Allora il primo concetto la cosa più semplice
Che uno può fare come esercizio quello ancorché di vedere all'esterno perché non rende sempre detto che il carcere fa parte della collettività
Il carcere è un prodotto della collettività è parte integrante del tessuto cittadino e quindi non si deve discostare dal nulla rispetto a quello che succede all'interno
Le varie
Teorie peraltro che sono state anche poc'anzi in riferite
Ci confermano che non dobbiamo far altro che vedere quello che succede nelle città e nei Paesi per esempio non so se vi siete accorti molto più spesso il Paese in quanto più è piccolo o quanto più lontano la città
Ultimamente un po'meno tanto più a
Un maggior una maggiore sicurezza cioè avvengono meno furti avvengono meno reati di violenza sulle persone
O comunque c'è quello che noi chiamiamo un maggior controllo sociale
Il maggior controllo sociale è proprio quello
Che diceva prima il dottor Palma cioè un'azione e quindi una
Condivisione di regole sociali condivise
Una condivisione degli obiettivi una conoscenza reciproca che fa sì che
L'uno con gli altri
Proprio perché si è comunità sia il gruppo ci si controlla ovviamente con un degli atteggiamenti che possono sfociare nel pettegolezzo no la famosa signora che spieghi trentenne cosa fa il vicino
Per arrivare veramente invece all'aiuto effettivo reale che c'è quando per esempio c'è la persona che è in difficoltà e quindi il vicino ti dà una mano aiuta a spalare la neve piuttosto che aiuta a mettere in moto la macchina va a fare la spesa per l'uno per l'altro
Nelle città questo si è perso
In ragione della spersonalizzazione che c'è stato nei rapporti molto spesso all'interno gli stessi condomini non ci si conosce pur tra abitandovi condividendo lo stesso pianerottolo del condominio
E quindi questo è quello che succede anche all'interno del carcere né più né meno ovviamente io ballerò banalizzo ma per richiamo questi
Queste idee in questi spot per cercarvi farvi capire cosa succede all'interno del carcere
L'idea quindi che l'amministrazione penitenziaria e il Presidente Tamburino in primis ribadendo lo anche con una circolare che è stata emanata che è stata richiamata prima
Nel maggio due mila dodici e va proprio in questo senso cioè di una maggiore conoscenza di una maggiore condivisione di una maggiore orientamento di quelli che sono
Gli obiettivi che sono a questo punto diventano condivisi sia da parte del personale sia parte collettività ma anche da parte del detenuti
In un senso che va quello che è una sorta di autoregolamentazione e di un autocontrollo di una
Condivisione e quindi interiori esazione di quello che il percorso il cammino che bisogna fare
Il dottor Palma chiamava l'esempio del dottor Moffa cioè della squadra che riconosce nel coccio il quale che cosa l'orientamento cioè la l'autorevolezza della persona che dagli obiettivi beckettiana in sé anche il potere di esclusione ma perché cosa vuol dire Coccia vuol dire quella persona che motiva
Cioè quella persona che orienta che fa comunanza di quelli che sono gli obiettivi degli uni e degli altri ed io ritengo unico cammino sostanzialmente questo quello che si deve fare
Nelle sezioni di alta sicurezza evidente che questo certamente
Può essere un modo di lavorare ma capite bene che
Il concetto di sicurezza deve a vere e quindi deve declinarsi attraverso
Ulteriori strumenti
Che coinvolgano maggiormente certamente lire coinvolge una personalità del del detenuto e quindi la sua sfera d'azione
Attraverso quello non miri non dimenticate quello che dice l'articolo uno del Regolamento di esecuzione facendo tratto estinzione non qualcuno richiamava prima tra imputato e persona definitiva in uno
Si sostengono gli interessi nell'altro si proprio nel un processo di qualificazione di quello che è la propria personalità ecco né polemico nei confronti di persone
Che hanno fatto del crimine la loro S.p.A. cioè dall'una società per azioni intesa come società orientata esclusivamente al guadagno personale a lucro e nient'altro diventa veramente difficile
Ma si può fare o non si può fare
La domanda che bisogna porsi è questo certamente
Ovviamente come operatore penitenziario miei
Mi reputo dalla parte di coloro i quali dicono che comunque possibile per loro proporre una strada ma è una strada che necessariamente incontra dei limiti
Delle resistenze delle caratterizzazione di carattere personale ma anche territoriale che impongono una scelta che è completamente difforme rispetto a quello che sono un poco il nelle scelte che devono aumentare per gli altri criteri
Mi riferisco per esempio l'articolo centoquindici del Regolamento di esecuzione ultimo il due mila
Numero duecentotrenta nel quale si chiede anche ai provveditori di diventare il centro il motore
Di quella che l'opera di diciamo
Di responsabilizzazione di territorializzazione del della pena
Ai quali ovviamente deve farla derubati gridi di contrario avviso invece il discorso della de localizzazione dell'esecuzione della pena nei confronti di queste persone
Perché è evidente che mentre per
Tutti tutti gli altri detenuti la pena deve che deve consiste appunto nella rieducazione nel reinserimento nel tessuto sociale che li ha ospitati quindi
Il luogo primario dover inserire un detenuto evidente che è quello di origine perché lo dice la sua famiglia vi ci sono i suoi interessi
Lì c'è la sua progettualità futura ed è quindi
Evidente che devo evitare in tutti i modi possibili di aggravare ulteriormente il distacco che c'è tra il detenuto la famiglia
Tra l'altro e voglio ricordare che non solo a colazione un tema anche lo stesso codice di procedura penale prevede l'articolo duecentosettantasette che nessuna limitazione ulteriore se non quelle necessarie soluzioni appena
Si riferisce in realtà le a custodia cautelare ma si può allargare il concetto può essere imposta se non rispondente alla limiti alla privazione a libertà
Fatto questo concetto ripreso anche dall'articolo uno tutte al comma tre dell'ordinamento penitenziario che dice che nessuna
L'imitazione può essere imposta se non per ragioni di ordine e sicurezza
Questo per dire come nel regimi speciali d'indagine quarantuno bis Sipa veramente dal lato opposto
Questo vuol dire però che all'interno sezione quarantuno bis non ci sia un'umanità non ci sia
Spazio per azioni anche da parte degli utili racconto un esempio
Dove c'è un controllo e un marcamento a uomo evidente che gli spazi sul più ridotti però comunque detenuti tra di loro parlano tra di loro probabilmente fanno una la socialità molto spesso le loro
Interlocuzioni diventa lordi sicuro interesse della magistratura inquirente
Perché si scambiano veemente messaggi nozioni informazioni che possono poi vengono presi
Per
Ad attivare ulteriori approfondimenti fare ulteriori azioni giudiziario approfondire quelli già in essere
E molto spesso le si ritrova negli stessi provvedimenti che li mettono in proprio no il regime quanto visto l'alto così qualche informazione cinquantuno bis si applica in prima battuta in quattro anni
Viene rinnovato i due anni in due anni tra l'altro è una di quelle registrazioni di emergenza naturalmente centonovantadue che però ormai assunto un carattere di stabilità
Ecco tanto per farvi un esempio una volta mi è capitato
Unione una lamentela
Da parte dei detenuti che lamentavano che ha una certa difficoltà nel fare la doccia veramente anche la possibilità di fare la doccia
Questa persona il tempo loro dedicato solo dieci minuti non riusciva a fare la doccia nel senso entrava dentro quando veniva fuori da tutti Saponaro ci sono scuse ma come mai
No perché non si apre il rubinetto voi fatta apposta e via discorrendo che in realtà era un detenuto che sistematicamente entrava faceva sua doccia
Poi chiudeva il rubinetto stringendo lo con l'asciugamano ci versava sopra lo shampoo e se ne andava
Quando arrivava l'altro
Sia infine triste ovviamente prima di poterlo aprire il tempo del
C'era passato e qui si dice non riusciva più a farla da noi ecco quindi tanto per tempi orale un po'quello che il clima della della della sezione quarantuno bis
E sentito nuovamente qualcuno che ricavate spiritoso ecco nel gestire questo tipo di sezione evidente che
Occorre un personale che sia altamente motivato
Nel far questo tipo di lavoro tra l'altro volevo anche dire
Che la Convenzione internazionale diritti dell'uomo prevede un certo punto un articolo che impone
Alla alle singole amministrazioni dei vari Stati membri l'obbligo di richiamare periodicamente l'alta importanza sociale del compito svolto dagli operatori che lavorano all'interno del carcere
In modo tale da far capire che chi lavora all'interno del carcere non è l'ultimo degli arrivati che non ha trovato nessun altro posto di lavoro se non quello e quindi fa il secondino
Ma è uno stupratore proprio del sociale altamente professionalizzato che deve essere altamente motivato
Che fa un compito di redenzione sociale non indifferente
Perché sei molto facile arrestare se è molto facile fare indagini pavimento pone difficoltà capite che vivere a contatto con l'avvocato con del persone privata libertà personale ventiquattro ore al giorno diventa veramente molto difficile
E quindi quest'opera meritoria deve essere costantemente riportato all'attenzione della collettività
Conti evitate però devo dire e piuttosto sorda da questo punto di vista
Noi tutti abbiamo imparato nell'arco di pochissimi mesi cosa vuol dire strette
Cosa vuol dire spending review tra l'altro vocaboli
Ci sono per nove sconosciuti come inteso come italiano per l'abbia imparato devo anche dirle che mio figlio fatto ha fatto le prove per
Poter far università ne ha facoltà di Medicina s'è trovato nel Queens sprechi
Ecco noi oggi a distanza di ventidue anni chiamiamo i poliziotti penitenziari ancora agenti di custodia o peggio ancora secondini pensando che questo sia un sinonimo
Ecco qua tanto per dire come
Quindi quanta sia l'attenzione che la collettività
Pone al mondo penitenziario
Dicevo desse un personale altamente motivato il presidente Tamborrino
Nelle sulle linee programmatiche
Ha in mente una completo cambio culturale che mi pare dalla da riassunto della giornata di ieri questo sia emerso in modo chiaro
Anche da un punto di vista della formazione del personale ma anche dei compiti loro affidati
Fino a oggi il personale veniva Gest rito con numeri
Dei quali prima abbiamo sentito parlare nel rapporto quasi uno uno
Questo in ragione anche di un retaggio storico è un Rabin ragione delle dell'idea proprio
E quindi della cultura della gestione la sicurezza all'interno del carcere che tra l'altro neppure una
Una sicurezza estremamente preventiva nel senso che si applica e si consegue attraverso azioni preventive non repressive faccio un esempio sport così capaci capiamo bene
L'autovelox ai due modi funzionare o con la pattuglia nascosta che fa la multa quindi fare pressione
Però non ottiene che magari davanti la scuola si va da trenta all'ora
Oppure con un'azione preventiva metto il cartello metto la postazione fissa tutti lo sanno tutti passano a trenta all'ora ecco prevenzione repressione la cultura della della sicurezza dizione caccia si fa attraverso una singole una sicurezza che è una sicurezza preventiva
Il rapporto che c'è tra Polizia penitenziaria e detenuti improntata a un vecchio modo di di di o comunque a un modo di gestire
Il era pur diciamo a colazione detenuta che oggi volesse in un qualche modo superato attraverso appunto il recepimento integrale ma soprattutto interiore esazione di quello che il concetto di sicurezza
Dinamica
Attraverso la modalità di gestione detenuto che sia una modalità di gestione
Maggiormente partecipata e partecipata insieme a quello che tutto tutto l'insieme di persone che devono concorrere la sua gestione ecco da questo punto di vista amministrazione sta facendo veramente intanto
Sta realizzando il circuito dei giornalisti con il dottor Pagano sono stati fatti incontri con i provveditori al fine di individuare all'interno di ogni regione
Dei circuiti penitenziari per garantire da un lato la territorializzazione rito realizzazione appena adesso dall'altra parte
Il progressi il progresso e quindi lo spostamento anche fisico del detenuto all'interno dei circuiti penitenziari ma mano a mano che la persona
Procede in verso un senso piuttosto che in un altro e
E questo sicuramente e un impegno forte da parte dell'Amministrazione il problema però è un altro
Il problema che il carcere fa parte la collettività il carcere e una parte della collettività il carcere non può lavorare da solo
Quando il
Dottor Palma diceva speriamo che il problema del carcere sia costantemente all'attenzione dell'agenda politica ecco un po'mi spaventa
Perché gli ultimi interventi che sono stati fatti stati fatti con una un obiettivo di maggiore carceri di sanzione nel senso che il molto spesso
Quello che il concetto di sicurezza è un signore un concetto di sicurezza che vi inteso come un fastidio nei confronti di qualsiasi tipo di ad pressione a una o la propria sfera da parte di chi voleva incrementi in atto e quindi come rimedio che viene individuato e si deve semplicemente sempre quello
Di toglierlo di mezzo cioè regalo all'interno del carcere
Il invece esattamente il contrario cioè il carcere non deve essere lasciato da solo perché all'esterno deve esservi una rete una RAI e che si prende carico del carcere unitamente al carcere per la parte di propria competenza efficace non può essere lasciato da solo
Il carcere da solo può arrivare a quello che sta facendo oggi con l'impegno del Presidente angolino che è un impegno concreto e reale
Ma oltre non può andare
Quindi occorre che le ASL ad esempio si prendano carico dei mille passato assoggetti tossicodipendenti che oggi potrebbero stare all'interno del carcere parliamo di sovraffollamento ma continuano a restare e qui è un problema di ordine pubblico
Parliamo di sovraffollamento però abbiamo mille persone che potrebbero andare in misura alternativa e non ci vanno
Parliamo di grosso modo dieci mila persone che
Potrebbero usufruire di pene alternative alla detenzione e comunque rimangono all'interno del carcere
è evidente che ogni realtà oggi a dei problemi ha dei limiti una spending review si applica per tutti la crisi c'è per tutti
Però non possiamo continuare a usare responsabilità esclusivamente agli studi penitenziari
Semplicemente con una
Qui deresponsabilizzazione e delocalizzazione di quello che è
Un impegno che è un impegno sociale etico e morale che deve far parte di tutti quindi occorre che il carcere continui a fare il suo e probabilmente questo non basta deve fare anche molto di più ma occorre che la società civile
Si prenda carico a trecentosessanta gradi di quelle che sono
Le problematiche connesse al carcere l'accoglienza detenuto derivanti da tale che può e sta per uscire
Dell'accoglienza gestione dei rapporti con la famiglia e soprattutto dell'accoglienza di quelle persone che potrebbero non stare in carcere ma continua a starci
Tra l'altro un periodo di grave sofferenza come questa con il sovraffollamento grazie
Penso che nel corso della mattinata avremmo sì un attimo ancora bisogno del
Dottor De Gregorio perché ci ha detto molte cose altre per motivi di tempo che non determinati colui non è riuscita a dircele su tutto l'aspetto della formazione che è stato evocato più volte cominciando da ieri e penso che questo sia un punto fondamentale
E dottor De Gregorio a ragione cioè nel senso che sono anni anche con Franco Corleone no che diciamo almeno dieci mila tossicodipendenti potrebbero uscire per andare in comunità
Questo non dipende da Mestre penitenziarie penso che da parte della magistratura di sorveglianza si troverebbero le porte aperte da questo punto di vista perché sono luoghi di cura
Lo scorso anno abbiamo imprudente abbiamo invitato
Il direttore del dipartimento politiche antidroga per sottoporgli questo problema
Alcuni c'è Mauro Palma rischiamo nel due mila sedici di continuare
A gridare gli stessi allarmi a dire cose che sono assolutamente di buonsenso non sono genialità prese non sapendo però basta appunto osservare la popolazione carceraria e ce ne andiamo
Immediatamente conto anche per i dimessi dell'UPT ne parleremo
E ne i a marcire sul discorso delle misure di sicurezza nel pomeriggio appunto era quindi se le ASL
In maniera concorde con i magistrati di sorveglianza avessero lavorato in un certo modo e quindi se i servizi di salute mentale si fossero assunti da anni addietro delle responsabilità non saremo a questa popolazione intanto che il PGT adesso c'è tutto il problema
Cosa facciamo primo marzo di mete dice qui non ce la faremo andremo alla proroga e quindi questo
Discorso verrà
Drammaticamente prolungato ancora per del tempo allora fermiamo i lavori per dieci minuti e c'è una comunicazione di servizio per cui passo la parola Piergiorgio e ci ritroviamo quindi I quarantadue
Allora stasera dopo la seconda sessione c'è l'assemblea dei soci del se accade per
Consentire di utilizzare il tempo che normalmente si dalla scena e dintorni
Viene organizzato un buffet
Qua c'è bisogno di sapere quante persone per quante persone preparare quindi
Prima di uscire abbiamo bisogno di sapere quante persone si tratteranno al buffet poi
C'è un altro notizia sempre in relazione a questo fatto le persone che abitano qui all'Istituto e sono a mezza pensione
Che ovviamente cioè devono dire
Se preferiscono il buffet o se invece vogliono rispettare l'impegno della scena perché le suore sono disposte a cancellare l'impegno per la scena purché lo sappiano ora
Perché devono hanno personale esterno
Queste sono due cose avrebbero bisogno di un'alzata di mano perché non posso indovinare dai dai cenni della testa
Allora rifaccio le domande vi faccio la domanda quanti sono qui a mezza pensione e sta
Comunque non ne vedo quindi su questo non ci sono cambia
Allora quanti sono a mezza pensione qui e stasera preferiscono il buffet alla scena su alle otto dovete alzare la mano se c'è qualcuno allora uno due
Quasi nessuno invece ora alzate la mano quanti pensate di essere
Di utilizzare stasera il buffet che sarà abbastanza tardi sarà le nove nove e mezzo qua qui vicino dopo l'assemblea del Senato
Vediamo un po'aiutami aiutami a
Vicino
No tutti ma insomma Ripani su tutto il saccente quaranta
Meglio più facile più cinquanta che quaranta
Più cinquanta che quarant'
Allora
Un'altra comunicazione
Per le persone alle quali la cosa possa interessare domattina alle sette e quarantacinque non abbiamo corre deciso se in cappella o nella sala Pio dodicesimo più europea Paolo sesto ci sarà un momento di spiritualità
Bene e io direi di cominciare
Questa seconda parte da immediatamente la parola Eugenio Sarno segretario della UIL penitenziari prego
Grazie io non posso esprimermi in premessa
Dal ringraziare la presidente Prodi manda Presidente Laganà per questo graditissimo invito
Intanto perché si dà modo
Alle rappresentanze del personale di esprimersi in un
Convegno così importante
Anche
Testimoniare la gratitudine
Di chi lavora nelle prime linee nelle frontiere penitenziari verso il volontariato
Perché io condivido sottoscrivo pienamente ciò che ieri ha detto il professor Flick quando ha affermato che senza il volontariato il sistema sarebbe crollato
Io aggiungo
E anche senza l'impegno degli operatori penitenziari
Il tema
Inc e molto complesse riannodare le fila e dopo una pausa è impresa un poco improba e quindi farò pagare pegno alla Presidenza
Con un bando qualche minuto in più perché notoriamente io bisticcio con la sintesi però credo che certi argomenti vadano affrontati come dire
Con argomentazione con non spiegazioni
Che debbono necessariamente portare via del tempo
Mi pare che dal dibattito di ieri di oggi io ho potuto seguire solo parzialmente i lavori di
Di ieri pomeriggio oggi sono
Necessitato ad allontanarmi perché nel pomeriggio devo raggiungere alla campagna
Mi pare di poter dire che però è emerso un
Una considerazione ovvero la politica elettricità del termine della sicurezza sicurezza un sostantivo che ha tante facce è un parallelepipedo di tanti di tanti nato
Di quale sicurezza vogliamo parlare
Della sicurezza interna
Nella sicurezza esterna
E la sicurezza sul posto di lavoro della sicurezza e della tutela
Nella incolumità fisica degli operatori della sicurezza tutela della vita dei detenuti e allora
Vedete che
è difficile parlare di sicurezza che sembra quasi un ossimoro
Perché il carcere dovrebbe essere o almeno è nell'immaginario
Popolare il luogo sicuro per definizione
E io
Sperando
Di non incidere in negativo sulla qualità del dibattito
Proverò un poco ad entrare a gamba tesa
Rispecchia anche al romanticismo con cui spesso si racconta il carcere
Perché il carcere che si racconta spesso non è il carcere che e
Io proverò a dirvi alcune cose anche con il rischio di procurare fastidio ricostruiti
Però vedete
Di quale sicurezza vogliamo parlare
Legando il concetto di sicurezza al binomio fiducia del personale e capacità dell'Amministrazione
Perché le trasformazioni che sono in atto e questo è sicuramente un dar merito e dar credito a questa Amministrazione
Non possono non passare per un rapporto fiduciario che si consolida ma ad oggi le basi per il consolidamento di questo rapporto fiduciario non c'è
Quando ovvero un un detenuto si amputa i testicoli
E poi aggredisce quel personale che lo ha salvato dal dissanguamento per quel personale non ha il diritto
Termine burocratico le dotazioni individuali di protezione
Non nati
Pensato minimamente un attimo di un salvare quel detenuto
Non è andato a recuperare dati sensibili alla i di esso non all'AIDS portatore sano di epatite no anche perché sono dati proibiti al personale
Lo ha salvato quando il dottor Parisi a Monza ha dovuto evacuare una sezione perché lì si è allargata
Quando a Genova siamo nella necessità di registrare nelle ultime ore il secondo caso di scabbia in quarantotto ore quando a Catania dobbiamo combattere precaria che non vi sia eletto spinosi
Per la liberazione di ratti
Di quale insicurezza vogliamo parlare
Vogliamo parlare della sicurezza esterna diciassette detenuti a farsi poi dirò queste cifre nel due mila dodici sono pari ai detenuti evasi nel ventennio precedente agli anni due mila
E allora dobbiamo intenderci
Vedete noi siamo un Paese che ripudia la pena di morte giustamente dico io
Ma siamo
Un Paese in cui
Simona di pena
E allora
Si muore di pena e allora noi dobbiamo
E non solo cristianamente
Approcciare fa quello che
Il dramma penitenziario
è ben vengano queste queste iniziative
Io
Ho sorriso quando
Con educazione istituzionale e massima competenza il dottor Di Gregorio ha parlato della sicurezza in chiave preventiva
è chiaro che la sicurezza o la gestisce in chiave preventiva con la gestisci in chiave repressiva
Ho sorriso perché noi dobbiamo avere il coraggio di dire
Che non siamo nelle condizioni di gestire la sicurezza né in chiave preventiva e né in chiave repressiva
Altrimenti noi diamo e questo lo dicevo prima
Nell'intervallo al dottor Palma diamo una comunicazione sbagliata
Noi invece abbiamo l'esigenza di alimentare la coscienza sociale su quello che è il dramma penitenziario
Noi non siamo non s'noi non solo non sanno in grado di garantire la sicurezza ma non siamo in grado di garantire alla civiltà non siamo in gran do di garantire la dignità delle persone non siamo in grado di garantire i diritti delle persone detenute e delle persone che lavorano in carcere
Questo è il carcere occhi al netto dello straordinario impegno del diuturno impegno di tutti gli operatori penitenziari della Polizia penitenziaria dei psicologici dei direttori dei comandanti
Degli educatori dei volontari però
Questa è la realtà
Poi comprendo che occorre alimentare la speranza
Parola speranza va alimentata partendo da basi di verità
E allora proviamo a fare
Insieme un
Un ragionamento
Come si pensa di garantire la sicurezza
Legandola al concetto di gestione
Delle tensioni e delle pulsioni di sessantotto mila detenuti quando a queste persone esseri umani l'Amministrazione lo Stato italiano garantisce il vitto pro capite
Con una quota stratosferica di tre euro e quaranta al giorno contro Eurem quaranta al giorno si garantisce colazione pranzo e cena
Come pensiamo di parlare
Il punto di sicurezza se questo è uno Stato che ancora detenuti sessanta bambini sotto i tre anni di età
E di questo che dobbiamo parlare
Ne di questo che dobbiamo
Parlare con forza con vigore senza senza scadere senza scadere nella nell'ipocrisia lo diceva il professore Palma il centocinquantadue per cento dell'indice di affollamento
Vedete
E lo
So di rivolgermi ad una platea di competenti ma il dato è molto
Più gravi
Perché il centoquarantotto per cento
Centocinquantadue per cento sull'oscillazione e tre questa forbice non era rivolta ai sessantotto mila detenuti
Perché vi è noto
Che
I detenuti sottoposti al quarantuno bis
E i detenuti ad alta sicurezza per legge debbono essere allocati in cella singola
E le cosiddette aree riservate tolgono posti detentivi io adesso non so chi ha dato al ministro quel dato per cui la popolazione detenuta ho letto stamattina sul Messaggero sceso di mille cinquecento unità
Probabilmente far riferimento ai mancati ingressi ma quelli derivano più dai mancati arresti delle forze di polizia che non arrestano per non allocare detenuti nelle celle di sicurezza che non hanno
Bisogna dirla la verità
E allora quel centoquarantotto per cento per cento cinquantadue per cento si trasforma nella realtà
Di otto persone costrette in una cella che all'origine era prevista per due perché vedete c'è anche una grande ipocrisia che fa denunciate la denuncio quella della capienza tollerabile
Ma avete mai visto una macchina una Cinquecento che avviene collaudata per quattro posti e poi la motorizzazione civile dice no parrocchie e tollerabile la capienza di sei passeggeri queste una grande ipocrisia
è una grandissima ipocrisia il sistema penitenziario italiano dispone di poco più di quarantadue mila posti per sessantotto mila detenuti punto questa è la verità
Non c'è la tutto che ha capienza tollerabile
E allora vediamo perché
Noi parliamo di sistema che connotato da una deriva di morte e violenza
Se ci riferiamo badate bene a soli numeri dal primo gennaio due mila dodici ad oggi
Cinquantatré suicidi in cella da parte di detenuti
Otto agenti di Polizia penitenziaria suicidarsi
Seicento ottanta attentati suicidi
Centocinque detenuti salvati in extremis dalla Polizia penitenziaria e quando noi parliamo di detenuti salvati in extremis ci riferiamo a certificazioni medica
Parliamo dello spiccato mento scusatemi
Termine obbrobrioso bruttissimo ma
Che nel gergo e nello slang carcerario ovvero quando prendi il detenuto un attimo prima che salì l'ultimo respinto centocinque detenuti
Sedici detenuti evasi
Sette detenuti sette tentate evasioni sventrate
Cinque mila quattrocento atti di autolesionismo grave e badate bene duecento ventitré agenti di Polizia penitenziaria feriti che hanno riportato prognosi superiore hai cinque giorni
Questo è il bilancio di sangue
Nei primi undici mesi
Nel che si registra nel sistema penitenziario
E allora
Rispetto a questo dramma ripeto occorre alimentare la speranza per il volontariato
In questo riveste una importanza fondamentale e io non posso non
Rivolgervi è testimone abbia ancora una volta la gratitudine di chi in prima linea opera perché solo chi opera in prima linea e a contatto con le frontiere penitenziarie
Recepisce percepisce abusive la necessità del volontariato
Poi però lo dico all'Amministrazione mi dispiace che non c'è il mio amico
Ricerca POR dottor pagare
Ma l'Amministrazione deve anche essere coerente rispetto alle scelte
Perché si è se vi sono direttori che vivono il volontariato o qualsiasi iniziativa
Che abbia a che fare con il concetto di astensione sul territorio come indebita ingerenza quei direttori non possono essere dirigenti in cui possiamo applica la sperimentazione della sorveglianza di
Abbiate il coraggio di fare delle scelte io l'ho detto lei lo sa dottor Tamburrino questo dottor Di Gregorio Presidente
Al presidente Tamborrino perché la cosa le cose vanno dette vedete se
Continuando in una storia di attenzione anche la Conferenza episcopale ha ritenuto di dire qualche giorno fa una parola importante
Sulle condizioni delle nostre prigioni
è evidente che qui vi è un vulnus di attenzione ed è stato detto prima da parte della politica
E allora io vorrei comprendere come mai
La politica
O gran parte dei politici
Rimangono insensibili non solo alle sollecitazioni della Conferenza episcopale Masin anche ai moniti e ai richiami e agli inviti del Presidente del
Diceva prima il dottor Di Gregorio sono preoccupato dell'attenzione della politica verso
Verso il carcere ha ragione perché la politica risolve tutto con nuove leggi che producono detenzione io in verità ho ribaltato un poco qualche tempo fa
Il concetto in una riunione a Palazzo Chigi avendo lì il Sottosegretario letta vari ministri dal fanno Brunetta alla russa eccetera dissi che i politici
Dovevano sempre aver ben presente nella loro mente il carcere
E partirono i riti scaramantici poi dissi ovviamente dal punto di vista sociale ma visto alla degenerazione de il dei Lu consideri Fiorito forza anche l'altro senso aveva una qualche ragione di esistere vedete io ho detto
Ho detto io ho scritto una lettera Sallustri come la sua eventuale detenzione posto che non siamo ancora al carcere a nessuno
Avrebbe potuto rappresentare una grande occasione per il sistema penitenziario teme introduco nella necessità di informazione perché ho detto
Che
Luigi sarebbe potuto diventare il Papa dei giornalisti
Beninteso dove il Papa non è sinonimo di Pontefice
Ma sinonimo di Alfonso Papa il il
Il
Deputato che ha scoperto il dramma carcerario dopo essere stato detenuto essa ed mentre quando ero deputato Salerno altamente in fischiato
E allora mi sarebbe piaciuto che il Sallustri fosse andato in carcere posto che non siamo pure il carcere a nessuno perché avremmo potuto forse da cronista rigoroso
Potuto leggere
Su qualche quotidiano qual è la realtà del calcio e quindi avrebbe potuto raccontarci come il rumore sordo di uno sgabello che si rovescia annuncia una passione dalla vita o può
Avrebbe potuto Han raccontare la fanno della gente che cerca di salvare quella Vito o avrebbe potuto raccontare il silenzio che sussegue alla certificazione di morte
Avrebbe potuto raccontare come si fa la fila per farsi la doccia quando c'è l'acqua calda
Forse avrebbe potuto raccontare l'attualità e l'abbondanza di quel cibo servito contro Eurem quaranta al giorno
Forse
Avrebbe potuto raccontare
Perché
A Milano San Vittore
Delle persone vendono il proprio corpo per delle sigarette
Perché sicurezza e io
E io non sono
Colui che guarda dal buco della serratura a me non interessa chi e in quale veste
è stata commessa una violenza
A me interessa indagare le cause
Che consentono
Il nascere di quella violenza
La povertà
La povertà che inizia ad essere fattore determinante a discriminante e di assoggettamento
Evidentemente al potere criminale anche all'interno all'interno delle carceri
E quindi
Pentire
Che questo un Musso proliferati e evidentemente fare sicurezza
E allora voi
Non possiamo
Tollerare la degenerazione dell'informazione vedete io è una cosa che racconto spesso
Per assicurare
Qual è la degenerazione dell'informazione
Io l'undici novembre del due mila dieci sono stato in visita al carcere di Taranto uno degli oltre centottanta carceri tuffi citato
Quel giorno la signora Cosima
Non ancora indagata e non ancora la stampa quando a fare il primo colloquio con il marito Michele che si presso morisse si presume essere forse l'assassino della
Della piccola fare
Quando io sono uscito ho trovato uno sciame di giornalisti
Ho provato a dire loro
Che a forzare il caso di parlare del dramma che vivevano gli altri trecentosessanta detenuti in un istituto che aveva diciamo Eva avuto crolli tanto da avere percorsi transenna nati
E che aveva una
Unalat pericolante perché c'era un pilastro che si era piegato
Perché si accendeva al campo sportivo affondando fino alle ginocchia nel fango
Che quei detenuti potevano fare la doccia due volte a settimana perché non c'era la possibilità di erogazione di acqua
Io ho detto io non parlo di Cosimo e Michele quanto affermato questo lo sciame si è volatilizzato
Come gli insetti
A cercare il miele dai fiori che preferiscono ed è questo che ci deve anche unire
Noi dobbiamo parlare di carcere senza guardare il carcere dal buco della serratura
Non dobbiamo avere paure timore di dire la verità non dobbiamo avere paura il timore di disturbare i timpani perché noi dobbiamo alimentare la coscienza sociale
Perché solo attraverso una corsia Enza sociale alimentate
è informata noi possiamo
Esercitare quella pressione che potrebbe e consentitemi qui la cautela è d'obbligo portare
Alla politica il dovere di attenzionare il mondo del calcio
E io l'ho detto non più dati di quaranta giorni fa al ministro Severino anche i tecnici posto che siano tecnici ma a me paiono più politici che tecnici hanno ereditato quell'abitudine
Di legiferare sul carcere ascoltando tutti tranne che il carcere lo conosce lo fa
Ecco perché poi vengono fuori quelle norme inutili per dirla tutta
Noi avevamo anticipato al ministro Severino che
Rendere
Alla magistratura la possibilità di
Deliberare in ragione
Della detenzione domiciliare non avrebbe prodotto effetti e così è stato
Perché vedete
Quando
A sei mesi dalla scadenza un detenuto deve presentare istanza
Due anni dalla scadenza deve presentare istanza centosei
Istanza per
La detenzione domiciliare quelle stanza
Nella migliore dei POR delle ipotesi
è esaminata sei mesi prima e deliberata qualche giorno prima della remissione e della concessione del beneficio quindi sostanzialmente inutile
E su questo consentitemi di fare una digressione
Ci dicono che mancano i magistrati benissimo toglie soli magistrati dal Dipartimento dimettessero alle procure e diano il Dipartimento in mano ai direttori che hanno la competenza per gestire il sistema penitenziario tanto per dirne
Vedete quando poi cassa lustri vengono concesse viene concessa la detenzione domiciliare io sono con quei giudici di Milano e che chiedono Bruti Liberati di applicare lo stesso beneficio agli altri novecento a cui non è stato applicato
E allora
E se è vero dice un operatore del diritto il problema c'è tutto e non lo dice Silvio Berlusconi c'è un problema legato alla magistratura e quindi una necessità di riformare la giustizia che non è legato solo I giudici
Ma al sistema complessivo
Della della giustizia
Io vado alle conclusioni chiedo
Scusa se non
Sono stato nei termini però vorrei che si comprendesse che la passione
Che deriva
Dalla conoscenza io dico sempre sono uomo di caccia
E aggiungo anche io sono
Uno dei pochi ormai poliziotti penitenziari che ha avuto la fortuna di percorrere Lante e il posto dopo il crinale dell'ante il posto e il mille novecentonovanta
Dove interviene
La riforma del corpo degli agenti della Polizia penitenziaria
Lo dicevo prima al
Professor
Palma
Io sono
Uno di quegli agenti che negli anni ottanta
Ha usato violenza
Quella violenza dura
Per recuperare la legalità delle carceri allo Stato perché vedete quando a Poggioreale entro l'inserzione ti sparano addosso i detenuti non è che poi entrare chiedendo permesso
Ci entri con la violenza
Ed è violenza necessarie ma proprio perché
Ho attraversato quella violenza
E ho avuto mio cugino Comandante del quarantuno del padiglione quarantuno bis di Napoli assassinato dalla camorra Sotto casa è sotto gli occhi della moglie
Comprendo fino in fondo avvertendolo nell'anima la necessità del posto di quella svolta culturale ancora incompiuto ma che comunque c'è stato che è stata assegnata dalla legge di riforma
Del Corpo di Polizia penitenziaria
Però oggi a voi lo sapete meglio di me consente il poliziotto penitenziario
è il custode
è il medico e l'infermiere è il cappellano coltello psicologo e l'assistente sociale ed educatore e a volte anche il comandante a volte anche il direttore perché nel carcere sin anche cambiare una lampadina in una cella
Diventa atto amministrativo burocratico con tempi inconcepibile badate bene una lampadina
In una cella è questione vitale per una persona a cui è stata privata la libertà e allora concludo richiamando
Una cosa che mi è piaciuta poco meno il fatalismo del presidente Tamborrino
La Costituzione questo lo diceva Flick dice acconsente
Che non sono scritte
Presidente Tamborrino ha detto l'articolo ventisette
Dice cosa che non sono scritte bene noi abbiamo tutta la voglia tutto l'interesse tutto l'entusiasmo
Di andare oltre l'articolo ventisette ma deve esserci qualcuno che quello strumento è quello possibilità ce la dia altrimenti non c'è sicurezza né dentro né fuori il carcere
Grazie ingegner Sarmi io
A Brescia tutta diciamo così la scaletta dei relatori però mi sembra importante ascoltare anche un'altra voce
Sono stati cantanti dire in maniera volto potente coordini argomenti per parti di Eugenio Sarno eletti
è la realtà del carcere comprese anche gli aspetti della violenza appunto
Quindi credo che sia importante che con l'avvocato di catena che cosa serve
Che cosa dite che cosa raccogliere da parte dei suoi assistiti in termini di queste tematiche quindi dalla parola Ciani
Posso
Allora l'intervento non era previsto quindi sotto vado un po'a braccia e
Ricordo anche la mia diciamo passata
Attività di volontariato quindi sono un po'a mezzo diciamo fra volontario e il professionista appunto del
Di questi di questi temi
E mi trovo d'accordo in particolare con l'ultimo intervento con l'intervento appunto del rappresentante della
Polizia penitenziaria del sindacalista che a un certo punto ha messo in evidenza proprio ci ha fatto toccare quello che il carcere effettivamente anche nei suoi aspetti più brutali chiamiamoli insomma
Sentito
Dio penso proprio come avvocato sono stato parzialmente orgoglioso il ventidue novembre di essermi astenuto
Ci siamo astenuti dalle udienze in tutta Italia su appunto indicazione dell'Unione delle Camere penali proprio sul carcere il carcere non può aspettare
Perché noi vediamo siamo testimoni tutti i giorni appunto di questa situazione di cui abbiamo sentito parlare che vediamo che constatiamo che però insomma
Non è non è particolarmente
Messa in evidenza come dovrebbe
Soprattutto appunto il sovraffollamento fenomeno del sovraffollamento che però di non non dimentichiamo che
è dato dal quarantadue virgola cinque per cento di giudicabili
Quindi di persone in custodia cautelare c'è necessità di tutta questa custodia cautelare
Io penso proprio di no cioè penso che
Andrebbe maggiormente analizzato il fenomeno dal punto di vista della magistratura di cognizione
E senza fare un appunto agli organizzatori
In questi ambiti si passa direttamente diciamo alla fase esecutiva senza pensare però c'è un prima
E il prima purtroppo è diciamo questa situazione di
Eccesso di dica di custodia cautelare anche per reati modesti perché è vero ci sono
Ci sono io cioè la criminalità organizzata e c'è anche però il reato proprio bagatellare il reato del furto in supermercato la persona che ha un certo punto non ha risorse perché qui la differenza non è fra pericolose non pericoloso
è fra chi ha risorse e chi non le ha fra chi ha una casa e chi non la
Fra chi ha un lavoro e chi non lo
E quindi in questa situazione perpetuare sempre il la richiesta di custodia cautelare
E quindi
E
Aumentare sempre i numeri perché ricordiamo appunto che con quarantadue virgola cinque per cento è una grossa fetta dei settanta mila sessantanove mila detenuti
Possibile che non si possa fare uno sforzo di iniziativa di fantasia per
E per eliminare questa questa per
No eliminare non sarà possibile per ridurre questo inseguimento questo numero
Qui probabilmente c'è bisogno di una cultura della giurisdizione come diceva ieri il consigliere del CSM un moderno modifica della cultura della giurisdizione e una maggiore conoscenza da parte dei magistrati di cognizione di quello che è il carcere
Perché se te chi richiede il carcere sette mandi gente in carcere devi sapere che cos'è il carcere e per esperienza personale ho visto che questo invece non non sussiste cioè magistrato sorveglianza lo conosce
Il magistrato inquirente il magistrato giudicante lo conoscevo
Ora naturalmente non faccio delle delle generalizzazioni però avuto modo anche recentemente proprio in occasione l'astensione di parlare con
Pubblico ministero che mi ha detto eh ma voi con questa astensione mettete contro vittime
Mettete contratto mentre le vittime dei reati ai detenuti
Senza pensare che i detenuti a loro volta per questa situazione di studi diritti sovraffollamento di mancanza di attività sono delle vittime sono delle vittime senza esagerare nel vittimismo cioè nel senso non non dobbiamo certo incoraggiare
Tendenze vittimistica però diciamo in questa situazione siamo in una situazione dove non può insegnare legalità quando a un certo punto la situazione eh
Oltre il livello di guardia siamo oltre io sono stato
In casa in carcere della Toscana criticando l'iter Antigone e ho visto la situazione di di di veramente di
Proprio deprivazione di
Cioè del dello spazio vitale proprio del
Tre tre letti a castello per tre ragazzi
Con diciamo un corridoietto piccolino fra nella cella dove dove stare insomma questo crea violenza crea violenza reciproca con
Con gli operatori Francia fra le persone
è una situazione è una situazione di caos allora io dico interveniamo in fase nella fase
Preliminari allora abbiamo parlato tanto di messa alla prova mettiamolo questo istituto nel diritto minorile ha avuto un buon non voluto risultato insomma diciamo
Costa costa risorse sì va bene e però vediamo se a un certo punto nel bilancio costi risorse costi-benefici poi abbiamo un beneficio messa alla prova non solo irrilevanza del fatto
Il rilevanza il fatto cioè i fatti le sciocchezze se episodici come anche questo un atto un istituto del diritto minorile anche di questo si è parlato tanto
Perché deve essere perché diciamo deve interessare il circuito penale poi anche
Circuito eventualmente carcerario situazioni diciamo di nessuna difficoltà di me di idee sulla pericolosità
E poi ancora diciamo favorire il percorso anche di mediazione
Magari cercando di di di immettere di di di di ridurre diciamo i reati frutto cedibili d'ufficio reati procedibile a querela possibilità intervento di mediazione
Poi
E diciamo nel far nella fase di arresto perché poi noi abbiamo due tipi di di processi abbiamo processo magari per direttissima che quello che
In strada in Appia diciamo persone il carcere perché magari è il reato di chi viene preso in flagrante che verosimilmente non ha tanti mezzi nemmeno per difendersi altro nodo dolente perché è violenza anche non avere i soldi per potersi difendere
La differenza spesso la fa ci a una difesa e chi non ha una difesa sembra una banalità ma è la differenza fra stare dentro e stare fuori molto con lei molto spesso
Cioè il fallimento vi della legge sul gratuito patrocinio patrocinio impermeabili la spesa dello Stato ma spesso non per rivendicazione di categoria a spese dell'avvocato perché poi diciamo siamo una categoria che anche qui anche noi vorremmo essere un pochettino
Lui doti qualificati come immagine perché passiamo però a Trigoria diciamo di
Le persone che sono interessate eccessivamente interessate alla agli onorari eccetera io devo dire la verità che vedo
Io stesso e tanti colleghi vedo che lavoriamo spesso gratis proprio nelle difese d'ufficio e anche quando il gratuito patrocinio ci viene negato perché per lo straniero
Per lo straniero non regolare la regola è quella cioè che purtroppo malgrado dei correttivi che sono stati fatti sulla possibilità di fornire un meno con l'attestazione dell'autorità consolari straniere
Che ammette al patrocinio a spese dello Stato spesso la differenza è quella c'è un rito ridotto ridotto come possibilità difensive per quanto noi facciamo molti sforzi per cercare di difendere al meglio però alle volte
In quegli anni nel nuovo processo andrebbero fatte indagini difensive andrebbero fatte applicate tutta una serie di
Di di di istituti che spesso non sono alla portata PdCI non non può permettersi
Io di dirli ritorno a ribattere cerchiamo di agire nella fase preventiva quindi nella fase preventiva cioè la fase dell'arresto
La fase l'arresto verifichiamo diamo la possibilità di agire ai servizi sociali che individuino esattamente se quella persona delle risorse che gli consentono di stare fuori dal carcere
Perché spesso e volentieri
Ci sono persone che non sono proprio così ci sarebbe sempre la disponibilità di qualcuno di offrirgli magari un alloggio una sistemazione però spesso e volentieri
Proprio perché magari non ci sono delle analisi approfondito della situazione
Il la risposta il carcere quindi molti potrebbero essere dirottati già in questa fase partenze tossicodipendenti e magari hanno in corso un programma
Portiamo a conoscenza questo programma del giudice che giudica in processo direttissimo spesso e volentieri
Portiamo a conoscenza di questo quindi preveniamo cerchiamo di prevenire cerchiamo di prevenire proprio questa questo ricorso diciamo al carcere
Poi per quanto riguarda il carcere io torno magari sulla formazione sulla formazione
Importante la formazione degli agenti proprio per prevenire
Prevenire queste queste questi episodi di estero aggressività di auto aggressività di aggressività verso verso gli altri anche verso gli operatori del carcere in questo senso maggiore peso allo formazione psicologica
Perché anch'io ho constatato nella mia esperienza che alle volte
La forza è inutile dà forza alle volte deve essere deve essere mediata insomma io mi son trovato una situazione non tanto piacevole
Di di una persona che Piero lì per un altro un colloquio un detenuto e non certo punto il giudice mi chiama mi dice non non c'è nessun difensore per questo detenuto se poi occorse poco farsene io sono andato lì
Poi successivamente chiusa
La fase di convalida dell'arresto
Il detenuto mi voleva rilasciare per il nome di una persona che ha un certo punto avrebbe potuto forse ospitarlo avere dalle disponibilità
E in quel momento però un del personale forse un po'troppo ligio lo ha praticamente portato via e ho detto un attimo mila da una
Mi deve dare soltanto un nominativo che poi posso veri e propri cui posso fare un'istanza o eventualmente degli arresti domiciliari
E quindi chiaramente si è creato una situazione di tensione io sono stato allontanato anch'io di fare l'avvocato lei vada via ci pensiamo noi io ho detto momento mattino dico volevo aiutarvi non abbiamo bisogno di aiuto mi sono sentito dire
E io ho detto di non secondo me e ho cercato poi di stemperare perché conosco la passione anche di alcuni
Di molti diciamo che di fanno questo lavoro che non è per niente facile non è per niente riconosciuto
Perché spesso diamo una delega a queste persone la una delega diciamo così però poi dopo non abbiamo nemmeno la la la non riconosciamo il ruolo importante che svolgono quindi maggiore aste maggiore diciamo un maggiore attenzione a quelli sono gli aspetti di psicologici non tanto il fatto il buonsenso e magari anche la l'esperienza importante proprio nella formazione il bagaglio psicologico importante perché le porte stemperata
Queste queste situazioni magari di tensione le le diciamo le riduce minimi termini
Invece ho visto tante volte ho avuto modo di constatare come per il personale sia molto molto
Anche molto attento alle volte proprio alle dinamiche che ci possono essere e es come c'ha detto se lo ha segnalato il sindacalista spesso sventa diciamo delle delle situazioni estreme
Scusate un attimo volevo anche
Sì poi anche come ultima anche come ultima idea proprio di riforma anche quella dell'estensione dei lavori di pubblica utilità l'estensione lavori pubblica utilità anche per una serie di reati attualmente prevista soltanto per dei reati modesti
Tanto modesti come in come numeri non sarebbero perché sarebbe anche il settantatré comma quinto quindi insomma il piccolo spaccio insomma pub potrebbe avere
Cuccia potrebbe avere uno sviluppo maggiore anche questa situazione del lavoro di pubblica utilità ma confinato poi al al al reati appunto del centottantasei e centottantasette cosa era stato sulla guida è stato
Di brezza o sotto l'influsso di sostanze stupefacenti anche questo potrebbe essere una valida alternativa
Proprio per cercare di aprire un un sistema che sia un sistema magari di più che di misure alternative di sanzioni sostitutive cioè nella fase precedente
Se noi riusciamo
A limitare l'accesso al carcere in fase
Tre preventiva in fase di cautelare secondo me abbiamo fatto un un ottimo un ottimo lavoro un ottimo
Riporto con se abbiamo un ottimo successo
Io finirei qui ricorderei scusi idealmente e tutte le persone appunto per di cui purtroppo chattato la contabilità il sindacalista
E anche noi diciamo a Sollicciano purtroppo abbiamo vissuto un periodo molto difficile perché
La gran cioè sta fumando veramente è proprio l'annus horribilis proprio
Con diversi susciti cioè
Situazioni molto
Molto particolari proprio che sono successe negli anni due anni fa
Grazie
Dunque si relatori sonoro diminuiti nel senso che per varie ragioni sgambetti abbiamo menzionati dibattito quindi potete fare domande coloro che sarà ancora presenti allo spreco però
Bisogna venire qui sarebbe problema della registrazione quindi
Questo microfono
Insomma
Grazie volevo intanto ringraziare il rappresentante del della UIL
Per le modalità con cui già trasmesso certe situazioni che molte di noi che molti di noi già conoscono
Mi permetto di completare soltanto un quadretto che ha fatto quando ha parlato di numero tollerabile che ovviamente
è un po'una grossolanità anche sul piano giuridico perché le o dei vecchi dati ricavati da una relazione della Seconda commissione permanente del Consiglio regionale della Sardegna
In cui si indicava come sudati tengo a precisare forniti allora dal PRAP
Per cui il numero regolamentare per il carcere di Cagliari era di duecentoventi unità numero regolamentare
Miss mi chiesi subito cosa significava che subito dopo ci fosse numero tollerabile di trecentoventitré come diceva lei ma
C'era anche un'altra Giunta che il numero massimo era di quattrocentodieci
E il numero effettivo era di quattrocentottanta e il numero al quale il Ministero della Giustizia aveva consentito di arrivare alla di cinquecentosessanta
Quindi veramente siamo con una scaletta che lecita conto delle del gioco di parole dietro il quale spesso si nascondono le realtà che viviamo
E che conosciamo perché qualche volta ci pare di sentire i clienti altre sedi
Veramente di vedere un film al quale noi in una corte non apparteniamo bora essendo tutti i giorni o quasi
Interessati lì vicino al carcere
E poi mi permetto lo dà ancora di dire che il birra di sottolineare un altro aspetto che è un detenuto povero e un detenuto è questa una realtà che non possiamo dimenticare
Un detenuto ricco e un ricco questo è il discorso di fondo
Che è veramente noi volontari viviamo tutti i giorni quando ci rendiamo conto che le differenze anche dietro le mura sono sono
Sono assolutamente in mente in questi termini
è il fatto che bene spesso si dice che deve esserci e collaborazione e deve esserci più intraprendenza da parte dei volontari ma bene spesso ci sentiamo dire che noi non abbiamo bisogno di aiuto
Noi stiamo vivendo una realtà ormai da dieci anni
Ma vi assicuro che nonostante abbiamo operato una rivoluzione
Diciamo presuntuosamente copernicana perché prima le attese nodi dieci quindici minuti scusate noti dieci quindici o alle adesso sono di di un quarto d'ora venti minuti le attese per l'accesso alla al colloquio dei familiari ebbene ecco loro non sanno come noi operiamo
Facciamo le prenotazioni per tutto un mese ma nessuno sa come noi operiamo e continua a dirci che non abbiamo bisogno di molto aiuto grazie
Era di raccogliere due o tre domande allora sarà una una piaggeria
Se poi aspettativa relativamente tanto secondo me ce ne sarà ancora perché allora già dando ai boia distrazione esitare provvedo anzi paterna essa allora
Ci fermiamo alla quarta e poi da paghiamo adattare a
Chiamiamo venti venticinque perché il tempo quindi demand era ebbene non diciamo concetti troppo estesi
Io sono stata ieri
Molto critica lo Stato anche adesso però lo faccia un corno
Estrema
Libertà interiore perché io mi considero la Jihad dei giovani poliziotti alla sorella di quelli più anziani
E ma oltre che l'insegnante di quelli più giovani sempre perché viene fuori quella deformazione professionale di cui noi professori e non riusciamo mai a liberarci
Dico questo perché voglio ricorrere a un ossimoro cioè io sono critica
Laddove e necessario ritengo giusto che dobbiamo essere critici ma sono anche riconoscente
A questi giovani poliziotti a questi poliziotti più anziani
Per quello che fanno e per quello che sopportano
Ma sono molto critica
Quando li vedo
Un po'diciamo
Rozzi nel trattamento l'avvocato faceva riferimento alla
Ad un atto che il rispetto psicologico che ci deve essere
Abbiamo tutti con un bagaglio di esperienze di certe reazioni che se fossero state compiute con una maggiore comprensione
Come non capire un po'la situazione in cui il soggetto detenuto situazione inferiore ma anche situazione a obiettiva
Si trova forse parecchie sofferenze sarebbero o irritante
Sono critica quando li vedo eccessivamente legati ai
Al
Rifiuto I no a qualunque costo anche laddove ci sono degli ordini del giorno
Che già supereranno una situazione di non permesso o di vietare di fare qualche cosa intralciando non solo la loro opera ma anche la nostra
E costringendoci alle lunghe ragionamenti a cercare questi ordini del giorno io ormai
Nella mia borsa tengo tutti gli ordini del giorno allora ogni volta devo
Andare a spogliare e dare l'ordine del giorno
L'ordine del del servizio scusate l'ordine di servizio sono sempre per quella del prossimo
E allora devo sembra andare a cercare porgervi e così via
E però contemporaneamente io sono assalita da una profonda tristezza
Perché ecco si è parlato di informazione Nieri non reclamava amo questa formazione diversa
Questa perché anche perché il Governo le nuove norme che hanno regolato la Polizia penitenziaria richiamando le proprie Polizia penitenziaria dando cinturoni
Il resto è quell'altro che già ecco si senta seicento
Se no dico o hanno già avuto
No uno o ad un cambiamento e allora questo cambiamento deve essere accompagnato da una formazione più elevata
O ad una formazione che faccia con loro conoscere e quanto si è mosso nella filosofia del trattamento quanto
Si è mosso nella conoscenza
Che l'uomo disegni e degli altri quindi
Che aiutarli a ma conoscere
Una una cultura più ampia
Anche legate alle nuove conquiste scientifiche di cui io continuo sempre a parlare anche nei corsi di formazione che noi facciamo
Perché oggi non abbiamo più o diciamo e quella spinta esclusivamente umanitaria PET Istica verso il detenuto questo discorso della beneficenza
Ma oggi abbiamo anche dei supporti scientifici che ci dicono che noi e abbiamo o né delle le situazioni non sta nel fisiche celebri genetica alla nuova scienza
La Rita Levi Montalcini lettori sinteticamente domande sì è ha detto a anche il tutto quello che oggi noi abbiamo l'obbligo di conoscere allora perché non puntare
Su questa formazione perché non puntare anche
Su una formazione integrata con noi con uno
E con gli altri operatori di questo noi sapremmo veramente molto grati sono d'accordo con quanto ha detto il dottore sanno per quanto riguarda i politici
E devo esprimere qui la mia indignazione che viene fuori tutte le volte che si parla
In Parlamento di detenuti ci sono alcune forze politiche corrotte perché anche loro che si ribellano hanno commesso Bellagio Cini
Noi lo dobbiamo dire e il continuano a a commetterli vi pare niente la situazione dei pianisti quelle che vanno a guardare la presenza a chi è assente
Non solo quelle che la chiedono ma anche quelle che la fanno per me e lì ci sono dei reati molto più gravi
De e gli scippi che vengono ma commessi dalla nostra povera gente tenuta nell'indigenza perché loro hanno sperperato
E il patrimonio pubblico è e continuano Aster terranno e al gas sprecarlo e cose inutili scusa allora cercheremo rende
Veemente materne esterne
Hanno chiesto adattare alla sia dal TAR barese che il dottor Saccomanni ma
Dopo
Parlare oggi
Credo se
Da nel non è registrata la domanda se va bene pensionandi
Rettore Luigi Einaudi
Carcere e sicurezza le pratiche le proposte
Le proposte si possono già anticipare oggi prima della chiusura se ne hai una volentieri io come se signori io mi interesso di volontariato a parte la mia presenza qui io un dettagliato di volontariato abbastanza notevoli con la mia modestia sul fatturato il sangue la mia vita
Unità ossia no
Faccio capo un circolo romano da quindici anni tramite questo circolano Hong finire l'onore di conoscere i rapporti con i famosi fraterno il tavolo fraterno certamente lo tramite il perché il vice Presidente
Dopo di ciò un tutti riconoscere poi Corecom faccio capo Dorigo molto modestamente a circa due anni va bene
E quindi seguendo il calcio a pochi anni ho visto una certa data la situazione è quella che
Ma si io non l'avessi frequentati scacciare non avrei capito certe cose assolutamente se di fatto scusatemi tanto in questo contesto ciò nei quali viviamo
D'accordo la collettività non è preparata questa questione Asso e impreparata assolutamente
Ha detto così intelligente il nell'ultima pista da Sarno sedi fatto fosse andato in prigione il
Il Sallustio oltre ce l'hanno già andati modifica ho deciso di porre in essere
Può darsi che appunto il problema veniva su veniva evidenziato sull'albero giornalistico
Quindi la collettività libertà Val questa questione perché il politico scusatemi tanto l'input del politico si muove sistematicamente a sua volta logicamente in base a soluzioni convincente sulla sicurezza no il politico si muove sull'input intozzata
Se a monte presenta alcuni anni fa io un po'il principio giuridico Tosato titoletto presento la Commissione Nordio Pisapia recano due questioni perché dica hanno scritto libri insieme sono due persone che appartengono a due condizioni poiché differenti sistematico Nordio era persona diciamo di finiamo in testa con sistemi politici sono superati sotto certi aspetti Pisapia è venuto qui a parlarci oggi sindaco di Milano loro hanno fatto le proposte
L'hanno fatto come potendo attivamente come legislativo ma di fatto il potere politico e poteva attuarlo ma il collegio politico non si muove perché ha paura sistematicamente ricordata anni fa quando c'è stato il problema della sicurezza sicurezza lo fate oggi oltremodo la sicurezza
Quindi è la collettività che mi è proprio questo perché o valido l'articolo ventisette la Costituzione vale a dire si pretendere all'educazione condanna o altrimenti veniamo completamente quindi a quel punto chi è che prepara colti vita i mass media
Lui ha indotto le preture politica ma anche secondo me anche il convegno stesso che vi fa convegno nazionale se ha ogni anno forse molto piccolo cercare di diffondere e far capire agli altri in quale situazioni diverse Gaggia e circa lire guarda sì è vero ha sbagliato
Logicamente un privato al petto i crimini efferati notevoli nulla toglie che forse anche quelli hanno la possibilità di ravvedersi altrimenti questo che si deve fare sistematica come fare tutto questo aiuto come preparare questo come farla propria chi la vuole fare una colletta questa questione
Mazzotta ecco la proposta come preparare la partita a questa questione sull'importanza è sulla sostanza del carcere ma queste prove allora io chiamerei Alpa
Abroga dei relatori Eugenia sarde Massimo Perin se è così possano rispondere
Alle domande mi scusi un attimo compare il resto per abbiamo una prima
Diciamo buttata dei risposta
Francesco
Io vorrei rispondere
In maniera molto sintetica
Quasi ad integrare l'intervento per quanto riguarda la Sardegna e io
Lo voglio dire il libro in maniera netta chiara ed inequivoca
Non solo in Sardegna
Ma in qualsiasi parte d'Italia
Il poliziotto penitenziario il direttore il comandante o qualsiasi operatore penitenziario che dice al volontario
Con chi rappresenta il volontariato sul territorio non abbiamo bisogno di voi è un emerito imbecille
Questo lo voglio dire concerie perché significa
Che non ha capito in quale contesto si muove
E qual è la logica di un solidarismo non di facciata o non quello Peluso che appartiene forse più alla sfera politica ma quello dell'attività avverrà sul territorio
Di implementazione di osmosi di aiuto di soccorso
A quella mancanza di mezzi che oggi l'amministrazione penitenziaria non può garantire
Esplicitamente
Qua ci arrivo ci arrivo
Dopodiché Calieri la Sardegna mi richiamo a Cagliari io sono molto preoccupato rispetto alla destinazione d'uso che si farà
Del territorio sardo ma la Sardegna quindi buon cammino mi richiamo il concetto di sorveglianza di Napoli
Nella faccia meno nobile della medaglia la sorveglianza dinamica eh regime Alberto quindi
Praticamente
Imporre alla persona privata della libertà di assoggettarsi alle regole della comune convivenza senza che ciò derivi da una sorveglianza imposta
Quindi noi dobbiamo guardare da lontano se questi detenuti sappiano sanno autogestirsi la vita e quindi tessere compatibili con una rete sociale questa è la sorveglianza dinamica
Di cui noi vorremmo parlare negli affetti la sorveglianza dinamica si traduce in non meno agenti più detenuti arrangiatevi tant'è che a Cagliari buon cammino che è un istituto con quei numeri che ha detto di notte quando va bene ci sono dieci agenti
Per tutto l'istituto è un agente ma guarda tre sezioni ma guarda tre padiglioni
Per quanto riguarda
La formazione vedete
Voi sollecitavate il mio medico io ho cominciato la mia carriera nell'amministrazione penitenziaria facendo l'istruttore nella scuola di Portici
L'ho fatto per cinque quasi cinque anni la mia esperienza ed eravamo militari portavamo le stellette si è conclusa Portici
Non tanto perché si erano esaurite alla fase emergenziale di quegli anni ottanta
Quando vi ho detto che praticamente gli allievi erano i rinforzi per recuperare allo Stato e alla legalità dallo Stato i penitenziari ma non
Ma sono stato allontanato nel momento in cui
Mi sono permesso di redigere quindi dal militare un documento inviato alla loro comandante l'allora direttore della scuola di Portici dicendo che non aveva senso
Fare
Sei ore suo atto di addestramento complessivo dedicato all'addestramento forma
Ma noi non interessava non dovevamo puntare a che quando si facesse si fa sì sì celebrava il giuramento tutti battevano i tacchi e tutelarla bravo affari presentata a firma per poi realizzare la condizione nella quale mi sono trovato io nel primo giorno
Di servizio attivo quei colleghi soltanto a sette tutto apposto arrivederci mai visto un carcere
Questa era la condizione formativa degli agenti di custodia va bene dire che nulla è cambiato non è dire la verità molto è cambiato
Fortunatamente
C'è un nuovo modo di fare formazione non basta è questo su questo sono d'accordo però nessuno di voi dimentica che gli agenti penitenziari italiani
Sono gli unici su questo c'è stato un piccolo io triplo col professor qua
Ad essere disarmati perché le altre Polizia penitenziaria europea e del mondo se non hanno le armi Allemandi a Lecce non abbiamo né l'uno all'altro ne abbiamo altre armi che quella della tolleranza del buonsenso nella disponibilità della professionalità
E ci sono sempre e ci sono sempre gli episodi e i casi che rappresentano l'eccezione noi su questo dobbiamo lavorare non occorre venirci incontro anche voi
Fatte che dovete fare
La formazione quando la dottoressa tira fuori l'ordine di servizio fa formazione ma non bisogna dimenticare
E questo vi prego di non dimenticarlo che spesso l'agente di Polizia penitenziaria e il terminale operativo di una catena di comando che subisce gli ordini e deve far rispettare quegli ordini che sono prese altrove
Prego io volevo insomma anche cogliere alcune riflessioni che facevamo generosa Arno le riallacciandomi anche le domande volevo evidenziare quello che è secondo me
Io sono cerco di essere molto pragmatico però ci sono invece un aspetto una io ho definito veramente rivoluzionario secondo me un po'sfuggito non posso oggi da tutti
Cioè il fatto che le singole direzioni siano obbligate annualmente
A stabilire con un progetto di istituto che non è il progetto pedagogico ma qualcosa di più complessa
Quelli che sono gli obiettivi che l'Istituto deve avere
Quelle che sono
L'identità e il contenuto dell'istituto
Cioè il dipartimento questo è stato sperimentato anche Regione Lombardia primato del Dipartimento le riprese ha detto
C'è una linea di programmazione generale del Dipartimento c'è una linea dei provveditorati di indirizzo regionale gli Istituti sono tenuti a fare un progetto annuale perché dico questo e mi riallaccio a quello che giustamente diceva il generosa
Perché questo impone che il direttore dirigente eccome dirigenti ha ricevuto mai dimenticare non siamo direttamente o dirigenti non è una differenza da poco
Abbiamo l'obbligo di dire in anticipo
Quelli che sono gli obiettivi che l'istituto già e fare in modo che tutte le aree coinvolte coinvolgano o con un poco con volpino
Il coinvolgimento e ombre obbligatorio verso quegli obiettivi cioè ben parliamoci chiaro Massimo Vari sia andato da Monza Bollate
Ma non è che Massimo Parisi andava a Bollate si crea il suo carcere a Bollate
Qua bisogna finire con i carceri propri
Fatte immagine e somiglianza di ciascuno di noi io posso anche non crederci e non è così in Bollate ma io sono il dirigente di Bollate che ha degli obiettivi precisi su Bollate quali devo portare avanti
Queste aree
La differenza tra chi non può più nel proprio territorio dire
Ma io non faccio entrare lo spillo perché lo spillo no no non è più possibile salvo che non si lavora in regime di quarantuno bis di alta sicurezza ci sono degli obiettivi diversi massimo pari si va al quarantuno bis si comporterà così come prevede
Che il regime del quarantuno bis questa differenziazione questa progettualità a cui voi avete diritto ad accedere
A cui voi avete il diritto ad accedere
A Bollate c'è un progetto di istituto mandata tutti volontari
Mandato anche un po'a quelli che collabora con l'Istituto è una chiave di volta fondamentale perché si spersonalizzare istituto esso si pone sul piano della obiettività dell'Amministrazione
è questa è una cosa secondo me molto importante probabilmente su questo bisogna insistere molto io ci credo tantissimo perché questa è la differenza secondo me uno scoop un salto secondo me è importante anche culturale
Un'altra cosa volevo dire perché si è parlato molto della Polizia penitenziaria o ragionavo su un argomento se non è d'incanto oggi non avessimo il sovraffollamento di cui si parla tanto secondo me si parla non dico troppo ma si parla come l'unico elemento
è chiaramente un elemento critico nessuno può discutere non abbiamo il sovraffollamento che amministra tecniche che tipo di politica gestionale listino avremmo cioè mi chiedo
Cosa cambierebbe
Cosa cambierebbe nella gestione degli istituti in un istituto non sovraffollato
Questa la domanda che mi pongo che che credo ci dobbiamo porre cioè mi chiedo navigazione in cui come si è passato dalla marcatura a uomo alla marcatura zona chiusa un calciofilo adesso tutti sanno che chi si occupa di calcio che non c'è solo nessuno più che marca a uomo
Perché è passato un modello culturale diverso condannano il procuratore aggiunto ritirarsi Sky ci sono diversi schemi
E non solo
Però nella marcatura a uomo c'era sempre responsabile del gol che era quello che mancava un uomo e che mi sembra la Polizia penitenziaria in questo caso cioè io voglio dire
Nella io non è una logica di questo tipo anche altre figure anche il ruolo di altre figure mi riferisco alle sembra ruolo dell'educatore
No perché spesso ne parliamo della Polizia penitenziaria
Perché quello front-office quello che marca a uomo per quello che è nostro sono e più numerose di tutti
E quindi è inevitabile che
Se ci sono cinquecento unità di personale
Trovi quello che ti dice certe cose mirabili
Però anche il ruolo dell'educatore in questa visione del carcere può essere il ruolo dell'educatore che si limita a fare il con luogo iscrivere la sintesi o deve sì il ruolo dell'educatore che organizza le attività che accompagni detenuti fuori
Che sta eventualmente anche di sera come sta il personale di polizia penitenziaria in turni stiamo sperimentando ha bollato un educatore che di sera faccia la prima mi permetto di dire intervenga a raccogliere i detenuti quando rientro dal ventuno
Cioè
Sì sì ma ed educatori bisogna anche dire
Che
Impone sta mente ce ne sono un po'di non tanti un po'di più rispetto a quelli che c'erano precedentemente a Bollate ce ne sono quattordici
Ma credo anche in altri istituti ce ne siano un numero un po'non tanto secondo me lì la politica penitenziaria è stata evidentemente un po'miope
Però
Mi io mi
Mi chiedo se però
Anche sul ruolo o certi ruoli in una situazione prospettica quanto meno siamo nella situazione attuale del sovraffollamento
No non è
è da ripensare perché se magari un ruolo è stato schiacciato negli anni relegato a certi compiti e a certi atti
Non credo che un sistema diverso come quello che l'Amministrazione vuole porre in essere potrebbero più potrebbe più permetterselo
Perché è una situazione di patto di responsabilità
Una situazione di coinvolgimenti tenute le attività impone anche la presenza di coordinamento di figure che negli anni sono diventate mi spiace dirlo e lo dico veramente talvolta delle figure amministrative
è questo secondo me è un discorso dobbiamo fare a trecentosessanta gradi perché se si fa un discorso sulla Polizia penitenziaria lo si fa credo che va fatta su tutte le figure euro per l'ho fatto sia sui dirigenti se se gli educatori e se la polizia discorso fatto sempre globale non può essere mai
Parziale
Io
Giusto puntualizzare sul discorso della della formazione quello della formazione del personale è sicuramente un
Un un aspetto molto molto importante e su cui l'Amministrazione sta investendo secondo me
Meno di quanto dovrebbe anche perché
Per ogni non necessari come dici come ho detto prima non necessariamente tutti dice devono saper fare tutto ci deve essere un minimo comun denominatore per ogni
Ovviamente che riguarda che riguarda tutti quanti ma non è detto che non si possa arrivare a specializzazioni anche non solo per quanto riguarda dei servizi più più particolari
E è vero che che ci hanno dato anche il cinturone però insieme permetterà di essere minimamente polemico altrimenti divento troppo buono
Io ricordo mio padre che cinturone ci ha sempre avuto pur facendo questo questo lavoro
E probabilmente un po'di formazione ci vorrebbe anche per il volontariato ritengo che molto spesso il volontariato e
E adesso sono di creare un vespaio
Dovrebbe
Dovrebbe dovrebbe conoscere prima di tutto come come è strutturato il carcere gli obiettivi che sono prefissi da dall'istituto
Gli obiettivi che sono prefissi non in maniera automatica spesso e volentieri l'abbiamo l'abbiamo sperimentato a Bologna sia con il dottor De Gregorio e con la dottoressa Toccafondi
Incontri anche con le associazioni di volontariato sono stati proficui abbiamo scoperto
In quelle sedi che determinati volontari facevo una capelli per gestire
Il percorso universitario di un solo detenuto
Quindi confrontarsi a volte anche tra le associazioni di di volontariato che vengono da aree differenti che vengono da situazioni differenti è molto importante
Perché tutte queste risorse ormai siamo diventati i beni siamo diventati bravissimi nella questua
Dice qual è la cosa che sanno fare meglio le direzioni io parlo evidenziò intendo in senso complessivo degli istituti la questura
Andiamo a chiedere dalla carta igienica alla
Alla a qualsiasi altra cosa al dentifricio al
Al bagno schiuma perché dice che cos'è il sovraffollamento sovraffollamento
Dopo ve lo spiego in quattro parole semplici ma tutti abbiamo l'idea delle
Delle persone non le si accalcano magari DVD delle immagini molto mass mediatica e del
Delle celle piene di persone
Il sovraffollamento che è un istituto come Bologna che pensato per quattrocento qua è diventato tollerabile ottocento voi
è per peccato che non ci sarà mai fine perché
Come dicevo prima i detenuti sondare dormire per terra perché filetti
Abbiamo ottenuto il
Lo un un piccolo sfollamento solo quando stavano per finire i materassi
Quindi questo per per rendere il sovraffollamento è che quel quelle strutture sanitarie pensare a hai ai bagni pensare per quattrocento persone accusate da tre volte tanto
Tre volte quanto è il la soglia la soia tollerabile e quindi le rotture continue il il guasti guasti in continuazione contralto un esborso un esborso incredibile di soldi
La la carta igienica che manca il potere del telecomando è il sovraffollamento chi è che ha potere in una cella chi gestisce il telecomando anche in famiglia però adesso questo succedeva quando eravamo quando era un più piccoli adesso ormai sono sono aumentate esponenti esponenzialmente televisione negli appartamenti quindi
Quindi insomma almeno
Va beh
Adesso più o meno e così mentre quando ero piccolo io c'era quello che decideva base da quello
Forse forse perché alla gente gustare quindi era cattivo allora a prescindere quindi Regione probabilmente non era
Si si evidentemente era quello il motivo
Ecco mi mi piaceva dire che e poi non solo
La formazione all'interno di ciascun gruppo di appartenenza è poi quello che dicevo prima il confronto tra le varie anime che partecipano al carcere e
Per trovare una soluzione migliore
Ho semplicemente per comprenderci conoscendo sì uno riesce a comprenderci meglio e riesce a capire anche le difficoltà dell'altro grazie
Per mere ragioni di tempo no perché questa interessante discussione che si stava sviluppando resa debbano continuare ma non possiamo ci sono degli obblighi degli adempimenti anche ricopra l'istituto
Quindi puntualmente ci rivediamo oggi di questa vicenda molte grazie relatori io credo che sono stati veramente molto utile e molto importanti per la riflessione
Per
è
Eccetera
Né a mangiare
Insieme renderà perno
Perde la scala
Questa
Buonasera a tutti quanti noi oggi pomeriggio ci siamo divisi
Sostanzialmente in tre gruppi
Quelli
Che non hanno bisogno delle tecnologie Creveld fantascientifiche
Quindi non abbiamo lo schermo dietro le spalle gli assenti che non hanno bisogno di niente che si sono Patrizio Gonnella e Sergio materia che però Sergio materia ha mandato il
Il suo intervento
Che vi sarà distribuito perché sono sette otto pagine leggerlo renderebbe la seduta molto pesante
E e poi chi ha bisogno come da una vecchia pubblicità ad emettere fumi spendere del delle tecnologie fantascientifiche sono
Dottor Pappalardo e il dottor Petrella che quindi faranno adottata a Petra la questa io
E e che quindi parleranno dopo una breve pausa che ci consentirà di far scendere lo schermo alle nostre spalle
Abbiamo come tema direi tutto Zezza perché
Intitolare una sessione par discutendo di carcere sulla sicurezza e le sue misure le della legislazione le circolari vuol dire parlare di tutto il mondo carcerario
Cominciamo a discutere nel con il
Il dottor Cascini che
E il Direttore dell'Ufficio ispettivo del data
E con il dottor Santi Consolo
Che attualmente il Procuratore generale Catanzaro macché
Per alcuni anni è stato il vice capo del dipartimento
E che quindi ha una lunga esperienza
Diciamo dentro e fuori tra sia di dimissione che di gestione del delle situazioni carcerarie
Non è la prima volta che partecipo i vostri lavori
Anzi sono credo pluri recidivo infra quinquennale ma quindi sapete che le mie presidenze sono pro attive non diciamo non faccia da moderatore
Ma cerco di suscitare la discussione di approfondire gli argomenti ieri mi atterrò a questa mia indole anche perché non lo so reprimere do la parola Francesco Cascini
Buonasera a tutti anche per me non è la prima volta
Qui con voi a discutere
Di carceri
Ringrazio
Della
Dell'ulteriore invito
E mi dispiace mi scuso per il fatto di non aver partecipato i lavori che si sono svolti nei giorni precedenti vedo dal numero e la qualità degli interventi
Che si è immagino discusso molto soprattutto anche di temi analoghi a quelli che affronterò io
Quindi mi scuso se
Può essere probabile
Qualche esibizione volti
Vale
Indicazione superflua che darò perché magari
Già la sessione della mattina sulla gestione e la sicurezza in carcere mi farà mi pare che abbia delle strette connessioni con l'argomento
Sia pure molto ampio quindi effettivamente possiamo parlare
A usare
Comunque
Possiamo parlare anche di questioni più generali qua io intendo questo titolo visto che quell'accesso nella mattinata
Si è svolta con particolare riferimento al carcere del quale pure se lo ritenete di Roma sul quale pure dirò qualcosa
A me sembra interessante fare una potrebbe essere interessante fare una premessa generale in materia di sicurezza
E delle misure che non
So non credo si tace riferita alle misure di sicurezza ma la sicurezza in generale al modo in generale con il quale
La sicurezza questo tema viene inteso tradotto nelle leggi nelle modalità con le quali vengono organizzate le istituzioni deputate alla sicurezza perché questo molto a che vedere con il carcere
Il sistema penale nel complesso nel suo complesso il sistema detentivo hanno a che vedere con la grande questione della sicurezza
Io ricordo qualche anno fa forse proprio l'anno scorso avete organizzato un convegno in cui si parlava di criminalità organizzata di quarantuno bis ecco
Che queste sono le riforme tipiche quelle per noi più note più semplici con le quali affrontare temi così delicati come quelli per esempio della criminalità organizzata o dei fenomeni
Violenti disorganizzazione violente
Ora io credo che il risultato che noi possiamo osservare guarda guardando gli istituti penitenziari quello che ne vediamo riso di penitenziario lo vedo spesso perché occupandomi di attività ispettive vado in giro
E quello è il risultato e del modo con il quale si fa sì si introduce la politica della sicurezza del nostro Paese
E cioè prevalentemente la sicurezza come noto due grandi
Corollari al suo interno l'attività di prevenzione e l'attività di repressione
Il carcere il risultato di questo secondo aspetto della sicurezza che la forza repressiva del sistema
Ora proprio poco fa discutendo col dottor Petramala anche un dirigente di esecuzione penale esterna molto avveduto illuminato che affronta
Qua con i quali spesso ci doveva discutere i temi più generali
Discutevo del fatto che spesso si commette un errore
Rispetto al carcere
Errore che produce una serie di effetti molto negativi e cioè si dice perché in carcere ci sono persone che hanno commesso fatti non gravi
E che quindi bisogna ipotizzare
Misure come la depenalizzazione oggi abbiamo in discussione in Parlamento un disegno di legge sulla messa alla prova e le sanzioni alternative misure sono sulla carta ottimo
E e quindi diciamo questa affermazione iniziale si porta dietro una serie di conseguenze
Di reazione rispetto a questo fatto sono persone che versano in calce ma non hanno fatto nulla di grave
Ora e diamo questa siccome non è una valutazione non è un'opinione chi ci sta in carcere si sa chi ci sta in carcere basta controllare per quali reati sono detenuti quindi non è un'opinione superato se mai carriere siamo quindi lei diverse su cosa fare rispetto a un fatto ma chi sta in carcere per quali reati ci sta è un fatto che dovrebbe essere noto soprattutto a chi di queste cose si deve occupare
E allora io prova a dirmelo lo so a memoria tante volte debbano quarto i detenuti definitivi dice il quelli condannati sono trentotto mila circa
Quindici mila di questi sono detenuti per articoli settantatré e settantaquattro del DPR trecentonove novanta cioè per fatti di droga
Poi ce ne sono
Sapete bene qual è il secondo reato mi chiederei basi di indovinare mi coi il secondo era dell'omicidio
Comprende il tentato omicidio l'omicidio colposo siamo prossimi se tali sale settemila persone che rispondono di omicidio il terzo è la rapina sono quasi sei mila detenuti per rapina il quarto l'estorsione
Siamo vicini alle cinque mila persone gran parte di questi
E rispondono di fatti aggravati dalla mafia cioè il detenuti per fatti mafia complessivamente sono oltre dieci mila
Dopo l'estorsione il reato meno grave e il furto per il quale sono condannati definitivamente circa mille duecento persone
Io non so se il furto è grave o no secondo il legislatore punito con una pena che arriva fino a dieci anni nel massimo
Quando il pluriaggravato può arrivare a dieci anni una pena del futuro può essere non grave il legislatore lo qualifica anche la droga poi su un reato poco grave ma settantatré settantaquattro hanno bene molto elevato
Quindi è considerato al legislatore un fatto grave
Dopo il furto le altre figure di reato non superano i cinquecento detenuti
Ora questa è la realtà con la quale noi dobbiamo fare i conti no il modo con il quale si punisce le persone che vanno dentro per i fatti
Previsti dalla legge come reato sono queste
L'errata lettura di questi dati ci porta a credere che sia sufficiente depenalizzare o introdurre un meccanismo di messa alla prova per reati che hanno pena massimo edittale di quattro anni
Io ho fatto un'operazione semplice che penso
La Camera avrebbe dovuto fare l'elenco dei reati che hanno una pena edittale massima di quattro anni prendere questo elenco confrontarlo con il numero dei detenuti che stanno distretti per questo tipo di reato
A me ne sono risultati me centodiciotto su sessantotto mila allora direi che questo disegno di legge avrà un impatto sul carcere una cosa sbagliata
Il che non significa che io non sia favorevole alla messa alla prova
Per me l'ha pensata una cosa sacrosanta adesso dirò per me come andrebbe intesa
Uguale per le sanzioni alternative alla detenzione chi riguarda tutti
Molti può incidere sul sistema complessivo consegna penale complessivamente ma non sul carcere
Tanto meno la depenalizzazione così come è stata immagina
E allora
Dice allora tu che pensi che devono stare in galera no io non lo penso questo
Io penso che bisognerebbe riflettere
E quindi sto partendo diciamo stesso neanche quanto tempo io vado avanti quale mi dice quando mi devo fermare sapendo alla parte la repressione ma per qualcosa sulla prevenzione arriverà
Arriveranno Tura aumenta
Allora il punto è
Da questo punto di vista forse sono un privilegiato perché avendo fatto prima il Pubblico Ministero e poi essendomi occupato di carcere ho la fortuna di aver visto entrambi questi mondi entra lo stesso mondo da punti di vista diversi
Ora il punto è la mia impressione è che il sistema penale che ruota intorno a un Codice Penale molto rigoroso Codice fascista
Che prevede solo il carcere come unica sanzione qualunque forma di violazione della norma penale cioè non esiste una una sanzione diverso dal carcere sanzioni sono
Carcere con pena pecuniaria detentiva o pecuniaria non esiste una cosa diversa
E prevede nel suo complesso sanzioni molto dure
No le norme prevedono tranne che per alcuni tipi di reati tipo l'abuso d'ufficio la corruzione ma per il resto ciò le pene sono molto severe
Allora nel corso degli anni questo impianto così rigoroso ha dovuto subire delle attenuazioni
Pensate che ne so le attenuanti generiche cioè il Codice Penale prevede
Una marea di stucco apre tutto lo scibile umano in materia di attenuanti ma c'è stato bisogno di introdurre un'ulteriore possibilità del giudice
Che è totalmente astratta quelle le attenuanti generiche per poter ridurre ancora di più quell'impianto sanzionatorio è stato necessario lavorare sulle prescrizioni lavorare sulla sospensione condizionale della pena perché bisognava mitigare il mostro
Pene troppo alte quindi dobbiamo lavorare per mitigare il mosto
A questa politica che si è sviluppata per diversi anni appena fatto da contrappeso un altra
Che era dovuta alle contingenze la notizia clamorosa di un evento terribile quale che sono
Un omicidio una violenza sessuale o un'azione clamorosa della criminalità organizzata che portava invece
Come contrappeso un irrigidimento di alcune di alcuni figure di alcuni istituti giuridici
Nella sostanza questo diciamo intervento a macchia di leopardo continuo schizofrenico sul sistema penale ha di fatto in questo ha contribuito anche il processo penale costruito
Un sistema penale che io definirei classista cioè ha costruito un sistema penale
Che prima di tutto non ha nessun interesse a intervenire sul delinquente primario c'è il sistema penale costruito ma da tempo non
Anche prima della Cirielli è costruito su un recidivo perché il delinquente primario generalmente
In carcere non ci va Dubai da qui deriva anche un po'quelle idee un po'confusa per cui la gente non va mai in carcere i giudici che scarcerano questa confusione
Deriva dal fatto che il primo impatto con la sanzione penale un impatto in quasi sempre buonista
Ti sospendo la pena facciamo un bel patteggiamento te ne vai a casa io ho lavorato per cinque anni a Napoli tutti ragazzini di diciott'anni facevi furto inviavano sei mesi con la condizionale ti saluto
Questo significa che quel ragazzino che magari saggia due fatti quando il minore arriva al quarto furto alla quarta rapina che è già recidivo quando entra in carcere
Allora
Quando noi diciamo qual è l'effetto del carcere sulla recidiva dobbiamo fare i conti col fatto in quelli che ci stanno dentro in larga misura già solo recidivi ancora prima di entrare dentro
Allora il punto qual è che noi ci occupiamo e qui passo a un discorso più generale
Del crimine
E lo puniamo dopo un po'anche severamente perché quando si è recidivo la pena del comincia a essere seria ma non ci occupiamo del contesto del luogo nel quale il crimine maturato
E di quello che io mi disinteresse perché molto più semplice
Titti perdono la prima volta ti abbandono il sistema che abbandona completamente fino a quando non ci Riccardi e ci dica di
Perché se sei tossicodipendente emarginato
Se hai un disagio mentale ed è questo quello che c'è in carcere cinghiali
Allora il problema non è se fa il furto la rapina o se fa lo spaccio perché questo farlo ma il problema è da dove viene quello che fa e chi lo intercetta e quando
Questo è il punto la messa alla prova in tutti i Paesi civili questo è la promessa ma è un sistema che serva intercettare la devianza e a coniugare in un delicato equilibrio il sostegno e la punizione
Che non è in carcere è una punizione ghetti serve a capire in quale misura di rintervenire su quel soggetto per evitare che in carcere ci vada
Ma in questo con il disegno di legge sulla messa alla prova non lo affrontiamo perenni non ha niente a che vedere con questo perché poi per fare questo c'è bisogno o no dottor Petramala di una rete
Multi professionale di una rete diffusa sul territorio ragionata che si faccia carico del fenomeno sociale dal quale il crimine deriva
E poi allora se noi non ragioniamo su questo continuiamo a pensare che sia sufficiente
è ovvio che sono un sostenitore dell'abolizione della Cirielli sì io dovessi votare sulla messa la parola così come voterei certo che sì però se non facciamo questo ragionamento lei rischiamo di continuare a mettere delle toppe
Non so neppure contrario all'amnistia ma non è un'altra domanda cioè se noi non costruiamo un sistema ultra due-tre anni siamo punto e daccapo se non si costruisce un sistema che è in grado di intervenire sulle cause
Non su tutte si può intervenire evidente ma il più possibile sulle cause che determinano il crimine
Penso all'immigrazione alla tossicodipendenza non sono tante le cui ha la Marrali emarginazione il problema dell'istruzione la il disagio mentale in carcere io queste quattro cose vedo vecchie vedo gente che non ha commesso reati
Perché il tossicodipendente fa la rapina rapina a mano armata un reato grave oggettivamente giudice quando trova che ne ha fatte tre lo mette in carcere vale per tutti per dire che cosa intendo per chiarire meglio questo concetto
A un certo punto la legge Fini-Giovanardi ha introdotto tra le varie cose secondo me assolutamente sbagliata e che ha fatto
Che ha previsto questa legge ha introdotto
Una cosa che secondo alcuni sembrava rivoluzionaria cioè chi viene condannato per articolo settantatré quinto comma
Punto invece di essere condannato al carcere essere condannato a lavori di pubblica utilità
Questa norma mi è stata introdotta modo simile per il Codice della strada
Codice la star prevede alcune sui fatti penali in per i quali il giudice può condannare lavori pubblico utilità pericoli c'era stata funziona cioè ci vanno a fare i lavori pubblica per Istat del quinto comma I totalmente disapplicata qual è il motivo
è molto semplice perché se io vado di fronte al giudice per la prima volta ho fatto un piccolo spaccio quello mi da un anno con la condizionale e non vado a fare i lavori tra la contro la sospensione condizionale della pena e lavori pubblico del da quello si prende la condizionale
Perché la legge dice se non deve essere concessa la sospensione di averla tutti la prima volta la sospensione condizionale quando arriva la seconda volta c'ha il precedente giudice lo mette in carcere
Non c'è verso perché i giudici ragionano così
Di fronte al di là della Cirielli
Qualunque giudice va a fare un provvedimento di convalida del di un arresto si guarda il certificato penale e quando ci ha due tre precedenti lo mette in carcere perché c'è una norma che il duecentosettantaquattro lettera c
Che ti dice che devi valutare il pericolo di reiterazione come lo valuti se non dai precedenti è un'abitudine un costume che non si supera
Non si supera poi io posso essere contrario posso dire che sbagliano ma funziona così il problema di chi lo devi togliere questo
Io lo devi togliere in radice dicendo che non ti perdono ma da subito per fare un'altra cosa che non è in carcere a fare una cosa utile
Che serve a fare in modo che non ci ricavi perché questa è l'interesse della comunità questi significa fare sicurezza veramente non è soltanto l'idea
Di dover
Affronta che pure dovrebbe fatte far parte come dire di mura di una comunità sa però l'idea di affrontare seriamente i fenomeni sociali
Dell'emarginazione dell'immigrazione la tosse dipendenza ma è anche conveniente dal punto di vista della sicurezza
Carcere certamente non è un luogo così com'è ma neppure in generale anche se fosse di gran lunga migliore il luogo più adatto per fare in modo
Che quella persona condannata non ripete il reato
Allora quello che a me meraviglia di tutto il dibattito che si fa intorno al carcere di tutte quelle che che si continuano riflettere su questo dato che guardate io ricordo quando ci siamo visti sulla criminalità organizzata e ha detto la stessa cosa e questo riguarda anche la criminalità organizzata
Cioè pensare
Che noi oggi abbiamo circa abbiamo settecento detenuti al quarantuno bis
Sarà sarebbero settecento capi mafia
E quasi nove mila detenuti
Condannati o imputati per mafia significa che noi abbiamo dentro
Quasi tutta la criminalità organizzata sulla carta
Abbiamo tanti detenuti c'è la repressione se guardate i dati
Negli ultimi anni la repressione è aumentata in modo vertiginoso su aumentati i numeri i numeri dei detenuti di questo e per questo io direi sono aumentati anche i sequestri dei beni di denaro c'è tutta l'azione di contrasto
Di repressione è migliorata
Ma la domanda è rispetto a vent'anni fa le organizzazioni criminali sul più debole più forti
Questa è la domanda allora se se aumenta la repressione ma noi comunque ci troviamo di fronte a dei fenomeni che crescono e magari probabile bisogna fare anche qualche altra cosa
è che lo dovrei dire lo devo dire io che faccio il pubblico ministero che mi di repressione esclusivamente mi occupo
Fatta questa premessa volesse più breve ma sono andato forse un po'oltre posso dire due cose sul carcere o ancora i termini sette minuti
Allora io non sono assolo Cetto che ne avranno parlato le persone che
Ci hanno preceduto ma sono diciamo siccome ce ne stiamo occupando in questo momento al DAP credo sia interessante parlare
Come dire di questo aspetto e la sicurezza più specificamente rispetto al carcere
Ma le nostre carceri
Sono costruite proprio pensando la sicurezza
Ma secondo una concezione
Diciamo che
Interni Petra il termine sicurezza prevalentemente nell'ambito come dire dei dell'ordine della disciplina no cioè si costruisce perché il carcere avesse ordinato e disciplinato
è così che si declina la sicurezza dal punto di vista dell'architettura dote che tutte le nostre strutture penitenziarie sono paradossalmente direi costruite
In contraddizione con quello che prevede la legge
Perché la legge definisce l'ordinamento penitenziario per esempio definisce camere detentive camere di pernottamento
E invece le nostre strutture sono costruite e ipotizzando per la mancanza di spazi esterni comuni che vengono realizzati che detenuti debbano vivere nelle camere detentive
Ma questa scelta è frutto di una concezione precisa sulla sicurezza
Cioè l'idea che io assicuro
L'ordine la disciplina
Realizzò la sicurezza si detenuti ritengo chiusi a chiave dentro ha scelto
Questa è un'idea
Mi dispiace dirlo abbastanza strutturata
All'interno dell'amministrazione penitenziaria nel suo complesso
Si continua a vivere una diffusa opinione per cui fare uscire il detenuto dalla Camera ed enti del pericoloso
Ecco io credo che
Questa idea di fondo che dal mio punto di vista è
Fondamentale contrastare per migliorare le condizioni di vita all'interno degli istituti penitenziari che viene ancora prima del trattamento l'abbiamo
Facciamo spesso un salto logico soprattutto nei nostri convegni nostro incontro fatemi reinserimento ed educazione diciamo un sacco di cose interessanti ma in realtà il primo punto sono le condizioni di vita
Ora io sono convinto del fatto e idee questo può essere un buon argomento di discussione per voi perché lo è anche per noi al nostro interno
Che si deve discutere di un diverso modello dell'organizzazione interna proprio partendo dal dalla sicurezza
Partendo dall'idea che far uscire i detenuti alle Camere detentive
Paradossalmente può essere più sicuro
Io vi vi posso raccontare Mazzola forse molti di voi queste cose le sanno
Mi pare di averlo anche già detto qui il qualche anno fa nel durante una visita a un istituto di Madrid
Quando entrai nel carcere vidi un cartello all'interno della diciamo della struttura inventiva in questa materia c'era scritto i detenuti
Per andare in cella devono chiedere il permesso
Allora io dissi B sapete da noi e il contrario cioè per uscire veri è lunga quelli l'hanno risposto ma come fate a controllarli era un sorvegliante che mi ha detto ma scusa seduce la in cella che ne sai collocazione
Sì io ce l'ho io c'ero su tutti qui in un luogo comune c'è la mensa cioè il baretto il telefono bruciano le salette con le sale e noi li guardiamo con loro ci sono gli educatori volontari sappiamo quello che fanno si ritiene in cella
Non sai cosa possono fare tutto il giorno
E io ci aggiungo però incattivito Chirac
Crei una maggiore attenzione produci un risultato per il quale il detenuto come unico interlocutore la gente che sta in Sezione
I bisogni che ai detenuto vengono riversati su
Quella persona che poverino sta lì e deve aprire e chiudere continuamente
Sottoposto a continue sollecitazioni a Contini problemi
Allora il punto è che questa una sfida diciamo di tutte di tutti quelli che hanno a che fare col carcere che bisogna superare l'idea
Per cui tenere chiuse queste persone talvolta anche per ventidue ore al giorno sia un fatto che risponde a un criterio di sicurezza
Non è affatto così non è affatto così non è affatto detto
Che una cosa diciamo sbagliata si assicura siccome soffrono quindi è sicura e più sicuro ma una cosa che può alleggerire la detenzione che può essere migliore per il detenuto profili più un po'più opportunità non necessariamente più pericolosa anzi
Può essere più sicura per l'ambiente in cui questo per in cui questo si svolge e qui io mi auguro
Che questo tipo di intervento che noi stiamo portando
Avanti con determinazione io mi auguro che bene abbia parlato pagano
Che è venuto ne ha parlato a non è venuto questo ministero allora si deve avessi saputo questo avrei alcuno cominciato prima discutere invece questo proprio col dottor Pagano e con una altri col dottor Piscitello un tutti
Di diciamo i diritti dei direttori generali dell'amministrazione stiamo discutendo e qualcosa si sta facendo
Non è semplice perché come dicevo prima la una diversa cultura diversa concezione della sicurezza è molto diffusa
Tra l'altro ed è questo aspetto dell'apertura delle camerette intime dello svolgimento della vita in comune si porta indietro una questione molto rilevante sul ruolo della Polizia penitenziaria
Perché spostare i detenuti in un luogo comune cosa che peraltro ribadisco è prevista la legge e quindi è difficile fare una cosa diversa che
Si definisce Cameri pernottamento e dice che ci voglia dire settori non capisco perché non non si debba fare
E ma è molto importante il ruolo della Polizia penitenziaria in questo perché la Polizia penitenziaria qualora si riuscisse a spostare i detenuti dalle sezioni
Poco più dell'esenzione non aprire le scene lasciandoli in Sezione ma chiudere portarli luoghi comuni la Polizia penitenziaria potrebbe fare un passo indietro
E il ruolo degli educatori dei volontari potrebbe essere diverso
Perché se io vado io io adesso io volontario devo entrare in carcere devo parlare col detenuto nella saletta è un conto
Significa che io va lavoro sul singolo ma non sul contesto ci assegna ce l'ho in luogo comune e link vivono i detenuti con educatore volontari e si superano questa roba
Vecchia della domandina della del delitto del soprabito cioè tutte cose che non hanno senso che stavano nel Regolamento e gli agenti di custodia e non ci sono scritte da nessuna parte se si riesce a superare questa inutile burocrazia
E respirano tutti anche loro
E potrebbero anche loro dare un contributo perché tolti tutti questi inutili compiti di apertura e chiusura continua
Potrebbero
Cominciare a conoscere i detenuti e a collaborare respirando oppure ispirerebbero anche loro oltre i detenuti sia la vita della sezione una vita infernale per loro per i detenuti ma anche per le perdite di agenti di Polizia penitenziaria infernale per tutti
Allora questo spostamento potrebbe favorire un nuovo momento di conoscenza delle persone
E sviluppare anche quella forma diciamo di sicurezza che pure necessarie le strutture penitenziarie ma che è fatta di un ragionamento di un'osservazione di una conoscenza di un'intelligenza
Non di un comportamento semplicemente rude pensando che così si Fassi quello tratto male e quindi sono sicuro questo cambiamento è sia organizzativo ma è prevalentemente soprattutto di tipo culturale
Io sono abbastanza fiducioso sul fatto che ci sia piatti in questa direzione certo guardando i nostri istituti non penso che sia facile cambiare
Però
Già il fatto che si cominci a discutere di questo chiesti facciamo delle proposte concrete in questa direzione mi sembra un fatto positivo scusate se sono ad oltre i tempi e grazie
Via direi che
Dobbiamo ringraziare il dottor Cascini perché ammesso come dire molte cose sul tavolo e che meritano di essere di essere discusse
Io parto vorrei cominciare a discutere una cosa che è quello che lui ha tagliato fuori e cioè che nel carcere ci sono appunto accanto i trentotto mila definitivi trenta mila persone in attesa di giudizio che credo che sia uno dei grandi problemi delle carceri italiane
E e su cui bisogna cominciare a ragionare bisogna cominciare a ragionare con la magistratura anche perché
Forse noi voi
Santi Consolo ci dice cosa ne pensa ma
Credo che
Anche lì insomma nella richiesta scritta una cosa e la custodia cautelare non siamo in maniera completamente diversa con un impatto che poi è notevole
Sull'esecuzione della pena perché chi va in custodia cautelare non alla pena sospesa in esecuzione
Io continuo a dire che reputo e forze ecco se io dovessi oggi scrivere una norma che secondo me riduce
Il il numero dei detenuti in maniera drastica ignoti
Qualche centinaio come probabilmente farà io dico sempre
Ha fatto più la sentenza della Corte di Lussemburgo su gli stranieri sulle il reato di
Mancata ottemperanza all'ordine di espulsione che non nelle Alfano e le sue estensioni sulla detenzione domiciliare sul numero dei detenuti io sono pronto a dimostrarlo numeri alla mano su questo
Allora se io dovessi dire una cosa io direi chi fa il processo per direttissima
Per quindi per i reati di fragranza
Non si può applicare la custodia cautelare
Mi chiamo a dire questo
Ben undici
Sì però comincia a bere non siamo si fa diventare definito si fa diventare provvisoriamente esecutiva la sentenza di primo grado
E non si applica la custodia cautelare proviamo a fare questa cosa no perché il che vuol dire che tutte le pene fino a tre anni
Io li sostengo omicidio viva in carcere ma il piccolo spaccio il ragazzo che vende quattro dose di hashish in carcere dormiva dopo la direttissima viva sospese con una provvede con una pena provvisoriamente esecutiva cominciamo a fare questo io mi sono fatto due conti
Secondo me è Stano otto nove mila persone in questa maniera tra i trenta mila in custodia cautelare
Diciamo si applica provvisoriamente
Va bene pericoloso
Senza dubbio di giudizio notizie invivibili pena definizione difficilissima ce ne abbiamo tra i trenta mila ci sono sì condannati in primo e secondo sì ma appunto loro sarebbero primi allora farebbe il primo e probabilmente anche il secondo grado di libertà queste persone
Cioè con una pena che comincia l'esecuzione perché provvisoriamente esecutiva ma comincia all'esterno
Comincia come pena sospese diventa provvisoriamente esecutiva la sentenza di primo grado in attesa che diventi definitiva che si va
Be'che rimandano a spasso
Come succederebbe se diventasse definitiva da te
Cominciamo a mettere queste vediamo i numeri che escano perché certo ci scambiamo i primi secondi terzo grado ma questi sarebbero primo secondo e anche Cassazione eventualmente con una seconda con una pena in esecuzione penale non in carcere ma al teste
Questo secondo me cambierebbe moltissimo i numeri e la faccia dei detenuti
E nel
Base silenzio vuole destinano come deterrente no
No purtroppo non è così purtroppo non è così ma per una ragione molto semplice sguardi quando una persona fa la direttissima e commette uno dei reati anche la rapina
A e lo spaccio ed è incensurato alla pena sospesa nel senso non nel senso che dice lei cioè la pena viene sospesa ricche in abbreviato
Arrivano sempre meno di due anni la prima volta cioè chiunque entra in carcere in custodia cautelare e raramente un primario solo se fa l'omicidio o reato particolarmente grave
Gli altri il grosso che sono rapine spaccio estorsioni
Va in carcere bande già recidivo quindi questo meccanismo ieri ma non gli viene noma è recidivo nel senso che ha già avuto una volta la sospensione condizionale della pena e quindi il meccanismo di cui parla lei non funzionerebbe
Perché la stessa ragione per la quale non ci vanno dopo in misura alternativa quando vengono quando vengono Penon ci andrebbero guardi Narducci andrebbero anche se noi togliessimo la Cirielli ci andrebbero comunque poco
Perché noi prima della Cirielli
Prima della Cirielli c'eravamo comunque sessantadue mila detenuti
Abbiamo sempre avuto questo numero di detenuti perché i giudici quando uno c'ha due tre precedenti e non a garanzie non ce lo manda in misura alternativa
Fermo restando asinelli va abolita aumenteremmo forse abbatteremmo di cinque sei mila unità
Ma non ce le non ce li manda il giudice quindi il problema è prenderli prima della sospensione questo equilibrio no allora quel terzo io sono d'accordo che il problema è prendili prima della sospensione ora su questo paritaria dell'oppure vuol dire due cose però
Dire che la pena non viene sospesa vuol dire che quella caso ma in sospensione intanto bisogna essersi giocati due anni di sospensione condizionale che spesso ripenso al sette otto nove mesi che si fanno dentro in questo momento in molti casi con la custodia cautelare
Secondo per non avere la sospensione vuol dire che la Sommariva tre anni
E ex sono tanti noi non sono pochi poi nell'emettere concreto
Anche perché appunto la recidiva vero che la recidiva di fatto conta nel fatto che si mandano in carcere ma non può e non viene contestata veri civica quindi lo scatterebbe nemmeno Cirielli vigente il
Meccanismo preclusivo
L'altro problema che è verissimo questo ma io direi che dobbiamo andare molto più indietro noi qui abbiamo una cultura negli ultimi vent'anni in Italia che si è sviluppato in maniera drammatica per cui
Il problema sociale non esiste se non diventa penale
Cioè noi l'intervento sociale questo poi ne parleremo con la giustizia minorile
Lampante tra di noi di intervento sociale non lo facciamo finché non scatta la soglia penale
Questa è una follia il mondo delle tossicodipendenze è un punto su questo
La cui la qualità facciamo giustizia minorile il mondo delle tossine dipendente questo è evidentissimo
Noi aspettiamo il superamento all'evento penale per fare l'intervento sociale te veramente una follia se non invertiamo questa logica quel meccanismo lo metteremo mai mosso
Cioè
Il reato e questo secondo me incide anche sulla nostra pletora di reati e la mancanza di depenalizzazioni reato diventa
Non è l'indicatore del bisogno di un intervento penale ma sta diventando l'indicatore del bisogno di intervento sociale noi abbiamo a volte l'assurdo che se io chiedo di trovare i soldi per mettere qualcuno in comunità mi dicono no sei in carcere e si trovano
Questo è l'assurdo per cui si fa l'intervento sociale e dei minori poi queste lampante minore non accompagnato che si riesca straniero che si riesca a mettere in una casa famiglia i soldi i Comuni che dicono e non ci sono mai
Se passa dall'area penale in casa famiglia ci arriva sempre questo è una follia
Cioè nel senso noi facciamo diventare
La situazione generale precondizione per l'intervento sociale se non invertiamo questa logica e qui non non non andiamo da
Con l'aumento dei costi perché
Comune dice io risparmio tra il dire perché non pago la retta poi dopodiché quando mi sia passato al calzature operare i costi sì moltiplicano
è un po'come la messa in sicurezza il territorio non la facciamo aspettiamo l'alluvione perché non abbiamo tre lire permettere in in sicurezza il territorio poi dopo
Abbiamo
Il controllo
Io credo molto meno del dottor Cascini alla messa alla prova e questo poi caso mai ne discutiamo dottor Pappalardo ma
Per esempio nel mondo dei minori dove funziona la messa alla prova non funziona o le misure alternative sono praticamente
Secco
Perché poi il scatole quella i giudici sono quelli le persone sono quelle e secondo me qui invece che sommare le cose andiamo a finire che li li diamo da una parte e dall'altra per cui io
Vi ho fiducia nella messa alla prova così come è costruita c'è troppo utilissima egli ripeto rispetto alle ricerche anche col fatto sull'esperienza del mondo minorile che in effetti la messa alla prova drena
A monte quello che diventa negli adulti affidamento così al servizio sociale per cui poi alla fine il vaso comunicanti non non aumentiamo sicuramente
La lari esterna
Sull'ordine interno alle carceri
Io questa è una discussione quando il dottor Santi Consolo era vice capo e c'era il piano carceri discussioni
Io mi ricordo di aver fatto con gli ultrà più volte cioè noi facciamo il Piano Carcere ma non sappiamo che carceri vogliamo costruire
Per farci che cosa
Siamo l'unico Paese al mondo in cui diciamo costruiamo carceri senza sapere come se fosse come diciamo costruiamo scaffali per i libri non lo so scatole PESC carte cioè mezza cosa fanno ecco a temi e per di più tra l'altro andando in piena aderenza alla legge perché poi diciamoci la verità il piano carceri ha riempito i buchi vuoti
Cioè le aree comuni abbiamo fatto sezioni dove c'erano spazi comuni abbiamo costruito sezioni discende queste strade piano carceri difetti allora
Diciamoci la verità noi abbiamo il nel mondo o dell'Europa del nord e tutta una discussione sul carcere auto responsabilizzante io ho visto progetti in Germania in Norvegia
In Danimarca dove gli si dice detenuti questi sono i soldi questi sono gli spazi autore colate di la vostra vita così
Toccare come dicendo che questo è il trattamento
Perché di abituali responsabilizzata vere una vita insieme collettiva gestire sono responsabili le pulizie degli acquisti e di tutto quanto
Questo si considera parte essenziale del trattamento noi invece discutiamo
O di costruire scatole da scarpe se dobbiamo metterci nei Comuni tre metri quadrati ogni tre metri e mezzo
Questa è stata la discussione allora cominciamo ad azzerare veramente tutto questo per quella discussione senza le strutture non si fa perché quel giorno può dire vuol dire ripensare la cultura vuol dire ripensare completamente le strutture che noi abbiamo perché ormai la maggior parte delle carceri Mariani lo spazio per fare quelle cose va non rase al suolo dentro e ricostruite completamente
Chiesta sarebbe già qualcosa cioè facciamo lavorare i detenuti glieli facciamo ricostruire casomai discutiamo anche con loro come si devono ricostruire e più comincerebbe essere interessante una cosa di questa gente la lui bisogna essere veramente radicali perché
Lei gli interventi che stanno venendo dal DAP
Come
La vostra sul sul marmo Petrucci passeranno prima di cambiare attraverso quegli interventi la alla situazione
Passano vent'anni trent'anni quarant'anni prima che incida un po'prima cioè dei bisogna essere drastici cioè capire questa situazione valzer avrei ricominciamo perché se non abbiamo il coraggio di fare questo non sposteremo che quasi di niente le cose
Metto io continuo a dire che queste sono le
Di incidere veramente sulla depenalizzazione io
A me fanno ridere le depenalizzazioni per cui noi pensiamo quelli credetemi evitano la guida senza patente dopo due anni introduciamo in grado di guida senza patente per cui tra già già non tiriamo fuori nessuno quando l'ho detto analizziamo il poi dopo due anni lo rimettiamo rendendoli mettiamo per questo se ne vogliamo fare una depenalizzazione seria partiamo appunto dal Testo Unico sugli stupefacenti perché quella è la pena di penalizzazione e lì sì perché
Io sono assai sulla mafia
Combattere la mafia con la repressione è come voler svuotare il mare colpiti
Se noi vi lasciamo un mare di soldi infiniti come quelli che vengano dal dalla droga tra non resiste attività nel mondo cui io investo un euro e ne guadagni umile
Se io li lascio questa possibilità è inutile che io faccia la repressione perché la corruzione e la gestione dei poteri mafiosi ci sarà sempre la marca sarà sempre più sportivo sì io norme non rompo questo meccanismo cioè non li tolgo la possibilità che esista un mercato
Una
Attività per cui se investire un euro né guadagni forse non mille ma cento sicuramente
La mafia crescerà sempre qualsiasi forma e ogni mafioso che metto dentro ce ne saranno dieci pronti a togliere il suo posto perché non esiste niente che faccia guadagnare il Consiglio
I al mondo quindi allora se non abbiamo il coraggio di fare una scelta di questo genere non andiamo veramente da nessuna parte e continueremo a contare
I detenuti tra sessantotto sessantanove settanta mila
E continueremo a dire le carceri sono invivibili sono una violazione dei diritti fondamentali
Continueremo forse un giorno arriverà anche la nostra Costituzione Corte costituzionale a fare una sentenza come quella della Corte istruttori costituzionale tedesca
In cui dice che l'adesione dei liberi dei diritti fondamentali non si può fare e che quindi bisogna fermarsi e non mettere più le persone in carcere ma poi come è successo in Germania perché poi vero che i Paesi del Nord discutano
Di carceri responsabilizzante è vero che ci sembrano civilissimi quando chi ha ucciso sessanta e oltre persone viene condannato avventurarmi
Poi
Insomma oggi non parliamo di misure di sicurezza perché l'intervento non c'è
Dopo la pena si può applicare una misura di sicurezza che dura vita in quei Paesi Germania Norvegia per cui insomma ragazzo che ha ammazzato ottanta persone se preso ventun anni ma forse si fa all'ergastolo in effetti perché il giudice poi decide sulla sua pericolosità con una misura di sicurezza che dura Pica perché poi questo
Non ce lo dobbiamo
Scordare che poi non non è che dalle altre parti la civiltà giuridica funzioni benissimo sempre
Allora se noi non partiamo da queste cose credo che non andiamo da nessuna parte continueremo casomai a cavare andare avanti con indulti e amnistie che fanno finta di risolvere il problema per due mesi ma invece lo aggravano io dico sempre
Il Piano Carcere e l'amnistia sono figli della stessa logica non sono Ignazio assolutamente contrapposti perché l'amnistia solo senso se io ammetto che
Questi sono i numeri dei detenuti che ci servano abbiamo un problema non abbiamo abbastanza posto dove determi allora per due-tre anni li alleggerisco in attesa di costruire
Quindi è esattamente la stessa logica secondo me è la logica invece è diversa non deve essere questo il numero Litani è un paese che deve pensare che il carcere serve
Per quelle venti trenta mila persone che appunto il dottor Pacini di cui ci diceva
Dieci undici mila forse quindici mila dei come meglio aggravanti mafiosi più gli omicidi più le rapine gravi e via dicendo creava trenta mila persone seriamente che hanno bisogno non dell'intervento sociale carcere ma dell'intervento penale cari do subito la parola scusatemi se sono stato anche troppo lungo ma mi aveva fatto venire in mente tante cose do subito la parola al dottor saldi corso
Procuratore grazie
Grazie Taranto Lecce dirige un professore ho potuto apprezzare
In occasione della riunione per la rassegna penitenziaria Sider sempre che forti stimoli
Diciamo
Si fa a programmare studi approfondimenti su argomenti che sono
Di assoluta attualità che interessa sociale un grazie particolare alla dottoressa Braga Nadia che
Mi fa rivivere questa esperienza da però in maniera affettuosa simpatica e quindi ritorna volentieri in questa sede
Ritorno perché mi fa piacere incontrare
Facce belle facce buone come quelle che partecipano a questo
A questo incontro
I la
Il volontariato
Oggi
Ha un ruolo l'ha sempre avuto un ruolo importante
Ma lo dico veramente di cuore
Oggi il volontariato ha un ruolo fondamentale
Ha un ruolo fondamentale perché
Non è il carcere che attraversa una crisi che essa grava sempre di più che tutta la società
E allora la solidarietà il sostegno reciproco l'aiuto l'attenzione
Verso
Chi è più debole verso chi soffre
Nell'intento di poterla aiutare di potere costruire una via potere costruire una speranza credo che sia fondamentale
E quindi
Il vostro è sicuramente un ruolo nobile ma è un ruolo primario
Ecco perché io sono particolarmente contento sia
Della confidenza che mi fate
E li invita ritorni sia nel poter partecipare
Le cose che ho sentito sono condivisibile perché
La sintonia tra me Francesco c'è stata fin dal primo momento fin da due
Due mila otto quando sono arrivato al Dipartimento
E
Diciamo sia trasformare in qualche cosa che assieme abbiamo fatto io
Non posso non ricordare
Quel documento che Francesco mi ripete sempre che sia che era fondamentale che noi avremmo voluto che
Venisse all'interno valorizzato molto di più proprio in quel momento in cui
Si facevano scelte importanti impegnative e costose
Ed era quel documento sui circuiti penitenziari
Era una riflessione comune
Che ha portato a a conclusioni se
Dal mio punto di vista importanti importanti e molto significative proprio per la qualità delle professionalità che hanno partecipato all'elaborazione di quel documento
Si sono dette le cose che oggi Francesco aveva ripetuto elaborato anche meglio cioè la popolazione detentiva nel suo complesso
Non è fatta da belve perché nell'immaginario collettivo si pensa che entrare in un carcere sia pericoloso attraversare i corridoi attraversare le aree comuni sia una qualche cosa di pericoloso niente di più falso
Cioè il detenuto pur lui in una condizione disperante quale è stata relegata oggi
Non è una persona istintivamente aggressivo anzi tutt'altro è una persona
Che
Ha dovuto sopportare
E che alla disponibilità alla sopportazione
Poi per carità quando
Le situazioni si esasperano al limite delle intollerabilità sì ci sono le reazioni ci sono le sommosse ci sono quelle cose che poi
Sono difficilmente gestibile si rischia anche che ci scappi il morto
Però
Il detenuto e
In questo vorrei fare una precisazione ma penso che siamo d'accordo cioè non è il titolo del reato che rende il detenuto pericoloso
Chi è autore di un omicidio specie se è un omicidio occasionale passionale
Ma forse e il detenuto più facilmente gestibile all'interno del perché quello è il detenuto che deve scontare una lunga appena ecco perché il numero elevato perché purtroppo
Quel detenuto moltiplica per parecchi anni la sua condizione di detenzione contrariamente all'altro che magari
Ci sta per sei mesi
Ma quello è un detenuto che si fa un programma che concordo un programma
E allora quel detenuto ha un'aspettativa
Essa chieda attraverso un comportamento disciplinato passa una sua speranza di libertà
Quindi quello è il più facile da gestire
Cos'è se se non abbiamo questa consapevolezza
Noi intendiamo tutto
Ecco perché il circuito di ecco perché il numero delle persone da diciamo e tutelare all'interno del carcere con una particolare attenzione assolutamente limitato
Perché la gran parte io ho preso i numeri del Luglio sessantasei mila non so fossero sarà qualcosa in più qualcosa meno ma insomma non
Non è questo ma la gran parte almeno sessanta mila sono assolutamente
Facilmente gestibile
Tutti quanti siamo rimasti impressionati io
Che dopo due o tre volte sono andato in Spagna proprio per andare a studiare quel sistema detentivo cosiddetto il modulo Maiocchi no
No
Perché a Maiorca mi pare che è stato il primo centro che è stato ideato
E li abbiamo l'esempio vivente dico a me diciamo tendenzialmente idealmente deve essere una struttura penitenziaria
Una struttura pensata per creare all'interno di una cinta spazi di libertà non di reclusione
E allora
Vedete quanto è sciocco puerile ragionare sui metri quadri della stanza
In metri quadri nella stanza sono funzionale al
Come giustamente scusate se ripeto ma sono funzionali soltanto al pernottamento
Li spostamenti all'interno dell'istituto devono essere fatti secondo le moderne tecnologie che costano due lire costano abbellire alle moderne tecnologie i bei
Le videocamere per controllarli nelle aree comuni
Le porte che si aprono automaticamente
Cioè non è una favoletta negli istituti spagnoli e la Spagna non è poi questo paese che così all'avanguardia nella tecnologia
Intervenuti si spostano senza essere accompagnati
Noi oggi ci dobbiamo vergognare che si inaugurano nuovi padiglioni nuovi istituti penitenziari e vediamo gli agenti di Polizia penitenziaria con un mazzo di chiavi
L'anziana perché simbolicamente è un
E e oppressiva è tende prima e chi la usa deprimenti chi la deve subire
E tutto questo è stato progettato realizzato
Quando io mi chiedo il nostro documento fu uno dei primi che mi pare nel due mila otto è uscito
Ma perché è andato negletto
Perché è stato sovrastato da questo piano carceri con un investimento di un miliardo e mezzo di Euro
Un miliardo e mezzo di euro
Con tutti che gridavano sovraffollamento sovraffollamento
Io mi sono trovato in convegni essere massacrato perché diceva a tutti
Non bisogna parlare sovraffollamento perché se parliamo di sovraffollamento sei esaltiamo il sovraffollamento noi agevoliamo la carceri zonazione della persona
Che è quanto di più negativo ci può essere in termini di recupero in termine di costituzionalità della pena
E adesso io vi ringrazio perché
Avermi invitato a me importa a andare a verificare alcune cosine recenti così per spirito di aggiornamento
Questo è il ragionamento trovo una Corte dei conti che fa una relazione
è una relazione recente del magistrato del tratto istruttore del Consiglio il dottor Paolo Santomauro
Basta scorrere fluido
Tredici settembre due mila dodici
La gestione delle opere di edilizia penitenziaria situazioni di criticità istituti
Detentivi non funzionanti istituti detentivi non funzionanti carenze di personale della polizia
Penitenziaria sovraffollamento il Commissario delegato un nuovo Commissario delegato per l'emergenza carceraria un nuovo delle Commissario delegato e basta scorrere
E
Un'elencazione degli sprechi
Quanti soldi quanti c'è quante centinaia di milioni sono stati buttati dalla finestra
Alla fine le conclusioni forse non riguarda l'Inpdap riguardo al Ministero degli Interni sul braccialetto elettronico
Sul braccialetto elettronico
Mi fu commissionato uno studio appena arrivato ho detto peste e corna otto lanciato l'allarme non è stato recepito da nessuno
Ma gli organi di informazione
Tacciono
Tacciono della circostanza che è costato dieci milioni di euro all'anno
Dal due mila uno al due mila undici per detenere per vedere come fruitori come fruitori soltanto quindici detenuti al
E quando fu lanciato l'allarme era ancora in corso non si poteva stoppare non si poteva dire non basta grazie
Almeno per questi ultimi anni tre quattro anni risparmiamo dieci milioni di euro all'anno
No
Il contratto si scopre da questa relazione che viene portato a termine nel due mila undici
Ma il paradosso è che viene rinnovato
E non dal Governo precedente che ha inventato il piano carceri da questo Governo che ci parla di spending review
Ebbene rinnovato dal due mila dodici al due mila diciotto
Ci vuole una sentenza del TAR che dica che inefficace perché
Non è stata rispettata la la problemi la la concorrenza nella gara d'appalto
Macché livelli di violazioni sia
E qui vale lo screening entra l'illecito contabile amministrativa o penale dove sono i nostri colleghi
Allora ci sono dei professori centoventi professore
Primo firmatario il professore Pugiotto i che fanno un documento
Un documento sicuramente interessante e stimolante ci parla di questa crisi ci dice che questa crisi deve essere vissuta io quando così non so parlando eventualmente bacini sì
Che questa crisi deve essere vissuta
Diciamo per superarla Cile ci vuole la la speranza di rinascita tutte cose vere però poi purtroppo queste crisi questa crisi italiana che è partita nel due mila otto mi pare che
Sia sempre più nera
Certo e pontino per centoventi professori partorire come risultato finale che
L'unica soluzione può essere la ministri all'indulto cioè è così si possono si possono fare tante altre cose
Ecco e proprio
Perché siamo stati vittima di questa di questo allarme emergenza sovraffollamento e quant'altro ecco sommessamente non ma dico molto sommessamente suggerirei ecco non parliamo più di emergenza sovraffollamento perché perché forse
Andiamo ad alimentare
Del rivoli che sono ancora
Più dispersivo
Però è interessante per lo recuperato
Il
La risposta che il
Capo del dipartimento attuarle da al professore Pugiotto il con una lettera dell'otto ottobre due mila dodici
In cui parla di tante cose di quello che è stato fatto
Di quelle che sono le di quella che la si
L'azione attuale in questa risposta onestamente alcuni dubbi io c'ero e quindi magari poi chiari chiederete dei chiarimenti perché si parte dalla situazione della capienza detentiva secondo quella regola del Ministero della Sanità nove metri quadri garantiti per detenuto ebbene
A quanto pare da una verifica attuale
I posti iniziali erano quarantacinque mila cinquecentottantotto però questi posti disponibile in queste aree detentive disponibili per il pernottamento
Sono ulteriormente aumentati perché
Se ne sono aggiunti altri cinque mila quattrocentotrentuno poi duemila centoquaranta questa volta fortunatamente anche
Con lavoro detenuto
E poi in base
Alle prospettive del nuovo commissario per il piano carceri se ne aggiungerebbero altri sette mila duecentoquaranta facendo le somme diciamo a breve Eureka abbiamo sessanta mila
Posti letto regolamentari
La domanda è sono attivi sono immediatamente attivabili
Perché se così è
Un dieci per cento di sovraffollamento rispetto a una disponibilità attuale che
L'Italia nove Immit metri quadri a
Al detenuto più TPL gli spazi riservati ai servizi sanitari
è una situazione da Paese civile accettabile e quindi
Sicuramente in queste condizioni non c'è più
Emergenza certo c'è costata parecchio
Ci è costata moltissimo ma non ci dovrebbe essere più emergenza
Allora il problema si sposta problema si sposta sul modo sul modulo custodiale perché si fa un calcolo su quanti sono
La qual è la forza della polizia perché penitenziaria
Allora
I numeri ci dicono che sarebbero mi pare dovrebbero essere quarantacinque mila io non so perché dovrebbero essere quarantacinque mila
Cioè
Ogni
Ogni quasi ogni detenuto con detenuta in mezzo ad avere
Un angelo custode è un rapporto più alto sulla carta bianca tra l'altro l'Europa e abbiamo già abbiamo ecco ora ora il punto il punto quale il punto è che sarebbero trentotto mila
Di questi trentotto e rotti mila tre mila e rotti si dice sono
Sì vanno prego se
No
Di questi trentottomila mi corregge se i numeri sono Major diciamo le ho dovuto attingere perché ormai da un anno e mezzo non sono più nell'amministrazione penitenziaria
Tre mila e rotti sono destinati ad altri servizi sono distolti dalla
Dalla scusi sto dia penitenziaria propri e quindi ne rimangono trentacinque mila ma trentacinque mila per SerT sessantasei sessantotto mila detenuti io non credo che sia
Un numero
E ridotto e non bastevole
Solo che si pensi
A
Sperimentare nuovi moduli detentivi
Perché io sono perfettamente d'accordo con Francesco laddove
La custodia deve essere sperimentate in modo diverso
E questo bisogna e e su questo bisogna ragionare con la Polizia penitenziaria
Ricordo una delle ultime vi siete cosa fate è stata a Lecce la sorpresa è stata somma quando ho scoperto che di fronte ai padiglioni
Di un carcere che allora il danno tanta era di nuova costruzione si trovavano due campi di calcio che due campi da tennis
Mai attivati
Cioè noi abbiamo i detenuti che si affacciano dalle stanze
Perché non c'è perché non c'era il tunnel basta e allora e facile ci si siede col direttore
Ci si siede con il Comandante della Polizia penitenziaria e diciamo ragazzi ma perché non lo facciamo
Perché non dobbiamo dare degli spazi per potere scaricare la tensione
A decine di detenuto ogni giorno poi magari il modulo sarà
A livello premiale per chi può accedere mezzi in questi in questi campi sportivi ma facciamolo facciamolo subito e abbiamo subito ha fatto un progettino per il quale
Bastava fare
Delle recinzioni laterali di collegamento con i padiglioni
Costo complessivo in massima sicurezza e con telecamere che potessero registrare il col i comportamenti dei detenuti in questi spazi di libertà costo complessivo a venti mila euro
Poi nemmeno quei venti mila euro
Perché non sono bravi perché all'interno all'amministrazione penitenziaria ci sono persone di buona volontà ci sono persone che quando si dall'in tutto sanno fare le cose
Nemmeno quei venti mila euro perché poi c'è il contributo del del Lecce calcio gode di una società quant'altro e queste cose se arrivano a fare
Ma di questi spazi nei nostri istituti ma ce n'è una decina centinaia a migliaia
Uno spazio all'Ucciardone
è enorme
Ma guai chiuso tutta quest'area ma perché è chiusa e chiusa perché in caso di terremoto quelle riservata veramente erano
Né nelle more non la possiamo utili è incompatibile l'utilizzo di quello spazio libero
Bisogna
Sbagliato
Distanti
L'indagine
Basta
Andando
Siano
Oggi oggi
Ne
A all'Ucciardone
Già
Luce la zona
L'azienda
Né
E sono contento
E sono amante ora Nesta recupera la norma mirato che era che è stato sempre chiuso quell'area
E
Il giardino per i colloqui
Ecco quello che voglio dire cioè noi noi dobbiamo dobbiamo
C'è stato questo sperpero ma con pochissimi soldi
Si possono recuperare spazi di libertà spazi di benessere spazi di migliore vivibilità
E in tutto questo vanno coinvolti il detenuti
Perché
Quella che sembra quasi una
Diciamo un elemento di svantaggio noi lo dobbiamo trasformare in un'opportunità
Cioè io ho avuto piacere in questa relazione nel leggere che tramite Cassa delle ammende almeno venti progetti con lavoro detenuto sono state avviate
Ma questa è una cosa Emilio me ne darà atto diciamo quanto io
Erano patriota nel dire dobbiamo fare lavorare i detenuti con progetti in amministrazione in economia e in amministrazione direi
Entro i limiti delle cinquanta mila euro si compra il materiale lo compra direttore gli agenti di Polizia penitenziaria vengono coinvolti in questi lavori si fanno lavorare i detenuti
I costi di recupero all'interno degli istituti di pena per un posto letto sapete quante erano mille euro
Oggi io scopro
Che per riattivare il carcere di argilla
Che è costato decine di milioni di euro capienza trecento apposto poco più
Si fa un progetto di oltre ventuno milioni di Euro
Ma vogliamo fare ma
Non si costa non si può costruire a questi costi perché se ventuno milioni di dividendi dividiamo per trecento
Fanno settanta mila euro a posto letto non ha un appartamento a posto letto detentivo e questo solo per riattivare un istituto di pena
Questo è sperpero e poi e poi in Calabria dove sono Procuratore Generale mi si dice
Che viene chiusa un istituto di pena
Che era quello il fiore all'occhiello dovere portavamo i ministeri quelli che venivano dalle specie vedere Cabello qua lavorano quali tutto bellissimo riportava
Il curatore edili nel senso che
Portavamo tutti LEA alla coreana di Borrello
Dall'Ara rincorrerlo si portano la perché si vedevano i detenuti che che che lavoravano in legno i detenuti che lavoravano la ceramica tutti che lavoravano erano detenuti a pene altissime ed erano tutti contenti di stare alla
E quando io sono andato visto che
E circondato da foreste di ulivi ulivi bellissimi come solo in Calabria ce ne sono
E si almanaccare una progettualità cioè in queste in queste in queste foreste si poteva fare si poteva avviare un lavoro di Porto del delle Olivetti privi di raccolta delle olive e quant'altro
Ed è noi con pochi soldi con pochi soldi forse con un'opportunità di produzione di ricchezza
Non possiamo avviare un nuovo percorso
E a fronte dei centri delle centinaia di milioni che sono stati sperperati in questa risposto del Capo del Dipartimento io scopro che
La merce dei detenuti è stata ridotta del settantuno per cento
C'è dagli undici milioni di euro del due mila dieci nel due mila dodici sia arrivato soltanto a tre milioni centosessantotto mila
Tre milioni centosessantotto mila e ventuno milioni per riattivare il carcere di Arghillà
A nelle nell'economia agricola addirittura si pensa di chiuderle piazza morale cioè tutto quello che
Potrebbe essere fonte di ricchezza di produzione di autogestione di autofinanziamento lo si chiude perché anche lì
Sì talmente ridotto che noi arriviamo a un milione duecento mila euro all'anno
Di fondi a disposizione
Rispetto ai sette otto milioni che prima si aveva
Cioè
Io credo che voi del volontariato a voi che siete belli intelligenti sette sensibili che
è riuscita a stare vicino a chi soffre il vero aiuto lo dovrebbe dare in queste condizioni
Intanto
Avviando un'opera di denuncia
Perché è un oggi perché oggi una cosa in cui il crimine stai Giorello sperpero
E poi sostenendo questa rivoluzione trattamentale
Perché non c'è pericolo
Non c'è pericolo all'interno dell'economia agricola
Dalle colonne agricole si doveva avere facendo l'autostop
è un calcolo di convenienza dalla persona che è ristretta la a non uscire
Poi lei differenze di sovraffollamento se veramente sono queste
Di cinque sei mila detenuti ma li correggiamo
Li correggiamo con la
Con la manovrina penitenziaria
Ma già hanno fatto fare fino a due anni
Ma fino a un anno per la detenzione domiciliare poche ore c'è stato il correttivo un anno e otto mesi
Essendoci già abbiamo un abbattimento del sovraffollamento penitenziario
L'ingresso in carcere l'ingresso in carcere con la
Con la con la norma sulle direttissime sulla convalida dell'arresto
Se si è rigorosi se sia rigoroso sia un recupero formidabile di energie a livello di Polizia penitenziaria
Nel distretto di Catanzaro il posso raccontare che
Io affatto una riunione tra tutti i nove procuratori della Repubblica del mio distretto
Dico perché ognuno deve fare alla propria direttiva ne facciamo una comune la condividiamo l'accettiamo e lo facciamo per tutti
Facciamo un protocollo operativo facciamo un'intesa con tutti i giudicanti pretendiamo la calandra lenta Rizzato c'erano né di tutte le udienze
Svolgiamo un ruolo rigoroso nei confronti dei colleghi perché bisogna essere anche rigorosi con i colleghi i quali
Si possono
Spostare anziché fare spostare detenute Polizia penitenziaria perché quello degli spostamenti posta
A prescindere dalla legge in appello
Le passeggiate dei gruppi di detenuti soprattutto i di criminalità organizzata Catanzaro non ci sono più
Perché ci mettiamo d'intesa con con la Direzione generale detenuti e trattamento
Ma nella videoconferenza
No collegamento a distanza si per detenuti che per collaboratori
Poi mi sono beccato una nota del del dagli avvocati che dicono che io ho limitato alle garanzie difensive che sono nostre una sorta di cervello
Ma
Quanti soldi si sono risparmiati
E quanti se ne possono continuare a risparmiare
C'è la presenza del del detenuto in un c'è non dobbiamo essere esasperata mente garantisti ma laddove non c'è necessità di una rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale l'appello come il ricorso per Cassazione se in Cassazione il detenuto non deve essere presente
Può non essere presente nemmeno alla in Corte d'appello
Ecco vedete queste sono tante piccole economie tante migliori per ho chiuso
E
Con queste riflessioni con questo indirizzo comune con queste sinergie io penso che
Con la speranza che non ci deve mai abbandonare io penso che qualcosa forse potremo migliorare grazie
Sentendo le parole del dottor Santi Consolo mi veniva in mente che potremmo concludere questa Assemblea scrivendo una lettera al Ministro Severino in cui chiediamo di nominare il dottor Santi Consolo commissario la spending review dell'amministrazione penitenziaria
Forse avremmo funghi utilizzo razionale delle risorse invece di avere una spending review che dice che aboliamo i direttori nelle piccole carcerieri cose e di di questo genere che mi sembrano di molto molto grati
Lo ringrazio veramente tra l'altro le parole del dottor Santi forza lasciano venire in mente anche che
Insomma abbiamo una grande occasione perché entro il due mila quattordici dovremmo fare il riordino delle delle pulizie e che forse è l'occasione per ridiscutere del della Polizia penitenziaria e gli del suo ruolo
Per esempio
Sì si ricordava il caso della Spagna la Spagna diciamo in Catalogna perché poi vi è diversa da regione a regione ma in Catalogna
Nelle sezioni non ci va la polizia la Polizia fa solo il controllo voi sterno li esistente un
Un funzionario che ha anche compiti in borghese care diciamo da una specie di educatore con compiti di sorveglianza e di controllo
Che appunto in un carcere come quello che ci presentava il dottor Cascini con le attività in comune
Forse andrebbe bene cioè non serve la Polizia penitenziaria dentro per cui ecco da qui al due mila quattordici forse anche questo
Se cominciamo a parlarne oggi forse ci arriviamo nel due mila quattordici a dire proviamo a fare una riordino razionale della Polizia penitenziaria perché potrebbe avere un senso potrebbe cambiare sostanzialmente la vita
Non solo dentro il carcere ma anche dell'amministrazione penitenziaria perché chiunque abbia governato l'amministrazione penitenziaria sa qual è il problema di governare dieci undici dodici sindacati di polizia penitenziaria e via dicendo per cui
Questo credo che sia anche un'occasione un'occasione molto molto importante
Io credo che abbiamo messa al fuoco molte cose che sono venute veramente tante idee
E anche che appunto a volte insomma i problemi si fanno molto più grossi di quello che sono perché con un po'di buonsenso molte cose si potrebbero risolvere anche
Punto a risorse usate diciamo senza anzi forse risparmiando ogni tante risorse
Io presente una norma che io non capisco perché non c'è
è che l'amministrazione penitenziaria quando fa alle gare di appalto devi inserire il vincolo che in tv e dice si impegna ad usare i detenuti per il lavoro
Nel senso a questo sarebbe una norma di buonsenso normale in cui
Seguiti cambierebbe la richiama non si riesce a metterla basterebbe metterà come vincolo per qualsiasi gara d'appalto che si faccia io direi ci fermiamo cinque minuti diamo il tempo alla ghigliottina discendere sulla mia testa e poi riprendiamo la nostra discussione ringrazio moltissimo il dottor Cozzo del dottor Cascini perito del
Ecco
Dopo l'ora d'aria è finita bisogna rientrare nelle celle
Vada
Dovrà dare affinità
Posposta riguarda
Cioè c'è il rientro in cella
Gli spazi comuni ma questo è uno spazio comune dello spazio pubblico
E e
Io sono un sorvegliante non dia in Polizia penitenziaria non civile e civile
Sì
No lo facciamo alla conclusione delle relazioni delle relazioni va bene assistito sì sì sì sì volentieri
Allora
Primo riprendiamo
I nostri lavori
Facendo un salto nell'infanzia
Allora riprendiamo i nostri lavori col dottor Pappalardo
Che è il dirigente della giustizia minorile quindi
Andiamo a parlare di minori
E do
Che è un mondo
Compresso
Molto complesso Cogne e molto peculiare rispetto a quello della giustizia e per gli adulti
Con un sistema
Processuale completamente diverso il CUP MIP rito nel punto di vista dell'esecuzione penale
Nel senso che
Dell'ottantotto il legislatore aveva previsto che si facesse l'ordinamento penitenziario per i minori
Sono passati venticinque anni quasi ventiquattro
E non
L'ordinamento penitenziario per i minori non si è mai visto
Anzi abbiamo visto abbiamo assistito a qualche tentativo di scardinare il D.P.R. quattrocentoquarantotto ma
E anche il dibattito e anche e anche il Dipartimento di giustizia minorile questo allora dopo la parola al dottor Pappalardo
Bene grazie e buonasera a tutti
Dirigo il cento per la giustizia minorile con competenza sullo nord-ovest dell'Italia Piemonte Val d'Aosta e Liguria ma cerchiamo di fare una breve panoramica di quella che è la situazione
Oggi naturalmente a livello nazionale con riferimento al tema della sessione quindi rapporto tra la giustizia minorile e sicurezza
Intanto
Vi mostro questa immagine che non opera le diapositive ma che trova beni su internet
Nella sito delle statistiche del ministero che questa
Praticamente la situazione degli ingressi nelle nelle carceri minorili la linea blu è quella di italiani quella rossa è quello dei straniere quella verde quella complessiva in termini numerici
E solo per dire che
In
Dal mille novecentonovantuno al due mila e undici in venti anni
E accaduto che italiani che sono entrati in carcere minorile sono scesi da mille duecentoventotto settecentotrentacinque
I straniere sono scesi da settecentoventisei cinquecentoundici in totale siamo passati da mille novecentocinquantaquattro
A mille duecentoquarantasei ingressi l'anno che corrispondono a una presenza quotidiana di poco più ad oggi di quattrocento ragazzini
Ragazzini e ragazzine abbiamo anche giovani adulti tra diciotto e ventuno che avendo commesso il reato del minorile sono da noi ma complessivamente sono così sono così pochi dispersi tra diciassette
Istituti penali per minorenni e corrispondono e questo è un dato che l'opinione pubblica non conosce
Solo al due per cento della utenza che complessivamente prendiamo in carico come Dipartimento giustizia minorile perché perché il rimanente
Si fa per dire novantotto per cento cioè altri venti mila ragazzi e giovani
Sono in carico i nostri servizi penali stermini Aluffi agli uffici di servizio sociale per i minorenni e quindi diciamo costituiscono di fatto il fulcro del nostro lavoro
In altri termini in poco più di venti anni dal Codice di procedura penale per i minorenni che minima ricordato
Pocanzi in Italia è stata realizzata effettivamente la residualità del carcere per quanto riguarda i minorenni che effettivamente la residualità del carcere
Quello che non torna
Quello che non torna adesso cercherò di approfondire questo concetto in questa diciamo quadro che apparirebbe idilliaco e che
Non c'è proporzione tra le risorse che vengono utilizzate le risorse finanziarie
Che si tiri Zano per mantenere quattrocento ragazzi in carcere rispetto alle risorse che dovrebbero essere utilizzate per i venti mila che stanno fuori
E certamente negli ultimi anni corno la progressiva riduzione fino possiamo dire all'azzeramento del Welfare
Perché ormai nei territori non riusciamo ad avere quasi nulla se non ciò che è previsto per legge e quindi la scuola o i corsi di formazione professionale o per le Province riescono ancora a sostenere
Se si toglie questo di fatto
è ormai pochissimo quello che riusciamo a investire per questi ragazzi ed è un vero peccato a fronte del fatto che
Non solo lo l'investimento in area penale esterna da concreti risultati in termini di recupero di questi ragazzi ma
Anche in termini di
Banale tra virgolette sicurezza sociale effettivamente abbiamo dei dati tali rispetto alla recidiva
In area penale esterna così bassi rispetto a quella invece dei ragazzi che transito dal carcere che veramente
Illogico tagliare lì dove i risultati ci sono in termini di effettivo recupero di tanti ragazzi e giovani che poi se si lavora bene con
Poche risorse tutto sommato si riesce poi a non mandare no da adulti in carcere appunto per adulti e non si ritrovano i nostri colleghi dell'amministrazione penitenziaria
Vediamo adesso un po'di
Riordinare alla le questioni
L'ho iniziato con questa citazione
Dichiarato Colombo non credo che il sistema penitenziario italiano sia adeguato alla crescita della responsabilità perché la libertà va insieme alla responsabilità per fare ciò si dovrebbe educare attraverso un percorso adeguato
E con i nostri percorsi
Per esempio veniva citato prima alla sospensione del provenienti dato l'istituto della sospensione del processo è messa alla prova certamente un istituto loro giudizi su un istituto processuale all'avanguardia
Dagli riusciamo ad ottenere ottimi risultati ma a appunto siamo sempre più in difficoltà ad applicarlo
Sia per la mancanza di risorse finanziarie sia laddove non abbiamo o ragazzi inseriti nel contesto sociale quindi per esempio riusciamo ad applicarlo con difficoltà
Ai ragazzi stranieri
In carcere dove pure cerchiamo di applicare il principio della responsabilizzazione del minore
Da un negli ultimi anni riusciamo Ofcom sempre più fatica
A realizzare percorsi di responsabilizzazione a fronte del fatto che stiamo risentendo anche noi nel nostro piccolo diciamo con i nostri pochi istituti nostri pochissimi detenuti
Siamo risentendo per esempio di uno ce ne è accennato in queste due giornate
Di un o cambiamento del clima culturale generale del Paese rispetto all'approccio della sicurezza e di cui certamente la nostra forza di polizia la Polizia penitenziaria risente
Per cui
Come dire esista perché percorrendo un percorso che definirei di tipo involutivo
Da che si indirizzerei diciamo in questi due termini noi siamo partiti da quando ci siamo sganciati dal Dipartimento Amministrazione Penitenziaria ormai dicendo tanti decenni fa
Avendo come
Personale gli agenti educatori così si chiamavano e già il nome la dice lunga su come si intendeva il lavoro né istituti di allora a i poliziotti di oggi che
Fanno parte dello stesso di un unico corpo e quindi senza alcuna differenziazione in questo caso adulti e minori come dire stanno privilegiando il sentirsi
Poliziotti di polizia giudiziaria quindi coloro che fanno le denunce
Che fanno le indagini no che certamente rientra nell'uomo fra i loro compiti e dalle loro professioni però purtroppo
Questo sta andando a detrimento dell'altro importantissimo compito pure previsto per questa importantissima figura cardine degli istituti penali quella del trattamento
Quella dal trattamento da realizzare insieme in integrazione
Nel nella come dire rispetto dei ruoli ma anche non nelle cose da fare insieme con gli educatori i volontari tutte le
Figure che dipendenti dell'amministrazione oppure esterni
Transitano ogni giorno dalle nostre per le nostre strutture penali quindi questo lo vedo come un problema in questo
In questo momento
Elezione del fenomeno li ho detti aggiungo soltanto che siamo in controtendenza in Italia anche a livello europeo rispetto alla gremita minorile in generale
Cioè non solo non è in aumento ma anzi e in diminuzione e innanzi in diminuzione il fenomeno quindi diciamo
Non non sono giustificati
Gli allarmismi non sono giustificati gli allarmismi e nonno che periodicamente rispetto al reato efferato che certamente ogni tanto
Purtroppo accade le campagne stampano che fanno apparire all'opinione pubblica come se fossimo uno prigionieri da una pericolosissima che mille età minorile in Italia discute con l'altro giorno
A Genova Corno il console dell'Ecuador
Quelli che vengono etichettati a Genova come
Mi vere e proprie gang facendo degli
Come dire da un turista giornalistico delle approssimazioni assolutamente inopportune dell'equivalenza e con le gang ci sono hanno violato no veramente non hanno nulla a che vedere
Queste aggregazioni giovanili che è vero a volte commettono dei reati ma non siamo per fortuna hanno in questo Paese a questo livello diciamo di pericolosità sociale
Anzi molto molto lontana
Dicevo per mantenere aperte queste queste diciassette carceri minorili che spesso si tratta di fabbricati molto antichi nota Ferrante Aporti di Torino al Beccaria di Milano alla Pratillo di Bologna per citare i più conosciuti
Spendiamo veramente tantissimi soldi perché Ban tenere queste strutture e il personale che vi opera costa costa veramente veramente tanto
A fronte invece appunto della sempre più scarse risorse per per il territorio o volevo solo ancora darvi un esempio di come
Funziona a un'applicazione concreta di sospensione del processo messa alla prova e che tipo di impatto ha anche in termini di attività socialmente utili
Un attimo solo le faccio partire
So con le ma sul
Posso
Concretamente in un nuovo progetto o esemplificativo di sospensione processo messa alla prova
Una un'area importante delle attività che svolgono i nostri ragazzi e che poi trova diciamo come dire
Utile un impatto positivo presso nei confronti del ragazzo stesso d'uso famiglia sono di
Percorsi responsabilizzante che noi chiamiamo attività di utilità sociale
Questa l'avvio del ragazzo in questi percorsi viene preparato dagli operatori che Simoni ragazzo gli operatori della giustizia e
Operatori del territorio che presentano un progetto articolato secondo quanto previsto dal DPR quattrocentoquarantotto alla alla magistratura una volta approvato
Il Progetto parte e inizia
Ad essere
Ad essere messo messo in atto
Il paradigma diciamo che sostiene questo tipo di approccio naturalmente
Esattamente l'opposto di quello lo retributivo
Quindi diciamo da un punto di vista culturale questo istituto fa riferimento al paradigma
Della riparazione
Rispetto al danno causato da un reato quindi della riparazione del danno stesso materiale se è stato materiale o comunque anche il danno simbolico causato alla società e ove possibile
Della alla mediazione e possibile quindi ricomporlo della mediazione tra il l'autore del reato e la vittima e quindi della possibile ricomposizione della frattura che si è venuta a creare
In nella con la Commissione del reato se stesso
Ci sono delle pratiche che all'interno d'istituto della probe lasciano
Erano già praticate prima di noi nei Paesi anglosassoni ma che anche in Italia hanno trovato dei riscontri positivi e che grazie alla nascita di alcuni uffici per la mediazione penali in varie parti d'Italia
Diciamo hanno trovato in questi ultimi due decenni parecchie applicazioni concrete
In questo tipo di paradigma il reato quindi commesso dalla giovane non viene viene colto nella sua dimensione anche nella sua dimensione relazionale si cerca appunto di
Prende in carico cosa che non è prevista di per sé nel Codice neanche nel Codice di procedura penale per i minorenni di prendere in carico anche la vittima
La vittima per esempio nel processo penale minorile come sapete il grande assente
Non no non può costituirsi parte contro l'autore del reato e allora e attraverso
Ad oggi non avendo ancora
Il nostro Paese normato in materia di mediazione penale nonostante le sollecitazioni che almeno dal due mila e quattro Riba dell'Europa una europea faccia
Alitalia non emergono normato sono ancora percossi assolutamente extragiudiziari quindi procedono assolutamente in parallelo con il percorso penale col processo nel frattempo va avanti
Ma che stanno permettendo per esempio a molte vittime
Di di un potere recuperare a livello psicologico il il danno punto il punto appunto subito e anche in molti casi di mediazione riuscita ricomporre la frattura corno con il ragazzo stesso
In generale le attività di utilità sociale in cui vengono avviati questi ragazzi all'esterno
Non sono quindi attività retribuite quindi non stiamo parlando delle borse lavoro esse con altri tipi di percorsi
Stiamo parlando di attività obbligatorie da eseguirsi obbligatori perché stanno dentro l'ordinanza del giudice quindi da eseguirsi presso associazioni di volontariato quindi essenzialmente un'attività di
Scusate
Il gioco di parole ma volontariato obbligatorio in quanto segue se ha un ordinamento a un ordine del giudice
Ma devono essere un'espressione concreta della volontà di ri del del ragazzo di mettere in discussione
Il
Proprio operato esiti rendersi conto del danno causato e volere in qualche carta in qualche modo riparare al danno stesso
Avrete letto BIC ma anche sulla stampa
Dai danni causati dentro io gli edifici scolastici per cui i ragazzi vengono obbligati a ripagare fisicamente i danni causati fino a
Ma le cabine telefoniche distrutte
O altro attualmente all'interno sembra di sistema di garanzie processuali
Ove possibile ove le risorse del territorio lo consentano si cerca una connessione tra l'attività di utilità sociale la tipologia del reato
Lo ogni volta che è possibile uno legame diciamo diretto o comunque anche simbolico alla rispetto al danno causato
Le attività quindi dite al sociale di utilità sociale possono partire in qualunque momento del procedimento penale minorile questo è possibile soltanto per la specificità appunto del processo penale minorile
Possono essere attivati anche prima della formale instaurazione del procedimento penale in concomitanza o subito dopo
Gli ambiti operativi come vedete sono i più diversi e quindi si vada al l'ambito dell'ecologia della ambiente tutela degli animali servizi alla persona sono veramente diciamo molti gli ambiti e gli enti presso i quali i nostri ragazzi vengono
Avviati da ultimo per esempio un settore molto interessante di
Inserimento dei ragazzi con questo tipo di percorso o innato grazie alla protocollo d'intesa che abbiamo fatto l'Associazione Libera di don Ciotti
Perché siam siamo inserendo molti ragazzi all'interno di percorsi di educazione a legalità non soltanto teorici ma concretamente questi ragazzi
Vanno insieme giovanili libera per esempio nelle cascine
Sequestrate alla che merita organizzata i dati in affidamento alle cooperative sociali che fanno riferimento al network delibera e quindi concretamente
Partecipano per esempio alla costruzione alla ricostruzione di questi di questi apparati oppure e da ultimo
Non solo a Torino ha un appartamento sequestrato alla camorra ed affidato alla Centro Giustizia minorile che dirigo
Insieme alla a una Fondazione a una la Compagnia San Paolo è un progetto di housing sociale
Siamo riusciti a mettere su un gruppo appartamento di tre ragazzi è un progetto questo per adolescenti stranieri che hanno avuto percorsi penali insieme se è stato in carcere o meno
E e e si pone diciamo come occasione di accompagnamento nel posto penale
Per aiutare il ragazzo per almeno un anno a inserirsi aree inserisse socialmente anche a potere come dire
Fare imparare concretamente come poter amministrare il proprio denaro contribuire alla gestione dell'appartamento fare la spesa e quindi diciamo è un altro
Per Selettino di contributo alla
Al recupero di questi ragazzi e anche alla sicurezza
In conclusione
In conclusione come dire dovrei ripetere le cose che sono state dette prima
Egregiamente negli interventi dei due interventi di di questa sessione quindi
No no non le ripeto certamente diciamo abbiamo unirono periodo storico ormai anche abbastanza ampio rispetto alla quale questa normativa oggi vigente in Italia ha dimostrato che
Funziona no e quindi diciamo
Sarebbe veramente un peccato non ho ritornare tra
La come dire ab periodi storici in cui
Nuovamente diciamo si pone l'accento scorrerie
O addirittura
Uno
A un cambiamento nuovamente di paradigma ripassare di nuovo ad una concezione di porre tributi un po'come pure ogni tanto no si palesa ma del mettiamo lì dentro uno e nonno
E buttiamo via la chiave ecco
Ringrazio il dottor Pappalardo per questo suo intervento io così a caldo mi viene da dire che
Lui ha una grande fortuna credo quella di operare nel posto in cui la giustizia penale minorile funziona meglio in Italia e questo non per merito della giustizia penale minorile non DOP su insomma
Ma perché appunto c'è Libera di don Ciotti Celli una delle esperienze migliori sul punto di vista della mediazione che è quella di chi Baudo e via dicendo e quindi è un contesto ideale per far funzionare
Quel quel sistema inc diciamo che non ha uguali in Italia diciamo sì appunto le possibilità che offre libera di
Di dare quello che i sociologi chiamano capitale sociale ragazzi che non ce l'hanno perché il sicuramente il
Degli del DPR dell'ottantotto è un ottimo processo penale minorile
Ma poi funziona molto selettivamente cioè dipende molto dal capitale sociale dei ragazzi cioè per i ragazzi che hanno una rete sociale un capitale sociale
Di reti di connessioni che non necessariamente la famiglia ma comunque qualche cosa che gli si sostituisce ma insomma sulla carta la famiglia funziona molto bene
Dove tutto questo va ricostruito e libera non esiste funziona molto mi peggio
Filippi e via via che ci allontaniamo da Torino parte è una giustizia penale minorile a doppio binario cioè quella per gli italiani e quella per gli stranieri
Io lo dico sempre funzionerà benissimo per i ragazzi italiani salvo quelli con famiglie problematiche
Funziona benino per le ragazze italiane perché già lì c'è una precisa discriminazione perché il mondo è disposto ad accogliere le ragazze italiane già diverso da quello a disposizione dei ragazzi
Funziona
Male per i ragazzi stranieri non accompagnati o per i ragazzi stranieri con le famiglie non consolidate
Funziona non funziona per le ragazze straniere ragazze straniere vanno direttamente in IPM nel senso che
Ecco allora questo è un problema reale cioè
Siamo che lui amministra come dovrebbe funzionare perché punto libera fornisce un supporto che in altre parti
Che via via che ci allontaniamo da Trenitalia centrali Emilia Toscana qualche cosa c'è anche se non a livello strutturata libero stesso nel Veneto poi via via che andiamo verso il sud tutto questo sparisce
E l'altra grande criticità che c'è in molti posti perché i giusti vizio il del sistema processuale minorile forse prevede un grande integrazione tra i servizi della giustizia minorile i servizi sociali per i minori territoriali
E anche queste in molte aree è un problema aperto
Perché questa ai grandi integrazione non c'è questo porta grandi funzionamenti questo cioè est credo che questo siano appunto quando ricevibile risorse PRI minori all'esterno
Appunto diciamo l'istante è sono sempre meno vi c'è un privato sociale che
Insomma che supplisce
Fuori problema e Carrozzo questo è la mia impressione insomma data osservatore da studioso devo dire
Beh ha fatto un po'impressione ora tornavo anche le cose discutevamo prima ogni tanto abbiamo due lire per fare ricerca anche sul sulla giustizia penale minorile l'Ouled avevamo fatta una all'inizio dell'anno due mila
Avevo visto i provvedimenti della magistratura minorile a Firenze
Dal
Diciamo dal novanta al due mila abbiamo esaminato proprio presso tutti i fascicoli per quindici anni passati poi ce l'hanno rifinanziato con due mila nove un'altra ricerca compreso quelli dal due mila al due mila otto
è incredibile ma
Pere fatti assolutamente analoghi a dieci anni di distanza la magistratura minorile di Firenze non non lo non lo posso generalizzare assolutamente le pene per gli stessi fatti sono aumentati di circa un terzo
Cosa che mi ha portato a vedere il ragazzo italiano spacciatore che io fino a due mila dentro di PM non ho mai visto invece è uno due tre costantemente ricomparire dentro istituto penale minorile
Perché voi non ci dobbiamo scordare che Dini fatti minori stanno i pachistani PM sono quasi tutti i bisogni operanti minorità IPM definitivi sono veramente di pochissimo
E questo è di nuovo un segnale io dico sempre ho il terrore che esse meno li finanziano ora io li vedo da oltre due mila dieci al due mila quindici Petrov peraltro aumento di un terzo
Di nuovo questo è un discorso che forse va fatto perché
Abbiamo bloccato i tentativi crescono soprattutto all'epoca in cui dei fatti di Novi Ligure di Castelli Ministro della Giustizia di sfasciare il processo penale minorile
Però piano piano la sua gestione cambiata cambiata sul territorio che questo forse un po'di riflessione l'America sommare almeno presta troppa con un po'può anche decidere che questa è la risposta giusta nel senso però
Che avvenga così in maniera strisciante non consapevole fa un po'impressione e credo che insomma se
Sull'uso della penalità per i minori forse dobbiamo tornare un poco a a discutere perché ci sono delle tendenze poco
E questo sarei curioso seria voi avete definito raggiri su questo aspetto per capire perché voi siete quelli che vi rivedete più
Fino a ieri più diretta perché questo credo che sia un aspetto interessante
Mi fermo mi taccio
E do la parola al dottor Petramala
Sì cioè non c'è uno scambio
Ripetere cambiamo schema al persino di sinistra passa a destra e persino di destra passa a sinistra
Dottor Petramala che
Diceva prima già c'era una crisi di di identità sia perché gli scrivano male il nome sulla brochure ma anche perché di cambiano nome dell'Ufficio ogni i tre Paesi e quindi
Non è più luci SSA ufficio esecuzione penale esterna chissà cosa
Sì Blatter intanto mi mi piace di più essere paragonata ad una un attaccante che ad un terzo delle domande per i DS non lo so una Mezzala quale d'attacco ecco perché in realtà
Diciamo
Cioè credo aspira a essere Del Piero insomma questa
Credo credo che diciamo abbiamo bisogno di diciamo di andare con forza
E in questo in questa fase di
Diciamo proporre l'attacco perché altrimenti le cose qui non non camminano abbiamo bisogno di un
Di chiedere un cambio
Che già è e io credo già in corso con
La nuova gestione abbiamo bisogno di andare avanti
Intanto voglio ringraziare il SEC per avermi invitato a Roma presentare così le mie considerazione sull'esecuzione penale esterna SEA caro Presidente frodi la dottoressa magari neanche
Diciamo con a quale spesso ci siamo incrociati ci siamo incontrati
Perché tra per discutere delle vedi
Del volontariato nell'esecuzione penale esterna ecco
Cosa su cui noi ci stiamo impegnando parlo ora della realtà in cui attualmente operano la Puglia abbiamo sottoscritto recentemente un protocollo d'intesa con il Centro di Servizi per il volontariato è la Caritas per
Incentivare
Promuovere rafforzare l'impegno del volontariato nell'esecuzione penale esterna mi ha colpito molto l'intervento di don Virgilio di ieri che diciamo
Invitava a chiedersi a domandarsi se poi è più facile è più difficile operare all'interno dell'istituto come volontario oppure sul territorio come volontari
Magari qualcosa dirò più avanti io a diciamo che voglio parlarvi di un voglio sottoporvi sottopone la vostra attenzione un
Una questione diciamo nuova
Dell'emergenza penitenziario
Diceva non di cosa abbiamo parlato fino a oggi no fino ad oggi questi giorni abbiamo parlato dell'est dell'emergenza carceraria
In realtà esiste un'emergenza penitenziaria perché esiste il mondo penitenziario che non è solo il carcere
Esiste la
Il mondo della pena in esecuzione che e anche pena all'estero
Noi abbiamo
Mi io userò un po'di grafici persa
Sperando che la tecnologia non mi tradisce
Se era un po'di grafici per accompagnare perché è un po'una deformazione professionale ben professoressa sono là se ne vuole li ho salutati non si può
Si deve
Noi diciamo al trentuno o ottobre due mila dodici le diciamo sono
Spuntati al trentuno dicembre di ciascun anno che il CIPE vigono
L'andamento del fenomeno quanti soggetti in esecuzione di pena avevamo al trentuno dicembre di ciascun anno per il due mila dodici siamo al trentuno ottobre
Bene noi avevamo ottantotto al trentuno ottobre avevamo ottantotto mila persone in esecuzione di pene di cui sessantasei mila e seicento in un in detenzione è ventuno quasi ventiduemila in esecuzione penale esterna
è queste sono persone che ahimè
Diventano fantasmi perché di essi non si passa
Non ne parliamo nemmeno Quark eppure siamo in un contesto di volontariato che vive a contatto con le persone che sono in esecuzione di pena
Questi sono dei fantasmi in realtà sono le persone in carne ed ossa che seguono la loro pena nei territori come
Credo molti di voi conoscono perché poi nel territorio collaboriamo i nostri uffici locali collaborano con il volontariato nel territorio per realizzare quei percorsi di per recupero di inserimento di avviamento al lavoro di inclusione lavorativa che cerca che si sviluppano per
Realizzare e diciamo quei risultati durevoli sul piano della sicurezza perché anche qui
Dobbiamo un po'ragionare sul significato di sicurezza e in questi anni come esecuzione penale esterna stiamo cercando di coniugare
Quindi
Un'articolazione dell'amministrazione penitenziaria sta cercando che
Il sistema dell'esecuzione penale se ne sta cercando di coniugare
Un concetto di sicurezza che in qualche modo coniuga
Diciamo la l'opera di contrasto e di lotta alla criminalità corrente politiche di inclusione vedete
Io punto da come i sottolineo molto questo aspetto perché
Dieci anni fa circa sono stato per un anno e mezzo ho lavorato a Napoli l'ho diretto l'ufficio di Napoli
Delaj proprio il periodo della prima guerra di camorra a Scampia la zona di Scampia
Quindi e quotidianamente c'erano diciamo omicidi regolamenti di conti è e nel
Operazioni delle forze dell'ordine dei carabinieri che facevano retate arrestavano e in continuazione è e naturalmente
No
Grande sulla mia diciamo meraviglia mi fece riflettere quando al dopo una
Delle ennesime
Retate fatte dalla
Gruppo operativo dei carabinieri
Radio due fece l'intervista al Comandante dei Carabinieri un colonnello
Che
Aveva diretto quella
Quell'operazione ivi fece la domanda insomma e voi continuate ad arrestare mappa non finiscono mai questi camorristi questi ma come mai non finiscono mai e il Colonnello dei Carabinieri rispose ma noi facciamo il nostro mestiere
Che è quello di arrestare le persone che
Sono compiono reati comuni contravvengono alle norme penali il problema è che non basta il nostro lavoro occorrono le politiche
Altre politiche le politiche del lavoro le politiche della scuola le politiche dell'IST dell'istruzione ecco mi meraviglio molto più che disse disse
è una sicurezza si deve coniugare il contrasto con la criminalità alla criminalità con queste altre politiche hanno Ist
Micela molto più umilmente diciamo e fa cerchiamo di coniugare di lavorare su questo
Ahimè devo dire che spesso ci sentiamo soli la stessa Amministrazione penitenziaria alla fine considera come soggetti di cui si deve occupare essenzialmente coloro che stanno in carcere
Invece ritiene che coloro che sono in misura alternativa almeno il ha ritenuto fino a fino a poco tempo fa che coloro che stanno in misura alternativa
Diciamo sono persone di cui si debba occupare essenzialmente il territorio che non sono in carico all'amministrazione penitenziaria nel senso della gestione del
Diciamo del percorso è del processo di esecuzione di questa pena
Mentre in realtà anche questi diciamo sono
Tra virgole un sono figlia sono figli dell'Amministrazione Pedersen possiamo definirli così cioè sono persone di cui l'Amministrazione evidenzia si deve occupare
Nel senso di produrre quelle politiche quelle azioni che consentano di sviluppare l'esecuzione della pena nel territorio
Perché poi io nulla domanda che mi pongo è questa ma
Scusate perché noi diciamo
A parte sono abbiamo ripreso da dieci anni a ragionare periodicamente ogni tre quattro cinque anni del fatto che c'è l'emergenza
Del sovraffollamento penitenziario questo ragionamento naturalmente
Accentuato perché l'emergenza otto vale carceri e non voglio dire che non c'è un problema assolutamente sarei folle
E e accentuata
Ma gli stessi livelli la giuramenti li abbiamo in qualche modo fattivo sentiti
Nel due mila sei prima dell'indulto diciamo avevamo una situazione più o meno simile anche se il numero di detenuti era inferiore avevamo
Quattro cinque mila detenuti in meno che non è poco e diciamo e il dieci per cento ma comunque
Come mai periodicamente abbiamo ripreso si era interrotto questo problema
A partire dagli anni Novanta e per dieci anni
Questo problema non l'abbiamo avuto nel settore penitenziario abbiamo ripreso a discutere periodicamente e a doverci confrontare con il fatto che lì le carceri sono sovraffollate
Beh detto
Mi chiedo ancora come mai diciamo il legislatore per il legislatore è così facile
Quando si deve sanzionare una condotta penalmente rilevante prevederei il carcere il pensare ad una pena detentiva la stessa società fa così e perché invece
Sedere
Se si deve a
Approvare una legge che prevede delle sanzioni non dei tempi delle sanzioni penali non detentivi invece il legislatore così prudente
E così Bacosi con i piedi di piombo
Devo dire per
è spesso questo non non è che sia prudente perché e peggiore diciamo e più
Conservatore della della società a volte la società stessa
Anzi forse ancora più diciamo forcaiola
Devo dire ci a volte in liste essi che diciamo vengano il carcere poche vorrebbero che il carcere forse luogo l'extrema ratio poi quando si tratta di proporre sanzioni
Non sanno fare altro che proporre sanzioni carcerati è questo per diciamo l'inquinamento di reati contro contro
I reati le contro l'ecologia i reati contro di maltrattamento degli animali tutta una serie di
Come dire trasgressivo uniche sono diciamo contro il senso comune ma per le quali si chiede la sanzione del carcere
Quegli stessi che poi dicono che il carcere non andrebbe utilizzato ed è come quei contadini che quella storia DDT
Che si racconta dei contadini che avevano i loro terreni no giudice in una contrada che era infestata da un'enorme talpa che mangiava scavava gallerie e distruggeva tutti raccolti per cui loro si impegnarono per andarono alla per catturarlo la cacciarono e riuscirlo finalmente a catturarla e quando poi dovettero decidere cosa farne per punire nuova
Decisero di seppellirlo ha vinta
Allora è come uno farsi del male senza volerlo
E diciamo no che ci troviamo credo in una situazione del genere perché e credo che sia una questione prima di tutto culturale
E questo è diciamo è stato richiamato più volte questi giorni e io devo ripeterlo è una questione di carattere culturale
Perché essenzialmente
Nel nostro immaginario collettivo della società italiana e quindi tutte le
Articolazioni noi con un coniughiamo la pena commesso pena solamente carceraria e concludiamo le pene che non sono carcerario come delle non pene qua sicché
Chi non è in carcere non sta espiando una per non stare subendo una punizione
è questo è un po'quello che gira nell'immaginario e poi
Viene trasformato nelle diverse prese di posizioni che poi i megafoni dai deciso nella società amplificano ma in realtà e perché
La pena non detentiva viene coniugata come se fosse un anno pena
Mentre in realtà sembra di pena si tratta
E a volte non sempre e più comodo fare la detenzione domiciliare in casa che in carcere a volte il detenuto domiciliare incassa peggio che in carcere
Questo lo tutti chi di voi qualche si è occupato di qualche Dedola avrà potuto verificare
Perché voi nell'immaginario nostro pensiamo
Che diciamo uno va in detenzione domiciliare nella villa di quindici stanze con la piscina come qualche volta abbiamo visto sui giornali che veniva denunciato per qualcuno ma in realtà quel è troppo e qualcuno
Ma nel il prezzo la maggior parte sono persone che o vanno in una casa dove devono vivere in cinque persone una stessa stanza per cui uno stare ventiquattro ore al giorno
è preferisce andare in carcere a volte perché almeno li può andare qualche un paio d'ore al giorno a passeggio quindi non è detto che stare in una situazione di esecuzione
Non detentiva sia
Una non sofferenza perché poi il senso comune
In un certo in quale modo ha ragione quando dice ma scusate se è una persona trasgredito una norma e deve essere punito
è e voi non lo punite perché lo mandate libero
A fare quello che vuole è chiaro che non è d'accordo allora noi dobbiamo fare in modo
E quindi
E il problema è che
Anche la pena non detentiva deve essere configurata eh eseguita come se fosse una pezza certamente
Una pena Gentile noi di questo vogliamo parlare dobbiamo costruire anzi noi la stiamo costruendo ma dobbiamo aumentare lo spazio dell'appena Gentile quindi deve essere gentile il più possibile perché deve limitare il meno possibile gli spazi di libertà che invece la detenzione limita
Di più ma sembra letterina deve essere quindi ci deve essere una frizione
Voi avete visto credo comuni molti di voi avranno visto qualche anno fa
Alla televisione Naomi Campbell che andava
Con la ramazza in una strada di nuova io di Manhattan e doveva spazzar pulire la strada e allora quella era una pena gentile ma era una pena
Perché la
Bonanomi gambe aveva una tuta arancione che poi e la tutela che normalmente negli Stati Uniti fanno indossare i detenuti resta
Basta
Posso di bassa pericolosità assegni presentarla se poi si poi loro hanno vicolo come avesse da certe fa bene
E quindi è una pena
Che visivo duttile
E visibile perché la società il il cittadino che ha subito la diciamo il danno
E quindi la società nel suo come spero oltre al cittadino che ha subito direttamente la deve vedere che quell'antenna è più utile che tenerla dentro il carcere
è serve per restituire quindi non solo viene punita perché andare
Ad ammazzare o da pitturare la panchina o fare qualcos'altro di questi è una pena ma è una pena che serve
Non solo perché serve a già fare qualcosa di utile ma per serve perché non ci fa spendere i soldi di cui si parlava ieri che costa una giornata di detenzione allora noi dobbiamo lavorare
In questo senso e che è questo quello che noi chiediamo
Questo è il quadro questi grafici e sono il quadro e il quadro degli USA
Delle della trasformazione che ha avuto il fenomeno delle sedute quando devo smettere me lo dice cinque cinque minuti pensavo menzione
Siamo allora lei ha
Allora vado vado più velocemente poi questi livelli faccio dare comunque questo è il fenomeno come si è sviluppato e come si è trasformato il fenomeno dell'esecuzione penale esterna
Al trenta giubbini sono i dati al trenta giugno due mila sei cioè prima dell'indulto del due mila sei al trenta giugno del due mila dodici quindi vediamo che
C'è stato un calo dell'affidamento in prova di cinquemila
C'è un calo di cinquemila un
Unità nell'affidamento in prova cioè al trenta giugno due mila ad oggi ci sono
Sei mila affidati in meno rispetto
Al trenta giugno due mila sei
Parzialmente e in cui diciamo compensati dall'aumento della detenzione domiciliare quindi non solo noi abbiamo avuto un aumento del numero di detenuto ma abbiamo avuto anche uno spostamento
Nella esecuzione penale esterna e da misure più diciamo aperte come l'affidamento a misure più restrittivo come la detenzione domiciliare è questo diciamo non è in contrasto con dalle diciamo mandamento
Ma dico noi avversano perché
Le altre misure sono diciamo lavoro di pubblica utilità la delle dette la
Detenzione
Sì lavoro socialmente di pubblica utilità essenzialmente quella politica le sanzioni sostitutive quella richiesta che c'è è stato un picco in un anno sono passate di quasi da duecento a duemila mille otto perché sì in effetti quel del Codice vasta
Perché noi abbiamo bisogno fare queste perché
Diciamo non è solo una necessità dell'Italia questo è un processo che in Europa già si è sviluppato e che già è il realizzato da anni
Qui questo grafico vi file raffronto con i dati al trentuno dicembre del due mila undici che io poi uso periodo ogni volta
Tra
Francia Regno Unito Italia e vado aggiornando chiuso da da anni ma
E questi sono altre Milano dodici due mila undici scusate avevo detto fino ad oggi e voi vedete il numero di detenuti è il numero di soggetti in esecuzione penale esterna cioè tutta l'area sono tutti i soggetti in esecuzione di pena voi vedete
I numeri e i numeri vedete come quello i numeri dell'Italia stanno
A metà mezzo tra Francia Regno Unito mentre per l'esecuzione penale esterna c'è un abisso il problema non diciamo è il tasso di non è tanto il tasso di detenuti per centomila abitanti
E perché in Italia potrebbe che potrebbe all'IVA andare alla media europea che intorno a cento e quindi scendere intorno
Hai sessantamila ecco ma e il il dato significativo
è quello del che il tasso di del dei soggetti in area penale per centomila abitanti dove in Italia abbiamo centoquarantatré mentre nel Regno Unito abbiamo circa quasi seicento persone per centomila abitanti in Francia quattrocento ora
Voi direte ma lorde commentare il numero dei detenuti non deve aumentare il numero di detenuti deve diminuire
Il problema è che qui dentro in queste
E in questi
Delle del
Per lei mi unito della Francia ci sono tutte quelle persone di cui parlava prima il dottor Cascini cioè
Coloro che hanno la sospensione della pena la maggior parte di costoro sono obbligati a fare un percorso riparatoria io
Seguiti dalla servizio del di probe action di quel Paese per cui c'è un'attività
Di prevenzione che vita di ritrovarsi poi le persone
Pluri decidi vive
E in
In fase di giudizio e quindi diciamo da
Condannare al calcio perché dopo la per questo allora e il quadro larghe il quattro e lo dobbiamo pensare diciamo a al
Diciamo alla
Al quadro classico del dal della tipologia classica del detenuto dobbiamo pensare
A tutta quella micro trasgressione che poi è quella che crea più allarme sociale alla fine nella vita quotidiana delle persone quelle micro trasgressioni del
Del teppista che spaccare vetrine del
Del tifoso che incendia le macchine laddove costoro sono presi e sono
Proviene da indirizzate ad una pena non detentiva con l'obbligo di fare determinate cose questo è quello che fanno in questi Paesi e che hanno da anni
Quindi
Noi dobbiamo cercare e quindi che il il problema è che l'Italia si trova di fronte a questo problema e periodicamente ritorna questo problema cioè il problema di costruire un sistema
Ditemi penitenziario che non sia solo
Qui e quindi di pene che non sia soltanto
Il carcere ma che è davvero il carcere Rometta diciamo a latere come un'estrema extrema ratio ma noi dobbiamo comunque cercare di parlare anche del non carcere
è chiedere che venga costruito da un carcere perché poi se andiamo a qui
A riflettere diciamo sulla storia dell'evoluzione della normativa è e l'articolo ventisette della Costituzione non è ancora realizzato Pino
Ma non perché l'ordinamento penitenziario non e realizza certo non è realizzato l'ordinamento Venezia ma perché l'articolo ventisette della costola ordinamento penitenziario vigente in realtà
è
La legge che ha adeguato la pena carceraria all'articolo ventisette della Costituzione ma che non ha costruito un sistema
Dipende altre dal carcere rimane sempre fuori
Un percorso che si è diciamo in qualche modo definito con la legge Gozzini
Nell'ottanta si che ha in pratica completato la riforma penitenziaria dell'ordinamento degli istituti di pena è che poi era passata nel novantotto con la legge Simeone ad avviare
La riforma della pena e quindi anche la costruzione del sistema dell'esecuzione penale esterna
Processo che si è interrotto è che va ripreso e il problema è questo nuovi oggi quindi segua prossima perché qui occorre
Un
Processo politico forte di volontà essendo una prossima legislatura deve essere una legislatura che deve
Ad affrontare i problemi di fondi struttura dello Stato italiano
Quella di riprendere e rilanciare la riforma della pena che poi sarebbe la riforma del Codice penale è una cosa da mettere in agenda
Ma e qui altri cinque minuti richiedo il professor abbia pazienza per favore sono diciamo sono prepotente ma
è
Gli ultimi cinque sono prepotente vacue notevoli perché poi accanto a questo noi dobbiamo anche mettere l'intendenza
Perché poi nota Cometa è stato ripetuto più volte anche ieri noi in Italia siamo bravi a fare leggi molto belle
Ma poi non pensiamo all'Intendenza cosa che invece fanno gli inglesi ma perché lo fanno perché lo hanno vissuto sulla loro pelle io poi porto spesso questo esempio
Quando nell'ottocento li inglesi stavano colonizzando le terre degli zulu volevano conquistare lettere dell'in giù mandarono un contingente il capo del Governo era mi pare di Sly lì
Quindi mandarono un convincente per
Conquistare le terre degli zulu sapete erano una
Una top un popolo nero ma fiero ed e e quelli in giro
E quindi il comandante del
Del del contingente arrivato
In Sud Africa perché
C'era il Sudan perché era colonia inglese
Comincio a schierare le sue truppe ammassano truppe e faceva arrivare rifornimenti pass per fare questo naturalmente passavate perché rifornimento per arrivare dall'Inghilterra eccetera
Quelli scrisse di tredici ma qua all'opinione pubblica dice ma questi che stanno facendo sì perché non riescono a da a conquistare questo piccolo regni etto di quattro selvaggi
è quello rispose ma
Eccellenza guardi che c'è l'intendenza che deve arrivare ancora perché poi dobbiamo entrare in territorio nemico abbia bisogno
Ed Israele rispose l'intendenza seguirà movimentando andate avanti andarono avanti è fumo delle peggiori
Sconfitte militari nella storia coloniale dell'Istat delle dell'Inghilterra
Dell'Inghilterra morirono fu sterminato un comincia di due tre mila soldati David su blu che riuscirono con una loro strategica da di Israele dovette dimettersi
Ed allora l'inglese impareranno che l'intendenza non segue ma assieme allora noi dobbiamo pensare all'Intendenza
Allora in pendenza voi vedete
Queste sono i grafici sul personale che stanno nelle diverse amministrazioni nel settore penitenziario carte dell'istituto detentivo nel settore non detentivo allora
Cioè ente un sono dati che non non ha non hanno bisogno di commento cioè noi in Italia
Al trentuno ottobre due mila undici avevamo negli uffici di esecuzione penale se nel mille quattrocentotrentanove operatori qui ci stanno pure gli amministrativi tutti
E e nel Regno Unito né averne hanno diciassette mila ottocentottanta pregno unito parliamo
Inghilterra e Galles escluso Scozia Irlanda del Nord e solo Inghilterra lega e in Francia quattro mila ottanta
Vedete anche la percentuale di e operatori io vi posso dire questi sono andati sui sì questi sono dati che ho preso da visite ufficiali degli dei diversi Ministeri della giustizia
La contea di Londra una grande Londra che ha otto mila abitanti l'ufficio tutta l'area di production a a tremila operatori
Cioè più del doppio di quanto ne a tutta l'esecuzione penale esterna d'Italia
Venticinque volte quelle che ha la Lombardia che come è un numero di abitanti più o meno si equivale
Allora il problema è che è semplicemente questo
Naturalmente in quei tre mila non è che sono quelle non sono tremila assistenti sociali
No sono tre mila operatori di varie professionalità perché lì hanno gestiscono case di accoglienza
E in collaborazione con le associazione di volontariato con il privato sociale cioè e tutta questa rete che lì e attivata ed è comunque gestita e dall'amministrazione penitenziaria allora e il discorso è anche questo noi dobbiamo parlare dell'intendenza
Bene
Quale Amministrazione politica ho finito
Quale Amministrazione vogliamo noi vediamo semplicemente questo vi do solo questo dato e chiudo
Il personale delle Amministrazioni penitenziarie questi tre Paesi o vedete elencato sono quarantaquattro mila centottanta in Italia
Questi sono dati presi al trentuno dicembre due mila undici tali siti delle amministrazioni e quindi non il
Infrange sono trentacinque mila quattrocentoventi e nel Regno Unito sono sessantacinque mila ottocentottanta
Allora infatti in Francia la percentuale di personale addetto alla custode inni allori in Italia il più a percentuali personale addetto alla custodia dell'ottantacinque per cento
In Francia è del settantaquattro per cento nel Regno Unito e del quarantanove per cento
Allora è chiaro che se noi vogliamo costruire un'amministrazione che faccia
Un trattamento articolato e differenziato abbiamo bisogno di più professionalità e la realtà è che noi stiamo andando siamo andati in questo decennio verso un'amministrazione
A una professione quella di polizia ora ma intendiamoci non è che sono contrario all'incasso Luta mente chi mi conosce sa che anzi
Sono diciamo anche da alcuni colleghi sono accusati di essere troppo a favore della
Polizia penitenziaria e questo non è vero però
L'esecuzione la ricchezza dell'amministrazione penitenziaria è stata finora la multiprofessionalità su tutti i piani all'interno e all'est
Molte professionalità che concorrono in questo lei il mondo del volontariato è un
Il nodo fondamentale noi dobbiamo riprendere questo discorso ecco abbiamo comincerà a pensare
L'amministrazione penitenziaria quale pena deve seguire e come la deve seguire perché dopo di conseguenza dobbiamo pensare
A chi e attuale personale a quali strumenti utilizzati io mi fermo qua mi scuso concreti
Sono stato troppo lungo c'erano alcune cose che allora
Grazie
Inversamente proporzionale al peso dell'esecuzione penale esatta almeno queste non sono altro insomma visto che
Che
No io ringrazio molto il dottor Petralia
E devo dire che
I dati che ci ha dato specialmente quelle delle prime delle prime due delle prime due tabelle non li lasci le prime due tabelle che è utile e interessante ragionarci sopra sono quelli che mi spingevano a dire
Alcune delle cose che dicevo sulle soluzioni dei problemi che ci sono
Su nella nostra esecuzione penale
Secondo me è impressionante
Soprattutto la la terza
Ma insomma è impressionante il numero di calo degli affidamenti perché l'affidamento al servizio sociale l'affidamento è la vera pena alternativa del nostro ordinamento
Allora non a quella quelli non c'è nessuno e avere oggi
Sei mila affidamenti in meno del due mila sei eh un dato secondo me estremamente grave
E se noi andiamo a vedere appunto la terza quella delle colonnine Rossetti rigide
Voi vedete che noi abbiamo i cinque mila finalmente nemmeno dalla libertà
Per
I il quarantasette diciamo elitario duemila in meno per i tossicodipendenti
Cioè ad ogni solo in parte però aspetto che questi vengono dal carcere Cassano questa questo e questo è un dato cioè la
Perfetto della Giovanardi Fini è che l'affidamento
Per i tossicodipendenti dalla libertà è diventato difficilissimo
Secondo me no è anche la gioventù no e sui andrebbe più da Giovanardi Fini io questo questo per almeno il senso su andando a prendermi provvedimenti
C'è adesso robuste si sono tutte e due marzo ma quella ce li possiamo vedere con con tale provvedimento per provvedimento
Perpetua visto però
No per coincidere con l'affidamento a due mila sei ha Fini-Giovanardi è stata approvata di
Diciamo che Gennaro c'abbiamo raccolto abbiamo oggi abbiamo l'indulto che ci aiuta a fare i conti perché hai capito coincide quasi
Scaricata eroderà Fini-Giovanardi è di tre mesi quattro mesi prima dell'indulto per cui cioè ci aiuta a fare il conto abbastanza abbastanza bene
Allora questo è un dato di impressionante cioè noi dobbiamo chiederci perché l'affidamento in particolare l'affidamento della libertà non si fa più
è molto
Questo è il dato vero
Quando io dicevo le custodie cautelari incidano e sulle Iachini
Perché e soli sei mila in più questa ne carcere questo è un dato è un dato grosso direi rilevante secondo me molto incide la custodia cautelare su queste e quindi quando io dicevo
Vediamo di eliminare la custodia cautelare che almeno per le direttissime ma
L'altro dato che io vorrei sapere forse il dottor Cascini su questo qualche dato ce l'ha perché se noi andiamo poi a vedere voi vi rendete conto che
Insomma o noi siamo un sistema penale molto buono
Ora noi abbiamo un tasso di reati molto basso perché la nostra percentuale di persone sottoposte a esecuzione penale rispetto alla Francia all'Inghilterra per ogni cento mila abitanti molto più bassa
Prendiamolo questo dato perché questo è un dato vero cioè se noi sommiamo l'esecuzione penale interno ed esecuzione penale esterna dove ce l'abbiamo molto più bassa
Questo
Ce l'abbiamo molto più bassa perché commettiamo meno reati ce l'abbiamo molto più bassa perché il nostro sistema penale è più inefficiente
Questo sono domande da porsi però noi abbiamo il dato che se voi vi prendete se mi dà la la cosa successiva è evidente
La Francia novantanove detenuti ogni cento mila abitanti quattrocentoquattro persone in esecuzione penale esterna vuol dire complessivamente più di cinquecento persone ogni cento mila abitanti soggette esecuzione penale
Complessivo quattrocento
Cioè probatorio anche allora quattrocentoquattro cento euro sono quattro auto trecento è il quadro decente
Noi abbiamo quasi
è certa ma
Però esecuzione per la propensione è pena la protesta
Sì però è il processo penale vittima messa alla prova nostra si sospende il pre dipende Francia no in Inghilterra si
Per quello francese più equiparabile al nostro allora mettiamo a centoquarantatré francese a quattrocentoquaranta quattrocentoquattro ogni cioè
Una pecca il problema e che uno dei problemi è che noi in Italia
Abbiamo soltanto addetti il giudice a disposizione soltanto il cannone
E post pare però ma anche compreso ma ecco allora prego siamo a vere questo o se dobbiamo dare una pena l'iniziamo con uno spillo eppure arriviamo con a sparargli la fucilata essa non è vero io gli spariamo ora fucilato niente
E purtroppo le fucilate ne prendono spesso i poveri diavoli perché i non poveri diavoli
Se l'alto sola scappò Pallone diciamo come questo questo è diventato
AEO qual è la differenza vediamo punto vedi qual è la differenza cioè la nostra esecuzione penale
Che è fatta quasi esclusivamente con il cannone
è
Complessivamente inferiore di due volte e mezzo a quella francese
Quella inglese e non più alta d'Europa più grave il mezzo discutiamo i Paesi dell'est qualche Paese dell'Est
Allora qua dove sta la differenza è come diceva il dottor Cascini io pensavo spesso si che è molto più classista la nostra di quella francese intanto nel colpire le persone questo è un primo dato secondo me importante
Sicuro
Il secondo dato è
E qui è più interessante e più problematica la cosa per chi come me pensa alla diminuzione della penalità complessiva
C'è anche il fatto che avendo a disposizione sono il Cannone forse ogni tanto la giustizia penale decide di non usare il cannone
Mentre dove hanno anche il fioretto usano anche il fioretto e questo aumenta l'aria della penalità e questa è una cosa da non sottovalutare quando discutiamo di questo perché alla fine
Dare solo il carcere ma nei giudici comporta che molte volte i giudici dicano non usiamo niente a forza attraverso il meccanismo della sanzione
Appunto della sospensione condizionale della pena spesso e volentieri se io prendo le differenze attraverso la prescrizione tra Italia e Francia sono abnormi e qui però altri si inserisce il meccanismo censita Ario diciamo
Perché sicuramente la prescrizione privilegia i ricchi rispetto ai poveri e quindi tutto questo ciò sono dati che ci fanno riflettere
C'è un ultimo dato che io avrei sempre voluto studiare ma non non riesco a veri ma il dato quando eravamo poco prima del
Del luglio del due mila sei poco prima dell'indulto
Io mi ricordo riunioni dei Presidenti dei Tribunali di sorveglianza che discutevano delle pene sospese ma non discusse
Con numeri irrilevanti di decine di migliaia di persone cioè si fermava a volte trenta mila quaranta mila cinquanta mila pene sospese ignoti se questo fosse vero
A quel dato del due mila sei che mi immagino sia di luglio che sta nella nella prima schermata
Che complessivamente portava
O ottanta ottantatré mila persone ottantaquattro mila persone in esecuzione di pena
Cioè Ribera giunti questi trenta quaranta mila vuol dire che nel due mila sei noi avevamo centoventi mila persone con un'esecuzione penale ora siccome quel dato oggi è praticamente azzerato sono numeri irrisori fisiologici
Noi vorrebbe dire che
Avendo rafforzato il cannone e questo va sempre in quel senso no in fin dei conti abbiamo escluso una discreta popolazione un discreto numero di persone dall'esecuzione penale cioè l'abbiamo ridotta di un terzo se quel dato è vero
Prego andate difficilmente bisognerebbe andare tribunale di sorveglianza il tribunale di sorveglianza per ricavarlo perché non è censito da da nessuna parte però se questo fosse vero
Voi fate il conto noi oggi abbiamo ottantasette e ottantotto mila persone in esecuzione penale
Non allora ce l'avevamo ottantaquattro
O
Ottantaquattro ottantaquattro mila sia quello da quattro mila cioè aggiungiamo trenta quaranta mila vedete che c'è una differenza abissale allora io anche questa per capire il sistema penale italiano nel complesso come sta funzionando e come funzione quali sono le scelte
Il legislatore me piacerebbe andare a fare forse il Consiglio Superiore lo può fare che andare a recuperare
Quali erano i dati allora delle pene sospese intere per capire se questo fenomeno cioè voglio vincere
Perché bis solo andando per non sono raccolti da nessuna parte per cui solo andando tribunale per tribolare si può riuscire a sapere però di nuovo
è un
Una riflessione importante quando io dicevo
Se noi facciamo l'altro
L'esecuzione provvisoria esecutività la sentenza di primo grado
Secondo me spesso il magistrato sapendo che questo vuol dire che non va in carcere ma che inizia un percorso all'esterno non dalla sospensione condizionale della pena mandano provvisoria esecutività perché è un percorso accompagnato è una cosa che abbiamo visto tante volte
Questa scelta dei magistrati piuttosto che darci un percorso assolutamente non accompagnato come la sospensione condizionale per cui noi abbiamo
Un'anticipazione
Della risposta penare prima della recidiva diciamo ma un'anticipazione che si basa sulla risposta penale che non è un cazzotto ma è un accompagnamento
E quindi avrebbe una sua funzione abbastanza importante forze anche sui tassi di riduzione della recidiva perché poi noi non ci dobbiamo scordare che i dati che ci vengono fuori è che
Chi va in affidamento terapeutico Igino affinamento andrei sociale
Commette rientra in carcere molto meno il rapporto è una treni rispetto a chi ha contato ha scontato la pena in carcere per cui
Avremo degli affetti rilevanti senza contare che poi
L'affidamento per istinto con socchiuso con successe estingue ogni effetto penale e quindi anche formalmente rispetta la Cirielli impedisce l'applicazione della recidiva cosa di cui
Non ci dobbiamo scordare sui vantaggi dell'affidamento con i tanto
Quando quando si gioca e dice invece l'affinamento si Manni detenzione domiciliare invece l'affinamento si manda
In semilibertà ci si scorda che l'effetto è diverso sia sul piano di riferimento ma anche sulle conseguenze penali sulla carriera penale delle persone quindi insomma questi dati secondo me
Ci spingono a riflettere su come costruire il sistema dell'esecuzione penale che appunto deve vedere il carcere come uno degli strumenti ma in cui ce ne sono molti altri i questi dati la cosa più evidente che noi abbiamo
Tre detenuti ogni verbo persone in esecuzione penale esterna mentre nel resto dell'Europa la percentuale esattamente opposta ci sono tre persone in esecuzione penale esterna o in poi ogni Ente ogni detenuto questo è più o meno la il grosso modo il dato e quindi qualche cosa di diverso ce lo dobbiamo spiegare
Però tenendo fermo che questa inversione comporta una penalità sostanzialmente più bassa non scordiamoci perché perfetto con la attaccata questo è che noi
Siamo a centocinquanta contro i quattrocento inglesi e che con i francesi e questo è un dato dato rilevante da tenere ben presente per non buttare via il bambino con l'acqua sporca sostanzialmente questo dobbiamo prendere
Io ringrazio il dottor Letta
Posso fare un commento alla mia
Critica
Il primo
Allorché
No io sono un po'leso che così come aveva detto che aveva una crisi di identità deciso che era direttamente schizofrenico essi autocritiche siamo concreti calmo
Faccio no faccio una crisi non faccio una critica ma sottolineo il fatto del l'aspetto relativo alle risorse perché diciamo è stato stallo dovuto comprimere perché avevo compreso molto tempo io nelle slide troverete la un'altra cosa un'altra slide che non ho nono
Proiettato o io conteggiato fatto un calcolo così di massima sul tempo che ogni assistente sociale in servizio presso gli volete
Voi sapete che abbiamo solo al sistema sociale qualche psicologo ogni assistente sociale in servizio presso l'Uepe può dedicare
Ad una delle persone di cui si deve occupare
Che noi abbiamo il ventidue mila circa in esecuzione penale esterna e poi abbiamo
Diciamo event circa venticinque mila che sono detenuti definitivi in trattamento per i quali far collaboriamo all'osservazione
Il conteggio che ho fatto è che ogni settimana un assistente sociale può dedicare
Trenta sette minuti a ciascun soggetto di cui si occupa attenzione in questi trentasette minuti sono compresi anche i tempi di viaggi di spostamento perché sapete che noi operiamo nel territorio
Del ricevimento in ufficio e tutte le altre cose ecco
Certamente non è possibile
Per fare un'esecuzione di pena in questa maniera con questi soldi con queste risorse allora occorre porsi il problema delle risorse che va in qualche modo come dire ricalibrato allora io dico
Se
C'è una riduzione
Bene del numero dei detenuti di cinquemila allora perché
Contemporaneamente non spostiamo le risorse che sono
Impegnate dall'amministrazione penitenziaria e su un settore detentivo all'interno personale negli istituti
Risorse l'istituto quando costa un detenuto centoventi euro al o spero ogni giornata di di detenzione in meno che risparmiamo centoventi era lo spostiamo
Spostiamo personale dagli istituti
Alle seconde almeno i soldi che spendiamo per il mantenimento dei beni dei temi che sono quindici euro al giorno ex e se noi facciamo il conto
Sono soldi allora cominciamo a annui
Per il mangiare sono quattro euro circa poi ci sono le esperienze delle altre spese per la l'acqua la corrente e così via perché
No che lei dice non riscaldamento dove esiste
Queste sono sono
Diciamo calcoli fatti sono calcoli ufficiali e non calcoli renali capo di ufficio
Né spostiamo perché se non spostiamo verso l'esterno alla fine
Noi avremo sempre di fronte il fallimento dell'esecuzione il rischio di fallimento dell'esecuzione deve esser Lele e l'India come dire l'ingrandimento di quella detentiva adesso mi taccio completamente
Allora
Io ringrazio anche la controdeduzione del dottor Petramala se stesso e a questo punto apro o se ci sono interventi c'era qualcheduno che mi aveva detto che aspettava da stamattina
Poi il poi arriviamo cioè un microfono mobile funzione
Dal l'interlocutore uno il riferimento
Chiedo scusa di questo intervento sono il padre Ernesto dieci Intini uno dei cappellani a Regina Coeli
E voglio fare questa comunicazione perché
Mi è sembrato che in tutte queste
Esposizioni molto interessanti molto significative per la politica di quello che lo Stato
Deve fare per le carceri manca una cosa fondamentale e io vi dico perché
Come cappellano al carcere di Regina Coeli da dieci anni sono cappellano
Quando la mattina
Vado a bussare passo per le porte dei carcerati
Spessissimo quasi sempre mi dicono padre per cortesia un paio di false
Padre per cortesia un paio di mutande padre per cortesia e via dicendo tutte queste cose ora cosa succede anticamente lo Stato l'Amministrazione quando entrava un carcerato
Lo spogliava
Gli dava la tuta
E vero lo Stato che pensava al suo mantenimento oggi lo Stato non fa assolutamente nulla per tutto questo e c'è una deficienza c'è un un senso di dolore di questi carcerati adesso visibile cominciato un po'di freddo
è un continuo di crepare un paio di pantaloni servito freddo un paio di
Come
I volontari sono sì la crisi perché chiedono a tutti quanti chiedono noi cappellani cerchiamo di convocare e di convogliare gli assistenti che in qualche modo possono darsi delle cose
Ma non non riusciamo a soddisfare le esigenze di tutti
Allora ecco la domanda che io
Faccio
All'associazione
Fare in modo che
Finita questa su questa manifestazione presentando i risultati a Chieti e dovere alle autorità si chieda che riprendano lo Stato riprende la cura di dico di quelli che sono voi che investiti vestiario anche di questi poveri detenuti
Perché
Una volta lo faceva adesso non lo fa più ma è una necessità veramente assoluta e per me cappellano come per tutti cappellano e gli assistenti
Credo che sia una pena veramente straordinaria una pena veramente e allora vi prego di presentare la domanda di
Far sì che si riprenda l'amministrazione carceraria deve pensare a dare
Il vestiario alle i carcerati grazie
Devo dire che non è una cosa che l'Amministrazione penitenziaria deve fare per grazioso
Cessione o perché buona mai è un suo preciso dovere che la legge gli impone di fare
E ci sono fior di sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo che non valgano giustificazioni di tipo economico rispetto alla mancata o adempimento del rispetto dei diritti fondamentali quindi
Oltre che chiedere l'Amministrazione pensa rifare il suo dovere bisognerebbe dire alla magistratura di fare la sua azione perché che ha ma sia omissione di atti d'ufficio non da ieri i vestiti i beni di prima necessità ai detenuti Lalla signore
Mi chiamo Erika speriamo finiscono solo assistente volontario nel carcere di Milano ad opera di Milano Bollate faccio parte dell'associazione Sesta Opera San Fedele
Io volevo porre un attimino l'attenzione e non più all'interno del carcere parlo da un punto di vista dei volontari dei proletari armiamo molto andare in carcere
Raddoppiamo
Qui cambiare un po'la mentalità dobbiamo prendere in considerazione del fatto che ci sono dei detenuti più abbandonati quelli che sono in carcere
Lo diceva anche Durban tutti allora noi come Sesta Opera San Fedele
Anni fa abbiamo capito che c'era questa necessità e abbiamo fatto un protocollo d'intesa con voi pieni
Per assistere i detenuti domiciliari naturalmente abbiamo fatto a un concorso di preparazioni a questo scopo
Ora c'è un pavimento atto legislativo nel senso che
Per fare qui sta assistenza ai detenuti domiciliari
Noi dovremmo avere ci con l'andare dovrebbe usufruire del famoso articolo settantotto sostegno morale e reinserimento sociale
Solo che per ottenere questa autorizzazione occorre molto tempo io personalmente ho già impiegato un anno allora
Abbiamo escogitato questo
Questo trucco chiamiamolo così
Per cominciare a lavorare su precisa sollecitazione del voi e per di Milano siamo stati chiamati
E ci hanno detto abbiamo bisogno di spostare l'attenzione dei volontari sulla detenzione domiciliare e più in generale sulle misure alternative fuori dal carcere
Allora noi che hanno escogitato questo trucco di chiederei
A chi ha già l'articolo settantotto alcune estensioni
Per potere lavorare
Presso i detenuti domiciliari
E i magistrati di sorveglianza pare
Siano favorevoli a questa
A questo tipo di estensione quindi la mia
Il mio invito in questo momento per assi
Guardare la situazione delle carceri con tutti i problemi connessi però non dimentichiamoci che quelli che stanno fuori
ICI
Mi come come usano dire alla Camera ne ha facoltà grazie per questo discorso degli assistenti volontari
Cioè devo dire che c'è stata qualche anno fa una circa un anno disposizione circolare come
Viene una in gergo amministrativo di per semplificare il percorso di autorizzazione volontari all'ingresso negli istituti o negli univa la collaborazione
Tant'è che il Provveditorato adesso che rilascia le autorizzazioni provvedo dato regionale quindi dovrebbe essere
Diciamo più facile ottenere questi argomenti
Comunque la soluzione che voi avete trovato sicuramente dopo un modo per restituire sveltire però ecco dovrebbe essere più semplice e c'è l'accordo che il Bari magistrati solleva deve esprimere il parere
Quindi se c'è l'accordo la direzione dell'UEPE predispone immediatamente larva magistrato che dà il parere del Provveditorato nel giro di una settimana si può fare quindi non capisco
Queste ci sono questi diciamo misteri dolorosi che tutti vogliamo fare qualcosa poi alla fine non ci riusciamo perché magari siamo noi stessi a crearci luce noi stessi non dico i volontari noi stessa Amministrazione
Papà solo Giuseppe dalla Calabria
Sono miei primi passi
Di tentativo di fare Oberon volontariato questo problema
In questi giorni che io ero
Non sapevo niente di queste problematiche e quindi ho avuto un mutuo attraverso
Queste brevissime persone
Che si vogliono impegnare per migliorare
La situazione carceraria di capire tantissime cose che responsabilizzano
Allora la mia non è una domanda ma vuole essere un discorso una speranza o quasi utopistica forse che va aldilà del discorso che
Bellissimi che sono stati fatti
La speranza è questa
Se
Se
La
Noi nella nostra vita quotidiana nei nostri ambienti lavorativi e
Soprattutto nei nostri nuclei familiari proponiamo
Testimoniamo dei valori
Beh belli propositivi deve dei contenuti allora la società migliora che sia meglio che la società
Vuol dire che ci sarà meno criminalità nel nuovo delinquenza quindi nemmeno detenuti
Per cui essendoci meno detenuti Centenaro sovraffollamento meno spese per lo Stato ed è questo riscosso utopistico ma è una mia speranza è personale
Ci sono
Altri interventi
No al dolore io lo ringrazio prima di tutto tutti i relatori il perché credo che abbiamo fatto una
Non sono un'interessante discussione ma direi un buon lavoro nel senso che
Sono uscite cose su cui pensare e riflettere io ho imparato molto e ho molto da targa studiare dopo l'incontro di oggi
Credo che abbiamo dato molte informazioni il Po e ringrazio tutti voi per la grande pazienza e attenzione con cui ci avete ascoltato il cedette seguito poco buon proseguimento dei lavori a tutti quanti
Se no no no ma è una comunicazione
Allora ringrazio anch'io i relatori è
Mi chiedo se non è opportuno a questo punto visto che abbiamo finito un pochino prima anticipare alle sei e mezzo
L'Assemblea così tanto penso una mezzora per riposare un po'e poi alle sembra che facciamo all'Assemblea luogo quindi qui alle sei e mezzo