Intervista a Giuseppe Giulietti sul disegno legge sulla diffamazione a mezzo stampa, in discussione al Senato

Beppe Giulietti parliamo
Della legge bavaglio al momento sembrerebbe ad essere è stata fermata
Comunque insomma
Resa
Non non in grado di Nocera al Senato e di questo i giornalisti dovrebbero essere contenti
Io mi auguro anche cittadini perché quella legge era partita per levare il carcere ed era stata trasformata in una legge per estendere il carcere dei direttori
E cronisti una follia
C'è una legge che stava
Ostacolando il diritto di cronaca senza nulla dire sulla tutela del diffamato
Che avrebbe potuto essere ottimamente protetto da qui il Giurì per la lealtà dell'informazione proposto tanti anni fa dai radicali e riproposto dalle associazioni dei giornalisti tutto questo non è accaduto io mi auguro che quel testo non sia stato solo ritirato
Perché sia messo dentro un cassetto chiuso a doppia mandata buttando possibilmente la chiave nel Tevere quell'altro di una scelta in questo caso degli imbavagliato
Comunque nel frattempo però sta bustina domiciliari insomma niente
Di fatto il problema esiste almeno per due
Il problema c'è per tutti ed è scandaloso che chi in quest'Aula si alzò urlando facciamo una norma per abrogare il carcere
Si è poi arrivata concepire quella norma non ha alcun sospetto sia anche un regolamento di conti e del centrodestra perché come è stata scritta era anche un tentativo di regolare i conti con Sallustri che non è amato
Da molti dei parlamentari del suo schieramento
Senta proposito di giornalisti diciamo iniziativa
è in corso qui a Montecitorio
Si chiama dello squarciato riguarda le intimidazioni e violenze contro
Giornalista ricordiamo sono giornata mondiale ONU per l'eliminazione delle minoranze
Sulle donne
è una grande iniziativa dell'Associazione ossigeno preceduto Adalberto Spampinato che ci occupa anche della lotta contro le mafie le camorre organizzata da donne giornalista da nella Condorelli Arianna voto che mette al centro quattro straordinari provviste donne mi sono occupato di violenza sessuale di Ballard pare del nord e dei Comuni del Nord
Di 'ndrangheta e hanno subito intimidazioni di varia natura minacce
Tentativi di colpire i loro beni o anche l'avvio le intimidazioni nei tempi moderni le querele temerarie si spara contro una cronista un cronista una richiesta di milioni e milioni di euro
Poi si vedrà intanto li minaccia minaccio di sequestrare i loro beni e i loro Lipari poi si vedrà come andrà risultato questo la nuova forma di bavaglio che contro le donne è un aspetto particolarmente odioso
Forse vi era ed è venuto dal Parlamento il coraggio di fare una legge
Che dice che quando presenti richieste per milioni di euro in caso di sconfitta al dieci per cento lo paghi più direttamente
E se c'è un pubblico ufficiale che minacci un cronista paghi pure il venti per cento perché dovresti stare molto attento nell'uso della intimidazione
Purtroppo in Italia l'uso dell'intimidazione verso i cronisti e le croniste delle zone di frontiera sta crescendo e mobili
Sì tra l'altro
è stato anche detto nel corso di questo convegno colpire le donne in alcuni in alcune parti dell'Italia
Diciamo avviata anche molto più semplice
Certo non solo nasce il TAR si scaricano contro le donne
Non solo il tipo di violenza tradizionale alla volgarità balli ingiuria ma l'insinuazione ma il tentativo di metterle fuori dalla comunità
Per queste una grande iniziativa Anzio medesimo pro bono ad articolo ventuno di premiare con il premio di libertà di informazione queste quattro donne di dedicare al luogo attraverso l'euro a decine di altre cronista il premio dedicato la libertà di informazione
Queste donne non hanno solo bisogno di pensare sostenute ma hanno anche bisogno che le loro storie siano raccontate dalle radio e dalle televisioni il modo per aiutare queste persone
Quello di amplificare le loro denunce dare loro la scorta mediatica come la chiamiamo noi e non lasciarle mai sole