L'intervista è stata registrata giovedì 2 agosto 1990 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Dc, Finanziamenti, Informazione, Radio Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 12 minuti.
Rubrica
DC
Silvia Costa ieri la Commissione cultura della Camera in sede legislativa ha approvato il provvedimento ad hoc per radio radicale la legge sulla quale erano state raccolte le firme di molte centinaia di parlamentari tu hai ma anche in Commissione intervenendo più volte nel corso della discussione dell'iter di questo provvedimento mai manifestato la tua contrarietà allo spirito stesso che impostava questa tipo di legge vorrei chiederti di spiegare agli ascoltatori di radio radicale perché allora io preciso che sono uno ascoltatrice di radio radicale e sono io ho sempre detto che come cittadina anche come parlamentare si radio radicale che avesse chiesto un contributo come cittadina valuto difficoltà darla riconoscendo la dedica alle un ruolo di una a che è un intelligente diciamo lavoro ma anche di avere saputo fare emergere una domanda sommersa di informazione e più diretta
E e anche anche se certamente non neutrale ma più diretta anche dal vivo di alcune grandi occasioni ITIS confronto politico democratico istituzionale pensiamo a tutto quello che riguarda la magistratura
La mia non era una contrarietà diciamo al fatto che si potesse diciamo ritenere radio radicale una radio che ha effettivamente un certo tipo di ruolo l'obiezione che un fattore di un'altra di un altro genere nel momento in cui la radio radicale chiedeva un finanziamento straordinario di venti miliardi re al la al Parlamento insomma praticamente quindi al governo mi sembrava doveroso fare una distinzione in questo senso radio radicale riceve i beni già da alcuni anni della legge sull'editoria un contributo annuale ogni anno oltre alle varie e altre cose a cui possono accedere le radio le agenzie stampa e l'editoria in quanto radio di un gruppo politico che in Parlamento mi sembrava assolutamente corretto che io ero tra l'altro nella lì
Gesù editoria ero nel comitato ristretto e ho ritenuto fatto molto innovativo e utile che i gruppi politici e partiti potessero scegliere se avere contributi sul giornale di partito su un'agenzia o su una radio può anche sulla televisione mi sembra un fatto doveroso in quanto fosse però riconoscibile che si trattava di una radio di partito come sostegno a quell'editoria particolare quella informazione articolare
E chi è meno sul mercato diciamo siccome l'informazione politica oltre tutto una serie di altre forme di sostegno all'editoria minore quello che contestava e questo siccome radicale in coda e decidere se essere ancora lo dice anche il suo nome ancora una radio di un gruppo politico che per ora lo è tant'è vero che la nuova legge sull'editoria si fa riferimento ancora anche a finanziamenti alla radio di partito quindi se in qualche modo anche se vuole adesso assumere uno solo diverso più trasversale i radicali ormai sono andati in varie foto azioni politiche tanto mi dimentico qua anche guardando i colleghi radicali se fanno parte del generico baleno della della adesso voi dovrete democratico o altro allora con questa rivista diceva che non contesto che solamente autonoma del dei radicali però mi sembrava che a dedicare rimanesse in una sorta di equivoco da un lato una radio politico e ai in quanto tale riceve il becco tributi si legittimano dei contributi di quel tipo e dall'altro ci chiede un finanziamento straordinario dicendo che altrimenti chiuderà e che ci sono dei problemi economici molto grande
La prima cosa che ho chiesto era un'informativa e mi dispiace molto che i colleghi nella commissione
Cultura non me l'abbia meno fornita già non mi abbiano detto questi sono i conti queste sono le ragioni del tecnici queste sono le spese straordinarie che abbiamo sostenuto per poter chi giustifica se non richiese venti miliardi quindi primo punto non ho avuto nessun tipo d'informazione secondo punto mi risulta però che qua magari proprio rispondermi che la il più grosso deficit non è tanto credito nei costi di gestione ordinaria che comunque hanno un contributo significativo anche dallo Stato
Che è quanto che poi tra l'altro molti di voi sono anche diciamo no sul punto non tutti con diciamo professioni site professionisti dell'informazione ma molto spesso anche militanti quindi credo che sul piano del personale ci siano sicuramente le cose diverse da quella che pure sono approvati commerciale come è giusto lo immagino succede anche ai giornali politici
Quello che però mi chiedevo era sei la seconda domanda che facevo era questa
Nel momento in cui radio radicale e sul mercato con intelligenza editoriale avendo capito come dicevo prima un coperto una fetta di mercato che era scoperta in qualche modo e sul mercato perché anch'essa la sua pubblicità non è che Federica dei rifiuti la pubblicità è sul mercato perché commercializzati i suoi prodotti
E lo so per esperienza diretta è stata responsabile della comunicazione del democrazia cristiana e quando io chiedevo appunto degli interventi di qualche collega registrate radio radicale
E mi veniva data la cassetta in cambio di una
Ma insomma come è logico che si e mi sembrava tutto sommato anche molto intelligenti tu realmente riuscire a stare sul mercato pur facendo molte formazioni
Tutto ciò è stato un po'per me uno stupore scoprire che invece è legale si era indebitata fino al collo allora mi chiedevo ma come una radio che ho avuto contributi che in fondo è in è una funzione in una posizione avendo occupato una serie di frequenze tutto questa anarchia dell'etere che c'è stata nel passato
Che gli consente anche di essere sentite sul piano nazionale avendo pubblicità perché a questo deficit vi si dice perché state conquistati molti impianti per poter essere appunto presente sulla scala nazionale allora io ho detto allora non è un deficit è un investimento oculato che non si riesce a pagare gli si chiede al Parlamento di colmare quella che è stata una scelta piano contesto ma per la scelta di strategia
Teso a basso costo dove sabato una proposta alternativa allora papà perché volevo che fosse chiaro che la mia non era uno posizione di principio al fatto di riconosce un ruolo di una radio ma era la considerazione creato molti radicali mi pare che fanno quando parlo dati argomenti quella per la quale tutti soggetti devono essere poste sul piano di pari opportunità di accedere ognuno per la sua parte Adel forme di contributi oppure non credo che la verità le voglio essere riconosciuta una radio virgolette istituzionale ufficiale chiuse virgolette è una radio che non si chiama Radio neutrale come dicevo prima si chiare gridare fa una scelta di campo la sua rassegna stampa si chiama stampa di regime la sua alle sue interventi sono interventi mirati politicamente durante il dibattito sulla droga l'abbiamo visto cioè è legittimo dal vecchio trovava stanza ipocrita un emendamento che è stato proposto dal governo o della maggioranza che tira poter accedere questo contributo dovesse essere rispettare un pluralismo di opinioni non si può chiedere radio radicale che si chiama tali che è nata come radio di partito di essere quello che non sono nemmeno il giornale di partito mi sembra francamente abbastanza sul almeno che non cambia completamente fisionomia autonomia
L'identificazione anche dal punto di vista
A politico culturale nel senso che diventi
Una radio indipendente del del mattino scherzo come battuta e allora è un altro discorso valore interno in un'altra tipo il
E Marini nella legge sull'editoria in un modo diverso
Per queste ragioni Evo proposto non mi sembra corretto che siano dati venti miliardi soltanto come il riconoscimento di un deficit di una sola radio che con una leggina ad hoc o leggina che era un vestito su misura non mi piacciono mai figura anche qua sono su Berlusconi ma mi piace o quando sono su qualunque soggetto ma io ho detto che ho fatto una controproposta che all'inizio mi sembrava che lo stesso Rutelli per esempio ed altri colleghi amici
Radicali nelle varie isterie vari gruppi politici ma avessero raccolto
Quella cioè che continua il radicale ha un patrimonio in interessanti Simo e credo che sia anche doveroso per lo Stato italiano possederlo negli archivi dello Stato e cioè il qualunque cittadino accede ricche in fondo la cronaca politica istituzionale di anni Sorel su quasi tutto ma insomma dura più di dieci anni sicuramente poteva essere interessante valutare questo patrimonio Ventimiglia Rino nessuna difficoltà sulla cifra non cerveza far le bucce su questo in cambio appunto di una sorta diciamo di prodotto che la radicale offriva in cambio di una di una cifra doverosa lo Stato spendeva l'avrei trovato più trasparente cooperazione più corretta non avrebbe posto un precedente rispetto ad altri che potranno un giorno comincerà a chiedere soldi allo Stato per questo quella
Loro Nietzsche territoriale e mi sarebbe sembrato un modo francamente più coerente con quello che poi radicali da radio radicale ci dicono ogni giorno
Si è posta c'è l'Italia è un Paese dove le finanziamenti coperta sentire assistenziale non si negano quasi a nessuno dei miliardi vengono spesi in vari rivoli in nelle più disparate direzioni radio radicale che otto dieci non è una radio neutrale ma anche una radio che dedica l'ottanta per cento della sua programmazione conti alla mano alle dirette dal Parlamento piuttosto che dei processi piuttosto del CSM nei congressi di tutti i partiti e così via chiedevamo appagamento in cambio di un servizio reso ai cittadini a tutti i cittadini
Strettamente locali siano due cose un po'diverso
Zione sono convinta che una parte di verità in questo c'è non ho difficoltà ad ammetterlo sarebbe anche abbastanza Chocolat parte mia io ritengo che effettivamente radicale s'inserisca in parte in una logica di servizio anche se ripeto con un delle Coop commenti delle cornici eccetera che attengono alle cioè titoli era dedicata io col contestava che una radio che fino a
Oggi riceve contributi in conto radio ripartito diventi improvvisamente senza chiedere di uscire da quell'altra legge perché ancora è inserito in quell'altra legge
Una radio virgolette situazionale sì questa evoluzione sarà
Concrete comprovata dalle della verità da una serie di cose la lo sbocco di radio radicale certamente apprezziamo la stagione diversa nella quale questo discorso poco correttamente fare nella fase in questo momento che io chiamo di transizione e non è ancora chiara questa fisionomia mi sembra più giusto parlare di una disponibilità a dare una più che un contributo
Via diciamo a dare un aiuto a radio radicale ma in cambio anche di una servizio accerto che configurato anche nel tempo questa è una preoccupazione che io sono d'accordo quando dice tante volte si spendono male Soldi sembra della stessa risma proprio che io lo contesto molto e cerco per quanto mi riguarda infatti è stato un no personale come previsto molti democristiani compreso capogruppo ha votato a favore quindi suo fatto aspramente personale ma chi più di cui può capire le energie personaggi diceva che quando dato per metodo proseguimento del mondo che non difetta di sostanza ai fini del della non volontà di dare dei soldi e però io credo una cosa che quando sia parlamentare ciascuno di noi deve fare la propria parte laddove può cioè che non non non mi occupo di tutto per cercare di ridurre queste forme di elargizione così un po'a pioggia che avvengono
Faccio solo un esempio sono relatrice penso della legge sul cinema e so già che incontrò molti
Molti gli ostacoli e promettere categorie interessati
Infatti molti alcuni hanno tenuto me come si diceva lo dico che sono partite esclusa per bene e perché io sono assumente contraria a un modo spesso senza nessun criterio con cui sta nei soldi e pare che se lo spettacolo e la mia alison relatrice Marida andrò a fare degli emendamenti a legge Carraro subito su due versanti più qualità e più imprenditorialità altrimenti credo che se anche bisogna istituire non è una battuta qualche volta e non solo il premio celato grafico per l'opera prima ma anche per l'opera ultima purché sia l'ultima ecco la battuta però voglio dire anche quella cede affrontarla con uno stile
Di maggiore rigore però perché se non interessa molto la parte anche sociale insomma del dei problemi
Quanto tre volte che stanno sperpero dei soldi pubblici penso a quanti non se ne danno ad altri bisogni urgenti e mi sono stufata che in ogni finanziaria le donne soprattutto ma non solo le donne ma sa che di attenta a queste tematiche anche nelle case cristiana se si rimane in minoranza chiedendo più fondi per perequazioni sociali verrei insomma tre in difficoltà pensionati eccetera ci si dice non ce ne son più ecco io credo che se non facciamo nostro vere negli altri settori certo non risparmia nessuno addizionali carino voglio dire questa voglio dire però che
Un rigore un criterio nella spesa deve essere
Valido per tutti
Calì ho trovato anche per esempio l'onorevole Tessari interessato alla mia proposta la forse la troppo tardi ormai quando lui ha colto di sempre
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